quare, aw. lat. perché (in una prop. interrogativa diretta o indiretta
: il bo', che scrivi ch'era in questo fiume, / chi fu e
, i-54: ecco il quare sono breve in questa mia, ma un'altra volta
. cesari, i-87: veggo che in dante e da notar ogni cosa,
catal. car, dove la voce vive in forma popolare. quarèla e deriv
. ant. antica misura di capacità in uso a salerno. ricordi pisani,
sestari ii d'olio di napoli sonno in salerno quarentino uno. = v.
penitenziali, a predicazioni speciali, in preparazione della pasqua e in memo
speciali, in preparazione della pasqua e in memo ria dei quaranta giorni
di iniziare il suo ministero (e comprende in realtà, secondo il rito romano
giorni per compensare le domeniche, in cui il di giuno è
eretici teneano che, facendo una quaresima in tutta la vita loro, non ne dovevano
ogni volta che s'usa il matrimonio in dì di digiuni o di quaresima o
digiuni o di quaresima o vigile o in dì di letame o in niuno dì comandato
o vigile o in dì di letame o in niuno dì comandato, se in tale
o in niuno dì comandato, se in tale dì s'usa per saziare libidine e
tanto domestiche quanto salvati- che, volgarissime in italia, delle quali si mangiano nei cibi
il predicatore della chiesa di san petronio in pulpito legge un breve papale direttivo alla
di quaresima. deledda, i-485: in quaresima le due sorelle andarono a confessarsi
, che no se'digno; ma in logo de salute abie pianto e dolore.
xiiii di lana che li diei in de la quaresima che li guelfi tomono
de la quaresima che li guelfi tomono in fiorensa per la pasqua del sorresio. ramusio
viaggio. tasso, i-55: sono in grandissima ansietà d'animo, vedendo che
diventano matti, e le donne pagano in quaresima i peccati stando a letto infreddate.
a mezza quaresima. cicognani, v-1-319: in quaresima poi, ai primi sentori della
. -con valore enfatico, in espressioni scherz. come lungo o uggioso
proviamo per alcune cose o alcune persone in certe occasioni. -magro come la
digiuno penitenziale di varia durata, compiuto in diversi periodi dell'anno, per prescrizione
dell'anno, per prescrizione ecclesiastica, in partic. in molti ordini monastici,
per prescrizione ecclesiastica, in partic. in molti ordini monastici, o come devozione
almeno tre dì fosse uso di digiunare in pane e in acqua, con quello
dì fosse uso di digiunare in pane e in acqua, con quello diletto e con
a fare la quaresima dello spirito santo in una solitudine, trovaron in quel luogo
spirito santo in una solitudine, trovaron in quel luogo una abbadia disabitata. leonardo
.. fanno poi la loro pasqua in commemorazione dell'ariete che mandò dio per vittima
che mandò dio per vittima ad abramo in loco del figliuolo. 3.
dei capolavori, ma è certo che, in tempi di quaresima quali sono gli attuali
vitto vegetariano. soffici, iv-29: in mezzo a tanta quaresima e penuria,
! -fare carnevale o mascherarsi di, in quaresima: fare qualcosa di incongruo,
esclusioni di tendenze, dice. carnevale in quaresima. -fare quaresima: osservarne
. anonimo genovese, 1-1-261: in tempo quaresemar / pa chi voian schivar
nella camera vicina, e là, in presenza di leoni e di sua madre,
cecchi, 3-131: gli indiani diventarono cattolici in massa; e la superficiale conversione fu
si sono più volte uditi citar le opere in pulpito. giordani, ii-1-157: a
le migliori bottiglie che don cornelio teneva in serbo per quando venivano i predicatori queresimali
se ben questi da qual- ch'anno in qua avean lasciati i quaresimali. muratori,
botta e di balbo. -discorso in cui si ripetono cose già dette.
medesimi discorsi. carducci, ii-14-261: ripetere in un luogo ciò che ho detto in
in un luogo ciò che ho detto in altro assolutamente mi ributta. neanche per
. 6. opera, pezzo in cui un cantante o un attore dà
per significare che un artista qualunque, in una data parte dell'arte sua, come
sua, come per esempio un cantante in un dato pezzo di musica, riesce maestrevolmente
di musica, riesce maestrevolmente più che in qualunque altro, suol dirsi che quello
di mandorle che si mangia a firenze in tempo di quaresima, impastato con solo
quaresimali ': specialità fiorentina di dolci in forma di lettere o numeri.
. predicatore incaricato di tenere il quaresimale in una chiesa. zannoni, 5-15:
svoler le pergamene degli archivi troverà documenti in buon ato e a bizzeffe per verificar
massa 'hanno ragione immediatamente ma non in prospettiva. 3. parlatore o
bardolini, lxxxviii-i-209: sì mi vegg'io in questa trista lista, / e più
, costituito da quattro legnoli e ordito in un paranco assicurato al calcese dell'albero
nocchiero con l'occhio intento e verghetta in mano arditamente comande, nondimeno la torma
quattro legnoli, ordito a quattr'occhi in un paranco. tal corda viene in ordine
occhi in un paranco. tal corda viene in ordine maggiore della temale, minore della
. -per estens. il paranco in cui è ordito tale cavo. guglielmotti
/ de'buoni e de'cattivi; in somma n'ebbe / da empier le quar-
.]: faceva il maestro di fabbro in quarquònia. malagoli, 318: '
, stanno a correzione le parole trovate in disobbedienza alle regole del salviati ed al vocabolario
severi provvedimenti disciplinari (come la segregazione in celle speciali) presi talora nei confronti dei
ant. e dial. a firenze e in altre città della toscana (e,
, per influenza di queste, anche in sardegna), misura di capacità per cereali
?? o aridi corrispondente in genere alla quarta parte dello staio.
le 8 olle di sale di niera fanno in pisa quarre 62, cioè uno staio
pega di terra per misura quarra una in dicto luogo, dall'una parte la via
; e di larghezza da mezzo braccio in su di quara. 2.
. con uso awerb. una quarra: in proporzioni esigue, in quantità ridotta (
una quarra: in proporzioni esigue, in quantità ridotta (anche in espressioni proverbiali
esigue, in quantità ridotta (anche in espressioni proverbiali). viani,
berrettina, o ver bigia, la farai in questo modo. prima togli un quarro
denari per pena, e da inde in giù infino a uno quarro secondo che toccarà
pari a tale unità. - anche in contesti metaforici. s. bernardino da
terre, le quali so'state ostinate in alcuno vizio, cor un mio mezzo
, ch'i'ho veduto il loro isterminio in breve tempo dover lo'venire, e
così è poi avvenuto. 3. in senso generico: quarta parte. biscioni
e e o peso in uso prima dell'adozione del sistema metrico
prima dell'adozione del sistema metrico decimale in molte località italiane, con valori diversi
altro). -in partic.: in sicilia, antica unità di misura ponderale
, 119: la dicina della seta toma in accari rot. i, uncie v
. -in partic.: misura lineare in uso in toscana e a venezia, soprattutto
partic.: misura lineare in uso in toscana e a venezia, soprattutto per
due quarte, grosso nel naso e acuto in punta. parabosco, 1-45: -tu
del tutto hanno abbandonato quest'arma e in suo luogo preso i pistoletti di quattro
di un nastro bianco che, attortigliato in forma di coda, le discendeva per
660, 16. nievo, 23: in seguito a questa disposizione tutti coloro che
2. ciascuno dei quattro settori in cui la terra appare divisa dall'intersecarsi
notizia. -ciascuna delle quattro porzioni in cui risulta distinta la volta a crociera
volta... fu divisa da lui in quattro spicchi o quarte, secondo gli
fa lo ramo dell'arbore e torce in verso lo tropico estivale l'uno ramo
ramo del zodiaco e l'altro ramo in verso lo tropico iemale e così di
l'altra quarta sì che tutto è diviso in quattro quarte. piccolomini, 7-38:
di queste ragioni, che cosi fu in questi tempi, il qual è di
tempi, il qual è di trenta in trent'anni, e talora nelle sue quarte
quarta dell'equinozziale compirà il suo movimento in un quarto di ore 24, che
riservato a certe categorie di stretti congiunti in deroga alle contrarie disposizioni testamentarie (o
anche, nel caso della vedova, in mancanza di disposizioni testamentarie a favore di
. quarta velletrana: il canone corrisposto in base a un particolare tipo di contratto
e avente come oggetto un terreno dato in affitto con impegno del colono a migliorarlo.
, qualora le esequie fossero state celebrate in una chiesa diversa da quella
. il rendere conto a qualcuno (e in partic. a dio) di azioni
estesamente le persone o le cose accennate in precedenza. p. f. giambullari
dal rapporto fra il lavoro utile compiuto in un dato intervallo di tempo e il
da punti obligati i guardiani, ognuno in una specie di edicola, sorvegliano su
':... il ricavo in prodotto utile nei processi tecnici. fanzini,
rendimento '...: dicesi anche in senso economico per indicare il frutto proficuo
lavoro stesso. -rendimento di propulsione: in un motore marino, la potenza effettivamente
di un processo qualsiasi non cresce sempre in ragione diretta del campo di applicazione.
il metodo di fantappiè viene ad accrescere in modo davvero inatteso il rendimento del congegno
, salario a rendimento: quello calcolato in base alla produttività del lavoratore.
, 146: il personale deve essere in buona salute per poter lavorare con buon rendimento
. -in senso generico: risultato ottenuto in una data attività. g.
volgar., 3-124: ringraziando idio in tutte le cose, in tanti modi continua-
ringraziando idio in tutte le cose, in tanti modi continua- mente si rinfonde e
mente si rinfonde e versasi overo si rimecte in dio nell'orazione, overo in rendimento
rimecte in dio nell'orazione, overo in rendimento di grazie, quante volte in
overo in rendimento di grazie, quante volte in questo il pietoso affecto truova cagioni e
nei soliti rendimenti di grazie e conformandosi in tutto colla volontà divina, venne assai
volontà divina, venne assai tosto a cadere in una grave paralisia. d. bartoli
, recitiamo un pater e un'ave in rendimento di grazie a dio per la vittoria
grazie a dio per la vittoria che in questo punto ha conceduta alla nostra armata.
con ogni pompa di officio e messa in rendimento di grazie. cesari [imitazione
rappaciare le corone, consentirono di attendere in pazienza il tempo chiesto da'plenipotenziari di
. eccellentissima..., sono in caso di porgerle altri rendimenti di grazie
.. a lei io son volto in rendimento perenne di grazie. 4
le maggiori questioni, le quali occorrano in prattica, riguardano il rendimento de'conti,
dicono, del reliquato. bandi antichi [in fanfani s. v.]: dichiarato
aleandro, 1-351: erra ben lo stigliani in asserire che vero sia che i colombi
il discorso de'ministri con toralto era in assicurare il popolo che in tutte le altre
toralto era in assicurare il popolo che in tutte le altre cose rimarrebbe consolato.
. econ. reddito di un capitale misurato in percentuale, che può essere costituito da
di rendimento). -in partic.: in un titolo azionario, rapporto fra il
la quotazione in borsa del titolo stesso; in un'ob-
la quotazione in borsa del titolo stesso; in un'ob- bligazione si dice rendimento all'
misurate con la stessa unità di misura in cui al denominatore compare l'ammontare della
stessa grandezza che risulta elaborata e utilizzata in detta operazione. -rendimento ottico di
totale emessa. -rendimento quantico: in fotochimica, rapporto fra il numero di
rapporto fra il numero di molecole decomposte in una reazione e il numero dei quanti
di una coppia oppositiva di fonemi: in fonologia, il valore statistico o il
o il numero di realizzazioni di tale coppia in una data lingua. = deriv
fabricio lucino... fu il maggiore in tutti li suoi tempi in onore et
il maggiore in tutti li suoi tempi in onore et in autoritade, e fue iguale
tutti li suoi tempi in onore et in autoritade, e fue iguale a ciascuno
, e fue iguale a ciascuno poverissimo in rendite. ottimo, i-522: le loro
si era che uno podere ch'egli aveva in valdipesa, ch'era di rendita circa
1-49 (i-572): aveva egli in valle di strove una sola possessione assai bella
rendite con quelle delle spese, fare in modo che sempre la spesa sia minore
comporta un emolumento (una carica: in contrapposizione a di onore).
1-1-273: è [l'avarizia] tanto in lor [i preti], /
ponne aver ren- dea certa / ni in bacir sì grande oferta / de dinar ni
beneficio; e quanto è il chierico in maggiore dignità costituito ed in maggiore rendita
è il chierico in maggiore dignità costituito ed in maggiore rendita, tanto è più tenuto
laudare. l. donato, lii-6-387: in castiglia si dice, come per proverbio
lo più continuativa, di un ente, in partic. ecclesiastico. compagni,
dar loro le sue castella del vescovado in pegno; e per le rendite e pe'
di siena, 89: detti camerlenghi, in fine del loro officio, devino pagare
debiti [nel trattato di pace] in oltre furono loro rimessi, et aggiunta l'
o son dilapidate o si vanno convertendo in altr'uso. piovene, 15-84:
si potrà vedere, ma regge- vasi in questi tempi per gabelle; e quando bisognava
, né fare spese straordinarie, mettono in avanzo tutte le pubbliche rendite. ulloa
parte delle rendite che il re aveva in essa eran nel fontigo o dogana delle
capitale monetario concesso a mutuo e, in partic., di una quota di partecipazione
per cento. cantini, 1-20-298: in ordine alle portate delle rendite e lucri
arrendameli, fiscali, istrumentari '; in roma diconsi 'luoghi di monte 'e
denaro preso a prestito dallo stato e, in partic., dal debito pubblico consolidato
costituire la rendita consolidata-, (suddivisa in rendita consolidata 5 % e 3 %,
i preti, che godevano benefizi fondati in rendite pubbliche o legati di fisse responsioni
. usasi, 4-22: ventimila ducati in una sola rendita iscritta sul gran libro
7-1200: liquidati i lavori e investita in rendita l'ingente ricchezza patema, seguitava nelle
annuo, fino al i° gennaio 1912, in ragione di l. 3, 75
per cento, e, successivamente, in ragione di l. 3, 50 per
rendita di questo consolidato non sarà convertibile in altra a minor interesse fino a tutto
soggetto a favore di un altro soggetto in esecuzione di uno dei vari possibili contratti di
spesso) immobile (e anche, in senso concreto, la somma stessa che
ecc.; a seconda del modo in cui si stabilisce l'importo di ogni singola
rendita costante; a seconda del momento in cui avviene il pagamento della prima rata
1-1-59: può darsi anche il feudo in un'annua rendita, la quale consista in
in un'annua rendita, la quale consista in denaro o in frutti. lessona,
rendita, la quale consista in denaro o in frutti. lessona, 1248: la
tutta la vita di quest'ultimo, in correspettivo di un capitale che costui a
individuo che ha operata l'assicurazione avvenga in via naturale, e non per volontà
conferisce all'altra il diritto di esigere in perpetuo la prestazione periodica di una somma
parte di reddito di un immobile (in partic., di un terreno) che
un terreno) che spetta al proprietario in quanto tale: reddito dominiale. -rendita
e per i fabbricati (e, in italia, tale reddito fa riferimento,
ch'essi chiamano rendita del suolo ed in francese 'fermage 'o prezzo d'affitto
delle loro condizioni estrinseche ed intrinseche, in categorie e ciascuna categoria in classi. per
intrinseche, in categorie e ciascuna categoria in classi. per ciascuna categoria e classe
relativa tariffa. la tariffa esprime, in moneta legale, la rendita catastale per
che i prezzi dei prodotti vengono determinati in relazione con i costi di produzione dei terreni
meno fertili e che i fattori produttivi in questione non sono riproducibili nelle stesse condizioni
fu sanzionata con l'intento di proteggere in altro modo la vita del lavoratore, fu
la crisi appariranno allora fenomeni economici necessari in determinate condizioni di ordinamento sociale, attraverso
ad altri o rispetto a quelle possedute in precedenza, migliorate m un secondo tempo
infrastrutture di vario tipo (e, in partic., si tratta di rendita di
quando fabbricati identici ad altri sono situati in zone migliori). -rendita mineraria
godere certe categorie di tali operatori economici in virtù di condizioni di mercato favorevoli.
dal capitale. -rendita assoluta (in contrapposizione concettuale alla rendita differenziale):
i proprietari dei terreni meno fertili, in virtù della posizione monopolistica da loro occupata
di cui gode chi percepisce un reddito in virtù di una posizione di potere anziché
..., fu molto astuta in guardare le ricchezze del regno acquistato per
verde asserissimo toma conto, perciocché e cola in sufficiente misura e raddoppia quasi col prezzo
: vengono [le ciliege] subito in contante effettivo, e ne'paesi un poco
, e ne'paesi un poco caldi, in meno di due mesi ritirate e assicurate
, senza mai averne voluto somma alcuna in rendita. leti, 5-v-160: quando il
vostra rendita. -mangiare le rendite in erba: spendere un guadagno prima di
: che le rendite non si mangino in erba, e che delle pascione fertili de'
-godere di una situazione vantaggiosa creatasi in precedenza; sfruttare meriti e opere passate o
'l sanato e 'tuoi nimici rengnino in pacie, e tue sie loro renditàbile e
2. gramm. ant. che in un costrutto correlativo istituisce un rapporto di
quanto deve; restitutore; pagatore (in partic. nelle espressioni essere buono,
che contraccambia quanto ha ricevuto. -anche in un contesto figur. alberti, ii-157
sottoposto a un obbligo di pagamento, in partic. per un canone o per un
gli tenditori over salani intendinsi esser constituiti in dimora... ogni volta che
volta da ameto ritrovata non sia, in questi luoghi da lui è sovente aspettata
aspettata infino alla sua venuta, sì come in luoghi di quella fedelissimi tenditori. bembo
, produttore. genovesi, 3-179: in ogni paese vi è, dove più,
x tor. ponemo a renduta insieme in questo ruotolo. -con riferimento al
barili de vino. -guadagno (in un contesto figur.). guittone
fronte al nemico, resa (anche in contesto figur.). compagnetto da
. gozzi, i-12-82: il terreno, in quel luogo al mare vicino, era
costa di monte, la quale ricevendo in sé come canna di organo ogni voce,
guido deti fiorini xi larghi d'oro in oro, i quali m'à dati qui
oro, i quali m'à dati qui in casa mia di firenze perché io gli
per satisfazione intera di spese fatte per lui in medicine e medici e mortoro e altro
meno / tutti, fuor ch'uno renduto in panni bigi, / tro- va'mi
hin trovai dyavol chi van metendo fogo in done mariae e vergene e vidue e ancor
. ottimo, iii-139: scipione, in ispagna, asdrubale doge de'cartaginesi vinse
facilità nel dare, venne a mezzodì in persona per esiggere maggiori convenienze, facendomi
6. fatto diventare, ridotto in un dato modo, fatto giungere a
di sole si metta per una fessura in una camera, renduta oscura chiudendo usci
materiali nocivi del metabolismo organico e rimettendo in circolo quelli necessari al fabbisogno plastico ed
sente o mal o doglia... in la milgga o in lo ventre o
... in la milgga o in lo ventre o in le renne o in
la milgga o in lo ventre o in le renne o in le coste o in
in lo ventre o in le renne o in le coste o in lo polmon.
in le renne o in le coste o in lo polmon. lapidario estense, 154
: calculus è una petra che nasce in la verga et in le rene. giovio
petra che nasce in la verga et in le rene. giovio, ii-89: desidero
, la milza o i reni, se in molti cadaveri tagliati non mi fussero stati
/ la veste, che li copre, in due distingue: / magra tinterior,
'rognoni ', e invece lasciando sopravvivere in altro senso il termine ereditario 'le
diverse sorti di pietre e si generano in diversi luoghi, percioché alcune sono prodotte
alcune sono prodotte nel mare, alcune in diversi terreni, alcune ne'fiumi,
altro lunghissimo verme... trovai in un rene d'un cane in bologna quando
trovai in un rene d'un cane in bologna quando colà era scolare. pascoli
è più frequente nelle donne e riguarda in ispecie il rene destro. soldati,
il mercurio, simile a una renella in fondo. celimi, 574: gli è
granelli di sabbia, nei reni, in seguito ad alterazioni del metabolismo. -con
arsione dell'orina molto era oppres- sato in fare il presente testamento. de bonis,
feritucce incancreniscono, le renelle s'impastano in pietre, le parti offese si corrompono.
230: si rientrò alle sei della sera in colonia, ove io mi trovo con
frari o francescani, e d'allora in qua né calcoli né renella né orina
uccelli. 3. luogo arenoso in riva a laghi e fiumi. volponi
, 1-45 (i-545): gli pose in mano una borsa con cinquecento fiorini renesi
si fa di là e li dazi, in tutto di entrata annua fiorini renensi quattrocento
il sugo d'un limone, e finite in ogni modo la gelatina collo zucchero.
i-14: mela renetta che mordo, / in questo riposo di festa, / adagio
quei paesi, come altre volte referii in questa renga,... non eccedono
si vedono come sacchi col collo appesi in piazza, portando de'rob- bamenti loro
davanti a un consesso di notabili o in un'assemblea popolare. fatti di spagna
udir questa renga senza indignazione, iscoprendo in essa molti capi di gran conseguenza.
pulpito da cui si prendeva la parola in pubbliche assemblee; bigoncia (anche nelle
(anche nelle espressioni andare, montare in renga). storia di stefano,
storia di stefano, 22-5: montato in renga l'anbasatore acorto, / e
. sanudo, lvtii-485: primo andò in renga sier alvise mocenigo e fé una gran
dieci di venezia (1544) [in rezasco, 950]: debbano venire a
del maggior consiglio (1577) [in rezasco, 950]: se me
]: se me occorrerà di parlar in renga, non dirò quello ch'io creda
parlato sopra questa istessa materia, montato in ringa, parlò così.
caminano a schiera, mettono l'infermi in mezzo, cambiano stanze di state e d'
noi lassar ir fuore, / acciò ch'in tutto avesse ogni ma- rano / spento
ant. arringare, pronunciare un discorso in pubblico per difendere, esortare, ecc
statuti di montemurlo (1387) [in rezasco, 978]: niuna proposta
non farsi senato, far prattiche, andar in senato, eleggere, rengare, metter
scruttinio. 2. concionare (in senso ironico). p. nelli
): le feste e i giorni, in cui non renghi e parli / il
e parli / il dottor nostro, consuma in consulti / ch'abbiano i persi scudi
capitali (da cui l'espressione condannare in rengo per indicare la condanna a morte
, 2-54: adì 21 funo condanatì in rengo, ma non tutti.
umano dalla cintola alle cosce e, in particolare, il punto dove la linea
a quello stare chinato tucto dì, in modo che mi dolse giovedì le rene.
. dopo altri orrendi tormenti, stesolo in terra, il caricarono della pietra in su
in terra, il caricarono della pietra in su le reni, premendolo gagliardamente.
nell'altra su le reni, col ventre in fuori, il mento levato..
ritenne. bacchetti, 1-i-404: si muoveva in città... con mossa e
. -nel linguaggio biblico ed ebraico in genere, gli organi sessuali.
l'amico suo chiodio, si misono in cammino. sercambi, 2ii- 200:
olimpia] parlava, rivolgendo / s'andava in quella guisa che scolpita / o dipinta
/ che getta l'acqua ad ateone in fronte; / che, quanto può,
lo stormento al petto, porse il viso in alto. l. bellini, 5-1-
..., mandando i fianchi or in qua e ora in là, dimenando
i fianchi or in qua e ora in là, dimenando così un poco il fil
filo delle reni, e mi cascò in questo piede. bacchelli, 1-iii-775: la
volgar., 1-147: non stava elio in mezzo di voi, ché voi non
da petto a rene, ci si trovava in un cortiletto ottuso e sudicio.
e sudicio. -dare delle reni in un bastone: essere bastonato. ferrati
bastone: essere bastonato. ferrati [in fanfani, 3-139]: spesso spesso usava
: spesso spesso usava dare delle reni in uno bastone: a questo modo gli era
-fare sano qualcuno delle reni: mantenerlo in perfetta efficienza sessuale. bibbiena,
. lod. buonarroti, 1-i-7: in mia vecchitudine... mi bison-
, e da sani e da infermi e in ongni modo, e se io ò uno
per vergognia. -voltare la schiena in segno di disprezzo. sacchetti, 74-12
bernabò... tenea volto il viso in altra parte... e così
le reni: voltare le spalle, in segno di noncuranza o di disprezzo. -per
e anticamente venuto podestà di firenze, in questa novella tiene molto bene la lancia
piegare la schiena, curvare il dorso in modo da servire come sgabello. mannelli
e poi saliva a cavallo, e in questa servitudine morì questo valeriano.
, sf. region. residuo sabbioso (in una pietra).
renicelo1, sm. accumulo di rena in quantità più o meno grande (in
in quantità più o meno grande (in partic. lungo i corsi d'acqua
suddiafano, bianco-lattato, succeruleo, che in più pezzi reniformi si trova dentro le
usato per punte di pennini stilografici e in lega con altri metalli ai quali conferisce
manganese e chimicamente è simile al renio. in minima quantità (qualche milligrammo),
la loro vita media è breve, in natura non c'è traccia di questo elemento
, che è proprio del fiume reno in emilia. c. i.
uva di granello tenero stanno ben piantate in terreno renischio e rendono buon vino.
. sanudo, xix- 366: in questa mattina partì l'orator dii turco,
se la donna fosse renitente / et ostinata in fargli far dimora, / darebbe di
: lui sendo stato da principio renitente, in ultimo, fatto altro disegno, mostrò
. -ant. renitente a o in non volere qualcosa: ostinato a non
ufficiali della repubblica fiorentina (1497) [in rezasco, 951]: certi cittadini
questa paga, si rendono alcuni renitenti in non volerla pagare. -ant
: allor la renitente io credo / in pianto si sciogliea. nievo, 182:
bizzarro, / che non ha più comi in testa, / di contorcersi non resta
2. con meton.: ribelle in armi. botta, 4-1071: tolone
. moravia, iv-9: c'era in tutto il suo atteggiamento renitente e in
in tutto il suo atteggiamento renitente e in quei gesti che faceva per coprirsi e per
falso o negato il vero ovvero taciuto in tutto o in parte ciò che sa
negato il vero ovvero taciuto in tutto o in parte ciò che sa intorno ai fatti
-nel linguaggio comune: chi, specialmente in tempo di guerra, si rende colpevole di
..., fare un leva in massa di 'volontari 'dai diciotto ai
c'era fatto torto, e persuadecci che in modo alcuno non dessimo detto catasto.
dessimo detto catasto. navagero, lii-1-297: in fiandra ed altri vicini paesi, per
stati finora renitenti e molto ricchi, in tutti i bisogni ha domandato l'imperatore ed
. dinanzi ad questa signoria; né farete in questo
. non averà alcuna renitenza a mettersi in publico. capriata, 1149: restando il
renittenze del feria, si giudicava che in lui potesse più il desiderio di rimescolare
. io mi affatico a persuaderlo a venir in casa, ed egli non vuole.
. -eh via, signor zanetto, vada in casa, ché mia figlia l'aspetta
renitenza agli amplessi. 2. in senso morale: opposizione (della coscienza)
donato, lii-6-380: pensò di poter acquietar in parte, con la conclusion della lega
conclusion della lega e con l'aiuto che in questo modo si dava alla causa di
alla causa di dio, la renitenza che in ciò gli faceva la sua propria coscienza
strade, ma delle persone civili e numerose in famiglia, che patiscono e stentano per
innamorato di lei. 3. in senso intellettuale: obiezione; difficoltà di
scrittoi. 4. ant. in senso concreto: atto o espressione che
conferì... la maestà sua in don luigi d'haros la carica di cavallerizzo
della velocità. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-187: l'in- venzion
della pruova o renitenza di stomaco, in un tratto, senz'altra forma di giu-
orde- nario possa tore dieta securtà etiam in renitenzia e contumacia dell'offeso predicto senza
spiritualmente. del mazza, vili: in questo mezzo tuttavia le virtù di
conveniva alcuna volta riceversi non così risentitamente in mala parte qualche sua escandescenza. =
che hanno coma palmate e spesso asimmetriche in entrambi i sessi, pelo bruno più
brevi; abitano le regioni artiche, in grandi mandrie che migrano verso zone meridionali
essendo frugali e contentandosi di licheni, in mancanza di erba; la specie euroasiatica
cognosciuto per tucto el mundo, mandòe in ciascuna parte und'elli potesse avere aiutorio.
tommaseo]: arnioni sono le parti che in latino si dicono 'renes ',
renosità, sf. quantità di sabbia contenuta in una sostanza (acqua, terra ecc
di mirteti..., li quali in arida terra e in renosa sogliono nascere
., li quali in arida terra e in renosa sogliono nascere. ovidio volgar.
nel lungo mare, ora stanca giaceva in su la renosa terra. crescenzi volgar.
maestri di artiglierie, la qual si cava in diversi luoghi: alcuna se ne pigna
. magazzini, 4-29: si piantano [in marzo]... 1 fichi
... 1 fichi e peschi in luoghi bassi e freschi, renosi e umidi
fosse polvere di vetro. -ridotto in minuti frammenti. milizia, vii-9:
, riescono renosi e non si sciolgono in pasta morbida. de amicis, xiii-ex:
3. sostituire una persona con un'altra in una carica, alla scadenza del mandato
della vostra mente, vestitevi del nuovo uomo in giustizia e santità. 8.
le legge / già di saturno retomate in terra. 10. locuz.
, perisce dagli occhi nostri e consumasi in terra? ma onde egli infracida nella terra
egli infracida nella terra, quindi rinverdisce in renov ^ zione. 2. rifacimento
ad renovazione di spirito e nuovo fervore in nel divino amore. savonarola, i-12
i-12: sai quanto contradizione io avevo in questo che io prenunziavo della renovazione della
n'apresenta e quasi a nostra utilitae in misterio renovella la morte de lo unigenito
. 4. cambiare, mutare in meglio (il tempo). bonvesin
floresse, sci- corno fae l'arbore in lo mese d'aprile, che monstra lo
po ke sum redito, / tuto in goie renovello, / corno l'aoxello in
in goie renovello, / corno l'aoxello in la prima vera, / stando a
/ talora si mette / per ornato / in basso strato, calducci pegolotti, i-114
: fu ordinato che... pigliasse in mano una confectiera piena di confetti e
ambasciadori, con una tovagliuola di rensa in sulla spalla. b. giambullari,
di rensa. redi, 2-15: in cinque braccia di rensa di fiandra a trenta
. b. giambullari, 3-26: in questo modo ordisce / una tela sottil
rare che [giulio romano] aveva in casa sua, vi era in una tela
aveva in casa sua, vi era in una tela di rensa sottile il ritratto
sottilissima e fina di renso, che in dosso avea, per viva forza gli rupono
prep. ant. presso, accanto (in unione con la prep. a,
da un punto di riferimento determinato (in unione con la prep. a).
con la preposizione a, e raddoppiata in forma avverbiale, e con questa stessa
stor. tesoriere, esattore delle imposte in alcune province olandesi nel sec. xvi
lud. guicciardini, 3-216: sono in queste isole di silanda due ministri e
autorità e governo, runo che risiede in middelborgo è rentemaestro della banda di ponente
senso della chiamata del marchese di laiatico in firenze per sentire dalla bocca stessa del
, i-174: mentr'egli poi era in s. anna vennero consegnate [le carte
illeciti di tale genere; che si trova in stato di colpevolezza. latini
ha, pegno di fede, anello in dono. c. gozzi, 1-145:
. / te colloco la provida / sventura in fra gli oppressi. idem, pr
grazia a coloro che si portasser bene in quello ufficio, e campando fossero liberamente
di ciò onde lo 'ncolpate, se prima in alcuna corte noi provate di ciò reo
d'ordine del re carcerato all'improvviso in parigi. brusoni, 1-204: tanto peggior
disonesta femina si possa dire, e in publico e in privato narravano le ribalderie
si possa dire, e in publico e in privato narravano le ribalderie di quella,
tigrinda la lettera, tutto vermiglio si fé in viso il cavaliere di cupido per la
275: -di geloso amor sprezzato / arde in me tremendo il foco! /.
, iii-223: come gli angeli sono in sommo grado o buoni, o rei,
, 427: gli angioli milito- rono in cielo contra agli angioli rei come l'anime
angioli rei come l'anime beate militorono in terra contro alla carne e contro all'adver-
virgilio istesso si è da noi reso in ciò sospetto e omero quasi apertamente
e felicità e d'avergli fatto strozzare in mente qualche pensiero che non ha potuto
facea u re mio marito, scemi in qualche parte la colpa de'miei amorosi
il trasgressor. pellico, 2-229: qui in tutto il regno v'è un editto
: si divide la volontà dell'uomo in due parti, cioè buona e rea:
reissimi, le quali cose essi considerando in se, usano contro agli altri malvagia e
bartolommeo. batacchi, 3-5: aveano in sen, quei perfidi tiranni, / un
reo, / e mentre i dì traeva in duri affanni / il sottoposto lor popol
lamenti. alfieri, iii-1-290: avvilirei in oltre non poco me stesso, mostrandomi
passati reissimi prìncipi che di altamente parlare in nome del romano senato. ghislanzoni,
ad italia amica sorte, / eccole in campo ancor le ree cotenne.
venne poi, fragelum dei, / nimico in tutto della nostra fede, / guastando
a petrarca, xlvii-112: parmi laura in quell'atto vedere / or pietosa ver'
, e ragion fora, / pietà trovar in quei begli occhi rei; / ond'
nepoti dell'abate non tossono lasciati entrare in camera a lui, perché s'accorse ch'
, attitudini pratiche; incapace o inesperto in un'attività professionale, dappoco. s
cangiando stile e deprime i buoni e in alto leva i rei. -organizzato
i rei. -organizzato e governato in modo pessimo. bartolomeo da s.
di nostri maggiori cioè degli antichi: in che modo egli governarono il comune e in
in che modo egli governarono il comune e in cittade e in oste; e come
governarono il comune e in cittade e in oste; e come copioso lasciarono; e
zanzare. 8. biasimevole in quanto contrario alla legge morale; disonesto
chiaro davanzati, xxix-5: or tornate in usanza, buona gente, / di biasimar
face, / se no il mondo perirà in presente, / tanto ci abonda la
della eloquenzia enfiano di vanità e levano in superbia, le qua'cose non si
): quando si vede uno invecchiato in una costuma o buona o rea che si
credere che egli il più de le volte in quella morrà. tansillo, 1-84:
, mi guardassi un'altra volta di concedermele in preda così miseramente. morone, 250
e il lume alberga, / cada in error sì scelerato e infame: / ma
reo e non dispiace a dio, in quant'egli è diletto, se non ci
, oppresso di sé,... in reo giudizio / contro l'infanzia eterna
l'infanzia eterna dei tuo regno / sopraffarebbe in sé quel dio novizio.
g. bentivoglio, 4-655: sempre in ogni nuovo governo la fama si spande
: l'affettazione di stile è sempre in se stessa rea. giordani, ii-80:
ducento anni di rea usanza è bastato in pochi anni l'acre ingegno di francesco milizia
dai musaici di men reo gusto che in più chiese di roma durano ancora.
amar mi toma e reo, / ed in erransa lo innamoramento. iacopone, 60-13
, / ché, ben ch'io viva in pianti acerbi e rei, / un gioco
rea sventura, / ma ben dannarsi in prigionia reale. zeno, xxx-6-105: il
, / né lieto mi vedrà mai uomo in volto / fin che 'l mio sol
: se la morta è pietà, spero in colei / che sola mi può dar
e rei. foscolo, 1-162: in lungo esilio fra spergiure genti / dal bel
gran mislea / la qual gli dette poi in fin del verbo, / e lassò
lo volean scorticare: 7 ma tu portando in cielo briareo / lo liberasti da l'
del regio sangue / il ferro sitibondo in mano avea. -miserando, infausto
cominciamento di quelli di persia venne appresso in reio consumamento, perché quello medesimo die
isconfitta, parte dell'oste di persia in asia, a piè di monte micale si
a piè di monte micale si combattea in mare. cecco dascoli, 763: a
, è ch'io me ne starò in roma sei mesi nel letto. monti,
iii-xii-8: iddio tutte le cose vivifica in bontade, e se alcuna n'è rea
che pensoso stai / i dì passando in solitaria cella, / lungi dal flutto,
/ che, quando el corpo cade in dolor rei, / el po'più presto
sparire d'inverno, ricomparendo peggiore d'anno in anno in primavera, fino alla fine
, ricomparendo peggiore d'anno in anno in primavera, fino alla fine atroce, tra
à a reo passo, / ed in mar tempestoso messo m'àve. aretino,
). giamboni, 18: essere in buono stato non ti varrebbe niente,
. carducci, ii-9-178: le condizioni in cui ci incatenano le tristi e ree
avendoli ben battuti, s'im- batté in una imboscata di gente nova. guidiccionì,
, 5-103: ben quaranta vascei regea in persona / protesilao, ma la sua
rea / fece che primo pose il piede in terra, / e un colpo orrendo
chiamavano rivolgimento di fortuna, prima di buona in rea, che induce negli spettatori il
travaglio tragico, poi novamente di rea in buona, sì che il lieto fine
: questi effetti casuali, quando ridondano in prò o in danno d'alcun individuo
effetti casuali, quando ridondano in prò o in danno d'alcun individuo ragionevole, prendono
gioco. anonimo i-508: s'io dormo in mia parvenza / tuttor l'agio in
in mia parvenza / tuttor l'agio in balìa, / e lo giorno mi 'ntenza
, 4-7: i'sono a corfù disceso in porto, / onde la stanza sua
, e s'è detto 'dudum 'in luogo di 'dumdum '.
beni, 1-93: riputando il poema in questa parte tanto reo o perfetto, quanto
novella etade e della vecchia / scorri in pria gli scrittori o buoni o rei.
già questo il reo / secol passato, in cui sudava il foco / e lagrimava
già 'l sesto anno volgea, ch'in oriente / passò il campo cristiano a
avea già presa. / l'avea poscia in battaglia incontra gente / di persia innumerabile
, che affrettasi / al nuovo sposo in braccio, / cogli occhi suoi vivissimi /
splende la stella al poi, che in rea fortuna / guida, e gli error
del garbo, 30: ancora ogni cacio in uso e reo, ma ben si
,... se si cuocono in acqua e quella prima cocitura gittata via
fanno magro. muratori, iii-158: in qualsivoglia peste v'ha delle cose strane
sennonché dalla rea qualità dell'erbe mangiate in certi anni per mancanza di pasture salubri
e rei / colli, poi che natura in voi produce / sì fieri mostri in
in voi produce / sì fieri mostri in vista umana e crudi. 18
. frachetta, 685: la gente [in mare] vi patisce moltopiù che in
in mare] vi patisce moltopiù che in terra, sì per lo mal riposo come
pastoia, la quale avviene per percuotere in qualche luogo duro e anche per cagion
aguilini e denari v picioli, c'ebi in libre xii, ce diede martinucio,
reso colpevole di un illecito e, in partic., chi è considerato colpevole
è sottoposto a giudizio penale (e in questa accezione, che ignora la concezione garantistica
): il re, se vuole, in mezzo ai giudici sede, e,
carico del criminale, è tenuto di procedere in questa maniera: dappoi l'incarcerazione de'
il reo con il processo formato, in libertà del qual reo è di opporsi
a essi giudici con cause legittime, ed in luogo di quelli se ne trovano altri
. tasso, 2-27: la bella prigioniera in atto / non pur di rea,
; da tanti rei che nelle carceri in varie forme tormentano, altra notizia che
2° dai precedenti penali e giudiziari e, in genere, dalla condotta e dalla vita
al suo ufficio e fu messo prigione in torre di nona, dove stanno li rei
testamento facani, che ha fatto tanto strepito in lugo, e sopra un certo sicario
chi è riconoscibile colpevole di un delitto in base a prove sicure ed evidenti.
civile: chi è debitore; chi, in quanto considerato debitore daltawersario, è citato
quanto considerato debitore daltawersario, è citato in giudizio, ove assume la posizione di
anche in questa accezione si fondono e si confondono
: il preteso o asserito debitore, in quanto citato in giudizio. -reo volontario:
o asserito debitore, in quanto citato in giudizio. -reo volontario: chi volontariamente
. -reo volontario: chi volontariamente interviene in giudizio, come controparte dell'attore.
; e la prima richiesta si faccia in questa forma. statuti dei cavalieri di
reo convenuto, dopo la citazione notificatagli in persona,... abbia giorni cinque
ma ai di lui capi o superiori che in nome dell'attore la richiederanno. stampa
, i-470: il reo convenuto ricorse in cassazione... per contravvenzione al
del debito o del dovere: chi, in una stipulazione o in un rapporto obbligatorio
: chi, in una stipulazione o in un rapporto obbligatorio, assume la posizione
, 1-234: si distinguono li due rei in due specie, attiva e passiva,
più rei del dovere, che però in latino si dicono 'correi debendi '.
certa quantità, o di un fatto in solido. -per estens. chi
; condannato. bonmsegni, 709: in quelle medesime tavole, nelle quali erano
più crocefisso. boterò, 82: in venezia, mentre un reo era alla forca
era alla forca condotto, si abbatté in un suo nemico che il caricò impertinentemente
nella pubblica piazza, fu lungamente perseguitato in sogno da quella immagine, per cui tutto
a scemare la spinta criminosa che può essere in lui, che non il dolor materiale
il professore castigava i rei facendoli stare in ginocchio sull'impiantito accanto alla cattedra.
: nel dett'anno il marchese monferrato / in allessandria fu da'terrazzani / preso per
spregare e tenere me vile / e in reu mortale non poga cadire. a.
d'ogni reo trae lo core e mette in pace. anonimo, i-618: perché
villani, 10-85: si prese partito in firenze, per lo non reo, di
fare tornare l'oste e cavalcare in su quello di pisa. 24
sono buone a mangiarsi. 2. in partic.: rabarbaro. bergantini,
codici dellvarchivio di san giorgio di genova [in rezasco, 952]: di tali
che si trova nelle radici del rabarbaro in forma di cristalli di colore giallo.
la densità della corrente elettrica di conduzione in un campo vettoriale. = voce
reofillo, sm. bot. in alcune piante acquatiche, foglia sommersa,
dicesi ognuno dei fili metallici che, in una pila, conducono le due correnti elettriche
2. fis. disus. usato in idraulica per misurare la velocità e la
roccia si trasforma, anche solo parzialmente, in un fluido, per l'apporto di
, per l'apporto di sostanze estranee diffuse in essa. = voce dotta
le fruite son mandae e dextexe le foglie in cambio de tende e de travache larghe
. comportamento di un fluido dilatante, in partic. di una sospensione colloidale,
partic. di una sospensione colloidale, in cui le particelle tendono durante il moto
particelle tendono durante il moto ad agglomerarsi in una massa solida, aumentando la viscosità
nella radice seccata del rabarbaro e che in quantità elevata ha proprietà purgative. =
anonimo genovese, 1-1-225: che chi in anti che vigilia / de far festa
a resistenza con continuità o a scatti, in modo da variare anche l'intensità della
variare anche l'intensità della corrente immessa in un circuito; trova applicazione per regolare
al valore normale la corrente di indotto in un motore elettrico { reostato di avviamento
a diminuirne l'intensità, essendo questa in ragione inversa della lunghezza del circuito.
come polvere di colore giallo, solubile in acqua. = voce dotta,
se essi tendono a risalire, negativo in caso contrario). = voce dotta
prima molla. un altro reotomo consiste in una verga di platino che oscilla sopra
, intr. ant. ripararsi, rifugiarsi in un luogo. - al figur.
. - al figur.: trovare ricetto in una persona. moscoli, vii-ó52 (
li'adra / quella donna mostrare, in cui è racolto; / non rzata
ben se squadra / ma sol la naturale in ciascun volto; / non questione è
), sm. ant. barriera, in partic. costruita con sbarre o stanghe
. reparto, sm. suddivisione in parti uguali o proporzionali, distribuzione.
magalotti, 1-81: al nostro arrivo in amsterdam di ritorno d'inghilterra, sentimmo
una lettera di mio fratello l'arrivo in livorno della nave che aveva caricato in
arrivo in livorno della nave che aveva caricato in lisbona la nostra mercanzia, e il
, e il reparto già da lui fatto in quarto dei buccheri. p. neri
della tassa... 10 mi trovo in necessità di richiamarla ad un'attenta lettura
al museo nazionale di atene. -campo in un cimitero. moretti, i-987:
corrono e balzano. -posto delimitato in un magazzino. comisso, v-55:
è stata sempre così importante dal 1945 in poi, è ora chiusa in un reparto
dal 1945 in poi, è ora chiusa in un reparto stagno, relegata in un
chiusa in un reparto stagno, relegata in un ghetto mentale? %.
un ghetto mentale? %. in un'azienda o in una fabbrica, ciascuna
%. in un'azienda o in una fabbrica, ciascuna delle unità che
. einaudi, 2-189: in uno stabilimento cotoniero... potremmo
obliqui, dove il vapore si raccoglieva in un trionfo di nuvole e di sole
marina, ciascuno dei gruppi di servizio in cui è diviso l'equipaggio; in aeronautica
in cui è diviso l'equipaggio; in aeronautica, unità di impiego (squadriglia
era stato chiamato sotto le armi. in principio, per i postumi di una
7. zootecn. ciascuna delle tre aree in cui è suddiviso un pascolo in montagna
aree in cui è suddiviso un pascolo in montagna e che sono pascolate a turno
guardare / fin ke. tte veia in terra posare, / ké. mme.
. (repàuso) ant. stare in riposo. petrus de vastore, 75
fondato e a stabilire con sicurezza esistere in natura una forza ch'esercita un'attività
che risiede ne'corpi naturali, per cui in certi casi essi fuggono a vicenda l'
la notizia anatomica nella cura dell'oftalmia, in vece di cavar sangue...
di allontanare gli insetti molesti o nocivi, in partic. dalla pelle dell'uomo (
partic. dalla pelle dell'uomo (e in tal caso è preparato come pomata o
è preparato come pomata o come gas in bomboletta). /. e.
odori: da platone, che li divideva in 'piacevoli 'e 'sgradevoli '
impedire lo spargimento di un liquido (in partic. acqua o olio) su
fortemente ripellesse li vapon umidi e risolvesseli in acqua. fausto da longiano, 20:
, la reazione uscente da lui ripelleva in giro la sostanza eterea, la quale
un passare, che è respingere quello in cui si passa; attrarre che è repellere
pronto il mio strumento / ch'elettrizza in un momento? / tragge, illumina,
un estraneo; tenerlo a distanza, in partic. non accogliendo una sua richiesta,
34-19: fu repulso dal re, ch'in grande stato / maritar disegnava la figliuola
sta nella spelonca è quello che ancora è in carne e vive nel corpo, che
sarebbe [all'imperatore] ad eleggerne tanti in una volta e tanti ancora differirne,
narra de'popoli della grecia da tebe in atene che con trame l'hanno ripulso.
senza stupore, l'esercito inglese difilato in ritirata, mentre tro- vavasi in un'
difilato in ritirata, mentre tro- vavasi in un'ottima situazione per repellere vigorosamente il
non potendosi repellere a retro, entrò in carcere con quello. 4.
umana creazione, trovandosi gli uomini dispersi in diversi luoghi, quasi introdotti dalla natura
: il sistema napoleonico si era chiuso in sé: ogni elemento che non promettesse illimitata
una pretesa. siri, i-543: in diverse audienze ho proposto alla santità vostra
sono, di qual condizione sieno, io in tre dì o in meno non le
condizione sieno, io in tre dì o in meno non le guarisco. =
sia coscientemente per senso del dovere o in vista di un vantaggio maggiore (spesso
. pataffio, 5: meglio è pincione in man che tordo in frasca, /
meglio è pincione in man che tordo in frasca, / ch'a strangolarsi è ire
, a che repentaglio s'era messo in quella spedizione, con quel grado che
sanità], come da qualche tempo in qua, da che qui vo soggiornando,
spavento; marsiglia, tolone stesso credevansi in repentaglio. manzoni, pr. sp.
ogni più piccola esitazione che si vedesse in voi, metterebbe a repentaglio il mio
. -senza una preparazione adeguata, in modo improvvisato. zeno, iii-293
inamorai, che anca mi son stao in sti repentagi. guerrazzi, ii-155: in
in sti repentagi. guerrazzi, ii-155: in tanto repentaglio l'haug spedisce a tiamo
dalla tasca della tonaca e la tabacchiera in mano, il quale se ne stava
contadi- notta popputa, mezza nuda e in atto di ascoltare con sollazzo le celie
voglio dimostrare che non è niuno male in questo mondo, che non venga dalla
leviamo il cuor da questa tana / in cui se vive sì miseramente, / ché
repente timore. monti, x-5-360: in quel repente / impeto di piacer vola
, novelle, alcune brevissime... in virtù del calore trasfuso in esse dall'
.. in virtù del calore trasfuso in esse dall'unità del semplice stato d'
bibbia volgar., i-301: pioverà in questa medesima ora domani gragnola molto repente
del ben vivere, 4: ivi [in inferno] vedrai... abbondanza
. villani, 4-94: noi siamo in conclusion figli de'venti: / nati presso
lo quale è sì repente che io passandolo in nave n'ebbi gran paura. mariotto
., 11-5: se 'l verno è in quel cotal luogo piacevole, possonsi lasciar
le sue genti cominciano a porre il piede in su le vostre orme sacre; imperocché
con mano, / alquanto sopra noi levato in alto, / un loco assai repente
roccia e parve assorta per un istante in più tetre meditazioni. onofri, 3-138
faville ascose / tutte repente / svegliami in mente. targioni tozzetti, 12-8- 358
fetore noiosissimo. arici, iii-700: in cima della testa / ecco repente di vermiglie
/ la montagna che sfavilla / ed in foco si distilla. -molto caldo
sua [di briseide] mente: ed in così brieve tempo e così repente e
repente e così subitamente fatta volubile, in tutte cose s'incominciò a variare.
fu solennemente, / i dèi chiamando in testimonio, fatto; / poi s'era
, il nono anno che la republica in mano di tiberio quietava e la
: / ei mirò le finestre, e in oriente / biancheggiar vide il mattutino albore
pioggia cascar mi sento / di lume in sulla mente / che m'abbaglia repente
del mio lume, / potrò specchiarmi in quel bel raggio ardente / che da
ne fa strage e scempio; / né in altra guisa il suo furor distende /
suo furor distende / che suol repente in ampio letto accolta / la molle acqua
ambasciator di questa signoria, che andava in inghilterra e doveva partire il * dì dinanzi
, mutati gli animi di repente, in su 'l vincere voltaron le spalle. reina
repente / urta [il pellegrino] in qualche moneta d'oro fino, /
un incanto sì possente / che, in mia fé, tu di repente / ti
vedrai, pel tuo peccato, / in un porco trasformato. c. bini,
-in un repente: rapidamente, in brevissimo tempo. bandello, ii-1136
soggiogati, e umani / que'fatti in un repente, / è qualche cosa,
, repentinamente. -anche: rapidamente, in brevissimo tempo. giamboni,
e repentemente fu portato corporalmente dall'angelo in caldea. idem, iii-50: io
ma a grado a grado salire di virtù in virtù. ugurgieri, 275: subitamente
vennero nel detto luogo, ma non percossono in terra così repentemente come le prime.
torrente che descende dal monte e corre in una valle. aretino, 22-226: il
quegli prima tirati supra sé per estasi in uno stupore di mente, come di subita
dolore. galileo, 3- 1-234: in una barca, che scorrendo velocemente arreni o
, che scorrendo velocemente arreni o urti in qualche ostacolo,... tutti quelli
virtù la natura, che può talora in avvenimenti subiti e grandi sfolgorare repentinamente e
di corallo, mentre infondevansi neybicchieri fabbricati in capricciose sembianze d'alberi o d'animali
m. ricci, i-394: mentre in nanchino si apparecchiavano 1 nostri a ire
non sapeva veder chiaro. 3. in modo immediato, senza gradualità. parini
commissione del gran signore si ritornava in costantinopoli con dovi ziosa quantità
quantità d'oro, fu da'vallacchi repentinato in una insidiosa imboscata nel mezo d'
mio dolore. fenoglio, 4-275: in repentinità quasi di miraggio, massiva e
è propriamente di mutare lo loro proponimento in un fragile e repentino allappare degli occhi
fragile e repentino allappare degli occhi ed in una brevissima ora mutevolmente si variano.
che mostravano le genti, ch'entravano in questa unione, era incredibile, se
, e molto meno scherani che parteggino in fazione, né mischie e zuffe repentine che
né mischie e zuffe repentine che finiscano in sangue. bar etti, 6-240: io
bar etti, 6-240: io mi trovai in pochi istanti così rapito da quello spettacolo
impetuosi venti son le stelle / involte in nebbia, e non dànno chiarore, /
sono detti repentini e subitanei, perché in un sùbito con gran romore e strepito
romore e strepito e rovina si levano et in un sùbito calano. gaiucci [g
, 10-37: larghe e rade sentimmo in quel momento / goccie cader di piova
restano alcune cose del cielo, perché in quello di subito alcuna volta appariscono stelle
subito, con repentina trasformazione da bestia in donna, ella si levò, lo
[totila] per distruggere roma, in maremma morìo di repentina morte. piovano
. b. davanzali, i-148: in questo tempo a giulia agusta venne male
, 1-iii-35: le forosette, che in menar carole / ivi go- dean,
i nemici a * danni nostri tutto sta in aver forza di reprimere i primi impeti
, con una squadra di eletti soldati in una repentina sortita, con tutto che
miserabile strage del nimico avesse egli fatta, in ogni modo nella mina de'suoi compagni
, 581: né già potè quel voto in niuna delle parti riputarsi repentino inconsiderato o
: tutto questo camino a la repentina et in un punto preso da qualche tradimento,
punto preso da qualche tradimento, se fa in un dì et in una notte,
tradimento, se fa in un dì et in una notte, a non essere sentito
ogni menomo rumore il cuore le balzava in petto e le batteva con tumultuosa repenza
nome, / che va col capo in terra e 'l corpo repa. tasso,
che vola e repe. de notari, in: differiscono [gli insetti] ancora
con la vuoga dell'ali ne vanno in molto numero solcando i campi di più
uno ad uno i segni impressi / in noi dalle zanzare. g. prati,
. 4. avanzare, progredire in modo inawertibile e insidioso. m
certo modo non ce ne accorgendo surgono in nei alcuni primi moti contra la ragione
pian piano quasi rependo, poi levano in alto la testa come seipenti.
come seipenti. 6. agire in modo vilmente servile. monti, x-2-44
, / ch'esser convien se corpo in corpo repe, / accender ne dovria più
il disio / di veder quella essenza in che si vede / come nostra natura e
non è reperibile, la madre abita in sardegna e non può venire, glielo rispediscono
messo... veniva ogni giorno in napoli per procacciare quanto mai egli [
di tanti frammenti architettonici e statuari, in marmo o terracotta, reperibili nel museo
, reperibili nel museo di olimpia come in ogni altro museo greco. bacchelli,
scelgo perché l'opera di lui è in latino e poco reperibile, a scanso
prodigi e con prove, non mai reperibili in verun'altra. 3.
. cecchi, 9-81: meno forse che in qualsiasi altro artista in leonardo sono reperibili
meno forse che in qualsiasi altro artista in leonardo sono reperibili i nessi storici, i
. locuz. rendersi reperibile: farsi trovare in un luogo determinato. moravia,
ant. repèrto e repèrso). individuare in una persona una qualità o una caratteristica
coperte. domenico da prato, lxxaviii-i-550: in costui nulla falsità è reperta; /
trovare qualcosa per acquisirlo o comperarlo (in partic. nel linguaggio burocratico).
troppe volte. opuscoli illustrativi si reperiscono in tutti gli uffici di turismo e le grandi
di un poster anni '30, con donne in costume, e un quadretto lucido che
, armate di baionetta, già sistemata in uno scatolone col numero 329 siglato in
sistemata in uno scatolone col numero 329 siglato in rosso. 2. individuare nel
scoperto nel corso di una ricerca scientifica (in partic. di uno scavo archeologico)
repertoriare, tr. ant. inscrivere in un repertorio. tommaseo [
), agg. raccolto e ordinato in modo da formare un repertorio (il
[27-vi-1909], 646: questo 'in dice generale '..
libri e di opere d'arte ordinata in modo da formare un repertorio relativo a
, 52: una repertoriazione sistematica è 'in nuce ', a partire dagli inizi
raccolta di precedenti giurisprudenziali (e, in partic., di massime già pubblicate e
giudiziarie), che vengono esposti o in modo sistematico con riferimento a una determinata
determinata materia (e a prescindere, in tale ambito, dalla loro risalenza nel
dalla loro risalenza nel tempo) oppure in ordine alfabetico di argomenti con riferimento alle
cui si riferiscono) sono state pubblicate in un certo periodo di tempo e,
un certo periodo di tempo e, in partic., nell'ultimo anno.
cui gli venian per le mani, in leggendo i greci scrittori, s'avea fatto
cose più antiche della patria, rinserrate in un archivio secreto. giannone, iii-97
come un convento o collegio di crisalidi in attesa di sbocciare. jahier, 71:
colombo; volontà = alfieri legato; poesia in generale = dante alighieri. -
generale = dante alighieri. - in partic.: indice per soggetti.
. galileo, 3-1-204: si ritirano in istudio a scartabellar gl'indici e i
detto niente. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-377: questo non era
ecc. garibaldi, 3-277: ritornato in sé alla fine, egli cominciò a
che determinati pubblici ufficiali (e, in partic., i notai e i
obbligo di tenere per annotarvi quotidianamente, in ordine cronologico, le operazioni compiute.
. cantini, 1-5-151: conservando sempre in detto archivio libri per stratti ovvero repertori
de'notai. g. vecchi [in muratori, cxiv-45-44]: l'avvocato fanali
per gli atti di ultima volontà. in essi deve prender nota giornalmente, senza
deve prender nota giornalmente, senza spazi in bianco ed interlinee, e per ordine di
volontà, compresi tra i primi quelli rilasciati in originale, le autenticazioni apposte agli atti
tenuto da un'impresa commerciale. -anche, in senso generico: taccuino, libretto di
braccio un picciolo repertorio ch'egli portava in mano, e s'accomodò alla cintura
tu registrando nel tuo repertorio, come in magazzino dello ingegno, ora così sciolte et
dell'alfabeto che si succedono da alto in basso nel margine di un registro intagliato
una determinata materia o settore del diritto, in modo da renderne rapida e agevole la
è famosissima, che fu uno ripertorio * in iure civili et canonico 'molto universale
repertorio sopra decreti; cum coiro verde in fondo. 5. per estens
. per estens. libro che espone, in forma sistematica e compendiosa, le nozioni
una gran faragine di spogli di repertori in tutto quello che si può dire della
. g. bentivoglio d aragona [in muratori, cxiv-6-13]: l'avidità
scolastici, veniva presentito quali esser dovessero in ogni disputa le loro distinzioni e le
stampa periodica milanese, i-393: ho letto in un fascicolo dell'utile ed istruttivo repertorio
: le parti che un attore è in grado di interpretare. stampa periodica milanese
ojetti, 2-163: un dramma che resta in repertorio per molti anni, per qualche
o un singolo concertista o cantante è in grado di eseguire o interpretare (anche
grado di eseguire o interpretare (anche in contesti scherz.). ghislanzoni,
mamma... organizza le cose in modo che, col buon esempio dei grandi
espressioni che usa. papini [in lacerba, iii-146]: d'annunzio riabboccò
più sonanti del repertorio romantico) passava in rassegna nella vostra fantasia giovanile. e
765: anche l'arte del lotto in confronto al fare tipico, epico, aristocratico
, aristocratico dei veneziani della capitale, in confronto alla 'heroica maestà 'di
immenso repertorio naturalistico, un continuo versare in umili verità particolari. 9.
. 9. iron. luogo in cui si possono riscontrare gli elementi caratteristici
b conciliatore, ii-192: le università, in una parola, sono repertori di tutti
e politica di un'età, e in partic. a importanti avvenimenti storici o
di nuovi film o per venire riproposti in televisione in occasione di particolari circostanze.
film o per venire riproposti in televisione in occasione di particolari circostanze. 11.
di un giornale o di una televisione, in contrapposizione a quello di attualità (un'
ripetere una parola o una frase (in partic. nella locuz. dare
a una apposita commissione senatoriale, chiedere in restituzione agli ex-magistrati per gli illeciti profitti
cesariano, 1-146: repleto il vase in quella medema aqua, epsa corona entro
missa trovò più de aqua essere defluxa in la corona ca in la aurea massa de
aqua essere defluxa in la corona ca in la aurea massa de quello me- demo
g. f. fortunio, 17: in infiniti altri lochi pongonsi ['ci '
da un determinato sentimento; che ne è in preda; invasato. f
615: 1 quali due, avendo maccabeo in mezzo di sé, lo conservavano salvo
fermare fi suo gran corso / volgendo in riso la mia doglia longa, / unde
a esperienze religiose o mistiche e, in partic., all'ispirazione e alle trasformazioni
/ solocismi acutissimi porfirici / certo dal cielo in te spirar se crede. / se
di una particolare caratteristica spirituale (anche in senso negativo). dante, purg
quai contegni / argomentan per segni / in dodici partito / poetavo circuito, / per
dei preziosi ridicoli maschi e femmine, in quei tempi d'ozio e d'agio repleto
quando il medico è tanto savio che in una alterazion di sangue medica con qualche
romoli, 257: la superchia replezione in qualunque disposizione è pemiziosa, o sia
medie. aumento eccessivo della massa sanguigna in un singolo organo o nell'intero organismo;
serpetro, 38: il lemnio pensa che in certi periodi d'anni si congrega [
f. pallavicino, 4-7: ciò in alcuni ha cagionata una tosse tanto rabbiosa
-per simil. accumulo eccessivo di linfa in un innesto che ne provoca la morte
si unirono perfettamente, ma, salendo in quest'ultimo i sughi prima che l'
i sughi prima che l'altro sia in grado di riceverli, il nesto si
di replezione. -figur. presenza in una regione o in uno stato di
-figur. presenza in una regione o in uno stato di un grande numero di
. guglielmini, 128: nei fiumi in ghiara succedono continue escavazioni ed altresì continue
, alterato che sia da cause accidentali o in soverchia escavazione o in soverchia replezione,
cause accidentali o in soverchia escavazione o in soverchia replezione, ben presto si ristabilisca
di un atto (e anche, in senso concreto, l'atto o il
faceva chiaro che la coppia viveva piuttosto in disparte. chi ne parlava ammetteva di
un'altra volta, senza cosa alcuna in quel mezzo. fiamma, 163: parrà
galileo, 5-67: se si volesse in luogo del secondo 'dianzi 'dir
ad usar le sue solite, non solo in ispezie, ma in individuo. sacchi
solite, non solo in ispezie, ma in individuo. sacchi, 3-27-116: dichiarata
, quella del ritmo eziandio è dichiarata. in che consiste egli dunque? non in
in che consiste egli dunque? non in altro certamente che in una successione indefinita
egli dunque? non in altro certamente che in una successione indefinita di piedi poetici somiglievoli
successione indefinita di piedi poetici somiglievoli, cioè in una replica continuata dell'istesso piede,
di una parola o di una forma in un testo o in un discorso.
di una forma in un testo o in un discorso. y riproduzione di
non perfettamente identica all'originale e in cui sono più o meno evidenti alcune varianti
, 1-2-147: pochi soggetti nazionali ci restano in questo stile; ma son trattati con
, 7-13: l'alcazar di siviglia, in realtà, non offre molto. al
corfù o del palazzo reale di cintra in portogallo. f. colombo [« panorama
», 16-viii-1987], 81: in uno dei corridoi della police academy hanno
per accorciarla alquanto, ella doveva rientrare in iscena quella sera e che il cartello
una scena teatrale, che viene ripetuto in seguito alla richiesta del pubblico; bis
12-x-195: gli adoratori della dama, tuffati in tre poltrone, ascoltavano con una tal
angustia, contemplando l'astro azzurrognolo sospeso in aria. finito il pezzo, ne
del terremoto. 6. in microscopia elettronica, pellicola di materiale plastico
di un preparato opaco una resina disciolta in particolari solventi; la pellicola viene successivamente
a un esame per desumere indicazioni utili (in partic., in metallografia, sulla
indicazioni utili (in partic., in metallografia, sulla morfologia della superficie originaria
. 7. dir. disus. in senso tecnico (nel linguaggio di origine
, senza replica). -anche, in un discorso, in un colloquio:
). -anche, in un discorso, in un colloquio: risposta o obiezione volta
pensando farsegli grati, li consigliano non in quel modo che e'conoscono esserli più
necessaria: perché nello eleggere uno giovane in un grado che abbi bisogno d'una prudenza
operiate da buono o da mal cavalliero in volermi levar la moglie dopo li benefici fattivi
sono, che vuol dire prima d'entrare in questo commerzio, v'avessi domandato se
tre sistemi, voi mi avreste domandato in replica da quanto in qua io fossi impazzato
mi avreste domandato in replica da quanto in qua io fossi impazzato? goldoni,
, 8-517: la madre voleva attenuare in qualche modo la durezza dei patti e
molto duramente, fratello, - disse in tono da non ammetter replica. -con
di darmi scritta la risposta che invio in francese. si è sua maestà cesarea degnata
sua maestà cesarea degnata di mandar- lami in quella lingua per mostrare, credo, maggiormente
la sua buona volontà. ella vedrà in quella replica come le si accresce la
sospezione che il re pensi ancora ad altro in italia. baldi, 4-1-59: udita
, spero che avrai ricevuto la mia lettera in replica alla tua del 14 corrente.
atto, soldi due. -lettera in risposta. della casa, 5-iii-145:
leopardi, iii-589: ti scrissi ultimamente in risposta a una cara tua e di
una vostra replica. -componimento scritto in risposta a quello di un altro autore
a quello di un altro autore, in partic. nel corso di una tenzone.
parlamentare, discorso tenuto da un ministro in parlamento, successivo al dibattito svoltosi sulle
successivo al dibattito svoltosi sulle dichiarazioni fatte in precedenza dal medesimo. -discorso del
f. frugoni, 1-377: si pone in procinto di esimersi dalle richieste replicabili di
a queli medesimi lascivi essere così convertiti in ottima vita. erdonati, 11-443:
imposto che guardassero questo dì, una in quei dieci precetti della legge e altrove
di qua da meroe si navica insino in egipto, ma per li suoi multiplici replicamenti
. ant. che deve essere tenuto in considerazione, degno di riflessione.
le littere et ogni altre disciplinabile scienzie in la tenera etate che ne le altre
introducendo nella discussione o nella disputa (in partic. letteraria) elementi atti a contraddire
tendenza -il numero dei 'replicanti 'salirà in misura adeguata alla vittoria finale della '
repubblica », 30-viii-1986], 21: in gergo questi compositori, oggi, vengono
rubato alla fantascienza. questi musicisti sono in tutto simili ai maestri che hanno preso
, il raffaella carrà show ne mette in mostra una ventina. sono tutti dei
cura, un esperimento. - in partic.: riscrivere una lettera, un
le robe che si comprano e vendono in quei paesi,... pagano otto
,... pagano otto per cento in circa, replicando questa gravezza sempre che
cosa si vende, se ben fosse in un medesimo giorno più volte. tasso
spinse la sua gentilezza a seguitarmi fino in piazza. quivi gli replicai una stretta
; perché s. francesco fu replicato in due luoghi: e sulla nave e
bacchelli, 1-ii-276: quattro gran zuppiere in tavola eran pronte per chi volesse replicare
: ripetere un motivo artistico già usato in precedenza. bellori, 2-586: la
qual invenzione replicò [carlo moretti] in una tela alquanto maggiore per don lorenzo colonna
e ^ medesimi volti e maniere di panni in una medesima istoria e fare la maggior
volta durante il corso della rappresentazione, in seguito alla richiesta del pubblico.
con lablache ed ha avuto tanti applausi in diversi punti dell'opera. betteioni, iii-375
questo apocalittico argomento basta. è detto in una graziosa e arguta commedia..
spiegare ulteriormente ciò che si è espresso in precedenza. boccaccio, dee.,
una lunga diceria di questo suo amore in casa, di fuora me lo viene
18-129: da dieci anni ve lo replico in tutti i toni: bisogna piantare degli
2-39: quando sentì poi ch'era in distretto, / turbossi tutta d'amorosa
l'altro lato. baldi, 4-2-10: in quel mezzo un marino, uomo della
della plebe, che lungo tempo aveva servito in corte, cominciò, prima d'ogni
che, gli commisi che vi pregasse in mio nome che voi facessi sì che da
: severo cecina disse per sentenza che in reggimento non s'andasse con traino di
chete e fermi su tale i venti in aria / e i cavi scogli a replicarlo
a ciò ancora del pensare. -passare in rassegna in un discorso episodi del passato
ancora del pensare. -passare in rassegna in un discorso episodi del passato.
., 6-91: or qui t'ammira in ciò ch'io ti replico: /
.. se sono stata troppo sollecita in replicare la grazia che desideriamo.
efficacia. -in partic.: riprendere in esame, in un'opera scritta,
-in partic.: riprendere in esame, in un'opera scritta, in una trattazione
esame, in un'opera scritta, in una trattazione o in una relazione,
opera scritta, in una trattazione o in una relazione, un argomento o un
: pregola che me lo voglia replicare in scritto. aretino, v-1-252: se gli
sé pur troppo credono che noi vogliamo in ogni modo amicizia con loro, onde il
sotto li 4 corrente, mi costituisce in obbligazione di replicare i miei cordialissimi e
nel fuoco ».. ribattere in un dialogo, in una discussione.
.. ribattere in un dialogo, in una discussione. ercambi, 2-i-223
ella non potè più replicare: vide in sé la donna del suo paese che
avrebbe gridato a frau linda che lei in quella chiesa non aveva diritto di entrare.
« e dove potevi tu meglio vivere in povertà, che starti meco che non mi
meco che non mi è rimasto nulla in questo mondo! » tasso, 14-8:
3j>: -or se dormir vi faccio in tempo corto / con la diva del
diva del ciel più bacchettona, / in ricompensa quanto mi darete? - /
ponticello della scuderia ci assicuri una sortita in caso di disogno -replicò sapientemente il capitano.
di pistola. 6. contraddire in tono critico o polemico ciò che è
, ogniun cerca di fare il fatto suo in tutt'i modi che si può:
29: con le partite e 'bilanci in mano voi e gli altri fratelli di
che vi occorrerà. sarpi, vi-3-243: in controversia mera temporale, così per rispetto
ultimo atto della giurisdizione, che tengo in questo luogo vi proibisco di replicarmi cosa
luogo vi proibisco di replicarmi cosa alcuna in contrario. g. michiel, lxxx-3-394
erano temporali, quel pontefice, così in concistoro come trattando con ambasciadori de'prìncipi
ha da far altro che diminuirne lo assegno in bilancio, ma non può sindacarli partitamente
della terra, ma non sempre né in ogni circostanza; sin che la piena de'
. rispondere a voce o per scritto, in partic. a una domanda o a
perché non si pò scrivere senza grave pericolo in tale maniera. machiavelli, 268:
durata e tanto brevi che possono replicare in un giorno. faldella, ii-2-351:
. biochim. enzima atto a replicare in una cellula infettata il virus con rna.
virus a rna detto replicasi: esso è in gtado appunto di replicare indefinitamente il materiale
levarsi per l'arzipelago e il caso in 'itinere 'ocorso di la fusta turchesca
fusta turchesca rebaltata r lui trovata in mancamento e manda le replicate. m.
-copia di un testo scritto, in partic. di una circolare. foscolo
), aw. più volte; in varie circostanze e occasioni. -anche:
30 gennaio 1552, con tutto ciò viene in risoluzione la camera della sommaria di metter
e qual accidente mi conducesse da lei in quell'ora e in queir abito, per
mi conducesse da lei in quell'ora e in queir abito, per ottenere che si
, mi instò replicatamente, mi sollecitò in seguito perché comunicassi questo bilancio. carradori
campanello, affacciossi all'uscio e riconobbe in quella cameriera una sua amica d'infanzia
stata rappresentata l'anno passato ventidue sere in venezia, dopo esser ella stata sentita
nido proporzionato... e se in quello non sono portate dalle madri queste
. letter. ant. che consistè in una ripetizione o ne deriva; ripetitivo.
ripetutamente (un assalto); fatto in varie circostanze e con frequenza (un
che se ne fanno a tempi e in luoghi prefissi. f. corsini, 2-709
quella piazza,... si trovarono in una grande agitazione di pensieri e di
segneri, iii-3-252: ella era rigorosissima in digiuni, replicati più volte la settimana.
replicati tentativi di questo autore per mantenere in quanto ha di spiritualmente vivo la separazione
ciò che si è esposto o dichiarato in precedenza (una parola, una frase,
3-i-7: passeggiando e battendo i piedi in terra, mostrava d'esser agitato da una
disdegnate, vi prego, dall'alto soglio in cui umil sedete in mezzo a tanta
dall'alto soglio in cui umil sedete in mezzo a tanta gloria, non disdegnate d'
iii-84: la voce, replicata di mano in mano da altri, fé correre molti
, rispingere. 3. ripetuto in uno scritto, in partic. per ottenere
3. ripetuto in uno scritto, in partic. per ottenere un determinato effetto
delle sentenze... si possono restringere in questi: nell'essere lunghe, nell'
'lascio '. orsi, cxiv-32-46: in un luogo sol mi son fermato con
fastidio quella particella 'si 'replicata in due verbi, uno de'quali regge l'
, 11: al superlativo altresì potrebbe in qualche modo ridursi il positivo replicato,
a cercar di que'pochi vocaboli che in niun epitafio s'incontrano e qui sono
per un verso ch'ei trova replicato in una canzone e nella 'commedia '
e nella 'commedia ', dilungasi in congetture. -riprodotto in un altro
, dilungasi in congetture. -riprodotto in un altro testo letterario. s.
lumi... e notizie considerabili in sé contengono. uno di tal genere porrò
fu questo monumento inserito già da me in un'epistola aggiunta alla nuova edizione dell'
'complessioni 'di cassiodoro. -ripetuto in un brano musicale (un motivo).
lunghi, scherzi, rispostine e fughette replicate in più luoghi. sacchi, 1-13-17:
aver trovato si credevano e quella ponevano in opera.
formulato più volte, con insistenza e in varie circostanze; reiterato (un invito,
: queste ragioni, addotte e replicate in un animo pieno di retta intenzione e d'
che mosso il primo proponimento e ridottolo in pensiero di riunirsi e riconciliarsi per mezzo
. a. cattaneo, iii-43: entrato in una religione stretta da'replicati legami di
religione stretta da'replicati legami di nuda povertà in professione di laico. zeno, xxx-6-194
poveri popoli e lo sconcerto degli affari in universale, ma tutto in vano.
sconcerto degli affari in universale, ma tutto in vano. d'este, 145:
este, 145: nella nostra breve dimora in napoli, il mio amico, salvo
congiunti e di amici, consentì a mangiare in un angolo del salotto poche fette di
7. presente più volte, in più esemplari. a. cattaneo,
di trovare una proposta carta nel primo o in altro luogo determinato di un mazzo di
.. tutto di pietra quadrata e in volta con le scale opportune da discendere sotto
fatto che il santo è già presente in uno degli scompartì principali dell'altare,
. ma la replicata presenza di un santo in uno stesso altare ha precedenti in sicilia
santo in uno stesso altare ha precedenti in sicilia stessa. -replicate volte: più
città dell'imperio, la divina onnipotenza in difesa degl'innocenti e a gloria di
, alternati, raffrenati, incitati ed in molte maniere variati, sono cagione di
questo è il modo dì loicare più nato in matematica. 10. riflesso,
acqua che chiarissima era e cristallina, in essa, come in un tersissimo specchio
era e cristallina, in essa, come in un tersissimo specchio, vidde se medesimo
di un atto, di un'azione, in partic. di una cura medica.
si fa colla perseveranza. zucchetti, in: per la cura di queste febbri si
la febbre sudetta. papini, iv-823: in lui [^ annunzio] non v'
di david... è da sperare in eterno, nella quale con certissima speranza
quello che piace a voi e massime in questa replicazione, perché io conosco che
usa replicazione. rinaldeschi, 1-160: in ogni luogo dov'è tale replicazione di
è tale replicazione di questa dizione 'in saeculo, si de'esporre etemalmente,
... i quali fecero molte replicazioni in contra- non aver a misurarsi
col con- giugnimento di quattro cotai grani in lungo e la chiama- ron dito.
modello preesistente. -in partic.: in una catena molecolare di dna, sintesi di
sì ch'io son pieno, / e in altrui vostra pioggia repluo. =
voce dotta, lat. repluére 'piovere in senso inverso'', comp. dal
cavallo e ferri d'esso posti in dissegno '. quando si vorrà maneggiar il
lun ghezza di passi trenta in circa ch'abbia a ciascun de'capi
, alla longhezza di 30 passi in circa. bresciani, 1-i-582: in
passi in circa. bresciani, 1-i-582: in terrogava giorgio del mettere il
movimenti di dritto, di dritto in dritto, dei tomi, delle
maneggio di terra come quasi insensibile, in considerazione nondimeno per è il repoloncino o,
12-iii-238: questi vestono anch'essi tutti in modo, e di state vesti d'inverno
daniello, 66: camaro... in lingua francese suona riposi- torio di corpi
sepolcri magnifici, divisi nella facciata interna in vari compartimenti, d'ordinario quadrati,
, 3-8: sente il vomer che cozza in un macigno, / si ferma e
repositorio, / sparve il sogno e svegliossi in quel momento, / e l'arator
quel momento, / e l'arator trovossi in dormitorio. -deposito di materia.
, di solito di forma cilindrica, in cui si conserva l'ostia destinata all'esposizione
e di capacità, potranno essere riposte in un armadio ben ferrato e con chiave a
periodiche triennali verificazioni. -rimessa in tavola di una o più carte da gioco