viva la lombardia? no; il grido in cui essi sommarono, morendo, davanti
risultante dalla suddivisione di un animale macellato in quattro. -quarto di pollo: singola
porzione che si ottiene dividendo il pollo in quattro parti (e può comprendere petto e
far le trippe, tagliar pani- male in quarti o in pezzi. rettori, 22
, tagliar pani- male in quarti o in pezzi. rettori, 22: credi che
'i due quarti di dietro '. in firenze per ellissi 'quarto co'piselli
: ecco, un usciolo si apre in fondo al corridoio lungo il quale si allineano
congiunte nella torre di nembrotte, / piovendo in terra quarti d'uomin vivi. ghirardacci
. e alli 17 di giugno portati in ceste per londra, alle forche impiccati,
i quarti e per mostra al popolo in vari luoghi confitti. p. giustiniani
della congiura, i quali furono messi in quarti fra le due colonne. martello,
di già pen- deano / i quarti in guardia consegnati a penulo. bacchelli,
più botteghe che 10 non ho capelli in capo, eccomi qui per quanto a
da giuocare giuocano se medesimi, partendosi in quarti; e quando hanno perduto il
al termine di ciascuno dei quattro periodi in cui è divisa la lunazione. -in
notte, sì come nei quarti; / in alto e basso così l'acqua mena
e da mezodì a tramontana, di sei in sei mesi;... l'
;... l'altro da quarto in quarto della luna. dudleo, ii-23
, ii-23: se la luna entra in opposizione col sole col mal tempo,
divide, come sapete, ogni minuto primo in sessanta secondi, ogni secondo in sessanta
primo in sessanta secondi, ogni secondo in sessanta minuti terzi, ogni terzo in
secondo in sessanta minuti terzi, ogni terzo in sessanta minuti quarti. -matem.
sola, il quale partitolo in 32 parti eguali... con sedici
dall'altro principali delli quali si trova in mezzo; e gli altri 16 quali stanno
uomini, l'uno all'altro di fronte in tutta la sala, ballano il '
16. arald. ciascuno dei campi in cui è suddiviso uno scudo o un'
: ciascuna delle partizioni della prima inquartatura in uno scudo inquartato e controinquartato. -quarto
maggiore del cantone. vandelli [in muratori, cxiv-44-357]: nella prima pagina
(con valore aggett.): contenuto in uno di tali settori. ghirardacci
tali settori. ghirardacci, 3-283: in bologna sono stampati li ducati d'oro
, 5-156: dimmi, t'ho forse in qualche parte offeso, / o della
si vede appeso? l. venerosi [in muratori, cxiv-45-103]: potrebbe il
grado d'ordine di successione dei discendenti in una stirpe o famiglia. altre volte,
una stirpe o famiglia. altre volte, in francia, era tenuto di buona nobiltà
abbandonava a una certa volgarità di linguaggio in contrasto con la perfetta tenuta e la
di nobiltà. -quarto trasversale: parente in linea collaterale. gigli, 93:
purché sieno di nascita civile e provino in casa loro per 200 anni i quarti
a provare tutti i quarti di ragionevole in chi le praticava per la difesa propria
che l'intender senz'intreprete ciò che in sua favella volle dire cicerone e virgilio
ottenuto piegando due volte il foglio normale in modo da formare una segnatura di quattro
, pari a otto pagine, quattro in bianca e quattro in volta (per
otto pagine, quattro in bianca e quattro in volta (per lo più nell'espressione
volta (per lo più nell'espressione in quarto e, ant., in
espressione in quarto e, ant., in quarto foglio) -, ha altezza
a cm 38, e si distingue in quarto piccolo, medio, grande o
segnatura. -edizione, libro, incisione in quarto: quello che ha tale formato
risposta 'a carte 94 di quella in quarto foglio che si stampo prima.
comperò la passione di gesù cristo intagliata in trentasei pezzi di legno in quarto foglio
gesù cristo intagliata in trentasei pezzi di legno in quarto foglio, stata stampata di poco
e qualità del libro, cioè se in foglio, in quarto o in ottavo.
libro, cioè se in foglio, in quarto o in ottavo. fioravanti, i-26
cioè se in foglio, in quarto o in ottavo. fioravanti, i-26: quando
quelle parole a una per una mettendoli in riga, e fanno una forma in
in riga, e fanno una forma in foglio, in quarto, overo in ottavo
e fanno una forma in foglio, in quarto, overo in ottavo, in dodici
in foglio, in quarto, overo in ottavo, in dodici o in sedici o
, in quarto, overo in ottavo, in dodici o in sedici o in ventiquattro
, overo in ottavo, in dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro
, in dodici o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto secondo che vogliono
o in sedici o in ventiquattro o in altro sesto secondo che vogliono loro.
del bosco: acqua forte • in quarto. baretti, ii-18: il
ne sono fatte due edizioni, una grande in quarto in due tomi, e una
fatte due edizioni, una grande in quarto in due tomi, e una in ottavo
quarto in due tomi, e una in ottavo in quattro tomi. foscolo, ix-1-705
due tomi, e una in ottavo in quattro tomi. foscolo, ix-1-705: la
: la disegnata da me doveva stamparsi in 'quarto grande ', e meno
. croce, iii-10-284: del quadrio mette in risalto l'ampiezza della opera in sette
mette in risalto l'ampiezza della opera in sette grossi e fitti volu- moni in
in sette grossi e fitti volu- moni in quarto. -sostant. in quarto:
moni in quarto. -sostant. in quarto: libro che ha tale formato.
. tommaseo [s. v. in ottavo]: un in-quarto. montale,
: un tempo erano graditi i larghi in folio, i robusti in quarto,
graditi i larghi in folio, i robusti in quarto, utilissimi a stirare i pantaloni
f f o allontanarsi da voi in questo orlo di fosso si potrà scoirire
due parti più convesse, situate una in dentro e l'altra in fuori di ciascun
situate una in dentro e l'altra in fuori di ciascun lato della punta;
semplicemente quarto): crepa che si forma in tale parte dello zoccolo in seguito alla
si forma in tale parte dello zoccolo in seguito alla ferratura. ippiatria, 173
: come, un uomo si deve perder in cotale ostinazione come ti perdi tu?
dopo di te rimanga uno altro te in questa città? ché vado pensando che
fa per lungo dell'unghia dal mezzo in dietro de'piedi verso le calcagna, tanto
, tanto nella arte di dentro quanto in quella di fuori. tommaseo [s.
rovesciato '. appellansi però anche quarti in famigliare linguaggio le nssure o setole che
le nssure o setole che sopravvengono all'ugna in dette regioni. giuliani, i-141:
che accennai, simile al travertino, in due ordini di architettura, con doppie fenestre
doppie fenestre a proporzion de'quarti, in ciascun de'quali ne contai da 60,
quella parte di vestito che dalla cintura in giù cigne senza stringere. le falde del
intendon quelle parti che pendono dalla cintola in giù. 25. allude alla
. allude alla concorrenza di quattro elementi in un tutto o a qualsiasi ordinamento secondo
a qualsiasi ordinamento secondo quattro. -armare in quarto: armare con quattro girelle (
chinchemi, 115: se si vorrà armare in quarto, si ave- ranno due taglie
peso per sostenerlo. -catena in quarto: composta di anelli disposti in
in quarto: composta di anelli disposti in modo che, aggirandosi intorno all'asse,
varie lor maniere, cioè piane, in terzo, in quarto, in sesto.
, cioè piane, in terzo, in quarto, in sesto. tommaseo [s
piane, in terzo, in quarto, in sesto. tommaseo [s. v.
[s. v. j: 'in quarto ': dicesi di catena la
di catena la quale ha gli anelli disposti in modo che ogni quattro si trovano,
dà un tocco di campana e così in seguito sino all'ottava mezz'ora,
quali, senza più indugio, di quarto in quarto cortesemente parla e risponde la rima
alamanni, 6-15-108: son gli usberghi smagliati in mille parti / van cadendo l'altr'
quarti a quarti. -cadere, andare in quarto, di quarto: cadere di
]: 'cascare, cadere, andare in quarto 'dicesi de'cavalli e bestie
). -fare, mandare, mettere in quarti: squartare (come forma di
degna morte; / che fossi fatto in quarti, arso o impiccato, / brutto
furibonde, / mandato il corpo del poeta in quarti, / sparser le varie membra
quarti, / sparser le varie membra in varie parti. giuglaris, 384
, 384: veggo polidoro fatto in quarti da polimnestore, e pur mi
come posso provare che non voglio mettere in quarti nessuna dama d'onore né decapitare
graziosissima regina d'italia? -dividere in quattro parti un animale ucciso.
per sua lancia. -farsi in quarti: darsi da fare freneticamente,
gran bestia che si è: mostrarsi in tutta la propria bestialità. d.
bartoli, 9-31-127: al dirizzarsi che fece in piedi [tiberio], dopo fatto
tommaseo [s. v.]: in questo senso adesso si dice cascare nel
oggi che è domenica, un buon pranzetto in filo per me e per la mia
e per la mia cecchina. -straziare in quarto: spiaccicare. giuliani, i-80
, gridava, batteva e ribatteva de'piedi in terra, e perché tanta furia?
i conigli di nascita e li ha straziati in quarto: son rimasi tutti sotto la
e con le catene a'piedi mette in campo nuove controversie di dubii. a
sentenza fu confermata poi da altri giudici in firenze in grado di appello e di
confermata poi da altri giudici in firenze in grado di appello e di revisione.
giudiziaria ordinaria e divenuta irrevocabile, è in ogni tempo ammessa a favore del condannato
condanna non possano conciliarsi con quelli stabiliti in altra sentenza penale irrevocabile dell'autorità giudiziaria
vi abbia concorso fu effetto di falsità in atti o in giudizio, o di corruzione
fu effetto di falsità in atti o in giudizio, o di corruzione di giudice
antifascisti, che da anni si trovavano in reclusori del piemonte e dell'emilia, erano
esame testuale e stilistico di un testo (in par- tic. di un'opera letteraria
: io penso di trattenermi questo tempo in qualche parte colla minor noia che potrò,
, destinata ad esser postuma nella impossibilità in cui si trova il genitore di presentarla
oggetto di minuziose revisioni, ed ormai in molti punti si discosta da quello su
, iii-240: soprattutto dovendosi far la stampa in mia lontananza, la pregherei a volermi
adoperasse tutta la diligenza ch'è necessaria in queste piccole edizioni. carducci, iii-28-34
rimini mandargli 'nugellas meas vulgares 'in trascrizione forse alquanto scorretta, perché assediato
fatta costà, e della quale mi fidavo in seguito alle sue assicurazioni, o non
revisione severa. p. berno [in muratori, cxiv-6-575]: giacché dunque v
stampe, pretendono i nostri autori di porre in salvo tirre- ligiosità di qualunque loro insegnamento
ii-284: l'opera è presentata, in obbedienza al magistrato della bestemmia, sotto
, 610: ufficio di revisione chiamasi in alcuni paesi l'ufficio della censura sopra la
per siena dev'essere a quest'ora in siena, poiché già ho avuto nuove di
al prezzo già scrittovi, e purché in caso di revisione, se le fermassero
caso di revisione, se le fermassero in dogana, io non debba risentirne alcun
più o meno specifiche e cogenti, in via autoritativa o in via consensuale, una
e cogenti, in via autoritativa o in via consensuale, una situazione giuridica preesistente
: i coniugi hanno diritto di chiedere in ogni tempo la revisione delle disposizioni concernenti
crea squilibri morali, che si riflettono in una revisione della posizione economica del dipendente
quasi, una revisione continua, e in parte una compilazione continua delle dodici tavole
costituzionale. g. la pira [in cronache sociali, 104]: sin da
seriman, i- 523: ritornato in fulgenzia, era per compiere il mio dovere
perché non crederesti quanto tempo si perde in tante firme e revisioni che ci vogliono
consiglio generale lucchese (26-i-1720) [in rezasco, 963]: essendo dispiaciuto all'
: essendo dispiaciuto all'eccellentissimo consiglio che in una revisione data dall'istesso eccellentissimo consiglio
siano state presentate e lette alcune opinioni in diversi fogli da'cittadini della medesima cura.
, così per ioco, chi, in fondo, sono. p. levi,
al mio direttore e mi faccio mandare in trasferta in quel paese, con la
mio direttore e mi faccio mandare in trasferta in quel paese, con la scusa delle
e lavoratori. pasolini, 13-292: in francia non si è avuta una revisione,
revisione di valori critici ed estetici cominciata in italia subito dopo la crisi del movimento
, 122: se mirra potè mutarsi in pianta e nictimene in gufo...
mirra potè mutarsi in pianta e nictimene in gufo..., a maggior ragione
stanislao, agli occhi di silvina, mutarsi in un principe... mentre in
in un principe... mentre in silvina avveniva una così rapida e miracolosa
procrastinare di qualche minuto ancora il momento in cui... egli avrebbe dovuto in
in cui... egli avrebbe dovuto in ogni modo parlare. 9
, 14-70: noi non ci nasconderemo che in questo lavoro di revisione...
, nato dal dibattito di fine ottocento in seno alla socialdemocrazia tedesca, si riferisce
seno alla socialdemocrazia tedesca, si riferisce in partic. alle posizioni delineatesi in molti
riferisce in partic. alle posizioni delineatesi in molti partiti comunisti dopo la rivolta ungherese
critica allo stalinismo, non portata fino in fondo dal pci, si sia irrigidita attraverso
del genocidio ebraico hanno riportato d'attualità in francia il dibattito sul 'revisionismo ',
nostro discorso, ad augurare che sorga in italia una critica revisionista capace di manifestarsi
, affermando che il nostro compiacimento sarà in ragione del mutamento di direzione che essa
sente sottinteso quest'atteggiamento, ecco che in ogni proposizione pur ragionevole e sensata e
-sm. e f. (in partic. con riferimento al revisionismo comunista
della classe media fu di nuovo messa in questione da bemstein e dai revisionisti negli
: quello revisionistico. a. garosci [in cronache sociali, 404]: a
testuale e stilistica di un testo (in partic. di un'opera letteraria)
so che '1 modo servato da me in questo poema, se bene, per quel
quali attribuisco molto, ma ne parlo in generale. b. vannozzi, l-prem.
': oggidì, generalmente, il correttore in seconda, in terza prova; correttore
generalmente, il correttore in seconda, in terza prova; correttore delle prove di macchina
sei mesi che i revisori li hanno in mano e mi fanno morire con la lentezza
i revisori de'libri che si vogliono in napoli stampare. leopardi, iii-1014: ricevo
napoli stampare. leopardi, iii-1014: ricevo in questo punto la seconda copia dei '
revisori non s'awedono, sarà stampato in italia. de sanctis, 7-333: è
questa politica di autore che deve mettere in luce l'opera sua e cercar di farle
partic.: funzionario investito di tali funzioni in ordine ai conti della pubblica amministrazione.
: si divide tutto il regno di francia in vent'una parte, e ciascheduna si
, e ciascheduna si chiama generalità, ed in ognuna di esse vi stanno ragionieri generali
quelli ufficiali che sono destinati a rivedere in conti de'comi militari. g. r
svevo, 8-376: andavo di tempo in tempo in ufficio, ma piuttosto per attendere
8-376: andavo di tempo in tempo in ufficio, ma piuttosto per attendere agli affari
credere che ci sia dio, non in quanto provvido, non in quanto buono
dio, non in quanto provvido, non in quanto buono..., ma
quanto buono..., ma in quanto revisor severo de'conti.
, 3-15: è nostro compito intuire, in base alla massima italica: pensa al
partic.: revisore dei conti: chi in una associazione, organizzazione o altro ente
dell'ente stesso svolgano le loro attribuzioni in modo corretto sotto il profilo giuridico e
il profilo giuridico e contabile e, in partic., è investito dell'incarico
al riesame di una controversia e, in partic., alla revisione di una sentenza
delle cause criminali e, per mantenere in legge questi che mantenevano gli altri,
i capitani si riunissero per tale oggetto in sessione con i destinati revisori e si
lei per la libera introduzione delle balle in venezia, senza 1'incontro delle pedanterie
rinnovamento religioso, tendenti (in contrapposizione agli atteggiamenti razionalistici o comunque
più o meno formalistici, morgan ci restituisce in qualche modo l'essenza e il pathos
). vittorini, 7-233: in questa differenza giace la maledizione dello scrittore
critica con un eclettismo mercuriale, ma in qualche modo è stato anche evitato dagli
revivissènte, riviviscènte). che ritorna in vita, che rinasce (anche con
: vivere come si deve morire, / in croce, con questo dio che manca
momenti di riviviscènza; ma quando arrivammo in città e si trattò di uscire dalla vettura
noi. sbarbaro, 4-21: arrivava in ufficio bianco di sonno e si lasciava
(ne avevo per questo sempre qualcuna in tasca): solo il fumo gli dava
erano i tempi che l'inquisizione mostrava in toscana certi segni di reviviscenza. b.
realtà naturale. montale, 7-260: culminante in giochi floreali che si tenevano a barcellona
. rinnovamento di una situazione giuridica che in precedenza era caduta in desuetuaine o si
situazione giuridica che in precedenza era caduta in desuetuaine o si era estinta. -per
le leggi romane per servire ai giudici in caso non contemplato dallo statuto: la
, è la più antica memoria sinora osservata in questo giuramento fatto l'anno 1288.
5. medie. reazione cutanea prodotta in sede di cutireazione pregressa dopo tintroduzione dello
cutireazione pregressa dopo tintroduzione dello stesso antigene in altra sede sottocutanea. 6. relig
-reviviscenza dei meriti: recupero per chi è in stato di grazia delle opere buone compiute
stato di grazia delle opere buone compiute in condizione di peccato. = dal
attestati i tempi composti). ritornare in vita; riprendere vigore, riacquistare vitalità,
, acciò che non revivisca lo dolore in me del mio tìglio amon. musso
tristi e dolenti, subito gli toma in memoria il suo diletto del quale ragionano:
. 3. dir. ritornare in vigore (una condizione giuridica abrogata)
per tinsofla- zione, oppure del processo in contumacia. segneri, 5-2: presupponeva
che era da lui stesso stato posto in essere; e nel linguaggio moderno tende
gli si accordan, e i giuocatori sono in una tanta quantità che nessun altro lotto
ne ha assunta la direzione ha potuto in un tempo sì breve rinunciare al diritto
amministratori... sono revocabili dafl'assemblea in qualunque tempo, anche se nominati nell'
sguardo /... / ma se in me scatta un dubbio, o un
sua pura norma / si viola in lei, si sforma / d'aspri attorcigliamenti
d'aspri attorcigliamenti di metallo, / in pesanti macigni / di bestemmie e di rèvoche
fossero revocabili, farei certo questa rivocazione in proposito di questa accademia di cui mi
mi pare revocabile. -revocabile in dubbio: che può essere messo in
-revocabile in dubbio: che può essere messo in dubbio. b. croce,
stata già data e particolareggiata, né solo in italia; ed io la presuppongo come
presuppongo come fermamente acquisita e non revocabile in dubbio. = voce dotta, lat
[maggio 1963-novembre 1965], in: revocabilità di ogni carica da
tribunale, una deliberazione di governo (in partic. con un atto di revocazione)
avessono fatte, si li rilasceremo e recherelli in piena grazia e renderemo loro tutte possessioni
volle che tutti dui gli amanti rimanessero in prigione. lippomano, lii-15-65: non
i-182: molti furono gli amici che in tal occasione procurarono che non si eseguisse
sono, hanno il fiume valicato, 'in rem iudi- catam 'sono trapassati,
potenza, / quando se'co. llui in presenza, / che rivochi tal sentenza
, ii-352: el santo padre non vuole in alcuno modo rivocare el comandamento fatto
. sansovino, 2-37: cosa deliberata in detto parlamento non si può rivocare se
cattolici non solo avevano violato l'editto in molte parti del regno, ma che a
l'avevano fatto dichiarare invalido e rivocare in tutto. de luca, 1-proem.
più strettamente proibitiva, che non solo è in libera podestà di ciascuno de'contraenti il
la sua telefonata per revocare la vendita in quella congiuntura, i titoli erano già
: cola de rienzi nascosamente ne gìo in boemia allo imperatore carlo e papa in avignone
gìo in boemia allo imperatore carlo e papa in avignone e là sappe sì fare che
ufficiali della repubblica fiorentina (1494) [in rezasco, 964]: abbiamo rivocato
fece publicare a nome dell'infanta, in brusselles e in anversa, un editto per
nome dell'infanta, in brusselles e in anversa, un editto per cui proibiva
demandarli se li libri che se ritrovano stampati in nome suo erano con effecto tutti sui
divina. martello, 6-ii-604: bella in ver quella fede saria che, data appena
6. richiamare qualcuno da un luogo o in un luogo; far venire a sé
spaventati e paurosi gli uomini d'arme in qua e in là sparti rivocarono a'
paurosi gli uomini d'arme in qua e in là sparti rivocarono a'segni; e
: quello che andoe de fora fia revocao in mego e denanci dal ministro seda in
in mego e denanci dal ministro seda in genochiuni, lo quale corega quello de
creato a questo dittatore, lo rivoco in italia. landino [plinio], 134
], 134: gli ateniesi cacciarono in essilio tucidide e dipoi, avendo egli
.. erano tutti i figliuoli assenti in così fatto male e, benché teodora gliene
il quale uscì apertamente armato in campagna per difesa di essa: enrico
sofia / che di ripor l'italia in libertade. foscolo, viii-294: quando la
arte, quel notaio eletto revocare e in suo luogo un altro eleggere. citolini,
della podestà di rivocare il proprio procuratore in pregiudizio dell'altra parte collitigante da questa
contra parti belisario e di nuovo rimandarlo in italia. 8. richiamare qualcuno
8. richiamare qualcuno, anche in modo energico e con tono di rimprovero
alla via di dio,... in questo mettea gran sollecitudine con grande prudenzia
pensando... ch'io son in tanta allegressa e te avere lassato in tanti
son in tanta allegressa e te avere lassato in tanti periculi, intendo di rivocarti dalla
mi valse, con le quali e in sogno e altrimenti / lo rivocai: /
molte molestie e tentazioni e col ponersi in su le lingue degli uomini, facendo
gaudio rivocati. 11. far ritornare in vita, risuscitare. -anche al figur
21-23-42: fui... e sono in vita per voi rivocato, come vedete
amore, fu per la grazia delli dii in vita revocata, cioè in vita regenerata
grazia delli dii in vita revocata, cioè in vita regenerata, non per corporale,
. giannone, ii-148: perché rivocati in vita lazzaro, la prima figliuola di
con grandissimi fuochi e con alcun bagno in costei rivocò la smarrita vita. trissino
, / né si potea più rivocare in vita / con medicine et argumenti umani.
si misero e, stropicciandole le carni in più luoghi, sì sforzarono con ispruzzar
arme va a spogliare, / orlando in questo tempo si risente / e rivocava e
straparola, i-120: il falcone, ritornato in sé e rivocate le smarrite forze,
confezione per racconciare il guasto stomaco, in noi il perduto appetito revocò. f.
a carlo. caporali, ii-20: giva in mezzo il cavai, fra due donzelle
, ma il desiderio la speranza ritornare in vita non può mai. leoni, 33
a revocar la virtù. -chiamare in aiuto, fare appello a una facoltà
detto a la mente revoche, / in parte fia la tua voglia contenta. s
1-70: li santi uomini, per mantenere in sé la virtù della umiltà, quando
rivocando alla memoria l'arte / ch'in india imparò già di chirugia /..
e la stagione / giunt'esser già vedendo in ch'ei do- vea / tender l'
, perché secondo ogni legge ognuno è in libertà di rivocare o non rivocare all'
all'animo le sue ingiurie e per conseguenza in arbitrio di non far loro risposta alcuna
risposta alcuna. poerio, 3-39: rivoca in mente le promesse antiche, / nella
13. riportare mentalmente, mettere in collegamento con qualcosa. -anche: attribuire
il corpo de'chierici partecipare, come in antico, alla scelta de'suoi gerarchi
. equicola, 261: dice aristotele in questo proposito che non altrimenti a questi
uscitogli di mano, non è più in suo arbitrio di rivocarlo. g.
da che la repubblica romana à revocati in sua proprietà tutti i beni ecclesiastici a
presi semplicemente tra mano revocano l'acqua in forma ai zampillo che avevano inghiottita.
20. locuz. -revocare alla, in luce: disotterrare. -anche: svelare
: svelare, scoprire, rivalutare, riportare in auge. vita di francesco petrarca
questi sublimi studi, lungo tempo caduti in oblivione, revocò alla luce. landino,
: ancora possiamo gloriarci avere chi ha rivocato in luce la platonica disciplina. bettinelli,
e sepolte, dimandano assai fatica per rivocarle in luce.
-revocare in dubbio, in forse: mettere in dubbio
-revocare in dubbio, in forse: mettere in dubbio qualcosa già
-revocare in dubbio, in forse: mettere in dubbio qualcosa già dato per certo.
egli, temendo nel principio e rivocando in dubbio la sua andata, mosse alcuni dubbi
preghi / cessa di rivocar la possa in forse / del tuo volere. memoriale a
, 446: non si rivochi in dubbio quella fede che col principio dell'
di cose che non si possono revocar in dubbio. metastasio, i-iii-n: egli è
egli è proprio dell'umana mente rivocare in dubbio quelle cose delle quali l'esperienza
e il cuore e non revoco mai in dubbio, se non per fatti, la
questo un fatto che niuno più revoca in forse, esso è riconosciuto da tutta la
cuore oppresso s'agita, / revoca in dubbio quel che fu reale. =
anco revocato con singoiar esempio ed unico in quello impero. de luca, 351:
altro testamento o disposizione posteriore, se in questa non se ne faccia una special
che aveva regnato fino allora erano stati, in gran parte, una serie, o
anche a parigi. 3. richiamato in vita, risuscitato. boccaccio, 21-23-43
c'è il modernismo nell'esercito come in mezzo al clero cattolico;...
deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in rezasco, 964]: non se
così spedite che non hanno scrupolo alcuno in contrario, se non forse nel tempo
altri dal medesimo papa paolo avesse avuta in quei lochi una grazia più potente e
atti di disposizione patrimoniale compiuti dal debitore in frode delle ragioni del creditore stesso.
, 2903: l'azione revocatoria si prescrive in cinque anni dalla data dell'atto.
dal diritto privato) con cui, in base a una valutazione discrezionale di opportunità
soggetto o l'ufficio che ha posto in essere un precedente atto unilaterale lo ritira
cioè ne fa cessare gli effetti (in modo retroattivo oppure solo per il futuro
ri- vocazion del decreto fatto dagli ateniesi in materia dell'isola di salamina, con
orgoglio britannico, ch'era stato tocco in fino sul vivo dalla rivocazione della tassa
rescissione o rivocazione della donazione, di ciò in più casi e per più cause respettivamente
1235: possono pure i creditori impugnare in proprio nome gli atti che il debitore
nome gli atti che il debitore abbia fatti in frode delle loro ragioni...
frode delle loro ragioni... in ogni caso però la rivocazione dell'atto non
anche quando la sentenza è già passata in giudicato). codice di procedura civile
civile, 395: le sentenze pronunciate in grado di appello o in un unico
le sentenze pronunciate in grado di appello o in un unico grado possono essere impugnate per
che avete scritta a questo signor podestà in certo piato. ulloa [zarate],
il notaio lo error che aveva fatto in far quella fede, gli mandò la
il vero, alquanto, atteso che in quella vi si potesse contenere e la
portamenti racquistar la grazia di poter tornare in firenze per ispontanea revocazione di chi reggeva
la materia di questo capitolo va distinta in più ispezioni, primieramente circa la revocazione
6. richiamo di una sostanza in un organo o una sede del corpo
pungenti, la natura non potrà tolerarla in verun modo né sostenerne la noia che le
revochevolménte (revocheveleménte), aw. in modo da poter essere revocato o richiamato
ai chiari fonti, ai cheti laghi in seno, / che, poi converso in
in seno, / che, poi converso in revolubil sangue / tutto nutre vagando il
anno è appena revoluto, ed eccoci in vista di lisbona sul fiume tago, che
, 21-131: risiede [l'ingenuità] in quanto vi può essere ancora di tumultuoso
uomini. 4. bot. accartocciato in fuori, piegato all'in- dietro (
rotazione o a tamburo (e, in senso generico, pistola). carena
cui è adattato quel sistema, inventata in america, cioè una istola a sei
dovunque ci accampavamo, passando quelle ore in ferventi preghiere e tenendo in mano il crocifisso
quelle ore in ferventi preghiere e tenendo in mano il crocifisso invece del fucile o
, che ora ci ritorna di fuori, in abito latino, e reso oramai comunissimo
, vestiti con l'uniforme che portano in italia (ad assab!) e armati
lo terrò io finché tu non sia in grado di capire che cosa è la
seducente revolver della sua filosofia per uccidere in noi la profonda nausea dell'amore coll'
di un organo intorno a un asse (in partic., nelle espressioni motore,
papini, 39-284: tra gli ufficiali che in questi mesi si son divertiti a bruciar
distinta signora, con 200. 000 lire in tasca, ha dato fuoco al proprio
subito sangue dal palato e dal codile in buona quantità; il giorno dietro dai
sangue e ad aprire i canali ed applicate in temperato e lungo bagno potendo aiutare la
più vitali. carcano, 20: in un corpo men logoro dall'età e dai
consiste nel produrre un afflusso di sangue in un punto più o meno lontano da
anche sostanti redi, 16-dc-322: in altri... valendosi de'vescicatori,
10-84: neppure ariamo avuto bisogno di porre in uso i diversivi e revulsivi,
revulsivo ': questa voce ricorre anche in senso morale per rimedio, sfogo e simili
b. croce, ii-6-253: colui, in effetti, faceva il mestier suo,
a trionfare. lucini, 11-97: traducevo in latino i 'dialoghi 'disincantati e
le stelle: tonalità inappellabile: palmo in avanti a respingente. jovine, 2-56
selezionata da una mutazione individuata nel 1019 in francia; è caratterizzata da pelo morbido
v.]: 'ressi ': in genere è rottura di vena od apertura
osservato che, gittando la sua rete in capo all'avversario, il fa prigione e
questi [lottatori] nel rovescio comparisce in primo luogo un reziario che...
rezi monti / d'una risposta valle in cerca vai. -alpi rezie:
il passo del brennero e si articola in tre allineamenti (settentrionale, mediano e
intendevano, fé risonar il nome romano in differenti idiomi. carducci, iii-19-206:
dritto sopra un letto, che è tirato in prospettiva, fuggendo indentro co'capoletti,
altra tessitrice / al saltellar le calcole e in tirare / fine le trame e sottigliar
per simil ragione subito se ne vanno in alto mare, el che se impressano far
alto mare, el che se impressano far in lo vicino lago e fugir el loco
corpo affannato. bresciani, 6-xiv-359: in mare gittaron sciabiche, nasse, rezze e
che, fatta roteare e poi lanciata in acqua, si deposita nel fondo schiudendosi;
grande e ficcando un palo alquanto storto in terra fuor delle mura, ne pigliava
di botte, e con un buco in basso per il quale si fanno entrare
tu 'insiste 'tu che ci fai in questa bagnarola? '. =
, soffio d'aria fresca che spira in un luogo ombroso o vicino a un
miglio e mezzo / ch'io vidi in una valle una donzella / sotto una
992: costui fu posto all'altre lettre in mezzo, / che le guardasse,
... una umile verginella violare o in qualche frondosa selva, al rezzo degli
demmo a un tratto, ch'era in aria appesa, / e s'attenea con
compagne e il letto, / stavasi assisa in una pietra viva / al rezo del
al rezzo moribondo di quelle piante stagnava in quella foresta densa. pisani, 122
, io mi diceva, esser con lei in vetta a quella collina, al rezzo
sette o otto gentiluomini che componevano, in quella sera, la brigata del camesecchi e
22: da'borghi sparsi le campane in tanto / si rincorrono coi lor gridi
proprio ci vuole. linati, 18-86: in quel beato regno, ogni cosa pareva
né ombra. marignolle, 63: godomi in pace a questi caldi il rezzo.
): colse la chiara pietra appunto in mezzo, / e fece il conte rimanere
così dicendo, il sol s'alzava in cielo, / col vivo raggio diradava il
. porta, lxxxix-ii-446: che se anche in questo tu [manzoni] avevi tintillo
] avevi tintillo / di gir tu pure in su gli eroici rezzi / con sofocle
annibale, io più sommo elogiopeo / fiorito in altro tempo e in altro suolo,
elogiopeo / fiorito in altro tempo e in altro suolo, / io ricordo careggi e
): io vi veggio tra i nimici in mezzo / di fuoco e ferro,
, tenere al rezzo: allevare, mantenere in condizioni di comodità e agiatezza.
petrarca, 136-12: già non testù nudrita in piume al rezzo / ma nuda al
: / predican, com'ei disse, in un diserto. -riporsi al rezzo
o meno ampio, si getta la rete in acqua, per poi riportare l'altro
. bresciani, 6-x311-223: ivi stavano in astinenza vivendo di pesciatelfi del lago,
genere di piante guttifere, divise in una trentina di specie, originarie del madaga
, fiori piccoli ascellari e, in alcune specie, frutti comme
a mettere un altro disco e si riabbandonava in poltrona a sentire liszt o chopin.
che fa una pianta nuova nuove radici in luodo di quelle succise. = comp
serao, i-422: il vecchio pareva concentrato in profonde
ogni tanto levava la faccia al cielo in atto di angoscia e la riabbassava, crollando
3. ritornare a volgere, a indirizzare in basso (gli occhi, lo sguardo
a un'immagine, alzò gli occhi in viso all'innominato, e riabbassandoli subito
alzò lo sguardo, ma lo riabbassò in fretta appena ebbe visto me. era
). piccolomini, 10-278: quantunque in qualche luogo se ne vegga in vero
quantunque in qualche luogo se ne vegga in vero un poco di segno, com'in
in vero un poco di segno, com'in qualche castello e città della valdichiane,
più basso. guglielmini, 2-51: in conseguenza maggior quantità d'acqua escirebbe per
riabbàttere, tr. rigettare, ricacciare più in basso. carducci, iii-23-213:
come morto. -ri discendere in picchiata (un uccello). soffici
di nuovo con qualcuno, imbattersi nuovamente in qualcuno. tommaseo [s. v
la particella pronom. ritornare ad apparire in tutta la bellezza. poerio, 3-360
aretino, v-1-716: dovreste convertir la mestizia in una allegrezza simile a quella che rabellisce
si celi / né da voi si trascuri in cento stanze / il ben diviso ed
ed ammirando tetto / che agli ozi estivi in regai foggia instrusse / e tutto rabbellì
marmi e di piante e d'acque in cavi piombi / a salir alto e a
. d. bartoli, 9-31-1-109: in alessandro fu la cortesia che ne rabbellì
l'ingegno, / se van torbide in pindo tacque vive? f. f.
rinunziare a quelle secondarie, che, in altra lingua recate, non che rabbellire le
{ 5. rifl. rimettersi in ordine, riassettarsi, adornarsi, agghindarsi
pizze e simili altre bisogne; e percioché in quel mentre le mosche le noiavano e
una gagliardezza e parmi avere le mani in quei danari profumati. lalli, 7-95:
, st., 2-34: vede lieta in forma di fortuna / surger suo ninfa
schifosa ignobiltà natia, / sfacciatamente avviluppato in ella. 7. rianimarsi,
d. bartoli, 8-36: ridotto in cenere il marito, ella tutta in
ridotto in cenere il marito, ella tutta in un subito si rasserena e, preso
del mondo, tutta si rabbellisce e in guisa di novella sposa si addobba de'più
: così fa ogni anima la quale abbia in sé qualche fede de * divini misteri
stampa periodica milanese, i-325: in questo gabinetto il mistero pone in opera
: in questo gabinetto il mistero pone in opera tutt'i cosmetici rabbellitori della pelle
v-5-102: la tradizione consiste... in un succedersi di rivoluzioni e di ribellioni
di nuovo colla bocca. papini [in lacerba], iii-146: d'annunzio riabboccò
cose le vorrei versare nell'animo anche in quel proposito lì. caracciolo forino, 33
. { mi riabbonàcció). ritornare in bonaccia (il mare).
'riabbonare ': abbonarsi di nuovo, in senso affine a appaltarsi. =
: riabbottonare. pirandello, 8-826: in tutti la smania istintiva di correr subito a
la camicetta; alfine mi ha guardato in faccia. p. levi, 6-
b. corsini, 11-57: in fra la coltre e in fra le di
, 11-57: in fra la coltre e in fra le di lui braccia / tanto
slaccia, / pende dal letto e quasi in piè si rizza, / ma in
in piè si rizza, / ma in quell'istante ei pur la riabbraccia, /
, 1-240: durante trent'anni, tolse in collo, pericolando sulla scala, i
un risuscitato. pascoli, i-730: in tanto orazio riabbracciava un compagno d'armi.
: la sera verso le due eravamo già in massauah, aspettati dal governatore e riabbracciati
la pace, secondo la promessa fattane in ispirito a david, già tutto amichevoli fra
riavuti da voi sempre, di generazione in generazione, migliori i suoi bimbi, e
, dalla quale, finché si resta in essa, non si trae altro che l'
, 713: la calcina viva si fa in questo modo. metti in su 'l
si fa in questo modo. metti in su 'l fuoco i gusci delle buccine manne
, overo mettili per tutta una notte in uno ardentissimo forno; e il dì
libbre di farina di grano, bruciata in forno con poco di zolfo e riabbruciata di
), agg. riproposto più volte in modi simili. carducci, 111-23-333:
ho il compito di portare a spasso, in piano e al trotto, coloro che
. d'inverno arrotondo con varie supplenze in una scuola di sci. 3
). rendere nuovamente atto, rimettere in grado. segneri, i-700: secondo
moretti, i-no: tutti gli anni in autunno, in previsione delle piogge invernali
i-no: tutti gli anni in autunno, in previsione delle piogge invernali, i '
, 29-iv-1954], 28: dal 1935 in poi un nuovo principio si è venuto
v.]: 'riabilitare persona 'in senso morale e sociale, mutare l'
new-york per riabilitare il pieri, caduto in sospetto dei nostri, perché mancante dei
munito d'una lettera, dacché siete in contatto con quella congrega centrale. pea,
-rifl. u. tommei [in lacerba, iii-118]: ci vogliamo riabilitare
piacere di nuovo, far nuovamente giudicare in modo positivo (cose o persone)
mi pare perfino di essere stato io, in paese di mare, a riabilitare il
so se il signor guerzoni sia rotondo in matematiche, per la qual parte guglielmo li-
un atto illecito. -anche: reinsediare in una carica, in un ufficio o in
-anche: reinsediare in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego
in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego. stampa periodica
la pena. termine burocratico: richiamare in servizio un impiegato stato sospeso.
e degli ordini sacri quegli che è caduto in eresia o in altra irregolarità. p
sacri quegli che è caduto in eresia o in altra irregolarità. p. petrocchi [
-per estens. ripristinare, rimettere in vigore un istituto giuridico o sociale (
leso). 8. rimettere in condizione di funzionare, riattivare (un
diritti pubblici e civili. -anche: reinsediato in una carica, in un ufficio o
-anche: reinsediato in una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego.
una carica, in un ufficio o in un pubblico impiego. savinio, 27-118
27-118: quando il pontefice riabilitato rientrò in gran pompa nella sua chiesa alto sulle palme
nicchie si inchinarono a una a una in segno di riverenza. 2.
un tratto, insperatamente, si veda riaccolto in aula, fra i cari compagni:
]... ma verrà un giorno in cui l'umanità... pronuncierà
della sciocchezza commessa dal centurione per incominciare in grande stile la riabilitazione di giolitti e
carducci, ii-4-35: ti avverto che io in poesia cerco anzi tutto la forma e
. gobetti, ii-182: provocare, in secondo luogo, tale rinascita con la riabilitazione
ii-187: di lì a cinque giorni, in occasione d'una riabilitazione fattoriana,.
tutte le arie. calvino, 13-219: in questo momento sono portato ad associarmi a
del 'romanzesco 'e a scommettere in una sua futura reincarnazione. 4.
, della piena funzionalità di un arto) in soggetti afflitti da minorazioni congenite e acquisite
riabilitazione ':... l'atto in cui il sovrano ristabilisce un delinquente nella
il sovrano ristabilisce un delinquente nella condizione in cui si trovava prima del suo reato
reato. 'riabilitazione 'si dice in dritto penale la dichiarazione dei tribunali, per
i diritti e le capacità civili, perdute in seguito alla condanna. ghislanzoni, 139
potestà sovrana ristabilisce un condannato nella condizione in cui si trovava rima della sua condanna
, ovvero scorsi dieci anni dal giorno in cui la condanna sia rimasta prescritta.
.]: 'riabilitazione 'si dice in diritto commerciale la dichiarazione dei tribunali per
di porta a prato, si era trasformato in un sentimento attivo, di fiducia e
dell'arte troppo spesso in questo genere di racconti strascicata nella così
. ottimo, i-501: in processo di tempo il signore della città
a riabitarlo. tarchetti, 6-i-582: rientrai in me stesso; volli riabitare questa casa
. intr. ritornare a collocarsi (e in partic., a incarnarsi).
nostra vista non si riabituò a scrutare in quella luminosità caliginosa. = comp.
vedovile, sia ancora fresca d'età ed in stato di riaccasarsi, ella è tenuta
a un certo momento due, che discutono in fondo al vagone, alzano la voce
essere scudi ma aste d'alberi bruciate in punta, come il fuoco scese dal
vestali romane, e, spento, in forza di vetri ustori si doveva riaccendere dal
richiudendo i circuiti; rimettere un motore in moto riattivando i contatti elettrici e i
i motori; ha lasciato andare l'aereo in un breve flottaggio, poi ha spento
annunzio, v-1-329: il demone ha riacceso in fondo al mio occhio tutti i fuocni
riaccendere il fervore della vita spirituale tanto in noi e nei giovani che andavamo educando
parole... erano le più naturali in quella circostanza e persino necessarie per riaccendere
l'impetrar raggio divino / che riaccenda in lei di grazia i lumi, /
lumi che carlo magno riaccese co'suoi favori in occidente. pascoli, i-539: e
lode di avere infuso un po'd'alimento in queste (ricordo l'appellativo di imerio
di imerio), un po'd'olio in queste lucerne della scienza: ma di
lucerne della scienza: ma di aver riaccesa in mano dell'italia la fiaccola con la
notti tormentosissime ma per fortuna rare, in cui, in omaggio ai fuochi d'
ma per fortuna rare, in cui, in omaggio ai fuochi d'artificio e ad
tenne / l'indomani il tuo petto) in un ardore / di selci scosse in
in un ardore / di selci scosse in me riaccenderanno / subiaco, e il nome
potrebbe essere causa di riaccendere il fuoco in italia, e quando non lo faccia pisa
, richiamarono i turchi su la campagna in grandissimo numero. foscolo, vi-144: unico
animo e baldanza partenopea, decio carli in coincidenza col da me risuscitato scandalo salesiano
italiano, tra i più alacri, straniero in terra di liguria, donde mi si
-e sollevò, fino a metterglielo bene in vista, il fascicolo su cui era
parte rattepi- dito e presso che spento in non pochi di loro. parronchi,
i cespugli e i basamenti si riaccendevano in fondo alle verdi cripte. 12
si poterono contenere i modenesi dall'entrare in guerra, e questa più volte sopita
questa più volte sopita tornò di tanto in tanto a riaccendersi. visconti venosta,
luminoso. conti, 1-i-79: in tutte queste aurore vi furono estinzioni e
giorni canicolari dell'agosto con incredibile velocità in roma. = nome d'azione da
la santa famiglia. 2. rimesso in moto, avviato di nuovo (un motore
sole riaccesa e la primavera febbricitava agonizzante in braccio all'estate,... ercole
libraria confinante. 5. alquanto colorito in viso per febbre o agitazione o fatica
isbigottiron molto, vedendolo riacceso e riscaldato in così fatto modo, lacerato e sgraffignato
d'italia... è capitato in buon momento, quando il riacceso entusiasmo
i morti. guarda questi, contemplali in silenzio, alta eroina. riaccettare
suoi temi. -accettare dopo avere in precedenza rifiutato. gobetti, 1-i-672:
, un animale, dopo averli lanciati in aria. popini, x-2-755:
schiena, i gatti, li metteva in aria e li riacchiappava, di là dalla
saladino,... berne un sorso in un improvvisato bicchiere di carta..
il suo trenino, che sarà sempre in tempo! -riprendersi, rientrare in
in tempo! -riprendersi, rientrare in possesso del tempo passato, di un'
ammanettato e perquisito e tramutato di carcere in carcere sino alla mia vecchia prigione di salisburgo
una persona che si è allontanata, in partic. affettivamente). - anche
: enea, come un fanciul che tiene in mano / stretto un augel che nel
/ saran costretti di compor lunari / in versi settenari / al lume de la luna
: un bel giorno costei, presa in questo vortice della sedizione patriottica, aveva
sua anima era di nuovo prigioniera, in una gabbia trasparente e fina, sì,
di lampedusa, 246: strada facendo rimetteva in ordine le impressioni sue che non erano
avvolgere di nuovo su se stesso, in forma di ciambella (una corda)
deputati che si toccavano tuttavia il boccone in gola, e mediante la più vigile
. rebora, 3-i-605: le lascio in 'portineria mia 'i disegni di
. (mi riaccódo). rimettersi in coda, accodarsi di nuovo (un
vari delitti, che erano stati davvero in galera. poi, dopo cinque,
m'ero ribellato,... attendendo in silenzio di esservi riaccolto. 2
2. riprendere, inglobare di nuovo, in sé; inghiottire nuovamente. bruno
di nuovo, segnatamente un lavoro, in senso economico. = comp. dal
tr. (raccomodàcchió). riaccomodare in malo modo, malamente. tommaseo [
, tr. accompagnare indietro e, in partic., a casa, alla residenza
subito smontò e tenendo sempre la berretta in mano, l'accompagnò dove lo portavano
cura alcuna per raccompa- gnare la clara in casa sua. d'annunzio, v-1-351:
di polizia. nievo, 552: in un poscritto aggiungeva che aveva disposto per
tr. accomunare di nuovo, rimettere in comune. p. petrocchi [
li ornamenti vecchi che si sono misti in fra le canne [dell'organo]
organo] per averli lavati e riacconci in molti luoghi che bisognava per essere guasti
e rinnestarle. 2. rimettere in sesto, in forze. baretti,
2. rimettere in sesto, in forze. baretti, i-304: questo
riaccorata [maria vergine] nel vedere in alto i ladroni legati, straniamente, et
alto i ladroni legati, straniamente, et in mezzo a loro il suo sposo,
più strumenti musicali). - anche in contesti metaforici. d'annunzio,
sanare il congegno infermo erano vanissimi. in che modo avrebbe potuto egli giungere alla
intr. con la particella pronom. ricomporsi in un insieme coerente. b.
. (riaccosto). riportare vicino (in senso affettivo o ideale).
accordo; avvicinarsi nuovamente alle posizioni, in partic. politiche o, anche, religiose
, religiose, di qualcuno o rientrare in un'istituzione da cui ci si era allontanati
. pirandello, 8-255: sorse in piedi: andò per un tratto avanti
, tr. { riaccrédito). rimettere in credito, in stima. -anche rifl
riaccrédito). rimettere in credito, in stima. -anche rifl.: riguadagnare credito
a persone o riaversi nel credito, in senso di fiducia e buona opinione.
). riaccrédito, sm. accredito in restituzione di un pagamento non dovuto.
elementari del nostro organismo si prodigano incessantemente in un'opera di sviluppo e rinnovamento,
di menta e dei fogli che teneva in bocca. si riaccucciò sul letto e ordinò
antica teoria 'dei giureconsulti; né solo in tal caso vien la riaccusa per azione
, tr. dir. colpire con accuse in risposta ad altre accuse.
: rete a strascico per la pesca in acqua dolce del pesce persico. lunghezza di
. di area lomb. (e, in partic., comasca) di reciara.
, 2-ii-252: dormito [lemmo] in nel borgo la notte, e la mattina
lvii-155: la letera scrive dito marchese in sumario è che li scrive tuta l'albania
/ - io ti rdono, ed in grazia ti raccepto, / poi che ogni
, / fo come chi, posando in suo viaggio, / vigor racquista e 'n
amore, si sentiva subito toccare, in maniera indiretta ma chiara, quel tasto
galileo, 3-1-177: rimbalzando la ruzzola in alto, la sua velocità scemerà, perché
della circolazione gli manca, e nel ricadere in terra lo viene a racquistare, e
algarotti, i-vn-242: conviene di quando in quando grattugiar gli edifici chi vuole ch'e'
scadettero dal valore logistico. oggi, in parte, lo stanno riacquistando come base d'
giovani. una grande trasformazione era avvenuta in lui; il suo sguardo aveva riacquistato
compagni, iv-324: la gente che in aiuto erano venuti al cardinale, sconsolati
il gran signore detto al visire, in dandogli congedo, che non pensasse a
congedo, che non pensasse a tornare in sua presenza senz'aver racquistato buda
senza ro- more, si condussero fino in su l'adda prima che i nostri la
r. borghini, 1-19: -vattene in casa e sta'sicuro ch'io non
si portando come era la fede aveva in loro, ch'eglino non seguitassino l'ordine
seguitassino l'ordine dato da lui, in prima eglino lasciavano in manifesto pericolo le
dato da lui, in prima eglino lasciavano in manifesto pericolo le potenzie collegate, come
. guittone, 7-19-87: voi sapete in qual modo racquistar voi posso; e
me converrà fare una imagine di stagno in nome di colui il qual voi desiderate di
dolea di aver perduto un figlio e in un medemo tempo n'ho racquistati duo.
libertà come anco dei danari trovati, avviluppatosi in una schiavina, se ne venne disopra
i-212: gli porse la mano ritta in pegno della grazia racquistata. li-ppi,
. nardi, ii-141: papa clemente in ispazio di quattro o sei ore ebbe
persona). grillo, 1018: in mezzo... alla gioia d'un
potenzialità, ecc.]. -anche in senso concreto: ciò che si è
voi mi dipartì, ma di pensiero in pensiero. vignali, 102: spiacendogli
iii-6-485: intristisce [l'arte] appassita in precoce vecchiezza. pur tutta via,
altre sue terre di già sperano congiunte in sollevazione col resto della provincia. onde
il riacquisto. loredano, 373: godeva in quel tempo la città di venezia,
essendo già le nozze tutte turbate e in parte più liete che mai per lo racquisto
], 3: chi avrebbe penmovimento in atto nella società deforma e riadatta -o
insorse il pontano ed abbassando il capo in segno d'esser aderente al giudicio, riadagiatosi
negazione del concetto di merito è, in quel caso, semplice pretesto e sofisma per
è seguace di quel che egli, in contrapposto all'idealismo tedesco classico, chiama
, come tutto l'idealismo, dal platonico in f f iù, non
. deputazione che gli scavi i quali in cotesta città si conducono o per
per fondazioni o per simili bisogne rechino in luce di quando a quando avanzi notevoli
ch'ei si rifaccia continuatamente e che in realtà si dia quel tal risomministramento e riadattamento
stati ammoniti dai giornali anche recentemente, in conseguenza del riacutizzarsi della campagna ufficiale contro
il popolo d'italia, più somiglievole in ciò a'greci che non ai romani,
questi modi di nawici- namento gli ebbe in se stesso, come quello che si aveva
riadattato a ricevere i tribunali e trasformato in corte di giustizia, non poteva non riuscire
miei sensi perfettamente come se in questi ella avesse già il suo luogo
per tutta la vita, riadattate, in parte, alle voghe successive. 2
per ovunque diramati ora proni ora irti in intrichi rugginosi e ruggenti. soffici,
i nuvoloni cominciavano a riaddensarsi per cadere in nuova acqua la sera. montale, 1-131
il cinabrese. 2. riconcentrarsi in un luogo (un esercito).
studio di come gli equipaggi si comportano in cabina e di come interagiscono con 1
, anzi imperativo, ché vi parlava in nome d'andrea mantegna. poi l'adorazione
e senza fare altramenti motto da una volta in sù caricò l'orza con gran piacer
cristiani, un'altra fiata de novo in dio se radormentaro. ferd. martini
. 2. figur. ritornare in una condizione di abbandono, di oblio
da un'azione intrapresa; far ritornare in uno stato di quieta inattività. papi
p p 5. coinvolgere in una colpa. de bonis, 25
à ne effetto, / perché conosce in lui la trista nota, / e non
, oh come grame / le piante in quelle sfortunate valli / di giganteschi raddossati
/ le stalle, riadduci le rosse vacche in cielo. quaglino, 3-214: orfeo
di omero, il ricordo, trasmesso in leggenda, di una impresa, che
), perché questa riadduzione sarebbe pur fatta in modo estrinseco, come da cosa a
lo scoccare di nuovo di una scarica in un arco elettrico dopo un'interruzione.
nuovo; essere ripreso dall'ira. -anche in senso equivoco: essere ripreso dal desiderio
, il battesimo: voi ritrovate tutto ciò in boiardo. = comp.
l'una e l'altra si mette in una boccia da per sé e si salva
però, quasi che giove di quando in quando ripigli e ria doperi
. { riadòttó). prendere nuovamente in adozione. porzio, 3-43: la
della sicilia re, con cui venendo poi in discussione annullò detta filiazione e riadottò luigi
loro rifiuto alla realtà apparentemente rivoluzionario è in sostanza reazionario, e quindi riadotta tutti
si riadunano tutti e mangiano la vittima in faccia all'idolo formato in casa,
la vittima in faccia all'idolo formato in casa, con qualche piccola ceremonia.
il quale si immette aria (e, in partic., l'ossigeno dell'
, l'ossigeno dell'aria) in un sistema in cui si verificano feno
dell'aria) in un sistema in cui si verificano feno meni
e. giolitti. -é giolitti entra in redingote nera. -per simil. farsi
-per simil. farsi di nuovo vedere in un luogo, ripresentarsi. -anche:
e piatire. -giungere nuovamente in prossimità di un luogo, ai limiti
2. per estens. apparire di nuovo in cielo (le nubi, il sole
g. capponi, ii-65: la peste in quegli anni si era più volte raffacciata
trattato, e veggendoli così appassionatamente smarrirsi in piccole gare, parmi di ravvisare in essi
smarrirsi in piccole gare, parmi di ravvisare in essi il mio antico me, ai
il mio antico me, ai trovare in ciascuno qualche cosa de'miei sedici anni
ripresentato, riportato all'attenzione; rimesso in auge. mazzini, 30-275: l'
; dichiarare con rinnovata convinzione; ripetere in modo esplicito. f. d'
'? e. cecchi, 9-342: in questa scheda, improntata a vivissima simpatia
piena attualità dei problemi e delle idee in cui il critico americano fu ed è
326: questa luminosa natura ha riaffermato in te i suoi diritti vitali.
diritti vitali. 3. riportare in primo piano qualcosa ridandogli attualità, attribuendogli
, 655: la parentesi neoclassica determinatasi in europa come principio di ricostruzione integrale del
integrale del mondo antico, degenerata ben presto in superstizione intellettualistica, cederà il passo al
-trattenere; far ritornare la vita in un corpo esanime. comisso,
attaccarsi, aggrapparsi di nuovo; cercare in qualcosa nuova ragione di vita. borgese
d. bartoli, 1-1-66: quanto in quel brieve spazio di tempo che gli
riaffìatare, tr. rimettere d'accordo, in una condizione di rinnovato affiatamento.
colonie, sia maschili che femminili, in zone salubri e tranquille. -portare
tempo riaffidi. 2. immettere in un ambiente naturalmente favorevole. carducci,
3. rifl. tornare a sprofondarsi (in una poltrona). volponi, 3-235
), agg. lasciato di nuovo in balia. ungaretti, xi-175: a
sottofondi della memoria, della mia negativa in fatto di matematiche... mi metta
montano, 129: il male riaffiora in piaghe secondarie, che non vogliono più
farci dimenticare. emanuelli, i-109: in maria tale sensazione riaffiorava ancora.
e fisica, di cui nessuno, in cuor suo, non aveva desiderato a un
l'aveva già scorta. la salutò in silenzio, con un sorriso riaffiorato dal pelo
della barba. 2. ritornato in auge o di moda. vittorini,
moda. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria,
,... ha poi avuto in carlo emilio gadda... la sua
occhi dati alle cose si riaffisarono in quelli che la miravano, ella cangiò i
, tr. dare o prendere nuovamente in affitto. caro, 12-i-129: ora
ano per il 4 maggio, giorno in cui si fanno gli sgomberi. tommaseo
uno stropicciare dei piedi che di tanto in tanto riaffittiva, saliva in punta, e
di tanto in tanto riaffittiva, saliva in punta, e diventava una nevrotica vibrazione
nevrotica vibrazione. 2. presentare in grande quantità. e. cecchi,
di riaffittire), agg. collocato in fitta serie. e. cecchi
e copiosi nella mente che si era assopita in fuggevoli immagini e vaghissime ombre.
. 4. ritornare a riversarsi in un luogo (la folla).
che riaffluiva dai dintorni, non riattecchiva in quella mattinata di lutto.
ora, quando è possibile, riaffluiscono in francia; non quelli investiti in case e
riaffluiscono in francia; non quelli investiti in case e terreni, che nessuno vuole
e dal quale fu molto ben vista in firenze, e ammirò riaffocata la eloquenza
. affogare di nuovo. - anche in contesti figur. p p
insieme a manifestarsi. -anche: ritornare in folla alla memoria (pensieri, immagini,
di quell'afflitta. tobino, 5-60: in quei secondi ad anseimo riaffollarono tutte le
. 2. tr. ammassare in folla, stipare (persone in un
. ammassare in folla, stipare (persone in un luogo). balbo,
rotti, disfatti, ricacciati, riaffollati in alessandria. = comp. dal pref
la sua testa era pronta a riaffondare in un cuscino accanto alla mia.
s'i- maginò quel cavaliere di poterli in quei giorni penitenziali disporre a dir lor
riafratellare. 3. porre in comune, rendere comune. dossi,
riafratellando la roba, trarre la vita in una specie di comunismo. = comp
di riaffratellare), agg. ritornato in fraternità spirituale. crismi, 68:
). affrettare, accelerare nuovamente (in partic. il passo, l'andatura)
chiaro che la coppia viveva piuttosto in disparte. chi ne parlava ammetteva di
2. per estens. riattaccare in un punto. sbarbaro, 5-76:
impacchettò, impinzò di ovatta, ricucì in fretta e furia. e rispedì a letto
aggiustare, riparare di nuovo; rimettere in funzione. -saldare nuovamente (un osso
2. per estens. rimettere in ordine, ridisporre armonicamente. prisco
a fuoco. calvino, 14-44: in questi passaggi dalla luce al buio egli
scalino, e anche dopo sarebbe rimasto in alto; lui, ettore, non
per messer nestore di farlo condur qua in como ad una lettura d'umanità, e
delli privilegi di procedere contro li clerici in certi casi, riservando a sé ed
: quando la beva nr lievificata ritorna in x, si riaggrava d'uno e con
dandolo al re d'inghilterra ed esponendo in preda il regno di francia ad ognuno
riagguantare { ragguantare), tr. riprendere in mano, riafferrare; ricuperare.
arfino, 9-131: « nessun commento in sala » fu pronto aa ammonire il duca
2-xxiii-480: la riagguantava e la trascinava in cantina a fame scempio e macello. loria
, 1-34: lo riagguantò buttandosi steso in avanti. 2. raggiungere nuovamente
i tuoi errori e spesso li dilata in colpe. -perpetuato (una stirpe)
13-10: ho sentito poche volte, come in questi giorni, in che solitudine ribadita
volte, come in questi giorni, in che solitudine ribadita io viva: una solitudine
, occhiello, ribattino, ecc.) in modo da ritorcerla all'indietro, al
e più stabile l'unione fra le parti in cui è stato infisso o introdotto.
4-90: i ratti che scampavano oltre, in piccoli gruppi, venivano colpiti sul cranio
due o quattro falconetti di bronzo, in uso nelle fiandre nel sec. xvi
ferro usato anticamente, tirava lib. i in lib. i e mezza di palla
. ma ribadocchino è chiamato anche modernamente in fiandra un pezzo di bronzo che tira
lanciava giavellotti o pallottole di piombo, in uso prima dell'introduzione delle armi da
nuovamente; immergere di nuovo nell'acqua o in un altro liquido. palladio
venghino egualmente a invetriare, di ribagnarli in liquidissima e bianca creta. soderini, rv-318
fondo aromatico con l'acqua calda, in cui avrete sciolto l'estratto di carne
difesa a mille a mille, / mentre in schegge sen van gl'istessi cerri,
atro sangue ribagnate e tinte / vibrarle in campo ciascun'alma ardea. b.
i coltelli / ribagnati di sangue in su l'arena / fero al mondo di
vane di lontane età. -imitare in modo approssimato lo stile o la maniera
lei, il chiese di due fiorini in prestanza. b. davanzati, i-312:
inteso il vero, non mi avesse posta in prigione legata come una ribalda. dolce
ella dice, e queste peraventura sono in fatti più nimiche della onestà che l'amalato
rajberti, 2-177: « d'ora in avanti la polenta si deve sempre chiamare
delle operazioni militari. documenti [in giov. cavalcanti, 2-2-438]: similmente
ii-375: s'avea messa una rubalda in testa / e 'ndosso una panziera ruggionosa
favorevole, ecc.: ed è in relaz. con un compì, di limitazione
più di giostra né di mislea, in qualunque maniera si sia. delminio,
di limosina da una povera donna che aveva in braccio due teneri figliuolini nati ad un
non ti richiedo. / poi va'pure in congedo. -in partic.:
ragguaglio; porre una questione. -anche in relazione con una prop. subord.
subord. guittone, i-3-45: ricchessa in terra chesta chi trova, quello che
date dei calci al vento e pestate acqua in mortaio, se pensate quindi uscir già
richiedendo v. s. illustrissima una esplicazione in poche parole di ciò che io non
segni, 2-35: coloro che molto operarono in pace o in guerra e nulla scrissero
coloro che molto operarono in pace o in guerra e nulla scrissero, a questi è
degli scrittori. pallavicino, i-6do: in qualunque lecito stato tu sia, dèi fare
, anzi gli spasimati dell'onore, in guisa che, ad un sol motto e
, 6-405: s'ebbero ingegno per rigirarsi in così intrigato studio, tanto più dovranno
, logica conseguenza o indispensabile premessa (in partic., la natura, l'
fosse. n. franco, 5-49: in queste selve parea che 'l petrarca cantasse
a sentire per le diverse persone che in essa s'inducono a parlare, dove si
non se rechiede / tener sì fedel servo in tante pene. savonarola, 7-ii-33:
conseguire quella certezza ed evidenza che in cosa di momento tanto così si richiede
pace chiede. 6. chiamare in tribunale, citare in giudizio. statuto
6. chiamare in tribunale, citare in giudizio. statuto dell'università e arte
(i-rv-676): gnaffé, sere, in buona verità io vo infino a città
quello cotale che si volesse ammonire fosse in prima richiesto. sacchetti, 63-57: partesi
camerlinghi del tesoro di roma dissono che in la preda di grecia iscipione non rendè alla
7. penetrare, scavare la terra in profondità. palladio volgar., 1-6
mi maraviglio, sapendo che non mancano in quella benedetta città richieditori delle cose di
pronte / e in mezzo a l'esseguire opre impedite, /
ritornare indietro (il modo di camminare, in par- tic. nelle espressioni dantesche
vendecta fame, / e spesso trapiantarne / in altri campi e perpaisi strani. pascoli
veggendo assai delle nostre genti quasi entrati in luogo ritroso, come uomini perduti quelli
una trappola, una gabbia). -anche in un contesto osceno. canti carnascialeschi
, 9-249: gran bigonce di pania in spalla ha quello / e poi gabbie
te ogni pensier fallace, / alegrati in dio e ne * suoi santi, /
compose / ci avesse detto: -sempre in guerra state -, / di pace sentiremo
gran derrate / per far le sue sentenze in noi ritrose. 12. ritratto
. 12. ritratto a testa in giù (un traditore). anonimo
... mise il piè destro in su la staffa ch'era quella della banda
era quella della banda manca e saltò in sella, talché rimase a cavallo ritroso,
e ritroso. 13. finito in basso, sprofondato (anche con riferimento
nannini [olao magno], 29: in quella provincia è un grandissimo fiume,
, una via). - anche in contesti metaforici. bonarelli, xxxii-459:
, / fa ritroso sentiere, e in mar si perde. 16.
16. con valore awerb. in modo contrastante con il rigore, la
osservazioni singolarissime, e da non potersi spiare in altre epoche. 17.
la parte frontale volta all'indietro; in posizione contraria a quella consueta e normale
che l'uomo tenga revolti li piei in una parte, e la bestia e.
de'cavalli mostrassono che gente fosse entrata in fiesole e non uscita. novella del grasso
alle bandiere, così trascinate o poste in segno di scherno per gli sconfitti)
non furono mai vinti e orentini in battaglia né tolto loro le bandiere le qu
ritroso. -con la testa in giù (come segno di disprezzo per
e squartato, e mandato ciascuno quartiere in diverse parti del reame, e ivi
., 65-88: ella il mise in man del giustiziere, / il quale il
. chiose sopra dante, 1-430: in questa quarta parte l'altore...
d'inchini, camminando a ritroso. in quel momento la porta si aprì e giulia
colle nateche en- nanti, e vedorànose in oriente salire e méttare fore prima le
piccola della posteriore e perciò quando è in volo pare che proceda a ritroso.
.. nuota a ritroso nei torrenti in piena. -rifluendo. giuliani,
se non si bada a sgrumarle, in poco d'anni son belle e ite.
diciamo elsa morta quella che non scorre in tutti i tempi; quella viva (l'
cammino della memona, giunsi di anno in anno, di paese in paese, a
di anno in anno, di paese in paese, a donaueschingen, nel wurttenberg
periodici popolari, ii-25: i gesuiti avevano in piemonte varie corporazioni religiose che servivano al
, opportuno, moralmente fondato e, in partic., consono ai comandamenti divini;
partic., consono ai comandamenti divini; in contrasto con l'uso e la tendenza
con l'uso e la tendenza generale; in modo opposto a quello dei predecessori.
'l peccato, / ch'è nato in noi, di chiamare a ritroso / tal
'ritroso'il boccaccio... et è in questi luoghi traportata sempre questa voce dal
rebora, 3-i-63: da un bel pezzetto in qua tutto mi va a ritroso.
, agli smalti alveolati, alle gemme in castone, a stendere una rete di
'l voglio. melosio, 3-ii-161: ella in atto ritrosétto e schivo / la bella
ritrosetta, un po'pettegola; ma in tutto carina. cagna, 3-78: vedendo
, 310: le navi che percuotono in corpi sì grandi [delle balene],
ogni poco di liquido li basta e che in quella col panno sia premutoli vermicelli fissi
crespi ritrosi e il tiberio è involto in una inviluppata canutezza. 5
192: 'ritroso': apertura formata in uno o più luoghi della gabbia dai
gabbia dai fili di ferro, ripiegati in dentro conicamente, lunghi circa due dita
due dita, elastici, molleggianti, acutissimi in elma, i quali col cedere e
... non ritrovabile... in altri. moravia, 23- 161
essere assicurato della impossibilità del ritrovamento e in tal caso di abbandono di simili notizie
abbandono di simili notizie. zeno [in muratori, cxiv-46- 373]: vi
1137 e d'aver con ciò dato corso in italia alla romana giurisprudenza più che alcun'
carducci, ii-10-269: chi ti ha messo in testa... l'idea di
di stona e d'ambiente. -riconoscimento in altri delle proprie caratteristiche e peculiarità.
relativamente ma anche assolutamente giusto, cioè in sostanza è il 'giusto'. -ricupero
'primo concerto'è superiore agli altri quattro in quanto più edenico. pavese, 2-234
fatto imperadore dopo lui adriano, peggiore in malizia, il quale gli ricevette magnificamente
: di quante commedie nuove dallo assedio in qua o pubblicamente o privatamente si sono
o pubblicamente o privatamente si sono recitate in firenze, in tutte quante intervengano ritrovi
o privatamente si sono recitate in firenze, in tutte quante intervengano ritrovi, tutte forniscano
tutte quante intervengano ritrovi, tutte forniscano in ritrovamenti. piovene, 1-205: stanca
la zaira e quel giacomo di mettere in giro la voce della vera ragione per cui
voce della vera ragione per cui siete andata in convento, per condurre così la polizia
ritrovamenti per casualità e quindi giudicando che in francia sola l'uccello si ritrovi abitualmente
con cui si concepiscono e si mettono in opera per la prima volta prodotti,
si possono trovare cose che non sono in natura? tasso, 12-428: ditemi
, ma ha recato ancora un grande impedimento in certi paesi alla verità, la quale
dispositivo, sistema produttivo concepito e messo in opera per la prima volta.
di tali ritrovamenti pieno di meraviglia entrò in certa speranza d'aver tosto a prendere
insigni ritrovamenti dell'uomo, riconosce- rebbergli in fine dal matematico speculativo e, per conseguente
i ritrovamenti dei fi- osofi non avessero in sé maraviglia, per qual ragione vorrebbe
bianchetti, 1-106: non può esser vero in generale che un uomo, abituato ad
nella realtà obiettiva e nella storia, in quanto pura creazione della fantasia. -in
quale usanza, perciò che molto varia in quelli poeti fu, che alcuna volta di
.., i più rabbiosi venti in un utre racchiusi esser stati dati per assicurar
-la prima delle cinque grandi parti in cui era divisa la retorica antica,
, ecc. (e anche, in senso concreto, il prodotto di tale
2-ii-45: dopo il ritrovamento della moneta in compensazione di merci, la negoziazione non
): appena scoperto, ideato, messo in commercio. baruffateli, iii-161
de la detta arte da venti anni in qua e quelle cotali ritrovate procurare sì
151: questa statua di marte cadde in amo e in quello dimoro tanto,
questa statua di marte cadde in amo e in quello dimoro tanto, quanto la città
, matre del dicto con- stantmo retrovao in ierusalem lo ligno de la croce dove
lvii-487: il capitanio apunte è partito in posta per napoli, dove ritroverà fanti,
ritrovarne i modani smarriti, / e rimetterle in sesto e trarle in alto, /
/ e rimetterle in sesto e trarle in alto, / com'elle furon già.
poveri poltroni e viziosi i quali dissipano in vizi molto presto ciò che rubbano, siché
corpo del delitto. goldoni, xl-91: in questi bagni / il libro ho ritrovato
ecc. giovannini, 5-192: passando in quel medesimo anno il cristianissimo re francesco
-trovare la strada giusta per recarsi in un luogo in cui si è già
strada giusta per recarsi in un luogo in cui si è già stati o per ritornare
stati o per ritornare indietro dal luogo in cui ci si è recati.
b. segni, 9-118: egli era in un gran pensiero e poca speranza aveva
.. non si trovava terra ferma e in grande abbondanza vi scaturiva l'acqua che
subito ritrovare lavoro, né può stare in aspettativa inerte senza danno de'suoi.
rò di lungo a mantova e mi ricovererò in casa del mio romeo. chiabrera,
discepolo di pitagora, più occupò l'ingegno in ritrovar specie d'amori che dottrine e
e virtù. 4. trovare in modo fortuito qualcosa che era andato smarrito
? si dice che ella abbia ritrovato in un cofanetto non so che quantità di pietre
, 34: la lettera rimase dimenticata in fondo alla paniera della biancheria: è
abbia consegnata al padre. -rinvenire in un testo affermazioni, espressioni, illustrazioni
, ne faccio nota nella memoria o in un taccuino. casti, 304: apro
4-71: apro un libro, non brutto in sé né bello, / per noia
che distrazioni potenti e tutto quello che in recanati non si poteva mai ritrovare.
poco d'incontro che ritrovano si mettono in fuga e con difficoltà si riordinano. luca
i capi dei negri. 5. in relazione col compì, pred. dell'ogg
. trovare un oggetto o un luogo in condizioni diverse o impreviste rispetto a quelle
condizioni diverse o impreviste rispetto a quelle in cui era stato lasciato o si suppone
avide esser aperta. baldi, 4-1-248: in questo mezzo era giunto il borgia in
in questo mezzo era giunto il borgia in urbino, quattro o cinque ore dopo
l'animo d'avanzar tutti gli altri in queltimpresa medesima. g. gozzi, 1-15
cambiarsi piccioletta e nova, / in cui mirando a suo piacer la gente,
la dea pura e lucente, / in altra faccia se stessa rinnova. bernari,
del sol caduto. -riconoscere in un luogo un'atmosfera immutata rispetto al
e di cera. 7. in relazione con il dat. etico. avere
] una schiava di bellezza singolare e in qualunque sorte di musica eccellente di maniera
di maniera che ciascun de que'tempi in tal scienza avanzava, fattogli ciò intendere,
alla gente >ronta a buttarsi sul filobus in arrivo. « scendi » gli dissi,
o anche qualcuno durante un viaggio o in un'impresa. alamanni, 24-24:
gli si ritrovava. -avere in sorte. pananti, i-106: quelle
: casella, vergendo lo autore li venne in contro a fare festa e abbracciollo.
: or sì vò che. cci dichi in au- dienza, / pe. ritrovarti
era, per disperata sola si mette in una barca, la quale dal vento fu
fu trasportata a susa; ritruoval vivo in tunisi, palesaglisi; e egli grande
consigli dati, sposatala, ricco con lei in lipari se ne toma. rappresentazione di
l'ale porta, / e lo ritruova in men che non balena. castelvetro,
da quel precipizio. se andavo rotoloni in fondo, non mi ritrovava manco gesù
andar, perché non stia insepolto / in mezzo alla campagna, a ritrovarlo: /
108: i camerieri del duca in quella notte del di sei di gennaio,
di sei di gennaio, non avendo in alcun luogo ritrovate torme del duca,
con lei. -trovare una persona in casa o nel luogo di dimora abituale
ingrossare un esercito e che di già in molti luoghi ella cominciava ad essere proclamata
metastasio, 1-iv-474: non avendomi ritrovato in casa per ben due volte che volle onorarmi
-rivedere una persona o un animale in un luogo diverso da quello in cui
animale in un luogo diverso da quello in cui è stato precedente- mente incontrato.
le rondini riparie, se vero è che in inverno ritro- vinsi in qualche paese intormentite
vero è che in inverno ritro- vinsi in qualche paese intormentite dal freddo. gozzano,
quelle terranno la mia stessa via: / in un palmeto della barberia / tra pochi
? io. incontrare casualmente o in seguito a un appuntamento una persona (
. /... / come cervo in vecchiezze, / che toma in sue
cervo in vecchiezze, / che toma in sue bellezze: / s'essa mi ritrovasse
e, senza altro indugiar, mi chiede in moglie. g. gozzi, i-1-222
lodato sia il cielo che ritrovo uno in questo deserto il quale conosce molto bene chi
un 'fiacre'fuori di porta tosa, in un sobborgo, per ritrovare la signora
leopardi, 15-46: oh quante volte / in ripensar che iù non vivi, e
: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato là da sei
gambe invase dalla cancrena gazosa, con in bocca qualche filo di paglia masticata.
disobbedienti. -per estens. rivedere in sogno. gozzano, ii-192: uno
anni, oggi, ti ritrova / in sogno, e t'ama in sogno,
ritrova / in sogno, e t'ama in sogno, e dice: t'amo!
: t'amo! 11. in relazione col compì, pred. dell'ogg
. dell'ogg. cogliere una persona in determinate condizioni, in uno stato d
cogliere una persona in determinate condizioni, in uno stato d * animo, in
in uno stato d * animo, in una disposizione spirituale. canteo, 170
vendemiano, paio un padre di famiglia ritornato in processo di tempo a la propria casa
l'aurora / anche te forse addormentato in pace. -trovare qualcuno diverso da
presupposto. 12. visitare qualcuno (in partic. nelle locuz. andare,
prima che tu [canzone] passi, in lunigiana / ritroverai marchese franceschino, /
dolce latino / gli di'che alquanto ancora in lui spero. boccaccio, vti-201:
mia, quel freddo marmo, / in cui raggio d'amor non par che spiri
faciano compagnia e lo conducano ad salvamento in quel de sena, e talvolta venerà
, gentilissimo amico, m'han ritrovato in roma, dove, avendo io a fermarmi
ecc. -in partic.: cogliere in flagrante. g. f. morosini
. morosini, lii-14-271: se sono ritrovate in adulterio, senza alcuna remissione sono fatte
che, ritrovando / ella il suo sposo in atto di perfidia, / possa,
caso più prossimo e verisimile della forza in questo matrimonio carnale nell'uomo suole occorrere
illecita con la donna, sia ritrovato in flagrante da'parenti della donna, i quali
sfuggir quel pericolo imminente s'induca a sposarla in queu'istesso tempo, mentre ancor dura
, io vi so dire (e ponetevelo in memoria ben bene) che, se
si riconosce e ritorna a dio essendo in istato di miseria e di servitudine più
miseria e di servitudine più che essendo in istato di dignitade. 15.
. gozzi, i-15- 216: in alcuna di esse risposte vostre ritrovo certi non
qualcuno; stabilirne l'identità. -anche in relazione con una prop. subord.
nelle sonanti parole. -riscontrare in qualcuno i tratti fisici o morali caratteristici
deh, perché corallina io non ritrovo in lei? tommaseo [s. v.
17. riconoscere e apprezzare in una persona una qualità (per lo
portamento, cortese nelle maniere e con in viso una certa dilicata bellezza che assai di
altre nobili qualità. -riscontrare nuovamente in una persona un modello di comportamento non
tempo lo caratterizzava ed era venuta meno in lui). temanza, 144:
. temanza, 144: bella sorte in vero può dirsi quella del falconetto di
dirsi quella del falconetto di avere ritrovato in messer luigi comaro uno di que'mecenati
s. v.]: ho ritrovato in voi l'uomo di prima, vi
. 18. rinvenire, ravvisare in un atteggiamento, in un comportamento,
. rinvenire, ravvisare in un atteggiamento, in un comportamento, in un'espressione del
un atteggiamento, in un comportamento, in un'espressione del volto, in uno
comportamento, in un'espressione del volto, in uno scritto. varano, 1-417
cronaca diventata poesia. -riscontrare in un paesaggio, in un'opera letteraria,
. -riscontrare in un paesaggio, in un'opera letteraria, in un luogo
paesaggio, in un'opera letteraria, in un luogo i caratteri propri del temperamento
tommaseo [s. v.]: in quel libro ce lo ritrovo tutto. piovene
colorita a van gogh. ritrovo cézanne in provenza, ma van gogh quasi mai
a- riosto] tutte le sue delizie in una casetta che si era fabbricata per
. 19. giudicare, reputare (in relazione col compì, prea.
ritrovando la donna costumata e cortese, in tutto si scordò la prima amata.
poeta vergilio fu un savio uomo e in ogni sorte di dottrina molto eccellente.
a sapere, chiarire, accertare, mettere in chiaro; scoprire la causa di qualcosa
razionalmente; appurare, verificare (anche in relazione col compì, pred. del-
non sia colpevole, fa che aspramente in presenza degli altri frati corregga colui che