o per avere già esercitato tale diritto in un precedente giudizio; decadenza, perenzione,
, un ente o una persona, in partic. nella vita politica. =
precludere). preclusivaménte, aw. in modo preclusivo; in modo da provocare
preclusivaménte, aw. in modo preclusivo; in modo da provocare una preclusione.
egli [il guastalla] d'entrare in mantova, ma vedendosi dalle prevenzioni del
nostri, mentre dopo tanti travagli sofferti in sì laborioso viaggio ci vediamo preclusa la
, sulla cui soglia sta la giustizia in armi. b. croce, iii-26-248:
cortile, preclusa dalla rete metallica spinata in cui si apriva un cancelletto cedevole,
delle immagini che si presentano loro davanti in quel ritiramento dell'anima. d annunzio,
aperto allora le braccia come per offrirsi in olocausto. occorreva un'operazioncel- la?
coagulazione spontanea di un lattice e, in partic., della gomma naturale, in
in partic., della gomma naturale, in una fase anteriore alla lavorazione.
ciascuna delle masserelle semisolide cne si formano in un lattice per effetto della precoagulazione.
che si sviluppa, fiorisce o fruttifica in anticipo rispetto alle piante congeneri; che
maggio luca aveva giurato che cresceva tutto in erba e in paglia; poi, che
giurato che cresceva tutto in erba e in paglia; poi, che le sue spighe
f 225: il regime austriaco in pochi mesi era venuto tanto in odio
regime austriaco in pochi mesi era venuto tanto in odio a tutti che nulla più,
è ricca e feconda. -arrivato in anticipo rispetto al calendario o all'orario
, iii-15-289: nell'ottobre del 49 in una alla principessa di belmonte si abbandonò
si abbandonò a descrivere una nevicata precoce in moravia. molineri, 2-83: la punta
1550. x. che colpisce in età immatura (la morte).
quando, ancor giovanetto, dovetti fuggire in esilio. 4. messo in evidenza
fuggire in esilio. 4. messo in evidenza, palesato o nutrito fin dalla
palesato o nutrito fin dalla fanciullezza o in età anticipata rispetto al normale.
iii-1-555: voglio che questo sia ricopiato in cima de'miei sonetti burleschi, perché
perché fu veramente il primo che io scrivessi in questo genere e perché attesta le mie
un gingillo da femmine. -subito in tenera età. carducci, iii-1-367:
di bambina. -compiuto, esercitato in età infantile (un lavoro).
che dimostra attitudini, doti o tendenze in età molto giovanile. n.
? rovani, 2-ii-655: v'hanno in essi i giovani precocissimi che, aiutati
: aveva sei anni e avendo vissuto sempre in compagnia degli adulti... era
7. medie. che si manifesta in età ancor giovanile o comunque anteriore alla
precoce: malattia mentale con rapida evoluzione in demenza, solitamente identificata con la schizofrenia
prima dell'introduzione del pene nella vagina o in un momento immediatamente successivo. ottieri
. 8. zool. che è in grado di procurarsi il cibo a breve
di tempo dalla nascita (la prole, in partic. di taluni uccelli).
10. aw. prima del consueto, in anticipo. quasimodo, 36: il
, la fioritura o il raccolto; in anticipo rispetto a piante congeneri.
: precocemente, l'arte fiorentina finì in un sublime ma funebre intellettualismo. montale
'vita nuova 'lascia pochi dubbi in proposito), direi che tanto donna pietra
scendeva precocemente. 3. in età giovanile o infantile o comunque anteriore
età consueta per un processo fisiologico, in partic. di invecchiamento o di decadenza
capelli, aveva una lunga faccia occhialuta in cui s'elidevano malinconici lineamenti israeliti con
sviluppano, fioriscono o maturano i frutti in anticipo rispetto alle congeneri (e possono
tepore del mezzo aprile avesse posti i gelsi in un progressivo movimento di vegetazione..
x. capacità di una persona in età giovanile o infantile di raggiungere un
termini della filosofia idealistica che gli insegnavano in collegio, sono gli stessi che egli
stessi che egli porrà fino da ultimo, in termini sempre più personali. l.
. zootecn. attitudine di un animale e in partic. di una razza a richiedere
. (precògito). ant. pensare in precedenza, immaginare in anticipo.
ant. pensare in precedenza, immaginare in anticipo. cavalca, 9-25: l'
precògnito, agg. conosciuto prima, previsto in anticipo. leonardo, 9-24:
d'aprile il sanitario non lo trovò in casa, allora trascurò di tornarvi,
definizione; nozione indispensabile al ragionamento, in partic. sillogistico. tesauro,
precognizioni ': « camillo sbarbaro che in ogni suo atto e pensiero è 'vero
ignudo siede a gambe intrecciate, guardando in su, come una vignetta dei codici precolombiani
codici precolombiani. moravia, 19-151: in questo preciso momento siamo appena tornati da
moravia, 23-184: chiunque viaggiasse allora in quell'a- frica precoloniale, si vedeva
, si vedeva continuamente richiedere dei pedaggi in forma di conterie, fili di rame,
supporre che la 'precolonizzazione 'micenea [in italia] consistesse in una rete di
'micenea [in italia] consistesse in una rete di commerci con punti di
di sbarco che peraltro non si costituiscono in autonomi centri cittadini. = voce
di agiatezza, di benessere economico (anche in misura relativa); l'essere agiato
l'uomo il servigio piccolo quando è in necessità, che non fa il servigio grande
non fa il servigio grande quand'è in prosperità. s. bernardino da siena,
da siena, 126: fa idio in questo modo alli uomini per suo giudizio:
marito di leonilla, che da qui in poi sarà da me nominata la fata della
, la presente prosperità del nobiluomo già in grado d'ottenere i primi redditi dalle
ottenere i primi redditi dalle sue aride terre in lucania. -in formule augurali.
milanesi, iii-293: che posate vivere in sagurtà e in bona propirità. pallavicino,
: che posate vivere in sagurtà e in bona propirità. pallavicino, 10- i-178
vantaggio; esito favorevole (e, in partic., vittoria, successo militare o
conserva / qual se natura il serva / in stato grande et in prosperitate. dante
il serva / in stato grande et in prosperitate. dante, conv., iv-xxvi-10
, eziandio non volendo, sforzato ritorna in sé. boccaccio, 9-14: eurialo,
127: di che ti maravigliera'tu poma in questa vettoria? della prestezza, perché
prestezza, perché fu compiuta la guerra in quaranta dì, o della prosperità, poiché
insopportabili, nel loro utile assidui, in quello degli altri negligenti e spesso infedeli
dopo la rotta ne'treviri, rifatto in germania esercito, si fermo a campovecchio
e la riputazione dell'ammira- glio fomentarono in germania grandemente questa opinione. tasso,
questa opinione. tasso, n-60: in tal prosperità via più feroce / divenendo
agiatide, sì svisceratamente amata e tenuta in tale stima da lui che nelle sue
: questa mirabile prosperità de'francesi pose in grandissima sospizione non solamente lo sforza,
per tutte queste prosperità mi trovai presto in istato di prendere una casuccia in affitto
presto in istato di prendere una casuccia in affitto, di ornarla di semplici, ma
botta, 5-283: pubblicava il re in mezzo a sì rovinosi accidenti un editto,
a sì rovinosi accidenti un editto, in cui, mostrando fermezza d'animo uguale al
diè a vedere che maggior virtù risplende in chi serba costanza a difendere se stesso
a difendere se stesso nell'avversità che in chi assalta altrui con impeto nelle prosperità
que'piaceri a'quali era affatto insensibile in grembo alla cieca prosperità. imbriani,
disfatti i cavalli, fu agevol cosa porre in fuga e tagliar a pezzi la fanteria
esserne stato un sì gran numero ucciso in due ore al più che durò tutto quel
che nello spazio di poche settimane ebbero in potestà loro non solo tutto il paese
appresso con egual prosperità di vento entrarono in porto. relazioni di missionari nel tibet,
prospentà del mare accompagnate, si è fatto in soli 5 mesi. 6.
iddio ci garentì, ma ci addirizzò in vittorie, prosperità e buono stato. rinaldeschi
prosperità [degli ariani]: venuti in odio per tali scelleratezze a tutte le
patagoni, popoli giganteschi dell'india, o in altri del più gelido settentrione. zanon
infame. cesarotti, i-xxxiv-62: può dirsi in generale che da galieno sino a diocleziano
la più desiderabile. galanti, 1-ii-5: in ogni stato si debbono distinguere le rendite
sopra tutto nel carattere deli abitanti, in somma in tutto ciò che costituisce le pu-
nel carattere deli abitanti, in somma in tutto ciò che costituisce le pu- lica
prosperità, giacché questi non succedono che in ragioni de'morti, cioè il numero de'
, dei palazzi e monumenti pubblicamente elevati in pochi anni, della prosperità delle case
sul bilancio della madre patria, mantenerla in pace, ciò che sopra ogni altra
: mi sono impegnato a fare un viaggio in italia dal quale ritrarrò definitivamente la mia
giunse una specie di attestato di benemerenza in cui la madre, che non scriveva
ciancicò il foglio e se lo ficcò in fondo alla saccoccia e corse alla finestra
dio grandissimo che lungo tempo la conservi in somma prosperità. segneri, 5-317:
e, da un poco di grossezza in fuora, tengo in me le medesime
un poco di grossezza in fuora, tengo in me le medesime prosperità che mi teneva
. cesarotti, i-xvm-59: osserva egli in primo luogo che il termine più basso
al dì 17 di maggio, perché in quel giorno nell'età d'esiodo e
. prosperissimo). che si svolge in senso favorevole a qualcuno; che accade
vii-117: all'uomo virtuoso ogni cosa toma in bene, o prospera o avversa
): o uom che vivi assai in questo mondo /... / et
cose prospere, io il presi e uccisilo in siceleg. donato degli albanzani, i-753
. donato degli albanzani, i-753: in questo prosperissimo avvenimento di vittorie il consolo
: dirà torquato che, niuno amando egli in terra più del figliuolo, e figliuolo
basta un variar di vento per condurlo in porto, né si estolle prima, né
pallavicino, 1-483: marco tullio, in difendendo il prospero stato della vecchiezza,
prospero fine avran le nozze nostre, / in cui se nulla cosa è che mi
loro educazione sino a quella prospera età in cui si staccano lagri- mando dalle famiglie
-vittorioso. botta, 5-411: moreau in germania... con armi prospere
. mezzani, xlvti-107: non mostra in sé nocchier virtù leggiadre / per prosper
/ ma ben ti può'chiamar beato in tutto / per gran vertù che 'n te
, se gli mostrò di nuovo prospera et in uno dì riduxe non manco vicini al
fortuna prospera; ma se si cangia in trista e contraria, subito falsi amici più
questi effetti casua- i, quando ridondano in prò o in danno d'alcun individuo
i, quando ridondano in prò o in danno d'alcun individuo ragionevole, prendono
sua vita fu castaido, e di tempo in tempo accrebbe la facoltà colla industria e
non è virtute / onde l'avverso in prospero / destino afi'uom si mute
fortuna. bembo, 10-vh-140: io in quest'ora me ne vo a vinegia
ancora nell'oroscopo / mercurio, e in un con esso lui la luna,
luna, / prospera tal nativitade fia / in gloria od in ricchezze e in amistadi
prospera tal nativitade fia / in gloria od in ricchezze e in amistadi. c.
/ in gloria od in ricchezze e in amistadi. c. carrà, 392:
per una serie di prospere vicende, successe in casa e fuon, venezia era lo
pace interna, dove più intensamente che in ogni altra parte d'italia era sentito dal
afi'entrate regie. cattaneo, v-3-56: in anno prospero, parte delle messi si
anno prospero, parte delle messi si riponeva in granai pu- blici per nparare alli anni
sercambi, 2-i-111: lo prete montato in sul tetto, monna soffia con una
157): avendo prospero vento, tosto in cicilia pervennero, dove con tanta festa
e'figliuoli e le donne, furono in palermo ricevuti, che dir non si
, lii-1-21: con vento prospero giunse in quattro giorni al porto della co- rugna
quattro giorni al porto della co- rugna in galizia. ariosto, 9-58: il medesimo
il vento a la mia felice navicella in poppa spira, e già la veggio giunta
arrivò dopo 20 giorni di prospera navicazione in alicante. testi, 1-110: mi rallegro
stampa periodica milanese, i-488: furono prospere in quest'anno pastorizio le stagioni d'estate
7. che si trova o vive in una condizione favorevole di prosperità, di
è ragione ch'abbia prosperità né anche in terra, e quando questo iniquo paresse
, e quando questo iniquo paresse prospero in vita, ad ogni modo in morte troverà
prospero in vita, ad ogni modo in morte troverà tutti i mali. foscolo
dalla sua doglia! -vissuto in una condizione di prosperità, di benessere.
e calamitoso salita a prospero non può cagionar in noi, non che timore o compassione
careri, i-iv-130: di tanta autorità è in tutta la tartaria questa ridicola deità vivente
è un perfectissimo e singularissimo aere. in questo paese parlai con molte persone,
fede mantenuta l'ho pagata con darti in tant'abbondanza le facoltà, la vita
così graziosa. monti, ii-228: sono in milano fino dalr altra sera, e
dalr altra sera, e la figlia egualmente in prospera salute, benché siansi fatte cento
, benché siansi fatte cento quaranta miglia in un giorno e mezzo. leopardi,
prospera salute. -vissuto, trascorso in condizioni fìsiche eccellenti. caro, 12-ii-148
italia settentrionale è 'fulminante ', in quella meridionale 'prospero ', alterazione
che tu possa andare e stare prosperosamente in tutte le cose secondo la tua anima
[la regina ester] subito cadde in terra, e con grande pena l'aiutarono
l'aiutarono. lo re si turboe in se medesimo, e l'altre genti tutte
pace e tranquillità. 3. in modo da comunicare un'impressione di prosperità
abbondanza di forme tìsiche, floridezza (in partic. in una donna).
forme tìsiche, floridezza (in partic. in una donna). r.
che la prosperosità di giustina la locandiera in definitiva non è autentica. = deriv
far loro f esequie, era ancora in seminario, a fare i latinucci.
2-197: fa caldo, e scendiamo in una specie di parco, e ci assidiamo
aspetto e disposizion della persona rarissimo, in complession tanto prosperosa e gagliarda quanto desiderar
, perché il regno venia a cascar in navarra e poi nel pren- cipe di
947: sono gli anni di lui 34 in circa, la faccia seria, ma
, che solo de'maschi veniva allevato in casa, volevano lodar l'aspetto prosperoso della
sono bene prosperosi a battaglia tu debbi in cicilia lassare. statuto dei mercanti di
non fosse d'etade di trenta anni in su e che non avesse le membra
delle dette opere. -ancora in gamba e valido nonostante l'età,
, vegeto, arzillo (e, in partic., sessualmente attivo).
e le brache all'antica co'gambuli larghi in giuso. g. morelli,
g. morelli, 180: antonio era in casa del padre e della madre,
252: mostrò le sue ragazze, schierate in fila come tante canne d'organo,
stata attirata da due persone ferme proprio in mezzo al piazzale: una vecchia signora
al piazzale: una vecchia signora seduta in poltrona, con un cumulo di cuscini a
. 4. che si trova in condizioni prospere e favorevoli; agiato,
sita vela e ogn'altro maritimo artiglio reposto in assetto, vedendo la stagione de qualità
tranquillità dando vele a'venti, debbia in altre iocunde e deliciose parte il mio
stassi doglioso, / il qual ride in segreto; e lieto ciglio / altri ti
; e lieto ciglio / altri ti mostra in stato prosperoso, / mentre invidia lo
divora, / e ti vorrebbe misero in quell'ora. viant, 4-28: eran
dall'adolescenza debole e malsicura ed entrando in una virilità gagliarda e prosperosa, seppe
stesso panorama. -disporre, organizzare in funzione della vista di un osservatore.
il divano; e la quinta messa in modo che amleto potesse sopraggiungere alle spalle
, 17-153: questo acerrimo riformatore qualcosa in cambio di tanto disprezzo prospettava. pavese,
imminente del nostro titolare ci metterà presto in grado di prospettare una più ampia collaborazione sua
. intr. con la particella pronom. in funzione recipr. trovarsi uno di fronte
prospettato, agg. collocato, rappresentato in prosperava. r.
maniera. una finestra, che le sta in faccia ma che scorta prospetticamente per il
milanese, i-355: perugia è situata in cima a monti e, prospetticamente veduta,
, che continuai per qualche anno e in cui andai compendiando e ordinando prospetticamente la
ben regolata. algarotti, i-vn-256: in un libro di un certo raffaello adimari
se non a quella maniera che si veggono in su'quadri dipinti per artificio di prospettiva
: legittimando la deformazione prospettica e lineare in vista di una maggiore libertà espressiva e
gesso, certi dipinti, certe figurine, in certe vedute prospettiche a semitoni graduati sino
7-47: tra le case lungo la strada in salita, una era come il centro
.. della nuova scultura consiste piuttosto in riforme del tutto pratiche, introdotte nella
-per simil. che deriva da una disposizione in prospettiva; che presenta l'effetto ottico
: che si va rimpicciolendo alla vista in lontananza. c. e. gadda
: la sagoma affumata del trenetto rimpicciniva in quel momento verso un arco lontano: accreditò
, non so se cuore / hanno in petto, o bandiera. parise, 5-14
, monumentale, prospettica, è riprodotta in tutte le guide. 2.
francesca..., uomo insigne in matematica e prospettico eccellente, scrisse anzi
che colloca cose, persone, avvenimenti in una rigorosa relazione dumportanza (una scrittura
quello spigolo, quella forma si proietta in un mondo, fa parte di un
cui si abbiano due viste, in proiezione orizzontale e verticale. =
tridimensionalità dello spazio e degli oggetti che in esso si trovano, nonché le rispettive
cosa che tu vuoi fare. e guarda in esso, e vedrai i dintorni delle
prospettiva, benché loro usassino buona discrezione in quelle loro cose, pur non con
con queste vie e ragioni ponevano le cose in sul piano. tu potresti dire:
. egli è vero: niente di meno in disegno è vera, perché il disegno
l'arte del dipi- gnere, neanche in iscolpire. a. manetti, 2-55:
iscolpire. a. manetti, 2-55: in que'tempi e'misse innanzi ed in
in que'tempi e'misse innanzi ed in atto, lui propio [filippo brunelle-
è una parte di quella scienza che è in effetto porre bene e con ragione le
montagne e paesi d'ogni ragione e in ogni luogo le figure e l'altre cose
di ciò s'è fatto da quel tempo in qua... questo caso della
questo caso della prospettiva, nella prima cosa in che e'lo mostrò, fu in
in che e'lo mostrò, fu in una tavoletta di circa mezzo braccio quadro,
iv: dove lascio baptista alberti, in che generazione di dotti lo ripongo?
. idem, 2-401: questo si prova in prospe- ctiva, come le cose remote
loggia adorna è de pittura / fondata in prospettiva e gran disegno / da far che
pittore] bisogna un altro artificio maggiore in far quelle membra che scortano e diminuiscono
lumi e d'ombre vi mostra ancora in una superficie di muro dritto il piano
capriccioso ingegno che avesse avuto da giotto in qua l'arte della pittura, se egli
: la prospettiva, per mostrar molte cose in piccolo spacio, seguendo l'effetto della
arte della prospettiva esser quella che ci rappresenta in disegno in qualsivoglia superficie tutte le cose
esser quella che ci rappresenta in disegno in qualsivoglia superficie tutte le cose nello stesso
apparenti grandezze, come sgabbiano a posare in su'piani le figure, come degradarle,
non a quella maniera che si veggono in su'quadri dipinti per artificio di prospettiva
parti degli oggetti, secondo il modo in cui sono illuminati, appartiene alla pittura
tempi di éschilo; se ne trovano tracce in vitruvio, ma nessun lavoro speciale ci
prospettiva parevano dettati da una legge che in quale modo aboliva altre leggi. sinisgalli
fenomeni della visione traeva conclusioni geometriche formulate in leggi e teoremi (e nell'antichità
ii-xm-27: la geometria è bianchissima, in quanto è sanza macula d'errore e certissima
tradotta. tasso, n-ii-436: -ma in quelle scienze che sotto queste sono ordinate
che la taglia. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-319: 'rerigonia o
degli angoli ', volume assai grosso in foglio, diviso in 25 capitoli, nei
volume assai grosso in foglio, diviso in 25 capitoli, nei quali con gran
multiplici nella geometria, astronomia, prospettiva in genere. bellori, 2-427: applicossi [
e l'astronomia. -di, in prospettiva: secondo le regole prospettiche;
prospettiva: secondo le regole prospettiche; in modo da produrre la rappresentazione propria dell'
propria dell'applicazione di tali regole (in partic. nelle espressioni porre in prospettiva
(in partic. nelle espressioni porre in prospettiva, tirare in prospettiva).
nelle espressioni porre in prospettiva, tirare in prospettiva). -anche: di scorcio
della pittura e quanto egli era egregio in essa, tolse il pennello e compose una
tolse il pennello e compose una conclusione in prospettiva appartenente all'arte della pittura. a
principio a tirar le superficie e corpi in prospettiva,... si debbe
, 1-3-359: vi si vede anco tirato in prospettiva in mezzo d'una piazza un
: vi si vede anco tirato in prospettiva in mezzo d'una piazza un tempio a
per esser fatto a otto faccie e tirato in prospetiva, che parere e non essere
viso leggiadro / del nostro hai ritratto in prospettiva, / rappresentando quasi in carne viva
ritratto in prospettiva, / rappresentando quasi in carne viva / l'aria gentil di
baldinucci, 9-iii-135: fu anche cosa in quei tempi degna di ammirazione l'avere
opera del diluvio... diminuite in prospettiva alcune figure distese sopra l'
distese sopra l'acqua e disposte in attitudini diverse con bella invenzione.
per sua gioia, con alberi e campi in prospettiva. f f
con le lor cittadelle come senza, e in maggior parte i particolari membri loro,
.., di fare con miei disegni in dieci quadri... tutte le
delle città principali del dominio, tirate in prospettiva. l. bellini, 5-2-158:
si segnano. -in prospettiva: in modo da ottenere l'alzato. concino
faccia intender che leviate una pianta di fiorenza in prospettiva, alla quale metterete subito mano
eccellenza io lievi una pianta di fiorenza in prospettiva e che subito vi metta mano
. respondo che nessuna pianta si lieva in prospettiva, se già sopra la pianta non
all'infinito, che deve essere collocato in modo che tutta la figura da rappresentare
rappresentare sia interna al cono, con vertice in tale punto, le cui generatrici formano
quadri rappresentanti i ritratti interi ed evidenti in un sol punto di prospettiva.
le case ed anche casini frequentissimi e in bei punti di prospettiva. -figur
dei colori e dell'intensità dei toni in rapporto con la distanza dell'oggetto da
una medesima grandezza, e tu volessi in pittura fare parere più lontano l'uno con
ana un poco grossa. tu sai che in simili arie fultime cose viste in quella
che in simili arie fultime cose viste in quella, come sono le mon- tagnie
la gran quantità dell'aria che si truova in fra l'occhio tuo e la montagnia
quello che tu vuo'che sia più in là altrettanto fallo altrettanto più azzurro;
tinte, diversa da quella delle linee: in questa le linee vanno convergendo verso certi
dell'orizzonte o del punto di vista; in quella il colorito va facendosi meno vivo
come le montagne appaion tanto più colorate in turchino quanto più s'allontanano dallo spettatore
-prospettiva a spina di pesce: in cui le linee di fuga convergono su
parallela o rapida: particolare prospettiva centrale in cui il centro di vista va all'
a volo d'uccello: prospettiva centrale in cui il raggio visuale principale s'immagina
inclinato rispetto all'orizzonte; fu usata in cartografia dal periodo rinascimentale all'ottocento,
dell'osservatore. d'antonj [in dizionario militare italiano (1833), 1-ii-48
allontanano dall'occhio. la seconda contiene in sé il modo del variare i colori
spedizione. -prospettiva di sotto in su: fortemente scorciata, per rappresentare
e per ciò grandemente scorciato da alto in basso, come in alcuni disegni
grandemente scorciato da alto in basso, come in alcuni disegni e dipinti, in
in alcuni disegni e dipinti, in superficie piana o curva che stia a
allontanano dall'occhio. la seconda contiene in sé il mondo del variare i colori
, la rappresentazione dei personaggi più importanti in dimensioni maggiori di quelli meno importanti,
allontanano dall'occhio. la seconda contiene in sé il modo del variare i colori
vista assunto come centro di proiezione; in essa il centro è un punto reale,
. -prospettiva lineare negativa: nel caso in cui l'oggetto e il quadro s'immaginano
oggetto. -prospettiva militare o cavaliera: in cui gli oggetti sono visti dall'alto
appiattimento della profondità. dantonj [in dizionario militare italiano (1833), 1-ii-48
e prospettiva con quadro inclinato è quella in cui il quadro si suppone inclinato)
la figura da rappresentare. 2. in senso concreto: rappresentazione di oggetti tridimensionali
dipinto su tela o su tavola) in cui appaiono fughe prospettiche e inganni ottico-illusionistici
la presenza di finte architetture, inquadrate in base alla regole della prospettiva lineare o lineare
rinascimento, di cui si hanno esempi in giotto, mantegna, ecc.).
son c'han spirto pellegrino, / in legno cose fanno da stupire, / giacoho
. sa benisimo che le prospettive non consisteno in altro che in fare apparir quello che
le prospettive non consisteno in altro che in fare apparir quello che non è. bellori
di prospettiva. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-320: regole utili non
. una tavola... rappresentante in mezza figura un san sebastiano...
i princìpi prospettici per simulare l'ambiente in cui si svolge l'azione; veduta
o sia più basso che gli spettatori, in quel modo cne si facevano anticamente i
. p. fortini, iii-12: era in quella stanza con mirabile ingegno e maestrevole
i-51: per la fede mia che in fiorenza non fu fatto mai sì bel trovato
mezzo miglio. chiabrera, i-iv-124: in sul fine di questo canto udendosi un
. f. caetano, prol.: in un subito si vide una nuova prospettiva
un tempo istesso / e mezzo anfiteatro in giro spande. / prospettiva superba appare
giro spande. / prospettiva superba appare in esso / con ricca mensa e sontuosa
. baldinucci, q-vii-46: erasi recitata in firenze, per volontà de'serenissimi, una
. nella magnifica prospettiva dell'ultima scena, in cui si vede tutta la partenza dell'
che non sembrano potersi ammettere come possibili in sì poca distanza ed in quella situazione
ammettere come possibili in sì poca distanza ed in quella situazione topografico-scenica. - ant
burchion grando sul qual fece uno coverto in volto bellissimo sopra colonne da le bande
offre alla vista di una persona, in partic. in luogo vasto e aperto
vista di una persona, in partic. in luogo vasto e aperto; panorama,
, 12-113: piacque ad esso conte che in quel mezzo andassimo sopra 'l picciol collicello
una bella prospettiva di ibri, 'in spectaculum, non in studium '. d
ibri, 'in spectaculum, non in studium '. d. bartoli, 2-1-22
del sole. bresciani, 6-x-260: forse in tutte le costiere d'italia non sorge
desio / di veder quel che, in bella prospettiva, / abitazion parea di un
qualche dio. imperiali, 4-448: in prospettiva graziosa, ap
insieme congiunti debbono essere le prime guide in amore. buzzati, 6-212: la
marino, 1-6-122: de'fioriti viali in lunghi tratti / mirando van le prospettive ombrose
6-42: non credeva di essere così in alto. di fronte c'era una casa
la vedevo [la casa] prolungarsi in una prospettiva senza fine di torri, colonnati
daziaria, coi lampioni stradali, disposti in lunga prospettiva a una cinquantina di metri
violentemente illuminata. -in prospettiva: in lontananza; oltre quello che si vede
ad oriente ha il picciolo sebeto ed in prospettiva il vesuvio. d'annunzio,
parve meraviglioso. tre arcate si prolungavano in prospettiva, illuminate; e quella di
illuminate; e quella di mezzo terminava in un giardino fantastico. pratolini, 10-
un muro di cinta calcinato, e in prospettiva i cani-leoni di pietra della mia
era vasto il pavimento, veduto così in prospettiva, come poteva vederlo una formica
fitti che, guardando una massa d'alben in prospettiva, si confondono e dànno una
fr. corner, li-2-9: riuscirà diversa in molte parti la prospettiva che fa la
, 359: per variare prospettiva, in luogo del cipresso abbominato e infruttifero,
frutti. giuglaris, 272: vediamo faraone in un trono e ci pare un re
vilissimo. bettinelli, 3-75: ho dipinto in grande prospettiva or gli uomini, or
prospettiva delle cose umane, hanno spento in me ogni rancore. montale, 8-189
. ciò che ci si può aspettare, in base, in partic., a
ci si può aspettare, in base, in partic., a determinate premesse e
che qualcosa si verifichi; il modo in cui una determinata eventualità futura è accolta
eventualità futura è accolta o vissuta o in cui ci si aspetta che una situazione
buone prospettive. moravia, 24-175: in fondo al nostro amore c'era la prospettiva
cassola, 2-512: girellare, sedere in un caffè, fare una partita e
dire, sotto la mano, potendo essere in parte immediati. montano, 96:
quali egli rideva. moravia, 22-xi: in questa prospettiva proletariato e borghesia vanno appunto
di sopra fattavi, che l'acqua in apparenza di spossato stagnamento sia una macchina
fantasma non mai accostabile e sempre mostratesi in lontananza ed in prospettiva, perché l'
accostabile e sempre mostratesi in lontananza ed in prospettiva, perché l'uomo non si
indietro è come ringiovanire; è rivederci in prospettiva, accomodato nel gesto sintetico più
cose sono fatti e i fatti / in prospettiva sono appena cenere. calvino,
massa 'hanno ragione immediatamente ma non in prospettiva. -fra molto tempo,
quelle donne robuste che mirano la morte in prospettiva? se la morte potesse venir
atteso. bianciardi, 4-142: in una città come questa, cioè piena
gente terziana e quartaria, col mercato comune in vista e il miracolo in prospettiva,
mercato comune in vista e il miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in
in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale, specialmente testi chiamati operativi
operativi. -in ultima prospettiva: in ultima istanza, alla fin fine.
dall'austria, miglioramenti amministrativi e, in ultima prospettiva, un voto nella lega
vanità de la sua prospettiva, le corrono in grembo a la sbracata. beccuti,
rodrigo, allora ambasciatore per il re cattolico in alemagna. -faccia, muso,
. -faccia, muso, ceffo (in espressioni ingiuriose). vignali, 2-7-24
nesimo tutto insieme simiglia una speziaria fallita in segreto..., così per
? -da intendersi allusivamente, non in senso stretto. tassoni, xiii-153
: 1 ma certo il mio simon fu in paradiso ': è concetto di prospettiva
rispetto a chi guarda (nell'espressione in prospettiva; ed è riferito in partic.
espressione in prospettiva; ed è riferito in partic. a ballerini, attori,
la man destra della dama, voltandosi in prospettiva, cioè all'incontro ai circostanti.
., 12: ecco usciranno i recitatori in prospettiva e si sbigotiranno. fagiuoli,
voltossi e videmi a quell'otta / in prospettiva così molle e unto, / disse
disse tra sé, sentendo il tempo in rotta: / costui certo non vien per
principalmente l'industria abbiano piantato questo scorno in prospettiva di tutta la francia.
il lungo di un vasto salone, in capo al quale faraone sedeva in trono
, in capo al quale faraone sedeva in trono come una divinità in prospettiva. vico
faraone sedeva in trono come una divinità in prospettiva. vico, 4-i-6: nella
globo mondano più che gli altri compariscono in maestà o, come dicono, in
compariscono in maestà o, come dicono, in prospettiva, i soli due segni di
di vergine. -in prospettiva: bene in vista; in modo che si veda
-in prospettiva: bene in vista; in modo che si veda bene.
principalmente lo abuso di tenere queste cose in prospettiva e come per ornamento dei luoghi
; ora, dismettendo il braccio perpendicolarmente in giù, lo la- sciarò ir prolungato
parte di quello che non sia messa in prospettiva. 10. locuz.
. 10. locuz. -avere in prospettiva: avere bene in vista.
locuz. -avere in prospettiva: avere bene in vista. ghislanzoni, 8-69:
8-69: un giorno, lo streppa aveva in prospettiva sul suo tavolo un 'serpente
montes '. -avere la morte in prospettiva: con riferimento alla carta della
montepulciano stava / sul gioco a strologare in riva in riva; / ebbe la morte
/ sul gioco a strologare in riva in riva; / ebbe la morte magra in
in riva; / ebbe la morte magra in prospettiva. -avere prospettiva:
dileggio. marignolle, 55: mettere in gogna gente che non viva / e
al popolaccio prospettiva. -lasciarsi trarre in prospettiva in una situazione: con incerta
prospettiva. -lasciarsi trarre in prospettiva in una situazione: con incerta speranza.
che incertissimo di starci e di poterci in ogni parte. -mettere, porre
ogni parte. -mettere, porre in prospettiva: rilevare, porre in evidenza
, porre in prospettiva: rilevare, porre in evidenza. lancellotti, 1-528:
1-528: né meno ci proponiamo per iscopo in questo libro il voler quasi in prosperava
iscopo in questo libro il voler quasi in prosperava mettere e buttare in faccia i
voler quasi in prosperava mettere e buttare in faccia i suoi mancamenti all'antichità romana.
volto di chi, messo da straordinaria virtù in prospettiva, è tenuto di mostrarsi insensibile
a'mali propri. -mettere in scena, rappresentare. segneri, iii-3-301
, iii-3-301: ecco ciò che si apprende in queste malvagge rappresentazioni, ecco ciò che
con tanta arte de'recitanti si pongono in prospettiva. -mettere in mostra.
si pongono in prospettiva. -mettere in mostra. guazzo, 1-226: quando
persone, affrettate dalla necessità, portano in piazza i mobili di casa per ca
, così ella, mettendo spesso la figliuola in prospettiva, viene ad avvilirla ed a
a scemarne il credito. -mettersi in prospettiva: atteggiarsi studiata- mente per offrire
mede;... quello si mette in prospettiva per far vedere la persona sua
cipe e, riconoscendomi indegno di comparire in publico, goderei di vedermi mutata la
, goderei di vedermi mutata la chiesa in camera, se ognuno di quelli che
sono atti a nasconder uomini. si mette in prospettiva chiunque vi penetra; in faccia
mette in prospettiva chiunque vi penetra; in faccia di tutte le stelle potrei ancora
plebe raor di prospettiva / si trovò solo in grembo a quella diva / ch'il
prospettivo. prospettiva2, sf. in russia, strada urbana ampia e diritta
nevskij. ciò che tornò a colpirmi in quella larga e dirittissima via...
altri era viziata da quello che lukàcs, in una intervista concessa a un inviato appunto
come dalr occhio son vedute. bianchini [in soldani, 1-201]: vedute delle
è formato e appartiene a un tempo in cui non era possibile vedere tutto questo
. a. campana, 183: in pochi mesi, oltra sei archi che fece
con finta di statue prospettive e pitture in diversi luoghi dentro ella nell'intrata dov'
un corpo sferico, spesso e ombroso in tre modi possa esser considerato rispetto ad
vasari, 1-3-380: gli apostoli che sono in terra scortano in diverse attitudini tanto bene
: gli apostoli che sono in terra scortano in diverse attitudini tanto bene che [benozzo
: mirabile istrumento... che già in bologna gli fu mostrato da m.
una sua maniera originale a cui né in venezia né altrove so trovar la compagna
, paesista, prospettivo, ornatista buono e in ogni parte finito e leccato.
5. biol. potenza prospettiva-, in embriologia sperimentale, secondo la terminologia introdotta
di questa amena e dilettosa valle, / in affissarmi là mi toma in mente /
, / in affissarmi là mi toma in mente / quel che più volte avuto ho
de'fiori e delle piante più rare; in seguito un prospetto impensato di antica architettura
di un poggio selva scura, tolta in giro / da crespo bosso e a folte
si sollieva il suo prospetto e si dilata in un gran cortile e quattro ale con
della selce: perciò non sono ripartiti che in povere -otte, mal aggiustate e prive
, 161: i capitelli, in luogo di rosoni, ne'prospetti hanno
. faccia. dottori, 1-257: in faccia ei colto fu da un sopramano /
dis. proiezione ortogonale di un oggetto, in partic. delle parti in vista di
oggetto, in partic. delle parti in vista di un edificio, su un
di settentrione. giordani, xiv-45: in questa prima distribuzione quattro tavole rappresentano disegnate
abbiamo la varietà delle scene che, tratte in giro o condotte per canaletti di legno
strani. / bel prospetto a veder tutti in brigata, / chi sopra qualche rozza
corona di spagna. -di, in prospetto: all'apparenza. f
piume degli aghironi e delle microfonici per parer in prospetto microfonici et aghironi. idem,
bisogna che 'l marito sia un argo in guardarla. -atteggiamento, piglio e anche
. bertola, 2-328: prima di venire in italia, cioè prima di visitare il
ho schivato rischio per aver sotto gli occhi in vari prospetti i nostri, dirò così
critica i lucrosi prospetti che i progettisti in materia di finanze spesse volte offeriscono.
la mia famiglia incasserebbe il mio valsente in cinquantamila lire. monelli, i-176: il
notte del venti stangò alpini e austriaci in mischia e tenne superbamente fede alla sua
indicazione sommaria della materia che si tratta in un libro; idea, piano dell'opera
paese più grande, osservi quante volte in francia gli scrittori hanno fatto un prospetto
.. un nuovo prospetto di scoperte in ogni genere, un nuovo campo all'industria
mediterraneo. mazzini, 11-3: qui in isvizzera nulla: è uscito oggi il prospetto
annuncio programmatico di un'iniziativa editoriale (in cui si dichiarano il piano dell'opera
poi abbiamo veduto confessore del re ed in alto favore, era uno dei più
dei più appassionati uomini per machiavelli, ed in certo modo dingeva la nuova edizione.
lat. 'prospectus ', usato in francese, inutile a noi e impreciso
un prospetto delle poesie di harro, attualmente in isvizzera e anch'egli in bisogno.
, attualmente in isvizzera e anch'egli in bisogno. carducci, iii-23-184: il
12. ciò che ci si può attendere in futuro; scopo che ci si propone
mise la chiave nella toppa di quello più in prospetto alla scala. -al
iii-89: ritrovandosi il cortiggiano... in scaramuzza o fatto d'arme,.
farle con minor compagnia che può et in prospetto de tutti i più nobili et estimati
, i-99: una delle damigelle era in piedi in prospetto alla padrona.
: una delle damigelle era in piedi in prospetto alla padrona. -in,
son d'assalire di fianco e non in prospetto, di tirar qualche manrovescio con
botta, 4-86: i confederati, avendo in prospetto il nemico,...
occhio segue fra i due monti che hai in prospetto un'apertura che dalla valle ti
. 1827 (658): al trovarsela in prospetto]. -sul davanti.
. cornoldi caminer, 164: ha in testa un bonnetto 'à la grande
verdinois, 170: parecchi anni avanti, in casa appunto di olga ossani, mi
pastello, a matita, al carbone, in creta. -con valore temporale:
creta. -con valore temporale: in procinto di; nell'imminenza di,
gelosia delle due corone nel vedere la repubblica in prospetto di farsi grande e di rinovare
cinque giornate e la repubblica romana, in prospetto del 1859 e'oo, tornare ai
lusso di pedanteria ridicolo. -mettere qualcosa in prospetto: rivelarla; darle rilievo,
non si sarebbe raccolto altro che un metter in prospetto la debolezza senza ritrame alcun buon
sarà sempre mai di mettere la virtù in prospetto, esaltarla, premiarla.
, premiarla. -mettere qualcuno in prospetto: farlo conoscere. marco foscarini
più poderose delle tenutevi il tempo sopra in proporzione del dominio restato, massime dopo
armi, ammirata con sorpresa di tutti in un principe nuovo alle guerre e non
principe nuovo alle guerre e non messo in prospetto dalla fama per bellicoso.
a stampa, protese le mani, come in difesa. = voce dotta
linea che nasce dal centro a circuire in mfinitum, infino la extremità connuge in
in mfinitum, infino la extremità connuge in la lettera m. = lat
. e qualche 'prospector '(in lucchese: 'prospettore '), o
, esplorazione sistematica, basata su indagini in superficie, di carattere chimico (prospezione
(prospezione mineralogica); indagine estesa in profondità, con operazioni di diretto accesso
, una società esploratrice deve fermarsi: in sostanza il consiglio
della sera [22-vi-1976], 2: in questa tornata elettorale la novità delle '
. egli [anco marzio] posse in isso confine de lo mare e de lo
li loro passaggi sarebeno recepute a modo che in questa marina intrata de la cità.
., né lo posso prospi cere né in cielo né in terra...
posso prospi cere né in cielo né in terra... adepol ch'io temo
augello ganimedifero, che non rabbia portato in cielo. 2. percorrere con
epsa linea, quando ella sia prospicita in altitudine, poterà lo ampio spazio del cielo
spazio del cielo puro essere veduto, in epso loco serà il lume senza impedizione.
quando siede al ristorante, quando è in ascensore, quando va in automobile;
, quando è in ascensore, quando va in automobile; lo spazio fra le tende
i giri lenti e curvi dei due in vespa e poi l'urlo della vittima.
contrattava. gozzano, i-614: ci riposammo in un caffè egiziano, strano covo invaso
elogianti la merce ad alta voce, in tutte le lingue. -sensale di matrimoni
. -sensale di matrimoni (e, in genere, di unioni legittime).
alla nazione una continua atmosfera di libertà in cui si possano compartire: cibo alla
il prossenèta per cupi / angiporti graveolenti / in cerca di meretrici. lucini,
io che il marchese fosse divenuto, in vecchiaia, vizioso e magari prosseneta.
. il dio prosseneta giaceva ignudo dormendo in mezzo a un cespo di fiori.
a pubblico ospizio; e 'prosseneti 'in greco e in latino presso seneca erano
; e 'prosseneti 'in greco e in latino presso seneca erano i mediatori e
. levi, 2-117: eravamo stati colleghi in università per quattro anni ed avevamo frequentato
piacere, quasi l'appagamento del desiderio in una sorta di virtuale prossenetismo, dall'altra
sui cittadini stranieri, di cui tutelava in partic. gl'interessi di fronte alle
protezione dei cittadini stranieri, specie ospiti in veste pubblica. m.
(ant. proximaménte), aw. in collocazione temporale prossima. -in partic
sotto li vintisei aprile prossimamente passato, in cui esprimeva le sue intenzioni e desideri
. e, prossimamente, lo scredito in cui la germania cadde... diciamo
, se certamente non erano da riporre in una conformazione naturale e di razza,
quel popolo, nella sua storia medievale e in quella della sua stessa riforma religiosa ed
. ottimo, i-5q0: era dante in su 'l più basso di questo emisperio
. castelvetro, 8-1-350: si raccoglie in brievi parole... quello di
c. betti, 3-529: di mano in mano fino all'intiero atterramento et arenamento
fiumi a poco a poco, facendosi in loro l'accrescimento nel modo predetto,
, come nelle prossimamente dette parole et in molti altri luoghi del presente capo attesta
f. galiani, 4-249: dico in prima che la premura di taluno a render
prossimamente, direttamente e subito, diverrebbe in sua mano istrumento d'offesa, e
, i-114: si avvezzerà di mano in mano a ravvisare più prossimamente e più chiaramente
: concedo ora che l'acqua realmente in questo fosso si muo- verà più veloce
prima alla seconda volta si sarà condensato in acqua, si avrà prossimamente quella che si
ottenuto immediatamente dalla pressione delle amandole ridotte in farina, senza filtrazione o altra operazione
l'olio di linseme, e diviene limpido in breve tempo con pochissimo deposito. la
lo ciel fosse soprana, / e venne in terra per nostra salute: / là
viii-2-82: si fece alla fine mettere in un bagno d'acqua molto calda, nel
si dànno a'prossimani / a voce ed in persona. -vicino più di
guerra a ciascun prossimano, / tanta era in lui gran forza e gagliardia. leggenda
, lxxxviii-i-492: fama di te udita in questo piano / nel quale è posta la
. pucci, cent., 78-21: in buggiano fuggirò salvi e sani / certi
passati, con dio prossimano, che in eterno varranno. -con uso awerb
a un altro luogo); raggiungibile in breve tempo. -in partic.: circostante
veleni, i quali,... in mare gittati, corruppero l'acqua in
in mare gittati, corruppero l'acqua in tale modo che grandissima mortalità di pesci
da barberino, iii-144: faccia nave in tempesta / in alto mar sua testa,
iii-144: faccia nave in tempesta / in alto mar sua testa, / salvo che
per leggerezza del suo corpo di giacere in citta sanza la pa- raula del suo
licenzia e la casa dell'ospitale sia in quella città overo pro- ximana et in
in quella città overo pro- ximana et in quella giacere non vorrae, perda l'abito
della cittadella che quelli della cittadella erano in podestà di concederli o di negarli a
recassero a filadelfia, tuttavia se ne difettava in questa città grandemente. ghislanzoni, 18-8
descrivendo i fondamenti dei pareti; e sempre in prima comincio dalle più prossimane superficie,
la cosa prossimana, ciascuno è dato in guardia a se medesimo.
3. vicino nel tempo. - in partic.: prossimo ad accadere,
e, pervenuta poi nel cuore, in virtù de'vitali tormenti di esso e dall'
tutto il petto e abbraccioti per mio compagno in ogni caso. che è
ogni caso. che è in punto di morte (una persona).
le cose latine, altramente tedeschi, in altra maniera spa- gniuoli et in altra
, in altra maniera spa- gniuoli et in altra franceschi, ogniuno secondo la proprietà
non vo'chraltro atto / si mostri in testamento, / perchè 'l più prossimano
prossimano è legge e patto / restare in vece altrui, quando si lascia /
, con reità e con rigoglio levandosi in alto, il fratello mio e prossimano suo
zanche / che questi lasciò il diavolo in sua vece / nel corpo suo ed un
prossimani è venuta su dalle viscere nel momento in cui ne confessavo il presupposto a edy
a quelli che 'n disparte / dimora in altra parte / ed èmi ciascun giorno
èmi ciascun giorno prossimano; / ed in primieramente / salutai da mia parte.
/ è uel ch'ai proximano / in ogni ben tien mano. marsilio da
, ii-v-9: melglio gli sarebbe non montare in jerusalem, ché. dda. nniuno
siete la sovrana: / come si trova in lor tanto fallire / ched a lor
di caldo né d'altra inegualità, ma in tutte queste cose si trova eguale ovvero
perché la 'ngiura ti fue facta fue in due modi: l'una fue remota
altra similitudine più prossimana a dio, in quanto ella è volontaria, la quale
: ogni barone e principe cristiano / in quella parte ha rivoltato il viso,
1-238-21: parvime ch'eo fosse rapto in loco. / cum tanta di dolgega /
2. trovarsi più vicino all'osservatore (in una successione di oggetti).
si vengono più a noi prossimando, in alcuni luoghi comporrà nell'azzurrino del verde
termen de la sua vita, caìte in gravissima infirmitae. m. savonarola,
le cose create, perciò che non hanno in se principio di suo essere, anco
, bisognerà rialzarla, collocando il vaso in un sito caldo, in modo che il
il vaso in un sito caldo, in modo che il latte possa avere la
, agg. latin. che è parente in grado più stretto (per lo più
: il più stretto dei parenti collaterali in linea maschile. botta, 4-943:
linea maschile. botta, 4-943: in virtù di quest'accordo il papa trasferì al
, a'suoi successori maschi di primogenito in primogenito e, mancando questi, all'agnato
, sf. dir. l'essere parente in grado più stretto (per lo più
. d. vasco, 133: regolate in questa guisa le successioni intestate, non
romana pensa molto alli moti che sono in stiria e carinzia, dove veramente può
cose che siam per narrare, avvenute in quel giorno, ci è forza dedurre
procedere intellettivo e discorsivo. -plur. in senso concreto: i luoghi circostanti, le
paradiso cromatico: ciò che materialmente si traduce in una probabile prossimità cronologica fra le due
di dirvi alcune cose da me viste in comovaglia. foscolo, ix- 1-394:
disposizione dell'aborto si riconosce soprattutto se in un tempo di gravidanza avanzato si appalesino
fu costretto per la fame d'andarsene in egitto, ove disse che la moglie era
don ferrante la prossimità del grado maggiore in carlo che nella sua persona; ma
investitura portato l'armi contro l'imperio in servigio della corona di francia. rosmini
natura di padre il lega con essi: in una parola, perché è 'prossimo
come vedere si può che scrive tullio in quello 'de amicitia ', non discordando
.. che la conscienza si trovasse in contatto 'immediato 'con la realità presente
una nuova essenza della vita reale e in ispecie di quegli esseri che per la
il servo alessandro di fannio, venendo in questa sospezione d'avere ucciso gaio figolo
di tullio; ma noi le metteremo in nota col nostro usato volgare, fuggendo i
dovesse donarsi alle circostanze della lingua nostra in piemonte, minacciata più d'appresso d'
. ascoli, 32: come se in casa nostra fosse affatto chiaro che l'
chiaro che l'incremento della cultura sia in ragion diretta della prossimità o della maggior
: alquanto vicino a (come stato in luogo o come moto a luogo).
spesso un luogo saluberrimo e disabitato è in prossimità di un poco sano ed abitatissimo.
notte, saremmo arrivati a giorno chiaro in prossimità della costa. d'annunzio,
davanti a noi, nel cielo basso, in prossimità del suo rifugio, la forma
pirandello, 6-422: ci terremo nascosti in prossimità del paese. e. cecchi,
: appena cinque o sei anni, in prossimità al campidoglio e alla biblioteca del
madre] col caldaio, a porlo in terra su di un'asse in prossimità
a porlo in terra su di un'asse in prossimità del nonno. -con
ingrossate da per tutto, ma assai più in prossimità del cardias. = voce
a cadere per primo dopo il corrispondente in corso o già trascorso (con riferimento
florentinorum, xxviii-934: vegnendo la novella in firenze il venerdì, et il sabato prossimo
giambertaldo, vicario per lo re carlo in toscana, con alquanti suoi cavalieri..
famigliale e fedele xxmila fiomi d'oro in vostro aiuto mandiamo, oltre li xmila
, 237: qascadum che vorà intrare in la scola o matricola innanci dieta dal
fittato la villa, viveva in una sudicia casupola tra un nu
si verificherà per primo dopo il corrispondente in corso di svolgimento o già avvenuto (
morte] con costante animo come prossima in onne loco e che debia ad onne
occasioni, le quali alla fine non contenevano in sé pericolo prossimo, ma solamente rimoto
: volsi dirla [la messa] in chiesa questi giorni santi, per il gran
prossime. -che viene subito dopo in una serie ordinata logicamente o cronologicamente.
è d'altn a lei subalterni, in due prossimi si divide. leopardi, iii-68
iii-68: le acchiudo pure cinque sonetti in stile fiorentino i quali ella mi farà
breve o ha forti probabilità di incorrere in una condizione determinata (che può essere
prossimo alla cinquantina. -che è in procinto di compiere un'azione. ariosto
g. gozzi, i-n-94: questa fu in voi quel benigno e perspicace genio di
1-41: il sole doveva essere basso là in fondo e prossimo a valicare la montagna
iv-390: duo cosse se ha veduto in li proximi mexi in lo stato veneto di
se ha veduto in li proximi mexi in lo stato veneto di terraferma. machiavelli
il più fresco ed il più notabile in ogni parte... è quello di
lontano e prossimo. -che precede immediatamente in una successione, in una serie.
-che precede immediatamente in una successione, in una serie. crescenzi volgar.,
. -che si è appena trovato in una condizione o ha fatto una determinata
fra giordano [tommaseo]: si ricoverarono in una prossima chiesettina. lancia, iii-613
eletti nel cavallo nascondono e rinchiudono e in una isola prossima diserta si ripongono.
39: fu un terremoto sì grande in campania che pompei, amenissima città, tutta
caro foglio fuori di porta sant'isaia in cospetto dei colli felsinei che ivi sono
streghe. borgese, 1-88: di tanto in tanto una granata più prossima pareva lo
lito del prossimo mare, e in quello luogo posero una città la quale
ha fatto una bellissima tavola che è in s. brancazio, dove sono tre
e nella buona età lavorati, che non in altra parte dell'istria né dalle prossime
h signor aghios, con la valigetta in mano, si fece posto ed arrivò
, che viene a trovarsi o a passare in luogo assai vicino (una persona)
barbarossa, condotto l'anno passato prigione in costantinopoli, vi è prossimo alla marina
dei fiori. landolfi, 2-166: in aiuto del bandito aggiratore, che stava
i lontani: formula usata per indicare in modo generico tutti gli uomini. maestro
lui come a figlio e più prossimo in grado al re morto. g. micheli
san luigi. pananti, iii-150: in seguito tutta la gente si ritira, e
case de'signori, e tutta la roba in preda e le madri e le spose
fratelli e ciascuno loro prossimo, legati in sui targoni e in sui palvesi, innanzi
prossimo, legati in sui targoni e in sui palvesi, innanzi a'nostri corpi
, innanzi a'nostri corpi li portiamo in piazza. savonarola, 8-i-299: e'
torrente che descende dal monte e corre in una valle. guicciardini, 2-2-214: pensammo
. guicciardini, 2-2-214: pensammo, in caso che lorenzo morissi, voltarci a lorenzo
quando ho desiderato di valer qualche cosa in un genere in cui capiva d'esser debolissimo
di valer qualche cosa in un genere in cui capiva d'esser debolissimo. papini,
. -per estens.: gli uomini in genere, in quanto termini del rapporto
.: gli uomini in genere, in quanto termini del rapporto sociale, per
del rapporto sociale, per lo più in contrapposizione al singolo a al soggetto.
uomo si partì di ierusalem e andava in gerico e incontrossi in latroni li quali
di ierusalem e andava in gerico e incontrossi in latroni li quali spogliaronlo e ferironlo e
, facendo quello medesimo cammino, abbattéssi in costui e, vedendolo, eb- beli
cosa revocò e redusse tutti quelli precetti in uno, cioè a dilezione ed amore
: lo stare ne'monasteri, sepolti in ozio e superstizioni, senza giovare al
e superstizioni, senza giovare al prossimo in tutto quello si può e debba, è
stesso: celebre insegnamento biblico già contenuto in levitico 19, 18, ma ripreso
'prossimo 'non è più, come in origine, chi fa parte della medesima
te medesimo e soviello se 'l vedi in necessitade. bibbia volgar., ix-361
/ debbi cercar con vero intendimento / in prima d'amar te, poi lui appresso
7. che si trova a operare in stretto rapporto con chi detiene il potere
lii-4-385: è questo di età di 30 in 32 anni e di assai buon procedere
abbiano che un solo spirito, potendo in tal guisa ciascheduno, come più prossimo al
rosaio della vita, 29: iddio è in ogni luogo; e non ci fa
prossime: quelle che appaiono più direttamente in rapporto con l'insorgere di uno stato
permanenti dei sintomi. -che viene immediatamente in mente; che appare più facilmente reperibile
caso piu prossimo e verisimile della forza in questo matrimonio carnale nell'uomo suole occorrere
illecita con la donna, sia ritrovato in fragrante da'parenti della donna, i quali
quel pericolo imminente, s'induca a sposarla in quelpistesso tempo mentre ancora dura il pericolo
pallavicino, 1-227: ne'fini e in alcuni mezzi prossimi al fine convengono tutti
tutti i mentovati vocaboli usaronsi spesso anche in significati prossimi e per qualunque imperatorio scritto
scritto. cesarotti, i-xxxm-19: sovente in luogo di altra risposta ne'dispacci più
parti dell'asse bs, dh scorse in eguali particelle di tempo infinitamente piccolo, e
cultura 'sembra stare in più prossime i l'arte e
di prossimo. -poco oltre (in un testo). fr. colonna
latitudine dille itione praestavano. -essere in prossimo a: essere in procinto di.
-essere in prossimo a: essere in procinto di. vangelo di mcodemo volpar
desceso a annunciarvi, perché lui è in prossimo a visitarci. -in prossimo
visitarci. -in prossimo tempo, in prossimo: in un breve arco di
-in prossimo tempo, in prossimo: in un breve arco di tempo; fra
poco. cavalca, 20-556: dovea in prossimo tempo fare grandi fatti. idem
alle virtù, nella probazione che dèe venire in prossimo. -non riconoscere per prossimo
. casalicchio, 284: che andasse in mal'ora con quel cadavere, ch'
portico. cesariano, 1-102: in li prostadì da la destra anche da la
un corpo nel sistema solare. - in partic.: equazione del tempo.
'. 2. matem. in trigonometria, metodo che consente (per
di trasformare somme o differenze di funzioni in un prodotto o in un quoziente,
differenze di funzioni in un prodotto o in un quoziente, al fine di usarle,
quarantina di spe cie diffuse in australia e tasmania, dove sono
di un cono, con la base in alto, rivolta verso la vescica, appiattito
, rivolta verso la vescica, appiattito in senso anteriore e posteriore; è costituita da
(ghiandola caudale e ghiandola craniale) in cui si presenta divisa la parte ghiandolare
personaggio che assumeva il patrocinio dei meteci in caso di controversie legali fra essi e i
forestieri che dovevano dimorare per qualche tempo in atene. = voce dotta,
della prostata (e può essere parziale in caso di semplice ipertrofia della ghiandola o
di semplice ipertrofia della ghiandola o totale in caso di tumore). =
posta all'intemo del cavo pelvico, in cui è contenuta la prostata. -otricolo
umore) prostatico: liquido incolore secreto in modo continuativo dalla prostata ed emesso al
piuttosto che la precede dischiudendole e preparandole in certa guisa la via. 2
prostati§mo, sm. complesso di disturbi, in par- tic. urinari, e di
della prostata, per lo più effettuata in casi di ascesso. m
come predicatore o tuì), assai diffusa in nuova zelanda, dove è apprezzata
fu detto pure 'uccello beffeggiatore quando è in gabbia, imita i cani,
stendere). letter. porgere in avanti, distendere, allungare il
braccia e l'altre men- bra / in segnio fei di futuri martiri. pindemonte,
. un figlio dell'infanti fu prosteso in mezzo alla piazza, mentre sorrideva ancora del
], prostesi giù come i bruti animali in su quattro piedi e bocconi gittatici sulla
testa. soderini, i-229: prostendersi in piana terra bocconi, come si fa a
il loro gran signore con prostendersi tutti in terra con la faccia in giù. d
prostendersi tutti in terra con la faccia in giù. d. bartoli, 14-2-66:
d'improviso balzò dal letto e, prostesosi in terra bocconi e allargate le braccia in
in terra bocconi e allargate le braccia in croce, cominciò a dire piangendo dirottissimamente
vicende e stato attuale del letto del fiume in cui si perdono; mal s'intende
frequente cangiarsi di colori e di forme in tutti i lati, questo scemare,
, si ritiri o si rivolga, desta in lui non so quale idea di prodigio
. 7. ant. dilungarsi in un discorso, in una trattazione.
. ant. dilungarsi in un discorso, in una trattazione. fra giordano, 87
savio, che s'egli soprastarà e prostenderassi in parole, che non pecchi.
sì gran costo di penosissimo affanno che in tale prostendimento perdette i denti e riempì le
abietta e vile / l'aveva prosternato in grembo al loto / e ben ben ripicchiato
con quant'arte si governa / misericordia in questo suo parlare. / sotto pie-
da cascina, 99: fa bizogno che in le'[anima] si riducano e
[david] da ercole si effeminò in un agnello. si avvilì, prosternò la
a terra con tutta la propria persona in segno di umile sottomissione 0 ai adorazione
umilmente prosternandosi innanzi a lui, comandano in suo nome. g. ferrari, 334
che, ancora cardinale, si prosternava in ginocchio dinanzi al cardinale ascanio sforza,
più efficace di tartuffo, quando voleva trarre in inganno orgone. manzini, 12-91:
calvino, 3-38: cominciò a prosternarsi in riverenze e a parlare fitto fitto.
non disteso e che si prosterna come in sulla paglia nella stalla per dormire.
lo esecutore di esso ne sfuggono sempre ed in cuor rabboniscono. pananti, i-399:
quale sosteneva che l'arte andava di giorno in giorno decadendo appunto perché si 'prosternava
riva- leggi coll'italia centrale e meridionale in cotesta incauta e prostemativa adesione è,
, chinato al suolo, per lo più in atto di adorazione o di sottomissione.
, 7-653: si ritrovò la, come in sogno, prosternato, con la faccia
papini, 27-686: quel dio che in terra perdonò la peccatrice prosternata e lacrimante
, sm. letter. chi si prosterna in adorazione di fronte alla divinità.
fanno grandissime riverenze, genuflessioni e prosternazioni in tutte le loro tribolazioni. alfieri, i-20
perdono alla madre, ma quella prosternazione in terra e la presenza di chiunque vi
da levargli di mano il reggimento ed in loro medesimi ristringerlo. 3. condizione
il vantaggio di godersele... in tanta prosternazione di cose, il re casimiro
lo suo nimico, lo prostemeva e in terra il gittava. -per estens
pensava il nimico prostemere / e aver in mio favor la ragion franca. siri,
eterno nemico di venezia. -ridurre in uno stato di soggezione; sottomettere,
da può'rimane il corpo tuto prostrato et in la vertù molto resoluto. siri,
gli dà tempo o copia / di pervenir in selva o in caverna, / dove
copia / di pervenir in selva o in caverna, / dove eoi so che 'l
prosterna, / raccolga possa sue tutte in un cumulo. 2. rifl
salmo, secondo loro usanza si prostemeano in orazione sopra le forme del coro. magalatti
s'abbandona, si prosteme, / chiude in guisa le lucerne / che bisogna esser
. algarotti, i-iv-60: aveano in loro aiuto una falange di figure grammaticali
di suono (vocale o consonante) in principio di una parola, come in
in principio di una parola, come in 'alloro 'da 'lauro ',
racimolo '. migliorini, 4: in iscrizioni in cui leggiamo 'iscae- lesta
'. migliorini, 4: in iscrizioni in cui leggiamo 'iscae- lesta ',
prostènso, prostésso). lungo disteso, in posizione per lo più prona;
legarmi né tenermi gente, / prosteso in letto, come pecorino / ch'ai macello
, 4-ii-317: i villani mangiano ora in piedi, ora prostesi giù in traverso et
ora in piedi, ora prostesi giù in traverso et in altre parti. giorgio
piedi, ora prostesi giù in traverso et in altre parti. giorgio dati, 2-920
dell'uomo prosteso e dell'uomo ritto in piedi. de amicis, i-246: nela
abbandonava ad uno sfogo di dolore, in cucina, prosteso sulla madia. d'annunzio
dacché stando egli coricato sempre supino rimira in alto, né facilmente adocchia le cose
cose che a diritta e a manca sono in sul piano. tommaseo, n-113:
gravezza del guscio, altri mollemente posano in sull'arena. -prosternato, prostrato in
in sull'arena. -prosternato, prostrato in adorazione o preghiera o per rendere omaggio
estinto figliuol prostesa avanti, / stupida in atto e senza far parola / si
e senza far parola / si distempra in sospir. mascardi, 2-203: videlo e
del figliuolo,... prostesa in terra, invocò sopra esso l'aiuto di
piegata, or prostesa tutta sul pavimento in atto riverentissimo al dio delle vittorie.
dischiusi tumuli per quelle / chiese prostesi in grigio saio i padri, / sparsi di
o confessare che il mondo fu fatto in tempo, come io dicea, o,
la natura, la quale abbia di tempo in tempo rialzate queste gran moli, per
mazzini, ii-225: la monarchia era in mani nostre, prostesa al suolo.
orizzonte. 3. locuz. in prosteso: diffusamente, in modo particolareggiato
. locuz. in prosteso: diffusamente, in modo particolareggiato. 1. nelli
. - come l'ho a dire, in prostenso o in soccinto? prostètico,
l'ho a dire, in prostenso o in soccinto? prostètico, agg. (
, 5-36: escasene immantenente e vadasene in sua malora a far sua vita ne'pubblici
dopo le negative; le trecce scarmigliate in cilizi di maddalena dopo le vanità giovanili;
ogni cosa per quel modo sì corno in antis, ma le columne contra le due
dice 'prostìlos ', cioè faccia in colonne, e l'altro 'amphiprostilos '
tempio] chiamarono prostilo, cioè faccia in colonne, perche avanti i pilastri,
perche avanti i pilastri, che sono in prima sopra le cantonate, tiene le
, sm. bot. protuberanza costituita, in un ovulo, dalla calaza e dalla
, 1205: 'prostipo ': in botanica 'prostipo funicolare 'è una
gr. trpóoxutioi; 'scolpito, in rilievo '. prostituire, tr
sessuali, per lo più dietro compenso in denaro; indurre, istigare o costringere
voti a venere di prostituire le vergini in suo onore. alfieri, 1-190: tradi-
tutta l'oste. moravia, 16-70: in capo a dieci anni, viene a
quando sazie le tue libidini, chiuderla in uno di quei postriboli, da voi chiamati
-per estens. indurre a una colpa, in partic. all'adulterio. - anche
di anime. -per simil. mettere in una condizione pericolosa, in partic.
. mettere in una condizione pericolosa, in partic. esporre al rischio di peccare.
anima, la quale da adultero nimico in questo bordello del mondo per suoi ingegni
: le mie lettere non usciranno mai in luce di mia elezzione, perché non posso
uscite dalle mani del lor signore appaiono in publico teatro per mezzo delle stampe.
. 2. figur. sfruttare in maniera indebita e degradante, alterare,
, paura o, più spesso, in vista di vantaggi materiali) dignità e valori
adulare il sovrano di roma, di crearmi in lui un appoggio. foscolo, ix-1-524
ad acquisto d'oro usata, ru indi in qua prostituita alle libidini del più forte
possederla, la prostituisce o la trasforma in licenza. carducci, iii-19-109: certuno
sciupìo della fama, ha disseminato al vento in ogni occasione le sue ispirazioni, ha
de'panegirici agli uomini letterati sono stati in questo secolo prostituiti a tanti allocchi e a
a precorrer quella abominazione d'anticristo scritta in daniello. siri, vli-614: il cielo
città del mondo... non caggia in potere d'eretici che la profanino e
difetti ascosi, a guisa d'angue in fiore, / ne'carmi appariscenti e lusinghieri
vergognosamente, come quella fomicaria donna, in tutti i cantoni, a dar spasso e
delle proprie mogli, anzi prostituire se stessi in moglie altrui. zilioli, i-54:
poco di sostegno, restava con le sorelle in miserissima fortuna esposta al pericolo di prostituir
credettero, il so, che costoro in casa di catilina si prostituissero. imbriani,
una donna che si prostituisce a due in una volta, bisogna, magari,
simil. esibirsi, dare spettacolo di sé in maniera volgarmente plateale. stampa periodica
... nelle corti de'cardinali in roma et alla risedenza vescoval de'medesimi,
s. v. j: prostituirsi in uffizi sociali, per lucro o per altro
le arti e le lettere devono subire in italia il destino delle povere fanciulle del
= voce dotta, lat. prostituère, in origine 'porre davanti, esporre in
in origine 'porre davanti, esporre in vendita', comp. da prò 'davanti
occupazioni affaticata, ciò che ad una frine in più congiungimenti prostituita, che per raccogliere
. zena, 2-153: l'arte è in decadenza quando travisata e prostituita si manifesta
, e non quando si trasforma rivelandosi in cento modi diversi. b. croce
foscolo, iv-296: dove cercherò asilo? in italia? terra rostituita, premio sempre
avere rapporti sessuali con chiunque dietro compenso in denaro. s. giovanni crisostomo
costumi e la sua bellezza li sono in piacere. p. carafa, 1-359:
incauti o scorrette per le città e in trasparente velo ristrette ma sempre incendiarie d'
venti della tassa sulle prostitute che andavano 'in seggia 'o in carrozza, contravvenendo
che andavano 'in seggia 'o in carrozza, contravvenendo alle prammatiche, furono
400 ducati l'anno: se ne giovarono in seguito anche i carcerati maschi infermi.
tra le infamie di schemimenti sonori passeggi in carro di vituperio per le piazze settentrionah
plutarco. quella che trovai sugli altari in milano mi parve una prostituta, e ricusai
dualismo, che si ribella, e in que'momenti mi pare di far la
le prostitutelle del cielo... hanno in cura rinacciatoria le brache ed i brachieri
. sfruttato per bassi fini utilitaristici, in partic. per ottenere il consenso più ampio
esercita la prostituzione, per lo più in pratiche omosessuali. montale, 13-41
di apposizione. arbasino, 9-72: in seguito [eliogabalo] tenne un analogo
che si fa mantenere da una donna in cambio di prestazioni sessuali. moravia,
pone al servizio di altri, rinnegando in modo poco dignitoso la propria coscienza,
2-332: o mille!... in questi tempi di vergognose miserie giova ricordarvi
un prostituto? i. tavolato [in lacerba, i-58]: appena tu
tu trovi il coraggio di esprimere, in fatto di sessualità, cose che trascendono
rumano. carducci, iii-13-308: in dietro, o sporca femmina, / ruffiana
-per estens. che favorisce un altro in una tresca amorosa (e ha valore
dante e l'alfieri, lo incieleranno più in su del foscolo, del manzoni,
, il danno sociologico e culturale [in vietnam] è apparso incolmabile: lo
. casti, i-2-239: le prostituzion [in roma], le gozzoviglie, /
figlie, / senza fren di pudore in braccio ai drudi, / disonor non spargean
alcun fine conoscitivo. tanto è vero che in fondo non differisce che in apparenza dalla
vero che in fondo non differisce che in apparenza dalla prostituzione la quale è chiaramente
prostituzione una persona di età minore, o in stato d'infermità o deficienza psichica,
è aumentata se il fatto è commesso in danno di una minorenne coniugata, ovvero di
sacerdotesse o ierodule, per lo più in cambio di un'offerta in denaro che
per lo più in cambio di un'offerta in denaro che veniva destinata alle necessità del
(e tale pratica, già documentata in civiltà molto antiche, come in mesopotamia
documentata in civiltà molto antiche, come in mesopotamia, in siria, in palestina,
molto antiche, come in mesopotamia, in siria, in palestina, in grecia
, come in mesopotamia, in siria, in palestina, in grecia, ecc.
, in siria, in palestina, in grecia, ecc., è sopravvissuta fino
inquietudine puritana: maniere (e ciò, in terra puritana, ha grande importanza)
socialmente ammesse, legittimate. si tratta in termini poveri d'una sorta di prostituzione
dalle sue infami inclinazioni, abbia potuto in tanta fiacchezza e in tanta prostituzione aver
, abbia potuto in tanta fiacchezza e in tanta prostituzione aver sempre a sua posta
che, separato da lei era, ricaduto in un eccesso di vizi e di prostituzione
prostituzione sulla donna non giustificabile se non in vista di mali trattamenti classici. 2
è chiamato a trattare, ha bisogno, in questi tempi di prostituzione e di scetticismo
sfruttamento vergognoso e degradante, pervertimento, in obbedienza a interessi esclusivamente materiali, di
.. esaltare certe miserabili buffonerie che in questi tempi uscirono col nome di 'cronache
li, che godranno in santa pace i frutti del nostro laborioso
e i forti che muoiono e soffrono in silenzio: tutte coteste cattiverie, ogni
-esibizione, ostentazione di oggetti (in partic., sacri) per scopi
. genere di insetti coleotteri che vivono in forma gregaria nel legno tarlato dei vecchi
zool. genere di vermi turbeilari presenti in acqua dolce e salata e contraddistinti da
del tronco e successivo incurvamento del corpo in avanti (e si può verificare,
può verificare, ad es., in caso di tetano). ceresa
cne significa avanti, percioché il paziente in questa contrazzione sta contratto et inclinato nella
;, propr. 'teso, irrigidito in avanti ', comp. da ejji7tpo di manco di non consumare ne'pagodi, in queste adorazioni, sette e otto ore
dal prostramento in cui è il povero malato, le cose
ma eziandio vuogli ogni dì più precipitarti in ogni male, questo è dirittamente aiutare
, 1-142: da quell'ardor, che in me divampa, io mostro / riverberar
me divampa, io mostro / riverberar in voi lume sovrano, / e perché amando
-superare, confondere, disorientare (in un dibattito). f. f
era un giorno... di quelli in cui il demonio pomeridiano e il sole
e a correggere i vizi che sono in noi, non a prostrarci nel dubbio e
noi, non a prostrarci nel dubbio e in una inerzia colpevole. carducci, iii-1-144
orsù, voi tutti, o spiriti, in coorte / sorgete da l'angoscia che
leggi rompi; / cangi gli uomini in mostri, / e lor dignità prostn.
8-11: questi, il favor de'grandi in lungo nodo / unendo, ordisce impenetrabil
consigli, e no si sdegna / in ginocchio prostrar l'alma superba. pellico
rivolto alla terra; inginocchiarsi, inchinarsi in atto di adorazione o di di preghiera
allegrasse, / non si potria contare in versi a pieno. / se gli saria
alla meca, si prostrano con la faccia in terra. tornielli, 483: sul
sul suolo si lancia / e preme in terra la tenera guancia: / ed
giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente eremita, e
ogni vista umana. / se in oriente ower nel mezzo gira, / ower
nel mezzo gira, / ower se in occidente ella si prostra, / di quella
qualcuno (o a un simbolo) in atto ai reverente e devoto omaggio, di
. mazzini, 69-144: ciò che toglie in oggi vita all'umanità è il difetto
prostra. sbarbaro, 1-202: sollevato in alto il pupo, lo spannucciò;
il pupo, lo spannucciò; come in bocca lo baciò davanti a tutti, in
in bocca lo baciò davanti a tutti, in un impeto d'orgoglio. così crudo
malvivo, la prepotenza della vita. in quell'atto oscuramente la bambina si prostrava
, 192: per non prostrarsi oltre in quelle considerazioni, puntò gli occhi sul
foscolo, vli-244: gemo dell'abbiezione in cui gli studi, contaminati dalle male
disteso con la faccia a terra (in atto di supplica, di venerazione, di
che erano ancora molto fresche, stando prostrato in terra, orava. leonardo, 9-14
b. davanzati, ii-35: missono in gallia tanto spavento che tutte le città
quando s'accostavano, gl'incon- travano in pricissione co'magistrati, e le donne e'
dieci vergini, 9: stianci qui prostrate in orazione, / con puro affetto e
guerrier prostrati al suolo / stavano orando in atto umile e pio. battista, vi-1-177
manzoni, ii-1-60: la mira madre in poveri / panni il figliol compose, /
, non sentendo nella donna prostrata e in me se non la sofferenza umana,.
umana,... anch'io caddi in ginocchio dinanzi a lei per un bisogno
o ad alti ecclesiastici (e anche in frasi ironicamente enfatiche). s.
prostrati in ammirazione davanti agli stessi geni nazionali:
avrei bisogno di pregarti con le braccia in croce e magari in ginocchio di pregare
con le braccia in croce e magari in ginocchio di pregare prostrato nella polvere l'
, 1-2-214: trovomi da circa un mese in qua... prostrato in letto
mese in qua... prostrato in letto, consumato di forze e di carne
di cadaveri prostrati sopra stramazzi, o in sulla paglia]. -sostant.
li consola con positivo conforto, e in vece di un solo par che restituisca,
di un solo par che restituisca, in uno, a tre prostrati il respiro.
g. rucellai, 0-38: in folta pioggia /... / si
/... / si bagnan tapi in un momento, / e patir non
che per l'aria volava, l'asino in terra prostrato a giacere né punto muoversi
ventre e il volto e colle braccia in croce. / così prostrato, entrai di
io sotto l'ombra prostrato fui fatto in estasi e vidi una piscina piena d'
ii-401: doppo un poco cascò in terra prostrata in faccia. bellori, 2-436
un poco cascò in terra prostrata in faccia. bellori, 2-436: stendesi
prò-'strato a terra immergendo le labbra in mezzo il rivo. graf, 4-62
a terra. -in partic.: atterrato in battaglia, caduto sul campo, ucciso
inimici da ogni parte / amisti sono in campo e quivi et ivi / ciascun de
paulo,... sendo prostrato in terra da quella divina luce e divenuto cieco
quella divina luce e divenuto cieco, lassò in quel subito tutto il suo essere.
grecia i moribondi lumi / chiuda prostrato in guerra. p p
, prostrati, appiattiti, si prolungano in orazione verso l'acqua. -abbattuto (
regine / che per le piaze e in foro han statue in rostri / andranno
per le piaze e in foro han statue in rostri / andranno a terra e 1
oltre l'uccisione degli uomini ne restavano in molti luoghi spogliati i monasteri, prostrate
da può'rimane il corpo tuto prostrato et in la vertù molto resoluto. f.
5-405: sempre più afflitta, languiva in una quartana così morbosa che la tenea
considerate... un uomo ridotto in agonia da una febbre continua...
le mani al sommo del petto, in un gesto perduto, come per aprir
sangue / grondar solea dall'oppilate nari / in sì gran copia che, prostrate e
prostrato mio cor ergasi / a poner cura in gregge umile e povero, / ch'
di quel mondo crepuscolare inerte e prostrato in una beatitudine sontuosa. viani, 14-209
lascia l'uomo finché non sia prostrato in terra. 8. vinto (un
anche sostant. machiavelli, 813: in questo, poi, maggior fuoco s'accese
gloriosa che vedersi il suo inimico prostrato in terra ed a tua discrezione. t.
, ii-498: il nuovo granduca, venuto in età di diciotto anni dalla germania,
. boccaccio, viii-1-20: dante, in un momento prostrato della sommità del reggimento
della sua città, non solamente gittato in terra si vide, ma cacciato di quella
). il prostrarsi a terra (in segno di adorazione, di sotto- missione
, e propriamente come atto rituale: in partic., la liturgia cattolica la prescrive
... consistono per lo più in prostrazioni, umiliazioni e gesti, rivolgendosi
petto, che si faceano dal popolo in vedendo il lhama. bresciani, 6-
, scadimento. tenca, 1-207: in epoca di prostrazione e di miseria generale
: forse ove tal libro non fosse comparso in epoca di tanta prostrazione delle lettere,
mazzini, lv-1-238: io scorro delle ore in un dolore indefinibile che né anche può
2-166: la mattina dopo guglielmo era in un tale stato di prostrazione che i boscaioli
ne fascinate la mente, e mettete in prostrìbulo le meretricole anime nostre.
protagonista, di primeggiare, di mettersi in mostra (e anche le azioni o
sociologico nei cataloghi. idem, 19-318: in un mostruoso protagonismo del tubo di ferro
protagonismo del tubo di ferro da beaubourg in provincia che finisce in pedanine di legno
ferro da beaubourg in provincia che finisce in pedanine di legno da mostra del mobile a
uguali a tutti i pezzi louis xv in tutte le collezioni del mondo.
comune,... sarà d'ora in poi l'eroe protagonista della commedia di
verde, si dispongono maschi e femmine in cerchio... in mezzo al cerchio
e femmine in cerchio... in mezzo al cerchio, i due protagonisti,
che il nostro pittore predilige i soggetti in cui il protagonista è un mendicante o
i protagonisti di questi ex-voto, confitti in terra per i ginocchi davanti al cristo
, quella 'norma 'che in questi giorni si rappresenta su vari
: molti fra questi più arditi ed audaci in amore fermavansi immobili dirimpetto al balcone a
molto bene da certi 'quiz 'in cui sono allineati nomi che risuo
democristiani e socialisti. 3. in partic.: chi primeggia e sovrasta sugli
più, che erano le protagoniste; in lotta serrata fra loro: erano le prime
una situazione o costituisce l'elemento fondamentale in un'attività o in uno studio o è
l'elemento fondamentale in un'attività o in uno studio o è l'ornamento principale
. voler essere protagonista, volersi mettere in mostra. imbriani, 4-221
na, di quelle... in cui il più dappoco fra noialtri si fiderebbe
stato evento, episodio, incidente, problema in qualche modo significativo in questi ultimi tempi