-per estens. che esercita il proprio potere in modo intimidatorio e vessatorio, con abusi
viene a far violenza, come fu in quel caso al gran persecutore, dovendolo
abitatore della terra, stretto da bisogni, in continuo conflitto colli elementi che il solo
progresso delle industrie può trasformare da persecutori in servi ed amici. 2
. 3. che si comporta in modo da danneggiare consapevolmente una persona negli
vi terrà [dio] la mano in capo contra i maligni e persecutori, e
: come la vendetta tramuta la vittima in persecutore, le nostre angosce non servono
. -anche: l'ufficio pubblico (in partic. il bargello) preposto a tale
pontificato di paolo iii fu da costui avuto in somma stima per la severità de'suoi
per le altrui bocche parlava, mi venne in testa il pensiero di far una bella
dire che i lettori si sono divisi in due campi come i francesi e gli
chiome sparte, / e da tergo in passando alzò la mano / per ferir lei
gozzi, i-14-230: già venivano via in pace, ragionando della friulana e della
bocca schiumante; bensì, mutata già in eumenide, la grande vergine severa. saba
vasari, 4-i-36: perché abbiate a cognoscere in parte l'amor, congiunto con la
l'amor, congiunto con la libertà, in verso di voi, non vi manco
, per estinguere fisicamente una minoranza, in partic. etnica (persecuzione razziale)
32: ebbe la idolatria grandissima persecuzione in modo tale tutte le statue e le
li judei veramente, quali eranno abitantti in el stato veneto da terraferma, essendo
gesù cristo. foscolo, iv-388: in quel tempo stesso incominciavano a inferocire in
in quel tempo stesso incominciavano a inferocire in venezia le persecuzioni. non v'erano leggi
stata riportata al pericolo che egli scorgeva in quelli. piovene, 6-256: ancora
piovene, 6-256: ancora non si prevedeva in italia la persecuzione razziale.
lume della fede viva, non solamente in parole, che basti d'ogni tempo,
2. comportamento ostile che si concreta in atti palesi o occulti diretti contro singole
per avversione politica (e anche, in senso concreto, il complesso
d'iddio... concepe tanto amore in sé che in tutto egli vuole seguitare
.. concepe tanto amore in sé che in tutto egli vuole seguitare in pena et
sé che in tutto egli vuole seguitare in pena et in croce, sostenendo fame e
tutto egli vuole seguitare in pena et in croce, sostenendo fame e sete,
e maligna la persecuzione che io sopportai in quel tempo e dalla fortuna e dagli
far fede de la mia molta pacienza in questo caso e de la persecuzione insopportabile
tali calunnie me lo rendeva di giorno in giorno più odioso. buonafede, 1-ii-158
poetiche e letterarie... nascono in un momento e muoion nell'altro e non
de roberto, 8-59: i disinganni, in quell'animo esacerbato con gli anni,
avere grande speranza che egli non è in mano del nimico, perocché, se
la ragione,... entrando in battaglia coi sensi, deve con allegro
queste. aretino, v-1-414: ora specchisi in voi chi cerca trasformarsi in voi:
ora specchisi in voi chi cerca trasformarsi in voi: e ciò faccendo vedrà che verun
è o si ritiene responsabile di altri, in partic. per l'educazione, per
medici, che vorrebbon che voi andaste in filza con il canonico del proceder loro
del perseguire giudizialmente qualcosa o qualcuno, in partic. in sede penale. -anche
qualcosa o qualcuno, in partic. in sede penale. -anche, con uso
dopo aver ammazzato uno, di giorno, in piazza, era andato ad implorar la
persecuzioni. ghislanzoni, 8-87: -perché vai in campagna? -mi chiede l'amico eugenio
li suoi galeoni solo essendo necessario farlo in persecuzione di un corsaro famoso, nominato
] non fosse una ninfa di diana cangiata in questa pianta dalla casta dea per sottrarla
di qualcosa; ciò che si mette in atto per averla. b. segni
, che può importare di persecuzioncelle letterarie in questo momento? = voce
= voce di area sett. e, in partic., ven. (cfr.
ero preso un impegno preciso, e in caso di inadempienza sarei stato perseguibile a
pomografica, ma letterariamente bella, e in sé, dunque, non più perseguibile che
l'attività del perseguire qualcosa o qualcuno in via giudiziaria, specie in sede penale
o qualcuno in via giudiziaria, specie in sede penale (v. perseguire,
2. letter. inseguimento (anche in senso concreto e con valore colletti:
., 1-2 (24): perseverando in oratìum, l'anima de lo fantim
coloro che ancora il latte suggano, in istile atto a'moderni sensi ricominciò la
sensi ricominciò la sua opera e perseguilla in volgare. -elencare. alberti
-elencare. alberti, iii-254: così in te mai non mancheranno queste e più
amore di stellina. -proseguire in una narrazione; contenere in seguito (
-proseguire in una narrazione; contenere in seguito (un messaggio).
., 4-7 (1-iv-408): ritornò in sul ragionamento della merenda della qual prima
a ricardo, / ch'avea l'armata in punto, anco gli disse, /
veloce / numero e forza si raddoppi in essi, / e si distenda un
orsa selvaggia / o tigre ria, che in mauritana piaggia / persegua il predatore!
: per che dunca guardà'beneito devea in io monester remanei'per abao,
ti persegue. cattaneo, i-2-363: in africa i vandali ariani perseguivano essi pure i
il moribondo agnello / persegue, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice
dell'autore di un atto illecito, in partic. di un reato. boccaccio
incalciamento d'ettore, facilmente ridicolo apparirebbe in veder quivi gli altri, senza incalciare
pressivi, anche sistematici e organizzati (in partic. qualora chi li compie detenga
dice: « color che pietosamente voglior vivere in cristo, bisogno fa che siano perseguitati
prostrato udii una voce, che mi disse in lingua ebrea: saulo, saulo,
: coloro che sono perseguitati e tribolati in questa vita sono poi saziati e consolati
., 1-7-254: il re delli goti in essa gozia con mirabile crudeltà perseguitò li
i colonnesi, perché si dicea che aveano in mano tutt'il tesoro del papa morto
sarpi, vi-1-106: l'insegnar che in caso di controversia tra il papa e un
frenare rescriveva non doversi perseguitar gli uomini in grazia delle loro opinioni. giordani, ix-45
, ma prese ad odiarmi ed a perseguitarmi in tutti i modi. bemari, 4-237
pertinacia sosteneva e seminava la resia d'arrigo in inghilterra. gemelli careri, 1-v-174:
gemelli careri, 1-v-174: non vanno già in guerra una nazione contra l'altra né
-sottoporre a tentazione (ed è in partic. riferito all'insidia diabolica nei
bacchelli, 2-xxiv-538: l'ingenuo sbarca in vaso da notte nella corte delle cucine.
al trasporto di malati o di feriti in barella. -per estens.: chi svolge
guardaroba, lavanderia, ecc.) in un ospedale, in contrapposizione al personale
, ecc.) in un ospedale, in contrapposizione al personale infermieristico che assiste i
vecchio aveva fatto riporre per sé, entrare in trionfo su le spalle di due portantini
a tutte le cose che sogliono di ponto in ponto accadere in la guerra. dizionario
che sogliono di ponto in ponto accadere in la guerra. dizionario di marina
agostino giustiniani, 99: si armorono in genoa vinticinque gallere, delle quali fu almirante
forza esercitata dalla corrente su un solido in direzione perpendicolare alla sua velocità relativa.
superficie inferiore delle ali di un velivolo in moto e che dipende dalla velocità del
. forza sostentatrice statica del gas contenuto in un aerostato. 3. capacità di
3. capacità di una struttura edilizia, in partic. di fondazione, di sostenere
verticale nella superficie di un terreno, in partic. di una pavimentazione stradale o
invar. di spositivo che in uno strumento ottico tiene in posizione l'
spositivo che in uno strumento ottico tiene in posizione l'obiettivo oppure sorregge due o
soprammobili (un ripiano, un vano, in partic. ricavato nel cruscotto di un'
immobile; e la mobilità del medesimo in mille circostanze è necessariissima. bombicci porta
cader l'ombrello nel portombrèlli, va in camera sua, butta giù i libri,
portaombrelli, con un bel manico d'avorio in forma di scarpetta rovescia. moravia,
sono precisi quanto quelli di napoleone che in alcune battaglie ebbe tutti i suoi portaordini
ordini'. nell'ora che sui morti in onda nera / calano i corvi, egli
calano i corvi, egli fu messo in via, / di corsa., si
ciclista portaordini e, zainispalla!: in fila indiana si riprese la marcia.
portare comunicazioni a gruppi organizzati (anche in manifestazioni di massa). ojetti
depositarvi i pacchetti di composizione tipografica, in colonna o impaginati. 2
... i portapacchi capaci di correre in bicicletta, sono spesso pagati poco e
una stretta lista di ferro, ripiegata in forma di cerchio stiacciato, che s'
stare lungamente sul fuoco del cammino: in questo caso il lungo manico viene raccomandato
accatastano sul bancone prima di essere messe in macchina o scomposte (e di solito
sopra i pacchetti di composizione tipografica, in colonna o impaginati, che si ammontano
che si ammontano gli uni sugli altri in attesa della messa in macchina o della
gli uni sugli altri in attesa della messa in macchina o della scomposizione; i portapagine
, sm. invar. chi parla in luogo di un'altra persona o esprime
xiv-2-172: nella nostra compagnia di recitanti in camere, avevamo addossato al rammentatore le parti
e ignorante staffiere del capitalismo si crede in diritto, come alfiere della borghesia,
fermo, di spostare o di porre in movimento un pezzo in lavorazione (un
o di porre in movimento un pezzo in lavorazione (un organo di una macchina
/ per far ch'ei scenda ower che in aria ei vole: / eolo così
che sorregge così il caustico, sta annicchiato in un astuccio d'ebano, di argento
portapipétte, sm. invar. attrezzo in uso nei laboratori chimici per tenere
pipette verticali quando non si usano e in modo che scolino l'acqua di lavaggio
al fin chiuse la carta, e in opportuno / tempo diella al faina, il
contenitore per posate, di solito diviso in scompartì. = comp. dall'imp
trasportare le vivande dalla cucina al luogo in cui sono consumate; portavivande.
o da un altro recipiente sovrapponibile, in cui si portano vivande, anche liquide
invar. nei laboratori scientifici, cassettina in cui si pongono i preparati microscopici.
prosciutti. l. spotti [in « lingua nostra », iii (1941
levi, 6-93: zachàr fungeva da portaordini in un senso, da portaproteste nell'altro
da portaproteste nell'altro, e da diaframma in entrambi. = comp. dall'
. v.]: 'portapunte': cannello in legno in cui si possono infiggere punte
.]: 'portapunte': cannello in legno in cui si possono infiggere punte per incisione
tipogr. nelle macchine fustellatrici, organo in cui si pongono i punzoni e i
. v.]: 'portapunzoni': apparecchi in cui nelle macchine fustellatrici si collocano i
collocano i punzoni e contropunzoni per effettuare in carte e cartoni tagli rotondi o a
amari, 1-iii-447: al cairo e in oriente era il 'dewadàr'porta-calamaio ossia primo
. -a). ant. portinaio (in partic. di un convento).
un oggetto, per lo più trasportandolo in un determinato luogo o direzione. -anche
determinato luogo o direzione. -anche, in senso generico: trasportare un oggetto,
insieme di oggetti, un corpo inanimato in un determinato posto (anche per consegnarlo
d'un luogo dove sia utile e portarla in parte dove sia meno utile. idem
peso porti. lauda escorialense, 15: in to lineò iesu cristo / tu portasti
lineò iesu cristo / tu portasti et in egipto / tego fo sancto ioseppo,
stola, / il corpo suo ne portaro in badia / e seppellirlo senza più parola
'n esso loco un orto / e in quell'orto un munimento novo. / già
si portino [i tre cadaveri] in luogo che non si possa sapere. codice
errore, / e presto il portaraggio in tua masone. bellincioni, i-113: la
sul gigante il carriaggio / ch'avria portato in collo anco una torre. guicciardini,
mangia regalmente, di portarle le vivande in tavola e quando si lava le mani
ogni cento di loro, quando vanno in campo, portano un padiglione. c.
loro figliuoli. boterò, 108: fu in alemagna una donna molto virtuosa, benché
, uscendo una mattina di chiesa, in un sacerdote, che il santissimo sacramento
292: san francesco di paola, in questa nostra città di napoli, avanti il
oro, le quali egli avendo prese in mano, le tagliò con le forbici e
: andò a una botte ch'era in un canto, e ne spillò un bicchier
occhi, insomma tutti gli attrezzi messi in opera nei riti cattolici quando portano via
poi portarne il resto fra le palme in camera e svegliare il suo 'ragazzo'dicendogli
gran madonna / perché vivo per lei in contumace / ed è della mia vita
di denaro. - anche: depositare in una banca. libro del dare
ogosto portò ser giovanni suo figluolo fiorini in, libbre vm, soldi xim. sercambi
seravafie, andando questo vecchio di parola in parola scafandolo del mestieri che facea e
dovea essere la porta. -tenere in pugno, reggere (un'arma, un
si conosce per certa bacchetta che porta in mano, è sufficiente a metter qual
è sufficiente a metter qual si voglia in prigione. falier, lii-3-10: sta
porta sì salda la gran lancia e in guisa / vien feroce e leggiadro il
, sparso il capo di cenere e portante in mano una croce alla quale era affisso
discigliarlo, fornirlo, farlo, portarlo in pugno. -assol. boccaccio
non potesse portare, mectano l'altro in suo luogo enfra octo dì. capitoli della
di galatina, 244: verum, portando in lo iomo de lo iovidì o altri
punta de la spalla, il portar in ispalla. goldoni, vtii-510: -facchino.
continuo corri e porta. -portare in tavola: servire un pranzo, una
si aspettasse un tantino prima di portare in tavola. volle assolutamente serbare il segreto
: -pensare, -dicevano, -che in cantina c'è tanto da metterci al muro
nonna. le ragazze ridevano e portarono in tavola. -adesso è natale, smettiamola,
guada, / e che porti costui in su la groppa, / ché non è
cavalli salvatichi, non veduti mai né in grecia né a roma, sono simili in
in grecia né a roma, sono simili in tutto a'domestichi, salvo che hanno
il peso che un animale può trasportare in groppa o trascinare su un carro.
david di michelangelo] dalle 700 libre in circa, e però excede il portare
un colpo, un'arma; anche in contesti metaforici). alfieri, xv-122
gran colpo? che miro, tutta in lagrime ti struggi; è egli tempo
di nullo ben terreno / non portò né in sacco né in seno, / d'
/ non portò né in sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno /
167: re amansor presto si misse in via, / armati tutti sopra gli
: è permesso a'marinari di mettere in nave in quel luogo dove più lor
è permesso a'marinari di mettere in nave in quel luogo dove più lor piace,
che calano a roma con una laurea in legge, un baule di legno e alcune
segnatamente una logica da spaccare il capello in quattro, un fuoco oratorio che consumava
terra dove l'acqua nasce / che molta in albia, e albia in mar ne
che molta in albia, e albia in mar ne porta. giuliano de'medici,
.. errando / fra cadaveri ed arme in lor sommerse / con torbid'acque e
impetuoso, raddoppiò la corrente deu'acque in modo che la barca, non ubbidendo più
: a noi dipinge / l'orribil giorno in cui da'monti scese / adige rovinoso
. giuglaris, 341: se siamo in mare, ella [la grazia divina]
e un vento fresco ci portò subito in alto mare. -assol.
panzini, ii-637: il mare porta in fuori. -figur. trascinare a forza
l'odore: / elio si leva, in quella parte tene. pigafetta, 3-190
campane! d'annunzio, i-789: in questi oceani di rosee luci mi beo:
luci mi beo: / mi beo in queste danze di visioni arcane / e.
portata a'polmoni per esser mescolata essattamente in quelle minime reti de'vasi che circondano
cominciava un altro pezzo. nuto, in mezzo, portava tutti col clarino.
che gentilezza sia fòr di coraggio / in degnità d'ere'/ sed a vertute
. 4. trasportare una merce in un determinato paese allo scopo di commerciarla
d'india si portavano per il mar rosso in babilonia e in altri luoghi d'egitto
per il mar rosso in babilonia e in altri luoghi d'egitto, come oggidì si
d'egitto, come oggidì si portano in alessandria. g. b. adriani,
dalla parte della montagna erano tutto giorno portate in parma molte cose da vivere, disegnò
i francesi per la bellezza ne portano in francia. muratori, 7-ii-416: dall'oriente
disciplina, un'arte, una teoria in un determinato paese. b. davanzati
coverdallo... portò di germania in inghilterra l'ubbriacheza de'corpi col vino e
per essere stato il primo che portò in atene la filosofia naturale, disse che il
v fu eletto imperadore: egli portò in germania e sparse pel resto dell'europa i
simili disordini. 5. recare in dono (anche con riferimento a concetti
(per lo più nelle espressioni portare in dote o per dote, anche con
ci si conviene una nora che ci porti in casa ogni poca cosa di più che
una moglie erede, la quale rimaritata portò in dote 600. 000 scudi. tommaseo
, centomila lire di dote. ha portato in dote un casamento e due poderi.
, un ammalato, un ferito) tenendola in braccio o sulle spalle. compagni
, si riscontrò nel ritorno dal mercato in alcuni piacevoli uomini che volontieri beffavano le
: le donne venivan dal campo, portandosi in collo i bambini e tenendo per la
calvino, 1-180: finirono per prenderlo in braccio e portarlo su di peso.
compagnia, o uomo o donna, confessare in altri tempi che per la settimana santa
esser portato da il capo della compagnia in quel modo che a lui parrà.
aurea volgar., 91: andando joseppo in betleem con maria, sua moglie,
dissi al padrone, che mi tenne sicura in casa: poi chiamò il fattore e
chiamò il fattore e mi fece portare in baroccio a pistoia sin fuori di porta
geografico che svolge tale funzione (anche in contesti metaforici). f f
lontano, onde, veggendo il giovane in tal modo portarsi, da terrore spaventato
ventitreesimo capo. batacchi, 2-227: in così dir portaronla di peso / entro una
musiche e le urla dei visitatori giungevano sino in casa. comisso, vti-123: l'
-condurre con sé un animale, in partic. un cane. capitoli
capitoli della bagliva di galatina, 247: in tempo che la uva è matura,
venire, mandare, indurre a recarsi in un determinato posto. capitoli della bagliva
insino a quel tempo assuefattosi a lasciarsi in grande parte portare da coloro che avrebbono
e la sponsa foro adunati, / in talamo for levati: / in tempio sancti
, / in talamo for levati: / in tempio sancti boniphati, / loco fome
portati. -con riferimento all'assunzione in cielo. cavalca, 20-77: principio
anima ride sant'antonio portare dagli angeli in cielo. storia di tobia e tobiolo,
parte. a. nani, lii-5-481: in occasione di sede vacante, l'ambasciator
, 1-133: quando non si è più in auge!.. adesso vogliono portare
ricca, influente.. però anche in lui, ria, parlo schietto, non
traggon seco, presumendosi ch'ella discenda in essi dagli esempi de'lor maggiori e
più nelle espressioni portare nel ventre, in corpo). - anche assol.
à inzenerati, / li nostri madri che in corpo n'à portati, / asè
la roba con sudore. sequenza dugentesca in volgare, io: deu portasti et allatasti
/ e. nnutristi e deu ridisti / in la cru ^ e murire e le
figliuolo che non fa el padre, perché in quello lei ha durato più fatica in
in quello lei ha durato più fatica in portarlo e allevarlo. catzelu [guevara
pecora porta cinque mesi, si operi in modo che partorisca nel tempo più conveniente,
volgar., ix-368: una femina levò in alto la sua voce e disse:
comparve una donna macilenta, colla gonnella in cenci sollevata dalla gravidanza sugli stinchi sottili
, come se non avesse fatto altro in vita sua che portare avanti quel ventre.
, inf., 31-19: poco portai in là volta la testa, / che
: iersera la rividi al cinematografo, in compagnia d'un uomo di mezza età
quella sua alterigia, tradita o meglio ostentata in una certa piega delle labbra e nel
se avesse sempre tenuto il collo stretto in un giogo. -di animali.
cavalcatore nel cominciamento del suo corso e in trottare e in gualoppare che tenga le
del suo corso e in trottare e in gualoppare che tenga le redine del freno
chinando il collo, chini il capo in tanto che sempre porti la bocca allato al
. -muovere, spostare un arto in una determinata direzione (in partic.
un arto in una determinata direzione (in partic. i piedi, camminando o
ponti, larghi quindici piedi e volti in arco su profondissime pile che li portavano.
che può metter di così fatti legni in acqua fin al numero di 400,
città alla porta di galliera et in particolare un pezzo grosso col quale comincia
porta assai sicuramente, massime essendo diviso in molti rami. rezzonico, xxiii-259:
e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima. cecco d ascoli
, issati alla ventura, portavano appese in cima alle stecche cosucce d'ogni risma,
. llei trovandosi, di quelle melusse che in nel seno dianabella portava ii ne colse
appariva di faccia, portava un occhio solo in mezo della fronte; negli altri
poi / spiegasti a me poc'anzi in artassata / l'àncora naturai ch'io porto
serrata, di figliuoli priva, infruttuosa, in continova verginità, dicesse tuttavia ch'arde
messoli le mani a dosso e gittatola in terra con puonerli la mano alla gola,
animo (per lo più nelle espressioni portare in viso, in volto).
più nelle espressioni portare in viso, in volto). monte, 1-1-5:
'nsegna port'io! / no mostro in vista, si com'i'lgli ò 'n
conti, i-123: non sa fortuna in sì terribil porto / condur la stanca e
penta. m. lamberti, lavi: in cento chiese va 'n punto solo,
chiese va 'n punto solo, / portando in viso il pentimento e 'l duolo.
chi ha buon marito, lo porta in viso. montano, 1-57: ripenso a
). molineri, 1-185: tutto in lui porta l'impronta dell'energia e
titolo o distinto da una qualifica (anche in contesti enfatici e nelle espressioni portare il
naso-mozzo: la sua disgrazia passata, in luogo di emendarlo, non serri che
il nome / d'altrui censore, e in ciò seguire il foco / pur di
comandato di portare due gu am acche in dosso, e sanza comandamento io mi portasse
obedienza non è interamente comandata, ma in parte spontanea. cavalca, 20-17: per
manda l'anello il quale egli porta in mano. livio volgar., 1-43:
, 139: per le vertute che sè in le prete, chi le tene e
, 1-31 (86): se usava in questo tempo alcune medagliette d'oro,
signore e gentiluomo li piaceva fare sculpire in esse un suo capriccio o impresa;
superbamente, e li vestiti suoi sono in due modi: uno con una veste come
grossa scuffia di feltro che ordinariamente portano in testa per celata. tortora, iii-230
diamante di gran valore che egli portava in dito che per altro, tanto l'avea
i romani antichi portavano bensì de'calzari in piedi, ma lasciavano nude le gambe ed
lonza, ecco, la faledra si mostra in prossimità dell'ara. porta una tunica
rigata di bianco e di nero. in quell'istante la ragazza che la portava
rengno non agiate, / voi pur corona in testa portate / in veritate -d'assai
voi pur corona in testa portate / in veritate -d'assai alto valore. fra
115: con zo fosse che lu ardesse in cupiditade, el desiderava la corona de
con zo fosse cossa che lu la portasse in cavo, siando lu presa la
, / d'ulivo una ghirlanda portò in testa / e cavalcando con un viso acceso
de la fortezza e de la prudenzia sta in far ciò e non in debellar gli
prudenzia sta in far ciò e non in debellar gli imperi. chiabrera, 1-iv-204:
. posso io con villana spavalderia rigettarla in volto al migliore dei re, al re
per quanta diligenza io mi abbia usato in cercare il primo inventore dell'occhiale che al
vantava di voler portare u giogo e arare in compagnia del bue, che il bue
solito lavoro e l'asino cadé di stanchezza in mezzo al lavoro. b. davanzati
per coprire gli occhi ai rapaci (anche in contesti metaforici osceni). lorenzo
non seguitante carrozza e non servendo che in camera e a tavola. manzoni, pr
una determinata funzione o posizione (anche in contesti metaforici). chiaro davanzati,
, la quale porti per tua arme in casa di pinture nome e realtà il corpo
orsino, li cui discendenti andomo a star in quel regno. tasso, n-iii-1073:
nostro direttorio?.. così tinti in verdone coi ricami d'argento mi sembrano
il prevalere o la particolare fortuna, in un determinato momento della storia del costume
caminer, 17: non si portano più in quest'anno quelle 'siamoises'a righe nere
-avere la barba o i capelli acconciati in un determinato modo, le membra,
la chioma, avegna che si legga in molte croniche che clodio cornato ordinò ch'i
che clodio cornato ordinò ch'i francesi in segno di libertà portassero i capelli lunghi.
, 185: è una cosa molto seria in francia raccomodare il viso di una donna
il viso di una donna e metterlo in istato la mattina di mostrarsi per tutto
della giornata a una folla ammiratrice. in italia è presto fatto. una donna
, 3 (48): « in verità, da povero figliuolo, » rispose
« io non ho mai portato ciuffo in vita mia ». pascoli, i-9:
una preghiera, una richiesta. -anche in relazione con una prop. subord.
altro matrimonio. -sicuramente: bisogna portarla in guisa che don giusto non creda.
chiede notizie, si ristora, / riparte in mezzo alla bufera, spare.
qui raccolti insieme / perch'ognun porti in mezzo il suo consiglio. -con
le bellezze del corpo e si diletti in quelle et amile, e non gli occhi
favole mescolate con dottrina, le quali in sé contengono moralità granda e precetti occulti;
andando un topo per un campo, cascò in una fossa d'acqua; non possendo
di ritrarlo sott'acqua e affogarlo; in quel tempo si cala un nibbio e
ne portò tutti duoi. -esporre in uno scritto. g. villani,
è pazzia; se li studiamo per portarli in nostra favella, sempre patiranno il medesimo
. « e una meraviglia il modo in cui muoiono [gli elefanti]. appena
a debito col macellaio. -considerare in un computo. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco
savinio, 22-151: la sera stessa in cui la compagnia ricci-adani portava per la
prudentemente andammo al quirino. -trasporre in una finzione scenica. savinio, 22-96
e questa trasposizione operarla a roma, e in un teatro di modici prezzi, e
un teatro di modici prezzi, e in una stagione in cui il solo pubblico
di modici prezzi, e in una stagione in cui il solo pubblico rimasto a godersi
questi scrupoli e tristezze a don oliviero in confessione. -diffondere una notizia;
la tradizione). -anche assol. e in relazione con una prop. subord.
termine fatale / ed avea l'ira in carità cangiata / delle cose l'artefice immortale
cose l'artefice immortale, / quando in terra a portar l'alta ambasciata / scese
vagliano più che 'savi, che in uno dì m'ha dato di guadagno
notari di siena non m'hanno dato in uno anno -; e pensò sottigliarsi in
in uno anno -; e pensò sottigliarsi in nelle quistioni che ser martino li portasse
o allegate da lui medesimo, gitteranno in terra tutte le altre che fossero portate
(un testo scritto). -anche in relazione con una prop. subord.
senza malizia, trovando che il componimento portava in fronte il nome d'omero, non
: ultime lettere di firenze portano che in toscana cominciano a scoppiare le scintille di
di una sentenza). - anche in relazione con una prop. subord.
assemblea degli emigrati per eleggere un comitato in luogo della presidenza, come porta il regolamento
par che non abbia data, e in un esemplare che io posseggo porta,
immagini portano scritto: / « più in là! ». -avere come
ma a me restituiva addirittura lei in persona. 22. sopportare,
disperarsi (anche nelle espressioni portare in pace, con pazienza, pazientemente
, / la mia gravosa pena porto in pace. galliziani 0 rinaldo d'aquino,
, ma con molta pazienza le portiate in pace per mio amore. g. cavalcanti
/ e mette pene e 'ntenza / in far sua penetenza, / tal chente
s'acomanda, / e chi la porta in grado, / il mette in alto
porta in grado, / il mette in alto grado / di ciò ched e'disia
e'disia. cavalca, vii-81: in sostenere... e portare l'ingiurie
povero uomo sapere portare la sua povertade in questo mondo pazientemente. donato degli albanzani
non si possa purgare; che niuno ha in animo di portare la servitù; che
, 10-vii-27: io non posso più portare in pace il vostro così lungo silenzio,
un prencipe si manifesta spezialmente nel portar in pace la morte d'un suo unico figliuolo
z. contarini, lii-4-20: andarono in inghilterra ed altre parti da anime io
ed altre parti da anime io mila in suso per non poter portar queste angherie
terrena vesta / lacera ornai, che in tanta noia io porto. leopardi,
. leopardi, i-170: osservate ancora in che diverso modo dante ed ovidio sentissero
signoreggiato? guerrazzi, 2-27: portate in pace se non vi do nulla.
, 1-i-386: la rebecca, non portando in pace che quel terribil nemico si partisse
voi siete buoni, mentre che siete in questa vita, portate pazientemente i cattivi
. guicciardini, 2-1-164: non è più in prezzo chi porta la persona del padrone
tronconi, 2-187: mezz'ora dopo, in casa medina, di dentro e di
perché la necessità non portava indugia, in quella medesima notte e con quelle medesime
nel dilatare l'argento vi si mette poro in sesta proporzione: mettendo sopra quattro marche
.. / dodici bei corsieri avezzi in guerra / et in corso portar mai sempre
bei corsieri avezzi in guerra / et in corso portar mai sempre il pregio.
ch'ella sen porte / il vanto in un d'aver reciso il nodo / d'
(per lo più nelle espressioni portare in mente, nel cuore, in seno,
portare in mente, nel cuore, in seno, ecc.). giacomo
: molti amadori la lor malaria / portano in core che 'n vista non pare.
ii-37: un segnore tereno / comune in ogni regno ha segnoria; / lui
a mia possanza / e sua fé porto in seno. dante, purg.,
piene / ten porti che son nate in questa spera, / procedere ancor oltre
quel beatissimo [giovanni crisostomo] morì in esiglio, io portai incredibile dolore. buonaccorsi
porti nel core, / l'ho sempre in bocca e scrivo in ogni saxo.
l'ho sempre in bocca e scrivo in ogni saxo. g. a. chiesa
tobblìa. pananti, i-341: sempre in cuor scolpita / porterò la memoria del
neppur lui, il cavour, portava in mente l'idea dell'unità d'italia.
mi vince. -possedere, avere in sé (una facoltà, una dote)
cor securo porte la puritate. -avere in sé come capacità connaturata. baldi,
eo vi porto / non posso dire in tutto, / vagliami alcun bon mutto.
. boccaccio, vii-142: io spero in te ed ho sempre sperato: /
non finite maggiormente si ammirano, percioché in esse ogni minuto pensiero degli artefici si
che potè farti perfetto, / ma, in volerti abbellir, t'ha contraffatto.
per costume! aretino, 1-11: standosi in pace, mai non fece differenza di
che ardisse di venirmi a fare la spia in casa. leopardi, 23-107: o
invidiosa istigazion d'altri, mi giocò in cotesta corte, di continuo ho sentito
l'un è proceduto dal torto che in ciò si dice che mi faceste, e
12-iii-112: resta che ciascuno di noi metta in atto l'affezione che ci portiamo l'
. bartoli, 1-2-82: giunti che sarete in un luogo, v'informerete di quegli
fare una sintesi, ordinando le parole in un pensiero. saba, io: pace
tanti cavalli quanto porta la sua entrata in ragione di un cavallo per ioo fiorini
più abbondante nel mangiare e bere che in altri. muratori, 7-i-425: questa dissomiglianza
egli [brunelleschi] non stimò necessaria in quei sproni la conservazione di tale armatura
tale necessità, averebbe disposto quelle travi in modo da poterle cavare, per sostituirne
da poterle cavare, per sostituirne altre in luogo loro, quando lo portasse il
che il conte una mattina s'introdusse in casa di donna candida e suppose non
parlare con l'ambasciado gli omini quali portò in sua compagnia il detto dom giovanni.
: portò giusto il caso che, standosi in chiesa, li venisse veduto il moto
più lunghe quanto le più corte si facevano in tempo uguale, compensandosi la velocità del
lxxx-4-881: il conte d'ulfeld era in sostanza il primo ministro del governo,
. g. gozzi, i-16-111: in una città sottoposta alla benigna madre dei popoli
e malinconica. giuliani, i-115: in alcune sue risposte egli venne esprimendosi forse
la natura e la vita. sottentrava però in lei un altro ufficio: un dovere
., 4-127: o frate, andar in su che porta? pascoli, 59
/ io non verrò: l'andare in su che porta? / lungi è la
pericoloso [un errore] a coloro che in esso stanno, ma eziandio a li
offendere colui il cui giuoco porta danno in altrui. nardi, 463: alcuni
spesso addivien ch'altri s'incontre / in dure genti alpestri, che, correndo /
venir qui., da me., in questa casa. siate la benvenuta. voi
per forza d'armi si rinnovò poscia in vari luoghi, onde dovea portare il medesimo
maniere da erboristi innamorati, da garibaldini in congedo illimitato, da allevatori di piantine
di piantine nane, da guardiani di ciuchini in pelliccia (e non, come giotto
della noia, come dentro una specchiera in frantumi; e questo, si sa,
., siano state prese da voi in mala parte e v'abbino portato rammarico e
. b. davanzati, ii-597: in questa [storia], essendo vera,
cardinale che la regina di svezia prorompesse in continove proteste. lemene, i-26: m'
tutto quest'ampio orbe terrestre / spargonlo in ogni parte, allor che in terra /
spargonlo in ogni parte, allor che in terra / piove e che seco il
carducci, iii-15-154: al settentrione, in piemonte, per allora nulla, ma
: mosse la dira, e di tempesta in guisa / eh'impetuosamente trascorresse, /
i fichi piccioli han da esser piantate in luoghi asciutti. a. briganti, 454
, porta [la 'pemmenteira'] il pepe in grappoli, come di uva. f
, la quale dalla radice de'padri in prima vi portò, vi ricoglierà.
1-iv-887): vennero le due giovinette in due giubbe di zendado bellissime, con due
, con due grandissimi piattelli d'argento in mano, pieni di vari frutti,
31. indurre, spingere, anche in modo irresistibile, a determinate azioni,
pensando, / e tegno chi mi tiene in segnoria, / e chi mi cerca
me per volere con le sue disonestà andare in zoccoli per l'asciutto, e io
, e io m'ingegnerò di portare altrui in nave per lo piovoso. bandello,
cocco un'altra taccarella, che volentieri andava in zoccoli per l'asciutto, ove la
, ove la moglie l'averebbe voluto portar in nave per il piovoso. mascardi,
: questo appartiene alla sola anima, in cui riconosciamo la volontà e gli appetiti
, i soverchiatori, tutti coloro che, in qualunque modo, fanno torto altrui,
alcuna delle lettere che sarò per mandarvi in presenza di que'gran maestri di color
ordinariamente portati ad esaltare quelle qualità che in noi si ritrovano e a disprezzare quell'
33. gioc. nel poker, tenere in mano determinate carte senza scartarle per cambiarle
uguali accompagnata da una terza disuguale; tenendone in mano, o 'portandone', tre e
giocatore finge di 'partire con un tris in mano'(o di avere già un tris
34. marin. far andare la nave in una determinata direzione (con riferimento alla
! ': comando al timoniere di governare in modo che le vele piglino tutte bene
a far avanzare la nave col vento in poppa (nell'espressione in portare).
col vento in poppa (nell'espressione in portare). dizionario di marina [
panna]: le vele vengono disposte in modo che ima parte di esse riceva il
il vento nel senso favorevole al cammino in avanti (in portare) e le
senso favorevole al cammino in avanti (in portare) e le rimanenti lo ricevano
collo). -portare il vento in mano: muovere velocemente un'imbarcazione con
e la locuz. portare il vento in corsia indicava che la velocità era raggiunta
. v.]: 'portare il vento in mano's'intende poter far camminare il
spinto dal vento. 'portare il vento in corsia'vuol dir far caminare il vascello minacciando
. negli strumenti di manico mobili, in vece della voce, si fa scivolare
può fare 'l cielo com'ella sta in tuono! / come le voci ella sa
verga, 7-832: se bruno alessi in quel momento non fece uno sproposito e
un miracolo, ed anche per non lasciare in asso i ballerini. per giunta badalone
giunto, sul finire di luglio, in tirolo, e tosto dava opera al compire
strada più agevole per venire dal tirolo in italia è quella che da bolzano per
stata sempre frequentata dai tedeschi nelle loro calate in italia. sanminiatelli, 11-194: imboccammo
la particella pronom. andare, recarsi in un determinato luogo; dirigersi verso una
maggior parte dei cittadini si portavano chi in questa e chi in queu'altra villa
cittadini si portavano chi in questa e chi in queu'altra villa solitaria. vimina,
: partito ricciardetto, immantenente / saltare in barca e a cafria si portare.
xxiii-517: ci portammo il giorno seguente in scialuppa nel celebre porto pireo, e di
ritirate a fare una vita beata e andate in paradiso in carro. [ediz.
una vita beata e andate in paradiso in carro. [ediz. 1827 (168
a far vita beata e vi portate in paradiso in carrozza.]. tarchetti,
vita beata e vi portate in paradiso in carrozza.]. tarchetti, 6-1-124:
9-25: nel moto infinitesimo del punto a in v si sarà portato il peso g
v si sarà portato il peso g in q, e per la costruzione della
, ma se la elezzione si portasse troppo in lungo, procurerà traumestorf di far nominar
può molto giovare alla società, sebbene in quella non si possono portare le parole
a dio. 38. comportarsi in un determinato modo (anche con riferimento
troppi denari a un tratto hai spesi in dolcitudine ». bibbia volgar.,
, che rimangono giovane, di portarsi in modo che le sieno la salute delle
. vettori, 1-183: lorenzo si portò in modo che acquistò l'amore di tutta
abbia a portare con vostra santità, in caso che venga personalmente in italia
vostra santità, in caso che venga personalmente in italia o stabilisca in altro modo
venga personalmente in italia o stabilisca in altro modo le cose sue di qua.
era valentissimo e maraviglioso uomo, ma in questa cosa mia si portò come da poco
si può escusare la sua reverenza che in questo ella non si sia portata da
facoltà, seppi nondimento così portarmi che in poco tempo accumulai gran tesori. malvezzi
. forteguerri, iv-227: mi porterò seco in maniera / che alcun de'falli suoi
anche di più. leopardi, i-13: in molte opere di mano dove c'è
nelle sue grosse mani e la baciava in fronte. -guardiamo un po'come si
c'ho detta!, ch'è in viltate / disposta ed abassata, ed in
in viltate / disposta ed abassata, ed in penare / somessa, e sottoposta in
in penare / somessa, e sottoposta in fedaltate, / per li tuoi figli
un l'altro, t'hanno messa in basitate. p. fortini, i-123:
, i-123: egli e la donna in pochi giorni preseno tutto il portare nostro,
sublime portar della persona / non palesa in quel capo che un genio alla corona
/ e gira mano e poi fere in travaglia / a tal che de l'arciere
a sé e con molta benignitade lo in duceva ad essere mansueto e dolce. testi
o come ti porti o ti porterai in avvenire circa la mortificazione. -agire
è attaccata. -essere, trovarsi in una determinata condizione fìsica o spirituale (
fìsica o spirituale (per lo più in prop. interrog.).
vedere come si portavano e dimandar conto in particolare del profitto e della coscienza di
il re mi ha concessa grazia che in assenza mia la mia pensione sia qui pagata
, con patto ch'io mi lasci rivedere in questa corte ogni due anni una volta
nullo balestro, sendo da piede, in sulla cima porterebbe. tommaseo [s.
centesimo, e me li lascia tutti in mano, povero menico. moretti, i-435
estens.: combattere, guerreggiare; militare in un esercito, in un corpo (
guerreggiare; militare in un esercito, in un corpo (anche nelle espressioni atto,
che oggimai non si conviene più a me in nessuna maniera, imperciò ch'io non
porti l'arme, se una volta in un minimo punto si denigra per codardia
piena d'ignominia. gheri, 26: in tra altre ordinazioni, che ho fatte
giordani, v-76: fui otto mesi in milano tra 'veliti, ottenni grado nella
di fanteria: portai le prime armi in prussia. -presentarle (in una parata
prime armi in prussia. -presentarle (in una parata). c. ferrari
, che 'portano avanti'(e non solo in un senso di discorso sul metodo)
portar bene gli anni': vale essere prosperoso in età avanzata. bocchelli, 18-ii-302:
, ma che né anche s'ingenerino in essi spontaneamente vermi di spezie alcuna.
ambasciator di francia i desiderosi di novità in piemonte, principalmente quelli che, volendo
principalmente quelli che, volendo due repubbliche in italia, portavano opinione che il piemonte
. -portare dintorno: raggirare, prendere in giro; menare per il naso.
ogni vento di dottrina. -portare fino in fondo: alle estreme conseguenze. sinisgalli
proprio nell'impegno reciproco a portarlo fino in fondo, scovando tutte le combinazioni possibili
bel colore di prima se n'è ito in fumo. mi restassero almanco le forze
n. 2. -portare il miele in bocca e il fiele o il tossico
da persone che porti la spesa di metter in considerazione le loro parole. cebà,
vanto: v. vanto. -portare in, a perdizione: v. perdizione,
perdizione, n. 9. -portare in cielo, al cielo: v. cielo
cielo, n. 16. -portare in lungo, per le lunghe: v.
innanzi, n. il. -portare in palma di mano: v. palma1,
n. 4. -portare la guerra in un determinato luogo: v. guerra
il tale e il tal altro vivono in sciali e la portano alta e se noi
. dante, inf., 13-129: in quel che s'appiattò miser [le
., 2-8 (1-iv-197): venuta in quella contrada una pistilenziosa mortalità, quasi
che grandissima parte del rimaso per paura in altre contrade se ne fuggirono, di
». -con riferimento all'arruolamento in un esercito. panzini, ii-692
. michiel, lii-4-288: l'archibusata dandogli in un dito della mano sinistra e portandolo
iii-190: perdettero ancora quei di dentro in diverse fazioni il cavalier piccardo di un
; / or n'è gita madonna in paradiso, / portóne la dolze speranza mia
gozzi, i-27-259: non vi venisse mai in capo di lasciarvi portar via il cervello
. porto1), quindi col valore in origine di 'condurre al porto'.
sangue tomi in pelle! i. nelli, 2-v-106:
reca'; e si dice di chi va in su e in giù, portando biglietti
si dice di chi va in su e in giù, portando biglietti, ambasciate e
allegri, 214: cenato, venne in campo la ribeca / e il buon
lettera minuta, scritto a penna, in carta pecora, legato in tavole, covertato
a penna, in carta pecora, legato in tavole, covertato di cuoio rosso,
trasporto di materiali alla rinfusa e, in partic., di minerali.
, ii-1-4: voglio partir subbito, perché in parnaso noi altri poveri servi non starno
quale si conserva un ritratto (e, in partic., una fotografia);
di fogge diverse per metterci ritratti specialmente in fotografia. deledda, v-154: un rapido
la sala da bagno ha due vasche, in mezzo, circondate da una siepe
, circondate da una siepe di bosso come in un giardino all'italiana: e
metalliche a guisa di scaffali, sistemate in serie nei locali coperti delle navi, per
adatta a contenere una saponetta da portare in viaggio. moravia, 14-123: liscia
: liscia e giallognola, con i balconi in forma di portasaponi e le finestre inquadrate
forma di portasaponi e le finestre inquadrate in una sottile cornice di travertino, la
di anormale. idem, i-367: distese in terra un tappetino, mise una saponetta
della larva del tricottero phryganea, racchiusa in un astuccio di frammenti calcarei; è
gambo di una scalmiera mobile (e in alcune imbarcazioni da regata è costituito invece
regge e contiene uno scopino (in un servizio igienico). arbasino
la sala da bagno ha due vasche, in mezzo, circondate da una siepe
, circondate da una siepe di bosso come in un giardino all'italiana; e
amari, 1-iii-447: al cairo e in oriente era il 'dewadàr', portacalamaio ossia
sollevare e reggere una portantina. - in partic.: sediario pontificio.
suo posto. il portasegnali teneva ancora in piedi il piccolo disco. in fondo alla
ancora in piedi il piccolo disco. in fondo alla gola l'isonzo correva d'
lavorato e fabbricato con materiali preziosi) in cui si tengono le sigarette.
cecchi, 2-58: la vaticana sarebbe entrata in una scatola da cerini. il british
scatola da cerini. il british museum in un portasigarette. stuparich, 3-139:
e l'argento, le sigarette messe in fila, di primissima qualità -lo porse
oro, la portò alle labbra, offrì in giro, accese. = comp.
lavorato e fabbricato con materiali preziosi) in cui si tengono i sigari.
custodia o astuccio che i fumatori portano in tasca come altri farebbe della tabacchiera e
fumo. oriani, x-18-40: andò in cucina con una bottìglia sturata e un
dell'ordine, raffigurante una spada rossa in campo bianco. portaspada3, sm
portaspésa, pòrta spése), sm. in var. disus. chi
per quelle file, dispensando a tutti, in una scodella di legno, la panzanella
sul quale si appoggia una spugna (in una stanza da bagno). =
antichi facevano per ricovero delle armate sottili in spiaggia arenosa. ne parla polibio, e
iliaca al campidoglio. incontrandosi tarmata sottile in spiaggia arenosa, i marangoni di ciascun
coi sacchi distesi sul ciglio della fossa in doppia fila, dalla destra e dalla
altrettanti stecchi, quando questi non si pongono in un piattino. c. e.
, lii-4-235: nel mar oceano, che in francia si chiama marina di ponente,
si multiplica il detto fondo con la lunghezza in piedi inglesi o palmi, e la
misurano per quanto la nave può stivare in salme o tonellati..., ma
. m. giustinian, lii-1-186: in normandia ha in porto di grasse quella sua
giustinian, lii-1-186: in normandia ha in porto di grasse quella sua gran nave
francia e di spagna, di scala in scala. botta, 6-i-20: non avrebbero
a. cattaneo, ii-76: oli mandasse in dono a te una portata di citroni
russo della stessa portata dei lancia, in condizioni relativamente buone. -massimo peso
del papa sulla destra nostra, avanzando in tiratori a portata di carabina, ci
la portata geografica di un faro, espressa in miglia, si ottiene moltiplicando per due
faro e dell'occhio dell'osservatore espresse in metri. 'portataluminosa'od'otticad'unfaro'
appena la sua luce è all'orizzonte; in caso contrario, il fanale si vede
indistintamente e poi chiaramente, di mano in mano che la distanza diminuisce.
. la prima è detta di punto in bianco, ed è quello spazio che
c. ferrari, 453: ci schierammo in battaglia e appuntammo due cannoni contro il
sparato. leonardo, 2-69: in campo è meglio assai una bombarda di
i-360: fermossi... un giorno in cremona, alloggiando nel palazzo de'signori
del suo paese, urtò tanto solennemente in tutte le sorti di buffonerie che quel
portata: / e tristi noi, se in guardia egli si mette! seriman,
al giorno d'oggi per farsi leggere in quella materia bisogna essere scrittore e pensatore
di popolo, d'avere il prete in casa, lo vestirono d'accordo abatino:
. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-391: montepescali è
montalcino, i-391: montepescali è in buon termine quanto alle fortificazioni et è
signorotti che non sapevano godere il suo in pace, bisognava che fusse di poca portata
uno scrittore, innanzi di nulla avventurare in materia di lingua, sappia a fondo la
lingua, sappia a fondo la lingua in cui scrive; ne conosca pienamente la portata
3-51: massimiano sparvieri era un gentiluomo in tutta la portata del termine. discendeva da
, e nello stemma teneva inquartati un levriere in campo d'oro e la biscia viscontea
campo d'oro e la biscia viscontea in campo azzurro. de marchi, ii-28
vico, se mancava talvolta della filologia in piccolo, possedeva la filologia in grande
filologia in piccolo, possedeva la filologia in grande e, in questo caso, il
possedeva la filologia in grande e, in questo caso, il senso, allora
portata ultima e singolare del '500 ferrarese in ciò che aveva di più vivacemente pittorico
, 5-347: persone scelte dall'alto in base a delle virtù irrazionali come coraggio
fede, credulità, fedeltà, anziché in base a delle qualità razionali di portata
come la guerra, come le malattie, in cui l'uomo sente di riavvicinarsi alla
la sua portata di tutti i beni che in qualunque modo se gli appartengono. g
balle di robbia di fiandra sono valutate in questa stessa portata fiorini 80. g.
suoi beni. 12. relazione in cui si dichiara la quantità del raccolto
l'ufficio de'quali era l'andare in persona a ricercare in tutte le case
quali era l'andare in persona a ricercare in tutte le case di tutte le grasce
delle vivande che vengono servite a tavola in tempi successivi durante il pasto. g
colore e di profumi, gli uccelletti in salmi. calvino, 3-87: le portate
campane con cui si annuncia il momento in cui la salma di un defunto deve
salma di un defunto deve essere trasportata in chiesa. fenoglio, 2-215: zio
1-699: partorisce una meretrice sette fanciulli in una portata, e crudelmente gittogli in
in una portata, e crudelmente gittogli in una peschiera ad affogargli. -di
e di corti ha poca cura / chi in casa non ha riposto il vitto /
16. elenco degli uomini da iscrivere in una leva militare, che veniva consegnato
avessi simile officio portino ogni anno, in kalende di novembre, al magistrato loro le
fraudi di decte portate, debbino tenere, in ogni piviere o altra chiesa principale di
essere scritto il nome del candidato prescelto in uno scrutinio (e veniva consegnato con
ad observare quello e quanto sarà, in una volta o più da'detti 30 o
sala su cui viene infilata la ruota (in un veicolo ferroviario). 21
un fluido che attraversa una determinata sezione in un'unità di tempo. - portata
: quantità di sangue filtrata dai reni in un minuto. 23. geofis.
. geofis. volume d'acqua che scorre in una sezione di un corso d'acqua
una sezione di un corso d'acqua in una determinata unità di tempo (per
fiume. grandi, 14: quando in due fiumi si ritrovino le sezioni reciproche
parte interna di un cuscinetto che, in assenza di lubrificante, si troverebbe a
tutti. -a portata: in condizione di essere facilmente raggiunto o preso
subito veduta: sarebbe ridicolo l'andarne in traccia. ma non basta che sia a
c'hanno a portata, / balzano in piedi. -a portata, alla
sue capacità, delle sue forze; in condizione di poterne essere ottenuto, raggiunto
. -a portata, alla portata, in portata di fare qualcosa: nella possibilità
buona critica che la vera filosofia ha sparso in questo genere di studi. fortis,
abate di trovarsi alla portata di restituire in qualche modo l'udito e la parola alle
alla portata di, della mano: in condizione di essere facilmente raggiunto, preso
alla portata di tutto': esser ragguagliati in tutto. -fuori della portata di
-fuori della portata di qualcuno: in condizione di non poterne esser visto o
confuso di sassi e d'argilla, che in alcuni luoghi si forma per disfacimenti della
; non c'è portaticcio di rena in questo fiume. 2. disus
originario di un luogo diverso da quello in cui si trova (un vegetale).
. -ci). stor. tributo che in età medievale doveva essere pagato all'
età medievale doveva essere pagato all'entrata in una città. g.
mille altri generi di imposte frequenti erano in ogni parte d'italia. = voce
di molino portatile, il quale può servire in ogni tempo e luogo, e un
. serdonati, 9-175: non escono in pubblico se non sopra alcune lettighe portatili
la sua reggia / e di bei lauri in su la doppia fronte / di quel
: presero il picciol europo e, postolo in
, iii-91: il forno che si usa in quelle parti è presso a poco come
portatili. nievo, 1-vi-227: si palpò in saccoccia, ne trasse un rotoletto di
con un grammofono portatile a valigetta, in una mano, e nell'altra sei
portatile la cui spina era subito inserita in una presa lì dietro, e da
le due donne, poi noi, illuminandoci in pieno con le loro lampade portatili.
che più sicuro metodo saria stato inciderle in rame: così ogni lettera apparirebbe meglio or
il dizionario portatile. -usabile in un luogo diverso da quello dove si
propulsione idropneumatica] dell'acqua che cade in forza portatile, e questo farebbe pel
-letter. sepolcro portatile: il corpo (in rapporto con l'anima).
campanella, i-92: l'alme, in sepolcri portatili ed adii / chiuse,
avvezzati a passare una parte della vita in lontani paesi tratti solo dall'avidità del
portatili. 4. che è in condizione di muoversi, di spostarsi (
5. figur. che può essere situato in contesti diversi, mantenendo la propria individualità
però, quale proporzione, quale rotondità in questo capolavoro! valga l'esempio del
esempio del temporale del terzo atto, temporale in scatola, temporale portatile, per illustrare
'giardino sulla tavola', di 'città in miniatura'collocata sul comodino. idem,
sentimento atomico. -che si svolge in un contesto limitato e specifico; che
mercatanzie de'eoi portate da quelle fauci in egitto e nello nostro mare, ma
: si trovò nella strada, portato come in trionfo e accompagnato da una folla di
di dannati, portati anima e corpo, in groppa ai demoni, nelle tenebre eterne
-portato via: tolto dal luogo in cui si trovava; sottratto, allontanato
, il mese passato. portato via in men di due giorni, più giovane di
tortora, iii-409: ricevette il re cristianissimo in lione le bolle della sua assoluzione,
, non conseguì carlo l'effetto di presentarlo in persona al tempo stabilito, interpostasi subito
iii-19-50: scendono cinque o sei papi in sedici mesi, amanti o figli incestuosi di
caro il prof. allini, sebbene in voce di clericale, sebbene consigliere comunale
che i creditori maligni vendettero o posero in mano ai più iniqui, artefiziosi e
di pesaro ma alternato con le schiere in luce. 9. rivolto,
viaggio dt i. soranzo, lii-13-240: in fine sinan voltò tarmi, portate da
vera, ch'egli fosse stato avvelenato in lione. menzini, 5-186: della
menzini, 5-186: della gran consulta in conclusione / nessun parer gli diede nell'
11. tradotto (da una lingua in un'altra).
impresse lettere latine eruditissime, portate ancor in francese, vi lasciò i vestigi de'
dal desiderio ordinario, che suol esser in tutti gli uomini, di rivedere casa sua
. davanzati, ii-145: appiccossi anche in campo marzio grande zuffa. favoriva i
dalle furie, fece quelle trentacinque miglia in due ore. loredano, 174: portato
, xliv-134: l'odio... in sé... contiene doglia dell'
michiel, lii-4-300: le imposizioni, in tempi de'maggiori bisogni, si duplicavano e
tutti, furono condennati. anonimo [in bellori, iii-233]: scelse di volere
col ferro. 16. vissuto in un certo modo (una fase della
di assistere a una sfilata di truppe in onore della tarda età portata bene.
. bellori, 2-434: era nicolò in tal modo portato a nobilissimi componimenti che
ma quasi strascinate. si fanno tutte in un'arcata senza alzar l'arco dalle corde
. così analogamente dicesi 'arcata portata'quella in cui si fanno le 'note portate'.
e al relativo documento che la pone in essere o ne fornisce la prova).
diritto a riscuoterla. 20. tenuto in grembo (un feto che si sta
il lor portato. gioberti, iii-209: in tali paesi i frutti più esquisiti della
le spese. landino, 345: era in quei tempi da'romani tre orazi giovani
cellule per la generazione de doi creature in un portado. menechini, cvi-88: nacquegli
, cvi-88: nacquegli di la moglie in fin da pria / dui figli maschi,
maschi, come noi legiamo, / in un portato. gonzaga, ii-13: io
io ebbi un maschio et una femina in un portato. m. adriani, v-311
due, talora tre e talora quattro figliuoli in un sol portato. bresciani, 6-iv-101
ser giovanni, 3-461: egli ebbe in firenze un grande e possente cittaddino che
portato e l'altro di ciascuna facoltà in particolare, dee correre una certa proporzione
nazioni era il naturale portato della storia in italia erano combinazioni artificiali d'ingegni sottili
oramai cotesta scuola è finita: finita in letteratura, da che alessandro manzoni riprovò egli
. b. croce, ii-14-102: in quegli anni della sua gioventù era venuto nel
primo piano dei problemi politici quello che. in ragione della sua eminenza, fu denominato
artista coi portati della sua fantasia, in tali carezze; quando mai, insomma
poiché la consuetudine con l'arte era diventata in lui norma di vita.
da pistoia, 1-22: qual si fusse in pensieri stonne / per la diversità dii
(ii-313): come egli fu quasi in cima de le scale, mostrò di
de le scale, mostrò di intoppare in non so che e lasciò andare il
gennaio, la mattina, fu impiccato in porta rossa piero d'orso, portatore
che, per loro disgrazia, si trovavano in giro, vista la mala parata,
, 481: disse il topo, portatore in collo, / primo, fuor che
viaggio a piedi (per lo più in zone selvagge, impervie, poco abitate
diecine di portatori per le robe accumulate in tanti anni. moravia, 23-123: andò
appartato dagli altri e il portatore ebbe distese in terra le salviette dei quattro ufficiali della
e la notte medesima fu messo in una cassa e fu portato a san francesco
avisano col nome dii spirito santo, in quella ora monsignor di lutrech, lo
illustrissimo govemador e loro provedadori esser intrati in quella terra, e li hanno parso
voler legger più oltre e di far in pezzi la lettera; ma il portatore della
, se non arrestate e non date in mia mano gli autori degli omicidi,
il portatore, non trovando il provocato in casa, consegna il cartello a un
qual fratello legge la sfida, e in risposta dà alcune bastonate al portatore.
questo il secreto fu che la scrittura / in barbariche note avea distinto, / dato
barbariche note avea distinto, / dato in custodia al portator volante, / ché
portator volante, / ché tai messi in quel tempo usò il levante. /
. villani, 11-2: saturno nella libra in sua esaltazione, congiunta con lui la
tu, / soffri con noi, umiliati in un tronco. -che è cagione
fenomeno. leonardo, 2-476: in tale obliquità spesso penetra acqua e altra
del giorno. grillo, 1-145: in su la fronte a lei d'auree fiammelle
portator del giorno / vince piropo ardente in cima a quelle. / la prima
; l'ombre minori / fa, giunto in mezzo, il portator del giorno.
ingiuria che m'è stata fatta; ma in sodisfacimento di quella ti priego che tu
cento lire pagasse o dieci anni stesse in prigione. 10. ant.
, ma abilitato a svolgere determinati compiti in cordata, secondo particolari norme stabilite.
di un titolo di credito che (in base alla legge che lo regola e al
legge che lo regola e al modo in cui esso è stato compilato) dà diritto
egli sia, di esercitare i diritti in esso incorporati e, in partic.,
i diritti in esso incorporati e, in partic., di riscuotere la somma
sostiene che c'erano [diecimila lire] in tante cartelle al portatore. b.
vista ed al portatore i propri biglietti in un determinato peso d'oro. regio decreto
precoci, nei quali la malattia è in incubazione; portatori convalescenti, che hanno
degli enti che determinano la conduzione elettrica in un corpo conduttore. 15.
cui sono incisi i fregi da imprimersi in oro su un libro. carena
di cui un de'capi è piantato in un manico di legno, l'altro capo
di legno, l'altro capo è diviso in forcella, fra le branche della quale
portatrèno, sm. invar. meccan. in un rotismo epicicloidale, il supporto rotante
la trattrice nelle operazioni leggere e particolarmente in quelle che richiedono un costante e diretto
per portatura di calcinaccio... in tutto monta fiorini 48. testi volgari
. a. cavalcanti, 17: parla in questo luogo il poeta per ironia,
doppia del medesimo panno che va infino in terra e si ripiega in sulla spalla
che va infino in terra e si ripiega in sulla spalla destra e bene spesso s'
.. molto del grave, ed è in firenze utilissima rispetto a'gran venti.
d. bartoli, 4-1-93: come in solennità di nozze, addobbate in abiti
: come in solennità di nozze, addobbate in abiti e portature il più riccamente che
notte ginocchioni orando e offerendo le loro vite in sacrifìcio a dio. -maniera di
roma con gran studio non si servisse in vasi, calzari, trofei, bandiere,
ridere la gente con quella strana portatura in testa. m. adriani, 3-1-389:
per muoversi con passo troppo delicato venne in sospetto d'esser lascivo. giorgio dati
: non contento della portatura che usavano in testa i re, [alessandro magno]
le chiome belle / s'increspa acconcia in barbareschi modi. pallavicino, 8-75:
, 8-ii-128: la misura del parlare è in cinque cose, cioè in parlatura soave
parlare è in cinque cose, cioè in parlatura soave e chiara ed in tarda ed
, cioè in parlatura soave e chiara ed in tarda ed in quantitade ed in qualitade
parlatura soave e chiara ed in tarda ed in quantitade ed in qualitade. parlatura è
ed in tarda ed in quantitade ed in qualitade. parlatura è la dignità del
savio ragionare, / e ch'aggia in sé avenante portatura. l. ghiberti,
[la donna] che sia sola in gentilezza. piccolomini, xlv-29:
gioberti, 4-2-137: i monaci, e in ispecie i gesuiti, hanno la portatura
arto; posizione, postura. -anche in rappresentazioni figurative. m. adriani
1-1-92: tutto poi va a finire in incantesimi e magie, di che sono eccellenti
, di che sono eccellenti maestri; in cerimonie e riti de'sacrifici, con che
, con che onorano i demoni; in formar sempre nuovi pagodi, con visaggi
ii-156: vidi già portature di publice meritrici in nella città per disoneste e sfacciate riprese
ii-545: del secolo precedente e galante in questa mostra si vedono, accanto ai
fiati morti della carestia, aveva svegliato in tutte le repubbliche. = comp.
portavènto, sm. invar. disus. in macchine o impianti industriali, il condotto
. a una sola canna co'mantici in piedi, comunicanti col suo portavento cavato
nei fornelli, fucine e macchine ed in qualunque apparecchio di ventilazione. premoli [
a vetri di grandi dimensioni che mette in comunicazione con resterno, con una terrazza
sostenere lastre di vetro, per lo più in pareti e ripari vetrati.
fiaschi e bottiglie che si ripongono in certi scompartimenti quadrati; e panierone da
a portare alcuni piatti di vivande da una in altra casa. adopranlo gli osti e
per mandare bell'e fatto il pranzo in casa altrui. savinio, 10-75:
megafono (con particolare riferimento a quello in uso sulle navi e nei porti)
monitore delle due sicilie (24-1-1815) [in « lingua nostra », xxxvii (
marinari provveduti di portavoce, ha percorso in tutti i lati quelle rovine ricoperte di masse
stanza d'ingresso con tanti attaccapanni, in un angolo di faccia alla porta, sedeva
. svevo, 8-671: i giornalisti, in quanto portavoce del pubblico, riportano il
vista contrastanti, si accordano a descrivere in termini ugualmente malinconici, quasi disperati.
, parlando non si sa bene se in suo proprio nome e conforme al suo
cino-giapponese. piovene, 10-474: direi che in america tutte le opinioni sono ammesse e
esprimere. soltanto occorre che diventino almeno in piccola misura sociali, trovando gente interessata
: di quel loco per una portella / in altra sala ci menò con lei.
chiuse la portella con impeto mandando il vetro in frantumi. 2. anta
per ove si mettan li carboni che posano in detta craticola. scamozzi, 2-316-22:
alfonso ii d'este, 1243-2: cassetta in foggia di tabemaculo... con
di leve azionate da un tasto, in maniera da lasciar passare o da occultare
il colfo, non portavano l'artiglieria in ordine e le portelle del lume di
; e quando il medesimo lavorante manda in giù il palo, la portella si serra
5. piccolo valico montano. -anche in toponimi. e. corradi [«
g. g. belli, 38: in firenze si usa vendere il vino nel
murata': finestrino circolare nei fianchi o in altri luoghi del bastimento, fornito di
del bastimento, fornito di telaio a cerniera in bronzo, con vetro di forte spessore
battente. -anche: piccola porta ritagliata in una più grande o aperta nello spessore
e parte fuggirono alla montagna e parte in manfredonia per un portello del castello.
e'passò il muro, / salse in sul fico e fu giunto al portello;
simone litta, lxxiv-212: entra dentro in el castelo / el signor marco antonio /
, 2-38: (ii-io): smontati in terra, andarono a la porta de
aperto l'uscio di casa: nessuno in cucina, nessuno in salotto. oriani
di casa: nessuno in cucina, nessuno in salotto. oriani, x-18-104: ogni
: per fortuna, come accadeva spesso in un simile alveare, il portello d'ingresso
. -apertura che permette l'ingresso in un aeromobile o in un aliscafo.
permette l'ingresso in un aeromobile o in un aliscafo. montale, 9-119:
-anche: dispositivo di apertura e chiusura in determinate macchine o impianti. zonca,
, per la quale s'introduce il metallo in esso bagno ad effetto di fonderlo.
fingere disinteresse,... si esibisce in una piroetta di antica ascendenza atellana:
il portello, dottore! » graziosamente in codice. -sportello o ciascuna delle
dell'organo. vasari, 1-3-269: in tela fece [fra giovanni da fiesole]
vecchio, una 'nunziata'che è oggi in convento dirimpetto alla porta del dormitorio da
. idem, ii-332: fece costui in udine molte pitture, delle quali ancora
è finto uno sfondato d'un arco in prospettiva, dentro al quale è s.
prima batteria': sono le aperture disposte in linea ed a distanze eguali le une
seconda batteria': sono le aperture poste in linea e ad eguali distanze le une
perpendicolo sopra quelli della prima batteria ed in iscacco con quelli della seconda per
, e sono al numero di due in tutte le navi. carena, 2-354:
remi': sono buchi quadri, aperti in alcuni bastimenti maggiori a remi pel passaggio
ed anche sotto la linea d'acqua in carico, per servire all'imbarco ed allo
portello: concedere ogni possibilità di riuscita in un intento, in un progetto.
possibilità di riuscita in un intento, in un progetto. p. foglietta,
economico per conseguire tale scopo non consiste in altro che in costruire un sistema di
conseguire tale scopo non consiste in altro che in costruire un sistema di chiuse o portelloni
carducci, iii-7-366: questo nostro monte in conspetto all'emilia popolosa, alla
potria succedere l'intrata de quella caxa in stato. soderini, i-33: il
pesce, se oltre il solito suo verrà in terra e piglierà dentro alli suoi flagelli
bergantini, 1-415: che trasformata già restasse in questa / erbosa specie, si ha
/ portentifera vide ella cangiato / l'avo in un erto monte, all'esecrata /
, 11-86: tutto si scuote e in voce mesta / prorompe e dice il
favole proprie de'poeti non solo trovansi in questi, ma eziandio negli stessi storici
d'abituati pregiudizi piene, / misteri in tutto veggono e portenti. monti,
triboli! montale, 1-94: in lei l'asilo, in lei / l'
, 1-94: in lei l'asilo, in lei / l'estatico affisare; ella
gioie innocenti d'amore, / ei che in prima all'amor ci creò. leoni
tutt'ora pericolo che, per salvare in tempo l'altro occhio minacciato, egli mi
imbiancati tutti i capelli, avevo fatto in tempo a sapere di nagasaki e hiroshima
/ oscuro no, ma sì turbato in vista / che dava segno di fatai portento
/ l'ombre de'tuoi passati escono in questa notte. casti, 18-16: lascia
. varano, 1-526: trasformar uom in lupo era portento / per lui più lieve
fé la fata / che accolse e chiuse in una rete il vento, / che
/ rinnovarsi i bei portenti, / ed in uomini viventi / duri sassi ei trasformò
? marchetti, 5-72: nascer vedesti in ogni parte / ognor nuovi portenti:
i. frugoni, i-i 1-156: in greche adorne chiome / un portento voi siete
scrittore... è proprio un portento in questo secolo... egli è
gratissima a tutti, a quel barone chico in ispecie che ecco -è arrivato finanche ad
). manzoni, v-3-8: ricevo in questo momento dal torchio il fascicolo che
-con litote. guerzoni [in carducci, iii-24-210]: l'italia nostra
rileggo quegli avvertimenti agli attori che c'è in testa della tragedia e le note ai
tragedia e le note ai versi; e in fin d'ogni atto la descrizione della
oro e d'argento / tele, che in veritade era un portento. ferd.
il 'torrismondo * j. e pure in men di cinque mesi ebbe undici edizioni.
o impresa di difficilissimo compimento. -anche in contesti enfatici e scherzosi. biondi
-con uso avverb. un portento: in modo straordinario, eccellentemente, benissimo.
e virtù! / -eccol già raddoppiato in dieci e in cento. / -
! / -eccol già raddoppiato in dieci e in cento. / - oh vaghezza!
8. locuz. fare portenti: riuscire in compiti o in imprese quasi impossibili;
. fare portenti: riuscire in compiti o in imprese quasi impossibili; fare miracoli.
. (superi, portentosissimaménté). in modo inspiegabile in base a leggi fisiche
, portentosissimaménté). in modo inspiegabile in base a leggi fisiche o naturali;
base a leggi fisiche o naturali; in virtù di prodigio; prodigiosamente, miracolosamente
; prodigiosamente, miracolosamente. -anche: in modo meraviglioso e stupefacente; misteriosamente.
, portentosamente salvato dalla corruzione, conservavasi in una cappella della chiesa dei cappuccini!
, d'altra parte, si sarebbe, in fondo, pellegrini che affrontano spostamenti,
tegamino sul gas. 2. in sommo grado, in larga misura o quantità
2. in sommo grado, in larga misura o quantità; incomparabilmente,
per più di mezzo secolo ha esaminato in misura portentosamente ampia e minuziosa i prodotti
gli intellettuali che fecero parlare di sé, in spagna, fra il '90 e il
23-106: da un 'night club'escono in quel momento alcune ragazze in pantaloni ultrattillati
club'escono in quel momento alcune ragazze in pantaloni ultrattillati e afro-pettinatura, dai corpi
fra tutti, portentosamente inerte, avvolto in uno spesso sudario di leggenda e d'
dotato di capacità o di caratteristiche straordinarie in quanto causato, animato o in relazione
straordinarie in quanto causato, animato o in relazione con una potenza soprannaturale; prodigioso
. firenzuola, 403: cadendo in quel luogo donde eran cadute alcune macchie
, e nelle nuvole una portentosa fucina pendente in aria, ove lavora i minaccevoli baleni
carducci, iii-12-207: quell'ardore di mettere in mostra a ogni poco quasi l'inventario
era egli un presentimento del mondo antico in presenza dello scoprimento del nuovo: il
organi usati al piacere, e giudicò, in quegli istanti, una colpa orribile la
parlanti. la potenza di testimoniare assume in essi un che di portentoso. palazzeschi
sì forte e portentosa / che strugga in pochi giorni e l'amante e la sposa
l'uomo si dilunga dal vero ed incespa in più gravi e prodigiosi errori.
. fracchia, 694: dal giorno in cui... non era stato
; / e il dolore ch'è in voi forse m'attira / più de la
mostruoso, deforme, terrificante (sia in senso fìsico, sia in senso morale
(sia in senso fìsico, sia in senso morale). baldi, 232
le zampe di capra? -mostruoso in quanto strano e bizzarro (un'opera
e da robe a dio consacrate mutarle in profane, rendendole affatto secolari e mondane.
. né certamente sarà minor la meraviglia in riflettere questo sì portentoso cangiamento essersi fatto
colle lagrime agli occhi e col cuore in tempesta, ripetendo di tempo in tempo queste
cuore in tempesta, ripetendo di tempo in tempo queste portentose parole: « a
che a roma sogliono essere di marmo in quella sala portentosa erano di calce; e
sole. pascoli, 742: d mare in fondo, qualche vela in mare,
d mare in fondo, qualche vela in mare, / come in un campo cenilo
qualche vela in mare, / come in un campo cenilo di lino / un
gigli. e. cecchi, 5-205: in piazza santa croce era un modesto caffè
artistiche, le attitudini o le virtù in cui eccelle, le opere segnalate che
scarsità del potere visivo, quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era venuto
due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso... un udito finissimo
ritruovato nel medesim'oceano germanico, che in tutte le sue parti e tutto insieme
boriili, 7-149: le grosse femmine in decolleté portentosi e calze traforate, alla
6. che occupa il sommo grado in una scala di valori; che presenta
si è mai udito che cupido eccede in isforzi così portentosi? sagredo, li-8-383:
c. i. frugoni, i-7-139: in te la forza / d'un portentoso
dante nel fare del paganesimo buono, in persona del buon virgilio, colui che va
sublimità degli europei monarchi! / sovente in ver le gesta lor non spande /
dei loro pari. rajberti, 2-21: in via d'indennizzo a questa sventura,
grande consolazione di gridare a stampa e in faccia all'universo che io...
antichi filosofi... sono incorsi in errori portentosissimi. manzoni, pr. sp
poeta che, partita avida e ubriaca in cerca di vita e di libertà,
ferro, le prese d'acqua potabile in maiolica bianca ed ogni altro apparecchio turistico,
medesima distinzione con la quale si camina in tutti gli altri contratti...,
effetti. carducci, hi-7-473: quando tu in effetto ricomparisti a balenare su la tempesta
della prima macchina-parlante nel caffè eritrea. in realtà, questi portentosi eventi.
dantisti di esporre le loro dotte ricerche in modo da renderle accessibili alle menti dei
roberti, ii-27: m'incontrai nella porterra in uno sciame di culti signori tutti maravigliati
portiani, e soprattutto quel quaderno 'solenne'in cui il poeta ricopiò, negli anni 1814-15
9-77: si direbbe che, dal maggi in poi, e specie nella zona portiana
strada. cantù, 121: tutt'in giro erano fabbriche con archi, colonne
tuo ventre nove mesi, che fu in uno porticale, dove si tenevano le bestie
dinanzi a un porticale, un vivaio colmo in mezzo a un. orto, una
delle porte cittadine (un edificio, in partic. una chiesa).
, pensi tu perawentura ch'ella faccia comparire in tavola qualche curiosa novelletta di zerbini o
pono stare [le persone] spectante in epsa media ortografia porticata. p.
monti svariati, gli pareva di essere prigioniero in quelle porticate vie oscure. baldini,
. baldini, 14-134: vidi allora, in una bianca corte porticata, ai piedi
logge. badoaro, lii-12-356: in un gran cortile scoperto con tutti porticati
.. vedemmo un corpo di giannizzeri in numero di quattro mila. temanza, 168
1-234: quando dio volle ci mettemmo in cammino e, seguendo un lungo porticato
138: quando il sor cosimo, infilato in fretta l'uscio della canonica, m'
cecchi, 5-229: più dentro, in fondo a viottole laterali, si scorgeva
(anche come struttura architettonica di sostegno in costruzioni sepolcrali). battaglini,
4-28 (ii-824): dormiva ella in una guardaroba de la camera de la
aprirebbe una piccola porticiuola che rispondeva in uno andito o sia loggia. magi
porticciola che metteva la stanza da bagno in comunicazione con l'orto. -porticciuola del
porticciuole le quali si aprono da dentro in fuori e sarransi da fuora in dentro con
dentro in fuori e sarransi da fuora in dentro con saramento perfecto, perché el
difficile, talora subdolamente e astutamente messo in atto, per giungere a una condizione
una nuova anima civile non si sarà formata in italia. 5. locuz.
, v-38: tu affogheresti alla porticciuola o in un bicchier d'acqua.
porticèlla ch'era sotto il pervio e intrò in chieza. guiniforto, 599: ordinò
: trovata una altissima e fortissima torre, in quella rinchiuse la delicata e formosa spoxa
molto contrasto, si mise l'amante in casa. tassoni, 2-56: citerea
storie, che sono sopra le porticelle in fianco della maggiore, si vorrebbero,
passi miei delle picciole porticelle che mettevano in altre grotte minori, quasi fossero le
maffei, 5-4-283: s. pietro in carnaio ha tavola del ridolfi, di
senza battente. -anche: porta ricavata in un portone per consentire il passaggio di
, una porticina mette... in un grande bagno di mosaico verde. g
. la porticina a vetri che metteva in bottega. bonsanti, 3-i-9: una porticina
pianoterra, a pianta quadrangolare, inserita in un edificio o isolata, di cui
fino a oggi nell'architettura monastica e in svariati altri usi civili come elemento decorativo
erano sotto i portichi e nelle case e in su i letti della cittade. s
volgar., iv-14 (2): in quelo portego chi è in quella via
): in quelo portego chi è in quella via chi va a san cremento
bibbia volgar., ix-485: era in ierusalem una congregazione di acqua che avea
le bertesche, si difendevano gagliardamente, in modo che dalla parte di simone ne morivano
duplicato, acciò che le tempeste ventose in nelle parti più drento entrar non possino.
savonarola, iv-74: era diviso il tempio in due parti... di fuori
divisi. ariosto, 40-33: di casa in casa un lungo incendio indutto / ardea
marino, 6-19: ne l'orto in cinque portici diviso / dàn cinque porte
], dalla parte esterna, sono divisi in piccole stanze d'un piano solo;
, 1034: nella città con la canestra in capo / va sotto i neri portici
i portici del suo vasto palazzo, sempre in atto di fuggire il carnefice ch'entro
gli altri nel portico della villa, andava in giro con federico, non si sentiva
, diacono e subdiacono con uno candelotto in man per uno et in portego deleno uno
uno candelotto in man per uno et in portego deleno uno in man dii serenissimo
man per uno et in portego deleno uno in man dii serenissimo et uno in man
uno in man dii serenissimo et uno in man di sier jacomo soranzo procurator.
caminare sopra tacque,... è in ciascuno di loro diversa. d'annunzio
san jacomo dell'ordine de'frati eremitani in strà san donato. -porticato costruito