colpo. 11. persona, in partic. donna, che è oggetto di
nozze / ricusa alteramente e si dà in braccio, / come serva, ad
lo colpiva come la maggioranza appena venuta in rapporto con una donna desiderabile, immediatamente
che l'amore, giustamente chiamato cieco, in certi casi, pur di non lasciarsi
costretto a soggiacervi (anche nell'espressione in preda). pulci, 10-127:
primi anni! / poi la dài in preda alla gente nimica, / piena di
lo scaltrito giovine s'accorse di aver in preda la sua crudel innamorata, saltò
una fanciulla con tanta fatica e dalla in preda a un uomo simile! dell'
membra / fian per me date ad altri in larga preda, / compagni al tuo
vuol che il fratei muoia / per darsi in preda a qualche vii pastore. a
a un frate maledetto mi son data in preda ». g. b. ricciardi
b. ricciardi, 71: vada in malora la sgualdrina e sciocca / e stia
. / credea di guadagnar le doble in chiocca, / dandosi in preda ad un'
le doble in chiocca, / dandosi in preda ad un'infame cricca. varano
, / da que'tenaci nodi, in cui m'awolsi, / stretta,
e d'arder lassa, / l'ultimo in preda all'ama- tor disciolsi / freno
. 12. persona che è in balia di altri (dal punto di
o di soggezione più o meno totale in cui si trova, psicologicamente o fisicamente
inganni pieno, / m'ha dato così in preda la fortuna. bembo, ì-94
s. beat, che voglia lasciarmi in preda del conte ottavio. d. buoninsegni
non rovina el mondo, non saremo in preda di uomini. ariosto, i-iv-242:
dia... alli avocati e procuratori in preda, alla cui insaziabile avarizia supplire
ridiam di qualcun che si dà / in preda al popolazzo, / e vuol fare
, piacevoli e vilissime maniere alle moglieri in preda si dànno. g. correr,
che s. m. si sia dato in preda ai ministri spagnoli. tasso,
. tasso, iv-108: non volendomi dare in preda a'miei parenti, a'quali
mezzi della propria sicurezza, si lascia in preda di tutti e fomenta con l'
8-317: il 'mago 'ricadde in preda ai quattro amici della veglia.
studiarlo, e solo biasimo il darsegli in preda in maniera che alla cieca si
, e solo biasimo il darsegli in preda in maniera che alla cieca si sottoscriva a
ragione l'autorità altrui o il darsi così in preda ad uno che piuttosto si voglia
: il sommo love amando apparse / in tauro ad europa, in cigno a leda
amando apparse / in tauro ad europa, in cigno a leda / e 'n
t antiope fé preda / e d'oro in pioggia in grembo a danae arse.
fé preda / e d'oro in pioggia in grembo a danae arse. filicaia,
qui abbiamo noi veduti più uomini darsi in preda alle donne che donne darsi al
o di tornarsene a casa che darti in preda d'una donna così vilmente! morone
: non è qui ciprian ch'è dato in preda / ai lascivetti amor d'una
1-1647: è ben ragion, doppo che in sì secondo / favor dii ciel tal
7-126: quel soave minacciar / a'trionfi in?? vita il cor;
65: d'un immenso dolor dubio in me stesso / son preda e di letizia
me stesso / son preda e di letizia in dubio molto, / e da me
io vorrei ben anch'io / venir in parte di cotanto onore, / e lodar
, / rimasta son del languir preda in tutto. baldi, xxxvi-378: l'
o psicologica, o che appare totalmente in dominio della fortuna e del caso.
, / per tua e nostra ispoglia in preda dare. calmeta, 34: alcuni
d'aver gli spiriti ad amor dati in preda, con certa mollicie puerile come
oggi fa fede / che tien gioventù in preda. aretino, v- 1-300:
sera vi parve ch'io mi dessi sconciamente in preda de l'impeto che mi avampò
dell'età e del giudizio si dànno in preda a'piaceri. gelli, 17-
mai, quando tu davi te stesso tutto in preda a'sensi, come fanno le
. mariconda, 1-3-3: il darsi in preda alla disperazione, livia figliuola mia,
grandissima awertenzia bisogna avere di non darsi in preda di qualche vizio. c. m
, tu ti / sia dato sì in preda all'avarizia. tasso, 11-ii-264:
uomo che desto a la fantasia si dia in preda. g. correr, lii-4-208
dasse (come fa) così del tutto in preda al rigore. s. carlo
. carlo borromeo, 1-42: erano dati in preda al mangiare, al bere,
l'opulenza del paese, si diedero in preda dei comodi e delle sedizioni accompagnate
. vero ch'io più mi lasci in preda alle lagrime e al dolore. simulatrice
2-308: o fanciullo pur troppo presto dato in preda della fortuna; o erede ch'
tu, abbandonandoli prontamente, gli lasci in preda della loro miseria. foscolo, xlv-270
nerai tu? avrai cuore di lasciarmi in preda alle mie ardenti passioni e agli
anime degli uomini sono assegnate... in preda all'infelicità. misasi, 6-ii-38
. misasi, 6-ii-38: ella pareva in preda ad un orgasmo ineffabile, quantunque
calandra, 322: i sollevati, in preda al panico, scappavano in qua e
, in preda al panico, scappavano in qua e in là. d'annunzio,
preda al panico, scappavano in qua e in là. d'annunzio,
iv-1-213: io sono in preda a una specie di follia; e
aristocratico della corte si torceva sulle poltrone in preda ad una ilarità stridula. palazzeschi,
salire la scala gradino per gradino, sempre in preda alle vertigini per il mio pudore
a lungo e già r avvocato era in preda all'angoscia. vittorini, 2-7:
: io ero, quell'inverno, in preda ad astratti furori. non dirò quali
non eroici, non vivi; furori, in qualche modo, per il genere umano
udì il rimbombo delle zolle che si ammucchiarono in un attimo sopra di lei.
tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza
sarà, fin ch'i'sia dato in preda / a chi tutto diparte? de
un suo compagno, entrò così improviso in casa che la meschina, ch'in quel
in casa che la meschina, ch'in quel punto s'era data in preda
, ch'in quel punto s'era data in preda al sonno, tardi udito lo
indosso la sua gonnella, ma tutta raccolta in sé, a guisa di riccio ch'
è stato temporale: né mi ha lasciato in preda alla morte. baldi, xxxvi-394
al sonno, / lasciàro al sonno in preda, dolce oppressor de'sensi, i
/ allora il tetro mostro al sonno in preda. g. gozzi, i-8-54:
il re la fidanzata sposa, / in preda al sonno, all'empio servo in
in preda al sonno, all'empio servo in braccio. nievo, 620: egli
braccio. nievo, 620: egli pareva in preda d'un violento delirio. de
dalla malaria, curata male, morì in preda a una terribile febbre d'infezione.
cacciò un urlo e cadde a terra, in preda a una spaventosa crisi di nervi
18. persona o cosa che è in balia di una forza della natura (
gli altri col legno sdrucito: / in preda al mare andar tutti gli arnesi.
te sola ho dato / la vita in preda a tonde, in fede ai venti
/ la vita in preda a tonde, in fede ai venti. caporali, i-95
avean, temendo il peggio, / lasciato in preda al fuoco il patrio suolo.
voci inclite / per me dispergonsi / in preda al vento. bruni, 168:
168: la mano ardita / diede in preda a le fiamme / il costante romano
ritroverà confirmato nella soverchia siccità, attratta in breve dall'eccedente secco l'umidità de'
secco l'umidità de'colori, vengonsi in un tal modo ad essiccare le parti
tinte, dopo non rimane che il tutto in preda all'oscurità. varano, 1-103
e lascia l'erbe e i fior in preda al verno, / sorta era già
incominciò a tremare, / come palustre canna in preda al vento. botta, 5-5
terreni, e costretti erano a lasciargli in preda al bestiame inselvatichito con grandissimo guasto
.. /... si disgrega in preda ai tarli un cristo / incartapecorito
, /... ai falchi / in preda al vento. -con riferimento
i. frugoni, i-1-100: è forse in vita / cesar tornato, ed il
il loro interno, il loro disfacimento in preda al disordine. 19.
e anche lo stato o l'istituzione in crisi). casti, iii-141:
continui commovimenti interni a cui fu sempre in preda la russia. leoni, 94:
cittadini un tempo buoni abbandonarono la patria in preda al saccheggio e al furore di
delle società secrete, che si trovano in preda ad interni strazi. borgese, 1-233
deposta amor la face / che accende in noi tinestinguibil fiamme, / armato sol
damme. magni, 119: femmo in ispazio di tre ore preda di tre
di tre lepri, poi ci riducemmo in athene. pascoli, 621: solon,
lupo si è uno animale che have in sé due proprie nature: ché elli sì
., il lione... va in preda e divora l'altre bestie.
cammino verso le montagne sollevati cone rondini in preda. -uccello da preda:
tolti e divorati, sì li si ritorna in quel luogo medesimo ov'ella gli ha
o anche durante un gioco. - in partic.: cacciagione, selvaggina.
a te, per lasciato mare rimasi in secco, divenivano soperchia e abbondante preda
, 117: l'uccellatore / l'esca in guisa discopre e 'l laccio asconde /
noi il divertimento della caccia, che in quelle terre di milord riusciva altrettanto dilettevole
strinse con uno spago e consegnò la preda in mano a fermo. -trofeo
da altri animali (e l'espressione in preda, indica la condizione che ne
a'quali non ogni cibo può darsi in età così tenera. la volpe lor madre
punito per ciascuno bue o vero asino in xx soldi. statuto dell'arte dei vinattieri
lucchesi, 19: non si possa levare in preda, prendere o intesire alcuna bestia
e montare, sto per dire, in furore contro alla rabbia del turchesco importuno
corsali lungamente poi a riguardarlo, attoniti in vista; sgombrando i cadaveri, di lui
lui sommessi favellavano nel loro idioma. in breve tempo l'eroe soggiogò li animi
dal governo di roma, ma a questi in genere mancava la forza.
trionfi accresce [l'usignolo], / in graziosa ricompensa forse / ch'esse or
fresco amico, / quando più ferve in su 'l meriggio il sole; / or
o venti secondi, nelle sue evoluzioni in attesa che il colpo partisse. -che
sospir calde e vivaci / d'aure in vece ti sieno, e di rugiade;
di trappolar cui abbia; di giorno in terra predace, di notte in acqua inquieto
giorno in terra predace, di notte in acqua inquieto. bacchelli, 2-v-658:
: stupii un poco nell'apprendere che in fatto di danaro passava per insaziabile ed
volto piccoli, un po ^ ricadenti in avanti; con qualche cosa di predace,
e. gaada, 10-85: egli discendeva in linea maschile diretta da gonzalo rrobutirro d'
, destino ingiusto, / destin a impoverirmi in tutto volto. b. tasso,
quel bestiale colosso germanico che pretende, in nome delle sue baionette e dei suoi
: si è letto anche che noi viviamo in un'epoca predantesca: si aspetta il
forza e la violenza, per lo più in azioni belliche. guido delle
capitanio di cai per aver predato arme in piaza. roseo, v-76: si eran
, 711: prencipe il qual, vedendosi in pericolo di cadere in mano dell'inimico
qual, vedendosi in pericolo di cadere in mano dell'inimico, vuol salvarsi colla fuga
dèe lasciar le cose sue più preziose in vista di esso nemico, accioché,
, dieno a lui tempo di ridursi in sicuro. misasi, 7-1-46: alle
capi di bestie vaccine che restavono loro in mano di 60 che avevon predato.
altri: ben altri, / ch'errano in vano su le nere navi, /
imperatori. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-275: l'autore era.
le cose da esso disegnate e copiate in italia ed in altri luoghi ed oltre il
esso disegnate e copiate in italia ed in altri luoghi ed oltre il gran numero delle
sorte, tenne provisionati alcuni fiovini, in roma ed in venezia e lombardia, perché
provisionati alcuni fiovini, in roma ed in venezia e lombardia, perché gli
manno giustinian, lii-i-i8q: si mette in fabbriche private scudi venticinque mila all'anno
scudi venticinque mila all'anno ed altrettanto in publiche. ed è ragionevole, perché
avanti alle porte della città e ne sono in pericolo di morte. carducci, ul-22-138
di ventura; preso alle proprie dipendenze in cambio di una paga (un soldato,
già si sentono gli apparati di guerra in diversi modi; già viniziani hanno mandato
pronta una buona banda di quella gente in ogni bisogno. pallavicino, i-194: chi
esercito lungamente provisionato. -che dipende in tutto da un altro stato (una
3. provvisto, fornito (anche in relazione con un compì, di specificazione
ecc.; soldato mercenario. -anche in senso generico: militare, fante.
diede d'uno bergamaschi© in su la testa, tale che a piedi
apresso de ferrara, questa marina simo soprastati in lo medesimo campo de pontarolo. boiardo
nardi, i-27: tro- varonsi bene in altri libri del medesimo provveditore giacere molti
biscotti a'soldati, de'tormenti comprati in altre parti e mandati a pagare in
in altre parti e mandati a pagare in sicilia. gandmi [in g. b
mandati a pagare in sicilia. gandmi [in g. b. martini, 2-3-341
de'suoi provisionati. fagiuoli, v-151: in dir castrato, / d'un musico
. / bisogna ben distinguer, perché in oggi / di lor ve n'è più
: un'altra provinone ettiam fu posta in dicto senato per trovare danari, cum sit
russe finito il termine di potere metere arzentti in zeca over danari contadi cum utilitade del
che anche vegghiano di presente, sono in uno vivere libero pemiziosi e pestiferi al
discussione ben digerita, in modo che non si trabocchi nelle provvisioni
di quegli altri vascelli che erano mandati in america, che avessero a fare l'
magistrati per le più fave dalla metà in su, sanza la distinzione della maggiore
di legge il quale importava che, allorché in qualche provincia... l'assemblea
le rispettive condizioni,... in tal provincia o colonia, in tali casi
.. in tal provincia o colonia, in tali casi, fosse giudicato conveniente,
,... astenersi dal porre in sì fatta colonia o provincia alcuna gabella.
. cantini, i-i-ii: ordinarono che in futuro l'autorità del consiglio de'200 sia
nella detta casa di quelle che sono in essa casa, le quali comodamente bastino per
visto, poi, che le sarebbono state in tempo e che il pretermetterle ha fatto
-mandato divino. cavalca, 20-218: in quanto è in me, poiché sono per
cavalca, 20-218: in quanto è in me, poiché sono per divina provisione
sarti, viii-5: tanto dice il canone in questo proposito, aprendo la via alli
ti disperar, cintio, ma ricogliti / in te mede- smo, e pensa e
: le cose di calabria si trovavano in tanto gran disordine e tumulto che fu
che d'uomo pio e clemente lo sovertono in empio e in crudele. galileo,
e clemente lo sovertono in empio e in crudele. galileo, 1-1-343: attissimo,
presentandosi medusa, non si transformasse dante in pietra. v quirini, lii-15-16: non
rimettano. boterò, q- 94: in un tempo così calamitoso non fu parte alcuna
magna per far provvisione alla sua passata in italia alla corona. bibbiena, 40
: pensate quello faranno franzesi quando saranno in savoia, poiché di francia minacciono torvi lo
, 13: mentre- ché lautrec ancora in bologna, lasciando passare l'asprezza del
guasconi ed una parte della cavalleria, in firenze si facevano le provvisioni della guerra
ordini per l'allestimento dell'armata navale in provenza, e per accudire alle provisioni
una carica; retribuzione; onorario versato in cambio di una prestazione professionale o artistica
e quattro, per li due mesi, in somma fiorini dugento sessanta. filarete,
. la sua sufficienzia, il trattamo in modo che lui ancora aveva cagione di
sua provisione, la quale era conveniente in parte alla sua virtù, gli era asegnato
tempi fortunati / non venner, quando in roma al sol leone / si trattenevan
, 16-vii1-99: il poveretto si tratteneva in roma al servizio della regina cristiana di
e i birri, che ci mettono in prigione, / han buone mance e
. lanzi, ii-19: dimorò quindi in venezia, ove, dopo avere ornato
, s'io potessi trovare qualche provvisione in coteste parti, l'avrei caro più della
avrei caro più della vita, che in questa condizione è più tosto una morte.
solo affine che ponesse ogni suo studio in ritrovar gl'inventori di tutte le cose
grandi. gualdo priorato, 4-109: in francia un ambasciator ordinario adesso è il
ecclesiastico. bisticci, 1-i-208: era in corte nel principio del suo pontificato molto
centomilia ducati di provisione e lo mandò in dietro. landò, 80: se pur
: se pur volete che io perseveri in confermar le bugie che dite, voglio
? 6. remunerazione riservata, in una transazione commerciale o finanziaria, al
al commissionario, consistente per lo più in una determinata percentuale dell'importo complessivo della
, 113: il sopraccarico... in ogni evento vuole la commessione libera per
compiacetevi di farmene avvertito: il suo prezzo in milano è di lire 4, 10
, ritenendo la provvisione ch'è d'uso in commercio. -interesse su una
concistoro di siena (1431) [in rezasco, 888]: la quale provisione
tizio quella provvisione che è solita contarsi in quella piazza per star del credere,
all'angiulieri... mal dimorare in siena della provisione che dal padre donata
con benigna legge i suoi discendenti beneficò in eterno con pubblica esenzione, e i
servitori, una gondola, il cocchio in villa, la provvisione ogni mese. giacomo
ne viveva separato con una modica provvisione in una stanzuccia co'mobili pigionata a mese
lui nel monte fu ordinato che avessero in perpetuo la provvisione del frumento doppia.
che il comune il buono cittadino venuto in povertà dèe sostenere, dandogli qualche provvisione
, dandogli qualche provvisione acciocché non istea in miseria. benvenuto da imola volgar.
soldati o di cavalcature, di solito in notevole quantità, per costituire una scorta
libeccio. f. degli atti, in: vivevase in tode cum gran suspecto,
. degli atti, in: vivevase in tode cum gran suspecto, perché quilli
. b. segni, 66: in ventidue mesi che niccolò capponi fu gonfaloniere
cavalli, entrammo nelli confini turchi ed in termine di cinquanta giorni giungemmo a costantinopoli
di galli e di capponi che quei che in un suo cortile, dove li teneva
sua famiglia di alcuni bovi che salano in autunno. fagiuoli, vi-194: aveva temperato
e insieme al vero, / per far in vostra lode una canzone, / cercai
zanon, 2-xex-334: un'armata, in cui manca il pane, non conosce
di me. beccaria, ii-98: in questa maniera siamo sicuri della provvisione di
un mercato, dove recar si debbono in un anno circa 50. 000 some
ii-178: la... grazia sta in tre cose: in acquistamelo di tutti
.. grazia sta in tre cose: in acquistamelo di tutti li beni spirituali;
acquistamelo di tutti li beni spirituali; in provisione di tutte le cose necessarie temporali
di tutte le cose necessarie temporali; in rimuovimento di tutti li mali spirituali e
virtù? vi pare ella prudente e aveduta in far provisione di tutte le cose che
tutti quelli che ne hanno avuto maneggio in poco tempo si son fatti ricchissimi e
ii-306: porta... il dotto in se medesimo un mobile pritaneo, perché
tempo. -assunzione di una persona in un posto, per un incarico.
esigenze di una comunità di persone, in un periodo di tempo più o meno
provvisione, convenne che il popolo minuto in gran parte per nicistà abbandonasse l'isola.
. nam, lxxx-4-49: viveri abbondano in ogni provincia, ma la previsione d'
trovandosi il padrone nel decorso del viaggio in luogo ove abbia bisogno di esarcia o
la spagna aveva già pensato a mandare in haiti paolo belviso con una previsione di
se il negus riunirà viveri e provvisioni in quantità nelle due località di cui sopra
si acconciano a quel tempo i russi in una slitta con le loro mercanzie e
tutte le provvisioni da bocca che entrano in navi da guerra. f. galiani
guadagna una nazione a far fiorire, in mezzo alla guerra, il proprio commercio che
personale, o anche presi con sé in un viaggio. aretino, 19-205:
provvisioni, uno schiavo negro per servirmi in cammino. bertola, 3-142: a vedere
-con riferimento al viatico eucaristico somministrato in punto di morte. baldelli, 5-5-303
meglio dovevano spendere i sette soldi che avevano in cinque. soffici, v-5-622: questa
aiutare,... determinò di passare in ponente considerando che vi erano alcuni ricchissimi
non gli appetisce, è ben folle in tanto travagliare per l'acquisto. -fondo
, vi pregai di nuovo che voleste penetrare in cotesto archivio episcopale per vedere se v'
quelle tre divine virtù che fanno credere in dio, sperare in dio e amar dio
che fanno credere in dio, sperare in dio e amar dio sopra tutte le
essa una pasta molle ed informe, in cui non si trovava senza cercarla la fisonomia
sono piene di affanno; né io trovo in quel poco di previsione ch'io posso
frasi fatte, di discorsi generici preparati in anticipo, o anche di espedienti,
dell'aringhe di demostene tornavano così spesso in campo ed erano così facili a prevedersi
conobbe ed ebbe sapienza perfetta e previsione in tutte le cose singolarmente e generalmente,
: la previsione de la chiesa di viviers in persona del sala è piaciuta mirabilmente a
podestà di questo vicario capitolare è ristretta in alcune cose, e particolarmente nella collazione
magistrato qual cura le cose pertinente tantummodo in le gran civitate;... ma
ma noi dicemo vicario de la previsione in milano e altrove diceno iudice di victualie
prudenza vigilantissima di que'magistrati, ed in particolare del presidente delle regie entrate che
od ufficiali della provvisione...: in genova, gli ufficiali straordinari, che
e la sicurezza del acifico stato. in savona, deputati a procurare quanto abisognava
: alle dipendenze, al servizio (in cambio di uno stipendio fisso, di
il capitan spianamonte mio padrone mi tiene in quest'abito, io me ne sto
io me ne sto ozioso, quasi sempre in casa, ed egli medesimo se ne
per alcuno sottoposto dell'arte facta, in provisione de li consoli e del camarlengo
del concistoro di siena (1431) [in rezasco, 888]: in su'
[in rezasco, 888]: in su'quali libri non possa né debba scrivere
f. pagnini, ii-146: nati in un paese non troppo fertile...
. -con riferimento alla provvidenza divina, in quanto soccorre l'uomo nelle necessità,
che si è condotto sì plebeamente e in tanta sciaurataggine che gli uomini dabbene e
3-53: questa natività [di cristo] in questo tempo non fu fatta per abbattimento
]: la esecuzione dell'ordine proviso in la mente divina è fatto mediante alcune secunde
prowedimento, disposizione (nella locuz. in prowiso di). testi veneziani,
ste munege cum questa condicion ch'eie in proviso de la soa badessa...
, con reità e con rigoglio levandosi in arto, il fratello mio e prossimano suo
determinati interessi, di una comunità, in partic. di una comunità politica;
anno passato. sanudo, i-496: in questo tempo, era divulgato che il
, il quale al parer mio poteva in tal caso usar unpoco più di modestia.
stesse. -figur. dio, in quanto prowede all'ordinato procedere della creazione
mondo. -scherz. oste, in quanto prowede al bisogno di cibo e
ai santo ardor colmi e strafatti / ivano in folla a divorare i piatti.
, 1-29: può immaginarsi il suo palazzo in mano alle maestranze per bisogno di certi
famiglia. pirandello, 8-653: sta in attesa anche lui della morte, povero
della morte, povero pignocco; e in quell'attesa, ecco qua, provvisoriamente
l'aveva provvisoriamente legata allo zio peppe, in una sorta di fidecommesso equitativo. moravia
provvisoriamente soltanto un paio di settimane; in realtà doveva prolungarsi per nove mesi.
mi interessa. 2. in modo non definitivo. vieusseux, cix-i-334
finora che provvisoriamente, cioè o dipinta in tela o veramente tracciata sul muro fresco
l'ingegnosa sistemazione notturna per poterci dormire in cinque, in quella casa.
notturna per poterci dormire in cinque, in quella casa. -in modo informale
nella signora ada che... ravvisava in quel cumulo di provvisorietà le terribili giornate
giornate del '44. 3. in senso generico e negativo: inconsistenza,
. preposto all'esercizio del potere politico in modo dichiaratamente temporaneo, in seguito a
potere politico in modo dichiaratamente temporaneo, in seguito a una procedura straordinaria (che
pressoché tutti i vocaboli o nuovamente arrivati in italia o di nuova significazione o d'
settembre 1870 fu proclamato il governo provvisorio in francia, ed io il 6 di quel
cosa è un governo provvisorio. -costituito in via temporanea e urgente (un'organizzazione)
. stampa periodica milanese, i-5: in questi ultimi giorni partirono da treviso per
-preposto all'esercizio di determinate mansioni pubbliche in modo temporaneo e in via d'urgenza,
determinate mansioni pubbliche in modo temporaneo e in via d'urgenza,
lasciare scoperto il relativo ufficio e in attesa della nomina dello stabile titolare (un
fece innanzi avendo riconosciuto il provvisorio comandante in quell'ombra addossata al muro. moretti,
ottenne che io entrassi provvisoria alla banca in cui era consigliere di sconto.
provvedere temporaneamente, e per lo più in via di urgenza, a determinate necessità
i-277: essi [decreti] portano in sostanza l'adozione di un regolamento d'esecuzione
definitivo, ed allora, colla sentenza in petitorio, diviene confermato come irrevocabile.
cambiata la concessione della rivendita da provvisoria in definitiva. l'intendenza di massa è
5: questi consumatori... in possesso di carte annonarie autorizzate e provvisorie
anno, accetta. d'anno si va in anno, e puoi diventare stabile.
periodo di tempo; destinato a esaurirsi in breve tempo; non definitivo, -temporaneo
lunga, noi avevamo lasciato la casa in condizioni provvisorie. bisognava dare assetto a
a molte cose; bisognava disporre tutto in modo che la nostra assenza potesse prolungarsi
turbamento di spiriti che intuisce il provvisorio in questa apparente sicurezza. piovene, 2-14:
ripostiglio per lenzuola, federe e asciugamani in provvisorio disuso e le cameriere dovevano ammucchiarli
bassani, 3-212: nello stato d'animo in cui mi trovavo in quel momento,
stato d'animo in cui mi trovavo in quel momento, di provvisoria serenità senza illusioni
moravia, i-155: gembrava di mangiare in una stanza provvisoria, durante un cambiamento
di guerra. la nuova corinto vien crescendo in un polverìo di calcinacci, con strade
i mulini alquanto più a valle, in una piarda provvisoria. -arredato in
in una piarda provvisoria. -arredato in modo non definitivo. -anche: proprio
arredato. moravia, i-160: in altri tempi doveva essere stato uno studio
risposto e l'ho portato fuori dalruracio, in un caffè. -non duraturo
, sul terreno e con le bocce in mano, una provvisoria società ideale.
nella indefessa indagine mentale accade di soffermarsi in conclusioni provvisorie. barilli, i-200:
10-481: la coscienza di classe [in america] è... labile,
deve necessariamente appoggiarsi a una delle forze in azione. -non solida, non
segni della caducità e della fragilità, in partic. di una condizione esistenziale priva
xl-275: che c'entra il neogotico in questo ottocento da 'cri de paris '
bratta e provvisoria. -perituro in breve tempo. ungaretti, ix-31:
. 2. 8. locuz. in provvisorio: che vive in attesa di un
. locuz. in provvisorio: che vive in attesa di un momento successivo di maturazione
maturazione (una persona); vissuto in attesa di quel momento (un periodo
22: 1 bambini, quasi vite in provvisorio, hanno molto meno definita la
138: tutti approfittano di quest'anima in provvisorio che sogna 'il tempo quando
di senseria allo staffiere... in occasione di fare questa provvista. broggia
. cattaneo, iv-1-248: qui siamo in una libertà che forse nessun popolo l'ebbe
con francia e inghilterra. 2. in senso concreto: ciò che si è provveduto
è provveduto o si pensa di mettere in serbo per le future necessità di sussistenza
genovesi. massaia, ix-56: formare in aussa un campo intermedio tra la costa e
i-40: ha spedito a sue spese in quella città molte provviste di viveri pel
tratto a spiaggia, dalle rimesse sm dietro in tondo alla pineta, il 'cutter
'pinus cembra ', che ammassa in fori i quali a lui servono di
., non te ne accorgi? in carta dorata: ed è provvista di mio
di libri, fatti e ordinati, ritornò in ungheria. -acquisizione di parole utili
riscotibili); le somme stesse, in quanto disponibili dall'avente diritto. -in
del beneficiario { rapporto di provvista, in contrapposizione al rapporto di valuta che,
trento, avanti gli esaminatori sinodali, anche in quei luoghi li quali siano veramente '
con effetto inviolabilmente furono eseguite ed osservate in tutte le proviste che seguirono dopo la
dalla prep. di). - in partic.: rifornito, approvvigionato.
andrò alla caccia. sansovino, 2-25: in ciascuna parrocchia di francia è uno uomo
lii-5-27: i deserti sono assai, e in molti lochi per molto spazio manca l'
sugo, non fu visto / mai comparir in corte mecenate, / e però l'
stampa periodica milanese, i-51: tutto rientrò in calma da che i fornai sono ben
pan da meo provvisti, / e in un momento fece repulisti. -pieno
trista / causa difende ond'è ragione in bando, / ha la mente di cabale
tasche eran sempre provviste. -che ha in forza, nell'organico, un numero sufficiente
2-1: i viveri son riposti una parte in detto sito e 'l resto in due
parte in detto sito e 'l resto in due altre fortificazioni fiancate alla moderna: delle
sicurezza e la fortezza delle terre differiscono in questo, che forte si chiama un luogo
di brescia per tona ai francesi, in nome de'quali v'era monsignor d'obignì
lxxx-3-590: gli erari de'prìncipi sono in gran parte esausti per le spese immoderate che
. guerrazzi, 2-168: essendo venuto in cognizione come questo gentiluomo inglese intendesse passare
cognizione come questo gentiluomo inglese intendesse passare in corsica,... lo presi
commendatizie pei principali del govèrno, avrebbe in ogni caso ottenuto fede nella testimonianza di
per natura ', il segretario federale in persona aveva voluto dargli a tutti 1 costi
ogni domenica mattina a san carlo o in duomo, e la sera al cinematografo
conviene? -vestito, abbigliato in un determinato modo. ariosto, i-iv-747
determinato modo. ariosto, i-iv-747: in 'sta mia casa è messer lazzaro; /
con tutto ciò n'era egli provvisto in maniera, al paragone di quanti vennero seco
prìncipi grandi, comparve all'opposto, in quell'età, più che provvisto,
di rettori e di leggi. -abitato in gran numero. casti, i-2-156:
. giambullari, 292: arrigo, rimaso in questa maniera senza guerre e senza sospetto
commmessario delle bande, il quale si trovava in arezzo, che stesse provvisto e facesse
galileo, 3-1-266: vuol trovarsi provvisto in occasione che seguissero di quelle cose che
civile (e sia nel linguaggio canonistico sia in quello civilistico il termine era spesso usato
quinta specie è quella di più parochie in un'istessa città o luogo, ciascuna delle
quali abbia il suo rettore provisto principalmente in titolo, ma senza la distinzione de'
serao, i-570: un servitore, in grande livrea, di casa mormile,
per andare. gozzano, 1-93: in quel silenzio di chiostro e di caserma
era capitano di cavalleria e era alla guerra in libia. piovene, 6-226: vedo
, tre o quattu gradi, si renda in tal modo eguale al suo prozio,
onde, non potendo unir le corone in un sol capo, unirle in una sola
le corone in un sol capo, unirle in una sola famiglia, proponendo il principe
tuttore e prozio del duca da eleggersi in successore dagli svedesi. stampa periodica milanese,
pro-zio di mio avo comperò una casa in parigi. betteioni, 1-521: il buon
nave e mise lo balaó onde ghe piaxé in ro scaraó de proa, fommo,
dal proprio suo legno, ma facendosi ora in su la poppa e ora in su
ora in su la poppa e ora in su la prua, conforta quegli che sono
su la prua, conforta quegli che sono in su gli altri legni e accendegli a
indorata, con la spada e balanze in mano, a prova, in segno che
e balanze in mano, a prova, in segno che veneziani servano a tutti '
di farci arrivare sotto il monte pellegrino in un tardo pomeriggio. gadda conti,
pur scendevi a le marine giostre / balzando in cima a le spumanti prue. graf
i'ombre ora di glauchi / canneti in fiore, ora di rade quer- cie
la parete del monte. spinsi la prua in questo passaggio, remai con vigore nell'
? prua imminente del balaustro, incunearsi in voi della composizione, corpo del cristo
della nave. algarotti, i-v-ioi: in sulle prue delle navi di demetrio poliorcete
-avere il mare a prua: navigare in direzione opposta al moto delle onde.
-capitare sotto la prua di qualcuno: esserne in balìa. -cascare di prua:
prua certe nuvolette candide che immediatamente andavano in pezzi. -fa'fiocco a prua
una persona. -mettere la prua in terra: ormeggiarsi. sanudo, i-500
sanudo, i-500: messe le prove in terra dove quei di la valle si
allo spirito delle norme per evitare gli abbordi in mare, correndosi il rischio di investire
nessuna deli'altre, perocché, stando in quell'altura, ci sopraggiunse una nave
si deve... saper metterlo in stiva per farlo ben camminare et usare
pruato. falconi, 1-7: essere in stiva appopato o pruato, raso di
, a pruavia della nave che lo riportava in italia, molti pavidi viaggiatori scorgevano un
giunco, il cui rizoma è usato, in decozione, contro i dolori artritici;
e delle proprie azioni e a comportarsi in modo da ricavarne i maggiori vantaggi possibili
a neuno apro questa porta ne 'l lascio in paradiso andare, se prima non è
non è prudente, cioè savio e iscalterito in su le cose c'hae a fare
su le cose c'hae a fare, in conoscere il bene dal male per diritta
alle sue mercanzie, prudente e circospetto in tutte le cose del secolo. lorenzo de'
natura delle cose lo ricerca, sa rimettersi in qualche parte alla potestà della fortuna,
colui... si chiama prudente in antivedere il quale, osservate tutte le
. / a firinze sii cauto. in grave officio / vai. vista acuta abbi
d'esser diligente nel tempo della state in proveder la propria casa delle cose che possono
], 227: empionsi le cerve in pochi giorni e molte con un solo
.., partoriscono come prudenti in luoghi vicini alle vie pubbliche per sicurare i
prima morir consente / che d'altro loco in basso se decline. piccolomini, 1-376
se decline. piccolomini, 1-376: in un altro modo ancora essercita la perspicacia
occidente. tesoro versificato, v-563-36: in questa cittadella stava la figlia del re
, / il maestro, credendo che sia in cymbalis, / mostrerrà di saperla;
di buono e almeno di prudente principe in cattivo e scelerato si mutasse, fu
mutasse, fu che la casa sua in quanto il fatto de'servi era modestissima
un uom sì pio / e sì prudente in tale esilio stia / non è,
che, ancor vecchi, mai lasciavano in abbandono la lor casa. fagiuoli,
indiani a chi una volta trovato fusse in bugia, se con dimostrazione politica, non
loro consorzio. -dotato di grande esperienza in determinati campi; provetto, navigato,
di lui... dovè ritornare in corpo terreno e gli toccò di cappar la
dello imperatore non sieno inissate da'vimziani in francia. manni, 2-78: ferdinando
alla fabbrica di quel collegio, fu rimessa in tre prudenti, intra i quali era
buone a se stesso, e non in una sola parte. buonarroti il giovane,
4-337: sertorio,... andatone in ispagna, pro- dentissime e combattenti genti
che iugurta crescea de bella persona et in onne bontate e ne l'arme prodentissimo
più che una volta collocò l'esercito suo in luogo donde i cimbri con lo esercito
è larga e allegra di dir bene in prode d'altrui e d'udire quello,
epoca seconda nelle rivoluzioni d'italia, in cui uomini prudenti, per la necessità
da prudenti, finché la prudenza non degenèra in viltà. breme, 124: 1
; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati e ci
criteri di giustizia equitativa che tenga conto in modo adeguato di esigenze contrastanti (con
regolata a opera di una terza persona in posizione di arbitro). machiavelli,
elezione porsi [una nuova città] in luogo fertile. bandello, 1-1 (
e libertà rudente / e oneste voglie in santo zelo accese / fur quel- esca
s'accese. muratori, 10-i-270: merita in questo proposito d'essere rammentata la pratica
s. filippo neri, nel cui cuore in mirabili forme abitava il prudente, il
, ma inesorabile e inappellabile: quanto in esso sono spontanee e tenaci la pazienza
barbaro, lii-4-174: dar liberamente l'armi in mano ad un popolo così grande e
non solamente il sapere e la virtù militare in un sommo capitano si richiede..
ogni modo, dovesse col re diffondersi in parole manco che potesse. muratori,
regola dell'apostolo delle genti, che, in raccomandar le collette o sia le limosine
non essere intenzione sua che si mettessero in troppe angustie per liberarne gli altri,
i-3-360: non credo né crederò giammai, in età sì « -udente e sì apostolica
visconti venosta, 63: di tanto in tanto qualcuno si affacciava alle finestre o
, grassoccio e baffuto avvoltolato nel tabarro in una stanza fredda. sfoglia il mio
mai. 12. stor. in francia nel sec. xix, ciascuno dei
, prudentissimaménté). con prudenza; in modo prudente e attento; ponderatamente,
, mentre visse, prudente- e virtuosamente in ogni sua azione. sarpi, vi-2-161
viii-653: colei ch'è mal onesta in publico sarebbe tale in privato, e
ch'è mal onesta in publico sarebbe tale in privato, e chi ha prudenza in
in privato, e chi ha prudenza in casa vive prudentemente per tutto. botta
ad esse sia licito senza biasimo mancar in tutte l'altre cose, acciò che
che possano mettere ogni lor forza per mantenerse in questa sola virtù della castità, senza
un consolo procedessi nella guerra di mano in mano secondo che quello gli commetteva, lo
della venuta del signor marc'antonio colonna in questa città per trattare la lega,
prudentemente moderate... fu da noi in tutto mutato il nostro proposito e la
medicina e la cinigia prudentemente adoperate possono in non pochi casi salvare dall'ultimo tracollo la
lato e, dettomi che lo aspettassi in istrada, soggiunse che avrei trovato di
può essere più, prudentemente, usata in italia. -di animali.
reggersi contra tutti gl'insulti della fortuna in modo che sia men danneggiato.
proprie decisioni e delle proprie azioni, in modo da poterne ricavare, per se
la regina com molta prudenza stette ferma in non volere dare il titolo di re
mille spade. a. valier [in loredano, 1-221]: se prudenza umana
..; non ci fa buon'aria in questo cortile. pirandello, 5-93:
a un galantuomo, al vostro curato! in casa sua! in luogo sacro!
al vostro curato! in casa sua! in luogo sacro! avete fatta una bella
romani] quello che tutto dì è in bocca de'savi de'nostri tempi, di
, 5-98: la pro vvidenza, che in dio è quel medesimo che la prudenza
a venire molto avanti che elle siano in fatto. m. barbaro, lii-12-326:
contarmi, lii-5-422: quelle operazioni che in altri sono giudicate fortuite in lui sono
operazioni che in altri sono giudicate fortuite in lui sono regolate da una incomparabile prudenza.
conosce prima del volgo le idee che sono in punto di sormontare e regnare e,
del mondo. ungaretti, xi-41: in verità l'uomo non è mai libero.
, rendendosene conto, senza negarsi, sia in grado d'accendere l'awenire con prudenza
di uccellame, anche ai passeri, in mancanza d'altro, facendo spiedate di
probità, prudenzia e equità e osservanzia in religione. getti, i-159: le pernici
prudenza che, quando una casa aperta in varie fessure minaccia rovina, per quanto
servirsene a prudenza propria, ma il riceverlo in seno facilmente può infettare.
regai prudenza è quel vedere impari / in che lo strai di mia intenzion percuote.
lasciar il regno, / però bisogna che in mio luogo stia: / reggerai con
tempo matura prudenza, che generalmente usava in farsi il popolo di (jenova amico
i nobili l'osservavano e tutti l'avevano in osservazione. carnesecchi, 104: il
città, s'ingegna d'eserci- tarlo in maniera che per opera di lui li cittadini
madre, della quale non mi affatico in consolarla per non offendere la sua prudenza
irre- mediabili. davila, 395: in lui furono accumulate doti molto prestanti,
stelle /... / all'uomo in dono la prudenza e l'uso /
mondo sono pieni di glorie feminine, in ogni genere, in dottrina letteraria,
di glorie feminine, in ogni genere, in dottrina letteraria, in prudenza legislatrice ed
ogni genere, in dottrina letteraria, in prudenza legislatrice ed in coraggio. pascoli,
dottrina letteraria, in prudenza legislatrice ed in coraggio. pascoli, ii- 1133:
1133: il senso morale si converte limpidamente in politico, sol che, invece di
signoria e prudensia, acciò che voi, in tutte sciensie amaestrato, aobiate cognoscere e
. a non lasciar correre l'ingegno in certe materie odiose e satiriche che possono
grande cittadino, / accordo venne a trattare in fiorenza / con tutti quanti i collegati
.. concluderò... che in questi minimi raccolti, uniti e considerati,
v.]: 'prudenza ': in senso affine a pudore, riguardo verecondo
impulsi e ragioni mondane, terrene, in opposizione a quelle che discendono da dio
, io-proem.: non si può in qual si voglia uomo, quanto si voglia
, diligenzia e giudizio che si trovino in esso, domandar prudenzia assolutamente, ma
parendo loro [a taluni prìncipi] in questo imitare la prudenza di fabio massimo,
la prudenza ed il valore dell'animo in chi comanda devono anco essere accompagnati dall'
: infellonito contro il fratello, messa in punta tutta la flotta in pochi dì
fratello, messa in punta tutta la flotta in pochi dì, montowi federigo, cercando
il dire se fosse utile che uscissero in luce. brusoni, 1-64: ti
, 240: si sono constatati, in sovrabbondanza, tali abbagli e tali errori
sovrabbondanza, tali abbagli e tali errori in questi ultimi tempi che è divenuto un dovere
pessime consigliere. 6. in senso concreto: atto accorto, avveduto,
albizzi, ii-13: perché la causa è in sé iu- stissima et anche le prudenzie
e le dannose prudenze mutano di momento in momento... gli aspetti delle cose
marinetti, 2-iii-5: le nostre passeggiate in piazza del duomo lodano tram automobili biciclette e
clericali. piovene, 6-343: lavorava, in accordo col vescovo, come un imprenditore
è dubbio), debolezza sempre, in chi di spinto, in chi di
debolezza sempre, in chi di spinto, in chi di cuore. -atteggiamento
mascheroni, 8-172: tu vedi quanta grazia in sua favella, / nel volto
2-lxxxvi-4: l'una [donna] ha in sé cortesia e valore, / prudenza
e valore, / prudenza e onestà in compagnia. idem, conv., ivxvii-
amore eligente sanamente quelle cose che aiutano in dio da quelle che ne impediscono.
senza la quale la giustizia si cangia in crudeltà, la temperanza in negligenza e
si cangia in crudeltà, la temperanza in negligenza e la fortezza in tirannide.
la temperanza in negligenza e la fortezza in tirannide. sarpi, vt-2-46: aristotile,
, 3-200: tra tutte le virtù in alto luogo son situate quelle che diconsi£ intellettuali
quella è la discopritrice del vero che può in qualsivoglia modo giovare alla nostra felicità;
diventa male, la virtù si trasforma in vizio e l'eroismo riesce all'eccesso di
così rispettate dai nostri padri e che in compagnia della prudenza bisogna invocare prima di
che ha dio di infonder lo spirito in tutte le cose create. 8
, 2-320: chi le vipere ha in sen sai abbia in testa. / va
chi le vipere ha in sen sai abbia in testa. / va sempre unito a
proverbi toscani, 149; tutto cala in vecchiezza, fuorché avarizia, prudenza e saviezza
i rassegnati. -chi ha prudenza la metta in opera, - dicevano i persuasi.
operava? d'este, 164: in mezzo a queste angoscie di spirito, le
dell'imperatrice. rosmini, 5-2-122: che in essa legge si scorga una veduta prudenziale
prudenziale che si sceglieva per le occasioni in cui temeva d'avermi urtato. 2
proibiscono. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-i-m: dopo un'avviso
fedro, e sono piccoli drammi perfetti in sé, o anche argute notazioni dei
mi si richiede appunto.. ma in questo momento, in tali circostanze protrebbe
appunto.. ma in questo momento, in tali circostanze protrebbe parere una punizione;
una punizione prima d'aver ben messo in chiaro.. » « no punizione,
credei che fosse prudenziale / lasciar vivere in pace fra pasquale. c. bini,
: nella antichità greco-romana il filosofo riuniva in sé lo scienziato naturalista e il sapiente
che v'ha fatto ritirare in casa per non uccidere il signor celio
prudenziale. prudenzialménte, aw. in modo prudente, per precauzione.
v. l: 'prudenzialmente ': in modo prudenziale. volponi, 3 *
della pelle; sentire un molesto prurito in qualche parte del corpo. -anche con
prima notte, poi, che dormimmo in quel lettone matrimoniale, sul materasso tutto
v-1-741: quel che tanto mi prude in questo mio stinco sbucciato è il1 passo di
buzzi, 03: dei senza mani, in fasce di sangue, / prudere senton
nessuno si occupa delle coma che ha in testa., a tutti gli prude il
che smettesse d'insolentire un abate che in pochissimi giorni di dimora a portogruaro avea
negli affari del clero e quasi fin'anco in quelli della curia. ma le donne
-prudere le corna: sentirsi colpito in qualcosa che sta a cuore e che
sfaccendati della piazza del mercato, seduti in crocchio sui gradini del collegio, si
cogli angioli del paradiso, non guarda più in viso
gli prude: provocarlo, esasperarlo ferendolo in qualche punto debole. pananti,
scusate..; / io so in quel 'ma 'quello che si racchiude
: però ci sono / dei vuoti -e in primis / supposta e non ammessa l'
sia / sulla destra o sinistra / e in auto come vi si acceda e ancora
che, a sua conoscenza, pazzerello alquanto in gioventù, non può resistere dal tirarmi
sulla lingua. alfieri, 6-371: entrommi in capo / cubile,...
paleggiando per punto d'orza, perché in quel mare non spira mai altro vento
quel mare non spira mai altro vento in tutto l'anno che mezzo giorno. dudleo
, nave, inclinata / sul fianco, in un solco di spume / fervide,
, e perciò attendono 'l vento in poppa per ritornarvi. 3. allontanarsi
marmellate e conserve e si secca anche in forno prugne secche), al fine di
crostata de> pippioni o de pollastri } in prima fav bollire la carne pòco,
genova, marzapanetti alla senese... in tazze redi. g. del papa
prugne renduta solutiva dalla virtù della sena in foglia. campailla, 11-44: da
kv-455: il povero ugo non trova in lecco, né le prugne fragranti di casa
/ giunge nella sua stanza, lo bacia in occa, balza / su lui che
dalle ditate d'aria, gli alberelli disperati in tono prugna e violetto, le scivolate
le scivolate di tócco sulla neve che smotta in primo piano, sembrano scavalcare, al
/ dorè, col flauto di castagna in succhio. d'annunzio, ii-709: non
e rotondeggianti e fiori piccoli e bianchi in pannocchie; produce frutti grossi come susine
della magna e giallorino. questo è buono in muro e in tavola...
. questo è buono in muro e in tavola... e ancora e bel
la corteccia della radice del prugnolo cotta in vin brusco... ristagnano
soffici, i-87: un'altra grande attrattiva in quelle lunghe scorrerie tra selve e macchie
gnolare. g. b. lucattini [in targioni tozzetti, 12-7-159]: intrapprese
]: intrapprese di fare una prugnuolaia in un certo prato. p.
p. a. micheli [in targioni tozzetti, 12-9-359]: del qual
ammirai la di lui natura quanto ai siti in cui egli si ritrova, cioè a
comune nelle siepi e nei boschi, in forma di arbusto alto da 1 a
: se di colore e di corpo rado in alcun modo asciutta è, e che
di pru- pruine / riprendevan del ciel limpero in mano. speroni, eletto. landolfi
, eletto. landolfi, 14-178: in questa forra ingombra di pru moli
3. varietà di olivo selvatico che cresce in toscana. giuliani, ii-216: v'
venticinque prugnoli, fra certa nepitella, in un suo canestrino, venne a starsi con
. se vi >are, potete porli in questo luogo, insieme con le spezie
. nomi, 8-11: hanno certi villani in luoghi aprichi / ritrovato prugnoli, i
e presso. petrarca, 66-6: in vece de l'erbetta per le valli /
la stanca rondinella 1-2-33: tornato in bologna, null'altra cosa son per vedere
ogni strada. marino, vtii-128: languente in fra pruin'e algori / la
, perché il cecchi si senta in dovere di partecipare la notizia. « chi
gigli offre sovente? / di neve in vista e di pruine è pieno,
specialmente le laminette di certi agarici (in questo caso la pruina è composta di
vaganti rote, / e la querula progne in ogni stanza / preparava le culle a
. cangia nel viso la fiorita primavera in pruinoso verno. borsi, 1-109:
1-109: vidi io già, di colle in colle, / serenando il mondo
alti fino a 2 metri che producono in media da 1 a 3 kg di frutti
libera l'omo aa la peste; tenere in boca prune seche, marinelle in aqua
tenere in boca prune seche, marinelle in aqua prima infuse, dei frusti de'pirri
poca, / che non avresti visto in trenta mense / un canestro di pruna o
, 80: collazione per la mattina posta in tavola: ciambelle e schiacciatine, prune
schiacciatine, prune simiane, persiche gialle in vin greco. erbolario volgare, 1-105:
secondo luogo hanno quelle che si portano in germania d'ongaria e di transil- vania
ma tutti si generano e allevan meglio in aeri freschi e temperati che in terre
meglio in aeri freschi e temperati che in terre molto fredde o molto calde.
ha troppe prune ». / « récati in su e vienne ornai ».
che la serbe / ai fichi, che in piemonte a pruneaccerbe. 6.
. térésah, 2-148: la bambina in veste bianca, / la zitella in
in veste bianca, / la zitella in veste pruna, / vanno adagio adagio,
fece la via per galizia e, in uno ietto nuovo gittandosi a posare, gravato
). algarotti, i-vu-29: in uno di essi [quadri], che
seminavano poche manate d'orzo o di marzolo in minuscoli campiceli! di terreno vegetale racimolati
mente il pensiero che quella maledetta prunaia in cui s'erano cacciati avesse l'ironico
il giovane, 9-322: l'altre cose in confuso io riguardai / per quei limosi
riguardai / per quei limosi greti / cangiarsi in siepi, in gramigna e 'n prunai
quei limosi greti / cangiarsi in siepi, in gramigna e 'n prunai. villardi,
la mattina se l'era graffiate entrando in un prunaio. 2. figur
imbrogliate: 'chi vi ci ha messo in cotesto prunaio? '. petruccelli
. toccherà ora a me a entrare in prunai. 3. prov.
così chiaro / che tu ricerchi gli albicocchi in fiore, / e del prunalbo l'
recisi. viviani, i-584: puntoncelli in forma d'argine da fabbricarsi con sasso
e nocive della sua possessione sciegliesse e in un luogo git- tasse.
buono o giallo ': nome che in qualche parte della toscana si dà al
, sf. liquore ottenuto dalla macerazione in acquavite e dalla successiva distillazione delle prugne
, pruno. collodi, 294: in meno d'un quarto d'ora crebbe,
usò la scienza per rabbaruffare la gente in un pruneto di errore. -difficoltà
'pruno ', cioè susino dican in firenze e in vinegia; noi '
', cioè susino dican in firenze e in vinegia; noi 'pruno 'proprio
til pellicella con un ossetto dentro lunghetto, in cui è il nocciolo. da quest'
se di colore e di corpo rado in alcun modo asciutta è, e che li
che di frutti tali manzar se può, in picola però quantità, cuome di melone
, con fiori piccoli, bianchi, in infiorescente a corimbo; i frutti sono
: lauro, alloro. 4. in senso generico: arbusto spinoso (biancospino,
dove dèe non va. idem, in /., 13-32: allor porsi la
da pisa, 1-312: fuggendo si misseno in una selva di pruni, la quale
e mostratogli un montone, il quale in una macchia di pruni era, ritenuto da
sterpi e pruni della macchia, andaron tutte in malora. guerrazzi, 2-368: non
trovò di meglio che sotterrare il danaro in un angolo del giardino, e quivi sopra
nei campi tra 'l grano occhieggiavano, in favolosa quiete, calici rossi e turchini
novellino, xxviii-870: l'accusatore condannò in quantità di moneta, però che si
soffice fosso / le siepi di pruno in rigoglio. moravia, xi-455: dopo una
caterina sforza, 125: l'acqua in la quale sia coto le fronde del
de quello spesse fiade e siano cotte in vino, cotte in dieta radicietta, lava
e siano cotte in vino, cotte in dieta radicietta, lava la bocca;
e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima. boccaccio, iii-5-99
fresca aurora levante, / e gloriosa in su li pruni stassi, / bella come
di aprile s'innesta il sorbo o in sé o in melo cotogno o in pruno
innesta il sorbo o in sé o in melo cotogno o in pruno bianco, nel
o in sé o in melo cotogno o in pruno bianco, nel tronco ovvero nella
legno di biancospino usato per sbarrare aperture in edifìci rustici o per altri usi agricoli.
chiama e che si vede in molte delle nostre siepi e vi prova
tessuto legnoso e, staccandosi, provoca in esso una lacerazione. 0. targioni
. con meton.: spina. -anche in contesti figurati. carducci, ii-8-355:
/... e tosto, in uno / sprizzo di gioia, inconscia
poi ha l'arteria e lo stomaco dentato in un callo in forma di pruno.
arteria e lo stomaco dentato in un callo in forma di pruno. 7
pruno negli occhi: a sentire là in fine quella strimpellata da colascione, non mi
nel vedere che il tempo avrebbe mandato in fumo ciò che alla setta non era
suez rimane per l'inghilterra un pruno in un occhio. nel 1882 essa occupa
gozzano, ii-329: vien mascagni truce in vista / ché su l'uno spera
, li-6: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun che con
si medicina, / pur trovo la maniera in cui s'affina / quella virtù per
cagione [dante] induce queste parole in adriano, perché lui solea dire che la
. fagiuoli, ii-79: si trovan allor in grand'impicci / né tor dagli occhi
del consueto, temendo il pruno che in difesa di questi limiti piantaron le leggi,
datteri: essere scarsamente colto e dotato in mezzo a persone dotte ed esperte.
lui. -far fiore i pruni in mano a qualcuno: fargli ottenere un
/ per far fiorire a quello i pruni in mano, / a quell'altro cambiar
/ a quell'altro cambiar le rose in stecchi. -farsi pruno: sviarsi
24-m: tu intrasti povero e digiuno / in campo, a seminar la buona pianta
et erboso; la siligine et il grano in luogo aperto dove assai duri il sole
dove assai duri il sole; la lente in luogo prunoso e rubricoso, il quale
baratti, la strada liscia, che in parte feci a piedi scalzi, poi
nel- rora di levata, quando sbadigliano in brache aggirandosi pe'casa con treno di
malleoli verso l'acquaio, una grattatina in testa nel rigoglio prunoso de'nerissimi.
pubici. giuggiola, 32: trovansi in cèrti ricci dilettosi / castagne chiare e
letter. che eccita i sensi in modo animalesco e vergognoso sopraffacendo ogni ritegno
se di saturno il tenebroso raggio / in diametro avrà, gradi faranne / e tristanzuola
mi pare un'altra: questi spettacoli rivelano in realtà che l'italia è una nazione
sono invecchiati, sì come saria per essempio in una rogna malvagia, in lepra,
per essempio in una rogna malvagia, in lepra, nelle pnirigini. salvini, 41-253
. lucini, 1-149: ha la gola in prurigine. viani, 19-230: quando
cucine marinaresca e levantina, che abbondavano in droghe e pnirigini. 3
senza che la stessa gelosia si pervertisse in non so che laida pnirigine. -morbosità
lo scrittore ha più di dieci denti, in realtà: ma è spesso un debole
e senza il sapor d'essa buttar in giubbone questa seconda parte de l'istoria
circa il quale ne ho una pnirigine infinita in cima della penna. metastasio, i-iv-183
, senza formicolare dalla pnirigine di mandarlo in frantumi. buzzi, 159: v'
saltare su e a serbarne il tempo in belle evoluzioni. -incapacità di stare
indipendenza. bacchelli, 2-126: eravate in parigi centomila invasati e presuntuosi del tuo
prungine lombare: affezione cronica degli ovini in cui all'intenso prurito della zona lombare
infetta solamente qualche parte della pelle ed in essa si diffonde. bicchierai, 73:
anche perché penso che all'aria aperta, in giro per la città, esso fosse
alcun pensier non la distoglia / come in volubil donna ognor avviene, / stassene
volubil donna ognor avviene, / stassene in un canton presso alla soglia / per veder
di pugno del giusti, certe poche sestine in cui gli amori adulteri sono mantrugiati non
gabinetto riservato ora con un pruriginoso sentimentalismo in versi martelliani. piovene, 6-359:
pruriginosa / la sua carne, e in fantastici contatti smaniando / le parea liquefarsi
, 6-269: eccettuate le lubriche anatomie in quei tiri a bersaglio e la puzzarella
sospetto ai comunisti francesi, che vedono in lui un giocoliere filosofista e pruriginoso ad
dell'orecchio suo, satisfatto e pagato in ogni sua prurigo, edulcorato, infinito
appendice ha nulla di 'rodere 'in significato di 'prurire '.
essere grandemente eccitato; non stare più in sé; non vedere l'ora di fare
tai componimenti seguiti a prurire negl'ingegni, in guisa che io non corra rischio,
il volume intiero, di uscir poscia in piazza con la toga da graziano quando sia
con la toga da graziano quando sia in usanza il tabarriglio di mastro cola?
palazzeschi, 1-641: gli uccelli, che in quell'ora si sistemavano per la notte
giacomo da lentini, 5: como in prudito, / lo cor mi fa
volta maggiore; i fiori gialli, e in quegli un seme simile al verbasco,
feriscono [gli scorpioni], si sente in principio uir eccessiva puntura, di poi
, quali l'esulcerano e quali producono in essa tumefazione, pustule e prurito.
nella vasca e, calandosi pian piano in modo da gustare appieno il piacevole prurito
ceresa, 1-104: non è, in calybe o fer, talmente edace / rugine
perch'ei dia opera a essa generazione, in modi ch'ei non ne abbia a
suo principe venne a dar di cozo in sì madornale imprudenza di maladire per fine ignominioso
pronta meco a sfogar laidi pruriti, / in sudor di dolcezza il sen mi spremi
il padre antonio, / e fa dormire in sponda suo marito. c. i
302: esser incorsi tutti gli eretici in errori inestricabili, come li moderni nel
galileo, 3 " 3_i95: vien in conseguenza ch'ei, mosso solamente, dirò
ser d'aubeville, ministro del re in lorena, aveva veduto smontare in nansi
re in lorena, aveva veduto smontare in nansi la duchessa mazzarrina in casa d'una
veduto smontare in nansi la duchessa mazzarrina in casa d'una delle più solenni ruffiane
, 8-i-212: si sente ognun d'essi in cuore il prurito della gloria, non
e sublimi. goldoni, i-639: in età di anni quattordici, mi sentiva
ebbi il prurito / d'usar questo verbuccio in un sonetto. manzoni, fermo e
dell'ambiente (spesso di maniera) in una fantasia (spesso negata al senso
muoversi. sergardi, 1-175: ora in segreto favellava ardito [il calabrese],
notti intiere. seriman, i-320: in tal modo ho saputo il mio destino per
sono prolungato più di quello che avessi in mente, e pure mi resterebbe molto che
effimera infatuazione. arbasino, 8-128: in qualche anno di ulteriori travagli, se
comeille, si potrebbe magari raggiungere, in qualche fase successiva del processo di maturazione
fase successiva del processo di maturazione culturale in corso, un autore come beckett.
si fanno queste benedette note, che in verità anche a me stancano, né
, ii-136: io non saprei dire se in sua sanità si mortificarà la carne e
e assoluta impossibilità di fissare la mente in un qualunque pensiero. pirandello, 7-614
delle ingiurie e dei sarcasmi, in cui sfogava il prurito vecchio delle mani
ber le perle stemperate era molto frequente in roma,... e per appagare
gestiente e più che 'l spurcissimo hostio in sé non ebbe nel speculare gli drauci
agg. scherz. abitante di prusa, in bitinia. - anche sostant.
uso prussiano. gobetti, 1-i-231: in piemonte... il vecchio governo prussianamente
nel prussianésimo. r. paoli [in ii frontespizio, 311]: il libro
311]: il libro di rembrandt, in cui si rivendicavano al tedesco del nord
: i nobili uftìzialetti prussiani osavano guardare in viso i cada veri dei
vuoisi quindi che gli austriaci non lascieranno in italia che un 60 mila uomini per
, per estens., della germania, in quanto erede dello spirito militaristico assolutista
proviene dalla prussia, che è parlato in russia. carducci, iii-3-73: ma
il ferro e il bronzo è de'tiranni in mano; / e kant aguzza con
. malaparte, 7-131: due camerieri in livrea turchina, dai capelli corti e duri
topo. le lettere vi spiccavano sopra in celeste prussiano. 6. locuz
abiti alla francese, alla prussiana e in somma in qualunque modo avessero voluto.
francese, alla prussiana e in somma in qualunque modo avessero voluto. g.
federico ii). giuseppe ferrari [in « lingua nostra », xxxvii (1976
chim. disus. cianuro metallico, in quanto sale dell'acido prussico. spallanzani
credo sarebbe il migliore, consisterebbe in qualche goccia di acido prussico sulla lingua
(così detto perché precipita il ferro in quella spezie di bleu che chiamasi '
loro chiamavano addirittura 'prussico ', in grande quantità poteva risultare pericoloso.
1209: 'prussino ': graham, in vista della poli- basicità che il cianogene
, opinò che il radicale di quello, in tali composti, fosse rappresentato da un
p. a. bernardini [in muratori], cxiv-6-496]: su le
irritata olanda / da'ceppi loro, in un balen, disciolse / e la gran
quindi gli francesi esistenti m praga saranno in necessità di pensare alla partenza. g
vari reggimenti inglesi s'imbarcarono per rendersi in inghilterra, prussi, danesi, sassoni
alla germania. soffici [in lacerba, iii-44]: a arnaldo cantù
: e metti ogni cosa ad bullire in una padella di rame e mescola sempre con
cercando sopra essi petti arrivavano, essi in tale guisa si grattavano che, levatane la
, / una pruzza, una rogna in pelle in pelle, / qual più che
una pruzza, una rogna in pelle in pelle, / qual più che gratti
secondo la favola, la cambiò in un fiore dello stesso nome, ora ignoto
an tifona che si recita in fine delle laudi e del vespro
fine delle laudi e del vespro in cui si commemori qualche santo.
questo nome quell'antifona che si recita in fine delle laudi e del vespero in
in fine delle laudi e del vespero in cui si fa la commemorazione di qualche
loro odio all'opere ed amore all'ozio in sembianza di orazione. bonavilla, i-iv-372
). psaltèrium, sm. in anatomia comparata, connessione dell'ippocampo con
altri vertebrati. 2. in anatomia umana, il complesso delle fibre
si fonda. -stabilimento psammatoterapico: impianto in cui si pratica la psammoterapia.
dei terreni eleantraciferi. e una sostanza in grani di quarzo sabbioso e di mica
, o sul suolo; si distinguono in conglomerati o sciolti (a seconda che
no cementati da sostanze minerali) e in monogenetici o poligenetici (a seconda che
ecc.; le arenarie psammitiche, in numerose varietà, abbondano in italia nelle
psammitiche, in numerose varietà, abbondano in italia nelle prealpi e nell'appennino.
rocce argillose interposte ai banchi di gesso in quelle marnose, argillose, psammitiche che
caratterizzati da unico dente sopra una valva in mezzo, che penetra i due della valva
fossili nei terreni terziari e s'incontrano oggi in quasi tutti i mari. una specie
tutti, lobo interno della mascella diviso in due denti, corpo corto, addomine
. zool. genere di lucertole diffuso in spagna, francia meridionale e africa.
) e spóixo; 'corsa ', in quanto corrono sulla sabbia. psammòfìdi
, per l'uomo, e diffuse in africa e in asia meridionale.
uomo, e diffuse in africa e in asia meridionale. lessona, 1209
, aculeato; dentatura con quattro molari in ciascuna serie, di cui la superficie ha
di smalto. vivono nei boschi o in pianure scoperte, gli uni nelle siepi e
alcune specie nuotano bene e stanno sovente in acqua. si nutrono generalmente di vegetali,
chiocciole ed altri animaletti. non cadono in letargo, fanno provviste di vettovaglie. vivono
era dio ma una pura creatura; che in dio la generazione non differiva punto dalla
nero. sostanza metalloide grigia, ricchissima in argento, contenendone il 69 per 100
un cemento argillolitìco che suol essere colorito in rosso dall'ossido di ferro. le psefiti
ossido ocraceo di ferro appariscono intensamente colorate in rosso, in giallo, o
ferro appariscono intensamente colorate in rosso, in giallo, o variegate, a
corto, formato da cinque anelli, in gran parte scoperto. vivono nell'oscurità sotto
difficoltà o difetto di pronuncia. - in partic.: balbuzie. bonavilla,
, la cui femmina costruisce il nido in steli secchi. = voce dotta
povera, una poverissima cosa, ma in compenso è pura dei vari * bai
brattee all'apice della pigna; cresce in paraguay, argentina e brasile, e
eppur viventi e intelligenti, sarebbero ricercatissime in ogni parte della terra...
angoli uguali psèudo, agg. in relaz. con nomi propri, indica
g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-285]: mi era applicato
uditive e special- mente verbali non sono in realtà che pseudo-allucinazioni. = voce dotta
non ben determinata, che si trova in boemia. = voce dotta,
falso ascesso o raccolta di materie puriformi in una data parte. =
1-2: quilli sono nominati pseudoarchitecti che in qualche favore vel sua temerantà confidandosi come
molti hano facto e fano, non solum in la nostra alma e opulentissima metropoli de
e opulentissima metropoli de milano, ma etiam in molte altre exteme cità sì corno in
in molte altre exteme cità sì corno in italia; quali a gran pena sapendo
, ma di diversa natura statica, in quanto non soggetta a spinte orizzontali (
(benché di rado) si genera fulvo in colore di oro, che perciò il
sf. manifestazione artistica alla quale, in ogni concezione estetica fondata sul giudizio di
le ragioni che valgono per la poesia in genere e consigliano a ricorrere alla sua
sono radicalmente contrario alla pretesa di scendere in campo con mezzi repressivi contro la pseudoarte.
pseudoarte. ogni volta che si entra in un simile ordine di idee finiamo per
a ventiquattro anni ero ancora vergine; in compenso ero laureata in filosofia, una laurea
ancora vergine; in compenso ero laureata in filosofia, una laurea di cui non
lessona, 1209: 'pseudoartrosi ': in chirurgia, articolazione accidentale prodotta fra i
sorta, ma la più comune è quella in cui i frammenti sono riuniti da un
di lettere e altri documenti, pericolosi in quanto incentivi e mezzi alle pseudobiografie.
delle lesioni, le quali vengono a colpire in qualsiasi punto tale neurone motore centrale,
greci pseudobunio, non ho veduto io ancor in c italia. bonavilla
lessona, 1209: 'pseudocaipo ': in botanica, è il cono globuloso e
di modellamento della superficie terrestre (consistente in alveazioni doliniformi, fessurazioni più o meno
, canalizzazioni limitate) che si determina in rocce contenenti carbonato di calcio per effetto
di disgregazione fisica e alterazione chimica associate in zone in cui si alternano gelo e
fisica e alterazione chimica associate in zone in cui si alternano gelo e disgelo.
. zool. gli ungulati li- toptemi in quanto presentano accentuato parallelismo di forme con
lisina, arginina) non si trovano in rapporto costante fra loro, come avviene
. genere di marsupiali fascolarti che vive in australia e nuova guinea; ha le
'pseudocinesie false convulsioni, come sono in genere l'epilessia, l'eclampsia ect.
epilessia, l'eclampsia ect., ed in particolare l'ammiccar sovente cogli occhi,
. medie. spazio o cavità sviluppatasi in una massa solida, la cui parete fibrosa
. steroisomero della cocaina che, in composizione con diversi acidi, forma
forma sali ben cristallizzati e solubili in acqua, il più importante dei
co deina che si presenta in cristalli incolori, poco so
incolori, poco so lubili in acqua; ha funzione ipnotica inferiore a
sm. successione di domande e risposte in cui non c'è vera dialettica, in
in cui non c'è vera dialettica, in quanto una delle parti provoca dall'altra
, 5-81: pronunciò molti discorsi, che in parte ci sono stati conservati, e
ha fatto le sue prove se non in un paese che era rimasto fuori del
mezzo degli pseudo-concetti (storia), in che cosa consiste, a che cosa
i princìpi idealistici... credettero in un'immutabile assolutezza metafisica delle regole logiche
non-storia 'dei pseudo-concetti. 2. in senso generico: concezione non vera, non
derivato dalla piperidina, che si presenta in cristalli incolori, solubili in acqua.
si presenta in cristalli incolori, solubili in acqua. = voce dotta,
], 50: da sempre specialista in curiosità e paradossi, grande conoscitore di
dove viene di alessandria, e che adoprano in suo luogo una cosa che non
cosa che non ha che fare con lui in alcuna parte, et altri che
che deono, ado prano in suo luogo la radice della menta romana,
sm. medie. anomalia, che in genere si manifesta solo nei primi anni
ritorno relativamente facile e spontaneo della ghiandola in sede normale. = voce dotta
di governo, della agognatissima visita di stato in gran bretagna! = voce dotta
mancati, chiacchiera inutile, dogmatismo borioso in nome di autorità inesistenti. =
lessona, 1210: 4 pseudocromestesia ': in patologia, ano malia della
col loro colore nero, ma in breve questa percezione suscita l'idea
come il sentirle pronunciare, suscita pure in taluni l'idea di quel colore
agg. che ha origine e fondamento in una pseudocultura; che ne è manifestazione.
vittorini, 5-358: la proibizione oscurantista trova in coloro stessi che pinfransero (magari per
gli autentici significati. soffici [in lacerba, i-26]: possono essere confrontate
di simulazione (e si riscontra frequentemente in individui isterici e in detenuti).
si riscontra frequentemente in individui isterici e in detenuti). = voce dotta
, sm. ott. strumento congegnato in modo da determinare una trasposizione d'immagini
'fseudo-diascopo ': strumento ottico fatto in modo che si riceve sopra uno dei due
altro occhio guarda fisso un oggetto opaco. in questa condizione si vede distintamente il punto
corynebacterium pseudotubercolosis, che determina la pseudotubercolosi in vari animali selvatici e domestici.
. -anche: affezione della laringe osservabile in bambini e ragazzi rachitici; laringite stridula
il pseudodipteros così se colloca: che in la fronte e nel postico siano columne octo
fronte e nel postico siano columne octo, in li lati con le angularie quindece.
e ultimo ipetros. milizia, iv-24: in magnesia, città dell'asia minore,
dodittero ': edificio con otto colonne in faccia e con una semplice fila di
., 128: 'pseudoditterale ': in architettura, si applica ai templi in
in architettura, si applica ai templi in cui vi erano otto colonne nella facciata
d'accademia e di coro canonicale erano in piedi, sull'arme. = voce
bel chiaro aspetto: / menzogne ascolterete in quantità / a certi vomitar pseudodottori,
agric. oliva quasi abortita, formatasi in seguito al mancato raggiungimento dell'ovulo da
priva di semi e riunita con altre in piccoli grappoli. = voce dotta
scuola di pseudoeconomisti, la quale, nata in germania, fa ora capolino in italia
nata in germania, fa ora capolino in italia. einaudi, 205: sinora
da che per sua mala fortuna trasmigrò in questi campi pseu- doelisi, è sempre
è sempre stata, è e sarà continuamente in birlo. = voce dotta, comp
della vita loro »... in primo luogo rispondiamo (a questi pseudoeloquenti
. disus. qualsiasi sindrome emorragica, in partic. se caratterizzata da ritardo del
pseudoencefalìa, sf. medie. mostruosità in cui l'encefalo è sostituito da una
pseudencèfalo), sm. mostro fetale in cui la massa encefalica è sostituita da una
. veter. granulocito neu- trofilo presente in molti animali, che assomiglia agli eosinofili
impregnandosi di sali calcarei, si trasforma in epifragma durante il letargo).
essere tale o, anche, si comporta in modo indegno della dignità episcopale.
sperimentale di freniatria e di medicina legale in relazione con l'antropologia e le scienze
.. trattasi cioè di apparenze virili in una donna. = voce dotta,
sesso opposto. - pseudoermafroditismo femminile: in cui le gonadi sono rappresentate dalle ovaie
lessona, 1209: 'pseudoestesìa ': in patologia, sensazioni false per percezione o
pseudofèbbre dèlia còsta, locuz. in funzione di sf. veter. forma
bovini nell'africa meridionale; si determina in forma benigna, producendo lieve anemia,
privi di esse, che compiono lo sviluppo in due o tre ospiti; allo stato
pseudofrequènza, sf. matem. in una funzione pseudoperiodica, l'inverso dello
di miniera di zinco, chiamato pseudogalena e in svezia 'blende ', levata d'
zool. stadio larvale tipico dei porifen in cui uno stadio iniziale di blastula presenta
confonderli coi giudizi storici, perché, in tale confusione, mentre la storia si
confusione, mentre la storia si svia in problemi assurdi, la stessa coscienza morale
vere (euglobuline) per essere solubile in acqua in assenza di sali neutri.
euglobuline) per essere solubile in acqua in assenza di sali neutri.
. 3. medie. situazione morbosa in cui il soggetto riesce soltanto a tracciare
, sf. medie. falsa gravidanza in cui, per cause psiconevrotiche, si determina
inflessibile, non compromesso, perfettamente intatto in mezzo ai gruppi, sottogruppi e pseudogruppi di
. 2. matem. gruppoide in cui la legge binaria di composizione soddisfà
curano o non sono capaci di tradurre in idee, magari pseudo-idee, la forza
sf. contributo impositivo che viene camuffato in vario modo perche non appaia una vera
cio creato tra il 1860 e il 1870 in una capanna d'affitto per povera gente
ascoltato le modulazioni dimesse, la clausole in sordina dei 'crepuscolari ', senza
provare le svenevolezze e le vezzosità pseudo-infantili in cui troppi fra essi, già esplicitamente
annunziati nel pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco 'di
delle pseudo-invenzioni offertegli, quelle le quali in verità consistono ad una domanda potenziale capace di
ad una domanda potenziale capace di voltarsi in effettiva (vetture automobili, grammofoni, frigoriferi
composto chimico ottenuto addensando citrale e acetone in presenza d'idrato di bario.
isidoro mercatore o peccatore e composta probabilmente in francia alla metà del sec. ix a
. inforni. frase che s'inserisce in un programma per dare al compilatore istruzioni
istruzioni da usare nella traduzione del programma in linguaggio macchina. = voce dotta,
sf. medie. fenomeno morboso consistente in un linguaggio insensato, proprio di alcuni
parole latine, senza che si ritrovi in essa nessuna effettiva radice latina.
e analcime e reperibile nelle rocce leucitiche in arkansas. = voce dotta, comp
pseudolinguàggio, sm. inforni. linguaggio in cui le istruzioni di programma sono scritte
e indirizzi (e richiede di essere tradotto in linguaggio macchina da un compilatore perché il
smaraldo, translucido, fusibile al cannello colorando in verde la fiamma, con cristallizzazione ortorombica
. è un bellissimo minerale, che in certe varietà assume l'aspetto della vera
i£usó [j. avti <;, in cui luciano di samosata (ii sec.
-anche sm. f. agnoletti [in lacerba, iii-143]: « attendiamo a
, che esercita senza avere la laurea in medicina; medico ciarlatano.
di un arto) che si verifica solo in arti paretici o paralitici. =
struttura istologica): si torma, in seguito a processi infiammatori e flogistici,
cui una jlassa tanto facilmente nell'altra in modo tale che a prima forma
gioberti, 1-iii-387: tal fu in ispecie l'errore degli gnostici, che
i cristiani. g. vigorelli [in ii frontespizio, 277]: il fogazzari-
ciclico la cui cornice riesce a riassumere in sé un momento cruciale della storia irlandese
innesto (e dalla successiva proliferazione) in un tessuto di cellule mucose pro
eruditissimi gatti arcaici del rinascimento, cucinati in salsa pseudo- moderna, per ingannare il
. levi, 2-33: costoro, in maggiore o minor misura, tendono a trasfondere
ottenuto da una blanda ossidazione della morfina in soluzione alcalina; si presenta in cristalli
morfina in soluzione alcalina; si presenta in cristalli incolori, insolubili in acqua fredda
si presenta in cristalli incolori, insolubili in acqua fredda. lessona, 1210
, i-rv-374: 'pseudomorfo ': dicesi in genere tutto ciò che si presenta sotto
quello di cui abbiamo l'idea ed in particolare una specie di quarzo che si
. trasformazione di una sostanza cristallina in un'altra senza varia zione
forma su una nuova sostanza che in tale cavità cristallizzi o, infine
'pseudo morfosi ': in mineralogia, dicesi di qualsiasi sostanza che
di qualsiasi sostanza che si presenta in forma di un'altra. si distinguono i°
forma o incavo ove è venuta in seguito a deporsi un'altra sostanza. si
lessona, 1210: 'pseudomorfosi ': in patologia fu dato uesto nome da
diatesi. queste produzioni si distinguono in: i° 'cellulo se
pseudonefelina ': varietà di nefelina, in piccolissimi prismetti esagoni, molto allungati, o
acicolari, incolori, che si trovano in una pirossenite del somma e nel basalto
un'opera ell'ingegno, e in ogni altro caso in cui esso abbia
ell'ingegno, e in ogni altro caso in cui esso abbia assunto, per
ignoto sotto questo nome, ma notissimo in tutti gli ambienti teatrali francesi sotto lo pseu-
opera, salvo prova contraria, chi è in essa indicato come tale, nelle forme
. lo pseudonimo, usato da una persona in modo che abbia acquistato l'importanza del
iii-9-161: le leggi d'amore e anche in certi casi la prudenza volevano che il
sotto lo pseudonimo di wilson o tilbum in carteggio con mazzini e fabrizi, fondava
maurice sailant, noto a parigi e in francia sotto lo pseudonimo di cumonsky,
uno sforzo di ricerca che si palesi in ostentate deformazioni esteriori, ha reso incomprensibile
e immediata dell'ente, ma non in modo autentico, rigorosamente fondato; falso
espressione in forma oggettiva, in un'opera letteraria,
espressione in forma oggettiva, in un'opera letteraria, di pensieri,
non sono che interi liberi indiretti, in quanto o ci sia una totale identificazione con
personaggi siano dei meccanismi per esprimere, in linguaggio sostanzialmente paritetico, le tesi dell'
ife intrecciate più o meno strettamente che in taluni funghi simulano un parenchima.
ricordare che nell'agosto del 1915, in un articolo apparso nella rivista milanese '
quella degli alcaloidi del tropano; si presenta in cristalli incolori, privi di proprietà tenifughe
pseudopenisola, sf. geogr. penisola in cui la dimensione dell'attaccatura al continente
emozioni ecc. pasolini, 9-328: in siffatta specie di altro e poetico naturalismo,