che va a potenza le taglia precisamente in quel punto. pascarella, 1-344:
1-344: il leopardi durante la sua permanenza in roma, ove corse il pericolo di
3. senza possibilità di errore, in modo inequivocabile. -anche: con grande
loro princìpi, mezzi e fini, in modo che si può errare forse più
, ed essa è precisamente d'un giorno in anni 312 vi. foscolo, xiv-226
un autore che, e per il momento in cui si legge e per le qualità
. franco, 7-343: vagliati, in beneficio de l'onor tuo, potere
per un fenomeno d'intuizione non raro in certi spiriti esercitati all'analisi dell'essere
di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile, e di carattere
, non si possa quella adempire precisamente in quel modo che l'abbia ordinato il testatore
orsi, 2-i-96: è massima certa in poesia che tesser verisimile e tesser essa
i-251: se finalmente la femmina sente in sé morto lo amore per tamadore primo
amore per tamadore primo e vede che in lei ispirito d'amore raccendere non si
al marito. 9. letter. in conclusione. marino, 1-9-alleg.:
marino, 1-9-alleg.: l'armi intagliate in essa [la fontana di apollo]
il menzionare e così precisare che fa in cotesto verso amore coteste due virtù non
coteste due virtù non è ragione che in esse abbiano a riconoscersi le due innominate
-prestabilire, fissare, decidere (anche in relazione con una prop. subord.
si trattava di precisare i vari momenti in cui si matura la durata di questa attenzione
4. asserire con sicurezza (in relazione con una prop. dichiarativa)
10. per simil. presentarsi in forma definita o meglio definita; assumere
moglie. e questa libertà si precisò in parecchie osservazioni. baldini, i-592: la
i-474: la divisione di cho- lera in infiammatorio e nervoso dimostra l'autore fondarsi
colla terapia. 2. chiarito in ogni dettaglio, accertato. soldati,
alla camera della sorte del deputato scomparso in circostanze non ancora ben precisate, ma
. 4. disus. citato in precedenza; suddetto. pii. ugolini
e altre dello stesso conio che di tanto in tanto scappano fuori anche a me e
, iv-11-94: i liberali non possono dividersi in destra e sinistra, in conservatori e
possono dividersi in destra e sinistra, in conservatori e progressisti, in moderati e
e sinistra, in conservatori e progressisti, in moderati e arrischiati, ecc..
deve essere coraggioso e non può consistere in nuove 'precisazioni '(secondo la
calvinista quanto potreb- b'esserlo calvino in persona. = dall'ingl.
del suo cerchio gradi 8 e minuti 29 in circa per ora, facendo la intera
circa per ora, facendo la intera conversione in giorni naturali 1 e ore 18 e
per ora e l'intera re- voluzione in giorni 3 ore 13 e un terzo in
in giorni 3 ore 13 e un terzo in circa... la somma velocità
, ma che divertono chi non va in cerca di precisione. bicchierai,
parve cosa bellissima e perfetta quanto è possibile in tal genere. io ne sono incantato
precisione). gramsci, 1-52: in ogni officina, per certe operazioni industriali
, un calcolo). -che funziona in modo perfetto, che produce esattamente gli
, coi miei mezzi, a mettere in moto gli avvocati... capo d'
valore effettivo della grandezza considerata o, in una media di più misure, la
pratica di un'attività e si traduce in azioni, gesti e movimenti precisi ed
gesti e movimenti precisi ed efficaci o in prodotti perfetti. temanza, 9:
: non voleva esporsi al pericolo che in una battaglia a vele ed in tutto
pericolo che in una battaglia a vele ed in tutto navale, nel qual modo di
come s'ei fosse sulla pedana, in un'accademia di scherma, d'innanzi
1-157: filippo non riusciva a vedere in che consistesse la superiorità del suo lavoro
. de amicis, xii-119: avevamo in mano tutti e due la « gazzetta
inventando che a scuola ero il primo in calligrafia e perciò mio padre aveva voluto
i-379: nell'antico albergo del gambero in brescia, già vantaggiosamente conosciuto per la
sporco e il disordine che c'erano in casa di bube. 4.
caratteristica di quanto è conosciuto o individuato in termini precisi, in modo perspicuo o
conosciuto o individuato in termini precisi, in modo perspicuo o conforme al reale; certezza
si disse per ritenere ancora il popolo in schiavitù, fino al momento in cui
il popolo in schiavitù, fino al momento in cui il tribuno canuleio potè intendere e
. lo vedeva o alla corte o in altri luoghi accidentali e, senza precisione di
foscolo, xiv-15: sono stato male: in verità male assai. lo scrissi anche
ma che avea fatti suoi e convertiti in sangue quelli tra loro che hanno più schiena
le quali tre qualità resultano o tutte o in parte dalle tre anteriori. nencioni,
intersezione. -anche: linea di intersezione in una figura o la parte della figura
precisione: nei concorsi ippici, categoria in cui il percorso, costituito da almeno
inferiore a m 350 al minuto, in caso di parità deve essere ripetuto modificando
: nella pesca, prova di abilità in cui il concorrente, servendosi dì una
ciò che si opera meditando. anonimo [in a. chiappini, cxiv-14-55]:
la legge,... non potendo in tutti e casi particulari per la diversità
buona e la buona rettorica insegnano che, in trattando delle cose, bisogna discendere alle
lo scopo preciso che t'ha chiamato in italia. palazzeschi, 1-530: esso
cassola, 3-113: lei era andata in camera sua e poi, senza un motivo
, senza un motivo preciso, era salita in camera dei genitori. -ben
pena di aver importunato un degno sacerdote in quella giornata di afa. brancati, ii-24
punti del suo corpo un po'proteso in avanti come un arco. -concreto
2-ii-45: dopo il ritrovamento della moneta in compensazione di merci la negoziazione non si
: cioè e con latino distinto, che in una significazione tanto e non in più
che in una significazione tanto e non in più si poteva bene intendere. boccaccio,
proprio disegnare di cose: e ciò in versi ed in rima. borgese, 6-16
cose: e ciò in versi ed in rima. borgese, 6-16: in termini
ed in rima. borgese, 6-16: in termini più precisi già fin d'allora
questo comento ben chiaro: ma dante in un luogo qui non parlò sì preciso ed
, il letterato potrà egli mai seppellirsi in tanta vergogna, coprirsi di tanto obbrobrio,
cosa di preciso quanto alla modula adottata in toscana e presso chi debba farsi capo
, 2-36: il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e
capelli / di questa, che m'è in terra un paradiso, / nell'intelletto
negli * annali gregoriani ', ma in una 'vita 'di sisto. s
: parendo loro di restare gravemente offesi in pensar solamente che la dignità di prencipi così
». queste parole così precise acquietarono in un momento il padre cristoforo. landolfi
del primo, se n'era andato in modo preciso. piovene, 15-125:
la trovò vecchia e spenta, ma spenta in un sorriso che però nascondeva una precisa
nascondeva una precisa volontà. -che regola in maniera rigorosa un comportamento individuale o sociale
nella locuz. awerb. a, in o con proporzione). -nel linguaggio
, le quali essere non potrebbono se in noi alcuna parte immortale non fosse,
pittore] bisogna un altro artificio maggiore in far quelle membra che scortano e diminuiscono
a loro a proporzione di quello ch'in apparenza mostrano portarvi. b. segni,
segni, 11-145: ve- desi ancora in questi termini così posti la parte star con
lettere messe nel testo e come si vede in tutta la metafora di proporzione. caro
senso della vista rappresenta è come mula in proporzione delle alte maraviglie che, mercé
d'una donna io noi torrei a lodare in quanto al colore, che quanto al
e delle selve. bracciolini, 5-3-20: in angustia maggior quindi ridutto / fu poi
che si posa sopra spazio di materia in paragone vilissima. giuglaris, 1-353: vi
intelletto, che per beneficio della natura in alcuni è pronto, penetrante, vigoroso,
è pronto, penetrante, vigoroso, in altri pigro, ottuso, debile, viene
iii-1-52: la ferocia del tiranno sta sempre in proporzione di quella dei sudditi. giordani
della voglia e della forza, dando busse in pagamento. leopardi, i-674: nella
facilità, sicché si presentano alla mente in modo facile, pronto, irresistibile.
che meglio ed egli diventava meno sopportabile in proporzione diretta. palazzeschi, 3-293:
della mia mano rispondeva con una stretta in proporzione sempre più forte. montale,
: l'autorità morale degli scrittori è in proporzione inversa al loro numero. -grado
si vedrà manifestamente la debilezza sua se in luogo della materia [del componimento]
ripogniamo le parole [poetiche] e in luogo delle parole ripogniamo la materia,
tutte si confanno / alle predette, in proporzione eguale, / di costei ch'i
e della donna non • consiste in ciascuna parte da per sé, ma consiste
non usi questo come grado ad riguardare in te la proporzione e conforme qualità di
molto e mostrò la tur- azione in viso. cellini, i-io- (4i)
tratta di bellezza, non entrano punto in considerazione la nobiltà della nascita, le ricchezze
cronaca, è un giovane d'anni ventidue in circa, che stimasi bell'uomo a
, 1 -n: mi pare che in natura non ci siano quasi altro che
secondo il solo lume naturale debbono trovarsi in ogni cosa bella. stampa periodica milanese
apparivano inesistenti. -a, in proporzione (con valore aggett.):
ossa. falugi, 1-20: narciso è in proporzione, / ne'crin dorati apollo
c. arrighi, 3-133: sganzerla, in dialetto, vale lo spilungone dei fiorentini
alto della persona e dalle gambe non in proporzione col resto. -carattere di
le parti e di chiarezza, anche in rapporto con regole precise di poetica classicistica
1-26: lo divisi [il dialogo] in tre libri, avendo pur rispetto di
. frugoni, 2-82: l'orazione in tal giorno fece pompa di tutte le gemme
. gozzi, 1-25: allogate sono poi in essa commedia tutte le
con l'arte fatte spiccare e messe in movimento. bettinelli, 3-68: molti
3-68: molti nostri sembrano aver solo in vista la pompa delle parole e la
opera d'arte e che goethe possedeva in grado supremo, mancava a gian paolo.
stupito rimase della moltitudine delle lumiere sospese in ana e accese da tutte le parti
proporzione dell'una con l'altra, alcune in figura di quadro e raltre in cerchio
alcune in figura di quadro e raltre in cerchio, che fu uno spettacolo de'più
proporzione dall'universo, tutto si confonderebbe in caos. g. gozzi, i-
ordine e la proporzione di ogn cosa in terra, sopra la terra e sotto ancora
, un dipinto, un'architettura e, in genere, qualsiasi opera d'arte figurativa
coincide con quello originario della simmetria, in quanto rapporto modulare di parti nel tutto
permetteva di organizzare e dividere un'immagine in parti distinte; la teoria delle proporzioni
che far gli ho veduto di sconveniente in vicenza è stato lo spezzare un san
, posto su d'una colonna assai bella in capo alla piazza nostra, di magistero
celebratissimo scoltore,... espresse in un suo idolo tutte le proporzioni e
de'gesti, quella vivezza de'colori et in somma come ogni cosa stia ben concertata
proporzione, la giacitura, la libidine espressa in faccia di quegli amanti, davan anima
sa che il canone fu talvolta trasgredito in favore della bellezza. c. carrà,
bellezza. c. carrà, 267: in questo libro si parla spesso di misura
de'medici, ii-30: già il sole in verso mezzoe e 'omo cala
e mala, / come a figura dipinta in iscorcia. 6. mus
6. mus. ampiezza delfintervallo espresso in termini frazionari secondo i princìpi della teoria
] si mostrò di tanto intelletto divino che in ogni parte più astratta mostrava le sotihssime
, i-58: la battuta si divide in maggiore e minore e proporzione: le prime
sono dalla punta a ferrara, et in 58 altre miglia, che sono da ferrara
le trovate proporzioni / onde l'acqua in su si sproni. foscolo, xv-65:
sul mio soldo dal mese di pratile in poi con la proporzione che voi reputerete più
effetto deb'odio e deba malizia, avviene in mibe modi che sovra i giudicandi,
edificio, capace di prendere maggiori proporzioni in seguito, con l'aggiunta di macchine
si legge un quadro: b soggetto in evidenza e gli altri valori degradanti in proporzione
in evidenza e gli altri valori degradanti in proporzione e tonalità, secondo l'importanza
ballonzolante entro uno sportello di legno ormai in posizione orizzontale, una catineba di minuscole
proporzioni. -giusta quantità di qualcosa (in quanto desiderata o considerata necessaria, a
uova dure, un poco di canella in polvere e un'idea di sale.
di sale. -dimensione normale (in quanto prefissata) di qualcosa.
è la vera proporzione che si pretende in questo salto, sì è la perfezione
perfezione che ogni buon saltatore deve tracciare in questi esercizio. -per estens. senso
apparire da più che gli altri uomini in qual si voglia professione ha sempre fatto
di letterati, così io, senza alterarti in parte alcuna, gli ho voluti lasciare
insignificante, col frazionare a sufficienza, in un numero abbastanza ragguardevole di vasi distinti
vedesi... che il mezzo, in cui è posta la virtù, è
. questo poi ch'io aveva vissuto in bello e buono combattimento, prima osteggiando
mastri di danze, / con gli spezzati in giro e trabocchetti / e con le
carducci, iii-25-157: il venire a dire in italia, e massime in bologna,
a dire in italia, e massime in bologna, che io servo alla parola d'
d'una beatrice del 1290, e puramente in proporzioni colossali ridicolo. d'annunzio,
gente formicolante per le vie gli parve in qualche modo mutata e più remota,
, e ciò ch'egli disse e fece in quel giorno fu sfigurato, come in
in quel giorno fu sfigurato, come in uno specchio convesso, dalla novità delle
, 1-163: pierangelo si buttava a capofitto in un'avventura metafisica di cui egli era
è già mirabile nell'epicedio e sarà in più larghe proporzioni meglio mirabile nella '
terza opinione intorno a questa materia fu divisa in più proporzioni. 8. parte
9. locuz. -a, alla o in proporzione: in scala rispetto a un
. -a, alla o in proporzione: in scala rispetto a un modello originale.
aveva a essere. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-191: s'un orefice
4-857: per quanto non sia fatta in proporzione, pure la tavola xm presenta
proporzione, pure la tavola xm presenta in qualche modo all'occhio lo spaccato dell'edi-
del respiro. -in proporzione: in dipendenza e in collegamento con altri (
-in proporzione: in dipendenza e in collegamento con altri (in una lavorazione
dipendenza e in collegamento con altri (in una lavorazione a catena).
distribuzione de'lavori, onde tutti lavorino in proporzione e, dovendo uno prendere il
lavoro dall'altro, che nessuno resti in ozio un momento. -in vasta
equità. tarchetti, 6-i-320: se in noi sta la possibilità del lavoro,
i profitti non sono regolati dalla natura che in vaste proporzioni, e le loro suddivisioni
somma bellezza tanto la dilettazione che è in quello... è maggiore senza
disus. che è disposto o corrisponde in modo armonico e simmetrico sia per la
. frugoni, 3-iii-176: hawi destinata in campagna questa giovinetta, che è tutta spirito
fioretti, 2-1-51: la variazion delle cose in qualunque arte apparisce ragguardevolissima; contuttociò in
in qualunque arte apparisce ragguardevolissima; contuttociò in poesia pare non tanto lodevole, quanto
sono le proporzionevoli, perché si corrispondono in proporzione e diventano quasi le medesime.
, che dèe essere veduta, è posta in su l'occhio, non la vede
4. matem. che sta in un determinato rapporto con un'altra grandezza
proporzione. proporzionevolménte, aw. in modo adeguato o conveniente a particolari
, n-117: nel gioire dell'unità tutti in cielo gli eletti son pari, ma
ssia a dispregiare e. rrifiu- tare in quelle proposate. propòscide, v
: ecco legalmente istituita una casta militare in un imperio propositamente disarmato. =
l'approvazione di una proposta legislativa (in contrapposizione a referendum abrogativo e a referendum
per quella che sarà la ristesura. in particolare si chiede che rattenzione sia focalizzata
raggiunga le persone 'nella situazione effettiva in cui vivono '. g. pasquino
ordinamento di referendum propositivi. 2. in senso generico: sostenuto da proposte,
la verità è che coloro i quali in questi due decenni hanno manifestato la loro
propòsito1, sm. risoluzione presa di operare in un modo determinato o di compiere un'
messina, cambiò proposito per non correre in peggio. boccaccio, dee., 1-4
firenzuola, 315: fermatasi... in questo proposito..., andava
non poter star saldi, né col corpo in un luogo, né con l'animo
un luogo, né con l'animo in un proposito lungamente. tasso, iv-139
desiderio ardente e un risoluto proposito, in quell'ordine, di far prevalere la deliberazione
ordine, di far prevalere la deliberazione in comune. leopardi, iii-197: questo abbiatelo
tempo te- nette il proposito della continenza in giudaismo, contento di dare l'anima
ella andava a proposito fermo de stare in alcuna stancia, perché ella non sapeva
veniva. pulci, 11-24: io sono in questo proposito saldo: / che si
mori, 229: mutato... in lui affatto il proposito del traffico,
di arte? chi poteva dire che in tanta serenità potesse covar odio o il
proposito della morte? monelli, i-3: in quel tempo le sveglie antelucane battenti alle
non lo riceverebbe; e se morisse in quello stato senza pentirsi come si è detto
con allusione allo scarso impegno nel metterlo in pratica). zanobi da strata [
, ii-313: convienti aver con teco in compagnia / di coraggio grandeza, / di
dante, par., 25-126: in terra è terra il mio corpo, e
amicis, xii-294: era un uomo che in tutta la sua vita, forse,
. manifestazione di tendenze o di istinti in un animale; predisposizione. crescenzi volgar
proposito, spiegò il suo pennone, cavalcando in su quello di lucca. piovano arlotto
non essere possibile che una figura fatta in un loco ad un proposito mai più
un proposito mai più si possa fare in altro luoco per altro proposito. lancellotti
balbutendo ma decisamente legata alla sua follia in cui è ormai impegnata per intero la
di cui si intende parlare o trattare in un discorso o in un'opera; tema
parlare o trattare in un discorso o in un'opera; tema principale di una
a intendere quello che lo suo salutare in me vertuosamente operava. idem, conv.
de'romani e degrimperadori, se non in tanto quanto apparterrà a nostra materia,
contarmi, lxxx-3-793: stravaganze grandi sono in vero quelle che passano oggidì intorno questi
oggidì intorno questi propositi. anonimo [in bellori, iii-225j: riconoscendo il signor
(anche nelle espressioni cadere, venire in proposito; fare, tenere proposito)
(40): venuto [pierino] in proposito, ragionava del suo maestro,
di far il colpo concertato, caddi in proposito della sposa. nicolò erizzo, lxxx-4-729
, proposizione. lombardelli, 64: in questo esempio sono undici fiati o vuoi
a milioni c'è poco sugo a stare in patria, che è meglio fare il
piccolomini, iv-18: per termine, in questo proposito logicale, abbiamo da intendere
un sì. 6. circostanza in cui si agisce o che risulta particolarmente
occasione (anche nelle espressioni a, in buon proposito, per significare il momento
, per indicare un uso indiscriminato, in ogni caso). aretino, 20-65
di esse sono notorie e qualche altra dirò in più opportuno proposito. fiamma, 294
proposito. fiamma, 294: il petrarca in altro proposito mostra che, quando l'
: di questa voce 'gielo 'in significato puramente di ghiaccio fa ai mestiere
fa ai mestiere servirsene con discretezza ed in luogo opportuno e con giudizio e non
che non venga il proposito di metterli in vista? carducci, iii-15-199: se lo
locuz. -a bel proposito: apposta, in modo studiato o intenzionale. vite
, la faceva a bel proposito e guardava in specchi a qual modo paresse più terribile
sicurtà; e così consumorono tutto maggio in lombardia a'propositi del re, benché
pagati da noi. -a, in, nel, sul proposito di qualcosa o
di winchester, si fa una orazione in proposito di quello che si ha
. -a proposito di qualcosa: in modo proporzionato a esso. bisaccioni
proposito del bisogno. -a, in questo proposito, al, nel quale proposito
guiaiccioni, 3-183: potrei dire molte cose in questo proposito, le quali siccome sariano
lungnissima- mente. -a proposito: in modo congruente all'argomento o alla domanda
che sovente fra sonno dormendo si levava in su il letto a sedere e parlava diverse
: rinaldo, ch'avea il cor dato in di- posito, / non rispondeva a
di transiti e di rivoluzioni, de'princìpi in somma più certi e più reconditi della
e più reconditi della scienza. montano, in: la risposta suonò molto a proposito
a sproposito. -convenientemente, opportunamente, in modo funzionale o vantaggioso. savonarola
tanto a proposito che tenevano quasi sempre in arme tutta la gente. bellori, 2-
. e di collocare parte della scena in terra e parte ne'comodi spazi dell'aria
di questa tua commissione con quelli termini che in sul fatto ti parranno più a proposito
bocca al mio padrone, / né in tempo alcuno io crederei giammai /
: quivi... si falbricarono, in sito molto a proposito, un forte
grimaldi, xviii-5-500: nella puglia e in altre delle nostre provincie vi sono acque
nostre provincie vi sono acque sufficientissime ed in siti a proposito per formare de'grandi
suo vigore, e dal poco s'allarga in bellissima produzione. -opportuno,
raconcio. della robbia, no: in verità non poteva il boscolo aver detto uno
proposito, perché detto frate era assai esercitato in confessare, dotto, pieno di fervore
destrezza di mantenersi co 'l nemico, era in questo tempo il più a proposito di
militari. salvini, 39-i-88: non avendo in lui [nel giovane] ancora gli
e a me disse di non poterli levare in modo alcuno, quando per questo in
in modo alcuno, quando per questo in nome della s. v. feci ogni
officio, conoscendo di non aver sudditi in tutti i suoi stati più a proposito
fuor di modo bella, e che in casa non aveva governo di donna a
goldoni, viii-760: -voi siete innamorata in crespino. -oh, per me ha
, 84: con grandissima fatica intrassemo in un porto de una città, la qual
vostri registri e, se vi avvenite in cosa che poteste credere al proposito mio,
applicai di proposito a troncare ogni dimora in lasciare il mondo. baretti, 6-75:
non ti venisse... mai in capo di metterti a fare il poeta di
cecrope, visse trecento e cinquanta anni in circa prima d'ognun di loro,
virgilio, scrivendo di proposito sull'agricoltura, in versi bensì ma non a fantasia,
versi bensì ma non a fantasia, in versi ma dopo avere studiato l'argomento
la quantità delle giornate che il baco sta in figura di baco. [sostituito da
che vi fanno temere, onde parlare in favor vostro più di proposito.
: apparire utile, necessario o indispensabile in una situazione; essere quel che ci
i-3-66: le due giovani, che dimorano in casa mia, sarebbero il proposito vostro
proposito per le viti. -essere in proposito: avere l'intenzione. p
principio della guerra civile, fu sempre in proposito di lasciar suo erede gneo pompeo
c. bini, 1-118: l'argomento in qualche maniera terrebbe, laddove fosse proposito
volgar., ix-720: paulo faceva proposito in cuore di tornare in efeso, per
paulo faceva proposito in cuore di tornare in efeso, per non fare dimora in asia
tornare in efeso, per non fare dimora in asia. giuseppe flavio volgar.,
ch'egli aveva preso per mano, in quel punto fece proposito di farlo in
in quel punto fece proposito di farlo in tutto re di giudea. rappresentazione di stella
conveniente, opportuno, utile o vantaggioso in una circostanza.??
potrebbe tornare a proposito per uccellare al gufo in un altro loco. vasari, 4-i-129
altra per uccellarvi più agevolmente, legge cne in ogni modo non fa punto al proposito
, v-87: « la ho qui in tasca [la lettera] », diss'
perche, non essendo a'tempi nostri in uso, non fanno al proposito nostro.
era intanto così fuor di me stesso in questa perplessità di pensieri che o non rispondeva
uso aggett.: inopportuno o sconveniente in una circostanza; inadatto allo scopo, estraneo
. temanza, 207: talvolta convertiva in giuoco e solazzo gli stessi studi dell'
, 2-36: il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi
né disforme dal soprascritto discorso considerare se in una città corrotta si può mantenere lo
e ignorantissimi ci s'intrudono e mettono in dozzena et empiono di soverchio le botteghe e
, 55-173: qualunque sia quindi l'opinione in
la si vegliò quasi tutta per discutere in proposito e calmare mia madre poveretta ch'
grato che fìngesse di credere a quanto, in proposito, gli avevo detto la prima
avevo detto la prima sera, d'allora in poi astenendosi dal tornarci sopra.
sopra. -male a proposito: in modo inopportuno o sconveniente. f
giornaliera sarà sempre per la massima parte in quei libri di conti,...
e male a proposito. -mettere in proposito qualcuno: fare cadere il discorso
era obbediente, vi mette a ogni poco in proposito per sentir poeticamente le lodi vostre
piacciono, come allor piacea l'andar in giornea con le calze aperte e scarpette
galante, portar tutto dì un sparvieri in pugno senza proposito. guicciardini, 2-1-192
senza proposito. guicciardini, 2-1-192: in presenza di altri non dite mai sanza
. cecchi, 375: qui tu metti in pencolo / tutto lo stato mio senza
proposito: passare a un altro argomento in modo incongruo. falier, lii-3-5:
ed io sto per dire che i greci in udire questo improprio esordio dovettero aspettare una
quali, per cagion sua, erano in un belrintrigo. pirandello, 0-864: ecco
al proposito di lei. -venire in proposito a qualcuno: essere usato da
o maniere buone non venute a quelli in proposito e arricchirla delle venute di nuovo,
il porco] doverremmo, lo mettiamo in canzone, dicendo a certo propositàccio:
. giovanni crisostomo volgar., xxi-457: in questo nostro incominciamento non interrompano colui che
viso l'un l'altro e ora in questa parte e ora in quella, non
e ora in questa parte e ora in quella, non sapevano che dirsi o
numeri e le lettere, che sono in quello orlo d'intorno, tutte son
domestichi, curavano per altri fussero tratti in qualche litigio... o alfine intrigati
qualche litigio... o alfine intrigati in qualche aspera difficoltà, onde ivi subito
scrivete che la propositura sia finalmente spedita in persona vostra. vasari, i-389: ai
canarie i piagnoni, che adesso si trattengono in empoli, alloggiati in quella propositura.
adesso si trattengono in empoli, alloggiati in quella propositura. pratesi, 5-300: la
palazzina della propositura... guardavano in disparte e dall'alto quelle casucce, staccate
disparte e dall'alto quelle casucce, staccate in mezzo agli orti verdi e ai poderi
poderi. 4. stor. in toscana nel sec. xviii, carica di
. deliberazioni degli anziani di lucca [in rezasco, 877]: la deputazione
magistrature della repubblica, giacché non prende in principio dell'anno il giuramento solito,
sono assoggettabili a operazioni che le trasformano in simboli designanti (e se la funzione
giudicare e dalla varietà delle forme linguistiche in cui il pensiero può venire espresso; connessione
che quando due cose si truovano convenire in una, che ambo queste si deono riducere
, 353: non sapete voi che in filosofia si tiene questa proposizione, che
ora mi è occorso di trattare, in tutte quelle cose le quali vedo ora
, 8-94: ogni suasion particolare messa in universale diviene morale sentenza, come a dire
. oliva, 314: non voglio, in proposizione sì dura, che non permette
. di loro natura son tutte quelle che in sé contengono o l'argomento osceno o
uomo... la certezza, in generale, non è altro che lo stato
base la quantità, le proposizioni si classificano in que sto modo: 1
a tutte le cose singole comprese in essa... 2° parziali, quelle
alle singole cose conte nute in essa, come: « alcuni uomini sono
: 1° tengo la mia proposizione per indubitata in uanto è una proposizione, cioè
ch'i'mi son persuaso una proposizione in me, la quale se voi ancora
. fagiuoli, viii-103: dovendo pure in tal consesso degno / (benché non possa
la sentenza dare / sulla proposizion se in donna sia / la grazia o
: l'angelo non discorre di proposizione in proposizione come fa l'uomo, che ha
b. segni, 7-153: secondariamente è in intendere la proposizione composta, com'è
accozzato il nome et il verbo; et in questa sì fatta proposizione digià è il
riferimento alle due parti della sacra scrittura in quanto fondamenti indispensabili della fede.
di geometria o di matematica. -anche in relazione col nome proprio dello scienziato a
il problema ha davantaggio della proposizione, in particolare, che ordina e insegna ad operare
felicemente è sicuro di navigare col vento in poppa in tutto il resto della geometria.
sicuro di navigare col vento in poppa in tutto il resto della geometria. stampa
rinvenuto un trattato di sezioni coniche, ove in quattordici proposizioni e in diversi corollari racchiudesi
coniche, ove in quattordici proposizioni e in diversi corollari racchiudesi la più importante parte
ma il problema ha davantaggio della proposizione in particolare che ordina et insegna ad operare
fossero ereticali come dannate già da altri papi in marsilio di padova. fagiuoli, vii-25
credessi la proposizione / di pittagora, in voi che trasmigrasse / demostene direi con
impegno col quale di 24 anni sostenne in roma novecento proposizioni in pubbliche tesi di
24 anni sostenne in roma novecento proposizioni in pubbliche tesi di quasi tutte le scienze.
di partiti maneggiati per l'illustrissimo aldobrandino in francia... rimasero sempre disturbate
verifica- re... alcune proposizioni in materia di trovar denari. f.
algarotti, i-vi-93: ci vuole [in polonia] la unanimità di tutta la dieta
osizione sulla tesi appunto che io vado in questo ar-ad a trattare. -designazione
la republica che liluochi acquistati fossero depositati in terza mano, per facilitar l'accordo.
maggiormente ad entrar seco in lega gli promise d'innal- zarlo all'
. ruzzini, lxxx-4- 395: in un'altra universale conferenza tenuta co'turchi
se mandò al campo nemico per entrare in qualche negoziato, ma ogni proposizione da
genova antoniotto adorno aveva più volte mandato in firenze proposizioni di pace. mazzini,
quegli... che fanno proposizioni in vantaggio dell'agricoltura suggeriscono il mezzo dei
di restare per ostaggio mentre matilde va in roma: la proposizione è accettata.
filo influente a torino. questa è in contatto con noi, ma non ha voluto
la proposizione d'azione. -proposta in una trattativa commerciale o nella conclusione di
aggiunse l'impertinenza, offerendo di lasciare in mio arbitrio le partite di credito ch'
nelle carceri e confessò sé essere caduto in così orribile empietà per essere di una
a fare delle proposizioni è accettato. in tre settimane l'affare è spicciato. pellico
dubitare che la prospettiva di un collocamento in cotesto paese non mi sia molto lusinghiera
10. inizio di un'azione, in partic. di un gioco. g
si muovono da se medesimi e si fermano in alcuni determinati luoghi, e delle imagini
5-157: la diversa condizione di varie materie in alcuni solidi può far riuscire maggiore o
ha altre coronelle le quali fuoro significate in una figura del vecchio testamento nella mensa
del vecchio testamento nella mensa ornatissima, in sulla quale stava il pane della proposizione
i bicchieri e le tazze piene d'acqua in abbondanza; il pane sempre vi sarà
retor. dichiarazione dell'argomento da trattare in un discorso o in un'opera teatrale,
argomento da trattare in un discorso o in un'opera teatrale, di solito compresa
: sezione del proemio di un poema in cui è indicato in modo sommario il
proemio di un poema in cui è indicato in modo sommario il tema. landino
e degli altri eroici latini, divide in tre parti: proposizione, invocazione e narrazione
ovvero proponimento e l'invocazione ovvero invocamento in luogo del proemio. giraldi cinzio,
propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola, di modo che
il poema; e come il non descrivere in lei tutta l'azione è vizio,
è vizio, così è fatto il mostrare in lei più di quel che è l'
senti a'incomin- ciar sùbito a tradurre in versi... la proposizione dell'opera
'. l. salviati, 23-i-226: in questo luogo non è principal nome che
distinguendosi alquanto nel pronunziare le proposizioni 'in 'e 'con 'dalle seguenti
ella sia per riuscire spiacevole a molti in italia. = voce dotta,
i-1-7: questo è dunque mio proposo in questa opera dichiarare e mostrare solamente all'
da padova volgar, i-9-4: « in perseguendo... nostro propos primieramente
all'approvazione di qualcuno e, in partic., di un gruppo
fue comandato che più non si dovesse in su questa proposta indugiare. novellino, 7
22): roboam prese suo consiglio in che modo potesse riformare lo popolo suo
società del padule d'orgia, 105: in essa raccolta e convocazione sieno tenuti e
. ariosto, 1-21: come l'avremo in potestate [angelica], allora /
non viene approvata, non ha luogo in modo alcuno. guarini, 81:
/ ch'un cavalier, che d'appiattarsi in questo / forte cinto di muri a
vecchia; / ma di cambiar la secchia in que'baroni, / eccetto il re
, cne le sue galee non anderieno mai in corso in modo che portassero travaglio alla
sue galee non anderieno mai in corso in modo che portassero travaglio alla signoria. brusoni
consiglio generale lucchese (3-iv-1689) [in rezasco, 878]: fu detto che
, iv-676: la proposta fu convertita in decreto. leopardi, 835: proposta di
garbo consueto, della mia proposta si sbrigò in poche sdegnose parole, quali e quante
momo, se ci riuniamo qualche notte in assemblea, vedrai che farò questa e altre
numerosi consigli di città e di associazioni in italia nei secoli xni-xvn).
statuti di perugia (1342) [in rezasco, 877]: fare deggano generale
cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli. -dir. amm
l'una e l'altra proposta erano in corso. bernari, 4-254: se si
2. ipotesi, suggerimento avanzato in un ambito di ricerca proprio di una
tempo sopra, intesi dal padre mersenne in voce, quando passò di qua, che
. tommaseo, n-104: pensai porre in atto un concetto venutomi da più mesi
rettor., 56-4: ecco l'exemplo in questa diceria che fie proposta in questo
exemplo in questa diceria che fie proposta in questo modo: « è da sbandire in
in questo modo: « è da sbandire in exilio marco tulio cicero o no,
molti romani a tempo che 'l comune era in dubbio? » in questa proposta à
'l comune era in dubbio? » in questa proposta à due parti, una del
mea persona / e tengolome 'n corona ed in festa. fra giordano, 7-73
risposta: / or che degli occhi in me la luce è morta, / tornerà
2-186: 1 dialoghi si posson fare in due maniere: o per corte proposte
proponimenti di prudenza e di pazienza andarono in fumo: l'uomo vecchio si trovò
trovò d'accordo col nuovo; e, in que'casi, fra cristoforo valeva veramente
), federigo rifiutò una tal proposta in modo che quello depose il pensiero,
, 8-86: la sua proposta, in verità, è assai bizzarra e naturalmente ha
circostanze a passare cinque o sei mesi in piena campagna. deledda, iv-629: in
in piena campagna. deledda, iv-629: in settembre il vecchio fattore di santa maria
voi, camilla, m'amaste così in effetto come dimostrate nelle parole, non
, nell'immaginazione, una facciata rossa in un vicolo evitato. ai radi uomini
radi uomini che accostavano il muro a viso in su, delle svergognate di sotto le
proposte. cassola, 4-243: arrivata in fondo al viale, anna disse: -l'
e con ciò ne traduce la negatività in forza stoica. -opinione, parere
italia mia '...: in questa canzona procede l'autore per solenne
modo usato da li altri poeti, dividendola in tre parti, ciò sono proposta,
/ prometta un'opra sola: et in quell'opra / procura di trovar diverse vie
noi con pindrizzamento della ragione regolarla e ridurla in un modo. romagnosi, 3-i-5:
hanno altra legge che quella dell'istessa testura in che sono scritte, ed in essa
testura in che sono scritte, ed in essa medesima si fabbricano parimente le risposte
una proposta, giacché la schiavitù volontaria in cui si mettono i poeti di rispondere
': consiste questa composizione quasi sempre in una continua imitazione e ripet- tizione della
; propositura. sacchetti, 113-3: in san miniato al tedesco, che oggi si
valutazione, altapprova- zione di altri (in partic. di un'assemblea).
, 1-63: sovvienimi ancora aver letto in plutarco, credo nella vita di catone,
catone, che alcuni giuochi de'fanciulli in difese e in accuse appresso certi lor
alcuni giuochi de'fanciulli in difese e in accuse appresso certi lor giudici consistevano,
: di qui è che, avendo egli in somma venerazione tutti gli artìcoli proposti dalla
, mentre poi visse, ebbe partìcolar gaudio in questa solennità e uno speziale sentimento di
ne curasse. mascardi, 92: incaminano in oltre i prìncipi i loro affari con
amore a la mia loquela propria è in me e io li rispondesse di sì,
che il teologo medesimo adducesse l'altro in contrario e confutasse le prime. rosmini,
alla difficolta proposta, quasi a scoglio scontrato in sulla via della filosofica loro navigazione.
uso. k k -messo in palio, offerto (un premio, una
dia moto alla restìa volontà per mettere in opera l'ozioso vigore dell'intelletto.
, crebbe fra lo stento e fu in vita soggetto a contìnue disavventure, proposto agli
gli astanti. -esibito, messo in mostra. moretti, i-245: anche
e scrisse l'istorie della repubblica romana in 40 libri, con tanta verità e prudenza
lare narrazione che dagli uomini dotti e prudenti in tutti i secoli è stato riputato eccellentìssimo
di trovare una proposta carta nel primo o in altro luogo determinato di un mazzo di
anche nelle espressioni: a proposto, in proposto, fuor di proposto).
virgilio era da troia arsa condurre enea in italia e farloci prendere fermo stato.
'l mancamento della materia è special causa in alcuna cosa che non si generi altra
tutto quello ch'altri / assai di punto in punto vi diranno / ne la comedia
comedia ch'hanno a recitarvi / or ora in questa scena. -venire in
in questa scena. -venire in proposto: essere opportuno. parabosco,
parabosco, 4-26: viene tallora benissimo in proposto il saper fare il crudelazzo,
contanti e ke dovea ricevere da'proposti in meggo luglio anno ottanta nove, ke
il palazzo. vasari, i-407: in ognissanti un s. cristofano e un s
d'annunzio, v-3-104: avevo lasciato in mezzo alla vigna impantanata, là fuori
dalla sguerruccia di spariglia beccaio, supino in una pozza d'acqua piovana e di sangue
i-255: alli 21 di febbraio arrivarono in fiorenza due ambasciadori dell'im- peradore massimiliano
o collegiali (e comunemente applicato, in talune regioni, al parroco e al
chiesa, il quale avea grande divozione in santo agustino, essendo caduto in in una
divozione in santo agustino, essendo caduto in in una grande
in santo agustino, essendo caduto in in una grande infermitade
altro? -vi posso dare la benedizione 'in articulo mortis '. - datemela.
tardo propraefectus, comp. da prò 'in vece di 'e praefedus (v
prime [lettere] di ottacilio propretore in sicilia furono recitate nel senato. valerio massimo
sfilano propretore romano dato fu a scipione in aiuto. s. maffei, 7-223:
presedeva ciascun di essi per un anno in roma a un determinato genere di cause o
, ìv-99: allorché egli fu propretore in bitinia, ebbe una cura particolare di quella
i quattro pretori delle provincie dovevano restare in roma il primo anno della loro pretura per
-propraetor -óris, comp. da prò 'in vece di 'e praetor (v
, lxxxvtii-i-121: venne [cristo] in propia e da'suoi mal ricevuto; /
. propriissimaménte e proprissimaménté). in modo proprio, adatto, adeguato
propiamente. guinizelli, xxxv-ii-461: prende amore in gentilezza loco / così propiamente / come
gentilezza loco / così propiamente / come calore in clarità di foco.
passava il cuore / quando, sguardando in vèr di me, dicea: / «
suo dilatare, ma successione di picciola cosa in grande cosa. cavalca, 9-4:
propriamente parlando, l'orazione non consiste in parole ma in desiderio. domenico da
l'orazione non consiste in parole ma in desiderio. domenico da montecchiello, 2-41
vendetta chiamare ma più tosto gastigamento, in quanto la vendetta dèe trapassar l'offesa
lingua castigliana tanto propriamente come si fa in casti- glia. annotazioni sopra il decameron
istoria defi'anima. 2. in senso proprio, esatto, preciso, stretto
esatto, preciso, stretto (talvolta in contrapposizione ad altri sensi figurati o estensivi
(156): è da sapere che in tre modi si chiamano propriamente le
come parti sue che intrinseche le siano in modo che d'esse ne divenga un tutto
che sieno detti, la similitudine sia in questo, che tutti sieno un voler
precisamente indirizzate a ben costituire o mantenere in essere quella spezie di governo la quale
mentovarsi venere con sì vergognoso addiettivo né in sì abbo- minevole incidenza, né propriamente
'protervia 'l'atto del caprone che in amore mira la capra. cesarotti,
tutte le forme del volto indicavano che in altre età crera stata quella che più
paese di wirtemberg propriamente detto è ricco in prodotti naturali, ma le miniere non recano
. dante, purf> 10-44: avea in atto impressa està favella / 'ecce
ancilla dei ', propriamente / come figura in cera si suggella. leone ebreo,
le note. 4. in modo chiaro, con efficacia; con precisione
il protiro propriamente lastricato pareva una piazza in giorni di fiera. 6.
. bembo, iii-74: non solamente in ogni generai provincia propriamente e partitamente dall'
generali provincie si favella, ma ancora in ciascuna provincia si favella diversamente. comanini
canetuli cacciato, tollendo loro la cità in sé a la chiesia: et il stato
). ant. riferire, mettere in relazione. - anche assol. tavola
voi dite il vero che lo amore àe in sé quattro proprietà che voi dite:
2. affermare, sostenere. -anche in relazione con una prop. subord.
, 2-112: se mise ad andare in le montagne de modena per trovare una certa
mento sempre nella sostanza ed in certe proprietà essenziali. tesauro, 8-68
quella che conviene a più individui ma in una sola spezie, come il non
. malpighi, 1-205: quel sugo in sanità non è acido né ha proprietà
'diconsi quelle date qualità che appartengono in genere ai corpi semplici ed ai composti
ed ai composti. si sogliono dividere in 'proprietà fisiche ', e sono
trasparenza, splendore, ecc.; in 'proprietà chimiche ', le quali si
con parole preste / le proprietà che in mercato sento. s. giovanni crisostomo
: l'angelo non discorre di proposizione in proposizione come fa l'uomo, che
l'una propria, la quale era in modo figurata che per essa si dimostrava
di molto i loro caratteri esterni ed in parte la loro proprietà. -conformazione
che consiste nella conseguenza logica (o in una delle conseguenze logiche) della sua
chiamarsi linea logaritmica,... poiché in essa benissimo si comprendono la natura,
o nutritivo di una sostanza (anche in relazione con un agg. che indichi
[le cerve], come prudenti, in luoghi vicini alle vie pubbliche, per
quali (secondo alcuni) hanno mirabili proprietà in molte cose. catzelu [guevara]
io vi dico che d'ogni lato e in ogni parte dove lo 'ovano richiede
ne li campi flegrei, che sono in terra di lavoro già detta campania,
lauro, 2-102: ragionando... in generale e communemente, ariete, leone
, iii-52: dimando a voi: « in che cosa consiste la buontà di questa
servare bene le proprietari di essa e torla in quella significazione e servare quel stile e
e ornamenti di lingue, si ritrovano in minor numero nella romana. piccolomini,
piccolomini, l-ded.: avendo io in animo per quello che convenga a me
ciò non sia da far traducendo di parola in parola quanto hanno scritto i greci et
certe sfumature, quelle tali proprietà che trovansi in tutte le lingue, le quali agli
non proprietà e nativa bellezza di linguaggio in qualsiasi de'nostri antichi scrittori, che
il tasso, cioè che ludovico dimorò in firenze, per imparare i vocaboli e le
ma l'ariosto fu, è vero, in firenze, ben sei volte, ma
: da 'ex ''x 'in 's 'si converte, ut '
sentenzia e nella midolla drento; non in foglie di parole, ma in radice di
; non in foglie di parole, ma in radice di ragione... spesso
-disus. ciò che viene affermato del soggetto in una proposizione; predicato. genovesi
: non sarà perawentura male che raccogliamo in questo luogo tutte le proprietà e passioni
di certe differenze e d'alcune proprietà che in ciascuna si considera delle parti del favellare
delle altre; e però, avendo in genere la perfezione d'essa dimostro,
tutti gli altri, come che e'vaglia in genere quel che ciascheduno in proprietà.
e'vaglia in genere quel che ciascheduno in proprietà. 4. peculiarità di
che 'l pensiero hae altre pro- prietadi in se medesimo, cioè che nella mente si
rietà da lasciarvi l'anima in pace e la mente piena di
che. ssia utile e che dannoso in alcuno convenentre. carducci, iii- 27_i55
finche, e d'una romanza provenzale in metro 'monotono, cadenzato ed eguale
a intreccio di rime mascoline e femminine in strofe armoniosissime,... le son
molta ignoranza. bacchelli, 2-xix-48: in tale contraddizione... si trovano
quasi le rincresca di lasciarli, cangiandosi in affetto umano l'innato rigore d'una
, 106: questo messer annibaldo ebbe in sé quattro proprietadi non laudabili: la
tavola ritonda, 1-349: breus aveva in sé questa proprietade: che com'egli scontrava
, 3-83: il gentile animo ha in sé questa propietà, ch'ef si muove
che colla maggiore indifferenza del mondo dice in faccia di chiunque lo va a trovare:
venere non manca sapienza e maestade, in giunone non è difetto di vaghezza e
difetto di vaghezza e sapienza, ed in pallade è pur notata la maestà con la
che più appaia la proprietà dell'uomo in frenare la volontà che in apparare qualunque
dell'uomo in frenare la volontà che in apparare qualunque arte o in contemplare i
volontà che in apparare qualunque arte o in contemplare i secreti della natura. daniello
. daniello, 262: descrive mirabilmente in pochi versi la proprietà del negligente, nella
male, da che passato all'india in profession di soldato, la diè per lo
ch'egli sì ha penna angelica e in quella ha cento occhi; la seconda
, 82: intendi che sono tre persone in dio, cioè tre propietadi, perché
è a dire persona per lettera quanto in volgare propietade. 7. facoltà
7. facoltà propria (e, in partic., ciascuno dei cinque sensi
di assumere dati atteggiamenti, di agire in un determinato modo. scala del
syallegn della veduta del medico, quantunque in quel tempo non riceveva alcuna utilità da
produzioni di questi uomini. questi mezzi in primo luogo sono i poteri di questi
naturali, sia artificiali. questi poteri in quanto appartengono e stanno in mano dei
questi poteri in quanto appartengono e stanno in mano dei respettivi uomini assumono il nome di
testa della gorgone, sì si convertiva in pietra. landino [plinio], 600
facoltà di agire posseduta da una persona in forza della posizione occupata, della funzione
prerogativa del titolare di una carica, in partic. di un governante. -in proprietà
governante. -in proprietà di qualcuno: in suo potere. bisticci, 1-i-514:
: meser gianozo gli parve istrano parendogli in sua proprietà averci drento qualche carico per
18: essendo signori, hanno in potestà loro tutte quelle azioni le quali
tutte quelle azioni le quali sono principali in qualunque pubblica amministrazione, ed in esse
principali in qualunque pubblica amministrazione, ed in esse consiste la potenzia e il nervo di
possederlo, goderlo, usarlo e disporne in via esclusiva e in qualsiasi modo egli
usarlo e disporne in via esclusiva e in qualsiasi modo egli ritenga opportuno, salvo
imposizione di un obbligo legale di non-ingerenza in ordine a tale bene a carico di tutti
. -in partic.: tale diritto in quanto spettante a singoli individui o comunque
, specie negli ultimi due secoli, in chiave ideologico-polemica, a quella ideale,
peruzzi, 58: giovanni prese a evervic in inghilterra da giovanni baroncelli e compangni nostri
d'ottobre dett'anno, e prestogli in più partite a ser gualtieri fia- mingo
mingo d'evervich, e hanne da lui in compera una sua casa a evervich e
danari che dovea avere dal detto ser gualtien in sua propietà. ottimo, i-311:
marsilio da padova volgar., ii-12-21: in mantenente se ne segue distingniere il nome
non si truova per iscritto niuna cosa in sua proprietà. de luca, 193:
rapporto necessario che mette la nostra esistenza in dipendenza dagli oggetti. gioia, 2-i-70
diritti e de'doveri giuridici: perocché in tal significato la proprietà costituisce una
io comperai per duemila ducati ti resta in proprietà; ne ho già steso la donazione
, 834: nessuno può essere privato in tutto, o in parte dei beni di
può essere privato in tutto, o in parte dei beni di sua proprietà, se
dovesse conservare la proprietà di una tomba in eterno. arbasino, 11-156: poi
a questo riservata è di un terzo in piena proprietà. -con riferimento allo
capo a un ente pubblico e, in partic., allo stato (proprietà
comunità, per lo più non organizzata in ente giuridico autonomo (nel linguaggio politico-ideologico
è nel mondo, si svelavano, in ultima analisi, effetti del capitalismo,
; proprietà agraria o terriera o fondiaria in senso stretto, con partic. riferimento
iv-38: l'uomo non può tenere in proprietà perpetua i fondi, che sono
escludono; la legge russa gli esclude in alcune poche provincie, mentre in altre
gli esclude in alcune poche provincie, mentre in altre non solo gli ammette, ma
due per cento della proprietà per azioni in america è intestato a noialtre (alle
potevano fargli vedere i sorci verdi? in america io sono un ospite; e
». tecchi, n-193: ecco: in questo sentimento della proprietà terriera tutto
modelli di utilità o ornamentali e, in genere, i beni immateriali che sono
diritto di brevetto. -proprietà commerciale: in senso improprio (nel linguaggio comune)
debba restituire al proprietario l'immobile preso in locazione per svolgervi la propria attività)
napoli alla convenzione degli altri stati italiani in favore della proprietà letteraria. cattaneo,
stabilita con saldi princìpi la proprietà letteraria in francia è quella del 19 luglio 1793
entrò nelle leggi generali della penisola. in inghilterra il diritto protettivo fu promulgato nel
proudhon ha recentemente pro clamato in francia che 'la proprieté est le voi
commercio, ecc. -proprietà personale: l'in sieme dei diritti della personalità
necessariamente il diritto di acquistarle, ea in conseguenza il diritto di proprietà sulle cose
difesa de'dritti naturali degli uomini ridotti in società. filangieri, i-659: i diritti
-disus. nel linguaggio religioso (in contrapposizione agli ideali evangelici, specie come
, 7-i-55: là si mette ogni cosa in comuni, e non si accetta una
, e non si accetta una limosina in proprietà per sé, ma quando uno
di fuori, faceva mettere le sue cose in comune. muratori, 10-i-269: si
onor comone. / or l'àn condutto in lor propietate, /; rché la
i-109: la religione fu per gran tempo in assoluta proprietà dei patrizi, che colla
titolare): per individuare un bene (in partic., un immobile) col
le, privato (e si contrappone a in affitto, a nolo).
9-198: oh che bel fare all'amore in una car rozza di proprietà
gine o di un tema letterario (in quanto inventato da un dato autore
nel linguaggio del diritto feudale (e in quello, che a esso ancora si ispira
di francia la proprietà e giurisdizione ch'avea in comune consorteria col detto re nella metà
dello imperadore, perché, qualunque volta in proprietà lui avesse stati o russe potente
alle communita. de luca, 1-3-2-79: in questo proposito di titolati si suol disputare
suol disputare, quando il feudo titolato in proprietà spetti ad una donna, per la
una donna, per la quale intervenga in parlamento o faccia altra funzione il suo marito
, 866: diede la regina quel governo in proprietà al marchese di mortara, soggetto
altera cosa sottoporre al poco / ed in sua propietà ferma tenere. -nel
e la sua libertà. io. in senso concreto: bene, in quanto oggetto
io. in senso concreto: bene, in quanto oggetto di attuale appartenenza di un
attuale appartenenza di un determinato soggetto (in unione con un agg. o con un
specificano tale soggetto). -anche, in assol.: bene economico, in
in assol.: bene economico, in quanto idoneo ad appartenere a un soggetto
1-205: una totale incapacità, così in comune come in particolare, di possedere
una totale incapacità, così in comune come in particolare, di possedere delle robbe o
abbia una suprema potestà, la quale se in solo centro non fosse raccolta, le
i-9: intanto i filosofi erano giunti in molti luoghi al loro intento di farsi
qui una proprietà vuole riposare aa morto in mezzo alle sue terre, per essere
unica selva che siepi e steccati spartiscono in orti e campicelli. piovene, 15-38
sono né potenti né plebe, ma che in venezia erano molti e ricchi di proprietà
codice civile austriaco (1815) [in « studi di lessicografia italiana »,
-dir. intemaz. proprietà nemica (anche in senso collettivo): bene di appartenenza
con cui un altro stato si trova in guerra). -filos. tutto ciò
grosso cane, che giulio aveva allevato in casa, era però una sua proprietà esclusiva
considerata un bene esclusivo e inalienabile, in contrapposizione polemica ai beni materiali.
tornerei sereno. -ambito culturale (in quanto preteso oggetto di monopolio intellettuale)
metón.: la categoria dei proprietari, in partic. dei possidenti terrieri (anche
antica giustizia. vediamola. o miracolo! in essa non sono schiavi. tutti sono
sono contadini sul suo, e vivono in pace e amore;... la
uso di forme grammaticali esatte e, in partic., di vocaboli propri;
cerca le durezze o le difficultà che in quelle lingue son forse belle, ma nella
non fanno bene. v borghini [in « lingua nostra », xxxiii (
dire non si scopra e non risplenda in loro. b. fioretti, 2-4-291:
, restano ingannati, creduli e pertinaci in paradossi da far ridere le tragedie e
6-21: il nostro scrittore... in materia di favella è uno di quelli
è stato voltato per la sua bellezza quasi in tutte le lingue. delfico, ii-81
poi fino ad oggi, e sempre in avvenire dipenderà, dal dialetto fiorentino in
in avvenire dipenderà, dal dialetto fiorentino in quanto si spetta alla nativa proprietà ed
da chi ha l'arte d'ingentilirli in modo che non sentano punto di dialetto.
, infastidiscano lo scrittore e il lettore in qualunque caso. carducci, iii-26-222:
inarrivabilmente graziosa proprietà di certi vocaboli, in certi modi nati e non fatti,
. precisione, abilità nel compiere qualcosa (in partic. nell'eseguire un lavoro artistico
. -ant. a proprietà: in modo esatto, precisamente. chiaro davanzati
del terreno e del clima della toscana in generale per la sussistenza e propagazione delle
lago, tutti indistintamente avendo legato in cima a una pertica un recipiente di ferro
declamazione e per la proprietà degli abiti e in ogni altra cosa che richiede la perfezione
quaccheri, tanto uomini che donne, vestono in una maniera affatto semplice, di una
neologismo assai brutto ed anche anfibologico. in francese invece v'è 'propreté '
proprietate / quanto a colei che m'ha in sua podestate. g. villani,
anzi il chieggiamo come uomini che favelliamo in nome del vostro comune. bisticci, 1-ii-135
che ridondava, per li loro misfatti, in quello stato. -in proprietà
non vi gravi scrivere a lui due versi in propietà, come per l'ultima vi
i. pitti, 3-138: ebbe lettere in proprietà da'dieci, che parta domani
3-48: se il proprietariato è parso in taluni casi un freno contro gli scioperi
di beni, di ricchezza (anche in contrapposizione morale a chi ha scelto la
l'oro e tutto l'argento venir in spagna a raffinarsi e stamparsi nella zecca
, xxiii-300: le piantazioni francesi sono in mano dei respettivi proprietari che stanno da
ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i
proprio territorio. cantù, 3-172: in questi e altri simili progetti la idea
e per propagare i vizi cruna generazione in un'altra, perché non son cossi
nello finì, a rimorchio della compagnia, in un albergo, che -se la faccia
nel xviii secolo, impiegato di ruolo in un banco. b. croce,
banco del salvatore. -chi concede in locazione un immobile (in par- tic
-chi concede in locazione un immobile (in par- tic., una casa o
sanctis, ii-20-63: non mi può entrare in capo niente che camillo. fa'di
delle sue stanze, ch'io verrò in agosto il più presto possibile.
e possessi fondiari dai quali trae, in tutto o in parte, i mezzi per
dai quali trae, in tutto o in parte, i mezzi per il proprio sostentamento
espressioni proprietario terriero, di terre e in opposizione a salariato). -al plur
allontanare la classe dei proprietari, numerosissima in francia. g. ferrari,
.. salito, da soprastante ai lavori in bonifica, ad affittuario di terre e
, che indicano la categoria (determinata in base al valore economico, all'estensione
[il rosmini] il corpo elettorale in tre classi: grandi proprietari, piccoli proprietari
pioggia spappola. di chi la colpa? in comuni contermini ho sentito, in uno
? in comuni contermini ho sentito, in uno, parlare di egoismo di proprietari
proprietari terrieri, non coltivatori ma abitanti in città (nelle cento città), divoratori
: al di là di lano, in posizione dominante, c'era una villa nascosta
posizione dominante, c'era una villa nascosta in un bosco di cipressi. era la
proprio (eventualmente anche trasmissibile in via ereditaria), di un ufficio
di persona o di luogo) contenuti in un'opera. tramater [s
cieche le genti ne'fatti delle proprie cose in casa loro. manzoni, pr.
un giornale non manca il buon volere in italia né la dottrina: manca la
bambinucce di pochi anni,... in tutto e per tutto vestite come le
. michiel, lii-4-349: elesse studiosamente, in segno ancor di maggior onore, di
/ a suo piacer e l'adottasse in proprio. foscolo, v-444: questo abate
abate casti girava l'europa commensale faceto in tutte le corti, derisore de'loro
farei sì buon mercato che d'una volta in poi non mi resterebbe con che comprarne
, otto, 12 mesi d'intervallo, in cui mi raffreddo totalmente la fantasia sui
., 12-40: o saùl, come in su la propria spada / quivi parevi
la propria spada / quivi parevi morto in gebboè, / che poi non sentì pioggia
montecchiello, 2-53: allora veramente regneresti in me se io t'amassi ardentemente, imperciocché
nel solo amore della mente ardente siccome in proprio albergo. tansillo, xxx-10-261: tu
. tansillo, xxx-10-261: tu che in testa hai tutto il ben raccolto / che
testa hai tutto il ben raccolto / che in terra vede amor quando egli vaga,
da te medesimo e non volere arricchire in due dì, fa'col tuo danaio propio
propria. pallavicino, 10-iii-15: non solo in propia causa l'uomo non è giudice
giorno vi colga al passo sporgendovi aperto in mano il suo albo e facendovi
quale ha luogo solamente... in quei feudi di patto e previdenza antichi
: emessa da un corpo luminoso, in partic. da un astro; non riflessa
la luce che, venendo d'altronde, in loro percuote. -mano propria: v
4. che appartiene o si può riferire in modo esclusivo a una persona, a
manzoni, \ i-i-ii: non c'è in italia una lingua la qual sia da
proprio è di savio che quello che in ciascuno è ottimo, egli, se può
che tutti gli imbasciadori de'collegati entrassino in uno dì medesimo insieme in roma.
collegati entrassino in uno dì medesimo insieme in roma... e che uno di
.. e che uno di essi orasse in nome comune. boccalini, ii-12:
: egli è proprio dell'umana mente rivocare in dubbio quelle cose delle quali l'esperienza
proprie parole m'ha decto; ma in su le quali non vorrei pigliassi fiducia al
di pigliare qualche partito nasce del concorrere in ogni partito qualche inconveniente, né si
conv., i-xii-8: ogni bontade propria in alcuna cosa è amabile in quella.
bontade propria in alcuna cosa è amabile in quella... e quanto ella e
cose son comuni e alcune proprie, in poma diciamo del coltivamento di tutte in comune
, in poma diciamo del coltivamento di tutte in comune e poscia del coltivamento delle singolari
: valentimano e marciano, cesari, in tempi molte calamitosi dichiararono di non avere
non stimò proprio della sua intrepidezza incrudelire in un cadavere. salvini, 41-188: è
conseguenza diifondeno sempre da sé e sempre in sé accoglieno, mandano del proprio fuora
per costa di dieta isola leghe 70 in circa, sempre trovando propri arbori e
ropri d'una sola regione, come in sicilia i francolini. d. estini
: amor sempre mi vede / ad àmi in suo podire, / m'eo non
latini, rettor., 8-10: in questo punto si parte elli [l'espositore
propria ragione perché il santo uomo merita in ciò che fa ed il peccatore in
in ciò che fa ed il peccatore in ciò che fa. campofregoso, 7-46:
amore si truova insieme col desiderio, similmente in le delettabili il desio non si parte
4-i-884: lasciavano [i romani] in piedi le citta vinte dentro esso lazio più
propi coloni. carducci, ii-10-297: in romagna anche i propri e veri radicali sarebbero
la nuova amministrazione. ma... in queste sciagurate e mal conosciute provincie seguitano
; scelto con cura e precisione, in modo non approssimato o con pieno rispetto
, ed insomma di esser finalmente trasportata in un'altra molto diversa. redi, 16-
immaginare e parlar della gente, cioè in voci elette, proprie, efficaci.
, e ciò appunto perché non mi vengono in pronto quelle parole proprie che per felice
tenuto per proprio e convenevole l'uscir in tutto di questi tre ordini o ricordi
ronzio '. 8. usato in senso ristretto, non metaforico (una
cui materia è di gran fatto et ha in sé ornate parole e belle sentenzie,
il recinto delle sue mura, fino in augusta. giannone, ii-211: il
: talor vorrei che pigliasse alcune parole in altra significazione che la lor propria e,
quasi le inserisse come rampollo d'albero in più felice tronco. varchi, v-35:
il suo proprio significato, ciò è scrivere in prosa. caro, i-26: non
e tessitura delle parti essenziali come sembra in questo luogo, non di meno è anco
: l'idea di legge è la predominante in tutte le scienze e in tutte le
la predominante in tutte le scienze e in tutte le arti. questa parola rinchiude
. -con uso awerb.: in forma piana e concreta, senza indulgere
alle metafore. gradenigo, 483: in voi non si scorge affetazione di voler
norma e conoscenza, / tutte riluce in te proprie e distincte, / e sì
la cosa... non saria ridotta in stato di disperazione quando si volesse o
perciò anche al presente ricca di bestiame e in conseguenza di latte. salvini, 41-67
xiv-156: qual cicerone fatevi eloquente / in render grazie a lui da nostra parte /
.. tradusse il poema di callimaco in versi elegiaci, propriissimi al caso per
luogo naturale, / là dove stare in eterno disio / dinanzi al trino uno eternale
egli è assai strano a pensare come in mare, che è il proprio regno dei
parlato di qualche impiego a me proporzionato in cotesta corte, ha mostrato tutta la volontà
mia persona. algarotti, i-ix-88: in italia ci aveva a quel tempo artefici
ci aveva a quel tempo artefici eccellenti in gran numero; ma tra gli uomini di
. simile a un termine di raffronto, in partic. al modello o all'originale
ch'ella la si fece disegnare e figurare in una tavola, tanta propria quanto natura
, 474: essendo sostituiti gli arroti in mancamento dei propri. 13.
particolare. guicciardini, iv-297: procedendo in questo tempo col medesimo stile che altre
le saliere / e mandarono un propio in valdipesa / che fusse loro mandato un
nella guerra, ma di manco ingegno in cose di scienzie e di lettere. cacherano
si tiene, appunto perché non sono in queste coltivatori propri e fissi. -arruolato
di loro. -parlato naturalmente in un paese o da una nazione;
o da una nazione; esclusivamente usato in un luogo o da un popolo.
trovato persona propriissima, nel soggiorno fatto in modena ha avuto ogni possibile attenzione per
. bertola, 2-150: si ballava in due sale: in una il popol più
2-150: si ballava in due sale: in una il popol più basso,
, ma grazioso appartamento, lasciatole come in eredità da sua madre. consisteva in
in eredità da sua madre. consisteva in una piccola sala, una cameretta da
schiacciate poi il tutto assieme, mettendole in qualche vaso che sia ben proprio e
messa o nella recita dell'ufficio (in contrapposizione con ciò che è ordinario e
23. fis. frequenza propria: in un corpo elastico o in un circuito
propria: in un corpo elastico o in un circuito oscillante, frequenza delle oscillazioni
. -tempo proprio: misura del tempo in cui un corpo in quiete subisce un
misura del tempo in cui un corpo in quiete subisce un evento. 24
ec.; altri composti, come in disparte, poco appresso, rade volte,
numero... la vedremo partita in numero propio e numero geometrico. ne
. gualdo priorato, 1-21: non in tutti li numeri delle soldatesche che vengano
più delle volte vi saranno avanzi; in tal caso de'soldati avanzati se ne farà
ramondo impazzì, che mai più tornò in sé. mariano da siena, in:
tornò in sé. mariano da siena, in: in cima di questa montagna si
sé. mariano da siena, in: in cima di questa montagna si è uno
questa montagna si è uno devotissimo romitoro in sul proprio luogo ove el maladetto spirito
/ ebbio io per sorte, e in lui tal grazia infusa / che 'l cel
avessi imitato auella manera di scrivere che in ìui [il boccaccio] è ripresa
scampanate. m. dandolo, lii-4-36: in quella propria mattina uscissimo con monsignor ammiraglio
ferro. gir. soranzo, lxxx-3-677: in germania, dovè la propria sedia dell'
mesi detti fiorini 200 nuovi dieglile io proprio in firenze. a. manetti, 82
firenze. a. manetti, 82: in que'tempi e'misse innanzi ed in
in que'tempi e'misse innanzi ed in atto, lui proprio, quello cn'e
fanciullo che mandane ha parturito e portalo in casa tua, uccidilo e fallo seppelire
mostro su queste arene / una donzella in questo proprio loco, / arse per
che la tua nave tu la meni in alto, acciò che nel tuo predicare
il dica a persona propia, se none in genere, e che la vita tua
, 10-18: sì rinnovò la questione mossa in corte che cristo non ebbe propio,
e non terrebbero proprio, nè vivarebbero in particulare. fioretti, 2-18 (54)
alcuno che lo superi nel grado suo in servire accuratamente la s. v.
voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla sede appostolica,
ogni ricco monistero, perché possedeva beni in assaissime parti d'italia, si studiava
assaissime parti d'italia, si studiava in qualunque città, terra o villa di aver
proprio, s'el vi piace, in tutto. -possedimento territoriale.
specifica di un essere vivente (e, in partic., nella logica aristotelica indica
essenza (idea del proprio); ma in tal caso non è il proprio semplicemente
, considerata la specie o il genere in se, quasi individuo, non colla relazione
. castelvetro, 8-2-04: de'propri in comperazione d'altn propri, alcuni si
saette, / non d'arco fabricato in nostro limo, / ma, se 'l
del quale erano tanto simili al propio ch'in quelle si conoscea un avaro, un
], essendo subito ben chiuso, in capo a quindici dì sarà più e men
ordini di venezia (1477) [in rezasco, 879]: interdicti li quali
de proprio. sanuao, 2-478: in questo tempo fu creato l'officio
proprio sono tre, da anni 30 in suso; stanno mesi 16.
quale, essendo vivuta quin- deci anni in compagnia del marito come vidua, non solamente
sciocca. bellincioni, i-233: di velluto in dosso ho un giup- pone, /
proprio proprio come una donna novella, entrai in chiesa, nella quale erano millantamilia persone
, / un buffo un nor d'estate in mezzo l'erba, / che par
s. v.]: interrogando, in forma di più o men dubbio:
. non può proprio? -affatto (in un'espressione negativa). attribuito a
proprio non lo ritrova / un senso in quel mirifico discorso, / non ravvisa
giù. 40. effettivamente, in realtà. fazio, i-9-78: erra
di scrivere proprio, semplice, chiaro, in modo che tutti lo capiscano?
esprimere un tanto e sì vario valore in musica et in poetica della divina.
e sì vario valore in musica et in poetica della divina. -avere a
quando né governi ne accademie né editori erano in italia ad aiutare e favorire un'impresa
f. morosini, lii-6-265: questi che in tanti anni si sono avvezzati a vivere
, ii-171: se la non si tiene in collo, non finisce di strepitare,
-di, in persona propria: v. persona, n
villani, 7-146: acquistò [rodolfo] in proprio il ducato d'asterich e gran
un anno intiero, quella casa che è in città murata resterà assolutamente in propio a
che è in città murata resterà assolutamente in propio a colui che l'avrà comperata.
/ assisi, nulla cosa possedendo / in proprio mai delle fatiche loro. pratolini
io, hanno un portierato, ma in un palazzo signorile, mio marito ha un'
signorile, mio marito ha un'azienda in proprio. -con l'impiego o l'
, avevano, parte a comune parte in proprio, condotto di nuovo molti uomini d'
lucini, 4-120: abilità di merciaiuolo in proprio consiste, primamente, nell'accrescere
accanto ad essi, sia che lavorassero in proprio o per conto di qualche agenzia,
significative. piovene, 6-352: comperò in proprio, coi medesimi intermediari, ingenti
coi soldi della liquidazione, si mise in proprio, trovò chi gli fece un prestito
noi non c'è più nessuno che, in letteratura, adoperi il proprio ingegno per
? qualcuno anche con materiale che produce in proprio, volta per volta. i
sfogo le possibilità che mi restano di scrittore in proprio. baldini, 9-254: donna
, esperta di lingue moderne, poetessa in proprio e qualche volta buon giudice anche
, 1-165: hai mai provato, provato in proprio, cosa sia un acufeno?
io per ora non gli posso scrivere in proprio. -in modo autonomo.
moravia, 19-131: la mente non viveva in proprio ma di riflesso, della vita
corpo: al quale, via via, in cambio, forniva giustificazioni più o meno
, eziandio se il soggetto non appartenga in proprio al tal sentimento.
forse per quella peculiare tendenza a estrinsecare in tutto ciò che è creativo gli elementi prima
15-11: aramma o commedia d'incerto scioglimento in un avamprologo o proprologo, in un
scioglimento in un avamprologo o proprologo, in un prologo, in numerosi quadri,
avamprologo o proprologo, in un prologo, in numerosi quadri, in un epilogo e
un prologo, in numerosi quadri, in un epilogo e magari in un postepilogo o
quadri, in un epilogo e magari in un postepilogo o epiepi- logo senza licenza
scheletro dello pterigio nei pesci elasmobranchi e in alcuni ganoidi. = voce dotta
), sf. medie. sporgenza in avanti di un organo. - inpartic.
da 7tpo7ti'7tt (o 'cado in avanti '. propugna, sf
: li inimici hanno fatto al contrario in vero mirabilissima e gaiardissima difesa e propugna.
ii-713: i turchi, accostandosi di mano in mano sempre più e più vicini sotto
. d'annunzio, v-3-117: rivale in potenza all'opere dei frangipani,.
tetragona della torre mastra murata di cotto in tre ripiani con guemimento di merli bertesche
il re nutrica x mila e quelli usa in battaglia. pongono sopra el loro dosso
carroccio dei bolognesi, ma con esso in fantastico corteggio tutti i carrocci, dal primo
di erosione] strani fortilizi e propugnacoli in forma di torrioni rimasti in piedi per
fortilizi e propugnacoli in forma di torrioni rimasti in piedi per chi sa quale scherzo dell'
esterne, / gli ha dato, in un ricovero riposto / sotto l'arco del
città di questi paesi è vienna situata in austria, la quale si può chiamare propugnacolo
per voi sicura, e suo riparo, in vece / de le grand'alpi,
posti senza scudo e senza fatica alcuna in balia della francia, la quale ne
gerusalemme (2 ottobre 1187) per salvare in tiro l'ultimo >ropugnacolo del nome e
ottime opinioni, quale io sperava che in parlamento dovesse riuscire un propugnacolo per la
iii-746: la stampa... in quel tempo era il propugnacolo della tede
l'istoria fa vedere queste verità messe in azione: però, se non m'inganno
così s'indeboliva questo propugnacolo della corona in un tempo in cui ella ne aveva
questo propugnacolo della corona in un tempo in cui ella ne aveva più bisogno.
nemici cartaginesi? saraceni, i-57: in vari conflitti facendo prove sopraumane, [achille
esercito o flotta o reparto militare impiegato in operazioni difensive o che appaiono essere l'
manterranno ancora per molto tempo l'intemazionale in uno stato spaventoso per le classi agiate,
pazienza da scudo. -protezione soprannaturale, in partic. divina. musso, 207
musso, 207: fidati, fidati in dio solo, che può, che sa
llui ricorri, da. llui pendi, in lui riponi tutte le tue speranze.
purché solo il vostro celeste propugnacolo rimanga in piedi. camerana, 165: noi
, dove contro ad ogni nimico assalto in sicurezza si dimora? -argomento a
idea. -ambiente o studio isolato in cui è solito ritirarsi uno scrittore polemista
una causa; difensore di una parte in lotta. - anche sostant.
buon fine. magalotti, 23-109: in universale tutti i teologi, awenga- ché
3. intr. ant. combattere in azioni militari. beicari, lxxxvui-i-222:
. -difendere una città; combattere in posizioni difensive. anonimo, xcii-i-329
modo di propugnare e defendersi: vestirsi in prima de veste sciolte e fusi temperatamente
tesauro, 3-62: molto fra lor contesero in campo, or fugando or fuggendo;
). che combatte o interviene militarmente in difesa di una parte in guerra o
interviene militarmente in difesa di una parte in guerra o aggredita dal nemico o comunque
guerra o aggredita dal nemico o comunque in grave pericolo, in partic. di una
nemico o comunque in grave pericolo, in partic. di una città assediata;
torre e li propugnatori, che nove in essa erano, impiccati per la gola,
, che erano le sole difese rimase in questo genere a'propugnatori de'nascimenti spontanei
. foscolo, viii-50: il nome ghibellino in firenze continuò a distinguere gli ottimati,
se ne presumano, poco importa se in buona fede o no, propugnatori.
facoltà. segneri, iii-3-185: siccome in noi l'irascibile è quasi propugnatrice della
propugnatrice della concupiscibile..., così in dio la giustizia è propugnatrice della divina
'... si presenta oggi in nuova veste leggiadra. -capace di
propugnatore 'e di più altre collezioni, in ispecie accademiche, dell'alta e della
lfannunzio, iv-2-1346: luigi bresciani è in piedi, come sotto la tettoia dell'
sarpi, ix-91: mentre uscochi averanno ricetto in quelle terre, né essi potranno astenersi
non siam soli (soggion- gea) in queste miserie, né soli in questa necessità
gea) in queste miserie, né soli in questa necessità di ricorrere all'armi per
, 1-2: sopite felicemente di tempo in tempo le sedizioni civili e propulsati vigorosamente
i luoghi più bassi, andavano a porsi in sito forte oltre belluno a fine di
liberato i parigini dall'assedio e sostentata in loro la speranza con il mezzo di aiuti
. riguardo a quelli che vollero introdurla in francia e in italia, donde fu propulsata
quelli che vollero introdurla in francia e in italia, donde fu propulsata principalmente per
insania. -per estens. mettere in pericolo. refrigerio, xxxvtii-110: quella
. 3. tecnol. spingere in avanti; determinare l'avanzamento di un
, che il fondamento delle città era in tre principali parti essenzialmente collocato: cioè
per altri, fino a quando siamo in tempo di risentirci, in qual modo
quando siamo in tempo di risentirci, in qual modo dobbiamo risentirci delle varie ingiurie,
cui è impresso a un veicolo, in partic. aereo o natante, l'impulso
via, ma, concentrate e rivolte in se stesse, determinano esplosione e rovina
come propulsione alla raccolta, è ancora in cirese quello letterario-filologico, con quel particolare
, che è un prodotto appunto, e in un secondo tempo un sottoprodotto, del
un'opera. brignetti, 3-19: in aggiunta biglietti di visita, questionari,
3. disus. ricambio dell'aria in un ambiente chiuso mediante la ventilazione forzata
qual comf f nacenza che primamente in italia siasi applicata questa ontana propulsione a
storico, che favorisce il progresso, in partic. culturale. b. croce
-che dà impulso eccezionale a un'attività, in partic. produttiva. einaudi
: esattamente parlando, non sarebbero mai in questione i nostri padri né i nostri nonni
portato la spinta necessaria al moto (e in partic. si distingue il propulsore a
risalendo al periodo maddaleniano ed è diffuso in oceania e in varie culture americane.
maddaleniano ed è diffuso in oceania e in varie culture americane. = voce dotta
quota di proprietà o di partecipazione; in proporzione alla parte spettante. romagnosi
e si contrappone alla poppa), conformata in modo da fendere tacqua; prua (
/ a la quarta levar la poppa in suso / e la prora ire in
poppa in suso / e la prora ire in giù, com'altrui piacque, /
; segueli un monte d'acqua levato in alto. pulci, 20-32: il vento
s'intoppa, / tanto che l'acqua in coverta sù balza, / ed or
legge sulla graduazione della rosa della bussola in corrispondenza della linea di fede. anche
. di giacomo, ii-729: andava in una carrozza molto positiva tirata da sei
purgatorio / che trasse la nave all'in giù. / e il mare sovra la
sovra la prora / si fu richiuso in eterno. -per simil. corpo
anteriore di un'imbarcazione, per svolgervi in partic. manovre di attracco. guglielmotti
prua. -a, alla, in prora: nella parte, all'estremità anteriore
purg., 30-58: quasi ammiraglio che in poppa ed in prora / viene a
: quasi ammiraglio che in poppa ed in prora / viene a veder la gente che
sapere a quale graduazione della bussola corrisponde in quel momento la linea di fede, e
e della prora poppa: essere fatto in modo da poter procedere indifferentemente avanti o
come da forno, con un legno in cima: fanno della poppa prora e de
, / perché dentro lavoro / in modo ch'i'ho già la buccia cre
. con valore awerb. dir. in proporzione, proporzionalmente (anche nell'espressione
reseca e aiminuisce le pensioni prò rata, in modo che con questo altro mezzo si
. f. negri, 1-99: in caso d'incendio fortuito, tutto il villaggio
a conto della parti- cipazione che teneva in detto impiego, sia perciò anche rimasto
. p. neri, 1-vii-210: in ordine ai zecchini di piemonte si crede
, e il primo, capovoga, in piedi, di poppa. -a
, comp. dal lat. prò 'in vece di 'e da reggente (
periucundo colorami- ne, sopra gli flucticuli in circulo rotante. b. bonifacio, 2-