, mettere, porre, ridurre a, in periglio: esporre alla possibilità di subire
: io... accolsi e ricevetti in sicura magione colui ch'era cacciato in
in sicura magione colui ch'era cacciato in periglio di mare. boccaccio, dee
dee., 8-7 (1-iv-725): in lui t'ingegna di metter tenerezza del
altre volte, non hai dubitato di mettere in periglio. masuccio, 309: avendo
. ponendo lo onore e la vita in piriglio, a tanti mancamenti satisfare.
il mio cuore, / ch'è posto in periglio. rajberti, 1-83: non
a periglio. -mettersi a, in un periglio: esporsi alla possibilità di
, iv-55: tu mai non ti mettesti in periglio di perdere quello che forse con
d'amore, / ascolta e metti in opra il mio consiglio. -trarre
, aw. ant. e letter. in modo che comporta pericolo. tasso
ultimi vanno, e l'impeto seguente / in lor s'arresta alquanto e si reprime
cosmica che a napoli è sempre così in pelle in pelle, senza bisogno di
che a napoli è sempre così in pelle in pelle, senza bisogno di aspettarne la
ant. e letter. che ha in sé la possibilità, per lo più
1-29 (79): montato subito in sul mio cavalletto, resolutomi al periglioso
: già lasciato avea tanto intervallo / in fra la terra e sé, con
polo / il conte, ch'era in periglioso ballo, / discemer non potea.
c'era tutto un corpo d'armata in condizione strategicamente perigliosa, logisticamente penosa,
. forteguerri, 29-23: fu gran sorte in vero / che non fosse ferita perigliosa
non sapessi, o figlia, / quanto in uscir da perigliosi incontri / prudente e
: lo vostro amor che m'àve / in mare tempestoso, / è sì corno
voi pensando / come quelli ch'è in periglioso mare, / e vede la tempesta
di te ne la terra di sieda e in tutti perigliosi luoghi e rivagi ove le
, 307: cavour conosceva meglio di tutti in quali acque perigliose navigasse, ma
d'annunzio, iv-1-980: talora, in riva al mare, considerando la donna inconsapevole
4. che con il proprio comportamento è in grado di nuocere o che è solito
grado di nuocere o che è solito agire in modo dannoso (una persona).
, /... / deh porgi in mio favor tua forte mano, /
altro non resta / che picciol segno in questa pietra oscura! -fragile, delicato
. e. cecchi, 8-57: in due secoli eran venute a maturazione le
torace. -che corre un rischio (in relazione con un compì.).
europa occidentale e centrale, testimoniato soprattutto in stazioni preistoriche della francia centro-meridionale, e
, e contraddistinto da manufatti litici, in partic. lame e punte di freccia,
, xvi-156: se vedi la 'giana'salutala in mio nome; e dille ch'io
a coppie, dal carattere vivace, in tempo di 3 / 8 o 6 /
a. cappello, lxxx-4-855: ha scielto in segretario di gabinetto il refferendario coc,
oli siccativi ed essenziali; cresce spontanea in estremo oriente e in india, ed
; cresce spontanea in estremo oriente e in india, ed è coltivata in cina
e in india, ed è coltivata in cina, giappone, unione sovietica e
s. degli alienti, 1-363: fu in la nostra citate la sua famiglia nobile
lunare della traiettoria di un veicolo spaziale in orbita intorno alla luna. = voce
che ne sia stato colpito, deve sopportarne in via definitiva le negative conseguenze economicogiuridiche,
l'impossibilità di consegnare o di ricevere in consegna il bene, l'impossibilità di
lessona, ino: 'perimetrite': in patologia, infiammazione del tessuto connettivo che
di una qualsiasi regione piana, limitata in ogni direzione. -in partic.:
dicesi il perimetro, la quale dividasi in due parti eguali in m: saranno
, la quale dividasi in due parti eguali in m: saranno im, ml eguali
della base la mn, che divida in due la base medesima. g.
pratolini, 10-126: dall'epoca remota in cui scomparve la signora cappugi, ella non
: l'esaminatore può così agevolmente notare in quale punto dell'arco l'indice viene
malavari, e vuol dire arciserpente) in grandezza non ha pari. =
aw. formula usata dai gesuiti per indicare in modo iperbolico la regola dell'obbedienza assoluta
lessona, ino: 'ascessi perinefritici': diconsi in patologia certi flemmoni dei reni, caratterizzati
complesso delle parti molli fibromuscolari che chiudono in basso il bacino: è compresa in
in basso il bacino: è compresa in senso sagittale fra il margine inferiore della
e l'apice del coccige, e in senso trasversale fra le due tuberosità ischiatiche
, ed è fittamente coperta di peli, in entrambi i sessi, dopo l'età
enfiagione preceduta nel perineo con sensibilissimo dolore in espeller l'orina. a. cocchi
[luciano], iii-2-196: son rimontato in bardella e mi sono scuoiato il perineo
, al di sopra dei trèmiti (in una nave polireme). -per
del perineo (per lo più in seguito a lesioni da parto).
penino: infliggere una punizione corporale consistente in una serie di colpi di bacchetta sui
righello sui polpastrelli uniti, che dicevasi in gergo scolastico fare « perino »,
; organizzazione e suddivisione di un discorso in periodi. gioberti, i-i-iio:
periodi; organizzare e suddividere il discorso in periodi. m. adriani
settembrini [luciano], iii-2-84: in quanto alla lingua ed allo stile,
. 2. mus. articolare in periodi un brano melodico. - anche
matem. prolungare una funzione, definita in un intervallo i, al di fuori di
intervallo i, al di fuori di i in modo tale da ottenerne una funzione periodica
stor. relig. sacerdote che si recava in visita, a nome del vescovo,
e integralità dell'uomo: sono classicisti in letteratura, idealisti in filosofia. ungaretti
: sono classicisti in letteratura, idealisti in filosofia. ungaretti, xi-22: nato quando
vecchio papà andava a trovare il figlio in seminario quasi tremava al pensiero che non
dall'eternità e centro della storia umana, in cui dio ha mandato nel mondo il
dell'umanità (e l'espressione è in s. paolo, gal. 4
, 3-13: venne la pienezza del tempo in quel medesimo anno, nel quale lei
306: verrà un tempo in cui lo spirito pubblico, le cognizioni,
i popoli hanno fretta di costituirsi tutti in nazione, di trovarsi uni e liberi
, io non doveva contentarmi delle intraprese in quella particella della montagna. colletta,
è il principio poetico che parve nuovissimo in alcuni poeti moderni? -ricchezza e
cavalcanti, 2-343: il dividere le cose in più parti, se si fa con
lanzi, ii-343: ritiene alquanto del secco in parecchie tavole che forse furono delle prime
tavole che forse furono delle prime, poiché in altre ha pienezza di disegno e quanto
pienezza di disegno e quanto può piacere in un buon moderno. idem, iii-284
... e questa bellezza sta in carità e serenità e pienezza di coscienza.
l'anima entrava in un nuovo stato, di pienezza espansiva,
profondato. pirandello, 8-893: fanno in prima una brutta impressione, forse quegli
chi, come lei, sappia leggere in essi: la pienezza chiusa, dicono,
, di tutto un mondo d'amore in lui, nel quale la moglie deve
ultimi uomini ventruti, coricati sulle tombe in una rassegnazione e pienezza buddistica.
. grandiosa ricchezza sonora ed espressiva (in quanto intrinsecamente propria di un brano musicale
anche, derivante dalla maggiore completezza, in un'orchestra, degli strumenti musicali)
quasi polpa alla lettera a cui ella in guisa di servente sta accanto. tasso
caratteristica di una qualsiasi situazione giuridica (in partic. quando sia favorevole al suo
altri ordinari con la pienezza della giurisdizione in tutti li generi di cause spettanti al
coesistenti. quindi questo fu il tempo in cui la giustizia fu più maltrattata,
imperio. rosmini, 5-2-122: che in essa legge si scorga una veduta prudenziale,
: senza nessuna diminuzione o limitazione; in tutte le implicazioni; completamente.
l'unione dell'uomo e della donna in tutta la sua pienezza. ora tale unione
. tarchetti, 6-i-527: ho sentita in tutta la sua pienezza la voluttà dell'
. -nella pienezza del significato: in tutta l'estensione del significato.
zeppo, pieno raso, ecc. -anche in relazione con la precisazione del contenuto.
leonardo, 2-92: fassile un vaso in mano pien di fiori. pigafetta, 127
86: questo sifone sia tanto alto in p dal fondo del vaso che, riempiendosi
mesceva andante. / e ciascuno ebbe in mano il suo bicchiere, / pieno
sì ch'io son pieno, / e in altrui vostra pioggia repluo.
denaro (la borsa); abbondantemente in attivo (l'erario). campofregoso
i-1-116: più volte mi son vergognato in me stesso, considerando che le mie
1-79: da eugenia ricevette prima una lettera in cui era visibile l'esagerazione della grande
della grande scrittura per non dir niente in quattro pagine piene. -completato secondo
-che ha una particolare caratteristica rilevabile diffusamente in tutta l'estensione; sparso, cosparso
: transmutasi questo mezzo di molta luce in poca luce, sì come a la presenza
-colmo di un'immagine; fisso intensamente in essa (gli occhi, lo sguardo)
più desio ricevo. idem, 3-198: in te, compagna de la via,
dette della sua consobrina elisabeth, posesi in cuore di visitarla per rallegrarsi con lei
lo stomaco, il ventre). -anche in espressioni quali pieno e briaco, pieno
essere a casa sua, si spogliò fino in camicia e, postosi sulla terra co'
v.]: non mi c'entra in corpo una briciola. son pieno fino
intestino). batacchi, 2-99: in sett'anni e un po'più di fottistero
morte. filicaia, 2-1-152: d'amore in segno / condiano il comun cibo aurei
tornata / la volontà di dar di naso in tasca / all'esercito, al campo
levargli il rispetto. tommaseo, cix-341: in corsica mi troverò bene, spero,
empierebbero giamai, perché neuno n'andrebbe in paradiso. -dir. can.
titolare (un ufficio ecclesiastico e, in partic., la sede pontificia o
, 1-1-24: l'arciprete era come parroco in tutta la diocesi e questa giurisdizione era
la diocesi e questa giurisdizione era fissa in tempo di sede piena o vacante.
come li beneficialisti dicono per ascenso, in tal caso, se si tratterrà di quella
non trovandosi vero il valore narrato anche in poca somma, cagionerà l'annullazione della
somma, cagionerà l'annullazione della riserva in tutto. 6. che contiene
semenza è piena, / e frutto ha in sé che di là non si schianta
mura e d'alto colle, spaziante in lunghi mari. roseo, v-93: è
, v-93: è forza che questo sia in paese poggioso pieno di grotte e atto
. pucci, cent., 64-82: in una gabbia venne triunfale (la principessa
fiorenza era tutta piena di morti che in favore de'medici erano per le strade a
orgese, 6-35: m'hanno detto che in città non lavora proprio nessuno, /
adamo, e che facesti? / posto in giardino di diletti pieno, / perché
, come entrarebbono e starebbono le dimonia in corpo altrui? il corpo è tutto
del vuoto; duo corpi non possono stare in uno luogo. crescenzi volgar.,
della loro lunghezza, i matti son pieni in ogni lor parte, né dalla coda
coda fino alla superior base cavità alcuna in essi ritrovasi. pascoli, 368: sia
le cannellature siano piene della terza parte in giù. -che non è traforato
i dì intercalari, interponendoli nei mesi in guisa che ogni ventiquattresimo anno 1 giorni
vuoto, / non essendo né vuoto in ogni parte, / né pel contrario
ogni parte, / né pel contrario in ogni parte pieno. -che contiene
ogni parte pieno. -che contiene in potenza tutte le forme fla materia originaria
la potenza di natura eterna / e in lor splendendo son di gloria piini.
, 3-1123: alcuni teologi, nodriti in alcune de le sette, cercano la verità
sette, cercano la verità della natura in tutte le forme naturali specifiche, nelle
. 10. affollato di persone in tutta la capienza (un luogo chiuso
(un luogo chiuso) e, in partic., tutto esaurito (un teatro
, cavaliere di cesare, il quale, in questo arrivare all'isola detto dinanzi,
di nimici, solamente con quattro compagni in piccola barca passò di là. pagliaresi,
altra banda era piena di prelati residenti in corte. aretino, v-1-213: la casa
9-xi-79: per la fame s'avviarono in sullo schifo verso un'isola piena di
ho compero alla fiera, e l'ho in un foglio / con la bambagia,
e voglio / donartelo a pien popolo in sul ballo / la prima volta, o
l'aguglie ne l'oro / sovr'essi in vista al vento si movieno. boccaccio
gran rumor e pien la visinanza portato in caxa de alcuni sanitari, volse esser
. son tre cerchietti / di grado in grado, come que'che lassi. /
di gorgon piena, / gorgone ch'in sasso mutano palme vive. piccolomini, xlv-39
, funestato. caro, 11-219: in ciò commossa / la città tutta, in
in ciò commossa / la città tutta, in vedovile aspetto / di funeste facelle e
rinomanza). -anche: fittamente frequentato in auanto centro di richiamo, di attrazione.
e le cittadi de'religiosi che vivono in puritade. boccaccio, viii-1-28: de
). mazzini, 14-372: qui in londra, tra l'altre buone cose,
la caratteristica fondamentale, rilevandolo e definendolo in rapporto con altre forme di comunicazione,
modo del parlare, è acconcia e temperata in modo che coloro che sono stati purificati
varie ricchezze ch'io non potrei così in fretta minutamente considerarlo e discorrere a pieno
e pieno / di parole affamate, in tanto riso / proruppe ch'ebbe quasi a
floris valentino..., giunto in perugia, mandò subito e con gran diligenza
fatalità, necessità e provvidenza, esemplificate in eschilo, shakespeare e schiller, lungo
del dante foscoliano, del quale vedrete in febbraio i primi due volumi, lavoro
49: l'osteria della pergola è in faccende: / piena è di grida,
d'una vile fascia, lacrimava raccolto in picciola cunetta: la madre beata premeva
; che è alla portata massima o in piena. dante, par.,
piene. castelli, 1-10: di mano in mano che il fiume si ritrova più
viene ancora per ordinario ad essere constituito in maggiore e maggiore velocità. gemelli careri
: incontrandosi di venire i fiumi pienissimi in tempo delle burrasche maggiori,..
di gibilterra, quando la luna è in congiunzione, l'acqua è piena doppo meza
, uno zampillo). - anche in contesti metaforici. capellano volgar.,
limpida... egli è da imprigionarla in segreti serbatoi e cisterne, e di
ingegno, farla sprizzare or diritta, or in arco; qui a zampilli, là
anno, a dì 11 d'aprile, in tutta toscana cadde una grande neve molto
g. gozzi, i-n-252: combattevasi in acqua, in terra: chi feriva,
, i-n-252: combattevasi in acqua, in terra: chi feriva, chi cadea:
. fagiuoli, viii-12: entran maligni in campi alcune volte, / dove,
... cui son soliti raccorre in tale effetto negli anni pieni è giunto dalle
granello del grano... cresce in piena spiga. renieri, xxxvi-55: spighe
, 4-57: 0 voi / che in gonfio pallid'ozio i giorni vostri /
numerosissimo, affollatissimo. -anche: adunato in gran numero (una folla, una massa
. -in pieno consiglio o concilio: in presenza di un'assemblea riunita. -in
: come il papa l'ebbe a sé in pieno concilio e presenti i detti ambasciadori
dee., 3-8 (1-iv-320): in pien popolo [ferondo] raccontò la
diciotto anni, recitava la dispensa e in pieno consiglio de'più savi esaminato il caso
g. michiel, lii-3-415: ha sempre in essere settanta compagnie d'uomini d'arme
. de sanctis, ii-15-120: quando in pieno parlamento si tratta di lanciare accuse
il nicotera ebbe il coraggio di spifferarlo in pieno parlamento. -che non presenta vuoti
compatto, serrato. -a schiera piena: in stormo fitto e ordinato (di uccelli
stormo fitto e ordinato (di uccelli in volo). -a schiere piene:
volo). -a schiere piene: in tutta la potenzialità numerica; con completo
23. che comporta necessariamente determinate conseguenze in quanto ne contiene tutte le premesse o
bene ama una cosa che tene / rivende in pene, / ché teme no la
son dolce serena, / che 'marinari in mezzo mar dismago; / tanto son
): della minuta gente, e forse in gran parte della mezzana, era il
miseria pieno. poliziano, 1-654: in mezo d'una valle è un boschetto
e inaspra la battaglia, / d'orrore in vista e di spavento piena. a
: pareva che la campagna si obliasse in un riposo pieno di beatitudine. tecchi
per essi valevano, come oro, in ogni molecola. che avaramente centellinando,
. che avaramente centellinando, essi stavano in contatto con qualcosa di elementare: grave
traverso vento. guicciardini, viii-224: in tutta la sua vita piena di successi
di tutte quelle calamità che suole tirare in conseguenza il corso delle guerre civili.
incline, volto, versato. -anche in senso negativo: carico di vizi,
: si n'andò [brunetto latini] in francia per procurare le sue vicende,
di sapienzia, la quale sapienzia fu in lui altissima sanza misura. dante,
tiberio nerone maturo d'anni, cimentato in guerra, ma pieno di quella superbia claudiesca
tenerselo appresso. vico, 4-1-773: in tutte le cose [i princìpi] sono
, ne dà ferma speranza d'avere dio in nostro adiuto. dante, conv.
rettor., 79-2: tutto altrimenti dee in fatto di pace avere umile advenimento del
, alla madonna, ecc. - in partic.: ricolmo di grazia divina.
, 1-1 (1-iv-33): ancor più in lui, verso noi di pietosa liberalità
mortale nel segreto della divina mente trapassare in alcun modo, awien forse tal volta
fu piena maria di grazia e di virtù in questo mondo che quasi è impossibile a
-che impronta le proprie opere (in partic. letterarie) a determinati atteggiamenti
per tutte le condizioni della vita e in cui trova ogni uomo da specchiarsi.
precise conseguenze (buone o cattive) in grande quantità; che assume vistosamente un
di minaccie e andatone a gran giornate in campo, non potè perciò arrivar prima
/ queste parole piene di dolore: / in questo avello si fé seppellire / un
bel giovane di venticinque anni, pallido in volto, due occhi neri pieni di tristezza
qual: ostei, che avvolta in negro manto / voce apria d'armonie,
latini, rettor., 79-8: parlando in dolore sia la testa inchinata, il
seguace. verga, 8-117: si alzò in piedi, segnandosi, colle labbra ancora
freni. ghirardacci, 3-103: giunse in casa caterina formagliari, la moglie,
permanentemente, da un preciso sentimento; in preda a esso; invasato. re
meridiani purgato e illustrato. idem, in]., 9-88: ahi quanto mi
spavento: / -costei per fermo nacque in paradiso! proverbia pseudoiacoponici, 116:
dicendo noi d'esser pieni d'amaritudine in vece di dire d'essere pieni di
-con riferimento a esperienze mistiche e, in partic., all'ispirazione e alle
.. fùr pieni dello spirito santo in tal modo che poscia non pottero peccare.
, pieno de lo spirito santo, in tal maniera rivolse intra lui e in tale
, in tal maniera rivolse intra lui e in tale modo il fedìo col suo proprio
trabocca u sacco, / seco mi tenne in la vita serena. b. davanzati
. b. davanzati, ii-171: presero in questo mentre vespasiano il secondo consolato e
dimora, entrò armato con le sue genti in quel di lucca. vico, 4-i-912
il motto impuro e il viver sempre in festa, / l'opra meglior del
strapazza. alfieri, 1-1097: finalmente vanno in palco e son certamente ascoltati, perché
. visconti venosta, 109: andava in giro col fare cupo e misterioso di
così franco. patronchi, 21: in giacca a vento, tremula / come di
che hai tutto il vento della gita in moto / addosso ed un pensiero /
sua esser visitata da dio, cioè che in alcuno modo fosse tratta a pensare del
la mente sua con affetto d'amore in quello che vede che dio la visita;
anima gentile, / ed èssi gloriosa in loco degno. boccaccio, dee.,
, sono pieni di calli e vanno sempre in compagnia di polvere overo di fango.
acutamente uno stimolo fisico; che è in una determinata condizione psicofisica e ne sente
profondamente. -in partic. (anche in contesti metaforici) pieno di sonno: assonnato
di luce, mi andava cacciando sigari in saccoccia. beltramelli, iii-289: l'
. -anche: ricco di bottino conquistato in guerra. dante, conv.,
traditrici [le ricchezze] sempre, in certo numero adunate, rendere lo raunatore
una propria famiglia, che ha i familiari in vita. dante, purg.
i nimici molti e rinfrescandosi di mano in mano e i difensori pochi, afflitti
questa pugna. beltramelli, ii-344: in quel tempo, poteva almeno picchiare di santa
imposto a compagno e ch'ella rimandava in seno alla nobile famiglia, pieno di
, e cercavano di battersi a vicenda in celerità, raccogliendosi in una concentrazione che
di battersi a vicenda in celerità, raccogliendosi in una concentrazione che corrugava penosamente le loro
preoccupazioni; impegnato, occupatissimo (in cose da fare, da sbrigare).
, 1-8-51: il gran pastor, che in vaticano or regna, / tra le
lagrime ed abbietti / più non rimane in sì dogliosa vita / fuor che la
anni pieno / dovea morire alla sua moglie in seno. giorgio dati, 1-211:
di fango. giorgio dati, 1-8: in un tempo gli s'awentano addosso tirandoli
1-vi-304: venuta la sera, mi ritorno in casa, et entro nel mio scrittorio
, et entro nel mio scrittorio; et in su l'uscio mi spoglio quella vesta
). -in partic.: perfetto in quanto emanante o largito da dio.
/ che tanto par che sia / in voi piena plagensa / c'altaltre dà
tutto il lor pensare / solament'era in ciò, sono a nente / per sì
avere più notizia piena n'andò in grecia. bembo, 9-1-19: mi sono
fa ancora preveder il progresso che averanno in futuro. g. bentivoglio, 4-1449:
: tra la città e il porto, in pieno traffico, lungo la magnifica passeggiata
[s. v.]: 'essere in pieno mare': d'una nave in
in pieno mare': d'una nave in alto mare. -terra piena:
piena: totalmente illuminata dal sole e in forma tonda, quale appare a un osservatore
appare a un osservatore posto, ipoteticamente in passato ma con la reale presenza fisica
luminosa. -in piena forma, in piena regola: secondo tutte le prescrizioni
s. v.]: prescrizione osservata in piena forma; cosa che sta in
in piena forma; cosa che sta in piena regola. -in piena perfetta
a berna, non uscendo mai, in una camera, inver d'altri,
, inver d'altri, che è in piena regola,... bombelles dà
purché -dico -mi sia dato vederla sbocciare in pieno fiore!). c. levi
oggi si canta a tanto di lettere e in pien meriggio, perché, piacendo a
ser maurizio e la sua corda dormono in santa pace. -in pieno possesso
-in pieno possesso delle proprie facoltà; in pieni sentimenti: perfettamente in grado d'
facoltà; in pieni sentimenti: perfettamente in grado d'intendere e volere.
, i-319: gli ultimi giorni, essendo in pieni sentimenti, fu chiesto con ogni
piena... ogni qualunque governo in cui chi è preposto all'eseguire leggi
-diretto e forte, atto a mettere in evidenza ogni particolare (la luce)
doveasi aspettar un disegno diretto a metter in un lume pieno e distinto una massima
dalla vista i personaggi che noi vorremmo vedere in piena luce dappresso. brancati, 3-240
osservare che, avendo il poeta considerato in un solo aspetto il suo tema, l'
pieno e vivo. serra, iii-171: in ogni modo del libro, così pieno
leva. giornata piena. -visibile in tutta l'estensione (un panorama);
veniva giù a secchie. renzo, in vece d'inquietarsene, ci sguazzava dentro,
ci sguazzava dentro, se la godeva in quella rinfrescata;... metteva certi
. de luca, 1-7-3-110: questa in sostanza è una compagnia di fortuna tra
imaginabile. -filos. causa piena: in potenza e in atto. - specie
-filos. causa piena: in potenza e in atto. - specie piena: il
altramente dicesi non piena, ed ella rimane in condizione di potenza, senza l'atto
sottoposta a particolari oneri né vincoli (in partic., non gravata da usufrutto
a cui spetta per diritto successorio, in contrapposizione al semplice diritto agli alimenti a
o quattro figli e li loro descendenti in infinito, con la reciproca piena e
ordini, contratti, ecc.) in modo che essi vincolino direttamente il proponente
da coloro che vi sono sottoposti, in quanto viene esercitato da un soggetto come
potere del papa e del sovrano assoluto, in quanto considerato di origine divina).
della sanità dichiarò... presidente in quel luogo il padre felice, con
inerisce, senza trovare limitazioni o eccezioni in immunità, esenzioni o privilegi di cui
de luca, 1-3-1-73: tutte le dispute in pratica si restringono al fatto, cioè
muratori, 7-v-442: non v'era in que'tempi vescovo che non godesse il
quello militare ed eventualmente quello costituzionale) in capo a un unico organo dello stato
per un periodo di tempo limitato, in uno stato a regime costituzionale (o avviato
potere non politico, ma quali si verificano in vari rapporti sociali o affettivi o nell'
tarchetti, 6-ii-562: la dama cui tocca in sorte la fava bianca è la regina
. fogazzaro, 1-45: carissimo zio, in virtù dei nostri pieni poteri abbiamo aperta
la fine di agosto di questo anno in parlamento a far interinare un brevetto conceduto
di godimento né da oneri reali (in contrapposizione alla nuda proprietà, che è
un diritto reale di godimento e, in partic., da un usufrutto spettante
credito né debito e che pone ognuno in pieno dominio della cosa permutata. einaudi,
reali è giocoforza che lo stato assicuri in proposito la certezza del diritto. lisi,
a questo riservata è di un terzo in piena proprietà. ibidem, 543: al
proprietà di un quinto dei beni assegnati in usufrutto al coniuge. -piena prova o
aspetti, come, per le sentenze passate in giudicato, gli atti pubblici e le
, che nel caso concreto (e in base alla prudente valutazione di chi deve
ciascuna per sé, ragunate tutte insieme in un luogo, pare che facciano piena fede
: questa medesima prova naturale si distingue in alcune specie, non perché siano diverse
2733: e giudiziale la confessione resa in giudizio. essa forma piena prova contro colui
-testimonianza piena: quella che attesta in modo completo e credibile la verità di
caro, piena testimonianza se mi sono state in grado o se non mi sono
le qualità vostre. vico, 4-i-814: in
quella lettera che scrissi a don luigi in risposta se l'aveste sotto degli occhi.
l'aveste sotto degli occhi. accusando in essa me sola, facevo una testimonianza pienissima
ampolloso o ridondante, ma si esprime in modo completo, appropriato, equilibratamente ornato
quello per lo quale il parlatore parla in sua persona e in persona altrui,
quale il parlatore parla in sua persona e in persona altrui, percioché altri può fare
narrativo sciemo per lo quale altri parla in sua persona sola. -concretamente evidente
l'imperatore furono nell'antecedente abbondanti, in questo lo furono pienissime. cesari,
poerio, 3-623: qual uom che scende in sotterranei lochi / meravigliosi di mestieri e
1-iii-314: dimostra giornalmente l'esperienza che in una stanza... foderata di
sommuove l'individuo dalle radici e scatena in lui la domanda di un presente più
che si possiede d'afferrarle nell'attimo in cui esistono e sono più compiutamente loro
del mese di agosto; e maturata in perfetto grado, diventa di colore pienissimo
dell'abito da gala... consiste in un abito di raso celeste pieno.
(una risposta); che ripaga in giusta misura, che costituisce ricompensa o
: anco àe una più piena diffinizione in questo modo: rettorica è scienza d'usare
proposta e la divisione, assegni incontanente in ciascuno membro la ragione laonde pruovi la
una piena idea delle rendite che può in caso di bisogno somministrare questo regno al
ancora / de l'umana natura posto in bando ». idem, par.,
voglie piene / ten porti che son nate in questa spera, / procedere ancor oltre
/ la volontà di dar di naso in tasca / all'esercito. nievo,
della lirica di un pieno secolo, rimessi in contatto con la necessità attuale.
, la storia), al momento in cui un evento fondamentale si approssima o
punto centrale, al culmine, al momento in cui sono pienamente attuate le condizioni peculiari
attuate le condizioni peculiari, distintive, in partic. legate a fatti naturali (come
stagione) o anche storici. - in partic. in locuz. temporali { di
anche storici. - in partic. in locuz. temporali { di, in,
. in locuz. temporali { di, in, sul pieno giorno, in piena
, in, sul pieno giorno, in piena notte, ecc.), indica
), indica anche la progressione ormai in corso di un lasso di tempo,
, 10-88: i fiamminghi armati di corazze in sul pieno meriggio, sanza fare nullo
colla santa consorte alfin pervenne / e in piena notte ricovrossi. botta, 5-191:
francesi nel tiralo e nel friuli e sono in piena ritirata i pochi avanzi di quelle
mazzini, 47-151: siamo... in pieno '52: l'anno delle burrasche.
burrasche. praga, 4-144: sdraiato in gennaio nella neve, accocolato di pien
la condotta di un marito affettuoso, in piena luna di miele? boriili,
borgese, 1-204: qui siamo ancora in piena guerra. né balli né canti
città non sono allegri, in piena estate, per le squadriglie di
. bianciardi, 3-118: ciò accadde in pieno fascismo, poco prima dello scoppio
mettevano talvolta quasi voglia di precipitarsi giù in piena corsa. -in punto,
, inf., 15-51: mi smani'in una valle, / avanti che l'
alle forze corporali s'aggiugne, e perciò in quello tempo si dice essere l'età
perché, secondo che dice tito livio, in sessantadue anni fu fatto augure, e
fu fatto augure, e secondo plinio in sessantatré, il quale sacerdozio non poteva
quale sacerdozio non poteva avere se non in piena etade. 50. non
, 492: note piene, vacue, in legatura, quadrate, oblique, ascendenti
libro: dicesi comunemente rilegatura 'piena'quella in cui il dorso e i piani sono
il dorso e i piani sono intieramente coperti in pelle. 52. con uso
pieno è remessa la colpa, quando in atto l'uomo li è sottoposto. tasso
di piantare gli alberi o le piante in genere direttamente in terra, senza bisogno
alberi o le piante in genere direttamente in terra, senza bisogno di copertura alcuna
allevamento delle piante potate a vaso, in cui le branche principali sono inserite sul
da 1 metro e mezzo d'altezza in su; vaso ad alto fusto.
ne'fusti che esse producono, imperoché in alcune si veggono questi soli, in alcune
imperoché in alcune si veggono questi soli, in alcune accompagnati e molti; in alcune
, in alcune accompagnati e molti; in alcune ramosculosi, come parimente in chi
; in alcune ramosculosi, come parimente in chi grossi e in chi sottili; in
, come parimente in chi grossi e in chi sottili; in chi vacui a modo
in chi grossi e in chi sottili; in chi vacui a modo di canne e
chi vacui a modo di canne e in chi pieni. 0. targioni tozzetti,
alcuni fusti, pieni da principio, in processo di tempo diventano vuoti; e che
di tempo diventano vuoti; e che in alcune specie di graminacee, per esempio nel
. enol. costituito dai componenti organolettici in proporzioni ottimali (un vino).
... pieno': quel vino in cui tutti i principali componenti sono nelle
. costato pieno: quello dei bastimenti in cui non vi sono pascimenti tra una costa
l'altra. -forme piene (e, in partic., fondo pieno):
al massimo della capienza (e, in partic., imbarcare combustibile e acqua
e la quinta e qualche fiate la sesta in luogo di questa e le replicate,
: se ascenderanno quattro semiminime di grado in tempo perfetto o binario, si potrà suonar
là gemer altamente / tu l'odi in nota piena. g. è. doni
determinare la giustezza, la dimensione, in altezza e in larghezza, delle pagine impaginate
, la dimensione, in altezza e in larghezza, delle pagine impaginate d'un
dilena! ». sergardi, 1-299: in tanto quel col sopraciglio affiena / i
comune di firenze, tenendo il panno in su la mostra sanza tirare o tenere
del panno. -a corpo pieno: in condizione di sazietà. - anche:
la berretta di testa, come nel tenerla in mano dopo cavata. quelle che si
le sue benedizioni... spedì in terra a vestire la nostra carne il
mano. -a pien'anima: in tutta l'anima. ungaretti, i-47
come se quelle parole l'avessero colpito in pieno petto. -pieno come l'
. 7 e uovo. -porre in pieno lume: trattare esaurientemente, sviscerare
. maffei, 4-1: altri crede tanto in questi tre secoli essersi fatto e dagli
uomini di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso che,
e discusso che, posta ogni materia in pieno lume, il non passar oltre sia
dee sovvenirsi, perciocché versa chi mette in pieno. monosini, 142: chi
[del venirsi preparando le cose e in bene e in male. tommaseo].
preparando le cose e in bene e in male. tommaseo]. ibidem,
. sassetti, no: avviene e in raugia et in ancona, dove molte
, no: avviene e in raugia et in ancona, dove molte volte, fatti
leonardo... non solo differisce in disegno, amando il gracile e il leggiadro
s. v.]: 'luna in pieno': piena.. affollamento di
: piena.. affollamento di persone in un luogo; ressa. insti,
, 3-11: un giovane... in quel pieno s'affacendava a sgomberarsi un'
c'era pieno, ci si moriva ora in chiesa tra il fumo dell'incenso ed
i-67: le finestre, dal palco in su, e l'usciaie si misurino voto
aritmetica. piovene, 7-181: mentre in italia l'architettura è basata sul 'pieno',
7. ciò che non è vuoto (in senso generale e astratto); principio
e comincie a prendere per primi princìpi in qualche modo i membri di questo corpo
formato, diversa da quella di epicuro in ciò che... l'una pone
-il contenuto rispetto al contenente (in partic., nella cosmologia tolemaica,
mondo inferiore sette volte di sette milia in sette milia anni, si viene a dissolvere
]: fa'conoscere la tua destra in tale maniera che quelli ch'hanno pieno di
nascimento di cristo, e di necessità in tale istoria come figure principali, a
per due anni. -entità in sé compiuta e perfetta. e.
detto, nell'infimo dei classici, in un temperamento cioè portato a concepire il
astratto concetto puro, che pretende ritrovare in sé la storia, senza aspettarla dal congiungimento
tempo, più o meno lungo, in cui qualcosa si determina con la pienezza
pien della notte portossi a tentarlo chiuso in una capannuccia di frasche, né si ritenne
non solo nel pieno del ragionamento, ma in ogni sua minima particella e ne'più
al lavoro; di questo / non ebbe in prima che il tormento. mesto /
12. ant. copertura finanziaria (in partic. nell'espressione esserci il pieno
consigli maggiori della repubblica di firenze [in rezasco, 805]: gli ufficiali di
tale somma. cantini, 1-22-180: in ogni caso per la mancanza degli avventori
ogni caso per la mancanza degli avventori in sufficiente numero al pieno di questo monte.
. importo massimo stabilito per ciascuna assicurazione in una singola categoria di rischio. -anche
lire! 16. cucitura in pieno: adottata in legatoria per volumi
16. cucitura in pieno: adottata in legatoria per volumi di mole notevole o
s. v. cucitura] -. in legatoria la cucitura è l'operazione mediante
particolare nomenclatura... 'cucitura in pieno'o 'intiera', adottata specialmente per
a qualcuno: tutto quanto gli spetta in seguito a patti, impegni, promesse.
mantova, che poco s'era mescolata in queste contese, colonia, come fu qui
a'soldati che di nuovo si mettevano in cremona. -di pieno: completamente
. -in pieno (ant. in piena): nella parte centrale (e
: nella parte centrale (e, in partic., se riferito a persona o
vivente, nel centro del petto, in punti vitali); profondamente; non
già mi tenne, or m'ha colto in piena, / piglierò forza, ardir
, i-172: mentre che il gigante in giù balena, / un man riverscio guglielmo
gigante avea le braccia istese, / guglielmo in piena con la spada il prese.
tristo quel re, se la lo coglie in piena. celimi, 2-50 (389
quei grani [di grandine] dette in sul capo al mio cavallo, qual fé
cavallo, qual fé segnio di cadere in terra: a me ne colse uno,
a me ne colse uno, ma non in piena, perché m'aria morto.
: voci, le quali ricevute dolcissimamente in esse loggie dalla aria assai quivi condensata
assai quivi condensata, non fussino percotendovi in piena ribattute da quella intere, ma
ti colse un'altra e ti percosse in pieno. d. bartoli, 2-4-344:
colpi dell'onde che venivano a ferirla in pieno, non andava ad un'ora ch'
andava ad un'ora ch'ella sarebbe in fascio. forteguerri, 17-63: un fulmine
: un fulmine dal ciel ti colga in pieno. baretti, 6-103: è cosa
cavaliere la ferisce, e feritala o in pieno o a sghembo tutt'e due la
italiano [1833], 1-i-457: 'cogliere in pieno'od 'in piena': si
1-i-457: 'cogliere in pieno'od 'in piena': si dice quando colpo o simile
, iii-1212: la granata arriva, coglie in pieno 11 campanile, lo sfonda.
di sorpresa gioconda la sensibilità del pubblico in pieno. -direttamente, a fondo
si voltò di botto, lo scrutò in pieno, e ne prese possesso piantandogli
bartolini, 17-25: io mi sono sacrificato in pieno sull'ara di apollo. baldini
che... il tono è sbagliato in pieno. bemari, 3-166: «
no » disse andrea, « voglio entrarci in pieno ». cassola, 2-10:
: io avevo seguito... parteggiando in pieno per loro, il processo al
vale la pena soltanto se lo si fa in pieno. -in modo intenso
: la prima volta ch'io potei baciare in pieno giacometta, fu lo stesso giorno
interrotta durante la guerra, era ripresa in pieno. -nel momento di massima
tra tanta bufera. l'uragano era scatenato in pieno. una tempesta di alti e
è soltanto un viaggio geografico ma tocca in pieno anche l'astronomia.
e attivi, colorir di prospetto et in pieno. -vastamente, largamente.
a pena col suo prurito, si diffonde in pieno col suo commercio. -intensamente
il betteioni l'ha avuto, ed in pieno. -con valore aggett.
avvenimenti politici del 1860-1 risparmiò il contrasto in pieno dell'esercito piemontese con..
. effetto visivo di un'opera pittorica in cui tutto lo spazio disponibile è stato
una parte del corpo). - in partic.: paffuto (il viso,
giacomo, i-527: il piccolo vecchio sedeva in una pur vecchia poltrona ancora pienotta,
pienbopulo: al cospetto di tutti, in pubblico. allegri, 5-21: non
que'lividi e quegli enfiati che son venuti in su le natiche ed a voi [
. fr. colonna, 2-117: in quella primaria torre... abita.
bianche o colorite, bionde o brune, in corpetto o in camicia, in zoccoli
bionde o brune, in corpetto o in camicia, in zoccoli o pienudole, che
, in corpetto o in camicia, in zoccoli o pienudole, che ci stanno sì
pianterreno di un edificio. mercante in persia, ii-84: scostandosi dal palazzo un
c. garzoni, lii-12-378: entrammo in una sala a piè piano nel mezzo del
stefano di missier abran i quali ha trovà in brexana alcune piere di marmoro di machia
case con camere indorate da ducati 800 in suso, scalle di pierà viva, balconi
calcolo. -mal di pierà: calcolosi (in partic. vescicale). guglielmo
voce di area tose, (e, in partic., pis.), forse
) presente con una decina di specie in america settentrionale e asia orientale.
, ecc.) dannose agli orti, in particolare a cavo li,
addominale delle ali inferiori e pel modo in cui questi organi ricevono l'addome in una
modo in cui questi organi ricevono l'addome in una sorta di canale. i bruchi
breme, 1-107: ti si trasformino contro in altrettante furie le nove legittime mnemosinie (
da iltepta 'pieria', nome della regione in cui si dicevano nate ed erano venerate o
entom. grande famiglia di lepidotteri diffusa in tutto il mondo; di media grandezza
macchie e strisce scure, e si cibano in prevalenza delle crocifere, arrecando gravi danni
, 3-149: qui d'un ruscel fugace in su le rive / fra l'erbe
sembiante. baretti, 6-82: perché in poesia mi sottoscriverò io all'opinione di
seste, collo squadro e col piombino in mano, misurando i versi e tagliandoli
. il gentile veronese portava per primo in roma le rose pierie di sappho.
dei peruzzi, 396: anche ci venne in parte del terreno del pierlàsgio come traie
individuo qualunque. -saltare di pierò in polo: passare da un argomento a un
a un altro, saltare di palo in frasca. p. nelli,
mese e mezzo 'l caposcemo / in far due sonettuzzi tolti a nolo / e
ma per non vi saltar di pierò in polo, / vi conchiudo ch'io non
]: 'fichi san pieri': che vengono in fin di giugno. = v
degli atti degli apostoli, xii, 8 in cui l'angelo che libera pietro prigioniero
moneta deir oro di cicilia s'appellano in cicilia piereali. = comp.
. il personaggio della commedia italiana che in francia divenne maschera fissa; con il
arbasino, 7-378: i mimi parlanti in collant bianco un po'molle di aluffi
aluffi e lidonni li si è visti probabilmente in qualche pierrottata della littlewood.
particolare situazione di dolore o di sventura in cui altri si trovano (e concreta
ch'eo soffero con grande conpagnia / in conpianto vorria, / sì che per
e così incredebile e quasi divina sapienzia in nessuno modo mi posso io tacere.
che, quando era garzone, si avea in compagnia dodici garzoni di sua etade.
occhi miei quanta pietate / era apparita in la vostra figura / quando guardaste li
de'suoi congiunti fossero concedute, anzi in luogo di quelle s'usavano per li
; la quale usanza le donne, in gran parte postposta la donnesca pietà,
/ ruppe ogni legge e pietà misse in fondo. ariosto, 3-62: o
, 1-308: coloro che si trovano in estrema calamità, di cui maggior non
1-42: la vita / non è in questo tremendo, cupo, battere /
del sangue dove la morte / è in fiore. pavese, 3-91: pietà e
, x-31: d'amor voria fosse in usanza, / omo quand'ha pesanza,
, sulla cui soglia sta la giustizia in armi. -di pietà (con
e umanamente / con occhi di pietade in lui rimira. / -a che ne vieni
seguendo pur colui che ognor la serra / in più oscuro career senza pièta? deledda
.. nel * 30, quando in quel punto fu deciso di costruire l'enorme
fu deciso di costruire l'enorme palazzo in travertino romano delle assicurazioni generali, vennero
2-73: s'allontana / la casa e in cima al tetto la banderuola / affumicata
buzzati, 6-137 » guai a chi in una città si lascia sorprendere da questa
l'animo stanco e la tua gloria in firenze. -con riferimento all'ambito
xii-3: deh, violetta, che in ombra d'amore / ne gli occhi
sdegnosetta e dura; / ma subito in pietate / volge la crudeltate. ariosto,
, al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna, /..
, e ragion fora, / pietà trovar in quei begli occhi rei, / ond'
... il quale si ritiene in obbligo di andare ogni sera alla scala per
uomo per nostro amore. sequenza dugentesca in volgare, io: dilige regina,
e. ilo to patre, / ke in la cru ^ e t'à apelae
de vui, / così abia misericordia in nui. dante, purg., 11-37
/ che la pietà che ti condusse in terra / ti volga al tuo diletto almo
, / per quel benigno amor ch'in voi si trova, / porgem'aita
qual sia fonte, / che sgorghi, in qual sii riva, in qual sii
sgorghi, in qual sii riva, in qual sii foce / (poiché tanta di
della pietà'e 'lapietà', assolutamente: in qualche parte d'italia, quello de'trovatelli
della carcere si ottiene il pagamento, perché in fine si trova chi paga per il
, i... i fondando in palestina un novo regno / ov'abbia la
di filosofi di poeti di artisti che in mezzo ai barbari d'ogni parte irrompenti
bocchelli, 18-ii-235: la pietà chiudeva in tomba col morto gli oggetti consueti.
tace la salute, e talvolta mette in quel luogo 'spirito di più sano consiglio'o
doveva bastare, non essendo fatta né in gioventù, né senza maturità e come in
in gioventù, né senza maturità e come in transito, ma una legge perpetua fatta
le debite consultazioni da un re santo in sua vecchiezza, consumato in tutte le
re santo in sua vecchiezza, consumato in tutte le opere di pietà e santità.
, i-297: ecco pertanto ciò che in sostanza intende qui l'appostolo sotto questo
5-206: sulmona mostra segni di pietà in diversi oratori e conventi. giannone,
pietà de'fedeli... teneva in queste provincie. tommaseo [s. v
sfera / e de l'amante ha in sé pregi più rari, / è un
v-3-129: còme nell'aspetto, così anche in vari costumi, nei modi, nei
costumi, nei modi, nei gesti e in alcune osservanze religiose...,
passione; commozione, emozione (anche in espressioni interiettive); slancio, trasporto;
et, o pietà! / già terra in fra le pietre / vedendo, amor
, x-250: se alcuna consolazione avete in cristo,... se alcuna pietà
di misericordia, empiete il mio gaudio in questo, che voi sappiate..
2-59: quando sentì poi ch'era in distretto, / turbossi tutta d'amorosa
, con quella pietà ch'amore imprime in noi. g. stampa, 6:
, schernito, coronato di spine, confitto in croce,... afflitto di
tortore e portavaie a vendere. iscontrandosi in lui santo francesco, il quale sempre avea
d'onestade. piccolomini, 1-501: in vero è d'aver gran pietà alle donne
si può dir) tutto 0 tempo racchiuse in casa, rarissime cose veggono o odono
una cosa che desta compassione; persona in condizioni miserevoli. - anche: scempio
esprimere con quale amore e'fussi ricevuto in tutte quelle provincie che hanno patito per
gomitolo? così era lei, tutta in un monte. carducci, iii-25-211: in
in un monte. carducci, iii-25-211: in questa gran pietà delle inondazioni nel veneto
guinizelli, iv-13 (1-10): sacciate in veritate / che sì preso è il
pietate / e consumar lo fate, / in gran foco, d'ardore. dante
., 19-3: fu gran pietà / in firenze, perocché la gran piova /
perugino] una pietà, cioè cristo in grembo alla nostra donna con quattro figure
onde dice lei che quando noi ci inginocchiamo in capitolo dinanzi a quella pietà che sta
che sta quivi, vedde jesu cadere in terra sì come fece quando si scontrò con
una 'pietà': per vederla, siccome è in angolo buio della chiesa, il prete
fargli del male, risparmiarlo, lasciarlo in vita. giov. cavalcanti,
mara si guardò nello specchio: era in uno stato da far pietà, coi
contadini... ne vennono mendicando in firenze, e così de'forestieri d'
e di tristezza per le cattive condizioni in cui è una cosa o di ripugnanza
: il che è tante volte avvenuto in questo leggiadrissimo scrittore e tanti ci hanno
di quelle pochine e tisiche idee guerzoniane in quelle venti paginette sono una pietà.
caro signor padrone, / saper che in men d'un anno / andò una possessione
, fa pietà. -essere ridotto in condizioni deplorevoli; essere ormai buono per
e intro a tanto ch'io vivo in questo modo, perché di me abbia
baldanza, / perciò che nulla vale, in fede mia; / ma dee cherer
pietanza, / mi mena con tant'ira in disperanza / che 'l cor dispregia la
: s'io pur m'alegro e tegno in voi speranza, / pietanza!,
onesto da bologna, i-35: poi pietanza in altrui non sì sovra / né s'
, / alarga le toi retine, in pietanza, / ché soperchianza -m'à vinto
sed io bene amo, / e sforzo in ciò tuta mia possanza, / valgliami
dava ai monaci oltre il pane in determinate ricorrenze. - per estens.
se bisogno fie, e per licenzia in tre mesi abbiano pitanza. libri di commercio
il quale tutto toma a male e in danno dell'anima. s. degli
frati la pietanza, la quale risponde in camera loro, ed alcune volte segretamente
1-66: il guardiano... in tavola lo regalò con pietanza estraordina
pietro meritarono che molte pie persone lasciassero in testamento molti beni immobili a'detti frati
per prestazione a'frati questuanti chiamata 'pietanza'in quei paesi che li hanno.
assettino loro il mangiare. 2. in senso generico: cibo, vivanda. -in
trovi all'odore / e te la metti in bocca per usanza. spallanzani, v-143
rifocillammo con quella pietanza di pollo dorato in cui l'arte della friggitoria toscana è
egli impaurito / mai più non fosse in un sol regno unito! zannoni, 5-41
il prototipo dei sapienti, che aveva in corpo, a ciò fortemente lo stimolava
raffinate pietanze dovevano passare inosservate al contadinotto in quel convito di teorie estetiche!
che si somministra a parte agli animali in stabulazione per completarne la razione foraggera.
= deriv. da pietà (in quanto cibo dato dai monaci ai poveri
quanto cibo dato dai monaci ai poveri in alcune ricorrenze), attraverso il fr.
contenere pietanze da consumare fuori casa, in partic. sul luogo di lavoro,
di svitare il coperchio richiama l'acquolina in bocca, specie se uno non sa
polenta e stoccafisso, tutto ben assestato in quell'area di circonferenza come i continenti
per lei, addentava avidamente un sedano in pinzimonio. borgese, 1-295: ora
carena, 1-260: 'pietica': arnese in cui s'incastra inclinata la trave da
s'incastra inclinata la trave da segarsi in assi da due uomini che menano la sega
reagire contro la cristallizzazione della chiesa evangelica in una rigida dogmatica e in una vita
chiesa evangelica in una rigida dogmatica e in una vita ecclesiastica troppo esteriore e formale
aveva un poco intrattenuto le anime devote in quel pietismo che segnò il finir del
., con riferimento ad atteggiamenti analoghi in ambito cattolico, in partic. controriformato
ad atteggiamenti analoghi in ambito cattolico, in partic. controriformato (e, anche
, anche, ai risultati che ne derivarono in campo figurativo). -anche con connotazione
pietismo, fu il più nobile rappresentante, in italia, di quel movimento di ritorno
moretti, i-483: s'accorse la signora in lutto che non era facile turbare questo
pur sotto le ipocrisie frequenti, causate in alcuni da un malinteso pietismo esterno,
comincia il pietismo, che ora delira in tolstoi. = dal ted.
, ma confortarono e protessero i perseguitati in ogni incontro. 4. agg.
s. v.]: movimento pietista in germania. papini, x-2-308: a
legge morale, com'era fatta sentire in lui da tutto il pensiero umanitario e illuminista
storia russa, gli anni 1815-20, in cui lo zar alessandro i, influenzato
: giovan valentino andrea, allora diacono in vahingen sull'enz,... ancor
col titolo: 'reipublicae christianopolitanae descriptio'. in quest'opera le idee del campanella sono sottomesse
nel tragico e dolce 20 tempo della sinfonia in do minore il suo genio afferma che
renegazione. -che della religione pone in risalto unicamente o prevalentemente gli aspetti emotivi
l'apparente proposito di raccogliere massime utili in caso di nuovo flagello, si tratta
volta disse niuna cosa essere più utile che in alessandro peccare. carmeni, lx-1-237:
io, illuminato a vedere quell'infinito che in ogni ragion di bene è la beatitudine
piagnoni non vedeva, povero frate, in qualche canto della piazza
pietosamente a ragionare. -figur. in modo innocuo, inoffensivo. ulloa [
mostra come dio crudelmente è a molti in questa vita pietoso, e per contrario
al 'gallo d'oro'mette spietatamente in vista ciò che pietosamente si dovrebbe nascondere
10-19: color che pietosamente voglion vivere in cristo bisogno fa che siano perseguitati e
molestati. fiori di filosafi, 202: in ciò conobe san grigorio la iustizia sua
mesi senza alcuno effetto, se ne tornò in inghilterra, e poco dopo in londra
tornò in inghilterra, e poco dopo in londra venne a morte e rese pietosamente e
sia di sangue asciutto, / pietosissimamente in braccio accoglie. malaparte, 7-336:
istoria, da piedi alla cappella ed in vano stretto, è dipinto san nilo che
con gli occhi elevati pietosamente, sta in orazione. g. gozzi, i-6-30
. carducci, iii-1-146: la madre in su 'l mio petto / pietosamente curva,
rinaldo splendidi fantasmi. 6. in modo che muove a compassione o che
corpo io vidi giacere sanza l'anima in mezzo di molte donne, le quali piangeano
, 1-36: chi l'ha vestito in quel modo così pietosamente ridicolo? carducci
tanti che potrei addurre quei cari versi in cui sì pietosamente è descritta la povera
gli scotea tutta la persona facendogli ballonzolare in modo pietosamente buffo quelle mani.
i-168: io mi dolgo e rendomi in colpa a dio e a voi, carissimo
1-11 (43): mio padre in questo mezzo mi scriveva molto pietosamente che
arte,... vaganti di porta in porta, di strada in strada,
vaganti di porta in porta, di strada in strada, appoggiati alle cantonate, accovacciati
il capriccioso organista. 7. in modo maldestro o inefficace; malamente.
non fu sì cruda. -tu sei in su le pietosarie. = deriv.
, il difetto più inquietante è che in mezzo a tante buffose pietosità scappano fuori
pietosi e caritatevoli, non fossero mai in contrasto. -che prova pietà, che
pietà, che è mosso a compassione in una determinata circostanza; impietosito. dante
nel mondo amando alquanto, / pietosa in ciel per sé la trovò tanto / che
mi sete pietoso, ma di giorno in giorno incrudendo, par che tanto avanziate
avanziate di durezza quant'io m'accendo in amoroso desio. l. martelli,
suona come l'altre favelle mortali, ma in modo così dolce ch'io argomenterei che
è dolce, quasi pietosa della tempesta in che vede suo marito. d'annunzio,
pietosa de le membra sante / ritrasse in vivo lino il caro essempio? pellico
finalmente trafugato da qualche pietoso, ma in quella notte morì. guerrazzi, 41
appoggio. -con valore antifrastico, in senso iron. forteguerri, 4-10:
, / sì come ha messo il mio in disiare. g. cavalcanti, i-161
mio stato grav'e dolorozo: / in ciò, mercé, sia 'l vostro cor
a petrarca, xlvii-112: parmi laura in quell'atto vedere / or pietosa ver'
pistoia, xxix-54: ché 'l core ò in bona vollia, / corno di prima
volgar., vii-20 (87): in niuno modo sarebbe sufficente qualunque santo di
quelli che... si riposano in una coraggiosa e pia rassegnazione ai voleri
per la rotta gonna / la vide in parte che il tacere è bello, /
, i semplici chiamano gli iddii, in vece di giusti, crudeli et ingiusti,
, 4: ora che mi sono preparato in modo che, se 'l giudice mi
la pietosa mia consorte se facea chiamare in casa quelli che passavano per la sua
petrarca, 120-1: quelle pietose rime in ch'io m'accorsi / di vostro ingegno
caldo e pietoso, / che amor in compagnia per fede dielli. bembo,
amorevolissima lettera di v. s., in risposta delle mie scrittele sopra la morte
gran periglio instante. tasso, 4-65: in lui pietoso affetto / si desta che
pietoso affetto / si desta che non dorme in nobil petto. loredano, 2-77:
, 1-1 (1-iv-33): ancor più in lui, verso noi di pietosa liberalità
grate parole i... i godete in pace. giov. soranzo, 57:
tutta splendi / e più di cento soli in ciel riluci / con tue pietose luci
, 1-34: a me d'avante / in pietoso sembiante /... /
parole paterne che mai sentir si possa, in modo tale che le mi mossono a
qualità... che si convertiva in causa pietosa della dottrina e delle lettere
bisogni ripetere ciò che a memoria nostra in toscana e nelle fiandre contrastò le pietose
ricchi monasteri, il detto otto si morì in alamagna. fiamma, 434: ogni
xxiii-293: questa società pietosa prenderà saviamente in considerazione il pubblico bene, colla miglior
de'più marchiani! tarchetti, 6-ii-261: in tutti i miei grandi dolori ho provato
femo sopportare al sommo iddio: / in questo, nicolò, pietoso sei. bellincioni
del cielo, disse che la peste sopraggiunta in tal tempo indicava la divina disapprovazione di
radunarono da sé a sé da dieci anni in giù, e con una croce di
tasso, 11-2: preceda il clero in sacre vesti e canti / con pietosa
lo assaliva il desiderio di trovarsi solo in questa santa pace, di sfogarsi liberamente
muri pietosi. che è impiegato in una lotta sacrosanta, in difesa della
che è impiegato in una lotta sacrosanta, in difesa della patria o della religione (
patria, dei governanti oppure del prossimo in generale. ottimo, iii-78: adorava
ii-x-5: virgilio, d'enea parlando, in sua maggiore loda pietoso lo chiama.
la qual cosa lo studio del procreare in vita i figliuoli è giudicato da'sani
benigna e pietosa, produce tant'olio in questo paese d'abondar quattro genove non
e saggia permise a'suoi figli di metter in salvo la fede e la vita.
principio che tutte coloro le quali recavano in viso come una eterna patina di madri pietose
di madri pietose dovessero essere ben differenti in core. -tenero, caldo,
figliuola e della desolata consorte, che in quella tragica peripezia cadé semiviva sul viso
per tanto / rinnovo mio penare / in pietoso pianto, / che voi, donna
quasi da lungo sonno svegliato, si drizzò in piedi, e con pietoso aspetto ver
da l'un lato / donne leggiadre in bei pietosi versi / diran come i
a dir quel ch'io soffersi / in così lungo esiglio / peregrinando fora.
sentendosi avvampar le carni come se fosse stata in un rogo di fiamme, strettasi ella
con pietoso aspetto / mirarmi, e dire in suon languido: addio. guerrazzi,
beatrice. visconti venosta, 323: in mezzo all'allegria chiassosa dei compagni facevano un
far luogo alla bellissima e pietosissima canzone in morte d'una contessa di forlì.
che il dio / che ci fa in elemosina / questo nostro pietoso respiro umano /
, ripetute sventure, o che vive in condizioni assai infelici e dolorose.
inconsolabilmente di non sapere... se in virtù della pietosa sua lettera e poscia
fosse, se non pentita, almen in parte placata.
scese come le altre mattine, ma in uno stato pietoso, giù a far lezione
240: le luci innamorate / talor torcendo in pietosetti giri, / suoi giocondi martìri
, che per lo più si presenta in grandi agglomerati. monte, 1-46-14
bagnato non si scioglie e battuto si dirompe in sostanza di terra. marchetti, 5-253
già alquanto scema della ritondità, ch'era in lei quando cominciò questa opera, in
in lei quando cominciò questa opera, in fino ad ora ritornò al letto suo
e mutassi sembiante? tanaglia, 3-23: in altro loco, / prieta v'è
poco maculate. boterò, 9-100: trova in più luoghi copia di pietre eccellenti per
e tanto gran cuore che, istando in signa, cercò con grandi maestri se
e con le sue acque cinge, tutto in cristallina pietra era converso.
di strumenti litici (e si distinguono in esso una prima età della pietra scheggiata
, inf., 18-2: luogo è in inferno detto malebolge, / tutto di
a secco e così di pietre e terra in luogo di calcina. leonardo mocenigo,
pietra. -scolpito nel marmo o in altra roccia statuaria. de luca
di legno e le pitture, anche in tela,... quando sieno ben
nievo, 4-130: anch'io volava in estasi la prima volta che feci conoscenza con
). savinio, 277: rotolai in un sonno di pietra. -che nasce
sembra di pietra. 2. in relazione con un attributo o con un'espressione
qualità particolari oppure l'uso (e in passato venne riferito genericamente, oltre che
quale, bagnata d'acqua, si rimettono in taglio i grossi ferri, come accette
pietra adamantina / si sare'fatta come in acqua il sale / per la pietà di
con olio. questa pietra suole incastrarsi in una specie di cassetta di legno a
manico; con questo la pietra tiensi orizzontalmente in una delle mani e, sparsevi alcune
: etite. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-2-679: la pietra aquilina
giallastra, rossastra o azzurrognola, estratta in brianza. -pietra armena:
disse alexandro, è trovato avere prerogativa in purgare la colera nera, cioè la
. -pietra artificiale: materiale usato in edilizia a fini ornamentali o per pavimentazioni
granito, arenaria o calcare, gettato in forme e rifinito finché non assume l'aspetto
meteoriche'sono state contrassegnate le pietre che in diversi tempi e in diversi luoghi sono cadute
le pietre che in diversi tempi e in diversi luoghi sono cadute o cadono
che si trova ne li monti è in ordine di filone in fra falda e falda
li monti è in ordine di filone in fra falda e falda, congionta con la
congionta con la pietra azurra, anzi in fra essa n'è molto mescolata.
: calcedonio. lauro, 2-61: in questo modo si generano ancora di acqua
che fanno attorno siena, le quali in chianciano sono conosciute col nome di pietre
calcare compatto rosarosso o rosso-venato, estratto in umbria e nelle marche. baldinucci
colofonia impastati insieme, il tutto gettato in forme, da trame comici, fregi e
polvere di argilla, creta e calcare. in francia se ne fanno ornamenti saldi e
, dei chirurghi: potassa caustica fusa in cilindretti, usata anticamente per cauterizzare.
'pietra da cauteri': potassa caustica fusa in forma di cilindretti per aprire cauteri. tramater
76: vi si trova della pietra cota in grandissima abondanza, che con essa si
singolo blocco di tale materiale, lavorato in modo da ottenerne una mola discoidale o
, e, trovatele, le manderai in campo al commissario nostro. c. bartoli
-pietra da brunire, da dorare: oligisto in concrezioni, usato per brunire l'oro
specie di pietra di paragone, incassata in un manico di ferro, con cui si
olio. i spagnoli la portano effigiata in varie forme. viene ella volgarmente chiamata
di costoro, / la pietra del paraggio in man prendete, / che scoprirà che
barite puro radiato, che si trova in una marga argillosa nel monte paterno presso
gneiss estratto nei dintorni di borgone, in vai di susa, usato come materiale
calcare miocenico bianco-giallognolo facilmente lavabile, estratto in sicilia. -pietra di como: oliare
quella d'anguille. ha servito un tempo in tintoria, ora però è poco usata
è molto usato come materiale da costruzione in tutta la liguria. -pietra
: 'pietra di gesù': varietà di selenite in grandi lamine trasparenti, che anticamente ne'
ne'monasteri di certe contrade s'impiegavano in luogo delle lastre di vetro per coprire
nelle coste di labrador e di poi anche in russia, di forma rotonda, internamente
di colore nericcio o bigio fosco, che in certe direzioni riflette una luce azzurra
: gneiss lastroide duro e resistente estratto in vai pellice, usato per lastre da
proprietà terapeutiche. serpetro, 186: in malacca fu modernamente osservato trovarsi nel fiele
un colore rosso di mattone, ambidue in diverse gradazioni. esternamente è sbiadata,
e piuttosto leggiera. trovasi più specialmente in ungheria. -pietra di pont
, è anche detta, di volta in volta, pietra aurisina, di mabresina,
carreggio a condurle fino a santo petronio in bologna. baldinucci, 123: 'pietra
trecento migliaia di pietra d'istria, in ragione di lire cinque e mezzo di
, durissima, d'età eocenica, estratta in liguria. -pietra d'italia:
della quale si fa uso per disegnare. in francia ed in germania dicesi d'italia
uso per disegnare. in francia ed in germania dicesi d'italia. -pietra
calcarea del lias inferiore, molto usata in lombardia come materiale da costruzione.
estratta nei pressi di chiusi e usata in molti monumenti etruschi. -pietra filosofale
, estratto nel vicentino. -pietra in carbone: rubino. iacopone, 56-19
pietra lazulea. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-51: parere della pietra lazuli
nunziata di pietra di macigno, che in s. croce in fiorenza fu posta
di macigno, che in s. croce in fiorenza fu posta all'altare e cappella
steatite dai mineralogisti... e in commercio pietra saponaria. -pietra sarcofaga
triassica, di colore rosso-sangue, estratta in vai camonica. -pietra sonora: fonolite
di giada che i cinesi usano ridurre in lamine sottili per fame strumenti musicali denominati
. -pietra speculare: allume potassico in scaglie, dotato di proprietà riflettenti.
. si aprono da se stesse facilmente in qualsivoglia sottigliezza di crusta. scamozzi,
come il vetro, e si sfende agevolmente in laminette. -pietra spugnosa: calcare coerente
assido / me freddo, pietra morta, in pietra viva, / in guisa d'
morta, in pietra viva, / in guisa d'uom che pensi e pianga e
, il quale d'una montagnetta discendeva in una valle ombrosa da molti albori fra vive
. celimi, 1-66 (162): in questo fango era investito un sasso di
al luogo del cordone, e da indi in su si farà di matoni o di
dalla parte donde viene l'acqua finisce in un taglio angolare a fine di fendere
: denominazione complessiva delle rocce metamorfiche costituite in prevalenza da silicati ferro-magnesiaci di colore verde
ante, inf., 11-2: in su l'estremità d'un'alta ripa /
ripa / che facevan gran pietre rotte in cerchio, / venimmo sopra più crudele
più metalli abbattuta da una pietra convertita in monte, mostrare tutte le preterite età
, 80: volendo far certi fondamenti in un porto di mare, vi fece gittar
, iii-4-199: da i cerchi di pietre in vetta al monte / tonaro i foschi
/ che scende chiaro giù di pietra in pietra, / mostrando l'ubertà del suo
25: il vivo umor di pietra in pietra / con grato mormorio spande il
, poiché giove avea cangiato que'popoli in pietre. labriola, i-240: l'
o ciottolo usato come strumento di lavoro in luogo di attrezzi di ferro o come
oltre nel mare oceano, a punto in su quel dosso del mare dove,
uno uomo, la stella li sarebbe sempre in sul mezzo del capo. bruno,
consultare ogni periglio / e non urtare in qualche pietra ascosa, / fecero al baldi
dissenso. magazzino italiano, xl-307: in questo principalmente consiste la pietra della divisione
d'intoppo, mi pare di più in più perduto nell'animo delle popolazioni.
: v. scandalo. 5. in espressioni iperboliche, per indicare la capacità
suscitare sensazioni, emozioni o sentimenti perfino in persone insensibili, o di persuadere chi
/ sì fatta ch'ella avrebbe messo in petra / l'amor ch'io porto
... solea ristorarmi di quando in quando con una tassetta di cioccolata;
intenerir le pietre. bocchelli, 2-xxiii-13: in veste di poeti ci è ben lecito
. -come termine di paragone superlativo e in similitudini, per indicare fermezza, costanza
, che son costante più che petra / in ubidirti per bieltà di donna, /
come ferma petra / perman sicuro e in se stesso gode. -per indicare
ch'è più dura che petra / in tener forte imagine di petra. moscoli,
contr'una pietra, / che, posta in servitù, via più s'indonna,
impetra? loredano, 2-ii-151: sono in dubbio, o xenocrate, se sei un
gli esegeti hanno via via voluto identificarla in diversi personaggi reali o variamente interpretarla come
identificano con la donna pietra e che in questo gruppo sembra essere stata la più
., 15-107: poi vidi genti accese in foco d'ira / con pietre un
infestava il castello. brusoni, 458: in tanto i fanciulli mescolati con la soldatesca
la moltitudine degli ebrei schiamazzare e prendere in mano le pietre per lapidare moisè ed
i caporali potesser assembrar i lor soldati in poco d'ora, per far con
doveano per lo dio giove giurare teneano in mano una pietra da fuoco. vico
, per accenderti il sigaro, porti in tasca, come sozzo plebeo, il fucile
5-8: con i fucili a pietra in uso a quel tempo, bisognava,
mentre le gemme di minor valore usate in oreficeria sono dette attualmente pietre semipreziose,
: e pietre preziose / son già cadute in loco / che son gradite poco.
guinizelli, xxxv-ii-461: foco d'amore in gentil cor s'aprende / come vertute
gentil cor s'aprende / come vertute in petra preziosa / che da la stella
le piante / l'angel di dio sedendo in su la soglia / che mi sembiava
1-iv-124): non essendo la buona femina in casa, la sconficcò [la cassa
che dentro vi fosse: e trovò in quella molte preziose pietre e legate e sciolte
brusoni, 1-224: messo... in salvo a proprio conto in tanta disgrazia
.. in salvo a proprio conto in tanta disgrazia gli ori e le pietre,
disgrazia gli ori e le pietre, tomossi in barca. g. gojzì, i-21-221
sintetica: gemma fabbricata dall'uomo riproducendo in modo pressoché identico il corrispondente prodotto naturale
gemma naturale, con la quale ha in comune soltanto il colore. -pietra
minerale comune e di valore modesto usato in gioielleria. 11. pietra dura:
e lucidato per usarlo come elemento accessorio in monili, come decorazione di oggetti artistici
pietre dure. boccone, 280: in ordine alle pietre dure l'europa non
ne sono di tutte le sorte, in oro, in argento, in marmo,
tutte le sorte, in oro, in argento, in marmo, in bronzo,
sorte, in oro, in argento, in marmo, in bronzo, in miniature
oro, in argento, in marmo, in bronzo, in miniature, in colori
argento, in marmo, in bronzo, in miniature, in colori, in fotografia
, in bronzo, in miniature, in colori, in fotografia, in pietre dure
, in miniature, in colori, in fotografia, in pietre dure. cicognani,
miniature, in colori, in fotografia, in pietre dure. cicognani, vi-236:
dal duecento e dal primo trecento fioriscono in toscana i 'maestri di musaico': e l'
tenere. bruno, 'yz'jb-. anco in diversi ordini di medicare non riprovo
soderini, 84: ricordanza che demo in sommo a bonsi maestro l'entrata de
: le priete più che l'altre in alto murate son quelle che cadendo più s'
. aleardi, 1-191: per molt'anni in quel giorno nefando / cosa apparve da
.. gli sembrava sentir trasalire ancora in ogni pietra all'eco di quei passi
a salmi 118, 22, interpretato in matteo 21, 42, come allegoria di
la riprovarono, alla fine fu posta in un canto? ficino, 6-171: cristo
le fulgenti squadre / del ciel movete in triplicati giri, / o divo,
del fondamento e centro dell'unità che in sé tien raccolta e sostiene tutta la
pertinenti ad esse. genovesi, 1-ii-206: in venezia si scrivono le accuse e gl'
fondamento del loro amore così bene stabilito in su la pietra delle belle virtù e
con voi, ascoltatori, che sì come in lei sola, quasi in pietra o
sì come in lei sola, quasi in pietra o in base, si viene a
lei sola, quasi in pietra o in base, si viene a reggere tutta
rubaconte da mandello da milano, si fece in firenze il ponte nuovo e egli fondò
e le bambine scarduffate seggono coi piatti in grembo su la pietra del focolare.
/ or vi dipinge, or vi scolpisce in pietra. -con metonimia: opera
motivi, se un giorno vi cade in acconcio di valervi del mio 'achille in
in acconcio di valervi del mio 'achille in sciro'che, se mal non m'appongo
. lanzi, 1-1-127: noto anche in ciascuna [iscrizione] se sia in gran
anche in ciascuna [iscrizione] se sia in gran sarcofago o in colonnetta o in
] se sia in gran sarcofago o in colonnetta o in tegolo o in olla o
in gran sarcofago o in colonnetta o in tegolo o in olla o in umetta o
o in colonnetta o in tegolo o in olla o in umetta o in pietra
colonnetta o in tegolo o in olla o in umetta o in pietra. mazzini,
tegolo o in olla o in umetta o in pietra. mazzini, 94-97: tra
segna e ricopre una sottostante sepoltura, in un camposanto o nel pavimento di una
. petrarca, 126-34: già terra in fra le pietre / vedendo, amor
/ vedendo, amor l'inspiri / in guisa che sospiri / sì dolcemente che
profumo, si rimoveva il cassone daltavello e in esso gittata copiosa quantità di terra e
non andrò sempre fuggendo / di gente in gente, me vedrai seduto / sulla
pietre de gli avelli, / monta in sella enrico quinto il delfin da'capei
, / posi il mesto capo grigio in pace rigida / sul tuo rigido guanciale.
cippi o pietre acherontiche sono state trovate in questi contorni,... sapendosi
se mi giunge lo tuo forte tempo / in tale stato, questa gentil petra /
, questa gentil petra / mi vedrà coricare in poca petra. 20.
pregiato, collocato nella piazza principale o in altri luoghi pubblici di varie località italiane
cavalca, 20-569: posto che l'ebbono in su una prieta, si puose a
. rezasco, 798: pietra, in milano ed in reggio; gran pietra,
798: pietra, in milano ed in reggio; gran pietra, in rimini;
milano ed in reggio; gran pietra, in rimini; pietra del podestà, in
in rimini; pietra del podestà, in parma (perché il podestà, in antico
, in parma (perché il podestà, in antico, salitovi su, vi arringava
al popolo); pietra del comune, in casale di monferrato; pietra del bando
casale di monferrato; pietra del bando in venezia; pietra arringatoria o ringatora,
venezia; pietra arringatoria o ringatora, in modena (oggi nella piazzetta a piè
piè della torre del duomo) ed in ferrara; pietra dell'arrengheria o deltarrengo
; pietra dell'arrengheria o deltarrengo, in piacenza; pietra del vitupero, in
in piacenza; pietra del vitupero, in padova e vicenza; pietra maggiore in cometo
in padova e vicenza; pietra maggiore in cometo (presso la chiesa di santa
di santa barbara):... in questo differenti, che le pietre del
uno rimpetto alla chiesa di san giacomo in rialto, dove erano i portici pe'
sempre, come è tuttavia, non in piazza, come tutte le altre pietre e
statuti di civita castellana u535) [in rezasco, 798]: siano obbligati vender
prato. capitoli dell'accataptania di fondi in terra di lavoro (1560) [rezasco
della pescaria. galanti, 1-i-508: in napoli vi sono cinque luoghi dove si
massimamente quei pesci che hanno la pietra in testa, come sono i gambali, perché
la vescica, / serrato il varco in su l'uscir s'arretra. targioni
vedute due di una grandezza prodigiosa, trovate in due pistoiesi. -calcolosi vescicale
che dice donato testé io lo giurerei in su la pietra sagrata, che né allora
. tipogr. lastra di calcare speciale usata in litografia (anche nell'espressione pietra litografica
contorno, pietra matrice, registro: in cromolitografia, lastra sulla quale si riporta
esigere da qualcuno ciò che non è in grado di dare, in partic.
che non è in grado di dare, in partic. denaro. tommaseo [
con una pietra: conseguire due scopi in una volta. goldoni, viii-1119:
avrebbe ricorso a un tal mezzo, in quelle condizioni, scagli la prima pietra
mano: calunniare, danneggiare il prossimo in modo dissimulato. bellincioni, ii-104
suoi di te, che ti guardino in tutte le vie tue e nelle mani
. -mordere le pietre: dare in smanie. deledda, iv-617: senti
dal conservarsi o perdersi quella città pendeva in gran parte o la sua o la
. nani, lxxx-4-72: all'incontro in vienna si muove ogni pietra a fine
pietra nel regno, si perdesse quasi in cospetto suo in tempo che con sì grand'
, si perdesse quasi in cospetto suo in tempo che con sì grand'esercito possedea
tanto mal, tanta procella, / ch'in africa ogni cosa si funesti, /
eusebio di cesarea, il quale racconta che in cesarea, al tempo di una delle
innocenti ». -porre la pietra in calcina: portare a compimento, concludere
seguente, e trovarono la pietra posta in calcina, sicché il pieno mandato ch'aveano
mandato ch'aveano da messer bernabò tornò in fumo. -porre la propria pietra:
parco municipale è ancora sottosopra. ma in un luogo incomparabile. a guardarlo, così
incomparabile. a guardarlo, così com'è in quest'ora, si rimane di pietra
-risciacquare il fiasco con le pietre: agire in modo controproducente. pauli, 38-95
che gli tornerà in danno. questa graziosissima maniera di dire
chi contra a dio gitta pietra, in capo gli ritorna. tommaseo [s.
ibidem, 269: tanto è dir pietra in uscio, come uscio in pietra.
dir pietra in uscio, come uscio in pietra. ibidem, 298: un pazzo
-pietrétta. soderini, i-210: in quelli [pavimenti] che si compongono
pietrette di lapilli quadri che si truovano in certe cave. -petricciuòla.
prese, con le quali si levò in piedi di presente e andò alle sue
io tratti ancora come si debbian mettere in opera e massimamente avendosi da accompagnare pietre
con costituenti e cemento calcarei, estratta in toscana e usata come materiale da costruzione
nelle più belle fabbriche che si veggano in toscana: di questa pietra è fra l'
veggono. è questa pietra di color pendente in giallo, con alcune sottilissime vene bianche
, 1-450: finisce [il monte] in un cumulo di rovine che discendono a
cumulo di rovine che discendono a precipizio in una fuga di pietraglia. sbarbaro,
le solite pagnotte, restituite quasi subito in minuta pietraglia. = deriv.
87: delle quali figure sono in alcune pietraie fatte le pietre dalla natura
a che la sua faccia implacabile si stampava in noi come un volto caro. montale
sopra... dieci soldi del braccio in petraia. palladio, 1-3: le
marmo, tratto tutto intero dalla petraia, in una parte d'esso si farà una
d'esso si farà una venere e in un'altra marte. baldi, 407:
, sm. operaio o artigiano specializzato in lavori di incisione su pietra; scalpellino.
ficco si può rimediare con l'adoperare in essi [cavalieri] e'cannon pietrai,
, e gli occhi della mano cercavano in quel mondo oscuro il tesoro luminoso, la
per costruzioni edilizie e stradali. - in senso generico: mucchio di sassi.
di pietra che sono sulla facciata o altrove in una fabbrica. 3.
edifici che costituiscono un centro urbano visto in lontananza. palazzeschi, 1-400: abbassò
costituita da una lastra di pietra posta in bilico sul terreno; schiaccia. gargiolli
il manovale pietrarolo ». 'pardarol'disse in romagnolo. sono i garzoni che trasportano
nato o risiede a pietrasanta, comune in provincia di lucca. — anche sostant
da costruzione e da decorazione, soprattutto in toscana e in umbria. cellini
da decorazione, soprattutto in toscana e in umbria. cellini, 693:
pietra serena è quella sorte che trae in azzurrigno ovvero tinta di bigio, della
, della quale n'è ad arezzo cave in più luoghi, a cortona, a
pietra serena, che se fosse dritta in piede, sarebbe alta cinquanta braccia.
v-1-473: riveggo le cave di fronte, in attività come allora, le cave della
buone legnate e di gran petrate, tutti in rotta e in fuga li misero.