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vol. XIV Pag.42 - Da PRECETTATORE a PRECETTO (32 risultati)

essenziali per la comunità (un lavoratore in sciopero). la stampa [22-i-1985

7. polit. comandato (o invitato in modo praticamente vincolante) dall'autorità politica

milit. richiamo alle armi di un militare in congedo. 3. dir.

, rivolto dalla pubblica autorità a lavoratori in sciopero, di ritornare al lavoro per

schematici e normativi, per lo più in modo sterile e arido; critico che

parlar di colui che avea fatta, in roma, la bella macchina per muover le

..., pur altamente filosofica in alcuni punti, nella sua maggior parte

nella poesia contadina] tutta una precettistica agreste in cui il vecchio insegnava al 'camillo

o princìpi astratti, per lo più in modo sterile e arido. b.

benjamin franldin] stemperò i pregiudizi calvinisti in una precettistica di materialismo borghese. pasolini

il vangelo e ha trasformato la religione in ideologia conservatrice, facendo dei suoi dettami

precettistico. precettisticaménte, aw. in modo, con metodo precettistico.

era l'idea che traluce nei santini in tricromia, nelle oleografie sotto vetro,

da precettista. precettivaménte, aw. in forma di precetto, di norma.

v.]: 'precettivamente ': in forma di precetto, con parole che

de vulgati eloquio '... composto in latino per farlo comunicabile a'più e

studio sull'opere o precettive o esemplari in questo genere de'miglion antichi e recenti scrittori

ma indagatrici. papi, 4-7: in questa sorta di poemi didascalici o precettivi

aristotele]... a raccogliere in forma precettiva tutti i rami di scienza

giudice a una persona che si trova in libertà vigilata (e deve essere conservata

richiamo alle armi impartito a un militare in congedo. botta, 4-780: diede

cittadini e gli organi dello stato (in contrapposizione a norma programmatica, secondo una

), tr. ant. esprimere in forma di regola, di norma, di

un anno hai udito cratippo, e ciò in atene, convenga abbondare di precetti e

: non è mulo libbro sì rozzo ch'in qualche parte non sia profittevole, via

per uno, doi e tre. et in questo precetto parmi che consista tutto il

erzagliano; e fintanto che non è posta in chiaro la definizione o scopo, sempre

verissimo precetto della sapienza, il quale in poco indica la perfezione della grand'opera

punture minute e spesse, avendo sempre in bocca quel suo precetto divulgato: '

quel suo precetto divulgato: 'feriscilo in modo che ei s'accorga di morire '

quei che il silenzio a tutte lvore / in selvaggio tugurio han per precetto, /

carrera si murava, a qualunque tema, in una tomba di precetti morali, contando

vol. XIV Pag.43 - Da PRECETTO a PRECETTO (25 risultati)

de onor degno / il tuo sancto precepto in me può molto: / ma per

mio dubioso ingegno, / che forse in ignoranzia sta sepolto, / dirotti il mio

enea precetto e norma, / ch'in caso di rottura, a campo aperto /

elle non dovessero parlare e le privò in tutto della favella. siri, ii-1249:

iure non ci fu verso di soffogargli in bocca ogni parola. ediz. 1827

pure non ci fu verso di soffocargli in bocca ogni parola]. -in

1-128: chi con effetto crede [in dio], aoperando / secondo che

, / e'suoi precetti ubbi- diendo in tutto. marsilio ficino, 6-173: la

. marsilio ficino, 6-173: la chiesa in nessun modo era disposta a ricevere cose

revocò e re- dusse tutti quelli precetti in uno, cioè a dilezione ed amore

la madre suoi. pananti, 1-i-293: in un paese ove fa sì gran caldo

ecclesiastica che regolavano la condotta dei fedeli in materia liturgica e di vita ecclesiale (

legge e dalla sentenza; comando dato in via amministrativa. -precetto singolare: quello

specialmente allo scopo di imporre pos- servanza in concreto di una norma generale di legge

queste renitenze degli ungheri, si assemblarono in praga, e... non

è emesso dalla pubblica autorità (e, in partic., dall'autorità giudiziaria

di un procedimento civile o penale) in applicazione della legge, e la cui

comune diritto, per sospetto de'governanti o in pena di colpa commessa. * avere

, 11-260: l'austria ha tolti in lombardia tutti i precetti politici, cioè

è munito e che è già stato notificato in precedenza al debitore, o che viene

stessa intimazione, con l'avvertimento che, in caso di mancato adempimento, si procederà

. nievo, 551: avea messo in opera anche il mezzo pericolosissimo ai comperare

malgari riporta volentieri discorsi che si fanno in giro...: l'incredulità

precetti, aveva una mente sgombratissima e in sommo grado penetrativa. fucini, 1012

, da un obbligo (per lo più in ambito religioso). giacomo soranzo

vol. XIV Pag.44 - Da PRECETTORATO a PRECIDERE (32 risultati)

il più superbo che mai fosse in terra, / facile all'ire, alle

una befana che lo voglia, / e in vece di aspettare una carrozza / che

soglia, / gli arriva un precettino in certi metri: / o pagar la

/ o pagar la soffitta o 'in domo retri = voce dotta,

thouar aveva proposto al carducci il precettorato in una famiglia, com'era allora di

è affidata (e più ancora era affidata in passato) la funzione di educatore presso

, 6: cottidianamente se exerci- tava in disputare con li soi preceptori. bisticci,

'più volte tutta e intendendola maravigliosamente in modo che dava fatica al precettore nelle

a mio figliuolo un precettore / trovassi meno in lesti vizi involto, / che

precettore. casti, ii-2-102: precettori in fin, custodi e scorte / ebber fin

che apprese da'pedagoghi, mantenuti espressamente in casa da suo padre. ferd.

con essa la metà dell'anno a marciano in quel di siena. serao, i-835

giovane. cinelli, 1-118: sandro stava in silenzio, serio... poi

: sin adesso aveva avuto un precettore in casa per infarinarlo di lettere e di latino

gradirei... moltissimo che fossero in roma le due prime statue inventate dal

maestro, pedagogo, educatore. -anche in relazione con un compì, di specificazione

de scole. alberti, ii-210: in questo dovresti spendere tutto el patrimonio ed

un movimento culturale, ecc., oppure in una visione globale di tutti gli aspetti

, a una singola persona. -anche in relazione con un compì, di specificazione

poetici esser verisimile che succedano di tempo in tempo degl'inve- risimili. foscolo,

è un venire a insultar le persone in casa propria e voler far loro da precetterà

figli loro e della propria famiglia, e in certa guisa la propria fama stessa,

la vacanza di detta precettoria, derogò in tutto e per tutto a ogni ragione di

. bernardino da siena, iv- 241: in tre considerazioni consideriamo l'obbedienzia: la

: la 'precezióne 'che vi ha in dio del passato e dell'avvenire

o concerne la cittadina di preci, in provincia di perugia; che vi è

la lingua, sì la precise e sputolla in faccia di quella meretrice che lui impudicamente

per lo grandissimo e acerbo dolore ch'ebbe in precidersi, mordendosi, la lingua,

... tanto era con la moglie in colera che, per vendicarsi e gravemente

suo viso [di beatrice] / in questa vita, infino a questa vista,

1 begli occhi ond'i'fui percosso in guisa / ch'e'medesmi porian saldar

occhi agrada. landino, rv: èmmi in questo luogo precisa la via: onde

vol. XIV Pag.484 - Da PRODUTTIVISTICO a PRODUTTIVO (3 risultati)

a parigi... è messo in moto dal vapore... questo sistema

più economico e più produttivo che quelli in uso conviene perfettamente alle località debolmente provviste

, impiegate. gramsci, 12-313: in america... non esistono classi numerose

vol. XIV Pag.485 - Da PRODUTTO a PRODUTTORE (28 risultati)

la produzione di beni ritenuti primari, in partic. agricoli. g. ferrari

un'altra dell'industria e del commercio. in sua sentenza, l'uomo che non

alberi ben nutriti e produttivi, si entra in una gola fra due montagne buie,

8. biol. strato produttivo: in un lago, quello, corrispondente alla

, alla litorale e alla sublitorale, in cui le alghe fotosintetiche si trovano associate

frutti naturali o civili (e considerato in tale sua potenzialità, in contrapposizione ai

e considerato in tale sua potenzialità, in contrapposizione ai frutti da esso prodotti)

come procuratore e fattore del padrone concedente in suo nome e vece raccoglie li frutti,

10. geol. che ha in sé carboni fossili sfruttabili (un piano

11. ling. che è presente in numerose parole ed è largamente applicabile per

o attività, produce (o è in condizione di produrre) determinate conseguenze,

scopritore, artefice (ed è contrapposto, in partic., a fruitore, pubblico

da la potenza del seme l'anima in vita. la quale, incontanente produtta,

lo intelletto possibile, lo quale potenzialmente in sé adduce tutte le forme universali,

piu verisimile a darsi ad intendere che in quella razza abbi contratto fra l'uno e

donna che il bonaparte predicava la più grande in faccia alla staél, produttrice cu libri

il vico rimase inefficace anche perché nato in italia, nel tempo appunto in cui l'

nato in italia, nel tempo appunto in cui l'italia usciva, in quanto

tempo appunto in cui l'italia usciva, in quanto paese iniziatore e produttore, dalla

? -a te, sì, forse. in genere sono conosciuto come produttore e fornitore

aria, l'assotiglia e dispone a mutarsi in vento. g. b. martini

non poteva a meno di non mettermi in voglia di rintracciarne la cagione produttrice.

non sentire le mosche, che vanno in giro con quella crosta, sulla quale cresce

sociali. bocchelli, 2-xv-99: in quell'epoca, produttrice impetuosissima d'uomini

la vita. 2. che, in qualità di lavoratore o d'imprenditore,

qual valore è scemato o anche convertito in danno dall'intenzione e dal fine.

per sviluppare la produzione, si trasformano in mezzi di dominare e di sfruttare il

. pirandello, 7-98: si sfogava in compenso a maltrattare questi altri che,

vol. XIV Pag.486 - Da PRODUZIONE a PRODUZIONE (51 risultati)

intende designare congiuntamente lavoratore e imprenditore, in polemica con una rigida divisione fra classi

produttori, l'alleanza fra lavoratori e imprese in nome del risanamento economico. -dal

. stampa periodica milanese, i-448: in favore dell'industria, è stato soppresso

bene, soprattutto agricolo o minerario, in partic. petrolifero (e l'entità

è tanto ingente da consentire esportazioni mondiali in regime pressoché monopolisitico); è contrapposto

, dal kuwait e dal venezuela. in quei giorni tutto ciò che riguardava il petrolio

fatto privato delle compagnie americane, che in tutto il mondo estraevano, raffinavano, esportavano

tasche dei paesi pro- uttori, pagati in percentuale. l'opec nacque proprio in

pagati in percentuale. l'opec nacque proprio in risposta a un ribasso, deciso unilateralmente

stampa », 16-ex-1980], 5: in kuwait, in quel torrido ottobre *

], 5: in kuwait, in quel torrido ottobre * 73, mentre la

decina di occidentali... sedevamo tutti in un'anticamera angusta, soffocante: in

in un'anticamera angusta, soffocante: in una stanza non meno angusta, i

esiste... un volume enorme (in rapporto al reddito lordo) di piccola

'redditieri ', che ha creato, in certa letteratura economica degna di 'candide

che tratta la vendita di merci o servizi in qualità di agente o rappresentante di aziende

commerciali, finanziarie, ecc. e, in par- tic. assicurative. fanzini

nei contratti di assicurazione da essi messi in vita. m. medici [« lingua

conto di giornali, riviste e pubblicazioni in genere, offre in vendita spazio per

, riviste e pubblicazioni in genere, offre in vendita spazio per le inserzioni ad agenzie

e commerciale di un'opera cinematografica; in qualità di finanziatore diretto o di rappresentante

di una casa cinematografica, ha competenza in campo finanziario e tecnico. -anche nell'

che è responsabile dell'opera cinematografica, in senso commerciale (in- gl. '

crisi del cinematografo americano, è, in grandissima parte, una crisi nella qualità

di cause, il costo di fabbricazione è in continuo aumento. montale, 7-39:

di film che svolge la sua attività in inghilterra, dovendo 'girare 'l'

tutto privo di ambizioni artistiche, specializzato in film di consumo del genere, per lo

8. ant. che produce una prova in giudizio. -in partic.: che

partic.: che cita o presenta in giudizio un testimone. galileo, 3-2-381

). il fatto di produrre, in partic. di far esistere o far nascere

prima che li fiori di un'arbore in certa parte perdere si dovessero, non

parte perdere si dovessero, non producesse in auella fiori, e per li vani abbandonasse

la produzione dell'anima umana da dio in simplicità. marsilio ficino, 6-183:

vie sia provida e amorevole la natura in produrli al mondo... ma

onore. magalotti, 23-141: io considero in primo luogo che anassimandro, che si

alla somiglianza degli esseri organizzati: trovasi in essi una germinazione che fa somigliare gli

una germinazione che fa somigliare gli individui in mille modi e che nel tempo stesso li

piccolomini, 1-79: tuttavia, considerandosi in rispetto del generato tutto quello che si

-filos. stato originario della materia in quanto priva di determinazioni e forme.

, 3-12: li filosofi distinseno ongni cosa in tre spezie, dicendo che ciò che

-il determinarsi di un fenomeno naturale in seguito all'attività delle cause atte a

concrezioni lapidee nelle vie orinarie, come in altri tempi fu creduto, essendo stato distrutto

periodica milanese, i-426: l'esplosione in questo caso e la conseguenza di una

è uno levamento di intelletto colla mente in dio ed effetto e produzione di voce

o psicofisico. rosmini, 1-81: in prova che la volontà può operare anche

2. atto produttivo della mente, volto in partic. a immaginare o a ipotizzare

un mondo solo, più n'hanno in natura posti, se ben nella prodozzione e

mondi sono stati tra di loro differenti, in questo nondimeno convengono insieme, cioè che

hanno un principio nella realità, ravviseremo in qualche modo come esse contribuirono alla produzione

quei sentimenti per i quali dovettero sorgere in un modo più felice le prime idee

mezzo d'un'azione collettiva, se non in una di due maniere. rosmini,

vol. XIV Pag.487 - Da PRODUZIONE a PRODUZIONE (25 risultati)

. perché che altro è la scienza in formazione se non il suo prodursi all'infuori

anticipazione? -filos. emanazione (in ambito neoplatonico). patrizi, 3-70

cotti e ben conditi ve gli manda in tavola, ma nella stessa misura in cui

manda in tavola, ma nella stessa misura in cui gli ha ricevuti; date al

. cafiero, 72: i fatti citati in questo libro sono resi tutti dall'inghilterra

produzione presente, che del resto solo in parte è libera, e quella minore

non salirà a maggiore agiatezza ma cadrà in maggiore miseria. e. guindani [

. guindani [marx], 107: in tutti i paesi dove regna la produzione

militari essenziali. einaudi, 1-132: in primo luogo si dovrebbe escludere che una tariffa

, da usarsi e da buttarsi via in attesa di un nuovo mondo nel quale

universo tecnicistico e puramente terreno è quello in cui può svolgersi secondo la propria natura

la categoria del produrre si sdoppia in produzione di mezzi di produzione e produzione

ciò che essi riescono a fare ogni giorno in qualsiasi genere di produzione. -impresa

, materiale o umana, che, in qualsiasi modo, concorre a un processo

a un processo produttivo; si distingue in limitazionale o limitativo quando, essendo insostituibile

padula, 570: ai tre trattati, in cui si divide l'economia politica,

seconda del tipo del processo produttivo esistente in ciascun periodo storico, e condizionano tutti

dei loro prodotti. 4. in senso concreto: ciò che si dà in

in senso concreto: ciò che si dà in natura, ciò che di animale,

genere, delle tante maravigliose preparazioni anatomiche in cera e delle maestrevoli e sontuose macchine

considerazione intorno agli scomponimenti da me marcati in diverse produzioni, così dentro come attorno al

: ho sempre riportato il nome sistematico in latino ed ho fatto le definizioni alle

essi qualche nuova cognizione fisica, sebbene in que'tempi tenebrosi le produzioni naturali non

del vino, la quale è ria in luogo contrano. duodo, lii-15-

diretti dall'uomo, ma al terra, in qualità di prima rendita che paga il valore

vol. XIV Pag.488 - Da PROECHIDNA a PROEDRO (30 risultati)

un po'di tavola. che vino, in un boccione alto mezzo braccio: un

una specie animale d'interesse commerciale, in un periodo di tempo determinato. f

; la quantità che se ne estrae in un tempo o in un luogo determinati.

che se ne estrae in un tempo o in un luogo determinati. ojetti, iii-32

produzione di una giornata di lavoro sta in un padellino che un vecchio signore dal

popoli della civile e intraprendente europa acquistano in lontane plaghe nuovi possedimenti e nuove colonie

fondano, vengono gli industri mercanti fornendo in vendita nuove produzioni, similari ad altre conosciute

] perché faccia da quinta, giù in fondo, fra i due parallelepipedi di

sensato e connesso è il sistema fisiologico che in questo volume ci porge il wedelio,

, 25-2: il medesimo ne segue in queste eccellenti produzioni d ingegno, le quali

penna del nostro storico molte egregie produzioni in ciascheduna delle arti figlie e imitatrici del

le nostre mancanze. berchet, 1-109: in lipsia la fiera di san michele fu

. -l'insieme dei libri editi in un determinato settore culturale. carducci

me o contro di me scrissero allora in molti giornali: erano editori danneggiati nella

, enciclopedica. o. messa in scena cinematografica o teatrale. -anche:

parrucchiere da signora. l'ho visto in 'marocco ', dove marlene dietrich gli

le canzoni più roche, consegnandolo infine in una parte d'innamorato nobile e fritto

, 2-68: i suoi colleghi operatori andavano in tram, qualcuno anche in macchina insieme

operatori andavano in tram, qualcuno anche in macchina insieme al metteur-en- scène o al

non soltanto con le pose della trincherò in un film di produzione adriani, ma

. 11. dir. presentazione in un processo, a titolo di prova

o citazione di una persona come testimone in un processo. statuto dell'arte della

dei documenti '. i documenti offerti in comunicazione dalle parti dopo la costituzione sono

dopo la costituzione sono prodotti mediante deposito in cancelleria. -nel gergo forense,

cancelleria. -nel gergo forense, in senso concreto, per lo più al

.: documento o altro oggetto prodotto in giudizio [produzioni documentali).

due pioni nell'urto fra due particelle, in modo che si conservi il numero quantico

e il proprio suono di ciascuno agevolmente in fiori e fioriva, mercé e mercede,

e tanto sciupo di pensiero che, in moltissimi casi, pare opportuno l'accettare

proedri, di occupare i primi posti in teatro nei giochi, nelle rappresentazioni,

vol. XIV Pag.489 - Da PROELEVABILE a PROEMIO (39 risultati)

. lessona, 1196: 'proembrione in botanica, è l'espansione fogliacea,

a fare il cammino da lui descritto in questa 'commedia '. castelvetro, 1-5

castelvetro, 1-5: si rende ragione in questa pistola proemiale perché l'autore abbia

30-2-185: lo stesso è della rima in -ore... nel sonetto proemiale

a scrivere questo suo sogno o romanzo in lingua comune volgare. nuove memorie per servire

1-297: deve stendersi [la sentenza] in un foglio che chiamano cedola, e

, i-iv-236: queste ordinazioni non furono in un tratto stabilite, ma di tempo

un tratto stabilite, ma di tempo in tempo col consiglio de'suoi savi giovanna

, aw. a mo'di proemio; in sede di proemio. dante,

al modo da essere ricevute le ragioni in questa materia. patrizi, 1-i-8:

. del tutto abbandonata, abbiam ripresa in mano... adunque senza più

proemiato altrove, e spesso e molto, in certe altre mie opericciuole; e di

ogni proemio. carducci, iii-10-315: proemiare in versi a sì fatta opera di poesia

anche sulla palancita del molo, nelle ore in cui il sole spariva dietro il paretaio

laudativo, 'ebbe mandato alcune sue canzoni in morte d'alcuni valorosi capitani dell'età

capitani dell'età passata da lui composte in stil pindarico... ', al

dir così:... « eccomi in punto ». « per questo, madama

; e senz'altro proemiare ripresi a dire in questa guisa. = voce dotta

parte introduttiva di un'opera letteraria, in prosa o in versi, di un

di un'opera letteraria, in prosa o in versi, di un trattato, di

anche, ad altra persona (e in tale caso assume per lo più carattere

tale parte. -anche con funzione appositiva in espressioni quali lettera proemio, ecc.

si rende benevolo o attento o ammaestrato in sul fatto. francesco da barberino,

da barberino, i-35: ora il proemio in questo si conchiude, / ch'ai

augustino « de la città di dio » in lingua spagnuo- la, vi trovò questa

: or fatto questo poco di proemio in nostra iscusazione, veniamo ad esporre quello

dell'aringhe di demostene tornavano così spesso in campo ed erano così facili a prevedersi

proemio amichevole della mostra morandiana di estendermi in giudizi critici. -prolusione a una

. g. gozzi, 1-6: in capo all'anno la 'gazzetta veneta '

pensieri, qualora nel giornale s'incontri in qualche opinione che ienamente noi soddisfaccia.

eccellente bellezza, onde meritare ai essere posto in un giornale destinato a parlare delle cose

alcuno singuiar dono e speziale grazia da dio in questo mondo. -dedicatoria,

aveva [leonardo brani] grandissima riputazione in inghilterra e maxime col duca di volsestri,

politica d'aristotile, l'aveva intitolata in lui, e mandavala in inghilterra. istando

aveva intitolata in lui, e mandavala in inghilterra. istando a rispondervi, non

. esposizione delle circostanze di fatto o, in genere, delle ragioni che stanno a

che stanno a base delle disposizioni contenute in un testo normativo di diritto interno (

interno (secondo una prassi ormai caduta in disuso, specie per la legge)

salvo che la reserva- zione delli vacanti in curia, dicendo che la collocazione di

vol. XIV Pag.490 - Da PROEMIZZARE a PROFANAMENTE (43 risultati)

della pace... e il cristianissimo in una sua lettera. tortora, 1-68

vittorie nell'italia e nella germania e in alcun altre parti;... per

nelle sue intitolazioni, come sopra contenute in questo proemio, si dice alemanico,

: il proemio della legge chiamasi quello in cui il legislatore dimostra la cagione della

pur che sola priva / d'umanitade in uman corpo viva / o fosse pur

proemi da parte, perché noi siamo in termini che ci bisogna più conclusione che parole

ella scrive, da usar proemi e cerimonie in raccomandarmi le cose sue. g.

occorre, comincia il suo proemio in tal maniera. f. m. zanotti

a mezo giorno dalla negrezza istrema che in sé aveva; e i proemi delle cene

compose parimente terpandro i proemi al cantar in ci- tara. 7.

, / ché, essendo sì perfetto in sua natura, / n'accoglie per

quae postremum locum obti- nere debebant, in pnmo collocat, dicere solemus ': scambiar

proe- mietto. tesauro, 2-412: in tal caso si lascia l'uditore con

'ginestra 'era riuscito a mettere in carta, dopo un proemietto d'una pagina

finito di proemizzare che subito si sfrenano in disgressioni o inefficaci o strabocchevoli o disgregolatissime

3. tr. esporre compendiosamente in un proemio (la materia di un'

dei seguenti libri avesse appartato proemio, in cui si proponessero e si proemizzassero le

proponessero e si proemizzassero le cose ch'in esso si trattassero. = denom.

127: 'proemtosi ': in cronologia, l'equazione lunare o aggiunta

.). proeritroblasto, sm. in ematologia, cellula priva di emoglobina,

e, nelle eritremie, può passare in circolo. = voce dotta, comp

.). proeritrocito, sm. in ematologia, reticolocito. = voce dotta

sacrifici soliti celebrarsi ad onor di cerere in atene prima di arare, per implorare

tutta la grecia. per lo che, in ringraziamento, da ogni parte portavansi in

in ringraziamento, da ogni parte portavansi in atene le primizie d'ogni sorta di

che quella nave o navilio che in prima si sarà ormeggiata non mutasse àncora

: proesi son funi che si lefano in terra per prora dei vascelli quando si armeggiano

questo stretto... va a riferire in un altro mare, chiamato mar pacifico

trovar fomdo se non con lo proise in terra in 25 e 30 brazza.

se non con lo proise in terra in 25 e 30 brazza. =

sostanza estrogenica inattiva, destinata a trasformarsi in forma biologicamente attiva. = voce

di un eutettico (un costituente strutturale, in metallografia). = voce

), agg. che si separa in fase solida, prima del raggiungimento della

temperatura eutettoide (un costituente strutturale, in metallografia). = voce dotta,

proèvo, agg. che si perde in tempi remotissimi. poerio, 3-514:

, 14-130: non v'ha dubbio che in ogni personag gio di questa

= voce di area centrale e, in partic., umbra e viterbese,

: esso è stato il 'male 'in un universo in cui il 'bene

il 'male 'in un universo in cui il 'bene 'era in realtà

in cui il 'bene 'era in realtà invincibile. esso ha profanato qualcosa

profanare. profanaménte, aw. in modo che manifesta estraneità o, indifferenza

veramente divino. foscolo, xi-1-232: in poesia italiana copiavano il petrarca e cantavano

petrarca e cantavano santamente d'amore. in latino imitavano virgilio e cicerone e scrivevano

vol. XIV Pag.491 - Da PROFANAMENTO a PROFANATO (28 risultati)

come irreparabilmente perduto. 4. in modo proprio dei non iniziati alla poesia.

: una sì rea opinione potrebbe cagionare in questo sacro connubio orrendi profanamenti.

o, anche, la divinità stessa in ciò che la simboleggia o manifesta,

che li contraddistingue, violandolo e, in determinati casi, cancellandolo. - in

in determinati casi, cancellandolo. - in senso attenuato: turbare con un comportamento

un luogo, di un rito e, in generale, di un momento della vita

il gran pastore, / con quanti buoni in roma saran stati: / vedrassi il

verri, i-48: a medusa furono cangiate in serpi le belle chiome, perché profanò

cardinale di benefici due badie, una in padova e una in verona, e dove

badie, una in padova e una in verona, e dove gli altri le

il cardinale le misse tutta a dua in oservanza e consegnò a'monaci una parte dell'

stabilita. ghirardacci, 3-219: ritrovandosi in bologna una piccola chiesa,..

de'poveri vergognosi perché quivi li cittadini in questi tempi si ragunavano per provedere alle

trasgredire; sminuire qualcosa che si propone in un'aura di intangibilità; contaminare nell'esemplarità

, io vorrei che nessuno abitasse più in quella stanza dove fosse venuto meno un

papa che profanano roma suscitano più fremito in essi che non l'ingiusto riparto dei frutti

ii-8-108: ogni altra donna, almeno in questo momento, mi fa schifo,

sovente profanava il santuario della famiglia arrivando in compagnia di strappine raccattate per via.

quei giuochi ne'quali si vien ponendo in ischerzo la nostra religione e dove le

religione e dove le cose sacre si vanno in mezzo alle mondane profanando. carducci,

solo ingresso, con la sola presenza in esso o con un atto moralmente biasimevole

o con un atto moralmente biasimevole che in esso sia compiuto. b. corsini

il cuore di profanar la mia penna in riferire le bugie che dalla fecia de'libri

nostri spogliato de'sacri volumi, dato in preda alla militare licenza, profanato e

lasciarne segno. -turbare e, in senso attenuato, infastidire, tediare.

: appresso gli antichi... era in costume che quei filosofi medesimi, i

le scienze, che credevasi profanare esponendole in lingua volgare, ora sono alla portata

tutta. 7. intendere in modo banale, volgare (una parola

vol. XIV Pag.492 - Da PROFANATORE a PROFANAZIONE (22 risultati)

/ la patria e la virtù, che in cor non frema, / punto da

a bologna il frate garibaldino ardì predicare in san petronio, suscitando uno scandalo rumoroso

profanato, ne alzerò uno nuovo più bello in espiazione. -usato per pratiche

nozze profanate. 2. violato in spregio al rispetto dovuto ai defunti (

... per certo non consistono in festeggiare pomposamente rarrivo di uno sconosciuto che

dominici, iii-54: sta... in atto così bello e così vivo nel

piacere indefinibile di sedere con gli amici, in cerchio, al pasto singolare, voluttà

guglielminetti, 3-171: io non so perché in questo crepuscolo lungo di maggio / tenti

istinto di bruti. -che è in decisivo, irrimediabile contrasto con l'atmosfera

è misero, profanatore: i quattro messeri in bianco, chini sul braciere modesto,

: le parve profanatorio parlar di dio in quella congiuntura. soldati, 2-427: il

non so perché gl'indù abbiano lasciato in abbandono questo tempio, come pure quei

ciò fu per qualche inespiabile profanazione commessa in quelli dai mussulmani o dai portoghesi.

e poi, minacciato dal padre, ruppe in due una pisside, cacciò una metà

di temi e modi della letteratura sacra in senso profano. foscolo, x-566:

d'un salmo, da me letto in chiesa. -riduzione di una cosa

-riduzione di una cosa sacra (in partic., di un edificio destinato

i-343: grazie al cielo siamo ancora in tempi ne'quali il ridere de'greci,

ne'quali il ridere de'greci, anche in ciò che è risibile, sarebbe una

. e. cecchi, 5-159: in questo genere di profanazioni, e con

utilitario, non dimenticherò mai quando, in un circo, come goffi giocattoli ribaltati,

terra e con le zampe di dietro in aria.

vol. XIV Pag.493 - Da PROFANERIA a PROFANO (33 risultati)

tempesta che li distruggesse tutti. io sono in una città dove la verità non ardisce

troppi i suoi nemici. verrà un tempo in cui ci leveremo la maschera e dimanderemo

storia uscì dalle mani teocratiche e capitò in mani metafisiche? ci fu sempre la

'divina commedia 'alla pari o addirittura in un grado inferiore rispetto a una montagna

quello dei pirotecnici, ch'era 'in nuce 'negli altri anche prima, dicendola

chiesa e del servizio di dio in poter de'canonici e d'altre dignitari

e profanerie che or a'tempi nostri usano in cotesti regni, sarebbe un disprezzar

vede... ma diamo caso che in tali profanità non intervenissero colpe gravi:

il castissimo corpo di benedetto di mano in mano intorniando, inghirlandarono in nuova e

di mano in mano intorniando, inghirlandarono in nuova e peregrina guisa la pudica costanza

, sacrilegio. buonafede, 3-105: in un altro tempo agatocle, tiranno di

assedio cartagine, quelle genti si misero in animo avvenirgli tale sciagure perché aveano ingannato

de'fanciulli degli schiavi e de'forestieri in luogo de'nobili e cittadini, e

mamiani, 7-150: esercitare la forza in quella persona augusta o nelle sue deliberazioni

vale come essere violenti contro la religione in ciascuno stato e impedire a ciascun cittadino

accumulato per la lettura de'libri di preghiera in tanti anni di fedeltà allo sposo celeste

le lacrimose ìmiterazioni a gesù si mutavano in sospiri di speranza verso etizie d'amplessi

dell'anima al sommo bene si mutavano in tenere dedizioni della carne al disio del

carattere profano di un'opera artistica, in partic. letteraria; mondanità, licenziosità

debolissima è la scusa da loro addotta in discolpa delle profanità che compongono. genovesi

foglio dorato. idem, 6-265: edifici in mattone di paglia e fango cotto al

secolare, che sia... in perpetuo governato, retto e mantenuto per la

delle deità. landino, 50: profano in lingua latina significa 'procul a fano

ii-334: molte cose profane sono mescolate in dante fra le sacre. tesauro,

sinistra, sul brulichìo innumerevole, rossastra in un incendio di sole, sovrastante ai

la religion verrà meno, mancandole il campo in cui si travaglia. leoni, 182

di guardiapor- toni; una società che in alto e in basso, nel sacro e

toni; una società che in alto e in basso, nel sacro e nel profano

nella famiglia e nella scuola, vive in effetto quale è tratteggiata nelle satire di

incandescente, / nella lava che porta in galilea / il tuo amore profano,

filosofia finì ne'primi secoli dopo cristo in quello scetticismo che è il sepolcro della

abate de rossi, lettor di ebraico in collegio romano, le cui 4 emendazioni

laerziane 'fan chiaro quanto anche vaglia in profani studi. lambruschini, 313: sono

vol. XIV Pag.494 - Da PROFANO a PROFANO (22 risultati)

profani: i greci e i latini in quanto pagani. - anche sostant.,

profano. redi, 16- v-33: in questo luogo profano si dee intendere per opposto

son gli storici de'secoli barbarici che, in riferendo gli avvenimento lontani da'tempi loro

storia profana ': la storia universale, in opposizione alla storia sacra ed ecclesiastica.

sarpi, viii-214: da pochi anni in qua esce quotidianamente un stuolo di libri

potestà temporale, gratificò d'al- lora in qua gl'italiani del più bramato e il

infelice donna fu sepolta fuori della chiesa in luogo profano sotto l'ortiche, non

dal legato potuto ottenere licenza di esser in luogo sacro sepolta. saraceni, ii-369:

e di tutti i vizi contaminato, in luogo profano fu sepolto. -bene

trattarà di quelle canoniche materie delle quali in questa non si tratta, e nel

non volendo essi che alcun loro suddito in prima istanza sia citato a roma in

suddito in prima istanza sia citato a roma in rota per alcuna causa profana né ecclesiastica

principati, fuori dello stato ecclesiastico, in cause profane o temporali s'attende la

. decima profana: quella corrisposta, in base alle norme del diritto civile consuetudinario

de'terreni come una specie di canone in recognizione del dominio. 4.

, poi... trasmutata la chiesa in altra parte, e il luogo rimaso

per dir quasi meglio, prostituita) in ispeciosissimo tabernacolo, come alessandro l'opera

, 317: l'inno si può dividere in tre parti: nella prima s'espongono

fu sacrilegio / ad un profano penetrare in questo / inviolabil santuario. beltramelli, iii-

, guardare, calpestare, percorrere, in quanto non consacrato, impuro (ed

(ed e per lo più usato in sineddoche). -per estens.;

agl'in- teressi, alle esigenze mondane in campo sia intellettuale sia materiale. -in

vol. XIV Pag.495 - Da PROFANO a PROFANO (36 risultati)

e vivono da secolari, che dalla chierica in fuori sono tutti profanissimi, veramente preti

. fioretti, 2-4-24: l'ariosto in questa sua nuova invenzione invocatoria...

profana. goldoni, ix-480: -ma in che peccai? -chiedilo al cor profano

-ant. e letter. peccatore (in partic. nell'espressione dantesca miseri profani

una casa ai correzione, per collocare in essa con ben guardata separazione le donne profane

: altri languido giace, altri entra in tresca / di musici a cantar versi

; / ognun, deposte l'armi, in preda dàssi / ad opere profane,

f. f. frugoni, i-230: in s s

s s questi ed in tutti gli altri miei fogli scritti od impressi

, è vietato agli uomini di trattenersi in parti eminenti donde girar si possa il

il guardo profano. pellico, 4-55: in quest'amplesso non v'era la minima

milanese, i-214: enrico non era entrato in quella chiesa se non con pensieri profani

queste illecite a qualsisia cristiano, sono in qualunque ecclesiastico detestabili e scomunicate dal cielo

sporchi e osceni e profani, registrati in quello da quegli scostumati accademici, i

nella gentil toscana, plebe e signori sono in uso di aggiungervi. -irriverente

fico, dalla faccia candidissima di gesso, in guardinfante e in tuppè. e.

candidissima di gesso, in guardinfante e in tuppè. e. cecchi, 2-11:

. lle falìo, / scrivendo contra in l'opra sua profana / a l'alta

con vero; / perché finir dovendo in allegrezza / le commedie ed in nozze

dovendo in allegrezza / le commedie ed in nozze, questa mia / finisce in nozze

in nozze, questa mia / finisce in nozze: sol c'è differenza, /

/ che le commedie profane finiscono / in nozze della carne, e questa nostra

carne, e questa nostra / finisce in nozze di spirito. s. carlo borromeo

ii-321: il mondo moderno si sviluppa in odio al cristianesimo. basti interrof f

tra una corte di poeti, / in suo stil libero narra / d'amor novi

letterali parafrasi, riducendo le proposizioni equivoche in univoche. -estraneo alla storia sacra

lescentucolo e immemore de miei filosofici documenti, in qual codice 0 prisco o neoterico hai

o citerea sieno dii, se non forse in qualche profano e scelerato poeta? b

e scandalosi. muratori, 8-ii-201: in leggere... i libri de'nostri

, massimamente gentili, non c'incantino in guisa che perdiamo la dovuta stima degli

.. mi stimarebono profano per usurpar in mio naturale e fisico discorso titoli sacri e

a l'alma dea di cinto / arse in efeso già braccio profano.

qual colpa, che s'adegui / in essi a tanta crudeltà trovasti? / che

mai imparare / l'avere i cazzi in bocca e poi poppare / e fartene i

empie e profane, / né che in vinegia l'hai vedute fare. tasso,

lasciar non potè; / anzi sovente in uso empio e profano / confonde le

vol. XIV Pag.496 - Da PROFASE a PROFENDA (31 risultati)

. 12. sostenitore di credenze in contrasto con gl'insegnamenti, le dottrine

macometto glorioso / nel mezzo giorno e in tutto l'oriente, / e il sacro

/ con miserabil scempio / andrà tutto in mina. f. f. frugoni,

da un lato si solleva un angelo risplendente in lampi di luce; con una mano

all'invocazione di qualche santo, siccome in altri tempi profani si è praticato, pensava

incantatrice era germana / di lambertaccio ed in ortaglia avea / fabbricato per via d'

abbonita fortuna, / mai contenta star ferma in uno stato:

dove mi chiama / profana voce che in mal dir s'impingua. parini,

mai non apersi / cambio; né in blandi versi / al giudizio volgar so

eccitando questo terreno giove, che, giunto in francia, tuoni e folgori sovra que'

più per questa e quella via, / in bisca, in ghetto, in chiostro

quella via, / in bisca, in ghetto, in chiostro, all'osteria /

/ in bisca, in ghetto, in chiostro, all'osteria / gridando a guisa

competenze o, anche, pratica, in un determinato campo; che non è

veramente nazionale, che quanto sono meno traducibili in numero e misura quei subietti intorno ai

il profano s'illuda e presuma ed aberri in ordine alle cose sulle quali esse versano

tele, poesia più vera ivi che non in molti luoghi delle 'satire '.

badili o forcali. e però mettevano in salvo, in cotesto imbucarsi loro quotidiano,

. e però mettevano in salvo, in cotesto imbucarsi loro quotidiano, gli arnesi

fallaci a la profana / turba, che in corte sospirando alloggia. muratori, 6-368

alloggia. muratori, 6-368: se in quel sesso, che e più suggetto

laberinti anche cercando, / dove natura in sacra nebbia involta / celasi al guardo del

ossa / piangi, profana turba, in veste negra / lucrezia posta in ultimo

, in veste negra / lucrezia posta in ultimo silenzio. delfico, i-125: il

un importuno / richiamo il bel pensiero in fuga han messo. / ora lo cerco

fuga han messo. / ora lo cerco in ciechi labirinti / d'inferno, e

e 'piccoli figlioli, / rimasi in quella miseri e profani, / di

di parlare. monaldo da orvieto [in prudenzani, 192]: disse ben che

tutto il suo, e lui va eremita in nome suo. = dal lat.

per un animale domestico (e, in partic., per un cavallo)

cosa molto che 'l cavallo spessamente mangi in terra, allato a'piè dinanzi, sì

vol. XIV Pag.497 - Da PROFONDARE a PROFERIRE (35 risultati)

di biada che si dà a'cavalli in una volta, alla quale senesi dicono

anno, da lire quattro e soldi dieci in lire cinque. 2. per estens

: lo grosso della profenda noi prenderemo in nostro agosto nel cielo, quando noi il

, quando noi il vedremo a discoperto in sua biltà siccome egli è. bianco da

giordani, i1-2-63: è piccola cosa in sé: pur è una delle mille e

: pur è una delle mille e mille in che si veda con quanta insolenza lo

. monti, lxviii-280: vedesti ser capone in gran faccenda / e a denti stretti

bisboccia, perché, con tanti forestieri in convento, avran cresciuta la profenda.

, di modo che il buon compagno in poco d'ora si trovò aver messo il

i-2800: altro per semonia / si getta in mala via, / e dio e

, 8-103: certo questo non è stato in pensiere a quelli che hanno fatto procaccio

, ii-2-124: s'e'non mi sotterra in qual che fitta, /

che, perché non si dice mai in buona profferenza 'votti 'per doppia

, io non posso isfuggir di non dare in un de'due inconvenienti. perticari,

celtica mutilava le voci latine; ma in quel dialetto poteva intendersi col vulgo vicino

qualche colorito dialettale, lombardeggia un poco in qualche preferenza; ma in fondo è

un poco in qualche preferenza; ma in fondo è italiano letterario. -suono

/ visando ch'ogne reo v'este in disire. ceffi, xvt-12-41: non si

chiaro davanzati, 36-7: quanto vaglio, in vostra riverenza / dimoro sempre, e

quando mi profergono a traverso, darei in tutte ». viani, 19-468: ognuno

suoni proferibili... che, in tutta la terra cognita e incognita di

conversione di pane e di vino in vero corpo e sangue di gesù cristo nel

colo fa, scipione bargagli riconosceva in siena cambiato affatto il profferimento ed

tutti i vocaboli. 2. in senso concreto: parola, frase, espressione

esprimere; dichiarare, riferire (anche in relazione con una prop. su- bord

.. proferere la sentenzia d'altri in somiglianti cose o altoritade che sia degna

se tanto secreto ver proferse / mortale in terra, non voglio ch'ammiri: /

: instigata dal diavolo, sì le rimproverò in presenza di molte altre come aveva parlato

a petrarca, xlvii-218: la mente in ciò pensando si smarrisce / né la

zaccaria aveva proferuta / di giovanni che in fasce si reclina. trattatello di colori

estremi accenti / non proferì senza arrossarsi in viso. brusoni, 1-100: passato

, iii-1-227: e questa quell'ira che in ogni midollo d'alessandro scorrea nel solo

sp., 31 (542): in principio..., non peste

: l'idea s'ammette per isbieco in un aggettivo. c. bini, 1-40

ho proferto / ch'odio, servente in core, amore 'n viso. chiaro

vol. XIV Pag.498 - Da PROFERIRE a PROFERIRE (35 risultati)

io no. l vi mostri alquanto in proferere. francesco da barberino, i-73:

: ancor è noiosa / soverchia dilatazion in profferere. dante, par.,

un cupo silenzio regnò per qualche tempo in quella numerosa adunanza. pure conveniva proferire

inf, 29-132: tra'ne la brigata in che disperse / caccia d'ascian la

, cioè manifestò, entrando e stando in sì fatta brigata, consumando il suo.

-rifl. dichiararsi, proclamarsi (in relazione con un compì, predicativo)

26-135: ruggier se ne ritorna ove in disparte / era il fratei de la sua

bella, / e se gli proferisce in ogni parte / amico, per fortuna e

per questo profferere / mi deg- gia in voi valere, / così conrio vi spero

. agostini, 4-2-45: così dicendo in terra inginocchiosse, / con sì soave e

delli quali esso nome se s'interpreta in latino significa e proffera amore di sapienzia

tanto memorabile che la prima fede da niuno in terra viene giudicata, fu detto che

. g. gozzi, i-18-53: in breve io non ardisco / proferir la

5. nominare, chiamare (in un appello). sansovino, 2-68

. 6. articolare, pronunciare in un dato modo (un suono,

non so perché io me vi dica in un tratto cavaliere e signore, sendo

avarizia, onde i due titoli si mirano in guercio, impuntandosi fra la lingua che

, ma, come un picciol neo in un bel volto, aggiungeva grazia alla

canteo, 281: candidi spirti, in ciel sempre fulgenti, / che proferete

ciel sempre fulgenti, / che proferete in dolce assiduo canto / la gloria di quel

: il bene profferere delle parole è in due cose, l'una nella voce piacente

, 2-3-4: grande anco era il pensiero in che ragionevolmente poneva il diverso proferir che

7. offrire (come dono o in cambio di qualcosa); proporre in

in cambio di qualcosa); proporre in omaggio o in vendita o in scambio (

qualcosa); proporre in omaggio o in vendita o in scambio (un oggetto

proporre in omaggio o in vendita o in scambio (un oggetto, una somma

, il camin prese: / venne in aiuto de la sua corona, / e

specie di mostrarsi perfetti, nutriscono l'ira in sé ed in altrui.

, nutriscono l'ira in sé ed in altrui. -sostant. offerta,

proferire, / sì che non m'abandoni in questo assalto. 8.

provarmi a far l'avvocato dei gesuiti in vece vostra... proferirò due documenti

te 'l proferse, non saresti ora in tanto pericolo. 12. proporre,

compiere un'azione (per lo più in relazione con una prop. subord.

romantica profereva di farlo [un giardino fiorito in gennaio]. sercambi, 2-ii-82:

immediatamente tutto quanto potesse uscirgli dalla penna in due mesi. papini, 28-150:

vol. XIV Pag.499 - Da PROFERITICO a PROFESSARE (33 risultati)

credo che se ne possa alcuno proferire in ricchezza di stato e in grandezza ai

alcuno proferire in ricchezza di stato e in grandezza ai forze al seriffo. -collocare

grandezza ai forze al seriffo. -collocare in una posizione superiore (in una gerarchia

. -collocare in una posizione superiore (in una gerarchia). roseo,

e gli stradiotti agli ar- chibusieri, in tal modo che gli archibusieri fossero i minori

formulare un proposito (per lo più in relazione con una prop. subord.

sermini, xv-745: poste le mani in sull'arcione e dicendo a cui si profferiva

quali si sono proferii nuovamente d'essere in sul luogo delle fazione in sedici dì

d'essere in sul luogo delle fazione in sedici dì con quel numero di fanti che

disponibilità, la propria stessa persona (anche in formule di cortesia epistolare).

si proffera, non te ne fidare punto in niuno atto. caro, 4-825:

rimanemmo soli, la vedova si profferse in scuse per essere costretta a darmelo per

, 3-17: macina ben tutte queste cose in su prieta proferitica con acqua di pozzo

, 49: pestala [la pietra] in mortaro di bronzo coverto, perché non

bronzo coverto, perché non ti vada via in polvere; poi la metti in sulla

via in polvere; poi la metti in sulla tua pria profferitica e triala sanza acqua

spesa quasi tutta la sua età in atene ed era stato studiosissimo di quella lingua

così risoluta- mente, gli parve che in quelle dovesse contenersi la soluzione di tutti

malvolentieri. monosini, 255: 'in hominem maxime sordidum atque avarum vulgo iactatur

, / essendo ornai con gli anni in là un pezzo, / a mangiar cominciò

/ e quant'ei far solea, posto in disprezzo, / senza voler più dar

al furfante, / cambiò la diadema in un turbante. migliorini, 8-

altra cola, ma tutte sono adunate in una e ragunate: avendo cristo, hai

appena nelle disputazioni lodano, scherzando condussi in comuni luoghi ai filosofia: e le

^: volli tentare se potessono profferre in luce, cioè in foro, e per

se potessono profferre in luce, cioè in foro, e per tale maniera dirle che

; esprimere pubblicamente, proclamare (anche in relazione con una prop. subord.

del libro professa che fu originalmente scritto in volgare. 2. ammettere,

stima affettuosa e della gratitudine che ella in cuor suo doveva professargli pel silenzio da

3. pronunciare (un voto, in partic. religioso). de luca

li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla sede appostolica.

-assol. pronunciare i voti che introducono in un ordine religioso. de luca

quando l'usofruttuario faccia la solenne professione in una religione,... quando egli

vol. XIV Pag.500 - Da PROFESSATAMENTE a PROFESSAZIONE (34 risultati)

insormontabile dei voti. -introdurre in un ordine religioso; far pronunciare i

così accadette delle sghiavine, rimanendo esso in esborso di circa lire ottocento, delle

far la fonzione. ortes, 1-48: in questo monastero fui poi professato, addì

addì 6 marzo 1729, nel senso e in conseguenza dell'abito già preso.

pontefice. brente, 157: il tornar in patria, deporvi le insegne cavalleresche,

ecc.; manifestare pubblicamente, attuare in modo scoperto, senza nascondimenti (e

professare libertinaggio, perché le vogliono mantenersi in riputazione dove sospettano ancora fi pudore.

ione, 9-118: non credo di professare in questo modo un socialismo mio particolare.

: guarda qua questo fanciullo, che in sì poco tempo già opera meglio di te

meglio di te che tanto hai professato in quest'arte. -ant. svolgere

-ant. svolgere un'attività (in relazione con una prop. subord.

, una scienza (per lo più in ambito accademico o universitario).

de luca, i-proem. -$o: in quella scienza, la quale principalmente si

o due mi augurerei d'esser piuttosto in compagnia di questi pescatori, di questi marinai

collegio d'alunni, che venissero istruiti in quelle facoltà e lingue, per insegnarle

. g. capponi, 1-i-492: tornato in firenze continuava gli studi, professando l'

solo esercizio doveva per l'avvenire professarsi in quella città. giuglaris, 25: ancor

città. giuglaris, 25: ancor in tempo di professar la fede col sangue più

professarsi. gemelli careri, 1-i-335: in tanta pluralità di religioni non manca però

formalmente la fede, eccomi a cercare in tutti tendenze prave, storture morali,

professare legge canonica, se si metteva in campo qualche dubbio dell'autorità d'un

certa solennità); dirsi, proclamarsi (in relazione con un compì, predicativo)

! -in formule di ossequio, in partic. nella chiusa di una lettera

una lettera. loredano, 2-228: in ogni luogo dove si ritroverà vostra signoria

... di accordarmi d'ora in poi l'onore di professarmele divo- tissimo

attuato, seguito (per lo più in modo aperto, palese, pubblico).

superiorità della mia intelligenza e che scusava in parte i disordini della mia vita con

da me esposte più d'una volta in presenza di lei a danno delle dottrine morali

era la copia del fonomeno fisico e che in quel culto per il vero era sottintesa

dogma cattolico professato da noi e ridotto in coijpo di dottrina abbia chi lo insegni

brusoni, 993: queste, veduto comparire in quelle acque legni di francia, per

: michel navarro... presentossi in qualità d'accusator professato innanzi a monsignor

: io non conosco nell'età nostra in italia uomini che siano professati nemici alle credenze

8. pronunciato (un voto, in partic. religioso). einaudi

vol. XIV Pag.501 - Da PROFESSERÀ a PROFESSIONALITÀ (21 risultati)

lo stato ha l'obbligo di conservarli in credito e di difenderli [gli studi classici

amicis, xii-301: era una lavorante in maglierie, istruita, che aveva fatto

assicurati per venire ad esercitare la professione in lontani paesi, fra gente barbara e

il danno che gli arrecava, anche in campo professionale, la nomea di antifascista

antifascista. -albo professionale: registro in cui sono iscritti coloro che esercitano una

l'albo professionale e il riconoscimento legale in europa. -profilo professionale: v

per fare il primo sopraluogo, per dirla in termine professionale, e sentir taira che

. particolarmente spiccato, special- mente evidente in chi si dedica a date occupazioni (

la pedanteria professionale... era in fondo a siffatte teorie e giudizi. bacchelli

buzzati, 6-54: laide uscì dal bagno in sottoveste. lo salutò sorridenti).

o regolarmente intese al guadagno: praticato in modo esclusivo o specialistico. b

iii-10-228: è evidente... che in gaspara era altra anima che non nella

-che si dedica a un'attività in modo insincero e senza partecipazione sentimentale.

. 5. particolarmente abile e preparato in una data attività, in un mestiere

e preparato in una data attività, in un mestiere; competente ed efficiente.

mi avevano detto. -che si dedica in modo specifico e come attività di insegnamento

: quello formato da soldati che servono in armi come professione. -in partic.

fare il salto sulle 'professionali 'che in definitiva offrono l'ingombro ed il peso

'professionalità 'che una volta, in parole povere, veniva chiamata 'voglia

, 2-129: la sensualità della donna, in senso cosmico e carnale: altra finzione

. -nel linguaggio burocratico: il lavoratore in quanto individuato da un preciso profilo professionale

vol. XIV Pag.502 - Da PROFESSIONALIZZARE a PROFESSIONE (31 risultati)

effettua [l'architetto] direttamente ovvero in collaborazione con altre professionalità che dirige se

collaborazione con altre professionalità che dirige se in possesso di specifica preparazione e maggiore anzianità

un fatto o di una circostanza, in partic. perché ricorrente soprattutto in talune

, in partic. perché ricorrente soprattutto in talune professioni o attività. b.

gl'in- dividui, si osserva anche in più larga scala presso i popoli.

una certa fisionomia, che si rispecchia in tutte le sue manifestazioni. =

narratori di professione, i quali, proprio in quanto colti e in quanto professionalizzati,

quali, proprio in quanto colti e in quanto professionalizzati, scrivono le loro opere con

si pensa e si stende un tema in classe. 2. costituito totalmente da

lontani, acuiti dagli incidenti e dai suicidi in talune caserme, che esplode improvvisamente la

ma anche professionalmente: presto servizio in qualità di doganiere all'aeroporto. calvino,

dei lettori. -per estens. in un modo indotto o reso abituale dall'

crebbero un poco. 3. in modo esclusivo o precipuo rispetto ad altre

perché questo re fa professione de tenir in contumazia quel duca. guicciardini, 2-1-96:

, sì perché ognuno di questi vizi in sé è odioso, sì perché ciascuno o

era un uomo così fatto che, in tutti i suoi discorsi, faceva professione d'

professione d'esser molto amico de'galantuomini in generale; ma, in atto pratico

amico de'galantuomini in generale; ma, in atto pratico, usava molto maggior compiacenza

o sembianza di birboni. lambruschini, in: ogni credenza schietta e profonda non può

che si promettono di fax terremoti, in caso che il principale si possa condur con

per me medesimo di qual setta voi siete in letteratura. mazzini, i-71: eccoti

di un atto giuridico (e, in partic., ciascuna delle parti che

, per gli effetti che induce, in professione semplice o solenne o, per

per il periodo di tempo che interessa, in professione perpetua o temporanea).

il frate] il cuore e 'l corpo in diletti e in movimenti disordinati, volendo

il cuore e 'l corpo in diletti e in movimenti disordinati, volendo compiere la sua

di santa chiara di nicosia, rendendo in un medesimo tempo l'abito e facendo pro-

da dio e venne a farsi monaco in montecassino. -atto di chi si

professo, o che, avendo professato in modo irregolare, chiede l'accettazione e

ratifica. de luca, 1-14-1-42: in due maniere viene considerata la rofessione tacita

ant. prefessióne, profesióne, proffes-fede cristiana in un discorso. sióne, profissióne)

vol. XIV Pag.503 - Da PROFESSIONE a PROFESSIONE (36 risultati)

religiosa regolata e approvata. -anche, in senso generico o con riferimento a confessioni

. che mai metta niuna tua figliuola in munistero o nipote o altra parente, il

parente, il quale munistero non sia in obedienzia, fra gente di buona volontà

volontà e che vivano a comune, in professione e in castità. boterò,

che vivano a comune, in professione e in castità. boterò, 1-5-7: anche

fare la loro professione due mesi serrati in alcuni loro monasteri... e dappoi

a deporre la più cagionevol e viziata in contesto ricetto, per accommoaar t affare

che tiene tutta la chiesa di dio in confessione ed in professione, che cristo

tutta la chiesa di dio in confessione ed in professione, che cristo dèe venire da

: uno uomo, che voglia fare in tutte le parte professione di buono, conviene

e cortese con tutti quelli che conversano in luogo do- v'ella sia, salvando

v'ella sia, salvando però sempre in palese la modestia e l'onestà sua

. i. andreini, 1-121: in corte bisogna far professione di più che

la professione collettiva di alcune norme, in cui tutta la nazione si specchia,

nome austriaco di essere il saldo scudo in ogni tempo e la difesa costantissima della

crobio] le favole, dice che in alcune di loro il poeta...

l'agra tenzone, / benché tutti in più parti ornai feriti. -per estens

, iii-17: io, signora, son in professione cristiano, in abito religioso,

signora, son in professione cristiano, in abito religioso, in dottrina teologo. lud

professione cristiano, in abito religioso, in dottrina teologo. lud. guicciardini,

e le sue predicazioni, s'accostarono in maggior parte alla sua opinione e dottrina

purché sieno di nascita civile e provino in casa loro per 200 anni i quarti patemi

nostra altissima professione, la quale è in contrario a nostra cagion bestemmiata.

con essonoi nel studio di pavia et in età di diciotto anni non ancora compiuti

aritme- tica, il dispor le genti in ordinanza, l'architettura, l'astronomia,

dell'umano intelletto si concede la perizia in grado eccellente in più d'una scienza o

si concede la perizia in grado eccellente in più d'una scienza o professione.

volgar., 1-2 (3): in tutte l'arti... e le

fare e di mantenere insinché non sieno in professione. -campo o materia nei quali

professione di profeta; et ier mattina in santa croce... dixe 'multa

confidenza, / che mastro lachelino ha in se medesimo, / che, leggere sapendo

: fa... dante, in quel suo non men severo che maraviglioso

civile. /... / in voga è oggi il fame professione. /

altro è il darsene l'aria e dirlo in piazza. -con riferimento altambito

quelle agli affari d'italia appartenenti furono in sostanza che al duca di nivers,

due ducati e fusse ricevuto da cesare in protezzione. -speciale applicazione, cura

vol. XIV Pag.504 - Da PROFESSIONISMO a PROFESSIONISTA (35 risultati)

parole dei suoi maggiori e non tralignare in cosa alcuna aa loro, ma tutto però

, i-223: non è cosa peggiore in un prencipe che 'l far professione d'accumular

. d'annunzio, iv-1-104: ci sono in ogni società alcuni curiosi che fan professione

altrui con non minore perseveranza de'segugi in traccia di selvaggina. -con riferimento

. attività tecnico-manuale o intellettuale, esercitata in modo abituale o continuativo a scopo di

? livio volgar., 2-384: in quell'anno c. flavio scriba, figliuolo

legar gioie. boterò, 6-102: era in valenza una donna che faceva professione di

sdegno si sconvolse la bella, benissimo ravvisando in [uella sfrontata l'infame professione ch'

esercita e secondo le parti del corpo che in esso mestiere più s'adqprano o più

sociale. -nell'uso burocratico, in partic. in moduli o in documenti

-nell'uso burocratico, in partic. in moduli o in documenti, l'indicazione

burocratico, in partic. in moduli o in documenti, l'indicazione del lavoro svolto

fate la professione della milizia, abbiate in luogo aperto ed uguale a combattere con altri

sue operazioni ed organizzando queste diverse operazioni in mestieri distinti. -in partic.

una pubblica abilitazione, per lo più in modo indipendente e nel rispetto di una

medico pistoiese, esercitò la sua professione in monte carlo. carena, 1-6:

la mano non concorre punto o soltanto in maniera indiretta e accessoria: professione di

onore nell'esercizio della professione, aveva compreso in un baleno. cicognani, 6-205:

non sentirsi mai isolato. si prodigava in essa. codice civile, 2229: '

esercizio delle quali è necessaria l'iscrizione in appositi albi o elenchi. -libere-professioni

un'arte o professione camini di bene in meglio sì per conto delle cose che

può cadere chi è per professione interessato in cotali studi. -di, per

, 512: fu... involto in un sacco e sommerso nel mare un

con moglie e quattro figliuoli, tutti in età da mangiar pane. landò tfi,

per lo più fastidiosi o riprorevoli, in modo abituale o ricorrente (e ha una

ho venduto a miei giorni tollerarsi cingani in qualche paese, che pur si sa esser

, col quale non aveva mai parlato in vita sua, ma che gli era

di una professione o di un'attività in modo professionale. -anche: elevato livello

). chi esercita una professione, in partic. intellettuale o libera. -anche

della produzione, ossia del capitale, in contrapposizione al proletario o salariato. vero

proletario o salariato. vero è che in questo secondo caso gioverebbe sostituirlo con quello

'capitalista 'e non lasciarlo oscillare in rappresentazioni formate con altri e diversi caratteri

un professionista serio, noto e stimato, in un ambiente assai particolare, quello del

-sport. chi pratica una specialità sportiva in modo regolare e continuativo, con impegno

. 2. chi si dedica in modo esclusivo o specialistico ad attività artistiche

vol. XIV Pag.505 - Da PROFESSIONISTICO a PROFESSORALE (38 risultati)

d'un grande numero di professionisti perché in essere ricercassero la via dell'utile e del

la paga meglio. fenoglio, 14: in quelle due case c'erano otto professioniste

superbi degli stracci e dei sacelli / in cui vi rotolate da professionisti / per proteggervi

negativo. g. bottai [in migliorini, 2-118]: 'professionistica':

mantenere la decisione considerata di irrigidirmi magari in una attività professionistica, in una esistenza

irrigidirmi magari in una attività professionistica, in una esistenza borghese col tavolo, le sedie

bencivenni, 4-98: quelli che sono in religione hanno a dio promesso e votato

la mente che io venissi a servirti in questa santa religione: ora vedi che

104: fecela condurre a roma e in roma gliela diede per donna, dispensandola

professa, fu da giovancasmiro, andando in francia con essercito in favor di navarra,

giovancasmiro, andando in francia con essercito in favor di navarra, condotta in germania

essercito in favor di navarra, condotta in germania e poi dall'orange sposata. de

vietato limitare e sedere con abito religioso in pubblico giudizio sulla panca dei rei. carrer

santo ignazio obbligato per voto a eseguire in ogni tempo ed in qualunque luogo missioni

per voto a eseguire in ogni tempo ed in qualunque luogo missioni, secondo la volontà

alta, nella compagnia di gesù, in quanto ai tre voti solenni di povertà,

de luca, 1-14-1-305: anzi che in questa [religione] il procuratore generale

, sì che a comparazione de professi in un certo modo di dire viene riputato

modo di dire viene riputato quasi come in un stato inferiore. lessona, sujppi

-casa professa, dei professi: in alcune concregazioni religiose (e in partic

: in alcune concregazioni religiose (e in partic. in quella dei gesuiti),

concregazioni religiose (e in partic. in quella dei gesuiti), istituto destinato

usanza, sì come le chiese ancora, in particolare quelle de'gesuiti, che ne

contro di dio commesso, / rendese in colpa e divin sacramenti / ricevè tutti,

e buono che alcun'altra, sanz'aver in odio roba d'alcuno colore, credendo

. x. che dimostra, in un qualsiasi ambito di studi o di

te la fa acquistare è lo essere professo in questa arte. tassoni, xii-1-433:

alla riputazione, si diede alla procura in vicaria. bruno, 2-135: ah,

, 520: -e i colleghi in gonnella? -domandai a testa bassa,

pare assai bene ordinata e gli affari tenuti in buon ordine, con registri copiosi e

). documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-i-m: fra questi inumani

quello spirito professorale e pedantesco, che in germania forse più che altrove si ciba

era. il pigolante che tutti portavano in tasche o taschini era sommerso; si

voi vedeste i monti che ne ha in casa, voi direste forse che i

iii-9-279: le dottrine del marx, che in germania avevano trovato fede cieca presso i

cieca ostilità nei circoli professorali, introdotte in italia e in francia da uomini di

circoli professorali, introdotte in italia e in francia da uomini di studio e tra

le veniva dietro, affagottato il collo in una sciarpa sulla quale si porgeva, lucente

vol. XIV Pag.506 - Da PROFESSORALISMO a PROFESSORE (28 risultati)

da teatro di salotto, romanzi da leggere in ferrovia, discorsi politici, prediche,

volumi accademici e professorali, i quali, in punto di leggerezza e inesattezza, non

scritto. papini, iii-339: in italia, dopo la vita del gotti,

nulla. professoralménte, aw. in modo pesantemente didascalico. marinetti,

al direttore che se la passa appunto in mezzo a quel professorame come il miglior '

la fama pubblica. -il periodo in cui si esercita tale professione. foscolo

, iii-24-47: ritorniamo alle prefazioni, in fretta. quella alle 'rime di cino

, ricorrente come certe note piu ispirate in una sinfonia, era che valeva di

cosa dio. sarpi, ii-237: andato in germania fama della severità che in francia

andato in germania fama della severità che in francia si usava, li tre lettori e

re del congo / dimorò in roma, professor fedele / della fede cattolica

disciplina; che è ritenuto un dotto in un campo del sapere. buti [

animo impossibile, non pur rara, in un professore di mercanzia: la quale

mercanzia: la quale è che, in xxx anni che negozia nel rialto,

usandovi studio, può avanzare gli altri uomini in quella cosa nella quale essi avanzano gli

galilei, 1-27: dopo tessersi messo in uso il b molle, venne il h

moderni e buoni professori della musica pratica in considerazione come cifera. annotazioni sopra il

2-4- f f 551: in pochi dì gli si diedero a battezzare cento

: notizie de'professori del disegno da cimabue in ua. vico, 4-i-862: il

. fu professor da martello e fabbro in ogni artificio di rame e di ferro

poteva dirsi addottrinato, una ce n'era in cui meritava e godeva il titolo di

però, come cosa la quale consiste in una sottigliezza legale, non si può facilmente

riconosciuto, esercita la professione di strumentista in un'orchestra. bontempi, 1-1-7:

suo posto, con gli strumenti in mano e i leggìi davanti. barilli,

parla una determinata lingua e la conosce in modo approfondito. g. f.

di vista della posizione giuridico- amministrativa, in una terminologia burocratica soggetta a rapida evoluzione

1795 impiegato alla già università di wittemberga in qualità di docente privato di diritto,

nazzo per tira contenuta, si precipitò in classe. pecchi, 15-183: le

vol. XIV Pag.507 - Da PROFESSORE a PROFETA (42 risultati)

raimondi, i- 150: scoprivo in lui il carattere didattico della morale positivistica,

e con la infanzia a sua insaputa entrano in lui poteri magici. g. bassani

ad un concorso nazionale per professore associato in base alla legge 382 del 1980.

frattanto tomavasi a padova, e smontò in casa del professore c., dove riposò

il trinciar tondo del gesto, istrionerie naturali in cotesti falstaff prematuramente onorevoli. c.

dalle due date (nascita, morte) in questo an cimitero diviso simmetricamente in scompartimenti

) in questo an cimitero diviso simmetricamente in scompartimenti secoli. montale, 21-57:

nel primo libro, dove il riess cade in ingenuità da professori. -il titolo

mai, professore. -medico (in partic. primario di un reparto

gioberti, 11-i-9: v'ha tal paese in europa in cui tutti i professori

11-i-9: v'ha tal paese in europa in cui tutti i professori e ì

359: appetto ai ragionamenti bisogna ficcarsi in capo che gli ignoranti son come i

con ritratti incisi, biografie stampate, sonetti in onore, li ho veduti in faccia

sonetti in onore, li ho veduti in faccia e uditi nominare per la prima

ii-7-323: non creda che io, aristocratico in fondo, faccia la parte di tribuno

che questo maledetto mio generalato si cambi in professoria, cioè se io debba aver

carducci, ii-3-14: da un pezzo in qua, studio con molta quiete e

xv1-499: signor conte, accingendomi d'ora in poi a risponderle e a ringraziarla,

ringraziarla, ho differito sino al omo in cui vidi il professorino. carducci, iii-15-231

professorale. cattaneo, vi-3-374: in francia... dure prove..

professorale. imbriani, ii-20-172: sono in pieno pedantume, latinu- me, professorume

normale svolgimento delle attività lavorative (in contrap posizione ai festi cioè

feste son detti feriati, perché in essi le ferie si celebravano, sì come

son così detti dalla parola prò, che in questo caso è privativa, e

o invar.). persona che, in virtù di una speciale vocazione,

una speciale vocazione, si presenta in qualità di porta voce e

voce e interprete di una divinità, in suo nome pre dicendo avvenimenti

inguaggio biblico, persona che, in nome di dio, parla agli uomini

ordina e svela; tale missione è diretta in primo luogo al popolo, ma spesso

puro criterio materiale o quantitativo sono raggruppati in profeti maggiori, cioè isaia, geremia

tradizione agiografica posteriore, il termine designa in particolari contesti chi è in possesso di

termine designa in particolari contesti chi è in possesso di un dono divino speciale o

parola alla fede: così gli apostoli e in generale i predicatori del vangelo).

awegna che quello popolo d'israel fosse in parte da li suoi profeti ammaestrato,

paion sì giusti e discreti / co'libri in man, sai tu quel che si

, ripartiti secondo i lor vari gradi in augusti seggi. varano, 1-445:

annunziò dio pe'suoi profeti 7 che in que'sì tor- bid'anni uscir dovea

van flebilmente replicando altri dieci profeti, e in particolare modo l'enfatico ezechiele. carducci

dai segreti / antri d'uràno. in riva dei canali / di marte, in

in riva dei canali / di marte, in pianto, passano i profeti. cicognani

italiano si ruppe, e firenze cadde in tale marasma e le passioni si disfrenarono

savonarola] lapidato, impiccato, arso in piazza della signoria. gozzano, ii-358

vol. XIV Pag.508 - Da PROFETA a PROFETA (35 risultati)

e'dice: io puosi l'uomo in onore, ed e * no l'ha

agguaglierollo agli animali. rinaldeschi, 1-13: in giudea crebbe l'adorare e fare reverenza

: i libri profetici e il contenuto in essi. leggesi ne'profeti. bacchetti,

il profeta veggente più difficile da tradurre in immagini. -in usi antonomastici,

il ciel l'elegge [davide] / in mezzo a le foreste / e

da re quello che nonna un occhio in cima; né govemarebbe iddio così bene,

: io ti ho ordinato e posto in luce delle genti, per apportar la salute

perdono. -con valore di apposizione, in relazione con il nome proprio.

, si rifarebbe e rinnoverebbe el tempio in jerusalem. ariosto, 34-59: erari

per anton.) a davide, in quanto autore, secondo la tradizione, di

e profeta inn. el salmo: « in fatica d'omini non sono e non

ii-i-6: sì come vedere si può in quello canto del profeta che dice che,

porta: nella volta a botte, in grandi medaglioni, '(jristo benedicente '

gli fan coro tutti i profeti, in rari / musaici millenari. -con

: dotato di virtù profetiche e, in partic., capace di preveggenza (anche

e disse loro: dobbiamo noi andare in ramot di galaad o istarci e non andare

quando la fortuna del mondo lo condusse in affrica, finse [napoleone] costumi da

-appellativo dato dai musulmani a maometto, in quanto messaggero e annunziatore di allah (anche

attribuiva il sultano turco di costantinopoli, in quanto califfo dei musulmani. carducci

musulmani. carducci, iii-1-139: ergersi in tanto / su le risse europee guatando

/ il figlio de 'l profeta, e in su le tombe / de i bizantini

ride. 2. chi, in qualità di sacerdote di un dio, ne

. fausto da longiano, iv-28: in questo sacerdozio fu [marco aurelio]

. g. gozzi, 1-283: in una città dell'italia oggidì è un uomo

, cioè al solo possibile e immaginabile in quel momento, la riputazione. tramater

d'inteppre- trare e sopratutto di mettere in iscritto gli oracoli degli dei. svevo

anziani, per rispetto ai profeti, agirono in modo che la profezia si avverasse.

3. per estens. chi, in una data circostanza, si trova a

ecc.) sul futuro (spesso in espressioni come buono o cattivo profeta o

sono stato buon profeta affermandovi che anche in questo genere di scrittura vi fareste conoscere valoroso

quando l'anima di dante potrà guardare in voi senza dolore e lieta di tutto il

iu che mai. savinio, 22-89: in fatto di poesia, la poesia era

subito sente le cause e subito scorge in esse gli effetti correndo di moto in

scorge in esse gli effetti correndo di moto in moto simile. metastasio, i-iv-315:

erano profeti, e non potevano aspettarsi in poco tempo una mina così miseranda.

vol. XIV Pag.509 - Da PROFETABILE a PROFETARE (33 risultati)

difficile ottenere credito e consensi neltambiente in cui si è nati e cresciuti.

bibbia volgar., ix-82: scandalizzavansi in lui; ma iesù li disse:

a ventidua: / 'nemo profeta accepto in patria sua '. f. f

profeta nella sua patria perché non può in essa con libertà vaticinante predire il vero

il detto antico che nessuno è profeta in patria. -il profeta ha parlato:

-acer. profetóne. papini [in lacerba, ii-252]: il nietzsche,

^, comp. da 7tpó 'in vece di 'e dal tema di cprjpli

ancora gridata per profetali voci, come in più parti appare nelli libri de'profeti.

le imitazioni di young e di ossian sono in viscida mescolanza impastate con la fraseologia filosofica

le singole società e stati si unirebbero in una vasta individualità collettiva; e via con

profetante e conchiudente. salvini, 48-82: in aere ciprigna i rai scagliando, /

profetante, * luna 'o notte in cui tre volte miagola il gatto tigrato e

: così parrebbe che io fossi barbaro in queste cose, secondo la parola dell'apostolo

2. per simil. che si esprime in modo oscuro, involuto, oracolare.

alcuna cosa, come che santo augustmo, in un sermone 'della natività di cristo

firenzuola, 227: appresso di noi in fiorenza un forestiero indovino per picciol pregio

. giov. soranzo, 59: in te stessa imprimi / il saper di quegli

i-223: gli àuguri di nabucodonosor, 'in extis ', profetavano il devastamento di

, preannunciare ciò che si ritiene, in base a determinati indizi o convinzioni,

ch'adoro / sara possente a trasformarvi in stelle. fagiuoli, v- 20

presentimento. guarda, l'ho notato in un libro ». albertazzi, 1019:

». albertazzi, 1019: aveva messo in collegio il figliuolo per consiglio del maestro

figliuolo per consiglio del maestro, che profetava in lui un celebre avvocato o ingegnere o

fu profetato la notte ch'egli nacque in questo modo. -in relazione con una

se e'non si correggessero, verrebbero in esterminio. castelvetro, 8-1- 441:

fede fu prima apparecchiato e poi stabilito in italia, guardandosi dall'imitare quei vani

altra vita e perciò caldamente e dolcemente in quel tempo che in altro far la

perciò caldamente e dolcemente in quel tempo che in altro far la sua musica.

. 4. intr. predicare in nome di una divinità, in partic

. predicare in nome di una divinità, in partic. pronunciando oracoli o profezie;

volgar., 230: molti mi diranno in quel dì: messere, messere,

prese, / e lui e anna in spirto profetàro. marsilio ficino, 5-170:

sdegnoso, profetando disse: / vostre letizie in doloroso pianto / si cangeran. pacichelli

vol. XIV Pag.510 - Da PROFETATO a PROFETESSA (28 risultati)

: / la sorte e il saper stanno in un vaso. oliva, 26:

. esprimere, formulare previsioni sul futuro in base a personali convinzioni o presentimenti.

condizione attuale delle cose e degli animi in europa nessuno può profetar con certezza in

in europa nessuno può profetar con certezza in un senso o nell'altro. pratolini,

della donna? 7. parlare in tono enfaticamente ispirato; atteggiarsi a profeta

all'inviato sam- martino: non entrerete in roma. -mostrare nella propria opera

8. ant. cantare e sonare in celebrazione di dio. bibbia volgar.

eman e iditun, i quali profetassero in chitarre, salteri e cimbali, secondo

... iditun... profetava in citerà sopra li confessanti e laudanti il

disioso il giorno / di dì attendendo in dì che'egli oda a le sue rive

porfirio né qualunque altri platonici, eziandio in questa via, disprezzare la predicazione e

di buon dormire fintanto ch'io dormo in portogallo; anzi, per quanto mi

voce degli angeli, che comanda inviare in terra de'franchi novella del fatto, comanda

crudeltà consigliata dal caraffa sugli ungheri 'in omnem posteritatem perduellionem extìrpaturam '.

enunciare profezie; parlare da profeta, in nome di una divinità. -anche, per

tempio dello iddio api, insignissimo tempio in egitto; e lo iddio a chi vuole

, servendo a dio giorno e notte in digiuni ed orazioni. èanobi da strata [

il marito suo, sempre volse stare in santa castità. savonarola, 7-i-189:

: la madre sua, purissima vergine, in età di sedici anni ebbe un sogno

.. dichiarò liberamente che voleva ritornare in francia,... e di

fabbrona, monaca di pisa tenuta allora in concetto di santa donna e profetessa,

, invasata da una divinità, pronuncia in suo nome oracoli, vaticini, presagi.

oracoli, vaticini, presagi. - in partic.: nel mondo greco-romano, sacerdotessa

sorelle vidon questo sole, / saliron profetesse in questo coro / e quel che vide

[guevara], i-82: regnando romulo in roma et ezechia in giudea, nacque

i-82: regnando romulo in roma et ezechia in giudea, nacque una donna nella città

tempo della guerra troiana... parlava in gergo e in misterioso furbesco. d'

... parlava in gergo e in misterioso furbesco. d'annunzio, iii-1-133:

vol. XIV Pag.511 - Da PROFETEZAREEPROFETEZZARE a PROFETISMO (40 risultati)

, vedova di leone duodecimo e profetessa in prosa. garibaldi, 3-78: bugiardi!

[mia lettera] fu quasi profetessa in rispondere per la metafora del pingere che vostra

della sua morte, allora profeticamente parla in persona della chiesa, la qual dovea farsi

le armi sue dovesse cacciare di città in citta e rimettere in inferno l'avarizia di

cacciare di città in citta e rimettere in inferno l'avarizia di dante. d'

corpo [dell'italia] fu dato in guardia al feroce sospetto dei chierici..

profeticamente ribelle. -per estens. in modo da lasciar intuire fin dal- l'

dal- l'inizio l'esito finale; in forma implicita. nievo, 116:

o cose fatte, ma profeticamente fatte; in terra, ma da cielo; per

, a un indovino o, più in generale, all'insieme dei profeti dell'antico

amo la vita profetica, meritò di vedere in terra lo regno celestiale e la gloria

è quella che tanto tempo tiene i giudei in foro perfidia, e rispondesi in questo

giudei in foro perfidia, e rispondesi in questo modo: la profondità de'profetici

è una e intera e pure è divisa in due parti, una innanzi e l'

parti, una innanzi e l'altra in dietro, non vi pare che rappresenti la

. segneri, 1-318: considera che in questo breve detto profetico tu vi scorgi

furore profetico. -che contiene, riportati in forma scritta, oracoli, profezie,

, quando elli [platone] andò in egitto, che elli udì jeremia profeta o

: e1 [gesù] trovare in mezo dei dottori disputando con loro, dimostrando

., 1-3- 189: platone in quella sua pellegrinazione e non potè vedere

valore di profezia, di presagio o, in senso lato, contiene pronostici sul futuro

, ecco avverato. papi, 4-155: in profetici numeri io potrei / svelar dell'

qui gli auguri e quali / morbi in questa stagion regnino e 'n quella. tommaseo

ha il privilegio della profezia; che parla in nome di una divinità; che profetizza

ix-1-693: pare a me che dante riunisse in sé la mania d'un amante platonico

da premi -con uso awerb. in tono da profeta. landolfi, 2-205

2-205: il pretore riprese profetico, sebbene in tono più dolce: -e 10 ti

profetica, ché questo certo era divino in lui, sotto alla ditta arme, subito

passato e profetica dell'avvenire, trasfusa in pochi potenti, sublimi d'anima e

anima e d'intelletto, che l'annunziano in tutta la sua primitiva e spesso misteriosa

dirti nulla ma tutto del mio affetto in questo giorno profetico del bene che in

in questo giorno profetico del bene che in noi non morirà. alvaro, 7-45:

vero tempo profetico del cuore, quello in cui si intravede esattamente l'avvenire.

profetica: profeticamente, da profeta; in forma di profezia, di oracolo.

ma sarà ancor grande appresso alle genti et in ogni luogo si sacrificcherà a lui una

im- plebuntur vitiis adolescentiae et cum eo in pulvere dor- mient '. =

profetina, sf. chim. glucoside contenuto in alcuni tipi di cucurbitacee. =

mentale che presume di capire o indicare in anticipo, più sulla base di intuizioni che

, questa filosofia della storia filosofica converte in concetti puri le rappresentazioni e i concetti

, corrompendo filosofia e storia e perdendosi in una sorta di mito- logismo e profetismo

vol. XIV Pag.512 - Da PROFETISSA a PROFETTO (16 risultati)

della seconda e terza parte de'suoi conienti in seneca nell'* agamennone 'sopra quelle

puoi dire che, prima ch'arrivasse in lhasa, i suoi profetizzanti padri francesi

'ió, di marzo, che le lettere in quell'anno non potevano partire per l'

'cantare ', per 'scrivere in verso ', per 'laudare 'e

despois de 22 anno moreno en louanda in concetto di santità, avendo profitisato la

e avendo operato molti miracoli o sia in vita come in morte, morse in

molti miracoli o sia in vita come in morte, morse in louanda. cesarotti

sia in vita come in morte, morse in louanda. cesarotti, i-x-167: cassandra

dimorando... per alcun tempo in cesarea, sopravvenne colà di giudea un

chiamato agabo: quel medesimo che già in antiochia avea profetizzato la fame che avvenne

estens. prevedere, preannunciare, prospettare in anticipo (come semplice convinzione o erché

anticipo (come semplice convinzione o erché in possesso di taluni dati scientifici o in

erché in possesso di taluni dati scientifici o in ase a determinati indizi).

. gozzi, i-p-60: mi venne in cuore di profetizzare a cangrande, ghibellino di

, emettere profezie, vaticini; parlare in nome di una divinità; svolgere attività

credendo l'amoroldo ragionare, egli sìe in questa parte profetezzòe e diede diritta sentenzia,