. magazzini, 9-66: si colgono [in agosto] le pesche e le susine
: una tazza di viscide o di pemicone in neve. = femm. di
minori fanno il frutto piccolissimo, ma in una quantità prodigiosa. =
. aretino, 10-106: la corte andava in persona ad uccellare ai viandanti, e
arrosto 50, pemigonzelh 50, accompagnati in piattelli 25. romoli, 176: pernici
dalla croce, i-23: nascono ancora in diverse parti del corpo alcune aposteme,
sagomate di alberi o altri organi, in cui le forze applicate agiscono perpendicolarmente all'
i perni di spinta o assiali, in cui le forze applicate hanno una componente
la rotazione di un elemento mobile, in partic. di una ruota; fulcro,
1-198: la botte piena geme / in fin per le caprugine. / et ogni
dire, che congiunge assieme i travicelli in un capo, acciò possino dislagarsi nell'
5-5-17: questi teatri non erano fondati in terra, ma sospesi e librati in
in terra, ma sospesi e librati in aria, cioè posati ciascheduno sopra un cardine
c. e. gadda, 2-112: in corrispondenza dei palchi superiori, mille rocchetti
più tenga le sue virtù secrete / in ben'acconcia scatoletta chiuso, / ché su
ché su 'l suo perno postosi in quiete / il navigante non ha mai
altro. vasari, iii-300: andarono in piazza, e di mezzo ai soldati
della valle, 3-177: stando la lettiga in terra fra le sue stanghe, si
. -asta che viene manovrata per mettere in azione un dispositivo meccanico; leva motrice
aprile, / e più che un perno in cima a un campanile, / e
ceredi, 17: facendo il timpano in modo che l'acqua non resta sempre nella
una figura piana o solida. - in partic.: asse terrestre. buti
: li poli sono li capi del perno in su che figura lo cielo. barbaro
terra viene a essere la più bassa in mezo e stassi sospesa su 'l perno dell'
. erano nel sole, e 'l sole in ariete. òr questo è un de'
8-103: nel correre del treno si vedeva in quegli specchi riflettersi e girare come su
fura? siri, vi-284: era in suo arbitrio di tormentarlo di bel nuovo
di bel nuovo, non essendosi parlato in esso de'montasti e delle tratte,
altri. -il cervello, in quanto centro e origine dell'attività fisica
dire il perno di quella favola, consistendo in esso la perdita de'troiani e la
33-272: i progetti di regno austriaco-italiano in lombardia rendono oggimai impossibile l'accordo tra
noi. b. davanzati, ii-141: in quest'ultimo [governo] il tenne
: l'età dell'oro / trova'poi in casa monsignor salviati, / che il
iv-4-90: parecchi tra gli esuli napoletani in svizzera e altrove vanno entrando in certo pasticcio
napoletani in svizzera e altrove vanno entrando in certo pasticcio dei soliti che fa perno
2-100: il coraggio del re dee consistere in quella intrepidezza che lo renda come il
pensieri. -chi detiene il primato in qualcosa; chi costituisce l'espressione massima
un carattere; chi raggiunge l'eccellenza in un'attività. nardi, 1-3-2:
importanza per le attività che vi si svolgono in un determinato settore produttivo. mazzini
fatta città italiana, è oggi, in virtù del passato e dell'avvenire,
, a seconda della parte dell'imbarcazione in cui è collo cata, assume una
: quello con l'asticciola filettata, in modo da avvitarsi all'elemento da collegare
movimenti a ordine chiuso, un reparto in formazione di fronte esegue un cambio di
di manovra: postazione stabile che, in un campo di battaglia, serve ad appoggiare
. locuz. -andare, stare, trovarsi in perno: essere in equilibrio; essere
stare, trovarsi in perno: essere in equilibrio; essere, trovarsi in un ridosso
essere in equilibrio; essere, trovarsi in un ridosso riparato dai venti (una
, 641: 'andare, stare, trovarsi in pernio': essere in equilibrio: e
stare, trovarsi in pernio': essere in equilibrio: e, detto di navilio,
un luogo. -a perno: in modo da consentire un movimento rotatorio degli
anche, dava una sverrinata e si poneva in posizione d'assalto. alvaro, 15-54
iv-38: tu, che per superbia in alto speri / salir e di fermar la
d'aquile d'oro ergea / dismisurato in perno globo che si volgea, /
rotata iva l'immago. -mettere in perno: raddrizzare. giuliani, i-412
giuliani, i-412: come l'ho messo in perno (addirizzato che l'ho)
e di farlo saltar di gangheri per esultar in vederlo scomposto. -uscire di perno
cicognani, 9-176: quel che stava avvenendo in lui era
, 1-73: piacere e insidia, posati in sul lido, / volgono il perno
fortuna il perno / alla sua ruota in che i mortali aggira. caraccio,
il pernottare, il trascorrere la notte in un determinato luogo per lo più non
somma che si deve pagare per pernottare in un albergo. dalberti [s.
è vero che avevamo pagato il pernottamento in anticipo. = voce attestata dal d
= voce attestata dal d \ alberti in a. cocchi, regolamenti manoscritti per
, agg. che trascorre la notte in partic. in un albergo o in
che trascorre la notte in partic. in un albergo o in un ospizio.
notte in partic. in un albergo o in un ospizio. - anche sostant.
per lo più durante un viaggio in un luogo occasionale o di passaggio;
trascorrere la notte (per lo più in un albergo). capitoli della
tucti forestieri... quali benessero in dieta terra in li iomi franchi..
... quali benessero in dieta terra in li iomi franchi... e
franchi... e pemoctassero fora in possessiuni dove non ce fossero seminate zafarana
careri, 2-ii-187: rimanemmo a pernottare in gundl. chiari, 5-69: li nostri
tiro a quattro e preceduti da due forieri in superba livrea, passarono a modena,
,... dove si ricoverano in caso di pioggia gli operai...
lipari, tre volte mi convenne pernottare in barca sul mare. foscolo, v-168:
di qua dalla sua consueta posata, in un pulito alberghetto ch'era di poco
737: altro non restava che pernottare in un fienile o passeggiare pe'campi sino
2. passare la notte nella veglia, in partic. per un'attività lavorativa.
spesso andava alli luoghi deserti a pernottare in contemplazione. targioni tozzetti, 12-8-252:
. 3. trascorrere la notte in bagordi. forteguerri, iv-559: tu
di dare ad un la tua figliuola in moglie / che amante fosse d'una
il trascorrere la notte, il pernottare in un luogo determinato, talora anche vegliando
88: che dio ci salvi dalla morte in una camera d'albergo, in una
morte in una camera d'albergo, in una di queste tetre pemottazioni. montale
che quando ne sia seguita la pemottazione in mano de'nemici, in maniera che
seguita la pemottazione in mano de'nemici, in maniera che la recuperazione non segua immediatamente
lessema, 1114: 'perni, pernotti': in marina, grossi chiodi cilindrici che possono
sm. milit. sosta di una nave in porto o sotto costa durante le ore
. glossari italiano-tedeschi del quattrocento [in « studi di filologia italiana »
con petali bianchi o rosati riuniti in infiorescenze a corimbo; viene coltivato intensamente
per i frutti commestibili (che sono in realtà falsi frutti) dalla caratteristica forma
libro dei sette savi, 16: in quello bosco si avea un pero molto
, ii-184: chi vuole delle frutte in quantità da mangiare tutto il verno si
{ helianthus tuberosus).. in senso improprio: pera. igafetta
, 310: il pero domestico ha in sé stittichezza misticata con dolcezza acquosa.
marcello, 105: staranno per lo più in scena con la virtuosa, per cui
di varie sorti. leoni, 287: in città si vietò la vendita dei frutti
« il dì »...: in pochi ma buoni fabbrichiamo la lingua che
è dato dalla teocrazia cattolica, specialmente in certe sue epoche spiccatamente politiche, come
bisogno di manifestare: forse domani manifesterà in senso opposto, giacché il malumore rimane,
opera di lione pascoli (1674-1744) in cui viene abbozzata una teoria di politica
ufficiali, di propaganda e di militanza in un partito o in un movimento.
e di militanza in un partito o in un movimento.
ambiziosi e troppo politici pastori sovente andava in rovina la disciplina ecclesiastica. delfico, i-457
la disciplina ecclesiastica. delfico, i-457: in un piccolo stato, cioè in un
: in un piccolo stato, cioè in un corpo i cui elementi devono essere
giorno ci portano soluzioni nuove, ma in pratica? e'son come gli uomini
uomo politico sia quello di considerare, in dati momenti, il complesso di certi
. da ponte, 311: era agitato in que'tempi colla capitale dell'inghilterra tutto
, [le sette] degenerarono poscia in letterarie e patrizie e pretesche e fratesche in
in letterarie e patrizie e pretesche e fratesche in italia. bocchelli, 1-iii-66: s'
sarpi, vii-93: il politico, in formar la città, si vuol servire di
unioni, i conciliaboli, le turbe in fine di un popolo raunato, sebben
di cui le mando qui annesso uno squarcio in originale, che aggiunge una pennellata al
signor duca di nivers non metta le radici in mantova, il signor duca di nivers
ornai disfatto, / due politici fanno in ciel contesa / e vengono a l'ingiurie
potteschi alcide matto: / giove sta in mezzo e con reai decoro / raffrena
o specificativo, riferito a chi è in determinate condizioni o situazioni in seguito al
chi è in determinate condizioni o situazioni in seguito al comportamento o alla posizione nell'
politico', e vale uomo con cui in certe cose politiche si consente, senza
, minorato e interdetto, misero schedato politico in consegna a polizia e milizia che mi
ii-894: quanto a saper tenere la penna in mano, deve parere fra quelle mura
degli strumenti. savinio, 22-88: in russia, nei campi di concentramento dei
, che è cultore dell'attività dell'uomo in quanto rivolta alla teoria della politica e
, 7-1-104: era gran politico, ma in particolare grande anatomista e minuzzatore di tacito
.. tutti i calcolatori politici dividono in sei classi le popolazioni colte. ortes
scienze morali per gli esempi ch'essa in ogni pagina ci presenta ad imitare? fabbroni
politici di sostener come un fatto che in mezzo alla miseria appunto si è che
questa dolorosa trasformazione di un autore drammatico in un giornalista politico. b. croce,
fasciculo di medicina volgare, 28: in quelli tempi [di pestilenzia] non è
per render il corpo immortale era così in pregio. agostini, 1-104: li
, 1-104: li conservatori si affaticheranno in pacificare i cittadini, in comporre le
conservatori si affaticheranno in pacificare i cittadini, in comporre le liti, in trattare i
cittadini, in comporre le liti, in trattare i maritaggi, in conservare la
le liti, in trattare i maritaggi, in conservare la sanità, in obviare i
maritaggi, in conservare la sanità, in obviare i contagi, in tenere monde e
sanità, in obviare i contagi, in tenere monde e nette le contrade e
tenere monde e nette le contrade e in fare che tutte le cose pubbliche, o
d. bartoli, 2-2-114: stimò doversi in quel principio aver più risguardo alla qualità
tutte quelle trappole e questi inganni sono in uso tra 'maomettani per un fine
al partito che, nelle lotte religiose in francia sotto enrico iii ed enrico iv,
necessità della pace religiosa e della tolleranza in opposizione alla lega cattolica e agli ugonotti
lega si venivano a disunire e a smembrare in due fazzioni: l'una dei collegati
san lis,... salito in piedi, disse sdegnosamente che i politici
-che vive, che tende a vivere in società, che fa vita associata (
e guasto. -costituito dagli uomini in quanto tendenti a vivere in società.
dagli uomini in quanto tendenti a vivere in società. labriola, i-333: questo
a conservare la gloria dell'altitudine vostra in memoria eterna ed immortale. magalotti,
, con tatto, cortesia o condiscendenza in situazioni difficili o complesse o si comporta
situazioni difficili o complesse o si comporta in un dato modo per evitare rischi e
opportunismo, spregiudicatezza e grettezza (e in tale caso ha valore fortemente spreg.
ogni altra virtù... perch'egli in cotest'azione si mostrò perfettamente politico,
che tanto monta quanto a dire che in lui fussero tutte quelle virtù che a divenir
i primi di queste due sorti son chiamati in inghilterra comunemente scismatici, e gli altri
di questa scena. rosa, 158: in questo fiume chi non è politico /
esser un uom valente / a entrare in tutte quante le faccende, / a
. che non per colpa loro, ma in realtà sono inesperti d'affari pubblici,
abilità nel barcamenarsi con gli altri e in società, in particolare in momenti o
barcamenarsi con gli altri e in società, in particolare in momenti o in situazioni difficili
altri e in società, in particolare in momenti o in situazioni difficili, o,
società, in particolare in momenti o in situazioni difficili, o, anche,
che giudicate mai, o signori, che in quel maestro linguaggio, onde tal nome
contanni, lxxx-4-864: sebbene di tempo in tempo ne abbia reso conto co'riverenti
governo assoluto con avere mandato del tutto in disuso le assemblee, che stati generali
7. plur. stor. in diversi periodi storici (e soprattutto nel
il papa stesso, negando o mettendo in discussione l'autorità temporale della chiesa (
autorità temporale della chiesa (e, in partic., si riferisce ad alcuni
, costituito da 15 sillabe e diviso in un colon di 8 sillabe che è
dimetro giambico della metrica classica) e in uno di 7 sillabe (corrispondente al
verso politico, essendo insieme uno e partito in due, serve tanto alla guerra quanto
chi si occupa dell'organizzazione della cultura in una determinata società, subendo l'influenza
, 8-122: ora, è vero che in un 'milieu'così tetramente piccolo-borghese come la
norma e di esempio a tutte le nazioni in tutti i secoli. = comp
il disgraziato aveva bisogno di tornare subito in america per la moglie e il bambino,
interessa e discute di politica continuamente, in modo esagerato, con passione e con
, scaltrezza, astuzia e sa destreggiarsi in molteplici e disparati affari e attività della
risposi che non si può essere eccellente in tante professioni che a'signori piemontesi bastava
bastava la superiorità dell'armi, s'alzò in piedi un politicone e mi disse:
, viceversa, sa appuntino cosa bolle in pentola di tutte l'altre corti; e
più lungo assai di tutti questi politiconi in toga e parrucca. capuana, 6-105:
: bel giovanotto, forte e rubicondo, in apparenza un babbeo, in realtà un
rubicondo, in apparenza un babbeo, in realtà un politicone e un furbacchione di
uso aggett. leti, 8-i-260: in secondo luogo mancò alla politica, egli
ira profonda, benissimo, abbiamo nozze in famiglia, e voi signora politicona,
. gramsci, 4-218: la pubblicazione in massa (relativa) di tale letteratura
unità territoriale come valore politico e, in genere, i rapporti fra istituzioni e
, spregiudicata, ironica e 'giusta'in cui credevamo fermamente. = comp
politionico: ciascuno degli ossiacidi dello zolfo in cui gli atomi di zolfo sono presenti
cui gli atomi di zolfo sono presenti in numero variabile, da 2 a 6
, da 2 a 6; esistono solo in soluzioni acquose più o meno concentrate.
. biol. presenza di diverse specie in un genere di piante o di animali.
consimili altre. manzoni, v-2-264: in quanto ai politipi, la difficoltà principale
: 'politismo': la dipendenza sempre maggiore in cui l'individuo è tenuto dallo stato.
cittadini... altri ha usato, in questo senso, 'politizzare'.
, xxxix-1-201: il polito pugnial s'arecò in mano / per gir in contra i
s'arecò in mano / per gir in contra i can, se non ch'un
per meraviglia fu tanto smarito / che in capo e in dosso se li aricciò
fu tanto smarito / che in capo e in dosso se li aricciò il pelo.
accadere delle pietre che un torrente rotola in basso, si ridussero in altrettante politissime
torrente rotola in basso, si ridussero in altrettante politissime pallottoline o vogliam dire globetti
io favello, / del polito macigno in sul cacume / fondato solidissimo castello.
solidissimo castello. graf, 5-449: in mezzo a un prato d'ingiocondo tasso /
d'uomo, il che la rende in ogni tempo polita, non vi si
la destra mano del ditto corpo ottenne: in la quale non sulamente la pelle e
, ingordamente le s'awentava. era in viso tutta festosa e polita, percioché
perché l'esercizio loro ha del polito in se stesso, e quantunque la beretta sia
, 6-2: si metta l'acqua in vaso ben netto e polito di rame.
... e mettete ogni cosa sanguinosa in quel vaso. c. bini,
. c. bini, 1-328: giacevasi in letto colla testa levata sopra una mano
. bandello, ii-1102: corra tranquillo in questo lieto giorno / l'adige, e
le cose polite: trascorrendo le parti una in l'altra con tal continuità et aderenzia
aderenzia di sua parti, si congela in pietra. monelli, i-186: ebrietà primaverile
più polidi! comazano, 1-83: era in la terra di piacenza un polito scudiero
bellezze fiso, non so se sono in terra o in paradiso. ariosto, 25-49
non so se sono in terra o in paradiso. ariosto, 25-49: piacquer
camiciuola ricamata. -con uso pred. in funzione awerb. del carretto, 7-11
o sparge / la lunga chioma che in polite anella / parte adorna la fronte e
dice che furono... belle in faccia, alte di persona, le fronti
le mani lunghe nel sonar destrissime, in cantar suave, nel vestir polite,
fa portare il cappucciuzzo / così polito in su l'assettatuzza. g. visconti,
ho condutta, / mio figlio, in farse far veste polite / e in giochi
, in farse far veste polite / e in giochi e in feste me consuma quella
far veste polite / e in giochi e in feste me consuma quella / che par
che antonio vedeva assai bello e sempre in ordine di ricche e polite vesti,
feste. -tenuto con cura, in ordine perfetto, con pulizia meticolosa (
. straparola, i-77: aveva filenio in bologna a pigione uno bellissimo palagio,
qualità delle masserizie. caporali, 11-86: in questa politissima taverna, / residenza dei
, si cantano i salmi e si amministra in alcuni tempi quella cerimonia scommunicata che chiaman
fronte del pulpito e con l'organo in qualche luogo. idem, 2-809: il
polito latino / l'avresti udito e in ogni costume / puro come or di che
per udire il tuo parlar polito, / in che vive sentenzia tanto opima, /
, partito da detta città, tanto badò in egitto, quanto ridusse a forma perfetissima
massa roza e mal polita, ma in tenerità poi al molto fuoco e benissimo
biasmarla se ella non è latina o in verso o di lingua tutta polita.
più polita. salvini, 39-v-159: in quel politissimo linguaggio dettarono a gara e
quel politissimo linguaggio dettarono a gara e in prosa e in verso i primi ingegni.
dettarono a gara e in prosa e in verso i primi ingegni. gigli,
4-210: è sempre stata [lucca] in riputazione di parlare una polita lingua.
balordo. de pisis, 1-428: scrivono in forma polita, sanno bene la grammatica
toscano. -con uso pred. in funzione awerb. goldoni, xiil851:
, xiil851: pria d'uscir di venezia in cuor gli viene / brama di registrar
... / di scrivere pregollo in italiano / quel ch'ei dettar volea di
quel ch'ei dettar volea di mano in mano. -lettere polite: v
un focolar nuovo di studi e propositi in livorno,... polito allora e
polito, dette ad intendere a'veneziani, in quel tempo che erano simplici e tropo
, siano i più culti e scritti in buon latino. -dotto.
i fiorentini] son più larghi altrove che in casa stretti; oltre di questo,
quella polita eleganza, quella dicevolissima disposizione in ogni atto gentile e grazioso che per
è tanto più raro e più considerabile in un todesco) che la maestà sua
: era questi italiano di nascita, in età di soli ventidue anni, d'intendimento
1-xix-155: giova osservar come una donna in roma dell'alta sfera e del polito mondo
. tommaso da faenza, xxxv-i-454: amore in un cor polito adasce, / gentil
esagerare contro de'vizi ed errori solamente in astratto senza toccare le persone viziose,
grazia. -con riferimento a dio in quanto atto puro, che esclude ogni
, quam tost ella è apparia; / in tre virtù soprane legalmente è compia:
legalmente è compia: / ella ha in sì largheza, ke ven da cortesia
polita et aperta. -scritto in calligrafia, in bella copia. mamiani
aperta. -scritto in calligrafia, in bella copia. mamiani, i-135:
e più polita d'ogni altra ed in qualche maniera uguale ai chinesi.
la morale del mondo polito. consiste insomma in un assortimento di cose che non sono
] fu polita e formata e scritta in tempi appunto politi e civili, e i
-mettere o porre al polito, in polito: limare, perfezionare (uno
gli fece [al borromini] porre in polito tutti i suoi disegni.
intuizione empirica come negle scienze naturali, in contrapposizione alla dicotomia che, essendo fondata
. de rosa, 375: si mise in rapporto... con darius milhaud
, il quale si era già cimentato in partiture politonali. 2. ling
2. ling. lingue politonali: quelle in cui la variabilità di altezza o di
disamorarsi, forse per non ingenerare monotonia in una composizione per eccellenza politonale come la
quel rapporto tonicadominante che è paragonabile, in certo senso, al trilite architettonico,
più di due tonalità diverse, ma in antitesi fra loro, in parti diverse o
diverse, ma in antitesi fra loro, in parti diverse o in sovrapposizione di accordi
fra loro, in parti diverse o in sovrapposizione di accordi (e tale scrittura
di diversi livelli stilistici e registri linguistici in un'opera letteraria, in un discorso
e registri linguistici in un'opera letteraria, in un discorso, in un autore.
opera letteraria, in un discorso, in un autore. = deriv. da
-anche: presenza di una specie politopica in un territorio. = deriv.
presenti nelle regioni fredde e temperate e in quelle montane tropicali; in italia è
temperate e in quelle montane tropicali; in italia è nota la specie polytrichum commune
denominazione del capelvenere e del tricomane (in quanto anticamente i muschi, i licheni
trovano ovunque. altre volte erano adoperati in medicina. vocabolario di agricoltura [s
a cespuglio, pennate, con trenta foglioline in circa, piccole, rotonde, sessili
, nei boschi ombrosi. e reputata in medicina, specialmente come pettorale.
, che riguarda il fenomeno della politropia in determinati cristalli. 2. fis
onori e fregi,... et in somma si stimi per cosa nobile tesser
ridurre tutti nel foro, se imbattevasi in qualche plebeo voriferante, lo castigava con
dipinti o scolpiti o da parti miste in modo alterno, e solitamente è inquadrato
predella a sua volta scompartita (e in italia sono rari quelli scolpiti, mentre
grande diffusione del sec. xiv; in francia, spagna, fiandra, germania
f. buonarroti, 2-258: venghiamo in chiaro essere stati costumati ancora nella chiesa
foggia di piccoli armadi da aprirsi e serrarsi in più parti che non con altro nome
di polittici. pascarella, 2-72: in san nicola abbiam visto il polittico dell'
non legate, com'al solito, in volume, ma sciolte ed esibite a
. finché seppi che ella si specializzava in legatura di libri e storia della medesima
dittici antichi, se non che, in cambio di due tavolette o pliche,
oro politulamente corrigiati. 2. in modo gradevole, piacevole a vedersi.
discoli et intricati rami, contendevano, ma in diverse forme politulamente complexi.
convenivano sopra el culmo del pede, in uno artificioso illigamento corrigiate. =
leggiadro, elegante (una persona, in partic. una donna).
di lustro e di politura che noi veggiamo in uno specchio daltaltro. d. bartoli
: la predicta porta fue diligentissimamente adfabrefacta in una politura equata di lapideo tabulato secto
in molta quantità fabrìcati con mirabile artificio alla
poscia che affermato poliuco fue, dintomò in memoria servabile e della carissima matre in
in memoria servabile e della carissima matre in eterno monumento, una nobile e magna citade
si ottiene dal trattamento di idrati alcalini in una soluzione acquosa di un sale di
ossido di uranio e di un cloruro metallico in presenza di un ossidante.
, oltre il normale, di orina in rapporto con ingestione di soverchio liquido,
intossicazioni, regime ipoclorurato che si usa in malattie febbrili; di venta
febbrili; di venta permanente in alcune malattie renali o cerebrali, nel
poliuria torbida), nell'epilessia e in altre malattie nervose. tramater [
vaccino). -anche: che ha efficacia in manifestazioni patologiche diverse. 4.
manifestazioni patologiche diverse. 4. in senso generico: che ha effetti o serve
polivalente, sapeva amare nella sua lingua, in italiano, in inglese, in russo
nella sua lingua, in italiano, in inglese, in russo, in tedesco,
, in italiano, in inglese, in russo, in tedesco, ed in almeno
italiano, in inglese, in russo, in tedesco, ed in almeno altre due
, in russo, in tedesco, ed in almeno altre due lingue su cui l'
'sorbole! '. pasolini, 8-265: in pittura i segni (iconici, e
convenzionali) sono quantitativamente meno polivalenti che in letteratura. = voce dotta
dei radicali polivalenti. 2. in senso generico: possibilità di interpretazione non
nello stravagante realismo di penna, ma in realtà restavano rigidamente prive di qualsiasi realismo
del vinilcarbazolo, riscaldando il monomero in presenza di acidi o di sostanze ossidanti
vinile; il prodotto ottenuto è classificato in base alla viscosità, che varia con il
del peso molecolare medio delle macromolecole; in commercio se ne trovano vari tipi solidi
di rame o da dicloroetano, operando in fase gassosa, su pomice o su
elastici o spugnosi e può essere trasformato in fibre tessili, ridotto in fili o in
essere trasformato in fibre tessili, ridotto in fili o in fogli di vario spessore
in fibre tessili, ridotto in fili o in fogli di vario spessore e può servire
. chim. polimero sintetico macromolecolare solubile in acqua, impiegato come sostituto del plasma
fu preso... e condotto in santa margherita ov'è la direzione di polizia
chiesa), per lo più considerata in quanto diretta a soddisfare gli interessi collettivi
competenza delle autorità politiche dello stato, in contrapposizione al buon ordine morale in quanto
, in contrapposizione al buon ordine morale in quanto cura esclusiva dell'autorità religiosa)
dello stato. -anche: città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica o
: città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica o per la partecipazione
della speculativa e sensativa, sicché sono in mezzo grado tra 'detti due estremi
, sicché sanno ragionevilmente tali abiti reducedere in atto, e questi sono diritti uomini dati
reame non si differa punto da cittadi in ispezia di polizia ma. ssi differa secondo
arbitrio de'quali ogni cosa si reggeva in quella sua polizia. lorenzino, i-283:
cosa più del vivere politico, e in libertà per conseguenza, trovandosi la polizia
trovandosi la polizia più rara e manco durabile in ogni altra sorte di governo che nelle
gregorio ix formò una polizia, ridotti in un corpo tutti li rescritti e casi
significato noi usiamo dire: colui ha usato in questo giorno polizia. frachetta, 918
questo giorno polizia. frachetta, 918: in una polizia ben ordinata le buone leggi
delle leggi e delle prammatiche del regno ed in mirar alla polizia del governo. brusoni
, per la molta auttorità, che in quella arrogossi il popolo, che serva
addietro, i lucchesi ed i bavaresi in germania, la casa d'austria in
in germania, la casa d'austria in milano ed in mantova hanno ultimamente imitata
la casa d'austria in milano ed in mantova hanno ultimamente imitata questa medesima polizia
le proibizioni frumentarie, che si chiamano in francia la 'polizia de'grani'e che oramai
grani'e che oramai cominciano a levarsi in tutte le provincie del regno, sono
, di una società, di una categoria in vista di fini specifici di sviluppo,
un'arte o professione camini di bene in meglio sì per conto delle cose che delle
cagione le città libere di gran lunga e in magnificenza di fabriche et in bellezze di
lunga e in magnificenza di fabriche et in bellezze di piazze e di contrade et in
in bellezze di piazze e di contrade et in moltitudine di popolo et in varietà d'
contrade et in moltitudine di popolo et in varietà d'arti et in civiltà di
di popolo et in varietà d'arti et in civiltà di costumi et in ogni parte
arti et in civiltà di costumi et in ogni parte di polizia e di umanità avanzano
. vico, 4-i-822: si espone in ispiegata comparsa tutto il mondo avanti e
avanti e lunga età dopo il diluvio in due nazioni: ima di non giganti
abbia nota distinta di quei forestieri i quali in avvenire s'introdurranno in questa capitale.
forestieri i quali in avvenire s'introdurranno in questa capitale. cuoco, 1-156: nulla
cav. dott. luigi frati ha in quest'anno finito di pubblicare
gli interessi della comunità nei molteplici settori in cui essi si articolano (e si
si articolano (e si suddistingue quindi in altrettanti settori, come polizia agricola,
incomodo del governo quelle conseguenze felici che in altri paesi... si hanno da
. giordani, 1-iv-141: la polizia in toscana da leopoldo ebbe nome e natura di
diritto d'adunarsi, ma che non sia in luoghi pubblici o aperti al pubblico
italiana segretario aggiunto al ministero di polizia in milano e mandato a riordinare essa polizia
alla 'spontaneità'può sostituirsi la 'costrizione'in forme sempre meno larvate e indirette,
vita della chiesa; la legislazione statale in base a cui tale attività veniva svolta
svolte a livello intemazionale dagli stati, in collaborazione fra di loro, per scoprire
e punire delitti di particolare gravità, in partic. quelli commessi da organizzazioni criminose
criminose che agiscono a livello intemazionale (in materia, ad esempio, di commercio
sono radicalmente contrario alla pretesa di scendere in campo con mezzi repressivi contro la pseudo-arte
la pseudo-arte. ogni volta che si entra in un simile ordine di idee finiamo per
(e degli enti pubblici locali, in partic. del comune) preposti alle
ciascuno di tali organismi delle eventuali ripartizioni in cui si articolano (polizia federale,
gli ufficiali della polizia devono essere compensati in ragione inversa dei delitti successi: con
dalla polizia, quest'oro vorrei cambiarlo in biglietti. faldella, i-4-37: il
gabinetto ove l'intendente si era chiuso in colloquio col capitano leroi, cui era stata
mani feriti e malati porgendo loro le vivande in piatti e vassoi d'argento massiccio su
. - polizia femminile: corpo esistente in vari paesi costituito da donne (con
costituito da donne (con le qualifiche, in italia, di assistenti e di ispettrici
preposto a particolari mansioni (e in italia è stato recentemente abolito con l'
prete col quale aveva venduto un posto in cabriolet sino a roma per quattro luigi
vi-1-198: le carceri vi contano [in lombardia] 3672 detenuti, dei quali
, sequestrano la torta, se la portano in polizia, intimando al trattore agostino sorgato
rabbuffo per tanto delitto, vien posto in pena per quattro ore nella caserma degli
delle organizzazioni private che svolgono professionalmente, in base a un'apposita licenza amministrativa,
i limiti consentiti dalla legge per trasformarsi in attività di spionaggio o in altre attività
per trasformarsi in attività di spionaggio o in altre attività illecite, specie a favore di
, un'impresa o un privato, in partic. un coniuge, se si
di vestire! che aria di santità in volto a tutti! giannone, 109:
614: si può dire con verità che in veruna parte del mondo sono celebrati gli
negli ornamenti e supelletile ecclesiastica, quanto in portogallo. vimina, 11: si
al culto di dio, fussero fatte in maniera che non vi se fusse possuto
mancamento. scaramuccia, 115: partirono in fine per la volta di vicenza e,
giunti, la riconobbero come per un gioiello in ordine alla sua aggiustata polizia e bellezza
ritrovo, per quanto ne posso giudicare in poche ore, maggior polizia di costumi.
agostini, 1-74: l'esempio è propporzionato in difesa della policìa clericale e contr'a
. idem, iù-14-199: la verseggiatura è in terzine sdrucciole ne'dialoghi, di endecasillabi
monologhi, di ottave piane o sdrucciole in alto stile polizianesco e in istil rusticale
o sdrucciole in alto stile polizianesco e in istil rusticale mediceo secondo il grado dei
sono poliziescamente forti: non potranno mentire in eterno. = comp. di
autorità, la mentalità (talvolta considerata, in senso iron., ottusa e retriva
delle belle fanciulle, sarebbe forse venuto in mente di non fermarsi in quell'albergo
forse venuto in mente di non fermarsi in quell'albergo... appena le tre
birri. leoni, 587: noi viviamo in questo ergastolo veneto, chiuso ora ai
rifugio, forse dai sospetti polizieschi, in maremma, paese allora selvaggio e malsano
d'azeglio] fra i due partiti in cui era allora divisa l'italia, i
apertamente repubblicano, il quale prorompeva spesso in moti inconsulti. -che manifesta appoggio
ne avea tessuta una necrologia, sebben in senso austriaco. -che è sede
radiotelegrafia. bonsanti, 4-54: 'tragedia in tre atti', dell'autrice di molti
... assistiamo a un dramma in cui il poliziesco si mischia al patriottico e
estetico in senso moderno: piacere di ricerca, piacere
cesariano, 1-113: li quali calculi in opera in uno tenore quando se permacerano
, 1-113: li quali calculi in opera in uno tenore quando se permacerano, se
. perfezione, raffinatezza di un'opera, in partic. di un elemento architettonico.
i nostri poliziotti malanotti e compagni sono in gran timore d'esser degradati. rovani,
d'annunzio, v-1-930: i soldati in assetto di guerra proteggevano il grasso cuoco
mia camera da un poliziotto e ricondotto in collegio. bemari, 3-66: meno poliziotti
polizia. sanminiatelli, 11-178: in piena campagna,... nei pressi
per motivi o scopi personali, talvolta in modo molesto, importuno, senza discrezione
importuno, senza discrezione; chi vigila in modo eccessivamente pedante o, talvolta,
carducci, iii-24-311: il signor alberti in critica è pur sempre un buon poliziotto
filosofo. vittorini, 5-301: noi siamo in compagnia con un'idea e non in
in compagnia con un'idea e non in una concreta compagnia con altre realtà,
zool. che ha il corpo diviso in scolice e proglottidi (i vermi cestodi
sm. plur. zool. poriferi aggregati in colonie. = voce dotta,
ultimo); alcune specie, viventi in italia, si nutrono di sostanze vegetali
italia, si nutrono di sostanze vegetali in decomposizione e stanno interrate o sotto spessi
moneta da spendere da uno tempo in qua, ho spesa la tua riputazione
chi vuoi che siano da te aiutati in qualche modo. boiardo, 3-303:
passare de qui le gente francese che sono in parmesana, de le quale sono certissimo
sendome significato che sono quilli che sono descripti in la qui inclusa police. documenti diplomatici
e necessario siamo provisti delle cose annotate in questa polliza, e questo sia con ogni
diedemi. giovio, i-163: stando in queste lagrime, ho scritto una profumata
: il conte avisò la sua consorte come in carmigniuola era uno che aveva infamato il
volte... e finalmente io medesimo in vari dibattimenti ho corso con s.
me. lanzi, v-91: poneva in campo ragionamenti or d'istorie, or di
e ne facea far disegni, ch'esposti in certe giornate si sottoponevano al giudizio de'
giudici. e. cecchi, 6-242: in mano polizze e telegrammi, e come
aveva avuto il capello, lasciò una poliza in camera come lo legeva cardinale. vasari
castriotto, 38: s'ha da notare in una poliza come sta otto canne da
fui tenuto per lunatico a credere che in giorni tali, con la giunta della pioggia
; bisogna che tu la porti giù in paese dal signor giuliano. -dal
venne a visitarmi ed io era allora in villa; sarei andato a lui, ma
: viglietto d'alloggio. appena entrato in casa, mi si presentò un servitore
adesso le polizze di visita, con in cima la corona di conte se l'uomo
affìsso o collocato, per lo più in luoghi pubblici, per divulgare fatti riguardanti
denuncia politica. sanudo, lviii-247: in questa matina in palazo sopra una colona
sanudo, lviii-247: in questa matina in palazo sopra una colona in corte fu
questa matina in palazo sopra una colona in corte fu posta una poliza la qual diceva
a la porta del palazo fu messo in cadena uno puto con una poliza che
, si abbino ad appiccare le sue pianelle in luogo che ognuno le vegga, con
autore, il titolo, la collocazione in una biblioteca, ecc.).
. g. gozzi, 336: entrammo in uno stanzino dov'erano non molti libbri
e denunziare cului e coloro cotali furatoli in scripto in una pulizia. s.
denunziare cului e coloro cotali furatoli in scripto in una pulizia. s. bernardino da
seminare scandalo. libro della catena [in rezasco, 819]: le quali tutte
819]: le quali tutte pulizie in concistoro essi magnifici signori... facciano
chi arà scritto o fatto scrivere o mandato in consiglio o capitolo lettere o polizze senza
calunniando e diffamando alcuna persona, incorra in pena di privazione dell'abito. compendio
, 8: i signori priori debbano in ogni consiglio ordinario aprire il tamburo e portare
ogni consiglio ordinario aprire il tamburo e portare in consiglio tutte le polize che vi si
questo e quel grande, che si gettavano in un tamburo. -per estens
5. scheda o biglietto su cui, in un'elezione a scrutinio segreto, ciascun
.. e gonfalonieri, li quali in catuna e di catuna compagna del populo per
faccia palesemente ad suono di campana et in alcuna ecclesia. g. villani,
statuto di agliana (1415) [in rezasco, 817]: l'elezione de'
tutti i pregati si comanda che scrivino in una polizza il nome di quello a
voglia, ciascuno dei senatori nota ascosamente in una poliza il nome di quello che giudicarà
esser più atto; appresso gittano quella poliza in una urna a ciò ordinata; dopo
; dopo si cavano fuori dal secretario e in pubblico si leggono tutte. buonarroti il
chi stasera qua regnar dovesse, / in fondo la man messe e ben confuse /
. botta, 5-13: era in lucca quest'ordine, che chiamavano discolato
, scrivendo ciascuno senatore il suo nome in sur una polizza. -proposta
su cui si scrive l'offerta segreta (in un sistema di vendita all'asta)
con polizze, alla candela o in altro modo. 6. ciascuna
città. g. villani, n-106: in prima com'erano eletti, erano i
eletti, erano i loro nomi scritti in polizze e messe le dette polizze in
in polizze e messe le dette polizze in borsa per sesti. breve dei coiai dell'
valerio massimo volgar., i-425: gittati in sorte tutti li tribi, tratto il
quattro constili dei quatro quartieri si mettano in una polissa sana. statuti e ordini di
uomini buoni che è possibile, mettendo in detta borsa quelli che aranno obtenuto lo
i-viii 144: si ponga in una borsa e nomi loro e in un'
ponga in una borsa e nomi loro e in un'altra el nome di clizia e
una borsa, nella quale erano scritti in polizze particulari i nome di tutti i
cittadini che potevano per l'età ragunarsi in consiglio per la creazione de'magistrati.
. statuti di pescia (1543) [in rezasco, 817]: la estrazione
vicario. ibidem (1566) [in rezasco, 817]: se fosse alcuno
ordinarie che rifiutassi il suo officio, in luogo di quel tale si ricorra alla borsa
tratti a sorte, come vedesti, in polizze fuori dell'elmo. manzoni,
e ce la tien sospesa, come in un'urna, prima di tirar su la
che ci aviva messe circa ad 35 pulizii in due anelli, quale lui aviva dati
luogo dove tu vedesti cader la stella e in un bossolo o vasetto non più usato
tu vedrai cadere un'altra stella. in terzo dì scriverai, alla solita ora
, alla solita ora del giorno, in dodici polize, questo che tu vedrai
, come se s'avessero molte polizze in una ventura. -per polizza, per
del re egeo d'atene, mandato in creta, secondo la legge che avea posta
anno mandassono sette loro cittadini al minotauro in creta, essendo uno dei sette cavati
per poliza; e con la lancia in resta correndo, empì l'anello di colui
. -alla lotteria, al lotto (in una similitudine). segneri, iii-2-73
soggetti o dia esecuzione a quanto è in esso disposto. -in partic.:
un ordine della pubblica autorità, emesso in esecuzione di una norma di legge o
, anche, come atto sovrano, in deroga o in assenza di una norma di
come atto sovrano, in deroga o in assenza di una norma di legge.
comparire dell'araldo che portava l'intimazione in una polizza, alterato il principe di condé
all'introduzione dell'arbitrario... in ciò che la legge non ha o proibito
sanudo, i-197: narava la victoria abuta in calavria la qual è scripta di sopra
suoi ministri per via di polizze, in che consuma molto tempo. -lettera credenziale
, se non di polizze fatte tradurre in turco dal coza, cioè maestro, che
maestro, che tiene la serenità vostra in quel luogo. -ciascuno dei vari tipi
del 1425. aggiunte (1348) [in rezasco, 819]: sotto pena
pena a chi non presentasse le sue polizze in termine... d'essere estimato
registri del territorio padoano (i6og) [in rezasco, 819]: le polizze
della relativa imposta o per indicare il luogo in cui l'importo stesso va pagato (
lucca, e quella rappresentando a fondaco in della detta oste del cerrulfio dinanzi alfi
purché le mercanzie non vengano consumate che in un tal luogo stabilito. le polizze
-documento rilasciato dall'autorità ecclesiastica (in partic. dal parroco) per attestare che
ii-402: e la morale? era tenuto in maggior fama di pietà e rettitudine chi
3-i-1-281: de quello errore che è in quella polliza de la casa del fitto de
sua eccellenza mi comandò che dovessi inferire in essa poliza i patti di sopra nominati
, ci diede al fondaco de'peruzi, in mano di gieri, libbre vili soldi
5-99: pascete le genti della repubblica in toscana e date in contraccambio polizze del
le genti della repubblica in toscana e date in contraccambio polizze del ricevuto da scontarsi alla
campana di siena (1442) [in rezasco, 818]: el camarlengo.
... e di tre mesi in tre mesi fa le polize, tanto a'
da esso camarlingo si facciano secondo il solito in virtù di decreto del governatore o polizza
e governo politico della comunità di diano in liguria (1623) [rezasco],
ducati per suo pagamento. marcello, in: se venisse bussato alla porta anderà
, che tornino, perché la virtuosa è in campagna o sta al cembalo col signor
cessi 'l cielo... che / in quel momento / che la scelta bevanda
chi ne è creditore, fa sommargli in polize, mandandole tante volte dal tesauriere
quella somma che dovrebbe essere interamente data in isconto a'suoi veri creditori. d'annunzio
, v-1-696: quando carlo quinto alloggiò in casa dei fugger banchieri in augsburgo.
quinto alloggiò in casa dei fugger banchieri in augsburgo..., il capo della
denaro o a darle altra cosa valutata in quantità, debb'essere scritta per intero di
propria mano un buono od approvato indicante in lettere per disteso la somma o la
6-3: ciò che v'inderizzo potrà essere in vece d'una semplice poliza, ne
propria mano istessa, confessando l'obbligo in cui m'avete posto con le grandissime qualità
ha diritto a ricevere la prestazione in esso menzionata). -in partic
, duplicati o copie della polizza; ma in tal caso può esigere la presentazione
per pai di là, e molti vanno in chiesa come giocano al totocalcio, pensando
: quella emessa da un'impresa assicuratrice in seguito alla stipulazione di un contratto di
alla stipulazione di un contratto di assicurazione in abbonamento, cioè di un contratto che
1917. bartolini, 258: arrivò in casa e rovistando tra le carte ci trovò
a dire alcune migliaia di lire pagabili in banca. decreto legge io dicembre 1917,
morte degli assicurati, qualora questa avvenga in combattimento, per ferite riportate combattendo o
somma sopraindicata sarà corrisposta alle persone designate in polizza senza pregiudizio del diritto alla liquidazione
che contiene l'elenco delle cose date in pegno, il valore loro attribuito e
. 745. ordinamento dei monti di credito in pegno, io: le operazioni di
, la descrizione sommaria della cosa costituita in pegno, il valore di stima attribuito
denaro fatti a qualunque titolo, e in partic. quelli da cui sorge un
quelli da cui sorge un qualche diritto in capo a chi li effettua), cioè
cantini, 1-7-75: il medesimo in tutto e per tutto debbono scrivere nel
dal depositante e come moneta si presenta in qualunque banco e da chiunque. chiamasi
altro, il banco debitore è tenuto saldare in contante. cesari, 6-414: posti
. bolletta, cedola di una lotteria, in partic. del lotto. varchi
l'avvenuto pagamento, consente l'entrata in un teatro. frottola di tre suore
], ii-178: vedete ch'i'ho in mano / le polize pel palco.
diritto della navigazione tale documento è redatto in duplice esemplare subito dopo l'imbarco della
o al portatore e può essere negoziato in base alla legge di circolazione propria di
che portava di più, era per ismaltirla in portercole con effetto, e che l'
che non li fosse impedito di portarla in servizio di voi altri, che sapete la
il trasporto, il vettore, o in suo luogo il raccamandatario, è tenuto
a meno che gli rilasci direttamente, in nome del vettore, la polizza di
, 426: lurco, vientene meco in casa, ch'io ti farò la polizza
polire di centomila scudi da far pagare in lione a'collegati per servigio della guerra,
, 520: quanto di cortesia incontrò in quella città fu lo sborso di sei
mese. la polizza di essi è in mano del residente. domenico da fano,
zecchini io potrò fare un vitalizio, in cui tirar molto, per la innoltrata mia
quale si compisce a questo modo, che in fera non si fa il pagamento a
signoria m'avvisi per quale strada ed in qual mano sia stata mandata la polisa
milla scudi,... giunto costui in genova, come poco pratico della città
a genovesi per grani comprati per napoli in sicilia senza saputa dei detti eletti, i
han volute accettare e hanno convenuto restar ritirati in casa. duodo, lii-15-146: per
: altri dispensano polizze di cambio, in virtù delle quali, a chi le
per uno di quel che avrà dato in limosina al bonzo. a. cattaneo
1-19-260: tutte le polizze di cambio in tutte le piazze hanno l'esecuzione parata.
: si è ordinato che da dieci ducati in sotto non si notino più polizze,
di cambio. -polizza di banco o in banco: titolo di credito cartolare emesso
ordine di pagamento emesso su una banca in base a un deposito costituito presso di
come mi fu detto da persona concorrente in questa prammatica, che questo non seguirebbe
seguirebbe atteso che si contenteranno della poliza in banco con l'agio, mentre la prammatica
il banco di napoli di emettere, in conformità al proprio statuto, polizze notate.
sola banca suddetta sono assicurato aver fuori in polizze sopra 14 milioni di lire sterline
consigli maggiori della repubblica di firenze [in rezasco), 818: sia tenuto fare
della pietà, e pure si raggirano in roma e si ricevono in tutti i contratti
si raggirano in roma e si ricevono in tutti i contratti più volentieri che non
e dei segni è proporzionale alla frequenza in ciascuna lingua). 16. locuz
tutti, se così vi aggrada, in tante polizzette, e poste in urna traggami
aggrada, in tante polizzette, e poste in urna traggami a sorte. bresciani,
ch'io scrivo l'alfabeto / trovo in cambio di lettere un canneto.
registrati tali documenti. minucci [in fanfani s. v.]: fatta
monache soglion mettere le cose già dette in tanti bacini 0 sottocoppe, riconoscendo ciascuna
. monti, 44: con la polizzina in mano, cominciava a girare, strascicando
cosa contro, se però non fosse tornato in uso il vendere e comperare a pecore
le mandai per un mio ragazzo scritto in un polizzino, il quale io penso che
manda un paggio con un pollicino legato in un moccatoio o fazzoletto, quasi il duca
quasi il duca si fosse scordato, in cui diceva: monsignor, salvatevi se non
sezze, ii-77: a questo affetto, in suo nome, mi fece un polesino
d'uomo che per allora pareva tornato in sé. cantù, 2-247: un altro
: ne fa continua ed indubitata testimonianza in essa tavola il solito finto polizino coll'inscrizzione
da forlì. ojetti, ii-681: in ciascuno dei rosoni d'oro su quel rosso
che veniva distribuito dall'autorità ecclesiastica e in partic. dal parroco ai fedeli per
del precetto pasquale; doveva essere presentato in chiesa all'atto della confessione e della
testo latino e la cifra dell'anno in fronte: modeste pietre miliari d'una
non men illeso che intrepido. porta in oltre addosso certi polizzini che dai sicambri
, se c'è chi gli dà fondo in polizzini del lotto. 5.
i quali sua maestà aveva fatto stampare in san dionigi. siri, iii-172:
etichetta. lippi, 12-41: tutti in sacchetti co'lor polizzini, / che
v'è drento; / le piastre sono in uno, in un fiorini, /
/ le piastre sono in uno, in un fiorini, / in un gli scudi
uno, in un fiorini, / in un gli scudi d'oro, in un
/ in un gli scudi d'oro, in un d'argento. gigli,
34: dagli accademici della crusca fu raccolto in un'ampollina il prodigioso liquore per riporsi
. e. cecchi, 6-200: tuffate in sinistre gelatìne, vedevo nei gabinetti di
: si è publicato pure uno stabilimento in più capi per far sì che si ritirino
si ritirino i polizini di ducati io in sotto. -biglietto di assegnazione di
.: tipo di cambiale che consiste in una promessa incondizionata di pagamento; vaglia
nelle lettere o polizze di cambio ovvero in quelle di banco oppure in que'polizzini
cambio ovvero in quelle di banco oppure in que'polizzini che si dicono volgarmente '
lasciate passare alle porte, le filano in campagna. 8. stampato contenente
generiche, da completare nelle parti lasciate in bianco con i dati richiesti; modulo
ancora promette acqua, quando ella ha in sé alcune macchie biancheggianti o è tutta
iii-552: giunti alla fontana, sorgente in una pulla d'acqua sincera che si spianava
una pulla d'acqua sincera che si spianava in un vivaio diafano, ristettero ammirati que'
qualche piccola polla d'acqua minerale, in apparenza sulfurea. fucini, 180:
le quali... facevano tutte capo in quel punto. pascoli, 133:
il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi e brine. d'annunzio
, e una panna di nuvola galleggiante in cima. bartolini, 4-142: qualche
l'acqua l'abbiamo ottima e freschissima in un pozzo nostro, di polla, avanti
più chiaro o più scuro, in quell'acqua smorta. 2. letter
d'onde la polla del canto sgorgava in una tal qual placidità naturale, fu un'
, che par che bolla / torbidamente in me senza mai posa, / sgorga,
ii-772): le olive spagnuole confettate in succhio di limoni... sono grosse
il babelico regno pollacchesco, / che in breve attesterà quant'è dappoco.
, equali d'animo e di pensieri, in giochi, in temine, in gola
animo e di pensieri, in giochi, in temine, in gola, in cani
, in giochi, in temine, in gola, in cani, in buffoni,
, in temine, in gola, in cani, in buffoni, in ruffiani e
temine, in gola, in cani, in buffoni, in ruffiani e pollacchine.
gola, in cani, in buffoni, in ruffiani e pollacchine. = deriv.
. genere di pesci gadidi, comprendente in partic. i merlanghi diffusi nel mediterraneo
con il giusto scrupolo di chi deve mettersi in guardia, 'choc anafilattico', 'agranulocitosi',
lo più attiguo a uno spiazzo recintato in cui gli animali razzolano durante il giorno
da un edificio anche vasto, suddiviso in più locali). crescenzi volgar
. aretino, 20-39: lo sventurato venne in tanto sfinimento in sul fa'-che-io-fo,
: lo sventurato venne in tanto sfinimento in sul fa'-che-io-fo, che, abbandonate le
balcone sopra un tetto, e del tetto in un pollaio, e del pollaio in
in un pollaio, e del pollaio in terra, di maniera che si ruppe una
: tengasi sparsa per il pollaio, in certe cantonate d'esso e dove batta 'l
e dove batta 'l sole più che in altra parte, della polvere asciutta e della
infetto di pipita bianca, 10 dissi in un dramma deriso e vilipeso qual che alfine
levi, 2-90: le vendite avvenivano in quel continuo schiamazzo, come in un
avvenivano in quel continuo schiamazzo, come in un pollaio. -a pollaio
intiere giornate a pollaio, immobile, in una positura verticale, girando maestosamente la
stanno appollaiati i volatili da cortile (e in espressioni comparat. indica un oggetto molto
provare provare. -compagine orchestrale in cui i singoli timbri strumentali emergono senza
, grassa e opaca, l'ha divisa in tanti piccoli gruppi, nei quali ciascuno
, 8-82: sì, è vero, in ogni grande agglomerazione è inevitabile una certa
rossiccio, che, quando s'era in pollaio da madama comalba, galanteggiava con
rudimentale strumento per la valutazione degli scarti in gittata nelle esercitazioni di tiro contro un
: strumento per l'osservazione degli scarti in gittata nelle esercitazioni di tiro con le
di tiro con le artiglierie. consiste in un'asta orizzontale di legno graduata con
tasta parallelamente al piano di tiro e in maniera da traguardare il bersaglio al piuolo
bersaglio al piuolo centrale e, al momento in cui i proietti cadono in mare,
al momento in cui i proietti cadono in mare, osserva a quale piuolo corrispondano
le colonne di acqua da essi prodotte. in base alle relazioni geometriche dei triangoli simili
deduce dalla graduazione del piuolo lo scarto in gittata. 7. locuz.
salvini, 3-126: poi uniti stridendo in branco [i corvi] più frequenti,
arebbe lasciato a'suo'discendenti per testamento in un fidecommisso inviolabile, se 'l poverino
-fare il pollaio: amoreggiare all'aperto, in campagna. arbasino, 1-144:
si svolge da noi la faccenda dell'andare in camporella, a limonare o, come
: essere disposto su un sostegno sospeso in alto. fagiuoli, 1-1-253: bisognerebbe
che stanno a pollaio su quei palchetti in quelle logge a firenze, a star cheto
4-256: dicono i montanari, due galli in un pollaio, due donne in una
galli in un pollaio, due donne in una casa non fanno il paio.
7-4-4: si tirò lassù / a pollaio in quel bel pollaion d'oro.
è nelle 'deposizioni'di donatello. o in quella pollaiuolesca creazione del 'compianto',
carne e uova, al mercato o in una bottega; proprietario o gestore di
berto poliamolo... furono impiccati in prato di pisa. sigoli, 161:
. possa comperare alcuna victuagla da mangiare in alcun modo in sul mercato del borgo,
alcuna victuagla da mangiare in alcun modo in sul mercato del borgo, se prima non
, 31: memoria della spesa fatta in decte nozze:... per tutte
mentre vuol darmi il torto, capitiamo in campo di fiore e, fermatami ad un
, dandogli a chi me gli porti in casa, dico: « pagagli ».
1-ii-398: co'pollaioli farò briga: in somma, / la bita cocerammi un po'
e avvia ogni cosa a casa mia in una cesta. b. del bene,
b. del bene, 2-53: facciasi in modo che sien luminosi i luoghi,
, sicché tanto più agevolmente di tratto in tratto il poliamolo ci vada. c.
! dossi, 1-i-177: si faceva portare in casa dai pollaroli le oche. soffici
oche. soffici, v-2-125: eran rimasti in un canto, senza che il pollaiolo
cortile (con allusione satirica al cigno in cui si trasformò giove per possedere leda
. b. del bene, 2-54: in ambe poi le stanze porgesi la salita
diverse qualità di polli o più polli in generale. svevo, 8-85: i loro
uno slavo del contado e che si manifestò in doni di frutta, uova e pollame
pollame si misero nel piazzale a fare tutti in coro il loro verso. cassola,
s. degli alienti, 1-342: in neapoli..., facendosi capitolo
la terra, / come fanno i pollami in un cortile, / quando la villanella
appresso l'uscio / vi getta il grano in terra. aretino, vi-375: parliam
spreg. accozzaglia di persone chiassose, in partic. di donne ciarliere. beltramelli
ordinari, pollanche d'india etc. in tutto quest'anno mi sono stati donati
donati secento paia d'animali. bianchini [in soldani, 1-222]: 'bargiglio':
prendete sei filetti di pollanche, tagliateli in fettine assai fine, battetele, imbianchitele
, battetele, imbianchitele a poche per volta in una cazzarola sopra il fuoco con un
. carena, 2-196: 'pollanca': in più luoghi lo stesso che capponessa.
il pollivendolo? / al solito: in ritardo! / m'occorron due dozzine
v lancellotti, 33: oglia podrita, in piatti reali, con una pollanca d'
lancellotti, 7: polancotte arrosto, avvolte in sfoglio. = voce largamente diffusa nei
. tacchino giovane. bianchini [in soldani, 1-222]: 'bargiglio': propriamente
che polla acqua. -schizzare in alto (l'acqua bollente).
auspici. machiavelli, 1-i-169: in fra gli altri auspici avevano [i
altro coniatrice e mastra. datini [in mazzei, ii-12]: ho mandato al
dileggiato; / ma, quando ritto in piè fussi levato, / io so ch'
, 3-26: le pollastre, che in detto tempo [febbraio] nascono, fanno
alla vicina ovvero alla comare, / volere in ricompensa un bel galletto / ed una
, iii-2-110: il servitore aveva portato in tavola davanti alla signora bettina il vassoio
collo china / per bere, e in terra raspa / ma, nell'andare,
1-412: le signore della nostra società, in genere, cordialmente si odiano e tra
. f. doni, 4-22: alloggiò in casa d'una donnetta peccatorella, che
allora la pollastra, che la teneva in soccità, aveva un galletto particolare e altro
volta erano giovanotti di città, che entravano in avanscoperta, prendevano la chiave, sparivano
di pollastrelli. forteguerri, 23-80: carlo in mezzo a'forti paladini, / ancorché
descrizioni di pranzi e di banchetti, in cui volavano pollastrelli teneri al pari del
che scambiò il nome e parlò, in scambio de la moglie d'averardo, a
pollastriere e donne di male affare e vili in roma si ritrovavano. lanci, 6-56
7-178: or debbo io sempre mettere in iscena un servo che fugge, un vecchio
terra o che io vi farò andare in surr'un asino come voi meritate, pollastriere
233: reiterai l'esperienza in dieci pollastrini feriti nella coscia, ed
e laboriosi entrambi, mangiano quel boccone in pace ed in carità, e non
, mangiano quel boccone in pace ed in carità, e non lasciano passare molte
e sprovveduto (anche nell'espressione pollastrino in stia). castellani, xxxiv-293:
: -che gente sono? / -pollastrini in stia. / -hanno mongioia? / -allo
ricordi di una famiglia senese, 27: in primis m soldi me? o 11
m soldi me? o 11 denari in polastri, per dispesa. g. villani
testi una grosta di pollastri e quella misse in una cassetta. anonimo veneziano, lxvi-1-65
: i garzoni de gli osti stanno in su la sera un miglia discosto a l'
sono contentato del manzo, per non ispendere in pollastro. g. c. croce
alcune esperienze, le quali tutte consistono in avere stillato qualche quantità di quel liquor
prima di comperare un pollastro da mettere in pentola, si vuol vederlo spiumato, si
): isabella... troppo volentieri in simil casi s'interponeva portando per l'
mi sento morire. quando tu lo vedi in porta, fa'di modo, se
modo, se è possibile, che entrando in ragionamento con lui, egli alcuna cosa
, 325: ella poppava quand'ell'era in culla; / poi per forza di
, 123: aveva il detto maestro in casa un garzone che apprendeva l'arte
/ e con lui state a letto in divozione, / ché il santo matrimonio il
ombra », desse la canzona? parlo in quanto a l'amore, e non
credette, fidossi et arristiossi e scendé in terra. = acer, di pollastro
ingenuo e sprovveduto, facilmente raggirabile (in partic. al gioco).
mio sozio di fargli alcune ottave amorose in lode della amanza sua. 2.
un pollebbro: lo vorrei più desto in certe cose a mio modo. imbriani,
che furono analizzati collo stesso nome, in mancanza di cognizioni anatomiche in rapporto collo
nome, in mancanza di cognizioni anatomiche in rapporto collo scopo che si voleva.
scarpe chiodate. -ant. luogo in cui si allevano e vendono i polli
sacchetti, 220-7: capitando il gonnella in alcuna terra in puglia, e avendo
: capitando il gonnella in alcuna terra in puglia, e avendo bisogno per uno camesciale
addobbato per avere il credito, andò in polleria. 2. disus.
, 293: so che cristo colla sferza in mano / cacciò dal tempio a forza
... volgarmente dicesi anche per pollame in alcune provincie d'italia. nievo,
testone galleggiante tra i poiletti che correvano in mucchio dietro la palla. 3
padron, qualche pollezzoia / che toma in capo a chi crede a lor frottole
dietro di queste pollezzole; ella vorrebbe in poche volte mandarmi alle stinche. idem
. baldovini, xxvi-3-177: poi vota in sostanza è la cucuzzola, / e
delle altre dita, rispetto alle quali è in grado di opporsi, grazie alla particolare
: qui si trova una gemma e scrivi in norma / 'idaeus dactylus', di color
. ulloa [guevara], iv-155: in tutte le dita delle mani portavano gioie
anelli, eccetto però nel police et in quello di mezo. relazione dell'impero ottomano
arca di maometto. ivi stando prima in piedi si mettono il dito pollice in ambedue
prima in piedi si mettono il dito pollice in ambedue le orecchie, e poi col
[dito] dicesi pollice perché prevale in forza, e solo s'oppone e corrisponde
16 (285): qui alzata in aria e stesa la mano sinistra, si
, ii-493: il pigna si mise in galanteria, coi pollici nel giro del panciotto
tarchetti, 6-i-459: vi passai [in prigione] otto mesi, solo, in
in prigione] otto mesi, solo, in un luogo umido e oscuro, coi
sbarbaro, 1-146: dino cacciò il pollice in bocca e si mise a fischiare:
e teneva la sinistra rovesciata, aperta in grembo: la parte interna del pollice
, 2-326: dall'angusta solea il laqueolo in nodulo bellulamente intricato di armenica textura usciva
vasaio; e ben ve n'era in copia, / duttile e molle al pollice
guglielminetti, 37: mi foggiò la natura in una creta / indocile, e la
i romani antichi indicava disapprovazione, e in partic., nei combattimenti circensi,
di valore opposto, col dito puntato in alto). graf, 5-586:
uso corrente nei paesi anglosassoni, nonché in alcuni settori della tecnica (misure di
un micrometro venuto da londra, consistente in un numero grande di quadratelli scavati sul
non si devono fare più di cinque in sei palmi profondi,... ma
... ma questi saranno pochi in confronto de'rigoli che dovranno farsi pochi
zoppica. e. cecchi, 8-13: in un parafuoco alto e massiccio come una
con, nel rovescio, le misure in pollici inglesi. c. levi,
3. con uso enfatico, in espressioni per lo più negative: piccolissima
sbarbaro, 4-23: 'maggio'. oggi in trattoria una donna (al tono, una
maestra) interamente vestita di m: in tanta superficie non un pollice senza il
favore', e licóri 'fare un'offerta [in un'asta] '.
= dall'espressione lat. pollice verso (in giovenale), propr. 'con il
su scala più o meno vasta, in pollai tradizionali o, più modernamente,
pollai tradizionali o, più modernamente, in batteria, al fine di produrre carne
la pollicoltura. malaparte, 7-597: in germania, disse il generale von schobert,
di azoto, fosforo e potassio, usato in partic. per la concimazione degli orti
al principio di settembre si semina lino in terreno buono esposto al sole e si governa
concimino moderatamente con colombina e pollina in egual porzione ben spente e sbattute in acqua
pollina in egual porzione ben spente e sbattute in acqua per otto o dieci giorni.
i pollinai, / una pertica lunga in man tenea, / donde listata dai colori
: i concimi che i pollinai fabbricano in pisa, sono specie di composti che
porta / su l'alito il polline in giro. bettini, 1-248: zeffirino aveva
di elezione. per farsi ben volere, in quei giorni di primavera si adoperò a
vento entra esce, e pollini emigrano in larghe ondate di profumo. comisso,
di più anti-italiano, anti-cattolico, nacque in italia in ogni tempo e la vigile
più anti-italiano, anti-cattolico, nacque in italia in ogni tempo e la vigile chiesa condannò
d'una zanzara, deve già sapere in qual celletta della grande amia esso,
polline e di seta / nell'alone scarlatto in cui tu credi, / figlia
di pagliole, che finalmente si scioglie in polline. = voce dotta,
bot. complesso di granuli pollinici agglutinati in modo da formare una massula unica,
massula unica, cerosa o farinosa, in piante come le mimosacee o le orchidacee
mallofagi, parassiti dei volatili, e in partic. del menopon pallidum, parassita
secondari, formatisi da non molto tempo in qua nei terreni del circondario del padule
terraferma, e divenute isole natanti errano in qua ed in là a piacere del vento
divenute isole natanti errano in qua ed in là a piacere del vento. son famose
, ficcatoie e simili si trovano in poggio ed in piano. padula, 422
simili si trovano in poggio ed in piano. padula, 422: i [
e mi disse che sare'morto in casa sua. viani, 4-68: l'
, sm. enol. vino rosso prodotto in calabria, nella parte settentrionale della provincia
polli e uova al mercato o in una bottega. sbarbaro, 1-228
che quando son d'età tenera, sono in cibo ottimi, e, se si
ber venendo fuor d'una osteria, / in sul cacar de'poli per la via
2-413: sul piazzale i polli razzolavano in libertà: c'erano anche tacchini,
gambe e talora anche le dita sono in parte coperte di piume...
. aretino, 20-80: lo fece venire in tanta collera che la prese per il
freddo e si fa mangiar la pappa in capo da tutti. cicognani, 1-119:
jahier, 76: carrera entra ogni tanto in un caffè; ne esce accigliato scrollando
mi attribuiva un buon residuo e, in mancanza di meglio, contava di prendersi quello
che fossi un buon pollo, da tenere in riserva per i giorni seguenti.
pigliare il pollo senza pestare: essere in ottima salute (e non avere quindi
per esse. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-394: detto infermiere.
placca frontale, stazionario o di passo in sicilia e sardegna: porphyrio caeruleus).
faraona o gallina d'india (proveniente in realtà dall'etiopia). -anche:
quelli degli altri animali che si multiplicano in villa, come anitre, oche,
il pollo d'india da lei tenuto in pastura pel convito pasquale. pirandello,
corvo i figliuoi nati / se negra piuma in lor nascer non vede, / né
dei portoghesi e che sanno cucinare ottimamente in tantissime maniere, alle grasse sardine,
questo costume di sonar sempre il mattutino in su la mezza notte, che l'
, che l'uomo è a punto in sul buon del dormire, benché a loro
: non facciamo come i polli legati in mazzo, che si beccano fra loro:
una teorica che abbacinerebbe gli onorevoli colleghi in guisa da poterli condurre a far le
come tu rispondi: togli un tratto in consiglio uno staio di panico e mettilo in
in consiglio uno staio di panico e mettilo in grembo a questi tali e di'loro
. -far ridere i polli: comportarsi in modo goffo, sciocco, ridicolo.
i propri polli: consumare cibi prodotti in casa, non comprati. a riosto
a ciò che a tempo e luogo in favor di lui, come dir si suole
-pochi polli meno pipite: se si è in pochi si hanno meno crucci.
talli que'polloni e rimessiticci che nascono in sulle barbe degli ulivi, se bene
vi mettono sopra una grossa pietra. in poco tempo si forma attorno ad essa
: impugnandolo di salda mano e come in postura di attenti, se lo piantò su
germoglianti del diritto romano, e crescevano in vigorosa pianta che ben presto raccolse all'
omerici, fossero anche nell'italia e in roma, a me par probabile;
soderini, ii-188: s'addomanda il luppolo in alcun luogo pollone. 4
uno dei due protagonisti della parabola narrata in luca 16, 19-31. pollonéta
fermo e lucia, 291: si appiattò in un polloneto di castagni che conservavano ancora
pollucite, sf. miner. minerale cristallino in colore, costituito da metasilicato acido di
). letter. rendere impuro (anche in senso rituale); macchiare,
, subito sarà poliuto, siccome peccatore, in quello dì questo suo voto.
dicono i salmi e che esso óra e in tutti gli altri essercizi, le
... accanto a lui in tormento l'irritavano. 2.
: essendo polluto di fornicazione, aveva in uso di celebrare e dir messa: per
: e ben vero che, celebrandosi in una chiesa polluta, resta reconciliata senz'
a pugni e a calci, lo acconciò in modo da lasciarlo privo di sensi sul
pensando ad alcuni figuri intrusi da costoro in senato. tutto è polluto e contaminato
monte uscia, / quando mi parve in sogno esser poluto / per un gran sire
sogno esser poluto / per un gran sire in bel giardino adomo / di bianchi gigli
poco di sangue o di polluzione di seme in chiesa, è guasto ogni cosa.
d'alchida rodiano, ch'entrò volontariamente in polluzione con una statoa di marmo?
più la particella che siegue: 'et in medio populi polluta labia habentis ego abito'
loggiamenti ogni leproso; e chi cadesse in polluzione e chi toccasse il morto,
taglie degli animali macellati, in partic. di polmoni. bartolomeo del
tennesi il palio a s. tommaso in mercato vecchio: ebbelo il figliuolo del
, 1-192: se io mostrassi a questo in un vivo animale, poche ore doppo
e la morte. bacchelli, 2-xxiii-584: in autunno, venne l'altra febbre.
le armate,... si deve in ogni modo tenere una o più galee
. il nome venne da polmone, in senso d'uomo infingardo, senza industria e
. redi, 16-v-153: in questo falcone terzuolo... in una
: in questo falcone terzuolo... in una di quelle vesciche pulmonarie membranose vi
vesciche pulmonarie membranose vi erano, come in un covacciolo, due lombrichetti. g.
sm. anat. nell'uomo (e in tutti i vertebrati eccetto i pesci)
due membrane (pleure) e divise in lobi, in ciascuno dei quali termina
pleure) e divise in lobi, in ciascuno dei quali termina un ramo bronchiale
leonardo, 2-287: l'omo ha in sé il laco del sangue, dove
fasciculo di medicina volgare, 45: può in parte esser manifesta la substanzia del polmone
portata a'polmoni per esser mescolata esattamente in quelle minime reti de'vasi che circondano
delle bestie da macello] dovrà essere considerato in particolar modo il polmone, ricercando se
già gli intraversati bàitei / esser conversi in vincoli tendìnei, 7 tutto l'
, oppressi dall'angoscia, s'allargavano in lunghi sospiri, il naso sorsava le
io ho enfiati i talloni, / in quello scambio io ho suzzo l'ingegno;
di polmoni. -considerato specialmente in quanto, nell'espirazione, concorre all'
fecciosi spumeggiando, son così ventosi che in vece di portar respiro al cuore il sommergono
quegl'intralciati e lunghi periodi col verbo in fine nemici de'polmoni e del buon
udrei de'bordellier catoni / pronta pur sempre in te la facil gola, / pronti
mio polmone. redi, 16-i-2: in sì dolce e nobile lavacro, /.
bevande. 2. ant. in alcuni pesci, organo respiratorio diverso dalle
supposto organo respiratorio degli insetti (che in realtà respirano attraverso una rete di sottilissimi
secundo la confession de tucti, refiatano in mare quali delli intestini interiori hanno el
arterie e di vene, e ripullula in grotte piene di vapori, in fonti e
e ripullula in grotte piene di vapori, in fonti e laghi di fanghiglia e terme
e un altro, un gruppo di macchine in attesa fa da margine, da polmone
delle zone alberate) di una città, in quanto necessario per purificarne l'aria.
voluto che io spendessi i miei danari in un polmone tuo pari, odimi e
. 7. polmone idropneumatico: apparecchio in uso sui sommergibili di vecchio modello per
239: seguono poi gli acquatici, partiti in molli e duri. i molli sono
terra dando fuori, i polmoni marini in mare di più dì, augurano il verno
: giacomo leopardi, venuto a pena in adolescenza, aspirò a pieni polmoni, senza
quella finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia respira l'aria
., 13 (238): avevano in fatti attraversata la maggior calca, e
, perché non vi voglio morta: in somma vorrei ricevere e dare. -
-non mancare il polmone a qualcuno: essere in grado di parlare molto a lungo,
: tu, mio vigan, scherzevole / in un canton ti stavi; / benché
. -spendere i polmoni: sfiatarsi in lunghi discorsi, spesso anche inutili.
del ferro e del carbone / mutati in calabroni / con l'assenzio facciam la reazione
chi ha i polmoni sani respira bene in ogni aria. 13. dimin
di polmonea, che l'ha spedito in pochi dì. pratesi, 5-170: il
è un morbo così generico che si specifica in ogni condizione di viventi. =
l'origine di queste è che sono innestate in sul moro. dominichi [plinio]
malpighi, 1-236: il dire che in molti si fa prima la pleuritide e
fa prima la pleuritide e poi passa in polmonia è un voler far lo astrologo
scorso dicembre dalla influenza che corre ora in napoli e... che pareva volesse
e... che pareva volesse degenerare in pulmonia. settembrini [luciano],
è un morbo così generico che si specifica in ogni condizione di viventi. =
e sputo sanguigno, febbre altissima (in passato, aveva spesso esito mortale entro
lo più da un'infezione (stabilitasi in modo primitivo nel polmone o prodotta in
in modo primitivo nel polmone o prodotta in esso da un processo infettivo insorto altrove
jahier, 282: un militare appare in cima alla strada. schiacciato dallo zaino
prima. sinisgalli, 6-199: mi toma in mente ora un lontano giuoco che si
del cerchio. 2. in partic.: gli estremi dell'asse di
asse di rotazione dei corpi celesti, in partic. della terra. -polo nord
immaginario dell'asse terrestre (distinti analogamente in polo nord 0 settentrionale e polo sud
è necessario. / divide il cielo in egual regione / e circa a quello il
ove si volta son duo punti soli / in lingua greca nominati poh. pigafetta,
. canopo]: 'canopo': una stella in cielo lucidissima, tanto vicina al brumale
neha parte settentrionale la calamita, procederà in quehe caiamite che sono cavate dalle miniere
, che la steha / d'arturo in picciol cerchio si rivolga, / fiammeggiando
conduce. crescenzio, 2-2-180: in tanti gradi di longitudine abbiamo corso verso
perdevano il polo gli erranti e si riducevano in porto ad ancorarvisi penitenti. maggi,
tuo simulacro [o fortuna], che in capo avea il polo e nell'altra
mova a ricercar estranio lido, / e in mar dubbioso e sotto ignoto polo /
suolo, / il saluta da lunge in lieto grido. 0. rinuccini, 19
novella / tela ordìo delle cose e in mezzo al polo / accese gli astri e
non s'è involto / fra l'ombre in terra, ma, col chiaro stuolo
restituitala a la madre anna, la ribenedisse in nome del monarca dei poli. marino
delle due estremità di una calamita, in cui si considerano concentrate masse magnetiche eguali
eguali e opposte (e pertanto, in una calamita libera di orientarsi nel campo
suoi poli, d'acciaio e legata in oro, ma d'una forza così stupenda
elettrostatica, pila, ecc.), in cui si considerano concentrate cariche elettriche di
russo della stessa portata dei lancia, in condizioni relativamente buone... aprì
versatile machina, overo uno petaso, in uno stabile perone, overo pollo, superinfixa
machiavelli, 1-ii-499: io ho veduto in italia un'altra usanza oltramontana, e
6-25: sia la cassetta, la quale in quel luogo nel quale era il fuso
un telaio diritto e fermo, e in questo siano due cerchietti di qua e
seco traendo nel rapace volo / sette in giro librate agili lune. 11
senziente e il sentito nulla cosa essere in mezzo, quindi formar essi un unico
lavoro fisso, a ora fissa, in luogo fisso, è un impossibile. gioberti
, iii-17-88: la satira nostra dal quattrocento in poi ondeggiò sempre tra i due poli
del sentimento: la distinzione del sentimento in due poli del piacere e del dolore,
viaggi fatti dal granduca a vienna e in maremma, che erano i due poli
forza di attrazione e di repulsione tiene in piedi un periodo sintattico, sarebbe la
14. elemento o persona di spicco in un insieme (che può diventare,
. groto, 7-180: fortunata bilancia, in cui s'apprende / de l'umana
. poli terrestri veri: i due punti in cui l'asse di rotazione terrestre incontra
terre abitate (fu a lungo verchojansk in siberia, ora è ojmjakon nella repubblica
. poli dell'orizzonte: i due punti in cui la verticale passante per l'osservatore
del zodiaco si muove sì tardi che in duecento anni non si muove più ch'
per una stella che non tramonti mai in tal punto. m. ricci, ii-202
metropolitana della provincia di chiansino, sta in 29 gradi di polo. galileo,
è proprietà di quelle provincie a tramontana in così poco elevamento di polo, agghiacciarvisi
. balbo, 1-278: voi chiedevate in qual modo il polo politico, ciò
. punto che gode di particolari proprietà in relazione con un dato ente o problema.
24. locuz. -aggirarsi la propria stella in un polo: trovarsi in una determinata
propria stella in un polo: trovarsi in una determinata situazione. bartolucci, 1-1-21
si contenti d'introdurmi simili e semel in una camericula a ragionar con la giovanetta
io gli aprirò il mio concetto, dico in poetico stile, ond'ella divenga attenta
retorica delle mie persuasioni, e così vedrò in qual polo la mia stella s'aggira
contentò l'altera voglia: / or gode in ciel la più onorata palma.
pensier velocissimo, ch'a volo / in un balen ten vai / dal borea a
due poli. soldati, 2-181: in fondo roma non è al polo sud e
e una scappata, dico una, in tutti questi mesi, magari di nascosto
. -vivere nel terzo polo: in piena felicità. b. accolti,
farla entrare nella porta avversaria, segnando in tal modo il punto; si gioca
. d'annunzio, iv-2-1229: in una spiaggia galante di normandia, poco
, di antica origine asiatica, fu introdotto in inghilterra nella seconda metà del sec.
buccia quattro dita lunga, / con occhio in mezzo, e sia larga tre poli
. sport. invar. polo giocato in bicicletta anziché a cavallo. =
cotone e seta, a righe trasversali in rilievo. -sf. sorta di mantello
la stalla e per reconzar certi busi in la ditta stalla. = voce
sono noti solo isotopi radioattivi: esiste in natura, in minima quantità, nelle
isotopi radioattivi: esiste in natura, in minima quantità, nelle pechblende; ha
riva..., si gelavano in aria e vi restavano ghiacciate e prese di
civili, sentivano i vantaggi del vivere in comune, volevano l'eguaglianza. -per
, / la donna mia la volse in tanta futa / quanto sofferser tossa sanza
36: così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in
così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare
in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare. marino, iii-180:
: la sublime anatomia... in prima dispoglia [i cadaveri] della lor
contesta ed ingombra. emiliani-giudici, 1-273: in sul