, cerca di imporre la propria volontà in modo indiscreto e maldestro e pratica un
. 2-107: con lindi spartachi / che in guanto giallo / l'ugna nascondono /
, attività pratica, per lo più in contrapposizione all'attività teorica. pascoli,
i-945: che questa doppia misura sia come in uelle stupende traduzioni del tommaseo dall'illirico
dall'illirico e al greco, così in altre d'altri, non è certo un
e futura delle anime. non era in gioco soltanto, in quei processi, il
. non era in gioco soltanto, in quei processi, il prestigio di aristotele
giovane ragazza stravagante trasforma la prassi rivoluzionaria in una aggressiva psicanalisi della società.
. riferimento ad attività regolate ma solo in linea generale dalla legge o da altre
panzini, iv-536: 'prassi ': in ger ^ o burocratico vale come '
e al modo di esercitarle) in ordine a cui la costituzione (e
correttezza costituzionale, eventualmente suscettibili di trasformarsi in vere e proprie consuetudini costituzionali).
determinato potere (e l'inosservanza, in un singolo caso, di tale abituale
conduce con metodo democratico l'opposizione, in attesa che il corso parlamentare inverta la
che il corso parlamentare inverta la minoranza in maggioranza. %. filos. attività
tale concezione va definendosi dalla filosofia idealistica in avanti, con l'indebolimento della tradizionale
, ii-47: si celebrava la solennità plinteria in onor di pallade, nella quale i
osservazione 'fu già divisa da'filosofi in 'esterna 'ed 'interna '.
esso e producono la visione di immagini in movimento (e fu inventato da e
raccomandare che ponesse nel bel mezzo e bene in luce quel grazioso e snello bronzo praxiteleo
primi del successivo, la civiltà fiorentina consuma in boccio quasi ogni possibilità d'un'arte
testa d'apollo. fu allora alzata in palmo d'una mano rugosa e,
si guardano allo specchio o si drappeggiano in veli che modellano le loro forme snelle
saliti fin lassù, di giorno e in tempo quieto, avevano trovato soltanto prataglie e
nella prataglia / la gente dello imperio in poco d'ora. = dal lat
che vive nei prati, che trova in essi l'ambiente favorevole alla propria esistenza
tzigani / dei grilli prataioli / singhiozza in fondo al bosco. -figur.
; cresce nei prati e nelle radure in molte varietà, come prataiolo selvatico, radicato
prataiuolo maggiore ha gambo grosso, minore in lunghezza del diametro del cappello; anello
volta anche inseguendoli a volo. abitano o in mezzo alle estese lande o sul limite
il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi e brine; / e
quine presso funno arivati, quello fgnte intrò in novelle, e sensa che neuno se
che neuno se n'acorgesse l'ebbe condutti in uno pra tello intorniato di
piaque alla brigata girne a palazo e in sul pratello fare buona collazione e festa
viscide e d'amaresche, sopra un pratello in disparte. linati, 16-248: gli
6-x-14: dove poi caddero i bovi nacque in fra il letto sassoso del torrente un
. bersezio, io: una gran distesa in pendio di campi floridissimi,..
. che vive nei prati, che trova in essi l'ambiente favorevole alla propria esistenza
montagne rocciose e il mississippi, abitata in origine da tribù di indigeni pellerossa e
] l'argine presso a callo, in modo che, conducendo tacque del fiume
formava quasi un sicuro porto da ricovrarvisi in ogni occasion di tempesta. boterò
: ha un territorio eccellente, distinto in campagne da grani, siti da vigne,
, i-vi-130: fu da'tartari corsa in picciol tempo e danneggiata in ogni sua
tartari corsa in picciol tempo e danneggiata in ogni sua parte quella provincia bagnata da
gente flemmatica e sedentaria, che vive in mezzo a praterie popolate di bestiami e d'
gli amanti erano su la marina pisana, in una villa solitaria fra la pineta e
aridità vi si fa sentire, e solo in autunno tornano a produrre un poco d'
ramusio [oviedo], cii-v-373: ritrovarono in mare gran praterie d'erbe sopra tonde
le sterminate praterie oceaniche. -campitura in una raffigurazione pittorica. r. longhi
giov. cavalcanti, 146: mi menò in uno che più che di mortale verziere
dèe il giardino... contenere in sé... il verziere per i
del legname per vedere la giostra incominciata in fra li combattenti. boccaccio, 1-i-534:
morto. buti, 1-131: 'in loco aperto, luminoso et alto, /
potean tutti quanti': cioè quelli ch'erano in su quella prateria, e questi erano
alora si levava, / quando lui giunse in su la pratarìa. sanudo, liii-313
liii-313: queste persone veramente erano benissimo in ordine, giovene e bele di corpo:
e bele di corpo: aspe- tavano in doi bataglioni sopra una prateria lo imperator.
sia la prima / che dia a'nemici in su la pratarìa. marino, 1-10-239
e sangue 1 sassi / poiché fabrica in piè non v'è rimasa. n.
villani, i-2-14: qui disegna / in una prateria, che si distende / non
ferro fu lunga / l'abatté giù in sulla prateria. 3. bot
prateria. 3. bot. in fitogeografia, associazione vegetale costituita per lo
climatiche temperato- continentali non molto umide, in partic. della fascia nordamericana compresa fra
: un lungo epitalamio (scritto tutto in 3 ore)... cominciava con
pratese di darmi a mangiare qualche licore, in fra i miei cibi, che fussi
i-vn-574: nel pratese, nel pisano e in val di pesa fece possessioni. giuliani
i gambali e se ne fa la treccia in undici, come s'usa nel pratese
di una teoria (per lo più in correlazione o in contrapposizione all'aspetto puramente
teoria (per lo più in correlazione o in contrapposizione all'aspetto puramente speculativo).
8-1-8: pratica è la seconda scienza in filosofia, la quale c'insegna che
alla verità dire, egli può essere in tre maniere. che l'una maniera è
gente, regno o popolo o una cittade in pace o in guerra. ma poni
o popolo o una cittade in pace o in guerra. ma poni che i filosofi
diversitadi, e convenne che eglino trovassono in pratica tre maniere di governare sé e
politica. domenico da montecchiello, 87: in prima si conviene aver la pratica che
non si ricordano o non sanno metterle in atto! caro, 5-10: segue che
ma la filosofia contemplativa è quasi teorica in comperazione de la civile. g. del
per quel che mettono o metter possono in effetto esteriore; e le giustizie interiori
. metastasio, 1-ii-1295: io credo dunque in primo luogo che non solo le arti
il tutto non dividendosi dalla speculativa e in essa innestandosi: solo può dirsi parte per
michelstaedter, 273: la rettorica, che in rapporto alla politica (come teoria della
. carducci, iii-25-169: le università, in vero, le accademie...
immediatamente a conseguenze di pratica, viene in primo luogo la dottrina sopra la natura
cui si compie qualcosa; il campo in cui si esplica una determinata attività,
affare o, anche, si volge in concreto un presupposto, una teoria;
un presupposto, una teoria; messa in atto, attuazione. -in partic.:
, rv: nicolo falcucci... in octo molti divulgati sermone manifestò e aperse
medicina. roseo, v-dea.: in qualunche sapere non può esser l'uom
senza la quale non è arte che vaglia in util del mondo. aretino, v-i-189
è intorno agli effetti e agli atti in cui stassi quel mezzo dove seggano i
è la ragione di quello, la quale in sapere la cagione degli effetti fatti con
che si commette nella scienza naturale, consiste in voler troppo presto applicare i princìpi e
vaiuolo sono ogimai provati dalla pratica così in italia come in francia. argioni pozzetti
provati dalla pratica così in italia come in francia. argioni pozzetti, 7-96:
che la intorpidisce! possa, confidando in se stessa, imparare la santità del
! e. cecchi, 5-50: in altre terre italiche le invenzioni dell'architettura e
politica è stata così poco cultura come in seno alla pratica comunista degli anni staliniani
più sane e pratiche più costanti, noi in breve non avremo più nessuno che scova
-mera esecuzione; acritica, passiva messa in atto di direttive. bruno,
. piero della francesca, 75: in molte quistioni bisogna la pratica del montiplicare
ad altro non attendevano che a formare in luto et a condurre una infinità di
, à allegrezza e gaudio e rimane in festa. poliziano, orfeo,
consorte, / che pietà mai venisse in questo regno: / or la veggio regnare
questo regno: / or la veggio regnare in nostra corte, / et io sento
e onta, / mandai un messo infino in lombardia. vasari, 1-3-61: l'
voci arde 10 sdegno / e cresce in lui quasi commossa face; / né capendo
la lingua audace. boccalini, i-159: in una libertà, piena d'animi pregni
di concetti. menzini, 5-1: in maggior pregio sale un ch'abbia pregno /
olimpo. cesarotti, i-xxxm-334: negletto in questo angolo oscuro / un cor già
dominici, 4-208: io penso satisfaccia in parte a una dimanda overo petizione ansia
pregne di tutte le lagrime versate per loro in quattordici anni, i suoi figliuoli belli
oppenione che non se ne truovino altrettanti in nessun poeta. v borghini, i-iv4-
dieta le sue parole erano d'ora in ora più pregne di sostanza, d'
infra mille! mazzini, 94-253: in una frase pregna di pensiero e di verità
il governatore] prometteva con lettere scritte in corte che, senza quasi sfodrar la
due princìpi... non è posta in esser eglino premesse pregne d'innumerabili conseguenze
conseguenze, come molti awisaronsi, ma in due altri effetti giovevolissimi ah'umano discorso
: cotale ondeggiare [di vapori] / in giù fa ricalcare /...
invito, istanza, richiesta (talora in espressioni come a, per preghi
con- solos. faba, xxviii-9: in la vostra presenzia posto, ademando umilimente
ad priego d'arrigo imperadore, venne in lombardia. carta sarda, v-45-6: ego
senza priego aspettar, pronta a quello in altrui virtuosamente operare che in se vorrebbe che
a quello in altrui virtuosamente operare che in se vorrebbe che fosse operato. ser
6: né per pneghi né per minacci in alcuno modo si piegava. machiavelli,
casta diana invia dolenti / supplichevoli preghi in questi accenti. alfieri, xv-105: madre
ha dao tal monimento, / k'in quel terr o i van fazan pregonamento
de far lemosne ai poveri ke 'g sian in compimento, / azò k'i trova
rigore di un tal pregone che leggesi in esso disposto in paragrafo che li commessi
tal pregone che leggesi in esso disposto in paragrafo che li commessi de'negozianti e
applicazione. -in par- tic., in linguistica storica: precedente lo sviluppo di
-per estens. che non è in grado di riconoscere o di analizzare la
predicata dunque solo ai segni orali, e in particolar modo alle interiezioni, ai quantitativi
). pregrammaticalità, sf. in linguistica, insieme di forme e costruzioni
. dal nome del villaggio di pràgraten, in tirolo. pregrèco, agg.
che si è verificato nel passato o in un periodo precedente (ed è voce
-anche sostanti b. trentin [in r. barenghi, « il manifesto »
120 mila lire. 2. in senso generico: passato, trascorso.
pregressa può raffigurarsi altrimenti che nella forma in cui si è irrigidito e sta innanzi
della crisi industriale che minaccia la serrata in tutte le officine è visto dai socialisti
la mentalità cioè che si possa continuare in una politica di compromessi e di vie
pregustare, tr. gustare prima; godere in anticipo, sia pure in forma imperfetta
; godere in anticipo, sia pure in forma imperfetta. cavalca, 9-185:
maggiore che l'attiva perocché per dilettoso sapore in terra già pregusta la dolcezza di vita
che tramonta! ringrazialo di farci pregustare in questo mondo le voluttà inesprimibili dell'altro
'chiamavano gli assaggiatori, per assicurarsi in corpo vile di potenti vilissimi dal sospettato
fresca, una pregustazione / che scioglie in nostalgia l'anima e lascia / impastata di
ghirlande, e messe i fiori di quelle in un nappo, dove era quello.
maestro dell'orazione e ci fa stare in continua pace e allegrezza, che è un
. letter. ant. pasticcino confezionato in piccola porzione; morsello. fr.
fr. colonna, 3-102: optima confectione in morselli: polpe di dactyli cum pistachi
; adulterata di oro prezioso trito, in tanto che le prehense tutte di oro apparianq
alluminio e calcio, che si presenta in cristalli per lo più riuniti in ammassi
presenta in cristalli per lo più riuniti in ammassi. bossi, 292:
del colonnello prehn, che la portò in europa dal capo di buona speranza.
'prenite 'o 'prehnite ': in mineralogia, è un fossile semitrasparente,
pre-mo- rale e il pre-ideologico esistono solo in quanto si ipotizzi l'esistenza di una
, tr. letter. trattare, spiegare in precedenza. delminio, 1-8:
l'ignaro lettore può domandare: « in che consiste la differenza fra l'incaricato
aria tira e caso mai si mette in disparte. preincàrico, sm. (
. confezionato precedente- mente alla vendita in un incarto o in un altro in
mente alla vendita in un incarto o in un altro in volucro.
vendita in un incarto o in un altro in volucro. la
al plur., i popoli stanziati in un dato territorio prima dell'amvo di popolazioni
massificati. -anche: che si trova in tale fase di sviluppo tecnologico o sociale (
technologicus » l'ha fatta charlot, in « tempi moderni », contrapponendosi ad
nell'unico modo che pare possibile: ossia in qualità di superstite di un'umanità preindustriale
socialiste sono state compiute finora da paesi in larga parte preindustriali e d'agricoltura povera
sia licito a ciascuno citatino e abitante in dieta terra accusare e depnun- ziare.
quale ciò se gli fa ordinare, o in voce... overamente con un'
esserne informato con anticipo. - anche in relazione con una prop. subord.
[federico 11] preinteso che in queste nostre provincie... era penetrata
si è preinteso, genova si vuole in mano ai tedeschi, e non più di
vero, non si resusciti lite da mettere in parte quella città. 2
). preintéso, agg. informato in precedenza, preavvisato. fr.
per le mani del camerlengo e la metteva in bocca del detto primicerio. coferati
detto primicerio. coferati, 1-203: in oltre deve osservare il cantore che
di quella chiesa, nelle processioni et in altre funzioni più solenni porta in mano una
et in altre funzioni più solenni porta in mano una bacchetta d'argento; et
-anche: che svolge la sua attività in tale periodo (un giurista, un glossatore
, che si col loca in tale periodo storico. = voce
della cultura spagnola e, piu in generale, europea nelle ameri
archeologici (e viene tradizionalmente suddivisa in paleolitico, mesolitico, neolitico, eneolitico
. croce, iv-12- 207: in germania... tutto è sconvolto e
anni fa ha trovato il suo retorico in josé ortega y gasset: lo scultore di
i giovani delle classi subalterne] vivono in una persistente preistoria, anche se attualissima
una mia preistoria inceneritasi la sera stessa in cui lori era apparsa sulla soglia con
repubblica platonica 'e trovarono un avversario in aristotele. bacchelli, ii-438: io
d'azeglio e gli albori della stampa cattolica in italia '. piovene, 14-165:
preistoriche '. massaia, xii-19: in quei tempi, che io chiamerei preistorici,
grosso avvenimento tra le esposizioni di parigi in questa stagione non è di originali ma
iii-21-18: nel 1870, essendo per ragunarsi in bologna il congresso di archeologia preistorica,
magico: e, come tale, sopravvive in ognuno di noi (che, nei
parlo di tempi del calcio preistorici, in italia. fenoglio, 4-24: johnny
13-261: sono stato io a instaurare in « officina » il primo preistorico e ancor
reato ed eventualmente ad arrestare chi è colto in stato di flagranza, prima dell'inizio
prelassato, agg. letter. abbandonato in posizione di riposo, sdraiato.
fama il darmi una di quelle badie che in inghilterra si tolgano a la tirannide prelatesca
o secondo l'uso dei prelati, in modo sontuoso, fastoso o splendido.
, o almeno fingere, un deliquio in sentirla. = voce dotta, comp
da roma. 2. stanziato in un territorio prima della conquista o dell'
canone pattuito fosse affetto al debito pubblico ed in quello prelativamente erogato, sotto la ispezione
un prelato. faldella, i-2-267: in un crocchio coll'alto e legnoso prefetto
usanza è stato continuato, doppo il ritorno in italia della corte del papa, anche
leopardi, iii-413: la carriera prelatizia in verità offre presente- mente grandissimi vantaggi,
è grande scarsezza di signori che si mettano in questa camera, e il segretario di
) comunemente attribuite ai prelati e, in partic., ne ha l'aspetto o
. cecchi, 5-416: sainte-beuve è in perfetta regola, con quella sua somio-
carducci, iii-17-367: fino dal 1754 viveva in roma ben visto nella società prelatizia e
perché veggono che da qui innanzi sarò in istato di far loro del male e del
è lodato da altrui, avaccio cade in arroganza e in vanagloria. corona de'
altrui, avaccio cade in arroganza e in vanagloria. corona de'monaci, 109
la ecclesia, la quale è sparta in tre parti del mondo, cioè asia e
secolare o religioso fornito di giurisdizione ordinaria in foro esterno; a seconda che siano
no del carattere episcopale, si distinguono in prelati maggiori (cardinali, patriarchi,
senza la giurisdizione (e si dividevano in prelati di giustizia, di grazia,
contra la chiesa ed avea fatti uccidere in cicilia vescovi ed arcivescovi ed altri plelati
oscura et impaccia ogni iustizia, principalmente in loro, et appresso nei laici che
sacerdotale che tutti gli altri sacerdoti avanzava in dignità eccetto la dignità viscovile. della casa
che si contentarebbe che il concilio si celebrasse in costantinopoli, dove egli avrebbe mandato un
: il leopardi durante la sua permanenza in roma, ove corse il pericolo di
avignone e poscia lo inviò nunzio straordinario in francia. zena, 1-479: gli
parabosco, 4-43: intratenimento grande ho trovato in costei: ma per timor di esser
non si debbe dire che alcun usi sprezzo in nissuno de'tre modi sopradetti contra il
precetto del prelato, quando esso prelato in tale precetto manifestamente e notoriamente abusi la
. -con riferimento a cristo in quanto fondatore della chiesa. rappresentazione
a loro instruzione / ho permesso cascassi in tal peccato / acciò che impari aver compassione
molto sontuosi e con rosari di cristallo in mano. 3. per estens
lo sviluppo dei denti di latte in alcuni marsupiali. = voce dotta,
ha votato il proprio regolamento, ed in esso la pubblicità de'suoi atti. il
. cardinale magalotti suo zio il manda in governo a tivoh, acciocché cominci ad esperi-
mentarsi, perché il vorranno poi mettere in prelatura. g. bentivoglio, 4-436
morozzo] un giorno se volevo entrare in accademia ecclesiastica e andar avanti per la prelatura
'prelatura ': residenza. à dormito in prelatura. ammesso in prelatura.
. à dormito in prelatura. ammesso in prelatura. 3. con metonimia:
la sua anticamera di soldati, appena in qualche angolo vi avevano luogo le toghe
pontefice e ricevuta che abbia l'adorazione in cappella dalli cardinali, si rompe la clausura
; stipulare un contratto (e, in partic., acquistare un bene) mediante
la prelazione ne li angeli si è in tre modi, pero che angeli soprastano a
io farei molti ospitali; e disputano in se medesimi e dicono che per onore
: quando si ha a mettere li pastori in questo giardino della santa chiesa, che
da questa tua distinzione dissentendo, cercherò in meglio imprimerti la prelazione degli oneri vecchi
iii-293: se praticamente eleggo il piacere in paragone a dio, questa prelazione è
ben regolati che, qualora venga ammessa in corso la moneta forestiera, quella si
un bene o di un diritto (in partic. di una successione ereditaria o
o di una carica pubblica) o in base a una diretta norma di legge
a una diretta norma di legge o in base a un atto di scelta limitatamente
sarpi, vt-2-101: fu introdotta la causa in senato, dove-... fu
di praglia non possano al presente né in alcun tempo pretendere azione di essere preferiti
nostro proposito, che siano le possessioni in mano de'maschi o delle femmine,
femmine dalla prelazione degli agnati ne viene in conseguenza una generale povertà delle figlie da
diritto spettante a un determinato soggetto, in forza di una specifica disposizione di legge
determinato altro soggetto intende stipulare (e, in fartic., nell'acquisto ai un
di un altro contratto agrario o, in mancanza, al confinante che sia coltivatore
al confinante che sia coltivatore diretto) in ordine al fondo agrario che il proprietario
-prelazione ereditaria: quella spettante ai coeredi in ordine alla quota ereditaria (di un'eredità
de luca, 1-1-266: in tal caso le leggi feudali concedono al
, acquistò ancora il jus della prelazione in que'feudi, nel caso, però
966: prelazione a favore del concedente. in caso di vendita del diritto dell'enfiteuta
il prestito obbligazionario... offerto in prelazione agli azionisti del- l'olivetti.
riconosciuto dalla legge a certi creditori, in quanto titolari di ipoteca, pegno o privilegio
di farsi pagare con prelazione sulla cosa ricevuta in pegno. -figur. diritto all'
di robbe notabili e delle migliori, in maniera che quando non fus- seno comprese
il testamento, mio padre lasciava, in prelegato, 'al suo caro bruno
leggi, della loro pubblicazione ed entrata in vigore, della loro interpretazione e della
a. boni, 840: dall'ottobre in poi, quando cioè le cipolline cominciano
invecchiare, è buona norma prelessarle prima in acqua bollente leggermente salata. = comp
. precedente al sorgere della letteratura in una lingua. = voce dotta
, tecnico che determina le quantità in peso dei componenti da miscelare.
una merce o un materiale conservato in magazzi no, per usarne
mensa, non ho voglia di ritrovarmi in quella sala fumosa, piena di chiacchiere;
moretti, i-623: venivano insomma, come in altri casamenti, a cercare, a
quelli a cui aveva sul momento pensato in un'atmosfera di 'prelevamento '.
zino parte della merce o dei beni strumentali in esso contenuti, per portarla altrove e
. bandi leopoldini (1780) [in l. molossi, 1-ii-445]: la
prelevavamo religiosamente un campione e lo collaudavamo in laboratorio, per essere sicuri che i provini
, rubare. m. cortelazzo [in « lingua nostra », xm (1952
molto chiari, due significati paralleli, in entrambi i quali il termine tecnico e
un superficiale avallo di legalità a fatti in sé riprovevoli, come il « sottrarre indebitamente
2. ritirare parte di una somma depositata in banca o comunque disponibile (e si
panzini, iv-537: 'prelevare ': in banca, ritirare una somma. ungaretti
ma comincino dal superfluo, prelevando su quello in proporzione dell'avere di ciascuno ciò ch'
e mezzo per cento su ogni oggetto venduto in tal guisa [all'incanto].
portare via, talora con la forza o in modo arbitrario, una persona dalla propria
di polizia. -anche: fare prigioniero in guerra. panzini, iv-537: '
mia camera da un poliziotto e ricondotto in collegio. moravia, ix-373: sì
un console della milizia che era ospite in una villa nella campagna di pomarance.
andare a prendere una persona per accompagnarla in un altro luogo o per portarla con
era stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più 'caldi
assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più 'caldi ',
o parte di un'eredità lasciata in sovrappiù a un erede; prelegato.
ci mise dentro vladek, nudo e in piedi, e lo lavò. 2
. condotto via da un luogo determinato, in partic. dal proprio domicilio, e
partic. dal proprio domicilio, e accompagnato in un altro. tecchi, 13-107
del babbo. brancati, ii-30: portare in f f iro sul
, nel dopoguerra (o sia aumentata in confronto del periodo precedente), una categoria
di prelevare campioni di prodotti petroliferi travasandoli in apposite bottiglie etichettate e di portarli al
di costì, mi era venuto in pensiero d'introdurla opportunamente in un
era venuto in pensiero d'introdurla opportunamente in un dialogo con rivedergli il conto
xxvii-9-73: illustrando io e con esempli corroborando in una delle mie prelezioni pubbliche il
. beccaria, ii-897: crederei d'essere in istato per su bito dopo
b. croce, ii-1-206: in qual modo era, allora, considerata la
dai filosofi?... può vedersi in una pagina della impor tante
gran disiderio: / digli che mi soccorri in questa prelia, / po'che più
sì fugono la iosta. -intervenire in difesa (la divinità). fra
, ofelia. 3. gareggiare in un certame poetico. c. i
: subito iddio confermò gli angeli buoni in grolia, e maggiore dilezione ebbe loro;
dilezione ebbe loro; gli altri obstinati in dannazione e in sua odiazione preliò.
; gli altri obstinati in dannazione e in sua odiazione preliò. = voce
preliari: nell'antica roma, quelli in cui era lecito combattere o dichiarare la
perché i re soglion mover le guerre in tali giorni. = voce dotta,
. figur. conoscere o venire a sapere in modo iniziale e sommario o come primo
o esperienze gradevoli; fame la prova in anticipo. bersezio, 3-16: la
sento ancora pigiato da quella folla variopinta in cui si faceva largo di tratto in tratto
variopinta in cui si faceva largo di tratto in tratto, coll'autorità dell'abito e
con quella dei gomiti, qualche ievano in ritardo, già prelibante la lauta imbandizione
del calice preparatogli. -scontare in anticipo una pena. -anche so- stant
per quanto tempo giacessero nelle carceri, e in che carceri, prima di vedere la
l'essere molto gradito ai sensi, in partic. al gusto e all'odorato;
rèseda (amorini, mi pare si dica in toscana) che narciso componeva insieme ai
addirittura sparita. 2. in senso concreto: specialità gastronomica, manicaretto
aragoste giovanine di carne bianca e soda in salsa d'olio e d'aglio, alle
fagiuoti, iii-174: vi vidi, quando in tavola quel piatto / venne, pieno
aschi di vino più prelibato di quello che in lombardia si chiama vino della chiavetta.
, avendo ella fatto delle 'pesche in guazzo 'che eran riuscite prelibatissime e
boccon prelibato come il vostro / vada in mano d'un mostro, / d'
, e questa è una delle poche cose in cui conven- ghiamo insiene i miei cittadini
romanzi4 neri 'che si svolgevano sempre in italia. -con uso antifrastico: pessimo
[il caffè], 101: scrivendo in italiano o in altra qualunque lingua,
], 101: scrivendo in italiano o in altra qualunque lingua, non tarassi una
di termini rari e prelibati, facendo in tal modo che la lingua nazionale diventi
tutta squisita, anzi direi prelibata, in manara, certa finezza di sentimento di
avverte paroma nelle pagine autobiografiche e perfino in quelle erudite. de pisis, 3-39
gialli sparati, azzurri che vengono meno in un celeste estenuato; veramente codici di voluttà
giudizio d'un cotale prelibato dottore citato in questo capitolo e così ben costumato in
in questo capitolo e così ben costumato in aver detto che i personaggi dell'4
, ho fretta di mostrarvi quanto siete in errore. -fornito di gentilezza squisita
il nostro prelibato poeta mettendo la gola in capo di lista. -con uso
5. menzionato, citato brevemente, accennato in precedenza o poco sopra; suddetto.
, 928: il prelibato signor carlo rimase in buona benevolenza del papa e anche in
in buona benevolenza del papa e anche in buona pace co'detti signori. documenti
che il prefato signore meser con- stanzo in servizio de la prelibata illustrissima lega tenerà
. busini, 1- 172: in questo tempo il prelibato malatesta cominciò a
... che l'oltraggio potrebbe in animi ardenti e generosi generar...
, sf. il prelibare, l'assaporare in anticipo, anche con l'immaginazione;
parise, 5-270: il più doloroso (in senso psicologico) è stato il prelievo
. -figur. considerazione o presa in esame di un aspetto particolare, di
che il ministro del tesoro può introdurre in bilancio le variazioni occorrenti per l'attuazione
l'alternativa è il risparmio obbligatorio, ossia in primo luogo il prelievo forzoso, con
essere ritirata annualmente e deve essere rimborsata in oro o in valute convertibili entro un
e deve essere rimborsata in oro o in valute convertibili entro un periodo fra 3
attività o deve essere compiuto prima, in quanto necessario allo svolgimento successivo; che
211: il difettuccio veniva accertato in una visita preliminare. e. cecchi
spaventevole della tempesta, in cui l'uragano sembra concentrare tutte le sue
parte centrale di una certa attività, in partic. di un processo. -contratto
danimarca, un trattato chiamato preliminare. in questo si prescrissero le forme e regole
primo [d'alembert] a comparire in pubblico col 'discorso preliminare '. cesarotti
codice civile: quelle, nella legge in generale, preposte al codice civile.
che deve essere risolto fin dall'inizio, in quanto non è possibile prescinderne; che
questione fu posta, essa deve 'in via preliminare 'essere discussa. moravia,
. alvise contarmi, lxxx-3-966: in osnabruch erano li conti d'auspergh et
dottore gio. crane... che in ham- burgh avea concluso i preliminari.
i preliminari pubblicati dagli avvisi tedeschi stampati in colonia ci spaventano. papi, 1-3-155
diminuire le ragioni per le quali i repubblicani in un manifesto del i° marzo aveano protestato
[del catasto] siano già predisposti in tutte le provincie, tuttavia la conclusione
delfico, iii-517: se le donne in generale e particolarmente le madri sembrano destinate
avvenne per essere stati rimpastati e gittati in nuove forme, né perché si facessero subir
, forse intendendo misurare e scandagliare fino in fondo la mia notoria infinita pazienza.
di movimenti molti- plici che agitano in ogni senso le fibre del cervello d'un
'. preliminarménte, aw. in via preliminare, in linea preliminare.
preliminarménte, aw. in via preliminare, in linea preliminare. foscolo, viii-27
voglia di vedere una persona un poco in disparte? in piazza della certosa,
vedere una persona un poco in disparte? in piazza della certosa, preliminarmente.
un sistema simbolico prelinguistico capace di funzionare in maniera autonoma ove venga una prima volta
venga una prima volta risvegliato e posto in efficienza. = voce dotta,
prelinneàno, agg. anteriore alle opere e in par- tic. alla classificazione botanica e
, i-24-28: per le vittorie ch'ebbi in ciascun prelio, / mandò cartagine a
, / che 'l figlio incontro al padre in prelio mette, / tu pati pena
mal nati. tanaglia, 3-89: in questi tempi non fu mai udito / sì
prelio. cesariano, 1-14: morì in lo ravenate prelio profli- gando lo ispanico
prelia marte famoso e prestante / ed io in pace e suo dritto camino; /
se 'n lauro dafne e nel mar lica in masso, / io facilmente mi converto
masso, / io facilmente mi converto in sasso. 2. figur.
serdini, 1-6: misero corpo, stato in tanto obbrobrio, / tu non credevi
durante il regime fascista, gare eliminatorie in cui venivano selezionati i partecipanti ai littoriali
che aziona un meccanismo a pressione (in partic. un torchio a trave).
. { prelòdo). letter. elogiare in modo entusiastico, esaltare con lodi.
o ricordato con riverenza e con affetto in un discorso o in un testo (
riverenza e con affetto in un discorso o in un testo (per lo più con
generico: suddetto, succitato, citato in precedenza. p p
imperiali immune ed esente dagli oneri pubblici in avvenire. lanzi, ii-286: gli esempi
la sera del 31 dicembre a genova, in casa del prelodato camozzi, il poeta
. allontanare da un evento spiacevole, in partic. dalla morte, ritardandolo o
. petrarca volgar., iii-21: in esse camere di nobili ri spesso la
831: erano de'più eccelsi in merito e virtù per prelucere coll'esempio
è se non l'inferno che ricomparisce in purgatorio per esservi giudicato e condannato;
se non il paradiso che preluce in purgatorio per esservi desiderato e vagheggiato.
e vagheggiato. 4. manifestarsi in anticipo (l'espressione di un sentimento
o allusivo di ciò che sarà compiuto in seguito o si ha intenzione di compiere
, 9-28-2-136: chi è per riuscire in qualche professione di lettere oltre a'termini dell'
elementare. carducci, iii-24-50: preludere in prosa a'miei versi confesso che non mi
. d'annunzio, v-1-241: sorrisi in volti stanchi di vent'anni, vaghi
preannunciarsi con un certo anticipo, anche in modo confuso. oriani, x-13-21:
di bellini, mia madre mi condusse in un gabinetto attiguo alla sala. zena,
sentire [il vento] / preludiare in do, / ti potrebbero dire / dove
, preludiando che tutto si possa dire in questa camera chiaramente ed apertamente senza condirlo
egoistica, com'è stata, ed è in parte, la mia vita: ma
uso tr. cicognani, vi-40: in un secondo periodo, con nuova mossa
. nievo, 1041: chi ributterà in faccia alla provvidenza la bella promessa con
di preludiare), agg. eseguito in forma di preludio; accennato come tema
che, preludiato nella sinfonia, d'atto in atto tra le fioriture delle cabalette e
raffaele, 1-5-5-23: tutto va a riuscire in un continuo scompigliato preludio. gianelli,
prima romanza, e il signor zuccarello in marsina, cravatta bianca, guanti bianchi,
uccello; il canto delle rane, in quanto è il primo di quelli notturni
due strumenti di cui l'uno ripete in sé i suoni dell'altro. pascoli,
paradisus apertus; infemus apertus; christianus in medio '. g. gozzi, ii-58
come esempio, la tenerezza carissima che in me veniva destata dalla voce di maddalena,
voce di maddalena, il caporione diede in una grandissima risata. serao, i-595:
preludi e quasi scuola a bene essercitare in arme. patrizi, 1-i-381: sì come
con assai ben larga bocca si sedeva in parte ch'egli se ne potea tórre assai
idea che tutte quelle capriole e pizzicotti in cui si sbizzarriva sotto i nostri occhi
qualità o attitudini, di solito fornita in età giovanile; saggio. gualdo priorato
servizio del re quelle ombre che sogliono in materie simili dar i primi preludi d'un
: dopo la caduta dell'anticristo sarà in terra il secol d'oro, preludio del
fatto che permette di ipotizzare determinate conseguenze in un futuro prossimo o opera che costituisce
o di un gusto che si diffonderanno in tempi successivi; preannuncio, indizio,
muello e sotto malbourough da'tempi di elisabetta in qua, che fu veramente la fondatrice
fervore di studi storici che sorge adesso in ogni punto d'italia è attività non infruttuosa
nei giornali francesi che si avvicina l'epoca in cui si avveri il preludio da lungo
visdomini, 236: battizzarai [giovanni] in acqua e prometterai vicina la remission de'
ed esso [gesù] poi battizarà in spirito santo e prestaralla, siché il battesimo
sacri. 9. segno premonitore, in partic. della morte. battista,
sbandano, abbandonano l'insegne e ritornano in francia. martello, 6iii- 288:
10. locuz. -a, in preludio di qualcosa: come presagio o
re, roma cresceva ognora più quasi in preludio della sua futura grandezza. pratoltni
dopo mitropoulos, potrà sorprendersi di ascoltare in un concerto dedicato ai classici della sinfonia
dialoga direttamente, ma ci si mette in contatto attraverso intermediari, quelli che premacinano
saran premanenti, perché il sito sarà in modo adattato che con facilità si copriranno
prematrimoniale, agg. che avviene in un tempo precedente a quello del matrimonio
matrimonio. pasolini, 17-331: è in esse [le ragazze] che trova una
la piccola comunità dei fedeli che assiste in piedi alla messa prima, nel buio premattutino
.). prematuraménte, aw. in modo prematuro; prima del tempo giusto
trinciar tondo del gesto, istnonene naturali in cotesti falstaff prematuramente onorevoli b. croce
lo spirito servì loro [agli olandesi] in quel soggiorno di tenebre e di miseria
, che la prematura riduzione delle dottrine in arti e in metodi fa che la scienza
prematura riduzione delle dottrine in arti e in metodi fa che la scienza stessa poco
: mi duole che non abbiamo avuto in quest'anno ancora una buona tempesta di tuoni
ormai prive di peso, / e in voi immortali / le cose che tra dubbi
un certo numero di cristiani mantenga vivo in sé quello che sembra prematuro per il
le aveva visto soltanto allora, e in un'occasione così straordinaria. -non
lii-13-297: nel seguente mese di ottobre in costantinopoli molti azam-oglani furono fatti giannizzeri,
2. che ha compiuto un'azione in un tempo molto antico. scola
le migliorarono. -troppo giovane (in relazione con un avvenimento o con una
del termine della gravidanza, ma già in condizione di poter sopravvivere (un neonato
di sopravvivenza che, anziché essere guidata in avanti, veniva inchiodata indietro, circoscritta
. 2. letter. assorto in un pensiero fisso. c. e
; meditare, pensare anticipata- mente (in relazione con un evento che deve accadere,
con un progetto che si vuole porre in atto, con un discorso che si
, iv-146: l'uomo savio deve in vita premeditare la morte, perché la
commozione. 2. con premeditazione, in modo premeditato. de luca, 1-2-123
per fraudare il fisco, perché avesse in animo di far il delitto. nievo,
m. villani, 4-74: furono in lui in uno stante tre atti senza
. villani, 4-74: furono in lui in uno stante tre atti senza offendere o
previste. sansovino, 2-22: sono in quelli porti continovamente legni assai...
carducci, ii-10-231: sono ridotto impotente in poesia. e specialmente nella poesia scientifica
] dell'amore, anzi della lussuria, in maniera fredda, premeditata, utilitaria,
vostro fratello. castiglione, 250: in ogni cosa che egli abbia da far
testo scritto (un genere teatrale, in contrapposizione con l'improvvisazione della commedia dell'
necessario e fruttuoso il premeditato, eglino furono in certo modo compatibili. 5.
modo compatibili. 5. locuz. in premeditato: dopo avere ben riflettuto,
altre cose, alle quali bisognava rispondere in premeditato. premeditazióne, sf.
ciò che si dice premeditazione e, in generale, proposito e preparazione dell'azione,
se mette capo all'azione, è in tutto inscindibile con questa. soffici,
, 6-161: aveva agito con pertinace assiduità in una determinatezza infallibile, minuto per minuto
con cui si sceglie e si mette in atto un comportamento o un modo di
: le donne alla moda si dividono in due classi che non conviene assolutamente confondere
perché credere che io non mi fossi trovato in casa per premeditazione? questo sospetto mi
opera letteraria. vittorini, 5-95: in 'the unvanquished faulkner si è lasciato
e meditatamente decide di compiere un delitto in un momento apprezzabilmente anteriore all'attuazione,
momento apprezzabilmente anteriore all'attuazione, esaminando in anticipo le modalità di esecuzione, le
giuridica di defitti particolarmente gravi, in partic. dei defitti di sangue: omicidio
a michele le attenuanti, avrebbe sostenuto in pieno la tesi della premeditazione. codice
aria premente. milizia, ex-107: in ogni eaifizio bisogna distinguere la parte che
, 13 (235): potè collocarsi in una di quelle due frontiere di benevoli
ella a riverire le reliquie de'santi in sì varie terre? 6.
ii-383: si parla pur molto, e in vario modo, della vivente lingua volgare
: ella [l'anima] ha congiunti in sé tutti i sopraddetti movimenti, che
fin gli artigiani, che servir dovevano in quell'opera, ebbero per divina ispirazione
ispirazione parte di saviezza, affinché eseguissero in tutto gli ordini de'due prementovati architetti
ancora l'asino levato il piè d'in su le dita ma premendol tuttavia forte
cum le mane prema i fianchi pur in zuò il ventre. mas'uccio, 22
dal peso di lui e delle arme in guisa era premuto che egli valersene non
vetro, preme e fa forza di spingere in su il mercurio che nel sottoposto vaso
361: l'uomo... predicava in una maniera curiosa: tenendosi le anche
tenendosi le anche, premendosi di tanto in tanto l'osso sacro. d'annunzio,
il rosario / contro la bocca, in grazia del signore? soldati, 2-408:
del signore? soldati, 2-408: arrivarono in quel momento davanti all'ascensore, dove
i- 265: sotto la tavola, in maniera fin troppo insistente, gli premeva
, i-37: sempre più spesso, in queste gite montane o marine, al
torchio lo stagno cede e le fossette in esse scavate si chiudono ben tosto.
tutti i versi. milizia, viii-9: in ogni fabbrica convien distinguere la parte che
ella [la gravità] non ci premesse in verso al suolo, / noi dovremmo
al suolo, / noi dovremmo levarci in aria a volo. varano, 1-176:
tant'anni. forteguerri, 12-8: in un drappel veggion raccolto / coro di donne
cosi volentieri a piedi, lentamente, gustando in questi primi giorni la gioia di premere
. baldi, i-119: vago nocchier ch'in legno umil ne vai / l'ampie
se t'assale acerbo, / nobil rifugio in nobil porto avrai. marchetti, 5-155
imperiai trono e s'impadronisce del mondo in roma. ciro ai pers, 3-237:
cui ella premesse, ardìo di salire in sul dorso del toro. bianchi,
nobili e più belle / premono gioiellati destrieri in auree selle, / conducendogli incontro il
. 8. unire a sé in un rapporto sessuale. boccaccio, viii-2-161
il priemere l'altrui ventre, perciocché in esso si prieme la possessione, la
stracciarono i panni indosso e i capegli in testa, e una saracina di gran corpo
e vederla / come si accresca e come in sé si prema, /..
.. /... cominciar correr in su. 10. comprimere il
d'esso / tre volte il corpo, in tal modo l'indura / che dal
vino e che gli arbori si veggono in alcun luogo spogliati de'frutti.
con marza e bucciol farvene nesto; / in essi ancora alber- cocche insetare / ora
: la mia mente si esercitò sempre in pensare di esservi in modo caro che
mente si esercitò sempre in pensare di esservi in modo caro che le parole vostre nel
di fantasia, e parecchie volte racchiude in pochi versi e preme il succo di
e colui il premeva e mettevale le mani in seno! o grande ribaldaria! parti
, 9-8: anche il vello della pecora in questo modo posto e così cuperto,
masticare [la carta], la metta in molle, e di poi la rompa
. gemelli careri, 1-iii-34: vidi in questa contrada di cas- sabò premere le
per tafflizioni del mondo, quasi il ristringono in se medesimo, e cresce il caldo
? / tornato è il nostro riso in gran tristizia: / pel sol ricordo il
. bembo, iii-591: quand'io sto in disparte / di madonna, mi preme
fanciulla] e darle speme / ch'uscirà in bene ii mal ch'ora la preme
a. f. doni, 4-11: in questo mezzo quante necessità ci essaltano?
c. bini, 1-35: vedetelo la in mezzo a quella massa di popolo,
, v-1-41: parvemi terribil vanitate / fermare in cose il cor che 'l tempo preme
[astrea], di spada armata, in man tenendo / giusta balluca, graziosamente
/ quando prender lo stil mi sente in mano / che i miglior fa piu belli
. metastasi, 1-i-772: so che in vano / si preme un violento / genio
posero per le continue ed immense spese in necessità il re filippo ii di premere
, lvil-6: queste disposizioni naturali furono in processo di tempo aiutate e favorite al
, che sue virtuti accolse / tutte in quel punto e in guardia al cor
virtuti accolse / tutte in quel punto e in guardia al cor le mise, /
marino, vii-550: pre- mean queste in silenzio il grave duolo, / torcendo al
. mazza, iv-128: forza è premere in cor l'ingenue voglie. alfieri,
un'ora oppur da un anno premevo in me l'urlo e il pianto?
, / qual figlia il dèe pietosa, in petto sempre / premer ti giuro l'
35. sottacere, trascurare (in un discorso). petrarca, iv-2-118
petrarca, iv-2-118: fra 'nomi che in dir breve ascondo e premo, /
36. occultare, nascondere; mettere in oblio. canteo, 396: o
: o dio di dei, o specchio in cui si mostra / ciò che natura
: questi e molti altri, ch'in silenzio preme / l'età vetusta, ella
, vi-355: -voi tenete la briglia in foggia di remo, ah, ah,
a remi vedremo prima metter i remi in barca, e poi cominciar a vogare,
a un remo o a più, vogar in poppa, vogar in mezo, premere
a più, vogar in poppa, vogar in mezo, premere, stallire, bavonare
. tasso, 2-42: pianger lui vede in guisa d'uom cui preme / pietà
qualcosa; impegnarsi, insistere; soffermarsi in modo speciale su un determinato particolare.
si può di lor pensare che premessero in questo genere di ambizione. paleotti,
paleotti, l-tì-475: né veggiamo, in effetto, che a patroni e signori
signori, che tant'hanno premuto e faticato in questo, altro abbia da restare di
che forse la soma del peccato che in ciò hanno fatto. chiabrera, 3-202:
gnuoli nella cura di non commettere mdignità che in vivere. n. villani, 1-165
altro, consigliandolo, che a trasformarlo in una forza razionale. egli sapeva che il
di farlo governare in un modo che fosse (a suo criterio
. importare, stare a cuore. -anche in relazione con una prop. subord.
suoi sofisti o anforesmo / che trovi in un medesmo / subietto due contrari
mi vuò delfo- pra lor valere / in cosa che mi preme e che m'importa
presto, immediatamente; urgere. -anche in relazione con una prop. subord.
giorgio moncalvo? - sì; è in laboratorio. chi lo vuole? -che venga
il suo modesto pranzo, nei giorni in cui il lavoro premeva assai, ed
/ « però pur va', e in andando ascolta ». a. pucci,
premi le tracce, / siila ebbi in pregio, e il suo furore a sdegno
presupposto della verità di quanto si dirà in seguito. -in senso generico: affermazione
.. sono 1 modi utili di sillogizare in questa figura. il primo è ogni
critiche e i salmi finiscono lo stesso in gloria. 2. la condizione teorica
l'inizio, il presupposto. -anche, in senso generico: preparazione, preludio.
quanto di più concreto si conseguì allora in questa parte... fu opera.
.: testo con identico fine che in un libro accompagna o sostituisce l'introduzione
al testo di una disposizione di legge in cui sono indicati i dati relativi alla proposta
agg. citato, menzionato, riportato in precedenza in un discorso o in uno
citato, menzionato, riportato in precedenza in un discorso o in uno scritto;
riportato in precedenza in un discorso o in uno scritto; precitato, suddetto.
apparisce nella premessa medaglia che presso noi in bronzo e in piombo si conserva. stampa
medaglia che presso noi in bronzo e in piombo si conserva. stampa periodica milanese
westmonasteriensia ', con premesse alcune note in propria lingua, degne di esser lette,
delle sue tendenze nell'arte sta tutto in alcune linee d'una prefazione da lui
più poesie. -posto come premessa in un sillogismo. citolini, 530:
altro elemento di un dato ordine, in partic. di una costruzione grammaticale.
, a mordente, adatto a formare in soluzione con un metallo (cromo, rame
ci promettono felici progressi della santa fede in questo grande imperio della cina, bisogna
mura un gran numero d'italiani distintissimi in ogni ramo di coltura...
pochi funesti casi occorsi ne'passati anni in questa provincia, dove le stufe si
stufe si trovano già da gran tempo in uso, appunto perché sono generalmente commesse
, maestro de'novizi di vaiombrosa, in cui, nella lettera premessavi, lo loda
lirici. 3. far precedere in una successione di eventi o di azioni
vangatura, feci aprire le necessarie quattro formelle in tutto simili a quanto prescrive l'istruzione
i-160: il sigillo di cui trattasi in quest'opuscolo è di bronzo...
. vi è nel mezzo una capra in atto di correre; e d'intorno,
5. per estens. tenere in maggiore considerazione rispetto ad altro; anteporre
quello sopra il buon uso della critica in queste materie. 6. ant
, far procedere, sospingere. - in partic.: mandare in avanscoperta.
sospingere. - in partic.: mandare in avanscoperta. cavalca, 20-116: la
indusse ad amore di verginitade, e in quello stato la premise e mandò innanzi
con minore cautela che se stato fossevi in armi il nemico. in ordinanza schierata veniva
stato fossevi in armi il nemico. in ordinanza schierata veniva; vanguardie da ogni
permettere, concedere, consentire. -anche in relazione con una prop. subord.
: pur se fu alcun che commettesse / in ciò nel mondo pur qualche follia
i lor istrioni uscissero più di cinque volte in scena. = var. metatetica
partic.: che può essere premiato in un concorso. -anche sostant.
si riferisce al premio; che consiste in un premio. 2. dir
norma all'osservanza: diritto premiale (in contrapposizione a diritto penale). -in
, un trattamento penale particolarmente favorevole consistente in riduzioni di pena, in concessioni della
favorevole consistente in riduzioni di pena, in concessioni della libertà provvisoria o degli arresti
dairautorità giudiziaria). -anche: che consiste in un simile trattamento. v
. fausto da longiano, iv-172: in ordinare eserciti, tentar guerra...
la tua famiglia a sedere basso quando in alto dicono, non ridendo ma comandando e
merito, dopo averlo lasciato qualche tempo in balia della stolta fortuna. -con
fortuna. -con uso antifrastico. -anche in interroga zioni retoriche.
odio! s. maffei, 7-61: in grato amor, avaro empio
premio. guidiccioni, 5-13: dio in cerchio de'beati stima / e premia
non è premiato in qualche modo. giacomo soranzo, lii-
alfonso... erano premiati e avuti in sommo grado quanti degni iscrittori furono.
3. insignire qualcuno di un premio in un concorso o in una manifestazione analoga
di un premio in un concorso o in una manifestazione analoga; conferire un riconoscimento
la prima menzione onorevole nel concorso medesimo in cui fu premiato il sig. heeren
nelle cose importanti può sempre trasmutare un amico in un delatore premiato e spesso anche.
3. insignito di un premio in un concorso, in una gara;
insignito di un premio in un concorso, in una gara; segnalato in una manifestazione
concorso, in una gara; segnalato in una manifestazione analoga (una persona,
numerale ordinale che specifica il posto ottenuto in graduatoria). foscolo, xvi-480:
per l'eccellenza dei loro prodotti (in partic. nell'espressione premiata ditta)
negro- ni... ha messo in dialoghi il suo trattato dei 'corpi morali
morali e delle successioni testamentarie 'pubblicato in novara dalle premiate stampe dei fratelli miglio
-numero premiato: ciascuno dei numeri estratti in una lotteria, ai quali è abbinato un
ispirazione e idolo della riscossa, mutato in bombardatore, in premiatore e amico di
della riscossa, mutato in bombardatore, in premiatore e amico di radestchi e del
del borbone. -che assegna premi in un concorso, in una competizione.
-che assegna premi in un concorso, in una competizione. boiardo, 1-217
.. per insolenzia e alterezza tolse in olimpio gli agonoteti, cioè gli premiatori ordinati
dopo la premiazione de'buoni, anzi in essa premiazione gli scellerati peccatori, udendo
consolare euridice e punire diversa: ciò in ottava rima... ecco la
.. ecco la premiazione; pure in terzine. euridice è veduta dal pastore
remiazione era solenne. govoni, 105: in tutto s'infiltra aria splenica / che
per estens. particolare segnalazione di eccellenza in un manuale, in una guida.
segnalazione di eccellenza in un manuale, in una guida. r. longhi,
altre guide sorelle era di esser coerente in questo accademismo non so se più professionale
più professionale o snobistico, e di essere in questo senso finemente graduata; la premiazione
che comprime le baderne o le guarnizioni in genere poste nei cilindri delle macchine motrici
lavoro; l'ho messo in riposo sotto un premi-carte e attendo a
magazzini, 4-31: si semina [in marzo] saggina premice pe'buoi.
che ha la funzione di bloccare il pezzo in via di trasformazione evitandone lo svergolamento
o la lacerazione degli orli e che, in alcuni tipi di lavorazione, funziona anche
alla vita militare (e tale istruzione in italia cominciò a essere impartita nel 1919
ma una reciproca diffidenza, sopratutto palese in loro nei riguardi ai giorgio. diffidenza,
che una volta era stata esplicita, in occasione delle istruzioni premilitari alle quali eravamo
obbligati a partecipare. idem, 10-83: in seguito, ella scoperse che luciani aveva
santi; tolto il pomeriggio del sabato, in cui doveva recarsi alla premilitare, fausto
poi risparmiato. fenoglio, 1-03: in una gelata mattina festiva del gennaio 1939
boario nereggiava di centinaia di giovani fascisti in servizio premilitare, cittadini e delle grosse
rurali. -per estens. occupato in tale addestramento. sereni, 3-51
2. pressione. - in partic.: palpazione. a.
valore; che ha la priorità su altro in quanto ritenuto più importante, più valido
di classe e le mediazioni sindacali e in senso più lato i condizionamenti populistici e
problema economico ma di navigare sul mare in tempesta. 2. letter.
che si eleva sopra il livello comune in quanto occupa una posizione sociale di rilievo
mente, / tutti a capo scoperto in sulla ghiaia. marsilio ficino, 6-19:
. 3. eccelso, posseduto in sommo grado (una dote, una
luogo, né come locato, / ma in modo preeminente, donde impetra / lo
); che occupa una posizione dominante in una gerarchia di cariche e uffici.
i-199: coli uomini quai se ritrovano in essilio, hanno alcuni notabili e preminenti privilegi
preminente. -più accentuato, più marcato in un dato punto (1'inclinazione di
preminenteménte, aw. eminentemente, in sommo grado. compagnone, 5-82
-a). caratteristica di chi possiede in alto grado doti o capacità che lo
grado doti o capacità che lo distinguono in una sfera etica o pratica; eccellenza,
; eccellenza, eminenza. -anche, in senso concreto: virtù, dote,
, dote, capacità o merito posseduto in sommo grado. boccaccio, viii-2-155
250: alcuni stimano per iscienzia potere in sublime onorificenzia pervenire... e talora
onorificenzia pervenire... e talora in assai alto grado del suo studio perviene.
... / se le cronache in versi puoi esporre, / quanto a te
, 1-329: mi diedi poi ad andar in compagnia con altri vecchi dell'arte picaresca
arte picaresca, i quali avevano preeminenza in essa, per sapermi governare. l.
tu sai che iesu non ebbe nulla in questo mondo, in quanto uomo, se
iesu non ebbe nulla in questo mondo, in quanto uomo, se non per mezzo
, i-160: molto più si diffusero in tessere gli elogi di san giovanni battista,
. gozzi, 1-1061: rosalia, celatasi in un tugurio di mendicità, insegna all'
una virtù. -anche: alto grado in cui è posseduta. catzelu [guevara
uomini virtuosi, si può ben conoscer in questo, cioè che più riverenza si
perché ogni esercizio di guadagno s'ha in quel regno per pregiudiciale alla nobiltà. galileo
ria semenza, / che tiene il mondo in gran confusione: / quest'è la
se il papa sia superiore agli angeli in dignità, in preminenza, in cognizione,
sia superiore agli angeli in dignità, in preminenza, in cognizione, in dominio.
angeli in dignità, in preminenza, in cognizione, in dominio. bacchetti,
dignità, in preminenza, in cognizione, in dominio. bacchetti, 19-17: simone
familiare. romagnosi, 19-438: in tutti i tempi... fu riconosciuto
.. si reggano comunemente senza essere in essi preminenza d'alcune singulari persone.
alcune singulari persone. -alto grado in una scala gerarchica. d.
cinese è il fin dove si può salire in preminenza d'onore, in podestà di
può salire in preminenza d'onore, in podestà di comando. -egemonia di un
noi le antiche nazioni, che tuttora primeggiano in forti e belliche azioni ed in arti
primeggiano in forti e belliche azioni ed in arti di mano e di spirito, non
di città intangibile. 3. in senso concreto: alto ufficio, carica elevata
la prosperità di questo mondo può essere in quattro modi. il pnmo modo si è
priminenzie. giov. cavalcanti, io: in quel tempo partecipavo alla guelfa dignità.
quella isquisitezza di scienza che si vorrebbe in una disputa fra studianti per riceverne i gradi
: all'incontro i novelli cristiani, in infelice fortuna, schiusi da ogni preminenza,
prima aparenza splendide e belle, quantunque in essi- stenza oscure e tenebrose si truovino
di natura giuridica o di cui gode in forza di una posizione particolare all'interno
col racconto di quanto di nuovo è accaduto in corte per causa di titoli e preeminenza
titoli e preeminenza. giannone, 134: in un affare sì grave e cotanto scabroso
usanze ed onorificenze che nella detta chiesa o in qualunque altra avessimo ne'detti luoghi.
preminenza fu che i fiorentini fussono liberi in pisa e nel contado di gabelle e di
posto maggiore di quella di venezia, allegando in essa molte istorie e citando alcuni indulti
ricevuti, usurpati da diverse mani ed in tempi diversi. faldella, i-4-130:
sacchetti, 51-55: nessuno facea in firenze convito che ser ciolo non
, per la posizione sociale. - in partic.: precedenza. -anche: la
cesarea maestà,... ricevuto in corte coll'incontro del ma- resciale a'
sorta di preminenza. garibaldi, 1-314: in una chiesa di gerusalemme chiamata il santo
di sedere dal lato privilegiato. -anche, in senso concreto: il posto, il
-nella disposizione dei soggetti rappresentati in quanto codificata dalla norma iconografica. v
dama? 6. primo posto in una graduatoria qualitativa. -anche: il
monti, xii- 3-200: fu tempo in italia che il dialetto veneziano e il
significante quella preferenza o, diciam meglio in nostra lingua, quella preminenza a cui ora
la francese, diede peso alle ragioni in favore della prima. berchet, 1-224
solo paragone tra il libro italiano attualmente in uso e quello mandato da vienna parmi sufficiente
mandato da vienna parmi sufficiente a determinare in favor dell'ultimo la preminenza. stampa
7-i-421: prendendo poi sempre maggior piede in italia la preminenza e lo studio delle leggi
l'esilio, andarono da se stesse in disuso, cedendo il luogo alle più
, fredda e apatica, perse anche in quel cerchio la sua preminenza appena il cristianesimo
pavese, 10-200: mi impensieriva, in una poesia come 'mania di solitudine
52: le nostre menti doveano esser fise in cielo, ove per particolar preeminenza si
, e non saprei quale altra bestia in giudizio gli si potesse uguagliare, né
dar preminenza. -riconoscere come primo in ordine di tempo.
filosofi a credere che l'operazioni virtuose in noi meritas- sino premio e le viziose
è l'opra stessa, e premio in parte / vi fia del regno mio non
né del principe, ma una sfrenata licenza in tutto, senza pena né premio alcuno
. pallavicino, 1-383: avviene che in repubblica le più eccelse e meritevoli imprese
. ardigò, iv-209: il premio, in relazione alla moralità, o è una
al martòro lungo e ardente di chi riceveva in sé tutte le ferite della patria.
scuole inferiori. -con uso antifrastico e in contesti ironici. iacobone, 3-67
senza riservo, s'è data incautamente in preda a cosi maligno spirto? beccuti,
, 2-73: anche stasera / il giudice in cammino verso il premio del suo aperitivo
ci ha teneramente incaricati d'imitarlo più in questo che in altro, cioè d'amarci
incaricati d'imitarlo più in questo che in altro, cioè d'amarci e di
proporre ancora immensi premi a chi avrà in sé ed eserciterà indefessamente questo santo amore
dovizia quando ai premi celesti le si unirono in vista anche i vantaggi terreni.
specificazione): ciò che si ottiene in cambio dei propri meriti o demeriti, delle
de'premi nell'altra vita, o in bene o in male che sieno.
nell'altra vita, o in bene o in male che sieno. s. agostino
4. ciò che viene messo in palio in una giostra, in una
4. ciò che viene messo in palio in una giostra, in una competizione cavalleresca
messo in palio in una giostra, in una competizione cavalleresca, o che si conquista
o che si conquista riportando la vittoria in battaglia; trofeo. -anche: bottino
nel sacco. graf, 5-229: in aspre cacce ti stremavi e quando, /
il principe koslowsky antico ministro di russia in sardegna. il nostro prefetto, che da
prefetto, che da lungo tempo era in corrispondenza con lui, ha avuto la soddisfazione
della guerra o altri avvenimenti aveano condotto in sardegna, è una novella prova dell'interessamento
fra le molte che concorrono (anche in espressioni che indicano l'ambito delle attività
scriverete, sappiate dire, vi prego, in che mese del 1830 si dee fare
il 25 novembre scorso una solenne adunanza, in cui si fece la distribuzione dei premi
stampa periodica milanese, i-377: vi sono in questa lotteria 1533 premi in danaro per
vi sono in questa lotteria 1533 premi in danaro per fimporto totale di fiorini 86080
biglietti che giuocano nella seconda estrazione, in quella cioè in cui si assegna il
nella seconda estrazione, in quella cioè in cui si assegna il premio principale.
mai da proporsi ai giovani, è in risultato un vantaggio di cui non gli alunni
al più meritevole di ricompensa onorifica; in relazione al secondo e al terzo, e
. 6. con metonimia: concorso in cui si riconoscono particolari meriti artistici,
pomeriggio. -gran premio (anche in espressioni che specificano l'ambito delle attività
l'ambito delle attività premiate o il luogo in cui si svolge la competizione, la
». 7. denaro corrisposto in cambio di una prestazione d'opera,
, 371: item a dì 2 agosto in 1383, in della quale di agata
item a dì 2 agosto in 1383, in della quale di agata mi'donna si
che quel vascello e le sue merci in quel viaggio patissero. beccaria, ii-322:
bisticci, 3-209: sonvi istati pochi letterati in questa età che il duca d'urbino
il campano, uomo dottissimo, trovandosi in bisogno, ducati mille o più. giraldi
, dechiarato ribello dal prencipe di parma in mastrich, e poi, come tale,
poi, come tale, publi- cato in iscrittura stampata e mandata in diverse parti,
publi- cato in iscrittura stampata e mandata in diverse parti, proponendo premio a chiunque
de'principali agitatori. 1bidem, i-51: in questa emergenza convulsiva il « moming-post
il corrispettivo che si versa a queste in cambio di una commissione o di una garanzia
, ossia ciò che 1'assicurato paga in corrispondenza dei pericoli che l'assicuratore assume
riscossi nei contratti di assicurazione da essi messi in vita. -assicurazione, società a
un capitale. boccardo, i-189: in due diversi modi possono organizzarsi le assicurazioni
bisticci, 1-i-441: era liberalissimo, ché in firenze donò assai cose a più de'
e fece tradurre più libri di latino in lingua tuscana con grande premio. guicciardini,
, 2-1-358: il premio di assicurarsi in questi tempi di uno pontefice è sì
. bellori, 2-431: pussino in questa istoria imitò in gran parte il
, 2-431: pussino in questa istoria imitò in gran parte il morbo di rafaelle intagliato
lanzi, i-93: gl'incisori moderni in alcune cose o pareggiano o vincon gli antichi
maggiore valore, incremento del profitto ottenuto in un affare commerciale o valutario o nella
dall'acquirente di un'azienda al venditore in base alla capacità che essa ha di
ottenibile a termine, espressa per lo più in tasso percentuale. -aggio.
di quercia di una porta costruita all'epoca in cui la nostra moneta faceva premio sull'
-ant. interesse sul denaro dato in prestito.
concesso dallo stato e da altri enti in varie forme per incoraggiare date attività economiche
pel mediterraneo, e per sino venezia fu in tempo di una gran carestia sovvenuta da
da danzica. lo scadimento vogliono che in grandissima parte derivi dai progressi che ha
parte derivi dai progressi che ha fatto in inghilterra anche l'agricoltura, e da'
, 1-801: 'dei premi d'incoraggiamento in genere ed in ispecie dei premi doganali
dei premi d'incoraggiamento in genere ed in ispecie dei premi doganali '. premoli [
nella restituzione delle imposte di fabbricazione o in altre facilitazioni o sovvenzioni. -premio alla
della produzione, consistente per lo più in sussidi o finanziamenti alle imprese, esenzioni
corrisposta dal datore di lavoro al dipendente in date circostanze o per particolari risultati produttivi
-premio di natalità: quello corrisposto in occasione della nascita di un figlio.
-milit. premio di ingaggio: in vecchie consuetudini degli eserciti, la somma
v. pegno]: 'pegno 'in diversi giochi fanciulleschi dicesi quella cosa che
. -risposta premi: comunicazione del modo in cui il contraente di uno di tali
prevista la risposta premi che dovrebbero risultare in gran parte abbandonati. -abbandonare il
possibile dedurre che buona parte dei premi in scadenza, che non sono moltissimi,
una ricompensa; tale da meritare la vittoria in un concorso. fenoglio, 1-28
un concorso o a chi si è qualificato in una competizione). s s
sede de le santissime persone, / che in premio del tuo zel, di tua
: chiunque ritroverà cosa alcuna, o in porto o in sulla spiaggia o in
cosa alcuna, o in porto o in sulla spiaggia o in mare a galla
o in porto o in sulla spiaggia o in mare a galla o a fondo,
dieci consegnarla... pervenuta poi in mano della giustizia quella roba, se
, a giudizio di quel tribunale, resta in premio all'inventore. foscolo, vii-235
sciolto adequatamele il rimo quesito sarà dato in premio un libretto assai raro. l'
il pensiere come l'ovo caldo / in premio alle massaie mattutine. -in
.: la fatica è stata grande ed in premio d'essa io non ti chieggo
non lasci mai più venire d'or in avanti alcuna copia del mio 'calloandro
ebbe colà da que'tiranni, in premio del suo tradimento, una terra
, empiendo il bicchiere, e tenendolo poi in mano, come se non volesse darlo
mano, come se non volesse darlo che in premio della confidenza che si faceva tanto
. pirandello, 7-64: ebbene: in premio di tutti i benefizi lietamente prodigati,
premio di tutti i benefizi lietamente prodigati, in premio del sacrifizio della propria vita,
bube. lei gli diede un bacio in premio. 1$. prov.
.: il premettere parole o frasi in uno scritto o in un discorso;
premettere parole o frasi in uno scritto o in un discorso; premessa, preambolo.
se le cose dell'arte sono mantenute in stato, secondo che ne la promissione
così: « egli andrà innanzi a lui in spirito e virtù di elia ».
premistóppa, sm. invar. elemento che in una macchina serve a facilitare la tenuta
che trova applicazione nel valvolame navale e in quello che regola la condotta di liquidi
addominale, talvolta dolorosa, che costituisce in partic. ciascuno degli sforzi in cui si
costituisce in partic. ciascuno degli sforzi in cui si risolve l'evacuazione del feto
giovio, ii-99: sarà inclusa in questa una diffusa informazione delli stati presenti
di un premito. 2. in senso generico: il premere, l'esercitare
schiacciare; spremitura, pigiatura. - in senso concreto: ciò che risulta da
d'essi compiti... e cuoci in vaso doppio. ricettario fiorentino, i-g-i
ricettario fiorentino, i-g-i: lega la scamonea in pezzalina..., poi priemi
..., si pigia bene in bigonce; indi si deve porre nello
strettoio...; e questa premitura in bigonce e sotto torchio sarà necessario che
f. frugoni, ii-201: gli pose in mano un polizzino involto in un nastro
gli pose in mano un polizzino involto in un nastro verde..., e
, con foglie opposte e fiori ermafroditi in pannocchie o in grappoli di colore bianco
opposte e fiori ermafroditi in pannocchie o in grappoli di colore bianco, azzurro o
. -anche: che si trova in tale fase di sviluppo, che ne
di sopravvivenza che, anziché essere guidata in avanti, veniva inchiodata indietro, circoscritta
95: la critica al movimento moderno in architettura si riduce ad un'evasione puramente
integrante della mia resa vocalica dal giorno in cui m'è stato estratto un premolare.
colturale, propria delle risaie, effettuata in periodo precedente a quello della monda per
... riuniti [tali gruppi] in un ceppo distinto, quello dei pre-mongolidi
mettere sull'avviso, prevenire. -anche in relazione con una prop. su- bord
erano criminali, con la sola stanza in sedano si rendeva colpevole. 2
premonito bregy dal re di non favellare in senato che in termini generali. =
dal re di non favellare in senato che in termini generali. = voce dotta,
uscire, né altrove allarga più che in roma. ma in questo è indovino e
allarga più che in roma. ma in questo è indovino e premonitore, e
. lessona, 1187: in patologia dicesi 'diarrea premonitoria 'quella
'quella che precede il colera e che in tempo di epidemia è necessario curare seriamente
epidemia è necessario curare seriamente appena appare in un individuo. 2.
si può spie • fare che ammettendo in quest'ultimo delle qualità speci- che,
indirizzare le sue ricerche e le sue invenzioni in sintonia con un particolare 'processo formativo
calvino, 12-151: adesso, muovendoti in casa di ludmilla, t'imbatti nelle
pietrantonio. confermava la trasmittente tenenza, in via ufficiosa e a titolo di semplice
il pre-morale e il pre-ideologico esistono solo in quanto si ipotizzi l'esistenza di una sola
tale fatto può avere rilevanza giuridica, in partic. in materia di successioni ereditarie)
avere rilevanza giuridica, in partic. in materia di successioni ereditarie). -anche
rio e dei suoi discendenti. nel caso in cui la donazione è fatta con
, il dì 17 settembre, morì in francia la granduchessa moglie di cosimo iii
ancor più tenera età, e quasi in fasce. cameroni, 1-101: 1
due personaggi, la biblioteca di quello passi in uso dell'altro. -morire prima
io schiava muoia, / né che in preda al tirannico desio / bianca lasciando
, agg. bot. disus. troncato in punta (una radice).
sono troncate e schiacciate e non terminano in cono o filamento. =
v.]: gli assicuratori usano 'in caso di premorte 'nel senso di
di premorte 'nel senso di 'in caso di morte precedente (a un
il mostrare, il far conoscere in anticipo; premostrazione. castelvetro,
, 2-62: il cambiamento del sereno estivo in subito nembo è premostrato a'nocchieri dalle
. 2. indicare, mostrare in anticipo. l. salviati, 1-2-71
fondato nel 1121 da s. norberto in francia, presso laon, e approvato da
noberto, nobilissimo prelato de loreno, in piccardia, nella diocesi di laon in quel
, in piccardia, nella diocesi di laon in quel luogo che si chiama premonstrato.
la prima casa dell'ordine fu fabbricata in piccardia, presso laon, in un luogo
fabbricata in piccardia, presso laon, in un luogo che il santo fondatore chiamò
premonstratus, nome latinizzato del sito conventuale (in fr. prémontré), inteso come
de'virgulti di quella... in quanto dice 'forte ', dichiara lo
. mostrato, indicato prima; fatto conoscere in precedenza. boccaccio, dee.
il mostrare, il far conoscere in anticipo; premostramento. castelvetro,
sono fuori della rappresentazione, o in quelle che sono passate, le
non è possibile che uomo sappia, o in quelle che sono avenire, le
o a far quello, a farlo in questo o in quell'altro modo. rosmini
quello, a farlo in questo o in quell'altro modo. rosmini, xii-256
(premunisco, premunisci). mettere in condizione di sostenere un urto militare, di
ma non sbalordito, di corsa e non in fuga, si porta dove il bisogno
ingegneri fu deputata a sopravedere le barricate in città; e un'altra a curare
, quale premeditava render se stesso, in premunirsi con contramine e ripari alle invasioni
o utile a un dato scopo, in partic. a difendersi da un pericolo,
proprio esempio la gioventù dall'impazienza di mettere in mostra i frutti immaturi.
e premuniti da ogni guasto, scrissi in proposito al signor ministro delltstruzione pubblica.
fortificare spiritualmente, proteggere dal peccato, in partic. con la somministrazione di un
sacramento. -con uso attenuato: mettere in guardia. redi, 16-v-327: il
vizio di concepire la produzione dell'arte in modo deterministico e naturalistico. -rifl.
sempre una massa tale cu pubblico frumento in riserva. giannone, 1-v-7: il duca
moralità, per cui lo spirito si concentra in se stesso affine di premunirsi contro l'
aver paura alcuna, ma essersi premunito e in ciò dire tirava fuori dallo scrittoio mostrandomi
la malìa... tu sei in un momento di debolezza. piovene, 87
un anno, non fra due, ma in un periodo che può oscillare tra i
poco male, però, lo premunì in una profluvie di virile malizia. si
. g. bentivoglio d'aragona [in muratori, cxiv-6-22]: la copia
per l'avanti veduta: la città divisa in due fazioni..., l'
ah'immunità sviluppata nei confronti della tubercolosi in seguito a un'infezione primaria).
b. davanzati, ii-230: in essequie niuna premura: solamente con certa
segnalati. frachetta, 664: il combattere in luogo palese accresce l'animo ai soldati
, il zelo con cui s'affaticava in prò'nostro ce lo rendeva d'ora
prò'nostro ce lo rendeva d'ora in ora più caro. galluppi, 1-ii-487:
, ma con una premura cordiale dipinta in viso, il padrone di casa. idem
il suo pannello. 2. in senso concreto (per lo più al plur
di quella del cacao. questa cresce in siti di poca coltura, e crederei che
premure, consecrarti tutta la mia vita in cambio di un poco solo della tua
i progressi del- l'armi regie allora in olanda. ma non era minor la premura
... di farle correre similmente in zelanda. c. papini, 330:
avere ali alle piante / per esser dentro in spagna in un istante. manzoni,
alle piante / per esser dentro in spagna in un istante. manzoni, pr.
. 'prestezza 'riguarda il tempo speso in operare...; 'premura
[di tassazione]...: in vece di command'assoluto, procede cesare
che nutro per voi da molto tempo in qua un'amicizia particolare ed una singolare
fattegli, e prima di partire di qua in compagnia del suo fratello, dottor giovan
ai vostri capricci! -tenere in gran conto; avere molto a cuore.
-darsi da fare con sollecitudine e impegno (in relazione con una prop. di valore
-farsi una premura: sentirsi obbligato (in frasi di cortesia). stampa
primo '), che si incontra in castiglione, 141: « però a me
partenza, il mattino seguente mi misi in viaggio. jahier, 3-56: mi
premurosaménte, aw. con premura; in modo premuroso e sollecito. -
. verga, 8-582: veniva spesso in un carrozzino elegante, sempre alla stessa ora
segreto. 3. urgentemente; in gran fretta, con precipitazione. stampa
ecco lo scalese ammalato, ed ammalato in modo che nella stessa sera della terza
dell'isola, quando fu premurosamente richiamato in affrica, ove 1 berberi s'erano sollevati
giovanni, se mi mandasse un disegno in misura dell'aratro a taglietti, che
desideri, lxii2- vii-52: si scorgerà in lui non già l'ignominoso carattere di
. monti, x-4-12: un premuroso in vero / sposo amante tu sei:
riguardo. redi, 16-iii-374: né in tutte quante le generazioni [di pesci
canale...; pel contrario in molti pesci di mare... ci
] le città dei morti che furono in tutto la riproduzione delle loro case..
l'occupazione premurosissima nella quale mi trovo qui in lalazzo. l. pascoli, ii-106
più premurose. mamiani, 9-320: in questa condizione comune del popolo minuto giace
govemadore di quelle provmcie, comandandogli che in suo nome facesse emanar bando.
. spremitura. jahier, 2-19: in bontà millanta barili di olio topazio extra
, schiacciato. -in senso generico o in contesti scientifici: sottoposto a pressione.
... te gli fa sollevare in alto. moravia, iii-65: dieci minuti
quindi cotto, premuto, salato e messo in forme rotonde, dalle quali poi,
diverrò letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo liquore ». -per
: colei che mutò il nome di èva in ave, iunta al benedetto fiume,
rv-1-136: a poco a poco, in quegli ozi intenti e raccolti, il
si sollevava dolcemente come l'erba premuta in suv sentieri. -impresso. - anche
... premuto da fazion contraria in regillo, a5 consigli di tazio si portò
di tazio si portò co'suoi vassalli in roma a'tempi di romolo. cuoco,
poi ch'un respiro pur breve, in battaglia, è pur sempre un respiro.
e la metrica e sottili questioni loiche, in costantinopoli lunghi secoli premuta, investita,
3. stretto, strizzato. - in partic.: spremuto (un frutto
leggenda aurea volgar., 290: in questo tempo de lo sban- deggiamento la
temperate calde e tropicali, con fiori in capolini penduti; in italia sono diffuse
, con fiori in capolini penduti; in italia sono diffuse la prenanthes purpurea o
prenarrare, tr. letter. trattare in precedenza; esporre prima. tesauro
volta di brasselles con oggetto di trasferirsi in olanda. = voce dotta, lat
disfatti. -sm. quanto esposto in precedenza. porzio, 3-44: di
riferisce al periodo precedente alla nascita o in esso si verifica. gozzano,
reccessiva impressionabilità... si dovesse in parte anche a qualche trabalzone prenatale.
pensai a quelle giornate trascorse con lui in montagna come a una vita prenatale.
precede il sorgere e l'avvento al potere in germania del nazismo. moravia,
rheingold era un regista tedesco, che in germania, al tempo del cinema prenazista,
andando tommaso di salvestro... in romania per tesoriere del prenza, menò
di santo ioanni di- collato. e in quel die volse passare lo prinzi la niebula
luigi e la rencessa di taranto arrivarono in proenza. sanudo, i- 17
fazione dei prìncipi nelle lotte con la corona in francia durante il governo del mazzarino.
. gualdo priorato, io-vm-112: aveva in questo mentre il conte di navailles occupata
1-iii-17: non iéi prendenza d'amanza in desire, / perciò ch'ove ò trovato
. priso, prenduto). afferrare qualcosa in mano, fra le mani o fra
galla] delle canine, gliele pose in mano. sercambi, 2-ii-228: cadonna.
che tu vuoi mettere il tuo pincoro in nel suo conno e poi li darai la
io, ma dio; per questo trovali in ogni maniera e daglieli. bruni,
, « prendi il tuo fagotto e mettilo in barca, ché vi ha pisciato su
mano non ben ferma, e votandolo poi in fretta, come se fosse una medicina
, e presi il nottolino; ella pure in quel punto usciva; e senza badare
pur ti dilecta / non t'armar tutto in fretta: / a poco a poco
'l mondo aver cangiata faccia / in poco d'ora, e •
balestro che parea il suo. e preselo in mano e sfigurandolo disse: « zaccheo
... se tu 'l prendi / in quella parte ove per uso umano /
le faville. -afferrare uno strumento in vista dell'attività che lo richiede.
., 1-46: sembra talia se in man prende la cetra, / sembra minerva
la cetra, / sembra minerva se in man prende l'asta. sannazaro, iv-105
ben affilato si fanno delle incisioni per longitudine in più parti dell'albero dalla corona fin
vittorini, 5-102: una carta fu gettata in tavola. ne fu gettata un'altra
si prenda il mentastro e si cuoca in vino con la salvia insieme e 'l vino
, per salegiata prendea dell'erbi che in sulle mura nasceano, non guardando che erbe
gli abiti d'inverno. -mettersi in testa. mascheroni, 8-384: giove
di monton rimasa; / or cangiando in un toro i panni sui, / prendea
di gire a prender acqua con una tazza in una fonte. stampa periodica milanese,
: tali [uomini] vid- deno in quel punto uno sopra le forchi; e
anche con energia e violenza, per condurla in un luogo, per guidarla verso una
che piangea / per le rotture sanguinenti in vano. sacchetti, 149: a quel
ricorse. sercambi, 2-i-183: essendo andriolo in nel letto e saglito sopra il corpo
beccare a l'ugello d'andriolo, preselo in mano e in nel suo nido lo
ugello d'andriolo, preselo in mano e in nel suo nido lo nascose. machiavelli
: dice lei che quando noi ci inginocchiamo in capitolo dinanzi a quella pietà che sta