carretto, 3-35: timon è quel ch'in questo luoco astante / avendo molta giente
questo luoco astante / avendo molta giente in compagnia 7 cum la sua zappa percuotendo
cose prave diritte e l'aspre saranno recate in piano. 12. locuz.
, scienza, affermazione di realtà organizzata in altre guise che fantastiche e sentimentali: è
mi si pri vintura en avia ista cona in putiri. michele di piero di pippo
con un pre'baldotto / di notte in mare, e lasciare il castello. gir
, tr. (preaccénno). accennare in modo preliminare quanto, in uno scritto
. accennare in modo preliminare quanto, in uno scritto o in un discorso
modo preliminare quanto, in uno scritto o in un discorso, verrà in seguito
o in un discorso, verrà in seguito esposto o trattato distesamente. -anche
seguito esposto o trattato distesamente. -anche in relazione con una prop. su- bord
, agg. accennato precedentemente; suggerito in un primo tempo. tesauro,
preacennata anomalia. siri, ix-545: in ordine alle preaccennate considerazioni di torturare il
il cappello per suo fratello, giunse in roma l'ambasciatore marchese di fontané.
elevare o migliorare la curva di risposta in una registrazione o in una ricezione.
curva di risposta in una registrazione o in una ricezione. = voce dotta,
nessun accordo o preaccordo e stato firmato in sede di ministero del lavoro e ogni
1263); che svolge la sua attività in tale periodo (un giurista, un
o seguace del preadamismo. -anche, in senso generico: chi crede all'esistenza di
. v.]: i musulmani ed in generale gli orientali sono preadamiti.
preadattaménto, sm. biol. disus. in una teoria evoluzionistica che si ricollega al
mutazionismo, evoluzione casuale che si manifesta in alcuni individui, rendendoli più adatti alla
individui, rendendoli più adatti alla sopravvivenza in date e successive condizioni ambientali.
; adunque di niente furono produtte in essere. = voce dotta,
2-xxiii-604: mi consideravo uomo appartenente, in tutto il rigore del termine, all'era
, indifferenti come la vita e la morte in certe supine beatitudini preagoniche senz'attaccamento né
. piatto di frattaglie di pollo (in piemonte). = voce piemont.
o della possibilità di un pericolo (in par- tic. una calamità naturale o
v.]: 'preallarme ': in caso di incursione aerea nemica, nella
). letter. citare precedentemente, in partic. in uno scritto.
. citare precedentemente, in partic. in uno scritto. tramater [s
agg. letter. citato precedentemente, in partic. in uno scritto; nominato
. citato precedentemente, in partic. in uno scritto; nominato, ricordato di
[l'inferno] avemo... in altra parte nel preallegato libro il chiama
, 33: 'surge, domine, in requiem tuam, tu et arca sanctificationis
.. pregato, che le nostre genti in sul fiume del panaro tenesse..
veggetabili e d'animali sono tutte prodotte in forza di natura. mamiani, 53:
lezioni di economia civile ', tratte in gran parte... da quelle
cui già era allora pervenuta la scienza in europa; però, desunte dal preallegato
scuola italiana, debbono tuttavia esser tenute in pregio. -sostant. lettere
... da'17 del passato in qua... non arete da noi
con riferimento ad analoga rudimentale struttura ossea in altri mammiferi e in rettili.
rudimentale struttura ossea in altri mammiferi e in rettili. = voce dotta
dalla geologia. questo nome vorrebbe dire in genere i contrafforti delle alpi, le
a torino. pasolini, 14-119: in un paese vicino al tuo / (nel
poggiolo, che dava su una strada in ombra. = voce dotta,
il luogo è così romantico che pochi altri in tutta la lombardia... evocano
aura druidica 'ch'è rimasta come in agguato sotto certi aspetti del nostro paesaggio
, 7-301: con queste dolcezze si preambolava in quelle... terre ai crudi
. siri, x-207: si pose in cuore il viceré di preambolare la tragedia
: / ché dietro al lume vostro in tenebre ambulo. = voce dotta,
e bastargli aprir bocca perché tutti sieno in orecchi. 2. ant.
ormai celebre preambolo, approvato a maggioranza in occasione dell'ultimo congresso della democrazia cristiana
persone di cui hanno voluto parlare, così in virtù come in vizio; e con
hanno voluto parlare, così in virtù come in vizio; e con tali trasformazioni dicono
non essere letti. 2. in un'età molto antica, in origine.
2. in un'età molto antica, in origine. maironi da ponte, 1-i-173
indirizzato quel pacco. 3. in modo primitivo, che denota una mentalità
le manifestazioni artistiche dei popoli primitivi, in partic. di quelli dell'africa e
rivera, una volta si siano messi in testa, come dicon loro, di dipingere
un primitivismo che noi non possiamo sopportare in un professore di un collegio. bonsanti,
nuova progettualità fondata sull'orientamento della scienza in senso ecologico. -uso di
quell'opera, prima perché era cattiva in sé, ma più specialmente ancora perché perpetuava
loro primitivismo, e le ha perciò costituite in esercito di riserva del partito del sillabo
culturalista era giustificato dall'estremismo economicistico. in realtà né lyuno né l'altro erano
non si deve dedurre che vi sia in noi l'intenzione di far credito a certi
mitivisti, la cui infantile mania di rimettere in voga una falsa 'tendenza di ritorno
pur discutibile, tanto è palese che in fondo non si tratta che di estetismo
: formaggi lombardi e caciocavalli abruzzesi coesistono in italia,... nonostante i bassi
della terra, agli animali, è in prevalenza di parole greche, con qualche diecina
o elementare del conoscere e che proprio in questa primitività o elementarità consista..
una delle forme più caratteristiche del decadentismo in arte è la mania di primitivizzare o pri-
a esprimere con mezzi primitivi un fenomeno in evoluzione o a descriverlo nella sua prima
: la natura non è cosa che esista in sé e di per sé e in
in sé e di per sé e in contrasto con la storia, ma..
proprietà non son primitive, ma sovrawenenti in una sustanza. cesarotti, i-xvm-150: varie
sistema politico che il sacro, e in questo ogni cosa altera più facilmente che i
e purgatori delle età seguenti, riguadagnano in forma più alta quel paradiso, che così
che da poco tempo si è assai propagata in come piliere dell'acqua santa.
seneca sono esempi di bello stile, e in questa parte i predetti volgarizzamenti vincono senza
carducci, iii-26-257: il ritratto dipinto in muro da andrea del castagno nella villa
de'primitivi, li quali sono scritti in cielo e gli spiriti de'giusti perfetti.
suo significato primitivo e principale, ha in ogni lingua molte minime idee accessorie e
qualche lettera mutata; parole che, in quel travisamento, fanno però ricordare della
delfico, i-43: vi fu un tempo in europa nel quale le leggi mancando di
: il valente franscini, fino dal tempo in cui scrisse la sua bella 'statistica
, aveva mostrato la necessità di moltiplicare in questo paese le scuole primitive.
: da una primitiva e originaria disposizione in questo corpo a tale diminuzione morbosa di
e l'uom di sé maggior vive in altrui? -insito nell'uomo o in
in altrui? -insito nell'uomo o in una persona determinata (una qualità,
a dare al piccolo fondo primitivo un aiuto in danaro un po'di materiale o un
. boccaccio, 1-ii-828: egli, in se stesso faccendo della sua primitiva vita
capovolta. il guscio dorsale si scheggiò in più parti; un pof di sangue apparve
e colorite da'miniatori: usanza primitiva in francia. tenca, 1-179: quest'
aveva per sé gl'ingegni più indipendenti in fatto di lingua e più tenaci della primitiva
uomo sulla terra; che è vissuto in tale periodo di rudimentale civiltà; preistorico
preistorico. -anche: che si trova in una fase arretrata di civiltà, che costituisce
qual credo finora a gran torto omesso in occasione di qualunque genere d'antichità, cioè
'0 'balbettanti'(barbari), in quanto non conoscono la 'lingua degli
6-123: era difficile sull'acqua, in piedi, puntanto il remo verticale,
la grandissima industria, che regna presentemente in ogni lato, riconduce gli uomini in certo
presentemente in ogni lato, riconduce gli uomini in certo modo allo stato primitivo di natura
nella tinta che s'alterano di tratto in tratto, ingenuamente, per il filo che
, una fase ancora economico-corpo- rativa, in cui si trasforma quantitativamente il quadro generale
struttura 'e la qualità-superstruttura adeguata è in via di sorgere, ma non è ancora
doveva maritare e contemperare questi due sentimenti in una originalità tutta sua propria, per
è assai largo, come può vedersi in quel che dice dei primitivi e dei
, dopo 600 anni incomincia a ritornare in credito. gozzano, i-1073: jean
fievole residuo di terrori atavici quali, in diversa forma, provano forse ancora gli esseri
ad altri elementi; che si dirama in varie derivazioni. -carotide primitiva: carotide
nella parte sinistra del collo dall'alto in basso per bene quattro dita tagliando affatto
, 1191: 'primitivo ': in anatomia, ciò che appare pel primo;
e composti. lessona, 1191: in fisica si chiamano primitivi i sette colori dello
mio sentimento intorno alla divisione de'monti in primitivi o primari, in secondari e
divisione de'monti in primitivi o primari, in secondari e terziari. milizia, viii-20
ossa, coma, spine, per cambiare in terra calcare la terra primitiva. galanti
dette primitive. lessona, 1191: in geologia, 'terreni primitivi 'quelli che
l. salviati, ii-i-23: fu in uso nel volgar nostro l'usar talora i
volgar nostro l'usar talora i primitivi in vece de'derivati, come 'tenesse '
con caratteri maiuscoli. lessona, 1191: in grammatica, 'vocaboli primitivi 'quelli
tipo di algebra divisoria con equazioni risolubili in modo univoco. -concetti primitivi: v
gli elementi stessi non possono essere ripartiti in sistemi che contengano lo stesso numero di
19. meccan. superficie primitiva: in una coppia di ingranaggi, ciascuna delle
20. medie. iniziato nella sede in cui si manifesta (un processo patologico
si manifesta (un processo patologico, in partic. un tumore). =
deriv. dall'aw. primitus 'in primo luogo ', che è a sua
. agric. vitigno coltivato special- mente in puglia e molto produttivo, sebbene poco
talora anche alle anime degli antenati) in segno di onore e come riconoscimento simbolico
suo diritto di proprietà, di solito in riti sacrificali che hanno anche la funzione
interdizione gravante su di esso (e in partic. secondo le prescrizioni bibliche era
agnelli e delle altre cose, fu trasformato in altre stelle. giuseppe flavio volgar.
essendo... li insidiatori divisi in tre parti, eleazaro sanza fallo e li
: solevano mandare le primizie de'frutti in deio ad apolline. boiardo, 1-87:
man vote. patrizi, 1-i-406: in atene del mese di aprile fu una festa
e più preziosa di qualcosa, data in offerta votiva. -in partic.:
adriani, 1-6: era costume ancora in quel tempo che i gio
e degli animali o dal loro equivalente in denaro che nei primi tempi del cristianesimo
chiesa insieme con le decime; fu in seguito regolamentato dal papa alessandro ii (
alessandro ii (1061-1073) per cadere in desuetudine, pur restando in taluni luoghi
per cadere in desuetudine, pur restando in taluni luoghi come forma consuetudinaria di contribuzione
: li cittadini che hanno possessione in la villa de albareto se sono adunati
non vi era cosa alcuna di forzato in quelle offerte. cattaneo, v-3-390: s'
che i proprietari delle terre pagano tuttora in alcuni luoghi alla chiesa e che,
che, per lo piu, consiste oggidì in una certa quantità di derrate, alla
di derrate, alla ricolta, o meglio in una ragguagliata quantità di denaro, anzi
ragguagliata quantità di denaro, anzi che in effettive primizie, come si usava in
in effettive primizie, come si usava in origine. -stor. rendita di
solita ad esser scossa da molto tempo in qua dalla corona, di tutti li
particolarmente ricercati dal mercato o sono esportati in regioni dove la produzione locale è assai
o le prime frutta che si raccolgono in una coltivazione. f f
a prendere colore, era una gara in tutte le famiglie nel venirci ad offrire
mature, che bella- / mente allogate in canestri coronino rosse la mensa. pirandello
fosse che per il rigurgitare di primizie in bottega di purgatorio: carciofi del pian
dei nostrali, così teneri che si struggono in bocca, e asparagi di pescia duri
del cancelliere facendogli le fiche ovverosia cacciandogli in mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda
convertir nostra letizia. musso, 106: in tanta dolcezza, che exilara la terra
le primizie. serdonati, 10-108: in questa terra ancora il signore ha avuto
], 2-203: imperoché, sicome in adamo tutti muoiono, così in cristo tutti
sicome in adamo tutti muoiono, così in cristo tutti saranno vivificati. ma ciascuno
il benignissimo signore si è compiaciuto ricevere in primizie due fanciullini et una fanciullina da
vedi! chi ria s'infiora / in questa luce, di martir primizia / surse
quai fuor li anni / che si segnaro in vostra puerizia. buti, 3-460:
: avendo passato non pochi anni miseramente in quelle tristissime carceri dove si fa ogni
né padre / conosci dallo 'strano in la giustizia! gherardi, lxxviii-iii-324: così
. -alta primizia: il paradiso in quanto sede delle anime beate.
sentita fu mentre che non ristette / in acqua in terra in alta primizia /
fu mentre che non ristette / in acqua in terra in alta primizia / dove dimoran
che non ristette / in acqua in terra in alta primizia / dove dimoran l'anime
cui niente / de le due arti rimane in inscizia. -condizione di preminenza,
anche: verginità di una donna (in partic. nelle espressioni cogliere, dare
sonno o tolto / il pensiero di tornarsene in levante: / ma sentendo ch'avea
tal cordoglio sente / che non fu in vita sua mai più dolente. della porta
conveniente ed equo che il pingue abataccio in virtù del connatico godesse le primizie d'
dargli le primizie di quel che teneva in serbo per il suo amante.
, avrei coraggio / d'e- sibirmi in isposa! io son pulcella. c.
fra 'suoi più cari: ed in grado tale di amicizia che in questa parte
: ed in grado tale di amicizia che in questa parte di gloria credo che non
de'nostri e delle primizie della cristianità in questo vastissimo regno della cina, mi
f mossi adesso a raccogliere e disporre in ordine le cose più notabili di quelle
di quelle che sino dal principio avevo notate in uesta materia. f. f.
3-18: calcolavo che, alla pensione in via de'bardi, l'americano aveva dovuto
cattaneo, iii-2: ogni mattina raccolti in orazione santificano le primizie del dì nascente
12. prima prova di un giovane in un'attività; inizio della carriera.
comprensione per l'inesperienza dell'autore, in espressioni di modestia). condivi
. rovani, 3-ii-45: felice romani in questa città inutilmente sprecava per intelligenze non
... che nel parnaso abbia in seguito mosso altri passi, per cui il
: formava [un padre] le lettere in frutte, berlingozi et altri cibi puerili
simili primizie? bacchetti, 2-xex-04: in premio di questi esercizi, carducci le
quando, come usava spesso, uscivano in cartoncini volanti che si vendevano per le
. de marchi, i-456: siamo in grado di dare qualche primizia intanto che
-scelta di scene di un film non ancora in programmazione. e. cecchi, 5-96
per conto loro una specie di film in astratto così camuffati; senza macchine da
da presa, senza operatori: un film in bianco. -primo numero di un periodico
subalpino » chiama scortesi certe parole inserite in questi « annali » a pag. 120
ar-pino, 9-108: come mai ancora in città, duca? ti immaginavo in
in città, duca? ti immaginavo in vacanza. e che cravatta: sempre primizie
che cosa fu quell'uomo, che in ogni suo detto e fatto si rivela
riferisce, che è proprio delle primizie in quanto offerte alla divinità; costituito da
primizièro, agg. che possiede una virtù in sommo grado, che può assurgere a
a lei: « benedetta tu in mulieribus » per quattro altre cose che risplendettero
da doto indizio / ch'io era in cielo tra le stelle ellecta; / quivi
biltate, / specchio di liberiate / in cui sempre tuo popol vive lieto.
periodo di tempo (un elemento cronologico in cui il periodo stesso è suddiviso)
, / il dì sesto d'aprile, in l'ora prima, / del corpo
un sogno quei tre mesi di vacanza in campagna! d'annunzio, 8-113:
conosciuto ugo trim ai primi di luglio, in una stazione estiva elegantissima, fuori d'
è là ancora con la cornetta del telefono in mano. pavese, 5-159: era
: quella, delle otto ore canoniche in cui si divide l'ufficio divino,
i'smalvi! / la parte guelfa fu in esser dispersa: / or sermoneggi e
compagno vi volete oggimai albergar con noi in questa torre, noi vi renderem tanto
al chiostro e andava per quella iscala in chiesa, e quivi diceva matutino e
: l'ora di prima sia soppressa. in coro si mantengano le ore minori di
-al plur. (come indicazione approssimata o in relazione con un numerale). -
avuto l'ordine del generale, si pose in cammino a'primi di maggio del 1590
settembre aveva uno dei centri di comando in casatarammana. / a / hvr, 120
, belle signore, io li bo passati in provincia, in un piccolo paese di
, io li bo passati in provincia, in un piccolo paese di provincia, tra
analfabetica e quelli della classe prima si raccolgono in un'aula separata dalle altre due classi
ch'era stato mio compagno di scuola in prima ginnasiale, disse d'avermi visto cadere
(letter. prima sera): quella in cui tradizionalmente avviene la consumazione del matrimonio
... / canterò conrio vissi in libertade. giuliano de'medici, 68:
porta fedelmente. piccolomini, iv-56: in un giovane di prima età più si ha
ch'egli era spento, io doloroso, in veglia, / premea le piume;
prima età, che spesso ci toma in mente nelle dure prove della vita. graf
sempre ancora seranno gli arbori da tener in grande venerazione, quando da quelli ne
249: fu cosa vaga per certo in quel primo mattino il vedere...
l'ampie / contrade e i calli obliqui in gran faccenda / vociferando dileguarsi il popolo
segno tutti si mettessero a far pace in casa. carducci, ii-3-308: lo stile
direi arborei come nelle statue di dafne in sul principio primississimo della metamorfosi favoleggiata.
non gli serviva pel viaggio lo chiuse in una cassetta che affidò agli ospiti,
alla fase iniziale di una delle età in cui è tradizionalmente divisa la vita dell'uomo
). -anche: la parte della notte in cui si ritiene che tutti siano profondamente
(i-iv-358): la seguente notte in sul primo sonno guiscardo...
/ esposta al tramontan, non veggo in tavola / venirmi i primi fichi, o
prima nomina. -onda prima: in sismologia, ciascuna di quelle longitudinali che
precedentemente a tutti gli altri (anche in rapporto con un determinato territorio).
incomincia a intravedere (la barba, in un adolescente). glossario latino-eugubino del
poi vien la notte e meco sta in riposo. porcacchi, i-23: in così
sta in riposo. porcacchi, i-23: in così pericolosa guerra non si scelse giovani
ch'i'vidi il suo viso / in questa vita, infino a questa vista,
8. che non è mai stato provato in precedenza (un sentimento); che
ingegni, ad ogni fanciullo si mette in mano la grammatica latina. gozzano,
grammatica latina. gozzano, ii-355: in quel giorno destinato al gioco / pianse
-provato o formulato prima di tutti gli altri in una determinata situazione (uno stato d'
fèr me ad affigliarlo incerto assai / in regione ignota ove fui tratto. mazzini,
primo impulso fu di correre a chiudersi in un armadio. 9. compiuto
) prima di tutti gli altri, in assoluto o in una determinata situazione o
di tutti gli altri, in assoluto o in una determinata situazione o rispetto a un
petrarca, 1-3: voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei
quei sospiri ond'io nudriva '1 core / in sul mio primo gio- venile errore /
primo gio- venile errore / quand'era in parte altr'uom da quel cn'i'
suo gran segreto l'aveva sempre tenuto in sé,... inquietata bensì dal
: la fecondità della troia si conosce in ciò che quello che fa nel primo parto
ai mugnai ai fornai / agli speculatori in genere dell'arte bianca / a chiunque
non è mai stato eseguito o compiuto in precedenza (un'ascensione, anche relativamente
tutti sien gli acquosi e grassi, / in cui l'erba peggior più forza prende
questa cenere per le medicine degli occhi in un vaso di terra, mettendogli sopra dell'
suole / uscir del primo e risalire in suso, / pur come pelegrin che tornar
vince nostre muse, / nostre serene in quelle dolci tube, / quanto primo splendor
galileo, 3-3-223: quel lume, che in tal occasione può scorgersi in terra,
, che in tal occasione può scorgersi in terra, è un quarto procedente dal
che son purgati / splendidi e lievi in lor purità prima / del bene eterno
purità prima / del bene eterno sono in ciel premiati. castiglione, 109: nelle
): l'originale di una cambiale (in presenza di duplicati). tramater [
quesro- dio cosi ammorza / la conoscenza in lei che non comprenda / che,
rivolta. tassoni, 1-50: manfredi in su la porta i suoi raccoglie / e
l'albania sono del tutto sedati; in conseguenza il commercio di queste due provincie
rettor., 126-7: questo puote essere in cinque modi: / e primo modo
di sentenza. iacopone, 45-3: in cinque modi apparente lo segnor 'n està
di esse tre spezie si ridivide ancora in molte altre. castelvetro, 8-1-403:
-balie, bambini e coppie di innamorati in prevalenza -costringendo le prime, sedute nell'
fa: / primo si è che in tormento istà, / del ben che vede
signor palomar ha deciso che d'ora in avanti raddoppierà la sua attenzione: primo,
... volgendo la sua punta in giù con andar in prima, che lo
la sua punta in giù con andar in prima, che lo possi offendere di
di tagli che far si ponno stando in prima, come sono mandritti, riversi
: » à i consigli, metti in prima, metti in seconda, prendi lì
i consigli, metti in prima, metti in seconda, prendi lì per evitare i
stato d'animo, che è coinvolto in una determinata situazione, prima di tutti
, prima di tutti gli altri (in assoluto o rispetto alla circostanza, al
circostanza, al periodo di tempo preso in esame). -anche sostant.
idem, par., 17-75: ch'in te avrà si benigno riguardo, /
. navagero, lii-i- 306: in quella impresa intendo ch'egli fu sempre primo
: « il tale fu primo a entrare in roma, i tali capitani furono i
». lippi, 2-39: salta in campo e un'asta toglie, / intruppandosi
maestro a tutti quanti, / mettete primo in opra la dottrina / che insegnate ad
giovane che il primo si fece vedere in quest'abbigliatura a sé trasse tutti gli
, cioè il primo affricano, poveramente morisse in lintemo. sanuao, lviii-155: lo
allora il marchese di monterà, fi diede in feudo a lui e soi eriedi mascoli
presente il suo nome e le sue insegne in molte parti e nelle più lontane che
de luca, 1-2-139: succede anche in quella terra la quale per qualche tempesta
overo nel letto del fiume, et in altri casi in quali la ragion comune le
letto del fiume, et in altri casi in quali la ragion comune le stima robbe
a uno successivo (un coniuge, in quanto morto o divorziato o ripudiato).
da molti ambasciatori di vostra signoria che in suo tempo si sono trovati a quella
altramenti fra noi italici esaltò e recò in pregio che la sua omero tra 'greci
primo verga. -che, in un dialogo, in un dibattito, ecc
-che, in un dialogo, in un dibattito, ecc., parla
lo primo loda, e sé pone in bassanza. -con riferimento a dio
. -con riferimento a dio, in quanto preesistente al creato. dante
secondo artifice di quello, non già in quel grado di bellezza che è nel primo
, però che ne l'anima non sono in quella pura unione ma con qualche moltitudine
diversità ordinata, però che essa è in mezzo fra il primo opifice e le
gente. arrighetto, 218: d'allora in qua che la nostra prima madre col
col pome vietato ruppe il digiuno, niuno in questo sciagurato mondo fu così misero come
. g. gozzi, i-10-97: cerco in prima la ragione per la quale iddio
l'albero del bene e del male (in contrapposizione al secondo legno della croce di
era il primo legno, / che in un gusto a tutti nuoce, / non
: s'affacciò alla finestra, tenendo in collo un'altra bambina più piccola,
viva, ma co'segni della morte in volto. stette a contemplare quelle così indegne
voci da disperato a chiamare suo padre in mezzo ai singhiozzi, faceva schiantare il
: v. primonato. -aw. in linea diretta. storia de troia e
allusione all'assoluta intercambialità dell'ipotetica persona in cui casualmente ci si imbatte (o
viene a fare delle proposizioni è accettato. in tre settimane l'affare è spicciato.
. 16. che precede tutti in un ordine di marcia (per lo
secondo ». guicciardini, i-165: lasciato in sulla ripa di là antonio da montefeltro
al vincitore di una gara sportiva, in partic. di una gara di corsa,
corsa, anche giocosa o, più in genere, di una qualunque competizione. -
di una qualunque competizione. - anche in costrutti pred. di valore awerb.
cielo. -che precede tutti in una linea testamentaria (anche con riferimento
positiva. -che è all'avanguardia in un determinato settore della ricerca scientifica.
. -con riferimento a un fluido in movimento, alle gocce di un liquido
e cautamente, come esige l'incertezza in che siamo finora, la condizione
. bisticci, 1-ii-251: intervenne che in questo tempo si trovava meser gianozo manetti
i primi di soria / con alte donne in un gentil drappello / celebravano quivi in
in un gentil drappello / celebravano quivi in loggia amena / la reai sontuosa e
grazzini, 9-47: venne il zio in compagnia d'un suo fratei cugino frate
città. loredano, 1-22: godeva catullo in roma i pri- vileggi della prima nobiltà
2-181: federico si trasferì a pesaro in casa del genga, che gli diede commodità
latino cicerone. carducci, ii-8-359: in somma in civitavecchia tu sei 'prima
cicerone. carducci, ii-8-359: in somma in civitavecchia tu sei 'prima 'come
tu sei 'prima 'come cesare in quel castello delle alpi: meglio primo
diceva il gran dittatore, che secondo in roma. tarchetti, 6-i-295: allora spetterà
di membri nominati a vita dal re in numeno non limitato, aventi l'età di
tutti i costi, sopravanzando gli altri in valore, coraggio, abilità, ecc
il valoroso. -prima camera: in un sistema bicamerale, quella senatoriale.
prima / tengo colei che fu nudrita in deio. -quel ch'è primo
». -che svolge funzioni solistiche in un'orchestra o in un corpo di
svolge funzioni solistiche in un'orchestra o in un corpo di ballo. robbio di
comisso, 17-104: da qualche tempo ò in mente di scrivere un lungo libro che
mi serve come una vescica di bue da in saccare. il personaggio primo
. salvini, 48-112: bianchi ed in bionda lanugine spuntanti, / accessibili,
intelligenza e la costante applicazione (anche in contesti metaforici allusivi a un riconosciuto primato
maestro, -da'r abbraccio del benvenuto, in nome di tutta la classe, al
miei amici. rovani, 2-ii-031: in quel momento parevano davvero amici primi.
cicala, capitano del mare, siede in divano come bassà visir nel primo luogo dopo
le più belle mascherate da me vedute in questi giorni il primo luogo deeshper mio
principe di parma. fagiuoli, iv-45: in morte deir illustrissimo signor francesco redi nobile
: la padrona di casa sta sedendo in mezzo ad un canapè, intorno v'è
chiaro segno, / quando il favor in lei, che a tutti è nume,
: benché prendessi il biglietto di 3a, in diligenza andai ne'posti di prima;
siena!... ero già montato in una carrozza di prima, e credevo
solite grida. d'annunzio, 8-106: in uno scompartimento di prima classe, alla
fondamentale (quindi precedente tutti gli altri in un'elencazione). alberti, i-iio
alberti, i-iio: e'primi costumi in una donna lodatissimi sono modestia e nettezza
i-475: sarebbe necessario che ciascuno conoscesse in qual modo si debbano prestare i primi soccorsi
stampa, 5: voi, ch'ascoltate in queste meste rime, / in questi
ascoltate in queste meste rime, / in questi mesti, in questi oscuri accenti /
rime, / in questi mesti, in questi oscuri accenti / il suon degli
tasso, 7-81: qui sospeso è in alto il gran tridente, / primo
riforma e il secolo xix rivoluzione sono in italia. tecchi, 13-105: non se
prime di quel suo operare, perfino in quel combattimento segreto tra l'affetto e
religioso. -più importante (in quanto compiutamente sviluppato: uno scritto,
conversazione). landolfi, 8-30: in simili dicerie entra per molto la famosa
inguaribile vizio medesimo. 22. in contesti filosofici e teologici allude a entità
, 523: i predicamenti contengono prima in generai se stessi e poi la sostanzia,
e principio prossimo, difficilissimamente, anco in vestigio, la causa e principio primo
quella dell'uno, ma quella che ha in sé risoluti i molti uni. ardigò
mentale primo è la coscienza che appartiene in proprio ad ogni sensazione. de pisis
, 1-218: pensai al mistero primo rinchiuso in tutte le cose e in me.
primo rinchiuso in tutte le cose e in me. -primo motore: v.
3-230: diciamo dio prima causa, in quanto che le cose tutte son da lui
la filosofia come scienza dell'essere, in un'espressione che talora ricorre in aristotele
, in un'espressione che talora ricorre in aristotele (7rpwty] ©txemcpia) per
-nell'opera di v. gioberti, in contesti allusivi alla protologia o all'ontologia
materia (o che tale è considerato in un determinato momento dell'evoluzione della scienza
ove questi elementi sieno composti fra loro in quel modo conveniente che si può chiamare
-sm. principio (per lo più in relazione con un agg. o con
altro fa di mestiere nettar di quando in quando le prime vie da'prodotti con
. che è posto sopra tutti gli altri in un insieme omogeneo di oggetti.
, par., 24-14: come cerchi in tempera d'oriuoli / si giran sì
può? entrarono per l'uscio semiaperto in casa della signora geltrude. -che è
26. che è il più in basso, in partic. il più vicino
. che è il più in basso, in partic. il più vicino al terreno
si allacciano le false retine e che in sé ritiene l'appoggio dell'imboccadura, e
alla terra (un corpo celeste, in partic. la luna). dante
., 2-30: « drizza la mente in dio grata », mi disse,
-che è al posto più basso in una graduazione di valori (nell'antica
, solamente elegiaco, non potè avere in mente che la primissima superficie. sarebbe difficile
che per tutta la vita si dibatte in quelle sabbie mobili e che soltanto il
la mensa asperse, / poscia ella in prima colle prime labbia / tanto sol ne
attinse. 28. che è in una posizione fisicamente antecedente, che si
) prima di tutti gli altri dirigendosi in una determinata direzione. dante,
entra, anzi che andare si possa in paradiso. de la pnma porta tiene
per adomarsi di virtù si è avere in odio e'vizi, fuggire i viziosi.
e quelli che poi ne vengono di mano in mano sono di mano in mano le
di mano in mano sono di mano in mano le perfezioni più o più grandi.
discorso, a un'opera letteraria divisa in parti anche fisicamente distinte (o che
(o che può essere criticamente scissa in sezioni relativamente autonome). -anche sostant
quarto caso della terza persona non ripiegata in se stessa, del numero del meno e
8-2-13: pogniamo l'essempio d'un nome in primo caso, come è ó itctco
loro: che non hanno divisori interi in comune, eccetto l'unità. c
semplicemente prima, sf.): in uno strumento a corde, quella di intonazione
rappresentazione di un'opera precedentemente mai messa in scena (per lo più sf.
allestimento, stagione teatrale o città e in relazione con agg. e compì,
stampa [14-i-1986], 3: in prima mondiale a parigi il nuovo film di
perché è il primo legno che si metta in opera nella fabrica d'un vascello.
i aver fatto di sé due segni in cielo, / qual fece la figliuola di
43. aw. ant. prima, in precedenza. documenti deltamiatino tre-quattrocentesco, ciii-161
mectere o da per sé intrare animali in le restoppie, se primo non ne so'
per vergogna e timidezza ed irresoluzione ed in seguito poi per ostinazione e ritrosia,
ascoltar ragione. gottifredi, xliv-282: in questo mezzo le mani non staranno in
in questo mezzo le mani non staranno in riposo, ma, pel tuo viso e
tutto lieto e parte baldanzoso, perché in un tratto acquistava la grazia della donna
nemmeno le 'scintille ', proibite in sul primo dalla censura austriaca. nievo
m'accorsi alle prime che m'awenturava in un sogno; e mi ritrassi a
la buona volontà che già s'accumulava in un tacito fermento. visconti venosta,
già composta. misasi, 5-49: in sulle prime non trovò parole. la fissava
di un fatto (per lo più in relazione con un effetto immediato che ne
avessi veduto l'imagine del mio corpo riflessa in uno stagno. -al primo
che ho un quarto del mio cuore in siena e che ci tornerò certo al primo
nella musica sì rinomato, è esso in fine all'orecchio sensibile? a prima
prima vista la risposta sembra essere tanto in pronto quanto la proposta fuori di controversia
ii-713: quei due dei giovani, in mezzo a quell'altre figure, facevan l'
di uno scultore due belle statue finite in mezzo a molti abbozzi di creta. de
uomo da fatica ben satollo e solo in forma di cristo contro ogni dovere dipinto.
sangue: fermandosi alla prima ferita (in un duello). badoer, li-3-87
si fa già, come alcune volte in italia, a primo o secondo sangue e
appare deserto. moravia, 14-5: usciere in una banca, allorché, a causa
del primo senton del pagano / e in gran periglio stano. -di bel
: che appartiene alla categoria più alta in un ambito lavorativo o professionale. g
-dire la prima e vultima: predominare in un discorso, in una discussione,
vultima: predominare in un discorso, in una discussione, ecc. baldini,
, 5-420: capponio fu nominato 'capitano in prima '. buzzati, 1-34:
presento al maggiore matti, aiutante maggiore in prima. -in prima faccia:
. g. mocenigo, li-7-102: in prima faccia pareva che il pontefice si
gregorio magno volgar., 3-390: addomandate in primo il regno di dio e la
bernardo volgar., 9-16: ecco, in primo abbiamo trattato l'ordine e 'l
, xxx-6-135: sappiate... in primo e antimonio / ch'io penso,
fare, non attendono, siccome dovrebbono, in primo luogo, o forse non
158: fratei mio, io ti dirò in primo luogo che, dappoi in ua
ti dirò in primo luogo che, dappoi in ua che fu edificato il mondo,
me- esime cose. -mettere in primo piano: considerare più importante,
iii-27-351: metteva [il socialismo marxista] in primo piano la lotta di una classe
7 [madonna] talor m'appare in sulla prima vista.
si accendono su per i tetti delle case in scena. pavese, 1-24: entriamo
prime genite tue. ea elli rispose: in verità io muoio; che mi faranno
.. disse a moise: io entrerò in egitto, e dal primo genito di
, per paura di lui se n'andò in mesopotamia a laban, fratello di rebecca
usare verso il padre debbe. collenuccio, in: enrico..., primogenito
ordinazione, fu coronato re de'romani in aquisgrana. bandello, 1-2 (i-20
.., da fanciullo s'era in campo allevato e cresciuto. m. soriano
la novella de'patagoni, giganti di nove in dieci piedi. vi è un capitano
[di maria] virtù per trasmetterle in noi. vico, 4-i-832: sì fatta
come me, torre di galata / nata in tempi cristiani. d'annunzio, iii-1-1100
satiro, gioia dello stupro divino, concepita in un altissimo grido, primogenita a'un'
i-5-212: spesso si ebbe a lodare in questi primogeniti della libertà statutaria l'amore
della chiesa era condotta da quel frammassone in italia per iscalzare le fondamenta dell'augusto
e primogenito de'morti, perché sia in tutte le cose tenitore di signoria. grillo
. -per estens. il papa in quanto rappresentante di cristo sulla terra.
siri, 1-ii-344: vigoreggiava la speranza in lui di avere un giorno a conseguire
luogo della calvaria, (ohimè) in quel luogo fu crocifisso cristo? adunque
quali [vassalli] contribuirono agli erari in tempo di pace per farsi cumulo bastante alla
lui successivamente i suoi discendenti di primogenitura in primogenitura. cose notabili nella corte di
del regno. -linea diretta in una famiglia. d'annunzio, iii-1-966
nota anche ad altre civiltà), in forza della quale il figlio primogenito (e
nella quasi totalità del patrimonio e, in partic., in tutti i beni
del patrimonio e, in partic., in tutti i beni immobili e, nell'
beni immobili e, nell'ambito politico, in tutti i domini territoriali. m
e la plebe e gente di villa avere in comune ogni cosa. g. correr
, e una pronepote del pontefice, in riguardo delle quali nozze fu promosso al
.: il patrimonio che di generazione in generazione si trasmette al figlio primogenito in
in generazione si trasmette al figlio primogenito in virtù della predetta istituzione giuridica.
affumate pitture degli avoli, senza mendicarla in limosina dal fortuito. f. f
de luca, 1-14-1-281: è occorso disputare in pratica se questi soci debbano avere la
debbano avere la precedenza, quando vadano in visita col generale sopra li provinciali e li
luogo secondo la loro anzianità, la quale in questa religione si dice la primogenitura.
fuggia, con un sol colpo, / in una sola notte ogni fanciullo / primonato
(per importanza, per valore) in una serie. - anche sostant.
nobile ed estetica. -primo in ordine di tempo e di valore.
si legano le accuse di coloro che additano in esso, a cominciare dalla kulturkritik,
. g. vattimo, 13-9: solo in relazione a quanto mettono in evidenza le
: solo in relazione a quanto mettono in evidenza le riflessioni post-moderne sulle nuove condizioni
filosofiche di nietzsche e heidegger si caratterizzano in maniera definitiva come irriducibili alla pura e
ed edenico. la religione vi era in potenza, nell'atto primoprimo non ancora
2. figur. che pone e mantiene in essere; primario, essenziale.
anelito e e rimordiate procede in un'atmosfera mitologica e ab- uiata.
-decisivo. garibaldi, 2-54: in questo periodo di tempo ebbe luogo uno
2-7: questo faceano gli antichi, reverendo in lui [giano] la primordiale materia
'. de roberto, 6-259: abbiamo in chimica una quantità di sostanze che si
). algarotti, i-x-213: che in una immagine mancassero veramente alcuni colori,
né politi dall'uso o al più adoperati in un'arte di popolo semplicissima e primordiale
un senso questo molto primordiale della costruzione in profondo, che o ci lascia insoddisfatti per
12-65: queste fibre annodate sono esposte in una insolita mostra... che ci
, primigenio. delfico, i-473: in questo rinascimento di libertà o di repubbliche
repubbliche 1 andamento politico procedeva diversamente che in quegli antichi primordiali secoli dell'umana associazione.
/ dei mari primordiali / onde sorgerà in un giorno / del più remoto futuro.
al tempio dai naufraghi superstiti. e in mezzo a tutta questa rude solennità primordiale
stonavano, e ne parevano umiliati, in quell'ambiente quasi di castello primordiale.
selvaggio, quasi fosse rimasto qual era in origine (un paesaggio); che
ii-520: l'escuriale si giudica bene soltanto in paragone della campagna che ha davanti.
, queste cose te abbiamo viste solo in sardegna. sbarbaro, 1
che tessere primordiale e selvatico si risvegliasse in lui, uscisse libero, fresco, infantile
grossi occhi azzurri iniettati di sangue, in un viso nero, arso e aquilino
senso vivo e primordiale della danza corrono in testa alte sue orgie sonore ed egli
sollevarla su te braccia, di portarla in corsa come una preda. il cuore gli
soffici, \ -2-455: ci s'imbatte in qualche essere di poca esperienza, in
in qualche essere di poca esperienza, in qualche anima nuova, carica d'energie
profondo di incompatibilità, e questo era in tei come un segreto primordiale. montale,
elementi primordiali. pasolini, 17-376: in realtà la madre si sdoppia nei suoi
era quello... il giorno insulso in cui un estremo filamento, che aveva
. c. carrà, 37: in noi futuristi... era la certezza
primordialità, grossolanità del linguaggio: scrivere in quei laceri parinosi e sbavanti idiomi era un
una delle forme più caratteristiche del decadentismo in arte è la mania di primitivizzare o primordializzare
turalistici. savinio, 12-178: negli anni in cui strawinsky scriveva 'la sagra della
primordiale. primordialménte, aw. in modo primordiale, proprio dei primordi:
in matelda, che è la natura umana primordialmente
spontaneamente, intrinsecamente. - anche: in modo essenziale, fondamentale. rebora,
s'è andato poi avanzando di grado in grado nelli posti e cariche. assarino,
primordi dall'esorbitante cumolo di gabelle che in tutto il regno imposero gli spagnuoli.
antica tanto che il genere umano era in sì teneri primordi che quattro soli mortali
dare un'idea più amorosa a quel che in lei v'era di più femmineo e
me. ojetti, ii-567: ventiquattro secoli in piena luce sono poco o niente rispetto
l'analisi nei loro primordi sono implicate in un medesimo atto. lant
. plur. ant. primi posti (in una graduatoria). dal gorgo,
l'autonno e i tempi contrari a sostenere in mare sì grande armata, di tornare
rosa o violaceo), e sono nuniti in om brelle o capolini o
imbutiforme più lunga del calice e divisa in cinque lobi; alla nostra flora spontanea
, 2-626: ieri forse la pastorella cercò in questo luogo e non colse che una
nel nascondiglio più benigno del boschetto, in un calduccio umido di seccume, ancora
pasolini, 14-138: veniva la stagione / in cui dovevano fiorire le primule sulle prode
un preludio. carducci, i1i-20-280: in mezzo al perduto sentimento della quantità spira
e. orczy pubblicato nel 1005, in cui è lo pseudonimo di un nobile inglese
di un nobile inglese che avventurosamente mette in salvo molti aristocratici condannati alla ghigliottina dai
terrorismo nero, l'uomo arrestato venerdì in venezuela.. dimin. primulétta.
preposto a un organo collegiale o, in genere, a un gruppo organizzato di
gruppo organizzato di persone non già in posizione di effettiva supremazia, cioè con
membri a lui gerarchicamente subordinati, bensì in posizione di semplice superiorità morale e di
i vari membri). -anche, in contesti polemici, con una connotazione iron
comparativo e superlativo si giustificano semanticamente in virtù di un'attenuazione del concetto di priorità
... i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera la
coscienza, l'incertezza della regola che in ciò prescrive l'onesto. cesarotti,
vivere sotto il governo del popolo che in quel de'pochi, troverete esserne
esserne questo il motivo principalissimo che in quello per ogni sua parte vi
malatesti, 1-205: e1 quinto è principati in tali onori, /...
che per sua virtù produce un effetto (in contrapposizione con causa strumentale, costituita
2. che riveste importanza basilare in rapporto con un ordine di valori etici
); che non può essere messo in discussione, più sicuro, saldo (il
due principali offici del principe: giustizia in casa e guerra fuon. manzoni,
da massa marittima, 42: in questo modo discordia fu nata / fra quattro
: comincia qui il filosofo a trattare in particulare di ciascuna virtù pigliando il principio
principali, perocché sapeva che, se in questi fosse caduto, sarebbe caduto in
in questi fosse caduto, sarebbe caduto in tutti gli altri vizi. zanobi da strata
il principal fine del re, col metter in necessità gli spagnuo- li, turbate le
progressi ella lega con vostra serenità e in questo modo a slegarla. fed.
, ma solamente di trattare della materia in generale. vico, 4-i-899: nacque la
zena, 2-171: nessuno ignora che in napoli principalissimo fra gli spassi del popolo è
spassi del popolo è quello di recarsi in gran pompa al santuario di montevergine.
dante, conv., iii-xv-4: in questo sguardo solamente l'umana perfezione s'
nei 'promessi sposi 'avremmo trovato in formazione tanti -che costituisce l'
il lor vivere principale, non solamente in questo golfo di paria ma ancora in tutte
solamente in questo golfo di paria ma ancora in tutte l'altre parti dell'india,
[ue'tozzi ch'erano tra le frutta in que'canestri... ebbero i
più importante suddivisione strutturale o concettuale, in partic. di un testo.
di quelle non parlerò altramente se non in quanto sarà necessario alla intelligenza delle presenti
ma, devenendo alla terza, la dividero in tre parti principali. g. del
sogliono i geografi dividere la terrena abitazione in cinque distinte principalissime e infra di loro
1-ii-51: avendo io pure avuto parte in quel governo, ma non però molto
gravi. costo, 1-207: era venuto in napoli per luogotenente della sommaria, carico
. che si segnala per la grande importanza in una tradizione civile o religiosa. -in
di pidinzuolo, xxi- ii-915: mettetevi in dosso / tutte le miglior veste / che
tutto ciò che si è sovrapposto così in questi principali riti come negl'infiniti altri
un particolare significato storico o incide maggiormente in una vicenda personale (un evento,
istoria ebraica che la scrittura ha enunciati in anni de'predetti re ^ ni.
re ^ ni. giordani, iv-106: in roma e in grecia furono due principali
. giordani, iv-106: in roma e in grecia furono due principali disordini, da'
connell riassumeremo i principali avvenimenti ai quali in questo mezzo secolo prese parte. landolfi
ch'io dovesse darti / quella lettra in sonetti e dichiararti / el suo tenor.
guicciardini, 2-2-45: piero ha toccato in modo tutti i capi principali che io giudico
concilio tutto quello che incidentalmente si dice in un decreto fuori del principale che s'intende
l'avaro ogni giorno ragione / quanto in cassa ripone, / ma il savio cerca
una capacità). -anche: posseduto in grado maggiore. cavalca, vii-22:
tre cose che sono degne di maraviglia in un principe, questa credo che sia
principalissime nella serenità vostra, dello sviluppare in ogni cosa il vero e del renderlo
... mirabile ne'pubblici offici in questa città. de sanctis, ii-6-221:
cuppari, 1-i-289: mirate questo luogo, in cui un ramicello si diparte dal ramo
guerra e quanto può convertir la guerra in trionfo. pascoli, i-395: ricordatevi ancora
(un colore). -anche: dominante in un insieme di colori. leonardo
amministrativa, strategica o culturale che svolge in uno stato, in un territorio (
culturale che svolge in uno stato, in un territorio (una città).
re. boiardo, 1-1: era in quel tempo argo principale tra tutte le
stra-parola, proem., 2: in milano, antica e principal città di
all'arcivescovo, aciò potesse entrare liberamente in questi trattati. s. maffei,
, ma dè usare la glesia et in le plage principae e dè andare per
strade principali non riguardino, essendo possibile, in tutto per retta linea ad alcun vento
tosto perderei la vita che mai pregiudicarvi in conto alcuno; ma io non posso di
dove sono aspettato per tornarmene a casa in barca. stampa periodica milanese, i-305
e le torrette del castello di couchy in piccardia datano dal 1052... al
3-165: mara finì la serata passeggiando in su e in giù per la via principale
finì la serata passeggiando in su e in giù per la via principale. -chiesa
. davanzati, ii-567: si dice che in roma fumo deputate dalli antichi pontefici cinque
l'ubertà dei prodotti nacque tesser verona in altri tempi stata piazza di cambio non
ii-220: il dritto dell'ospitalità sarà richiamato in uso tra l'italia e la francia
popolazioni... si dividevano principalmente in pentii ed in irpini. i primi formavano
. si dividevano principalmente in pentii ed in irpini. i primi formavano la principale
per ciò che loro venuta fiere piuttosto in terra che in mare. ma quello
che loro venuta fiere piuttosto in terra che in mare. ma quello che viene di
significato d'uno epiteto di grande eccellenza, in quella guisa appunto che da noi si
la carta del navigare... tiene in sé cinque notabili cose...
il principale e quelli che lo mettono in mezzo gli servono per aiuto e per
comparire con quel numero di cavalli che in simili occasioni pareva loro convenirsi alla grandezza
..., elesse studiosamente, in segno ancor di maggior onore, di venirvi
fondale dipinto. 18. che primeggia in un gruppo, in una comunità,
18. che primeggia in un gruppo, in una comunità, in un'istituzione;
un gruppo, in una comunità, in un'istituzione; che si distingue per autorità
, per il grado che gli compete in una struttura gerarchica. zanobi da
mettere il governo assolutamente nel populo, ma in mano de'cittadini principali e di più
de'cittadini principali e di più qualità, in modo che fussi più tosto uno stato
, lii-1-359: uomini d'alto affare e in quelle parti principalissimi, incominciavano anch'essi
l. priuli, lii-4-438: si trovano in francia due principalissime case che sono degne
statue ne mettevano uno [delfino] in mano overo sotto un piede; e
tra gli animali. -che accentra in sé la maggiore autorità politica (un
tedeschi..., mettere la citta in libertà e instituirvi un governo a suo
... abbia un capo vicario qua in terra. -fatto oggetto di un
19. che detiene una sorta di primato in un'arte, in una professione;
sorta di primato in un'arte, in una professione; più valente, eccellente.
di quanti verranno quaggiù sarà da qui in poi il principale. cantoni, 219:
santo che tosto si spacci [ah'impresa in terra santa]. anonimo fiorentino,
eter- nam rei memoriam 'colle mitere in capo in piè della piazza nella faccia
nam rei memoriam 'colle mitere in capo in piè della piazza nella faccia del casamento
implacabile (un nemico, anche inteso in senso spirituale). boccaccio, vtii-1-186
cognoscimento santo di sé... in questa casa truova il principale nemico suo
i-xxiv-214: dobbiamo aver fidanza di aver in questa guerra principali alleati e difenditeli gli
. -che ha più diretti interessi in un affare. mazzini, 11-255:
. che sostiene una parte di primo piano in un'azione scenica; protagonista (un
); rappresentato come il più importante in un'opera letteraria o teatrale (un
ampio e splendido teatro / nelle rappresentanze in sulla scena / il principale attor mostrasi
ma nel tempo stesso così artificiosamente messi in contrasto che si danno risalto vicendevolmente l'
popolo... è principalissimo personaggio in ambedue i bruti. -che ha maggiore
i bruti. -che ha maggiore rilievo in una raffigurazione pittorica (una figura,
). de dominici, iii-77: in una delle scodelle vi dipinse l'eterno
ragguardevole. -nella suddivisione dei ruoli in antichi giochi di squadra. scaino
. 23. ant. che in una lega o in una confederazione è
. ant. che in una lega o in una confederazione è nel novero dei potentati
dei potentati promotori o più ragguardevoli (in contrapposizione a collegato). - anche
scusono di la impotenzia loro de intrar in la liga come principali. guicciardini,
alla fazione che è più diretta parte in causa in una contesa (in contrapposizione ad
che è più diretta parte in causa in una contesa (in contrapposizione ad ^
parte in causa in una contesa (in contrapposizione ad ^ a. ^ ucci
di una carica, di un ufficio (in contrapposizione ad aggiunto e con partic.
che si traggono a sorta per succedere in mancanza o in assenza ai principali ufiziali già
a sorta per succedere in mancanza o in assenza ai principali ufiziali già tratti e
cioè aggiunti. 24. primo in ordine di tempo o in una serie;
24. primo in ordine di tempo o in una serie; precedente, di prima
l'arca. -originario, occupato in precedenza (un luogo).
. astron. stella principale: quella che in un sistema stellare ha massa maggiore e
bene, un atto o un rapporto, in contrapposizione ad accessorio: bene principale,
overo egualmente principale. idem, 1-14-2-90: in stretti termini di ragione, prima che
fanno coll'obligo come principali, principalmente et in solido, il che cagiona l'enetto
ancorché si dica fideiussore, rispetto a quello in grazia del quale si sia obligato,
. disus. somma data a prestito (in contrapposizione agli interessi e agli altri accessori
questo mese comenza a correre lo interese, in modo che se presto non si provede
provede a satisfare, lo interesse serà in poco tempo più che 'l principale. cattaneo
alcuno principale, se quella ricolta fusse in dubbio del principale, faccia quella ncolta
fideiussore '. d fideiussore è obbligato in solido col debitore principale al pagamento del
prima dell'escussione del debitore principale. in tal caso, il fideiussore, che
mallevadore e pagatore principale: garante obbligato in solido, in pari grado con il debitore
principale: garante obbligato in solido, in pari grado con il debitore del debito
originario creditore (con riferimento al caso in cui il creditore originale ceda successivamente il
cioè che chi fusse o fussi suto in uficio di fuori abbia divieto solo tanto quanto
consigli maggiori della repubblica di firenze [in rezasco, 1117]: fu il termine
. fis. assi principali d'inerzia: in meccanica, i tre assi passanti per
a tale punto. -piani principali: in ottica, i due piani coniugati di
proposizione, ed anche il relativo, in primo caso o in quarto, qualunque
anche il relativo, in primo caso o in quarto, qualunque costruzione desiderasse il verbo
sua opera capitale, perché egli medesimo in più occasioni rese espliciti i sottintesi e
rese espliciti i sottintesi e mutò gl'incisi in proporzioni principali. -che dà
alcune son connessive ed unitive ed aiutatrici (in somma) della composizion delle principali,
il suo significato primitivo e principale, ha in ogni lingua molte minime idee accessorie e
giambullari, 2-57: il numerale si divide in più spezie, cioè in principale,
si divide in più spezie, cioè in principale, che significa numero assoluto,
, tre, quattro..., in partitivo, come ventesimo, trentesimo,
che è conclusione nel primo sillogismo, in vece della quale aristotel pone ri principale
-infinito principale: quello di ordine maggiore in una somma di piu infiniti. -piano
f g. villani, 1-6: in tra gli altri principali e che prima
gli altri principali e che prima arrivasse in questo nostro paese d'italia, partendosi dalla
volgar., 3-222: avendola tenuta in assedio per alquanti dì invano con speranza
giovani più valenti dell'isola cacciare, adunati in bande, per quelle foreste. avvenne
il popolo raccorre. -chi, in corte, è il più ascoltato e influente
una comunità; chi detiene la massima autorità in un organo collegiale o occupa il grado
organo collegiale o occupa il grado più alto in una struttura gerarchica; capo. -in
... e stando così pietro in pregione, tutta la chiesa, cioè tutti
, 3-25: venne lo maggiori disposte in prima nla). 'mperadore in persona
disposte in prima nla). 'mperadore in persona e il patriarca de'greci, dua
viceré che non rompesse, come voleva, in fronte, ma che rimanesse negli ultimi
potenza di pompeo e di crasso tosto in cesare e tarmi di lepido e d'antonio
e tarmi di lepido e d'antonio caddero in agusto, il quale, trovato ognuno
cattaneo, iv-3-362: io non so in che termini abbiate parlato al principale [
croati]! lontana da'suoi, / in un paese qui che le vuol male
le vuol male, / chi sa che in fondo all'anima po'poi / non
che da lucca m'è stata scritta in nome di tutta la casa guidicciona..
si assembrarono i principali di quella setta in montalbano, e quivi deliberaron molte cose impertinenti
groto, 1-130: egli, studiando in bologna nel monastero di san domenico,
cavalleresco, la parte direttamente interessata in una controversia. sanudo, liv-334:
loro principalli e torneranno con la risposta in ganth. muzio, ii-18: d
è... aiutarlo... in qualche sua lite con un giuramento falso
., e così a catuno in cui si trovassono trasmutati que * privile
principale. 40. locuz. in modo principale, nel principale: principalmente
che gli bisogna, dipendendo i bisogni in modo quasi principale dalle assuefazioni.
fu fatto dal populo andare ad abitare in le case et in le torri di quelli
andare ad abitare in le case et in le torri di quelli della volta, ch'
quelli della volta, ch'e- rano in la contrata di s. lorenzo, come
io ho detto circa la diversa principalità in diversi tempi delle città toscane, pare confermarsi
significa principalità e ugualità. -gruppo principale in una pluralità di elementi. fra giordano
quieta. 4. locuz. in principalità: principalmente, precipuamente. tommaseo
: principalmente, precipuamente. tommaseo, in: nell'accoppiamento segnatamente delle parole,
segnatamente delle parole, dal quale risulta in principalità e la ricchezza e proprietà delle
successo della 'scaramuccia ', proveniente in principalità dalla troppa prevenzione in favore della
, proveniente in principalità dalla troppa prevenzione in favore della musica. faldella, i-5-318
. (superi, principalissimaménté). in primo luogo, soprattutto, precipuamente;
primo luogo, soprattutto, precipuamente; in grado o in misura maggiore. -anche:
soprattutto, precipuamente; in grado o in misura maggiore. -anche: in particolare
grado o in misura maggiore. -anche: in particolare, specificamente; espressamente.
fra giordano, 2-303: altresì in dio è l'amore; e che ama
pure alcun se ne trovasse, o in vergogna di lui si troverà, come degli
, 15-26: quello che principalmente amiamo in orazio e nel gozzi non è già
. -per la maggior parte, in prevalenza. comoldi caminer, 117:
366: nel passar de'francesi in italia due cose principalmente si devono considerare
1-295: e1 quinto è principati in tali onori, i... i
secondo geronimo, san matteo è figurato in uomo, però che principalmente tratta intorno
il mio tema, che della moderna tirannide in europa principalissimamente tratta, non esaminerò tra
religioni se non se la nostra, ed in quanto ella influisce su le nostre tirannidi
le nostre tirannidi. 2. in correlazione con uno o più termini di paragone
se stesso. piccolomini, 10-225: se in qual si voglia altra cosa s'ha
gran parte del coraggio che avevan messo in serbo per la sera. -perfino
parise, 5-214: scommetto che già in questo momento ti è sorto il dubbio di
ti è sorto il dubbio di trovarti in una posizione poco chiara, non solo rispetto
giamboni, 10-106: non voglio che in altro mi serviate principalmente che in acquistar
che in altro mi serviate principalmente che in acquistar paradiso. ma non può esser
vostra amistade non vaglia a molt'altre cose in questo mondo; e di quel non
ricorra a lui e non si fidi in altro principalmente che in lui solo.
non si fidi in altro principalmente che in lui solo. -esclusivamente, del
ha tre doti: della ragione, principalmente in se stessa, e poi anche quelle
dividesi... questo capitolo principalmente in quattro parti. 6. in
in quattro parti. 6. in qualità di diretto interessato, come diretta
di diretto interessato, come diretta parte in causa. tortora, i-153: nel
la pena... aver luogo ancora in quelli non esercitassero principalmente l'offizio,
obligo, come principali, principalmente et in solido. 7. sin dal
mistieri che tutte le cria- ture sieno in lui principalmente. -in un primo
un primo momento, prima, dapprima; in precedenza. ottimo, ii-470:
. bruciali, 1-62: il principante domina in tale regno e secondo il genere e
). ant. governare. - in partic., con riferimento a un sovrano
: chi sé immetterà a volere sedere in mezzo a'magistrati per guidare le cose
dogato (e il periodo di tempo in cui dura in carica un doge).
il periodo di tempo in cui dura in carica un doge). guicciardini,
doge). guicciardini, ii-31: in questo anno medesimo morì au- gustino barbarico
lippomano, lii-6-286: si suol fare in questa repubblica dai correttori, vacante il
p. giustiniani, 73: s'arricchì in quei medesimi giorni la repubblica di nuovi
questo è quanto avvenne... in vent'anni del principato del tiepolo. g
repubblica. -in una dinastia o in un casato, maggiorascato. oliva,
garzone riputò consistere il primato della famiglia in prerogative di spirito e in cure del
della famiglia in prerogative di spirito e in cure del divino redentore, dispettosamente gittò a'
. reina, ii-235: esca oramai in publico il nostro re [gesù]
principato: coprasi porpureo paludamento e prenda in mano la canna per il scetro.
e monarca del mondo, / unico in terra, dignissimo augusto, /..
di regni. alfieri, 5-45: in europa... la funesta imbecillità dei
.. potrebbe per virtù e laudevoli operazioni in tanta preeminenza venire e in tanta eccellenza
laudevoli operazioni in tanta preeminenza venire e in tanta eccellenza di principato... che
simili modi debolezza del principe: perché in uno principato gagliardo mai si permetteranno simili
il tiberio: i quali furono trovati in egitto nel principato di augusto e di
tenuto per gran principe, ch'ivi in fare uno sepolcro consumasse tutto il principato
, 1-2-58: qualche dubbiezza può cadere in quelli li quali, se bene si dicono
-potere, governo secolare (in quanto opposto a quello spirituale).
si è veduta la republica degli ebrei in maggiore disordine ed in più orribile confusione e
republica degli ebrei in maggiore disordine ed in più orribile confusione e scelleratezza quando al
padre incoronato / a cui fu dato in mano il paradiso / e d'ogni divin
: così voi, che avete ora udito in qual senso si può chiamare ex-papa il
voleva nientemeno che un intervento armato rimettesse in trono il granduca e il papa. ecco
de luca, i-proem. -ig: in quel che riguarda il principato temporale dello
et altre provvisioni per lo più si fanno in lingua italiana e volgare per l'intelligenza
4-78: l'italia tutta è divisa mistamente in due parti, l'una che seguita
ha da dio e dal santo imperio in quello, e questi sono dinominati guelfi,
di stabile capo di stato e, in partic., di capo di stato ereditario
ad aristotele): forma di governo in cui il supremo potere politico è affidato a
ultimo, a sua volta, assorbe in sé tutte le istituzioni della società o
nell'ambito di una medesima famiglia, in via di successione ereditaria (per lo
che hanno scritto delle republiche dicono essere in quelle uno de'tre stati, chiamati
boterò, i-101: i popoli settentrionali sono in gran parte sotto prencipati ereditari. f
, mediante la trasformazione del principato assoluto in temperato e civile, il quale si attaglia
. perciò di rado si vede degenerare in oligarchia e quasi mai in principato.
vede degenerare in oligarchia e quasi mai in principato. -in senso generico:
e sopra tutti che per tempo o in tempo si misurano. giannotti, 2-1-74:
cipato. boccalini, 1-357: il parlamento in francia ha radunanze di tre ordini,
, 5-215: quaccheri ed egualitari, derisi in inghilterra anche durante il periodo repubblicano di
regime politico di ciascuno degli stati costituitisi in italia a partire dalla fine del secolo xiv
a partire dalla fine del secolo xiv in virtù del processo di trasformazione della signoria
organizzazione almeno relativamente centralizzata; territorio in cui tale comunità è insediata (con
la maiestate e gloria già conseguita, in alcuna mai più valse la fortuna che le
. che non vive sicuro un principe in un principato mentre vivono coloro che ne
minar i prencipati, spogliandoli e dilapidandoli in orni sorte di rapace avarizia, era stimata
, il salviano e l'associazione; et in alcuni principati d'italia per leggi particolari
malattia o dell'altra, si distacca, in tutto o in parte, dal suo
altra, si distacca, in tutto o in parte, dal suo capo ed o
dal suo capo ed o si erigge in nuovo principato o si attacca e si
, come hanno fatto da pochi anni in qua molti poveri gentiluomini italiani d'ogni
..., sendo ogni principato diviso in più prìncipi per la divisione delle eredità
1588, di sorprendere saluzzo e di mano in mano acquistare tutto il resto del marchesato
piace..., è anche partito in assaissimi e grandissimi principati, essendo di
non sia decisa, finché non vengano assorbiti in due o tre monarchie i tanti principati
, conv., iv- ix-io: in ciascuna arte e in ciascuno mestiere li artefici
iv- ix-io: in ciascuna arte e in ciascuno mestiere li artefici e li discenti
prencipe e al maestro di quelle, in quelli mestieri ed in quella arte; e
maestro di quelle, in quelli mestieri ed in quella arte; e fuori di quello
principato / e la bacchetta della casa in mano. boterò, i-67: in quei
casa in mano. boterò, i-67: in quei primi secoli non è dubbio che
8. condizione di chi primeggia in una data sfera etica o pratica o
pratica o di chi occupa il primo posto in una graduatoria di merito; primato (
una graduatoria di merito; primato (in partic. nell'espressione tenere il principato
, come riconoscimento di tale preminenza (in partic. nelle espressioni dare, ottenere
antonia dal balzo..., avendo in sua florida età di bellezza, grazia
età di bellezza, grazia e disinvoltura in tutto il regno di sicilia ottenuto il
di sicilia ottenuto il principato, or che in età matura si ritrova, l'abito
giotto, avendo si può dire tornato in vita la pittura, teneva fra i pittori
vita la pittura, teneva fra i pittori in italia il principato. lomazzi, 4-ii-59
arti. cattaneo, v-1-340: solo in filosofìa grandi ingegni hanno potuto cercar gloria
filosofìa grandi ingegni hanno potuto cercar gloria in cose già fatte; hanno potuto tenere il
o che costituiscono un demerito (anche in contesti scherz.). boccaccio
la vittoria de le cose oneste e in ciascuna operazione si contenta de le seconde
parti, se non ne'vizi, ma in quelli vuole il principato; alcun dice
stesso genere. -anche: preferenza accordata in una scelta. { {
esser puoi gagliardi la sera a intrare in la chiesia del sancto sepulcro...
infra li corpi laterati il cubo ritiene in sé il principato, con ciò sia che
sia che nessuno altro corpo è divisibile in infinito in parte simile al suo tutto
nessuno altro corpo è divisibile in infinito in parte simile al suo tutto, quale
tiene il principato nel- l'orare, in maniera che uno eccellente oratore, senza questa
senza questa virtù, poteva difficilmente essere in alcun pregio appresso i romani e i
lettere. 11. ant. in una classificazione, categoria, insieme.
, iii-15-301: tutto il regno è diviso in dodici provincie, che sono: terra
balia... fu costretta a ridursi in vallata,... nel principato
manifesto è a noi quelle creature essere in lunghissimo numero... partele [la
idem, par., 28-125: in essa gerarcia son l'altre dee: /
a. ssapere primieramente amore alla policia in quore stante e apresso potenza sulle maggiori
una posizione preminente per autorità e potere in uno stato o vi esercita una sovranità di
dei vizi, xxxv-ii-332: or toma in babillonia una nuvella ria / e de grande
. machiavelli, 34: quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede e vivere
scrivere le cose accadute alla memoria nostra in italia, dappoi che tarmi de'franzesi
; e quanto egli è collocato in più sublime grado sopra gli altri,
i suoi figlioli abbino ad averli in odio e siano forzati ad umiliarsi.
casa de'medici, che aveva dominato in firenze e che, quando egli scriveva
re, duca, ecc.; ed in questo senso è usato nel famoso libro
di altri a cui il pentimento fu in certo modo estorto dalla morte violenta,
.. e ch'era uomo da adoprarlo in ogni gran cosa. guicciardini, 2-1-8
fora i fondamenti, domanda 1 sassi in boccaccio, 9-67: guarda quivi medesimo l'
, fora i fondamenti, domanda i sassi in ogni luogo ogni luogo tutti, non
volendo nella monarchia essere essi soli distinti in civil natura, vollero nella loro persona
politico, 540: il principe del senato in roma era da principio il primo dei
autore), composta nel 1513, che in 20 capitoti contiene una lucida teoria sull'
un piccolo libro del machiavelli, tradotto in tutte le lingue, il 'principe '
di egidio romano (1240 circa-1316), in cui si sostiene l'origine naturale della
e dise: « eo sont demonio in specia d'omo metudho, / dal prencepo
lastrudho ». cavalca, 20-23: se in questo sono conosciuti e scherniti, [
scherniti, [i diavoli] sogliono chiamare in loro aiuto lo prencipe maggiore, lo
prencipe maggiore, lo quale, apparendo in forma orribile e laidissima..
mondo nel dì del fine nostro a cercare in noi le sue operazioni. cicerchia,
principe della impia città, contra la pellegrinante in questo mondo città di dio commovendo le
sovrano. machiavelli, 1-vii-177: era in questo mezzo il fine della signoria del
così segnalate e precipue condizioni che, in tutte le circostanze che può esser particolarizzato
al primo ordine dopo fimperatore, attribuito in seguito a famiglie nobili e a personaggi distintisi
spese sua potenza, / ed ebbe in sua seguenza / conti e marchesi,
.. / giunse al castello un giorno in su la nona. m. soriano
ne lo scudo e l'elmo ha in testa, / la spada nuda, e
testa, / la spada nuda, e in atto è di ferire. / gli
sostenere il suo partito, si era in tante miserie precipitato, ributtò sempre con
sino a quel punto un mediocrissimo uomo in tutti gli aspetti; né in appresso
uomo in tutti gli aspetti; né in appresso egli è uscito mai dal mediocre,
principino, che solo de'maschi veniva allevato in casa, volevano lodar l'aspetto prosperoso
persona del re era andato per intrar in la vale di diano, dove era il
ugonotto del mondo. pallavicino, 11-123: in quel g g 'omo
stretti seco gli ugonotti; ha la guienna in potere perché è yvemo destinato sempre al
politico, 541: principi del sangue chiamavansi in francia, prima del 1789, i
un principe! -da principe: in maniera sontuosa, con grande sfarzo.
] quarantaquattro anni fa, e fu in ogni fortuna principe. y successore
principe. y successore legittimo presunto in una monarchia (anche nell'espressione principe
. michiel, lii-10-19: essendo giunti in fiorenza in tempo che il duca si ritrovava
, lii-10-19: essendo giunti in fiorenza in tempo che il duca si ritrovava a
imperiale, principe reale. -appellazione, in molti stati, delrerede presuntivo del trono
produsse ieri sera alla fenice, ci fece in anticipazione sapere ch'egli assumeva di mal
riprovazione che colpisce coloro i quali trasformano in abito la malattia e la cura della
di delirare nell'ira o di sfogarsi in fantastici amoreg- giamenti col principe azzurro e
, 3-iii-110: fino a oggi, visse in mio luogo qualcun'altra che non aveva
partic.: chi gode di largo prestigio in una comunità; cittadino eminente, maggiorente
., 290: entrato che fu gesù in gerico, venne a lui uno uomo
(125): io, ancora lacrimando in questa desolata citta- de, scrissi a
idem, conv., iv-ix-10: in ciascuna arte e in ciascuno mestiere li
., iv-ix-10: in ciascuna arte e in ciascuno mestiere li artefici e li discenti
al prencipe e al maestro di quelle, in quelli mestieri ed in quella arte.
di quelle, in quelli mestieri ed in quella arte. idem, inf, 27-85
sommo officio né ordini sacri / guardò in sé, né in me quel capestro
ordini sacri / guardò in sé, né in me quel capestro / che solea fare
e a loro comanderò che ti mettino in croce. boccaccio, viii-1-46: venuto al
-comandante supremo di un esercito, generale in capo. cavalca, 20-253: eustagio
, 20-253: eustagio, nobilissimo romano, in prima fu chiamato placido, cioè innannzi
., i-200: è iosef menato in egitto; e comperoe lui putifar, eunuco
una donzella regina straniera che gli offre in moglie il di lei padre agamennone principe
.. i due prìncipi ordinò in suo [della chiesa] favore, /
guida. / l'un fu tutto serafico in ardore; / l'altro per sapienza
ardore; / l'altro per sapienza in terra fue / di cherubica luce uno splendore
san pietro. cavalca, iii-128: in segno di singoiar amore... apparì
cardinale. grillo, 156: in questo ultimo parto di nostro signore
c. e. gadda, 19-23: in uno monumento ch'io vedo eretto in
: in uno monumento ch'io vedo eretto in erba dove detto treno più piffera,
esterminio. 8. personalità, in partic. di artista, che occupa il
artista, che occupa il primo posto in una graduatoria di merito, che eccelle
una graduatoria di merito, che eccelle in un'attività o che gode della più alta
, mio terrazzano, prencepe de penturi in de la nostra età, lassò grandi exempli
ebbe per mercede ducati 1000 d'oro in oro. tasso, n-ii-264: il prencipe
cuochi, cuoche di grido, e in generale specilisti di gastronomia, lo avevano
elemento o parte più importante o prima in ordine logico in un complesso o che risulta
più importante o prima in ordine logico in un complesso o che risulta indispensabile;
, e noi primieramente daremo insegna- menti in fare exordio. gherardi, 2-i-29: quando
-con riferimento a un organo vitale, in partic. al cuore o al cervello
il lusso nelle tirannidi. e crescono in esse tutti i vizi in proporzione del
. e crescono in esse tutti i vizi in proporzione del lusso, che è il
che formavano la seconda linea (e in origine costituivano la prima fila).
650: questo schierare a battaglia in tre linee è anche oggi in uso
battaglia in tre linee è anche oggi in uso, e viene da'romani: nelle
... avean divise le lor legioni in tre sorte di gente, astarie,
del 'ludus troianus ^ e, in età imperiale, titolo onorifico attribuito ai
titoli d'imperadori, quando ancora erano in casa sua gaio e lucio nati d'agrippa
da lui fatti de'cesari e, in vista di recusare, ardentemente desiati dirsi
della gioventù e destinarsi consoli così fanciulli in pretesta. tramater [s. v.
professore aitante, sciolto, gaio, in principe di galles e cravatta d'organzino
. principale, più importante. - in partic.: che detiene una sorta di
una. -primo nel tempo o in una serie. soffici, v-5-677
che con ragion credea / la gente in quei spettacoli invitata / d'un principotto tal
numero degli scrittori che fiorirono sotto augusto in roma, sotto cario v e filippo
, sotto cario v e filippo ii in spagna, sotto i principotti e tirannucoli
i principotti e tirannucoli del secolo decimosesto in italia, all'impulso non ancora affatto
b. croce, iii- 27-112: in germania, alcuni piccoli stati, come il
l'ugliancalda... divisa infine in pacifico e paterno dominio tra 1 granduchi di
lampe dusa, 39: in un attimo di particolare deliquescenza, le era
tommaseo [s. v.]: in senso sovente non buono: scialare principescamente
coda del cavallo. 2. in modo da ottenere l'agiatezza, il benessere
non che di donna ma d'uomo, in cui campeggiassero meglio e in tempi più
uomo, in cui campeggiassero meglio e in tempi più aspri e difficili quelle virtù che
delle sue tragedie. carducci, iii-12-149: in cotesta quiete,... rallegrata
fiamma, la battaglia del popolo aveva in cinque giorni disfatto un esercito, conquistato
, allevato e cresciuto fino a'diciassette anni in famiglia principesca. capuana, 15-162:
la madre del futuro re d'italia in una famiglia, principesca sì, ma
mazzini a tacere,... in parigi... lo traevano a riunirsi
... lo traevano a riunirsi secoloro in una nuova associazione italiana, della quale
... discorse lungamente del giuoco in presenza della serenissima signora margherita e delle
i-4-70: la principessa di piemonte, in una quadriglia al quirinale, fece chiamare per
moglie si mostrava inferma e stava ritirata in camera, egli la faceva servir come
e le faceva portar le sue vivande in piatti d'argento. verga, 2-212:
! cantoni, 833: poi fu portato in tavola, e le cinque donne,
cecchi, 1-1-404: io l'ho messa in luogo / che la starà da principessa
verga, 8-142: non ci manca nulla in questa casa!.. ci starai
per estens. superiora con poteri amplissimi in un monastero. manzoni, pr.
è la prima, per importanza, in una serie. latini, rettor.
si dèe considerare più intentiva- mente chente in tutti generi delle cause debbia essere in-
y nella moda femminile, tipo di abito in un solo pezzo e di linea diritta
e di linea diritta, privo di cucitura in vita. 6. dimin
, sf. principessa molto giovane o in età infantile. casti, vi-417:
burro e latte, spianata e tagliata in dischetti, si cuoce in forno fino
e tagliata in dischetti, si cuoce in forno fino a raggiungere un colore biondo
accampamenti degli antichi romani, piazzuola centrale in cui erano conservate le insegne, si
di quelle felicità ch'esse li promettono in cielo. 2. con riferimento a
un'attività; che è agli inizi in una professione, in un'arte o nello
è agli inizi in una professione, in un'arte o nello studio; che
. giordani, x-40: lo spesseggiare in descrizioni di favole può sembrare povertà cu
mi parla di antichi romani, che in queste cose erano rozzi e principianti?
per voi tesaurizzo con animo di farvi in poco tempo per un principiante assai ricco,
vecchie fa conquista / pel piacer di porle in lista: / ma passion predominante /
1-15: questo spazio bislungo sarà diviso in cinque parti. nella principale, che
scalette per discendervi e il fondo sta in pendìo. leopardi, i-29: il
quegli esercizi di disegno per principianti, in cui il disegno è già accennato con una
il cavallo fosse principiante, lo chiamavo in una volta ma larga. -ant.
freddi tumori da deposizioni solide e gravi in quelle minute sinuose cavità. targioni tozzetti,
cavità. targioni tozzetti, 12-8-351: in certe colline sopr'a levane si trovano solamente
desiderano dissipare ogni bene che veggano principiarsi in alcuno luogo. f. degli atti
principiato tractato che li bonommi gibillini intrassero in tode per la roca cum favore del castellano
petto, poscia alla spalla destra ed in ultimo alla sinistra. a. cocchi,
la mattina subito levata dal letto, in brevi intervalli circa due libbre d'acqua freddissima
fine, un dardo impugna / e in faccia al biondo dio del campo prende,
principiar la pugna / lo strale incocca e in fuori parco stende. manzoni, pr
sanità, converrebbe non tentare tutte le cose in un tempo, ma principiare a poco
far altro, andrò innanzi di sera in sera con de'fogli e li manderò
si principiò con una gita a poschiavo in una numerosa compagnia. -sostant.
da barberino, iii-39: fiovo, tornato in su el fiume del reno, fece
principiato. vasari, 1-3-182: era in questo tempo principiata la chiesa di s.
, e misurato e compartito e arbitrato in quello tutte quelle cose che a principiare
del populo della pieve di santa maria in pruneto e del piviere d'essa. savonarola
però vi dissi che dobbiate pigliare buona forma in questo vostro nuovo governo e sopratutto che
pensi farsi capo, se volete vivere in libertà; la forma che avete principiata
il bardi nella sua 'cronologia 'in grosso, dicendo che la congregazione di
di monte oliveto fu principiata da gherardo in vece di dire guido pietramala vescovo d'
bernardino da siena, ii-194: nella grolia in paradiso ogni lingua confessa che el nome
lingua confessa che el nome di gesù è in gloria di paradiso e così ài el
e come il putto l'abita e in che grado lui risegga in quella.