Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: in Nuova ricerca

Numero di risultati: 750000

vol. XI Pag.60 - Da MULINARESCO a MULINELLO (43 risultati)

ostinazione e, per lo più, in modo frenetico, disorganico, confuso,

lo più senza costrutto; fare castelli in aria. -anche in relazione con una

costrutto; fare castelli in aria. -anche in relazione con una prop. subordinata.

povera donna e la desolata fanciulla stare in una tale incertezza, a mulinare sul

contro un'autorità costituita. -anche in relazione con una prop. subord.

con insistenza e, per lo più, in modo tumultuoso, concitato, disorganico,

carlo v tentò farsele soggette, e riuscì in parte; l'egitto ci offre la

strada più spiccia... di penetrare in asia; questi ed altri concetti mulinano

la ragione del sospetto che le mulinava in testa. -essere escogitato, ideato

turbinoso. giusti, 4-i-336: rapito in mezzo al moto e al suono /

da dove fui ricacciato dalla tramontana che in quel giorno mulinava tra i marmi dei

notte sugl'invisibili pilastri; / ebete in mezzo al vortice che gli astri /

, 3-138: fabio rise cordialmente, e in un baleno la risata fu mulinata dal

colpo facendo rotare l'arma velocemente e in continuazione. calvino, 3-21: agilulfo

: cominciò a saltellare, tutto protèso in avanti, come fanno i boxeurs,

interromperlo. 6. mettere in moto, far funzionare, azionare.

con ostinazione e, talvolta, anche in modo affannoso, confuso, incongruente;

affannoso, confuso, incongruente; rimuginare in modo tormentoso, nutrire dentro di sé

143: quale è quella cosa che in questo mondo non sia fatta, rifatta,

nulla del turbolento. siri, 1-v-683: in questa pendenza di negozio maurizio mulinava la

esercito] che il re era entrato in dresda né vedendolo uscire e ogni quarto d'

turche, e mettere la mia immagine in mezzo con quella di loro, non mi

cominciò a mulinare la maniera di guadagnarne in qualche modo. verga, ii-44:

vita da anacoreta. serra, iii-359: in questi giorni ho un gran bisogno,

mulinando / e stillando il cervello chi in una / cosa e chi in un'altra

cervello chi in una / cosa e chi in un'altra. passeroni, iii-320:

carducci, ii-2-271: mulino sempre poesie in testa, e non scrivo mai un verso

questo discorso algebrico, quinto lo mulinava in testa da parecchi giorni, proprio per

nel mulinare di danze: erano sommerse in un caos di voci e di gesti

pace, pace eterna, portali / in salvo, via da questo mulinare / di

... ecco tutto dilegua lietamente in una certezza radicata, da cui la fantasia

molinato) (. trascinato, attratto in un movimentorotatorio rapido, vorticoso e continuo;

eal figur. guerrazzi, 16-340: in questa un rovescio mulinato dal vento lo

, organizzato per lo piùcon preparativi minuziosi e in modo subdolo, astuto (un progetto

non solo eretica e paterina, ma in tutto manichea, empia e scredente. delle

delle 'sedizioni 'poi, mulinate in agguato da que'conciliaboli, non è

quadrato, un cerchio o una losanga in modo da ricordare la ruota di unmulino (

tromba della scala mulinèlla le onde sonore in discesa e in salita senza rimbombi

le onde sonore in discesa e in salita senza rimbombi. = denom

mulino per la macinazione di cereali e in partic. difrumento. - in partic.

cereali e in partic. difrumento. - in partic.: mulino portatile, per lopiù

gran, che crescer suole / singularmente in molinel terragno / d'ogni decimo sacco

per triturare o polverizzare materialidiversi (e, in partic., era impiegato nella prepa

vol. XI Pag.61 - Da MULINELLO a MULINELLO (31 risultati)

o spezie. magalotti, 2-74: in sulla libra / m'equilibra / riso e

/ m'equilibra / riso e mandorle in farina. / fin al riso è poca

per estens. arcolaio, filatoio (usato in partic. per attorcere le fibre tessili

persona faccia o far faccia alcuno panno in del quale sia pelo d'asino,.

de'quali è adattato il menatoio per metterlo in moto e fare che avvolti la tela

di 'piana ', che sono addentati in due piedi fermati in terra da staffoni

, che sono addentati in due piedi fermati in terra da staffoni. e in alto

fermati in terra da staffoni. e in alto ha due bracci di ferro fermati

', la quale serve a tenere in tirare la tela da piegarsi. e al

diversi o per compiere determinate operazioni e in partic., con funzione di verricello o

sopra un fuscel sottil sottile / col mulinello in mano, al saracino. salvini,

, v-409: 'mulinello'è una canna in cima della quale sono impernate due ali di

girevole su un perno, che è messa in rotazione dal flusso d'aria prodotto dalla

di latta, bilicata nel piano e in un foro fatto in un foglio di

bilicata nel piano e in un foro fatto in un foglio di latta, sostituito a

a chi per quella avesse voluto entrare in alcun luogo. baldinucci, 101:

10. piccola chiave usata per mettere in tensione una molla. caro,

, che resistendoli lo sforza e lo balza in aere. 11. tamburo rotante

, acciò l'udro arrivi sopra il molinello in certi aquedotti i quali, arrivati che

nella fronte, ©veramente poco più basso in una delle orecchie, da una banda

azionato da un argano e adibito, in passato, al trasporto dei minatori e

all'esterno di un velivolo e messa in movimento per effetto della velocità di avanzamento

di trasformare l'energia cinetica diuna corrente aerea in energia meccanica). 16.

misurare la velocitàdi una corrente fluida e, in partic., la portata diun corso d'

proporzionali allavelocità del fluido, compiuti dall'elica in undato tempo (per lo più nell'espressione

di una corrente fluida lungo unaretta verticale, in cui l'elica è sospesa a undispositivo che

il numero delle rotazioni descritte dall'albero in un determinato intervallo di tempo).

, ecc. 17. mar in. argano ad asse orizzontale, impiegato,

triangolari. disponendo sul ponte il molinello in chiaro, per prepararlo all'impiego,

quattro penzoli. si adopera per afforcarsi in maniera che le catene delle due àncore non

dalle navi da guerra nelle lunghe permanenze in quegli ancoraggi dove è necessario avere due

vol. XI Pag.62 - Da MULINELLO a MULINELLO (23 risultati)

. turbinio di una precipitazione l'attacco in modo che entrambi possano ruotare atmosferica

impiegato nelle prove al liquido contenuto in un recipiente. banco dinamometrico per

i cavi 23. rapida evoluzione in cerchio che si esedelle reti o,

mento durante la pesca (e, in partic., è impie

il maggior iupiter portò un grande scompiglio in quei placidi flutti. e calcografici,

correnti fluviali, lacustri o marine in corrispon tando velocemente tarma mediante

tanta velocità che la spada si girare in un luogo circoscritto); gorgo, vortice

); gorgo, vortice, vedeva appena in aria come una nebbia. c. arrighi

5-22: come fanno i venti, quando in su la piazza fanno mulinello. panciatichi

. a poppa di un'imbarcazione in movimento; p. petrocchi [

; poi, quand'è scesa, scompare in un mulidetto degli uccelli che, prima

vento o, degli uccelli che si buttano in una tesa, attirati dai anche,

porta aperta e la livida palude, in quel grande spazio, c'è, direi

una randellata... non c'era in volta anima viva. costanzo si vide

si vide perduto; ma sorridendo coraggiosamente in viso a que'feroci, meravigliosamente si

da gorghi o risucchi, che consiste in una serie di 26. aeron.

immobile). 29. sport. in ginnastica, esercizio che si esegue con

avambracci. -volteggio al cavallo che consiste in una serie di giri completi del corpo

'mulinello 'il veloce movimento con cui in un sol tempo, con un solo

visione dell'uomo... appariva in un mulinello d'immagini e di sogni

occorre coraggio,... l'hanno in comune. e mi pare si somiglino

viso, ire astratto: tu avevi / in seno il mulinel che lavorava. salvini

tavola di molinello col signor conte giulio * in solidum 'grosso caratello / o ad una

vol. XI Pag.669 - Da NUNZIAZIONE a NUOCERE (18 risultati)

il maggiore, nato nel 1488, studiò in italia; e da adriano vi fu

* agge- los ', il quale in latino viene a dire 'nunzio 'o

tanto gravi che portate su gli occhi, in vece d'eccitare l'affetto, l'

ho, facendo la parte di un nunzio in una tragedia. -per estens

un terzo una dichiarazione (e, in partic., una dichiarazione negoziale)

. sanudo, lviii-58: era zonto in viena il reverendissima domino petro paulo verzelio

opera col noncio di venezia che addimandasse in grazia li condannati alla galea. g.

le materie de'negozi che si trattano in tutte le nunziature della sede apostolica sono ecclesiastiche

gramsci, 11-275: il nunzio pontificio in francia, monsignor cerretti, non ha ancora

g. f. morosini, lii-6-254: in queste diete... sogliono intervenire

. v.]: nunzio della dieta in polonia. -camera dei nunzi',

. che io di nuovo mi affatichi in dichiarare, più lucidamente e diffusamente che non

maravigliosi spettacoli che il teatro della natura in cielo rappresenti al mondo, che videro o

, ottimo nunzio dell'essenza e necessario in medicina. biondi, 1-iii-28: i sogni

a sol, ferro a bronzo e polve in vetro / sono del mio morir nunci

che spunti / fra la tacita selva in su la rupe, / nunzio del giorno

con le alcioni tra l'onde schiumanti in tempesta / cèrilo purpureo nunzio di primavera.

con l'ore / sembra il popolo: in tutti uno il pensiero / - perché

vol. XI Pag.670 - Da NUOCERE a NUOCERE (21 risultati)

anonimo genovese, xxv-1-743: vila chi monta in aoto grao / per noxer a soi

a soi vexim, / dé per raxom in la perfìm / strabucar vituperao. fra

: io, che posto son con loro in croce, / iacopo rusticucci fui,

la paura di la pena della morte in questo luogo nocette af morti e ispaurò i

mori / d'africa il mare, e in francia nocquer tanto, / seguendo

.. di dire tutto quello che seppe in iscarico loro, tacendo quello che conosceva

poeta, anzi nuoccia, il sentire in se stesso quelle passioni che vuole esprimere,

di nocersi. carducci, iii-23-248: in lui l'uomo sopraffaceva l'artista, o

. -con uso impers. (anche in relazione con una prop. subordinata!

sue magagne disegnarvi ed annoverarvi d'una in una, voi conoscerete chiaramente che molto

, le quali prima erano appresso loro in tanto dispregio. giuglaris, 1-8: diamo

simili alli serpenti e hanno capi e in quelli nocono. petrarca, 2-4: celatamente

madre,... s'era tappata in casa aspettandosi il peggio e di rado

ch'eo so'corno la nave ch'è in periglio / a cui da tute

velli, 235: si vide in fatto quanto noce alla città quella

ragioni mostrano la forza della musica in noi essere grandissima... e non

: questo non dev'essere [in poesia] se non quando l'immagine illusoria

, di impaccio; impedire (anche in costruzione con una prop. subordinata).

dispiacere, dolere; addolorare (anche in costruzione con una prop. subordinata).

alta voce / e lo cerco piangendo in mezzo al sangue; / e temo di

mia che m'è nuova; può affissarmi in volto / l'amico, il mal

vol. XI Pag.671 - Da NUOCEVOLE a NUOTANTE (39 risultati)

o presumma per alcuno modo lavare panni in dette fonti o abbeveratoi di bestie overamente

odia l'altra. idem, 35-4-3: in una contrada è usanza che la nuora

è suta menata, domanda la pentola in presto alla suocera, ed ella incontanente

iv-295: nuore, volete voi stare in pace con le vostre suocere? fate

. b. corsini, 18-25: entrò in palazzo il nobile drappello / u'per

ebbe a risuonar, come risuona / in molte case ognor, ma di padrona

-456: dacché il mio beppe portò in casa quella nora, non ho più bene

. guido da pisa, 1-268: in questa rocca fu trovato la regina ecuba

le donne a l'ore / del vespro in alto i canti e gli occhi ergea

tutti gli abitanti, e venire in processione davanti a lui con il parroco

alla testa e con le più belle nuore in prima fronte, e inginocchiarsi, e

, poste a contatto ma col collo rivolto in senso opposto. -denominazione volgare della

s. v.]: diciamo in proverbio 'dire alla figliuola perché la nuora

-stare come suocera e nuora: essere sempre in lite, in disaccordo. pananti

nuora: essere sempre in lite, in disaccordo. pananti, i-1-1: musica

donne, che sono per natura tolleranti in riguardo all'altro sesso, ma che in

in riguardo all'altro sesso, ma che in ogni ceto aborrono dall'obbedire ad altre

ond'ella appare / novella galatea nuotante in mare. comisso, 14-136: le

. -che vive nell'acqua e, in partic., nel mare; acquatico

, iv-60: a gran fatica mi ricondussi in una ripa altissima pendente sovra al mare

, a qual diletto potrebbe essere il mio in discorrere questi fiumi con presti legni e

. r. cocchi, 1-4: in questo umor prolifico, fetido e grave appariscono

. d'annunzio, 4-i-62: pesci nuotanti in mezzo ad acque d'oro.

2. che naviga, che è in grado di navigare; che sta navigando

liti tirreni. moneti, 134: pesti in cammin sopra notanti legni / per lunghe

rosmini, xxvii-53: leggera barchetta nuotante in mezzo alle onde immense di un oceano tempestoso

,... se ne passò in casa di proserpina. 3

revoluzioni esse fanno, essendo di varie figure in varie revoluzioni d'acque. galileo,

col mettere una palla di legno notante in un bicchier d'acqua. campanella, 977

come la pisana, ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi notanti distintamente. manzoni,

afferrare la tavola galleggiante che può condurlo in salvamento sulla riva, deve pure sciogliere

si trova -di solito riunita con altre in vasti assembramenti - lungo i fiumi e

costoro [i pescatori] vivono sempre in queste case nuotanti colle loro mogli e

cuore o aggallati e pattumi, sono in gran copia nel lago di bientina.

fatti dentro al lago da madama alfonsina in poi. varano, 36: or ampio

varano, 36: or ampio gorgo, in cui, qual vóta nave, /

acque obbediente, / lei ricettò, sebbene in ciel la segue / la minaccia di

alla vendetta. -che è immerso in un liquido; che ne è abbondantemente

notante nel proprio sangue, da una femmina in gran piatto portata. d'annunzio,

vol. XI Pag.672 - Da NUOTARE a NUOTARE (47 risultati)

4-173: smarrimento degli sguardi nuotanti come in un vapore di lacrime. d'annunzio

persino violacei e con le pupille nuotanti in una sfolgorante polline d'oro.

, nell'aria, nel vuoto, in uno spazio aperto. n. villani

che formava le loro pareti si riunisce in goccie. carducci, iii-5-35: bella questa

su l'eterne convalli delle memorie allieta in terra d'italia gaudi che d'italia non

3-153: la luna ne illuminava di tanto in tanto un lembo vivamente, poi appariva

vivamente, poi appariva annebbiata, nuotante in un bagno di luce gialla.

. 5. che sta largo in un abito o in una calzatura (

. che sta largo in un abito o in una calzatura (il corpo, una

. 6. che si trova in un particolare stato o in una peculiare

che si trova in un particolare stato o in una peculiare condizione materiale, spirituale,

si svegliava di soprassalto col cuore nuotante in un sentimento confuso di dolore e di

) per reggersi sull'acqua e muoversi in essa; spostarsi, avanzare sulla superficie

collenuccio, 72: ottone si mise in fuga a la marina e, volendo salvarsi

assai tumide e vane, / che in breve poi ciascuna si consuma / e tornan

. molte volte occorre far prova di sé in tai cose. di costanzo,

e sicuro il lito, / passa notando in su l'amica sponda. lippi,

, essendo tutto nell'acqua dalla testa in fuori, cava fuori di essa un

avanti. redi, 16-v-296: in quella guisa appunto che suol avvenire a

; è pericoloso anche a notare, in quel punto. pavese, 10-87: la

cose di questo mondo, vanno notando in questo mare della chiesa santa con grandissima

. canoniero, 126: anderai temperato in giocar a carte et a dadi,

a carte et a dadi, perché in questo scoglio molti hanno fatto naufragio tale

spirti e di mondi venir. / e in questo mar nuotiamo. e dei venturi

de amicis, xiii-324: se andrai in toscana, tu t'immergerai, nuoterai con

t'immergerai, nuoterai con piacere infinito in quell'onda di lingua viva e pura.

-con riferimento ad animali (e, in partic., ai pesci e agli

si., 1-89: e muti pesci in fretta van notando / dentro al vivente

i lombrichi a nuotare nell'acqua comune in vasi di vetro. fiacchi,

può la morte / scarnare, e in alto nuota vano nuoto, / palpitando e

di se- quaci rami; / altri in capace seno di cava scorza nuota.

le cittadi / e periscon le navi in mar notando. al ^ arotti, 1-ix-294

mazza, 1-69: rideasi il mondo in sua nequizia altero / del buon noè

3. ant. spingersi, dirigersi in una determinata direzione, compiendo particolari gesti

sta di sopra incoronato / e l'uno in su valentemente nota. berni, 67-49

uccelli, farfalle bianche e profumi di rami in fiore; e il buon giors nuota

il buon giors nuota e se la gode in tutta questa freschezza, aspirando a pieni

acqua o, per estens., in un altro liquido (spesso nell'espressione

... la testa mi va in giro, e tutti i convitati mi pare

. galleggiare o essere immerso nell'acqua o in un altro liquido, per lo più

un altro liquido, per lo più in notevole quantità (con riferimento a corpi

castagne all'ombra istese e poi ammonticellarle in luogo secco e stretto e coprirle con

xxx dì levandone la rena, metterle in acqua fredda e quelle che nuotano getta via

ii-75: il detto lago mandava fuori in molti luoghi zolle di bitume, le

ben maturi con i suoi picciuoli cacciano in un vaso nuovo di terra cotta sottile

la fritta di cristallo e si metterà in padellotto senza dargli punto di manganese;

un sale, quale nota sopr'il vetro in forma d'olio. soldani, 1-2

vol. XI Pag.673 - Da NUOTARE a NUOTARE (61 risultati)

di purpurea rosa / nuotan su puro latte in vase accolto, / tal vaghezza soave

lucignolo d'onde proveniva quella luce nuotava in un bicchierino ripieno d'un olio verdognolo.

olio verdognolo. faldella, iii-95: in mezzo a un mollume di pera cotta nuotava

donna spari dietro la tenda che era in fondo alla stanza, tornandone dopo qualche

qualche minuto con una scodella di brodo chiaro in cui nuotavano pochi chicchi di riso.

e de'palici il fonte, in cui si giacque / il falso al fondo

sate che i miei concenti / nuotano in nembo di troppi fior. praga

restava una sonnolenza come di narcotico in cui nuo tava qualche battuta

/ chiudiamo gli occhi / per vedere nuotare in un lago / infinite promesse.

potrian [le nuvole] la terra in guisa / eh 1 fiumi traboccar spesso

sangue). niccolini, i-131: in regie bende avvolto il crin canuto /

macchiolina lattea, nebulosa, gli nuota in un occhio. -essere o divenire

nuotano / entro il soverchio affetto / e in ogni vena palpita / il facile diletto

respiro; il già feroce sguardo / nuota in lagrime. mazzini, 23-3: ricordo

mazzini, 23-3: ricordo il tempo in cui io poteva perdere tre notti intere

orbita; e il bianco nuotava come in luce liquida, un po'azzurra. cinelli

folte e grandi occhi inquieti che nuotavano in una specie di umore gialliccio.

e scuro / venir notando una figura in suso. idem, inf., 17-115

: giudicava costui cosa non irragionevole che in uno infinito vóto non avesse il mondo

stelle a noi, scontrasse qua e là in quel lunghissimo suo viaggio delle particelle di

viaggio delle particelle di materia che nuotassero in cielo, dovrebbe infiacchirsi, venir meno

, dovrebbe infiacchirsi, venir meno di mano in mano. gioia, 2-i-167: il

ostacoli o per tentare di prender terra in un punto prestabilito. bacchetti,

di sante apparizioni, / e nuota in lei più rapido / l'estro delle canzoni

: la forza dell'acqua nel rompersi sfavillava in cima allo zampillo; e il

ancor nuotava nell'aria si raccoglieva tutto in quel punto. -essere immerso,

aggirando i miei sguardi sulla profonda tenebria in cui nuotavano quei monti, io proseguiva:

del gasse. carducci, iii-1-158: in pure nubi bianche come neve / par

di 'patchouli 'inebbriante e si nuota in un'onda di luce perenne. pascoli

luna? ché il cielo / notava in un'alba di perla, / ed ergersi

. il fondo valle già cominciava a nuotare in una impalpabile nebbia viola.

impalpabile nebbia viola. -volgersi in varie direzioni, affisarsi qua e là

occhio). papi, i-78: in tenebre nuotaro / i foschi lumi tuoi,

/ orribilmente nuotano nel vano / forse in cerca de i pargoli / a lo sguardo

colorate spume / l'allegrezza notar brillante in viso. pirandello, 6-446: ascoltai

nuotava il cuore dell'infelice amante naufrago in doppio mare di veleno e di pianto.

nuota. 8. stare largo in un abito o in una calzatura (il

8. stare largo in un abito o in una calzatura (il corpo, una

non sia maggior che 'l piede che in quella vóta nuoti. g. gozzi,

fornito di qualcosa; averne o goderne in grande quantità (con riferimento a beni

, ecc.: nell'espressione nuotare in). -in partic.: trovarsi

-in partic.: trovarsi profondamente immerso in un determinato stato d'animo, in

in un determinato stato d'animo, in una peculiare condizione psicologica o esistenziale (

1-17 (i-200): nuotava la donna in un mar di gioia e gongolava per

pensate. anonimo, lx-3-283: nuotando in un mar di contento alla presenza del

scoperte le indie occidentali, sia passato in europa. dovremmo nuotare in que'preziosi

sia passato in europa. dovremmo nuotare in que'preziosi metalli. ma il lusso insaziabile

iii-272: buoni e tristi nuotano affannosamente in questo mare di travagli, dove non

, tutti soffusi d'una luce patetica in cui nuotava il suo sogno bambino,

, scintilla. marinetti, i-52: nuoto in un gran fiume di felicità. baldini

, da nuotarci dentro: e gente in anticamera! pavese, i-407: non

, perché avevo già sorseggiato e nuotavo in altri pensieri. -in partic. nuotare

altri pensieri. -in partic. nuotare in un mare di latte, di zucchero',

solazzo e festa; / la noda tuta in unto; / tanto conforto non senti'

: con il core che gli notava in un mar di zucchero, se ne partì

amici che io gli ho portati, nuota in un mar di latte. pananti,

. -nuotare nel miele: trovarsi in una condizione di pace e prosperità (

rabbia contra queste fortissime mura) eh'in questi petti armati a vostra difesa e

questi petti armati a vostra difesa e in queste mani che, con pruove d'inde-

. -nuotare nel vino: berne in grande quantità, ubriacarsi. tassoni

quell'impresa, / e andò fin in germania ad invitalli. / essi, quand'

vol. XI Pag.674 - Da NUOTATA a NUOTO (38 risultati)

la sua voglia intesa, / in un momento armàr fanti e cavalli,

prevalentemente sui talloni e gettando i piedi in fuori (un cavallo). -nuotare

talvolta i cavalli, ritenendo di guarirli in tal modo dalle slogature delle spalle.

una deile estremità anteriori del cavallo, in modo che il piede ed il gomito si

, e quindi lo costringono a camminare in tre piedi, credendo con ciò di

: mutare idea, consiglio; agire in modo diverso, tornare sui propri passi

vocabolo) licei e ginnasi nel veneto e in friuli. reduce, mi sono trovato

ora nuoto fuori. -nuotare in gran mare: avere grandi disponibilità economiche

e poeta; e se potessi notare in gran mare, vorrei farti spiritare.

f. alberti, lxxxviii-1-64: chi in questo cieco mondo / non sa notar

tecnica con cui si nuota; il periodo in cui si resta in acqua per nuotare

; il periodo in cui si resta in acqua per nuotare; il percorso coperto

nuotare; il percorso coperto a nuoto in una volta. stuparich, 1-447

calvino, 1-131: tentò una nuotatina in mezzo a quella siepe d'uomini.

animali terrestri, che vivono e sentono in terra, come tra li animali dell'

.., altri nuotatoi son distinti in tre cavità o ventri. salvini, 23-266

o ventri. salvini, 23-266: hanno in oltre [i pesci], una

, 1-378: qui pone l'atto in costui de'notatori che, quando si

nell'acqua supino, viene a farsi in essa leggerissimo, perché, dalla bocca

dalla bocca e picciola parte del viso in fuori, tutto il resto del suo

305: addocchiata il marchese una barca in mezo il fiume senza governo, spinse

posa, / perché la bella notatrice in alto / il fa volar colle gonfiate

opposta riva, / feroci cacciator d'in sulle rupi / col piombo inesorabile l'emersa

piacevano di raccogliere manate di pésca recente in un brandel di rete d'oro, o

. netti, 45: sono di tanto in tanto da'periti visitati i ponti per

. -figur. chi sa cavarsela in situazioni complicate e difficili. grazzini

grazzini, 4-334: noi semo entrati in un pelago che, se noi n'

, i-138: voi mi avete messo in così gran fondo... che io

, i-15: questo spazio bislungo sarà diviso in cinque parti. nella principale, che

che è atto al nuoto, che è in grado di nuotare (un animale marino

crudeli, 1-37: io me ne stava in fondo / d'una cava spelonca al

fondo / d'una cava spelonca al mare in riva, / e dell'ondoso mondo

i muti notatori e presso al lido / in numeroso giro / d'antonio il favellar

] il dono della grande larghezza in colui che, piacendo trentotto anni indarno

se unquanco / nei dì sereni saltellammo in mezzo / al nasturzio ed all'alga,

nuotata; gara di nuoto (anche in una raffigurazione pittorica).

o a un animale (e, in partic., a un animale marino e

sia lungo la sua superficie sia stando immerso in essa (e tale attività, inquadrata

vol. XI Pag.675 - Da NUOVA a NUOVA (39 risultati)

orafo, xvii-525-14: io sono or caduto in tempestare: / di su la

fani, 6-165: avendo 32 uomini in una navicella, la navicella si

/ ch'anaar di là dal mar dispone in tutto. / il destrier,

togli il nuoto del luccio e mettilo in una tegghia calda e favvelo tanto stare

-galleggiare o essere immerso nell'acqua o in un altro liquido (un oggetto,

, con riferimento a cibi solidi annegati in una grande quantità di liquido).

: già per tutto di troia a tonde in preda, / arme, tavole,

l'altre vasella, nelle quali avea posto in ciascuna un poco di vino, traboccavano

ciascuna un poco di vino, traboccavano in tal modo che tutto il cellaio sarebbe

a venire. -andare a nuoto in un luogo: esservi grande abbondanza di

. v.]: andare a nuoto in un luogo, usato impersonalmente in forma

nuoto in un luogo, usato impersonalmente in forma di passivo, vale, figurata-

, vale, figurata- mente, essere in esso luogo grande abbondanza d'acqua o

di passare a nuoto con micchie accese in boca allo scoglio degli stradiotti. f.

, si sarebbe perduto, ma dolcemente, in celebrar un'aquila tanto sublime. metastasio

darle aita a nuoto / corse, ma in vano. carducci, iii-4- 106

ove, posata / la stoppa, in un balen concetto il fuoco / vibra

. marchetti, 5-67: se nasce in mezzo all'onde insane / qualche grave

, il mar cruccioso / sparger sovente in varie parti suole / banchi, antenne,

con loro grande svantaggio, e fu in quella zuffa gravemente fedito e preso azzolino

ariosto, 6-5: ariodante, poi ch'in mar fu messo, / si pentì

la locusta, la cicala e l'olio in su 'l bastone con tacqua non si

, perché le ulive l'incorporino, in modo perciò che quella composizione stia a

ai fatti privati, alle condizioni generali in cui si trovano una o più persone

un sasso / lo vidi a capo in giù sott'acqua andare. / io lo

al mondo, dalla presa di milano in poi. campanella, 1050: s'io

, noi possiamo, creando l'iniziativa in piemonte ed ingigantendola con un sistema di

con fatti di disperazione, ottenere ancora l'in tento. -in

e veramente bella canzone del signor menzini in lode della maestà della re

sp., 27 (461): in questi frangenti ricevette la nuova della sedizione

man con franzesi nostri venne a venezia in ore 32. machiavelli, 1-iii-476:

l'altra parte era venuta nuova / ch'in armi si mettea tutta romagna. forteguerri

tutta romagna. forteguerri, 7-27: quando in parigi si sparse la nuova / che

cara sposa beava lo innamorato, serbare in grembo il frutto dei santi abbracciamenti.

loredano, 1-42: filippo macedone, ricevute in un giorno tre felicissime nuove, supplicò

, perché un'opera latina, posta in una librerìa, non doveva star tanto

star tanto occulta, se non era in luogo occulto ai letterati. metastasio,

le nuove letterarie sono che già sta in ultimo la ristampa del cuiacio, la quale

nuova della ele- zion di lei fatta in madre di dio, con ricercarla però

vol. XI Pag.676 - Da NUOVAIORCHESE a NUOVO (36 risultati)

, annunciare, informare, notificare (in relazione con una prop. subordinata).

concetto se ne andò con la ricevuta in tasca, come un cane bastonato, ché

-sapere la nuova (per lo più in forma interro ^.): per

. brusoni, 466: si udirono in questo mentre diversi negoziati del viceré col

presente re... ha nuovamente, in tempi difficilissimi per la monarchia, voluto

quando intese novamente che voi, in cui è tuta mea speranza...

tuta mea speranza... erati electo in vescovo de cutale cità, quasi

cità, quasi voce angelica de cello vegendo in terra in lo core meo,

angelica de cello vegendo in terra in lo core meo, et allegra la mente

nuovamente marchese o duca co'danari guadagnati in baratteria o rubati. galileo, 4-3-163:

pontefice novamente eletto della cui gloria mostrasi in questa lettera così tenero il niccolini.

giovevol ricordo a quelli che nuovamente entrano in mare. delfico, iii-549: ogni

nascere delle altre. 4. in modo nuovo. -anche: in modo innovativo

4. in modo nuovo. -anche: in modo innovativo, con caratteristiche, con

suoni de gli antichi romani esser perduti in questa novella toscana pronunzia e molti altri

la sua osservanza. 5. in modo insolito, inconsueto, inusitato, singolare

volgar., 226: dunque bene ebbe in sé santo francesco grande virtù, che

sante stimmate, le quali non apparvono mai in neuno uomo terreno. sacchetti, 141-2

oggi stiate, o patrizio, molto nuovamente in su gli scherzi e ci beffiate

la prima volta; che è in ottime condizioni, che non è logoro (

sacchetti, 50-33: la quale in quel dì la ripezzò [una gonnella]

nuovi. ariosto, 12-67: si pone in capo una barbuta nova. pigafetta

per quelli / delle feste, sì nuovi in vista e falsi. alvaro,

seminatrice nuova di zecca, comperata in quei giorni. calvino, 1-330

. -con uso awerb.: in modo da apparire di costruzione recente,

-coniato di recente; che è in ottimo stato, non rovinato (una

, vi-502: -la voglia di civanzare in la mercatanzia de le gioie ce l'ha

1-222: avevano di già la paga in tanti scudi nuovi della stampa di francia

per bere -e così parlando gli cacciò in mano un bellissimo luigi doppio nuovo di

una casa, una città, a volte in rapporto con il periodo di costruzione di

sopra porta. collenuccio, 12: edificorno in due volte napoli in diversi tempi,

12: edificorno in due volte napoli in diversi tempi, abitando in due città una

volte napoli in diversi tempi, abitando in due città una vicina a l'altra

prima peleopoli e la seconda neapoli, che in greco suonano città vecchia e nova.

poco gravato dal suo peso sarà tratto in precipizio. tassoni, 4-48: fatta

ogni volta, -tutti gli altri vanno in quelle belle case nuove.

vol. XI Pag.677 - Da NUOVO a NUOVO (31 risultati)

da santa trinità, il caffè elvetico in mercato nuovo e i due caffè del

. g. cavalcanti, i-247: era in penser d'amor quand'i'trovai /

sovra l'ale accorta / scese dal cielo in su la fresca riva, / là

e donna, / so qual battaglia in cor tenero e nuovo / di donzelletta timida

genti [di api] / mandano in campo a cór manna e rugiada.

, ch'ogne abito destro / fatto averebbe in lui mirabil prova. petrarca, 119-23

sangue de sitil ingenio, / me parse in sogno vedere una sposa, / che

/ digli che 'l tuo fattor converso è in cigno, / che canta, posto

. agostini, 1-61: credo che in città nuova e di nuovi popoli abitata

4. che non ha precedenti esperienze in un determinato campo; che si occupa

di un dato argomento (per lo più in relazione con un compì, di argomento

voriti, mal pagati e in tutti i modi pessimamente trat

dienti, insolenti, fuggitivi e in nessun modo abili a resistere alle

qui siete una fanciulla modesta, condotta in un tabarino da un uomo che vi vuole

5. che è da poco tempo in un luogo o vi è appena giunto

giunto; che vive o risiede da poco in una determinata città o abitazione (per

inf., 4-52: io ero nuovo in questo stato [il limbo],

6. che si trova da poco tempo in una determinata condizione (anche morale o

(anche morale o spirituale), in un determinato stato, in una determinata

), in un determinato stato, in una determinata relazione con altre persone.

con verità di aver avuto continua osteria in casa, essendomi bisognato molto spesso far

li-1-609: il numero de'cristiani nuovi in portogallo è assai grande. -nuovi

che compie un lavoro o che si trova in una determinata carica o dignità da poco

di quel regno / novo signor, vive in continua cura. baldi, 4-2-154:

i giannizzeri nuovi... sono in grandissima obbedienza e silenzio, vivendo quelli

e poco esperto nell'armi, facevasi in breve sovra tutti eccellente. pasolini, 7-132

lunghi, e una crocetta di stoffa in testa per tenerli fermi. -nuove

giovani recentemente inseritisi nella vita sociale o in un particolare settore di attività. -in

.: l'insieme dei lavoratori assunti in un'azienda negli ultimi tempi (per

generazione). -per estens., in senso generico: i giovani, la

a imporsi, a prevalere nella collettività in cui vive o che è investito per la

vol. XI Pag.678 - Da NUOVO a NUOVO (29 risultati)

per lo più in quanto membro di una classe sociale emergente

per lo più sostituita quella elogiativa, in relazione all'onestà, all'integrità morale

, primo della sua famiglia, \ risiede in un determinato comune (per lo più

cittadino del primo ordine, perché resta in un rango inferiore. guerrazzi, 18-215

roma, che appartiene a una famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperto le

appartiene a una famiglia in cui nessuno in precedenza ha coperto le alte cariche pubbliche

perfino, che prima solevano i nobili in virtù superare, di furto oramai,

poi / novi fior, nòve frenai in sé virente / nutrire e maturar semi

si fermò quivi / sotto le frasche in su l'erbette nuove. romoli, 273

: se abbia [il cane] male in nel palato, piglia alume e un

: e'si debbe tenere il litanie in duoi luogi, uno dove si metta il

: ne sia uno [luogo] in foggia di truogolo per il letame, l'

allo stato nativo, come si presenta in natura, non lavorato. -in partic.

.: non coltivato, non dissodato in precedenza (un campo, una terra

leonardo, 2-88: per fare rosso in vetro per incarnazione. to'rubini di rocca

riviere. boccaccio, iii-8-79: tutto in sé tornò quale in prima era / sì

iii-8-79: tutto in sé tornò quale in prima era / sì come fior per

giorno. de sanctis, ii-15-17: in tanta giovanezza, adorato dal padre,

, non esisteva o non era conosciuta in precedenza; che non ha riscontro nel

volta; mai successo, mai avvenuto in precedenza (un fatto, un avvenimento

cose che siano tanto straordinarie che debbano in animi prudenti partorire maraviglia. condivi,

-con litote: che si è già manifestato in precedenza; che si manifesta usualmente e

con particolare intensità); mai sperimentato in precedenza (uno stato d'animo,

, 135: fervor nuovo mi ghigne / in tanta quanti- tade / che l'anima

/ che l'anima congiugne / col trino in unitade. poliziano, st.,

per la prima volta, mai dimostrato in precedenza (un atteggiamento, un modo d'

. enunciato per la prima volta, talora in contrapposizione alla cultura precedente, della

, giunga nondimeno nuovo e generi maraviglia in chi l'ode. a. f

-sostant. mamiani, 3: se in questo dialogo si cerca dai lettori il

vol. XI Pag.679 - Da NUOVO a NUOVO (38 risultati)

crocifisso, vita evangelica, è fondata in amore e misericordia. -nuova

noi sentita ma non intesa, e in questi libri, riflettuta, pienamente si

17. che non ha nessun precedente in arte o in letteratura; assolutamente originale

che non ha nessun precedente in arte o in letteratura; assolutamente originale e innovativo;

ben guidato regno / de l'api in nuovo stil cantò il valore. buonarroti

/ vidi sorger al ciel di pietra in pietra / le mura illustri e dive,

quale e quanta fosse l'arte di maria in così fatte cose se lo seppero e

, anche, saputo, percepito, notato in precedenza; ignoto, sconosciuto (anche

intenti li faremo gli uditori dimostrando che in ciò che noi diremo siano cose grandi

io ti conosco sapere sì poche cose in questo mondo ch'io credevo che ogni

che mi sia nuova o non pensata in prima. gualdo priorato, 3-ii-31:

conosciuta, non incontrata, non frequentata in precedenza. forteguerri, iv-v233: del

quel senso intimo di suggezione, inevitabile in due persone ancor nuove fra loro. piovene

se ne accorse soltanto cinquanta metri più in là, dopo aver riflettuto di chi

che mai non vide cosa nuova: dio in quanto vede tutte le cose fin dalla

). sacchetti, 42: giunto in loco novo a me qual fosse / in

in loco novo a me qual fosse / in scura valle tra due monticelli, /

tue e dell'impiego e del trovarti nuovo in città nuova ti han tolto il tempo

indizi, mi pareva di capire che in quel particolare viottolo, tra quei particolari

volta (un mare); mai percorso in precedenza (un cammino).

pregava e supplicava alla pazienza e che in breve, con raiuto di dio, sperava

portoghesi, chiamandosi quello che si trovava in oriente indie, s'applicò parimenti il

che si scopriva per la corona di castiglia in occidente. aleandro, 2-17: e

si trovò meglio di ogni altra nazione in grado di profittarne; se fosse stata

! pasolini, 7-117: non siamo più in grado di abitare in questo paese /

non siamo più in grado di abitare in questo paese / che se ne va per

... sono state sce- vere in questa nuova guerra. novellino, vi-113:

: molto si contoe po'la novella in proenza per novissima risposta ch'avea

1'abbelliva. petrarca, 71-78: sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata

non truova, / di viltà, pari in terra di levante. guicciardini, ix-240

sua mano fabricato d'argento gran parte in forma d'un teschio di cavallo,

or sopra d'una secchia / han messa in campo. d. bartoli, 2-2-154

goldoni, iii-607: oh me infelice, in che impegno mi trovo! che colpo

grammatica e non sappia che u si muti in f. ariosto, 27-58: cercati

cesarotti, i-xix- 276: se in tutto il mondo non accade un fatto /

64-1: non è gran tempo che in firenze fu un nuovo pesce, il quale

: di che ella avvedutasi e pigliandosi in parte diletto del cervello di lui che le

tor de le beltade affisse / il cavaliero in quel novo e gentile / miracolo.

vol. XI Pag.680 - Da NUOVO a NUOVO (36 risultati)

a una situazione storica sentita, in quanto estremamente vicina, come ultima di

perfettamente compagno della sua patria, e in un decorso di storia così mosso e vario

italia, della quale egli ha veramente in sé patita la storia novissima.

indicare ciò che ancora non si conosce in quanto accaduto da poco tempo.

g. gozzi, 3-1-340: stamattina entra in una bottega: domanda che c'è

il bailo... non starà mai in ozio, avendo pur troppo da fare

tempo; che costituisce l'ultimo ritrovato in un determinato campo. buccio di ranallo

dom petru de nicola / la retrasse in carta nova, / ciò in carta

la retrasse in carta nova, / ciò in carta bammacina. d'annunzio, 5-483

16-122: ben v'èn tre vecchi ancora in cui rampogna / l'antica età la

.. copiosamente e con grande ornamento in quel libro ha ragunato. 29

visto, udito, sperimentato o fatto in precedenza. francesco da barberino, ii-102

cominciò la ferocità della pistolenza, o in tutto o in maggior parte quasi cessarono

ferocità della pistolenza, o in tutto o in maggior parte quasi cessarono e altre nuove

maggior parte quasi cessarono e altre nuove in lor luogo ne sopravennero. s.

mio padre isforzosamente non me ne mandasse in granata, e'serà di bisogno, poi

nuovi / consigli s'argomenta a far in vece / e 'n sembianza d'ascanio

ascanio il suo cupido / se ne vada in cartago. tansino, 1-85: subito

aiuti e nuovi rimedi da potersi mettere in uso questa prossima primavera. leopardi,

progresso rispetto a quanto pensato o provato in precedenza. chiaro davanzati, ii-1:

abisso così rotte? / o è mutato in ciel novo consiglio, / che,

/ de la mia donna che sovente in gioco / gira 'l tormento ch'i'

., proem. (1-iv-5): in quelle [menti] conviene che con

ebreo, 217: qual non interviene in dio, perché niente di nuova litizia,

. -rinnovato, più intenso che in precedenza (un sentimento, una sensazione

avventarsi a te lotta col petto / e in ogni fibra sua palpita amore. ghislanzoni

. cesari, ii-569: io ammiro in questo poeta l'ingegno del trovar sempre

, 5-246: alla presa del magistrato orava in piazza il teotochi, presidente eletto del

all'ordine nuovo che avranno a porre in vece. g. capponi, 1-i-477

. g. capponi, 1-i-477: in sé comprese i tempi nuovi e fu di

266: a noi basta aver messi in liquidazione li stati attuali per fondare facilmente

-che sostituisce l'unità monetaria precedentemente in corso. p. neri, 1-vi-181

non si principia a far tutti i calcoli in lire nuove. -cose nuove',

sempre desiderosi di cose nuove, e non in altro stabili che nell'instabilità stessa.

vescovo di patti, che si era ricoverato in messina, e due de'giurati della

ritrovare il tradizionale slancio ideale dei pionieri in marcia verso

vol. XI Pag.681 - Da NUOVO a NUOVO (37 risultati)

mondo [20-1x-1960], 3: anche in questo discorso kennedy ha insistito sulla necessità

incominciò le pubblicazioni nel 1919 a torino in origine sotto forma di settimanale, poi

quale si usufruisce da poco tempo (in contrapposizione a quella precedente). s

, / anzi che la sua grazia infonda in esso, / no li vien già

: il viver con spagnuoli, il gire in volta / con spagnuoli, m'han

proponimenti di prudenza e di pazienza andarono in fumo: l'uomo vecchio si trovò

d'accordo col nuovo; e, in que'casi, fra cristoforo valeva veramente

è spogliato d'ogni pigrizia e trasmutato in nuovo uomo. a. martini, ii-4-218

, ii-4-218: se alcuno pertanto è in cristo, egli è nuova creatura; le

/ nove conquiste, e gloria / vinta in più belle prove. rosmini, xxvii-45

introduce, con la sua opera o più in generale col suo orientamento filosofico, religioso

non son mai così grandi e nuovi come in dire certe cose comuni nella lingua di

sua attività con criteri molto avanzati, in modo non tradizionale. moretti, ii-891

jean-henry benoist (1942-viv.) e affermatosi in francia nella seconda metà degli anni settanta

di herbert marcuse (1898-1979) e più in genere della scuola di francoforte, e

pecchio, 302: si sono fondate in inghilterra le seguenti sette: i metodisti

de'nuovi c. helvio cinna, in grazia dei comuni studi e amori?

nome della moglie, chiamò lavinio, e in brieve tempo ebbe ancora un figliuol maschio

(544): il governatore scrisse in risposta condoglianze e nuove esortazioni. leopardi

nel corso dei grandi viaggi di esplorazione o in seguito a essi. p.

figliuolo bastardo d'un povero capitano e in somma miseria allevato,...

spagna... sono due provincie grandissime in terraferma con molte isole appresso: l'

. -con riferimento alla lingua italiana, in quanto posteriore rispetto al latino.

35. che si somma a quanto scritto in precedenza. -anche: che è stato

fortunata antica sponda. pavese, 10-205: in questi anni l'intenzione costruttiva più che

, a truppe fresche non ancora immesse in battaglia, ai rincalzi, ai rinforzi)

quale doveva sostenere il pondo degli austriaci in germania. mazzini, 55-70: leggo con

dei comuni che ogni perdita avrà compenso in un invio di nuovi uomini. d'annunzio

! 37. che rinnova o riproduce in sé i caratteri, le caratteristiche,

, della cultura; che si comporta in modo analogo, che ne ha assunto

un ettor nuovo, / marfisa avendo in compagnia e ruggiero / ch'eran la scelta

immortali amica! giusti, 4-i-72: in casa il tenero / babbo tappato,

. bellincioni, ii-224: co'fiori in grembo un'altra donna bella / veggio

38. subentrato o succeduto a qualcuno in una carica, in una dignità,

succeduto a qualcuno in una carica, in una dignità, in un ufficio, in

una carica, in una dignità, in un ufficio, in un compito sociale

in una dignità, in un ufficio, in un compito sociale; che ne ha

vol. XI Pag.682 - Da NUOVO a NUOVO (28 risultati)

richieste deh'istesso monarca si è stabilito in quell'imperio un novo missionario munito di tutta

margarita, 206: altra follia di popolo in rivoluzione è disprezzare le antiche alleanze dello

: il diventare senza mai termine distendersi in un futuro arcano ed inopinabile, perché

!: per indicare stupore o anche sdegno in relazione con un'affermazione ingiusta o non

/ merciaiuol popolaruccio, / tutti a nuovo in bell'arnese, / co 'l mazzocchio

al nuovo giorno / poi alla sera è in vista più fornita. -al

al tempo del lunario novo, in un colloquio concesso a un giornalista romano.

è un linguaggio che ha del novo in una bocca pretina o semipretina.

, daccapo. giamboni, 10-81: in mezzo de la gran pace ch'avea,

altre [parole] piglian forza e vengono in prezzo perché, come le stagioni dell'

natura / che per piacer di novo in voi si lega. g. v ulani

, / un negromante venuto di nuovo / in questa terra; saresti voi desso?

leggenti, li quali generalmente dottori, in qual facultà si sia, sono appellati.

appellati. boiardo, 1-14: ebbe in questo modo fisistrato la terza fiata lo

suo si fece onore e fu seppellito in bologna... in una sepoltura si

fu seppellito in bologna... in una sepoltura si fece fare di nuovo

, ch'assai pare ch'elli abbia in essa locate cose elette ingegnosamente e diligentemente

delle terre che egli avea conceduto loro in vicariato l'altra volta che venne in italia

in vicariato l'altra volta che venne in italia, ma che di nuovo s'

per esser quei de'ricchi di nuovo in ogni cosa peggiori. -che è di

persone diverse da quelle con cui si era in precedenza. dante, inf.,

sana pianta, con materiali non utilizzati in precedenza (e si contrappone a riparare

come furono accresciuti o a nuovo rifatti in una età più recente. navarro della miraglia

rinfrescato, messo a nuovo. -stampare in un'edizione più curata della precedente.

a nuovo. -mutare di vecchio in nuovo: rivedere, correggere, ritoccare

.. e quelli notare con brevi segni in questa forma su 'n uno tuo picciolo

a cancellare, ma mutare di vecchio in novo, che queste non sono cose

bocchelli, 1-ii-155: alpi, sempre verde in viso e sempre

vol. XI Pag.683 - Da NUOVOLA a NUTRIA (28 risultati)

è ina- morato per mostrarsi / alcuno in atti o per spander sospiri / o

serra, 1-i-49: tanto può durare in un regno il governo d'un medesimo

il governo d'un medesimo modo, in quanto vive il re che lo governa:

quel di prima, e perciò è in proverbio: nuovo re e nuova legge

si dolse / egli di questo, né in pianto disciolse / quel suo nodo di

la testa del nuovo-nato è più grossa in proporzione del resto del corpo » (

, della serao, girano qui intorno in divisa di panno * unra ', in

in divisa di panno * unra ', in cerca ai motivi di nuovo-realismo presso i

con apertura architravata, ri- partizione interna in camere, 203 piani, scale,

); si trovano per lo più in località costiere, nelle valli, sugli altipiani

ora va', tornatene lassù; e in ogni primavera, quando la tua tanca s'

, 1-125: mi vedo brigante sardo accerchiato in un covo di nuraghe. vittorini,

piovene, 5-546: di dove siano giunte in sardegna le forme dell'architettura nuragica è

civiltà dei nuraghe (e si distingue in nuràgico antico, contemporaneo alla media età

terreni poco fertili, che è coltivato in partic. nel campidano e ha foglie di

verde carico nella pagina superiore e gialle in autunno, tralci legnosi marrone violaceo,

quella de'rospi: e se ne trovano in questi animali molti. e sono di

eh'è nera, alle volte ha dipinto in sé il rospo con i piedi slargati

presenta inclinato o ricurvo da un lato in una fase dello sviluppo (un organo

nutazione. nutazióne, sf. in un moto giroscopico accompagnato da precessione,

intorno al polo dell'eclittica (compiuto in quasi 26. 000 anni) e che

diciotto secondi che si opera nelle stelle fisse in riguardo all'equatore e che proviene dalla

ecc.), determinata dall'accrescimento in misura diversa delle sue facce opposte e

'nutazione': il cambiamento di direzione che in alcuni casi succede ne'fiori e nelle

/ e lascia andar il nostro arbitrio in bando, / porgendo ai buoni e

e de la terra ha de niente in picol momento cum tanto maraviglioso e inextimabile

refrigerio, xxxviii-128: on nacque fronda in ramo e non se sciolse / senza el

412: sono [i cardinali] in numero di sessantasei, la maggior parte

vol. XI Pag.684 - Da NUTRIBILE a NUTRICARE (34 risultati)

l'uomo amore a certo cibo, non in quanto è sensibile, ma in quanto

non in quanto è sensibile, ma in quanto è notribile, e quello cotale cibo

cavalca, 6-1-475: nella vita corporale in prima è il nascimento, poi il

ricogliere grano biada o altri frutti, in quest'anno per nutricaménto di quattro mesi

frutti dell'arbore. 2. in senso concreto: alimento adatto a persone

nutrica- menti, i quali la natura in ogni luogo ha ordinati. simintendi,

del corpo...: nudrillo in puliti nutricamenti, in bene mangiare,

..: nudrillo in puliti nutricamenti, in bene mangiare, in bene bere,

puliti nutricamenti, in bene mangiare, in bene bere, in bene dormire, in

bene mangiare, in bene bere, in bene dormire, in bene vestire,.

in bene bere, in bene dormire, in bene vestire,... è

leggende di alcuni santi e beati venerati in firenze, 1-146: la virginità inprima

monaci, 89: ogni peccato è altrui in orrore inanzi ch'e'si facci,

modo, [impossibile] è che mettendolo in uso non paia lieve e commettasi sanza

: questa tua masserizia è gravezza disutile, in luogo spazioso, superfluo; la casa

possino: l'una e l'altra è in tuo pericolo e nutri- camento e cagione

a formare e a sviluppare la personalità in un modo determinato. dominici, 1-151

e letter. fornire, per lo più in modo continuato e regolare, del cibo

lxv-78: tutto al solito cortese / mena in villa una mendica / oppillata e la

spese. tasso, n-ii-369: gli infermi in letti più morbidi e agiati

disse loro: gittate lo vostro pensiero in dio, ed egli vi notricherà. tedaldi

ci notrica e cria, / veggendomi in ver lui isconoscente / del lume che m'

isconoscente / del lume che m'avea dato in balia, / sì m'à mandato

pisa, 1-100: quanto tempo stetteno in questo deserto, furono nutricati da dio

signore sono sopra gli suoi tementi e in coloro che sperano nella sua misericordia,

più feconda,... imperocché in quaranta dì concepe, partorisce e cova

solamente la domenica e il giovedì prende in suo cibo pane d'orzo e cacio e

.. danari, per nutricarmi, in prestanza: e da questi l'usure moltiplicar

nel tempo non dee supputarsi quel solo in cui sull'opera si sta, ma quello

opera si sta, ma quello ancora che in riposo uno vive, perché anche nel

superba, e con le spade / in pugno, si nutrica / qui de le

con qual provvida misura, / sempre in atto di comando, / tutte cose

massa marittima, 63: quel fanciul che in ventre si nutrica / in prima a

fanciul che in ventre si nutrica / in prima a nascere par che s'apparecchi,

vol. XI Pag.685 - Da NUTRICARE a NUTRICARE (31 risultati)

nudrichi et a me, qual uccello rinchiuso in gabbia, porga come fu nodrito, e

sua madre dietro alla sua casa nutricare in vita. tausilio, xxx-3-279:

dolzor tanto, / e nove mesi in corpo lo portasti, / e al tuo

petto il nutrigasti, / e lui crescesti in gioco riso e canto. a.

allattò i... fanciulli e in quella un pecoraio del re, eh'

vede percuotere, e la madre il riceve in a non abbandonarle mai, perché le crescano

276: era nato [mario] e in tutta sua fanciullezza nutricato ad arpino.

che questa fanciulla, la quale nutricava in molti belli costumi e virtù. simintendi,

ch'egli è leale uomo e guarderallo bene in tempo di sua vita. boccaccio,

iv-4-118: stiansi le due mie figliuole in casa nostra, che al manco quella sarà

pria, / genero essendo, nutricotti in casa, / ch'eri bambino.

mi tolse / fuor de la culla in figlio a notricare. ottimo, i-126:

, ix-57: la moda ci nutrica in festa e in gioco / e ci apre

: la moda ci nutrica in festa e in gioco / e ci apre scola delle

novellino, vi-64: lo re mandò in ispagna aa invenire galline. bibbia

il re nutrica x mila e quelli usa in battaglia. ariosto, 8-58: servosse

battaglia. ariosto, 8-58: servosse in quella terra, con tal chiosa,

ancora i terreni fatti dell'esche prestanti in copia con supervacue desiderazioni pasce e nutrica

quelle non solo di bere mandando infinite necessità in gratuita per suo presta utilità. berni

. benivieni, xxx-10-74: l'erbe ch'in torno [al fonte]

'l dì ch'io nacqui e venni in questa misera vita, e il cibo che

misera vita, e il cibo che in questo mondo m'avea nutricato e conservato.

al mondo nasce, / ed è latte in un punto, onde riceve / virtù

. con la particella pronom. trasformarsi in nutrimento, essere assimilato dall'organismo.

vidi dalla avversa fronte / due rivi in appennino a piè del colle, / qua'

trovò fossa [di fetonte] riposte in istrana terra. stette [climene] sopra

, nel quale i beati spiriti sono saziati in gloria, acciocché io manduchi de'minuzzoli

di quelli popoli. guiniforto, 46: in riposo... non disturbata da

beatrice teologia con rachele, cioè siede in contemplazione, trattando delle altre cose di

di dio e nutricando la mente umana in quelle. nannini [ammiano], 148

de'mortali, le quali quasi tenendole in seno le guardano e nutricano per fino

vol. XI Pag.686 - Da NUTRICARE a NUTRICARE (33 risultati)

/ sparge dottrina e fa veder che in terra / non venne a scior, ma

dona / che me nutrica e tiene in dolce focco. malecarni, lxxxviii11- 32

bruma / del più fiorito aprii, che in seno io aggio, / e del

, impio nimico. guarini, 1-292: in tanto andremo di mano 'n mano nudricando

[repubblica], sebbene è morta in fasce, egli è stato perché coloro che

, 2-45: vi sono molti, sì in roma come in firenze ed altrove,

vi sono molti, sì in roma come in firenze ed altrove, che, o

oriente commessa dal provvedere divino, come in terra capace di riceverla e nutricarla.

, 1-240: poco tempo stette la città in questa pace, perché coloro che non

/ pensier che nasce e si nutrica in terra! 14. educare,

è tua sorella, ma non è in modo alcuno del tuo sangue. guarini,

guarini, 432: poiché l'alma in un silenzio amico / la notte acqueta,

e dì. -provare un sentimento in modo duraturo e continuo. iacopo

iacopo da cessole volgar., 1-39: in tale maniera nutrichino i cavalieri tra loro

far grado e scala e quel che in ciel si crede, / men degni affetti

si crede, / men degni affetti nutricando in seno. arici, iv-68: non

, iv-68: non però tito, accorto in suo pensiero, / molta speme di

pensiero, / molta speme di pace in cor nutrica. 15. aggravare

l'ira, cerchiamo cagione di rimanere in discordia. rinaldeschi, 1-109: il

. rinaldeschi, 1-109: il diavolo in noi uccide le virtù e nutrica le carnali

di indirizzare una persona o una facoltà in una direzione determinata; influire sull'animo

influire sull'animo o sul comportamento in modo continuo; far vivere in modo determinato

comportamento in modo continuo; far vivere in modo determinato. -anche: animare

, ognor cresciuto / tra disonesti esempli in prave brame. monti, x-3-388: noi

. neri de'visdomini, 253: in tal distin moragio; / altro non so

18. rifl. condurre la propria esistenza in unaparticolare condizione psicologica, che interamente (

condizione psicologica, che interamente (o in gran parte almeno) la informa di sé

, determinando atti e comportamento; vivereabitualmente in una determinata situazione, anche dolorosa o

mia, che nell'amoroso fuoco sperando in voi si nutrica. l. giustinian,

giustinian, 1-311: chi se nutriga in questo lazzo / voria partirse, e

. b. tasso, i-134: in queste rupi incolte, in auesti sassi /

i-134: in queste rupi incolte, in auesti sassi / veggio vestigi della fiamma

/ di te sol mi notrico, in te sol spero. varchi, v-560:

vol. XI Pag.687 - Da NUTRICATIVO a NUTRICE (28 risultati)

sempre il nostro amore cresca e nutrichi in lui. 20. locuz.

antonino, 1-161: debbe ciascuno, in qualunque stato si sia, e cibi e

per estens. ricco di prodotti naturali e in partic. agricoli; ferace, fertile

parenti delle contrade d'egitto e notricato in tanti vezzi e con tanto studio.

prendi moglie ornata di buon costumi e in buona compagnia nutricata. boccaccio, 21-5-16

nutricata. boccaccio, 21-5-16: io in abito rozzo, ne'boschi nato e

'nferno, ma al dolce dio, fa'in quanto puoi onorino te della sustanzia loro

alba colomba con sua verde rama / in nobile giardino nutricata, / 'pax

, nata da una rupe e sì lungamente in quella solitudine nutricata e cresciuta, sfuggisse

erbe,... vidi più soli in molta miseria. viani, 19-250:

un bambino, che ne cura la crescita in sosti ster. r.

ster. r. longhi, 980: in penombra lo sguardo sornionetuzione del padre o della

di ezzelino] overo notricatore e amaestratore in ogni virtù con molta diligenza.

intenso mimi fa il suo ingresso in sala nelle braccia della nu

spirito nutricatóre dell'universo, che imprime in ogni atomo un moto infaticabile di generazioni

iterate venute dal nunzio (ch'ei sospicava in cuor suo per nutricator di questi concetti

nelle più sollevate. 2. in partic.: cura prestata a un bambino

, di un bambino a lei affidato: in tale caso percepisce un compenso e svolge

ed elevata); nell'antichità e in passato era per lo più di condizione

fiate fu tacito e desto / trovato in terra dalla sua nutrice, / come dicesse

spoppare li fanciulli..., pongono in sulla poppa della nudrice, ch'

la notrice di questa fanciulla, veggiendola in dispetto al padre e alla madre per

-con riferimento a un animale e, in partic., alla lupa della leggenda

caro, 8-982: v'avea del tebro in su la verde riva / finta la

/ finta la marzial nudrice lupa / in un antro accosciata, e i due

la disciplina di quel guerriero crebbe feroce in modo che parve alimentata anch'essa dal

affilati, tra le labbra rosse / contratte in fiero ghigno. -letter.

fieno [i pavoni], gli puoi in un campo mettere, accompagnati dalla loro

vol. XI Pag.688 - Da NUTRICHEVOLE a NUTRIMENTO (14 risultati)

, 25: queste immagini e in partic., della cellula-uovo.

-bot. pianta che ospita parassiti, in partic. riconoscono sempre per madre e nudrice

nelle città oltramontane... che in quelle della sua nutrice toscana e delle

. dolfin, lxxx-4-615: ho servito in tempi calamitosi tra le rivoluzioni dell'ungheria,

/ con qual provvida misura, / sempre in atto di comando, / tutte cose

co'giuochi. lungarla nel tempo in modo continuo. - anche:

e gran peripatetici, / quantunque riprovati in ogni parte, / pittagora, platone e

/ già tutto il latte mio converto in pianti. 9. ant.

vezzi che nulla più, e conferma in certo modo al rotari l'elogio fattolgi da

o si prende cura di un bambino, in sostituzione dei genitori e, in partic

, in sostituzione dei genitori e, in partic., della madre; balio

via, / pervenne a la sua patria in israelle; / ma tosto il dolce

poggeranno sulla superficie del terreno, ma in esso penetrando s'imprigioneranno. = voce

alti e i bassi di un poema in cui l'ispirazione si alterni a fasi di

vol. XI Pag.689 - Da NUTRIMENTO a NUTRIMENTO (23 risultati)

l'erbe e le frondose piante / in mezzo poste, e di natura incerta.

. fortis, xxiii-477: il latte in vari modi rappreso è il nudrimento più comune

provvidenziale. -insieme degli elementi minerali assorbiti in soluzione dalle piante per mezzo dell'apparato

per mezzo dell'apparato radicale e diffusi in tutti gli organi sotto forma di linfa

loro, il quale è tutto convertibile in sostanza de'membri, e però non hanno

o. targioni tozzetti, i-30: in alcuni semi... l'ipoblaste.

... per sua caliditate / in nutrimento lo ferro converte. ottimo,

ghiotto smaltire e quelli quasi crudi passano in nutrimento reo, e quinci vengono gotte e

il sangue de le vene de la matrice in li rami de le vene diete.

che forma e fa animale, è in questo seme nel modo che l'artefice è

circolazione colla madre, da cui passerà in siero e linfa nella placenta, ma in

in siero e linfa nella placenta, ma in nutrimento. g. gozzi, i-10-78

tifo, quella terribile avidità di nutrimento vitale in tutte le cellule del corpo impoverite dal

e dalle bevande guaste o perniciose anche in altri tempi. foscolo, xv-20: il

ne somministrava di cattiva qualità, ed in pochissima quantità: ho aderito alle lagnanze del

egli è vero che ogni animale vegetativo in nudrimento di sé attrae con le sue radici

capacita delle loro abitazioni; indi provvidero in comune al nutrimento di essi.

culturale, che affina il gusto. - in partic.: insegnamento, ammaestramento,

: per lo nodrimento / om cresce in canoscenza, / che dà valenza -d'ogni

bel nudrimento. guinizelli, lxv-3-6: in quanto la natura / e 'l fino

vita stanca / quel caro nutrimento, in che di morso / diè chi '1 mondo

molesto / mi si fa d'ora in ora. lorenzo de'medici, i-219:

ii-54: le opere buone sono andate in nodrimento dell'anima, né si possono

vol. XI Pag.690 - Da NUTRÌMENTOSO a NUTRIRE (36 risultati)

gittasse l'olio in su la fiamma, pigliava nutrimento di

. campofregoso, 4-22: voi stati in ozio, anzi pur tutti in gioco,

stati in ozio, anzi pur tutti in gioco, / il qual de la venerea

ogni benché lontanissima speranza basta a trattenerlo in vita e vigoroso. bonsanti, 2-271

, viii-1-164: il sonno corporale si può in due maniere distinguere. delle quali l'

puosi dire esser quella la quale naturalmente in noi si richiede in nudrimento e conservazione

la quale naturalmente in noi si richiede in nudrimento e conservazione della nostra sanità.

, 14: altro che 'n pianto, in pena et in dolore / la vita

altro che 'n pianto, in pena et in dolore / la vita mia n'arà

cattolico all'arci duca leopoldo in fiandra che dovesse dar ogni fomento et

fomento et assistenza al partito de'prencipi in francia, abbandonando qualsivoglia altro progresso in

in francia, abbandonando qualsivoglia altro progresso in quelle provincie, più tosto che tralasciar

com'era il nodrimento della guerra civile in queste due parti principali della francia, cioè

scolpir greche favole che si era appresa in età più antiche. 11.

nu- trimentoso. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-11: il gran duca

duca..., ogni sollecitudine esercitava in ricever il nutrimentoso cibo della dottrina.

stanchezza, intirizzito di freddo, mi misi in cammino rifornirlo dei mezzi occorrenti per

glorioso. straparola, ii-58: trovavasi in questa alma città un povero uomo che aveva

io gli ho nutrito la sua famiglia in sino a questo dì, ché saria ita

lo più avevano uno spedale vicino in cui dai monaci si albergavano e nodrivano i

non seminano e non mietono e non accolgono in granai: e pure il padre vostro

e, così ignuda, sino alla gola in terra sepolta e con buoni e delicati

con tal polenta supplire, ma convenire in quey giorni nodrir- gli di frumento o

fava. -di animali (anche in relazione con uncompì, di mezzo).

, i-824: ilia... in sogno (probabilmente) concepisce da marte;

sono pregne, ch'elle non stieno in troppi agi né si nutrischinó troppo delicatamente

dal vago, pensa poco a te stesso in fatto di salute, e guarirai.

, i-180: 'infelice reina dimorò in quel puzzolente luogo nudandosi d'immondizie.

vie. -di animali (anche in relazione con un compì, di mezzo

sempre insieme ed insieme nutrirsi e andare in branco i maschi con le femmine,

alimento ciò che il calor innato consumò in essi con la sua attività. a.

4-1-58: si loda molto la dieta in gran parte di latte di vacca o

, perché, sendo sanza stato e in sulla industria, e'pochi fanti non

infelicità non conosciuta, il tenir servi in casa! veramente quanto più l'uomo ne

3-8: per meglio stare apparecchiato, in ciascun tempo nudriva grande moltitudine di soldati

giunto il re a grande stento in ucrania, trovò essere venute quasi al

vol. XI Pag.691 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (36 risultati)

padre e madre, fu ricolto e nudrito in salingia in arabia con uno sacerdote d'

madre, fu ricolto e nudrito in salingia in arabia con uno sacerdote d'idoli.

quello servo che è nato e nutrito in casa vostra, come quello è comperato

e non solamente nella spezie umana ma in ogni spezie d'animali sì delli uccelli come

nutrire / la figlia qui, eh'in gran beltà poi venne; / né

uom veder, ne udire / pur ragionarne in quella età, sostenne. guicciardini,

e fùr nudriti / per alcun tempo in differenti liti. de luca, 1-15-2-112

onestà, per il che usano d'esporlo in qualche luogo, acciò da persone caritative

x-1079: eurilda a me fu data / in custodia da quel che l'ha rapita

che fin allor nodrito / ha seco in pace con mirabil cura, / dietro a

vertute signoreggia / m'ha fatto vaneggiare in questo dire: / ché co'sudditi

). gatto, 1-50: solitudine in cui respira mansueta l'aria e la

chi crederebbe che fosse stata tanta crudeltà in una delicata giovane che meco quasi s'era

. novellino, vi-64: lo re mandò in ispa- gna ad invenire come fu nodrito

anguille che solea nudrir di lattd e in vernaccia affogare. bacchelli, 1-ii-163: il

pos sano portar un uomo in tanta lontananza. maironi da ponte,

, nel quale nato e nutrito fui in fino al colmo della vita mia. petrarca

di corpo... sono posti in diversi serragli del gran-signore, dove con

nodriti, finché crescendo ottengono di tempo in tempo gradi maggiori. f. f.

. f. frugoni, 2-133: in questo pelio sublime si nudrirono gli achilli

a'tuoi figli parevi, / tu che in pace nutrirli non sai, / fatai

). -in partic.: coltivare in semenzaio prima di porre a dimora.

porre [i cedri] o nutrire in luoghi freddi forniscali di pareti. crescenzi

il romito rubava a le orazioni, spendea in nutrire l'orticello. mattioli [dioscoride

amico, e sì v'attendi / ch'in torno a lor soverchiamente spendi. pacichelli

pianta (l'acqua, i sali minerali in essa disciolti). g.

metastasio, 596: polveroso al sole in faccia / si scolora il verde faggio,

ruscelli / d'ambo i lati, nodrendo in lor viaggio / foschi giacinti. cattaneo

origlier. -per estens. racchiudere in sé giacimenti minerari. sansovino,

ii-113: il nostro cittadino dover esercitarsi in repubblica che per la sua costituzione sia

/ e l'adatti al tuo capo, in sul tuo capo / ripiegato l'afferri

1-iii-342: tu, donna divota, in questo giorno / lascia per tempo le

notturne piume / e nudrisci bel lume in bianca cera. baldi, 63:

a nutrire la fiamma. -contenere stabilmente in sé (le fiamme: un vulcano

44: sembro selce alpina / che nutre in sé le fiamme, e par di

fuoco attaccato agli aridi legni si trasmuta in fiamma e, dando a sé pabolo

vol. XI Pag.692 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (41 risultati)

è simile all'inumidire; ma è differente in questo, ch'egli si fa con

i mirabolani emblici si nutriscono bagnandoli in tanto latte quanto essi si possono da

: una fonte di ricchezza e, in partic., un terreno, un fondo

paese così opportuna a nudrir un esercito in mano d'un capitano così valoroso, com'

un esercito tale de'veterani, sarebbe in maggior pericolo di esser spogliata e cacciata

quei che s'esercitano per la milizia in tutte le provincie si dànno venticinque aspri

piante e nel cibo de gli animali. in questi le virtù de gli animati prima

tengono presa la materia, la quale mutano in quella arte del corpo che viene

lii-6-330: di biade ve n'è in tanta copia che di esse sono nudriti

consumo grande che si fa di esse in tutto il regno nel fare quello loro

povertà nutrono armenti. forteguerri, 22-60: in quella notte si colcò vestito / il

d'aria è nudrito, / e in nessun tempo mai vuol star serrato. cacherano

fr. gualterotti, 51: lodoletta in sul mattino / lucivaga onora il sole /

lucivaga onora il sole / e cantando in oriente / lo richiama a nutrir l'opre

la sensibilità di una persona (e in partic. dei giovani), secondo determinati

da nudrire e d'amaestrare i figliuoli in virtude e in costumi. lancia,

e d'amaestrare i figliuoli in virtude e in costumi. lancia, 3-26: uno

sua puerizia è stato dedito e nutrito in quelli studi che non hanno altro scopo

per non lasciarla ricascar nell'eresia, in che era nata e nodrita, bisognava darle

gaetano, / che mondane ricchezze hanno in orrore, / e benché privi d'

. alfieri, i-109: il pargoletto in cura / riman di adrasto; ei gli

: i padri e le madri vedevano in cospetto loro contaminate quelle vite che con

a te, gran diva, che in diletti e in pene / nutrì l'alme

gran diva, che in diletti e in pene / nutrì l'alme ad amor con

pellicano che si svisceri per aar, in uno, alimento e vita ai pulcini mi

eguaglianza non aprirà le scuole del popolo, in cui tutti i figli della patria siano

nodrisce, / e puoi nudrito come in acqua pesce, / sède constante al

/ gli occhi e i labri notriti in gioie sole / e gli orecchi attentissimi

doverò anco dire che, essendo eglino in bologna e nutrendosi con quella dolcezza del

cervello di quintilio si nudrisce di giorno in giorno come il ventre. -deliziarsi,

incrementare nell'animo; provare un sentimento in modo durevole e continuo. arrigo

/ solo vista lo prende / ed in cor lo notrisce. rinaldo d'aquino,

loro la fede e cominciorono a suscitare in loro nuovo spirito e andorono lattandolo e

spirito e andorono lattandolo e nutriendolo, in tanto che crebbe la fede in tutto

, in tanto che crebbe la fede in tutto il mondo. caro, 3-3-304:

vigor che i van desir nodriva / in ogni cor non sol vien manco amore

: se pur è che tu nodrisca in seno / odio contro chi t'ama,

e tale stima e cantando un giorno in una chiesa, con gli altri vi

crudeli, 1-160: può essere che nudrisca in etto contra di lui una naturale avversione

parla; / e nutria contro a'persi in maratona, / ove atene sacrò tombe

nutriva per quelle taumaturgiche delle moltitudini in politica, aborriva nel mazzini il dittatore e

vol. XI Pag.693 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (36 risultati)

ix-684: morto lo piangi, e in vita d'odio nutristi il vanto?

le fortezze; e per questo nutrivano in qualche terra loro suddita le diffe- renzie

: essendo la francia da quattordici anni in qua tormentata da una pestifera sedizione,

ambasciatori poi l'hanno nuttrito di quando in quando. botta, 4-16: chi

iv-1-29: dopo una così lunga attesa, in cui ho consunto il fiore della mia

. -sostenere (una persona, in un'attività o in un progetto)

(una persona, in un'attività o in un progetto). sagreao,

alla propria vita; indirizzare la vita in un modo determinato; far vivere in

vita in un modo determinato; far vivere in un determinato modo. guittone,

, 111-137: mentre egli in tal modo nutriva il suo genio, trovò

tal modo nutriva il suo genio, trovò in casa un esemplare de'primi princìpi del

/ i duo bei fior, che in giovenile gota / educa e nutre di sua

di timidezza. alfieri, 1-7: in me cogli anni crebbe / parte miglior di

petrarca, 1-2: voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei

sospettare che il fremito individuale potesse convertirsi in azione, ponemmo il pensiero all'italia

unitari '. onofri, n-47: in te [sole] nutro il respiro /

cose per sempre travagliar esso cesare, in un medesimo tempo con grande animosità minacciava

e veggenti... van nutrendo, in mezzo a questa ingenua e forte generazione

amore / d'uguaglianza si che in relaz. con un compì, di mezzo

una guerra, di una sedizione. - in indarno, o d'elicona / selve

avuta per forza, perocché gli aretini erano in fiebole stato, se non che certi

. machiavelli, 1-iii-1624: quando venghino in toscana e trovino in quelli popoli le

: quando venghino in toscana e trovino in quelli popoli le medesime disposizioni, non

do, 169: sempre me nutriragio in fin ch'io vego la signora mia

, iii-126: miei, nutrirvi non in odio, ma in

miei, nutrirvi non in odio, ma in pianto in pianto /

, ma in pianto in pianto / in cariteo, 57:

pianto in pianto / in cariteo, 57: amando,

idee; incrementarsi (per lo più in relazione con un compì, di mezzo

bella, xxxviii-167: quanto ben amore / in lei si nutre e crea. della

duciano], iii-1-50: nelle sue opere in generale tu non iscorgi quella specie d'

, 1-88: crisippo, dottissimo filosofo, in atene consacrò l'immagine dello amore e

consacrò l'immagine dello amore e collocolla in quel santissimo seggio, unico quasi nido

principe,... non si valendo in nulla dei letterati e in ogni cosa

non si valendo in nulla dei letterati e in ogni cosa operando il contrario di quello

con la particella pronom. ricevere impulso in seguito al verificarsi di determinate condizioni (

vol. XI Pag.694 - Da NUTRITIFERO a NUTRITIVO (36 risultati)

di dante, conv., iii-xv-4: in questo sguardo solamente terrestre. dolcissima speranza

mondo, e s'è veduto godere in questa medesima speranza la famiglia e gli

lo intaglio mirabile che il animede in sì bel lapis avete fatto. g.

g. grimani, lxxx-3-888: dirò in primo luogo come qui si nutriscono,

nutrisce massime che non piacciono alli ministri in vienna. metastasio, 1-i-373: in questa

ministri in vienna. metastasio, 1-i-373: in questa guisa, arbace, / mi

/ mi torni innanzi? ed hai potuto in mente / tanta colpa nudrir? algarotti

che mi sollevano e che mi trasportano in una deliziosa fluttuazione d'affetti od in

trasportano in una deliziosa fluttuazione d'affetti od in una calma concentrata che mi conduce alla

g. g. belli, 12: in pace io nudriva le mie care idee

: saviezza è di evitare le occasioni in cui [fa forza] si abbia a

che tempra il fato / amor compose in petto alto e virile, / e con

bonghi, 1-43: le idee racchiuse in questo libro... partivan tutte dal

alle sante sventure. -fornire entrate in denaro. muratori, 7-i-315: cerchiamo

dell'ottocento. 22. avere in sé in potenza; covare (una quaf

. 22. avere in sé in potenza; covare (una quaf.

lità, un'attitudine). in quella città si può pagare che quasi non

per nascere, nutrirsi e mento, in partic. l'amore). - anche

anche: influenzaremoltiplicare. il comportamento in maniera continua. chiaro davanzati,

, xii-19: saggio di savere ornato / in cui pregio ed onore era e valenza

, nutrisce e diletta / e fa felici in terra le persone. l. martelli

, e dui eserciti se serriano nutriti in li tenimenti de v. ex. zia

pianta darà acqua fredda grossa che racchiuda in sé aere o vapore aereo, la

primamente che sono così detti perché hanno in sé tre potenze che aparten- gono alla

non perisco, / ma nodrisco - in disianza. 25. trovare soddisfazione

26. essere continuamente e costantemente presente in modo virulento (un'epidemia, una

, intese, relazioni, accordi, in partic. in materia politica o militare

relazioni, accordi, in partic. in materia politica o militare, talvolta segretamente

buona intelligenza col cardinale astalli, almeno in apparenza, se tale non era nell'intrinseco

, che passò nascosamente e alla sfilata in parma, somma rilevante di danaro,

lessona, 1023: 'onfalode ', in botanica, è una piccolissima apertura praticata

episperma. agg. che è in grado, che è atto a nutrire;

, i-82: el cibo, benché in sé sia buono e che si mangi come

et è molto nutritiva et è saporita in tutti i modi che si mangia. segneri

parte bassa della provincia... ed in cui si trovavano in abbondanza frutte selvatiche

... ed in cui si trovavano in abbondanza frutte selvatiche, ma buone e

vol. XI Pag.695 - Da NUTRITIZIO a NUTRITO (29 risultati)

un'altra fera che i nudritivi alimenti in mezzo le fiamme trova. lud. guicciardini

stanche, / e dalle piene mamme in bianche stille / gronda sovente il nutritivo

puro, né nutritivo, e lasciare in pace le gambe dei signori!

della refezione, cezione aristotelica e in quella scolastica dell'a .

a ... andammo in giro per prato. nima,

la quale è facile a transformarsi quel cibo in ogni parte del corpo. leone ebreo

e restituisce la potenzia de la libidine in libertà. g. b. tedaldi

, que'virgulti e altre cose che ella in se stessa nell'inverno ha generati.

: dicono... gli scolastici che in primo luogo l'embrione è animato da

un'anima intellettiva, la quale ha in sé le proprietà anche delle due precedenti

medesimo grano anche per cibo: poiché in esse placen- tule consiste essenzialmente la facoltà

tule consiste essenzialmente la facoltà di ridursi in buon chilo anche per l'uomo,

. lessona, 1002: diconsi pure in anatomia 'arterie nutritive 'quelle arterie

: fin qui la vista economica portata in tutte le popolazioni della provincia, coll'aver

le popolazioni della provincia, coll'aver in prima notato lo stato attuale delle arti nutritive

fritto e di padella unta, circolava in tutti gli ambienti. -generato dal soddisfacimento

-generato dal soddisfacimento del bisogno trasformarlo in modo che venga assimilato dalnodritivo sole in

in modo che venga assimilato dalnodritivo sole in terra cominciai a sentir le fiamme l'

drizzarsi al ventre, con le parti in lui contenute. dovete adunque cielo per cagione

de'sua legami, e stando alquanto in questa notritiva -che è proprio,

-valore nutritivo di un alimento composto: in quel che natura chiede, infin che spira

e confusa, -bilancio nutritivo: in dietologia, rapporto ma nutritiva, feconda

della loro forma iscemando, si converte in grasso e notritivo omore delle radicate e sopraposte

le membra avea ripiene, / la pioggia in se raccoglie e si rintegra, /

piante hanno i loro vasi arteriosi ed in certa maniera sanguigni, per i quali

, impiegata nelle colture acquose e, in partic., in quelle idroponiche; l'

acquose e, in partic., in quelle idroponiche; l'assorbimento di tali

che si formano per effetto della dissociazione in acqua; soluzione nutritizia. 10.

sviluppo di un sentimento (e, in partic., dell'amore).