, vii-33: che può esserci di buono in quei quar- tieracci intorno fa stazione?
1460 nell'accezione araldica e nel 1462 in quella militare), che è dal lat
mediev. quarterius (nel 1281- 1288 in salimbene) e quarterium (nel 1117,
disus. unità di misura di capacità in uso nei paesi anglosassoni (simbolo:
periodica milanese, i-9: bastimenti entrati in porto [di genova] dal 1 ai
'quarter ': misura di capacità in uso in inghilterra, pari a litri 290
': misura di capacità in uso in inghilterra, pari a litri 290, 78
come peso, nello stesso paese e in america, vale chilg. 12, 7
occupa, ci aveva trovato un quartierino in una casa vicina. c. arrighi,
di mezzogiorno. pirandello, 8-59: in pochi anni, col fitto dei dodici
, col fitto dei dodici quartierini ammobigìiati in un luogo così ameno, si sarebbe
con un lento barcone, un quartierino in vista della galleria borghese, cominciò a
. moravia, 18-264: abita in un quartierino di tre camere e cucina.
sola / ha da tener un offiziale in casa? l aurora, ii-488: gli
dei documenti rimessi dal signor francesco fiorito in prova dei crediti da lui vantati nella
(e tale denominazione, altrove caduta in disuso, è sopravvissuta nell'esercito tedesco
, 1-249: se l'essercito sta tutto in un corpo unito in campagna, il
essercito sta tutto in un corpo unito in campagna, il quartiermastro generale assegna a cia-
il quarto di guardia, le manovre in coperta, ecc. -anche come apposizione.
: è un ufficiale marino di manovra in secondo al capo, al secondo capo e
una storia poco chiara, di una rissa in cui avrebbe spaccato la testa del suo
testa del suo quartiermastro, per cui in olanda lo aspetterebbe la forca.
vestiario dell'equipaggio, dei quali ha in custodia le chiavi. generalmente fa servizio
di quartiere, soldato che si lasciava in quartiere per custodia della roba degli altri
. numism. moneta d'oro coniata in sicilia dagli emiri aglabiti e fatimiti, poi
': monete con leggende enfiche introdotte in sicilia dagli emiri aglabidi verso la metà
ix d. c.): imitate in seguita da ruggiero iii (1130-1140)
con la croce che divide l'area in quattro parti... erano dette anche
sola moneta d'oro che si coniasse in italia in quel tempo e forse in quasi
d'oro che si coniasse in italia in quel tempo e forse in quasi tutta
coniasse in italia in quel tempo e forse in quasi tutta l'europa.
più vale un quartiglio d'un reale in ispagna ch'un reale intiero in quelle
un reale in ispagna ch'un reale intiero in quelle parti, s'ha un bellissimo
dramme di radice d'apio... in sedici quar- tilli d'acqua a fuoco
(m2 4, 2633), in uso a palermo prima dell'introduzione del
e media indica una specie di tressette in tre;... se in quattro
tressette in tre;... se in quattro, è detto 'quartiglio '
distanti 90°. -anche sostanti nell'espressione in quartile. marino, 1-11-179:
marino, 1-11-179: era saturno in su quel segno an- ch'esso /
luna di quartile, le si trovi in qualche distanza, si dice qui nondimeno
dividono un insieme di n dati ordinati in senso non decrescente in intervalli comprendenti un
n dati ordinati in senso non decrescente in intervalli comprendenti un uguale numero di dati
versi con numero di sillabe uguale, disposti in schema monorimo (usato nel periodo delle
, ma dal secolo xvii fu usata in serie indipendenti fra di loro quanto a
delle quartine del sonetto, senza trametterle in quelle de'terzetti. casini, lvii-65:
', non solamente passa di quartina in quartina, ma di terzina ancora in
in quartina, ma di terzina ancora in terzina. alfieri, xiv-2-112: il sonetto
fatto stampare qui le sue belle quartine in un foglietto periodico di cui le mando
nel vano di una finestra, come in una quartina di teofilo gautier. gozzano,
due volte uattro metti / undici dischi in fila / (già dolce si profila
/ undici dischi: alfine / compiute in versi « buoni » / quartine ecco
/ italia nomasi / il mio paese. in questa quartina, di pretta andatura metastasiana
. antica misura di capacità per aridi (in partic. per il grano);
: gabella dei pesi e delle misure in uso a pistoia. testo volgare della
lo che riuscì il riparto della limitazione in quartine tre per ogni testa.
marina, 706: la quarta si suddivide in due mezze quarte o in quattro quartine
si suddivide in due mezze quarte o in quattro quartine. l'ampiezza (2°48'45
. gruppo di quattro note uguali che, in un tempo ternario, è usato al
parte dell'unità. romegalli [in targioni tozzetti, 12-3-222]: è un
il cuoco piemontese, lxvi-2-269: mettete in una casseruola tre quartini di latte con
vuotando il quartino. soldati, 2-53: in casa viotti, come regola, si
di scantinato, con radi avventori seduti in silenzio, il cappello in testa, davanti
avventori seduti in silenzio, il cappello in testa, davanti al quartino).
instituto cabellarum genuensium (1769) [in rezasco, 898]: essendosi da
che occorre, molte volte, aggiungere in fine o in principio di un libro.
molte volte, aggiungere in fine o in principio di un libro. =
senza valore. cattaneo, iv-4-92: in una gran città io non potrei lasciar
(ministri, pari e ambasciatori) in un quartino da professore e in meno
) in un quartino da professore e in meno gentile apparenza ch'ella avesse prima del
documenti visconti-sforza, ii-387: nell'anno in cui si chiude la locazione potranno però
naturale, la cui maturazione si compie in poco più di un mese; è in
in poco più di un mese; è in forme parallelepipede di peso variabile da 1
region. ciascuna delle quattro rate annuali in cui si corrispondeva il soldo ai soldati
. astron. partizione del cielo stellato in quarte. -tavole di quartizióne: quelle in
in quarte. -tavole di quartizióne: quelle in cui si descrivono i moti delle stelle
prima del quinto (se questo esiste) in un'enumerazione, in un'elencazione,
questo esiste) in un'enumerazione, in un'elencazione, in una catalogazione.
un'enumerazione, in un'elencazione, in una catalogazione. iacopone, 45-6
catalogazione. iacopone, 45-6: in cinque modi appareme lo segnor 'n està
ne'discorsi del futuro è periculoso risolversi in sul distinguere,... perché
4-2-481: aristotile fa poco altro, in tutto il quarto 'del cielo, che
cesari, ii-333: panni aver veduto in lugrezio, forse nel libro quarto,
circa la virtù degli occhi degli amanti in far belle le loro donne. carducci
'. -con riferimento alla posizione in elencazioni tradizionalmente stabilite. iacopone,
dell'animo nostro si ristringe e si dilata in ragione delle sensazioni che li nudriscono o
si era talmente ristretta che aveva fatto tacere in noi ogni istinto di ambizione e di
1-87: il canto non si restringa in una mera e strepitosa vociferazione.
vociferazione. -perdere autorità e influenza in un determinato territorio. g.
si vede che ogn'ora più va restringendosi in ogni luogo. -strozzarsi (la
: per orrore si li rizzano i capelli in testa e la voce si ristringe nella
30. venire circoscritto, precisato, delimitato in un determinato ambito. g.
di là da'monti, e particolarmente in italia. oliva, 374: se le
ascoltanti delle sante dottrine, vedevasi filippo in troppo amara disperazione de'sowenimenti sospirati.
dilatò sopra delle illustri isole ea anche in levante. cesarotti, 1-i-65: il significato
sentimenti] spense, o se esistono ancora in qualche cuore, essi sono diventati impotenti
il mondo che non bastava. compendiato in oggetti, ridotto a misura di passi
paura ma per amore scambievole si ristrigne in lega. mascardi, 1: l'antico
con nuovi lacci di gran favori, in ogni tempo ristretto che il dissimularne il
molto amichevolmente. 31. rinchiudersi in se stesso, nella propria condizione esistenziale
, 6-i-452: non è possibile [in caserma] restringersi in se stessi,
non è possibile [in caserma] restringersi in se stessi, circoscrivere la propria esistenza
vedrò la bella / starvi pensosa e pallidetta in viso, / qual nuova sposa suol
dei colonna. -indurre a controllarsi in una manifestazione emotiva. beccuti,
. -restringere la piazza: fare in modo che vi siano pochi denari da
chiama piaza tutto 'l corpo de'negozianti in una città... quando si dice
cambiarsi. -restringere le redini: fare in modo di non allontanarsi, di non
angoscia. cornoldi caminer, 160: in questa uniformità, mi si ristringe il
o mi soffoco sicuramente. -restringersi in uno: serrarsi, stringersi insieme.
, ebbe paura, e si ristrinse in uno. = voce dotta, lat
arbitrio, e cercante invano il suo centro in una concezione filosofica. = agg
21-89: il freddo da principio opera in tutti i liquori ristrigniménto. campania,
-con metonimia: punto, tratto in cui una valle, un lago,
un quadro con buona prospettiva formato: in esso per lo ristringimento delle linee che
arbore, per più giorni si ragunino in un monte, e così per calca-
: non si può... stabilire in generale che il cuore degli animali si
3. atteggiamento ossequioso che consiste in gesti e comportamenti deferenti, composti.
un'elargizione. pallavicino, iii-139: in due di essi [decreti] ponevasi
degli argomenti, ritenuti utili o pertinenti in un determinato ambito. piccolomini, 10-276
niegan essi per l'error che pigliamo in restringere l'arte metrica al verso solo,
. lo spettatore che vede il primo atto in alessandria non si può immaginar di vedere
narrare lo sdegno d'achille, ristringendo in brevità le cose, egli non sarebbe
siano buoni, se non per istare in casa a tessere e conseguentemente a filare.
parola; riduzione di un dittongo o in un dittongo di una serie di vocali.
andante avanti ne'nomi, che finiscono in 'aio ', in 'oio '
, che finiscono in 'aio ', in 'oio ', in * oia
', in 'oio ', in * oia, 'seguendo consonante in verso
in * oia, 'seguendo consonante in verso. stigliani, 14: oltre
oltre ai predetti ristrignimenti di due vocali in una sillaba, ve ne sono alcuni
di quattro. 8. chiusura in se stessi. varchi, v-452:
offerisce a l'animo, egli si ristringe in se stesso a somiglianza del loto o
e gli raccoglie nel suo partire: e in questo raccoglimento e, per così dire
9. limitazione delle libertà politiche e sociali in uno stato; passaggio a un regime
libertà della chiesa gallicana... in somma non è altro che un restringimento
molti degli amici sua... in sospetto che... per assicurarsi non
i-498: ancora si può far bollire in una parte del vino assenzio...
ristrignitóré), sm. ant. in firenze, ufficiale che aiutava il gonfaloniere
nella compilazione dei ruoli delle compagnie e in altre attività. ordinamenti di giustizia,
la sua compagnia, da settanta anni in giù e da quindici anni in su
settanta anni in giù e da quindici anni in su, scrivendo i nomi e pronomi
.. i consiglieri o vero restrengitori in lìvre dugento di denari fiorentini piccioli.
. restrizione. restrittivaménte, aw. in senso limitato, con una restrizione.
: la restrittività del significato lessicale è in questo caso la controparte storica di uno
sf.): clausola che (in un testo normativo, in un contratto,
clausola che (in un testo normativo, in un contratto, o in un altro
normativo, in un contratto, o in un altro atto precettivo) limita la portata
portata ridotta, limitata o che addirittura (in asserito ossequio al rispetto dell'effettiva volontà
dell'autore del testo interpretato e, in partic., alla volontà del legislatore
firenze, 4517, c. 185 [in « studi di lessicografia italiana »,
accettare una cosa appoggiata a un decreto, in cui fosse qualche clausola ristrettiva, o
clausola ristrettiva, o altra eccezione capace in qualunque modo d'imbarazzare. siri, viii-235
39-vi-234: non apparendo volontà del testatore in contrario, limitativa e restrittiva della voce
voce, ella si dèe intender sempre non in altro linguaggio che in quello de'legati
intender sempre non in altro linguaggio che in quello de'legati. nicolò erizzo,
d'alcuna tortezza, la loro sovranità era in sostanza accompagnata da ristrettive molto considerabili.
restrittiva, la giovane donna era trattenuta in vaticano come ostaggio politico. 2.
lecito ai popoli amici e neutrali di seguitare in tutta la sua estensione il loro solito
, se pure si può dir tale, in tempo di guerra, è quella di
28-228: qui tutti gli spiriti sono in gran fermento per l'annunzio dato dal
antiliberali e autoritari non tardarono a sfidare in battaglia tutt'insieme socialisti e liberali col
.. è restrittivo e però cotto in vino se ne fa lavanda per i denti
denti;... pisto e cotto in aceto, bagnando in esso una spogna
pisto e cotto in aceto, bagnando in esso una spogna e posta calda calda
), sf. riduzione, diminuzione (in senso quantitativo, numerico).
dalle tavole astronomiche qual sia quello, in cui cada un novilunio ecclitico il dì 22
gravi e de'più solenni attentati che in questo genere si sia fatto e che
: distinguiamo sempre due alzamenti di prezzi in uno stato: cioè, quello che nasce
: il nostro regno, così ricco in produzioni naturali, la restrizione per sistema
prima astrazion logica è utile per ragionare in diritto, ma non è completa ea effettiva
associarsi '. cavour, vii-641: in inghilterra il principio della restrizione esisteva dal
parigi... vi è dittatura in potenza,... ma, per
. il gran lama è stato in lhassa riposto nel suo essere primiero, ma
comporta una limitazione o stabilisce una condizione in ordine a un diritto, a un
vita. guerrazzi, 2-748: ripari in toscana dove gli prometto di andarlo a
parvenza di verità. es. « è in casa il tale? » risposta:
chi risponde intende: « qui, in questa stanza », il che non contradice
classi a formula e quelle monotipo (in quanto alcuni elementi costruttivi sono prefissati,
del restrizionismo. einaudi, 1-70: in un mercato ampio, gli interessi dei
secura. lo restùppio dona ad me lecto in la casa. = v.
olco è erba, la quale nasce in secchi sassi, fa nella sommità reste sottili
, /... / soccorrimi in le mie miserie estreme! =
), tr. ant. riprendere in mano, riafferrare. folengo, 63
el canto, ben che mesta sia / in suoni ed armonia; / per tutto
, i-iv-408: mutar ti posso insieme in quante spezie / son d'animali,
resummere una delle divisioni nostre d'ieri in questa materia. anonimo [de monarchia]
], ii-191: resumendo... in una parola tutto quello che di sopra
ho detto, dico et affermo 'quod in divinis sunt notiones, et proprietates,
. le ragioni di questa inferiorità si resumono in due specie. 4. rimettere
due specie. 4. rimettere in salute, fare acquistare le forze.
accioché stieno assai nello stomaco e così in quelle che hanno a resummere come nelli
. ant. che serve a ristabilire in salute (anche dal punto di vista spirituale
accioché stieno assai nello stomaco e così in quelle che hanno a resummere come nelli
scambrilla, lxxxviii-ii-468: verginissima madre, in cui l'amore / ettemo resunto,
chiuse, palida come busso, risupina cadde in grembo a glorizia, che con lei
poppa / flagella, indi si spezza e in giu mina, / e piombando nel
giunge nella sua stanza, lo bacia in bocca, balza / su lui che la
cardinal sedea, come uso fu, / in stallo eccelso, sotto resupina / di
/ le impon la mano su, ma in fretta alquanto. guglielminetti, 1-148:
, 1-148: m'indugerei, assorta in atto, china / sopra il corpo raccolto
tue labra, rosaura, rosa / in mezzo ai gelsomini resupini e languidi, /
mezzo ai gelsomini resupini e languidi, / in mezzo ai bei giacinti dei giardini.
dei giardini. -alla resupina: in posizione supina. tommaso di silvestro,
la frode licantropa, la licantropia frodolenta in concambio della lor libertà resupina. montanelli
., 3-147: sappiate ch'egli dimora in questo luogo infino a la pasqua di
il primo dì di quaresima se n'andava in uno luogo di frati...
di resuresso passata. b. figiovanni [in michelangelo, i-iv-52]: io traggo
... /... / in te né tregua né salute a noi
alcuna se la servitù non cessi / e in te roma non chiami i glauchi eroi
13-212: il futuro è presente, in quanto luce / del tuo vo
lerci immuni d'ogni male, / resurretturi in angeli di guerra. = voce
, sm. spagn. grande ancona divisa in scomparti a più ordini, caratterizzata da
sontuosa cornice (generalmente lignea) strutturata in fasci di pilastrini e colonnine, edicole
pilastrini e colonnine, edicole e guglie, in cui sono disseminati figure scolpite e fregi
sm. region. rete quadrangolare usata in abruzzo per la pesca in acqua dolce;
quadrangolare usata in abruzzo per la pesca in acqua dolce; reticchio.
o torrente. si distende nel fondo in punti dove si indovina la presenza di
si indovina la presenza di pesci, in maniera che questi rimangano imprigionati tra il
= voce di area centrale e, in partic., abr., dal lat
retaggiare e altri cento distruggere e mandare in esilio. = denom. da retaggio
. e letter. eredità (e, in partic., negli storici può designare
di levi furono essenti. testi fiorentini, in: arrigo inperadore prese salerno per forza
beni dello schiavo / al signor vanno in retaggio. balbo, 6-16: morta
alla prima [figlia], morio in una battaglia e succedette alla savia tutte sue
, figli d'italia! su, in armi! coraggio! / il suolo qui
/ ecco, sublime con la spada in mano, / al mondo chiede il
mio sol retaggio / era con pochi campi in riva al fiume. g. ferrari
credere che il cielo le abbia date in retaggio a pochi uomini?
e tradizioni, che si tramanda di padre in figlio, da maestro a discepolo,
/ ben andava il valor di vaso in vaso, / che non si puote dir
lorenzo, a'quali parve che toccasse in glorioso retaggio la virtù e prodezza del genitore
gli ori; / se vestendo usbergo in guerra / ei con opra non succede /
. scalvini, 1-58: ti ho lasciato in retaggio la mia modesta arte colla quale
la mia modesta arte colla quale sono vissuta in pace e ben voluta all'universale.
ma europea, la quale si perpetua in un retaggio di grandi leggende e di grandi
della linea non trova più da sostanziarsi in pittura, il suo retaggio scende alle
25: me enroe si è presentato in campo con un servizio inefficace...
lui quando sgaiattolando per una retana vide in fondo il buon sacrestano armato di un
decime di venezia (1581) [in rezasco, 960]: le due parti
di uccelli) che può essere contenuta in una rete. m. adriani
de'pesci, comandava che li rigettassero in mare. salvini, 23-324: 'giacchiata
anni fa, al paretaio vecchio, in una sola retata. faldella, ii-2-
mercantina, come se la fiorentinità non consistesse in altro. -ammasso, mucchio
designa unicamente un'operazione di polizia in cui vengono arrestate molte persone sospette.
o arrestate. forteguerri, 6-9: in due retate prendon tutti quanti / (o
130: fu costretta a prendere alloggio in un albergacelo dove la questura veniva,
fuggiti in montagna, ci informarono che a valle i
disus. intrecciato a rete; disposto in modo da formare un reticolo.
, che una smaltata con una perla in fondo. salvini, 23-297: il muggine
da un reticolo di linee; venato (in partic., la superficie d'un
lo toccano. a. del riccio [in targioni tozzetti, 12-10- 295]:
nel quadro da dipignersi, e così in ogni quadrato ritraggono quella parte che corrisponde
. 2. intrico di venature in un minerale. targioni tozzetti, 12-6-243
o sbarrare verticalmente uno spazio acqueo, in modo da imprigionare pesci, crostacei o
rimasto impigliato, manovrando con due barche in modo da disporre la rete a mo'
e reti volanti o pelagiche, trainate in superficie o attraverso la massa d'acqua
e poi sollevate fuor d'acqua, in modo da catturare i pesci che incontrano
modo da catturare i pesci che incontrano in questo movimento (e a questa categoria
aperte sul fondo, catturando la preda in questo moto dall'alto verso il basso;
i-43: assai son certo che somenta in lidi / e pon lo suo color senza
rete, e sieno due reti grandi poste in ciascun capo, sì come reti aiuoli
le quali, quando si chiudono insieme, in alto si congiungono a modo d'un
le selve. marino, xvii-79: tante in sul 'l mattin tender vid'io /
vid'io / reti, lacciuoli et ami in quegli scogli. imperiali, 4-606:
, con una stretta al cuore, rese in un batter d'occhio cosa morta nella
, / con rotte grida, tiravano in secco le reti stillanti. montale, 1-129
ratterranno i campi armati / dall'incappare in una nuova rete, / peggior di
nuova rete, / peggior di quella in cui l'antiche carte / narran che colti
mare (onde vennero i coloni oltramarini in terre di già occupate) sono tratti
1802), pubblicato postumo nel 1812 in cui il mito classico serve da occasione
. 2. per meton, in testi religiosi: la pesca, il mestiere
magistero, /... / vegnendo in terra a 'lluminar le carte /
galilea, lo collocò supremo giudice del mondo in roma. parini, 362: io
, allettamento, mezzo di seduzione (in partic. seduzione amorosa). -spesso
fede: / unde, or più stretto in l'amorosa rede, / mi fa
[venezia] prosperata / e ho vivuto in sacta pace: / in gran pena
e ho vivuto in sacta pace: / in gran pena son cascata / tra le
, laci e face; / posta son in tal contumace / e vegnuto in tanto
son in tal contumace / e vegnuto in tanto extremo: / questa è la volta
qull'insigne raggiratore. ottieri, 3-182: in silenzio si compiaceva d'averlo..
, oscuri e fallaci, che inducono in errore o confondono la mente.
realtà concreta, ossia il mondo stesso in cui noi viviamo e ci muoviamo, e
: come i due ferraresi fossero venuti in contatto con il marchese neppure bebé seppe
: i brogli e i sospetti avvolgevano in rete quasi inestricabile e giudici e testimoni.
unità e indipendenza alla nazione si richiedono in lui genio, energia napoleonica e somma
di una grande rete di delitti ancora in progetto di cui si promettevano imminenti rivelazioni
l'ampiezza della maglia) e annodato in modo speciale; serve generalmente come base
, ogni tanto si sfilavano delle ore in cui si sarebbe messa a gridare,
essendo le donne di firenze molto trascorse in soperchi ornamenti di corone e ghirlande d'
/... / tu raccogliesti in rete / le chiome a l'aura sparte
ella raccoglie le sue treccie bionde / in aurea rete. monti, 22-608: oscura
la rete ed il vel che dielle in dono / l'aurea venere. pascoli,
capelli nella rete, / le braccia in croce, gli occhi nel lor guscio.
fieno, paglia, strami e simili in recipienti leggeri. moretti, ii-844: era
persone. pigafetta, 4-49: dormeno in rete de bambaso, chiamate 'amache
179: eglino poscia compariscono portati dentro in reti molto ncche, adomi più che
13. sorta di reticolato metallico in cui erano inseriti i vetri delle antiche
àvi fatto mettere molte generazione di pesci in questo lago, e questo è co
ii-210: ricordo... piu in là una specie d'orto o vivaio,
gambe che lo tengono alzato da terra, in modo che la rete possa fungere direttamente
anticamente di corda), che veniva calata in mare da una nave ancorata in rada
calata in mare da una nave ancorata in rada e tenuta tesa e alquanto scostata
maglie sono tenute insieme da anelli congegnati in modo da sfilarsi, nell'urto con
di corde intrecciate, usato nei combattimenti in coperta. carena, 2-364: '
operazioni militari. io. sport. in molti giochi con la palla, quella di
palla, quella di coma, situata in genere a metà campo a dividerlo in
in genere a metà campo a dividerlo in due settori, che serve a definire l'
dietro e di lato a questa, in modo che sia ben tesa, in cui
, in modo che sia ben tesa, in cui i giocatori della squadra avversaria cercano
palla sopra la corda e sua rete esistente in mezzo al centro del giuoco, di
,... controllando che tutto fosse in ordine, la rete a posto,
terreno ben rullato e annaffiato, le palle in buone condizioni. -nel gioco
crudelmente morto. contile, 1-1-2: in casa tua non ci si truova altro
la vita. aleardi, 1-309: in breve / l'immondo ragno tenderà le reti
un ezzo di rete di pecora soffritta in olio. g. cheliini, 200:
o rete, corpo membranoso e grosso in figura di borsa, messa sotto il ventricolo
può fare delli tordi sarà farli arrostiti in vari modi, cioè involti in rete di
farli arrostiti in vari modi, cioè involti in rete di porco o bardati con fette
si intersecano. -in partic.: in pittura, quadrettatura eseguita sia sul modello
vi si va disegnando sopra con carbone in cima a una canna, trasportandovi tutto quello
. deamicis, xii-409: un viso in cui appariva si fossero ingranditi la fronte e
. deledda, i-1051: solo, in aria, di ramo in ramo, dai
: solo, in aria, di ramo in ramo, dai piatemi ai salici,
e, incrociandosi fra loro, confluiscono in un'altra vena (o arteria)
vena (o arteria): si riscontra in alcuni organi dei vertebrati (anche nelle
questi doi pan- niculi dal osso troverai in mezo del basilare mezo de rein- peto
lessona, 1252: 'rete ': in anatomia, intreccio di vasi sanguigni,
ottalmica dell'orbita, che si riforma in un tronco comune prima di distribuirsi nel
, nei ruminanti, negli uccelli; in vari modi, alla base del cervello,
-reti neuronali: intreccio delle ramificazioni in cui si dividono i prolungamenti della cellula
macerano dalle pioggie mostrano spesso, almeno in parte, questa rete fibrosa: e
d'acqua. nuota nelle acque ferme, in forma di sacco, chiuso da ambe
, i-346: così rlnghilterra sta per allacciare in qualche modo le americhe nella rete della
esco di sera e vo attorno perdendomi in una rete di viuzze: che meraviglia!
ed interno che non fare un tronco nuovo in un paese meridionale privo di comunicazioni.
. -serie di calcolatori o elaboratori collegati in un unico sistema (anche nell'espressione
un unico sistema (anche nell'espressione in rete). il sole-24 ore [
dipartimentali e 'mainframe 'collegati tra loro in rete. -l'insieme di stazioni
loro da qualche analogia o realmente operanti in condizioni di comunicazione e scambio, spesso
macchine casalinghe, che si stende di casa in casa per tutta l'america, è
; struttura di un'opera artistica, in quanto rispondente a certe leggi compositive.
orchestra,... attentissima a cogliere in quella rete di suoni, a maglie
tasto che deve, toccato, centuplicarsi in noi con reti di risonanze e di echi
dearticolati da detto cerebro, si tramutano in spiriti animali. fasciculo di medicina volgare
eleva questi doi panniculi dal osso troverai in mezo del basilare mezo de reinpeto al colatore
32. locuz. a rete: in modo da renderne l'immagine. busca
il terreno, fesso a rete, e in certi luoghi tanto ampiamente che subissò in
in certi luoghi tanto ampiamente che subissò in voragini. -attirare, cogliere,
persuadere subdolamente, sedurre; far cadere in un'insidia; ridurre in proprio potere
far cadere in un'insidia; ridurre in proprio potere (anche solo moralmente,
, / e quando vói, la prende in la sua rede. tasso, 4-87
, i-705: madre e figlio si strinsero in lega per tirar nella rete la giovinetta
sentiva dalla voce di lui prendere come in una rete e trarre fuor della vita che
nella rete: lasciarsi ingannare, cadere in un'insidia (anche amorosa).
ingentilitomi io d'alquanto, ed essendo in età più suscettibil d'amore, e non
morbo,... caddi allora in quest'altra rete. nievo, 648:
questo infelice [calvino] ricoverarsi d'angulo in angulo, infino a tanto che,
è più dolce, cred'io, stare in segrete / dove almeno un s'abbioscia
segrete / dove almeno un s'abbioscia in sul pancone, / e dorme quanto il
rete: allettare, adescare: attirare in un'insidia, tendere un agguato.
, sapiai, monto e atento / in dever le ree tender / per maor offerta
tutta la sua famiglia e le sue cose in uno stretto luogo racchiuse. savonarola,
: consigliò a coniglio mannaro di pernottare in ferrara, ché il giorno appresso si
. -pescare la rete di qualcuno in mala parte: essere inutile ^ non
. pucci, cent., 40-33: in mala parte pesca la tua rete, /
semina / e il vago vento spera in rete accogliere / chi fonda sue speranze in
in rete accogliere / chi fonda sue speranze in cor di femina. -reggere la rete
-reggere la rete: essere complice di qualcuno in un affare un po'losco.
la tira. idem, 218: in fiume senza pesci non si gettan reti.
vi sono molti astuti accorgimenti per trarre in inganno il buono (perché non diffida
dall'ossidazione del retene con miscela cromica in soluzione acetica. = voce dotta,
idrocarburo cromatico derivato del fenantrene, presente in forma di scaglie sui rami dei pini
di legno di pino; è solubile in acqua e nei solventi organici, poco
e nei solventi organici, poco solubile in alcol. tommaseo [s.
novo e 'l pianger delli augelli / in sul dì fanno retentir le valli. boiardo
avria inverno; / ni satanas penò mai in inferno / più come i'fago,
che è superbissima, il bisso che è in copia e il quarzo co'bazalti sono
già preparati ed aspettano il di lei arrivo in pavia. lessona, 1252: '
si compongono di rami per lo più anastomizzati in rete. la specie tipo è la
., parlando de'reti, che in oggi tirolesi e grigioni si appellano,
, i quali ognuno sa essere etruschi in quelle montagne rifugiatisi, dice che a
e slavi di qua del danubio e in asia gli armeni. carducci, iii-22-97:
carducci, iii-22-97: se le immigrazioni in italia si fecero, com'è naturale,
era un fitto reticelo di rughe, in cui le palpebre sanguinavano, rovesciate,
pone allora una reticella alla buca ben fitta in terra e per l'altro buco mette
per tenere a iosto la pettinatura o in piega i capelli dopo il avaggio.
, che anticamente le donne si ponevano in capo per ornamento. ugurgieri, 113
capegli [di didone] sono rinchiusi in una reticella d'oro. boccaccio, v-230
ghirlande e i fiori porgere, quelle primieramente in capo postesi, andando per tutto fiori
io fossi femina mi veste / e in reticella d'oro il crin mi lega.
le mira: ecco vedete / oro in oro legato e rete in rete. marino
/ oro in oro legato e rete in rete. marino, 1-4-41: in reticella
rete in rete. marino, 1-4-41: in reticella d'or la chioma involta,
ch'elettro bionda, / o stretta in nodi, o in vaghe trecce accolta,
, / o stretta in nodi, o in vaghe trecce accolta, / o su
mandarmi alla messa colla reticella da notte in capo, assetto che nasconde quasi interamente
e tutti i capelli, da due ciocche in fuori, ravviati sotto una reticella di
è come una mandorla dal guscio semiaperto in fondo a cui appare il frutto tenero
tutto inviluppato nei capelli lisci, come in un guscio, sino al mento, e
mento, e i capelli sono chiusi in una reticella. savinio, 3-131: una
marito, tirava avanti facendo la parrucchiera in una zona di sobborgo. la bimba
bimba si illudeva di aiutarla: metteva in ordine forcine, mollette, pettini,
terminata in una gran nappa, e dalla quale usciva
3. ricamo, merletto traforato confezionato in partic. con ago e piombino e
feci tanto che io entrai con lei in casa. buonarroti il giovane, 10-978:
tarchetti, 6-i-291: la giovinetta dormiva in un atteggiamento commovente: sporgeva dalla coltre
. baldini, 14-55: hielin salì in treno alla stazione di pisa...
moravia, 1-353: ogni poco si levava in piedi per assestare sulle reticelle certe sue
si finiva col bere preziosamente il vino in bicchierini da liquore, e con l'arrostire
liquore, e con l'arrostire bistecche, in una reticella di ferro dal lungo manico
lungo manico, sulla bragia del caminetto in salotto quand'era freddo, sul prato dietro
volgar., iii-340: fornì le colonne in due ordini di reticelle con le quali
: torranno di quello [animale], in cibo del fuoco di dio, lo
macellati, usato per avvolgere carni e frattaglie in determinati piatti. g. vialardi
-complesso di fibre o vasi disposti in forma di rete. campanella,
rete. campanella, 4-388: in mezzo della quale [cornea] stese
seta, la quale è tonda e in mezzo ha un pertuggio che si dice pupilla
nel quale finiscono le linee della rete piegandosi in dentro per sopra un lacciolo. rosmini
vetri oculari vi è una cassetta quadra in cui sta riposta una reticella composta di
, volti orizontalmente e distinti di cinque in cinque con un crine più grosso. g
. apparecchio usato nei laboratori e anche in cucina per evitare che, quando si devono
che, quando si devono riscaldare sostanze in contenitori di vetro o di pi- rex
pi- rex, la fiamma venga direttamente in contatto con 11 vetro; è costituito
metallica e, talora, è ricoperto in parte con amianto. -reticella di auer
impregnato di nitrato di torio e, in minima misura, di cerio; resa incandescente
2. ricamo, merletto traforato confezionato in partic. con ago e piombino e
fili lattei, usato, in partic., a venezia fra il xvi
mirabile circuisse il ce- rebro et è in forma di rete e composto di vene pulsative
cui è esaminato dal giudice, rendendosi in tale modo colpevole di falsa testimonianza.
, dice soltanto che il neonato tiene in angustie i familiari; non mi sono
reticente e misteriosa. diceva che lavorava in una sartoria, ma spesso non ve
l'intera verità, lasciando di proposito in ombra determinati particolari o usando pause e
del parlare; e una dichiarazione reticente in sede testimoniale può presentare gli estremi della
e alla perfezione degli scritti non corrisponda in coloro ch'ei predilige l'altezza dei sentimenti
travagliato elihu, che continuava a tacere in disparte, a capo e volto coperti.
e a rudinì. moravia, ix-266: in tono reticente [la donna] aggiunse
animo). barilli, i-42: in questo suo singolare atteggiamento, di starsene
singolare atteggiamento, di starsene quasi reticente in disparte, jia ruskaja personifica la perseveranza
9-105: la posizione da noi scelta in quella congiuntura, pur essendoci consigliate dalla
bicchiere di wiskv, senza guardarlo bene in faccia; poi d'improvviso lo guardò
eccessiva cautela nel parlare. -anche, in senso concreto, spesso al plur.
e non casuale, che si riscontra in un'esposizione o in una trattazione (
che si riscontra in un'esposizione o in una trattazione (e se omissioni di
foscolo, xii-694: si vede che in lei del pari che nel comune giudizio
il critico cattolico che era sorto intanto in napoli stessa contro il vico, damiano
ma che, specie da un pezzo in quà, era divenuta la principale tributaria,
calabrese di fronte ai forestieri è, in fondo, ostilità malgrado la cortesia naturale.
rimanendo con le pàlpebre dimesse, come in segno di spiacevole reticenza. marchesa colombi
..., concios- siaché avesse in sé della reticenza venerabile e dell'arcano.
.., si vede essere stato in molta reputazione. 6. retor
l'effetto retorico è determinato dal lasciare in sospeso il concetto che si sta esprimendo
gli sviluppi e le conseguenze (e in un testo scritto è per lo più segnalata
salimento che si suol fare d'una in altra cosa: e sentenza e membra
: ora ecco la reticenza e appunto in nota grave, che inasprisce e fa più
fatte persone, ed io piglio volentieri in prestito dalla signora luigina il barbaro e calzantissimo
di parola si contavano su per giù in una ventina... e in altrettante
in una ventina... e in altrettante quelle di pensiero (interrogazione,
, spiegò che sapeva che io ero in possesso del vaglia postale cne mi aveva
pesci che 'l bargiacca vi metteva di mano in mano dentro. vittorelli, ii-341:
e egli ti dicesse: versalo in un reticino o in un vaglio, diresti
dicesse: versalo in un reticino o in un vaglio, diresti tu doverglielo
un tipico colore grigio-azzurrognolo; è reperibile in vai passiria e nel tirolo.
delle alpi centrali, che si sviluppa in direzione da ovest a est, fra il
e il passo del brennero, articolandosi in tre allineamenti: settentrionale (con numerose
. -che alligna o è coltivato in tali luoghi (un vitigno).
landino [plinio], 297: in veronese e vini retici e quali virgilio
cellatica, il gussago... e in genere tutti i vini della riviera del
ladino) schiettamente latino sopra una base e in un intreccio di forme della più antica
e dalla comparsa delle prime belemniti; in italia è ampiamente sviluppata in liguria e
belemniti; in italia è ampiamente sviluppata in liguria e nelle alpi marittime, in piemonte
in liguria e nelle alpi marittime, in piemonte, nella regione lombarda fra il
il garda, nel gruppo del brenta e in sicilia. = voce dotta, lat
cielo d'alcamo, 175: -segnomi in patre e 'n filio -ed in santo
: -segnomi in patre e 'n filio -ed in santo matteo! / so ca non
han la pellicola! -rete portabagagli in una carrozza ferroviaria. faldella, 13-78
su un foglio, il quale, in seguito, si sovrappone a un disegno per
gli si introdusse per la prima volta in casa e... egli scoperse una
reticolaménto, sm. reticolo, intreccio, in par- tic. di elementi anatomici.
ai vasi sanguigni ed alle volte: in alcune glandole morbose li ho veduti circondati
4 reticolari 'come si è praticato in inghilterra. 4. biol.
spinale (e tale sistema è diviso in due parti, quella discendente, connessa
o gruppi cellulari di organi parenchimatosi, in partic. degli organi linfoidi (milza e
costante reticolare-, ciascun elemento di simmetria in un reticolo cristallino. -difetto reticolare:
di un cristallo. -struttura reticolare: in un reticolo ordinato, disposizione delle particelle
un progetto che si forma dal nodo in cui il ramo esce a quello in cui
nodo in cui il ramo esce a quello in cui il ramo entra. 7
calcolo, reciprocamente collegate a cerniera (in realtà le aste vengono generalmente collegate fra
-in partic.: suddividere uno spazio in modo da formare un reticolo. de
una sostanza con una serie di operazioni in grado di determinare la reticolazione. 4
2-324: vitte cum filamine aureo riquadratole in figura rombea e reticulate. spallanzani, 4-ii-52
guisa d'un reticello. -intrecciato in modo da formare una rete. crescenzi
della untuosità che una volta era contenuta in esse zoofite viventi. magalotti, 21-147
. anzi essendo da noi state fatte in un foglio di carta alcune piccole finestrelle,
conchiglie] dice: « tante figure sono in quelle, piane, concave, lunghe
, concave, lunghe, lunate, girate in cerchio, tagliate a mezo globo.
.., reticolate a cancelli, stese in oblico ». bombicci porta, 1-593
presenta un intreccio di elementi anatomici, in partic. un complesso di fibre o di
guardo cesari- no... naso in forma di minimo uncino di carne, con
, con partic. riferimento a quello in uso presso i romani dalla fine del
i cementi l'uno sopra 1 'altro in modo di imbrici, non bella come la
della parete, distinta con molta grazia in compartimenti uguali, questi gentilmente lavorati con
era forse per la sua bellezza molto in uso presso ai romani, come lo dimostrano
come lo dimostrano le tante mine sparse in tanti luoghi. santi, i-27:
e qualche frammento di muro reticolato scoperto in queste vicinanze.
. papini, 8-198: occorre entrare in contatto con tutti i suoi aspetti [
otteneva faticosamente col processo silografico (incisione in legno),... l'autotipìa
la lastra sensibile, scompone l'immagine in tanti puntini, più o meno grossi,
nervatura reticolata: negli organi vegetali, in partic. nelle foglie, rete formata dalla
sbarre che si intersecano ad angolo retto in modo da formare una retina più o
di ferro, intrecciati e rattorti alternativamente, in modo da formare vani o buchi.
mediante l'opera del coltello, appare divisa in altrettanti quadretti piccolissimi come un reticolato.
e mettete, alternando 1 colori, in ogni vuoto di questo reticolato una pizzicata di
. -disegno a forma di rete, in cui vengono inserite le parole di un
per il calcolo degli interessi bancari, in cui le operazioni sono poste secondo l'
montale, 15-1129: qui si vive in terrazzi di isole comunicanti / su reticolati
, 10-377: alla periferia di kiev, in ariosi reticolati di vie lunghe e spaziose
13. disposizione fitta della punteggiatura in un brano. vittorini, 5-67
andirivieni per reticolati di virgole, esaurire in tutte le sue facce il pensiero che lo
allestisce con filo di ferro spinato, costituito in genere da un intreccio di due o
il sigaro alla sarda, col fuoco in bocca, e questo era utile per non
filo spinato, per vietare l'accesso in un luogo o impedire l'uscita di
o impedire l'uscita di persone, in partic. di prigionieri o detenuti.
. camminava lungo un muro alto, in cima a cui erano infissi dei paletti
erano infissi dei paletti di ferro sporgenti in fuori che sostenevano un reticolato. p
lo abbiamo rivisto una sera, stava in piedi nel corridoio fra il filo spinato ed
stilistiche correlate le une con le altre in un testo. faldella, i-5-175:
. faldella, i-5-175: egli cammina in un reticolato di formule e di deduzioni
1-603: 'bardigli ': si dividono in bardi gli comune, bardigli
fiorita si ag giungono, in guisa elegantissima e di bellissimo effetto,
. reazione che trasforma un polimero lineare in uno reticolato; può avvenire in diversi
lineare in uno reticolato; può avvenire in diversi modi, con svariati effetti e
con una soluzione formata da determinati composti in modo da provocare la condensazione di tali
e con la cellulosa. 5. in topologia, operazione che consente di sostituire
irritanti, da infezioni specifiche e, in partic., dall'ingestione di corpi
su un foglio, il quale, in seguito, si sovrappone a un disegno
del giudice, 2-36: le strade in superficie collegavano i paesini come in qualsiasi
strade in superficie collegavano i paesini come in qualsiasi altro posto, con diagonali nette
dalla problematica filosofi- co-soci ologico-psicologica più dibattuta in questo momento... qui siamo
periodicamente regolare di punti materiali (in partic. ioni, atomi e molecole)
. ioni, atomi e molecole) situati in punti geometricamente definiti detti nodi. -anche
e liberando energia. 8. in fisica nucleare, disposizione ordinata degli elementi
, disposizione ordinata degli elementi di combustibile in una struttura moltiplicante eterogenea; è caratterizzata
particolare struttura algebrica, determinata dall'introduzione in un insieme di due leggi di composizione
piane e parallele, disposti sul piano in cui si trova il diaframma del campo di
angolo piano di un poligono che apparisca in una sezione guardata al microscopio col punto
(plur. -t). medie. in anatomia patologica, reticolosarcoma in cui predomina
medie. in anatomia patologica, reticolosarcoma in cui predomina l'elemento cellulare nello stroma
more maligno di natura reticoloistiocitaria localizzato in un singolo organo; si manifesta più frequentemente
vive nei paesi dal clima temperato; in italia è presente la specie reticulitermes lucifugus
pesca. zangrandi, 5-286: lavorava in un retifìcio e faceva l'amore con
e il cri stallino) in stimoli nervosi; può essere soggetta ad
infettiva. -distacco della retina: avviene in partic. nelle persone anziane o miopi
. nelle persone anziane o miopi, in seguito a emorragia, a tumori,
dalle vene e altarterie, ed in modo di rete è contessuta. l.
di una rete, la quale conchiude in sé la metà del- l'umor cristallino
.. e di vero l'anima chiusa in una stanza più tenebrosa vedrà le immagini
dovuta a un grave contraccolpo ricevuto 'in servizio y il 16 gennaio 1916 battendo con
!, nel punto ch'ella entrava in sala con un gran piatto, colmo a
si congionge con la tunica retina: e in mezo di queste si contiene l'umore
queste si contiene l'umore vitreo e in mezo di esso è l'umore cristallino
per tenere a posto la pettinatura o in piega i capelli dopo averli lavati.
pratolini, 10-296: ivan usciva dal bagno in accappatoio e con la retina in testa
bagno in accappatoio e con la retina in testa. 2. struttura metallica
, 2-93: metto tutta la mia gioia in una cosa sola, e non godo
non godo più del passo della persona che in quel momento passa sotto la mia finestra
: quali abiano ad essere alligati circa in diversi loci per tenere dieta machina erecta e
132: 'retinàcolo ': in botanica, la materia viscida mercé la
mediante di- stillazione secca. - in senso generico: retinile. tommaseo
cemento reticolare. -vetro retinato: vetro in lastre a cui viene incorporata una rete
di aumentarne la resistenza agli urti e, in caso di rottura, tenere insieme i
mediante un retino, di un'immagine in tanti piccoli punti neri e di superficie
ragia mediante di- stillazione secca. - in senso generico: estratto liquido di una
limerico, derivato dall'indolo; è solubile in alcol, in etere e in
; è solubile in alcol, in etere e in acido acetico glaciale.
in alcol, in etere e in acido acetico glaciale. = voce
che si trova nella torba o nella lignite in forma di noduli; retinasfalto,
molto analoga al succino che si presenta amorfa in pezzi rotondati ed allungati. ha
sui margini. lessona, 1252: in mineralogia si dà il nome di retinite ad
colori con frattura concoidale. si trova in ammassi ed in letti nei terreni trachitici e
concoidale. si trova in ammassi ed in letti nei terreni trachitici e por- firici
.. è fusibile al cannello con gonfiamento in uno smalto biancastro... la
spezzare la lenza; guadino. - in senso generico: rete. forteguerri
simil paste [di muschio] ridotte in qual si voglia forma con le loro
stampa periodica milanese, i-368: abbonderanno in quest'inverno delle piccole ciarpette, dette
a pian terreno delle ombre flut- tare in silenzio. 5. ant.
o meglio dei suoi derivati retinoidi, in difficili cure del cancro polmonare e in
in difficili cure del cancro polmonare e in particolare del tumore vescicale. = voce
dicinali. i retinolati diffenscono dai retinoidi in ciò che contengono soltanto una sola
contengono soltanto una sola resina, mentre in questi ve ne ha parecchie.
mediante distillazione secca (ed è usato in dermatologia come eccipiente neutro del salolo,
sf. medie. infiammazione della rètina in corrispondenza della papilla ottica. = comp
funzionale. la strategia di base sta proprio in questo dialogo a due -medico e malato
ondulatrice) per la fabbricazione di reti in filo di ferro per la recinzione in genere
reti in filo di ferro per la recinzione in genere o per protezioni antinfortunistiche.
retóne, sm. rete per la pesca in acqua dolce. tramater [s
'retone ': sorta di rete divisa in due parti, che si chiamano le
minima di 3 cm, per la pesca in acqua dolce. = acer,
donna] maggiore opra / ha fatto in me che mai facesse giove, /
uomo '... un retore in zimarra direbbe che sono altrettante figure d'
mente a quella sobrietà che è pregio raro in un retore, e raro negli uomini
si dice, d'intarsio, attingendo in quella specie di memoria che i retori
v narra d'un suo viaggio compiuto in compagnia del retore eliodoro da roma a
(nel sistema scolastico del passato, in cui la retorica costituiva il grado più
digli 11 latino / che tu imparasti in la notturna scuola. g. g.
astringente con cui pochi dì innanzi avea messo in sacco il primo retore della facoltà.
. -anche: chi si esprime ricorrendo in modo enfatico a luoghi comuni, nell'assenza
su questa carta. il terribile retore che in me è sempre in guardia, prende
terribile retore che in me è sempre in guardia, prende il sopravvento e offusca tutto
grammaticale (e anche l'insegnamento impartito in tale classe). gesualdo, lxx-392
a rettòrica e nei componimenti che feci in seguito. pratesi, 5-236: don idelfon-
la sua rettòrica per bere il vino, in questa mostrerò come due ambasciadori per lo
avvertenze; mette tutta la sua rettòrica in raccontar ciò che pensa. siri,
di cesare e del suo con- seglio in sì alte pretendenze allegando la transazione bur-
l'amica con molta rettòrica. voleva inviarle in dono una sua cagnetta appellata delina,
appellata delina, conosciuta dall'amica, in sostituzione del cane defunto. 4
angeli '. ma è più facile, in questa frase, trovare tracce dello stilismo
: dietro alla formazione del pasolini c'e in auge la retorica detta neorealista. ma
auge la retorica detta neorealista. ma in gadda l'effetto del travestimento è di
effetto del travestimento è di pudore. in pasolini è di esibizionismo, di vanteria
immaginari e rabelaisiani, volgendo ogni cosa in gioco. ma casorin inaspettatamente, non si
americani e inglesi. -chi esalta in modo enfatico valori ideologici, politici e
quell'idea di far testamento per morire in regola senza lasciar liti tra gli eredi.
il senso di esser responsabili di padre in figlio della continuità del patrimonio familiare..
dai sofisti, nel secolo v, in grecia, si perpetuarono e si svilupparono
le età e le varie culture; già in grecia fu la struttura normativa dei discorsi
di accorgimenti oratori e dialettici subito distinti in tre partizioni fondamentali: t'inventio '
e t'elocutio '(il luogo in cui si formano le figure); altre
); altre due parti vennero aggiunte in periodo romano dall'anonimo autore della '
medioevo ne furono minuziosamente definite, anche in rapporto con la poesia, l'elenco
di scrivere; trascorso il periodo umanistico in cui l'unico modello seguito fu cicerone
, ecc., sono modi spontanei in cui si atteggia il pensiero umano,
una distinzione puramente astratta dello spirito; in età contemporanea è intesa come tecnica dell'
giorno parlare nelle valenti cose sì come in far leggi e piati civili e criminali e
astrologia. cavalca, 20-606: zanobio in gioventù fu menato allo studio e negli
studio e negli venti anni fu sì perfetto in queste tre scienze, cioè grammatica,
neuno non si sarebbe trovato così perfetto in tutta toscana. tedaldi, 1-1 (
mute et esser ordinato, / et in parte quatordici appuntato, / e di buona
vtii-2-60: scrisse [aristotele] similmente in rettòrica, né meno in quella apparve
] similmente in rettòrica, né meno in quella apparve facondo che fosse alcun altro
vedere quello che è accomodato a persuadere in ciascuna cosa. b. segni, 9-9
la rettòrica è una facultà di ritrovare in ogni spezie di cosa tutto quello che
. tasso, 12-605: sentenza chiamo in questo luogo quella che da aristotele ne
la picciolezza de le cose. laonde in questa sola parte della poesia si contengono
poeta: egli scambiava, sbaglio frequente in tutti i tempi e frequentissimo nei nostri,
storici gli oratori;... in boezio e in simmaco venerò la postrema
oratori;... in boezio e in simmaco venerò la postrema dignità di roma
ben parlare intorno a qualunque argomento, non in virtù del rapporto tra la mente e
l'ultimo è di dubbia attribuzione) in cui l'autore sviluppa il concetto del
; ed è derivata da due fonti. in primo luogo è parso che cicerone l'
, manuali per gli avvocati, e in genere per gli uomini pubblici. michelstaedter
dio, perché non mi confondo io in questo errore?), mille volte,
sacra sia stata esposta ed insegnata con lode in alcuni trattati dai nostri italiani, contuttociò
-come insegnamento universitario, identificabile, in passato, con il corso di eloquenza italiana
che una retorica in senso realistico riesca più intimidatrice (e
(e perciò più pericolosa) di una in senso formalistico? f. fortini [
il raziocinare prosastico che è un po'in molte altre o il patetismo del ^ consalvo
impegno intellettuale e anche morale e artistico, in cui è evidente la ricerca di effetti
l'ascoltatore o il lettore. -anche in senso concreto: frase enfatica e a
predicabili vi mettete a scusar papa lione in quella militar spedizione! seriman, i-353
degenerare rontamente, fra gl'imitatori, in un nuovo eccesso dei- arte. d
arte. d. martelli, 75: in arte ci permettiamo d'essere completamente anarchici
, tipografi e legatori, passarono, in fatti, un brutto quarto d'ora.
poi di mezzo fa guerra, rimettendo in ballo certi generi di rettorica caduti in
in ballo certi generi di rettorica caduti in disuso; dando ai sergenti una voglia irrefrenabile
con la vigoria ammirata -che spesso trascende in retorica -con cui bernardin de saint-pierre o
ragione concorde nella pienezza dello spirito, in luogo di quella antitetica espressione stilolatra che
salute! non ho più voglia di tornare in monarchia, dove c'è tanta retorica
rapidamente nelle libere società del lavoro che in quelle dominate dalla ferrea necessità della guerra
un ambiente provinciale e letargico, fossilizzato in vecchie formule o aspirazioni solo rivolte al
. c. carra, 507: in queste pitture vi è della simpatia per la
la retorica e la respinge gagliardamente. in un gesto, in una voce, in
respinge gagliardamente. in un gesto, in una voce, in un colore, in
in un gesto, in una voce, in un colore, in un alzarsi del
in una voce, in un colore, in un alzarsi del tono, il sospetto
-d'altra parte, nessuno stato sarebbe in grado di mantenere l'ordine pubblico se
grave tabe della retorica e doveva presto rivelare in cor- radini la sua impreparazione realistica.
: perché incomprensibili e, quindi, in fondo 'surreali '. 8.
meschina nel modo di insegnarla o del trattarla in iscritto..., rettoricuccia direbbesi
chi non crede? chi non ha fede in nulla,... chi
ogni faro... e vede l'in ganno sotto l'illusione degli
aw. secondo l'uso dei retori, in maniera conforme alle regole dell'arte retorica
rettoricamente sono ampliate e accresciute come dicendosi in molte parti ha contaminata e prevaricata la
requisiti, onde io la stimo una europa in prosa: parlo retoricamente e non moralmente
mi parlò de'difetti, che vedea in tutte, così caritativamente che pel gran fervore
questo, a seconda delle diverse circostanze in che ritrovasi chi scrive o parla o
non ce ne mettevo. 2. in modo artificioso, usando espressioni ridondanti,
signore udendo le parole conosciute et esperimentate in amore vecchio e meschiando l'audienzia col
vostro, io non ardirei di mettere in luce questa opera. musso, iv-28:
perdete tempo, che se voi state in ozio, tuttavia cresce lo scandolo e rinsolenza
confondendo quanto più possono la verità, vaneggiano in queste onde. manzini, ii-166:
soltanto per dimostrare quanto possa durare in vita una chiacchiera, in quanto e perché
possa durare in vita una chiacchiera, in quanto e perché tale, attraverso
. apprezzabile ed enco miabile in sé. = deriv. da
nello scrivere o nel parlare, si esprime in modo enfatico, esaltando acriticamente princìpi
le note polemiche che vorranno mettere in luce la vuotezza della nostr'arte retoricheg
italiana », 18-ii-1912], 160: in encomi al l'esercito retoricheggiammo
, mare d'ogne retorico stile, se in me fusse la lira de orfeo o
poeti son, tutti oratori / quasi in un dì, perché le finzioni / nveston
dio prima..., da voi in secondo luogo fosse tratta dalle fauci di
acquista tali proprietà da lasciarvi l'anima in pace e la mente piena di fiamme e
le parole / dolci, che dentro in retoriche scole / paion comprese.
. lla rettorica generalmente si divide in quatro parti, avegna che'maestri rettorici ne
un'esasperata ricerca di effetti esteriori, in quanto capaci di colpire e avvincere gli
di fattura rettorica. non è al certo in lor annali che gli arabi dan volo
contrasto, senza gradazioni, che si esala in belle frasi, e si analizza e
le sue cure. lui non mi rispondeva in iscritto, non mi scriveva mai.
e introusse il suo oro falso anche in alcuni capolavori, la tendenza generale dei
mentista, benché poi mostri d'intendere soltanto in accezione rettorica ed estrinseca quanto, per
per esempio, concerne quelli che, in terminologia berensoniana, si direbbero i valori
i valori decorativi; che sono, in realtà, valori lirici e de'più
più sorti, che feriscono però tutti in un bersaglio. alcuni io li chiamo
da false analogie storiche, tanto da vedere in quel finto aiuto ciò che c'era
quel finto aiuto ciò che c'era in effetto, cioè null'altro che una
rebora, 3-i-31: la gratitudine è in questi casi solitamente una triste illusione retorica
, 4-284: egli [slataper] aveva in odio però tutte le vane parole che
vane parole che si scrivevano e si dicevano in quel periodo così bello e ricco,
retorico, che precedette la nostra entrata in guerra. -esaltato in modo
entrata in guerra. -esaltato in modo enfatico e acritico (una virtù
riconosco virtù meno retorica ma più vera in quest'uomo... distaccato a un
. 6. che è proposto in modo infinto, in quanto la risposta
. che è proposto in modo infinto, in quanto la risposta o la conseguenza è
retorico... può parimente ridursi in logicai sillogismo. c. carrà, 466
determinare stati d'animo atti a tramutarsi in opere di vera risonanza umana e di durevole
attrazione. questa domanda noi la poniamo qui in modo puramente rettorico, non avendo la
la vista così lunga da poter avere in materia un'opinione tassativa. cassieri, 11-
il principio, come diceva tullio, in ciascuna impresa sempre quasi la metà del
letterati, così io, senza alterarli in parte alcuna, gli ho voluti lasciare nella
attorno del rettorico, / ed arrecarmi in sul 'quamquam ', facendomi / dall'
trentanni fa ha trovato il suo retorico in josé ortega y gasset. 9.
e il loro gonfio rettoricume. papini [in lacerba, ii- 255]: privi
, iii-15-78: tacito..., in preda al suo pathos etico- tragico e
etico retorismo, fece assai spesso poesia in cambio di storia, caratterologia morale in
poesia in cambio di storia, caratterologia morale in cambio di racconto filosofico. =
esprimere pensieri o opi nioni in modo enfatico e magniloquente. nievo
ladino) schiettamente latino sopra una base e in un intreccio di forme della più antica
nei grigioni (propriamente retoromani, divisi in ramaunc nel- l'engadina, e ramouné
italia (e tale gruppo è diviso in tre sezioni: quella occidentale nel cantone
e quella romancia; quella centrale rappresentata in territorio italiano da alcuni dialetti della regione
il vi- triolo, quale si metta in retorta lutata benissimo. = lat.
dell'oracolo di delfi sui quali (e in partic. sul quarto, di lunghezza
essere ritirato entro una cavità corporea o in un guscio (un organo animale,
un guscio (un organo animale, in partic. le unghie nei felini).
moravia, 23-81: il serpente avanza in linea dritta, continuamente spiegando e stringendo
2. che può essere alloggiato o ripiegato in un apposito vano; che si può
secondo le necessità (un'apparecchiatura, in par- tic. di un velivolo)
resto? -che può rientrare in un mobile; pieghevole. ojetti,
si esprime con allusioni e reticenze, in modo tortuoso. marotta, 1-146:
e di un cechov il retrattile sospirare in disparte. -furtivo, timoroso (lo
retrattile; capacità di ritrarre un organo in una cavità o in un guscio.
ritrarre un organo in una cavità o in un guscio. moretti, ii-584:
uomo che l'aveva fatta perfino viaggiare in ferrovia e data in dono a non
fatta perfino viaggiare in ferrovia e data in dono a non si sa cni.
. 2. suscettibilità di raccorciamento in un tessuto anatomico. fanzini [
nei confronti del terzo a cui, in pendenza della lite, il presunto creditore
pubblica autorità e anche a privati soggetti in casi che oggi si direbbero di espropriazione
o anche nuovo gratuito alienasse il feudo in maniera che (secondo li termini generali della
non possa esser impugnata overo annullata. in tal caso le leggi feudali concedono al
quali a chi voi fabricare non si concedono in roma per la sudetta bolla, della
della quale si tratta frequentemente di sotto in occasione di parlare del retratto prelativo overo dell'
, i quali potevano fare annullare le vendite in testa d'altrui e ricomprarlo essi
ma eziandio, come si faceva in roma, di qualunque privato, il quale
una persona delle sue azioni terrene, in partic. con la beatitudine del paradiso
oran per te nella superna corte / perché in vita e pos morte / tu sia
i meriti, o padre santissimo, in vita eterna la gran carità che tu m'
, non ostante che ella sia fatta in peccato mortale, egli la vuole retribuire in
in peccato mortale, egli la vuole retribuire in qualche cosa. -concedere
ricompensa ultraterrena. savonarola, i-53: in cielo dio fa iustizia e misericordia a'
non solo retribuisce il cento per uno in questa, ma anche nell'altra vita
ai savi uomini che si sono affaticati in trovare e scrivere queste veritadi. ricciardo da
di ozio, e a scrivere correttamente in italiano. viani, 14-42: le
alcun trattenimento dalla pubblica munificenza, onde, in abbracciando la grazia che dall'ecc.
, un sentimento anche ostile (o in modo opposto a come si dovrebbe)
ed illuminato furioso, per quel che fa in lode di tanto illustre soggetto che gli
procedendo quel fumo, effetto di fiamma in cui si rivolse la sustanza di lui.
5. attribuire a una determinata persona, in par- tic. a dio.
questa pazienzia, conviencela acquistare. ma in che modo r acquisteremo? dicovelo:
idea nazionale, che salutata senza sospetto in principio, si cambiava ora in tremendo idolo
sospetto in principio, si cambiava ora in tremendo idolo, e minacciava torle il
prestato; che percepisce un compenso in denaro, uno stipendio, una
tradimenti. 3. dato in contraccambio. tarchetti, 6-ii-398: io
umane (con riferimento alla sanzione e, in genere, alla funzione di rimeritare le
colombini, 251: padre nostro carissimo in jesù cristo, ricevemmo una vostra lettara che
: tucte le cose che dagli uomini in questo mondo si posseggono... da
, 141: ogni cosa che noi facciamo in questa vita è seme della retribuzione futura
tutto ciò assai copiosa ci sarà apparecchiata in questo regno. cantù, 472:
. m. zanotti, 1-4-373: cadono in manifesta contraddizione tutti quelli i quali insegnano
propria consol- zione, sia levato tutto in te per perfetto cognioscimento e amore di
costume di edificare il tempio delle grazie in luogo che sia ad ogni uomo opportuno,
come è costume, la spada si porta in segno di vendetta e retribuzione de'buoni
opere grandi. 3. compenso in denaro o anche in natura per la
3. compenso in denaro o anche in natura per la prestazione di un servizio
utilità economiche che il lavoratore dipendente riceve in dipendenza del proprio rapporto di lavoro (
che vengono qualificate come retribuzione differita, in contrapposizione alla retribuzione immediata, cioè al
, sommandosi l'una all'altra, degeneravano in un vero e proprio lavoro privo di
guadagno che deriva da un bene concesso in affitto, da un capitale prestato.
. periodici popolari, i-52: esistono in francia parecchie società di operai, il
o manca di lavoro, la società viene in suo aiuto colla retribuzione di uno o
. retrivaménte, aw. in modo retrivo o che denota un'involuzione
retrogrado. -in partic.: reazionario in politica. gioberti, a-i-177:
alla vecchiaia. vittorini, 7-233: in questa differenza, che pur da un
giornale). padula, 137: in un paese come il nostro, dove si
del novecento e l'ambiente quanto mai retrivo in cui venivano a trovarsi i giovani artisti
(una varietà di frutta: anche in un contesto osceno). caro,
aw. dietro, alle spalle (per in dicare la collocazione rispetto a
. francesco da barberino, i-123: in casa tua rimani / a rietro, se
dante, par., 28-5: come in lo specchio fiamma di doppierò / vede
retro, / prima che l'abbia in vista o in pensiero. ugurgieri, 9
prima che l'abbia in vista o in pensiero. ugurgieri, 9: nel
e lunga / andò di retro a conficcarsi in terra.
a una parola. rime adespote [in scroffa, 1-105]: colui che seppe
ogni verbo semplice o composto / giace in questo sarcofago deposto, / fidenzio eruditissimo
l'una delle quali / si mostra in viso de la stella bianca / qual
raggi naturali; / l'altra si vede in suo corpo rotonda / sì come a
specchio o vetro. a. casati [in boine, cxxiiii- 505]: tu
52: conobbe ch'elli era trascorso in mezzo de'mmici. temette e gridando si
citta, gli ordinò che più a retro in annone si ritirasse. -figur
d'omo / fui fatto, poi in me non si retrova / (ma sempre
subito (abbaiandole appresso, la caccia in fuga) e via a rieto.
tetro / ivi lo raggio più che in altre parti, / per esser lì refratto
simile lordura. 2. in passato, in precedenza, un tempo.
2. in passato, in precedenza, un tempo. storie de
che con fortune sommerse / si recreavan in quel fiorito tempio, / ivi prendendo exempio
ed urgenti. 3. in un tempo successivo, poi. malatesta
sta nel mezzo, com'io pongo in metro, / el baptista, propinquo al
-inoltre, per di più, in aggiunta. poesie bolognesi, xcv-9:
nozze ad alcuna persona. 4. in relazione con la prep. a o da
19-93: quanto tesoro volle / nostro signore in prima da san retro / ch'ei
san retro / ch'ei ponesse le chiavi in sua balìa? / certo non chiese
: l'assistente mi guardò sorpreso: in luogo del lungo discorso che avrei potuto
: attendi qui diligentemente come fu posto in croce. sono poste due scali,
. gadda, 11-125: dividere il mondo in due, nella facciata e nel retro
davanti al faggio. 8. in un negozio o in un esercizio, locale
8. in un negozio o in un esercizio, locale di servizio o
del film retro 'movie movie '(in italiano, chissà perché, 'il
anche per un periodo anteriore all'entrata in vigore (una legge). romagnosi
, ma di papa gregorio, padroni in roma e nella provincia. 2
. contrammiraglio (e il termine fu in uso nella marina sarda e in quella del
termine fu in uso nella marina sarda e in quella del regno d'italia fino al
ed anche del contrammiraglio. ufficiale che in battaglia guida la riserva, o il retroguardo
di nave retroamiraglia è la bandiera nazionale in cima dell'albero di mezzana. guglielmotti,
trovare. 2. figur. rimettere in discussione durante una trattativa; annullare un
più che non giovi, l'uno compiacendosi in contradire e retroandare quanto l'altro va
punti de'quali s'era già rimasto in accordo. = comp. da retro
). retroattivaménte, aw. in modo retroattivo, con effetto retroattivo.
. 2. per estens. in considerazione di fatti ormai trascorsi, a
; e li colpisce solamente nel caso in cui siensi gli atti stessi verificati o
comportamenti verificatisi dopo che essa è entrata in vigore. b. croce, iv-11-323
e delle pene, con legge detta in curia 'retroattiva ', perciocché le
produzione (la cui regolamentazione sarà definita in seguito); riduzione di orario di
un'ora e mezza settimanale, da raggiungersi in tre fasi successive. -per
basta che una scintilla di futuro sia in tutto ciò che pubblichiamo, e che nulla
nulla e mi limito a guardarlo di sotto in su, aggiunge, infervorato e didattico
regno di francia, ordine di levata in armi, successivo al bando per i
e ricomperare altri dieci cavalli, in tempo che sua maestà avea comandato che si
facesse la mostra del suo retrobando a cavallo in arme. sansovino, 2-13:
di faccia all'entrata e che metteva in una stanzaccia o retrobottega e fe'cenno a
stanzetta del retrobottega venivano fuori di tanto in tanto bestemmie rauche ed urli e risate
beltramelli, i-657: l'ex-teatro era convertito in un accampamento di zingari...
se ei fosse tempo adesso di condurvi in certi retrocamerini o certi retrobugigattoli della galleria
la regina... ch'ella dormisse in una sua retrocamera divisa in due appartamenti
ella dormisse in una sua retrocamera divisa in due appartamenti, il primo de'quali
: un oriuolo... che stava in un canto della sua retrocamera. martello
impiega di applicazione nel condurre di una in un'altra gran stanza un magnifico appartamento,
nostre camere sono otto dei miei passi in quadro e le retrocamere otto
se ci fosse tempo adesso di condurvi in certi retrocamerini o certi retrobugigattoli della galleria
armi da fuoco, sistema di caricamento in cui il proietto e la carica di lancio
anche al punto di partenza; muovere in senso contrario a quello di avanzamento.
, costretto a retrocedere prima di arrivare in napoli. g. sacchi, i-194:
non sanno per un poco muoversi progredendo in avanti, ma sol retrocedendo. c
ateuco] sulle zampe anteriori e retrocedeva in una sicurezza perfetta, come se ci
salire, scendere, avanzare e retrocedere in qualsiasi dire — zione al par
: l'altiera romana, tornata in sé da un momento d'oblio, ritrasse
a una porta, e retrocedete impaurito: in fondo allo sterminato corridoio in cui avete
impaurito: in fondo allo sterminato corridoio in cui avete lanciato lo sguardo, avete
ugualmente retrocesso alle mie carezze. stava in incanto mentre constatavo che il suo corpo era
nella cabina e nello stesso tempo, in maniera monellesca, mi ha strizzato l'
un veicolo o a un corpo fisico in movimento, anche apparente. goldoni,
suo moto apparente è ritroceduto dall'occidente in oriente nel tempo della rivoluzione d'una
che si danno fra esse. -muovere in retromarcia (un'auto). e
già s'incamminava con le sue truppe in soccorso degli attaccati, e già aveva fatto
/ non sia, soggiunse, che in suo cor fidando / e nell'equestre
. di giacomo, ii-687: di volta in volta i soldati sono costretti a retrocedere
desistere da un proposito, non proseguire in un'azione o in un'impresa,
proposito, non proseguire in un'azione o in un'impresa, mostrare una diversa volontà
propria dignità e riputazione e già inoltrato in guisa nella negoziazione co'francesi che non
, xiv-118: bel bello si fa studio in non ci credere, / molti riti
di più sincero si potesse fare, in fondo, nei primi decenni di que
, e lor si dava per essi riparo in queste nostre parti. mazzini,
secolo dopo, nella firenze medicea ed in piena rifioritura di classicismo, il dominici
stesura coloristica. 8. perdere posizioni in una graduatoria, anche teorica.
crescono nel popolo spagnuolo solamente, ma in tutti i popoli: il governo di
retrocedere la francia nelle simpatìe dei popoli in questi dieci o undici anni più che
rivoluzione e dell'impero. -reincarnarsi in un essere inferiore. g. bassani
morgagni, 316: ora d'anni 40 in circa, temperamento molto igneo, già
passare da una serie a quella inferiore in base alla classifica finale del campionato;
di una squadra, alla serie inferiore in base alla classifica finale del campionato.
, un punto a ciascuno dei contendenti in caso di pareggio, zero punti a
per i granata con l'unica retrocessione in b della loro storia ma, scaramanzia a
strategici. algarotti, i-v-188: in su gli avvisi che ebbe koulicano della
suo apparire i retrocessi teucri / balzano intorno in ribollente piena / al loro campione,
, iv-1-773: la casa gli pareva retrocessa in una lontananza indefinita e il cammino gli
3. figur. riportato in una condizione primitiva e meno evoluta.
grado. -per estens. posto in una categoria gerarchica o professionale inferiore a
moretti, i-196: vestito e parato in gran fretta, il prete grosso incitò
, retrocesso a chierico, a precederlo in chiesa. presto, dunque, coraggio!
da altro non dipendeva che da sieri in parte retrocessi, i quali tentavano scaricarsi
bologna-atalanta. avanti così finiremo in a / 2, anche se la società
che nei territori da retrocedersi si sta in grande agitazione. 12.
cantoniere. -per simil. ridurre in una condizione inferiore, sminuire.
alla retrocessione una squadra di giocatori, in partic. di calcio, provocandone il
... non si è regolata come in passato (quando retrocesse foggia, verona
a raddrizzare fondamenti fabbricati sul falso: in questo solo caso può verificarsi la sentenza che
, i-583: questo retrocedimento da dio che in un tal caso l'uomo fa col
azione da retrocedere. trasferito in forza di un atto di retrocessione (un
di addis abeba che non ci metta in casa la rivoluzione; trovar posto ai nostri
ore meno di quella che aveva a mostrare in quel punto. carena, 1-91:
quel punto. carena, 1-91: in codesti torchi [da stampa] il moto
il quale nel ricadere respinge la mazza in dietro e solleva il piano, affinché
. fortis, 1-18: di giorno in giorno si moltiplicano le prove dell'innalzamento
. perché sviluppavasi da quella sola sollecitudine in cui era posto. 3.
di un diritto o di un bene in capo al precedente titolare (in base a
bene in capo al precedente titolare (in base a un atto consensuale o in
in base a un atto consensuale o in forza di una norma di legge).
dono al re cattolico, quando stava in napoli, della gabella del buon denaro,
flusso di un liquido suppurato o patologico in una parte interna dell'organismo anziché altestemo
per accidente accaduta la retrocessione del sudore in quel tugurio non ben dall'aria difeso
sotto terra e la retrocucina serve anche in un bisogno per camera di un servitore
questo retrocucina aveva una piccola inferria- tuccia in alto, al punto in cui la galleria
inferria- tuccia in alto, al punto in cui la galleria già saliva a scale
ant. restituire, rimborsare denaro ricevuto in pagamento o riscosso a titolo di tributo
2. per simil. collocare un fatto in un tempo precedente a quello in cui
fatto in un tempo precedente a quello in cui si è svolto realmente. pasolini
: attestare l'uso di una parola in un periodo anteriore a quello indicato da
per simil. collocato, con anacronismo, in un periodo storico anteriore a quello reale
retrodatato di circa un decennio e nato in un ambito arcaico contadino e non studentesco
-attestazione dell'uso di una parola in un periodo precedente a quello indicato da
stessa persona da cui esso era stato in precedenza ricevuto in donazione.
cui esso era stato in precedenza ricevuto in donazione. de luca, 1-7-1-45
la possa alienare o retrodonare al donatore in tutto o in parte, anche quando
alienare o retrodonare al donatore in tutto o in parte, anche quando la retrodonazione fusse
alla stessa persona da cui esso era stato in precedenza ricevuto in donazione.
cui esso era stato in precedenza ricevuto in donazione. de luca, 1-7-1-41
). ant. trasportare indietro, in senso contrario all'avanzamento. cesariano
via a la linea traere perché andava in una o vero in l'altra parte.
linea traere perché andava in una o vero in l'altra parte. così era necessario
retroènsa, sf. letter. nella letteratura in lingua provenzale, canzone con strofe intervallate
carducci, iii-13-15: pochi versi compose in provenzale ferrari (due canzoni, una
] possedevano i droi... in retrofeudo dai suddetti conti. = comp
. incurvamento anomalo di un organo (in partic. dell'utero), per cui
s coricata, di una piega, in direzione opposta a quella della cerniera.
incurvato all'indietro (un organo, in partic. l'utero).
direzione opposta a quella che si produce in prevalenza nell'evoluzione linguistica.
aw. secondo un movimento retrogrado, in senso contrario. montanari, 1-106
astron. muoversi, anche apparentemente, in senso contrario a quello del moto apparente
seno del padre. -ruotare in senso antiorario (le lancette di un
. 4. rientrare, rifluire in un organo (un liquido fisiologico)
, 1-146: così ora per dispensa divina in un momento retrogradiamo diece anni adietro.
, preser corso le morali, ed in questa second'epoca i governi ebbero l'
che mai chiuso ed inerte, venne anche in sospetto di retrogradare dalla bonarietà dell'antica
vita. periodici popolari, i-772: in questo ultimo caso, ch'è certo il
credere che la tragedia del xv secolo in qua abbia retrogradato anziché guadagnare, mentre
di retrogradare), agg. disposto in senso contrario, all'indietro.
tema di tre note rovesciate, retrogradate e in vertite in modo da raggiungere
, retrogradate e in vertite in modo da raggiungere il fatidico numero di dodici
stazione idest dimora, seu corno uno stare in apparenzia tardo per la sua via,
. -per estens. periodo di tempo in cui è osservabile tale fenomeno.
del pianeta. 2. ritorno in un luogo, rientro. c.
c. gonzaga, ii-41: rimanti in casa fino alla mia retro- gradazione.
furono le vere cause delle retrogradazioni inglesi in francia: le disunioni civili avendoli stabiliti
4. figur. mutamento della sorte in senso sfavorevole. siri, vi-961:
spontanea retro- gradazione dalla padronanza alla servitù in un popolo che abbia una sola volta
europeo erano passati nella spagna, quindi in francia, in inghilterra, in austria
passati nella spagna, quindi in francia, in inghilterra, in austria, in prussia
quindi in francia, in inghilterra, in austria, in prussia. -diminuzione
, in inghilterra, in austria, in prussia. -diminuzione della popolazione,
riduzione del titolo di un elemento presente in un prodotto, provocata da perdite e
, provocata da perdite e alterazioni, in partic. durante la conservazione.
anche apparentemente per l'osservatore e in una prospettiva geocentrica, in senso contrario
e in una prospettiva geocentrica, in senso contrario a quello del sole
pone a diretto). -anche in contesti astrologici, per indicare un
io di gennaio, che retrogradando ritornò in gemini. buti, 3-19: li pianeti
. leopardi, -142: dovendosi in ogni sistema celeste spiegar la cagione,
luna, fissa nello epiciclo come chiodo in asse o nodo, è portata da lui
stava sempre opposta al sole, era sparsa in guisa di scopa o di barba umana
/ col retrogado passo, col chiuderti in que'veli? varano, iii-418:
ritorno (un viaggio: anche ideale, in un'argomentazione). magalotti, 9-2-229
magalotti, 9-2-229: di già qualche passo in questo viaggio retrogrado, se avrete la
, vi sarà venuto fatto senza awedervene in leggere quello che ho detto di sopra
riconsacrazione della chiesa di s. agata in roma. alfieri, 11-37: dell'
già saprà i movimenti retrogradi degli austriaci in sassonia e in lusazia. colletta,
movimenti retrogradi degli austriaci in sassonia e in lusazia. colletta, 2-i-72: le truppe
juan e il 25 dicembre il generale in capo seguì, col resto dell'esercito,
animale e, nella credenza comune, in partic. il gambero). -anche con
che retrogrado vada, / che viva in acqua, sotto lui dispose. guazzo,
2-79: se il granchio retrogrado, in cui transfigurato, nettuno con tìnta fuga la
retrogradi. 5. che scorre in senso opposto a quello precedente o normale
stesso. galileo, 3-1-301: veggo in un tratto... cominciar a tornar
. cominciar a tornar la medesima acqua in dietro e di retrogrado farsi il mar
due fiumi orizzontali... si uniscano in un tronco la cui velocità e direzione
alla circolazione di un liquido organico, in partic. del sangue. baliani,
io concepisco che il movimento possa passar in retrogrado. ghislanzoni, 113: improvvisamente
'brik 'aveano preso a girare in senso retrogrado. -con riferimento al