con perforazione, il malato era ormai in agonia. = voce dotta, lat
8-70: la vedevo spingersi peritosamente fino in fondo, fin sotto le volte.
talmente vere ch'io non saprei affermare in contrario, ma mi par bene stranissimo
bene stranissimo che voi siate così peritoso in pronunciarle per vere. guerrazzi,
i villani sono peritosi a metter mano in carta. piovene, 2-58: ero nella
2-58: ero nella fase... in cui l'animo è stanco di una
imbarazzato o intimidito nei rapporti interpersonali o in presenza di estranei. manzoni, fermo
disinvolto e imperturbabile, e per dirla in milanese il più navigato, tutti hanno
il peritoso e digitativo galante fu tratto in arresto a marciapiede. -rispettoso
loria, 1-98: si sentì caduto in basso, meschino come un gran signore
4. per simil. molto esigente in fatto di terreno, poco rustico (
sì ch'ogni più duro / smalto in breve penetra e vi trionfa.
innanzi ed or ristarsi. -celato in parte alla vista, seminascosto; appena
lievi, peritose, come due nuvolette in un estivo sereno. 5.
pietosa, / fui ai suoi piè, in terra m'inginocchiai / con reverenza e
: il cantatore, come si vide in proda della grande ripa, stette con peritosa
88: par anco peritosa / una sfidanza in loro, / come di chi con
riverenza insolita / sa che dèe porgli in cor. bersezio, 1-203: il
: il fustigato dolente se ne stava in piedi, colle brache in mano, in
se ne stava in piedi, colle brache in mano, in una posa buffa e
in piedi, colle brache in mano, in una posa buffa e peritosa.
del suo cammino, poi si librava sicura in una grande nota. -che
gadda, 6-327: tutti, ora, in quella macchina [della questura].
rappresentazione, mutato [il 'resisti'] in un peritoso e non felice 'non ceder',
. prov. -a porco peritoso non cade in bocca pera mezza: v. mézzo
chitina che circonda l'apertura della trachea in alcuni acari. = voce
dalle cose che ho detto nell'asse in peritrochio. baldinucci, 168: timpano
: timpano: macchina atta a tirar acqua in alto e a macinare; si dice
estens. albero solidale con una ruota, in partic. idraulica. zonca,
è permeabile dagli enzimi digestivi e, in senso contrario, dalle sostanze solubilizzate.
poerio, 3-272: spirti sofferenti esilio / in questa valle oscura / di carne peritura
difficilmente difendibile e ricordabile bellezza, certo in seguito ti ridarà altre cose,.
imperituro e dell'immortale noi opponiamo, in arte, quella del divenire, del
poerio, 3-13: dal memore seno in voi securo / libero il carme uscia
. ant. chi si immischia in cose vane; curioso, intrigante.
, xxxviii-309: or smorti, or rossi in viso son gli amanti /..
/... / e lascivi periuri in aria strideno / de'qual i dei
/ de'qual i dei cum jove in ciel ne rideno. = voce
. spergiuro. -anche: chi promette in malafede o non mantiene una promessa solenne
volesse, vitama ca te. ffosse mortto in casa: / l'arma n'anderia
malvasia, / c'à'morto l'omo in casata, traìta »! ugurgieri,
io dubito che poi che m'avrà in gabbia / e fatto avrà di me tutti
perizia e sufficienza sua l'impieghi ella in cose così fatte. c. campana,
accordano i cembali e construiscono gli organi in questo consiste, che sappiano tenere più
correndo giorno e notte da per tutto in cerca di uccelli, d'insetti e d'
essendo sommo cacciatore, conseguitava sempre mai in tale esercizio con la perizia del cavalcare
più per la perizia dell'armi dimostrata in molte opere militari da ciascuna delle parti
rappresentò, non ha gran tempo, in questo teatro la parte di clelia nel
si lascia tratto da mostrar sua perizia in avvivar tutte le cose. cattaneo, v-3-179
3-104: un senso critico pungente si sviluppava in me di pari passo con le mie
c. campana, i-622: raccontarono, in un libro dato alle stampe, cose
animali d'ogni specie, degli omini in ogni pericia, arte e disciplina prestantissimi.
dottrina, scienza, erudizione. -anche in relazione con un compì, di limitazione
bruni, lxx-106: di gentilezza di dire in prosa o in versi latini niente intesero
: di gentilezza di dire in prosa o in versi latini niente intesero gli uomini di
fanno per nostra utilità e non consumano in parole non necessarie non curano di fare
uno capitano. ramusio, 1-86: né in lui è civilità né perizia di lettere
tempo... prevalendo l'ignoranza anche in roma, quivi si scemò di molto
lingue classiche,... generavano in lui la credenza d'essere già un
utili per prendere una corretta decisione pratica in ordine alla situazione stessa (v.
risultato finale di tale attività e, in partic., il giudizio tecnico in cui
in partic., il giudizio tecnico in cui esso si concreta. -anche:
va [alla guerra]. e misura in lungo e in largo il paese,
guerra]. e misura in lungo e in largo il paese, come se fosse
scelgo perché l'opera di lui è in latino e poco reperibile, a scanso di
da un perito giudiziario (e, in partic., dal perito d'ufficio
risultato conclusivo di tali operazioni e, in partic., il giudizio tecnico complessivo
partic., il giudizio tecnico complessivo in cui esso si concreta. -anche:
donna ferdinanda spedì la prima carta bollata, in cui impugnava il testamento e domandava una
essere) sottoposto a una perizia, in partic. medico-legale o giudiziaria. -
perizia o a una stima ufficiale, in partic. per incarico dell'autorità giudiziaria
, 136: andando uno de li nostri in terra per torre acqua, uno de
non volle che la barattasse, affinché in questo principio sapessero che periziavamo più la
quello stabilito per una merce su inventario, in partic. di fallimento.
e pelli di becco e crini posticci ritti in capo. passeroni, iv-74: di
, 2-340: stasera a cena farò servire in tavola da fanciulle vestite solo di un
moravia, 23-16: sono un giovanotto in maglietta e pantaloni e una ragazza in
in maglietta e pantaloni e una ragazza in perizoma; ambedue alti, atletici, statuari
sotto lo sguardo dei giovani che, in costume adamitico anch'essi, chiamavano lì
: il tuffatore, piccolo e muscoloso in un perizoma esiguo che pareva renderlo ancor
la vista di una persona dalla vita in giù. dante, inf.,
, ch'era perizoma / dal mezzo in giù, ne mostrava ben tanto / di
pulci, 28-149: questo sarà quel pollione in roma, / questo sarà quel magno
tardo perizoma -àtis (e anche perizomàtum in isidoro), dal gr. 7repi ^
a plainfeld (america), e caduto in disuso. consisteva nel far passare due
, ecc.), e in partic. delle ostriche perlifere (meleagrina
), per secrezione di sostanza madreperlacea in strati concentrici sovrapposti intorno a un corpuscolo
; isolata o, più spesso, in gruppi, si presenta in forma sferica
più spesso, in gruppi, si presenta in forma sferica più o meno regolare o
commerciale e, mentre ne è caduto in disuso l'impiego nella preparazione di medicinali
ancora apprezzatissima nella confezione di gioielli, in partic. collane o orecchini, nella
: quella ch'è di bieltate / sovrana in veritate, / c'ognunque donna passa
abi del sugo de'limoni e mettivele in molle, e inn. una notte
sconciassero. pertanto si trovano nel fiume in mosella e in alcuni altri fiumi di
si trovano nel fiume in mosella e in alcuni altri fiumi di francia tra la sabbia
. are. lamberti, 220: in alcune conchiglie nere alle volte ho ritrovate
stillate / la venere d'egitto / in crapole adulate. c. i.
di materia della natura stessa del guscio in cui trovasi, spremuta dal suo vivente per
perla tendente al bianco per pareggiarle tutte in quella lucentezza calda e rosata che i
oriente. -in unione con espressioni (in parte disus.) che ne specificano
conto, da onza, da peso, in lotto, occidentale, orientale, paragone
il fatto che il corpo estraneo, in questo caso, resta alla superficie del
bandello, ii-908: qual perla orientale in eccellenza / che si leghi con or fino
lactovaro è secondo mesue e non è in uso: ponsi per la sua nobiltà.
che cristallizza in aghi bianchi, solubili in acqua; è usato come antisettico,
dial. mazza nodosa con un'ingrossatura in punta, usata un tempo dai pastori.
sono proibite le piroccole a lavorarsi e tenersi in casa, e ciò perché si è
peròcchèle, irpino peròccola) e, in partic., napol. (pèròccola)
ecc. questo minerale si presenta cristallizzato in ottaedri regolari. è bruno rossastro o
si trova nella sienite zirconiana di friedrichswam in norvegia e negli urali.
azione dell'anidride acetica; si presenta in cristalli incolori e insolubili in acaua.
si presenta in cristalli incolori e insolubili in acaua. = voce dotta, comp
sm. plur. entom. famiglia di in setti coleotteri polifagi di dimensioni
di piccola mole, che s'incontrano in primavera e sul principio dell'estate.
collo distinto, e il torace sub-orbicolare: in generale hanno colori vivaci e volo veloce
esposto all'aria, che si trova specialmente in svezia. = voce dotta
'fuoco'e % póa 'colore', in quanto cambia colore col riscaldamento; è
effetti della combustione della carica di lancio in rapporto col lavoro esterno prodotto.
. fis. fenomeno che si manifesta in alcuni cristalli, in partic. in quelli
che si manifesta in alcuni cristalli, in partic. in quelli di tormalina,
in alcuni cristalli, in partic. in quelli di tormalina, i quali,
quelli di tormalina, i quali, in seguito a variazioni di temperatura, assumono
sulla punta de'piedi e si mettono in bilico, trottoleggiando sulla prima falangetta del
le piroette e i salti mortali, in tutte le parti del corpo. -atto
tali e tante piroette e lo ficca in tali pasticci che al solo pensarci si sentiva
, facendo perno sulla zampa posteriore, in modo che la groppa compia un giro
con goffagine inaudita, piruettante sgraziatamente come in un delirio mostruoso d'oscenità e di
stato assalito da convulsioni tali, che in vece... di piroettare non fa
sé, piroettando, scavalcando lo spazio in diaboliche falcate e agitando un bastoncello che tenevano
falcate e agitando un bastoncello che tenevano in mano come scettro. baldini, 4-42:
indossatrici], piroettano, ed escono in sembiante d'annoiate regine. monelli,
facevano piroettare e spiccar salti sempre più in alto. comisso, v-116: una ragazzina
, v-116: una ragazzina doveva salire in groppa al cavallo, sollevare una gamba e
, 6-234: come se la campagna precipitasse in un immenso scoscendimento, si vedeva lontano
. e. gadda, 2-112: in corrispondenza dei palchi superiori, mille rocchetti
/ per passare inosservata. -chiudersi in un circolo vizioso di compiaciuta autosufficienza.
che, mediante alcune apparenze, conduce in inganno i meno istrutti nelle cose fisiche
, con lucentezza metallica; si trova in alcune località della svezia e del brasile.
[alla teglia] ma trasparenti, in materie resistenti a certi effetti del fuoco,
madreperlacea; se viene riscaldato si riduce in scaglie; si trova in svezia,
riscaldato si riduce in scaglie; si trova in svezia, russia e brasile.
o alluminio) capace di liberare, in seguito a sfregamento, particelle molto suddivise
come ornamento vivente o addirittura, riuniti in gruppi più numerosi, per l'illuminazione)
lucerna. gozzano, i-121: seduti in coro, nelle sere calme, / seguivamo
barche che portava ai primi posti, in faccia all'isolotto dell'indiano, era vicino
, alcuni personaggi d'alto bordo, avvolti in neri pepli, fra gli scarsi applausi
sali dell'acido pirofosforico: si distinguono in pirofosfati acidi e neutri.
vetrosa o sciropposa, igroscopica, solubile in acqua; le sue soluzioni si trasformano
a freddo e velocemente a caldo) in acido fosforico. = voce dotta
100 °c si decompongono; si idrolizza in acqua dando acido fosforoso.
affianca la velatura tradizionale); fu in uso nel sec. xix.
caprera il 29 fu ferito e vinto in aspromonte, fatti prigioni 2. 000
talune popolazioni primitive: può essere scavata in un tronco d'albero oppure fatta di
gozzano, i-122: belli e felici come in una stampa / del tuo romanzo,
fiume stesso corrono oramai degli agili vaporini in luogo di certa specie di piroghe sottili
avendo una palla di cannone scapezzata gittata in acqua la bandiera della piroga sulla quale
l'acido gallico con acqua; cristallizza in lamelle sottili o in aghi bianchi,
acqua; cristallizza in lamelle sottili o in aghi bianchi, inodori ma di sapore
, 5 °c; è facilmente solubile in acqua, alcool ed etere e ha proprietà
e ha proprietà riducenti; è usato in medicina come antisettico per uso esterno,
medicina come antisettico per uso esterno, in fotografia come sviluppatore, in analisi chimica
esterno, in fotografia come sviluppatore, in analisi chimica come reagente e anche nella
simil.: pedalare ondeggiando; arrancare in bicicletta. pratolini, 10-196: pirogava
cristallizza (durante la solidificazione magmatica) in ambiente fortemente degassato (un composto)
: la fotografia era stata degnamente inquadrata in una meravigliosa cornice in pirografia..:
stata degnamente inquadrata in una meravigliosa cornice in pirografia..: erano i tempi
occhionero disperse tutte le sue idee geniali in dilettantismi e cose da nulla, ocarina
fotogeno. lessona, 1143: 'piroidi'in fisiologia dicesi degli organi fosforescenti.
, coriacee; hanno fiori ermafroditi disposti in grappoli o ombrelle peduncolate e frutti a
e l'infuso delle foglie, raccolte in giugno, ha proprietà diuretiche, diaforetiche
e quello della pirolatria era il fuoco in universale, non in particolare. =
era il fuoco in universale, non in particolare. = voce dotta, comp
facendo pirolè, come se avesse presi in prestito i piedi dell'agilità.
o spirito pirolegnoso: alcool metilico (in quanto ritrovato nei prodotti della distillazione secca
boccardo, 1-503: col metodo della distillazione in vasi di ferro, praticato nei grandi
. ojetti, i-95: petrolini, in marsina, ha fatto l'ultima piroletta,
per il salotto, con le mani in tasca, che si levava ad ogni
: il signor bonelli ha recentemente eretta in lezzeno sul lago di como una fabbrica di
pirolini di ferro del reattivo o'connor in una lastra fitta di buchi, con
lessona, 1144: 'pirolisi': in chimica, vocabolo che si vorrebbe introdurre
apparecchio che permette di ottenere la pirolisi in condizioni controllate e riproducibili.
inventarium honorati gaytani (1491) [in « lingua nostra », xxxii (
quindici. cervio, lxvi-2-107: in cima del giardino si metterà la tavola
del giardino si metterà la tavola fatta in pezzi, cioè di tre o quattro palmi
lui, perché quando suo padre lo mandava in villa a vedere che cosa facessero i
e stava tutto il giorno occupato in questa scioccheria.. zool. ant
metallica, che si presenta di solito in masse compatte, colonnari, fibrose;
più comuni del manganese e si trova in importanti giacimenti nel caucaso, in india
trova in importanti giacimenti nel caucaso, in india, in brasile e, in italia
giacimenti nel caucaso, in india, in brasile e, in italia, in liguria
, in india, in brasile e, in italia, in liguria, toscana e
, in brasile e, in italia, in liguria, toscana e sardegna; è
usato nell'industria vetraria come decolorante e in siderurgia. lessona, 1144:
, cosidetto perché al fuoco si risolve in ossigeno e in protossido. e il
perché al fuoco si risolve in ossigeno e in protossido. e il più importante e
pirite, ematite, pirolusite, solfo in cristalli. = voce dotta,
grigio-nero, che si trova per lo più in noduli, straterelli e concrezioni dentro i
ha inflitto quindici anni di lavori forzati in un reclusorio per minorenni a guarir della
chi è addetto all'accensione dei ceri in chiesa.
occulte per certe figure e segni che appaiono in alcuni corpi insensibili, le quali.
le quali..., se appariscono in fuoco, si chiama piromanzia. giovanni
. giovanni dalle celle, 4-2-14: in quanti modi si fa lo 'ndovinamento per invocazione
demonio?... s'egli appariscono in un'unghia o ferro ovvero pietra polita
è chiamata geomanzia...; se in fuoco, piromanzìa. pulci, 25-259
a 1250; è solubile nell'etere e in 8 o io parti d'alcool; è
presenta sotto forma di cristalli incolori solubili in acqua. -anidride piromellitica: composto ottenuto
, di struttura sferolitica; si trova in sardegna e in corsica. tramater
sferolitica; si trova in sardegna e in corsica. tramater [s.
od 'orbicolare di corsica', che battuta in alcune parti scintilla e manda fuoco,
parti scintilla e manda fuoco, mentre in altre parti non produce lo stesso fenomeno.
trova sotto forma di cristalli prismatici o in forme botrioidali, globulari o reniformi,
, nei giacimenti di piombo, soprattutto in bretagna, sassonia, boemia e comovaglia
, sassonia, boemia e comovaglia; in italia è comune in sardegna, ed
boemia e comovaglia; in italia è comune in sardegna, ed è raro in qualche
comune in sardegna, ed è raro in qualche zona alpina. tramater [
e per ossidazione del furfurolo; si presenta in forma di cristalli incolori solubili in acqua
presenta in forma di cristalli incolori solubili in acqua. m. a.
ant. prima delle cinque parti in cui era diviso un nomo (cfr.
, cardine, cavicchio (per lo più in costruzioni meccaniche). -anche: piccola
lunghi con due pironi di ferro da ficcare in terra, assai deboli. idem,
quali lor barche stanno tutto 'l verno in terra per non poter navigare: e sono
poppa e da proda, con pancia in mezo, fitte con pironi di legno e
: uno giorno di filo, infixo in uno pirono e uno antiquario vaso cum l'
caramussali tutti commessi con pironi di legno in difetto di ferramenta. rusconi, 136
verrocchi e barbere. talvolta si è usato in significazione di pilastrino o di torozzo,
: ne 'l generale sono essi istrumenti in generale, la cassa, i tasti,
si chiamano ne'clavicembali que'ferri ficcati in quelli attorno a'quali s'awoltan le
: 'saltèro': cassa di legno sottile in forma di trapezio, alta circa un
della quale sono parecchie corde metalliche, sostenute in piano da ponticelli laterali e tese da
-pironcino. ruscelli, 4-35: in capo della canna di sopra farai un
altra metà, dopo unite, chiuda in tal modo che senza isvitarlo non possino aprirsi
65: e col capo più grosso affermato in un buco con un altro pironcino,
gir. priuli, iv-121: se metevanno in zeca li pironi d'argento, tondini
5-17: tu hai da sapere che in tinello non si usa porre pirone o
11-19: gli è una crudelissima crudeltà in tempo di fame dover assaggiare lente a
eterociclico a nucleo esatomico ossigenato, presente in numerosi composti naturali (flavoni, flavanoli
. colorante organico artificiale usato per tingere in rosso la seta, la lana e il
de passi bini e sette, tanto in altecia, artificiosamente acuentise, de petra
ai generi tringa e actìtis, diffusi in europa e in asia e migratori durante
e actìtis, diffusi in europa e in asia e migratori durante l'invemo verso
o bruno nelle parti superiori e biancastro in quelle inferiori; in italia sono di
parti superiori e biancastro in quelle inferiori; in italia sono di passo il piro piro
, 2-ii-325: il voltapietre ora viaggia in branchi, ora solo: si ferma ordinariamente
totanini, di cui parecchie specie vivono in italia. = voce di area
voce di area tose, (e, in partic., pis.), di
fossile di colore brunastro, parzialmente solubile in alcool, friabile, che si trova
nelle ligniti estratte a weissenfels, in sassonia. lessona, suppl.
morbosi di entità diversa, molte volte in forma grave e per altri casi invece con
. varietà di granato che si presenta in cristalli monometrici per lo più rombododecaedrici,
terreni alluvionali; ne esistono importanti giacimenti in boemia e nell'africa meridionale; gli
la casa regale del sole era dirizzata in su alte colonne, chiara con risprendente oro
che mai sì bel non fu visto in soria, / tal che la notte,
servon d'appoggio al grave magistero / in forma di giganti alti colossi. / son
metastasio, 1-ii-756: di lucido piropo in cima al sasso / sfavilla un tempio
la pietade. scaramuccia, ded.: in lei quai luminosi piropi rilucono cotante virtù
tasso, 16-11: qui l'uva ha in fiori acerba e qui d'or l'
: il coronario si distende et assottiglia in piastre, e tinto con fiele di toro
medesimo, mettendo sei scuopoli d'oro in una oncia di quello con sottile foglia di
lessona, 1144: 'piropuntura': uso fatto in medicina di aghi arroventati al fuoco,
colore bruno nericcio che si trova, in forma di masse globulari lucenti, in
in forma di masse globulari lucenti, in alcuni carboni fossili nella zona di usti
nella zona di usti nad laben, in boemia. lessona, suppl.
greca 7zupò <; iyvr, 'fumo'(in eschilo), comp. da trjp
. scissione di un composto chimico complesso in altri composti più semplici, operata per
oxxy; oó <; 'duro', in quanto refrattaria; è registr. dal d
può conoscere l'intensità del fuoco acceso in un appartamento. è il termometro differenziale
, sf. patol. sensazione di bruciore in corrispondenza dell'esofago e dello stomaco
compagnata spesso da eruttazione e rigurgito in bocca di materiale acido, che
manganese e ferro, che si presenta in cristalli grossolanamente prismatici, talvolta tubolari,
irritante; è originario del nordmark, in svezia. lessona, suppl.
. è assai rara, e si presenta in cristalli talvolta voluminosi, spettanti al sistema
sopra del loro punto di fusione, in modo da ottenere l'eliminazione di una
: ossiacido instabile dello zolfo, che in acqua si comporta come miscuglio di acido
liquido fumante, pesante, che si idrolizza in acqua dando acido solforico e acido cloridrico
secondo altri, ascidiacei) che vivono in colonie galleggianti lunghe fino a oltre un
mari tropicali e nel mediterraneo, e in italia sono conosciuti con il nome popolare
del fuoco l'acido sorbico posto in istoria di vetro, ossia distillandolo.
'fuoco'e sévoc 'straniero, ospite', in quanto rari componenti delle rocce eruttive o
delle rocce eruttive o minerali non primari in esse, secondo una primitiva credenza;
. -spirito pirossilico: alcool metilico (in quanto prodotto dalla distillazione secca del
al 12, 5 %), solubile in alcool e in etere, usata nella
%), solubile in alcool e in etere, usata nella fabbricazione di vernici e
una lastra stereotipa con un disegno in rilievo, versando un metallo fuso su
antimonio e argento che si trova in forma di cristalli tabula ri
forma di cristalli tabula ri in boemia, in sassonia, nello harz,
tabula ri in boemia, in sassonia, nello harz, in tasmania
boemia, in sassonia, nello harz, in tasmania
e in altre zone; ha colore rosso giacinto con
per distillazione secca dell'acido tartarico o in altri diversi modi. tramater [
, cuocendoli e sublimandoli insieme al fuoco in certi vasi di terra coperchiati, fabricati
, questa pirotecnica è vera scultura barocca in azione, che s'arroventa, si
elementi delle fusioni originarie, per disperdersi in spruzzaglie di rubini nel gorgo della notte
manhattan, tralasciando vecchi torrioni, superati, in parte distrutti, nel giro di pochi
alzaro no tutti e guardarono in cielo, dove si udiva un ronzio di
tramuta poi, prima dello scoppio, in un sibilo vibrato. 2.
... veniva bandito alle turbe in delirio dalla parlantina pirotecnica di qualche tribuno
semplicemente pirotecnico, sm.): officina in cui si preparano cannelli per bossoli,
cunicoli l'assalto, / di più tavole in arco arma e sostenta / l'infermo
sostenta / l'infermo suol per saettarlo in alto. = deriv. da
incolore di odore pungente, poco solubile in acqua. lessona, 1145:
cristiana », 25-111-1984], 147: in milanese la pirotte fiatino pila 'mortaio')
: pirottino è lo scodellino di carta in cui si collocano i dolcetti.
pegolotti, i-43: panni lani si vendono in setalia a pezza e a taglio,
vendono a braccia, e poi ragionano che in setalia vogliono l'anno da 20 pezze
pezze di panni di celona e da 8 in io braccia di cipri la canna,
e pirpignani, e da costo di 9 in 12 fiorini d'oro la pezza.
= voce di area nord-orientale (e, in partic., friul.), di
combattimento; di origine incerta, fu in uso ad atene, dove faceva parte
chiamati da rea i cureti, che in creti venissero. i quali, nato giove
faticosa pirrica, cioè quella danza militare in cui si facevano in cadenza al suono
cioè quella danza militare in cui si facevano in cadenza al suono de'flauti tutti i
il potere per mutazione di sillaba brieve in lunga fare d'uno giambo uno spondeo
spesso, nella prima dipodia, lo spondeo in giambo. g. b. martini
pirrica. lucini, 3-287: battano in stilli scudi armillari l'aste, /
pirrica. patrizi, 1-i-89: in certa tragedia [frinico] fece 'meli'
prima specie di ballo... in guerriero, che chiamarono 'pirrico', il quale
le ferite, declinando e ritirandosi, sbalzando in alto e chinandosi a terra, ed
re. d'annunzio, ii-286: in fiera allegrezza, agitato / pareva da pirrica
prologo di danze pirriche; poi veniva in scena paride vestito da pastore frigio, e
calcio e manganese, che si trova in svezia sotto forma di masse di colore
nero; sono molto comuni e si trovano in gruppi numerosi nei giardini e nei boschi
. chim. composto eterociclico, conosciuto in più forme isomere, che contiene nel
come una divisione del regno vegetale (in contrapposizione al punto di vista della zoologia
, simile alla prolina; è presente in quasi tutte le proteine. =
composto eterociclico derivato dal pirrolo, conosciuto in diversi isomeri, fra i quali a-pirrolidone
aria e alla luce si colora rapidamente in giallo e poi in bruno; bolle a
si colora rapidamente in giallo e poi in bruno; bolle a 131 °c ed è
a 131 °c ed è poco solubile in acqua, mentre si scioglie facilmente in
in acqua, mentre si scioglie facilmente in alcool o in etere; ha molte analogie
mentre si scioglie facilmente in alcool o in etere; ha molte analogie di comportamento
di comportamento con i composti aromatici e in particolare con il fenolo; i suoi
. papini, v-657: a nessuno verrà in mente di attribuire a me certe luciferiane
certezza e tenevano solamente per certo esservi in ogni cosa incertezza e dubbietà. anzi
!..., s'erano posti in questo impegno di freddezza e d'irresoluzione
-per estens.: scetticismo (sia in senso storico sia come atteggiamento di maggiore
, oltre lo stemma gentilizio (che in quei tempi serviva ancora d'usbergo),
le quali considerazioni non debbono già trascinarci in un desolante pirronismo, né farci rivocare in
in un desolante pirronismo, né farci rivocare in dubbio i benefici della scienza, gli
o scetticismo storico vuol distinguersi dallo scetticismo in genere in quanto, ammettendo o non
storico vuol distinguersi dallo scetticismo in genere in quanto, ammettendo o non negando che
le filosofiche, nega che vi siano verità in istoria. p'opini, v-438:
una cosa sia scritta e stampata e in latino e antica e d'un classico
, manganese e rame; si presenta in masse compatte e talvolta in cristalli di
si presenta in masse compatte e talvolta in cristalli di colore giallo bronzo che diventa
l'esposizione all'aria; si trova in giacimenti di segregazione magmatica da magmi basici
giacimenti di segregazione magmatica da magmi basici in molte località (valsesia e val d'
località (valsesia e val d'ossola in italia, bodenmais in baviera, ecc.
val d'ossola in italia, bodenmais in baviera, ecc.). lessona
cui la pyrrhula pyrrhula, presente anche in italia, detta comunemente ciuffolotto.
una certa parte di maiz più bello in quantitade e mettendola in un granaio picciolo
di maiz più bello in quantitade e mettendola in un granaio picciolo, che chiamano 'pirua'
, adorano questa pirua e la tengono in grande venerazione e dicono ch'è madre
glicidico; è un liquido incolore, solubile in acqua, con odore pungente, che
e dal lat. uva 'uva', in quanto prodotto intermedio della fermentazione alcoolica.
(giuoco fanciullesco). viani [in « lingua nostra », xxxix (1978
pist., deriv. da pisano, in quanto frequente a pisa. pisano
onore. guicciardini, 2-1-251: trovavasi in quel tempo il re di francia vittorioso
quel tempo il re di francia vittorioso in italia collo stato di milano e di genova
gli amanti erano su la marina pisana, in una villa solitaria fra la pineta e
scure sopracciglia di archi ciechi, reggono in una facciata deserta il ricco portale di
sorrideva e non diceva niente certo tenendo in serbo qualche altro episodio pisano di suo
pisano, sm.): moneta anticamente in uso a pisa. testi fiorentini
per lana legatia che io li diei in pisa. paolo dell'abbaco, 2-42:
-punto pisano: punto di ricamo intagliato in cui i vuoti sono contornati dal punto
-cronol. stile pisano: modo di datazione in uso a pisa fino al 1750,
si truova opera alcuna che dica scritta in lingua pisana, sanese, lucchese, aretina
, un romagnolo... veddero, in un quaderno a scrivere, l'ombra
lei star qui e con le mani in mano / aspettare il soccorso de'pisani
duez, il quale vi fa corrispondere in francese 'quand les femmes ont leurs fleurs'
portano vendendo onne cosa; te vene in bocca la porta: e che cosa?
inventarium honorati gay toni (1491) [in « lingua nostra »,
: determinò il sito dell'urbino ortense in collemancio presso bettona, e fu tratto dall'
. et egli, ricevuto che gli ebbe in una navicella piscatoria e mandatogli vie oltre
d'arco dentro la spiaggia e quivi lasciate in secco sfracellate e infrante.
, 7-214: a dieppe molti giungono in un treno che li porta quasi dentro
. -che nasce e si sviluppa in un ambiente di pescatori (una vicenda
. cecchi, 2-86: si ritrovano, in apparenza un po'mutati, genti e
lionardo. montale, 18-471: contribuisce in modo decisivo all'affetto la regìa di margherita
e conferma le stesse parole del giovio in lode dell'egloghe pescatorie. pallavicino,
nelle basse arene de'lidi napoletani per cantar in mergellina con esso l'egloghe pescatorie.
di vino; lo metteva sempre al fresco in un cespo di alberi scuri..
del suo stato nubile anche quando faceva in letto la piscia. c. e
pescivendola a piè scalzi beppina, notissima in tutto il territorio di lukones e delle
? o vedete che s'è risolta in pioggia, che la signora solinga va a
lo più velenose o dannose, e in partic. dell'orobanche e del dente
avere avvertenza che e'non si pigli in cambio dell'ipocistide un'altra pianta che
è tenero, è buono a mangiarsi in insalata come il radicchio. -nome
poetica o letteraria di scarso valore (in contrapposizione scherz. ai fiori degni di
lippi, 2-81: corse la levatrice ed in effetto / fra mille oimè, se'
teofrasto... afaca, e noi in toscana piscia al letto, altri grugno
quando è tenero, è buono a mangiarsi in insalata come il radicchio.
roma si chiama pisciarello; e colà è in molto credito quel di bracciano, siccome
con riferimento all'espressione naso che piscia in bocca: cfr. naso, n
/... / grosso, ed in giù pisciante, e rubicondo.
testi fiorentini, 65. ài truova che in certe terre, dove l'uomo
è morso dal leopardo, i topi incontanente in quella parte abondano, e tucti
: calculus è una petra che nasce in la verga et in le rene. et
petra che nasce in la verga et in le rene. et ha questa vertude
ha questa vertude, che, sendo in la verga, ella induse venti, dolori
. sanudo, iii-31: francesi pisano in le camere, cacano in corte e in
francesi pisano in le camere, cacano in corte e in salla. aretino,
in le camere, cacano in corte e in salla. aretino, 20-9: sempre
corsini, 11-90: per non lasciar quivi in preda ai venti / la pira che
ai venti / la pira che cangiavasi in carbone, / quanto meglio poteo la
meglio poteo la gioventù / l'estinse in fretta col pisciarvi su. salvini,
viene tutte le mattine a lavarsi il viso in mezzo di strada, aveva già mandato
isciare, o innanzi o indietro o in traverso. romoli, 272: a
ci sono orinatoi e non si può pisciare in città che in certi punti rimoti.
e non si può pisciare in città che in certi punti rimoti. -in una
bellissimo uno di detti putti che piscia in un fiume e si vede nell'acqua.
molesta / che se li fosse pisciato in faccia? ulloa [f. colombo]
della casa di orazione, gittarono le imagini in terra e le coprirono col terreno,
ruspoli, xxvi-3-185: perché coi dotti vai in guinzaglio / e salti in questa e
dotti vai in guinzaglio / e salti in questa e 'n quella libreria, /
muro il taglio, / ti par dovere in sulla poesia / d'ognun pisciare.
soggezzione. martello, 80: perché in questa età ci è dato, in pena
perché in questa età ci è dato, in pena / forse d'aver pisciato in
in pena / forse d'aver pisciato in su le ceneri / dei buon parenti,
ceneri / dei buon parenti, entrar poeti in scena, / del maestro aretin lasciarti
del maestro aretin lasciarti le veneri / tutte in un canto. c. /.
musocco. l'hanno dovuto disseppellire e portare in altro luogo, ignoto, perché la
: non fame conto, non prenderla in considerazione. tommaseo [s. v
, 1-161: quando [giove] pisciò in coipo ad egena, pigliò abiti di
una sposa, / una commare, in fine qualche donna / vado sempre a
/ con una riga nel berretto / tengono in mano a far pisciare / sulle piazze
e. gadda, 10-192: di quando in quando facevano pisciare i sifoni: e
, che, chi lava la petra in acqua e dà. lla bevere, s'
6. figur. produrre (e in partic. scrivere) con facilità e
a quello e tenne parola, ed in meno d'un anno pisciò il '
e 'l lardo / e molti vanno in fasce all'ospedale. marino, 2-i-213
9. locuz. -avere pisciato in più di una neve, in piu
-avere pisciato in più di una neve, in piu di sette nevi: v.
, n. 16. -avere pisciato in poca neve: avere poca esperienza della
, 4-i-15: si capisce che hai pisciato in ben poca neve, se la tua
di pisciar perle, vuol essere lodato in tutto. -da far pisciare i
: eccitare sessualmente una donna (anche in contesti iperb.). aretino
-pisciare al muro o alla parete: trovarsi in una condizione molto misera.
. viviani, 3-i-22: sono in medicamenti essiccanti e rinfrescanti insieme: bevo
, perché piscio fuoco. -pisciare in bocca: essere aquilino e ricurvo in
-pisciare in bocca: essere aquilino e ricurvo in modo da pendere sulla bocca (il
da un moccolo, che si spingeva troppo in fuori e che pisciava un tantino in
in fuori e che pisciava un tantino in bocca. -pisciare in capo, in
pisciava un tantino in bocca. -pisciare in capo, in testa: infondere largamente
in bocca. -pisciare in capo, in testa: infondere largamente una dote,
: infondere largamente una dote, concedere in abbondanza onori, privilegi.
a'quai saturno ha pisciato il giudizio in testa. moneti, 2-170: chi
nello studio di lettere o nell'armi o in altra professione, perché la fortuna gli
altra professione, perché la fortuna gli piscia in capo gli onori. -pisciare
capo gli onori. -pisciare in molte nevi e in più di un letto
. -pisciare in molte nevi e in più di un letto: fare moltissime
/ abbandonarci a qualsivoglia affetto; / gustare in questo mondo un po'di tutto /
questo mondo un po'di tutto / pisciando in molte nevi e in più d'un
tutto / pisciando in molte nevi e in più d'un letto; / al caldo
letizia, al lutto. -pisciare in un chiasso: insistere nel disprezzo o
, non latini o greci / ma in questo dir bemiesco, anzi pur nostro.
il troppo piacere (per lo più in contesti iperb.). selva,
esser dotto / è il bene intero in calze e in cappellina, / ma nel
è il bene intero in calze e in cappellina, / ma nel provarlo poi
poi si piscian sotto. -essere in una posizione subordinata. p. nelli
dire che si è sudato: trovarsi in una condizione di prestigio, di ricchezza
casa, onde tu puoi / pisciare in letto e dir che sei sudato. passeroni
. v.]: chi non piscia in compagnia o fa il ladro o fa
pisciarello]: 'pisciarello'...: in firenze 'pisciarèlla'. p. petrocchi
/ l'erudito pignatelli; / e se in roma al volgo piace / glie lo
al volgo piace / glie lo lascio in santa pace. alfieri, 12-48: eh
goldoni e chiari avevano un tempo sostenuti in dovizia i teatri non possessi dal sacchi
fortuna è la mia d'essermi imbattuto in un vino polputo e generoso qual è veramente
del bestiame che provocano ematuria, e in partic. della piroplasmosi bovina.
degli amori di razze innumerevoli, sempre in giro per le strade in cerca di
, sempre in giro per le strade in cerca di roba da annusare e curiosi imparzialmente
. pisciatóio, sm. luogo in cui si orina; orinatoio, vespasiano
nella prima volta sia un uscio ch'entri in destri e pisciatoi comuni. guerrazzi,
c. levi, 6-40: in mezzo alla piazza si ergeva uno strano monumento
non ha saputo far altro che rizzare in piazza venezia quel pasticcio classico e barocco
per offendere il carducci non isdegna scrivere in quel pisciatoio e cacatoio de'giornalisti fiorentini
notte; orinale, pitale. capitolo in lode del caldo del letto, xxvi-1-124:
. pasolini, 3-68: stavano passando in uno spiazzo della portuense... con
voi potete giurare... che né in quel tempo né dopo né sino all'
pisciatura ossia 'narrazione apologetica'da voi stampata in stockholm, non conoscevate me punto né poco
dei pesci e di altri animali acquatici in peschiere o in bacini artificiali o naturali,
di altri animali acquatici in peschiere o in bacini artificiali o naturali, col ripopolamento
riproduttori o l'introduzione di nuove specie in fiumi e laghi, col controllo delle
cattaneo, i-2-407: nei paesi irrigatori e in vicinanza dei laghi, paludi e fiumi
: 'pescicoltura': dicono adesso l'allevare in recinti fatti apposta e moltiplicare le buone
ii-12-86: l'italia potrà contar qualche cosa in politica, in economia, in vinicoltura
italia potrà contar qualche cosa in politica, in economia, in vinicoltura, in piscicoltura
cosa in politica, in economia, in vinicoltura, in piscicoltura, in matematiche,
, in economia, in vinicoltura, in piscicoltura, in matematiche, in fisiche
economia, in vinicoltura, in piscicoltura, in matematiche, in fisiche, ecc.
, in piscicoltura, in matematiche, in fisiche, ecc. ecc., ma
fisiche, ecc. ecc., ma in letteratura e in onestà è zero.
. ecc., ma in letteratura e in onestà è zero. asini e ladri
stagione, oppure coperta e riscaldata, in modo da poter essere frequentata anche nei
le gare ufficiali); l'acqua in essa contenuta deve essere opportunamente depurata e
contenuta deve essere opportunamente depurata e rinnovata in modo da garantire buone condizioni igieniche.
tener la mano. questa acqua nasceva bollendo in un monte che era quivi presso.
i-15: questo spazio bislungo sarà diviso in cinque parti. nella principale, che
scalette per discendervi e il fondo sta in pendìo. pirandello, 6-446: «
più tardi di ieri l'ho portata in piscina, -mi disse. parise, 5-93
acqua che trabucca di fonte branda vane in le pisine predecte; e se le dette
pescine, el quale fosse messo né in pescine né in calcinaio, a neuno che
quale fosse messo né in pescine né in calcinaio, a neuno che non sia de
, pescine e pozzi si stucchino e risaldino in questo modo. r. da sanseverino
de iennaro, 1-189: poi da scoglio in scoglio in mergoglino / cercava là vicino
1-189: poi da scoglio in scoglio in mergoglino / cercava là vicino a quelle grotte
3. figur. luogo o ambiente in cui si svolge un processo o si
nascimento a colui lo quali assiduamente si macchia in piscina di vici? lubrano, 2-179
altre, una povera creatura che diguazzava in una piscina di sensazioni squallide e di
. 4. relig. vasca in cui ci si immerge per celebrare un
distoglier il viso. -vasca in cui si immerge il catecumeno per il
ne agitava l'acqua, e, in quell'occasione, il primo malato che
con la parola (e si ritiene che in tale fatto sia simbolizzata la gratuità della
diatessaron volgar., 265: era in gerusalem una pescina, nella quale si
sancto a similitudine de la pisina, in la quale descendeva l'angello e feria
la quale descendeva l'angello e feria in l'acqua de la verga. fra giordano
quale il nostro segnore iesù cristo fece in sanando uno ch'era stato atratto trentotto
cavalca, 20-349: gesù pareva che serbasse in quello cotale tempo a fare maggiori miracoli
: venendo lo signore a questa piscina in die di sabato, e'sanò questo
da sezze, ii-297: mi raccoglievo in me stesso avanti del signore, aspettando,
vedeva alcune pescine di acqua che erano in quelle pianure. -immersione nell'acqua;
eleggere il luogo conveniente nel quale in nessun tempo vi manchi l'acqua,
tempo vi manchi l'acqua, imperocché in altri luoghi non può durare. ma
superano doe libre de peso e non crescono in li vivari e piscine. p.
si facciano, portandovi quei pesci che in acqua dolce sogliono vivere. poleni,
ciò con tessute canne... in guisa tale che i pesci non possono
locuz. -essere, esser messo, entrare in piscina: essere impegnato, coinvolto in
in piscina: essere impegnato, coinvolto in un'azione (per lo più complessa
s. v.]: diciamo 'essere in piscina, entrare in piscina, esser
]: diciamo 'essere in piscina, entrare in piscina, esser messo in piscina'e
, entrare in piscina, esser messo in piscina'e simili maniere dinotanti aver maneggi
]: 'esser nella sua piscina'vale essere in quello stato e in quella operazione che
piscina'vale essere in quello stato e in quella operazione che più si desidera o
piscinari. cuoco, 2-ii-37: cicerone, in una lettera ad attico, chiama 'piscinari'
fastidio tristo a dosso a bindo tenghi in calzoraria. sercambi, 2-ii-273: li
: li sergenti, tenendo la coda trista in mano, di furia l'uno lo
di furia l'uno lo percotea del piscio in nell'orecchia e l'altro in nell'
piscio in nell'orecchia e l'altro in nell'altra. trattati antichi, 102:
. nell'ingozzar bevande e vivande e tramutarle in piscio e cacca. cicognani, 1-187
c. e. gadda, 15-74: in volgus... per tutta italia le
piscióne1, sm. popol. bambino (in quanto spesso non è in grado di
bambino (in quanto spesso non è in grado di controllare remissione dell'orma:
le loro stoffe incendiate dal sole scoppiano in improperi contro quel piscione di figlio deu'
. papini, 39-110: quando avremo in casa la kultur e le sue amabili
). comazano, 1-40: stati in la mala ora che dio ti dia,
, liberale, e con tanta maestà parlava in sul savio, che le duchesse al
nelli, ii-4 (18): in soffitte, in casse, in sotto letti
ii-4 (18): in soffitte, in casse, in sotto letti / convien
): in soffitte, in casse, in sotto letti / convien talor che un
, con polpa bianco-lattea; è coltivato in lucania e nel salernitano. =
salernitano. = da pisciotta, paese in provincia di salerno. pisciòtto, sm
ranuccio farnese, allora arcivescovo di napoli, in tela quattro portegli grandissimi a olio per
napoli. r. borghini, ii-151: in napoli nel piscopio allo aitar maggiore una
omo, ma non può parlar; in el qual cavalca sopra in el piscozo
può parlar; in el qual cavalca sopra in el piscozo uno delli negri con un
minerale radioattivo, raro, che si presenta in aggregati lamellari fibrosi, di colore dal
= dal nome della città di pisek, in boemia, donde è originario.
, 'dolce di sale, nato in domenica? '. = deriv
, 1-59: 'pisellaio': luogo in cui coltìvansi i piselli. =
ii-265: fatti passare [i piselli] in staccio, si fa una pisellata alla
di stipole larghe e cuoriformi, fiori in grappoli, legumi grandi con 5-10 semi
dell'oriente, da cui si è diffusa in tutta l'area mediterranea, ed è
l'area mediterranea, ed è coltivata in tutte le zone temperate: richiede terreno
e cure assidue, ed è seminata in autunno nei paesi meridionali e in primavera
seminata in autunno nei paesi meridionali e in primavera in quelli settentrionali. -anche:
autunno nei paesi meridionali e in primavera in quelli settentrionali. -anche: il seme
volgar., 3-8: la fava in quaranta dì fiorisce e insiememente cresce e
e insiememente cresce e quel medesimo è in tutti i semi duplicati, siccome il
via l'acqua, ponli a cocere in altra acqua con carne di porco salata.
seminano di novembre sono le lenti, in grecia e pesegli. tanaglia, 1-805
è di due sorte, uno che saghe in alto e l'altro che va terragnolo
furono minestre di riso e di piselli accomodate in più modi in gran vasi. trinci
e di piselli accomodate in più modi in gran vasi. trinci, 1-266: se
seminano le fave napolitane negli orti ed in altri luoghi, i piselli ne'ridossi
per averli anticipati. padula, 299: in maggio la piazza sorride: i carciofi
chiaro dei semi di tale pianta (in partic. nelle espressioni verde pisello e
1-92: ci fermammo a prendere il tè in un salotto con le poltrone e i
meridionale e coltivata a scopo ornamentale (in vaso, in bordure, come rampicante
a scopo ornamentale (in vaso, in bordure, come rampicante). 0
pronto l'occhietto, battendosi una mano in fondo alla saccoccia quasi sul pisello.
voce di area lucch. (e, in partic., versiliese), di etimo
sono soggette a peso, si paga in oltre per primo e per secondo peso gr
.), che recavano incisa tale parola in quanto erano coniate a pisa. -per
obbligati a pagare il macinato... in altri luoghi di questeprovincie dicesi 'bracente',
specie diffuse nel bacino del mediterraneo e in asia minore; sono erbe rampicanti o
, iv-116: la menica, tenendo in grembo il suo micio, pisola nel seggiolone
.. pisolano col bastone del giornale in mano o sonnecchiano sul carteggio. cagna,
mani e dalle voci, si alzò in piedi, intontito. baldini, 3-75:
leggero, sonnellino (che si fa in partic. dopo il pasto).
pisolino digestivo che arrivava sempre a schiacciare in ufficio. palazzeschi, 9-186: chi
attaccare un pisolino entrava al tempo stesso in tali visioni ossessionanti che lo facevano ridestare di
lessona, 1147: 'pisoliti': concrezioni calcaree in forma orbicolare. specie di calce carbonata
di calce carbonata simile all'arragonite, in forma di globuli isolati formati di strati concentrici
per lo più nell'emisfero boreale, in zone lacustri sabbiose e in regioni boschive
boreale, in zone lacustri sabbiose e in regioni boschive; alcune specie sono eduli
dormitina, sonnellino (che si fa in partic. dopo il pasto).
. e. gadda, 19-36: ricoveratosi in un seggiolone vecchio da far pisoli,
della giamaica, le cui radici sono adoprate in decotto per la lue celtica. tramater
specie di pino dell'america settentrionale (in partic. del pinus palustris e del pinus
e lavori d'ebanisteria. voce adattata in 'pispàino'o tradotta in 'pino americano,
. voce adattata in 'pispàino'o tradotta in 'pino americano, pinopece'.
, e guardava due ali di paranze in alto mare, e sopra il capo ci
parlare sottovoce, con tono sommesso o in modo indistinto; sussurrare, bisbigliare (
vaga menzione di qualcosa o di qualcuno in ambiti alquanto limitati. dante
tutta; / e ora a pena in siena sen pispiglia. ottimo, ii-190:
tutti averlo udito: non sieno tali che in essi fittizziamente o simulatamente per cagione di
sacchetti, 123-47: venuto il cappone in tavola, la matrigna, che guatava il
la matrigna, che guatava il figliastro in cagnesco, a ceffo torto, comincia a
pispigliare insieme. carducci, iii-20-190: in questo mezzo dei 'dialoghi'e delle 'operette
conte giacomo figliuolo a pena si pispigliava in italia. pascoli, 1236: la bella
comparata, nel capitolo degli influssi francesi in italia, e basta. viani,
gli occhi tutt'attomo, levandosi magari in punta di piedi, rimontava con la bocca
crocchiolando al piede / e pispigliando quei corrono in fretta. prati, 2-221: augellin
uccelli che si sentivano svolazzare e pispigliare in gran numero benché non si vedessero.
. percoto, 205: sentirono abbasso in cucina un pispillare di pollastri. borsi
dossi, 3-5: le nostre labra, in baciucchiando, pispigliano. 5
delle orecchie che chi ama di durar fatica in questo mondo e di scalmanarsi a vanvera
; anche nella locuz. mettere qualcuno in ivio volgar. [manuzzi]
fuggivano alla città, misero tutta roma in pispiglio e in paura. milizia,
città, misero tutta roma in pispiglio e in paura. milizia, v-334: è
milizia, v-334: è da osservarsi in questo tempio che nella cupola il battimento
un pispiglio lontano. bartolini, 1-229: in un cielo appena nato, tutto nero
il picchio degli scalpelli si confondeva, in distanza, col pispiglio dei pettirossi.
ripetuto provocato da altri animali. - in partic.: ronzio (di insetti)
un pispiglio festoso... i vecchi in segno di lutto si lacerarono l'abito
segno di lutto si lacerarono l'abito in obliquo, e la diaspora ricominciò.
mandollo, senz'altro pispiglio, / in una gran provincia che tenia.
cardi e stridulo di biacchi: / in te sovente, al tempo delle more,
come d'un nido che ti sogni in cuore. 2. rumore lieve
la pispilloria incominciano a fare / di stomi in guisa che pigliato posto / allettan gli
che pigliato posto / allettan gli altri in su l'appollaiare. salvini, v-2-5-7
fra i vicini mille ciarline si perdono in una pispilloria indistinta. rovani, i-706:
: per zampillare, è voce d'uso in qualche dia letto.
: già per secchia, mettendo amo in grondaia, / versa spilli e zampilli e
per sottilissimi canali guidandosi escon vari pispini in diverse parti, e cadendo nel fonte
una fonte di bizzarro stile / piange sommessamente in tuon minore, / vibrando all'aria
ma per farvi un pispispiglorio di cellula in cellula. = alter, di
ha costumi terragnoli, è onnivora e in italia è stazionaria, di passo e
per lo più son buoni a salvare in gabbie per cantare, come le passere di
uno de'più comuni abitatori delle nostre campagne in autunno ed in inverno. ne sono
abitatori delle nostre campagne in autunno ed in inverno. ne sono popolatissime tutte le
bestiami. quando arrivano, ordinariamente sono in branchetti di quattro o cinque; ma dopo
cinque; ma dopo che si sono in qualche luogo stanziate, si riuniscono in branchi
sono in qualche luogo stanziate, si riuniscono in branchi, qualche volta numerosissimi. tarchetti
qual maggior effetto comico si possa ottenere in certi casi dicendo, invece di 'tremar
le pispole, come se si fosse in pieno gennaio! -uccellare a pispole
(calandrella minor minor), che in italia compare raramente. buonarroti il
buonarroti il giovane, 9-321: si trasformare in folaghe e in mugnaie...
9-321: si trasformare in folaghe e in mugnaie..., / in pispolette
e in mugnaie..., / in pispolette coll'ali dipinte, / o in
in pispolette coll'ali dipinte, / o in cingallegre di quelle ragnaie. bresciani,
somiglia, per le dimensioni maggiori. in italia è di passo primaverile e autunnale
più corta del dito stesso... in toscana,... nell'agosto
comincia a trovare; mai si unisce in branco e mai sta nell'aperta campagna:
de'boschi, sotto gli alberi che sono in mezzo ai prati, i campi di
saggina e di granturco, son quelli in cui si ferma e si trattiene. questi
caccia dei pispoloni ('anthus arboreus') in settembre; ma ci voleva il permesso
de'cameli e de'rinoceroti. questa spina in grecia da alcuni è chiamata pisacanto chironio
cameli o dei rinoceronti. questa spina in grecia è chiamata da alcuni pissacanto chironio
che è molto buono e delicato e cresce in un arboro et è della similitudine d'
con lo solfo, è una cosa condensata in certi fossi dell'abruzzo: potrà essere
157: il pissasfalto è un bitume in cui si mischia la pece. galanti
la pece. galanti, 1-ii-477: in alcuni luoghi si trova l'asfalto ed il
staccato dal piligno a cui era aderente in forma di colatura. = voce dotta
. oliva, 568: introdotto in una chiesa, dove con pompa e
disse chiaramente a'circostanti indarno essi riverire in quell'urna cristo, che quivi non
il tabernacolo, la pisside il vaso in cui si conserva l'eucaristia. d.
, 42: conservano [i russi] in pissidi d'argento, che rassembrano colombe
. linati, 13-96: ecco qua, in basso, un piccolo drappo sacro con
beatitudine..., pisside adamantina in cui era custodita un'anima consacrata come
(detta opercolo) che si stacca in un solo pezzo, lasciando scoperta la
. lessona, 1147: 'pisside': in botanica, pisside... è un
una fenditura a traverso e orizzontale, in due valve. -disus. pisside
e poi pestandola: il quale si ripone in cipria pisside, ciò è in bossolo
ripone in cipria pisside, ciò è in bossolo o in alberello di rame.
cipria pisside, ciò è in bossolo o in alberello di rame. cesariano, 1-4
amussia del pixidale eneo entro la qual pùtide in li oblunge e subtilissime perforazione inspiciendo,
, sì corno la figura ho demonstrato in lo octavo libro. menzini, 5-114
elefanti nascono d'un braccio e mezzo in circa d'altezza e grossi a proporzione con
; 'bosso'(di origine straniera), in quanto originariamente di bosso; cfr.
cfr. anche bossolo2 e bussola1. in p. varisco, chirurgia, venezia,
], 515: l'oglio pissino è in uso alla rogna del bestiame.
pissi pissi, suono che si fa in favellando. dicesi propriamente de'rondinini.
or va via. i'mi son messo in animo / di levar tanti pissi e
ch'i'veggio che qual cosa bolle in pentola. varchi, 3-58: quegli che
un corri corri, un pissi pissi, in atto / d'un che aspetta primiera
atto / d'un che aspetta primiera in su buon resto. commedia intitolata sine
marietta? fagiuoli, ii-105: parlate in senso equivoco e confuso / di questo e
-preghiera recitata sottovoce (per lo più in senso iron. per il tono monotono
bao bao', tanto più male connettete in logica. papini, iv-1156: remy de
, iv-1156: remy de gourmont, in un momento di bonomia, scrisse un saggio
o di rintracciare qualcuno o qualcosa, in quanto ne indicano il passaggio. -per
frequente di persone, animali o veicoli in luoghi per lo più impervi, difficilmente
passaggio percorso o percorribile da un animale in un luogo intricato. capitoli della
e sanno torme, seguono il cervo in sul far dell'alba e nei crepuscoli della
, senza fogli di giornali inglesi sparsi in terra, senza piste, né ombre
? entro quel solco / pulsante, in una pista arroventata, / àlacre sulla
che, sì, s'erano infatti imbattuti in un cervo che faceva sangue: eccone
altri mai..., col naso in aria,... annusando una
legno o di cemento (per le corse in bicicletta o, anche con curve rialzate
per prove e collaudi automobilistici); in tempi recenti ne sono state costruite anche
strisce bianche o rosee o bionde, in mezzo all'erba,...
-per simil. schermo cinematografico (in quanto vi scorrono le immagini).
una pista triangolare sulla quale, appollaiata in una sorta di gabbiotto sospeso in alto
appollaiata in una sorta di gabbiotto sospeso in alto, un'orchestra di jazz composta di
proiettori,... ci schiantammo in perdizione contro la pista di cemento e restammo
tratto di terreno dell'aerodromo, adattato in modo che risulta inclinato in discesa.
, adattato in modo che risulta inclinato in discesa... ed opportunamente spianato o
g. f. achillini, 139: in tanto giunge ogni leggiadra mancia / seguendo
pericolose e sorprenderci a fare gli eroi in un vicolo malfamato. 6.
amici, aiutando il brigadiere a cacciarsi in un vicolo cieco. pasolini, 10-292
. bartolini, lxxxvtii-i-209: sì mi veggio in questa trista lista, / e più
10. teatr. teatro a pista o in pista: rappresentazione scenica in cui gli
pista o in pista: rappresentazione scenica in cui gli attori recitano e si muovono
brillatori va subendo una trasformazione; s'innalzano in varie parti delle nostre provincie degli stabilimenti
bastevole onde la sostituzione, fosse fatta in tutte le piste, e così si
le piste, e così si continuò in parte nell'antico sistema delle piste,
pista \: esclamazione per chiedere, in modo perentorio, di lasciare libero il
dalla fabbrica e dove abitasse. si misero in dieci sulle piste di pugliese, che
suoi vessilli reali. -scendere in pista: impegnarsi in una competizione,
. -scendere in pista: impegnarsi in una competizione, in una contesa o
pista: impegnarsi in una competizione, in una contesa o in una gara; intervenire
una competizione, in una contesa o in una gara; intervenire in un dibattito
contesa o in una gara; intervenire in un dibattito; partecipare a una polemica.
e la soglia il verno cavano sotterra et in quelle caverne si stanno. g.
: scriveno per li inverni se nascondemo in terra, cioè scavando el fondo del mare
, 1-556: far mattina e sera banchetto in fattoria con malvagia garba, vernaccia,
galanti, 1-ii-563: io sono certo che in questi paesi della puglia allignerebbero bene molte
piante de'paesi caldi. mi conferma in questo avviso l'aver trovato che in
conferma in questo avviso l'aver trovato che in molfetta alcuni pistacchieri di giardino hanno dato
coltivato a pistacchi. -anche: bosco in cui i pistacchi sono presenti in numero
bosco in cui i pistacchi sono presenti in numero notevole. p. cuppari
voce di area centr. (e, in partic., pis.), deriv
; le gemme fiorifere sono raccolte, in coppie o in teme, all'estremità
gemme fiorifere sono raccolte, in coppie o in teme, all'estremità di brindilli di
; i fiori femminili hanno perigonio diviso in tre, quattro o cinque parti e un
) e sul lentisco (pistacia lentiscus) in quanto la riproduzione per seme è alquanto
oltre che per il consumo diretto, in pasticceria, nella confezione di salumi,
e clima asciutto e temperato caldo; in italia è presente quasi esclusivamente in sicilia
; in italia è presente quasi esclusivamente in sicilia. -anche: il frutto di tale
m. savonarola, 12: in nel tempo caldo boni sono da usare li
non vaierebbe la dieta, quale consiste in biscotto, e lo rigore è tale che
hanno di tali che di simil bontà in italia non ne ho gustate. nasconvi
. nasconvi il pistacchio ed i meloni in copia grande... l'uva
durante, 2-365: nascono i pistacchi in persia, in arabia e siria donde furon
: nascono i pistacchi in persia, in arabia e siria donde furon portati in
in arabia e siria donde furon portati in italia. ritrovasene a venezia, a gaeta
di dolce, secondo i gusti e in fine in mille modi. brusoni, 5-51
, secondo i gusti e in fine in mille modi. brusoni, 5-51:
del maschio pistacchio sono le foglie divise in tre lobi di un colore verde negro e
dure, più rotonde, pure divise in tre lobi, e producono poi il fiore
ogn'anno facevano molti pistacchi non inferiori in bontà a quelli che vengono di levante
i polloni scoppiati da basso e piantansi in file a distanza di 5 metri. d'
una manata di pistacchi e li versa in un piattino, che fa uscire dall'altra
albicocca, e anche i pistacchi crescono in abbondanza. -al pistacchio (con valore
124: si trovano diamanti limpidi e colorati in giallo, in grigio, in bruno
diamanti limpidi e colorati in giallo, in grigio, in bruno, che dicesi color
colorati in giallo, in grigio, in bruno, che dicesi color di noce,
bruno, che dicesi color di noce, in verde chiaro o pistacchio, in rosso
, in verde chiaro o pistacchio, in rosso roseo ed in azzurrognolo. e
chiaro o pistacchio, in rosso roseo ed in azzurrognolo. e. cecchi, 6-196
mutandine d'un palmo, provocanti pigiama in tinte mammola o di pistacchio, sventolavano sul
mattioli [dioscoride], 174: chiamano in alcuni paesi pistacchi salvatichi i frutti di
ne mangiano i semi, i quali in una certa dose sono purganti, come
da alcuni dei rammentati, potendo impiegarsi in altri usi più analoghi al suo nome
, sf. rivestimento di stoffa (in partic. di velluto) o di pelliccia
o verde, dai quali abiti d'ora in avanti dev'esser assolutamente e rigorosamente bandita
il solo che sopravvivesse della sua generazione in paese. pratesi, 5-241: la
sarà che quadri loro, / avvezzi in que'frastagli, in quegl'intrighi, /
, / avvezzi in que'frastagli, in quegl'intrighi, / di stringhe, di
militare. bresciani, 6-viii-67: erano in certe giubbettine nere con due alette senza
con eroico sangue freddo, di posizione in posizione, tutte formidabili, i soldati
figur. immagine, figura retorica che, in uno scritto, ha una funzione decorativa
loro foglie tutte radicali che nuotano disposte in rosetta sulla superficie delle acque.
alcuni studiosi, il genere pistia costituirebbe in quanto gruppo a sé (e non in
in quanto gruppo a sé (e non in quanto appartenente alla famiglia aracee)
tose. serie numerosa di orme impresse in un angusto tratto di terreno. giuliani
a volte c'è un pistìccio (orme in qua e in là) di lepre
un pistìccio (orme in qua e in là) di lepre per tutto.
magalotti, 20-235: a dire muschio in grana, che in sustanza viene ad
: a dire muschio in grana, che in sustanza viene ad essere lo stesso del
fino, pistiglioni de auro, spada ornata in centa. = voce
: d'un vento pistilenzevole che fu in italia e 'n francia. = deriv
cesariano, i-ioo: in lo medio de li quatro pistili sono
, come sono i fiori che poi passano in frutto. = voce dotta,
piante crittogame vascolari) ed è presente in un numero che può essere assai vario
, che possono avere forme assai varie in relazione con la funzione di ricevitori del
si può avere un ovario composto, in cui i pezzi fusi insieme formano una
iii-15: quando i sughi si portano in troppa abbondanza agli organi della generazione, trasformano
qualche volta gli stami e i pistilli in petali e rendono la pianta infeconda.
. 0. targioni tozzetti, i-311: in mezzo agli stami e nel centro del
, 3-171: il bimbette quasi incespica in un mazzo di fiori gettati in terra,
incespica in un mazzo di fiori gettati in terra, certe grandi peonie rosa spampanate
organi sterili del fiore o di stami in pistilli. = deriv. da
alpi e 'stock'bastone (da cui stocco in italiano). dunque bastone da montagna
montagna. l'adattamento che alcuno tentò in 'alpistocco'o 'alpestocche'non è riconosciuto dall'
, che fan scattare il collo nel saluto in marcia, rientrando, fieramente inquadrati.
... l'inverno se ne vanno in maremma a ragranellare un po'di danaro
lo più destinata alla pubblicazione (e, in partic., si riferisce alla corrispondenza
quello eccellente e famoso seneca morale, in una pistola a lucilio,..
. g. villani, 9-136: fece in sua giovanezza il libro della vita nova
nova d'amore e poi quando fu in esilio fece da venti canzoni morali e d'
morali e d'amore molto eccellenti e in tra l'altro fece tre nobili pistole.
, vii-3: come si truova scritto in una sua pistola, disperato che mai più
, che abbiano buona memoria per recitare in uno fiato quattro o cinque pistole di tullio
s'appigliano a quel che disse cicerone in una pistola, scrivendo a certi amici
, scrivendo a certi amici, che in alcuna parte delle orazioni dormigliò demostene.
uno / che questa ti darà pistola in mano. aretino, 18-286: singhiozzando tuttavia
. fare le pistole: comporre, scrivere in latino). g. bargagli
quella lingua abbandonata da parte, tanto che in due anni non se ne ricordano più
letteratura italiana fu particolarmente diffuso, soprattutto in versi sciolti o in terza rima,
diffuso, soprattutto in versi sciolti o in terza rima, nei secoli xvii e xviii
. patrizi, i-113: costui scrisse in versi pistole amorose e un poema del giuoco
due amici a cui il marino scrive in formola di pistola quella sua licenziosa invettiva
, i-10-195: dettar m'ho fatto in buon parlar toscano / questa pistola, o
che leggete / e che vorrei non gisse in altra mano, / perché certe vi
vile poeta che fece sue pistole o altro in endecasillabi sciolti. montale, 21-85:
delle nobili donne antiche da ovidio e in molti epigrammi ne'quali si contiene, pogniamo
che fa parte del nuovo testamento, in forma epistolare, più o meno lunga
. guittone, i-36-129: dice chioza in la pistula 'ad romanos'che, come l'
de libri et de sermon, / in la qual se conten guangii et anche pistore
ch'io son pieno, / ed in altrui vostra pioggia repluo. cavalca,
le ama non ha la carità di dio in sé. albertano
cavalca, vii-83: s. girolamo in una sua pistola, confortando uno allo
dice: or non ti pare già in questa vita quasi avere uno stato e abitazione
ire ». fazio, ii-9-51: in questo tempo origenes visse / che sei milia
leggenda aurea volgar., 389: in una pistola parla [giovanni diacono]
quanto scrivono, oltre s. agostino in vari luoghi e spezialmente in una pistola
. agostino in vari luoghi e spezialmente in una pistola a s. girolamo, anche
, 1-i-19: il luogo dell'imperadore era in questa solennità dove si canta la pistola
. ciascuno dei documenti pubblici (consistenti in provvedimenti legislativi, amministrativi o giudiziari o
provvedimenti legislativi, amministrativi o giudiziari o in notificazioni ufficiali) emanati in forma epistolare
giudiziari o in notificazioni ufficiali) emanati in forma epistolare dalla suprema autorità civile o
da pistole: ruffiano, mezzano (in quanto latore di messaggi fra amanti).
mi ricorda se a dir vi mandai / in questa brieve pistolétta mia / el nome
resposta a una vostra pistolétta la uale in verità m'è parsa più admirabile che consolatoria
poi su lo scrivere / pistolete amorose e in su le pratiche / di trovar messi
apparizione sui campi di battaglia, soprattutto in dotazione alla cavalleria, verso la metà
per mezzo del fulminato di mercurio contenuto in capsule; era detta anche pistola a
della molla del percussore e, tornando in avanti, introduce una nuova cartuccia nella
... sua maestà potila cavar in un bisogno prestamente 800 cavalli armati di
comandò che si quietasse e che tornasse in letto, donde subito fatto avea torre
lande che dir vogliamo, e prender in luogo di quelle le pistolle. a.
cioè daga e archibugietto, che quivi [in fiandra] chiamano pistola. campanella,
cavallo, a piedi con le pistole in mano si fecero loro incontro. c
porta nella maniccia e nella sacoccia et in fatti è arme da solo traditore. documenti
velluto nero, con due pistole nere in cintura e con in testa un cappelletto
con due pistole nere in cintura e con in testa un cappelletto nero all'inglese?
che cadeva sull'omero sinistro, terminata in una gran nappa e dalla quale usciva
enorme ciuffo: due lunghi mustacchi arricciati in punta: una cintura lucida di cuoio
coraggio di stender la destra alla cassetta in cui stava chiusa la pistola a rivoltella
dessi, 7-179: le pistole automatiche scattano in due tempi. -pistola mitragliatrice:
solitamente dotata di un calciolo metallico (in passato anche di legno) ribaltabile,
) ribaltabile, fisso o sfilabile, in modo da poter essere usata anche con
nel viso. -militare che ha in dotazione tale arma. d'annunzio,
tirò dalla tasca il rosario ed alzatolo in alto, con iscorcio di pietà singolare
pistola': la quale, benché 'scappellata'in permanenza dal taglio in tondo della circoncisione
, benché 'scappellata'in permanenza dal taglio in tondo della circoncisione, gli era sembrata
348: pistòla: gergale per ragazzotto in età pubere: oggi (1943)
una., donna: e gli appare in sogno un pistòla: che gli dice
inventato dallo scienziato comasco (1745-1827), in cui fu usato il metano come gas
, ed è per lo più di metallo in figura di una piccola boccia, nella
ventilatori e di compressori ed è impiegato in vari tipi di lavoro meccanico (e
tipi di lavoro meccanico (e, in partic., nella pulizia di cavità,
ottieri, 3-31: il verniciatore tutto solo in cabina spruzza da una pistola la vernice
-stare con la pistola puntata: stare in guardia. la capria, 1-209:
pistoletto »; pisacane, ii-163: « in un combattimento alle sponde della marna fra
all'arcione della sella, alla cintura od in tasca. si chiamarono da principio pistoie
(nel sec. xvi); in seguito designò quasi tutti gli scudi d'
poco dal 1722, dopo aver circolato in spagna e in italia.
1722, dopo aver circolato in spagna e in italia. f. soranzo
. frugoni, 5-457: le doppie in francia, con allusione ingegnosa, si
prefazione pistolare che avete disegnato di porre in capo alle vostre dottissime osservazioni.
santo paolo sì s'inginocchiava. gambacorti [in mazzei, ii-326]: ho ricevute
. gerg. com portarsi in modo sciocco, inconcludente e impacciato.
tale morbo (e nei secoli passati, in mancanza di precise cognizioni mediche, indicava
giustino volgar., 262: essendo pistolènzia in beozia, avevano avuto per augurio a
ad ercole. fazio, i-28-28: in questo tempo fu la pistolènza / per le
l'erba / e poi, cadute in mar, gittar tal morbo / che di
montar cominciò la ferocità della pistolènza, o in tutto o in maggior parte quasi cessarono
della pistolènza, o in tutto o in maggior parte quasi cessarono e altre nuove in
in maggior parte quasi cessarono e altre nuove in loro luogo ne sopravennero. g.
pastore. bisticci, 1-i-515: sendo in questo tempo la pistolènza a firenze, nonestante
potea. g. forteguerri, 18: in questo tempo in firenze et in pistoia
forteguerri, 18: in questo tempo in firenze et in pistoia era grande pistolènza.
: in questo tempo in firenze et in pistoia era grande pistolènza. -fenomeno
grande pistolènza. -fenomeno naturale (in partic. atmosferico) molto nocivo
sollecitamente si procurino, imperocché di poche in brieve tempo molti sciami si fanno,
anno fu la pistolènza / del fuoco in piazza, ed arse casa i rossi,
dubitava non il mondo un'altra volta in caos dovesse tornare! e tutta questa
di pistolenzie di serpenti, che sono in quelle contrade, e sì di carestia d'
arae già pistulènsia. giamboni, 7-13: in ogni parte da'nemici molte pistolenze sono
s'eleggono, chenti ebbero i nostri antichi in fastidio. angiolieri, vi-293 (2-1
condannato a morte per comandamento de'consoli in tal modo che la pistolenza che vai
quale è sempre molesto a queglino che in pace vivono, dalli non pensati agguati
mena morendo nelle terre salvatiche, ciò è in india, e 'n tanti serpenti e
riferimento all'espressione biblica cathedra pestilentiae, in salmi i, 1). cavalca
, quasi infermo e languente e come in alto letargo sepolto, soffrire i mali d'
e levar via quella pistolenza onde era in parte miserevolmente infettato. -fenomeno
dalla pistolenza, dalla vurcolaca di mesano, in qual libro stampato o non istampato,
aretini entrano, ad effetto di tenervi in quarantena le voci aretine che sono.
sua è come uno coltello aguto e tagliente in mano d'un furioso. m.
sm. denominazione attribuita ai personaggi, in partic. ai banditi, dei film avventurosi
attribuita originariamente agli anarchici e ai rivoluzionari in spagna e nell'america latina).
, i gesti e alfin tutt'era in vano / fata menzion della pistolesata /
meser zembino fu sacerdote pistoiese, dotto in greco et in latino. machiavelli, 14-i-288
sacerdote pistoiese, dotto in greco et in latino. machiavelli, 14-i-288: intendendo
latino. machiavelli, 14-i-288: intendendo in questa ora la venuta de'nostri ribelli
nel tempo che pistoia vivea a comune in nel quale si facea l'officio delli
: istorie pistoiesi ovvero delle cose avvenute in toscana dall'anno mccc al mcccxlviii. carducci
varietà di castagno coltivata nel mugello, in romagna, ecc., di fioritura
. sanudo, xi-562: qualli li trovorono in li soi campi, e lo feceno
fortini, ii-34: parve al giovine essare in luoco assai cuperto: dipoi che trovato
sbisao bestiai borrin feroce, / col pistoiese in man, stringendo i denti, /
man, stringendo i denti, / in portico spasseggia. buonarroti il giovane,
. e 'l pistoiese / squaderna, arruota in terra e gira in aria / minacciator
/ squaderna, arruota in terra e gira in aria / minacciator. moneti, 329
moneti, 329: al fin s'abbatte in arme di cucina / e gli dà
, che si porta alle cacce o in viaggio da persone non militari. bandi
verucci, 2-53: presto, camina in casa, poltroncella, ché te voio
cazzar tutto, tutto, tutto sto pistoiese in te la panza. =
sf. ant. spreg. lettera (in partic. dedicatoria) prolissa,
rostagno, 194: restò egli ferito in fronte da pistoletata nemica. gualdo priorato
, 528: vidi io, stando in caffè pedrocchi, una pattuglia di sette
. scaricare cinque pistolettate, per gran fortuna in aria. verga, 7-76: uno
. verga, 1-306: le piantai in faccia queste parole, come una pistolettata
dalla bocca un: -via! -che risonò in tutta la casa come una pistolettata.
i piedi a sentirsi così solo, in balìa di quell'uomo che lo schiacciava
equilibrata, concertata, per lo meno in cucina nelle cazzeruole e sui deschi domestici
uso cominciato, da non molti anni in qua, quando vanno alla guerra, a
nei sec. xvi e xvii portavano in un astuccio di cuoio appeso alla sella (
astuccio di cuoio appeso alla sella (e in tale periodo la canna era in realtà
e in tale periodo la canna era in realtà più corta della attuale misura ordinaria
). badoer, li-3-89: in cambio di lancia portano il pistoletto.
morosini, lii-8-152: con un pistoletto in mano si mise a correre verso il cervo
miner. fioretto. danton] [in dizionario militare italiano (1833), i-iii235
n-151: pensi... che andava in giro per i musei a comparare il
alcune piante del genere aristolochia. - in partic.: denominazione comune toscana dell'i4ristolochia
palmo e grossa un dito, ma in tutte le altre parti tanto simile alla lunga
amara. e però l'usano i tedeschi in vece d'aristolochia ritonda, per non
, più lunghe dei peduncoli dei fiori in racemo; radice tuberosa incavata...
sf. ramo della teologia che concerne in modo particolare la fede e il suo ambito
fede e il suo ambito ristretto, in quanto distinta dalla ragione. = voce
di stato di lucca (1580) [in j. gelli, 254]: piacque
, chiamati 'pistoloni', che si trovano in munizione poco buoni et atti al servizio della
al pistolone a tamburo ha sostituito l'automatica in madreperla. c. e. gadda
dentro, e un par de caricatori in giberna. 2. scherz.
: egli mi rispose un pistolotto, in cui chiamava me aquila e rusignolo quel povero
-letter. pistolotti amorosi: opera satiricoburlesca in tre libri di a. f. doni
, apologetico, accusatorio, ecc.) in cui all'efficacia delle argomentazioni vengono sostituite
innocenti velleità dei suoi pistolotti, triviali in tutto, compresa l'ortografia. io
, 4-85: inaspettatamente l'articolessa-pistolotto finisce in pernacchia: eccssw8qmkgg&hhijùù.. il suo
che gl'importò di toccare e fatto in volata un bellissimo patriottico pistolotto, si
costava ad essi veruna fatica il recitare in quel modo, così la necessità di studiare
che gli attori aggiungono di suo, in cerca d'applausi volgari, alla parte scritta
un 'pistolotto'da primo attore, che mettesse in luce gloriosa la nobiltà del mio carattere
di dugento. de marchi, i-315: in quei tempi i vecchi contadini avevano udito
come nell'introduzione di utensili di perforazione in un foro di sonda o delle cartucce
di sonda o delle cartucce di esplosivo in un foro di mina). -
del petrolio provocati mediante pompe ad astine in un pozzo petrolifero incapace di erogare spontaneamente
. dottori, 1-6: non s'usava in que'tempi aver la mano / sempre
2. mus. flicorno sopranino in mi bemolle. -al plur.:
. pestóne), sm. stantuffo, in partic. di una pompa idraulica.
di non comune energia,... in due anni costruì ed impiantò ima fabbrica
anni costruì ed impiantò ima fabbrica di polvere in makal uanz vicino ad ankober, con
con una macchina idraulica sufficiente a mettere in movimento un cilindro con dieci pistoni.
fondi... sono ammorbiditi a vapore in apposite celle, e poi curvati a
-in un motore a combustione interna (in partic. in un autoveicolo),
a combustione interna (in partic. in un autoveicolo), elemento di lega leggera
articolata sullo spinotto (e ritornando successivamente in posizione sollevata permette l'espulsione dei gas
che, adattato agli strumenti a fiato in ottone (comi, trombe, tromboni,
ma agevolmente dentro un altro tubo come in un fodero, e col loro rialzamento o
'apistoni'il corno, la tromba e in generale gli ottoni, in cui, per
tromba e in generale gli ottoni, in cui, per mezzo de'pistoni, si
, si ottiene una scala cromatica compiuta in pressoché tutta l'estensione dello strumento.
le cervella. jahier, 155: rimasero in terra scaricata la spesa -sei trombe rigate
di difesa personale dei viaggiatori o era in dotazione a particolari unità militari negli assedi
o la vita. giuliani, ii-49: in que'luoghi, presso la fungaia,
contrapposto a chi va a cavallo o in carrozza); pedone. -in partic
piedi il proprio padrone a cavallo o in carrozza; staffiere. salvini,
v-2-1-16: a roma quegli che non vanno in carrozza son chiamati 'pistoni', dal
fattape'pistoni'. glossario fiorentino-romanesco [in « lingua nostra », xiii
avea disciolto, disse: ed io vidi in sogno ch'io avea tre canestri di
albanzani, ii-659: elio fece mettere in prigione il pistore, perché elio non gli
: quest'altro è lo pistore et ha in potere / tutti i pistor del re
-mitol. come attributo del dio giove, in relazione alla leggenda secondo cui egli suggerì
suggerì ai romani, assediati dai galli in campidoglio, l'idea di gettare pane
assedianti, per far credere di averne in abbondanza. garzoni, 7-256: allora
soprannome di giove, datogli a roma in benemerenza del suggerimento da esso inspirato,
2. chi pesta i cereali in un mortaio. landino [plinio]
è dal lat. pistor -óris, in origine 'chi pestava i cereali nel mortaio'
pane e dov'è il forno; bottega in cui si vende il pane, panetteria
bisturi. e. bindi [in arlia, 65]: il 'bistori'da
di smisurate proporzioni; pistrice. -anche in rappresentazioni iconografiche. lancia,
dinanzi porta uomo e 'l ventre finisce in pristi; e la spumosa acqua mormora
brancati [plinio], 9-3: in lo mar indico sono multi e grandissimi animali
... e1 più grande animale in lo mare indico è la pistre e
mar stanno secreti. tasso, 8-5-238: in sul meriggio estivo, / allor che
(e npiotic) -eax;, in origine 'pesce sega', poi 'nave'(per
. immane e mostruoso cetaceo. -anche in rappresentazioni iconografiche. lanaino [plinio
lanaino [plinio], 767: ma in grandissima riputazione è nel delubro di gneo