, un sospetto, perché si fosse venuto in chiaro di tutto. 8
chiaro di tutto. 8. in unione con un agg. indef. costituisce
, / e faccian siepe ad amo in su la foce, / sì ch'elli
la foce, / sì ch'elli annieghi in te ogne persona! filippo degli agazzari
. gozzi, i-14-103: si trova in venezia persona che dispensa acque e belletti
persone che fanno alcuni beni, ma stanno in peccato mortale. dante, vita nuova
una magione / avanti che m'artocch'in la persone. latini, rettor.,
ucciderai e noi fedirai e no li farai in persona alcuno rincrescimento. compagni, iv-331
: dubito ch'ella non prenda lesione in nella persona come la pippa e non
433): io mi veggo entrare in camera un certo omo, il quale nella
. p. maffei, 314: faceva in privato acerbe discipline, siccome testificano le
la grandezza ben formata della persona scompariva in un certo abbandono nel portamento. carducci
lana lungo e largo, intanto che in ciascuna parte assai avanzi la persona del
corporea, fisica, sensibilmente accertabile (in contrapposizione ah'immagine mentale che se ne
puramente fisico e materiale di un individuo in contrapposizione alla componente spirituale. chiaro
da atti fisici (una dote, in partic., il valore).
fi cattivi malnati che pongono lo studio loro in azzimare la loro persona, e non
azzimare la loro persona, e non in adomare la loro operazione. idem,
219: biasimano i signori che tengono in camera persone di non molto valore in altre
in camera persone di non molto valore in altre cose che in sapergli ben servire
non molto valore in altre cose che in sapergli ben servire alla persona. sarpi,
tanto delicatamente che non c'è sposa in roma più pulita di lui. l.
. anonimo, i-503: mortale colpo in vostra sguardatura / s'i'ò mai
essere debbiano sani e salvi e seguii in persone et in avere. trattati antichi,
e salvi e seguii in persone et in avere. trattati antichi, 3: di
fo il re carlo vili di franza in napoli, comenciò a bombardar il castello
: lo bandì ad uscire di quello in termine di giorni quattrodeci, sotto pena
48: egli deve... rispettar in loro quello ch'essi stessi in sé
. rispettar in loro quello ch'essi stessi in sé non rispettano, perché dal loro
essi prendano la persona ch'egli ama in loro. -personalità; identità psichica o
o ercole o teseo, mentre ragiona in iscena, caminando con portamento reale e
... si ritrova poi secretamente in camera, dee vestirsi un'altra persona e
8-2-13: pogniamo l'essempio d'un nome in primo caso, come è ó i7c7to
poco sicure, / vider beatrice volta in su la fiera / ch'è sola una
fiera / ch'è sola una persona in due nature. bruno, 3-823: che
di questa bestia inceppata ad uomo, in cui una persona è fatta di due nature
due nature, e due sustanze concorreno in una ipostatica unione? 17.
17. funzione o carica ricoperta in una struttura sociale, in una gerarchia
carica ricoperta in una struttura sociale, in una gerarchia. g. paleotti,
i prencipi cristiani, posti da dio in quel grado come leggi animate et istrumenti della
generale, scordatosi di essere generale, volse in quell'occasione sostenere la persona di soldato
: è forse meno rischioso il giudicare in universale del monachismo, e vale a
e mirabile che à fatto l'uomo in diverse età e sotto diverse forme di creare
il personaggio rappresentato, la parte sostenuta in una rappresentazione scenica. machiavelli,
autore dilettare... non inducendo in questa commedia persone sciocche...
. guicciardini, 2-1-164: non è più in prezzo chi porta la persona del padrone
azzione reale secondo che aviene di parte in parte, seguita che il coro sia
oreste. vico, 638: si portarono in piazza tante maschere quante son le persone
latini, rettor., 58-3: in questo convenente pompeio e catellina sono le
volgo parlava, nondimeno egli si vede che in tutto 'l corpo delle composizioni sue esso
sole nel pastorale albergo. -parte in un processo. latini, rettor.
latini, rettor., 175-3: in secondo luogo si è la persona de'
signor cancelliere ch'io aveva sciolto veramente in tutto le dette opposizioni, prese lui
la funzione di parlante o di narrante in un'opera letteraria o poetica. dante
a sentire per le diverse persone che in essa s'inducono a parlare...
, 157: s'io potesse in maniera alcuna essere utile alla germania o
filosofia e abbracciarsi e fondersi tra loro in nuova persona mentale. -significato autonomo
all'atto linguistico, direttamente o indirettamente in quanto designato, si riferiscono; si
. (anche nelle locuz. awerb. in prima, seconda o terza persona)
non sapesse a cui fosse lo mio parlare in seconda persona, però che la ballata
parlo. savonarola, 5-i-18: parla ezechiel in terzia persona. p. f.
l'arciduca parla a tutti gli ambasciatori in terza persona. manzoni, vi-1-389:
terza persona. manzoni, vi-1-389: in italiano, 'l'amico'è locuzione che,
v-1-202: la terza persona del verbo in luogo della prima è frequente nei parlari
-per indicare il soggetto che si esprime in un discorso diretto (nell'espressione persona
prima). piccolomini, 10-374: in queste narrazion si vede che presto io
-per indicare il soggetto che si esprime in un discorso indiretto (nell'espressione persona
adduco, pongo sempre le lor relazioni in persona terza. -disus. il
della fede cristiana, i teologi, in base ai dati della rivelazione e analogamente
la prima persona, cioè il padre, in quanto natura divina pensante, la seconda
seconda persona, cioè il figlio, in quanto natura divina pensata e la terza
terza persona, cioè lo spirito santo, in quanto natura divina amata; questi termini
, ii-v-7: che la maestà divina sia in tre persone, che hanno una sustanza
infinita via / che tiene una sustanza in tre persone. idem, par.,
, par., 24-139: credo in tre persone etteme, e queste / credo
è perfetta sì che 'n ciel ancora / in tre persone un nume sol s'adora
s'era allungata, unì a sé in persona / con l'atto sol del suo
uno iddio, appresso non credette che in esso fusse se non una persona.
persona: col busto, dalla vita in su. carducci, iii-25-m: a
... e con la penna ritta in mano e con quel suo viso attonito
tristano... stare sì bene in sulla persona, molto molto gli piacque.
piacere a vederli, come vanno bene in sulla persona che paiono una maestà a vedere
cronica d'orvieto, 644: si fece in detto consiglio che chi uccide sia morto
anche, alla pena di morte (in contrapposizione a pene di carattere pecuniario)
: lo sanatore... alquanti condanna in la persona ed alquanti in avere,
alquanti condanna in la persona ed alquanti in avere, e così agguaglia il poco
, lii-14-379: se alcun turco passasse in altra setta o in altra religione,
alcun turco passasse in altra setta o in altra religione, saria con grandissima severità
non posso colla persona, voglio trovarmi in qualche modo presente alle vostre nozze.
carnalmente. chiari, 1-iii-91: dimani in privato stringeremo quel vincolo indissolubile che ci
persone sole. -costringere qualcuno in persona: sottoporlo a punizioni fisiche o
calimala, 2-72: costrignere cotale mercatante in persona e cose e in avere, con
cotale mercatante in persona e cose e in avere, con effetto e compiutamente,
molti anni e di poca persona, trovandosi in un luogo di spagna, vidde passare
n. 13. -essere male in ordine, non essere in assetto della
-essere male in ordine, non essere in assetto della persona: essere in disordine
essere in assetto della persona: essere in disordine, avere l'aspetto sciatto,
): quantunque pallida ed assai male in ordine della persona, per la fatica del
n. franco, 4-102: non è in casa, è andata a la comare
si lava il capo, non è in assetto de la persona. -essere
giovanni fantuzzi. -fare nuova persona in un luogo: convocarvi un'assemblea,
effetto che ivi fosse riveduto il concilio in que'primi giorni quando ancora non.
.. avesse cominciato a far nuova persona in bologna. -fare offesa o violenza
persona sopra. -in persona, in prima persona; in, nella propria
-in persona, in prima persona; in, nella propria persona; di,
. villani, 8-31: andarono i capitani in persona colla compagnia de'sopraddetti richiesti al
trovasse uno o più, costringerlo realmente in persona, de facto, incontenente a quello
madre reina gostanza / dinanza al papa comparì in persona. l. giustinian, 1-189
mio amore, / tu, che sempre in persona / rasoni con quel fiore.
zenobio a visitare le chiese del suo vescovado in persona propria. tassoni, 3-7:
re prese consiglio / d'andar egli in persona a quell'impresa. vimina, 1-139
verri, 1-ii-168: si combatteva o in persona ovvero un campione si batteva per
da vicino e con comodo il cardinal in persona, in quella medesima stanza. g
con comodo il cardinal in persona, in quella medesima stanza. g. capponi
solea avere, / or no l'agio in podere: / gli occhi il m'
il m'ànno raputo, / messol altrui in podere. monte, 1-18-9: nonn-à
, ché ne'casi dell'ira non siamo in poter nostro. betussi, xliv-61:
xliv-61: essendo amati, non siamo in nostro potere. e, se bene abbiamo
nostro potere. e, se bene abbiamo in animo di non andare a vedere la
60-7: sì come quei c'ha gioia in suo podere / e dotta tuttasor d'
n'avia / cotanto [di amore] in mio podere, / non credea pare
anonimo, i-645: tre cose sono in una concordanza, / che tegnono lo
concordanza, / che tegnono lo corpo in lor podere, / le quali segnoregiano
presso alla sponda, egli se ne cadde in acqua senza potersi punto aiutare. da
2-147: da quel giorno marta fu in potere di una attrazione irresistibile che la
suo uso / amor, che m'à in podere. mostacci, 647: onn'
amor sempre mi vede / ed àmi in suo podire. pallamidesse, xvii-188-8: biasimo
già ben vede chiaro / chi se mette in poder tuo volontero. amico di dante
stammi / addosso, col poder ch'ha in voi raccolto. bandello, 1-21 (
preghiera, diverrà pieghevole e si darà tutta in preda e in poter de l'amante
pieghevole e si darà tutta in preda e in poter de l'amante. goldoni,
moglie s'era finto nel tempo, in cui senza più il dominio della sua
, gli elementi del suo spirito erano stati in pieno potere di lei. gozzano,
latini, i-787: un'altr'è in podere / di sangue, al mio
vita di qualcuno. -cadere, pervenire in potere del nemico: essere fatto prigioniero
del re galego la figlia issabella, / in poter già de'malandrin condotta, /
per lui, ch'è con gltddii in riposo, ma per noi miseri, che
, ma per noi miseri, che restiamo in potere di tanti tristi con pena.
cavalli, lii-4-322: si diede quasi in potere del detto re di navarra. paruta
loredano,... ferito, pervenne in potere de'nemici. tasso, 5-41
ch'io scema / nel capitan ch'in tutto anco no 'l tace, /
l'obligo soggetto / de'rei comuni e in suo poter ristretto. de luca,
de'fedeli, anche col voto di restare in pegno in potere degli infedeli quando bisognasse
, anche col voto di restare in pegno in potere degli infedeli quando bisognasse. botta
bisognasse. botta, 6-ii-47: lasciarono in poter dei nemici da trecento malati nell'ospedale
a cura / si stette assidua, in potere di gente / estranea.
egli venga, ch'io lo abbia in mio potere, e talvolta fo proponimento
talvolta fo proponimento di andarmene a lui in qualunque parte del mondo egli si trovi
offeso si dee guardare di non si mettere in poter di colui che ha offeso
, l'una dopo l'altra cadendo in potere delle voraci fiamme, si abbruciomo
a coda di cavallo, restò nella piazza in potere de'cani. 8
8. assoggettamento, annessione, conquista, in seguito a vicende politiche o ad azioni
, poi ch'elle vennero una volta in potere de'maggiori di antioco, abbin sempre
maggiori di antioco, abbin sempre perseverato in continova possessione del vostro regno? dolce
re di pannonia, venne questo regno in poder de'romani tra la sava e drava
come seguì già di spagna che cascò in potere dei fiamminghi, e napoli e
, 401: così pervenne san gimignano in poter della republica. baldi, 4-2-124
republica. baldi, 4-2-124: venne in questi giorni in potere di giovanni sforza
baldi, 4-2-124: venne in questi giorni in potere di giovanni sforza la rocca di
di fano. dovila, 670: restava in potere de'nemici la bastiglia governata dal
. brusoni, 55: avendo i nemici in lor potere la città e il castello
, che a capo nove anni verrebbe in potere de'greci. tiraboschi, 2-2-146
il castello... dovette presto tornare in potere del comune di reggio. cesari
era allora quell'isola [malta] in poter de'romani. botta, 5-174:
botta, 5-174: quattordici cannoni vennero in poter dei vincitori. nievo, 627:
per le vittorie di suwarow e di kray in lombardia, tutto il resto d'italia
resto d'italia al principio del 1800 stava in poter dei confederati. 9.
(che n'avea somma) pose in suo potere: / rendite e frutti d'
/ e ciò c'ha al mondo, in man tutto le pone. tasso,
: mi rallegro ch'i miei libri siano in poter del signor pirro, perché più
potranno ricuperare. tortora, i-146: in poter di costui essendo venuta una scrittura
. oblazioni, se non col prezzo in contanti il quale si deposita nel monte della
bancaria di qualche idoneo et accreditato negoziante in roma, il quale, come per specie
di deposito, attesta che la somma sia in suo potere e si obliga prontamente pagarla
. muratori, 14-20: avrò un giorno in mio potere quel libro. p.
puro simulacro della moneta che non trasferisce in potere del possessore un valore equipollente a
: questo quadro... restò in potere del senatore rezzonico. vieusseux, cix-i-195
che i 3 fascicoli del celli siano in vostro potere. -in senso concreto
/ come suoi figli possa mantenere / in bei costumi, e del mal gastigare,
ben parere, / di quel ch'ha in podere / non dia per dio,
podere. muratori, 7-iv-372: furono anche in uso... torcia e podere
condotta di un altro o di altri soggetti in un ambito di rapporti politici o sociali
spesso, da una combinazione di volta in volta variabile di tali mezzi). -
: capacità di controllo, guida e dominio in uno stato o in un'altra comunità
guida e dominio in uno stato o in un'altra comunità indipendente o autonoma,
non agiate, / voi pur corona in testa portate / in veritate -d'assai alto
voi pur corona in testa portate / in veritate -d'assai alto valore. chiaro
ben puoi vedere / che carlo magno in francia fu il primo / a cui dessi
sempre attese a crescer suo stato e signoria in ajemagna, lasciando le cose d'italia
: metteva [il socialismo marxistico] in primo piano la lotta di una classe
il primo dei lagidi che assunsero il potere in egitto, morto alessandro, lo spirito
morto alessandro, lo spirito greco si insedia in alessandria, con tutte le sue armi
concorrere con altri (eventualmente anche solo in posizione subordinata) alla determinazione della
la volontà forte e la nullità di potere in chi sente una passione politica lo fanno
di un paese (e il termine assume in tale accezione, propria del moderno linguaggio
che aspirano a trovarsi accanto al potere e in alto per aver modo di osservare e
di un popolo, di uno stato in un contesto regionale o intemazionale. -anche
quasi rosa tra le spine, si mantenne in modo che, se bene g'infedeli
4-22: perché il valor franco ha in grande stima, / di sanguigna vittoria
; / e va pensando con qual arte in prima / il poter de'cristiani in
in prima / il poter de'cristiani in parte sceme, / sì che più
: furon questi gli svizzari che calarono in borgogna in tanto poter che per fargli retirare
questi gli svizzari che calarono in borgogna in tanto poter che per fargli retirare noi
dissuadente: funzione propria degli armamenti (in partic. di tipo nucleare) di
la potenza delle meretrici e de'garzoni in impetrare qualunque gran cosa non v'era di
governo [di brescia] non è in poter de'cittadini, ma di due prefetti
conduzione di uno stato detenuta (spesso in modo esclusivo e finalizzato a interessi ristretti
divenuta alle mani della minuta gente et in podere del popolo grasso, noi nobili
un certo soggetto o gruppo di soggetti in quanto titolare di un determinato ufficio pubblico
il detto titolare la capacità di stabilire, in ordine alle materie o ai rapporti ricadenti
il suo ufficio appartiene, norme o, in genere, prescrizioni giuridiche di natura,
ecc.) o di curarne, anche in via coattiva, l'osservanza o l'
competenze giuridiche dello stato, modernamente distinte in potere costituente, potere legislativo, potere
'mperadore e 'l sanato avere provedenza in perdonare gravi misfatti, sì come poteano
mesi, da gennaro fin giugno, in diverse proposte hinc inde dalle parti proiettate,
braccia gridò: « segretario, scrivete: in virtù dei poteri delegatici dalla nazione ordiniamo
ambito del diritto privato (nelle società o in altre associazioni ed enti, come patria
hanno disposto diversamente, possono vendere anche in blocco i beni sociali e fare transazioni e
ha stabilito il potere stesso e, in partic., per uno scopo intrinsecamente
sotto il profilo del comportamento che pone in essere un tale atto e che resta
penale). -nel linguaggio comune, in senso concreto: comportamento mediante cui si
concreto: comportamento mediante cui si pone in essere tale abuso. - eccesso di
potevano servire finché c'erano; ma in caso di barricate, bombe e sòvieti,
autonoma. -potere gerarchico: ufficio posto in posizione di supremazia gerarchica rispetto a un
potere esecutivo, anche se, specialmente in linea di fatto, soprattutto in determinati
specialmente in linea di fatto, soprattutto in determinati contesti storici e politico-istituzionali, tende
delle istituzioni centrali di uno stato (in contrapposizione al potere locale che è quello
tutte le monarchie rappresentative, diremo che in esse il potere supremo complessivo si divide
5-230: quanto all'amministrazione la quale in francia e tra noi s'intende così
. -terzo potere: la magistratura in quanto titolare del potere giudiziario; l'
., a enti, organizzazioni, in partic. centri di diffusione dell'informazione
vita sociale di un paese (e, in partic., con quarto potere si
è il quarto, quinto, sesto potere in un paese povero. 16
a sua volta distinto nel potere di governo in senso stretto: potere legislativo, giudiziario
luterana, eccetto nelle cerimonie che stanno in poter de'preti. de luca, 1-12-1-25
de luca, 1-12-1-25: atteso che in alcune parti, conforme particolarmente si verifica
facoltà di conferire un beneficio] è tutto in potere del vescovo, senza che il
quello, di natura politico-statale, del papato in roma e sui territori dell'italia centrale
e anche religiose, che dal medioevo in poi diedero luogo a interminabili diatribe fra
civile della santa sede va di male in peggio con gregorio xvi (1831-1846)
. de amicis, i-950: tuonava in dialetto piemontese, con voce rauca, sbracciandosi
teneva schiava l'italia, minacciava di mutarsi in ragione di schiavitù a tutti i popoli
giuridico o di svolgere una determinata attività in nome e nell'interesse di un altro
della controparte (e per lo più in modo reciproco) delle capacità di un soggetto
capacità di un soggetto (anche attestate in via documentale) di agire in rappresentanza
anche attestate in via documentale) di agire in rappresentanza di un altro soggetto.
: avete voi, quando io venga in su'particolari, potere di fare alcuna conclusione
, i protestanti che s'eran raccolti in eysinach richiesero che ferdinando mandasse un assoluto
conferenza... non so se in tutto quel tempo arrivasse ad aprirsi due volte
punizione (nella locuz. sotto potere in relazione con un complemento o con una proposizione
germinabilità. -potere zuccherino: contenuto in percentuale di zucchero (specialmente glucosio)
. elettr. capacità di un corpo, in partic. di un condensatore, di
prestazione determinata. -potere delle punte: in un conduttore fornito di una punta e
conduttore fornito di una punta e immerso in un campo elettrico, tendenza ad assumere
: rapporto della capacità d'un condensatore in confronto di quello che condenserebbe togliendogli l'
di un metallo unito ad un altro in circuito chiuso): l'intensità della
: quanto quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo avere
podere e occulto, io lo fo avere in atto e palese ne la sua propria
di produrre effetti e fenomeni fìsici, in partic. termici. lessona, 1183
, 1183: 'potere':... in fìsica, serve ad esprimere le varie
né trasmessi, né riflessi, ma in parte diffusi, ne nasce il doppio potere
calorifico: quantità di calore, espressa in chilocalorie, che si sviluppa dalla combustione
del medesimo. -potere dirompente: in un esplosivo, equivalente meccanico del calore
un chilogrammo di esso (e si misura in migliaia di chilogrammetri; in pratica però
si misura in migliaia di chilogrammetri; in pratica però solo un quarto circa del
un quarto circa del calore si trasforma in lavoro). -potere frenante: in
in lavoro). -potere frenante: in un mezzo attraversato da particelle ionizzanti,
media di energia subita da una particella in un'unità di percorso (e considerando
una sostanza il rapporto fra la perdita in tale sostanza e quellanell'aria).
nell'immagine negativa particolari minuti (e in pratica risulta dal numero di linee visibili
risulta dal numero di linee visibili contenute in una striscia larga un mm).
capacità di una sostanza detergente, sciolta in un liquido, di asportare il sudiciume
: capacità di una sostanza di penetrare in un corpo. -in partic.: caratteristica
.: caratteristica di un bagno elettrolitico in cui il metallo si deposita sul catodo
cui il metallo si deposita sul catodo in modo uniforme. -potere ricoprente: attitudine
o di volume della vernice può ricoprire in modo da eliminare ogni distinzione di colori
un oggetto pesante (per lo più in espressioni come in potere della bozza,
(per lo più in espressioni come in potere della bozza, della drizza,
, ecc. con riferimento all'oggetto in sospensione). dizionario di marina [
sistema funicolare, questo comincia a venire in forza e l'oggetto è sospeso. ad
esempio: 'in potere del paranco, in potere della drizza, in potere della bozza'
paranco, in potere della drizza, in potere della bozza'. 30.
o separatore: nell'occhio umano, in uno strumento di osservazione, in un
umano, in uno strumento di osservazione, in un obiettivo, attitudine a fornire immagini
della luce stessa (e si distingue in levogiro o negativo e destrogiro o positivo
movimenti del corpo. patrizi [in panzini, iv-337]: 'inibizione'o 'potere
di una prova: probabilità, inerente in una prova, di provocare il rifiuto di
stato e di conseguente capacità di influire in modo determinante sulla vita politica ed economico-sociale
servente -a tutto mio podere / in fatti ed in volere. rinaldo d'
-a tutto mio podere / in fatti ed in volere. rinaldo d'aquino, 103
il mio cor vale / e conoscie in diritta lealtate, / volglio usare a tutto
conservare e di mantenere le dette congregazioni in unitade e in buono stato di non
mantenere le dette congregazioni in unitade e in buono stato di non sostenere che i
2-70: se voi vorrete venir meco in mia casa, io vi mostrerò l'arte
, tutto il proprio potere: adoperarsi in tutti i modi, compiere tutti gli
compiere tutti gli sforzi possibili per riuscire in un intento. istorietta troiana,
l'arme e armato entrò tutto solo in una navicella per andare nell'isoletta ove
prendessero loro arme e seguitassero, sicché in ogni modo il cervio rimanesse e fusse
il cervio rimanesse e fusse loro preda e in ciò facesse ciascuno suo potere. s
il re con tutti i prìncipi favorevoli in ogni vacanza della sede apostolica. ariosto
importa; nelle 'località', più che in qualsiasi altro posto, l'immaginazione è al
mio podere. -oltre potere: in misura eccezionale. mostacci, 150:
è zoppo:... 'animus calidus in re frigida'. =
ciascuna delle comunicazioni con l'estemo ricavate in un'opera e adatte al passaggio dei
e l'annesso rivestimento di piedi 108 in giro; il rovescio dell'orecchione con
avesse. bambagiuoli, 50: salomone in sua scienza / disse che il vero e
la santa clemenza / conserva l'uomo in alta potestade. statuto dello spedale di
abitazion di dio, e chiunque è in quella dee così essere da ogni seculare
contadini..., quelli che sono in podestà costituiti e quelli che sono retti
ii-9: alcuni altri ficcono là il capo in uno cantone, quando si parla dello
delle spesse variazioni della fortuna e convertendo in detrimento altrui la potestà conceduta loro per
sassonia, che fu il primo duca in tutta germania che avesse potestà libera, avendo
, sì come per causa sua è in universale tutta la nazione italiana. tasso
, / guglielmo e gli altri in podestà soprani. costo, 1-578:
proposizione: « il papa ha ogni potestà in cielo ed in terra », assolutamente
il papa ha ogni potestà in cielo ed in terra », assolutamente è falsa;
più le potestà che il papa non ha in cielo e in terra, che quelle
che il papa non ha in cielo e in terra, che quelle che egli ha
, li-6-191: se bene il giudicare in petitorio rimane agli ecclesiastici, possono nondimeno
petitorio rimane agli ecclesiastici, possono nondimeno in esso esercitarvi picciolissima potestà. d.
xviii-7-815: questa sorte di governo, in cui il popolo ha la suprema potestà si
di saurau, governatore di milano, in cui tutta posavasi la podestà governativa,
dell'origine divina di ogni autorità legittima in terra. diatessaron volgar., 352
e gesù rispuose: tu non avresti in me niuna podestà s'ella non ti
x 212: tutte le potestà qui in terra sono date da dio, acciò
: a me è data ogni podestà in cielo e in terra. cesari, 6-210
è data ogni podestà in cielo e in terra. cesari, 6-210: v'è
terra. cesari, 6-210: v'è in roma una istituzione affatto divina e una
me fu data dal padre ogni podestà in cielo ed in terra. pascoli, ii-537
dal padre ogni podestà in cielo ed in terra. pascoli, ii-537: d cristo
, come s'ha a prendere? in questo modo: che la destra significa la
moglie, che nesciuno si possa mettere in casa senza tua o mia licenzia.
servirsi di quella donna che più gli tornasse in grado. -anche in senso
tornasse in grado. -anche in senso iron. o scherz., con
, / da chi può l'uomo in cielo essere addotto, / dove più che
: d padre, da cotal vista mosso in un medesimo a compassione e a sdegno
. sansovino, 2-64: il principe in qual si voglia consiglio com'uno di
vuoi gire, statti. voglio esser ubidito in qualche modo. -oh, oh,
uffizi, contentandosi di usurpare e unire in sé i maggiori. prese, non ottenuta
tribunizia perpetua. d'annunzio, ii-923: in regia potestà l'asia minore / ha
de luca, i-proem. -y8: in questo punto..., come in
in questo punto..., come in ogn'altra materia giurisdizionale o tra le
né di assumermi le parti di far in ciò il giudice. idem, 1-3-1-22
podestà esterna. mamiani, 7-157: in cotesto dibattimento circa la potestà temporale de'
, xviii-3-253: due podestà vi sono in ogni stato, legislativa ed esecutiva.
ii-198: le donne non sono nulla in niun governo, o per dir meglio sono
loro stato morale e fisico e politico in sostanza dipende tutto dalla discrezione dell'uomo.
. piccolomini, 1-403: i figliuoli in potestà del padre si trovano. sansovino
figliuoli di famiglia e che non sono in podestà del padre o dell'avo possono
della madre non si potevano dare altrui in potestà maritandosi, se non erano da quelli
, se non erano da quelli consegnate in man dello sposo. vico, 186:
, onde i figliuoli, mentre sono in potestà de'lor padri, si deono stimare
e sanguinolenti. romagnosi, 19-160: unirmi in matrimonio, stabilire una famiglia, reggerla
, senzaché verun terzo pretenda di comandare in casa mia, loché compendiosamente vien designato
, trovandosi essere stato disonorato e messo in pericolo, dispose di sottrarsi dalla potestà
dalla potestà del fratello e di regnare in iscambio di costui, se potesse.
mio bene, io aveva allora profondissimo in quella solitudine... il sentimento
che poteva essere esercitata dalla madre soltanto in via vicaria; attualmente essa è denominata
gli ubligaste, molto male fu da voi in simil cosa la podestà del padre sovra
figliuoli considerata, non essendo eglino ubligati in cose che siano contra dio ad ubidir
alla natura del suo genitore, cadde in una nuova servitù tanto più pericolosa.
ridimensionata all'inizio di questo secolo in seguito all'emancipazione giuridica della donna ed
della donna ed è stata totalmente abolita in italia con la riforma del diritto di
sancta podestà / ke tuto lo mundo à in badia / e perpetuale segnoria! laude
la faccia vermiglia o l'iniqua volontà in cui si liqua l'amore che non
sua figura, / udirà quel ch'in ettemo rimbomba. guiniforto, 146:
gli uomini si trovano troppo impdcati ed assorti in altre cose, l'imperio del gusto
per l'onore. -periodo di tempo in cui una determinata persona esercita il potere
sacri (e sono di vario tipo in relazione col grado occupato nella gerarchia ecclesiastica
li santi pastori che sono stati da cristo in qua niuno se usurpò né ebbe mai
se si parli dell'abuso delle chiavi in cose essenziali, come sana quando il prelato
vender la podestà data da dio del giudicar in terra, si imprimono anco nel
come chiaramente e sensatamente si è veduto in quel nobilissimo e floridissimo regno. magri
di ascoltare le confessioni, non credendo in coscienza di potere esercitare il ministero nelle
e sacra del papa sulla chiesa, in quanto principio e fondamento perpetuo e visibile
tratti di un mutuo vero et espresso in maniera che non vi sia colore o
o pretesto di un altro contratto, in tal caso resta indubitato 11 principio generale
romana, la podestà delle chiavi poste in mano a s. pietro ed a'suoi
del fondamento e centro dell'unità che in sé tien raccolta e sostiene tutta la
267: sì come il padre à vita in se medesimo, così diede al figliuolo
così diede al figliuolo ch'egli avesse vita in se medesimo; e diedegli podestà e
che il figliuolo dell'uomo ha podestà in terra di perdonare i peccati, a te
destituirne né di potere far cosa alcuna in mutazione della forma di quelli o di
questa è la podestà de'miracoli, stata in cristo non per concessione ab estrinseco,
è degno di loda e di vituperio solo in quelle cose che sono in sua podestà
vituperio solo in quelle cose che sono in sua podestà di fare o di non fare
voi s'accende, / di ritenerlo è in voi la podestate. idem, par
con misura, tuttavia, perocché non è in nostra podestà, come è il dolore
guerra m'impedì. ora non è in mia potestà di mandarli; ma se li
fortuna, ma a volontà e sono in vostra podestà: dimmi, chi ti costringe
potestà suggette,... e in queste non si piglia la operazione per
può tosto per la operazione: imperocché in essa il fine è operare. leonardo,
un'anima vigitativa... non è in tua potestà di generare. guicciardini,
. guicciardini, 12-189: non è in potestà di chi lo muta fare che
volgari che i primi impeti non sono in potestà nostra, e che è grandissima
ad operare quelle cose che non sono in podestà nostra e che non son volontarie
secca etade, / non s'impacciò natura in questo caso / e lasciò in mano
natura in questo caso / e lasciò in mano a lui tutto il pensiero / che
c. garzoni, lu-12-371: trovandomi io in quel tempo savio degli ordini, né
savio degli ordini, né essendo per questo in potestà mia il partirmi, mi convenne
m. zanotti, 1-4-323: se sieno in potestà dell'uomo i dispiaceri dell'animo
vita, han già cominciato a porlo in esecuzione con insistenza, con fervore,
: ciò che s'ama, ciò in che è la ragione del pensare e del
ideale soave e tormentosamente vagheggiato, è in potestà di.. di nessuno:
podestà umana e si rialzavano a guardare in faccia il nemico. -con litote
calzolaio diceva, ma che, sendo in potestà della morte il disciogliere i matrimoni
non sia minor potenza passiva di tutto: in quello è potestà di fare, in
in quello è potestà di fare, in questo è potestà di esser fatto.
una e tolse de sci e mitte sé in altroi potestà, scicomo ha facto sena
, / che miso v'hanno sena in potestate. diatessaron volgar., 330:
godi, servo buono, imperò che in poco fosti fedele, tu
condotto verso l'essercito, senza grande pericolo in sua podestà le condusse. cantari cavallereschi
il cavalier giocondo / che molti regni tenne in sua potestà. sanudo, 63:
e non tratado, nullo mai poria averla in potestade sua. machiavelli, 1-vii-281:
con tutto il stato se gli diè in podestà. guicciardini, i-3: avendo
... ridotte a poco a poco in potestà propria le fortezze, le genti
di mervilliers mandato dal condé, ricadeva in potestà del re. brusoni, 74
secondo assalto, che gli fu dato, in potestà del duca. s. maffei
) consentisse mai per elezione di passare in potestà altrui. botta, 5-58: era
: era... venuta la corsica in potestà degl'inglesi. giordani, iv-49
erede, al pontefice romano ogni podestà in inghilterra e irlanda in perpetuo levata.
romano ogni podestà in inghilterra e irlanda in perpetuo levata. -stato sovrano.
morti. da poi che la patria tornò in sua potestà, i maestri, nel
egli [s. agostino] abbia in orrore il vocabolo, ammonendone che se
tenga la sentenza, ma rifreni la lingua in non nominarlo così. zanobi da strata
dio s'intende la potenza sua, e in questo modo noi possiamo ben dire che
il signore che m'è data podestà in cielo e in terra. ghirardacci, 3-158
m'è data podestà in cielo e in terra. ghirardacci, 3-158: avanti li
come è costume, la spada si porta in segno di vendetta e retribuzione de'buoni
manifesta essere nato il re a cui in cielo et in terra è data ogni podestà
nato il re a cui in cielo et in terra è data ogni podestà, la
uccel gioendo alla foresta, / chiuso poi in gabbia, lamentando geme. / lasso
da siena, 2-22: grande contrarietà era in te, cristo, / dico secondo
detto dad'aver l'uno la mente in sua podestà e non l'altro. buonarroti
che si impone o che assume importanza in un'attività, in un modo di
che assume importanza in un'attività, in un modo di giudicare, ecc.
credevano che ciascheduno uomo, che nascesse in questa vita, avesse una sua steda
che prese la dama d'esser caduta in podestà del suo nimico, morte si diè
, acciò d dessero al principe e in la potestà del rettore. fiorio e biancifiore
/ elli è mestieri che tu l'abbi in podestà. benvenuto da imola volgar.
e presi che egli ebbe e ridotti in sua podestà, in croce d fece ponere
ebbe e ridotti in sua podestà, in croce d fece ponere. anonimo,
ciò che nui possidessimo e quedo veneria in potestà de d inimici. ariosto, 28-53
cosa leggiera / che desse lor la figlia in potestade; / ch'ove piacesse lor
fatto chiudere d palazzo, mandò a costituirsi in potestà del marchese di pescara appresso al
, 1-32: lasci d dominio deda casa in podestà del detto messer gostanzo, sotto
diede tutto [la madre sua] in podestà e in cura al padre giovanni cursio
la madre sua] in podestà e in cura al padre giovanni cursio, uomo di
v-105: se uno desse il tuo corpo in potestà di qualunque che gli venisse alle
: e dando tu la tua mente in potere di chicchessia, per modo che
. giamboni, 10-17: vi metterò in podestà del nimico, il qual vi
, ma sia continente e prima istà in orazione e in lodo di dio e poi
continente e prima istà in orazione e in lodo di dio e poi con timore di
fu pel mangiamento di quel primo frutto in potestà del demonio e che ogni carne fu
/ tanto intorno percazzala che. d'have in sua podèsta. / femmina d'omo
: jura. / avereme nom puoi in tua podèsta / innanti prenni e talgflami
testa. chiaro davanzati, iv-45: ponesi in fallimento / donna senza pietate; /
noi [donne] la podestà, / in soccorso al nostro sesso / necessaria è
] una delle tre dèe c'hanno in potestate la vita umana. 9
, ma commettiamo noi e le nostre cose in vostra podestade. cantari, 101:
cantari, 101: sì ho questo tappeto in mia podestà, / mi porta dove
tuo distinto, dico di quedo è in tua podestà, certa se'che sono già
, 1-34: poi li diè la lettera in podestà. leonardo, 2-329: del
e che mai non furono loro né in lor potestà; e a questo non
, 2-1-362: nessuno ha la fortuna in potestà; e chi l'ha avuta lungamente
mia tavola lor di palazzo, ed è in potestà mia. boterò, 9-44:
. boterò, 9-44: trevigi ha in sua potestà tanta copia d'acque che
che, tornandosene vergognosamente indietro, lasciarono in podestà del nemico la polvere e le
del nemico la polvere e le munizioni in soccorso di queda piazza condotte. botta
a rimetterla [la carta da bollo] in potestà loro. -con riferimento
ha signorìa del suo corpo, anzi è in podestà deda mogliera. s. bernardino
. monte, 1-66-6: io son tutto in vostra potestate; / né giamai altra
ciò volere, / ed hami messo in vostra potestate. dante, vita nuova,
parlan d'amore; / e hanno in lor sì gran varietate / ch'altro mi
ch'a tal donna m'à dato in potestate / che vede 'l sole là dov'
abandonate, / e vorria inanzi certo està in prigione / che isbandito usar mia liberiate
stagione / colei che ha 'l mio core in potestate. antonio da ferrara, 95
56: le labia, che cantar sovente in versi / come eh'amor gli porse
: -tutte mie voghe / ho dato in potestade ad una donna. / -ad una
donato d mio core e sta già in vostra podestà. groto, 7-28:
, l'alme, i corpi ha in potestade. 11. onnipotenza divina
dio fussi constretto d suo figduolo / mandare in terra, in tal calamitate, /
suo figduolo / mandare in terra, in tal calamitate, / per sentir al fin
conietturare, avendo de la sua potestà in esaudire e in consolare con la grazia e
de la sua potestà in esaudire e in consolare con la grazia e col beneficio.
quanto esso signore s'è più abbassato in questo mondo, tanto ad'ora verrà
voi credereste certamente / c'amore avesse in sé gran potestate. iacopone, 90-173:
miei / mostrar quel che natura ha in potestate. -valore, valentìa; bravura
ognuno sua podestà: / con l'asta in mano e li scudi imbracciati / vansi
podestà d'esso sacramento, sì che in questi dì solenni de'prendere il corpo
e di digerire quelle cose che sono in profondo. b. cavalcanti, 2-8
: alcune altre [arti] non hanno in podestà loro il fine. lauro,
santissima trinità, quale come fiume infonde in essa ierarchia et essi angeli come rivoli
come rivoli procedenti da esso fiume infondono in noi. passero, 1-5: tengon l'
male (anche nell'espressione potestà aerea in quanto, nell'opinione popolare corrente sia
di queste tenebre: 'contra spiritualia nequitia in caelestibus'. cavalca, iii-i 18:
: cristo con la mano disarmata e confitta in croce ha sconfitte le podestà dell'aria
aria, cioè le demonia che abitano in quest'aria caliginosa. zanobi da strata [
. confidatamente gli vergognò e gli mise in publica vergogna. g. p. maffei
che nasce dalla moltiplicazione d'un altro in se stesso chiamasi 'quadrato'di quello, se
potestativaménte, aw. ant. in modo violento, coercitivo, a viva
un terzo soggetto (che si trova in posizione di soggezione). = voce
1-x-86: il suo potiménto / dilibberato in tutto aver dizio. idem, i-xiii (
1-104: potìssimamente si invita fioria, che in quello luogo è posta per italia,
potìssimamente al popolo giudaico, sì come in esaia. = comp. di potissimo
de la loro speculazione e lo numero in che sono le gerarchie e quello in
in che sono le gerarchie e quello in che sono li ordini. cavalca, iit52
cura... debbe avere la creatura in tenere questa vita e modo, cioè
urina nostra, cagion potissima di preservarne in vita. pontano, 1-47: quanto
site possuto declarare de la volontà loro in due potìssime cose, ciò è in la
loro in due potìssime cose, ciò è in la denegazione de la intelligenzia co''l
de la intelligenzia co''l papa et in lo disusare de la vostra lega con
che 'l dicto signore considerava e vedeva in questo suo exercito persone de tante nazione alemane
, l'uno inimico a l'altro e in grande discordia. buonaccorsi, 1-vi-207:
[gola] scendon le spalle, porgendo in fuor le braccia, con la piegatura
rini, i-503: usa questa diligenza in fra l'altre per la potìssima e principale
di una conclusione vera e necessaria sieno in natura non solo una, ma molte
in alemagna il nome et il merito suo accettissimo
abbia inteso di malamente rappresentare ciò che in maggior riverenza ha da esser tenuto e
strategiche la cospirazione della 'giovine italia'batteva in cerchio il piemonte. 2.
2. che ha una parte fondamentale in un'azione o in una faccenda (
una parte fondamentale in un'azione o in una faccenda (una persona).
o nativo dell'antica città di potnia in beozia. salvini, 6-83:
cibo e nel poto fu modestissimo, sì in prenderlo all'ore ordinate e sì in
in prenderlo all'ore ordinate e sì in non trapassare il segno della necessità,
con tutte le tue operazioni, cioè in lezione, in meditazione, orazione, cibo
tue operazioni, cioè in lezione, in meditazione, orazione, cibo, poto,
, poto, cioè bere, e in tutte l'altre opere. anonimo fiorentino,
a noi, a'quali tu ti dài in cibo e poto per cotìdiano conforto.
, come ben tu vedi, / in mano ha un pocul, d'or stemprato
, quando li capitavanno la moneta veneta in manno chiamata mozenigi, dicendo che la
voleva dechiarire che li veneziani aveanno posto in zeca le taze e tazoni e poti
legnose, con infiorescenze a spiga avvolte in una brattea comune, originarie dell'asia
ha fiore bianco, il quale molto nasce in monti. ceresa, 1-673: elgla
pianta (o un ramo) assorbe in determinate condizioni e in un dato periodo
ramo) assorbe in determinate condizioni e in un dato periodo di tempo (e
trovarai così: deridendo la linea ad in do'parti equali, che è radici de
che sirà radici de 8, che moltiplicata in sé fa 8. = voce
sono notturni, vegetariani e vivono (in numero ormai scarso) nell'australia meridionale
ormai scarso) nell'australia meridionale e in tasmania. = voce dotta,
ed è proprio del linguaggio triviale, anche in locuz. come prestare la potta,
locuz. come prestare la potta, chiavare in potta, ecc., per indicare
li figi con la postiemacione delle moroede in lo cullo e in la potta. aretino
postiemacione delle moroede in lo cullo e in la potta. aretino, 20-82: io
al tenerin capretto? / perché so ch'in effetto / a'preti spuzza di chiavar
effetto / a'preti spuzza di chiavar in potta, / ma dànno drieto a tutti
pregiato che vanti un uomo dovrà collocarsi in un vaso ch'ammorba col fetore,
se si considera: dirollo apertamente, in una potta di femina? moneti, 3-22
/ tu fai che l'onestà passi in bordello. sergardi, i-158: versi
s'io avessi un pezzo d'arme in asta, un bastone, una bacchetta.
alcuni potta e mentula marina. viani [in « lingua nostra », xxxix (
imbertonata. ma io che conosco le persone in due sguardi, ho tanto fatto e
merda, o ve'come salta di palo in frasca. bemi, 108: ch'
. romoli, 137: pasticcio in porta. pigliate un pezzo di rignonata
grasso minuto come la salciccia e mettasi in una pignatta polita un cocchiaro di brodo
ed i prosciutti / e i pottarghi in quantità. p. petrocchi [s.
ed i prosciutti / e i pottarghi in quantità ». = forma masch
o ricordo di prosa e di rima volgare in modena? -sostant. tassoni
tassoni, 1-45: i potteschi già pronti in su l'arcione, / d'elmo
, di ricamo, di rammendo, in modo grossolano, maldestro. carena
ricamo grossolano, mal rifinito, eseguito in modo maldestro. -anche: pasticcio,
1-i-480: a volte le troppe correzioni in un'opera d'arte fanno alla vista l'
fanno alla vista l'effetto delle mende in un abito. meglio uno strappo naturale
che non un pottiniccio. viani [in « lingua nostra », xx- xix
], 297: e vini mamertini nati in sicilia intorno a messina ottennero il quarto
/ e, avaccio avaccio, / versa in quel ventre / quel potulénto / fatto
sm. movimento che si sviluppò in francia fra il 1953 e il 1956
successo, sorge spontanea una domanda. in italia sta forse nascendo un movimento pouj
: 1907-1941'... hanno riaperto in inghilterra e in america la questione poundiana
... hanno riaperto in inghilterra e in america la questione poundiana. idem,
sf. dial. ant. farfalla (in partic. quella del baco da seta
poi a tempo opportu no in una ed anche due volte al giorno si
a far la semen za in luogo lucido e temperato. idem, 1-306
luogo difeso dal vento, il quale, in comparazione d'altri luoghi, è caldo
'a poventa'(santa luce): in luogo riparato dal vento....
poi cominciavan le ore eterne, di greppo in greppo, da meria a meria,
, il pastore e il cane stanno accosciati in faccia al tramonto. accademia senese degli
la fama qua e là veloce / in corte, in piazza, ai casini e
e là veloce / in corte, in piazza, ai casini e in mercato,
corte, in piazza, ai casini e in mercato, /... / e
dobbiamo la nuova fabbrica di monete fatta in castiglia da alfonso xi dopo gli anni
idem, v-1-594: il poveraccio capita in questa città divina; e dato di
gonzalo aveva troppe e troppo gran cose in testa, per darsi tanto pensiero de'
laddove io, poveraccio, / incespico in un fuscello. barilli, i-234: poveracci
da sé, non aver nessuno ad assisterlo in caso di malattia. = peggior
commiserazione). -anche, disus.: in una struttura sociale, la massa totalmente
burchiello, 90: né tanta poveraglia è in milano. cronica riminese, 901:
901: a dì xv di maggio cominciò in armino una grandissima mortalità...
di questi delinquenti... erano in somma così fatti che...
di nottetempo si levasse il romore, e in nome di detto piero e in suo
e in nome di detto piero e in suo favore si corresse la città; e
: sappiate, padroni miei, che in londra sola v'è poveraglia due volte più
volte più che non vi sono persone in milano. lanzi, iv-229: i signori
¦ quando è richiesta dalla poveraglia in nome della religione. bresciani, 6-xii-252
altresì la maggior poveraglia che sia mai comparsa in europa. nievo, 1-505: o
i napoletani di masaniello 'lazzari', che in ispagnuolo valeva prima 'lebbrosi', e
piccoli impiegati e perfino, strana degnazione in vero!, colla poveraglia dei
, poverissimaménte). da povero; in povertà. -nato poveramente: da famiglia
. villani, 8-5: fu soppellito in una piccola chiesa di fuori di fummone
2-8 (1-iv-190): pervenuti poveramente vestiti in londra a guisa che far veggiamo a
operazioni... venire... in... eccellenza di principato.
sotto quello ammanto / poveramente se venne in giudea / per far salir poi nui
avendo altro letto, poveramente a dormire in una cassa. catzelu [guevara]
i loro sudori poi si vendono allo incanto in piazza. marini, ii-28: vicino
senese, crebbe fra lo stento e fu in vita soggetto a continue disavventure. foscolo
: tutto quello che io ho consiste in settanta scudi di milano ogni mese.
... lo fece nascere poveramente in imola, pargoleggiare eroico mendicante in sutri
poveramente in imola, pargoleggiare eroico mendicante in sutri. cassola, 2-408: la cucina
di claudio tolomei che uscì fuori proprio in quegli anni (1535) e che del
approssimato, limitato. - anche: in modo rudimentale, elementare. b
vera virtù.. figur. in modo pietoso; pateticamente. inati
poveramente s'innamora. 4. in modo stentato, incerto. gadda conti
qualche vecchino sgangherellato... andava in cerca d'arselle, di quelle chiamate
: era l'officio a lui toccato in sorte / di protegger la gente poverella.
digiuno / vien ad atto talor ch'in miglior stato / avria in altrui biasmato
atto talor ch'in miglior stato / avria in altrui biasmato. strambotti anonimi, lxv-228
poverella, che non avesse nulla da damme in cambio: che dovesse chiedere per carità
, / il giorno poi di porta in porta accatti. g. p. maffei
. che professa il voto di povertà in obbedienza alla regola di s. francesco (
costui, la cui mirabil vita / meglio in gloria del del si canterebbe. idem
silenzio ne'concordi numi / poscia la luce in che mirabil vita / del poverel di
, tapino (e talvolta è usato in tono scherzoso e canzonatorio). -anche
insignificante (una cosa: per lo più in tono scherzoso o in formule di modestia
per lo più in tono scherzoso o in formule di modestia). petrarca,
/ credo che tei conoschi: / rimanti in questi boschi. patrizi, 1-ii-212:
: io mi sono invaghito di metter in sul frontespizio di questa mia poverella canzonetta
(vedete superbia!), ma sudacchiata in istudi di tre anni anzi di quattro
, 13-13: deh! mira cum pietade in che procella / si trova la tua
, è 'pauperculus'però il fanciullino che è in lui; cioè si è conservato povero
, 20-218: oimè, io dico oimè in servigio di quelle poverelline, che ci
cristo] è nato... in luogo vile e comune ed in mezzo degli
.. in luogo vile e comune ed in mezzo degli animali poverettamente. s.
e messa poverettamente. 2. in modo rozzo, stentato. carducci,
buona qualche cosa si guadagna, e in una cattiva instituzione qualche cosa si perde
che gran mercé s'io sarò posto in un cimitero d'italia col mio nome scritto
ciascun penitenzia fasceva. / la disciplina in man era il diletto, / po'd'
ardente zelo di carità deliberò di ridurre in forma di spedale per ricoverarvi poveretti,
. 3. privo, sfornito (in relazione con un compì, di specificazione
. sventurato, degno di compassione (spesso in espressioni esclamative). - anche sostant
lxxxiv-91: meio mi serebe ancora esser in casa / parvola, pobeleta corno m'
perduta l'anima, se tu stai in tale stato? pulci, 8-4: era
, fra le nostre squadre / non tornerai in soria più, poveretto. / che
che or pareva se ne volesse andare in cielo e poco poi, fendendo il mare
notte la si vegliò quasi tutta per discutere in proposito e calmare mia madre poveretta ch'
. calvino, 5-80: non tutti sono in grado di votare, si capisce,
la quale, poveretta, si fece in quattro per offrirmi una buona cena.
padre, il quale, abitando così in una celletta povaretta in una selva,
quale, abitando così in una celletta povaretta in una selva, aveva con seco uno
: già om per larghezza / non venne in poverezza. fazio, ii-54:
sola proposta di stabilire la tassa poverile in una parochia raddoppiò il numero delle dimande
si tribula talmente che talanta ne è in còlerà. m. dandolo, lii-4-43
lii-4-43: sua maestà... in risposta gli disse tanta villania che poverino
: la nuova di quel poverino abbruciato in parigi m'ha mostrato che li più
elevata agli altari, né una maestrina vergine in attesa del primo palpito.
sempre il bimbo, sia pur nato in una citila d'oro, e tende sempre
la fame; il poverismo dei nobili in abito semplice e dimesso, o anche logoro
idem, 19-258: meglio allora una comunicazione in forme più dirette? e invece che
passati gli anni della fanciullezza e intrato in quelli della poverizia, che tanto è a
del ceto più umile di una popolazione (in contrapposizione a ricco).
povero saracino venne alla cucina con uno pane in mano. dante, purg.,
pietro] intrasti povero e digiuno / in campo, a seminar la buona pianta
poverissimo, fu da'teneri anni educato in casa sua [di lorenzo de'medici
, umil ginestra, / e di canne in vii ricoveri / stan sicuri i pastor
figliuol di dio, fatto uomo e morto in croce per nostro amore e divenuto poverissimo
povero solo quell'uomo il quale, in qualunque stato si trovi, non sa proporzionare
sedurre molta gente povera e bassa, come in parte gli andava riuscendo. de amicis
, fignendo la giustizia, non la mettono in effetto. -ant. in unione
mettono in effetto. -ant. in unione con sostantivi come persona, ecc
, e de perdere le diete carne e in quelo medesemo facto siano destribuide entro le
, come hanno fatto da pochi anni in qua molti poveri gentiluomini italiani e d'
e d'ogni parte. -povero in canna: v. canna, n.
indicare estrema povertà, per lo più in espressioni figurate (come nel detto povera
tutto povera ed ignuda? -trascorso in condizioni di povertà. saba, 272
amata / come la madre, e in cielo iddio immortale. 2.
(fra le quali, per esempio, in italia, le povere figlie delle sacre
di santa maria di misericordia de'povari, in siena. mazzei, i-227: dovea
soggettiva di bisogno, che designa (in testi di carattere filosofico) la persona
color ch'anno il disio / tuttora in acquistare, / non chi del poco
/ chi vedoe spoglia e soi pupilli in fasce / e chi di povri corre a
roba] rilucono le virtù e sono in prezzo, le quali in uno povero sono
virtù e sono in prezzo, le quali in uno povero sono poco stimate e manco
povero. guarini, 375: era in quella casa una regola generale, che
per dar sollievo a'poveri tassandosi ogni consigliere in cento lire. loredano, 1-139:
buono da niente. alfieri, 5-45: in europa... la funesta imbecillità
stiano a sentire i poveri e parlino in difesa della ragione. idem, pr
poveri, e non aiutassero a metterli in imbroglio, per cavarsene loro. periodici
miseri minatori non s'intristiscano più viventi in un anticipato sepolcro! non si abbia più
/ e il ben senza figura / riceve in abondanza / per solo amore dell'amor
e pretorie tradusse molti degli amici suoi in senato et a molti senatori o poveri di
dei posti di lavoro nelle industrie, in seguito all'automazione di molti processi produttivi
xxi: farete essere lo advocato de'poveri in sua defensione. v quirini, lii-1-30
. -tassa dei poveri: istituita in gran bretagna nel sec. xviii,
della repubblica di genova (2g-xi-ió2i) [in rezasco, 842]: gli ufficiali
condizione umana (secondo quanto è detto in matt. 5, 3: 'beati pauperes
lo nostro salvatore la prima beatitudine puose in umiltà quando disse: beati i poveri
pace, tutti e'servi di cristo hanno in sé questa vera pace. -scherz
altra vita, ma sicuramente l'hanno in questa. carducci, iii-20-362: tutti i
di alcune sette cristiane che, anche in polemica con la gerarchia ecclesiastica, predicavano
: trovandosi egli una volta a parigi in povero stato..., udì
abiti. ariosto, 44-1: spesso in poveri alberghi e in picciol tetti, /
44-1: spesso in poveri alberghi e in picciol tetti, / ne le calamitadi
. manzoni, ii-7: la mira madre in poveri / panni il figliol compose.
: mi tengo raccolto le intere giornate in questa mia stanza povera e mestissima.
, 7-150: alcuni continuavano a masticare in silenzio qualche povero boccone. pasolini,
povero, avvertendo però di non incorrere in troppo licenziosa spesa e sfrenata superbia nella
, sei od otto, passando di mano in mano dalla povera alla più ricca,
povero il commercio e bisognosi i sudditi in quei domini in cui si trascorre in
e bisognosi i sudditi in quei domini in cui si trascorre in simili pratiche. verga
in quei domini in cui si trascorre in simili pratiche. verga, i-339: -sarà
: -sarà andato a buscarsi il pane in qualche altro modo rispondeva la cognata.
povero: il cui prezzo è determinato in modo prevalente dalla spesa di trasporto dal
aspetti contraddittori (del resto bene messi in luce nei diversi interventi) ma ha tuttavia
ceti più umili, del popolo (in contrapposizione alla cultura elitaria delle classi ricche
costo alquanto basso (come i cereali in primo luogo, le verdure, il
per le quali cagioni gli uomini infelici in sommo grado a spiegarsi uniscono le cose
arici, i-64: povere di succo, in buccia e morchia / si risolvon le
l'italia moderna è di questo povera in modo che fa spavento. mazzini,
pensieri (che pure ne ho) in questa materia, a cui mi manca la
lingua e lo stile, di che in prosa specialmente teoretica io sono poverissimo.
degli abitanti. piovene, 3-197: in casa c'erano, oltre a noi due
giulio, nella sua astrattezza apparente, in realtà si curava molto di entrambi,
suo povero calle. boccaccio, 1-ii-772: in acaia, bellissima parte di grecia,
che gli altri elementi poveri e sterili in suo paragone sono giudicati. -che contiene
(un minerale, una lega metallica, in partic. una moneta).
povero chiamano quello il quale tiene poco argento in molta quantità, ricco è quello di
miniera, la roba ricca, resta in fondo. -di bassa gradazione alcolica (
così povera che non possa dire felicemente in molti modi una cosa medesima. vico
e luci, lavorandolo fitto fitto, in un baleno quasi lo consumavano. buzzati
foscarini, li-5-427: povera opinione s'ha in generale delle forze de'prìncipi d'italia
cielo, / era immobile e chiusa / in un torpido sogno.
-agric. concime povero: che contiene in bassa percentuale le sostanze fertilizzanti.
combustibile gassosa in cui la quantità di aria è in
in cui la quantità di aria è in eccedenza rispetto a quella che sarebbe sufficiente
por loro [i muscoli] nome in lingua povera secondo il movimento che fanno
;... se io lo ruoto in giro, chiamate quel muscolo ruotatore.
, sola, povera e breve; ma in verità, non so come, mi
principio promesso di raccontare una storia vera in stile casalingo ed in povera prosa,
una storia vera in stile casalingo ed in povera prosa,... seguirò l'
e. cecchi, 5-551: diciamo in parole povere che col suo infallibile istinto
meno pericolo d'esser chiappato, cacciato in un sacco e di finire in tegame
cacciato in un sacco e di finire in tegame. bocchelli, 2-39: -io,
ho ricavato soltanto le cavallette. parliamo in lingua povera. ho quasi sessant'anni
. gadda, 18-200: mi esprimerò in forma povera e naturalistica: la coscienza
sul dato. montale, 12-29: in parole povere, i soprasensi hanno bisogno
, pezzente, va mendicando di volume in volume, come di porta in porta
volume in volume, come di porta in porta, le notizie invecchiate. s.
stile e affettata e povera è, come in tutte le parti d'europa, l'
so che cosa ci sia di incantato in queste parole. il pascoli non è mai
stato così dimesso. una stalla, in cui i cavalli mangiano; in un
stalla, in cui i cavalli mangiano; in un canto una cavallina irrequieta e una
, con dei versi uguali e abbandonati in una sorta di cantilena infantile.
b. croce, ii-1-201: modesto è in genere l'interesse della preistoria..
concetto di bene morale... in questo senso eminente, è stata definita virtù
e consuma sé e tutti gli esseri in cui tu lo meschi, per gli hegeliani
piedi una mensola che posava a rovescio in su que'quattro piedistalli. lomazzi, 4-i-296
altro cittadino, a'suoi onori sia in solido obbligato,... quello
satisfare. g. c. capaccio [in di costanzo, 132]: i
povero core, 10 vi ricordo che in me è il contrario e che l'animo
, / ond'io pover dimoro / in guisa che di dir mi ven dottanza.
: largo, largo, signori, in cortesia; lascin passare un povero padre
sul sepolto lido, / povero stuolo, in paludosa terra, / sai che far
-cavai mio, morir conventi. / e in sulla testa un gran colpo gli dava
, come quelle povere bestie che teneva in mano. pascoli, 222: povere
alberi, tetti! -di piante (in quanto esposte alla furia delle intemperie o
quanto esposte alla furia delle intemperie o in quanto soggette ad appassire e morire)
che la sua povera moglie era certamente in paradiso; se non l'aveva meritato
, chi mai avrebbe diritto di andare in paradiso? -sostant. di
-sostant. di costanzo, 1-150: in mezzo del porto si vedeano sparsi per
, che mentre si sforzavano d'arrivar in terra, la violenzia del mare gli avea
pascoli, 468: i bimbi cercavano in festa, / talora, con grido
fasciava. fracchia, 142: di giorno in giorno il suo viso si faceva più
: dopo aver fatta occasionalmente una disgressione in aiuto dei poveri spiriti animali, che malgrado
diritto di prescrizione si trovano da qualche tempo in pericolo d'esser spossessati dell'antico titolo
, un libro di conti, qualche cosa in somma di quel povero forno. idem
mia povera chiusa, asilo di pace in mezzo all'imperversare degli od! e
scarsa importanza (ed è da tenere in poco conto o addirittura da disprezzare);
sue parole, le sue azioni: anche in formule di modestia, se riferito alle
dozzina [di copie del mio libro] in povero contrassegno della mia vivissima riconoscenza.
una povera, una poverissima cosa, ma in compenso è pura dei vari 'bai bai'
maleficio ci ha sempre cambiato tra mano in atti poveri e comuni. buzzati, 4-207
raccoglie! / primavera di foglie / in una via diserta! / poveri ritornelli
, 1-108: l'ira che suscita in me la povera condizione della nostra letteratura
letteratura. gozzano, ii-126: sprofonderebbe in cenere / il povero glomerulo / dove
verseggiò così il 'risorgimento'; ma ahi, in quei versi né l'anima ferita del
abile (nella pratica di un'arte, in una professione), inetto (perciò
. bonghi, 1-117: gli è in rettorica come dire in fisiologia: accozza,
: gli è in rettorica come dire in fisiologia: accozza, fa'concorrere parecchie
molecole inorganiche e susciterai la vita. in rettorica ne risulta degli scrittori meccanici; in
in rettorica ne risulta degli scrittori meccanici; in fisiologia, de'poveri fisiologi o piuttosto
geni e sbozzare un omaggio a dio in quel povero vaticano. d'annunzio, vi-17
e certe cariatidi, un povero garibaldi in piedi. 31. umile,
, è 'pauperculus'però il fanciullino che è in lui; cioè si è conservato povero
a dire fanciullo. 34. in frasi esclamative, con tono di pietà o
. -stare col pover'a me: in grande ansia. manzoni, pr.
quella gallina), e via col boccone in bocca. bonghi, 1-229: -subito
suoi tempi, e tuttavia si mantiene in crddito per la fama dell'autore:
a massimiano e andare povero a casa sua in ischiavonia e cominciossi a lavorare il podere
dia scampo / un qualche santo frate in suo cappuccio. de pisis, 3-103
cappuccio. de pisis, 3-103: in una panca contro il muro i soliti poveracci
superba. pratolini, 9-305: ci vanno in taxi i bigazzi? al massimo infiorano
e lasciò i suoi figliuoli e andonne in lontane province. lauda escorialense, 14
de sì grande umilitate: / parturisti in povertae, / po'fuisti mandata via
138-9: fondata [la chiesa] in casta et umil povertate / contr'a'
: della minuta gente, e forse in gran parte della mezzana, era il
: venuta la sera, mi ritorno in casa et entro nel mio scrittoio; et
casa et entro nel mio scrittoio; et in su l'uscio mi spoglio quella veste
sbigottiscie la morte: tucto mi transferisco in loro. ariosto, 28-53: di molti
leggiera, / che desse lor la figlia in potestade, / ch'ove piacesse lor
ogni abito di virtù, sia nondimeno venuto in estrema povertà, piagato per tutti i
gran compassione a veder ridotti i popoli in cui estrema povertà e miseria. bruno
co 'l promettermi quello degli altri, in breve tempo mi vidi fatto scherno dell'avidità
colui che, caduto da una vita agiata in povertà,... conservasse eziandio
iv-343: e morto! sciamai balzando in piedi, e guatandola stupidito. e descrissi
né già posso aspirare a luoghi maggiori in tanta povertà di mezzi. cattaneo,
. giocosa e illica, cxiii-118: in povertà mia lieta / scialo da gran
, iv-1518: la vita m'apparve in quell'ora come ima visione lontana,
il mio fachir è, come vuol dire in arabo, semplicemente un povero. e
incontrò porte chiuse / la povertà venendo in casa vostra, / o per pasto
e scuse? -scelta di vivere in modo miserabile per avarizia, sordidezza,
di mettersi l'avere e li uomini in borsa. -mancanza di risorse economiche
borsa. -mancanza di risorse economiche in un paese; penuria di prodotti,
un paese; penuria di prodotti, in partic. alimentari. ammirato, 1-ii-151
alla medesima dee la città, posta in questa circostanza, privarsi della sua ricchezza
vescovao de lo dito bonifacio era vegnua in gram povertae. nardi, 209:
la vendetta chiame. 2. in senso concreto; insieme delle persone che
concreto; insieme delle persone che vivono in grave indigenza. g. ramusio,
la povertà..., spendono in lussi... ciò che si dovrebbe
espressioni povertà evangelica, povertà di, in spirito). garzo, 19:
e libero. savonarola, i-36: in queste quattro cose, cioè povertà,
: eppure, se intendiamo che la povertà in ispirito sia umiltà e la misericordia sia
di riformatori, e non lo vedi che in masolino da panicale o in un masaccio
vedi che in masolino da panicale o in un masaccio. — come personificazione
, iii-219: qui l'auttore dichiara, in persona di tommaso, lo suo detto
la povertà. -disponibilità esigua, in rapporto con le esigenze, di persone
. sebbene per la povertà del lazio in tal genere di scrittori non si vorrebbe
6. pochezza, insufficienza di meriti, in partic. nei confronti di dio.
e attitudini intellettuali o di specifiche capacità in determinate attività o discipline intellettuali. -anche
determinate attività o discipline intellettuali. -anche in formule di modestia. dante, conv
povertà del giudizio, che è tanto poco in me che non sa ciò che io
fratello, che il miracolo che porta in sé la vostra nobile tragedia non si è
10-iii-245: essendo... i padri in grande povertà di consigli, il signor
d'italia è... molto maggiore in queste provincie, e massimamente in roma
maggiore in queste provincie, e massimamente in roma, dove il libro più importante
che differenza ci corre dal loro discorrere in quel tale italiano al discorrere nel loro dialetto
arzo, 401: difetti? difetti in maupassant? ma si capisce. e neanche
del verso. serra, i-12: in quell'indefinibile contrasto fra la intensità del
delle intenzioni e il languore dell'espressione, in quella musica vaga di risonanze e di
queste nature / mescolate nel corpo ed in qual modo / abbian forza e vigor
uno scrittore, innanzi di nulla avventurare in materia di lingua, sappia a fondo
lingua, sappia a fondo la lingua in cui scrive, ne conosca pienamente la
3-i-169: ognuno può credere che tanto in quest'isole quanto in dalmazia il dialetto
può credere che tanto in quest'isole quanto in dalmazia il dialetto nella sua povertà.
è mondo di locuzioni straniere che imbarbariscono in italia la dicitura fin d'uomini colti
per la povertade. 11. in un contesto antifrastico: durata ragguardevole di
non cavare io altro da un sogno in cui consisteva la maggior parte di quest'aggiunta
o esoneri) in cui si trova chi non ha alcuna
salute o di età) non è in grado di procurarsela con mezzi propri (
per attestare che il titolare, riconosciuto in stato di povertà, era iscritto nelle
condizione, giuridico-canonica e di fatto, in cui volontariamente si pongono i religiosi con
li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla sede appostolica,
padri, così perfetti di spirito, in grande povertà e disagio, con forte
d'uopo un'immensa ricchezza, che vuole in ultimo significare un'immensa vittoria sulla natura
essere. e. cecchi, 5-547: in quella squallida geometria, la rinuncia e
assumevano qualcosa di più astratto e inesorabile, in un quadro di desolazione polare dove ci
fosse modo di parlare con l'incaricato in prefettura, sarebbe bene fargli presente che
il voto di povertà, non sono più in grado di pagare queste tasse.
. proverbi toscani, 248: chi cade in povertà perde ogni amico. ibidem,
137: pover son io e posto in gran bassezza, / e benché pover sia
denti presigli e scossiglisi alle guance, in piccola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento
amenduni sopra li mal tirati stracci morti caddero in terra. egidio romano volgar, iii-1-12
avrò mestieri anch'io del compatimento altrui in quella età, se vi arrivo e se
ortolano, un pover'uomo che aveva in affitto un pezzettino di terra sulla via
, iv-115: santippe... va in giro con i figliuoli in braccio a
. va in giro con i figliuoli in braccio a chiedere aiuti (e non ne
chiedere aiuti (e non ne trova) in nome di quel poveromo di suo marito
m'intrufolai anch'io nelle assemblee che in quel tempo si svolgevano nel cortile di un
o del buon uomo, come si dice in francia. foscolo, xiv-221: avrei
4. uomo che spende tempo ed energie in un'attività inutile, inadeguata o velleitaria
crescimbeni non s'accorse ch'egli lavorava in vano. fogazzaro, 1-260: ho
posteriori all aida', ossia del verdi in progresso e che può quello che vuole;
sventura, un lutto o che si trova in una situazione di angoscia, di afflizione
, camo04, che si trova in alcune zone della rus sia
sia e degli stati uniti in forma di cristalli tetrago nali
dino da firenze [tommaseo]: in prima gli torrai sangue dalla vena comune
poxóné), si. preparazione farmaceutica in soluzione acquosa con l'aggiunta di zucchero
orale (e può anche essere preparata in modo empirico, in partic.
anche essere preparata in modo empirico, in partic.
profondamente. ariosto, 21-60: già in mia presenza e d'altre più persone /
altre più persone / venia col tòsco in mano il vecchio ingiusto, / dicendo ch'
perciò che, oltre molte virtù che in lei sono, le quai lungo sarebbe
medica, parte suggerite dall'umano capriccio, in curare la corrente infezione? costantino da
/ se poca o molta, / se in una volta / ovvero in più.
/ se in una volta / ovvero in più. lessona, 1183: 'pozione':
, sia insolubili, ma allora ridotte in polvere impalpabile. le pozioni possono essere emetiche
astringenti, secondo il principio medicamentoso che in esse prevale. nievo, 683: succedeva
acido carbonico nello stomaco. 2. in senso generico: bevanda. uguccione da
con molte altre buone spezie, e concianla in tale maniera ch'egli è meglio da
utilitate. giacomo soranzo, lii-3-49: in luogo di vino fanno [gli inglesi
di fiandra, messi insieme a bollir in acqua, e possono fare la bevanda più
lunghi apparati e discussioni che si usano in altri tribunali d'altri principati, consumandosi
sempre sopra la detta partita girata, in virtù del dominio non ancora passato nel
, moltiplicato per le volte che compare in una seriazione, determina un risultato massimo
vantaggiosa). -in partic.: in senso concreto, posizione preferenziale o privilegiata
ducati tremila, fatti da lui sequestrare in brescia in mano de'suddetti sig. eredi
, fatti da lui sequestrare in brescia in mano de'suddetti sig. eredi tavelli
barcheggiare e colla poziorità che vuol avere in ogni cosa, che neppure la sua cara
la reggeano nel 1849, può muovere in suo soccorso. = deriv.
profonda e piena d'acqua. - in partic.: pozzanghera. boccaccio
[rivo] non puote avere, abbia in sé [l'orto] una piscina
piscina ovvero fonte o pozza, che in luogo di rivo succeda. lorenzo de'
io ti vo'aspettare, / e livi in terra mi porrò a sedere, /
pozze accolta / per le vie lastricate in mezzo ai sassi / ferma si sta
e rinsanicate coll'acqua nuova dei rigagnoli in tempo di piogge. b. del bene
e di là dei rottami, straripava in larghe pozze fangose. pratesi, 5-70:
e dover mi riposo ancora lo sguardo in una prateria inondata dove le pozze d'
dove le pozze d'acqua sono uno specchio in frantumi che disperde un cielo di tumer
immiseriti, stagnano, nei mesi caldi, in tristi pozze come rifiuti d'acquai,
salvare i tuoi piedini / dall'acqua in pozze accolta. valeri, 3-68:
accende il guizzo [dell'anguilla] in pozze d'acquamorta, / nei fossi
faceva pozza. -a pozza: in modo da formare uno specchiod'acqua.
, squassavan le ali. -fossa in cui viene fatta defluire l'acqua di
, ché si bee acqua piovana ricolta in certe pozze, simili a quelle buche
simili a quelle buche che vengono fatte in alcuni luoghi da'fornaciai per fare i
sanare gli acquitrini e giuncheti con fosse in tralice: sulle quali fosse si faccian
2. quantità di liquido, in partic. di sangue, versata abbondantemente
pozza di sangue': molto sangue versato in terra. capuana, 18-123: vittoria!
diana col muso tutto insanguinato si dibatteva in una pozza di sangue. angioletti, 131
della persiana, si accovacciava ai suoi piedi in una ppzza, diventava lucidezza della sua
calce. -negli impianti di lavorazione in una miniera, pozzetto di raccolta del
superficie esterna del collo, nel punto in cui si congiunge con il torace.
sur un librettino, e lì conservava, in guazzetto, tutti i trapassi delle sue
: a forza di attuffarmi per intero in questa pozza nera letteraria, anche le
/ issa, issa pur ben di mano in mano. - / -la vela è
di quercia così segate, si mettono in fosse d'acque e in pozzacce a purgarsi
si mettono in fosse d'acque e in pozzacce a purgarsi. = voce di
a occhieggiare se mi trovi un fornimento in ferro battuto da pozzo, con la
altura... era... in addietro per l'estensione di 36 quadrati
trovasi nel centro di una prominenza di terreno in forma di mammella. =
oche] pozzanghera. pataffio, 1: in pozzanghera cadde il muscia cheto. firenzuola
, 349: egli mi venne così in un tratto veduto una gran pozzanchera d'acqua
far buone fosse scoperte o fogne aperte in pozzi smaltitoi o chiassaiuoli. saraceni,
dell'acque e dalla profondità del fango in molte pozzanghere non poco ritardati. segneri,
convertita [al faraone] ogni camera in un pantano, ogni letto in una
camera in un pantano, ogni letto in una pozzanghera. fagiuoli, x-131: fate
l'acqua avanzata alle colmate si scarica in padule, sicché tutta l'area della
per tutto, / sto come un palo in mezzo del cammino. [sostituito da
di quelle lune che non si conoscono in mantova, in quella maledetta città delle
che non si conoscono in mantova, in quella maledetta città delle pozzanghere e delle
: quante miserie sotto questo tetto, in questa casa che sta solitaria e taciturna
pozzanghere d'acqua gelata riempivano il cortiletto in pendìo, e la catapecchia che sorgeva
pendìo, e la catapecchia che sorgeva in fondo sembrava disabitata. beltramelli, ii-507
via di città vecchia. / giallo in qualche pozzanghera si specchia / qualche fanale
che riescono agli erbosi / fossi dove in pozzanghere / mezzo seccate agguantano i ragazzi
capre, nelle pozzanghere. io passeggiavo in ozio, col mio vestito di velluto
nome del fiume. e, tenendosi in equilibrio alla meglio, il brasiliano metteva
): la strada..., in certe parti più basse, s'allagava tutta
tutta, che si sarebbe potuto andarci in barca. [ediz. 1827 (
lo sa e lo misura? onde in voi tanta oltracotanza, o fastidiosi vermini
... lavorando al piè dell'ulivo in cerchio e facendovi attorno dalla banda di
6. figur. la situazione di peccato in cui si trova l'uomo nel mondo
più pensare a quest'amore, annegato in una pozzanghera di ridicolo e di nausea
dal loro [dei frati] essere in troppo gran numero è quello che la
cagiona ai costumi, spingendoli a sballare in privato delle dottrine assai diverse da quelle
dottrine assai diverse da quelle che spacciano in pubblico. ma, perché il toccare
satanasso, permettetemi ch'io non entri in questo lecceto, anzi pure nella più vasta
e piccole gelosie e piccole passioni. in mezzo a questa pozzanghera conservomi sereno e
. ghislanzoni, 18-37: era entrato in qualità di segretario nello studio di un
par d'essere un dio... in una pozzanghera. mettermi con i liberali
le dighe della scuola inaridì o stagnò in pozzanghera o lambì, rivoletto tenuissimo,
sotterranei. de luca, 1-2-139: in puglia piana... si tiene gran
di grani ne'pozzi e ne'fossi, in maniera che non si conosca dove siano
è sorta come un diamante che si scopra in una pozzetta di fango! stuparich,
loro libri di strategia. -incavo in cui si raccoglie il grasso colato nella
dall'arrosto, sopra cui di tempo in tempo si riversa con piccolo rem aiolino
. 3. cavità che si pratica in una massa di materia solida e consistente
: anche qualsivoglia incavo che si fa in un pezzo di materia solida per contenervi
forma sulle guance di alcune persone, in partic. quando ridono; piccola depressione
più picciola d'amore, / se in ogni breve spazio entra, e s'
spazio entra, e s'asconde / in ogni breve spazio? or sotto a l'
le pozzette / che forma un dolce riso in bella guancia. giovanetti, i-77:
guardo ruote, / forma vaghe pozzette in su le gote. l. casaburi,
insensibili aleggiando / et or de le pozzette in sen cadendo / che dei nodi al
si fece radere la barba, si pose in capo una parrucca rossa, inforcò al
pozzetta nitida del mento; / e in quel leggiadro trasfiguramento / anche il ritratto si
uopo feci sei piccioli pozzetti presso pavia in un terreno per sotterranee sorgive sempre bagnato
l'anno. 2. cavità in cui si raccolgono le acque di scolo
per lo più sotto un marciapiede, in cui si depositano parzialmente le materie solide
dove si raccolgono l'acque e perforate in diverse maniere le canne...
sponda, come per acquaio, scarichi in genere, muniti dei necessari pozzetti,
: tubo verticale oppure molto inclinato, in cui vengono fatte defluire le acque di
sufficiente per il trasporto delle materie solide in sospensione. -pozzetto d'ispezione o di
di raccordo: manufatto posto nel punto in cui un ramo della fognatura si innesta su
mediante immersione. daniello, 125: in san marco a vinegia è un battistero
, ii-159: le sei bombarde erano affondate in sei pozzetti in cresta d'un piccolo
sei bombarde erano affondate in sei pozzetti in cresta d'un piccolo avvallamento sul pendìo
braccioli un semicerchio (ed era usato in partic. a venezia per le portantine
pozzetto. gius. ferrari [in rezasco, 842]: per li gradini
foggia di pulpito o sia di pozzo, in cui sedeva trionfalmente ed era portato a
6. agric. fossa scavata in un canale in cui si depositano i
. agric. fossa scavata in un canale in cui si depositano i materiali terrosi trascinati