nell'interesse dei propri aderenti e soprattutto in quello superiore della società e dello stato
medici, si sono venute, specie in italia, moltiplicando sempre più: ordine
. g. villani, 7-56: in su'quali [pergami] era il detto
: elegansi pelli signori nove e ordini in ogni contrada uno capitano, uno gonfalonieri,
, favorito. mazzini, 77-23: tornato in genova trovai mali umori tra gli altri
degli equilibristi propugnatori della anarchia universale, in breve era salito ai primi gradi dell'ordine
attraverso la pratica delle virtù cristiane e in partic. con la professione e l'
del monachesimo primitivo e che si costituisce in monasteri autonomi con regime federativo (come
angelo che tutti gli frati fossero distinti in ventiquattro ordini. g. villani, 5-24
3-32 (ii- 421): nacque in questa città una grandissima questione di precedenza
monaci. d. barbarigo, lii-13-14: in tutti questi luoghi si fanno molti cristiani
slava) e finalità ospedaliere e, in genere, di assistenza materiale e morale
come l'ordine del toson d'oro in francia o progressivamente trasformate negli attuali *
ordini di merito 'puramente onorifici o in enti pubblici ospedalieri e assistenziali, come
giorno della pentecoste, ordinò una festa in memoria della sua coronazione, nella quale
98: celebrò l'ordine a sant'omero in artois. idem, 75: tenne
ammirato, 103: era poco innanzi cominciato in italia un ordine di cavalieri di santa
. zane, lii-5-341: vi sono anco in portogallo tre ordini di cavalieri come in
in portogallo tre ordini di cavalieri come in spagna, e più un ordine proprio
, 1-5-136: men- tr'egli era in milano, ricevette le decorazioni de'differenti
, quando ella e l'onorevole cairoli in ravenna mi parlarono delle loro troppo benigne
barberino, 3-1069: vestiti come romiti in schiavina e cappello e l'ordine,
di spagna, che aveva già fattogli pagare in lione i centomila ducati, portò publicamente
: così la divisione linneana dei piant-animali in due ordini separati lithophyta e zoophita, veramente
categoria grammaticale. ruscelli, 2-151: in questa stessa schiera o ordine o declinazione
della seconda, perché naturalmente a noi finiscono in e. 86. ling.
indica quante volte un cristallo si trova in posizione di ricoprimento nella rotazione di 360°
, che è o assume di essere in posizione di superiorità rispetto a un altro
prescrive a quest'ultimo un determinato comportamento in modo vincolante (e, dal punto
di prescrizione; lo stesso comportamento, in quanto oggetto della prescrizione (anche nelle
un ordine, per comunicare ai subordinati in modo reciso che non ammettono repliche la
l'ordine di quella venuto a trovarla in loco oscuro, credendosi essere con l'
19-85: gli ordini dànno di salire in sella. brusoni, 23: fece
fece [don gonzalo] trattenere i tedeschi in val di chia- venna e in valtellina
tedeschi in val di chia- venna e in valtellina fino a nuovi ordini di spagna.
il signore s'era andato a cacciare in camera. tommaseo [s. v.
.: manifestazione di volontà che prescrive in modo vincolante un determinato comportamento concreto per
prescrizione vincolante, concreta e individuale (in contrapposto alla legge che è o viene
, quando esso è stato tenuto in obbedienza a un ordine legittimo,
l'impiego delle truppe e dei mezzi in un'operazione militare. - ordine di
: già era stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più '
stato assegnato a un reggimento in linea in uno dei settori più 'caldi ',
emessi dal pubblico ministero nelle procedure penali in sede di istruttoria sommaria; quando sono
; quando sono emessi dal giudice istruttore in sede di istruttoria formale, prendono il
ricevuto l'avviso d'esser egli entrato in casa di madama, avea contro di lui
degli argomenti e delle questioni da trattarsi in una determinata seduta o riunione di un'
direttivo, ecc.) o in occasione di un congresso, di un convegno
seduta o riunione, mira a regolare in un certo modo lo svolgimento delle discussioni
deliberi sugli affari prefissi da trattarsi in quella sessione. pirandello, 7-748: l'
ordine del giorno dei loro lavori per approvare in pochi minuti, e definitivamente,
, si propone di chiudere la discussione in corso su un determinato argomento e di
minoranza, si manifestano determinate valutazioni in merito all'argomento di discussione o a questioni
di discussione o a questioni a esso in qualche modo collegate e al proposito si
redatto. -anche: l'atto stesso, in quanto approvato con apposita deliberazione dall'
fecero prevalere nell'assemblea certo voto (in lingua parlamentare lo chiamano ordine del giorno
con menzione d'onore per meriti acquisiti in battaglia, per abilità dimostrata, per
o competenza circa la condotta da tenere in una determinata situazione o circa il metodo
fino a nuovo ordine, per stabilire in modo indeterminato e nel contempo inequivocabile il
pavimenti delle logge papali che fece fare in roma, con ordine di raffaello da
del mese d'aprile arbitri furono fatti in firenze, i quali feciono...
tutto al maestro di campo che stava in villa nova, e fece publicar ordine
fece publicar ordine che tutti dovessero uscir in campagna. -ant. provvedimento disciplinare
pistoiesi, 2-163. li gentili uomini erano in tutto schiusi delli olici e delli onori
mandato il libro alla clarissima che è in letto con l'ordine. guadagnoli, 1-i-171
xx-5: essendo stà edificati diversi monasteri in el centro di la terra, et ogni
suoi cavalli e le sue cose fece mettere in assetto per doversene andare. rinaldo degli
la morte durano un giorno e rinascono in un giorno, ma tra la parte
negoziale, pubblica o privata, compiuti in forma scritta, con cui l'avente
credito dispone di esso, creando altresì in capo al terzo che ne abbia la
costituenti appunto * titoli di spesa ', in base a cui si autorizza e obbliga
tali provvedimenti possono consistere, oltre che in mandati di pagamento o mandati diretti a
mandati diretti a favore dei creditori e in ruoli di spese fisse, anche in ordini
e in ruoli di spese fisse, anche in ordini di accreditamento con cui si mettono
imposte, cartelle, ecc.) in base a cui gli agenti preposti alla riscossione
pagamento chi doveva esigere fusse fallito o in prossimo stato di fallimento. cattaneo,
quadri con sottoscritto un ordine di pagamento in bianco pe 'l monte di pietà,
e mediante cui si dispone frazionatamente (in varie singole partite) della stessa merce
che vi è indicato). -ordine in derrate, ordine in merci [ordine in
). -ordine in derrate, ordine in merci [ordine in zolfo, ecc.
in derrate, ordine in merci [ordine in zolfo, ecc.): nel
denaro, derrate o altre merci precisate in specie, qualità e quantità; attualmente
serve a fare circolare la loro disponibilità in modo apparentemente simile alla circolazione delle
'. - il vettore, o in suo luogo il raccomandatario, quando ciò
', clausola, che può essere inserita in un contratto o in un atto negoziale
può essere inserita in un contratto o in un atto negoziale unilaterale (come cambiale
, e con la quale il soggetto che in base a tale documento assume l'obbligo
(e detto 'ordinatario '; in forza di tale clausola quest'ultimo soggetto
-in forza di apposita clausola all'ordine in esso inserita o (nel caso di cambiale
cambiale, assegno e titoli analoghi) in forza di apposita disposizione di legge (
. mazzini, 37-231: io sarò in marsiglia il 6 gennaio. là potete inviarmi
all'ordine è legittimato all'esercizio del diritto in esso menzionato in base a una serie
all'esercizio del diritto in esso menzionato in base a una serie continua di girate.
corrispondente a m2 16, 5 e suddivisa in dieci staioli, tradizionalmente in uso nelle
e suddivisa in dieci staioli, tradizionalmente in uso nelle campagne laziali prima dell'adozione
ordini 'cominciano, allora le anguille migrano in grandi masse dalle lagune al mare e
consiste in un inciso riferito, anche in modo allusivo o indiretto, al soggetto
v.]: 'parembole ': figura in cui un'idea relativa al soggetto viene
un'idea relativa al soggetto viene posta in mezzo del periodo. i retori la
i retori la fan differire da parentesi in quanto questa inserisce un'idea estranea al
'tra 'e èpipàxxto * metto in '. paremìa, sf.
e smunte sottilissime tuniche del rene, in vece del parenchima di esso rene vi
ed è proprio delle piante che crescono in regioni aride). - parenchima aerifero'
delle foglie] parenchima, rimanendo racchiuso in mezzo alle fibre e difeso dalle membrane
e difeso dalle membrane ambienti, conserva in una tolerabile viridità le parti delle piante
da mxpeyxéo> 'spandere, infondere ', in quanto tessuti prodotti, secondo la credenza
un certo colore rubicondo chinante al nero in guisa di sangue assai denso, passarono presso
pressante. -anche come genere letterario, in partic. nella retorica antica. d
il parrocchiano. / e apostolicamente e in sul patetico / fé loro un discorso
'commedia '... mette in atto un concetto morale, sotto la
, 12-33: di rado / giova in guerra amicizia o parentado. botta,
buon parentato. g. morelli, in: la sua casa abbondava di tutti
, 1-iv-307: indugiatomi / son d'anno in anno, pur con desiderio / e
volle egli secreta- mente far che ritornasse in sua casa la sorella. g. gozzi
cerimonia e i festeggiamenti che si svolgono in occasione di un matrimonio. piccolomini,
da un vincolo di parentela. - in partic.: famiglia. ritmo di
: noi potemo conducere i nostri adversari in invidia et in disdegno dell'uditore se noi
conducere i nostri adversari in invidia et in disdegno dell'uditore se noi
: siamo... tutti fratelli, in quanto tutti procediamo da un creatore ed
molto più nobile parentado è fra noi in questo che siamo fratelli in fede,
fra noi in questo che siamo fratelli in fede, rinati del sangue di cristo.
cristo, alli duodieci parentati che son in dispersione, salute. 6.
proporzione e quasi parentado che elle hanno in fra di loro. pallavicino, 1-81:
del corpo, si dolga di lasciarlo in preda a i vermini. g. gozzi
4: afferma monsignor bembo aver veduto in un buon testo e antico per trascurato
-in parentado', fra parenti, in famiglia. buonarroti il giovane, 9-131
giovane, 9-131: accattono ogni cosa / in parentado e per le vicinanze.
quasi lo tentò di parentado. -venire in parentado: entrare a far parte di
gnado sier zacaria dolfin per la nuora venuta in parentado. -volere parentado con
matrimonio. lo indovinello, lvii-37: in quello tempo quel donzel cortese / che
. alfieri, 6-125: non sono in oggi / tanto insoliti poi questi un
, nelle tre successive estati venni mandato in vacanza a murazzano. -appartenuto agli
che la signora lambert s'era ritirata in un castello parentale sulla loira.
volgar., i-167: tra 'congiugati in parentale desiderio, siccome tra padre e
defunti. v. cartari [in g. b. martini, 2-2-138]
nostri, che sono morti d'anno in anno, / l'usate cerimonie).
vidi aggirarsi... due giovani ciociare in cerca di un cippo parentale.
cure che taluni genitori di animali, in partic. uccelli e mammiferi, prestano
privata di un anniversario funebre; rito in memoria dei defunti. g.
per i parentali a niccolò machiavelli celebrati in pistoia la sera del 26 luglio 1863
quelù se fatiga ben inderno / ki in roto vaselo fa governo: / in omo
ki in roto vaselo fa governo: / in omo vano no te parentar. caro
legalmente e socialmente analogo alla consanguineità, in quanto si instaura in forza di particolari
alla consanguineità, in quanto si instaura in forza di particolari istituzioni giuri- dico-sociali di
coniuge) e l'adozione. -anche in unione con un agg. o un
.. quando va per istare lungo tempo in alcun luogo, s'intenerisce il cuore
di suo madre, il quale essendo in valenza ricchissimo mercatante né avendo o figliuoli
intestata, siché il padre vi soccederà in concorso degli altri come erede. c
di calliope labbro / che amore, in grecia nudo e nudo in roma, /
amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un velo candidissimo
: non è questa la patria, in ch'io mi fido, / madre benigna
benché d'oscurissimi parenti, è fiunto in grazia di merito distinto personale all'onori-
due vite, / e di fonderle in una io fui capace. -genitore
primi parenti cadendo l'uomo di male in peggio perdé la somiglianza di dio.
oro, / l'i- sole fortunate in occidente, / o dove già peccò il
, 86- 262: voi credete in un eden collocato alla culla dell'umanità
cose naturali, anzi la natura tutta in sustanza. nievo, 9-243: presagio e
lei ne scopriva la casa ed entrava in un desolato stambugio, dove, neanche
persona o con un gruppo determinato, in partic. nell'ambito di un'attività
piccolomini, 10-266: quantunque della sentenzia in gran parte se ne sia rimesso alla
nell'ali, ma nel busto dal mezzo in giù. questo pensiero dello stigliani è
cagionato da chi dà goffamente dalle natiche in terra. foscolo, ix-1- 243
. che appare, che si manifesta in tutta evidenza. zanobi da strafa
fondato su un fattore biologico, na in tutte le società una grande e molteplice
qualifica e misura e lo disciplina: in particolare, la civiltà occidentale (sulla
seconda che essa derivi da procreazione avvenuta in costanza di matrimonio o fuori di esso
linee di parentela (distinguendo la parentela in linea retta e la parentela in linea
parentela in linea retta e la parentela in linea collaterale a seconda che i soggetti
oggi solo a livello sociale, la parentela in linea maschile e la parentela in linea
parentela in linea maschile e la parentela in linea femminile, a seconda che lo
dei gradi di parentela (che misurano, in termini di generazioni, la distanza dei
generazioni, la distanza dei soggetti considerati in rapporto con il loro stipite comune).
analogo alla consanguineità, che si instaura in forza di particolari istituzioni giuridico-sociali di natura
dèe fidar l'uno dell'altro, perché in ogni stato e grado sono pericoli.
, quanto era il signore melanese, in questo anno in un picciolo punto come
era il signore melanese, in questo anno in un picciolo punto come ha perduto lui
già consuetudine nella città d'atene et in altre ancor città d'adunarsi in alcune
et in altre ancor città d'adunarsi in alcune occasioni alle volte più persone insieme
padre e quello della madre, atteso che in quello della madre camina l'istesso che
più un cognome? 2. in senso concreto: insieme dei parenti.
: essendo... più tempo stato in carcere, nella fine la parentela.
si vede parentela che già sia stata in gran favore, in possanza ed in splendore
già sia stata in gran favore, in possanza ed in splendore poi mancare e
stata in gran favore, in possanza ed in splendore poi mancare e sopramontare un'altra
casella della lettera u. scrivi d'ora in avanti prima la parentela e poi il
figur. rapporto di affinità psicologica riscontrabile in persone legate fra loro da identici interessi
aspro litigio. pascoli, 1-218: in verità una scienza nuova, e già gloriosa
tracce della degenerazione; e le trova in quelli che soli esamina; che sono o
i geni o i delinquenti. perché in questi due ordini d'esseri umani le
anche: legame che nell'opera si riflette in una stessa temperie o tensione culturale.
approssimativa parentela discendente che giustifica, in parte, l'aggruppamento. il nonno
esatta, risentita e propria: presentarle in un aspetto drammatico e sinteticamente espressivo:
ora tanto abbracciata, tanto unita et in tanta parentela congionta l'anima con la
tavolaccio della camera di sicurezza... in compagnia di altre nereidi pescate ad oceano
ad oceano dal pat- tuglione, involtate in vigogna doppia del pari, e similmente
quando a due iedi opposti se ponga in mezzo, e parentela ha ad am-
tra 'l d e 'l t uasi in ogni linguaggio si può dir naturale. manni
una parentela patetica di nozze e funerali in orchestra. 10. insieme di
doveva addobbar cavaliero, e chi indi in poi gli si stringeva di parentela spirituale sì
aria di parentela, ne avevo visto in ogni paese, in mille occasioni.
ne avevo visto in ogni paese, in mille occasioni. -fare parentela',
-fare parentela', congiungersi, tirare in parentela', venire a parentela', imparentarsi
. bentivoglio, _i553: nel congiungersi in parentela strettamente le due corone.
matrimonio che... ritornasse in beneficio particolare delle cose di fian
fa mio padre? / risposer tutti in un: fa parentele. / le donne
, sintatticamente autonoma rispetto al contesto linguistico in cui è inserita, ha la funzione
cosa che s'interpone vi si pone in tutto sciolta e separata dall'altre cose
proprio nome è chiamata pàrentese, eh'in nostra lingua non suona altro che interposizione
>arentesis e discarrico. monti, x-2-470: in una chiara e arga parentesi significai che
sèguito e onori. -fra, in, tra parentesi (o, in forma
, in, tra parentesi (o, in forma ellittica, parentesi) \ per
risponda. carducci, ii-2-282: io, in parentesi,... prendo la
così profiisa parentesi che commenciava a degenerar in pa- renesi. tommaseo, 1-107:
ombre, sensali e mercanti che passano in distanza. faccio un giro laterale intorno
accessori e, comunque, non essenziali in un contesto, per introdurre dati marginali o
, nelle discipline scientifiche o filologiche; in matematica servono per rinchiudere polinomi, binomi
ecc., sono per lo più in relazione con un aggettivo che li specifica
, graffa { } e indicano l'ordine in cui devono essere eseguiti i calcoli all'
stesso atomo o gruppi di atomi; in cristallografia quelle tonde contengono i tre numeri
o uncinate < > per rinchiudere, in un'edizione critica, integrazioni congetturali di
poche parole dal rimanente del parlare staccano in modo che l'antecedente col susseguente star
metastasio, 1-iv-16: vo sempre rivolgendo in mente un viaggetto in italia: sempre
vo sempre rivolgendo in mente un viaggetto in italia: sempre mi compiaccio nel figurarmi
del resto mi fo lecito d'interrompere in desiderio con molte parentesi di baci.
molte parentesi di baci. -luogo in cui si è vissuto un breve periodo
di pace. sbarbaro, 5-70: in quante esistenze portofino resta, in un'
5-70: in quante esistenze portofino resta, in un'aria di irrealtà, l'unica
nostra vita. -a parentesi, in forma di parentesi (con valore aggett
coscie, le braccia e le gambe in forma di parentesi. cicognani, 1-9
fa'qui parentesi. -le braccia in parentesi: posate sui fianchi. fogazzaro
, tutto d'un pezzo, le braccia in parentesi, la schiena in arco.
le braccia in parentesi, la schiena in arco. -mettere tra parentesi:
quel che vale, e poi buttati in mare e nuota. = voce
. p& 'presso ', èv 'in 'e 'pongo '; cfr.
. per inciso, fra parentesi, in modo parentetico. = comp. di
o, anche, che è contenuto in una parentesi. -proposizione parentetica', proposizione
parentetica', proposizione indipendente che si inserisce in una frase, interrompendo la struttura sintattica
complementare rispetto a quella espressa dalla frase in cui è inserita (ed è compresa
: si veda... l'apposizione in settenario 'un tipo solo, forte
della porta parenti ed amici a cavallo in contra se gli fecero; e riscontratolo
molti abbracciamenti e parentevole accolta, tutti in frotta intraro in perugia. castelvetro,
parentevole accolta, tutti in frotta intraro in perugia. castelvetro, 8-2-138: l'
l'azzioni si deono dividere... in az- zioni dannose personali, in azzioni
. in az- zioni dannose personali, in azzioni dannose parentevoli o amichevoli e
azzioni dannose parentevoli o amichevoli e in azzioni dannose di cose di fuori. m
comunicanza de'nostri pensieri non solamente tutti in parentevol nodo ci lega, ma ci
era teucro, e per questo navigò in grecia. 2. congiunto da
da rapporti di parentela. -anche in una sineddoche. castelvetro, 8-1-501:
avesse ucciso. -che si comporta in modo confidenziale. g. morelli,
o noiosa o contraria alle monache: e in ciò non si guardi parentezza d'alcuna
confortarlo a quelle cose che gli sono in piacere. però che tra loro è.
6-i-193: le fazioni d'oggi si collegano in parte per successione storica, in parte
collegano in parte per successione storica, in parte per semplice parentezza di dottrine.
: se torna pirrone, non porrà più in dubbio il punto... della
7. locuz. -fare parentezza: unire in matrimonio. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-40:
matrimonio. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-40: in quisto pinzaro parenteze a fari / e
. -fare parentezza con qualcuno: unirsi in matrimonio. iacopone, 1-86-236: de
ant. uccisore di parenti. - in partic.: parricida. giovanni
m. franco, 2-12: giunti in sala, vi trovamo forse trentacinque sua
partirlo. secondò teodorico le sue dimande in parenza, ma con gotica fede.
certa forma come di uomo, mostrando in parenza piu- tosto di un'ombra.
conoscenza e all'esperienza sensoriale e intellettuale in modo non necessariamente coincidente con la realtà
. idem, inf., 33-34: in picciol corso mi pa- rieno stanchi /
negletti / li nostri voti, e vóti in alcun canto. fiore, 97-3:
79: sempre ti sforza d'essere tale in te chente tu vuoli parere agli altri
avendo veduto mona gese vestita onesta e in nella faccia con uno velo avolto,
martino, lxvi-1-126: quel pavone stia in piedi dritto col capo che para vivo
forza radop- pia, / sì che in fin la divelse a grave istento, /
, relligioso, et essere; ma stare in modo edificato con l'animo, che
per la qual cosa segue che se in alcuna maniera di cose alcuna paia essere
di cose alcuna paia essere inperfetta, in quella medesima maniera esser alcuna cosa perfetta
cent., 17-75: già la vettoria in mano aver parieno. agnolo segni,
mi dispiace, / che non mi lassa in posa in nessun loco; / sì
/ che non mi lassa in posa in nessun loco; / sì mi stringe disio
, lxvii-5: e'si va sbigottito, in un colore / che '1 fa
avvenenza e così leggiadramente vestite che, in molte città per le quali sono passato
che parea che dicesse: - io sono in >ace. leggenda aurea volgar.,
termine. batacchi, ii-278: palla, in atto di sdegno e maraviglia, /
scorsi... uno strano paesaggio in un'aria tremolante e che pareva stesse per
e terso, / ch'io mi specchiai in esso qual io paio.
che nel mondo stanno / per l'atto in ovra femine parere. 7. alighieri
fare bella o cattiva figura, mettersi in mostra. cavalca, iii-88: peccati
con r. di proenza: nel quale in verità è tutto 'l peso di questa
, 2-8 (i-718): i milanesi in
che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona l'incuria e la trascuraggine
mi può'credere, / prima il comune in cinquanta migliaia, / e '1
para / cazela pur se sai de bosco in bosco. g. gozzi, 1-20
a distruggere sostanzialmente la legge, e in ciò si pare la maggioranza della providenza
amore / m'ha. ffatto di martiri in gioi tornare; / ma tutora pavento
o con la chiara coscienza di essere in contrasto con la verità; fìngere,
dissimulare. testi inediti, 57: in verità cotali non sono così apreso a
i-418: s'era esercitato a parer in abito e volto un santo, ma dentro
di primavera. io. risultare in base a una conoscenza o a
espresso dal compì, di termine e in relazione a una prop. soggettiva talora
alquanto la donnesca vergogna, più licenza in qualunque cosa mi pareva si convenisse che
qualunque cosa mi pareva si convenisse che in altra parte. s. caterina da
, iii-140: non aveva [gesù] in sé altra volontà se non adempire quella
morte gli tornava a grandissima dolcezza, in tanto che gli parbe giungere alla pasqua,
gonzalo aveva troppe e troppo gran cose in testa, per darsi tanto pensiero de'
questo giorno / or piovorno ora acceso, in cui par scatti / a sconvolgerne l'
a sconvolgerne l'ore / uguali, strette in trama, un ritornello / di castagnette
151: però se da lei parto e in altra inanto / non le par grave
modo, che sa pesse tradurre in disegno le sue invenzioni per farle intagliare
facessono parere che la cella si levasse in aere. muratori, 8-i-255: il desiderio
dante usò n'imbocche, per riceva in bocca, cioè intenda. carducci, iii-25-139
problema morale, ecc. - anche in un'interrogativa retorica. giamboni, 10-32
sia / una parte del ciel caduta in mare? casti, vi-148: ve ne
mica un gran concetto delle donne italiane in generale. la signora dice: manchiamo d'
rispetto al verificarsi degli eventi (anche in una proposizione interrogativa). ariosto
no. è andata a comprare il latte in paese. beltramelli, iii-783: la
marsilio al opposito con le gente contenute in la inclusa lista. f. vettori,
, 7-186: ho detto così a fretta in furia quel che m'è paruto alla
convincere, soddisfare, volere (anche in espressioni di uso familiare rafforzate dal verbo
ove a te pare: ed ogni modo in vano / quinci e quindi m'aggiro
di essere o di fare (anche in sogno). faba, 55:
per grande alegran9a me pare ch'eo scia in paradiso, sì me prende lo vostro
, 4-193: come se alcuno giacendo in un letto morbidamente, sognando gli paresse
fu nella battaglia, / gli parve essere in ciel tra 'cherubini, / tra
scaglia. guarini, 65: in quel punto parvej che d'ogn'intorno il
intollerabile a tutti i sensi, quella in fine mutola, morta e fra- cida
, m'è paruto di vedervi riposare in un prato adorno di mille varietà d'
5-46: quando si levò per tornare in camerata, rinaldo si parve bellissimo.
poi ch'eo fui isvegliato, / rivolsimi in quel lato / 1 / '
scoperta da quella nuvola e pari tutta, in quell'ora e tutte quelle compagnie cominciano
doppo de cinque anni di missioni morse in concetto di santità in louanda parvendo sopra
di missioni morse in concetto di santità in louanda parvendo sopra il tetto del convento
: il sole lo abbracciava e lo penetrava in ogni parte, così che le ombre
stella di venere due fiate rivolta era in quello suo cerchio che la fa parere serotina
. -distinguersi, notarsi (anche in una costruzione impersonale). dante
lo meo namoramento / non pò parire in ditto, / ca, sì com'eo
/... / paia tua possa in questi versi brevi! petrarca, iii-1-172
[l'uomo] bontate alcuna / in metter lo suo core e la sua mente
suo core e la sua mente / in quel che sia piagente -e coraggioso. tasso
chiaro, evidente, risultare (anche in relazione con una prop. soggettiva).
rettor., 44-8: questa divisione pare in questo arbore. chiaro davanzati, 24-11
lupesco, xxxv- 11-288: io rispuosi in salutare: / « quello ch'io sono
di duol venisse meno, / di bianco in bruno avie cangiato il viso: /
paia. -essere leggibile, trovarsi in una determinata opera letteraria o in una
trovarsi in una determinata opera letteraria o in una parte di essa. latini,
la dulzuri / chi fa la tigra in illu miraturi. -visibilità di un
amici, religiosi al parere, ma in verità non sono amici. allegri, 168
sempre maggiore imbarazzo e offesa di giorno in giorno, / di settimana in settimana,
giorno in giorno, / di settimana in settimana, è offesa / d'imperativi
finzione e realtà, che si verifica in ogni rappresentazione teatrale. 18. locuz
): bartolo e berto, come carlo in francia / o come il conte in
in francia / o come il conte in poppi i'sto in faenza, / e
o come il conte in poppi i'sto in faenza, / e sì mi piace
ogni dì mille che noi possiamo leggerlo in terzo [il volgarizzamento di seneca] e
dal desiderio ordinario, che suol esser in tutti gli uomini, di rivedere casa
. piccolomini, 1-460: non è in poter nostro che ci paia o non ci
raccolto su '1 petto, ma in guisa che ne scappasse fuora a quando a
giustizia, ecc. (e talora è in relazione con un aggettivo possessivo o in
in relazione con un aggettivo possessivo o in locuz. come essere del parere,
locuz. come essere del parere, in relazione con una prop. oggettiva, o
secondo il parere, per lo più in frasi incidentali). rugieri d'
. anonimo, i-482: tanta baldanza in disio tenente / eo non creo che
tenente / eo non creo che sia in alcuno amante, / né agia in sua
sia in alcuno amante, / né agia in sua intendanza, al mio parere,
, al mio parere, / quant'eo in privanza teno spessamente. latini, rettor
quanto bene om sente, / se foste in prova del segnor valente / che segnoreggia
l'onore. idem, i-305: in un boschetto trova'pasturella / più che
gran differenza da dire il suo parere in pubblico al dirlo privatamente e in segreto,
parere in pubblico al dirlo privatamente e in segreto, senza essere impegnato a mostrare
circa il sole, il sole star fisso in mezzo di questi erranti lumi, dimandare
altri l'andavano poi conducendo di luogo in luogo con molto loro guadagno, imponendogli
n o l naturale, ricevono g accidentale in alquante voci. ghirardacci, 3-38:
di morte. magi, 28: in questa professione delle fortificazioni vuole che alla
illuminate se tornasse bene il restringerla ed in quali misure. michele pronunciò sulla faccia
e dessemene il di lui parere in iscritto. leopardi, i-171: l'alfieri
dell'andar su, chi dell'andare in piano, chi fra erto e piano,
era mia usanza, / di salvar quella in più sicura stanza. forteguerri, 6-41
decisione; proposta avanzata o voto espresso in tale sede. -anche: decisione (
ufficio da cui proviene, assume (in pratica, se non per legge)
cavalcanti, 7: entrato il legato in bologna, istimò che molto gli era
la autorità de'consoli... in tutte le cose gravi più tosto esecutrice de'
significa quel discorso che ciascheduno che siede in magistrato fa della cosa proposta. tortora
decisione stessa; l'atto giuridico consultivo in cui si concreta tale valutazione, il
, quest'ultimo, a sua volta, in certi casi è inoltre un parere conforme
fiele da noi, quando noi stiamo in un amore proprio sensitivo, in una negli-
noi stiamo in un amore proprio sensitivo, in una negli- genzia radicata, in uno
, in una negli- genzia radicata, in uno parere e piacere del mondo, con
maria maddalena de'pazzi, ii-157: in essa anima è seminato la parola di
imi- tazion dell'istoria gli fa cadere in più lor pareri e giudizi difficili a
. giustinian, li-2-139: non entran in materia di stato se non superficialmente e
la licenzia che, se tu più in cosa alcuna le spiaci, che ella
b. fioretti, 2-3-231: se in una tavola, ove sia storiata la
lor capriccio, mostrare una lontananza di paesaggio in isfuggita. salvini, 6-61: come
. 7ràpepyov, comp. da rcapà * in più 'e £pyov 'opera '.
legale (avvocato o docente universitario in materie giuridiche) che esercita in modo
universitario in materie giuridiche) che esercita in modo esclusivo o prevalente la professione non
-paresi pseudospastica con tremori: neurosi professionale in cui l'ipertonia muscolare può alternarsi con
condizioni morbose del sistema nervoso, in partic. nelle nevriti e in molte nevrosi
, in partic. nelle nevriti e in molte nevrosi. lessona, 1081
: io ho vissuto fino ad oggi in questi disordini, in questi disturbi, in
fino ad oggi in questi disordini, in questi disturbi, in queste alterazioni,
in questi disordini, in questi disturbi, in queste alterazioni, quasi di continuo!
, di forma rettangolare, tese orizzontalmente in un campo e fissate a piccoli pali
grazzini, 524: noi abbiam fatto in un momento fare / un paretaio ed una
tenditori de'paretai la operazione di mettere in chiusa gli uccelli, lo scopo della quale
zione è di sospendere a ritardare l'epoca in cui essi entrano in amore. verga
ritardare l'epoca in cui essi entrano in amore. verga, 8-102: tutt'in
in amore. verga, 8-102: tutt'in giro alle pareti un bel numero di
anni campava solitario ad un suo paretaio in mezzo ai colli. montale, 9-11:
proprietà della famiglia fiorentina dei nemi, in cui le forche erano poste).
da castrar la gente: / risiede in mezzo il paretaio del nemi / d'un
dunque ristringere ai soli uccelli questo traslato in senso di allettamento? pananti, i-227
chiappare mariti. paolieri, 264: in quel paretaio invece di un merlo volgare
paretaio. d'annunzio, v-3-9: in quel suo glorioso paretaio l'onorevole brin fa
voi donne astio non manca, / in cambio di lodarla, / io scorgo già
/ a far, per biasimarla, / in chiesa un paretaio. -maglia
sudare, e come volgarmente si dice in toscana, pognamo un paretaio. -stendere
-venire la quaglia al paretaio: incappare in un inganno per la propria ingenuità.
viani, 4-130: ci fece passare in una stanzetta pare- tata di scaffali.
. idem, 14-23: la cunella, in cui foste allevati, è paretata di
che egli abbia notizia della ragion civile, in quanto è necessario ai communi pareti negli
, e la parete / pingano a stento in alcun lato i raggi / del sol
il canonico scuotendo il capo e guardando in giro le pareti squallide della sala: -mi
.. -chi picchia? si rimise in dosso / lo scapolare. forse alla parete
bagni ha una fila di nicchie, e in ciascuna nicchia è la doccia con il
gli erano care. -ambiente chiuso in cui si è costretti a vivere un'
, iv-224: entrate, entrate là dentro in quelle caverne, in quelle pareti forate
entrate là dentro in quelle caverne, in quelle pareti forate, in quella pietra.
caverne, in quelle pareti forate, in quella pietra. -parete della via
una strada. leoni, 51: in questi giorni trovandosi più che mai le
dal suo fermo / ufficio scelto, in questi due sol giorni / dell'auree fiamme
figura ed altezza quella verserà più acqua in pari tempo che sarà in più sottile
più acqua in pari tempo che sarà in più sottile parete, ovvero che avrà più
dell'aria infiammabile fatta col ferro, in cui si verifica l'opalescenza dell'acqua
all'altra banda. linati, 18-132: in quel momento le pareva di essere separata
interne che permettono di separare tempi diversi in cui fermarsi o scorrere, concentrarsi alternativamente
. giacomo da lentini, 7: in cor par cheo vi porti / pinta
dimostrazione di prospettiva, non paiano, in pari dimostrazione di distanzia, grandi quanto
guazzo, a fresco, a chiaroscuro in tele ugualmente che in parieti rappresentando al
, a chiaroscuro in tele ugualmente che in parieti rappresentando al naturale marmi d'ogni
, • 3-126: di forme in cui pensier s'atteggia, / tela o
, iii-1-729: parisina malatesta appare. in cima alla scala seguita da una schiera
che parean di cigno, / volseci in sù colui che sì parlonne / tra
. tose. riparo collocato su un terreno in pendio allo scopo di evitare che l'
s. v.]: parete dicono in versilia i ripari che si fanno perché
che si fanno perché le castagne, cadute in terra, non vengano portate via dall'
. filangieri, ii-563: noi sappiamo che in uno dei due sessi, due parti
potente / fece sette pianete, / ciascuna in sua parete, / e dodici segnali
quale una massa di vapore saturo, contenuto in un recipiente le cui superfici hanno temperature
temperatura minima. 11. tecn. in una ferriera, parte situata davanti alla
de'fili dell'ordito che si distinguono in fili dalla parte superiore e fili dalla
costituiscono il paretaio. sacchetti, in: io ho... pieno il
si chiaman pareti e tendonsi, in prati ed in vie ed in campi e
e tendonsi, in prati ed in vie ed in campi e presso ad acque
in prati ed in vie ed in campi e presso ad acque li lungi
uccelli e dolci versi, / sendo in cammin, si volge a quello effetto.
loro [agli uccelli] le pareti in italia è passato mezzo l'autunno sino
. n. villani, 4-29: talora in piaggia aprica e solitaria / tenderò le
aprica e solitaria / tenderò le pareti o in selva opaca / i lacciuoli ordirò con
di maglia larga; queste si tendono in luogo aperto o poco ingombrato da arbori
aperto o poco ingombrato da arbori ed in faccia a qualche arbore grande ed ove si
li giovò [al capriolo] perché in que'pareti / mugghiasse forte; ché 'ngegnosamente
del piede di un animale e, in partic., nei cavalli zona visibile
nel davanti, quando l'animale tiensi ritto in piedi. 15. locuz
rossastra, e a le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano / popolo d'
archivio di stato di firenze. guardaroba [in « lingua nostra », xxviii (
[1680]. -dare calci in parete: affaticarsi vanamente. parabosco,
tiraranno calci contra di lui, che daranno in parete. -fare parete: costituire
s. degli arienti, 2-404: capitandoli in la villa de russi uno fin parabolano
. martelli, xxvi-2-65: se sete in banchi, al mol, se voi bevete
16. prov. qual asino dà in parete tal riceve: v. asino
pigliano alle paretelle et al- l'aiuole in molti lati d'italia. bergantini, i-2-180
, sf. spiegazione etimologicamente arbitraria, in quanto non ne sussiste un fondamento né
di colore; a un eventuale assaggio, in bocca rimane leggermente attaccato alla lingua
oggetti di vetro (e si trovava in egitto e presso cirenei. landino [
paretomio e denominato aa un luogo in egitto. dicono che è schiuma di mare
la belletta, e per questo si truovano in esso cal cinogli e simili
cinogli e simili cose. nasce. ancora in candia et in ci rene
cose. nasce. ancora in candia et in ci rene...
non ristetti prima, sì m'ebbe in uno aperto non molto grande il poco
ad alì pascià: i pargalioti emigrano in massa a corfù. pargiòta, agg
, xxi-143: 1 pargioti sono 'in statu quo '... e la
facevano via via più tenere, finivano in un balbettio pargoleggiante di parole senza significato,
2. figur. che si manifesta in modo ancora iniziale, incerto, imperfetto
gran vigor natio, / te salutò in disio / alma italia novella / una d'
fare atti e gesti di bambino; esprimersi in quanto bambino; giocare, ruzzare.
ottimo, ii-287: voi siete creati in questo mondo: l'anima è creata da
comportarsi da fanciullo, avere manifestazioni puerili in età adulta o avanzata (per lo
adulta o avanzata (per lo più in modo ridicolo o penoso). -anche:
4-278: oh quanti rimbambiti e bamboleggianti in amore, che fanciullo si pinge perché
tenersi di sorridere. -operare come in un bambino (una facoltà deltanimo)
con lei. -pronunciare parole in modo infantile; usare il linguaggio proprio
che nel mortai discende, / pargoleggiando in pria nulla comprende / de'foschi obbietti
/ eh'un altro sorge e pargoleggia in fasce. f. buoninsegni, 715:
dell'infanzia, ma ella pargoleggiava ancora in più cose, e specialmente in chiaroscuro ed
ancora in più cose, e specialmente in chiaroscuro ed anche più in prospettiva.
e specialmente in chiaroscuro ed anche più in prospettiva. niccolini, iii-30: a me
avvide che la patria non era più in fasce, non pargoleggiava più, camminava
f. f. frugoni, 2-193: in questa guisa osservasi nelle piante, all'
. -a). letter. fanciullo in tenera età (e ha una connotazione
: ha [la sacra scrittura] in publico donde li pargoletti nutrichi e in
in publico donde li pargoletti nutrichi e in occulto serva quello onde essa le menti de'
. b. andreini, 1-35: in questa nostra quiete così cara, ecco durante
armi già pervenuto, vede noi pargoletti uno in seno dell'altro, e ambi in
in seno dell'altro, e ambi in seno del letto addormentati. a
., 35 (610): arrivò in quel punto un cappuccino con la barba
mai quello che si pretende di nascondere in quei vezzi da pargoletto. -gesù
santa grotta... è divisa in due parti, cioè, il luogo dove
xxxiv-in: vedova è citerea, e in sua magione / stannosi indarno i-pargoletti amori.
3. sf. giovane donna (anche in un contesto allegorico). dante,
31-59: non ti dovea gravar le penne in giuso, / ad aspettar più colpo
.. dovevano gravare le penne delle ale in giù, tanto ch'elli fosse ferito
e sciolta, / intrò di primavera in un bel bosco. n. agostini,
pargolette fanciulle, che vogliono e disvogliono in uno istante una cosa istessa. massini
madre amante al pargoletto figlio / pone in dito talor gemma lucente. monti,
mio. paolini massimi, xxii-35: in pargoletta età vidi repente / fin su
e con l'arco / sei scorso in ogni varco, / seguendo fere pargolette e
de gli arboscelli. baldi, 47: in seno / gli riportan scherzando i dolci
porsi nel bel corpicciuolo, / girò là in ciel per l'angeliche sfere / a
proporzioni ridotte e dimensioni particolarmente piccole (in modo da suscitare anche sensazioni di grazia
pargoletto piede / lunge stendendo e raccogliendo in giro, /... / in
in giro, /... / in guisa di delfin rotando vanno. nannini
. che è all'inizio, che è in una fase iniziale (o ancora debole
goletto il lusso, erano in roma oltre a cinquecento piatti d'
bresciani, 1-ii-121: voi avete in poche botte di pennello colorito la
può esser cosa che sia notata e discritta in littere maiuscole e molto visibili, le
, inconsistenti, di poca levatura e degni in tutto della vostra pargolezza.
egli è da credere che ella sia incorsa in varietà di bugia. buti, 2-762
età non ti dovea gravare le penne in giuso aspettar più colpi. ottimo,
corso del tempo l'uomo, che in sua pargolitade è innocente e fedele, poi
fanciullo. -in partic.: bambino in età molto tenera, neonato.
di sua innocenza. a. boito, in: per le bimbe, per i
/ can- gerò la terra nenia / in un verso allegro e matto, / colla
il passo biblico narrato dai sinottici, in cui si cita la frase che gesù
strofe diletta. 2. figlio in tenera età, per lo più ancora lattante
(598): donne co'bambini in collo. [ediz. 1827 (600
1827 (600): donne coi pargoli in collo]. carducci, iii-4-108:
battuto pargolo. moretti, ii-1136: in quel momento un gran pargolo in braccio
: in quel momento un gran pargolo in braccio alla madre popolana allunga, allunga,
,... non m'abbandonate in questi duri cimenti. carducci, iii-2-419:
pargola, / o nipote di carlo, in fascio unite / stringer di sette popoli
parli per lo pargolello: ma quello in che e'si fida l'aiuterà; dico
superi, parìssimo). che è in tutto simile a un'altra persona per doti
, xxxv-1-359: donna, meo core in parte / vostr'amore ha diviso:
è restato / voi, cui no vé in parte / di valor e di viso
per- trattato nodo / vidi due vecchi in abito dispari, / ma pari in
in abito dispari, / ma pari in atto e onesto e sodo. cavalca,
ii-41: secondo natura tutti siamo pari in ciò, che a quella imagine di
simili lamentazioni, s'avviò per salire in camera. piave, xc-248: questa o
d'umanità, ch'amplia se stessa in cerchia / d'amore anche al di là
/ ché quella cui tu piangi è forse in vita, / di eh'a me
, 2-2-56: questa equalità non si intende in ogni cosa: verbigrazia che le sustanze
degli uomini. baldi, 11: pari in numero a'remi hanno anco i seggi
: dei cavalier l'ali distende / in ciascun corno, e pari ambe le
190: non fu questo peccato pari in ciascuno. moscoli, vii-557 (12-6
. idem, 1-ii-27: concordi tutti in un pari volere, / di vendicar l'
coro; / che del bel mirando in loro / pari il vanto / a
numeri pari sono quelli che si dividono in numeri uguali. gianelli, ii-198:
sono di natura impari come il io in 5. -sostant. (anche
insieme di numeri pari su cui si punta in un gioco d'azzardo).
, fino al diciotto o dal diciotto in poi. -funzione pari: quella
l'anapesto. -che si presenta in numero pari (un insieme di elementi
. 5. che si trova in condizione di parità (un gioco,
6. saldato, regolato, in pareggio (un conto, anche morale
d. bartoli, 2-2-85: il ricevette in pa role più dell'usato
ceda pie- tate, e di pietate in vece / contro i perversi e duri severo
vista. -che è capace, in grado. floro volgar., 26
e difetti, non trascorrevo neppure allora in quella d ^ accusar d'oscurità quel ch'
sfavorevoli. davila, 132: subentrarono in luogo loro il conte di brissac e
acuto. 9. che è in equilibrio (una bilancia: anche in
è in equilibrio (una bilancia: anche in un calcolo morale di bene e male
cavalca, 20-228: veramente noi non troviamo in lui altro bene, se non un
e prendendo questo pane gli angioli, puosonlo in sulla bilancia dall'altro lato, e
, con le gambe anteriori tese pari in avanti. 11. posto alla stessa
esser retta, fa pala di sé in ogni parte, tal che la palla,
non dico oltraggio, / ma soferromi in pace il dolor meo, / e viverò
14. anat. che è situato in posizione simmetrica rispetto all'omologo posto nell'
17. tipogr. che è scritto interamente in carattere maiuscolo (una parola, una
, pari distanti. 19. in modo regolare e uniforme. p.
/ tornò per essi e col fanciullo in braccio / rimasero amendue nel fuoco pari
nel fuoco pari. 21. in modo costante, continuo. bonagiunta,
a sottolineare la particolarità, di volta in volta eletta o riprovevole, di una
condizione). rinaldo d'aquino, in: sovrana fior di messina, / non
fusse indegno. sercambi, 2-ii-208: era in vinegia una giovana di anni xv,
anni xv, meretrice..., in una contrada dove molte suoi pari si
. è una di quelle città che in italia ha pochissime pari in qual si voglia
città che in italia ha pochissime pari in qual si voglia cosa che a rendere
tra i pari (pari, dico, in grado d'eccellenzia, di dignità o
miei. cantoni, 746: lasciatemi in pace. io non sono una pari vostra
, erano dodeci. algarotti, 1-v-245: in ricompensa di tanto importanti servigi fu creato
alla sicilia una costituzione riprodotta dall'anglicana in edizione ampliata e migliorata, con una
nel cambio..., che consiste in due pagamenti che si compensano.
uomini di tutte le categorie e specialità, in modo da poter svolgere tutti i servizi
-a, al, a un pari: in modo uguale, nella stessa misura;
sirene antiche. ariosto, 31-93: in confuso lascia afflitta et egra / la gente
buono specchio, perche fu quello il tempo in cui nacquero il realismo, il naturalismo
con che fretta potevano avanzarsi duemila uomini in circa, dovendo passar per queste strette
illuminate, piene zeppe di suonatori ritti in piedi che soffiano a più potere nei
paro / dispensando inchini e vezzi / in più pezzi. leopardi, 7-83: cieco
petti e gl'innocenti a paro / in freddo orror dissolve. -allo stesso
par con dante par che giostri / in stil leggiadro, ornato, eccelso ed
leopardi, i-1199: la lingua inglese in gran parte può porsi a paro della francese
. pirandello, 8-28: per mettersi in tutto a paro, di studi e
, / se guerra e lutto amaro / in tanto duol lo misero / sì che
paro. alfieri, 1-903: digli in fin ch'ardo in mio core al
, 1-903: digli in fin ch'ardo in mio core al paro / di far
diritti occhi torse [ciacco] allora in biechi; / guardommi un poco e poi
ficcando a pari del rosaio una canna in terra. d'annunzio, vi-324: per
5-7: fa un salto a piè pari in mezzo al segno. bacchelli, 1-iii-345
ogni diligenza, che noi ci ficchiamo in qualche lato, se noi ci dovessimo
lato, se noi ci dovessimo ficcare in un forno, dove noi desiniamo a piè
ti mancherà sempre di star a piè pari in corte. lippi, 1-82: allegro
, 1-82: allegro a piè pari ed in panciolle, / senza brighe vivesse in
in panciolle, / senza brighe vivesse in pace e in ozio. fagiuoli, v-72
/ senza brighe vivesse in pace e in ozio. fagiuoli, v-72: fan
senno della crusca cascar di piè pari in certi spropositi, non si può proprio
che fu fatta instanza all'arciconsolo, in segno della cessante sua autorità, che
ma prestando una serie di servizi domestici in cambio di vitto e alloggio).
non ne avrò, ma almeno starò in famiglia ».
. gozzi, i21- 20: sorge in essa un albergo, a me sì caro
, 1-99: il tommaseo è un uomo in cui tutte le fa coltà
. stampa, 149: o spirto, in mille guise eccelso e raro, /
essere uguale, corrispondere esattamente, accompagnarsi in uguale misura. bembo, 10-viii-257
il potere. lanzi, 1-2-150: in grecia e in roma... potenza
. lanzi, 1-2-150: in grecia e in roma... potenza e gusto
lungamente andaron del pari. -mantenersi in equilibrio, senza il prevalere di una
, i-118: basti germanico privilegiare che in consiglio dal senato, non in corte da
che in consiglio dal senato, non in corte da giudice si conosca della sua
nel resto vada del pari. -mantenersi in condizione fisica di equilibrio. s.
, ché 'l tempo è caro / in questo regno, sì ch'io perdo troppo
-camminare pari, pari pari: procedere in modo rigido e impettito, contegnosamente.
di animo pari, temendo, mandarono in ogni parte a richiamare i predatori.
richiamare i predatori. -condurre in pari: risolvere, sistemare. bibbiena
bibbiena, xxv-1-24: spero condurre la cosa in paro. -da, secondo par mio
, tuo, suo, ecc.: in modo corrispondente alle capacità, all'altezza
, facendo apprestare la cena et il letto in quel meglior modo che potè, secondo
porto il bere, la si rimetteva in seggiola a sferruzzare senza denti (quei davanti
pareva ben fatto ch'un servidore devesse in cose di cortesia e liberalità voler di
leonza che di pare / se veggia in mezo a duo cervi arivata, / che
corrispondenza. mascardi, 40: hanno in oltre alcuni dottissimi moderni creduto ch'alia
ad andare di pari. -essere in pari: non avere debiti né crediti.
s. v.]: 'essere in pari ': non avere più né
da raggiungere un equilibrio di forze (in un gioco, in un affare o
equilibrio di forze (in un gioco, in un affare o in una qualsiasi situazione
un gioco, in un affare o in una qualsiasi situazione di contrasto).
saremo pari e pagati e ci rimarranno in tasca i danari. piave, xc-252:
-fare a pari a pari: svilupparsi in stretta corrispondenza. bernari, 7-416
dispari per vedere a chi tocca tornare in quell'inferno. -fare il gioco del
-fare il gioco del pari: porsi in condizione di parità. galileo,
pari e patta, tutti pari: in un gioco, terminarlo a parità di
. giovanni di bonandrea, xxxvii-59: in sol ben guarda et in spieco remira
, xxxvii-59: in sol ben guarda et in spieco remira / chi guardando considra gran
d'eccelsi fatti amico. -• in pari: a fianco a fianco.
dell'aratolo e che i bovi tirino in pari, uniti, a mo'de'soldati
uniti, a mo'de'soldati che vanno in fila. -allo stesso livello per
gente, ma non per istar loro in pari. -in equilibrio fisico.
equilibrio fisico. soderini, i-496: in botticelle piccole,... tenute sollevate
sostenute dalle ventole e bilicate che stieno in pari, sì che non tocchin da banda
1-344: grano aggiunto a bilancia che sta in pari la fa traboccare.
o- gni creatura: / però in loro nom giurerò en paro.
'i promessi sposi ', è anche in pari tempo il più bell'esempio di
di questa tendenza a portar l'arte in un campo affatto nuovo. pirandello,
pirandello, 8-565: non voleva però in pari tempo che la costernazione assidua, quello
: non avere né vantaggio né svantaggio in un affare o in una lotta.
vantaggio né svantaggio in un affare o in una lotta. berni, 26-55 (
del pari ': tener più persone in un medesimo conto, far loro una
, 23-179: o sia la materia effigiata in fango o in rubin, in verme
sia la materia effigiata in fango o in rubin, in verme o in elefante,
effigiata in fango o in rubin, in verme o in elefante, in pipistrello e
o in rubin, in verme o in elefante, in pipistrello e in uccello
rubin, in verme o in elefante, in pipistrello e in uccello di paradiso,
verme o in elefante, in pipistrello e in uccello di paradiso, tutto stimo materia
di sprone. -mettere, rimettere in pari: riportare all'equilibrio fra entrate
mi è convenuto di fare per metterla in pari [la cassa].
buono e ora che l'hanno rimesso in pari troppo in furia non hanno l'
che l'hanno rimesso in pari troppo in furia non hanno l'ardire di servirsene
suo temperamento. -mettersi, rimettersi in pari: rifarsi di perdite e uscite
ora ho bisogno di denaro per rimettermi in paro e per fare delle spese necessarissime
facessi subito. ho bisogno di mettermi in paro. -rimediare a manchevolezze o
lo scongiura d'aver pazienza, di mettersi in pari. baldini, 6-136: m'
, 6-136: m'hanno consigliato di rimettermi in paro del tempo perduto.
paro del tempo perduto. -fare in una volta quel che non si è mai
che non si è mai fatto prima in molte occasioni. palazzeschi, 1-442:
di sé. -ha fatto per mettersi in pari tutto in una volta.
-ha fatto per mettersi in pari tutto in una volta. -non avere,
i-4: non avete pare / né in pace né in guerra. monte, 1-23-4
non avete pare / né in pace né in guerra. monte, 1-23-4: eo
1-23-4: eo veggio, donna, in voi tanta valenza, / c'aggio credenza
. -pari contro a pari: in due gruppi ugualmente numerosi. g
stra che gliene importi. -dritto in avanti, con movimento rettilineo e
essa con lieve ironia, raggomitolandosi in quella scatola soffice, tutta piena
, che li trasportava pari pari in una rapida corsa. barilli,
chiamata 'contrapasso '; e ch'in somma altro non è che un render,
, di grazia, di belle maniere e in tutto avveduta e gentile, e giudicava
stare al paro di quante ne erano in valenza. m. ricci, ii-272
. -mantenersi accanto a un oggetto in movimento, non farsene superare.
sue forze lo abbandonano. -tirare in pari una posta: vincerla. benivieni
, cor mio, che tu tirata hai in pari, / non pensi quanto e
ma avevano da offrire troppo poco per venire in qualcosa almeno pari e del seminario non
che quasi bestemiando dice: abbi pari in casa. casielvetro, 197: i vecchi
livelli sociali più miseri e bassi, in una condizione del tutto subalterna, senza
ai quali la patria commette di versare in guerra, occorrendo, il loro sangue,
loro sangue, per essa debbano, in pace, costituire una casta di paria
, 10-178: la vita di paria in una città del nord ha più dignità,
, l'illecito ha maggior sicurezza che in certi paesi del sud. luzi,
vede / una giustizia di diverso stampo / in quella sofferenza di paria / orrida eppure
quello che non può essere meccanicamente riprodotto in serie. cicognani, v-2-84: modesto
colore rossiccio e abitudini notturne, diffuso in africa, e specialmente in egitto,
, diffuso in africa, e specialmente in egitto, in asia minore, nell'
africa, e specialmente in egitto, in asia minore, nell'asia meridionale,
asia minore, nell'asia meridionale, in malesia e oceania (anche nell'espressione
locuz. trattare qualcuno come un paria: in modo umiliante, per sottolineare l'inferiorità
il termine fu in seguito esteso dagli europei a tutti
di scienze i quali non vi son chiamati in inghilterra. rosmini, 3-27: la
esservi dove manca una vera aristocrazia come in italia. amari, i-i- 323
. 000 scudi, e lo fece eriger in ducato e in paria dal parlamento.
e lo fece eriger in ducato e in paria dal parlamento. = deriv.
l'eredità del pariato sia stata abolita in francia. 2. autocrazia.
. 7rocpotxla (v. parrocchia), in rapporto col gr. biz. 7ràpoixo£
tutti i parici della signoria che servirà in caso de bisogno sia liberi. loredano,
'pareci': servi pubblici o schiavi che in creta abitavano ne'campi, costretti a
c'è che dire -il frontale è in ottimo stato. viani, 4-80: sarti
insieme delle incisioni e delle pitture compiute in età preistorica su pareti di grotte.
il vivabile digitello... et in altre rupture la parietaria. fasciculo di
perché nasce volentieri nelle macìe et ancora in terra rasente quelle, è chiamata vetriuola
carducci, iii-3-132: sepolto or giace in cotest'urna paria j s'un travertin del
antico strazio. pascoli, 730: in un crepaccio della bigia rupe, / sotto
zelante a quel richiamo / s'unisce in lega e la parte contraria / pensa a
/ pensa a imbrigliar da senno 'in fraeno et camo ': i e a
radice parietiforme: quella che, in certe piante, ha forma di tavola
occipitale del cervello (e si distingue in laterale e mediale).
cattaneo, ii-1-76: per garantire i fabbricatori in uno stato dagli effetti della minore tassazione
effetti della minore tassazione dei detti articoli in un altro stato, alle tasse attuali si
vani i vantaggi maschili ed a parificare in tutto e per tutto i due sessi.
nei vestiti, quella corrente nitidezza che in america più che altrove tende a parificare tutte
a ripetere la quinta a padova, in un collegio parificato di barnabiti. 2
trattamento di parificazione che aveva ottenuto, in ultimo, la plebe. einaudi,
che alla fiammata si facevano rosse rosse in viso come quelle care donzelle dei tempi
stazioni di smistamento composta da un tratto in salita { controrampa) sul quale i
carri merci, sganciati, vengono spinti in fila da un locomotore, e da
un locomotore, e da un tratto in discesa, lungo il quale i vagoni
fra un numero indefinito di giocatori, in cui a ogni punto viene assegnato un
ogni punto viene assegnato un certo valore in denaro o in gettoni, a seconda
assegnato un certo valore in denaro o in gettoni, a seconda deltammontare delle poste
: a ogni turno i giocatori battono in un ordine stabilito mediante estrazione a sorte
mentalità degli abitanti di parigi. - in partic.: con dissimulata malizia, con
3. vivacità intellettuale, originalità in campo artistico-culturale. serra, ii-374
più spiccata 'pariginità ', oggi in lei obbliga la natura a arrossire della
parigi a romore; / e cominciò in un certo borgo il fuoco / appiccare,
gini dall'assedio e sostentata in loro la speranza con il mezzo
il vero parigino, la vera parigina vivevano in una beata rispondenza del fatto alla volontà
e raffinata. cardarelli, 1061: in quanto a boccaccio, come forse non
pioverle, 14-13: tra i salotti parigini in cui fu notato di più era il
dei raffinati abitanti di parigi o, in genere, dei francesi (anche nella forma
1-140: il francese aveva anch'egli scritto in parigino, poiché la lingua francese dal
, poiché la lingua francese dal xii secolo in qua e il dialetto parigino e non
riccardo d'inghilterra], tornato lui in francia, la ducea di normandia per
: panni franceschi di lana si vendono in napoli a pezza o a li- vrate
con mandarvi l'inclusa, vi rendo in parte il cambio di quella che mandaste
lendo profittar del suo viaggio in italia, per impossessarsi della lingua italiana
pariglia, e ci prega di restituirgli in tante parole italiane quelle che ci ha
parole italiane quelle che ci ha date in francese. 2. uguaglianza,
di cavalli neri, altissimi, con in testa grandi pennacchi, tiravano un carro
son vate anch'io / dunque dammi in parnaso il posto mio. / febo rispose
gioventù... perfino carlin uscì in un'esclamazione ammirativa: che bella '
conforto così mio come degli altri compresi in questa infelice pariglia. -in pariglia
infelice pariglia. -in pariglia: in coppia. d'azeglio, 1-159:
vecchio canonico legato da una vecchia catena in pariglia ad una vecchia dama. piovene
, che occupano tutto il corso camminando in pariglia. -per meton.:
eleganti, con aria aristocratica, venute in pariglia. bacchelli, 14- 360
che il direttore andava a lucca, in provincia, quando veniva la pariglia a prenderlo
stesso valore. - anche: combinazione in cui i due dadi lanciati presentano lo
pallavicino, 9-223: gli accoppiamenti possibili in due dadi di sei facce l'uno
, ricevere la pariglia', il contraccambio in un'azione, positiva o negativa.
, acciò che imparassero li nimici ad essere in altre occasioni men vendicativi non volendo riceverne
pure essendo tuo zio, dovevi tenermi in luogo di padre. va', che
di bellezza e leggiadria non ha pariglia in questo mondo. n. villani,
. n. villani, i-2-67: in tutto il suo drappel non ha pariglia /
parigna allo imprendere, cioè rea, che in firenze non sarebbono istati mali.
parigrado delle poste muoiono dopo aver riscosso in totale 39. 400, 52 lire
pariménti (pariménte), avv. in eguale maniera, in pari grado.
, avv. in eguale maniera, in pari grado. -con valore attenuato:
compagnia. tasso, 7-86: così mossero in giostra, e i colpi orrendi /
b. croce, iii-27-94: parimente in italia... il manzoni e il
tutto lo ignora. 2. in pari tempo, insieme, nel contempo;
.. parimente diletto delle sollazzevoli cose in quelle mostrate e utile consiglio potranno pigliare
come se tutte dua queste cose fussino parimente in essere. caro, 2-345: ecco
con ancora, cosi, d'accordo, in altrettanto tempo, insieme, in un
, in altrettanto tempo, insieme, in un medesimo tempo, nel tempo stesso
maestro alberto, 202: niente è in vita costituto che tutto lo spazio della
tutti innanzi a lui parimente si gittarono in terra. boccaccio, i-198: questo
. magalotti, 21-18: s'osservi parimente in altrettanto tempo sin a che segno si
a l'altrui. 3. in unione con un agg. o con espressioni
valore aggett.: allo stesso modo, in eguale misura, altrettanto. cavalca
amendue a pruova insieme crescevano di virtù in virtù ed erano parimente perfetti e famigliari
il buon raimondo,... in età matura / parimenti maturo avea il
barba pari- menti folta e tinta artificiosamente in nero. ferd. martini, 4-13
al mio parimento, / d'agri innni in messina, / cioè la più avenente
di verde colore, / vertudiosa legata in argento. 2. esibizione,
: un certo spazio piano e pianeggiante in colle; ripiano. parina è camaiorese:
acido parinarico: acido alifatico insaturo presente in alcune rosacee crisobalanoidee. =
, il cui legno ha ampio impiego in falegnameria e carpenteria. =
lessona, 1081: 'parinervia': in botanica, foglie pa- leacee che portano
crederei mai che que'signori avessero parte in queste passioncelle: ben credo che si
. carducci, iii-15-77: sola in disparte torreggia in sua scheggiata rudità la
carducci, iii-15-77: sola in disparte torreggia in sua scheggiata rudità la 'caduta '
. ungaretti, xi-149: mi viene in mente, quando mi sono un po'
candore. cariteo, 256: essendo in un sacello oscuro ascosi [i santi
di grana sottilissima. casti, 207: in ampie conche ammiransi / sortir dall'onde
/ sortir dall'onde chiare, / scolpite in marmo pario, j le deità del
.. vengono sul pario / appeso in agonia, che sferra e scalza / mani
roseo. d'annunzio, i-51: in candor pario nude mostravansi, / a l'
crepuscolo pario. -ricavato, scolpito in tale marmo. marino, vi-74:
carducci, iii-3-132: sepolto or giace in cotest'urna paria. -per estens
. marmo pario: stele marmorea rinvenuta in frammenti sull'isola di paro, contenente
un pariolino. 2. situato in tale quartiere (un edificio).
ultima tritediezeugmenon. bontempi, 1-1-51: in questo sistema eptacordo, o lira di
quarta alla mese,... ed in quello occupa l'emituono la prima regione
composta, che presenta foglioline appaiate anche in corrispondenza dell'apice. lessona,
famiglia liliacee con rizoma strisciante, presente in sei specie in europa e nell'asia
con rizoma strisciante, presente in sei specie in europa e nell'asia temperata; l'
italiana e della sardegna ed è usata in medicina; uva di volpe.
dalla radice, escono quattro frondi ugualmente in croce distinte, simili a quelle del sanguino
radice fa vomitare come l'ipecacuanha, ma in dose doppia. è pianta sospetta e
', perché le sue parti sono divise in numero pari; cioè il calice in
in numero pari; cioè il calice in quattro divisioni, la corolla in quattro
il calice in quattro divisioni, la corolla in quattro petali, ed ha otto stami
foglie ed il suo gambo s'adoprano in cataplasma, come cefaliche, anodine,
, vedutolo di sì buona aria e postolo in discorso, lo trovò non meno savio
numero di sillabe; e si dice in grammatica di quelle declinazioni che hanno lo
che hanno lo stesso numero di sillabe in tutti i casi: tali sono,
al singolare, le due prime declinazioni in greco e in latino. =
le due prime declinazioni in greco e in latino. = adattamento del fr
che, pur venendo declinato, mantiene in tutti i casi un uguale numero di
la parità che tito livio dice essere in questi eserciti [romano e latino] era
essi sono di pari forza. et in questa parità l'uno non soverchia l'altro
parità de gli offici e de la volontà in guisa che la ragione de l'
fronte alla legge, nei rapporti sociali in genere, nelle condizioni economiche. guicciardini
del popolo ancora come buono, osservandosi in quello la parità e la libertà. lottini
, il maggior balcone e simili pongonle in mezzo, cioè quivi le collocano dove esse
teste, / sembraro il dì che in mezzo a lor comparve / il tracio
sesso, religione o condizione sociale spetta in misura uguale il godimento dei diritti civili
quale uguali prestazioni lavorative devono essere retribuite in misura uguale, indipendentemente dall'età,
giudiziaria nei confronti delle parti interessate in un'azione processuale. -anche: principio
stato che li ospita nei loro diritti in materia di lavoro e assistenza sociale (
parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro. 8.
valore di una determinata unità monetaria espresso in quantità di oro fino, stabilito ufficialmente
dell'oro; e si può distinguere in legale e teorica, quando risulta dalle
quando risulta dalle leggi monetarie degli stati in cui hanno corso le monete e costituisce
il valore legale delle monete è determinato in base al peso del metallo fino che vi
nell'una e nell'altra piazza o in conseguenza del tempo necessario perché l'importo
del tempo necessario perché l'importo in valute estere divenga disponibile sulle piazze.
nel cambio..., che consiste in due pagamenti che si compensano e che
riscuotere un credito o pagare un debito in valuta estera, per mezzo di operazioni
un prestito: valore di un titolo in base al quale il frutto che lo stato
lo stato s'impegna a pagare uguaglia in percentuale l'interesse corrente sul valore nominale
, quella dello stato di un sistema in cui è presente una particella rispetto allo
è presente una particella rispetto allo stato in cui non è presente; legge della
della trasmissione d'un'informazione binaria, in base al quale le cifre 1 presenti
base al quale le cifre 1 presenti in essa e nel corrispondente bit di parità
bit di parità devono essere sempre in numero pari (e si dice longitudinale,
zara per li punti diventati che sono in tre dadi da sette in giù e da
diventati che sono in tre dadi da sette in giù e da uattordici in su;
da sette in giù e da uattordici in su; e però quando vegnano quelli punti
sette e quattordici e li punti che sono in quel mezzo. -nell'analisi
14. sport. risultato di una competizione in cui i contendenti hanno conseguito uguale
(anche nell'espressione chiudere una partita in parità). orazio capponi, xcii-1-133
t 'alfiere 'vincitore, ed in caso di parità ciascuno riabbia la sua
8-vii-1982], 1: nelle semifinali, in caso di parità, al termine dei
, si disputeranno due tempi supplementari: in caso di ulteriore parità si ricorrerà ai
-nel gioco del tennis, risultato in cui entrambi i contendenti in un gioco
, risultato in cui entrambi i contendenti in un gioco hanno i punteggi di 40
15. locuz. -a, con, in, per parità di qualcosa: essendo
ii-4-12-86: i cardinali parevano... in parità di meriti e per ogni altra
nessuno benefizio fatto a un amico, in parità d'altre circostanze, ti partorirà
che ho io; che aprir porta è in una persona che non ha alcuna parità
di quei dell'animo. -porre in parità con qualcuno o qualcosa: considerare
per purità di lingua latina si pongono in parità con gli scritti di cicerone e di
ha consegnato lettere per il suo ambasciatore in spagna con ordini di trattar quello di
. medie. condizione d'una gestante in relazione al numero di gravidanze già sostenute.
uguale di rappresentanti per ciascuna delle parti in contrasto; paritetico (una commissione)
l'industria delle miniere di carbone, in inghilterra? 2. analogo,
uguale rappresentanza fra le parti. -anche: in proporzione uguale a quella della controparte.
sull'industria, e di avere trovato in essi, accanto ai delegati dei padroni,
pariteticità, sf. presenza, in un organo collegiale, di un numero
, di un numero uguale di membri in rappresentanza delle diverse parti.
, 12-304: annota i tentativi fatti in inghilterra per la pace industriale, le
legislazione del lavoro, gli alti salari in america. p. de garzarolli [«
altra i rappresentanti dei lavoratori, con in mezzo la figura paterna da socialista borghese
la figura paterna da socialista borghese, in pantofole, del cancelliere bruno kreisky.
scaduto -superato dalla realtà -il periodo culturale in cui si credeva che l'italianizzazione dell'
romanzi non sono che interi liberi indiretti in quanto o ci sia una totale identificazione
personaggi siano dei meccanismi per esprimere, in linguaggio sostanzialmente paritetico, le tesi dell'
copricapo o indumento fatto di pelli, in uso presso gli eschimesi dell'alaska durante
composte di moltissime foglioline; fiori rossi in spighe ascellari e peduncolate; fiori inferiori,
, ordinariamente maschi. questi alberi crescono in africa e nell'asia tropicale. la
(parkia africana), così chiamata in onore del viaggiatore mungo park, è
, che comprende piante arboree spinescenti diffuse in africa ed america. o
famiglia delle leguminose, col calice diviso in cinque lacinie, la corolla di cinque petali
di 3 a 4 m, comunissimo in america e alle antille. = voce
si dice parkinsonismo arteriosclerotico quando si manifesta in seguito a vasculopatie; encefalitico o postencefalico
o letargica e produce speciali disturbi mentali in forma di ideazione ossessiva e impulsività;
: pronunciabile. alfieri, i-195: in firenze... mi trattenni tutto il
lingua parlata è parlabile da tutti e in tutti i casi; né tutta la
una restrizione metrica, come per esempio, in poesia, la terza rima, che
pierlàsgio), sm. ant. in diverse città medievali, area compresa entro
g. villani, 1-36: questo edificio in nostro vulgare avemo chiamato parlagio. a
cesare... fece fare lungarno in un luogo che si chiamava campo marzo
parlagio. malispini, 23: era in quello tempo uno luogo il quale si chiamava
). -aula per assemblee (in un palazzo). amari, 1-iii-276
distribuzione geografica della voce come toponimo (in diverse forme) nelle regioni dell'italia
a l'orecchie andare [var. in 1-46-38: parlasóne]. 2
sia ardito d'aringare u vero parlamentare in consiglio... contro lo buono stato
parlamentava mai se non con l'elmo in testa e con armi. s. agostino
luogo distinto,... parlamentò loro in questa maniera. -in partic.
contribuire a vicenda varie sentenze e pareri in prò del pubblico e privato governo.
il tanto scrivere. -discutere apertamente in un capannello, in un gruppo,
-discutere apertamente in un capannello, in un gruppo, nell'ambito di una
o difensori dottissimi. 2. mettersi in contatto diretto e trattare, con le
nave a nave con andromaco, né avendo in contanti la lingua greca [l'ambasciatore
iv-42: èva, che fu la prima in paradiso / senza timore alcun,
fermate dal falegname, ma quasi tutte in quella sera avevano già fissato l'appuntamento
confabulare. lubrano, 2-196: in sentir che bisognava combattere e strozzar le
: chi si ritirava, chi si univa in crocchio, e già da molti si
babbi hanno finito di parlamentare a lungo in segreto col notaio. oriani, x-7-96:
suo padre. 6. mar in. disus. chiamare una nave a portata
lessona, 1082: 'parlamentare ': in marina, chieder notizia o dar ordini
. 7. locuz. parlamentare in punta di forcina', v. forcina
sm. il parlare, per lo più in forma solenne, ornata, ricercata;
liburnio, 2-32: staremo dopo in dimostrazione di certe altre forme di parlamentare
affetto. 2. il dibattere in un'assemblea, in un consiglio,
2. il dibattere in un'assemblea, in un consiglio, in un comitato;
un'assemblea, in un consiglio, in un comitato; discussione. -anche: l'
, iii-25-22: la vita parlamentare dal 1860 in i non fu che una continua
di una votazione o di uno schieramento in parlamento. panzini, iv-16: 'alchimia
: nella polemica fascista, il parlamento in quanto organismo politico inefficiente e antiquato.
con lo scopo... di rovesciarla in arno. -battaglia, tempesta parlamentare
o da uno schieramento politico del parlamento in seguito a regolare votazione all'interno dell'
regolamento... può altresì stabilire in quali casi e forme l'esame e l'
a comissioni, anche permanenti, composte in modo da rispecchiare la proporzione dei gruppi
del parlamento, schieramento politico in contrasto con la linea del governo. -ostruzionismo
dell'attività legislativa, per lo più in corrispondenza di festività o ricorrenze o periodi
messaggio); tipico dei discorsi pronunciati in parlamento. amari, 1-iii-760: il
la parafrasi di ciascuna idea, come in un indirizzo parlamentare con cui l'uso
e dei resoconti e discorsi parlamentari stampati in carta villana con caratteri consunti. faldella
, conclusesi mercoledì sera con la bocciatura in parlamento. -frequentato da membri del
(un partito o movimento politico, in contrapposto a antiparlamentare, extraparlamentare).
radicali... avviliva nelle istituzioni e in sé la dignità delle idee politiche.
. periodici popolari, i-290: è in questo senso che noi crediamo vada inteso
balbo, 5-411: corre una voce in parecchi paesi dell'europa continentale: che
anni, ma la democrazia parlamentare [in germania] si sente ancora fragile e
. ojetti, i-64: offro modestamente in dono all'unione parlamentare di tutte le
o riporta l'attività che si svolge in parlamento. -cronaca parlamentare: resoconto dell'
, delle discussioni che si sono svolte in seno al parlamento. p. petrocchi
, che ne è membro effettivo, in qualità di deputato o senatore, eletto
), fautore delle prerogative del parlamento in opposizione alla politica assolutistica del re carlo
autorizzato da uno dei belligeranti a entrare in contatto con il nemico allo scopo di
io mel rappresento [il petrarca] in mezzo agl'istitutori della 'gaia scienza '
, 255: il rumor che fu fatto in tale occasione... non fu
. romagnosi, 19-583: la durata in carica continuerà fino all'epoca delle nuove elezioni
1-34: i magistrati, fingendo d'andarsene in esilio, passano all'ora di mezzo
di mezzo giorno con le loro carrozze in mezzo alle piazze delle 14 città parlamentarie,
detto generai coote. siri, ii-1571: in questo cimento gran saggio di prudenza e
più tardi la monarchia di cristo entra in nuova fase e il discepolo di s
, di uno stato o una fazione in lotta o di un'autorità civile o
un parlamentario di radestchi... venne in marghera portante un'intimazione di resa del
e tolonesi sollevati ogni soccorso che fosse in suo potere. de nicola,
132: la flotta inglese continua ad essere in faccia al nostro cratere, e si
non offensivi della loro venuta. - in partic.: nella marina militare, segno
: vista quella bandiera parlamentaria e venuti in sospetto che il municipio trattasse la resa,
2-105: le grandi idee son tutte in 'ismo': / trasformismo, affarismo e
carducci, ii19- 199: alla camera in questi giorni non si è parlato più
i-114: il socialismo non ha trapiantato marx in italia, ma si è spesso corrotto
italia, ma si è spesso corrotto in una pratica parlamentari- stica e burocratica.
, i-5-116: quantunque parli pel primo in principio di seduta, egli si scusa
2. per estens. chi parla, in pubblico o in privato, in modo
estens. chi parla, in pubblico o in privato, in modo prolisso e verboso
, in pubblico o in privato, in modo prolisso e verboso. tommaseo [
136: il 'parlamentino'non gode buona popolarità in sicilia: le masse popolari lo ignorano
è passata nell'assemblea, essendovi opposti in particolare i par- lamentisti per il pregiudizio
e clamo grande mar? é, che in questo parlamento et in l'autro che
? é, che in questo parlamento et in l'autro che noi farremo, ne
. pigafetta, 146: li altri sui in questo mezzo gli dissero lo parlamento del
demagoghi riescono vani per la vanità stessa in quelli contenuta. -la
loquela. -anche: capacità di parlare in modo da persuadere, da commuovere,
lentini, 419: lingua non potè avere in parlamento / di dire più che 'l
viene detto e per la forma espressiva, in quanto rivelano la mentalità, la cultura
che '1 suo animo eziandio è impacciato in cose minute e di piccol pregio. giov
. contengono tutti fatti seguiti, imperciocché in fine di quell'operetta nel parlamento al
si protesta l'autore, chiamandone iddio in testimonio, che tutte sono istorie ne'
non parli a nullo di loro in privado, ché di tale parlamento nasce sovente
nerne parlamento. boccaccio> 1-i-382: in questo prato, il quale qui
manfredi. m. riccio, lxiv-50: in quillo punto et in quell'ora
lxiv-50: in quillo punto et in quell'ora / lo mio cor stava contento
. ariosto, 367: terrò in sua presenzia / parlamento del prezzo e
moneta longa ed ora a corta o in altri simili modi, da una città all'
cento vaghi ganimedi e cento / vestiti in lucco, tiene il parlamento. manzoni,
, fermo e lucia, 364: in tutti questi parlamenti il carattere del conte
: la donzella si metteva con lui in soave parlamento d'amore. bacchelli, 18-i-539
màchefer. è con lui che parlo in francese. -geloso o no, questo è
che deve finire. -trattativa condotta in vista di patti, accordi o trattati
[il papa] con ingegno unire in lega... gli altri tiranni lombardi
un fiume detto epta, stando ciascuno in diversa riva, concluseno pace. guicciardini
si dette a discrezione et è prigione in carpi, ferito gravemente nel volto da
volto da uno scoppio, mentre era in parlamento di arrendersi. da porto,
, convocata dai governanti per lo più in circostanze di particolare emergenza per trattare questioni
decisioni. -per estens.: assemblea in cui si discutono e si trattano i