: quamale... si trova scritta in dieci maniere diverse: quademale, quadernara
, tr. { quadèrno). ridurre in forma di quaderni. fanfani
di quadernare), agg. ridotto in forma di quaderni. contratto di stampatori
contratto di stampatori (1505) [in « il piovano arlotto », i
civitella, 179: à aùti da fiordo in tucto, scripti en lo quademecto piccolino
è deliberato de tore omini lxxviii nominati in questo quatemeto, li quali siano operati
questo quatemeto, li quali siano operati in loghi septe drieto el po, come
loghi septe drieto el po, come in lo presente quatemeto predicto ghiramente se vederà
alla sala: registro che riporta, in tabelle metodicamente ordinate, i dati che
tracciato alla sala, per poterlo riprodurre esattamente in seguito, quando se ne presenti la
conserva il manoscritto di tutte e tre in un quadernettino. = dimin. di
entrate e delle uscite nei banchi e in altre istituzioni veneziane; contabile.
deliberazione del senato della repubblica di venezia [in rezasco, 894]: dui quademieri
obligo che ogni giorno mettano le partite in banco. rezasco, 894: 'quademiere
così di debito come di credito, tenendovele in perfetto bilancio. = deriv
quattro membrane o di quattro fogli ripiegati in due, in modo da formare 16
di quattro fogli ripiegati in due, in modo da formare 16 pagine, corrispondenti
pagine, corrispondenti a un'odierna segnatura in 8°. latini, i-m:
sia pesto, / e di carta in quaderno / sia gittato in inferno.
e di carta in quaderno / sia gittato in inferno. testi fiorentini, 258:
creolla acciocché fosse sedia della sapienza ed in essa il re della città di sopra,
della città di sopra, cioè taltissimo dio in essa sedesse. testi pratesi, 327
a casa col padre e colla madre in firenze dirimpetto in messer girolamo machiavelli doctore
padre e colla madre in firenze dirimpetto in messer girolamo machiavelli doctore, un quaderno
doctore, un quaderno della fisica d'aristotile in carte pecorine ove comincia il secondo libro
biagio] due quaderni della lettura fo in fretta per voi. caro, 12-iii-81:
stato occupato, secondo me, avendo in copiare ad un francese...
numero progressivo e talora anche, sempre in caratteri minuti, dal nome dell'autore
definizione dell'arlìa, 4 foglio piegato in modo da far quattro carte cioè otto
casscuno dei companni li quali sono isscriti in questo qua- dreno lire sete per centinaio
cavalcanti se- cento venticinque fiorini d'oro in kalendi di novembre anno mille trecento:
che di tutti aveva ordinatamente il nome in un suo quaderno, il quale aveva appresso
, 5- 107: nuto rovistava in quella cassa: c'era un carico di
. 4 vaca il posto di medico-chirurgo in una comunità, collo stipendio di lire
nel quaderno degli oneri. 4 si dà in appalto una fornitura, colle condizioni che
ville e quanto doma; / faceva scriver in quaderni accesi / ciascun suggetto all'imperiàl
descritti e cancellarne e di nuovo rescrivere in augumento e corroborazione. documenti della milizia
8° gli avvenimenti occorsi. si custodisce in un fodero dentro l'armadietto della chiesuola.
: io sono tarde recordato de leze in questo quatemo. busone da gubbio, lxxviii-i-360
titolo..., monsignor manassei in piedi, asciugatesi le labbra con una
fatto troppi schemi; / vorrebbonsi mandare in balordìa, / che v'è buona
napoletane non è ora più quel bel tempo in cui per non saper leggere né caratteri
scadente. è. cecchi, 5-375: in lunghe lettere all'amico mario schipani e
lunghe lettere all'amico mario schipani e in fitti quaderni di aiario riferisce e discute
vita scriveva all'alba i suoi pensieri in quaderni e ne accumulò così duecentocinquan- taquattro
quaderni. baruffaldi, xxx-1-20: apparirà in tà guisa una pianura / tutta egual,
parlare, / e'trovo, signori, in ogni quaderno / dove che mstorie se
, che ballano, che fuggono, in temi, in quaderni, in quinterni
ballano, che fuggono, in temi, in quaderni, in quinterni interi, se
fuggono, in temi, in quaderni, in quinterni interi, se la volete con
salvini, 41-247: ora siccome egli in questo sonetto, cioè ne'recitati quaderni
cornazano, 1-44: ridea el cauto marito in mezo l'opra... lei
; / io credo che so'scritto in suo quaderno. • -essere sicuro il
quale... fu commesso falsità in du'cose: cioè in uno libro
fu commesso falsità in du'cose: cioè in uno libro 0 di mercanzia o di
, / ché gentilezza è bene anche in inferno. -porre in quaderno qualcosa
bene anche in inferno. -porre in quaderno qualcosa: registrarla. fazio,
fazio, ii-19-11: gregorio papa, in questo tempo, fece / la quinta
fece / la quinta fena e puosela in quaderno / con lettere più ferme che
fare un quaderno di o su qualcosa (in forma ipotetica): aver molto da
le cose. angiolieri, xxxv-ii-381: in tale guisa è rivolto il quaderno,
rompere il quaderno. / per questo, in sempiterno / cristo condanna i bugironi al
nel quaderno dei morti? -vivere in quaderno: partecipare della perfezione divina.
1-178: lascia star donque il viver in quatemo: / piangi, sospira amando,
più amor, volger quaderno / vedresti in un momento, / e mostrarsi contento
ove dèe nel quademuccio de le pergamene in kalende settembre nel cmquantasette. libri di
, 16: i detti danari ebbe in due partite da gherardino di tano baron-
, come si vede al nostro quademuccio, in tutto da dì 26 di marzo 1564
arte della seta, 114: ti mostrerò in che modo si fa tratto la trama
e, finito la visita, lo presentino in cancelleria. 2. libro manoscritto
dante], cercando per alcuna scrittura in forzieri, trovò un quademuccio, nel
uno quademuccio di mano di dante, in sul quale erano scritti i setti primi capitoli
a uno suo parente. v borghini [in ùetruria, 1-621]: io
stile del trecento, / e poi startene in cappuccio, / cheta almen per un
, turcilinghi et altre nazioni settentrionali, venne in italia. fausto da longiano,
la galeazza] tutta alla latina, ancorché in spagna l'abbiamo messe alla quadra.
alla triangolare, essendo quella vela tagliata in triangolo, come quella che è detta
quella che è detta alla quadra è tagliata in quadrangolo. documenti della milizia italiana,
quadra vuol dire correre navigando con vele tagliate in quadrangolo. l. fincati, 1-221
dalla pastura precedentemente sparsa, è affluito in quantità soddisfacente. dizionario dì marina [
obbliquo equidistava, / non tenebrosa ed in lucie non ladra, / diana, e
forme di focacce e di farrate / in vece avean eli tavole e di quadre
quadre. idem, 12-360: l'ostie in mezzo addotte, /... /
3. region. ciascuna delle quattro fette in cui viene tagliata la piada romagnola.
romagnola. pascoli, 387: ognuno in cerchio mangia le sue quadre. idem
goya! curiosa città. è divisa in quadre e ciascuna quadra è recinta di un
da barberino, i-82: se tu sedrai in via / o in piaza con gente
: se tu sedrai in via / o in piaza con gente, actendi prima /
sua nova bil- tate / fere saette in disdegnosa quadra, / dice la mente,
a qualcuno: farsene fe, prenderlo in giro, canzonarlo. oddi,
un gran torto a non lasciarli avere in pace quella bella giovanetta, poiché, e
corte, ma di quale altra sia in italia. adr. politi, 1-531:
diletto sia / nello star con le molle in man al foco i...
la quadra? baretti, i-20: rizzatomi in fretta e in furia, che alcuno
, i-20: rizzatomi in fretta e in furia, che alcuno non se n'avvedesse
quadra al suo vecchietto e a mettere in canzonella se stessa per la bella figura che
varchi, 3-56: usansi ancora, in vece d'adulare..., dar
quadra e sarai salvo. -porsi in quadra: disporsi in forma di quadrato.
. -porsi in quadra: disporsi in forma di quadrato. trissino, 2-1-202
/ e similmente i cavalier san porsi / in quadra, in rombo, in pendola
i cavalier san porsi / in quadra, in rombo, in pendola od in uovo
/ in quadra, in rombo, in pendola od in uovo, io
, in rombo, in pendola od in uovo, io. prov.
lor parti; però non disconverrà che, in onore della patria dell'inventore, tanto
: assegnando egli essempi non ben auadrabili in nostra lingua, potiamo in luogo d'essi
ben auadrabili in nostra lingua, potiamo in luogo d'essi addurre noi di nostro
medesimo vidde l'anno 1530 e il pareo in lutezia, in un uomo quadragenario.
1530 e il pareo in lutezia, in un uomo quadragenario. intorcetta, 55:
, un quadragenario con una chierica tonda in cima al capo come un prete e
e non la potemmo fornire, intromettendosi in mezzo di molte altre occupazioni. gir.
decorare la corte de tutte queste provinzie in gant per meggia quadragesima. giovio,
de quatragèsima. de luca, 95: in alcuni tempi, come...
e pure non è proibito di contrarre in qualunque tempo il matrimonio ed anche li sponsali
. temanza, 184: nel 1552 in quadragesima lo regalò d'olive, malvagia
primo giorno della quadragesima gettò le ceneri in gli occhi e non sopra il capo,
quia gibellinus es et cum gi- bellinis in cinerem reverteris ». 2.
observante, qual ha predicato questa quadragesima in ditta chiesia. ghirardacci, 3-310: predicando
, 3-310: predicando la presente quadragesima in san petronio un padre regolare, molte
3. per estens. periodo di digiuno in altre religioni (come il mese del
caccia, avendo affrettato il ritorno per ritrovarsi in costantinopoli al principio della loro quadragesima,
col radgia. 7. protestare in via diplomatica. b. cavalcanti,
di quinto plemminio, commessario di scipione in locri. varchi, 18-2-186: 1 dieci
. varchi, 18-2-186: 1 dieci, in luogo di querelarsi di lui o di
ambasciatori di spagna e di fiandra dimoranti in parigi. botta, 4-722: il re
che i prìncipi di quella nazione fossero in augusta convenuti. manzoni, pr.
falsità. lalli, 1-5-31: fu in querelar l'alfier primiero autore. alvise
: spagnoli... querellor- no in primo luoco trautsmondorf appresso l'imperatore di
afflittiva o pecuniaria..., scrive in sur una polizza. b.
volse egli stesso [carlo v] parlare in pubblico concistoro, querelando gravemente il re
crudo principe male accolto e tosto querelato in senato, non per le apposte cagioni
ammesso a giustificarsi dell'accusa o denunzia in qualunque tempo comparirà innanzi la pubblicazione della
querelati e querelanti. -l'accusato in attesa di sentenza definitiva. f
anno da capo le parti e rimettere in giudicio le cause. querelatóre, sm
malignità le stava inginocchiato alla presenza, in atto di quereloso. cesarotti, 1-xxviii-120
, 1-19: cum sia sta cosa querenda in le collocazione de le menie la salubritate
vogl'io, tu mi peti? 'in primis 'queroti / che la sannioncida
'l tempo scorre, / anzi stravola in breve, o patre mio, / te
cercare. passione lombarda, lxxxvii-118: in quella villa de galilea / ne zé
perfin k'eo poss geoder e star in delectanza ». -indagare. -anche
delectanza ». -indagare. -anche in relazione con una prop. subord.
subord. guinizelli, lxv-3-6: in quanto la natura / e 'l fino insegnamento
mova e quera / finché del vero in lui si pinga l'orma.
3. volere; desiderare. -anche in relazione con una prop. subord.
querimonia, querimonie). -anche, in senso concreto: discorso intessuto di lagnanze e
i-rv-648: a un punto ch'elle in casa entrassimo, / manderia dietro al vecchio
. gozzi, 1-226: avendo io in alcuni de'miei fogli scritto di fabbriche,
, federigo primo imperadore andando di lombardia in puglia passò per la nostra città di firenze
città di firenze... e, in quella soggiornato alquanti dì, e fattagli
medesima pena che meritava chi fosse stato in colpa. varchi, 18-3- 259
re di risoluta e veemente natura né in alcun modo pieghevole alle querimonie e ai
le bestemmie? -in contesti ufficiali o in fonile solenni, nell'ambito di discussioni
, dispregiandoli annibaie, se n'andarono in cartagine e propuosono la querimonia del patto
. sarpi, vi-1-53: il papa in consistoro fece gran querimomia che l'interdetto
campiglia, 1-283: arrivò d'alemagna in corte pietro bu- trico...
., il quale fece gran querimonia ch'in francfort e in argentina non fossero stati
quale fece gran querimonia ch'in francfort e in argentina non fossero stati fatti i dovuti
vo raccontando io simili cose ne'tempi in che ci troviamo?... ma
concetto da cesare. sarpi, vi-2-28: in italia ed in francia questa censura è
sarpi, vi-2-28: in italia ed in francia questa censura è quasi distrutta; ma
francia questa censura è quasi distrutta; ma in spagna, dove s'esercita spesso,
nel tempo del mio sindicato è venuto in luce. machiavelli, 1-iii-203: ne
nelle quistioni di soldi sexanta o da indi in su, e'consoli, ricevuto la
curia delle querimonie: a lucca e in altri comuni italiani, tribunale costituito da tre
pubblico ufficiale. ammirato, i-2-540: in firenze [nel 1353] fu tolta via
delle persone dabbene, le quali rompono in sospiri e si struggono in lagrime in udir
quali rompono in sospiri e si struggono in lagrime in udir funeste novelle. guerrazzi
rompono in sospiri e si struggono in lagrime in udir funeste novelle. guerrazzi, 1-388
, com'era, uccellato, rompe in querimonie infinite. g. prati,
tutti dall'ombra, e a l'ombra in fondo / ci asconderem. né querimonia
de marchi, i-128: si perdeva in parole vane, in querimonie che laceravano
i-128: si perdeva in parole vane, in querimonie che laceravano il cuore. c
che esprime malcontento o fastidio, talora in modo esagerato o importuno. soffici,
mi sembra di star qui a perdermi in ciarle inconcludenti e in vanesie millanterie,
qui a perdermi in ciarle inconcludenti e in vanesie millanterie, mi par d'essere
contadino, legando la bocca ai sacchi in granaio, saprà dire querimonioso quante staia costò
: -non vedo la ragione.. -disse in tono querimonioso la donna dai capelli rossi
ciglio. fr. colonna, 3-38: in medio de gli circumscripti liniamenti tuberava uno
domenico da prato, lxxxvtiit-499: in sì fatto diserto... non
di maglia a piccoli quadrati tronchi rinchiusi in più grandi molto leggiadramente. si trova
xii-152: udii il telefono, laggiù, in fondo allo studio, squillare ripetutamente,
querulità e malcon- tentezza che non cessa in ogni tempo ed in ogni luogo di
tentezza che non cessa in ogni tempo ed in ogni luogo di esser soffiata sulla diffidente
del mondo, purché non si corrompa in umore atrabile o in gemebonda querulità.
non si corrompa in umore atrabile o in gemebonda querulità. 2. intonazione
un danno o per un torto, talora in modo esagerato o importuno, con frequenza
coloro che sono stati rotti e vinti in guerra sogliono esser più queruli che forti.
e prigioniere. redi, 16-ix-98: leggo in questa relazione che il suddetto signore illustrissimo
godere, poi che ti si muta in cuore / il suo dolore in tua felicità
muta in cuore / il suo dolore in tua felicità. -con riferimento all'
mendicante avevo visto ad atene; solo in qualche borgo dell'attica avevo trovato una
raccoglievano a parlamento gli anziani, seduti in fila querula e tremula sulle panche.
tien sì cara. moniglia, 1-ii-147: in duri lacci avvinta, / passa sopra
? -per estens. che insiste in modo lamentoso e piagnucoloso nel chiedere e
piovene, 2-214: un'altra forza trovai in lui, una prepotenza passiva, querula
preinferti articoli, i suoi discorsi diffondendosi in querule doglienze e minaccie di partire di
/... lascia un vuoto, in cui ristagna un'ombra, / un
dispare, e poco / dopo si rincama in un altro, ed allora / il
fermo e lucia, 239: egli pensava in quel momento non senza terrore alle óride
aleardì, 1-21: tendesti dell'arpa in fra le corde / corde d'un arco
: a voce sommessa eppure distinta, in tono di querula prece, cominciò a
osi accenti, / l'ore nel querelarti in van consumi. berrt, 1-186:
ciro di pers, 3-210: poco in querulo suon mesti lamenti / acquistan fede a
. f. frugoni, vti-366: entrato in un vicolo contiguo, sentii un lamento
7: vivono, vive. non udite in questa / notte una voce querula,
285: cangiasi il suono de'soavi flauti in urla querule e lamentevoli. tasso,
morto ch'ei fu, color che in mesti accenti / disfogavano il duol chiuso nel
a mio lubito / convertere i cachinni in voci querule. casti, 145: degli
famiglia imprime con marchio indelebile, ma in quella voce il dolor cupo e querulo
tu ancora al duolo / né sospirar in vano, / querulo rosignuolo, / la
aquila striscia sopra la carta per convertirla in un cielo. nievo, 1-492: il
e lo sfoggio vanesio della locomotiva manovrante in piazza, il suo querulo fischio,
, ma assai remoto e come risuonante in un altro appartamento, un rumore singolare,
l'acqua corrente e querula incristalla / in ghiaccio. fiacchi, 167: il ruscelletto
, che di là zampilla, / in sì querulo tuon non armonizza / come tu
: come mai le querule / siringhe in un balen trombe divennero? becelli,
2-2-140: era lidio il tuono o modo in cui cantavano e suonavano le tibie,
querulòmane, agg. medie. in psichiatria, che è affetto da querulomania
querulomania, sf. medie. in psichiatria, psicopatia caratterizzata da idee deliranti
ancora il nuovo am- basciadore del duca in roma, conte vischi. -che
parole). buti, 2-335: in questi quattro ternari lo nostro autore finge
conoscenze specifiche, per lo più rivolta in modo formale o per scritto; interrogativo
oggetto di larga considerazione fra persone e in tempi diversi. tasso,
disprezzato. tassoni, xvi-412: viene in quisito per che cagione il sole, ch'
per risolvere i quesiti delle scienze sperimentali in materia economica e sociale. b.
. -enunciato che deve essere provato in una roposizione logica, in una
provato in una roposizione logica, in una dimostrazione scienti ca;
teoremi '. idem, 8-15: in ciascuna di tali proposizioni conviene distinguere il
. piccolomini, 10-347: eran già in siena più anni sono in uso alcuni
: eran già in siena più anni sono in uso alcuni quesiti enigmatici così fatti,
-argomento intorno al quale vertono le comunicazioni in un'accademia, in un congresso.
vertono le comunicazioni in un'accademia, in un congresso. algarotti, i-x-61:
a leggere il dottor asson una memoria in risposta al quesito proposto dal congresso di
-tema proposto all'elaborazione o alla risoluzione in un esame, in un concorso; dissertazione
o alla risoluzione in un esame, in un concorso; dissertazione richiesta nelle università
concorso. pratesi, 5-296: licenziato in teologia, ne sciolse con plauso tre
gozzano, i-521: vittorino era forte in matematiche, io in componimento; l'uno
vittorino era forte in matematiche, io in componimento; l'uno svolgeva i temi
. tarchetti, 6-i-4s7: quel giorno in cui verrà risolto il grande quesito della
vari quesiti. casti, ii-7-31: in fretta, desioso, impaziente, / quesiti
ch'era mio dovere di fare e se in somma io non ho nulla da rimproverare
come posizione giuridica soggettiva favorevole) che in un certo momento è sorto in modo
) che in un certo momento è sorto in modo definitivo e perfetto in capo a
è sorto in modo definitivo e perfetto in capo a un determinato soggetto in forza
perfetto in capo a un determinato soggetto in forza della legge vigente in quel momento
determinato soggetto in forza della legge vigente in quel momento, e che pertanto non
la protegge come diritto irrevocabilmente quesito, in virtù della suprema legge della socialità.
. 2. ant. addotto in modo pretestuoso, finto (nell'espressione
. essere venduti, donati, alienati, in pagamento dati, distratti ovvero in altri
, in pagamento dati, distratti ovvero in altri sotto niuno quesito colore. machiavelli
o indiretta o sotto alcun quesito colore convertire in altro uso che di sopra si dica
ordini di monte castello, 77: in alcuno modo né sotto alcuno quesito colore tagliare
gualdo priorato, 954: non giungeva in alcuna città che le sue prime ricerche
popolo il quesitore, che ne doveva in suo nome giudicare. 2.
come soggetto di persona e talora è in relazione o in contrapposizione con quegli)
persona e talora è in relazione o in contrapposizione con quegli). novellino
d'aquino. petrarca, 360-80: questi in sua prima età fu dato a l'
si dice * questi ', che finisce in 'i 'così nel minor numero
marino, v-2: or si trova in torino un certo matto / che de la
matto / che de la creazion cantando in rima / toma ogni cosa a quell'esser
alto curvando 7 il cristallino rostro, in su le mani / ti versa acque odorate
enaro e ogni altra cosa ch'io avessi in tasca. pavese, 4- 112
o a cose (considerati come persone in contesti allegorici). dante, inf
vuole che io contro a mia natura in te incrudelisca. -con funzione sintattica
incerto. de luca, 1-9-1-114: in ciò si lascia il luogo alla varietà,
deferire molto a quello che sia ricevuto in quel paese, essendo gran giudice delle
2. agg. che contende in giudizio; che querela. - anche
re liutprando,... giudicò in una lite vertente tra adeodato, vescovo
stefano, 1-180: quello che presumerà in alcun mondo, colore o pretesto intromettersi o
sorte..., sia condennato in pena di scudi cinquanta d'oro.
: ho voluto alcuni ragionamenti raccogliere che in una brigata di tre nostre valorose donne
d'a- more, assai diversamente questionandone in tre giornate. bandello, 1-21 (
bene o di un vantaggio, anche in giudizio. sacchetti, 163-5: sempre
-cavillare. foscolo, vi-80: nasce in meraviglia vedere i ministri austriaci questionare sul
: la sopradetta quistione si qui- stionò in corte, mentre che papa giovanni visse.
parrei saputa quistionare. 2. discutere in modo vivace ed energico, venire a
con male parole, altercare. - in senso generico: litigare. s.
un giorno che questionavano e si gittavano in faccia l'una all'altra di male
fé incontro e dis- seli: « in mal punto / qui puoi dirti arrivato ed
mal punto / qui puoi dirti arrivato ed in mal'ora, / se tu di
, sm. insieme di domande ordinate in serie che sono rivolte, generalmente per
per un'indagine statistica. -anche, in senso concreto: il foglio o il
risposte. b. veratti [in « opuscoli religiosi, letterari e morali »
fino a non molti anni addietro anche in francia la parola 'questionnaire 'significava tut-
e disimbrogliar quel che ti vogli dire in que'confusi e leggeri propositi gli quali,
discussione o di disputa; dibattuto (anche in disputazioni filosofiche). livio
molto questionata e per le piazze e in altri luoghi, pervenne in senato. b
le piazze e in altri luoghi, pervenne in senato. b. fioretti, 2-4-169
di riposo... avea portato in scena... il tanto aspettato,
[la consuetudine scolastica] i professori, in dati giorni, a ridursi solennemente nellu
deve essere esaminato nei suoi vari aspetti in modo esaustivo, come confronto e arricchimento
o, più raramente, come passatempo in una conversazione; tesi di una disputa
di carattere universale, tesi generale (in contrapposizione alla questione finita, cioè accompagnata
fummo era ancora congiunto col mangiare, era in costui signoria. fra giordano, 41
essendo egli a parigi e quivi sostenendo in una disputazione 'de quo- libet '
contra fatti dagli opponenti, senza mettere in mezzo raccolse, e ordinatamente, come
citolini, 533: la questione è partita in infinita, che chiamano il proposito,
accademie si disputano le questioni idealmente e in astratto. b. trevisan, xl-30:
ignoranza e alla baldanza giovenile mi pose in mano la penna, presumendo che tanta
mio scopo. silone, 4-198: in questioni di religione le donne si spiegano
sì è grande, se cognobbono o seppono in alcun modo del giudicio e della perdizione
alle menti umane alcuna cosa che pure in se stessa è bene, alcuni lo
altri il risolvere questa questione: se, in qualche caso, uno smisurato sentimento di
titolo di opere filosofiche o scientifiche, in partic. medievali. bonavia, 345
, anco segondo gentile, et ambedue in carta pecorina. g. chellini, 157
mie questioni d'alberto sopra la posteriora in carte bambagine, in quaderni di mia
sopra la posteriora in carte bambagine, in quaderni di mia propria mano. redi,
naturali: traduzione del titolo dell'opera in 7 libri di seneca il filosofo (5
e dir. cost. argomento di discussione in una seduta parlamentare o in un'assemblea
di discussione in una seduta parlamentare o in un'assemblea; mozione posta ai voti
la fiducia, prospettando le proprie dimissioni in caso di bocciatura). -questione di
-in partic.: problema che sorge in sede giudiziaria, e la cui soluzione è
congetture. idem, 1-3-1-8: non regnavano in quei tempi le tante frequenti et intricate
spirituale et il temporale, come ancora in ciascun foro, respettivamente, tra diversi
sulpizio, di tutto questo fu parimente in questi secoli e per effetto di queste leggi
alla tesi da respingere e di quelle in appoggio alla tesi presa a sostenere,
baccellieri sotto la guida del maestro, in contrapposizione alla questione quodlibetale, disputa pubblica
quodlibetale, disputa pubblica sostenuta dal maestro in periodi fissi dell'anno su un qualsiasi
diceria nella quale àe due parti messe in guisa di dubitazione, et appellasi questione
della questione. cavalca, iv-103: in quegli tempi si levò una grande turbazione
, 2-i-169: tre giovanette, essendo in uno prato come noi ora siamo,
. il tinore di tale quistióne fu in questo modo, che l'una disse di
potenzia magiore. serafino aquilano, 75: in dir 'amore ormai taccia la gente
doe amanti più question non mova / in iudicar chi magior doglia prova, / quel
padri della nostra religione, veggendosi involti in grandissime tenebre, furono costretti con lunghissime
non riuscirono, prese a pubblicamente impugnarla in istampa. delfico, ii- 328
difficili a risolversi, per l'ignoranza in cui scrissero intorno alle origini dei popoli
hanno progredito d'un passo da trenta anni in qua. c. levi, 2-29
illustre di dante; il toscano e in partic. il fiorentino
tre grandi autori della tradizione trecentesca, in partic. dal petrarca per la poesia
, sua natura, dante in poi, abbia pensato alla quistione della
non ancora conclusivi di una controversia, in partic. scientifica o letteraria. spallanzani
un discorso. filangieri, i-601: in atene... la legge temeva le
vedete impaccio, / per poco conoscenzia, in mia quistione. novellino, xxviii-041:
lo stupore conceputo d'un ladro trasformato in apostolo. da ponte, 171: lo
. da ponte, 171: lo stordimento in cui rimase la vecchia è più facile
. leopardi, 870: poiché siamo in sulle favole, eccotene un'altra,
io, perché gli uomini che offendono in qualunque altro peccato chiamiamo peccatori.
credere iddio, la terza si è credere in dio. bembo, iii-339: perottino
, 1-114: se a non è in nissun b e b è in alcun c
non è in nissun b e b è in alcun c, è necessario che a
, è necessario che a non sia in alcun c, cose d'assassinar e stroppiar
è qui tempo di trattenere il lettore in lunghe quistioni. -obiezione rivolta a
conv., iv-xii-ii: veramente qui surge in dubbio una questione, da non
tale appare) o comunque inutile in casi urgenti o molto importanti.
: questione di uo mini in roma! questione di uomini innanzi a 24
rosmini, 5-1-84: che l'uomo in seguire la verità senta piacere l'abbiamo
piacere l'abbiamo detto. la questione sta in sapere s'egli è il piacere l'
o rimarremo divisi, smembrati, liberi forse in una parte della nostra terra, ma
, / rimango senza il cuore, in gran quistione / qual men dorrìemi, il
: io ti pregai che tu rimanessi in efeso, quando io andai in macedonia,
rimanessi in efeso, quando io andai in macedonia, acciò che tu facessi manifesto
di nuovo, ogni volta che veggono in prima la luce; ma, secondo che
di quei due matadori. soffici [in lacerba, ii-291]: il principio di
. fogazzaro, 11-57: ora gli vado in camera e gli metto la questione:
persone che sostengono le rispettive ragioni anche in modo violento e con scambio di accuse
nel viso a uno popolano; o in una calca uno darà di petto senza malizia
costoro ebbero l'arca aperta e puntellata, in [uistion caddero chi vi dovesse entrare
tempio della dea chiamata placamarito, ch'è in palagio, et ivi insieme si favellavano
lasciando la contenzione de'loro animi, in concordia ritornavano a casa. pulci,
arte mia, et anche s'era intervenuto in certe terribil quistione infra me et altri
rigiro? / tu me thai a dire in tutte le maniere. g.
renzo, sprigionandosi da lui; e partì in furia, troncando così la questione.
, 535: le quistioni di proprietà in calabria son pericolose e finiscono a fucilate.
: relativa al diritto di precedenza in una cerimonia ufficiale. de luca
avvenne che un fuoco s'apprese in capsa. burchiello, 84: la poesia
quistioni, eleggi gli uomini che abbiano in sé quattro cose, cioè essere potenti da
, che amino la verità, che abbiano in odio l'avarizia. boccaccio, dee
(69): dandosi a que'tempi in francia a'saramenti grandissima fede, non
sull'esame de'fatti e sentite le parti in contradittorio si determini la questione. dessi
specifica il tipo di causa (specie in funzione dell'accusa).
d. vasco, 133: regolate in questa guisa le successioni intestate, non
si mettesse una delle parti o amendue in campagna con poche genti e senza apparecchi
. gozzi, 1- 219: in una certa calle la sera de'21 nacque
volpe e nibio con polcino / non entri in questione. 10. combattimento fra
subito si partì di cesarea et andossene in sebaste, dando luogo alla questione,
rinaldo vide appiccar la quistione / e in mezzo si scagliò di que'pagani.
pose a lato, / per aiutarlo in ogni questione. -sfida cavalleresca,
di lì a tre giorni e'fossore in sul prato di camellot a difinire la
due autorità, che può essere risolto in via diplomatica, con negoziati, oppure
papi e li 'mperadori. intelligenza, in: il mondo guarda tutto in tua leanza
, in: il mondo guarda tutto in tua leanza, / di qual tu
non posson con le buone accomodare / e in vano a prò di sé fasti e
vengono al sillogismo dei cannoni / e in breve tempo aggiustasi l'affare. pecchio
l'oggetto delle sanguinose reiterate guerre che in asia si fecero per sì lungo tempo
lungo tempo le due nazioni più potenti in europa nella marina, la francia e
delle forze che l'italia può porre in campo per rivendicarsi esistenza, dritti e
disposizione d'animi per metter di nuovo in campo la quistione del mandare uno esercito
3-340: erano scansati i due scogli in cui rompe il presente secolo: di accettare
nel maneggio del pubblico denaro, specie in considerazione dei ripetuti episodi di corruzione e
, 1-i-981: la questione romana non mette in pericolo la religione e la nazione soltanto
è poi possibile e da augurarsi un'unione in cui entri il socialismo riformistico, il
fe- noglio pubblicato postumo nel 1963, in cui alle vicende della resistenza il protagonista
: 'quistioni perpetue processi così detti in roma perché avevano una forma prescritta ed
, il parricidio, lo avvelenamento; in appresso vi furono aggiunte la prevaricazione de'
motivi. aretino, 20-241: datole in premio la lettiera, godeva di lei
vorrebbono acquistar nome di bivilacqui stando tuttavia in volere attaccarsi a quistione con le mosche
la voleva, però che era sua in prima che di lui. -decidere questioni
e l'asso. -essere a, in questione: contendere, litigare. cavalca
non trovandolo, furono mirabilmente turbati ed in quistione, non sapendo che fatto ne fosse
, ii-22-73: tre papi funno allora in quistione / e tutti e tre in
allora in quistione / e tutti e tre in un sol tempo vivi: / giovanni
la vite] la fossa aver, ma in somma sia / (secondo il loco
: sappi, abate, ch'io sono in mirabile quistione del fatto di melchisedech,
le parti tutte delle scritte cose che sono in questione, e così facendosi, più
più sicura sperienza se ne piglierebbe che in altra maniera. galileo, 3-2-91: se
centro dell'universo. montale, 4-311: in questione, o meglio sotto accusa,
stampa periodica milanese, i-446: operare in modo che la distanza che corre tra
opinabile o controverso; disputare, anche in modo accanito o capzioso; cavillare.
): uno profeta... in loro persona ebbe fatta questione a dio dicendo
io vi vidi, io vi vidi in sul vostro ». andrea da barberino,
; e colla man mancina, mettendola in su 'l pomo della sua spada,
questi tali che s'occupano del giornale in questione, né d ^ altri. palazzeschi
. palazzeschi, 1-164: il villaggio in questione sarebbe circa a quindici chilometri da be-
mualda. bonsanti, 5-120: nell'orologio in quistione, tutto un apparato accompagnava lo
accompagnava lo scandire insensibile. -messo in questione: esaminato minuziosamente negli aspetti meno
, tutta la propria vita pare messa in questione. -mettere in questione qualcuno:
vita pare messa in questione. -mettere in questione qualcuno: interpellarlo per dirimere una
: i cavalieri, mettendolo [saladino] in questione, pregaronlo che aprisse sua risposta
. -mettere, porre, rimettere in questione qualcosa: sottoporlo a giudizio o
possanza d'amor ha da esser posta in quistione, se pur troppo non ci è
muratori, 6-260: si può mettere in questione se tutte queste dispute ad altro
ma a vivere. vittorini, 5-373: in questa capacità di rimettere tutto in questione
: in questa capacità di rimettere tutto in questione, caso per caso e problema per
alle murelle / e messa m'è in quistion l'ultima caccia. -mettere
piume disi- dera di godersi, chiama in aiuto di sé, contra il suo sangue
e la eredità a sé lasciata dirittamente in quistion mette per obliqua via.
rivoluzione di luglio era tal fatto che poneva in quistione i princìpi del diritto europeo definito
conte guido novello, che allora era in pisa vicario per lo re manfredi, s'
loro molto caro e bisognevole. -mettersi in questione: chiedere a se stesso.
fratello per torgli un danaio; sentirò in me stesso di non poter dubitarne, sarà
degno delle nsa colui che volesse mettersi in quistione se 10 possa dubitarne o non
dubitarne o non possa, sentendo io pure in me stesso di non potere.
non potere. -mutare questione: cavillare in modo fraudolento sui termini di un accordo
sconfitti / i pisani e lor gente in lor paese, / quistion mutaron contr'a'
volendo ruomo la virtù, sente alcun piacere in volerla; né di ciò è quistione
: l'astrografo chiarisce che un giorno, in un'osteria di bassano veneto, alcuni
caro quistione, / o castelvetro, in su la lingua ebrea, / greca o
autorità e'ritoccò quel testo. -porsi in questione: intervenire in una sfida cavalleresca.
testo. -porsi in questione: intervenire in una sfida cavalleresca. s
il vanissimo fondamento ed infelice di porsi in quistione specialmente pe'servidori, ch'è
, i-1-280: quantunqua di beni àe in esto mondo el minore animo d'omo
. d. bartoli, 10-190: in gran processo di quistioncelle non valevoli ad altro
, xi-2- 583: il signor manzoni in cento e più pagine, dove tratta
108: cessiamo una volta dal disperdere in commenti grammaticali, in quistioncelle d'erudizione
volta dal disperdere in commenti grammaticali, in quistioncelle d'erudizione, in censure,
grammaticali, in quistioncelle d'erudizione, in censure, in apologie ogni forza di
quistioncelle d'erudizione, in censure, in apologie ogni forza di pensiero e d'
crusca] -. consumano 'l tempo in quistioncine disutili e vane. casalicchio, 337
davvero conveniente d'avviare, proprio qui in paese, un'altra questionaccia? =
trovò frate boncera cne il bazalischio avea in nella tana cieca di ricca sua moglie
vanità il quistioneggiare se l'ultimo cielo sia in luogo o no. a.
tanto quanto più puoi fuggito, e sarai in pace e in equitade. nannini [
puoi fuggito, e sarai in pace e in equitade. nannini [olao magno]
tanto ardore desiderati, e poi spartirgli così in un tratto e darla a un sacco
cos'è quel che spesso uno è in due / e mangiasi una volta e
per dritta sentenza / di mutamenti d'in quest'orticello / son fatti per oculta
la incerta vittoria se fermareno de poi in quisto loco. firenzuola, 792:
boschi. testi, ii-223: adorato in quest'urna io sono urbano, / che
, / che al riposo fatai riposo in pace: / stanca non già di benedir
metastasio, 1-ii-916: varie fiere e in varie guise / tutte armate o pinte il
. leopardi, 11-36: io solitario in questa / rimota parte alla campagna uscendo
, / ogni diletto e gioco / indugio in altro tempo. idem, 22-29:
età verde / sarei dannato a consumare in questo / natio borgo selvaggio. mazzini
borgo selvaggio. mazzini, 12-344: in questa londra non si può trovar cosa
. g. gozzi, i-8-32: uomini in altre faccende di gran cuore,
gran cuore, quando hanno ad entrare in questa via che conduce afi'ingiù,
lasso o me, che deggio fare / in questa vita sanza alcun conforto? della
vi- 288: forti romani, in questa / notte omda e funesta, il
e cari. batacchi, i-122: in questo tempo un'orrida procella, / che
portata, / si scioglie, e cade in questa parte e in quella / a
, e cade in questa parte e in quella / a bizzeffe la grandin smisurata.
la ventura. quel ch'io provo in questo momento. levarsi la mattina alle
questi freddi. si trattenga questo tempo in vostra compagnia. per tutto questo mese cu
gennaio. questi quattro giorni che sto in questo mondo. mazzini, 45-270:
non ho mai avuto tanto da fare come in questi giorni. pirandello, 8-1016:
di isidoro minore volgar., 143: in quiesto tempo dui omini, l'uno
tion, fòro li primi omini che fussero in grecia admagistrati ne l'arte dello canto
arte dello canto. davila, 654: in francia in questo tempo, oltre le
canto. davila, 654: in francia in questo tempo, oltre le discordie ordinarie
per la lega. casti, iii-156: in quest'occasione incominciò a introdursi la religione
sp., 6 (101): in questo tempo, agnese s'era affaticata
parte trascorsi). -che avverrà in un futuro più o meno vicino;
varè che mi porti questa sera ricopiata in carta fine, in dimensioni non più
questa sera ricopiata in carta fine, in dimensioni non più grandi del foglietto che
po'di garbo e nitidezza che manca in questa, l'unita autorizzazione. stampa
boccaccio, / valente prosator, scrisse in toscano. foscolo, iv-349: questo ripiego
segundo la vostra forga ch'è sufficiente in questa parte vugliae dare overa ke possa
vugliae dare overa ke possa avere officio in comuno. monte, 1-3-13: né mai
eresia. batacchi, i-226: se alcuno in quest'istoria mia / veder volesse quali
la discrezion 'n un frate o un cece in mare. foscolo, se-p.,
-seguito da un agg. possessivo (e in questo caso l'agg. dimostrativo esercita
de'boccacci. davila, 45: in questa maniera procedendosi con le deposizioni de'
del frate. leopardi, iii-205: in questa maledetta casa... a tutti
mi fanno viver da frate, e in età di ventun anno, e con questo
: io questi tipi li ho veduti andare in terra al primo pugno.
al primo pugno. 6. in correlazione con quello, indica, fra due
, 366-83: da poi ch'i'nacqui in su la riva d'arno, /
cosa che mai più s'era vista in quelle parti e rarissima in queste. leopardi
s'era vista in quelle parti e rarissima in queste. leopardi, 12-10: come
finor liberamente ho fatto / cose da orbo in questa parte e in quella, /
cose da orbo in questa parte e in quella, / perché adesso non vuole un
una mandra / or salta a quello in tergo e sì gli scava / con le
. morosini, lii-6-265: questi, che in tanti anni si sono avvezzati a vivere
ancora di mezzogiorno, abbiamo dovuto ributtarci in strada per venire a prendere questi qui.
te che a tal fine sia solo in genere necessario di far delle opere buone
far né questa né quella né quella in particolare, ove parlisi delle ingiuste? leopardi
, 1-51: appisolarmi là / solo / in un caffè remoto / con una luce
mi t'accon- senchi / io darotti in panari profici / e morici per far bianchi
diverso effetto hanno liquore, / ambe in ardenna, e non sono lontane: /
spensierato, / disse: -di questo in ver poco m'importa! manzoni,
cert'altre insinuazioni: e perché mettersi in piazza, e far gridare il suo
ne hai fatto di tutti i colori, in vita tua: hai giocato, hai
: se questo è buono d'essere in terra e regnare, sì ti tieni il
ch'e'demoni non arebbono potenza di stare in quella casa. savonarola, ii-420:
ii-420: la superbia... consiste in questo, che lo uomo voglia attribuire
... si conforma al carbonculo in questo, che resiste a fan- tasime
pensata effigie / sommerge 1 crucci estrosi in un'ondata di calma, / e
mancano all'uomo de le promesse fattegli in presenzia di dio. guarini, 133:
oscure, / si esauriscono i corpi in un fluire / di tinte: queste in
in un fluire / di tinte: queste in musiche. -seguito da un agg
coraggio della negazione. 9.. in costruzioni ellittiche, per lo più di tono
(380): chi lo volesse difendere in questo, ci sarebbe quella scusa così
dire o da fare o accaduta (ma in quesrultimo, quasi sempre ha mal senso
fiate fu tacito e desto / trovato in terra da la sua nutrice, / come
se non ci son mai stato, in fede mia, / è perché questi non
e l'indice. io. in correlazione con quello, mette in risalto
io. in correlazione con quello, mette in risalto confronti e contrapposizioni, reciprocità e
faccendo beffe di se medesimo tornando in sul contrario, e di questo in
in sul contrario, e di questo in quello e di quello in questo, non
e di questo in quello e di quello in questo, non solamente quel giorno e
più e men si stende / or in questo or in quel corno li piace.
si stende / or in questo or in quel corno li piace. lorenzo de'
perché a lui importava poco vedere lo stato in mano di questi che di quelli.
simil era / l'ardimento e 'l valore in questa e in quella. galileo,
l'ardimento e 'l valore in questa e in quella. galileo, 1-1-15: la
cxiv-14-143: arrivato grosso picchetto d'ussari in veduta de'spa- gnuoli, quelli salutarono
solenne certosa. a. distaso [in lacerba, iii-96]: cari amici,
, lii-4-123: i regni, dividendosi in se stessi, diventano preda di questo e
e donninga,... date in affitto a questo e a quello, divise
niente e nessuno! 11. in funzione di aw.: perciò.
(131): infermò a morte in tanto che niuna cosa potea prendere. e
questo appresso o innanzi: d'ora in poi, d'ora in avanti.
d'ora in poi, d'ora in avanti. s. agostino volgar.
senza dubbio cristo, il quale già in tal modo è riuscito da morte, che
vedremo da questo innanzi. -da allora in poi. boccaccio, dee.,
la qualità della predetta infermità a permutare in macchie nere o livide. -e
da s. c., 159: in fra questo andarono a'luoghi ch'erano
alli tesauri. -in questa, in questo: nel momento in cui o di
-in questa, in questo: nel momento in cui o di cui si parla,
, / megli'è ch'eo mora in quisto: / forse n'avrà peccato.
avrà peccato. petrarca, 129-25: in questo trapasso sospirando: / -or porrebbe
., 10-6 (i-iv-887): in questo, niuna cosa fuor che le frutte
. andrea da barberino, 1-173: in questa entrò orlandino nel padiglione. belo
. belo, xxv-1-155: ed eccoti, in questo, venire madonna iulia con la
con la sua serva e con el lume in mano. annotazioni sul decameron, 61
annotazioni sul decameron, 61: 4 in questa'è voce di quella sorte che
nome, e sorella carnale di 4 in quella ', voce alquanto più conosciuta.
. d. bartoli, 4-3-328: in questo giunsero ad uno stretto di via
bisogno sfilarsi. foscolo, iv-317: in questa le porte si schiusero, ed
sp., 3 (54): in questa, arrivò renzo, ed entrando con
tavola. b. croce, iv-n-207: in questo sono giunti da napoli il cassandro
caro, 12-i-52: veggovi dar dentro in quei libri a tut- t'uomo.
seguire gli studi suoi, gli favellò in questa guisa. p. petrocchi [
, 2-9: sono motori coi cilindri in linea; per questo fanno quel rumore
che tu mi dica il vero. andrete in paradiso, sì, con questo che
. guido da pisa, 1-78: in questo che 'l populo di dio stava
dee., 9-8 (i-iv-829): in questo che egli (filippo argenti
e biondel venne. -poiché, in quanto che (e introduce una prop.
... 'l dono della scienza in questo che ci fa conoscere il pericoloso stato
essendo i vasi bucati nel mezzo, in fino al mezzo s'empiono solamente.
del senato (questori urbani) o in italia (questori italici) o
) o come collaboratori dei consoli in guerra (questori militari) o nelle
, sia nel numero dei componenti, che in età classica si fissò in venti,
, che in età classica si fissò in venti, sia in ordine alle attribuzioni;
età classica si fissò in venti, sia in ordine alle attribuzioni; nel basso impero
era il più alto collaboratore dell'imperatore in materia di legife- razione e di amministrazione
: essendo egli questore, ed essendogli in provincia venuta la spagna ulteriore. donato
giovanni. landino, 167: furono uccisi in quel giorno ottanta senatori, due questori
v-156: essendo una volta [cicerone] in certa carestia eletto questore e avuto in
in certa carestia eletto questore e avuto in sorte la sicilia, fu malvoluto in
avuto in sorte la sicilia, fu malvoluto in principio da que'popoli, perché gli
roma. loredano, 1-22: godeva catullo in roma i privilegi della prima nobiltà.
abolite le prefetture d'italia e sostituiti in esse i questori; ma nel greco
detti anche erari, era l'aver cura in roma del pubblico erario e di tutto
ad esso apparteneva. equivaleva questo magistrato in qualche modo al nostro ministero aelle finanze
era stato pretore e proconsole, questore in acaia e legato imperiale in siria.
, questore in acaia e legato imperiale in siria. -per estens., con
parlamentare moderna, i membri (attualmente in numero di tre) di ciascuna camera
. questuante, incaricato della questua (in un'organizzazione religiosa). muratori,
i padri conscritti giudicarono essere ottimo uomo in tutta la città scipione, figliuolo di
città scipione, figliuolo di colui che in ispagna era stato ucciso, giovanetto non ancora
da questorìa o mercantile cupidità, operavano in guisa che una piccola parte del danaro
danaro che spedivasi per quelle compre rimanesse in costantinopoli. = voce dotta
eccles. sollecitazione e raccolta di offerte in denaro o in natura, compiuta da religiosi
e raccolta di offerte in denaro o in natura, compiuta da religiosi e in
in natura, compiuta da religiosi e in partic. da membri degli ordini mendicanti,
luoghi e i tempi; ma è onesta in se stessa e non contiene alcun cattivo
lavoro e alla fatica dei questuanti e toma in utilità pubblica. moretti, 151:
dei fedeli durante le funzioni religiose (in partic., la messa).
'e lo scaccino andava di panca in panca scuotendo la borsa rossa della questua
d'annunzio, 8-120: « è in casa il duca? » « la signora
sicurezza, 150: salvo quanto è disposto in materia ecclesiastica, non possono essere fatte
. la licenza può essere conceduta soltanto in casi in cui la questua o raccolta
la licenza può essere conceduta soltanto in casi in cui la questua o raccolta di fondi
da parte dei ragazzi o dei giovani in determinate festività (come a capodanno,
concesso quanto domandavano, misero le mani in molti di quei vasi. piovene,
ansietà di veder le scarpe moribonde spaccarglisi in piede da un momento all'altro. g
. bufalino, 1-66: umberto giovinotto in questua di voti. = deverb.
? bavarese, 192: specie di maggiordomi in livrea fanno gli onori di casa,
ho osservato il costume lo- devolissimo introdotto in coteste nostre di far stare o negli
nella ciurmaglia dei questuanti i più erano caduti in rovina per loro colpa o eran gente
. { questuo). eccles. andare in cerca di alimenti o di offerte in
in cerca di alimenti o di offerte in natura per il sostentamento proprio e dei
). -anche: passare di casa in casa o interpellare direttamente possibili benefattori per
direttamente possibili benefattori per ottenerne un aiuto in denaro per fini religiosi o di culto
2. sollecitare offerte o sottoscrizioni in una colletta pubblica per fini umanitari.
ella aveva avuto il coraggio di questuare in chiesa, con erminia fusinato e marianna
misero simulacro del carnevale campestre di casa in casa questuando. 4. esercitare
. pea, 7-640: due cornamuse in tutto cantano (una donna e una
adoratori? 6. chiedere in una colletta. ghislanzoni, n-113:
: perché già lo svetese trovavasi armato in polonia, questuando provecci pecuniali per impegnar
consunse / i dì nell'ozio o in questuarsi, al paro / d'altri prenci
all'improvviso nella casa di roma o in quella di bellaria, in arrivo ogni volta
di roma o in quella di bellaria, in arrivo ogni volta da nuove terre,
, usuraio, pubblicano, banchieri, e in tutto ha rivolto l'animo a tutte
politica 'il medesimo filosofo ci discorre in materia dell'arte questuaria, cioè a
quali nel popolo e nel delicato sono aùti in grande reverenzia de santatate per la compagnia
, il principe di orange spinzese inanzi in el stato di urbino, noi saresimo sforzati
ne'suoi molti anni alcuna carica, e in ciò tessersi dimostrato filosofo. delfico,
dizionario politico, 559: antichissima era in roma tinstituzione della questura; e vuoisi
; l'insieme del personale che presta servizio in tale ufficio; l'edificio in cui
servizio in tale ufficio; l'edificio in cui esso è ubicato. -per estens
condussero alla questura, percuotendolo e sputacchiandolo in orribile modo. de sanctis, n-193:
e la facciata / di san petronio in ciel crepuscolar, / e la questura
facchino. beltramelli, i-289: fui preso in mezzo da molti forsennati che mi strapparono
volta, a tutta difesa, fui condotto in questura. c. e. gadda,
, piu lui si ritraeva come una lumaca in guscio nel sussiego della terminologia ufficiale:
che non c'entrava nulla però, in quel clima ai generica diffidenza questurinesca,
- alto là, alto là, in nome della legge. -era una pattuglia di
casanatense, per tutto. par d'esser in un campo. bacchetti, 2-xxiii-270:
della forza pubblica, di quegli agenti in palandrana azzurra scura e in chepì,
di quegli agenti in palandrana azzurra scura e in chepì, chiamati allora * questurini '
: c'è della gente che sta in casa e ha il questurino sulla porta.
stanchezza. idem, 1-i-877: croce in politica ha voluto essere piuttosto l'uomo
con vimini e impermeabilizzata col catrame, in uso sui fiumi della mesopotamia, come
sui fiumi della mesopotamia, come già in antico presso gli assiro- babilonesi.
, quine, quini), aw. in questo luogo, in questo punto,
, aw. in questo luogo, in questo punto, in questa parte (e
questo luogo, in questo punto, in questa parte (e sostituisce, e
talora accompagna, un compì, di stato in luogo, reale o figurato, e
: « nonn è quie: / in galielea, ké surrexio, / voi precederà
, 128-20: voi cui fortuna ha posto in mano il freno / de le belle
cosa. rinaldeschi, 113: quini in mezzo di babilone, cioè di questo mondo
, tronchi, sterpi, / dove, in andando, il piè si punga o
pastori e dei carbonai, poco più in là quello dei lupi.
dolcissima. carducci, iii-28-346: qui in agosto e settembre mdcccxviii albergò e per
ancora di mezzogiorno, abbiamo dovuto ributtarci in strada per venire a prendere questi qui.
vespro e nona / qui stesso, in la medesima pendice, / incontrai questo mostro
regi / che qui staranno come porci in brago, / di sé lasciando orribili
; su questa terra. -anche: in vita (nell'espressione essere ancora qui
s'innamora 'qui ', cioè in questa vita, la sente nel suo pensiero
, 268-39: l'invisibil sua forma è in paradiso, / discolta di quel velo
. marsilio ficino, 6-191: cristo in presenza di piato questo regno dinegò dicendo
qui ci ha colpa anche lei. in questo fatto, in questa parte del
colpa anche lei. in questo fatto, in questa parte del caso...
io o quando? - / credendo esser in ciel, non là dov'era.
venite; qui si varca » / parlare in modo soave e benigno. stampa -periodica
9-113: tu vuo'saper chi è in questa lumera / che qui appresso me così
quiddentro. -qui giù: qui in basso, quaggiù. -anche con valore
di quel che 'l ciel da sé in sé riceve / esser ci puote, e
-con metonimia: le persone che vivono in questo posto. tommaseo [s
proviene da questo luogo, che risiede in questo posto, che vi esercita le
. -che viene fabbricato o prodotto in questo luogo; locale. alvaro
di qui, fatto di grando duro, in grandi forme di tre o di cinque
utili alla società. 2. in frasi idiomatiche e con valore rafforzativo,
disposto, se me ne andasse da qui in su, di dirvi cosa la quale
ii-157: mi picchiano [i medici] in vario lor metro spiando non so quali
giunghiglie, miosotidi, sono stati disseminati in quelle vaste praterie, qui più densi
girano su un vialetto che porta al lago in una luce calda, tra ville cintate
: che è presente o che risiede in questo luogo. piovano arlotto, 117
. 3. per estens. in questo passo di uno scritto o di
di un'opera o di un documento; in questo punto del testo che viene segnalato
dubbio io lo intendo solvere e dichiarare in questo libello ancora in parte più dubbiosa
solvere e dichiarare in questo libello ancora in parte più dubbiosa; e allora intenda qui
qui dubita o chi qui volesse oppore in questo modo. idem, purg.
conpangni lb. mcclxxxxviii e s. vili in k. nel sessantatré: ponemo che
che qui sotto registro, il concetto che in essi condensi. foscolo, ix-1-474:
3 -con signif. ampliato: in questo scritto, in quest'opera che
signif. ampliato: in questo scritto, in quest'opera che si redige o che
intendimento di scrivere qui, se non in quanto facesse a trattare di quella gentilissima
che ha operato nella questione qui presa in esame nasceva da un preconcetto estetico:
. -con signif. concreto: in questa lettera, in questo plico che
signif. concreto: in questa lettera, in questo plico che viene spedito.
. 4. per simil. in questo momento; ora, adesso.
dirle. -in questo frangente, in questa situazione; al punto in cui
, in questa situazione; al punto in cui si è. palamadès, 5
: mette [breus] tutto suo pensieri in male, elli non pensò unqua altro
, che il subalpino prode si prese in buona coscienza, perché era solo nella
storie? - qui clelia mugolò, in quel suo modo infantile. -per
della margarita, 307: qui mi viene in acconcio di riferire la risposta data da
partendo da ragusa alli 12, giungemmo in 6 giorni di cammino... a
-per simil. in tale evento, in tale occasione; in
-per simil. in tale evento, in tale occasione; in quella situazione.
in tale evento, in tale occasione; in quella situazione. novellino, xxviii-826
beniamin: -or ecco, io tyho misso in casa c copii d'olio: fa'
, da questo posto (ed è in funzione di compì, di moto da
2-i-203: ogni dì come esmemorato stava in nella sua contrada e mai di quine
, i-9: si mandano da di qui in gran fretta dei vascelli da trasporto per
di un testo, di uno scritto in avanti o indietro. quaderno dei capitali
per tuto i kapitali li quali sono inseriti in questo quaderno da quie indirietro centinaia liiii
o da fatti di questo tipo (in partic. nell'espressione di qui è,
savio, piuttosto il mio avvenimento prenderà in augurio felice. della casa,
di vita o di morte avere personalmente in mano il potere: essere noi o
questo tempo all'indietro; da questo momento in poi. compagni, 2-8:
uomo che di qui a poco tornerà in cenere. machiavelli, i-vm-25: di qui
lei si dice / fosse conchiuso tutto in una loda, / poca sarebbe a
dato il trasunto d'una grande opera in dodici volumi, intitolata 'storia generale
qui: attraverso questo luogo (ed è in funzione di compì, di moto per
quine presso funno anvati, quello fante intrò in novelle. -qui e là:
. 4. -qui e qua: in questo e in quel luogo, in questo
-qui e qua: in questo e in quel luogo, in questo e in
: in questo e in quel luogo, in questo e in quel posto; qua
in quel luogo, in questo e in quel posto; qua e là (e
: d buon popolo qui e qua montò in furore, saccheggiò magazzini, arrestò convogli
par suo. -qui e quivi: in questo e in quel luogo; in posti
-qui e quivi: in questo e in quel luogo; in posti diversi,
: in questo e in quel luogo; in posti diversi, qui e là (
1-51: superbo vassallo, per quello iddio in cui io ò tutta la mia speranza
di qui a tre mesi io verrò in aspramente a scontrare el cane agolante tuo sin-
di qui a un'ora voi siete in libertà. -per (e introduce
il tempo, che applicata d'anno in anno, permette di giudicare con assai
di qui dall'alpi l'ultimo a dare in po è il mincio, e dal
qui a la terga monicione no serà stao in meio emendao, da la participacione de
beni de la conpagnia nostra, sì in la vita corno in la morte, fia
nostra, sì in la vita corno in la morte, fia privao. n.
, come non trapassano tutti questi otto in un solo? -fino (e
): « vorrei dirle una parola in confidenza ». « son qui »,
: « parlate! » -trovarsi in una situazione difficile e impegnativa. petrarca
impresa non cammina '. -essere in una condizione poco soddisfacente. tommaseo [
da eccum 'ecco 'e hic 'in questo luogo '. qui2,
muove dall'effetto per risalire alla causa, in opposizione a quello a priori o propter
più d'una deitate / e dio in vanità non vi pò stare. dante,
per estens. la realtà, il fatto in quanto oggetto di verifica diretta; le
diverso. dominici, 1-137: usanza in sé converte natura e comunità de'suoi
3. dovere, compito, funzione (in quanto realtà di cui bisogna prendere atto
o far sì che altri si comporti in tale maniera. monosini, 352:
, 352: stare al quia: 'in officio manere l. bellini, 6-80
la maluriosa soggezione. i genovesi mandarono in corsica tiridano dalla torre per tenerli al
.. pensava alle cose udite e vedute in cinque o sei ore che era sta
: veda... che non ho in questo mondo la maggior consolazione che allora
si dice, al quia, si mette in quella vece in campo uno scrivere;
al quia, si mette in quella vece in campo uno scrivere; si tratta insomma
quibus più a lungo possibile e qui, in campagna, c'è forse qualche vantaggio
aw. tose. ant. qui, in questo luogo: qui dentro.
oltimo libro così si legge, e in quel del xxvn, et è la parola
pura e natia di questa lingua et in questo luogo propriissima. manni, i-
quici, aw. ant. qui, in questo luogo; qua. dante
io a tal modo condotto / ed in strame contrade tra nimici / che io
puoi, rubrica. 2. in quel luogo, colà, ivi.
. quiciritta, aw. ant. in questo luogo, qui. -anche,
una causa per scendere agli effetti, in opposizione a quello a posteriori o quia
sostanza. f. agnoletti [in lacerba, iii-22]: l'italia col
arrighi, 2-6: c'è qualche cosa in queste memorie, che io ho raccolte
.., benché non molto profondo in questi nostri studi, tuttavia mostra di
il punto ed il 'quid agendum 'in ueste materie. tommaseo [s.
, 9-249: ciò vale esattamente come bandire in qualche festa paesana una corsa di barberi
dichiarare nei cartelloni che sarà lecito entrare in arringo a quante rozze disfatte e cavalcature
da una particularità e quidità ch'è in lui, cioè santo. l. ghiberti
fallamonica, 74: talvolta l'intelletto in cose rude / quadagna più che 'n cose
lor quidditaté, / e che dal basso in loco altero salte. getti, 15-i-156
passando pe'nostri sensi, s'impremessero in un'altra potenza, chiamata fantasia,
. quiescènte, agg. che sta in riposo o è inattivo.
trova allo stato di potenza, non ancora in atto. maestro alberto, 198:
mente agente, la qual passion provochi in sé l'atto della mente e intanto svegli
diciamo che ella muova come quiescente e immobile in compagnia della seconda che muove altrimenti.
nell'anima e dice che l'uno in quanto è ente è il principio della
. 2. che si trova in stato di quiete; immobile (un
quadruplo, urtando con una data velocità in un quiescente, non può tutta la sua
quiescente, non può tutta la sua forza in lui trasferire. leopardi, vi-67:
segno). lanzi, 1-4-85: in origine [l'aleph] talora fu quiescente
3-xi: ho solo conservata la h in certi vocaboli brevi, come han, fohi
forestieri a forma italiana, conservano tuttavia in alcuni di essi la h quiescente, come
7. vulcanol. che è in fase di quiescenza, che ha sospeso
fuori di servizio attuale, ma ntenuto in paga e non ancora pensionato ».
ad avercelo, il gomitolo si esaurirebbe in mezza giornata. e ci si ribella,
servizio, ritiro, pensionamento. -essere in quiescenza: essere in pensione. -trattamento
pensionamento. -essere in quiescenza: essere in pensione. -trattamento di quiescenza: l'
o, se questa non è maturata, in un assegno corrisposto una volta sola)
25 novembre p. p., trovandomi in casa ammalato, ebbi a mandare agli
: i loro cuori battono all'unisono in merito al trattamento di quiescenza. cassieri,
cassieri, 11-126: ora che sono in quiescenza, sapete come riempiono il loro
alla standa, a portare i panni in lavanderia;... lei a
ii-760: una certa stefania corali, cantante in quiescenza,... fu la
4. dir. civ. condizione temporanea in cui viene a trovarsi un diritto quando
lettura. 6. vulcanol. periodo in cui è sospesa l'attività eruttiva violenta
': 'quiescenza 'si dice in termine di pratica amministrativa, allo stato del
il solito salario, benché non sia in esercizio ». quièscere, intr
ant. e letter. riposare, stare in quiete; ricrearsi, ristorarsi (anche
ricrearsi, ristorarsi (anche di animali e in contesti figur.).
cecco d'ascoli, 2710: di notte in acqua e di giorno in terra /
: di notte in acqua e di giorno in terra / quiesce il cocodrillo e sempre
stavano allo letto di boezio, cioè in lo studio, in lo quale l'
di boezio, cioè in lo studio, in lo quale l'uomo si quiesce come
lo quale l'uomo si quiesce come in lo letto. scroffa, 1-34: tutto
. godere della quiete dell'anima e, in partic., della beatitudine celeste;
, / ché l'alma mia quiesca in essi regni. lorendo de * medici,
. /... / d'una in altra cagion sempre cammina: /.
, agg. disus. che può trovarsi in stato di quiete (un corpo fisico
aw. (superi, quietissimaménté). in modo placido, tranquillo, sereno;
sereno; beatamente, senza preoccupazioni; in tutta sicurezza, in pace.
senza preoccupazioni; in tutta sicurezza, in pace. bibbia volgar.,
superbo e nicànore, ch'erano prìncipi in cipro, non li lasciavano vivere pacifica-e
ardenti, senza altro consiglio, / in mezo a quei si pose, / credendo
si pose, / credendo essersi posta in mezo a rose. duoao, lii-15-194:
ogni ora, quando vuole, e in ogni loco, sia in letto o sulla
vuole, e in ogni loco, sia in letto o sulla paglia o sulla
: la somma felicità possibile dell'uomo in questo mondo e quando egli vive quietamente
ravvolta quietamente. 2. in modo da non subire o suscitare opposizioni
/ quietamente, or lo si gode in pace. m. soriano, lil-4-141:
ii-251: queste furono quante fazioni occorsero in questa sollevazione, perché nell'altre parti della
gagliardamente oppugnata e presa: ed acciocché in parte fossi testimonio ai così onorevole e
, 2-54: prevalendo per allora, in pubblico e in privato, i nimici
: prevalendo per allora, in pubblico e in privato, i nimici della setta fratesca
che ogni anno di più passato quetamente in servaggio v'aggrava sul collo, indifferenti
sul collo, indifferenti all'oltraggio che in forma di pietà o di disprezzo gli
lor ricolti pagano quietamente quello che ricevettero in fede. martello, 6-ii-256: là
-anche: di nascosto, furtivamente, in incognito, senza farsi accorgere. ugurgieri
1-13-38: poi che la dama fu tentata in vano / che dentro dalla rocca toglia
, / a polindro promette e giura in mano / una notte partirse quietamente.
lasciava che con picciolo corpo dal galasso in boemia si trattenesse il sassone. montano
. 4. con calma, in modo moderato e cpntrollato, senza alterarsi
iii-24-359: senza finire di leggere racchiusi in una busta la epistola, con una
limitando la propria partecipazione sentimentale; in modo da pacificare l'animo. tommaseo
[di dante] innamoramento sta registrata in un libretto intitolato 'vita nuova '
'vita nuova 'scritto da lui medesimo in gioventù... fu riamato,
mazzini, 20-335: ho pensato che in italia, dove si dànno quietamente cinquanta
francese o d'inglese nelle romagne e in ancona. pascoli, i-306: e
che per te allegasti, si può rispondere in questo modo, che nonn'è stolteza
questa ultima parte acconcia materia ai verso, in questi otto [versi] ne la
rena, di foglie vediamo quietissimamente riposarsi in terra e sopra quella ridursi cadendo,
. serao, 3-12: qualche viandante in ritardo, ignoto, a capo basso
le sultane] accumulano e spendono quietamente in altre cose che desiderano. -a poco
(quetante). che si trova in stato di quiete, che non si
di quiete, che non si manifesta in modo evidente. boine, ii-112:
g. villani, 12-36: vennono in firenze ambasciadori del re di francia a
del duca d'atene... e in pieno
detto duca. e nel detto consiglio in loro presenza furono piuvicate le sue operazioni
x per scudo, che vi restano in mano di detta somma, pigliando da lui
1610) [rezasco], 119: in caso che di ciò quittanza e liberazione
caso che di ciò quittanza e liberazione in lucca fatta non apparisse. de luca
, 1-8-100: quella regola generale, che in ciò si può dare, consiste in
in ciò si può dare, consiste in che il pagamento, il quale si
scritto a sua moglie che non vuole venire in inghilterra sintanto che i suoi creditori non
. manzoni, v-3-16: due versi in fretta, per accompagnare la lettera-quietanza dell'
stimano ingegno; e se lor paghi / in sonante moneta di parole, / la
titolo diverso dall'avvenuto pagamento e, in partic., a titolo di remissione
fine e quitanza quando ce ne anderemo in paradiso. lubrano, 2-174: si
franco, 4-5: confessando l'obbligo in cui m'avete posto con le grandissime
sopra ciò, se non che di mano in mano vi pagherò talmente che la quetanza
mia pelle, / ch'io presi in don dai novecento re, / partendo in
in don dai novecento re, / partendo in fretta in furia dalle belle / contrade
dai novecento re, / partendo in fretta in furia dalle belle / contrade della nuova
ci fosse modo di parlare con l'incaricato in prefettura, sarebbe bene fargli presente che
voto di povertà, non sono più in grado di pagare queste tasse. accludo
195: condusse assai svizzeri e lanzinech, in modo che fece uno potente esercito;
travagliare, ma sì bene per mettersi in quietanza. = dal fr.
cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca, subito se quieta: il
sconvolta da una forte passione o che è in uno stato di insoddisfazione, di incertezza
fontano, 179: l'avemo parlato in bona maniera per quietarli la mente per
mio non è de insegnarvi a montar in colera, ma di quietarvi per pazienza.
amor che queta questo cielo / accoglie in sé con sì fatta salute, / per
11: giunse il giovane poi quasi in un punto, / tutto anelante,
caltanissetta, 105: doppo mi fece ritornare in casa per quietare detta mia madre,
con una corda acciò io non ritornasse in collegio. a. f. bertini,
/ che mise il core e me in vostro comando. marsilio ficino, 6-
i loro sospetti, di far volare in aria la stessa cittadella di casale,
francia creava questa nuova signoria, aveva in pensiero... mescolando uomini di
mostrare che la sovranità non cadeva più in pochi, ma bensì in tutti, cosa
non cadeva più in pochi, ma bensì in tutti, cosa che avrebbe dovuto far
dire, e la città dove visse in dolore dice sua. c. boito,
più s'appetiscono, non sentì mai quietare in se stesso i moti della gelosia.
trastullarsi dove la necessità tiene gli occhi in veglia e la carne in istento. aleardi
tiene gli occhi in veglia e la carne in istento. aleardi, 1-410: gli
torrenti / di gioventù, si quietaro in lago / placido. mezzanotte, 88:
quietavo tanto affanno, / mentre che in lieta servitù mi giacqui, / lasciovi a
ogni desiderio che l'affliggeva e ritornato in vita chi era morto, con quèlla
sarà lecito, non già di mettere in pace il cuore e di quietare il pensiero
mia. sinisgalli, 8-40: tu aspetti in cielo la stella che quietava il tuo
maritarsi nella infanta donna isabella e quietar in tal modo le guerre e le contese.
viscere mia quetò i clamori / e in onda abominosa / consolai della sete i
, tacite ed umane, / quietano in pace [le bambine] il naturai desìo
con sua verga / guida, né sa in che modo il quieti e l'erga,
5-237: quel ben proprio della parte che in noi è divina e solo egli può
massimamente desidera la sua perfezione, e in quella si queta ogni suo desiderio.
intende che tale affetto non è come in principio che si muova, né come
principio che si muova, né come in fine che si quiete, ma come al
, e pasitea con lei, / quetando in lieve sonno gli occhi belli / fra
leone ebreo, 173: il sonno in due modi ne ristora e a due
con la forza o con mezzi diplomatici in una condizione di pace, di stabilità,
: per la qual cosa io mi messi in ordine e dissi ancora a ragolo che
sediaosi moti. brusoni, 4-ii-4q: in quanto alle cose di candia, elle vanno
cosa. -intr. rappacificarsi, stare in pace. machiavelli, 1-iii-120: il
a voi stessi col moto, / ma in queste rive, in quest'aria,
, / ma in queste rive, in quest'aria, in quest'onde / quetate
queste rive, in quest'aria, in quest'onde / quetate insieme il corso
alte erbe. -ridurre un corpo in stato di quiete. dante, par
. g. del papa, 6-ii-10: in primo luogo si dèe insistere a quietare
già mille penne e più stancate / scrivendo in rima ed in panar soluto / l'
più stancate / scrivendo in rima ed in panar soluto / l'angoscioso dolor, ch'
chi di molta seda, / e in galea la queda. 9.
araona castellodicastro e ogni fortezza ch'aveano in sardigna, ed egli gli quetò della
la storia dell'arte senese, iii-11: in ogni altra cosa, eccelle le sopradette
lasciare 'o 'quetare ', in significato di far fine o quitanza.
fine e quitanza quando ce ne anderemo in paradiso. 10. cedere, lasciare
machiavelli, 17-146: era una carestia grande in firenze, onde richiesersi di grani i
darebbero del grano. -cedere in sovranità o in soggezione a qualcuno un
grano. -cedere in sovranità o in soggezione a qualcuno un determinato numero di
tutta l'altra gente del mondo fosse in nostra podestà, quel cotanto popolo ch'
gente non vi volemmo quetare né lasciare in pace godere. 11. remunerare
g. villani, 6-91: io venni in tua corte povero romeo e onestamente del
); calmarsi, mettersi l'animo in pace. -anche: assumere atteggiamenti ispirati
cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca, subito se quieta. machiavelli
delle cose, per quietarvisi dentro come in suo fine. a. f. doni
. doni, 2-32: d'una parola in l'altra trascorrendo, [il barone
: era dario per li presenti fastidi in gran travaglio, di maniera che né anco
preoccupazioni e incertezze o, anche, in pace o pacificamente; stare calmo, pazientare
ebbe fine il suo disire, / che in egitto convenne fugire. niccolò da correggio
vien mutato: / quietar mi voglio in qualche umbroso lato. savonarola, i-315
alla sfilata; e quella che ci teneva in casa mai non si poteva quietare,
ridiamo dell'ambizione e del mondo, quietandoci in cote- sta vita. tansillo, xxx-3-200
, il nono anno che la republica in mano di tiberio quietava, e la sua
ben veggo che troppo e chiaro che in questo maneggio delle proprie passioni gli trascurati
. codemo, 340: stava alessandro in quel punto del sonno ancora non ben
di cristal move ruscello / o dove in lieto piano acqua ristagna, / né men
però continuamente parlato il pensiero, ricordevole in tutti i momenti della virtù e dei meriti
quietasse. monelli, 2-375: se capitavo in mezzo ad una scena di rissanti al
, per modo di discorso, quetarono in compagnia di altre. 16.
ciò sia cosa che l'animo umano in terminata possessione di terra non si queti,
sua veduta si profonda / nel vero in che si queta ogne intelletto. s
: mai l'anima non si quieta in queste cose del mondo, perciocché sono tutte
intellettiva mai si quieta, mai s'appaga in verità compresa, se non sempre oltre
, d'indovinare, quietandosi, come in tante verità scoperte da lei, nelle spiegazioni
dèi perder d'animo, se due legioni in questo trambusto del mondo non si quietano
ubbidire. siri, ii- 1406: in quanto alle condizioni et a'modi da quietarsi
. tacere, cessare di parlare; stare in silenzio. dante, in /,
; stare in silenzio. dante, in /, 33-64: queta'mi allor per
di svolgere un'attività, di comportarsi in un dato modo. b.
subito uno si quieta di ricercare più in là qualmente ei far debba, quando di
di quello ch'e'cerca egli ha in se stesso ridotto il principio. f.
19. fermarsi, arrestarsi (un oggetto in movimento o il battito cardiaco, la
, par., 15-5: benigna volontade in che si liqua / sempre l'amor
cercano e non quietan mai fin che son in quella. galileo, 4-3-323: 1
da due capi della corda, ponendogliene in bilancio, si quieteranno. g. del
mai. 20. tornare in bonaccia, diventare calmo (il mare
v. borghini, 4-ii-247: pare che in que'giorni... il mare
6-53: mentre più sorgea di vena in vena / l'alto terrore e più smaniasi
, 7 ecco ch'io veggio, in men che non balena, / quetàrsi l'
ad ascoltar il mio lamento, / alternando in pia voce il mio gran duolo;
posa nel sferico, perché si toccano in punto, ma il concavo si quieta nel
il verissimo sposo eterno visita la mente e in essa abita,... quando
. chiappini, cxiv-14-346: la predica in cui fu per circonlocuzione nominata la ciocoiata
, 6-ii-40: non intendo di escludere, in questo tempo del male, ogni genere
consigli. -anche: che si trova in una condizione di riposo; addormentato;
compare ti trasse adosso con una lancia in mano per me'lo petto, dicendo
e così quietato, il patriarca intrò in palagio. nardi, 4: già erano
palagio. nardi, 4: già erano in parte amorzate l'ire e quetati gli
dalla fatica, di nuovo si rimise in letto, dove in fine addormen- tossi
di nuovo si rimise in letto, dove in fine addormen- tossi molto profondamente. federico
il modo di guarirne. betocchi [in ii frontespizio, 218]: forse alcuno
. -proprio di chi è annichilato in dio. iacopone, 39-61: o
ii-60: essendo la spagna quietata e in pace della guerra delti affricani. caro,
già quetato quasi tutto il mondo, in ogni parte era famosa la potenza de'romani
nardi, ii-56: essendo quietati i tumulti in ispagna e i franzesi nbuttati indietro da
... non tardò molto a passare in inghilterra per andare in francia. p
molto a passare in inghilterra per andare in francia. p. f. giambullari,
diligen- zia e virtù ai arrigo ridotte in assai buone termine. navagero, lii-1-335
: il flagello della pestilenza, quietato in vinegia su 'l principio dell'anno mdlxxvii,
molto attenuata / e cosi antandro, in terra dismontammo, / ché la tempesta
svetta. 5. che è in pace (un popolo). floro
che si vedono già incominciarsi costì ed in germania, senza dubbio sarà constretto a
: la natura, agitandosi, muta mari in deserti... e monti in
in deserti... e monti in valli..., trasformando orribilmente l'
si erano sposati, ch'erano già ambedue in età nella quale il cervello e i
de animo. sanudo, ii-1058: in ditto dì 12 a ore 2 di note
] da lui [massimiliano] privilegi in forma amplissima della confermazione così della libertà
il duca non fu ricambiato d'altro in quest'atto che colla quietazióne dei conquecentomila
di libbre 4376 soldi 9 denari 4 in fiorini, i quali il detto donato mio
dicoti, eurialo, che m'è venuto in core... di fare alcuna
e questa voluntade mi stimola sì ed in tale modo ch'io non posso trovare
dolorosa in tristo pianto / cerca pur d'ogni canto
bandella, 2-25 (i-921): qual in effetto è più fastidiosa e tormentata vita
, si rode e sempre dimora immerso in continovi travagli e dolori, perdendone il cibo
mira... di poter vivere in quiete e in riposo con ozio e
.. di poter vivere in quiete e in riposo con ozio e comodità di starmi
con tutti. leopardi, 27-41: in suo cor brama quiete. svevo, 1-193
sulla via sentendosi incapace di trovar quiete in una stanza. d'annunzio, i-480:
una raccogliendo tutte le gioie che già in presenzia i sensi raccolsero, e la fantasia
presenzia i sensi raccolsero, e la fantasia in presenzia le ministra. g. stampa
già nell'amor di mattamira e col cuore in un mar tranquillo di ferme speranze,
anzi, come se avesse ornai ridotto in sicurissimo porto gli amorosi suoi pensieri,