, e la mattina per tempo salìo in sue lo pergamo e cominciò questa sua
essendo incontro a nostra dama di parigi in su grandi pergami e letto il processo,
.. maestro del tempio si levò in piè gridando che fosse udito. boccaccio
, che confessato l'avea, salito in sul pergamo, di lui cominciò e della
. ultimamente lavorò il pergamo del marmo in s. croce di firenze. battista
pergamo. d'annunzio, ii-614: in catena di putti / non mise tanta
pezze e con grandi pergami di legname, in su'quali era il detto cardinale.
co'suo'baroni / vi salir suso e in sul pergamo appresso / stette il maestro
un pergamo di pietra, molto lieto in vista favellò loro. lomazzi, 507:
di pedocchi, / il qual nato era in la città di bergamo. m.
imbandierato. no. sono venuto per guardarvi in faccia, da compagno a compagno.
, 70-2: istando incoronato e signorile / in su uno adorno pergamo reale, /
garzoni, 7-251: così, entrato in pergamo, dove essi aspettavano una cosa
orientali. ramusio, cii-i-637: avea in casa [il re di calicut] uno
baldinucci, 9-xiii-203: il che faceva entrando in un certo pergamo o bigoncia che vogliamo
che... serviva al pittore in luogo di palco. z.
sacre, riformando il pergamo italiano caduto in deiezione. -predicazione. carducci
4. locuz. -dal, in, nel, sul pergamo, dai,
, nel, sul pergamo, dai, in sui, su per i pergami:
molto antica, / nel qual sarà in pergamo interdetto / a le sfacciate donne fiorentine
quante sì fatte favole per anno / in pergamo si gridan quinci e quindi.
pur di quegli che maggior romor fanno in su i pergami! savonarola, i-109
i pergami! savonarola, i-109: in cambio di quella [la sacra scrittura]
messia. -montare, salire in pergamo: predicare. bembo, 9-4-85
più cristianamente di tutti gli altri che in pergamo sian saliti a'miei giorni.
, 58: già non poter più salire in pergamo i predicatori per l'arroganza dei
ho fatto, perché voi mi faceste salir in pergamo per novellare, come se io
. -sentenziare fuor di luogo o in modo importuno. sagredo, li-8-392:
, li-8-392: è lecito ad ognuno montar in pergamo e farvi un sermone.
di parma e di guisa si ritirò in un pergametto del coro. = voce
solìa mutare quelli che a lei pergevano in sua casa, in diverse specie. neri
a lei pergevano in sua casa, in diverse specie. neri, vii-800 (
l'ascendere dello scorpione, sicché passi in semnam e pergiunga nel mezzogiorno infino a
uomo pergiuro e sacrilego e traditore, in quanto fa contra quel che ha promesso e
certa quantità di danari, non li pagando in detto termine per negligenzia o avarizia,
pochi uomini awertisco: / che sia in amor fedel; ch'a fé ti giuro
ch'a fé ti giuro / ch'in ciò pensai ch'ognun fosse pergiuro. anguillara
ingannar di nuovo. siri, i-81: in tal caso ei peccarebbe mortalmente e saria
nimici congiunto s'era: il quale, in pena del pergiùrio, fu in padova
, in pena del pergiùrio, fu in padova impiccato per la gola. ariosto,
né sobrin vede ancor: sobrin ritratto / in arli s'era, e dettosi innocente
dire ancora che sia quasi bandita dalla pratica in criminale, trattandosi alle volte per gli
vigne o viti che son tese alte in pergola ovvero in giogo... debbono
che son tese alte in pergola ovvero in giogo... debbono avere quattro
. paio un padre di famiglia ritornato in processo di tempo a la propria casa
frutto, ricuoprono, avolgendosi e salendo in alto, ^ pergole, loggie, capanne
pergole pampinose, / qual già faceste in nasso, / ferite il nudo sasso
le grandi scalee coperte di pergole, salienti in ordinanza simmetrica verso il palazzo. comisso
e provature... che ho in casa? c. e. gadda,
i romani facessero i meniani collo sportare in fuora certi corridori e pergole nelle impalcature
ed a voi collo starmene qui sulla pergola in esposizione! carducci, ii-15-199: ho
4. nell'antichità, aula in cui insegnavano i maestri di retorica.
. m. cecchi, 438: -tenete in voi, di grazia. / -oh!
/ -i'fo del pratico, / ed in su questa sicurtà lo spagna, /
/ sta'a veder, m'arà posto in su la pergola. idem, 1-1-332
una pergoletta. campofregoso, i-16: in capo d'un'ombrosa pergoletta / pel grand'
palo e una banda che si riuniscono in cuore, delineando una figura a y.
, 1-125: altre, che da poco in qua sono a mia conoscenza, dico
* fereola', non affermerò di leggieri in che stima debbano aversi; perché,
di piante della famiglia asclepiadacee, diffuso in estremo oriente, di cui è caratteristica
pergùla (v. pergola1) » in quanto rampicante. pergolaro, sm
rampicante. pergolaro, sm. in mitilicoltura, incastellatura formata da pali infissi
baldtnucci [d'alberti]: in fin delle quali è un terrazzo pergolato
dintorno da sé e per lo mezzo in assai parti vie ampissime, tutte diritte
viti che largo e ombroso per lo mezzo in croce il dipartiva, una medesima via
vite sostenuta da pergole, largamente adottato in varie regioni italiane ftrentino, liguria,
uso. -pergolato pensile: quello diffuso in romagna, in cui i tralci sono
pensile: quello diffuso in romagna, in cui i tralci sono sostenuti da un
locuz. -a pergolato, a modo, in modo di pergolato: usando tale struttura
le piante. pigafetta, 253: in queste parti sono pieni li campi di
li campi di questo pevere, fatti in modo de pergolati. manzoni, fermo
5 m, con fusto debole, foglie in verticilli, fiori bianchi, dotata di
) potrebbe forse derivare da pégola, in quanto si attacca alle vesti. pergolése
v. lancellotti, 240: olive in porcellana, uva pergolese con salviette sotto.
[il vino greco] assai l'andare in alto, come anche il trebbiano e
o 'catena', e 'festone'o 'pergolina'in quel di firenze. = voce d'
, xxvili-940: misser lo vescovo salse in sul pergolo e disse uno bellissimo sermone.
pergolo del marmo che nuovamente si fa in duomo. sennini, 336: oh riposo
che diletto egli è a udirlo o in pergolo o all'altare. masuccio,
: dal pergolo disceso, se ne andò in cella, e buttate da un canto
sanudo, xiii-330: da poi montò in pergulo uno prelato parato 'ut supra'con
parato 'ut supra'con un gran quinterno scripto in mano e fece la sua invocazione.
nelle banche. sansovino, 6-24: in mezzo di ciascuna [chiesa] sta un
estens. balcone destinato ai discorsi pubblici in un edificio sede di autorità civili.
[rezasco], 94: si pubblicò in pergolo del palazzo del podestà la sentenzia
tuttavia danari alla gente, si conduceva in palazzo. 2. palco,
di cola di rienzo, 25: salìo in suo pergolo cola di rienzo fra tanta
. documenti visconti- sforza, ii-494: in el mezo de mane stanca intrando in
: in el mezo de mane stanca intrando in giesia li fu misso uno pelgolo coperto
pasqualigo, 292: la sera vi vidi in barca e v'udii parlare col vostro
punto, di là dal giardino, in faccia all'edificio un po'annerito,
privilegi di pari del regno. - in partic.: nella monarchia franca, ciascuno
: li xii pili de franza introno in la spagna per incoronare el cunte rolando
profumo dei fiori, e dall'empìreo in cui dimora con molte compagne discende spesso
s. v.]: 'periambo': in quintiliano è dato per il medesimo che
periàmbodo. bontempi, 1-1-25: cadono in questa misura ternaria anche il periàmbodes,
un astro minore intorno a uno maggiore in cui i due corpi celesti sono più
del continente, per dichiarare subito che in questo sacro 'peribolo'd'italianità,
questo sacro 'peribolo'd'italianità, in questa-città che diede i suoi voti adì'
insetti lepidotteri della famiglia geometridi, che in italia conta un'unica specie (pericallia
. che è proprio o che è in relazione con il pericardio. pericardiectomìa
questo tale animale è la lampreda, in tutto il corpo della quale non vi
del cor, l'arteria grande / in due tronchi ben grossi è bipartita. r
v galilei, 1-102: noi sentiamo in chiesa dal coro specialmente de'frati e
gli introiti, il salmeggiare e, in somma, tutto il canto detto piano
giovinetto di tredici anni, intonò in canto piano il versetto 'laudate pueri dominum'
come nastro continuo, asciutto e arrotolato in bobine; macchina in piano, continua.
asciutto e arrotolato in bobine; macchina in piano, continua. -macchina a pressione
. -macchina a pressione piana: quella in cui l'impressione si ottiene per mezzo
orizzontale che sostiene la forma), in queste macchine la stampa avviene per la
conoscesse, / con un'accesa facellina in mano. boccaccio, viii-1-252: come
la palude è acqua, e talvolta in alcuna parte corre il fiume sì piano che
, la vedo pian piano levare di letto in candida camisa e venire a me.
molto contrasto, si mise l'amante in casa. g. de'bardi,
. seguì, piano piano, di gradino in gradino, fin dentro la casa.
garbo nel compiere un'azione e, in partic., nella pratica erotica.
(127): entraron pian piano, in punta dei piedi. boine, iv-91
perché la natura non produce le cose in un tratto, ma va pian piano per
le femmine, loro medesime lo pigliano non in uno ordine e cominciano pian piano a
, non si scordava mai di portare in palestra una bottiglia di vino di bosco
o forte. agazzari, 6: in tal caso devon tener l'armonia ferma,
che la bigietta, tornando verso casa in via solferino, dopo averne pigliate da
, sul ponte di san marcellino, in un operaio alto della persona e tarchiato
. 28. con chiarezza, in modo esplicito. amico di dante,
-che sai tu, lasso? forse in quella parte / or di tua lontananza si
lontananza si sospira; - / et in questo pensar l'alma respira. boccaccio,
cuore alla regìa / e non volere istare in pocresia. della robbia, 117:
piano! piano! 30. in espressioni o locuzioni ellittiche, come invito
, antonietta; non ti ho detto bugia in quest'ultima riga, ma non ti
. sostant. denominazione della didascalia abbreviata in p, che, apposta a un passaggio
pagante. interveniva solo nei casi difficili: in qualche 'pianissimo', in qualche raro
difficili: in qualche 'pianissimo', in qualche raro 'diminuendo', nei più arrischiati
quelli precedenti. baldini, 10-1: in seguito credette meglio, pur non avendo
ondate della narrazione si venissero spegnendo gradatamente in un 'pianissimo'pieno di dolcezza.
33. locuz. -a, alla, in, sulla piana terra o in terra
alla, in, sulla piana terra o in terra piana: per terra (e
e pesante colpo che lo fece andare in piana terra. offici dei flagellanti di
della croce a ginocchia ignude colla boca in sulla piana terra come fé maria madalena
fare il simile, si caricò de'sua in modo tale che 'l peso di detti
ordinata processione, come se ne vedono in questa città di milano. chi sta
gli fa molto onore. consist'esso in due amplissime sale: una in piana terra
esso in due amplissime sale: una in piana terra ed altra in solaio.
sale: una in piana terra ed altra in solaio. -in miseria,
solaio. -in miseria, in rovina. tommaseo, 2-i-327: m'
tommaseo, 2-i-327: m'ero messa in una bella rama, / adesso mi
bella rama, / adesso mi ritrovo in terra piana. giuliani, ii-243: siam
/ un mantel nuovo, uno smeraldo in dito, / ogni altra cosa era tenuta
, e dovrete salire. -andarci piano in qualcosa: procedere con cautela, senza
-andare alla piana: essere d'accordo, in armonia. mazzei, i-391:
, i-391: tutto pigliate sotto brevità e in consolazione; e andate alla piana col
dama sovrana: / per vagheggiar non venimo in levante. mattio franzesi, xxvi-3-104:
quasi a guisa de'nobili cavalli, in su la schiena saltellando fuor della pesta
se... la città sarà in piano e, come dice vitruvio, se
ariosto, 42-82: i simulacri inferiori in mano / avean lunghe et amplissime scritture
romanzo ai tristano, 223: ambodue in piana concordia sì si trassero addietro.
20-289: allargando le braccia levo le palme in alto e grido pian pianino: «
, io son morta, io sono in conquasso ». bruno, 3-54: risposero
passar la giornata. betti, 114: in ogni casa mamma è destra, /
poi / che, potendosi star pianetto in pace, / e'cerca brighe e pensieri
e dei paesi si tuati in luoghi pianeggianti o, anche, le popola
à ne la valle d'agliana e in sul piano del pogio di kanpokollese.
/ che 'nfino ad essa li pare ire in vano. niccolò del rosso, 1-215-1
potuto persuadere a uno italiano da trenta anni in dietro che diecimila fanti potessono assaltare in
in dietro che diecimila fanti potessono assaltare in un piano diecimila cavagli ed altrettanti fanti
siede a ierusalem sette giornate, / in un piano fruttifero e abondante. tassoni,
abondante. tassoni, 3-50: succinte in gonna e faretrate arciere / calavano con lor
; e anche da siena a poggibonzi venni in due ore e un quarto. foscolo
: giù al pian le giovini mèssi in verdissima / tempesta ondeggiano, gli ulivi
toponomastica. cronichetta lucchese, xxviii-903: in quello anno, a dì 23 aprile
conpagni libre 593 soldi 15 denari io in fiorini... fuoro per la metà
che conpero dal detto messere antonio posto in piano di ripole. boccaccio, dee
che dico io ci vogliono molti capitali in mano, e un cuore grande quanto il
incerti / di nostra via, restammo in su un piano / solingo più che
strade per diserti. vasari, iii-461: in una [cappella] fece la conversione
conversione di s. paolo con gesù cristo in aria e moltitudine di angeli igniudi con
uscendo dalle lor case, si riducono in qualche piano, ove la maggior parte
la maggior parte della notte la spendono in balli e canti. a. cattaneo
un mostro furioso, fugge per salvarsi. in fuggendo, mette il piede su un
e tutto ad un tratto si affonda in una gran bucca. gemelli careri, 2-i-390
o una circostanza si verificano ovunque o in molti luoghi. -per piano e per
né di piano / non mette oscuritate / in verace amistate. storia de troia e
per piano e per piaggia / ed ebbe in siena onore e riverenza. la spagna
me che sono al piano, proprio in basso basso senza di te.
instabil teti / ch'io di liguria in su i felici abeti / l'àncora affondi
] son colmi ne'liquidi piani, / in terra ne son scarsi. aleardi,
-massa omogenea di materiali distesi orizzontalmente in modo più o meno uniforme; strato.
per volta nel fosso...: in breve tempo aremo spianato il primo piano
piano col medesimo ordine del primo ed in breve tempo con due ordini di gabbioni
aremo ripieno il fosso facilmente. maipighi, in: il moto del sugo nelle piante
moto del sugo nelle piante si propaga in longhezza, perché, essendo poca la
agghiacciandosi nell'istesso tempo a luogo a luogo in diversi piani. carradori, v:
. l. ghiberti, 45: in su i piani si veggono le figure
di dipignere le figure e le storie in sul piano di terra cotta. barbaro
xxiiii ed una d'esse parti sia partita in parti cinque: quattro si daranno al
] convenientemente che col pennato si possi in due o rie colpi farle la tagliatura
8-613: il vecchio orologio di bronzo, in forma d'anfora, sul piano di
; palco; rialzo che si distende in senso orizzontale. bisticci, 3-13:
bene incorporato, e tu lo gitta in uno canale un poco largo, e non
e più ripida di quante si possano fare in un piano inclinato all'orizzonte..
della scesa, la quale sarà costituita in un piano verticale e perpendicolare all'orizzonte
la quale si adatti una linea retta in qualunque modo che se gli applichi sopra.
: se tutte le sfere avranno i centri in un medesimo piano, si dica questo
scaloni et è una scala fatta per forza in un sasso. leonardo, 2-137:
5. ciascuno dei diversi ordini in cui è suddivisa una costruzione. -in
morello il monte / che nevoso biancheggia in cima al sole, / contempla d'arno
: si deono accomodare [i tini] in loggie aperte o in stanze grandi e
i tini] in loggie aperte o in stanze grandi e capaci al primo piano delle
. birago, 630: si fabricò in palazzo un corritore posticcio che attraversava il
, e sopratutto non a tetto ossia in ultimo piano. verga, 8-456: l'
verga, 8-456: l'avevano collocato in un quartierino al pian di sopra,.
isabella andava a vederlo ogni mattina, in veste da camera,... amorevole
carducci, ii-2-234: se ella viene in bologna proprio nei primi del mese venturo
scala de'giganti... ed in capo della quale trovando un picciol piano (
appartamento regio ducale), ridderò in forma mezzana quattro pezzi di quadri di
, parallele fra loro, idealmente poste in successione, secondo le leggi della prospettiva
della prospettiva, dinanzi all'osservatore, in cui si può immaginare scomposta una composizione
vasari, i-538: fece quivi parimente in prospettiva una botte...,
: nel primo piano più avanti giace in terra una donna seminuda. l. pascoli
mirabil cosa si è certamente il vedere in una tela rappresentar vari piani o nello
dolci, e mandare gli ultimi piani in vapore. imbriani, 7-162: l'unica
. e. cecchi, 5-286: in primo piano nel 'buon governo'del lorenzettì,
che mostra molto ravvicinati gli oggetti ripresi in campo lungo (ed è abbreviato p
.; anche nella lo- cuz. in primo piano). -primissimo piano: inquadratura
la ripresa. -piano medio: quello in cui l'attore è ripreso dal capo fino
alvaro, 20-183: quasi proiettato dalla macchina in un violento primo piano, il viso
di fabbriche, / la sua testa ingrandita in primissimi piani. -di primo
valore aggett.): che eccelle in un determinato ambiente; che ha grande
, iv-511: anche gli uomini sono distinti in piani: uomo di primo piano vale
: uomo di primo piano vale persona in vista. saba, x-126: non
-in, al, nel primo piano: in una posizione di somma importanza, di
. b. croce, ii-14-102: in quegli anni della sua gioventù era venuto
piano dei problemi politici quello che, in ragione della sua eminenza, fu denominato la
così picasso, per dirla pittoricamente, in primo piano. gobetti, 1-i-596:
uomo del giorno, apparve di colpo in primo piano quando si trattò di provvedere alle
. -piano-sequenza: sequenza cinematografica girata in una sola volta, con spostamenti della
-parte del palcoscenico o luogo del teatro in cui si svolge l'azione drammatica (
saranno anch'essi respinti a loro volta in un terzo piano. 7.
: se alle due impressioni rispondono sensazioni in una diversa parte del piano sensibile che
nostre premesse vitali. -posto occupato in una gerarchia di valori; grado d'
valore. idem, 5-312: solo in un fiorentino a metà ritardatario e a metà
. pratolini, 10-327: nel momento in cui ivana fu più sincera, ma non
più sincera, ma non interamente come in seguito avrei stabilito, sia il suo comportamento
di un velivolo esposto alla corrente in modo tale da provocare reazioni e
e opporre resistenze atte a sostenerlo in volo o a dirigerlo e a
resistenze atte a sostenere l'aereo stesso in volo oppure a dirigerlo ed a renderlo
superfici di co mando situate in coda a un velivolo, necessarie
deriva: quello fisso e verticale posto in coda a un aeroplano (v. anche
o come equilibratore. -piano fisso: in un velivolo, ciascuno di quelli
attacca l'aria con determinati angoli, in modo da provocare una forza di sostentamento
12. astron. piano fondamentale: in un sistema di coordinate sferiche celesti,
il circolo massimo. -piano invariabile: in mec canica celeste, quello
ovvero livello dell'anima, passi 250 in circa. -piano di tiro:
14. bot. piano di vegetazione: in fitogeografia, l'unità fondamentale della vegetazione
nei cantieri, funicolare terrestre, posta in pendenza, destinata al trasporto di soli
mila lire. -mattonato di, in o per piano: pavimento di mattoni
per piano: pavimento di mattoni disposti in modo che la faccia più larga sia
che la faccia più larga sia disposta in posizione orizzontale (e sono detti mattoni
d'asse, lastricato, mattonato, o in piano o in taglio o a spino
, mattonato, o in piano o in taglio o a spino, e così il
musaico. 16. edit. in legatoria, quadrante; piatto. ameudo
- piano neutro: linea ideale, in una macchina a collettore, determinata dalla
determinata dalla posizione dei conduttori, in cui si ha inversione della forza elettromotrice
superficie e la verticale condotta alla superficie in quel punto. -piano di polarizzazione:
superficie e la normale alla superficie condotta in quel punto. -piano di vibrazione:
comprendente i terreni che si sono depositati in una determinata era geologica. -piano di
di merce o di altro materiale stivato in una nave. guglielmotti, 648:
di una nave sul piano longitudinale. in una nave a vela esercita un'influenza notevole
ortogonali fra loro sui quali è rappresentata in proiezione l'imbarcazione nel progetto di costruzione
ortogonali tra loro, sui quali viene rappresentata in proiezione la nave nel piano di costruzione
costruzione. -piano di stiva: in una nave da guerra, disposizione dell'
sua capacità interna. -piano inclinato: in un cantiere navale, luogo in pendio
: in un cantiere navale, luogo in pendio su cui si costruiscono le imbarcazioni;
v. j: 'piano inclinato': luogo in pendio sulla riva del mare o d'
il piano di costruzione di una nave. in esso vengono rappresentate: la linea di
, quello della variabile complessa, quando in ogni punto del piano si immaginino collocati
i valori che la funzione considerata assume in quel punto. -piano della variabile complessa:
per fare il piano all'artigliaria, in caso che si avesse a far la batteria
tecnica mineraria, settore di un giacimento in coltivazione delimitato da gallerie di livello.
. - piano di sfaldatura: zona in cui si manifesta la rottura dei cristalli
simmetria: quello che divide un cristallo in due parti speculari e simmetriche.
piani delle pietre dure dei loro deserti, in un tirocinio millenario, da padre in
in un tirocinio millenario, da padre in figlio, chiusi per generazioni nella medesima
denominazione data dai fiorentini ai palleschi (in contrapposizione a quelli del monte di cui
situato all'altezza della bocca di caricamento in forni verticali a tino. -piano di
costituito da una piastra di ferro dolce in cui sono inserite sbarre di materiale non
utilizzando la gravità stessa dei veicoli carichi in fase discendente e appositi argani in fase
carichi in fase discendente e appositi argani in fase ascendente. lessona, 1126:
lessona, 1126: 'piano automotore': dicesi in meccanica un piano inclinato, sul quale
gono impostate le pagine. -macchina in piano: macchina piana (v
. v. piana]: 'macchina in piano': è così detta la macchina continua
perfettissima, due lettere con la tacca in senso contrario: è indispensabile che l'
che l'occhio d'ogni lettera risulti bene in piano perché possa stamparsi in tutta la
risulti bene in piano perché possa stamparsi in tutta la sua interezza, non in
stamparsi in tutta la sua interezza, non in una parte più e meno altrove.
/ la gran mazza di ferro piglia in mano. tasso, 7-87: le labra
la fossa], acciò non penda in luogo alcuno da alcuna delle bande. d
agio, / e a piano entrò in una corte / ch'era dentomo un
; / ed a qualcun per scherzo in mezzo all'opra / l'appigionasi pose al
toccavasi la fronte -e che se da qui in avanti non apri gli occhi, tutti
avere poco cervello. -di, in piano: in posizione orizzontale; orizzontalmente.
. -di, in piano: in posizione orizzontale; orizzontalmente. biringuccio,
prima per vedere se l'artigliarie sono in piano a ponto s'adopera o grande o
nel mettere l'instru mento in piano, se si adopera l'acqua,
fugge, né si volendo accostare tiene in collo e si alza. cattaneo, iii-4-85
alla inferiore, che lo ridurrebbe quasi in piano. fogazzaro, 1-63: da
mano... quando fummo di nuovo in piano, e io avevo distinto il
: la maggior parte delle abitazioni sono in piano, e poche quelle che hanno appartamenti
. -in una zona pianeggiante; in pianura. giov. cavalcanti, 88
cessò di parlare e siccome erano giunti in piano, staccò il martinetto e mise
-in modo da risultare liscio, in ordine. boccaccio, 21-5-21: rimossi
rimossi alquanto i suoi capelli non stanti in alcuno ordine dinanzi al viso, l'irsuta
, l'irsuta barba costrigne di stare in piano, e a suo potere cuopre i
. -con valore aggetti: situato in una zona pianeggiante, in pianura;
: situato in una zona pianeggiante, in pianura; che non è in salita né
, in pianura; che non è in salita né in discesa. folgore
pianura; che non è in salita né in discesa. folgore da san gimignano
, xxxv-ii-418: di dicembre una città in piano: / sale terren'e grandissimi fuochi
/ tortizzi accesi e star co'dadi in mano. p. cattaneo, 1-3:
valer meglio dell'uso del carro, che in quella di monte. soderini, i-110
. cassola, 5-73: l'ultima via in piano ha un carattere molto popolare coi
. -che abita, che vive in pianura. cellini, 510: in
in pianura. cellini, 510: in questo tempo la città si era molto ricchissima
tìbia e puntale, di un mezzo braccio in circa. -allevato in pianura.
mezzo braccio in circa. -allevato in pianura. forteguerri, ii-209: queu'
: la importanza si è superare la natura in volere dare spirito a una figura e
figura e farla parere viva e farla in piano. castelvetro, 8-1-27: io domando
8-1-27: io domando imagine la pittura in piano e idolo la figura che non sia
piano e idolo la figura che non sia in piano. r. borghini, i-31
egli conosce le membra e tutta la figura in toccando: il che non può fare
toccando: il che non può fare in una pittura per essere in piano. imperato
non può fare in una pittura per essere in piano. imperato, 1-24-25: nelle
vergine, degli apostoli e quante figure in piano ed in rilievo di papi,
degli apostoli e quante figure in piano ed in rilievo di papi, di vescovi e
questa lettera, e senza una sola parola in piano. -di secco in piano
parola in piano. -di secco in piano: improvvisamente, inopinatamente. guerrazzi
, 10-413: avvocato boccale (di secco in piano gli toglieva il titolo di vicario
lasciare qualcuno al piano dei rospi: in una situazione particolarmente difficile o pericolosa.
veste in terra, col braccio tremulante par che accenni
dir ch'egli ebbe ed alma e mente in vano. -lasciare qualcuno in piano
mente in vano. -lasciare qualcuno in piano delle secche: abbandonarlo nel bisogno
: / or delle secche mi lasciate in piano. -mandare al piano: atterrare
abbia il pagano, / perché aquilante in men d'un quarto d'ora / l'
tutte messe al piano. -mettere in piano: spianare. d. bartoli
5-94: lascio il mettere che bisognò tutta in piano livellato e pari la cima del
la cima del monte moria. -mettere in piano una cifra: decifrare, decodificare.
né di far sudare segretari a mettere in piano cifre indiavolate. -murare per
indiavolate. -murare per piano: in un'opera di muratura, disporre i
opera di muratura, disporre i mattoni in modo che le facce maggiori si trovino
modo che le facce maggiori si trovino in posizione orizzontale. celimi, 669:
. -non sapere se si è in poggio 0 in piano: non sapere
-non sapere se si è in poggio 0 in piano: non sapere quello che si
sapere quello che si sta facendo o in quale condizione ci si trovi.
, 3: non sa se l'è in poggio o se l'è in piano.
l'è in poggio o se l'è in piano. bemi, 164: a
, / e non sa s'e'sia in poggio o s'e'sia in piano
sia in poggio o s'e'sia in piano. -per piano: di
, ridurre, mandare a un piano o in piano: distruggere, annientare.
del marmo che per cagione di cavarlo (in tanto vennero ad entrare ne gli uomini
natura delle cose fu quasi che ridotta in piano, essi monti furon tagliati, i
fagiuoli, iii-23: quasi un miglio era in su, quando accertati / i creditor
, 6-1 (133): chi siede in piano non hae onde caggia. proverbi
non ne toccò a tutti'. le terre in pianura sono desiderate da molti. ibidem
ii-286: quando la neve s'inverna in piano, / vai più il sacco che
awerb. di piano: agevolmente, in modo spedito, sollecito; senza contrasti
/ ch'ebbe i nemici di suo donno in mano, / e fé sì lor
re che male costume e usanza avea in sua terra, ch'abattere la devesse
re che il suo troppo modesto procedere in quei princìpi per veder se pure de
statuti di crespina (1406) [in rezasco, 800]: siano tenuti.
figura di giudizio. 2. in modo chiaro, esplicito; apertamente.
, tutte le bugie ch'avea scritte in quelle sue opere. -certamente, sicuramente
ma per gran fermo l'ò / che in tuto a bona fede a vo'me
ò trovato tanto cognossente, / perito in tute cose quale 'l sazo / àve de
pianos, sm. rappresentazione grafica in proiezioni orizzontali piane e in scala ridotta
rappresentazione grafica in proiezioni orizzontali piane e in scala ridotta di opere naturali o artificiali
di opere naturali o artificiali e, in partic., di edifici da costruire
larghezza e profondità, che si disegnano in grande nella sala dei modelli. tramater [
azione, iniziativa o impresa e consistente in un discorso scritto o orale (integrato
di mezzi di rappresentazione visiva e, in partic., di grafici) che
coordinata di obiettivi da raggiungere ed espone in maniera articolata le modalità (tecniche,
, ove diventi operativo, si traduce in un insieme di regole e direttive di
,... quanti ne preverrebbe in tutti gli altri ordini dello stato? bocalosi
piano legislativo. olivi, 1: in coteste trattazioni locali la comprensione di tutti gli
gli oggetti o cagionano o ricevono, può in questo caso arrivare a costituire un piano
s. s. (1928-1933): in russo 'piatiletka'. similmente in altri paesi
): in russo 'piatiletka'. similmente in altri paesi. einaudi, 2-313: oggi
individuali. moravia, 22-303: gli aspetti in comune che giustificano questa arrischiata e paradossale
oltre i limiti del normale, cioè in funzione di una ideologia ipoproduttiva (i
lo sviluppo dell'occupazione e del reddito in italia nel decennio 1955-1964. -di
rosa, 246: non si aveva idea in nessun modo di che cosa fosse una
disposizione generale di un'opera artistica, in partic. letteraria; intreccio narrativo; schema
quel subito e il piano dell'opera in prosa come la volea svolger più tardi.
di questi giorni mi si vien maturando in mente. -programma di redazione e
sul piano di prima, di che in breve sarà dato l'avviso al pubblico.
collezione dei moralisti greci sarebbe di pubblicare in piccoli volumetti (ciascuno dei quali potesse
loro vita, han già cominciato a porlo in esecuzione con insistenza, con fervore,
., 9 (161): in quanto al combattimento, la poveretta, con
e che hanno una tal quale fede in me, delle provincie che nel piano non
di raccattarsi il fazzoletto se gli casca in terra, suona al domestico che accorre
del cuore mille accidenti all'ora, e in sé matura u piano per carpirgli la
della moglie. cinelli, 2-147: in quei giorni, attuando un piano da
una bre ^ 'e fuga romantica in una città dove non erano conosciuti e
5. per simil. modo caratteristico in cui si attua un procedimento o si
un aereo, per assicurarne la stabilità in volo. -piano di volo: insieme
finanz. piano di ammortamento: prospetto in cui si riportano le somme che in ogni
in cui si riportano le somme che in ogni periodo di tempo sono destinate al
. 11. marin. carta nautica in grande scala, raffigurante piccoli tratti di
fiume navigabile), nelle quali sono in modo compiuto rappresentate le particolarità della costa
. nei piani italiani la scala è in metri; in quelle inglesi in piedi e
italiani la scala è in metri; in quelle inglesi in piedi e a volte in
è in metri; in quelle inglesi in piedi e a volte in metri: la
in quelle inglesi in piedi e a volte in metri: la conferenza idrografica intemazionale del
intemazionale del 1919 stabilì che la scala in metri sia aggiunta a tutti i piani.
distribuzione tattica o strategica delle forze impegnate in operazioni militari e lo scritto che la
... doveva impedire l'ingresso in piemonte dell'ala sinistra di 20 mila
, sconvolgendo il piano strategico del generale in campo. visconti venosta, 117:
mantenere i sospetti e gli allarmi dei soldati in valtellina aveva contribuito quel piano d'insurrezione
piano di miniera: grafico che rappresenta in proiezioni orizzontali la dislocazione degli impianti di
14. scolast. piano di studio: in ambito universitario, programma di studi che
delle operazioni preliminari a una ricerca, in cui si stabilisce il tipo di dati
fase d'impostazione di una rilevazione statistica in cui vengono stabiliti gli scopi, i
derivano da provvedimenti ammi nistrativi presi, in forza della legislazione vigente in materia,
presi, in forza della legislazione vigente in materia, dai competenti enti pubblici territoriali
dopo gli opportuni studi e consistono sia in norme scritte sia in rappresentazioni grafiche
e consistono sia in norme scritte sia in rappresentazioni grafiche aventi anch'esse valore normativo
a regolare l'attività edilizia e più in generale (secondo le più moderne concezioni
controllare gli enti locali (e, in partic. i comuni) nelle loro attività
. i comuni) nelle loro attività in materia di regolamentazione urbanistica; i piani
impianti pubblici, dividendo il territorio comunale in zone e precisando quali di esse sono
, larghe strade tracciate: parecchie case in muratura ben costrutte. de roberto,
prevede il numero dei capi da abbattere in relazione con l'efficienza della riserva,
storpi il francese. pratesi, 1-119: in casa dei padroni, se non ci
con l'accompagnamento di violino si suonava in qualche casa. gatto, 5-162:
piano-bar, sm. invar. locale notturno in cui ci si può intrattenere ai tavoli
musicista o il cantante che si esibisce in tali locali. arbasino, 9-161
da stampa, detta macchina piano-cilindrica, in cui il contatto di stampa avviene tra
che deve camminare sincronicamente al cilindro, in modo che il foglio che deve ricevere l'
a corde, percosse mediante martelletti posti in azione da tasti; è costituito da
tavolino, diffuso nel sec. xix in inghilterra e in america, il pianoforte
diffuso nel sec. xix in inghilterra e in america, il pianoforte verticale, in
in america, il pianoforte verticale, in cui la parte meccanica è collocata in
in cui la parte meccanica è collocata in posizione eretta; nel fondo della cassa
e l'accordatura; queste sono messe in vibrazione con la pressione delle dita sui
delle dita sui tasti, leve di legno in numero di dodici per ottava, di
: è stromento già noto ed ora in gran moda; in questo quando è ben
noto ed ora in gran moda; in questo quando è ben fatto si può
dalla varia lunghezza delle corde e piglia in certo modo l'aspetto di un triangolo
di quadrilungo; la tastiera vi è posta in uno de'lati lunghi e le corde
orizzontalmente, ma verticalmente, e così in conseguenza anche le corde. la tastiera
corde. la tastiera vi sporge alquanto in fuori e dalla parte opposta. la
dicono anco 'pianfòrte'che può tornar comodo in qualche luogo. plurale. i pian
le pieghe ricche d'una stoffa celavano in parte. pirandello, 8-699: quei
firmata dall'armi, sotto cristallo e in cornice d'argento, che era appoggiata sul
il rullo liberatore. montale, 3-28: in quel momento un pianoforte automatico, a
v. anche fortepiano. primo riferimento in assoluto a tale strumento sembra essere quello
sembra essere quello di s. maffei in un articolo del « giornale de'letterati
inventario di alfonso ti d'este [in migliorini, 550], definito come «
piano, anzi una pianola spargeva inopinatamente in quell'affettuoso silenzio le note della vedova
la finitura dei tessuti. - anche in senso osceno. canti carnascialeschi, 1-203
, situata a una media altitudine, in cima a un monte, a una collina
molto fruttifera vigna: / d'essa, in uguale pianoro la parte che guarda a
) per riprender fiato. 2. in senso generico: piana, pianura.
aveva finestre ma solo una porticina verde in pianoterra. comisso, 12-23: presi posto
, 17-148: podagrosi, tentennanti, curvi in avanti, con bocche aperte e penzoloni
] valio incontra li morbi no solamente in fior: / tuta la mia pianta sì
, inf., 13-100: surge in vermena e in pianta silvestra: /
., 13-100: surge in vermena e in pianta silvestra: / l'arpie,
/ ma de la pianta più gradita in cielo. fazio, iii-17-26: un porco
et altri simili. tasso, 7-20: in voi serbate / questa dolente istoria,
: o giovinetti, piante / ponete in terra; qui pomi inserite. o.
1-89: un mazzetto di piante raccolte in collina, una luminosissima giornata di febbraio
d'acqua: che vive e cresce in tale elemento o in un ambiente sommerso o
vive e cresce in tale elemento o in un ambiente sommerso o molto umido.
queste specie di muscolo palustre si trovano in altre acque stagnanti anche vicino a firenze
firenze, ed io ne conservava la razza in un vaso del giardino de'semplici,
vivere qualche tempo private d'aria, ma in codesto stato non prenderanno accrescimento e sviluppo
. -pianta da giardino: coltivata in piena terra a scemo ornamentale.
vista e dell'odorato, o anche in grazia della medicina, si coltivano le
, 7-13: le piante ortensi si coltivano in grazia delle diverse utilità o piaceri che
una pianta erbacea che manda un caule diviso in più steli, alto da terra 506
distruzione delle altre novelle dinastie, era in europa come una pianta esotica, a
: l'erba medica ha due nemici in due piante parasite che le nuocono moltissimo.
dio. la gerarchia s'è convertita in pianta parasitica che consuma la vita d'
. pratolini, 10-228: eravamo come in una serra, anche se l'aria
r. cifeni e a. corte [in « lingua nostra », xxi (i960
buona traduzione, dal modello inglese, in 'piante indicatrici'(o anche 'piante
o sulle spiagge, sui litorali, in regioni prossime al mare. targioni tozzetti
/ che poi tutta l'irriga, in mezzo nasce; / e lungo il corso
/ di foglie e d'altra fronda in ciascun ramo. idem, purg.,
la bellezza di quella pianta producesse parti uguali in bontà, v'obbligò tutte le compiacenze
quattrocento, lxiv-41: ill'è nata in questa terra / una pianta tanto bella,
, 121: nacque il beato uomo in magariasso di cappadocia, luogo innanzi oscuro
voi siete scarso umor, ma è in lui virtute / ond'eteme mie piaghe han
e di chi non ama veder radicate in quel terreno piante straniere. pellico,
che sia esistita una pianta così egregia in un deserto. tommaseo, 3-i-54:
questa pianta giovane è piena di linfa, in lei è un succedersi, un incalzarsi
vizio particolarmente riprovevole e nocivo. - in partic.: genia. dante,
tutta quanta. de sanctis, ii-15-194: in tutti i partiti debbe essere divelta la
debbe essere divelta la mala pianta, che in certi partiti estremi fiorisce oggi ancora,
l'essere umano, l'umanità (in partic. nella componente puramente fisica,
umana pianta. malaparte, ii-5: in se stesso il toscano ha fiducia,
ramo del ben nato lauro, / in cui mirando sol, si vede quanta
a prova. soldani, 1-28: troia in piede staria: l'eccelse foglie /
, 4-i-905: immagineranno tal donna cangiata in pianta, con quella stessa maniera di
, 2-77: donna ottaviana spada ama in te l'ultima, / l'unica
, siano per voi come rami collocati in ordine diverso sulla stessa pianta. fogazzaro
la pianta, / s'alcuna surge ancora in lor letame, / in cui riviva
alcuna surge ancora in lor letame, / in cui riviva la sementa santa / di
esterminare li tiranni e condurli a bassezza in tale via che di essi non si trovasse
senza piante. serdonati, 9-57: in quel nuovo terreno ancora cominciò [san
al culto di cristo, se ne ritornò in coromandel a rivedere le novelle piante e
dei versi nobilissimi, ben raro frutto in italia di una rarissima pianta, il
-istituzione o situazione politica o culturale in quanto frutto di un'elaborazione o di un'
24-110: tu filtrasti povero e digiuno / in campo, a seminar la buona pianta
: fermò le piante a terra, ed in un punto / saltò. idem,
, /... / volsesi in su i vermigli e in su i gialli
/ volsesi in su i vermigli e in su i gialli / fioretti verso me.
le piante / d'un cavalier che in atto è di vibrare / crudo il ferro
(228): tutti, alzandosi in punta di piedi,... vedevano
fossero stati tutti con le piante in terra. prati, i-115: bevi
/ spargevano docili l'ombra sulle rive in declivio; / m'avvicino e mi
con un ferro caldo e un'altra in cima della testa e un'altra in la
altra in cima della testa e un'altra in la pianta del piede. leggenda aurea
barberini, i-167: quaggiù il diletto in un momento / da noi sen fugge con
la parte di sotto, che posa in terra. giuliani, i-12: l'altra
modo zingaresco e calzature locali, consistenti in una pianta di suola rovesciata attorno al piede
spalmare non vuol dire porre la nave in mare, ma ugnerla col sevo, e
a un determinato livello e proiettata ortogonalmente in scala ridotta (anche in relazione con
proiettata ortogonalmente in scala ridotta (anche in relazione con un attributo o un compì
pianimetrico. -pianta a pettine: quella in cui da un corpo di fabbrica di collegamento
e parallele. -pianta centrale: quella in cui le strutture sono organizzate intorno a
longitudinale,: quella che si sviluppa in modo simmetrico rispetto a un asse verticale
rapportare tutte le cose d'un sito grande in un foglio piccolo. busca, 105
con molto sapere e intelligenza stati fatti in antico da que'grandi architetti al principio
principio della fabbrica. milizia, v-230: in questo palazzi no imitò l'algardi una
, 13-230: la trincea è ben divisa in segmenti da opportuni traversoni che la proteggono
-rappresentazione grafica della disposizione, in un locale, di mobili e suppellettili.
ed il trissino! l'uno ti fa in due tratti una immagine delle cose ch'
uomini d'arte. -di, in pianta: in modo da raffigurare graficamente
. -di, in pianta: in modo da raffigurare graficamente in proiezione orizzontale
pianta: in modo da raffigurare graficamente in proiezione orizzontale un edificio, un oggetto
non si possono né reggere né ridurre in pianta. lastri, i-115: si osservi
assoluta e pratica misura del suolo ridotta in pianta o, come suol dirsi, in
in pianta o, come suol dirsi, in 'proiezzione'ortografica. marinetti, 1-22:
scritte dal sig. mario, ma orpellate in maniera e così spezzatamente intarsiate tra vari
ornamenti e rabeschi di parole ovvero riportate in iscorcio in qualche angolo che forse alla
rabeschi di parole ovvero riportate in iscorcio in qualche angolo che forse alla prima scorsa
altra cosa da quello che realmente sono in pianta. -con valore aggett.
-con valore aggett.: rappresentato graficamente in planimetria. bemari, 4-154: vi
bemari, 4-154: vi accludo il disegno in pianta. 18. topogr.
topogr. rappresentazione grafica o plastica, in scala ridotta, di una zona di terreno
l. contarini, lii-4-94: portarono in disegno le piante dei luoghi principali d'
intender che leviate una pianta di fiorenza in prospettiva, alla quale metterete subito mano
2-115: molte piante di città rilevate in legno, con le strade e fortezze
è di erigere un'accademia di agricoltura in ogni provincia..., ordinare
città, parmi che s'acconvenga dire come in alcuni luoghi s'usarono le città senza
u sito d'una città si scompartisse in dodici parti, e in ciascuna collocava il
si scompartisse in dodici parti, e in ciascuna collocava il suo tempio e le
come le strade delle grandi città fatte in origine più a caso che a disegno
è stato finor creduto d'aver ordinato in roma il censo, pianta della libertà
siccome costumi tali, a questi tempi in italia introdotti, motivo diedero al cominciamento
, al modo che fecero i romani in tempi seriori, quale pianta della libertà
quella somma si sarebbero posti gl'interessi in assetto, i quali con una buona
mai indovinare colla veduta di una spanna in qual modo e perché il duca valentino
centro del pratel fa piazza ombrosa, / in mezzo al cui quadrangolo a misura /
vico, 4-i-905: immagineranno tal donna cangiata in pianta, con quella stessa maniera di
: la città è alla pianta del monte in mezzo ai due castelli.
, 7-84: questo sigillo si svita in tre luoghi: a mezza la pianta,
radice del corpo del piccolo balaustro e in cima. 22. organico del
personale di un ufficio o ente, in partic. pubblico. -anche: prospetto dettagliato
si regga a regime costituzionale... in cui la pianta delle amministrazioni venga determinata
riferimento a un lavoratore privato): in base a uno stabile rapporto di lavoro o
stalla che col tempo era riuscito ad entrare in pianta stabile nella nettezza urbana.
dei segreti perché una ragazza si fissi in pianta stabile nella testa di un giovinotto è
averla veduta dopo aver desiderato ed essersi tenuta in tasca la certezza di poterla rivedere.
, 1-vi-541: indovina chi ho trovato in pianta stabile allo stabilimento (termale]
, iv-141: era egli il protettore in pianta stabile di tutte le virtuose alte
ritornare a palazzo. meglio che ci alloggiasse in pianta stabile, piuttosto che scappare per
la laide non si teneva garantito un giovanotto in pianta stabile con lei. dopo aver
fatto l'amore l'avrebbe rispedito difilato in camera sua. -con valore aggetti
-con valore aggetti: che si sistema in un luogo senza muoversi più (per
, che fu corte bandita a scrocconi in pianta stabile. 23. militi
25. locuz. -a pianta: in condizione di piena funzionalità biologica (con
bastante / far ad orlando quel che in aspromonte / egli già fece al figlio
giurisdizione dell'uso, eccetto però che in alcuni casi dove la lingua che si
esempio: mettiamo che volessi far tradurre in francese o in inglese questo mio scritto.
che volessi far tradurre in francese o in inglese questo mio scritto. dovrei riscriverlo
: ebbesi ancora abbondantemente onde fabricare, in sito migliore e più ampio, casa e
più e peggio. -da principio, in modo completamente nuovo e originale, senza
volesse egli regolare e dar nuovo sistema in sicilia intorno al modo di trattar le
uomini presenti e anche diverse donne saltarono in mezzo a quelle streghe infuriate.
rossetti, 39-20: techeli per salvarsi in varadino / drizzò le piante, ove alberghi
piante di qualcuno: dipenderne, essere in sua balia. iacopo del bientina,
sbigottito e smorto / e gli occhi in terra lagrimando abasso. chiabrera, 1-iii-107:
carlo v... condusselo a tunis in barberia, dove, per esser egli
/ di chiunque passa o dà d'intoppo in essi, / ne formano il model
. -mettere, porre le piante in un luogo: giungervi, fermarvisi,
xxvii-41: il desio di morir portello in cima / de'combattuti merli a por
por le piante. forteguerri, 24-13: in parigi averian poste le piante. monti
. 8. -porre le piante in cielo: andare in paradiso. lomazzi
-porre le piante in cielo: andare in paradiso. lomazzi, 168: chi
lomazzi, 168: chi serà quel che in questo mondo errante / non si quereli
piante? -portare, tenere in pianta di mano qualcuno: averne la
e amorevolmente si debbano trattare e tenere in pianta di mano. nieri, 244
nieri, 244: tutti la portarono in pianta di mano, e non fanno
testi, i-m: ed ecco cinzia in su l'estremo lido / frettolosa ver'me
2-i-222: mi risvegliai dal sonno e in un istante / raccolsi le smarrite pecorelle
. foscolo, ii-296: egli posa in grembo a liete paci / perché con
che tenga volte le piante dei piedi in contra alle piante dei piedi nostri.
cent., 30-68: fèr rubellar vignale in camporena, / che 'l fiorentin tenea
sante, / salendo al cielo abandonasti in terra, /... / or
un grano di terra: e questa in due mesi esser cresciuta per ogni verso
vi dico... che nasce, in sasso spongoso umidissimo, fra il capelvenere
pianticine [di capperi] all'ottobre in orticini o buche di mura, che
a passeggiare i nemici e i ladri in casa, le formiche e i vermi
le piantoline di sparagi vi si pongono in solchi lontani fra di loro un braccio
un organismo vegetale). -anche, in senso generico: coltivato. caporali,
colore verdognolo, diffusa nei prati, in luoghi umidi; le foglie vengono popolarmente
vero petacciula o vero amagloxa, posto in su gli occhi con bambagia, sana
su gli occhi con bambagia, sana in nove dì e la fistola et il cancro
piantàgine e seccatele all'ombra e fatene in polvere e distemperatele co 'l butiro.
2-356: tre radici di piantàgine cotte in vino resistono alla febre terzana, e
della piantàgine maggiore, racchiusa e cucita in un sacchetto e posta vicino al core
114: se veniva lor fatto di trovare in qualche recesso una covata di piantaggine ancor
, 2-509: chiamasi volgarmente la piantàgine in toscana centinerbia... ma quella che
, larghe appresso al picciuolo ed acute in cima, come il ferro di una lancia
, quasi carnosa; lo scapo peloso in tutta la sua lunghezza; le foglie radicali
cilindrica nella parte inferiore, più stretta in cima. è comune nei luoghi sterili.
derelinquit, diritur 'piantarlo', hinc in huiusmodi effertur: 'e'gli ha dato
o arbusti incospicui, con infiorescenze riunite in capolini o spighe, frutto a noce
diclini, quasi sempre bratteati e disposti in lunghe spighe, ovvero riuniti in gruppi
disposti in lunghe spighe, ovvero riuniti in gruppi terminali. lessona [s. v
massaia, iii-39: io più volte ed in più luoghi ne tentai la piantagione:
e s'addormenta. pascoli, i-127: in un paese montano sotto la nebbia mattutina
piante coltivate su un terreno. - in partic.: filare di viti.
suolo, si ottiene molto maggior prodotto in minor tempo ed in minore spazio.
ottiene molto maggior prodotto in minor tempo ed in minore spazio. cantù, 3-204:
spazio. cantù, 3-204: il fitto in denaro (che ordinariamente è il 3
: dice di essere vicino a far fortuna in una piantagione di tabacco e che ha
. pasini, 27-1015: ero nata schiava in una fattoria del missuri...
piantato alla fin fine: / ché fu in grazia di questa piantagione, / se
tipo di colonia situata nei territori transoceanici in cui, durante i sec. xvii
auguravano che se proprio doveva mettere piede in sicilia, il grosso impiccione e pian tali
quei quattro filari di pioppi che tagliano in croce i vostri vegri, che cosa
simili. -struttura tubolare verticale in ferro che serve come sostegno di segnali
). 3. tess. apparecchio in uso nei telai a mano per la
alla quale venivano fatte passare le matasse in modo da fame risaltare i colori e
di sensibilità. calzabigi, 64: in capo s'inchiodò quell'aforismo, / che
ivi gli omini sono razionali, / e in tutto il globo poi piantanimali. de
oro. pascoli, 1314: trigo in tanto, memore deu'orto / futuro,
tanto, memore deu'orto / futuro, in fila pioppi neri e bianchi / piantava
la generazion di quelle piante non avviene in cotal luogo per seme, ma per alcun
roseo, iii-72: piantar di ramo è in tre modi: o tronco tagliato o
rami degli ulivi]... in due maniere, cioè perpendicolarmente ne'vivai
nel mezzo e sotterrandoli; lo che in alcuni luoghi chiaman 'piantare a cassetta'. c
altre di color più accesi, ma in esse (parlo delle rosse) tutte vogliono
alcuna parte si piantano, alcune si piantano in terra... e alcune si
terra... e alcune si piantano in altro arbore, e cotal piantare si
fu lo primo uomo che piantò vigna in grecia. boccaccio, viii-216: appresso
, i-29: lo signore iddio avea piantato in verità il paradiso della dilettanza dal cominciamento
conoscere bene e male, misse l'uomo in quello orto per lavorarlo e guardarlo.
meno saldamente e profondamente nel terreno o in una superficie comunque solida. c
scrivon nelle fanterie, le quali piantano in terra una lunga ordinanza di scudi grandi
scuri e dieci mezze-scuri e piantò lontano in sull'arena un albero di-nera-prua. carducci
di-nera-prua. carducci, ii-12-52: qui sono in aspettazione di feste pe'l re.
un'insegna, issandola per lo più in segno di vittoria o di conquista di
: al gran murale asfalto / qua sormontammo in alto: / là piantammo le insegne
batacchi, i-243: scaccia tutti e in bottega per di dentro / pianta arrabbiato
preso il coltello, diede sì fatta ferita in quelle parti al povero e sfortunato marito
poteva. mauro, xxvi-1-185: pensoso in vista u dio degli orti stava /
dio degli orti stava / e drizzatosi in piè senza berretta / in mezzo l'
/ e drizzatosi in piè senza berretta / in mezzo l'orto suo piantò la fava
. aretino, 20-101: io imparai in tre mesi, anzi in dui, anzi
: io imparai in tre mesi, anzi in dui, anzi in uno, tutto
mesi, anzi in dui, anzi in uno, tutto quello che si può sapere
uno, tutto quello che si può sapere in dar martello, in farsi amici,
che si può sapere in dar martello, in farsi amici, in far trarre,
dar martello, in farsi amici, in far trarre, in piantare.
farsi amici, in far trarre, in piantare. -ant. sotterrare una
sotterrare una persona nel terreno a testa in giù fino a metà busto, ardendolo per
pratica di pena capitale che veniva comminata in toscana ai traditori, agli assassini o
del popolo di firenze (1355) [in rezasco, 800]: sia trascinato
cranio, piantossi nell'ocipite, restandogli in mano l'elsa. 5.
finito quel dire che vien piantato lui in quella fanga di sorte che non possea
, ti pianterai: non verrai, in vero, meco sotterra? lasciando nel vestibolo
, iii-27: si suol far piantare in più luoghi, entro e fuori della città
zamora. de amicis, 1-66: in poco tempo si piantò il campo, si
n-151: un lunapark ha piantato i baracconi in piazza, a pochi metri dal luogo
terreno o su un'apposita base e in posizione strategicamente favorevole una macchina bellica,
labbra con gesto risoluto e introdurre parzialmente in bocca. pavese, 10-37: quando
han sete, tracannano vino: piantandosi in bocca / la bottiglia, sollevano gli occhi
. ulloa [guevara], iii-78: in quel luogo fu poi per perpetua memoria
più si sogliono fare nella facciata dinanzi et in quella di dietro della casa. d
suo palagio e collocò il suo tesoro in un'altissima torre. michiel, lxxx-4-213
del paese, di là dal cimitero, in fondo ad una strada cieca.
9. porre, sistemare un oggetto in un determinato luogo, per lo più
determinato luogo, per lo più bene in evidenza e con gesti risoluti, bruschi
, dappoi il molto giostrare, piantato in mezzo di tutti questo polmone. n.
: gli attendenti degli uffiziali avevano piantato in mezzo al salone un fornello. pratesi
il davanti di quel camino, piantandovi in mezzo una grande stufa di ghisa.
vittorie o di quadrighe, la natura piantò in mare. -collocare un organo anatomico
animali? bruno, 3-44: -dimmi, in che modo si potran corregger questi?
quando se li sono piantati una volta in capo o corressero di bel nuovo alla toletta
si pianta prima pian piano il cappello in capo, e va. -consegnare
-consegnare un oggetto a qualcuno, metterglielo in mano con gesto fermo. n.
-scrivere un segno grammaticale o una lettera in una determinata posizione. salvini, 39-vi-165
una parola all'interno di una frase in modo da attribuirle particolare rilievo. landolfi
: io seguito a piantare i miei io in testa al drappello delle parole, quasi
caro, 11-1106: gli fu sopra in un tempo / a colpi di secure
uno schiaffo ma de'più belli che avessi in bottega. -per estens.
. porre una mano addosso a qualcuno in modo vigoroso e fermo. di giacomo
giocare a 'poker', lo ascoltava restandosene in piedi e, lasciatolo arrivare al più bello
i piedi! -collocare una persona in una determinata posizione. aretino,
di garamanta, / con orrido atto in piè se stesso pianta. -di
. bizoni, 82: da norimberga in qua i cavalli si mettono in fila
norimberga in qua i cavalli si mettono in fila a uno a uno perché possino piantare
uno a uno perché possino piantare il piede in queste strade strette e sfondate.
e sfondate. 11. collocare in un luogo, insediare in una regione
11. collocare in un luogo, insediare in una regione un popolo o una persona
volgar., vti-215: se starete voi in riposo rimarrete in questa terra, io
: se starete voi in riposo rimarrete in questa terra, io edificherò voi e non
nuovo? -stabilire la propria abitazione in un luogo. -anche: soggiornarvi temporaneamente
quando il signor ermes venisse a piantar casa in modana. siri, v-2-700: la
de'deputati avea piantato il proprio soggiorno in osnabrug. muratori, 7-iii-68: quanto
: dall'altro canto il ragno, entrato in un palagio molto ben grande e salito
capriccio. carter, 2-426: venne in questo mezzo a sapere che federico era
l'attività. ramusio, iii-99: in terre così remote d'europa e dove
[lisbona] non fusse piantata o in qualche modo accresciuta e nobilitata da'greci
s. pietro disse la prima messa in italia, venuto d'antiochia, l'anno
d'una repubblica che, se non fosse in italia, bisognerebbe piantarvela, acciocché bilanciasse
e sostenesse il decoro e la libertà in italia. brusoni, 801: spedì
quirini, li-2-245: non si forma squadrone in fiandra, in castiglia ed in italia
non si forma squadrone in fiandra, in castiglia ed in italia che non sia piantato
squadrone in fiandra, in castiglia ed in italia che non sia piantato col piede
possino servire. desideri, lxii-2-vu-62: in ariancupàn... ha di fondo piantata
loro armi. bocalosi, ii-189: in simil guisa uomini scelti e istruiti,
: abbiamo piantato... anche in vicenza un comitato dell'associazione nazionale di
gozzi, 344: saresti mai stato in compagnia dell'altissimo signore dei cieli quel dì
s'incominciarono a piantare a que'tempi in milano alcune fabbriche d'oro e di seta
direttore d'un giornaletto scrissi di secco in secco, volevo piantare un giornale simile
fracchia, 933: il magnano ha piantato in piazza la sua officina. 13
13. rifl. arrestarsi, fermarsi in un luogo, in un posto,
. arrestarsi, fermarsi in un luogo, in un posto, anche manifestando, con
la propria posizione (per lo più in relazione con un compì, di luogo
/ ti è steso il bel tappeto in sullo scanno. aretino, 10-52:
: egli va e piantasi a sedere in cima de la piazza che sbocca in
in cima de la piazza che sbocca in parione, patria di maestro pasquino. g
qual prima divagava, poi si fermò in certo luogo né più divagò, immagineranno
più divagò, immagineranno tal donna cangiata in pianta, con quella stessa maniera di
or saltando per lo dritto ed ora in volta, or col piantarsi ponendosi tra le
capo e tirando calci ed infìno col buttarsi in terra, fanno l'ultimo sforzo per
lastricato. -mettersi o costringersi in un posto, disponendosi a rimanervi per
sfida. ghislanzoni, 17-67: piantandosi in faccia alla lidia, l'apostrofò bruscamente
piantò innanzi... ficcandomi gli occhi in volto. praga, 4-109: beppe
. pavese, i-55: quando rifummo in cella, si piantò sullo sgabello e
del corso, piantandosi sulle gambe arcate in mezzo al maneggio. loria, 1-20
: del corpo uman la nobile struttura / in semedesma ha simmetria cotanta, / ch'
o, anche, una squadra sportiva in modo tatticamente e strategicamente opportuno.
campo. -fermare, attestare le truppe in un luogo, in partic. per
, attestare le truppe in un luogo, in partic. per condurre un assedio.
davanzati, ii-194: né ci siamo piantati in su 'l reno per difendere italia,
, 1-vii-125: piantossi il marchese spinola in assedio sotto casale il giorno de'23 di
? giannone, 1-v-174: alloggiava sempre in siti inaccessibili, distribuiva le guardie, piantava
, 2-230? intorno alla chiesa piantate in sentinella quattro religiosi perché con parole oratorie
sotto l'ascella, / a piantarmi in sentinella. -relegare, imprigionare.
ringrazio la vecchiezza che m'abbia piantato in questo letto. 17. adibire
: un generale non si deve fermar giamai in simili luoghi, se non ha il
: dobbiamo sapere che tutto quello che in questa vita adoperano gli uomini giusti si
, lxxx-4-411: dovendo piantarsi il congresso in campagna e tra forme militari, conveniva che
. martello, 229: noi piantavamo in scena una certa razza di popolo che
che quello parlasse da sé e che parlasse in maniera che coloro non lo potessero mai
colore / queste [comete] che in aria piovono la morte / e nella
almen s'affretta. -portare in un luogo la guerra. siri,
fiume e pianterebbono la guerra nel suo stato in vece di slontanamela. algarotti, 1-vili-151
le alpi inospite e piantar la guerra in mezzo all'italia, dove era il forte
, o quella di scipione di passare in affrica in tempo che annibaie era tuttavia
quella di scipione di passare in affrica in tempo che annibaie era tuttavia in italia
affrica in tempo che annibaie era tuttavia in italia e minacciava roma? -dare
l'ufficio suo: al nostro conviene in particolare quello di precursore, sgombrando le
282: a volere la scienza del commercio in una nazione piantare e fare che la
la lingua paesana, la sua lingua in quel tal paese appoco appoco si altera
. tommaseo, 3-i-168: venezia, anche in ciò simile a roma, è la
portasse la propria lingua e la piantasse in mezzo ad altri popoli con radici profonde
ebbe la republica veneta le sue leggi in candia e assicuratovi il suo dominio, non
coltivato con tanta sollecitudine, si converte in amarezza di vite campestre! savonarola, 8-i-4
onesto da bologna, i-40: quella che in cor l'amorosa radice / mi piantò
m'aperse, e piantòvi entro, in mezzo 'l core, / un lauro verde
da padova volgar., i-1-6: in te è piantata e affermata per antica succiessione
meno ne sanno; e così pianta in altri un concetto di perito, di esimio
, l'altero starno, / presero in guerra e 'l ricondusser poi / alle sue
questo mio demonio veniva già a piantarmisi in corpo ed a farmi nulla la mente
prese a dolerle forte e si piantò in mezzo a tutto il suo essere,
donna offesa. 24. dedicare in modo esclusivo il proprio affetto a una
'l ver premio e frutto / chi in persona gentil l'amor suo pianta.
fece una proposta disperata e la piantò in faccia allo zio crocifisso rimminchionito. pavese,
quel disgraziato di bruno la volta che, in coppia con lui, aveva perduto la
3-333: se egli è vero ciò che in questo testo così pianta, ci dica
conclusione. muratori, 11-252: schierate in primo luogo le varie sentenze e ragioni
piantai una massima che, perduto avendo in grazia d'una violenza sua tutto il
consueto, temendo il pruno, che in difesa di questi limiti piantaron le leggi
, la causa': presentarne l'assunto in maniera più o men conforme al diritto
dell'attore. 27. strutturare in modo organico. buonarroti il giovane,
. 29. dare o mettere in pegno qualcosa. adattamento dello 'studio datene'
volontariamente o perché costretti, dal luogo in cui si trova: lasciare (anche
: lasciare (anche nell'espressione piantare in asso). -in partic.:
. -in partic.: lasciare qualcuno in un luogo rifiutandosi di condurlo oltre.
giardino. pasqualigo, 251: ieri in barca incontrammo il m. il quale
. martini, 4-20: subito piantavo in asso il mio mentore, balzavo d'
confusione che hai mostrato, ti piantavo in asso e tiravo di lungo. buzzati
-lasciare la persona amata, per lo più in modo brusco e improvviso; rompere una
ché così dite voi altri uomini, in sin che avete l'intento vostro;
221: avrei voluto consigliarle di piantarmi in asso, di cercare un altro amante.
agnese e perpetua, che abbiam lasciate in una certa stradetta. [ediz.
a bastanza, doverrebbe uno padrone, in ogni occasione che n'ha, beneficare quanto
e gli altri lavori, mi piantarono in sul buono. p. giustiniani, 354
354: i veneziani intanto, stando in dubbio del fine di questa guerra et
sisto, il qual gli aveva intrigati in questa guerra tanto pericolosa ch'era stata
il mecenate, lo piantò e lo tramandò in una lettera ridicolo alla posterità. verga
ti tengono peggio di un cane? fossi in te li pianterei, loro e il
hanno una via di scampo: di piantarlo in asso [il monopolista], lui
-lasciare una fazione politica, un partito in cui si militava. guerrazzi,
, di piantarla. j2-lasciare qualcuno in una situazione difficile, sgradevole, imbarazzante
, degno d'un nodo / piantarmi in questo tempo, a questo modo? a
mani de'popoli. patrizi, 3-281: in questo mi cambia i dadi in mano
: in questo mi cambia i dadi in mano, piantandomi con mancamento di acqua per
fare una vita beata, e andate in paradiso in carrozza. fogazzaro, 5-411:
vita beata, e andate in paradiso in carrozza. fogazzaro, 5-411: era
spacconate e tanti / vantamenti ampollosi, in sul più buono / di pugnar tu
e così pianti / il mio onor compromesso in abbandono? -con riferimento a
lasciaste, o martinozzo, / gli amici in asso e che piantaste prato, /
.. piantò parigi, dove era in perfezionamento, e scese a torino per
opera alla quale si è intenti (anche in relazione con una prop. subord.
buzzati, 6-125: doveva piantarla di stare in ansia. pavese, 11-i-55: io
, lasciare di colpo ciò che si tiene in mano; non usare più una macchina
. 37. mus. pronunciare in modo netto e distinto un suono vocalico
demolire. -piantare cattedra: parlare in modo eccessivamente sentenzioso e forbito.
di que'due, piantandogli gli occhi in faccia. « cosa comanda? »
d'occhi grandi e nerissimi e suol piantarveli in faccia senza mai abbassarli. fogazzaro,
stai fresco. -piantare il chiodo in un'idea: v. chiodo1, n
. -piantare il dado: lanciarlo in modo da ottenere il punteggio voluto,
punto che si vuole. -piantare in marmo qualcuno: rappresentarlo, raffigurarlo plasticamente
v'abbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e dritto stante.
stante. -piantare i propri penati in un luogo: prendervi dimora, abitarvi
. d azeglio, 6-6: ora in un luogo ora in un altro piantavo i
, 6-6: ora in un luogo ora in un altro piantavo i miei penati,
un altro piantavo i miei penati, in casa d'un contadino, dove pagavo dozzina
o piantarle a qualcuno: tradirlo (in un rapporto amoroso). proverbia super
pianto. -piantare le fusa torte in capo a qualcuno: v. fuso1
usato per seminarvi le piante che dovranno in seguito essere messe a dimora; semenzaio
mettere a dimora, per lo più in modo regolare e secondo una determinata disposizione
non facciano ognanno qualche piantata di ulivi in proporzione delle proprie forze e del comodo
2. l'insieme delle piante, in partic. di viti e alberi fruttiferi
alle muraglie le piantate degli arbori chiamati in latino populi e in lombardia pioppi
piantate degli arbori chiamati in latino populi e in lombardia pioppi. baretti, 3-28
-anche: il filare stesso (e in emilia, toscana e campania è per
non compri magliuoli barbati, ma pianti in casa una generazione di magliuoli ottimi e
3-61: un picciolissimo salcio, piantato in un vaso, pervenne ad una altezza e
fosse: / la spada andò a ferire in un cipresso / e un palmo e
più ne l'arbore cacciosse: / in modo era piantato il luogo spesso.
di san marco, circondato da volti in forma di claustro, e nel mezzo piantato
4. conficcato nel terreno o in una superficie. castelvetro, 8-2-274:
da aristotele di tenere le lande piantate in terra con la punta diritta verso il cielo
rostagno, 264: si videro comparir piantate in segno di segnalato trionfo sopra la destrutta
che dà il cuoco, / ma stretta in bocca e a maraviglia bella; /
. 7. posto, situato in un luogo per lo più eminente o
o opportuno per ragioni climatiche; collocato in modo da essere particolarmente in vista (
; collocato in modo da essere particolarmente in vista (una costruzione, una città)
, 29-54: la mia casa piantata in riva ella era / all'ampio fiume.
239: essendo il ponte piantato tutto in una massa sopra la sponda del fosso
piantata regolarmente. . posto in una parte del corpo, in un organo
. posto in una parte del corpo, in un organo. edi, 16-iii-242
dalla fatica lunga, s'era buttato in terra e s'era addormentato al sole
su d'un collo taurino, egli sembrava in quell'atto un gladiatore che si riposasse
11. figur. che ha preso dimora in un luogo, che vi si è
. 12. stabile, permanente in un luogo (la sede di un
armi: non potendo quella gran gente in luogo stretto le lunghe aste maneggiare né
bemi, 39-5 (iii-269): stava in sul mezzo appunto in piè piantato /
iii-269): stava in sul mezzo appunto in piè piantato / a guisa d'una
con la persona ben ferma e piantata in terra, acciò che assaltati dal pallone
carducci, iii-1-99: te piantato / in su la nave, o re telamonìde,
, piantato sul piede destro, col sinistro in aita. -che poggia saldamente sul
nella staffa, e l'altro piantato ancora in terra. ungaretti, xi-267: narra
tocca l'acqua e mette il fiume in subbuglio, la barca si rovescia, druonio
una piantata perpendicolarmente, l'altra sovrapposta in diagonale. 14. fissato
nell'altro. 15. appostato in un luogo. manzoni, pr.
, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella, che ingombrava mezzo il vano
vano della porta. -attestato in una determinata posizione (un esercito,
, 4-1-46: né furono al savio principe in tutto disutili anco le donne e i
e i fanciulli. poseli su la cortina in faccia della porta mastra, piantati in
in faccia della porta mastra, piantati in due ordini, con esso in mano
piantati in due ordini, con esso in mano bambù. 16. approntato,
piantato l'assedio? 17. collocato in un determinato impiego. aretino, 10-99
fanciulli con le sue torcie di pegola in pugno: eglino, piantati dai padri ne
l'allegrezze. marino, vii-386: in tanta altura fu situato quel delizioso paradiso,
disavventura sotto gli aragonesi di vedersi piantato in palermo un tribunale d'inquisizione sottoposto a
inetto alla vera felicità; e quindi o in fatto o certo nella
non gli facesse mestiero che di conservarsi in pace co'vicini. s. foscarini
macchina ben piantata. -sistemato in modo decoroso, che manifesta agiatezza,
quattrini, casa ben piantata e parenti in alto..., potrebbe godersi
delle più floride, delle più piantate in terra. 20. che trae origine
l'affetto dell'anima, che è ordinata in carità. -che si fonda su
empietà immobilmente piantati. 23. usato in una composizione letteraria (un termine,
cerca di identificarsi, anche simbolicamente, in una determinata figura o funzione.
, onde stare più comoda o sentirsi in qualche modo piantata nell'uomo, e
dalla sua madama, fitto il capo in sul piumaccio, se lo rodeva con la
prese / giuoco di me, piantato in sul passeggio. goldoni, vi-449: la
la consigli quando le occorre; ma in pena del suo sistema, resta da
: vedermi piantata lì dalle amiche, in queltestremezza, non sapevo farmene una ragione
e. gadda, 17-51: ragazze piantate in asso con una qualche novità nel pancino
di scuole, piantate lì anche abbastanza in fretta. 27. deluso nelle
piantato dell'edifizio per tutte le divisioni fin in cima, ma che ciascun piano debba
30. locuz. -essere piantato in un candeliere: occupare una posizione socialmente
. g. gozzi, i-13-178: in tal guisa col mele della speranza pascea
, parendo già ad ognuno di avere in mano la fortuna e di essere piantato in
in mano la fortuna e di essere piantato in sul candelliere, spargendo raggi pel mondo
coltivazione, ai lavori agricoli e, in partic., alla collocazione a dimora
, xxxvii-160: no i ficare mai in la riva / che del pigliare turi
.. instrumento del vero piantatore, in quanto mi do ad intendere pe'meriti tuoi
la terra... venga ridotta in porche ossia 'vanezze', di poi col piantatore
mettere a dimora tuberi e bulbi, in partic. patate. 6. ant
-per estens. il periodo, la stagione in cui abitualmente si svolge tale operazione.
aveva fatta quella torre e quello abituro in tale valle del diserto che niuna persona
, xxiii-299: le piantazioni francesi sono in mano dei rispettivi proprietari che stanno da
constatare di avere... piantata in toscana la maggior quantità di gelsi, non
vasi di terra, i quali abitavano in piantazioni e presepi, appo il re
si fa menzione della piantazióne della rosa in hierico. de lazara, xl-173:
colletta, 2-ii-112: mezzi più grandi in livorno si troverebbero nella introduzione di vasto
di altri alberi che avanzano e rigogliano in terreni molli. 4. ant
ant. istituzione di tipo coloniale introdotta in un territorio conquistato. siri, ii-545
-anche: pianta dei diversi ambienti ricreati in uno studio televisivo o cinematografico.
= voce diffusa in sardegna, deriv. da piantare, col
sempre e nella vanga e nel badile e in fasci di sbarbicate piantelle. oriani,
del tirapiè, gli dava la piantèlla in faccia, e persino gittavagli in viso quell'
la piantèlla in faccia, e persino gittavagli in viso quell'acquacela puzzolente da macerare i
appositi fusi; il filo torto si avvolge in rocchelle trascinate per frizione da un rullo
-anche: locale o appartamento situato in tale posizione. filarete, 39
g. g. belli, 38: in firenze si usa vendere il vino nel
noi ci radunavamo tutte le sere d'inverno in una vasta sala a pian terreno.
dalle quattro finestre a pianterreno può vedere in un'ampia plaga di cielo le stelle
la propria vita gli rappresentava il direttore in agguato. 2. figur.
, / o piuttosto caduta, / in questo pianterreno! 3. locuz
con una connotazione affettiva). - in partic.: pianta nella prima fase di
, e già ottenuta / manceppazione, in pianticelle elevano / distinte e ricche di più
le pianticelle. cantù, 3-220: in olanda le cipolle di tulipani e di
, 4-18: pianticelle con rossi fiori in cima 1 fanno l'ombretta all'
esterno, due pianticelle di gerani in cassa, con i loro scarsi e ultimi
. 2. figur. figlio in tenera età. bembo, 9-4-47:
che dato mi fosse. -personalità in via di formazione. faldella, i-4-242
omerici, fossero anche nell'italia e in roma, a me par probabile; certo
piantime, sm. agric. pianta nata in semenzaio, che deve essere trapiantata.
piantina il fiore, subito si taglia e in tal maniera quel nutrimento, che deve
la radica. massaia, xi-181: in kaffa, il caffè cresceva spontaneo nei
gente cavava le piantine e le coltivava in terreno apparecchiato. pavese, 1-85: l'
anni studenteschi di torino che rimontano anche più in là del 1912.. piccola
istruttori, bisognerebbe che fosse meglio conosciuto in tutte le sue parti, per esaminarne
: nell'atrio e nel ridotto trasformati in palazzo d'alcina, i portoghesi passeggeranno
terreno comunale e di goderne i frutti, in cambio del pagamento di un modesto canone
portato, mentre visse, prudente e virtuosamente in ogni sua azione. carducci, iii-4-185
. 2. considerato con nostalgia in quanto perduto. tarchetti, 6-i-330:
14): la sua letizia si convertia in amarissimo pianto. idem. inf.
, 4-75: e1 mie marito sta in pianti e suspiri / per debito comune
giorno / notte, che non sentisse in un confusi / col vagir di chi
nell'abbracciar la buona donna, diede in un dirotto pianto. piave, xc-252:
leggere il titolo dell'opera e rompere in un pianto disperato fu tutt'uno.
. e. gadda, 6-203: sbottò in una sorta di pianto soffocato, sommesso
, 2-95: la bimba andava facilmente in collera, scoppiava in pianto.
bimba andava facilmente in collera, scoppiava in pianto. -come pena infernale.
mia per voi e per la santa chiesa in continuo pianto, vigilia e fedele,
. fiamma, 48: l'auttore in questo luogo per pianti intende ogni maniera
la penitenza e tanto pregherà dio che in questa impresa gli dia soccorso, che di
-suono acuto, struggente, malinconico, in partic. di uno strumento musicale.
, i-107: pietosa e bella è in essa ogni mestizia; / e se rigano
tasso, 3-18: a quella, in vece di risposta, viene / su le
delle sue glorie. forteguerri, 3-51: in ciò dicendo di pianto bagnai / le
vecchio impietosire. padula, 82: in lacrime proruppe la fanciulla / ed a terra
: -addio -egli disse; e la baciò in bocca teneramente, provando il sapore delle
ascoli, 3: a ora a ora in pianto / sciogliesi l'infinita nuvolaglia.
tórre. fiori di filosofi, 170: in pianto e in miseria la morte èe
filosofi, 170: in pianto e in miseria la morte èe riposo. petrarca,
tempo lieto fu, or vólto è in pianto. savonarola, 19: io conduco
19: io conduco la mia vita in pianto. poliziano, st., 1-22
del rimpianto per il figlioletto dante, in contrasto con il perenne rifiorire della natura
. guido da pisa, 1-331: in quello che lo corpo di pallante si
. 6. lamento funebre, in partic. per la morte di un
per quaranta giorni continui (dalle domeniche in fuori) seguita il pianto. dottori,
esprime tristezza e pena; raccolta poetica in morte o in ricordo di una persona cara
pena; raccolta poetica in morte o in ricordo di una persona cara. -anche
. giamboni, 10-152: convertita è in pianto la cetera mia, e gli
cetera mia, e gli organi miei in boci di guai. petrarca, 292-14:
ingegno, / e la cetera mia rivolta in pianto. idem, 332-18: u'
non solo è nel vestire, ma in tutto quel tanto che serve al vivere dell'
. n. agostini, 6-7-94: in francia lo tornar senza martiro, /
gran tempo fin'a tanto / ch'ebbero in roncisval l'ultimo pianto. -convertirsi
pianto. -convertirsi, tornare, venire in pianto: deteriorarsi improvvisamente una condizione di
: noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto; / ché de la nova
] moltitudine; la sua allegrezza verrà in pianto. p. leopardi, 101:
la gioia di questo mondo si converte in pianto. giuliani, ii-227: via ragazzi
vengo io, e il chiasso vi tornerà in pianto. -dare gli occhi
di morte. -dare, darsi in pianto: mettersi a piangere. novellino
, 71 (121): si mise in un canto della casa e rifiutò ogni
e rifiutò ogni consolazione e diessi tutta in pianto. forteguerri, 4-103: venite