Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XV Pag.61 - Da QUANTIZZARE a QUANTO (40 risultati)

peso, ecc. (ed è spesso in correlazione o in contrapposizione con qualitativo)

(ed è spesso in correlazione o in contrapposizione con qualitativo). - filos

ottava spera, discrissono sei differenze quantitative in corpi di stelle di quella spera.

10-ii-109: nel finito... ed in ogni suo atto, modo, disposizione

/ l'empireo / la tomba / in casa senza bisogno / che di se stessi

valutazione quantitativa. 2. che è in rapporto con la quantità discreta o numerica

vada fiancheggiata da buon discernimento la openione in cui io sono. 3.

tale anche quando non sia economia matematica in senso stretto. 5. fonet.

come nella poesia greca e latina, in quella sanscrita, nelle lingue baltiche,

, nel ceco, nel serbo-croato e in altre lingue slave (e si differenzia

. quantità, n. 18) in cui si dividevano l'orazione e la tragedia

, 10-175: per tutta la favola in ogni parte quantitativa sua ha da esser

alcuni sistemi di pagamento, aveva comprato in contanti un certo quantitativo di prodotto senza

col io luglio prossimo saranno ristampati, in un quantitativo limitato a sole 200 copie,

i princìpi della meccanica quantistica. - in senso generico: determinare la quantità di qualcosa

quantificazione. garelli, 95: in tal caso dovrà dar luogo, anche in

in tal caso dovrà dar luogo, anche in economia, ai fenomeni di quantizzazióne e

quantu), agg. interrog. in quale o di quale quantità, di che

di quale quantità, di che o in che numero (e introduce una prop.

: quanto tesoro volle / nostro signore in prima da san pietro, / ch'

, / ch'ei ponesse le chiavi in sua balìa? idem, par.,

116: se l'infimo grado in sé raccoglie / sì grande lume,

. bernardino da siena, 640: in quanti stati può pervenire la donna?

chiaro davanzati, 12-1: volete udire in quante ore del giorno / amor mi volge

xxviii-804: come a david re venne in pensiero di volere sapere quanti fossero i sudditi

3-06: il giudice condannò il giovane in trenta non so quanti scudi, applicati al

momento d'avervi per compagno nelle angustie in cui mi sono trovato...;

. stampa periodica milanese, i-220: in conversazione sapeva brillare adoperando con rara perizia

o, anche, a vizi: in quale misura di intensità, di diffusione

se io potessi darti la mia robustissima in lugo della tua, credi pure che non

: quanta sia la perversione dei costumi politici in italia e, in genere, delle

dei costumi politici in italia e, in genere, delle convenienze usuali appare dall'immenso

lo più ragguardevole (per lo più in frasi esclamative, per sottolineare sorpresa, meraviglia

..! guicciardini, 2-1-49: in potestà loro... soldare capitani,

, nel veder ch'egli fa comparita in cielo una cometa, una nuova stella,

, ii-255: ma quanti frutti! cadono in gran copia / in terra, sui

frutti! cadono in gran copia / in terra, sui busseti, sui rosai.

buon costume u metastasio s'ha sparso in ogni sua pagina? -grande,

? -grande, intenso, durevole in misura non precisata (e spesso,

misura non precisata (e spesso, in frasi enfatiche ed esclamative, assume il

vol. XV Pag.62 - Da QUANTO a QUANTO (40 risultati)

29-54: qual cella è di memoria in cui s'accoglia / quanta vede vertù,

ha da sentirne il popolo romano, in veder oggi ambascia- dori di nobilissimi prencipi

sai né pensi / quanta piaga m'apristi in mezzo al petto. pascoli, io

pascoli, io: allora... in un tempo assai lunge / felice rui

quanta di sogni ardimentosa messe / nasce in un cielo e muore in un pantano!

messe / nasce in un cielo e muore in un pantano! -quanto glorioso, quanto

dezza e leggiadria, / quant'esser puote in angelo e in alma, / tutta

, / quant'esser puote in angelo e in alma, / tutta è in lui

e in alma, / tutta è in lui. boiardo, 1-17: uccisero uno

fanciulli... e, tagliatolo in pezzi, lo cuocettero, come cuocere solevano

debbo, posso di parole / pagare in parte e d'opera d'inchiostro; /

saline... che si trovano in tutte quante le sorte di fluidi che

, 8-441: quanti barbassori c'erano in paese, tutti sfilarono dinanzi al letto

con notevole frequenza (per lo più in contesti enfatici). dante

spavento: / -costei per fermo nacque in paradiso! foscolo, iv-307: oh quante

volte davanti a un altare / mormorò in fretta: è questo il dio vero!

bagliva di galatina, 249: li baglivi in ciò deputati, quante volte troveranno li

sopra tre poemi soli approvati che ci restano in questo genere, questa regola dell'esempio

può formarsi. 3. agg. in costrutti correlativi e in relazione con tanto

3. agg. in costrutti correlativi e in relazione con tanto (e anticamente anche

darà i molti comandamenti, e quanti, in quante cose egli vedrà ch'egli erri

splendori, / quante fur le mie pene in breve gioco / e quante le mie

bartoli, 5-232: al centurione, in testimonianza e in premio di quella sua gran

: al centurione, in testimonianza e in premio di quella sua gran fede,

fede, quanta non ne avea trovata in tutto israello, diede [gesù]

per mettere quegli e questa nel vero rapporto in cui erano stati posti dalla evaporazione,

arditamente / uscir del bosco e gir in fra la gente. p. cattaneo,

tale, può essere misurato e diviso in due o più parti. comanini

se noi possiamo proseguir sempre la divisione in parti quante, che necessità abbiamo noi

a un punto / e il tutto moverebbesi in istante. 6. pron.

quale numero di persone. - anche in frasi esclamative. catzelu [guevara]

credono a'avarla tutti i cristiani: ma in quanti di loro produce effetto di tanta

la dottrina dei diritti individuali s'incarnò in ogni cittadino; ma con profitto di

de'medici, 28: volendo porre in opra il più magnifico e di suo gusto

vi ha di bene e di male in sulla terra. g. parrilli, 1-i-291

quanto è eh ella non è stata in visita sopra questi fiumi. d annunzio,

indusse a gittare il piombo e scandagliare in quanto di mare andavano: e si trovarono

di mare andavano: e si trovarono in solo quaranta draccia di fondo. -quale

le spese smisuratamente si fanno, cioè in cui e in quanto. dominici,

smisuratamente si fanno, cioè in cui e in quanto. dominici, 1-114: il

vol. XV Pag.63 - Da QUANTO a QUANTO (55 risultati)

parte dei lavori non è peranco messa in ricavo e una parte venne successivamente ad

: il « quanto » dipendeva dalla grandezza in cui erano stati riprodotti: un quarto

o no à conto, di vostro sponso in voi esser dèa amore, bellore de

occhi mei'lassi, che di pianto in pianto, / poi che voi fusti

sentimento o di uno stato d'animo, in modo indeterminato, ma intendendo per lo

lo più una misura ragguardevole, soprattutto in frasi esclamative (e può essere in

in frasi esclamative (e può essere in rapporto con il partitivo). pannuccio

n'alcona, / ma non quante in me regna. testi veneziani, 42:

d'angoscia sarebbe da me lontana se in tenebre si fosse mutato sì fatto giorno

tanto vostra possiate tenere, e così in ogni atto fame conto come di me,

della città con ottime proporzioni di membri e in quello ridur quanto di ricchezza e magnificenza

magnificenza si può, risparmiando più tosto in tutte l'altre fabriche. carducci, iii-3-

, per lo più rilevante (anche in rapporto con il partitivo).

, / che qui staranno come porci in brago. idem, putg., 22-46

giudizio quanto ebbi io, conoscereste forse in me assai più cu quello che allora

più cu quello che allora io conobbi in voi. tasso, 1-7: quanto è

al basso inferno, / tanto è più in su de la stellata spera. marchetti

, 5-17: s'un fiocco di lana in sé chiudesse / tanto di corpo quanto

atenda d'esso? monte, i-x-8: in tal loco m'à fermo, /

m'à fermo, / c'ostale in tuto sono, nel meo domo, /

/ ché quanto atro fai / retoma in niente. novellino, xxviii-845: in questa

retoma in niente. novellino, xxviii-845: in questa domanda sia per voi chesto in

in questa domanda sia per voi chesto in grazia che un solo tormento lasci a

, purg., 2-48: 'in exitu israel de aegipto 'tcantavan tutti insieme

. giusto de'conti, i-55: in lei sola si accolse / quanto si vide

sei degno -; e l'arme in man gh porse. segneri, i-59:

insino al secolo undecimo, ed indi in poi con la filosofia d'aristotile,

poi con la filosofia d'aristotile, in quanto ella conviene con la platonica. foscolo

lume intorno intorno, / vidi specchiarsi in piu di mille soglie / quanto di

'a mallo 'tu guarda quel dì in lo spirto almo / quanti n'odirà

, al caro bassà ed a quanto respira in costesta amabile casa dite per me quanto

/ anzi ch'alcuna essenza corporale / in forma producesse, el te depinse / nel

'l quanto né * 1 quale, ma in potenza ciascuna di queste cose. bruno

l'esser le parti infinite si tira in conseguenza tesser non quante, perché quanti

, xv-30: te sempre lodi il sole in suo viaggio: / chi fia ch'

suo viaggio: / chi fia ch'in te misuri il quale, il quanto?

viii-222: il quanto si concepisce prima in un concreto, subietto della quantità,

più d'una deitate / e dio in vanità non vi pò stare.

quanto di qualcosa: possederla, disporne in buona quantità. boterò, 1-2-57:

basta: la quantità che è sufficiente (in partic. nelle ricette mediche e farmaceutiche

potabile pigliarai oro fogliato, limato o in altra maniera fatto in polvere onze una,

, limato o in altra maniera fatto in polvere onze una, e lo risolverai

polvere onze una, e lo risolverai in suco di aceto distillato quanto basta.

un'oncia di carbone di legna ridotto in finissima polvere, mezzo grosso di clorato

i-48: a rallegrarsi a lor tocca in parole: / a me a dolermi in

in parole: / a me a dolermi in fatti: questo è quanto, /

da dire, da notare. ma in altro senso con questo modo intendiamo dare risalto

iii-27-16: battezza del nome di storia, in rotondetto grasso, il suo sproloquio;

e questo è quanto ', quasi in atto di chi, calcandosi in testa il

, quasi in atto di chi, calcandosi in testa il cappello, volta le spalle

. bacchetti, 1-iii-6: ci sposò lì in casa della zia, come in punto

lì in casa della zia, come in punto di morte. mi ricordo che si

quanto *, aw. interrog. in quale misura o quantità; in quale

. in quale misura o quantità; in quale intensità (e introduce prop. interrog

egli vale. davila, 466: pervenuto in parigi l'avviso dell'oppugnazione di dreux

vol. XV Pag.674 - Da REDIZIONE a REDUCISMO (9 risultati)

. colonna, 3-75: qui iocundissimamente intrati in tanta redolenzia quale mai in arabia

intrati in tanta redolenzia quale mai in arabia potrebbe germinare. cesariano, 1-37

germinare. cesariano, 1-37: ivi in tanta copia sono i fiori è con tanto

, emanare un profumo. - anche in contesti figur. ottimo, iii-669

piedi e per ogni lato ne vedevano in abondanza coverto. imbriani, 8-81:

quattro ottonari con rime incrociate, usata in opere drammatiche spagnole. napoli signorelli,

tre secoli che precedettero il xvi conobbero in qualche modo i latini e formaronsi alcuni

impresa rischiosa, all'esilio e, in partic., alla guerra.

ferdinando iii, si fermò un mese in milano. d'annunzio, i-687: bacerò

vol. XV Pag.675 - Da REDUCISTA a REFENDERE (18 risultati)

. sarpi, i-153: resto ancora in qualche pensiero ch'essi, avvertiti,

attivo, e perciò se ne dà in minore dosa, essendo calidissimo; l'occidentale

necessaria e non sufficiente, reduplicandolo, in quanto tra occasione e occasionato il condizionamento

abbiate voluto ancor di nuovo reduplicare obrigo in su le spalle mia, e se vi

dei materiali sottratti alla realtà, ma, in virtù di un processo di trasformazione e

reduttasi, sf. biol. enzima in grado di esercitare un'azione riducente su

desidero che altri non mi tenga troppo sfrenato in tanto pericolo del comune di roma;

e per tuti quelli e quelle chi speran in le nostre oratioyn, che lo nostro

..., veggendo la cosa in buoni termini, se ne venne giuso.

vero portasse seco un gomitolo di refe in mano e legasse l'uno capo all'

all'entrata e così andasse tenendo lo filo in fin che fosse al minotauro. sacchetti

la debita impresa, con quella agucchia in mano va traffig- gendo mosche e ragni

mano va traffig- gendo mosche e ragni in cambio di lavorare nella tela. bizoni

unitelo, cucitelo con reffe, involgetelo in una salvietta ben forte. nievo, 836

scopersi una cucitura fatta, pareva, in gran fretta e con refe bianco.

-per simil. ragnatela (anche in espressioni popol.). sinisgalli

soffici, v-2-178: una volta entrato così in carreggiata, seguitò a tirar giù a

[n] s * strisciante '(in senso figur.), documentato

vol. XV Pag.676 - Da REFENDINO a REFERENDUM (44 risultati)

serve a ridurre i tronchi di piccole dimensioni in tavole e a dividere per lungo legni

si applica a una sega a nastro ordinaria in modo che svolga la funzione di una

. riempire. scroffa, 1-26: in questo l'erudito messer biasio / vien

dell'età intermedia). documenti in appendice alla 'storia di parma 'di a

cravaliz [gómara], ii-144: in piura [blasco nunez vela] disse

di un governo o di una comunità in missioni diplomatiche. andrea da

e cancellieri che da sua parte scrivessono in soria e al veglio della montagna e

montagna e al gran cane, che mandassono in campo quegli ch'era di patto di

per coreze ii e guerzeti ii metudi in cà de contuzo refren- dari. t

zoane baranzon dottore modenese, che sta in ferrara, per refferendàrio della magnifica comunità

ivi sono alcuni legisti che sempre stanno in sala, chiamati referendari. ghirardacci, 3-

vinciguerra per loro referendario, che dimorasse in bologna sin tanto che le cose d'

quel tanto che l'altra parte have in suo favore apportato. editti de'sovrani

reai casa di savoia (12-i-1624) [in rezasco, 932]: abbiamo giudicato

uditori facessero un esame, e sarebber rimasti in uffizio e chiamati 'referendari '.

e chiamati 'referendari '. soffici [in lacerba, ii-276]: come fare

]: come fare ad aver fiducia in un governo che, trovandosi in dovere

aver fiducia in un governo che, trovandosi in dovere e in grado di tutto sapere

governo che, trovandosi in dovere e in grado di tutto sapere di ciò che succede

grado di tutto sapere di ciò che succede in quelle nazioni dov'egli mantiene ambasciatori,

prelati detti referendari, e questi sono in grande numero e divisi in due ordini

questi sono in grande numero e divisi in due ordini, servendo altri alla signatura di

della signatura di giustizia o di grazia in presenza dello stesso pontefice. siri, iv-2-560

de luca, 1-15-3- 203: in questo... così numeroso e maestoso

avanti il papa le liti e le cause in segnatura di giustizia e di grazia,

origliare, se bene si piglia alcuna volta in buona parte, dove far la spia

, dove far la spia si piglia sempre in cattiva, il che si dice volgarmente

stordito, sono avvilito, non so in qual mondo mi sono. spione a me

e di cui i miei ripetuti regali in prosa ed in versi mi avevano fatto redattore

i miei ripetuti regali in prosa ed in versi mi avevano fatto redattore, volle

mi avevano fatto redattore, volle illustrarsi in una specie di referendo. =

referendum. referèndo2, sm. in semantica, aspetto fonologico di un vocabolo

forme più mature dello stato moderno e in base al quale il corpo elettorale viene chiamato

moderno che è di democrazia rappresentativa; in quanto poi esso riguarda problemi specifici che

forma giuridica di operare una scelta, viene in realtà chiamato da un regime politico autoritario

stranieri ove l'istituto è più diffuso (in par- tic., della svizzera)

, regionale o cantonale, comunale o in genere locale a seconda del livello territoriale

approvativo o propositivo, a seconda che, in caso di esito positivo l'effetto sia

introduzione di una nuova legge o, in genere, l'approvazione di una proposta

o propositivo si distingue a sua volta in referendum deliberativo o costitutivo e in referendum

volta in referendum deliberativo o costitutivo e in referendum consultivo, a seconda che l'

. gobetti, 1-i-703: nelle condizioni in cui le sinistre hanno impostato la lotta

quale deve essere l'organo legislativo, i in senso lato ', cioè la necessità

la necessità di portare le discussioni legislative in tutti gli organismi dì massa: una trasformazione

vol. XV Pag.677 - Da REFERENTE a REFETTORIERO (37 risultati)

referendum): quello che venne tenuto in italia il 2 giugno 1946 e con il

indagine circa l'atteggiamento dell'opinione pubblica in generale o degli appartenenti a un determinato

degli appartenenti a un determinato gruppo, in rapporto con un determinato problema o argomento

i vostri esteti nazionalisti facessero un referendum in proposito, di spiriti come il mio

: un'altra tendenza della critica rimise in discussione il 'quadro storico 'e

. quasi tutti hanno risposto che, in principio, esso suscitava la repulsione.

montale, 21-22: molti giorni fa lessi in biblioteca un referendum (120 risposte)

, cuochi, cuoche di grido e in generale specialisti di gastronomia, lo avevano incoronato

, proposte di modifica, ecc. in ordine a un disegno di legge:

di legge: soprattutto nella locuz. in sede referente, con riferimento all'attività

all'attività svolta da una commissione parlamentare in preparazione della decisione che prenderà poi l'

l'assemblea della camera o del senato in ordine all'approvazione del disegno stesso (

ordine all'approvazione del disegno stesso (in contrapposizione a in sede deliberante o legislativa,

del disegno stesso (in contrapposizione a in sede deliberante o legislativa, che designa

: rispetto agli espressionisti, che deformano in vista dell'accentuazione comunicativa di un contenuto,

, i fauves deformano il referente naturalistico in vista di un'accentuazione del dato formale

pubblicistica, ceto sociale che si riconosce in un partito o in un'ideologia costituendone

che si riconosce in un partito o in un'ideologia costituendone la tradizionale base di

la aiutava ad amministrarla; suggeriva, in via di discorso, referenze bancarie.

croce, 111-23-165: costituiti empiricamente e in riferenza a determinazioni non estetiche ma fisiche

alle mie parole del giorno precedente aveva in te lasciato. -campione di referenza

lingua è solo 'referenziale ': consiste in una nuda serie di connotazioni miseramente espositive

tendenza di un'espressione artistica a riprodurre in modo oggettivo e naturalistico la realtà.

liberi impegni familiari cercasi per custodia villa in alba. 2. espositivo,

le 12 fati- ghe, fu relato in cielo, e questo perché il ben fare

registrare. vespucci, lix-103: perché in questi quattro viaggi ho viste tante cose

), agg. riferito, raccontato in modo scrupoloso e particolareggiato.

. par- tìcipino insieme con detti proveditori in quelle condenna- zioni che si faranno mediante

sinisgatli, 6-147: un giorno, in un referto di polizia, tanto laconico

. reno, denso, munito o fornito in quantità considerevole (anche nell'espressione

l'anima, quasi angelicata, quasi in sé comincia la vita futura, ne la

. stor. persona addetta a tenere in ordine il refettorio, a servire a

ecc. documenti dette scienze fisiche in toscana, 14-3-391: obligo de'refettorai

modo di parlare trasandato proprio dei frati in refettorio). giovio, i-170

sua maestà, il quale la scrive in spagnuolo e in latino refettoriale.

il quale la scrive in spagnuolo e in latino refettoriale. l. pascoli

università dirette dall'isti- tuto, specie in america, siede senza distinzione accanto al

vol. XV Pag.678 - Da REFETTORIO a REFICIAMENTO (39 risultati)

prolungata e al consumo dei pasti comuni in un convento, in una caserma,

consumo dei pasti comuni in un convento, in una caserma, in un collegio,

un convento, in una caserma, in un collegio, in una scuola e in

una caserma, in un collegio, in una scuola e in altri edifici di

in un collegio, in una scuola e in altri edifici di uso e di vita

.. che, apparendogli il demonio in forma visibile una notte, sì lo menò

tutte l'officine della casa, ed in tutto trovò che guadagnava: cioè nel

refictori belli / una gran sala è in capo, a la cui porta / stan

: l'altre [monache] che in refitorio quella aspectono, / veggendo che suor

è che troviàn lor oggi una camera / in compagnia di qualche buona femina. 7

le manco rie che si ritrovano. / in questo mezzo vi par ch'elle debbiano

mezzo vi par ch'elle debbiano / star in chiesa digiune, o si riducano /

si riducano / coi frati alla piatanza in reffettorio? bandello, 1-58 (i-646

, 1-58 (i-646): erano in milano al tempo di lodovico sforza vesconte

fortini, 1-363: li monaci, in cambio di legere a refetorio lo evan-

cala nella cucina per una scaletta che in giro s'abbassa nel sasso. lanzi,

alla madre badessa che per quel giorno poteva in refettorio dispensare le sue monache dal silenzio

, 110-5: avea fatto suo refettoro costui in una camera terrena appresso alla via,

domestico refettorio. -pranzo (soprattutto in quanto servito in una comunità);

-pranzo (soprattutto in quanto servito in una comunità); vitto, dieta

. locuz. saper appena partire il pane in refettorio: essere ai primi gradi della

, che appena sapeno partir lo pane in refettorio, li frati interveneno ad facende

le suore dentro. m. biscioni [in g. b. casotti,

padre lo prese e andò al frate in prigione per consolarlo e rifezio- narlo.

cibo che lo costituisce, l'ora in cui avviene). guittone,

miei, mi veggio molte notti affatigato in sogno degli inganni del diavolo, o

, presa poca reiezzione, entrò poi in carrozza coll'istesso duca e corse subito

un merendino, un piccol ritrovato, / in somma una spesetta da poeta. manzoni

e prometteno de attendere et inviolabilmente observare in fede de legali signori e capitaneo, e

, boschi, edilìzi... incorrano in pena di scudi dieci per ogni persona

faccia fruttificare e pascavi inn. essa in eterna refessióne. iacopone, 44-22: el

sommo amore, che. ssi diede in cibo, ché in quello è ogne cibo

. ssi diede in cibo, ché in quello è ogne cibo di vita d'anima

iii-3-199: il signore ci conceda di santificare in tal forma qualunque di quei digiuni che

noi faremo da ora innanzi per riceverne in premio quella rifezióne beata che ci renderà

me infermo dato la sacra tua carne in refezion di mente e di corpo.

acquistal e il padronato... in una chiesa già fondata, si dice quello

chiesa fosse totalmente rovinata, overamente ridotta in tale stato, che non fusse più

, 2-434: così scavalcati, si avviarono in compagnia del vecchio all'indicato boschetto,

vol. XV Pag.679 - Da REFICIARE a REFOLO (23 risultati)

e nelle mense sacrate dell'agape, ch'in chiesa dopo l'orazioni si celebravano per

dell'istessa carità e nelle comuni, in pigliarsi i consueti e cotidiani reficia- menti

: finita la tavola de'padroni, in vece di andar a prender reficiamento, [

della fame e della sete o si trova in uno stato di languore e di prostrazione

da reficiare, credo per cesare, in quela capela. agostino giustiniani, 130:

genoa. documenti visconti-sforza, ii-461: in dieta ora trovandosi assai debile fu reficiato

e lo reficiarono con quelle confezzioni che in quei tempi e in quei luoghi si

quelle confezzioni che in quei tempi e in quei luoghi si costumavano. s.

ch'avessi fatta gettare tutta la vettovaglia in mare, e che se volevano reficiarsi

106: i buoni padri vanno a reficiarsi in trattoria ed io al caffè. cantù

. doni, 64: andava una invernata in quei freddi marchiani attorno una volpe;

alle mie viscere, e fate che in me non resti macchia di peccati,

da sezze, ii-485: dopo di essersi in quell'incontro reficiati con lo spirito di

il colpo sopra l'erbolato, e in quattro pezzi ne fo refidanda al piatto.

29-iv-1954], 13: possono rientrare in esigenze e gusti del genere la penna a

tessuto molto pregiato, prodotto a segovia in spagna. catzelu [guevara]

se lorenzo temporale è così grande ufficiale in resinar panni, com'essi sono in cimare

ufficiale in resinar panni, com'essi sono in cimare e fondare la vita dei prossimi

voi servici graziosi, pare a me in verità che l'amistà nostra reflorisca.

. -che fluisce o si riversa in mare. poleni, 71: non

l'autorizzazione provvisoria alla ripresa degli scarichi in mare dei reflui della lavorazione di caprolattame

cossi presto teribille e crudelle che non fu in possanza de li marinari voltare le velie

della granne compagnia. guastao moite terra in puglia, arze e refocao molte,

vol. XV Pag.680 - Da REFONDERE a REFRATTARIO (28 risultati)

coma di quel giove castrone, ingolfatevi poi in quel mare de l'arena, ma

mare de l'arena, ma passatelo in lettica, perché qualche rifolo di vento

o gel mortifica / lo smeraldo giocondo in ch'è sì bella. r.

punta d'ostro e rondoni e, in genere, su lo specchio di teodo bisogna

v. riformare e deriv. reformatio in peius, locuz. lat. con valore

riforma di una sentenza, nel punto in cui essa è stata impugnata dal solo imputato

è stata impugnata dal solo imputato, in senso sfavorevole all'imputato stesso (ad

con l'aumentare la misura della pena, in seguito all'appello dell'imputato che ne

moderno processo penale il divieto di reformatio in peius). = propr

. = propr. 'modificazione in peggio '. rèforo, v

di sottrarsi a un obbligo. - in partic.: renitenza alla leva.

statistiche relative al reclutamento dell'esercito. in venti anni la diserzione e la refrattarietà al

moravia, 18-222: la sfida viene in realtà da irene, dalla sua completa

. tecn. capacità di un materiale, in partic. della terra di fonderia,

, i-xxxiv-231: essendosi... in italia cresciute le sollevazioni e i tumulti

firenze pochi giorni dopo e seppi che in america aveva continuato la sua vita da

effimere gazzette che nei periodi pre-elettoriali funghiscono in tutti gli stati. manifesti del futurismo

come soldati refrattari e condotti di tappa in tappa. periodici popolari, ii-328:

; che non vuole saperne (anche in relazione con una prop. subord.

non si scende, vanno innanzi a suonare in buon ordine. ferd. martini,

faldella, 9-263: quando un concetto vibra in un ambiente intellettuale e passionale..

. piovene, 15-13: appena sbarcato in america, si era sentito refrattario alrambiente

un coefficiente naturale dei partiti, massime in italia, può essere il luogo natio

questo insieme di membra agili e scattanti era in rapporto disarmonico con il viso disfatto,

muscolosa. moravia, 19-143: decido in cuor mio che debbo quanto prima trovare

3-i-180: perdonami se non scrivo; sono in un momento refrattario: se conoscessi musica

naturale e facile il comunicare con gli amici in una sgorgante sincerità di note.

muschio che poi marcisce e si fa in polvere. ungaretti, i-52: come questa

vol. XV Pag.681 - Da REFRATTOMETRO a REFRIGERARE (23 risultati)

tempo, seguente a un'eccitazione, in cui un tessuto eccitabile non reagisce allo

) senza fondere, rammollirsi o deformarsi in modo sensibile, trovando impiego nella costruzione

refrattarie. stampa periodica milanese, i-410: in un crogiuolo refrattario, egli mescola 30

. raimondi, 4-41: i fornelli, in lastra di refrattario, erano opera dell'

umido e largo di phenicino, non in tutto liquefatto, ma composto con tanto

gionto a vienna, fu necessitato mettersi in una purga reffrigerante; et ve lo

. g. gozzi, 1-271: in questo giorno prese un purgante leggero e

. co'refrigeranti io sono assai ritornato in migliore stato. a. cocchi, 5-2-127

di un ambiente, per conservare, in partic., sostanze deperibili; che

i vantaggi della maggior celerità di tiro in serie prolungate oltre 1 250 colpi, del

anche lo scopo di far giungere fresco in città il vostro pane. jahier,

vii: permisero il trasferimento della neve in danimarca con carri ferroviari refrigeranti.

, gratificante. tronconi, 2-208: in ogni bestia quaggiù c'è la sua porzione

semplice è costituito da una serpentina immersa in un vaso di acqua fredda).

). ricettario fiorentino, 2-94: in questo fornello col suo refrigerante si stillano

a serpentina l'acido cadeva nel collettore in grevi gocce dorate. -apparecchiatura

: il ricco fue sepulto... in inferno, ov'elli ebbe bisogno d'

. boccaccio, vlii-1-123: il ricco seppellito in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel

dito minimo nell'acqua e, gittandotliele in bocca, il rifrigeri alquanto. fr.

del dovere amavano di refrigerarsi un attimo in quel- l'harem, così caldamente ombrato

srotolarsi una grossa fune che sfrigola guizzando in una forcella della prua, mentre il

fuoco refrigera, come fece co'tre giovani in babilonia. -cercare di smorzare l'arsura

l'arsura. fiori, 2-45: in questo modo amor mi prese al laccio,

vol. XV Pag.682 - Da REFRIGERATIVO a REFRIGERATORIO (27 risultati)

questa foglia [del tabacco] usata in fumo riscaldi i raffreddati, refrigeri gli ardenti

ferita. monti, 5-1061: sorgiunse in questa / la cerala minerva a diomede

: l'argento e l'oro, ridotti in polvere minutissima e posta nel fuoco a

i detriti si accumulino nel collo, in un piccolo cilindro di ghiaccio.

e tradizionalmente appassire le uve, appese in grandi stanze areate, accade, poi,

sera lo scosse, lo refrigerò fino in fondo all'anima. 4.

tragga e refrigeri i cuori che sono in sete e in ansietà e in ambascia spirituale

i cuori che sono in sete e in ansietà e in ambascia spirituale. dominici,

che sono in sete e in ansietà e in ambascia spirituale. dominici, 1-166:

1-405: io debbo essere tollerato se in tante mie lucubra- zione ho voluto refrigerare

refrigerare quella alidezza che mostrate di sentire in voi. giov. cavalcanti, 3:

de de e de. l proximo in la maior parte se refregera e morrà in

in la maior parte se refregera e morrà in molti e a penna porrà pu trovar

e a penna porrà pu trovar fé uraxa in terra. pallavicino, 1-549: or

, che gli tempera l'angoscia, in un gl'infiamma la brama: la qual

prese a digiuno e more] in acqua o in vino, sono rifrigerative e

e more] in acqua o in vino, sono rifrigerative e tolgon la

, 4-39: alcuni i vini volti trasmutano in altri vaselli, e se sono offesi

cesariano, 1-95: quilli che nascono in le refrigerate regione a la veemenzia de

timore. -reso freddo, anche in modo portentoso. reina, i-108:

esterna. piovene, 7-565: uscendo in questo prato dopo il tramonto ho avuto

impressione di quando si passa di sbalzo in un locale chiuso refrigerato. 4

scrisse giovanni grisostomo, più volentieri navigherei in lagune d'acqua nanfa, refrigerato da

, i-24: che doviamo fare noi, in cui è refrigerato lo fervore de la

apparati ormai di routine temperature non esistenti in natura: per esempio i cosiddetti refrigeratori

i cosiddetti refrigeratori a diluizione sono tecnicamente in grado di raffreddare fino a 0,

sangue. 2. fluido refrigerante usato in una macchina frigorifera. 3.

vol. XV Pag.683 - Da REFRIGERATRICE a REFRIGERIO (26 risultati)

dall'azione del fuoco e per convertirli in un liquore da scaricarsi indi pel becco

luogo. bruno, 3-443: come in questo corpo freddissimo e primo freddo ed

caldo e lume del sole, cossi in quello caldissimo e lucente son quei che

raffreddamento per stabilizzarne i componenti e, in partic., per evitare la precipitazione

di contribuire alla decadenza del vino: in alcuni casi senza resistere, e in

in alcuni casi senza resistere, e in altri casi addirittura prestandosi attivamente alle pratiche

vari accorgimenti chimici o meccanici, che in definitiva mirano a industrializzare il vino.

vino. y condizionamento dell'aria in un ambiente chiuso. e

si rispettasse era stato costretto a mettersi in regola con le esigenze dell'* air

però che 'l prete fa quello ufficio in persona di tutti i fedeli cristiani.

bevande fresche, passando all'ombra o in un ambiente ventilato, respirando aria frizzante

tribolati, quando di lui cantano e in lui si confortano, mostrasi in ciò che

cantano e in lui si confortano, mostrasi in ciò che, essendo messi li compagni

febbri, si credono di guarire gittandosi in acque fredde: ma onde a momento prendono

, 1204: comandò che fossero messi in una caldaia piena di pece e di cera

/ fatta a posta / per destare in tanto foco, / ch'or ci reca

diaccio. g. bassani, 5-42: in cerca di un po'di refrigerio,

-con metonimia: luogo fresco e ombroso, in cui ci si ristora dalla calura.

e per acqua e ha'ci menati in refrigerio. buonarroti il giovane, 9-194:

sf., 28 (484): in cent'altre parti, altri cadevano,

d'attomo indovinando, intuendo, venendogli in mille modi sottili, accorti, per refrigerio

modi sottili, accorti, per refrigerio, in aiuto. -ant. rinfrescamento o

adoranti, civettava poi crudelmente ad accendere in vano quell'infelice di recanati. -spettacolo

non mancherannoti, a refrigerio e sostegno, in mezzo al deserto. -con

deserto. -con metonimia: luogo in cui ci si può sfamare. della

federico d'urbino]... era in somma il refrigerio di tutti gli uomini

vol. XV Pag.684 - Da REFRIGERARE a REFUSO (26 risultati)

dire che ogni modesta e giusta provvisione in questo [ambito monetario] sarà bastante

e veder solo da lontano il giorno in cui la sua condizione si troverà migliorata

temporanea, da essa; conforto ricevuto in una circostanza triste dalla partecipazione e dalla

isconsolata, darmi un poco di refrigiero in questa mia venuta costà a roma:

alcuno rifrigerio dell'ardente amore ch'hanno in cuore. petrarca, 313-2: passato è

, lasso, che tanto / con refrigerio in mezzo 'l foco vissi. boccaccio,

, solamente a la sua donna che in milano era pensava, né altro conforto

loco. -con metonimia: luogo in cui si trova un compenso. aretino

giusto sarà prevenuto dalla morte, sarà in refrigerio. pascoli, i- 266

i- 266: il prete parlava in segreto con l'invisibile.. « ci

addietro, con profondere la roba nostra in seno ai poveri, quali pregheran dio

del pranzo; ed a mandare anche in quella pratica mortuaria qualche refrigerio alle povere

maria] ricevette ogni refrigerio della mente in sé. s. bonaventura volgar.,

tiene rivolto al cielo, che gli manda in refrigerio una benedizione di luce, con

e poi che quivi sono adunate, in loco di saziamento e di refrierio dànno

ii-iio: il prudentissimo padre di giorno in giorno della sua virtude maravigliare iacea,

, rito funerario interpretato generalmente come banchetto in onore dei martiri, talora come agape

caratteri, scambiare una lettera e collocarla in uno scomparto sbagliato. manuzzi [

scomposizione manuale, carattere che viene collocato in uno scomparto improprio o sbagliato per occhio

per occhio o per corpo e, in una composizione successiva, è usato in luogo

, in una composizione successiva, è usato in luogo della lettera esatta. -in senso

a male, onde tutte le lettere sono in confuso, ed eziandio della lettera scambiata

di corregger le bozze dei suoi scritti in modo tale da lasciarvi non solo tutti

composizioni, ma di aggiungercene di nuovi in gran numero. gramsci, 6-139:

errori formicolano e questo è già grave in libretti dedicati ai giovani del popolo che

dedicati ai giovani del popolo che spesso in essi imparano la lingua letteraria. v.

vol. XV Pag.685 - Da REFUSO a REGALARE (33 risultati)

della citta, poi sopra il molo in pubblico abbruciati i libri delle refrosure.

paga, il terzo di quello li avanza in camera preditta, e questo si chiama

figlio il retaggio / pre'un altro in simil manera / con la dote pri-

chi ha rinunciato a un proprio diritto in modo formale. de luca,

che il refutante [del feudo] in tal caso debba per morte del refu-

fece refutanza della moneta la quale avea in verona, la quale aveano despesa veneziani

monta via som stai semosi / de venir in tran- quilo stao, / e quel

mondan spreggio e refuto, / ché in questo il paradiso par consista. aretino

a esser libero, refuto la corte in eterno. pasquinate romane, 225: medici

-non acconsentire a una richiesta, in partic. a una proposta amorosa.

quanti voti féi per averne uno, / in fin in mia malora un n'agio

féi per averne uno, / in fin in mia malora un n'agio aùto,

. 3. respingere una persona, in partic. un innamorato; tenere a

carretto, 3-62: quando l'uomo è in povertade e inedia, / è refutato

a refutarlo / pedio che fa? in antitesi a capello / libra i suoi furti

non occupiamoci di refutare questa bassezza, in fondo a cui, di concreto, non

, convien risponder dì accettar o reffudar in termene de zomi 8. -rinunciare a

che refutare et estinguere le sue ragioni in mano del principe. -disdire un

non poleno aver le galle di l'arsenal in tempo e voleno refudarle.

dir. ant. persona che subentra in un diritto in seguito alla rinuncia a suo

. persona che subentra in un diritto in seguito alla rinuncia a suo favore da

che il refutante [del feudo] in tal caso debba per morte del refu-

cosa immonda e fastidiosa, l'avrai in abbominazione e come cosa corrotta e caduta

abbominazione e come cosa corrotta e caduta in miseria e puzzolente sì l'avrai in fastidio

caduta in miseria e puzzolente sì l'avrai in fastidio imperciò ch'è cosa iscomunicata e

a quel bon vechione, / la qual in verità era tuta squarzata: / dentro

ufficio o a una carica, e, in partic., a un proprio diritto

. contenesse condizione o riserva proibita, in tal caso cade la quistione se il patto

, et anche un 'alcorano ^ in lingua arabica con la refutazione del padre maracci

arabica con la refutazione del padre maracci in due tomi in folio. r. longhi

refutazione del padre maracci in due tomi in folio. r. longhi, 155:

o di mezzo della cosa o anche in costruzione passiva). f

questo ha mai potuto spuntare a mettersi in grazia della maestà sua. galileo, 1-1-295

vol. XV Pag.686 - Da REGALARE a REGALARE (18 risultati)

, di termine della persona: offrire in dono, donare. buonarroti il giovane

regalai a michele. -offrire gratuitamente in uso. mazzini, 32-130: fui

, i-xxxix-151: pieri e viviani, eletti in cattedra, completano a questo riguardo la

di udine: il cambio è migliore in tutto. -fare oggetto di benefìci

come quelle che suo fratello santo regalavasi in barba sua alrosteria! fracchia, 31:

. -per estens. concedere in matrimonio al primo venuto. verga

io voglio essere prete! -cedere in cambio di un guadagno o di un vantaggio

titolo gratuito. g. ferrata [in v bompiani, i-91]: il lavoro

esso valdesio, benché il regali di tanto in tanto delle sue insigni lettere. franci

, pigliava una sbornia. -dare in matrimonio. manzoni, pr. sp

l'ubbria- chezza ormai matura, uscì in un inconsulto, disperato piagnucolìo. vittorini

ve li regalo tutti classici], in un mazzo. c. e. gadda

: inviolli... non solo rinfrescamenti in uantità, ma regalollo ancora con nobile

tormentare. zucchelli, 236: qui in funta fui gravemente molestato da una specie

nella casa dove abitavo ve n'erano in quantità numerosa, co'loro morsi arrabbiati

nostro altissimo dio, che così regala in questa vita gli suoi servi per conservargli in

in questa vita gli suoi servi per conservargli in umiltà. -maltrattare. goldoni,

il regalar di sorbetti e di cioccolate in garepegna la conversazione. -alleviare

vol. XV Pag.687 - Da REGALATAMELE a REGALE (37 risultati)

un piatto. redi, 16-rv-ni: in esso brodo gli cuocono e poscia con

, 219: stanno [i portoghesi] in goa molto regalatamele e commodi. imperiali

imperiali, 3-235: si alloggiò regalatamele in casa del signor nicolò dona.

avanti e coltelli alla cinta e manare in mano, in atto di tagliare detta sommata

alla cinta e manare in mano, in atto di tagliare detta sommata, profilati

i cittadini, / emuli negozianti, emuli in farti onore, / ricevuta, alloggiata

. 2. dato ad altri in regalo; donato. stampa periodica milanese

mia matrina. soffici, vi-49: in quanto al cartone, è quello regalato al

lancellotti, 36: trotte carpionate, servite in navicelle reali, regalate di mascaroni di

una buona minestra fatta di pane inzuppato in brodo viperino, salpimentata... con

, vengasi a che ora si pare e in quanti si vuole, in una mezz'

pare e in quanti si vuole, in una mezz'ora s'è servito a quante

quante dob- ble si vuol per testa in camere parate d'arazzi... con

, che per ammalati non si può in questo genere desiderar meglio né avere cosa

che era nato de regale sangue, abbe in gran odio armino. savonarola, iii-58

399: viva, o signor, viva in eterno, viva / l'alta stirpe

personaggio di elevata nobiltà. - anche in appellativi. c. i. frugoni

650: sfolgori lieta tua beltà, ché in breve / venir qui debbe il tuo

; sovrano. boccaccio, 1-ii-818: in questa [città], nella parte posta

., vii-510: lo dì oscurirà in tafnis cioè una terra, quando io

[azzo d'este] / ferrara in moglie cara e onorata prende. /.

regai prudenza è quel vedere impari / in che lo strai di mia intenzion percuote

camfiglia, 1-13: crebbe... in nobili sofferenze e sublimi disagi, tra

ben d'italia le sorti regali / trasmutava in servigi d'ancella. -in

collenuccio, 256: non è da tacere in questo loco la sin- gulare magnanimità di

... nondimeno, riconoscendolo ora in tanta occasione, mi son rallegrato e rallegromi

che, entrando nel tempio di giuno in siracusa, alzava gli occhi a quella

fa parte del suo abbigliamento. - in partic. sedia regale: trono.

: altro affetto possiede colui che siede in sulla sedia regale ed altro colui che

sedia regale ed altro colui che siede in terra ed in sterquilino. rappresentazione della

altro colui che siede in terra ed in sterquilino. rappresentazione della risurrezione di gesù

giacomo soranzo, lii-3-69: sua maestà vestita in abito regale senza la corona vi interviene

di primo visir, avendone già ricevuto in persia il suggello regale, mandatogli dal gran

ottimo, 1-57: fu [aristotele] in tanta eccellenzia di filosofia e vigore d'

di costumi, che, come sedesse in una regale sedia di sapienza, con

: nudo, barbato, con corona regale in capo, triaente in mano ed un

con corona regale in capo, triaente in mano ed un piede appoggiato sopra un

vol. XV Pag.688 - Da REGALE a REGALE (28 risultati)

: cola de rienzi nascosamente ne agio in boemia allo imperatore carlo e stette in praga

agio in boemia allo imperatore carlo e stette in praga, la citate regale. s

s. antonino, 2-75: nasce non in roma imperiale, non in gerusalem regale

nasce non in roma imperiale, non in gerusalem regale, ma in betelem, cittadella

imperiale, non in gerusalem regale, ma in betelem, cittadella minima e deietta.

, la quale per compagnia della reina usava in corte regale. marsilio ficino, 6-77

macbeth vede lo spettro di banco assiso in suo luogo alla mensa regale. d'

famiglia reale. montale, 3-240: in princes'street ci sono i * clubs '

, 1-89: quanno la novella fu saputa in parisci che. ili englesi aveano puosto

. anonimo romano, 1-153: era in quello riempo in roma uno conte cacciato

romano, 1-153: era in quello riempo in roma uno conte cacciato dallo regno.

regno... questo paladino demorava in roma, perché soie granme e boganze non

li regali de napoli. -retto in monarchia (lo stato). savonarola

, ii-348: tutti e governi si distinguono in tre. primo regale, che si

: avendo il reverendissimo più volte udito in pubblico gli avvocati delle parti regali che personalmente

serve più che d'ogni altra persona in tutti li maneggi... egli è

considerazione dell'incalcolabile vantaggio ch'ella trarrebbe in tutti i rami se venisse intersecata da'

. de luca, 163: in alcuni principati si cantina... che

fanno gran spese per comparire e per stare in queste diete, e perciò fanno istanza

e ripatico a signa (1671) [in rezasco, 937]: maggiore è

simil. che riceve affluenti e ha sbocco in mare (un fiume). -

ottimo, ii-534: perseverando [beatrice] in un atto rigido, regale. gherardi

man sospendea l'ornata veste, / regale in atto e portamento altero. duodo,

d'annunzio, 1-677: la donna in attitudine regale / sopra il grande sarcofago

ben formate, con petto regale e in tutto proporzionato che s'aggirano, la

. landolfi, 2-112: il nibbio in ruote regali si leva dalle coti.

regale e tremenda città [venezia], in bilico su delle palafitte fradice, ostenta

, 10-252: un angolo di città che in passato doveva sembrar regale, nuovo soìamente

vol. XV Pag.689 - Da REGALE a REGALIA (41 risultati)

registro acuto, di origine medievale e in uso nei secoli xv e xvi (e

uso nei secoli xv e xvi (e in seguito incorporato nell'organo positivo).

maria mi fece suonare il regale che era in chiesa, credo perché non si sentisse

forse deriv. dal lat. regùla (in quanto strumento impiegato per regolare il canto

a 6 m), che vivono in profondità; nel mediterraneo vivono il regalecus

hanno per regalia che, quando vaca vescovo in firenze, fino alla lezione dell'altro

città, castelli e fortezze che sono in detti paesi bassi e di borgogna,

che i popoli d'affrica invocassero il cielo in favor di lui nella preghiera del venerdì

diritti attribuiti alla regalità. si distinguevano in grandi e piccole ('malora et minora

. -nel regno di francia e in quello di napoli, diritto del sovrano

ecclesiastici vacanti e di attribuirne le rendite in assenza del vescovo. sarpi,

del vescovo. sarpi, vui-58: in francia la regalia... è un

regaglia, sosteneva irreprensibile tutto ciò che in di la impugnazione aveva decretato il defonto

nostre chiese, non altramente che rimase in francia. romagnosi, conc., iii-126

sanudo, lviii-413: tutti quelli condurano risi in questa terra... non pagino

verri, 2-ii-374: queste regalie consistono in tributi sulla vendita del vino al minuto

3. integrazione dello stipendio, in denaro o in natura, corrisposta a

. integrazione dello stipendio, in denaro o in natura, corrisposta a un pubblico ufficiale

mità fusse soa e l'altra mitade posto in la signoria nostra. varchi, 18-3-81

, vi-17: l'uscita del sultano in campagna a qualche impresa seco porta per

senza contare la spesa eccessiva et indeclinabile in mettere in assetto tutta la casa reale e

la spesa eccessiva et indeclinabile in mettere in assetto tutta la casa reale e senza annoverare

altro. g. m. casotti [in rezasco, 937): a tutti

-facoltà concessa, per lo più in via consuetudinaria, a talune categorie di

che gli dare, convenne che scontasse in dolore quel che gli mancava in danaro.

scontasse in dolore quel che gli mancava in danaro. crusca [s. v

un grande personaggio, a un professionista in segno di deferenza o di ringraziamento o

i soprantendenti. il che, potendosi fare in varie maniere, una delle più solite

repubblica di venezia (1521) [in rezasco, 937]: non se pò

4. nei contratti agrari, in partic. in toscana, integrazione in

. nei contratti agrari, in partic. in toscana, integrazione in natura del canone

in partic. in toscana, integrazione in natura del canone corrisposto dal conduttore.

casa e bottega segnata numero 6 tenuta in affitto da giovan battista carli per denari

? ». -per estens. regalo in natura del proprietario del fondo al mezzadro

. dà al mezzadro pel natale una regalia in vino, pasta, riso e carne

;. locuz. di regalia: in sovrappiù (e può avere ore di

regalia1, sf. regalo, in denaro o in natura, fatto a

, sf. regalo, in denaro o in natura, fatto a un dipendente o

regalia al sagrestano, per farmi chiudere in chiesa: non sarebbe permesso a nessuno

a nessuno. fanzini, ii-634: in quell'occasione il padrone mi ha fatto

che tuo padre ti domanda... in punto di morte.

vol. XV Pag.690 - Da REGALIA a REGALO (33 risultati)

. forma di giurisdizionali- smo che, in partic. nel regno di spagna nel sec

i diritti e le prerogative della monarchia, in partic. nei confronti della chiesa.

di quella, che però è dappertutto in uso e che i regalisti di corto intendimento

>er l'entrata di giuseppe ii imperatore in roma: non mai e dottrine regaliste

chi dispone di un beneficio ecclesiastico vacante in regàlia. tramater [s. v

è provveduto d'un benefizio ecclesiastico vacante in regalia. = spagn. regalista,

abbia regalità di voce può presentarsi quasi in 'tailleur 'e non in peplo

presentarsi quasi in 'tailleur 'e non in peplo. 2. l'

felicità e di benessere. soffici [in lacerba, iii-148]: tu hai cavalcato

sirene nichelate dei caroselli di fiera. / in giro / da una città all'altra

da una città all'altra di filosofia in delirio / d'amore in passione di

altra di filosofia in delirio / d'amore in passione di regalità in miseria.

/ d'amore in passione di regalità in miseria. -condizione di preminenza.

le parti dissociate del suo essere convergevano in un unico punto che le teneva insieme:

da sconfitto, una candidatura alla regalità in due forme. 3. per

aw. (superi, regalissimaménté). in maniera nobile e dignitosa; con altezza

usanza, / statue intagliasse il mondo in marmi vivi. verga, ii-53: «

mangia regalmente, di portarle le vivande in tavola e, quando si lava le mani

nelle acclamazioni degli altri, regalmente sconfitto in una dolorosa coscienza di sé.

.. le spese di un bailo in costantinopoli sì di salari che di regali.

tanara, 173: marco terenzio, in occasione di trionfo, dette al popolo

mi feci però un piacere di lasciarle in regalo tutte l'altre ancora che mi trovavo

ancora che mi trovavo aver portate meco in quel viaggio. parini, 895: iride

quel viaggio. parini, 895: iride in atto di presentargli pasitea, freschissima ninfa

, che la ninfa gli è mandata in regalo da giunone. ojetti, ii-543:

che per anni regina gli aveva chiesto in regalo. pratolini, 3-91: -ho

considerevole regalo, a titolo di compensarla in parte delle spese fatte questi anni addietro

, 1-ii-152: era colpa sua se anche in alto luogo si accettavano regali? egli

qualcuno. gualdo priorato, 3-iii-92: in questo cimento occorsero due circostanze stravaganti come

lirico teatro un napoleone moriani, ebbe in regalo da natura sovrane doti.

e di cui i miei ripetuti regali in prosa ed in versi mi avevano fatto

cui i miei ripetuti regali in prosa ed in versi mi avevano fatto redattore, volle

mi avevano fatto redattore, volle illustrarsi in una specie di referendo.

vol. XV Pag.691 - Da REGAMO a REGE (27 risultati)

v.]: ò preso quel bambino in collo e m'à fatto un bel

fresco... non è piccolo regalo in paese così stemperato dal caldo. f

che abitate con tanta delizia e vivete in ogni cosa con tanto regalo. f.

poveri per molti mesi, l'imbandissimo in una sola cena apparecchiata al regalo di

.. petto... si taglierà in fette sottili, infarinate e indorate.

è anche convenuto il passare qualche finezza in ordine al preparar loro un quartiere di

seno della fanciulla; poi le dimanda in contraccambio un qualche regaietto. saba,

offre il regaluccio. alfieri, i-45: in quell'inverno del 1763 lo zio

le poche lire che io possedevo sono sfumate in questi giorni... sai che

illusione d'averla spinta noi ad andare in città, per i regalucci, i giocattoli

dial. a verona, argine di difesa in alcuni tratti urbani dell'adige.

sindacale che proibisse alle donne di fumare in pubblico... solleverebbe le proteste

rigatta), sf. manifestazione nautica, in partic. gara di velocità fra imbarcazioni

lor regata far. sanudo, vi-160: in questo zomo fu fato una regata per

. sansovino, 4-154: si cominciò in canale una ragatta di fisolare,.

dispendiose e ampie si fanno per lo più in grazia dell'amor osceno e dell'interesse

con imbarcazioni del passato e con marinai in costume. 2. per estens.

locuz. a regata: a gara; in concorrenza; con emulazione. chinazzo

f. chi partecipa, chi gareggia in una regata. m. rossetti

, regattare), intr. gareggiare in una regata. paruta, ii-259:

per la semifinale. -competere in velocità con un'altra imbarcazione. ordini

ordini di mocenigo (1420) [in jal, ii-1253]: che andando

se regatam tuta via / de montar in segnoria. zena, 1-201: il signor

poi venez., ma diffusa anche in altre aree del mediterraneo occidentale come la

incircari piatimi. castiglione, 3-i-1-69: in campagna e in questi altri lochi circum-

castiglione, 3-i-1-69: in campagna e in questi altri lochi circum- stanti, quel

regata-, la voce è poi rimasta viva in area napol. fino al sec.

vol. XV Pag.692 - Da REGE a REGGENTE (31 risultati)

onori. testi fiorentini, 109: in questo anno mclxxxvi, arrigo, filgluolo di

ardue serbava. manzoni, iv-264: in fronte alle leggi i regi che le

, xv-32: questa canzon, ma in più soavi modi / udir là sù le

3. per simil. chi domina in un dato ambito. pananti, iii-25

. { regèsto). ordinare, disporre in regesto. = denom. da

da regesto. regèsto, sm. in diplomatica, repertorio di atti, emessi

di tutta la città, dalla media borghesia in su. -riassunto del contenuto di un

e sommario di tutte le cose contenute in un documento; parola oggi usata in

in un documento; parola oggi usata in questo senso negli archivi e corrispondente alla rubrica

digesti, gli almanacchi, le antologie, in cui in ordine alfabetico ti tumulano giustapposto

gli almanacchi, le antologie, in cui in ordine alfabetico ti tumulano giustapposto al defunto

o di un qualsiasi edificio sacro (in partic. quella principale). testi

e 'l papa si li fece incontro insino in sulli gradi di fuori delle reggi di

la rege de la gliesia, no intrava in la gliesia. dante, purg.

chericato di roma non lo voleano soppellire in san piero, in luogo sagro,

lo voleano soppellire in san piero, in luogo sagro, ma... misonlo

queste si chiamavano, come io veggo in alcune antiche scritture, le reggi.

di paolo,... cadde in una gran miseria per essersi trattenuto a regentare

scuola capace a cau sare in tutta la provincia una rivoluzione agraria! per

altri reggenti. compagni, iv-81: in molta infamia caddono i reggenti. g

. firenzuola, 201: già ora in casa tua sei tu stato pianto per

e si venne alla provigione di quelle chiese in soggetti raccomandati dal prencipe reggente. solaro

lei il figlio reggente, non furono in rapporti migliori che in apparenza. leoni,

, non furono in rapporti migliori che in apparenza. leoni, 658:

, 11-42: essendo la città di pisa in grande setta e divisione, ché l'

madama la regente ancor lei si ritrovava in bon esser della sua gotta. pigafetta,

: passando per la spagna, veni in fransa e feci donno de algune cose

re francesi, essendo ancora piccioli o andando in qualche espedizione in paesi lontani o essendo

ancora piccioli o andando in qualche espedizione in paesi lontani o essendo presi in battaglia

qualche espedizione in paesi lontani o essendo presi in battaglia o fatti insani. assarino,

faccenda marina o militare, massime in lontani paesi.

vol. XV Pag.693 - Da REGGENZA a REGGENZA (27 risultati)

della repubblica di venezia nelle basi commerciali in oriente. d. trevisano, lii-12-148

dar pena di bando, ma ogni altra in qualunque caso si fosse. -reggente

professo. -funzionario del partito nazista in zona di occupazione (e traduce il

e impassibile, lasciando cadere di quando in quando sui commensali uno sguardo puro e

il consiglio d'aragona] come gli altri in corte appresso sua maestà, e si

g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-339]: il signor marchese

, reggente supremo del consiglio d'italia in vienna a cinquanta. -nel regno di

, consultori o qualificatori... in questi casi i reggenti stessi, che

, ciò è... maestri in teologia, lettori, baccelieri, regenti,

. ghirardacci, 3-208: sendo 'in minoribus 'frate di san francesco e

reggente dello studio del convento de'minori in bologna e poi generale della detta religione,

fiero giuoco loro... in questa scniera di pazi saviamente si mise il

pazi saviamente si mise il nostro reggente in mezo a duoi accademici. sassetti, 83

s. v. j: quello che in certe università d'italia dicevasi 'reggente

magnifico 'e mutava ogni anno, in altre 'rettore magnifico 'o con altro

, iii-28-196: fu laureato di lettere in torino nel 1888, e indi subito

bene agusto che i cavalieri romani reggenti in egitto rendessero ragione e alle loro sentenze

altre rette e regolate. sì come vedemo in una nave, che diversi offici e

subordinato un altro elemento sintattico, condizionato in modo obbligato- rio nella morfologia o nella

il detto vassello sia regente e forte in mare. l. fincati, 1-227:

maresciallo. casti, iii-184: anna morì in quel tempo e lasciò per testamento a

per testamento a succederle ivan vi, bambino in fa- scie, figlio di anna e

lontano, il reggente, che sarà entrato in esercizio, conserverà la reggenza fino alla

del re. ibidem, 14: in mancanza di parenti maschi, la reggenza apparterrà

a domandarmi un portiere della reggenza, in nome del protocollista generale.

provvisoria, la quale disponga tutto e tutto in compendio eseguisca. solaro della margarita,

spiegare forza imponente, chiudea le cortes in madrid, arrestava la reggenza costituzionale fra

vol. XV Pag.694 - Da REGGERE a REGGERE (35 risultati)

fu come lo volevano gli altri: in onta alle rispettose e sensate domande della

, che s'erano costituiti su due piedi in reggenza, sognavano d'imbastire un monarca

tunisi, dipendenti dall'impero ottomano (in partic. nell'espressione plur. reggenze barbaresche

, iii-209: allorché le tre reggenze vivono in pace fra loro, si può esser

che, quando una potenza europea è in guerra con una, è in guerra con

europea è in guerra con una, è in guerra con tutte le altre.

più utile, più signorile, più santa in ogni fedele, molto più se occupato

regnanti, fu nuovamente abbracciata la cattolica in quel regno. g. gozzi,

bertola, 2-92: il dazio è situato in una vailetta amena in cima al monte

il dazio è situato in una vailetta amena in cima al monte; l'osteria appartiene

altrettanto solido e morale. valentini [in muratori, cxiv- 44-56]: sono

: sono già passati trentasei giorni che venni in firenze per dimandare a questa reggenza la

di una funzione o di un ufficio in assenza del titolare (e il periodo di

: galea... inventata e messa in esecuzione il petto fieri, e

un principiante mentre 9. stor. in francia, il periodo di governo del

dal 1715 al 1723. dere in errore (con partic. riferimento alla guida

un inlore aggetti): quello diffusosi in francia intorno al ganno.

seggioline reggenza da bambola, 3. tenere in mano, impugnare nel modo rida nove

. nere sollevato da terra, anche molto in alto o in giuliani, ii-273:

da terra, anche molto in alto o in giuliani, ii-273: la lana maggese

anco ha più reggenza. avere in mano come segno del potere: -reggere lo

nulla, sì eh'avigano che chi è in de redine del padre. girone il cortese

, la mano che non è occupata in reggere il candeliere si sdruc

. marini, i-56: gran mancatenere in braccio, in mano, in collo sollevando

i-56: gran mancatenere in braccio, in mano, in collo sollevando to

mancatenere in braccio, in mano, in collo sollevando to mento ha

il lasciassi impunito. bellori, 2-650: in talmente da terra; dare

vofiammella. cesarotti, i-xxxm-334: negletto in questo anmitare con gran furia il cibo

i-703: era bonaccorso, il cascava in terra. vedendolo sdrucciolare, allungò ilbrac-vecchio domestico

. règgimi, casco... reggere in collo, mano, misero dentro la testa

per la bocca (un arma in mano. con la mano si regge il

a fatica, tenendone le due cocche in alto, con le braccia tese e allun

loro grossi fagotti -consentire di tenersi in piedi (le gambe, le coi denti

corrono a regger la frasca che vuol sferzarmi in regge, / fosco il pel,

, e passo piega un poco il busto in avanti, come tagliasseassistere insieme al continuo deperimento

vol. XV Pag.695 - Da REGGERE a REGGERE (36 risultati)

cenere bianca e temesse di vederli svanire in polvere al minimo urto, al più

. -tenere fermo, ben calcato in testa (un copricapo). carducci

, le riflessioni che farà l'acqua in quegli angoli potranno deviarla, ribattendola a'

opposta ripa. 4. prendere in mano per conto di qualcuno e momentaneamente

cavalleria, sbaragliando e spaventando i cavalli in guisa che non potranno esser retti da

al pascolo (una mandria). -anche in contesti metaforici. s. giovanni

che veggon tale / che fu lor servo in questa valle e in quella / reggere

fu lor servo in questa valle e in quella / reggere a suo voler gli armenti

, 39: vedresti il vecchio proteo, in vie più vago / aspetto che non

: bene 'lora era onore magiure assai in seguir'e in ciò fare che, per

era onore magiure assai in seguir'e in ciò fare che, per reggere e signoregiare

tuo. paolo da certaldo, 99: in ogni terra cne vai o che stai,

dire però male, però che potrebboro montare in istato. egidio romano volgar.,

astrologi fai taliare, / li qual in la corte con teco dimora. / molto

crederei che più facilmente si potessero tener in freno 100. 000 turchi che 2

: le monarchie e le repubbliche fecero in ogni tempo vari trattati, ora insidiosi,

almen quanto... i governanti in carica. -assol. guittone,

-governare spiritualmente e materialmente (e, in taluni tempi e luoghi, anche politicamente)

chiesa di dio. ammirato, 31: in firenze tanno 1037 reggeva la cattedral chiesa

qual anno di nuovo venne l'imperadore in italia. muratori, 7-v-158: presso

], 31: essendo le cose in questa guisa finite, costanzo, quasi vicino

a reggere i casi umani, si levava in alto per le parole e per la

1-86: eolo è suo re ch'ivi in un antro immenso / le sonore tempeste

varrà anche ora al limitare della reggia in cui dimora e regge proserpina.

bellincioni, i-222: pietoso giove, in ciel primo motore, / che misuri

ne parla perché né pur cade loro in pensiero. forteguerri, 14-26: de'casi

-governare per delega o per rappresentanza e in nome del sovrano o dell'autorità centrale dello

ordinò... dario tutto il regno in venti provincie e gubemazione le quali essi

ariosto, 18-134: lascia un altro in suo loco sansonetto, / che di

mascardi, 3-16: reggeva allora la città in nome del re di francia teodoro tnvulzio

cantelli, dichiarava doversi reggere lo stato in nome di vittorio emanuele da triumviri,

provvisoriamente e per un breve periodo, in sostituzione del titolare. turbolo, 1-i-224

, 11-42: essendo la città di pisa in grande setta e divisione, che l'

. quasimodo, 6-81: là, e in tutta questa terra, vivono i feaci

e la forza dei feaci. -tenere in concessione (una privativa statale).

reggente il banco del lotto impostava bimensilmente in citta. io. governare

vol. XV Pag.696 - Da REGGERE a REGGERE (33 risultati)

loredano, 5-103: ben quaranta vascei regea in persona / protesilao. brusoni, 4-i-43

i legni veneti restati quivi, lasciandoli in libertà, fuorché la nave redentore e la

turchi. monti, 23-420: coll'arte in mar da venti combattuto / regge il

ham e 'l moreau reggevano l'esercito in assenza del pichegru. botta, 5-178

1-4-291: resse imeneo la danza e volse in essa / ballar con l'altre dee

reggeva giustizia, era uomo oltremodo insaziabile in accumular denari. de luca, 1-15-3-297:

girolamo volgar., 163: quello iconomo in tal modo tutto regge e governa che

sé non reggessi la bottega, ardisca in sul suo lavorìo fare alcuno segno suo proprio

sostentamento; mantenere; nutrire. -reggere in vita: far crescere, allevare.

temperatamente e discretamente reggeva la sua vita in quelle cose che al corpo erano necessarie.

meglio. esopo volgar., 3-179: in tal maniera negando [le mani e

dare al sole, / perché reggere in vita / chi poi di quella consolar convenga

lizadre, che re gesti in terra / la vita di costei che morte

ordinato al correre, cioè di grasso in magro e di magro in grasso.

cioè di grasso in magro e di magro in grasso. -fornire di energia, alimentare

tutore nei confronti di chi si trova in età minore. giraldi cinzio, 4-68

che quel di loro, il quale in ogni cosa fosse gravissimo sopra gli altri

ve n'ha d'ogni stagione dovizia in quel paese, e reggesse la picciola sorella

figliuoli o nepoti, impari e imprenda in prima a reggere la sua casa.

-tenere sottoposta alla propria autorità una donna in quanto uomo e, in partic.,

una donna in quanto uomo e, in partic., padre o marito.

mondo, con quello che lui la tenesse in casa sua e reggessela e govemassela onoratamente

indirizzare; impartire norme di comportamento anche in forza dell'ascendente sociale o gerarchico.

capitano di fiume,... entrato in grazia dell'arach doppo la morte dell'

hanno torto di lagnarsi degli uomini perché in fin dei conti sono esse che ci

scorga solo, / ché chi confida in lui di nulla teme. b. davanzati

manni, compera dovere, non lo metteva in disperazione di perdergli il rispetto: e

come eretico, uditigli, si messe in positura di voler reggerli a tutta forza.

il nuovo onor dell'accademia etnisca / in qualche senso almen regger poss'io,

le fonti orientali... però in progresso di tempo, per non avere religioni

del levante e del settentrione piuttosto che mandare in maremma per reggervi il traffico una piccola

fosse procurato di reggere piuttosto i prezzi in modo che anche la coltura dei terreni

reggesse sanza lo fedele consiglio de la ragione in quelle cose là ove cotale consiglio fosse

vol. XV Pag.697 - Da REGGERE a REGGERE (24 risultati)

], 30-16: noi sappiamo che in noi altra cosa è la virtù razionale che

ve rega e cortesia, / né volati in alto con l'altrui ali. malpigli

, 184: se ben regge el vizio in qualche parte, / ché non può

soffenr più i scelerati / suoi vizi e in lui più lungamente reghi / tant'eresia

/ e so far lieti e tristi in un momento, / più leggiera che 'l

s'e'vuol i del presgio è sengnore in tuto, / reggendo sé con senno

che colui che ben naturato si sostiene in buono reggimento o disviato si rinvia.

o pure d'indole perversa troppo di leggeri in tali ricerche... passa a

. passa a distruggere e a mettere in dubbio anche i più saldi e venerabili

e. cecchi, 9-15: grave responsabilità in che maniera quello spigolo, quella sagoma

. mazzini, 39-90: noi crediamo in dio... che regge, ama

che l'à ditta l'abbia posta in altra sentenzia; e così fa ora lo

. bembo. 9-4-205: come nave in gran mar, se nube asconde /

il suo cammino, / riman errando in dubbio di suo stato. 24

vostra amante,... poiché in lei non si vede una scintilla di

vita, i cicli biologici terrestri e, in partic., umani).

arco e che fu la sua origine e in che forma è più bello e più

dai quattro angoli interiori di essa sporgono in fuori quattro pilastroni palmi 22, e si

reggean, piegati ad una danza, in giro. montale, 3-27: ospitarono a

prima nel paliscalmo eran discesi con le coltella in mano il contradicessero, tutti si gittarono

. ua colonna se n'andò nel fiume in cento pezzi. el decto anello l'

libbre, che, fitta a squadra in un muro, si spezzerà con l'attaccargliene

, abbassò l'asta; / e uno in quella e poscia un altro messe,

, 31: visto s'è breve cedro in feriti loco / regger gravi et infiniti

vol. XV Pag.698 - Da REGGERE a REGGERE (30 risultati)

di persia, lii-12-226: queste rotelle in mezzo hanno un ferro di molto buona

hanno un ferro di molto buona tempra in foggia di piccolo brocchiero, nel quale,

sforzano di ricevere il colpo, perché in altra parte non lo potrebbero reggere.

tre da cambiarne, troppo spesso lavati e in casa con acqua e sapone, non

, ma se ci metti sopra uno sgobbo in più, ti disunisci nello sforzo,

corrispondenza che reggo solo. -interpretare in modo adeguato, convincente (una parte

copiosamente senza ubriacarsi (bevande alcoliche, in partic. il vino). tommaseo

e cuscile gli occhi; e polla in terra; e valle collo sparviere appresso sì

/ li moti de la mente non ressi in moderanza, / lo cor prese baldanza

.. tutti gli altri miei disii accende in tanta fiamma di vedervi che appena in

in tanta fiamma di vedervi che appena in me reggere li posso che non mi

sì ch'ai cavalier dia doglie / in trasportarlo. confino, 35: non sapea

chi lo regge, anche se vengono in mille, un paese? 36

. contrastare il gioco dell'avversario avendo in mano una carta superiore. tommaseo [

'quanto il * mores 'è in vero da grand'uomo e dà al sentimento

regge. -per estens. avere in relazione di modalità un altro verbo (

fastidio quella particella 'si 'replicata in due verbi, uno de'quali regge raltro

conoscere il modo e il tempo in cui si dèe intendere. -rilevare

. 41. marin. sfruttare in velocità l'azione del vento.

il mare: navigare con sicurezza anche in condizioni di mare avverse. savinio,

: altro è sonar solo, altro sonare in compagnia d'altri strumenti o di voci

, 2-3-32: omero... pose in bocca del cantore, che la danza

. magalotti, 23-39: un gravicembalo in un'orchestra par che resti affogato,

e per quello spirituale (ed è in relazione con un compì, o con un

. -anche: comportarsi correttamente o opportunamente in una determinata situazione; districarsi con successo

eretici credevano che ciascheduno uomo che nascesse in questa vita avesse una sua stella alla

cervello, suo danno: bisogna sapere reggersi in questo mondo, e non stare in

in questo mondo, e non stare in su la reina, non aprendo la porta

: erano suoi penitenti e si reggevano in tutto alla direzione di lui. g.

distinte le varianti o prime lezioni, come in questo primo sonetto, tanto meglio.

vol. XV Pag.699 - Da REGGERE a REGGERE (38 risultati)

ruota] mentre duravano neltuficio o almeno in occasione di visita per così avere come

il comune di firenze... reggevasi in questi tempi per gabelle; e quando

cittadino non per suo difetto è venuto in povertà e non si puote reggere con

6-157: il ricovero è... in puntelli, non avendo altro fondamento da

mosse ad atti di forza e di giudizio in quell'età che non si reggono per

. 46. costituirsi e governarsi in una determinata forma politico-sociale (una comunità

, 219: i consoli, in che roma si reggea, / donàrli assai

i. da sanseverino, 1-89: arivammo in una provincia chiamata luzica, e abitavi

pubblici... e potette essere in qualche parte vero ne'tempi più bassi

a comune. de luca, 1-2-m: in tempo dell'antico imperio romano,.

che, veduto fabio non aver saputo reggersi in siena, messe nella grandezza di fabio

senza lagrime e sangue. -perseverare in un comportamento. testi veneziani, 84

deriano onore mantenere / e fermi stare in alto paragio / son più sfallenti: /

paragio / son più sfallenti: / regensi in servitude per avere / auro e argento

accasciarsi sulla persona. -anche: stare in piedi ma con stento, fatica,

seguente [giorno] a'tormenti medesimi in seggiola, non potendo reggersi sopra le membra

come le figure possano reggersi nell'atto in cui sono. manzoni, pr. sp

parlare a voce alta e per reggersi in piedi. pea, 7-313: ebbi così

. j j -mantenersi in arcione. manzoni, pr. sp

mi so reggere sulla sella! -restare in sella a una bicicletta. borgese,

, dopo quindici giorni, a reggersi in bicicletta, e certe volte impegnava la

resse e non vi entrò, ma crescendo in alto, a poco a poco salì

o retardandoti che non lo seguichi. in questo caso ti dico,...

si poteva reggere, instando di avventarsi in massa co'nostri contro l'altro caseggiato

, sì vi si accordarono per tornare in istato. monachi, 74: o tu

le case di famiglia, l'armi erano in pochi come quelle che erano armi a

ogni anno due capi si elesse, stimando in tal guisa frenar la licenza per

capestro. mazzini, 66-306: il popolo in inghilterra intende che le faccende della

città per me si vegna. / in tutte parti impera e quivi regge;

alto seggio. buti, 1-51: 'in tutte f f iarti

, cioè signoreggia, imperò che idio è in ogni uogo, per operazione e

potenzia; * et ivi ', cioè in cielo, 'regge \ imperò

cioè idio, il quale è in cielo, e però ben dice che in

in cielo, e però ben dice che in cielo regge. s. bonaventura

l'avviso a papa leone i, che in quel tempo reggeva, egli s'oppose

fanciullo..., da tre anni in qua rinato per beneficare i viventi.

trice delle sue figliuole e riluce in lei la margarita della giustizia.

altrove, lasciando la provincia tutta in poter dei libertini, imperciocché il reggere senza

vol. XV Pag.700 - Da REGGERE a REGGERE (30 risultati)

ma le pliade stelle et orione / regiano in celo. 53. rimanere fermo

prima guerra punica volgar., 70: in questo modo messi in mezzo 1 cartagginesi

, 70: in questo modo messi in mezzo 1 cartagginesi ed essendo in un

modo messi in mezzo 1 cartagginesi ed essendo in un medesimo tempo combattuti dinanzi e di

reggiare né operare loro forze, ma missonsi in ruga. ariosto, cinque canti,

/... / ebbe il danese in guardia l'altro corno, / con

non disfarsi, non franare. -anche in contesti metaforici. fra giordano, 2-13

di terra grande si abbia a reggere in sé e la terra non abbia a fendersi

terra mescolare quella la quale la rende in sé tegnente e non la lascia fendere

, / onde si regge la parete in parte, / le funi avvolgo. vanne

cornice, la quale posa quasi tutta in sulrarco di mattoni. -stare ritto sul

, 2-43: li vasi che si mettono in fornace non sieno in alcuna parte sfessi

che si mettono in fornace non sieno in alcuna parte sfessi e che nel foco sieno

, 1: mettilo [il vetro] in uno vaso che regghi al fuoco,

tarchetti, 6-i-243: la corda, rotta in più luoghi, non reggeva più che

lo stellato olimpo / tutto si regge in capo al magno atlante. fanzini, ii-55

meglio sui due cavalletti. -fermarsi in equilibrio (un fluido). magalotti

delle più alte montagne d'alvemia, in cima alle quali l'argento non si dèe

ora registrare non voglio, troverai che in sette distinte considerazioni tutta questa giudiciale pratica

paragone o -dalla verifica con qualcosa (in partic., con 1 fatti, con

e si scrivono / molte cose ch'in fatti poi non reggono. marini, 27

sistema regga e stia fermo anche posta in disparte ogni cognizione di dio. delfico,

scovi, pure sostengono che questi la tenessero in feudo dalla s. sede. manzoni

storica non regge, stante che, in una gran lotta contro un dispotismo antico e

fatto. l. bellini [in menzini, iii-316]: questi signori accademici

poco. -sostenersi nel tempo; essere in vigore; avere un particolare carattere (

o spirituale; rimanere integro e sano in condizioni avverse o nocive; sopportare uno

a un portamento solo, giudicando che in questo modo meglio si potesse reggere e

e dimani parte per la montagna, ma in non molta distanza da milano, perché

ho scritto appunto un anno fa: in questi mesi non avrei potuto reggere a

vol. XV Pag.701 - Da REGGERE a REGGERE (22 risultati)

guisa che la sensibilità del canova, in mezzo ai plausi ed agli evviva,

evviva, non potè più reggere e fu in procinto di cadere da cavallo. foscolo

le libbre carnee del cuore de'medici in cornee: e come mai reggerebbero a'

. casti, 262: se pone in opera / le manierine, / i vezzi

i-179: la nave / del viver vostro in più d'un scoglio a un tratto

rialzarsi, a ballare e a vorticare in un ritmo sempre più serrato, che

? 63. perdurare, resistere in una condizione ardua, difficile o di

ardua, difficile o di disagio o in una situazione molto impegnativa; tenere auro

mosse di gino- chioni, sanza nulla in capo, in modo che né signori,

chioni, sanza nulla in capo, in modo che né signori, né imbasciadori

3-209: dovevamo... reggere fino in fondo nella rappresentazione del nostro squallore.

, padre! di notte., in chiesa., con donne...

il braghetto e prese la sua lancia in mano, e a lei, che già

velatura latina reggere intiere stagioni a vigilare in crociera i vasti tragitti del mare.

, 1-64: dirama dal profondo / in noi la vena / segreta: il

regge appena. -restare aperto, in funzione. mazzini, 23-281:

e. gadda, 18-126: fallimento intenao in senso lato e cioè impresa economica che

atmosferica). sanudo, xxx-36: in questo regno ha usato questa in

xxx-36: in questo regno ha usato questa in vernata tempi tanto sufi e

che veramente conviene poco ad una provincia in cui gli aranci non reggono scoperti.

il resto ha molte bellezze; ma in totale non pare né anche a me

: si sostiene alla rappresentazione, ovvero ha in sé fondamento di ragione, di verità

vol. XV Pag.702 - Da REGGERE a REGGERE (41 risultati)

furiosa burrasca che gli ebbe a mettere in fondo: onde, veggendosi mal parati a

resistere alla ferma del cane senza alzarsi in volo. savi, 2-ii-259: le

aiutarsi, a difendersi. per lo più in mal senso. e anco si dice

-non c'è pazienza che regga: in circostanze in cui sono inutili gl'inviti

c'è pazienza che regga: in circostanze in cui sono inutili gl'inviti a pazientare

-non potersi reggere, non potersi reggere in piedi, non reggersi più, non

male, a malapena, a stento in piedi; non reggere le gambe,

essere sfinito, stremato, molto malandato in salute; essere prossimo ad accasciarsi,

., i-4 (48): comenga in tar modo a tremà'che né se

non sai ch'un corpo mal si regie in pede / avendo perso il naturai vigore

, non ch'a voi, ch'appena in sulle gambe / vi reggete, ad

di stomaco e di testa sì crudele che in tre giorni era venuto meno e non

, 9-2- 258: passata la notte in verità assai quieta, la mattina, nel

, nel provarsi a mettere il piede in terra, non vi si poteva reggere

stare a letto, m'han reso debole in modo che più non mi reggo.

martini, 4-15: io non mi reggevo in piedi. tommaso mi riprese in collo

reggevo in piedi. tommaso mi riprese in collo per un buon tratto di strada.

percossa. cesarotti, i-xvi-i-297: calò in furia il divino epeo e, mentre

si regge ella [la vite] in piè, / se l'olmo sposo non

troppo ardita e che non potesse reggere in piedi. -essere senza più vigore

corrotta di tal maniera che non poteva reggersi in piede né alzare senza aiuto straniero la

a certe cose ': segnata- mente in quel che concerne la compassione o la verecondia

debole o mi duole, mi gira. in altro senso 'la testa non mi

lettere molto più numerose, che ella in un tempo molto più breve aveva scritto

qualcuno le gambe: non tenerlo più in piedi, non portarlo più. pratesi

regge con nessuno '. -non reggere in un luogo: trovare molto sgradevole rimanerci

]: c'è un puzzo di sigaro in questa stanza che non ci reggo.

-non reggere nei panni: non stare più in sé. bandi, 1-i1-387:

. -non si sa come si regga in piedi: come riesca a mantenersi,

che non si sa come si regga in piedi, ma certo tutto questo finirà male

.. cavaciocchi regge la bambina al fonte in nome tuo. -reggere all'acqua:

, ii-165: fralle monete nuove ell'entra in ballo, / e mescolata vuol passar

, * fantasmi e forme spiare in cielo '. -reggere a qualcuno il

[la fede pagana] di terra in terra e di provincia in provincia,

di terra in terra e di provincia in provincia, e d'ogni luogo cacciando sanza

cacciando sanza regger batta glia in neuna parte. -reggere con qualcuno

; ora non ci reggo più. reggere in una casa, in una famiglia,

più. reggere in una casa, in una famiglia, in una bottega. beltramelli

una casa, in una famiglia, in una bottega. beltramelli, i-539:

checosa sulla parola. « o denari in tavola, o nulla ».

la donna bellissima, con dui occhi in capo che di continovo scintillavano come due

vol. XV Pag.703 - Da REGGETTA a REGGIA (1 risultato)

ressi il freno, / somigliai giove in pace e marte in guerra. poerio