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vol. II Pag.56 - Da BARBAGIANNAMENTO a BARBAGRAZIA (36 risultati)

, con unghie cornee (è lungo in tutto 38 cm, con ala di

e coda di 11); è diffuso in tutta l'europa centrale e meridionale e

0 del barbagianni, o dell'assiuolo in sul comignolo della casa, o per

medici, 155: ritornavansi al bosco molto in fretta / l'allocco, il barbagianni

vasari, ii-809: fece una notte in campo nero, ritratta da quella che

donne e uomini? convertire una femina in uccello, un maschio in un barbagianni

una femina in uccello, un maschio in un barbagianni? domenicali [plinio],

, massimamente nelle cose pubbliche: abita in luoghi diserti, e massimamente in quegli

: abita in luoghi diserti, e massimamente in quegli che danno spavento, e dove

similitudine de l'uomo: la scimia in terra, e 'l barbagianni in cielo.

la scimia in terra, e 'l barbagianni in cielo. marino, i-194: mi

. marino, i-194: mi colse in questo mezo la notte, che mi

beltramelli, i-99: sulla torre maestra, in una vecchia stanza abbandonata, hanno il

, ricordati che la comedia non vadia in badia: e'vi sarà qualche svogliato e

soldani, 1-31: acciò quel barbagianni in sua vecchiezza / pe'difformi imenei metta

capre, il quale, non avendo in vita sua mai visti uomini a cavallo,

ebbi l'impressione che fossimo entrati come in una nuvola barbagliante di luce e sonora di

annunzio, iv-1-190: poi che fu in piedi, batté più volte le palpebre come

la strada, persa / a'tuoi confini in un silenzio duro /...

meriggi il nastro / polveroso si snoda in un barbaglio / che acceca. linati,

, 30-57: il giovine fiocinatore staccava in nero sul vivido barbaglio della lampada ad

facciate dei palazzi... sembravano scolpite in un argento spugnoso. campana, 259

. montale, 1-47: ci muoviamo in un pulviscolo / madreperlaceo che vibra,

pulviscolo / madreperlaceo che vibra, / in un barbaglio che invischia / gli occhi e

sfumati e nei particolari più tenui, in quella luce giusta, così diversa dal barbaglio

. ma il conto dei guasti fatti in capo all'anno non è barbaglio,

del prefisso bar-e baglio (che compare in bagliore). barbaglio, sm.

come se corri per le gallerie / vedi in confuso un barbaglìo di quadri, /

e bianca e gli faceva cercare una fonte in ogni buco ombroso di verdura, s'

; cosicché egli non avanzava più che in un barbaglìo, in uno stupore d'

non avanzava più che in un barbaglìo, in uno stupore d'arida luminosità.

barbagrazia, sf. nell'espressione in barbagràzia: per grazia speciale.

vivande dilicate, / certi vinetti avuti in barbagrazia. a. f. doni,

, la liscia, la tiene in barbagrazia. b. davanzati, ii-121:

ii-121: rossio regolo impetrò da vitellio in barbagrazia il rimanente del consolato di cecina

ed una esordia, / che sembra in barbagrazia a'capi bassi / debban ire i

vol. II Pag.57 - Da BARBAIA a BARBARESCO (34 risultati)

grazia con un raccostamene alla locuz. in barba (di qualcuno) e non

te ne stai sull'olimpo a guardare in giù, come ti devi divertire!

e le morti dei re. barbanera [in panzini, iv-59]: gli astri

di un almanacco popolare che si pubblica in foligno fin dal 1743 (fa da calendario

modo della prima figura del sillogismo, in cui tanto le due premesse quanto la

mostrò all'opposto bravo e bravante. in ribattere i colpi dell'andagonista primiero,

figura che di sostanza, e più in baralitton per lo rimbombo che in barbara per

e più in baralitton per lo rimbombo che in barbara per la carriera, più in

in barbara per la carriera, più in celarent per l'oscurità che in ferio per

, più in celarent per l'oscurità che in ferio per l'acume. fiacchi,

mentr'egli andava concludendo / con sillogismi in barbara e in baroco, / ad un

concludendo / con sillogismi in barbara e in baroco, / ad un tratto gridò

innanzi alla stracca all'università, argomentando in * barbara 'e 'baralipton '.

. santabarbara. barbaraménte, avv. in modo barbaro; crudelmente, atrocemente.

. goldoni, v-1094: io vorrei andare in campagna con mia sorella, col mio

sorella, col mio signor padre; ed in mancanza d'assegnamenti, non faceva che

burocratiche. 2. figur. in modo gravemente scorretto, rozzamente.

gli altri due diametri, i quali sono in profonditade ed in altitudine, cioè che

, i quali sono in profonditade ed in altitudine, cioè che non ingrosserà poi

: sì tosto come tu fossi caduto in alcuno piccolo peccato, sì ti rileva tosto

la man, benché talvolta / barbareggi in ebraico ed in latino. =

benché talvolta / barbareggi in ebraico ed in latino. = voce dotta,

, barbaréschi). ant. parlare in modo incomprensibile. tesauro, 355

la testa un poco alla barbaresca, tirandosi in su i capelli a cupola, o

cose venendo ad orecchie a martuccio gomito in prigione, il qual molto bene sapeva

tunisi produce fecondissimamente questi scorpioni, chiamati in lingua barbaresca akrab. cuoco, 1-46

cioè di costruire tutt'i legni mercantili in modo da poter essere armati di dieci

agli stessi proprietari. colletta, i-298: in mezzo a tante forze navali, legni

porcile di carloforte conquistò ai giorni nostri in varii scontri sei navi da guerra tra barbaresche

bravi, conciati da strabiliare: avvolti in mantelloni, chi con due o tre fucili

mantelloni, chi con due o tre fucili in ispalla, guarniti alla cintola di pistole

feritoie almeno ancor questa: un cetaceo in balia. bartolini, 1-274: portano

della turchia (la quale si era stabilita in barberia durante i secoli xvi-xix: cioè

durante i secoli xvi-xix: cioè, in tri- politania, tunisia, algeria e

vol. II Pag.596 - Da CAMPANA a CAMPANA (24 risultati)

compra campana sanza sono. -dare in una campana: percuoterla, suonarla.

firenzuola, 157: non si trovava mai in faccenda alcuna così importante, ch'ella

la lasciasse subito ch'ella sentiva dare in quella campana. salvetti, 81: si

cenno di scompiglio, daranno nelle campane in città e nei dintorni; e in

in città e nei dintorni; e in questi momenti un tocco a martello vale

santo, cioè per tutto il tempo in cui non si suonano le campane.

che chiamano gli altri e non entrano in chiesa: incitare gli altri a compiere

che chiamano gli altri e non entrano in chiesa. -essere più legato a

alla medesima consonanza. -dial. in campana: all'erta. pasolini,

, facendo ancora il calmo, già in campana per scattare, e pure gli altri

gli altri compagni suoi cominciavano ad andare in puzza. -legare le campane:

-legare le campane: non suonarle in segno di lutto dal giovedì santo al

campana, sentire le due campane: in una controversia, sentire il parere delle

, sentire il parere delle due parti in causa. pulci, 3-60: se

mezzogiorno circa, gli alberi sono tutti in terra: suonano le campane a festa

campane a festa, e mi dicono che in piazza gridano leopoldo secondo.

-suonare la campana a martello: essere in tumulto, in grave pericolo.

a martello: essere in tumulto, in grave pericolo. folgore da san gimignano

5-88: [i greggi] di passo in passo con le loro campane per le

. 4. ant. ora in cui suona la campana. meo de'

serao, i-185: vide il giovanotto in tutta la sua sagoma guappesca, dai calzoni

d'argento un trionfo di fiori di cera in una campana di cristallo. gozzano,

cristallo. gozzano, 28: i fiori in cornice (le buone cose di pessimo

potei dimenticare,... rimane in me nella sua immagine verginale, quasi

vol. II Pag.597 - Da CAMPANA a CAMPANELLA (27 risultati)

di spirito tutte colorate, e parte rinchiusi in tante campane di caffettano d'inghilterra a

, 5-48: e l'acqua si riceve in alcun altro vasel di vetro, sotto

, / il quale ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in

a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia. redi,

in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia. redi, 16iv- 37

, i-1466: la campana pneumatica andrebbe in minutissimi pezzi, mancando la sufficiente resistenza

-campana di gasometro: recipiente cilindrico in lamiera d'acciaio dolce o di ferro,

'l cherico colla campanuzza, e mettesi in via. dominici, 1-146: sievi

campane): le campane erano conosciute in occidente già nel iv sec., ma

col campanaccio al collo per pendente / in una vacca uscita dal proquoio / trasformata la

giù per la china, di tanto in tanto, si udiva nel chiuso il

suon d'un campanaccio smisurato, che in cima alla torre del ballatoio di palazzo era

il campanaccio a dindonare, / e in un momento s'adunò il senato.

. -cella, loggia campanaria: locale in cima al campanile, con grandi aperture

campane gemelle. baldini, i-615: in quella che verrebbe a essere la cella campanaria

cella campanaria sta l'immagine della santa in tunica grigia di terziaria, con le

allegri, 215: o forse il campanaio in quella fiata, / per seguitar l'

alla derrata. fiacchi, n: in questo il campanar dal basso piano /

dal basso piano / prende la fune in mano, / e incomincia a sonar.

a uno dei tavolini di bambara erano in sette: un sarto, un procuratore

dalle vibrazioni, riposano con la bocca in giù piena d'ombra. le corde

ombra. le corde penzolano lisciate e unte in due luoghi dalle pugna del campanaio.

molte fiate gettano le campane due e tre in vano. d'annunzio, v-1-927:

di sonar la campanella, ma scendeva in persona alla cucina per dar gli ordini

sbattevano, la gente che scappava fuori in camicia, gridando: « terremoto!

locuz. -in un suonare di campanelle: in un baleno, molto velocemente.

madre si apparecchiò e cosse la cena in un sonare di campanelle.

vol. II Pag.598 - Da CAMPANELLO a CAMPANILE (28 risultati)

di campanelle, ed è caldo e secco in secondo grado. dominici, 1-6:

portati un tempo da uomini e donne in talune regioni). fioretti, 1-147

doni, 3-180: quivi è il pontefice in abito alla ebraica con gli smalti delle

la destinazione) usato come maniglia (in cassetti, sportelli di armadi),

case antiche, robusto cerchio di ferro infisso in un muro esterno, presso il portone

cavalca / vuole star bene e forte in sulla sella, / acciocché nella calca /

la volga sempre con la campanella / in questa parte e 'n quella / diritta

che si appende al collo de'bambini in dentizione, per agevolarla col frequente premersi

di rubinetto all'estremità inferiore, usato in laboratorio. 9. industr. piccola

lor piante; et il lor fiore è in guisa di piccolissime campanelline. b.

, 62: questa rete è fornita in cima di campanelluzze di corno o di ferro

o anelli di metallo, infilati e scorrenti in una orizzontai bacchetta, ripiegata in gancio

scorrenti in una orizzontai bacchetta, ripiegata in gancio ai due capi, e questi

ai due capi, e questi entrano in due occhi a lungo gambo ingessato in alto

entrano in due occhi a lungo gambo ingessato in alto del muro. moretti, 17-253

della parrocchia a cui fa eco, in lontananza, la campanellina dei frati.

chiamare la servitù, per imporre silenzio in un'aula scolastica, in un'assemblea,

imporre silenzio in un'aula scolastica, in un'assemblea, e i campanelli usati

da campanello, / quando tre dadi in groppo / me furo appesi a collo

groppo / me furo appesi a collo in un borsello. piovano arlotto, 60:

uno suo mantellone lungo e segretamente va in una camera dove erano d'assai ragioni di

refettorio. serdonati, 7-521: divisala in ischiere, la faceva entrare nel lavoro

ischiere, la faceva entrare nel lavoro in giro al suono d'un campanello. menzini

sonno dopo le otto, / dettero in tutti quanti i campanelli. foscolo, iv-

: collegato al battente di una porta in modo che suona automatica- mente quando la

campanello. -tenere il campanello: in una conversazione, attirare su di sè

merletti e di svoli a insalata, in numero crescente secondo il rango, dalla sartina

a forma di torre a loggiati, in cima alla quale sono collocate le campane

vol. II Pag.599 - Da CAMPANILEGGIARE a CAMPANONE (39 risultati)

sovrastante la facciata, traforato da archi in cui sono situate le campane: campanile

degli uberti... era fuggito in sul campanile. m. villani, i-53

campanile. m. villani, i-53: in questo anno, a dì io di

dì io di settembre, si cominciarono in italia tremuoti disusati e maravigliosi, i

26: detto campanile [di san marco in vinegia] stava per cadere per certi

il papa] avere volontà di buttare in terra la chiesa di s. pietro

maggiore, con due campanili che mettono in mezzo la facciata. carletti, 276

le città, sì come ne ha sommerse in altri tempi, che ancora se ne

che ancora se ne veggono le reliquie, in mezzo il mare, de'campanili delle

falda di una montagna, che arde in una campagna deserta, dove non fa

la felce, e vi si affonda in fino a mezza coscia, e s'inciampa

di là della chiesa, io vedeva in lontananza il termine della piazza, e da

il campanil risorto / canti di clivo in clivo a la campagna / ave maria.

. varchi, v-37: quando alcuno, in favellando, dice1 cose grandi, impossibili

o ei lancia... campanili in aria. parini, 676: l'ospite

gli cada addosso: di chi va in chiesa di rado o malvolentieri. g

g. m. cecchi, 183: in questi duoi / lati lo troverrei,

, ovvero dove / si giuoca; in chiesa, so, non c'è pericolo

e'non gli caschi / il campanil in capo; e però va / a bell'

campanile: incontro sportivo (e, in partic., di calcio) fra

delle glorie e delle tradizioni del luogo in cui si è nati, campanilismo.

: chi sa i pratesi come sono andati in gloria. io gli vedevo di qua

, astutissima. calvino, 1-286: in una palestra attigua alla nostra erano accantonati

una chiesa. 5. in senso osceno. bruno, 3-736:

, propria delle alpi orientali e, in partic. delle dolomiti, con

-figur. serie di oggetti sovrapposti in mucchio altissimo con base molto esigua,

montereggio, quelli che sparpagliano i libri in tutto il mondo. campanili di libri s'

-a campanile: che si innalza molto in alto verticalmente (il tiro di un pallone

/ della bella stagione, / inalberando in qualche verde sette / un campanilino di

di case sormontate da un campaniletto bianco in trionfo come su un bel dolce natalizio

, campanilista, neologismi della forma ora in voga, che designano l'esagerato amor

e nomadi nello stesso tempo; emigranti in passato, per lo più temporanei, e

germano era campanilista. egli si sentiva in dovere di sostenere il paese dov'era

la lite amorosa di zamaria e nardo finisce in una sanguinosa rissa campanilistica tra portole

colpito con lo scalpello (si estrae in toscana, a pietrasanta). vasari

alle aste; fiochi erano i campani in quell'immensità. gozzano, 22:

: i greggi, sparsi a picco, in gran tinniti e mugli / brucavano ai

bellini, ii-100: una perlotta / in sull'andar d'una pera campana.

tommaseo [s. v.]: in un concerto di più campane suol esserci

vol. II Pag.600 - Da CAMPANTE a CAMPARE (38 risultati)

campànula chiusa? slataper, 1-107: in tutte le cose tu sei perché tutto io

o perenni, con fiori solitari o in spighe, calice e corolla campanulati o

cinque stami; frutto a capsula. in italia crescono spontaneamente moltissime specie di campanula

alcune delle quali coltivate nei giardini, in grazia della copia e bellezza dei lori

il campanuzzo e mandatici tutti fuora, in mia difesa disse prinzivalle alli compagni:

un pugno; perché d'una ceffata in mercato nuovo la pena si è venticinque scudi

2. locuz. tenere il campanuzzo: in una conversazione, prevalere sugli altri interlocutori

per dispetto sempre tener voleva il campanuzzo in mano. = dimin. di

vostr'amor che m'ave, / in mare tempestoso / è sì corno la nave

. m. villani, 1-52: essendo in mare, una fortuna il percosse,

il re con alquanti compagni che camparono in su uno scoglio. petrarca, app.

campar e uscir di pianto, / in più viluppi e lacrime 'l fa intrare.

con proposito di non volere più cascare in quelli né in simili peccati, e

di non volere più cascare in quelli né in simili peccati, e fanne penitenzia.

esser ben casto, / né camparesti in altro modo mai. sannazaro, 10-166:

rabbuffata, la quale avendo il figliuolo in mano, lo getta ad un suo che

è campato dalle fiamme e sta nella strada in punta di piedi a braccia tese per

a braccia tese per ricevere il fanciullo in fasce. tasso, 20-90: altri

gatto] fa della schiena arco, in maniera che spingendo le intestina in su,

arco, in maniera che spingendo le intestina in su, fa risalire il proprio centro

gravità, onde egli viene a capovolgersi in aria, e dando delle zampe in terra

capovolgersi in aria, e dando delle zampe in terra, può campare da morte.

si getta alla vita contemplativa, vede in ispirito l'altro mondo e narra quello

antivederlo e camparsene. 2. sostenersi in vita; continuare a vivere,

può campar lungamente se non si sta in allegria. goldoni, vii-1044: non

. algarotti, 3-1 io: lavorando in tal maniera un uomo, è sicuro,

e diletto elia, procrastinandolo d'un giorno in un altro, io venni a negargli

o sotto qual forma si fosse introdotto in casa. fatto sta che vi era natura-

di campar a ufa senza lavorare avesse in lui acquistata l'efficacia del genio.

e anch'io come i miei fratelli in adamo campo d'amor proprio. settembrini,

nievo, 78: il dottor sperandio teneva in grandissimo conto l'arte di ippocrate e

comperare una casa ed un poderetto contiguo in fossalta. verga, 4-60: « sei

vado mai a cavallo sulla durare in vita, sopravvivere; condurre la vita,

non pò campare / omo che vive in peni. cino, ii-572: chi udisse

, che non piangesse allora, / in quanto sono umana cria- tura. m

/ il legno vóto, e abbandonato in tutto / da quelli che per lor pessima

alla raccolta delle ulive. jahier, in: altri morirà per le medaglie e per

. -lasciar campare: lasciar vivere in pace.

vol. II Pag.601 - Da CAMPARE a CAMPATO (46 risultati)

sono, ma la vo'vedere infino in fondo, e chi campa un anno vede

d'amore / mi campi, stando in vostra signoria. m. villani, 1-27

città contro a lui, si ricolse in fretta, per campare la persona,

fretta, per campare la persona, in ima galea. boccaccio, i-426: oimè

campò la vita col fuggirsi ed ebbe bando in perpetuo lui e suoi discendenti;

non aveva mai veduto maggior virtù in un giovane, a'sua dì, di

l'olimpo / scompigliando i celesti, in cerca andava / di me fra tutti;

la vita. saba, 299: in me tu vedi un giovanetto caro / ai

. « per dirle tutto siamo anche stati in peggiori condizioni; ché ora almeno il

andrea doria, dalla banda di dietro saltato in su una barca, campò il pericolo

7. ant. nutrire, sostenere in vita, fornire 11 necessario per vivere

campare2, tr. pitt. mettere in rilievo, far spiccare sullo sfondo le

[maniera] finalmente lavora d'acquerello in su lo stucco, campando il lume con

idem, iii-594: il sansovino mostrò in che modo si lavoravano i panni traforati

tanto sottilmente e sì naturali, che in alcuni luoghi ha campato nel marmo la

che 'l naturale fa nelle pieghe, ed in su'lembi e nella fine de'vivagni

1 spazio del quadro o del rilievo in cui sono distribuite le figure '.

una campata di filo telefonico laggiù in fondo alla pianura. bocchelli, i-189:

ebbe poi tal nome, e consisteva in esenzione da testatico e da campatico.

4-78: ingannati da'nemici, e menati in aguati, tutti quanti fuoro morti:

, 1-4: niuna parte fu, in cui vivente in continenza si riserbasse,

: niuna parte fu, in cui vivente in continenza si riserbasse, campati dal divino

lorenzo campato, e uno di loro, in chi tutta la speranza della impresa era

algarotti, 2-318: campato da'ciclopi in sicilia, [achemenide] domanda mercé a'

quella terra crudele. monti, 21-774: in un momento tutta / di lor fu

risaltare sullo sfondo (una figura: in un quadro, in un rilievo).

una figura: in un quadro, in un rilievo). -anche al figur.

. -anche al figur.: posto in gran rilievo, collocato in posizione centrale

: posto in gran rilievo, collocato in posizione centrale. gioberti,

avanzi di un borgo tracio, e divenuto in appresso una sontuosa metropoli, campata sui

oltre vita. 2. campato in aria: molto intagliato e traforato (

, come dicono i nostri, campate in aria, dalla diligenza degli intagliatori.

garbo, fin dove gli si annoda in capo il fiore, ritto sventola, e

, ritto sventola, e come campato in aria, che gli dà un bellissimo comparire

. milizia, ii-196: diconsi campate in aria quelle pietre negli ornamenti delle fabbriche

it., ii-150: nacque una ortografia in molte parti campata in aria e tentennante

nacque una ortografia in molte parti campata in aria e tentennante, una sintassi complicata

un amor di patria astratto e campato in aria, e perciò stesso associabile con la

politica, per l'arrembaggio elettorale, in masse come coteste, inquiete, nostalgiche

, nostalgiche; e, quanto più campate in aria e senza nulla da perdere,

professare le professa come se fossero campate in aria e non sulla pelle e sullo stomaco

stomaco del paese. -che sporge in fuori. d. bartoli, 34-254

, 34-254: ella [acqua] tutto in opposto si augumenta, e cresce con

augumenta, e cresce con prestezza sensibile due in tre gradi di quegli che gli sperimentatori

, che tutto e sempre sta campato in aria fuori del ghiaccio. -anche

tre miglia, svelta, e campata in mare, fuor che solo con un braccio

vol. II Pag.602 - Da CAMPEGGIAMENTO a CAMPEGGIO (51 risultati)

pareva una combinazione casuale di colore campata in aria. pea, 3-95: via

disus. il campeggiare, lo stare in campo; il compiere azioni di guerra

, 9-31-2- 150: vedersene [in omero] campeggiamenti e riscontri, e

campeggiamenti, e massime nelle guerre che in paesi o deserti o distrutti si fanno.

agg. e sm. che sta in campo. livio volgar., ii-i-ioi

2. che spicca (un colore, in un quadro, sugli altri; un'

, sugli altri; un'espressione, in un discorso). leonardo, 5-132

sarà men bianco che il color che in lui campeggia, allora il campeggiante spiccherà

(campéggio). essere, stare in campo con l'esercito (fronteggiando il

de'terreni della lega, ma si governò in modo, che sempre vi stette l'

11-315: non si poteva più campeggiare in quello paese, che per la bassezza

volontariamente pieno di vergogna e di scorno in germania. d. battoli, 36-18

toglievano il campeggiare liberamente; la battaglia in poche ore finì con la rotta del

frugoni, xxiv-921: chi non è in armeggiar esperto, a campeggiar non si metta

idem, i-560: una lunghissima costa era in pochi giorni... saldamente occupata

saldamente occupata. due eserciti vi campeggiavano in armi. -figur. f

mille e cento inquieti pensieri le formavano in tanto un battaglione nell'animo, e

buono campeggiare. 3. vivere in un campeggio, trascorrere qualche tempo in

in un campeggio, trascorrere qualche tempo in un campeggio; essere attendato all'aria

332: fece questo comune gran fatti in questa guerra, ma egli ispese due

fiorini; ma sempre campeggiammo il nimico in lombardia, sempre tenemmo campo a siena

d'un vincastro, campeggiava sì bene in su la sua isvelta personcina, che

di forma minore del naturale, facendole in tal modo campeggiare in grande spazio.

del naturale, facendole in tal modo campeggiare in grande spazio. l. f.

nello spirito di vino cangia il suo colore in bianco, e la diafanità in opacità

colore in bianco, e la diafanità in opacità. s. maffei, 5-1-104:

vidersi allora campeggiar que'cimieri, che in molt'armi gentilizie... durano

oggi giorno. algarotti, 1-119: e in simili soggetti è della maestria dell'artefice

artefice il disporle [le figure] in guisa che vi campeggino le principali, che

, campeggiava un grande disegno raffigurante stalin in divisa di maresciallo. -figur.

! che la bugia campeggia così bene in bocca a me come si faccia la verità

bocca a me come si faccia la verità in bocca al clero. b. davanzali

-mi par veder tante perle e margarite in campo d'oro -un discorso latino in

in campo d'oro -un discorso latino in mezzo l'italiano, un discorso greco

l'italiano, un discorso greco [in] mezzo del latino. marino, i-50

simili feste, quel giorno vi comparse in guisa tale, che non si vide altro

di bestie che rassomigliavano un esercito messo in fracasso. tesauro, xxiv-27: parliamo ora

. d. battoli, 20-225: in sì malagevole incontro l'umiltà e la modestia

intemperanza e delle sbrigliate lussurie campeggiava quasi in tutti. alfieri, 1-67: e

da cinque e più anni ch'io sto in francia ne abbia pieni e foderati gli

: quel pensiero sarà meglio disegnato, in cui l'oggetto principale campeggi sopra tutti gli

, i-545: magnanimità di pensieri! in lirica per vero ciò soggettivamente significherebbe quei

e là dalla contenenza poetica e campeggiano in un'idealità ben rilevata, ben determinata.

modo, cominciò a mettersi tanti fiori in seno e agli urecchi che la pareva

, di campeggiare, come si vede in quest'opera, per tutto di pavonazzo di

.. entrovi un cristo crocifisso, in atto di spirare, minore del naturale,

campeggiato che sia secco, ritengono quelli in seccandosi la loro propria vaghezza, dove

femm. -trice). chi sta in campo, chi guerreggia. carducci

epopee. 2. chi vive in un campeggio. = deriv. da

all'aria aperta, sotto tenda (in campagna, in montagna, al

, sotto tenda (in campagna, in montagna, al

vol. II Pag.603 - Da CAMPEGGIO a CAMPIELLO (42 risultati)

: 'campéggio', vita all'aria aperta, in tende. gramsci, 229: sono

libererà di molte tendenze morbose, femminili in senso deteriore. = deverb.

sapore aspro, astringente (e viene in commercio in grossi blocchi privi della corteccia

, astringente (e viene in commercio in grossi blocchi privi della corteccia e dell'

della corteccia e dell'alburno, o in raspatura o in polvere per la preparazione

dell'alburno, o in raspatura o in polvere per la preparazione dell'estratto:

la preparazione dell'estratto: si usa in tintoria, per tingere la seta e

per tingere la seta e la lana in nero e il cotone in nero o azzurro

e la lana in nero e il cotone in nero o azzurro, per preparare inchiostri

per preparare inchiostri, vernici, lacche, in farmacia come astringente); il legno

che se toccasse al nemico provvedercele, in verità di dio, ce le manderebbe

dopo, a mensa, nel punto in cui il riverbero del sole li feriva.

di tre sassi grossi, cioè uno in mezzo messo per dritto, e li due

altri, uno per parte, appoggiati in modo che fra questi e il sasso

. f. frugoni, xxiv-907: in tanto si travestirono adaltrude e franchilde,

mie scorrerie campereccie, quando non trovava in castello il suo minuto popolo da cui

riferisce alla campagna, che si trova in campagna (e presenta i caratteri di

segneri, iv-495: avendo io potuto in un corso lunghissimo di missioni e campestri

esempi laudevoli, dati da pastori zelanti in tale occasione. baretti, 1-4:

ch'egli se la passa bel bello in un soggiorno campestre poco distante da una delle

principali centri di produzione e di consumo in tutta l'ampiezza del regno trovandosi posti

lieti colori la campestre sua vita: come in mezzo a'proprii poderi, circondato da

, 124: mi trovava... in un crocicchio di strade campestri, dove

rialti campestri. d'annunzio, iv-2-735: in fondo al campiello della comare erboso come

inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. panzini, iii-348: v'era

isnelli e destri, / che sono in copia, in quei luoghi campestri. idem

, / che sono in copia, in quei luoghi campestri. idem, 13-70:

quante rovine con quante guerre civili e campestre in essa dimorano; e pensando quanti populi

populi e famiglie per questo son venute in povero e infelice stato, e con

5. di persona: che vive in campagna, che abita la campagna;

arabi, gente campestra, come ha in più parti del diserto, e sanza

che rifulge un'altra virtù, meravigliosa in questo spirito solitario e campestre, l'

di fardelli. tutt'e tre fumavano in grosse pipe, mettendo nel fumare una attenzione

pareva di far male a lasciarlo finire in quel modo; senza mai dirgli almeno

campidòglio, sm. il minore in altezza e il più celebre dei

ch'era il mercato a questo campidoglio, in sulla mezza terza questa torre cadde giù

sulla mezza terza questa torre cadde giù in terra, ed ammazzò parecchie centinaia di

udito dire, volete poi, che in loco di 'capitolio 'si dica

e l'orgoglio / vanto è maggior che in barbare catene / trarre i galli e

gloria dinanzi allo splendore del petrarca laureato in campidoglio... e crescendo con

a un infelice. ojetti, i-13: in campidoglio, sul monumento. il sole

. marino, vii-598: deh quanti in ciel v'ha preparati e quali,

vol. II Pag.604 - Da CAMPIERE a CAMPIONE (36 risultati)

e c'è un ribrezzo di umidore in questo campiello. cardarelli, 3-160: la

. chi gira e guarda venezia soltanto in barca ne ha un'immagine morta.

, sm. guardia campestre privata (in sicilia), addetta alla custodia del

vide il baro- nello rubiera colla frusta in aria, e la testa del suo

scalpelli, ecc.), diffusa in francia, in italia (veneto, marche

.), diffusa in francia, in italia (veneto, marche, gargano)

rigutini-cappuccini, 179: i campionari portati in giro dai commessi viaggiatori son ne'vari

372: compatte o scarmigliate matassine, in tutta la gamma del campionario, campioni

ora, da ima scatola nell'altra, in un'angoscia e in un arruffio da

nell'altra, in un'angoscia e in un arruffio da non dire. pratolini,

e ora s'aggiunga, quasi sempre in tono scherzoso, l'uso figurato per '

italiano, dopo venti anni di residenza in italia..., si manteneva

la prima di queste voci fu rimessa in onore dallo sport, e l'altra

4-166: le olimpiadi avranno inizio appena in agosto di quest'altr'anno: da gennaio

ad agosto sono sette mesi: è in questo periodo che si disputerà il campionato.

di materiale da una massa solida o in sospensione, in modo tale che l'

una massa solida o in sospensione, in modo tale che l'insieme dei campioni

da una massa di materiale, compiuta in modo che i campioni rappresentino la qualità

] retta e tu campione, / in cui fortezza onni lor pace posa, /

arrivato. boccaccio, i-30: voi in questo loco contro a costoro siete in loco

voi in questo loco contro a costoro siete in loco di campioni e forti difenditori della

esponendomi alla censura di voi, ed in particolare del signor simplicio, tanto strenuo

campione dell'anticristo, fece una scuola in gierusalem di tali pedanti, che tirano il

, i-134: ben riede il fato in me degli avi eroi, / del forte

gli ecclesiastici ed altri esentati dal combattere in persona, poteano scegliere il più bravo

o nume..., che in italia sono entrati disordini e scandali d'

e lodevolmente un campione forte e feroce in favore della sua contrada. c.

per la gloria teutonica, tramutando quasi in campioni del prisco arminio i caporali che a

campionato (individuale o a squadre: in quest'ultimo caso la squadra vittoriosa è

noto. -al figur.: chi eccelle in un'attività, chi è superiore a

e punti. ottimo, i-298: in italia e in molte parti l'uso

. ottimo, i-298: in italia e in molte parti l'uso de'campioni è

. e. cecchi, 6-70: in attesa di cominciare, infilatisi nelle loro tute

medie). -vendita su campione: in cui la qualità della merce deve rispondere

parti. — vendita su campione-tipo: in cui la differenza fra campione e merce

: prelevato dal venditore da una merce in vendita e inviato al compratore il più

vol. II Pag.605 - Da CAMPIRE a CAMPO (40 risultati)

373: compatte o scarmigliate matassine, in tutta la gamma del campionario, campioni

, da una scatola nell'altra, in un'angoscia e in un arruffìo da

scatola nell'altra, in un'angoscia e in un arruffìo da non dire.

a., il primo negozio del genere in tutta milano, dicono, quando gli

tutta milano, dicono, quando gli capitava in negozio dieci minuti prima della chiusura di

è il modello, l'esemplare (in un'attività, in un campo particolare,

l'esemplare (in un'attività, in un campo particolare, di una classe

, [frane. gianni] divenne in francia un curioso campione del cosmopolitismo pontificio

d'annunzio, iv-1-36: egli era, in verità, l'ideal tipo del giovane

uomo fatale. alvaro, 9-110: in uno spaccio di tabacchi,...

centinaio di sigarette per campione, dritte in fila su un piano inclinato presso il banco

fra la totalità dei casi del fenomeno preso in esame, una parte che lo rappresenti

che si facci un libro autentico legato in asse ovvero favule, intitolato e chiamato

che le soprascritte farine si scrivino ancora in un campione generale da crearsi e ordinarsi

. targioni tozzetti, 12-1-403: ivi in fondo d'un antico campione veddi un pezzo

voce da * campo ': libro in cui erano descritti campi o proprietà.

, dal franarne kampjó 'chi combatte in campo '. campire1, tr.

, vuol dire quel luogo che avanza in un quadro fuori delle figure od altro che

, pieni delle ceneri de'loro morti o in altro modo, sono pieni di figure

lista di piombo, qui si vedono, in cofani, pissidi e custodie di evangelari

, 308: la cassetta era campita in un bel giallo color sabaglione. montale

che campi l'uomo die iscegliere, e in che maniera. ristoro, vi-3 (

come quei che stima / le biade in campo pria che sien mature. g

campo di terra da uno villano, e in su quello rizzarono le forche. boccaccio

rono, e troppo bene di campo in campo il minonna gli ebbe guidati;

cominciò a predicare agli uccelli ch'erano in terra. machiavelli, 1-8: nelle

2-381: vedovi i campi, secchi in sullo stelo i fiori, e si diceva

/ mondano conversar vogliosamente, / quasi in lieto giardino, a te ritorno.

; e per vivere intendo io lavorare in essi di braccia, non passeggiarvi un'orettina

: nella tenebra, muta / cammini in campi vuoti d'ogni grano: / altero

un pezzo stava tornando greppo e sassaia in mano di un contadino chiamato fausto,

oh com'è grande la mia impresa in questa canzone, a volere ornai così trifoglioso

: ché tu intrasti povero e digiuno / in campo, a seminar la buona pianta

primo padre ne portava iddio meritamente, e in quello scambio ne hai data la sua

che mi levarrà questa candela di mano in questo sollennissimo offertorio. a voi tocca,

0 la ficcarrete al vostro candeliero, in superlativo dotta, saggia, bella e

: e il vecchio soldato morto, in mezzo a loro, sotto i colori caldi

. campagna. latini v-282-37: raunò in uno luogo quelli uomini che allora erano

138): i fuggiaschi allora, trovandosi in un campo disabitato, e non sentendo

solco. quasimodo, 1-45: alzeremo tombe in riva al mare,

vol. II Pag.606 - Da CAMPO a CAMPO (48 risultati)

aspra guerra. tasso, 16-4: d'in contra è un mare; e di

diversi color tinte le nubi / mostrinsi in alto... / di raccontar nuovo

grandine e venti. marino, 10-272: in ben mille piramidi vedresti / sorger la

con ogni maggior comodo ci s'adagiano in gran numero gli spettatori. panzini,

5. piazza (a venezia) in cui fanno capo una o più calli

angioli v'hanno condotti qui ad udire in questo campo, e tutto questo campo

da filo spinato e sorvegliato militarmente) in cui vengono raccolte persone per un periodo

: forniti di mezzi per la distruzione in massa di vite umane (come le

finalmente scriveva da un campo di concentrazione in austria, dove si trovava prigioniero:

mio amico se mi voleva accompagnare fino in via della scala dove era la mia

campo di concentramento di profughi greci raccolti in firenze durante la guerra e che non

le colline di cadaveri che bruciano / in nuvole di nafta, là i reticolati

8. ant. spazio (in un quadro, in un rilievo)

ant. spazio (in un quadro, in un rilievo) su cui sono distribuite

fatto una palla di cristallo, intagliato in essa il suo zodiaco, con un

a fiorenza,... ed in esso è dipinta una s. anna vecchissima

bene -mi par veder tante perle e margarite in campo d'oro -un discorso latino in

in campo d'oro -un discorso latino in mezzo l'italiano, un discorso greco

l'italiano, un discorso greco [in] mezzo del latino. marino, 339

estremi lembi / pur d'aurea banda in triplicata lista / fregiata intorno intorno, /

, vuol dire quel luogo che avanza in un quadro fuori delle figure od altro che

, i-37: i nicchioni sono partiti in tre altezze; quella che si appoggia al

tuo [ritratto]. lo bramerei in un'attitudine malinconica, pittoresco ma non

: le pareti erano coperte di specchi compartiti in giro simmetricamente da colonnette d'oro e

erano dipinti festoni e corimbi di rose in ordine alterno. baldini, i-424: panzini

dello spazio, fac- ciavisi alcune istorie in campo aperto. -a campo aperto

le torri parallele nella nebbia si dimostrano in lunga distanzia più sottili da piedi che da

qua dall'ombra hanno le festuche alluminate in campo ombroso, e l'erbe che sono

sono aombrate, hanno li festuchi oscuri in campo chiaro, cioè nel campo ch'è

che realmente ella [luna] risplenda in se stessa tanto di giorno quanto di

una bella giornata: la luna, in un canto, pallida e senza raggio,

verso l'oriente, s'andava sfumando leggermente in un giallo roseo.

era la lor vittoriosa insegna, / in campo verde, un candido ermellino. ser

1-50 (130): si vede in ravenna, che è città antichissima, i

leone rampante, di color d'oro in campo azzurro, con un giglio rosso

per arme, che erano due chiavi intraversate in campo rosso. tasso, 3-37

nello scudo] dui leoni d'oro in campo rosso; teseo il bue; seleuco

alessandro un re sul seggio d'oro in campo azuro;... giuda macabeo

.. giuda macabeo un drago rosso in campo d'argento. tassoni, 8-34:

spezialmente la croce di vari colori e in vario campo. prati, i-186: squilla

un giovincello: / trae la spada e in campo tiene / fosco azzurro un bianco

belprato usano per arme un campo partito in linea retta da una fascia d'oro,

che alzano l'aquila romana d'oro in campo azzurro. 11. accampamento

, 1-56: i tedeschi e gli ungheri in gregge, e a turme grandissime,

sacchetti, 5-7: essendo a campo in valdinievole, e dovendo una mattina andare a

e dovendo una mattina andare a mangiare in uno castello da lui preso, di quelli

mense, il detto famiglio, giugnendo in una sala, dove si dovea desinare,

ventitré ore pigliammo campo, cioè iscaricammo in uno di questi piani le nostre some

vol. II Pag.607 - Da CAMPO a CAMPO (47 risultati)

circa a ore diciannove, subito si mossono in arme, e cominciò il duca avviare

mille carri, i quali teneva sempre in verso que'luoghi d'onde gli pareva

grandissima stima, che da fanciullo s'era in campo allevato e cresciuto. caro,

/ movemmo il campo, e quasi in un baleno / giunti e posti nel

del papa nel campo che si ritrovava in landisuth, il dì 15 agosto,

... deh, dimmi, in tempo giungo? appena / chiederlo ardisco;

navale ettore allora / i troiani ritrasse in su la riva / del rapido scamandro

riva / del rapido scamandro, ed in pianura / da'cadaveri sgombra a parlamento

nella piazza dello stesso nome. subito in giro in giro, dalle case preparate

dello stesso nome. subito in giro in giro, dalle case preparate a combattere

è annunziato il campo a forlì, andarono in folla a strappare da cena ed anche

seggi del comune, spatolino si sentiva come in mezzo a un campo nemico.

livorno. -muovere campo: mettersi in marcia. dante, inf.,

. 12. esercito schierato, in assetto di guerra. compagni, 1-9

or, essendoci condotti col campo spagnuolo in corregia, fu questo capitano ammazzato;

: scende il re con un campo in lombardia, / un altro per pigliar napoli

che fuggendo da mio padre son venuto in italia col campo dei francesi che è

1-38 (105): messo noi in ordine le nostre artiglierie, sicondo la commissione

dovessi fare tal cosa, perché erano in sul concludere l'accordo, e se que'

campo sanza guida sarebbe per forza entrato in castello, e gli arebbe finiti di rovinare

già 'l sesto anno volgea, ch'in oriente / passò il campo cristiano a

sovra l'arco del ciel col sole in fronte / partiva astrea con le bilance

collera cocenti e di vendetta, / in silenzio a guatarsi, a quella guisa /

della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo / degli ingegni il

giamboni, 7-18: di neuno tempo né in arena, né in campo fu neuno

di neuno tempo né in arena, né in campo fu neuno cavaliere approvato se no

98-9: basti che si ri- trove in mezzo 'l campo / al destinato dì,

venire, / se vuol con esso in sul campo giostrare. boiardo, 1-2-45:

1-14: non posso io, lisa, in cotesto campo più entrare, che egli

altro campo. muratori, 7-iv-62: in alcuni luoghi della germania, donde non

non è qui! perché non posso / in campo chiuso essergli a fronte, io

volta s'usò portare addirittura il cataletto in campo di disfida, pronto cataletto e

pronto cataletto e cavalli per lo ammazzato, in duello. -per simil. e

, par., 12-108: e vinse in campo la sua civil briga. savonarola

che io fussi venuto quassù a mettermi in tanto pericolo se non mi fussi stato

detto: orsù, noi siamo qua in campo per fare una gran guerra e

e tutto pieno di lussuriosi taglietti verrei in campo col paggio dietromi vestito de'colori

sotto arme rintuzzate e frali / conduci in campo, ov'è d'orati strali

l'uno o l'altro viene in campo, sono lodi vaghe che niente

garanzia ai duellanti che non sarebbero incorsi in alcuna pena. ariosto, 46-74:

guicciardini, ii-69: si convennero che in campo sicuro, a battaglia finita,

era trovato più di venti volte ristretto in campo franco, e sempre n'era uscito

onore. tasso, 6-19: ma venga in prova pur; che d'ogn'oltraggio

per l'altra parte dell'andito, in un salotto, che rispondeva nel cortile;

accetto dare il campo. -entrare in campo: scendere in lizza. -anche

campo. -entrare in campo: scendere in lizza. -anche al figur.

insegnerò io il dì innanzi che entri in campo. -pigliare campo: guadagnare terreno

vol. II Pag.608 - Da CAMPO a CAMPO (57 risultati)

/ « forse che tu ti troverrai in un sacco ». ariosto, 32-75:

prendi / del campo tu, ch'in vece sua t'accetto. -al

intenda, e hanno battezzata l'usura in diversi nomi. g. morelli

, morsa e lacerata. -mettere in campo: addestrare e assistere 11 cavaliere

burlassi si chiamavano coloro i quali mettevano in campo i giostranti e stavano loro dintorno,

i padrini a coloro che debbono combattere in isteccato. -far combattere come proprio

: o tue, quale campione metterai in campo, benché la festa si faccia

; / l'altra, nel campo in vece sua lui porre / in modo che

campo in vece sua lui porre / in modo che non sia chi ne sospetti

il campo: vincere tutti gli avversari in un torneo. berni, 49-38 (

avere vigore. -figur. avere in campo: in corso di svolgimento.

-figur. avere in campo: in corso di svolgimento. monti, i-328

mazza di parma, col quale ho in campo una terribile guerra letteraria che non

li cittadin miei presso a colle / in campo giunti co'loro avversari. cecco d'

65: e chi le insegne in campo circoscrive, / d'onor si

abbia aviso, / ch'io starò sempre in campo proveduto / a dare, ove

stato tanto a riposarti e non sei venuto in campo ad aiutare li tuoi soldati.

scampo / del popul saracin li meni in campo. aretino, iii-113: anco me

il sagace enea precetto e norma / ch'in caso di rottura, a campo aperto

far conflitto. tasso, 2-46: voglimi in campo aperto, o pur tra 'l

vecchio desìo d'esser quel giorno / in campo, e armò pedoni e cavalieri.

, o l'altrui codardia: giacché in questo luogo nessuno si pruova meglio,

luogo nessuno si pruova meglio, che in mezzo ad un campo d'arme. cesarotti

ch'io dia fin ratto e sicuro. in campo, / spento costui, pari

1-94: non nel mio padiglione, in campo il sole / mi mostri estinto,

re favelli. manzoni, 302: in queste chiuse, / la fé de'pochi

, inerti, / ma contenuti, in campo aperto, al franco / abbandonato

grandini e delle fiamme succede la materia in decomposizione, quanti strazi di carne umana

aspettare / da l'argin novo riguardando in arme, / o mandar messi a cesare

/ a lancia e spada il barbarossa in campo? ». e. cecchi,

. cavalca, iii-34: noi siamo in questa vita in un campo di battaglia

, iii-34: noi siamo in questa vita in un campo di battaglia, nel quale

, 207-92: canzon mia, fermo in campo / starò, ch'elli è disnor

degli ulivi, m'arrisicai d'andare in sul campo, non a contare, ma

-ant. spoglie dei nemici uccisi in battaglia. livio volgar., ii-1-133

panzini, ii-629: vili, venite fuori in campo aperto, se avete coraggio!

, 1-183: per forza gli convertirono in fuga, e furono sforzati...

60-19 (v-97): e vuol restare in mille pezzi trito, / prima ch'

parere un campo di battaglia: essere in gran disordine e confusione. -di persona:

repubblicani acremente incalzati si ritiravano. -mettere in campo: schierare in combattimento, mobilitare

ritiravano. -mettere in campo: schierare in combattimento, mobilitare per la guerra.

83): questi avea da mettere in campo bene centomila uomeni a cavallo. segneri

di giacobbe là nell'egitto, in meno di quattrocent'anni crebbe tanto, che

tanto, che nell'uscime potè mettere in campo secento milla combattenti, senza le

raccomandava il nevers agli amici, intercedeva in suo favore presso gli avversari, faceva progetti

d'accomodamento; di metter gente in campo non ne voleva saper nulla.

nulla. -morire sul campo: in guerra. d. bartoli,

toglievano il campeggiare liberamente; la battaglia in poche ore finì con la rotta del

'l campo. -sorgere, sollevarsi in campo: ribellarsi. marino, vii-430

dalle rubellagioni di molti bassani, che in soria ed in damasco son sorti in

di molti bassani, che in soria ed in damasco son sorti in campo, e

in soria ed in damasco son sorti in campo, e dall'altra parte fieramente stretto

dall'altra parte fieramente stretto e combattuto in pannonia dalle forze imperiali, ha quasi

gran campo e piè avranno gli eserciti nostri in italia, che il risospingercene sarà altrettanto

la più crudel guerra tra due gran popoli in origine fratelli, l'uno abitante delle

, 8-58: l'oste del re venne in tanti difetti, e di vittuaglia e

: il rimanente di quel dì consumare in assettare le armi. al dimane..

vol. II Pag.609 - Da CAMPO a CAMPO (75 risultati)

malispini, 1-380: si ponea una campana in sull'arco di porta santa maria,

di porta santa maria, che era in sul capo di mercato nuovo: e

dovesse andare, si poneva una campana in sull'arco di porte sante marie,

di porte sante marie, ch'era in sul capo di mercato nuovo, e

lo stato di oriente ricercassi el principe in quelle parti. varchi, 23-97: sono

leggi, né vietano che si facciano. in queste cotali ha un servo materia e

dicevano l'un all'altro parole vituperosissime in presenza del duca; il quale perché

: or ha ben largo campo, in cui si mostri / fra popoli e città

largo campo mi s'era offerto d'attignere in gran copia da quel mare inesausto tacque

ell'è una bella cosa... in questi tempi l'aver campo franco d'

alcuni dabbene cavalieri godersi del volgare pregiudizio in loro favore, per così aver campo

sue carceri vincono di gran lunga in reità la perplessa e traditrice politica che vituperò

siatene sicuro! carducci, i-707: in francia la borghesia ha avuto campo di

la borghesia ha avuto campo di svolgersi in tutti i suoi intendimenti e in tutte

di svolgersi in tutti i suoi intendimenti e in tutte le sue manifestazioni sì politiche come

. la donna del poeta, posta in figura delltntelligenza, risiede in un suo mira

, posta in figura delltntelligenza, risiede in un suo mira, bile palazzo,

; discussione. - mettere, proporre in campo: fare oggetto di discussione,

addurre argomenti, mettere avanti ragioni (in una conversazione, in una discussione,

avanti ragioni (in una conversazione, in una discussione, in una lite)

una conversazione, in una discussione, in una lite). -entrare, venire,

lite). -entrare, venire, uscire in campo: in lizza, in gara

, venire, uscire in campo: in lizza, in gara, nella contesa.

uscire in campo: in lizza, in gara, nella contesa. giamboni,

: perché quando il vero trattato venisse in campo senza prendere avviso il governo della

'nsidie e gli odi saranno di presente in campo. sacchetti, 34-180: e se

andava, le pietre dalle finestre erano in campo. s. antonino, 2-165:

esce fuori a campo contro tale disposizione in prima la sensitiva. machiavelli, 665

non ha potuto fare meglio che mettere in campo un altro marito, e biasimare

un'altra banda, / e mette in campo un'altra lite ancora. guicciardini,

di una provisione nuova, o col salire in campo a confutarla o disputarla. bandello

: cenato che noi averemo, metteremo in campo alcuni ragionamenti così piacevoli, che

non s'immagini, / se viene in campo nulla, che mia opera / sia

gli manca mai modi nuovi da mettere in campo contro a di lui. b.

sentimenti di color che ne si fanno in campo. sarpi, i-12: per l'

109: ei non s'astiene d'apportar in campo moltissime cose come scritte dal signor

cadmo il successor, che viene / in campo a por le sue ragioni antiche,

e l'altra tiene, / case unite in amor tornan nemiche. d. bartoli

. d. bartoli, 9-32-18: mette in campo materie, che né il ragionarne

. segneri, iv-409: prima che uscisse in campo una tale orazione di fede pura

la non così breve dimora fatta da me in etiopia m'abiliti, se non altro

, se non altro, a metter in campo... un pensiero, che

sovvenuto. menzini, 5-9: mette in campo argomenti, unisce, e pesa

: e forse anche taluno potrebbe mettere in campo, come un nostro italiano sostiene

campo, come un nostro italiano sostiene in istampa, che lo ammettere la diversità

, pochi mesi dopo, si vide in campo una nuova congiura ed una giunta

26): ruminò pretesti da metter in campo; e, benché gli paressero

canonico si fermò su due piedi, in mezzo alla piazzetta, di fronte al palazzo

sonante per voi che avete le mani in tanti affari ». -ant.

affari ». -ant. mettere in campo: adoperare, servirsi. aretino

aretino, 1-5: dice che, in far voi [carte da giuoco],

carte da giuoco], io metto in campo le bestemmie, i latratimi, gl'

complicata dà e modi delle dimostrazioni, in nella quale si truova la groria non tanto

la regola dell'arte insieme con la penna in mano. né fa mestiero altresì in

in mano. né fa mestiero altresì in ciascuna voce fermarsi, a considerare se

larghissimo da poter fare un bellissimo ragionamento in mia difesa. vasari, ii-

conoscendo nondimeno [raffaello] che non poteva in questa parte arrivare alla perfezione di michelagnolo

considerò che la pittura non consiste solamente in fare uomini nudi, ma che ell'

arsenale di voi, signori veneziani, ed in particolare in quella parte che mecanica si

, signori veneziani, ed in particolare in quella parte che mecanica si domanda. peregrini

alfieri, xiii-66: piango... in vederti / chiuso ogni campo di verace

ogni campo di verace fama; / e in veder l'alma in te romana tanto

; / e in veder l'alma in te romana tanto, / or che più

della regola, e si sono messi in un campo dove non possono sostenersi in nessuna

in un campo dove non possono sostenersi in nessuna maniera. gioberti, ii-244:

d'occhi aperti colla scritta, e in ultimo ponendosi a fare di suo, rinfreschi

i-767: raccoglietevi, o giovani, in cuore la costanza e la gloria degli avi

sapeva il danno che gli arrecava, anche in campo professionale, la nomea di antifascista

18. locuz. -a campo: in luogo spazioso e libero da ostacoli.

vantaggi considerabili. -di campo in campo: di volta in volta.

-di campo in campo: di volta in volta. a. lamberti, 30

annesse alcune pensioni annue, che di campo in campo venivan loro accresciute. -fare

venivan loro accresciute. -fare un ballo in campo azzurro: essere impiccato.

/ d'andare a far un ballo in campo azzurro. note al malmantile,

2-65: d'andare a fare un ballo in campo azzurro, vuol dire essere impiccato

vol. II Pag.610 - Da CAMPO a CAMPO (36 risultati)

, movendo le gambe, pare che balli in aria. -porre fuoco in

in aria. -porre fuoco in campo: provocare liti. garzoni,

arpie,... nel porre fuoco in campo mongibelli, al perdonare cuori di

potrien pentire coloro che non si recano in la pacienzia, in cui salviamo le

che non si recano in la pacienzia, in cui salviamo le brigate. guarini,

: se le stelle / m'avesser dato in sorte / di viver a me stessa

. campo vettoriale: porzione di spazio in ciascun punto della quale è definito un vettore

. -campo di forza: campo vettoriale in ogni punto del quale è definita la

che agisce sull'unità di massa posta in quel punto. -campo centrifugo:

nel campo esercitano su una massa posta in un punto. -campo di velocità

. ma ora la mia vita entrava in un campo magnetico imprevisto, ballava senza

induttore. -campo di radiazione: spazio in cui una sorgente di energia raggiante invia

-fare il campo: compiere le esercitazioni in una località appositamente scelta con le truppe

: che si usa durante le esercitazioni o in guerra. aretino, 2-7:

. jahier, 211: mia cucina in camera da un mese: pagnotta rafferma

l'uomo, -il campo minato salta in aria: le marmotte enormi si precipitano

disposte intorno a una città o anche in campo aperto, a difesa di posizioni di

da un'ora all'altra dove più in suo vantaggio l'occasione fosse per invitarlo.

avermi sbendato, roteava innanzi a me in tutti i sensi una fiamma...

si rivelano alla coscienza di un individuo in un dato momento. 31. sport

-campo neutro: quando l'incontro avviene in una terza località. -campo di neve

fra il valore massimo e il valore minimo in una serie di dati statistici.

di maggio: assemblea annuale dei guerrieri in armi convocata (all'inizio della primavera

dai re franchi (e si trasformò in seguito nella riunione dei grandi feudatari del

lo chiamano alcuni annalisti, il sinodo, in ginevra; e la guerra vi fu

fosse eletto, tutti gli aveva spesi in due volte ch'egli avea tenuto campo

. battoli, 9-32-161: che si facesse in sidone, a piè delle cui mura

modi di cultura e prodotti mi rappresentavano in più luoghi una viva immagine delle nostre

a sera raccogliendo immondizie lungo le vie in una sua carriuola per concimare un campétto

carriuola per concimare un campétto che teneva in affitto dal padrone. pascoli, 1480

il campetto / bianco di grano nero in lunghe righe: / esso tutt'occhi

venne egli accompagnato da'suoi figliuoli, in apparenza solenne, a piantarvi le viti

pirandello, 7-130: si sentì come in prigione, quasi più senz'aria,

più senz'aria, senza più libertà in quel campicèllo suo, col suo nemico

se avessero intendimento, ripartirebbono un'aia in molte provincie, un camperello in molti

aia in molte provincie, un camperello in molti reami. [sostituito da] manzoni

vol. II Pag.611 - Da CAMPORECCIO a CANAGLIA (31 risultati)

del suo, non sarebbero bastate, in quell'annata, a metterlo in istato

, in quell'annata, a metterlo in istato d'esser liberale con gli altri.

céllini, 1-11 (36): standomi in pisa andai a vedere il campo santo

vergognosa, / che si scorge dipinta in campo santo. saccenti, 1-1-190:

fegati sbaraglia / il macellaro. andiamo in campo santo, / e vedrem se il

convento, ma secondo la sua volontà in un piccolo campo santo de'frati sei

le lampadine lucono come i fuochi fatui in un camposanto. gozzano, 120: in

in un camposanto. gozzano, 120: in molti mesti e pochi sogni lieti,

della terra, perché mi son lasciato morire in mano quattro sonetti, che mi mandò

camposanto di vocaboli morti o voluti uccidere in lingua vivente non si potrà fare mai

pisani tornarono dal passaggio, e sparsesi in quel luogo: e però si chiama campo

. medie. forte incurvatura del tronco in avanti, quasi ad angolo retto,

ad angolo retto, che si riscontra in sindromi psiconevrotiche. = voce dotta

. deformazione delle dita della mano (in seguito ad artrite), che si

. specie di tes suto in seta damascata (importato dall'oriente).

* oro 'e kimsa * stoffa lavorata in oro '); cfr. spagn.

isotta ricordava che anche sola o in confidenza col marito aveva sempre accompagnato

. camuffare, tr. vestire in modo da conferire un aspetto diverso (

contraffare. caro, 12-ii-62: ma in quel che mi condusse a peggior

io mi trovassi mai, fu, che in milano un carnovale mi fece camuffare

, 7-180: l'incontro avvenne in un caffeuccio fuori centro. ella

figur. ant. procacciarsi con espedienti, in modo poco onesto. c.

dinanzi dalla sua signoria era condotto, e in che forma avea preso l'abito

aretino, iii-135: costei, che trotta in qua così camuffata, chi sarebbe mai

alvaro, 9-222: gli stessi personaggi in costume parevano camuffati per non farsi riconoscere

stesse e favellasse, siccome egli faceva in prima, acciocché si vedesse che questa

mezzo de'quali il non camuso naso in linea diritta discende. leonardo, 1-256:

guerrazzi, 1-67: lettore, poni in sodo questo assioma: faccia bianca con

aquilino rincagnato, adunco e camuso tutto in una volta, era un nodo gordiano

d'annunzio, ii-806: dall'ombelico in giuso / di pél biondiccio qual cavriuoletto

dolore suo e quello del toro, in quella notte indimenticabile, avessero generato il

vol. II Pag.612 - Da CANAGLIATA a CANALATA (29 risultati)

rinaldo: e poi si scaglia / in fra'nemici con fusberta in mano; /

si scaglia / in fra'nemici con fusberta in mano; / a ogni colpo due

argento del re. bruno, 3-57: in conclusione, ne gittarono là; e

dopo pagategli e resegli le grazie (perché in questo loco non si può far altro

sardi e le città nemiche, / ch'in campo conducean tanta canaglia / che non

. bartoli, 40-i-198: trasformati di mascalzoni in signori, veggendosi ieri di fango e

mondo. bar etti, 1-15: in conseguenza di queste sue stillatissime anatomiche scoperte

gli avea fatta espressa proibizione di legarmi in amicizia coi lattanzi, con gli anelli

la rovente scaglia / ti gittasti feroce in mezzo a i mille, / santa

montale, 1-83: potessi almeno costringere / in questo mio ritmo stento / qualche poco

anche domani / gli studenti canaglie in versi veri. -per simil.

medaglia / che ricevei da un certo amico in dono, / ci darebbe da far

aprile, per non trovarsi a fiorire in conversazione con la canaglia de'prati e

malvagia, pessimo soggetto (e ammette in questo significato il plur.). -anche

si vedessi questo mostro, fu messo in uno stabbie o travaglio da buoi, un

, 8-172: non sono stato buono, in tanti anni, ad avvedermi di un

(canagliéggio). letter. comportarsi in modo vile, abietto, malvagio,

giusti, iv-103: arezzo sta in sussiego; montevarchi canaglieggia; ma il

questa ragazza; ma forse non hai compreso in che cosa consiste la sua vera canaglieria

consiste la sua vera canaglieria: consiste in questo, che facendo quello che fa

facendo quello che fa, lo fa in modo da non perdere quello che poi

essa è tutt'altro da quel che è in realtà. papini, 8-60: la

per le lettere, se chi s'intrude in questa nobile professione la avvilisce con canaglieschi

, le sue inflessioni e le sue parole in dialetto napoletano, non nel dialetto pretenzioso

che sentii il canaio ricominciare, e in mezzo al chiasso una voce stanca stanca

lonza... o altre uve nominate in questo libro, che forse non si

a ciascheduna botte il governo, consistente in granelli d'uva di color dolce,

, accrescitivo di canale col suffisso dialettale in azzo: indica determinatamente lo storico,

di venezia, che tutta la attraversa in forma di s. la più bella via

vol. II Pag.613 - Da CANALATO a CANALE (46 risultati)

s. maffei, 5-5-112: edilìzio in tre ordini con bellissime sculture, e

ordini con bellissime sculture, e cupula in cima sostenuta da dieci colonne corintie canalate

, per la navigazione, per mettere in comunicazione due mari contigui separati da uno

firenze di far fare la gran pescaia in arno... e 'l canale che

, anzi il mio napolitano tevere, in diversi canali discorrere per la erbosa campagna

guari alta non era dal terreno, in un canalin di marmo che 'l pratello divideva

fuor cade [il liquido cristallo] in un canal fecondo, / che 'l

sopra il fiume d'arno per metterlo in canale da pisa a fiorenza.

tutta insieme poi tra verdi sponde / in profondo canal l'acqua s'aduna. d

40-i-319: il canale, che mette in porto, sostiene ogni gran nave eziandio

, / per occulto canale / compartito in più rivi entri diviso [fiumicello vezzoso]

terrapieni delle mura tenuti come un giardino in inghilterra. parini, giorno, ii-1214:

fiumiera del piano per dividersi suddividersi frastagliarsi in cento ruscelli, in mille rigagnoli e rivoletti

dividersi suddividersi frastagliarsi in cento ruscelli, in mille rigagnoli e rivoletti: più in

in mille rigagnoli e rivoletti: più in giù tacque si raccolgono ancora in una sola

più in giù tacque si raccolgono ancora in una sola corrente lenta pallida silenziosa che

argine del canale, i piedi / in altalena, come di fanciulli, / guardiamo

verde pianura bonificata sulla sinistra. -mettere in canale (un corso d'acqua):

... avanti che fosse messa in canale la chiana... la navigazione

donne, egli [amore] ha in uno canale derivate cotante bugie, e quelle

miei. marino, 341: in bel vaso lucente / versa di vin purpureo

sul quale si poteva andare a vela in burrasca; e che il petrarca lo

; e che il petrarca lo derivò in tanti canali tranquilli ed ombrosi, dove

verdi colli / del casentin discendon giuso in amo, / faccendo i lor canali

dopo i catti, il reno, già in canal proprio, e degno d'esser

il nilo apparirebbe una piccola lava distinta in sette canali. galileo, 1-1-367:

esaurì nei fondi canali prima di giungere in basso; alle ghiaie dove salivano i soldati

). sassetti, 270: entrando in un canale che è tra questi bassi

e di mare, egli fece disporre in circolo le barche, mettere in mare

disporre in circolo le barche, mettere in mare i canotti, e calare la rete

a un'antica valle sommersa dal mare: in dalmazia). -canale di marea:

. -canale di marea: che mette in comunicazione il mare con uno stagno costiero

canal grande; quel che vedi là in capo è il duomo. brusoni, xxiv-840

di glisomiro, che, per essere in un canale assai stretto e quasi sempre impedito

del canalaccio della giudecca corse ima gran borasca in mar tranquillo. goldoni, iii-23:

... che fossi caduto in qualche canale. d'annunzio, iv-2-645:

quando pigliavano un ladro lo cucivano dentro in un sacco e poi di notte lo

buio ancora. tutte le stelle / accese in cima alle altanelle; / fissi,

stanzone più basso; ed è raccolto in due grandi tini, nei quali gira continua-

sedimento. d'annunzio, iv-2-456: in una rovina del parapetto disgregato dalle radici

alla via ferrata un altro ponte, in pietrame grigio da taglio, sorpassa la strada

lingua] francese ha prodotte e produce in italia un effetto incomparabilmente superiore, e per

che una bona parte di locuzioni provenute in origine da queste, arrivano a noi per

esclusivo di quei paesi), oppure in corsica al lavoro dei campi o al

. agric. ant. grosso truogolo usato in alcuni luoghi per mettervi l'uva per

da apparecchiare e acconciar son le tina in que'luoghi, dove

vol. II Pag.614 - Da CANALETTA a CANAPA (40 risultati)

vino co'suoi raspi e acini, ma in altri i canali, e le corbe

di tubo, condotto, vaso, in cui scorrono gli umori del corpo (sangue

, ecc.) e gli alimenti, in cui passa l'aria o altre formazioni

generalissima, che noi ci eramo messi in capo, che ne'canali sanguigni del corpo

e cadente / ver'l'omero sinistro, in su 'l guanciale / riversava la testa

nel dorico, vogliono essere venti facce in cambio de'canali, e non rimanere fra

bene incorporato, e tu lo gitta in uno canale un poco largo, e non

superiore è scavato appunto un canale, in cui, come in una forma, si

appunto un canale, in cui, come in una forma, si versa l'oro

fuso, o l'argento, da convertirsi in verghe. codesto canale da alcuni,

minerali (soprattutto sabbie aurifere), in base alla diversità di peso specifico.

di ricavare l'oro] si fanno in alcuni luoghi leggiere varianti ponendo (come

che si sposta per effetto d'inerzia, in seguito alle oscillazioni impresse alla macchina

televisivi. 15. organo che, in un elaboratore elettronico di dati, collega

. ha riposto il castello di solaro in sul canaletto, che esce del canale

tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda, scolpitovi dentro varie figure

sopra al tempo della gentilità messicana, in onore delli loro idoli. d.

giunga nella cisterna del pequet a distillarsi in un latte puro;... queste

pei fiumi delle arterie, si suddivide in mille ruscelli, e mano mano si ripartisce

ruscelli, e mano mano si ripartisce in milioni di canaletti capillari a portare per entro

« l'aquila romana » è sola, in disparte, lontana dalla riga dei velivoli

che guari alta non era dal terreno, in un canalino di marmo...

come... non s'intoppino in tanti anni di vita. -canalétto

« canalis ab eo quod cava sit in modum canna e ». canalétta

case affumicate / con portici di legno in sui balestri / e catapecchie e cana-

/ e ai fianchi de le porte in ogni parte / masse di stabbio vecchio inculte

leggiero a mano, e l'altro peso in spalla, uscì. stette per gettare

. bot. piccolo canale che mette in comunicazione fra di loro le cellule delle

tr. aprire un canale, trasformare in canale; incanalare (un corso d'acqua

boccardo, 1-31: vi sono casi in cui un corso d'acqua, anche

: la più grande opera di canalizzazione in francia fu compita sotto luigi xiv.

montagna] con l'occhio, dall'alto in basso, minutamente, roccia per roccia

piccoli nevai che si scioglievano al sole in fondo ai canaloni, le prime erbuccie

. quadrati blocchi erratici piantati come montagne in miniatura, con le loro cengie,

distrutto e sostituito da un piatto canalone, in cemento armato. = acer

. viani, 14-441: una via in cui c'è sempre una cananea dalla

era una tal cananea da mettere in rivoluzione un vicinato, un guattire, un

di canaan) 'ebreo ', e in seguito 'ghetto, accozzaglia di persone

numero vario di racemi, e femminili in glomeruli raccolti in infiorescenze compatte (si

racemi, e femminili in glomeruli raccolti in infiorescenze compatte (si tratta di una

vol. II Pag.615 - Da CANAPA ACQUATICA a CANAPIFICIO (35 risultati)

, semi di canapa tenuti alquanto infusi in acqua, distemperatavi dentro una conveniente porzion

salnitro, aver generati fusti di canapa in grossezza, e in altezza mara- vigliosa

generati fusti di canapa in grossezza, e in altezza mara- vigliosa a vedere. baretti

sieno materiali molto acconci ad essere formati in reti, e il canape, e il

questo effetto. fiacchi, 116: in un campo di canapa che aveva /

darà la situazione di loro ramificazione né in quali muscoli essi si ramifichino, mediante

essi si ramifichino, mediante li corpi disfatti in acqua corrente o in acqua di calcina

li corpi disfatti in acqua corrente o in acqua di calcina, perché...

o canapa pettinata per filare, tiitta in un fascio, in modo che impossibile è

filare, tiitta in un fascio, in modo che impossibile è a ritrovare in

in modo che impossibile è a ritrovare in quali muscoli o con quale o con quante

porco cinghiaro, le quali si mettono in capo di quel spago per poter meglio cusire

: dopo l'infanzia del mondo sempre furono in uso le tele di bambagia e di

fatte di canape, come oggidì si pratica in parecchie parti d'italia. algarotti,

con spessi baffi neri. silenziosi, muovendosi in fretta, tendevano e arrotolavano una gran

? quarto, che può costare posta in venezia? 4. tela tessuta

i gran tronchi sul mare, / e in poderoso canape raccórre / i venti onde

c. bini, ii-190: porta in capo una cosa, che tre anni

faranno cortesia un'altra volta; e in quanto al lino e alle canape ci penserà

: portava maglioni accollati che le mettevano in evidenza il petto prepotente, i capelli

biondo-canapa buttati dietro le spalle, si tingeva in viso più che mai. voleva imitare

i-614: il « ciuffo » si calza in capo, per modo che la suola

, ecc. (ed è coltivata in india, in persia e in arabia)

(ed è coltivata in india, in persia e in arabia): contiene

è coltivata in india, in persia e in arabia): contiene sostanze fortemente narcotiche

, 459: e eziandio sopra e in tutti e ciascheduni, per qualunque modi sottoposti

muro comunale gradito alle ciarlerie delle passere in una cittadetta toscana. 2

[tommaseo]: andate un po'su in camera su quel canapè a pigliare un

* lettuccio da sedere ', e in fatti serve appunto al doppio uso di

. questa appellazione è da tempo andata in disuso, ma, cosa notevole,

accoglienza; se melancònico andava a raggomitolarsi in un àngolo del canapè e mi fisava

, usata forse come tappeto da tavola in altri tempi, e un cuscino sudicio

: fare / che può un bambino in casa chiuso?... /.

, 2-26: a sinistra si entrava in un salotto volto verso il giardino,

'): 'zanzariera ', in seguito * letto di riposo con zanzariera '

vol. II Pag.616 - Da CANAPIGLIA a CANARINO (32 risultati)

(e ha carni particolarmente saporite: in italia è raro).

, che vorranno, o faranno introdurre in questi stati panno canovaccio, o canapino di

di seta e luminare di bronzo dorato in sala, in camera lenzuola di tela canapina

luminare di bronzo dorato in sala, in camera lenzuola di tela canapina e un

tende all'olivastro, simile al beccafico (in italia è estivo e di passo)

grosso (è di passo ed estivo in italia), giallo-oliva, è detto pure

uno canape che sia lungo dal tetto in terra, per poterti collare da ogni finestra

collare da ogni finestra di casa tua in terra, se caso di fuoco t'accorresse

piedi entro una corbelletta e con uno lume in mano, gli altri compagni gli calarono

calarono giuso per la cateratta ch'era in cima della torre. ariosto, 9-43:

il mio compagno al mar mi cala in fretta / da la finestra a un canape

aspetta / sopra la barca ch'avea in fiandra presa. guicciardini, iii-351: era

sospesa è grossa trave; / e in dietro quel da canapi tirato, /

elefante con la tromba se lo mette in bocca fra'denti et alzando il capo leva

, / aspirando al suo centro, in aria pende / contro al piombo maggior

di sopra, si fa calar sino in terra dove posa il sasso, vi si

autunno le folte caterve di storni volando in drappello raccolte si mostrano a'riguardanti quasi

noi si approssimava, così il lasciavamo in loro libertà andare: li quali subitamente

: il canapo scorsoio / che si muta in cordiglio intemerato / a cingere il carnefice

e dal viaggio stanca, / dormì finché in levante / a risvegliarsi incominciò l'aurora

] lo legaro [il core] in così stretti nodi, / che più saldi

976: deh quanti e quanti sono in così folta affluenza di mondo più meritevoli

canapétto sottile, che... veniva in terra. paoletti, 1-1-348: se

? trinci, 1-269: si semina [in novembre]... la scagliola

2-53: poiché mia madre era sotterrata in quel punto, quasi mi pareva che

licore / muoion le cure; solo in esso amore / non si disperde. ricci

ora sostenendosi su'passi gravi; ma in fine ricevendo acutissimi sproni da un'aria improvvisa

tutta la pretensione che ho si rissolve in attaccarmi un bastone con campanella e dar

attaccarmi un bastone con campanella e dar in testa a missier giannetto me

), di colore verde-grigiastro, e in talune specie giallo chiaro: si nutre prevalentemente

(è originario dell'africa occidentale: in gabbia si alleva facilmente).

i canàrii. saba, 4-41: ho in casa -come vedi -un canarino. /

vol. II Pag.617 - Da CANARIO a CANCELLARE (22 risultati)

nostri magistri elegantiarum... tutti in pigiama, canarini, verdolini, celestini.

, 1-120: incontrerete qualche enorme sudanese in paglietta, a braccio d'una ragazza colle

montale, 3-214: « lasciateci in pace! » dice di sotterra la

tavolini da tè sparsi sulle pinete, in vista delle apuane, esse si curvano

il quondam canattiere sarapica, e va in extasis quando gli confermi ciò che dice

sm. ballo alquanto sfrenato, assai in voga nella seconda metà del secolo xix

la matta e la bolognese si dispersero in mezzo a quel cancan. =

cui gli scolari solevano iniziare le declamazioni in latino e aprire le controversie):

scolorina o fregando con una gomma (in modo che non si legga o decifri

abbi a cancellare, ma mutare il vecchio in un novo, ché queste non sono

riesco appena a farne due o tre in un giorno che sieno discreti, e che

sono tutti uguali, piccoli, scuri / in faccia, maliziosi. sopra il muro

e lasso / cancello, e metto in bianco / le mie ragioni; in altro

metto in bianco / le mie ragioni; in altro conto passo. tesauro, xxiv-50

monti, x-2-207: le virtù fuggitive in bianche penne / tomàr. giustizia racconciò le

, e che si mossono a fare in diversi e lunghi tempi, le riducevano

che gli cominciarono a dichiarare, commettendo in questo processo frode, e facendo fare

mio. boccaccio, vii-226: cancella in me la falsa oppinione: / dammi ch'

.. meritano manco biasimo, continuando in esso, che non fanno quegli che

me medesimo mi missi animo, cancellando in tutto e per tutto le grande ingiurie

vii-105: quando spunta iddio con la grazia in un cuore, ne cancella tutti i

solenne, e aveva agitato 11 braccio in segno di saluto, mentre il barroccino partiva

vol. II Pag.618 - Da CANCELLARIA a CANCELLERIA (25 risultati)

fogazzaro, 7-259: sbucò da una porticina in una loggia illuminata dalla luna. si

cancellate di ferro battuto, che stringono in seno le brevi e ripide gradinate dei

v. borghini, 1-2-55: in santa croce, in una sepoltura delle

borghini, 1-2-55: in santa croce, in una sepoltura delle donne di questa famiglia

tra il giallino e il verdastro, in cui affiorano mezzo cancellati, come sbozzati

caratteri di sangue, / espresse queste note in un sorriso: / io credo al

memorie non mai cancellate erano appresso i cinesi in opinione di rubare i fanciulli. c

c. dati, 96: conservossi in rodi una tavola in cui eran dipinti meleagro

96: conservossi in rodi una tavola in cui eran dipinti meleagro, ercole,

scudo cancellato: che presenta traverse intrecciate in modo che attraverso a esse lo smalto

a esse lo smalto del campo appare in forma di losanghe uguali. cancellato2

capponi, 1-95: non sentenziate in su veruna scritta dove abbi cancellati che

angoscia della vostra angoscia; ridateli in mano al cancellatóre e al carnefice;

cancellazione delle ipoteche, e rimarrà quindi in gran parte nelle stesse mani dei primitivi creditori

d'or », rompendosi di quando in quando una qualche unghia sul panno,

il potere cancelleresco, tanto più l'unione in ispi- rito con le chiese lontane allentò

. giusti, 3-90: lodato soprattutto in quel documento il linguaggio nuovo, semplice,

mette insieme le lettere e ne fa forme in foglio,... e in

forme in foglio,... e in altre diverse altre forme, come in

in altre diverse altre forme, come in lettera picciola, grande, tonda,

(ambasciate, legazioni) e, in assenza di un ufficio consolare, il

buona vita e fama papa eugenio l'ebbe in grandissima riputazione, ed ebbe il governo

, sai., 1-109: e se in cancelleria m'ha fatto socio / a

i-410): perché esso mercadante veniva spesso in cancelleria, il signor giovanni mi comandò

[i portamenti degli uffiziali] descritti in gran numero di volumi che si portano

vol. II Pag.619 - Da CANCELLIERATO a CANCELLO (34 risultati)

ti sei rimessa, potresti recarti forse in cancelleria del tribunale e domandare questi schiarimenti

era un prete, un degno sacerdote in verità, il quale aveva avuto la

, tinelli, bagni et altri luoghi in modo che nel seguente disegno si averanno

... le cancellane e librarie erano in luoghi convenevoli verso l'oriente.

, ii-2-9: proporzionate somme debbono erogarsi in salari d'impiegati e inservienti in locali,

erogarsi in salari d'impiegati e inservienti in locali, mobili, spese di cancelleria

di bollo, di tasse e finalmente in compenso di perdite casuali e di probabili

difficile forse che gli fosse ancora capitata, in tant'anni di gran-cancellierato. leopardi,

dicevo « ceffata fu e non pugno * in modo che ridendo gli otto si rimasono

a suo capriccio gettar fuori di casa in compagnia della miseria e della fame due

ognissanti, però che il popolo minuto in tal dì facea festa con i vini

. tornato ismontò da cavallo e appoggiossi in sur una chiaverina che aveva; e presa

che aveva; e presa la lettera in mano, la dette a uno cancelliere che

3. polit. nel passato, in molti paesi, dirigente supremo dell'intero

dello stato, e ancor oggi, in germania, primo ministro. -lord gran

gran cancelliere, cancelliere dello scacchiere: in inghilterra, rispettivamente ministro guardasigilli e ministro

casale del monferrato, faceva le sue veci in milano il gran cancelliere antonio ferrer,

rappresentanza. bisticci, 3-81: in ultimo, nel suo transito, vidi il

nel suo transito, vidi il cardinale in sul letto a sedere, e il capo

garzoni, 1-145: discorre il varchi in una sua orazione molto commodamente de gli

il cancelliere è il segretario del console in materia politica, amministrativa e giudiziale;

e delle convenzioni che i nazionali fanno in forma autentica; custode dei valori depositati

cuore... deve improntar un capo in cui la verità, che del cuor

ch'era anziano fece ricogliere e mandollo in sua villa uno cancello ch'era stato della

san giovanni, sì ne fu condannato in lire mille, e siccome frodatore delle

si fermaro, ov'è la toppa, in giro. milizia, i-198: * cancello

uno ad altro luogo. così diconsi in alcune chiese i * cancelli 'del

un gelso dell'isole filippine, piantato in mezzo alla scena, e due vasi di

ritte allo steccato / cianciano le comari in capannello. d'annunzio, iv-2-735: in

in capannello. d'annunzio, iv-2-735: in fondo al campiello della comare erboso come

inariditi dell'edera davano imagine di vene in rilievo. gozzano, 120: al cancello

gente ci si accalca torno torno / in grandissimo silenzio. baldini, i-31:

grandissimo silenzio. baldini, i-31: in ogni strada di campagna e di paese vedevansi

quel cardinale, affinché lo voglia proteggere in detta causa, contenendo i giudici tutti

vol. II Pag.620 - Da CANCELLO a CANCRENA (2 risultati)

'carcere'(in origine col senso di 'grata, graticcio'.

che si presenti nel porto di caricamento in ritardo, rispetto alla data prestabilita nel