e sodo, / che oggi parla in tal modo, / piangerà forse domani.
morte -e quale morte! -prendeva, in quelranime strette di pratici, un'aria
p vico, 4-i-834: grozio travaglia in ispiegar la guisa delle rime monarchie con
. -uomo pratico: l'individuo in quanto esercita la volontà e opera nella
che ha sicura esperienza e capacità operativa in un determinato campo di attività, ma è
. sistema pratico: sistema di misura in cui sono grandezze fondamentali lunghezza, forza
alla cura dei malati; clinico (in contrapposizione a chi si occupava della scienza
. dalla croce, i-63: tengono in uso a questi tempi i buoni prattici
si rese così necessario che... in francia e nelle fiandre niuno insigne pratico
. delfico, i-116: fu poi in tanta stima quest'arte presso i romani
2-v-644: dietro quel pratico s'arrampicarono e in due salti furono alla capanna, ma
lavorare sanza pagarla »; e venutomi in casa, con le più dolci novellette mi
-1'fo del pratico, / ed in su questa sicurtà lo spagna, / sta
sta a veder, m'arà posto in su la pergola. -mettere, ridurre
su la pergola. -mettere, ridurre in atto pratico: attuare effettivamente. fausto
è detto e (tirassi de'principali in questo caso intendasi replicato dei campioni:
potria venire il caso che si metterebbe in atto pratico. rusconi, 58: il
loro da diversi valentuomini è stato messo in atto pratico. galileo, 4-1-97: proveremo
atto pratico. galileo, 4-1-97: proveremo in tale operazione niente altro farsi che ridurre
tale operazione niente altro farsi che ridurre in atto pratico quel tanto che di sopra
nelle praterie (una specie animale, in contrapposizione a silvicolo).
faciloneria e superficialità, nell'esperienza o in una certa abilità innata. -per estens
d'una parte speciale del senso, in quanto riflettesi con più o meno d'
dell'esperienza, tanto da sapersi comportare in maniera abile, accorta e insieme astuta
, cinica e spregiudicata. (anche in relazione con un compì, di limitazione
era ne le leggi riputato dottissimo e in quelle un gran praticone. pagliari dal
. e. cecchi, 6-43: in lui si riconosce sopratutto il praticone politico
. -persona molto abile ed esperta in un'attività manuale, in una disciplina
ed esperta in un'attività manuale, in una disciplina sportiva. bacchelli, 2-v-263
consiglio a qualch'uno di questi praticoni in petrarca, che sanno disputare sopra il
prese la mira a mezz'uomo, e in cambio di offender il grillo, che
il quale subito balzò giù da cavallo in terra morto. -con uso aggett
ed ingegnosi. 2. chi in un determinato campo di attività o nell'
bagni, perché no?... in pochi giorni imparerai tutto...
praticone gramatica è sufficientemente estesa se riesce in questi anni ad essere l'intermediaria dello stile
praticona che aveva insulsamente indossato tante volte in quella sua commedia coniugale.
consumata, ma superficiale e facilona, in un determinato campo di attività. gramsci
non gente barbara, che la recò in italia. -pratica, approccio.
dodici mesi... ebbero nomi che in lingua italiana suonano così:..
sul mio soldo dal mese di pratile in poi con la proporzione che voi reputerete
epoca dell'invasione del piemonte si trovavano in attività di servizio nei quattro dipartimenti organizzati
la continuazione del loro stipendio dal giorno in cui cessarono di esigerlo sino a tutto pratile
: 1796, 15 maggio. i francesi in milano. 6 pratile (25 maggio
veda di metterli vicini alle case ed in altri luoghi poco atti per le semente,
semente, come, per esempio, in vicinanza di canali, cortili, redole,
, quieta, a cui alcuni tassi in forma di piramidi davano quasi un aspetto
, amico, una ballata / musicalmente in riva all'acque d'oro / su cui
5-128: uscii per rifare quel sentiero in costa, dolce e prativo, che tante
casa di anna alla nostra, scendendo in fondo alla valle per un pendio cespuglioso
spiriti prativi, / ch'alzano aromi in suoni di preghiera. cassieri, 1-140:
languore allo stomaco, avrebbe fatto un salto in rosticceria. -figur. calmo e di
alpi non mancano fonti: ancora in queste e nei monti che hanno in vetta
ancora in queste e nei monti che hanno in vetta pratizie piane, tuttavia sono
, e come tale spesso idealizzato topicamente in sede letteraria). uguccione da
, / dentro de la frondura / cantando in lor manera. giacomino pugliese, 192
e la state rivenire / e li auselli in schiera / cantar e risbaldire, /
un pino. guinizelli, lxv-29-1: in un bel prato de fiori e d'erbetta
, 56: tanto sono le fiore olente in quella grande citade, i..
/ sì fatta ch'ella avrebbe messo in petra / l'amor ch'io porto pur
ombra: / ond'io l'ho chesta in un bel prato d'erba, /
intrai con questi savi: / giugnemmo in prato di fresca verdura. intelligenza,
bernardino da siena, 219: sai, in sur un prato, quando tu guardi
odori. poliziano, 1-711: qualche volta in sur un verde prato / la tesse
, iv-90: itene, vaccarelle, in quelle pratora, / acciò che quando
/ potete ormai depor securamente / e sacrarle in quest'ombra a la quiete, /
. bruni, 145: mentre tu in fior sei trasformato, / trasformato anco in
in fior sei trasformato, / trasformato anco in pecchia io mi vedessi, / perché
, / o delizie de'prati, in un potessi. martello, 6-i-283: langue
12-18: iàcco, iàcco, ah vieni in queste pratora / a danzar fra i
/ dov'erbe e mentastri / fioriscono in astri. slataper, 2-84: sempre mi
, 1-45: un croco / perduto in mezzo a un polveroso prato. betocchi,
detti fanti... si doveano raunare in sul prato d'ognissanti con più altri
del prossimo tempio o pretorio o ninfeo, in agguato tra gli ulivi ad aspettarci.
tabernacolo. algarotti, i-x-261: parmi scorgere in lei uno appunto di quegli antichi militari
uno appunto di quegli antichi militari che in mezzo al campo e sotto al pretorio
supremo. 3. caserma in roma in cui aveva sede il comando
. 3. caserma in roma in cui aveva sede il comando del corpo
leggi. baiamonti, xl-485: giunta in porto per la seconda volta la nave castellana
che soffocò pecorino e il barlettano gittati in piazza su le picche e le corsesche.
. che nelle preture le carceri consistessero in case annesse al pretorio. verga, 8-338
3-175: appena mi presentai, fui introdotto in una stanza, spartita da una ringhiera
tutto caldo e dàlilo. sassoli [in mazzei, ii-371]: nella scodella delle
ordinare ch'el nasca [il puledro] in loco pretoso... acciocché per
anteriormente a una fessura (un organo, in partic. il ramo di un nervo
). prettaménte, aw. in modo reale ed effettivo; precisamente,
intiero al forno e portato a tavola in processione con cerimonie prettamente mussulmane. pratesi
borghese e giocosa e familiare, come in folgore da s. gemignano e in qualcheduno
in folgore da s. gemignano e in qualcheduno altro si mostra. pascoli,
scientifico. savinio, 12-260: il balletto in genere, quello russo in ispecie,
il balletto in genere, quello russo in ispecie, non è spettacolo né prettamente
alla verità o che consiste esclusiva- mente in ciò che se ne vede o se ne
agg. e con funzione avverò, o in coppie di valore rafforzativo).
[crusca] -. or va così in questo mondo, e però è
pretta paura e per potere più assicurarsi in su questi inganni e tradimenti. s.
credo, volentieri, / senza denari, in pretta cortesia. varchi, v-772:
0-114: godo che tu scema / in questo affare il pretto vero. guerrazzi,
lombardia,... e sardegna in disparte, e meco la terra mia pretta
pretto scolastico. leopardi, iii-112: in recanati poi io son tenuto quello che
, 3-i-295: due altri contrari elementi in russia stanno a fronte: la razza moscovita
il gatto] pressoché enciclopedico nel gusto in onta ad una organizzazione che annunzia in
in onta ad una organizzazione che annunzia in lui il carnivoro pretto. -che
: quel non era un rospo, ma in effetto / un grazioso e vago giovanetto
cne'egli poteva furare o remidiare spendeva in vino e così beeva el vin pretto come
si bee di vin pretto, / dichiarando in volgare quel latino, / che la
mogli de'mandarini..., in piè un paio di scarpette di canovaccio,
da speciali credi teorici..., in ultimo s'era volutamente aperta a cose
, nette d'ogni sospetto, amabili in tutto... ma anche la consolazione
, come piace a'grammatici, greco in prima origine. benvoglienti, cxiv-6-188:
cane. bar etti, 6-362: né in londra né in altra terra della gran
etti, 6-362: né in londra né in altra terra della gran bretagna si parla
, 7-96: tanto una lingua pretta avanza in bellezza una lingua bastarda! foscolo,
una lingua bastarda! foscolo, xl-1-49: in italiano scrivesi 'arsenale 'e '
scrivesi 'arsenale 'e 'arsenal 'in inglese, onde il dottore johnson a
che meritasse l'epiteto) mi rispose in pretto lombardo. pirandello, 7-801:
quattro parole di francese che scaraventava loro in faccia, imperterrito, con pretto accento
vannacquato: per indicare il completo fallimento in una faccenda, in un'impresa.
il completo fallimento in una faccenda, in un'impresa. petrocchi [s.
studiosis simo e assai noto in tutta italia, che dopo avere stentato 13
dice di aborrire dal matrimonio per parere angioli in terra, e sono spesso demoni
terra, e sono spesso demoni in carne ed ossa. fogazzaro, 2-135:
di quel risentimento ch'era nascosto in fondo all'animo di tutti i
di pretore; il periodo di tempo in cui dura in carica. stampa periodica
il periodo di tempo in cui dura in carica. stampa periodica milanese, i-369
nel solo lombardo- veneto, e ora in tutta italia. nievo, 648: vencheredo
9-6: passavano quelli che venivano arrestati in un paio di villaggi dipendenti dalla nostra
scrittore della pretura. pascoli, i-299: in quella stessa via è la pretura:
la casa romita e raccolta, lì in fondo, ne fosse il correttivo. savinio
. che nelle preture le carceri consistessero in case annesse al pretorio. -ufficio
quello [vino] d'apamea, città in asia, dicono che si confà col
confà col mulso come u vino pretùzio in italia. domenichi [plinio], 14-7
'l mulso, come il vino petruzio in italia. taegio, lxvi-2-10: dagli antichi
la morte si trasfor mava in ripugnanza verso me stesso, preferivo preucci
vivissima, e tuttavia astratta, come in quelle sale di musei dove si mostrano quarzi
filtrato attraverso i glomeruli ma differente aalturina in quanto non ancora modificato dalle attività secretorie
registrazione da altri ottenuta, nei limiti in cui anteriormente se ne è valso.
(presupposta come sopra la loro validità, in maniera che la questione cada solamente sopra
pisa, non venisse questa parte a farsi in genova prevalente, volgeva l'animo ad
le forze prevalenti dei ribelli, le quali in condizioni normali dovrebbero essere alquanto inferiori a
: nel periodo latino l'elemento nazionale apparisce in potenza, ma sotto l'azione prevalente
sovrano che guida la sua personale orchestra in un giro, di 'tournée '
elle sono prevalenti mai sempre sulla materia in che operano. tommaseo, 15-102: quello
: leggerò loro, per il carattere prevalente in ciascuna delle tre cantiche [della «
-marin. vento prevalente: quello che, in un dato tratto di mare o di
, 1187: 'venti prevalenti ': in un determinato tratto di costa, quelli
materiali che si verifica lungo la riva in dipendenza della direzione e forza dei venti
; superiore. pallavicmo, 11-66: in trento sopravvenne una infermità di petecchie con
, 47-138: il sistema napoleonico, prevalente in quasi tutte le ordinanze, va modificato
questo controsenso,... cioè in qual modo il despotismo sia tanto prevalente tra
le poesie di ripano eupilino, spartite in gravi e in piacevoli... quasi
ripano eupilino, spartite in gravi e in piacevoli... quasi tutte nella
gellio. -che ha la maggioranza in un gruppo. { {
sue, troverà meno d'utilità. ma in tanto sarà libero, se all'impaziente
morte. prevalenteménte, aw. in modo o in misura prevalente; soprattutto
prevalenteménte, aw. in modo o in misura prevalente; soprattutto. pascoli
alle elezioni, la parte democristiana sarà in prevalenza. -predominio percentuale di un gruppo
-predominio percentuale di un gruppo etnico in uno stato. b. croce,
il potere ecclesiastico, raccolto 1 piccoli in grandi stati e anche in stati nazionali e
raccolto 1 piccoli in grandi stati e anche in stati nazionali e di prevalenza nazionale.
5-1 io: sulla prevalenza dell'impostazione in profilo, durante il quindicesimo secolo,
. r. longhi, 1-i-1-171: anche in questa regione, dopo una prima prevalenza
di essi con caratteri di stile italiano in pedro berruguete e in juan de borgona.
di stile italiano in pedro berruguete e in juan de borgona. -misura
empiricamente, il momento morale c'è in ogni fatto e in ogni individuo, anche
morale c'è in ogni fatto e in ogni individuo, anche in cesare borgia
ogni fatto e in ogni individuo, anche in cesare borgia, del quale, come
di approssimazioni o di prevalenze e, in effetto, come di simboli. 4
di simboli. 4. idraul. in un impianto di sollevamento di un liquido
resistenza allo spostamento (e si distingue in prevalenza geodetica, geometrica, topografica,
lungo la condotta). -anche: in talune pompe, il lavoro fatto all'
5. locuz. in prevalenza: prevalentemente. moravia, 15-53
cina nel 1949 fosse tuttora un paese in prevalenza di masse contadine, è apparso
inteso l'animo del re essere inchinevole più in una parte che in un'altra e
essere inchinevole più in una parte che in un'altra e che l'amicizia d'archelao
l'amicizia d'archelao appresso di lui in tutte le cose prevaleva, cercò la salute
mediocre ingegno, / che si svela più in carta che in battaglia. foscolo,
/ che si svela più in carta che in battaglia. foscolo, v-104: ciaschedun
prevalse. -esercitare una forza maggiore in senso contrario (con riferimento a fenomeni
la supremazia; affermarsi sui concorrenti (in competizioni politiche o personali, in contrasti
(in competizioni politiche o personali, in contrasti intemazionali o di parte: una
tutto il cristianesimo; e se prevalessero in quel regno, non so quello si
pontefice non solo dall'inclinazione ch'avea in quel tempo verso di esso il cardinal barberino
ognor prevaglia. botta, 5-17: prevalse in sul bel principio la parte popolare.
1-39: si scosse quando parve cne in parlamento prevalessero improvvisamente i partigiani della pace
-risultare vincitore; riportare la vittoria (in uno scontro militare, in un duello
vittoria (in uno scontro militare, in un duello, in una batta- glia
uno scontro militare, in un duello, in una batta- glia). bibbia
, x-527: fu fatta una grande battaglia in cielo; michael e li suoi angeli
o dal pigmeo. -essere superiore in una battaglia spirituale o di sentimenti.
cavalca, 20-20: vedendo lo nemico che in nulla contra lui poteva prevalere,.
, lvi-204: amore... sempre in gentil cor prevale. panigarola, 2-48
né il guardo che dissimula / quanto in altrui prevale. -scampare.
ammalato sì gravemente di letargo che, in un consiglio di quattro medici, tre
dolsero assai dell'inganno ricevuto e pensando in ogni modo di prevalersi e vendicarsi.
tu attenderai ad stare sano acciò possa prevalerti in qualche cosa. bembo, io-rx-61
nome di goethe), il poeta (in quanto poeta) ci lascia freddi.
d'animo, il sentimento dominante (in una persona, in un gruppo)
il sentimento dominante (in una persona, in un gruppo); essere l'aspetto
campanella, i-136: la bellezza, che in altri ammiri e adori, i nell'
il core. /... lascia in dubbio altrui, / se grazia o
altrui, / se grazia o ferità prevaglia in lui. birago, 755: ben
natura / è madre universale, / ma in lei l'amor prevale / pel gallico
senato, nel consiglio de'decurioni, in ogni magistrato. cattaneo, iii-3-223:
'elegiache. ma sono debolezze che in lui passano, mentre negli altri prevalgono
muratura il legname. -essere in quantità o in numero maggiore. stampa
. -essere in quantità o in numero maggiore. stampa periodica milanese,
vegetale che prevale nella patata si convertì in caseina vegetale. s. ferrari, 563
/... /... in ogni balza / il ranuncolo innumere fa
numero o più autorevole o più bravo in campo artistico, ecc. (per lo
latte] l'umano per esser egli temperato in tutte tre le sustanze sue. romoli
: i pesci dei fiumi settentrionali revagliono in bontà a quei dei fiumi australi. g
/ perché n'andrai senz'alcun dubbio in terra, / se con l'ingegno onde
. tortora, ii-336: fu facile in amare, tenace nell'odio, astuto
: prevale [il perugino] e raffaelleggia in certo modo in alcune pitture fatte,
il perugino] e raffaelleggia in certo modo in alcune pitture fatte, credo, negli
testamento, lo rescossi e lo mandai in mano di la cornelia, e so
a piccoli fanciulli né a febbricitanti, ma in questi opera ugualmente, prevalendosene ne'lavativi
: nonostante alcune sciagure che di quando in quando accadono ai bastimenti a vapore,
e pletorico capitalista, per farlo dare in escandescenze ed esorbitanze. -con
era uno scultore di legno e che cominciò in roma a lavorare di marmo. alfieri
lor risposta incontro / fu sol di porsi in fuga e prevalersi / de la selva
: veduto adon fra tanti casi aversi / in quel punto fortuna essergli destra, /
reseca e diminuisce le pensioni prò rata, in modo che con questo altro mezzo si
crederei... che à [in savoia] si potesse prevalere di legnami d'
piemontese e si prevale ne'giorni festivi, in abito negro di seta con la spada
il cortigiano astutamente, come si riconosce in alcuni che, non sodisfacendo all'arte
precipizi della vita. solaro della margarita, in: il liberalismo apre la via agli
., incantonato nel suo cantone quasi in una penombra modesta: di che si prevaleva
del pestalozzi. -con signif. attenuato in formule o espressioni di cortesia, per
aretino, v-1-618: non ha altra fatica in prevalermi di voi che aprir la bocca
voi, potendovi prevalere del mio favore in questa città, e come di vostro
di vostro amico e come d'interessato in questo negozio. loredano, 2-345:
vincere. panigarola, 2-440: o in tempo di prosperità o d'avversità che
bonichi, 122: l'omo, in cui dio spande / grazia di prevalere
, 4-521: niuna gran città puote stare in pace: se ella non ha nimici
ha nimici di fuori, ella gli truova in casa; come i prevalidi corpi dalle
. prevaporizzatóre, sm. preriscaldatore in grado anche di vaporizzare una parte dell'
]: « chi trovarà misura / in circuir i miei latini aperti? / ove
? / ove seran li sperti / in saper colorar prevariando? / chi ordirà,
. se non perché bisogna guardarsi sempre in particolare da quei prevaricamenti...
. che possono un dì sovrastare anche in tale stato? 2. violazione
prevaricare), agg. che agisce in modo contrario all'onestà, alla morale,
onestà, alla morale, abusando, in partic., della propria autorità,
romperò la verga del suo pane e metterò in lei fame. -apostata.
parole d'esaltazione quasi prevaricante, scritte in lettera a un intimo amico, non
; aus. avere). agire in modo disonesto; contravvenire ai precetti della
, quale il mio errore, prevaricando in tal offesa de la sua maiestà? b
, / vorei veder queste mia membre in polvere. g. visconti, 2-149:
che l'immortale / palla, prevaricando in qualche cosa, / ei non avesse follemente
casti, ii-5-92: quei ch'in pubblici impieghi, 'exempli grazia '
salario e carica / e del principe incorre in la disgrazia. bacchelli, 13-378:
: egli aveva fatta gran parte della vita in roma; era pieno del bello antico
-venire meno. bruno, 3-133: in la felice patria regna una costellazione di
volte prevaricare) di tanto spirito che in tutto era pronto, di consiglio ponderato
se questa insidia sia tale da addurli in pericolo prossimo di prevaricare e se altro
, di nome incerto o travolto, in un trattato della vita interiore dice: «
tu n'hai piacere, tu cadi in peccato, tu prevarichi ». bacchetti,
fu ciò che... dispose in seguito [giuda] a prevaricare.
. scala del paradiso, 91: in questo luogo si nnchiudeano quelli che prevaricavano
dalla fede. rama, lv-18: in quei tempi di persecuzione un cristiano ammogliato
.. la legge vuol dire contaminarla ed in essa prevaricare con atto che vien ad
trar tregua mai. a tanto fine vuoisi in chi governa quella volontà efficace che non
torcere dal- l'incominciata via e farvelo in un altro lume vedere. -passare
interesse mio proprio mi possono far prevaricare in questo caso. 6. tr
monachi, 66: se 'l gran pastor in ciò ragion prevalica / non so,
con sottile inganno la sua imaginazione mise in effetto, e del santo giardino voltò
ha quelle prime sette teste, ma in luogo di quelle n'ha altre sette
a molti che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere
mio preteso o non preteso obbligo, scorgere in ciò palesato il volere di dio.
da vero, entro qualche bella giovine in questo paradiso della mia vita.
a. manetti, 2-56: prevalicando in molte cose dimoiti altri,..
conoscere animato e scaldato da tali princìpi in linea di morale e filosofia politica.
s'innalzi. -prevaricatore della legge: in senso antifrastico e apologetico, con riferimento
che processe e procede ancora alle volte in barberia, perché nelle compagnie de'soldati sempre
la legge divina; che si comporta in modo contrario ai precetti di una religione.
son diritte: e gli uomini giusti andranno in quelle, ma i prevaricatori vi cascheranno
col prete prevaricatore senza disturbarlo nella condizione in cui si trovava. pasini, 27-340
grandissimi uomini. lanaino, 55: satan in ebreo significa contrario, adversario, prevaricatore
zióné), sf. l'agire in modo contrario all'onestà, alla giustizia
eccessivamente la propria influenza intellettuale. - in senso concreto: atto, gesto con cui
] abbandonò la repubblica e le armate in un accesso a lui ben noto d'
politico, 538: 4 prevaricazione ': in francia, ed ora anche in più
: in francia, ed ora anche in più d'uno stato d'italia, sotto
, è il primo e l'unico caso in cui i radicali e tutti gli abortisti
bene tutti i negozi e il tempo che in condurre a fine la multiplicità loro sia
prevaricazione. -l'oltrepassare i limiti prefissati in una trattazione. b. segni,
parte, sto per dire infinitamente minore in proporzione della sua vastissima gerarchia. battaglini
sepolcri de'loro morti recavano sovente alimenti in copia; e perché i cristiani,
errori e vivean fra essi, assentivan seco in tali cose e ne praticavano l'uso
.. che '1 figliuolo di dio in terra discendesse a fare questa concordia
primi uomini] furono indi cacciati, ed in loro fu dannata la natura umana.
se la volontà non consente e, in vece di stender la mano al pomo
. -apostasia. bianchini [in soldani, 1-23]: si praticava nell'
gastigo della loro prevaricazione, restando essi in tal maniera in qualche modo diffamati appresso
prevaricazione, restando essi in tal maniera in qualche modo diffamati appresso il pubblico.
o consulente tecnico) di una parte in un processo civile o penale quando si
: avere il parlamento autorità di accusare in nome della nazione innanzi al tribunale straordinario
, 1-ii-322: dico e sostengo che, in presenza di gravissimi fatti, d'ingente
, d'ingente contrabbando, di falsi in pubblici documenti, di malversazioni e prevaricazioni
, ipotizzandone l'eventualità o la possibilità in base a rapporti causali o a indizi
fortuiti, e... non è in potestà degli uomini né a prevedergli né
: è prudenza necessaria preveder i delitti in remediarvi più che punirli. testi,
4-93: invitto nel campo, assennato in consiglio, giugurta due difficilissimi pregi in
in consiglio, giugurta due difficilissimi pregi in se stesso accoppiava: né, perché i
ripassar le alpi e fare una marcia fino in slesia. cesari, 6-67: le
conoscendo i sentimenti che s'avevan per lei in quel luogo, poteva preveder con certezza
xi-16: quest'anno ci sono stati in egitto 15. 000 turisti di meno,
come atto diverso da questo? si prevede in quanto si conosce, perché il futuro
veder bene il presente e il passato in quanto movimento: veder bene, cioè
sé; e il sentimento è tutto finito in se stesso e nulla prevede. piovene
istesso core. -rifl. presupporsi in una determinata condizione.
affrettano ad ogni lor potere di prendere in questa vita quel tutto i buon tempo che
i buon tempo che possono, viveva in tutto da animale. 2. annunciare
tutto da animale. 2. annunciare in anticipo un avvenimento futuro, interpretando come
di miserabilmente esiliare. -vedere in sogno. pananti, i-358: non
vacche magre. 3. conoscere in anticipo ciò che avverrà (con riferimento
necessitate. testi, ii-114: onda in mar, aura in bosco e fronda in
ii-114: onda in mar, aura in bosco e fronda in stelo / non
in mar, aura in bosco e fronda in stelo / non s'increspa e non
giove / non sia prevista e conosciuta in cielo. varano, 1-14: né
lo schiavo / sostarono nel bosco ove in un giogo / s'allargava assai piana
il mare. 5. prendere in considerazione, disciplinare (una situazione di
questa perdita sono molti. errori strategici in durando; poca o nessuna energia nel governo
fama me ne abbia ciarlato un pochino in addietro. carducci, iii-12-76: l'
distese all'indietro per guardarla di sotto in su. calvino, 15-158: vedere vuol
anche di scegliere, per l'entrata in guerra, il momento prevedibilmente migliore a
. letter. capacità di prevedere, in base a rapporti causali o a indizi evidenti
pi • ro- fitto, furono messi in opera, senza prevedimento delfi 'av
secondo il prevedimento di dio padre, in santificazione di spirito, in obbedienza
dio padre, in santificazione di spirito, in obbedienza
-tricé). letter. che conosce in anticipo ciò che avverrà (con particolare
ant. proveduto). supposto, ipotizzato in anticipo con un ragionamento induttivo; preso
anticipo con un ragionamento induttivo; preso in considerazione come possibile o probabile in un
preso in considerazione come possibile o probabile in un futuro anche non lontano; congetturato
era per sorte / queste misere spoglie in tanti affanni / languire e l'alma consumarsi
affanni / languire e l'alma consumarsi in pianto, / almen soggiunto una più dolce
quietavo tanto affanno, / mentre che in lieta servitù mi giacqui, / làsciovi a
preweduto. leopardi, iii-349: domandami se in due settimane da che sono in roma
se in due settimane da che sono in roma 10 ho mai goduto pure un
giorno più del preveduto. -preannunciato in una previsione meteorologica. mazzini, 11-237
da lui prevedute. -conosciuto in anticipo. davila, 736: essendo
, 15-69: i morbi antichi, fatti in noi salute / d'oro, in
in noi salute / d'oro, in virtù del tuo tocco celeste / ci avviano
di tua presenza mistica e plenaria / in noi tutti. 2. scontato
come reato, se, al momento in cui lo ha commesso, non era
preveggènte, agg. che è in grado di prevedere, di ipotizzare
di prevedere, di ipotizzare, in base a rapporti causali o a indizi
il fuoco al sole e, nascostolo in una canna, lo diede agli uomini che
coloro che hanno buoni occhi per scorgere in ogni suo tratto la realtà attuale.
stato. einaudi, 2-82: in ogni evento della vita, il tedesco doveva
avevano dato vita, si sarebbe cangiato in quello dei vari e mobili aggruppamenti su
dimentica tanto facilmente che questo zerbino moderno in guanti di camoscio e soppanni di vaio era
introdotto tanti anni prima da giovanni da milano in una scena sacra affrescata a firenze,
affrescata a firenze, e cioè nel cristo in casa di marta entro la cappella rinuccini
capacità di prevedere e di congetturare, in base a rapporti causali o a indizi
... ci sono però dei casi in cui nessuna previggenza sarebbe bastata. rapini
mi par d'aver conosciuto mezza olanda in questi ultimi giorni; mezza olanda mi ha
mi ha domandato con preveggenza squisita « in quale lingua desidera che se si parli
martedì l'intervista è pronta per andare in onda, viene presentata in anteprima alla stampa
per andare in onda, viene presentata in anteprima alla stampa, prevenduta alle catene
m. bartoli, i-s: in questo gruppo [di voci] si confronteranno
se il giudizio è mosso dallo appetito in qualunque modo preveniente, non può essere lide-
. ben disposto, cortese verso gli altri in modo da prevenire le loro richieste,
, 18-217: li santi distinguono la grazia in grazia reveniente e in susseguente. grazia
distinguono la grazia in grazia reveniente e in susseguente. grazia preveniente è ogni uona
ogni uona disposizione e attitudine che dio in prima manda nell'anima. ottimo
preveniente o vero dono d'intelletto chiese in sua compagnia lucia, cioè grazia inluminante
la bontà essare venuta da dio e in dio essare tutta verità; et a questo
ii-707: la grazia si distingue dai dottori in operante e cooperante, preveniente e susseguente
. il prevenire qual cuno in una determinata azione. pallavicino,
l'impensato prevemmento quasi un morso in bocca. = nome d'azione
. venire). precedere qualcuno in un determinato luogo.
: ora... sete di giorno in giorno per passar il mare e prevenendo
prevengano. 2. anticipare qualcuno in un'azione, soprattutto intervenendo in una
qualcuno in un'azione, soprattutto intervenendo in una discussione in modo da togliere la
azione, soprattutto intervenendo in una discussione in modo da togliere la parola all'interlocutore
giovane così inferma, antonio gli prevenne in parlare. torini, 329: s'
ch'effetto ebbe / prima il veneno in lm, perché più bebbe. firenzuola,
, le lanciò un dardo che egli aveva in mano e percossela in su le reni
che egli aveva in mano e percossela in su le reni. giraldi cinzio, 5-1
non vi fia più mestier d'andare in persia / per tór la testa al
2-53: lelio è già comparso qua in istrada e parlava con la sua balia;
portarsi a prender lingua per esser rimesso in cammino, ecco apparire a gran passo un
. misasi, 5- 75: in questo il filo si spezzò e il fuso
prevenire el fato e, presa una mela in mano, domandò anche il coltello,
prevenne / il nascer mio, eh in tempo estinta giacque / ch'io fuori uscia
/ son venuto a goder l'arcadia in brenta. botta, 5-83: beaulieu,
platonico plotino, / che, credendosi in ozio viver salvo, / prevento fu
salvatrice nostra. preveniamo la faccia sua in iubilazione e in cantici laudiamola insieme.
preveniamo la faccia sua in iubilazione e in cantici laudiamola insieme. s. giovanni
d'acqua con una cordella che la sospenda in giro da alto a basso velocemente giriamo
lo cibo onde li pasca, / in che gravi labor li son aggrati, /
son aggrati, / previene il tempo in su aperta frasca. sarpi, 1-i-75:
nel soggetto della questione che va attorno in questi tempi se il papa sia l'
i-10-6: elle, eccelso fanciullo, in te perfette / tutte già veggon le virtù
dovrà dame sentenza definitiva. -esaudire in anticipo. bandello, i-ded. (
mazzini, iv-3-320: se mai m'imbarcassi in un'impresa veramente pericolosa, il vostro
, iii-6-32: egli, co 'l bonichi in parte, prevenne la poesia borghese.
particolari miei voti, dichiarati da me in varie occasioni. n. erizzo
fu da alcuno prevenuta, perché maneggiata in piemonte col mezzo del governatore di pinerolo
: è da presupporre una tardanza grandissima in tutte le risoluzioni, la quale si vede
prevenuta daba grandezza e sublimità del verbo in carne passibile, che venne come mezzo
. nardi, i-447: il papa in questo mezzo, per prevenire e disturbare
, all'incontro pubblicò un altro concilio in roma. scanio, xcii-ii-315: da ingordigia
di prevenire il colpo trasportato il giuocatore in una parte, spessissime fiate rimane poi
popolare fu prevenuto da pirro con spargere in diverse contrade gentiluomini di portata che impedissero
il duca, tentò criquì d'introdurre in vercelli presidio francese, e l'averebbe fatto
si sgombrasse dalle genti regie e si depositasse in mano dei francesi. manzoni, pr
essere prevenuti. einaudi, 309: in generale vale più prevenire che reprimere,
e se la rompano poi quando, trovandosi in troppi a fabbricar la stessa merce,
mai avvenga / che nella guazza stessino in pastura, / spesso è cagion che
che l'ostigo prevenga. morgagni, in: correggere un sangue atto ad irritare
le nazioni d'eccessi de'quali furono in effetto le vittime. pecchio, 2-6:
s 9. avvertire prima, informare in anticipo, talora anche con tono di
non duo, / e parmi d'ora in ora vedervi ire / col venditore e
il pubblico del luogo e del tempo in cui si aprirà e si continuerà la
, v-151: evitando di farsi vedere in volto per non rivelare di essere stato
sembra molto atta a prevenir i lettori in favor del di lui giudizio. filangieri,
per non lasciare anche il più discreto lettore in preda ad una quantità di dubbi che
. io vado a prevenire l'opinione pubblica in vostro favore.. il successo non
fisonomia è dolce e previene sommamente, in ogni sua azione v'è un non
controparte ne adisca un altro (nel caso in cui due giudici siano competenti rispetto a
competenti rispetto a una medesima controversia, in modo che la competenza si fissi in
, in modo che la competenza si fissi in capo al giudice adito per primo)
ché l'uno dipenda dall'altro, in tal caso quel giudice civile o
abactimento che sequeria quando lo inimico prevenesse in campagna. bianchi, 66: già
danville e 'l signor della nue a venir in corte per risolvere più facilmente le difficultà
o al compimento di un determinato atto; in previsione del verificarsi di un determinato fatto
la casa professa del gesù otto tele in lama d'oro a uso d'arazzi,
italiani... non sopportano, in poesia, la vita, senza averla preventivamente
filiforme, non senza aver messo preventivamente in fuga i ragni che si aggirano sul
ragione di connessione, possono essere decise in un solo processo, il giudice fissa
. preventivare, tr. calcolare in anticipo l'entità di una spesa.
di una spesa. -anche: predisporre in anticipo la disponibilità di una somma che
totale delle spese era preventivato nientemeno che in 46000 milioni di rubli. 2.
di preventivare), agg. previsto in anticipo, programmato. -in partic.:
programmato. -in partic.: calcolato in anticipo, in un preventivo (il costo
partic.: calcolato in anticipo, in un preventivo (il costo di una
di una certa spesa); predisposto in anticipo (la disponibilità di una somma
comune amministrazione, preventivato e giocato come in una specie di scommessa con la vita
). chi si occupa dei preventivi in una ditta o società commerciale.
nome di custodia preventiva, ora cambiato in quello di custodia cautelare) dall'autorità
civile, 699: 'istruzione preventiva in corso di causa '. l'istanza di
di istruzione preventiva può anche essere proposta in corso di causa e durante l'interruzione
è perfettamente inquadrabile nel quadro di disorganizzazione in cui si trovano i servizi preventivi in
in cui si trovano i servizi preventivi in italia. -sostant. arbasino,
lo scopo di prevenire le malattie, in partic. durante un'epidemia (una commissione
prima di una determinata azione o iniziativa in quanto necessario allo svolgimento successivo; che
si stampò da noi nell'anno 1751 in venezia preventivo all'opera delle monete e
persino i nomi. fatto questo preventivo esame in comune col don ivaldi, si fisso
col don ivaldi, si fisso il giorno in cui porterei il mio fastelletto ai piedi
incosciente delle reazioni suscitate, sarebbe fallito in quegli anni, senza quell'atto preventivo
reazione neutra al tornasole. -compiuto in previsione di quello che dovrà accadere,
civile e legale. -abusivo perché in deroga della legge. de luca,
tal podestà. 5. calcolato in fase di progettazione, previsto (una
. bot. gemma preventiva: gemma normale in riposo, che resta celata per molti
anni nella corteccia e si sviluppa solo in seguito a mutilazioni (taglio dei rami
di pittore, di decoratore, tutti in margine annotati dai 'facciasi 'e '
locuz. -essere, mettere nel preventivo, in preventivo: considerare come possibile il verificarsi
verificarsi di una situazione spiacevole, metterne in conto le conseguenze negative. nievo
è stampato un 's'incontra 'in luogo di 's'incentra 'e ci
11-17: volevo venirne a capo e mettevo in preventivo un tempo che mi pareva lungo
o cantar miserere, che moccoli attaccavano in via preventiva. = voce dotta,
prevento dalla morte, quando era venuto in condizione da poterlo conseguitare. =
da una o più persone nel cammino, in una marcia 0 in un viaggio.
nel cammino, in una marcia 0 in un viaggio. loredano, 6-20
che afflitta lettera mi ha trovato già in società del vostro dolore, prevenuta dalla
dell'azione. -pensato o immaginato in anticipo; previsto. dottori,
o perché incapaci a esercitarle o perché in esse prevenuti da altri, debbono necessariamente
mia, veggendomi prevenuto così generosamente e in modo così straordinario onorato dalla scelta libera
urgente occasione, non avesse tanti danari in cassa on- d'aiutar si potesse all'
popol che stava presente (già prevenuto in conformità di quello che li misteri et altri
condotta. tarchetti, 6-i-374: - è in casa il marchese di b.?
; indotto a pensare o ad agire in un modo determinato; preventivamente informato.
o abbate, la qual cosa non esaminasti in prima con dili- genzia, e vèditi
prevenuto da sistemi chimici, non saprà riconoscere in questi monti il minimo indizio di fuochi
venier, li-5-446: è il cristianissimo risoluto in tutti i negozi, abile nella maggior
, giusto quando non prevenuto, magnifico in tutte le cose proprie. algarotti, 8-86
oppositore prevenuto, mi si è dimostrato in molto diverse condizioni di animo. pirandello
concreto: ciascuna delle misure cautelari poste in atto per evitare rischi o per salvaguardare
e da attuarsi nei luoghi di lavoro in relazione con la pericolosità delle attività stesse
di abituale convenienza e permanenza degli uomini in società... fa nascere diritti
nascere diritti e doveri impossibili a verificarsi in uno stato isolato: fra questi hawi
gli incendi]: ma sempre e in primo luogo vale la prevenzione che solo si
negli altrui stati e portando il fuoco in casa altrui prima che s'appigli nella
di mezzi e di sistemi igienici messi in opera allo scopo di prevenire l'insorgere
. 2. l'anticipare altri in un'azione; sorpresa. siri,
mentre prevenzioni così funeste m'inchiodavano intirizzato in un letto da me già appreso e
da me già appreso e già pratticato in parte per bara de'miei mestissimi funerali,
fra sé e sentì inumidirsi gli occhi in prevenzione della dolcezza di quegli amplessi paterno
volte lungo la via era stato quasi in procinto di rinunciarvi. -attesa anche interessata
una mia lettera fosse andata perduta. sii in questa prevenzione. 5.
pirandello, 5-566: non ti mettere in capo codeste prevenzioni, mamma! cicognani
suo 'dizionario 'serve di testo in ogni materia, o morale sia o sia
siamo ricercati e tutte le prevenzioni sono in nostro favore. monti, i-40: in
in nostro favore. monti, i-40: in roma io sono conosciuto e..
uffici giudiziari) che sarebbero egualmente competenti in ordine a essa, e prima che
. cantini, 1-11-221: non si possa in modo alcuno opporre... incompetenza
della causa, del terzo che venga in causa. giannone, 1-iii-320: inventarono
, 1190: 'prevenzione ', in diritto canonico, era il diritto che aveva
manovra, io. locuz. in prevenzione: preventivamente. p.
.. scieglie il wasner, posso in prevenzione asserire che riuscirà uno de'migliori
per vista di pronto lucro o vendere in prevenzione un libro che non fosse ancora
lisa: io era sicura di te in prevenzione, ma m'è piaciuto sentirti
, incitao da lo diavo, mise fogo in la dita biava de stefano e sì
alla colonna vertebrale (un organo, in partic. un muscolo). =
gravemente, sconvolgere un ordine; ridurre in una condizione caotica, sovvertire.
della natura, mettendo per principio quello che in tutte le cose umane suole essere ultimo
esortare il suo cuore a non macchiarsi in simili sordidezze, ma dubito che poco
della natura. 2. guastare in modo irreparabile; modificare in peggio;
2. guastare in modo irreparabile; modificare in peggio; pervertire. castiglione,
: il contemplarla [la bellezza] sempre in quel corpo spesso preverte il vero giudicio
padri loro, è necessario che, cadendo in infiniti disordini, si conducano da se
campana, 2-59: siate pur sicuri ch'in molti modi taglieremo la strada a questi
che volgarmente si dicono 'anacronismi 'in significazione di " tempi prevertiti '.
gli altri affetti e convertiti alla fine in qualunque maggior scelerità. f. f.
segneri, i-105: chi è caduto in questo profondo si può dir che sia giunto
questo profondo si può dir che sia giunto in 'pro- fundissimum infemum ', perché
. prevedere2. previaménte, aw. in precedenza, prima di un
la dissertazione del canonico regolare fu fatta in roma; ivi con le dovute licenze
baretti, 6-389: i popoli confinanti in italia non la lingua intendono, senza
utile di previamente distinguere gli umori che in quella si formarono. cattaneo, iii-4-286
, iii-4-286: assicurati alle spalle e in un terreno ripieno d'ostacoli e preparato
trattava... di attaccare lo zinco in granuli con acido solforico previamente diluito.
è dato d'innalzare argini e ripari talvolta in guisa che abbiano corso più regolato.
stupido e stolto è l'avaro recato in esempio e anzi appunto per questo è chiamato
. (superi, previdentissimaménté). in modo che denota capacità di prevedere difficoltà
evenienza, una necessità o un rischio in un futuro anche lontano, di prendere
servire. -anche: atteggiamento di cautela in un progetto, di cura meticolosa nei
fu con somma previdenza stabilito. fiorirono in que'tempi i letterati; fu governato
2-206: hawi certamente... in dio... maggior sapienza nell'aver
di tutto antivedere. 2. in senso concreto: misura, provvedimento preso
norme e istituzioni volte a provvedere, in base a una concezione sociale solidaristica e
a questo determinate erogazioni (e, in partic., erogazioni periodiche di denaro
previdenza si verificò dopo alcuni mesi, in cui una rivoluzione, scoppiata in sicilia
, in cui una rivoluzione, scoppiata in sicilia, aiutata e propugnata da un pugno
da un generoso ed abile guerriero, in poche settimane bastò a rovesciare un edificio d'
del cielo quasi un'astratta stagione media in cui sempre si possa lavorare; e £
conosco. 2. che lavora in uno dei suddetti istituti. - anche
, dopo la creazione di una mano pubblica in economia,... era ben
dir. nel linguaggio giuridico, vigente in data anteriore ma non più attualmente (
. nel linguaggio giuridico, tessere vigente in data anteriore, ma non più attualmente
; necessario per produrre un effetto, in partic. per conferire legalità a un
savonarola, 1-26: diremo che se ritrova in medicina questi tri termini over nuome:
cercalo da dio, che ti può sanare in uno istante e in uno momento,
ti può sanare in uno istante e in uno momento, ma intendi bene che dio
bene che dio lo fa sempre vedendo in te la previa disposizione. lippomano,
: giudico che sia bene di narrar prima in qual essere trovai la francia nel principio
non avesse inviato il cardinale suo figlio in francia con tanta pompa a fare apertura della
rito religioso senza il rito civile sono in numero di 120. 421. enormità
nel tempo della sessione, né tradotto in giudizio in materia criminale, senza il
della sessione, né tradotto in giudizio in materia criminale, senza il previo consenso
fortis, xxiii-476: le puerpere non entrano in chiesa se non dopo quaranta giorni,
complici fino a mezzanotte e oltre, in un caffè o in un ristorante; quindi
mezzanotte e oltre, in un caffè o in un ristorante; quindi veniva a trovarmi
: cristo per previa disposizione a morire in croce con lui
nel cammino. - anche: mandato in avanscoperta. guarirli, 369: vieni
o per intuito, ciò che accadrà in un futuro, anche lontano. -in partic
filosofia della scienza, conoscenza delle modalità in cui avverrà un fenomeno, acquisita sul
6-i-360: io credo che tutti abbiano in un dato momento la previsione infallibile del
che il timore della morte si muta in una rassegnazione dolcissima. gentile, 1-155:
un'azienda o di un ente prevedibili in un determinato periodo o esercizio (e
la stampa [19-xi-1986], 21: in televisione... previsioni del tempo
5. dir. disposizione contenuta in una legge; pattuizione di un contratto
pattuizione di un contratto, clausola contenuta in un negozio giuridico. 6.
negozio giuridico. 6. locuz. in previsione di qualcosa: ritenendolo prossimo ad
: ritenendolo prossimo ad accadere o possibile in futuro. stampa periodica milanese, i-83
europa si è creduto opportuno di apparecchiare in previsione di una possibile invasione del 'cholera
frati erano andati via da tempo, in previsione di una nuova frana che avrebbe
si sarebbe ispessita e fissata, e in quella previsione gli uccelli annidati nei due
. croce, iii-9-151: le verità affermate in quelle previsioni erano verità del presente e
diviso, / lui si rimane a ritornare in terra / e noi a sostener l'
: te credette per detti, essendo in seme / ne la croce previsa; or
per gli effetti / chi te reguarda in frutto al ciel ti vede. c.
solo suo prudente talento rendi l'imperatore in necessità previsa di tenerlo impiegato, ressistendo
necessità previsa di tenerlo impiegato, ressistendo in certo modo la maestà sua au'inclina-
ordine della sapienza sua infallibile, ma in tutte previsa. francesco di vannozzo,
suscettibili di essere diretti o deviati, in realtà sono essi soli prevedibili.
bruciati. 2. sperimentato in anticipo con piena partecipazione. pasolini,
), agg. supposto o ipotizzato in anticipo con un ragionamento induttivo; preso
anticipo con un ragionamento induttivo; preso in considerazione come possibile o probabile in
in considerazione come possibile o probabile in un futuro anche lontano (un fatto,
e mortale. casti, i-1-132: in questo mondo le disavventure / son pronte
. -con riferimento a una persona in quanto inquadrabile in un'organizzazione.
riferimento a una persona in quanto inquadrabile in un'organizzazione. jahier, 2-13:
che il previsto ha con me poca voce in capitolo? -in partic.:
? -in partic.: preannunciato in una previsione meteorologica. la stampa
tempo previsto: su tutte le regioni in prevalenza poco nuvoloso. -conosciuto dalla
codice penale. 3. provveduto in una necessità; fornito. ariosto,
tristo / e gli promise di sanarlo in tutto. / né dyunguento trovandosi previsto
epidermide ('provitamina d ') in 'previtamina '. = voce dotta
biettiva è il logo, l'idea, in cui platone fa previvere gli animi,
. tarchetti, 6-ii-42: abbiamo previssuto in altro tempo, con altro cuore e sotto
. volere). letter. volere in anticipo, determinare con la propria volontà
proprio del prevosto. -corti prevostali: in francia,
in partic. sotto la monarchia e durante la
eccles. titolare della carica più eminente in un capitolo di canonici, o immediatamente
o immediatamente inferiore a quella dell'abate in un monastero. s. gregorio
una letera di monsignor di luciom, in recomandazion dii preosto e canonici di santa
, 4-134: babbo non c'era in casa o sulla porta, / ma nel
consigliarlo nelle cose di giustizia. cinuzzi [in dizionario militare italiano (1833),
processo impiccati. l. melzi [in dizionario militare italiano (1833), 1-iii-271
'andare al prevosto ': esser chiuso in carcere. bersezio, 2-96: i
di cesare, 6: tulio cesare andò in asia con quello isforzo che fare potè
mitridate. 3. stor. in francia, dal medioevo al sec. xviii
agente che rappresentava l'autorità del re in una castellania o in una regione,
autorità del re in una castellania o in una regione, con funzioni giudiziarie (
, con funzioni giudiziarie (e, in senso generico: alto funzionario di un
cui spettavano le cause civili e penali in cui erano implicate le persone addette alla
: luca jacobson debes, provosto in una di quelle diecisett'isole,
magistrato, vennero il primo giorno a salutarmi in nome di essa città. duodo,
eccles. carica, dignità di prevosto in un capitolo di canonici, in un monastero
prevosto in un capitolo di canonici, in un monastero, in una chiesa collegiata
capitolo di canonici, in un monastero, in una chiesa collegiata o in una parrocchia
monastero, in una chiesa collegiata o in una parrocchia particolarmente insigne. -anche:
prevostura, e nel 1408 fu eretta in arciprebenda. capuana, 1-ii-6: il canonico
stavano ricini, « e ri maravigliate che in un borgo, che conta in tutta
che in un borgo, che conta in tutta la sua prevostura settemila abitanti, e
». 2. stor. in francia, dal medioevo al 1749, carica
non volsi mai metter le mie robbe in terra per esser più sicure nella nave
della quale era del prezenevole che stava in malacca. = var. metatetica
. (superi, preziosissimaménté). in modo prezioso, con ingredienti, materiali,
è fuso [un putto di donatello] in un bronzo negro e luccicante come basalto
le parti e che faccia a nascondersi in una quantità d'aspetti illusori, in
in una quantità d'aspetti illusori, in una varietà d'attributi e di simboli dai
mandorle peste molti manicari et il savore in tutta sua perfezione; ma soprattutto l'
'impiegato di quello che s'impiega in leggere ciò che è scritto da parsona
si finiva col bere preziosamente il vino in bicchierini da liquore. 5.
liquore. 5. ant. in modo irreprensibile, in modo meritorio per
5. ant. in modo irreprensibile, in modo meritorio per la salvezza dell'anima
e per le parole non usuali che in italia non s'è perduto mai, venne
italia non s'è perduto mai, venne in aiuto del d'annunzianismo. vittorini,
: quello che di realtà c'è in ognuno di essi [i neorealisti] è
da altro di non limpido) cui in tutti s'associa, se appare spesso
di perfezione; virtuosismo. 3. in senso concreto: figura stilistica ricercata,
. b. croce, ii-1-344: in italia... si ebbe solo la
gran quantità di vigne che producono vino moscatello in tanta preciosità e m tanta bontà che
. fra tutti gli altri legnami tiene in grado superiore di preziosità. muratori,
il pregio e la bellezza della stessa materia in sé sono un potentissimo coefficente alla perfezione
una ricca prigione. 2. in senso concreto (per lo più al plur
amico professore di geologia che è stato in grecia. oriani, x-23- 154:
molto più meritorio l'esercizio dell'ubbidienza in un gran barone che in un minuto
esercizio dell'ubbidienza in un gran barone che in un minuto bottegaio. oriani, x-1-237
più nobile frutto che si possi fare in questo mondo, quando eglino so'buoni.
la preziosità del tempo si cognosce massimamente in due cose, cioè ch'è certo e
concreto: gran personaggio, celebrità (in quanto poco accessibile, poco disponibile)
il bello e il buono che abbiamo in venezia e molte preziosità che ci son capitate
colori. -anche con connotazione negativa (in specie per quel che riguarda lo stile letterario
carducci, iii- 24-252: c'è in vece delle api e delle farfalle, le
più celebri libri d'ore destano sempre in me un senso intrigato: il senso
di ricamo barbarico. 6. in senso concreto (di solito con connotazione
gozzi, i-14-7: la mente sa ritrovare in tutte le arti qualche novità e preziosità
sembravano preziosità e squisitezze, oggi, in umore di benevolenza, si sorride come
lavoro, quello nobilitare e abbellire dee in quanto puote, acciò che più celebre e
pregiosi. boccaccio, i-vi-194: essendo in quello [tesoro] molti e carissimi
sedea la reina d'amore con corona in testa molto isplendente e ornata di preziosissime
preziosissime vestimenta e una verga d'oro in mano tenea. pulci, 7-76:
quantità di preziosissime lane, che convertono in qualunque sorta di finissimi panni. bandello,
. giaceva sotto gli archi del catafalco in un letto sollevato per dieci gradi dal
le bevande usate / sorbir ti piaccia in preziosa tazza. pananti, iii-71:
preziosi sarebbe forse ai nostri giorni rivolto in aumento. d annunzio, iv-1-96:
cui giravano i dodici segni dello zodiaco in ricamo. e. cecchi, 5-298:
lo 'nnamo- rato giovane, a cui in vista niuno sentimento era rimaso, nelle
verbigrazia el cedro, el quale là in quello suo luogo proprio fa frutti suavissimi.
, 1-69: el scalco di madama porta in tavola vivande delicate e preziose con condimento
precioso vino / melissa ivi portar fece in un tratto. bandello, 2-41 (
essendo [la giovane]... in sé ritornata, fu cibata con ova
quant ^ oro si trovavano le gettassero in grembo, onde l'infelice, oppressa dal
sora luna e le stelle: / in celu l'ài formate clarite e preziose e
quella preziosa mano che contenea dodeci anelle in due dita sembrava un ricchissimo gioiel- liero
, / nel qual, sì come vita in voi, si lega. idem,
. della casa, 659: or piagni in negra vesta, orba e dolente /
pura, / onde francia ed italia in veste oscura / troppo aspro il fato
e smarrita al tempo stesso, impietrita in un'eternità fragile e preziosa.
superbo tetto, / eran li crini avvolti in gemme e in oro, / che
eran li crini avvolti in gemme e in oro, / che fean sovente al sol
chiusi / e riso d'architettura / in piazze serene, / voli preziosi di colombi
merige è da laudare. brasca, in: se infirmiti! alcuna oculta o palese
palese avessemo sopra le persone nostre, in quelo preciosissimo bagno se dovessemo liberare.
immorale tenerlo? angelini, 1-68: in una regione sarda, anche una treccina
, ma quelle che maggiormente si trovavano in rapporto colla natura del suo terreno,
6. figur. utile o significativo in senso morale, intellettuale, esistenziale,
, importante. -tenere prezioso: tenere in gran conto, apprezzare. -essere prezioso
che s'avegna / che mette intendimento / in sì gran fondamento. guittone, i-9-17
religiosi, a'quali esso per festa in vece di presenti e doni, porgeva
tempo della vita nostra? come dunque gittarlo in bagatelle ed inezie e studiar molto e
, ii-15-41: quel momento prezioso, in cui l'impressione scoppia nel tempo stesso che
g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-321]: ricevei felicemente
sue de'15 e 20 aprile, e in seno loro le 2 carte maffei.
, i-29-19: sì amore, ma radicato in presiozi cori, pigno in devosione e
ma radicato in presiozi cori, pigno in devosione e in dolcessa. parini, mez
presiozi cori, pigno in devosione e in dolcessa. parini, mez. [1765
che difendeva da ammettere, da asserire in suo nome proprio, con una semplicità
inumidita / le spesse gocce sue converte in onde; / e da canali aperti altrui
umor di liquefatto zelo, / che, in prezioso velo / lambiccato dal ciel,
lumi nel crocifisso e con sole sì cniaro in faccia non poteva che liquefarsi in preziosi
cniaro in faccia non poteva che liquefarsi in preziosi sudori. tarchetti, 6-i-359:
7. figur. che ha valore in senso intellettuale: culturalmente utile, storicamente
. monte, i-vn-82: chiaro, in te chiaritate fa riposo; / e 'l
volgare, lo quale, s'è vile in alcuna cosa, non è se non in
in alcuna cosa, non è se non in quanto elli suona ne la bocca meretrice
bellori, 2-369: oltre li disegni che in qualche numero e preziosi veggonsi ne'nostri
preziosa [l'apografo], quanto che in ìstro- menti d'egual genere non si
di serietà. 8. in testi religiosi: che ha valore davanti a
salvator, / lo qual se mise in ti per tugi li peccator, / prega
e tanta affluenzia di virtude ch'ebbe in quella preziosa umiltà di cristo. poesie
el qual più volte zà su'apparve in sonio. rinaldeschi, 1-20: l'è
. -per estens. sacro (in quanto appartiene a una tradizione religiosa o
: la lettera... conteneva, in notazioni rapide come la luce, la
. carducci, iii-8-263: il boccaccio, in questo come in molte altre cose prezioso
: il boccaccio, in questo come in molte altre cose prezioso testimone degli usi
son più preziose a lui, e in verità in sé, l'anime de'tuoi
più preziose a lui, e in verità in sé, l'anime de'tuoi figliuoli
0 fratello, qui ti riveggio? in così poca polvere s'è ridotto il
accende alla stufa il primo fuoco / in rare case. comisso, v-185: toni
sottile ingegnosità, da spirito raffinato (in partic. nel parlare e nello scrivere)
, con lazzi ed ironie smaccate, in quel linguaggio prezioso, lezioso, pedestre
-a). fra il sei e settecento in francia, e poi anche all'estero
e stucchevole, di preziosità e raffinatezza in ogni ambito della vita. goldoni,
cleofide. c. gozzi, 1-1071: in quante, fatte preziose ridicole dai seri
iii-5-312: dittatori del gusto erano allora in ispagna i 'gongoriani 'come le
gongoriani 'come le 'preziose 'in francia e gli 'eufuisti 'in inghilter
'in francia e gli 'eufuisti 'in inghilter ra. calvino,
tenero 'ideata da mademoiselle de scudéry, in cui un lago è ltndifferenza, una
cecchi, 2-92: anche celina, in compagnia di due preziose del tropico,
così poco prezzàbile che si debba commettere in mano al caso? milizia, i-221:
della francia; e de'servigi prestati in varie occorrenze alla corona della casa di
che di quattro pietre ch'egli domandava in grazia e nulla prezzabili in riguardo de'
egli domandava in grazia e nulla prezzabili in riguardo de'paesi e provincie che cedevano gli
cose contrattabili o diside- rate sono in minor quantità, e si dà maggior quantità
). rosa, 2-11: solo in un caso il musico è prezzàbile, /
, forse ci applicherei per metterlo in luogo d'un'uma, che è solo
prezzaiuòlo, sm. ant. chi lavora in cambio di un salario.
doti, per il valore; tenerla in considerazione, averla in pregio.
valore; tenerla in considerazione, averla in pregio. m. villani,
non volea, mostrando l'animo grande in poco prezzare il nimico. boccaccio, dee
i-33: accidia non sta se non in colui che si crede tale che poco
quelli che ne biasimano e non ci prezzano in quel che principalmente è nostra professione:
landolfi, 8-135: io ho fatto in altri tempi lo scrittore: uno scrittorello.
mina discende a grosse miglia / chi in aere s'appiglia e dio non prezza.
vèr settentrion là ne la grezia, / in macedonia, il terzo [regno]
via. p. torelli, 138: in tutta italia... più che
or satollo, / ne terrà 'l freno in bocca e 'l giogo al collo?
la tua elegante erudizione. -tenere in considerazione politica e militare uno stato per
, / com'ognun dice, tanto in talia degna, / or poco il
degno, decoroso un atto. -anche in relazione con una prop. subord.
scrittori: il che è grande ornamento e in parte causa di perpetuare gli scritti,
... pregò il petrarca che in questo viaggio in compagnia seco n'andasse
pregò il petrarca che in questo viaggio in compagnia seco n'andasse, non poco
, tanto stimata d'annibal caracci che in essa sola volle scrivere il suo nome
erbe o le fontane e 'rivi fossero in dispregio avute, ma e'furono ancora
/ le pere anche bucate, ch'ànno in seno, / oen che poco del
senti'dir che a sibari / più ch'in luogo del mondo si prezzavano / d'
/ dolgomi ben che, di gradino in vece, non lo prezzi o noi curi
per nulla al mondo ella avrebbe, in caso, palesato il suo amore a un
a qualcosa o a qualcuno; tenerlo in conto. cielo d alcamo, 78
! idem, 1-55-6: oggimai, in tutto, il mio voler ne sprango,
xvii-34: s'ogne altra gioia / avesse in me presente, / pensando in ciò
avesse in me presente, / pensando in ciò, neiente / prezzeria più che noia
paragon si attenti / meco venirne ella in amarti. idem, iii-1-119: per lo
il mistero / dell'aurea antichità porre in chiarezza, / e riscossa di terra allo
virtù morte non prezza. -prendere in considerazione, in esame; porre mente
prezza. -prendere in considerazione, in esame; porre mente. castelvetro
mente. castelvetro, 8-1-380: in questo caso non è da prezzare il
un'opera. botta, 7-154: in italia le 'satire 'del rosa sempre
il valor loro, cioè stimate buone ed in qualche parte eccellenti. -discemere
i bovi, le vacche, 1 lattoni in concorrenza co'macel - fari; ed
argento tra lor differenti, e queste in tempi pur floridi e imitabili; addesso
valore, e tanto vale un tari in cambi quanto in compra di tutte le merci
tanto vale un tari in cambi quanto in compra di tutte le merci, benché
prezzava. p. neri, i-vi-13: in contemplazione dei predetti pregi dovrebbe essere prezzato
di venezia, come infatti quasi sempre in tutte le piazze d'italia è succeduto
un dì con due fiorini di moneta in borsa e va a tutte le gran chiese
tutti gli omini grandi ai spagna e famosi in qualsivoglia cosa sono stati creati dalla regina
una. m. ricci, i-57: in questi conviti hanno [i cinesi]
. elenco, catalogo di articoli posti in vendita, recante l'indicazione dei relativi
preziato; superi, prezzatìssimó). tenuto in considerazione, in pregio; rispettato,
prezzatìssimó). tenuto in considerazione, in pregio; rispettato, stimato, onorato
e preziato, / ch'io sono in tua presenzia assassinato. 2.
della casa, xxvii-1-9: chi fu in quel tempo che del vostro fortunoso caso
inferior commercio, cosi bisogna che il zecchino in napoli di un certo che di più
congresso di livorno, per designare, in senso fortemente polemico e spregiativo, l'
ombrellifere (petroselinum hortense), coltivata in diverse varietà { prezzemolo ordinario, a
, fiori piccoli, giallo-verdastri, riuniti in ombrelle, frutti ovoidei con coste sottili
bencivenni [crusca): messi a bollire in acqua di fonte viva con radici d'
. pigli, lxxxviii-ii-272: prezzemoli bolliti in acqua amara, / porri scalogni e
loro il luogo suo nel giardinetto, in mezzo del quale facea ombra un mandrolo
cioè di un poco di tintura di marte in brodo di cicoria silvestre e di radice
alle foglie di tale pianta, usate in gastronomia per insaporire le vivande. messisburgo
gholine ovato-trilobate, moltissime ombrile; vegeta in macedonia, da cui trasse il nome
presta alle iniziative più disparate (anche in locuz. quali essere come il prezzemolo
, xv-98: il dolce nonno, entrando in questo giacchio, / il prezzemol diventa
plur. m. -t). chi in grandi complessi di vendita è addetto a
di un'unità di un bene espresso in un'unità del bene universalmente accettato come
quando il valore di scambio è espresso in termini di qualsiasi altro bene si parla
informazione. li quali prezi volemo mettiati in scritto a peza per peza et uomo per
della nave è tenuto di mettere parte in quel patimento o in quello danno che
di mettere parte in quel patimento o in quello danno che la nave e navilio
; nelle cose trova il suo termine in proporzione della loro maggiore o minore abbondanza
, i-553: il valore assoluto divenne in seguito relativo e venale e significò la podestà
ne ha saputo nominare e credo che in verità non si trovino e che il prezzo
offrirmi un biglietto da cinquecento lire chiedendo in cambio ch'io m * asciu- gassi
con un costrutto con valore aggetti, in espressioni proprie della teoria economica o della
offerta (e quando tale rapporto è in equilibrio si parla di prezzo di equilibrio
parla di prezzo di equilibrio, detto in passato anche giusto prezzo, prezzo intrinseco
quello pagato per ottenere una data merce in un dato momento in un certo luogo
ottenere una data merce in un dato momento in un certo luogo (e quando comprende
requisizione: quello imposto d'autorità, in tempo e in zona di guerra, per
imposto d'autorità, in tempo e in zona di guerra, per l'acquisizione
un giusto margine di guadagno (e in caso contrario si parlava di prezzo dpusura
prezzo imposto: quello prefissato dal produttore in misura uguale per tutti i venditori.
non determinato dal mercato, bensì computato in base a un modello economico. -prezzo
quello fissato da un ente pubblico, in partic. per la fornitura di servizi
quello fissato da un ente pubblico, in partic. per la fornitura di servizi,
. per la fornitura di servizi, in misura diversa per categorie diverse di consumatori,
monetarie scambiate contro l'unità del bene in questione. - disus. prezzo di
a tre marcelli e mezzo e quattro caricato in nave, la salma. palescandolo,
la salma. palescandolo, 115: in tai cambi per il giusto prezzo non
e minori prezzi deltoro rispetto all'argento in tutte le predette città d'italia,
, 2-38: d prezzo naturale ed in conseguenza giusto de'grani è quello che
3-iii-18: il prezzo comune è quello in cui il compratore può diventar venditore e il
correr subito all'opposto estremo e mettersi in capo di fomiglierlo a un prezzo perdente.
1-10: comperai una casa con terra in fino ad amo nel popolo di santa
più di centomillia ducati di prezzo, sono in mano del gran turco. g.
di farmene avvertito: il suo prezzo in milano è di lire 4, 10 milanesi
prima per una gran quantità di rame convertito in moneta con prezzo d'argento. de
d'argento. de luca, 1-5-2-39: in occasione del cambio diretto et effettivo che
spesso non è sufficiente. -controvalore in denaro di un bene. de luca
, un'altra volta s'imbarcò e andò in alessandria. -tasso d'interesse.
denari si dovessero contentar pagarne sei sino in sette per cento, perché il prezzo
: vasto fenomeno inflazionistico che si verincò in molti paesi europei nel corso del xvi
nel corso del xvi sec., in seguito alle massicce importazioni di metalli preziosi
spagna. 2. compenso pecuniario o in natura (e anche la somma che
tu vincerai. -lo scoiaio studiò e tornò in sua terra. quelli li tenne dietro
arte della lana di siena, 155: in che modo li signori possano spendare e
ospitale per lo so prezzo de tre in tre mesi: e quando verrà per lo
loro a portare le balle della lana in guisa di facchini. tortora, 1i-331
gomo. marchetti, 5-225: all'uomo in braccio / ogni donna poneasi, o
avuti altri soccorsi dalla mia famiglia, in tutto quel tempo, che due cambiali
. filangieri, i-493: si condanna in alcuni casi il contumace e si dà
, che la virtù romana, la quale in ogni parte è conosciuta per fama,
e dei legati e delraltre robbe, anche in quantità notabile, all'effetto di venderle
assaissimo toma conto, perciocché e'cola in sufficiente misura e raddoppia quasi col prezzo
elefante odia la vii vendetta: / in prezzo del cadavere del vinto / doni il
della seconda vita; / e quando, in man recandosi / il prezzo del perdono
contropartita (che consiste per lo più in una perdita, in una rinuncia, in
per lo più in una perdita, in una rinuncia, in un sacrificio)
in una perdita, in una rinuncia, in un sacrificio) per l'acquisto di
. la natura mi era stata anche in ciò sì matrigna, che aveva posto ai
è il prezzo dell'essere andati più in alto o per lo meno d'aver tentato
lo meno d'aver tentato d'andare più in là. saba, 261: quando
uno, / ne sa il prezzo in dolore. montale, 2-92: follìa di
verace frutto delle cose ben fatte è in loro, ché di fuori non ha niuno
tiranni calunniarono gli uomini liberi, i quali in prezzo delle loro fatiche s'ebbero catene
e la parte, ivi si gioconda in eterno. 7. valore economico
vulpin, di porre con tanto pericolo / in casa, in mano, in potestà
con tanto pericolo / in casa, in mano, in potestà, in arbitrio /
/ in casa, in mano, in potestà, in arbitrio / d'un ruffian
casa, in mano, in potestà, in arbitrio / d'un ruffian fuggitivo,
ben vivere, 18: prezzo di vertù in essa è, e questo prezzo è
-a, con, per prezzo: in cambio di una remunerazione pecuniaria, di
dee chiamare citarista chi tiene la cetera in casa per prestarla per prezzo e non per
tutto sua sustanzia e patrimonio e poveramente in digiuni e orazioni vivea e scrivea libri
m. palmieri, iv-171: mi piace in questo luogo toccare quella vulgare quistione in
in questo luogo toccare quella vulgare quistione in ella quale si domanda quali exerciti sieno
guerrazzi, 14-46: stavano tuttogiomo prostrate in chiesa certe pinzochere di professione, le
]. -a nolo, in affitto. cavalca, 20-46: la
qualcosa: come contropartita (che consiste in un sacrificio o anche nel cedimento a
savi da chi e contro chi ed in quali circostanze fosse proposta l'alleanza.
, 2-1-m: uno cibo che è stato in prezzo in per prezzo di
: uno cibo che è stato in prezzo in per prezzo di alleanza,
a prezzo di facile vitto, ci reca in latte e lana. mazzini, 17-163
di segnalarsi nel maneggio dell'armi o in altre eroiche azzioni comprarono ad ogni prezzo
gli ha dato né vendere i generi in paese o nei mercati vicini, perché non
. -avere, tenere a, in prezzo, in gran prezzo: stimare
-avere, tenere a, in prezzo, in gran prezzo: stimare altamente, ammirare
, i quali el capitanio i tien in gran prezio. guicciardini, viii-226: sotto
: sotto questi precettori, e veduto in quanto prezio lorenzo teneva li omini dotti
poetare nella nostra volgar favella non tiene in gran prezzo chi ama di verseggiare latinamente
creda alla lor virtude e gli abbia in prezzo. -onorare una persona.
lo 'ngiuriante e il non avere gli amici in prezo sia atto servile.
sia atto servile. -tenere in considerazione, stimare un'attività intellettuale,
landino, vi: sempre fu avuto in prezzo in ogni città la mercatura pure
, vi: sempre fu avuto in prezzo in ogni città la mercatura pure che sia
, quando tutte l'arti erano avute in maggior prezzo, ma ancor ne'moderni,
68: archimede medesimo non teneva in gran prezzo l'arte meccanica per mezzo
conduceva sì stupendi strumenti, reputandoli, in paragone delle speculazioni, scherzi della geometria
miseria ricaggiamo e, per conseguente, in eterna perdizione rumiamo. -considerare prezioso
di rame lavorato, da quelli tenute in prezzo più che l'oro, il
il colore non stimano. -tenere in conto, ritenere importante. porzio,
la utilità più che la dignità ebbe in prezzo. -avere caro un oggetto
l'altre anco concesse / la gemma in che vertunno era incantato, / ma non
dato, / con l'altre annella in dito se lo messe; / stimòllo et
se lo messe; / stimòllo et ebbe in >rezzo, ma minore / di quel
tal colore [degli occhi] have in gran prezzo; / so che in lui
have in gran prezzo; / so che in lui bearsi è avvezzo / anco il
villanie di questi ciarloni. -dare in prezzo: in pagamento. sarpi,
ciarloni. -dare in prezzo: in pagamento. sarpi, vi-2-47: si
comprar tormento, davano li loro terreni in prezio. salvini, 48-46: ne'segni
. prendon mogli per le quali argento / in prezzo dièr, schiavette che con opre
cibi di prezzo. -essere in prezzo, in gran prezzo: godere della
prezzo. -essere in prezzo, in gran prezzo: godere della favorevole stima
143: tra i scrittori latini ancor furono in prezzo a'suoi dì molti non romani
a'suoi dì molti non romani, benché in essi non si vedesse quella purità propria
(i-551): i letterati sono adesso in poco prezzo mercé del mondo che è
: cornelio nipote veronese fu anche lui in gran prezzo comme retorico. -avere
e particulari di quella lingua che è più in prezzo. -servire.
chi il cavallo ha corridore, / ch'in prezzo non è quivi ambio né trotto
ambio né trotto. -essere tenuto in conto, essere stimato; importare.
dir che 'l perder liberiate / sia in tanto prezio che ciascun la dona / e
merca- tantare... qui è in prezzo e ad usanza. bandello, 1-2
, 1-2 (i-16): era in que'(fi tra 'persiani il giuoco
fi tra 'persiani il giuoco degli scacchi in grandissimo prezzo. della casa,
: fu nella grandezza dell'animo vostro in più prezzo la ragione dannosa che l'inganno
le cose di boemia si riferiscono qua in istato molto cattivo. con tutto ciò a
di denari, che soli adesso sono in prezzo. serpetro, 122: la coltivazione
: la coltivazione della terra fu anticamente in gran prezzo appresso li romani.
landino [plinio], 83: sono in prezzo molte città poste dentro al primo
2-1-98: importa assai abbattersi o nascere in tempo che le virtù o qualità, per
le quali tu ti stimi, siano in prezzo. giovannini, 5-37: confessovi certamente
confessovi certamente che la virtù non è in prezzo e non ritruova luogo così facilmente
colonne e le dorate travi / che furo in prezzo agli lor padri e agli avi
di qui avviene che le perle sono in gran prezzo anco a quelle parti. zeno
[medaglie] dei re di sina sono in prezzo, quando sono di prima grandezza
cagione perché vedasi più denaro quando sono in prezzo le grasce. una
ancora pensano che le cose, che sono in prezzo appresso di loro, sieno le
trasferito da arcangel a petroburgo, posto in fondo del golfo. tommaseo, 2-i-113
degne. -in prezzo: in cambio di un bene o di una prestazione
, 99: mansuefessi, e gli esemplari in prezzo / prese della dozzina, e
, e scrupoloso / non fu poi tanto in venderli da sezzo. belloni, 2-11-6$
di minore stima di là uscirebbe ed in gran copia passerebbe nell'altro dominio per
dominio per estrame quella moneta che anderebbe in quel primo in prezzo della moneta di
estrame quella moneta che anderebbe in quel primo in prezzo della moneta di maggior valore intrinseco
soave e soavissima cierta regola è data in segnio d'onestà, in remissione d'
è data in segnio d'onestà, in remissione d'onni peccato e in presso d'
, in remissione d'onni peccato e in presso d'ettemal vita. -meritare
della casa, 5-iii-148: se, in luogo di studio, tu avessi avuto
] carne sagi- nata, che però in tanto travaglio andava perdendo l'adipe accolto
tanto travaglio andava perdendo l'adipe accolto in sette mesi di buona pasciona, fu messa
e fetide cose. -mettere in prezzo qualcosa: fargli assumere elevato valore
penuria e l'abbondanza quella che mette in prezzo e avvilisce le cose appresso il volgo
bandini, 2-i-153: se la penuria metterà in prezzo le grasce e colle grasce i
noncio li fa non me lo metta in maggior prezzo. -mettersi a prezzo
-per nessun prezzo: in nessun modo, a nessuna condizione.
del capitano del popolo (1355) [in rezasco, 47]: sieno tenuti
, libri e scritture... in dono e senza alcuno prezzo. a.
, vi-2-47: tutta la terra cesse in proprietà a faraone, eccetto quella de'
sanza prezzo che noi servissimo; anzi stemmo in lavoro ed in fatica, lavorando,
servissimo; anzi stemmo in lavoro ed in fatica, lavorando, per non voler gravare
adua, stesi nella sabbia dalle armi giunte in etiopia attraverso la manica: cotesta manica
loro sangue. -venire col prezzo in mano: pagare in contanti. p
-venire col prezzo in mano: pagare in contanti. p. petrocchi [s
v.]: 'venir col prezzo in mano ': co'denari contati.
: co'denari contati. -venire in prezzo: essere apprezzato. benvenuto da
e per l'uso, cominciò a venire in prezzo. -acquisire valore economico,
proprietà di rapire il fuoco, venne in più prezzo e cominciò a mandarsi fuori
ibidem, 80: chi sa celare in parte i desir suoi compra la merce
prezzolaiuòlo, sm. ant. chi lavora in cambio di un salario. bibbia
[tommaseo]: la vita dell'uomo in terra è una cavalleria, cioè uno
{ prezzolo). retribuire una persona in cambio di una prestazione o di un lavoro
nave. siri, 1-i-131: quando in altra udienza beaumont ritoccò alla regina che
iv-335: gli aspiranti a'magistrati, messo in piazza un tavolello da contar moneta,
uopo prezzolare alcuni applausi che sorgevano rari in mezzo alle contrade ed alle piazze deserte.
lo più umile, vile o spregevole, in cambio di un salario (e può
addormentarlo, il fanciullo; noi ponea in mano a fanti ed a nutrici prezzolate
lettere calde, originali, italiane deh'ortis in un centone di follie romanzesche, di
g. de'bardi, 2-78: in roma erano dodici bagni pubblici che lavavano
roma erano dodici bagni pubblici che lavavano in dono, oltre a'prezzolati molti.
dico qualcosa circa allo studiare il vero in modelli non prezzolati. 2.
che esegue azioni delittuose o considerate infami in cambio di un compenso venale. b
pochi di quei dottori che prezolati scrissero in favor del repudio erano vivi. salvini,
pecchio, 257: nessuno si crede in salvo contro giudici prezzolati per rinvenire il
dovere di sorvegliare, e che si metterebbe in pace con la >ropria coscienza frequentando donne
. -per estens. commesso in cambio di una ricompensa venale (un
1-411: acquista la fama di uomo fortunato in amore (te la caverai con
prezzoleggiando due o tre cortigianelle più in voga). = deriv.
da lui diretta (e ne designa, in partic., un certo astratto velleitarismo
ragione alla realtà paludosa e infingarda, in italia ha un nome preciso, ed è
, sia rispetto al futuro: prima, in precedenza, antecedentemente; in principio,
prima, in precedenza, antecedentemente; in principio, in un
precedenza, antecedentemente; in principio, in un
nelle locuz. da, di o in pria). ritmo cassinese, xxxv-i-ii
: per li occhi venne la battaglia in pria, / che ruppe ogni valore immantenente
che, sì com'elli m'era forte in pria, / così mi sta soave
, / usci'dello scrittoio e messo in via / per ispassare e cessare il pensiero
10-54: l'alta donzella ad onorar in pria / vien solimano; ogn'altro indi
l'incognita selva, né da me scorsa in pria, / precedendomi, i servi
non conosciuto il capitano deve farlo perlustrare in caso di ritirata. cammerano, xc-129:
dante, inf., 24-143: pistoia in pria di neri si dimagra, /
: / per lor si porge quella fede in pria / da l'una e l'
mirare / che non convegna lui tremare in pria. francesco da barberino, i-97
maggior che tu sia, / dimanderai in pria / di che voglion udir se
9: certo e'mi convien lasciare in pria, / s'io vo'trattar di
quelli che li stavano dintorno per confortarlo in pria se lo scudo suo era salvo
, o s'io vergo più carte / in lode d'esta d'ogni pietà schiva
. testi, i-216: d'astio in quel punto e di furor s'accende /
turba iniqua; e di sua morte in pria / tiene atroce consiglio. menzini
le carte, / deh, guarda in pria come 'l tuo cor s'accende /
romper, disfar, spegner del tutto in pria / i tiranni fa d'uopo.
, 'prima '... in vece di... 'priaché '
appena, / cacciato fosse d'onde nacque in bando? leopardi, 21-40: tu