Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.39 - Da PRECEDERE a PRECEDERE (34 risultati)

vite umane negli ospedali, e anche in case private, per questioni di precedenza

espressione diritto di precedenza), distinguibile in precedenza di diritto, spettante al conducente

norme del codice della strada, e in precedenza di fatto, spettante al conducente

postale, facoltà di un invio, in partic. un telegramma, di essere inoltrato

opportunità o convenienza o necessità che, in una successione cronologica o logica o in una

in una successione cronologica o logica o in una collocazione spaziale, una cosa o

all'oratoria eloquenzia et all'istorica facondia in precedenzia di tempo l'antepongono [la

-prerogativa di chi si trova al primo posto in una gerarchia di affetti o di rapporti

dirà solamente o iddio sapiente, perché in lui sia la prima sapienza, ma chiamerassi

. andatosene al tribunale, fu sentenziato in favor del libro. galileo, 3-2-380:

3-2-380: m'incontrai li giorni passati in due che contendevano di recedenza nel giuoco

5. locuz. -in precedenza: in un tempo precedente, precedentemente.

: a mano l'ombrello, già richiuso in precedenza. -seguita da una prep

e di iacopone parlerò un altr'anno in precedenza alla 'divina commedia '.

tasso, 11-2: preceda il clero in sacre vesti e canti / con pietosa

. salvini, 30-i-151: veggio precedere in lunga pompa personaggi d'altera e grata

, con impeto altero, / dileguavasi in corsa luminosa. de pisis, 3-73

b. croce, i-3-30: nell'attimo in cui ho formato quel giudizio, mi

la dignità dell'elettorato è tenuta da loro in grandissima riputazione e in alemagna voglion precedere

tenuta da loro in grandissima riputazione e in alemagna voglion precedere ai re e van

4. prevalere, essere superiore (in una qualità). b. segni

de le due [virtù] preceda in nobiltà) afferma egli di sotto doversene

che insegna e ordina l'operazioni, precede in eccellenza molto alla forteza, che soggiace

aonio cede. -avere la meglio (in una contesa); prevalere. cronichetta

aveva indurato l'amore, tanto più tenero in me quanto non un'ora, non

la vertude e de la gioventù che è in voi, fate che la bellezza de

tr. sopravanzare qualcuno, andargli dinanzi in segno di onore, di omaggio o di

: « nonn. è quie: / in galilea, ké sur- rexio, /

con la bianca parte partita anch'ella in tre squadre condotte da dui per squadre,

per squadre, con le lanze bianche in mano, vestiti di ricchissime vesti,

. chiari, 1-i-130: s'incontrammo in un legno magnifico tirato da sei superbi

davanti o prima di qualcuno o qualcosa in una successione spaziale o temporale. -anche

piero che l'avea negato, che in galilea li precederà. idem, inf,

iii-44: la prima anima che fu creata in 'actu 'fu di adamo,

vol. XIV Pag.40 - Da PRECEDERE a PRECESSIONE (25 risultati)

erano non nelle cause agente naturali né in potenzia della materia, ma erano nel

materia, ma erano nel suo simile, in 'quantum 'che l'anima di

di preghiere e di meditazioni possono somigliare in qualche modo agli intimi attimi (fi

quando la successione del regno potesse cadere in prencipi non naturali di detto regno, la

e vergogna di pigrizia. -vincere in una gara. albertazzi, 15:

-assol. carducci, iii-12-356: edizione in 40 in occasione delle nozze di don

carducci, iii-12-356: edizione in 40 in occasione delle nozze di don tommaso dei

. gramm. occupare una posizione anteriore in un contesto. corticelli, 253:

. stampa periodica milanese, i-180: in questa appendice si trova scritto in vece di

i-180: in questa appendice si trova scritto in vece di 'gli ', costantemente

articolo o pronome 'li 'precede parola in comin- ciante da vocale e da '

14. ant. protendere, spingere in avanti. tasso, 10-29: sgombra

. 15. matem. trovarsi in una posizione anteriore all'interno di una

. anticipare un argomento che si esporrà in un momento successivo. lucini, 4-169

. 17. locuz. precedere in natività, di natale: essere nato

marsilio ricino, 6-149: levi precedette giuda in natività, come dichiara la lettera;

, e con una candela o un torcetto in mano. mazzini, 33-326: madame

superi, precellentìssimo). che eccelle in un determinato ambito sopra tutti gli altri;

creato sicché per quella cosa che in mi è precedente aggiunga e pervenga a quella

probabilmente... ad avere in questo genere di lodi la precedenza. idem

. che riguarda l'intonazione del canto in un coro; che pertiene al precentóre

mus. ant. intonazione del canto in un coro. tramater [s.

rotazione di un corpo descrive un cono in senso contrario a quello della rotazione (

equatore rispetto a quello dell'eclittica, in seguito al movimento per cui l'asse

cui l'asse terrestre descrive un cono in senso contrario a quello della rotazione della

vol. XIV Pag.41 - Da PRECESSIONE a PRECETTATO (47 risultati)

avviene nel piano della coppia perturbatrice, ma in un piano ad essa normale. reciprocamente

coppia di senso contrario a quella primitiva. in base a tali princìpi, disponendo un

è l'organo sensorio dell'impianto, in quanto che esso ha la funzione di

il movimento di precessione al giroscopio principale in modo da creare immediatamente la coppia anti-rollio

di un sintagma o di un morfema in una posizione anteriore rispetto a auella da

una frase. m. dardano [in « lingua nostra », xxiv (1963

del resto de l'universo: però che in effetto, ben li primi astrologi la

, ben li primi astrologi la ponghino in trentasei mila anni e altri più antichi

trentasei mila anni e altri più antichi in manco, la verificazione degli ultimi, alla

doniamo più fede, pone una circulazione sua in quaranta mila anni precessi. ariosto,

anni precessi. ariosto, 39-42: fiordiligi in tal fretta si muove, / come

potessero esser mai poste inanzi dal mondo in quel precesso di tempo che iddio permette

procedura. anonimo fiorentino, iii-524: in diverse scienze dee esser diverso lo modo

o almeno con uno de'vecchi, in caso che gli altri consoli vecchi proximi precessori

560: il pontefice era molto alieno in se stesso da questo nuovo pensiero,

si trova senza esempio de'precessori aver potuto in parti disgiunte combattere col doppio rostro delle

nomi e la fama di loro precessori in magnanimitade ed in lieto vivere, qui

fama di loro precessori in magnanimitade ed in lieto vivere, qui >arla di quelli

, qui >arla di quelli che nati in vile luogo montano in pregio per oro

di quelli che nati in vile luogo montano in pregio per oro opere. agostini,

faccio e di snervare questa mala sustanza in purgazione de'miei falli e de'falli

frugoni, 2-211: azzione da principe in carlo è l'essere fedelissimo a dio

carlo è l'essere fedelissimo a dio in professarne la religione più pura, non

comando con un precetto; comandare (in relazione con una prop. subord.)

il cardinale lo facesse precettare a condursi in corte per obbligarlo alle prigioni e prenderlo

forteguerri, 28-13: qui fa che in un subito apparisca / un spiritello;

di già me la rido / due giganti in vedere co'priviali / e con l'

]: 'precettare uno 'si dice in oggi per 'dare a colui un

faccia '. r. de cesare [in « lingua nostra », xxiv (

... furono precettati anch'essi in piccoli paesi della provincia. -milit

-milit. richiamare alle armi (un militare in congedo). -requisire per esigenze

presenti, / il suo impero dispiega in questi accenti. 3. dir.

volete 'precettare 'il retro martini, in queste condizioni, ma io e molti

. dir. amm. ordinare a lavoratori in sciopero di riprendere il lavoro per garantire

5. polit. ordinare (o invitare in modo pratica- mente vincolante) di partecipare

). 6. imporre. -anche in relazione con una prop. subord.

porre i nomi e specificare gli accidenti, in astratto f a sua

. -affermare con autorità. -anche in relazione con una prop. subord.

comandato (una persona). -anche in relazione con una prop. subord.

poliziotti; e l'ordine si faceva in quella gran folla osservare dai precettati.

d'alberti]: i precettati ad esaminarsi in cause criminali multargli se inobbedienti. tommaseo

, come sospetto ch'egli è, e in pena di suo fallo vero o immaginato

politici. r. de cesare [in « lingua nostra », xxiv (1963

milit. richiamato alle armi (un militare in congedo). 4. ant

isolamento per regimi sanitari). - in partic.: requisito per esigenze militari (

fu quella del signor cavalier senator magalotti in via della stufa: essendovi morta una

margherita, si sospettò d'un carboncello in un ginocchio, sebbene essa costantemente affermava

vol. XIV Pag.461 - Da PROCURATORESSA a PROCURRENTE (15 risultati)

non tu. 2. governo in nome di un sovrano; reggenza.

questo bene, non ti conviene mettere in pericolo di mare, nel quale tu

bisogno nella procurazione o, per dire in nostra lingua, nella propiziazione de'prodigi

auspici, lettistemi. -servizio prestato in un luogo di culto. esofo volgar

farolo libero e constituirò te mio compagno in la procura- zion del tempio.

grimano... fu creato procuratore in luogo di lui. nella qual procurazione era

gratuito e dell'ospitalità per il signore in viaggio, a cui era tenuto il

obbligati a fornire ai prelati o ai vescovi in viaggio o in visita pastorale nella loro

prelati o ai vescovi in viaggio o in visita pastorale nella loro diocesi; contribuzione

visita pastorale nella loro diocesi; contribuzione in denaro sostitutiva di tale obbligo, mansionario)

. de luca, 1-145- 93: in molte diocesi si era introdotto l'abuso che

sf. ant. rappresentanza di una persona in atti giuridici; attività di procuratore;

a ciomeo. 2. mediazione in un affare o, anche, compenso

: lo re di francia, ch'era in corte a procurare per lo tiranno [

lo tiranno [bernabò] e 'l procuro in sua utilità si tornava, forte se

vol. XIV Pag.462 - Da PROCURRENTEMENTE a PRODA (43 risultati)

che avanza correndo, che si slancia in avanti (un soldato). - anche

2. sporgente all'infuori o in avanti. cesariano, 1-21: li

procurrenteménte, aw. ant. in modo da sporgersi o da avanzarsi in

in modo da sporgersi o da avanzarsi in una direzione. cesariano, 1-13:

. sporgere fuori, protendersi, spingersi in avanti. boiardo, 1-230:

è come una lingua arenosa che procorre in mare. cesariano, 1-21: in quilli

procorre in mare. cesariano, 1-21: in quilli loci dove li anguli procurreno difficilmente

, sm. chi fa funzioni di custode in un'accademia, in partic. in

funzioni di custode in un'accademia, in partic. in quella dell'arcadia.

in un'accademia, in partic. in quella dell'arcadia. gigli,

d'oro, fue conosciuto. dante, in /., 8-55: « maestro

, molto sarei vago / di vederlo attuffare in questa broda / prima che noi uscissimo

le tue marine, e poi ti guarda in seno, / s'alcuna parte in te

guarda in seno, / s'alcuna parte in te di pace gode. idem,

la proda veggia il fondo, / in pelago noi vede; e nondimeno / eh

si può né aprodare né mettere piedi in terra. forteguerri, 6-15: del mare

terra. forteguerri, 6-15: del mare in roda / si pon la volpe libica

circondata d'ogni parte dalle alte canne, in modo che si vedeva non più che

: chi vuol d'una virtù venir in loda / conviengli prima giugner a la

i fiamminghi ch'erano asserrati e forti in su la proda del fosso, veggendo traboccare

, di netto col capo innanzi il gittò in essa. burchiello, 19: ei

tutto svenne, / tanto cadde da alto in terra soda. p. f.

iii-223: il cantatore, come si vide in proda della grande ripa, stette con

con la sua piaga, la serpe salì in proda al fosso. cassola, 6-24

, piegò a sinistra: e così giunse in proda a una scarpata. -parete

... l'aria è lucida come in paradiso. baldini, 12-33: armato

: da prode più vicine, fatte in vano straniere, parma ceaeva a milano giovanni

bianco puro fa'i bianchi degli occhi e in su la punta del naso e un

metteva il mento sopra il pugno chiuso, in proda alla tavola, e stava così

, 1-24: l'aretino, rimasto in bianco per un resto, recatosi in

rimasto in bianco per un resto, recatosi in la sua proda rannicchiato tutto, arrotava

, 1-11: io son uso a posarmi in su la proda / d'un mio

sulle prode e con gli occhi serrati in modo ermetico pur non dormendo affatto.

prodaì per ordinare ai marinai di salire in alto sulle gabbie o sugli alberi)

a proda! ': comando di salire in alto insino alla cima degli stessi alberetti

; 'gabbieri a proda ': in alto, sulle gabbie, 'tutta la

: cioè sugli alberi, sui pennoni, in alto, a sommo, su,

occupata da un filare di alberi, in partic. di viti, o lasciata incolta

prode: divisione della superficie di un fondo in campi rettangolari, separati nel senso della

della lunghezza da scoline parallele che confluiscono in un collettore; lungo ogni scolina è

. davanzati, ii-489: fanne la prova in una pancata di quattro filari, mettendo

prode e dei ciglioni è delle più accreditate in genere di fecondità. c. ridolfi

, i-418: nelle prode delle viti in generale l'agricoltore non riesce a cavar prodotti

vol. XIV Pag.463 - Da PRODAGNOLA a PRODE (38 risultati)

conviene andare a sentita 0 quasi stare in orecchie per non offendere le barbe alle

sui terreni lavorati. -parcella sistemata in pendio, anche con terra di riporto

anche con terra di riporto, usata in partic. come semenzaio; aiuola.

ortolano (raggiustar bene le prode per potere in occasione di pioggia piantare a solca l'

vernina. d'annunzio, i-449: in su le prode / più forte i gigli

chiuderli ordinatamente negli scompartì delle prode come in una serie di colorite scacchiere.

verso una meta determinata). -vento in proda: quello contrario, che ostacola la

139: fa'guardar di nocte / in proda per le botte, / ché

per le botte, / ché poria in scontrando / et in iscoglio andando / ricever

/ ché poria in scontrando / et in iscoglio andando / ricever forte danno.

grande e pericolosa, cogli venti contrari in proda. boccaccio, viii-2-121: piegate le

prode delle navi a ponente, pervennero in cipri. seneca votgar., 3-193:

delle legni de'turchi e affonna- vanolli in mare. collenuccio, 87: roberto,

a proda con un bombardiere, talché in tutto vi vanno sopra uomini 27. d

bartoli, 1-1-139: rivolser le prode in verso celebes, ma una sì dirotta

-per simil., per indicare ravviarsi in una direzione. becelli, 1-227:

, 327: al male è bene stare in proda, e al bene nel mezzo

. -anche: cavo molto robusto usato in varie operazioni e manovre.

grandi lavori idraulici di forza. viani [in « lingua nostra », axxix

, dal tema di rcporeivco 'tendo in avanti '. prodase, v

. prodatarius, comp. da prò 'in vece di 'e datarius (v

aver compiuto o perché dimostra di essere in grado di compiere imprese valorose in guerra

essere in grado di compiere imprese valorose in guerra o di saper affrontare con ardimento

arditi al secolo, corpo ed anima mettono in peccato ed in periglio ed in pena

corpo ed anima mettono in peccato ed in periglio ed in pena per un poco di

mettono in peccato ed in periglio ed in pena per un poco di lodo acquistare

che tu cigni a canto / a trarmi in cortesia d'inganno imprendi. davila,

fuggitivi, ma chi gli ha posti in fuga. cesarotti, i-xrv-134: achille,

turchi fuggiti se ne condusse uno qui in mantova ai servigi del magnanimo e liberal

, doveva sostituire l'antica e rimanervi in perpetuo a commemorazione dell'eroe ligure. ungaretti

un'ora durata la zuffa e già in più luoghi rosseggiavan l'armi dei due combattenti

la supposizione che io fossi tra quei prodi in rima linea. ero per altro abbastanza

prode fanciulletto, / ch'è sempre in alto come l'uccelìetto. -con

con cui è noto lo scherzo parodico in ottonari composto nel 1856 da giovanni visconti

visconti venosta sulla partenza e sul viaggio in terrasanta di un crociato (e variamente

quanti animi di giovani scaldarono a fiducia in sé e nella bandiera d'italia le prodi

eccellenti capacità intellettuali o pratiche; valente in una professione o in un'arte,

pratiche; valente in una professione o in un'arte, abile, esperto.

vol. XIV Pag.464 - Da PRODE a PRODEZZA (35 risultati)

rv. ibidem, 19: deono avere in fiorini per prode di detti danari,

per prode di detti danari, insino in kalende mago anno lxxxiiii. libro del

deono dare tonmaso e 'conpagni, in fiorini,..., dì 1

loro negozio è il cambio, esercitandolo in quella maniera di ser ciappelletto,.

lor cuori son lungi da me, ma in cotale onore non aranno prode.

4. locuz. -a, in prode di qualcuno: a suo beneficio

per innanzi, e... raccontare in quelle parti dove avranno luogo, a

è larga e allegra di dir bene in prode d'altrui e d'udire quello,

suo prode servirsene. pascoli, 1039: in onor del cristo / e della madre

del cristo / e della madre, ed in onore e prode / della città del

, comp. dal lat. prò 'in vece di 'e da decano (

la corrente cne veniva da scirocco, che in nessun modo si poteva prodeggiare. pantera

. prodese. crescenzio, 3-27: in quella [isoletta] s'ormeggiano navi e

s'ormeggiano navi e dànno i prodeggi in terra e se ne fa acqua.

690: 'proveggio ': il proveggiare in tutti i sensi. = deverb.

prode se l'ammaestramento dell'arme recasse in iscritta, perché una età dura la boce

ma le cose veraci della cavalleria che in utilità della repubblica si scrivono, durano

proveniente. carducci, ii-20-119: in bologna, fatti mostrare, in casa

ii-20-119: in bologna, fatti mostrare, in casa mia, i pacchi ultimamente

la sua intrada è da levante; in fondi dal porto è una ixoleta a

, 3-49: se gli vede una muraglia in mezo della quale si può ormeggiare a

provese, e il prodese si metterà in detta muraglia... che sorgerà in

in detta muraglia... che sorgerà in fondo di passa cinque. savinio,

secca di verso greco 2 prodasi in mare... e dovete tenere

circostanze difficili e rischi gravi, soprattutto in azioni belliche, con coraggio, con

: quamvis deo che tu sci bontadoso omo in la persona, tamen no die troppo

, rettor., 94-4: veramente in guerra [ulisse] non si fatigava

valore e prò'proessa senbra che dimorasse in lui. iacopone, 25-56: or

sparte, / este grazie e vertuti in onne parte / con lo piacer di lor

): divenne bellissimo giovane e famoso in prodezza e in cortesia. sercambi, i-231

bellissimo giovane e famoso in prodezza e in cortesia. sercambi, i-231: il

tagna, il quale a'tempi suoi né in prodezza né in cortesia non ebbe il

quale a'tempi suoi né in prodezza né in cortesia non ebbe il pare. porcacchi

dove giaceva il corpo d'alessandro, avendo in sua compagnia seicento uomini di fiorita prodezza

alunni, amici eroi, / non ponete in oblio vostra prodezza. papi, 1-2-101

vol. XIV Pag.465 - Da PRODIAGNOSI a PRODIERO (46 risultati)

prove di audacia... ero cresciuto in questa contraddizione: di amare la prodezza

l'hae provata e che elli sia stato in pressa, onde san paulo dice che

aringhi, la notte non si piega in guisa che poi non si dirizzi.

non si dirizzi. 2. in senso concreto (e spesso al plur.

azione, impresa eroica, memorabile (in partic. bellica) che richiede o

la reduction de fiorenza, la venuta in venezia de l'abate di farfa, le

di popoli o bande, personificate specialmente in ercole, teseo... ed

: da circa un anno prima di imbattersi in lui ella ne conosceva il nome,

, 1-597: quante sconfitte ebber gli empi in terra narrate dall'istone, furon prodezze

bella prodezza / che fece lentulusso e in che guisa. -di animali.

voi che alcuno, il quale si sia in qualche lodevole opera valoroso dimostrato, porti

fenomeno naturale i cui effetti si manifestano in modo straordinario, con intensità e proporzioni

, anche, lavoro, opera (in partic. letteraria) che presenta notévoli

intellettuali o, anche, fisiche, in partic. nell'ambito amoroso (e

che l'onorato alcimen- donte fé in quel ballo prodezze da non credersi. egli

esimio amico racconta del passo dei tordi in certe colline di toscana, al tempo

atletico. -anche: risultato eccezionale ottenuto in una gara sportiva o in un gioco

eccezionale ottenuto in una gara sportiva o in un gioco. cicognani, v-1-345:

e 'ultras 'gialloblu ha assistito in un doloroso silenzio di protesta.

d'ogni sorta: io, sempre in mezzo di tutti! i. andreini,

un galantuomo, al vostro curato! in casa sua! in luogo sacro! avete

al vostro curato! in casa sua! in luogo sacro! avete fatta una bella

: avrete udite le belle prodezze francesi in algeria. vergogna e infamia. verga

. pavese, 10-16: io gettavo in quel mentre / sassi al disco dei

ostentato o riferito con vanteria sfacciata e in modo presuntuoso (e ha valore fortemente

v.]: chi eccede con imprudenza in qualsiasi esercizio corporale: fa troppe prodezze

prodezze. nel mangiare, nel bere, in amore. palazzeschi, 3-246: angiolino

palazzeschi, 3-246: angiolino gli rispondea in ottava rima, mettendo in dubbio le

gli rispondea in ottava rima, mettendo in dubbio le smargiassate e prodezze di cui era

da lentini, 47: non siete voi in vostra balìa, / né in altrui

voi in vostra balìa, / né in altrui c'aia ferma prodeze. bonagiunta,

: ogni meo bon servir li è tanto in grato / ca prodessa verrà mde a

lessona, 1196: v prodiagnosi ': in medicina, è il pronostico di una

i quali si può riconoscere dapprima, anche in piena salute, la predisposizione a questa

e i diritti degli antichi re spartani ancora in età minore e che avevano anche la

: 'prodiero 'è quegli che rema in proda o che ha cura della prua

è sfiorato il dramma per una caduta in acqua del prodiere. -figur.

. -figur. anonimo [in de jennaro], 24: lu mio

penseri, / meglio me valeria darme in tutto / alla ventura et a li soi

marin. collocato o posto a prua in un'imbarcazione (e si contrappone a

5-263: il gruppo sostò... in un raccoglimento che parve il trionfo della

alza davanti al tagliamare di una nave in navigazione. guglielmotti, 686: '

forma innanzi al tagliamare d'ogni naviglio in viaggio. volume d'acqua sollevata innanzi

biancheggia, e l'onda prodiera si riversa in due filoni pei fianchi, dando di

due filoni pei fianchi, dando di tratto in tratto strani bagliori. -nave o vascello

, 1-219: una nave o vascello che in linea di fila ne precede immediatamente un

vol. XIV Pag.466 - Da PRODIGALEGGIARE a PRODIGALIZZARE (27 risultati)

prodiera 'una nave o vascello che in linea di fila ne precede immediatamente un

buona economia di quelle degli spagnuoli, in queste urgenze dell'assedio non se ne

ha fatto venir voglia d'accennarvemil perché in questo mio nuovo e debolissimo sonetto.

ella [l'anima] mai tanto in orrore quanto che l'essere a quelle

beni, a spendere o a donare in modo avventatamente eccessivo e sconsiderato, più

non sono da tenere... et in quanto dice 'troppo 'dà a

2-1-148: più detestabile e più pemiziosa è in uno principe la prodigalità che la parsimonia

lusso. foscolo, xiv-350: devo dirti in confessione qualche scappata del fratellino perché tu

... è di aver accostato all'in ferno gli avari e i

che l'opulenza e la prodigalità sa sfoggiare in questi giorni. -in senso

da prodigo; spesa o dono fatto in modo sconsiderato, con eccessiva larghezza;

, a impartire insegnamenti (per lo più in espressioni di cortesia o enfaticamente cerimoniose)

comune degli uffiziali e de'semplici soldati in correre agli assalti con impazienza,.

prodigalità mentale, scriveva sotto dettatura ed in bella calligrafia quelle frasi abbondanti, risonanti

sconsiderato del tempo (e anche, in senso concreto, il comportamento che è

. che tende a scialacquare, a sperperare in modo sconsiderato. f.

di guerra da lui conosciute meritevoli prodigalizò in maniera gli effetti della sua generosità che non

della sua generosità che non mai permise in alcun tempo alla riputazione de'suoi capitani,

potevano aver costoro, qual altro gusto in mangiare simili uccelli vocali e cantatori, se

715: il titolo di re, veniva in francia altre volte straordinariamente prodigalizzato. eravi

ecc, ecc. -offrire generosamente in sacrificio (la vita). f

sciempiaggine che 'l gire a farsi ammazzar in guerra per non morire a quella gloria

. 3. produrre, generare in grande abbondanza. algarotti, i-vni-168:

traverso mille difficoltà, uno infinito mare ed in un altro mondo? bertola, 52

traslati. algarotti, 1-iii-277: blandire in ogni modo le orecchie, allettarle,

sono i tre principalissimi mezzi ch'e'mettono in opera. zaiotti, lxxxix-ii-16: le

piuttosto estese che profonde, onde possa in qualche caso mostrarsene [il poeta] conoscente

vol. XIV Pag.467 - Da PRODIGALIZZATO a PRODIGARE (41 risultati)

classi operaie. -sciupare, dilapidandola in cose di poco conto, una dote

memmo, 119: i più abili cadevano in abusi. questo arrivò loro nel prodigalizzar

sperperato, sciupato, speso o donato in modo sconsiderato. siri, vii-1171

di quello che avea adoperato la francia in tutte le occasioni da un secolo in

francia in tutte le occasioni da un secolo in qua per gl'interessi degli olandesi e

volte l'uomo del nord, viaggiando in italia, non fa egli strabiliare gli ospiti

... di memorie lugubn suscitate in lui dalla menoma novità di nugoloni colorati

. l. friuli, lii-4-415: volendo in ogni modo aver danari per donare prodigalissimamente

), col suff. degli aw. in -mente. prodigaménte, aw.

grande spreco e sperpero, spendendo o donando in modo sconsiderato o, anche, con

è poi costretto a metter le mani in quelle de'sudditi e diventar tiranno.

: altri superbo e folle / fa che in reggio soggiorno / tratti marmo african greco

marmo african greco architetto, / si che in mi, d'auree zolle /

più fini ori / amor prodigamente in te raguna. martello, 271: le

raguna. martello, 271: le fontane in numerabili e tutte di varie

i tronchi, / trastullarsi per gioco in mille guise / ridotte diece ninfe oneste

corona, / né dee precipitarsi prodigamente in tale / che, scarso ancor di merti

vii di natale. muratori, 8-ii-201: in leggere poscia i libri de'nostri maggiori

, massimamente gentili, non c'incantino in guisa che perdiamo la dovuta stima degli

rotti gli argini l'uscita. / in seno il mar t accoglie e 'n lor

le moderne invenzioni quasi la natura, in quegli tutta prodigamente versatasi, non avesse

stampate, si trovavano già molto prima in ogni provincia d'europa manoscritte e divulgate

da quegli stessi forestieri, af quali in padova il medesimo sig. galileo le

to lash out monie wastefully, or in things needlesse, to consume or spend

non forse gli amici suoi, saranno in buona coscienza disposti a prodigargli. pellico

restando qui, corriamo pericolo di affogare in un lago di miele, poiché son

una provocazione, anche maliziosamente sessuale, in modo ripetuto e insistente. cattaneo,

si vedeva da per tutto: in vettura, al parlamento, su per le

ci faceva caso. -mostrare in modo affettato e insistente un atteggiamento.

venerando presidente. 3. offrire in quantità, assicurare con devozione, con

scriver moderno sia da notare molta licenza in dar luogo a voci nuove e forestiere

..., abbracciai tutti ed entrai in barca. leoni, 485: accorsero

/ niuno amando, e a tutti in ugual modo / fiaccando tanche.

fiaccando tanche. -sacrificare, offrire in olocausto. -anche di animali.

campo della gloria, mena i conquistatori in trionfo, s'impaccia di diplomazia.

senza fine. 4. presentare in grande quantità opere della propria attività artistica

ma quanti nelle fabbriche lauretane, come in palazzi e case su a recanati e

e delle voci. -produrre, generare in grande quantità (la natura).

, i milioni / di fior che in una notte hai prodigati / a prati e

e siepi e boschi? -usare in grande quantità. calandra, 4-92:

torrenti d'inchiostro. -fornire in grande quantità (e ha valore iron.

vol. XIV Pag.468 - Da PRODIGATA a PRODIGIO (42 risultati)

suol nutrì. -offrire alla vista in grande auantità. pascoli, 832:

5. ant. e letter. usare in modo sconsiderato o sciupare il tempo.

il tempo. gherardi, lxxviii-iii-313: in prodigare il tempo ogni uomo è largo

e generosità eccessive; speso inutilmente e in modo sconsiderato. cattaneo,

scola politecnica civile e militare doveva costituirsi in milano coi fondi adulatoriamente prodigati dai nostri

imbecille con un collegio di guardie nobili in vienna. carducci, iii-1-532: si

dalla pietà di s. e. in tal giorno. 2. profuso

. pirandello, 7-64: ebbene: in premio di tutti i benefizi lietamente prodigati

di tutti i benefizi lietamente prodigati, in premio del sacrifizio della propria vita,

dell'amico. 4. messo in mostra con grande ostentazione. batacchi,

colle poppe ampiamente prodigate. -costruito in numero eccessivo. milizia, vii-403:

e inutilmente. -diffuso, divulgato in modo sconsideratamente eccessivo. solaro della

nessuna a fondo. -prodotto in gran numero. ghislanzoni. 11-68:

di morti. 2. che diffonde in abbondanza sentimenti, stati d'animo.

, la familia lelia nobilissima era amplificata in grande stato e dignificazione di magistrato.

tutto inconsueto, inspiegabile dalla ragione o in base alle conoscenze scientifiche e naturali,

). cavalca, iv-8: in quel dì verserò del mio spirito sopra

e mosterrò segni e prodigi di su in cielo e di giù in terra, cioè

prodigi di su in cielo e di giù in terra, cioè sangue e fuoco e

diterminandosi di volere gittare l'idolo suo in mare, li antichi cumani s'intramisono

intramisono e dissono che cotal prodigio era apparito in quello medesimo idolo nella guerra tra antioco

dell'uno e dell'altro esercito insino in su la terra caddono morti..

sua, perché pochi giorni innanzi apparsono in cielo molti fuochi, sentissi urli per la

l'imperadore di poi si fé portare in ispagna, ed il re, ritornato

ispagna, ed il re, ritornato in parigi, ebbe subito un prodigio terribile,

ebbe subito un prodigio terribile, perché in un medesimo giorno terremoti, saette che dettono

un medesimo giorno terremoti, saette che dettono in luoghi pubblici, venti e pioggie spaventose

: tolse carazabeg questa inondazione d'acque in luogo di prodigio, sì come 1 vecchi

iv re de'romani, appunto precorsa in cielo da prodiggi, ecclissi e cornette.

8-692: qualunque prodigio poteva esser vero in quella cameretta lì, anche i cavallini veri

tappeto azzurro vellutato, con quelle damine in groppa dai veli svolazzanti. bacchelli,

, per li quali la fede veniva in riverenza ed in credito. manzoni,

li quali la fede veniva in riverenza ed in credito. manzoni, pr. sp

tre raggi spande [dio], / in tre raggi distinto, unico lume,

raggi distinto, unico lume, / in tre nvi distinto unico fiume. / o

sbaraglia i crucci del cielo nevicoso appoggiandosi in alto ad una vetta zebrata di linee spettrali

portento. / l'uomo non s'innamora in un momento. / - questi della

: prodigi di virtù... in que'giorni si operavano nel segreto delle famiglie

si operavano nel segreto delle famiglie e in certi paesucoli di cui ignoriamo persino il nome

, 509: i morti amici rivivono in te, / e le morte stagioni.

ma un altro lo sorpassa: / che in te ritrovi un mio tempo che fu

importanza. reina, i-20: in che cosa è la chiesa di dio stimata

vol. XIV Pag.469 - Da PRODIGIONE a PRODIGIOSAMENTE (34 risultati)

storie, il mondo ti si trasforma in musica. che duri un attimo il

duri un attimo il prodigio, ma in quell'attimo sei padrone della felicità.

iv-369: andò [alonso berruguetej a studiare in italia nel 1500 e si trovò a

con prodigio più vago / de l'adda in su la riva / spira un'aria

maria ferres, ch'era chiusa, mentre in alto i vetri delle finestre rispecchiavano il

: la notte, a udine si passeggia in un cerchio di stupore e di prodigi

concepire del suo valore, s'era in dritto d'attendeme dei prodigi e di esiger

.). cicognani, v-2-15: in codesta palestra aveva fatto meraviglie e prodigi

tutto così ridotto e da così mantenersi in perpetuo per gli artifizzi di quella fortunata [

. stamfia periodica milanese, i-353: in tempi nei quali la filantropia fece i

) o pratiche (per lo più in relazione con un compì, di limitazione)

limitazione). documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-529: chi avrebbe ardito

, i-ix-54: pochi anni sono ci fu in inghilterra quel prodigio del sandersono, che

onava profondamente di ottica e la spiegava in cattedra. a ponte, 38

ragazzo o ragazza che ha doti eccezionali in relazione con l'età (ed è

fino a quindici anni lo avevano portato in giro come bambino prodigio, e si

tarme della critica e pretesero di smagliarlo in più d'un luogo. alfieri, iii-1-156

del vaticano contemplai effigiato l'altissimo poeta in mezzo ai solenni e gravi dottori che compiono

incontanente fuggendo, cadde quasi morto, in segno che il demonio era sconfitto. tasso

odiando tesser vivo, / mena sua vita in doloroso arringo, / spaventato da larve

di volta a sesto acuto, rimasta in piedi per prodigio, poiché sorretta da un

, iv1- 114: lo sperelli balzò in piedi, fece un passo e levò contro

del sole, tornò prodigiosamente a riaccendersi in vivo fuoco. muratori, 7-1-478:

. 2. per estens. in modo da suscitare grande meraviglia, stupore

grande meraviglia, stupore, incredulità; in modo straordinario e inusitato; contrariamente alle

enfatico e iperb.) -anche: in modo molto accentuato, evidente.

quel malvivente. rajberti, 2-65: in parigi non ebbi a curare che un

un amico milanese, da me guarito prodigiosamente in un solo giorno. leoni, 550

. verga, 5-260: francesco tremò in tutte le membra di un sussulto febbrile,

, coperti da una mantellina; apparivano in molte città d'italia prodigiosamente; ognuno immaginava

8-144: la fortezza fu eretta prodigiosamente in tre mesi da maometto ii, nel

per timaginoso hidalgo della mancia quegli oggetti in quel luogo si trasformano prodigiosamente, sono

ben avventuroso successo. 3. in sommo grado, in modo eccezionale; molto

3. in sommo grado, in modo eccezionale; molto intensamente; moltissimo

vol. XIV Pag.470 - Da PRODIGIOSINA a PRODIGIOSO (28 risultati)

si chiamava di alessandro perché fu composta in memoria di quella prodigiosa a cui nei vasti

pratica o, anche, artistica; in modo eccellente. l. pascoli,

l'essere prodigioso. -per lo più in senso concreto: scoperta scientifica che riempie

questa fu una di quelle prodigiose circostanze in cui dio volle palesare la sua onnipotenza

e prodigiosa liberazione dai suoi mali [in seguito a una pratica superstiziosa],

reso incurabile il suo male, perché in quel latte vi era dell'acqua forte.

esse / tenne appresso di sé. riunire in sé tutte le intonazioni da orecchio umano per-

e la parte di pesce, ch'è in glauco, non paiono cose naturali e

iperbolico). documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-329: non prima postasi

ed è il seguente...: in un immenso numero di balene, taluna

si trova che ha due piccole coma in fronte. metastasio, 1-ii-821: grave il

si chiamava di alessandro perché fu composta in memoria di quella prodigiosa a cui ne'

oceano, gonfiando fuor dell'ordinario, soverchiando in alcuni luoghi gli argini, in altri

soverchiando in alcuni luoghi gli argini, in altri abbattutili con inondazione la più spaventevole

e che fu sì prodigioso che trappassò in proverbio dice genebrardo ranno del mondo 3384

m'aggiravo su questo stesso ponte monumentale in un giorno di prodigiosa nevicata tardiva.

nido, noi sappiamo bene che cosa avverrà in questo prodigioso tempo dell'anno.

tutti ardire, tutti vivacità, passar in un istante dalle dilizie più signorili alle

e trovano il prodigioso o l'inconseguibile in quello che non è che regolare o

erbe prodigiose / prendo un involto, in cui molto mi fido: / e

, gli artefizi adoperati da me per eccitare in essi l'emulazione, produssero effetti sì

il popolo ebreo..., montò in furore sì alto che deliberò di spiantare

deliberò di spiantare allora allora quanti erano in uno stante. idem, ii-469:

degno di ammirazione e di plauso, in quanto molto superiore per pregio e intensità

disonestamente amarla si lasciò trasportar e talmente in signoria di questo pensiero così prodigioso si

per prodigioso il secreto che si osservava in questo medesmo eccellentissimo senato. brusoni,

chesche la codardia delle cemide del regno in voltar le spalle alla sola comparsa de'

molti discenti. manzoni, iv-302: in certi casi e con certi antecedenti lo scoraggiamento

vol. XIV Pag.471 - Da PRODIGO a PRODIGO (28 risultati)

cacciatori, insofferenti / d'ozio che in tomo a lei con prodigiosi / balzi urgevan

, per le virtù o le attività in cui eccelle, per le opere e gli

ella mi scherniva tanto piacevolmente quando cadeva in qualche lontana allusione a ciò, che

prodigioso ignorante. -che ha doti eccezionali in relazione con l'età (un bambino

. -con riferimento alla natura, in quanto artefice di fenomeni che suscitano meraviglia

quel re cin... tirò in faccia a'tartari quella prodigiosa muraglia.

padre conservava ancora a tempo mio, in una scatoletta, un lapis; aveva

careri, 1-i-234: abitano separati, in buone camere, con ottima regola e disciplina

periodica milanese, i-324: le persone in carica e gli ambizioni intriganti sono equal-

b. davanzati, ii-97: uomo in quella corte non fu che d'industria

possa concedersi o di quanto sia opportuno e in modo sconsiderato; scialacquatore, sperperatore,

gubbio, 1-234: il re giovanni in larghezza prodico più ch'altro re di cristiani

più ch'altro re di cristiani e in altre vertudiose cose molto isperto. trattato dei

prodigo, non essendo gentiluomo alcuno che in fin dell'anno non sia al fine

più cauto a'demagofhi avidi e avari in toscana, e arditissimo a'dittatori lom-

ariosto, 35-12: dico che come arriva in su la sponda / del fiume,

ricchezza / della gran donna d'adria in sen disserra. -sostant. (anche

l'altrui occupare. boccaccio, viii-2-244: in queste e in simili cose consiste il

boccaccio, viii-2-244: in queste e in simili cose consiste il vizio della prodigalità e

più nelle donazioni e negli altri atti in vista. vico, 4-i-830: non

, 4-i-830: non poterono esservi prodigi in tale primo stato di cose, nel

potranno dal tribunale essere dichiarati inabili e stare in giudizio. piovene, 14-114: una

confessar l'error suo placa il padre in maniera che gli esce incontro. p

, daltinclinazione a spendere o a donare in modo sconsiderato. aretino, 1-80

capitale e la vincita, dava anco in dimostrazione della co- niettura il presente e

de'francesi, li quali, spendendo in un tratto il suo, sono sforzati pensare

del sozzo epicuro / spensierato seguace / in prodighi conviti i dì dispensa, /

. giuglaris, 1-406: spendeva tanto in aiuto de'miserabili tiberio secondo cesare che la

vol. XIV Pag.472 - Da PRODINA a PRODITORE (32 risultati)

tasca, sborsarono in tre la cospicua somma di novecento lire

dio sì prodighe del sangue / ch'in mille prove altrui mostrar l'invitto /

della vita. -che impone in modo spietato eccessivi sacrifici di sangue in

in modo spietato eccessivi sacrifici di sangue in guerra. algarotti, i-vi-86: il

frugoni, 1-425: accumulò le ricchezze in lerino per dispensarle in riez: ivi

: accumulò le ricchezze in lerino per dispensarle in riez: ivi avaro del tempo,

moretti, i-632: giunta a milano appena in tempo per il funerale, la sorella

povero de tormentis tanto prodighi di attenzione in questa dolorossa evenienza. bacchetti, 18-i-562

roma dei cesari, se si metteva in gara con la padrona non doveva restarle

ogni cosa, / sempre quasi ha lascivia in compagnia / e prodiga è d'il

viva. morando, 113: era costei in sua vecchiaia di natura perfida, avara

natura perfida, avara, com'era stata in sua gioventù licenziosa e prodiga dell'onore

, di cui non fu mai prodigo in questo genere carlo, non avendo a

non avendo a caro di far comparire in scena pomposamente le sue colpe. d

da longiano, iv-249: non fui prodigo in ispedire né avaro in ricevere:.

non fui prodigo in ispedire né avaro in ricevere:... delle punizioni c'

perdonato allegrezza. -che usa qualcosa in quantità eccessiva. busca, 2-207:

, prodigo altrettanto nel dire, fece in biasimo delle donne una lunghissima diceria indegna

una lunghissima diceria indegna di esser registrata in questi fogli. pirandello, 6-162:

pirandello, 6-162: era rimasta lì, in mezzo a tutti, col cuore aperto

perez. -che provoca prolissità (in un discorso o in uno scritto)

-che provoca prolissità (in un discorso o in uno scritto). tommaseo,

periodica milanese, i-104: si considera pure in italia come gran cantante colui il quale

me verso di lui praticata, che mitigava in me il ramarico della sua partenza,

calzante, la mano di dio però in tutto questo tempo si dimostrò co'missionari

filicaia, 2-1-162: quanta or gli ferve in seno / poetica tempesta! / freme

e carte. -atto a procurare qualcosa in grande quantità. fratelli, 5-67:

loro argento. -fornito in gran numero. moretti, ii-1051:

. tipo di uccellagione, diffuso soprattutto in maremma, che si esercita con due

orizzontalmente sulle prode dei campi, azionate in modo da sovrapporsi all'atto della chiusura

fattagli rompere la gola e travolto co'piedi in su secondo l'antico essempio de'proditori

condurre per quel laberinto oscuro che mena in que'sotterranei, ove il lume del

vol. XIV Pag.473 - Da PRODITORIAMENTE a PRODOMO (40 risultati)

proditoriaménte, aw. in modo proditorio, a tradimento, con

). sanudo, lviii-734: in quella insula, contra il consueto,

de tristi et assassini da certo tempo in qua, che amazano proditoriamente in caxa le

tempo in qua, che amazano proditoriamente in caxa le persone. davila, 666

4-14: essendo egli stato proditoriamente ucciso in delft l'anno 1584,...

risposero proditoriamente i nemici, ed entrarono in questo dire nella piazzetta. fr. orazio

li paga, sì perche, accrescendosi in numero, perseguiteranno a morte e proditoriamente

dannava a morire [a torino] in carcere pietro giannone, proditoriamente arrestato e

creature con l'esamine loro lo diporranno in processo per ladro delimitino fine a dio

ladro delimitino fine a dio rapito e in creature riposto; per assassinio dell'anima

della confidenza? 3. in modo cavilloso, capzioso. pasolini,

pci (che nessuno ha mai messo in dubbio!), b) in una

messo in dubbio!), b) in una serie di illazioni nei miei confronti

compiuto a tradimento o con slealtà, in modo perfido; messo in opera a

con slealtà, in modo perfido; messo in opera a tradimento, ottenuto col tradimento

neri omicidi proditori, che purtroppo sono tanto in uso altrove, una violenza, una

naturale spirito di concorrenza si sarà manifestato in modi rozzi; forse con attacchi proditori.

incenerarci al fine, / se l'arte in proditorie fucine / non apre novi varchi

, / cangiò la plebe ultrice / in arte di perfidia i plettri tuoi.

palme; / bollon rabbie assassine / in proditorie calme; / sognano (il

civetteria. 3. messo in atto contro la propria volontà a proprio

una presa proditoria e logica. -messo in opera in modo repentino e di sorpresa.

proditoria e logica. -messo in opera in modo repentino e di sorpresa. fenoglio

1-ii-106: é di regola generale che niuno in nessun modo possa impunemente danneggiare altrui.

altrui. il che, se è vero in ogni altra occasione, debb'esser verissimo

chi ricopriva temporaneamente la carica della dittatura in attesa della nomina ufficiale del dittatore.

ottenne facilmente che il prodittatore fosse tenuto in luogo di dittatore. tramater [s

prodictàtor -dris, comp. da prò 'in vece di 'e dictàtor -dris (

carica di prodittatore e anche il periodo in cui veniva esercitata tale carica.

garibaldi, 3-171: i giorni passati in napoli dopo l'ingresso furon consacrati ad

prima aveva temuto che il crispi ritornasse in sicilia a surrogare il depretis nella prodittatura

atto di infedeltà nei rapporti amorosi, in partic. nei confronti del coniuge.

per assassini fu morto, sì può dire in grembo alli antenori, cioè padovani.

per l'umana gente, / sostenne in carne prodizione estreme, / sangue,

apertamente alla lega di cambrai e che in questa nuova non confederazione ma prodizione l'

severità. de luca, 1-15-2-297: in due maniere questo delitto della prodizione,

questo delitto della prodizione, che volgarmente in italia diciamo del tradimento, si suole

poche altre terre guadagnò la parte angioina in questo tempo, tutte senz'arme:

la vendetta delle leggi, e incontrarono in brev'ora quella del popolo, che

: i't'ho sempre ma'auta in prodizione, / e tengo di te conto

vol. XIV Pag.474 - Da PRODOTTI a PRODOTTO (36 risultati)

dunque chiamar comodi e (per parlar in lingua nostra) 'prodotti '.

natura. boccaccio, 9-36: in iscambio de'solleciti avvolgimenti e continui de'

nostro, si può senza dubio stimare in un certo modo naturale. -sviluppato

le più divenire. -formato in virtù di un processo fisico o chimico

respet- tiva quantità d'essa terra argillosa in ciascun sedimento, ad eccezzione di quello

favella. montale, 3-28: entrava in scena anche dio sotto forma di un

dio sotto forma di un occhio inserito in un triangolo di cartone. dal centro

. salvini, 24-353: venere in mar prodotta, genitrice / dea.

2-2-39: loro figliuoli e descendenti in perpetuo ne sono stati privati totalmente

canteo, 241: castel, fundato in chiaro, alto intelletto, / di

giambattista piazzetta, espose domenica un quadro in piazza di san marco. -fierur

avrà mai fine. 3. in contesti filosofici o teologici: creato, posto

filosofici o teologici: creato, posto in essere. leone ebreo, 371:

da tante cause, e dal guasto militare in ispecie. leopardi, i-159: quella

, xxiii-505: cessato è grazie al cielo in essi lo spirito di conquista prodotto dall'

dovesse donarsi alle circostanze della lingua nostra in piemonte, minacciata più dappresso d'un'

della francese e dah'irritamento giustamente prodotto in voi dalla gallomania d'ogni specie che domina

ogni specie che domina a'giorni nostri in italia. leopardi, i-9: il diletto

moltiplicarsi dei nlmucci di terz'ordine, in cui in luogo della lingua si adopera

nlmucci di terz'ordine, in cui in luogo della lingua si adopera il dialetto

. fabbricato. einaudi, 161: in russia, paese comunista, la massa

è una figura producta da una quantità in sé montiplicata e la somma che fa,

prima quantità. 11. presentato in un processo, a titolo di prova,

.: presentato o citato come testimone in un processo (una persona).

, come si richiede da'testimoni prodotti in giudizio. pallavicino, 1

adesso, a forza di testimonianze giuridiche in mia difesa prodotte. faldella, i-4-09

firenze. 12. addotto, accampato in appoggio di una tesi, a sostegno

affermazione (un argomento); citato in uno scritto o in un discorso (un

); citato in uno scritto o in un discorso (un esempio, una

testimonianza). -anche nell'espressione prodotto in mezzo. ammirato, 1-ii-246: sono

non ostanti le ragioni ed esempi prodotti in contrario. c. campana, i-2-14-57:

furono con ogni sforzo di facondia formate in persona di esso marchese dal giovio.

sale, 7-168: la sentenza prodotta in mezzo, della reina del « vincasi per

. 13. rappresentato, messo in scena (un'opera teatrale).

perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione è da

all'ebre danze. -sviluppato in lunghezza. g. del papa,

vol. XIV Pag.475 - Da PRODOTTO a PRODOTTO (31 risultati)

17. fatto avanzare, messo in campo (una forza militare).

quelli tre, ciò era che priamo era in etade prodotto e quelli due di gloria

convincersi della necessità grandissima che v'è in italia, e massime nelle campagne,

prodotti della terra ^ è frase molto in uso. cantoni, 603: 1

su o giù dopo di avere scambiato in natura i loro prodotti. vocabolario di agricoltura

prodotto del topinambur è molto considerevole anche in terre mediocri ed aride; e dove

boschi, prodotti di caccia e di pescagione in umi, laghi e altre acque vive

e che questo guadagno non può trovarsi in verun arte, se ella non abbia un

scarella, 1-97: di tempo in tempo incontriamo molti carri enormi che vengono

ottieri, 3-227: nuovi prodotti vengono messi in lavorazione, si infittiscono le linee di

mentre la roberta scioglie dei prodotti effervescenti in un bicchier d'acqua. -prodotti

della protezione doganale è la regola osservata in tutta la tariffa di aumentare la percentuale della

da un'industria o da un operaio in un dato periodo di tempo.

ciò che essi riescono a fare ogni giorno in qualsiasi genere di produzione. e.

ragazzini, figli della strada, dormono in fila, a piè dei mun, che

». 4. ciò che esiste in natura, ciò che la natura ha

mesi. se questo terreno non è in prima ben lavorato, reso cioè gagliardo

creatura storta e sghimbescia -ant. in contesti filosofici, ciò che viene posto

contesti filosofici, ciò che viene posto in essere da una causa prima, da un

bello, però che tutto quel mezzo consiste in esito produttivo, e il producente è

. ciò che si ottiene o si forma in virtù di una reazione chimica, di

(un acido e una base) prese in date proporzioni... si compenetrano

date proporzioni... si compenetrano in un prodotto neutrale. stampa periodica milanese

od un urto qualunque, vengono eccitati in un corpo. 6. risultato

un'attività intellettuale o artistica. - in partic.: opera, creazione artistica.

. moretti, i-9: quanto alla divisione in quattro parti distinte, essa non deve

accetta l'idea che l'autore abbia imparato in cinquant'anni a presentare con un certo

artistica o istituto culturale o mentalità, in quanto è espressione di popoli, società

, v-1-148: come uno che entrasse in un vecchio museo dove per diecimila anni

aspra forza dentro; è, spesso in sopore, una voce nuova; ma non

. pascoli, ii-1561: il pocchissimo in cui il sistema del ramini, riguardo

vol. XIV Pag.476 - Da PRODOZIONEEPRODOZZIONE a PRODROMO (36 risultati)

culturale di un periodo o dell'umanità in genere. b. croce, ii-9-32

arte europea è il prodotto di epoche spirituali in decomposizione e di formazioni nuove non ancora

decomposizione e di formazioni nuove non ancora in tutto afferrabili, ma promettenti di nuovi

certo numero d'anni, si trovò in grado di far fabbricare un teatro col

evidenti cause della miseria loro, perché in questo giorno non solamente essi perdono il

settimana. -frutto del capitale investito in un'azienda. c. cafiero,

signori l'appalto della campagna, affida in alcuni luoghi il fondo a'villici in

affida in alcuni luoghi il fondo a'villici in piccole partite a prodotto fisso in natura

villici in piccole partite a prodotto fisso in natura. 9. resa di

. solubilità. 11. econ. in senso generico: bene (diretto o

di beni prodotti da un'unità lavorativa in un dato periodo di tempo o valore

: incremento della quantità dei beni prodotti in funzione dell'incremento dei fattori produttivi.

di produzione. lessona, 1196: in economia politica si chiamano 'prodotti '

o consumato. boccardo, 2-835: in qualunque operazione produttiva, in qualunque industria

2-835: in qualunque operazione produttiva, in qualunque industria è un prodotto lordo,

-prodotti d'un consumo di forza umana in genere -rispecchiano un sol fatto: che

consumata una forza di lavoro, che in esse esiste del lavoro accumulato. b

: l'insieme di tutti i beni prodotti in un anno sul territorio di una nazione

la tendenza del prodotto sociale di accumolarsi in poche mani, e quindi cagionare la miseria

una sorta di moltiplicazione del lavoro umano in virtù dell'opera della natura).

discipline scientifiche, come il prodotto logico in informatica) che godono di una o

) che godono di una o più proprietà in comune con la moltiplicazione { prodotto cartesiano

è una figura producta da una quantità in sè montiplicata e la somma che fa,

: nella moltiplicazione c'è il prodotto in fondo alla colonna dei fattori.

colonna dei fattori. -ant. in senso generico: risultato di un'operazione

formano periodicamente (come l'ovulo) o in un tempo successivo alla nascita (come

tro, fa di mestiere nettar di quando in quando le prime vie da'prodotti con

raccolta, impurità. lessona, 1196: in fisiologia, si chiamano 'prodotti '

semiliquidi, ecc., e sono contenuti in serbatoi che comunicano esternamente e sono annessi

, ecc., destinati ad essere espulsi in un tempo più o meno lungo;

g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-307]: venuto il nuovo

bobio, ricevo da lui un bel regalo in tempo d'inverno, con strade pessime

telegrafo] di frequente, vedendo, in questo portato della civiltà europea, un pericolo

linati, 20-5: la spagna attraversava in quei giorni ore di quiete paurosa: cominciavano

temporale. -nella storiografia, in partic. artistica e letteraria, opera

'o nell'* ingresso di gesù in gerusalemme 'entro gli affreschi padovani. bianciardi

vol. XIV Pag.477 - Da PRODUCENTE a PRODUCITORE (42 risultati)

notomia delle piante, come si vede in un suo prodromo,...

, 7-63: crederò... darle in succinto un piccolo saggio di quello che

prodromo, una intavolazione, uno schieramento in campo de'grandi avvenimenti ritmici che scoppieranno

pretese poi di volere una volta sedere in serpa. lanzi, i-34: abbiam veduti

e l'altro can ch'han seggio in alto / tosto denno apparir. soderini,

alle ix kalend. d'agosto si sentono in italia, onde sono detti prodromi,

, 334: fichi fiori, e quali in atene si chiamano prodromi, cioè scorridori

produrre), agg. che pone in essere, che costituisce la causa prima,

causa prima, il principio generatore (in partic. in contesti filosofici).

il principio generatore (in partic. in contesti filosofici). rinaldeschi

è necessario produrre una cosa nova, in tal caso l'operazione non è limitante,

e il sommo bello reciprocando l'amore in lei, essa s'ingravida de la

egli ha prima e più ragion d'amato in lei, per esser suo principio e

suo principio e producente, che ella in lui per essere prodotta e inferiore a

3-230: diciamo dio prima causa, in quanto che le cose tutte son da lui

o che è atto a produrre (in partic. una regione per i prodotti

i-120: la terra poi si rileva in amene colline e, dove s'abbassa,

e, dove s'abbassa, si spazia in fertilissimi campi producevoli di ogni bene.

cose commerciali ma non moltiplicabili né producibili in serie, ricercate anche dai non intendenti

la quantità di merce producibile e vendibile in funzione del prezzo di vendita, dei

può o deve essere originato, posto in essere, fatto nascere. -anche sostant

di qualsivoglia cosa l'è il contenersi in qualche modo l'essere del chi dee

elli intendesse che 'l sole era allora in aliente, nel quale quando lo sole è

non hanno realtà e oggettività... in dio, e non sono altro che

da dio secondo la loro producibilità, in forza della quale sono pensabili dalla mente

v.]: £ producibilità ': in senso attivo (capacità di produrre)

25-xi-1962], 3: si e letta in questi giorni una comunicazione statistica da cui

stesso, il quale non fu fatto in tempo,... ma in eternità

fatto in tempo,... ma in eternità. frachetta, 3-6: nel

e frutti a opera della terra, in partic. per influenza della stagione sul

il tesoro de la beltà e si ridurrebbe in quella viltà in cui veggiamo le fratte

beltà e si ridurrebbe in quella viltà in cui veggiamo le fratte che oltre il soverchio

, le quali tanto meno avranno sapore in loro quanto dal fertile produciménto manco può

quanto dal fertile produciménto manco può compartirsi in ciascuna il dovere suo. granucci, 2-93

quantunque io potessi... raccontare in questo luogo alcuna parte delle tante sue [

dei corpi... altri sono in rapporto colla semplice massa o col solo volume

quali, ancorché fossero più gravi, in ispezie del fluido, nul- ladimeno in

in ispezie del fluido, nul- ladimeno in esso si mantenevano sollevati...,

. y ii conseguire un risultato in ambito artistico o intellettuale. -in

. 6. il produrre testimoni in sede di giudizio. leggenda aurea volgar

disiderano di soperchiarlo e di convincerlo; e in tre modi l'assalirono, cioè con

più produciménto / un che un altro in potenza / di mostrare excellenza. =

vol. XIV Pag.478 - Da PRODUCTIDI a PRODURRE (28 risultati)

. -in contesti filosofici: che pone in essere. felice da massa

, / come si vede chiaro, in paradiso. bembo, 2-1: se la

avesse necessità di parlare d'una maniera medesima in tutti, ella senza dubbio di molta

tutto ciò, perché qualche probabilità ritrovo in questa terra per la produzione di tali

certa inclinazione e pendenza dolce, perché, in progresso urtandosi e riurtandosi ed intrecciandosi,

urtandosi e riurtandosi ed intrecciandosi, venissero in evidenti modi a formarsi. g.

l'allevamento. borghesi, lxi-64: in alto agrigento lungi mostra / l'al-

umana vita. lami, 1-2-387: in quanto al gorgo cu santa canida, si

cu santa canida, si vede ancora in oggi fuor di porta alla croce il luogo

o riflessi. -che si sviluppa in un animale (un uovo, una

presente città al belligero marte, producitore in questi luoghi di più mirabili effetti che

insensato ed avvolger di corpo lo spirito converte in immagini visibili le contemplazioni eccitate dalla filosofìa

.. pagati dalle corti e mandati in francia a disseminarvi copertamente le opinioni producitrici

. e letter. uomo coraggioso e animoso in combattimento e in guerra; audace e

uomo coraggioso e animoso in combattimento e in guerra; audace e valoroso guerriero,

, sì misse mano alla spada e andò in quella parte arditamente; e pausania

chi d'esser pro- d'uomo in tomiamento. ponzela gaia, 26: o

tu e'lo più prod'omo che monti in sella. de mori, 225

pettini e li scarteggi, postosi in capo di volere diventare prode uomo nell'arme

... e non già mai permane in uno stato. bencivenni, 4-40:

: non intendo che tacciarne misteri avere in carta scritto ciò che pinto voi credo in

in carta scritto ciò che pinto voi credo in memoria, ché prod'omo non

povertate né guerra; / serai produomo in terra. boccaccio, dee., 2-8

. formare qualcosa, determinarne lo sviluppo in virtù di un processo naturale. -in

arancio, sapendo che... in quella pianta si avessero a conservare separati i

spiriti generanti del cedrato e dell'arancia, in maniera che potessero produrre sopra lo stesso

viburni attaccaticci i... i torneranno in acconcio. foscolo, iv-303: io

., 3-21: nella terra cretosa ed in isco- perto campo [la spelta]

vol. XIV Pag.479 - Da PRODURRE a PRODURRE (35 risultati)

diversi angoli ed aspetti, la perquotono in diversi siti. sassetti, 374: si

, anche nell'espressione produrre frutto e in relazione con un compì, di vantaggio

rende ducento et ariva alle trecento ancora in alcuno luogo. niccolò da correggio, 1-115

spagnuoli si mise andare per quella fiumara in suso e... determinarono passare avanti

. alcune sono prodotte nel mare, alcune in diversi terreni, alcune ne'fiumi.

vi ha di qualche centinaio di passi in largo distesa, che, per la

distesa, che, per la rottura in due siti sofferta dal fiotto marino e per

botta, 6-i-58: una tassa, posta in un qualche luogo, non è ella

è ella forse come quel ciottolo gettato in uno stagno, il quale increspa a mo'

di tal paradiso consiste... in satollarsi di esquisitissimi cibi che non produrranno

è notissima esperienza che il salnitro risoluto in acqua la raffredda e il sai armoniaco

se nell'acqua dov'egli è stemperato in giusta dose si metterà in un vaso

è stemperato in giusta dose si metterà in un vaso di sottilissimo vetro dell'altr'acqua

io non ho mai altre volte inteso che in questi paesi si truovi...

g. bentivoglio, 4-334: giace naerden in sito bassissimo con molte acque stagnanti altintomo

dal fiume vecht. forteguerri, 18-24: in spalla se l'arreca e la conduce

freddi né a'venti, se prima in lei ogni fermezza di tutti i membri suo'

quarto / séte di quei ch'errore in ciò preso hanno: / né 'l padre

: sei tu quell'e- nea che in su la riva / di simoenta il gran

aveva il primogenito maometto, si trovava in gran pensiere della guerra persiana. tasso

. collenuccio, 16: essendo passati in puglia nove giovini con nove donzelle..

giovini con nove donzelle..., in spazio di tempo di loro produssero in

in spazio di tempo di loro produssero in quelle regioni tredici popoli, tra li

produrre la casa ai savoia da due secoli in qua al- l'incirca prencipi d'indole

che sono stati savi ed hanno abitato in paesi amenissimi e fertilissimi e atti a

italia lasciano costoro quella laude che togliere in niuna maniera non se le può..

... di avere prodotto artefici in ogni genere eccellentissimi. fortis, xxlll-

della pace. muratori, 7-iv-78: quantunque in niun tempo mancassero coltivatori della metrica poesia

ogni secolo abbia prodotto poeti non dispregevoli in tal professione, pure, essendo molto

facilità ne'ritmi, senza impiegar fatica in apprendere le regole della prosodia. cesari,

vergognarsi dovevano proprio [gli italiani] in un'epoca che per stare alla sola

e lo sviluppo di date specie animali in virtù di particolari condizioni ambientali e climatiche

produsse riso / che simil paradiso fosse in terra. s. bernardino da siena,

maria] veracissima imperatrice, essendo discesa in tanta imperiale genealogia, più nobile che

essere e sua generazione... disse in verità iddio: producili la terra l'

vol. XIV Pag.480 - Da PRODURRE a PRODURRE (41 risultati)

riproduzione dell'uomo e delle altre creature in virtù delle ragioni seminali infuse da dio

, 98: ciascuna schiatta degli uomini in terra / da un principio nasce ed è

che abeti, ella trovi più facilità in far questi che quelle. metastasio,

non son prodotte a rimaner sepolte / in languido riposo. g. gozzi, i-10-107

pensiamo. -in contesti filosofici: porre in essere. leone ebreo, 256:

di nuovo una cosa che non era né in atto né in potenza, e però

cosa che non era né in atto né in potenza, e però ha bisogno d'

-intr. con la particella pronom. venire in atto. leone ebreo, 345:

, 345: quella somma bellezza che è in sé [nell'intelletto divino].

... ne l'universo si produce in unità multifaria de l'unico tutto con

l'unico tutto con le molte parti, in gran distanzia di perfezione da lui.

... che essa comincia e cresce in perpetuo ad ogni prodursi del bene morale

buona pianta, e quell'atto non è in carità fondato non si può dire essere

è come dire a questa pietra: va'in su; la pietra non vi anderia

gride, ripubblicate e rinforzate di governo in governo, non ser

mortali, di quello con alcuna dimostrazione o in segno o in sogno o in altra

con alcuna dimostrazione o in segno o in sogno o in altra maniera farci avveduti.

o in segno o in sogno o in altra maniera farci avveduti. leone ebreo

sig. mason..., in alcune lettere che servono di proemio alle

mazzini, 30-215: qui la miseria in irlanda è orribile, e minaccia di

orribile, e minaccia di prodursi pure in inghilterra l'anno venturo: i giornali

.. / e viensi ancor talvolta in questo stato / perché l'uomo ha in

in questo stato / perché l'uomo ha in sé mala natura, / che fuor

per quella viscera nei vasi aerei e produrre in qualche parte quella più mite polmonia che

medaglia. ma la venuta di garibaldi in sicilia gli produsse una colica di quattro

: egli [il sole] produce in noi la sensazione del caldo. a.

6-8: il desiderio del piacere venereo in molti uomini è debolissimo...

molti uomini è debolissimo... in tutti poi... gli accessi periodici

senza punto di luce è impossibile che in qual si sia animale si produca la

moto ed im petuoso, ed in squarciandosi il globo dalle stesse materie composto

con alcune polveri tali romon che metteva in ispavento tutta la casa, ed egli ne

488: l'amor di dio produce in noi l'amor dell'anima propria. baldi

anima propria. baldi, 155: se in me qualche cosa si ritrova / ond'

gentilezza, che non ha fine, produce in me un obligo che non ha termine

da più villaggi posti entro i monti venivano in processione fino a coblenza,..

intelletto..., una gioia simile in parte a quella che producono certe pitture

, 179: venus produce amore / carnale in ogni cuore. -infondere una qualità

non possono produrre l'idea di dio in un uomo che ne ignori l'esistenza

supporsi che il sogno si sia prodotto in qualche stazione poco prima di gorizia quando il

, 2-34 (i-1009): sperava in dio che un dì solo una de le

molto importante vantaggio vedo produrre la gazzetta in inghilterra. giordani, iv-81: né

vol. XIV Pag.481 - Da PRODURRE a PRODURRE (46 risultati)

prodursi [nel gioco dei dadi] in sei maniere. 11. dare

000, consegnerà la valuta alla tesoriera generale in un buono di franchi 5. 520

, costruire, edificare... in senso industriale, confezionare, produrre manufatti

... produce pane e vino in buona abbondanza, carne, frutti, salvaticini

aveva nome soltanto dalle cipolle che produce in copia. ungaretti, xi-102: l'egitto

cui la produsse. muratori, 8-ii-24: in tutte queste cose giova sommamente all'uomo

o attive. cesarotti, 1-xl-2-9: in queste felici disposizioni comparvero alcuni spiriti particolari

capi d'opera. graf, 5-546: in silenzio, / le nude mie rime

produco. c. carra, 364: in forte contrasto con queste sculture suonano quelle

lira, e per di più non sei in grado di produrre, e ti ritrovi

, 5-294: uniche tracce di vita, in un cantuccio, una seggiola rotta,

, disegnarlo. b. munari [in r. cirio « l'espresso »,

. manzoni, vi-1-650: l'uso in fatto di lingue non produce nulla;

fatica a chi è stato un tempo in riposo. -elaborare teorie e concetti

rapporti nell'unità degli effetti ne saranno o in tutto o in parte le condizioni necessarie

degli effetti ne saranno o in tutto o in parte le condizioni necessarie e costitutive.

p. a. cappello, lxxx-4-861: in quei pochi giorni mi fece conoscere la

dell'asia e dell'africa furono trasportati in roma. cuoco, 1-106: non si

conoscenza. -in partic.: presentare in un processo, a titolo di prova,

alcuno di loro, sie punito e condannato in xxv lire di denari a la detta

,. 1-3 (i-iv-56): in testimonianza di dover ciò ragionevolmente fare, ciascuno

lettere amorose che egli scritte le aveva ed in giu- dicio produr la scala di corda

produr la scala di corda che da lei in camera s'era serbata. boterò,

comparisca, questa si ha per riconosciuta in sua contumacia. pavese, 4-92: sembrano

dire che mirano, fin che sono in tempo, al matrimonio. altrimenti avrebbero

documenti. 16. esporre, mettere in mostra un oggetto. s. maffei

s. maffei, 206: avrebbe in casa mia trovata una superba stanza,

tanto più che esse osano produrre, in atteggiamenti vari, una loro schizzinosa femminilità

prencipi da tirar seco per produr figura in corte. 17. riportare qualcosa

corte. 17. riportare qualcosa in uno scritto o in un discorso;

17. riportare qualcosa in uno scritto o in un discorso; riferire un fatto,

un esempio, citare un'autorità, in partic. come dimostrazione di quanto si

si sostiene (anche nell'espressione produrre in mezzo). boccaccio, dee.

del ragionare, io producerei le istorie in mezzo, e quelle tutte piene mostrerei d'

8-2-78: i versi che euclide produceva in mezzo per biasimevoli sono tolerabili senza altro

sono tolerabili senza altro cambiamento di giambi in ispondei. l. salviati, 1-1-

di produr qualche esempio di somiglianti correggimenti in alcune dell'altre copie. galileo, 4-1-387

dedicatoria. pallavicino, 1-453: il nuovo in tali quistioni arriva più grato a pascer

verità: onde chi a studio il produce in luogo del vecchio è vago più di

per cagion d'essi appunto io produco in mezzo tutto il sonetto. d'este

. d'este, 199: produrrò in appendice nel seguente capitolo la nota dei

, 11-41: ho prodotto questa lettera in prova della reticenza di mio fratello.

proprio favore, esporre le proprie ragioni in una controversia e, in partic.

le proprie ragioni in una controversia e, in partic., in una causa giudiziaria

controversia e, in partic., in una causa giudiziaria; presentare scuse,

, prove (anche nell'espressione produrre in campo). -produrre contro: opporre

vol. XIV Pag.482 - Da PRODURRE a PRODURRE (80 risultati)

mancar materia di produr le vostre cose in campo. g. grimani, lxxx-3-921

allora produre avanti quella maestà quanto avevano in contrario, e non aspettare che fossero già

illustri personaggi scritte ad esso signor marchese in favore dalla casa spallanzani di scandiano,

ingiustizia a lui fatta, producendo anche in propria difesa la romana cittadinanza.

ch'io travedo è l'impazienza di rimettere in tranquillità l'animo della agitata signora contessina

, se formar volessi o produrre, in materia sì delicata e gelosa, alcuna mia

volessero raccorre tutti quelli che l'hanno prodotta in mille maniere diverse, senza tener conto

, nell'affresco, usi comunemente i nimbi in rilievo scorciato e li tralasci constantemente nei

e compagni di tuo seguito e foste insieme in casa di marco lecca. é ciò

quasi sempre tenuto co'pisani, e in segno di ciò producevano il capitano de'

della madonna delvimpruneta, 1-23: in quello tale consiglio generale, per li nostri

vestimento e d'ogni altro bisogno corporale in tempo di sanità e d'inferta. alamanni

fusse tal che non sapesse / di dì in dì le ragion produrre in carte,

di dì in dì le ragion produrre in carte, / no 'l lascerai per ciò

fratello di lui, giovan batista, in veggendo ch'ei non continuava i foglietti

dell'iliade. carducci, iiì-25-210: in uno scritto... che la '

baiamonti, xl-258: a me fu imposto in tale occasione di produrre qualche discorso di

19. rappresentare un'opera teatrale; mettere in scena un fatto o un personaggio;

scena un fatto o un personaggio; presentarlo in un dramma o, per estens.

dramma o, per estens., in un'altra opera letteraria (anche nelle

opera letteraria (anche nelle espressioni produrre in palco, in scena). g

(anche nelle espressioni produrre in palco, in scena). g. m.

. menzini, ii-188: se discendi in questa dubbia arena [il ditirambo],

alto furor capace / il personaggio che produci in scena. f. m. zanotti

festa 'che vi mando dee comparire in iscena fra cinque giorni. c. gozzi

gozzi, 1-1034: né dovrebbero mancare in italia teatri pubblici con de'comici stipendiati

s. v.]: 'produrre in palco '... vale porre

palco '... vale porre in iscena o simili. 20. far

o simili. 20. far comparire in pubblico una persona. i. nelli

un sommojpiacere... che tenghiate in sì rigoroso ritiro la signora placida vostra

conosce che la signora placida la supera in bellezza, in spirito, in saviezza ed

signora placida la supera in bellezza, in spirito, in saviezza ed in ogni

la supera in bellezza, in spirito, in saviezza ed in ogni sorta di merito

bellezza, in spirito, in saviezza ed in ogni sorta di merito, onde,

andare a riporsi e farebbe una trista figura in questa casa. -rifl. farsi

, presentarsi al cospetto di qualcuno o in un dato luogo; mostrarsi in pubblico.

qualcuno o in un dato luogo; mostrarsi in pubblico. f. f. frugoni

e si produce alla porta. -presentarsi in un dato modo, mostrarsi in un

-presentarsi in un dato modo, mostrarsi in un determinato atteggiamento. muratori,

lasciarsi scorgere, mostrarsi. -anche, in relazione con un compì, predicativo:

con un compì, predicativo: apparire in un dato modo. f. f

. 21. far comparire un testimone in un processo, citare qualcuno a tale

anche nelle espressioni produrre a testimonianza, in giudizio). s s

: ella non si degnò di comparire in senato a fare testimonianza sopra certa causa

chi giurasse il falso ovvero quelli producesse in giudicio. -figur. invocare come

dinanzi al popolo perché sia giudicato (in partic. nell'espressione produrre al popolò

s. piero], sì 'l mise in prigione e diedelo in guardia a xvi

sì 'l mise in prigione e diedelo in guardia a xvi cavalieri, volendolo dopo

., 4-416: pleminio e quelli che in quella medesima accusa erano, poi che

roma giunti furono, incontanente furono messi in prigione e come prima fu tempo,

. fece arrestare san pietro e mettere in catene, fermo di produrlo al popolo

morire. 22. introdurre qualcuno in un dato ambiente o generalmente in società

qualcuno in un dato ambiente o generalmente in società; presentare una persona specificandone il

, 4-250: sibilla aveva introdotto morella in casa della marchesa, la quale consentiva a

la quale consentiva a produrla un pochino in un certo mondo e a metterla a portata

la fanciulla fu pro dotta in società; non aveva ancora diciott'anni ma

maggior confidenza. 23. mettere in luce una persona ostentandone le doti o

negli anni della sua infanzia poco considerato in corte e non molto trascielto da ferdinando iii

che gode. -rifl. mettersi in vista in un dato ambiente, farsi

gode. -rifl. mettersi in vista in un dato ambiente, farsi avanti in

in un dato ambiente, farsi avanti in un'attività o, anche, in una

avanti in un'attività o, anche, in una disputa. -in partic.:

(anche nelle espressioni prodursi al, in pubblicò). f. f.

più nel cuore è il vedersi poste in un cantone, non musate più da

più da alcuno e forse forse messe in ridicolo, se si voglion produrre.

i begli ingegni, quanto al prodursi in pubblico, amano d'imitar le zitelle.

^ - 209: racine si produsse in teatro coi 'fratelli nemici '.

quando si produsse come autore di comedie in lingua italiana. -in relazione con un

semplice raccoglitore. -rifl. esibirsi in uno spettacolo, partecipare a una rappresentazione

partecipare a una rappresentazione scenica, comparire in un film (anche nelle espressioni prodursi

scene 'da qui un paio di mesi in una nuova opera buffa. ghislanzoni,

, si era prodotto al teatro dell'opera in sei concerti. ojetti, i-96:

e si 'produceva 'al concerto gambrinus in piazza termini per quattro lire a recita

vecchi, tommy, noto per essersi prodotto in un film d'interesse locale.

tempo, far continuare, protrarre, in partic. un'attività, una situazione

una situazione (anche nelle espressioni produrre in lungo, innanzi). ugurgieri

reale apparecchiamento, producemmo il sermone nostro in gran parte della notte. ariosto,

della notte. ariosto, i-iv-459: producea in lungo la cosa, ché al giovine

e la vicina / ischia non l'ode in su gli algosi scogli / produrre il

gli algosi scogli / produrre il canto in fin che 'l sol declina. parini,

vol. XIV Pag.483 - Da PRODUTTIBILE a PRODUTTIVISMO (48 risultati)

i brevi momenti / il mio desire in secoli produce. nievo, 222

leonardo, 3-281: essa pianura db termina in tal modo colla sfera dell'acqua che

sfera dell'acqua che, chi la produce in continua rettitudine in ba, esso a

, chi la produce in continua rettitudine in ba, esso a entrerebbe sotto il mare

: e di poi produceremo la muraglia in mare, non tutta a un tratto,

metastasio, 1-iii-417: ella sa che se in un punto solo una linea s'allontana

-in partic.: allungare un dittongo in modo da ottenere un iato.

28. condurre una persona, portarla in un dato luogo, accompagnarvela, guidarla

: far avanzare un esercito, condurlo in battaglia. boccaccio, 9-32: chi

sotto l'armi i loro popoli e mettere in forse le loro maestà se questa [

volgar., i-201: è iosef menato in egitto; e comperoe lui putifar.

/ né cibo piglia e, produtto in pastura, / si gitterà a giacere.

. eglino tossono tenuti per le castella in prigione e in guardia, quasi temendo

tossono tenuti per le castella in prigione e in guardia, quasi temendo che, se

quasi temendo che, se forse tossono in roma, non tossono tolti per forza

(una strada, una via, anche in contesto gur.). cavalca

: far nascere una persona, portarla in vita, all'esistenza (dio, la

espressioni produrre a essere, a, in vita, al mondo, alta luce,

vita, al mondo, alta luce, in terra). maestro alberto, 170

a lui [dio] che mi produsse in vita / chiamarme tanto indietro da li

ognun segue sua stella; / ciascuno è in terra a qualche fin produtto / e

portarlo a essere (nell'espressione produrre in fatto). latini, i-345:

a compimento, / sì lo produsse in fatto; / ma non ce fece sì

ci fu sì pronto, / ch'egli in un solo punto / lo volesse compiere

arbore per di più giorni si ragunino in un monte e così, per cal-

30. inviare una persona in un dato luogo (in partic.

inviare una persona in un dato luogo (in partic. in un contesto figur.

un dato luogo (in partic. in un contesto figur.). g

cel tra noi produtto. -disporre in ordine le truppe, schierarle. cesare

minacce. -intr. proseguire in un discorso, in uno scritto (

-intr. proseguire in un discorso, in uno scritto (l'autore o,

, conv., iii-k-3: mi conviene in tre particole dividere [la terza parte

altro che tesempio da produrlo, e in se stesso nessuna eccellenzia averia. serpetro,

producono dalla volontà, sono questi: in prima, volontà: e iddio hae volontà

32. rendere, far nascere o diventare in un dato modo. landino,

landino, 149: 'etho 'in greco significa 'ardo ', onde è

hanno possanza di produrre li uomini neri in quella regione. tassoni, 8-19:

, dargli una data forma. - in partic.: forgiare il ferro.

compresa l'utilità del ferro, produssero quello in figura acuta, atta a tagliare;

nel testo dei loro trattati o si producevano in legno o facevansi inscrivere a penna

impressi. 33. cinem. agire in qualità di produttore nella lavorazione di un

film, esercitarne la funzione; mettere in produzione, realizzare (un film).

ed inglese; ma ha prodotto anche in spagnolo e tedesco. = voce dotta

che, sebbene la linea retta e in conseguenza il moto per essa è produttìbile

conseguenza il moto per essa è produttìbile in infinito, cioè interminato, tuttavia però la

pass. produttivaménte, aw. in modo produttivo, fruttuosamente. stampa

debba contentare, perciocché vedrà d'anno in anno produttivamente impiegato il suo capitale.

appaiono rimarginate, come erano al tempo in cui fu inventata la macchina a vapore

vol. XIV Pag.484 - Da PRODUTTIVISTICO a PRODUTTIVO (22 risultati)

'successiva. moravia, 22-106: in oriente [gli studenti] sono contro

quantità e qualità del lavoro che è in grado di compiere. -econ.

o i fattori impiegati per ottenerlo, in termini sia quantitativi (produttività fisica)

o della produttività del lavoro noi intendiamo in generale un mutamento nei suoi processi,

il quale accorci il tempo attualmente necessario in media dia produzione d'una merce,

alle pretese dei suoi dipendenti, coalizzati in leghe? che cosa accadrà di lui

famiglia; il loro rendimento, chiusi in fabbrica; la loro produttività e la felicità

abolito e che il salariato debba cangiarsi in un consocio del proprietario...

una gran sproporzione tra la produttività del capitale in mano del capitalista e la produttività della

-produttività sociale: utilità di qualcuno in rapporto col benessere collettivo.

, e intanto l'indipendenza intellettuale è in italia troppo debole concetto, e il

e le produttività dei vegetali, appare in loro manifesta, a seconda della zona

-produttività attuale: quella delle coppie esistenti in un dato momento, indipendentemente dall'età

. -produttività completa: quella delle coppie in cui la donna ha raggiunto i 50

finale: quella delle coppie disciolte o in cui la donna ha superato l'età

1870. -attributo, riferito alla divinità in determinati ambiti di pensiero, d'intervenire

nuova imagine del mondo, contrapponendo, in un'antitesi insolubile, il campo dell'

insieme oggettidi perfezione che qualunque cibo mettesse in bocca non vità (posteriorità), è

ai competenti l'indagine circa il modo in cui pozioni reali... si

e ve, nel dinamismo complessivo del pensiero in cui si muovivere, quel santo doveva

principio prodottivo, che muove e produce in modo che dal movimento e dalla produzzion

della gente a modo; / e in petto mi crescea la produttiva / voglia