con previdenza, ma suggerito e posto in perseverantissima pratica dall'istinto che tutti gli
e cresce rapidamente ea è precipitata poi in una catastrofe terribile. 4
ne'costumi de'padri, perciocché, in un'altra guisa, invece di maestri
dell'osservanza. giannone, i-214: in quanti errori e sconcezze sogliono precipitare gli
jl-24: la mia ambizione mi precipitò in mille iniquità. -rifl. buttarsi
ma anche per tenacia ed entusiasmo, in una situazione estrema, in una condizione
entusiasmo, in una situazione estrema, in una condizione che non consente uscita,
una condizione che non consente uscita, in un pericolo, in un'avventura,
consente uscita, in un pericolo, in un'avventura, ecc.; indurvisi
non sarà mai troppo tardi il precipitarsi in servitù. g. correr, lii-4-195:
che per sostenere il suo partito si era in tante miserie precipitato, ributtò sempre con
da sé lasciarlo / precipitarsi a forza in mille e mille / palesi danni. cesari
cesari, 6-164: verona infelice! in qual voragine di peccati, senza misura moltiplicati
al corso / che perder libertate ivi era in pregio. 5. affrettare
ed eseguite. -proferire in fretta le parole. -anche in relazione
-proferire in fretta le parole. -anche in relazione col discorso diretto. manzoni
): « don rodrigo! » pronunziò in fretta il forzato, precipitando quelle poche
non possiamo star qui. -recitare in fretta una preghiera. fogazzaro, 7-286
la gobbina andava e veniva col rosario in mano..., divisa fra il
il desiderio di precipitare le ave- marie in quel momento decisivo e il desideno di udire
, 6-i-166: pur, se ben tanta in petto / securezza racchiudi, / non
l'oligarchia,... temendo in parte in lui un dittatore e in parte
,... temendo in parte in lui un dittatore e in parte ch'ei
temendo in parte in lui un dittatore e in parte ch'ei per troppo ardore precipitasse
ogni più piccola esitazione che si vedesse in voi, metterebbe a repentaglio il mio
separare dal solvente per precipitazione una sostanza in soluzione. bicchierai, 29: conveniva
decomposizione precipitano il ferro ed il rame in ossidi giallo rossi, che si vedono formare
senza pur potermi toccare la mano, in terra con mio inestimabil dolore precipitò.
le ruote ancora giranti nell'aria, in un abisso incolmabile. -con riferimento
fulminea spada, / che al campo alato in tutto il ciel comanda, / satanno
e di riprese. -rotolare velocemente in basso. chiari, 65: questo
aria fissa per la sua gravità non è in stato di sostenersi galleggiante per lungo tratto
scala di legno vedo la pioggia precipitare in una frangia diritta davanti all'arcone del ripiano
è sparsa a terra, / precipitando in ostinata guerra. intorcetta, 72: l'
iii-1212: la granata arriva, coglie in pieno il campanile, lo sfonda, ne
. viani, 19-153. la donna precipitò in terra come morta. -figur
g. c. s'era raccolto in asia un altro di que'nembi di genti
mal precipita. 11. piombare in basso formando una cascata (l'acqua
le di lui acque con grandissimo rumore in certe strane voragini, ei sembra che quella
di fuori nell'aperta campagna si trasmuta in tanti sorci. manfredi, 5-234:
caverne. giuliani, ii-192: usano in più luoghi di toscana i vocaboli '
essere, quando un fiume si precipita in un altro maggiore, si divida in due
precipita in un altro maggiore, si divida in due parti contrarie, senza altra violenza
frana, / pace ed amore ha in sé la guglielmina! bea, 13-22:
di altre mareggiate. -diffondersi, dilagare in basso (un flusso corporeo d'origine
: apre il foro de l'antlia e in quella interna / l'embolo, incalza
buio che precipitava rapido, sembrava mutarsi in una pietra nera. -sopraggiungere repentinamente
improvviso la strada si restrinse e precipitò in una discesa fiancheggiata da piccole e vecchie
comisso, vii- 208: giunti in vista dell'altro golfo, si vide l'
369): la vecchia scese il letto in un salto e corse ad aprire.
letto]. -letter. tuffarsi in picchiata (un uccello). frateili
corse [la madre] per condurlo in quella stanza, ove, a pena entrato
. pomo, lx-2-83: non ristette più in dubbio a queste voci gemando, ma
per salutar 'lei '. -recarsi in tutta fretta. nievo, i-vi-620:
dall'alto l'ufficiale che era stato mandato in missione. -muoversi con grande
l'autobus / che mi porta precipita in sobbalzi. -spostarsi o scorrere velocemente
, strepitoso e violento, d'ingorgo in ingorgo. -schiantarsi al termine di
. -figur. procedere rapidamente in una narrazione. c. bini,
a una decisione o a una conclusione in modo eccessivamente rapido, senza ponderazione sufficiente
. e. cecchi, 5-237: in autunno il pomeriggio precipita. quando ripassammo
caro viver mio: / e giunta in sul pendìo / precipita l'età. foscolo
: negli ultimi anni che dante passò in patria lo scadimento della sua lirica andava precipitando
o venirsi a trovare o incappare repentinamente in una condizione di grave danno o di
non avendo entrate da vivere, precipitò in disordine grandissimo. n. franco,
di precipitare ne l'infamia la bellezza in cui non abiti la prudenza. t.
promovendo, s'è precipitato quel regno in infinite miserie... e s'è
vera dàn credito, non che precipitino in lasciarsi uccellare dalla finta. muratori,
. muratori, 7-i-429: né pure in que'tempi si dee credere decaduta l'
poco sminuita, né ch'ella precipitasse in un lagrimevole stato di depressione. carducci
nelle corti gli umanisti e il discredito in cui precipitavano co 'l medio evo i
tutto è segreto ancora, tutto precipita in un orrendo annientamento. montale, 21-62
raggiunge l'apice della ricchezza e precipita in una vita più triste e più dura
seguirono, ma dopo andarono di mano in mano traboccando e precipitando sino all'ultima
cose del regno. leopardi, 6-113: in peggio / precipitano i tempi. tommaseo
precipita alla sua fine. -volgere in breve a una conclusione drammatica (una
ne conosci la fine. -cadere in preda a un grave turbamento interiore;
, 7-153: il visitatore precipitava sempre in uno stato di trepidazione angosciosa. calvino
angosciosa. calvino, 12-136: io precipito in una smania assurda. -essere
inganno da quella parte, cadevate agevolmente in questo errore di pigliarvi costei per alessandra
, benché dopo breve dimora, precipitano in malattie croniche, incurabili. -abbandonarsi
. p. levi, 3-141: in pochi giorni la stagione era precipitata;
o per ambicion propria o per dare in qualche modo satisfazzione di sé, precipitare in
in qualche modo satisfazzione di sé, precipitare in qualche guerra. c. campana,
più termini ad una lite da finirsi in un giorno. oggi condannano, dimani assolvono
ad ogni eccesso. muratori, 8-i-168: in tali controversie... e in
in tali controversie... e in ogni altro genere di studi noi dobbiano metterci
precipitare. 20. andare in rovina, fallire (una persona, uno
che al mio arrivo a quella porta era in tanto pericolo di precipitare, fu da
: / ei, di se stesso in bando, / va giù precipitando. fracchia
aveva a poco a poco sospinta sempre piu in basso, nel fango. buzzati,
: volendo... l'auttore in questo sonetto mostrare come l'uomo,
cielo senza precipitare, fa tre considerazioni in questi pochi versi. -decadere
i suoi sogni s'agghiacciarono e precipitarono, in un attimo; i ricordi della sera
dal solvente per precipitazione (una sostanza in soluzione). -per estens.:
, 1-211: nella febre... in vece di prodursi e poi separarsi nel
. montanari, 4-78: si osservarono in molti luoghi tramischiateci materie gallette a guisa
precipita al fondo e a'lati del doglio in forma di tartaro, commisto con alcune
zolfo e di mercurio, precipitare lentamente in depositi opachi. -liberare per
lanaolfi, 8-96: per farla breve, in capo a una o due settimane parecchi
formale 'cercando di portarli a precipitare in forma nuova. 22.
con impeto; accorrere; recarsi o entrare in gran fretta; accorrere rapidamente.
si svincolò, si precipitò fuori; fece in tempo a vedere il geometra che scantonava
cani e i rigogliosi giovani si mettono in furia attorno a un cinghiale, ed ei
, con ferreo stridìo, / precipitandosi in corsa sfrenata. fratelli, 1-461: due
mettevano talvolta quasi voglia di precipitarsi giù in piena corsa. -abbattersi con
a dire « è stata nel nord, in lombardia, per alcuni anni. »
brancati, ii-271: si precipitava di botto in un giorno di trent'anni avanti.
24. ant. agire, comportarsi in modo arrischiato, avventato, sconsiderato.
lor conviene il precipitarsi, perché non in miseria, ma in buono stato si ritrovano
, perché non in miseria, ma in buono stato si ritrovano. -affrettarsi eccessivamente
volontario. -precipitare dalla penna: scrivere in fretta, abborracciando. testi, 1-203
1-i-136: verso lei, che dolente era in catene, / apparecchiando il morso,
passo1, n. i. -precipitare in mente: essere concepito fulmi
860: a ugo, rinfrancato, precipitò in mente la dimanda che s'era proposto
: e che tutte le cose erano in tutte, che fu opinione di anassagora
cosa de'parti simili dentro e fuori, in palese e in secreto, nel profondo
simili dentro e fuori, in palese e in secreto, nel profondo e nella superficie
si chiuse / e sparve, e novo in lui tancredi] conforto infuse.
, purg., 23-40: già era in ammirar che sì li affama, /
lancia ne le coste sinestre e bene in profondo. cassiano volgar., vi-io (
le rie del veleno, di penetrare in tutti i profondi del suo core: di
del velloso petto / gli fremea l'alma in due consigli: o il ferro
pasolini, 17-6: nel momento stesso in cui egli vede alee -e il suo
, ma il male ch'io ho in odio questo fo. rinaldeschi, 1-88:
volgar., 11- 118: caggiamo in abisso ed in profondo d'ogni male.
11- 118: caggiamo in abisso ed in profondo d'ogni male. la spagna
altissimo era l'affetto di moise quando in sul monte pregava: dimostrami la faccia tua
. e nondimeno ciascuno, per tirare in alto la creatura ch'era nella bilancia bassa
sarebbono rimase improviso estinte e le straniere in buona parte ammorzate. -condizione di
usanza. 45. aw. in modo da raggiungere o smuovere gli strati
. predica, 181: il sacerdote in mezzo all'altare dice: 'placeat
di carrube. 49. in modo assorto e concentrato. fucini,
sorrideva ispirato. 50. in modo troppo difficile, complesso, elevato.
. ji. a fondo, in modo da penetrare l'essenza delle cose
dalle insidie crudeli degli uomini, io in questa stretta non posso discemere con sicura
54. locuz. - andare, cadere in profondo: a fondo fra le onde
1-2: crate,... essendo in mare per andare ad atene a filosofare
avendo seco gran tesoro, git- tollo in mare dicendo...: andate
mare dicendo...: andate in profondo, o male cu- pitadi,
, 10-430: tutto l'onor tuo cadrà in profondo. -in grande dolore
quale iddio tiene nelle sua mani. oh in che paura doveremmo noi stare per non
lasciare questa fune e incontanente cade- remmo in profondo! -cacciare nel profondo:
diversa han condizione. -essere in profondo: presentare una notevole profondità.
la vale... era monto in profundo. -essere profondi nel cuore:
le piante che ficcano le lor radici in profondo non può già nutrire ed imperciò cotai
terreno mena grande abbondanza di biade, ma in esso o nessuno arbore nasce o,
le radici sottili e sparse, alcune in traverso ed alcune in profondo.
e sparse, alcune in traverso ed alcune in profondo. -in modo da raggiungere
sono stati migliorati, spianati, arati in profondo. -nella parte inferiore,
si vede, possa a modo di piramide in profondo restringendosi e profondandosi andar discendendo
proprio sasso del monte che ne va in profondo: crepò in sulfora della nona
monte che ne va in profondo: crepò in sulfora della nona, quando el vero
un senso questo molto primordiale della costruzione in profondo, che o ci lascia insoddisfatti
tela e sopprime lo spazio. -mandare in profondo: distruggere. angiolieri, xxxv-ii-377
en profondo. -mettere, porre in profondo: opprimere. esobo volgar.
: opprimere. esobo volgar. [in etruria, 1-118]: cosi avviene a
vita coll'avere. -mandare in rovina. d. bartoli, 7-1-7
, con che intendeva di mettere ignazio in profondo, effettualmente fu quel medesimo che
quel medesimo che il rialzò e trasse in profondo lui. m. dandolo,
fior delle bellacce / che. mmi manda in profondo e m'en- demonia.
m'en- demonia. -tirare in profondo qualcuno: provocarne la rovina spirituale
con alcuno e avviene ch'egli caggia in tentazione di fornicazione, se tu puoi,
lo abbandonare; ma se egli cade in resia,... rompi tosto
amistà sua, acciocch'egli non tiri in profondo te, se perseveri in sua famigliaritaae
non tiri in profondo te, se perseveri in sua famigliaritaae. = lat.
che ha il fondo innanzi, più in là ', comp. da prò '
, e le giravolte seccagginose dei ponteficanti in cappe di piombo, e le reversibili
di aw. per il rispetto (ma in senso solo burocratico) della forma prescritta
prò forma, « la questura teneva ancora in mano l'iniziativa delle indagini ».
il pacchetto delle americane e glielo misi in mano. lei disse, prò forma
'prò forma ', et è valentissimo in la sua professione. 2.
professione. 2. ant. in una tavola o in un disegno esplicativo,
2. ant. in una tavola o in un disegno esplicativo, in figura.
tavola o in un disegno esplicativo, in figura. cesariano, 1-82: per
rilievo, ma di cerimonie a voce e in iscritto. certe discussioni politiche, certe
di eseguire le condanne a morte e, in seguito, di esercitare la sorveglianza sui
bini, 1-80: mi hanno messo in un forte munito di soldati e di cannoni
. faldella, 9- 861: in una notte del 1831 aveva parlato col profosso
. u. lampredi, lv-252: in seguito venivano i reverendissimi monsignori come generali
finita la tua profugativa. entriamo adunque in commercio epistolare che ne no gran voglia
erano stati fucilati contro l'argine dagli austriaci in esecuzione degli editti militari.
/ ah da gran giorni ornai profughe in terra / alla grecia vi tolse,
politiche, religiose o razziali e accolte in un altro stato come rifugiati (profughi internazionali
per calamità naturali, trovando ospitalità temporanea in altre zone profughi interni). -per
dalla guerra ha poco sofferto; e in certi riguardi, se mai, s'
comunità di otto israeliti tedeschi, profughi in olanda, ad amsterdam; e si
) persone aventi tale qualifica intemazionale, in attesa del ritorno ai luoghi di origine
cittadinanza nel paese ospite o dell'emigrazione in altri stati. relazioni internazionali [
relazioni internazionali [12-v-1973], 495: in base ad esso [accordo] viene
nel 1819, del territorio di parga in epiro, a opera degli inglesi, al
di tepeleni, a cui seguì remigrazione in massa degli abitanti a corfù. berchet
. -che si trasferisce o trasloca in un'altra zona residenziale. palazzeschi
5. figur. sconosciuto, non praticato in un luogo o in un ambiente.
, non praticato in un luogo o in un ambiente. f. f.
: pompeio, che già aveva fatto corcar in quel letto la donna e copertole il
odoriferi, sebbene sono essa fetente abbominazione in cospetto di dio, dànno l'incenso
profumano i guanti per le genti populane, in che se ne consuma assai. libro
, polveriza omne cosa grossamente e ponilo in mezzo della camera sopra le bra- scia
i fior d'aranci del suo cortile, in apparenza per profumarne il mio quartiere,
per profumarne il mio quartiere, ma in realtà per utilitar- mene con mandargli a
per utilitar- mene con mandargli a vendere in piazza per mio conto. muratori,
tamiso, et profumatila tanto, facendo in questo modo, cha abbiati consumato tutto
profumo. -lasciare un sentore gradevole in un luoep. aretino, 13-134:
dio a maria, ma, levatosi in alto, prefumò tutta la casa di lui
il sig. pomponio che li mettiate in ordine un epitaffio per li sposi. -hui
odori e vi spendeva assai, facendone in gran copia venire da genoa. e quando
copia venire da genoa. e quando in casa vi venivano cittadini di verona o sodati
essenze che facean languire / le femmine in soavità profonda. -rifl.
ariosto, i-rv-86: tutto ciò c'hanno in adomarsi spendono, / polirsi e profumarsi
gioventù. metastasio, i-iv-591: anche in quegli incensi eccessivi, de'quali egli in
in quegli incensi eccessivi, de'quali egli in essa troppo prodigamele mi profuma, io
producono. -rappresentare o descrivere in modo poco realistico, con grazia leziosa
, che sa profumare i suoi popolani in modo da far perdere loro ogni
farle 'un candore ', bisognava, in una parola, profumarle l'anima.
spandere profumo intorno a sé, anche in modo eccessivo. g. b.
quelli che profumavano nelle orchestre collo storace in tempo dei baccanali, doversi fare l'
. aspersione con un profumo. - in partic.: incensazione. nievo,
alla scadenza prefissata. -anche: in misura superiore allo stretto dovuto, a
che gli americani pagavano profumatamente, dando in cambio sigarette, sapone, benzina,
[don raffaello] a maddaloni credendo in buona fede d'aver acchiappato il colpevole
compito. 2. ant. in modo elegante, in forma o con stile
2. ant. in modo elegante, in forma o con stile aggraziato.
pare una composizione d'avono respirante, in cui la natura ha sparto tutto il
. gozzi, 1-7: io udii già in una conversazione una persona di molto spirito
, /... / gli voglia in ogni modo restituire / al sacristan della
/ sol rodrigo stocco aurato. / in man tutti uno scudiscio; / sol
sol rodrigo una zagaglia; / tutti in guanti profumati; / sol rodrigo in
in guanti profumati; / sol rodrigo in guanto a maglia. leoni, 722:
elegante e lucida con fine serratura e in tutto pulita, profumata e chiusa. carducci
parabosco, 2-22: io so che, in quattro anni ch'io son tua moglie
cor! soldati, 2-342: elena era in sottoveste, e lei, sì, profumata
, qual follia / v'ha condotti in italia? e chi pensaste / di trovar
atridi / o 'l ben parlante ulisse? in una gente / avete dato che da
6-68: l'adulazione non mi sta bene in bocca come a certi profumati.
mano. e. a. mario [in g. borgna, 227]: ella
, l'ombra profumata sotto il tìglio in fiore. stampa periodica milanese, i-321
spazzata,... le palle profumate in punto e poste in affetto molte cose
le palle profumate in punto e poste in affetto molte cose di delizie. galileo,
. barilli, 7-89: il moribondo, in una pausa del morire, accende per
strani / con perle al volto e perle in sulle mani. castiglione, 613:
sulle mani. castiglione, 613: in questa pompa entro la maestà del re di
, grazia o anche affetto, talora in tono languido e sdolcinato; cortese,
di mano, ricogliendola con la berretta in mano, la basciava e poi me la
riputazione egli si sta ascoltandomi e guardandomi in atto di volersi partire! gli voglio fare
ciò che scrisse a mecenate, / in quella lettera sua cosi forbita, / ove
baldini, 4-80: una messa di natale in italia è sempre come profumata di presepio
dei loro radio-telefono a guisa di truppe in ordine sparso possono riprendere ognuno la loro
dei profumi, delle essenze odorose e, in genere, dei cosmetici. -arte profumatoria
, uccelletti, paternostri e tutta l'arte in tiera. =
profumaria ove solete spesse volte ridurvi et in mille altri lochi, né mai ho
: i suddetti tre articoli si vendono in milano nel negozio di profumeria del signor
nel negozio di profumeria del signor poggetti in contrada san kafaele. pascarella, 2-164:
'ncenso e la mirra o legno aloè in profumico. carena, 1-366: 'profumico
scopo di profumare un ambiente. - in partic.: braciere per profumi.
posso astenermi di non metterle di nuovo in considerazione che quella profumiera della quale io
n'ho però sempre ritrovato dell'elettissimo in vinegia appresso a più profumieri e ispezialmente
profumieri e ispezialmente alla profumiera del moro in su 'l ponte di rialto.
castello, madama illustrissima, quivi capitato in compagnia d'un profumiero italiano. ventura
, più odorata dell'altre e più in uso def profumieri. mattioli [dioscoride]
il profumiero. algarotti, i-iv-341: in una mappa che ci venga venduta dell'
forte come quella che i profumieri estraggono in chiraz, in ispahan, nei paesi
quella che i profumieri estraggono in chiraz, in ispahan, nei paesi che tu hai
simil., con riferimento alla natura, in quanto produttrice di odori gradevoli e in
in quanto produttrice di odori gradevoli e in partic. di fiori profumati.
2-1480: quella ferocità delle africane genti venne in tutto a perdere il suo vigore,
. veniero, 27: corse la turba in furia per vedere / la famosa zaffetta
261: quando i rimi spagnuoli andarono in quelle bande, vennero i sacer- oti
quinci e quindi ordinate, sopravi profumieri in un continuo ardere di preziosi odori. bianchini
continuo ardere di preziosi odori. bianchini [in soldani, 1-146]: nel mio
: 'profumino 'dicesi di quel vaso in cui tengonsi profumi. = deriv
. che riguarda i prodotti cosmetici e in genere gli articoli ai profumeria.
rabbruciamento senza fiamma o con l'infusione in acqua; possono essere raccolte in natura,
l'infusione in acqua; possono essere raccolte in natura, estratte da piante (come
odore gradevole, contenuti nei fiori o anche in altri organi, come il fusto,
altre cose belle e signorili, che tutte in dono il re ferrante a questo principe
, si misse a disegnare i circuii in terra..., e ci aveva
: trecento anni stette roma senza che in quella entrassero specie per mangiare né profumi
usanza de'nostri paesi e simili, che in quel luogo non vi erano, con
numi, / e d'empio aitar in mal accesi ardori / distrusse armenti e
di chetoni ciclici, alcuni non presenti in natura); generalmente è in forma
non presenti in natura); generalmente è in forma liquida ed è messo in vendita
è in forma liquida ed è messo in vendita in boccette o in fiale (
forma liquida ed è messo in vendita in boccette o in fiale (e si
è messo in vendita in boccette o in fiale (e si dice profumo femminile o
attillatura delle camicie e delle vesti (in che non risparmia spesa), procura
,... et impastati ditte robbe in una pasta, e fareti li profumi
sen- tieruolo fra due siepi di sambuchi in fiore che esalavano un profumo acuto e
. pavese, 1-42: il bello in campagna è che tutto ha il suo odore
sano. misasi, 6-i-94: ricordava in confuso le parole di lui, come
lui, come se le avesse udite in sogno, e bene egli aveva saputo
tartufi] di romagna, che nascono in terreno sabbioso, benché sappiano d'aglio,
, 17-60: il bruscantini, raccolto in una coscienzosa cura di tutte le sue papille
3. fumigazione con sostanze odorose, in partic. con resine e incenso,
partic. con resine e incenso, in pratiche di culto o di magia,
e con quella fé un gran circulo in terra e disignative dentro alcune carattule;
, 5-12: taccio della filosofia morale, in cui versarono tutti i profumi delle grazie
sia una cosa venuta / di cielo in terra a miraeoi mostrare », fa
del suo fattore. ghislanzoni, 16-35: in quelle lettere io ho veduto disegnarsi i
: 1 ricchi mi avevano respinto sentendo in me il non grato profumo della povertà
: apparire piacevole o sopportabile, specie in confronto con altro. faldella, i-5-262
di rose, era tenerezza giu- lebbosa in paragone dei complimenti duri e ghiacciati che
che emana profumi, profumato. - in partic.: odoroso di incenso.
: un rustico di anversa, essendo entrato in una profumura, svenne, onde col
suffumigio del letame del cavallo fu revocato in vita. = deriv. da
ant. persona di mente acutissima, in grado di indagare a fondo la realtà
superi, profusissimaménté). letter. in misura notevolissima, eccezionalmente, straordinariamente.
massaia, viii-162: cominciò a fare in presenza nostra la purificazione d'uso,
fucini, 735: essi, quasi portati in collo ad uno ad uno, passavano
imbandierate e seminate di fiori che cadevano in pioggia dalle finestre gremite. bocchelli,
sudavano profusamente. -in gran numero, in massa. caviceo, 1-74: la
tento che non v'è alcun signore in corte che viva onorata- mente come lui
, era vanamente gettato e profusamente dissipato in pompe soverchie. 3. generosamente,
giusto che, senza lesione alcuna, in proprio luogo e con particolare custodia, fosse
e qualunque servizio « che potesse occorrerle in così triste contingenza », lo incaricò di
quando vengono alla corte, gettano ria in una settimana quello che avranno accumulato in
in una settimana quello che avranno accumulato in un anno; e questo è fatto con
morissero e il morire fosse loro prefisso in capo agli otto giorni, non potriano far
esibizioni, svisceratezze e balli poi, in carnevale, d'uno spolvero, d'
profusioni o non cercava tanto per minuto in questa materia. p. verri, 1-iii-70
abbandonati alla balìa di forusciti stranieri. in vano il sovrano stabilirà magistrati per invigilarvi,
sostenuta dalle profusioni che non si risparmiano in tali occasioni, cange- ranno 0 tutti
o alcuni di questi ispettori contro le rapine in oppressori. 2. esborso
necessario per determinate imprese, di solito in misura cospicua; spesa ingente.
grandezza di animo e la continova profusione in mura e in altre opere mutole. g
e la continova profusione in mura e in altre opere mutole. g. morosini,
quasi nove anni dalla patria, impiegati in tre intieri pesanti servizi, in tempi dificui
impiegati in tre intieri pesanti servizi, in tempi dificui, con viaggi lunghissimi e
. ee. quello che mi portò in varie e più esposte parti dell'ungheria tra
a. cattaneo, iii-258: non essendovi in cielo né peccati né pene de'peccati
o conferimento di cariche e di ricompense in misura eccessiva. siri, ii-706:
la profusione delle ricompense onorifiche la distrugge in quelli che le meritano. 4
-versamento copioso di un liquido, in partic. di lacrime o di sangue
oro ne'vestiti che forse non ha esempio in opere a fresco. monti, i-m
mio nome non meritava certamente di comparire in sì accreditato giornale, molto meno di
6. esibizione, ostentazione, messa in mostra. e. cecchi, 5-433
, dio mio, dove s'involano in questa giostra... non occorrono fatiche
vittorini, 5-15: autobiografia due volte in marcel proust. proiezione di sé e
8. locuz. -a, con, in profusione: con straordinaria abbondanza, in
in profusione: con straordinaria abbondanza, in misura strabocchevole, in gran quantità;
straordinaria abbondanza, in misura strabocchevole, in gran quantità; in gran numero.
misura strabocchevole, in gran quantità; in gran numero. algarotti, 1-vii-163:
era una grande stanza molto comoda, in stile moderno, tutta intonata al grigio e
bianco, con tappeti, tappezzerie, cortinaggi in profusione. piovene, 7-517: dappertutto
, 7-517: dappertutto s'incontrano i ristoranti in giardini fioriti, giacché in questa zona
i ristoranti in giardini fioriti, giacché in questa zona le rose d'ogni specie
rose d'ogni specie e colore crescono in profusione. -sfarzosamente. a
dubbioso che i giornali liberali sieno stati in necessità di ristampare i loro fogli per
. saraceni, ii-718: costui, venuto in contesa di parole, molte villanie e
nel concedere benefici; generoso, talora in modo eccessivo; prodigo. petrarca
ma di tutte le grazie che sono in potestà di un pontefice. s. cavalli
vendeva poi così cara ogni notte che in casa di costei fondevano interi i patrimoni
fecero i longobardi ed i normanni, in ciò non pur liberali ma molto larghi e
e tante forze, cne s'impiegavano in quell'impresa, non riuscissero vane ed inutili
necessità. 2. distribuito o speso in quantità enorme, senza risparmio, in
in quantità enorme, senza risparmio, in modo generoso o con prodigalità (il
ma profuso. i soffiti erano tutti in volto incastrati di finissime gemme, che
. collenuccio, 208: liberalissimo fu in donare, facendo profusissime spese. guicciardini
di gente. 3. versato in gran quantità o senza interruzione (il
1-38: nessun orrore di quella morte era in me, che anzi elìa m'appariva
con mille scuse e copioso e profuso in nelle mie gene rossore e buon garbo ne
di sopra il colo graziosa efusa / in sé racolto avea tanta vaghezza / che
ario alle vertibil genua, / avria in sospeso ogni sagia alma elusa. f
sa che gli amanti comici profusissimi sono in così fatte lusinghe? lanzi, i-143
il libro 'de mundo \ finito in sette capi, e mi condannano di profuso
così profusa parentesi che commenciava a degenerar in parenesi! -abbondante di opere.
teorie sullo stato, all'opposto della parsimonia in questa parte degl'inglesi e della povertà
della povertà degli americani. -immesso copiosamente in un'opera; diffuso in essa.
-immesso copiosamente in un'opera; diffuso in essa. capuana, 15-82: mi
, profuse con larghezza di gran signore in quelle quattrocento e più pagine. pascarella,
2-85: nella seconda cappella a destra in una sontuosa urna riposa la bella isotta
composta o quasi eroica è profusa in quell'urna che racchiude il bel corpo
corpo. 7. assegnato o attribuito in misura notevole o anche eccessiva. -in
celti] la divinità come un'anima profusa in tutte le membra della natura.
della natura. -impiegato o ammucchiato in gran quantità. soffici, v-2-446:
di gemme profuse ad altezza d'uomo, in grotte sconosciute, murate con gli scheletri
tra i brevi scritti d'occasione profusi in questi giorni io prenderò in disamina la funebre
occasione profusi in questi giorni io prenderò in disamina la funebre e critica commemorazione fatta
pungolo » di milano. -messo in opera con molto impegno. morante,
progamica quella che afferma tale anteriorità, in contrapposizione all'epigamica e alla singamica)
dal generalato don vito da fiorenza, in luogo del quale col titolo di progenerale
, comp. dal lat. prò 'in vece di 'e da generale,
. 2. figur. porre in effetto, creare, ideare. montanari
progenerate tante e sì maravigliose invenzioni moltiplicate in ogni secolo che ne ha non solo
-anche: nato da una famiglia o in un luogo. boiardo, 1-242
drisse il papa una interna rugine nata in lui da certa presunzione d * essere
. riproduzione compiuta nello stadio larvale anziché in quello adulto. = voce dotta,
popolo o dell'umanità, o, in contesti mitologici, di un dio o di
tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno. livio volgar., 2-75:
greca o barbara o latina / progenie, in questo o nel buon tempo antico,
nome del casato. saba, 70: in stelle innumerevoli il fanciullo / contava la
la progenie sua a venire, / in quel paese ove fuggiva tire / del più
per mano, dicono che gli parlò in questa sentenza: « se io privato ti
sarebbe e orrevole a me il mettere in casa mia la progenie di pompeo e
annunzio che mo'nacque un prode / che in argo impererà, lo stenelide, /
ippocrate fisico figliuola, / virginia infortunata in sempiterno, / amo alessandro che progenie
tapi nate son molto prosperevoli e la progenie in colonia voglion mandare. -figur
ne sono seguiti: mandati tanti cittadini in esilio, distrutte tante progenie nobili, arse
, arse tante case, saccheggiate o in altro modo estirpate tante ricchezze. f
principalissimo di questa famosa progenie, e in esso... terminarono tutti i
len- tuali e dai gracchi / famiglie in roma traggono splendore, / senza che
che la seconda è da aver poco in pregio come tutti gli altri beni della
/ te collocò la provida / sventura in fra gli oppressi. graf, 5-
l'italia ebbe nella sua storia un'ora in cui l'armonia tra la sua sostanza
darsi ad intendere che in quella razza abbi contratto fra l'uno
faccia / del padre, che sta in ciel, vi fate figli, / se
la teoria del volume del cervello] in germania, in inghilterra e in america la
volume del cervello] in germania, in inghilterra e in america la fantastica e
] in germania, in inghilterra e in america la fantastica e chisciottesca fede d'
, / se la donna, ostinata in sul duello, / foss'a l'uom
le legge / già di saturno retomate in terra. pasquinate romane, 846: can-
, almo senato, / ch'è chiuso in vati- can, consulta e prova /
6. generazione (nell'espressione di progenie in progenie). feliciano, 1-219
, qual io canto, / di progenie in progenie a tutti voi / che seguireti
di tutta la tua schiatta di progenie in progenie. 7. dimin.
veduto e... si ricordano in voi nelle loro innocenti preghiere.
tommaseo]: vogli conoscere perché sei in questo mondo nata, a qual uso progenita
, che era sotto la servitù di faraone in egitto, comandò a moisè che andasse
giuoco olimpico... fu da ercole in onore di pelope suo progenitore ordinato.
. d'annunzio, iv-1-589: si risvegliavano in me tutte le tendenze mistiche trasmessemi da
.. passavano le notti intere vegliando in orazion nelle chiese... e
prìncipi di brunsuich ed estensi alberto azzo ii in uno strumento del 1050 è marchese ed
, una razza della terra. -anche, in senso generico: uomo primitivo.
una prisca fibrilla, sonnecchiante chi sa / in qual più riposto centro vitale, e
mai la sua sciabola nuda / mutarsi in un baston da pecoraio? / muovere sotto
poteva far dipigner meglio da'primi cristiani in questi antichi bicchieri che l'immagine de'
èva... quella famosa tomba trovasi in un piano deserto e sabbioso..
piano deserto e sabbioso... in fondo, dove, secondo la stupida tradizione
forma araba e con cupola; ed in cima, nel luogo su cui poggiava la
genitrice da uomini che ne avranno le prove in sé ma che non sanno comunicarle.
, i-410: il signor bel teneva in casa una scimmia che chiamava berentu..
beren- tu, sapendo forse che in europa trattavasi d'innalzarla all'onore di
racconciò a modo suo, facendolo tutto in pezzi. -con riferimento a favolose
sole e la luna, che si adoravano in egitto, sono i grandi progenitori della
o fantastici e riferito a enti universali in quanto generatori del mondo sensibile o a
e la beatitudine di noi tutta versa in far ritorno a quella et in accostarci
tutta versa in far ritorno a quella et in accostarci a'nostri patri. bruno,
nuova specie e solo quelli, essendo in qualche modo figli suoi, avrebbero abitato
rapto migrando, / puose mio stato in sempiterno ardore. g. visconti
. bruno, 3-891: io voglio mantenermi in quella fede nella quale son stato instrutto
: come, per esempio, segue in quelli [sponsali] li quali si
[sponsali] li quali si facciano in nome de'figli assenti overo infanti per i
: sebbene [francesco i] aveva cesso in convenzione o patto le ragioni dello stato
paralitici, son gli errori di grammatica in cotesti libri. perché ogni autore ha
gran madre dall'inesauribil grembo / continuamente in foia di progenitura? =
ciò ch'ei potè per farlo andare / in malora; ora vuol pigliarsi briga /
. -anche: identica sostanza sintetica contenuta in anticoncezionali orali (che ne usano l'
) frogesteron, comp. da progest [in \ (v. progéstina)
. progéstina) e ster [in] (v. sterina), col
la gravidanza o analoga sostanza sintetica contenuta in anticoncezionali orali. -anche, con uso
, un progettante ha offerto di venderlo in una bottega al minuto a 4 * /
attuare un disegno politico. -anche in relazione con una prop. subord.
miniere della svezia, progettò di porre in opera quadretti di ferro. cesarotti, i-xxi-115
si trovò così tradita e tenuta per forza in una casa infame... un
-assol. vocabolario filosofico-democratico, ii-100: in generale i progettisti sono il flagello d'
classificare, progettare il mondo sono messi in questione. 3. avere un'
, formulare un proposito. - anche in relazione con una prop. sutord.
sarebbe venuto a progettarsi un pastore che va in maremma. = dal fr.
1696-8: decretò il duca, come generale in italia de'collegati, la sospensione dell'
attendere la risposta sopra la progettata neutralità in italia da vienna e da madrid.
, 6-45: un altro apparecchio progettato in inghilterra avrà una capacita mnemonica di settantacinquemila
o nelpallestimento di piani o di progetti in quantità eccessiva e di tipo astratto o
o sostiene di continuo e in modo per lo più velleitario e astratto
critica i lucrosi prospetti che i progettisti in materia di finanze spesse volte offeriscono.
. verri, 2-i-2-257: io credo che in questo genere di leggi civili..
lusingherei tutt'al più di poter mettere in opera così casta una serie di idee e
progettista. cuoco, 1-45: l'epoca in cui giunse
altrui. vocabolario filosofico-democratico, ii-99: in generale i progettisti sono il flagello d'
, come tutti i progettisti, si trova in miseria, e miseria vera. fanfani
colui che fa continuamente disegni da venire in istato o di miglioramenti sociali o dell'una
discapito, il quale si converte talvolta in bene d'un progettista che con pagliati
quanto si medita di fare. -anche, in senso generico: riflessione ordinata e articolata
orsini] che il moretto dasse in risposta... che molto volentieri
quando il suo spirito ambizioso vagava in nuovi progetti di conquista. foscolo
altrove. te ne scriverò. in somma io te lo ripeto; scegli quale
3-1-97: se fosse vero che dinocare sospendesse in aria per via di questa pietra [
prima, di quelli che hanno sempre in poca riputazione i propri simili e li stimano
sacrificano quanto vi è di più sacro in cielo e sulla terra. manzoni,
un bel biglietto a ogni famiglia, in proporzion delle bocche, per andare a
organizzare a parigi il lavoro, disponendo in reggimenti gli operai, coi quali sommovere
a suo grado il potere... in questi e altri simili progetti la idea
conosca. tarchetti, 6-i-210: ho in animo di proporre quanto prima alla vostra
l'emanazione di un atto normativo formulato in modo articolato e tecnicamente idoneo per l'
competente, a cui viene presentata o in via legale e ufficiale da un soggetto o
o organo pubblico a ciò legittimato o in via ufficiosa (diretta o indiretta)
politica da qualunque cittadino (e, in partic., da una persona tecnicamente
che l'uso della tortura verrà conservato in quel paese, mentre vi si trova insieme
cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli. -nell'uso giornalistico e
seguito dal cognome del promotore e, in par- tic., da quello del
, ii-17-138: tutti i professori qui e in lombardia si lamentano del cresciuto lavoro e
di sapere se volevano prendere parte et in qual maniera in questo trattato, come
se volevano prendere parte et in qual maniera in questo trattato, come non trovavano nel
sì desiderato. di giacomo, ii-462: in un progetto d'appalto per la stagione
per eseguire i progetti e per mettere in opera i disegni lasciativi dal bernini. lecchi
, 2-113: si propose allora ed in parte si eseguì il progetto di rettificare
giocondo consisteva nella proposta del diversivo ed in sito che le torbide si sarebbero scaricate
.. questa deputazione per intanto conviene in massima su la demolizione del portico laterale
compì andrea pisano, staccando la parte in basso da tutto il resto della torre.
minore al maggiore dettaglio delle notizie, in progetto di grande massima, progetto di
di pittore, di decoratore, tutti in margine annotati dai 'facciasi 'e '
svolse il rotolo dei disegni e piegandosi in avanti li distese sopra la tavola.
non mi sapeste dire come si chiamino in italiano le tali e le tali cose
martelli, 49: non ti negherò che in questo gruppo di insorti [gli impressionisti
difficilmente attuabile; anche nell'espressione avere in progetto, per indicare la disposizione o
qualcosa). f. beretta [in muratori, cxiv-6-226]: con altra mia
: il suo progetto sarebbe, andando in america, di trafficare egli colà co'suoi
: per lui il progetto di conquista, in pochi giorni, era divenuto passione,
progetto di sposarmi egli stesso e ricondurmi in francia. fogazzaro, 1-482: intanto
venga a trovarmi qui a to5. in vari giochi, combinazione di carte che lascia
, coordina e indirizza l'attività scolastica in un piano di lavoro comune, la
m queste parti della città nuova, venuta in grandissima parte di fuori...
che quando io me ne andai era solo in progetto. -per progetto:
progetto. -per progetto: in modo deliberato o premeditato e senza una
progetto? rajberti, 5-8: per mettere in buon umore le persone ingrugnite e anche
. di questo mio bisogno d'essere, in faccia al modo d'annunziano, un
, usitati come riempitivi, che si cambiano in legge dopo uno strascinìo di sessioni.
ojetti, iii-532: s'è fatto in due o tre motoscafi un lungo '
determinata attività o una sene di attività in base a princìpi generali. m
nuova progettualità fondata sull'orientamento della scienza in senso ecologico. -capacità ideativa,
e creativa. m. capanna [in « l'espresso », 26-vii-1987],
preparato- ria ad un ginnasio, e in russia è un ginnasio in cui manca
ginnasio, e in russia è un ginnasio in cui manca la prima classe, che
si è posto il capra a riprendere in tico brahe, prima il medesimo ticone e
coll'ingannoso 'volumus 'de'farisei in un temerario congiuramento di voler esaminate dal
mathematicae con- templationes, utpote quae versantur in rebus, quarum imagines in animum per
quae versantur in rebus, quarum imagines in animum per sensus minime insinuanti ^ '.
). letter. insegnante ripetitore, in partic. di musica.
a esporre i rudimenti della musica vocale in maniera adatta alfa intelligenza degli scolari e
io per me più volentieri spendo il tempo in quelli studi che concernono la pratica,
anat. conformazione cranica determinata dalla sporgenza in avanti di una o di entrambe
mascella interessata dalla sporgenza, si distingue in prognatismo superiore o profatnia, prognatismo inferiore
negli aborigeni australiani, negli ottentotti e in altri gruppi umani). imbriani
del mose. di giacomo, i-365: in quanto... a quel che
. svevo, 8-505: mi dispiacque in antonia un marcato prognatismo. c. e
la testa piccola e fortemente prognata posata in cima ad un lungo collo snodato e
dire, 'canzonetta 'si divide in due specie: la canzonetta d'imitazion classica
veronese scendono dai monti lessini all'adige in valli strette e profonde). =
di un organo; essa si distingue in prognosi immediata o lontana, a seconda
-prognosi riservata: quella sospesa o procrastinata in condizioni di acuzie o cronicità della malattia.
vedesse gli eventi dependenti da giove in alcune piccole cosette non aver risposto ai
investigare le costituzioni dei quattro gioviali circolatori in ogni passato momento. = deriv
spettacolo che si è prossimi a mettere in scena. -anche: annuncio scritto di
bando. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-337: il proposto antonio
: il proposto antonio francesco gori, in un programma o manifesto di varie opere
uno scritto o avvertimento che si dà in mano o si premette ad un'orazione
trattato. ma, volendo soddisfare almeno in via di programma alla domanda, dico quanto
di altre manifestazioni pubbliche che sono previste in un dato periodo di tempo, in
previste in un dato periodo di tempo, in una stagione, in una serie di
di tempo, in una stagione, in una serie di incontri; elenco delle
eseguiti o rappresentati o che si tengono in una singola manifestazione o in una serata
si tengono in una singola manifestazione o in una serata, spesso accompagnato, negli
dei personaggi nel programma, venga in ballo laureato e vestito come cesare.
dura l'austriaco. -essere in programma: essere previsto per una rappresentazione
-anche, per estens.: essere in corso di rappresentazione, di esecuzione o
rappresentazione, di esecuzione o di programmazione in un dato periodo di tempo o in
in un dato periodo di tempo o in una stagione di spettacoli. -al figur.
.: essere stato deciso e stabilito in precedenza. comisso, v-274: appena
mi disse che nel pomeriggio vi era in programma una gita al lago di patria con
(e con uso scherz.): in modo imprevisto, inatteso o straordinario.
trasmesso senza essere stato previsto o annunciato in precedenza. -anche sostant. moretti,
vanelli era presente. se ne stava in disparte, dietro le spalle del contrabassista
messico. ci tengono. e imprescindibile. in tale maniera, andando attorno per il
sbarbaro, 1-65: recluse, coltivano in camera il vasetto. desiderano uscire come
che il palcoscenico 'è stato attrezzato in forma completamente moderna, con piano girevole
di 12 metri di diametro (il primo in italia) '. buzzati, 6-130
-con riferimento alla successione delle portate in un pranzo. palazzeschi, i-140:
i-140: è costume della proprietaria portare in sala da pranzo di persona i numeri straordinari
ordinamento statale (e si distinguono, in partic., il programma politico e
programma politico e sociale, che enuncia in forma ufficiale gli obiettivi politici e sociali
blocco di partiti si prefiggono di raggiungere in sede parlamentare o governativa e sui quali
politico, 545: questi programmi, in cui solitamente si prometton monti e mari,
, al parto della montagna che produsse in topo, onde in francia è nato il
montagna che produsse in topo, onde in francia è nato il proverbio politico '
. faldella, i-4- 213: in quei settanta giorni non ebbe pur occasione ai
dalla camera e la trasformazione del senato in corpo elettivo. oriani, x-13- 76
scientifico. de sanctis, ii-n-319: in questi altri suoi [di massimo d'
, iii-27-269: fu quello il tempo in cui nacque... il programma di
figure più notevoli del gruppo stijl formatosi in olanda nel 1917 con un programma che
tarchetti, 6-ii-572: cara, 'libertà in entrambi 'è il programma del nostro
e tale enunciazione, che si concreta in uno o più documenti, viene preparata
, una volta approvata, assume valore in linea di massima vincolante sul piano tecnico-operativo
, sia con riferimento alla vita economica in generale del paese (programma economico nazionale
a esso sottoposti e serve a orientare, in modo più o meno flessibile, i
di attuazione: quello di cui, in conformità con la più recente legislazione,
di ciascuna zona, secondo le delimitazioni in atto o da adottarsi, nonché con la
ripartizione e di svolgimento degli argomenti e in coordinamento con quelli dei colleghi (anche
disegno... queste opere saranno divise in fascicoli... ogni fascicolo completo
. -esposizione dell'attività didattica svolta in un corso di studio o in un
svolta in un corso di studio o in un anno scolastico; elenco di materie
dell'università. cicognani, v-1-13: in questa gran cartella legata in marocchino a
v-1-13: in questa gran cartella legata in marocchino a fregi d'oro ci sono i
di cerimonie (anche nelle espressioni avere in, per programma; fare, farsi un
sera, v'era, quel giorno, in modena, da camminare e da vedere
abbastanza variato: da napoli a castellamare in istrada ferrata; da castellamare a sorrento
istrada ferrata; da castellamare a sorrento in carrozza e da sorrento a capri sul piroscafo
così. cassola, 4-189: aveva in programma alcune spesucce, ma non si decideva
perché il mio nome era tutto un programma in quanto significava e significa conservazione della colonia
conta per me solo se si traduce in operazioni già previste dai miei acidi nucleici
9. inforni. insieme di istruzioni trasmesse in un dato codice a un elaboratore elettronico
programma di calcolo è l'enunciazione, in un linguaggio ben definito, di un algoritmo
specificata passo per passo, che si conclude in un numero finito di passi.
-programma di libreria: quello contenuto in una libreria di programmi (cfr.
-musicista a programma: compositore attivo in tale genere musicale. montale,
programmino, che io ne manderò copia in sicilia al travaglim che me ne chiede
. leoni, 540: circolano programmetti in sottilissima carta, eccitanti i pochi giovani
non è possibile... razionalizzare fino in fondo la vitivinicoltura: non è
misteriosa, il vino assomiglia, in ogni caso, più a questa che a
, storia, avvenire, destino: tutto in termini esatti, già programmato o programmabile
. programmare, tr. inserire in un programma di spettacoli. -anche,
2. formulare, redigere un programma, in par- tic. nell'ambito economico e
ed eseguendo, rappresentiamo il mondo industriale in ogni sua struttura. 3
programmàtica, sf. neol. in informatica, l'insieme dei programmi,
software: cfr. c. ciampi, in « lingua nostra », xxxm (
97. programmatìcaménte, aw. in modo programmatico; come programma.
prescindere dai valori, a sospendere il reale in un limbo disincagliato da binari storici,
una sbornia solitaria, la sua, presa in una osteria del centro. un pasto
si pensa e si stende un tema in classe.. programmàtico, agg
a programma; aggettivo di gran consumo in politica. b. croce, 1v-11-317
9-149: la fedeltà agli uomini perseguitati in ragione del loro amore della libertà e
spirito, 9-204: il mondo economico, in particolare, può avviarsi a un'organizzazione
professato con rigidezza e schematismo, perseguito in modo eccessivo o puramente teorico. e
scuola... una scuola che, in parte tornando allo spirito del primo rinascimento
montale, 4-15: a tutti sono in mente le carte problematiche e programmatiche che
3. per estens. preso o manifestato in modo deliberato e intenzionale, con fermo
suo volto lungo... s'irrigidiva in un pallore senz'ansia che palesava propositi
grinta programmatica. moravia, xlv-258: in questa sua pietosa bugia c'era.
placida e così programmatica, potesse singhiozzare in questo modo. programmatizzare, tr
nel quadro di un programma, progettato in base a un programma, regolato da un
, 18-244: il terrorismo è insito in ogni movimento programmato per una volontà non
paradosso totale. -numero programmato: in istituti di istruzione o gruppi professionali,
stesso, lentezza e calma parevano, in modo oscuro, premeditate e programmate.
elaboratore debitamente programmato può leggere un romanzo in pochi minuti e registrare la lista di
di tutti i vocaboli contenuti nel testo, in ordine di frequenza. -arte
addetti all'elaborazione di un programma, in partic. di politica economica pubblica o
3. nelle macchine con ciclo automatico e in partic. in taluni elettrodomestici, congegno
con ciclo automatico e in partic. in taluni elettrodomestici, congegno che regola la
, di un programma economico e, in par- tic., di un programma
], 7: di programmazione parlarono in senso stretto e governativo, ugo la malfa
- oh, lasciami stare un po'in pace! basta con le programmazioni.
di spettacoli; inserimento di uno spettacolo in un programma. - anche, per
proiezione di una pellicola cinematografica, messa in onda di un programma radiofonico o televisivo
dei film o dei programmi da diffondere in un dato periodo di tempo. panzini
programma, consente di impostare un esperimento in modo tale da ottenere una stima piu
software: cfr. c. ciampi, in « lingua nostra », xxxni (
programmiamo, sm. esagerata tendenza, in partic. nell'ambito economico o politico
chi formula o elabora un programma, in partic. nell'ambito economico o politico
parola e con l'esempio di talune esperienze in piccolo. einaudi, 266: i
einaudi, 266: i politici si partono in due schiere... i primi
riferisce ai programmi e alla programmazione, in partic. nelfambito economico o politico.
progranulazióne, sf. biol. in ematologia, gra nulazione con
affinità per gli azzurri metacromatici che, in elementi del sistema mieloide, è anteriore
montanelli, 155: la democrazia progrediente in europa batteva anche alle porte di we-
la progrediente formazione di un partito socialistico in italia. moretti, ii-61: la
il giorno di poi, e nemmeno in fine di settimana, finché ci sentimmo
finché ci sentimmo salvi come per miracolo in una strana progrediente allegrezza. teccni,
, ii-13-49: tutti coloro che hanno creduto in una fusione dello spirito della chiesa con
progredienti, sono ben notati dal meinecke in parecchi degli scrittori del secolo decimottavo dei
. progrediménto, sm. progresso, in partic. nell'ambito politico e sociale
.. lenti quaggiù nell'uomo ed in ogni processo della natura. carducci, iii-18-389
-iron. nievo, 3-77: in quel ritrovo di mezzi letterati, di mezzi
medio evo a'progredimenti dell'intelletto umano in europa. 3. avanzamento nella
giovine che passa per tutti i gradi in un'impresa già ben disposta acquista successivamente
lentamente senza che uno, di mano in mano che progrediscono, se ne renda conto
i-59: il sapere progredisce e si moltiplica in nuovi rami. palazzeschi, 1-172:
sempre meglio che il mio scopo trascende in un ordine plastico, che potrei definire
progredire d'un bocciolo fino a maturarsi in frutto sono grandi fatti di cronaca.
: costoro sparivano poi, di mano in mano che si progrediva nell'età e negli
: si progrediva notevolmente, di giorno in giorno, verso la rivoluzione sociale.
verso la rivoluzione sociale. -procedere in un'attività, in un'occupazione,
. -procedere in un'attività, in un'occupazione, nel compimento di un'
progredisce [il maestro] non perché trivelli in perpetuo il medesimo problema...
! 2. aumentare, crescere in quantità, in volume, in intensità
2. aumentare, crescere in quantità, in volume, in intensità. foscolo
crescere in quantità, in volume, in intensità. foscolo, xiv-274: quella
xiv-274: quella passione che s'è svegliata in te più ardentemente... nel
arrestarla anzi per molti giorni al punto in cui trovavasi. onufrio, 141:
pea, 1-386: progredivo di giorno in giorno nella considerazione dei miei padroni.
più che invecchia più progredisce nella imbecillità in cui messer domeneddio l'ha costituito.
: col progredire della capacità d'esprimersi in una sostanza piu sensibile e a un tempo
487: fino al 1914, e in parte anche dopo, era un dogma accettato
è certo che, ammessi una volta in canone e precetto alcuni princìpi superstiziosi,
indefinito dell'umanità. 4. in senso concreto: avanzare, penetrare in un
. in senso concreto: avanzare, penetrare in un luogo o in un territorio (
avanzare, penetrare in un luogo o in un territorio (un viaggiatore, un esercito
un esercito). -anche: espandersi in una regione (una popolazione).
genovesi, 1-i-143: se, fuggendo io in calessino per salvar la mia vita da
la mia vita da sei robusti assassini, in un sentiero angusto sono a giogare una
l'oceano nelle grandi bonacce suole putrefarsi in modo che ammorba l'atmosfera ed avvelena
vivevamo isolati, mia madre ed io, in lunghe giornate immobili, seduti su due
, seduti su due sgabelli, guardando in mio padre il male che progrediva con lentezza
così presto per le discrepanze ch'erano in quel governo sopra il progredire o ritardare
poi tanto inoltrate le tragedie, entrai in speranza che potrei dar loro compimento in
in speranza che potrei dar loro compimento in quell'anno... senza discontanuare dunque
bagmaty. rovani, 1-129: assorto in tal pensieri, progredì la via.
. progreditissimo). evoluto, sviluppato in forme più complesse; perfezionato nei metodi
umano del secolo xix, ci troviamo in condizione progredita. ardigò, vi-18: in
in condizione progredita. ardigò, vi-18: in una lingua progredita le parole in uso
: in una lingua progredita le parole in uso hanno perduto affatto il senso etimologico
suoi awisamenti sopra il campeggiamento d'armi in fiandra,... stimando assolutamente
avanzamento nello spazio; movimento o spostamento in avanti. citolini, 62: coi
, avanzamento sulla parete, arrampicata (in partic. nelle espressioni mezzi, tecnica
il primo termine. pananti, ii-396: in quale di quelle due condizioni [di
ordine e nella progressione ch'ei tenne in atto di popolar l'universo di tante creature
-serie, sequela di forme, di immagini in rapporto fra di loro. milizia
e tensione, crollano d'un tratto in una situazione aneddotica, in un espediente
d'un tratto in una situazione aneddotica, in un espediente melodrammatico. -in
secondo la terminologia adottata dopo che, in ossequio alla costituzione, è stata soppressa
sequenza cronologica di atti che comportano (in modo logicamente necessario o in base a
comportano (in modo logicamente necessario o in base a ciò che di fatto comunemente
). 3. aumento, crescita in quantità, in intensità o in durata
3. aumento, crescita in quantità, in intensità o in durata, che avviene
crescita in quantità, in intensità o in durata, che avviene in modo graduale o
intensità o in durata, che avviene in modo graduale o per grandezze proporzionalmente maggiori
,... ma, arrivando in terra, al moto del braccio s'aggiugne
conoscere se un paese aumenta o diminuisce in ricchezza è la progressione dell'interesse sul
il-n: la progressione delle pene, in quest'istessa specie di delitti, sarà con
mirabile, quell'accento ingenuo si mutò in una progressione di note sempre più rapide
di note sempre più rapide che brillarono in volate di trilli, vibrarono in gorgheggi
brillarono in volate di trilli, vibrarono in gorgheggi nitidi, si piegarono in passaggi arditissimi
vibrarono in gorgheggi nitidi, si piegarono in passaggi arditissimi. einaudi, 1-129:
della tariffa] non ha senso alcuno in materia ai dazi percentuali 'ad valorem
progressione inderogabile. -sviluppo psicologico (in un'opera letteraria). foscolo,
ii-294: la natura non produsse tutto in un solo istante, ché tutto seguì la
degli interi come de'rotti et anche in una certa e ordinata salita di raccogliere
con tal legge che, dividendosi tutto in sottilissimi strati circolari e concentrici e di
differenze loro del centro crescendo sempre equabilmente in progressione geometrica, le velocità di ciascuno
per contrano minori e minori si facciano in progressione aritmetica. -in senso
credere che gli antichi fossero più osservanti in alcune cose..., come di
le corde cadenziali di ciascuno, ed in esse porre l'estreme note delle progressioni
ed abbassandolo... e variandolo in mille guise con progressioni, passaggi,
al progresso della società e alle riforme in campo politico, economico e sociale;
usanze gravissime, le quali vennero poste in oblio dai sedicenti amatori del progressismo e
militarismo, imperialismo e via discorrendo sono [in politica] astrazioni. pasolini, 16-96
. filos. l'insieme delle concezioni (in quanto valutate polemicamente da chi vi è
innovazioni e riforme nel campo politico-istituzionale, in quello economico-sociale e anche in quello dei
politico-istituzionale, in quello economico-sociale e anche in quello dei rapporti civili, del costume
designava soprattutto i fautori delle riforme politico-istituzionali in senso democratico- liberale, come sinonimo di
nebbie de'pregiudizi,... schierati in due vasti campi; ma che nell'
, allo stesso modo che credeva, in ogni occasione, di potersi mostrare progressista
religione. piovene, 10-301: si assiste in america... al risorgere deh'
non più quello dell'antichità, che visse in un 'disco ', del medio
dell'età progressistica, che si mosse in una 'linea retta ', ma
certezza quando veniamo, senza por tempo in mezzo, al vasari. del quale si
duato, mediante un numero, in base alla sua di stanza
(per lo più dal punto in cui una certa strada si consi
sbiescio su la pietra pendente acquistasse movimento in se stessa in giro, col quale
pietra pendente acquistasse movimento in se stessa in giro, col quale poi ella seguitasse
quale poi ella seguitasse di moversi progressivamente in terra, non saprei in qual altra maniera
moversi progressivamente in terra, non saprei in qual altra maniera ella potesse far altro
uno sviluppo o uno svolgimento progressivo; in modo graduale, a poco a poco.
queste note dovrebbero farsi gradatamente di cinquanta in cinquant'anni; però ad ogni vocabolo
dato di sapere che l'europa, in allora incolta e barbara, poco o
via via. -di volta in volta. stampa periodica milanese, i-09
cassola, 5-13: a colle delfo scese in un grande prato dove alcune figure discorrevano
10-307: ho riassunto la storia, perché in essa sono raccolti pressoché tutti gli elementi
, che si sono pubblicate di recente in italia dei libri, di così alto insegnamento
costituzione prescrive si informi quello italiano: in base a esso le imposte, e in
in base a esso le imposte, e in partic. quelle dirette (come i
o cespite) imponibile, non solo in termimi assoluti (come nel sistema che
ultimo), ma anche e specificamente in termini percentuali (attraverso f applicazione,
degli scaglioni, di aliquote progressivamente crescenti in relazione col crescere del valore imponibile)
col crescere del valore imponibile), in modo da attuare in una forma ispirata
valore imponibile), in modo da attuare in una forma ispirata a concezioni di democrazia
cittadini devono contribuire alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva e da
d'egitto. -carattere della storia in quanto tendente ineluttabilmente al progresso sociale,
dubita della progressività della storia può cogliere in essa delle sequenze di tipo biologico.
traslatorio lungo l'asse di rotazione, in cui ogni punto descrive mr elica cilindrica
., potrebbe per avventura continuar di girare in se stessa senza acquistar altro moto progressivo
, camina e pur il viso non è in tutto l'uomo ma nell'occhio solo
alcun moto irogressivo suo proprio, fintantoché in tale positura eretta] si mantiene,
b. segni, 7-176: sianmi in esempio verbigrazia li piedi negli ammali progressivi
nutrimento e tutte l'altre cose che siano in preser- vazion della vita dell'animale.
musulmani] condannati a un'inferiorità progressiva in faccia a popoli che meglio inspirati aprono
stato civile più perfetto che mai fosse in terra, con istabile e incessantemente progressiva
altezza della mammella, tanto da sperare in una progressiva e completa guarigione. pascoli
liberalismo. moravia, 22-18: soltanto in seguito il cristianesimo rivelò la sua profonda positività
della città terrena. -esposto, enunciato in ordine cronologico. cesarotti, i-x-2-271:
: il terreno... ci offre in ciascheduna stagione i prodotti propri di quel
se non fosse meglio fa cifra arabica in vece della romana per il numero progressivo
paralisi davvero progressiva mi irrigidiva sempre più in un atteggiamento ai completa incomunicabilità, distacco
di ogni cosa. -che è in graduale aumento numerico. g. f
del mezzo aprile avesse posti i gelsi in un progressivo movimento di vegetazione. luzi
esser dei frutti. -che è in aumento o in diminuzione graduale e per
. -che è in aumento o in diminuzione graduale e per lo più costante
dall'ingrandimento progressivo del buco dello scandaglio in cui non si sono posti ancora i
o sia lo stile, uscendo dall'oscurità in cui si trovava involto per la molteplicità
delfico, ii-434: dovunque gli uomini in quell'epoche lontane si trovarono riuniti con
costruirsi più la dimora di fango secco in forma di baccello e prefensce la baracca squallida
parte naturalmente avversi a un sacrificio dimandato in favore della libertà e dell'opinione progressiva
, cioè... saranno mutate, in senso progressivo, le condizioni sociali e
una guerra generale e sola di nove in dieci secoli, una guerra progressiva nella
e mi dicono che altri editti sono in via d'escire, con tendenze tutt'altro
benché intinto di ideali mazziniani, temeva in cuor suo ogni moto progressivo.
di questo modo e procede- rono così in ogni cosa quegli italiani che nel secondo e
men teme, / con lieve moto in un momento annulla / in parte, e
lieve moto in un momento annulla / in parte, e può con moti / poco
poco men lievi ancor subitamente / annichilare in tutto. / dipinte in queste rive
/ annichilare in tutto. / dipinte in queste rive / son dell'umana gente /
rivoluzionario, veniva inconsapevolmente confessato dal parallelismo in cui il fichte, lo hegel e altri
-evoluzionistico. cattaneo, v-3-7: solo in questo secolo la paleontologia raccolse e ordinò
proposito d'essere assoluto e re- trogado in casa sua e liberalesco e progressivo in casa
trogado in casa sua e liberalesco e progressivo in casa de'suoi vicini. gioberti,
tale potere d'attrazione che finiscono, in ultima analisi, col subordinarsi gli intellettuali
ch'io mi sappia) sul quale possa in oggi riposare con un po'di fiducia
del volgo d'imitatori servili che brulicano in questa nostra italia. rovani, 3-ii-52
, che sta progredendo, che è in una fase di sviluppo, di progresso civile
sostanze deflagranti (per lo più suddivise in granuli, per cui è anche detto polvere
viene rimborsato con una somma periodica fissa in modo da estinguere nel medesimo tempo il
si sta ancora compiendo (e, in partic., alla forma verbale dell'in-
: ciascuna delle fasi o dei momenti in cui si svolge o si sviluppa tale processo
cosa è disegno e donde ebbe origine e in che modo si può intendere e'suoi
ai franzesi avendo tutto il nervo delle fanterie in quella loro battaglia. guicciardini, 2-1-208
troveremo grandissime ed infinite mutazioni essersi fatte in ciascuna di esse. giordani, xtv-
sentimento de'gran progressi che aveva fatti, in quella giornata, sulla strada del chiostro
excentrique 'si prevedono i progressi dell'amore in quella strana coppia ea il lieto fine
economico, questo frazionamento del capitale sociale in tanti capitali individuali, viene contrariato dal
animi degli spettatori, vi si profondono in tutto senza più ritegno, come se
paleotti, l-ii-153: incidentemente siamo scorsi in quella materia, non per disputarla sottilmente
essendo la parabola cdi alla parabola fgk in reciproca proporzione delle lunghezze gh, de.
, ne segue che le larghezze sono in reciproca triplicata proporzione delle velocità. metastasio
ardirei affermarlo. soldati, 2-460: in queste congetture, senza progresso, emilio
al decorso di una malattia (considerato in partic. nelle fasi di aggravamento).
f. a. grimaldi, xviii-5-531: in altri stati poi la nobiltà non ha
. corso, svolgimento delle cose e, in partic.,
dell'umanità, della società e della cultura in base a una linea di sviluppo che
quindi del benessere, della libertà e, in sintesi, della felicità umana (e
matrice illuministica, secondo cui lo svolgimento in senso positivo della realtà umana è una
e le tendenze che governano l'età in cui egli vive e solo eventualmente anche
progresso e l'ordine de l'universo in alcun modo sarebbe manchevole e discorde a se
alato che è inviato da la gabbia, in cui si stava ocioso e quieto.
prìncipi, nelle trame dei cortigiani, in quelle concessioni aissimulate e in quelle mostre di
cortigiani, in quelle concessioni aissimulate e in quelle mostre di libertà che addormentano gl'
: signori, la storia moderna, quella in ispe- cie dell'ultimo secolo, dimostra
, onde la materia inorganica si cangia in organica, ed ogni essere passa dal
infinito dello spirito infinito, che genera in perpetuo nuovi contrasti e in perpetuo li
che genera in perpetuo nuovi contrasti e in perpetuo li supera. bechi, 2-42
pertinacia profittevole. carducci, iii-1-293: in tanto, per giovare anch'io qualcosa
timorati del dio del progresso, lasciate in disparte le anime più ringhiose, irrequiete
(anche nelle espressioni progresso alvinfinito o in infinito). bruno, 3-333:
la scala elei prc esso finito o infinito in cause subordinate. idem, 3-r fa
416: che meraviglia fu se francesco, in così eccellente grado di contemplazione esercitato,
le cose del mondo pose sì generosamente in non cale e nell'amor di dio
sì come io per quel che sarà in me non mancherò mai di aiutarlo e
signoria, che con progressi così singolari in tutte le scienze si guadagna l'immortalità
l'immortalità. fagiuoli, vi-20: in questo mondo chi vuol far progresso,
ne'suoi studiosi viaggi avesse fatto e quanto in fui fosse grande l'idea, quanto
strepitosa e bizzarra la fantasia e quanto in fine nella sua mano poderoso e sicuro
sapienti. pellico, 4-79: quindi in poi scrivea tutto in cattivo tedesco.
4-79: quindi in poi scrivea tutto in cattivo tedesco. per tal modo almeno
per tal modo almeno feci qualche progresso in quello studio. mazzini, 20-233:
quello studio. mazzini, 20-233: in francia, il partito republicano è guasto
sensibile progresso. d'annunzio, iv-2-378: in breve seppe leggere, scrivere; superò
ii-no: era bene opinione di molti in quel tempo che, ogni poco più
sarebbero stati bastanti a far gran progresso in quel regno, trovandolo senza capo e
: discorre maravigliosamente il progresso che faceano in vedere alcuna cosa e così nell'udire,
principio repubblicano ha certamente fatto dei progressi in questi ultimi tempi, e non si deve
non che la peste, la qual parea in tutto estinta, pure è suscitata un
): cominciò a crescer la peste e in breve fece un grandissimo progresso, di
principio avevan creduta la peste, dico in ispecie il tadino, il quale l'
della distanza di un punto dagli altri in un oggetto. leone ebreo, 189
contra ancora. imperato, i-30: sono in questo geno, durezza e trasparenza,
incin marino, di cui ciascun raggio è in forma di colonnetta seangola che nel suo
per la via principale, sbirciando lateralmente in ogni vicoletto per notare i progressi della
furono detti 'fiorini larghi di oro in oro '. cavour, viii-362: io
de * terreni e dove di quando in quando siasi alla necessità di ricorrere al mezzo
si è piaciuto ad enumerare i canti in progresso continuato dall'uno al 69.
tecnico, qualitativo, estetico o stilistico in un determinato campo pratico o intellettuale (
morale; e per lo più è in relazione con un agg. o con un
ecc., che indica l'ambito in cui avviene tale sviluppo; talvolta è
, la quale va crescendo di mano in mano, e in ciò risiede il
va crescendo di mano in mano, e in ciò risiede il progresso scientifico. cantù
. ascoli, 38: le contraddizioni in cui essi caddero circa i bisogni e i
bisogni e i progressi degli studi storici in italia dovettero farli sembrare dei sonnambuli.
452: mi ricordo certe figure che erano in voga, anni addie tro
feste, se era libero, preferiva chiudersi in casa con alcune riviste per tenersi informato
vita, a peola, va ancora in lettiga. e. cecchi, 5-340:
l'opinione di coloro che considerano i poemetti in prosa [di baudelaire] sul medesimo
che precorre i tempi, che è in anticipo rispetto al proprio tempo. carducci
parrebbe, salvo suo onore, un romantico in ritardo o un gesuita in progresso.
un romantico in ritardo o un gesuita in progresso. stampa periodica milanese, i-173:
epoca furono già essi medesimi non solo in progresso, ma perfetti eziandio in que'
solo in progresso, ma perfetti eziandio in que'sistemi da loro adottati.
sia finito a credere tutta l'umanità in progresso perché progrediva la scienza.
inizio nei suoi aspetti finanziari, fu in parte vanificato dall'evol- versi della lotta
vanificato dall'evol- versi della lotta politica in america latina con l'involuzione autoritaria di
non ha dato frutti per il boicottaggio in atto negli stati uniti e fuori.
i-ii-io: per la determinazion della distanza in quelle [comete] c'han movimento
sicome accade nel veder le navi poste in alto mare. campatila, 1-15: disperso
era impedito: / e intorno al sole in circolo rotava, / dal gran moto
quegli atomi angolari / oltre il progresso in cerchio in moti vari. stampa periodica
atomi angolari / oltre il progresso in cerchio in moti vari. stampa periodica milanese,
che fa accrescer il scandalo e por in dubbio la religione e pietà di cesare
state commesse dalle sue milizie e capi in italia, non in un primo empito di
milizie e capi in italia, non in un primo empito di assalto o presa di
presa di mantoa, ma ivi et in ogn'altro luogo ove hanno dimorato nel
volta, le succederebbe un'altra rivoluzione in senso opposto. -l'avanzare dell'
e applicazione del corpo e dell'animo in viaggi ed in importantissime sollecitudini e qualche
corpo e dell'animo in viaggi ed in importantissime sollecitudini e qualche errore nel vitto
che egli era: il quale di tratto in tratto si desta per poco spazio,
, a cagione di esempio un progresso in c maggiore, il quale non riceve alcuno
11. locuz. - con, in, nel progresso: in seguito, in
- con, in, nel progresso: in seguito, in un secondo tempo,
in, nel progresso: in seguito, in un secondo tempo, in futuro.
seguito, in un secondo tempo, in futuro. sarpi, vt-3-49: se
alle spalle una piazza nemica la quale in progresso possa render dubiosa la vittoria. [
sp., 32 (551): in poco tempo la popolazione del lazzeretto.
montò dalle due alle dodici migliaia: in progresso... giunse fino alle
.., riuscirebbe a principio ed in progresso molto più costosa dell'altra.
miti. -col, con, in, nel progresso degli anni, dei tempi
quelli per prìncipi;... ma in progresso di tempi possono nascere molti accidenti
: il padre scritto nella romana milizia in progresso (fi tempo divenne tribuno de'
autorità ai podestà. leopardi, 814: in progresso di tempo tornata a mancare affatto
... si ridussero gli uomini in tale abbattimento che nacque allora...
nelle cose che ci circondano. -essere in progresso, in via di progresso: essere
ci circondano. -essere in progresso, in via di progresso: essere in una
, in via di progresso: essere in una fase di sviluppo, di miglioramento.
, come suolsi dire oggi popolarmente, è in via di progresso. stampa periodica milanese
progresso. stampa periodica milanese, i-173: in un secolo in cui tutte cose dovrebbero
milanese, i-173: in un secolo in cui tutte cose dovrebbero esser in progresso e
secolo in cui tutte cose dovrebbero esser in progresso e molte lo sono realmente,
la più fredda apatìa. -essere in una fase di grande diffusione. carducci
carducci, iii-19-203: il trasformismo è in progresso. oh è prossimo il fango
sale. -fare progresso: proseguire in una trattazione, in un discorso,
progresso: proseguire in una trattazione, in un discorso, in una narrazione, ecc
una trattazione, in un discorso, in una narrazione, ecc. (per lo
un'altra causa principale della ignoranza coincidente in qualche parte con la prima è il
progresso, / colle trombe nel sacco in giù discese. -dare origine,
cavar numero rilevante di galere se non in progresso di molto tempo. a.
di guerra pagate ed obbligate; che in una volta si possono cavar sino sei
bacchelli, 4-66: questi fatti accaddero in progresso di assai giorni, e il
sole. -in progresso di (in relazione con una prop. su- bord
): m via, sul punto, in procinto di. maironi da ponte,
de'banchi di torba già perfetta o in progresso di perfezionarsi. = voce dotta
è avanzato, che si è trasferito in un determinato luogo. cesariano
passi progressi da l'oppido vecchio abitano in lo salubre loco. 2
loco. 2. che è in una fase avanzata. dalla croce,
. progredire). pro grèssus in infinitum, locuz. lat. con valore
. con valore di sm. progresso in infinito (v. progresso1, n.
). = letteralmente: 'progresso in infinito '. proibènte (pari
(una regola di comportamento o, in partic., una norma giuridica)
di tenere un cerio comportamento e, in partic., di fare una determinata cosa
di fare una determinata cosa (anche in relazione con una prop. subord.,
guicciardini, 2-2-172: chi proibisce che in sul fatto, quando e'sono serrati,
poca spesa, / e lo puoi fare in dì di passione, / perché noi
del latino, proibivano non solo lo scrivere in italiano, ma lo studiare gli autori
considerato sconveniente, sgradevole e inaccettabile, in espressioni per lo più enfatiche ed esclamative.
vi proibisco. -disus. in relazione con il compì, ogg. della
di piso- ne, ed esso essersi in nome di pisone rammaricato perché da poterlo
sia della casa overo stirpe overo compagno in cella d'alcuno de'consiglieri vecchi overo
o al sistema politico dominante. - in partic.: mettere all'indice.
ve ne sono cinque che non toccano in conto alcuno a loro. viviani,
a loro. viviani, vii-352: in pena gli fu [a galileo] proibito
seconda delle loro stravaganti massime, specialmente in cose giurisdizionali, debba subito proibirsi,
venisse nelle occasioni di qualche contesa allegato in contrario, si possa tosto rispondere che
umane che l'amore, o tutto o in parte, da qualche principe o in
in parte, da qualche principe o in qualche tempo non sia stato proibito o
e della sua primazia, è simboleggiata in lucifero e in quelli che maciulla; la
primazia, è simboleggiata in lucifero e in quelli che maciulla; la violazione del
, è figurata nel tradimento di giuda in quanto a mensa prese il sacramento in
in quanto a mensa prese il sacramento in peccato, fu sacrilego, ricoverò in se
in peccato, fu sacrilego, ricoverò in se satana invece del cristo.
) un comportamento, un'azione, in partic. uno spostamento o un trasferimento
uno spostamento o un trasferimento per lo più in azioni belliche e con la forza (
azioni belliche e con la forza (anche in relazione con una prop. subord.
savonarola, i-200: essendo questi tali in grande stato, arebbono a proibire che
, 19-12: quel tenta aditi novi in ogni instante, / questi gli ha
, 387: si dee più studiare in proibire i delitti che in punirli.
dee più studiare in proibire i delitti che in punirli. galileo, 4-1-167: l'
leonardo, 2-82: questo foco, appiccato in sommità d'una lunga aste la quale
la permission di dio non è stata in questo caso altro che non proibire e lasciar
vecchi] s'ingrossano e fansi callose in tal modo che al fine si riserrano
, elico, larghezza e profondità, in che modo potranno toccarsi nell'acqua due
suo soccorso non nella cortina, ma più in dentro, facendo alla cortina un certo
porterei qua ancora li arresti delli parlamenti in materia degli giudici criminali. a.
azioni, comportamenti o attività (anche in relazione con una prop. subord.,
alla cirignola per proibire corrado del passare in terra di bari, dov'e- rano
a pe- treleo. e volendoci conducere in raitu, fummo proibisce da'venti contrari
si verifichi una circostanza negativa (anche in relazione con una prop. subord. negativa
: sono sei le medicine le quali in questi tempi si debono preparare. la prima
. alberti, ii-135: qual convenga in noi essere premeditazione e instituzione d'animo
, ad altre indicazioni terapeutiche (anche in relazione con il compì, ogg.
: si dà per consiglio che, in ogni accidente cattivo che può venire al
proibiscano i bestiami dalle praterie che sono in luoghi caldi e conducono presto il fieno.
, e noi potiam domandare non affetto, in que sto luogo, ma
o non recarsi così fatti patimenti palesi in scena, e conseguentemente, per quello
e conseguentemente, per quello che appar in questa particella, non lo concede e
strettamente proibitiva, che non solo è in libera podestà di ciascuno def contraenti il pentirsi
2-157: con paterno e rispettabile principio in quasi tutti i paesi si pubblicarono delle
nel senso usato da alcuni economisti debbono in ogni ben ordinato sistema sociale essere egualmente
politica o religiosa. rosmini, 3-142: in uno stato nel quale prevalse il sistema
dell'olio e della seta], perché in francia disgraziatamente regnano le dottrine proibitive.
vieta l'entrare di una merce estranea in un paese. boccardo, 1-106: era
interni dalla concorrenza... tassando in modo proibitivo l'introduzione dall'estero.
di esercitare una determinata attività economica (in partic. di produrre o di commerciare certi
dichiarazione colla quale venisse confermato e pubblicato in tutto lo stato il diritto privativo e
i diritti proibitivi e lasciandosi ai baroni in piena e libera proprietà la quarta parte
di compiere determinate azioni o di comportarsi in un ciato modo (e può avere
proibitive di lilia, se ne aggiunsero in macchina altre due, da parte di una
erasi steso per audacia di quella sua scienza in cose proibite e non vere. capellano
merci di contrabbando si sia tenuta per proibita in tempo di guerra. leopardi, iii-670
la fortuna l'aiuti che non lo fermino in lombardia, dove le canzoni sono proibite