1-133: si va... / in un'aura che avvolge i nostri passi
venni giù per quella strada adagio, in mezzo ai bambù misti a gaggìe e
per il boudoir, con le mani in tasca, guardando i banali acquerelli che pendevano
, 4-153: tutti avevamo un'incoscienza in questa guerra, per tutti noi questi casi
di banalità. papini, 8-313: in un mondo dove tutti pensano soltanto a
non capiva l'ansia che c'era in lui di vivere una vita originale,
giorni con la banalità stessa di un acquisto in drogheria. -dimin. banalùccio.
1874. banalménte, avv. in modo banale. baldini, i-77
di gustavo debba corrompersi e trasformarsi banalmente in problema. = comp. di
marocco, ad isolette strane, / ricche in essenze, in datteri, in banane
isolette strane, / ricche in essenze, in datteri, in banane, / perdute
ricche in essenze, in datteri, in banane, / perdute nell'atlantico selvaggio.
: si passano dall'uno all'altro, in catena, le gerle di carbone,
vengono fatte poi maturare dagli stessi grossisti in una « sala di maturazione delle banane
maturano e cangiano gradualmente quel verde aborrito in un carnicino di buona promessa, appese al
di buona promessa, appese al soffitto in enormi grappoli, e, sulla stanga del
, e, sulla stanga del grappolo, in caschi. quasimodo, 68: un'
: ha fiori giallognoli che si dispongono in grosse brattee lunghe e carnose con infiorescenza
, iii-1-1169: su le pareti sono sospesi in trofei -dattorno a cranii di elefanti e
e di essenze, come flusso perenne in cui l'uomo può diventare banano 0
; territorio di giurisdizione del bano (in ungheria e in alcuni paesi slavi)
giurisdizione del bano (in ungheria e in alcuni paesi slavi). =
: frettolosamente camminando per andarsi a mettere in letto, percosse in una banca di
andarsi a mettere in letto, percosse in una banca di tal modo, che ella
quelle infingarde, che si stanno belle in banca, comandando alle serve con voce
non avendo da fare altro, si mettevano in contemplazione dei dipinti della banca, inginocchiati
tribunale. -sedere alla banca: sedere in tribunale, giudicare. francesco da barberino
istoriografo. sassetti, 4-489: tornati in empoli amendue a salvamento, tacendo egli il
dichiamo un colle presso di firenze montui in cambio di montughi, o monte d'
formar le voci) dice rozzamente fiura in vece di figura; i fran- zesi
i fran- zesi il nome proprio huet in vece di hughetto; così più lingue
hughetto; così più lingue s'accordano in ischifare, e mettere, per dir così
breve, ma specialmente perché tu stai in paesi ne'quali prudenza vuole che ti
-in banca: all'esterno, in apparenza. a. f.
animo; oggi i nostri son begli in banca col fusto e con lo spirito
banco di sicilia. svevo, 5-94: in quel torno di tempo gli capitò la
capitò la notizia che suo fratello, cassiere in una banca, aveva commesso una cattiva
.. è divenuto una immensa banca giudea in servizio della spietata plutocrazia transatlantica. panzini
: quello che importava, era sapere in quali acque nuotava il conte..
gli armenti, le case, i depositi in banca. moravia, iv-28: «
questa penuria di quattrini che c'è in giro non ne prestano affatto ».
far banca presso qualcuno: affidargli danari in custodia. pavese, 5-98: la
far banca da lei - a tenerle in tasca [le lire], le perdevo
, ed avendo io solo le carte in mano, non aveva niente a temere.
. = deriv. da banca1: in ant. nella forma banco (v.
bancàccio, sm. pila di mattoni in uso nelle fornaci per la cottura
alluminose] si fa per il solito in tre termini di fuoco: il primo
tranquillissimo tiran su le vele e si mettono in viaggio verso napoli. =
, è un'asse che scorre orizzontale in alto e in basso fra i cosciali,
asse che scorre orizzontale in alto e in basso fra i cosciali, tratto e spinto
bancale, lettera di banco, si usa in alcune provincie d'italia; ma è
il ric- cetto, cominciò a menarlo in modo tale che se degli altri bancarellari
prima di morire se n'era ito in fumo. de roberto, 94: appena
fumo. de roberto, 94: appena in possesso di quelle miserabili sessant'onze annuali
ella cominciò a negoziarle, a darle in prestito contro pegno od ipoteca, secondo la
sempre meglio, tanto che ora tornava in patria, con un buon posto e
, con un buon posto e promettente in un istituto bancario. piovene,
mille scudi, e siccome non ha in roma chi lo conosca, così nessuno
vuole affidargli questo capitale senza una rilevazione in lugo, ove esistono le sue possidenze
o disgrazie non prevedute, è posto in grado di non poter soddisfare i suoi
rompere il banco di quel negoziante, che in mala fede ingannava i suoi creditori e
è la bancarotta completa della miserabile civiltà in cui noi credevamo! idem, iv-57:
: non raccontate a nessuno che edison in persona vi ha confermato la bancarotta della
che era nato a roma ed a milano in fatto di vita moderna, industriale e
e bancaria, faceva fallimento e bancarotta in scandali e crisi politiche, finanziarie, economiche
cercavano di prevenire la rovina del fallito in buona fede... è d'uopo
i cani. bocchelli, 10-250: ma in amore, l'onestà, si sa
congela, come i debiti dei governi in tempi difficili. a privati, si darebbe
gadda, 320: erano stati tirati in ballo dalla beffarda inventiva del bancarottiere.
sanctis, iii-196: fra queste dolcezze ecco in vista l'ultima baracca più vaga e
, e le nove muse, e in mezzo il biondo dio, e le grazie
di mezzo agosto / trapiantar mi bisogna in luogo irriguo. 2. dimin
fornito da alcune specie di caesalpinia (in particolare dalla caesalpinia echinata) dell'america
si chiama anche verzino) era noto in italia fin l'anno 1198?
4 legno (usato per la tintura in) rosso ', da breze o braisé
e bresillum (la prima docum. in italia nel 1198); ma l'ital
: il brasile è ottimo per servirsene in polvere, e rende buon frutto, ma
, e rende buon frutto, ma non in abbondanza, ed è di gran suggezione
cavolo è lungo referire... in tre specie la dividono gli antichissimi greci
dioscoride], i-332: chiamiamo noi in toscana la brassica cavolo, e in lombardia
in toscana la brassica cavolo, e in lombardia verza. erasmo di valvasone,
de la brassica marina: è diversa in tutto da la domestica; ha le
con caulis (o cólis), come in catone (brassicae coliculus) e in
in catone (brassicae coliculus) e in columella (1brassicae colis), riducendosi,
] 4 sporcarsi di vino '(in fulgenzio) e imbractum 4 sorta di
e imbractum 4 sorta di salsa'(in apicio); cfr. imbrattare.
vogare col remo da bratto (usato in piccoli battelli che hanno la poppa quadrata
, sf. bot. foglia modificata (in genere ridotta) che si può trovare
fra le foglie normali e quelle trasformate in parti del fiore. 2
', dimin. di brattea; in una glossa: « bracteoli, ornamenta equorum
remo di coda, che viene appoggiato in un incavo praticato al centro dell'orlo
dell'orlo della poppa (e messo in mare in prolungamento della direzione della chiglia
orlo della poppa (e messo in mare in prolungamento della direzione della chiglia):
della chiglia): la voga consiste in una serie di rapidissimi mezzi giri alternati
una serie di rapidissimi mezzi giri alternati in un senso e nell'altro che si fanno
un moto elicoidale del remo che spinge in avanti il battello: il vogatore è
nel sistema tetragonale (e si trova in italia, presso aosta e in sardegna,
trova in italia, presso aosta e in sardegna, in germania: harz,
, presso aosta e in sardegna, in germania: harz, turingia; in svezia
in germania: harz, turingia; in svezia, ecc.).
raro. fare il bravaccio, comportarsi in modo arrogante e provocatorio.
altre città d'italia contendono del pari in generar tal sorte di bra- vazzi e
;... e impedita di rientrare in castello dai bravacci che lo guardano da
io stesso ebbi l'onore di menarla in salvo. verga, i-102: il barone
3. locuz. alla bravacela: in modo spavaldo. de amicis, i-26
di soldati; chi vestito, chi in farsetto, chi col cappotto sulle spalle
: è bello anche il gatto, ma in quella placida e grave serenità ha un
vazzon tedesco, / ma più volte scappare in alemagna / lo vidi sul cavai di
fra giordano [crwsca]: egli in questa operazione si portò bravissimamente. bencivenni
va l'impera- dore / armato bravamente in su la vita. cellini, 1-112
a'contrasegni che ne dà il doni in una sua opera chiamata giornale, che te
i naturali e gli altri che vivono qua in india gli temono bravamente. d.
gl'israeliti, ciascuno da quella parte, in cui si trovava, saltarono bravamente su
acerbi, hanno ognuna di loro tant'umido in corpo da cavar bravamente la sete a
bolognese. si distinse tra essi bravamente in questa opera il cavedone scolare dei caracci
i nostri nobili, che non sapendo in che impiegare la loro meschina vita,
via il tempo, lo consumano tutto in zerbinerie e in illeciti amoreggiamenti. foscolo,
, lo consumano tutto in zerbinerie e in illeciti amoreggiamenti. foscolo, v-129:
dell'abilità che la carità può dare in ogni tempo, e in qualunque ordin di
può dare in ogni tempo, e in qualunque ordin di cose, il vedere
colle zampe davanti e se ne andò in una conigliera dove c'erano moltissimi conigli
verso il tramonto, un lanzichenecco, entrato in pescara per recare un messaggio a un
un consiglier del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e
vedo nelle sue famose tombe dipinte, in quegli affreschi venticinque volte secolari, dove
si mostrò all'opposto bravo e bravante in ribattere i colpi dell'andagonista primiero.
fare lo smargiasso, provocando e minacciando in modo arrogante e insolente, oppure ostentando
maledicendo l'ora e il dì ch'in sì fatto farnetico era entrato di voler
la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. marino, i-253: il meglio
più che da uomo, si voltò in un lagnarsi da men che femmina. goldoni
sono come i cavalli. per tenergli in dovere e farsi stimare bisogna sparlare bravare
, che bravolli, e indegne / saettò in loro e temerarie voci, / che
promessa di soddisfazione, con quell'osso in bocca, s'acquietava un poco. [
io non intendo che si getti via in questo modo, ma voglio che la mia
ma voglio che la mia entrata megliori in questo altro. -e gli bravavo con dir
, che non vuole che vi riceva in casa e non vuole ch'io parli con
che fate? e non mi potete in modo alcuno far nocumento, se non
. aretino, 1-36: fu notabile in lui... il non lasciarsi metter
! tiberio e livia, che stanno in letto e fanno le maggior bravate che
che dà la coscienza della superiorità fisica in tali uomini. di giacomo, i-564:
che nessun rischio si correva a entrare in quella gabbia, così che più ridicola
3. disus. rimprovero aspro, fatto in modo duro e arrogante. celimi
ogni conscienza dura / rende poi ammollita in chi si pente. panciatichi, 46:
magalotti, 20-190: egli ripose in tuono bravatorio, e, voltatogli le
voltatogli le spalle, se n'entrò in casa. note al malmantile, 2-860
fare bravate (comportandosi con prepotenza, in modo provocatorio, arrogante, in termini
, in modo provocatorio, arrogante, in termini di sfida); mettersi nei
ogni sua forza e suo potere / in fronte la ferì de un gran riverso
2. per estens. mettersi in brio (di cavallo). pananti
: braveggiano i cavalli quando si mettono in brio. giocosa, 9:
al ferro de'vincitori il fondamento fatto in su le parole e braverie vane degli
io l'intendo che noi ce ne andremo in ragionamenti. g. gozzi, 1-436
, i quali, postisi con arme in certi cantoni della città la notte, s'
viene addosso a colui con la lancia in resta e lo scavalca, egli opera
: comparve davanti a don abbondio, in gran gala, con penne di vario
battaglie, e di gran braverie fatte in francia. nievo, 650: io non
prender parte nei torbidi bolognesi, come in ogni altra braveria azzardata e pazza,
senza paura e senza misericordia, vederli in carne e in ossa. = deriv
senza misericordia, vederli in carne e in ossa. = deriv. da bravo1
il pintàculo, ispaventatissimo diceva, che in quel luogo si era un milione di
, 310: voi séte pur bravi in credenza: / tremiamo e vienci la para-
e vienci la para- lesia / solo in vedere nominar fiorenza. / ah, buggerona
né archibugio né verun'altr'arme, ma in quella vece un gran paio di basette
quella vece un gran paio di basette in sul viso, colle quali sogliono far
colle quali sogliono far paura e mettere in fuga i loro nemici. cuoco,
, a bordo e a terra, / in ogni rischio e con ogni arme bravi
a fare il bravo per sua moglie, in una veglia pubblica? tecchi, 2-183
si mostri tanto fiero, che sempre stia in su le brave parole. cellini,
(177): a queste parole lui in atto bravo, non mi si levando
verso il tramonto, un lanzichenecco, entrato in pescara per recare un messaggio a un
un consiglier del comune, si mise in cantina con atti bravi a bevere; e
toro bravo, / a suo dispetto in terra il fo cadere. ariosto,
e tigri, di fiere brave, in tanto che non è molto sicuro andare
: che riesce bene, eccellente (in ciò che fa; e può avere anche
: e se per avventura io, in cambio di rubacchiar qualche cosa- rella,
alla cerca di libri non così noti in queste nostre parti, ed incontratone alcuno
maiali. nelle ore bruciate, andava in giro con un bidone a raccogliere gli
la sapeva lunga, e per quanto in catastrofe non aveva dimenticato l'arte del
i suoi quaderni. guglielmo li esaminò in fretta, e si limitò a dire
un tratto il cavallo mise un piede in falso, cadde, tentò generosamente di rialzarsi
gli abeti a sciogliere per suo conto in chiacchiere di cascatene la neve più acclive
di guida... è uscito in questa riflessione: « dica se non
vasari, ii-154: veggonvisi i cristiani combattere in mare l'armata, e già al
quel che sì dolce ischia matura / in questa coppa d'or, vo'che tu
di applauso, di entusiasmo (soprattutto in spettacoli pubblici). goldoni, vi-1163
diletto, che senza pensare che mi trovavo in un teatro inglese, e dimenticando le
, io (175): vide, in quel momento, fina di quelle sue
. alvaro, 7-104: ho veduto, in un paese di montagna, fra contadini
, iii-883: vi lodo moltissimo che in tempo delle vacanze vi esercitiate nel comporre;
d'imparare; e continuando così, in poco tempo verrete un brav'uomo.
garbo, di più o men valore in tale o tal altra cosa; opera con
un bravomo di vallata, mi volle condurre in cantina. bocchelli, ii-366: c'
voluto far la guerra da buon patriota in prima linea. moravia, vii-11:
una volta. settembrini, 1-319: in galera pasquale fu camorrista, diede ed
abbaco, e aiutava suo padre lì in bottega. de roberto, 130: che
disse che un'altra notizia gli era pervenuta in quel momento. 7.
spicciatevi *. tommaseo-rigutini, 3465: in più dialetti d'italia e anche in toscana
in più dialetti d'italia e anche in toscana, si dice da bravo!
mi sai che ti pesin le mani in baruffa. / dunque, da bravo,
a bordate come si svincolasse; mandando in perlustrazione gli occhi di sotto il cappelluccio
messo alla brava. -rapidamente, in pochi tratti sicuri ed energici. ojetti
, i-499: non v'è un cavalletto in questo studio di pittore, ma alle
mostrando di sapersi muovere a suo agio in ogni argomento. -chi l'intende
atto d'affrontar qualcheduno, ne'casi in cui stimasser necessario di travisarsi, e
iii-1-413: i più animosi si posero in clientela dei grandi, si fecero ministri
bravi, conciati da strabiliare: avvolti in mantelloni, chi con due o tre
, chi con due o tre fucili in ispalla, guarniti alla cintola di pistole e
con quella sua maravigliosa prestezza e bravuria in mezzo a tutta quella corte,.
cogli elsi della spada lo spinse in terra. varchi, 18-2-388: gridando
le persone e la bravina non consiste in posser e saper con que'modi esser
mentre gli elvezii con tanta bravura urtarono in quelli e con gloriosa vittoria nobilitarono se
a dosso gettato qualche cosa, entrava in tanta còlerà, con sì estrema e
altro tempo. cellini, 1-41 (in): perché io mi v'ero grandemente
, notate che quando noi eravamo tenute in soggezione, gli uomini s'erano dati
ii-64: la sera a veglia, ed in conversazione / ognun racconta le sue gran
che si leverebbe il 12 gennaio giorno in cui soleva festeggiarsi la nascita del re,
venivano a vedere. ce li portava lui in processione, 11 padrone giovane, a
erudito linguaggio. algarotti, 3-164: in effetto, lasciando stare la purità delle attitudini
estrema e stupenda bravura e lucidezza messe in versi e in rima. tommaseo, ii-43
bravura e lucidezza messe in versi e in rima. tommaseo, ii-43: ai pochi
materia di disputa, sarebbe da chiedere in grazia una cosa. tommaseo-rigutini, 3466
quei scuriscioni napoletani... guardavano in alto senza poter seguirci per aver noi
. -pezzo di bravura: opera in cui si rivela una singolare perizia tecnica
lunghezza di essa, staio o quarta in mano per misurar i passi delle
di tattembach, governatore della fortezza, in consiglio de'capi del presidio propose di
per altri lavori esteriori, per cui in un momento gli assediati trovavansi alla scoperta.
montavano, e gii assediati andavano fuggendo in mal ordine dietro un argine alzato giorni
sul muro. -battere, percuotere in breccia: indirizzare i tiri dell'artiglieria
breccia. colletta, i-84: aperta in breve tempo la trincierà di assedio,
batterie di cannoni e mortari da percuotere in breccia la cittadella. 2.
varco, passaggio (che si produce in un muro, in una diga, in
che si produce in un muro, in una diga, in una costruzione:
in un muro, in una diga, in una costruzione: per corrosione interna o
fatta ch'ha breccia [il demonio] in un cuore incauto, non teme punto
tra il prato e il molo, in un angolo sfondato e cadente della riva
. 3. locuz. -battere in breccia: riuscire a sconfiggere l'avversario
delle gran batterie degli atei per batter in breccia la credenza de'miracoli.
uno dei principali oggetti ch'ei batteva in breccia si eran le ferme. sinisgalli
6-187: oggi ancora la fisica batte in breccia la geometria, l'istinto vince la
. -cader sulla breccia: morire in piena attività, al proprio posto (
, 1-425: scrisse una lettera ai giornali in cui celebrava le virtù del carissimo amico
teulada. chiesa, 1-60: rotte in una rossa agata le brecce / de'
, i-211: il marmo ancora bianco stritolato in più parti minute... è
... è buono a esser mescolato in questi pavimenti battuti o smalti, come
, 9-321: spinti da veri venti in quelle secce, / arena diventar, sassuoli
1-151: via, di prima mattina in campagna, a trenta chilometri all'ora alla
frantumi di pietra, detriti rocciosi riuniti in cumuli; pietrisco (usato per rendere
altri son giù a piantare dei perticoni in terra per la costruzione d'un chiosco «
riconosciuti dalla sola madre che si trovi in stato di povertà. arlia,
brefotrofio, dicono oggi quel 'ricovero'che in passato era detto semplicemente, e garbatamente,
: consistono questi [lavori] principalmente in ripieni di materasse e guanciali,..
che da se stesso naturalmente si trasforma in pavegliotta o brèndola o farfalla: si
che, come i soggetti son convertiti in lupi, di nuovo diventano uomini;
diventano uomini; ma il bigatto convertito in parpegliccola non diventa più bigatto, parlo
restio, mette sempre i piedi in fallo, / e a dir il ver
roccio d'ortolano o pentolaio, alle quali in estate accomodano sulle zampe davanti un grembiule
grembiule per via dei tafani, e in testa un cappelluccio di paglia con due buchi
floscio, scoperti e vaga- gabondi, in breve giro gli occhi. -figur
infeconda ', detto soprattutto delle bestie (in particolare della giumenta), ma
del sec. ix) e brennum (in lombardia, sec. xiii): di
come l'auro brenna »: e in contrapposizione ad auro [oro] si interpretava
. mediev. brinna * crusca '(in francia, sec. ix, nelle
letter. sembrava attestata la voce brenna in un passo del boccaccio, secondo una
misura di capacità per liquidi (in piemonte e in lombardia):
per liquidi (in piemonte e in lombardia): corrispondente a 50 litri (
vino bianco di saline; di maniera che in pochi giorni più di quindeci gran
delle nostre più ubertose province producono in tanta copia, ne potessimo solo ben
da 60 a 70 brente di vino in un'ora. cantoni, 782: sarebbe
biroccino, e con una brenta di vino in corpo. de amicis, i-781
da tutte le parti, da parere che in pochi minuti avessero tracannato delle brente
pel trasporto del vino e dei liquidi in genere; dalla capa cità
, d'aia di stura che scendono l'in verno a fare i brentatori
alepardi [vi sono], / che in pochi salti raggiungon le fere,
così, brescia, dicon anco in città, un piccolo spiro di vento fresco
: nulla sennon i suoni del bosco, in quella bre sciolina di tramontana
la gonna; straccale. cappuccini [in rigutini-cappuccini, 178]: bretelle, è
anche la solita discordia nostra, specialmente in fatto di voci popolari. in roma e
specialmente in fatto di voci popolari. in roma e altrove, si dice popolarmente
si dice popolarmente * straccali '; in toscana, 'cigne '; in altre
; in toscana, 'cigne '; in altre regioni, 'stracche '
cfr. ri gutini [in tommaseo-rigutini, 1610]: « ormai l'
parola francese, modifi candola in bertelle, e bisogna che anche i vocabolarii
e a maria lo traducevano di strofa in strofa, e la ricantavano. ojetti,
intelligenza, 31: èv'jagatesse che nasce in elizia; / e tal
bretti paesi,... passarono in paesi forestieri. boccaccio, 1-40:
1-40: tra bretti monti, surgenti quasi in mezzo tra corito e la terra della
autore chiama qui nonacria per ciò che in essa sono nove monti, e per
'n guerra è troppo stretto, / o in infirmità bretto. idem, 3-216:
31-60: non ti dovea gravar le penne in giuso, / ad aspettar più colpi
all'ultime potenze / giù d'atto in atto, tanto divenendo, / che più
150: imperniò che non è alcun tempo in così brievi estremitadi di vita sì tardo
brieve, che il perdono fosse di cinquanta in cinquanta anni. colombini, ii-126:
giovane, pieno di buona speranza, in brevissimo tempo di grandissimo miglioramento mostrò segni
è smisuratissimo. bisticci, 3-22: in brieve tempo diventò dotto in tutte sette
3-22: in brieve tempo diventò dotto in tutte sette l'arti liberali. lorenzo
, 148: mutarono modo di procedere in guerra... dopo la ossidione de'
ristretta 3'termini brevi e presenti, in altro tempo e in altro luogo, con
e presenti, in altro tempo e in altro luogo, con larga mano, con
si accostò a quella, così bene imitando in brieve tempo le cose di lui,
eterna notte adduce. idem, 10-7: in una breve e languida quiete / l'
: dato principio a questa esenzione, in brevissimo tempo tutti li monasteri restarono congiunti
insa- ziabil voglia di chi mi tiene in forza. marino, 208: notte,
i frumenti le farine furono insaccate e caricate in brevissimo spazio di tempo. carducci,
mi accorgo sarà brevissima, da consumarsi in studi severi. pascoli, 75:
pascoli, 75: dormi, vergine, in pace: il tuo lene / respiro
baldini, i-59: il potersi rimettere in altrui e sentirsi in buone mani,
il potersi rimettere in altrui e sentirsi in buone mani, state pur certi che
, state pur certi che fanno rinascere in breve ora le perdute esigenze di borghese
io nel fosso. quasimodo, 2-38: in breve tempo, / più breve di
ogne cosa magio, / mi disse in breve detto: / sapi, mastro
mio parlare sia più brieve, dico che in poco tempo la feci mia difesa tanto
. passavanti, 219: il profeta isaia in brievi parole il dice. boccaccio,
... improbare et impugnare, in prima compuose e fece alcuna costituzione improbativa
mia prosa sarà brieve e qui dappiè in un cantuccio. boiardo, 2-8-26:
saette armato, / spargendo dolci spirti in sull'aurora; / con un sospiro
ampia che non si pùo tutta restringere in un breve discorso; e 'l fare
brevi, complimenti, il signor salviati in questa maniera incominciò. campanella, i-392
crescenzi, ch'è l'ultimo, e in men di cinque carte vi conterà presso
iii-4-259: e il mes- sagger piegato in su l'arcione / parlò brevi parole e
errore, quando don voglia eremiticamente ritirarsi in un breve aforisma, è doversi contradire per
vero è che non gli fu però in tanto la fortuna nimica, che non lasciasse
quali, dimostratisi prontissimi, lo fecieno in brevissimi dì venire in forma amplissima.
prontissimi, lo fecieno in brevissimi dì venire in forma amplissima. cellini, 1-42 (
si sia scordato. alfieri, viii-83: in questa / reggia (benché non mia
e cognosce come breve cosa sia quello che in prima, stando a basso, le
i-462: chi va verso sinigaglia ha in su la man destra e monti;
e monti; le radice de'quali in tanto alcuna volta si ristringono col mare
dua miglia. ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta,
terabia, terra di brevissimo spazio, posta in sull'estuario che divide il regno di
: io piangendo ti presi, e in breve cesta / fuor ti portai, tra
roberto venanzio scozzese, arcivescovo d'armacano in ibemia,... uomo di
che immerso / l'ebbe due volte in seno. parini, 280: e 'l
, 280: e 'l ligustico eroe, in mezzo all'alta / sua maraviglia,
, e i dì nell'ozio / chiuse in sì breve sponda, / segno d'
/ rifreme, avversa al nulla, in breve salma. comisso, 7-308:
tacquero l'antilope e l'airone / persi in un soffio di fumo maligno, /
un fico, un pesco, le colture in fiore, i tralci nani dei pomodori
la scritta, io te lo farò mettere in gabbia innanzi sera. vico, 526
6. avv. letter. in poche parole; concisamente. bartolomeo da
suo foco esser di neve / e tutto in fiamma andar sendo in disparte, /
/ e tutto in fiamma andar sendo in disparte, / e pensar lungo e parlar
carducci, ii-16-270: scrivo breve e in ordine a te e per tutti. fogazzaro
breve e conciso che non avevano, in modo alcuno, sparato sul padre loro.
lingue classiche (e nelle imitazioni tentate in alcune lingue moderne, in particolare in
imitazioni tentate in alcune lingue moderne, in particolare in italiano), la vocale
in alcune lingue moderne, in particolare in italiano), la vocale (quindi
: perciò che con più spazioso spirito escono in quella guisa e più pieno, che
quella guisa e più pieno, che in questa. varchi, v-132: dice
coll'orecchio quando un verso esametro forniva in ispondeo, cioè aveva nella fine amendue
fine amendue le sillabe lunghe, e quando in troncheo, cioè la prima lunga e
altrimenti lunghe 0 semilunghe (le scrivo in corsivo). esempi: / « voratore
divide egli perciò il musico la breve in due semibrevi, a ciascuna delle quali dà
8. locuz. -alla breve: in poche parole, in poco tempo.
. -alla breve: in poche parole, in poco tempo. buommattei, 148
e significare a socrate, che abitava in roma, qualmente suo padre è morto in
in roma, qualmente suo padre è morto in francia, overo che è ammalato,
gramsci, 152: tra breve metteranno in vendita della carne di agnello. piovene,
-essere breve: esporre il proprio pensiero in poche e concise parole. machiavelli
se io non avessi lungamente trattato, in altra mia opera, quanto sia inutile la
utile la propria, io mi stenderei in questo discorso assai più che non farò;
avendone altrove parlato a lungo, sarò, in questa parte, brieve. castiglione,
vasari, iii-557: parimente sarò brieve in ragionare d'orazio fumaccini, pittore similmente
(e anche semplicemente breve): in poche parole. cavalca, 9-35:
cavalca, 9-35: or questo sia detto in brieve degli molti impedimenti, che il
., 1-1 (78): e in brieve de'così fatti ne gli disse
l'occise. cattaneo, 11-1-214: in breve, per la prevalente perversità dell'umana
, / tu che forse vedrà'il sole in breve, / s'ello non vuol
fallo qua [biancofiore], e in brieve, e mai mandata non me l'
medicasse l'emilia vedere, / assai in brieve lui ucciderieno. ariosto, 44-20
, e come cosa lieve / levolle in aria, e fe'sparire in breve.
levolle in aria, e fe'sparire in breve. michelangelo, i-31: l'
/ ha lunga vita, e 'l corpo in breve muore. cellini, 1-38 (
una certa osteria quivi vicina, dove corse in breve tutta la nobiltà dello esercito.
, iii-561: [tiziano] mostrò in brieve essere dotato dalla natura di tutte quelle
guarini, 168: crederò che porteranno in breve, / secondo il voto del mio
dolore; / ché tal da noi soccorso in breve avrai. sarpi, viii-99:
d'orlians, con promessa che il papa in breve averebbe proveduto esso alli abusi per
: bene speravo che potesse essere che in breve vedessero tali miei pensieri e dubbi
vedessero tali miei pensieri e dubbi inseriti in un discorso d'un gentiluomo amico mio
aveva preso fatica di raccorgli ed inserirgli in una sua scrittura. marino, 5-142:
sua scrittura. marino, 5-142: ma in breve poi rasserenarsi il cielo / vedi
poi rasserenarsi il cielo / vedi, e in un punto impla- cidirsi il mare.
, 21- 432: appo le troie in breve / te mangeran fuor d'ogni
. fiacchi, 60: l'orno in breve / vide che chi mal fa,
passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra'sassi. cattaneo, iii-4-10
un governo ingrato e villano li conduceva in breve a farsi seguaci e martiri d'una
quel trotto le entrate di fratta sarebbero in breve ipotecate. gozzano, 48: in
in breve ipotecate. gozzano, 48: in breve dai soppalchi al limitare / discacciano
verdi e lucenti,... in breve si impolveravano e intristivano. montale
rampa che conduce all'ospedale e giunsi in breve dove il malato non si attendeva
tempo. sarpi, ii-29: in fine pregarono sua santità che rimettesse in
in fine pregarono sua santità che rimettesse in piedi l'interrotto concilio, rendesse a quel
usciva per andar per la più breve in india. d. bartoli, xxix-
amunito da altri, lasciare il predicare in s. reparata, e andarsene in
in s. reparata, e andarsene in s. marco. guicciardini, 211:
(260): gli era stato prigione in castello per avere falsificato un breve,
ricuperarono per miracolo e per diligenza che in ciò fece il capitano, chiarirono la
un breve, da poi ch'ei fu in cammino. carletti, 127: fu
delli padri gesuiti pronunziò contro di loro, in virtù di un breve concessoli da papa
al sommo pontefice clemente unde- cimo, in un brieve con cui la gradì meritò l'
per l'europa lettere del papa, in forma di breve, contro il duca di
grande personaggio. - anche: lettera in generale. andrea da barberino, 90
da barberino, 90: ella lo mandò in parti cristiane, e diegli un breve
breve, e pregollo che non posasse in fin che egli non trovasse il paladino rizzieri
sue non sono prima presentate ed esaminate in parlamento, e * per arresto di
di quello regolate e moderate, e in quella forma confermate per un breve del
né incanti né reliquie né devozione alcuna in che avesse fede. f. d'
... et ancora si usa in fare crocette e pendenti e scatolini e bottoni
pasce. ariosto, 30-23: così in duo brevi, ch'avean simigliante / et
berni, 67-18 (v-250): in mano ha un breve ch'era da due
due bande / scritto con tal parole in forma grande. vasari, iii-139:
forma grande. vasari, iii-139: in quest'opera si ritrasse il sodoma con la
già vecchio, e con un pennello in mano, il quale è volto verso
, scudo o tavola di poppa, in cui è scritto il nome di esse.
. brevissimaménte). con brevità; in poche parole, concisamente, succintamente.
del primo brevissimamente, aviamolo pur toccato in grosso. bartolomeo da s. c
mortali, cercate di fuori la felicitade in voi dentro riposta? errore e ignoranza
da certaldo, 275: fa d'avere in te quattro cose, e sarai udito
lana da reggio, del quale brievemente dirò in questa novella. capellano volgar.,
fussi tanta nella magna, non che in sardigna. lorenzo de'medici, i-22
brevemente raccontare quali cesare pretendeva che fussino in questo tempo le ragioni dello imperio sopra
lodatore, e io brevemente risposi come in quella corte parea convenirsi. bruno, 3-66
campanella, i-393: perché il poeta invoca in presenza di molti, brevemente deve e
sciadori a roma. 4. in conclusione, insomma. passavanti, 95
. passavanti, 95: e brevemente in questi casi, e in qualunque altro
: e brevemente in questi casi, e in qualunque altro,... è
, iii-12-62: e, brievemente, in tutto quel paese / altra non fu che
le mani] come lei, ch'era in cintura / sotile e schietta con degna
'l collaterale suo dissono e allegorono tanto in contrario del detto ser francesco, che quasi
, e, brevemente, essendo stato in italia presso a un anno, non aveva
arto manco paiono averli condotti ad incorrere in una siffatta musica...,
disse che a tutti coloro che erano in possesso del brevetto di partigiano si offriva la
michele, 35: mentre che stette in prigione, tutto il suo studio era
tutto il suo studio era, o in confortare il compagno, o in leggere in
, o in confortare il compagno, o in leggere in un breviare d'un prete
in confortare il compagno, o in leggere in un breviare d'un prete ch'era
un breviare d'un prete ch'era in quella prigione, o in istarsi in orazione
prete ch'era in quella prigione, o in istarsi in orazione. burchiello, 214
era in quella prigione, o in istarsi in orazione. burchiello, 214: or
iscrisse di sua mano uno breviario, in sul quale diceva l'ufficio di poi che
lor privilegi e scartafacci, si misero in viaggio. berni, 20-9 (ii-143
ne ho fatto ammenda svoltolando quel libro in maniera tale, che non so se
viene su per la viottola col breviario in mano, non fu esso il rettore che
. -per estens.: opera breve in genere. f. villani, i-414
quale quelli che s'hanno a dottorare in quell'arte negli studi ordinari sono costretti
. croce, 5: così, in pochi giorni, composi questo « breviario di
compiacimento mentale, perché mi parve che in esso avessi non solo condensato i concetti
idem, 10-28: anche si pigliano in certi altri modi: un modo a brevisello
, che si porta appeso al collo, in una pic cola custodia di
brevidiurno, agg. bot. che fiorisce in au tunno, quando le
i princìpi del diritto naturale; dichiarando così in modo solenne che la mente del legislatore
del legislatore e il diritto naturale sono in perfetta consonanza. tommaseo [s. v
ho provato questa sera... in sentir discorrere l'imperfetto dell'origine,
modo di ragionar breve per abito o in atto. non ha il senso di lode
distinta da s. bonaventura nel suo breviloquio in questo. modo. =
senza consegna materiale della cosa, ma in virtù del solo consenso, essendo la cosa
solo consenso, essendo la cosa già in potere dell'acquirente a titolo di detenzione.
di picciol suono come son quelle « in una o in due », può esser
suono come son quelle « in una o in due », può esser riputata giudiciosa
essere lecito fare ogni cosa per tornare in casa sua, avendo corso nelle braccia
io le ristagnerò [le sentenze] in conclusiva brevità, intessendo, secondo il modo
parti cominciato a dire il caso che in quattro parole egli diceva loro il successo,
, che fino allora si erano apportate in difesa e in offesa fra l'una parte
allora si erano apportate in difesa e in offesa fra l'una parte e l'altra
che il mio è un ingegno minuscolo, in quanto / carmi compongo di cui gustano
popolo, davanti a un'antica figura in cui era rappresentata con rilievo romano e
, e quelli solo secondariamente, ossia in funzione di queste, e, così
brevità del vaso, nell'acquistare egli in diverse ore del giorno diversi gradi di
sotto brevità: brevemente, concisamente, in poche parole. malispini, 1-148:
diversi paesi; / ma il tutto contaremo in brevitate / e con tal modo che
antidoto d'un picciol foglio, dove in brevità si mostra il luoco della nascita
delle cose qui scritte, basterà restringere in brevità quello che dice il signor mario e
sotto brevità a che condizione fosse la lirica in italia quando dante la si raccolse nelle
mica della brezza, / perch'egli ha in corpo chi lavora drento. note al
appena perché la brezza non può spirare in questo recinto chiuso da mura così alte
due o tre farfallette svolazzavano di fiore in fiore. fogazzaro, 5-456: a
si faceva turchiniccio, vaghi chiarori rompevano in cielo verso osteno, in fondo al
chiarori rompevano in cielo verso osteno, in fondo al mare d'oriente tremavano luccicori nuovi
della brezza. negri, 1-873: in ogni fronda / tremano i pioppi a
mare alcune vele illuminate dal sole, in attesa della brezza di terra che già
pascoli, 1226: e noi ferisce in fronte la brezza dell'ignoto. govoni
! una baldoria, una fiammata / in casa d'una bella contadina! manzoni
brezzolina fresca. dossi, 311: tuffati in questo bagno di puro àere, con
lasagna, chi lo voleva vedere, sempre in maniche di camicia. viani, 14-119
: soltanto i passionisi disperati rimangono, in quelle sere, sul pietrato, o che
trebbiatura, viene separato dalla pula lanciandolo in aria o facendolo cadere dall'alto contro
stetti un po'meglio. meini [in tommaseo-rigatini, 3498]: brezzeggiare, gentil
domenichi [plinio], i-1240: in acaia [nasce] la bria salvatica,
bria salvatica, ed è cosa notabile in essa, che quella che si pianta fa
. briachèlla. tommaseo-rigutini, 3374: in solo un caso il derivato comporta l'
per altra cagione, un viso umano dà in codesto sconcio rossore, tutti se lo
et sono tra bellezze a una donna in prima richiesti e buon costumi: che già
ii-345: un briaco mal educato s'insinua in una compagnia di sobrii galantuomini, strapazza
, non so, perché l'ho scritta in una ora e mezzo: briaco sempre
che terribile presi ierisera, e briaco in pensiero di una cena che devo fare
, iv-2-89: divoravano con gli occhi in fiamme quelle femmine disfatte già per anni
tozzi, i-405: continuava a guardare in fondo al paese, con quei suoi
ciurma briaca / d'ozio, imbestiata in leggiadrie bastarde, /...
una voce divina, che mi parlava in cuore ma non sorgeva certo dal cuore
le insolenti, le lascive danze furono in ogni tempo da'savi uomini ributtate.
uomini ributtate. dossi, 201: in questa -voci briàche, chiocchi di frusta,
chiesa / tiene il sugo dell'uva in grande onore / che si chiama la vigna
/ ai duo signor che già son giunti in sala. = lat. tardo ebriàcus
. nelle alpi occidentali (e in particolare sul versante padano), le cime
che sieno, / e domattina in runcisvalle fieno. idem, 28-14: poi
caccia (su bricche a camosci, in selve cupe a cinghiali) e misteriosi
di ferro o di carbone viene trasformata in mattonelle. = deriv. da
panzini, iv-86: « bricchetto: in alcune regioni dell'alta italia è chiamato con
giovano altrui / va messo per ossequio in capo lista. idem, iii-182:
ricamava le federe. tozzi, iii-275: in fondo a un cassetto, che odora
? tu che hai conosciuto le donne in ogni loro briccica anatomica, che le hai
briccico, briccichi). perder tempo in cose di poca o punta importanza; non
metallo o terra, più largo in fondo che in alto, con un
terra, più largo in fondo che in alto, con un beccuccio per
un manico (e serve, in genere, per far bollire il latte o
dentro e fuori, panciuto e rigonfio in basso, con coperchio mastiettato, in forma
rigonfio in basso, con coperchio mastiettato, in forma di guancialino tondo, con intaccatura
o di una tazza che ammirerò ogni giorno in estasi, passando davanti a quella o
coi capelli crespi e opachi e il naso in forma di manico di bricco, all'
: « questo nome di bricco, in questo significato di vaso, nacque dalla voce
; e panzini, iv-86: « bricco in toscana = cùccumo o cùccuma, recipiente
piuttosto briccone, / da declinarlo pure in ablativo, / ed è, come si
si vede, un nome comune traslato in nome proprio per caratterizzare il personaggio.
scorgere per due pecore balorde, come in vero noi siamo. = deriv
fece briccolare bartolomeo del bolognino da pistoia in castel s. niccolò. burchiello,
parola / che l'asin che fu in siena briccolato, / fusse rappresentato a
i. nelli, 8-3-1: in questo stato non c'è solamente errore
qualche piccola bricconata che, sebbene commessa in casa, avrebbe meritato qualche settimana di
del serpentello maligno che m'era entrato in corpo. palazzeschi, i-539: quelle creature
corpo. palazzeschi, i-539: quelle creature in continuo dissidio dalla mattina alla sera,
, 14-9: non pensi tu che in ciel sia più giustizia, / malfusso,
voi mi pagherete, se sarà giustizia in questa terra, bricconi, svergognati.
la madre di lei, rinchiusa la giovane in un monasterio o in altro luogo;
rinchiusa la giovane in un monasterio o in altro luogo; e tanta bruttezza solo averebbono
e d'udire, è stato mandato in galera. egli era un briccone, che
far quattrini si era esposto al pubblico in quell'aspetto, ed aveva fatte gran
sono cose ». quel briccone cascava in piedi. giusti, 2-186: dissero a
sanctis, i-62: la parte liberale accoglie in sé, come ogni altro partito,
dicevano che se don silvestro si era messo in testa di far cascar la barbara coi
letto di morte, persegue e mette in atto il suo ideale di completo briccone.
de amicis, i-298: si bevve in onore della bella sicilia quel poco vino
qua. e ti stiamo telefonando e telegrafando in ogni parte del mondo! ».
licenza ch'io vi confermi di più in più nel pentimento in cui piamente vi
vi confermi di più in più nel pentimento in cui piamente vi suppongo, continuando un
poco a mostrarvi la tanta turpedine contenuta in questo vostro bricconissimo libello. giusti,
briccona: a guisa di briccone; in modo canagliesco. rosa, 17:
ragiona / che a passar l'ore in crapule, e in sbadigli. / che
a passar l'ore in crapule, e in sbadigli. / che al vivere alla
grazia del mondo: della madre sta in soggezione. fucini, 138: i
pieni polmoni scappava fuori, di quando in quando, una nota sola e fuggiasca
mai a quel bricconàccio di parmenone, in iscambio di questa ch'egli ha fatta
parlato ieri con gam- bari difensore, in casa cicognari, e mi ha detto quanto
piantarmi, e se poi, caduta in mano di un traditore, finissi anch'io
sua patria. bricconescaménte, avv. in modo furfantesco, da briccone.
, dipongono i bastoncelli, e va in giro il bicchiere. segneri, iii-1-235
iii-1-235: dappoiché l'aquila ha bene alzata in su la sua preda, la lascia
sopra d'un sasso e quivi fattala in brice, se la divora. dossi,
una raccolta di tutte le brice beccate su in casa o in istrada, dalle teste
le brice beccate su in casa o in istrada, dalle teste di chiodo ai gocciolotti
nemmeno accenno. segneri, iv-190: in tutti si è praticato all'istesso modo,
). ant. spezzare, mandare in briciole; rompere. romanzo di
cerca alle case, un po'colle limosine in chiesa, facendo a bricino di tutto
(sopprattutto del pane, e, in genere, del cibo; le briciole
io ti prego che me pellegrino tu riceva in casa tua, e che tu mi
giurar che spesso non ho briciola di pane in casa. carena, ii-518: brìciole
delle circostanze e dei pericoli, pareva in verità che si facesse doloroso scherno della generosità
tolto la merenda e se lo ricacciò in tasca. soffici, ii-259: non si
sulla spalliera delle sedie, sugli scaffali, in terra, a beccare le briciole della
della colazione. moretti, 17-308: mangiava in fretta con luca nella grande cucina;
... mesceva il colore prediletto in un bicchiere colmo di ghiaccio in briciole,
prediletto in un bicchiere colmo di ghiaccio in briciole, servendosi a ciò d'uno
. 2. locuz. -andare in briciole: spezzati in minuti frammenti.
. locuz. -andare in briciole: spezzati in minuti frammenti. - anche al figur
ricominciò a tremare, che pareva andasse in briciole. -tirar su qualcuno a
cosa. -mandare, ridurre, fare in briciole: rompere in minuti frammenti.
ridurre, fare in briciole: rompere in minuti frammenti. 3. dimin.
buona pasta questa nostra natura umana, in grazia di quel briciolo di lievito divino che
mi pareva che con appena uno scatto in avanti, magari con un briciolo di
è sempre il popolo, vuole trovare anche in chiesa un briciolo di messa in scena
anche in chiesa un briciolo di messa in scena. cassola, 2-450: il
, ii-286: non è miglior maestra in questo mondo, / che è la nencia
. 3. locuz. -andare in bricioli: frantumarsi. -al figur.
vi-567: l'ereditate se n'è andata in bricioli. manzini, 15-18: un
un turbine come di qualcosa che vada in bricioli, sfavillando. -mandare in
in bricioli, sfavillando. -mandare in bricioli: ridurre in frantumi; rompere
. -mandare in bricioli: ridurre in frantumi; rompere. nomi,
il grido tuo si faccia, / in bricioli mandando le bandiere? giusti,
ai cristalli della casa fanteria, mandata in bricioli l'arme arcivescovile che teneva sulla
era un furore di dolore che mandava in bricioli una maschera. -non saper
a un briciolino d'eternità. romani [in tommaseo-rigutini, 2321]: diciamo:
azeglio, 1-257: un brik inglese era in partenza per livorno. cattaneo, iii-1-246
, iii-1-246: il commercio sardo conta in tutto 8 navi a vele quadre (brichi
bene alla brida,... sia in questo [il cor- tegiano] de'
nimica come fai, / tienmi sempre in sospetto in briga e stento; /
come fai, / tienmi sempre in sospetto in briga e stento; / e'non
, ii-618: costui condotto dal padre in fiorenza, e nel suo ritornarsene in
in fiorenza, e nel suo ritornarsene in francia lasciatolo ad alcuni suoi parenti,
sia l'origine delle ciarle che misero in moto il mal umore dell'itterico;
, xiv-397: tutto il mondo è in garbugli, in brighe, in chiacchiere
tutto il mondo è in garbugli, in brighe, in chiacchiere pel nuovo governo
mondo è in garbugli, in brighe, in chiacchiere pel nuovo governo. lambruschini,
la briga maggiore era quella di trarre in salvo la donzella. cantoni,
, 106: via, margherita, venitemi in aiuto, ditegli che le troppe brighe
voi, come 10 stare colle mani in mano un gran dolore per me. pirandello
quanto a quello degli infelici che stavano in me e mi mandavano di qua e di
mi mandavano di qua e di là, in continua briga per loro. serra,
. serra, ii-507: anch'egli passava in mezzo alle scuole e alle accademie e
terato quasi non curante e salvatico, timido in apparenza; in realtà pensoso di cose
e salvatico, timido in apparenza; in realtà pensoso di cose più profonde. palazzeschi
van cantando lor lai, / facendo in aere di sé lunga riga, / così
/ questo è quello che pinge / molti in servaggio; e s'alcun si difende
10-8 (470): gisippo rimasosi in atene, quasi da tutti poco a capitai
fuori avesse romore, anzi ti sta in casa, e fa vista di non saperne
dimmi: tu non ti ricordi di tornare in villa? come pensi tu di farla
, che di bel nuovo ne mettano in qualche briga. galileo, 100:
, o per esercitare tutte queste passioni in una volta, prendeva volentieri le parti d'
farci stare un soverchiatore, s'intrometteva in una briga, se ne tirava addosso un'
patto. cattaneo, iii-4-27: involti ancora in vecchie brighe coi gesuiti, e curvi
di disprezzo! rajberti, 2-16: in qualità di poeta si tirò sul capo tante
e tante brighe che i versi gli vennero in odio più dei debiti e dei rimorsi
eristallo e solim- burgo, / vedeano in sogno brighe zuffe stormi. pirandello,
, 5-253: la felicità sua, in quei giorni, era soltanto turbata dalla
, anzi dalla paura di non contentare in tutto e per tutto il cognato che lo
egli non si era messo così accanitamente in quella briga per lui. -figur
, par., 12-108: e vinse in campo la sua civil briga. ser
tempo la guerra e nimistà, ebbe in velletri due uomini, i quali si
due uomini, i quali si posero in cuore con loro industria di vituperare il
e la ritrova spesso, / fu in una impresa il mio fratei ferito. monti
l'uno contastava agli altri; però che in uno corpo le fredde cose combatteano co
ver pel tuo: perché, già in simil briga, / puoi veramente dir:
perché si dia a chi ne abusi in favor loro. colletta, i-150: nelle
/ ficca, a furia di brighe, in tutti i buchi / un popolo di
saccheggiano. -avere briga: essere in lite con qualcuno, avere questioni pendenti
dante, purg., 16-117: in sul paese ch'adice e po riga,
. mare amoroso, 153: a racontare in somma a motto a motto / i
e di pianella. guicciardini, 197: in lorenzo non fu tanto giudicio, benché
, « per non aver due brighe in una volta ». settembrini, 1-112:
cattabriga, / uccider gli poteva anche in levante, / s'avessin, come qua
a contanti: andare, dissennatamente, in cerca di guai. pulci, 18-139
, / e tutti appunto gli ho in sul calendario. l. salviati,
disagio altrui; mettere all'opera, porre in attività; frapporre un ostacolo.
queste che di quelle sono ciascheduna equabile in se medesima, non convenendo dare alle
... mandare direttamente il passaporto in mano di mio padre con indirizzo al
ii-3: quanto al san lorenzo incollato in tela, poich'è così maltrattato, non
ora di passarcela, se vogliamo, in fra le tazze e le muse e le
muse e le grazie, e starcene in riposo, fra noi conversando, se già
già, senza darci veruna briga, in pronto abbiamo quelle stesse cose per procacciare
sulla loro testa. -entrare in una briga: darsi da fare in una
-entrare in una briga: darsi da fare in una faccenda fastidiosa. borghini [
borghini [tommaseo]: dicendo essere entrato in questa briga di ridurre tutte quelle altre
nominato senza esserne ricercato. -mettere in briga: procurare molestia e affanno a
e affanno a qualcuno; porre qualcuno in una situazione difficile. boccaccio,
ad una ora vituperar usi e mettere in pericolo e in briga il vostro marito
vituperar usi e mettere in pericolo e in briga il vostro marito e me.
è stato messo inanzi cose pazze da metterli in briga anche loro. bocchelli, 1-iii-627
.. lo pregarono di non metterli in brighe e in guai colla gente della guarda
pregarono di non metterli in brighe e in guai colla gente della guarda.
è ancora viva, sì si mette in mezzo e pacificagli...; ma
per un solo che si debba cangiare in una numerosa assemblea, sarebbe inutile.
pigli la briga tu, che frappi in bravo? a. f. bertini,
del primo volume si era egli assunto in siena queste noiose brighe per me.
per me. monti, ii-23: in assenza adunque del medesimo, prenditi tu
ci vorranno almen quattro pagine; e chiamo in testimonio il cielo che di quattro pagine
210: e i mortaretti che si spararono in loro onore nessuno si prese la briga
treno: i paeselli che si susseguono in valle e in piano sulla via di lanciano
paeselli che si susseguono in valle e in piano sulla via di lanciano sono tanti,
. aretino, ii-46: beati coloro che in corte vengono pazzi, che almeno escono
iddio il pagò [erode] pur in questo mondo, che egli venne a briga
, a indicare 'vigoria'nella lotta, in combattimento; come nell'ant. irlandese
brigadiere dei carabinieri... rimasi solo in mezzo alla strada. pratolini, 2-477
], i-149: brigadiere: grado in certe truppe tra il colonnello ed il
i bisogni del popolo. vi ha in quelle provincie un esteso brigantaggio: esaminatelo
avrà avuto il fascismo per questo aspetto in italia, ossia in un paese che
fascismo per questo aspetto in italia, ossia in un paese che ha superato a stento
levi, 1-124: una guerra era in cima ai cuori di tutti, e su
su tutte le bocche, trasformata già in leggenda, in fiaba, in racconto
le bocche, trasformata già in leggenda, in fiaba, in racconto epico, in
già in leggenda, in fiaba, in racconto epico, in mito: il brigantaggio
in fiaba, in racconto epico, in mito: il brigantaggio. brancoli,
brancoli, 4-149: si staccava, in quel momento, dalla grata di un
don luigino compagnoni, un uomo che in gioventù aveva atterrito le campagne vicine coi suoi
di piglio, e... in due sole scosse ve 'l mise dentro,
noi, poveri diavoli, ad ammuffire in iscuola ». comisso, 1-235:
lasciò salire sul ciliegio, solo di tanto in tanto, da brigante1 (part
arroganza; si sfoga per lo più in parole. serra, ii-572: in mezzo
più in parole. serra, ii-572: in mezzo ai suoi cittadini affaccendati e faticanti
suoi cittadini affaccendati e faticanti e briganti in tutte le opere della vita e della
fuori legge e alla macchia (spesso in bande organizzate) compiendo rapine a mano
capitale. d'azeglio, 1-313: in allora erano in piedi quelle compagnie che
d'azeglio, 1-313: in allora erano in piedi quelle compagnie che quattro secoli fa
alle calcagna. come il mondo perde in poesia! settembrini, 1-301: è
. moravia, i-453: c'era in questo giudizio tutto il disprezzo della brigantessa
, 6-1-236: essendo venuto egli dal deserto in alessandria per certa cagione, certi briganti
la briganta. 3. in senso affettuoso e amichevole: a indicare
le chiacchiere, col capitano per dirci in tono scherzoso: -oè! pezzi di briganti
anticamente significava un soldato a piedi; in processo di tempo vennero chiamati gli assassini,
il brigante, il bandito; comportarsi in modo disonesto. settembrini,
, del matto; tutta gente che in caso simile, non c'era da dubitare
, 14-71: poi si vedeva nave in quantitade / gir sopra l'acqua, e
si partì all'improvviso una notte, in su uno brigantino armato, da ostia,
, ii-216: racconta d'aver trovato, in certo suo mare, zuccacorsari, come
viani, 14-483: fu deciso di attraccare in terra con la lancia del brigantino.
americani] dove il costruttore d'un orologio in mollica di pane, o l'altro
di rondini sulle sartie d'un brigantino in mezzo ai mari, leggiere.
è innamorato daddovero, non la guarderà in dieci fiorini; e poi dove va la
malavita. bacchetti, 10-187: in vita sua non aveva praticato altro che
suo luogo. casti, 9-101: in numero maggior gli adulatori / colà fin
e che nessun altro passo avrei fatto in vita mia e nessuna importunità per brigare
perché si dia a chi ne abusi in favor loro. foscolo, xv-8: non
ha brigato e v'è riescito. entra in organico e prende il posto di stazza
: incontanente poi sì brigò, che in concordia fu con tutti li signori che
9-192: or veggio io, che in ogni lato l'uomo briga, ed ha
, perché la propria passione seguita l'uomo in ogni lato. simintendi, 1-214:
, iii-1-67: non altramente si gittano in mare / li marinari il cui legno
. sassetti, 99: io aveva in questo anno molto brigato per mandargli i
aretino, 11-220: anche liseo ricco in fondo ha che brigare con le turbe
con le sue figliuole, a dirlo in uno, pure troppo baldanzose. berchet,
con tutto lo esercito suo se ne ritornerà in grecia, ed ogni rancore..
latini, i-1825: e quando se'in brigata, / seguisci ogne fiata /
brigata di cavalieri cenavano, una sera, in una gran casa fiorentina. dante
gran casa fiorentina. dante, in /., 29-130: e tra'ne
29-130: e tra'ne la brigata in che disperse / caccia d'ascian la vigna
: alla brigata nobile e cortese, / in tutte quelle parti dove sono, /
o istorie che dire le vogliamo, raccontate in diece giorni da una onesta brigata di
, 104-10: che nuova usanza ho veduto in alcun paese, che quando uno è
brigata, tra'quali molti innanzi vanno in camicia cantando. ser giovanni, 19:
piazza una brigata d'uomini con torchietti in mano accesi, i quali andavano a offerire
/ se ne vanno ove attende olimpia in nave. castiglione, 319: una gran
che non voleva vincere più provisione; in modo che non avendo danari, ogni dì
la signoria sosteneva e'cittadini più ricchi in palagio e gli faceva per forza prestare
da se stesso. firenzuola, 737: in questa maladetta terra ci è un'usanza
100: ed uno di voi vadia in sul tetto e gitti giù qualche tegolo
batocchio della campana di macometto, inducendolo in un circolo a far riverenza a un
un'ambasceria, ed ei s'avvenne in loro, mentre ne apprestavano il presente.
per uomo di lettere, ch'egli in questo è nullo... ma piglialo
accomodandoti a quelle modeste brigate, consolare in pace l'anima tua. manzoni,
, i-1004: ed egli lo scrisse in italiano, come anche il boccaccio le
delle brigate, come ora si scriverebbe in un dialetto vernacolo, e per li
fantocci. giusti, 2-65: adesso in circolo / diamo un'occhiata, /
la terra, la brigata si pose in via, e maddalena, per non farsi
albe di primavera e d'autunno, in allegre brigate, per le feste campestri.
era il primo a mettersi le mani in tasca nelle baldorie 0 a pagare la
queste brigate che vengono a far merenda in campagna. -in espressioni vocative: amici
augurio: / poi che di cielo in terra vien mercurio. ariosto,
convento e le suore inferme, e in grande necessità; e non se ne curano
alberti, 316: però che se io in questo fossi negligente, la brigata mi
una nobilissima famiglia, e di lui fussi in firenze tenuto buono conto, non dimanco
gli ha appresso di sé molti danari in deposito di varie brigate. sassetti,
che le dette brigate si doveano rassegnare in firenze innanzi l'uscita del mese. storie
disonore, francamente con la sua brigata in verso le nimichevoli genti ogni sua forza
cose vostre come, trovandosi assai soldati in italia sanza soldo per essere finite le
casti, 20-5: la regina medesima in persona /... gentilmente nella
inviò due brigate di cavalleria nella cisalpina in soccorso dell'imperatore: esse si condussero
amministrativi], rileverete che, prese in complesso le somme riscosse e le spese,
quella beltà bambina... passassero in rotta furiosa le voci dei comandi che
anni, ospite di contadini, nascosto in uno sperduto villaggio dell'appennino tosco-emiliano.
lassù... si era aggregato in qualità di commissario politico a una brigata parti-
fra i primi, abbronzato e barbuto in cima a un camion, in ferrara liberata
barbuto in cima a un camion, in ferrara liberata. che giorni indimenticabili!
trovato al bosco una nidiata, / in un certo cespuglio, d'uccellini:
che porrà far brigate. -stare in brigata: stare in compagnia, far
. -stare in brigata: stare in compagnia, far conversazione. velluti
la giovanezza col corteseggiare e stare troppo in brigata lo sconcia. -concorrere brigata
sconcia. -concorrere brigata: accorrere in folla, affollarsi. guicciardini, 185
e concorrendovi brigata, cominciò a ridursi in salvo. -prov. poca brigata
-prov. poca brigata vita beata: in pochi si vive più tranquillamente.
questa brigatina non concorre a fare cerchio in su l'uscio a chi sia prodigo
« io veggo intorno a quella / dodici in sedia tutti coronati ». / rispose
: è bisogno che qualche brigatèlla egli metta in modi- gliana e in castrocaro; che
brigatèlla egli metta in modi- gliana e in castrocaro; che sarebbono assai in amendue
gliana e in castrocaro; che sarebbono assai in amendue cinquanta lance. idem, 47-3
della sua brigateli, la quale resta in grandissimi affanni. cellini, 4-502:
, / perché non giungon del parnaso in cima; / voi, brigatèlla, in
in cima; / voi, brigatèlla, in soccorso vorrei / sola all'oppressa mia
borghesi, un accozzarsi, un andare in frotte, uno stare a brigatelle].
graziosamente nella sua vigna di san pietro in vincoli. chiesa, 5-166: s'
delle signorotte del paese attraversa la piazza, in cappel- lesse e boa, tra l'
: che e * meni quelle brigatacele in casa? / che brigatacele? =
rappresentante il tipo del servitore astuto e in trigante (e ha un
cresce, si formano le code in attesa davanti ai banchi del fomel- letto
e zucchero. giusti, i-393: in mezzo alla cucina una gran tavola apparecchiata
, iii-220: si trattennero a parlarsi in uno di quei sedili del giardinetto di piazza
fragranza, un sapore che si scioglie in bocca. = forse dal convento delle
detta, dalle monache di santa brigida in pistoia ». brigidino2, sm
brigidini. dossi, 146: avèano in toma vìa un arsenale di croci,
casato, portata sul cappello dai servitori in livrea. collodi, 214: accomodò
livrea. collodi, 214: accomodò in testa un cappellino a cilindro,
rene, / come s'i'fussi tuffo in qualche gora. = variante dial
albano, xxi-1157: mise la briglia in sul collo del cavallo e lasciollo andare dove
freni ai cavalli: adunque fate ragione, in luogo d'avere spogliate le briglie de'
ad angelo, e dirai che lo meni in monte- pugliano, e dipoi gli cavi
, mettendo il piè nella staffa fatta in una strana foggia, sopra la quale
il ponte. monti, 7-152: in man si tolse / le bellissime briglie,
bianche agli orecchi, la criniera divisa in tanti riccioli legati con fiocchettini di seta rossa
la bestia, docile, si mise in ginocchio e in un momento fu in piedi
docile, si mise in ginocchio e in un momento fu in piedi.
mise in ginocchio e in un momento fu in piedi. -per simil.
vicitò prima... / quando in sé discordante, italia aperse / la via
briglia. pea, 7-25: e in testa le farei mettere una pamela di
paglia, tanto che il viso paresse in riposo dentro un canestro, come ci
una persona camminando accanto al cavallo (in segno di onore). n
fare mille miglia per ora. ed in un medesimo tempo... avete fatto
la cuna. garzoni, 3-547: in ultimo leggo l'efficacia numerale così accetta
benché questa afferma manco nota e manco in viso di quella che s'accomoda alle qualità
, 235: io sprono a tutta briglia in ver la tolfa. lippi, 2-51
briglia sciolta per luoghi scoscesi, e in mezzo alle fratte e a traverso de'fossi
carducci, iii-4-260: sta federico imperatore in como. / ed ecco un messaggero
. / ed ecco un messaggero entra in milano / da porta nova a briglie
d'annunzio, iii-1-508: gli altri in iscompiglio / hanno cercato scampo verso il mare
si la briglia, / che vanno in corso, e con tanta prestezza, /
qualcuno la briglia sul collo: lasciarlo in completa libertà, lasciarlo in sua balìa
: lasciarlo in completa libertà, lasciarlo in sua balìa. s. bernardino da
che quando idio ti pone la briglia in collo e lassati fare a tuo modo,
troppo tosto e troppo larga la briglia in sul collo. lorenzino, 74: pur
, ha fatto che ci siamo imbattuti in un giovane quale è erminio..
tu non gli lasci troppo la briglia in sul collo e che poi a tua
aver permesso che mi tuffassi così liberamente in quello stracciume. de roberto, 421:
persone, / doverebbe tener la briglia in mano, e non lo metter [
a richiamarla alla briglia. -tenere in briglia, stare in briglia: a freno
. -tenere in briglia, stare in briglia: a freno. buonarroti
ch'io non possa / tenere i piedi in briglia, e di qui esco.
/ sicché del non tener la lingua in briglia / così si sente render la
3-67: da questa piazza è tenuta in briglia tutta la generazione del cuban. giusti
senta domani / fastidio insolito / di stare in briglia / nell'ordinario / della famiglia
non so mutar verso, ma mi tengo in briglia per quanto è possibile per non
cavalline sardegnole, tenute a briglia, in attesa dell'ordine di trottare. palazzeschi
i sorrisi erano appena accennati o tenuti in briglia, e gl'inchini deferenti, quasi
. -avere la briglia di qualcosa in mano: esserne a capo.
avrà la briglia i d'ogni governo in mano? -con le briglie in
in mano? -con le briglie in mano: con attenzione, con riguardo
nimici molto bene con le briglie in mano. -ruzzare, scherzare in
in mano. -ruzzare, scherzare in briglia: lamentarsi del proprio stato senza
egli ruzza 'o veramente 'scherza in briglia '. buonarroti il giovane,
per focaccia, / a lui che ruzza in briglia. 4. idraul.
, ecc. fogazzaro, 5-339: in quel tempo gli scogli fra s. michele
oro / tra 'l popol ch'è diviso in doppia lista, / e vedi che
ferro della grossezza d'un piccolo dito pieghevole in mezzo che accompagna la briglia.
che io mai ti confessi la povertà in ogni, et più ne'padri, non
brigosa et misera. achillini, ii-173: in questo longo corso ho avuto occasione di
e di corpo, che io sostenni in piemonte per la pace d'italia sotto
se ne sta a prendere il fresco in mezzo a questo gelo! briii, ma
brilla, che si usa ancora in spagna. = deverb. da
di state il non metter il vino in fresco, e tesser privi di non sentire
temporaneo aumento della radiazione mono- cromatica in certe regioni limitate della cromosfera solare.
e spiritosi, e gli portano a vendere in livorno, donde sono mandati a genova
ingemmamenti cubici o sciolti o aggruppati in globi colla superficie brillantata di angoli di
, con l'ordine di battere truppe in marcia nel fondo valle. ecco il
il benessere pigro che ancora l'addolciva in quelle giornate candide e brillanti dava a
verga, 1-39: io amo appunto in lei questa toletta, questo lusso
lusso, questo apparato brillante e vaporoso in cui la farfalla mi fa dimenticare il
noce bacata. manzini, 15-149: in piedi, specialmente se stava ferma,
dalle caviglie una brillante irrequietezza che, in qualche modo, sfumava la franchezza della
rispettabile di una città erudita, brillante in ogni genere di buon gusto, è bastevole
scialacquato tutto il suo, stava ritirato in chiesa. segneri, ii-35: non
s'adoperò tanto che dovetti consentire l'ingresso in mia casa al brillante ufficiale. de
cavalier toccafondi aveva sposato una donna reputata in quel mondo estremamente brillante e di società
d'un brillante ufficiale « che andava in giro, per la nobile città di mantova
. piovene, 1-147: parlavo avvolta in una nebbia, con sincerità ed abbandono
brillanti; pensieri la cui bellezza resulta in gran parte dalla forma con cui sono annunciati
che la fantasia, ecco le sensazioni in me create dalla lettura del vostro libro
lettura del vostro libro, al quale in più luoghi non manca che il metro e
riflessione degli alemanni è quasi sempre ravvolta in una specie di nebbia: riesce di rado
quelle riviste della vita cittadina, allora in uso, nelle quali l'autore faceva la
del chiacchierino brillante, che salta di palo in frasca, gorgheggiando, per divertir le
principali della città, rumoreggiando e trascinando in giro la sua gazzarra, se non
capitale. comisso, 7-335: si vedeva in lui emergere un'espressione atletica e guerresca
16-i-23: ma se giara io prendo in mano / di brillante carmignano, / così
di brillante carmignano, / così grato in sen mi piove, / ch'ambrosia e
9. sm. attore che recita in parti comiche, spiritose. de
che si danno a conoscere a fondo in un'ora: una figura di brillante
/ dentro un peccherò indorato / colmo in giro di quel vino / del vitigno /
vitigno / sì benigno / che fiammeggia in sansavino; / o di quel che vermigliuzzo
. = cfr. brillare1; ma in senso figur. la voce echeggia l'
recitò una brillante orazione ', 4 suona in un modo brillante'»; e panzini
alla forma rotonda o ellittica), in modo da raccogliere e riflettere da ogni
saprà che il misterioso fascino dei brillanti sta in questo, che, pur essendo durissimi
pisis, 173: mi volgo, / in alto, nel cielo puro, / una
moretti, 17-46: la madre apparve in veste di seta, con ciocche posticce
, tra grandi meraviglie e ammirazioni. in cima all'ago cesellato c'era un
c'era un teschio con due brillantini in fondo alle occhiaie, che lo facevano
una coppia di gemelli, brillantini legati in oro, che mi erano stati rubati a
rubati a milano 10 scorso febbraio, in circostanze strane e disgraziate. =
la finestra, illuminava brillantemente il vasellame in disordine. 2. figur
. 2. figur. in modo brillante, con eleganza; con
. deledda, iii-646: apparve, in vestito nero da mattina, sbarbato di
l'accompagnò. e il fresco risvegliava in fiorelli la brillantina del chiacchierare. era sul
circostante a un punto dato, misurato in una data direzione, riferito all'unità
smeraldo di poco colore, ma gli aveva in sé quella virtù del brillare sì come
/ il mare, e tutto di scintille in giro / per lo vóto seren brillare
pietà. carducci, 849: il cielo in freddo fulgore adàmantino brilla. de marchi
la morte: costellazione / lugubre che in un cielo nero brilla. soffici,
nero brilla. soffici, i-366: in pochi secondi tutto brillò in un bagliore d'
i-366: in pochi secondi tutto brillò in un bagliore d'incendio che si propagava
barberia. montale, 1-42: chi è in alto e s'affaccia s'avvede /
tutto splendor, / il respir s'arresta in petto, / brilla il guardo e
: libera la dichiaro, ognun saprallo in breve; / a lei recar si veda
dall'oscurità dove brilla assai più che in qualsiasi splendore di fama, essa deve
l'estro brilla e si spande caloroso in tutte le prose del monti. giusti,
de amicis, i-693: la finestra in fondo, che dava sul castello, era
ritorno, con un'aria avvilita, in cui già cominciava a brillare l'irritazione.
; segnalarsi per spirito ed eleganza (in società, in una festa). -anche
spirito ed eleganza (in società, in una festa). -anche: con
, vi-465: una volta ancor io brillava in società. / ma dopo ch'io
ch'io son nobile, mi ho posto in gravità. bettinelli, 103: mi
sale vicentino, che vi faceva figura in decidere casi di morale, e un
i-71: mack è un generale da brillare in un gabinetto, perché in un gabinetto
da brillare in un gabinetto, perché in un gabinetto appunto, e prima dell'azione
signora n. n. brillò straordinariamente in una gran festa da ballo, ove soggiogò
., ii-420: nella lirica brillarono in nuovi metri le ballate, le romanze,
discussione si allargò, si disperse, brillò in fine la facezia come, dopo un
queste parole con notevole eccitazione, e in quella circostanza io potei constatare l'agitarsi
altri fea / dentro brillar, fe'in lui contrario effetto. marino, 7-18
. tanti augei ch'avean ricetto / in quell'albergo udì la sinfonia. rovetti,
il cane, / ne brilla il putto in vista. busenello, ii-100: v
chi legge, né vi è stanza in tutto il poema che non tragga a sé
, sebbene son vecchia, ancora di quando in quando il cuor mi brilla, e
: questi / detti, brillando in core, ad euméo volse. monti,
fé, ch'io gli detti un pugno in una tempia, ch'io vi nascosi
più che mai bramoso / mi ferve in petto sì che mani e piedi / brillar
buono,... che schizzi in aria, non che brilli nel bicchiere,
. -per simil.: tenersi fermi in aria con un rapido battere delle ali (
esplosivo). -per estens.: saltare in aria (per un'esplosione).
una esplosione fa sussultare il vecchio fante, in un impeto rabbioso, la gente sa
. targioni tozzetti, 12-1-307: restano in piedi le sole muraglie dell'antica risaia
brillatura. soderini, ii-341: in levante molti mangiano il sesamo brillato,
1-97: noi adopriamo il miglio soltanto in minestra, non anco molto comunemente, servendoci
o anche talco o glucosio entro recipienti in movimento). targioni tozzetti,
ebriulari ebbe origine la voce brillo, in signifìcanza di avvinazzato o cotticcio. salvini
albiccio, brillo ': appellazioni indicanti in vario grado lo stato di colui che è
1-344: una notte una banda alloggiava in un casino, stavano coricati in un grande
alloggiava in un casino, stavano coricati in un grande stanzone: francesco mezzo brillo
beltramelli, i-552: il rosignolo era in una gabbia verde, di brilli,
è 'l cantar! vadia ogni zolfa in bando, / e 'l trillo, e
(brillùccico, brillùccichi). luccicare in modo incerto, scintillare appena.
le finestre illuminate, s'alzava solo in mezzo al cielo, dove qualche stella
un brillòcche all'anulare, che gli dettero in una serata d'onore i suoi ammiratori
brina, sf. vapore acqueo condensato in rugiada e, per effetto del freddo
e, per effetto del freddo, trasformato in piccoli ghiaccioli bianchi (che si rapprendono
dante, inf., 24-4: in quella parte del giovanetto anno, /
dì sen vanno, / quando la brina in su la terra assempra / l'imagine
convertono: e però quando si convertono in acqua, quando in grandine e quando
però quando si convertono in acqua, quando in grandine e quando in neve e quando
acqua, quando in grandine e quando in neve e quando in brinata. landino,
grandine e quando in neve e quando in brinata. landino, 146 [inf
gli umori: quelli che non consumano ricaggiono in giù subito che lui va sotto.
tale umore è decto rugiada, perché in latino detto 'ros '; et el
, / brina non cade né, in prato né in bosco. petrarca, 220-3
non cade né, in prato né in bosco. petrarca, 220-3: e
ciel sfavilla /... / né in giazio terso né in candida brina /
. / né in giazio terso né in candida brina / ragio di sol che sparso
gelata brina / da le dorate ruote in terra sparse. tasso, 6-i-75:
, tra fresche brine, / dimostra in ciel seren chioma sì vaga / la bella
amica di titon geloso, / come in candida fronte è il biondo crine. chiabrera
cauli fiori] verso mezzo giorno, in costiera di sole, e l'inverno avvertire
il freddo beve, e si congela in brina / quel ch'aura mattutina -o
16-i-10: cantinette e cantinplore / stieno in pronto a tutte l'ore / con
sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo a nevi e brine. panzini
la brina e con la pioggerella. tutte in fila, piegate sulla vita come pecore
soli delle pleiadi /... / in un mare d'odore di rosa e
, idem, 4-248: mi tornava in mente all'impensata, davanti a un
fianco / sparso a guisa di rose in su la brina. battista, i-438:
tempo inchina, / e pur non anco in te scesa è la brina, /
fondo scavano le talpe / nelle prata in cui già brina. 2.
. tr. coprire di brina; trasformare in brina, dare la rigidità rappresa e
brinata. ovidio volgar., 2-95: in quel tempo che da prima la brinata
di tre raginioli / cotti col rezzo in su d'una brinata. lorenzo de'medici
201: noi abbiamo che il vapore torna in basso in guazza, in brinata
che il vapore torna in basso in guazza, in brinata, in pioggia,
torna in basso in guazza, in brinata, in pioggia, in neve;
in guazza, in brinata, in pioggia, in neve; la gragnuola
guazza, in brinata, in pioggia, in neve; la gragnuola si genera dall'
salate, / e vengon via rapidamente in guisa / di storni al cominciar delle
: san francisco, vista di notte in lontananza sulle acque della baia, sembra
starlo a sentire veniva davvero l'acquolina in bocca. brinato (part.
di vento, anche le olive acerbe erano in terra, tra l'erba brinata.
arrivati al punto dove la strada, in un momento di riposo, piana, aveva
e la marchesa erano brinate come mandorli in fiore: la chioma era chiusa entro
gambe -e il fiacre si messe in moto. tombari, 2-180: era un
lastri, 1-2-121: non mandare le vacche in pastura quando fossero mattinate troppo fredde e
della mischia, guardando, prima di rimettermela in tasca, la chiave, ne vidi
un anno, i cui brincelli teneva ammucchiati in grembo. 2. dimin. brincellino
. brìncoli, esclam. raro. in segno di sorpresa. dossi,
questi, dopo poche parole, baciàvalo in viso -brìncoli! i due figliuoli si amàvano
. cantoni, 329: s'andò avanti in italiano fra di noi tre, senza
rosee, sorridenti, con una coppa in mano in atto di brindare, signori
sorridenti, con una coppa in mano in atto di brindare, signori in marsina
mano in atto di brindare, signori in marsina abbraccianti signore scollate. baldini,
lo liberò, che aveva già la cravatta in brindelli. cicognani, 1-284: egli
non pare un imbecille dei soliti: eppure in fondo è più imbecille degli altri.
. gavoni, 2-46: si butta in testa e sulle spalle / tutti i vecchi
cortile, non c'era alcuna differenza né in materia di cognizioni, né in materia
né in materia di cognizioni, né in materia di linguaggio, né in altro
, né in materia di linguaggio, né in altro. palazzeschi, 5-161: aveva
eloquenza politica brindisevole, che si sfoga in cerimonia da tavola. brìndisi (ant
saluto o invito a bere che si fa in genere alla fine di un banchetto,
il bicchiere e portarlo alle labbra: in onore di una persona, o per
nelle nostre contrade non è ancora venuto in uso; sì che egli non si
: ch'essendo certi fiamminghi a bere in una stanza insieme, cominciomo a fare
alzando su il braccio con il bicchiere in mano, per miracolo di dio,
da me per trincare co'suoi colleghi in politica qualche bottiglia spumante di brindisi amari
, né noia né bile; sono perciò in quell'equa disposizione dell'umana natura nella