un oggetto o di un ambiente valutata in termini soggettivi ». = deriv.
), sf. ciò che concorre in qualche modo a caratterizzare una cosa (
dante, cono., iv-xxix-9: in questo tutto cotale si dicono essere le
il latte eletto e buono conviene che abbia in sé quattro qualità: colore bianchissimo e
e dalla gravezza, liquore che sia in mezzo fra il sottile e il grosso.
qualità delle cose. lessona, 1223: in questa proposizione 'l'aria è pesante
parte, e quasi tutta quella che abbiamo in commune uso nelle speziarie, manca
o sia lo stile, uscendo dall'oscurità in cui si trovava involto per la molteplicità
le più belle tra quelle che s'adoprano in italia, non vedo né quando né
d'annunzio, v-2-63: mi piace in me una certa qualità del mio sguardo
sempre incerto ed arbitrario, credo averne fatto in gran parte il carattere, poiché,
l'umido è ingrossato (non però in quantitade, ma pur in qualitade, sì
(non però in quantitade, ma pur in qualitade, sì che è meno vaporabile
che altramente. scaruffi, 66: in far esse monete si adopererà il rame sì
, i capricci della sua immaginazione sempre in movimento. pavese, 5-160: andando mi
iù propinquo alla porta, dove sono in pena li pusillanimi. '. cattaneo
posta,... si doverà in tal caso valersi di qualche pezzetto di bronzo
bentivoglio, 4-927: il forte si ridusse in difesa, con quei fianchi per ogni
. algarotti, i-vi-99: guerra singolare in vero, in cui, per la
, i-vi-99: guerra singolare in vero, in cui, per la qualità de'paesi
addimando dicendole qual fusse quella gravidanza che in lei vedeva. il che negando filene
, iv-373: pongli [i tordi] in un piatto grande cupo, nel quale
ne l'occhio... e in due modi si diversifica, cioè in
e in due modi si diversifica, cioè in quantitade e in qualitade. firenzuola,
si diversifica, cioè in quantitade e in qualitade. firenzuola, 2-168: usandolo [
or con l'acqua rosata, or in decozione, or in lattovare secondo che
acqua rosata, or in decozione, or in lattovare secondo che ricercano le qualità de
quelle delraltre, possono esser cagione che in una non riesca ciò che si provò
riesca ciò che si provò per utile in un'altra. leopardi, iii-603: il
voce canora. agazzari, 6: in tal caso devon tener l'armonia ferma,
coppia di buoi strascinato; e poi in sul mezzo del mercato scannato ed in più
in sul mezzo del mercato scannato ed in più pezzi diviso. filangieri, i-623
filangieri, i-623: le leggi debbono in ciaschedun delitto distinguere la qualità ed il
di una circostanza, dei costumi vigenti in un dato luogo e in un determinato
costumi vigenti in un dato luogo e in un determinato momento. boccaccio, dee
vivere e de'costumi di toscana, egli in quella dimorando poco o niente potrebbe del
re di spagna... e in compagnia a lui se mandò in ispagna.
. e in compagnia a lui se mandò in ispagna. guicciardini, 2-1-69: nel
distinte e divise da me... in tre parti, o vogliamole chiamare età
nella qualità..., ma ancora in questo che a segnalarsi fra essi ci
. g. bentivoglio, 4-259: in olanda il reno e la mosa..
si cacciano, o che piuttosto regnano in iscritti italiani, le chiamano rozze,
qualità di vocaboli. 4. modo in cui si svolge un fatto, si verifica
, dicendo: 'sì come face in angelo che 'l vede '. boiardo,
l'opinione... è quasi in tutti che qualunque persona abbia segnata nella fronte
3-20: anche la qualità del passo, in questa città, era diverso e cioè
questa città, era diverso e cioè in qualche modo militaresco: le spalle bloccate
specie a cui si ascrive una cosa in dase alle sue proprietà (anche con riferimento
molteplice disponibilità o reperibilità: sorta (in partic. unito con tagg. indefinito
: andonne con esse [mercanzie] in cipri. quivi, con quelle qualità
. gozzi, 1-268: ho veduto in certe cassettine bislunghe di cera, parte
atto di qualsiasi qualità ha le sue condizioni in tutti gli altri, e in questo
condizioni in tutti gli altri, e in questo riguardo nessuno è indipendente.
latini, rettor., 161-7: in questa picciola parte nomina tullio le qualitadi
che opra dilettevole e conveniente il portare in questo luogo quello che di questi avvenimenti
abbiano scritto anche gli stranieri che si trovarono in fatto con somigliante qualità di racconto.
insieme delle proprietà di una cosa (in partic. di una merce) considerato in
in partic. di una merce) considerato in relazione con un giudizio di valore (
che qualificano positivamente o negativa- mente e in contrapposizione a quantità). -in par-
la disposizion del caldo o freddo che in esse opera e per indisposizion del luoco.
qualità delle armi e nella militar disciplina in molte cose vanno innanzi a quelli antichi
di qualità e prezzo, e passano in mano del negoziante di tele, il quale
di cattiva qualità. ojetti, ii-302: in un mondo apparentemente governato dalla quantità è
il macellaro, non si capiva di preciso in che modo, riusciva a tacitarli [
4-89: tra qualche ora mara entrerà in queste botteghe con aria trionfante per comprare
qualità. -per simil., e in senso generico, per indicare eccellenza.
eccellenza. l. montano [in lacerba, iii-166]: forse una donna
-con riferimento a un luogo considerato in relazione con i suoi pregi, con
o con i suoi difetti, e in partic. con gli inconvenienti che derivano
volendo durare fatica e lavorare, passassero in armenia. davila, 598:
. bembo, io-vi-254: io sono in villa, e sonori stato tre giorni
va. alv. contarmi, lii-4-235: in francia di quella gente, e per
leone, non puoté arrivar di ritorno in corte senon a 14 genaro. algarotti,
. g. correr, lii-6-165: in questi confini 30 e più luoghi sono
ministri. de luca, 1-9-1-84: in ciò non si può dare una regola
intanto osservare che la quantità di virtù in una nazione non pruova sempre la qualità delle
, di un determinato frangente, considerato in relazione con i vantaggi 0 con gli
, iv-266: le leggi longobardiche furono in varie riprese accresciute, riformate, temperate
e languire per vittoria, il tenne in vita. brusoni, 2-4: le afflizioni
che io sono abituato a sentire subito in un testo non è, insomma, la
un'azione o di un'impresa considerato in relazione con la sua liceità o opportunità.
grande o piccolo... o sono in discordia della qualitade del fatto, sì
qualitade del fatto, sì come pare in exemplo d'orestes che uccise la sua
'l nome del fatto; ma sono in discordia delle qualità, cioè se. ll'
della vita: livello di benessere considerato in relazione con ogni aspetto del vivere (
, 12 / 13-i-1986], 12: in questo periodo è nata...
si fa dire alle donne che parte in loro amante desiderarieno e agli uomini che
a sua madre nel volto: spero educarla in modo che divenga simile a lei anche
certo nel non produrre, ma nel produrre in modo diverso... questa qualità
petrarca, 15-14: talor m'assale in mezzo a'tristi pianti / un dubbio
temperato e la natura quivi... in grande armonia, essa si trova più
i-2-487: fra tutti i levrieri che nascono in italia quei che vengono dal frioli,
migliori e i più belli, vedendosi in essi tutte le qualità che ne'belli e
delle capacità di una persona, considerato in relazione con un giudizio di valore (
tate, / che fatto m'à tornare in mia possanza. giamboni, 8-i-46:
grande coraggio. e quanto egli fu in etade, egli usava con giovani che seguissero
penserò sale ne la qualitade di costei in grado che lo mio intelletto no lo
nomi alle qualità di ciascuna convenienti o in tutto o in parte intendo di nominarle
qualità di ciascuna convenienti o in tutto o in parte intendo di nominarle: delle quali
de'miei calunniatori; e, se in qualche parte le pare ch'io meriti
quanta è la forza che si concentra in pavia? e il materiale? tenete pronti
congiunta ad un'alta qualità letteraria che in italia sembra appannaggio d'almeno un rappresentante
: allora il difetto è di calcolo, in lui [hemingway]; di prospettiva
; e si dirà questo accidente essere in alcun regno o città, quando ti abitatori
raspanti. e così si scopersono le parti in pisa l'una de'bergulini e l'
tozzetti, 12-4-253: nel 1370 si suscitarono in piombino grandi sollevazioni e guerre civili per
, uccisero uno de'bergolini ed assediarono in palazzo il podestà pisano. -a
/ per convocare el fuggitivo spirto / in queste membra tribolate e frante. landò
tagliente. leonardo, 2-617: in alcuna regione dell'india,...
secondo loro, li sacerdoti lo tagliano in pezzi, essendo di legno, e ne
], ii-1: schiva la comisura in lo raspare del craneo. garzoni, 7-523
2-103: la sgazza..., in là curiosamente col ti- mon della coda
terreno vicino al salice, col becco in cerchio a esso esse grane piantò. ramusio
, [teseo] venne con questo cavallo in sul monte parnaso che è in grecia
cavallo in sul monte parnaso che è in grecia e, raspando la terra, nacque
3-71: i cavalli riposavano al sole, in una valletta. raspavano il ghiaccio di
pioggia. tasso, 20-29: orni cavallo in guerra anco s'appresta; / gli
dell'imperator di roma, / è in cima al colle, sul destrier che
raspo io, le galline venivano malmenando in tutta regola la piccola aiuola di garofani
, quel raspare ai zoccoli, di tratto in tratto, certo erano di cavalli cogitabondi
cavar qualche cosa col- l'unghie o in altra guisa. tramater [s. v
19-i-1908], 70: tutt'in fila s'inchinano a raspar con le mani
bambini a raspare la terra, quasi in mezzo alla strada, gridavano imprecando.
. pasini, 27-523: corpi piegati in giù dal continuo raspare frugare e graffiare
. fucini, 631: nel raspare in un paniere, gli erano capitati fra
-visitare un venditore per vedere se è in possesso di qualcosa di interessante da comprare
a razzolare raspare frugare i giudei rigattieri in campo de'fiori per trovar monete,
al bagno, te mire, pongate in lo lectecciofo e ràspete li pedi. batacchi
: i porci selvaggi... patiscono in gioventù un prurito ai testicoli, che
una sollecitazione spiacevole, una fastidiosa irritazione in una parte del corpo, in partic
fastidiosa irritazione in una parte del corpo, in partic. nella gola. - anche
... se vi mescolerai, in cambio di vin nuovo, vecchio; et
/ la fibra della tua croce / in polpa marcita di vecchie / putrelle schiantate
della carica stessa). puccini [in rezasco, 918]: fumo chiamati raspanti
sapienza, qua'filosofi avergli insegnato, in quattr anni ch'ei serve la corte,
poter raspar roba o contanti, / ascoso in questa botte / aspetterò la notte.
di non pagare, di non andar in pregione e cavare il corpo di grinze
raspar quailcosa, potrò dire d'esser saltato in piè come i gatti. deamicis,
somma, per lo più a fatica o in modo non del tutto onesto o con
mila e settecento lire che ho raspato in quattro anni di governo. zena,
nel rimuginare gli scartafacci che ho qui in firenze, ritrovai la copia rabberciata, e
di molta fatica per poter esser messi in tavola anco a gli amici. idem,
il troppo mi secca. -scrivere in modo poco chiaro o addirittura illeggibile.
cupido / per te raspa la lira in elicona. d'annunzio, i-83: raspate
bacco, il regno, / che in un monte bicorne il trono addita,
12. ant. raccogliere qualcosa in mucchi trascinando sul suolo l'apposito strumento
ordenaro e'savi predetti che neuna persona possa in alcuno prato, el quale non sia
e di gazzette; / e sia roba in giacchetta o roba in falda, /
e sia roba in giacchetta o roba in falda, / delira sempre e mai capisce
uno la mette / nel caso di raspare in tempi torbi, / arruffa tutto e
. prov. c. marsili [in michelangelo, i-v-125]: fecini corno fa
(anche nell'espressione avere il rasperello in mano). moneti, 89:
e lesto / e l'aver sempre in esse il rasparèllo, / nell'uva del
re... le ginocchiere in realtà gli diedero un secondo scatto
coacervo di nozioni e di conoscenze raffazzonate in modo non sistematico. faldella, i-1-166
cardinale alberoni, si avvoltola e si spolvera in un raspaticcio di buona cultura letteraria intuitiva
medesimo legno e pestata, mettono ogni cosa in molle in tre azumbre d'acqua.
pestata, mettono ogni cosa in molle in tre azumbre d'acqua. locatelli, 196
etiopia. 6. scritto in modo poco chiaro (una lettera).
, i-299: la sera alloggia- rete in monte rosolo, e prete valerio vi presenterà
parte de'raspi triti bene e battuti in sur un asse col coltello perché l'umore
: avendo gettato quei grappoli spremuti in un tino che tu abbi quivi presso,
, smuovere il ter reno in superficie. carena, 1-57:
raspatóre. dalla croce, ii-18: in quattro modi si cavano tossa dubitate nella
ciò si costituiva il nostro pranzo. in cucina appeso ad un gancio stava sempre un
veglia per far bottino... in roma si chiama 4 mesoro 'e in
in roma si chiama 4 mesoro 'e in venezia 4 pesce prete '. cotesto
aspra che difficilmente infracida; ripiegata in forma di ciambella, s'adopera
s'adopera a fregare e nettare le stoviglie in vece del cencio. cantù,
licati tronchi si ergevano nell'aria in pittoreschi pennac chi.
giungere. cavalca, 20-374: tornato in casa, sì levarono il pianto grandissimo
io stasera? boccaccio, iii-380: in cotale abito, in chente ora vergiamo te
, iii-380: in cotale abito, in chente ora vergiamo te, raspet- tavamo
raspino, sm. sorta di raschiatoio usato in par- tic. dai cesellatori e nella
buona parte de'raspi triti bene e battuti in sur un asse col coltello. f
addormentata con la sua fetta di pane in mano e il raspo vuoto.
2. grappolo d'uva (e, in partic., quello rimasto sul tralcio
cominciato a piantar quella erba che diventa in un anno così grande che par arbore e
fa quelli raspi a modo di fichi che in alessandria di egitto come ho inteso chiamano
'muse '. idem, cii-ii-654: in questo regno di calicut...
» domandò nostra- damo, col raspo in gola. 4. bot.
. - dir. pen. raspouamento in fondo altrui o di fondi altrui: dal
rastrellare, ecc., se compiuta in terreno altrui non costituisce reato, perché
sopra le stesse viti e raspollare le uve in tre riprese. padula, 393:
il terzo ne farà tardi e poca, in raspolli e rada, il quarto non
e dànne sopra il detto muro, in modo che venga bene rasposo. mattioli
, 2-349: mi sarebbe solo piaciuto, in quel momento, di avere nella mia
pavese, 3-176: tu sei mai stata in un vigneto in costa a un colle
: tu sei mai stata in un vigneto in costa a un colle lungo il mare
giusti, ii-158: da un pezzo in qua mi s'è rassegato il cervello
tose. rappreso, indurito. - in partic.: stantio. faldella,
anche nelle espressioni fare rassegna, passare in rassegna, ecc.). -commissario,
. nardi, ii-37: fu bene in quel tempo una opinione universale degli uomini che
degli uomini che il detto lorenzo avesse in animo, in una rassegna e mostra
il detto lorenzo avesse in animo, in una rassegna e mostra delle sue genti
, non mostra, et averà da rettificare in fra un mese quello ch'io in
in fra un mese quello ch'io in nome suo ho fatto. varchi,
eletta. / fuor de le mura in spazioso campo / passa dinanzi a lui
non lascia sua maestà di tenere sempre in moto i soldati... con moltiplicate
la rassegna per nome (e, in sentirsi nominare, ciascuno traeva innanzi e
-tofano? calandrino? -la cameriera, in sala, fa la rassegna de'servitori
sacconi. ghislanzoni, 5-11: è in facoltà del rettore, dei presidi o di
firenze (22-vi-i4 ^ 6) [in rezasco, 918]: si provvede che
dal consiglio... si mandi in camera per la medesima somma.
a tutti e fiorentini che mai venissino in sua paesi... che vi-
altri. caro, 6-1019: ivi in disparte / de'suoi nepoti avea l'a-
fantasticavo di poter sceglierne una, passandole in rassegna come reclute da marito: la
voce. moretti, iii-358: seduta in tinello o in cucina, sdraiata insonne
moretti, iii-358: seduta in tinello o in cucina, sdraiata insonne nel suo lettino
sdraiata insonne nel suo lettino, passava in rassegna le donne che conosceva. alvaro
i singoli attori, prima che entrassero in scena, per verificarne l'abbigliamento e
che fa lor bisogno, nel modo che in una lista... bisogna aver
. -nel teatro del cinquecento (in partic. in quello popolare),
-nel teatro del cinquecento (in partic. in quello popolare), corteo fatto per
per le vie della città dai comici in maschera, prima della rappresentazione (e
signoria vestita da uomo con la spada in mano a fare la rassegna, e
cattaneo, ii-129: giunti che saremo in punto di morte, si farà avanti dio
una gran voglia d'andar avanti con lui in questa rassegna, anzi a temere di
le aveva passate tutte [le stufe] in rassegna: a carbone, a legna
: s'era difeso da sé, notando in una lunga e minuziosa rassegna, condita
tutti gli errori più o meno grossolani in cui il von grobler era caduto. tornasi
lampedusa, 213: l'inferno ideologico evocato in quello studiolo sgomentò chevalley più della rassegna
mattina. del giudice, 2-71: passavano in rassegna i connettori, rudiger, appoggiato
dalla magistratura (per 10 più condensate in forma di massime giurisprudenziali) in ordine
condensate in forma di massime giurisprudenziali) in ordine altinterpretazione della legislazione su un certo
trovarmi a fare a londra una rassegna in lingua italiana. montale, 21-50:
un nuovo scoppio, un'agitazione. e in ogni modo andrebbe in pagina sindacale,
agitazione. e in ogni modo andrebbe in pagina sindacale, una pagina non mia
-rivista letteraria, politica, culturale in genere. -anche come titolo di pubblicazioni
-anche come titolo di pubblicazioni culturali in cui sono riportate sistematiche recensioni o della
, la « rassegna », aveva riunito in uno studio parlamentare i predetti cinque campioni
e 1 giovani » -vasto romanzo, in cui ho rappresentato il dramma tristissimo della
). -rassegna del mercato: pubblicazione in cui vengono registrate le notizie relative all'
più annuale. barilli, 7-48: in sei giorni consecutivi che lasceranno memoria,
la loro validità e perfezione richiedono che in quel punto vi sia veramente il mandato,
riserve delle pensioni. idem, 1-12-1-100: in tre maniere si fanno le rassegne,
cui è attribuito il compito di passare in rivista un esercito. varchi, 18-2-243
, 47: la sustanza del monastero in ferramenti o in vestimenta o in qualunque cosa
la sustanza del monastero in ferramenti o in vestimenta o in qualunque cosa provegga l'
monastero in ferramenti o in vestimenta o in qualunque cosa provegga l'abate i frati
, quando le dette cose si rassegnano, in questo rassegnamento i frati che succedono l'
rassegnamento di soldati o fanti pagati è in franco sacchetti. 3. rassegnazione alla
, con interissimo rassegnamento della volontà sua in quella di dio, il peso de'
de luca, 1-12-1-107: anticamente era in uso di fare queste rassegne con la
). restituire, riconsegnare (e, in questo significato, il lemma è disus
duramente ch'io né posso rté so in guisa veruna di difendermi, e tu
cognosce di avere le false lettere, in fra venti dì, ovvero le stracci,
piuvica. anonimo romano, 1-42: in sua signoria morio e rassenao la bacchetta
diplomatici milanesi, iii-385: ve promecto, in caso che 'l segnor castellano non stesse
2. consegnare, dare, porre in mano a una persona. giamboni,
le mani di quel de'nimici, in mano della carità incontanente il dovesser rassegnare
scuti. cattaneo, iv-i-85: mi trovo in necessità di rassegnare fra pochi giorni le
portano a le gualchiere per tutto l'anno in un libro, partitamente la posta d'
e sia tenuto di rassignare ogne anno in mano dei signori e del camarlengo tutti
per innanzi. bettinelli, 3-705: in qualche paese fu obbligato ogni privato a
nella surriferita consulta, si rassegni di nuovo in copia, esponendo che qualora piacesse al
respampano, incontinente li fu rasse- nato in maretima lo forte e opulente castiello de cere
persone ch'esso deputasse, contentandosi nondimeno in favore del duca di mantova che le
loro.. affidare una persona in custodia a qualcuno. iri,
visitare l'ambasciadore di spagna che li parlò in biasimo del decreto imperiale, imperoené di
, imperoené di rassegnare la principessa maria in potere di sua madre fino a tanto dimorasse
lo stimava a proposito. -dare in potere, all'arbitrio altrui. f
imagine dell'aggionto disegno publicato da cesarei, in cui, vedendosi non solo la positura
maggiore notizia. 6. presentare in forma ufficiale a un'autorità superiore le
vostra eccellenza, e vo a vivere in una grotta, sur una montagna.
augurio, di ossequio (per lo più in formule di cortesia epistolare).
professo. p. a. bemardoni [in muratori, cxiv-6-480]: rassegnate i
-rifl. dichiararsi (per lo più in relazione con il compì, predic.
il compì, predic., sempre in espressioni di ossequio). magalotti,
servitore alessandro manzoni. 8. passare in rassegna un reparto militare, mentre è
ni ciascuno, molto nobile gente e bene in arme e a cavallo; e nell'
ruscelli / a sciorre 11 freddo giaccio in tiepide onde, / e i prati di
, i-36: germanico rassegnò i centurioni in questa maniera: venivagli dinanzi il chiamato
ritirossi [il wallenstein] a praga in un bellissimo palazzo da esso fa- bricato
sono abili alle armi e di rassegnarli, in caso di bisogno, per difesa di
. avendo bisogno di uno che lo servisse in molte azioni di guerra, come pagare
dal re rassegnati e veduti insieme, in linea, i vincitori di calatafimi, di
di riconoscimento di stranieri o di soldati in base ai dati fisici e fisiognomici.
stella. 10. verificare (in relazione con una prop. su- bord
estrazione dalla borsa della rassegna (e in tale caso si diceva rassegnare per tratta
repubblica di firenze { 1495) [in rezasco, 919]: non s'intenda
repubblica di firenze (1500) [in rezasco, 919]: non possano fare
rucellai il vecchio, 50: alla condotta in piazza si teneva uficiali di bullette,
uscire. d. bartoli, 4-4-306: in gittar quivi l'ancora, sopraveniva un
insieme con augusto governassero lo imperio e in compagnia di quello rassegnasse il popolo.
il popolo. -rifl. farsi iscrivere in un censimento. baldelli, 5-4-201:
tribù di giuda rassegnarsi, s'era in betlemme, terra della giudea fermato.
: siano tenuti i camarlinghi di scrivere in su quel cotal libro tutte le masserizie che
che, all'arrivo del signor pietro in siena, si sono scoperte più altre partite
noi veniamo a costituire tutta la scienza in un fondamento mal noto ed oscuro.
i morti. guarda questi, contemplali in silenzio, alta eroina. bacchetti,
mal della pietra '. -collocare in un determinato ordine una serie di oggetti
rispondeva, rassegnando le poste, disponendole in tre lunghe file a lato delle due carte
. 14. esporre, riferire in modo ordinato e sistematico, descrivere per
marco generale dell'oro e dell'argento in questo regno di napoli, volendo sentire
politiche che, oltre alla feudalità, sono in questa provincia di ostacolo alla sua naturale
evidenza intuitiva imperiosa... rassegnare in capitoli della storia d'essa civiltà quel che
. rappresentare. ottimo, iii-485: in questo canto sono da notare due cose
dèe contribuire alli poveri di dio ed in dare a cani, a cavalli, ad
rifl. presentarsi davanti a una persona o in un luogo. g. villani
me? forteguerri, 7-108: entra in parigi ed in palazzo ascende / e
forteguerri, 7-108: entra in parigi ed in palazzo ascende / e si rassegna a
conservatore. stefani, 9-68: stare in confini dalle lxx miglia in là tre anni
9-68: stare in confini dalle lxx miglia in là tre anni ed ogni dì rassegnarsi
1-21: il cervello dell'uomo appena è in istato di esercitare le sue funzioni può
di esercitare le sue funzioni può rassegnarsi in tre scuole. 19. marin
padroni delle navi mercantili, quando entrano in un porto, di portarsi o di mandare
. il segnale si fa mettendo la bandiera in demo e tirando un colpo di cannone
grado idee o dottrine altrui (anche in relazione con un compì, di termine)
prove che la vita impone, riconoscendo in esse la volontà di dio o il segno
sinistre fortune vi rincorate e vi rassegnate in dio. g. bentivoglio, 5-ii-58:
al padre arnoldo... di rassegnarsi in tutto e per tutto al volere del
si rassegnò. ma ner gravi silenzi in cui si sentiva perduto, una invincibile
condensa, si assoda sotto l'occhio in forma di macchietta assolutamente pittorica, senza
l'artifizio. 22. radunarsi in un determinato luogo. chiose cagliaritane,
rasegnaro al porto dove el tevare mecte in mare. 23. distendersi.
che assai volte fu l'ambasciadore per rassegnarsi in terra, e mai non potè mettersi
rassegnatàrio, sm. ant. chi subentra in un bene, in un diritto o
. chi subentra in un bene, in un diritto o in un ufficio a cui
un bene, in un diritto o in un ufficio a cui il precedente titolare
de luca, 1-12-1-107: anticamente era in uso di fare queste rassegne con
acquiescenza. zappata [in muratori, cxiv-46-154]: pregierommi sem
voler, nelle cose della valtellina, star in tutto rassegnati et ubbidienti alle determinazioni del
: donna gabriella ben sapeva che, anche in fondo a quell'umiltà, vi era
emenderò i difetti dell'elocuzione, e tu in ciò sarai maestro e signore; ma
rassegnati. -chi ha prudenza la metta in opera, - dicevano i persuasi.
popolo che non sa reagire all'oppressione in cui si trova. mazzini, 8-361
questa calma rassegnata e profonda si scorge in parte anche nell'4 ulrico e lida
chioma cadente sopra il collo bianco / quasi in cornice d'ebano chiudea, / era
quella fanciulla. pirandello, 7-530: era in lei tanta dolcezza dolente e rassegnata.
oggetti di lusso degli altri: c'è in esse una solitudine rassegnata, e come
di calcolare il tempo che butto via in questo modo. 5. improntato
1-443: drizzava l'orecchio a cogliere in quelle rassegnate denunzie che ella accumulava da
fra santi e demoni, quasi compromettendoli in una continua spiegazione di me.
. 6. ant. passato in rassegna (un esercito). la
formar essercito, ne fece piazza d'arme in baviera dove, rassegnate, dovevano ricever
18 mesi con la peste, quale in questi ultimi 6 ha fatto del male.
e provvisioni dei benefizi rassegnati o rinunciati in mano del papa o del suo legato
sia tenuto di mostrar la procura, in virtù della quale sia stata fatta la
favore del rassegnante. -venuto in potere (una fortezza). e
(femm. -trice). chi passa in rassegna 1 soldati. -in partic.
incaricato dai consoli del mare di passare in rassegna e sottoporre a ispezione, controllandoli
vivere. -ufficiale incaricato di passare in rassegna e redigere un elenco delle persone
chi accetta con sopportazione (o anche in modo inerte e senza reagire) una
divina, né qui né altrove (in grazia dell'irregolarità delle stagioni) io
la legge. bacchetti, 18-ii-492: in ogni caso non voglio la rassegnazione, né
loro era disperato, come suol essere in natura, e come ora nei barbari e
-acquiescenza al volere di qualcuno e, in par- tic., alla volontà divina
si dànno tutti a dio e si riposano in una coraggiosa e pia rassegnazione ai voleri
: incomincio... a far comuni in quest'opera alquante mie riflessioni, ch'
ch'io non so se adempier potranno in parte l'intenzion mia di recare alcun sussidio
mia rassegnazione a'vostri consigli vi provi in quanta riverenza io vi tenga. -disposizione
della propria volontà al volere altrui e in partic. alla volontà di dio.
di dio. segneri, iii-3-190: in due modi possiamo noi diportarci sotto i
semplici ', e le 'rassegnazioni in favorem ', e l'altro 'ex
professo il significarle come il dì 2 giunsi in roma più tardi di quello che io
342: ella avrà avuto di quando in quando le rassegnazioni del mio ossequio.
quali notali le consegnazioni e reassegnazioni facciano in presenza de'predecti laici.
, parere (ed è per lo più in relazione con il compì, predic.
iii-135-11: piango, sospiro e doglio, in ciascun membro, / del suo dolor
. boiardo, 2-6-40: esso rassembra in mezo al mar un scoglio / e con
un ramoscello. d'annunzio, i-137: in lui ras- sembran le spuntate coma /
di non temere alcuna offesa da'turchi in quel regno, ma d'aver quasi in
in quel regno, ma d'aver quasi in mano una sicurezza che mai non siano
abbia a finir i suoi giorni / in un covil selvatico da fiere.
, i-26: la facciata della dogana rassembra in tutte le parti architettoniche quella delle terme
uno uomo ben perfetto che molto profitta in uno stato o in una grazia,
perfetto che molto profitta in uno stato o in una grazia, tantosto elli corrono e
di malta (perciocché il diavolo ancora in questa parte rassembra i riti cristiani)
. buonarroti, 2-140: si contengono in questo fondo di vaso otto figure: una
. -raffigurare nella mente, immaginare (in relazione con un compì, predicativo)
ravvisare. caro, 9-1029: rassembrarono in bute i teucri apollo / e riconobber
te: perché ogni creatura si rassembra in qualche modo. = comp. dal
meco ne vieni al sacro tempio / dove in un colpo sol parti rassembrò, /
pronom. radunarsi, riunirsi; convenire in uno stesso luogo. sacchetti, 5-23
fiondi quasi olivari, ma ritondette, in cima grassette, d'odore quasi simili
reassempla per alcuna cosa nella propria similitudine in forma che nell'opera sua si conosca come
forma che nell'opera sua si conosca come in se medesimo. aretino, v-1-279:
, xxxv-ii-179: i'ho già trovato / in prosa ed in rimato / cose di
i'ho già trovato / in prosa ed in rimato / cose di grande assetto,
con dolor lo dico, / lu'vidi in man d'i fanti, / e
aretino, iv-3-54: man dovi rassemplata in oro la imagine miranda del vostro suocero
lo sdegno de l'animo nostro porre in voi la malizia del corpo.
dove sono dipinti i magistrati della città in toga e perruccone colle braccia alzate al cielo
ficino, 4-28: egli si vuole tenere in bocca il giacinto, che rasserena e
pellegrino, / là, ch'è ancora in cammino, / mentre noi siamo già
67: il divino amor mi stilla in pianto / e m'apre il giorno e
talor sogna gli dei, ma qual è in cielo / alma figlia di giove.
buonarroti il giovane, 9-737: vidi in sul mattino il ciel turbarsi / e innanzi
. parini, 741: ras- serenossi in un subito il cielo e tornò a risplendere
, che la sera / rasserenando spegne in disadorni / sentori d'alga.
al possesso il re carlo, che giunse in spagna il settembre di quell'anno,
antonio da lerro, xxxix-i-244: di mese in mese, anci de giorno in giorno
mese in mese, anci de giorno in giorno / e d'ora in or mi
de giorno in giorno / e d'ora in or mi sento venir meno, /
ratto non rischiari e rasserene, / vedendo in voi quella faccina allegra. tasso,
mena / si turba e rasserena / et in un esser picciol tempo dura. f
represse il respiro e provò a rasserenarsi in viso. 12. trovare sollievo
frugoni, 2-168: rasserenati vi miro in volto ad una così genial rinomanza.
pace, ed ecco le altre due in viso rasserenate che non pareano più quelle
seco... di ritornar a mirarne in breve il sembiante rasserenato. 4
del mio basso ingegno con migliore vento in vela rasservasi luoco più opportuno e lingua
, tr. (rassèsto). rimettere in sesto una situazione economica. carducci
economia rassestate le afflitte fortune della famiglia in modena e in venezia, egli non lasciò
afflitte fortune della famiglia in modena e in venezia, egli non lasciò...
. imbriani, 6-76: di tempo in tempo, interrompeva la lettura, posava
di quello che già letto m'era trovato in dubbio, cioè, che s'era
così dire, dopo ch'era un vaso in più pezzi, rassettabile.
vaga letteratura, li tragga ad imboccare in teatro la trombetta d'instruttori de'meno
e il toscano si rassettò; e in quel rassettamento, che fu concessione, venne
, ché da per loro avrebbero trovato in breve rassettamento ad ogni cosa. siri
arnesi da cucina... ma in firenze chi fa quel mestiere va gridando per
anche senza desinenza rassètto). mettere in ordine un ambiente ripulendolo e rimettendo al
cecchi, 1-2-211: -che si faceva / in terren? -m'ero messa a rassettarlo
primo tocco del male, non mise mano in carta, molto meno a rassettar la
: la casa è piccola, la rassetta in un momento. -ripulire e ornare una
sarà meglio ch'io vada a scopettarla in casa. salvini, 39-iv-196: in questo
scopettarla in casa. salvini, 39-iv-196: in questo... riposo..
bisogno e i soldati ripuliscono e mettono in punto le armi. s. maffei,
1-iii-525: aveva l'incombenza di tenere in ordine il circolo della lega e di rassettare
le cose sue / a suo grand'agio in casa rassettate / con una fante,
tardi. massaia, xi-169: ritiratici in casa, mentre rassettavamo le cosucce nostre
mobilia! moretti, iii-39: raggiunse in cucina la vecchia che risciacquava e rassettava
capello qual fior di ginestra, / che in mille ricci il vento vespertino / le
rassettare le testoline scapigliate e le vesti in disordine a quei bambini. montale,
suo cavallo. -sistemare le mammelle in modo da rialzarle. ariosto, i-rv-58
: spendono queste temine pur assai tempo in adomarse..., in pelarse poi
tempo in adomarse..., in pelarse poi le ciglia, in rassettarsi
., in pelarse poi le ciglia, in rassettarsi le poppe, in relevarse ne'
ciglia, in rassettarsi le poppe, in relevarse ne'fianchi, in lavarsi, in
le poppe, in relevarse ne'fianchi, in lavarsi, in ungersi le mani.
in relevarse ne'fianchi, in lavarsi, in ungersi le mani. 3
abito addosso a sé o ad altri in modo che si drappeggi o cada nella maniera
tosto che si ebbe rassettato i vestimenti in sul dosso, spiegò uno andar nuovo.
al collo, si racconcia la berretta in capo, si rassetta la capa su le
, 10-39: il conte di culagna avendo in tanto / vista renoppia uscir del padiglione
la barba e 'l manto / e tiratosi in fronte un pennacchione, / l'era
altro canto, / salutandola uasi in ginocchione. marino, 1-19-83: com'ai
della veste. -rassettarsi un'arma in pugno: impugnarla bene. pulci
. pulci, 12-61: poi durlindana in pugno si rassetta. 5.
: e'marinai prudenti, quando sono in porto o in bonaccia, rassettano el loro
prudenti, quando sono in porto o in bonaccia, rassettano el loro legno e tutti
... fingendosi calderaio, andò in casa un gentiluomo a farsi dare una
consiglio buono spendere tempo e denaro in rassettare arnesi logori, mentre puoi farli più
. -restaurare un edificio e, in partic., un'opera di difesa
figliuola; poi ancora domanderà che tu spenda in rassettarli la capanna. machiavelli, 14-i-39
: non bisogna differire 4 (fi in rassectare vico, non si discostando tanto che
li nimici actendono a rasectare e ripari in più luoghi quanto possono. vasari,
1-31: l'auge del sole movendosi quasi in ogni cent'anni un grado, sarà
sul mezzo destinato a trasportarlo; sistemarlo in modo che il peso sia equamente distribuito
diminuendoglisi la gravezza o disponendolo e rassettandolo in maniera più acconcia. -disporre con
acconcia. -disporre con cura oggetti in un contenitore. trissino, xx-i-122:
contenitore. trissino, xx-i-122: rassettava in un canestro / alcune obblazioni che volea
tana / e la coprì di terra in tal maniera 1... i ch'
e staranno molto bene: dal mezzo in su sarà buona per lo paggio, e
e di mezzo in giù sarà buona per lo padrone, che
a bassare; / le ciglia basse rilevare in alto, / la faccia troppo
la distanza misura, accioché tocchi / in parte l'animal ch'egli l'offenda.
occhio, il braccio, la mano in un rassetta, / l'arco a tempo
tredici galere..., fé salire in esse un trozzo di seicento fanti.
altre robe. 13. mettere in serbo; riporre. alberti, 349
canna tagliente le fendono... et in un vaso stretto di bocca di terra
ho posto fine a l'ambizione ancora in questa parte de le lettere, solo
, se 'l boccaccio favellò una volta in un modo, nel medesimo abbia sempre
ci assicura che ella si ritrovasse ancora in altri libri, poi la ritornarono, parte
, riordinare un'istituzione; rimettere ordine in un territorio, in una regione;
; rimettere ordine in un territorio, in una regione; sistemare politicamente un insieme
: il re ruberto... arrivò in genova di 22 d'aprile, e
genova di 22 d'aprile, e in genova dimorò più giorni... poi
. villani, 10-27: il re giovanni in francia... intende...
isole adiacenti. -distribuire le tasse in base a criteri più equi. guicciardini
prudente mercatante, il quale, andato in qualche provincia per guadagnare e appressandosi il
.. con alcuni compagni si pose in viaggio. guarini, 1-322: ho sperato
: ho sperato fin qui ai rassetare in modo le cose mie che non avessero
non avessero a impedirmi il poter passar in toscana. are. lamberti,
?? 23: aggiustato in questa maniera dadian il tutto e rassettate
a muovere alla volta di parigi, trattenuto in linuadoca dalla necessità di ben rassettare quegli
e il cor dallo spavento / ridotto in calma e rassettati i guai, / si
segneri, i-437: rerché scese egli in terra, se non per questo?
po'd'àriosto, cavalco col petrarca in tasca; e così mi rassetto un poco
dal vento e dal panico della notte in quella orrenda solitudine alpestre.
. 21. rifl. mettersi in ordine, curare il proprio aspetto esteriore
: la nencia quando va alla festa in fretta, / ella s'adoma che pare
, iii-77: io vorrei bene che in su queste nozze tu ti rassettassi un poco
. fortini, 1-422: la fanciulla, in quel mentre che il padre parlava con
il padre parlava con il marito, corse in casa a rasettarsi e mettersi un poco
casa a rasettarsi e mettersi un poco in ordine... el suocero..
. alvaro, 19-19: ella riuniva in sé le qualità delle donne che piacquero ai
sistemarsi. panzini, i-74: montò in un omnibus, ci si rassettò in un
montò in un omnibus, ci si rassettò in un angolo, e poi si partì
intorno piacevolmente le belle donne riguardate, in questa guisa incominciò a dire. straparola,
non s'era appena la fanciulla rassettata in terra, che so- pragionse una biscia
ricoverarsi. sacchetti, 155-131: rassettatosi in una cameretta che tolse a pigione in
in una cameretta che tolse a pigione in campo carbolino. 23. assumere
si tiene; accomodarsi, sistemarsi meglio, in partic. in sella. andrea
, sistemarsi meglio, in partic. in sella. andrea da barberino, 1-134
da barberino, 1-134: almonte si rassettava in arcione per gittarsi adosso al duca namo
l'arcione. tasso, 7-1-79: rinaldo in sella si rassetta, e poscia /
. marini, i-237: egli, in quello scossossi ed in sé ritornato, si
: egli, in quello scossossi ed in sé ritornato, si tenne appena e
, si tenne appena e, rassettatosi in sella, s'awide d'esser uscito di
mio padre. 24. sistemarsi in casa provvedendosi di quanto occorre.
'rassettare la casa ': vale metterla in assetto, in miglior ordine, provvederla
': vale metterla in assetto, in miglior ordine, provvederla di varie cose per
p p assivo, 'rassettarsi in casa ', ma allora si sostituisce ai-
si sostituisce ai- articolo la preposizione 'in '. -riassestarsi economicamente, rimettere
'. -riassestarsi economicamente, rimettere in sesto le proprie finanze. b
la filosofia: -grande vicenda ti mena in questa contrada. rappresentazione di s.
riconosciuto in noi che 'l nostro male vien non altronde
argomento. bembo, 8-53: pensate in che modo ci possa venir fatto il
vostre lettere toccano così scarso. pure in tutto rassettatevi a quanto vi pare il
reggimento della patria si avessero a rassettare in buona forma a benefizio della libertà.
provido giovanni e, rassettati che si ebbero in se stessi, come persone umiliate dinanzi
di un edilìzio vogliono esser fatti tutti in una volta, affinché da per tutto si
1-i-130: quelle [repubbliche] che sono in questo grado è quasi impossibile che per
boiardo, 1-16-7: vi tagliarò col brando in pezzi e in fretta, / e
: vi tagliarò col brando in pezzi e in fretta, / e spargerove per la
e spargerove per la prataria, / perché in eterno mai non se rasetta / a
se rasetta / a nascer de voi stirpe in tartaria / che faccia tal vergogna al
i marinai rimettano a posto i cavi in servizio sull'alberatura e sulle vele.
menali e di collocarli acconciamente per averli in punto quante volte bisogna. ultimo comando,
già alla presenzia. -rassettare il cappello in capo a qualcuno: dimostrargli con maniere
con persone che rassettano loro il cappello in capo e li fanno quell'onore che
riformare l'ordinamento giuridico di un territorio in direzione restrittiva. buti, 2-136:
qualcosa nella mente: rendersene conto (in relazione con una prop. subord.)
, rasettato). che è stato messo in ordine e ripulito; che ha un
difficile scansar l'ironia quando laura, in acqua nel terzo verso, nel quarto
], 15: guardate il tadema in un autoritratto ovale della maturità. un
fermo e lucia, 613: tenevasi ella in braccio una fanciulletta di forse nove anni
acconcia, con le chiome divise e rassettate in su la fronte. 4.
che è stato raccomodato. palazzeschi [in lacerba, iii-30]: domani sera
freddi né a'venti, se prima in lei ogni fermezza di tutti i membri suoi
dove cammina rassettato di corso, 18 in 20 pertiche d'alveo gli bastano per
, / io ritrovassi le mie cose in ordine / e rassettate. guicciardini, 13-i-225
cose tanto scure quanto si dipignevano, in modo credo che el caso suo sia
: le cose di savoia, benché in gran parte rassettate, avevano lasciati conturbati gli
', già da tre anni cominciata in me, si ampliò, ma più lieta
tratto, come per incanto... in fin dei conti, è andato tutto
rappresentazione (e ha connotazione spreg. in quanto contrapposto al poeta creatore di nuovi
: disse l'imbratta: -sarete tenuto / in quella reverenza, in quell'onore /
-sarete tenuto / in quella reverenza, in quell'onore / che merita un signor sì
loro non meno gravose: colazioni all'osteria in giorni di mercato, storie e rimedi
il rassettare e la parte rassettata. in questo vestito non si vede la rassettatura
, 5-88: esse annotazioni sono distese in latino ed autografe, vale a dire scritte
. e nel più alto si trovarono in poca distanza le due strade con gl'
a screpolare. 4. essere in rassetto: essere risolto per il meglio,
, 151: orsù, le cose sono in rassetto, vattene sopra, signora lavinia
m. zane, lii-14-394: in tempo di guerra s'accostano per l'
alle continue turbolenze che agitano l'italia ed in particolare lo stato pontificio. nievo,
che rassicurante e la desse di quando in quando segni palesi di pazzia, ripresi il
il mondo sano e delle virtù perdute in contrapposizione alla città. 2.
rassicurante: pericoli, per allora e in quel lavoro e se non si lasciavano andare
dal solo fatto che sono una innegabile minoranza in confronto ai 'napoletani smilzi '.
. d'este, 29: per calmare in parte lo spirito del mio amico,
677: finalmente, incontratolo una sera in galleria, mi disse che in linea di
una sera in galleria, mi disse che in linea di massima non aveva più alcuna
al movimento futurista, ma che avrebbe in ogni caso desiderato mantenere una certa libertà
bassani, 5-228: ci fu certamente in lui... qualcosa che subito attrasse
cotal poco / parve ridesse e serenossi in viso, / onde quell'atto più
contro qualche vendicativo; ma, anche in quel turbamento, il testimonio consolante della
scivolò su dall'ingresso ai primi scalini in fondo, la rassicurò.
. croce, i-2-344: le matematiche vengono in questo modo rassicurate nel loro possesso,
buonarroti il giovane, 9-590: signori, in questa terra è capitato / un valent'
: babilonia tutta, / signor, in questo universa! terrore / non può
sicilia rustica. -trovare tranquillità, protezione in una persona. chiaro davanzati, lv-30
paventi, / perché lo terzo mostrami in suo dire / noia: ma
dire / noia: ma solo in voi mi rassicuro. aretino, v-1-793:
me ne rassicurava a l'ora che in atti domestici usai la conversazione di voi
presentando... a quella gioventù in ispecie che, volendo percorrere la carriera
: il poverino, rassicurato da lo spavento in cui lo pose la rigidezza de l'
ix-176: quando una cosa è stampata in un foglio sembra a tutti che sia
. pallavicino, 10-iii-67: la mia in prima pericolante e di poi rassicurata salute
rassismo, sm. forma di governo in cui il potere politico è concentrato nelle
una sola persona, che lo esercita in modo assolutistico e arbitrario.
imperversa il rassismo. d paese è in pugno di quattro ragazzetti, che hanno per
, imputato di non meno di tre omicidi in persona di presunti comunisti locali. migliorini
, rassòci). letter. mettere in relazione, collegare. e.
la luna] un rassodamento infuocato che avesse in se stesso pianure, monti e valli
rebora, 3-i-417: ti scriverò presto in modo che ti sia, come la
... che il governo abbia messo in cima dei suoi pensieri i mezzi che
foscolo, xix-370: s'io consumassi in quest'anno il danaro che aspetto verso
mie faccenduole. 3. confermare in un'opinione o in una credenza;
3. confermare in un'opinione o in una credenza; rendere qualcuno più fermo
fermo nell'esercizio di una virtù o in un'alleanza. g. m.
m. cecchi, 21-11: tornate su in casa / e ricordate a gerozo che
d'este, 29: per calmare in parte lo spirito del mio amico, gli
me si potesse a suo favore: in verità, non per rassodare nel dominio,
aveva contato sovra un artifizio che, in luogo di assicurarle il trionfo, doveva pregiudicarla
miei propositi. svevo, 8-168: in quella perla del friuli lui e il
masse verdi degli alberi ritmano lo spazio in profondità senza artificio prospettico. -assol.
risvegliano è fortissima, e le menti in cui la risvegliano sono già preparate elleno stesse
pagano, i-133: se alle congetture in ciò allargato si è di soverchio il freno
nella risoluzione dell'umore, alcune nel rassodarlo in brine o restringerlo in neve. panigarola
alcune nel rassodarlo in brine o restringerlo in neve. panigarola, 2-248: tu quello
bartoli, 9-28-2-78: chi sospese tiene in aria quantunque gravose le nuvole?..
che son fuoco? chi le quaglia in nevi? chi in grandine le rassoda?
? chi le quaglia in nevi? chi in grandine le rassoda? magalotti, 21-77
e quali, se tengono le ragie, in breve tempo si rassodano, perché v'
], 2-63: l'acque s'inalzano in piog- gie, si rassodano in gragnuole
inalzano in piog- gie, si rassodano in gragnuole. bergantini, i-ded.: altri
corrosa una linfa plastica, rassodan- tesi in filamenti cellulari. ghislanzoni, 8-82: rodolfo
pel vano di una finestra che metteva in un angolo buio, dove ordinariamente era esposta
pietra dolce, la quale si cava in quel di volterra e di siena et in
in quel di volterra e di siena et in altri molti luoghi d'italia. la
, e dopo rassoda insieme et indurisce in modo che vi si può dentro gettar
bartoli, 1-3-3: izzanami, che albergava in una delle sfere del cielo con la
stanza, gittò di colasù un uncino in questa torbida massa di terra e d'
, a poco a poco ingrossando e stendendosi in un'ampia falda, formò un'isoletta
163: la strada, anziché mutarsi in fango, pareva rassodarsi sotto l'acqua che
vigore, (una pianta, anche in contesti figur.). f.
, ché, nato, andò crescendo in rampollo tenero e poi rassodossi in pianta
andò crescendo in rampollo tenero e poi rassodossi in pianta robusta. b. del bene
forza, vigore; ristabilirsi; rimettersi in salute; guarire. fra giordano,
/ e il vannin si risarcisca / e in sanità rassodi e ringrazisca, /
.. / ci vuole affaticarsi / e in cacciar rompi- collarsi. p. e
profondità, chiarezza o coerenza; fissarsi in una forma definitiva (un'opinione,
oggettività, se pur essendo giunti nell'età in cui si dice che le opinioni si
le nostre variopinte letizie si giustificano solamente in noi medesimi? borgese, 1-34:
e napoleoniche e poi s'era rassodato in un giudizio d'intelletto, gli diveniva
il cattolici- smo e ricondotta la pace in quasi infinite anime e riconciliata l'italia
13. fondersi, unirsi di due vocaboli in un altro dalla forma stabile e dal
rassoda, penso di salire qui su in una frazione di questo comune che è
. perfezionarsi, acquistare abilità o padronanza in una disciplina, affinarsi nell'uso di una
. scalvini, 1-109: debbo rassodarmi in alcuni studi de'quali abbisogna chi imprende
dell'iniquità mi si serrò tutto attorno in fino all'anima: venne fl signore,
impossessandosi servio dell'autorità regia, potè in pochi giorni di maniera rassodarsi nell'imperio
rassodarsi nell'imperio che gli fu facile in un istesso tempo, manifestando la morte
. siri, x-31: andrea, in riconoscenza del favore e per meglio rassodarsi
comandamento e gusto del viceré trasformava subito in proprio desiderio. gius. sacchi,
ove i francesi si fossero rassodati non in uno, ma avanzati anche sull'altro di
completamente, acquistare certezza assoluta, confermarsi in un'opinione, in un proposito,
certezza assoluta, confermarsi in un'opinione, in un proposito, in una credenza,
un'opinione, in un proposito, in una credenza, in una posizione ideologica
un proposito, in una credenza, in una posizione ideologica. d
s'awide che quel costantissimo cuore, in vece di smuoversi dal suo proponimento,
più nella fede. 19. confermarsi in un'alleanza. amari, 1-i-448:
le ossa. a. casati [in boine, cxxi-iii-363]: dirai: ma
coperti di ghiaie d'antichi fiumi rassodate in breccie. bacchelli, 14-24: la città
accostamento dello incomutabile bene non pare che in niuno modo possa essere mutato da colui
manzoni, iv-174: non si cerchi in istituzioni che o non esistevano o non
non pretendo altro che d'essere rassodato in questi punti, ch'io reputo più gravi
imitazione. piccolomim, 10-66: in questi rassomigliamenti che si veggon fare agli
col guscio anch'esse portano le viscere in alcune cose rassomiglianti a quelle de * lumaconi
manierato, e di morto che agghiaccia in tutte le cose copiate senz'ardire d'
, 8-1-98: quando la rassomiglianza si fa in parte, se la cosa rassomigliante non
essi noi pure con gran fatiche e in lungo tempo dovuto sterpare le spine della
pittori, scultori e favolisti per la scimmia in gran parte sia dipeso dalla rassomiglianza della
17-72: si scorge che ogni distribuzione in classi differenti di specie e di generi
riscontri sono veramente stranissimi e mi conturbano in modo indicibile. -conformità di un ritratto
così chiamavano alcuni volti e figure alterate in disegno, secondo li naturali difetti di
con un'altra persona nell'aspetto o in determinate caratteristiche o qualità.
del cel rasomigliava. castiglione, 277: in quella prima sorte di parlar festivo s'
chi si trova solo e senza stella in un mare infinito, ma ostinata- mente
lucrezia, né ifigenia e che rassomigliava in tutto e per tutto alle mille fanciulle
, con il mio volto ieratico proteso in avanti in cima al collo lungo e
con il mio volto ieratico proteso in avanti in cima al collo lungo e sottile.
sé per alcuno dono divino si rassomigliano in carità. algarotti, 5-61: perché
-impers. deledda, iii-437: in fondo ci si rassomigliava, in questo,
iii-437: in fondo ci si rassomigliava, in questo, nella perfetta indifferenza per i
. e. cecchi, 2-143: almeno in un tratto, d'accordo preliminare e
al naturale, e vi sono rimasti confusi in tanto che niuno de'ritratti fatti da
dove fu primamente trovata... in questo genere di pietra sono due specie,
'sermone 'di seve- riano trovato in un codice casinense che affatto rassomiglia al
d'annunzio, iv-2-193: tilde, in verità, era un 'primo soprano
ariosto, 2-54: fra due guerrieri in terra et uno in cielo / la
: fra due guerrieri in terra et uno in cielo / la battaglia durò sin a
si rassomiglia al vento, perché percuote in alto e pur tosto passa, come fa
analogia. -anche: stabilire una corrispondenza in una figura. boiardo, 22-60
si può ogni stato d'infelicità potersi in ogni tempo con molti altri rassomigliare,
le camere delle novelle spose: e vidi in lei tanta moltitudine d'instrumenti necessari non
delle città e de'paesi, non può in alcun conto rassomigliarsi l'età presente con
, la quale, se sarà sregolata in mano di un pazzo o di un poltrone
qual opra son atte le parole che portano in seno immagini sensibili, ed eccitano in
in seno immagini sensibili, ed eccitano in mente nostra i ritratti delle cose singolari
di voi che il viso delle sirene ha in sé tanta vaghezza e tal grazia che
monti, ii-126: rassomiglio 11 governo in questo caso a una carogna, a cui
un gruppetto di sassolini preziosi, chiusi in un pezzo di vecchio quaderno da scuola
... uno che sa leggere anche in un'anima di vergine? 0 meraviglia
4. richiamare, far venire in mente. anonimo, i-588: non
cetera, il canto, la danza, in quanto imitano, rassomigliano col percotimento delle
suono e quei movimenti che sogliono ritrovarsi in personaggi della tal qualità, della tal passione
. -esprimere, narrare, tradurre in parole. filarete, 1-ii-429: che
poesia rassomiglia istoria incerta e non conosciuta in ispeziale, ci diletta fuori di misura.
imitazione, la cui lode sta tutta in rassomigliare i lineamenti, i colori,
bulgarini. guerrazzi, 2-392: se in inghilterra i frati avessero rassomigliato voi e
, per viver eterna, di morirgli in faccia amorosa. stampa periodica milanese, i-292
complemento di paragone o che è inserito in una costruzione correlativa (un pronome indefinito
cose, conciosia cosa che non sia in quelle rassomigliatore. m. adriani
. il rassomigliatore di queste passioni migliore in verità che non è lo stesso paziente.
voli o delle loro azzioni, le divise in tre parti secondo che li uomini sono
all'aspetto dello infelice che giaceva rassoporato in una sonnolenza letale. = comp.
anima mia: / il senso della vita in me si oscura, / il senso
benci, lxxxviii-i-262: se'tu tirata in su da'divin rai / come vapor
ariosto, i-iv-495: cangiar vi posso in quante vane spezie / son d'animali
amor vostro. 4. passare in rassegna. guarini, 2-175: dopo
proposte o le difese. besalio [in novo libro di lettere, cxxv-225]:
riferimento alla forma assunta da tale movimento in giamaica e alla musica che lo caratterizza
di abbando nare la città in mano agli avventurieri e ai meteci?.
ripulire, uguagliare il terreno; raccogliere in mucchio con il rastrello. citolini,
poco. domenichi, 2-288: entrarono in un orto di messer anton buonagrazia,
: rimorchiare seco taluna cosa lasciandola trascinare in mare a poppa via o per fianco.
gonzo: galline e capponi ci mancano forsi in casa del padrone? ogni dì,
nel più alto della rocca, dove, in luogo di tapezzerie, si vedevano su
o gen- givette mobili e posticce, in ciascuna delle quali nascondersi un acutissimo dente
: si sono nondimeno posti li cristiani in tanta fretta nel cercare di queste perle che
: sono gli animali acquatici e i pesci in generale e 'l capo loro, senza
due ordini di rastelli conficcati nel muro in loco ove si possa signoreggiare il vento
. cercare che... sia in essa dispensa comune un lochetto o fonteghetto
valente e buon dispensiere saprà accomodare, e in esso si conservino tutte le cose secrete
8. furto, rapina (in partic. nelle espressioni andare, mandare
un castello, / or una terra in preda a ferro e a fuoco, /
rastello e fracco / i colonesi ladroni in campagna / per coglier roma e 'l
10. locuz. a rastello: in una disposizione frontale. anonimo genovese,
, / sorvesaienti e voghé / chi in mar ferem a rastelo / a un
. formulare giudizi drastici e definitivi in tono polemico e combattivo, secondo i modi
. rastoppiatìccia, sf. campo in cui è stato riseminato il grano.
di gerozzo degli odomeri, 176: montò in tutto a soldi m lo staiore de
si difese tutta una notte con baracca in una cascina dietro superga e uscì lei
ai tedeschi e comandava le azioni peggiori in quella zona. la repubblica [16-vii-1982
a bonificare da ordigni esplosivi una zona in cui si sono svolte azioni belliche.
ripulire, uguagliare il terreno; raccogliere in mucchio con il rastrello. aretino,
393: le donne, coi fazzoletti in testa e i grembiuli chiari intorno al
sta rastrellando le puntate. -raccogliere in mucchio con le dita. baruffaldt,
assol. poliziano, 4-142: entrarono in un orto di messer pastore, uomo
, quasi burlando, una sposa che ha in una mano un rastrello col quale mostra
davanzati, ii-389: andando ad assediar bologna in francia con gran tesoro, per accrescerlo
, e quivi sbarcato, quanto potè in furia tutto quello che gli venne alle mani
, x-1-643: anche gli ebrei erano in colpa... per aver rastrellato toro
montale, 7-134: neppure vi mettono in sospetto i pescatori a secco che frugano
pea, 11-118: i tedeschi invasero in massa il paese e rastrellarono anche quei
13-22: era uno di quei giorni in cui a magnitudo si rastrellano gli infelici
vi riposiate né confortate altri che si riposi in su simili opinioni. baruffaldi, 116
. quantità di paglia o di fieno raccolta in una volta con il rastrello.
di paglia o fieno che si piglia in una volta col rastrello. = deriv
si stanno radunando per la partenza, in un fervido disordine, in una ressa
la partenza, in un fervido disordine, in una ressa, in un muscoloso tripudio
fervido disordine, in una ressa, in un muscoloso tripudio che trabocca e scorre sull'
corte romana? sette milioni e mezzo in contanti, rastrellati in non più che
sette milioni e mezzo in contanti, rastrellati in non più che quattro anni: vigne
truppa. erano i borghesi, come cacciati in una grossa rete, rastrellati per le
fenoglio, 4-124: si seppe poi che in alba ai muti era succeduto un battaglione
a pubblico parlamento. e'vennero giuso in su la ringhiera, e il gonfaloniere
usati si sono... messi in mente che ogni figura strappata a un libro
scala a pioli, che, fissato in posizione orizzontale al muro della stalla,
mangiatoia, regge fieno o altro foraggio in modo che gli animali possano cibarsene da
, 1-604: io v'ho fatto fare in quella casa dirieto una mangiatoia e rastrelliera
per così strana servitù, mi mise in una buona stanza e mi fece traboccar
e che siano alte a causa che dritti in piè, alzando il collo, con
una scala a piuoli fermata orizzontalmente e inclinata in basso contro il muro, un poco
sonno e di fieno / della sospesa in ana rastrelliera. 2. per
/ ch'adoperato gettanlo a bandiera / in su la rastrelliera. buonarroti il giovane,
avete dell'armi? -ve ne sono là in quella rastrelliera. calandra, 1-179:
su un autobus, struttura a barre fissata in alto alla parete, su cui i
3. intelaiatura fissata al muro in cucina su cui si pongono ritti i
casa,... se n'andarono in cucina a lustrare i rami e mettere
alta delle seggiole, una rastrelliera rustica in tre file da cui gocciolavano i piatti.
un animale. passeroni, 5-111: in un fiume, ove era nato, /
dall'umidità e dalle correnti d'aria. in fonderia specie di 'porta-compositoio 'foggiato
3: la difesa passiva. consiste in opere permanenti: paravalanghe, rastrelliere d'
dalla biada, a pareggiare la ghiaia in un viale, a ripulire o affinare una
la siepe piedi quattro, e sia in tal modo che tredici piedi sia alta e
sacchetti, 271: gli animi in guerra e 'cori ne le catene,
volpar., 250: il pepe cade in terra, e i serpenti fuggono tutti
landino [plinio], 411: in gallia colgono il panico e il miglio
, 77: il grano è battuto in su l'aia, e n'è levato
8-542: sua figlia luigia col rastrello in mano ascoltava gli uomini che continuavano a
! moravia, 21-41: pochi ombrelloni, in quell'inizio dell'estate, sono sparsi
e largo uno ottavo di braccio, et in nel mezzo a questo ferro da una
dareb- bon noia al vento di mano in mano che le crescono. -strumento
e con rastrelli e recisi removerà il fango in quelle moltiplicato. giuliani, i-390:
, del panno, stando el panno in nel tiratuio, se in prima el decto
stando el panno in nel tiratuio, se in prima el decto panno non fosse bene
rastrello di tal sorte fatto che, in qual si voglia parte del mare che lo
dell'acqua. cancogni, 59: in acqua non c'è che un pescatore
di cui ci si serve per raccogliere in mucchio il denaro (e
grande battaglia. filarete, 1-i-140: in modo l'orcunerò che la notte si
a modo di rastrello o di ferrata, in modo sarà sicura. ariosto, 25-7
/ ben ch'intorno al rastrello e in su le fosse / gran quantità d'uomini
. berni, 11-28 (i-288): in questo cala il rastrel con fracasso /
della porta è il rastrello di ferro messo in giro alla distanza di circa venti metri
rastrello sia forzato, si è sempre in tempo a chiudere la porta, ad
quei quattro grappoli d'uva che avete in campagna? algarotti, 1-iii-84: le
ardire. cellini, 1-50: si vede in ravenna, che è città antichissima,
un leone rampante, di color d'oro in campo azzurro, con un giglio rosso
li fur donati dipoi cinque gigli rossi in un rastrello. targioni tozzetti, 12-4-158:
caccia nel quale i cacciatori percorrono affiancati in file parallele un tratto di terreno,
. 6. sistema di corde usato in marina per stendere al sole la biancheria
7. furto, rapina (in partic. nelle espressioni fare un rastrello
). guicciardini, 13-viii-219: in carpi sono 300 fanti spagnoli, e
7-1-1-: egli ha da quindici anni in qua... e scorso e saccheggiato
un rastrello). grazzini [in « il borghini », iii (1865
rastremandogli le messe et i rami allargandolo bene in mezzo. baldi, 6-30: quanto
: la costa... si rastremava in una lama di scogliere, su cui
. boccaccio, viii-2-75: multiplicò in tanto questo odio che, celebrando
dal sommo del candido alabastro / termina in spazio angusto i duo confini. maia
bibbia volgar. [tommaseo]: in quello di iddio raderà col rasulo
esso. m. fiorio, 270: in quest'asse son molte incavature uguali.
per lo circuito, e la rasura manderà in quello luogo medesimo dove son poste le
queste medesime reliquie di monti, sollevandola in tanta altezza, in quanta si può
monti, sollevandola in tanta altezza, in quanta si può immaginare essere stato necessario
il cherico ha a portare la rasura in modo di corona, e tonduti i capelli
acconto, impegnandosi a pagare la rimanenza in somme e a scadenze prestabilite. -andare
il pagamento di un debito a più creditori in proporzione ai rispettivi crediti.
villani, 12-25: fiorini centomila d'oro in quattordici anni, ogni anno come tocca
frisse che avesse avuta grazia de pagar in tempo e non avesse satisfato a le rate
scudi all'anno, d'essere pagati in tre ratte, per il trattenimento loro particolare
quello che cominciato aveva per monsignor rezzonico in tela di dieci e sette, ed
sette, ed il prezzo era stato concordato in quattrocento scudi da pagarsene a mese la
nel contratto il patto obbligatorio di farlo in tante rate secondo che vi toma più conto
, col patto di rendere la somma in quattro rate, cento franchi al mese
i conti profitti e perdite si chiudano in pareggio; e che nelle perdite siano conteggiate
conteggiate rate di deperimento bastevoli a mantenere in piena efficienza, per valori aggiornati
. 2. somma versata periodicamente in pagamento di un servizio o come quota
ciascuno. vasari, i-651: gli assegnò in sul banco suo una provvisione della medesima
della medesima rendita o più, ma in danari contanti, che ogni settimana gli erano
anno: cento e cinquanta sono partiti in tre rate, cioè ogni quattro mesi una
venderlo ma cangiarlo con vantaggio. mi pagherete in due rate: metà ora e metà
e che... me lo distribuisse in rate trimestrali da accordarsi.
rata contingente. d. buonmsegni [in guicciardini, 11-93]: de'quali
nel medesimo tempo determinò quale dovesse essere in questa somma la rata di ciascuno stato
attendere caldamente, acciò la sposa abbia in parte la rata sua. 4.
spazio di tempo prefissato (di solito in rapporto con un versamento o con una
e se el dì non si desse tucto in ciò, abbiano per rata di tempo
vada sustituire vice-camamngo, di volontade e in presenza de'consoli, il quale piaccia
facesse, allora i consoli sostituiscano un altro in suo luogo, sì veramente che a
statuto di massa fiscaglia { 1470) [in rezasco, 920]: non siano
quali dovessero impiegarsi o nella fabbrica o in sussidio dei poveri. 6.
7. percentuale di metallo nobile (in una moneta). scarujfi, 45
rata del puro e del fino ch'in esse ed in ciascuna d'esse si troverà
puro e del fino ch'in esse ed in ciascuna d'esse si troverà essere.
di merce da caricare o scaricare, in un certo tempo, su una nave.
di, secondo la rata di: in ragione di, in proporzione, in rapporto
rata di: in ragione di, in proporzione, in rapporto (con ciò
: in ragione di, in proporzione, in rapporto (con ciò che è specificato
o vero una balla che sia in quantità di ccl libre, e meno,
compra di fatte per andare con esse in babilonia, pagando ciascun mercante per ratta
altra obbligazione: siano nel fallimento messe in monte colle istromentarie, e la massa si
20. 000 di parigini a pagare in cmq'anni ogni mese per rata. bonavia
, 277: michele pellini à conducto in allegagione la casa del forno colla solita
molini) [rezasco], 1-274: in li medesimi termini di tre mesi alla
sarei sceso a consumarmi fra le gente, in fretta, ero troppo vigliacco per morire
rate. -nella stessa rata: in misura proporzionale. imperato, 1-23-3
, alla rata, secondo la rata: in modo proporzionale, congniamente, adeguatamente.
pagar la spesa. agostino giustiniani, in: quando avessimo voluto armare vinti gallere
spesso -un 'livre de cnevet '. in tal caso viene delibato a raterelle serali
schiacciate poi il tutto assieme, mettendole in qualche vaso che sia ben proprio e
odorose, sia facendo macerare o mettendo in infusione quelle sostanze nell'alcool, sia
radici legnose contengono l'acido ratanitannico impiegato in farmacia come astringente e nella preparazione di
della 'krameria bòna ', adoperata in medicina. è legnosa, lunga, fibrosa
ratania, che per idrolisi si scompone in glicosio. = comp. da
segnai precursori dossi, 63: rataplan: in nsposta, uno stamburamento.
: te tu le vedevi da mane già in ghingheri verso la nunziata, o al
che prevede il pagamento delle somme dovute in piu o meno numerose rate (per
'. il 'rateale 'è nato in questo tempo insieme con la 'percentuale
al gran bisogno di avere una parola sola in luogo di due. einaudi, 2-184
alcuni sistemi di pagamento, aveva comprato in contanti un certo quantitativo di prodotto senza
, tr. { ràteo). dividere in rate, rateizzare. = denom
, di rateare), agg. diviso in rate. piovene, 10-20:
. rateazióne, sf. suddivisione in rate di un debito o di una
e. gadda, 22-127: il pagamento in contanti (pronti)...
. rateizzare, tr. dividere in rate (una somma da pagare)
di rateizzare), agg. diviso in rate. rateizzazióne, sf.
superiori da quello delle inferiori; vive in tane sotterranee che si scava colle forti
ha la coda piu corta. vive in varie parti dell'india, e special-
di ricavo o di costo maturato nell'esercizio in chiusura, ma rilevata nell'esercizio successivo
di una pensione ecc.: importo maturato in un periodo di tempo inferiore a quello
un periodo di tempo inferiore a quello in cui viene normalmente corrisposto al titolare della
ratizzare ': tutte barbare voci, in luogo di rata, parte, porzione,
, sm. invar. misura di peso in uso nei paesi arabi (con valori
sia del diritto pubblico, vengono attribuiti in via definitiva valore ed efficacia a un
appropria degli effetti dell'atto giuridico compiuto in suo nome da un rappresentante privo di
da noi ad un atto precedente fatto in nome nostro. fu. ugolini, 258
l'organo competente di uno stato (in genere il capo dello stato, eventualmente
diplomatici dei vari stati contraenti, rendendo in tale modo il trattato definitivamente vincolante per
trattato particolare. manzoni, iv-690: in un'altra lettera scritta all'amico accennato
maggio fu cantato il 'tedeum 'in duomo per la ratifica della pace. b
riguarda la salute della patria e che in questo rapporto bisogna unicamente considerarla. ojetti
modificazioni di leggi. 3. in senso generico: approvazione, sostegno.
del presente contracto, ratificherà ed approverà quanto in esso presente contracto... è
potere approvare e ratificare la tregua quinquennale in persona di vostra excellenzia e del rever
107: poi lor convenzione ratificaro / in man del re quei duo prochi famosi
, lx-i- 32: diffusi tutti in allegrezza, ratificarono le promesse di nozze
di raddolcimento e sodisfazione àh'imperio, in lieve compenso di tante perdite che dovevano
codice civile del 1865, 1309: in mancanza d'atto di conferma o ratifica,
ratifica, basta che l'obbligazione venga in tutto o nella maggior parte eseguita volontariamente
chi conosce il vizio dopo il tempo in cui l'obbligazione stessa poteva essere validamente
b. croce, iv-12-403: leggo in giornale che l'italia deve dare prova della
pericolo, se non sono poscia ratificati in atto di libera volontà. -assol
. machiavelli, 87: dichiararono, in presenzia de'sopradetti, che loro dovessino
seco di modo che incaminai il ragionamento in proposito del mio disegno, nel quale egli
, or ora esposto / da me in rima, lo specifica, / lo convalida
spasimi della disperazione? durazzo, 1-7: in tutti i negozi più scabrosi di liti
, 1-220: la punizione allora cade in acconcio: il reo medesimo sente di meritarla
; io la pregherò di ratificare d'ora in poi, se non un patto d'
, dichiarare solennemente, proclamare. -anche in relazione con una prop. subord.
dimostrare con prove; testimoniare. -anche in relazione con una prop. subord.
costì il signor abate garofalo, lo riverisca in mio nome e gli esibisca anticipatamente quella
divozione che penso a voce di ratificargli in venezia. 6. ant. accettare
. 7. dir. confermare in tribunale una confessione o una testimonianza fatta
tribunale una confessione o una testimonianza fatta in precedenza, sotto la tortura. -anche
precedenza, sotto la tortura. -anche in relazione con una prop. subord.
la scelerata matre col disliale cavaliero insiemi in uno medesmo palo... pu-
blicamente brusciare. sanudo, lvii-116: in questa marina, fo expedito in quarantia
: in questa marina, fo expedito in quarantia criminal el caso di quel ironimo
causa del giusto timore, lo ratifichi, in tal caso non sarà bisogno di nuova
ratificare quanto trovasi scritto nell'informativo: in caso diverso, per non regiudicare
di quello mathè furfanto che hai lie in prigion, e dicotti in risposta ch'
che hai lie in prigion, e dicotti in risposta ch'io volio ch'el sia
futuro: sì che fallo rattificare, in questo mezo si troverà el maestro.
seguente, ultimo dell'assignato termine, in fin del quale fu ratificata contra rosalinda
.. a ratificargli la bolla 'in coena domini ', ordinando loro che non
ordinando loro che non assolvessero quelli che in qualsivoglia modo controvenivano alla bolla suddetta.
8. intr. ant. perseverare in una condizione. savonarola, 7-ii-290:
e quelle diventorono angeli beatificata e confirmati in grazia e differenti in gloria.
beatificata e confirmati in grazia e differenti in gloria. = voce dotta,
repubblica di venezia (1-x-141q) [in rezasco, 920j: iustissime leze..
per i nostri consei, saldade e ratìficade in pubblica con- zion. v quirini,
la quale aipoi fu ntoca da li altri in qualche parte..., e
condotta fatta a'dì passati de'baglioni in nome nostro da sua signoria et una
. g. m. della porta [in michelangelo, 1-iii-409j: mandovi la rattificazióne
che si fece tra voi e me, in conspetto de nostro signore, sopra la
dallo sposo che trionfante l'ossequiava, in ratificazione del nuziale contratto, col rito venerabile
, 581: né già potè quel voto in niuna delle parti riputarsi repentino, inconsiderato
o suggerito dal travaglioso accidente, posciaché in rosalinda più tosto fu una ratificazione del
una ratificazione del voto già fatto maturamente in africa che nuovo voto improviso. f
, i-6-99: anche il faro da calavra in cicilia / guarda come traversi e come
. tess. tessuto di lana lavorato in modo particolare, così da presentare sul
. galanti, 1-ii-169: in napoli si fabbricano baiette, lon- drini
dure e resistenti, sono insieme uniti in forma di rosta o di semicerchio,
pelo viene piegato a onde o sollevato in neri o piccoli bioccoli, per ottenere
andar ratio: andare vagando o andare in cerca di qualcuno. guido da pisa
norma di legge, quale esso risulta in base all'interpretazione sistematica della norma stessa
alla sua collocazione nell'ordinamento giuridico (in contrapposizione alla voluntas legislatoris, intesa come
unità di peso per pietre preziose usata in india. a. briganti,
vendono queste gemme con certo peso che in cambaia, dove dette eemme si trovano,
i casuari); oggi sono ripartiti in diversi ordini, considerati poco affini fra
ciale e burocratico, dividere in rate. = deriv. da
ratizzare ': tutte barbare voci, in luogo di rata, parte, porzione,
: 'ratizzo ': quote stabilite in proporzione delle entrate comunali ordinarie provenienti da
iv-570: 'ratizzare... dividere in rate. derivato: ratizzo.
fuori dell'ambito giuridico, e specialmente in testi religiosi). -fermo e rato
fatto. bembo, 10-iii-174: questa lega in ogni modo volle il papa per suoi
parti del collegio non vi avessero ballottato in favore. testi, 1-286: rimetto in
in favore. testi, 1-286: rimetto in s. a. et in v.
: rimetto in s. a. et in v. s. illustrissima tutto il
procura). bonavia, 324: in tutto fue liberato et assoluto e così di
procuratore predicto che lo predicto andrea mai in eterno non dimanderebbe. giov. cavalcanti,
fisiche. soderini, iv-183: sono in remonte et altrove muletti piccoli di gran
o grandi o piccoli eletti, rati in bontà e fazione, per tutto riusciranno
ant. prestabilito, predeterminato; calcolato in modo proporzionale. -rata parte: quota stabilita
. g. b. da sangallo [in michelangelo, i-iv-243]: e dell'opera
accordato dalla facolta medica... in caso di absenza o di malattia del professore
dello stipendio. -per rata parte: in proporzione. tanaglia, 2-314: puoi
della longhezza overo diametro di ciascun membro in faccia, perché in profilo sarebbe superfluo
di ciascun membro in faccia, perché in profilo sarebbe superfluo, potendosi dall'essempio
, celebrato (un atto giuridico, in partic., il matrimonio). -matrimonio
rato e non consumato: matrimonio contratto in modo valido, ma non seguito dalla
una giusta causa, essere sciolto dal papa in forza di un potere spettante unicamente a
, 1-14-2-81: il maggior punto della difficoltà in pratica suol cadere sopra la verificazione della
sudetta circostanza, che il matrimonio resti in termine di rato solamente e non di
segnatura,... sono presentati in forma autentica alla corte d'appello della circoscrizione
spade, aste lunghe quarantamila, e in pari somma in numero di ciascheduna generazione
lunghe quarantamila, e in pari somma in numero di ciascheduna generazione dissero d'empiere
, falci, alveoli, macine quante in quaranta lunghe navi fosse di bisogno.
, 2-87: l'acque della cupola terminino in su una ratta di marmo larga braccia
braccia 1 / 3 e getti l'acqua in docce di pietra forte murate sotto la
i-608: l'acque della cupola terminino in su una ratta di marmo larga un
di braccio, la quale poi le getta in certi luoghi diterminati. 2. estremità
che avvolge gli intestini degli animali, in partic. del maiale.
ratta ': la rete del maiale in cui si avvolgono i fegatelli.
de pisis, 1-24: dalla ratta vidi in alto presso i fienili, curvo
: il mondo sta sopra la rottura in piemonte e sopra il rattaccare la zuffa
. guicciardini, 13-xii1-148: questo consiste in ritenere el viceré, non udire messi
clausola era pendente..., ed in suo luogo ripostovi il mezzo punto,
costui, pensò se si potesse rattaccare in su'cento che gli parea avere perduti,
subito rattacca / col dire alla cugina in voce bassa / che, perch'egli
rattac- cate, / dentro la pancia in un combutto unite. rattacconaménto,
, n: se v'è cose rotte in casa anne- stole, / la donna
fabbrica. dottori, 1-204: preso in tal guisa montegalda e 'l muro / rattacconato
e sicuro. baruffaldi, iii-249: in napoli hawi una strada rimotissima et angusta
fantasia, che a questi giorni pare in me affatto addormentata, vorrà far grazia di
il don pirlone ci dipingeva il papa in un mantelluccio sdruscito e rattacconato.
topi. - anche al figur. e in espressioni idiomatiche. b. barezzi
donato degli albanzani, ii-41: passato in gebenna, venne al luogo del pericolo,
luogo del pericolo, e rattamente comandò in quella provincia quanto più numero di cavalieri
uccise. b. tasso, 1-8-11: in tal disdegno, in tal furor s'
, 1-8-11: in tal disdegno, in tal furor s'accese / che gli occhi
rattaro. idem, 1-ii-20: vedendomi in mezzo a gente così cattiva come i
come i rattari, o guardie che, in dimandando il dritto del
per una 'benedetta ^ croce che in un momento di buon umore mi ha
rategno / e che m'han posto in tal cattivitade. soderini, i-150: corrompesi
agric. ant. sostegno per un terreno in pendio, per lo più costituito da
riguardo all'altre coltivazioni che si fanno in luoghi più montuosi e situati in positura molto
fanno in luoghi più montuosi e situati in positura molto scoscesa, necessariamente vi si
ant. temperanza, moderazione; pausa in un'attività. cassiano volgar.,
disio, fra sé estimava d'essere in paradiso. ovidio volgar., 6-361:
adalgiso, rattemperò le sue voglie e regnò in guisa che parea dichiararsi non re ma
ii-498: non avea tralasciato il nunzio, in vece di raddolcire le difficoltà e di
, 2-i-60: gli spagnuoli, benché avessero in gran parte rattemperato, per gli ordini
di liberarlo per anche affatto dall'oppressione in cui il te- neano. giordani,