Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.20 - Da PRATICATO a PRATICATO (12 risultati)

pea, 8-180: la strada che conduce in mezzo al paese di solaio..

alvaro, 17-415: il foro praticato in questa porta faceva filtrare un raggio quasi

, non lo nominando punto né poco in cosa tutta di lui. f. f

mentre prevenzioni così funeste m'inchiodavano intirizzato in un letto da me già appreso e già

letto da me già appreso e già pratticato in parte per bara de'miei mestissimi funerali

li francesi, li quali si obbligorono darle in termine di tre giorni la città.

pure si è avuto attenzione di limitare in conformità del pratticato nella quadruplice alleanza,

ritrovarsi ad una ferrata, che corrispondeva in un vicolo non praticato. f

altra, fino a metterli fra montagne, in solitu- ini erme e non praticate.

e porte del medesimo dovranno tutte corrispondere in strade pubbliche, non già ne'vicoli né

strade pubbliche, non già ne'vicoli né in stradelle poco praticate ed obblique.

le antifone o mottetti, la quale in lingua francese significa il natale ancorché

vol. XIV Pag.21 - Da PRATICATORE a PRATICO (18 risultati)

': terreno a prato, che in qualche vocabolario è detto anche 'pratizia '

. ragionamento del zoppin fatto frate [in aretino, 12-247]: né più

di favore ed esser men disformemente parlata in tutta italia. = var.

del resto nulla di nuovo ho a dire in una questione che si dibatte da quattro

oggi si lamenta, la caduta dall'altezza in cui l'entusiasmo cristiano si moveva e

: la [filosofia] pratica si divide in tre: ne l'etica e ne

savonarola, 5-i-168: la scrittura è divisa in speculativa e iratica, vuolse adunque dire

felicità dell'uomo consista nell'operar virtuosamente in vita perfetta, secondo che la ragion

. calandri, 291: dividesi la geometria in due parti, delle quali l'una

e conseguentemente quella vulgar divisione della medicina in teorica e practica. lana, proem.

della fisica, ciascuna di esse distinguerò in due parti: l'una pratica ed operativa

scienza espongano la parte pratica e sieno scritti in modo da intendersi senza molta difficoltà anche

: anche l'attività pratica si partisce in un primo e secondo grado, questo implicante

fonti si ritrovasse intera l'opera presa in esame, ciò vorrebbe dire che si ha

e della prassi vocale e strumentale (in contrapposizione alla musica teorica, intesa come

che gli deviamo molto, avendo egli in quella rozzezza de'tempi aggiunte tante cose

1-ii-128: io mi son essercitato più in quella maniera di musica che prattica si

attività concreta, della vita materiale (in contrapposizione ad astratto o a ideale).

vol. XIV Pag.22 - Da PRATICO a PRATICO (26 risultati)

1-260: riposato e rinfrescato, passeggiando in riva al lago maggiore, avrebbe trovato un

classe si impieghi il primo bimestre esclusivamente in esercizi pratici di grammatica e lingua italiana

ascoli, 25: quanti italiani mettessero in iscritto il loro ensiero, da susa

restava da renderle pratiche e da ridurle in atto. -all'atto, in,

ridurle in atto. -all'atto, in, nell'atto pratico: nell'ambito delle

dei fatti reali (e per lo più in contrasto con ciò che è astratto o

un uomo così fatto, che, in tutti i suoi discorsi, faceva professione d'

professione d'esser molto amico de'galantuomini in generale; ma, in atto pratico,

amico de'galantuomini in generale; ma, in atto pratico, usava molto maggior compiacenza

sarà bene, sarà male essere informati in anticipazione delle pioggie, delle grandini,

, 4-4-220: voi senza errore discorrete ed in atto pratico osservate che essendo costituito simil

piombo secondo il perpendicolo ad, e sostenuto in a con un

l'indole pratica della donna si discopre in questa scarsa potenza teoretica e contemplatrice.

.. della nuova scultura consiste piuttosto in riforme del tutto pratiche, introdotte nella

bandello, ii-1038: la pratica noticia in parti è quella / che più che

carducci, iii-7-142: primo a fermare in regole pratiche la grammatica e a restituire

, nell'igiene, nei costumi, in tutte le necessità della vita pratica, non

b. croce, iii-27-292: abbondavano [in germania]... dotti e

stupida vita, che si chiama pratica, in abbandono. 'avese, 8-93:

? e. cecchi, 7-90: fuorché in materia spicciola, il * regulo '

problemi o argomenti (per lo più in relazione con un compì, di limitazione)

. giov. cavalcanti, 104: in alquanti luoghi, e massimamente dove meglio

/ e pra- ctico l'om faccia in pace e in guerra / e grato a

ctico l'om faccia in pace e in guerra / e grato a conversar fra

alcun principe, procurano che sieno raccomandati in lettere di negozi. galileo, 1-1-342:

i. frugoni, i-3-234: son pratico in amore: / presto non dono il

vol. XIV Pag.23 - Da PRATICO a PRATICO (30 risultati)

spezie perfetti. -con litote o in relazione con gli aw. male e

lo invito, / ché se trovava in quel loco soletto, / dico in quel

trovava in quel loco soletto, / dico in quel monte diserto e salvatico / ed

defecto di fanti non pratichi, se ritornò in cao d'istria. guicciardini, 2-2-58

sette, quattro dottori e tre pratici in materia di conti. b. davanzati,

erano portate l'anguilla e le morene in particolare nelle peschiere di roma dallo stretto di

da que'prattici che dalla detta ace in qua più di mezzo million di schiavi abbino

ha il suo proprio segno, onde in carta si accenna. foscolo, ix-1-292

castelvetro, anch'egli tutto che pratico in questa lingua, ma non sicuro intenditore

dell'uso di essa, commise molti errori in dame giudizio. c. rapini,

, 460: giunto... in loanda..., sino dal giorno

ordinarie, perché io mi sono cacciato in capo che questa strada, che pare in

in capo che questa strada, che pare in salita, non sia strana a chi

'l tempo primo dello studio sia messo in ritrarre vari componimenti fatti per carte o muri

carte o muri per diversi maestri e in quelli si fa pratica veloce e bono

antichità. lanzi, v-211: spesso in questo pittore si scorge un pratico che

lo tirò da parte e gli disse in sostanza quello che aveva veduto della concorrenza

mio carattere. -che è bene introdotto in un ambiente. nardi, ii-137:

signori con piero soaerini gonfaloniere e pratico in palagio, dimostrò loro le pietre grosse

murate a secco d'intorno ai ballatoi in forma di muricciuoli. -che ha

ma poco accorti, entrarono una notte in casa d'un ricco cavalliere, non meno

tirare di frombola così prattichi erano che in un sol capello avrebbono dato di mira

peregrini afflitti e lassi / di cappadocia in gli asperi deserti, / i turchi con

per il paese, guida questa nostra barca in qualche porto, dove sanza tema di

mila scudi,... giunto costui in genova, come poco pratico della città

per significare ch'egli fece più viaggi in certi luoghi o paraggi e ch'egli ha

vi regnano più ordinariamente, sicché è in istato di dirigere la rotta d'un bastimento

e di crederci pratici, siamo decrepiti in fanciullezza. c. bini, 1-25

della vita, e avviare senza indugio in qualche cosa di solido ogni sua energia e

delle cose immediate e concrete, ponendo in secondo piano idee astratte e sentimenti,

vol. XIV Pag.272 - Da PRESTIGIOSO a PRESTITO (38 risultati)

autorità, ascendente, capacita di influire in modo determinante (per meriti individuali o

'mario negri 'di milano. in italia ogni anno l'alcool uccide 30 mila

persmo l'attenzione di enrico, rivelandosi in una insolita bellezza quasi prestigiosa come una

ingannare, a illudere, a trarre in errore, a lusingare qualcuno sorprendendone la

. giovanni dalle celle, 4-2-14: in quanti modi si fa lo 'ndovinamento

bartoli, 2-4- 200: giovò in gran maniera ad umiliar gl'idolatri, stranamente

che a'loro stregoni fa il demonio in opere di maraviglia: ma non altro

vizi le virtudi, convertì la pudicizia in lascivia, l'astinenza in crapula e la

la pudicizia in lascivia, l'astinenza in crapula e la sobrietà in ebbrezza.

, l'astinenza in crapula e la sobrietà in ebbrezza. giannone, ii-91: niente

: niente di fìsica mutazione bisogna fantasticare in queste immutazioni, niente di magico e

di prestigioso come se una verga si cambiasse in serpente e simili trasmutazioni. -che

. f. frugoni, iii-249: porta in oltre addosso certi po- lizzini, che

sibilo prestigioso tiri a sé violentemente e in un subito chiunque a lui pare e piace

perché non ha titolo... in spagna si pratticano li prestimoni, così

il pane. brasca, 141: in la dieta cità de caero...

che mercanti esteri vengano ad incettar grano in provincia, ed il grano aumenta subito di

, come i pristinari ed i negozianti in granaglie, hanno combinato le loro operazioni in

in granaglie, hanno combinato le loro operazioni in modo che dovessero essere liquidate al raccolto

che serbasse la tradizione del dono natalizio fatto in casa. -con uso appositivo.

di quatrocento persone armate di bastoni, divise in varie truppe, andarono a tòr pane

, laonde tornarono a partorir proclami: in proposito del dacio masena e ducato per botte

dacio masena e ducato per botte, in proposito dei prestini. lucini, 12-108:

prestini della città di fare il pane in ragione di quattrini 4 er micca,

frugoni, vii-500: scoppiò una risatona sonante in tutto quel populo, che sapea quegli

razza pristina e sicome avea del forno in testa il fumo, così del forno

e non altronde, quasi supposito parto cercato in prèstita. 2. stor

, sm. concessione di un bene in uso o godimento per un determinato periodo

-anche: ciò che viene così concesso in uso o in godimento. -in partic.

che viene così concesso in uso o in godimento. -in partic.: nel

fideiussorio). - istituto di prestito in pegno: v. pegno, n.

ii-521): io voglio il pegno in mano e voglio che i miei danari tornino

né astringo a venire a tórre danari in prestito da me. f. f.

titolo di prestito con condizione d'interessarlo in una semente di grossa tenuta ove sperar gli

nazionale a cui si dà il danaro in prestito all'8 per cento all'anno

ora di strada. veniva a chiedere in prestito qualche chilo di farina gialla.

del capitale ed inoltre una somma determinata in compenso del corso pericolo. dizionario di marina

detto prestito pubblico interno o nazionale; in situazioni di suprema necessità nazionale e

vol. XIV Pag.273 - Da PRESTITUTO a PRESTO (46 risultati)

cosa fa a'prencipi... torre in prestito, mettere tributi, trovar dar

alli due eserciti per licenziarli, prendendo in prestito per tal effetto gran quantità di

del prestito di firenze mettendone il ritratto in conto corrente per investirlo in una costruzione in

il ritratto in conto corrente per investirlo in una costruzione in via della scala;

in conto corrente per investirlo in una costruzione in via della scala; e..

gl'indici che, concedutone dai dei in prestito, era ritornato ai dei. sbarbaro

, 1-259: la vita si ha in prestito solo, via sfugge incompresa. pasolini

come si dice nel veneto, era 'in prestito 'in questa vita: e

nel veneto, era 'in prestito 'in questa vita: e ciò gli consentiva

attenzione disinteressata. -in prestito: in una condizione provvisoria. g. bassani

'), 'le leggi razziali facevano in fondo piacere '! e almeno fossero

. almeno, visto che qui, in italia e a ferrara, ci si erano

sempre trovati talmente a disagio, talmente in prestito, avessero approfittato della situazione per

della situazione per trasferirsi una buona volta in 'erez '. 4.

si può dire per certo tempo e in prestito. malpighi, 1-168: la medicina

1-168: la medicina, benché ricerca in prestito dalla filosofia alcune cose che si

1-175: la citazione l'ho tolta in prestito da un amico mio dolce. pascoli

romano... il suo fondo epico in comune coi greci, non preso a

sentimento del pudore, perché l'ha in se medesima, come pudore e verecondia e

sì fatte persone, ed io piglio volentieri in prestito dalla signora luigina il barbaro e

fine. sbarbaro, 1-269: nulla in lei, ora che la vedi, offre

gloria a quel nome che di prenderne in prestito per il proprio.

possa offrire una prestazione a favore o in servizio di altri (e può avere

società, viene tesserato temporaneamente, in base a un accordo, da un'altra

un accordo, da un'altra società, in cambio di una determinata somma di denaro

. lo chiese ai parenti, come in prestito. cantoni, 457: i quattro

quattro spedali, e terminando col chiedergli in prestito delle suore o della biancheria o

con quella faccia di monaco beato, in casa del nostro caro martinelli e,

dico '... per un momentino in prestito... - la moglie

de'nostri uomini conservate, alcune prese in prestito o da altri dialetti d'italia

convenienza. carducci, iii-18-252: togliendolo in prestito all'odiemo francese, questo neologismo,

odiemo francese, questo neologismo, che in certi casi mi pare più proprio, apparisce

delle 'orgie levitiche 'perché più in simpatia con l'argomento. 8

a prestito. -prendere, togliere in prestito: ricevere da altri, dall'

dà per sé e per propria forza insita in lei e non tolta in prestito da

forza insita in lei e non tolta in prestito da nessuna cosa, sveglia questi sentimenti

di danaro, del quale era sempre in bisogno? = voce dotta, lat

, agg. ant. prestabilito, fissato in precedenza. landino [plinio],

], 14: io stimo queste venire in certi tempi prestituti dalla natura, come

tempo a partire da un momento determinato; in un futuro molto prossimo; tosto,

milano e con poca provisione di danari, in modo che furono forzati a abbandonare presto

: erano... ritirati i francesi in cittadella con risoluzione di volerla difendere lungamente

ordinata. pavese, 9-34: mi venne in mente che insomma eravamo vicini e che

alla bella condannata, / e giuoca in su la fede e toglie impresto. c

a lei portàro / cento fila di perle in me d'un ora. pratesi,

del viandante. 2. in ora precedente a quella normale per talune

vol. XIV Pag.274 - Da PRESTO a PRESTO (27 risultati)

un misero pane. 3. in fretta, con premura, rapidamente.

): presto, presto! pistole in mano, coltelli in pronto, tutti insieme

presto! pistole in mano, coltelli in pronto, tutti insieme; e poi

4. subito, senza porre tempo in mezzo, immediatamente. boccaccio, dee

al tuo iddio, che fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione

parlare, ma è difficile agire o mettere in pratica ciò che si dice.

, 185: è una cosa molto seria in francia 1'accomodare il viso di una

accomodare il viso di una donna e metterlo in istato la mattina di mostrarsi per tutto

della giornata a una folla ammiratrice. in italia è presto fatto. una donna

segno era presto fatto: due passi più in là svoltavo la cantonata e mi perdevo

fianco che l'isola si spezzo dividendosi in due parti eguali. duodo, lii-15-75:

amore più presto vorrebbe essere con lui in croce. boiardo, i-9-39: l /

: l / arme li avea posto in mano amore, / perché agricane al tutto

. gli amplissimi numi s'allargano più presto in lagune, boffici, i-253: di

una nativa insofferenza di cerimonie e di forme in qualunque materia. -preceduto da

e studio copiosamente..., et in tal modo che non esser stati subditi

lii-2-12: è diviso tutto questo paese in diverse provincie, dove sono molti signorotti

seguente. -presto 0 tardi: in un tempo più o meno prossimo,

meno, miopi. -sul presto: in ora mattutina. pavese, 10-122:

se 'l giorno è grande a chi vive in sospire, / presto trapassa a chi

, / presto trapassa a chi il possiede in pace. g. m. cecchi

a. pucci, 5-15: la reina in su quella fu presta / e mise

sì presti che la cassa li trovaremo sùbito in casa, che non gli daremo tempo

, tu falso e tardo, / in me fede, in te fraude assai si

tardo, / in me fede, in te fraude assai si trova, / tu

d'oro. monti, 11-856: in questo / la simile alle dee presta donzella

ogni lau- devole vita, di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne

vol. XIV Pag.275 - Da PRESTO a PRESTO (34 risultati)

botta, 5-248: nasceva pel fatto in quel ritrovo un gridare, un fuggire,

parole tutto avanti che. he metta in dire né inn. iscritta. l.

buon ammaestramento che non siamo troppo presti in voler interpretare le parole de'savi,

, presto come una lumacuzza, pure in malora mi fé condurre a casa sassi

qual sanza pigliare alcun riposo, / in brieve spazio a troiol fu davan- te

castagnola, lxviii-68: d'esser mi parve in vision rapito: / e vidi una

, agile, presta. lucini, in: si sentì [il vecchio] buono

sentì [il vecchio] buono e presto in quell'aria letificata. -sostant

e sua figura / trabocca dell'amante in ogni gesto, / parlare e stato

cura. / quivi il lento vedrai volvere in presto, / e con voce d'

, si salvarono co 'l santissimo sacramento in cubagua. michiele, ii-48: più che

frugoni, i-n-251: certe grazie io scopro in lei / or sì preste sollevarsi,

/ se vagliam quel che tu spendesti in loro; / così non costa al

suo tesoro, / ne spende il baro in guadagnar nel gioco. / mercurio a

mercurio a te gli diè, ché non in vano / ti fé presto u pensier

, come leggeri sono al vento e trascinati in rapido volo di stomelh e di gru

rabbia, levate, con alte voci appena in pace puosero i presti cani, e

mesagiera del mio tristo piancto, / in ciera umile e bassa / vatene presta

, pàrtiti presta / e mai più gire in man d'alcun felice, / ma

-frettoloso. foscolo, iv-317: in questa le porte si schiusero, ed io

po trebbe essere il mio in discorrere questi fiumi con presti legni e

un fiume un dì posando, / in osservar come correan quell'onde, / lor

forteguerri, ii-244: i nostri pensieri in un momento / de'presti venti si

esser fallo dell'arte né lor trascuraggine in usarla, ma misteriosa mutazione de'cieli

t'ò fata far, / ferendoti in terra ti farò andar. g. frescobal

di gentilezza. firenzuola, 200: eccoti in un tratto... saltar su

viaggio). sanudo, lviii-46: in questa note a ore 7 partì di sora

e secca per la nervosità che ha in essa; con tutto ciò, se in

in essa; con tutto ciò, se in essa è latte, sarà di più

: la pozzolana, che si cava in campagna intorno al monte vessuvio, è me-

. 6. composto o eseguito in breve tempo, con rapidità (mropera

a la rivale insulta. -pronunciato in fretta o con scioltezza (le parole)

1-i-92: le parole gli uscivan di bocca in groppo, prestissime, stemperatamente.

e quando aspro e duro alquanto ed in moltissime altre guise variato, gli affetti

vol. XIV Pag.276 - Da PRESTO a PRESTO (28 risultati)

stigliarli, 2-101: né nuda spada in mano / di snello schermidore / girò mai

. lamenti storici, i-81: mesura in me se cognosceva presta, / però che

morte i tormentosi calli / voglio che prema in un perpetuo errore. botta, 5-393

, 2-180: tanto quanto l'occhio in suo offizio è più presto che l'orecchio

tanto più riserva le similitudine delle cose in esso impresse. alamanni, 7-i-97:

-pronto e sciolto nel parlare (anche in modo sfrontato o pettegolo); loquace

furon queste / le ricche stanze ove sovente in braccio / a dame belle si,

caro viver mio: / e giunta in sul pendìo / precipita l'età; /

non presta occasione che l'imperio cadesse in lui. marino, iii-208: ti

avermi veduto a milano lo farà entrare in sospetto che questo fosse un nuovo indizio

assai presta. -che capita facilmente o in poco tempo. niccolò cieco, lxxxviii-ii-187

lagrime e la presta parola gli morì in bocca. 11. compiuto o

lo cominciò a confortare e a consigliare in queste parole. di costanzo, 1-90

lombardia. lucini, 4-120: banchieri in mora e coscienze, che obbligano ad un

. marino, ii-44: non mi diffondo in essaggerare più lungamente l'importanza di questa

ed i legati veneziani... in milano le preste novelle degli accidenti di venezia

, maliziose le fughe. -conseguito in breve tempo (una vittoria, un

a un'attività o a un sentimento in modo pronto e sollecito. chiaro davanzati

attribuito a petrarca, xlvii-147: non e in voi già mai potermi tórre / la

danni miei leggera e presta 7 in me dispensa il suo orgoglioso sdegno.

veggiono uzare a casa vostra, poi sono in mal pensare e creder presti, che

le belle alme contrade / come son volti in rei i modi onesti, / fatti

salvini, 48-96: s'incontreran questi in demonie larve / coll'anima scorgendole in

in demonie larve / coll'anima scorgendole in veduta / cadaverea e in aspetto sotterraneo.

anima scorgendole in veduta / cadaverea e in aspetto sotterraneo. / e nei tristi

piace, / tosto che dal piacere in atto è desto. idem, par.

i-9-11: non già intra spini e non in sasso e non lungo de via aggialo

non lungo de via aggialo sementato, ma in optima terra

vol. XIV Pag.277 - Da PRESTO a PRESTO (30 risultati)

. soderini, ii-132: tenute prima in acqua salnitrificata, [le fave]

ed è ver paragone, / omo in sua passione / membrar lo scampo, come

fu il padre, quelle stillò e in acqua redusse, per presta averla se

tanti ch'egli ogn'ora spediva per gir in francia, la notte precedente al dì

mancherà cosa alcuna, e deir essere in ordine a buon'ora il mangiare sarà

/ fa'che per me sia presto in sul momento! -imbandito (la

, xxxvi-341: indi / a lenti passi in ampia sala gli conduce, / tutta

di quella lingua,... in sì diverse e strane fogge delineati, a

ogni richiesta del detto gonfaloniere, in piaza o dove bisognasse. dante,

conti, 164: le temine pubbliche in ogni luogo sono preste a chi le vuole

. machiavelli, i-vm-21: vattene ora in casa, acciò che quando bisogna che tu

clarice... sé offerse prestissima in tutto quello che a favore loro e in

in tutto quello che a favore loro e in benefizio di così onorata impresa operar potesse

: gli stessi uomini, che dovevano ordinarvi in forti nuclei presti all'azione, vi

nuclei presti all'azione, vi smembrarono in tante piccole squadre, quante erano le

... [a pompeo] in roma non proce- desser bene per invidia

non badiate a quel ch'io scovo in carta, / ché a'vostri cenni

vostro è presto / tanto che quasi in me nulla n'avanza. tesauro,

sercambi, 2-i-240: lo conte, perseverando in nel male e da tal male non

sorte). caro, 2-633: in breve spazio / li circondammo e gli an-

valletto / e tutto presto son soffrire in pace / affanno sì come fosse diletto

spezzamento. 16. che è in ordine o abbigliato per uscire di casa

e gli unguenti / ed i tanti lavori in sulla testa, / i vezzi,

per la presta notte. -consumato in un'ora anticipata (un pasto).

. che si sviluppa, fiorisce o matura in anticipo, prima del tempo consueto;

figura d'un turbine, che stanno in su 'l pero sino afi'in- vemo

bisogni, sogliono altrui avvertire, ponendo in capo delle linee quelle parole 'presto

: 'presto ': voce che in capo ad un pezzo di musica indica il

21. locuz. -alla presta: in poco tempo, rapidamente, alla svelta

tempo, rapidamente, alla svelta, in fretta. marco foscarini, lxxx-4-669:

vol. XIV Pag.278 - Da PRESTO a PRESULE (67 risultati)

del primo o nel secondo canto che in quel luogo. = voce dotta

prèsto3, agg. tose. dato in prestito. p. petrocchi [

sm. ant. e letter. concessione in uso di un bene strumentale o,

di denaro, con patto di restituzione in un tempo prefissato (di solito con

da s. c., 35-4-3: in una contrada è usanza che la nuora

è suta menata, domanda la pentola in presto alla suocera, ed alla incontanente gliele

l'amico, teme che non gli chieda in presto. g. villani, 10-

: avea avuto dal re di francia o in dono ovvero in presto centomila fiorini d'

dal re di francia o in dono ovvero in presto centomila fiorini d'oro. ottimo

ottimo, i-310: il presto sta in quelle cose che sono in peso o in

presto sta in quelle cose che sono in peso o in numero o in misura.

in quelle cose che sono in peso o in numero o in misura. s.

che sono in peso o in numero o in misura. s. bernardino da siena

despiacendoli non poco, per non sapere in che modo potesse comprare le legne né

senza epse tornare volendo, domandò denari in presto a quisti suoi compagni. ariosto,

ariosto, i-iv-519: da chi aver in presto ora potrebbesi / da pormi sul farsetto

che tu non hai bisogno di torre in presto per pagare. rosa, 1-92:

il venire a una di coleste ville o in presto o in affitto credo che non

una di coleste ville o in presto o in affitto credo che non potrà riuscirmi nella

mie professioni, e non amo chiederne in presto ad alcuno. botta, 4-16:

fornì re lodovico; altra ne tolse in presto il conte d'angiò da arrigo

lui non lo volle accettare se non in presto. lippi, 1-75: parte il

da'quali le or bestie piglia in presto / e carica più some di buon

non servono li uomini comandati o tolti in presto. g. m. cecchi,

di grazia / di poterne trovar qualcuna in presto / per questo carnovale e pagar

3-513: questo trattato non andò molto in lungo, ché fu accordato per sei

cesare gli reggimenti che n'aveva avuti in presto. -debito pubblico.

linguistiche ed espressive di altri, talora in modo provvisorio o posticcio. -in partic

presto, / ché le prosiede bene in sua masgione. onesto da bologna,

mutar ciò c'ho da la ragione in presto, / over più seguitar la dritta

io ti mando questo, ch'i'tolsi in presto da epicuro. roseo, v-proem

coloro da chi 10 l'ho tolta in presto e a me. giraldi cinzio,

(come sapete ch'io soglio dire) in presto od a pigione. tasso,

esse e de le circostanze dèe prender in presto l'ambasciatore da l'oratore, da

bicchiere ', ed è voce pigliata in presto da'veneziani. fagiuoli,

o almen la lingua sua bisognerebbe / pigliare in presto. gravina, 4: né

che per diporto si leggono, tolte in presto per poche ore di vana pompa

che fu madre della nostra, onde potere in qualche urgente o bella occasione pigliar in

in qualche urgente o bella occasione pigliar in presto da quella qualche ornato, qualche

forme sue proprie e di farle togliere in presto le straniere. -uso temporaneo,

che non gliele ha data se non in presto, perché la rendino e diano a'

chiamarsi pietosi, e noi, avendola in presto e non essendo offesi, ci gloriamo

la riceviamo, da lui la prendiamo in presto. guerrazzi, 1-71: come l'

alienare la libertà sua, dataglia da dio in presto, affinché gliela renda insieme con

3. banco incaricato di concedere prestiti, in specie su pegno. - in partic

, in specie su pegno. - in partic.: monte di pietà.

gliaio, e per lui la puosi iscritta in bartolomeo di michele, al presto di

pratica, / e le civette studiano in grammatica. g. m. cecchi,

santo spirito... e ora in procinto di farsi. lippi, 3-3:

col pegno o a pannello lo esercitavano in firenze giuliano di nannino eie'bardi,

firenze giuliano di nannino eie'bardi, in compagnia di pietro di francesco piccioli,

, i-598: gli uffici del presto in parte al bisogno delle classi povere.

: lo presto de'fiorini tredicimila facto in città e in delle sei miglia del

de'fiorini tredicimila facto in città e in delle sei miglia del mese di agosto

mancanza di senno o di prudenza; agire in modo sconsiderato. guerrazzi, 1-677

formica d'estate non va per pane in presto il verno. = deverb.

ant. aspettare, attendere. -anche in relazione con una prop. su- bord

praestolàri, deriv. da praesto * in attesa '(v. presto1).

3-443: ah polia, pole essere che in te non si trovarebbe uno atomo di

audizione cum intemunzie epistolette possi trovare in te, né cum praestrepenti sospiri né cum

[tramater]: questa, a parlare in tutto rigore, non è fede;

. letter. ant. strettamente, in modo attillato. fr. colonna,

et altre gli amicti epicroci, quale mai in scythia dil'arborea lanugine se feceron,

ecclesiastico che riveste una dignità preminente, in partic. vescovile; prelato.

sisto, presolo beato, / seco in roma tosto l'à [s. lorenzo

canteo, 220: presul napolitano, in cui presente / mostra '1 ciel quanto

il presule ed il clero / a menarvi in processione, / o soldato trionfante /

vol. XIV Pag.279 - Da PRESULTORE a PRESUMERE (27 risultati)

cadessero in qualche errore, il padre majorica, prima

esempio commune, vi cordella robba, in maniera che faccia parte di padre

letter. chi guida una danza, in partic. rituale o connessa con manifestazioni

jove comandò a uno latino del popolo in sogno che dicesse al consolo che non li

, presumenti della loro virtude e gloriantisi in sé e non nel signore. giacomini

con lo sforzo che fanno di screditar in vano l'uomo di lettere. alfieri,

coniuga cfr. assumere). supporre in base a determinati indizi, in mancanza

supporre in base a determinati indizi, in mancanza di una conoscenza certa o per

anche senza valido fondamento, arbitrariamente o in modo dubitativo. guinizelli, xxxv-ii-463

questa parte. magalotti, 23-381: in una parola, io non avrò mai

p p 451: frattanto in inghilterra parte si sapevano e parte si

inopportuno affatto il tentativo di fare aggradire in italia canti più esotici, era naturale

che se ne presumano, poco importa se in buona fede o no, propugnatori

. lippi, 6-10: domanda (perche in dite andar presume) / che luoghi

l'essenza affissi: / quanto è in dio, tutto è dio, come ogni

. casaregi, 1-10: l'abitante in una città si deve presumere che sappia ciò

si deve presumere che sappia ciò che in quella notoriamente succede. manzoni, iv-342:

a. cattaneo, ii-116: se in tutta la mia vita non ho saputo

, iv-172: la legge presume, in dubbio, che la moglie sia morta innanzi

e massima- mente furti, fu solennemente in... consilio proveduto che neuno

cosa comprata e d'es- sare condennato in altretanto, quanto valesse essa cosa.

: chiama il conte, e fa vedergli in prova / tutti i cavalli suoi così

3. capire, conoscere (anche in relazione con una prop. interro ^

. ariosto, 14-64: d'uno in un altro luogo errando, / si

fu ricordato a lasciare presumere a'guelfi in firenze come anche il loro superbo concittadino

forse alcuno che più mi sia dilatato in questo ragionamento di quello che vi si

.. riccamente e pulitamente, mettendo in ciò troppo studio, e tengono apparente famiglia

vol. XIV Pag.280 - Da PRESUMIBILE a PRESUMIBILMENTE (34 risultati)

filippo. aletifilo, 55: stando isabella in questo modo e sopportando pena a mssuno

invano. 5. pretendere in modo insensato, con ostentata e assurda

proprie forze o capacità; arrogarsi (in relazione con una prop. subord.

maestro di qualunque vile arte, se in prima non la 'mpren- de. boccaccio

. garisendi, xxxviii-288: un altro dubio in cui son posto / mi solverai,

pazzia, quando un uom, che in sé non ha altro ch'una scienza

di risolvere 'tutti 'i problemi in maniera da soddisfare 'tutti 'gli uomini

vostro amor geloso / presume l'alma in servitù ripormi? baldasseroni, 24:

giustino volgar., 303: aveano in odio quelle cose le quali elli infelicemente

lavorente... ardisca o vero presomma in alcuno modo... né mangi

a una persona un atto determinato (in relazione con una prop. subord.)

pronom. avere fiducia esclusiva o eccessiva in sé o nelle proprie capacità, sopravvalutandole

castiglione, 113: agli omini eccellenti in vero si ha da perdonare quando presumono

abbietto o vile, ma sì ben modesto in parole, mostrando di presumer meno di

: perché nella lingua ha il suo in contanti, / molto si vanta, assai

sei: nel cor, negli atti, in volto, / ben ti si legge

, 1-3-581: di gran danno fu sempre in ogni scienza il presumere di se e

. -in partic.: essere temerario in un giudizio o in un'affermazione, in

: essere temerario in un giudizio o in un'affermazione, in mancanza di prove

in un giudizio o in un'affermazione, in mancanza di prove concrete. dante

cor, che d'ir errando avea in costume / lungo quell'acque, anch'ei

lavori, e preziose analisi lo chiarivano in breve ch'egli non presumeva troppo intorno

se troppo non presumo per averlo percorso in pochi giorni da un capo alraltro,

ancora vitale e attiva, da metterci in una condizione di umiltà e da inchinarci davanti

alla semplice verità del cuore umano, in modo tale da vergognarci della nostra faticosa

. visconti, i-5-6: a tanta altezza in van prosume / qua- lunca i versi

ardite piume / lieti d'immensità vibrammo in seno; / tu ne accendevi innanzi il

opinabili. moravia, 24-82: sono rimasto in qualche modo deluso vedendo che la coppia

a riapparire anche dopo l'ora presumibile in cui avevano consumato la colazione nella baia

. -con uso neutro, anche in frasi incidentali. f f

da qualche manifesto contrassegno dell'illegittima potestà in virtù della quale sono stati operati. foscolo

[della patata americana], parve in fatto a me pure ch'esso,

esso, siccome mi marcavate, potesse fendersi in quattro pezzi aventi gemme presumibilmente procreatrici.

una sala nella 'reggia 'medicea in firenze. e. cecchi, 5-353:

vol. XIV Pag.281 - Da PRESUMIMENTO a PRESUNTUOSO (20 risultati)

presunzione. presuntaménte, aw. in modo presunto; senza fondata certezza.

presuntivaménte, aw. disus. in modo presuntivo; secondo una previsione o

spesa della linea maestra da costruirsi 'in travi ferrate 'venne valutata in ragione di

'in travi ferrate 'venne valutata in ragione di lire austriache 150 mila per

indizi, supposizioni, valutazioni di probabilità (in assenza di una condizione di certezza assoluta

». arbasino, 9-245: gli esperti in sociologia preventiva, politica presuntiva, psicologia

anche quando sono rei confessi vengono definiti in televisione 'presunti 'assassini, '

ne hanno. -nel linguaggio comune, in senso improprio: colui che, in

in senso improprio: colui che, in base ai rapporti familiari, appare destinato

nominare un curatore che rappresenti la persona in giudizio. ibidem, 49: 'dichiarazione

presumptuosaménti, pro§umptuosaménte), aw. in modo arrogante e superbo; con proterva

: « o caterina, / se'tu in casa, poltrona? ». g.

la scienza nella vostra famiglia e a mostrare in voi una bella eccezione alla presuntuosità dei

si può anche giustificare relativamente, cioè in relazione alla polemica a cui si sentì

riprendere o d'ammaestrare altrui, e in molte cose impacciandosi e parlando troppo,

apparteneva. pulci, 18-130: mettimi in ballo, mettimi in convito, /

, 18-130: mettimi in ballo, mettimi in convito, / ch'io fo il

presuntuoso gaio fu el primo a entrare in bottega. fausto da longiano, iv-

vizioso. ruspoli, 1-7: egli è in firenze un certo animatene / che fa

'l ruvido mostaccio / da mandarvi i cazzotti in guarnigione. goldoni, iv-928: guai

vol. XIV Pag.282 - Da PRESUNZIARE a PRESUNZIONE (22 risultati)

, 3-2 (1915): io gastigherò in guisa questo prosontuoso che sarà agli altri

. casalicchio, 422: è cosa sperimentata in ogni tempo et in ogni luogo che

è cosa sperimentata in ogni tempo et in ogni luogo che sovente restino mortificati gli

forse che ci stia per mio gusto, in mezzo a questi sciocchi, presuntuosi,

di specificazione: che nutre eccessiva fiducia in una propria determinata qualità o capacità.

con un colonnato presuntuoso, già in ombra. gozzano, i-396: tutto questo

quei termini... ci vengono in bocca da quell'abito naturale di magistralità

, 10-i-96: i caritativi possono portare in lor cuore non già una presuntuosa sicurezza

appunto regnava quella presontuosa fiducia, anzi in molti una fanatica sicurezza che la processione dovesse

all'eccellenza sua, stanca forse dello avere in undici mesi di udienze settimanali inutilmente combattuto

, s'immaginò che il filosofo andasse in casa a prender libri, e presontuosello

esce, un anno innanzi la rivoluzione, in bologna, per le nozze del senatore

, 2-73: presontuosone, presontuosone, sta'in dietro, ché per la croce di

croce di cristo ti do d'un dito in un occhio. -peggior.

così si presunziano, è che voi in persona le loro terre, con isfacciata

che ti sia bastata la vista venirmi in casa con armata mano. benivieni, 31

... son stati confusi e messi in dispersione. marini, iv-63: troppa

iii-10-256: la presunzione cresce di grado in grado che nell'ordine degli studi si

di giudizio la prosonzione e pazzia dell'uno in voler fare quell'arte che non sapeva

tutti li miei predecissori, entrai in presunzione d'esser filosofo naturale, come

sin dal terzo secolo, erano entrati in questa presunzione d'essere più degli altri.

: fin da piccolo, quando vado in bicicletta, ho la presunzione

vol. XIV Pag.283 - Da PRESUNZIOSO a PRESUPPORRE (35 risultati)

reo. -opinione o idea erronea in quanto nasce da eccessiva e arrogante pretesa

., 3-140: vero è che quale in contumacia more / di santa chiesa,

/ star li convien da questa ripa in fore, / per ogni tempo ch'elli

elli è stato, trenta, / in sua presunzion, se tal decreto / più

, 7-i-220: alcuni credono salvarsi e stare in quelle pompe [del mondo],

e desperazione... sono peccati in spirito santo inremissibili, non che non si

considera che diversa cosa e la speranza in dio, diversa è la presunzione. la

la presunzione è quella che nel considerare in dio trappassa i termini delle leggi da

alla mia tavola meco sederanno col paone in mano vada domandando le ragioni del paone

una simile demo- strazione contro al papa in su una semplice presunzione. ariosto,

una presunzione generale, per una opinione in aria, 10 sia condannato. baldi,

26-41: questo giovane, praticando domesticamente in questa casa, dove si viveva con libertà

o non esistenza d'un dato fatto in vista d'un consueto modo di essere

un piccolissimo fortilizio,... in remotissima età doveva essere lassù. ad

e prova di fatti noti che, in base ai dati di comune esperienza, hanno

quale è riconosciuta dalla legge civile, in determinati ambiti, come avente valore di

il contrario. de luca, 1-239: in dubbio la presunzione assiste alla validità,

ultimo venga provato; e si distingue in relativa e assoluta, a seconda che la

quella stabilita dal giudice, nelle materie in cui ciò è consentito, sulla base di

gravi, precisi e concordanti (e in ordine a essa è sempre ammessa la

de luca, 1-1-54: se bene in dubbio il feudo vere e pro)

nasce dalla sola presunzione legale non basta in quelle cose le quali sono fondamento dell'intenzione

, questa cessa quando vi sia la prova in contrario, non solamente espressa e vera

a quell'ora la traslazione per buona in conformità della presunzione legittima e della fama

], iv-60: la legge si fonda in presunzione che l'erede ebbe più di

, 19-179: altro è la presunzione in se stessa ed altro l'uso che

vanno negli anni. giusti, 3-37: in fondo a tutte queste cose, bonarietà

che così si presunziano, è che voi in persona le loro terre, con isfacciata

considerare, avanzare come ipotesi o, in partic., come condizione preliminare necessaria

di ciò che segue; supporre. -spesso in relazione con una prop. subord.

fossi, non se'tu di quelle in cui la magnanimità debba i suoi effetti

e pietosi gesti dell'infelice popolo d'israel in egitto. s. carlo da sezze

.. che ci prosopo- niamo che in quel fonte di acqua detto disopra, nelrin-

fatte a me ed a voi si contraddicono in guisa da far presupporre che un fatto

che un fatto innocente s'è tramutato in aneddoto scandaloso. piovene, 3-111: temevo

vol. XIV Pag.284 - Da PRESUPPOSITIVAMENTE a PRESURA (23 risultati)

non pensava ad andarsene; spesso, in via di discorso, e come cosa naturale

che non credo che simil concetto caschi in mente di persone ragionevoli. 2

2. implicare, comportare (in partic. come condizione preliminare necessaria)

si ha usurpato una usanza di potermi in assenza mia a suo modo lacerare, voglio

ipoteticamente. de luca, 1-14-5-116: in proposito del vicario generale del vescovo il

voce registi-, dal bergantini che l'attesta in pamgarola. presuppósto (presupósito)

non può succedere senza che cesare dia in fatto e non in parole al figlio di

senza che cesare dia in fatto e non in parole al figlio di francia il stato

concorsero tutti i comandanti... in questo parere, che si continuasse il

quinto: 'ite, maledici!, in ignem aetemum ec. ', tolta

vero che il proprio presupponga la comunità ancora in due luoghi di virgilio, senza la

di quarant'anni e benché fossero mandate in effetto di rivo- carie quando le trovassero

schiera è il presupposto arenamento imputar suole in gran parte a quello spinto di mercanzia

(e il modo o il tempo in cui è avvento o la notizia che

sovra un gran zafiro / una libera donna in veste onesta, / che fece della

, quasi istupì, stando uno pezzo in silenzio contemplando, per l'ammirazione che

esser avizato dell'inganni che più volte in pisa sono stati ordinati, e tu lo

occhi tuoi doveano seer li tradimenti uzati in pisa contra il conte ugolino e 'suoi

: che l'arcivescovo avesse offeso e in gravissimo modo ugolino, dante lo sapeva

la morte nella muda. -riduzione in schiavitù di un'intera popolazione. ottimo

intera popolazione. ottimo, iii-71: in quelli tempi era essuta la presura del

la presura ai quelli d'etiopia e in molte altre cose. -la schiavitù

condizione di un popolo o la prigionia in cui si trova una persona; il periodo

vol. XIV Pag.285 - Da PRESURA a PRETE (30 risultati)

: venendo dagli otto, i quali ho in tal modo giustificati de'casi di

se non la presura, io riscontro in mona laldomine. f. d'ambra,

e tutti quelli che erano con lui in quella presura che aveano fatta de'pesci

del comune di firenze alla casa bianca in sulla riva d'arno... per

ii-154: da la presura di roma in qua mi sono morti tanti amici cari che

per forza d'armi si rinnovò poscia in vari luoghi. -con riferimento a una

,... e si dee legare in tempo fresco o in tempo nuvoloso,

si dee legare in tempo fresco o in tempo nuvoloso, imperocché se nel tempo

8-190: diverso genere o male, detto in greco podagra, quasi presura o impedimento

, travolgente. bersezio, 148: in tutta la vita una donna non proverà

chiamate 'balli di damigelle ', in sui sedici anni.. allettamento

mia [patria], che si fa in toscana in su u sanese e in

patria], che si fa in toscana in su u sanese e in su 'l

fa in toscana in su u sanese e in su 'l fiorentino, ó quale si

certa specie di cardo il quale volgarmente in toscana si chiamarsi presura. 0. targioni

armi: apertura delle ostilità, entrata in guerra. siri, 1-il-137: il

: cfr. sussistere). esistere in forme ancora embrionali ma che prefigurano gli

futuro presussiste implicato nel presente; e in tal modo la palingenesia si racchiude germinalmente

. (presvèlo). letter. scoprire in anticipo eventi o condizioni future.

. clericale. gioberti, 1-ii-206: in italia... i pretaiuoli e i

grandissime entrate; ma una parte sono in mina del tutto, essendo i luoghi in

in mina del tutto, essendo i luoghi in potere del turco, e quelli che

contadi che obbediscono all'imperatore non godono in gran parte il loro...

del turco. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-2-1-99: io mi maravigliava

pregi de li mal- vaxi previdi, in quanto illi in membri del corpo de criste

mal- vaxi previdi, in quanto illi in membri del corpo de criste, goè

criste, goè de la giexa, in quanto illi han la dignità del preveda-

reali intenzioni (e dal gergo sportivo, in partic. calcistico, in cui indica

sportivo, in partic. calcistico, in cui indica una pratica diffusa fra gli allenatori

, oppure si tratta solo di pretattica in vista di un secondo vertice? =

vol. XIV Pag.286 - Da PRETE a PRETE (34 risultati)

tuti quilli del consorcio, una volta in la septemana, in la caxa de l'

, una volta in la septemana, in la caxa de l'ospedale de santa

tenuto e debbia portare cuffia e cappellina in capo e cappuccio dietro alle spalle,

: tuti quilli del consorcio, una volta in la septemana,... da

prieghi e con grande promessa due petri in alessandria, guardiani del corpo di san

, san giovanni laterano, che era in mano di preti secolari. boiardo,

iii-435: lo consorzio de joanne cayme tenea in questa terra è sempre stato da 200

terra è sempre stato da 200 anni in qua spitale di poveri omini, excepto

poca spesa, / e lo puoi fare in dì di assione, / perché noi

, / e il prete a confessarlo in fretta corre. casini, 1-86: che

suddette città) di ordinarvi vescovi e preti in ciascuna. manzoni, pr. sp

, i-901: era prete, credeva in dio, s'era sposato con la chiesa

/ voialtri, di vocazioni? - in partic.: parroco. novellino,

cattolica, spesso con connotazione spreg. e in senso polemico). dante,

: sì perché ognuno di questi vizi in sé è odioso, sì perché ciascuno e

che non possono stare insieme se non in uno subietto molto strano. idem,

. grazzini, o- 96: in prato... fu, non ha

subordinata alla morale. montanelli, 95: in un paese dove i preti lungamente regnarono

odiava plebe e preti, c'era in lui anima fiera di patrizio. carducci,

intermedio (ordine presbiterale) dei tre in cui sono suddivisi i cardinali.

fare la loro professione due mesi serrati in alcuni loro monasteri di cavalieri preti,

-al plur. membri del clero secolare, in contrapposizione agli appartenenti a quello regolare.

g. villani, 8-1 n: in due dì rimandarono i fossi e rife-

decenza che ha fatto aire la sfacciataggine nata in sagrestia e allattata in convento, continuavano

la sfacciataggine nata in sagrestia e allattata in convento, continuavano a litigare.

bonapartisti ') e orleanisti non sono più in grado di oppugnarla efficacemente. soffici,

soffici, v-3-438: quante virtù, in questo capo [cadorna], rare e

marito che si vesta da prete e che in forma di prete oda la confessione della

di raccomandazione. -dai preti: in un istituito d'istruzione ecclesiastico. -il

iii-2-222: già leva il maggior prete in bianche stole / tra la sua turba

roma, mutando il nome di satana in quel di geova, potrebbe dell'inno mio

di serrare / i primi della chiesa in un conclave / per starvi mesi e mesi

suo da un prete bianco che sta in roma, da un prete rosso che sta

roma, da un prete rosso che sta in bologna e da molti preti vestiti di

vol. XIV Pag.287 - Da PRETE a PRETE (15 risultati)

. carducci, iii-1-543: fatta da prima in celle, marzo 1853, per un

santo senza alcun risultato. finalmente gli venne in mente rete cirillo. deledda, i-39

innanzi; lo quale così facendo, scontrossi in un sacerdote degl'idoli che veniva molto

ch'era prete di marte, volesse andare in africa a fare guerra, imponendoli pena

mannelli, 66: andò [platone] in egitto per sapere l'osservazioni de'preti

prete e scaldamani, / per non avermi in letto a ristecchire. fanfani, 3-294

ed a madama, mettere il prete in quello di monsù. fanzini, iii-438:

carne dura e insipida e non è in uso se non appresso a poveri e plebei

(io mags'o 1676) [in rezasco, 862]: nella forma di

. della casa, 1-33: io son in farmi domattina vescovo ai in s.

io son in farmi domattina vescovo ai in s. mattia da murano, dove ierimattina

di morale? / voi siete ancora in tempo, e diverrete / ben presto

-mandare qualcuno a prete: farlo entrare in seminario, perché abbracci la condizione ecclesiastica

per particolari riguardi, ciò che si ha in animo. poliziano, 1-658:

prete all'altare: chiunque può cadere in errore. varchi, 24-32: egli

vol. XIV Pag.288 - Da PRETEGIANNI a PRETENDENTE (30 risultati)

-pretacchiuòlo. alfieri, i-226: rimasi in roma, tollerato da quei barbassori e

imbriani, 12-9: avendo aperto l'uscio in assenza del confidente, si trovò di

. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-333]: già sapeva le

foscolo, ii-447: gracchia giron pretocolo in milano / a'servigi di franco imperatore

, e abbi quattro onciarelle di pecora in più, e se ti son lasciate,

sera venisse. bandi, 1-ii-403: in certo punto della conservazione entrò improvviso quel

: 1 pretacchioni panciuti tenevan le braccia in croce. soffici, lv-31: pretacchióne

cristiana, la cui leggenda si diffuse in occidente al tempo delle crociate e al

ricchezza (e venne identificato via via in vari prìncipi asiatici e in partic.

via via in vari prìncipi asiatici e in partic. mongoli, nel dalai lama

dal suo lato e 'l nome di cinghi in su l'altra. idem, 3-90

tutta. idem, 3-166: questo è in sì forte luogo, che 'l prestre

. da sanseverino, 1-84: sterno in questo isola tre mesi; e in questo

sterno in questo isola tre mesi; e in questo tempo si morì el presto giovanni

occorre quasi parlare, come di principe in affrica tanto lontano. grillo, 105:

sacerdoti del pretegianni, che ballano e cantano in un tempo medesimo. salvini, v-5-508

gioberti, i-iv-459: così voi venite in un certo modo a posseder le ricchezze

. carducci, iii- 22-128: passa in disamina le narrazioni e descrizioni della corte

ordine del re di portogallo un viaggio in etiopia nel 1520. -il reepno favoloso

. trovando il nome della loro famiglia in antiche scritture,... si pagoneggiano

lasciavan intendere di veder più volontieri lui in quel posto, che all'esperienza aveva

. e f. principe (e, in genere, nobile) che rivendica una

rivendica una priorità dinastica (e, in partic., il diritto a una

era per fare l'impresa di lucemburgh in favore dei pretendenti di quella casa,

smunte / si senton le gazzette andare in volta, / studiose in raccontar lauti

le gazzette andare in volta, / studiose in raccontar lauti banchetti, / solenni incontri

* quam unice dilexit ', scolpito in marmo in santa croce dalla contessa di stolberg

unice dilexit ', scolpito in marmo in santa croce dalla contessa di stolberg, regina

, acciò nessun si lagni, / che in giostra chi la vuol se la guadagni

impiegato telegrafico. deledda, iv-356: in quel tempo gavina aveva un altro pretendente,

vol. XIV Pag.289 - Da PRETENDENZA a PRETENDERE (30 risultati)

negri, 1-118: non è lecito in questo regno far alcun'arte o professione

deputati, che sono i principali maestri in esse. fr. serafini, 169

i pretendenti. f. beretta [in muratori, cxiv-6-259]: il signor conte

entrate] si sodisfà a'debiti contratti in occasione delle guerre passate, che ascendono

catolico a contentar tanti pretendenti e mantener in tante parti la guerra. 7

affaticati, e ancora si affaticano, in quest'opera presuntuosa e vana di dar

diletto, essendo altre volte stati in lega co'perugini contra i detti signori

, il qual, per antiche pretendenze in quel marchesato, non aveva buona intellienza

più bell'uom promesso / venga chiunque in sua beltà confidi. / la nostra

la nostra zia, ch'ha pretendenza in esso, / fé da menfi tragitto a

varon di sotterra. -diritto alla successione in un titolo nobiliare. ritratti del regno

l'imperadore aveva fatta intimar la dieta in vormazia, dove disegnava di trattar principalmente

loro pretendenze. marino, xii-83: molto in vero il murtola mi ha offeso mormorando

la potestà e la pretendenza di potere in alcuna parte ostare alla volontà del principe

copia de'consigli, piacque di collocarmi in moglie ad un orator >rincipale, atto

che si prefiggessero e acquistarono: donde in essi poi una gonfiezza estrema, una

con energia, insistenza o ostinazione, in forza di ragioni che si ritengono fondate

ragioni che si ritengono fondate. -anche in relazione con una prop. subord.

. davanzati, ii-141: sabino e attico in catena furon menati a vitellio che non

tortora, ii-78: arrivò il bellagarda in piemonte, ed essendo egli governatore di

, 1-264: morte pretendo o turandotte in sposa. cesarotti, i-xxxii254: odimi

ch'io ciò faccia principalmente per mantenermi in tale stato dell'animo e del corpo

. a. nani, lii-5-481: in occasione di sede vacante, l'am-

né anco si portano. -chiedere in matrimonio. b. davanzati, i-157

? o si dichiara legittimo. -anche in relazione con una prop. subord.

per il titulo ereditario che lui pretende in quello ducato, giudica se gli appartenga ancora

delle terre di lituania e molte anche in polonia, per testamento della reina bona sua

sulla quale pretendeva ragioni di sovranità, in poter suo rimettessero. manzoni, iv-10

dai re longobardi, è stata interpretata in diverse maniere. e. cecchi,

m una controversia legale. - anche in relazione con una prop. subord.

vol. XIV Pag.290 - Da PRETENDERE a PRETENDERE (33 risultati)

. tante sparate: vi siete abbattuto in uno che vi farà buono e vi so-

e resistenze; avere intenzione. -anche in relazione con una prop. subord.

: le quali [terre] per mantenersi in franchezza usano legarsi insieme a conservazione una

arbitrario, inammissibile, ingiustificato. -anche in relazione con una prop. subord.

sue voglie? loredano, 5-16: in questa mia, non so se debba dire

al solo merito. foscolo, xiv-367: in quanto alla mia prudenza, vivi sicura

stratto conto della sua, e ne contrae in certo modo l'obbligazione: è questa

menzogna. carducci, iii-24-123: pretendeva esercitare in piazza le disgustose funzioni del suo concubinaggio

disgustose funzioni del suo concubinaggio, legalizzato in nome dell'unità e della libertà. calvino

-aspettarsi da qualcuno ciò che non è in grado di dare o di fare o

tosto abborti che parti, ma però in alcune v'è il merito dell'invenzione

dell'invenzione che non si può pretendere in una lettera. casalicchio, 282:

una lettera. casalicchio, 282: in quanto alla giustizia che pretendete che io

nipoti quasi bambini: posso io pretendere in essi il mio stoicismo? manzoni,

380): d'un uomo così ammirabile in complesso [federigo borromeo] noi non

lo più contro opinioni altrui o anche in contrasto con la realtà dei fatti, con

retta ragione o con la verosimiglianza. -anche in relazione con una prop. subord.

della signoria di venezia aveva fatto strangolare in carcere il conte guido, perché teneva alcune

gigli, 2-228: or si trovava condannato in corte / non so qual mascalzone alla

, 3-545: questo rinascimento della pittura in firenze per cimabue, che fu tanto

lui, che si pretendeva ingiuriato, in vece di soddisfazioni, venissero accresciute fin-

cioè di consegnarli alla fucilazione, è orribile in un ministro che si pretende liberale e

crusca, pretendendosi egli italianissimo e purista in una cosa: nella lingua.

stolta presunzione, di poter proclamare princìpi in realta infondati o di poter fare qualcosa

o di assurdo, di arbitrario (in relaz. con una prop. subord.

, che pretese dire: / chi vive in corte su'la paglia muore, /

categoria dei furbi. -rifl. (in relazione con un compì, pred.)

, scuse o pretesti. - anche in relazione con una prop. subord.

banda di gente che si sia dimandata in aiuto per sospetto preso di essa,

di religione alla sua ambizione, aveva in animo di restituire alla sedia apostolica tutto

restituire alla sedia apostolica tutto quello che in qualunque modo si dicesse essergli stato usurpato

, pretendenti quello che poi seguì, in su la quinta ora del dì, uscito

correr, lxxx-3-457: cercarà di trattenirsi in buona amicizia seco... perche

vol. XIV Pag.291 - Da PRETENDERE a PRETENSIONE (24 risultati)

bernardo di federigo sassetti, che pretendevano in detta eredità. -candidarsi a una

, ii-1-95: non pretendo nulla: ma in caso che mi dovessero venire alcune copie

. salvini, 39-il93: io, in questa varietà di cose che tutte pretendono

forza non nel paese della forza, ma in quello della debolezza. g. m

pretendere, che è quello d'esser cangiato in luminosissima stella. cesarotti, i-xxxrv-3:

nobiltà o ricchezza o gioventù, in una città grande è tanta soprab- baondanza

nessuna; quell'in- traprenderle e pretendere in tutte, e non mai farle intere.

natura io son modesto; / ma in fatto di finanza / ci pretendo davvero.

ella stare che uno che la pretende in sapere e s'intitola professore di belle

forse tra coteste rupi / la gentilezza in pastorella umile, / ancorché nata in boschi

in pastorella umile, / ancorché nata in boschi folti e cupi: / e

cfr. tendere). mettere preventivamente in tensione l'armatura metallica di una struttura

a rendere tutti i castelli che possiede in livonia pretenduti dai polacchi. tortora,

. campana, i-590: non era lecito in tali città e terre ad alcuno esercitar

fra noi avean visto amo correre all'in sù, rizzavan cattedra e c'insegnavano

cosa particolarmente gravosa o difficile. -anche in senso antifrastico, per indicare invece un'

1-ii-190: questa vittoria non solamente rimise in mano quel luogo aifranzesi, ma lo seppero

come del grado di vicario del re in italia e di generale dell'armata. brachetta

pretensione. capriata, 12: grandi in effetto erano le pretensioni che sopra il

galere del signor di monaco sono sequestrate in crenova per certe pretensioni di giorgio grimaldi

ha alcunapretensione di reconvenzione, la pone in detta risposta. lasso, v-m:

a cittadini o a sudditi. - in partic.: imposizione fiscale. zorzi

alle rendite et all'errario... in vece di command'assoluto, procede cesare

sudditi abbiano un gran superfluo... in mezzo all'opulenza il vostro nome sarà

vol. XIV Pag.292 - Da PRETENSIONE a PRETENSORE (34 risultati)

sciocca delle pretensioni, per un uomo in ispecie, il pretendere in bellezza. de

un uomo in ispecie, il pretendere in bellezza. de amicis, xiii-

-ricercatezza eccessiva e ostentata, appariscenza (in partic. nel vestire o nell'arredare)

essi, uom dozzinale, benché insaccato in abiti nuovi con certa pretensione signorile,

han pretensione. bettinelli, v-96: in quelle donne, tutto grazia, tutto spontaneo

: il 'comico cittadinesco 'consiste in un'aria falsa e nelle pretensioni snicchiate.

orgoglio per le troppo facili vittorie avute in principio. bandi, 305: èra uomo

a costantinopoli, per aver un magistrato in quella città e usar della loro pretensione

delfico, i-197: appio claudio, venendo in roma, vi portò seco molti clienti

feudali sono, dove più dove meno, in vigore. 3. richiesta,

goldoni, vii-483: un'impresa d'opera in musica è il più grande, il

hanno troppe pretensioni? 4. in senso generico: domanda, preghiera,

ix-46: né altrimenti si doveva proceder in negozio che non fu tentativo di offesa

questa unica pretensione che ha l'anima in questo stato l'ottiene dalla grazia di dio

tornato a bologna, cercherò più diligentemente in ordine ai partiti di là, quantunque

le mie pretensioni non vanno tanto più in là. 5. per estens

o potere che il diritto soggettivo crea in capo al suo titolare in funzione degli obblighi

soggettivo crea in capo al suo titolare in funzione degli obblighi che esso comporta nei

quali egli sembra che un uomo dipenda in alcune circostanze dall'altro. idem, 5-2-

pretensióne2, sf. edil. preventiva messa in tensione, in partic. dell'armatura

edil. preventiva messa in tensione, in partic. dell'armatura metallica di una

usa regalare a questi mezzi tangheri orchidee in celophane, e non meno pretensionosi sono i

tutti li avari pretensori uniti insieme quasi in un corpo solo, che, trovata buona

182: mylord n. n. sta in un alto posto e fa una strepitosa

sono informato ch'egli è la superbia in persona. metastasio, 1-iii-117: qual uomo

nome del pretensore? -che è attore in una causa. t. alberti,

innamorati pretensori. 2. in partic.: pretendente al trono, alla

wenceslao fino al 1312 fu il regno in continui travagli a cagion de'vari pretensori

senza saper chi eleggermi, tenendomi l'età in questa ignoranza, ma molto più la

ignoranza, ma molto più la mia simplicità in non sapere che cosa si fosse amore

carica, a un ufficio; concorrente in una gara. siri, ii-285:

. siri, ii-285: per mettere in pratica il decreto... sopra la

carica. magalotti, 26-262: appunto in quel tempo sorsero nuovi pretensori a allestì

. luca da caltanissetta, 208: in detti luoghi dimoravano dui nobili, uno,

vol. XIV Pag.293 - Da PRETENSOSO a PRETERINTENZIONE (30 risultati)

la quale si prov- vederebbe per dispaccio in persona che fosse fuor del numero de'

ii-289: fu notabile la providenzia di iddio in questa nostra entrata e stata della corte

pretenziosaménte (pretensiosaménte), aw. in modo pretenzioso; con presunzione e immodestia

commedia francese, che si rispecchiano pretensiosamente in un quadro mobile e vago con isbiaditi

galanteria pretenziosamente metta. 2. in modo vistoso e appariscente, senza gusto

oriani, x-15-122: erano gruppi di artieri in gazzarra, dal pomeriggio, vestiti con

: forse i greci ebbero davvero, in pieno senso borghese, il loro floreale,

... appariva alla mia memoria in tutta la sua pretenziosità fuor di luogo.

luogo. -gruppo di persone vestite in modo vistoso e volgare. sbarbaro

,... mutando la '-s-'in una 'zeta '. visconti venosta

sensi e della fantasia mi fece menare in casa la figlia d'un mandarino,

amicis, xii-282: più amene, anche in questo [il viag'are],

, 3-14: noi andammo ad alloggiare in una di certe 'cabine ^ di tronchi

atteggiamento). gobetti, 1-i-130: in italia non abbiamo ancora né una scuola

di dottrina e di eleganza, ma in modo sostanzialmente vuoto, affettato e insulso

poteva trovare sugli esempi antichi una ringhiera in ferro battuto? deledda, v-820:

opuscoletto col nastrino color crema, stampato in rosso e nero e su carta ruvida,

caffè. jovine, 469: entrarono in un salotto mobiliato con pretenziosi e freddi

via congestionata e pretenziosa, si respirava in quel cortile un vago odore claustrale, insieme

1-45: non usa [il poeta] in un medesimo modo la orazione, essendo

essere al suo soldo è come stare in sullo stallaggio, perocché le cose che

la sfacciata preteria. giovio, i-218: in pe- monte montegian regna, banchetta e

... si mise alla pedanteria in servizio dei primi signori in diversi tempi,

alla pedanteria in servizio dei primi signori in diversi tempi, col mezzo dei quali

, v-2-503: discendendo verso la gronda in facciata, vedevo giungere strasciconi per la

non fa tante pretarie intorno al papa in capella, quanti egli fa atti col

fatti il peggio che potrebbe capitarmi, in un procedimento a malapena indiziario, sarebbe

, 1068: il de chirico, cresciuto in una tradizione per nulla italiana, evocava

per nulla italiana, evocava la pittura antica in una mera scenografia nostalgica, e vi

sorella. preterintenzionalménte, aw. in modo preterintenzionale. arbasino,

vol. XIV Pag.294 - Da PRETERIRE a PRETERITO (23 risultati)

soggettivo (in certo modo intermedio fra il dolo e

, lasciar perdere. -in partic., in esposizioni o racconti: passare sotto

. maffei, 7: perseverando il fratello in aiutarla senza ireterire mattina che alcun sacrifizio

per ei, assai tosto la scorse in gonna bianchiccia dentro al tempio sì bene

non voglio preterisca io non faccia menzione in questo libro d'un piacevole isciaguratag- gine

che ha diritti legittimi di successione (in partic., di un discendente);

, 276: benché nel testo si narrino in questo proposito dell'eseredazione o preterizione molte

padre abbiamo preterito; l'altro che speranza in dio non abbiamo avuto. del tujrpo

non preteriranno dalle strettissime commissioni che hanno in questa materia. duodo, lii-15-102:

la fede fuori de'suoi alvei, e in certi casi preterire affatto al debito,

o larghezza de'fiumi, si move in contrario moto. romoli, 265: 1

degli altri santi ordinamenti del monasterio nullo in uno modo consenti che preterisca o

gregorio magno volgar., 1-20: in verità vi dico che non preterirà questa generazione

un sòn piacevole / cantiam d'amor in fin che 'l caldo pretera. giannotti,

, lxxxviii-i-564: sempre si languisce / in quella valle di lagrime piena, / e

che. l- l'uomo à fatto in arrietro è guidardonato o punito. fazio,

più metalli abbattuta da una pietra convertita in monte, mostrare tutte le preterite età

publici / se n'era fin qui in roma venuta integra. g. contarmi,

agguagliare non possa, per la immobilitade discorre in movimento e per la semplicità della presenza

movimento e per la semplicità della presenza cresce in quantità infinita di futuro e di preterito

milizia, ii-360: la mente umana è in un moto perpetuo dal preterito al presente

è stato fatto, che si trovava in passato. iacopone, 74-18: piagne

della croce] si fu cognoscimento, dilatato in co- gnoscere tutte le cose preterite e

vol. XIV Pag.295 - Da PRETERITO a PRETERMETTERE (39 risultati)

ce lo insegna. -che è vissuto in un tempo passato. musso, iv-240

vita nostra senza di te, essendo in preda del demonio, che è tanto potente

nostri figli e i figli de'figli, in ogni generazione preterita e futura?

-sm. plur. gli uomini vissuti in passato. boccaccio, vili-1-62: chi

non ha la lingua toscana verbi passivi, in voce; ma, per esprimere el

preterito passivo tolto da e latini, in questo modo: 'lo sono amato '

49: hanno e'toscani, in voce, uno preterito quasi testé,

uno preterito quasi testé, quale, in questo verbo, si dice così: '

nella terza persona singolare, e con articolo in fine, pur s'abbreviano. baretti

, i-285: questa uscita di preterito in 'inno 'l'usò dante altra volta

la prima di questo preterito imperfetto termini in 'o '. atti del primo vocabolario

o se stesso, il che s'usa in tutti gli attivi, ne'preteriti perfetti

prigion preterito imperfetto / rivolto colle carte in man, l'invita, / già fattoselo

punge il preterito, quando io vado in campagna a vacuare. metastasio, 1-iii-93:

di un amico tuo. costì siete in cinque preteriti: all'uno o all'altro

che bocconi / giù tombolando della scala in cima / vi snodoliate [o pedanti]

snodoliate [o pedanti] il collo in terza rima, / acciò in un alto

collo in terza rima, / acciò in un alto clima / co> diavolini

freddo. 5. locuz. in, nel preterito: in passato, per

. locuz. in, nel preterito: in passato, per quanto riguarda il passato

di questo sì era questione di fatto in preterito, cioè che già era fatto in

in preterito, cioè che già era fatto in tempo passato. boccaccio, dee.

: la cura degli affari rimase come in preterito appoggiata al residente brasset. c.

diseredato. de luca, 322: in questo caso o altro simile, quando si

il passare sotto silenzio; omissione (in uno scritto, in un discorso,

; omissione (in uno scritto, in un discorso, in una domanda o in

uno scritto, in un discorso, in una domanda o in una richiesta)

in un discorso, in una domanda o in una richiesta). a

: omissione di fatti o di particolari in una narrazione, trattazione sintetica o reticente

dal bergantini (che l'attesta in b. cavalcanti e tesauro).

, 1-5: da 'praeter 'usiamo in volgar pretermettere, pretermesso. galileo,

ve ne sono di quelle che fussero in suo disfavore. -dir. trascurato

-dir. trascurato, indebitamente omesso in un atto o documento giuridico (ad

atto o documento giuridico (ad esempio, in testamento) dove invece doveva essere contemplato

spetta un certo diritto, ad esempio in materia successoria; da cui l'espressione

tralasciare, omettere, trascurare. - in partic.: non osservare un dovere,

più con valore rafforz.: mettere in opera, praticare, premurarsi di fare

boccaccio, vtii-2-189: è... in tanto moltiplicato e cresciuto appo noi,

reverenzia a vostra excellenzia, per non pretermettere in cosa alcuna quello che a me verso

vol. XIV Pag.296 - Da PRETERMISSIONE a PRETESA (40 risultati)

puntino di tempo per intendere di ora in ora tutto quello che faccia il conte luigi

e quando a piedi, facevano levare in arme tutto il campo, ed attaccando

-considerare di scarso valore, tenere in non cale. t. contarmi

infestarlo alle spalle. 2. in un discorso o in uno scritto: passare

. 2. in un discorso o in uno scritto: passare sotto silenzio,

, non riportare; evitare di prendere in considerazione (anche in relazione con una

evitare di prendere in considerazione (anche in relazione con una prop. subord.

, che a noi quasi tutti rapportano in questo modo: dicono che, quando

la laudabile provisione facta dai nostri presidenti in conservazione della incoata opera, acciò che

senza castigo. spallanzani, 4-ii-95: in questa brevissima corsa mi abbattei tra via

questa brevissima corsa mi abbattei tra via in una breccia vulcanica, che per eterogenee

non voglio pretermettere che alcuni giudicano che in questa pace debbe intervenire ancora il capitan

-dir. trascurare, omettere indebitamente in un atto o documento giuridico (ad

atto o documento giuridico (ad esempio, in un testamento) un soggetto che,

un testamento) un soggetto che, in virtù dei diritti che gli spettano,

3. ant. superare, sorpassare (in uno spostamento, in una marcia)

, sorpassare (in uno spostamento, in una marcia). saraceni,

nnosissime. -dir. indebita omissione in un atto o documento giuridico (ad

o documento giuridico (ad esempio, in un testamento) di un soggetto che

testamento) di un soggetto che, in virtù dei diritti spettantigli, dovrebbe invece

, omesso richiamo di una legge anteriore in un testo di legge successivo che regola la

pretermissivo, agg. letter. che consiste in una preterizione, che comporta preterizione.

redi, 16-ex-47: assai facilmente avviene che in simili casi [morbosi] patiscano i

-medie. mobilità preternaturale: quella osservata in un osso lungo fratturato o provocata da un

ogni natura creata) e la perfeziona in rapporto con le potenze e con le

). pretematuralménte, aw. in maniera anorma le, morbosa

: se la donna abbia troppo chiuso, in collato, pretematuralmente unito il

, sf. navigazione costiera o in vista della costa o delle sponde di un

ove tu pasci / mostri natanti, in guisa di ricordi / preterreni, sepolti anche

sepolti anche entro questa / anima che in noi freme sconosciuta. = voce

avanzata nel corso di trattative contrattuali o in situazioni analoghe (con implicito riferimento alfintrinseca

richiesta è fondata). -anche, in senso concreto: ciò che si rivendica

me il cavallante panzeri con un conto in supplemento o in contraddizione a quello fatto

cavallante panzeri con un conto in supplemento o in contraddizione a quello fatto dal cornino,

. -pretesa giudiziaria: quella fatta valere in un giudizio. -pretesa punitiva dello stato

volta a ottenere la punizione dell'imputato in quanto considerato colpevole. -in partic.

. mazzini, 59-45: il potere fu in mano nostra in milano prima che un

: il potere fu in mano nostra in milano prima che un re scendesse, con

esigenza fatta valere a modo di rivendicazione in un rapporto affettivo o amoroso. mazzini

è strano che tu parli di pretese: in amore non ci sono pretese.

vol. XIV Pag.297 - Da PRETESCO a PRETESSA (22 risultati)

sociale ed economica o dalla situazione esistenziale in cui ci si trova. -con connotazione

il sapone; era l'unica cosa in cui monsieur gochet dava un po * di

-anche con riferimento a soggetti inanimati e in partic. a modi di vestire, a

. b. croce, iii-10-253: in queste persone prevale una pietà senza molte

mezza età, con pretese di eleganza, in un * prince de galles 'grigio

... s'insinuava e gravava in ogni parte della vita pubblica e della

] occupa il cervello e lo fa correre in modo che, contrastato dalla sottana pretesca

stato; la reazione pretesca e granducale, in questo che ora chiameremo un solo stato

, di sorprendere saluzzo e di mano in mano acquistare tutto il resto del marchesato

. giuglaris, 104: viene chiamato in fretta moisè: e fu questa la

carducci, iii-21-370: arcidiacono, aveva, in questa qualità, preso a cozzare nel

quello risibilmente preteso della cultura. -chiesto in matrimonio. loredano, 1-105: costei

3. creduto, ritenuto tale in contrasto con l'opinione altrui o sulla

navarra... è citata a comparire in persona in corte di roma per conto

.. è citata a comparire in persona in corte di roma per conto di pretesa

conto di pretesa eresia, della quale, in virtù di detto monitorio, è notoriamente

fermo e lucia, 247: dirai in mio nome che non gli rechi più molestia

di me (suo preteso persecutore, ma in realtà suo libero estimatore),.

estimatore),... ha portato in questa disputa una parola assai assennata.

di recanati, ch'è stata alcuni mesi in bologna, insieme col conte torri suo

cemento armato precompresso, messo preventivamente in tensione (un cavo, un'

pretéssa, sf. nell'antichità pagana o in confes sioni religiose non cristiane

vol. XIV Pag.298 - Da PRETESSERE a PRETESTO (25 risultati)

riferimento a un particolare tipo di clero in utopici ordinamenti civili. calvino, 13-237

tre bandiere mossero, tutte e tre in fila: / l'una era di

ad un'altra difficoltà, ordiva le dilazioni in maniera che si poteva chiaramente conoscere non

si poteva chiaramente conoscere non aver ella in animo che il danaro passasse in fiandra.

ella in animo che il danaro passasse in fiandra. capriata, 646: i

piacenza,... metteva le armi in mano a questo ed a quello.

farsi amare dal popolo, britannico vi andò in pretesta e nerone in veste trionfale

vi andò in pretesta e nerone in veste trionfale, perché, dal vedere

gl'idi d'ottobre si celebrava in roma una festa in cui un vecchio in

si celebrava in roma una festa in cui un vecchio in tunica pretesta

in roma una festa in cui un vecchio in tunica pretesta era condotto per il

lasciare nel loro secolo senza competitore, in quella guisa che tolse lucrezio dal mondo

che tolse lucrezio dal mondo nel giorno in cui virgilio depose la pretesta e galilei

di praetexére (v. pretessere) in quanto listata di porpora.

o '. pretestanti: quelli che vanno in cerca di pretesti per fare il comodo

sottoserva '. 2. giustificare in modo pretestuoso; motivare con pretesti.

ritorno alla corte. 3. in medicina legale, attribuire a cause non

. let ter. giustificato in forza di un pretesto, motivato

forza di un pretesto, motivato in modo pretestuoso. leoni, 477

ano. 2. in medicina legale, intenzionalmente attribuito a una

detti figliuoli di messer ghiberto, il ritenne in bologna e fecelo mettere in pregione.

il ritenne in bologna e fecelo mettere in pregione. bandello, 1-5 (i-75)

essere pretesto a, di qualcosa e in relazione con una prop. subord.)

ella comprende che io non potrei farlo dormire in casa mia., senza che si

e farla arrossire. silone, 4-91: in qualche caso la politica è stata un

vol. XIV Pag.299 - Da PRETESTUALE a PRETONICO (21 risultati)

fossero attaccate. -usato o messo in opera come finzione. pasolini, 4-30

e dagli strumenti della cultura, riescono in qualche modo a superare la pretestualità della

pasolini, 13-177: 1 rapporti sessuali solo in un caso sono volgari: nel caso

pretestuale. pretestuosaménte, aw. in modo pretestuoso, ricorrendo a pretesti.

einaudi, 1-220: nati male, in conseguenza di una pretestuosa giustificazione, come

bacchetti, 13-80: che nel fondaco suo in borgo di porta di moiano donne e

longhi, 1-i-1-29: ci sarà a catanzaro in questi giorni una mostra pretiana con quadri

25-97: il mio pretino da parecchi giorni in qua è ammalato, anzi stasera ho

. g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-309]: ho carteggiato

pretino che mi si raccomandò per pane in questo paese. già gli ho scritto

nero, che nasce su spiagge marine in prossimità delle pinete. viani [in

in prossimità delle pinete. viani [in « lingua nostra », xxxix (1978

. il desiderio di fondare quello che in francia si chiama 'le parti prè-

è un linguaggio che ha del novo in una bocca pretina o semipretina, questo

, / entra per tutto, s'interessa in tutto / qualche pezzo di chierica pietina

2-1-1-395: generalmente si deve stare pessimamente in un paese ridotto agli ultimi gradi della corruzione

che v'è esempio che un abate 'in sacris 'ha presa la croce ed

pretoccato, agg. citato, discusso in precedenza. rosmini, xxv-231: acciocché

ch'il pensiero / sol è di buggirar in cui san piero? a. verri

, originato da una congregazione religiosa che in firenze si chiama de'pretoni.

immediatamente prima dell'accento. ascoli [in « archivio glottologico italiano », i (

vol. XIV Pag.300 - Da PRETONZOLO a PRETORIALE (30 risultati)

iqq]: in ambo le voci potremo riconoscere dissimilato per

. pascoli, i-969: l a f in 'amore 'è protonico.

questa prefazione, sconce parole del fatto mio in certa lettera stampata su pe'giornali di

lo messe. / che se non era in quella nobil classe degli imborsati, così

il concedere nuove azioni giudiziarie nei casi in cui ciò appariva richiesto dai nuovi rapporti

chiamato, comandò che fosse fatto morire in croce, sì come allora s'usava.

: io, nuovo uomo e nato in poco favorevol città, fatto fui questore

: nel continuato spazio d'anni mille in circa, sino al tempo di giustiniano,

: i pretori, nell'assumere d'anno in anno la presidenza dei giudici, cominciarono

. livio volgar., 2-278: in quel tempo medesimo ninfio ebbe ordinato col

capitani illustri, avevano dato l'assalto in molti luoghi. -per estens. governatore

guari che a granio marcello, pretore in bitmia, fu da cepione crispino, questor

e con forme processuali semplificate (e in passato la selezione e la carriera di

ultimi tempi sono state notevolmente ampliate sia in campo civile sia in campo penale a

notevolmente ampliate sia in campo civile sia in campo penale a favore di detto ufficio

cruciale importanza nell'amministrazione della giustizia anche in settori particolarmente delicati come i rapporti di

i rapporti di lavoro, i reati in materia edilizia e urbanistica e le locazioni

2 2 cantù, 3-138: in quell'occasione ebbi a conoscere un bravissimo

1 posti di pretore di 1 classe in chioggia, bassano e legnago,..

'pretore ':... oggi in italia si dà questo nome a quel

talora i tribunali di semplice polizia, e in certi casi sono incaricati delle funzioni di

mettono i sigilli dopo i decessi e in tutti i casi stabiliti dalla legge. la

vicario della iscarperia che era pretore in quello paese. venuti, lxxxxvhi-ii-686:

: nobil pretor, priego te specchi / in questa eccelsa e leggiadra virtù / e

, / accusarli al pretore ho posto in sodo. forteguerri, 13-104: è

e delle cancellerie regali che non sieno, in quel che comandano, sì assoluti.

, 5-54: il pretor di bologna in grande altezza / sopra vi [sul carroccio

, / con balestre da leva e ronche in spalla. -stor. nell'organizzazione

, 3-169: non sarà differenza neuna in questo, se 'l popolo di roma dà

delizie e pretorie tradusse molti degli amici suoi in senato et a molti senatori o poveri

vol. XIV Pag.301 - Da PRETORIANESIMO a PRETORIO (22 risultati)

nell'ultima falange in memoria delle mie escursioni pre- toriali.

degli organi civili dello stato, costituendosi in corpo separato e proponendosi, in date

costituendosi in corpo separato e proponendosi, in date congiunture, per soluzioni politiche

davanzati, ii-41: fabio valente scrisse in nome del germano esercito a'soldati pretoriani

d'imperatore fattosi cittadino, le pretoriane coorti in un più gradito nobile e dignitoso corteggio

. o spreg.). costituito in corpo separato e sottratto al controllo degli

punto di destituire o uccidere l'imperatore in carica e di imporre al senato il riconoscimento

iii-26-176: la valle d'aosta fu in principio abitata da'salassi, che insieme con

, v-1-96: diversamente da quello che in generale si crede, il nencioni operava

pretore dell'antica roma, il modo in cui esercita la giurisdizione e il diritto

sia alle funzioni giurisdizionali da lui esercitate in età classica, sia a quelle di

di supremo comandante militare da lui esercitate in età arcaica). -in par- tic

pretorio: caserma urbana dei pretoriani (in partic. quella costruita da tiberio nel 23

5-5-99: la congettura del non figurarsi in tali monete [romane] i castri pretori

e disordinatamente fuggendo, alcune [navi] in mare fu rono sommerse.

.. / sett'ordini di remi erano in questa. crescenzio, 2-1-90: era

delle altre galee veneziane, veduta l'angustia in cui si trovava la nave pretoria,

nell'albergo entra. saraceni, ii-533: in luogo alquanto rilevato et eminente stava selim

, m-26-255: giotto ritrasse il poeta amico in una tavola che fu posta su l'

deliberazioni del senato della repubblica di venezia [in rezasco, 183]: accompagna memoriale

(i-iv-916): era tito per ventura in d d uella ora

quello / ritorni, il qual non trova in te peccato. -per estens.

vol. XIV Pag.302 - Da PRETOSELLO a PRETTO (1 risultato)

e. cecchi, 8-37: rimettendoci in marcia, si fremeva al pensiero del