quaranta giorni aveva fatto una seconda quadragesima in padova. -astenersi dai rapporti sessuali
lxvi-1-151: per fame dudici mene- stre in tempo quadragesimale prendirai una libra e meza
carnovale ha posto ogni studio di abitudini in cose che vi rendono inetti alle osservanze
co- staguti... esercita attualmente in questa cesarea corte con gradimento ed applauso
dì della settimana e mangisi per ciascuno in questo tempo cibi quadragesimali e non altro.
grazia della regina madre. vallisneri [in muratori, cxiv-44-125]: sentirò poi
, 20-99: tornati che furono a casa in pace, eu logio lo
logio lo quadragesimo dì passò di questa vita in santa pace. meditazione sopra l'albero
croce, 1-71 [var.]: in quel medesimo quadragesimo dì fece allegro convito
e... lo quadragesimo dì in cielo salisti. -seguito da un
di quaranta: ciascuna delle quaranta parti in cui è stato diviso un intero.
quadragesima quinta, allorché il solido è ritenuto in un termine solo. = voce
, ognuno ve ne mostra da dieci in su. 2. commerciante di
non con pezzi di bronzo. e in queste quadrangulari volendo far i baluardi reali
baluardi reali e non volendo far piatteforme in mezzo le cortine, la quali a
, non si posson far i baluardi in così piccolo recinto più vicini di quel che
la prima scorza, e dopo tagliata in pezzetti quadrangulari, si getta per terra
vedo la collina a ridosso di pinerolo con in cima un campanile quadrangolare e un grande
ineguali... della quale per ridurla in forma quadrangolare [ecc.].
e là negli spiazzi i mucchi, in forma di coni tronchi o di piramidi quadrangolari
nom. (mi quadràngolo). disporsi in forma di quadrilatero. f
ceneri, raccolte diligentemente, furon messe in quel vaso ritondo di bronzo il quale ancora
è oggi dietro alla chiesa di san piero in roma, la quale il vulgo chiama
[della scena] quadrangula protensa alquanto in longitudine. sannazaro, iv-126: verran pastori
palla. brignetti, 3-143: era tetragono in sé. tetragono: quadrangolo, equilatero
2-259: de le lettere, che sono in quadrangolo ne l'ultima faccia de le
quarta a considerare e vedere di dieci in dieci gradi di larghezza quanti di così
del pratel fa piazza ombrosa, / in mezzo al cui quadrangolo a misura / la
tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo e sal- vatico luogo, o
o nella fredda scizia... ovvero in qual quadrangolo del mondo è più pessimo
3. milit. schieramento delle truppe in una formazione quadrangolare. roseo,
cominciò a marciare con le squadre ordinate in quadrangolo. = voce dotta, lat
quadrantale1, agg. che è in rapporto con il quadrante, che dipende
'era pure una misura di capacità in uso presso i romani: aveva un
i romani: aveva un piede romano in ogni senso e valeva 25, 89 litri
segno / che fan giunture di quadranti in tondo. crescenzio, 2-2-237: dal
fin al capo di buona speranza ed in quello fin al capo delle aguglie vi ha
1-38: dividasi ora il quadrante dc in tre parti eguali, e ciascheduna di
parti eguali, e ciascheduna di queste in altre tre, e ciascheduna di queste
altre tre, e ciascheduna di queste in due, e ciascheduna di queste in cinque
in due, e ciascheduna di queste in cinque, e così resterà 'l detto
e così resterà 'l detto quadrante partito in novanta parti eguali, o gradi.
quadrante nelle parti che uno vorrà, in a e b si faranno aue circoli
. la superficie della quale si aebbe gettare in piano distribuita in tante superficie annulari quanto
quale si aebbe gettare in piano distribuita in tante superficie annulari quanto piace.
pendio, gli angoli de'loro lavori, in legno, in metallo, in pietra
angoli de'loro lavori, in legno, in metallo, in pietra, nello scavamento
lavori, in legno, in metallo, in pietra, nello scavamento delle mine e
si adatta un pezzo di legno, in cui con istucco è incastrata la pietra
la linea dritta a qualche altro segno in terra dal raggio retto indirizzato al luogo
a quello dei4 passaggi '. consiste in un circolo graduato e fornito di un
la quarta parte di un meridiano, in luogo dei cerchi concentrici che veggonsi in
in luogo dei cerchi concentrici che veggonsi in quello. siffatta figura contiene adunque degli
allungati, i quali vanno tutti ad unirsi in un punto, per rappresentare i meridiani
a dividere l'arco graduato del meridiano in tanti piccioli archi di io° l'uno,
un angolo di 230 e 28', in modo che siffatta linea mostra la direzione
di s. marco, 166: in una delle finestre di detto orologio farò
, con suwi varie figure di angeli e in mezzo la vergine coll'infante. d'
stelo vano / quasi ombra d'ago in tacito quadrante. -orologio solare portatile
il quadrante [del gnomone] diviso in 90 parti, adattinsi in un de'lati
] diviso in 90 parti, adattinsi in un de'lati e suoi pinnacidi 0
1 raggi solari entrano per un forellino praticato in una lamina e dànno una immagine lucida
sopra una linea particolare facendo girare la lamina in cui è praticato il forellino. alla
lamina è congiunto un indice, che in forza del movimento di essa segna, sopra
pensieri, posava con tutta l'anima in quiete. -con riferimento a una
, mi fu imposto che io venissi in romagna. -stato di armonia interiore
, 20-71: tutti gli altri, istanno in tanto silenzio e quiete, lavorando ed
, l'unione perfetta con dio (in partic., è termine usato dalla
dolci popoli, / il turco entrar fanno in costantinopoli, / della quiete taciti discepoli
campailla, 1- 3-9: l'alma in disposizion mera passiva / degli atti umani
iii-245: l'uomo devoto deve starsene in assoluta indifferenza verso tutte le cose e
due parole che, ripetute all'infinito in tutti i paragrafi della 'guida spirituale
spirituale ', vi si allargano lentamente in circoli lisci e sempre iù ampi
essenzialmente nella contemplazione infusa (e, in partic., nel xvii sec.
di un'opera d'arte (e, in partic., nella musica, all'
sua quiete mi fa impazientire '. in senso buono: 'ora per viltà
. foscolo, xiv-315: egli osò in faccia a tuo marito insultarmi malignamente,
me ne già tra 'campi, e in cor sentiva / una quiete desolata e
tranquillare o di rassicurare una persona (in espressioni per lo più epistolari).
gozzano, ii-90: ella dal libro, in quiete, tolse l'arme, mi
ma se morta è pietà, spero in colei / che sola mi può dar pace
e perpetua felicità che le anime godono in paradiso nella contemplazione di dio; beatitudine
, xiv-3: or dolce quiete / gode in ciel l'alma, i lacci suoi
i-1-125: o divino intelletto e nato in cielo / all'eterna quiete, alle ricchezze
dopo la morte nel nirvana assoluto, in cui si attua, spezzato il ciclo
di ciò che è immobile, fermo, in relazione con un sistema di riferimento (
relazione con un sistema di riferimento (in partic., nel linguaggio della fisica
. -anche nelle espressioni corpo o grave in quiete, in stato di quiete: in
espressioni corpo o grave in quiete, in stato di quiete: in posizione di
in quiete, in stato di quiete: in posizione di stasi. dante,
, par., 1-141: maraviglia sarebbe in te, se, privo / d'
fossi assiso, / com'a terra quiete in foco vivo. leonardo, 2-342:
non è altro che privazione del movimento in cose che sien atte ad esser mosse in
in cose che sien atte ad esser mosse in quel tempo che le riposano. f
delle mecaniche... tratta degli elementi in universale e del moto e della quiete
muova. quelle cose che hanno quiete in un genere si muovono in un altrq;
hanno quiete in un genere si muovono in un altrq; il tempo la quiete
all'altro passa e quando il mondo fosse in una total quiete, mai passerebbe al
propensione del mobile al descendere si va facendo in esso sempre minore, quanto egli si
, 5-2: i gravi, posti in quiete, da sé non si muovono,
per lo più liquida, che, in attesa di un determinato uso o lavorazione
reazioni chimiche. -anche nella locuz. lasciare in quiete. stampa periodica milanese,
sfiora. ibidem, i-436: al momento in cui è aggiunto l'alcool, vi
l'alcool ha reagito, si lascia in quiete: si versa poi il fulminato nelle
lacustre; bonaccia. -stare, essere in quiete: non essere increspato o turbato da
sole..., ma quando sta in quiete e in riposo, allora la
., ma quando sta in quiete e in riposo, allora la luce v'aopera
tutta tenebrosa e conturbata, ma quando è in quiete, allora è la luce grande
il po e gli altri fiumi l'hanno in continuo e perenne corso, che perciò
altro corpo che sia ritenuto a forza in quel luogo che non gli è naturale.
-nella concezione della dialettica del ciclo creativo in gioberti, designa il carattere della me-
corrisponde al secondo momento del ciclo, in virtù del quale il mondo ritorna a
e pace. gioberti, 4-1-652: in che consiste la vita? vi sono due
eternità dove ogni cosa è stabile e in eterna quiete, ma nel tempo che
di un corpo (nella locuz. restare in quiete). galileo, 4-3-72
tanto esattamente che senza punto muoversi restano in quiete in ogni luogo.
che senza punto muoversi restano in quiete in ogni luogo. 7.
o di staticità di una persona, in partic. di un attore in una scena
persona, in partic. di un attore in una scena dove non siano previsti movimenti
il canto, o di un lottatore in un combattimento o di uno schermidore in
in un combattimento o di uno schermidore in un duello (e consente di ritemprare
canto o ver cantilena si faceva quasi in posa e quasi in quiete, non
cantilena si faceva quasi in posa e quasi in quiete, non eran poste dal poeta
quiete, non eran poste dal poeta in quella cantilena quelle sorti di versi o
dalla necessità di riposarsi e di rimettersi in forze o dall'eccessiva onerosità degli impegni
lor tragedie e commedie e le stinguesser in più membri et in più atti, tramezati
e le stinguesser in più membri et in più atti, tramezati da quiete e
22: da'borghi sparsi le campane in tanto / si rincorron coi lor gridi
ne vieni a me, vuoi farmiti in questa guisa sentire che non quiete io
: una notte, mentre francesco, in un brevissimo sonno adagiato ma non sepolto,
stanchi, aa paesi stranieri / torniamo in patria e nel desiderato / nostro letto
gozzano, ii-458: per tutto un nomo in torpida quiete / uno spasimo ignoto li
se il primo [il maschio] in riguardo dell'agilità è ne'fianchi ristretto
come corpo dedicato alla quiete. -degenza in letto o in assoluto riposo per fini
alla quiete. -degenza in letto o in assoluto riposo per fini terapeutici.
terapeutici. dalla croce, ii-13: in ogni ferita molto conferisce lo star quieto
coperto, e quello sia umile e molle in camera oscura, di aere temperato
-per estens. situazione clinica o fisiologica, in cui non si manifestano o sono meno
ed il signor diego rimettessero il tutto in due amici comuni ed amorevoli,
corte. e pure non potè stare lungamente in quiete ch'elio non si mettesse ai
israello il padre mio, / dovrò giacermi in così vii quiete, / desertor della
non si dice se sia licito stare in quiete, essendo assaliti non solamente con animo
2-222: arrivata sua maestà a palazzo, in vece di prender riposo si diede tutto
le cose de ^ lonobardi prospere e in quiete. pegolotti, lxxxviii-ii-230: f
rafre- nata, / stette la chiesa in gran queta e pace. pigafetta, 148
. un lungo ozio ed una intera quiete in quella nazione che dèe progredire nelle scienze
non si era veduto così generale sconvolgimento in tutta la terra. mazzini, 25-259:
si voglia fiera che mora e sia in dubbio. -per estens. concordia
tuo bene essere e della quiete e pace in che vivi co 'l tuo marito
tuo amico è un allevarmi la serpe in seno. giordani, iv-51: non
poliziano, st., 1-21: viveansi in libertà le genti liete, / e
quiete / ruppe ogni legge e pietà misse in fondo. ariosto, 34-2: il
allora si summerse / e la quiete in tal modo s'escluse, / ch'in
in tal modo s'escluse, / ch'in guerre, in povertà sempre e in
s'escluse, / ch'in guerre, in povertà sempre e in affanni / è
in guerre, in povertà sempre e in affanni / è dopo stata. panigarola,
priorato, 3-xi-87: la peste, entrata in quella città, conturbò gravemente il gusto
un chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a una quiete solenne. svevo,
dell'esili foglie. sconnessi / nascevano in mente 1 pensieri / nell'aria di troppa
e per li sensi, che sono occupati in vedere, in udire e in sentire
sensi, che sono occupati in vedere, in udire e in sentire tutto dì le
occupati in vedere, in udire e in sentire tutto dì le cose del mondo,
16. sensazione d'armonia percepibile in un'opera pittorica e determinata dall'uso
questo tufo, questa ghiaia vedonsi disposti in strati successivi, paralleli e formati con gran
lo più, il complemento di stato in luogo, anche figurato. tommaseo
molta quiete a'popoli. -mettere in quiete qualcuno: calmarlo, rassicurarlo.
nievo, 4-247: io la misi in quiete accertandola che l'amico all'ora
mia partenza era occupato. -porre in quiete qualcosa: risolvere, dirimere una
: risolvere, dirimere una controversia (in partic., diplomatica). bragadin
1725..., invece di ponere in quiete gli affari, li mise anzi in
in quiete gli affari, li mise anzi in maggior confusione. -prendere di
senza quiete, / sotto un'alta rupe in riva ad deserto strimone.
ad deserto strimone. -trovarsi in quiete: non essere distratto da occupazioni
non essere distratto da occupazioni o impegnato in viaggi. leopardi, iii-575: vi
per aver voluto aspettare di esser qui in bologna e trovarmi più in quiete.
di esser qui in bologna e trovarmi più in quiete. 21. prov.
queste tempeste, hanno finalmente da cangiarsi in serenità, in quietezza. zucchetti,
hanno finalmente da cangiarsi in serenità, in quietezza. zucchetti, 348: volle.
imposta come una stretta divisa, e in presenza di lei non mi erano permessi
,... con quetezza mi menò in banchi ad un no- taro che si
compagnia, a baciar le mani al re in carmagnola, che fu degnamente ricevuto et
, il re lasciò mon- tegiano viceré in piemonte. 6. locuz.
... della città universale ritornò in milano galeazzo insieme coi fratelli, dai vistarmi
al xvii secolo, ma tendenzialmente presente in ogni tempo della storia del cristianesimo, secondo
raggiunta esclusivamente con la preghiera, e in modo perfetto con la contemplazione (<
silenziosa di dio, annichilandosi e abbandonandosi in lui (questa tendenza mistica ha anche
mistica ha anche numerosi esempi precristiani: in campo religioso, nel buddhismo e nel
, nel buddhismo e nel brahamanesimo; in campo filosofico, nello stoicismo che invita
comportamento etico che ne consegue e, in particolare, il ritenere necessario, perché
chi vuole la propria pace, anche in mezzo a'comuni guai. tenca, 1-161
ricevere le sue grazie, non già in quello d'inazione e di passività,
tendeva a riattaccarsi al primo e a legittimare in questo modo se stesso. ma sta
pagina di molinos che non trovi riscontro in s. giovanni della croce; e più
conservatori e a un completo immobilismo sia in politica estera, sia in politica interna.
immobilismo sia in politica estera, sia in politica interna. -anche: rinuncia alla
vicende di interesse cittadino... in tal modo il giornale iniziava quel periodo
il misoneismo. comisso, 12-56: in questo modo la vita a fiume passa
la più femminea. a. distaso [in lacerba, ii 280]
quietisti a chi ha impugnato le loro leggi in orare. filicaia, 2-2-281: questo
, prete spagnuolo, che la sparse in roma nel 1680. goldoni, vi-
al misticismo medievale che doveva farsi più acuta in molinos e nei quietisti. 2
della spedizione. -che assume, in campo politico e sociale, una posizione
, paura quietista: ecco il brago in cui la nostra razza si avvoltola, coprendosi
con la serenità di chi attende, in modo passivo e quasi fatalistico, il
. perciò l'individuo non deve perdersi in un sogno di fantastica trascendenza, di quietistica
coscienza della propria responsabilità. luzi [in u frontespizio, 382]: nulla
di così quietistico ci è dato di intravedere in quei secoli più caliginosi, da giustificare
. 3. che rivela, in campo politico e sociale, una posizione
, una posizione di immobilismo e, in campo legislativo, un'interpretazione moderata.
è quietistico; e, infatti, in italia, i conservatori di ogni sorta,
ersona); flemmatico, controllato e, in partic., non ellicoso (
e tenersi queto e di buona aria in uno luogo. l. giustinian, 1-204
, era di natura tanto quieta e vivea in più bassa condizione che mediocre cittadino.
: la virtù sol sparge le radici / in animi quieti. ariosto, 26-54:
animi quieti. ariosto, 26-54: in giuochi onesti e parlamenti lieti, / dopo
9-80: gli ingegni quieti vanno degenerando in pigrizia e in dappocagine. caro, 5-117
ingegni quieti vanno degenerando in pigrizia e in dappocagine. caro, 5-117: degli
le creanze. giuglaris, 170: visitate in quella torre di
di un altro il quale si voglia impacciare in antive- enze, in fare ripari ad
si voglia impacciare in antive- enze, in fare ripari ad ogni cosa, in cercare
, in fare ripari ad ogni cosa, in cercare avanzamenti. manzoni, pr.
negli occhi, come quando la vedevo in casa di tuo padre così quieta, previdente
all'irato, che al quieto non verrebbono in mente giamai. -iterato con
di sua rabbia, / che gli avea in guardia istorico o poeta. fogazzaro,
-in partic.: che è in pace e, anche, puro; imperturbato
può esser queto, / s'esso in dio non truova riposo. landino, 320
umana vita, / ruffin mio, spazia in compagnia di questi / duri avversari de'
altra vita avranno gloria e pace, in questa ancora avranno tanto che basti:
da stupire che stia quieta un'anima cristiana in tale stato, da che non può
da che non può veracemente dire di trovare in se stessa la carità. manzoni,
più volentieri quieto nella mia cella, in quanto a me, che predicare.
essemplo d'umiltate. -posato, in virtù dell'età e delle esperienze accumulate.
alle possibilità d'un matrimonio. anche in questo s'era mostrato quieto e pratico
questa benigna e mansueta ancella, / vestita in piuma di bianco colore, / ne
orecchie con pendenti del peso di due libbre in circa; in somma, dopo aver
peso di due libbre in circa; in somma, dopo aver usate tutte l'arti
[maniera] sarebbe di ridurre il pagamento in denaro. 5.
queste cose sì si facìeno, uno in abito assai onesto e quieto venne e domandò
. costumato e modesto e ben creato in ogni sua parola ed azione,..
azione,... riposato e quieto in ogni suo movimento. -non
mansueti /... / mostrando in vista queti / con un vago sembiante /
soave parlare. 6. che giace in riposo, perché esausto o stanco (
, quieto / e del passato affanno in sé redito, / indicibil gustava ivi dolcezza
dolcezza. dalla croce, ii-13: in ogni ferita molto conferisce lo star quieto
stanchi. bontempelli, ii-556: corre in punta di piedi alla soglia della camera
/ lassano, e il dì sovente in su gli scogli / e sulla rena quete
mente o la volontà di mantenere la calma in particolari circostanze). -per estens.
eano li pagani / colli strominti in mani / ad fare lu sacri- ficiu
: il gatto... sta quetto in un cantone per agaffare l'uno doppo
: senza fare il minimo rumore, in silenzio e, anche, con accortezza,
queto e quatto / che con la moglie in sala sanza letto, / com'udirete
sia inchiodato e io queto me ne tomarò in casa dalla porta di dietro. panigarota
con silenzio hanno da stare, ma sempre in pronto per ogni accidente.
-per estens. che si svolge in modo ordinato e disciplinato (un incontro
fossero a scuola! -che avviene in modo impercettibile. -anche con funzione predicativa
sole alla malinconia. calvino, 7-72: in quel momento mi rispose la voce di
presenti: un luogo, la condizione in cui si trova o che sembra promanare
a le camere loro ed il tutto in casa tranquillo e quieto, sola domicilia,
graziosa luna, / che l'altro in vista sì festoso e lieto! n.
., 8 (135): guardano in su, stanno in orecchi: tutto
135): guardano in su, stanno in orecchi: tutto quieto. leopardi,
vento / e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti / posa la luna
-541: sono stato tentatìssimo di fermarmi qui in bologna, città quietissima, allegrissima,
-con riferimento al sepolcro, anche in quanto simbolo dell'acquietarsi di ogni turbamento
: quan- a'uom si vede andare in vèr la notte /... /
città o, anche, la situazione in cui si trovano, la vita che vi
. giuseppe flavio volgar., i-246: in questo medesimo tempo molti s'accordavano a'
degli spersi, albergo e pace; / in te si può ben dire vita ieta
spiare se raunanza di uomini o romore in alcuna parte della città si sentisse,
, lii-15-275: essendogli stato riferito che in fiorenza le cose passavano quiete, senza
-viva il re! borgese, 1-14: in un poscritto chiedeva notizie di quella mezza
che c'era stata a roma e in romagna nel giugno. a calinni era
quali edificazioni sono cagione di grande rovina in tempo di guerra e in tempo di pace
grande rovina in tempo di guerra e in tempo di pace...: in
in tempo di pace...: in tempo quieto richieggono molte spese; venendo
più quieto. gualdo priorato, 1-2: in tempo quieto poco profitto, e in
in tempo quieto poco profitto, e in occasione di guerra poca speranza. algarotti,
occhi propri gli effetti delle gagliarde passioni in tempi che ogni cosa era in arme
passioni in tempi che ogni cosa era in arme e l'arte piratica in mare:
era in arme e l'arte piratica in mare: altra e vedere i medesimi
e vedere i medesimi effetti col pensiero in tempi per loro natura quieti e tranquilli.
, gradevole (la condizione della vita in un determinato ambiente). p.
agisce o non è incline ad agire in modo sedizioso o a ribellarsi; pacifico
o a ribellarsi; pacifico e, in partic., non rissoso (una
si vivessero. panigarola, 325: in libertà siamo noi che, sotto la
iii-841: non potrei più viver quieto in nessuna maniera, se mi trovassi per qualche
5-1: tutti gli altri animai che sono in terra, / o che vivon quieti
/ o che vivon quieti e stanno in pace, / o se ne vengono a
. colonna, 1-149: l'alme virtuti in vera pace quete / vivean, signor
saggio petto. 13. non impegnato in occupazioni militari o in azioni belliche.
13. non impegnato in occupazioni militari o in azioni belliche. -restare quieto: inattivo
e gonzaga si portarono... in osservazione degli andamenti del bassà della bossena
bassà della bossena. -che non è in preallarme o non si prepara ad affrontare
quieto; ma da tutta la persia sono in moto. -quieto vivere (anche
, e l'umile e quieto vivere in compagnia de'suoi cari genitori. d'annunzio
i-vn-199: paolo come dovea egli fare in tal caso, se non come volea messer
di studio e di pazienza, sconcertato in un punto, e un passo dal
correre da decenni. popini [in lacerò a, i-268]: futurismo è
, rimpianti, ambizioni, contrasti o, in par- tic., dal dolore fisico
magalotti, 9-2-258: passata la notte in verità assai quieta, la mattina,
mattina, nel provarsi a mettere il piede in terra, non vi si poteva reggere
io m'inquieti / e mi lamenti ancora in paradiso, / se menar non vi
io dormivo quieto. lisi, 303: in un lungo e quieto sonno, forse
dolce e quieto che convertì l'inimicizie in paci, le amaritudini in dolcezze e
l'inimicizie in paci, le amaritudini in dolcezze e le pene in trastulli.
le amaritudini in dolcezze e le pene in trastulli. 15. non turbato da
diversi patti accordati, che chiamarono d'in su le mura dicendo di volere,
provincia, finché alcune forze restano ancora in mano de'nemici. t. contarmi,
già tante decine d'anni è restato in italia quieto: se per l'avvenire debbia
). -in partic.: che è in posizione di stasi (un corpo,
, infi, 27-1: già era dritta in sù la fiamma e queta. idem
, par., 24-15: come cerchi in tempra d'oriuoli / si giran sì
19. che è inattivo, in quanto cessa di esercitare o non rende
maravigliava, / quando vedea la cosa in sé star queta / e ne l'idolo
/ però la terra sta quieta e in saldo. romoli, 231: ho
gli alteraron gli umori che eran quieta in modo che se ne morì poi.
acque. davila, 735: di quando in quando cresceva la corrente del fiume,
misasi, 5-125: il sole sfolgorava in tutto il suo splendore nella solitudine di
d'annunzio, i-20: la pronuba luna in bianco riso / piove su 'l queto
ii-597: dopo la mezzanotte siam pochi in giro, nel buio. verso il tocco
ed il moto, e questo si faccia in aria quieta e temperata, schivando la
cavalca, 20-598: di presente ridono venire in sulla nave il beato san francesco,
un momento del giorno). - in partic.: non ventoso. frezzi
la rugiada quanto la orina sogliono cadere in terra nelle notti serene e quiete da
lorenzo de'medici, i-307: la luna in mezzo alle minori stelle / chiara fulgea
bruna, / quella vailetta secreta, / in una luce quieta / tra di sole
la luce al neon deve essere abolita in ogni interno per ritornare alle lampade quiete
); che procede o è composto in modo piano, semplice, chiaro e
verdi rami erano occelli, / cantando in voce riva e versi queti. l.
: or mi sent'io chiamar dall'alma in parte / or io vo, donne
, come fa l'invidia, anche in commedia...: che fiaccola erano
27. ant. che è in possesso di un'attestazione di avvenuto pagamento
29. locuz. -a cose quiete: in condizione di calma e di maggiore disponibilità
che di queto si credeva in- trare in roma..., temette del popolo
del popolo di roma e si ritrasse in puglia. anonimo romano, 1-152: roma
congiunzione dei due eserciti effettuare, ed in tal caso si otteneva di queto l'intento
. -avere a quieto, mettere in quieto: pacificare; riportare all'obbedienza
di fiandra,... si tornò in francia. idem, 9-15: l'imperatore
. segni, 4: dalla pratica fatta in palazzo fu conchiuso e commesso a filippo
a star quieti a quanto era stato in quel palazzo deliberato. 30. dimin
un avveduto, e avvedutezza, in chi ha tali mezzi, è già molto
tommaseo, 18-i-756: e'si stette sempre in disparte,... come gatto
, di assoluta pace conquistata nell'abbandono in dio e di purezza e tranquillità della coscienza
per mia pace andare a fare questa quaresima in qualche luogo solitario. alberti, ii-220
la bontà l uomo constituisce e afferma in sé vera e perpetua tranquillità e quietudine
esterno, caratteristico di chi è assorto in meditazione o contemplazione. praga,
.. anche quando un bozzettista è in quietudine gaglioffa, egli osserva meglio, quasi
quietudine gaglioffa, egli osserva meglio, quasi in una silenziosità paludosa dell * anima,
siffatta, e faceva con essi vita in disparte, specie di chiusa, malnota
8. accordo e concordia (in partic. familiari). boine,
movimento che fanno, più tosto girassero in quietudine che rendessero suono alcuno.
persona o al gruppo parentale, consistente in una prescrizione intorno all'abbigliamento, all'
all'estetica, al comportamento, o in unaproibizione alimentare, che, in alcune tribù
o in unaproibizione alimentare, che, in alcune tribù dello zaire, il padre
boscarecci, ma non vollero concedercelo per esser in quel matto a sua quigilla, seu
turchi. zucchetti, 176: èwi anche in molti di costoro un altro costume diabolico
il regimento e la chigilla da osservare in tutta la loro vita. = adattamento
locuz. interrog. che cosa, in che modo, in quale statò).
che cosa, in che modo, in quale statò). iacopone, 26-32
di sopra dell'estensione naturale; voce in falsetto (in partic. nelle locuz
estensione naturale; voce in falsetto (in partic. nelle locuz. cantare in quilio
(in partic. nelle locuz. cantare in quilio e di quilio).
. m. lamberti, lxv: essendo in chiesa mugola pian piano / cantando la
pian piano / cantando la 'magnificat 'in quilio. lippi, 2-30: nuove
cantando, / con una voce tremolante in quilio, / e qualche trillentin di quando
quilio, / e qualche trillentin di quando in quando, / alle stelle n'andava
quando, / alle stelle n'andava e in visibilio. éaldinucci, 9-xvii-88: questi
ringalluzzito, con una voce squillante e in quilio, tutti assordava col suo gran
voce 'quilio 'significa un cantare in voce non sua, come se uno avesse
che si scoprirono parziali a probo ripetevano in quilio: venti milioni! carducci,
, 1-1-97: -non è gran fatto; in casa vostra astrologa / in sin la
fatto; in casa vostra astrologa / in sin la mula. / -in che modo
prebenda, ella mi fa un ringhio in quilio. pascoli, i486: s'era
cantami / con la tua voce un canzonano in quilio ». -raglio.
. 2. locuz. -andare in quilio: andare fuori di tono.
la notte assai bene. -mettere in quilio: accordare uno strumento a un
6-134: vuoi che la prosunzion, messomi in quilio, / m'abbia mandato a
cosa, / gli rimpemi e metti in quilio / tal ch'ei ne va dal
/ tal ch'ei ne va dal gusto in istrabilio. = etimo incerto;
ulloa [castagneda], i-310: in una casa grande presso la fortezza e
. dial. ant. qui, in questo luogo (e svolge la funzione
la funzione di compì, di stato in luogo). giacomino da verona
la grazia e del dono de spirito sancto in nue ago che quinoga nu possemo desponere
disus. china. zambeccari [in muratori, cxiv-46-19]: ora passo a
volta dalle febn intermittenti che di quando in quando, anche ad onta della larga
fune composta da cinque legnoli, ordita in un paranco di cinque fila.
quinamónte, aw. ant. lassù in alto. lorenzo de'medici,
sì grosso: / gli ha quinamonte in vetta a mo'di un fungo. g
, il villani li designa con nomi in generale abbastanza classici o barbareschi: la lira
numero quinario, come sapete, contiene in sé il bino et il trino. lanzi
iii-3-114: a cotesti 360 giorni, ordinati in diciotto ventine e in settantadue quintine,
giorni, ordinati in diciotto ventine e in settantadue quintine, seguivano in fine d'
ventine e in settantadue quintine, seguivano in fine d'ogni anno cinque giorni nefasti
, 10-27: mal sarà che si faccia in versi che abbian tra di loro mescolati
, 201: vedete ancora, in questa canzone, l'estrema voce dell'ultimo
della sirima. tommaseo, 11-70: in morte di un giovane animoso che molto
cade naturalmente nella sesta, si urta immediatamente in un altro accento, si che la
rimbombo, un settenario ch'entra romorosamente in un quinario. c. e. gadda
: il decasillabo talora si spezza così in quinari. -quinario doppio o gemino:
le si rivolge con una interminabile stampita in sestine di quinari gèmini.
, 2-89: se la quinaria si prenda in una misura determinata non in oraine all'
si prenda in una misura determinata non in oraine all'area della luce, ma in
in oraine all'area della luce, ma in ordine ad una quantità certa d'acqua
d'acqua che passa per una luce in un dato tempo, questa quinaria ora più
, 1226: 'foglie quinate ': in botanica si dà questo nome a quelle
fiato / da dir ch'io ero in un gran fondo entrato. =
innanzi; da questo momento o punto in poi. c. e.
si vuole aggiungere tutto quel che spendiamo in perle, pietre preziose e tutta la
. tose. ant. qui, in questo luogo; qui dentro; proprio qui
cognati della donna, avvisando che voi in alcun luogo quincéntro siate, per tutto
le vitelle: / i'me n'andai in un burron quincéntro: / i't'
nostra dottrina di drizzare la volontà nostra in bene. dante, vita nuova, 19-20
core ama / che scaccia e spegne in lui gli altri martiri; / quinci
la fuga. -da questo punto in poi. cesari, iii-545:
mi udite e non dimorate qui, ma in qualunque di voi seppellirete la vostra madre
la vostra madre a lato a me in uno sepolcro, incontanente vi partite quinci
io fiammeggio. petrarca, 94-9: quinci in duo volti un color morto appare /
... meno era difficile salire in cognizione di quelle supreme arti quali oggi
, 2-384: questo è quel sacro cibo in cui s'asconde / sotto mvisibil forma
per indicare il comportamento che occorre tenere in una determinata situazione. stampa periodica milanese
. 6. qui, in questo luogo (e svolge la funzione di
funzione di un compì, di stato in luogo o di moto circoscritto).
o di moto circoscritto). -anche in relazione con un altro aw. di luogo
8. con valore conclusivo: in seguito a ciò; in conseguenza di
valore conclusivo: in seguito a ciò; in conseguenza di ciò, pertanto.
un'altra non può essere se non in tre modi, quinci è che tre sono
con valore temporale: dopo di ciò; in seguito, poi, successivamente.
confuso grembo. -per estens. in secondo luogo. martello, i-2-112:
il seme umano. 10. in questo momento; adesso, ora.
il mio re. 11. in correlazione con quindi o con indi: di
... dall'altro. -anche: in parte... in parte;
-anche: in parte... in parte; sia... sia.
poco d'arte /... in accostarsi / or quinci or quindi al lato
/ quante sì fatte favole per anno / in pergamo si gridari quinci e quindi.
hanno poi questi cittadini universalmente questa boria in capo, che vogliono
vo'che gli occhi e gli orecchi in me rivolti, / le fattezze mirando,
anatomisti dei quinci e quindi (che fanno in pasticci il petrarca, in intingol dante
che fanno in pasticci il petrarca, in intingol dante ed in fricassea il boccaccio
pasticci il petrarca, in intingol dante ed in fricassea il boccaccio) diranno alla bella
: fino a oggi, finora; in precedenza. tommaso da faenza, xvii-109-29
ciolino a fare opere virtuose, ma in un modo maraviglioso e non conosciuto,
, quinci innanzi: da questo momento in poi; d'ora innanzi. promemoria
poi; d'ora innanzi. promemoria in volgare pisano, 68: procurate anco che
tenerezza di latte è quello! d'ora in là (quinci innanzi) questi bovi
quinci innanzi) questi bovi son da mettersi in grasso per macellare (per darsi al
al macello). -da questo punto in poi. cesari, 1-1-316: di
questo fatto, da ciò (anche in contesti figur.; e svolge la
.. se ne stava fuori della stalla in un campo vicino a pigliar aria,
un uomo sul quinci e quindi: tenere in gran conto l'espressione ricercata ed elegante
frullone della sapienza? -mettere in quinci e in quindi, parlare col quinci
sapienza? -mettere in quinci e in quindi, parlare col quinci e quindi
, parlare col quinci e quindi o in quinci e quindi: parlare in modo elegante
quindi o in quinci e quindi: parlare in modo elegante e ricercato (e talvolta
quel nostro modo di dire 'mettere in quinci e in quindi per favellare leccato
modo di dire 'mettere in quinci e in quindi per favellare leccato e tenere altrui
: questi sono quelli che parlan prescelto in quinci e quindi. -quinci giù
quinci e quindi: stare all'erta, in guardia. foscolo, xiv-237: mi
aw. ant. più innanzi, in questa direzione. guido da pisa,
, 9: mona belcolore e andreozzo / in guarda- spensa entraron quinciritta, / mostrando
da una sostanza organica e giace in mezzo ai calcari di acqua dolce di
dolce di quincy e di mehun in francia. = voce coniata
), sf. agric. in arboricoltura, disposizione a file sfa
è la distanza delle fosse e in modo che facciano la quincunce, che è
.. e volendo causarlo cinque tanfi in potenza al piccolo, dup- plisi il
cxx-13: il coro... sarà in lunghezza dì altri rx passa et arrivarà
rx passa et arrivarà alla proporzione quincupla in rispetto alla larghezza. = voce dotta
). grandi, 8-117: in un dato cerchio aeh descrivere un quindecagono
stato. -anche: componente della commissione in caricata della ripartizione dell'agro
nome de'magi strati stabiliti in roma per consultare i libri delle sibille
quindecimviri sacrorum faciundorum '). in origine furono due, creati da tarquinio:
sino a quindici, e crebbero in progresso di tempo sino a ses
nelle frazioni, ciascuna delle quindici parti in cui sia stato diviso un intero.
la cerca con gli altri; subito ed in quello punto mi sentii sì alleviato che
cerca, e continuai la quindéna iussa in tutto col camminare del piede liberato.
sui benefici incorporati a taluni istituti religiosi in sostituzione della tassa di successione non percepibile
quindennio 'ch'è il rilevio fisso in ogni 15 anni. 2.
li prencipi tutti d'europa si raunassero in focide. = comp. da
si aggiungono monti vacabili quindèni, che in tutto si mettono per scudi centoventimila ranno
se ben verun ariva, / no leva in pe dal desco, se grand cason
ne mici, essendosi racchiuso in una camera del palagio, soz
, le quali prima si raccoglievano in un largo lago; e poi di quindi
. boccaccio, 1-i-82: vide il toro in uno vicino bosco per difetto di
bandello, 1-49 (i-574): tornando in siena e dinanzi a la casa di
denari da'milesì e introdotto il presidio in chio, con cento navi andò in
in chio, con cento navi andò in andro e quindi in sifno.
con cento navi andò in andro e quindi in sifno. -con valore di compì
coma lunate dell'arcione, trovandosi egli in gran pericolo della vita, gli so-
pericolo della vita, gli so- vragiunse in aiuto giovanni fratello d'andrea d'altavilla.
altavilla. oddi, 1-13: andiamo in casa mia, che è quindi poco lontana
quindi lungi non men d'un miglio, in un luogo basso, per cavar l'
mi sie di tuoi prieghi cortese / in fano... i...
di andar ogni quattro anni a lottare in questo monte et annoverare gli anni per
se la donna per caso s'avviene in occhi di giovane uomo luminosi e ai spirito
e non d'altronde le vicendevoli fiamme in amore. marino giustinian, lii- 1-159
1-159: quindi è nasciuto tanto timore in questo re cristianissimo e signori che,
secolo, collocando le anime degli altri uomini in segreti recettacoli nella cavità della terra fuori
: quindi addolcisce la (ovina giustizia / in noi l'affetto sì che non si
uomo del limo della terra et inspirò in lm lo spiracolo della vita e produsselo grande
lm lo spiracolo della vita e produsselo grande in età 33 anni o quinde intorno,
, q. ant. in cambio di ciò. bonavia, 117
del mese di settembre del 1375 in allegagione la casetta nuova di bor-
io. con valore conclusivo: in seguito a ciò; in conseguenza
valore conclusivo: in seguito a ciò; in conseguenza di ciò, perciò,
. abbracciavacca, i-32-11: amore non in osio, ma in con
i-32-11: amore non in osio, ma in con tinua operassione regna;
ne la grave e fortunosa aversitade, in gioia alcuna. dante, vita nuova,
, / ché, non avendo ragione in colei, / tu la rapisti, e
tu sei, e mortale, e nato in tempi ne'quali la universale scelleratezza sommi
stesso abboni. mazzini, 20-200: scrivo in fretta; non badare quindi al laconismo
comporre il nocciolo dello stato erasi convertita in combattimento di vita e di morte, massime
le predicte isule, per fare male in affrichia ut in buggea, li constili e
, per fare male in affrichia ut in buggea, li constili e le podestade de
temporale: da questo o quel momento in poi; dopo di ciò; poi,
poi; dopo di ciò; poi, in seguito, successivamente. filangieri, ii-488
sulla terrazza. 12. in correlazione con indi o con un secondo quindi
dirlo: / ed ho l'alma frattanto in due divisa. / quindi a sparta
chiama un padre afflitto; / quindi in messene a rimaner m'invita / pietà d'
si dèe supporre che la volontà stia in uno stato del tutto sincero e, per
anotomisti dei quinci e quindi (che fanno in asticci u petrarca, in intingol dante
che fanno in asticci u petrarca, in intingol dante ed in fricassea il occaccio
asticci u petrarca, in intingol dante ed in fricassea il occaccio) diranno alla bella
-da quindi innanzi: da questo momento in poi. boccaccio, dee.,
quinci, n. 13. -mettere in quinci e in quindi, parlare col quinci
. 13. -mettere in quinci e in quindi, parlare col quinci e il
col quinci e il quindi e parlare in quinci e quindi: v. quinci,
con l'abate e con sua compagnia rientrò in cammino. castelvetro, 8-2-202: se
: v. quindinnanzi. -quindi in poi: v. quindinpoi. -quindi
campo era spettatrice di quella barbara scena, in cui una s s
lady sut- ton, se risuscitasse in una di queste nebbiose serate no
io m'illudo alle volte di ravvisare ancora in un volto di quarantenne i lineamenti
e gli articoli che si vengono stampando in fatto di filosofia non suscitano interessamento.
numer. ord. che occupa, in una serie, in una progressione, il
che occupa, in una serie, in una progressione, il posto successivo al
, viii-3-230: l'allegorie, le quali in questo canto sono,...
avea passato il quattordicesimo e quindicesimo anno in nobil compagnia di studi co 'l buon principe
sf.): stipendio mensile integrativo in aggiunta ai dodici stipendi mensili consueti,
: l'assoluto... diventava relativo in considerazione dei citati compensi straordinari, cui
frazioni, ciascuna delle quindici parti uguali in cui sia stato diviso un intero. -anche
che aver potesse dentro l'acqua torbida in tempo di piene. ungaretti, xi-300:
appare completamente illuminato dal sole. -luna in quindicesima: luna piena. viani,
, un testone largo come una luna in quindicesima. = deriv. da
soldi, quindese de grossi, per caritade in questa contrata e per li ospedali.
. lì concedeva la remissione delli quinnici in uno dìe. ponzela gaia, 36:
altezza di quindici braccia, si metteranno in cambio di cordone alcune docce di legname
(457): lo prese con sé in un calessino, lo condusse a un
e battaglie '. 4. in espressioni frazionali e percentuali. dante,
cielo stellato] dico che si compie in ventiquattro ore, cioè in ventitré ore
che si compie in ventiquattro ore, cioè in ventitré ore e quattordici parti de le
, lii-4-120: portogallo... mette in francia oro e argento in gran quantità
. mette in francia oro e argento in gran quantità; ne mette ancora la spagna
camera. 6. sm. in espressioni ellittiche per indicare il quindicesimo anno
cerchi la storia d'europa dal quindici in giù: e vedremo di certe restaurazioni che
sport. squadra di rugby, così chiamata in quanto costituita da quindici giocatori.
-nel tennis e nel pallone elastico (e in antiche varianti di tale sport),
di tale sport), ciascuno dei punti in cui si divide un gioco.
-nel tennis, secondo la divisione in categorie vigente sino agli inizi degli anni
primo gruppo della terza categoria (divisa in sei gruppi: quindici, quindici e
bassani, 3-83: l'incontro decisivo era in pieno svolgimento... (c'
, due 'quindici ', messi in difficoltà da una coppia di non-classificati!)
. 11. ant. quadrato magico in cui la somma dei numeri contenuti in
in cui la somma dei numeri contenuti in ciascuna fila orizzontale, verticale o diagonale
magistrature locali italiane (a firenze, in veneto, ecc.). a
repubblica di venezia (17-xii-1780) [in rezasco, 900]: questi due
quindici e diciotto (v.), in quanto combat tuta dal 1915
ace una valle, per cui serpeggia dividendosi in molti rivi sorga.
di qua nasce tanto numero di scolari in francia,... e parigi
, mi resterà una quindicina di scudi in mano, prima di mettermi in viaggio,
scudi in mano, prima di mettermi in viaggio, disponibili in queste mancie,
, prima di mettermi in viaggio, disponibili in queste mancie, se e come ella
indicibilmente; ma non mai, come in questa prima quindicina dell'anno, aveva sentito
dopo, quando fui ritornato dal viaggio in francia che feci nella seconda quindicina di
meton.: lo stipendio guadagnato in tale periodo. de roberto,
anni di 'cecco frate 'trascorsero in compagnia di cavatori, che tribolavano una
ragazze dei postriboli... mandate apposta in piazza appunto perché la piazza possa
gobetti, 1-i-23: uscirà col i gennaio in torino « la risposta dell'italia »
. moneta del valore di quindici denari in uso a milano nei secoli xiv e
aw. letter. da questo momento in poi; d'ora innanzi. metastasio
perocché io mi lusingo che apprenderete a purificare in modo le umane concupiscenze. tarchetti,
.). quindinpòi { quindi in pòi), aw. letter. da
aw. letter. da questo momentq in poi, d'ora innanzi. baretti
carteggio. pellico, 4-79: quindi in poi scrivea tutto in un cattivo tedesco.
, 4-79: quindi in poi scrivea tutto in un cattivo tedesco. per tal modo
per tal modo almeno feci qualche progresso in quello studio. = comp.
. = comp. da quindi, in e poi (v.).
59: ognor che con le pecore in pastura / quinéntro vo'ne'sodi dal
tenuto de mandare due volte ne l'anno in ciascuni sei mesi essi frati al castello
, li quali se contengono quinentto di sotto in esso capitolo. = comp
quin- gentesimo sonetto ch'i'ho fatto in sua lode. = voce dotta,
: quelle che dal medesimo punto nascono in numero di cinque e sono comprese nella
perù, ma che alligna da noi in piena terra. il suo stelo rien
per l'altra festa, fu a punto in quell'anno la domenica che resurse cristo
quale nel camposanto dello spedale si presero in digrosso quelle parti era di un uomo
la regina era allora quinquagenaria, ma in lei si amava il favore ed il potere
si cercava grado, ordine, stato, in questa milizia ai legionari, di tribuni
alla cinquantesima parte del reddito da versarsi in favore della chiesa. dominici,
il mercoledì delle ceneri, così detta in quanto precede di cinquanta giorni la pasqua
3. la festa cristiana della pentecoste, in quanto celebrata il cinquantesimo giorno dopo la
': pentecoste, pasqua solennissima, in cui si celebra dalla cniesa la venuta dello
nel quale gli ebrei celebravano questa solennità in memoria della legge a mosè sul monte sinai
cella male intesa. musso, iii-324: in questo dì tre volte beato, dì
de la signora duchessa di mantova, scritta in occasione di minor pericolo, la quale
sino a questo per me pericolosissimo, in questo quinquagesimo de la mia vita.
-con meton.: il periodo in cui si celebravano tali feste.
venti di marzo. rxme adespote [in scroffa, 1-103]: or che la
relig. nell'antica roma, feste in onore di minerva che si tenevano ogni
di origine etnisca (secondo vairone, in quanto celebrate il quinto giorno dopo le
mi conosce, la di lei lettera in cui legge ciò ch'ella ha scritto
che dal sinistro concetto che poteva formarsi in quinque. = var. di chiunque
(una foglia, un petalo) in cinque lacinie fino alla metà dell'asse
sappiatemi dire, vi prego, in che mese del 1830 si dèe fare
arte, un notevole gesso 'pantera in agguato \ 2. polit. che
\ 2. polit. che rimane in carica cinque anni (un magistrato,
. certi magistrati che duravano cinque anni in ufficio. -che prevede ogni cinque
raggiungimento di determinati fini stabiliti a priori in un periodo di tempo di cinque anni
il lavoro degli uomini viventi è diviso in due parti. alcuni...
tre piani quinquennali hanno trasformato da cavalieri in operai meccanici, da pastori di cavalli
operai meccanici, da pastori di cavalli in 'udmiki 'delle officine metallurgiche di
circa il dieci per cento. questo in seguito al lancio del piano quinquennale di
casti, i-1-194: ogni qualunque volta in dolce amplesso / gli amorosi seguian congiungimenti
trento, cioè che la pacifica continuazione in stato di religioso professo per un uinquennio
xviii-415: io non parlo degli aumenti in ogni quinquennio che pure confortano le speranze
, 5-164: mi venne subito in mente che la popolazione italiana è cresciuta
quinquennio. -con riferimento al periodo in cui gli iniziati al pitagorismo avevano la
, / com'è andato repente in desuetudine! = voce dotta,
nesi nel periodo delle guerre puniche e caduta in disuso nel i sec. a.
: ma solamente le acconcie e parate in acqua di tutto furono trentadue quinqueremi e
fare le quinqueremi, perché non era in italia alcuno maestro che tale generazione di
contra a cartaginesi a spese publiche spignessero in mare trecento e trenta quinqueremi, non
, a te solo scrittore e artista in quel quimquevirato professorale. = voce dotta
ciascuno dei cinque uomini politici che, in un determinato momento storico, tengono in
in un determinato momento storico, tengono in mano le sorti dello stato con una forma
forma di dittatura (ed è usato in contesto iron.). faldella,
, i-5-243: i quinquèviri arrivano alle sei in punto; zanardelli, nicotera e baccarini
punto; zanardelli, nicotera e baccarini in una folata, seguiti gravemente dal cairoli
. ant. ciascuna delle cinque zone in cui l'astronomia antica divideva il cielo
, nota come china, è usata in medicina nella cura delle febbri intermittenti.
di ravioli di mandorle e carne fritti in strutto. anonimo veneziano, lxvi-1-82:
a modo de rafioli e poy frizeli in bono grasso; quando sono friti tenli
o meno trasversalmente rispetto alla sala, in modo da chiudere la scena sui fianchi
di pelliccia e la corona di carta in testa. faldella, ii-2-200: in
in testa. faldella, ii-2-200: in quella sera, all'opera, le era
palazzo] diruto e privo del tetto in un paesaggio nevoso: una quinta di
partirono così per la casa oltrepò. stava in cima ad una collina, da cui
andare nelle quinte, come tanti gentiluomini in marsina, in cravatta bianca, col
quinte, come tanti gentiluomini in marsina, in cravatta bianca, col fiore all'occhiello
riservato, o segreto, occulto; in disparte. frateili, 5-21: sapeva
-con valore aggett.: svolto in modo segreto, senza comparire.
le quinte, e l'indomani sarebbe entrato in scena. -rientrare nelle quinte
quintol, con riferimento alle cinque parti in cui si divideva la scena, oppure da
dominante. -anche: intervallo, rappresentato in acustica dal rapporto 3: 2 e considerato
, e su la man distinte / in numero, misura e tempo e chiavi
ogni cantilena si debba cominciare o in unisono o in consonanza perfetta, cioè in
debba cominciare o in unisono o in consonanza perfetta, cioè in quinta o in
in unisono o in consonanza perfetta, cioè in quinta o in ottava e nelle loro
in consonanza perfetta, cioè in quinta o in ottava e nelle loro replicazioni sopra l'
il solo verso del barbagianni ricade sempre in una quinta. gianelli, iii-70:
gradi, l'altro di cinque, in quanto all'orecchio sono simili...
sogliono dire per proverbio: 'quinta in mare e luna in terra '.
: 'quinta in mare e luna in terra '. -con valore aggett
quando il medico è tanto savio che in una semplice febre non solo aspetta fino
pari a un quinto di essa, in uso nelle marinerie iberiche.
: il sole oscurò, essendo la luna in quinta- decima, e tutta la terra
dapoi una domenica, essendo la luna in quintadecima alta, lo ditto giuda venne in
in quintadecima alta, lo ditto giuda venne in nel ditto comune di urbiciano mentre che
de la luna, perché lei è in fronte al sole per opposito. getti,
lume e chiaro / te ne stai in quintadecima al sereno, / tu,
che non è la luna / quando che in quinta- decima si leva. verga,
7-1298: intravide nello spavento la luna in quintadecima, affocata, violacea, enorme
2. locuz. -avere la luna in quintadecima: essere straordinariamente fortunato.
cv-85: certo che tu hai la luna in quintadecima. -essere come la quintadecima,
-essere come la quintadecima, parere la luna in quintadecima: essere perfettamente tondo.
tondo e scofacciato, / che pare in quintadecima la luna. aretino, 20-244
quintalàggio, sm. quantitativo espresso in quintali. bernari, 7-311:
sapere solo: che quintalaggio? e in che stato? = deriv. da
, tutto il maneggio che lui aveva fatto in detto viaggio lasciò in mano di messer
lui aveva fatto in detto viaggio lasciò in mano di messer giovanfrancesco affetati che rimettesse
aspettava a lui per sua capitale messo in detta accomandita e per sua quintalata che
xxxiii-557: manda [cortés] su in queste nave un presente a l'imperator
verge d'oro per summa de 40 in 50 milia ducati, che sono de
i-447: un onorevole deputato diceva esportarsi in ogni anno 100 quintali metrici di oli.
3. locuz. -a quintali: in gran quantità; in abbondanza (con
. -a quintali: in gran quantità; in abbondanza (con valore iperb. ed
quintaménte, aw. ant. in quinto luogo (in un'elencazione)
aw. ant. in quinto luogo (in un'elencazione). ammaestramento dei
una valentina, sottoporli a distillazione, passarli in un filtro, toglierne la quintamillèsima essenza
. anche -1). tomeo medievale in cui i cavalieri partecipanti gareggiavano cercando di
con la lancia, un bersaglio solitamente in forma di guerriero armato e munito di
e forte (ed è tuttora praticata in alcuni centri, come manifestazione folclorica e
soggiogar toscana; / or non valete in arme tre fiorini, / se non
uno omo de legno con uno scudo in braccio. sanudo, lvi-228: vostra signoria
che corrono, si mette una lancia in resta per dare in un buco posto nel
mette una lancia in resta per dare in un buco posto nel saracino di legno
: nell'occasione d'una quintana mantenuta in roma. fr. corner, li-2-16:
re all'anello ed alla quintana, ed in somma vi ha portato il ricetto dei
quale si correva a cavallo colla lancia in resta contro un bersaglio posto all'estremità
-per estens. a firenze, prova in cui i cavalieri in gara dovevano centrare
firenze, prova in cui i cavalieri in gara dovevano centrare con la lancia, al
'e franco sacchetti nelle novelle, in firenze è la campanella. -il
colpire con una canna una zucca sospesa in aria. l. bellini, 5-1-268
fabri han cura / e di piantarla in oportuno loco. stigliani, 1-418: la
è quel- l'uom di legno ch'in toscana si dice saracino. -spreg
d'amor non fanno mai lor colpo in fallo. 3. organo sessuale femminile
. locuz. -correre la quintana: impegnarsi in una polemica. baldini, i-262
cinque sezioni, di diverso valore, in cui il bersaglio era suddiviso; per gli
appartiene al quinto, che è quinto in una serie ', deriv. da
, ma quintanna / chi tuto menni in soza tanna. = voce di area
canne, caccie e tali, che servono in pace a fare spettacolo publico e fanno
publico e fanno pronto e gagliardo il cavaliere in battaglia. documenti sul parentado medici-gonzaga,
.. si fanno per lo più in grazia dell'amor osceno e dell'interesse voluttuoso
1583 i quinti del re montarono a in milioni di pesi...: nondimeno
senza quintar e si è andato a quintare in altre casse regali, e senza quello
porta sul verde delle colline... in fondo a una straduccia in discesa quintata
... in fondo a una straduccia in discesa quintata di casette bianche e rosa
statuto di murano (1502) [in rezasco, 900]: assai l'è
inquisitori di stato (1757) [in rezasco, 900]: alla sapienza
gradi di venire a perfezione si dimostrano in tre quintenari dei xv salmi gradi..
'quinteria ': spartiscono il terreno in 5 parti ed hanno nel i° anno
fasci di cinque (o anche, in senso generico, in numero diverso)
(o anche, in senso generico, in numero diverso). arneudo
: i [feudi] quaternari, o in capite, sono quelli li quali si
napoli], dicendosi quaternari perché sono descritta in quei liori regi li quali ivi si
o di cinque fogli già scritti) piegati in due e inseriti uno dentro l'altro
circa cento pagine) sulle impressioni ricevute in quella grande città dalle innovazioni politiche e
codici, di cinque membrane, piegati in modo da costituire dieci carte e venti
diceste avere degli 'asolani 'tradotti in lingua francese, me li mandiate. giorno
l'errore venga di costà o se in dogana abbiano pensato di rubarne uno col
, i-438: gli aveva detto che in soffitta ci dovevano essere dei libri antichi:
sanudo, xiii-330: da poi montò in pergulo uno prelato parato 'ut supra
ut supra 'con un gran quinterno scripto in mano, e fece la sua invocazione
exercitaturi de la bagliva siano tenuti notare in loro quinterni omne denunziazione e altra qualsivoglia
un mese / che mi trouo sepolto in questo inferno, / e per quanto
quei quinterni ben grossi che ho schicherati in questa villeggiatura. giannone, i-iv-288:
... eran obbligati portare i conti in particolari quinterni nella camera regia. massaia
.. le osservazioni segrete pel ministero in quinterno separato. -quaderno scolastico.
della louisa con quanta pazienza ella portò in quelli anni teneri e svagati la fatica
6-ii-242: io m'abbattei... in un quintemetto senza principio, che (
. leonardo, 2-60: questo desiderio ène in quella quintessenza, spirito degli elementi,
prudenzia, / al volto al sol splendente in vista equale. 2. nel
arienti, 2-112: se mise ad andare in le montagne de modena per trovare una
lauro, 2-49: non voglio dire in questo luoco in qual modo una [
2-49: non voglio dire in questo luoco in qual modo una [pietra] si
fassi di questo elleboro una quinta essenzia in questo modo: prendesi le scorze delle
midolla e si macerano per ventiquattro ore in acqua d'aniso levatone l'olio, poi
di odori. cestoni, 131: in un gran tamburlano si mette 50 libbre
si raccoglie. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-212 } nella spezieria dei
/ quintessenze dilicate? foscolo, iv-317: in questa le porte si schiusero, ed
mille quintessenze. tarchetti, 6-1-339: in un palco della scala... si
neri come un berretto da prete nuotanti in una salsa ch'era la quintessenza di
trita di ser giacopino, che rinchiude in sé tutta la quintessenza di queste mie
d'ogni scienza / par che racchiuda in sé la quintessenza. parini, 708:
fa d'uopo molta penetrazione per vedere in esso la quintessenza di tutti i princìpi
g. gozzi, i-28-132: sappiate che in ogni angolo della città nostra sono capi
padani, legista insigne e modenese, in suo breve trattato ridusse tutta la quintessenza
, 7-512: la quintessenza della francia è in questo fiume azzurro chiaro sotto un cielo
: voi intanto, uditori, adorate meco in rosa sì santa un lambiccato di perfezione
s. germano, e più ancora in que'secreti ridotti, dove in mezzo a
più ancora in que'secreti ridotti, dove in mezzo a scelte compagnie la quintessenza si
che di solito si scrivono colla penna maldestra in male d'ebefrenia, siano una quintessenza
un neo-platonismo zuccherato? gentile, 3-145: in una filosofia che per uno de'suoi
ad ascoltare il suo verbo... in fondo a questa filosofia c'è l'
ricalcare una storia della pura poesia, in cui agiscono non più le anime dei
8. individuo che incarna pienamente in sé una caratteristica, un pregio oppure
uomin per la piazza / gli trasformava in fiere / rapaci, mordaci, voraci.
delle antecedenti gare e contese, riputatissimo in probità ed in senno e discretissimo nel
e contese, riputatissimo in probità ed in senno e discretissimo nel negozio, pareva
dagli applausi di un centinaio di peoni in ciabatte, con la camicia sciolta sui pantaloni
lodo, come quello che credo ch'in questa professione ci sia perfetto con tutte le
le circostanze. -non e dubbio che in questo genere mostra d'avere la quinta
borghini, 6-iii-250: trovaron modo da strignere in poche parole ogni gran somma. volere
quintessenza di qualcosa: conoscerla perfettamente, in tutti i particolari più minuti; saperne
per la illustrazione io non mi sento in petto quell'odio quasi teologico che ostentano così
quintessenziali. -che concentra o riassume in sé i caratteri profondi di una nazione
. b. croce, ii-5-183: in quanto espressione quintessen- ziale della razza tedesca
si quintessenzia. 4. trasformarsi in estratto, in concentrato. bocchelli,
4. trasformarsi in estratto, in concentrato. bocchelli, 17-56: uno
estrarre tu,... servito in tazza non bollente, ma che senta
senta ancora la forza del bollore, in cui si sono consumate, distrùtte,
la natura sua stessa di scrittore svapora in uno stile quintessenziato, in cui sforzata
scrittore svapora in uno stile quintessenziato, in cui sforzata è sopra tutto la semplicità e
chiesto..., quale sia in musica un complesso ideale. gente che
complesso ideale. gente che si specializza in convivenza quartettistica o quintettistica e così via
-con uso improprio: il complesso degli archi in orchestra (divisi in primi e secondi
complesso degli archi in orchestra (divisi in primi e secondi violini, viole,
stampa periodica milanese, i-99: spicca egli in sin- golar modo nella cavatina 'debbo
, iv-1-168: mi ricordo bene che in alcune parti il quintetto, per l'uso
il busch e i suoi compagni, in una sala granducale di... palazzo
di mutare una volta tanto il quartetto in quintetto aggiungendo, per il luogo mozartiano
, per il luogo mozartiano 'quintetto in la maggiore, il danno, e
di cinque interpreti che ricoprono altrettante parti in un'opera lirica. montale, 18-210
drudo / esclamava. indi tosto, in bel quintetto, / prosieguon tutti. io
a due ', invece di 'duetto in ballo '; e di prescrivere.
davvero. e c'è chi sa farlo in firenze tuttavia. 5.
tre secoli che precedettero il xvi conobbero in qualche modo i latini e formaronsi alcuni
, cioè quintile e sestile, mutati poi in iuho ed agosto e settembre ed ottobre
rapportasse una legge, che questi giuochi in perpetuo in un cu statuito si votassero
legge, che questi giuochi in perpetuo in un cu statuito si votassero. ea egli
, nell'enunciato del passo, mi appunto in 'o 'disgiuntivo, che mi
quintilianésco maestro il farvi apprendere il latino in un anno o in due, quanto al
apprendere il latino in un anno o in due, quanto al più bravo agricoltore
agricoltore il ridurre una ghianda a perfetta quercia in quello stesso tempo. =
varchi, 3-87: dar di becco in ogni cosa è voler fare il saccente
, 13: tutti quelli che oggi fanno in firenze il cotta, il sisenna,
parendo loro fare il quintiliano, sono in bocca non solo de'migliori, ma
, iii-3-70: ogni luogo abitato è diviso in gruppi di cinque famiglie; e ciascun
i-148: 'quintina lo stesso che cinquina in tutti i suoi significati.
/ la serva piccata / fa vento in cucina. boccardo, 2-150: per
per 'ventine di giorni ', suddivise in quattro qintine. 4. metr
», 12-v-1907], 368: in 'tamar 'le quintine forti, scultoree
della repubblica di firenze (23-iv-1500) [in rezasco, 900]: sia imposto
'quel giuoco il cui elemento consiste in una serie di novanta numeri, cinque
dei quali, estratti a sorte, vincono in ragione delle diverse loro combinazioni binarie,
g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-294]: certamente i
, sf. matem. disus. divisione in cinque parti uguali.
agg. numer. ord. che occupa in una progressione o in una serie
che occupa in una progressione o in una serie spaziale o temporale il
la miscredente gente, / che dicono in parvente / ch'io vado vaneando, /
l'ore passare al suo * fedele in grembo. socchi, 28-30: le lunghezze
la mantenne. barilli, 7-48: in sei giorni consecutivi che lasceranno memoria,
piangea, / giacendo a terra tutta volta in giuso. idem, par.,
idem, par., 18-28: in questa quinta soglia / de l'albero che
come che la chiesa vacasse, eleggono in pontefice amedeo duca di savoia, et
,; -i2: per il fiume in giù è venuta la capitana galera, che
-in composizione con altri numerali ordinali, in forme latmeggianti del tipo decimoquinto. soderini
frazione risultante dalla divisione di un intero in cinque parti uguali. p.
nel mondo errante / che rifeo troiano in questo tondo / fosse la quinta de
? -con uso avverb., in un'elencazione di argomenti. galileo,
: quella che segue la quarta in un corso di studi (e ne
pratolini, 10-76: gli anni passano in un baleno, fino alla quinta elementare.
-quinta dimensione: ipotetica dimensione postulata, in aggiunta alle tre dello spazio e al tempo
sf.): nella scherma, quella in cui l'arma è tenuta alta e
è tenuta alta e con la punta in avanti, e la mano che la
mano che la impugna ha la palma in fuori e le dita rivolte verso il
rivolte verso il basso. -di, in quinta guardia: con la spada tenuta
quinta guardia: con la spada tenuta in tale posizione. ariosto, 21-71:
sa l'odio a pieno / né in mala voluntà vuole essere vinta, / un'
alessandri, xcii-ii-231: se vi ritrovate in steccato col vostro inimico et egli,
col vostro inimico et egli, stando in quinta guardia stretta, vi tenesse la
diteggiatura degli strumenti ad arco, quella in cui il aito della mano sinistra si
della mano sinistra si pone sulla corda in modo da ottenere un suono superiore di
a fiato. -nella danza, posizione in cui i piedi sono a contatto,
amari, 1-iii-738: non voglio tradurre 'in quinta rima 'perché il confronto di
quasi reazionaria agli interessi operai del nord in nome di un quinto stato che non
massa cristallina che si muova d'oriente in occidente portando seco i pianeti che poi
con riferimento alla numerazione dei singoli reparti in un corpo militare.
per una fazione nemica e operano clandestinamente in suo favore, per lo più svolgendo
ben accolto. regnava nella città ed in tutta la zona centrale, meno evoluta
ai partigiani nei balcani, e quindi in generale ai partigiani segreti del nemico in un
quindi in generale ai partigiani segreti del nemico in un paese. stuparich, 5-472:
vi potessi venire apertamente; e fussi in effetto approvata quella sentenza che avessi i
parecchie: stirarsi le braccia e sbadigliare in casa, vestirsi bene e berne un
mezzo di bighe e paranchi, situansi in più luoghi della chiglia, a qualche distanza
forme. 4 quinti deviati ': chiamansi in tal guisa quelle coste della nave che
divisionali con valore minore dell'unità (in partic. il quinto di fiorino o
). broggia, 192: è in napoli il ducato colle sue metà,
. chincherni, 115: per armare in quinto vi vogliono cinque girelle, tre
. caroso, i-12: le capriole in quarto et in quinto srifaranno nel medesimo
, i-12: le capriole in quarto et in quinto srifaranno nel medesimo modo, eccetto
gambe vanno passate quattro volte a quelle in quarto e l'ultima volta il piè
piè destro resta indietro. -messo in opera con due denti paralleli di un
denti paralleli di un pezzo che entrano in due canali dell'altro (una calettatura)
. carena, 1-252: 4 calettatura in quinto 'chiamano quella in cui due
4 calettatura in quinto 'chiamano quella in cui due denti paralleli di un pezzo entrano
cui due denti paralleli di un pezzo entrano in due corrispondenti canali dell'altro pezzo.
piccolomini, 7-13: questo intraporsi la terra in mezzo de l'uno e de l'
reggere il carro, sparge l'incendio in ogni parte, col motto: 4 incendit
scritti dei più scienziati, e nominatamente in quelli del celebre spa- gnuolo bartolomeo rami
rami, pubblico professore di teoria musicale in salamanca e nella nostra università circa lo
le ventidue ore... si ridussero in s. siro, dove convennero molti
quintùltimo, agg. che, in una serie, in un elenco,
agg. che, in una serie, in un elenco, in una classifica,
una serie, in un elenco, in una classifica, occupa il quinto posto a
1900. papini, 27-1078: in pochi anni potei quintuplicare il mio capitale e
. quintuplicataménte, aw. in misura quintupla; cinque volte. -anche
misura quintupla; cinque volte. -anche in senso generico e iperb.
nello spirito della rinascenza toscana, si stende in un periodo di tempo che va,
, il peso sarà stato mosso dal b in g. bontempi, 1-1-57: la
cinque volte. -ant. in composizione con espressioni indicanti una proporzione numerica
sue parti. le sue spezie sono disposte in guisa, che contenendo in tutte il
sono disposte in guisa, che contenendo in tutte il numero maggiore diverse volte il
che il suo articolo e stato pagato in ragione del triplo e del quintuplo di
2. costituito da cinque elementi in serie. ojetti, iii-493: avevano
. cordicelle colorate e variamente annodate, in uso nella civiltà incaica come strumento di
qua, e così erano obligati darli in tutto credito. r. di sangro,
cordoni di lana tinti di differenti colori e in differenti avvolgimenti e nodi distribuiti ad arte
più galante. savinio, 22-138: in questo jdopo divorzieremo 'di alessandro de
leggi: letti sulla scena), donne in camicia, quiproquo da 'niente di
san francisco, con dei profughi coreani in più. tutti qui-pro-quo e ripicchi fra un
voce dotta, lat. quiriànus (in plinio), deriv. dal toponimo
finio / d'isole e scopuli / dar in tributo alle romane mura / liquor,
. 2. che si esprime in lingua latina. maestro alberto, 8
: 'quirinale ': feste quirinali, in onore di romolo. = voce
il palazzo romano che fu residenza, in partic. estiva, dei pontefici dal 1582
, attualmente, al presidente di volta in volta in carica).
attualmente, al presidente di volta in volta in carica). mamiani,
del pei c'è la sensazione che sia in corso un attacco al quirinale.
di carattere agrario celebrata il 17 febbraio in onore del dio quirino. tramater
': feste romane istituite da numa in onore di quirino. = voce dotta
oligopolio, salto della quaglia e monolitismo; in carico esplorativo, toh tatticismo
e sm. romano, quirite. - in partic.: che fa parte dell'
secondo alcuni da * quiris ', che in lingua sabina significa 'basta ',
vostra eccellenza ha per me una solenne ritrattazione in cui mi renda più giustizia e mi
, della politica e della guerra, sono in ciò diversi dai minori, i quali
e l'aventino il reduce quirite / guardava in alto la città quadrata / dal sole
metastasio, i-iv-135: non intendo d'entrare in materia sulle circostanze che ammirate in cotesto
entrare in materia sulle circostanze che ammirate in cotesto luminoso ciarlatano che raccoglie così straordinario
: remo era un corpulento quirite che teneva in via san paolo una trattoria g.
appellativo dei cittadini romani, usato in partic. per designarli nei rapporti
nei rapporti civili (e non in quelli politici e militari).
vico, 4-i-805: dovette tal costume in roma riceversi da un comun diritto
gnificano 'genti d'arme in adunanza '. pagano, ii-186: il
. ant. e letter. proprio in questo luogo, proprio qui (e ha
ha funzione di compì, di stato in luogo). giamboni, 4-507
l'ariento quiritta, niuno puote andare in loro contrada. bibbia volgar.,
la prigione. la spagna, 1-8: in sulla sedia si levò parlando, /
passe- racei della famiglia itteridi, diffuso in america. lessema, 1227: '
, lo trovaresti più ieno de quelli in cui cacano cento vacche, di core che
, se bene avesse tre volte tanto oro in borsa quanto quisquìglia nelle brache.
dissidio. de marchi, ii-998: in un altro armadio dominavano gli storici, ma
argomento frivolo, ecc. - anche in espressioni di modestia. tesauro, 2-184
perseveranza con che s'intromette ed insiste in una lite che in fine del conto gli
intromette ed insiste in una lite che in fine del conto gli è straniera e
mestiere di gravi giudici e ardenti partigiani in quisquiglie letterarie. carducci, iii-13-357: per
abbia fame cu quisquiglie inedite, ecco qui in ultimo due epigrammi. -oggetto
pallanza è una quisquiglia, una inezia, in cui si ravvisa certa mancanza di stile
il senno peripatetico nelle quisquilie scolastiche e in quella turba di magri ingegni boriosamente coperti
del santo digiuno eramo pasciuti, cotte in olio fetido. segneri, ii-47:
. 4. locuz. perdersi in quisquilie: nell'elaborazione di un'opera
ii-727: non era il momento di perdersi in quisquilie ché già l'occhio di cotestui
che diamine! e voi vi perdete in quisquilie. = voce dotta,
la porta san niccolò col suo torracchione in cima: e avrai un quid simile
cinque minuti. faldella, i-3-61: in alcune di esse si disegnava un quissimile
aw. disus. qui sopra; qui in alto. dante, inf
. -in questo luogo, situato in alto o posto a nord rispetto a
eretico sabiniano... affermava che in cristo furono due volontadi... per
in gran loco, / se lo sape avenzare
di questa armata, s'era obligato in parola speciale a quitare il re della
un luogo, un possedimento o, in senso generico, un bene qualsiasi a qualcuno
dalla mezzaluna scoprendo questo ordigno, intronino in sospetto e spavento tale che, dubitando d'
ser giovanni, 3-477: io venni in tua corte povero romeo e onestamente sono
. villani, 12-49: venne messer mastino in persona a ferrara, e là si
io non ho se non di fargli procura in forma 'ripae et ripettae 'di
7-152: dicie e amaestra l'autore che in cotale modo tema quiunche teme, né
(sostituisce un compì, di stato in luogo e indica per lo più uno
una villa dell'uno... posersi in cuore di fare quivi il verno.
(i-iv22): a'nostri luoghi in contado, de'quali ciascuna di noi è
piacere che noi potessimo, senza trapassare in alcuno atto il segno della ragione, prendessimo
aver già letto / ch'una fenice in oriente vive / unica, sola, e
e sepolto. dovila, 151: ritorno in pochissime ore a castelnuovo. quivi trovò
/ dimmi, siven, è quivi in uso anch'ella? foscolo, i-908:
si guardi / o stia di sé in ascolto. / quivi sei alle origini /
uomo (e ha valore di stato in luogo figurato). poerio, 3-610
francesco da barberino, i-96: se fossi in sala o in camera, poi /
, i-96: se fossi in sala o in camera, poi / che quivi convien
denominata da lui costan- tinopuli et edificata in su una città marina che si chiamava
giunti quivi, se n'andarono con costui in una camera terrena. boiardo, 1-1
., iv-xix-4: la qual cosa ora in questa parte pruova, cioè che nobilitade
quivéntro. -quivi presso: colà, in quei paraggi. varchi, 23-210:
ella con lui. 2. in quel momento, in quell'occasione; a
2. in quel momento, in quell'occasione; a quel punto.
: valorose donne, bella cosa è in ogni parte saper ben parlare, ma io
quivi s'erra: / chi saglia in alta serra / uop'è c'abasso ismonte
quivi era rivolto ogni suo sforzo, in questo importante negozio raccolto, languiva in
in questo importante negozio raccolto, languiva in ogni altra sua azione. 6
tutto alla storia, sembrava, posto in cima di una altissima alpe, contemplare
. locuz. cong. quivi ove: in quale luogo. esopo volgar.,
), aw. ant. proprio in quel luogo. simintendi, 2-222
], 172: meglio questi programmi in notturna che le porcate delle lottene o
chilometri a ovest del mar morto, in cui, a partire dal 1947,
a fuoco. cammelli, 214: in nel mio apparato / in quocer lesso tempo
214: in nel mio apparato / in quocer lesso tempo non si frusta,
questa maniera di sassi che in siphno et in italia presso como gli lavorano
sassi che in siphno et in italia presso como gli lavorano col tomo,
al quoco / arrosto parte e parte in la pignatta, / tossa de'cani,
statuto de'quoiai, del quale riferii in altro luogo, non si sarebbe peritato
di cuoio o di pelle, usato in agricoltura come concime. trinci,
di siena, 1-128: un quoio in sull'altare, rotto con una certa
con la pesante rigid'accia, / che in aria ella rotò con furia molta,
, 1-30: talvolta dalle risa muoio / in contemplare alcun gran baccalare / disumanarsi in
in contemplare alcun gran baccalare / disumanarsi in qualche bestiai quoio. 3
un assassin, che fra ritorte / in oscura prigion posa le quoia / e giammai
il nome di quore che dall'essere in certo modo porzioni di quoio o cute
vagabondo, / d'ingegno ben intinto in salamoia, / i malanni sofferti in
in salamoia, / i malanni sofferti in questo mondo / dopo che abbrustolito ebbe una
. salvini, v-3-1-5: noi morire in un luogo diciamo 'lasciarvi le quoia,
fatto e che sarebbero mai divenute, in un caso così funesto e così poco quolibe-
date la rara notizia... che in inghilterra v'è stato un autore il
: aspettare tale deliberazione divina può esser in dui modi, come dice enrico di gandano
modi, come dice enrico di gandano in un quolibeto. garzoni, 1-139: vi
i filosofi egidio romano, il quale in un suo quolibeto ha pugnato ancor esso
de suoi quodlibeti. 2. in un'opera letteraria o filosofica, digressione
. g. montani, lxxxix-ii-318: in francia... il romanticismo fu,
. 3. mus. componimento in uso dal xiii al xviii secolo,
6-188: tre figlie, non ancora in età da non essere illibate, e due
due subinquiline, due gemelle, quondam in procinto di disilli- barsi ma..
quondam re filippo, che furono quasi in un tempo istesso, il re de'
deliberò nel cuor suo... discender in italia contra francesi. sanudo, lii-14-62
padre. -nelle indicazioni anagrafiche, in relazione con il nome di un defunto
da gigante, e mi lusingo che in breve tempo i signori classici saranno tutti
unqua si scioperi, / laureato dottor sono in utroque, / e affinché a tutto
affatto dal terreno ed ascendono a galla in pezzi ben grandi, detti da questi