oppio indiano... si avvolge in stagnole sotto forma di piccoli semi di color
54: pone gli irosi il poeta in una palude la qual da questa fonte nasce
son gli acquastrini di color diversi / in certi giorni o sian mesi lunari,
, iii-142-6: ella mi par sì bella in que'suo'persi / ch'i'non
5. locuz. -cambiare di perso in giallo-, diventare bianco il colore perso-
colore perso-, versare i fiori bianchi in persi: per indicare un cambiamento profondo
il mondo versi / i bianchi fiori in persi, / cader co'buoni è
, xlvii-127: non creda esser alcuno in alto stato / per che si veda
/ ché 'l mondo fa cangiar di perso in giallo, / rabbuffa il biondo e
-conoscere per bianco il perso: essere tratto in inganno, in errore. pannuccio
perso: essere tratto in inganno, in errore. pannuccio del bagno, 18-5
termine pressior nel senso di 'più scuro'è in plinio il giovane).
-anche: l'insieme degli animali allevati in base a tale tipo di contratto.
forme parsogna, persogna e personià) in documenti notarili dei secoli xv-xvi a lecce
landino [plinio], 485: in egitto seminano la persoluta negli orti per
composto di formula c2n2s2h2, noto soprattutto in forma di sale. = comp
di un radicale semplice o composto, in cui il solfo è nella proporzione maggiore in
in cui il solfo è nella proporzione maggiore in cui può combinarsi col radicale al quale
obbligo. boccaccio, viii-2-121: pervennero in cipri, dove quelle vergini che alla
... fece prendere e porre in su le navi. 2.
amistà... è propria e distinta in singulari persone. idem, par.
cittade. petrarca, 97-14: amor in altra parte non mi sprona, / né
né le man come / lodar si possa in carte altra persona. boccaccio, iv-138
là dove erano molte / persone in sala. guicciardini, 2-1-162: io credo
fascine e fieno, / né rimasero in esso altre persone / di tante onde pur
le persone e le cose mi appariscono in profilo come nelle ricamature delle nostre vecchie
san sepolcro. navagero, lii-12-59: in mezzo di loro sta la persona del
conv., iii-x-6: questa cotale figura in rettorica è molto laudabile e anco necessaria
si fa forza a tre persone, / in tre gironi è distinto e costrutto.
di intermediario (anche nella locuz. in persona del
terzo, per mettere in chiaro, nel linguaggio giuridico, che
sapendo tutto ciò, conferisca l'officio in persona del terzo, che si dice titolare
. -persona morta: defunto (in contrapposizione a persona nata o viva,
tu questa pietate / ch'è posta in vece di persona morta / per dimandar merzede
, lxvii-6: e'si va sbigottito, in un colore / che 'l fa parere
firensa. grazzini, 4-546: saliti prima in sala, di poi in camera non
: saliti prima in sala, di poi in camera non vedemmo persona nata. ghirardacci
secondo categorie estetiche di giudizio (anche in contrapposizione alla persona pratica, che implica
tali parole e pagine ed è tutta in quelle. -figur. ciò che costituisce
che costituisce, o può costituire, in base a caratteristiche tipologiche, il soggetto di
2. filos. l'uomo in quanto essere intelligente e autocosciente, dotato
la natura relazionale dell'individuo, definibile in base ai rapporti che intrattiene con gli
rapporti che intrattiene con gli altri e, in genere, col mondo).
xxv-470: persona è un soggetto intellettivo in quanto contiene un principio attivo supremo. g
meno consapevolmente le si dà ancora, in un'anima-sostanza o in una monade. gentile
dà ancora, in un'anima-sostanza o in una monade. gentile, 2-i-133:
onde ne restano esclusi que'bruti che in apparenza son uomini e nelle operazioni sono
-in partic.: l'essere umano in quanto unione di corpo e anima.
f. galiani, 4-26: possono incontrarsi in due persone, ovvero in due società
possono incontrarsi in due persone, ovvero in due società d'uomini (che sono
cosa manca adunque per costituire la società in vera persona morale avente una sola mente
, è giocoforza che lo stato assicuri in proposito la certezza del diritto. codice
de luca, 1-1-273: molto più in questa materia feudale entra quell'istessa moltiplicità
entra quell'istessa moltiplicità di più persone formali in una istessa persona materiale.
; chi ricopre o si viene a trovare in una determinata posizione giuridica o sociale:
è addetto a un lavoro subordinato e, in partic., ai servizi domestici (
partic., ai servizi domestici (in partic. nelle espressioni persona di casa
e. cecchi, 2-149: lucio conosceva in tutto dodici persone. 6
dodici persone. 6. in relazione con un agg. personale, anche
mi cordoglio, / ch'eo non so in veritate / che voi sacciate -lo ben
negava don ferrante la prossimità del grado maggiore in carlo che nella sua persona. fagiuoli
nella detta sua persona. 7. in espressioni negative, anche in relazione con
7. in espressioni negative, anche in relazione con un agg. indef.
di un personaggio in una pittura o in una scultura. b. minerbetti,
debita sua veduta. bizoni, 85: in mezzo al claustro vi è un cristo
apostoli che dormono e i farisei con armi in procinto di legarlo, di pietra intagliata
moniglia, 1-i-115: statue parimente di bronzo in diverse posture si rilevavano sovra i loro
d'aver messo l'animo di quel principe in migliore postura. -tose.
di riferimento; disposizione di una parte in rapporto con un insieme. castelvetro,
molta è l'aria che la spigne in quella postura e pochissimo in questa. guiducci
la spigne in quella postura e pochissimo in questa. guiducci, 1-272: il
il diametro maggiore delle quali è invariabilmente in tale postura. cesari, 1-2-286:
loro riscontro dell'un verso l'altro in ambedue gli emisferi. -luogo nel
era debito interrogare minutamente della varia postura in cui si trovavano i testimoni nell'atto
ragione. bocchelli, 13-513: fosse stato in postura da vedergli il viso, pietro
. -posizione che una parola occupa in un verso o in un periodo.
una parola occupa in un verso o in un periodo. l. salviati,
l. salviati, 1-1-258: dei terminati in 'uro', forse niuno generalmente sarà troncabile
prosa ed anche nel verso, non in ogni postura, ed alcuni in niuna,
, non in ogni postura, ed alcuni in niuna, chente sono le parole d'
condizione che accompagna un atto, situazione in cui si trova una faccenda.
a'provedimenti della guerra per non trovarsi in cattiva postura. -tose. tempo
ch'erano rimasi all'albero e miseli in rotta... e parte di sua
quella parte, si mise sua altezza in postura con tutto l'essercito, abbandonando le
truppe. de marini, 139: in diverse posture si veggono scherati squadroni d'
loro scopo principale fosse ora di mantenersi in buona postura. 5.
certi credono che i polli dal solstizio in là non diventino grandi, e che
predecto. simone della tosa, 214: in questo anno del mese di settembre i
non facendo lega o postura di prezzo in vendere o in comperare. ghirardacci,
o postura di prezzo in vendere o in comperare. ghirardacci, 1-18: che
dogana, che vale a dire unirsi in società con più altri del lor mestiere
mestiere. 8. disposizione legatizia in un testamento. condaghi sardi, v-14-12
iorgia pinna... et posit in sa penitentia a sanctu petru de silki,
un segmento di esso è portato involontariamente in una data posizione. -tono posturale:
soltanto nelle espressioni a, al, in, nel postutto: alla fine, dopo
: alla fine, dopo tutto, in conclusione; infine, insomma (e può
, -s'a postutto / mi tornasse in disdutto -di bon core. ubertino d'
xvii-805-12: mala donna, eo vi sfido in postutto / di dir del vostro male
a rasgione, / ed io da voi in tutto mi rubello; / e dicer
], 18-14: quegli, i quali in questa vita non ritornano alla luce della
potrebbe tenersi vituperata di essere stata còlta in iscambio per moglie mia. giacosa, 100
avrebbe spiegato a suo talento, lo mantenevano in un'attesa piena di curiosità. bocchelli
2. completamente, interamente, in tutto e per tutto, del tutto
, del tutto. -anche: assolutamente, in ogni modo. rainerio da perugia
rasone et onde actione ke voi avete in questa per rasone d'usufrectu. guidotto
re... li venne un giorno in pensiero di volere al postutto sapere quanti
al postutto il malo exemplo si sfugga in cheunque modo si può: fuggi nel
bel gherardino, lxxxv-2-24: istanti gherardino in tale stato, / la fata bianca
quanto poi alla invenzione o favola poetica, in questa parte meno che nelle altre peccano
i moderni poeti, essendosi dallo ariosto in qua dismessa la maniera del romanzare,
bene provare che ligario non fusse stato in affrica al postutto..., non
non si converrebbe ad uomo mortale, in tanto pericolo e in tanto affanno d'
ad uomo mortale, in tanto pericolo e in tanto affanno d'un cittadino, contastare
alberto, 74: se gli uomini muoiono in tutto (la qual cosa credere niegano
: comandò che san giorgio fosse posto in su la ruota, atomiata intorno di coltelli
morto al suo prossimo, acciocché quello in alcuna cosa al postutto non giudichi.
si trova voto naturale assai insieme, ma in piccolissime parti quasi bucolini sparso e seminato
. r. longhi, 197: in quest'atteggiamento del berenson, per uscir
un'eruzione vulcanica o che si manifesta in un periodo di quiescenza del vulcano (
^ axrrrjp 'cintura'e 'eruzione cutanea in forma di cintura'. posvedére,
v.]: 'pota': si ode in molti luoghi per potatura. non sembra
o senza svantaggio per il gusto (in partic. l'acqua, per qualità batteriologiche
attraverso processi di depurazione e raccolta in bacini o convogliata per mezzo di tubature)
per sete, sono i pozzi artesiani in numero di sette, fluenti di continuo
, comecché non pure, si depongono in cisterne o lambicchi, e sono potabilissime.
a vettovagliare, offrendo oro ed argento in compenso di una pugnata di farina.
e iustissimo, / qual dio preservi in istato potente, / per certo caso
mezza, mescolasi ogni cosa insieme e diasi in modo potabile al cavallo. salvini,
alcuni chimici dicono potersi ridurre l'oro in liquore potabile per mezzo d'un solvente
). lubrano, 3-145: quivi in novo vertunno / di potabili gioie esulta
dubbi sulla potabilità di questa raffinata sinfonia in italia. potabilizzare, tr. rendere
. -anche: maniera di cucinare in guazzetto. rotnoli, 152: le
quelle minestrine de'salvatici e saran buone in ogni altra potaggeria. magalotti, 26-153
le peggiori frutte che vengono a parigi vanno in tavola sua, siccome i più magri
sua, siccome i più magri capponi vanno in quella del re, la di cui
piatto di carne o di pesce cucinati in umido. -anche: minestra di carne
pane en iande e 'l mio potagio in torso / conversi sono e per mio cibo
messisburgo, lxvi-1-303: potaccio di vitello in fracasso ongaresco. citolini, 505:
lardiero o nero o brodetto, potaggio in fraccasso o in forno o a l'italiana
o brodetto, potaggio in fraccasso o in forno o a l'italiana o stuffato in
in forno o a l'italiana o stuffato in pignatta o in altri modi. castelletti
l'italiana o stuffato in pignatta o in altri modi. castelletti, 14: che
può trovarsi che, quando l'uomo entra in casa, andarsi ad imboccare di primo
, andarsi ad imboccare di primo colpo in cucina, dove l'odor dell'arrosto
410: si cuoce [l'anitra] in molti potacchi, in brodo negro e
l'anitra] in molti potacchi, in brodo negro e lardiero e stufato con
-intingolo, guazzetto (anche nell'espressione in potaggio). b. scappi
prima che si frigga, ma volendosi fare in pottaggio così cruda, taglisi in pezzi
fare in pottaggio così cruda, taglisi in pezzi e pongasi in un vaso con cipolle
cruda, taglisi in pezzi e pongasi in un vaso con cipolle battute, oglio
leccami. v lancellotti, 37: rombi in potaggio, fatto con latte di amandole
. xiii), propr. 'alimento cotto in pentola', deriv. da pot 'pentola'
. anche lat. mediev. potagium (in salimbene). per il signif.
, e di poi conviene di tempo in tempo frequentargli con la potagione, perché
di linneo, caratterizzato dal calice diviso in quattro lacinie, la corolla orciolata con lembo
, la corolla orciolata con lembo ripiegato in fuori a cinque denti, ed una bacca
, soppressione. segneri, ii-443: in questo potaménto... non hanno da
suidi, simili ai cinghiali, che vivono in piccoli branchi nelle località boscose e umide
ossee sotto gli occhi; sono suddivisi in due specie, ripartite geograficamente: il
impermeabile che permette loro di vivere quasi in immersione in acque poco profonde; una
permette loro di vivere quasi in immersione in acque poco profonde; una specie
specie (potamophilus acuminatus) è diffusa in europa lungo i fiumi. tramater
timore morboso dell'acqua corrente, in partic. dei corsi d'acqua.
volgarmente 'potamogeto, lattuga ranina', e in alcuni luoghi 'erba galla'. ha gli steli
% dentellate, lucide; i fiori in ispiga grossa, peduncolata. è pianta perenne
. ittiol. che depone le uova in acque dolci (alcune specie di pesci marini
le piante, e questo purgamento si fa in potandogli e mozzandone via il soperchio.
: un de'suoi discepoli, tenendosi in mano un sermento secco di quelli che
quelli che si potano dalle viti, sedendosi in sulla cima di un monticello, lo
sopra lo monasterio, sì lo ficcò in terra a modo come si sogliono ponere gli
stessa. segneri, ii-443: se vadasi in un giardino di piante elette, potrà
garzone, nell'atto di fidargli il pennato in mano: « questa pianta va portata
galanti, 1-ii-493: da pochi anni in qua si è cominciato a putarli [
buon modo: a volte sfoga tutta in pampani e si perde. carducci,
e acconcereste a spalliere, le curvereste in pergola o in capannuccia, come i
spalliere, le curvereste in pergola o in capannuccia, come i meli nani del
mattino, forse due settimane dopo, stavo in giardino, potando la grande rosa tea
cristo che ogni palmite che facesse frutto in lui iddio lo poterebbe perché facesse più
vite non portante il frutto, in me; e potarà qualunque che rende
viti uve fresche, dando il loro frutto in diversi tempi dell'anno secondo la varietà
dove sono coltivate e modo del potare in diversi tempi e stagioni. arici,
/... perché di sughi / in primavera oltre l'usato abbonda / in
in primavera oltre l'usato abbonda / in tutta sua fecondità la pianta. d'
, dall'opera del potare che curva in due la persona, da tutte le opere
o a forme assunte dalla pianta, in partic. nelle espressioni potare a bicchiere
gravi travagli. castri, 1-4-95: in valdamo potan gli ulivi a ombrello.
li olivi vi sono spessi, ed in oggi si è quasi introdutto il lode voi
'potare a colonna': potare l'albero in guisa che tutti i suoi rami, da
, conviene andar cauti per non cadere in equivoci... 'potare a palmetta':
a sinistra del fusto, come si fa in molte spalliere... 'potare a
, i cui primi rami sono piegati in alto sino a formare un corto imbuto,
potare, tenere... un albero in guisa che i rami del medesimo rimangano
, dopo mozzato il fusto, ordinatamente in giro, come lungo le pareti di un
alle viti. paoletti, 3-55: in due maniere si pota le vite: a
a connettami: negli alberi, e in partic. nei gelsi, lasciando i polloni
miglior di tutte l'altre a forlì e in tutta romagna, dove strettissimamente si pota
la basti. paoletti, 3-55: in due maniere si pota le vite: a
che ora di là si sarebbero messi in tre a temperare quella matita, e che
: un'altra [arpia] senza capo in su l'arena / getta e ad
mie coserelle, avendo sopra ogni cosa in mente il 'tenui deducta poemata filo'.
, una pagnotta che si spezzi e riduca in pillole di facile deglutizione, ancorché di
efficacia. -limitare, costringere una persona in un dato atteggiamento o modo di vita
appagato. -rendere regolare, comporre in una forma ordinata e sintetica.
soffici, v-5-515: il vero artista ha in sé un mondo ideale...
, sf. chim. carbonato di potassio in forma di polvere bianca e solubile in
in forma di polvere bianca e solubile in acqua, estratto dalle ceneri di vegetali
di altri idrati o carbonati e usato in saponeria, nell'industria vetraria, nella preparazione
e di vari composti del potassio oltreché in medicina come lenitivo esterno o come antiacido
la potassa e la calce si ritrovano in quasi tutte le piante. v. dandolo
secca, solida, bianca, cristallizzata in lamine romboidali, fusibile ad una temperatura
cui forma il vetro. si trova sovente in natura colla calce, e combinata con
]: le potasse del commercio sono in generale miscugli di sottocarbonato, solfato e
ferro, e talvolta di ossido di manganese in troporzioni assai diverse, che ne fanno
solo dalla cenere, ma dal granito in decomposizione, dal nitro, dalle acque
idrato di potassio, usato come cauterizzante in unione con l'ossido di calcio,
l'ossido di calcio, e anche in saponeria e in altre preparazioni chimiche.
calcio, e anche in saponeria e in altre preparazioni chimiche. rajberti,
parte dei tessuti animali. si è in virtù di questa proprietà che si adopera
virtù di questa proprietà che si adopera in medicina come pietra da cauteri.
di potassa contenuta nelle polveri saline messe in commercio con tale denominazione.
riconoscere la quantità di potassa che si trova in quelle di commercio, sempre mescolate a
e facile all'ossidazione; molto diffuso in natura e presente neu'organismo animale come
del sangue umano ed è sempre presente in quantità rilevanti nei vegetali, essendo uno
-per estens. composto del potassio (in partic., un sale).
: ah! quanti alberi se ne andavano in quelle fiamme! e quanti filari di
accarezzati, guardati cogli occhi assorti dei castelli in aria! d'annunzio, iv-2-849:
sacre a lieo vigne feconde / potate in strane guise / da l'indiscreto ferro
indiscreto ferro. fenoglio, 1-295: cadde in piedi e l'acqua gli grippò le
poi ristampate nell'83 da angelo sommaruga in un solo volume, potato e sfrondato
qual è... la tradizione italiana in filosofia? l'incerto concretismo dei primi
anguineo cocomer ben tritato / radice messa in acqua per bevanda, / e 'l sitibondo
potato, / la nausea correpta vomitanda / in lui vedrai, e purgherassi in tutto
/ in lui vedrai, e purgherassi in tutto. potatóio, sm.
209: la conferva si trova in più luoghi e particolarmente ne'fiumi dell'
pindemonte, ii-47: come / d'in su l'etna vicin padre fecondo,
è azionato da aria compressa o da olio in pressione). -figur.
roseo, hi-36: la potatura vada in occhio, perché quivi fan le radici più
1-176: è da sapersi che non in tutte le qualità delle piante de'peri
mi parlasti della potatura... in nessun'altra opera l'uomo della gleba ha
o a forme assunte dalla pianta (in unione con un agg., un
sovvenire. lastri, v-14: si suole in parecchi luoghi di toscana, ma specialmente
quale pubblicò su questo un''istruzione'in foglio volante. 0. targioni tozzetti
di grosso'che fanno loro subire di tre in tre anni, poiché gli riducono a
, che si fa quando il vegetabile è in relativa sosta di attività nelle sue funzioni
. -potatura verde: quella eseguita in primavera o in estate come integrazione della
verde: quella eseguita in primavera o in estate come integrazione della potatura secca,
e nell'estate. 2. in senso concreto: l'insieme delle parti della
iv ado ri, 254: ci mettemmo in cerchio attorno al focolare terreno, dove
raggi e potazione. 2. in senso concreto: bevanda, in partic.
2. in senso concreto: bevanda, in partic. velenosa o magica.
al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: in la quale insula stava circe, figlia
solia mutar quelli che a lei porgevano in sua casa. = voce dotta,
/... / chi mi tene in suo potè / ciascuna ora d'aucidermi
artigianale. codice diplomatico amalfitano [in « studi di filologia italiana »,
... ipso bartholomeo tene salva in terra secundu teneno denaro li potei de amalfi
rosa, 562: lo villano toma là in chella poteca; lo maistro disse:
un picciolo cataratto, vide la donna che in giù in potega mirandolo stava. g
cataratto, vide la donna che in giù in potega mirandolo stava. g. brancati
sanno le poteche de li tentori, conciosiacosa in questo stia el tucto. palazzo,
è come uno carro che si sostiene in su più ruote, delle quali se una
libere desiderano che i pontentati grandi stiano in bilancia di forze, per poter esser difesi
potentati che stavano con essa e scoprirsi in favore deltamerica. nievo, 209: dopo
i sei malandrini erano condannati alle galere in vita, e il castellano di venchieredo
. giulio dati, 1-4: nacque in quei tempi emulazione tra due gran potentati
gli pregò a dover mantenere li figliuoli in signoria. m. ricci, i-380:
re e potentati, si levano tutti in piedi col cappello alla mano. bottari
: avendogli un potentato, che si trovava in letto indisposto, mostrato desiderio che egli
fato, / detta quant'ei determina in sua corte. -per estens.
o di rilievo che occupa nella società o in un particolare ambiente, per i beni
di persone, una famiglia). -anche in relazione con un compì, di limitazione
tutto dì davanti, sì come vicini in città e in contado, la famiglia de'
, sì come vicini in città e in contado, la famiglia de'cerchi, li
la famiglia de'cerchi, li quali in quei tempi erano mercatanti grandissimi, e tutti
vento tramuta la rena d'un luogo in un altro, così le sustanze di firenze
ora sono deboli, e molti ancora sono in grande stato nel presente che alla mia
foscolo, v-335: io giovinetto udiva spesso in certi crocchi esaltare il conte p.
a te [l'amore] / conviene in un patto e si dona / inutile
savonarola, i-240: benché la verità in sé sia potentissima, nondimeno ha molti
vedersi ornato di precessori, li quali in bologna... e più lungi sparsero
dì ancora non scintilla, anzi avampa in molti eroi. f. m. bonini
e potenti. oddi, 2-prol.: in ogni popolo non sono tre condizioni di
al duro mondo ignoti, / subito in luce appar. c. bini, 1-69
ambrogio che da calmo omileta si trasformò in lirico caldo e solenne. 2
poderoso esercito; che partecipa del potere in misura maggiore (un partito).
altra esso conte palatin, e saria potente in campo di persone., milia.
, i-97: distratta [siena] in molte fazioni o membri di cittadini, chiamati
trabisonda, gli accidenti strani oggi accaduti in vostra corte a gran ragione tengon sospeso
fecero ogni sforzo per accrescerla e mantener in credito barberino. brusoni, 4-i-8:
un emulo potente, quanto per vedere in ibraino senso maggiore della propria dignità di
! - sostant. - in partic.: sovrano; generale.
. guerra di sarzana, 7: in ogni loco dettono e sentori [della
napoli, sforzandosi con ogni industria mantenere in fede quelli baroni che poteva; né
il barbaro duce de le genti / pugna in persona e seco ha i duo potenti
, lvti-6: queste disposizioni naturali furono in processo di tempio aiutate e favorite al
così spedite che non hanno scrupolo alcuno in contrario, se non... monsignor
o altri dal medesimo papa paolo avesse avuta in quei lochi una grazia più potente e
influenza sulla vita degli uomini, che è in grado di condizionarla e determinarla.
medici, 81: veggo quanto fortuna è in sé potente, / mirabil, varia
: imperò che la persona del padre in alcuna cosa pare orribile e terribile e
e terribile e potente, e così in alcun modo non se ne sarebbe affidata
viii-1-6: fiorenza..., in processo di tempo aumentata e di popolo
dubito che i più si diletteranno meno in leggere il primo nascimento ed il cominciamento di
lui si poteva, una monarchia potentissima in cristianità. falier, lii-3-18: di
che vi sono de'galli tutt'oggi in italia, o che gli uomini sono di
che gli uomini sono di una specie in una città e d'un'altra altrove,
2-430: parve pretensione strana, perché in breve spazio due governi diversi e per
e l'altro si sente ed è in effetto debole. carducci, iii-7-262: la
. carducci, iii-7-262: la poesia è in quei baroni francesi, che nella basilica
della guerra aveva impostato sopra uno scalo in mezzo alla pineta gli scafi di due navi
. stampa periodica milanese, i-153: in africa due grandi reami, quelli di
vita di cola di rienzo, 57: in questa oste furo cometani con tutto loro
per rimediare a'disordini che potevan seguire in quella levata in faccia di così potente
disordini che potevan seguire in quella levata in faccia di così potente nimico, che
isola grande, e le genti restassero in isquadrone fin a notte. tasso, n-ii-181
. t. contarini, lii-5-435: in evento che i francesi potenti passassero i
francese. brosoni, 546: volava in questo mentre per italia una grandissima fama
per italia una grandissima fama, che in tolone e marsiglia raccogliessero i francesi una
uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che
erano potenti per se stessi a mantenirsi in mare contro a policrate. roseo, v-168
non avere mai accozzate due potentissime guerre in un medesimo tempo fu fortuna e non
. pallavicino, 10-i-41: essendosi aggiunto in me questo potente rispetto d'amarla e
piacevolezza ad esortarli di non mettere tarmi in mano de'nemici per propria mina,
dati, 17: dovendo io pure in qualche guisa palesare al mondo il mio
se l'imperadore federigo ii non avesse regnato in italia. rosmini, xxvti-60: il
la produzione d'un grand'effetto così in generale. gentile, 3-161: questo
, 1-103: la natura è potentissima in conseguir ciò ch'ella vuole. a.
mezzo). castelvetro, 8-2-5: in constituire l'unità non è il legame
lo più penetrante, potente ed efficace in amore d'ogni altra cosa. muratori
da fierissimo dolore... ch'in poche ore, nulla giovandogli i rimedi che
il paese tuttavia delle streghe, come in antico: le quali discendono la luna
discendono la luna dall'alto e la trasformano in vacca e ne mungono latte potente di
papa, 3-15: l'acqua racchiusa in una palla di grosso e saldo bronzo
bocca per soffiare, venne a ricevere in sé tutta la polvere. la cosa era
. la cosa era tanto potente che in un subito la fece cader morta. redi
e ciò dee essere potentissimo argomento che in noi l'uno e l'altro sia.
. bisticci, 1-ii-559: andò giannozo in sulla ringhiera e parlò circa una ora con
una ora con tante potenti ragioni et in modo che volse tutto quel popolo a
degli scrittori greci e latini e vulgari prodotti in mezzo da annibai caro a sua scusa
nella quale scrivono tutti que'che nascono in quel tratto di terreno chiamato italia non
e l'altra perché i popoli confinanti in italia non la intendono, senza previamente farsi
libertà: tanto fu potente la consanguinità in questo princi che lo sforzò
certo equilibrio. papini, v-763: in agostino l'inclinazione alla voluttà carnale fu,
, nel momento stesso della sua trasmutazione in cristiano, gli apparì come un de'
che distrazioni potenti e tutto quello che in recanati non si poteva mai ritrovare.
e soprattutto del nostro potentissimo settenario, in cui la posizione dell'accento quasi senza
si pigiava innanzi dai portici; e in quella confusione la figura della regina mi passò
e biondo, come una imagine romantica in mezzo una descrizione verista, potente se volete
versi sgorgarono chiari e potenti, precipitando in terribile armonia col piombar della valanga.
aggettivo separato dal sostantivo, isolato anzi in una parentesi e diventato così una specie
delle voceratrici. una poesia che scoppia in occasione della morte, davanti al morto;
la trasformavano [la vecchia canzone] in una cosa bellissima e potente una ballata
atteggiamento). poerio, 3-439: in silenzio potente / feconda, o giovinetto,
iii-8-141: apparisce [guido guinizelli] in alcuni tratti, vigoroso, imaginoso, potente
un potente pittore. -che è in grado di influenzare, impressionare o suggestionare
foglio clericale e potentissimo a quei tempi in mezzo ai preti. 12.
-anche con riferimento a soggetti inanimati e in relazione con una prop. subord.
micheli, lii-13-289: andò per entrare in tauris, dove trovò alle porte grandissima riscossa
qualche giudice molto più potente degli altri in patire la fame e altre incomodità,
con molto numero di sgherri si pose in aguato nel prossimo colle. bruno, 3-394
la nostra imaginazione è potente di procedere in infinito. b. barezzi, 1-123
, conciossiacosaché sempre l'animo suo perseveri in movimento, e principalmente ne'giovani anni
come uomo potentissimo, presegli e ligolli in un fascio e come un fascio di
reissimi: le quali cose essi considerando in sé, usano contro agli altri malvagia
il cavallo potente, disperatamente, insino in sul ponte di faenza gli fu data
[la sposa] un ventre potentissimo in quell'avvolgimento di drappi, e credo
che le si presenterà davanti per portarla in chiesa si sentirà tremare a vederla così
ricevermi. -con sineddoche, in raffigurazioni antropomorfe di dio. bibbia
vederete quello ch'io farò a faraone: in verità per la mano forte mia lascerà
sua legge ed a quelli che stanno in luogo di dio, se non vuoi essere
percoto, 36: era pallidéi, e in atto modesto teneva chinate al petto le
nave per la pigrizia del nocchiero si sommerge in poca acqua et altre volte una men
et altre volte una men potente si salva in gran pelago con diligenza. parini
alberi potenti? angelini, 1-26: in terrasanta è per tutto così: salvo
1-iv-449): il vento potentissimo poggiava in contréuio. romoli, 189: del zuccétro
omo ha qual più véfie, / non in saver ma in potente grado. aretino
più véfie, / non in saver ma in potente grado. aretino, 10-33:
all'acre; 'sapore potente'esprime forza in buon senso. -vivo, carico,
e colgansi, la rugiada rasciutta e in tempo chiaro, il vino séirà più
strato attivo profondo. 21. in esclamazioni o in espressioni esclamative per indicare
. 21. in esclamazioni o in espressioni esclamative per indicare il grande effetto
per indicare il grande effetto prodotto, in partic. da uno scherzo, da
teoria, un procedimento). -anche: in logica matematica, che comprende almeno una
del nunzio di ungaria e di altri in quanto pericolo si trovano le cose di quello
non esser primo a metter la guerra in italia, ma solo preparato a difendersi
che, non gli avvenendo altra sciagura in vita, sentirà in morte la verità
gli avvenendo altra sciagura in vita, sentirà in morte la verità di quel detto,
poi tutto finisce. 5. in modo determinante per il conseguimento di un
iii-1-210: questa malagevolezza, che pruovasi in curar l'ira ed in soggettarla, concorre
che pruovasi in curar l'ira ed in soggettarla, concorre anche potentemente...
e troppo amati aveva saputo scoprire, in fondo alla dolcezza di quell'amore, l'
, x-170: le persone che si recano in quei luoghi da paesi alti e freschi
è vero tali raggi reflettersi gagliardissimamente ed in figura di cono andar ad unirsi ed esser
'la realtà ineluttabile'. 7. in modo pienamente persuasivo. manzoni, vi-1-334
o drammatica. carducci, ii-1-69: in questa raccolta allargherei la mano, premendomi
, tutto steso su un ampio tema in minore potentemente sostenuto dal basso ostinatamente cadenzato
di una flotta vittoriosa che, la capitana in testa, rientra in porto a vele
, la capitana in testa, rientra in porto a vele spiegate. -con grande
tetto di falasco. 9. in larga misura, moltissimo. guicciardini,
di terra ferma, il re starebbe sempre in continue spese e pericoli, lo confortavano
e con ovario uniloculare e monospermo e frutti in forma di achenio; alla nostra flora
potentine..., perché consimile in tutte le parti della fruttificazione, eccettuato
, portati sopra peduncoli uniformi e aggruppati in corimbi terminali. questo genere comprende circa
le oche sono ghiotte delle foglie, che in certe parti si mangiano pure dall'uomo
strisciante ('potentilla reptans') viene adoperata in medicina; la potentilla tormentilla ('potentilla
potentini come se non avessi fatto altro in vita mia. 2. sm
potenzia), sf. capacità insita in un soggetto di compiere un'azione o
del reo penserò / ch'io avea in primero. chiaro davanzati, liii
avea potuto mandare danari all'esercito che era in provenza. tansillo, 2-43: se
sfidi, / monstra tua gran potenza in minor prova: / tu sai quel che
che giova. erizzo, 1-28: contenendo in sé la natura di dio due cose
è potenza la quale non si concreti in qualche subbietto, io ripeterò qui dell'ente
, / poi che potenza avete / in poca dimoranza / me di due mal
anima del lavorare, sempre mai lavora in questo mondo e non resta mai d'affaticarsi
più tosto potè, se n'andó in corte di roma... egli trovò
al minore generalmente tutti disonestissimamente peccare in lussuria... in tanto che la
disonestissimamente peccare in lussuria... in tanto che la potenza delle meretrici e
la potenza delle meretrici e de'garzoni in impetrare qualunque gran cosa non v'era di
un grado e d'una uguale potenza in oscurare il significato della loro favella. bonarelli
, 13-138: rosalia parlava della potenza, in ognuno, a convertir tutto in sostanza
, in ognuno, a convertir tutto in sostanza del proprio spirito, a trasformar
non si sia espressa o congetturale, in maniera che sia di bisogno di regolarsi
di regolarsi con le regole legali, in tal caso, se si tratta di
l'opinione che la successione debba stare in sospeso fino a tanto che dura la
la non potenza / mi fa dolere in coraio. -attitudine a recepire un
perfezioni attuali, scienzie e sapienzie umane in atto, le idee per princìpi,
e ambizione, le due potenze che, in vece dell'intelletto e della volontà,
ascosa / la tua voce amorosa / in me desta e ravviva. tarchetti, 6-i-328
subire (potenza passiva) un mutamento in se stesso o in altro, che
passiva) un mutamento in se stesso o in altro, che è correlativa al concetto
di atto, inteso come realtà attuata in forma piena e finale; stato preesistente
serve a classificare gli esseri del cosmo in una scala gerarchica, dalla materia amorfa
materia prima, indeterminata e amorfa, in quanto essere virtuale che può attuarsi assumendo
ogni cosa che si riduce di potenzia in atto, si riduce per la virtù d'
per la virtù d'un altro che è in atto: lo che se altri in
in atto: lo che se altri in altro modo si sforzi di fare, invano
che è atto puro e non riceve in sé potenzialità alcuna passiva; la seconda
, dicendo quella: io son prima in potenza, e la potenza precede per tempo
; e questa: io son prima in atto, e l'atto precede, parte
: se fusse [dio] mescolato in quelle sarebbe generabile in alcune cose,
[dio] mescolato in quelle sarebbe generabile in alcune cose, sì che passerebbe da
3-280: la potenza comunmente si distingue in attiva, per la quale il soggetto di
soggetto di quella può operare; e in passiva, per la quale o può essere
avere o può essere soggetto di efficiente in qualche maniera. de la potenza attiva non
presente, dico che la potenza che significa in modo passivo (benché non sempre sia
che l'una non è senza l'altra in modo alcuno: onde se sempre è
qual potenza, perché non dice imbecillità in quello di cui si dice, ma piuttosto
cos'alcuna. la potenza dunque inesiste in un atto, che in quant'è
potenza dunque inesiste in un atto, che in quant'è atto non è potenza.
fonda nell'idea di causalità e quindi in quella di creazione, che è il
la semplice virtualità dell'atto non preesistente in nessuna maniera, e la potenza finita
finita che è la virtù dell'atto preesistente in germe. b. croce, ii-10-201
, 214: le potenze che sono in potenza nella materia non sono potenze della
molteplici funzioni proprie degli esseri viventi e in partic. dell'uomo, sia a livello
viventi la potenza vegetativa, ulteriormente suddivisa in potenza nutritiva, crescitiva e generativa,
non perché li suoi umori che tengono in vita sono corrotti in tal maniera ch'elli
umori che tengono in vita sono corrotti in tal maniera ch'elli non hanno più
a dirizare e a guidare ogni nostra operazione in bene. esopo volgar., 4-28
ottimo, i-i: dante pone sé in forma comune d'uomo, nel quale
ne'funghi marini, nell'ostrage e in questi nicchi che nelle fiumane si truovano
a l'occhio non comparte / potenzie in quel che essa natura excelle. b.
oggetto visibile e del vedere, dicasi in ultimo la potenza visiva essere ima virtù
non ha provato questo inesprimibile gaudio, in cui par quasi che la potenza sensitiva
umana di svolgere la propria attività, in partic. di conoscere e di ragionare
/ memoria, intelligenza e volontade / in atto molto più che prima agute.
s. caterina da siena, v-226: in che modo regge se medesimo colui che
la vita sua spiritualmente e corporalmente, in ogni luogo, stato e tempo ch'egli
... hanno inceppate le cinque dita in un'unghia, perché non potessero.
come alti criteri morali, cadevano appunto in una natura 'involontaria', in un uomo
cadevano appunto in una natura 'involontaria', in un uomo, cioè, la cui
era debolissima. gentile, 3-30: in nessuna parte dell'esperienza che tutti gli
giordano, 3-194: due potenzie che sono in noi, concupiscibile e irascibile. per
e irascibile. per la potenzia ch'è in noi irascibile schifiamo tutti i mali e
4-ii-102: le potenze poi inferiori si dividono in concupiscibile et irascibile, e l'una
quello che gli par buono o malo, in diversi modi. bruno, 3-1100:
torta, / molta virtù nel ciel sarebbe in vano, / e quasi ogne potenza
che se tu non usi fruttuosamente ed in purità conservi i beni naturali, come
! tarchetti, 6-i-428: di mano in mano che io procedeva ne'miei studi,
non doveva imitarmi, che l'imitazione in arte è la cosa più orribile che
d'ogni fin glorioso; / da te in te ogni potenza luce. vasari [
. insegnato d'eccellente magisterio d'arco in potenzia di cacciare, e molto fue sicuro
e molto fue sicuro ed aspro cavaliere in prodezza di battaglia. carducci, iii-5-295
di battaglia. carducci, iii-5-295: in tanta molteplicità è tuttavia da notare la
al suo capezzale, sempre vigile, tenuto in piedi da una energia instancabile di cui
arme. frezzi, iv-1-72: come tu in questo luogo se'intrato? / con
attribuita dalla teologia cristiana a dio e in partic. alla prima persona della trinità
. alla prima persona della trinità, in quanto atto puro, infinito e perfettissimo,
si distingue la potenza assoluta, considerata in se stessa, dalla potenza ordinata,
stessa, dalla potenza ordinata, posta in relazione con l'ordine attuale della creazione
», dentro da me, « quia in inferno nulla est redemptio », se
che si sia stancata la potenza di dio in soccorrerci, la clemenza in proteggerci,
di dio in soccorrerci, la clemenza in proteggerci, la pazienza in soffrirci? pallavicino
la clemenza in proteggerci, la pazienza in soffrirci? pallavicino, 1-303: quanto
la potenza di lui si considera come in fatti la medesima cosa con tutto tesser divino
cosa con tutto tesser divino, ed in questo modo ella gli è tanto desiderabile per
il concreto, e cioè l'essere perfettissimo in realtà e in sostanza. gioberti,
e cioè l'essere perfettissimo in realtà e in sostanza. gioberti, 4-1-637: la
. ma la quantità di potenza effettuabile in dio e nel mondo è sempre finita
... / fai tu di nuovo in tiro mughiar giove? / o saturno
scetro. pascoli, ii-30: così in vero fece il bellissimo degli angeli, che
, iv-515: quelli che ricevono matrimonio in... modo che iddio cacciano da
nello stremo giudicio contra coloro che ingiustamente in questo mondo fecero loro ingiuria. panigarola
fievole e poco isguagliata dalle bestie e in molte cose ha in sé più di
isguagliata dalle bestie e in molte cose ha in sé più di miseria, perché quelle
nate vanno, ma questa non ha in sé alcuna potenza. bartolomeo da s
, sì che si spezzano le lande in pezzi l'uno addosso all'altro e
): agamennone... era forte in potenzia, per ciò ch'elli era
monte, 1-xi-22: proveggia vostra scienza / in tanta differenza: / ché si vede
pone / e sua grande ferezza / in basso per umiliata prontezza. esopo volgar
d'uno albore, che meriggiava e millantavasi in se stesso prendendo diletto e avendo vanagloria
e restituire la potenzia de la libidine in libertà. fasciculo di medicina volgare, 9
... non di debono minuire in quelli nelli quali si ricerca la potenzia
, 2-53: una guastada posta sotto sopra in un catino d'acqua, e messo
un catino d'acqua, e messo in sul fondo un carbon di fuoco,
tanta potenzia quel caldo che tirerà l'acqua in alto ed empierà la detta guastada.
l'elmetto... / che berlinghieri in terra inginocchiossi. leonardo, 2-346:
nel caso di esplosioni nucleari è misurato in ton, cioè tonnellate di tritolo equivalenti
. r. borghini, 3-17: -volta in qua il lume, ch'io non
10. proprietà di una sostanza, in partic. di un vegetale, sia
erba aveva vestiti della faccia delli uomini in volti e in terghi di fiere. crescenzi
della faccia delli uomini in volti e in terghi di fiere. crescenzi volgar.,
casca loro un sasso da qualche grande altezza in su la testa e gli ammazza:
, la quale discendendo mediante i raggi in questo mondo inferiore, genera e mantiene
, / dar quel non ti potea che in me non era: / tanto avea
era: / tanto avea la tua doglia in me potenza. bernardo accolti, 1-2
accolti, 1-2: se mortai prego ha in voi loco o potenzia, / non
mi disse che me la farebbe finire in una galea; e fu tanto la potenzia
, 1-67: un morale direbbe che in quest'unione si dimostra la potenza della
una qualità di bellezza ch'è già in sé come esaltata dalla potenza dell'arte
pucciandone, 348: tant'è savere in lei con grande onore / e gran
/ sì sua potensa -non mai mise in omo. chiaro davanzati, 56-12:
non so se il peyron abbia data in luce la sua, che sarebbe buona per
parola, degenerare prontamente fra gl'imitatori in un nuovo eccesso dell'arte. carducci
nello scritto sulle correnti meteoriche, e in quelli sul pianeta marte. g. raimondi
la stringata potenza... delle parole in cui proruppero le passioni.
potenza si sarebbe poi pur dovuta mostrare in qualcheduno. -icastica energia con
con cui scene e figure sono rappresentate in opere pittoriche. d'annunzio, v-1-129
: la potenza del segno, fondamentale in questo nordico, è tutta concentrata nelle
concentrata nelle figure dei donatori, specialmente in 'van der paele', il ritratto più solido
da s. c., 37-2-6: in nelle ricchezze e potenzia e ogne ventura
... stabilito il suo governo in messina, né potendo sofferire di vedere dalla
setta pregiudicata l'auttorità reale, si fisse in testa d'abbatterla a qualunque partito gli
. muratori, 7-v-205: era cotanto cresciuta in que'tempi la potenza degli avvocati che
. dove i proverbi inventati per mettere in ridicolo il vizio sono diventati altrettante regole
suo nipote cardinale, di molta potenza in roma). gozzano, 1-446:
dall'europeo crea una casta che oscilla in potenza secondo la floridezza dell'industria (
landolfi, 2-40: della famiglia, in seguito caduta in basso stato e quindi
2-40: della famiglia, in seguito caduta in basso stato e quindi estinta, che
un sincero amore per l'oggetto (in questo caso il popolo italiano),
: si dice teorizzata da lenin, ma in effetti lenin non fece che osare di
statudi di perugia (1342) [in rezasco, 840]: e1 scendeco
esercitato su un'altra persona, anche in modo da privarla della libertà; balìa
anche nelle espressioni avere, dare, essere in potenza di qualcuno). -anche con
/ c'or già neente - m'ave in sua potenza. anonimo, i-594:
75-8: del mio amar pigliaste / in tutto ciò che fu vostra piagenza, /
25-11: corsero a lui, dicendo in suo presenza: / piacesse a dio,
figlio, / ch'avessi anche lo padre in tuo potenza. varchi, v-623:
tuo potenza. varchi, v-623: in una donna o altra cosa amata sono in
in una donna o altra cosa amata sono in potenza la vita e la morte dell'
ad vui sì corno ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia
sì corno ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia fidanza segura
quale è omne mia fidanza segura mente recurro in le mie necessitade sperando ch'eo no
quasi di podestà tribunizia, ma solamente in quei luoghi dove egli conduce l'armata,
; ma e questa e quella è nulla in comparazione dell'omnipotenza divina. cesarotti,
signoria nostra; e ogni nostra potenzia in tutte le cose a lui grate offererete
notificherete. -diritto, potestà (in relazione con una prop. dichiarativa)
non s'intramettea di niuno giudicamento fare in tenpo di pacie; ma in tenpo
giudicamento fare in tenpo di pacie; ma in tenpo di guerra, quando l'oste
singnore e avea potenza d'uccidere o in altra maniera punire i colpevoli e strasgressi
. guido da pisa, 1-9: in mezzo d'essa è l'alta città di
ciel t'è data. -grado in una gerarchia civile o ecclesiastica. de
luca, 1-291: si distinguono li giudici in tre specie generali: una di coloro
la città dalla potenzia di uno e riducerla in libertà. alfieri, iii-1-122: si
i-563: le torri... in tanto numero e antichissime dimostrano avere quella
sotto nome di governo popolare, tendeva in molte parti più alla potenza di pochi
plebe nell'armi, percioché, essendo in maggior numero di essi, sovveniri! il
rappresentativa qualunque suole, se buona, comporsi in tre membri, due de'quali numerosi
suddividono sempre, naturalmente, necessariamente, in due parti opposte. idem, 4-395
or si chiama potenza esecutiva, era in mano dei nove arconti annui.
g. villani, 1-9: fiesole montò in grande potenzia e signoria, infinoché la
ch'aver solea. rinaldeschi, 1-85: in questa parte addomanda il salmista che il
territorio molto fertile e la quale otteneva in toscana, già lungo tempo, il primo
rovina della repubblica di venezia, svegliarono in questa maggiori sospetti della potenza di spagna
de'francesi, che andava prendendo piede in questa provincia. cesarotti, 1-xxiv-223: pensate
, 1-1-1: splendono allora egregi fatti in città e in oste, cresce a
splendono allora egregi fatti in città e in oste, cresce a tanti doppi la
al di dentro una viziosa macchina e in riforme salutari si assoda lo stato. b
fu deliverato che tutta loro potenzia ponessimo in vennicare l'onta de loro citatino,
opporsi alla potenza de'nemici, trovò in ognun di essi una prontezza così grande
, riputando sommamente offesa la sua grandezza in una perdita così fatta, averebbe fatto ogni
, averebbe fatto ogni sforzo per rientrarne in possesso; e tanto più che somigliante
e sprezzante. muratori, 7-ii-167: in que'tempi ancora i greci non si
7-2: sarebbe uscito fuori del suo reame in via colla sua potenza e con gli
potenza di cavalieri e di pedoni fin in puglia ad un fiume, lo quale si
donato, 176: sanesi mandaro più ambasciadori in più parti per trovare gente d'arme
che si metta la gente affricante / in punto, e tutta la lor gran potenzia
[rodi] stimato / e tenuto in gran pregio e gran'onore, / et
di terra, avere ancora una gagliarda armata in mare. g. michiel,
gran potenzie la guerra offensiva si converte in defensiva. giuglaris, 1-517: perì
i-12: la bandiera di terra santa, in segno di duolo, fu innalzata a
..., aveva messo sulle prime in tutti un sentimento di scoraggiamento e di
carli, 2-xiv-375: se non vi fossero in inghilterra altre sorgenti di ricchezza che questa
patria con la ospitalità dell'imperatore tedesco in roma al quirinale. -potenza marittima
terrene avere certo ordine e diverse operazioni in diversi tempi, pensarono di necessità dovere
crede davvero che gli eroi vivano unicamente in quanto di loro si leggeva nelle vite
pilizaro da bologna, xcv-59: quello ch'in pria la soma potenza / trase e
, / quando se'co. llui in presenza, / che rivochi tal sentenza
mai la reggia danese? una tenda sintetica in fondo, un seggio coperto d'un
potenze infernali contro noi, ho fermo in core che finiremo per vederci tutti in
in core che finiremo per vederci tutti in genova. 21. persona che
non avere nella corona potenza che potesse in casa farli contrasto. salvini, 23_i73
gli individui di una democrazia non essendo in certo modo che tante potenze fisicomorali congregate
ossia come causa de'propri atti, ha in sé tutti i suoi atti indistinti.
la realtà sociale e storica si riflette in lui, in quanto il carattere e
sociale e storica si riflette in lui, in quanto il carattere e l'indole non
ii-1-259: gli artisti non sono scienziati in nessun senso... sono semplicemente
sono semplicemente artisti, cioè potenze fantastiche, in tutto ciò che essi fanno in quanto
, in tutto ciò che essi fanno in quanto artisti. 23.
e di quanti gingilli e arzigogoli sono in un oriuolo. dizionario universale delle arti e
borchia o appoggio negli orologi da saccoccia, in cui il perno più basso dell'asta
ad un cinquantesimo dopo la seconda ed in totale ad una trecentesima parte della potenza
le tavole son così deboli e fiacche in attrarre che talora paiono affatto prive di
28. elettron. potenza anodica: in un tubo termoelettronico, prodotto dei valori
di griglia o di schermo: quella dissipata in calore dalla griglia oppure dallo schermo.
indipendentemente da qualunque circostanza vantaggiosa, risiede in ciò che muove o che resiste al
valevoli di cangiar lo stato de'corpi in avvenire le chiameremo potenze. g.
applica ad una macchina qualunque per metterla in moto e farla operare in opposizione al
per metterla in moto e farla operare in opposizione al peso che chiamasi resistenza. b
moto. -nelle macchine semplici e in partic. nella leva, forza applicata
partic. nella leva, forza applicata in un punto determinato per equilibrare o superare
al peso. carena, 1-184: in questa foggia di cesoie la spranga mobile fa
e la potenza. lessona, 1183: in meccanica, si dà il nome di
forze, queste due forze debbono essere in uno stesso piano passante pel punto di appoggio
e la potenza e la resistenza sono in ragione inversa dei loro bracci, cioè
direzioni. -energia di un corpo in movimento. g. ferrari, i-n
lavoro prodotto nell'unità di tempo, in partic. da una forza (e si
. da una forza (e si misura in erg al secondo nel sistema c g
secondo nel sistema c g s, in watt nel sistema m k s,
watt nel sistema m k s, in chilogrammetri al secondo nel sistema pratico)
. -nei motori a combustione interna, in partic. in quelli applicati a veicoli
a combustione interna, in partic. in quelli applicati a veicoli, resa in lavoro
in quelli applicati a veicoli, resa in lavoro che si rileva di solito sull'
coppia motrice e per lo più è espressa in cavalli-vapore (e si dice potenza continua
e si dice potenza continua quella erogata in continuità, distinta dalla potenza di picco
motore e il peso dell'intero autoveicolo in assetto di marcia). moretti,
ii-732: le parti spettanti alla barca sono in relazione con la potenza del motore.
(potenza al suolo, di decollo, in quota, per crociera, ecc.
di una vena o di un filone, in partic. di interesse minerario (e
.]: 'potenza': pezzo di legno in croce che serve per appoggiare gli alberi
di rispetto. lessona, 1183: in marina, 'potenze'sono pezzi di trave
della coperta a lato agli alberi maggiori; in questa loro parte sono incassate delle pulegge
portano alcune caviglie per dar volta. in queste pulegge passano principalmente le scotte delle
. lessona, 1183: 'potenza': in aritmetica dicesi potenza di un numero il
numero preso tre volte come fattore. in generale dicesi quarta, quinta, sesta
.. che l'ipervolume di una sfera in quattro dimensioni vale la metà di 'pi
che muti gli elementi successivi dell'uno in elementi successivi dell'altro... la
sei, togliendogli ab verrà a restare in c in potenza di tre, per esserli
togliendogli ab verrà a restare in c in potenza di tre, per esserli tolto
tolto la metà dell'altezza; ed in tal caso da che era in potenza
; ed in tal caso da che era in potenza di nove, perdendo ab,
ab, che ne ha tre, resta in potenza di sei. romagnosi, 3-ii-427
ciascuna delle compagnie o brigate di popolani in costume guerresco e a cavallo che,
uomini quasi ritti del tutto a cavallo in su le staffe cortissime rompere la lancia
gli iddei facendo alle mammucce / stavano in ciel (come si fa in firenze /
/ stavano in ciel (come si fa in firenze / da're delle potenze)
. -da potenze: che agisce in modo ridicolo o inverosimile, da burla
sottoposto al raffreddamento, che si misura in calorie o frigorie orarie (e si
alla condensazione). -potenza evaporatoria: in una macchina a vapore, quantità di
che una caldaia è capace di fornire in un dato tempo, ed è evidentemente
debbo fare e sempre anco obedire / in tutte vostre voglie, a mia potenzia
me, senza licenzia. -essere in potenza: essere in grado, potere.
. -essere in potenza: essere in grado, potere. boccaccio, 1-vi-465
sia folle, per ciò che non è in potenza la strada da potere essere o
sono un sol punto, il quale è in potenzia di terminar quelle due linee.
egli sarebbe, io credo, anche in fatto quello che è pur troppo ancora in
in fatto quello che è pur troppo ancora in potenza. papini, 27-742: ero
ero anch'io... un omicida in potenza che prescelse quell'arte per dar
di macellatore d'uomini? -essere in propinqua potenza: avere la massima possibilità
maestà cattolica e per esser stato anco in propinquissima potenzia di essere suo genero,
propinquissima potenzia di essere suo genero, in luogo del re di francia.
-in potenza: nello stato di possibilità, in uno stadio anteriore all'effettiva attuazione (
savi che tutte le cose sono o in atto, cioè in opera, overo in
cose sono o in atto, cioè in opera, overo in potenzia o in
in atto, cioè in opera, overo in potenzia o in possibilitade. dante,
cioè in opera, overo in potenzia o in possibilitade. dante, vita nuova,
84): questo sonetto si divide in due parti: ne la prima dico di
parti: ne la prima dico di lui in quanto è in potenzia; ne la
prima dico di lui in quanto è in potenzia; ne la seconda dico di lui
potenzia; ne la seconda dico di lui in quanto di potenzia si riduce in atto
lui in quanto di potenzia si riduce in atto. idem, conv., i-ix-6
nulla cosa è utile, se non in quanto è usata, né è la sua
è usata, né è la sua bontade in potenza, che non è essere perfettamente
amante: però che l'amato è bello in atto come dio e l'amante che
l'amante che 'l desia è bello solamente in potenzia, per il qual desiderio,
ad esser veramente agente e paziente, e in atto e in potenzia insieme. bruno
e paziente, e in atto e in potenzia insieme. bruno, 3-314: volete
dica di vantaggio e vi faccia vedere in quanta assurdità sia incorso aristotele? dice
incorso aristotele? dice lui la materia essere in potenza. or dimandategli quando sarà in
in potenza. or dimandategli quando sarà in atto. risponderà ima gran moltitudine con
loredano, 1-161: quello che ha in sé qualche perfezzione in potenza è inferiore
: quello che ha in sé qualche perfezzione in potenza è inferiore a quello che l'
è inferiore a quello che l'ha in atto. g. del papa, 3-77
altro mai è egli quel calor virtuale o in potenza, nelle scuole de'signori peripatetici
non il fuoco stesso, ma posto in quiete? leopardi, i-107: la
i-107: la sensibilità era negli antichi in potenza, ma non in atto come
era negli antichi in potenza, ma non in atto come in noi. tommaseo,
potenza, ma non in atto come in noi. tommaseo, 1-95: che cos'
, e se ne compiace forse più in potenza che in atto. papini, 5-32
ne compiace forse più in potenza che in atto. papini, 5-32: la
5-32: la mia forza era tutta in potenza; il mio pensiero non era che
medesima ragione fare un quadrato che contenga in potenza la metà della superficie del grande
l'una attualmente se non dopo la divisione in venti parti eguali; ma per avanti
ma per avanti si dice contenerle solamente in potenza. e. cecchi, 5-310:
è 'puzzle'nel quale non dorma, in potenza, un poema. r. longhi
frammenti tutta la critica estetica è già in potenza. val più un rigo di
avanguardia; alla sinistra di benedek entro in linea la brigata di wohlgemuth, ed
anche nel reggimento guardie che si trovava in potenza e che veniva attaccato in fronte da
si trovava in potenza e che veniva attaccato in fronte da strassoldo. dizionario di marina
. dizionario di marina, 260: 'flotta in potenza': la flotta si dice 'in
. potensialé), agg. che esiste in potenza, come possibilità teorica (o
avvenire, essere compiuto o attuarsi concretamente in futuro; adatto a produrre un effetto in
in futuro; adatto a produrre un effetto in un tempo successivo o in condizioni favorevoli
un effetto in un tempo successivo o in condizioni favorevoli (e si contrappone ad
parti potenziali, cioè che vi sono in potenza e non in atto. bruno,
cioè che vi sono in potenza e non in atto. bruno, 3-997: la
non può apprendere l'infinito se non in discorso o in certa maniera de discorso,
l'infinito se non in discorso o in certa maniera de discorso, com'è
maniera de discorso, com'è dire in certa raggione potenziale o aptitudinale. scamozzi
le cose, le quali noi speculiamo in potenza, elle possono anco esser realmente
potenza, elle possono anco esser realmente in atto; ma quelle, che sono poi
fa del genere nella specie o della specie in ciò che ad essa appartiene. mamiani
un vuoto che avrei potuto occupare io in un altro momento o punto,..
latenti, non sviluppate o manifestate, in partic. nell'esercizio di un'attività.
pittura, i laici stessi debbono essere in qualche modo pittori, pittori potenziali.
-che può assumere una condizione determinata in un futuro prossimo. moravia, 18-264
di un corpo relativa alla sua posizione in un campo di forze esterne al corpo
possibile nel presente o nel passato (e in greco è espresso, per il presente
tempi storici, preceduti dalla particella àv, in latino rispettivamente dal congiuntivo presente o
... il potenziale, che in quelle [domande] si adopera molto
se facesse non sarebbe ottativo, ma in ticativo o altro modo. 6.
.. il medesimo effetto farà il potenziale in ammazzare il veleno, ma non è
1-164: c'è un potenziale di crudeltà in questo acciaio lucente, un potenziale di
acciaio lucente, un potenziale di dolore in ogni corpo umano. -potere dirompente
consumatori. -potenziale di lavoro: popolazione in età lavorativa, diminuita degli inabili o
: massa dei mezzi di pagamento posti in circolazione che può determinare l'inflazione.
una linea. 12. fis. in un campo vettoriale di forze conservative,
puntiforme da un punto all'altro e in partic. dal confine del campo stesso
campo gravitazionale. -in un campo elettrico in cui il vettore è l'intensità,
burro e il modo come, di tanto in tanto, con spaventoso sollievo, una
una intollerabile differenza di potenziale si scarica in un fulmine. -potenziale di membrana
fulmine. -potenziale di membrana: in biologia, tensione fra la superficie e
impiego di un elemento come accordo sintattico in una lingua determinata. = voce dotta
di sviluppo, ma non ancora attuato in modo concreto; 1'esistere in potenza
attuato in modo concreto; 1'esistere in potenza. savonarola, i-58:
che è atto puro e non riceve in sé potenzialità alcuna passiva; la seconda
, ma arbitraria. l'arbitrio soprannaturale in luogo della potenzialità deu'ordine propria
di gazosa o di sciampagna poteva condensare in una bottiglia una potenzialità così meravigliosa di
minore potenzialità e organicità, per causa in parte dell'ambiente diverso e delle difficili
simile. 4. disponibilità, in partic. di denaro. de marchi
grande impresa) e della mia accortezza in affari. stuparich, 9-271: la stessa
, 9-271: la stessa cosa avveniva in tutte quelle prestazioni a cui era chiamato,
dei cittadini, per sovvenire al paese in guerra. -potenza virile.
forze e le potenzialità disponibili si concentrino in un impegno nazionale italiano, dispiegato e penetrante
che è rappresentata dalle coppie di treni in circolazione, dal tonnellaggio complessivo delle merci
circolazione, dal tonnellaggio complessivo delle merci in movimento o dal numero dei passeggeri trasportati
di una macchina o di un impianto in una determinata unità di tempo, in
impianto in una determinata unità di tempo, in condizioni normali di funzionamento (e può
. manifesti del futurismo, 162: in collaborazione coll'amico
miner. quantità complessiva del minerale utile in un giacimento. = voce dotta,
attitudine o di qualità suscettibile di sviluppo in un tempo successivo; come possibilità che
successivo; come possibilità che può attuarsi in condizioni favorevoli; in potenza (e
che può attuarsi in condizioni favorevoli; in potenza (e si contrappone ad attualmente
a effettivamente). - anche: in modo teorico o ideale. dante
lo intelletto possibile; lo quale potenzialmente in sé adduce tutte le forme universali,
. buti, 2-250: benché iddio sia in tutti i luoghi potenzialmente, è nei
aiutata dalla disciplina, spesso si risolve in nulla. fasciculo di medicina volgare, 25
la materia attualmente e non potenzialmente posta in essere da qualche forma sua propria,
d'efficacia, benché l'uomo, in cui essa si fa, possa impedirne
. ma l'operazione si rimane tuttavia in lui potenzialmente, come dicemmo, a tal
l'innanzi le mille volte potenzialmente, in quanto ha raccolto nella soggettività sua tutti
nella nostra civiltà son persone le quali vivono in un mito. ma sia cotesto mito
disputa già se potenzialmente potesse il caro in error cadere. si dimostra esser lui
cadere. si dimostra esser lui attualmente in parecchi errori caduto. 2.
gridando alle sue pulcelle, le raccolse in uno; e faccendo assalto contra greci
sì potenzialmente gli gravoe che gli mise in fuga. = comp. di
: nessuna estensione o integrazione è avvenuta in lui ». rispondo: « avete in
in lui ». rispondo: « avete in parte ragione. d sistema che chiamiamo
per cui un farmaco può essere impiegato in dosi minori con lo stesso effetto se
dosi minori con lo stesso effetto se in precedenza si somministra un altro rimedio che
o importanza maggiore; sviluppare (anche in senso intellettuale o morale). -anche
a lei di potenziare le proprie forze in leale concorrenza con la vecchia fede. gentile
[dell''orlando furioso'], tutta potenziata in chiarezza ed energia narrativa. stuparich,
agg. filos. ant. che ha in sé una potenza determinata e suscettibile di
una potenza determinata e suscettibile di tradursi in atto; che opera per una virtù
suoi effetti [d'amore] tengono in moto continuo li piacevoli cieli, dando ettema
voi, meriterebbe quello che ho fatto in servigio vostro, che m'aveste a dir
308: potenzinterra: la dee venire da in capo al mondo, se mai non
!! le mani di galeazzo corsero in traccia del cappello con la palese intenzione di
quella proposta. baldini, i-307: in viso [iddio] gli ha messo quest'
. = dal lat. potens in terra 'potente sulla terra', probabilmente con
scherz. al secondo versetto del salmo in della vulgata e con accostamento a potenza:
d'ente sopra natura, che manifestasi in terra! le strane cose che veggonsi
terra! le strane cose che veggonsi in questo mondo! forse parodia delle parole
delle parole frantese del salmo: 'potens in terra erit semen eius'. potenziomètrico
rotazione dell'albero inserito nell'apparecchiatura precedente in luogo del reostato, o usato come
sostenere un'opinione, ecc. (e in partic. può anche indicare, oltre
un valore semantico più generico, soprattutto in espressioni iron., di uso retorico
., di uso retorico o enfatico o in formule di cortesia).
si far potisse / che fino amore in giòi sia risbaldente. anonimo, i-479
; / non me fu fallo, s'in lei posi amanza ». iacopone,
acciò che 'l potesse mettere alle forche in colui scambio. dante, vita nuova,
così da l'un de'canti, / in
sanitadi. vangeli volgar., i-4: in quel tempo disse gesù alle turbe de'
st., 1-46: sembra talia se in man prende la cetra, / sembra
prende la cetra, / sembra minerva se in man prende l'asta; / se
l'asta; / se l'arco ha in mano, al fianco la faretra, /
14-ii-397: e1 duca, per mantenerli in su la opinione avevano di posserlo ingannare
da cesena ad fano, facte venire in modo spezate le sue genti che nessuno
mortale (il che è falso), in ogni modo non lo dovevano fare.
traffico e l'arricchirsi che fanno li forastieri in germania, che lo potressimo far noi
vedere che si potevano tener i parenti in roma lungi da ogni eccesso d'arricchimento
/ servia la botte, e d'uno in altro borgo / potei cambiarla e voltolarla
: era il terzo; e d'ora in poi ho paura che non li potremo
desta i figliuoli, / desta la moglie in fretta, e via, con quanto
riferimento all'onnipotenza di dio, anche in espressioni deprecatorie. latini, i-369:
/ per gran forze divine / puote in ogne figura / alterar la natura / e
luoghi pagono, per tanto terreno quanto in un giorno possono arar un paio di
fatto che sarà il sparviero potrasi andare liberamente in campagna e, trovando o quaglioni o
coppia i cavalli. savi, 2-i-158: in grazia dell'ampliezza e robustezza dello sterno
] a che d'intorno / scorger potesse in ogni dove e quante / ha per
autorizzazione (legalmente riconosciuta) o, in senso generico, il permesso, l'
casscuno dei companni li quali sono isscriti in questo quadreno l sete per centinaio per
quell'adunanza e domandarono di potere andare in brusseues sicuramente, il che fu loro
il regno di francia, il quale, in virtù della legge salica già fatta da
pace, per conto della quale si fecero in firenze feste grandissime, venne alla città
pallavicino, 6-2-75: perché a'nunzi è in uso di conferir vescovado almen titolare,
se la ponno [la sopravveste] che in età di venticinque anni. deledda,
di gala). 2. in fasi negative, nega il concetto espresso o
l'opposto del concetto stesso (e in partic. può indicare l'esistenza di cause
o anche, con valore iron. e in espressioni interrog. o di uso retorico
10-22: fur pieni dello spirito santo in tal modo che poscia non pottero peccare
novellino, xxvtii-839: era una guasca in cipri, alla quale fu fatta un
e scuro / venir notando una figura in suso. idem, inf., 27-119
podde, / ma anda'mi a riposare in su la loia. petrarca, 126-24
lo spirito lasso / non poria mai in più riposato porto, / né in più
mai in più riposato porto, / né in più tranquilla fossa / fuggir la carne
né con iulio, ottenere cosa alcuna in contrario della giustizia nostra. machiavelli,
era tanta la guardia solenne che facevano in campo con gli aguati e con tener
sonno. bruni, 177: non possendo in lei con vari mezi trovar corrispondenza d'
trova, o fille, un core in questo / men sensibile del mio, /
ingrossate tacque e pincaruolo volendo fare legna in uno ontaneto, l'acino essendo carico non
soggettivo e, talvolta, approssimato; in frase negativa può esprimere, enfaticamente,
: ad vui sì ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia
vui sì ad altro meo deo in terra in lo quale è omne mia fidanza segura
quale è omne mia fidanza segura mente recurro in le mie necessitade sperando ch'eo no
: sono tra le bellezze a una donna in prima richiesti i buoni costumi, ché
per assenzia / mai possi te scordarmi in alcun loco. del carretto, 2-202:
per ammaestramento, perché potresti insegnare a me in tutte le cose. betussi, xliv-82
che mi poiesse esser data e resti sicuro in ogni tempo. lupis, 3-199:
e di ritenere, secondo che tomi in maggior bene, i debiti e gli
essere le dieci di sera quando ponemmo piede in quella casa. gozzano, ii-176:
faba, 60: troppo ène grande cosa in quello che l'omo dè fare essere
lo meo namoramento / non pò parire in ditto, / ca, sì com'
ponno. boccaccio, vii-80: cader postù in que'legami, amore, / ne'
meco piange el cor, lì vive in festa. ariosto, 24-42: così di
che ne potrebbe venire se ella cadesse in servitù imperiale per la mala vicinanza allo
di pulitezza o di grazia passare la possa in maniera alcuna. giacomo soranzo, lxxx-3-193
uno con l'altro, pur che loro in se stessi sieno continui e non contigui
5-248: pareva che tutto questo avvenisse in una sfera dove il dolore non doleva più
già citato nella stessa frase o in una frase precedente. giacomo da lentini
non con sol sembiante / né con parlare in mal far vo metteste, / ma
parole continuarono a andare, l'uno in giù e l'altre in su, senza
l'uno in giù e l'altre in su, senza misura né regola: e
, 238: tutti che ponno si rifuggirono in villa, i commerci nulli, grani
esaltata, lo so; io sono in preda a una specie di follia; e
, 12-45: mentitor brutto marrano, / in che paese ti trovasti e quando /
/ a poter più di me coll'arme in mano? ghirardacci, 3-261: mostrava
, che cosa non possono le femmine in noi, s'elle vogliono, che,
l'autorità di averroè... in me sempre ha potuto assai. g.
quello tentò di guadagnar li predicanti, che in quel governo popolare possono molto. goldoni
che non può un'alma ardita / se in forti membri ha vita? g.
1-398: mi tiravano su, come usano in toscana le famiglie che possono, per
natale. -con riferimento a dio in quanto onnipotente. s. bernardino da
l'altra nel scita, / questa può in spagna e quella in inghilterra.
/ questa può in spagna e quella in inghilterra. -nelle espressioni fraseologiche negative
avanti, oltre o più, talvolta in relazione con un compì, che indica
lui per ridere e non poteva più in nessuno modo. documenti della milizia italiana
più. firenzuola, 2-215: salta in collera come un li vuol favellare; in
in collera come un li vuol favellare; in fine e'non si può più con
potè più avanti, e di colà in mezzo levando alto la voce dimandò se alla
li disse non gli capitasse più altrimenti in casa. carducci, ii-10-196: addio,
. imbriani, 1-59: vengono momenti in cui non se ne può, proprio
vede, sicuro, che non regge in piedi, che non ne può più dal
o inanimati o a personificazioni (considerate in partic. per la possibilità, per
2-3: le maliziose parole poterono più in lui che le vere: perché li parve
, 7: fu trovato e veduto che in guerra e in battaglia molto puote e
fu trovato e veduto che in guerra e in battaglia molto puote e vale ingegno.
, / da fare ogni intelletto umano in forse! lorenzo de'medici, i-162
idem, 41-102: non so se in lui potè più il duolo o l'
duolo, e l'ira uscì più in fretta. guicciardini, 2-1-343: quanto
la voglia del cicalare... può in te tanto che tu non desideri di
d'occhio o di man non potè in lui, / di tai tempre è il
primo / amor del suol natio, che in noi può tanto. botta, 7-14
. cuoco, 1-163: nello stato in cui era allora la nostra nazione, poco
non ci pole. -arrivare, battere in un determinato luogo o punto con i
(il sole); soffiare, spirare in un determinato luogo o direzione (il
agosto sì vi do trenta castella / in una valle d'alpe montanina, / che
(1-iv-30): se ne andarono in un pratello nel quale l'erba era verde
3-27: mettile [le pere] in un vaso di terra bene cotto e impeciato
coperchiato da bocca e ingessato e sotterrale in luogo là ove continuamente possa u sole
la bottega dello speziale debbe essere posta in luogo dove non possano venti o sole
tempi vi possono. romoli, 262: in quel modo anco... coloro
modo anco... coloro che abitano in luoghi aiti, dove possono i venti
, son più coloriti di quei che abitano in luoghi bassi e suffocati. d.
alla distesa. roberti, iii-307: in certi loro amplissimi corridori l'aria vi
boiardo, 2-14-3: fu per minare in tristo pianto, / però che il
da un compì, ogg. che è in relazione con un infinito sottinteso per lo
sì fatta guida, / di mondo in mondo cercar mi si face. maestro
l'altro torre. castiglione, iii-281: in così tenera età e con ingegno prontissimo
, cui concesse il cielo e dielti in fato / voler il giusto e poter ciò
il quale era fattore e avea acquistato in quell'uffizio una buona quantità di quattrini
. che adesso senza potercene niente era in pericolo di fare una figura che gli
senserie. -con riferimento a dio in quanto onnipotente. dante, inf.
: chi vuol veder quantunque pò natura / in far una fantastica befana, / un'
model della paura, / una lanterna viva in forma umana, / un mummia appiccata
i-488: gli uomini della stampa antica in oggi non ne nasce più; prima
un peso da nulla, e cascano in terra. -di animali. sacchetti
e di quelli che potevan più vino in corpo che sulle spalle. <
sulle spalle. <). in espressioni fraseologiche come quanto piu si può
che si può fare, ecc., in relazione sia con un infinito sia con
cura che, se noi non le facciamo in tutto acconciamente, almeno sieno meno disconce
contrae [la mente] la divinità in sé, essendo ella in dio per la
la divinità in sé, essendo ella in dio per la intenzione con cui penetra
si può), ed essendo dio in ella, per quanto dopo aver penetrato viene
erizzo e s. contarini, lxxx-3-784: in sul pericolo appunto entrarono in vienna quattro
lxxx-3-784: in sul pericolo appunto entrarono in vienna quattro cornette di cavalleria fiorentina,
.. che le campagne sterili, in vece di ammollirsi sotto una copiosa rugiada,
eccellenza nostro ambasciatore, / il dispaccio in quel punto era arrivato. cesari, ii-317
v.]: manderò la cosa più in lungo che posso. più che posso
torino. jahier, 2-32: saltare -stare in cielo più che si puole. boine
e suo studio non era se non in arme e cavalli, ed era aspera della
, e sì valente che nullo uomo in atto d'arme si potea con lei.
, 166: rifattosi cortigiano, sta in sul mille di maniera che la non
può, giacché il pretendere di pagare in qualche parte un debito serve a contrame
cantando... certi suoi strambotti in lingua monferrina... che farinello.
: egli sente che non ce la potrebbe in nessun modo con le lingue indiavolate,
ce la può. io. in frasi ottative, talvolta esclamative, che
: volesse deo che fosse tanto e tale in persona e in avere k'eo dignamente
fosse tanto e tale in persona e in avere k'eo dignamente podesse servire a vui
: le navi sono coliate, / in bonor possan andare / con elle la mia
potessi spiccarla da me, / offrirvela in dono. -come interiezione, per
; con impeto, con veemenza, in modo furioso. sacchetti, 214:
/ che con le fiere sanne entrò in perugia, / divorando ciascuno a più
lo scultor l'arco dell'osso / in guisa tal che in pubblico e in disparte
arco dell'osso / in guisa tal che in pubblico e in disparte / da tutti
/ in guisa tal che in pubblico e in disparte / da tutti era lodato a
più non posso. fagiuoli, xv-152: in litigare spende a più non posso.
-in gran quantità; smodatamente, in modo eccessivo. redi, 16-viii-258
. ^ potére, rifatto sulle forme in pot-del class, posse, che è a
opportunità offerta dalle circostanze di comportarsi in un certo modo, di svolgere un'attività
di corpo, ma tutto suo podere usa in tradimenti e distruzioni di terre e di
/ e tutto mio podere / mess'ò in lui spietato. dante, purg.
vinco ben tutt'altre di disio / in amarvi e onorarvi come deggio; /
e negli epicurei il costituir la felicità in poter nostro. gemelli careri, i-i-intr
, i-i-intr.: quel ch'è stato in suo potere, volontieri ha fatto incetta
. muratori, 10-i-85: iddio in tanti altri luoghi e del vecchio e del
sua provvidenza, che ciascuno s'impieghi in aiutarli [i poveri] e sollevarli
necessari e che l'uomo non abbia mai in suo libero potere il giudizio sulle cose
che. ll'uomo non debbia studiare in eloquenzia,... acciò che '
che le piacque a quella c'à in podere / la rota di fortuna permutare.
podere / di piegar, così pinta, in altra parte. m. villani,
podere d'entrare messer galeazzo, salvo che in luco. boccaccio, dee.,
come sono, il potere di parlare in suo nome, e di rendervi la
poi li significherete [al capitano] in parte la qualità de'tempi et el possere
. non potere. -essere, stare in potere di qualcuno: dipendere soltanto dalla
, 170: se fussi delle amanti in lor potere / mutar fortuna e cangiar
m'accesi che mai più non è stato in mio potere non dirò ammorzare così fervente
dirò ammorzare così fervente amore, ma pure in parte minima intepidirlo. g. michiel
: il re si ritira di entrar in una guerra: voglia dio che non gliene
un'altra, dalla quale non sarà forse in poter suo di ritirarsi. loredano,
con la sodisfazzione dei popoli non è in mio potere. marchetti, 5-190:
; / luoghi che lo schivarli è in poter nostro. tommaseo [s. v
.]: faremo quel ch'è in poter nostro. 'non è in poter mio'
ch'è in poter nostro. 'non è in poter mio': non dipende da me
62-261: i fati d'italia stanno in potere degl'italiani. pascoli, i-374:
quell'isola; ma uscirne non era in poter suo. -capacità di opporsi
nemico de'romani, partissi da cartaggine in su una barca e andonne al re antiocco
alla scarsità del potere visivo, quasi nullo in due occhi grandi e smorti, era
due occhi grandi e smorti, era venuto in soccorso... un udito finissimo
a compimento, / sì lo produsse in fatto; / ma non fece sì
ci fu sì pronto, / ch'egli in un solo punto / lo volesse compière
/ abbiano occulto a noi, ch'in varie guise / ruoti i candidi segni
che pugnò contro i giganti, che in pace e in guerra mostra ugualmente il suo
i giganti, che in pace e in guerra mostra ugualmente il suo potere.
effetti. romagnosi, 3-8: ecco in secondo luogo la ricerca su i poteri
intensità della luce solare. - anche in contesti metaforici. n. franco,
prova a rinchiudere un poco di fuoco in un vaso di metallo, coverto di sorte
(anche nelle espressioni avere, ridurre in potere). chiaro davanzati, xlii-75
nobiltà d'amendue, da che sorse in me il disiderio d'introdurmi ne la loro
: la ragione del suo potere stava in questo: che, neh'arte d'amare
, / riducesse gli uomini e le donne in mio potere. moretti, iii-181: