sento dall'alto / voce ri- chieditrice in suon di sdegno. = nome d'
liber- tade. botta, 5-284: in mezzo a tante angustie del governo regio
tariffe ridotte, ecc. -anche, in senso concreto: il foglio o il modulo
815: di tre pubblicazioni che ci vogliono in chiesa se ne guadagna una, perché
di condurre domani al più tardi mio padre in comunità, e di avere il suo
pieve di camaiore (1612) [in rezasco, 924]: raunato il consiglio
., io (177): mise in campo un altro affare, la scelta
-stor. consiglio di richiesta: in vari comuni e stati toscani, consiglio
girolamo da empoli, i-23: avevano in quel tempo grande richiesta le craize tedesche
maglio per soppressarla, che si possa mettere in colli e spedire cìov'è le richieste
dei romani. a roma, se entri in un negozio e... se
dare delle lezioni private, che sento dire in giro che ce n'è tanta richiesta
fini desiderati. bruni, 177: in una secreta camera [armesinda], discoperto
suo petto, con un torchio acceso in modo abruciato l'avea che, mostrandosi
il cittadino o lo 'straniero, che commette in territorio estero un delitto politico..
-stor. maestro delle, di richieste: in francia, magistrato che riferiva al re
franchi di provvisione. duodo, lii-15-161: in esso [parlamento] furono costituiti 100
anonimo romano, 1-178: non solamente in l'oste, anco in montefiascone aveva
non solamente in l'oste, anco in montefiascone aveva tamanta rechiesa de romani, che
mandò sua gente con irate ciglia / in su quel di firenze, con inganno,
né al richiesto non è più lecito in alcun modo offendere il suo adversario, ché
richiesta, su richiesta di qualcuno: in seguito all'espresso desiderio, all'ordine
cronologico delle opere di canova, pubblicato in roma l'anno 1816, dietro richiesta
, il paladin gagliardo; / e in ogni parte ne fanno richiesta, / ma
accordo nel ritenere che il viaggiatore trattenuto in arresto poche ore prima era quello stesso
, ed ella, mandati via i paggi in diversi servigi, come i richiesti furono
: ci indicò uno sportello aperto, in una delle pareti, ad altezza d'uomo
detenuto da noi richiesto. -citato in tribunale, fatto oggetto di inchiesta giudiziaria
de'cerchi, giovane cavaliere, era in palagio di messer carlo, richiesto e
di messer carlo, richiesto e dato in guardia a due cavalieri franciosi, che onestamente
onesto, / tu apostolo richiesto, / in cui è la chiosa e 'l testo
donde a poco a poco si sparse in tutte le parti il suo nome, richiesto
. -interrogato, interpellato (anche in relazione con un compì, di limitazione
, se tra cotanti fioriti ingegni ritrovandosi in un bel ragionamento, richiesto la sua
, 12-16: messe [iddio] sospetto in cuore a tutti i richiesti di non
a tutti i richiesti di non andare in palagio al... consiglio, intra
spuose [nicola da napoli] sua ambasciata in uno consiglio... ove furono
ora, come era de consuetudine della città in quegli tempi, feciono uno consiglio di
richiesti': nome di un consiglio instituito in firenze nel 1527 e il cui nome
gozzi, i-i 1-183: educato è in voi l'egregio cittadino, fondatosi in leggi
è in voi l'egregio cittadino, fondatosi in leggi non da un filosofo speculate né
, i-xxvii-179: il giudizio è sempre in primo luogo richiesto. se poi non vogliano
, che ordina? che diano gli uccisori in mano della giustizia. carducci, ii-12-245
e pertinenti, l'avevano messo tanto in vena che di risposta in risposta s'
avevano messo tanto in vena che di risposta in risposta s'era permesso finalmente un parere
non richiesto, e per di più in gergo militaresco. 6. domandato in
in gergo militaresco. 6. domandato in forma ufficiale (le nozze).
: de'zuccheri del verzino, che sono in polvere ed è la sorte più richiesta
. gozzi, i-2-16: chi c'insegnerà in qual luogo dell'isola sia l'abitazione
sì tosto come fue nato, non in letto reale ma ne la mangiatoia del fieno
nari larghissime. 2. inclinato, in pendenza (un terreno). l
saldo ed asciutto suolo, quel rilevato in montagne, quel richinato in valli,
, quel rilevato in montagne, quel richinato in valli, quel disteso in pianure.
quel richinato in valli, quel disteso in pianure. -piegato (un ramo)
inchinato. d. riccardi, in: scoperto un uomo richino su quel pacciame
, cupido di ritrovar qualche verità ingegnosa in così ardua e nobil qui- stione,
ritrovarsi, molti saviamente, da teologi in fuori, stimano che non sia cosa necessaria
mercantile lucchese, 106: che ciascuno in quanto venisseme in ca ^ o di divisione
106: che ciascuno in quanto venisseme in ca ^ o di divisione sì debbia
ci si retrovasseno che messe c'avesse in che istato e condissione si fusseno. ariosto
culturali, usi e costumi. -anche in relazione con una prop. subord.
sono stati lasciati indietro molti che furono in que'tempi accusati e puniti. sarpi
problema; desumere, calcolare. -anche in relazione col compì, pred. dell'
che tu non sia stato manco diligente in ritrovare le misure di queste tre cose (
si possono) che tu sia stato in elle altre. torricelli, ii-4-22:
do la definizione per via del moto e in uivaltra maniera. zucchelli, 285:
fino all'ultimo marnato e lo ritrovai consistente in quattrocento miglie di cammino. grandi,
poi che esso cielo cominciò a girare, in migliore disposizione non fu che allora quando
, creare, elaborare con l'ingegno in modo originale. boiardo, 2-6-1
da qualunque voglia guardar con l'intelletto in esse... quella stessa somiglianza
faccia... da diverse persone in diversi tempi le medesime metafore ritrovare. bellori
di questo paese, i quali ci sono in gran copia, e insegni loro che
e insegni loro che la mente sa ritrovare in tutte le arti qualche novità e preziosità
nisa (laddove bacco fu nudrito, e in quel tempo regnava, e dove dicono
ritrovate accioche, vedendo l'uomo quel ritratto in tela o in marmo, di subito
l'uomo quel ritratto in tela o in marmo, di subito si ricordasse di quello
di subito si ricordasse di quello che è in quel ritratto rappresentato. salvini, 40-331
. gozzi, i-3-152: comeché dal giorno in cui fu ritrovata la stampa fino al
a sapere quali sieno. -riportare in auge una disciplina; riscoprirla nella sua
l'altre virtù andava tuttavia di male in peggio declinando, non dubitò di far
per avventura men lunghe di quello, in quel sito, si richiedevano, fu forzato
mio che, non potendo / felice in terra far persona alcuna, / l'uomo
sóla figliuola di salute fusse, saltava ora in un pensiero ora nell'altro. casalicchio
pur le gambe corte, ma si reggano in gambe. -trovare scampo.
del maggiore dipinto che ritrae ancora, in età più avanzata, paolo iii con
il cibo ed il sonno non ritrovava in modo alcuno requie. b. tasso,
piacer ebbi per queste / valli beate, in questi amici colli / il riposo or
.. ha ritrovato di bel nuovo in seguito l'appetito scomparso di botto in
in seguito l'appetito scomparso di botto in quel momento cupo di malumore. d'annunzio
d'un tal garbo parigino, / in te ritrovo me stesso bambino / ritrovo la
grazia fanciullesca. -riacquistare la fede in dio, un bene spirituale. iacopone
che si credeva dimenticato; farsi ritornare in mente, ricordare. cavalca,
, ricordare. cavalca, 20-362: in questo modo si consumava tutta, ritrovando
re lo ridde abbattuto dinanzi da sé in terra, con molto rigore colla sua
intr. con la particella pronom. giungere in un luogo (anche mitico o fantastico
, senza aver la consapevolezza del modo in cui vi si è giunti; capitarvi
auctore, non sapiendo come, si ritrovò in su l'altra riva di là dal
le merci e con la vita si ritrova in porto salvo e sano. caporali,
e sano. caporali, ii-5: in parnaso, a la felice corte / dei
vicinanza fece che tutti due si ritrovarono in un giardino d'una misericordiosa vicina loro
leopardi, 39-5: spento il diurno raggio in occidente, / e queto il fumo
là. ungaretti, xi-107: mi ritrovai in un vicolo cieco. fracchia, 452
cieco. fracchia, 452: si ritrovò in quel cortile dove si erano detti addio
addio. 33. trovarsi o dimorare in un ambiente, in un luogo.
. trovarsi o dimorare in un ambiente, in un luogo. petrarca, 98-9
basti che [il cuore] si ritrove in mezzo 'l campo / al destinato dì
a sancta fiora ri potete riputare essire in casa vostra, e quando ri ritrovarete
, recitar qualche novelletta con eleganza quando in circoli di donne si ritrova, esser pieno
'n questo tempo si ritruova / roano in lombardia, voi praticavi / far col re
del rosso, 314: ritrovandosi ancora in francia, ebbe avviso della vittoria ricevuta a
: mentre a sollazzo e a ricreazione / in questa nobil villa mi ritrovo, /
. loredano, 2-17: mi ritrovavo in villa, ove tento rubbare qualche momento di
qual cosa. botta, ri-114: in questa occasione i mercatanti americani, i quali
occasione i mercatanti americani, i quali in londra si ritrovavano, vennero in folla per
quali in londra si ritrovavano, vennero in folla per testimoniare la gratitudine ed allegrezza
come misi le mani e le labbra in quell'acqua gelida, venni meno. quando
i sensi, mi parve di ritrovarmi in luogo di sogno, fuori del mondo,
legione, per essere passata di soria in mesia: sperava che l'altre legioni,
. -trovarsi nuovamente nel luogo in cui si era in precedenza.
-trovarsi nuovamente nel luogo in cui si era in precedenza. g. gozzi,
svanisce, onde ritrovasi alcide nel luogo in cui prima si ritrovava, cioè all'
e sicuro. -per estens. vivere in una determinata età storica. a.
di ragionar con lui. -trovarsi in una posizione astrologica (il sole,
. verso l'antartico segue nel tempo tutto in cui il sole ritrovasi nei 6 segni
essere contenuto perfettamente, senza resto, in un determinato numero. paolo dell'abbaco
cotanti, 3 / 4; ora sappi in che numero si ritruova 2 / 3
e 3 / 4, che si ritruova in 12. 34. essere presente
: avendo il reverendissimo più volte udito in pubblico gli avvocati delle parti regali che
tiepolo, lxxx-3-172: da un tempo in qua ha pur fuggito le occasioni di
valoroso e ritrovossi con sua gran lode in tutte le guerre che fece l'imperador sigismondo
or col brando. / pur giunge in parte, ove ascolta interrotte / uscir
/ uscir voci e sospir di quando in quando; / rinaldo a quella volta
lungo il viaggio e potendosi fare agiatamente in una barchetta, si dovesse andare alle
35. incontrarsi, casualmente o in seguito a un appuntamento, vedersi e
abboccarsi con qualcuno; riunirsi, convenire in un luogo (anche nell'espressione ritrovarsi
donna] / con sue compagne spessamente in chiesa, / come richiede suo grado
brigata. tommaso di silvestro, 137: in tal dì fu ammazzato mattia..
tra coloro che, per essere occupati in altri negocii, di rado o
, mandando il principe d'o- ranges in boemia per ritrovarsi col serenissimo re de'romani
/ fuore della sua casa, / in solitario loco? carducci, iii-24-353: ci
? carducci, iii-24-353: ci sono in bologna degli scolari che studiano e si ritrovano
meco. -quasi che sei bocche che in casa tua se ritroviamo e sette con la
tanti beni che io mi godo così felicemente in questo stato senza pensiero alcuno, né
savi ed i più eruditi uomini che in firenze si ritrovavano o per gli studi toscani
, ma il fiore eziandio di quelli che in altri luoghi d'italia eran famosi per
che ammazzano gli altri. -essere in atto, in realtà, sussistere (con
altri. -essere in atto, in realtà, sussistere (con riferimento a
: vince ogni ben che si ritrovi in terra / un girar d'occhi mansueto
la oppenion de molti il più bello che in tutta italia si ritruovi. brusoni,
al giorno della pubblicazion della pace, in qualunque luogo del mondo si ritrovassero.
mondo si ritrovassero. -trovare ricetto in una persona (una qualità, una
d'omo / fui fatto, poi in me non si retrova / (ma sempre
di laude sona, / tutto si ritrovava in quel signore. cornaro, 101:
e tante altre grazie che si ritrovano in me, gli avevano astretti a conchiudere che
astretti a conchiudere che tante grazie ridotte in una era stata grazia speciale in me.
grazie ridotte in una era stata grazia speciale in me. beccari, xxx-4-325: fede
me. beccari, xxx-4-325: fede in donna / non mai più crederò che
medesimo conoscimento per debito naturale ha luogo in dio solamente, né in creatura può
naturale ha luogo in dio solamente, né in creatura può ritrovarsi. -essere presente
creatura può ritrovarsi. -essere presente in un'opera artistica (una caratteristica,
del piombo, le quali tutte copiosamente in lei si ritruovano. soderini, 1-68:
vegetale). varchi, 8-1-145: in alcuna dell'isole nuove si ritruovano serpenti
vista. a. briganti, 15: in certi luoghi di spagna si ritrova un'
. essere, trovarsi o venirsi a trovare in una situazione o condizione spirituale o materiale
spirituale o materiale (per lo più in relazione con il compì, pred.)
f c. ghiberti, 271: in vano si ritruova / chi guardia non si
jrende / di quello che dispende, / in cui lo mette, se bene o
per modo che, tutta la scala saglita in più scalei, in uno colpo in
la scala saglita in più scalei, in uno colpo in piè si ritrovò tutto macolato
in più scalei, in uno colpo in piè si ritrovò tutto macolato. anonimo
ammirato, 385: sentito il pericolo in che piero si ritrovava, per obbligarselo col
, procacciatolo tutto intero, crudo crudo in una volta sei trangugiò. casalicchio, 475
ritrovandosi egli abbandonato day suoi e ricoverato in una terra del veronese dove era ridotto
una terra del veronese dove era ridotto in una gran miseria e povertà, guidone
cose. chiari, 1-iii-48: tosto che in me minorò il tempo uell'acerbo rammarico
quando la... nuora entrò in casa, c'entrò per parte, ma
io, povera vecchia! mi ritrovai in un cantuccio della casa... e
o inanimati. sanudo, liii-205: in questo termine si ritrovano le cose nostre
, [i coltelli] si ritrovano in un subito mangiati dalla ruggine.
io mi rimasi spento... però in meno di mezz'ora io ritrovai me
nuovo. pascoli, i-422: il fanciulletto in quella campagna desolata, allora quasi incolta
.. / la metà di me stesso in te rimane / e mi ritrovo ad
interno di un gruppo di persone, in un'ambiente, ecc. è.
, 1-119: a parigi uno si ritrova in un momento. appena il tempo di
bastò perché presto diradasse le sue visite in famiglia. non ci si ntrovavan più né
delle piazze di messina e palermo venissero in contanti le monete per la seta,
la seta d'introdur case di ragioni in detta città. -ritrovare fra i piedi
i piedi qualcosa o qualcuno: incappare in una persona, in una situazione, in
qualcuno: incappare in una persona, in una situazione, in un'oggetto,
in una persona, in una situazione, in un'oggetto, ecc. che riesce
conto, n. 13. -ritrovarsi in letto: trovarsi in degenza.
13. -ritrovarsi in letto: trovarsi in degenza. g. grimani
con la sodetta maestà, per ritrovarsi in letto, fresca dal parto, avend'io
letto, fresca dal parto, avend'io in sul punto del mio partire fatto complire
gratitudine. -ritrovare la morte: morire in modo imprevedibile e inatteso. lemene
xxv-2-116: io me n'andarò fin qui in casa del capitano per ritrovarmi alla pace
pellico, 2-222: mi ritroverò al largo in altri giorni e tu allora disporrai della
retrovato, retruovato). reperito, rinvenuto in seguito a ricerca oppure casualmente (un
fra il barbaro latino dei memoriali notarili in pergamena. codice civile, 927: 'cose
consegnarla senza ritardo al sindaco del luogo in cui l'ho trovata, indicando le circostanze
celeste). documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-23: più a basso
dove coll'astronomiche conquiste / lo riposero in tron novi giganti. tropp'alto è
e a le varie nazioni che hanno in riverenza il suo nome e quello de la
. de dominici, iii-6: viveva in quel tempo in roma con fama di nobile
, iii-6: viveva in quel tempo in roma con fama di nobile e gran
c. carrà, 470: si ammira in essa un'apparenza di audacia, di
mentre tale opera non è fatta, in sostanza, che di reminescenze, di
e nella fattispecie 'ritrovato'). -riportato in auge (un'arte).
pratica e generale utilità. -anche in senso concreto: macchina, strumento,
dispositivo, ecc. concepito e messo in opera per la prima volta.
due salvatori, da milano, e, in più, con una radio a due
teoria della comunicazione del movimento è connessa in guisa colle leggi delle forze continuamente applicate
ovidio ne converrà, sia pure dissentendo in questa o quella parte, e con lui
comunicazione, di una legge. -anche, in senso concreto: il prodotto di tale
tue glorie son sole, e dici in vano: / la medicina è ritrovato
quei cor- picciuoli o fluidi o nuotanti in fluido che non trovan in altri coipi
fluidi o nuotanti in fluido che non trovan in altri coipi, o liquidi o consistenti
1-95: l'abilità di giulio anche in questo era non comune, tatti- cona
moravia, 22-4: il demagogo parla in piazza. come il ciarlatano che vende i
merendino, un piccol ritrovato, / in somma una spesetta da poeta. / io
. e letter. che rinviene, in seguito ad apposite ricerche oppure casualmente,
ritrovatore accettasse venti grosse monete d'oro in riconoscimento del beneficio. bettinelli, 3-135
il tesoro appartiene al proprietario del fondo in cui si trova. se il tesoro
essere vero quello che dice antonio galvano in quel libro ch'egli scrisse de'ritrovatori
. che concepisce con la mente o mette in opera per primo, facendolo entrare nell'
così ne l'arte del soldo come in mille altre oneste operagioni esercitatissimo, per
benché l'invenzione di questa [moneta] in riguardo a diversi regni, secondo l'
, intender si vogliono del dramma rappresentato in teatro e specie di maschere, di
poiignoto ateniese appresso i corinti furono avuti in grandissima stima per essere stati appresso loro
e il troppo corrivo imbastitore di triadi in catena. 6. che escogita
procuratore antonio cappello, da me conosciuto in casa frumier, si levò a deriderne la
stati dante e 'l petrarca i primi in questi paesi che cominciassero avere tanta notizia della
si appartiene discorrere delle ragioni le quali in prò e in contro si possono allegare
delle ragioni le quali in prò e in contro si possono allegare, ed ancora
massimamente a mensa, dopo essa et in ritrovi di ricreazione e d'allegrezza.
sempre le allontana da'ritrovi; cerca in vece gli stravizzi. piave, xc-302:
libera degg'io / folleggiar di gioia in gioia /... / nasca
fautori una istituzione, non si può giudicare in poche ore, non ci sono punto
botta, 5-248: nasceva pel fatto in quel ritrovo un gridare, un fuggire
un museo. guarini, 1-ii-2-146: in quei tempi s ^ adunava...
quei tempi s ^ adunava... in quel luogo come in un ritrovo la
... in quel luogo come in un ritrovo la gente volgare. sacchi,
, 701: il caffè doney, in certe ore del giorno, diventava il ritrovo
la volta che il caso lo mise in faccia alla natura, il suo ingenuo satanismo
il solito ritrovo. -ritrovo ufficiali: in una caserma, sala adibita a luogo
e conversazione tra gli ufficiali di stanza in essa. buzzati, 1-95: abitudine
, con riferimento al mondo ultra- terreno in cui si radunano le anime dei morti.
incontro fra un ristretto numero di persone in un luogo e a un'ora convenuti;
persuadesse ad accordarmi alcuni minuti di ritrovo in qualunque posto le aggrada. tarchetti,
trepida, sconvolta, come se andasse in un primo ritrovo. fanzini, ii-519
aquilino e miss edith si davano ritrovo in una parte remota dei giardini della città.
rividi gli onorevoli bac- carini e zanardelli in un ritrovo di progressisti. -incontro dei
giurìa, per le tante persone che in qualche modo ànno a che far con
.. tornarono a suscitargli nell'anima in tutta la sua forza il sogno di
italia. 9. milit. luogo in cui convengono militari o reparti di diversa
provenienza per esercitazioni o attività da svolgersi in comune. -per estens.: luogo
che di quante commedie nuove dallo assedio in qua, o pubblicamente o privatamente si sono
o pubblicamente o privatamente si sono recitate in firenze, in tutte quante intervengano ritrovi,
privatamente si sono recitate in firenze, in tutte quante intervengano ritrovi, tutte forniscano
tutte quante intervengano ritrovi, tutte forniscano in ritrovamenti. = deverb. da
che era dietro, e girando pure in su la ritta, cammini su per il
agricoltura, analogo all'estirpatore. consiste in una lastra di ferro che si adatta
aw. ant. proprio, precisamente (in unione con un aw. di luogo
1-4-36: poi son dugento miglia rittamente / in verso greco e trovasi la tana.
memini / tu concupir, da me composta in rittima, / quando in suo senettù
me composta in rittima, / quando in suo senettù volse far vittima / del suo
), agg. collocato o tenuto in posizione verticale, rivolto verso l'alto (
o si slancia verso l'alto, in direzione perfettamente verticale (una pianta,
). -anche con valore awerb. e in posizione pred. iacopone,
ritrovammo prima dove santa caterina fu martirizzata in una via tra due colonne, che
, 2-7: alla piazza del duomo in sull'entrata / v'era un grad'olmo
v'era un grad'olmo secco ritto in piede. b. davanzati, i-404:
del principe, gli rivela aver trovato in un suo campo una caverna altissima piena d'
sotto ritta la spada con gli occhi in altra parte rivolti, e che bruto,
monte forato, accanto alla pania, in cima del quale è un masso di marmo
g. gozzi, i-12-63: si levò in piedi fileta e posandola [la zampogna
] ritta sopra un sedile, fece prova in prima se per le canne passava il
il trionfatore seduto davanti a me, in un ufficio della romeo, tutto per
orizzontale per architrave. -aw. in posizione verticale. romanzo di tristano,
la spada e. ppuose lo pome in terra e la punta di sopra e.
(con valore aggett.): posto in verticale; diritto. fra giordano
, et è una scala fatta per forza in un sasso e viensi a modo che
un sasso e viensi a modo che in un pozzo... di longa a
-per simil. confitto a testa in giù in una buca riempita di terreno
-per simil. confitto a testa in giù in una buca riempita di terreno nella pena
lengname e'tegoli dela casa c'avavamo in sula terra nostra lungo grieve, e.
detta terra. -levato in alto, sollevato (le braccia).
sollevato sopra il capo (il mondo, in una raffigurazione mitologica). salvini
si ragionano. -sollevata in resta (la lancia). conto
bertola, 3-76: schieransi i vigneti in file lunghissime su per quella schiena ritta
, prostrati, appiattiti, si prolungano in orazione verso l'acqua. -ripido
persona). -anche in espressioni iperb., a indicare uno
rossiccio moccioso, con e capelli ritti in testa,... lo riguardò più
, 7 (no): si vedeva in faccia un suo antenato guerriero, terrore
che johnny ebbe tutti i capelli ritti in testa alludea del volume totale e transitante
volume totale e transitante. -che è in erezione; turgido (il pene).
alquanto la scala e poi montò suso e in braccio la prese, e cosi,
e avendo lo 'ngannatore ritto, li salìo in sul petto e isverginola. idem,
montato a cavallo colla lancia ritta percosse in guntana e fu di tutta la guintana vincente
ritti, rossi e begli / che sono in gabbia delle donne uccegli, / che
ghiere d'argento / e d'oro; in tanto pregio era tenuto / che beato
l'imbiadir ch'e'sia rimesso / in te, pur che con esso / meco
cerca... che i sostantivi siano in evidenza, spicchino, poggino sul sodo
e per le frasi (sebbene anco in quelle), quanto più per la tensione
pezzo. -concitato, altisonante (in posizione pred.). savinio,
chiodi. 2. che sta in piedi (una persona: contrapposto a
nell'espressione con valore rafforz. ritto in piedi). -spesso con valore awerb
. -spesso con valore awerb. e in posizione pred., in partic. nelle
awerb. e in posizione pred., in partic. nelle espressioni stare ritto,
essendo a sedere i donati e i cerchi in terra (quelli che non erano cavalieri
orando e stando ritto, e mai in quel tempo non sedette né si puose
fare, si maravigliaro, e recatosi ritti in piede, ché prima apoggiati stavano,
. g. visconti, i-1-39: stette in quel caso quasi una ora integra /
ora integra / antonio nostro, poi levò in piè ncto: / non ha la
più turbida e negra / né par più in viso di dolor traficto. machiavelli,
[quinto fabio] che non albergassono in terra e che man'ossono ritti.
trovò seduto immobilmente, e come sepolto in tristissime cure: s'alzò; si fé
che potè, scavalcò il muricciuolo e rimase in bilico, ritto, simile ad un
ritte allo steccato / cianciano le comari in capannello. d annunzio, iv-2-22:
voltando le spalle alla strada, leggeva in un foglio di carta bollata. jahier,
linguaggio militare, per ordinare di porsi in piedi sull'attenti in segno di rispetto
ordinare di porsi in piedi sull'attenti in segno di rispetto all'ingresso o al
ritto, non tenersi ritto: mantenersi in piedi a fatica, non essere in
in piedi a fatica, non essere in grado di rimanere in equilibrio; vacillare,
, non essere in grado di rimanere in equilibrio; vacillare, barcollare (ed
1-188: non potea star ritto e cadde in terra / iesù, la madre in
in terra / iesù, la madre in braccio l'ha ricolto. leggenda aurea volgar
e consumato, / ch'essendo male in gambe e derelitto, / per non
cicerchia, xliii-314: allora 'l buon iesù in terra s'inclina / per levar ritta
3. che si trova o cammina in posizione eretta; non curvo, non
. -anche con valore awerb. e in posizione pred. guittone, i-1-234:
l'entelletto e tutto el suo pensieri in terra affoga. domenico da montecchiello, 2-73
trova negli oratori di diversi modi, in questa sapienza unitiva è di necessità che
e per questo il corpo è formato in forma e statura diritta, che va
dipinto, aspettando che l'altro dicesse in bene od in male. scalvini, 1-57
che l'altro dicesse in bene od in male. scalvini, 1-57: ed ecco
vestono di tutti i colori, che cantano in tutti i tuoni, ora sole,
2-78: al sommo dall'acropoli, in presenza di pochi privilegiati, eleonora duse,
un fuso. -che si mantiene in equilibrio sulle zampe posteriori (un animale
, [il cane] si mise in mezzo alla stanza ritto su le gambe di
. -aw. stando eretto, in posizione verticale. de bernardi, xcii-ii-31
: si dèe... nuotare ritto in su de'piedi. -iter
io l'ho ammirata [la bertuccia] in vari vestimenti, / e in specie
] in vari vestimenti, / e in specie in quel da uomo: ed il
vari vestimenti, / e in specie in quel da uomo: ed il cappello /
acqua, ficcò i piedi nel pantano e in esso gl'impaniò sì forte e gli
bisogno! -che si mantiene in arcione sul cavallo (in posizione pred
-che si mantiene in arcione sul cavallo (in posizione pred.). ariosto
/ e vide l'altro col cavallo in terra, / stimando avere assai di
punto di riferimento precisato, per lo più in locuz. prepos. o awerb.
narrazione di episodi mitici o religiosi o in espressioni figurate, con riferimento al valore
eccellente. garzo, 21: guardòsi in del lato ricto, / vidde un pane
, / vidde un pane soprascripto / in del nome di gesù cristo / in lectera
/ in del nome di gesù cristo / in lectera abbreviata. iacopone, 89-72:
. gucci, 2-312: questo diserto è in piano..., ma ha
; e sono a mano ritta andando in là. g. morelli, 171:
suo si fece onore, e fu seppellito in bologna... in una sepoltura
e fu seppellito in bologna... in una sepoltura si fece fare di nuovo
: bisogna, dico, che vi ritiriate in questa camera qui dentro alla porta a
, una porta a manca, un'altra in fondo. soldati, v-291: già
tra gli ulivi, a man ritta, in alto.
2-242: gesù... fu assunto in cielo e siede dalla mano ritta di
di maggiore funzionalità; che è collocato in detta parte o vi appartiene o ne dipende
fiori di medicina, 34: dormite prima in sul lato ritto, perciò che allora
.. due dita della mano ritta, in modo che la mano ntta vadi sotto
ignaro, / gli darai la man ritta in sulla scranna. -dare la mano ritta
aretino, 10-106: la corte andava in persona ad uccellare ai viandanti, e
come egli s'avea messa la calza manca in cambio della ritta quel giorno che fu
della mano destra (una persona; in contrapposizione a mancino). sansovino
: canzon, tu te ne girai ritta in toscana / a quel piacer che mai
me, tengo che voi ve n'andarete in paradiso ritta ritta. pananti, i-291
trista, / ma una subita morte in questo loco / ritti ritti dall'acqua ivan
ella ti tenga pegno / tanto ch'alquanto in te sua mente pogna. i.
paesi. -per ritto: procedendo in linea retta. iacopo da cessole volgar
natura de'rocchi a tre làtora; in prima dal lato ritto...;
). -anche con valore awerb. e in posizione pred. guidotto da
. -anche con valore awerb. e in posizione pred. -via ritta, cammino
onesta, leale, virtuosa e, in partic., ispirata ai precetti della
ritte fa diventar torte. / semina brighe in ogni casa e corte / e tempestade
falce, e avegna che. ssia torta in un modo, sì è diritta,
. -con valore awerb.: in modo conforme alla legge di natura,
14. che si mantiene fermo e costante in una convinzione, nella fede (in
in una convinzione, nella fede (in posizione pred.). zanobi da
proprieastrazioni. 15. che versa in condizioni economiche agiate; ricco.
magne. 16. ant. in relazione con una prop. subord.:
iettare. 17. sm. in un oggetto che ha due facce, quella
due facce, quella che deve stare in vista (specie in tessuti e abiti)
che deve stare in vista (specie in tessuti e abiti) o in alto
specie in tessuti e abiti) o in alto, o che si vede per prima
la raffigurazione del fatto commemorato (in contrapposizione a rove scio)
di quattrocento cinquanta zecchini di peso, stampatavi in sul ritto qualche immaginazione significativa della
significativa della età d'oro e in sul rovescio il nome dell'inventore della mac
china. -a ritto: in modo che sia visibile la faccia su
puntello. -archit. elemento portante verticale in una costruzione muraria (muro, parete
ogni cinque braccia di distanza sia fermato in tutto il cerchio della cupola un ritto
fissata a cerniera allo zoccolo dell'alzo (in partic. nell'espressione alzo a ritto
graduati, che nelle gare di salto in alto e salto con l'asta reggono i
. -anche: speditamente, rapidamente, in fretta. iacopone, 3-73:
sabbia e acqua, e terre in polvere. prepara rintonaco con -iter
giuoco, / e ritto ritto fassi e in ogni loco; / e solo ha
e chiavar ritto. 20. in unione con un aw. di luogo,
piero e giovanni e iacopo quando furono in sul monte che cristo si trasfigurò, ben
ritto tramontana, e l'ombra cade in verso tramontana. 23. locuz
per il solco ritto: non cadere in errore, non sbagliare. pulci,
voglio andar pel solco ritto, / ché in sul cantar d'orlando non si truova
torto: con torto e con ragione, in ogni caso. sacchetti, 163-5
.]: 'cascar ritto': di chi in qualche caso spiacevole se la cava con
e da rovescio: da ogni parte, in ogni direzione. lippi, 11-30
direzione. lippi, 11-30: in quel, ch'ella da ritto e da
un manrovescio. -morire ritto in piedi: sopportare intensi dolori, sofferenze
, 8-121: egli apparteneva ad una casa in cui gli uomini muoiono ritti in piedi
casa in cui gli uomini muoiono ritti in piedi quando è presente una donna.
rovescio...: 'nullus in eo modus'. -poter essere indossato
talvolta imbroglione. -comportarsi sempre, in ogni circostanza, da briccone.
-non reggersi ritto: non essere in grado da solo di mantenere una condotta
star ritti, che noi non caggiamo in gravi peccati. -mantenersi nel giusto
esplorazioni sempre più frequenti ed avvicendandosi, in epoca successiva, sulle medesime strade oceaniche,
aveva anche della pratica rituale, compiuta in uno stato di rapimento, e così la
25-48: il rimpianto della moglie si esprime in una quantità di comportamenti rituali, come
si illuse almeno una volta d'essersi espresso in perfetto oblìo, e che almeno una
e solenni (come quelli del celebrante in una liturgia). moravia, 14-223
anche ciò che sembra assolutamente positivo ha in sé implicazioni negative, o, anche,
ciascun giorno di un calendario religioso, in quanto santificato da celebrazioni e riti secondo
officiante solito era un bel prete quarantenne, in carne e vagamente ironico, indolente nei
movimenti del corpo lenti e solenni, o in forme rigide e ripetitive (un gesto
: nuova un'allegria fracassante nei simposi in massa alla trattoria 'tripoli'elevata alla dignità
special- mente due; sono stato accompagnanto in una, che trovo del resto citata
una, che trovo del resto citata in altri ricordi di viaggio, i quali descrivono
-conforme alle norme di legge e, in partic., a quelle di procedura
haruspicini, fulgurales, rituales libri) in cui erano suddivisi, secondo quanto riferisce
e principale loro occupazione. vi mettevano in verità la piu solenne pompa. di
osca, la sannitica, l'umbra, in cui si credono dettati i rituali di
/ il sacerdote va tra gli altri in motta / che intuonan supplicanti il responsorio.
7. con metonimia: libro in cui sono raccolte le norme che regolano
promulgato nel 1614 da paolo v e in seguito ritoccato più volte fino alla revisione
ecumenico vaticano ii. -rituali bilingui: in cui i testi in latino sono affiancati
. -rituali bilingui: in cui i testi in latino sono affiancati dalla versione nella lingua
affiancati dalla versione nella lingua della nazione in cui sono in uso e che talvolta in
nella lingua della nazione in cui sono in uso e che talvolta in appendice riportano
in cui sono in uso e che talvolta in appendice riportano anche formulari di benedizioni di
anche formulari di benedizioni di origine locale in lingua originale (e ne è stata consentita
1-8-16: all'ultimo il padre gago in cotta e stola, con appresso in ufficio
gago in cotta e stola, con appresso in ufficio di ministri alquanti della più nobile
appena leggere e borbottare il loro rituale in vecchia lingua schiavona alquanto diversa dalla lingua
diversa dalla lingua che si parla attualmente in russia. massaia, ii-5: avea
insomma, che mi avrebbe dispensato, in caso di necessità, dal portar meco per
che se ne osserva; e leggesi in un rituale stampato. 8. per
-anche, con metonimia: il libro in cui sono contenute tali norme. pallavicino
abati fra quelli che ottengono voce decisiva in concilio. de luca, 1-3-2-41: si
ragioni pontificali, ma ce le proibisce in sua presenza, secondo le moderazioni contenute
o meno rigorose che regolano i rapporti in una corte, gli incontri fra alti
stato, i rapporti diplomatici e intemazionali in genere. lubrano, 1-54: la
di un'associazione, ecc. (anche in contesti scherz.). gozzano
come s'offre / nova un'essenza in un cristallo arcaico / queste pagine v'offro
comportamenti prevedibili e ripetitivi che si verificano in determinati luoghi o situazioni o fra certe
è capitato di sapere come avviene l'entrata in società delle ragazze d'alta estrazione familiare
ingiusto o immorale, ma universalmente accettato in quanto non viola le consuetudini sociali.
cfr. anche fr. rituel (in rabelais, nel 1564) e ingl.
e astrazione, erano invero state assai stimolate in lui [picasso] dal travaglio per
va per le case, la sera, in 'abito'o meno. male, male:
alla metà del xix sec., in seno alla chiesa anglicana, a oxford
h. froude (a cui si unì in seguito anche e. b. pusey
necessità di restaurare talune pratiche e cerimonie in uso nella chiesa romana (come la
ecc.), ancora oggi presente in inghilterra (ed è più comunemente detto
fenomeno religioso. pasini, x-2-448: in italia c'è chi accetta cristo per
2. stor. relig. in inghilterra, seguace del ritualismo. 3
che organizza e fissa l'esperienza religiosa in precise forme rituali (e ha talvolta
: il protestantesimo deve sostituire alla credenza in gesù il concetto profetico del messia; il
il mito tende a cristalizzarsi, a comporsi in formule fisse, passa dalla fase mitopoetica
, sf. manifestazione del sentimento religioso in forme rituali; ritualismo. -per estens.
sacralità conferito a un atto dal ripetersi in forme sempre uguali e solenni.
voce recitante tan-tan e clarinetto come si va in chiesa. 2. conformità di un
giuridico alle norme che lo regolano, in partic. a quelle di carattere processuale
o comunque procedimentale. 3. in senso concreto: complesso di azioni, di
, di gesti che si ripetono identici in determinate circostanze, tempi o luoghi o
scelta, dal loro modo di comportarsi in questa quotidiana ritualità, io traggo considerazioni
ritualizzare, tr. organizzare, disciplinare in forme rituali una cerimonia o una libera
seguire da vicino i combattimenti dei maschi in amore assicurano che non c'è ombra
da ritualizzare. ritualménte, aw. in modo conforme al rituale, secondo il
banchetto. 2. per estens. in modo sempre uguale, seguendo un ordine
, tr. milit. sostituire l'anima in un pezzo d'artiglieria quando la rigatura
hanno l'anima frusta e la rigatura in disordine possono essere 'ritubati', cioè gli
. figur. disus. nel gergo militare in uso durante la seconda guerra mondiale,
e degli alamari, e questo, in fondo, gli bastava. ritubatura
.. ci sono finalmente i letterati che in questo ntuffamento nel cattolicesimo non vedono altro
un oggetto o una parte del corpo in un liquido. magalotti, 21-65:
le dita nella chioma e diventò bello in un terzo modo. -stringere di
persona a tuffarsi nuovamente nell'acqua, in partic. il nemico durante uno scontro
. 3. figur. ridurre nuovamente in una condizione di incertezza, di dubbio
di miseria. leoni, 719: in questa italia fatta d'arte e di paglia
rifornire il loro apparecchio mentale col rituffarlo in una nuova serie di libri che ancora alimentino
colonnello, di rituffarsi nudo nel chisone in una bella notte di gennaio, com'
160: lo icneumone... nascie in egitto; tuffasi nella belletta, e
sole più e più volte si rituffa in modo che rimane involto in molte coverte.
volte si rituffa in modo che rimane involto in molte coverte. quaglino, 3-148:
nella battaglia. -lasciarsi nuovamente cadere in volo nell'aria. -anche: slanciarsi
: affacciavano [le rondinelle] di quando in quando le testoline, spiando il momento
aria: bianchi uccelli che si spiccano in volo e si rituffano agitando con goffaggine
/ inesauribile fontana. -slanciarsi nuovamente in mezzo alle fiamme. amari, 1-ii-441
settantatré, che un uccello color di piombo in forma d'una quaglia solca svolazzare dal
. 6. figur. rientrare in un ambiente; ritornare in un luogo
figur. rientrare in un ambiente; ritornare in un luogo, facendone nuovamente propri gli
l'enorme maggioranza dei viaggiatori si rituffa in america con sollievo, con voluttà, con
nel sonno, / s'io trovi in fondo dell'oblio quel sogno.
rituffare), agg. nuovamente immerso in un liquido. filicaia, 2-1-72:
verga / tre volte e quattro rituffata in lete / in me tu scuota e
tre volte e quattro rituffata in lete / in me tu scuota e tutto il sen
2. respinto durante uno scontro in un corso d'acqua precedentemente superato.
fanteria,... la mise in volta. 3. figur.
uomini. 4. sprofondato nuovamente in un'occupazione, in un pensiero,
. sprofondato nuovamente in un'occupazione, in un pensiero, ecc. bemari,
. locuz. rituffato nell'attualità: messo in relazione con la situazione presente, attualizzato
nella storia; ma in questa storia viva e concreta. il passato
un passato staccato dal presente e conservato in gelatina. ha la sua verità nel presente
come rituffato nell'attualità del presente; e in essa è ravvivato come valore spirituale.
del calore. 2. materiale calcato in una bocca da fuoco e usato come
città e fare riturare tutte le buche che in quelle si troveranno, in forma ch'
buche che in quelle si troveranno, in forma ch'e topi non ci possano
piccol pertuso riturava. v. ghiberti [in michelangelo, 1-ii-261]: ancora so
troniere basse si debbono occupare e riturare in quella maniera che sarà più espediente a
lo podestà, i'l'ho stato / in tutto l'anno far ciò ch'ella
e pien. bandi, 2-i-34: in simile compagnia accadde che, essendosi da
dio si versava, a chi dovesse scendere in cantina a riturare la botta.
o una fessura che si è formata in un oggetto nel corso della lavorazione o in
in un oggetto nel corso della lavorazione o in seguito a usura. - in partic
o in seguito a usura. - in partic.: turare una falla.
riturare certe spugnuzze che alcune volte vengono in nel niellare. nannini [petrarca]
con spezie e condimenti una cavità prodotta in un alimento nel corso della preparazione.
sarà farla morire o nella malvagia o in vin greco di somma. rasciatela,
un punteruolo o stecco forte appuntato; ficcatelo in tutti quei buchi che ha presso all'
ne esca tutto il sangue; cavatelo in vaso polito; riturate quei buchi con un
. -occupare interamente uno spazio (in un contesto osceno). malatesti
] escon fuori. soderini, i-380: in questi [campi] bisogna veder di
ogni altra cosa che fichi, perché in poco tempo, seguendo la conformità della lor
o altro che vi può cadere tuttodì, in bneve si riempierebbe e riturerebbe in maniera
, in bneve si riempierebbe e riturerebbe in maniera che poi all'acqua che vi
bocca, la boccaccia: tacere (anche in espressioni di invito a evitare argomenti indecenti
or allora rituri la bocca e rimettigli in casa. f. d'ambra, 71
una punta d'un coltello un pertugio in una certa fessura che di dentro era riturata
tr. letter. uccidere nuovamente (in contesti scherz. e paradossali).
un canto, ecc. già udito in altri luoghi o circostanze; percepire di
1-602: disparita, collo splendore, in un baleno, la visione, indarno cercai
ombre de'fusi, / luni rievocar in un azzurro / cavo sepolta. térésah,
di romano romanelli. -riscontrare in un testo letterario echi e citazioni di
buzzi, lxxv-123: ero un'atmosfera chiusa in poco cencio d'automa, / una
umana. 5. solmi [in civiltà delle macchine, 356]: i
umiliare, mortificare. -anche: ridurre in una condizione di totale asservimento.
; alcuni de'quali dicono che ciò seguì in venezia et alcuni altri in roma,
ciò seguì in venezia et alcuni altri in roma, il che a me pare che
che poco importi, bastandomi che o in venezia o in roma tutti si accordano
, bastandomi che o in venezia o in roma tutti si accordano che nella riumiliazione
sono stati divisi fra più persone o in più stati. sciascia, 8-105
sorto dalla riunificazione delle pluralità di stati in cui era precedentemente suddiviso (uno stato
riunificata... sta prendendo forma in questi giorni. riunifìcazióne, sf.
precedente processo di frammentazione, vengono ricomposti in unità. -in partic.:
. -in partic.: ricomposizione in unità politico-istituzionale di una nazione che le
che le precedenti vicende storiche avevano suddiviso in più stati. g. vattimo [
la speranza di poterli far venire un giorno in ungheria appellandosi al diritto della riunificazione familiare
degli avversari porgeranno occasione di restringersi maggiormente in perfetta e reai riunione.
promossa dalla egregia filosofia s'è convertita in una separazione individuale. e. guindani
-organizzazione di individui o di gruppi in una struttura sociale. solaro della
, 197: il popolo è la riunione in società di molte famiglie che hanno leggi
2. unificazione di popoli o regioni diverse in un comune organismo politico. siri
iv-45: la ragione delle diverse legislazioni in un solo paese, la trova [montesquieu
-annessione. siri, i-18: dominava in questo tempo il re cattolico il reame
piemonte alla francia e l'ordine venuto in seguito di usare negli atti pubblici la
usare negli atti pubblici la lingua francese in vece dell'italiana debba anche cangiar tosto
ai questi signori tutta via molto potenti in roma contro i suoi congionti. delfico
è la voglia che egli ha di stare in te. g. berto, 13-22
4. coordinamento di movimenti politici locali in un'organizzazione centrale unificatrice. cuoco
operazioni. -unione di autorità locali in un unico organismo politico centrale.
. foscolo, xii-629: d'allora in poi ciascheduna isoletta eleggeva un tribuno;
riunione del potere militare e del giudiziario in un solo ufizio, e nelle stesse persone
, organismi, istituzioni, ecc. in un unico ente. maironi da ponte
comoda stanza dell'ateneo, che risulta in gran parte dalla riunione delle antiche due accademie
marce evangelista mei'. 5. compresenza in un unico individuo di caratteristiche, qualità
., ii-547: nel cantone di neuchàtel in isvizzera che dee tutta la sua prosperità
-compresenza di organi maschili e femminili in una stessa pianta. stampa periodica milanese
i-388: la riunione dei due sessi in un medesimo fiore era certamente necessaria alle
8. il raccogliere testi pubblicati separatamente in vista di una nuova pubblicazione unitaria.
-fusione di diverse tecniche di espressione in un'unica forma artistica. b
. -in senso concreto: opera letteraria in cui si trovano impiegati elementi appartenenti a
è... niente di tutto questo in particolare [la divina commedia] ma
n. il convenire, l'adunarsi in uno stesso luogo per assistere a un
individuo, di adunarsi con altri sia in luoghi privati sia e soprattutto in luoghi pubblici
sia in luoghi privati sia e soprattutto in luoghi pubblici o aperti al pubblico,
o aperti al pubblico, salvo, in quest'ultima ipotesi, r obbligo di
protestare contro l'austria a far dichiarazioni in favore del papa. garibaldi, 1-89
stesso col comandante di quella guardia nazionale in mezzo alla riunione che ebbe luogo in
in mezzo alla riunione che ebbe luogo in quella sera, onde eccitare i perturbatori
b. croce, iii-22-227: si modificava in più parti la legge sulla stampa,
arbitrio delle autorità il divieto delle riunioni in luoghi pubblici, si dava facoltà all'
, 17: per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è
non è richiesto preavviso. delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle
montano, 1-302: egli si levò subito in piedi, e col calice nella destra
tutti i principali autori di francia lavorano in campagna; essi dànno di tanto in
lavorano in campagna; essi dànno di tanto in tanto una capata alla babilonia, specialmente
, le feste che allegravano di tanto in tanto la nostra giovinezza?
bell'arnese coteste società operaie! sciupano in comparse e riunioni un tempo prezioso.
7-170: la notte andammo alla riunione in una bettola. cassola, 2-204: egli
egli trovava magnifico di star lì, in mezzo ai suoi nuovi amici, prendendo
. sembat, 2 agosto 1914, in parigi, alla riunione del partito socialista
, ma pure paralizza ogni movimento. in verità, tutto l'ingegno di un ber-
tra di loro connessi, vengano unificati in un unico processo; il risultato di
la congiunzione di due o più processi in un unico processo. codice di procedura
. lessona, 1266: 'riunione': in patologia, azione colla quale si tengono
quando i margini della ferita sono messi in contatto per modo che la cicatrizzazione si
(1811), 618: ne'casi in cui la truppa dovrà essere alloggiata presso
uniti, per quanto sarà possibile, in un solo quartiere tutti gli uomini della stessa
mezzo delle coordinate geogra- che, che in navigazione l'ammiraglio assegna alle navi o
deve svolgersi nelle ore notturne, o in caso di cattivo tempo. 19
una o, anche, più giornate in un unico impianto sportivo. g.
della lorena che, in qualunque momento, aves sero
olitica con le provinole annesse alla francia in ase ai trattati di vestfalia (
volta. fecero la prima riunione. riunisce in sé due uffici'. -ricomporre un
forteguerri, 3-12: cadde rinaldo stracco in su la terra, / e poscia
e rivestito dai suoi aiutanti di camera in abito da città. -figur.
dante, conv., iii-ix-16: in tanto debilitai li spiriti visivi che le
albore ombrate. e per lunga riposanza in luoghi oscuri e freddi, e con affred-
accostare cose sparse, radunarle, ammucchiarle in un punto preciso; stringere, legare insieme
con uno spago, e le consegnò in mano a renzo. codice dei podestà
tutte le cose sono pronte, riunitele in una casseruolina e lasciatele insaporire con qualche
maggior cura di scavare delle fosse di distanza in distanza, onde riunire le acque delle
le acque delle pioggie. -concentrare in un solo punto i raggi luminosi (
fuggitivo da casa sua, l'altra in procinto d'abbanaonarla, tutt'e due con
male può venir qualche bene. chi sa in quale tristezza disperata mia sorella si sarebbe
! 4. radunare, raccogliere in un luogo più persone. -anche:
portato il costume artesiano. -unire in partito o in fazione. visconti venosta
artesiano. -unire in partito o in fazione. visconti venosta, 166:
ungaretti, xi-57: non mancano qui [in egitto] grandi enti accademici: la
radunare navi disperse, riorganizzare un esercito in rotta. g. b. adriani
. adriani, 1-ii-297: mentre che così in germania si apparecchiavano gli aiuti al principe
passare. melzi, ii-2: combattendosi in battaglia formata e con buona parte della
ugonotti, licenziò la nobiltà e divise in luoghi fertili ed opportuni il restante dell'esercito
poteva appigliarsi a due partiti, e in amendue doveva provvedere a tutti gli avvenimenti
, comparse già le reclute di francia in piemonte, chiamata la soldatesca alloggiata di
m. adriani, xxvii-10-53: noi saremo in gran confusione, se questa [l'
molto comodo che il concilio si celebrasse in trento. carducci, iii-2-273: aveva concepito
duca di toscana. pascoli, i-462: in quel giorno io novembre, forse al
più bella. 8. congiungere in un'unica rete vie di comunicazioni diverse
milanese, i-461: l'amministrazione era in possesso della prima parte del progetto che comprendeva
, e di lione. -mettere in comunicazione zone lontane o separate da ostacoli
9. riordinare, riorganizzare, comprendere in un unico volume opere diverse di uno
le fatiche fatte per essa, dando in separate edizioncelle le operette che io voleva
edizioncelle le operette che io voleva riunire in un sol corpo. carducci, ii-1-135:
. montale, 21-26: far riunire in un sol volumetto alcuni novellatori russi;
quaranta volumi. -raccogliere, ordinare in collezione, conservare dopo aver ritrovato,
suo all'italia? io. accentrare in un unico individuo più cariche o poteri
a. tiepolo, lii-3-143: in sé riunita, con l'autorità del
dignità di gran maestro degli ordini, diede in un tempo a sé largo comodo di
delfico, i-145: quando... in una carica si riuniscono contro tutti i
si può dire che tal carica contenga almeno in potenza (come dicevano gli scolastici)
un direttore unico... riunirà in sé i differenti poteri suddivisi oggi fra
di me e l'altra si agiti confusamente in fondo al mio cuore.
12. mettere insieme le forze in vista di uno scopo comune.
. 14. accumulare, accentrare in sé, presentare uniti nella propria personalità
. tarchetti, 6-i-268: egli riuniva in sé tutti gli attributi malvagi della nostra
razza, cosicché ciò che è disseminato in molti individui si
riassumeva in lui solo. b. croce, iv-12-205
è anche musicale: riunisce due arti in una. -conseguire con un'unica
stata [una vipera] tagliata più volte in quattro e cinque pezzi, e sempre
amatori del mondo...? in questa vita è deputata la loro carne a'
fuggitivo da casa sua, l'altra in procinto d'abbandonarla, tuttie due con
e di cui si faceva parte. - in partic.: unirsi di nuovo al
detti suoi nemici sbandati, non poterò in quel ponto assalirlo, né vi era anco
della brigata. 19. radunarsi in uno stesso luogo; darsi convegno,
fare una riunione. -anche: stringersi in unità o in società, dare vita
riunione. -anche: stringersi in unità o in società, dare vita a un gruppo
: dopo tal dialogo, si riunirono in triumvirato hamilton, volpato e foschi,
dotti, di eruditi, s'era riunita in un intento comune di rinnovazione. de
pratolini, 3-107: alla domenica ci riunivamo in casa di giorgio e maria, nel
si riunisce ordinariamente una volta l'anno in corte. mazzini, 21- 286
.. si riunisce e raccoglie quasi in proprio centro in quella persona cui la società
riunisce e raccoglie quasi in proprio centro in quella persona cui la società istessa si
politiche o ideologiche. -anche: organizzarsi in una struttura politica unitaria, per perseguire
mi pare, padre mio, che in questi giorni della santa pasqua si sia
sia veduti li segni e li stendardi in voi di questa santa carità; e
21. di soggetti inanimati: convergere in uno stesso punto, giungere a toccarsi
: la figura della mansuetudine siede languida in una mossa che mostra l'abbattimento dell'
negligentemente le mani che vanno a riunirlesi in grembo, ed abbassa gli occhi a
cecchi, 9-137: 1 capelli divisi in due masse pesanti che si riuniscono in
in due masse pesanti che si riuniscono in un nodo lento sulla nuca. govoni,
soffitto le rose diuturne / si riuniscono in funebri corone. -confluire in un
riuniscono in funebri corone. -confluire in un unico corso d'acqua. segneri
, poiché si sono diramati e divisi in più loro tagli, tornano a riunirsi vicini
si transformasse come sappiamo far l'aria in un'altra natura e, attaccandosi alle parti
, vi si riunisse a poco a poco in molecole e come in pallottoline?
a poco a poco in molecole e come in pallottoline? -concorrere a designare
. delfico, ii-267: se vorremo in generale cercar il valore delle parole ordine
potremo facilmente scorgere ch'essi si riuniscono in un principio, in quanto tutte indicano nel
essi si riuniscono in un principio, in quanto tutte indicano nel loro significato un
gioia, lv-402: queste contrarie pretensioni mettono in angustie uno scrittore che sebbene eguagli a
opinioni, qualunque fosse il punto in cui andassero a riunirsi. 22
riunirsi. 22. essere compresenti in un unico individuo (più caratteristiche,
umana, que- st'uomo dio fu in sequela di quest'unione onorato della dignità
onorato della dignità reale e sacerdotale, in lui solo mirabilmente riunendosi tutte le grandezze
tomba dell'abate olivi,... in cui si riunivano le tre accennate circostanze
calandra, 6-240: tutto pareva riunirsi in lui per formare ancora un gentiluomo elegante
dei movimenti che dalrinizio del secolo si succedettero in italia. = comp. dal
, agg. che si è ricomposto in un tutto unitario dopo la rottura o
, 131: po stosi in orazione coi due pezzi al lato, finita
. 2. posto, collocato in uno stesso luogo o recipiente; ammucchiato
nel cannone la carica e il polverino riuniti in un cartoccio. ibidem, i-448:
ammucchiate; / poche (le prime) in ordine di date / e da pallidi
per i capelli, vibrarsi dei calci in bocca, ballare coi piedi riuniti sullo
. 3. radunato, raccolto in uno stesso luogo (un gruppo di
un gruppo di persone); adunato in assemblea, in seduta (un organo
di persone); adunato in assemblea, in seduta (un organo di governo,
ecc.); disposto, organizzato in modo unitario, schierato insieme (truppe
una sua forza speciale e propria; in ognuna l'individuo trovava il vantaggio d'
risoluzione di volgere le loro forze riunite in comune onde cessi il presente stato politico
ecco la famiglia riunita, con me in un angolo, a sentire la relazione
riunita, sorprende e sbaraglia separatamente, in circa quattordici ore, due squadre britanniche
avrebbero rigettato questa forinola, giacché era in tutto conforme, come si esprimeva, all'
proteiformi; sono rivali, ma riunite in una sola idea, in un solo scopo
ma riunite in una sola idea, in un solo scopo, quando trattasi di
ebbe più pace. -unito in società, organizzato in strutture civili e
. -unito in società, organizzato in strutture civili e sociali (un popolo
popolo). delfico, ii-377: in tale imperfetta condizione i pelasgi essendo ricordati
il pensare che non fossero popoli riuniti in qualche modo sotto le prime forme civili
delle sette isole riunite. -stretto in un'alleanza militare. solaro della margarita
dizionario politico, 255: 'diritti riuniti'chiamansi in francia le tasse imposte sopra il vino
il sale. 6. messo in comunicazione, collegato. foscolo, xii-629
più alta, chiamata 'rialto', e queste in progresso di tempo, riunite da ponti
. 7. riordinato, riorganizzato in un'edizione unitaria (opere letterarie diverse
stampe del pomba, il grido ne corse in poco d'ora nelle più lontane contrade
più lontane contrade. c. bo [in u frontespizio, 165]: ha
personaggi non esistono. -ordinato in un'unica raccolta, conservato o esposto
un'unica raccolta, conservato o esposto in un unico luogo (oggetti rari o preziosi
riuniti. 8. raccolto, esposto in un unico discorso o testo (informazioni
dei più complicati quesiti e cognizioni molte in breve scritto riunite. 9.
ancora oggi sottomessi al suo dominio agguaglino in estensione l'italia e la spagna.
. riunite. 10. compresente in un unico individuo (caratteristiche, qualità
la venere di ciascun popolo è quella in cui si trovano riunite in sommo grado
popolo è quella in cui si trovano riunite in sommo grado le nazionali bellezze.
riunito dentale: apparecchiatura dentistica, comprendente in genere anche la poltrona e la lampada
anche la poltrona e la lampada, in cui sono riuniti in una sola struttura
la lampada, in cui sono riuniti in una sola struttura la strumentazione e gli
. che riunisce, che riunifica, in partic. uno stato. balbo
filatura del cotone. 3. addetto in sartoria a cucire o unire insieme più
s. v.]: 'riunto': in senso proprio vuo'dire 'unto di nuovo'
meglio (un oggetto vecchio o ridotto in cattive condizioni). fanfani, uso
persona; con valore spreg. e in espressioni di ingiuria). giusti,
v-3-193: la faccia di cola mutò in livido il vermiglio, sotto il mollore
. 1 e, recandosi lei di lancia in modo, / urtò d'incontro impetuoso
[venezia], quasi alta rocca in dura falda? 2. urtare
sprigionano più forze elastiche che riurtano e mettono in movimento tutta la macchina.
-assol. esercitare una forza diretta in senso opposto. pagano, iii-139
il giovane, 9-716: era tornata affatto in sanità, / ma urtata di qua
di là, ridato ha 'nfuori / in sul far della luna il mal già preso
indarno pianta, / l'adduce al lido in mille pezzi infranta. martello, 6-i-216
inghil terra e sulla russia in un riurto generale di rivoluzioni e di
nel- t'adone'] quelle figure che in se stesse son replicative del medesimo.
aristotele, per questa voce npóaoma, in questo luogo avesse voluto intendere della distinzione
parole poste vicine a quella e dette in quel medesimo luogo dal poeta.
. che può essere compiuto o messo in atto con esito favorevole, fattibile con
era stato. guicciardini, 2-2-211: chi in uno senato... dissuadessi il
, 1-38 (i-455): fermatosi in questo pensiero e parendogli esser molto riuscibile,
96: non vi può essere di riuscibile in parigi che una 'rivista'delle riviste italiane
giappone, che rimaner egli con loro in macao, gli dieder gli ultimi abbracciamenti
di far venire le sue [artiglierie] in numero necessario per la difficoltà delle strade
priuli, li-6-42: l'esito che in quel tempo non potè esser felice coll'
altro.. capace di riuscire in un'impresa, idoneo. omazzi
riuscita. l. bellini [in menzini, iii-301]: vossignoria..
più, oltre a questo assicuramento della riuscibilità in veri e più grandi poemi, e
letter. esito di un'impresa, in partic. militare, modo in cui
impresa, in partic. militare, modo in cui si conclude un'operazione, un'
o un progetto (per lo più in relazione con un agg. che ne
riusciménto della città di pavia, entrarono in pensiero e in sollicitudine di rivolere o per
di pavia, entrarono in pensiero e in sollicitudine di rivolere o per amore o
veggendo questo reo riusciménto della narrazione fatta in un'altra o in più altre maniere di
della narrazione fatta in un'altra o in più altre maniere di versi, lasciate
da parte, mossi dall'esperienza la facessero in essametro, e conoscessero l'essametro essere
arcurt] disegno non era stato esplicato in sinistro ma solo se ne fosse temuto il
bettinelli, 1-i-9: penetrando con applicazione in que'tempi... parmi trovare.
, 1-i-12j: ritornato poscia da roma in lombardia racconta il sigonio che portatosi federico
: ogni sozio dèe risarcire i danneggiati in caso di mal riusciménto per sua imprudenza.
9-xiii-94: giovan batista braccelli... in san cosimo e damiano colorì quattro quadri
sì fattamente affaticò suo naturale, che in età di 25 anni convennegli chiuder gli occhi
aspetterai che riusciménto / faccian felice in coltivarle, quelle / erbe, cui non
indispensabilmente da chiunque voglia tentar nuove esperienze in agricoltura. uno solo che se ne trascuri
d'infelice riescimento. -esecuzione, messa in pratica. g. bianchetti, 1-230
nostri disegni. borsa, xix-4-728: in sì grande difficoltà di riescimento e con
luogo chiuso, per giungere all'aperto o in uno spazio più ampio.
la selva notturna di morte si e mutata in una viva foresta che tempera un nuovo
dunque a vagare qua e là, entrò in qualche caffè, ne riuscì. fenoglio
e la noia di stare con una gamba in aria, oggi vo'riuscire.
, e aiutarvi a riuscire se siate in qualche viluppo. v borghini, 6-iv-416
di non entrar di negozio, non in affare, che non sia sicuro d'aveme
dove riesca. ariosto, 3-65: riuscirò in un burrone ascoso / fra monti inaccessibili
senza incontrar nessuno, fin che riuscii in una delle strade principali, tutta fiancheggiata
, e riuscimmo sulla strada di gaminella in mezzo alle gaggìe. cassola, 2-66
. cassola, 2-66: arrivarono fino in fondo al viale e per una traversa
era il luogo dove i signori venivano in carrozza a ricrearsi delle fatiche della giornata.
alfieri, i-241: mi volli restituire in toscana. ci venni per la bellissima e
che riescono agli erbosi / fossi dove in pozzanghere / mezzo seccate agguantano i ragazzi
gran cavallo morente del duca di genova in mezzo ai palazzi multicolori di piazza solferino
mio salotto che posto a terreno riusciva in un secondo cortile. manzoni, fermo
strada e l'acqua, e si scalzò in un punto dove il guado riusciva ad
dove il guado riusciva ad una erta breccia in una delle rocche bianche gessose verso l'
confinante. varchi, 18-2-4: abitando in due case contigue, che si poteano
di due casette vicine, che riuscivano in su l'orto loro e scoprivano tutto.
scoprivano tutto. -aprirsi o essere praticato in una determinata collocazione in un edificio.
o essere praticato in una determinata collocazione in un edificio. soderini, i-239:
, o sia foro (il quale riesce in quello spazio che vi resta tra essa
corrente liberamente vi passa. -sporgere in fuori. vasari, 4-i-462: apresso
chiodi che aveva s. francesco] riuscivano in sul dosso delle mani e nelle piante
alle reni. 6. riemergere in superficie (un corso d'acqua,
, dipoi si nasconde sotterra e riesce in tiburtina. domenichi [plinio],
domenichi [plinio], 2-103: in atene quelle cose, che sono messe nel
che riesce di esso, secondo dissi in un altro luoco. -scherz.
altro luoco. -scherz. riversarsi in un organo (il vino bevuto).
l'acqua rompe le forze, va tutta in sudore (per sudore riesce, vien
fuor di casa, l'avesse fuori in camiscia cacciata, s'avesse sì a un
xxv-2-293: ecco di quanto male, in poco spazio, quanto bene n'è riuscito
b. corsini, i-140: furono in vari tempi da alcuni giovani barberinesi recitate
276: di questa guisa riuscì in effetto ciò che del fine beatissimo di
m. cavalli, lii-3-139: in fatti è poi riuscito che a pena si
obbligazione della rima fa uscire il poeta in qualche peregrina espressione o in qualche pensiero
il poeta in qualche peregrina espressione o in qualche pensiero condito dalla novità, e che
parole che non sogliono tanto spesso trovarsi in compagnia. -con uso impers.
vuol riescia; / dicon che portan in gada la fede, / poi par ch'
-verificarsi (una condizione meteorologica, in partic. inaspettata). gigli
. -essere collocato, trovarsi in un luogo o in un punto determinato
-essere collocato, trovarsi in un luogo o in un punto determinato. stampa periodica
di ottenere un determinato risultato (anche in relazione con un aw. di modo)
riuscirà il parere lungamente buoni, se in verità non sarete: così mi ricordò già
prime da me credute di solfa, ma in seguito riconosciute per muriato ammoniacale, riescito
ii... potere s'era ristretto in poche vecchie famiglie alle quali per lungo
evitare le vicissitudini del tempo e serbarsi in perpetua prosperità. leopardi, iii-63:
9-440: ti riesce introdurre qualche scritto in italia? carducci, ii-2-200: non èmmi
città, aveva stabilita la sua dimora in una campagna situata sul confine ».
al risultato prefisso; essere capace o in grado di fare qualcosa, averne la possibilità
qualcosa, averne la possibilità (anche in relazione con una prop. subord.)
calci da tutti, menando l'intera vita in una stanza, in maniera che,
menando l'intera vita in una stanza, in maniera che, se vi penso,
della pisana, e vi era infatti riescito in quei primi giorni. betteioni, iv-6
pavese, 10-194: andava intanto prendendo in me consistenza una mia idea di poesia-racconto
: pure, riuscii a districarmi alla meglio in quella mattina movimentata e anche a fare
movimentata e anche a fare una scappata in ufficio. -scherz., in
in ufficio. -scherz., in formule di modestia. manzoni, pr
a chi l'ha raccomodata. ma se in vece fossimo riusciti ad annoiarvi, credete
il mistero per cui le lettere si dispongano in un modo e non in un altro
si dispongano in un modo e non in un altro e si riesce a dire:
da vedere se lo sforzo di trasformare in realtà la libertà umana riuscirà a realizzarsi
tino, 25-32: egli riusciva spesso in dire che se noi non fussimo,
reies- siva. boiardo, 3-83: in questo loco, in amoroso riso / se
boiardo, 3-83: in questo loco, in amoroso riso / se incominciò il mio
incominciò il mio ardor, che resce in pianto. bembo, 10-vii-18: aspetto
, 10-vii-18: aspetto con disiderio sapere in che sarà riuscito il favore di penelope
excellenzia ve- derà che questi toni reusciranno in niente. bandello, 2-36 (i-1047
/ e riuscir si ha visto il tutto in doglia. tasso, 1311- 103:
, o vero uando sia per riuscire in destruzione, non in edificazione ella chiesa
uando sia per riuscire in destruzione, non in edificazione ella chiesa. pallavicino, 10-ii-34
mio fine, se l'opera non riuscirà in qualche servigio di dio, ed aiuto
la modestia per poco pericola di riuscire in viltà. algarotti, 1-vi-153: la
che fare, né che dire, o in qual mondo si fosse, o a
supremamente bella di questa italia eterna, in cui le invasioni della barbarie e i
, che di lì a poco nescono in un nero squallido. 15.
lo studio, con l'esercizio (in relazione con il compì, pred.
spesse fiate de giovani savi si riesce in vecchi pazzi e di giovani azzi si
pazzi e di giovani azzi si riesce in vecchi savi. f. badoer, lxxx-3-41
e pudiche, che poi son riuscite disoneste in vecchiezza e sfacciate! frachetta, 856
po'ladro. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1- 529: chi
rincresci /... / ben riconosco in voi l'usate forme. caro,
proprio comportamento; risultare, rivelarsi (in relazione con il compì, pred.
, 53: perché l'avevano tenuto in ispagna per ambasciadore appresso di cesare,
mercanzia mia non è da tenerla così in pregio, né che voi vi roviniate
un tatto, una conseguenza determinata (in relazione con il compì, pred.
il compì, pred.) -anche, in senso generico: essere. savonarola
accomodarvi ora a roma mi par difficilissimo in assenzia vostra, poiché riesce difficile per
; e tu panca / ne divenisti in sul saldare i conti. tortora, i-174
, le quali a chi s'occupa in dar fuori scritture de'mezzani secoli possono
tommaseo, 3-i-162: la commissione da istituire in corfù, quanto a me, intendo
una miseria fredda, un silenzio opaco in paragone della parigi spettacolosa e splendida che
bastare alla nostra ambizione, e basta in questa raccolta alla mia, che nel suo
a sé stante. 18. sembrare in base a una valutazione soggettiva (in
in base a una valutazione soggettiva (in relazione con il compì, pred.)
] come sta ora, dubito che in vinezia riuscirebbe fredda, essendo fatta appresso
, i... i riescon in gustarli anche assa'amari. loredano, 1-47
intitolata sine nomine, 40: andianne in casa mia, che tutto t'insegnerò di
. compiersi, concludersi, andare a finire in un moao o con un esito determinato
tutte le cose ch'io ho cominciato in combusto, mi sono sempre reuscite bene.
g. visconti, i-5: amore è in me come il natare al pesce /
se l'opera non mi fussi riuscita in quel bel modo ch'era il mio
d'arme della maestà sua, e in tutte le cose dove si applica, riesce
: e di loro chi me'riesce / in firemio porteranno il maggior dono. anonimo
firemio porteranno il maggior dono. anonimo [in bellori, ii-255]: egli.
questa età matura, non si è mai in altro affaticato, che in raccorre il
si è mai in altro affaticato, che in raccorre il più bello della natura.
di tutti li stili facendo prova, in tutti mirabilmente riesce. v.
rota, 18: se li figliuoli restano in man dei tutori, guai a loro
loro, è un gran miracolo che riescano in bene. algarotti, 1-x-106: se
toccare a ciascuno. p. bargellini [in u frontespizio, 59]: ero
, e riuscivo bene. -risultare ritratto in un certo modo (in partic.
-risultare ritratto in un certo modo (in partic. fotograficamente). calvino
calvino, 5-41: sono le monache che in fotografia riescono benissimo. 21
gioire. bisticci, 3-51: era in quel tempo a napoli uno ingegniere e
persuadermi v. s. di comporre in materie sacre, nelle quali ho detto con
riesce. g. ferrari, 277: in questo avvicendarsi di stragi, di libertà
che aveva tracciato il modo di governarsi in mezzo a sì terribili peripezie. carducci
contenti al mondo. -essere eletto in una votazione. balbo, i-235:
perizia; dare buona prova di sé in un'attività, nello studio, in una
in un'attività, nello studio, in una disciplina scolastica o in genere nella
studio, in una disciplina scolastica o in genere nella vita (anche in relazione
o in genere nella vita (anche in relazione con un compì, di limitazione
riesci: e se vai di bene in meglio, l'altre restaranno come il prete
lxxx-3-15: de'studi pubblici ne sono in diverse regioni, e li scolari della propria
nazione tutti, e paiono e sono in effetto povera gente: si legge nelle
; sono però d'ingegno accomodato a riuscir in lettere ed armi. campanella, 1087
con l'eleganza la naturalezza, e in cui la propria discrezione imbrigli la fantasia
della sua bravura, ma è destino che in tutti i modi debba riuscire. c
: felice creatura! con due sorelle in ariete le quali 'non riuscivano in matematica'
due sorelle in ariete le quali 'non riuscivano in matematica'. -sostant.
che ad uccelli grossi. -mettersi in luce (l'abilità). bellori
bronzo sopra l'altare de gli apostoli in vaticano. 23. essere compiuto
un tentativo); realizzarsi o effettuarsi in modo soddisfacente, andare a buon fine
desiderio). passavanti, 302: in niuno luogo rispondono meno gli avvisi secondo
secondo il volere e la speranza, che in battaglia, dove le misure non riescono
mai comunicata ad alcuno, se non in sul fatto. oddi, i-iii: va
ed io mi reputerò felicissimo se avrò contribuito in qualche parte a farla riuscire. cesarotti
la rivelò? botta, 6-ii-141: in somma s'accusavano i ministri d'aver
: era davvero riuscita l'operazione zdanov in russia? stava davvero riuscendo l'operazione
? stava davvero riuscendo l'operazione mccarthy in america? questa è stata l'oscurità
ma dirò bene con verità che tutti in opera ho posti gli studi miei perché
1-42s: quest'ultima azione è rappresentata in essa tela, nella quale il signor maiotto
.. quel metro ha da riuscire, in tutti i modi ha da riescire.
quelle dell'altre, possono esser cagione che in una non riesca
non riesca ciò che si provò per utile in un'altra. mazzini, 11-311:
gl'orafi. 24. prosperare in un terreno, vegetare rigogliosamente, allignare
di malvasie, che mandò a torre in candia, quali riuscirono molto bene. g
del terreno viene tanto grande che si perde in erba. stampa periodica milanese, 1-393
1-393: la segale multicaule riesce bene in tutte le terre, anche nelle arenose ed
mocenigo, lxxx-3-225: non vi possiede [in moravia] il principe miniere, e
ii-1-124: se per assalire quei capitani in 40 e in foglio io mi fido solo
per assalire quei capitani in 40 e in foglio io mi fido solo sulle armi vecchie
vero. -compiere un'azione, in partic. difficile. savinio, 1-114
et liberalitas, quae ni adsit modus, in exitium vertuntur ». -riuscire
exitium vertuntur ». -riuscire in un altro paese: passare a un altro
ritirò e riuscì, come dire, in un altro paese. -riuscire meglio
ti penta / se troppo corri for ragion in ira / pero ch'ella ti tira
/ pero ch'ella ti tira / in molti vigi e dannosa riscita. boccaccio,
di molti mortali, quanto sono le riuscite in assai cose contrarie a'vostri avvisi,
la infelice riuscita della battaglia, fuggitosi in francia e ricoveratosi appresso la sorella del
ponte, 178: non rimasi due settimane in olanda, ch'ebbi le più belle
socrate, cercare il consiglio degl'indovini in quelle occorrenze nelle quali il bene o
novella], ancora che miserie maggiori in se contenga, non per ciò abbia
domandar uscita o vero apritura, come ch'in essa s'aprì manifestamente la risoluzione e
. palazzeschi, 4-43: il giovane in parola, ricco, bello, elegante e
, ii-232: mi sto riposatissimo, lasciando in mio luogo in questo mondo il mio
sto riposatissimo, lasciando in mio luogo in questo mondo il mio nepote messer giulio,
giudicato dal padre e da quei pittori in modo atto alla pittura, che si
mi ha educato, ed io devo in questo giovinetto prepararle un soccorso per la
qual paese de italia fanno buona reuscita in le campagnie cu roma. fausto da
fine umano è di far riuscita in società. pasolini, 9-440: si
sarà buono che io non cambi vincenzio in questo parentado che ho da fare.
fare. rendimento di un prodotto in termini di utilità, di funzionalità,
: 1 cannoni... compensavano in vero tutta la mancanza e cattiva riuscita
gli domandai se gli piacerebbe di porre in musica un dramma da me scritto per lui
livello artistico, pregevole risultato formale raggiunto in un'opera (o, anche, in
in un'opera (o, anche, in una parte di essa); esito
quelle virtù, ec., che forse in italia ne fosse un'altra'. vedi
, quale li condusse un gran pezzo in là, ma non ha riuscita. fr
l'effetto che le fanno di mettere in mezzo la porta principale con la riuscita
servite per ridotto e radunata della consorteria in luogo di loggia. buonarroti il giovane,
domicilio di certe società imbroglione, conduce in anditi senza riuscita e senza porta.
, 352: sia con tutta temperanza in tutti suoi fatti e non si ismaghi dicendo
arici, iv-324: pubblica e veracissima è in tutti l'allegrezza, sapendovi riuscito dalla
. tommaseo, 11-275: uomini vissuti in sei secoli differenti, altri de'quali
qualità, di attitudini personali (anche in relazione con un aw.).
suo padre. -che ha avuto successo in un tentativo. catzelu [guevara]
. segneri, 5-136: mi trovo in san remo a fare la terza missione di
vostra reverendissima si è degnata di proteggermi in un affare tanto spinoso e difficile,
affare tanto spinoso e difficile, eppure in grazia della medesima costì felicemente riuscito.
esclusi i più celebrati. papini [in lacerba, iii-138]: essendo fondata [
offre molto lume a chi voglia stabilire in modo assoluto il valore di un'opera qualsiasi
milioni del finanziere e il regista, in un riuscitissimo finale, volentieri li concede
) di aree, costruzioni, monumenti in stato di abbandono o inutilizzati.
a trieste... di anno in decennio la ripetizione (oggi si direbbe
. a. perilli [in civiltà delle macchine, 128]: per
e i suoi elementi vengono decomposti e riutilizzati in altri contesti. = comp
, edifici, ecc., già usati in precedenza. bernari, 6-51
elementi di riutilizzazione: elementi costruttivi (in partic. decorazioni) ricuperati da costruzioni
ricuperati da costruzioni più vecchie e reinseriti in altre più recenti. = nome d'
più specificatamente riferirsi a tratti costieri in moderato pendio e di agevole approdo).
s. torpè, 63: àe meritato in cusì vecchia nave e quasi disfatta di
di terra ferma, si salvarono, notando in erythrea. sansovino, 2-44: quivi
, apertamente / lo dimostran le vesti in riva all'acqua / appese, allor
parini, 305: noi gente montane in riva scese, / se non perle e
carducci, ii-6-323: faremo un simposio in riva al mare, tu io e nando
nando cristiani. deledda, fli-331: in certi punti la vegetazione della brughiera con
navicella, sanza vele, fu messa in mare con la donna. il mare la
riva i bruchi, / che parte sono in acqua e parte in terra. montale
/ che parte sono in acqua e parte in terra. montale, 1-114: discendi
terra. montale, 1-114: discendi in mezzo al buio che precipita / e
che precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di globi accesi, dondolanti
. (e che convenzionalmente si distinguono in riva sinistra e destra a seconda che
un fiume detto epta, stando ciascuno in diversa riva concluseno pace. poliziano, st
cota. ariosto, 1-39: il cavalliero in riva al fiume scende / sopra l'
campana, ii-474: sotto questa collina e in riva di detto fiume siede un borgo