e infelice / preciso è d'èva in tal dilezione, / partorito costei lieta e
la romana stirpe / possente allor che in sul fiorir preciso / ne fia sì
, ii-204: il merito vostro avrebbe in ogni maniera a precider le radici di sì
siano attuali, e considerare l'essere in se stesso. = voce dotta
futuro ricco di possibilità ulteriori... in mezzo, appunto, ci sono trecent'
luna, un uomo dell'ottocento, in una parola, un precinematico. -precinematico
, con amorosa vena, / si pose in terra con umil talento.
recinto di sua luce, / rideva in fronte a castore e polluce. >el
onor precinto / che viver con vergogna in questo secolo. aleardi, 1-85: a
da una cintura o da una fascia, in modo che l'abito resti sollevato per
de'sacrifizi / zuppa agli dei e in toga andar precinto / e un viso
balla ebrifestante e salta / la siria fante in sconci modi. c. bini,
mondo coi lombi precinti e col bastone in mano, viveva alla buona nella geometria
avidi intenti / e con le faci in man vive ed ardenti, / aspetti il
del precinto. giordani, i-36: in un precinto più lontano dal centro, con
di dissuader don giovanni, né meno in così stringente precinto dalla pugna.
5. locuz. essere, stare in o sul precinto di fare qualcosa:
di volontà pronta e parata e già in precinto d'eseguir qualche crudel azzione per ignoran-
dove era già sul precinto d'andare in persona con tutta la corte, e perché
. gioberti, 4-2-648: come infinito in atto il mondo è dio stesso;
dal solvente per precipitazione (una sostanza in soluzione). stampa periodica milanese
agg. letter. ant. che è in procinto di cadere a capofitto.
. che va a gettarsi, a sfociare in mare (un fiume). fr
salti, del precipitamento suo, e in conseguenza stava già... nell'aspettazione
precipitazione. giannone, i-v-43: in ispagna il re filippo ii intese con
. piccolomini, 10-184: il finire in sillaba breve doppo la lunga rende più
dove che cominciando dalla brevità e terminando in più lungo posamento fa apparenzia più tosto
gli eterni giardini della sua terra, in mezzo i superbi monumenti delle sue città
o a man a man cadenti / in bocca a'lupi. spallanzani, xxiii-
precipitante da quella balza tra via urtava in altri, che smuovendo obbligava a rotolare all'
alla rovina. foscolo, xii-624: in un sì lungo stato stazionario in ap-
xii-624: in un sì lungo stato stazionario in ap- parienza, ma realmente precipitante verso
gli ultimi settant'anni della repubblica passarono lenti in tranquillisssima pace. d'annunzio, iv-1-541
: quando questi [iracondi] sono in quello precipitante furore, ignorano e non
provoca la precipitazione di una sostanza disciolta in una soluzione. tommaseo [s.
è quella sostanza disciolta che, versata in altra, la induce a separarsi dal liquido
il componimento principale di quella è indotto in combinazione insolubile e si depone.
rado si è peccato per soverchia lentezza in far le leggi; spessissimo per soverchia precipitanza
studenti] percepire, pensare e riflettere in questa affaccendata precipitanza. -rapidità
tr. (precipito). gettare in basso, scagliare giù con violenza,
[vulcano] fu precipitato dall'aere in terra. zanobi da strata [s.
, 32-15: alcuni sono stati precipitati in morte già per alte ripe. leonardo,
pigliò con le mani ate e la precipitò in terra acciò infestasse gli uomini. astolfi
tali credevano, gli precipitarono a trabocco in quelle fiamme che accese avevano. foscolo
angeli che come ministri di dio soggiornano in cielo, e de * reprobi e ribelli
furono precipitati nel tartaro ad essere tormentati in un fuoco eterno ed inestinguibile.
de'senofonti... si porta in roma la legge delle xii tavole,
che 'l fren reggea, / precipitala in loco atro et immondo. -abbattere un
-calare, abbassare, tirare giù in fretta un ordigno. g. bentivoglio
i teatri, finché venissero a essersi in faccia: di poi, precipitando i tavolati
compratori i quali hanno polso di provvedersi in questo tempo per tutto l'anno e fa
o aggravarsi di debiti, e così o in una o in altra guisa sollecitare la
debiti, e così o in una o in altra guisa sollecitare la propria rovina.
, volontariamente si precipitò nella voragine che in quei tempi in roma fu veduta. catzelu
precipitò nella voragine che in quei tempi in roma fu veduta. catzelu [gueva-
cristoforo armeno, 1-292: diede ordine ch'in cima d'una torre...
: gettando via l'armi, si precipitavano in mare. bontempi, 1-1-50: essendo
2. figur. far fallire, mandare in rovina, ridurre allo sfacelo, al
lii-12-383: le false relazioni sue fatte in quei giorni al gran- signore..
il momento, mentr'io diceva così, in cui sotto a'miei piedi s'apri
sua cagione si era precipitato e a cercare in sieme per ogni via il
salute che si precipita se si mette in viaggio. da ponte, 1-663: -fermati
nelle fiamme. 3. ridurre repentinamente in una condizione di grave danno, di
stato quel medesimo che l'aveva precipitata in quello pericolo. loredano, 2-i-137:
favori per sublimarlo all'imperio, lo precipitò in un momento nelle miserie d'una carcere
la nazione] nel peggiore dei disastri, in un sommovimento della fame, della miseria
. sarpi, i-1-48: ho osservato in tutte le cose mondane che mssuna cosa
elevata. di costanzo, 1-152: in alcuni annali trovò che fra roberto,
giunto / e mi fai ricco e povero in un punto. marini, i-129:
lui un bello e gran pezzo, volesse in un medesimo stante profetezzar del poeta,
unto che ebbe col sagro crisma saulle in re a'israelle,... soggiunse
profeta nella sua patria perche non può in essa con liberta vaticinante predire il vero
metafisica della visione ed ha verificato l'esperienza in alcuni che, curati da cataratte nate
alcuno, prima che il tatto venisse loro in soccorso. luini, xxiii-154: profetizzerò
: profetizzerò... fin d'ora in segreto, mi studierò di riscontrare colla
, mi crederò di sapere alquanto più in là, di saperne quanto è uopo.
-fornire un presagio (un fenomeno, in partic. astronomico). arrighetto
arrighetto, 216: 1 fati incrudeliscono in me e le stelle del cielo profetizzano
ant. profetizato, profettizzató). annunciato in profezia, vaticinato. - anche,
quali resta il cuore della vergine similmente passato in fiera guisa e trafitto. g.
rom. che deriva da una concessione in amministrazione fatta dal capo della famiglia a
, 85: doppo la traslazione dell'imperio in co stantinopoli la cosa fu
, / tal che de taltre degne in armonia, / corona, guanto, venus
profetto, / non fie mai forsi in circulo diretto / lor assendente a tanta
, 304: e1 se puoi dir in verità che questa sancta donna observava perfectamente
fatti di cesare, 121: elli avarà in vostra guerra tante di genti che noi
: da poi indi fummo ad abbondanza in delle nostre spese e vittagli e altre
, che deriva dall'ispirazione divina, in partic. nei profeti della bibbia,
partic. nei profeti della bibbia, in gesù cristo e nei santi e veggenti
, il levarono fin da'primi giorni in altissimo credito. giannone, i-239:
che dicesti, o patroclo? in questo petto / terror d'udite profezie non
i prodigi: memfi ne trovò uno in questi segni. il vitello fu nel
del vecchio testamento, letto o cantato in cerimonie liturgiche. fra giordano, 7-8
, i-14-129: dio rinchiuse e chiuse solo in cari- tade e profesìa e. lleggie
altro si è data grazia di rendere sanità in uno spirito;... ad
/ al figlio predicesse, ch'avea in collo, / la sorte de la sua
. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-328]: mi risponde che
, cxiv-6-328]: mi risponde che in questa settimana mi compiacerà... con
uso enfatico: predizione, per lo più in tono solenne e volutamente oscuro, da
forte e grande, ed ancora si trovava in una profezia ke. lla terra dovea
palazzi di poppi... e in questo venne l'esecuzione della profezia che
boiardo, 2-27-46: una profecia trovamo in carte, / che in fine, al
profecia trovamo in carte, / che in fine, al lungo andare o in tempo
che in fine, al lungo andare o in tempo corto, / da un re
embreaco ed infetto d'atra bile, in contar sogni e dir de pappolate senza construzione
, \ -48: scrisse già nostradamo in un tacuino, / autor che mai non
i-971: ben altro effetto avrebbe prodotto in molti altri personaggi eminenti di quei giorni
, la loquacità, l'impostura; ed in quella sedia succeda la magia, la
adempiuta la profezia di sua maestà: in mezo di tante miserie, una sola
, che sarebbesi trovata imbrogliata pel mantenimento in roma di questo suo figlio. foscolo,
di questo piemontese dalla faccia di sole in caricatura avrebbe accentrato su di sé l'
debbon venire e sì le fanno venire in sogno. leggenda aurea volgar., 1003
questo o di quel fatto passeggierò, contenuto in questo o quel loco della bibbia.
loco della bibbia. la profezia è universale in sé e nella mira. tutto il
spostamento di un pianeta sulla propria orbita in un determinato periodo di tempo.
influenze i pianeti non solo d'anno in anno nelle rivoluzioni, ma di mese
anno nelle rivoluzioni, ma di mese in mese e di giorno in giorno nelle profezioni
di mese in mese e di giorno in giorno nelle profezioni chiamate mensume e diurne
disposizione per eventuali necessità, di solito in modo disinteressato, in segno di amicizia
necessità, di solito in modo disinteressato, in segno di amicizia e di devozione;
, 2-3: le maliziose parole poterono più in lui che le vere, perché li
tutti, ché molto dispare / troppe in ogni parlare / usar proferte, e
che povero era, pensando di avere in quella notte qualche gran ventura, si
azeglio, 1-323: ci lasciammo alla fine in ottima armonia e con molte scambievoli proferte
avvenire. de marchi, ii-838: in queste angustie le profferte di casa magnenzio
fare il duca, la profferta de'danari in concorrenza con toscana. pallavicino, 6-1-144
erostrato di salvarlo da pencolo con alloggiarlo in casa sua e presentarlo come il padre
la origine del loro parentado, acciò che in tal fatto fussimo liberi da ogni sospetto
d'essere maggiormente desiderata era nel fatto che in pochi mesi aveva rifiutato quattro o cinque
sommo pontefice con assoluta proferta d'andare in aiuto delle anime dovunque a lui meglio
più leccardo di lui, che non solo in casa, ma ancora per tutta la
carità, d'amore, / di core in lingua, di budella aperte. bacchelli
farsene delle amanti. ora io dovevo in ogni modo respingere le loro profferte.
torquente veto dei padri, si storcevano in una muta profferta. -scherz. parte
. -scherz. parte del corpo messa in vista, forma esuberante. si
impetrò grazia d'essere ribandito e messo in protezione del comune e d'essere fatto
profferto, se mi vale la mia fede in voi confermata sempre, 10 vi prego
10 vi prego di assistere la patria in questa settimana di passione. c.
profferta ad altro, allo sposo (in questo caso): al cognato o genero
3-52 ^: il quale imbasciadore giunto in catalogna o disposta rambasciata, il re
10-iii-98: crescendo il remore della venuta in italia de'francesi, e ferdinando re
-anche: la somma di denaro proposta in una trattativa contrattuale; prezzo che si
trattativa contrattuale; prezzo che si offre in una vendita all'asta. capponi,
nel distretto di firenze (1419) [in rezasco, 874]: possono concedere
, fo io 1'ultima / proferta qui in un tratto. - deh! sì
... non avevan voluto mai cedere in affitto il sottosuolo. parise, 5-296
assai si trova, poi che ora veggo in me verificare. proverbi toscani, 334
viva voce o, anche, enunciato in uno scritto (una parola, un'opinione
boschini, 25: ghe vegne alora in testa un certo grilo, / che
/ che 'l fece veramente star in forsi / si ste parole giera adula-
vuole pestare sul proffito, perocché pestandolo in sul proffito, lo smeriglio...
. (pròfio). ant. ostinarsi in una disputa, contendere con pervicacia.
volgar., i-2-7: quelli che è in altezza di re e di prenze,
proficavonsi a sviluppargli dai tesi inganni, in quel brieve piegarsi a terra scoprivonci dal
a dio che, prendendo e migliorando, in prima dobbiamo sapere che la sapienzia,
maddalena de'pazzi, ii-59: venne in gran stupore, considerando come dio eterno,
dote dopo la celebrazione della messa al ritorno in sacrestia. tommaseo [
chi non sa di latino dice in qualche parte al sacerdote ritor
l'ardore dell'amore non abbonda ancora in loro. s. bernardino da siena
fatto e operato bene e vanno di bene in meglio, e chia- mansi proficienti;
corona de'monaci, 173: di virtù in virtù proficiscendo tanto che perverremo al regno
: quando il prete ti dà un passaporto in latino per l'altro mondo: «
g. villani, 4-27: entrando in san piero e giunti in sulla porta
4-27: entrando in san piero e giunti in sulla porta chiamata profica, il detto
e deriv. proficuaménte, aw. in modo utile e vantaggioso, con profitto
gran casa sarebbe riuscita più proficua in una città provinciale che nella capitale,
dal suo lavoro. quella giornata di lavoro in assoluta solitudine, così contraria agli usi
vino per qualche tempo considerabile, bevendo in sua vece acqua di nocera in cui fosse
bevendo in sua vece acqua di nocera in cui fosse bollita una piccola porzione di
, i-xxix-194: tre anni passò l'olivi in questo pio e studioso ritiro, forse
cavalier bnschi: proficua, soprattutto, in modo che gli aveva fruttato un magnifico appartamento
che gli aveva fruttato un magnifico appartamento in città e un grande podere modello. bacchetti
proficui. padula, 144: governandoci in questa guisa, portiamo non vana speranza
profìdio). tose. ostinarsi in un errore o nella prepotenza. nieri
e proffidiosa, tu mi vuo'mettere in cimentro di far quailche spriposito madornale.
paesaggio pittorico. leonardo, 7-i-85: in qualunque distanza tu ti finga la tua
tua figura, essa è sempre finita in quel grado che essa si trova,
grado che essa si trova, ancorché in lunga distanza si perda la notizia de'
distanza di 25 m, di solito in scala 1: 25. 000, per
la ', cioè fa a ciascuno in fronte. cennini, 3-153: poi pro
iesu che poppa, iesu che dorme in grembo della madre; iesu le sta
cominciai a dare con i ceselletti fondo in quei puttini che avevo proffilati da ritto.
. 2. per estens. esporre in modo sommario, descrivere succintamente, abbozzare
di mia madre. faldella, 9-100: in questa larghezza umana che diede poi a
sabaudo ligio all'austria. -presentare in un breve saggio critico e biografico una
saggio critico e biografico una persona, in partic. un autore letterario. pascoli
pascoli, 7-58: io ti sono in debito per coscienza, ma vedrai che
: profilare la figura del povero ugo in qualche pagina veramente sentita.
accende di un riverbero sanguigno, profilando in nero i palmizi scapigliati; un'acquata
profilava un'ombra. -mettere in evidenza le linee del corpo umano;
. lavorare una barra metallica col laminatoio in modo da conferirle una sezione trasversale di
. modellare la sagoma di un veicolo, in partic. di un aereo o di
di un aereo o di uno scafo, in modo da adattarla alla penetrazione aerodinamica.
467: io, che non ardiva penetrare in quella casa, passava poi nel canalazzo
il suo corpo si era tutto profilato in quella posa, dalla fronte purissima,
, / e apparì su cavalli, / in una scia di porvere e sonagli.
ii-151: quali dolci colli si profilano in lontananza? ojetti, 1-668: la log
la prima volta, quando sedevano a tavola in vestina bianca come piccole spose, mangiando
b. croce, iv-11-16: quando in germania si profilava l'avvento del nazismo
alvaro, 13-178: quel tempo critico in cui si profilò sull'orizzonte del mondo la
b. croce, ii-13-230: perfino in italia si è profilata (ma pare
/ due volte quattro metti / undici dischi in fila / (già dolce si profila
addentra talora nella passione, e non in guisa solamente profilare. = deriv.
profili di interesse tecnico e costruttivo, in partic. nell'industria aeronautica.
i fattori delle infezioni). - in senso generico: norma igienica. tramater
di cannibali; e poi vi tartaglia in gergo mezzo greco di ortopedia e di callofilia
. savinio, 22-38: dalla sala in penombra un tintinnio metallico accompagnava lo sgocciolamento
lo sgocciolamento del testo verghia- no: in un comune gesto di profilassi, gli spettatori
del vecchio e del nuovo testamento: che in quello ogni cosa era sbozzamento e quasi
perfette, per modo che il solamente proffilato in quello in questo apparisce distinto, espresso
per modo che il solamente proffilato in quello in questo apparisce distinto, espresso, colorito
senese, ii-173: debbino fare un sedio in chiesa, longo diciotto braccia o circa
l'altro era un pollastro, e in mezo era l'arme del serenissimo di modena
di francesco ruspoli, 24: gli dettero in dono la suddetta reliquia, la quale
aveva fatto molto bene e riccamente accomodare in una custodia di cristallo orientale profilata di
f. f. frugoni, ii-175: in questo riflesso avanzavasi un figurone in una
: in questo riflesso avanzavasi un figurone in una carrozza ostentosa, cinto da numerosa
: andava sferzando con un tovagliolo profilato in rosso le gambe di doro.
di ragnateli, profilata di paglia, uscì in su la piazza. -striato.
più gentile di costumi che abbiamo trovata in navigazione. éxcedano a noi di grandeza
, / fatto a becco, acuto in fondo. ghislanzoni, 10-75: naso
cui fiammelle da presso si vedono profilate in guisa di lucide linguette, da lontano ci
uomo, accanto, inarcherà anch'egli in posa profilata il suo contorno sveltito. moravia
profilate tra un'onda e l'altra, in navigazione verso le terre allora vergini e
capuana, 2-89: lo vedevo ritto in cima alla roccia davanti la chiesetta,
di una magnifica conca, firenze sorgeva in fondo, profilata contro i monti azzurri
monti azzurri. pavese, 5-53: prendevo in un'occhiata sola la piana del belbo
e la palazzina del nido, rossa in mezzo ai suoi platani, profilata sulla costa
di avanzare nell'aria incontrando poca resistenza in virtù delle proprie forme opportunamente profilate.
estens. pezzo di legno lavorato, esteso in lungezza e avente sezione o profilo costante
cesello arrotondato e non tagliente, usato in lavori artistici su metallo e in oreficeria
usato in lavori artistici su metallo e in oreficeria per tracciare linee, per tratteggiare
specie di cesello per far linee rette in rilievo od in cavo. bresciani, 6-ii-430
per far linee rette in rilievo od in cavo. bresciani, 6-ii-430: que'ceselli
e di lamiere metalliche per produrre profilati in processi continui, che si avvalgono di
avvalgono di cilindri di acciaio girevoli, o in processi intermittenti, in cui una pressa
girevoli, o in processi intermittenti, in cui una pressa fornita di punzone sagomato
utensili per lavorare un pezzo, esteso in senso longitudinale, durante un solo passaggio
uso profilattico dei cauteri nel vaiuolo ed in altri mali di simile natura. rajberti
vie meglio fortificare il legname prima di porlo in opera, non pochi rimedi onde difenderlo
e da'tarli; aveano portata molto in là la medicina profilat tica
foglia [del tabacco] lasciata appesa in un solaio e seccata all'ombra,
tratti, e così fresca si pone in su l'asse del pero, ed aggravandola
fogli che non siano umidi, si strofina in maniera che quella che è fresca lascia
caseggiato [di ponti- rolo], in gran parte signorile e pulito, e soprattutto
resta solo, siede su una poltroncina in stile novecento con profilatura dorata. volponi
volponi, 2-323: 'prezioso cofano 'in ebano, riquadri nella parte superiore ed
, riquadri nella parte superiore ed alla fascia in marmo finemente intarsiato a commisso di pietre
di fiori e frutta. profilature e decorazioni in bronzo cesellato e dorato. 4
su una matrice si ha la profilatura in stampo chiuso, se invece è appoggiato
di una cavità si ha la profilatura in stampo aperto). 7. nell'
della lunghezza con una sola passata, in modo da conferirgli una sezione trasversale determinata
ci '). consistono in quella serie di tecniche -che si acqui
, 697: cominciai a misurare, et in una mia lunga stanza in terra disegnai
, et in una mia lunga stanza in terra disegnai un proffilo di tutte le dette
sarebbero diventati piastre e lamine e spicchi in successione, sfoglie sottili o sfoglie più
. -filetto o listerella ornamentale, in partic. di metallo pregiato.
giordani di sontuosa tribuna, la quale in quattro colonne so- stien la cupola di
godo che vi sieno giunti i modelli in carta dei tavolini. le pietre nei proffili
si staglia e risalta su uno sfondo o in controluce. pratesi, 5-261: intorno
piovene, 195: amici, io vivo in una terra incantata. un increspamento della
grandi dimensioni. ojetti, u-87: in fondo alla piana rivedo per l'ultima
. le valve, aperte e gettate in una speranza mille volte delusa, formano
8-140: sembrava più giovane e graziosa in quel vestito candido e spumante, colle braccia
angoloso dei trao ingentilito aalla pettinatura allora in moda. d'annunzio, iv1- 248
coronato dai capelli biondi, divisi sulla fronte in un'acconciatura bassa, pareva una bellezza
un'acconciatura bassa, pareva una bellezza greca in un 'keepsake '. alvaro,
g. bassani, 5-32: di tanto in tanto ella volgeva gli occhi verso david
solo profilo, che rientra ed esce in vari seni e prominenze. carducci, ii-8-305
, / che avea un mar di profumi in sé raccolto, / l'im- magin
l'im- magin era di colui che in roma / tanto le muse amò, quanto
contorni quali gli vedea disegnati. fece in tal forma un profilo di terra e poselo
destra nei casi positivi, a sinistra in quelli negativi; è diritta nei casi
lavorativa, considerata per il suo contenuto, in relazione ai requisiti culturali, al grado
biografico o critico su un personaggio, in cui alla breve estensione fanno riscontro la densità
[s. v.]: declinare in profilo un'immagine con parole: disegnarla
leggermente e sottilmente ma netto. anco in parole e in iscritto: ritratto in profilo
ma netto. anco in parole e in iscritto: ritratto in profilo. carducci,
anco in parole e in iscritto: ritratto in profilo. carducci, ii-21-24: del
di bertani, vi è un ricordo in un articolo del « carlino » recente,
i languidi profili. tarchetti, 6-i-418: in questo oceano infinito del pensiero chi ne
basso profilo '. -rilevanza specifica attribuita in una gerarchia di valori. p
della sicurezza europea », da definire in maniera autonoma ma sempre nel quadro atlantico
lunghezza) e nei disegni del progetto in scala rende conto degli elementi costruttivi.
il lor profilo e il loro aspetto in piano. vasari, 4-i-189: se fa
delle ritrazzioni d'ogni membro, et in questo l'architetto come medico dimostra tutte le
edificio o dell'opera. d'antonj [in dizionario militare italiano (1833),
: questa specie di disegno si distingue in 'alzata esterna 'ed 4 interna '
di una nave (e può essere in scala molto ridotta, con la raffigurazione
sezione longitudinale di una nave rappresentata tutta in nero e delimitata dalla linea di contorno
, nazionali ed estere, sono raccolti in album, e servono per identificare le
legno, bagnato nell'acqua calda; menatelo in giro sul rasso intorno al pane e
. fis. profilo d'onda: diagramma in cui compare una grandezza che si propaga
una grandezza che si propaga per onde, in un istante determinato e nei punti di
e sviluppata su un piano (e in pratica è una linea spezzata i cui
acqua dalla sorgente alla foce (o in un tratto determinato), riportato su
po di figarolo sia tant'alto che stia in pari al letto dell'alveo che era
di equilibrio fluviale o di compensazione: in un corso d'acqua naturale, linea del
che regola la profondità di lavoro col variare in senso verticale il punto di attacco del
giuliani, ii-390: il bifolco tiene in mano la stivola (stiva) dell'
'le popolazioni. -di, in profilo: secondo la veduta laterale.
firenzuola, 551: poche donne riescono in profilo. vasari, i-128: per
tutta la figura tonda, è forza che in faccia, in profilo e di dietro
, è forza che in faccia, in profilo e di dietro ella sia di proporzione
difetti naturali, percioché egli lo dipinse in profilo, accioché questo, che mancava al
mi piacciono assai i due di profilo in atto di dipingere, quello del 1863
che nella quadratura, per esser vedute in faccia o maestà, appariscono grandissime tanto
all'ultima circonferenza lunare dove si vedono in iscorcio e quasi in profilo, perdono assai
dove si vedono in iscorcio e quasi in profilo, perdono assai della larghezza ed
di profilo ad orestilla, teneva tuttavia in seno rutilia..., gittatale una
, gittatale una parte del suo mantello in capo e con l'altra coprendo se
6-xii-238: abbiamo stimato opportuno l'abbozzare in un po'di profiletto il nostro don giovanni
dal profilo geometrico o teorico (e in partic. è applicato in meccanica agraria
teorico (e in partic. è applicato in meccanica agraria per rappresentare graficamente la superficie
il vomere... è collocato tanto in avanti del profi me.
. che deve non solamente tagliare la terra in direzione orizzontale, ma..
, ma... romperla di sotto in sopra onde dar luogo all'avanzarsi
{ proffine), aw. ant. in conclusione, da ultimo (nell'espressione
lo re ebbe curradino e que'signori in sua balia, prese suo consiglio quello che
intendo sia piacier vostro d'apprendere sapiensia in conosciendo giustisia, dirittura conservando in terra
sapiensia in conosciendo giustisia, dirittura conservando in terra, onde l'anima mia s'allegra
ttolto per la leggie, però che in quella è altressì come perfettamente ditermmato ch'
] i pimacciuoli, vi pogni deir agrippa in su una pezzolina bianca, si è
profittabilménte, aw. ant. in modo utile, pro ficuo
serao, i-585: spesso il denaro manca in casa. allora io debbo spendere,
a pigione per un mese un appartamentino in casa di un'ottima e amorevolissima famiglia
bene. soffici, v-1-219: fu appunto in questa ricerca accanita di verità che il
solo dialetto per profittar di ciò che in esso si scrive e per intendere ed
ragguardevole. bicchierai, 61: è in libertà di chi si bagna l'avere nel
540: ieri venne per telegrafo l'amnistia in conseguenza del trattato di villafranca, chiuso
borgese, 1-298: aveva fatto appena in tempo a mandargli quelle due righe di
rende maggior ardire agli inimici di quella casa in germania, dissegnando batterla, profittar della
disposizione d'animi per metter di nuovo in campo la quistione del mandare uno esercito
iv-1-271: egli profittò d'un momento in cui lord hea- thfield parlava con giulio
-sfruttare a proprio vantaggio, in modo cinico o subdolo, un danno
del latino e mi prevaleva ai frasi in cui, salva la santità di quel volume
saprei dire a che titolo lo metto in circolazione essendo per naturale inclinazione e per
il desiderio di profittarne con cercare e tradurre in latino i libri di quella nazione.
uno uomo ben perfetto che molto profitta in uno stato o in una 'a
perfetto che molto profitta in uno stato o in una 'a, tantosto elli corrono
: benché si replicassi tucto quello che in questa materia si posseva, che si posseva
avanzarsi col falso è debolezza. -riuscire in qualcosa; giungere allo scopo. bandello
cavallo. 5. fare progressi in uno scontro militare; guadagnare terreno o
profittare e consumandosi a poco a poco in campagna senza poter né combatter co 'l
veduto finalmente i francesi di poter poco profittare in quei paesi per la vigilanza grande de'
a moncalvo. -prevalere sull'avversario in un duello. bembo, 5-3:
ai grani e forni pubblici, e in oltre questi tali, ordinariamente non contenti
. vico, 4-i-781: noi, in meditando i princìpi di questa scienza,
sì fatta natura e 'n conseguenza ridurci in uno stato di una somma ignoranza di tutta
e chi vi vuol profittare, egli in tale stato si dèe ridurre, perché,
ii-1-138: profittando poco, il padre prese in casa un precettore di nome tortora.
ii-40: non sarà piu vero allora che in una scuola non si profitti perché non
profittare nello spirito conviene che si metta in via tutto contraria a quella dove il
l'etade / fa ch'ei profitti rimembrando in essi. cesari [imitazione di cristoj
di molto, mercé della diligenza usata in questa parte da'vari eruditi.
il corvo] piagnucolando, ma, in grazia di quel suo ingegno maraviglioso, l'
maraviglioso, l'animale aveva molto profittato in sì poco tempo. 8.
ch'è il gran giardiniero, pianta in questo giardino ed innaffialo della fontana di
e crescere e profittare e lo tiene in verdore ed in vita. crescenzi volgar
e profittare e lo tiene in verdore ed in vita. crescenzi volgar., 6-14
non appariscono a uno per uno, ma in infinite cose ti profitta e fatti avere
infinite cose ti profitta e fatti avere in rispetto. bandello, 3-61 (ii-565
per questo si deliberò non parlar più in zifera, ma apertamente dirle il suo
guerra né aiuti per sostenerla, credendo in un modo e nell'altro più tosto
che gli si vincoli la sua creatura in modo che non gli profitti?
timiota, fecero al di dietro una ritirata in forma triangolare, acciò, venendo i
. gualdo priorato, 8-34: mentre in tal modo passavano le facende in queste
mentre in tal modo passavano le facende in queste bande, non ommettevano parimente gli
fors'anche poche lire tenute da costoro in continuo moto, raggirate sempre una
, camminando a passo lento, appena terminasse in più anni il suo giro. carcano
, e tanto profittata ne partì e accesa in desiderio di far commune u bene della
. che sfrutta, per lo più in modo subdolo e cinico, una situazione
altrui, per trame utili concreti, in partic. con speculazioni finaziarie o commerciali
alla repubblica che non fu alcuno che in ciò, benché interessato, le sapesse contradire
fabrica di bastioni, ridotti e forti in diverse parti dove furono giudicati necessari o
trovò rimedi così efficaci e profittevoli che in pochi anni furono le città libere da'
sp., 22 (373): in ogni cosa onesta e profittevole esercitò come
il concetto che il socialismo ha del mondo in quanto realtà pensabile: lasciando del tutto
le congiunture opportune per far di nuovo in questa materia quegli offici che stimerò più
che, per impedir le sortite, lasciasse in alcuni luoghi buoni presidi e ne ritirasse
rappresentanze che de ^ nostri cinquecentisti compaiono in pommersfelden. -efficace (un procedimento,
e di spender quasi tutto u tempo ora in lodevoli essercizi, ora in certe profitevoli
tempo ora in lodevoli essercizi, ora in certe profitevoli speculazioni, massima- mente nelle
ne trarrebbe essempio profittevole e si confermerebbe in seguire la via del bene. razzi,
, comeché gravi sieno e moleste, perché in quelle è egli umiliato, ripurgato ed
che le molte scuole degli antichi filosofi in tutti i loro scritti non contengono ammonizione
. bartoli, 2-1-6: libri di spirito in ogni varietà di profittevole argomento. menzini
, 1-81: il voler tentare di ridurre in un sol quadro storico i sincroni andamenti
profittevole che quel di roma, perché in roma non potrei conversare se non con
: non è nullo libbra sì rozzo ch'in qualche parte non sia profittevole, via
secolo. g. t. giglioli [in lancellotti, pref.]: spero
colazione, pel tócco?... in onor vostro osserverò l'orario dei pasti
repubblica certe persone, che, quantunque in alcuna cosa dannose, in altre però
che, quantunque in alcuna cosa dannose, in altre però possono esserle profittevoli. d
che a quegli del corpo, pascevali in prima ella stessa per un'ora e
. -che può essere impiegato utilmente in un lavoro. biondi, i-i-ioi:
quale deità dovesse dedicarsi: et entrarono in lizza nettunno, sommamente per la navigazione
degli ulivi. -che è in grado di recare un contributo efficace.
dall'altrui offese, né furono consignati in custodia all'uomo, come è adivenuto
6. aw. con notevoli guadagni, in modo redditizio. bandello, 3-37 (
, 3-37 (ii-437): nonostante che in milano sia di nobilissima ed antica famiglia
profittevolménte, aw. con buoni risultati, in modo utile, proficuo.
.., avendo letto molti anni in questo studio profittevolmente, merita, dopo
sollevato ed accarezzato. 2. in modo fecondo di apprendimento; acquisendo utili
profeti somigliantemente profetavano e diceano: ascendi in ramot di galaad e va'profittevolmente,
, ii-1-5: quando ad un giogo ed in un tempo quivi / dòmita l'alterezza
facendo mio profitto l'altrui male / in consolar i casi e i dolor mei.
e ad aver cura / come aiutarsi in tanta lor sciagura. bandello, 1-3 (
, e poi non tagliareste una ricotta in tre colpi con queste vostre spade e scimitarre
e a spender i vostri danari in cose di più profitto. bruno, 3-555
di più profitto. bruno, 3-555: in questo mezzo ognuno prenda gli frutti
sì ria che non si converta in profitto ed utile de'buoni. sarfii,
utile de'buoni. sarfii, 1-2-177: in torno alle cose del mondo
alle cose del mondo, non siamo né in guerra né in pace; quelli
mondo, non siamo né in guerra né in pace; quelli che fingono di
si trovi. mamiani, 4-249: parlandosi in universale, poche utilità pubbliche particolari prevalgono
, fondamentale e perenne del rispettare gelosamente in ogni minimo apice il diritto comune, i
per diritto, cercava di trar profitto in tutte le maniere anche dell'eredità del cugino
doven noi proqurare e nel mezzo e in comune apportare. guicciardini, 2-1-88:
io: fra tali cure, mentre egli in santa pace promove per tutti i mezzi
tentazione d'essere ingiusti doveva esser grande in proporzione della facilità, dell'impunità e
fortezza non si mettono pazzamente e temerariamente in qualche pericolo, dove agevolmente possano perder
2. nel linguaggio comune e in quello giuridico tradizionale, guadagno, incremento
, i-191: finché f'uomo può in alcuna guisa trar profitto dal lavoro,
mio servizio, offrendomi di farmi vincere in tutte le corse. io i soldi,
con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri
il commerciante mutuario investiva il capitale ricevuto in prestito). gemelli careri,
careri, i-v-74: non si lavora oggidì in queste miniere per la poca applicazione degli
privi d'industria dal loro danaro impiegato in terreni o ne'fondi del principato non
principato non più di frutto ritraggono d'in circa due o tre per cento,
: nella terminologia della legislazione speciale introdotta in italia dopo la fine della prima guerra
fine della prima guerra mondiale e, in maggior misura, nel corso e al
: nella terminologia della legislazione speciale introdotta in italia dopo la caduta del fascismo,
e profitti per decovamente, di volta in volta, nella remunerazione rarne e onorarne
dell'imprenditore, nella ricompensa tuosamente essercitato in questa disciplina il lor ufficio e per il
peso della guerra. investito o in una combinazione diversamente -disus. remunerazione
profitto lordo). ciante marittimo in base a un contratto denomisassetti, 112
, 278: le voci siano tali e in tal quantità che il compositor della musica
mercé delle quali avvertenze già sarem noi in sicuro del profitto degl'impresari o siano
degl'impresari o siano appaltatori dell'opere in musica. broggia, 73: l'
. broggia, 73: l'industria in chi è padrone puoi trarre profitti che
un zecchino e un quarto, con cui in genova molta roba aver possono di più
, rendita, ecc., è in sostanza la materializzazione d'un lavoro non
appariranno... fenomeni economici necessari in determinate condizioni di ordinamento sociale, attraverso
273: egli è anche vero che in liverpool i profitti stessi degù uomini sono
guindani [marx], 179: in questi periodi di transizione nei quali l'
tasso del profitto: la misura, espressa in forma percentuale, del rendimento di un
) percepita da chi partecipa alla produzione in qualità d'imprenditore. e. guindani
, ricca di mezzi e giunta al punto in cui il saggio del profitto cominciava a
guadagno di terreno, progresso o successo in uno scontro militare. nardi, i-434
guarito dalla sua indisposizione, di andarvi in persona. p. f. giambullari,
, che vegliava ad ogni suo profitto in ogni luogo, fatta volare una terribile
4-1-103: i medici, avendo segretamente posti in opera tutti quei rimedi che in casi
posti in opera tutti quei rimedi che in casi simili sogliono essere somministrati dall'arte
rimosse il suo nome e sopranome e in suo luogo ripose arezio fellino. dolce
. frugoni, 2-24: sensatissimo carlo in tutto, voile qui parerlo più anche
per tutte le condizioni della vita e in cui trova ogni uomo da specchiarsi e
, se per avventura ci fosse speranza in avvenire di alcuna ammenda e di maggiore
se gfinsegnamenti di così autorevole ingegno io ponessi in non cale. algarotti, i-x-279:
al profitto degl'ingegni che il ritesserle in quest'aula parrebbe consiglio ardito ed inopportuno
studi scolastici. galanti, 1-i-205: in fine di anno, di tutti gli allievi
, boldini, grassi e droghetti, in mezzo ai quali florestano donadio, della
la figura dell'ospite sopportato, misero in tutto com'era, nel profitto, nel
era, nel profitto, nel fisico, in ogni cosa. -insieme di buoni
. -insieme di buoni risultati riportati in uno studio. carducci, iii-27-274
udito, il profitto grande del crescini in quegli studi. 9. progresso
sia la divina bontà, mi vivo in quella maniera che dee vivere uno il
maestri da navi il quale era eccellente in quell'arte, e in breve tempo
quale era eccellente in quell'arte, e in breve tempo fece gran profitto sì che
buon ingegno, desto e molto accorto in quel mestiero, aveva fatto bonissimo profitto
ore che non lavora, fa tanto profitto in lettere che viene levato da l'arte
mondo. gualdo priorato, 3-i-3: in un anno fece grandissimo profitto negli studi
mi piace pur e sempre fissa ho in mente / la sentenza che leggo in quell'
ho in mente / la sentenza che leggo in quell'insegna: / chi vuol profitto
insegna: / chi vuol profitto far in poesia / non si parta giammai dall'
dall'osteria. giordani, ii-1-59: siete in età da non perdere più tempo,
delle arti plastiche abbia tratto profitto, in un modo più astuto che sostanziale,
, i-xxn-305: così ciò che v'era in tal cimento di più disastroso ed acerbo
più disastroso ed acerbo, volle iddio convertirlo in profitto della tua gloria, non solo
174: il leganes... militava in quella parte più a profitto del suo
delle sopradette provincie di... attrovarsi in necessità di vender li loro beni con
, essendo gli uomini per lor colpa in questo crudel sistema venuti di combattersi o
terra ove trovansi i minerali metallici riuniti in quantità sufficiente da poterne intraprendere l'estrazione
quantità sufficiente da poterne intraprendere l'estrazione in grande e con profitto. -in
con valore aggett.): che opera in modo utile per la collettività (una
blico, cioè in genere la sua utilità e quello che si
mando ancora all'accademia le mie annotazioni in dodici quaderni intorno alla lettera q ed
dell'ingegno, piace di consumare il tempo in questioni più di curiosità che di profitto
platonica] alto profitto, colla scienza in divinità congiugnendola. -trame un
i padri loro '. ecco che in questo modo del parlare essi si gloriano,
porzio, 3-20: la fortuna, che in quei tempi soffiava loro favorevole, quando
, 65: la duchessa di r. in verità è più bella di sua figlia.
bella di sua figlia. io credo in coscienza che la virtù renda le donne belle
sono... i soli beni possibili in questa vita; e... questi
si perdono intieramente, restando l'animo in un vuoto spaventole. -sfruttare avaramente
a profitto i cimoli delle zucche andate in sugo, i ributti dei cavolacci.
dei cavolacci. -riuscire a, in profitto, tornare a, di profitto:
così fatta necessità di rimedio, aggiunse in po assai galeoni. bembo, 9-1-126:
, 24 (415): era entrata in fretta e in furia nel baroccio,
415): era entrata in fretta e in furia nel baroccio, continuando per la
che un ambasciatore suo si fermasse tanto tempo in un luogo senza alcun profitto. assarino
con testimonianze d'ottimissime intenzioni, ma in fatti senza profitto e senza conclusione alcuna.
, superfluamente. guicciardini, 2-1-192: in presenza di altri non dite mai sanza
, proflighi). letter. sconfiggere in modo completo e definitivo; debellare,
boiardo, 2-11: tanto prevalsero in virtù gli ateniesi che ruppero e profìigarono
, l'imperatore mandò un altro capitano in suo loco. pagliari dal bosco, 51
pagliari dal bosco, 51: stavano in procinto i romani d'essere profligati da'volsci
: il consolo manilio, vittorioso di avere in campagna rotti e profligati gli nemici,
triari, volò con le sue squadre armate in ricoverazione e difesa degli alloggiamenti. pallavicino
] per cattiva l'usura se non in quanto con eccesso o sopra i poveri o
terzana e l'umor tetro, siate in tresca nuovamente con le muse.
), agg. letter. sconfitto in modo completo e definitivo; debellato,
serei contraposto giamai per la salute vostra in tante e tante contese et in questi
salute vostra in tante e tante contese et in questi impeti cotidiani d'uomini prodigati.
avuto ribrezzo d'inviarmi al pubblico dibattimento in compagnia di gente di fama prodigata.
putrescono e li umori gravi e pestilenti in quilli loci mandano. 2.
. 2. figur. convenire in quantità, in abbondanza. f
2. figur. convenire in quantità, in abbondanza. f f carducci
abbia conosciuto, scompare e si scioglie in una proflùvie di analisi prolisse e contraddittorie
arciprete rosello riprese la consuetudine di ricevere in casa gh amici. 3.
poco male, però », lo premunì in una proflùvie di virile malizia.
ritrovò anestasiaper uno profluvio de flegma strangosciata in terra. dalla croce, ii-81:
di stomaco, mi tengono da tre mesi in qua debole, disgustatissimo, melanconico,
, disgustatissimo, melanconico, quasi continuamente in casa, anzi in letto. malflighi
, quasi continuamente in casa, anzi in letto. malflighi, 65: è certo
, con il capo a terra, do in un profluvio di lagrime. a.
mandate, egli con le altre, perciocché in quel mezzo alquante altre erano a noi
ii-44: tutti quelli di casa diventaranno stirici in tanto sguizzare ad uso di nibbio,
iii-140: il terzo giorno, benché continuassero in parte i terremoti, comincio a cessar
lucini, 53: gridi e sollazzi in tomo e la pioggia dei fiori e
l'aria ed a ricondur la primavera in pieno inverno. 2. copiosa
copiosa corrente d'acqua. castelli [in documenti delle scienze fisiche in toscana,
castelli [in documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-217]: dovendo poi
tanto profluvio et abbondanze d'acque sgorgare in amo per il fosso della serrezza, conviene
conviene che consumi lunghissimi tempi, et in tanto tacque delli scoli non hanno il
stuol di papillette, / ed incavate in picciole caverne / sottili e volte in giro
in picciole caverne / sottili e volte in giro, ossee lamette, / entro
: di delicato vin venga un diluvio / in numerosi vetri, 7 e sentirete a
noto a tutti come quel libro incontrasse in italia un profluvio di encomi presso alcuni
spietate presso altri. cattaneo, ii-2-209: in mezzo a
loro creduli seguaci, fussi per ritirarmi in un cantone ed ammutirmi. friuli,
imbriani, 3-223: le mammelle splendono in mezzo alle onde, al profluvio delle
lunga dissertazione del signor koeler pubblicata recentemente in monaco * intorno all'onore della statua
sì che le ima- gini riescano dilavate in un profluvio di parole, le quali,
nievo, 678: cominciarono ad entrar in sala conta, contesse, prìncipi, abfiti
sul letto, si caccia le mani in gola, si strazia, si percuote,
gola, si strazia, si percuote, in un profluvio di suoni inarticolati che escono
giudiziosi ed ingenui di quel loro secolo, in cui veramente principiò con maggior profluvio e
peri. profondissimaménte). in profondità, a fondo; molto dentro
, 6-22: 1 cavoli quasi in ogni aere allignano, e desiderano terra grassa
733: per me, ferito profondamente in una spalla, usai ogn'arte per
profondamente / dentro la terra il cielo / in queste chiare notti di guerra.
folte e dense nubi avviene / e in un profondamente altre sopr'altre / con prestezza
viene a precipitare. 3. in modo alquanto accentuato e ossequioso. boterò
dire che questo matrimonio sia e si faccia in questo modo tra iddio e l'anima
inganno trovarlo, rivolga / la luce in sé col dritto imaginare. fioretti,
col capo sotto e pensare tanto profondamente in esso, come in cosa che gli appartiene
pensare tanto profondamente in esso, come in cosa che gli appartiene la robba,
lingua, avendo scritto per altro profondissimamente in greco. cesarotti, i-xvn-5: quando
da l'amato sole, / vedelo in un pensier profondamente / immerso e più
ii-141: ero un giorno profondamente immersa in questi pensieri, quando mi vidi improvvisamente
tutto il posto che nel mio cuore in quel momento aveva la contentezza.
cogli occhi vellutati e selvaggi, profondamente in volto. -pienamente, in tutti
profondamente in volto. -pienamente, in tutti gli aspetti, in modo approfondito;
-pienamente, in tutti gli aspetti, in modo approfondito; esaurientemente, per filo
avere degli amici, perché sono buoni in tempi, luoghi e casi che tu non
quanto vaglia colui a chi non è accaduto in qualche sua importanza sentirne la esperienza.
quali perciò riescono facilmente a scrivere e stampare in un istante, è necessario del tempo
cavalca, vii-23: avvenga che noi sentiamo in noi molti e grandi doni di lio
l'entrata e le mie leggi / in te portar profondamente impresse, / acciò
di un mese, di fare poesia in un modo diverso da quello che sentivo
gozzi, i-4-99: avea l'innamorata giovane in suo cuore profondamente giurato che, com'
son tali che la lor verità così sta in pronto che possa di natura sua esser
anima... non può correggere in quella parte la fantasia guasta. g
opra d'uomini, dimando io prima in quante centinaia di anni si farà? tolga
. 3. l'inferno, in quanto veniva immaginato come luogo situato nelle
i como male yo stareve se fosse in quello profundamento! = nome d'
. testi fiorentini, 127: in borgogna inperiale, i monti de'paesi
e l'altre terre, che profondorono in un punto e morirono gli uomini, che
che non ebbono i pistoiesi, morendo in così aspre pene. serdini, xxxix-i-62
galani e di ga- male, città in fenicia. bonsanti, 2-319: quando il
. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-308j: sono qui, non
ma di tenacissima pece e di vischio. in una tra l'altre, sobbissatavi la
sanza le rotte / e senza quella che in mar profondaro. sacchetti, v-12:
: l'una delle dette nave profondò in mare con tutta la gente che v'
boiardo, 2-6-14: il cel profonda in acqua a gran tempesta, /
lui sta di sopra e cosa non ha in testa. g. varano, lvi-394
balza / l'alpina neve si converte in onda, / e, sferzata dal sol
mar profonda. -abbassarsi di livello in seguito a una pressione (in partic
livello in seguito a una pressione (in partic. a quella esercitata dalle acque)
allargare e profondare. -discendere molto in basso. rezzonico, xxiii-245: i
e romita. -procedere scavando in profondità. botta, 4-632: i
. 4. penetrare nel corpo in profondità (la spada). andrea
sì grande il colpo che la testa in due parti gli divise e profondando la spada
le filosofie e le leggi non vanno in perdizione per penuria d'interpreti di paroli,
maggior corso degli studi suoi, profondando in quello delle leggi e de'canoni. bettinelli
non profondano mai. jahier, 3-8: in tale veduta profondando, non senza gran
gli amici. luzi, 11-10: in avanscoperta / esse [le cose] ma
. p p -andare in rovina, in malora (anche come malaugurio
p p -andare in rovina, in malora (anche come malaugurio).
per pace un paradiso / di contentezza in terra se possiede / e per guerra se
dì si vegga il profondar che fa in un sepolcro oggi l'un di que'suoi
artisti per riempirlo! 8. cadere in peccato mortale; precipitare nella dannazione eterna
, tanto che. nne vanno insino in nabisso. cassiano volgar., xviii-7 (
la particella pronom. andare a fondo in un liquido; immergersi. leonardo,
ne la fallace arena. -andare in profondità scavando. scaino, xcii-ii-298:
largo tre onde, non profondandosi però in dentro più che una sol oncia.
al segno stabilito, cavando il terreno in quadro per ogni lato sessanta palmi e
. stampa periodica milanese, i-256: in primavera del terzo [anno] lavorano il
per ottenere buona semenza. -scendere in profondità. ariosto, 2-70: ecco
si profondò da principio, sì che in capo a 363 anni tolse quasi tutta
i lasciàr le barche e i remi in su la sponda. segneri, iv-14:
si è sempre più profondato. -aprirsi in una voragine (il terreno).
, che non era prima, tantoché in più luoghi si profonda palmi 60.
palmi 60. -aprirsi e prolungarsi in basso (una prospettiva paesistica);
vede, possa, a modo di piramide in profondo restringendosi e profondandosi, andar discendendo
, 137: la valle profondasi / in buio incavamento. d annunzio, 1-682:
la partiva / lento, che mettea foce in una rada / cenila. bontempelli,
con polverio di carbone. -penetrare in profondità nel corpo. bandello, 3-37
, lo concedo. -venire collocato in ambiente sotterraneo o infernale (il luogo
inalza infino al cielo e si profonda infino in inferno. -perdersi nell'oscurità
12-35: rapidissimo è il corso, e in mezzo l'onda / in se medesma
, e in mezzo l'onda / in se medesma si ripiega e gira; /
più volge e si profonda, / in cerchio ella mi torce e giù mi tira
dottrina, con completezza di analisi, in un problema filosofico, in un processo
di analisi, in un problema filosofico, in un processo di conoscenza o di contemplazione
la sua veduta si profonda / nel vero in che si queta ogne intelletto. zanobi
44: molte fiate si profonda tanto in essi [studiosi] l'intelletto che li
troppo nelle dottrine ci profundassimo, non cadessimo in mille gravi danni. galileo, 3-4-314
che al prir-10 aspetto: basta profondarsi in essa per vederne la debolezza. c.
può bene dinanzi a'suoi fantasmi prorompere in un grido di terrore, di pietà
di adorazione; può co'suoi fantasmi profondarsi in se stessa e sublimarsi negli spazi dell'
ii-8-59: altri tra essi non si soddisfano in siffatto trastullarsi e trastullare e vogliono,
e trastullare e vogliono, col profondarsi in se stessi, attingere l'anima universale
, attingere l'anima universale e perdersi in quella. 12. abbandonarsi a
, 3-623: qual uom che scende in sotterranei lochi / meravigliosi di mestieri e
si disperde nell'aere silente, / profondarmi in un gran mare d'oblio.
gran mare d'oblio. -cadere in uno stato di prostrazione spirituale, di
per cui m'ero ridotta quasi quasi in miseria non era già radorato mio palatino
bastavami dico solo questo sapere per profondarmi in un abisso d'affanni? pratesi,
affanni? pratesi, 5-159: chi somuota in virtù della propria leggerezza, chi si
valentino, come intenerito, si profondava in grazie maravigliose giurando non volere in italia
profondava in grazie maravigliose giurando non volere in italia altro fratello che il duca.
fanzini, i-131: io mi profondava in ringraziamenti. 14. radicarsi
si è inciso e si è profondato in lui. 15. ant.
, si cava e profonda il porto in modo che non può correr pericolo di perdersi
cui sia quasi piano orizzontale e che in essa concorrino moltissimi fiumi e fossi,
spaventoso. -sviluppare o far sviluppare in profondità nel terreno. lauro,
canna. -penetrare o far penetrare in profondità; ficcare bene addentro.
, i-rv-08: égli, / profondandogli in petto orribil punta, / tutto il fegato
pizzicotti come bottoni roventi. -effettuare in profondità. dalla croce, v-15:
che le fa dura la bocca pesantemente in bocca lo bacia. -abbassare,
assai. bellegno, li-2-374: oggi in madrid restò concluso di profondar quest'àncora forte
dalle burrasche. -collocare più in basso. b. croce, ii-2-190
un altro, il discorso era finito quasi in un grido a voce bassa interna a
profondar d'inchini / del calzar polveroso in su i tapeti / le impresse orme
leoni, 458: fece il suo ingresso in venezia quale suo patriarca il già vescovo
. 18. porre, trascinare in una determinata situazione o condizione fisica o
situazione o condizione fisica o morale, in modo da rendere pressoché impossibile l'opporvisi
. bacchelli, 2-xix-694: capolavoro, in quanto il 'badalucco ', lungi da
: 1 quattrini impediscono ogni godimento profondando in una passione chiusa ed esclusiva.
, i-xxxm-140: o mia cara paimira, in quale abisso / spaventoso d'orrori il
: questa intimazione severa profondò la meschina in un nuovo abisso di mali. nicolini
stato tale il nostro giudizio che ha in gran parte profondato il furor de l'
tempo, ch'io avea deliberato spender in vincerla, dispensar ne la gloria de
che egli era: il quale di tratto in tratto si desta per poco spazio,
l'anima], la summergeva e profondava in esso sangue, onde l'anima,
, 10-397: un sol desire ne profonda in quella / interna luce onde ogni luce
rimanesse. dannunzio, v-1-732: ruppe in lacrime. il suo primo singhiozzo m'echeggiò
echeggiò addentro come se ella avesse profondato in me non so qual bene e ne
de'fatti del mille. -tracciare in modo indelebile. d'annunzio, v-3-355
profondata la sua via. -trovare in modo autentico e sostanziale. vico,
e spaventevole terremoto succeduto questi giorni passati in puglia, che ha spianato e profondate
profondando l'universo, si fa sentire fino in orinci. rostagno, 162: una
i veneziani e 'catalini misono fuoco in quelle galee e tutte le profondarono. bembo
borbone, con numerose naviglie, stringeva in un cerchio di ferro la trinacria gloriosa
di ferro la trinacria gloriosa e solcava in tutti i sensi il tirreno per profondarvi
, 1-3: crate, il quale essendo in mare per andare ad atene a filosofare
avendo seco gran tesoro, git- tollo in mare dicendo...: andate in
in mare dicendo...: andate in profondo, o male cupi- ditadi,
grado e trasportate, / e quivi in vece di spicciare isnelle / salti eri
vece di spicciare isnelle / salti eri in su l'immobil monte, / su gl'
ascoli, 1287: da quanto è posta in croce questa donna [l'umiltà]
6-1-378: fu [lucifero] profondato in abisso d'inferno e in eterno dannato.
] profondato in abisso d'inferno e in eterno dannato. storia di uno imperadore
16: coloro che si vorranno innalzare in questo modo per superbia saranno cacciati della
della gloria di vita eterna e saranno profondati in inferno. laude dei bianchi toscani,
nell'inferno per sempre. -indurre in peccato mortale. cavalca, 20-51:
.. demergono e profondano l'anima in morte eterna. idem, ii-131:
, i-vm-38: gli dii ti profondino, in modo mi spaventi! aretino, 1v-4-41
27. disprezzare, non tenere in alcun conto. g. visconti,
, / sì forte la tua mente in boria salta, / e me sì come
sì fatti benvoglienti e amici che, in cambio di volermi esaltare con le bugie,
, profondatissimaménté). ant. molto in profondità. crescenzi volgar., 6-20
, 8: denanze da lo belzebù, in lo pozo profundato, / lo quale
: guardando attorno, mi abbattei con rocchio in una grotticella profondata in una mpe.
abbattei con rocchio in una grotticella profondata in una mpe. baldini, 4-62: le
costruzioni del corpo centrale, leggermente profondate in terra, non hanno finestre di sorta
sanza t altre galee rotte e profondate in mare. busenello, 81: o
avaro stolto, / che, profondato in mezzo al gran camino, / sospiri il
cui sono ammucchiati larghi mattoni quadrati ripescati in fondo al lago. -impresso in profondità
ripescati in fondo al lago. -impresso in profondità. serra, iii-207: supino
nel torrido sabbione. -inferto in profondità (una ferita). carducci
fogo tanto è desmexurata, / se in mezo de questo mondo ne fosse una
fosse una fiamata, / lo mondo in poca ora non ge averave durata; /
ciò che questi cotali, essendo profondati in continovo dolore e in mortale disperazione,
, essendo profondati in continovo dolore e in mortale disperazione, non siano assorbiti da
minaccia, profondato nel suo gaudio come in un delitto che non tema castigo.
tema castigo. 7. piegato in avanti. -al fìgur.: immerso in
in avanti. -al fìgur.: immerso in se stesso. de sanctis,
. de sanctis, i-258: profondato in sé, nell'egoismo del suoi dolore
bara. 9. caduto in peccato mortale. f. casini,
pontefice l'affascinamento di alcuni sacerdoti che in quel tempo erano non solamente imbrattati di
libri intenzionalmente poetici, non importa se in verso o in prosa, che noi leggiamo
, non importa se in verso o in prosa, che noi leggiamo imprecando,
ant. e letter. l'andare in profondità nel terreno o nel letto di
de li ocni. j. annichilamento in dio. mamiani, 66: a
lui [dio] ci accostiamo di più in più, cioè a dire che procediamo
più, cioè a dire che procediamo in sempre maggiore profondazione ed intimità di congiungimento
mettere a disposizione senza limiti. - in senso negativo: scialacquare, sperperare.
profon dere li suoi tesori in quella guerra. fagiuoli, lvii-78: ho
spasso, i pochi soldi che avevano in tasca. gozzano, i-465: forse avevano
che profondevano tesori per concretar i loro sogni in moli di marmo e d'alabastro.
inciampò col piede, / né profuse in medaglie e marmi vani. gir. soranzo
il numero dei cacciatori e dei musici in che certo profundeva il padre. g.
mano che proffonde, ha convertito l'intelligenza in diffidenza aperta. goldoni, iii-qi8:
privilegi e larghezze. -offrire in abbondanza. tarchetti, 6-i-6a4: a
compiutamente. -elargire generosamente e in abbondanza. goldoni, ix-126: le
una propria facoltà, applicandosi senza risparmio in un'attività, in mropera; riversare
applicandosi senza risparmio in un'attività, in mropera; riversare ampiamente in un'opera
attività, in mropera; riversare ampiamente in un'opera (nozioni, mezzi espressivi
avea profusa tutta la sua erudizione architettonica in queste fredde pitture, di cui i
avessi già fatta di seconda mano: in quelle tante pagine dove gabriele profondeva e sciupava
. e e anonimo [in leoni, 514]: conte andrea dei
minchione! / con chi ti abbassi in umili vili salamelecchi?! ».
2. versare, far sgorgare in abbondanza. guglielmini, 45: diverse
secchi dell'estate, profondono l'acqua in maggior abbondanza che nei piovosi. térésah
: meravigliosa e sconosciuta essenza / racchiusa in terse fiale adamantine, /...
/ profuse nel mare. -offrire in lauto pasto. piovene, 7-117:
la notte di san silvestro è stata, in complesso, quieta. solo 'chez
-ant. far cadere (la pioggia) in grande abbondanza. bemi, 35-15 (
3. dire con loquacità o anche in modo logorroico e senza essere richiesto;
voce o per iscritto con facilità, in modo enfatico e in gran quantità (
iscritto con facilità, in modo enfatico e in gran quantità (lodi, encomi,
profuse tante vituperazioni, per cui, in luogo d'infamare agostino, infamò più veramente
x-126: una volta la settimana ha in casa a pranzo una brigata d'amici,
-mettere, collocare o usare copiosamente in uno scritto. buonafede, 1-i-23
uno scritto. buonafede, 1-i-23: in queste scritture tarduino profuse tanti e tanto
de roberto, 272: si profuse in elogi alla vista di tutti i cocci
generosità del signore, egli si profuse in ringraziamenti e in auguri. bechi, 2-258
, egli si profuse in ringraziamenti e in auguri. bechi, 2-258: si profondevano
, 10-157: fl sordo si profuse in rinnovate benedizioni. gatto, 2-61: si
benedizioni. gatto, 2-61: si profuse in grandi gesti con le mani.
.. a sua volta si profondeva in inchini. pavese, n-ii-531: calvino ha
, gliel'ho data e lui si profondeva in inchini e lacrime. -concedersi in
in inchini e lacrime. -concedersi in abbondante libagione. betteioni, i-295:
lii-6-381: il papa era sempre stato ritroso in dar alcuna cosa al re, ma
animi degli spettatori, vi si profondono in tutto senza più ritegno, come se
l'essere profondo; profondità, anche in quanto dimensione fìsica. piccolomini,
ha lor lasciato comprendere movimento alcuno che in quel tempo si sia fatto.
parim, 642: l'autore si stende in quest'epoca, con maestà, rapidità
una piccola e razionale consapevolezza che morde in superficie e noi abbiamo il dovere di
: glauco, avendo presi 1 pesci in un prato d'erba quasi in uno lago
1 pesci in un prato d'erba quasi in uno lago, presso a tivoli essendo
si sfenderebbe. tortora, i-251: andò in mano degli ugonotti uno de'più importanti
gioia, 2-1-196: i cimiteri situati in luoghi troppo bassi o sulle rive
più superfice è composto. il quale ha in sé profondità, e questo ha in
in sé profondità, e questo ha in sé vari effetti e forme, perché
che è vicina a cracovia, è fabbricato in terra piana il castello di vielisca,
, 3-4-359: una nebbia, la quale in profondità di venti e trenta braccia non
d'acqua, guarda la linia della caduta in cb, di che qualità d'obbliquità
piaga insorta dalla suppurazione della ferita aveva in lunghezza quattro dita traverse sopra uno di larghezza
pananti, iii-56: altri obbligati a scendere in precipizi terribili, la morte han sempre
delle profondità. moravia, 26-127: in confuso, dalla profondità del seminterrato,
43: praesupponi... di vedere in su la terra una gran- dissina valle
anzi dove sono le macchie sarà perspicua in qualche profondità. pratesi, 5-156: il
infossate e bianche e gli occhi enormi in due nere profondità. montano, 1-211:
dilatati e fissi. io stavo perso in quella doppia profondità, cupa eppur limpida
che la verità era occulta, stavasi in una grandissima profondità e ch'era una fatica
notte; chi affermava di averla incontrata in qualche calle deserta con un pugnale in
in qualche calle deserta con un pugnale in mano e una face resinosa nell'altra,
7. distanza fra i diversi piani in cui si può immaginare scomposta una veduta
una scultura (o di quelle dipinte in toni molto scuri di un quadro) al
fosse), pure avea pensato uscire in campo con una nuova maniera di pinge-
alla superficie della tela; lo sviluppo in profondità venne pur sempre ottenuto con l'
vasello tuo. l'una si è 'in profunditate '... questo è
modo di crescere: l'uno si è in profondità, l'altro in rotundità.
si è in profondità, l'altro in rotundità. lorenzo de'medici, ii-65:
anima oscura. buzzati, 6-30: in quel preciso momento ci fu nelle profondità di
11-124: cantata questa canzone / da lei in antichi tempi? / forse, nessun
del primo e la fissità del secondo in una profondità diversa, dolcissima e inquietante.
la profondità delle divine scritture che io in esse continuamente fare'prò, se quelle
... conoscere sanza troppo inchiedere in consigli di dio e la profondità de'
savonarola, 5-i-143: la scrittura parla in tal modo che con l'altezza sua
e per la profondità della dottrina che in sé racchiude, ristucca non dico gli
vostra follia. -particolare espressività raggiunta in un'esecuzione musicale. palazzeschi,
11-93: vola alta, parola, cresci in profondità, / tocca nadir e zenith
: la materia, passando una volta in forma, potrebbesi dicere contenta del suo
, cioè con lettere, le quali in poco inchiostro dimostrano la profondità de'nostri
vere ma obscuramente e sotto velame, in forma che non s'intende sanza interpreto.
2-64: se alla profondità del sapere in teorica egli avesse accoppiata la pratica. papi
nella pittura della immoralità, quelle virtù in somma e quei vizi che sono nell'
indolenti, che sembrano nate a vivere in piacevolezza e a cullarsi ne'discreti amori
cullarsi ne'discreti amori come gli uccelli in su gli alberi fiorenti. b. croce
ma la coscienza di 'lavorare 'in profondità e in perfetto segreto.
coscienza di 'lavorare 'in profondità e in perfetto segreto. 11.
: povertate è ciel celato a chi è in terra ottenebrato; / chi nel terzo
]: che, secondochè la somma verità in ciò mi concede vigore, io aprissi
un pozzo, il quale pozzo tiene in sé l'acqua e la terra..
la terra... adunque entriamo in questa profondità di questo pozzo: e che
riflessione nel verbo percepito? a vedere in esso le verità distinte? la potenza di
. grasso, 39: io ora sonno in quella profundità di allegrezza che mai fosse
25: l'assist di maritozzi pescavà in profondità marchi il cui destro violento e
navigazione sottomarina e, per estens., in quella aerea, rotando intorno a un
a un asse orizzontale, determina spostamenti in senso verticale. stratico, 1-iii-209:
spianarsi interamente. zanon, 2-xk-255: in zelanda, le terre sono argillose,
sdrucciolò dal ben lavorato cocchio col capo in giù nella polve sino dia collottola e agli
sino a tanto che i cavalli pestando in terra il gittarono tutto nella polve.
santi, ii-128: frattanto c'imbattemmo in una via romana che, largamente lastricata
antiche carreggiate. malaparte, 7-443: in quella stanza tiepida, dai pavimenti coperti di
. 3. che scende molto in basso nel terreno rispetto al punto in
in basso nel terreno rispetto al punto in cui si trova l'osservatore; che ha
tassoni, 5-11: giù ne la fossa in loco assai profondo / giaceva a piè
altro me prende, che mi sfaccio in pianti: / e in un career profondo
mi sfaccio in pianti: / e in un career profondo e pien d'orrore
-che giunge a un livello molto basso in un liquido (un oggetto immerso)
vanno successivamente diminuendosi. -eseguito in profondità (un'operazione agricola, in
in profondità (un'operazione agricola, in partic. taratura). cacherano di
profondo abisso gitta, / ci raccostammo, in metro, ad un coperchio / d'
di luoghi profondi. 4. in relazione con il compì, di misura:
una certa profondità, una determinata estensione in senso verticale. leone africano, cii-i-161
hanno certe conserve d'acqua, fatte quasi in quadro, larghe qual sei e qual
due braccia appunto dal piano della buca in giù. paciotto, 3-443: a'
dall'angolo del polesine che lo divide in due rami,... e si
di questa spiaggia il mare è profondo in alcuni luoghi 15, in alcuni 20 piedi
mare è profondo in alcuni luoghi 15, in alcuni 20 piedi. stampa periodica milanese
. 5. che si sprofonda in mezzo ad alture (una valle);
e di varie cose ragionando, pervennero in un vallone molto profondo e solitario e
lo splendido cielo. alvaro, 9-25: in quel momento la strada profonda s'illuminò
ma ancora smorte come stelle che saltano su in un cielo troppo chiaro.
troppo chiaro. -che scorre in un letto incavato. arici, i-256
/... /... in tra 'l conserto / dell'ombre insinuarsi
6. impresso fortemente, segnato in modo visibile (un'orma, una
tracce profonde di cavalli e di uomini in fuga. landolfi, 2-205: ratalocco
7. medie. che penetra in profondità nella carne (una ferita,
quale io sedea, / fatti mi fuoro in grembo a li antenori, / là
... venne alfine quel giorno in cui nella sua stanza si tenne un'
amare pialle, / gesù, che in te stampar turbe maligne, / ora che
ch'i'prender bramo e far vendetta in parte / de le piaghe ch'r porto
bella criatura, con grossissima testa e in quella picciolissimi occhi e appena, si erano
. borgese, 1-32: alla morte in gioventù... non aveva mai
e quel ristretto che, pervenuto poi in acutezza si allargava, le mammelle dal petto
, agro, di toro. -modellato in modo da formare un incavo molto accentuato
e adusta, di pelle e ossa in volto, esigua le anche e profondo il
dette profondità. chiabrera, 1-ii-317: in quel terso cristal profondo e largo / trovo
di rosa con bordino bianco. mezzanotte, in: lo zio decoroso tollerò per alcun
del vino nel profondo bicchiere, lo levò in alto, e esclamando: -alla faccia
: -alla faccia vostra! -lo mandò giù in un fiato. piovene, 7-509:
passare per luoghi profondi e sotterranei avesse in sé l'acqua molta crudezza, serà ottimo
, empiè di terrore le genti e in più lati rotta e scoppiata, lasciò vedere
superficie del corpo (un organo, in contrapposizione a quello superficiale).
venerabil segno / che fan giunture di quadranti in tondo. ottimo, i-316: nelle
de'nemici è che l'asia è divisa in due parti: una si chiama asia
mezzodì e le grandissime notti sono allora in settentrione con tutto il grande freddo.
. i discendenti degli schiavi negri ritrovano in chiesa la loro dignità. -per
7-xi: molto meno la francia ha cambiato in provincia, in quella che si può
la francia ha cambiato in provincia, in quella che si può chiamare la 'provincia
[del partito popolare] hanno posto in luce l'esistenza nel paese di masse
uomo, da cui hanno origine e in cui vivono e operano i sentimenti o si
f f volubilità si rivolgono in esso. canteo, 17: questi son
ma chi può dire quanta tristezza rimanesse in lui senza sfogo, nascosta nel profondo
gozzano, ii-188: stai come rapita in un cantico: 10 sguardo al cielo profondo
molto nel corpo di un edificio, in un complesso architettonico; molto esteso nel
cani e i rigogliosi giovani si mettono in furia attorno a un cinghiale ed ei sen
si mise a sedere su una panchina, in un luogo profondo di alberi e
parallelo. il profondo è quello in cui l'esercito è schierato a molte
è schierato a molte file o disposto in più colonne. -folta (la barba
/ i passi muove e col cappello in mano / mille a terra mi fa profondi
termine vivo di esinanirsi..., in che consiste? a. cattaneo,
corpo proteso. stando [gesù] in questa profondissima positura, si vede appressare
stampa periodica milanese, i-483: cessavano in allora i dibattimenti, la respirazione si
, anzi profonda, sembrava l'infelice in preda al dolce sonno. brancata ii-95
). sacchi, 3-64: in quanto è il basso più profondo, potrà
. frugoni, i-8-44: so che lieve in numero / leggiadramente voi sapete movere /
, 292: col profondo suon di monte in monte / sorge [il tuono]
trovava ancora molto bella e piacevole, in quell'abito di lutto che faceva più
chiara e profonda, apparivano, quasi in una limpida acqua di gemma, le parti
profondissima era l'oscurità del luogo, in guisa che appena potevam vedere alla distanza
, il bello / si mescono in un nuvolate / monotono: tutte le cose
le vigne, / le tende, in riva ai fiumi delle terre / dell'est
come ora ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra.
entro il ciel profondo / sei tu che in questa breve anima spiri, / alma
ruote e stava immerso il mondo / in un sonno profondo. marchetti, 5-174
che sazi e stanchi / massai, perché in tal caso una gran massa / d'
. gozzi, 1-28-16: caddi quindi in un profondissimo sonno. montano, 140
-coma profondo: stato comatoso in cui il paziente non può essere risvegliato
caratteristico disturbo della deglutizione dei liquidi introdotti in bocca. -con riferimento alla
giannone, ii-166: trapassò stefano in un placidissimo sonno ed il suo
ed il suo morire non fu che tuffarsi in profondo oblio. gnoli, 1-337
mie guancie, avevo perduto ogni sentimento in un profondissimo svenimento. 24.
, 1-iii-63: egli contenne il suo rammarico in un profondo silenzio ch'io non gli
immerso in una quiete profonda. d'annunzio, 8-134
la stanza dell'infanzia: lì parlano / in silenzio profondo e soprannaturale / vecchi ritratti
senza danno si potriano palesare stanno nascoste in profondissimo silenzio. sarpi, i-1-14:
proposte noiose: adesso tutto è posto in profondissimo silenzio. capriata, 513: non
: chi regna senza merito, cade in oblio profondo, / ma la virtù
cui si tace la molesta cura / ed in profondo oblio giacciono i mali, /
le prometteva la pace, tebe comparve in iscena e si pose in pensiero di
, tebe comparve in iscena e si pose in pensiero di aspirare al comando. nievo
. papini, i-662: ci sono in te momenti e semi di genio,
cielo / e che venne qua giù in questo mondo, / per ricomprarci dall'
85): il malo spirito, stando in quelle membra dove si contiene il vigore
25. portato alla riflessione, a guardare in se stesso, nella propria interiorità;
con quella di tutte le altre nazioni perché in italia si trovano spiriti ingegnosi o brillanti
gerani, xviii-3-505: tal volta viene in pensiero di un uomo limitato ciò che
addio speranza di salvarvi alla meglio, nemmeno in parte. -intensamente impegnato e
f ior per nuovi acquisti armasi in guerra / né vuol, se non
d'un organismo, tanto meno è in lui la ragione per cui egli si
la ragione per cui egli si afferma in relazione a queste cose, in questo momento
afferma in relazione a queste cose, in questo momento, in quest'ambiente.
a queste cose, in questo momento, in quest'ambiente. 26.
'l tondo / e 'l moto eterno in queste opre mortali / e quistion geomètre
primo compagno che gli venisse innanzi, in lui s'avvenne e chiesegli, da parte
e, ciò detto e tutto svalido in volto, ammutì con gli occhi fissi nel
stato fin allora il cardinale tutto fisso in profondo pensiero, senza distrarsi però dall'
fisi alla fonte, parea la fanciulla entrata in una profonda meditazione. tommaseo [s
'pensiero profondo ': il pensiero in cui l'uomo è quasi 27.
o che lo richiede per essere compreso in tutta la ricchezza del suo significato (
profonde, ma intendonle bene quelli che studiano in ciò. dante, purg.,
buoni costumi et occuperete il suo intelletto in profonde scienze. atanagi, xxxvi-182: o
snervati. oliva, 118: in tal libro si addottorò nello spazio d'una
.]: 'verità profonda ': in cui la mente può e deve internarsi
la proda veggia il fondo, / in pelago noi vede; e nondimeno / eli
io mi trovo, serenissino principe, in grande angustia d'animo per tema.
persona). grazzim, 4-58: in queste acque chete si rimane spesso,
quando si cominciasse a ricercare ci metterebbe in uno smisurato e profondissimo pelago di questioni.
: appresso gli antichi... era in costume che quei filosofi medesimi, i
bastò per la conservazione de le scienzie in luogo di verso e di fabula. foscolo
si vince a furia di discrezioni: quando in un quadro o in una poesia il
discrezioni: quando in un quadro o in una poesia il bianco riesca a chiarire il
e tutto filosofico e metafisico, trovandosi in una 'biblioteca per dame ',
la profonda e misteriosa opera d'arte in cui le immaginazioni affascinate credetter ravvisare la
e divini. giuglaris, 74: in che tempo vissero filosofi più sottili,
mes- ser niccolò machiavelli non ha mostrato in quel suo discorso di essere in fatto
mostrato in quel suo discorso di essere in fatto di lingua quel profondo speculatore ch'
lingua quel profondo speculatore ch'egli era in fatto di guerra, di politica, di
di altre cose. casti, iv-140: in politica poi, se tu vorrai /
a tutti, e di gran lunga, in questa materia; due che, fino a
appresso di lui un medico assai giovane ma in iscienza profondo molto e lui per lo
profondo molto e lui per lo braccio tenendo in quella parte dove essi cercano il polso
san paulo, il quale fu così sommo in filosofia e così profondo ne la divina
era sette anni nel studio insudato: / in lettre molto se vedea profondo. lomazzi
12-x-103: un amico mio, profondo in zoologia. -che ha ricchezza di
ii-99: diciamo profondo uno scrittore quando in un pensiero ne comprende molti e molti altri
, alte e profonde, / restaron murmurando in vario assenso. trissino, 5-21:
giudicio che ciò che apparerà difettoso e rozzo in questi ragionamenti ch'io vi scrivo non
medesima passione, il medesimo principio posto in differenti circostanze. g. gozzi, i-9-176
congegno). campatila, 2-19: in alta galleria condotto, ammira / stu-
., 3-4 (i-iv-266): tornò in questi tempi da parigi un monaco chiamato
profonda scienza. straparola, i-159: in tebe, nobilissima città dell'egitto,
.. cieco a natività, predica in san petronio e riesce uomo singolarissimo; e
eminente ingegno, di profondo sapere e in ogni umana e divina letteratura..
20: mio nonno, appena ritornato in famiglia, riprese i suoi studi storici,
riprese i suoi studi storici, avviando in valtellina e nella valle venosta profonde ricerche sulla
de gubematis aveva profondi studi che riversò in un intero corso. -particolareggiato.
so che v. s. sarà occupata in fare una profonda anotomia del signor marchese
di tanti mali sedendo, io mi stava in attitudine di profonda melanconia. alfieri,
e i dì nell'ozio / chiuse in sì breve sponda, / segno d'immensa
che egli venisse tratto all'aria aperta, in libertà,... raccontando quello
sfuggendo alle loro vessazioni, li gettava in un profondo sgomento. savinio, 22-155
il primo vero scatto di ira profondo in vita sua. betocchi, i-02: io
morboso disgusto, il qual torceva in spasimo la bocca. -in forme
una bellezza profonda, che sembrano avere in sé tutta quella bellezza che nel mondo
dovere che noi lavoriamo indefessamente per agire in nome nostro e con norme nostre nel
sì profonda umiltà si levano per superbia in altezza e non si confondono né vergognano
, e spesso profonde le simulazioni, in modo che facilmente si inganna chi fonda
si inganna chi fonda il suo giudicio in sulle parole e cose estrinseche.
cose estrinseche. -che persevera irriducibilmente in un vizio. leoni, 174:
del mare o di un corso d'acqua in cui il fondale dista notevolmente dalla superficie
: l'onde dell'acqua spesso parea che in profondo il dovessero menare. m.
9-30-10: lasciatene mille [navi] in preda a temistocle, mille in profondo
navi] in preda a temistocle, mille in profondo a quel golfo, una a
che di vergogna, sopra cui rifuggirsi in asia. batacchi, i-62: dal profondo
montano alle stelle, / or minano in profondo. nieri, 360: non
attaccarsi un pietrone al collo e buttarsi in un profondo. montale, 5-102: l'
nostri estuari, ai fiumi / che risale in profondo, sotto la piena avversa.
me ne rimanessi, io m andrei in bocca del diavolo nel profondo del ninfemo e
sì ca? è de celo fine in profundo d'abisso. pulci, 8-11:
mazzini, 69-204: v'incontri [in sardegna] per ogni dove fiumi senza
diceva l'infinità di cose che entravano in me come una persuasione- come una persuasione
di. ffin lo cielo di sopra et in profundo. i. alighieri, 297:
: e iddio eterno anch'egli, che in principio, quando non era cosa alcuna
;, ch'egli tocca così in corso, dà occasione a chi intende di
della coda, mostrando la natura su in cielo quello che facesse nel profondo di
zola sotto e'piei, ce n'andavamo in profondo. lomazzi, 4-ii-584: quindi
, 4-ii-584: quindi si precipita giù in un grandissimo profondo, per il quale
a barthoumiou un pesante colpo della spada in piattone sopra la testa che lo stordì e
testa che lo stordì e lo mandò in profondo. -fossa, scavo;
, fortemente tocco ehi sproni, strabocchevole in quello profondo menoe. boiardo, 2-68-8
pericolare / e caderemo a un tratto in quel profondo. piccolomini, 3-31: