/ in alcun modo con teco avere accordo; /
versar d'inchiostro un rio / e in mar di sangue generosa spada / naufragi
/ ch'el mettere'd'i fochi / in più lochi. -l'uomo ordisce
. orditaménte, avv. ant. in modo particolareggiato; per esteso, dettagliatamente
; predisposto per la tessitura; disposto in bande parallele sul telaio in senso longitudinale
; disposto in bande parallele sul telaio in senso longitudinale (un insieme di fili
tessere mettendo la trama nella tela ordita in forma tonda. 2.
cara ismine, la quale avea in testa una ghirlanda ordita di rose. imperiali
4-307: scorgi indi a brev'ora, in quelli / minutamente orditi inculti lini,
/ premio dell'armonie, cirra comparte / in trecce ordito il verdeggiante alloro.
anima santa di metter la trama / in quella tela ch'io le porsi
frattanto il coro eterno / versi garriva in lunga serie orditi. cattaneo, iii-2-97
via de l'orto d'entrare l'una in casa de l'altra. tasso,
10-318: quell'instromento che usano li tessitori in riempir l'ordito. anguillara, 6-25
misera incatena. cantini, 1-11-356: che in l'avvenire i rasi ricchi e di
della sua tela. bacchelli, 1-iii-460: in quello stanzone... trascorrevano le
poi ch'è giunto, / col tatto in su l'ordito il ferma e lassa
comincia l'acqua di sopra a rappigliarsi in giro [all'orlo del vaso] e
provvidenza lavora... non consiste in altro alla fine che nelle cose prospere
7-109: la vita militare e il servizio in guerra sono una trama continua di rapporti
a nessun segno / regola né precetto in quell'ordito [del poema] / che
che senza imitazione e senza ingegno / in nessuna sua parte era pulito. magalotti
istituzione de'tempi, anche un ordito in cui la parte romanzesca predomini, può
linguaggio comune si rifugiano e sopravvivono (in frammenti che si riorganizzano con l'ordito
anche svolgono un'influenza su tale ordito in quanto questo ricevendoli non li priva del
bel giorno, e sfasciarsi e stiantare in un subisso tutto il fra- cidume dell'
appunto / i versi filo e tesso in su l'ordito. varchi, 18-2-458:
dalla cantra, su cui vengono disposti in ordine progressivo i rocchetti su cui sono
l'uno di rimpetto all'altro, e in sul l'uno lo spieghi
, e spiegato che l'ha lo riordisca in sull'altro orditoio. giuliani, i-400
orditoio da una parte: poi si va in su e in giù, girando sopra
parte: poi si va in su e in giù, girando sopra de'pioli tutti
de'pioli tutti i fili che s'hanno in mano, e si fan le paiole
chi lavora all'orditoio; operaio che in un'industria tessile è addetto all'operazione
li tessitori e tessitrici non possino tessere in alcun modo personalmente. trattato dell'arte
egli è pelo che sia dalle 60 braccia in giù, portalo all'orditora e fattelo
donna che appresta l'ordito riducendo i faldelli in rocchetti, poi questi in paiuole.
i faldelli in rocchetti, poi questi in paiuole. -per estens. tessitore
. edil. operaio che esegue e pone in opera armature di ferro per costruzioni di
orditor d'inganni. pallavicino, iii-609: in quel colloquio fra l'oratore e i
siri, 1-ii-45: imbattutosi poi bettunes in cappella nel- l'ambasciadore di savoia entrò
stato orditore e istigatore delle macchinazioni scoperte in francia. foscolo, ix-1- 377:
canora, / che muti l'ago in penna, i lini in carte.
muti l'ago in penna, i lini in carte. = nome d'agente da
tess. operazione che consiste nel disporre in bande parallele e vicine i fili necessari
texare, né per sé né per altrui in neuno modo, alcuna tela né scampolo
9-29-2-16: sta il tessitore affisso al telaio in sembiante quieto, ma tutto in più
telaio in sembiante quieto, ma tutto in più maniere moventesi: i piè in
in più maniere moventesi: i piè in su le calcole, continuo in premerne l'
piè in su le calcole, continuo in premerne l'una e poi l'altra
. savarese, 141: nelle parti in cui l'interno del legno è scoperto,
quella virtuosa orditura che poi di mano in mano si spiega. -fabbricazione
magalotti, 21-112: tutta la diversità consisteva in un'orditura più rada ed in un
consisteva in un'orditura più rada ed in un ripieno assai più fine che non
fattizie con varie prove, e massimamente in veggendole agghiacciate, dall'orditura del gelo
sua distruzione: tutta la speranza sta in un nuovo nascimento, in una nuova orditura
speranza sta in un nuovo nascimento, in una nuova orditura e ricomposizione dell'umana
: carlo alberto... doveva prestare in torino alla fazione servile un'orditura ch'
ella non poteva compiere da se medesima in milano. -preparazione e prima attuazione
invenzione e la più bella orditura che sia in tutto questo poema. segneri, iv-177
modo presente di scrivere la storia, mostrerò in immagine e ad esempio l'orditura della
orditure e vostre trame, / tessute sempre in devorar l'altrui! lettere del giappone
ma rifuggiva dal pensiero di scoprirne più in là. cantù, 2-132: non
. non facci cosa che sia notabile in tua maniera di vivere e nel tuo
g. villani, 8-35 [var. in tommaseo]: partorio, come piacque
: le toi promesse me vegnon sì in ordo / colle tuoi volte, che n'
anche ordoviciano, sm.): sottoperiodo in feriore del siluriano, caratterizzato
balducci pegolotti, i-26: cera gittata in forma alla tana non è così
così netta cera come quella gittata in pani, e tiene cronco, cioè ordume
ordume, va secondo quella gittata in pani. = deriv. da
quindi (ed è usato per lo più in inizio di frase). chiaro
nome di tutte le iddie che abitavano in terra... de le quali erano
d'a- meto quale quello d'atlanciade in quelle d'argo, egli...
c. garzoni, lii-12-400: portano in tali occasioni bellissimi ornamenti di gioie in
in tali occasioni bellissimi ornamenti di gioie in capo, alle orrecchie, alle braccia,
la quale a guisa di chiocciola è torta in giro, stando sospesa dentro e come
ne avvede, incontanente ficca luna orecchia in terra e l'altra si tura con
grande potenzia, istìmati che se'venuto in tanta bassezza che non puoi ire sicuro per
brancati [plinio], 9-54: in quella medesma villa antonia de druso posse
colla frezza ferire; però di'tu in qual parte lo vuoi ch'io lo
ferendo, un piede coll'or- recchia in un medesimo colpo gli conficcaste ». pascoli
al cuore, ne'pesci si fa in quelle parti che il popolo le chiama
vi partecipa personalmente; che interviene in manifestazioni della vita asso ciata
al divino l'umano. -entrata in guerra. b. croce, iii-22-297
dell'italia. -prestazione di un attore in un'opera cinematografica, televisiva o teatrale
teatrale, o anche di un artista in uno spettacolo, in un concerto, ecc
di un artista in uno spettacolo, in un concerto, ecc. (e
indica l'interpretazione di un attore famoso in una parte diversa da quella principale,
2. azione svolta insieme con altri in modo coordinato o concertato, per lo
determinare con altri le azioni di governo in una collettività o in uno stato, di
azioni di governo in una collettività o in uno stato, di svolgere una funzione
dovere dei cittadini di contribuire e intervenire in tale modo. guicciardini, i-123:
sotto nome di governo popolare, tendeva in molte parti più alla potenza di pochi
politica. periodici popolari, i-477: in pari modo si ravvivano le speranze didgni nazione
inglese, per un diritto civile riconosciuto in prussia, per una maggiore partecipazione al
del voto elettorale, come presto avverrà in francia. costituzione della repubblica italiana,
. assistenza devota a un rito sacro, in par- tic. alla messa. -anche
-anche: il ricevere un sacramento, in partic. l'eucaristia; comunione.
de'sacramenti. giannone, 1-ii-81: in questi tempi era ancora ritenuta in queste nostre
: in questi tempi era ancora ritenuta in queste nostre parti ed in italia la
ancora ritenuta in queste nostre parti ed in italia la comunione sotto l'una e l'
un potere pubblico (specie se costituito in organo collegiale) o a esercitare una funzione
la maggior parte l'esercizio è tutto in potere del vescovo, senza che il
participazione e licenzia, edificar un monasterio in quel loro castello. sarpi, vili-104:
li canonisti e casisti che ogni patto in materia beneficiale è simoniaco, quando sia
solo essi [stampatori] mi hanno ristampato in mille luoghi gli altri due;
voleva che e'patissi per darli poi in paradiso la participazione de'meriti e premi
. muratori, 7-iv-462: tornate poscia in casa le famiglie ghibelline, né pure
o sui titoli privati (specie quelli quotati in borsa), soprattutto al fine di
e, a seconda dei casi, in collaborazione o in antagonismo rispetto a essi
seconda dei casi, in collaborazione o in antagonismo rispetto a essi), al
bene o di un'attività economica, in partic. nella forma del percepimento di
favore di quello che dia il denaro in una certa somma. castelnuovo, 194
base contrattuale (lavoro subordinato, associazione in partecipazione, cointeressenza, rapporti societari,
, rapporti societari, ecc.) in forza di cui un soggetto, senza
parte alla ripartizione dei profitti. -associazione in partecipazione: v. associazione, n
spettante al prestatore di lavoro è determinata in base agli utili netti dell'impresa.
non più ammesso dalla legge italiana, in base a cui il prestatore d'opera
parte del raccolto. -per estens. e in senso concreto: retribuzione, paga.
tutta la sua partecipazione, pronta, in contanti, se accettava di non comparire il
ne vede, essendo pagato in natura, con una partecipazione sul raccolto
alla ripartizione periodica degli utili e, in caso di scioglimento, alla ripartizione dell'eventuale
del capitale sociale e interessa società quotate in borsa, ecc.; si parla
gli abusi a cui si presta, in cui due o più società possiedono reciprocamente,
due o più società possiedono reciprocamente, in misura consistente, quote o azioni l'
possi avere o tenere partecipazione o compagnia in alcuna bottega di speziale. g.
o carati vuol farla. lipparini [in carducci, ii-15-322]: al dall'
, 2361: l'assunzione di partecipazioni in altre imprese, anche se prevista genericamente
per cento della rizzoli editore, costata in tutto 177 miliardi, è stata svalutata
comunque di controllo possedute dallo stato italiano in società private imprenditoriali o commerciali dette appunto
di imprese private ^ venute a trovarsi in crisi; e si distinguono dall'e
che le singole amministrazioni pubbliche hanno in società costituite appositamente per consentire alle amministrazioni
partecipazioni e mediante essa svolge attività economica in forma giuri- dico-privatistica e secondo criteri (
a opera di un'entità superiore, in partic. di dio (anche nell'
(anche nell'espressione per partecipazione, in contrapposizione a per essenza).
, l'uomo diventa iddio per participazione in cielo. zanobi da sfrata [s
e per participazione quello che lo conduce in porto, dove egli mai col passeggio non
, intorno alla quale possiamo esser illusi in varie guise e dagli altri e più da
data all'uomo siccome mezzo da completare in parte la visione e partecipazione dell'essere
intelligibili ed eterne e quelle corporee, in quanto queste sono esemplate su quelle.
entrambe vere. -attinenza, punto in comune. f. badoer, lxxx-3-107
. traccia di un elemento chimico contenuto in piccola quantità. p. cattaneo,
, iii-io-140: cotesta partecipazione di dolore in quello stesso che ha di esaltazione mentale
asserviti ed oppressi era e doveva restare, in inghilterra come in francia, cosa di
e doveva restare, in inghilterra come in francia, cosa di privati. pratolini,
rilevante) viene portato a conoscenza, in modo ufficiale e completo, del suo
, ebbe a fare una parte di forza in occasione di sfratto inflitto, senza partecipazione
cose che non si direbbero né meno in una lettera di partecipazione o circolare.
circolare. marchesa colombi, 81: in chiesa una vedova deve fare il matrimonio
un pareggiamento d'intervalli, che consiste in un virtuale scompartimento d'uno di quei
di agg.): da usarsi in comune. moravia, vii-436: pina
pina, a cui il fatto della cabina in partecipazione non andava giù, rispose rudemente
, dispone, fruisce o subisce qualcosa in comune con altri, che ne ha
, il chiama divino, però che in questo solo gli uomini sono participi de
divina bellezza. ariosto, 1-iv-273: se'in còlerà / perché non t'ho invitato
nella natura, oprandosi e scintillando diversamente in diversi suggetti, e per diverse forme
alla laide piacque molto tutto ciò che in qualche modo la innestava, come partecipe
2. coinvolto direttamente o indirettamente in un'azione; corresponsabile dei risultati di
corresponsabile dei risultati di essa. - in partic.: complice, correo.
detto di loro, acciocché prendano regola in quel che fanno. ferd. martini
notizia è molto grave e mi pone in grave angustia: tanto più grave in quanto
in grave angustia: tanto più grave in quanto che stimo inopportuno di farne partecipe
ne'miei studi ed è mio partecipe in tutto un giovine nato al zante di
) risolvere la moralità nell'utilitarismo e in qualsiasi altra forma di etica eteronoma.
ad altri. lucini, 4-130: in questa disconoscenza gli fu partecipe carducci,
i-42: se uno forestiere facesse casa in fiorenza e per lungo starvi non solamente
tassate... fino a tanto che in vari tempi sono state partecipi fatte della
de fiandra. consolato del mare, in: se il patrone della nave o del
tenuto detto scrivano presentare... in principio d'ogni anno tutti i nomi
principio d'ogni anno tutti i nomi in iscritto de'partecipi delle compere da dieci
de'partecipi delle compere da dieci luoghi in su. g. m. casaregi,
della società. 7. cittadino in pieno possesso dei diritti politici e civili
trovaste a questo pasto, perché eravate in letto con febre terzana, la novella
corresponsabile. boiardo, 1-184: conclusero in fine di... essere tutti insieme
, insieme con altri, ha parte in un bene, per lo più spirituale (
bene, per lo più spirituale (o in una condizione, in uno stato,
spirituale (o in una condizione, in uno stato, anche negativo);
figliuoli. fra giordano, 7-24: in questo comandamento si compie e adempie tutta
della natura dell'una e dell'altra in una certa particolar guisa partefice.
partefice. 2. che è in grado di comprendere e di recepire una
conpagnia dè ricievere e dè dare altrui in firenze e fuori di firenze.
contro a cesare che continovo si levava in consiglio a dire contr'a lui.
= idiotismo tose, e, in partic. di area lucch. e pist
e pist. (ma diffuso anche in dial. sett.: cfr. trentino
sostegno offerti a una delle parti impegnate in un dissidio, in una contesa, in
delle parti impegnate in un dissidio, in una contesa, in un conflitto,
in un dissidio, in una contesa, in un conflitto, ecc.
parteggiaménto2, sm. letter. divisione in parti, separazione, spartizione.
]: 'parteggiaménto'...: divisione in parti; ma in questo senso si
.: divisione in parti; ma in questo senso si usa meglio partimento.
dissenso. salvini, 39-ii-174: se in volto leggiadro sia più stimabile l'occhio
uno stato, per un'ideologia, in contrapposizione ad altri; sostenitore, fautore
, 1-3-39: colà, dove si sta in un continuo litigare de'parteggianti d'una
g. bentivoglio, ii-167: procuravano in ogni altra maniera di mostrarsi mediatori e
mediatori e non parteggianti. -che opta in modo netto e inequivocabile per un modo
a un'alleanza militare, ecc. in una situazione che li pone in conflitto
. in una situazione che li pone in conflitto più o meno marcato con altri;
sembra incredibile il rapido progresso del socialismo in francia. le ultime elezioni all'assemblea
le sole provincie basche... parteggiavano in modo diretto per don carlos.
forza e si perde la independenza si è in una nazione lo scelerato parteggiare pe'forestieri
potenza; la qual poi, divisa in menome parti tra 'popoli,..
2. partecipare alle lotte civili; militare in un partito o in una fazione.
civili; militare in un partito o in una fazione. -anche: agire con faziosità
che gli uomini perdonino e steano insieme in pace e non vadino così parteggiando.
un esempio del fare e dell'attuare in cui sta la sostanza della vita sociale,
il fato e la vittoria piena / stava in aiace. settembrini, v-46: di
di quelle repubbliche? -essere diviso in due o più fazioni o movimenti politici
più fazioni o movimenti politici; essere in preda alle lotte di parte (una
città longobarda fatta capitale dei domini bizantini in italia, bari parteggiava in due fazioni
domini bizantini in italia, bari parteggiava in due fazioni. pisacane, iii-53: appena
i possessori delle ricchezze sociali cominciò, in quelle repubbliche, il parteggiarsi del popolo,
iii-23-45: l'italia allora parteggiava tutta in guelfi e ghibellini. -alimentare
596: assunto al pontificato, apparirono in lui segni assai manifesti di costanza di
-risultare, durante un dibattito, in disaccordo fra diverse scelte politiche.
la voce, con gli atti chi gareggia in uno sport o combatte in una giostra
chi gareggia in uno sport o combatte in una giostra o in un duello;
sport o combatte in una giostra o in un duello; tenere per qualcuno,
-anche sostant. ariosto, 27-52: in campo venut'era / l'araldo a far
divieto e metter leggi / che né in fatto né in detto alcun parteggi.
metter leggi / che né in fatto né in detto alcun parteggi. arici, iii-339
le ragioni di qualcuno che è coinvolto in una discussione, in un litigio, in
che è coinvolto in una discussione, in un litigio, in una contrattazione,
in una discussione, in un litigio, in una contrattazione, in una causa giudiziaria
un litigio, in una contrattazione, in una causa giudiziaria, o che motivi
o che motivi di carattere personale mettono in contrasto con altri, anche esternando tale
interesse e,... parteggiando in pieno per loro, il processo al
metello. -provare affetto pet qualcuno in mezzo a sentimenti contrastanti. landolfi
4. prendere posizione, intervenire polemicamente in una discussione di carattere politico o culturale
anziché per coppino. -sostenere, in una discussione scientifica, una tesi piuttosto
non se seguire la probabilità. -esaltare in modo unilaterale e con molta parzialità i
, ecco tantosto la volontà che mette in movimento la riflessione sopra di lei e
ordine o un altro di concetti diventa in questa [americana] semplice facoltà di
civiltà tardo-romana. 7. avere parte in un avvenimento, in una circostanza,
7. avere parte in un avvenimento, in una circostanza, in un'incombenza;
un avvenimento, in una circostanza, in un'incombenza; esservi coinvolto, intervenirvi
2. dividere una città, uno stato in fazioni; provocarvi lotte di parte,
alle carezze. 4. toccare in pari misura a ciascuno dei contendenti (
a ciascuno dei contendenti (il successo in una lotta). pisacane, ii-121
le subdole ambizioni di partito, classandoli in tante genìe di giacobini o di realisti
quando la virtù sua fu mostrata, in sogno, a pericle, prencipe di
, è molto atta a saldare, in un subito, le piaghe, ferite e
assolto incarichi speciali, veniva premiato, in passato, con una razione e
cesari, 6-8: s'accorse che talora in parlando non istava così sull'avviso che
gli venisse detta men misurata, massime in cose partenenti alla fama del prossimo.
ecclesiastici partiene al papa. -rientrare in un modo di agire. vito da
alle cose divine e alle limosine che in quella si partenevano! -essere necessario
corpo. 3. essere esperto in una data professione. latini, rettor
patroni [delle navi] che partissero in detto tempo di ducati cinquecento, e
e si trova usato da marinari anche in forza di sustantivo per colui che ha
disputare di questo patto marino con me in riva a un lago mal navigato.
. v.]: 'partenevole ', in forza di sustantivo: la partenevola,
saffo, come con l'anadiplosi dice in un luogo la sposa alla verginità:
privi di colore e odore e solubili in acqua. = deriv. da partenio
veniva cantato da un coro di vergini in onore di una divinità femminile (e furono
cori di vergini e che si cantavano in grecia in certe feste solenni. d'annunzio
vergini e che si cantavano in grecia in certe feste solenni. d'annunzio, ii-80
e di spiacevole odore. chiamasi volgarmente in toscana da chi matricaria e da chi amarella
da chi amarella, nel che riserba in parte l'antico suo nome d'ama-
nauseante odore, e poco si adopra in medicina. tramater [s. v
al basilico, ma più nera. nasce in su tegoli e nelle mura. pesta
quelle medesime virtù che ha il lamio e in quel medesimo modo. item sana le
un tempio nella rocca et essendo montato in su la cima di quello et dipoi cadendo
quella erba: la quale minerva mostrò in sogno a pericle. il perché fu dipoi
la concezione la gravida bee il sugo in vino cotto o mangi le foglie cotte con
o crude con aceto. alcuni la cuocono in vaso nuovo di terra con elitropio e
finocchio e non di coriandro, né ha in sé quella tanta amaritudine che ha la
sacra a minerva e impiegata dagli antichi in ambito ginecologico. partènio4, sm.
arbustacee, della famiglia corimbifere, diffuse in una quindicina di specie nell'america tropicale
contenuti nell'ovario (e si distingue in partenocarpia autonoma o vegetativa, se avviene
bacca nera o blu scura, diffuse in 15 specie, tutte ornamentali, in
in 15 specie, tutte ornamentali, in asia e in america settentrionale.
, tutte ornamentali, in asia e in america settentrionale. = voce
cromosomi. 2. fenomeno riscontrato in alcuni funghi, per cui all'interno
tipo particolare di riproduzione sessuale, riscontrato in alcuni invertebrati e, più raramente,
alcuni invertebrati e, più raramente, in piante inferiori, in cui l'uovo
più raramente, in piante inferiori, in cui l'uovo o oosfera possono svilupparsi
, provocata sperimentalmente, o naturale, in uanto processo spontaneo (e come tale
e come tale si può istinguere in telitoca, se gli individui cosi prodotti
e facoltativa, quando si verifica solo in casi saltuari e in esseri in cui
quando si verifica solo in casi saltuari e in esseri in cui predomina l'anfigonia;
solo in casi saltuari e in esseri in cui predomina l'anfigonia; costante e obbligatoria
geografica, quando una specie è partenogenetica in alcune regioni, anfigonica in altre;
è partenogenetica in alcune regioni, anfigonica in altre; rudimentale, quando l'uovo
. 2. figur. in modo autonomo e spontaneo. jahier,
ictino e callicrate sull'acropoli di atene in onore di atena parthe- nos, la
2-78: al sommo dell'acropoli, in presenza di pochi privilegiati, eleonora duse
calendario alessandrino, coincidente con il periodo in cui il sole si trova nel segno
così chiamato dal segno... in cui era allora il sole.
. arbasino, 9-246: nascosto adesso in un partenoncino disabitato, l'imperatore si
, 277: una doncelletta, quasi unica in bellezza e de prime nobile tra sue
due litiganti. serao, i-158: in fondo al cuore, il vecchio istinto partenopeo
vero portato della leggerezza partenopea, tiene in fresco zeza e si mette ad amoreggiare
, il generale macdonald venne di caserta in napoli. balbo, ii- 143
. trasformazione del tegumento di un ovulo in tegumento seminale senza che avvenga lo sviluppo
partenospòra, sf. bot. cellula che in casi eccezionali si sviluppa da sola in
in casi eccezionali si sviluppa da sola in un nuovo organismo, senza fondersi con
si accinge a partire, a mettersi in viaggio, a piedi
mezzo di trasporto. -anche: che è in atto di partire, che è in
in atto di partire, che è in partenza (una persona). -anche
partenti. -che sta per mettersi in moto o per prendere il largo (
2. sm. sport. in una competizione sportiva, ciascuno dei corridori
via (ed è usato per lo più in contrapposizione con * ritirato 'e '
ricco di partenti, con oltre 130 cavalli in pista fra trottatori e purosangue.
luogo con l'intenzione di recarsi, in via temporanea o definitiva, in un
, in via temporanea o definitiva, in un altro più o meno lontano, a
ispira, può essere associato di volta in volta con le idee di fuga, di
di una persona con cui si è in rapporti stretti, ecc.). -
). - anche: il momento in cui tale azione avviene. vita di
donata turturella, / che sempre posa in arboro caduto, / turbido beve,
/ che venghi un altro e mandilo in turchia. tasso, 13-68: notturna fece
tacita partenza. brusoni, 15: era in questo mentre continuato con successi eguali ai
g. gozzi, i-11-78: vinto essendo in fine il rammarico di vostra partenza dalla
chiarini, 113: a l'alba erano in piedi / già tutti, e pronto
: la febbre mi tenne alquanti giorni in letto, e partì; ma le partenze
.. strinse al giovane la mano in segno di partenza. 2.
di partenza. 2. messa in moto, avvio di un mezzo di trasporto
frenati pianti, / che la tradotta in partenza affollava? -come avviso impartito
partenza affollava? -come avviso impartito in una stazione ferroviaria che un dato treno
i binari dove si trovano i treni in procinto di partire. -nelle macchine
procinto di partire. -nelle macchine in genere, l'inizio del funzionamento.
punto di partenza ', che di quando in quando ingemma il discorso o lo scritto
5-204: la civiltà, ch'ebbe in quella prima scoperta la sua partenza,
terrena, dipartita, morte (anche in espressioni eufemistiche come partenza da questo mondo
vista angelica serena / per subita partenza in gran dolore / lasciato ha l'alme e
.. non... ritornano in niente dopo la partenza di questo mondo.
, che io vi comandi cosa alcuna in questa mia partenza. pascoli, i-301
caterina 'di luini... in termine tecnico, queste partenze si chiamano
che si rispetta non deve trovarsi mai in condizione da non poter far fronte ai
denaro di 'partenza ', o in altri termini: il denaro di 'ingresso
loro o i loro capelli, stavano in mezo al foco. 9.
, / che la sua vita termina in cantando. bonagiunta, lxiii-49: avegna
un tratto costiero. -anche: momento in cui ciò avviene. crescenzio, 2-1-144
i capitani di esse galere si metteranno in punto per esser presti a partirsi. loredano
, 8-45: la imbarco sul vapore in partenza. buzzi, 200: le folle
vela, per avvertire quelli che sono in terra di portarsi a bordo. oggi
a bordo. oggi si fa soltanto in caso di partenza urgente. -manifesto
di nuoto, ecc.; il momento in cui tale atto viene compiuto, per
atto viene compiuto, per lo più in seguito a un segnale convenzionale dato collettivamente
una corsa automobilistica (ed è stabilito in base ai tempi ottenuti nelle prove).
rincontro si è subito messo per noi in salita. tuttosport [27-ix-1982], 18
voce o con un fischio o sparando in aria un colpo di pistola o agitando
non eccelse qualità e gli italiani, in particolare ferraresi e romani, che si
salto con gli sci, ecc. in modo da affrontare nelle condizioni più integre
lo sforzo successivo: si può distinguere in partenza da fermo e lanciata (per
bensì questo avviene mentre le imbarcazioni sono in movimento, nell'istante ritenuto opportuno dall'
nel nuoto, il sistema di tuffarsi in acqua e di iniziare la nuotata sul
ffed è usato nei diversi stili tranne che in quello a dorso). 14
, l'armeggio erudito. -di, in partenza (con valore di agg.)
valore di agg.): che è in procinto di partire (una persona)
6-89: ah, la signora elena! in partenza? soldati, 2-252: sotto
lungo, confondendosi alla folla dei passeggeri in partenza e in arrivo. -che
alla folla dei passeggeri in partenza e in arrivo. -che sta per morire
lippi, 4-19: già l'alma stivalata in sulle porte / ornai dimostra d'esser
xxxvii-ai: s'io v'adimandai, in parte, n'èi, / ma non
gran dubitanza. tasso, 11-iii-1030: in napoli, da la quale pochi giorni
: il buon machault declinava l'incarico in partenza. -inizialmente, sulle prime.
e la roma del belli son vere in partenza, non nei risultati.
stesso piano di partenza', ritenere pari in dignità, considerazione, valore. vittorini
/ aumore e cau- noscenza; / in là senza partenza / fanno sogiorno.
è guarnito di siepi di bosso tagliate in modo da formare motivi geometrici).
: il restante del chiostro è ripartito in parterri graziosi. p. paoli,
una casa, e generalmente è divisa in aiuole, e corredata ed abbellita di basse
'; il che fa supporre che anco in toscana la voce 'parterre 'non
cavour); l'area è attualmente in gran parte occupata dal palazzo delle esposizioni
: 'parterre ': sì, signori, in firenze così addimandasi un pubblico giardino,
d'acqua, con un canale grande, in testa al quale vi è una stanza
terreno. bertola, 101: eccoci in taccia a un nuovo dirupo, le
o di simili decorazioni che si dispongono in bell'ordine su una tavola imbandita per
il gran guarini, / e lo infiori in modo raro / il felice sannazaro,
campagnuola dipinta al vivo, una parterra in su le mense, un testo di fiori
anno 17n preferisce la musica francese, in cui sol gli dispiace l'uso di quella
del musico, talché ti sembra essere in coro di frati che intonato il primo versetto
del politburo, leonida breznev si lancia in una durissima, e un po'inattesa,
anfiteatro. 5. sport. in uno stadio, serie di gradinate sottostante
alle tribune, dove gli spettatori assistono in piedi alle competizioni. -negli incontri di
incontro fra due correnti di provenienza opposta in una laguna durante l'alta marea.
. cattaneo, ii-1- 424: in tutto il rimanente scorrerebbe su un continuo
voce di area sett. (e, in partie., ven.), comp
o delle loro valvole quando può in esse succedere spontanea divisione.
lessona, 1084: 'partibilità ': in botanica si suol dare questo nome
peri carpi di dividersi spontaneamente in parecchie parti chiuse e monosperme.
se'tutto nell'apparenza del pane e in ciascuna particella dell'ostia, e simigliantemente
dell'ostia, e simigliantemente nel vino in ciascuna gocciola d'esso. leggenda aurea
la mattina quando si venìano a partire in neuno modo poterono muovere la cassa infino
: è facile a transformarsi quel cibo in ogni parte del corpo, in modo che
quel cibo in ogni parte del corpo, in modo che, quando s'accosta una
baldelli, 3-147: ciascuno de'convitati rizzandosi in piedi se ne va alla tavola,
egli dalla sua banda a darvi dentro in tal modo che n'ebbe mangiata la
benci, 1-52: l'uomo è diviso in anima et in corpo: e quante
: l'uomo è diviso in anima et in corpo: e quante volte l'una
b figurata contener 12 piedi, risolvendola in settimi di piede, viene a contenere
35: maria... è ora in gloria a tanta gloria che non è
spirituale ed intelligente. cattaneo, v-3-137: in tutto ciò che ha vita, anche
d'annunzio, iv-1-69: da allora in poi gli avori, gli smalti, i
i gioielli passarono dalle dita dell'amata in quelle dell'amante, comunicando un indefinibile
un indefinibile diletto. pareva ch'entrasse in loro una particella dell'amoroso fascino di
catalogo della libreria che sempre è stato in mia mano. esso è diviso in 19
stato in mia mano. esso è diviso in 19 quin- ternetti o sia 19 particelle
degli elementi fisici o chimici che, in svariate combinazioni, formano la materia e
. malpighi, 1-206: alle volte in noi si fanno (oltre i calcoli)
, d'osso, di membrane e in fino di capelli, ogni volta che
sgorgando una o più particelle di diverse sostanze in qualche spazio, ivi fissata porge,
son vari corpicciuoli incorporati; / e in molti modi i corpicciuoli orditi, / sono
molti modi i corpicciuoli orditi, / sono in più particelle incatenati: / son da
le particelle i corpi uniti, / in diverse molecole ammassati. giannone, i-348:
senza perita di qualche loro proprietà. in questo senso molecola è sinonimo di particella
: l'acqua di foiano è in se medesima più monda e meno carica di
o solitari o combinati, hanno legate in pietra le minime elementari particelle terrose.
superfìzie di particelle saline cristallizzate... in cubi e... in aghi
. in cubi e... in aghi. ghislanzoni, 4-124: voi vedete
resterà incorrotta, se ben la disciplina in qualche particella ha bisogno di riforma. muratori
le parti dell'asse bs, dh scorse in eguali particelle di tempo infinitamente piccolo.
a. f. doni, 4-57: in una articella dell'india pastinaca vi fu
terrestre superficie, e venendo di giorno in giorno verso il sole, incomincia a poco
, io non doveva contentarmi delle intraprese in quella particella della montagna. viani, 4-153
il tigrè, ci pareva di aver preso in mano il tralcio e la spada del
la donna, li marinari la tolsono in nave, ed ella si raccomandò a
e angusto. boccaccio, 9-40: in tra queste cose così risplendienti era ed
la seconda particella della mia dottrina chiarirti in questo parlare. domenico da prato,
: volendo di lei alquanto prescrivere, in tre particelle un piccioletto vilume, un libricciuolo
me chiamato. castelvetro, 8-2-351: in questa particella si contengono le risposte che
il vostro testo... diviso in trentacinque particeli e. mascardi, 2-104:
a farvi sviluppare un fedecom- messo, in virtù d'una stiracchiatissima interpretazione di clausole
: « risposemi: -non uom ». in questa seconda particella si dimostra chi costui
poche lettere sito e da l'essere in più e diverse guise insieme congiunte nacquero
talvolta maestrevolmente a studio far non possiamo in alcuna composizione le rime delle medesime particelle
alcuna composizione le rime delle medesime particelle in un medesimo significato. tasso, n-ii-58
n-ii-58: collocate [le anime] in ordine certo ne la sede di fortuna,
sogno della madre del nostro poeta, quando in lui era gravida. regolette-della nuova poesia
, 436: se pur alcuno in qualche caso restasse sospeso, potrà (credo
del tutto (che è lo spirito) in quella stessa particella. -vicenda di
non giudico indegni, se bene in qualche particella trascorressero. n. franco,
. aleandro, 1-135: questa comparazione imita in qualche particella quella di claudiano.
funzionamento del catasto dei terreni; consiste in una porzione continua di terreno o in
in una porzione continua di terreno o in un fabbricato che siano situati in un medesimo
o in un fabbricato che siano situati in un medesimo comune, appartengano al medesimo
si andarono dividendo e, di mano in mano sempre più trinciandosi, arrivarono a
, e sono caratterizzati da grande instabilità in quanto decadono in tempi molto brevi;
caratterizzati da grande instabilità in quanto decadono in tempi molto brevi; sono divisi, anche
) e del fotone, e si distinguono in base alla parità, allo spin isotopico
fondendo insieme quattro protoni e convertendone due in neutroni si ottiene una particella alfa, il
suffisso, l'infisso). - in partic.: nella classificazione attuale, monosillabo
: 'atomi quelli minuti chi appa- reno in li raggi del sole, detti ab '
', il nostro pronome si pone in caso obliquo. cesarotti, 1-xxviii-274:
correttamente a determinare una specie di stato in luogo di 'gioventù vivace '.
vizio de'principianti per la difficoltà che trovano in partorir motti astratti ed equivochi. foscolo
17. locuz. -a particelle: in modo estrema- mente frammentario. e
di merito. torricelli, ii-4-213: in quanto a me confesso d'invi- diarla
me confesso d'invi- diarla anzi che in questa pretendo di averci qualche particella dell'
dell'invenzione. -avere qualche particella in qualcuno: avere potere o ascendente su
, ciascuno per le sue inique opere ha in lui qualche particella. -entrare
lui qualche particella. -entrare in una particella: offrire la propria collaborazione
sforzerò ancora io se fia possibile entrare in qualche particella e piacemi assai simil disegno
s. agostino volgar., 1-4-148: in questa speranza posti, ora facciamo quello
fa, come era andato troppo intorno in egitto e in libia. = deriv
era andato troppo intorno in egitto e in libia. = deriv. da particella
s. v.]: podere diviso in tante particine. giorgihi-broglio [s.
2. parte di scarsa importanza in uno spettacolo teatrale, cinematografico, radiofonico
, cinematografico, radiofonico o televisivo, in un concerto, ecc. tommaseo [
? de pisis, 3-90: una particina in che opera? aveva una cuffietta bianca
che opera? aveva una cuffietta bianca in testa, la parte della cameriera nella
due mesi che non gli riesce di entrare in un film... e se
pensiero ci toglie l'ubbìa di convertire in regola del mondo quella che è la nostra
. [crusca]: se tu se'in cruccio, io non debbo vivere in
in cruccio, io non debbo vivere in allegrezza; io voglio esser participale de'
. participalménte, avv. ant. in modo partecipe, per effetto di una
numero, genere e caso (e in italiano si articola in due tempi:
caso (e in italiano si articola in due tempi: presente, nel quale assume
, spesso sostantivato, e passato, in cui serve anche a formare, con
amandus = che deve essere amato. in italiano, le forme educando, licenziando,
leonardo, 7-i-40: per non mancare in alcuna particola della vera imitazione di quella
di molte, scelte per tirarne diverse in una, come che la turca contenga
una, come che la turca contenga in sé alcuna particola di tutte. bruno,
leonardo, 2-493: essa materia cade in minute parti- cule come segatura. lauro
..., ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi notanti distinta- mente, come
fiocchi notanti distinta- mente, come se in loro fossero particole di solida materia che
). -anche: ciascuno dei frammenti in cui l'ostia può essere eventualmente divisa
trovò il panno di lino, e in esso involute le sante particole della santa
., iii-vin-3: io... in questa terza particola d'alcuna condizione di
un dubbio, il quale per cose in essa raccontate si può muovere. girolamo
xiv-114: la de- liberazion prefata merita in certe particule esser riformata. speroni,
come fuggire le cose latine, là onde in 'ri 'si tramuta, dicendo
ove le parole s'accrescano si scerne in certe particole affisse, con ciò sia
lontane da nobilitade; e ciò si praova in due particu- lette del testo, a
). -giudizio o proposizione particolare: in cui il predicato e posto in relazione
: in cui il predicato e posto in relazione solo con una parte del soggetto.
fu infusa ne l'uomo dal principio in genere, ma ancora è parata a sobvenirci
la generazione umana nella sua quiete e in tranquillità di pace alla sua propria operazione
passa il duca a parigi e comincia in diverse maniere a muover l'armi:
ii-11-95: questo cosiddetto filosofo si crede in diritto di non prender notizia di tutto quanto
beltramelli, iii-960: non è possibile giudicare in generale partendo da un fatto particolare.
particolare rivelazione non può sapere d'essere in grazia di dio, e per conseguente
, lorenzo panciatichi e valerio chimentelli, in alcune particolari sessioni che vi abbiamo fatte
l'autore rispuose per modo che innestò in questa materia li perversi e particulari vizi
esce arno infino alla foce ov'elli mette in mare. castiglione, 100: vorrei
disgustarmi da una donna. -individuabile in una persona determinata. b. corsini
giovanni, che io mi dovessi affaticare in darti particular notizia di guido cavalcanti.
, ii-9-247: fece la sua relazione in senato, la quale fu molto particolare
fu molto particolare, ma non superflua in parte alcuna. gualdo priorato, 3-i-110
amicizia o deve essere meravigliosa e particolare in tutte le sue circostanze, o deve
deve restar sepolta tra quelle tenebre istesse in cui sepolto tengo il mio nome. c
placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose, e
con quella piazza così erta che pare in procinto di rotolare a valle. d'annunzio
poesia curiosa! / ella è particolare in ogni cosa. s s
jfella casa, ii-102: potrebbe venire in questo numero afico l'inclinazione particolare che
si ralle- grèranno gli angeli che sono in cielo e tutti i buoni che sono
cielo e tutti i buoni che sono in terra: e io, che vi amo
industria. d'annunzio, iv-1-615: ero in preda a una particolare sovreccitazione, e
suo particolare mordente erotico, e rientra in una generica disposizione ornamentale e letteraria.
, importante. pallavicino, 1-235: in quella guisa che non sarebbe meno improbabile
non sarebbe meno improbabile il predir che in due dadi fossero per comparir due sei
per letere particular, come quella terra er in moto. nardi, ii-42: ebbe
leggieri sotto diversi condottieri. guicciardini, in: non crediate a costoro che predicano
. algarotti, 1-iii-216: si accorsero in francia, non è gran tempo,
e quasi tirannia di un direttore che in pochi anni avea diffuso la particolar sua
v. s. mi fa di recarmi in cotesta bella e dotta città. ma
cotesta bella e dotta città. ma in che cosa consisterebbe la mia infelicità particolare
non isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. bozzati,
. bozzati, 6-108: entra esce parte in agitazione frenetica per una quantità di sue
perché i medici, molto più saggi in mantenere quello stato particolare che non è
quello stato particolare che non è questo popolo in mantenere questo universale, gli hanno chiamati
altresì profittato dei 'gabinetti particolari 'in compagnia di un tenente degli usseri.
si può spender meno. se va in una casa particolare, spenderà la metà;
le proprietà particolari sicure, l'abbondanza in ogni parte del socievol corpo restituita.
di combinare un'agape per loro esclusivo in casa particolare. 9. che è
e quasi senza alcuna assistenza, restando in ginocchio. il lor particolar costume,
. il lor particolar costume, che in questo tengono, forse ciò facilita, oltre
cosa; relativo a una cosa (in contrapposizione ad assoluto). dante,
conv., iv-xvi-8: questo è quando in esso [il circolo] è uno
ancora come genere considerata, si divide in alcun'altre specie, ognuna delle quali
ci riusciva di molta consolazione il navigare in tal modo il fiume tigri, qual è
fiume tigri, qual è molto largo in questo luogo e tiene di particolare che
presero partito di mandar quello alle guerre in fiandra, quell'altro nella corte di roma
. bellori, ii-41: mostrò domenico in questo componimento quanto egli prevalesse nel colorito
colorito alla più esatta imitazione di finimento in ogni particolar figura. algarotti, 1-x-294
dato argomento: molto meno gli scritti particolari in un'opera o collezione racchiusi.
, 1-92: se egli avesse fatto conoscere in tempo questa colpa, non dico al
1-155: espressamente chiamato, è giunto in roma il cameriere particolare del principe
: ora due sorte di leggi furono in italia, allorché qui signoreggiarono gl'imperadori
l'universale sia quello il quale socceda in tutta l'eredità. idem, 1-9-3-61:
profani. -società particolare', quella in cui alcuni beni restano in specifico possesso
, quella in cui alcuni beni restano in specifico possesso di un singolo socio.
paralitico particolare: quello che è colpito in una sola parte del corpo. erbolario
assidua delle cose. sarpi, vi-1-83: in questo tempo ancora, le città ed
, 921: diedero la corda in publico a tre regi contestabili per avere
(un combattimento); locale (in contrapposizione a generale).
e quando doi valenti uomini combattono insieme in steccato, per decidere e terminare tra
date le città e le piazze particolari in custodia. de luca, i-proem. -òg
: laminando detta stretta e rigorosa intelligenza in quei statuti li quali si fanno dalle
fatica, ma per non mi affaticare in vano facendo una lunga batosta con la
di necessità per mezzo degli universali venire in cognizione de'particolari. castelvetro, 8-2-37
particolari, ci faccia vedere l'uomo in moto e i suoi costumi in pratica
uomo in moto e i suoi costumi in pratica. tommaseo, 15-172: il sublime
. ungaretti, xi-255: il particolare in arte non trova naturalezza se non è dichiarato
particolarità (anche nelle espressioni entrare in, nei particolari; scendere, venire ai
avere tanti riscontri e convenire così appunto in ogni particulare. lorenzo de'medici,
le carte non possono mostrare se non in generale senza moltissimi particolari necessari a sapersi
il gran baccone di verulamio, occupandoci in loiche e vane speculazioni, né si pensi
alla persecuzione di don rodrigo e entrava in certi particolari, con una intrepidezza che
389 ^ animira la precisione de'particolari in questa lettera. gobetti, i-28: rubens
e circoscritta, ripresa per lo più in primo o primissimo piano. -fotogr.
fotografie: un uccello, lo stesso uccello in primo piano; la testa d'uccello
nelle loro terre sarebbero come punti sparsi in uno spazio immenso, resi invisibili. faldella
: le ricchezze, che si fermano in pochi particolari non dànno vita all'universale
la immonda e pestifera usanza di gittare in luoghi pubblici -siano strade siano vicoli -le
, 2-299: ogni parrocchia di dieci in dieci anni addobba di variati drappi le
diletto. alfonso di spinel mi diede qua in toledo una lettera di vostra signoria del
manco di cosenza formano un vero feudo in mano di un particolare co'dritti i
, perché qualunque cosa le ne aggiugnessi in mio particolare le dovria parer troppo insipida
cose, anzi come vadano; perché, in questo particolare, credo che ci sia
leopardi, 1077: la prima regola in questo particolare è di fornirsi di una
è di pertinenza di privati cittadini (in senso astratto). caro, 5-80
posso dire non aver veduto che roma in pubblico, e credo in buona parte nel
che roma in pubblico, e credo in buona parte nel particulare procurerò doppo le
35. locuz. -in modo particolare, in particolar modo: con speciale riguardo;
non doveva ella esser accolta e accarezzata in modo particolar dalla religione che, richiedendo
: i movimenti della sua bocca, in particolar modo, sono ammirabili.
, personalmente (e si contrappone a in generale, in universale).
e si contrappone a in generale, in universale). boccaccio, viii-3-203:
boccaccio, viii-3-203: prima gli dice in generale chi essi sono, poi discende
essi sono, poi discende a nominarne alcuno in particulare. leonardo, 2-396: la
mia intenzione è di discendere alla natura in universale e in particulare di ciascuno elemento
di discendere alla natura in universale e in particulare di ciascuno elemento. firenzuola,
elemento. firenzuola, 2-226: io in particolare vi voglio arditamente dire il parer
nimici, gli sconvolse senza assalirne nessuno in particolare. e. cecchi, 5-114:
, e quasi parlargli un pochino, in particolare. -specialmente, specificamente.
tre universale a tutti li uomini e una in particulare a te, firenze. flaminio
a tutte le parole di dio, e in particolare all'evangelio di cristo. codemo
non fidarti dei re, e del nostro in particolare. landolf, 14-213: in
in particolare. landolf, 14-213: in particolare, non si sarebbe battuto 11
appréndare, prima ne die avere alcuna conoscienza in generale, acciò che la possa più
, acciò che la possa più leggiermente sapere in particulare. fra giordano, 1-293:
fra giordano, 1-293: quelli che veggiono in particulare la volontà di dio. citolini
volontà di dio. citolini, 2-8: in su i legni guidati dal vostro capitano
e di molti mezzi cannoni; ma in particolare vi erano cento colubrine, cento
certo, e di molte sono avvisato in particolare. desideri, lxii-2-v-155: passa
particolare. desideri, lxii-2-v-155: passa in particolare a comparar e metter a confronto l'
una con l'altra... in due specifici punti. 6.
sperano di potere quando che sia mutar in carrozza la timonella di cui ora mal
b. fioretti, 1-3-478: in tutte queste parti peccano oltremodo le tante
particolareggiare, non sono per ridurmi teco in un pubblico steccato. castelvetro, 8-1-221
troppo '. -rappresentare con minuzia in un'opera d'arte figurativa.
oratoria. -formulare, esporre in modo circostanziato. giordani, iii-1-28:
anco i plebei. -verificare in rapporto con i casi particolari (una
generale). manzoni, vi-1-122: in materie controverse..., una
controverse..., una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto sia non
, una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto sia non solo preparata, ma
abiti tutti potrei io scorrere e rallargarmi in ciascun di loro particolareg- giando, con
con la toga e con l'armi, in terra e in mare il nome loro
e con l'armi, in terra e in mare il nome loro alla immortalità consacraron
, i-586: io non ho voluto in tale materia, come in nissun 'altra,
ho voluto in tale materia, come in nissun 'altra, particolareggiare, non essendo
però che fa ercole uscir di cervello non in aria, come seneca, ma al
il bello nel particolareggiare, che pone tutte in ugual lume e le grandi e le
, acciò vi persuadeste che sennacheribbo, in fondo, era un buon figliuolo ed
le più minute e non necessarie, come in un corpo umano le vene, i
di essa che qualunque concetto trova espresso in una maniera disadatta, ne trasforma l'
un dell'altro per rispetto della materia in atto già particolareggiata e formata di varie
politico-amministrativa (o ecclesiastica) minore, in opposizione a interessi più generali (e
regione o un gruppo etnico minoritario, in contrapposizione al potere centrale. gioberti
potere centrale. gioberti, 1-iii-495: in ogni genere di processo dialettico il particolare
ogni genere di processo dialettico il particolare in atto vuol precorrere l'universale, onde
particolarismi locali, che elaboravano proprie lingue in quanto ponevano le basi di un proprio
gobetti, 1-i-592: solo [wilson] in patria contro il particolarismo americano; solo
patria contro il particolarismo americano; solo in europa contro i particolarismi nazionalisti.
ideologia politica... ma calata in una coscienza in cui si dà il
... ma calata in una coscienza in cui si dà il massimo del particolarismo
singole persone o interessi particolari, non in base a criteri obiettivi, ma per
tuttavia al fondo psicologico fiammingo quasi inevitabile in antonello? la spiegazione è appunto nel
dedotte dall'esperienza sono valide soltanto in circostanze particolari, e non hanno valore
esplicita della universalità del sapere scientifico, in opposizione col particolarismo empirico e col criterio
negativa). -in partic.: in senso politico, che difende gli interessi
essi forme speciali di autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale.
12-115: una classe di carattere internazionale in quanto guida strati sociali strettamente nazionali (
contadini) deve 'nazionalizzarsi ', in un certo senso. 2.
papini, ii-236: tutto il mondo è in un grano di sabbia e contemplando la
). -in par- tic.: in senso politico, che ha come fondamento
di forme speciali di autonomia amministrativa, in contrapposizione al potere centrale. b
particolaristici. e. cecchi, 8-78: in micene soltanto uno spirito particolaristico, egoistico
parvenza di decorosità eroistica, e che in quanto esprime... il senso
. pasolini, 8-9: per arrivare in concreto ad alcune conclusioni linguistiche che ho
concreto ad alcune conclusioni linguistiche che ho in mente, sceglierò un punto di vista
kantiana: la distingue anche, ma in modo subordinato, dalla concezione 'empiristico-
, minuzia (anche nelle espressioni entrare in particolarità; scendere, venire a,
vada. ottimo, iii-677: veggiamo in confuso la cosa, come una figura dipinta
come una figura dipinta; poi discendiamo in particolarità e veggiamo le lineature delle membra
le genti ne'fatti delle proprie cose in casa loro. tommaseo, 15-162: rapido
5-360: longhi e goldoni non hanno in comune che delle particolarità ambientali'.
maniera. d. bartoli, 4-4-377: in macao stesso, allo sciogliere della nave
ulloa [guevara], i-134: in questa [lettera] vi sono così
percossa de'guasconi ed altre particolarità succedute in quella oppugnazione. documenti delle scienze fisiche in
in quella oppugnazione. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-147: mi sono ristretto
pacie con papa ghirigoro... in ongni caso e particolarità, con sostenere sempre
far qualche cosa. 2. in senso filosofico: carattere, condizione propria
propria di ciò che è particolare (in contrapposizione a generalità, universalità).
essere l'altro, né aver nulla in sé della realità dell'altro: questa relazione
particolarità, che il concetto distinto è in una determinata relazione con un altro concetto
vive e si muove, pure specificandosi in una sfera particolare del sapere.
di particolarità o di personalità sono appunto in questi casi e circostanze al maggior grado
senza particolarità, mi gettò gli occhi in faccia. 6. ant.
nostra città e a noi, cioè in nostra particularità propia. fontano, 149:
., ebbe particolarità degne di restare in memoria. metastasio, 1-iii-26: giacché
caro, 12-i-63: io non voglio entrare in altro, perché di queste loro diavolerie
dato informazioni di quel che è accaduto in napoli nella settimana dell'occupazione tedesca.
i loro nomi ponendo e quello per ciascuno in particularità si debba intendere. pallavicino,
pallavicino, 10-i-185: non li nomino in particolarità, sapendo ch'ella li potrebbe
rappresentazione precisa e pregnante di dettagli minuti in un componimento letterario. patrizi
limitato. pasolini, 8-224: anche in bertolucci come in olmi la circoscrizione delle
pasolini, 8-224: anche in bertolucci come in olmi la circoscrizione delle unità di seconda
particolarizzare e determinar le nostre idee che in virtù di certe parole la medesima immagine
parole la medesima immagine per appunto sorga in mente di ogni uditore e nulla vi
alcuni frammenti di sensazioni reali, provate in altri tempi a fronte di altri uomini
parti colarizzare eccessivamente in materie lubriche. zanon, 2-xviii-109:
da un principio di carattere generale considerato in un determinato caso particolare. -anche assol
si è quella che la fa consistere in un atto universale precedente a tutti gli
universale; è se stesso, universale, in quanto particolare. b. croce,
così che taluni giunsero perfino a mettere in bocca dei loro personaggi il dialetto puro e
personaggi il dialetto puro e italianizzato seguendo in questo un esempio non raro nella nostra
di così segnalate e precipue condizioni che in tutte le circostanze che può esser particolarizzato
che il valore del sapere cresca unicamente in ragion diretta del suo particolarizzarsi.
siri, iii-55: questi [negoziati] in una ben regolata istoria così particolarizzati verrebbero
: altri scrittori esposero quel preteso fatto in una maniera più particolarizzata, cer
ricondotto a un caso particolare, che in esso si concreta, si applica (
un composto di critica universalissima sul costume in tutte le parti che la conformavano e
tutti i beni virtù e perfezioni siano in dio ragunate insieme, senza mistura di
afferma l'esistenza di almeno un caso in cui una determinata proposizione è vera;
rappresentazione minuziosa e pregnante di dettagli in un componimento letterario. patrizi,
giorno perdono quanto cervello hanno per sorte in capo. mamiani, 10-i-730: qualunque attenuazione
ma con diverso concetto. 4. in senso concreto: particolarità, dettaglio.
dall'animo, il pianto, la voce in genere...; e poi ancora
. (superi, particolarissimamènte). in modo speciale, con specifico riguardo, in
in modo speciale, con specifico riguardo, in particolare; specialmente, specificamente, segnatamente
, specificamente, segnatamente. -anche: in modo o misura prevalente; principalmente,
ascoltarlo. r. martini, 85: in ultimo avvertisco ogn'uomo, e particolarmente
pelle montagne deserte, conta, e particolarmente in tempo di notte, i fatti antichi
(167): vi son de'momenti in cui l'animo, particolarmente de'giovani
animo, particolarmente de'giovani, è disposto in maniera che ogni poco d'istanza basta
trattar del modo. buti, 1-853: in questi sei ternari lo nostro autore,
: dio ha voluto che io vi sia in luogo di padre, e però come
, lii-608: fu portata a sua santità in mano una bellissima e gran corona regale
singola persona (e può contrapporsi a in generale, generalmente); individualmente. -
della battaglia si truova scritto quello che in tutta la storia generalmente e particolarmente fue
, 2-348: non particolarmente, ma in generale fecero inquisizione verso di quelli tutti
essere dato particularemente uno angelo, confirmato in grazia a guardia et a consiglio,
orazione. guicciardini, 2-2-161: perché in questo principio gli uomini che non sono
non sono assuefatti di andare così liberamente in sulle ringhiere vi andranno con rispetto per
andare questo e quello, e che in genere sia invitato ognuno a dire la
: questa risposta fu fatta da memoransì in generale: particolarmente poi assicurò tutti che
: tutta la settimana, dal martedì in fuora, dà udienza particolarmente da ora molto
le intenzioni e tutte le proprietà che sono in quelle particularmente. sansovino, 2-94:
causa di esse intromissioni, e non in generale. leggi di toscana, 6-65
. 2. intr. scendere in particolari. lancellotti, 1-144: virtù
1-144: virtù... come dicemmo in generale, senza più che tanto,
particolari, avv. lat. ant. in particolare, specialmente.
/ ma più che non si trova in calendaro, / e fien puniti alfine
dapprima enuncia una condizione complessiva, e in seguito ne fornisce la specificazione particolare.
come ben vedete osservato qui nel dire in confuso 'tutti eravamo tutti tre allotta
xvii. u. martelli [in « lingua nostra », xxxviii (1977
con tempesta. sanudo, i-171: in questo congresso, el magnifico francesco grasso
..; alvise da li albori in una cosa da una partesana. tommaso di
167: ecco un popol ch'è in arme e grida e lancia, / pien
bande: / ducente fur con partigiane in spalla; / e la bandiera avean
. gualdo priorato, 1-332: colla spada in mano, se è di cavalleria,
, 100 archibusieri e 400 con arme in aste, 300 alabarde partesane. bruno,
rimuovere gl'inimici lanciando dardi e partigiane in modo che non aveano luogo molto sicuro
cosa che non abbia mangiato da iermattina in qua. nuovo modo de intendere la lingua
guastalla, nel 1476), è passata in fr. come pertuisane (nel 1468
per tal cagione molte ingiustizie fatte ora in rapir l'altrui, ora in ammazzare ed
fatte ora in rapir l'altrui, ora in ammazzare ed in ferire...
rapir l'altrui, ora in ammazzare ed in ferire... partigianamente.
di resistenza popolare contro l'esercito tedesco in italia negli anni 1943-45).
che il riepilogo della propria vita vissuta in un particolare ambiente...: il
e faziosa adesione a un partito, in partic. politico; spirito di parte
torbida mescolanza di elementi tra loro repugnanti, in fondo a cui ancóra ribollono i germi
le partigianerie. gramsci, 6-41: in realtà dante, come egli stesso dice
sono d'ordine intellettuale più che politico in senso immediato. -travisamento interessato della
l'inganno di quelle storie che sono in effetto poesie o menzogne e partieianerie.
si definisce delle 'forze oscure della reazione in agguato '... è,
.. è, se si voglia parlare in lingua volgare, quello della partigianeria,
false o capziose. 2. in senso concreto: parte, fazione, setta
abbia dovuto superare fiere prove, suppongo in tempo di partigianeria. = deriv.
lanciata (ed era affine al giavellotto in uso negli eserciti greci e romani)
di questo fatto lanciò (dicono) in mare una partigianètta che aveva in mano
) in mare una partigianètta che aveva in mano. vasari, i-699: posa in
in mano. vasari, i-699: posa in sul piè stanco, e alzato il
dardi, ovvero partigianette, fu messo in uso allora che fulvio fiacco, capitano
azione personale e, per lo più, in modo settario e fazioso (e spesso
acquistata la sua reputazione per vie publiche, in modo che gli aveva assai amici e
allegrezza. boterò, i-168: non è in podestà del re tór loro il governo
banda cavalcano al macello / i partigiani in arme con le scorte. moretti,
, iii-328: le due madri erano ugualmente in lutto, ugualmente infelici; ma si
, partigiani delle due famiglie che primeggiavano in germania. d'annunzio, iv-2-139:
. giannone, 2-ii-318: dee venire in considerazione de'signori giudici il non doversi
. di prendere tutti mezzi per conservare in roma una famiglia de're di spagna
bandello, 3-40 (ii-454): essendo in cossenza, vide una bellissima cavalla che
era d'un gentiluomo cossentino, che in quella città era di grandissima autorità e
. g. mocenigo, li-2-687: era in necessità di provvedersi di qualche altro parteggiano
tradizione di risse cittadine e partigiane, in dante, sublimata dalla poesia, generò
marchese del final venia con 300 partesani in loro aiuto. bembo, 5-159: mentre
; se non che romolo con l'armi in mano e seguito da una banda di
le sue promesse, s'ebbe avviso in fiorenza da tommaso tosinghi, commessario in
in fiorenza da tommaso tosinghi, commessario in firenzuola, come ramazzotto s'era presentato
udita la nostra comparsa accorrevano essi ancora in quella parte. 2. stor
2. stor. chi si aggrega in formazioni armate al di fuori dell'esercito
bande, ma è usato per antonomasia in riferimento a quanti condussero, sotto forma
: i parteggiani erano genti che, in origine, volontaria offriva i suoi servizi ad
, il nostro prestigio politico si rialza in tutta l'etiopia: mostra la deferenza
, coll'idea che dietro ogni albero e in ogni casa ci sia qualcuno col fucile
ci sia qualcuno col fucile puntato. noi in russia, li chiamavamo i partigiani.
13: cogli uomini sfilarono le partigiane, in abiti maschili. -agg.
più bel libro di poesia uscito in francia da molti anni. -che
: si marciava lungo la ferrovia, in fila per tre, sulle traversine di legno
d'un ragazzo che me ne tradusse in tedesco la parte indirizzata ai soldati germanici
anche clandestino, di una parte politica in campo avverso; fautore di una potenza
solevate da'partesani hanno pigliate le arme in mani per la maestà cristianissima.
quello che assale ha partigiani e pretensioni in quel tale stato, percioché è causa che
aver paura che tanti partigiani del papa in consiglio non fossero per apportare nocumento a
tumulto commossasi affatto la cittade, volarono in gran copia i partigiani di spagna a
della gioia e della tristezza del popolo, in luogo di farsi con una condotta abbominevole
che è è che voi vi conducete in guisa da attirarvi l'ira della repubblica
maggiormente il suo partito mediante l'elezzione in elettore di magonza del vescovo di erbipoli
nella fedeltà universale; e tanto che in quel giorno farebbe liberi tutti quei tristi e
castone della torre di rezzonico, nato in como l'n ag. 1742,
, 547: avendo il duca di feria in favore de'partigiani e fautori del capitolato
nella rezia, si mossero i popoli in arme. d. grimaldi, xviii-5-497:
della massima di tenerla nell'oppressione ed in miseria. alfieri, iii-1-301: anche al
pace, ripreso fiato, secondavano ferrer in cento maniere. mazzini, 93-71:
dotti partegiani della diffusione illimitata de'lumi in tutte le classi della società. borgese
, 7-268: si può osservare facilmente, in un campo da gioco, i partigiani
non sa fare '. 5. in senso generico: chi tende alla faziosità,
dire poche ore dopo il mio ritorno in pavia, ho udite le fiere novelle
funestissime ad ogni modo, e più in questa città che è seminario di partigiani
ma partigiana. botta, 5-132: in questo mezzo tempo bollivano le cose nella
ancora il carducci e il settembrini esaltavano in confronto di quella manzoniana, e in ciò
esaltavano in confronto di quella manzoniana, e in ciò fare erano essi e settari e
con giuochi dalla sibilla ordinati, ebbe in costume di attribuire. varchi, 23-303
la chiesa di polenta! ». in una ora come questa, alzate il
-che espone o narra un fatto in modo favorevole a una delle parti in
in modo favorevole a una delle parti in causa. lancellotti, 1-526: [
che doveva (a suo credere) mandare in aria le macchine apparecchiate dalla nemica fazione
: li suoi partegiani volevano che si facesse in privato e si lasciasse con l'abito
altro, disponendolo a trasformar se stesso in qualunque professione che al suo appetito piacesse.
foscolo, viii-31: quest'apologià fu scritta in latino, né l'autore osò mai
di consigliere cesareo, pubblicò il suo libro in roma, ove nondimeno non poteva avere
di costumi che mi parve allor conoscere in voi. 7. convinto estimatore
d'onore che a lei pare che in quella mia esposizione io gli abbia fatto
, aprendosi, i miei diletti pongono in fuga. 9. chi proclama
o si trova particolarmente a proprio agio in una determinata condizione. mascardi, 440
quali con pregiudicata opinione han creduto d'avere in questa età rinnovato il secolo degli spartani
quella gran licenza che accenna, ed in italia e fuori, di tendere quasi a
quassù; ma bench'io sia partigiano in vita ed in morte del caldo, me
bench'io sia partigiano in vita ed in morte del caldo, me ne rimerita
de luca, i-proem. -js: in questo punto..., come in
in questo punto..., come in ogn'altra materia giurisdizionale, o tra
altra né di assumermi le parti di far in ciò il giudice. giannone, 1-i-31
giovane mio servitore con un gran partigianóne in mano. raineri, 1-6-13: con
a due mani, avendo a combattere in luogo stretto. bruno, 2-80: il
timore d'un gran partigianóne ch'egli aveva in ispalla. tommaseo, 19-71: sono
. veramente se alcuno che avesse parte in alcuna compagnia della detta arte hae rinunziato
vostro partimento, dolze spene, / in doglia e 'n gran pensiero m'ha
. gallo da pisa, 324: in parlamento e 'n gioco e 'n allegransa
giustizia, partendosi dalla terra e ritornandosi in cielo, fece l'ultimo suo partimento
congedo. -fuga da un luogo (in partic. chiuso, ostile o pericoloso
secessione. fra giordano, 7-303: in ogne mutamento è morte, questa è
seguitato. seneca volgar., 3-122: in quello partimento e nascondimento che l'uomo
partimento. -promanazione dalla fonte (in partic. di un fenomeno acustico)
fu da ciro diviso... in quattrocentosessanta rami. -deviazione di un
, no; i santi si partivano in tutto dal mondo, non voleano che
nel santo proponimento, tutto s'adoprerà in tuo bene del suo avvenimento in te
adoprerà in tuo bene del suo avvenimento in te e del tuo partimento da te tu
non cessa d'informare il corpo ch'è in terra; e lo spirito va in
in terra; e lo spirito va in paradiso, onde par che lo spirito si
divida dall'anima, mentre egli è in cielo e l'anima in terra.
mentre egli è in cielo e l'anima in terra. e dice l'auttore che
ne sono usciti più [dal mezzo in cui sta la virtù]; e qualunque
quale cacciato il diavolo e non reggendo in essa i vizi, seguita che 'l
che 'l regno di dio è fondato in noi. -ripudio di una credenza
signore iesù cristo... non sia in voi partimento. s. agostino
. spartizione di un complesso di beni (in partic. del capitale societario fra i
e di me giotto de'peruzzi, in kalen novenbre 1324, lbr. 2644
san giorgio di genova (9-x-1553) [in rezasco], 762: si
ne abbi da fare un partimento generale in la città. siri, vii-1320: per
. d. bartoli, 6-5-215: in questo andar di cose avvenne di farsi
ampiezza della longanimità e della pazienza abbia in sé salutevoli cammini e partimenti di consigli,
, 1-60: chi vuol far più fazioni in un tempo, non aspetti fin a
iii-357: eransi da loro compartiti i teologi in quattro classi, ciascheduna delle quali ragionasse
s'era composto col lorenese, attribuendosi in ogni classe il primo luogo a'pontifici
7. suddivisione di un tutto unico in varie parti; distinzione logica; distinzione
; ciascuno degli elementi che ne vengono in evidenza); assegnazione di cose o
tutto, la quale poi artificiosamente viene in più parti a ricever divisione e
di grazia, circa il partimento della comedia in cinque atti che parere sia il
: lo partimento de'quadrangoli si accade in 3 modi. -spiegazione, esegesi
uno carato l'una o da indi in suso sono a temporali d'ora molto
parti quello partimento, cioè 56, in 6 che ne viene 9 e rimanti 2
lasciandosi allo 'ncontro verso tramontana, in piccolo spazio di partimento di mare,
rechiuso a modo de tenda, introrno in camino. fr. martini, i-402:
qualità, noi possiamo usare la tavola in tutti sua travagliamenti e partimenti nel medesimo
parte il salvatico..., contenere in sé tre parti- menti: il verziere
..; un quadro grande, o in altra forma, per gli erbaggi da
collo, / con dritta linea, in chiaro partimento, / lista più negra di
suddivide le singole scene o storie, in par- tic. quelle che costituiscono complemento
principale e sono per lo più collocate in settori o strutture a tale funzione espressamente
/ fatto d'or fino e dilatato in tondo. bellori, i-90: annibaie,
tondo. bellori, i-90: annibaie, in questi partimenti avendo superato tutti i pittori
la più singolare delle sue opere si vede in assisi, quadro a fresco che occupa
a fresco che occupa una gran facciata in un partimento del tempio. d'annunzio
nella stanza da bagno ov'è ripetuto in tutti i partimenti del soffitto azzurro l'
semplici e tranquilli di una intonazione eternamente in albasia, che cosa ancora, pur nella
gran partimenti e gli acconciarono l'uno in opera di spedale a raccogliere i lebbrosi
e nell'anticamera, invece di tenerle in serbo per le stanze più elette?
lontana idea? se io ho fortuna in francia, consigliarti di portarti a parigi,
anzi uscito uomini del papa, tragittatisi in quell'isola a mettervi sedizione e partimento
da'latini nella lingua vulgare, sì come in tutte le altre lingue, si parte
, e questo secondo ae più luogo in quelli che dimorano nel mondo, ma il
, ma il primo ae più luogo in quelli che tengono vita monastica; e questo
o no, che costituisce esercizio armonico in uso nelle scuole di composizione, dovendo
xii) e provenz. partimen (in partic. nel senso di 'congedo '
proprio, che si riferisce e, in partic., che è parlato dalle
, che è parlato dalle popolazioni stanziate in corrispondenza dell'antica partia.
(parto e, con suff. incoativo in funzione distintiva da partire2, partisco,
, partìo, partuto). dividere in parti; separare una parte dal tutto
pender / preve chi no cessa offender / in sì greve falimento, / a chi
2129): incapparono [i fanciulli] in una masnada di malandrini, che.
podere... si divide tanno in mesi, il mese in giorni..
si divide tanno in mesi, il mese in giorni... si 'parte '
. l'oratore divide il suo discorso in più punti; due re si partiscono il
, appunto; quando il gelso è in succhio. -in relazione, attraverso
per, con un compì, che indica in quante parti avviene la divisione [mezzo
il possesso di un bene precedentemente messo in comune (riappropriandosi della parte con cui
[l'anticristo] a lui podestà in molte cose e partirà la terra graziosamente.
... lascia- ron le patrie in preda a romulo che partisse i campi a
che si possiede; assumere o porre in comune, condividere, spartire (una
: condividere il cammino, accompagnare qualcuno in un viaggio. paganino da serezano,
davanzali, lv-53: madonna, due congiunti in un volere, / s'un è
leggieri. petrarca, 353-8: verresti in grembo a questo sconsolato / a partir
le potè comportare. caro, 12-ii-194: in tanto non so perché il signor alessandro
le mie ricolte a me, che sono in pacifico possesso e non ho che partire
/ grand'anna, opra celeste in uman velo, / teco partire i
qua il coltello e partite il fantino vivo in due parti, e date l'una
queste caiamite... si può partire in sottilissime sfoglie. marinella, 269:
prigione, tanti faceva partire la testa in croce. b. corsini, 18-61:
. calandra, iii-221: si ristrinse in sé, poi di tutta sua forza e
vit'a terra / più che non fari'in parte / albere che si parte,
qualche cosa, partite il vostro corpo in quattro parte, lasciate in generale a
vostro corpo in quattro parte, lasciate in generale a qualche nazione una parte,
liberale, / quando tutto si scuote e in voce mesta / prorompe e dice il
bembo, 5-7: quantunque tristano, preso in bocca un diamante che egli in uno
preso in bocca un diamante che egli in uno anello avea e giù nello stomaco
che parte i metalli, essendo tuttavia in mare se ne morisse. biringuccio,
piero e quali di san paulo, stando in orazione e in digiuni i fedeli,
san paulo, stando in orazione e in digiuni i fedeli, ebbero questa risposta da
: parto questa ciocca dei miei capelli in due, ed a te la consegno.
coltel de la sua luce, / parte in più parti a la più oscura notte
. 5. dividere un territorio in regioni distinte, in versanti contrapposti (
dividere un territorio in regioni distinte, in versanti contrapposti (un'entità geografica quale
; distinguere, individuare le terre emerse in continenti (le acque degli oceani e
vita, / sponda ch'arno saluta in suo cammino, / partendo la città che
la terra, un tempo, era divisa in tre parti. i fiumi e le
i fiumi e le montagne la partono in più regioni. emiliani-giudici, 1-259:
da migliaia di ville, che biancheggiano in mezzo ai giardini e staccano dalla tinta
partiva / lento, che mettea foce in una rada / cenila. c. e
7-96: talora il vocabolo è caduto in desuetudine in questa soltanto, o in
talora il vocabolo è caduto in desuetudine in questa soltanto, o in quell'altra
in desuetudine in questa soltanto, o in quell'altra parte del bel paese: ehe
non mai così duramente lo parte come in fatto di partiture lessicali. -con riferimento
. -con riferimento ad antiche cosmologie (in partie. a quella dantesca) che
quella dantesca) che collocavano fisicamente e in opposizione paradiso e inferno. ottimo,
/ vèr quel ter- ren cui vedi in lungo esteso / unir due fuochi e partir
/ unir due fuochi e partir fonda in due, / imporrà leggi al più gran
un edificio o un'area ben delimitata in zone architettonicamente e funzionalmente distinte. -anche
6-473: allora tesero due corde che in due lizze uguali partirono il campo.
per mezzo da un 'transectum 'in due corpi uguali. baldini, 3-79
suo blocco di casamenti che lo partono in diametro. -suddividere amministrativamente.
muratori, iii-41: partita la città in vari quartieri, per maggior comodità de'
g. capponi, i-329: partivano in quattro ciascun quartiere della città.
via da se, da casa (in partic. una figlia per le nozze
trami de sta travaglia, / mandamene in altra parte. giamboni, 10-29:
son procedute le eresie che han partiti in alemagna i regni, le provincie,
gli interlocutori; separare i contendenti impegnati in una rissa, in una battaglia;
i contendenti impegnati in una rissa, in una battaglia; sospenderla, interromperla,
non si fa già, come alcune volte in italia, a primo o secondo sangue
degli albanzani, ii-691: essendo questione in che luogo si dovesse ardere il corpo
a diversi gruppi ben caratterizzati; dislocare in luoghi differenti, opportunamente (in partic
dislocare in luoghi differenti, opportunamente (in partic. strategicamente) scelti e più
xxxv-1-730: venexia lo semejante / faxeva in diverse parte: / perzò soe garee parte
a guisa che fanno oggi gli sguizzeri in più città. s. maffei, 4-233
li quali si partì la sua discendenza in dodici tribù, uno ebbe nome adar.
nome adar. botta, 5-324: in questo pericoloso momento, kray mandava fuori
mandava fuori ottomila soldati e, partitigli in tre colonne, gli sospingeva ad urtare
famiglia delle umane creature debba fatalmente partirsi in due, che la povertà degli uni
. -anche: sottoporre a ordinamenti (in partic. legislativi, militari) atti
: dico che bel disdegno / sarebbe in donna, di ragion laudato, / partir
/ ma l'uomo che l'à in balìa / da tutta gioe l'à partita
tuttavia di scondire, / mi mette in gran paura; / ma la vista
, / da sé lo parte e mettelo in assillo. s. bonaventura volgar.
sopra detto, quando lasciò li vecchi troiani in cicilia raccomandati ad aceste, e partilli
di quell'anno che tu vogli sapere in 19 e ciò che rimane partito in 19
in 19 e ciò che rimane partito in 19 sì vi giugni suso i. i
. alighieri, ni: partir potriasi in cento / questo divisamente / che fa
/ che fa il moto celeste / in su il sito terrestre. lorenzo benci
questo numero ventiquattro... si partisce in dodici e dodici. firenzuola, 2-25
anno; cento e cinquanta sono partiti in tre rate, cioè ogni quattro mesi
che giuocare, giuocano se medesimi, partendosi in quarti. -stabilire, fissare
il salario aveva gasparo spineli electo canzelier in cipro di ducati 157.
eguale. -dividere (la terra) in un emisfero illuminato e in uno in
terra) in un emisfero illuminato e in uno in ombra. marchetti, 5-215
in un emisfero illuminato e in uno in ombra. marchetti, 5-215: il
il ciel divide e l'orbe / parte in non giuste parti. -disporre
quest'opera [michelangelo] ha partita in questo modo. cominciando dai peducci, dove
, suddividerne il trascorrere ripartendone la durata in frazioni uguali. boiardo, 1-60
cioè la regula del partire il giorno in ore, impararno di babilonia. gaiucci [
acosta], 12: dirò prima in che maniera contavano e partivano il suo
di pers, 3-97: polve cadente in regolato metro / mi va partendo in ore
cadente in regolato metro / mi va partendo in ore il giorno e l'anno.
di tempo a occupazioni diverse; distribuire in tempi diversi la propria attività; fissare
la propria attività; fissare, differire in tempi diversi (lo svolgimento, l'attuazione
, / come tra voi mi giova in rime sante / partir il tempo con le
2-i-481: s'egli voleva partire l'edizione in più tempi e stamparne solo il primo
avrebbe avuta permissione. -considerare diviso in periodi successivi e ben caratterizzati (l'
filosofi... partirono la vita in tre etadi solamente. -discriminare il
etadi solamente. -discriminare il tempo in passato e futuro rispetto al momento presente
intelletto verrà, col partire il detto tempo in due parti, ad esser principio e
o, anche, organizzare un testo in libri, capitoli, ecc.);
capitoli, ecc.); dividere in parti per comodità esplicativa o dimostrativa;
per comodità esplicativa o dimostrativa; porre in evidenza una divisione implicitamente insita in qualcosa
porre in evidenza una divisione implicitamente insita in qualcosa; contrapporre in un'alternativa le
implicitamente insita in qualcosa; contrapporre in un'alternativa le cui possibilità si escludono
possibilità si escludono a vicenda; esporre in contrapposizione. latini, rettor.,
si convenne che 'savi filosofi partissero filosofia in tre scienzie, cioè teorica, pratica
i beni di questo mondo partono i savi in tre, cioè beni onesti, beni
la proposta canzone, conviensi quella partita prima in due parti. leonardo, 7-i-215:
di sopra ragionevolmente sono i dieci libri in che io parto la mia pittura. piccolomini
veri da dividere l'onore, cioè in varie spezie partendolo e secondo i maggiori
2-9: partiremo la medesima [grammatica] in dieci capi o dir vogliamo trattati.
del filosofo il partire quegli atti che in natura sono simultanei, l'esaminarli a parte
1-440: divisai partire tutto il componimento in due parti, la prima delle quali terminasse
col racconto del bifolco, e la seconda in cui io dovea sopraggiungere a lumeggiarla quasi
bontadi del nostro signore. -distinguere in base a funzione, a struttura.
quale combatte a piè, si parte in tre maniere, perciò che alcuni sono armati
. -staccare dal contingente, enunciare in termini assoluti. latini, rettor