con agg. o con altri aw: in che grado. dante, inf
notturno e scarco / di nubi, in un baleno gli astri lucenti / vi si
quant'era instabile, perché già tesserci dentro in due ne metteva in forse l'equilibrio
già tesserci dentro in due ne metteva in forse l'equilibrio. -per quale
xxviii-824: uno cavaliere... puosesi in cuor di volere tutto dispendere a la
assai di lieve si comprende / quanto in femmina foco d'amor dura, / se
una e cinquanta. 2. in frasi esclamative: in quale grande misura,
2. in frasi esclamative: in quale grande misura, estensione, quantità
agg. o con un altro aw: in quale alto (o più alto)
quanta poca gente / la verità conosca in questa vita. guarini, 121: met
, 62: abbenché non siamo che in autunno, oh dio! quanto è già
/ ancora, ancora. ma pareva in vano. / sì: era, il
sì: era, il babbo, in una via maestra: i sì, ma
aw. indef. nella misura in cui, nella quantità che. -anche
, nella quantità che. -anche: in qualsiasi grado, misura, quantità.
con sol sembiante / né con parlare in mal far vo metteste, / ma con
coste menaose dal lato sinistro, le quale in tucto non elevarai, ma quanto basta
99: qui gl'inculti miei carmi, in cui si vede / parte de'miei
parte de'miei pensier, di mano in mano / leggo, e i differii lor
un altro aw.: nel grado in cui. guittone, i-10-74: quanto
villano. chiaro davanzati, 7-4: in tal pensiero ho miso lo mio core,
ho miso lo mio core, / che in amoroso foco arde ed incende / d'
xxviil-852: la mattina per tempo salìo in sue lo pergamo e comminciò questa sua
-per lo spazio, per l'estensione in cui. dante, purg.
, per lor male adoperare, vengono in estrema povertà sian continuamente afflitti e stimolati
parole raffrenorono alquanto lo animo del barbadoro in modo che le cose stettono quete quanto
io / rinchiusa fui, e sono in terra sparte. petrarca, 38-7: orso
grandissima ventura, quando si abbattono due in matrimonio che sieno buoni, savi,
gli eri inimico. ariosto, 12-91: in mezzo la spelonca, appresso a un
fuor da essa, quanto fece in vita, / per ch'io 'ndugiai al
i buon sospiri, / se orazione in prina non m'aita, / che surga
/ che surga su di cuor che in grazia viva. boccaccio, dee.,
tanto abbiam perduto, noi, democratici, in unità, in fede, in azione
noi, democratici, in unità, in fede, in azione. -in
, in unità, in fede, in azione. -in correlazione con tanto
, / la donna mia la volse in tanta futa / quanto sofferser tossa sanza
, per il ritrovamento delle longitudini tanto in mare quanto in terra. leopardi,
ritrovamento delle longitudini tanto in mare quanto in terra. leopardi, iii-739: io
arditamente... che voi siate in tutto e per tutto da quanto noi
.. che la follia è verità in atto e che perciò è responsabile innanzi
. v.]: diaccia l'acqua in casa da quanto è freddo. cassola
per il contraccolpo. -dì quanto: in quale misura, in quale proporzione.
-dì quanto: in quale misura, in quale proporzione. carducci,
conosci. -in quanto: nella misura in cui. dante, vita nuova,
intendimento di scrivere qui, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima beatrice
el podestà solo come e quanto et in quanto per adrieto è usato per gli altri
i-260: se beatitudine alcuna si trova in questo mondo, la non è altro
che assimigliarsi a questo crucifisso ed imitare, in quanto l'uomo duo, la vita
di voler esser repubblica figlia e imitatrice in quanto possono di venezia, però penso
saperne. -in correlazione con tanto o in tanto, con valore limitativo.
dante, par., 2-23: forse in tanto in quanto un quadrel posa /
par., 2-23: forse in tanto in quanto un quadrel posa / e vola
non consente al danno, / ma consentevi in tanto in quanto teme, / se
danno, / ma consentevi in tanto in quanto teme, / se si ritrae,
teme, / se si ritrae, cadere in più affanno. idem, par.
par., 22-110: tu non avresti in tanto tratto e messo / nel foco
messo / nel foco il dito, in quant'io vidi 'l segno / che segue
lingua è prima et ultima virtù; et in quanto la lingua è nobilissima sopra ogni
: gli scrittori intanto riescono grandi, in quanto accattano dal popolo le voci,
. croce, i-2-180: le narrazioni in tanto hanno valore in quanto si presume
i-2-180: le narrazioni in tanto hanno valore in quanto si presume che mettano in diretto
valore in quanto si presume che mettano in diretto rapporto col fatto accaduto. -in
fatto accaduto. -in che modo, in quale misura (in prop. interrag.
-in che modo, in quale misura (in prop. interrag.). delminio
, ora ci conduremo a brevemente mostrare in quanto in3 sieme convengono e
quanto in3 sieme convengono e in quanto disconvengono e quali abbiamo a seguire
., 26-28: ché 'l bene, in quanto ben, come s'intende,
maggio, / quanto più di bontade in sé comprende. savonarola, 7-i-45: in
in sé comprende. savonarola, 7-i-45: in quanto uomo un papa può errare,
uomo un papa può errare, ma non in quanto papa. saba, 4-41:
papa. saba, 4-41: ho in casa-come vedi-un canarino. / giallo screziato
è un ibrido. e mi piace meglio in quanto / nostrano. -insino a
nuovo? -né tanto né quanto: in nessun modo; né punto né poco
che la fede cristiana non li rimettesse in lor podestà. fausto da lontano,
.. mi ha commesso che non pure in suo nome, quanto di molti altri
scendo, e a guardare da sotto in su... si diventa talpe in
in su... si diventa talpe in cerca di sparire in una buca,
si diventa talpe in cerca di sparire in una buca, non tanto per la mene
quanto perché, non avendo sfogo, incastrato in una strada, non può fare a
schiacciare. -per quanto: nella misura in cui, per il caso in cui
nella misura in cui, per il caso in cui. -anche: secondo che,
6-i-408: per quanto possono essere stabili in questo mondo le leggi e l'usanze
quale abbiamo appena visto un aspetto, in una luce sola. -presso a quanto
il peccato mortale, tu poni cristo in croce ai capo quanto è da te.
sarebbe errore l'unir insieme sette torrenti in un alveo solo,... quanto
ringraziar del cortese offerire / cortesemente ancìvessi in lor linguaggio. detta casa, iv-74
l'angiolo e stato avanzato ed è tenente in primo di cavalleria. -quanto
dispone; nel modo migliore possibile; in sommo grado. dante, inf
scelleraggine, gli rimandò quell'anno istesso in portogallo. batacchi, i-225: stringe il
d * og- gettini, quell'accentrare in un punto il rapporto d'interesse delle
di compagnia, la sera, da distrarsi in qualche modo. -un poco,
meno... quanto più: in misura, in quantità, in grado
. quanto più: in misura, in quantità, in grado inversamente maggiore o
più: in misura, in quantità, in grado inversamente maggiore o minore.
, / somigliai giove in pace e marte in guerra. poerio, 3-362: non
. v.]: esser d'accordo in cose non buone... trivialmente
reggere il sette '. -reggere in cuffia: continuare ad ascoltare. cassieri
: « è mostruoso. stento a reggerti in cuffia », si scuote jessie togliendosi
b. davanzati, ii-83: piacque rimandarli in brettagna, onde nerone li chiamò,
servile... andò per entrare in tauris, dove trovò alle porte grandissima
-reggere l'impero di qualcuno: averlo in proprio potere. quirini, i-328
intenso grado del freddo a gran pena in lei si reggevano a galla, saranno
medesima spezie..., e in somma che regga, come si dice volgarmente
/ mi reggi tu, io non lavoro in vano. baldovini, 2-10: se
l'appunto ': chi sta male in gambe. -reggersi sui chiodi: campare
chiodi ': sui debiti. -reggersi in quattro: camminare a quattro gambe,
quel dolce terren ov'imparai / raggermi in quatro e poi levarmi in dui.
/ raggermi in quatro e poi levarmi in dui. -reggersi la pancia: starsene
dui. -reggersi la pancia: starsene in ozio totale. tommaseo [s
uso le braccia. peggio che 'stare in panciolle '. -reggersi la pancia
braccio... reggettina dalle once sette in otto il braccio.
e giardini, per lo più racchiuso in un recinto, destinato alla dimora del
reggia di carlo quella di ciro, che in ecbatane vantava, fra gli altri arredi
, 7-274: il vicario di cristo vive in questa reggia come visse nel suo episcopio
torreggia sul capo. -sede (in relazione con un compì, di specificazione)
: il ciel ti donò splendido esempio / in questa ove tu sei reggia d'eroi
..: cinque vie drittissime che d'in mezzo si scuoprono e queste formate e
. moretti, ii-175: abitava poco lontano in una gran casa padronale, poco meno
visto slargarsi la cucinaccia di quella capanna in un'ampia, alta, sontuosa basilica
85: cavallotti... non e in sacrestia né nella reggia o nel boudoir
prìncipi badino a non porre i nobili in grado d'altro desiderare che di lealmente servire
scandalo di fellonia, essi che morir dovrebbero in difesa della reggia. silone, 93
sovrumana (o anche quella della natura in tutto il suo splendore).
vostro, finché forse un giorno / in più splendida reggia e con solenni /
all'opposto di dove primavera / sorge in beltà della sua verde reggia, / l'
verde reggia, / l'autunno inala in rossi di miniera. -in partic
acqueta l'aere e mette i tuoni in bando. -casa di un pianeta
la magnanimità, virtù che tiene imperio in tutte l'anime grandi,...
tutte l'anime grandi,... in quella di luigi s'era eletta la
di dio bambino... si cambi in regia di santità e di virtù.
luogo (soprattutto la propria casa) in cui ci si sente felici e sicuri,
all'osteria il mio amico è come in una reggia, sovrano delle certezze terrestri
col vino di tutti i giorni, mettemmo in disordine la piccola reggia di olga,
nella partenza della cantatrice reggiana scrivendo io in fretta a v. s. eccellentissima,
, cxiv-4-135: 1 poveri reggiani sono in una terribile costernazione e noi quasi al
quasi al pari di loro. vallisneri [in muratori, cxiv-44-173]: petrarca.
da parma partì (che allora era in discordia co'regiani). foscolo, ix1-
piovene, 5-97: il latte si trasforma in burro e formaggi, reggiano e gorgonzola
di colore rosso uniforme e coma rivolte in avanti; ha attitudine al lavoro e alla
reggiana, sf. ant. espressione in dialetto reggiano. sacchetti,
(due davanti e due dietro) in cui l'orlo superiore delle calze viene
ix-379: mentre si sfilava la sottoveste, in piedi,... vidi che
reggicoda, i cosiddetti bocconi del prete, in fondo al nudo carcame dei tacchini spolpati
, disposto ad assecondarla e a servirla in tutto, anche a prezzo della propria
sarebbe inpossibile i cittadini e abitanti messi in servitudine e reggidezza. = etimo
etimo incerto: forse deriv. da reggere in senso passivo. règgiere e deriv.
dei dolci sul reggilibri girevole ch'era in mezzo alla stanza. 2.
... da mane a sera in completa uniforme, sulla quale spiccavano, oltre
righe di e inglese, che in origine aveva i colori del reggimento di
de nicola, 81: si dice che in s. germano vi sia gente regimentata
o comunque regolato da istituzioni legali (in contrapposizione al dominio senza regole proprio della
regole proprio della tirannide); il periodo in cui regge il potere. giacomo
. compagni, 1-6: arezo si governava in quel tempo pe'guelfi e ghibellini per
dubitando che questo regimento non si convertisse in tirannide, crearono venti uomini nobili e
e servo / il digiuno mendico, in ogni forma / di comun reggimento..
ponga alcuno reggimento popolare retto e ponga in luogo di quello la repubblica mista, nominata
botta, 5-214: molti dei senatori vedevano in quei reggimenti democratici non amore né gratitudine
riforma, di grazia, può praticarsi in un reggimento teocratico? farmi, h-541:
il caro che cosa si faccia prendendo in proposito in questo commento la similitudine che
che cosa si faccia prendendo in proposito in questo commento la similitudine che usa platone
da le divine e umane legge siano in terra a lo reggimento e governo de'populi
repubblicano. guicciardini, iii-94: rispose in nome di tutti con la magniloquenza bolognese
recevere scicomo se convene, guardando ca in regemento s'acatta onne onore.
. f. degli atti, 96: in questo tempo el populo comensò ad superare
li sindici per manzarie facte e robamenti in uno rezimento. sansovino, 4-235:
nato di legitimo matrimonio non potesse entrar in consiglio né aver parte alcuna dei reggimenti
ai panni a oro e voria star in l'officio fino el vadi al suo rezimento
, 3-360: quando se avesse ad parlare in dicto reggimento overo consiglio di alcuna cosa
da sua maestà cesarea, il qual è in praga, di dodici del paese eletti
fosse fuori, si fa citar con lettere in termine di giorni tanti quanti bastano ad
: era cresciuta una mala usanza che in su 'l fare gli squittini o trarre
popolo di firenze (1355) [in rezasco, 939]: in queste cose
) [in rezasco, 939]: in queste cose sia tenuto procedere il reggimento
, perocché col suo reggimento esso possiede in tale maniera tonde di queste cose temporali
far tali ordinazioni che potessero ricevere effetto in ogni paese, nondimeno essersi provveduto a
nondimeno essersi provveduto a parecchi casi riguardanti in ispecialità il buon reggimento e 'l vivere
-il potere spirituale e il potere temporale in contrapposizione o complementarità. dante,
chiesa di roma, / per confondere in sé due reggimenti, / cade nel fango
rinaldo... avea avuto reggimento in parigi in ragione canonica per cinque anni
.. avea avuto reggimento in parigi in ragione canonica per cinque anni. orsi
che vada seco per aver un amico in quella terra aliena e collocarlo nello studio
di perugia che il papa intende rimettere in miglior stato. ha rinunciata perciò la
rinunciata perciò la lettura già realmente conseguita in bologna, poiché passò interamente in reggimento
conseguita in bologna, poiché passò interamente in reggimento. 3. disus.
la campagna, lo costrinse a ritirarsi in un castello chiamato gotnea, forte di sito
. gozzi, i-15- 157: in omero leggete reggimento di eserciti, battaglie,
eda ha notricata pnma l'anima sua in virtù al petto di cristo crocifisso. s
a ciascuna appartiene. razzi, 3-245: in questa essendo due comunità di diverse ragioni
ciò ch'egli [senofonte] scrisse in quel picciol libro, dov'egli tratta del
questa gente oggi lo reggimento del mondo in dottrina per tutte parti. -trattamento
anonimo, i-476: largo e insegnato in core, prode e saio / chi
, prode e saio / chi mette in amore intendimento, / e sempre ridere in
in amore intendimento, / e sempre ridere in suo visaio / ed in tutto di
sempre ridere in suo visaio / ed in tutto di bello regimento. latini, i-60
dante, pure., 31-123: come in lo specchio il sol, non altrimenti
, bisogna che abbiate uno ottimo reggimento in tutte le az- zioni vostre. cesari
, avrebbe mosso al riso la malinconia in persona. -mobilità delle membra.
girolamo da siena, i-125: chi è in questo grado spesso perde la loquela e
non giustamente sono messe nelle storie letterarie in una medesima sezione con le traduzioni impoetiche
traduzioni e data mala fama ai traduttori in generale. 8. figur. ant
-fare reggimento: condursi, comportarsi (in senso morale). inghilfredi, 389
viziosa per lo indiscreto reggimento di se stesso in corre in molte afflizioni e
di se stesso in corre in molte afflizioni e infermitadi e in molte molestie
corre in molte afflizioni e infermitadi e in molte molestie corporali e spirituali.
, cioè... si tengano in freddo luogo coperti con foglie di salcio
reggimento di vivere e con buon ordine in tutte le cofe non naturali.
. gli cagionò un accesso interno che in pochi giorni lo privò di vita.
e mantenimento, reggimento de'poveri infermi in esso spedale essenti. erizzo, 2-28:
. -reggimento di guarnigione: truppe stanziate in una città. -reggimento di linea:
prencipe vittorio e due reggimenti di veterani in loro soccorso, corse egli ancora n-
di fanti o di cavalli, diviso in compagnie e battaglioni e ordinato sotto il
già era stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più '
stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più 'calai '
. ghislanzoni, 2-27: io conduceva in africa / di donne un reggimento. nievo
: non nominava la mia bella senza mettere in coda un reggimento di attributi tutti colla
-valere un reggimento: da soli o in numero esiguo, contare come moltissimi uomini
di numero compreso un caporale, ma in punto a stomaco valevano un reggimento.
-la figlia del reggimento: melodramma in due atti di g. donizetti,
italia un branco di servi del dispotismo allineati in reggimenti. 15. ant
testi non toscani del quattrocento, 71: in prima volemo che nissuno fradelo né surela
lo regimento etc. a dì xxii ferraio in 1391. bono da ferrara volgar.
che lo palmento / n'andrìa giù in perfondo, per gravezza, / ché di
. idem, io-xn-73: il bembo in questo luogo, parlando di reggimento de'
proposizione, ed anche il relativo, in primo caso o in quarto, qualunque
anche il relativo, in primo caso o in quarto, qualunque costruzione desiderasse il verbo
. carducci, ii-2-77: ho messo in piè alla pagina o al capitolo certe
reggimento. -parlare per reggimenti: esprimersi in modo affettato, ricercato, privo di
labbra e dimezzando le parole. -venire in parte del reggimento: entrare a far
non bastava el popolo minuto essere venuti in parte del reggimento, ché, multiplicando tra
tra loro disoneste cupidità e desiderosi mandare in preda ogni cosa, feciono nuove adunazione
per impedire che persone e cose cadessero in mare. crescenzio, 2-1-33:
robe e la gente dal pericolo di cadere in mare. = deriv.
miglio o piu fatto a misura, / in bella dirittura / di spaziosa sfrata,
bellica, come reggipalle di quei cani assassini in compagnia di quelle due luride cagne assassine
montale, 3-196: passa una donna in mutandine cortissime, reggipetto e sandali d'
. buzzati, 6-19: un breve percorso in macchina, sei piani di ascensore,
. insieme degli strati che si immergono in senso contrario al pendio. =
invar. accessorio da tavola, oggi in disuso, su cui appoggiare cucchiaio, forchetta
le lascino sul tondo; se sono in luogo di gran confidenza e non si
intravedeva sullo sdraio un'ossuta nudità chiusa in un costume a due pezzi, reggiseno
ciascuno dei due lacci laterali della selleria in cui si infilano le stanghe del veicolo trainato
-al figur.: chi si trova in posizione subalterna. papini, ii-1332
'l reggitano autunno / di frenetici cedri in mar trapianta / l'amenità native, /
, che ha la funzione di sostenere in senso fisico. anonimo romano, 1-24
. fiamma, 1-251: come spirerebbono in una armonia tante diverse cose del mondo
dei cavetti che sostengono una manovra tesa in orizzontale. = deriv. da reggere
riferimento a chi esercita funzioni di governo in uno stato con regime politico libero e
sua autorità. botta, 6-ii-548: in inghilterra i nuovi reggitori dello stato niuna
amministrazione della giustizia, nell'ordinamento feudale in sardegna durante la dominazione spagnola.
delle famiglie. bacchetti, 1-ii-386: in far questo, quale reggitrice dei due
con tutto quel che c'è da fare in una parrocchia! con un reggitore vecchio
gioie? tommaseo, 4-ii-28: io credo in dio, reggitore della gran macchina mondiale
confortar. 9. chi regge in mano un oggetto. albertazzi [«
285: si videro avanzar lentamente, in cappe bianche e mantelline rosse, i
le tnnelle della tastiera e simili diconsi in genere reggitori, perché sostengono la vela
e madre di famiglia; massaia, in partic. di una famiglia colonica.
. idem, 41: se n'andò in chiesa dinanzi a la tavola vecchia del
volte il giorno, quando non si conducono in campagna alla caccia, e il suo
regìa1, sf. monopolio dello stato in ordine allo svolgimento di una determinata attività
(come la riscossione dei tributi, in contrapposizione all'appalto concesso ai privati)
, se le rendite delle corti stiano meglio in 'regia 'come dicono i francesi
'come dicono i francesi, cioè in demanio come diciamo noi, o
demanio come diciamo noi, o in affitto. f. d. vasco,
f. d. vasco, 328: in alcuni altri luoghi [le dogane]
che un brutto gallicismo che niente suona in nostra lingua dal senso di addiet- tivo
nostra lingua dal senso di addiet- tivo in fuori. baldasseroni, 87: la magona
... fu nel 1816 data in appalto con partecipazione della finanza ad una
un regio commissario. lessona, 1245: in italia il governo ha dato i tabacchi
imbecillità umana. pasolini, 17-66: in quanto impiegato della 'regìa dei tabacchi
di primo piano. papini [in lacerba, iii-57]: vengon sempre fuori
2. direzione dell'allestimento, della messa in scena e dell'esecuzione di un'opera
testo parentesi e incisi e di tradurli in una successione di frasi coordinate.
apparecchiatura per la direzione e la messa in onda dello spettacolo. cassieri, 11-33
11-33: sbircio jessie e butto l'occhio in regìa. -per estens. organizzazione
, parigi nel suo insieme è invece in un momento di regia felice. volponi,
-sport. nei giochi di squadra, in partic. nel calcio, organizzazione del
ornato a quest'effetto (per dirlo in una parola) regiamente. c.
: ha voluto sua maestà che siamo in alloggiamento addobbato dalle sue proprie e più
: ne'pochi giorni ch'ella si trattenne in milano, ella per gratitudine fece un
regiamente d'imbarco. 2. in modo conveniente o degno di un sovrano.
compassionevolmente pianse che la pudicizia di lui in tante umanità non trovò fede e la
credenza di lascivia. 3. in matrimonio con un re. martello,
g. bufalino, 9-37: mi recavo in piazza di grève e respiravo a pieni
i fianchi. -con valore aggett. in una sineddoche o in una metonimia.
-con valore aggett. in una sineddoche o in una metonimia. filangieri, i-40
regicida nel sangue del duca d'enghien in faccia all'europa inorridita.
). siri, 1-iii-257: in detto libro insegnavasi chiaramente la scienza di
non potendosi dare tal successione di reicidi in un moderato governo. foscolo, xi-1-130
g. ferrari, t-124: ecco in inghilterra giovanni di salisbury, il came-
: 'regifugio ': festa che celebravasi in roma il sesto giorno avanti la calende
la calende di marzo, secondo alcuni in memoria della fuga presa in tal giorno dal
secondo alcuni in memoria della fuga presa in tal giorno dal re tarquinio e secondo
. ma tali due sentimenti si uniscono in un solo, vale a dire che il
lat. regillus, prop. 'tessuto in fili verticali '(come agg.
tecnol. raggiungimento del regime di funzionamento in una macchina. = nome d'azione
reggime), sm. potere politico in quanto dotato di una precisa e stabile
suo miglioramento e i progressi che farà in breve nel dritto sociale. leoni, 552
di nazionalità. cattaneo, vi-1-47: in grecia e in dalmazia è venuto di
cattaneo, vi-1-47: in grecia e in dalmazia è venuto di moda di parlar
leoni, 225: il regime austriaco in pochi mesi era venuto tanto in odio a
regime austriaco in pochi mesi era venuto tanto in odio a tutti che nulla più,
-per antonomasia, il sistema politico fascista in italia dal 1922 al 1943. b
, ammonendo, che esso sarebbe finito in un disastro nazionale. ojetti, iii-253
-stor. antico, vecchio regime: in francia, quello prerivoluzionario (ed è
la filosofia è la scienza democratica per eccellenza in quanto si riferisce alla facoltà di ragionare
siccità: sarebbe giustizia l'attribuirla almeno in parte al regime desolatore della conquista.
inquieta, che tormenta, che mette in costernazione tutte le affezioni umane. cattaneo
: la illeggibilità delle prime bozze dipendeva in parte dalla perfidia del suo manoscritto e dal
mai vino da più di dieci anni in qua e sto a regime d'ogni altra
x-170: le persone che si recano in quei luoghi da paesi alti e freschi
vita, tanto nello stato di salute quanto in quello di malattia. si dice '
i grassi, 'regime magro 'quello in cui sono raccomandati i legumi, le
prima dalla malattia e dopo dal regime, in orsola si manifestarono inaspettati atteggiamenti d'indole
idea dell'importanza assoluta del regime igienico in riguardo ah'infìuenza che hanno le cose
le cose sopra di noi, si passerebbe in tanti separati capitoli ad indicare il regime
, 6-ii-20: fu visto parecchie volte alloggiarsi in osterie di second'ordine e tenere un
: dicono anche 'regime di vita 'in senso morale e civile. fogazzaro,
costituisce o le vengono costituiti dei beni in dote non basta perché sieno questi beni
altro, sarà, come accadde sempre in regime di manomorta, la persistenza sulla
: quello per cui i coniugi vivono in comunione di beni. 'regime dotale
ancora su un piede di guerra, seppure in regime di armistizio. -regime
costituirono il regime doganale del frumento in italia. -regime aureo: quello
conteggio degli interessi di un capitale concesso in prestito. -regime vincolistico: quello che
fenomeno naturale o meteorologico con carattere periodico in una data regione e in un determinato
carattere periodico in una data regione e in un determinato periodo di tempo o sotto
un corso d'acqua (e si distingue in regime fluviale, costante e con minime
, con forti e rapide variazioni, oppure in regime semplice, che comporta la presenza
: la regolarizzazione perenne dei fiumi è in gran parte funzione delle foreste e.
la terra e il regime delle piogge in abissinia. dizionario di marina [
annuale delle piogge, che si verifica in talune regioni in dipendenza dello spostamento che
piogge, che si verifica in talune regioni in dipendenza dello spostamento che la zona equatoriale
delle correnti ascendenti generatrici di pioggia subisce in latitudine nel senso dei movimenti in aeclinazione
subisce in latitudine nel senso dei movimenti in aeclinazione del sole. i regimi delle
. i regimi delle iogge si distinguono in 'regime equatoriale ': quello?
aria. così nell'europa continentale e in india, dove d'estate predomina il monsone
caratteristiche diverse a seconda delle regioni, in dipendenza del fatto che durante l'estate
fenomeno opposto; distribuzione della pressione atmosferica in una determinata zona nell'istante o nel
, i regimi delle pressioni si distinguono in 'regime continentale ': quello che
. nei riguardi della distribuzione delle pressioni in una determinata zona i regimi si distinguono
una determinata zona i regimi si distinguono in 'regime anticiclonico ': distribuzione tipica
e nelle località circostanti la pressione diminuisce in modo analogo a quanto avviene per l'
al disotto della cima di un monte. in questo regime le particelle d'aria percorrono
venti ': modo dello spirare dei venti in una località nelle varie stagioni dell'anno
o fasi del suo moto. -anche in contesti figur. bocalosi, ii-29:
300. 000 lire. -figur. in buone condizioni; a posto. sbarbaro
acque: sistema di distribuzione delle acque in un edificio o in un agglomerato urbano
distribuzione delle acque in un edificio o in un agglomerato urbano. lessona,
urbano. lessona, 1245: in igiene, 'regime delle acque ':
acque ': distribuzione metodica delle acque in una certa quantità, nelle varie parti
bagni, ecc. -milit. in artiglieria, regolazione correttiva della distanza di
deu'ana, ecc. nel giorno in cui si fanno i tiri rispetto ai tiri
si fanno i tiri rispetto ai tiri eseguiti in balipedio con i quali furono ricavate le
artiglierie che si fanno a bordo ed in particolari condizioni (nave ormeggiata, bersaglio
circolazione: regolazione della marcia dei treni in condizioni di sicurezza. -regime di marcia
di sicurezza. -regime di marcia: in un mezzo di trasporto, quello rappresentato
govemazione e administra- zione principale plenariamente e in tutto. ghirardacci, 3- 27
dante, purg., 17-35: surse in mia visione una fanciulla / piangendo forte
numero. de rosa, 535: in chisto riempo haio serbute dudice riale,
machiavelli, 1-i-307: arrivato [ciro] in su'confini de'massageti per fare loro
vedova. statuto albertino, 14: in mancanza di parenti maschi la reggenza apparterrà
piegasse il capo alla scure del carnefice in abito di velluto nero, in mezzo alle
carnefice in abito di velluto nero, in mezzo alle soldatesche ed ai commissari della
. graf, 5-216: altere ciglia in fronte di regina. sbarbaro, 2-76:
d'annunzio, iv-2-66: ella gli gettava in faccia quei turbini di risa metalliche con
(offerto da jean nicot, ambasciatore francese in portogallo, a caterina de'medici)
targioni tozzetti, 12-4-306: il tabacco in francia prese il nome di erba nicoziana
nervosa e grossa e con polpa acida divisa in dodici spazi. a. boni,
uno giorno avvenne che questa gentilissima sedea in parte ove s'u- diano parole de
/ che il [gesù] possiamo in gloria veder. pratesi, 5-273: pizzicava
. frezzi, i-8-139: quando all'oriente in pria apparìo / il chiaro sol,
. 3. donna amata (in quanto sovrana del cuore e dei pensieri
guadagnoli, lvti-195: come far soglio in ogni dì di festa, / la messa
nievo, 441: la pisana mi rimase in mente sola e regina. capuana,
crollare il bel castello che ho edificato in questo mese, il bel castello dove tu
. moretti, ii-224: quando mi presentai in questa guisa alla regina del mio cuore
individui per le maggiori dimensioni e, in qualche genere, per la perdita delle
aculeo,... che tengono in conto di loro madre e regina, come
pungolo, ma è tarda a servirsene ed in ogni alveare se ne trova una,
: vivono [le formiche bianche] in famiglia, hanno una gerarchia come le api
giorno vedremo le regine uscire dal formicaio in piena estate e trascinarsi a cercare il
la bellezza o per una virtù, in quanto le possiede nel più alto grado
più alto grado (per lo più in relazione con un compì, di specificazione
le quali io possa rizzare un trofeo in casa della mia signora e padrona, a
regina / dei fiori vezzosa, / in nuovi modi / ora volgiam le lodi.
.. i suoi fiori che compariscono in giugno e luglio sono piccioli, raccolti in
in giugno e luglio sono piccioli, raccolti in grappolo... a cotesto fiore
composto... cotesto frutto matura in autunno... le foglie tenere ed
): uva bianca da tavola diffusa in molte varietà per tutto il medi- terraneo
vino bianco e dolce, ma si mangia in quella maniera, conservandosi anche sulla pianta
di tutte le facoltà che dagli uomini in una città o in una repubblica possano
che dagli uomini in una città o in una repubblica possano esercitarsi. vico,
e di voler servire / al sommo dio in virginal mondezza. / questo parlar li
, 6-ii-562: la dama cui tocca in sorte la fava bianca è la regina
: fanciulla eletta ad onore e festa in un dato ceto, classe o comitato.
. salvini, 48-108: quando poi in mezzo la regina luna / fia tenuta
tenuta di marte e di saturno, / in confluenza e in egual grado posta,
e di saturno, / in confluenza e in egual grado posta, / all'un
colse la forte regna / e lo fece in più parti a terra andare. pindemonte
terra andare. pindemonte, 6-213: in due pensieri ei [ulisse] dividea la
strignere a nausica, / di supplicante in atto, o di lontano / pregarla molto
notte; e di come si cadeva in schiavitù a chiamar regina una donna che fosse
, d'aria e di terra / onora in somma questa gran regina [la gelosia
[la gelosia]: / si teme in cielo e temesi sotterra. algarotti,
... ma la speranza principia in noi insieme col primo potere di paragonare
ritrovano assai imperfetti e mendosi non solo in diverse arti d'italia et altre regioni
roma, regina dei- altre, cade in simil difetto. grillo, 423: noi
calma di cielo e di terra, in un incanto sì poetico di vita e di
e nel giardino de'semplici di pisa, in due peschiere, ve ne fussero di
, 1245: 'regina hofmann ': in chimica industriale, è nome dato al
o della figlia di un re. -anche in formule di ossequio. instruzione
comune di firenze (1352) [in rezasco, 939]: nota e forma
, quella che raccoglieva i beni tenuti in dotario dalle regine di sicilia e dipendenti
di sicilia e dipendenti direttamente da esse in ragione di obblighi feudali. pragmaticarum regni
tutti i personaggi de'regni imaginarii, in folla, in tumulto, come nella metamorfosi
de'regni imaginarii, in folla, in tumulto, come nella metamorfosi continua d'
bruno- e. di lazzaro [in g. borgna, 89]: o
delle viole, / delle valli tutte in fior! 3. region. regolo
, quello costituito dai manoscritti un tempo in possesso della regina cristina di svezia.
o piccola regina. -in partic. in similitudini o al figur. per indicare una
natante nei profumi, /... in freschezzza e in effluvio umiliate / queste
, /... in freschezzza e in effluvio umiliate / queste vostre sorelle.
: fanciulla eletta ad onore e festa in un dato ceto, classe o comitato:
bellezza nelle gare della venustà femminile, in america (1927). alvaro,
.]: 'velo regino 'chiamano in firenze il velo degli stacci e dei
di tal tessuto fosse qualche fabbrica rinomata in quel di reggio. gargiolli, 209:
aquilano, 152: chi con l'ingegno in alto spiega l'ale / in contemplar
ingegno in alto spiega l'ale / in contemplar saturno et orione, / chi la
et orione, / chi la sua vita in le battaglie espone, / chi al
qui il placet regio e si sta tuttavia in qualche dubbio che il guardasigilli non sia
ebbro del suo potere che, anche in quel supremo momento della sua agonia,
nostro consiglio, abbiamo ordinato ed ordiniamo in forza di statuto e legge fondamentale,
, 12- 27: viltaae / in regio cor di rado o mai non cade
.., di animo regio fin anche in certa incuranza signorile per cui mostrava della
appena, / seder sopra d'ogni altro in regio trono, / solo del sangue
/ solo del sangue, che di vena in vena / scorrendo va, non di
nelli iuspatro- nati regi, ma eziandio in tutti li vescovadi di qualunque sorta nullo
d'un contadino, perché questa pasce in una mandra di dieci ed ella in
in una mandra di dieci ed ella in una mandra di mille. -stor
collegio dei pontefici (ma si tratta in realtà di una compilazione dell'ultima repubblica
tirannica che regia, si è mantenuta in essere assai... lungo tempo.
piemonte regio spinto dai governi francese e inglese in lombardia. leoni, 325: all'
re... un supremo consiglio in castiglia chiamato regio, che segue sempre la
qual si voglia regione di ghinea per trasportarli in luoghi di spagnoli. giannone, i-iv-508
marchese di chauvelin,... comandante in capo delle milizie di sua maestà cristianissima
capo delle milizie di sua maestà cristianissima in corsica, ordina e comanda che tutti
comprato il privilegio di non essere più vendute in feudo. -che costituisce una regìa
. baldi, 4-1-40: avendo convocati in cività di chieti i principali signori deh'
di essi. giannone, i-v-474: in esecuzione di questa regai cedola, che
m. banaini, 161: l'assenza in servizio della publica regia libreria è considerata
posta. ibidem, i-357: dal 1831 in poi il pubblico voto ar- detemente chiedeva
questo proposito di cangiare l'esercito nazionale in esercito regio, si è visto ricomparire
sgangherare ciglia attente, o egregio / in vero e regio professore. -messo regio
magona... fu nel 1816 data in appalto... ad una privata
signor abate vincenzo giorgi, regio censore in venezia, dimostra il primato di s
s. pietro, principe degli apostoli, in tutta e sopra tutta la chiesa.
. ghislanzoni, 1-50: notevolissima, in ogni modo, esemplarissima e degna della massima
membri nominati a vita dal re, in numero non limitato, aventi l'età
giuliano da maiano chiedeva al fratello benedetto in firenze di spedirgli ventimila mattonelle dipinte,
giovane, i-352: veduto ho spesso in regia sala / nello spartirsi di qualche
e poi su regia mensa / risplende in tazza cristallina e pura. g.
le matrone. scalvini, 1-349: in regie sale inteste d'auro, / del
[le indie spagnole] due prorincie grandissime in terra- ferma con molte isole appresso:
. g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-304]: ricevuta in
in muratori, cxiv-6-304]: ricevuta in paria la veneratissima sua de'7, venni
con infiammazione di gola per il sole preso in portarmi alla città regia.
pregio / di due aragone illustri, in altra etate, / ove il men che
fui tra gregge / d'ancelle avolto in feminil mestiero, / ministro fatto de la
la regia maiestà et il principe montati in su cavali velocissimi. -compiuto da
di pomice viva, / siedesi lieto, in atto adorno e reggio, / il
e reggio, / il dio che regna in la vicina riva. -con riferimento
altrimenti che faccia il morbo regio la vista in guisa che l'infermo stima di veder
furioso e vorace. parim, 429: in van natura / di monti inaccessibili rinchiuse
., gli manca soltanto di sfociare in mare. 9. che ha
si avanza tuttavia... è in foglio intiero grande e certo ha del magnifico
frugoni, 3-i-207: serà mutata di regia in boschereccia la scena di questi nobilissimi personaggi
scena di questi nobilissimi personaggi. zeno [in muratori, cxiv-46-233]: ho consegnato
: ebbero [delle olive] gli antichi in stima le pausie, le algiane,
con prestezza uno ponte, il re venne in balia dei vincitori genoesi; delle navi
/ l'esempio di coloro ond'è che in pregio / italia vince l'europee nazioni
della regione o che la concerne, in quanto regione vale una delle parti notabili
avete detto bene contro le associazioni regionali in roma! in roma specialmente siamo tutti
contro le associazioni regionali in roma! in roma specialmente siamo tutti italiani, sempre e
-dir. pubbl. che è articolato in enti territoriali autonomi (uno stato unitario
dalle persone di una data regione, in partic. in manifestazioni celebrative (un
di una data regione, in partic. in manifestazioni celebrative (un costume).
difficoltà fu quella di trovare un posto in un ristorante qualsiasi... dovunque,
bloccati subito da una inserviente, spesso in costume regionale, che annunciava il '
hitler). cassieri, 11-62: entra in cuffia... un signore privo
gli astrologi dividono i segni del zodiaco in cardinali e regionali. i cardinali sono l'
regionalismo, sm. concezione politica, nata in italia nel corso del risorgimento, che
autonomia delle regioni ah'intemo dello stato, in senso politico (federazione o confederazione)
che un italiano ha per la propria regione in cui è nato, vive ed ha
gare di campanile e ammettere il regionalismo in arte. papini [in lacerba, iii-59
il regionalismo in arte. papini [in lacerba, iii-59]: qui non
pieni di vongole e di regionalismo. in quell'ambiente di pommarola, anche i nativi
uso aggett. l. gui [in cronache sociali, 427]: la tesi
regionale (una materia); trasferire in proprietà alla regione (un bene)
regionalizzare), agg. che presenta in sé le varietà regionali (una città
regionale (una materia); trasferito in proprietà alla regione (un bene).
, sf. suddivisione di una nazione in enti territoriali con autonomia politicoamministrativa.
un ente regionale o di un bene in proprietà alla regione. il tempo [
.., la riforma si traduce in una 4 regionalizzazione 'dell'assistenza ospedaliera
: tornerebbe meglio che rannicchiando il governo in pochi palazzi d'una città.
pronuncia regionalmente e non come si scrive in italiano. = comp. di
offizio di distribuir le limosine che venivano loro in mano delle collette che si facevano da'
de'preti delle parrocchie della lor regione in tutte le cose sacre... fecesi
, l'offizio de'quali era stare in palazo continuamente a ministrare alla rìiiesa latera-
ecclesiastici. battaglini, i-iq3: erano in roma i notai regionari, deputati a
, 1-120: l'ordine della carità devesi in ogni caso praticare cominciando da se medesimo
, 32: évi magnetes: nasce in regione / che si si chiama de'traconi-
e desidera aere calao o temperato, perché in regione calda innanzi il verno matura il
la regione / di fanti e di cavalli in ogni lato, / tutto debba a
confusione: il che dio non voglia in quella regione così nobile e generosa. g
solamente agli abitatori di quella parte che in oggi è toscana né alla sola regione
città, la toscana o firenze, in cui vive, splendida di grazie natie,
: crocifissi di questo tipo sono conservati in buon numero: al museo di pisa,
uguale, se non quello del giorno remoto in cui s'era risoluto a lasciar la
, vi-2-115: sono stati donati tanti beni in una volta ad un vescovado o ad
religione. bibbia volgar., ix-io: in sogno [i mari] ebbeno risposta
per almo fiorir d'altere glorie, / in ampia region cercò vittorie.
mortale alcun tanto non dista, / qualunque in mare più giù s'abbandona, /
e rare e porose nebbie, sendo respinte in alto da le re- fression calorose,
trova di sopra è quella che ghigne in ne la region fredda. leone ebreo,
, nella meza regione dell'aere convertiti in acqua, scendessero di nuovo in quelle pioggie
convertiti in acqua, scendessero di nuovo in quelle pioggie che sono tanto desiderate nelle
atmosfera ': l'atmosfera si divide in tre regioni; la bassa, quella ove
: nel detto anno... apparve in cielo la stella cometa...
celeste. s. maffei, 7-1: in region di tutto 'l lume accensa /
34: cotesto oleo mirabile usar se vole in questi dui modi. il primo che
regione dii cuore, ogni zomo, doe in tre volte. dalla croce, ii-85
cosa sia questo ventre, con le parti in lui contenute. dovete adunque per questa
coste illegitime, e talvolta da pochi giorni in qua interno calore alla regione del destro
, 1245: 'regione ': in anatomia, spazi determinati sulla superficie del corpo
le 'regioni naturali 'sono quelle in cui i limiti sono tracciati dalla disposizione
bene si possono anche da certe signore in mutue relazioni raccogliere. son di quelle
relazioni raccogliere. son di quelle glandule in somma che nascono in forma di dolorosa vegetazione
di quelle glandule in somma che nascono in forma di dolorosa vegetazione nelle regioni inguinali
all'antica roma e alla ripartizione serviana in quattro regiones, poi estesa a quattordici
sola, e questa sola fu divisa in dodici rioni o dire vogliamo regioni. m
il primo che la [roma] divise in quattro regioni, cioè nella regione palatina
b. davanzati, i- 340: in tutt'a quattordici le regioni di roma
di papa fabiano (236-250), elevate in seguito a quattordici. b.
regione della città (che fu poi divisa in quattordici rioni) il suo.
comprendenti al loro interno altre suddivisioni, in cui uno stato è diviso ai fini dell'
governo anco qui le provincie si sottodividono in regioni e queste in distretti, aventi
provincie si sottodividono in regioni e queste in distretti, aventi castella e villaggi.
storia italiana, dai primordi del risorgimento in poi, ciascuno degli enti territoriali di
ampia autonomia amministrativa (o politico-amministrativa) in cui (secondo una corrente di pensiero
si sarebbe dovuto articolare lo stato nazionale in modo da essere unitario ma non centralizzato
da essere unitario ma non centralizzato e in modo che nel quadro del nuovo ente
s. spaventa, 2-16: il discredito in cui è gittato il sistema delle regioni
che che non avevano avuto mai molto vigore in italia. gobetti, 1-i-94: la
dei grandi enti territoriali di autonomia amministrativa in cui si riparte la repubblica, e
e che a loro volta si ripartono in comuni e province e tendono a coincidere
regionale e presidente della giunta) e, in partic., la giunta e il
una maggiore autonomia e prevede speciali istituti in rapporto con le particolari esigenze locali)
, 114: la repubblica si riparte in regioni, province e comuni. ibidem,
, 115: le regioni sono costituite in enti autonomi con propri poteri e funzioni
gran corpi delle terre seminali del regno in ciascun territorio... divisi fin
'ab antico 'con una linea ideale in due o più regioni, a misura
favorevole ad un buon reparto dei lavori in ogni stagione si è quella che meno risente
regioni agrarie ': le varie parti in cui si può intender diviso un esteso territorio
intender diviso un esteso territorio, ristretta in que'confini entro i quali, per determinate
di ciascuna delle dette parti. disposte in ordine descrescente di temperatura e fermandoci solo
. ciascuna regione può comprendere, e in realtà comprende spesso, le piante proprie della
appartengono alla superiore. -regione botanica: in fitogeografia, suddivisione di un regno floristico
. -regione conciliare: ciascuna delle circoscrizioni in cui la s. congregazione concistoriale ha
. congregazione concistoriale ha suddiviso l'italia in vista delle riunioni periodiche dei vescovi diocesani
dell'ignoranza. c. bo [in ii frontespizio, 286]: nelle altre
frontespizio, 286]: nelle altre parti in cui lisi è arrivato senza un *
e uomini si trovano ad abitare, in un momento della vita; chi per
singolare natura. avrei bisogno di vivere in una continua esaltazione: in una regione
di vivere in una continua esaltazione: in una regione ideale, non popolata d'uomini
cortigiana rigenerata sale a poco a poco in altissime regioni e muore come una santa.
b. croce, i-4-161: in una sola regione della storia è impossibile
: quando entrarà il popolo della terra in le solennitadi nel cospetto del signore
chi dirige l'allestimento, la messa in scena e l'esecuzione di un'opera
... degli attori, dei registi in vacanza, si sono aggiunti gli studenti
adatta alle loro ambizioni invece di cercarla in un teatro perfetto del nostro perfetto urbanismo.
anche regista? vittorini, 5-37: in europa il film non può non essere
il proprietario e anche il regista, cioè in questo caso il vetrinista. calvino,
amministrare bene gli effetti emotivi delle immagini in vista della sua strategia celebrativa.
... comandati da un regista in pullover. -con riferimento alla causa
regista aveva scostato le fronde per isolare in un fascio luminoso solo lei, come la
2. che può essere inserito in un vocabolario (una voce, un'
persona, un bene, un evento in un registro, in modo da conservarne memoria
, un evento in un registro, in modo da conservarne memoria e predisporre un
sia apicado. roseo, v-197: in questo fatto di guerra non bisogna in conto
in questo fatto di guerra non bisogna in conto alcuno usar umanità né equità,
esse leggi, le quali saranno registrate in una tavola... attaccata a un
ghirardacci, 3-202: questa lettera era scritta in francese...: fu registrata
francese...: fu registrata in lingua italiana nella cancelleria de'16 et in
in lingua italiana nella cancelleria de'16 et in cancelleria di giovanni bentivogli. b.
deputar notai per registrare i contratti fatti in firenze in termine d'un mese.
per registrare i contratti fatti in firenze in termine d'un mese. cantini,
carletti, 74: lo vanno mettendo insieme in una casa pubblica, come in una
insieme in una casa pubblica, come in una dogana, dove si registra e messo
, 1-i-287: registrato tutto ciò ch'era in nave, mi dimandarono dove andava e
: conservavansi... i pubblici strumenti in un determinato luogo, cioè dove si
che ci aspetta. è come il giorno in cui li accompagnammo a registrare le nozze
che mai. -neol. immatricolare in un pubblico registro una persona, un
: presomi per mano, mi trasse in giro pei suoi uffici, popolati da una
visto sul relativo documento e l'annotazione in un apposito registro a opera di un
regimi si modellavano su quello francese, in età pre-rivoluzionaria, i parlamenti, che
che erano uffici giudiziari regionali, e in partic. il parlamento di parigi, svolgevano
registrata (il che essi dicono interinata) in tutti quei parlamenti. duodo, lii-15-91
reai casa di savoia (1788) [in rezasco, 940]: ad ognuno
generico: riportare per scritto; indicare in un testo scritto (un nome, una
annunzio, v-1-499: ora mi viene in mente una mia parola d'insonne raccolta nel
(e ottenere) la propria iscrizione in un apposito elenco, lista, registro o
fusse tolta la vita. -iscriversi in una lista di competitori. biondi,
vorrei oggi stancar me stesso per registrare in carta tutte le note de'vituperi tuoi
una lunghissima diceria indegna di esser registrata in questi fogli. cavazzi, 1: la
sp., 31 (525): in ognuna di queste relazioni...
omessi fatti essenziali, che sono registrati in altre. e. cecchi, 8-112:
5. tramandare, eternare (spesso in tono enfatico e solenne).
più per riporli nella memoria e servirsene in seguito o anche soltanto per curiosità più
suo caffè registrando di tanto in tanto la conversazione dei due ragazzi.
. 7. ling. inserire in un vocabolario o in una grammatica un
. ling. inserire in un vocabolario o in una grammatica un termine, una locuzione
'finezza ', usato metaforicamente come in 'finezza di gusto ', nessuno s'
rimprovera la crusca di non averla registrata in quel senso. deamicis, xiii-xv: ho
studioso, così eliminando i noiosi intermediari in carne e ossa. parronchi, 119
elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo in pochi minuti e registrare la lista di
di tutti i vocaboli contenuti nel testo, in ordine di frequenza. 11
come un diagramma nelle ricette che stilava in piedi appoggiato al canterano. 12.
con altro moderno mezzo di memorizzazione) in un apposito registro in modo da
memorizzazione) in un apposito registro in modo da conservare stabile memoria di ciò
ne fu fatta una bolla autentica, registrata in cancelleria delli detti signori e sottoscritta di
le copie delle lettere... erano in gran parte... disperse in
in gran parte... disperse in fogli volanti presso gl'inferiori ministri della segreteria
quelle medesime clrerano bene registrate e raccolte in libri, alla morte de'pontefici portavansi
novelle vittorie, / che registrate sono in mille carte, / quali sotto il
mi fa far digiuni e vigilie che in calendario alcuno non sono registrate. guarini
. aristotile, e lo lasciò registrato in più luoghi de le sue maravigliose opere
: questo foglio m'han dato, / in cui sta lo scongiuro registrato. foscolo
, viii-158: la dispersione de'cittadini in paesi stranieri, la cattività e della nazione
tutte sciagure nostre e presenti, registrate in queu'antichissime carte. mazzini, 29-6
[ai dante] innamoramento sta registrata in un libretto intitolato 'vita nuova '
nuova ', scritto da lui medesimo in gioventù. sinisgalli, 6-42: fermiamoci
mio mestiere, / e 'l mio nome in tabella è registrato. gnoli, 1-65
. carducci, iii-5-448: è un in 40 piccolo, di carte 35, non
. 4. ling. accolto in un vocabolario o in un testo canonico
. ling. accolto in un vocabolario o in un testo canonico o da un autore
: e questa etimologia si trova registrata in plutarco nelle 'quistioni romane. cesarotti,
che la lingua possa e debba rendersi in ogni sua parte inalterabile. i termini
il loro pregio dipende dal trovarsi registrati in un qualche libro canonico. delfico, ii-191
, voce, immagine); non trasmesso in diretta. montale, 18-49: in
in diretta. montale, 18-49: in ogni modo la voce registrata di titta.
i registratori... commisero errore in notarne la rubrica. nievo, 788:
.. resteranno per memoria futura impressi in queste mal'awenturate carte e fatiche,
le riesce spontaneamente, si da stabilire in lei quel silenzio registratore dei messaggi meno
: ora il 'registrum 'vien suppresso in tutte le stampe, essendo stato per
piè di ciascuna facciata, de'numeri in cima a ciascuna pagina e de'richiami
registratori. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-354j: ricevuta la di
, 6-182: bassani dovrebbe vivere e andare in giro con un registratore nella tasca dei
di un organo scrivente, traccia, in un grafico, l'andamento dei valori assunti
la fine del mondo si potesse localizzare in un punto preciso, questo sarebbe l'osservatorio
e trionfante ingranaggio, si sgranava ancora in un galoppo filato la balda meccanica deglutitrice
nera 'dall'involucro pressoché indistruttibile in cui è contenuto). 10
'parole, delle quali poi metti in dimenticanza e la registratura e la spiegazione?
falsi concetti. -tassa da pagarsi in occasione di una registrazione presso un pubblico
una persona, un bene, un evento in un apposito registro disciplinato dalla legge,
un apposito registro disciplinato dalla legge, in modo da conservare stabile memoria di ciò
officio dei memoriali, cioè la registrazione in pubblici libri degli atti fra privati.
delle facoltà che hanno le società anonime in virtù di una legge, di una
documento e mediante l'annotazione di esso in apposito registro, esercitando anche eventualmente,
uffici giudiziari centrali o regionali, e in partic. il parlamento di parigi,
approvazione ma solo autenticazione, né altro in questo fare i parlamenti che le veci
9-395: su questa condizione mistica, calata in tutto l'essere, diffusa, penna
menzione, citazione letteraria. luzi [in n frontespizio, 382]: vi sono
punto di vista linguistico è praticamente consistito in una serie di inserti nelle opere letterarie
e anche, per metonimia, il luogo in cui si esegue). -in senso
donne. montale, 7-286: andai in un negozio di dischi e acquistai 'urna
o no. arbasino, 184: sentendo in una registrazione della radio la 'giuditta
privati), a loro volta distinti in registri obbligatori, come i registri commerciali
registri commerciali e i registri tributari, e in registri facoltativi. -in partic.,
nere, era approvato per priore e messo in segreto registro scritto. m. villani
detto ospitale. agostino giustiniani, 1-i-314: in questo anno il re di armenia.
altro di quelli che si manifestano, in quel degli occulti non ci verrebbe mai registrato
siete a crescer numero al registro / in fra i matricolati dello studio. pacichelli
sua fede di nascita sia stata tolta in iscambio con una di quelle dei parecchi
un estratto dell'atto costitutivo delle società in nome collettivo e in accomandita semplice.
costitutivo delle società in nome collettivo e in accomandita semplice... dev'essere
iniziativa nonché, contestualmente o dal momento in cui risulta, il nome della persona alla
: con riferimento a somme non registrate in apposite scritture contabili. ruzzini, li-2-590
libro di registrò): il libro in cui si segnano le assenze e le note
/ anzi ch'alcuna essenza corporale / in forma producesse, el te depinse /
me avé dite cose assae, / che in registro le xè de la mia mente
-stor. nel comune di firenze e in altri comuni dell'età intermedia, la
dell'età intermedia, la raccolta documentativa in forma di libro, contenente, ai
della tavola di firenze (1356) [in rezasco, 941]: i detti
suo decreto che le diete case, in ricompensazione de li danni recevuti, in perpetuo
in ricompensazione de li danni recevuti, in perpetuo fos- seno exempte del dazio de
che quello che si paga di decima in un mese. g. f. pagnini
denuncia scritta di certi contratti verbali, in occasione dell'annotazione di tali atti in
in occasione dell'annotazione di tali atti in appositi libri a ciò destinati (e tale
un atto volontario e la somma pagata in occasione di essa aveva vera natura giuridica
registrazione diventò obbligatoria e la somma corrisposta in occasione di essa diventò una vera e
essa diventò una vera e propria imposta, in genere proporzionata al valore dell'atto registrato
, nel linguaggio comune: l'edificio in cui ha sede un tale ufficio.
si trovassero. constituzioni di san martino in rio e castellarano e di campogalano (
castellarano e di campogalano (1616) [in rezasco, 941]: ciascuna persona
figlie di giove. serao, i-1093: in queste agenzie [di pegni],
intanto che queste poesie, le quali in gran parte sono contenute nel celebre ^
d'arresti, si ha il registro completo in mano. moretti, ii-1083: ora
mondo sarebbe, se si potesse evacuare in un tratto de'registri, de'ricettari
tutto giorno. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14- 1-151: trovai.
, scritto non so da chi, in fogli per lo più sciolti e alla rinfusa
frontespizi di sì fatti libri, ed in vece d'intitolarli 'vite de'pittori,
vi si deve raccontare conforme si fa in tutte l'altre tutto ciocché han fatto
mia vita. -repertorio di parole in ordine alfabetico, dizionario.
; fila. benivieni, 1-192: in tutto 'l registro / del popolo che
quel gentiluomo e li padri di ferrara sarà in mia potestà. cantini, 1-5-81:
niente per voi. f. beretta [in muratori, cxiv-6-229]: coll'occasione
ordine del pontefice. -anche: libro in cui sono trascritti i documenti relativi al
7-i-46: el papa... dice in quella bolla che, avendomi citato a
città di verona (1674) [in rezasco, 941]: essendo solito di
opere, anche le più trascurabili, in ordine cronologico. 5. bibliogr
ordinare il libro, non essendo ancora in uso la numerazione della pagina; quando
baretti, 3- 74: è stampato in un caratterello semigotico e in otto fogli,
: è stampato in un caratterello semigotico e in otto fogli, senza numeri e senza
barbaro, 430: la femina sia accomodata in un ordinamento o telaro da legname,
-apertura che consente l'afflusso di aria in un fornello per regolare la combustione.
veduto un altro fornello con una torre in mezzo quadro, più simplice, sol con
sembrava la sua e ch'egli modulava in più registri. bacchelli, ii-203: la
per una quinta, che sono ordinariamente in ciascun organo da chiesa, sopra la quintadecima
esperienza dimostra che fatti con tre registri, in misura di cinque palmi romani e mezo
: ciascuna delle varie serie de'suoni in ottava e in quinta, le quali compongono
varie serie de'suoni in ottava e in quinta, le quali compongono gli organi
più di loro. -modificare in meglio un progetto, tendere a conseguire
/ e quasi sto per dire che in parnaso / non n'abbia scritti tanti
di registro. -mettere a, in registro: riportare in un libro; registrare
-mettere a, in registro: riportare in un libro; registrare in un dizionario
: riportare in un libro; registrare in un dizionario. tesauro, 2-160:
non sia stato fedelmente raccolto e messo in registro. -mettersi in registro:
e messo in registro. -mettersi in registro: contenere le spese per far
spese per far ritornare il proprio bilancio in pareggio. a. verri, 2-iv-251
a. verri, 2-iv-251: io spero in quest'anno di mettermi in registro,
: io spero in quest'anno di mettermi in registro, giacché no dovuto fare mille
-prendere, tenere registro: registrare in un documento ufficiale. pellico,
al voi. -tenere in registro: tenere a mente, ricordare.
. aretino, 22-236: non tengo in registro ingiuria che mi si faccia,
parola, facendomi segnare la mia prima firma in un vergine registrello. -registrino.
raccolta ordinata di registrazioni sonore; locale in cui sono conservate, nastroteca.
f. marri, [in « lingua nostra », xlix (iq88
; giudicato: sentenza divenuta irrevocabile, in quanto contro di essa sono stati esperiti
autorità. -passare nella regiudicata: passare in giudicato, diventare irrevocabile.
abbia vigore di tre sentenze conformi date in contraddittorio giudizio e di regiudicata. de
la sentenza si dice passare nella regiudicata in maniera che non sia più lecito di
estensione g g. beretti [in muratori, cxiv-6-361]: può credersi,
, se doppo 'l battesimo cadiamo in altri peccati, di regiustificarci. =
règlio, sm. region. scala portatile in cui i pioli sono sorretti da una
s. agostino volgar., 1-6-173: in quello tempo erano eccellenti regnami delle genti
gran moralità e scrisse il suo poema in stile satirico a reprensione de'vizi.
. -la comunità fondata sull'amore in cui sono chiamati a vivere i redenti
ti guarda e da te dipartisce; / in cui fai regnamento / volar lo fai
antichi, 89: li due sono nati in un'ora: l'uno allo regnamento
-anche: che regna nel momento in cui si parla o di cui si
di cui si parla (e, in partic., fino al concilio vaticano
al concilio vaticano ii, il papa in carica veniva definito come il sommo pontefice
e aprire l'italia alla casa regnante in francia, il pontefice li fulminò di
e lucia, 96: il predicatore in casa! non l'hanno che i prìncipi
libro piccino, ma tutto d'oro; in una parola, lo 'statista regnante
andò a visitarla. -letter., in funzione di prop. temporale implicita (
ottaviano augusto e tenente tutto il mondo in pace quieta, il suo unico figliuolo
volle [dio] che s'incarnasse in una vergine di reale progenie discesa. s
, 1-217: regnante alphonso, vixe sempre in grandissimo favore. catzelu [guevara]
quelli che il crocifissero essendo qua giù in terra. capuana, 18-60: penso
de uno bellisimo stado e questa caxa sforzesca in pochi- simo tempo era molto minata,
tempo era molto minata, che prima era in grandini- sima felicitade e la più famosa
yttala e la più regnante, che in pocnisimo tempo sia chiù cascata e minata.
, / che, non più recidiva, in salvo toma. chigi, lx-60:
nel mezzo al silenzio notturno ancor regnante in quel tempo, si fa sentire a
-che soffia più spesso di ogni altro in un determinato luogo (un vento)
facendo inseme tre gole volte da capo in triangulo, acciò che se uno vento offende
a lima, l'una al nord in cerca dei venti variabili di quell'emisfero,
al mar < r. atlante / in cartago adorar la sua regnante. monti,
, 1-i-471: nugent... restaurava in tutta italia gli antichi regnanti legittimi.
lancia, 3-26: uno giovane re fue in una isola di mare...
una giovane donzella, sottile e artificiosa in male. cieco, 33-31: una
33-31: una tastiera che fu fatta in creta / al tempo che regnava il
tassoni, xvi-728: a'dì nostri in parigi, regnando carlo ix, i cattolici
parigi, regnando carlo ix, i cattolici in un 'orno determinato distrassero gli ugonotti
relative alla reggenza sono applicabili al caso in cui il re, maggiore, si trovi
la bassezza d'animo. non può in modo alcuno. ma con la cupidità del
può avere albergo. balbo, 5-237: in origine furono poco meno che sinonimi '
il regnare comprendeva due atti soli: in guerra capitanare, in pace giudicare.
atti soli: in guerra capitanare, in pace giudicare. -ant. con
.. levatasi la laurea di capo, in testa a emilia la pose.
a. thiers (1830) secondo cui in un regime di monarchia costituzionale alla figura
, i-293: il terzo partito [in francia] non vuole né la dottrina
, ma le condizioni del governo rappresentativo in tutta la loro sincerità. e per
stesso tempo, veniva a piena attuazione in inghilterra. gramsci, 12-20: la forma
di perugia pochi anni or sono divisa in due parti, oddi e baglioni. questi
osserviamo sì fatta aristocrazia, benché esistesse in venezia, costituiva un corpo distinto né
solo titolo di nobiltà. -riscuotere in modo entusiastico la totalità dei consensi.
le insegne de'pubblici dicasteri mentono: in roma non altri regna che il popolo.
nella tradizione cristiana con riferimento a dio in quanto onnipotente (spesso in espressioni come
a dio in quanto onnipotente (spesso in espressioni come regnare in eterno, nei
onnipotente (spesso in espressioni come regnare in eterno, nei secoli, sempre, ecc
tre che sempre vive / e regna sempre in tre e 'n due e 'n uno
ispirito vivificatore dell'amme, lo quale in tre persone e in una essenzia e
amme, lo quale in tre persone e in una essenzia e divinità signoreggia e regna
essenzia e divinità signoreggia e regna sempre in ogni luogo. tommaseo [s.
si congedò dalla teologia con un libretto in cui dimostrava che la chiesa non poteva
riferimento a una divinità pagana (anche in contesti allegorici). muse padovane,
e di pomice viva / siedesi lieto, in atto adorno e reggio, / il
e reggio, / il dio che regna in la vicina riva. chiabrera, 1-i-419
vico, 4-i-910: eran creduti regnare in terra i dei, che con gli
comandassero le umane cose. -influire in modo determinante sulla vita dell'uomo (
. 4. avere autorità decisionale in un nucleo familiare, in un'associazione
autorità decisionale in un nucleo familiare, in un'associazione, in un gruppo; godere
nucleo familiare, in un'associazione, in un gruppo; godere del massimo rispetto
. sempre vuol regnar, soggiorni / in piazza leda e 'n sua magion non
buonafede, 2-vi-231: sebbene egli regnasse in filosofia e in medicina,...
: sebbene egli regnasse in filosofia e in medicina,... tuttavolta in quella
e in medicina,... tuttavolta in quella medesima oscurità di tempi vi ebbe
pure chi giudicò che avicenna fu losco in filosofia. nievo, 1-623: donne nate
la eleganza e per lo spirito; regnerai in chieti. arbasmo, 30
io): certamente li santi dovranno regnare in cielo col signore. leggenda aurea volgar
ecco che veramente tu non puoi dilettarti in questo mondo e poi re
re gnare in cielo, con cristo. segneri, iii-2-51
francesi di questi travestimenti, perché regnano in quelle parti certi servitori cosi ribaldi che
. -di animali: essere presente in un luogo in misura preponderante.
-di animali: essere presente in un luogo in misura preponderante. e. scalfari
(concreto o astratto), generalmente in misura importante e talora prevalente, predominante
., prol. (1): in loro [le cose vecchie] regna per
da guardarsi da ogni acqua salsa o in che regna alcuna nitrositade. dominici, 1-99
sarà quanta ne regni / o mai regnata in alcun tempo sia, / versata da
: io son senza armi: e in voi tal forza regna / che far non
l'orecchio all * angusta armonia che in lui regna, conoscerà la natura,
personaggi cristiani? gozzano, ii-202: in tutto / regna l'essenza, m
con l'uso della forza; restare in vigore (con riferimento a leggi,
partito è per un filosofo il ficcarsi in un deserto che comparire qual messo di
ordine, n. 63. -essere in atto, svolgersi (un periodo, una
secondo lui attribuirsi alla disorganizzazione che regna in tutti gli uffici. -durare
, che sì mal menare / veaea in mondo, che gl'er'a piacere;
gioia non m'invita. -porsi in evidenza in un testo letterario, in
m'invita. -porsi in evidenza in un testo letterario, in un'opera
-porsi in evidenza in un testo letterario, in un'opera artistica, ecc.,
un'opera artistica, ecc., soprattutto in quanto componente tipica, motivo saliente,
parti che regnano... continuamente in tutto il corso di essa, che sono
decorazione ', conta aristotile, benché in ultimo luogo, la 'musica '
regnano che poche idee combinate e ripetute in cento modi. mazzini,
). brasca, 118: gionsemo in dieta cità avendo cavalcato tuta la nocte
, 4-1383: regnavano allora freddi grandissimi in fiandra. cesarotti, i-vn-315: nel
da lontano il suono di queste voci aeree in tutte le ore canoniche. aleardi,
i miglion venti e più sani che in altra parte. leonardo, 2-368: il
vento; e quando il vento regna in alto, allora essi fien veduti in
in alto, allora essi fien veduti in grande altura; e se regna basso,
bassi. a. gritti, lii-14-10: in sei giorni andai a zara, superate
delle tempeste e dei venti che regnano in quel tempo. carletti, 193:
quel tempo. carletti, 193: in questo mare alcuni anni regnano nel tempo della
da tutte le parte dell'orizzonte, in meno di ventiquattr'ore scorrono per tutti
: regnò la notte un vento tramontana che in tale stagione è ordinario nella costa.
come ci regna, così più crudelmente e in maggior numero ammazza di quegli uomini dediti
nostro queste ostruzioni non ci sono e piuttosto in esse viscere regna la siccità e l'
ammazzerebbe il colera. fogazzaro, 1-722: in questi giorni l'influenza ha regnato in
in questi giorni l'influenza ha regnato in casa nostra e ve ne resta qualche
-tose. crescere, svilupparsi, prosperare in un determinato terreno (una pianta)
: le piante de'fichi... in paesi molto caldi, composti di terra
. v.]: il grano in queste pendici così aride ci regna poco.
(ancorché vi germogli), sfrutta tutto in fogliame. 8. spiccare
. spiccare, imporsi alla vista, risaltare in un ambiente, in un paesaggio.
vista, risaltare in un ambiente, in un paesaggio. marradi, 28:
, 11-i-3: il fiore regna splendido in mezzo alle spine. -sovrastare.
il verde egitto, / nel cui natale in ciel regnava ogn'astro / che torce
/ non porterebor tanti / dolor quant'in te rengna. iacopone, 82-
/ o mia disaventura / v'aduce in tale asprezza. petrarca, 211-7: regnano
10- 2: per gran ziloxia che in costui regnava / in una forte tore
per gran ziloxia che in costui regnava / in una forte tore lo la tegnìa serata
temine,... e mentre in lui questo umor regnava, egli nulla
30: mirate quanto orgoglio che regna in questo capitano delle ranocchie. zito,
accese faci: / perfido, regna in te fede mentita! brusoni, 278:
ancora di ammogliarsi per lo desiderio che in lui regnava di prole nella quale potesse
d'un altro amore / sento la fiamma in petto: / e l'innocente affetto
/ la verità, il candor regnano in petto. leopardi, 22-157: ahi nerina
. leopardi, 22-157: ahi nerina! in cor mi regna / l'antico amor
, a seconda dei contesti, sia in astratto sia in forma personificata o divinizzata
dei contesti, sia in astratto sia in forma personificata o divinizzata) e alla
per morte mi sovegna, / di quella in cui for mise / tutte conteze assise
conteze assise, / senza la quale amore in me non regna. chiaro davanzati,
amor sia / sì dibasato che regni in tuo core, / che dice om c'
., 53-18: il grapde valore che in voi regna mi dà grande speranza del
ha bona sofferenza / vera prudenza -regna in tale core. dante, xxx-14: è
dov'ella regna. sercambi, 2-i-159: in nella città di firense fu uno cavalieri
ma tanto misero e scarso... in nella sua propria famiglia e persona sì
a dormire con fame, tanta miseria in lui regnava. calmeta, 39: mai
maligna ambizione cecati che molte vertù che in loro regnano per tale cagione maculano e
al primo loco, / vedi che in man ti do el mio cor per
mio cor per pegno, / perché in te regna ogni virtù amorosa. molza,
non fu tenace, / né gentilezza in te regnò giammai. aretino, v-1-494:
, umanità e liberalità, e i petti in cui regna sì nobile affetto aborriscano i
alterato, vedendo l'insolenza che regnava in un meschino. io. imporsi
core, / poco m'era regnare in cielo. conti, 86: né cerco
essa [la donna] pur regna in lui / pel cor saggio e il bel
se volete gesù regni / per sua grazia in vostro core, / tutti gli odi
tutti gli odi e pravi sdegni / commutate in dolce amore. s. maria maddalena
dominatore..., vuole regnare in noi. 11. rappresentare un
, / quella ched è sovrana, / in cui regna tutta cortesia. inghilfredi,
cortesia. inghilfredi, 378: ciascuno in tal mestieri si comparte / lo meo
foscolo, iv-380: regnava... in quella casa un silenzio e una certa
costumi, dopo aver regnato per troppe età in quasi tutte le nazioni d'europa,
assoluto lo sbadiglio. pirandello, 8-929: in villa, durante il pranzo, regnò
spontaneo. 12. ant. mantenersi in vita, sopravvivere (anche nelle espressioni
(anche nelle espressioni regnare a o in vita). anonimo, i-614:
la propria esistenza, dimorare, trattenersi in un luogo. - anche in contesti allegorici
trattenersi in un luogo. - anche in contesti allegorici. terino, 1-56-12:
diverse, così menano l'anime a regnare in diversi paesi: perché quella de'vizi
regna. -trovarsi, permanere in una situazione, in uno stato d'
-trovarsi, permanere in una situazione, in uno stato d'animo. arrigo
. arrigo baldonasco, 396: istando in gioia ed in solazzo, poco /
baldonasco, 396: istando in gioia ed in solazzo, poco / era in voi
ed in solazzo, poco / era in voi di bene caunoscenza, / poi che
, / poi che regnar vi credeste in quel loco, / lo quale a deo
cent., 38-23: regnando la cittade in gran sospetto, / e quel minuto
à vinto / e m'have assiso in tutta mia doglienza, / che quasi matto
-tenere una particolare condotta; perseverare in un comportamento, in un'azione.
condotta; perseverare in un comportamento, in un'azione. guittone, xliii-83:
: morto d'una così bella morte, in quella sua folle spedizione di grecia,
gozzano, ii-286: cantava un gallo in sogno.. ma un gallo ben
ella mi regna, / esser sovra in gioi parmi, / per che nullo è
d'annunzio, iv-2-608: egli vide in quel punto intera e viva entro di
. busca, 154: la disunione in tutte le cose tende allo struggimento e
sufficienti per esercitare una funzione di primato in un determinato contesto. p.
pistoiesi, 03: san iacopo ritto in piedi aptissimamente all'apostolica vestito, ilare,
: scavi operati principio xx secolo) in creta, isola regnata da minosse.
bontempelli, i-710: la scena era posta in una stambul immaginaria di parecchi secoli fa
. balbo, 4-397: all'epoca in cui siam giunti del vi secolo,
ultimamente / vivono [gli orti], in un sopore uguale e grave, /
spirato con violenza, che ha imperversato in un luogo (un vento).
e le magnolie di siviglia, regnata in gloria di cortigiana in madrid la regale.
siviglia, regnata in gloria di cortigiana in madrid la regale. 3.
alessandro il grande molti anni appresso regnatore in asia. bracciolini, 3-98: oimé
di viltà più nette, / ma perché in esse il regnator fu buono. cesarotti
sanguigna oscura face; / ma riposa italia in pace / ed il sardo regnator.
fissa il destino. imbriani, 6-119: in quell'istante comparve il sole sull'orizzonte
romano. aretino, 22-65: non in altra maniera fu spinta l'ardente caterina
b. corsini, i-74: languiva intanto in roma / di roma il regnator,
tiberio nerone maturo d'anni, cimentato in guerra, ma pieno di quella superbia claudiesca
, di sua crudeltà; è allevato in casa regnatrice. 2. nella tradizione
dio sopra tutte le cose benedetto 'in saecula ', fabbricatore e regnatore della
: poni il cuor, buon uom, in pace: / forse che il regnator
, i-49: a giunon, chvè regnatrice in cielo, / a pal- lade,
^ q: venia con lor quell'astarète in schiera / che da ^ fenici poi
. 3. figur. situato in posizione dominante, sovrastante la pianura (
un segno zodiacale nel periodo dell'anno in cui il sole entra nella sua casa.
sempre e franga e semini / regnatore in ciel l'aquario, / spogli poi fugati
d'una straniera regnatrice lingua, / in cui più sempre colorarsi agogna.
nella locuz. fare regnatura: spadroneggiare in un ambiente, in una situazione.
regnatura: spadroneggiare in un ambiente, in una situazione. viani,
dei funari. 2. manifestarsi in tutta la sua violenza (un fenomeno
, essendo tu troiano? / era onorato in tutto il nostro regno / più di
quanto non hanno a chi rebellarsi, e in un altro loco dice la perfidia essere
sanudo, xxii-132: hanno ordinato [in ungheria] dieta ze- neral de tutti
georgio. machiavelli, 1-ii-172: sono in quelli porti [di francia] continuamente
di questi regni [di spagna] in grandissima parte è in mano degli stessi regnicoli
di spagna] in grandissima parte è in mano degli stessi regnicoli, perché,
] correria rischio manifesto d'esser spogliata in poco tempo del regno di napoli, e
genti tedesche. botta, 6-i-72: in virtù di due reali diplomi concessi dal re
a un modo... turon levati in gran furia, nella previsione che poi
del regno. f. scarpelli [in lacerba, iii-119]: per i romani
mano. si sa che la folla in frangenti simili perde presto certi istinti per
. agg. che è nato e risiede in un regno (e, in partic
e risiede in un regno (e, in partic., in quello di napoli
(e, in partic., in quello di napoli). collenuccio,
che marito. saraceni, ii-451: in tante guerre ch'ebbe scandenberg con turchi
genitore abate conti erano regnicoli, nati in un paese anzi in una città detta
erano regnicoli, nati in un paese anzi in una città detta aquila. bacchelli,
e io, e credo che sarà regnicolo in fine. 4. che è proprio
poema di ciullo e pema portano i cavalieri in battaglia, come il calzatore fatto in
in battaglia, come il calzatore fatto in un mezo corno, con questo motto
un mezo corno, con questo motto in linguaggio regnicolo: 'se siervo miezo,
lo più con intonazione scherzosamente affettata e in contrapposizioni). d'annunzio, 1-545
pagine delle riviste e dei giornali portano in giro le solite prosette e le solite rime
candidi lettori. bacchelli, 1-iii-302: in fatto di cucina si poteva dire italiano
poteva dire italiano e regnicolo, ma in due cose, cantina di vini vecchi
nazionalità ma non di cittadinanza italiana (in quanto appartenente a una comunità territoriale italiana
regni -ah deo, quanto mipiace! / in dolze terra dimoranza face / madonna,
sta vicino. guittone, 144-15: in vizio d'odio corpo, alma, podere
, v-166-274: poi [ercole] gio in yspangia et occise girrionem e tulleli regnora
lii-3-45: detta regina di scozia e in francia promessa al delfino, nel qual
onor suo, che solo ella pregiava / in questa vita, e null'altro curava
mohamed ali nacque nel 1769 alla kavala in tracia, nella cittaduzza che fu una
renno venivano da ponente e aveano caricata in marzilia e in avignone una galea de
ponente e aveano caricata in marzilia e in avignone una galea de panni franceschi.
. carducci, iii-25-112: la volgarità in italia monta: ha invaso l'arte
la vita: dal palazzo delle finanze in roma ella domina, unica dea, il
delltrlanda nel 1922, essa venne modificata in regno unito di gran bretagna e irlanda
surga, / è indizio che tìa vento in alcun regni. chiabrera, 64:
contro la democrazia borghese. papini [in lacerba, iii-58]: qua, invece
regno, del regno: espressione usata in passato per indicare un esemplare di cavallo
pregiate caratteristiche qualitative (per lo più in espressioni idiomatiche e come termine di paragone
puot'esser certo, chi che è, in tal rengno / lo vi conduce,
.. saliti all'altezza de'regni, in quegli somma felicità esser credendo,.
, perché il regno verna a cascar in navarra. lippomano, lii-15-63: quella
], 337: che non puote anco in divino petto, / se mai s'
sconoscendo la sua missione, si diede in balìa del partito aristocratico, ed inginocchiatosi
inginocchiatosi davanti ad un principe, gli porse in dono un regno. -nella