soggiunse il dottore: io non solamente scriverò in vostro favore, ma perorarò difendendo la
un flauto d'avorio, acciocché di tempo in tempo, quando era bisogno, gli
(44): il dottore era in veste da camera, cioè coperto da una
, altoccorrenza che viene panzacchi a perorare in cotesta academia, verrò anch'io a
fremevano d'ira quando egli, perorando in tribunale, lasciava ad ogni momento intendere
ghislanzoni, 16-201: mia madre ha perorato in nostro favore ed ha vinto.
i mie'preghi / non odi, e in van per me perora il duolo,
o la paura di qualche danno perorava in lor cuore, i guelfi stessi si staccavano
l'aiuto delle 'baionette intelligenti'e perorava in favor loro l'urgenza dei casi,
favor loro l'urgenza dei casi, in cui anche ad un'armata era permesso
... perorò presso di lui in mio favore. -con riferimento all'
zelo e di religiosa pietà, venir in folla a'tuoi piedi, piangendo raccontarti
1-64: voi, che veniste a caso in questo mondo, siete però il padrone
di uscirne quando volete e di andare in un mondo migliore a perorare le vostre ragioni
gran consiglio e sanzionata il 3 ventoso in quello de'seniori. peroratóre,
degli affetti. -anche: discorso pronunciato in difesa della validità di una teoria, di
: la orazione... è partita in generale... ed in speciale
è partita in generale... ed in speciale, il quale è diviso in
in speciale, il quale è diviso in principio, narrazione, confermazione e perorazione
potuto fare l'ultima perorazione perché tu resti in bologna. d'annunzio, v-3-135:
di un brano vocale o strumentale, in cui se ne riassumono ed esaltano gli
scuno degli acidi che derivano da un ossiacido in cui i due atomi di ossigeno uniti
acqua ossigenata sugli acidi carbossilici corrispondenti, in presenza di catalizzatori acidi.
hanno la proprietà di catalizzare la scissione in acqua e ossigeno dell'acqua ossigenata.
che unisce i due atomi di ossigeno in un periossido. = deriv.
al tenore eccezionalmente alto di ossigeno legato in modo poco stabile, come per esempio
.. supporre che i metalli siano in uno stato salino o di perossidi per potere
ancora sconosciuto allo stato libero ma presente in soluzioni che si ottengono con l'aggiunta
5-3 (2001): fu in pera, non ha guari di tempo,
simili alla salvia, coltivate (in modo particolare la specie peròvskia atripicifolia
matugliani, xxxix-n-15: tuttor quanto in iustizia tu il perpenna, /
istrumento [gli architetti] si servano in aiuto loro, il quale perpendico si domanda
lomazzi, 4-ii-89: questa forma [in croce] tengo io che tanto
, il quale, stando dritto in piedi, rappresenta l'altezza di tutto il
perpendicola dividerà appunto il triangolo eguale in due parti eguali. adunque dico
dove cadrà la peipendicola si dividerà in due parti eguali. = forma
si tratti di due rette incidenti, e in questo caso è sinon. di ortogonale
piano si incontrano con la retta data in un punto detto piede della perpendicolare,
si dirizzano [le viti] in alto. piero della francesca, 201:
linea è inchinata sopra un'altra in modo che dove la tocca genera
3-1-273: all'occhio suo e in relazione al vaso, tal moto apparirebbe perpendi
fce, se qualunque retta ab, condotta in uno di essi piani perpendicolare alla
colare. quando si alzavano in piedi tutti pendevano ora a destra
un canapè di cremisi, svegliava l'iride in un gracile lampadario a gocciole di
sopra se gli mostravano, si scontromo in un filone di pietra d'albazzano durissimo.
movimento naturale della poesia è dal basso in alto. col dire 'poetici voli'si esprime
alto. col dire 'poetici voli'si esprime in maniera letterale l'idea di questa ascensione
perpendicolare e la loro poesia si spande in larghezza come un gas pesante.
angoli eguali'. per un punto dato in una retta tirare ad essa una perpendicolare.
invece di proseguire sulla superficie si affondava in obliqua o addirittura in perpendicolare.
superficie si affondava in obliqua o addirittura in perpendicolare. -sm. ant.
centro comune, essi pesi staranno equali in equilibra se essi pesi fieno equali.
verghetta, il fiancato e l'interzato in palo; un numero maggiore di tali linee
estreme) condotte o per il punto in cui il piano di galleggiamento, a
avanti), o per il punto in cui il piano di galleggiamento, a
di pieno carico, per il punto in cui il piano di galleggiamento incontra nel
addietro': verticale condotta per il punto in cui il piano di galleggiamento, nell'assetto
: quella che ha ogni sua parte in tal modo combinata che una difende l'altra
al piano della chiglia di una nave in costruzione. = deriv. da
verso la medesima linea; dove affrontano in corpo denso, più si forteficano,
denso, più si forteficano, benché in questo nostro clima il sole non irraggia perpendicularmente
talché non penda né a dietro né in anti o in qualche altra torta maniera
penda né a dietro né in anti o in qualche altra torta maniera. galileo,
condotto sull'orlo della voragine e spintovi in guisa che, essendo stato annodato alla
idrovora. -in posizione eretta, in piedi. baretti, 6-165: m'
- anche: il corpo pesante (in partic. il piombino) attaccato al filo
: dedalo truovò la fabrica del legname e in essa la sega, la ascia,
all'altro lato pendente, la galea sarà in equilibrio. m. oddi, 77
naviganti, del quale il perpendicolo sempre in ogni sito che sia collocato per sé
). massaia, v-79: dimorando in kaffa, aveva costruito un piccolo ordegno
dell'orologio. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-244: questo veniva ad
palmento è quasi scemo, / batteno in su la mola. garzoni, 7-551:
far di manco che non siano sempre in volta, o con gli asini e i
. retta o direzione vettoriale perpendicolare, in partic. verticale. fr. colonna
perpendicolo vuol dire quella linea che sporge in fuori dal centro della bilancia al mezo di
mezzo d'un bilanciere. -sole in posizione zenitale. marino, ii-89:
continuo zenit, per dio vi farebbe ombra in sul bel mezodì alla barba del perpendicolo
retta o una direzione vettoriale perpendicolare, in partic. verticale; in posizione verticale;
perpendicolare, in partic. verticale; in posizione verticale; a picco, a
gran frullo di ali, sorse nell'aria in guisa d'un vortice, rimase un
traiettoria dall'alto verso il basso; in picchiata. guerrazzi, 10-324: ambedue
161: noi aviatori futuristi amiamo strapparci in alto a perpendicolo e tuffarci verticalmente nel
lungo tempo esperimentato od incognito, avesse in palazzo ufficio d'importanza. f.
strapiombo. -in partic.: che è in posizione zenitale (il sole).
e ben se perpensase 7 e avese in memoria / corno fo la istoria /
/ erro, cu cu andrà'tu in cuccagna / dal pero al fico sempre perperando
sm. numism. iperpero. - in senso generico: moneta alquanto pregiata, per
diecimila perperi d'oro d'annua rendita in terra d'occidente, s'awiò all'
di bari donò una rendita di dugento perperi in continuo per la cera. =
furore del fuoco, fondersi e polverizzarsi in raggi; può, fuori, sbiadirsi
stuparich, 1-181: il sole entrava in quella camera dalla finestra spalancata e vi
tutti gli oggetti. -diffondersi in forma attutita (un suono).
? ato, pulverizzato). ridotto in polvere con la macinazione o con la
cumino, infuxo prima per octo ore in lo axeto, e poi quello torefare
altretanto di incenso pulverizato, sì che in tuto sia ima dragma. leonardo,
che con qualsivoglia lima, pur restando in polvere, ma non divengon fluidi
forza resistere il rubino polverizzato, ed in pochi minuti secondi si strusse. chiari
vuoto e senz'osso ed usato freddo ed in gelatina, o vero salpimentato, lardato
dà loro... di quando in quando un poco di carne secca polverizzata
orrendi carnai: le più antiche salme in parte scheletrite, in parte polverizzate,
più antiche salme in parte scheletrite, in parte polverizzate, sotto alle stoffe consunte e
quelle terre polverizzate siano state tenute lungamente in luogo asciutto ed anche esposte al sole
. 2. cosparso di una sostanza in polvere. b. stefani, lxvi-2-207
. 3. spruzzato o disperso in gocce minutissime, nebulizzato (un liquido
un liquido). 4. ridotto in macerie, demolito, distrutto. stuparich
preparate, con parte della cena ancora in tavola, con 1'oriolo del cuculo
. figur. diviso, disperso o scomposto in parti minime o negli elementi costitutivi;
minime o negli elementi costitutivi; ridotto in frammenti disorganici, privato dell'originario carattere
teologia polverizzata, come disse quel teologo in erba, è però teologia rammorbidita con
femm. -trice). chi riduce in polvere o macina finemente sostanze solide. -
o macina finemente sostanze solide. - in partic.: nell'industria del sapone,
o fluido, apparecchio che lo suddivide in gocciole minute per mezzo del moto vorticoso
gocciole minute per mezzo del moto vorticoso in pressione, in un condotto elicoidale,
mezzo del moto vorticoso in pressione, in un condotto elicoidale, oppure mediante un
dolciaria, macchina che produce il cacao in polvere. = nome d'agente
polveri?? azióne, sf. riduzione in polvere di una sostanza solida mediante
solida mediante la macinazione, la triturazione in un mortaio o la frantumazione prolungata e
che la superficiale, cioè diminuendo quella in sesquialtera proporzion di questa, ci ridurremo
la mole e gravità loro diverrà piccolissima in comparazione delle loro superficie.
2. dispersione di un liquido in goccioline minute. 3. il cospargere
3. il cospargere con una sostanza in polvere. -in partic.: trattamento
. figur. frammentazione della proprietà fondiaria in parti esigue e insufficienti al sostentamento del
sminuzzamento delle zolle mediante opportune lavorazioni, in partic. con l'erpice a dischi
. metall. polverizzazione elettrica: scomposizione in polvere colloidale di due fili metallici posti
polvere colloidale di due fili metallici posti in una bacinella di acqua pura, per mezzo
che può essere facilmente sminuzzato o ridotto in polvere. crescenzi volgar., 11-26
ed ecco parte a piè, arte in vettura / una masnada che facea paura.
: dove c'era più movimento era in piazza: un nuovo bar, una
-per estens. turbinio di neve in fiocchi minuti. linati, 8-80:
cavalli d'achille, già dalla battaglia in disparte, / pianto facevano, appena
. moravia, 22-287: la lotta politica in italia è resa quasi indecifrabile dallo spesso
persona confusionaria, sempre agitata e in movimento senza concludere nulla. =
le pubbliche polverose strade, non nascono in quell'istante. c. i. frugoni
, 1-45: un croco / perduto in mezzo a un polveroso prato.
un polveroso prato. -impolverato, in partic. per non essere usato e
5-3-170: tal collezione o è smarrita o in qualche polverosa scancia si sta occulta.
/ ornai deposto, il vago annoda in vece / cinto di vezzi e di
telaio; vagli di tutte le grandezze appesi in giro; mucchi di pale e di
ogni trecento o quattrocento metri, su in cima. -con riferimento a un ambiente
malaffare, a dormire, col sale in bocca. 2. imbrattato,
2. imbrattato, insudiciato dalla polvere, in partic. dopo un lungo cammino,
corpo. sacchetti, 3-78: tomossi in toscana e andò a rivedere con quella
messo appare / polveroso, anelante, in vista afflitto, / in atto d'uom
, anelante, in vista afflitto, / in atto d'uom ch'altrui novelle amare
amare / porti, e mostri il dolore in fronte scritto. scannelli, i-xxiv:
3-21: lottator anelante / non stancherebbe in acclamata arena / unto rivai con polverosa
polverosi velli. arici, iii-291: in fuga / dalle vette sublimi ecco i silvestri
i silvestri / daini cacciarsi, e in polveroso stormo / adunarsi solleciti correndo /
bandiera rossa del tramonto, che sventolava in fondo all'orizzonte, nel vento polveroso
riecheggiare nell'aria polverosa di quell'anticamera, in cui, frattanto, cominciava a diffondersi
scherzosa dei platani, lungo gli oleandri in fiore dall'acre profumo polveroso.
periodo dell'anno, una stagione, in partic. testate). alamanni,
giornata polverosa d'agosto l'avevo passata in tumulto, / disputando con acredine il minuto
cavandosi il berretto, come forse salutava in quella canicola polverosa tutti i signori del
5. facile a disseccarsi e a ridursi in polvere (un terreno).
dell'umido ovvero dell'umore che lieva in alto, diventa allora il campo polveroso e
iii-226: ponendo alle loro radici scavate in quantità della terra polverosa buona, raccolta
o molto grave; se lentamente e in modo che l'acqua resti un poco alta
, polveroso e leggieri. -ridotto in polvere, polverulento. mattioli (dioscoride
polverose dell'aria medesima che s'incontrano in uno spiraglio di sole. -che
spiraglio di sole. -che reca in sospensione polvere o pulviscolo atmosferico (un
: scendea tra gli olmi il sole / in fascie polverose. e. cecchi,
, ii-4: la città di firenze è in basso, invisibile sotto la linea della
: aggiunto del viso e degli occhi in qualche caso di gastro-enterite al più alto grado
al più alto grado, poiché pare in fatto che fina polvere ottenebri gli uni e
montano, 1-280: le imposte erano chiuse in tutte le finestre, tranne una:
che irrompeva brutalmente da quella, mostrava in tutta la stanza quell'indefinibile apparenza tra
contento di averli cavati dall'obblio polveroso in cui giacevano. e. cecchi,
privo di attualità o interesse, noioso in quanto rivolto a ciò che del passato è
: noi vogliamo... preparare in italia l'avvento di quest'uomo nuovo.
dolore ogni giorno diminuirsi il numero degli in foglio e degli in quarto.
diminuirsi il numero degli in foglio e degli in quarto. che professa idee ormai
degli spiriti e dell'anima umana; in questo senso chiamò aristotile l'esposizione della
; finemente diviso o macinato, ridotto in polvere. cesariano, 1-126: intra
non è stata macinata, ma è in semi naturali, non viene da questi
e farina fossile', allorché si trova in istato polverolento. gazzeri, 2-109:
conci pulverulenti, i quali possano quasi in totalità sciogliersi dalle acque sopravvenienti. marinetti
polvere o di fango. e perché in esso piove puoche volte, la terra
fra questi una lunga strada pulverulenta, vista in prospettiva, che traversa uno sterminato silenzio
pulverulenta / argolide. campana, 101: in un ampio stanzone pulverulento turbinavano i rifiuti
il taxi s'inoltra a tutta velocità in una polverulenta periferia, tu non puoi
sulla spiaggia, non si respira; in mezzo al traffico tumultuoso e polverulento dello
atene, guercio, scarnito, nervuto, in ginocchio su la terra smossa, accanto
la terra smossa, accanto alla moglie anche in ginocchio e polverulenta. -mischiato
stomacose. 4. che porta in sospensione polvere o pulviscolo atmosferico (un
sorridente. piovene, 8-115: lo zafferano in ramicelli gialli piilverolenti da macinare.
ant. e letter. l'essere in polvere o ricoperto di polvere.
a stampa (un arnese di ferro in forma d'uno scarpello), che si
), che si batte colla mazzuola in del mentre che si gira in mano.
colla mazzuola in del mentre che si gira in mano. colla cucchiaia si ripulisce del
(pulvìglio), sm. sostanza ridotta in polvere minuta; polverina. redi
v. s. illustrissima di vedere in uno, disposto sopra una tavola,
trucioli, altri segature ed altri infiniti in altrettante maniere. salvini, 39-i-9:
maniere. salvini, 39-i-9: gl'indiani in lor lingua chiamanla 'picielt', gli
'abach', che significa polvere o polviglio e in significato di droga polverizzata trovasi nella cantica
, nel batuffo della piuma minuta, in tutta quella cosa crudele. pirandello,
cipria. magalotti, 2-39: in finissimi lini / tutti gli avvolgo i
lisbona, / certo un'ampolla buona / in sul capo gli verso. fagiuoli,
, 1-177: mettono alcuni pezzetti di barro in tant'acqua che gli ricopra e,
il regno del perù di dove si hanno in ispagna que'polvigli ben conosciuti sotto i
di polvere fine. 7 in partic.: cenere leggera.
. punzone d'acciaio recante una lettera in rilievo da imprimere sulla matrice di rame per
. pome piccole le quale se trovano in quel tempo. -riproduzione plastica di
, nella piazza di san piero e in su i sopraddetti pergami venne vestito di
venne vestito di porpore e colla corona in capo e la verga dell'oro nella
boccaccio, 1-i-392: chi tormenta tantalo in inferno se
spume del mar vener già nata, / in te [napoli] pome fastose un
carrube, cioè pome, si vendono in cipri a una misura che s'appella sacco
e fané vino a mane e meti in quello vino ben specie dolze. brasca,
sono aviso / che. ssiano pome nate in paradiso. niccolò del rosso, 1-375-4
102: piacti cinque de pessce frisco in argento con pomarange, tre conche grandi
conche grandi de argento piene de pessce in gelatina. del carretto, 1-208:
, 5-1-520: cresce il duro nocciuol traposto in pianta, / la palma invitta
spremuto tre volte potrebbe mostrare più succhio in sé che la mia penna inchiostro in
in sé che la mia penna inchiostro in iscrivere coteste ciancie. libro di esperimenti
e ordinata di alberi da frutto, in partic. di pomacee; frutteto.
ne'divelti nuovi... e in quegli che chiamavano pomari. f. f
: venne intanto un servo e recò in un paniere freschi e delicati frutti,
carducci, iii-13-102: ricobaldo, nato in ferrara, visse fin circa al
perché, siccome il pomario piantasi in principio di piante prese da altri pomari,
, xxxvii-169: pomaro se pò incalmare in sé in lo peraro, in lo spino
: pomaro se pò incalmare in sé in lo peraro, in lo spino, in
pò incalmare in sé in lo peraro, in lo spino, in lo brugnaro,
in lo peraro, in lo spino, in lo brugnaro, in persico e in
lo spino, in lo brugnaro, in persico e in lo salexe. storia di
in lo brugnaro, in persico e in lo salexe. storia di stefano, 6-9
è fruttifero molto e rende i frutti in copia e morbidissimi. -in senso
unione di un medicamento, talora sciolto in acqua, alcool o glicerina, con una
la base è grassa, oppure essere usata in senso ristretto per indicare un preparato con
un preparato con base vegetale come, in origine, la polpa cotta di mele
stropicciò. ventura rosetti, i-34: gittareteli in compagnia uno poco d'acqua rosa muschiata
mezzo dì entra la cameriera a mettere in ordine tutte le tresche della toeletta. ella
pomate e oggetti da toletta erano disposti in ordine sul marmo del cassettone.
di mercurio crudo per volta ben mescolato in due o tre dramme di pomata di
lessona, 1173: 'pomata': in medicina e in profumeria si dà questo nome
: 'pomata': in medicina e in profumeria si dà questo nome a certi
onore di essere gerente, lavora appunto in 'cachets'digestivi, in pomatine, in
gerente, lavora appunto in 'cachets'digestivi, in pomatine, in ciprie per isbiancamento,
in 'cachets'digestivi, in pomatine, in ciprie per isbiancamento, in tinte per i
pomatine, in ciprie per isbiancamento, in tinte per i capelli, in polveri
, in tinte per i capelli, in polveri per le unghie che nobilitano la mano
coltivato, piantato ad alberi fruttiferi e in partic. a meli.
partimoci da alessandria... e andammo in sugli asini un miglio e passando molti
2-209: e 'l mantel bianco / in prima eleggi, ma che sia pomato.
pomato. nomi, 13-38: guida in guerra seimila aretini, / stando sopra a
commendatore, che anche con lui stava in aria e gli parlava alle volte con quella
dioscoride vengono chiamate pomazie, si trovano in gran copia nelle montagne di trento e di
: se quella fede aveste a dio a in lui fidarvi, ch'aveste a costui
o quaranta di quegli giovani si spogliavano in farsetto e facevano a gittare la verga,
giamai insino a qui d'occupar la gioventù in esercizi nobilissimi, tempo per tempo:
si può vedere. / ciascuno ha in sé divisa e contrassegno, / trombe
, tamburi, zufoli e bandiere; / in ciascun fa mestiere, / sudando,
e del pome: / eh'erano in uso allor certe lor danze / ch'or
certa erba, della quale molta si trova in alcune montagne di toscana.
], iii-3-238: se li vedete in cocchio tirato da una muta di cavalli pomellati
ragazzi inglesi colle calze da ciclista pomellate in bianco e grigio. loria, 5-113:
e colorito più vivo tendente al rosso, in partic. nelle persone di complessione sanguigna
quel che vi costa l'acquavite che bevete in un giorno e che vi rende stordito
il colorito giallognolo della razza mongolica cominciava in lui, forse per virtù del vino
l'arrivo dello zio cesare significava pranzo in campagna, « bisboccia » diceva matilde
antenati. qualcuno ancora settecentesco: gli uomini in parrucca bianca e spadino, le donne
un po'mi somigliava e mi fece in fretta i pomelli, m'affondò gli
carena, 2-185: 'cane volpino'detto in alcuni luoghi 'cane pomerano': è di
. de pisis, 1-440: tiene in casa una parente quasi centenaria che ha due
successivo al mezzogiorno, cioè al momento in cui il sole culmina su un luogo
20, verso le otto pomeridiane, sarò in savignano sicuramente. foscolo, xiv-292:
sole pomeridiano, il cameriere introdusse delfo in una stanza rettangolare. -che
, dice che sono salito dalla città in una passeggiata pomeridia na.
4. che svolge la propria attività, in partic. di insegnamento, nelle ore
del pomeriggio. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-345: nel ruolo stampato
impazientitevi con le povere donne di servizio che in questi afosi pomeriggi cantano dalle finestre dei
colonie romane, spazio di terreno sacro in cui non era lecito costruire, abitare
del micidiale inviluppata e sia battuto e appeso in un solo arbore; sia battuto o
romani, dicato all'agurio; 'erat'in pomerio, 'extra urbis menia', come
, e ampia e spaziosa. bianchini [in soldani, 1-47]: il pomerio
farà meno di quaranta canne, accioché in quello, essendo dalla batteria rumato il
la città..., si divide in tre parti, delle quali una è
fratello, che non credo d'offendervi in supporlo più adentro di voi ne'pomeri del
volte gli auguri, lo stesso facevano in francia quei vecchi druidi perché il pomerio
a una casa vecchia che appariva sospettosa in mezzo a una chiudenda, guardata da
. / riluce il pel qual seta tinta in nero, / splendon gli occhietti mori
129: veduto el denudato pecto, in quello mirano e sotto la mamella dal sinistro
. piantagione di alberi da frutto, in partic. di pomacee; frutteto, pomario
di un pometo, il quale stesse in mezzo d'un cerchio. lauro, 258
: circonda con muro secco o fossa in luogo ove voi fare il pometo ed in
in luogo ove voi fare il pometo ed in tal guisa che non vi entri lo
quasi sempre ombreggiato da un pometo che in maggio si copre di fiori bianchi e
pométto, sm. mela piccola o in fase di crescita. - in senso
o in fase di crescita. - in senso generico: frutto tondeggiante di piccole
tirano con le sue freccie, nascono in certi arbori coperti di molti rami e
: quei pometti acerbi, ch'ella porta in seno, diventaranno ruginosi e molli;
e marchi, i-648: si guatavano ancora in cagnesco, colle scalmane ai pometti.
spigoli, ed è usata, ridotta in polvere, per levigare oggetti di metallo
. sannazaro, iv-113: venimmo finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva
tutta usciva, e da quella poi in un'altra, le cui volte, sì
come di natura di pietra di pomice ha in sé caverne e rotture grandi, e
caverne e rotture grandi, e però raguna in sé gran copia di umori. ventura
ossi di sepe..., pomega in polvere, salgemma, lume zuccarina.
fatte d'una pietra leggerissima, che in italia si chiama pomici, e tutti coperti
confuse / e infranse e ricoperse / in pochi istanti. cattaneo, iii-1-244:
d'ottone da lustrare, pomo delle portiere in ferro delle verande, con la pomice
da la natura de le cose: in qual modo è lo pumice che da l'
è sustenuto. fiacchi, 108: in un laghetto, cui fonte nutria /
da cavernoso pomice cadente, / stavasi in mal sicura compagnia / varia di vari
-pomice artificiale: materiale poroso ottenuto colando in apposite lingottiere le scorie dei forni metallici
di color carbonchiato, avea sepolta la vergogna in tante fossicelle quante gli affondorono in una
vergogna in tante fossicelle quante gli affondorono in una faccia di pomice tetra i morviglioni
: stanno oltre la finestra: / in camicia, con le mani / alla
-indica arsura, secchezza, aridità, anche in rapporto con ambiti spirituali. serdonati
era l'amore! 'fràulein'wenzel voleva assaporare in lui la dolcezza dell'amore italiano:
cotesto gobbo fremebondo... divenne in francia un curioso campione del cosmopolitismo pontificio
de'più bei squarci di poesia degno in vero del cedro eterno e della pomice di
, 1-2-9: eccolo per dio che vien in qua, et è seco il pedante
(una roccia: che presenta vacui in misura maggiore del 50 % del volume
comportamento da pomicione. baldini [in migliorini, s. v. pomiciare]
da rovigno e da brioni, castella in riviera della dalmazia; sono di color
lano, ravvolta su di sé spiralmente in giri serrati. serve a pomiciare il pettine
duomo o meglio; tutto lustrato bene in tutte le parti s'ànno a vedere,
gossi piucché si può e pomiciati, posti in buona calcina. artolini, 20-87:
costumanze ch'è di moda, almeno in apparenza, nelle classi titolate e renditate
distende su articoli di plexiglas della pomice in pasta e provvede alla loro lucidatura
marmo, metallo) eseguita con pomice in pezzi o in polvere allo scopo di levigare
) eseguita con pomice in pezzi o in polvere allo scopo di levigare, lucidare
dei feltri per cappelli. 2. in senso concreto: polvere di pomice e di
tale poesia a mezzo secolo decimottavo bisognerebbe in quel libro dare un'occhiata alle gallozzole
santi, i-107: peperino grigio-bianco, in parte filamentoso o pomiciforme: alle ciaccine
marito, della giuno, l'era in patetici colloqui con tale e tal altra nàiade
egli insegna letteratura epistolare e storia estemporanea in via san pietro all'orto in milano,
estemporanea in via san pietro all'orto in milano, o tiene in germania una
pietro all'orto in milano, o tiene in germania una cattedra di pomicoltura od altra
ragioni: uno fungoso e facile a struggersi in bocca d'ognuno. questo in tutto
struggersi in bocca d'ognuno. questo in tutto è dannato. migliore è il pumicoso
lavori, delle quali... in asia in pitane di una sorte si trova
delle quali... in asia in pitane di una sorte si trova che,
ove cinto di musco il verde manto / in fresco siedi e pumicoso albergo. imperiali
imperiali, 4-546: la gran selce, in cui convesso il sole / contende l'
miglior fare prati e verzieri e pomieri in tutti i loro abitacoli. cicerone volgar.
facendo frutto, secondo la generazione sua in se stesso. palladio volgar., 3-19
: imporrete alla terra che ella germogli in erbe verzicanti e facienti seme, e
erbe verzicanti e facienti seme, e in legni pomiferi facienti frutto giusta la sorte loro
las tri, ii-179: sugli alberi pomiferi in generale. -con riferimento al biblico
pomi (un albero da frutto, in contrapposizione a quelli che producono bacche e
. targioni tozzetti, 7-12: sono in primo luogo le piante frumentacee o cereali
luogo le piante frumentacee o cereali; in secondo le baccelline o vogliamo dire i
baccelline o vogliamo dire i legumi; in terzo le piante che comprendiamo sotto il
sotto il nome di ortensi o ortaggi; in quarto gli alberi e frutici bacciferi,
cara mia stirpe. sestini, 84: in bel coro giovani pastori /...
pomifero monte. casti, 252: quando in ciel appar l'aurora, / nel
/ mosse, né dolio, discendendo in quello, / trovò, né alcun
mammelle). saba, 5-379: in corti ancora e sgraziati panni / ti si
. e. i. che la attesta in a. bertoloni (1775-1868).
sm. vino prodotto a pomino, in provincia di firenze, in due varietà:
pomino, in provincia di firenze, in due varietà: bianco, secco e
vino che si raccoglie nel territorio o paese in tal maniera nominato, è tra i
. pomino cramóre, locuz. in funzione di sm. region. bot
pomino d'òro, locuz. in funzione di sm. region. bot
pieni di vongole e di regionalismo. in quell'ambiente di pommarola, anche i nativi
pómmo, pómu; dial. pumu, in var.; plur.
frutto composito tipico delle piante pomoidee, in cui il vero frutto è costituito dalla porzione
miluogo della terra dentro, ch'è in mezzo della terra, come la granella
della terra, come la granella è in mezzo del pome. francesco da barberino
colla corteccia liquida si chiama pomo, parlando in genero. l. dati, lxxxviii-1-401
, / s'avien ch'arte cultrice in lei confonda / l'uve natie con l'
all'aspra sete / refrigerio daran di passo in passo / or minute lambrusche, or
: io non credeva, fuori che in sogno, / fossero altrove gigli e
agosto ora matura, / languido il tonfo in terra a volta a volta. quasimodo
, 11-95: i crespi portano: spaccato in due d'argento e d'argento ed
tempo suole / di vischio un cesto in altrui scorza nato / spiegar verdi le
dolci ragioni / un alber che trovammo in mezzo strada. / con pomi a odorar
di san brandano, 242: andando in qua e in là, eli vete uno
brandano, 242: andando in qua e in là, eli vete uno bosco molto
eli vete uno bosco molto belo e in mezo sovra turi li albori s'iera uno
vino espresse, / ond'ebro in seno il giovinetto accolse / fiamme sottili
/ fiamme sottili, indi s'accese in esse. c. gozzi, 1-748:
adamo, pomo vietato, ecc. -anche in contesti comparativi, per indicare oggetto d'
e del male non manducherai tu ché in veritade ti dico che qualunque dì tu n'
ceto la minor di tutti mista / in amore con forci generòe / orribil serpe,
superarla, vincendo la gara e ottenendola in sposa. -anche come metafora del potere
a lui assetato le acque del lago in cui era immerso) per punire la
poma, le quali sempre si alzano in cielo, cioè nelle terre, poste
cielo, cioè nelle terre, poste in alto, degli eroi. carducci, ii-8-104
per prometeo rapito: per cui entrano in contesa le tre dèe: venere, però
da pallade, cioè dagli ordini degli eroi in adunanza; poi da giunone, dea
che i due versi, che soli in tutta l'iliade l'accennano, non sono
.. / ma il bimbo ricco, in casa tua, s'invoglia / di tutto
ella fece un gesto di chi naufraga in aria, mentre i pomi cadevano in terra
naufraga in aria, mentre i pomi cadevano in terra, riuscì appena ad aggrapparsi a
un piuolo, e il giovane fece in tempo a raccoglierla fra le braccia.
anco il dazio del vino molto grande in ogni luogo, e così anco quello dei
8-226: veniva a far visita, vestito in gala, colla giamberga verde bottiglia,
speranza; / non ve 'l chieggo in don; questa è prestanza. / io
iorgia pinna... et posit in sa penitentia e sanctu petru de siila,
lontani / per esser pur allora volto in laci. attribuito a cino, iii-4-6
busso e di tutti e'pomi che sono in grecia. ariosto, 27-120: s'
o simil legno. 5. in svariate espressioni, indica diverse specie botaniche
, 8-3-1308: d bel pomo african che in molle scorza / mille quasi purpuree e
, / onde l'arida sete estingua in parte / l'acido suo sapore in dolce
in parte / l'acido suo sapore in dolce succo. -pomo appio:
garofani, un'oncia di canella fina in polvere. -pomo arancio, pomo rancio
cotogna. giovio, ii-246: ho in animo... che molto mi giovarebbe
di color prima verdi, come sono mature in alcune piante rosse come sangue et in
in alcune piante rosse come sangue et in altre di color d'oro. chiamami
: l'empio strigone fece mille incantesimi in un pomo persico, e poi lo
femmina grossa, che più trova savore in un'afra mela che in un pome di
trova savore in un'afra mela che in un pome di grano. navigazione di
sannazaro, iv-121: scrissi i miei versi in su le poma puniche, / e
, bellissimi, ma toccati si convertono in cenere. -pomo spinoso: il
. figur. bene intensamente desiderato e, in partic., di grande, inestimabile
cura de'mortali, / oggi porrà in pace le tue fami. idem, purg
beicari, 4-90: sedendo io la notte in visione / ecco venire il bel figliuolo
dell'uomo, / e fugli dato in sua giurisdizione / onore e regno, come
pome e 'l fiore / ché son in tal natura naturato. monte, 1-24-1
ongni nobilitate: / la somma del valore in voi si posa. chiaro davanzati,
, ond'ei ponea / tutto il resto in non cal. -pomo di castità
casa, 687: caro, s'in terren vostro alligna amore, / sterpalo,
: volendo di lei alquanto prescrivere, in tre particelle un piccioletto vilume, un
. — persona (e, in partic., donna) considerata nei
lo scettro nella sinistra e la corona in capo, tutto con orazioni proprie.
... con vestimenta regie, diadema in capo, scettro alla man sinistra,
come confortativo e sedativo e che, in partic., i medici prescrivevano di portare
., i medici prescrivevano di portare in mano o sul corpo in tempo di contagio
di portare in mano o sul corpo in tempo di contagio per preservarsi da esso
questo cotal pomo i nobile il porti in auro ligato over arzento deaurato; i
ligato over arzento deaurato; i poveri in cendato bianco. fasciculo di medicina volgare
18: polvere da far pomi per tenere in mano ad tempo di peste. ventura
modo vostro sì come a voi è in appiacere. catzelu [guevara],
con persone pericolose, porterà sempre seco in un vasetto o bussolotto o palla una spugna
artifiziali odoriferi. 12. sfera forata in cui si avvita, salda e ribadisce
per la presa lo pomo te fier in lo volto. andrea da barberino, iii-316
; e colla man mancina, mettendola in su 'l pomo della sua spada, gli
spada mi verrà a canto all'orecchia, in che guardia sarò io allora? -nella
. l. pascoli, ii-321: arrivato in roma, andò ad alloggiare in piazza
arrivato in roma, andò ad alloggiare in piazza di spagna, dove stato un
con lo sguardo a terra e il mento in aria, impugnando, con la mano
v'è più valore ideale... in una mitragliatrice precisa che nella colubrina di
il piccolo pomo d'argento che è in cima al manico dello spadino. -vicario
di bue. carducci, iii-24-10: in argento legate possibilmente le lenti, pomo
, il principe delibera, lasciamolo deliberare in pace ». tarchetti, 6-i-158: faceva
caccia. moravia, 15-142: stringe in mano un bastone di malacca dal pomo di
pomo di giada. 14. in svariati tipi di meccanismi azionati a mano
, sovrasta l'estremità di aste sporgenti in ringhiere, cancelli, cancellate, alari
a scalpello traforato, e si reggeva in aria con ferri che la sostenevano senza esser
con pomi d'ottone. bianchini [in soldani, 1-112]: cocchio..
innestarvisi su le due punte che sporgono in fuori del camminetto, su una di
giacomo, i-527: il piccolo vecchio sedeva in una pur vecchia poltrona ancora pienotta,
parte anteriore della sella, che termina in una guarnizione sferica o tondeggiante, su
mano manca e, saltando a cavallo in sella, si pone la mano destra
finalmente ecco, lo scorsero che avanzava laggiù in fondo, carlomagno, su un cavallo
un bel velo / dui pomi colt'in cielo le sue mamme, / dolci
mostrate; / e nel bel seno in molle velo involto, / le poma de
13-6: spuntanle [alla donna] acerbe in sen due poma intatte, / de
poma vietate assài più vaghe, / in cima in cui due papilline esatte / più
assài più vaghe, / in cima in cui due papilline esatte / più sono
che due bocciuoli hanno di rosa in cima. saba, 202: la mia
prominenza laringea; è particolarmente osservabile in individui di sesso maschile, e si
un boccone del frutto proibito fosse rimasto in gola ad adamo). citolini,
sovatto. d'annunzio, iv-2-930: rise in sé solo, pensando come in quel
rise in sé solo, pensando come in quel punto dovesse agitarsi l'enorme pomo
d'adamo, la sola cosa grossa in mezzo a tanta magrezza. sbarbaro, 1-241
colletto della camicia bianca, ricominciò a cercare in giro con gli occhi.
picciole rote o di bei pomi, / in color perfettissimo leardo, / tutto macchiato
salticchiava tra le zampe posteriori, beccava in delirio le poma fumanti. 22
si vuole, e avea galigaio / dorata in casa sua già l'elsa e 'l
-cacciare a pomi nella schiena: in malo modo; a furor di popolo
, come fa valerio fiacco e li greci in descrivere quella di giasone con tante favole
cillenio, xxxix-1-45: né sta dolcezza in pomo che si 'nverde. buonarroti il
guasti / guastano gli altri. monosini, in: in eum qui coram videatur amicus
gli altri. monosini, in: in eum qui coram videatur amicus, occulte vero
pómo di acagiù, locuz. in funzione di sm. bot. anacardio
pómo di maraviglia, locuz. in funzione di sm. bot. caranza
(pómo dèlia tèrra), locuz. in funzione di sm. bot. ant
pómo di tèrra2, locuz. in funzione di sm. disus. patata
trascurate, sono state da qualche anno in qua riproposte come cosa nuova. a
: mondate dei pomi di terra, tagliateli in pezzi riquadrati, intagliateli poscia a guisa
olive o nocciuolette o mandorle; passateli in una cazzarola sopra il fuoco con un
giardini trapiantato nelle campagne, poteva, in paragone dell'orzo e dell'avena,
granelli di riso o di pasta smarriti in una tazza d'insipido brodo; una
, originario del sud america e importato in europa verso la metà del secolo xvi
tipicamente aromatiche; i fiori, riuniti in grappoli radi, hanno calice persistente e
portasene ai tempi nostri un'altra specie in italia, li quali si chiamano pomi d'
colore prima verdi e, come sono mature in alcune piante, rosse come sangue e
alcune piante, rosse come sangue e in altre di color d'oro. soderini
melenzane. targioni tozzetti, 7-13: in grazia... dei frutti ricercati per
: il pomo d'oro è spagnolo e in origine americano. 0. targionitozzetti,
, introdotto dagli spagnoli, di cuocerli in diverse maniere. tommaseo [s. v
di fave novelle, con una cipolla in mezzo, quattr'ova fresche e due
lisci o solcati leggermente a lobi dalla base in presso il mezzo. il gussone,
il tovagliolo tinto di pomodoro, nel quale in tempi meno razionali la servetta recava il
. e. gadda, 6-97: lei in un trasformatore che le è costato un
faceva sotto con la bocca aperta, in modo di prendere al volo gli spaghetti
tronconi, 2-191: lazzaro era ridotto in tale stato che davvero metteva pietà.
metteva pietà. tutto pesto, malconcio, in 'salsa pomidoro'-secondo il gergo -tutto intronato
venivano, non confezionate, ma servite in due modi diversi. -pappa col
) o con aggiunta di liquori (in partic. vodka) come aperitivo.
.]: 'pomodoro': così si chiama in qualche luogo il fanalino rosso posteriore delle
provincie volesse possedere. pigafetta, 236: in tutte queste isole de maluco se trovano
], 154: i melagrani si chiamano in più luoghi d'italia pomi granati da'
italia pomi granati da'molti grani che contengono in loro dentro del guscio, tutto che
per cavo, fatto di verge d'oro in retortolo. comoldi caminer, 122:
fatto stesso che il vecchio di tanto in tanto mettesse mano a tirare l'impugnatura rotonda
una strana meccanica celeste. guareschi [in migliorini, s. v.]:
industriali, d'ornamento ecc., in ottimo stato di coltiva zione
. v.]: com'è notato in pomologia, dopo il primo esempio,
esempio, 'pomona italiana'è il titolo messo in fronte dal gallesio alla sua grande opera
descrivere gli alberi e gli arbusti fruttiferi coltivati in italia. = voce dotta
pomónte, sm. region. in corsica e nell'isola d'elba,
di piemonte, oltremonte, cismontano. in corsica dicono 'pomonte'la parte dell'isola
letter. abbondante di frutti. - in partic.: carico di frutti (un
ira il morso, / sendogli tolto in lui, muove aspra guerra / in quei
tolto in lui, muove aspra guerra / in quei che primi incontra. n.
: 'pomoso'è anche aggiunto della stagione in cui abbondano i pomi, che anche dicesi
, ii-67: vicinissimo a lei, anzi in lei, fra il seno pomoso,
compiere il trasporto ai un fluido, in partic. a sollevare o spingere un
aeriforme (pompa per gas); in base al funzionamento, le pompe per
, le pompe per liquidi si distinguono in alternative (costituite da uno o più
in cui lo stantuffo è cieco, e a
aspirazione e mandata); rotative (in cui aspirazione e compressione sono generate dalla
pale sagomate ruotanti ad alta velocità, in cui il liquido, per effetto della
; le pompe per gas si distinguono in pneumofore, che servono a comprimere un
a comprimere un gas, e si dividono in alternative, rotative e centrifughe, e
l'acqua da un luogo per riversarla in un altro. cantù, 3-313:
ospedale il signor carlo. portava, in una sua cassetta, termometri, manometri
fornito sussidiariamente di tale meccanismo o funzionante in base a esso. cantù,
che raddrizzavano ferri contorti, armeggiavano sdraiati in terra sotto a dei motori, gonfiavano
le casipole e lungo le siepi, con in mano lo schizzetto d'una pompa di
schizzetto d'una pompa di solfato, in momenti di gran dissenterie e febbri spagnuole
la pompa della benzina ci si crederebbe in aperta campagna. soldati, xi-14: dormivo
una speciale tubatura, manda acqua di mare in qualunque punto della nave (e,
, e con l'ausilio di manichette in qualunque punto della nave. e adoperata
. non esistono che negli altri e in ciò che gli altri di loro pensano e
per l'accensione del fuoco; consiste in un cilindretto di bambù a perfetta tenuta
, del corpo dello strumento e rincastrato in esso, talmente che si può più o
pur la pompa, la quale consiste in una incastratura di metallo, posta fra i
è gran pompa. ariosto, 38-77: in mezzo armato e suntuoso v'era /
gente, la qual incominciava a scemare in italia, proveniva dallo sbigottimento che avevano
sentiva per la prima volta la crisi in un corso storico. pirandello, 6-182:
pompa sdegnosa quanto vi era d'illegale in quelle nozze. e. cecchi
spiegò la pompa del suo molto sapere in iscole... nobili. redi,
nonna materna, matrona di assai gran peso in torino, vedova di uno dei barbassori
volta che l'avevo incontrato a firenze, in tutta la pompa della sua cravatta bianca
villani, 12-3: il duca ne montò in grande pompa e crebbegli la speranza del
-può nutrire. malpighi, xxxvm-27: in ira al cielo, al mondo et a
sì fella contra me e te stessa / in cui mai speme ho messa. aretino
b. davanzali, i-15: scorgevasi in questo parlare di tiberio più pompa che
a più potere si nascondeva, erano in cotante più dubbieze e tenebre inviluppate.
credi tu forse che il vero dolore consista in una vana pompa di lagrime? pananti
. correnti, 118: quanti fossero in voce o di più caldi amatori della
h senso del nome si sarebbe mutato in vuota pompa sempre amareggiata dall'assillo che
. g. villani, 9-306: in poca d'ora si mutò la fallace
la fallace fortuna a'fiorentini, che in prima con falso viso di felicità gli
falso viso di felicità gli avea lusingati in tanta pompa e vittoria. bonarelli,
cose umane. petrarca, 274-10: in te i secreti suoi messaggi amore, /
i secreti suoi messaggi amore, / in te spiega fortuna ogni sua pompa, /
voler quagiù rimanga, / perché fortuna in me sua pompa spieghi, / né vuol
, i-174: quando me ere dia regnar in mazor pompe, / fortuna volta e
... pone [la chiave] in mano d'ogniuno, ricevendo il santo
quanta è l'infamia dopo che 'l cade in povertà per la vanità di sua donna
scherno avranno, / e, chiusi in cella per ardente zelo, / faransi cari
il mondo e le sue pompe, entrò in un monasterio di sacre donne in alba
entrò in un monasterio di sacre donne in alba. goldoni, xiii-352: ecco perché
, provveditori, signori delle pompe: in genova, padova, venezia, i magistrati
né loro né le donne, se non in maniche e giubboni, non portano zibellini
dieci (25 maggio 1592) [in rezasco, 820]: v'entrano tre
pompe e i signori sopra i pasti (in venezia ed in padova, composto di
sopra i pasti (in venezia ed in padova, composto di tre ufficiali chiamati signori
composto di tre ufficiali chiamati signori, in venezia anche provveditori, ed accresciuto di tre
accresciuto di tre sopraproweditori nel 1562. in genova, composto di cinque ed abolito
alquanti servi e ancelle, e umilmente in su un asinelio se n'andò al deserto
del busto irrigidito. 4. in senso concreto: ciò che costituisce lusso,
): lascivie e pompe non metto in oblio / né quel peccato rio / d'
petrarca], ii-139: leva via in prima le pompe: scaccia da te la
che immaginare mai si potrieno, sì in ripresentazioni d'arme, zuffe, torniamenti,
con grande gloria e con tre triunfi introe in roma, e innanzi al suo carro
considera ne'tulipani, nelle peonie ed in altri sì fatti fiori, che servono a
senato con gran pompa faceva lo suo trionfo in presenza di frequente moltitudine del popolo di
gentili stimandolo assai, ed avendo posto in quello il sommo bene, erano nelle
il quale morto a napoli fu recato in fiorenza, ed in quella con onoratissima
a napoli fu recato in fiorenza, ed in quella con onoratissima pompa di essequie riposto
ii-382: alli 3 di gennaio fu condotta in inghilterra con grandissima pompa anna sorella del
.. furono il dì appresso, in pien mercato, condotti con solenne pompa
, ma da'circonvicini luoghi si trasferì in urbino gran numero di uomini i più
costumate dagli europei per grandezza non sono in uso appresso i neri, poiché non
smeraldo. giannone, 1-ii-289: né in questi tempi nel decider le cause ricercavano
. a. verri, ii-263: in quest'aula sacra a'pacifici studi,
quest'aula sacra a'pacifici studi, in determinati giorni con pompe stimolatrici degli ingegni,
ingegni, vengono da'più degni magistrati in manto purpureo distribuiti premi alle discipline liberali
gr., i-202: e dove in prima / di burroni infecondo e di
popolo di spensierata allegria. verga [in de roberto], 2-238: lo sfarfallio
scolastiche si facevano con una certa pompa in teatro. moravia, xii-294: pensavo
, 2-1-63: essendo venuto gesù cristo in casa del prencipe e veduti i tibiani
ciascuno aveva qualcosa da chiedere, anche in presenza alla morte; e a lei paragonavo
aria solenne e dolente di chi si cimenta in questo difficile quanto lucrativo e pur benemerito
modestia, a tali manifestazioni esteriori; in modo privato e informale. sergardi,
, xcii-i-254: posto [il cavallo] in ordine da pompa per correre,.
3-32: essendo egli [il tasso] in roma, chiamato, come dissi,
pompa. -cerimonia liturgica compiuta in modo fastoso. -anche: rilievo,
di regio armellino, ombreggiata e protetta in alto da una leggiadra grandiosa pompa corrispondente.
, giochi, ecc.; messa in scena. comazano, 1-103: fornita
s. m. i cavalieri della corte in diverse quadriglie,... per
7asso, 7-36: splende il castel come in teatro adorno / suol fra notturne pompe
16-24: né 'l superbo pavon sì vago in mostra / spiega la pompa de l'
arcate, / retta, incurvata, in nobil pompa alzarsi / volta selvaggia.
corsini, 65: mare e ciel fanno in un punto / armonia di pompe rare
cielo, della terra e del mare in sul mezzo giorno. g. gozzi,
dell'ardente luce, / o che, in partendo, le montane cime / pinga
lusinghe, non abbiamo mestieri di andare in traccia di emozioni per sentire la vita
tutto grigio,... ora calare in trionfo su le onde infiammate, tra
di nuvole accese. ungaretti, 9-45: in tra le cinque foglie, verde pompa
3-68: molti nostri sembrano aver solo in vista la pompa delle parole e la proporzion
non vi si ravvisa [nell'arringa] in alcun luogo quella smaniosa e scolastica argomentazione
tradizione, ecc., e proprio, in partic., di funerali, nozze
sanudo, viii-429: la marina, in colegio vene sier zorzi corner, el cavalier
signoria. molza, 1-289: accolti in lunga e coronata pompa / sparger i prieghi
imprudente, il quale si mostrò men pratico in guerra che non conveniva a sua età
sua età. aleandro, 2-239: erano in uso appo gli antichi quelle che noi
. salvini, 39-i-151: veggio precedere in lunga pompa personaggi d'altera e grata
sagrifici, tutto il popolo si dispone in un immenso anfiteatro. graf, 5-287:
, iv-2-140: quando la pompa, in vicinanza dell'arsenale, si rivolse per rientrare
, anna prese un vicolo obliquo e in pochi passi fu su la porta madre.
una cerimonia selvaggia ammantata di nobiltà, in cui la gente sfilasse umiliandosi in una specie
, in cui la gente sfilasse umiliandosi in una specie di pompa puerile.
pompa puerile. -in pompa: in corteo. vasari [zibaldone],
acciocché il papa e lo imperatore passando in pompa fussino veduti senza tumulto e confusione
fine positivamente costruttivo (ed è, in partic., contrapposto ad a uso
o sogno / da. llui ti guarda in loco di prodeza. boccaccio, dee
vaso assai ben grande, il qual serviva in tavola di papa clemente, dove buttava
papa clemente, dove buttava drento, in mentre che era a mensa, ossicina
, 3-i-207: le descrizioni... in questo libro sono adoperate più a pompa
nomi, 8-61: per pompa delle picche in cima / inalzano que'panni ed il
b. cavalcanti, 2-7: aristotele volle in quel luogo dimostrare che ancora i senatori
per dir così) fatte a pompa sono in qualche modo giudici. -nelle debite
stanza de'loro ministri, che è in quello luogo dov'erano la maggiore parte
ella fa di questa sua gentilezza, che in verità a quelli di baviera o a'
.. sarebbe soperchio. lottini, in: volendo tratto tratto far pompa della loro
cose impertinentemente. milizia, i-185: in questo cristo, nel mosè e in tutte
in questo cristo, nel mosè e in tutte le opere scolpite e dipinte,
nostre conoscenze davanti a innominabili film parlati in inglese. -arrogarsi, rivendicare,
virtuosi. -manifestare; far rifulgere in tutto lo splendore. cecco d \
pompa vezzosa / del crin di berenice in fra le stelle. -dare clamorosa
. loredano, 180: m'imbarcai in un vasello destinato per negroponte, ove
fingere. chiari, i-4: regna in molte [donne] una furiosa inclinazione
gemelli careri, 1-i-60: i giannizzeri in questo medesimo tempo fan pompa delle loro
, ampio uso; produrre, suscitare in gran copia. chiabrera, 3-216:
per crescere il volume, rimettendomi però in tutto a messer giuseppe, il quale
. s. maffei, 10-ii-219: in favore della magia si è fatta pompa dei
-far pompa di sé: essere in bella mostra, bene in evidenza in
: essere in bella mostra, bene in evidenza in tutto il proprio splendore (un
in bella mostra, bene in evidenza in tutto il proprio splendore (un oggetto
/ vi scorse da'grand'avi, in voi fa pompa / maggior di quella che
mia consultativa. de pisis, 1-315: in alto su la candeliera, faceva pompa
sopra una gran tela. -mostrarsi in pubblico, andare a pavoneggiarsi in società
-mostrarsi in pubblico, andare a pavoneggiarsi in società. parini, giorno, i-838
palazzeschi, 5-106: tutti erano fuori in grande uniforme a far pompa di sé
di sé. -in pompa, in grande, grandissima, solenne pompa;
grande, grandissima, solenne pompa; in pompa magna: con grande lusso di vesti
vita. / cara! ve'come siete in pompa e ben vestita! botta,
! botta, 5-438: l'aspettavano in solenne pompa, il ricevettero, il
cassa, portata da quattro canonici, parati in gran pompa, che si cambiavano ogni
miraglio, 113: il sindaco giungeva in gran pompa, cogli assessori, col
: la duchessa certi giorni si metteva in pompa magna ad aspettare le visite come
, ix-16: a che prò'mettersi in pompa per trovarsi accanto... un
sferza del sole per vedere il vescovo in pompa magna che passeggia per le strade in
in pompa magna che passeggia per le strade in mitra piviale e pianelle. zeno,
piviale e pianelle. zeno, 2-171: in napoli principalissimo fra gli spassi del popolo
gli spassi del popolo è quello di recarsi in gran pompa al santuario di montevergine.
: bruttine e spiritate neppure le donne in generale avevano fatto toeletta, e giravano
generale avevano fatto toeletta, e giravano in sottanella e scialle nero. ma alcune
e scialle nero. ma alcune erano in pompa. una pompa devastata e cenciosa,
-fece padron lazzaro. - va vestito in pompa magna il boia adesso? -montare
pompa magna il boia adesso? -montare in gran pompa: inorgoglirsi; insuperbire.
12-3: d duca... montò in grande pompa e crebbegli la speranza del
niert, 3-154: 'pomba': così dicono in città... « libeccio si
. pómpa di gènova, locuz. in funzione di sf. bot. pompeimo
mode, alle fogge tipiche del periodo in cui jeanne antoinette poisson (1721-1764)
alla statua della sua madonna che è in legno di fico, co 'l visino
pompadour'e co 'l cerchio, e con in mano un fazzoletto di tela batista smerlata
la snella figura della tuffolina dalle braccia distese in avanti, della maglia da bagno serrata
di un uomo autorevole e potente (in partic. un regnante o un governante
volta che si parlava apertamente della favorita in veste di 'pompadurétta'. = v
pompàggio, sm. azione meccanica consistente in aspirazione e immissione attuata per mezzo di
quale atomi e molecole sono fatti passare in uno stato energetico eccitato e sollecitati a
pompaggio: centrale idroelettrica nella quale, in momenti di scarso consumo dell'energia elettrica
. metodo di coltivazione di giacimenti petroliferi in cui la pressione dello strato produttivo è
stantuffo, immerso nel pozzo, è azionato in superficie da un bilanciere collegato con un
, insidiosa al solito suo, venne in tal quantità che, anche per la postura
. -per estens. spingere il sangue in circolo (con riferimento all'azione del
. cicognani, 3-12: di tanto in tanto si sentiva la signora annina pompare
/ dell'amore. -suggere (in partic. il nettare dal fiore) con
fuori te [farfalla] e rapisce in alto / nel tuo danzante moto /
futurismo, 9: noi dobbiamo rimanere in prima fila, malgrado i nostri lenti passi
rastrellare (risorse ideali o materiali, in partic. finanziarie). oriani,
. popini, 39-163: ci sono oggi in italia due grandi banche...
. elettron. far passare atomi e molecole in stato elettronico eccitato con le radiazioni emesse
). 8. metall. mantenere in agitazione il metallo liquido durante la solidificazione
ed è proprio del linguaggio studentesco, in partic. delle accademie militari).
pompaticamente. 2. letter. in corteo solenne, processionalmente. pirandello,
vanagloria insino al monumento essere sempre fiorita in vestimenti ed in unguenti ed in andare
monumento essere sempre fiorita in vestimenti ed in unguenti ed in andare pompatica.
fiorita in vestimenti ed in unguenti ed in andare pompatica. 2. archeol
carpento pompatico: carro per corteo trionfale in uso nell'antica roma. milizia,
. il carpento pompatico serviva a trasportare in pompa le cose sacre al campidoglio.
di pompaggio. ojetti, ii-137: in un angolo, dentro una pozza, due
realtà e della misura. -anche: lodato in modo eccessivo rispetto al valore reale (
. bontempelli, i-952: ci dividemmo in tre squadre, una per ognuna delle
per le famiglie. -che appare in tutta l'imponenza, lo splendore.
, atteggiarsi superbamente. -anche: mostrarsi in pubblico, ad adunanza, al passeggio
quello il quale ha posto il suo fine in ben vestire e ben pompeggiare nelle vanitadi
, questo ha posto il talento suo in terra. rappresentazione di s. maria
mondo è tutto dato, / dilettandosi in canti e pompeggiare. m. palmieri,
oh come ha del naturale, come pompeggia in quelle vesti: cosa da spanto!
stomaco. b generale repubblicano venne adulato in milano e pompeggiò da re. nievo
dove le pigliava le rendite per pompeggiare in tanto lusso? pascoli, i-698: assale
costoro, codesti usurpatori, il fascismo raccolse in gran parte tra gli avventurieri, rozzi
sarebbe mutato in vuota pompa sempre amareggiata dall'assillo che
la cucina. -mostrarsi, comparire in tutto il fulgore fisico e la bellezza
e la bellezza. -anche: apparire in tutta la pienezza (la bellezza stessa
: qui teresa pompeggiar gentile / faccia in ritratto altier, cui sian colori / le
vecchiezza, / pur bellezza / anco in te pompeggia e sta. foscolo,
già per pompeggiarmi di alcuna dottrina che in me sia, ma per sottoporle alla
è convenevole. tesauro, 2-90: se in un tuo discorso academico tu pompeggiassi di
6-ix-152: egli accenna al campidoglio, pompeggia in parole di valor romano, di glorie
agghinda i suoi pensamenti e li compone in costruzioni pompose e sistematiche.
lungo si sia tollerato che si pompeggiasse in italia, dominatrice e trionfale. -fare
la sua industria e fortuna pompeggiarono sempre in campagna. -porsi in primo piano
sempre in campagna. -porsi in primo piano; imporsi esclusivamente. b
ferro intride. 3. essere in piena vegetazione (un albero);
(un albero); avere, in piena fioritura, parvenza elegante e sontuosa
, vende ogni anno per mezzo milione in cipolle e bulbi di fiori. padula
aveva deciso, fermamente deciso di mettere radici in quella solitudine, come talvolta un albero
contrade ove sfolgora il sole si trapianta in una deserta landa. bettini, 1-338
dell'anno (aprile, mageio) in cui la fioritura è più splendida.
un sempiterno aprile. 4. apparire in piena, totale, bella evidenza;
evidenza; manifestarsi con grande splendore, in tutta la bellezza, magnificenza, grandiosità
destinata a svanire; stare collocato bene in evidenza, campeggiare, troneggiare; apparire
ornato. - anche: essere tenuto in gran pregio, rivestire grande valore.
, / [l'occhialino] fa che in punti d'arene un perù fiocchi /
linghan, di cui l'impronta vedesi espressa in una medaglia della dea bachani adorata dai
che anche il simbolo lampsaceno si riscontra in altri idoli bovino-egizi, e che ambedue
montagna di carte di visita blasonate, in gran parte colpite di itterizia. nievo,
, 1-vi-390: intanto, 'rari nantes in gurgite vasto',... quattro o
8-337: d'amor la reggia / tutta in festa pompeggia. e. visconti,
-sostant. tommaseo, 10-i-417: in ciò sono maschi gli antichi: questo
. 6. tr. mettere in superba mostra. tassoni, 8-38:
gesti e parole; ostentare, mettere in mostra davanti alla gente. colletta
pari adulazione si fecero a chiedere in dono il dispotismo. = nome
e di disseppellimento da cumuli sovrastanti (in modo simile a quanto si fece per la
disotterrato pompeiamente da altri 40 che gli erano in groppa. = comp. di
riferisce alla gente romana dei pompei e, in partic., al generale, uomo
consolati, alla parte da lui avuta in opposizione a c. giulio cesare
, che, quando gneo pompeo passò in oliente, alle falde dei monti rifei
legge che ciascuno avesse due grotte (perché in quelle montagne aveano carestia di case)
. 2. sm. (in partic. al plur.). appartenente
; seguace di gneo pompeo magno (in partic. nella guerra contro cesare)
questa guerra civile fu... in roma tra li sillani e mariani, e
b. davanzati, i-342: in questo tempo, di piccola contesa tra
plebe pompeiana, che aveva la festa in casa. imbriani, 7-175: era
sullo scoglio, quale noi la vediano in tanti affreschi pompeiana. ungaretti, xi-196:
pompeiani eccola ancora fiorente e non meno in quegli spacci d'acque che ogni quattro passi
, 2-74: passammo, di qui, in una loggia che attraversava tutto lo stabile
decorato nello stile desunto dagli edifici, in partic. di abitazione, dell'antica pompei
dell'antica pompei (quale fu fissata in un preciso momento della sua storia e
della mattina alle 5 della sera, in una sala pompeiana con molte colonne,
impalate su divani pompeiani,... in vecchi saloni saccheggiati, mobigliati soltanto di
annunzio, 1-239: tutti quelli ornati in cui lo stile del rinascimento si accoppia
molto vivace, era usato come fondo in numerose pitture di pompei (e, nel
i-173: spingemmo il cancello ed entrammo in un grande orto che si stendeva intorno
: stile a incrostazione o primo stile: in cui sulla parete si fingono blocchi squadrati
sf. particolare tipo di vasca da bagno in cui si può stare solo seduti.
.]: 'pompeiana': vasca da bagno in cui si può star solo seduti,
alla gente romana dei pompei e, in partic., a gneo pompeo (
pompeia: la parte della curia romana in cui si ergeva la statua di gneo
c. e. gadda, 20-66: in questi paraggi proprio, nella curia pompeia
(israele, algeria, italia) e in america. - anche: il frutto
, 18-i-152: niente dolci. potete straviziare in limonate e aranciate senza zucchero, o
senza zucchero, o, se preferite, in succhi di pompeimo, molto vitaminico.
famiglia trogonidi (trogon viridis) che vive in brasile. lessona, 1174
del fuoco. carena, 1-210: in toscana, non essendo ammessi gli inutili
officialmente chiamati 'pompieri'quegli uomini dai quali in firenze sono servite le trombe degli incendi
da quel tempo, i miglioramenti fatti in quel corpo, gli esercizi ginnastici di
il pompiere cui avevo parlato era uno studente in legge che da io mesi senza retribuzione
cupola zampillava una fiammata e ricadeva giù in una pioggia di faville d'oro. vennero
era poco. borgese, 1-184: in quel punto la luce si spense e si
strade, lugubri come carri di monatti in una città appestata e si udirono pure
per simil. citi si frappone tra persone in lite per sedarne l'animosità; chi
il martini avrebbe mai ammesso (almeno in pubblico) che cavour sia stato essenzialmente
dagli anarcoidi. 2. composto in tale stile, a esso ispirato (una
. savinio, 12-178: negli anni in cui strawinsky scriveva 'la sagra della
fra i rappresentanti più alti del pompierismo in genere, e di quello francese in ispecie
pompierismo in genere, e di quello francese in ispecie, sta edmondo rostand. bellissima
, futurismi. savinio, 1-35: in arte, la solenne mole del pompierismo
civiltà di terza mano che, sorta in inghilterra col nome di preraffaellismo e con
-anno pompiliano: stabilito da numa pompilio in 355 giorni suddivisi in dodici mesi.
da numa pompilio in 355 giorni suddivisi in dodici mesi. manfredi, 3-42:
da'mesi primieri, si facesse l'anno in tutto di giorni 355 * e
loro carni l'uovo; sono diffusi in tutto il mondo con molte specie
adosso, l'acqua tutta che ha in corpo; e così scarico, come la
sottilissima pellicina, e quella distesa usa in luogo di vele e gli altri piedi
del pompilo, il quale camina supino in su la superficie del mare e poi
come una nave e mostrando d'aver in sé e vele e remi. domenichi
7ro|a7rr ((v. pompa2), in quanto segue le navi; il termine
zione. moravia, 21-381: in qualche pagina c'erano non soltanto le
. pómpis, sm. invar. in pompisi in gran pompa, in grande
pómpis, sm. invar. in pompisi in gran pompa, in grande eleganza.
. in pompisi in gran pompa, in grande eleganza. pirandello, ii-2-279:
il vice-direttore, eccolo là! - « in terza! in quarta! in quinta
là! - « in terza! in quarta! in quinta! » * -
« in terza! in quarta! in quinta! » * - con quel camice
! » * - con quel camice, in pompis, sputa tondo e non fa
e alla manutenzione di pompe. - in partic.: addetto agli impianti distributori di
copricapi infantili o militari (e, in passato, muliebri). - anche
incontrava una nana con un grembiulone e in testa un berretto alla marinara con un
dial. figur. ecceuenza, primato (in partic. neu'espressione portare il pompon
, 3-479: prima della calata di ofelia in villalbana, il pompon deu'eleganza era
intr. (pomponéggio). apparire in gran pompa; avere rilievo preminente,
per conducere il re e la reina in napoli con molta allegrezza. savonarola, i-289
signor maggiordomo m'ha alloggiato pomposamente qua in palazzo. bandello, 2-42 (ii-97
lxxx-3-80: quando non si trova avere in poter suo denari, dona senza saputa
vestiti con li suoi dongelli, che in tutto erano 40 cavalli. nannini [
. brusoni, 4-i-44: tramutò due chiese in moschee e le adomò pomposamente. goldoni
comunale di verolengo. 2. in tutto lo splendore fisico, neua bellezza e
paoli, 1-66: qui, dove giace in un turba languente, / or che
grazia spira nell'atto che pare sollevata in se stessa. garibaldi, 2-460:
nel partire avvertì pomposamente la cameriera, in modo che tutti potessero udire, che aveva
tutti potessero udire, che aveva lasciato in camera qualche cosa per lei. de roberto
, 3-89: la mancanza di carrozze in quella strada, e in quell'ora che
mancanza di carrozze in quella strada, e in quell'ora che ce n'è sempre
n'è sempre tante, fa camminare pomposamente in mezzo alla strada. 3
fiorito di quelli di monte ingemmato? in loro, più pomposamente che negli orti
e l'universo bea / pomposamente gialleggiando in pioggia / d'ambrosi frutti. bertola
entrò pomposamente nel seno della montagna come in un golfo. 4. enfaticamente
) minutamente descritta, la quale seguì in un'isoletta del fiume lavino sul bolognese.
serberò memoria finché avrò vita, non avesse in istampa lungamente e pomposamente lodato il tipografo
. non avendo a caro di far comparire in scena pomposamente le sue colpe.
della musica fu presso il mille e in italia, quando guido d'arezzo monaco
fasto, magnificenza, pompa. - in senso concreto: ciò che costituisce un
[s. v.]: segnatamente in senso non buono, plurale: troppe
frati gonfiati e pomposi che avessino detto in pergamo queste parole ch'io ho dette
noi consentì, accioché quella che veramente in essi era devozione non paresse agli altri vana
quell'eccedente pomposità con la quale marciavano in tali occorrenze li ministri del culto?
che pregio vero. arbasino, 3-91: in mahler.., toutes proportions gardées
parvenza; lussuoso, grandioso; che ha in sé preminente la funzione decorativa, la
.. le spendono [le rendite] in nobilissimi e pomposi vestimenti e dilicatissimi conviti
... nascose fi prete che era in camiscia in una cassa dove le sue
. nascose fi prete che era in camiscia in una cassa dove le sue più pompose
. campanella, 1106: usano cappelli in campagna, in casa berrette bianche
1106: usano cappelli in campagna, in casa berrette bianche o rosse o
e sfoggiati. emiliani-giudici, i-38: in mezzo a un corteo di baroni,
baroni, di dame, di prìncipi in pomposissimo addobbo, la spada del valore
ballo di corte. dove canamus giunse in pomposo equipaggio, a quattro cavalli,
... possedeva tuttavia mollezze da odalisca in taluni punti delle guance e del mento
calato sulla sua testa, a sghembo, in modo da tenere ripiegata l'orecchia sinistra
, / sopra un carro pomposo, in alta sede. bacchetti, 1-i-61: capitamburo
1-i-61: capitamburo dalle altissime stature, in pompose uniformi, mulinavano le loro mazze e
cesarotti, 1-viii-31: nel tempo stesso in sull'eccelsa poppa / del malnato dolon
gran destriero / per gareggiar con galateo in giostra / facea di sé troian pomposa
. tassoni, 1-59: portar la secchia in alto egli facea / da spinamonte innanzi
vostre polite chiome quando, per venir in contesa col medesimo sole, fate nel
de'quai l'un ha una donna in vista umile, / l'altro pinto ha
pomposa di molte piume, la lancia in mano, lo stocco al fianco e
spirito esala. linati, 16-128: in capo ad ognuno di quei paesetti c'
mostra / mi fea da lungi vaga e in un pomposa / d'alti palagi e
fanciulleschi errori siano incorsi per esser tragittato in otto mesi, credetemi, signor mio
: che un monaco metta grande studio in procacciarsi un breviario curioso, i signacoli
: vi ricordate... quando in quella nostra pomposa cena nella stanza dove
ecc.); solennemente ordinato, disposto in ordine di parata, maestosamente incedente;
, maestosamente incedente; composto da partecipanti in abito di gala (un corteo).
che [gli dèi] graziosi / fosson in ciel come nell'apparenza; / e
sabini, appio e gli altri claudi seguiano in lunga fila. chiabrera, 3-96:
li-8-314: venne fatta scaricare la detta piata in carri posti in pomposa ordinanza e ben
scaricare la detta piata in carri posti in pomposa ordinanza e ben ordinata processione.
mascherate e tornei così pomposi che spenderà in essi quaranta e cinquanta mila franchi.
rappresentanza (un incarico, una carica, in quanto conferisce autorevolezza o, anche,
pomposa, metà guerresca e metà sacerdotale, in cui occorra predicare e dare ordini.
pomposa? -che rappresenta il soggetto in modo aulico (un auadro).
circondato e ne fa vanto; abbigliato in pompa magna per lusso e piacere o
sovrano). bambagiuoli, xxxvii-31: in vanità non è gentil valore, /
pomposo aspetto / omo che si dilecti in vista bella. m. villani, 7-74
cosa alcuna del monasterio, non pomposa in abito di badessa, ma con un telo
ricchissimo,... tenendo più in dimostrazione onoratissima vita, perché era molto
molto pomposo,... volendo in parte vita di signore dimostrare di tenere
più tempo e più oro nel vestire che in ogni altra cosa, con grandissimo scandalo
con quei mezzi ch'essi veggono essere in pregio appo il prencipe, cioè con
sposo, / dovendo aver l'anello in simil giorno / dal doge, ch'esce
simil giorno / dal doge, ch'esce in abiti pomposo. roberti, vi-2-235:
coppia di vecchietti pomposi: il maschio in parrucchino ad ali di piccione,..
: altri giovinetti ritenne per se medesimo in una servitù così pomposa che ne mosse ad
, stefano,... fu in fiandra, in mezzo alla vita pomposa,
... fu in fiandra, in mezzo alla vita pomposa, alla preziosa
la perentoria curva del seno assumevano, in quelle luci scattanti, un insostenibile rilievo
nuviletta lucente e preziosa, / attorta in cerchi d'or, dianzi pomposa /
. incerto autore, i-211: quasi in giardin di perle, a cui ridenti
beltramelli, iii-1125: sul tavolo, in vaso verde, deliziosamente goffo, erano strette
vaso verde, deliziosamente goffo, erano strette in un gran mazzo pomposo tutte le violaciocche
al mondo rare, / fiammeggia giuso in parti abiette et ime, / quasi bassi
o notte] / succedi al sole in cielo, / pomposo d'astri a dispiegar
gonfiando tacque, / e sempre avrai poeti in questa piaggia. 7.
nelle quali [dicerie] più che in niuna parte dell'istoria si compiacciono e
inventare. pallavicino, 1-572: se taluno in udir dottrine tanto remote dal senso materiale
: quantunque consigliatamente l'autore abbia usato in rima tre avverbi di quattro e cinque
vuoisi aver riguardo all'indole della lingua in cui l'uom scrive. tagliazucchi,
un po'forse pomposa; ma forse in quella pompa s'ha da ricercare la
assurda. b. croce, iv-11-8: in italia l'ideale del superuomo..
, ricercate e neglette nello stesso giorno in cui troppo spesso si trovano molti nomi
. 8. che si esprime in stile alto, elevato, anche eccessivamente
beltà e grazia altrettanta e forse maggiore in italiano che non in greco e in
altrettanta e forse maggiore in italiano che non in greco e in tedesco e in inglese
in italiano che non in greco e in tedesco e in inglese. e prova ne
non in greco e in tedesco e in inglese. e prova ne sia l'uso
torini, 239: di che rallegrandoci in superbia montiamo? di che pomposi e
: la maddalena, non curandosi di stare in camera, andava per la contrada e
rare e magnifiche di che andate pomposo in vita a paragone di quelle che vi si
il quale, se parla del tempo in cui è rimasto comandante la zona di
e ambiti sociali). anonimo [in de iennaro], 25: tu te
: egli scendeva per magnanapoli, guardandosi in tomo con un'aria alquanto pomposa e
per puri fini propagandistici; che consiste in esteriore pavoneggiamento; non attenuato da modestia
! spogliate / le pompose apparenze. in faccia al mondo / men leggi abbiate e
1-81: il voler tentare di ridurre in un sol quadro storico i sincroni andamenti
malie e fascini solo per chi ama giostrare in pubblico e sfoggiar la propria esteriorità pomposa
pomposa: concetto che brecht ha sviluppato in maniere talmente analoghe da suggerire che il
pastorale proposto da empson, da risultare in fondo un'epifania della medesima 'ambiguità'.
. grave, maestoso (ed è indicazione in didascalia per l'esecuzione).
]: 'pomposo':... anche in significato avverbiale nella musica istrumentale significa con
pomposa: grande viola a cinque corde in uso nel settecento. 14. sm
: lasciate le guerre e certe materie che in genere loro sentono del pomposo, fermi
loro sentono del pomposo, fermi lo stile in descrivere le operazioni o dettate dalla virtù
che importantissima questa particolarità del mettere in carta con raro artifizio, perocché quel cade
). letter. ant. gonfiare in forma gradevolmente tondeggiante, in partic.
. gonfiare in forma gradevolmente tondeggiante, in partic. le guance nell'atto di
. invar. lat. stor. formula in uso presso il consiglio degli anziani di
deliberazione degli anziani di lucca [in rezasco, 821]: hanno passato
degli atti, 108: facendose la mustra in tode de cavalli e peduni, fo
tode de cavalli e peduni, fo in ordine mv00 cavalli e imm pedoni,
di grande ventaglio di uso coloniale, in forma per lo più rettangolare, appeso
gaio, / giungono aromi dalla jungla in fiore. = dall'ingl. punka
preparata con vino o liquore, diluito in acqua calda e aromatizzata con essenze e
, quale costumano gl'inglesi, consistente in succo di limoni, acqua vita, acqua
, 6-71: pochi artefici e operai sono in istato di attendere il lunedì alle loro
, lì dentro, con un poncino caldo in corpo. bocchelli, 11-88: sorrise
), con allusione alla composizione, in origine, di cinque ingredienti (arak,
delle opere di amilcare ponchielli, in partic. 'la gioconda'. arbasino
del popolo [nel paraguay] consiste in un giuppone e in un paio di calzoni
paraguay] consiste in un giuppone e in un paio di calzoni alla spagnuola,
figura delle sacre pianete, mettendosela essi in dosso nella stessa maniera per un'apertura
qualche cosa di bianco che un'ombra in 'punch'raccoglieva, divorava al chiaror d'
tosto a rapidi passi. guerzoni [in faldella, i-4155]: col suo
: sereno, tranquillo, illuminato di quando in quando da placidi sorrisi che si sarebbero
carducci, ii-12-183: comporre ora, in questa gran faccenda dei primi mesi dell'
il seno involve, / ponderabili spirti in lui depone / e gli dà peso allor
molecolari. lessona, 1174: 'ponderabile': in fisica, dicesi dei corpi di cui
materia, negando sé, si sublima in splendore. -per estens. reale
nota ormai 'lippis et tonsoribus': che, in italiano, viene a dire partiti e
problema centrico e seriamente ponderabile in vista dell'avvenire dell'intera nazione.
monete francesi poteva andare tanto oltre che, in pagamento di 1000 dischi da 5 franchi
, si avesse una differenza, sia in più sia in meno, di 7 franchi
una differenza, sia in più sia in meno, di 7 franchi e 40
5. medie. indice ponderale: in antropometria, il rapporto fra il peso
di loro più ponderante, son rette in alto. ponderare, tr. (
corpo tanto insano / che, ponderando in brieve el mio parlare, / non
, e che vi fu un istante in cui la dichiarò impossibile. pirandello,
molto d'averlo [giovanni d'austria] in fiandra con la spada nella mano.
se sia meglio tagliare i fogli, in modo che siano di 8, o lasciarli
con lunghe incertezze dove dirigerci, se in egitto o in mesopotamia. -tutto
dove dirigerci, se in egitto o in mesopotamia. -tutto ponderato: con
schernita, che aveva tramutato l'affetto in odio, come anco il saper la natura
, illustrare ampiamente (per lo più in relazione con un compì, di termine
nella serra e farvi cosa di buono in tempo di guerra..., mi
costante. guidiccioni, 5-125: avendo dentro in casa un principe prudente e tanto fortunato
forze de'prìncipi han da esser ponderate in alcun luogo più tosto dal dinaro che
fazzione, questo si die fare principalmente in germania. groto, 156: voi
ponderar punto i debiti che d'ora in ora va contraendo la mia anima con la
circa la guerra e la pace, bisogna in tal caso ponderare quante sieno le forze
richiamarlo. bocchelli, 1-i-491: non fu in tempo a rallegrarsi dei soldi ch'era
1-146: lo auro ad saconia, in altri teseti dice ad sacoma, cosa che
vulgarmente dicemo il marco ponderale: quale in le grande bilance si pondera lo auro aut
libri, ma con la libra, perché in materia di sì gran peso va ogni
aura che passa; / ma gran tesoro in la bilancia ammassa / colui che quei
inimico. balbo, i-40: questa epoca in che roma incominciò a ponderare e preponderare
che roma incominciò a ponderare e preponderare in italia ci parve molto più importante,
pondo). ponderataménte, aw. in modo calmo e meditato. crusca
stando all'erta per non essere indotti in errore dalle apparenze superficiali. tommaseo [
, ii-224: l'eternità ben ponderata cagiona in noi due mirabili effetti per nostro stabilimento
che quattromila scudi potevano esser meglio impiegati in cent'altre maniere. pirandello, 6-104
volare i ragazzi. un bel viaggio in velivolo come premio ai migliori usciti dalle
, seri e zelanti insegnamenti hanno già in questo secolo ridotte ricchissime tutte le città
l'accademia fiorentina scelga con ponderato esame in tutte le città d'italia, o almeno
luogo della stampa del medesimo. ma in questa pure, quanto la presuntuosa sua
l'autore abbia felicemente trovati i materiali in tanti e sì diversi frammenti antichi,
frammenti antichi, se li abbia architettati in armonia co'moderni, ognun può giudicarlo
2xxii- 385: uno svagato, che in luogo di dare saggi vaganti delle sue
lamentosa, quel ponderato grido sepolcrale colaggiù in fondo della vallea lo mandasse la strige
accentra con le sue quattro absidi, in equilibrio ponderato, intorno alla parte mediana
. pesatore. g. capponi [in « studi di lessicografia italiana », i
, i-308: a questa dottrina viene in groppa una conseguenza degna di grande ponderazione
e de chirico avanzavano da vecchie cattedre in vecchie aule quella loro avventurosa distinzione fra
delle opinioni e delle distinzioni o ponderazioni in maniera che ha quasi dell'impossibile il
, ii-1-318: si divide ancora l'acutezza in acutezza di corrispondenza e di artificio,
acutezza di corrispondenza e di artificio, in pura e mista, in semplice e
di artificio, in pura e mista, in semplice e composta; e la semplice
semplice e composta; e la semplice in quelle di correlazione e di convenienza,
con quanta ponderazione si camina e procede in ogni cosa, si rimette in noi