Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.33 - Da ORDINARIATO a ORDINARIO (38 risultati)

ne seguita o poco o nissuno disordine in la republica. nardi, ii-130:

uomini di tutta la città, partendogli in sedici gonfaloni capitanati dai sedici gonfalonieri delle

. cellini, 798: perché in verità essendo che da'sua avvocati gli è

ogni suo sforzo per mandare la causa in lungo. tortora, i-132: altre cose

non pigliar l'armi e simili, che in tutti gli altri editti ordinariamente si distendevano

un diacono. -in corso, in circolazione legale. a. serra,

, per non dir sola che corra in negozi. 2. secondo le leggi

. caro, 12-iii-118: a punto in su l'aurora, come s'ella fosse

del suo stato, m'assecurò d'essere in cielo, e che l'era dato

... hanno ordinariamente pochi peli in barba. s. maffei, 10-iii-80

per natura. panigarola, 1-55: in età tenera non può essere ordinariamente duro

dieci morirono ordinariamente. 3. in modo o in misura appena o non completamente

. 3. in modo o in misura appena o non completamente soddisfacente o

ii-19-168: anche ferrando disse... in presenza mia al ministro che si poteva

o abitualmente, con scadenze regolari o in modo stabile e continuo; che è

io non mi voglio stillare il cervello in su questi ghiribizi che m'affliggono e maxime

medesimamente a milano, a padova e in molti altri luoghi buoni. alessandri,

[della pelle] è più ordinario in quella parte d'italia che è posta oltre

inclinato ad approvare ciò che lo mutasse in qualunque maniera. c. bini, 1-182

, ii-6- 187: c'è in questa descrizione qualche cosa di così aereo

delle cose e non sai se sei in cielo o in terra. misasi, 4-31

non sai se sei in cielo o in terra. misasi, 4-31: l'avventura

non era delle ordinarie, ma superava in istranezza non solo quelle delle quali lui

, è ordinario che il re si leva in piedi. -con litote.

algarotti, 1-v-330: fu tenuto pitt in inghilterra come un altro profeta: dicono

cariche sociali, ecc.), in contrapposizione a \ yassemblea straordinaria (che

spese che vi sono naturalmente connesse, in modo da non intaccare la consistenza del

, amministra un patrimonio altrui, e in contrapposizione a straordinaria amministrazione). -nel

da ciascun genitore. 2. in partic.: che viene corrisposto, elargito

, con scadenze regolari e, talvolta, in base a determinate leggi e norme (

do miliona seicento e cinquanta milia scudi in zarca a l'anno. p.

, che riguarda i fenomeni naturali, in partic. quelli fisici, chimici e biologici

, 123: figlia [il verdone] in luoghi bassi vallivi, con tre o

, di mangiare, bere e gridare in vece di favellare con orrendo muggito.

ordinarie, ancora che si veggano uscire in scena, si possono nelle comedie tollerare

prima è reggere e conservare l'uomo in vita onesta. machiavelli, 9

vanità. i. andreini, 1-121: in corte bisogna far professione di più che

loredano, 2-172: ritrovò il generale in alcuni renitenza, onde fu costretto a

vol. XII Pag.34 - Da ORDINARIO a ORDINARIO (22 risultati)

careri, 2-i-22: il martedì 22 posimi in una barca coperta col corriere ordinario di

tipo (un biglietto); applicato in tali casi (una tariffa). -anche

. che partecipa regolarmente, attivamente e in modo continuativo alle attività di un'associazione

genere molto diffuso, conosciuto ovunque o in vaste zone (una pianta, un

di tempo, una data, un'ora in cui si deve svolgere o compiere qualcosa

nemmeno una visita: ma per compenso in quei tre anni mio figlio, tra

agiato ponte dagli ambasciadori veneziani, fermato in quattordici barche maestrevolmente adorno con parapetti,

resterebbe incassato nel suo profondo canale, in tempo di piena monterebbe sopra l'una e

affaticarsi. -che si comporta in un dato modo o svolge una particolare

cortesissima di vostra signoria non mi trovasse in pulpito, dove m'è stato necessario di

statura media, non eccessivo né esagerato in alcun senso: che si riferisce a

presto le molto grandi, si murano in modo che elleno sieno poste con le

piccioni ordinari, pollanche d'india etc. in tutto quest'anno mi sono stati donati

manichini. consistevano questi... in una cordicella lunga un po'più che il

, e spargendognene per tutto, fece in un subito cessar l'ardore e spegner totalmente

necessità di pigliarlo e i medici dicono che in darfiiene dell'ordinario c'è qualche risico

tengo per indubitato che, se gli verrà in testa che il primo occhiale sia di

: le vivande sono ordinarie e non in grande quantità. piccolomini, 8-195:

un poco di castrato ordinario arei lor posto in tavola quattro salsicciuoli, del cagio,

è di bassa condizione sociale, che in una scala gerarchica occupa un posto non

averei pensato, cara giulia, di trovare in voi sentimenti migliori che di femmina ordinaria

11-13: mai donna ordinaria aveva accumulato in sé tanto orgoglio, tanta vanità, tanta

vol. XII Pag.35 - Da ORDINARIO a ORDINARIO (29 risultati)

un'alterigia, poi, da non tolerarsi in un principe, non che in un

tolerarsi in un principe, non che in un come lui, d'ordinaria condizione.

padre: disegnò bene, e intagliò in rame con qualche franchezza. goldoni,

e'm'è venuto desiderio di riferire in questa mia 'veglia 'quella parte, che

fatto ad altro cavaliere il ritratto e veduta in casa dipinta una ninfa nuda che usciva

che usciva dal bagno, gliela dimandò in pagamento e rispostogli che per essere assai

. scannelli, i-xx: non mancano in questa città [roma] robbe d'

se bene oppone tal volta il bellissimo in estremo si vede però col bello l'ordinario

quattro colonne di bronzo ch'egli fece in san pietro, il papa gli diede dodicimila

ordinarissimi pittori, molto e molto affaticato in ogni qualunque sorta di lavoro. cesarotti,

grandissime, hanno il più sovente origine in cose ordinarie e picciole. -banale

2-153: aveva la misera giovanetta perduto in quella donna una troppo buona amica e signora

competenza generale per una determinata materia o in rapporto con una determinata funzione; che

con una determinata funzione; che consiste in una struttura stabile, permanente e regolata

militare, come la milizia ordinaria, in contrapposizione a straordinario, speciale).

quel regno al tempo di pace consiste in mille dugento fanti. c. campana,

non aveva più tenuti ambasciadori ordinari residenti in venezia, vi lo mandò e arrivovi

nell'ordinario consiglio di stato, ma in una accolta dei capi dell'esercito.

reprimerlo, pensarono alle vie straordinarie, in tanto che si venne alle armi.

titolo ordinario d'angiò, come quarto in ordine de'fratelli. de luca,

degl'inglesi, le sessioni ordinarie di giustizia in ogni tre mesi nelle provincie ed in

in ogni tre mesi nelle provincie ed in ogni sei settimane nella capitale.

alle procedure e ai giudizi che si svolgono in conformità di esse (e il termine

diritti per tutte le parti interessate, in contrapposto al modo 'politico ',

riguardanti la certa materia del contendere (in contrapposto ai giudizi o procedimenti sommari o

iustizia ordinaria. de luca, 1-13-2-33: in questo caso il pensionario ottiene il sudetto

(una mansione, un potere: in contrapposizione a delegato); che appartiene

disciplina legale delle società per azioni, in partic. per quanto riguarda il governo della

legge 8-iv-19j4, n. 95 conv. in legge j-vi-19j4, n. 216

vol. XII Pag.387 - Da PALAZZO a PALAZZO (37 risultati)

lasciate le terre e li palazzi, in questa terra ne rifuggimmo. storia di

ariosto, 34-51: surgea un palazzo in mezzo alla pianura, / ch'acceso esser

sansovino, 4-139: non è città in europa che abbia più palazzi..

c. croce, 208: gli diede in dono un bellissimo podere, con un

gode giardino con un altro picciol palazzo in colle. bianchini, 3-39: un

177): tempo che veniva speso in visitar le chiese, i palazzi pubblici

sole, già sul declino, faceva scintillare in cima al colle le vetrate di quel

testi fiorentini, no: questo papa ordinò in roma il chiostro di sa lorenzo fuor

: avendo la signoria veneta posto benissimo in ordine la sala de la audenzia in palazzo

benissimo in ordine la sala de la audenzia in palazzo ducal. g. michiel,

che guarda il tevere. rusconi [in mazzini, 41-59]: il comitato esecutivo

al popolo veneto. carducci, iii-7-440: in roma nel cortile del palazzo delle finanze

del centurione romano che pianta l'aquila in terra co 'l motto 'hic manebimus optime

grande edificio di vetro e di acciaio in cui ha sede a new york (u

[n-xi-1982], 25: mai, in nessun sport, era avvenuto che il

il ritiro di un campione venisse annunciato in un palazzo dello sport colmo di folla.

e da tribune per gli spettatori, in cui si svolgono partite di hockey,

esempio, di entrare come giovane sposa in un palazzo del ghiaccio 1900.

n. 15. -palazzo forte: in una fortezza, l'apposita costruzione destinata

del signore di treviso alla ospitalità patriarcale in friuli. monelli, 2-343: tornai spesso

. bentivoglio [rezasco], 113: in questo carico di governatore mostrava egli molta

santità ordinato che mi facesse dare stanza in casa sua, là dove sta il signor

, fin tanto che mi fossero date in palazzo, ove averei parte per me

due servitori. tasso, v-122: andrò in palazzo o a napoli? né roma

a essere stampata alle porte del sacro palazzo in vaticano. savarese, 233: l'

che si vuole / facilmente si puote in tempo breve, / del tuo lungo

cortegiano. m. zane, lii-5-354: in spagna vi è il nuovo duca d'

, ma vede poco e si trova in disgrazia del re per aver avuto già

6-1-186: come operasse il cardinal chigi in varie rivoluzioni di palazzo avvenute nel tempo del

più grandi sale al primo piano, in cui nel medioevo risiedeva la signoria o

ed assai giostre, e le signore stavano in alcuni palchi nella piazza circa el palazzo

.. quanto delle cose che fanno in india. varchi, 18-2-115: si dovesse

. mandare imbasciadori o commessari se non in caso di una sùbita necessità per breve

di perugia [rezasco], 108: in dicto millesimo... se comenzò

della repubblica di genova (14-vii-1621) [in rezasco, 742]: deliberato.

della repubblica di genova (22-v-1653) [in rezasco, 742]: che sia

genova, ciascuno dei magistrati della signoria in contrapposizione a quelli del banco di san

vol. XII Pag.388 - Da PALAZZO a PALCHETTO (47 risultati)

libertà comunali. a. spada [in rezasco, 741]: in luogo della

spada [in rezasco, 741]: in luogo della stessa balia crearono [nel

di alcuni edifici pubblici medievali, costruiti in vari comuni italiani, fra i quali

comuni italiani, fra i quali, in firenze, quello progettato da arnolfo da

il montanelli. 4. edificio in cui viene amministrata la giustizia; tribunale

. statuti di sassuolo { 1561) [in rezasco, 911]: occorrendo andare

pigliarlo anche lui subitamente, / e in carcere condur per la via dritta /

dritta / a la città per metterlo in palazzo. brusoni, 1-251: camminato.

quasi più morto di lui, trovatolo in cosi misero punto di fortuna.

e ordini di venezia (1477) [in rezasco, 743]: li sopra

zudesi de palazo. gius. ferrari [in rezasco, 743]: la giurisdizione

, 2-268: le case di costui furono in palazzo, le quali, distrutto e

e chiostro. -avere un animo in piazza e un altro in palazzo:

-avere un animo in piazza e un altro in palazzo: mutare opinione, professare morali

che diceva: costoro hanno uno animo in piazza ed uno in palazzo.

costoro hanno uno animo in piazza ed uno in palazzo. -contare quanto salvestruccio in

in palazzo. -contare quanto salvestruccio in palazzo: poco o nulla.

2-128: contare... quanto salvestraccio in palazzo. -esercitare il palazzo imperialmente:

palazo imperialmente. -mandare a palazzo: in venezia, iscrivere nell'elenco dei debitori

repubblica di venezia (9-xi-1483) [in rezasco, 1285]: tutti quelli debitori

si mette al palazzo. -palazzo in aria', argomentazione eccessivamente fantasiosa e priva

o, per dir meglio, castelli in aria. 12. prov.

. proverbi toscani, 156: pane in piazza, giustizia in palazzo e sicurezza

, 156: pane in piazza, giustizia in palazzo e sicurezza per tutto.

ha azzo, non vada a o in palazzo: chi non ha i rudimenti

d'azzo, / non va- dia in palazzo. p. calamandrei [in sansovino

dia in palazzo. p. calamandrei [in sansovino, 71]: chi non

-chi non ha visaccio, non vada in palazzo: per indicare che non bisogna

chi non ha visaccio, non vada in palazzo. 13. dimin.

piazza, 31: col core tremante in petto si mise in viaggio e giunse al

col core tremante in petto si mise in viaggio e giunse al suo palazzino.

. palazzone. fagiuoli, xv-127: in questo luogo augusto egli si pone i

voce panromanza, dal lat. palatium (in origine'olle palatino 'e, successivamente

chiamar palazzotto. temanza, 361: in padova nel borgo di s. croce

moveno e pal- brizano spesso, mettili in nelle nariglie il primo dì olio violato

idem, i-1-461: se ventosità s'ingenera in la testa dell'ucello, el segnio

, camminare o, anche, gesticolare in modo teatrale, accentuando (anche caricaturalmente

. romoli, 8: sia in essa dispensa commune un lo- chetto

. -t). chi pone in opera pavimenti di legno. =

all'aperto sia, più raramente, all'in terno di edifici e destinata

ó. villani, 11-114: in san giovanni cadde uno palchetto che v'

. festa si fece fuori di casa, in sun un palchetto alto da terra braccia

pubblica della città di mun- ster, in presenza di tutto il popolo. vincenzo maria

1-223: suonatori sopra un palchetto messi in fila. capuana, 14- 160

nel padiglione del ballo pubblico a palchetto in piazza grande. pavese, 10-97: oltre

stette a vedere celebrare le sopraddette feste in sul palchetto della scena, dove le commedie

: per le dottrine si radunava la gente in campo aperto, non essendo capaci le

vol. XII Pag.389 - Da PALCHETTO a PALCO (37 risultati)

, ritenetevi di andarci, né ponete in un palchetto quasi in un palco funerale la

, né ponete in un palchetto quasi in un palco funerale la coscienza. gemelli

del governadore, con cento palchetti distribuiti in quattro ordini. crudeli, 1-13:

/ nella bassa platea, ma spiega in alto / de'dipinti palchetti al dubbio

. tommaseo, 15-300: il dramma in italia scrivesi pe'palchetti: alla platea

animano della loro presenza grande i palchetti in cui abitano. 7. mensola

intramette [la discordia] a sua posta in fra tutte quelle bazzecole che stanno in

in fra tutte quelle bazzecole che stanno in piana terra nell'ampia guardaroba dell'universo

; ma a quelle che son riposte in su'palchetti del cielo ella non arriva,

: gli tuffano [i buccheri] in acqua chiara una o più volte,

delizia, bisogni andarsi arrampicando di castagno in castagno o di masso in masso come le

di castagno in castagno o di masso in masso come le capre, essendo tutta

pregatogli che mi aspettassino un poco, andai in sun un mio palchetto, e fuor

2-160: 'palchetto ': specie di alcova in alto di una stanza, ossia quel

, 15-59: sfogava [la scala] in una serie di palchetti sui pianerottoli invitanti

palazzeschi, 3-29: non si arrivava mai in cima, al quarto piano; a

ecc., incorniciato da un filetto, in una delle prime pagine di un periodico

selvaggina. civinini, 7-143: in piedi accanto a me sul palchetto di

da porvi su cose. per esempio in cucina, da tenervi piatti, lumi

capace, ricavato dal palco reale caduto in disuso col collocarvi numerosi posti a sedere

fiorentini, 126: essendo morta una donna in casa gli orciolini, e raunate le

del palco dipinto toscanamente a disegni minuti in rosso, in nero, in verde.

toscanamente a disegni minuti in rosso, in nero, in verde. -palco

minuti in rosso, in nero, in verde. -palco a tetto:

, o l'ultimo della casa di sotto in su. -palco morto: v

, 1-224: 'palco regolato ': quello in cui i conventi o commessure delle assi

palchi. boterò, 1-1-214: vivono in grosse città con case di due e

giordani, vi-18: le logge, in terreno e nel palco superiore, andavano

: elia prese questo fanciullo e posesi in un palco di sotto. -palco dei

palco che quivi era. -giardino in palco: v. giardino, n.

dall'umidità, o, anche, in un locale di abitazione per aumentarne lo

, 937: tu... hai in casa tanto grano ragunato, pieni e'

il focolare, quante cose le venivano in mente. -bassa piattaforma, per

un palco alto un piede e mezzo in circa che si fa in tutte le

e mezzo in circa che si fa in tutte le camere de'grandi ed occupa la

palchi; palco morto quello che si dice in piemontese * sopanta '.

e a seconda della collocazione si distinguevano in palco di mezzo, fissato al mozzo

vol. XII Pag.390 - Da PALCO a PALCO (38 risultati)

per la stima fatta delle sua fatiche in fare detto arco, computandoci dentro telai

il cavallo di bronzo il quale si vede in firenze nella piazza del palazzo vecchio,

g. villani, 8-70: ordinarono in arno sopra barche e navicelle palchi e

un fiorito prato / presso la terra in loco molto ameno / fece drizzare un forte

tosto stieno a mirar le caccie de'tori in punta di qualche palco. marino,

viaggio di f. soranzo, lii-13-232: in questa piazza erano dirizzati palchi per li

forniti di ingresso indipendente, che corrono in più ordini sovrapposti lungo tutto il perimetro

e comodo: ha 42 palchi distribuiti in 5 piani. alfieri, i-145: tornato

montale, 2-18: un negro / sonnecchiava in un fascio luminoso / che tagliava la

: diritto di godere e di disporre in modo esclusivo di un palco in un

disporre in modo esclusivo di un palco in un teatro, con l'onere delle relative

che oratorio si fa questa quaresima? / in una casa entra una nuova sposa,

e di disporre del palco medesimo, in modo esclusivo, facendone uso conforme allo

e per la mostra c'era spazio in ogni villaggio su due palchi: quello degl'

era ristretto ne la carcere, abitava in cielo, e più volentieri ricevea le

ariosto, 44-33: al volgersi dei canti in vari lochi / trovano archi e trofei

e l'ultime case. dal palco in terra era finto naturalissimo il muro della

dui torrioni. piccolomini, 10-31: in palco... due o tre persone

queste / danzatrici guerriere, / che, in bei manti succinte / e amabilmente fiere

gigantesco mazzo di una lumièra metallica. in alto è il palco dell'orchestra.

di palco rotante girarle. -bello in palco: persona infida, commediante.

... ma di quel bello in palco di mons. dupin.

l'altro simigliante, affermiamo ancora ciò in poesia essere solamente in palco. salvini,

affermiamo ancora ciò in poesia essere solamente in palco. salvini, 6-89: sembra

, 2-43: sono stato tre volte in teatro in tutto questo tempo; ché i

: sono stato tre volte in teatro in tutto questo tempo; ché i palchi di

quei di milano. -figur. in espressioni metaforiche che alludono alla componente di

nostra parte nel palco e tutti dimoriamo in questa vita mascherati. 12.

di morte o mortale). -talora in relazione con verbi di moto anche in

in relazione con verbi di moto anche in funzione causativa (come salire, montare

ant. diaframma che divide un recipiente in due o più parti. novellino,

l'abete moscovita... rivolta anco in giù i palchi dei rami, come

(con valore aggett.): potato in modo da formare una serie di ripiani

con più sicurezza sparare sulla selvaggina (in par- tic. cervi, daini,

nella zuffa. -con funzione rafforzativa in espressioni metaforiche alludenti all'infedeltà amorosa.

delle mie tragedie. -menare in palco: rappresentare in scena. castelvetro

. -menare in palco: rappresentare in scena. castelvetro, 10-x-251: non

parlar vile, menando per lo più in palco persone vili, la condizione delle quali

vol. XII Pag.391 - Da PALCOMORTO a PALELLA (38 risultati)

-montare in palco: avere i caratteri della rappresentabilità

caratteri della rappresentabilità scenica; essere messo in scena (un'opera letteraria).

maniere, l'una delle quali può montare in palco e si può nominare rappresentativa.

dialoghi del tuo maestro ha fatto montare in palco. -recitare sul palcoscenico,

ha bisogno di lei chi non monta in palco. -montare nel palco:

ci conviene al suo piacere. -restare in palco: rimanere asciutto (il letto

ghiaia, ed il letto è restato in palco. -salire il palco infame

-toccare la terra e il palco in un baleno', provare e manifestare una

/ toccar la terra e il palco in un baleno. 22. prov.

bevi poco, mangia assai, dormi in palco, e viverai. 'in palco

in palco, e viverai. 'in palco 'cioè a piano, ne'piani

: 'palcùccio ': specie di alcova in alto di una stanza, ossia quel palco

... un magnifico palcone reale in mezzo alle 9, 30 accolse il re

una folla straordinaria. palazzeschi, 8-239: in cima al camposanto / sopra un grande

mi menò sopra un paleaccio che era in cima della casa. cellini, 1-70 (

il mio cavallo al suo luogo, salito in sun un paleaccio, trovai molti gentiluomini

; disus. palchi scènici). in un teatro, lo spazio destinato all'

i trabocchetti o ancora annessi alla parte in muratura dell'edificio teatrale, come la

73: il generale fece costruire un teatro in una sala colla sua orchestra, palco

che avviene su un palco scenico quando in un attimo i lumi della ribalta si alzano

palcoscenico, delle quali ella si era promesso in premio. -finto, di cartapesta

... mura... sono in gran parte rovinate e appaiono..

teatrale. d'annunzio, 1-363: in questo a punto è il fascino delle

3. ambiente geografico, sociale o storico in cui si svolge la vicenda di un

romanzo. comisso, 17-104: ho in mente di scrivere un lungo libro che

. -stare nel palcoscenico: agire in piena luce. de sanctis, 11-11-147

riducono i mercatanti, è un luogo in alto dove si vendono tutte le cose

nelle felci quella di peli pluricellulari talora in forma di piccole scaglie. o

, sm. uno dei due generi in cui l'antropologo g. sergi (1841-1936

ingrassa pure, ingrassa il corpo, in queste braccia polpute, in questo palearo,

il corpo, in queste braccia polpute, in questo palearo, il bel carnovale che

grano a chi il porta a vendere in maiolica... per paleggiare e mu-

mu- ralli. lastri, 1-iii-212: in ultimo da pochi uomini si riduce [

pali di sostegno (un albero, in partic. la vite). vasari

andrea a sommo dell'orto de'servi in due cantonate due storie della vigna di cristo

ammucchia con una pala il sale depositatosi in seguito all'evaporazione dell'acqua. =

precoce e di bassa statura, comune in europa, asia e africa boreale,

molto usato nelle costruzioni navali e in quelle aeronautiche di legno sia per le

vol. XII Pag.392 - Da PALELLARE a PALEOASIATICO (27 risultati)

un pezzo di costruzione per incastrarlo fortemente in un altro. si dice palella semplice

'palella anche parella. 2. mar in. remo con il girone sufficientemente corto

, tr. { pallilo). mar in. disus. unire due tavole di

coda compressa, curva sopra e terminata in natatoia. dalla parte anteriore della metà

, morto bambino con la madre suicida in mare, spinto dai delfini sulla costa

al mito che lo riguarda, ai luoghi in cui fu venerato come dio o,

: così detti perché istituiti da glauco in corinto ad onore di palemóne.

istmici. dottori, 3-37: brami in suo onor eh'orrida chioma cinga /

di notevoli di mensioni, in uso fino al sec. xvi, che

lanciata con una lunga corda e mantenuta in movimento colpendola con una frusta.

paleo. tasso, n-81: quasi in quel punto soliman percote / con una

si contorce e scote / e cade in giù come paleo rotando. sempronio,

girar se stessa [la donna] in tortuose rote. i. neri, 10-62

. qual rio pensier mi spinge / in mille parti e mi travolge e scote /

, / girelle, argani e rote in più maniere. 4. figur

: 'paleo': strumento ai metallo inventato in inghilterra per osservare l'orizzonte sul mare

-aggirarsi come un paleo: darsi da fare in modo convulso e frenetico, affannarsi.

che e'muore ed ha dato / in questo porco che lo fa girare /

a qualcuno: volgergli le spalle (in segno di spregio). viani,

benivieni, 1-154: vego spesso infino in cima / fortuna un quand'ella scherza

fortuna un quand'ella scherza / porre in pregio, onore e stima, /

vale 'quando ella ti va bene in un affare, non ne tentare un altro

collettivo: superficie erbosa, prato costituito in prevalenza da tali piante.

alta fino a 80 cm, diffusa in europa, asia e africa settentrionale,

dalla disposizione degli aculei della proboscide in serie radiali alterne e dalla collocazione laterale

paleartico. paleoàrtide, sm. in paleogeografia, il nucleo continentale emerso nell'

e l'eschimese, ma non associabili in una famiglia linguistica (e di tali

vol. XII Pag.393 - Da PALEOAVANGUARDIA a PALEOGRAFIA (19 risultati)

del secolo, espressero poetiche nuove, in diretta ed esplicita contrapposizione e polemica con

ammaestrate [le aquile], lavorano in coppia, e ogni giorno vengono liberate

riferisce alle forme che il cattolicesimo assume in aree culturalmente isolate e retrive.

il cretaceo e l'eocene e suddiviso in quattro piani (daniano, montiano,

che presenta nelle diverse aree geografiche, in italia è rappresentato nelle serie pelagiche della

riferimento alle opere di ispirazione religiosa elaborate in tale periodo nei territori di tradizione figurativa

, con riferimento alla suddivisione del permiano in superiore e inferiore. paleoecologìa, sf

della paleontologia che studia le condizioni ambientali in cui vissero piante e animali fossili,

si riscontra nei vertebrati inferiori ed è in contrapposizione a neoencefalo). —

, seguace di ideologie di estrema destra in qualche modo connesse con i princìpi o

. l'insieme delle specie vegetali vissute in una delle ere geologiche passate. =

il più antico dei due periodi geologici in cui viene divisa l'era cenozoica,

l'era cenozoica, suddiviso a sua volta in paleo cene, eocene e

genet. comparsa nella specie umana e in quelle animali, dopo indeterminati periodi di

(il cranio di determinati uccelli, in partic. i ratiti e i cripturiformi)

studia criticamente l'evoluzione delle scritture antiche in tutte le loro manifestazioni (comprese quelle

, datare e localizzare i testi presi in esame e anche di desumere dai segni

di su l'autografo: il facsimile in somma di tutto il manoscritto originale delle

studio, l'interpretazione e la trascrizione in notazione moderna dei neumi del canto cristiano

vol. XII Pag.394 - Da PALEOGRAFICO a PALEOPALLIO (20 risultati)

. tommaseo, 11-245: di tanto in tanto la smania paleografica m'assaliva;

longobarde presentavano frequenti problemi: per essere in grado di risolverli, si era improvvisato

3: il paleo-imperialismo portoghese è sopravvissuto in virtù di uno strenuo isolamento e d'una

1061: 'paleole ': nome dato in botanica alle valve che costituiscono l'inviluppo

dimin. paleolatitùdine, sf. in paleogeografia, la latitudine di una regione

la latitudine di una regione della terra in una determinata era geologica (e può

se ne stabilisce variamente la durata: in europa il suo termine è convenzionalmente fatto

lo più. di pietra scheggiata: in tale età l'uomo era esclusivamente cacciatore

(plur. -ci). persona vissuta in tale periodo. vittorini, 7-259:

vittorini, 7-259: i paleolitici o mesolitici in cui s'imbatte, i 'selvaggi

, i 'selvaggi 'che riduce in schiavitù. 3. agg.

asia sud-orientale (ed è stato suddiviso in due varietà, l'una con caratteri

gruppo etnico africano più arcaico, rappresentato in molte regioni del continente (nelle quali

. riferimento a forme culturali ancora conservate in zone isolate, specie intorno ai massicci

che costituiscono la parete del corpo disposti in due soli strati (e comprende specie

.). paleonòtide, sm. in paleogeografia, il massiccio australiano che nel

esseri vegetali e animali vissuti sulla terra in età remote e dei quali conosciamo soltanto

specifici settori di ricerca, si distingue in paleozoologia, paleofitologia o paleobotanica, paleoantropologia

. cattaneo, v-3-7: solo in questo secolo la paleontologia raccolse e ordinò

macchina sociale, dogmatismo e burocrazia sia in pieno sfacelo; contesto solo che esso

vol. XII Pag.395 - Da PALEOPITECO a PALESAMENTO (19 risultati)

letterarie. montale, 4-311: in questione, o meglio sotto accusa,

varietà della razza mediterranea, diffusa in sardegna e sporadicamente in altre zone mediterranee

mediterranea, diffusa in sardegna e sporadicamente in altre zone mediterranee, caratterizzata da statura

; adottata nelle scuole da essi fondate in moravia e pannonia per volgarizzare le opere

la lingua letteraria ecclesiastica e si diffuse in serbia, croazia e russia assumendo in ogni

in serbia, croazia e russia assumendo in ogni regione caratteri leggermente differenziati (ed

che conserva, grazie ai detriti depositati in epoca geologica da frane, alluvioni o

a quella terziaria (ed è in contrapposizione a neovulcanico). = voce

). paleozelandése, agg. diffuso in nuova zelanda nell'era terziaria (una

l'archeozoico e il mesozoico e suddivisa in cinque periodi (cambriano, siluriano,

basta; parlare di politica, naturalmente in termini esagitati, dunque è letteratura, l'

. ma sono ben tra loro divisi in varie fazioni, e spezialmente i messinesi con

manifestare, il dimostrare con chiarezza e in modo esplicito. bibbia volgar.

essi componimenti essere ormai per tutto portati in volta non altrimenti che se già fussero

volta non altrimenti che se già fussero in istampa usciti. -a palesamento:

. modo di esprimersi, di esporre (in un'opera teatrale). castelvetro

conciosia cosa che il palesamento cittadinesco, in aprire la sentenzia della persona tragica,

non materia evidente e presta a venire in mente ad ogni commune e simplice cittadino

riposta, e la quale non cadrebbe in mente se non di pochi e di

vol. XII Pag.396 - Da PALESANZA a PALESARE (18 risultati)

[il notaio] alcuna cosa che ritornasse in danno o vero contra l'onore del

renduta. o bene o male e in che modo. vita di cola di rienzo

, denunciare il nome di una persona in quanto colpevole di un delitto (soprattutto

delli complici. duodo, lii-15-99: in parigi vi sono infiniti sensali..

perché avete voluto mascherare la vostra condizione in venezia, e supplicare per ciò la

. far scoprire per quello che è (in relazione con un compì. pred.

, un sospetto, perché si fosse venuto in chiaro di tutto. -in

, 14-32: ritenne occulto il suo pensiero in mente, / o sia perché d'

, 2-53: ei m'ha palesato in una lettera tutta santa il suo desiderio di

vi-1-39: sparsero una specie di proclama in cui, dopo aver palesato le loro amichevoli

chiaro davanzati, xxvii-29: tutte doglie in affatto / che per amor mi fuoro

non posso palesare / quanto tengo occulto in core, / poiché voglio abandonare /

loro virtù, se non per predicare in esse la gloria dell'autore da cui elle

notte senza studio alcuno, contuttociò mettendo in opera tutto lo spirito palesò tanta sufficienza

, far capire, spiegare; tradurre in parole. -in partic.: divulgare

filosofo niuno né da artista e palesata in versi, non sarebbono perciò da nominar poeti

bar foli, 4-4-128: quantunque compariamo in abito giapponese, nondimeno le fattezze europee

ne era venuto fuori un incredibile pasticcio, in cui confluivano gli echi architettonici del mausoleo

vol. XII Pag.397 - Da PALESATA a PALESE (46 risultati)

vermi. viani, 13-249: la stesura in termini chiari e prescritti delle querele per

-permettere di conoscere, svelare (anche in anticipo rispetto al verificarsi di un tatto

-in partic.: esibire una prova materiale in un procedimento penale, in un'assemblea

prova materiale in un procedimento penale, in un'assemblea. g. villani,

cagione perché preso l'avea. -rappresentare in scena. piccolomini, 10-175: con

piccolomini, 10-175: con quelle parole (in aperto e manifestamente) vuol egli intender

palesare o non palesare così fatti patimenti in scena. 12. presentare o

modo di agire; dimostrare di essere in una determinata condizione spirituale o psicologica o

una determinata condizione spirituale o psicologica o in un particolare stato d'animo, o

stato d'animo, o di collocarsi in un determinato ambito culturale (per lo

determinato ambito culturale (per lo più in relazione con un compì, pred.

la propria religione (per lo più in relazione con un compì, pred.)

non... ardivano di palesarsi in favore ai radolfo. siri, xii-19:

si era palesato con alcuni miei amici in napoli che m'avrebbe nominato. guerrazzi

. monti, x-3-42: la voce in sull'uscita / cento volte impaurita /

la propria condizione di colpevole (anche in relaz. con un compì, pred.

congiurati, dicendo loro qualmente avevano colta in iscambio la giovane. bandi,

il babbo suo, se veramente era in casa, a palesarsi. pirandello,

. pirandello, 8-960: quasi che in lui fosse un'altra persona, la

; farsi esplicito, comprensibile. -anche in relaz. con un compì, pred.

palesavasi unicamente l'ingegno, ma si spiegava in essa anche un cuore ridondante di probità

, delle proprie doti e capacità (in relazione con un compì, pred.

. -imporsi, emergere, mettersi in luce. ghislanzoni, 1-19: nella

due su dette lettere di vostra signoria in materia della guerra futura, scorgo che

immagine, ecc.); giungere in vista (una o più persone).

il dì vago e ridente, / già in quella ordita veste e fabricata / da

. loredano, 1-217: il sole in un sol giorno è in tomba, è

il sole in un sol giorno è in tomba, è in fasce: / la

un sol giorno è in tomba, è in fasce: / la luna or si

l'essersi palesate quest'armi eh'erano in grosso numero fece che 'l re stimasse

men chi 'l tene / del tutto in sé celato, / che quel ch'è

ragione / che 'n aer ed in foco / come caino stesse [la donna

], / perché la tradigione / in ciascheduno loco / simile- mente palesata stesse

firenze,... non ha fondamento in questi servitori de sua santità.

accresce, / o fraude può stimarsi in chi le tace. d'annunzio,

stati da s. m. cesarea trasmessi in amburgo al conte d'ausbergh in sodisfazzione

trasmessi in amburgo al conte d'ausbergh in sodisfazzione del desiderio palesatone dal signor d'

castelvetro, 8-1-338: intendono delle morti palesate in palco, cioè de'corpi morti fatti

palco, cioè de'corpi morti fatti portare in publico in palco per commuovere il popolo

cioè de'corpi morti fatti portare in publico in palco per commuovere il popolo con la

denuncia. sannazaro, iv-19: in quel medesmo spazio stava batto, palesatóre

batto, palesatóre del furto, transformato in sasso, tenendo il dito disteso in

in sasso, tenendo il dito disteso in gesto di dimostrante. m. adriani

chieggia a i sassi pietà, spèrila in loro / chi d'occulto tesoro / palesator

, 24-336: casta infelice, cui tocconne in sorte / casto figlio per guida di

o portato a conoscenza di tutti o in un ambito molto vasto; che ha

vol. XII Pag.398 - Da PALESE a PALESE (35 risultati)

rimane inesplicabile e incompiuta... ho in questi scritti dovuto omettere, perché troppo

che ambo congiunga / di sacre nozze in un nodo palese, / poiché non piace

i-x-9: quanto quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo

e occulto, io lo fo avere in atto e palese ne la sua propria

birago, 737: vedendo prevaler in quel separato regno la concordia e universale

, 1-15: l'oste passeggia tra loro in maniche rimboccate, con piglio di domatore

bere con palese scherno. -dichiarato in modo formale, esplicito. muratori,

o anche senza cautela e ritegno, in modo da essere risaputo. -in partic

abusati da chi li ha ottenuti, essendosene in corte cesarea fata così palese mercanzia che

palese come l'offesa? -condotto in modo aperto o frontalmente; che avviene

modo aperto o frontalmente; che avviene in campo aperto. giamboni, 7-135:

secreto del cuore di quelli che signoreggiano in romagna, ma nessuna guerra palese ci

cieco, lxxxviii-n-192: penso il secreto in che natura pose / qual mai fu singular

leopardi, 26-111: un sogno / in molta parte onde s'abbella il vero

parola fittizia di quello ch'ella suona in quello ch'ella 'ntende, per la

(331): sarebbe bene che, in quest'occasione, il suo signor nipote

che rassicurante e la desse di quando in quando segni palesi di pazzia, ripresi

e. cecchi, 5-394: benché in quelle [lettere] del walpole siano

l'erbeta cara; / no sto destregia in i orti, ma sont parese e

quale, per 11 suo ultimo transito in terra, essi avevano voluto che il

., 62-13: questa causa si pone in iudicio, cioè in corte davanti a'

causa si pone in iudicio, cioè in corte davanti a'iudici, acciò ch'elli

quale aè iustizia; e questo si fae in corte palese in saputa delle genti acciò

e questo si fae in corte palese in saputa delle genti acciò che. lla pena

suono, tuttavia non senza rossore veggendosi in così palese luogo dover cantare..

5. maffei, 5-2-365: chiese in qualche numero e palesi non ebbero i

nostri nutricamenti, i quali la natura in ogni luogo ha ordinati. 6

prese / fan ch'io te exorti in voce alta e palese / tanto gridar

alta e palese / tanto gridar che in terra e 'n ciel s'intenda. ferd

alla navigazione il canale. -che opera in presenza del pubblico. francesco da barberino

e, vi so dire, non in segreto: munifico palese. -ravvisato

, / perch'a la fiata -monta in soverchianza. 10. con valore

10. con valore di avv. in modo scoperto, apertamente, alla vista

scoperto, apertamente, alla vista o in presenza di tutti, pubblicamente.

lungiamente ho costumato, / palese ed in celato, / pur di merzé cherire,

vol. XII Pag.399 - Da PALESEMENTE a PALESEMENTE (83 risultati)

male arti vietate dalla ecclesia e studiano in nigromanzia e in geoman- zia e in

dalla ecclesia e studiano in nigromanzia e in geoman- zia e in queste male arti

in nigromanzia e in geoman- zia e in queste male arti. a. pucci,

. - alla palese, al palese: in pubblico, sotto gli occhi di tutti

re alla palese e dalla regina elisabetta in segreto molti soccorsi. tommaseo, 2-i-289:

trattener pel vicinato. -esternamente, in apparenza. andrea da barberino, iii-85

dolore. -in modo scoperto, in uno scontro aperto. salvini, 22-224

, o alla palese. -andare in palese: presentarsi alla folla. giustino

tenuto rinchiuso nel palazzo reale, andò in palese sanza famigli. -essere pubblicato

. a me non paion degne di andare in palese. -di palese: certamente,

1-101: esserli fatto confusione e obbrobrio in molti modi dalli demoni di nascoso e di

, / di palese. -essere in palese: mostrarsi allo sguardo. cavalca

quantunque l'altre membra del corpo sieno in palese. -fare palese: narrare

mi basta / farti palesi i miei sospiri in carte. chiari, 1-i-119: chiamai

carte. chiari, 1-i-119: chiamai in disparte mio fratello e palese gli feci

. dell'uva, 117: quasi in un batter d'occhio in tutt'egitto

117: quasi in un batter d'occhio in tutt'egitto / palese fé [massenzio

il governo papale aver cessato di esistere in roma. -divulgare. bellincioni

non giudicate... innanzi tempo, in fino a che non viene dio,

che possé si nascose. -dimostrare in modo irrefutabile; provare. mascardi,

studierò di far palese pur ora, in una breve corsa di penna. pallavicino,

i pazzi del sottosuolo battono il capo in due spigoli ta- glianti: dante e

. b. corsini, 15-34: in tanti rischi il farmi a lui palese /

e le altre robe più preziose tengonsi in casa, non già per desiderio che non

faccian palesi, anzi ad ostentazione si espongono in quelle stanze ove più entrano i forastieri

che altrove si facean palesi per esservi in maggior corpulenza tali materie. -apparire

inganno del barbaro. paruta, i-286: in questa perturbazione delle cose cominciò a farsi

d'annunzio, i-381: celava l'acqua in sé virtù d'amore / che in

in sé virtù d'amore / che in cor mortale si facea palese.

facea palese. -in palese: in presenza di altre persone e in partic

palese: in presenza di altre persone e in partic. di estranei; davanti a

. di estranei; davanti a tutti, in pubblico. lauda veronese, lxxxvii-18:

cavalca, iii-97: io ho predicato in palese: domandane a coloro che m'

il nascondere sarà im- possevole e apparire in palese sarà intollerabile. piccolomini, xlv-55

gentil e cortese con tutti quelli che conversano in luogo dov'ella sia, salvando però

luogo dov'ella sia, salvando però sempre in palese la modestia e l'onestà sua

convocando l'assemblea per palesargliene le ragioni in segreto o in palese com'essa deciderà

per palesargliene le ragioni in segreto o in palese com'essa deciderà.

novello; / e credei dimostrar tosto in palese. dante, inf., 27-39

lasciai. lamenti storici -pisani, 91: in palese / m'han fatte onte e

. leonardo, 2-129: riprendi l'amico in segreto e laldalo in palese. carducci

riprendi l'amico in segreto e laldalo in palese. carducci, iii-12-51: di questi

: di questi riposti tesori, venuti in potere de'mercatanti quelli che aveva recati

potere de'mercatanti quelli che aveva recati in palese, seppe ben valersi l'accorta

: essendo consueto di tenere suo vicario in pisa, ne intitolò suo vicario il detto

, ne intitolò suo vicario il detto conte in palese, ma in occulto si disse

il detto conte in palese, ma in occulto si disse li diè maggiore legazione.

avea molte cose conte, / docta in secreto e simplice in palese. fogazzaro,

conte, / docta in secreto e simplice in palese. fogazzaro, 5-174: erano

che solevano venire per far della musica in palese e della politica in segreto.

della musica in palese e della politica in segreto. -all'aperto, fuori

brutte, ma necessarie si debbeno fare in luogo occulto, e quelle che brutte non

occulto, e quelle che brutte non sono in palese. ariosto, sat.,

sat., 5-277: gli adùlteri né in piazza né in palese, / ma

5-277: gli adùlteri né in piazza né in palese, / ma in case de

piazza né in palese, / ma in case de vicini e de commatri, /

. agostini, 1-89: i cuochi, in palese cocinando. -sulla scena

. giraldi cinzio, ii-40: oaveptò in aristotile significa in palese, cioè avanti

, ii-40: oaveptò in aristotile significa in palese, cioè avanti agli occhi degli spettatori

, non averei ardire di mostrarla così in palese. b. fioretti, 2-3-325:

si scuopre sul palco aiace, quivi ucciso in palese. -in modo visibile.

cosa de'parti simili dentro e fuori in palese. -mettere in palese.

fuori in palese. -mettere in palese.: far conoscere. cattaneo

. cattaneo, iii-4-22: bastava mettere in palese l'avversione concepita dai popoli al

governo. -per lo palese: in modo visibile. ottimo, i-498:

recailo a palese. -tenere in palese: rendere di facile comprensione.

che '1 divino sermone... tiene in palese quello donde esso possa nutrire i

si riserva quello, donde esso levi in ammirazione l'altissime menti.

menti. -tornare, venire in palese: essere risaputo, divenire di

., ix-341: non è alcuna cosa in ascosto che non sia conosciuta e venga

ascosto che non sia conosciuta e venga in palese. a. pucci, 5-31:

el matrimonio elegge. / e se torna in palese questa cosa, / aspramente

stati lungamente nascosti e tementi, venire in palese e dare sicurtà di procedere innanzi

. (superi, palesissimamènte). in maniera aperta e palese nell'agire,

mondo [conquistato dai saraceni], sicché in niuna parte palesemente si predicava, avegna

anche l'amare mi è tormento; e in specie l'amar te che fai palesemente

operazione vergognosa. -in lotta aperta, in battaglia campale. velluti, 72:

e eretici, quando di ciò palesemente in firenze si combattea. donato degli albanzani

persone, davanti a molta gente, in pubblico. diatessaron volgar., 347

le tollea sopre sì, e palesemente in presenzia de li senatori facea sozura con

aver celebrato i sacrifizi della dea iside in veste lina e religiosa. oliva,

e pecca palesemente. 3. in maniera ufficiale. giraldi cinzio, 2-2

(1863): quando io mi ritrovassi in casa un uomo simile ad oronte.

vol. XII Pag.400 - Da PALESTA a PALESTRA (37 risultati)

sacerdoti di un villaggio vicino vi celebrassero in suffragio del depretis un funerale; e non

. a voce alta, con franchezza, in tutta sincerità, senza reticenza.

giano e che con loro si raunava in una volta sotterra. l. giustinian,

di palesemente dichiararle. 5. in maniera evidente, inequivocabile e facilmente comprensibile

giungono... alcuni istanti solenni in cui il succedersi delle epoche palesemente appare

delle loro giornate. 6. in modo visibile o sensibile. marsilio ficino

volte il tragico poeta far accadere palesemente in scena imitazioni di sanguinolente azzioni e di

guglielma scelerata / poi che partisti, in balli, in canti e festa, /

/ poi che partisti, in balli, in canti e festa, / palesemente è

22 o 24 punti e che trova impiego in partic. nella composizione dei manifesti.

alla popolazione araba di tale regione, in parte rifugiata nei paesi limitrofi in seguito

, in parte rifugiata nei paesi limitrofi in seguito alla formazione dello stato di israele

aviazione e l'esercito israeliano possano addentrarsi in territorio libanese per distruggere le basi dei

zioso chiarore, mi ritrovai in non so che natura palesti- niana

cavalca, 20-43: avvegnaché non sapesse in prima niente di quel linguaggio, rispuose

niente di quel linguaggio, rispuose ad barione in lingua palestina. lanzi, 1-1-348:

. epiteto dell'imperatore romano tito, in quanto distruttore di gerusalemme nel 70 d

i giovani alla lotta e al pugilato; in seguito, coll'estendersi degli impianti e

, più spiccato nell'architettura romana, in cui il cortile rettangolare scoperto (la

il cortile rettangolare scoperto (la palestra in senso stretto) era circondato da un

alla zuffa. romoli, 357: come in una pallèstra a combattere. guarini,

: sparse di polve ebbe già sparta in uso / d'armar sue donne in marzial

sparta in uso / d'armar sue donne in marzial palestra. a. verri,

noi possiamo seduti ammirare i nostri figli in corsa o in lotta. de roberto,

ammirare i nostri figli in corsa o in lotta. de roberto, 609: la

sessi... l'educazione corporea in palestre aperte e fornite. pirandello, ii-2-

palestre. cariteo, 73: questo in battaglia et in palestra e giostra, /

, 73: questo in battaglia et in palestra e giostra, / in lettere et

battaglia et in palestra e giostra, / in lettere et in opre umane e sante

palestra e giostra, / in lettere et in opre umane e sante, / sempre

dir il giuoco della lotta, era formata in modo che non si poteva giudicare s'

4. per simil. luogo in cui si compiono attività fisiche o si

. -attività fisica (e, in partic., la caccia).

5. fig. luogo o ambiente in cui si svolge un'attività, per

lo più di carattere intellettuale, spesso in competizione con altre persone, o si

188: d'eloquenza i fiumi, / in palestra civil, di gloria acceso,

e non me trovi alfin garrula pica / in questa alma palestra ove l'ingegno /

vol. XII Pag.401 - Da PALESTRALE a PALETTA (22 risultati)

) per diffondere le proprie idee, in partic. letterarie e artistiche, e

abia condotta genevera e quali siano stati in quella acerba palestra 'suoi progressi.

alla palestra, la palestra: entrare in lizza o in competizione con altri concorrenti

la palestra: entrare in lizza o in competizione con altri concorrenti. brocardo

par andai molt'anni, / corro ora in campo marzio a la palestra. bersezio

signora palmina! -entrare, scendere in palestra con qualcuno: mettersi a contendere

ch'i par nostri non sono per intrare in palestra con li baiuli.

tarchetti, 6-ii-506: i due giornali scendono in palestra e sostengono a spada tratta la

, 1-31: avendo a discendere col demonio in palestra, non siate vinta.

, 64: né era cosa più nota in que'tempi che i palestriti e giovani

frugoni, 1-421: sudò questo palestrita celeste in quell'angusto steccato per meritar il premio

una limitata quantità di materiali solidi, in polvere o spezzettati (e serve per

almeno: / vuoi portare il fuoco in seno? nievo, 524: la nostra

fu il ragazzo, stefano li guardò in silenzio: lei che scopava, lui che

. maestro martino, lxvi-1-180: metti in la padella un poco d'olio e

per voltare le vivande durante la cottura in padella o in tegame. burchiello

vivande durante la cottura in padella o in tegame. burchiello, 2-1: io

. burchiello, 2-1: io vidi in un baston cento porchette / eh'erano

sicumera e schifiltosità le non voleano porre in bocca le palette d'argento del caffettiere

relative al traffico ferroviario o stradale (in partic. per ordinare l'arresto di

bilancia o sulla circonferenza di una ruota in modo da ingranare dopo un giro completo

le palette delle spalle sono quelle ossa in cui s'incassano le braccia. diodati [

vol. XII Pag.402 - Da PALETTA a PALI (31 risultati)

della pelota. scaino, xcii-ii-290: in vece ai questa [racchetta] potrà

sulla circonferenza di una ruota idraulica, in partic. di mulino. ramelli

acqua. -parte dell'elica, in partic. di un ventilatore, considerata

andava a rotta di collo; e in più del movimento della ruota a palette

lo zoccolo, a versare qualche refrigerio in ogni cantuccio della sala. comisso,

inclinazione sul raggio, io sento rinascere in me quel sentimento primitivo delle energie naturali

1-93: 'paletta ': specie di maniglia in quello dei lati verticali della fraschetta che

ramusio, iii-359: ebbi informazione che in quella era molto oro, e che

oro, e che gli abitatori l'adoperano in vasi e palettine con le quali si

si aprono tanto quanto tu vorrai mettere in opera, mettendovi in esse i tua

tu vorrai mettere in opera, mettendovi in esse i tua smalti a poco a poco

54: colla mostra d'un orologio in mano... accostandola all'orecchio,

sarchiare... palettandogli o in altro modo rattorcendogli, sì che fra

sf. quantità di materiale contenuta in una paletta. fucini, 55

cellini, 533: ei si usa in nell'arte di fare uno strumento,

rame di piastra sottile, e si taglia in nel modo a imitazione delle dita di

imballate su ripiani. -anche: confezione in imballaggi suscettibili di essere accatastati.

il laccio appiccato ad un paletto fitto in terra. landino [plinio], 366

con canna o paletto a star e reggersi in piedi alte da terra un braccio.

un paletto pestano a due mani il mais in un grosso mortaio di legno. stuparich

senza dir nulla, conficcò iù in fondo i paletti e rafforzò i legami.

son trasportate le biffe per successive stazioni. in uno spacco, fatto sulla testa dei

[il tiro] non si conclude in gol vicino ad un paletto. 2

che io sentirò ch'e'sia entrato in camera / terrena, vel serrerò dentro;

nessuno tirava il paletto o s'affacciava in istrada, o dalla finestra gridava chi

unghia o con un granchio. - in partic.: piede di porco.

cicognani, iii-2-164: ogni volta che andava in cappella, metteva il palettino all'uscio

quelle aste di ferro con gran paletta simile in fondo, che sostengono i materiali del

. lingua medioindiana del gruppo indeuropeo, in cui fu redatto il canone buddista di

lingua letteraria e religiosa a ceylon, in birmania e in thailandia; deriva dal

religiosa a ceylon, in birmania e in thailandia; deriva dal sanscrito e presenta

vol. XII Pag.403 - Da PALIARE a PALILIE (30 risultati)

cattaneo, v-2-330: dal sanscrito derivarono in altri tempi il pracrito, e altre

... era già stato messo in grammatica da un discepolo dell'ultimo budda

signori turchi, per non li dare in mano alla forza; e i pallicari

carteggio inedito di artisti, ii-137: in quanto la torre nova, amadio e

involontaria di movimenti, che si osserva in taluni stati di alterazione psichica.

fondamenta di un edificio con la messa in opera di una palificata. fr

platea. -rinforzare con pali disposti in fila. carteggio inedito di artisti,

l'acqua, si è pur lavorato in li piloni, quali sabato seranno tutti

sbarramento di tronchi. ugone calafino [in patrizi, 3-207]: il ramo di

. piantare pali nel terreno per rassodarlo in vista della fondazione di un edificio o per

acqua. vasari, i-247: mise in uso fondar gli edifizi a pisa in su

mise in uso fondar gli edifizi a pisa in su i pilastri, e sopra quelli

pilastri. g. branca, 76: in questa seguente figura si mostra una macchina

d. contarini, li-5-312: in più piazze della fiandra vi si trovavano

un'apertura fatta a regola d'arte metteva in un grande spazio, intorniato e fortificato

palificata. -sistema di pali confitti orizzontalmente in un muro per impedirne l'assalto e

844: fu aperta la trincierà in due attacchi propinqui fra loro contra una

che hanno fatto i veneziani nel po in un luogo che si chiama il porto di

e strette l'une al- l'altre in guisa di palificata. -sbarramento di tronchi

querelata quella magnifica comunità che se faciano in sechia panificate per noi carpesani che inferiscano

via d'uscirne. manfredi, 5-63: in toscana [le cataratte artificiali si chiamano

cata di grossissimi sassi che in più d'un luogo attraversano quivi il

assediati. palificazióne, sf. messa in opera di pali, in partic.

sf. messa in opera di pali, in partic. di sostegno per una linea

palificazione '(dio che parole!) in ferro della linea telegrafica di tutta la

tutta la colonia. 2. in senso concreto: insieme, fila o serie

di pali confitti verticalmente nel terreno, in partic. per sorreggere una linea elettrica,

. cattaneo, 2-7: alle opere sotterranee in luoghi acquatili si conserva [l'alno

stor. nell'antica roma, feste popolari in onore della dea pale, protettrice della

pastorizia, che cadevano il 21 aprile in coincidenza con il natale di roma (

vol. XII Pag.404 - Da PALILOGIA a PALINSESTO (22 risultati)

a perdere i rami più bassi in seguito alla mancanza di luce.

della palina del ronco, se faccio in tempo, potrebbe toccare a me! luzi

= voce di area centr. e, in partic., tose., deriv.

a palina: raccordo fra un circuito in cavo e una linea in fili, ottenuto

fra un circuito in cavo e una linea in fili, ottenuto sistemando orizzontalmente le traverse

può leggere o nello stesso senso o in senso differente. tramater [s.

rinnovamento, rigenerazione, rinascita (in vi cende naturali, spirituali

sociale. venditti, 1-183: vedo in me ritrasformarsi in gigli / i crisantemi

, 1-183: vedo in me ritrasformarsi in gigli / i crisantemi delle mie macerie /

cui nello sviluppo dell'individuo si ripeterebbe in un certo grado l'evoluzione della specie

verificarsi e cja esse saranno determinati, in modo alquanto misterioso, avvenimenti palingenetici,

gobetti, 1-90: gli elementi palingenetici in cui sturzo confida portano...

2. biol. carattere palingenetico: in un individuo carattere evolutivo determinato dalla palingenesi

efemerotteri della famiglia palingenidi, diffusi in europa. = voce dotta,

stato larvale nei corsi d'acqua in europa. = voce dotta,

. letter. compo nimento in versi ai varia intonazione ed esten

-764: morto domiziano, marziale tornò in patria. per quanto egli cantasse

miziano, non potè venire in grazia a nerva. 2.

siri, vii-332: cantò la pallinodia in altro dispaccio affino di sgannare la republica

leggeva al parlamento quella sua 'palinodia 'in toscano: e vittorio, 'contàcc

studio dei pollini e delle spore, in relazione con la loro forma, costituzione,

stesso senso o, più frequentemente, in senso trasversale alla

vol. XII Pag.405 - Da PALINURI a PALIO (39 risultati)

che alle mani vennero e della scarsezza in quei tempi della carta pecora. manzoni

un mio zio non ha guari scoperto in un logoro palimpsesto. a.

da corsi d'acqua che spesso si nascondono in gallerie arboree, questa vastissima regione è

parole stampate sono diventate inintellegibili così che in questi 'palimpsesti 'di nuovo genere

potete esserne certo, le sono già scritte in caratteri non cancellabili in quei quattro cuori

sono già scritte in caratteri non cancellabili in quei quattro cuori dei poveri popolani.

... potrebbe sminuire le scabelle in consistoro, e potrebbesi con un destro amo

spartato, voglioloso andar cercando / col palinsesto in mano; / la terra, sconosciuto

risposta, se catone l'avesse udita in villa, non sol ne avrebbe riso,

. neol. foglio su cui vengono indicati in forma sinottica gli elenchi delle ore e

l'e- pistoma e prolungato talvolta anteriormente in un piccolo rostro; possono essere

rostro; possono essere muniti di chele in tutti i pereopodi oppure soltanto in parte di

chele in tutti i pereopodi oppure soltanto in parte di essi o, anche,

parte di essi o, anche, in nessuno; hanno addome molto esteso

sm. drappo di stoffa pregiata, dato in premio al vincitore di una gara,

una gara, consistente per 10 più in una corsa a cavallo o, più raramente

risale al tardo medioevo, si tenevano in occasione di feste patronali o per celebrare

corsa de'cavalli al palio si faceva in quel solenne giorno tanto in firenze che in

si faceva in quel solenne giorno tanto in firenze che in ravenna. pananti,

in quel solenne giorno tanto in firenze che in ravenna. pananti, i-153: qui

aveva fatte. guerrazzi, 1-297: in occasione della pace fra il duca di

gigli, 2-291: la contrada della giraffa in siena vinse il palio. giuliani,

ha per 'palio ', come in una borsa, un pezzo di pannina

soprana vocazione di dio la quale è fatta in iesù cristo. ottimo, iii-13:

correte pure e fate il vostro sforzo in una cosa de sì fatta importanza.

cavallo..., e ferono in tutto l'obedienza. guicciardini, 11-90

ampanella, i-401: nella nostra accademia in cosenza solea dire il signor giacomo da

arte francese del secolo xv si manifesta in altro ricco esemplare, cioè nel palio

di firenze e capitano dell'oste, entrando in firenze, gli fu recato sopra capo

reina grande onore; e falla assettare in una gabbia cavalleresca, tutta dipinta e

4-1-244: sotto un prezioso palio levato in asta il visitatore, con una particella della

sì mala novella, / cadde tutto in terra istrangosciato; / e dal capo al

vari e diversi colori che quando vanno in processione par vider le divise de un

. ignuda, con un poco di palio in spalla che le copre una parte delle

spande. -stoffa preziosa. - in partic.: broccato d'oro.

qual ti diede attanasio vescovo, acciocché in esso involga lo mio corpo quando sarò

era il corpo, posero nel palio in suo luogo il corpo di santa claudia.

pontefice, e concesso da lui a'metropolitani in segno della pienezza della giurisdizione ecclesiastica,

sopra gli abiti sagri a guisa di collana in giorni determinati, ed è tessuto di

vol. XII Pag.406 - Da PALIONE a PALIURO (38 risultati)

non vadia al palio. -essere in palio: costituire il premio per il

messo a repentaglio, essere arrischiato (in un progetto, in un'impresa)

essere arrischiato (in un progetto, in un'impresa); costituire l'oggetto di

l'aneddoto... potrà conciliare in una risata, caso mai, esaminatori ed

esaminatori ed esaminati, anche se fossero in palio qualche coppia di milioni.

di una contesa; che viene arrischiato in un progetto, in un'impresa.

che viene arrischiato in un progetto, in un'impresa. -mandare al palio:

di commedie e drammi. -mettere in palio: porre come premio per il

. -anche: mettere a repentaglio (in un progetto, in un'impresa).

a repentaglio (in un progetto, in un'impresa). moretti, i-349

un boxeur o della cintura lonsdale messa in palio? monelli, 2-339: sei arrivato

palio? monelli, 2-339: sei arrivato in tempo per concorrere, ho messo in

in tempo per concorrere, ho messo in palio duemila sesterzi per chi darà la

migliore risposta al quesito. -mettere in palio il titolo', nel pugilato, accettare

un incontro (incontro con il titolo in palio) contro un avversario designato dalla

atlantic city lo statunitense michael spinks metterà in palio il titolo wba dei mediomassimi contro

e chiacchierona. monosini, 279: in hominem supra modum garrulum verbosumque:.

, cioè quelle che... offeriscono in segno di tributo ciascuno il suo palio

, e circa trenta comunità offeriscono, in vece di paliotti, con suerbissima pompa

mattina di san giovanni a processione, in cambio di certi paliotti di drappi e

ceri che le città e castella portano in segno di tributo, passando dinanzi al

. balducci pegolotti, i-xxi: barca in più linguaggi; gondola in più linguaggi

: barca in più linguaggi; gondola in più linguaggi...; paliscarmo in

in più linguaggi...; paliscarmo in più linguaggi. boccaccio, dee.

palaschermi, questi altri cominciarono a marchiare in ordinanza sotto all'arco e gli altri a

colà a remi sordi e misero piede in terra. mazza, iii-187: cantavan la

nuovo di 766 milioni. -tramutare in curuli i palischermi', migliorare notevolmente la

ranocchie, anguille e sarpe, / tramutare in curuli i palischermi. 4

-palischermùccio. alfieri, 12-10: tragitteratti in un palischelmuccio / un nocchier vecchio,

, storia delle parole marinaresche italiane passate in francese, firenze, i939 » pp-

resi stenza, largamente impiegato in ebanisteria e per mobili di lusso;

jacaranda (v. giacaraneà) e, in partic., dalla jacaranda ovalifolia e

, x-21-5: gli altri mobili erano in palissandro. serao, i-376: luisella

da un supporto che regge un braccio in moto alternativo che stira la pelle durante

avorio, / paliti pien di gemme in copertorio. = etimo incerto: forse

recinzione o a scopo ornamentale; spontaneo in italia è soltanto il paliurus spina-christi,

plinio], 286: la regione cirenaica in africa pospone il suo loto albero a

come i semi del pagliuro / chiusi in una circolare palpebra gialla? de pisis,

vol. XII Pag.407 - Da PALIZATA a PALLA (35 risultati)

, per farlo sviluppare nella direzione voluta in modo che la pianta dia il massimo

(ed è pratica molto importante soprattutto in viticoltura). = nome d'

che presso gli antichi romani veniva consegnata in segno di riconoscimento al soldato che per

terreno e a contatto fra di loro in modo da for mare quasi

, senza rispetto fé far una palizata in una parte della marina di napoli,

piantarvi un alloggiamento per timore d'andare in aria. idem, 4-ii- 223

per questo viaggio tutti li lochi erano in armi, ed ergevano palizate e fortini

pilastri verticali di cemento uniti fra loro in alto e in basso (ed è la

cemento uniti fra loro in alto e in basso (ed è la recinzione tipica

accovacciò tra i camini bono bono, in una postura di attesa e magari di rilancio

di legno che regge un pontile sporgente in mare; il pontile stesso. beltramelli

soleggiata) / il cuore sbigottito / in un silenzio inaudito. 4.

, di forma allungata e ordinatamente disposte in posizione perpendicolare alla superficie della lamina (

, 2-2-38: far palizzati e ripari in difesa de gli argini. g.

di londra è pericoloso a passarvi sotto in battello, perché i pilastri degli archi sono

ne la morte d'augusto imperadore vide in alto una palla di fuoco. petrarca

dolore... portava una palla tonda in sua mano e una canna. pulci

iii-8: una palla tornita di ginepro, in mano tenuta, conforta l'arterie e

alcione... / forma di palla in guisa il dolce nido / d'arido

d'arido fior, che 'l mare in sé produce. a. neri, 1-196

si tengono per bellezza sopra studioli et in scrittoi, con vista assai bella. magalotti

... non si toccano se non in un punto. dante, conv.

, iii-v-12: imaginisi anco uno cerchio in su questa palla, che sia in ciascuna

in su questa palla, che sia in ciascuna parte sua tanto lungi da maria

. colonna, 1-187: quanto contiene in sé l'alta e rotonda / palla celeste

che dio abbia finita fa sua possanza in questa picciola palla, benché a copernico

enorme puff del seno, dovesse rotolarle in grembo, trascinando nella caduta il gran

data l'occasione di abbattermi di frequente in somiglianti palle di lava che mostravan chiaro

-piccola quantità di neve raccolta e pressata in modo da formare una massa compatta di

, che noi spacciatamente ce ne andiamo in sul tetto e facciamo in un tratto,

ne andiamo in sul tetto e facciamo in un tratto, con tutte le fantesche

aria, di dimensioni variabili, usata in numerosissimi giochi e sport. dante

ariosto, 477: io ti veggo così in farsetto e in ordine / per giocar

io ti veggo così in farsetto e in ordine / per giocar forse alla palla?

di palle si trovano e son partiti in palle molli e palle dure. con le

vol. XII Pag.408 - Da PALLA a PALLA (43 risultati)

riflettono per venire infine a toccarsi in determinati modi o essere cacciate nelle bilie

al calcio. -palla avvelenata: gioco in cui la palla è lanciata in aria

gioco in cui la palla è lanciata in aria e chi riesce a prenderla può cercare

ha il maggior numero di giocatori ancora in gara. -palla basca: pelota.

del calcio, pallone che si trova in posizione tale da poter essere inviato con

inventato una palla-gol per oriali. -palla in circolo: gioco in cui i partecipanti

oriali. -palla in circolo: gioco in cui i partecipanti formano un grande cerchio

a un suo segnale tutti cominciano a correre in tondo; il capitano lancia la palla

. -palla lanciata', gioco, ideato in germania intorno al 1930, che si

5 x 1; ciascun giocatore tiene in mano il capo di un cavo di gomma

di gomma lungo m 2, 65 in cui è infilato un pallone di cuoio del

un chilogrammo circa, e il gioco consiste in riuscire a spingere il pallone in modo

consiste in riuscire a spingere il pallone in modo che vada a colpire l'avversario

. -palla prigioniera o schiava: gioco in cui ciascun giocatore deve cercare di prendere

giocatore della squadra avversaria (che diviene in tal modo prigioniero), quindi a

), quindi a sua volta lanciarla in campo avversario cercando di non farsi imprigionare

talvolta sormontata da una crocetta, portata in mano da imperatori, re, grandi

si concede allo imperio / la palla in man per norma / in tripartita forma

/ la palla in man per norma / in tripartita forma, / come vicario e

... con la palla dell'oro in mano. a. pucci, 6-219

/ una gran palla d'or portava in mano. bisticci, 3-43: il

269: le palle si mettevano in un bossolo di due corpi. p.

come dite, sarà bene che facciamo seder in senato ancora voi, anzi eh'ognuno

ognuno di noi dia a voi le palle in mano e noi restiamo a filare.

unanime consentimento di tutti approvato questo parere in tanto che, non avendo né anco

e governo politico della comunità di diano in liguria (1623) [rezasco],

non fu mai loro permesso di porla in opera se non vi prestava l'assenso il

. 7. piccolo contenitore sferico in cui viene inserito un biglietto con il

(e tali contenitori sono poi introdotti in un bossolo per l'estrazione).

si dovesse ciascuno di detti brevetti mettere in una palla. compendio de'ricorsi per

che a modo de bossola se apriva, in una parte della quale era uno chiarissimo

sferico di metallo o di pietra impiegato in artiglieria. -per estens.: qualsiasi

ferrate travi. crescenzio, 2-5-511: in fiandra si sono usate queste palle incatenate

sono usate queste palle incatenate, mettendole in un solo pezzo. pantera, 1-84:

difensori le palle da moschetto consumandosene sette in otto mila ogni giorno. baretti, 6-17

infiniti cannoni e le infinitissime palle ammucchiate in cento luoghi. cattaneo, vi-i-

fiducioso al sonno / si chiude e in se, come una palla d'oro.

averanno fatta la palla soda, taglinsi in croce sin a mezzo. carducci,

rappresentata da tale figura (e, in partic., la dinastia dei medici)

palle de l'oro / fiorian fiorenza in tutt'i suoi gran fatti. ottimo,

delle due facce di una moneta gettata in aria sarà volta verso l'alto arrestandosi

due possibilità. bettinelli, 3-702: in italia 'palle o santi 'dicono i

, giuoco de'ragazzi che, buttandola in aria, secondo che cadesse, vincevano

vol. XII Pag.409 - Da PALLA a PALLA (45 risultati)

miglia di distanza, mentre io era in viaggio, e l'ho veduta distintissimamente

] la diffese [la pianta] in guisa / che vincitrice a primavera al

delle fibre dell'alga zostera marina raccolte in un ammasso di forma tondeggiante.

25. marin. imbarcazione usata in india e munita di cannoni in batteria

usata in india e munita di cannoni in batteria. dizionario di marina [s

, affini alle galvette, ma con cannoni in batteria. 26. patol.

, senza frapporre indugio, gliela barbò in culo fino alle palle (per parlare sotto

gli si avvicina, gli mette la lingua in bocca, gli prende in mano le

la lingua in bocca, gli prende in mano le palle. 35.

i prigionieri, i quali erano rinchiusi in due palazzi, furono liberati, e in

in due palazzi, furono liberati, e in molti luoghi il popolo gridava le 'palle

palla battuta: con faciloneria. -anche: in fretta. giovio, ii-22:

punto antipatica, e anzi piuttosto piacevole in tempo di pace; a palle ferme

disse basilio. -balzare la palla in mano o sul guanto; capitare,

, la palla v'ha a balzare in sul guanto. segneri, ii-170: dissimulò

/ mi balza pur la bella palla in mano. fagiuoli, xiv-70: voi

balzata sul nostro tetto '. res in nostro foro vertitur. -colpirlo la

alcuno, sogliono dire e's'è letto in sul suo libro o la palla è

sul suo libro o la palla è balzata in sul suo tetto. -cadere le

tratto palle e santi. -essere in palla: trovarsi in buone condizioni,

. -essere in palla: trovarsi in buone condizioni, essere in forma (

: trovarsi in buone condizioni, essere in forma (un giocatore di calcio e,

vecchio, non era, invece, in palla. era stato lui che, del

: non potevamo perdere, eravamo troppo in palla. -essere pronto.

, / che ad ubbidir sarò sempre in palla. -essere palla e caccia

2-62: giovannina, una specie di palla in veste d'indiana rossa a cerchiolini bruni

qualcuno: prendersene gioco. cicognini [in fanfani, 3-158]: se pensan di

. -far palla corta: fallire in un tentativo. bernari, 7-335:

. -in giro di palla: in cerchio. domenichi [plinio],

è di volare a schiere e voltarsi in certo giro di palla, sforzandosi tutti

giambullari, ii-620: finalmente sei recò in dispetto / che un forestier, né

reputazione e stato, / e forse in breve la palla di mano.

il piede d'appoggio e, come diciamo in gergo, ho strozzato la palla.

la palla. peccato ». -mettere in palla le idee di qualcuno: riordinarle.

sforzi a quelli del piovano per mettere in palla le idee del padrone.

del padrone. -mettere, rimettere in palla: fare ritornare nelle condizioni normali

o una nebbia una mattina non gli rimettano in palla. c. e. gadda

di vin santo: questo lo rimette in palla. -non avere la palla

-porre, mettere, rimettere la palla in mano a qualcuno: metterlo o rimetterlo

mano a qualcuno: metterlo o rimetterlo in condizione di intraprendere un'azione; dargli

accidente giusto gli ha posto la palla in mano, per far meglio i fatti vostri

propizia. passeroni, 5-199: in tal caso è naturale / che pigliar la

di delimitazione del campo. -rimettersi in palla: riprendersi dopo un infortunio o

bandi, 105: mentre cercavo di rimettermi in palla per ragionare col vero console.

ii-2-160: fra tre mesi potrei rimettermi in palla, quando a maggio non ci avessi

vol. XII Pag.410 - Da PALLA a PALLADIO (33 risultati)

-vedersi la palla al balzo: trovarsi in un'occasione propizia, in una circostanza

: trovarsi in un'occasione propizia, in una circostanza favorevole. brusoni, 4-i-7

sono la palla della fortuna: ora in alto gli fa balzare, or per terra

, sconci. monosini, 424: in ludo harpasti, qui harpastum rapere sen

, che farebbe a dàlie dàlie; in questo proposito si costuma dire in proverbio

dàlie; in questo proposito si costuma dire in proverbio: 'ei dice con la

'e meglio * palla '. in firenze 'palla'e non altramente. moretti,

cui poneva la patena e poi di volta in volta la 'palla ', il

basi che i giocatori che si trovano in fase di attacco cercano di occupare successivamente

america nel 1891 (e diffuso attualmente in tutto il mondo) che si disputa

cui obiettivo consiste nell'infilare un pallone in un canestro (difeso dalla squadra avversaria

cm 45; la partita si gioca in due tempi di venti minuti di gioco effettivo

ha ottenuto il maggior numero di punti; in caso di parità vengono giocati tempi supplementari

era stato giorgio clerici a presentargliela, in palestra, dopo una partita di pallacanestro

, sf. antico gioco praticato in italia fin dal sec. xv, che

mera, del terreno di gioco; in un primo tempo la palla doveva essere

, cioè rimetterla con la racchetta obbliqua in modo che ella acquisti una vertigine in

in modo che ella acquisti una vertigine in se stessa contraria al moto proietto. a

. moniglia, lvii-138: favella, e in favellando assorda, / di certa benedetta

figlia di zeus (chiamata anche atena in quanto protettrice della città di atene)

e la tutela delle arti femminili e in generale di tutte le attività artistiche e

venere non manca sapienza e maestade, in giunone non è difetto di vaghezza e

è difetto di vaghezza e sapienza ed in pallade è pur notata la maestà con

pianetini più grandi (è secondo, in ordine di grandezza, dopo cerere) e

340 37'20. fa la sua rivoluzione in 1686 giorni, 089. la

, con allusione alla rappresentazione della dea in atto di scagliare la lancia).

e fantasiosa del variare delle forme architettoniche in profondità e in altezza, dei potenti

variare delle forme architettoniche in profondità e in altezza, dei potenti contrasti di masse

altezza, dei potenti contrasti di masse in ombra e in luce, del rapporto

potenti contrasti di masse in ombra e in luce, del rapporto armonico delle opere

. -capriata di tipo palladiano: capriata in cui è disposta una controcatena e sono

pallade, il suo mito, l'olivo in quanto suo simbolo, lo studio,

sassi al celebre lavoro, / e in aringa civil gl'ingegni rudi / sudar

vol. XII Pag.411 - Da PALLADIO a PALLARE (45 risultati)

, poiché un eventuale furto avrebbe posto in grave pericolo la sicurezza della città)

che fosse caduto dal cielo e venerato in un tempio di atene (e nella

grecia arcaica e classica, poi anche in italia, si conservarono numerosi simulacri della

di troia si sarebbe difesa, quanto in essa il palladio, che così chiamavano

custodita. -luogo vicino ad atene in cui sarebbe caduto il simulacro di pallade

simulacro di pallade (ed era la sede in cui gli efeti giudicavano le cause di

consenso di letterati a cui è dato in custodia il palladio del divino idioma italiano

, 3-127: la guardia civica riesce in toscana ciò che sempre, ciò che per

gramsci, 11-82: per un esercito in campo la persona del condottiero diventa il

che lo isolò da minerali platiniferi; in natura è assai raro e per lo

assai raro e per lo più è in lega con il platino, in combinazione

più è in lega con il platino, in combinazione qon il selenio o, anche

, anche, allo stato nativo, in sabbie del brasile e della siberia; è

di gioielleria, di tecnica dentaria (in lega con l'oro) e per apparecchi

oro) e per apparecchi scientifici, in virtù dell'elevata resistenza all'alterazione;

virtù dell'elevata resistenza all'alterazione; in lega con l'oro (all'80 %

) forma l'oro bianco, usato in sostituzione del platino. bossi,

alladio essendo quasi inossidabile, si può adoperare in sica invece del platino. siccome

di condensare molto idrogeno può renderlo utile in moltissimi casi. = voce

di ossigeno, solfo, ecc. in confronto dei corrispondenti composti palladici.

. casotti, 1-1-30: tant'ei gode in veder colmo lo staio / che ben

bracciale toscano, chi metteva la palla in gioco lanciandola contro il muro.

ma che godette di grande popolarità anche in francia), giocato particolarmente nelle feste

all'interno di un'abitazione); in inghilterra si diffuse nel sec. xvii,

, quando contendano insieme, meglio che in alcun altro loco o atto. giovio

gli esercizi ordinari delle persone ben nate in aga, oltre la spada e 'l

. d'annunzio, v-2-296: laggiù, in fondo al campo sgombro del pallamaglio,

. -con sineddoche: il maglio usato in tale gioco. v. giustiniani

diffuso nei paesi anglosassoni e introdotto recentemente in italia: viene giocato da due squadre

la partita dura un'ora (divisa in due tempi di trenta minuti).

sf. antico gioco, praticato tuttora in italia, in francia e in -inghilterra,

gioco, praticato tuttora in italia, in francia e in -inghilterra, giocato da

praticato tuttora in italia, in francia e in -inghilterra, giocato da due squadre che

paletta ribattendo contro un muro una palla in alternanza con gli avversari; se i

pallante, perché lo dinaro si palla in alto, dicevano: « o volto

27: colpito da infarto è morto in brasile l'ex pallanotista magiaro aladar szabo

, sf. sport che viene praticato in acqua fra due squadre di sette giocatori

del calcio; ogni incontro si svolge in venti minuti di gioco effettivo, suddiviso

venti minuti di gioco effettivo, suddiviso in quattro tempi, e i giocatori sono

, 1-139: lo dinaro si palla in alto. boccaccio, iv-96: pallando la

il gran cane che naiam fosse morto in questo modo, ch'egli lo fece porre

questo modo, ch'egli lo fece porre in su uno tappeto, senza arme,

tanto lo fece a'suoi pai- lare in là e in qua e in giù e

a'suoi pai- lare in là e in qua e in giù e 'n su che

lare in là e in qua e in giù e 'n su che così morì.

vol. XII Pag.412 - Da PALLASFRATTO a PALLEGGIARE (27 risultati)

partorisce un figlio che rimane poi liquefatto in un giorno di sole cocente.

nel 1895, che si diffuse, in seguito, nell'america centrale e meridionale

e durante la prima guerra mondiale anche in europa: il campo misura 18 m

europa: il campo misura 18 m in lunghezza e 9 in larghezza ed è

campo misura 18 m in lunghezza e 9 in larghezza ed è diviso da una rete

una zona apposita, viene di volta in volta assegnata alla squadra che la conquista

esercitarsi con la palla sia in un gioco 0 in uno sport in

con la palla sia in un gioco 0 in uno sport in cui ogni giocatore può

in un gioco 0 in uno sport in cui ogni giocatore può 0 e tenuto a

effettuare colpi 0 azioni individuali, sia in quelli in cui lo svolgimento del gioco

0 azioni individuali, sia in quelli in cui lo svolgimento del gioco preveda azioni

l'operazione al fegato valse a spegnere in me la passione pel tamburello e il bracciale

a palleggiare. -tr., in relazione con l'oggetto interno.

quella [palla], si fa in sùe, / correndo forte, e vuoila

. 3. impers. tergiversare in una trattativa. siri, i-vli-385:

ogni vituperio. monti, 5-786: marte in pugno / palleggia urnasta smisurata. foscolo

asta al vento. bartolini, 19-66: in omero è un palleggiare di aste lunghe

di lantosca, 2-171: qualche volta, in pudica tresca, /...

, v-1-265: idilli allegri di bertucce in amore, palleggiatisi da palmizio a palmizio una

grave, non si peritava di rincorrerla in mezzo alla strada, di saltar le

fortuna mia / e mette tanto studio in palleggiarmi / che, quando il mio

del pubblico. -tenere una persona in una condizione di estrema incertezza e precarietà

un amante geloso. 9. prendere in esame, in contrasto o in relazione

. 9. prendere in esame, in contrasto o in relazione con altri,

. prendere in esame, in contrasto o in relazione con altri, un argomento,

or sentiremo come il mondo antico venne in quel dì palleggiato dall'interloquio di questi

montale, 9-95: i bambini tengono in mano / il nostro avvenire. /