. gregorio magno volgar., 2-3-32: in tre modi noi perpetriamo e commettiamo la
nequizia di ogni nostra colpa, cioè in suggestione, in dilettazione e in consentimento
ogni nostra colpa, cioè in suggestione, in dilettazione e in consentimento. boccaccio,
, cioè in suggestione, in dilettazione e in consentimento. boccaccio, viii-1-144: fu
, e poi perseverò lungamente, ed eziandio in roma, una spezie di poeti comici
: imperciò che sozza cosa s'era adoperata in israel ed isforzata la figliuola di iacob
. inutile... odio la scienza in poesia, o, meglio, la
... e un altro, sempre in bologna, questo della mia classe,
l'enormissima crudeltà di simone turchi perpetrata in anversa. agostini, 14: pentito
de diversi excessi, li possi religar in quelli lochi dove a lui parerà e
nel ricordamento che io non era stato preso in prima nella perpetrazione dell'opera. agostini
pel quale tutte le facoltà nostre spendiamo in commensazioni, in ebrietà, in pompe
le facoltà nostre spendiamo in commensazioni, in ebrietà, in pompe, in feste,
spendiamo in commensazioni, in ebrietà, in pompe, in feste, in ispettacoli carnascialeschi
, in ebrietà, in pompe, in feste, in ispettacoli carnascialeschi e nell'
ebrietà, in pompe, in feste, in ispettacoli carnascialeschi e nell'esecuzion e perpetrazione
. perpètua, sf. domestica, in partic. di un ec
, 3-155: ve ne saranno molti, in roma, veri discendenti del popolo gigante
pea, 7-38: due le perpetue, in quella piccola canonica. sciascia, 8-31
quella piccola canonica. sciascia, 8-31: in un paese c'è un prete che
vita, perché, se si portano in pace, meritano nell'altro mondo molta gloria
prende nel possibile intelletto, / come in subietto, loco e dimoranza. / in
in subietto, loco e dimoranza. / in quella parte mai non à possanza /
da qualitate non descende: / resplende in sé perpetuai effetto. cavalca, 20-485:
morremo, ma sempre con lui staremo in perpetuale gloria. corona de'monaci,
fenmina e chi vuole l'anima sua condannare in perpetuale pene sìe le creda, però
li altri savi scrittori, tutti concordano in questo, che in noi sia parte alcuna
, tutti concordano in questo, che in noi sia parte alcuna perpetuale. seneca
: e'[l'animo] non può in neun modo morire, per la cagione
leggenda aurea volgar., 717: in quello tempo era in gerusalem un mago
., 717: in quello tempo era in gerusalem un mago ch'avea nome simone
prima veritade, e coloro che credessono in lui affermava che diventerebbono perpetuali.
da te ogni sollicitudine e pensiero terreno in sino a tanto che 'l continovo meditare
modo l'arca del testamento, che abbia in sé le due tavole di marmo,
cinque anni fatta e tutta la spagna in perpetuale pace come per riavere l'alito
questo sempre mai stea spogliato d'amore e in queste corti di cavalieri e di donne
ambasciadori si levassino ritti e a sedere in tra voi disponessero la loro ambasciata.
e la corona d'inghilterra perpetualmente deve in loro franchigia tenere e perpetuale libertà,
e, crescendo la sua grazia tutta in lei, tutti gli fa attendere a lei
donato degli albanzani, i-371: in etade di undici anni elio aveva affermato
: rallegrato cristofano, obbligossi a lui in servo perpetuale e ricevettelo per suo segnore.
della carità] perpetualità si possa avere in tal modo che 'l toccamente della lussuria non
. giov. cavalcanti, 301: in tutta la perpetualità del secolo, non
altro temaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che notturno ariete
, 15-49: i loro dolori cominciano in questa vita, e poi sono perpetualmente compiuti
; vi restino a correre e correre perpetualmente in pena della loro ignavia.
forma umana, la sua conservazione di padre in figlio, perché non può in esso
padre in figlio, perché non può in esso padre perpetualmente tal suo effetto conservare
suo effetto conservare. dico 'effetto', in quanto l'anima col corpo, congiunti
poi che è partita, perpetualmente dura in natura più che umana. cassiano volgar
tanta amaritudine, ella mi dovea porre in pessimo e salvatico luogo: o nella
nessuno privilegio da dio di restare perpetuamente in vita. pascoli, ii-181: gl'
a venire; da un certo momento in poi, per sempre. -anche: per
stelle, i pianeti, ed è in queste cose ch'essi principalmente sostengono che si
, se per una volta caschiamo per fragilità in qualche peccato, perpetuamente siamo in abominazione
fragilità in qualche peccato, perpetuamente siamo in abominazione a quelli. sannazaro, iv-389
lii-6-417: la milizia terrestre ordinaria consiste in tre mila e più spagnuoli veterani e
tre mila e più spagnuoli veterani e in mille lancie d'uomini d'arme del paese
solo quando volessero maggiormente patire e stare in maggiori afflizzioni e travagli. p.
perpetuamente osservato ne'buoni autori e posto in regola dal bembo. boccalini, i-95:
non tende ad altro che a mettere in ridicolo la cura che si dànno le donne
ritenuto opportuno o necessario. -anche: in ogni occasione, in qualunque circostanza.
. -anche: in ogni occasione, in qualunque circostanza. guicciardini, 2-2-291:
xxvii-8-123: non pure usò nomi adiettivi in due sestine, ma voci diverse..
perpetuamente si serve. foscolo, xii-682: in ogni seria questione abbiamo quasi perpetuamente votato
. calvino, 13-88: che in questa linea si situino tendenze e forme
modo non possono durare ed essere perpetuati in essere. m. savonarola, 46
lx-i 149: si pose in viaggio per la volta di spagna, aggradendo
durare a lungo. emiliani-giudici, ii-50: in pochi anni la svizzera, invasa da
, folte di querulo parentado. -lasciare in eredità, rendere ereditario; tramandare ai
tedeschi grandi che questa dignità si perpetui in una casa sola. ann. romei,
: sono aforismi che ogni tanto tornano in bocca a questo o quello. si imparano
bocca a questo o quello. si imparano in treno dai rappresentanti di commercio. e
quello effetto sì bene che hanno meritato in luogo di terra, come eran prima
o sviluppare una scienza o una dottrina in modo che non se ne perda la
anco, bisognando, la medesima persona in luogo opportuno per instruire quanti e quanto
scienza nella vostra famiglia e a mostrare in voi una bella eccezione alla presuntuosità dei
ebrietà dei vini capziosi dopo un pranzo, in una catena faticosa, troppo cara e
la presenza del 'mostro', che perpetuava in questa corte gli orrendi fasti di quella
: intorno al banco di mescita, beceri in tubino cercano di perpetuare il loro 'whisky'
creazione e a'fatti del mondo storico in cui la creazione sotto specie di provvidenza
altro ritratto della signora marchesa sua consorte, in cui si obbligò la natura, perpetuando
si potrebbe credere ch'ei la lasciasse in disparte per non perpetuare gli obbrobri agli
i quali l'amico suo era tornato in grazia. d annunzio, v-1-386: le
nei secoli tante imagini quante ne assomma in una notte la piccola sfera del mio occhio
come una semenza, arcana, / perpetuava in sé il certo cielo, cupola /
tristezza del suo sguardo, / una sposa in un suo dito ermetico / tiene un
il presepio]..., ma in cui ancora si perpetuano le grazie della
frutto dei meriti di lui è il grado in cui vi perpetuò il cielo, il
, ma di essere ammesso e perpetuato in officio. foscolo, ix-1
ragione che sì nuove alleanze avrebbero perpetuato in potere i suoi nemici in toscana.
avrebbero perpetuato in potere i suoi nemici in toscana.. far apparire immenso
; mantenersi senza variazioni e indefinitamente in una determinata condizione.
'l movimento del corpo celeste si faccia in circolo, accioché con nuova e nuova
interrotto da quiete alcuna, un medesmo in eterno conservarsi e perpetuarsi. m. cavalli
una volta avvenuta, tende a perpetuarsi in virtù della forza d'inerzia. vittorini
dalla sua strada storica, fino ad oggi in romanzieri di larga fama come sinclair lewis
spirti desìan perpetuarsi / oggi sul cielo in grandi simulacri. -sostanti g
corruttibile, ama li figlioli per volere vivere in quelli, perché gli pare perpetuarsi nel
con diversi modi di fare, almanco in parte, vano l'ordine d'essa natura
ne'figliuoli... e altri, in diversi esercizi affaticandosi, han cerco morendo
della carne e della gola, fussino incluse in una causa, cioè nella roba.
procede in ogni cosa, si rimette in noi e che facciano tutto quel che ci
sicuro istinto lo avvertiva d'usar molta ponderazione in materia di legge, per esser certo
tutti gli stati a forme di più in più democratiche e il rallentare i legami
di trasmutare i princìpi trascendenti dell'etica in certa ponderazione, rispondenza e congegno d'interessi
antica e moderna, equilibrio del corpo, in stasi o in moto, ottenuto mediante
equilibrio del corpo, in stasi o in moto, ottenuto mediante la posizione bilanciata
, sostentacelo del tutto, come si mostra in chi va con le braccia aperte sopra
ponderazioni ovvero bilichi degli uomini si dividono in due parti, cioè semplice e composto
cesariano, 1-168: per qual modo in la staterà [fa] lo aequipondio
nel principio tutte le cose del mondo in numero, pondere e misura. cesariano
ii-8: lo cerchio del zodiaco troviamo diviso in dodeci segni... e la
suoi discorsi. 2. in modo greve, soffocante, costrittivo.
l'avere grande peso, assolutamente o in rapporto con altre cose; pesantezza.
: rispetto al mercurio è necessario salvare in esso, oltre l'essere di fluido,
che ha grande peso, assolutamente o in rapporto con altre cose (anche con
, 729: la terra ha tre cose in sé: la prima si è che
potrebbero essere riputate molto leggieri e di paglia in comparazione a queste ch'io vidi nel
le navi cariche che vengono dal mare in acqua dolce affondano più. de notari,
insino a quella ora avea sempre portato in testa, sotto i ponderosi martelli era
sì ponderoso e grave / che misse in fondo la prefata nave. n. agostini
fanno le loro voci, e più in sé piene o non piene, e a
carletti, 22: la nave che veniva in nostra compagnia... urtò la
, mancò poco che non mettessi la nostra in fondo. niccolini, ii-400: v'
battaglia di ravenna, lxxiv-47: in lo segondo suo forte squadrone / de
: altre volte cento cose / mi teneano in allegrezza, / gioco, amici e
. ed egli andava andava, di soglia in soglia, d'andito in andito,
di soglia in soglia, d'andito in andito, di stanza in stanza, per
d'andito in andito, di stanza in stanza, per l'irremeabile mina.
, 7-624: provò a un tratto, in quel fantasticare che assumeva nel suo spirito
ricogliere le piccole pietre e le conche, in terra sospinte dall'onde del mare,
assai in cose grave e ponderose in beneficio de la
assai in cose grave e ponderose in beneficio de la nostra republica. tansillo
ponderose dimostreremo. siri, vl-intr.: in ponderosi colloqui su le frontiere per riconciliare
e de chirico avanzavano da vecchie cattedre in vecchie aule quella loro avventurosa distinzione fra
. da pondo, n. 11, in quanto usata come rimedio contro la dissenteria
.]: 'pondìo': peso in còrpo. = deriv. da
. a. degli agli, lxxxvtii-i-43: in me eran formate penne ed ali,
le piume. bruno, 3-1122: in numero de moltitudine, numero de misure
pondo la verità e tessere si trova in tutte le cose. marino, vii-515:
/ e van carpone e 'l capo in giù pendente. d'annunzio, i-506:
peso. ugurgieri, 156: gittoe in mezzo di loro due mazze di grave
pondo, le quali era usato di portare in mano l'agro elice nelle battaglie e
il cortese volgar., 437: vengono in una altra ciambra, dove sopra marmorea
sua è di pondo di libre 200 in 300, e con questo per reflessa linea
per reflessa linea si appende, peroché in alto traendo, dopo el moto violento
petto. peri, 1-74: caddero in tronchi ne l'erboso sito / fiaccate l'
ne l'erboso sito / fiaccate l'aste in questa parte e in quella, /
fiaccate l'aste in questa parte e in quella, / e l'urto dei destrier
, sicché furono per forza d'armi messi in rotta. buonaccorsi, 198: non
trissino, 2-2-117: mentr'era armato in sella il gran bisandro, / sustenia solo
guerra; / or ch'egli è in terra ogni un di voi si fugge.
i regni / e i regni allargheransi in vasti imperi: / da tutti al fin
del mondo. 2. corpo in quanto dotato di peso; oggetto sollevato
ascoli, 1393: magnanimo non è chi in atti vili, / quasi temendo,
. ugurgieri, 382: aconteo, iscosso in modo di folgore o di pondo pinto
/ dei cavalier, che steron fermi in sella, / a cercar la rivera insin
ingiusto pondo / d'una scala superba in terra pianta. fr. detta valle,
pondo. camerana, 151: otto morelli in scaglia ed in gramaglia / traean nitrenti
, 151: otto morelli in scaglia ed in gramaglia / traean nitrenti il pondo amerai
pegolotti, i-361: quando la cannella è in casse o in pondi che s'aprano
quando la cannella è in casse o in pondi che s'aprano, la puoi vedere
riferimento alla parte corporea dell'uomo, in opposizione all'anima e allo spirito (e
: sante campane osannanti / col bronzo in clangori di trombe / oppure ploranti,
ploranti, echeggianti / i pondi che piombano in tombe. -frutto del concepimento,
del mondo. marchetti, 5-208: in cotal guisa /... formato di
immortai figlio di lui / che scrisse in cor d'ognun che vive al mondo /
senno de'consigli sui, / e libra in aria della terra il pondo.
pondo. 4. libbra, in partic. di metalli preziosi e nei
solo resse il consolatico sei mesi e in questo tempo tolse della camera di roma dumila
nel mondo / qualche cosa, è in galea, dove misura / poco s'adopra
ii-8: lo cerchio del zodiaco troviamo diviso in dodeci segni... e la
pare a ciascuno molto grave / vostro parlare in terzo con altrui / e 'n quarto
questo cieco mondo / ciascun si vive in angosciosa noia: i... i
: / oh, come male maritata in lui fui! giusto de'conti, ii-20
ria. buonarroti il giovane, 9-39: in applicando ai mali i lor rimedi,
: l'aver compagni al duolo / in quest'aspro d'amor penoso inferno / alleggierebbe
e uno carpentiere e uno calzolaio, e in questi tre fu riposto e commesso il
., iii-166: i filistei fecero impeto in saul e nei suoi figliuoli e uccisero
e tutto il pondo della battaglia fu convertito in saul. leggenda dei santi apostoli pietro
quel pondo / che gli avie posto in su le spalle iddio. trissino,
ha una discretiva sottile e minuta che bisognerebbe in esaminare e bilanciare bene le qualità di
la reina... gli pose in capo il fascio de'più rilevanti affari
è un gran pondo / a sostenersi in terra. monti, 2-85: figlio
il sonno. botta, 6-i-508: in cotal modo i governatori dell'america,
e dalla virtù del capitano generale, in lui solo rimettettero tutto il pondo della
mano, / l'altre quattro vediàno / in questa gente ch'eo descrivo adesso.
verde lauro più fronda né fiore / in pregio sono, e ciascun sotto il pondo
, vero figliuol di dio, / essere in carne per salvare il mondo: /
m. villani, 6-12: in questi tempi estivali e autunnali furono generali
estivali e autunnali furono generali infezioni e in molte parti malattie di febri e altri
... e alcuna volta incorrono in postema di polmone e di milza e di
pondi al fianco. ricettario manoscritto [in fanfani, uso tose., s.
sempre si lamentano d'un gran pondo in quella parte dove termina l'intestino retto
sempre della sola voce pondo: la quale in altre occasioni non si suol adoperar dalla
adoperar dalla plebe. gli aretini, in vece di pondi, dicono ponderi. salvini
: dal mal de'pondi fui ridotto in fine. gioberti, 1-iv-279: si
xvii-109-9: la rica gioia / a cui in tutto son donato al mondo, /
tutto son donato al mondo, / in gram pene oltre pondo / mi mantene
. boccaccio, viii-1-18: fugh tanto in ciò la fortuna seconda che..
portasse, si pigliava, s'egli in ciò non dicesse prima la sua sentenzia
ch'io vi parli mai altro che in purità, massimamente dove porti alcun pondo
pondo. -tirare pondo: mantenersi in equilibrio fra due posizioni contrapposte.
verso cui tramonta il sole (anche in relazione con la sfera celeste);
... è tra ponente e tramontana in oceano. ottimo, i-211: coro
de'signori di firenze,... in modo che due faccie si veggono intere
monna, che il cielo era d'opale in alto e a ponente violetto a chiazze
, e fu mandato chi la guardasse in quattro parti della città, cioè dalla
3-49: sul lato di ponente, in cima a una scaletta mascherata da una
unitamente da levante a ponente, ritornare in oriente in ventiquattr'ore, in che modo
levante a ponente, ritornare in oriente in ventiquattr'ore, in che modo gli compete
ritornare in oriente in ventiquattr'ore, in che modo gli compete? g.
, lii-4-235: nel mar oceano, che in francia si chiama marina di ponente,
. villani, 1-7: attalante abitò in affrica giù nel ponente, quasi di
, 1-37: il papa avea fatti mettere in prigione tutti i fiorentini e fattili rubare
767: gli convenne mandare uno de'frategli in levante con panni, un altro in
in levante con panni, un altro in ponente con drappi. p. f.
avesse revocato o per meglio dire suscitato in ponente il dimenticato titolo dello imperio.
denari più che forse altra che sia in ponente e sotto la tramontana. l.
i turchi andassero con le armate loro in ponente, non è dubbio alcuno che
tradurre per rendermerla intelligibile. si presagisce in essa l'onorificenza in cui salirono di
. si presagisce in essa l'onorificenza in cui salirono di nuovo le arti e gli
, i letterati ed i libri passarono in italia e si sparsero per tutto il ponente
12-39: venuta la... novella in ponente e al papa, lieti ne
specieria la qual comunemente dicesi che nasce in levante. idem [zarate],
del cielo. betteioni, i-271: in fiamme era ponente: / tu spiccavi
alli offiziali di giustizia del suo regno, in guardie de'castelli, in la marina
regno, in guardie de'castelli, in la marina di levante e ponente,
levante e ponente,... in far tavola, in spese della casa e
... in far tavola, in spese della casa e in altri casi inopinati
far tavola, in spese della casa e in altri casi inopinati, ed infine in
in altri casi inopinati, ed infine in lancie duemila cinquecento che continuamente tiene pagate
solito di vedere scaricarsi dalle navi di ponente in questa città. -in relazione con
verso cui tramonta il sole. - in partic.: favonio, espero.
'ponente italiano'. tansillo, 1-296: o in portico battuto dai ponenti / a carte
268: d'un tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso e col mare sì
contrario impeto della corrente, li portò in censessanta passi di fondo. alfieri,
: se ponente non s'alza, in poco d'ora / toma il sereno.
uso predicativo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-181: i venti erano
ponente: nelle tonnare una delle camere in cui si costringono a passare i tonni
, concluse alla morte, e des landes in opposito. battaglini, 1621-1: francesco
della sacra consulta. giannone, 2-i-435: in questi casi i reggenti stessi, che
pres. di ponère 'porre'e, in partic., 'proporre [una questione]
, agg. filos. che pone in essere, che produce, che crea (
che è temporale (che è il positivo in quanto posto), ma tatto per
ponente, o che si pone, in quanto si pone). ponentegarbino
le vele all'orza, et allargossi in alto. / un ponentelibecchio, che
: tirarà il carro d, ch'era in ponente, a ponentelibeccio. pantera,
saranno i venti ponenti libecci, che soffiano in opposito del moto diurno del sole e
o conteso dall'agitarsi dei pioppi allineati in una trama fìtta e regolare per tutto
vive, che abita nei paesi occidentali (in partic., delle regioni occidentali del
vedevano però volentieri che i ponentini regnassino in le parti di levante. idem,
idem, 82: era venuto in genoa il suo legato [del papa]
prelati e gli ambassatori ponentini da nizza in roma. ruscelli, 3-22: passando
ruscelli, 3-22: passando la luna in ogni ora quasi un grado, andando da
quasi un grado, andando da ponente in levante, è necessario che questa differenza
il ponentin folletto / tutta la sale in men ch'i'non l'ho detto.
occidentali; proveniente dai paesi occidentali (in partic. del bacino del mediterraneo)
che li panni forestieri di lana fatti in le cità nostre si possino portar a vender
le cità nostre si possino portar a vender in brexa come prima, e cussi li
1-i-357: 'ponentini':... in italiano diconsi ponentini i bastimenti e marinai
acosta], 42: andando poi in maggior latitudine come di 40 gradi,
mare che spira sulle coste tirreniche e in partic. su quelle laziali e a
pesate una per una nella mente si cambiavano in un noncurante: « che bel ponentino
delle finanze di lucca (1842) [in rezasco, 821]: vedi n
estremità. la 'ponera contracta'si trova in europa. = voce dotta, lat
le larve con insetti interi o ridotti in pezzi. = voce dotta,
avanza un grosso signore dalla cera infelice in una carrozzuccia scura scura tirata da un
lessona, 1173: 'pomfolice': in patologia, eruzione cutanea senza febbre e
spodio] essere filiggine che si trova in case dove si fondono metalli poi che è
usato per determinare la presenza di bolle in un liquido. = voce
è 'l tesoro ch'io porto in mia punga: / pur a vederla credo
punga, / o sed i'metto in punga / ricchezza per guardare, / o
per guardare, / o s'i'miro in guardare / a. llui se non
.. sono i giorni che mette in salire [il sole] per altrettanti gradi
, dal tropico all'equinoziale, che in tal poniménto di sfera è altresì orizzonte
petrose, curve sul mare, accoglienti in mezzo un breve ponitoio da legni sottili.
ordina di far la selva, e in ciascuna parte ponga tali arbori che a quel
ponitora'. 3. stor. in alcuni comuni medievali della toscana e dell'
i-58: si chiamoe certi cittadini a ponere in pisa una prestanza... funno
. giov. cavalcanti, 2-1-214: in questa gravezza si diè quasi tutta autorità
. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, 803: i soprastanti e punitori
statuto di vivaro (1565), [in rezasco, 822]: non trovandosi
il mettere il seme dei bachi da seta in luogo caldo, per farli schiudere.
'paura'. ponògeno, agg. in fisiopatologia, che si riferisce a qualunque
voce nuova chiamano ponsò. magalotti [in « lingua nostra », xlii (
abito consimile a quella del duca ed in luogo del pennacchio una fettuccia di color
nel vocabolario della crusca, si troverà in infiniti luoghi: ne'libri de'setaioli
delle ricevute, fatte il più delle volte in piè de'conti de'mercanti medesimi.
di colori / tutta la nicchieria contiene in sé: / bianchi lattati, neri come
re la sera da lei, con mettersi in testa una mano di superbissime trine e
ponzò. 3. alquanto rosso in volto. imbriani, 6-104: il
fece ponzò, come un ladruncolo catacolto in flagranti. = adattamento del fr
c. a. dona [in rezasco, 822]: supplicarono egualmente
s. v.]: chiamansi 'pontai'in firenze coloro che fanno il mestiere d'
ponti per la costruzione delle fabbriche. in firenze, allo scrittoio (così chiamato)
: chi inalza i ponti delle fabbriche in costruzione. 2. agg.
. pontaiòlo, sm. ponteggiatore in legno. = cfr. pontàio
pontaròlo, sm. region. ponteggiatore in legno. cardarelli, 227
: el caldo è grande, e in un tratto la colla si guasta. io
como sono li foramini quali sono relassati in li muri per la elevazione de li termini
mille altri generi di imposte frequenti erano in ogni parte d'italia. = voce
estremità, e pile del ponte quelli in posizione intermedia, che delimitano le distanze
e secondo la struttura principale si distinguono in ponti ad arco, a travata, a
l'ossa del corpo mio sarieno ancora / in co del ponte presso a benevento.
. giambullari, iii-578: una porta murata in tra l'ortica / ne la coscia
. tasso, 10-62: siede in esso [stagno] un castello; e
oceano. loredano, 2-131: s'entrava in que sto recinto per un
fino ad abano, passando sul bellissimo ponte in ferro di brusegnana. verga, 8-45
figlio ha sborsato la cauzione, tutta in pezzi di dodici tari, l'un sull'
un oscuro colore / di pianto. / in un canto / di ponte / contemplo
additò [il nuotatore] il ponte in faccia che si passa / (informò)
dall'unicità o dall'importanza del manufatto in un determinato luogo. dante, inf
sette giorni: e a pisa, in ponte, / tra gli albor crepuscolari,
oca. simone della tosa, 197: in questo tempo si fece il ponte a
che sia tutta, dal ponte beivicino in là,... 500 miglia
pratolini, 8-337: sua moglie ha preso in braccio i bambini ed è tornata dai
, superando un fosso o un canale in corrispondenza di una porta nella cinta muraria
apposito meccanismo per poter essere sollevata in caso di pericolo. -ponte levatoio: v
bandello, 2-38 (li-io): smontati in terra, andarono a la porta de
quali fu loro aperto il portello. e in un tratto, calato il picciolo ponte
. cattaneo, 6-8: per non incorrere in qualche grande e insupportabile spesa, awertiscasi
debbe ricevere e conservare, perciò che in tal caso bisogneria fare gli aquidotti sopra grandissimi
quale vedesi la bocca di questa grotta in a, sotto la quale passa un'
xiii] fuga a'mari e gli converse in valli. varano, 1-34: le
muro di sostegno. marini [in dizionario militare italiano (1833), 1-iii-243
maggiori (ed è famoso, in italia, quello di taranto, costruito
apre addossando alle sponde le due parti in cui è diviso). tramater
della parte sospesa, questo ponte è tagliato in due al mezzo, sicché ciascuna metà
: 'ponte girevole': quello che in taluni arsenali e in taluni porti mette
girevole': quello che in taluni arsenali e in taluni porti mette in comunicazione le due
taluni arsenali e in taluni porti mette in comunicazione le due sponde di un canale
il ponte girevole di taranto che mette in comunicazione la città vecchia con la città
vecchia con la città nuova e può aprirsi in determinate ore per dare passaggio alle navi
. -ponte scorrevole: quello mobile in cui il tavolato scorre orizzontalmente lungo il
ponte mobile, il cui tavolato traggesi in dietro con un moto di traslazione orizzontale
di mare: costruita per lo più in periodo bellico, permette l'effettuazione di
superamento di corsi d'acqua, scomponibile in elementi che possono essere trasportati con automezzi
molto silenzio fabricato... uno ponte in sulle barche, condottolo di notte al
le genti rotte nel cremonese e rimessele in punto, le pose su l'adda
adriano, 437: presero degli utri in grandissimo numero e, gonfiatigli e pieni
.. sotto l'arco, salirono in bucintoro per un ponte di legno fatto
lavoro nell'acqua che porti trattenimento seco, in poche ore si mette insieme e si
barili, perché si assaltasse, trovando in ciò gran difficoltà per la gravezza di esso
, 4-1527: pervennero con le trincere in tre giorni al fosso che circondava le
più pedoni, conforme si cominciò a praticare in colonia e si è imitato su 'l
passammo ad amhem. d'antonj [in dizionario militare italiano (1833),
la testa, essere lungo piedi 7 in 8. questi cavalletti si collocano distanti gli
distanti gli uni dagli altri piedi 8 in 9. bertola, 2-209: si passa
tranne circa 2000, gli altri retrocessero in mezzo ai fischi delle popolazioni. dizionario
..: que'ponti estemporanei, costrutti in varie guise, che s'adoprano negli
ruote': ponte gettato sopra carra poste in traverso dell'acqua che si vuol passare.
gridava...: -voglio entrare in quest'isola, io l'ho scoperta.
serve per il sostegno di operai, in partic., di pittori affrescatoli, e
di santa maria del fiore dagli occhi in su, e volse la tribuna sanza armadura
michelagnolo porgeva la mano per farlo montare in sul ponte. zabaglia, 1-5:
la sollecitudine necessaria e non mai troppa in quel momento critico del lavoro, 'annegavano'
processioni. bisticci, 1-i-15: consagrò in firenze con grandissima pompa la chiesa di
pegli spettatori: e sono questi conformati in due maestose logge, dorica l'una
dorica l'una e l'altra ionica, in sul disegno di quelle che ricingono la
., 21-1: così di ponte in ponte, altro parlando / che la mia
quadriglia che consiste nell'alzare le braccia in due per consentire il passaggio delle altre
quadriglia, il tener le braccia alte in due per far passare al galoppo le altre
coppie. -cravatta a ponte: annodata in modo da far fuoriuscire l'ultimo lembo
cervello. lessona, 1175: in anatomia si dà il nome di 'ponte di
due o più festività non consecutive, in modo tale da formare un periodo di
: molta gente dev'essere sulla spiaggia / in quest'ultimo ponte di fine settimana.
che il 1 novembre, festa, fosse in quell'anno di venerdì; lavorativo il
: l'interpretazione allegorica... consisteva in sostanza nell'interporre tra lo schema e
sul quale non si passava altro che in immaginazione. marinetti, 2-i-373: e
e un nuovo sistema diverso, ancora in via di elaborazione. g.
intuitiva, astratte relazioni logiche, agevolando in partic. la ricerca del medio sillogistico
una buona conoscenza e dimostrazione di abilità in tale ambito. moneti, 247
felicemente è sicuro di navigare col vento in poppa in tutto il resto della geometria.
sicuro di navigare col vento in poppa in tutto il resto della geometria. panzini,
su la capacità dello scolaro a proseguire in questa disciplina. secondo altri, 'pons
illustrativo dei termini di un sillogismo. in francese 'pont aux ànes'ha lo stesso senso
'pont aux ànes'ha lo stesso senso che in italiano e dal genin è fatto derivare
un'antica farsa (littré). in tedesco 'eselsbriicke'indica la traduzione letterale dei
, v-804: lesse [agostino], in quegli anni, moltissime opere di filosofìa
le due nature conte / un verbo in carne ove ogni ben s'annida, /
fa il ponte sicuro e gliene dà in mano la possessione. papini, iv-158:
semicelle. 14. elettrotecn. in una rete a quattro nodi, ciascuno
ponte di maxwell, il ponte di sauty in serie e quello in parallelo, il
ponte di sauty in serie e quello in parallelo, il ponte di sauty a filo
quello sorto nelle vicinanze di un punto in cui è facile guadare un fiume.
. gioco di carte fra due coppie, in cui vince chi ottiene il numero di
sia il bridge, altrimenti chiamato ponte in italiano. -attrezzo usato nel gioco
poppa è detto ponte intero e, in caso contrario, ponte tagliato o interrotto
, il ponte. garzoni, 1-871: in una nave si ricercano aste da prora
ponte'il ponte principale, che, in talune di esse, coincide con quello
: armar il legno, caricarlo, montar in barca, levar il ponte, levar
del porto il nobil ponte, / entrare in una nave ben guarnita, / ch'
da sbarco': il ponte da sbarco consiste in una lunga tavola sulla quale sono inchiodati
con questa polvere... uno ponte in mare fu fabricato, per volontà di
né continuo flusso e reflusso del mare in notabile quantità ha possuto corrompere. c
'biglietto di ponte': biglietto di passaggio in iii classe, senza diritto al letto e
del ponte': nell'antica costruzione navale in legno, si dava questo nome a
di spessore rispetto al rimanente tavolato. in tal modo le 'corde'o 'corsìe'legavano i
, su determinate navi, non alloggia in cabina. dizionario di marina,
-ponte arcato o inarcato: quello deformato in senso contrario rispetto alla curvatura originale.
la più grossa artiglieria, che d'ordinario in francia è del calibro di trentasei.
per lavorare intorno al bastimento ch'è in acqua. guglielmotti, 673:
], 3: nell'atlantico in burrasca... quindici swordfish decollano
massa, e poi condutta al mare in un punto nel quale un nuovo e
che operano come impulso iniziale (anche in modo nascosto e subdolo) per una
bocchelli, 2-178: si sarebbe stabilita in quell'estate, a dir di bakùnin
una testa di ponte della rivoluzione sociale in italia. p. levi, 5-65:
mi stupisce che sia stato accolto bene in quella famiglia di borghesi facoltosi:.
.. chissà, forse una figlia sposata in italia poteva essere vista come una futura
al blocco sovietico di berlino (e durato in pieno funzionamento fino al maggio 1949)
della sera [30-iv-1975], 1: in seimila fuggono da saigon su un ponte
s. v.]: 'ponte': in odontoiatria, apparecchio di protesi che appoggiandosi
-con metonimia: apparecchiatura militare campale, in dotazione alla unità delle trasmissioni che permette
due fazioni, cioè delle due parti in cui è divisa la città dall'amo,
gennaio, è stato alcuni anni fa rimesso in onore, e si gioca fi 17
verso fi 1000... si formarono in francia e in germania parecchie società religiose
.. si formarono in francia e in germania parecchie società religiose dette 'fratelli dei
autovetture o autocarri, usato nelle officine in cui si riparano autoveicoli, per eseguire
un dito, con un forame tondo in mezzo; sia piegato questo con due
tutto alla malora! -condurre in ponte: mandare in rovina, a ramengo
! -condurre in ponte: mandare in rovina, a ramengo (con allusione
mia, quasi a le forche, in ponte? -essere corti i ponti
, / or delle secche mi lasciate in piano. -fare da ponte: servire
sé un mezzo arco di ponte: piegarsi in avanti, con la testa bassa.
ponte alla fuga di qualcuno: favorirne in ogni modo la ritirata. giraldi cinzio
la virtù restringente del freddo, ma in molti luoghi del suo largo letto,
tommaseo [s. v.]: in firenze i ragazzi dicono 'far ponte'quando
, 1-vi-32: dixe di poi, entrato in vari discorsi, come è suo costume
p. a. cappello, lxxx-4-816: in questo maneggio i francesi favorivano fi duca
-mandare in ponte: mandare al diavolo (con
latti, n-86: io non intendo starmene in riserbo, / se bene a me
fronte, / bench'ei minacci di mandarmi in ponte. -passare molta acqua sotto
da esso quanta acqua, da quindici anni in qua, sia passata sotto i ponti
sulle spire dell'agliena. -porre in ponte di sospetto: mettere nell'incertezza,
, / non mi porreste di sospetto in ponte. -rimanere, stare in ponte
in ponte. -rimanere, stare in ponte: restare in dubbio; non
-rimanere, stare in ponte: restare in dubbio; non risolversi a scegliere.
vincer gli ostacoli che vi s'oppongono, in tal caso egli è evidente che.
, rimanendosi, come suol dirsi, in ponte. -tagliare, rompere i ponti
. -tenere, avere, lasciare in ponte qualcosa: tenere in sospeso,
, lasciare in ponte qualcosa: tenere in sospeso, accantonare momentaneamente. machiavelli,
... ha tenuta la cosa in ponte più settimane. g. m.
/ zizzanie ch'io terrò la cosa in ponte. cesari, i-414: ben so
scritto non poco: io lascio la cosa in ponte, bastandomi di notar in dante
cosa in ponte, bastandomi di notar in dante le sole bellezze. carducci, ii-6-95
sole bellezze. carducci, ii-6-95: ho in ponte due altre pratiche, che non
sicuro, né pur queste. -tenere in ponte qualcuno: tenerlo nell'incertezza,
vettori, 1-114: per non essere tenuto in ponte a parole da qualcuno che m'
, i'non vi vo'più tener in ponte. p. f. giambullari,
24: come e'vedeva i nimici in posa, nuovamente ridava altarme; e
con questa maniera tenne tanto il moravo in ponte che gli aiuti furon sì presso
bagliori agli occhi e non mi tenere in ponte, ché lodato sia dio,
c. dati, 3-46: lo tenne in ponte più d'un anno. del
l'origine di quell'altro 'tener uno in ponte'per 'tenerlo oltremisura sospeso'nell'aspettazione
tanti secoli ritenuto nella romana repubblica, in cui 'ponti'nominavansi quelle 'tavole anguste'
la prese larga, te li tenne in ponte, / e finse di raccogliersi un
, 1-207: moreno venne tenuto parecchio tempo in ponte. 29. prov.
panromanza, dal lat. fions pontis, in origine 'strada, via', di
traversa. se tale fabbrica si fa in maniera che possa servire di alveo ad un
spiga; perianto tubuloso a lembo diviso in 6 divisioni; 6 stami; frutto cassulare
, sm. il vescovo di roma in quanto capo della chiesa cattolica (e
e pastore sulla terra della chiesa universale in cui ha potestà ordinaria suprema, piena
, immediata e universale; nei secoli in cui egli era inoltre sovrano dello stato
messer giovanni vitelleschi gli aveva fatte, in santa maria novella al sommo pontefice si
soprano / nel gran soglio di pietro in vaticano. sarpi, i-2-74: questi
di alto affare, eludere gli uffici in apparenza cortesi, in sostanza perigliosi;
eludere gli uffici in apparenza cortesi, in sostanza perigliosi; gregorio xvi, pontefice
firma suggellata / e bulla del pontefice in gotico latino. /... /
di tutti i pontefici de'cristiani là entro in grezia. cavalca, 20-516: il
. augustino carissimo, esso venerabile pontefice in cristo, ti saluta. boccaccio,
, ammettono la podestà patriarcale del papa in occidente.
sette spezie di paramenti santi e ponendoli in capo la santa mitria. passavanti,
, acciò che il pontefice dovesse andare in 'sancta sanctorum'in modo che fusse sentito e
il pontefice dovesse andare in 'sancta sanctorum'in modo che fusse sentito e sonoramente,
la veracità delle storie orientali, perché in que'paesi assai più che negli altri si
mobedan-mobed, ossiano pontefici dei magi, in qualche grave affare dello stato.
stato. -scherz. chi primeggia in un determinato ambito. f.
, il più valente, il più stimato in una categoria di persone, in un
stimato in una categoria di persone, in un gruppo sociale o in un determinato
di persone, in un gruppo sociale o in un determinato ambito. carducci,
, ii-429: gli stessi pontefici celebranti in cattedra, odorando aria nuova, già
i-127: il corpo de'pontefici [in roma] fu specialmente destinato a dar
nei sec. xii, xiii e xiv in italia e in francia allo scopo di
xii, xiii e xiv in italia e in francia allo scopo di costruire ponti e
e ospedali e trasformate da pio ii in congregazioni ospitaliere. tramater [s.
1000 dell'era nostra, si formarono in francia e in germania parecchie società religiose
era nostra, si formarono in francia e in germania parecchie società religiose, dette 'fratelli
; uno dei quali, più celebre in questo genere, è il ponte d'
costruzioni edilizie, operaio addetto alla messa in opera di ponti di servizio, impalcature
provvisorie di legno o di metallo (e in tal caso si distingue fra ponteggiatore in
in tal caso si distingue fra ponteggiatore in legno e ponteggiatore in metallo).
distingue fra ponteggiatore in legno e ponteggiatore in metallo). = deriv.
govoni, 9-63: nel silenzio in disordine / del paesaggio astratto / di
: da ieri il duomo offre un'attrazione in più ai cittadini: cento operai in
in più ai cittadini: cento operai in tuta grigia si arrampicano su per i
. cassieri, 25: un ponte-gru in un porticciolo, pronto a chi avesse
pietosa, tutta umile, si siede verbigrazia in mezzo di ponte sisto san za pompa
adrian, ch'a ponte sisto / in breve vi metia, s'iva più inanti
, s'iva più inanti, / ma in tempo curto di vita fu spento.
grossi, quali subito tagliati si pone in acqua la parte che va sotterrata e
alcuni giorni; poi se ne piantano in quarantia di s. martino quattro per parte
pigliato... sia posto e messo in la ponteca. 3. locuz
di barche o navi si sogliono gettare in questo modo:... poste le
a quel superbo, / ma tornò in capo al ponticel di legno, / spronò
: gli altri bravi passarono un po'più in giù sur un ponticello stretto a piedi
alla terraferma. calvino, 35: in un punto chiamato salto della ghigna un
di sopra del palaggio, che erano in volta, vi fu fatta la porta
un ponticello di legno levatoio, come in quella era entrato e serrato l'uscio
arco fermato con due viti sulla stanga in cui passa il sopraspalle del cavallo.
nel telaio serve per tenere i fusi in posizione verticale. carena, 1-320:
gli altri arredi della mensa sui navigli in tempesta. essi dànno vista simile ai
manovra. ocumenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-276: modo di fare
note di una partitura devono essere eseguite in prossimità di tale supporto. v.
sonandone la metà col mettere un ponticello in mezzo, si sente l'ottava, e
imperfetta, perché... manca in amendue il ponticello, che al presente
. botta, 7-47: di mano in mano che la corda vibrante [del violino
verso il ponticello, i suoni diventano in proporzione meno splendidi. p. petrocchi
metallica, ripiegato da ciascun capo due volte in isquadra, una verticalmente in giù,
due volte in isquadra, una verticalmente in giù, l'altra orizzontalmente in fuori,
una verticalmente in giù, l'altra orizzontalmente in fuori, a foggia di una maniglia
direzione parallela all'asse di esso, in parte diametralmente opposta al punto dov'è
ponticelli che faccian queste differenze di tiratezza in questi strumenti sospenditori dell'ossa. idem
vomito e sono confortative dello stomaco se in quello dimorano. romoli, 255:
come si è detto, si trovi in esso qualche virtù di confortarlo; ma
regioni situate intorno a tale mare e in partic. le province di trebisonda e siwas
quello che custodiva il vello d'oro in quella regione. -che vive in
in quella regione. -che vive in tali regioni; che vi è diffuso,
questo credo io esser quello che noi in italia chiamiamo armellino. domenichi [plinio]
. -che cresce, è diffuso in tali regioni o ne viene importato (
fa'bollire una libbra d'assenzio pontico in quattro sestieri di mosto, finché ne
gemma è molto strana: / alcuna in color d'oro, chiara e bella,
è enumerata tra le sacre. una altra in luogo di stelle ha linee del medesimo
4. bot. regione pontica: in fitogeografia, quella floristica che si estende
l'altopiano anatolico (e si suddividono in monti pontici orientali e occidentali).
dure, acerbe e pontiche, perché nuocono in molti modi, ma s'usino le
salso, acre, acido, acerbo in abbondanza, / crespa vasi, apre
modena), dal tardo pontarius, in partic. per il n. 4.
né parziale, ma ottimo e vigilante in quelle cose che s'aspettano e soggi aceno
quale s. pietro disse la prima messa in italia, venuto d'antiochia, l'
al campo giunse allor di battù-kano / in qualità d'ambasciator papale / fra giovan
). bisticci, 1-i-36: parevale in quella visione che al figliuolo fussi messo
quella visione che al figliuolo fussi messo in dosso gli abiti pontificali e dettole che
per sospetto del papa, non andò in campagna, perché era nel seno delle
pontificale. -che è o che in qualche periodo storico è stato residenza permanente
? -che attesta e certifica, in un documento, l'autorità papale (
le scolastiche, ma le sacerdotali ancora in quel modo che da le divine leggi
-ant. che è proprio di gesù cristo in quanto primo capo della chiesa.
i. frugoni, 1-6-178: vi veggo in maestà pontificale / avvolto comparir nel sacro
sacro ammanto. -celebrato o presieduto in forma solenne, da un ecclesiastico recante
incominciò: abrenontio. -in pontificale, in abito pontificale, in gran pontificale:
-in pontificale, in abito pontificale, in gran pontificale: indossando paramenti solenni e
parati,... il papa parato in pontificale riccamente colla mitera d'oro e
riccamente colla mitera d'oro e di gemme in capo, gli altri prelati tutti secondo
428: san severino entrò con li scismatici in pontificale a milano. ariosto, 38-23
milano. ariosto, 38-23: venne in pontificale abito sacro / l'arcivescovo turpino
, 138: cavalcò sua santità vestito in pontificale per la città in compagnia di
santità vestito in pontificale per la città in compagnia di otto cardinali e di molti altri
[zibaldone], 5-245: un papa in pontifficale in su la piazza di s
, 5-245: un papa in pontifficale in su la piazza di s. marco e
l'arcivescovo di burges sedendo nel faldistorio in abito pontificale, e circondato da gran
lui tinte con quel vigore con cui rappresentò in torino s. pietro in abito pontificale
cui rappresentò in torino s. pietro in abito pontificale nella chiesa di s. croce
giovanni visconte, fratello di luchino, in gran pontificale depose le sacre reliquie,
betteioni, iii-453: vidi sua eminenza in gran pontificale, circondato da 18 preti
e da parechi confratelli con grandi torci in mano. faldella, i-4-254: garibaldi inginocchiato
sopra un cuscino di velluto riceveva dall'arcivescovo in pontificale la palma che solevasi d'antico
, camerieri, scudieri, cubiculari sono in pontificale a'loro luoghi a sedere ordinatamente
le regole de'frati, parati e vestiti in pontificale. -con abiti e ornamenti
-con abiti e ornamenti lussuosi; in gran pompa (e ha connotazione scherz
20-70: il dì degli abbattimenti si mostrava in pontificale con una giornea sparsa di tremolanti
e nettala bene, perché stasera vo'comparire in pontificale a veder la sposa. raineri
2-8-23: il medico ne vien allegro in ponteficaie coi più be'panni ch'egli abbia
iii-18-393: non badate, di grazia, in questi versi a certi fiori della retorica
/ de'morti: il rospo è in domino; a distesa / canta con maestà
di makò e congiunse le dieci dita in pontificale equità. -sontuoso, magnifico
ha funzioni di comando generale della manovra in una squadra navale (un nostromo)
pontificale: e nelle galee del re in ciascuna squadra vien detto reale.
. messa o altra funzione religiosa celebrata in forma solenne da un vescovo (o da
facoltà dei pontificali. alvaro, 11-43: in chiesa, il pontificale celebrato dal vescovo
paramenti su una folla nera, seduta in terra coi suoi fagotti.
appresso i romani quando il pontefice entrava in ufficio. 10. plur.
entrò pontificalmente con grandissimo trionfo e onore in viterbo. c. campana, 3-138
: venne tutto il capitolo del duomo in processione, a croce alzata e vestiti
a predicare. 2. in forma solenne (con riferimento alla celebrazione
poi con le solennità maggiori il matrimonio in chiesa, cantatasi la messa pontificalmente dal
il vicario generale. 3. in qualità di sommo pontefice. carducci,
i rebelli, fomenta di continuo ribellioni in casa altrui. 4. figur
, pretende di sentenziare con indiscussa autorità in un gruppo di persone. soffici,
un illustre ciarlatano letterario ora morto, in quel tempo vivo e pontificante.
estetica e le giravolte seccagginose dei ponteficanti in cappe di piombo. pontificare (
pontifichi). celebrare un rito religioso, in partic. la messa, recando le
del popolo. carducci, iii-19-58: in italia il gioberti, ponteficante ancora gregorio
, 457: il medico primario rimase ritto in piedi a pontificare davanti ai treni,
prese d'assalto le carrozze, agitando in aria i berrettini piumati. verdinois,
nove del mattino nella tipografìa giannini, in via cisterna dell'olio, dove noi
ergersi imponentemente. inati, 13-152: in mezzo al viso gli pontificava un rosso
. che il cardinal di san pietro in vincola era assunto al pontificato, ne
pontificato vede consumata ogni eminenza di premio in riconoscimento del suo valore. bicchierai,
il bello, trasferì la sede pontificia in francia, e nel 1312 sacrificò i templari
sanctis, 11-234: la simonia risveglia in dante la santità delle cose divine, il
del pontificato..., concorreranno in questa opinione: che verso un papa come
vito... fu portato da roma in francia. bembo, 9-1-85: ebbe
principio infin dal tempo che ella fu in urbino nel ponteficato di giulio. camesecchi,
.., dalla degnità del pontificato in fuori, volle essere e fu della lor
del suo pontificato, nel primo solenne ingresso in duomo, la calca e l'impeto
i-56: la religione rimase... in mano a'patrizi, che serbarono fino
-per estens. dignità di sommo sacerdote in religioni non cristiane. intelligenza,
disceso. spandugino, 149: essendo in pontificato osman, hali suo cugnato li mosse
si è veduta la repubblica degli ebrei in maggiore disordine ed in più orribile confusione
repubblica degli ebrei in maggiore disordine ed in più orribile confusione e scelleratezza quando al
di pilato, ch'era pagano e giudice in quel tempo in gerasalem per li romani
era pagano e giudice in quel tempo in gerasalem per li romani. = voce
di pontificare), agg. celebrato in forma solenne dal papa o da un
il re con tutti i prìncipi favorevoli in ogni vacanza della sede apostolica. gir
spirituale overo pontificio conviene forse più che in ogni altro principato usare quelle regole della
, che non ha l'eguale, / in riguardando il pontificio ammanto. casti,
, / come di pier tu assisa in sulla scranna? -impartito dal papa
e cappello prelatizio sopra la berretta, in quel modo che si va nelle cavalcate solenni
. lubrano, 3-83: vi scioglie in polve il fato, ostri quiriti:
. gli commette l'incarico di ordinare in toscana una legione per occupare il territorio
n'andrei in america, in california magari! e di
n'andrei in america, in california magari! e di là potrei
botta, 5-174: scrisse buonaparte avere ucciso in questo fatto quattrocento pontifici, presone mila
metro fino a mezzo chilometro e largo in proporzione, ed essere munito degli impianti
svevo, 8-346: ritornò con la carta in mano al pontile. d'annunzio,
società potessero disporre di capitali maggiori, in modo da costruire altri pontili di carico
, vociando. soldati, ix-83: mise in moto come tutti gli altri, infilò
del ponte superiore. il traghetto fu carico in pochi istanti, una ventina di macchine
, sì, insomma, la passerella in legno, come nelle fabbriche.. un
. = voce piemont. (diffusa in partic. nelle langhe), dimin
battaglia si fece nel contado pontinese, in un luogo nominato cresiaco. pontiniano
costa tirrenica dell'italia centro-meridionale, e in partic. nell'agro pontino (per
cesarotti, 1-xix-64: circondate dalla guardia in arme / le pontine paludi e la
de'ribaldi / ricorre alla cittade e in ogni parte / l'empie ed infesta
producere e cum pontiture d'oro bellissimamente in coaequamento ad libella tersissimo praenitente pavimentato.
tose. fossatello di scolo delle acque in un campo arato. redi,
: poi ch'ebbe murato di dentro in la bocca della foce, tentò con i
si teneva più per il re di francia in italia che la lanterna di genova;
fine dell'anno medesimo, di gittare in terra colle mine, accostandosi a quella
. santi, ii-207: d porto consiste in un'ansa o seno bellissimo, ma
e con grandissima spesa, si ridurrebbe in vasto ed assai commodo porto. d'
pontone piatto che la bassa marea lasciava in secco a poco a poco. viani,
guidatovi i pontoni, potrete piantar batterie in sulla riva del fiume per ispazzar di
guisa di quelle barche le quali si usano in più luoghi d'italia a passare i
communemente chiamati porti. campiglia, 1-531: in italia noi chiamiamo questi pontoni porti,
fiumi fanno porto, non si passano in altra maniera che co 'l mezo di
il canale era gonfio e aveva portato in su i pontoni. comisso, v-176:
, e di artiglierie controaerei, utilizzata in tempo di guerra per integrare la difesa
di guerra per integrare la difesa costiera in speciali località. i pontoni armati hanno
puntone a vapore farebbe più e meglio in un giorno che i nostri puntoni non riescono
i nostri puntoni non riescono ad operare in un anno. guglielmotti, 674: 'piropontone'
lo più era costituito da un vascello in disarmo, disalberato e ristrutturato).
o palo a tacchi, con puleggie in cima e canapi tirati per mezzo di grande
per mezzo di grande ruota, mossa in giro da più uomini che vi camminano dentro
nave da guerra che anticamente veniva trasformata in una specie di pontone da lavoro per
specie di pontone da lavoro per abbattere in carena le navi affiancate. la trasformazione
fondo piatto con motore, usata, in partic. dagli alleati angloamericani durante la
europa, ma non era mai stato in italia. era sbarcato a salerno il
ed anche trasportava i macigni, e in qualunque modo serviva alla fondazione ed allo
di buone bitte per sostenere le àncore in potere dei serrabozze. sono pontati per
pontis (v. ponte), in quanto usato nell'antichità per gettare ponti di
sarà quello dei ponti. codemo, in: basta, non è ora da metafisica
bello delle operazioni da pontoniere o zappatore in cui tutto s'affaccendava il mio compagno
plur. venditore ambulante di libri (in quanto, in gran parte, tali venditori
ambulante di libri (in quanto, in gran parte, tali venditori erano originari
), a. gg. immerso in riflessioni interminabili, per lo più vacue
alia piazza / corresi a veder l'oca in su l'antenna, / quando pur
poveretto restò lì boccheggiante con gli occhi in fuori a ponzare senza respiro come un
si trattava di fronteggiare la calata germanica in serbia, l'italia ponza e non si
il poi. bandi, 1-ii-42: in quel modo che la necessità fa l'
scaltri suggerimenti che spesso non si ponzano in un anno. carducci, iii-3-86: 'qua
inglesi che girano l'italia intera intera in un bimestre od un trimestre...
ma che non vengano a dirci, in nome d'iddio, che ponzando le loro
. serra, iii-264: un giornale in cui possano aver luogo indifferentemente tanti articoli
voci e tante idee diverse, senz'altro in comune se non l'aria vecchiotta e
ponzatóre, sm. chi è solito sprofondarsi in meditazioni interminabili e per lo più vacue
ponzatrice, sf. scherz. femmina che in una colonia di insetti ha la funzione
ponzese': battello somigliante alla feluca, in uso nelle acque sarde, per la
6645) 'pomo citrino'(e, in passato, fu connessa addirittura con un
aw. ant. a cui ponzoni: in posizione accovacciata. cenni,
dalle esperienze della pop music e più in genere della pop culture americana (e
.. che l'industria della musica pop in inghilterra dura fatica a seguire il ritmo
termine), caratterizzato dal continuo riferirsi in modo per lo più critico e ironico
visiva della civiltà dei consumi e, in partic., all'immaginario connesso alle
suoi manifesti strappati non trova giustificazione neppure in un nuovo ordine di ricerche espressive,
dove la discussione sull'arte, al punto in cui guamieri l'aveva interrotta per dedicarsi
montale, 4-311: nuovo era u contesto in cui appariva alla biennale veneziana il popartistico
greco-scismatica di circa venti famiglie che dimorava in suez aveva una piccola chiesa, ufficiata
. e con essi il pope: in mano l'eterno rosario, in testa il
pope: in mano l'eterno rosario, in testa il tubo da stufa con in
in testa il tubo da stufa con in mezzo al coperchio un forellino per il
. massaia, i-37: quella popessa in verità mi fece un'impressione spiacevole,
mi fece un'impressione spiacevole, principalmente in vederla così azzimata, piena di vanagloria
c. è. gadda, 15-36: in privato parlare il vocabulario della popina e
. che non sien da esser tenuti in quella riputazione che i nostri popinari antichi e
pòplite il manto / ampio quasi trevo in procella. -per estens. ginocchio
, e che avrebbero potuto camminare anche in paradiso, fra gli dei, facendosi
, i-14-103: a ciascuno [ginocchio] in modo stabile / trenta annetti intorno stanno
mascherati da antichi greci che di tanto in tanto tiravano fuori una parola grossa come
loreto e a quel popo'che è successo in una città come milano in quei giorni
è successo in una città come milano in quei giorni. 2. un
. 2. aw. in misura esigua. patrizi, 2-28:
, 2-28: le dita dirittissime, finenti in maggiore sottigliezza, con le ugne piccolissime
sottigliezza, con le ugne piccolissime lunghe popoco in curve, lucidissime, rubiconde, sottilissime
stizza gli ritornava il balotta... in un pensionato con le cigne e le
e le staffe; e la 'mira fanciulla'in una qualunque popola, che rattoppava camicie
villani, 5-36: parendo al patriarca essere in vergognoso e non sicuro partito tra le
di sua sorte, cioè che tale grado in paradiso le sia assegnato nella spera di
il suo pendaglio, fu fatto avi are in mezo a una schiera di birri,
il qual sodoma... aveva sempre in casa per sodisfare il popolaccio pappagalli,
1-6: il popolaccio è sempre uguale in ogni tempo: è sempre la gran
b. giambullari, iii-158: tien rinchiuso in gabbia / il popolazzo che grida e
, 2-1-297: come fanno i pollami in un cortile, / quando la villanella appresso
l'uscio / vi getta il grano in terra e gli dimanda, / che corron
passata una lunga ora di penosa aspettazione in quella pianura, esposti alla berlina di
. pulci, 12-28: rinaldo drente in parigi era entrato, / e grida:
bembo? allegri, 81: rinchiuso mando in questa lettera un deboi sonetto, affinché
i gentili uomini di questo popolazzo portano pure in capo... un drappo negro
: il franco [carlo magno] in convertir quel popolazzo / espeditivo metodo tenea.
24: qui si è attaccata la peste in parecchie case, ben di popolaia.
. insediamento sistematico di consistenti gruppi umani in un territorio in precedenza disabitato o poco
di consistenti gruppi umani in un territorio in precedenza disabitato o poco popolato; colonizzazione
la ferrovia di bagdad, sparse colonie agricole in palestina, in procinto d'attuare un
, sparse colonie agricole in palestina, in procinto d'attuare un piano di canalizzazione
pianificata di determinate specie animali o vegetali in un'area, in un ambiente naturale
specie animali o vegetali in un'area, in un ambiente naturale. 2.
indice di popolamento: espressione numerica (in percentuale) del rapporto fra il numero
quello degli abitanti che essa è teoricamente in grado di sostentare. = nome
che nei riguardi della vita si manifestano in forme di popolanità chiara e tranquilla.
più scarso. moretti, ii-1136: in quel momento un gran pargolo in braccio
: in quel momento un gran pargolo in braccio alla madre popolana allunga, allunga,
comprando e rivendendo abiti vecchi, facendo in tutte le case popolane i servigi più
presagire di loro alte cose, schiuderà in tempo idoneo a quei giovanetti le scuole
città. 2. appartenente, in età comunale, al ceto di mezzo
): dovete... sapere che in siena... già furon due
sangue santissimo ribolle due volte l'anno in segno di buona fortuna? -caratteristico
, che si può intendere di volta in volta schietto, rude, esuberante oppure
apparenza popolana non è quel che ci vuole in un 'ménage'dove lui porta il
parti della penisola. carducci, iii-5-329: in questo canto ho voluto versificare la storia
e della perfetta, la quale è stata in pochi. 9. sm.
prende anche il basso popolo, concorrendo in gran numero anche le popolane. c
dell'uscio d'ingresso cinque popolani stretti in circolo intorno ad un confratello cantavano in
in circolo intorno ad un confratello cantavano in coro. carducci, iii-8-160: la ballata
. martelli, 211: le villane brettoni in processione, le nostre contadine alla fonte
la barella... col busto in marmo di san gennaro dal naso rotto,
oscura e vana / tu m'apparivi in una popolana / di firenze. palazzeschi
palazzeschi, 3-168: il giuoco della tombola in una casa di popolani pareva una lezione
tiravano dietro chiacchierando coi fidanzati, soldati in libertà, giovani popolani. pratolini,
corporazione, a un'arte (e designava in primo luogo i membri del popolo grasso
grandi non sospetti, ch'erano rimasi in firenze alla cacciata de'guelfi. testi
(i-13): si divise la città in due fazioni come già era tutta italia
fazioni come già era tutta italia, cioè in ghibellini e guelfi, di modo che
un'epoca seconda nelle rivoluzioni d'italia, in cui uomini prudenti per la necessità dei
, vennero partecipando delle faccende pubbliche. in questo concorsero e nobili e popolani e
del grasso, aveva pur che fare in firenze. amari, 1-1-9: nelle repubbliche
queste cose invidia e scandalo è nato in pisa dai nobili e popolani sopra lo
: ritornati e'popolani et e'guelfi in stato per la victoria del re carlo
re carlo, furono di nuovo creati, in luogo degli anziani, dodici buoni uomini
d'odisci... vien divisa in nobiltà e in popolo, e ciascheduno di
.. vien divisa in nobiltà e in popolo, e ciascheduno di questi stati
popolo, e ciascheduno di questi stati in due altri si divide, cioè la nobiltà
due altri si divide, cioè la nobiltà in gentiluomini e titolati...,
titolati..., il popolo ancora in popolani e plebei si conparte.
guicciardini, 1-112: domandando al piovano in tempo di carestia due suoi popolani uomini
bene, due stara di grano per uno in presto, il piovano rispose loro:
restrignetori suoi e uno notaio... in scritte riducano tutti e ciascuni popolani del
la sua compagnia, da settanta anni in giù e da quindici anni in su,
anni in giù e da quindici anni in su, scrivendo i nomi e pronomi
a quello spettacolo, arrampicandosi di masso in masso. -concittadino, compatriota.
27-11: essendo creata nuova usanza / in arezzo e fattovi un caporale / che si
è benissimo conosciuto. chiabrera, 1-iii-31: in qualunque parte egli appariva, / ei
fisico esperto i velenosi / sughi dell'erbe in chimico fornello / a salute converte e
mirava l'istanza democratica del popolo anche in america: a decidere per volontà popolare
popolare, la quale senza molta pena e in breve tempo col solo mostrare di sapere
, 2-5-120: si poteva e si conveniva in luogo di persona istrionica introdurre a domandar
mia povera chiusa, asilo di pace in mezzo altimperversare degli odi e asti clericopopolari.
di san pietro scheraggio, puose la mano in sul naso a giano della bella,
1-iv-658): furono... in siena due giovani popolari, de'quali l'
, liii-564: vi sono 'etiam'ducati 250 in zerca per paga da esser dispensati al
popular. agostino giustiniani, 115: in questi tempi era uno chiamato abbate,
seculare et uomo populare, il quale in qualche cosa ministrava ragione alla plebe.
alla plebe. speroni, 1-2-276: in venezia ed in padova nelle nostre contrade
. speroni, 1-2-276: in venezia ed in padova nelle nostre contrade, dal bembo
padova nelle nostre contrade, dal bembo in poi, che ci fé noto il
zilioli, ii-49: stati si chiamano in francia i tre ordini ne i quali si
isaac. g. villani, 9-76: in firenze si cominciò grande sisma e parte
povertade. cronica d'orvieto, 647: in questo medesimo dì si rifece un consiglio
questo medesimo dì si rifece un consiglio in casa de'sette di certi popolari grossi
posso vedere se 'l popolare avanza il nobile in prodezza, perché più degno non sia
castelo, tutti debano amazar quelli arano in caxa, acciò possino venir a la
venezia vediamo certi bambocci indorati, che in quei luoghi son chiamati dai popolari poavole
il loro valore o per virtù, in armi o in lettere, vantaggiati a
valore o per virtù, in armi o in lettere, vantaggiati a stato di fortuna
. b. fioretti, 2-5-119: in essa [commedia]... sono
, per diminuire il numero de'malcontenti in napoli, spediva in quei luoghi le
numero de'malcontenti in napoli, spediva in quei luoghi le soldatesche popolari ben pagate alle
xi-36: alta sopra una collina, in mezzo a un quartiere di egiziani di
, fu forse eretta da teodosio, in commemorazione della vittoria del cristianesimo. caproni
'l dio indoctus populare alunno / standosi in mezzo il popular tumulto / molto mi sbeffa
difesa. giuglaris, 1-158: i napolitani in una popolare sedizione, più che frenetici
del re ferdinando deposte l'armi, in un momento si racquetarono. vico,
. pasolini, 9-342: era il momento in cui tutta la resistenza e tutto l'
come partito o fazione dei ceti bassi, in contrapposizione al ceto dominante), alle
. t. contarini, lii-5-435: in evento che i francesi potenti passassero i
(come altre volte scambievolmente è successo in quella città), si dichiarasse apertamente
questa pessima usanza di dividersi i romani in popolare e senatoria fazione, e quanti
legittima,... è furiosamente mandato in inrevocabile esilio. -che interpreta
dell'unità popolare come strumento efficiente proprio in quanto unitario e popolare., di rinnovamento
, e misse el cardinale nella gosta in luca. marsilio ficino, 6-39: la
, come sono le popolari e quelle in che pochi reggono, e le tirannidi le
tirannidi le quali soggiogano la generazione umana in servitù. boiardo, 1-103: nuoi che
ii-348: tutti e governi si distinguono in tre. primo regale, che si domanda
: uno governo populare non può imitare in ogni cosa uno stato stretto, et è
stato stretto, et è pazzia imitarlo in quelle che lo fanno odioso e non in
in quelle che lo fanno odioso e non in quelle che 10 fanno gagliardo. b
. albergati, 268: seguirà che in quello stato, da poco numero anco di
libertà senza freno e la intera egualità in ogni cosa e la depressione de'nobili,
forma del governo, da aristocratico cangiato in popolare..., nella terza
ogni cittadino una speranza ragionevole di servire in qualche maniera la sua patria. solaro della
uno stato democratico; che si ha in una democrazia. giov. cavalcanti,
compagni chi non sta contento se non in volervi soprastare, e con l'opere
pericolamento. savonarola, 7-i-69: dalla ascensione in qua, che è cessata questa predica
è cessata questa predica, sì è fatti in questa terra più peccati in numero e
è fatti in questa terra più peccati in numero e maggiori, più intensamente che
nel populo che, eccetto quelli pochi che in uno stato stretto confidano di potere soprafare
547: omero sembra esser venuto in tempi ch'era già caduto in grecia
venuto in tempi ch'era già caduto in grecia il diritto eroico e 'ncominciata a
, come la vita al cuore, in firenze.?? u
riferisce, che è tipico popolo (in quanto tradizionalmente rappresentato con una precisa unitarietà
nel 1846 la vita popolare si risvegliava in italia e il movimento inaugurato nel nome
quelle maniere popolari e cortesi che si richiedono in un grande che per impotenza non può
giocondo / che d'astrea la bilancia in terra porte, / ché l'altre popolari
popolari or son sì torte / che in lor virtù non si conosce il pondo.
colla plebe, anzi moveva spesso rumore in aperto per fatti popolari. fausto da longiano
raffinato e ricercato (uno scrittore, in contrapposizione a quello dotto).
esempio un ingegno di tanto privilegiato che in lui le facoltà più diverse e ineguali
comprensibile; umano più che umanistico; in una parola, popolare. bacchelli,
bacchelli, 2-xix-577: nel settecento, e in italia, la commedia dell'arte sopravviveva
degli attori popolari. pasolini, 9-114: in realtà [barbarani] è stato un
un dato popolo già imborghesito, vivente in una periferia cittadina o nelle immediate campagne
zi. accessibile a un vasto pubblico in quanto si conforma ai suoi gusti,
esigenze. -anche: scritto o esposto in forme semplici, di facile e immediata
, ecc.); destinato al popolo in quanto dotato di una cultura modesta,
: così la penna per temprar maestra / in questo lieto e popolar cimento / guarda
algarotti, i-vtii 19: in francia i tanti libri popolari che escono giornalmente
i tanti libri popolari che escono giornalmente in luce formano agli uomini lo spirito, come
animi fomiti di gentilezza sanno ben essi in che sia posto il vero intrattenimento dell'
. popolare, perché non l'ha cercata in questo o quel circolo o accademia,
politico di tutti i colori, apparve in piazza la prima volta il 18 marzo 1848
; il '£a ira'di carducci, in piccoli libri popolari. moravia, i-133:
caratteristici di un luogo geograficamente ristretto, in contrapposizione al linguaggio letterario o ufficiale di
una parlata, che può essere di volta in volta considerata rozza, grossolana, fiacca
conosco molte bellissime nostre maniere fiorentine messe in disuso ricever torto, e forse potrebber
di grande spirito non meritare di starsi in basseza, ma mostrarsi sì bene come
iscrizione per vedere che essa è scritta in una lingua affatto popolare, nella quale
cattaneo, i-1-115: da certo tempo in poi nacque la pretesa d'uno scrivere che
ix-1-391: dialetto umano non può convertirsi in lingua letteraria se non perdendo molte sue
: quella spontaneamente prodotta da una comunità in dipendenza e armonia col proprio ambiente naturale
vasto pubblico le dottrine filosofiche note solo in un ristretto ambito. -medicina popolare
e la poesia e la letteratura popolare in età romantica furono considerate, in contrapposizione
popolare in età romantica furono considerate, in contrapposizione a quelle d'arte, in
in contrapposizione a quelle d'arte, in quanto espressione di un sentimento collettivo,
di un sentimento collettivo, le sole in grado di rappresentare la vera storia delle
critica marxista riprende il concetto di collettività in quanto fase iniziale da cui essa nasce
essa nasce). berchet, in: la poesia popolare (e per tale
la poesia amorosa era da lungo tempo in voga. non è bisogno ricordare i trovatori
non è bisogno ricordare i trovatori. in italia era già cominciata una poesia popolare,
di concepire il mondo e la vita, in contrasto con la società ufficiale. in
in contrasto con la società ufficiale. in ciò, e solo in ciò, è
società ufficiale. in ciò, e solo in ciò, è da ricercare la 'collettività'
italiana. 15. prodotto anonimamente in mezzo al popolo, senza finalità puramente
b. baini, i-2-11-297: furono felicissimi in distender di cento maniere motivi che desumevano
, 1-viii-20: nei vecchi spartiti delle opere in musica che si conservano in venezia si
delle opere in musica che si conservano in venezia si legge assai volte nel margine
: cercherò musica popolare come si vuole in tal teatro, che è nel gusto italiano
dotto ha seco, occupato non lo tenga in ogni altro basso e popolare esercizio più
più tosto che lo voglia vedere ozioso in quello eccellente ed alto delle buone composizioni
settembre scorso passavo, verso sera, in una strada popolare di roma. barilli
19. istituito a favore del popolo, in partic. degli strati sociali meno privilegiati
dedurre che fosse tuttavia tra gli abitanti in voga il costume ed anco il lusso
insufficienza di mezzi economici, non sono in grado di procurarsela. -banca popolare:
di natura reale (e attualmente, in partic. in italia, tali banche sono
(e attualmente, in partic. in italia, tali banche sono diventate istituti
commercio, accettò senza farsi rincrescere. fu in commissioni, fu amministratore dell'ospedale,
hanno fatto più per l'istruzione popolare in italia, lambruschini, aporti, etc.
popolare, quando non si è ancora in grado di ordinar le scuole in maniera
è ancora in grado di ordinar le scuole in maniera da ingenerare nei giovanetti l'attitudine
frequentata da adulti analfabeti o da ragazzi in età non più scolare, di solito
: istituzione destinata all'educazione degh adulti in italia, creata stabilmente con un decreto
madre guadagnava più di tutti quale maestra in una scuola popolare, ma senza i proventi
cultura universitaria fra i ceti sociali non in grado di frequentare l'università tradizionale;
attività nelle aule della facoltà di scienze in via principe amedeo 8. 21
, sm. plur.): in un teatro, in uno stadio, in
.): in un teatro, in uno stadio, in qualsiasi luogo di
in un teatro, in uno stadio, in qualsiasi luogo di spettacolo, quelli a
metonimia: che assiste a uno spettacolo in tali posti (una persona).
così ben vestito come era, confuso in mezzo alla peggiore teppa popolare! -quota
peggiore teppa popolare! -quota popolare: in un concorso a premi, in una
popolare: in un concorso a premi, in una lotteria, modica somma di denaro
: egli [appio] s'era fatto in modo popolare con le dimostrazioni che pareva
non senza mistero abbiate scritto il vostro libro in lingua nostrana, ma con disegno di
comitato di difesa incaricherà fin d'ora in ogni comune una persona proba e popolare
tiranno è molto popolare nella suburra e in trastevere. -che ha un comportamento
che temevano, su l'esempio de'cesari in roma, amavano di apparir popolari,
, lo comprendo bene, di farsi ridere in faccia o di guadagnarsi alla peggio qualche
guadagnarsi alla peggio qualche brutta qualifica! in nessun luogo d'italia, e tanto meno
luogo d'italia, e tanto meno qui in emilia, la morte è mai stata
23. conosciuto fra la gente o in un determinato ambiente; che gode di
delle azioni. mazzini, 9-370: in savoia il nome di ramorino, nome
: entrò il fido cameriere già popolare in vaticano col nome di don teofilo.
fisico al nostro pasquariello, si produceva in una 'rivista'di sua creazione: quadri
creazione: quadri e danze di corifee in vario costume, frammezzati di monologhi e
significato di 'voce'per 'fama civile', o in bene o in male, è tuttavia
per 'fama civile', o in bene o in male, è tuttavia popolare ne'dialetti
parte di un unico collegio giudicante (in corte d'assise: cfr. anche
dottrine della scuola sociale cristiana, fondato in italia il 18-1-1919 da luigi sturzo (
venne firmato da una commissione direttiva provvisoria in cui figuravano alcuni parlamentari come g.
del 16 novembre 1919 conquistò 100 seggi in parlamento e riconfermò la sua forza politica
parlamento e riconfermò la sua forza politica in quelle del luglio 1921; l'omicidio
delle poche giunte di partito liberale rimaste in italia, non voleva per tanto poco
necessari della città. 30. residente in un luogo o in una città determinata.
30. residente in un luogo o in una città determinata. g. bentivoglio
grandissimo il giro della città, poca in numero la gente pagata, né al fine
occorrenti necessità. -che si trova in un luogo determinato. siri, i-613
rendere abitato un luogo o un territorio in cui non esistevano in precedenza insediamenti umani
o un territorio in cui non esistevano in precedenza insediamenti umani permanenti, stabilendovisi o
5-183: vedutolo [cam] incorreggibile in tutto, lo cacciò finalmente in italia
incorreggibile in tutto, lo cacciò finalmente in italia, popolando la sua toscana di
nuove genti ch'egli aveva condotte seco in questo suo ritorno. roseo, v-212
. b. davanzati, i-347: in italia pozuolo, terra antica, fu
ordine e nella progressione ch'ei tenne in atto di popolar l'universo di tante creature
7-135: quei pezzentelli paffuti e affamati cresceranno in mezzo al fango e alla polvere della
cristofano columbo con molta gente per populare in quel nuovo paese e per cominciare la
, potrebbe troppo bene popolarsene l'italia in quel modo che si è popolata di
di pioggie, allor sublime / sparso in viali di colonne verdi / popolava le ripe
-con riferimento alle anime dei beati in paradiso. ulloa [guevara]
il mondo. tarchetti, 6-ii-269: chiudermi in una stanza e popolarla dei fantasmi del
leoni, 172: il popolo scoppiò in applausi e in subito tutte le finestre
172: il popolo scoppiò in applausi e in subito tutte le finestre del canalazzo si
: la stazione era andata di mano in mano popolandosi di gente che si raggirava
e biancastra che pioveva dai globi, in mezzo al sordo rotolìo delle carriole che
i bauli. di giacomo, ii-854: in un attimo il vicolo si popolò dei
... mi era stato narrato in uno dei molti negozi che popolano la via
non furo più frequenti e fitti / arbori in selva ed in augello penne. tarchetti
frequenti e fitti / arbori in selva ed in augello penne. tarchetti, 6-i-569:
i rami. 6. introdurre in un'opera letteraria personaggi o situazioni.
la sua solitudine e fingerli stretti seco in familiare e dotto colloquio e indirizzar loro
noia di quei giorni. -dare in abbondanza. gozzano, ii-513: popola
e dipintore di quadretti rustici e idilliaci in istile derivato dall'antica poesia popolareggiante,
e mistico. pasolini, 9-36: in questo clima tra popolareggiante e arcadico lavorano
abituali fra il popolo. -anche: in modo scorretto, sgrammaticato.
del parlare, e più di mano in mano nelle più principali e in queste
mano in mano nelle più principali e in queste stitichezze, acciocché io parli popolarescamente,
qualità vile e popolaresca, e ancora in servitudine coatta, in niuna maniera da
popolaresca, e ancora in servitudine coatta, in niuna maniera da potere alla tua magnificenza
uditorio popolaresco. carducci, iii-7-65: in firenze... la cittadinanza popolaresca.
quelle licenziosi, insolenti e meno circunspetti in offendere i suddetti, fidandosi di ricoverarsi
offendere i suddetti, fidandosi di ricoverarsi in quelle, se alcuno tumulto popularésco
essi si levasse. -che avviene in un ambiente pubblico. guazzo, 1-69
l'uove delle tartarughe eccellentissime, cotte in qualunche modo, gustose e saporite, né
, non mi pare che convenga parlare in questo proposito), non solo non
sentiva assai dello stato de'pochi e rappresentava in certa maniera un dominio regale; l'
cioè che scrivono tuttavia stampite e prose in lingua di popolo, non ho voglia
l'ispirazione). -anche: esposto in forme semplici, di facile e immediata
mondo. paleotti, l-ii-450: parlandosi in queste materie di cose pertinenti a dèi,
molta probabilità popularesca. mamiani, 3-20: in lombardia e in altre provincie d'italia
mamiani, 3-20: in lombardia e in altre provincie d'italia si pensa e suda
: lo stesso kant nella critica ha accenni in questa direzione (fantasia, ecc.
vico, 551: rimasero due eterne propietà in poesia: delle quali una è che
il quale era a grandissimo onore raccolto in palermo, in messina e per ogni luogo
a grandissimo onore raccolto in palermo, in messina e per ogni luogo, e
. pasolini, 9-103: pezzani appartiene in pieno alla fase « moderna » delle
se non a quella modernissima, essendo in lui l'uso del dialetto non più
non farebbe uno di noi non nato in quella lingua, non di tanto giudiciò.
ai più. carducci, iii-5-291: in italia... la lingua, vuoi
. croce, iii-22-89: coloro che accoglievano in sé una tradizione italiana più larga di
nel rinascimento, in cui la poesia e l'arte nei loro
, assorbite passivamente per le idee diffuse in un dato ambiente di cultura popolaresca.
, 15-102: con costoro mao ha in comune la formazione culturale complessa e travagliata
. bacchetti, 1-iii-345: il machiavelli in tali occasioni con pochi ritocchi sapeva conferire
come usa nella mia città, è posto in un vicolo stretto, sul punto dove
, sul punto dove esso si allarga in una piazza simile a un cortile.
. girolamo volgar. [tommaseo]: in condannazione delle vestimenta di seta, avere
popolariato, sm. ant. in età comunale, condizione di chi apparteneva
del podestà di firenze (1355) [in rezasco, 823]: soggiacciano
o disposizione psicologica di apertura (in senso democratico e nei rapporti sociali
. gramsci, 7-12: è innegabile che in d'annunzio sono sempre esistiti alcuni elementi
il popolo. come nel papa, così in tutti avrete retrocedimento. cavour, iv-349
riposo sarebbe probabilmente rinfocolata dai 'politici in cerca di popolarità'. -fama, rinomanza
e s'occupano a disporli ed illuminarli in guisa da renderli facili e piacevoli ad
berchet, 55: da qualche tempo in qua i savi hanno cambiato di parere e
la popolarità di francesco e di laura in un paese ardente quanto si vuole ma
aspetta, aspetta., ci deve essere in fin dei conti un personaggio molto importante
pigrizia intellettuale dei rivoluzionari liberali italiani o in altre quistioni secondarie, ma nel fatto
signorilità). cicognani, v-2-229: in codesto punto [della via], due
alla diffusione e popolarità del dialetto toscano in italia e al fondamento della lingua letteraria
minor numero di lettori che un libro incontra in uno o altro tempo. e.
grande popolarità, altrimenti ci sarebbero giunti in numero assai maggiore. gramsci, 6-103