carro, un cocchio, un veicolo in genere); formato da muli (
i cancheri e truovo ancora che, bevuta in vino o posca, ha grandissima virtù
ancora la maniera più comune di viaggiare in quelle terre impervie. = denom
! fecero la guerra a terribili sassate in sanza, un'antica fortezza triestina.
. spreg. aspetto fisico (e, in partic., il colore della pelle
soltanto dai muli e dai trasporti someggiati, in genere accidentata, spesso ripida e troppo
ogni altro mezzo di trasporto e tracciata in territori montuosi o particolarmente impervi. -anche
di merci; conducente di muli o, in genere, di bestie da soma.
, iii-287: uno mulattieri che andrà in uno viaggio con le sue bestie, egli
lalli, 1-97: volta lor le spalle in atto fiero / con creanza gentil da
comportarsi con estrema prudenza e circospezione in una situazione rischiosa. caro, 12-ii-209
di voi... ma sia in buon'ora, passiamo innanzi ed aspettiamo
aspettiamo il nostro tempo ancor noi. in tanto state sano ed andate per via
con boce mulattieresca 'io la viddi in prima 'e 'io la ricolsi inanzi
/ una razza di mulatti / proprio in corpo e in anima. -figlio
di mulatti / proprio in corpo e in anima. -figlio naturale.
a lavoro di schiavi. -costituito in prevalenza da individui ibridi fra bianchi e
perché fai volare le tue fiamme veloci in alto. p. petrocchi [s.
... passava per man del toro in molte cose, le quali la sua
: qualcuno di questi stranieri che vengono in italia a fare loro muleschi studi.
finalmente la condotta mulesca a porta camollìa in siena... il mulo diede colle
. f. frugoni, vii-76: era in un angolo del tempio di venere un
sopra un bastone connaturale che s'appellava, in linguaggio ionico, mulétta. =
doge nell'antica repubblica di venezia, in partic. nel sec. xvi (e
partic. nel sec. xvi (e in origine probabilmente veniva concessa come rimborso delle
sansovino, 4-172: per segno che in venezia si caval casse,
della mulétta, su le quali essi in quel tempo andavano a palazzo.
volta trovò una volpe un muletto in un bosco. domandollo ki e'fosse.
: vitellozzo, pagolo e duca di gravina in su muletti ne andorno incontro al duca
cavagli. soderini, iv-183: sono in piemonte et altrove muletti piccoli di gran
su l'alpe, /... in quel silenzio semina i tintinni
formula 1, un pilota può usare in caso di indisponibilità per la gara (dovuta
pratiche sodomitiche. n. perotto [in bellincioni, i-165]: tu muti l'
, i-165]: tu muti l'o in i alla tedesca / e 'l pastorale
i alla tedesca / e 'l pastorale in man ti dà appetito. / questo è
fusti semplici e pelosi, diffuse in partic. in europa nelle regioni tempe
pelosi, diffuse in partic. in europa nelle regioni tempe rate
: fece [zeusi]... in una mac chia fronzuta e
con la parte cavallina tutta colcata in terra... eranle appresso due
bambina, ma una bambina cresciuta troppo in fretta e iniziata troppo presto alle esperienze
un tempio sulla via latina nel luogo in cui, secondo la leggenda, coriolano sarebbe
l simulacro della fortuna muliebre, consecrato in quel tempo che coriolano, vincitor degli
g. del papa, 6-i-27: abbiamo in questa nobile inferma qualche pigrizia e difetto
adulatori che l'hanno sollevata con metterle in capo ch'ella è la più '
dei ricami, che si fanno quivi in bianco, per cui nel mondo muliebre
314: messo [vincenzo gonzaga] in sospetto di debolezza virile avea fatto le
porto ed anche ornamento muliebre che, in occasione di disciolto matrimonio, si troverà in
in occasione di disciolto matrimonio, si troverà in casa del marito o in potere della
si troverà in casa del marito o in potere della moglie, apparterrà alla medesima
alla medesima o alli di lei eredi in piena proprietà. carducci, iii-23-40:
ii-35: trovarono lucrezia... in mezzo la casa sedere con le sue
: 'muliebrità': condizione del sesso muliebre in quanto alle qualità corporee. pratesi,
si farebbe ad abbracciare l'unica donna in perpetua formazione, la muliebrità in un
donna in perpetua formazione, la muliebrità in un 'fieri 'all'infinito?
1-303: essendo giunti, trovarono come in questo luogo erano tre mulinari, i quali
troverete del grano de li noderosi cordoni in grande abondanza. musso, 85: il
mammone gaetano, prima molinaio, indi generale in capo dell'insorgenza di sora, è
bocchelli, 1-i-120: -finché durerà acqua in po -esclamava - viva la vita del
dei minerali estratti per permetterne l'impiego in lavorazioni successive. - in partic.
l'impiego in lavorazioni successive. - in partic.: raffinatore disale marino.
assai vicino a quei molini che stanno in acqua, attorno a'quali per la
, da quei terrieri, al luccio in salsa con aglio,... e
sua esistenza; ore di ozio spirituale in cui solo del resto era possibile un tale
un tale mulinaménto cerebrale a vuoto e in pura perdita. = nome d'
foglie volteggiavano per l'aria... in tutto simili a miriadi di gialle mani
violette. g. bassani, 5-163: in principio fu una specie di minuto polverio
mulinante leggero attorno ai lampioni. ma in via madama, mentre cercava di infilare la
pesante. 2. che gira in tondo, che si muove e si agitain
rughe migranti, / un sorriso lontano in estati mulinanti / tra i castagni e la
. rebora, 2-77: come foglia in turbin si mulina. -roteare velocemente
2-129: si agitò tutta la notte: in sogno o nel dormiveglia vedeva mulinare la
mulinavano intorno al viso. -girare in tondo, muoversi freneticamente eseguendo rapidi e
nude. -non incluso, non coordinato in un sistema; non fondato su presupposti
ogni cosa e di eternamente sillogizzare pone in non cale l'istinto e le di
verità (spoglia di certezza). verità in sé, e però esatta.
. b. croce, ii-2-234: in consuetudini piuttosto che in leggi consistevano i
croce, ii-2-234: in consuetudini piuttosto che in leggi consistevano i diritti allora vigenti,
che non è compositivamente e funzionalmente integrato in un contesto. serlio, 3-22:
la nobiltà de'miei costumi starà solo in parole nude, la quale cortesia di
perando, amor, da te salute in vano / molti anni tristi e poche
com'ho col nudo affetto, in te solo tutta la mia speranza? m
da complemento di specificazione): situazione in cui a un certo nome, titolo
designa una posizione giuridico-sociale di potere in quanto facente capo a un dato soggetto (
o anche con una consacrazione giuridica, in via definitiva o in via transitoria,
consacrazione giuridica, in via definitiva o in via transitoria, a un altro soggetto
originario titolare di tale posizione non resta in pratica altro se non il puro e
questa età, che d'oro / rivolge in fonte lo scoperto vero, / torna
di mille anni e mille, / in cui son nudi nomi gloriosi, / sin
cominciare, bensì il cominciamento esso stesso in atto. mazzini, 29-163: il culto
di far sì ch'elle non posin sempre in qualche materia. cattaneo, v-1-108:
, ponendo mente all'unificazione delle idee in dio e spingendo l'uno di platone
divina non solo nelle idee, ma in una nudissima astrazione sulle stesse idee
lxxx-4-46: l'imperatore, non tenendo che in spagna ordinari ministri, non alleva uomini
/ nudo e rigido il core / in voi dispose. c. i. frugoni
e giuda. 43. in unione con un compì, di privazione,
, di beni, di risorse, in cui si trova una persona o un'entità
. n. capponi, 1-61: in toscana rimanevano nudi d'ogni forza.
forza. sanudo, lviii-624: quando vini in questo regno era nudo de quelo mi
quel principe che si è tutto fondato in sulle parole loro, trovandosi nudo di
: i regi senza questo ostacolo tagliavano in pezzi non solo l'infanteria catalana, nuda
dossi, i-168: se i nudi-a-quattrini volgono in capo i più generosi e i più
d'affetti, scarse di fantasia, cadevo in uno stato di freddezza e di
la compagna gentile sorrideva di tanto in tanto a fior di labbra, quasi per
d'allegrezza obblia, / di valor nudo in tutto e leggiadria, / orrido e
spargono gli uccelli, posto 'l bel canto in oblio, / note di dolcezza casse
e nuda. vimirta, 17: in quella camera non si vede alcun splendore,
ariosto, 39-44: fiordiligi mirò quel nudo in fronte / e gridò a brandimarte:
dopo che i due soldati l'ebbero palpato in tutte le parti del corpo, fin
rosa. -corpo umano senza vestimenti in quanto oggetto o modello di una rappresentazione
deltantropomorfizzazione della divinità, conosce rinnovata preminenza in ogni
migliore, e quello coll'altre membra metti in pratica. bembo, 9-3-336:
con molta meraviglia nel capitolio qui in roma, cotesto non arei già creduto.
, i-863: il medesimo fece di bassorilievo in me tallo una battaglia di
tallo una battaglia di nudi, che andò in ispagna, molto bella. d
scara muccia, 8: in questa il mio raffaello ha superato se
ha superato se medesimo, ed in particolare in quei due nudi ne'quali
se medesimo, ed in particolare in quei due nudi ne'quali pare
diligentemente le accademie del nudo, e in quella de'ghisilieri tre volte ottenne il
da un fatto di trasmutazione del segreto umano in un segreto proprio (di valori estetici
la pioggia sembra mettere a nudo, in tutto quel rosso cretoso, strani filamenti
rivelare completamente, senza lasciare nulla in ombra, nelfambiguità, nel sottinteso.
). che si trova o è ridotto in stato di completa nudità; nudo come
fierissimo sdegno e, rottegli le parole in bocca, con villanie ed amarissime trafitture
è stanziata nel sudan meridionale e divisa in varie tribù indipendenti fra loro, di
tipo di vitigno colti vato in campania. -anche: l'uva prodotta da
e senza serietà; che prende tutto in burla, buffone. -anche: vano,
rettorica ma buona e dolce persona è in effetto filosofo. 2. scherzoso
'necat '. 2. in senso concreto: chiacchiera vana e avventata.
me nugando impaurisce e fammi di dì in dì in transito rimanere, ed interficere non
impaurisce e fammi di dì in dì in transito rimanere, ed interficere non mi vuole
tal tramutazion, rimasi sazio / vedendo in filomena lei conversa; / allor come
aggiugnamo quest'altro, 'quand'era in part'altr'uom da quel ch'
376: quando alla cosa che si doveva in giudizio domandare, la forinola e
all'attore si negava; e in tal modo la controversia, o nugatoria o
ria di concetti già espressi in un discorso o in uno scritto
di concetti già espressi in un discorso o in uno scritto. marsilio
c. e. gadda, 16-108: in quel tempo m'espedì lettera il pozza
a dodici a settembre, e ne compiegava in essa le prove, o 'bozze
, sf. sorta di tamburo di pelle in uso presso alcune popolazioni sudanesi.
casati, 1-132: le donne disposte in largo giro sedute su sgabelli -gli
dietro loro -i musicanti con nuggare in pelle, in un canto.
musicanti con nuggare in pelle, in un canto. = adattamento di
). ramusio, i-228: in questo luogo [in etiopia] vi è
ramusio, i-228: in questo luogo [in etiopia] vi è pianura tutta
è pianura tutta seminata, ed in quella ho veduto li campi seminati
. -in espressioni comparative o in similitudini. m. adriani, i-85
. m. adriani, i-85: in guisa di folgore uscita della nugola sen
per il cielo, a diacere quasi che in su le nugole, come che egli
siena, ii-193: quando paolo andava in damasco con lettere, per perseguitare e cristiani
percosse cruna nugola che 'l fece cadere in terra come una persona morta. machiavelli,
occupava. questa,... in se medesimo rotta, in se medesimo
... in se medesimo rotta, in se medesimo combatteva; e le spezzate
: sopra il mare era una nugola tonda in giro che terrebbe dugento braccia di diametro
una nugola di dame e di signori in una grande sala. -sciame di
caro, 7-103: a questo lauro in cima / meravigliosamente di lontano / romoreggiando
zilioli, ii-56: comparve prima fermata in alto a forza di machine una nugola
machine una nugola, la quale apprendosi in mezo, fece cader a terra un
notte, che, recitati alcuni versi in lode del re, tornò a serrarsi in
in lode del re, tornò a serrarsi in essa, svanendo in modo maraviglioso da'
tornò a serrarsi in essa, svanendo in modo maraviglioso da'occhi de'riguardanti.
alla fiammetta, / e quel mutarsi in una nugoletta / lucida più che mai argento
por questo garzon sopra la cima / in una nugoletta, circundato da sette virtuose
da nugola1, con riferimento alla migrazione in stormi. nugolaglia, sf. ant
. guatando sopra me il cielo tramutato in un nugolàio nero e mug- ghiante.
delle macchie solari] sia parimente poca in comparazione dell'altre due dimensioni, imitando
dell'altre due dimensioni, imitando anco in questo particolare la nostre maggiori nugolate.
antichi, 91: tanto tira dell'acque in alto che diviene nugolato e ingrossa e
... si restringeva e lo rinchiudeva in qualche cosa di cieco e senza uscita
di san brandano, 41: sappiate che in questo luogo non è mai notte ma
, / è indizio che fia vento in alcun regni. leonardo, 2-413:
il cuor della state, la luna in quintadecima, la notte serena senza nugoli
fiume. caterina, lxxxviii-n-634: dal tetto in su è nugolo e sereno, /
nell'aria anche a grande altezza, in una massa ben visibile. arici,
il soffitto della medesima stanza nella quale in cotesto punto si trovava il papa, ne
la trave maestra, che precipita giù in mezzo a un nugolo di calcinacci.
aumentò tosto, finché l'altro sparì in un nugolo di polvere. pirandello,
poi per l'agilità loro si ritirarono in un momento. giulio strozzi, 15-73
, li paesani feciono certe rete e lacciuoli in modo ne presono qualcuno. burchiello,
; hanno le ali per questo. -vanno in un paese di là dal mare,
insetti). nardi, 442: in puglia fu portato dal vento d'oltre
portato dal vento d'oltre mare, in un subito, sì gran nugolo di grilli
. caro, i-141: si vide in alto un nugolo grandissimo di moscherini, di
e di simili, che tutti poi in picciol tempo si dileguarono. leopardi,
. leopardi, 187: spesso in parete, ove più brilla / del sol
ha curato, è tornato poco dopo in preda alla sua crudele follìa e m'
partic.: gruppo che si accalca in un luogo. burchiello, 45:
esercito e la baronia se ne tornò in francia, e in firenze lasciò
baronia se ne tornò in francia, e in firenze lasciò tant'oro, tanto
nugolo d'odio, ogni fulgore di nimistà in le fronti de'cittadini. domenichi [
un nugol denso: / nugol che trasformato in ghiaccio algente / tutto gl'ingombra il
, serpendo per tutto, rende scossa / in lei l'ardor la mente e sensi
8. locuz. -a nugoli: in gran numero. d'annunzio, iv-1-924
. buonarroti il giovane, 9-295: in fine avuti io t'ho sì gli
boterò, 9-84: alle volte o in forma di alpi e di scoscese montagne
/ io sarei più grassa e meglio in ordine / donna che uscissi mai fuora di
[s. v.]: pure in proverbio: sereno di verno, nugolo
divise quel grande ammassamento di mal tempo in nugoloni neri e cenerognoli, parte de'quali
volte l'uomo del nord, viaggiando in italia, non fa egli strabiliare gli
,... di memorie lugubri suscitate in lui dalla menoma novità di nugoloni colorati
e l'altro del principe di galles in copenaghen non può non avervi rinfrancati gli
quale molte volte non abbia veduto, e in particolare verso la sera, mentre l'
da un rovello continuo; che nutre in sé odio e rancore. b.
, niente (e si usa per escludere in modo categorico o per conferire valore negativo
il verbo reggente e può trovarsi anche in posizione iniziale enfatica). bartolomeo
tassoni, 6-62: cade ernesto morendo in su la piaga, / e chiama
, vii-174: tutto quello che esiste è in natura, e nulla è fuor di
amara che l'alba di un giorno / in cui nulla accadrà. -con uso
son nulla? alberti, 286: -sai in che modo e'perderanno tempo? -credo
da te sei nulla, e solo in dio sei forte. nievo, 306:
padre: e dove potevi tu meglio vivere in povertà che starti meco, che non
meco, che non mi è rimasto nulla in questo mondo? marini, iii-20:
): io non vi posso servire in nulla. tarchetti, 6-1-496: poco
forma superi. nullissimo. rebora [in « lingua nostra », xx (1959
lenta lenta, / lasciando il giovinetto in gran martire, / che fuor di
: che vuol dire conoscere qualche cosa in potenza? nul- l'altro se non
: quasi nulla era di luce / in quella affumicata e nera strada.
alto intese. galileo, 3-1-434: avete in orrore cosa che nulla tiene in sé
avete in orrore cosa che nulla tiene in sé di spaventoso. magalotti, 9-1-5
, 2-57: il quale movendosi sanza nulla in testa, in giubbone, con le
quale movendosi sanza nulla in testa, in giubbone, con le lunette di maglia solamente
/ si sventola e si culla / in un presuntuoso / ozio. pirandello, 8-331
è un dispetto. 2. in una prop. interrog., ipotetica o
postillasse di sua mano..., in su'quali libri faceva la memoria quando
anche forte come leone a chi in nulla nulla gli consente. firenzuola, 649
facciam nulla nulla, e'non hanno altro in bocca: « quell'altra faceva,
teologica e metafisica serve a definire dio in quanto eterogeneo rispetto al mondo, o
rispetto al mondo, o la materia in quanto informe e priva delle determinazioni proprie
e ciò a cui è aperta la coscienza in quanto costituita da possibilità; secondo una
parla; nella logica contemporanea è considerato in prevalenza come negazione o come assenza di
. fra giordano, 3-235: in ciocché 'l mondo fu fatto di nulla
l'universo, così come egli è, in anima e in corpo dal nulla,
come egli è, in anima e in corpo dal nulla, e per l'istessa
del nulla... è positiva, in quanto il nulla è tale rispetto al
inesprimibile nulla. 4. quantità inesistente in senso fisico, geometrico, matematico.
sostanza reale. romagnosi, 3-i-383: come in aritmetica non si può ragionare col nulla
col nulla di esistenza, così pure in geometria non si può ragionare col 'nulla
e d'amor gracile velo; / che in te segnato il nulla e il viver
non dire il nulla, fatto da me in suo vantaggio. segneri,
iii-3-255: quanto ho detto fin ora in detestazione dell'a dulterio,
dulterio, vedrete che è come un nulla in paragone di quanto mi rimane a
l'uomo... è un atomo in paragone dell'u niverso,
niverso, così è un nulla in paragone di dio, da cui solo
sperai mai. giuglaris, 114: in tutti costoro sarà il mio discorso l'
stiano tanti e tanti altri, restino in qualche parte del proprio nulla persuasi.
xiv-21: quello che oso di offrirti in me, come non indegno della vostra
cui applaudo al merito anche nel momento in cui mi fa conoscere la mia mediocrità,
può promettere la libertà e l'innocenza in suolo fortunato. 9. sport
a squadre. io. avv. in nessuna misura o quantità, in alcun
avv. in nessuna misura o quantità, in alcun modo, neppure minimamente, affatto
marina. nardi, 7: in ciascuno di quegli esserciti eran tre fratelli,
un tanto vecchio,... montato in una collera bestiale gl'intuona sopra che
ci vai nulla. caro, 1-352: in dubbio ancora / se fosser vivi,
'. -poco 0 nulla: in modo assai scarso, esiguo,
lo sposo. caro, i-332: venuto in cospetto loro, nulla s'ardiva a
vita non lunga. 12. in prop. interrog., ipotetiche, dubitative
, ipotetiche, dubitative, concessive: in qualche misura, alquanto. alfieri,
una moda. -nulla nulla: in misura minima, per poco, appena
13. locuz. -a nulla: in nessun modo, per nessuna ragione,
tutti i cittadini del reggimento si ridussono in palagio, là dove molti giovani novellamente
lo vogliono a nulla, e sostituiscono in vece del 'nulla 'il '
, tornare, venire a nulla, in nulla, nel nulla: annullarsi, scomparire
senza la pena debita, anderianoj le leggi in nulla, in nulla la giustizia.
, anderianoj le leggi in nulla, in nulla la giustizia. v. borghini,
ogni canto tanto tirato che si risolse in nulla. candido, 170: va da
, / tutta è rotta la trama e in nulla torna. leopardi, 31-48:
un discorde accento / fere l'orecchio, in nulla / torna quel paradiso in un
, in nulla / torna quel paradiso in un momento. silone, 8-243:
, tenere nulla, a nulla, in nulla, per nulla: non stimare affatto
: non stimare affatto, non tenere in alcuna considerazione, disprezzare. giamboni,
d'uomini tanto è più da tenere in nulla che non son coloro che, senza
non son coloro che, senza littere in tutto, si quietano nell'ignoranza loro.
di te ogni cosa vanità o sciocchezza, in tanto che, in fin le scienze
o sciocchezza, in tanto che, in fin le scienze dell'arti liberali riputando a
. capponi, 1-i-307: l'uomo in se stesso e nell'ingenita sua virtù pare
che nulla più. oddi, 2-4: in ricami e disegno tanto eccellente che
che non merita di essere tenuto in qualche considera zione, trascurabile
(con valore di avv.): in nessun modo, niente affatto.
m. villani, 3-31: in questa sospensione gli animi de'toscani,
voler nulla. -in nulla: in nessun modo, affatto.
il mondo avete lasciato perché il mondo in nulla vi manchi. alfieri, iii-1-124
quel principe il quale, non si valendo in nulla dei letterati e in ogni cosa
si valendo in nulla dei letterati e in ogni cosa operando il contrario di quello
ritornare a nulla, al nulla, in nulla: distruggere compieta- mente, annientare
gnuole, pioggie, procelle che ti mandassero in nulla le tue fatiche. a.
, n. 1. -non dare in nulla', non giungere alla conclusione di
nel mercatare de l'accia non dava in nulla. varchi, v-38: quando alcuno
riuscire..., se gli dice in firenze: 'tu armeggi'...;
'tu t'avvolpacchi. 'tu non dài in nulla '. -non esserci per
riposate. giusti, 4-i-282: ciurma sdraiata in vii prosopopea / che il suo beato
carducci, ii-15-272: gratta gratta anche in lei c'è il consorte. non
aristide altomare. -per nulla: in nessun modo, per nessuna ragione,
marito e i parenti grandissima discordia, in modo che per nulla il marito non voleva
il signore non ci è per nulla in questo mondo? landolfi, 2-29: per
... chi nulla non ha, in vita eterna se ne va. firenzuola
nuovo c'è sotto il sole e in arte non c'è progresso.
dal grado derivasse la loro esistenza ed in esso si ristringessero le speranze pel loro
il verificarsi di determinate condizioni; in contrasto con una situazione o con un'affermazione
una situazione o con un'affermazione espressa in precedenza; tuttavia, nondimeno (e
ho preso due medicine, m'hanno in due volte vacato trentadue oncie di sangue,
poemetto epico (nulla di meno) in due canti intitolato 'la pace ',
, i patriarcali bussini erano stati divisi in due campi. la neutralità non era stata
stata permessa che alla signora teresa, in vista della sua posizione delicata e della
sfogava il dispetto cruna sua nullaggine presuntuosa in rare pretese censorie e satiriche.
... che invecchiano prima del tempo in una laboriosa nullaggine di pensiero e di
mancanza assoluta di valore e di interesse in un'opera letteraria o artistica. carducci
nullaggine drammatica. 4. in senso concreto e con valore collettivo:
, i-762: il tailleur grigio chiaro indossato in fretta valeva una dimostrazione d'indipendenza rispetto
della sua sventura, conosciuta da qualcuno in città, se non anche rispetto alla
2. avv. nello stesso modo, in misura non inferiore, parimenti, ugualmente
serve a negare recisamente un'ipotesi enunciata in precedenza). segneri, iii-1-39:
.). nullaménte, avv. in nessuna maniera, niente affatto, per
immaginario a sua fantasia né di costruire in qualche ora il modello d'una società
e com'è. 2. in modo nullo o invalido; secondo una
così denominati dalla legge, che consistono in una dichiarazione con cui la pubblica autorità
bari di non pubblicare i miei due volumi in attesa di una risoluzione del ministero della
una signora... gli spiegò in francese che, prima di presentarsi al praesidium
, amendue [le fanciulle] entrarono in due diversi monisteri e vi si renderono
tal ridicolo oggetto: si fermò nullostante in un altro più verisimile, cioè in
in un altro più verisimile, cioè in quello di qualche assassinio macchinato da persone
di qualche assassinio macchinato da persone furtivamente in casa introdottasi. bragadin, lxxx-4-643:
come proprietario o contribuente (quindi, in taluni ordinamenti, soggetto a limitazioni dei
-sostant. alfieri, iii-1-139: in molte e in quasi tutte le democrazie
alfieri, iii-1-139: in molte e in quasi tutte le democrazie sono esclusi dai
di fatto non più esistente perché situata in terra di infedeli (cioè nel mondo
di quei vescovi di quelle città che sono in mano d'infedeli, vescovo di povertà
quella tela è bella, è mettere in piazza la propria nullatenenza artistica il confessare
. nùllibi, avv. latin. in nessun luogo, in nessun punto dello
avv. latin. in nessun luogo, in nessun punto dello spazio.
di qualche cosa è tenuto a dire in quai luoghi stia, mentre per altro
determinata nel corpo. genovesi [in galluppi, 4-iii-219]: ecco una difficoltà
, deriv. dal lat. nullibi 'in nessun luogo nullibizzato,
; mancante dell'indicazione del luogo in cui si trova.
, deriv. dal lat. nullibi 'in nessun luogo ', col suff
importanza sia nell'ambito dell'ostetricia, in quanto il parto è generalmente più laborioso
parto è generalmente più laborioso, sia in quello medico-legale, per escludere, con
di celenterati della classe idrozoi, viventi in polipai pietrosi che appaiono privi di fori
e che tuttavia da questo annullamento, in cui si sommerge di continuo, di continuo
suo principio e nel nulla ritorni come in suo fine, per un circolo sempiterno.
loro dio è quindi indeterminato. ecco in che senso i buddisti e gli egelisti
leopardi per l'altra, che in fatti si riduce a idealismo, erano e
potrebbe essere, hanno ferma fede in una bonifica dell'anima. -per
cioè l'ente stesso: i materialisti dichiarano in modo assurdo i principi del mondo
si era sua maestà risoluta, tostoché in poter suo fosse, di far nota a
trovano dotati di tempra non disuguale e in pari tempi e in pari stato il
tempra non disuguale e in pari tempi e in pari stato il cuore; e li
la volontà forte e la nudità di potere in chi sente una passione politica lo fanno
mancanza di personalità, di ingegno o, in genere, di qualità positive e di
lippis et tonsoribus '; che, in italiano, viene a dire partiti e governi
nudità di carattere. 4. in senso concreto: persona di nessun valore,
. fucini, 597: mi trovai in mezzo a un branco di chiacchieroni,
dopo aver dati lampi ammirabili, ricaddero in servitù, caddero in corruzioni, finirono negli
ammirabili, ricaddero in servitù, caddero in corruzioni, finirono negli ozi ne'vizi
ottocento ancora. praga, iv-16: entravo in una porticina posta in una di quelle
iv-16: entravo in una porticina posta in una di quelle viuzze tortuose nel centro
centro deda città, dove sono esposte in botteghe umide e tenebrose tutte le indispensabili
di vantata sapienza caddero al primo urto in una letale degenerazione che li portò alla nudità
; ma a che serviva, se finiva in una negativa inerte, in una implicita
se finiva in una negativa inerte, in una implicita nudità, mentre egli poi non
dalla legge e consistente nella mancanza, in un atto giuridico, di almeno uno
le eccezioni previste dalla legge, specialmente in materia processuale, tale vizio è insanabile
più specificamente nullità assoluta, mentre, in caso contrario, si denomina nullità relativa
invalidità (anche nelle espressioni incorrere in o nella nul lità',
necessariamente dalle cose dette si raccoglie che in niun modo può dirsi nulla o ingiusta la
da farsi, protestan done in pari tempo la nullità. codice civile,
giannone, 2-i-128: se l'errore sarà in jure, sicché si possa manifestamente
ingiusta, ovvero il modo tenuto in preferirla esser sog getto a
bisaccioni, iii-40: non si era cessato in tanto in francia di trattare la nullità
iii-40: non si era cessato in tanto in francia di trattare la nullità del matrimonio
della sentenza prodotto. -inesistenza, in base al diritto, di un'apparente
leonino. periodici popolari, i-344: solo in questo caso avrebbe potuto appuntarsi il governo
, luogo, prelatura nullius: territorio in cui clero e popolo sono soggetti direttamente
vescovo diocesano (e la giurisdizione esercitata in esso da un abate o da un prelato
abbiano la giurisdizione ecclesiastica e quasi episcopale in tutto il popolo e nel clero di
li quali abbiano parmente la suddetta giurisdizione in tutto il popolo e clero di qualche
'e da 'veruno 'in significato, perciocché può significare '
e alla nulla dottrina che è in me, che anche in queste dispute.
dottrina che è in me, che anche in queste dispute... non
nullo, /... / mettendolo in canzona, / si faceva il
che cosa è di storico, in vostra fé,... in tutt'
, in vostra fé,... in tutt'i nullissimi particolari onde infiorate
lettera, sillaba nulla: elemento inserito in un testo crittografico che è estraneo al messaggio
loro magnifica città cade da tutte parti in rovina, ed essi motteggiano. leopardi
buon vecchio, leale soldato, nullo in politica. rovani, 2-47: tra questi
, quasi per mostrare ai suoi sentimenti in lotta quanto fosse ridicola, indegna di
... il re di inghilterra in re di francia, e prestassegli omaggio,
ogni deliberazione che non si fosse discussa in un'adunanza di almeno seicento membri si
molto tempo incomin ciate, in una decretarono che fosse nullo, irrito e
ciò che si attentasse da eugenio in ferrara. bocchelli, 1-iii-15:
1-iii-15: il meglio sarebbe che fosse in grado di ripa rare,
. 5. sport. eseguito in posizione irregolare, non valido (un'
speranza. gozzano, 1-813: tutto in te... rivela...
più ne conosci. 7. in proposizioni ipotetiche, interrogative, temporali,
tutto vermiglio, / tanto che nullo in ciel contenne il riso. tasso,
vada né laude vi canti, né in altra chiesa, né di notte nullo vi
le sue opere. 9. in una prop. ipotetica: qualcuno, taluno
giudizio di dio. 10. in una prop. comparativa: chiunque.
nullóra, avv. ant. in nessun tempo, mai. amico
stabilita dal potere legislativo dello stato, in contrapposto al diritto naturale, al diritto
al diritto creato dal potere giudiziario in base ai precedenti o ricorrendo all'
città spagnola di numanzia. - in partic.: che è originario di tale
e che, rappresentati per lo più in aspetto antropo morfo, avevano
. / con quella lira e in quel più ardente tuono / temprate eh'
presenti sono. caro, 3-997: invocati in prima / i santi numi, divisò
metastasio, 1-i-900: -che tanto ami in lei [in atene]? / -tutto
1-i-900: -che tanto ami in lei [in atene]? / -tutto, signor
i penati di troia avranno stanza / in queste tombe; ché de'numi è dono
se opinavano / che qualche nume in incognito / li visitasse. -in
sordi numi / e mille voti appendere in trofei. carducci, iii-4-27: de'
non vi siedi. 2. in senso generico: divinità, dio, essere
anche entità personificata, che si invoca in circostanze particolari: la morte, la
al letto, dove da dieci giorni in qua non fo che implorare il solito nume
-in espressioni comparative, per indicare eccellenza in un ambito determinato o ammirazione altissima e
-con riferimento a elementi naturali divinizzati in quanto particolarmente utili o propizi. graf
vergine in sen per vie mirande / e in grembo
vergine in sen per vie mirande / e in grembo umano umane carni vesta, /
ne'concordi numi / poscia la luce in che mirabil vita / del poverel di
più felici regni / spinse il gran caso in questa orribil chiostra. -plur
anche di un'entità personificata e assunta in un'aura di sacralità); essenza
mirabil pruove / mostri del tuo gran nume in cielo e 'n terra, / che
. bandello, ii-922: « vatene in pace, » dissi, « o ninfa
63: titiro, ancor che queste nozze in cielo / non iscorgesse alto destin,
alto destin, le scorge / la fede in terra, e 'l violarla fora /
non ebbe ella [frine], in un de'più celebri tempi e fra gl'
caratteristica fisica, soprattutto gli occhi, in quanto ispiratori dell'amore).
medici, i-151: solea già per dolcezza in festa e in canto / viver lieto
: solea già per dolcezza in festa e in canto / viver lieto, però che
, / se non sì nudo, meco in queste piume? gosellino, 1-177:
le qualità eccezionali, o che eccelle in un ambito determinato. -anche: chi
protettore, o anche di modello esemplare in un'attività. pallavicino, 1-365:
mia casa di napoli,... in un antico palazzo del cinquecento che era
rimase nella memoria nume tutelare e presente in ispirito. bartolini, 5-287: è
riprese il nume ignoto che pareva imperare in quel luogo. -autorità suprema:
scorno a la maestà vostra che io in dare e in porgere superi un nume
la maestà vostra che io in dare e in porgere superi un nume terreno e che
: viene a le sante case venerando in candida veste / tra 'sacri pastori il
cento volte ero tornato a sentir musica in questa casa. ivi la musica è
alla scuola e trovandomi solo, calai in fondo all'anfiteatro, e di costì
x-5-63: un gemito / rompe, e in se dice: -i numi me la
. fare1). ant. trasformarsi in una divinità, essere assunto fra gli dei
oggi raccolse / l'euboico mare, in mar fa che sian dei. / volontier
nemico concreto, numerabile. -pagabile in una moneta determinata (una somma)
/ di sborsar ventimila fiorini, / numerabili in tanti zecchini. 2.
, suddividere. piccolomini, ii-34: in modo che tanto l'uno quanto l'
l'altro [dei mondi] convenendo in una forma specifica, per la cui
si possa, per sola distinzion numerabile, in separate materie e separati luoghi si ritrovino
insieme numerabile: insieme che può porsi in corrispondenza biunivoca con l'insieme dei numeri
con gran ragione aver messo l'esempio in due sorti di numeri, conciosia che
, sm. scherz. chi si occupa in modo esclusivo dei numeri e delle loro
dossi, iii-70: la calata dei matematici in italia... aveva in croce,
dei matematici in italia... aveva in croce, mostrando loro le cicatrici de'chiodi
: leggete: 'vidi'due * ghiacciati in 'una * buca dove 'una '
). giannotti, 2-2-71: mettonsi in una urna dieci ballotte argentate, cinque
contrasegnate con caratteri numerali, tal che in ciascuna è uno di quelli che significano
segno del danario che si faceva in modo cosi x, eh'è la nota
degli aztechi] consisteva pei primi numeri in altrettanti circoletti o grossi punti, che
computo numerale, così l'ha poi, in conseguenza, trasferito nella regola che ci
tezza il numero complessivo (e in pratica si fa distinguono i numerali
, un nu la quantità in senso assoluto e sono invariabili,
un insieme: porre una corrispondenza in una serie (e, sostantivati, trovano
un insieme di oggetti numerabili, talora in modoapprossimato. -numerali distributivi', v. distributivo
giambullari, 2-57: il numerale si divide in più spezie, cioè in principale,
si divide in più spezie, cioè in principale, che significa numero assoluto,
come due, tre, quattro; in ordinativo, come secondo, terzo,
come secondo, terzo, quarto; in distribuitivo, come decina, ventina,
come decina, ventina, trentina; in partitivo, come ventesimo, trentesimo, centesimo
questo da 'l fuoco di quello non differiscano in spezie e in natura sua, ma
di quello non differiscano in spezie e in natura sua, ma solo perché individualmente e
o numerato; che si può annoverare in un ambito determinato. maestro
deliberazioni de'signori e collegi di firenze [in rezasco, 689]: da mesi
rezasco, 689]: da mesi in là, numerandi immediate dal dì dell'a-
quell'altro dieci, ch'è di poi in que'cavalli numerati, si chiama numero
disuguali, e, combinandole, le pone in equilibrio. 2. che ha valore
. brasca, 64: fossemo reclusi in una grotta, la quale alias fu
a queste selve nomeri / pastori, in vista buon, che tutti furano /
sentinelle della cavalleria, eh'erano poste in campagna, che numerassero i tiri del
passammo per mezzo dell'isolette le quali sono in cosi gran numero che non è possibile
m. villani, 10-59: in tutti numerati furono i morti novecentosettanta e
f. contarmi, lii-11-367: numeransi in essa [mantova] 40. 000
2. calcolare, valutare anche in modo approssimato. -anche: mettere in
in modo approssimato. -anche: mettere in conto, considerare, esaminare.
. mostrare questo vostro esilio non essere in essenza quanto il predicate in presenza amaro e
non essere in essenza quanto il predicate in presenza amaro e malagevole a sostenere,
che insaccava / quegli augei, di mano in mano / 11-29: il vostro assunto è
assunto è segnare od almeno numerare trovi in essi, essendo l'uno e l'altro
imaginate. -per estens. costringere in uno schema numerico, classificare.
. contare il denaro, per lo più in moneta, per determinato della esecuzione.
storia di stefano, 15-75: in quela volta numera lo gran sacheto,
ii-19: vi guarderete di numerare denari in luoco che da altri siate veduto, perché
facil cosa che vi siano rubati o cercati in presto. bellori, i-32: siede
bellori, i-32: siede e si stende in terra una donna appoggiata col braccio a
della mano, le lascia cadere sotto in una scodella. goldoni, xi-18: -
persaperla. sone, pagare in contanti, sborsare, conteggiare.
stendardo, suonate la tromba che passi in fretta o che sopraggiunga un motraile nazioni
: com lei, mettere in campo cavalli. pascoli, 1414: io
cosa si sia, tutte saranno premiate in grande quantità. sarà il frutto di
tempo da potere numerare, ma durarà in saecula saeculorum. lorenzo de'medici,
di pers, no: orologio molesto, in muti accenti / mi conti i danni
fu esaltato all'imperio. -stabilire in anticipo, prefissare. scala del paradiso
lo populo da venti anni insù ed arrecate in somma tuttiquanti quelli che possono portare arme
e famiglie e case, da venti anni in su, che a battaglia potessero andare
-riscontrare il numero legale dei votanti in un consesso politico. sanudo,
assoldare, arruolare. -anche: passare in rassegna, schierare. bibbia volgar
forniti di belle gambiere, / tutti, in due schiere, ed un capo a
.. sarà obbligato tenere un libro in giornale, ciascuna pagina di cui sia
novecento fuochi, ha tre collegiate parrochiali in altretanti quartieri. -scandire.
isocrone. 9. annoverare, comprendere in una serie o in un gruppo determinato
. annoverare, comprendere in una serie o in un gruppo determinato, ascrivere.
critici et i fatali, poiché non solo in quel consiglio si disvelarono molti arcani e
2-238: mia figlia era lontana, in libia, e due amici soltanto,
a salutare. -inserire per nome in un registro. a. cocchi
a. cocchi, 4-2-202: tenere in un libro andante, a guisa di
con ordine (o, anche, in maniera sommaria); elencare, enumerare.
: va'pure a tua posta esaggerando in peso della divina legge, numera ad una
a contare e a calcolare, espresso in termini numerici. -valore numerario: valore
ardirei quasi asserire non esservi disordine alcuno in fatto di monete che dai valori numerari
. -espresso, calcolato, scambiato in denaro contante o corrente. f
dal valore numerario del danno recato, in vece di misurarsi dalla malvagità dell'atto.
dell'atto. monti, v-372: in quanto al tuo credito numerario...
partic.: massa di denaro circolante in uno stato; quantità di moneta metallica
di numerario effettivo che si crede comunemente in europa. boccardo, 2-354: ristabilita
. se qualcuno vuol emigrare, parta in nome di dio, ma lasci i '
39: quasi tutte le monete estere portate in toscana soffrono un considerabile scapito di valore
pure ciò non va mai a verificarsi in vantaggio di chi, venendo in toscana
verificarsi in vantaggio di chi, venendo in toscana, vi porti l'oro del suo
di un prezzo o di una moneta in rapporto con un'altra. belloni,
belloni, 2-ii-121: non essendo altro in sostanza l'aumentazione della valuta della moneta
per tanto meno 10 venga ad essere in appresso quel tanto di più. g
artefici..., stipendiati giornalmente in lire o soldi, perdono successivamente una
vero e reale. 4. in senso generico: denaro, quattrini (e
vii-77: le forme ovvero armonie, in quanto sono la cosa bisticci,
tomaso. -tempo numerato: scandito in suddivisioni -sopra numerario: v.
di contabile 3. conteggiato accuratamente in modo da alle dipendenze del prefetto di
d'argento, si dovrà sempre intendere che in esse vi sia la quantità in peso
che in esse vi sia la quantità in peso del puro e del fino che veramente
colateral nostro, numero 15 milia 500 in zerca, venturieri sguizari 2500 in zerca
500 in zerca, venturieri sguizari 2500 in zerca. c. capello, lii-7-223:
numerato per tanto meno lo venga ad essere in appresso quel tanto di più.
altro dieci, ch'è di poi in que'cavalli numerati, si chiama numero
. da esti con dota di centomila ducati in pecunia salvini, 41-308: faceva
1. leopardi, iii-532: la divisione in capi ossia paragrafi = agg. verb
migliorarla, come si è già praticato in altre edizioni recenti. carducci,
agg. iii-n-138: membranaceo, in f., del sec. xv:
... possa o vero elegga in alcuno modo avere o vero tenere mobile in
in alcuno modo avere o vero tenere mobile in pecunia numerata oltra e sopra cinquanta libre
qualunque per la detta cagione sarà condannato in lib. cc e pagherà infra 'l
lib. l al camarlingo dell'arte in pecunia numerata, abbiasi per pieno pagamento
delminio, i-83: dio ci fa veder in questo mondo tutte le cose ben numerate
24: la proporzione è comune e universale in tutte le cose misurate, pesate e
numerate. tasso, 13-8: prendete in guardia questa selva e queste / piante che
a pezzi numerati, come si costuma in abissinia. ojetti, i-791: la
portato a david re. -prefissato in un numero, prestabilito. manzoni,
. manzoni, 36: quando assorto in suo pensiero / lesse i giorni numerati
il passato al presente. -posto in relazione, rapportato. carrer, 2-561
suo posto numerato, coperto, in seconda galleria. piovene, 7-342:
piovene, 7-342: compone lussuose edizioni in uno stile che ondeggia tra il messale
gotico e il libro liberty di novelle erotiche in esemplari numerati. -edizione numerata
terreno sotto i piedi. -compreso in una serie determinata; annoverato in un
-compreso in una serie determinata; annoverato in un gruppo. 5. agostino
.. avere speratoquello che allora sperarono in iuda li discepoli suoi, quando era
fra 'pochi numerati / de'pazienti in molta disciplina, / nella gran compagnia
sette meraviglie del mondo. -iscritto in un registro. -anche per simil. e
come, risolvendo e dividendo una linea in parti quante e, per conseguenza,
conseguenza, numerate, non è possibile disporle in una estensione maggiore di quella che occupava
occulta curiosità. parini, xxi-25: in stuol d'amici numerato e casto, /
l'inverno, cominciò subito ad apparirle in casa la sera, conducendole seco alcuni fidi
un officio venale. -concesso in misura appena necessaria. tarchetti,
nessuna cosa è più perniziosa che entrare in guerre con gli assegnamenti di tempo in
entrare in guerre con gli assegnamenti di tempo in tempo, se non ha numerato grosso
quale numerato subito sua santità sarà messa in total libertà. -stor. cartolario di
dei registri del banco di san giorgio in cui si scrivevano le cifre dei denari
. codice di s. giorgio [in rezasco, 690]: nel secondo monte
stiano ben attenti i computisti se sbagliano in far un numerato. -elenco dettagliato.
l'indicazione di un evento fisico leggibile in forma numerica e in alcuni particolari impieghi
evento fisico leggibile in forma numerica e in alcuni particolari impieghi stampabile per mezzo di
tipografici, per la numerazione delle copie in tiratura). -con uso improprio:
, e che indica quanti movimenti succedettero in un tempo dato, e se occorre dà
con campanelli, con un colpo o in altra guisa del momento in cui sono
colpo o in altra guisa del momento in cui sono accaduti alcuni effetti.
nell'industria poligrafica, addetto alla disposizione in ordine numerico delle pagine di un libro
tende a definire numericamente, a rilevare in termini quantitativi (un procedimento, un
esse si applichi il procedimento numeratorio) in un numero finito. = deriv
[del pendolo] che si fanno in un giorno naturale, misurato colla
anime e una nuova stima de'beni in sicilia. g. r. carli,
la facilità di dupplicarli nella eventuale dimora in più di una parrocchia, ossia col calcolo
l'altro di procuratore del compratore, in maniera che sia compatibile con la misura
cantuariensi apportatori di lettere e di scienze in francia e in inghilterra e ornamenti luminosi
lettere e di scienze in francia e in inghilterra e ornamenti luminosi di tutta questa
); ciascuno dei sistemi simbolici convenzionali in uso presso le varie culture neidiversi periodi storici
struttura secondo la quale, leggendo sempre in un verso, i valori assoluti deinumeri sono
un verso, i valori assoluti deinumeri sono in parte crescenti e in parte decrescenti.
valori assoluti deinumeri sono in parte crescenti e in parte decrescenti. - numerazione con zero
zero. -intervallo di numerazione', differenza in valore assoluto fra
è l'arte di esprimere i numeri sia in parole che in iscritto: quindi
i numeri sia in parole che in iscritto: quindi la numerazione distinguesi in
in iscritto: quindi la numerazione distinguesi in parlata e scritta. 5.
, arabici o romani che si pongono in cima di ciascuna pagina o faccia.
di un numero che ne indica la lunghezza in relazione a un determinato peso o viceversa
i 'numerazione ', comprendendosi in esso anche la così detta 'misurazione
lui dal puntual giudeo / fu pagato in moneta numerevole. 2. letter
per mezzo di numeri sovrapposti al basso in luogo delle note. tommaseo [
., di tutte le famiglie che in quelle si trovano. = femm.
piccolo-borghese che precedette i bolscevichi significava in fondo che la classe contadina schiacciava
scavalcava. -quanto al valore in denaro. pecchio, conc.
nella 'rivoluzione 'delle macchine, sta in una nota formola. = comp
da un bussolo, e ci si sedette in ordine numerico, gli uomini da una
tempo istesso che valeva dieci assi, pesava in rame undicimila cinquecento venti grani, in
in rame undicimila cinquecento venti grani, in argento fino cento novantadue grani, in
in argento fino cento novantadue grani, in oro sedici grani. 3. che
nelle note numeriche bisogna avvertire il posto in cui sono collocate, imperocché l'ultima nota
i cambiatori e i finanzieri], in cifre numeriche sì alteri, / ad onta
cioè anche quando non sia economia matematica in senso stretto. -cibern. che
effettuato mediante istruzioni co dificate in cifre. -elaboratore numerico: digi
impiego di metodi matematici per la risoluzione in numeri di particolari problemi o per l'
-gioc. diagramma numerico', in enigmistica, indicazione del numero delle lettere
altitolo del gioco, è per lo più in uso nelle sciaradesemplici). -mus.
grado di forza numerica ascendano di città in città. -che considera gli aspetti
delle forze che l'italia può porre in campo per rivendicarsi esistenza, dritti e
genere, voi potete maneggiarli come soldati in un campo di marte. -che rende
mi liberi dalla manìa numerista. anche in questi giorni ho almanaccato intorno a concordanze
, 3-iv-353: sono ben sessanta i volumi in foglio di tabelle costruite per questo spoglio
ancora, ridiscendere le scale, dormire in un letto di carità, vivere fra suore
insieme, la collocazione di ciascun elemento in una serie ordinata o in un sistema
ciascun elemento in una serie ordinata o in un sistema, esprimere un valore o
, ogni qualvolta esiste la possibilità di porre in corrispondenza biunivoca gli oggetti che cadono
); questa definizione, ripresa da russel in termini di classi anziché di concetti,
classi simili alla classe data »; in stretta connessione con l'assiomatica moderna (
racogliendo insieme ogni cosa sono mille milioni in questa vita. campofregoso, ii-9: non
, 3-i-71: il numero non esiste in natura, ma egli è un concetto del
. - numeri amici, amicabili: in una coppia, tale che la somma deidivisori
, 308: la conoscente poi è divisa in due altre parti, secondo la diversità
.. il numero formale può crescere in infinito. -numero frazionario: v
gonato dei numeri naturali posti in un certo ordine. che a coefficienti
galileo, 3-1-15: che i pittagorici avessero in somma stima la scienza dei numeri.
della carica elettrica del nucleo, espresso in cariche elementari, che caratterizza un elemento
: indica la quantità di molecole contenute in un grammo-molecola di un qualsiasi gas.
nell'analisi chimica per valutazione del tenore in olefine di una benzina o di un'
, indica la quantità di bromo espressa in milligrammi che reagisce con un grammo dell'
che reagisce con un grammo dell'idrocarburo in esame. -numero di cetene: v
colloidi, indica la quantità minima espressa in grammi del colloide protettore in esame necessaria
minima espressa in grammi del colloide protettore in esame necessaria per impedire la flocculazione di
(27 gennaio 1916), nel caso in cui si applica la regola seconda (
numero legale delle tonnellate di stazza. in tale caso detto numero è il 4.
, producenti l'unità di ruotazione eseguita in un tempo determinato, p. e
tempo determinato, p. e. in un minuto. unito alla lunghezza della
dei grandi numeri: teorema che mette in relazione la frequenza di un evento in un
in relazione la frequenza di un evento in un elevato numero di prove con la
cioè che hanno scarse possibilità di determinarsi in un intervallo di tempo molto grande,
molto grande, seguono, circa elementi in una struttura, in una serie, in
, circa elementi in una struttura, in una serie, in un gruppo o
in una struttura, in una serie, in un gruppo o in una sequenza temporale
una serie, in un gruppo o in una sequenza temporale, che contraddistingue convenzionalmente
vocadel capitale per la quantità di giorni in cui ha boli e misura e
boli e misura e termini e confini, in modo sempre se ne possa vedere la
della fila e il numero del luogo che in quella filamoltiplicazione dei valori dei capitali delle opegli
conto; se tali valute sono precenaia in migliaia. giorgio dati, 1-32: èvvi
giù affondo d'interesse o neri, in quanto sono scritti in nero; in una
interesse o neri, in quanto sono scritti in nero; in una grotta. lombardelli,
, in quanto sono scritti in nero; in una grotta. lombardelli, 38: nella
di numeri di sconto o rossi, in quanto sono 23: è stato
posti a rincontro. note al segnati in rosso). malmantile, 4-9
la sua dissertazione da unirsi alla mia in altro carattere e in numeri non arabici,
unirsi alla mia in altro carattere e in numeri non arabici, ma romani come
quindici meno per lo più economico in genere) assume in un determinato
per lo più economico in genere) assume in un determinato periodo di tempo,
un determinato periodo di tempo, in un deter giorni! oh
mero indice a base fissa: quello in cui ciascuno gli anni del militare
vetture, le pecore, gli scolari; in certi casi, i soldati, i
indice a base variabile o mobile: quello in cuicarcerati. onde segnatamente di questi dicesi,
mastampa), il 25 è fatto in questo numero d'abbaco; per
l'epatte con numeri latini e rossi in questa forma xxv, però rossi,
che viene attribuito a ciascun oggetto elencato in un inventario. -numero di matricola:
-numero marginale: quello impresso, iscritto in margine di una pagina, di una
la consultazione e per stabilirne la collocazione in una progressione. -commerc. ciascuna delle
medesimo libro, a corrispondenza della partita in margine, notarvi il numero corrente del campione
cabala o alle presunte apparizioni di defunti in sogno che rivelerebbero i numeri vincenti;
precisamente che i vostri numeri debbano uscire in un modo si facile e naturale..
carta. berni, 218: in questa gloriosa corte adunque, fra l'altre
controllato: quello la cui esattezza, in occasione del suo trasferimento da o verso
archivio stesso. -numero di livello: in un linguaggio sorgente, cifra o gruppo di
, n. 12. -numero frase: in un programma scritto secondo un linguaggio sorgente
progressive attribuite a ogni frase. -numero in doppia approssimazione: numero in doppia lunghezza
. -numero in doppia approssimazione: numero in doppia lunghezza. -numero in doppia lunghezza'
: numero in doppia lunghezza. -numero in doppia lunghezza', in operazioni di aritmetica
lunghezza. -numero in doppia lunghezza', in operazioni di aritmetica in doppia approssimazione,
doppia lunghezza', in operazioni di aritmetica in doppia approssimazione, risultato riportato in due
aritmetica in doppia approssimazione, risultato riportato in due parole di memoria. -numero in
in due parole di memoria. -numero in doppia precisione: numero in doppia lunghezza
. -numero in doppia precisione: numero in doppia lunghezza. -numero in lunghezza mobile
: numero in doppia lunghezza. -numero in lunghezza mobile: risultato al quale è
quale è destinata più di una parola in una memoria organizzata a parola. -numero
una memoria organizzata a parola. -numero in virgola mobile: v. virgola.
imbarcazione nei registri della capitaneria di porto in cui è immatricolata. guglielmotti
da tre cifre nelle unità minori, in quanto serie e reparto sono indicati da
sulle unità minori, dove l'equipaggio è in numero esiguo, vengono assegnati numeri di
stesso la parte dell'organo separata con in dovuti numeri di accompagnamento. tommaseo [
i numeri posti sopra le note del basso in un partimento od in una partitura,
note del basso in un partimento od in una partitura, indicano gli intervalli e
misura... un numero posto in capo ad un pezzo di musica, fra
partenza, di iscrizione alla gara o, in unauna testata giornalistica (per lo più indicata
la posizione (ed èspecificazione data uscita, in la della di anche per lo
ciascuna puntata di una rucontrassegnano le corsie in cui è suddiviso unobrica o di un programma
indicazioni numeriche consueta (per lo più in occasione di particolari renti gradi o condizioni
perché non mi mandate di tempo in tempo qualche -trasp. in un
tempo in tempo qualche -trasp. in un sistema di trasporti organizzato numero delle
organizzato numero delle nuove cose che escono in genova, tanto ch'io (
avere. gozzano, i-1328: figurerà in quest'ultimo numero della 3.
dagli ufficinascituro. bozzati, 6-259: va in cucina, siede sul sommier comunali preposti
. o la sua parte contrassegnati in tale modo. f. rondinelli,
fiacre 'fuori di porta tosa, in un sobborgo, per ritrovare la signora
casa è 108. carducci, iii-21-371: in bologna gli ubaldini ebbero case..
bologna gli ubaldini ebbero case... in san mamolo presso al vicolo ora incorporato
vicolo ora incorporato nel palazzo pizzardi; e in strada maggiore, ove ora è il
5 della rue des carmes / appassito vicolo in discesa. pratolini, 3-206: ora
è per adibito ai servizi igienici in un albergo (in quanto tale numero
adibito ai servizi igienici in un albergo (in quanto tale numero è apposto sulla porta
numerato di un apparecchio telefonico per mettersi in comunicazione con l'utente desiderato (anche
. -mus. breve sezione conclusa in sé (coro, corale, aria
. -spett. ciascuna esibizione in uno spettacolo (varietà, circo,
volentieri, con grandi tirate o invettive in dialetto lombardo. -iron. azione
-figur. portata di un pranzo (in quanto facente parte di una lista,
i-140: è costume della proprietaria portare in sala da pranzo di persona i numeri straordinari
4. ant. posizione, collocazione in una serie, in un insieme.
. posizione, collocazione in una serie, in un insieme. dante, par
tardo si movea, secondo ch'era / in numero distante più da l'uno.
da l'uno. -ant. funzione in un ordine, in una struttura.
-ant. funzione in un ordine, in una struttura. bianco da siena,
, i-51: la misura di alcuna cosa in tanto è misura in quanto una volta
di alcuna cosa in tanto è misura in quanto una volta o due volte o tre
due volte o tre o quattro od in altro qualsivoglia numero si distende e si
è quella che non si può dividere in numero di luce e per diminuzione manca
o annoverato, anche nelle espressioni essere in numero di, nel numero di, al
: / non per sapere il numero in che ènno / li motor di qua su
compagnia d'alquanti più stretti nostri parenti in numero di circa venti ed io insieme con
era il io ottobre del 1437) uscirono in numero di duemila dalle porte della terra
reparto) i numeri interi, essere in numero, mettere a numero, fare
perché tutti l'hanno composto di sei in ottomila uomini. guicciardini, i-72:
interi ma la gente fiorita, e bene in ordine di cavalli e d'armi.
è completo e se gli arnesi sono in ordine e ben conservati. botta,
conservati. botta, 5-28: intanto in piemonte si compivano i numeri delle compagnie
il numero, mettere a numero, essere in numero, valgono avere la quantità e
la guarnigione, l'equipaggio e simili in numero intiero e perfetto, come si
semplicemente numero): quantità minima (in genere espressa percentualmente) dei membri di
locuz. esserci il numero, essere in numero, trovarsi in numero, fare il
numero, essere in numero, trovarsi in numero, fare il numero).
altro. leggi della repubblica di genova [in rezasco, 691]: essendo u
faccino numero. d'azeglio, 4-iii-466: in tal giorno la camera italiana non potè
italiana non potè votare per non essere in numero! il male è che è sempre
numero! il male è che è sempre in numero mirabilmente per certi interessi parziali!
e mezzo la camera non potè trovarsi in numero. 10. per estens
coadunare lo numero delli cento iurati et in quello proponere le liste. guicciardini,
libertà che le cose tali si trattino in numeri molto larghi. giannotti, 2-1-197:
magistrato dei novanta pacifici di forlì [in rezasco, 691]: quello che sarà
esempio, 20 grani d'argento distribuiti in 20 monete possano compensare il valore di
angeli] sì oltre s'ingrada / in numero che mai non fu loquela / né
per isbigottire lo esercito romano ordinarono che in su l'ardore della zuffa uscisse fuori di
di fidene numero di soldati con fuochi in su le lance. vasari, ii-363:
gusto di cittadini. tasso, 18-64: in numero infinito anco son viste / catapulte
civica ne'giorni di natale sarà messa in attività, scortata da svizzeri e linea.
tendenza al solipsismo, storicizzando il pensiero in quanto lo assume come concezione del mondo,
numero de'grandi piaceri che gli uomini piglino in questo mondo. ariosto, 1-63:
morì di corto, / ch'era vivendo in numero de'buoni. galileo, 3-1-16
. numero uno: posto, grado massimo in una scala di valori o in una
massimo in una scala di valori o in una gerarchia reale o ideale. -per
ente astratto che eccelle sopra ogni altro in assoluto o relativamente a una dote o
persona che occupa il grado più elevato in una gerarchia; vincitore di una gara
». -con valore avverb.: in modo eccellente, superlativo, ottimo.
, leggere, ecc., dicesi in modo basso dell'essere eccellente capace o
intellettuale ed incommutabile forma che insieme contiene in sé ogni cosa. scaramuccia, 154
i numeri. gioberti, 4-1-198: intuitivamente in principio ha in sé tutti i numeri
, 4-1-198: intuitivamente in principio ha in sé tutti i numeri della certezza. nieri
maggiore, del più) ', in alcune lingue classiche e moderne esiste anche
di dualità (numero duale) e in alcuni rari casi di lingue primitive quello
e genere di maschio non si trova in dante né nel petrarca. berni,
dimostra una cosa sola, dicesi essere in numero singolare: se più che una
singolare: se più che una, in plurale. monti, xii-5-241: gli amplissimi
si è di non potersi usar mai in numero plurale. carducci, iii-27-54:
parlare che 'n numeri e tempo regolato in rimate consonanze cade. boccaccio, vili-1-8
poeta invero è vicino all 'oratore e in numeri poco più istretto. lenzoni, 125
, 125: consiste principalmente il numero in queste tre cose: nella qualità delle
segni, 1-22: si vede chiaro in tucidide, il quale ha quasi tutta la
: è differente il numero oratorio dal poetico in molti modi. il poetico per tutto
fu blando e cortigian: / quegli che in patria lingua / tutti gli orecchi molce
tutta la bellezza del mio paese come in una gocciola, dai corni del po
e con numeri mr. lli accolti in rima, / fia che per propria
il bene edificare che... consiste in ordine, in disposizione, in bel
che... consiste in ordine, in disposizione, in bel numero, in
consiste in ordine, in disposizione, in bel numero, in compartimento, in decoro
in disposizione, in bel numero, in compartimento, in decoro e in distribuzione
in bel numero, in compartimento, in decoro e in distribuzione. soffici,
numero, in compartimento, in decoro e in distribuzione. soffici, v-5-271: brunelleschi
musici. gherardi, 2-i-165: fioriva ancora in que. tempo francesco delli organi
, si mostrò di tanto intelletto divino che in ogni parte più astratta mostrava le
memini, si verba tenerem ', ed in molti altri modi; non dimeno in
in molti altri modi; non dimeno in questo luogo non è altro che una
voi ne'musici numeri ristretti, / che in noi calmare ed eccitar sapete / con
marchetti, 5-69: la concava tibia in frigio numero / suona.
o vero ritmi, si dividono principalmente in due maniere, perciocché alcuni truovano ne'
nel rappresentare le forze d'èrcole e in altri cotali... i numeri
insieme coll'ar- monia si truovano o in suoni o in voci. minturno, 355
monia si truovano o in suoni o in voci. minturno, 355: or
rinfiammata anima il confuso susurro / frangesi in varianti numeri armoniosi. valeri, 3-41:
varianti numeri armoniosi. valeri, 3-41: in me sottili spiriti / di primavera danzano
, a numero e a misura: in quantità determinata, esatta, corrispondente ai
, i-384: non poteva trafugarsi nulla in sì gran casa e ricca, andando ogni
permessi siano solo quelli che si scrivono in diminuzione dell'autorità secolare ed in esaltazione
scrivono in diminuzione dell'autorità secolare ed in esaltazione dell'ecclesiastica; e tali
precisamente, esattamente (per lo più in relazione con un agg. numer.)
18-2-225: morirono di quegli di dentro in questa zuffa quasi campale, dintorno a
31: lesse [daniele] la scrittura in questa forma: a peso, numero
tirarci su le calze. -comportarsi in modo strampalato; apparire fuori di senno
armeggi colla testa. -di numero, in numero', quantitativamente, numericamente (per
questa natura sì oltre s'ingrada / in numero, che mai non fu loquela /
, non genererebbe razzo da sé distinto in essenzia, ma solo distinto da sé in
in essenzia, ma solo distinto da sé in numero. g. moro, lii-14-344
essi tuttavia esser stimati, ancorché pochi in numero, il vero nerbo della milizia
. tasso, n-ii-382: gli instrumenti in alcun'arte non sono infiniti né di numero
. foscolo, vi-695: un esercito superiore in numero e in valore e padrone delle
: un esercito superiore in numero e in valore e padrone delle campagne fa una
ansia il nostro fianco infaticato / vinse in numero i palpiti del vento.
e di peso, saranno della medesima gravità in numero. -per mezzo di
riferimento all'annotazione di un dato, in contrapposizione a in lettere, in scritto
di un dato, in contrapposizione a in lettere, in scritto o per esteso
, in contrapposizione a in lettere, in scritto o per esteso). cantini
la quantità delle libbre di stame appennecchiato in scritto, e non in numero,
di stame appennecchiato in scritto, e non in numero, che detto stamaiolo porta fuori
. regola di altopascio, 1-65: in ciascuno anno, per rico
, pagherà [il confrate] cotanto in numero. -ritmicamente (con riferimento
. i. frugoni, i-8-44: lieve in numero / leggiadramente voi sapete movere /
depongono il vóto avorio; e movendosi in numero si ritraggono. -con valore aggettivale
crusca [s. v.]: in numero, usato come aggiunto di opera
il pittore di tutti i numeri, in cui non trovò mengs che desiderare se non
.; dimostrare perfezione, eccellenza (in una dote, in una ualità,
perfezione, eccellenza (in una dote, in una ualità, in un'attività)
una dote, in una ualità, in un'attività). - anche assol.
g. cornaro, li-2-496: in ciò che aspetta a me solo,
il primo a mia visitazione, corrispondendo in ciò nelle parti della gentilezza e della
pregio e di eccellenza, non adempie in questa vita tutti i numeri della perfezione.
far numero, si ritirano con sommo piacere in luoghi rimoti alle belle e lodevoli speculazioni
quale male intenda e rispondea peggio: in breve un idiota de'più grossi che
. -accrescere la quantità dei presenti (in un luogo, in una circostanza,
dei presenti (in un luogo, in una circostanza, ecc.) senza assumere
come, si era ritrovato con la mauser in pugno. -essere quantitativamente rilevante, costituire
una forza sufficiente (per lo più in frasi negative o di significato negativo).
né è cotale oppenione rimasa se non in alcuni, i quali sono e tanto pochi
certo non mi ha lasciato che desiderar in tutti i numeri, avendomi summini- strati
e... l'ho trovato in tutti i numeri ottimo, giudicioso,
ecc. mo senato il servizio comendabile in tutti i numeri da lui reso per
misericordie. a. martini, i-n-137: in esso [nel mare] animali che
-ant. non essere numero di qualcosa, in qualcosa: essere innumerevole. bibbia
a un ricco giudeo, ch'era in sua terra, e poi li togliesse il
numero, e le fave / pigliate in man. note al malmantile, 534:
rendono il voto, il tavolaccio piglia in mano da ciascuno una fava, e queste
pel numero '. e pigliano le fave in mano, e non nel bossolo,
molto difficile. -senza numero: in grandissima, enorme, incommensurabile quantità.
mero di gente senza numero, sempre in campagna sotto i suoi capitani, consumava
imperversava -i mari erano arruffati dalla norvegia in giù, fino al mar nero -quindi
, avv. ant. e letter. in grande quantità, in gran numero,
e letter. in grande quantità, in gran numero, in grande copia,
grande quantità, in gran numero, in grande copia, profusamente.
perfidiose interpretazioni delle leggi, cresciute oggimai in tanta numerosità..., sono
signore... quando si espone in qualche stanza ben calda e piena di
lei può col mio lavorarsi divenire e ridursi in tutta quella tanta e sì varia numerosità
di congegnamenti e di tempere che risiedono in tutta quella tanta e sì varia numerosità
, 21-20: se ciascuna sillaba, in quello spazio ch'ella suona, vivesse e
molto / la quarta schiera e bella in vista uscìa. g. b. casaregi
, 115: quella sera la conversazione in casa cellerovigo era men numerosa del solito
-che coinvolge o che si produce in seguito al coinvolgimento di una quantità rilevante
simile a un fior numeroso dalla cintola in giù. -caratterizzato da una grande
f. frugoni, 2-261: eccov'in sei parole ristretto il numeroso quanto maestoso
maestoso periodo della vita di luigi, che in questo luminoso emporio di eroi così glorioso
ingegno). linati, xii-169: in quanto filosofo, narcissa mi tormentava col
numerosa. 2. ant. in relazione con un complemento di specificazione:
gran fuoco di peste? fuoco acceso in materia così disposta, in città così
? fuoco acceso in materia così disposta, in città così numerosa di popolo, così
de'cavalli, li combattessero nel marciare in campagna, ove la fanteria, della
, 5-ii-156: convocarono un concilio generale in pisa numeroso di 600 tra cardinali,
vescovi. 3. che è in grande numero; presente in numero elevato
. che è in grande numero; presente in numero elevato (al plur. e
numero elevato (al plur. e in qualità di attributo, per lo più
di consigliere cesareo, pubblicò il suo libro in roma, ove nondimeno non poteva avere
,... erano ancor poca cosa in paragone del bisogno. d'annunzio,
colonna e colonna splendono le lampade numerose in forma di corone. saba, 543
. speroni, 1-1-230: fanno ancora in un'altra guisa numerose le sue novelle
siccome è loro natura, alcune volte in alcune clausule pienamente corrispondendosi...
numerosa, tutto è numero e modo / in te nova. sei la grande carmenta
, e ogni po'si fermava, rimaneva in ascolto, riconoscendo nel silenzio numeroso della
riconoscendo nel silenzio numeroso della foresta, in quel musicale silenzio della natura, lo
. a. c., che viveva in un territorio (numidia) dell'africa
augusto; che è nato, o risiede in numidia o ne è originario.
iii-4. -26: urlanti vide e minanti in fuga / l'alta spoleto / i
uccello dell'ordine dei gallinacei, comune in molte contrade di africa: si moltiplica facilmente
; uccello dell'ordine dei gallinacci comune in molte regioni dell'africa, della famiglia
'meleagris '. il nome andò in dimenticanza alla fine del periodo imperiale e
fine del periodo imperiale e fu reintrodotto in italia nel xiv sec.; la
: denominazione con cui si indicavano, in passato, le iscrizioni in lingua libica
indicavano, in passato, le iscrizioni in lingua libica. -per antonom. stor
lucia, 249: forse che avendo in qualche romanzo di quei tempi veduta qualche
il mauritano. 2. in partic. marmo numidico, pietra numidica
.): calcare di colore giallo in numerose gradazioni (dal giallo pallido all'
spesso variegato, che veniva anticamente estratto in algeria. landino [plinio],
primo che facesse e conci della porta in casa sua di marmo numidico: di che
: logge sorrette da ordini di colonne in pietra numidica. 3. geogr
dell'ordine galliformi, originari dell'africa e in seguito diffusi in vari paesi europei fra
originari dell'africa e in seguito diffusi in vari paesi europei fra cui l'italia
ne è un'attiva esportatrice: suddivisi in numerosi generi, hanno piumaggio scuro ornato
/ del loro privilegio, / deità in fustagno e tascapane, / sacerdotesse in
in fustagno e tascapane, / sacerdotesse in gabardine e sandali, / pizie assorte nel
di smascherarle. levi, 6-135: in questa atmosfera numinosa passavo le mie ore,
vite coltivata nell'antichità a terracina, in provincia di latina (vite numisiano)
ai tempi del verno, si chiude in vasi, come le * venucule 'e
assai ben fatto, con l'impressione in mezzo d'una testuggine, ma di poco
cesari finsero la vittoria alata, non mentirono in questo cesare. salvini, 10-3-2 n
cesare. salvini, 10-3-2 n: guastando in verità il nomisma o vogliam dire la
a una moneta, conglobato o aggregato in formazioni calcaree; lenticola. targioni
va letto non * all ', né in alcuno degli altri modi mal trovati dai
profilo storico, artistico, archeologico e in rapporto con l'economia e le finanze
di numismatica s'è già opportunamente aperta in milano. carducci, iii-15-334: tanta è
milano. carducci, iii-15-334: tanta è in esso la saldezza dell'ingegno,.
del mondo e suo collega invidia- tissimo in numismatica. 3. il complesso
una di quelle monete d'argento, comprata in sicilia dal signor tommaso blackburne gentiluomo inglese
ai dì nostri esser prodigio / e in seno a l'avvenir lasciar vestigio /
opuscolo. carducci, iii-22-203: né in quel museo né in altre collezioni numismatiche
, iii-22-203: né in quel museo né in altre collezioni numismatiche di pest si trovano
il nome del sovrano regnante all'epoca in cui furono coniate. 2.
cesarotti, 1-xviii-336: osservando per esempio in monteriale un grandissimo strato calcareo composto di
delle spoglie di questi vermi che domina in quasi tutte le parti montuose e litorali d'
, 1-iv-453: essendovi mostrato cattivo statistico in opera di azienda mercantatesca, non potete
2. presso i romani, la moneta in genere (nummo aureo, argenteo,
sesterzio, ecc.). - in partic.: sesterzio. niccolò da
21: fece che quegli che abitavano in roma a pigione, insino alla somma
2-44: ogni giorno, mentre stette in roma, gli fé dare per le spese
commedia sola puossi pagar di più? / in premio dell'eunuco, gli edili in
in premio dell'eunuco, gli edili in pien senato / con ottomila nummi han
denominazione di alcune monete successive a quelle in uso a roma, come i pezzi di
nel sec. vii; il denaro in uso nel regno d'italia nel sec.
ora è generale vocabulo, quello ch'in latino e in vulgare ancora diciàn numi.
vocabulo, quello ch'in latino e in vulgare ancora diciàn numi. n.
di nummi. muratori, 7-ii-340: in somma riputazione ed uso anticamente furono anche
/ nelle tasche allor più nummi / ed in testa assai più fummi. pindemonte,
... / pende gran tempo ed in sospetto casca / non di romana storia
valtellinese ci sono delle indaffarate ragazze valtellinesi in costume, con la tasca del grembiule
aver gran numero d'amici / aggia in balìa un che si chiama nummo, /
... quelli raccolti dal micheli in questo viaggio sono concrezioni piritiche assai bizzarre
nato tipo di escreato, frequente in persone af fette da tubercolosi
. erba perenne della famiglia primulacee diffusa in europa e nel caucaso soprattutto nei luoghi
e si è quindi cangiato questo nome in quello di 'nummaline ', perché si
composto di numerose celle disposte a spira: in certi terreni calcarei i nummuliti sono comunissimi
che contiene nummuliti (una roccia, in partic. un calcare).
gregorio magno volgar., 2-36: gesù in lingua latina significa salvatore. e molti
volontà, quello fecie compuose e ordinò in questo modo. testamento di lemmo di
, la quale, se non valesse in ragione di testamento, intendo che vaglia
, intendo che vaglia come codicillo, in vigore di donazione per cagione di morte
di qual si voglia altra ultima disposizione in ogni modo migliore. de luca,
uno de'quali si dice solenne e in scritti, e l'altro si dice nuncupativo
avendo scritto o fatto scrivere la sua volontà in uno o in più fogli, questi
scrivere la sua volontà in uno o in più fogli, questi... li
questi... li consegni al notaio in presenza di sette testimoni, dicendo che
presenza di sette testimoni, dicendo che quanto in quelli logli si contiene sia la sua
segnato con a (e, in partic., lettera nundinale era
mercato e che era diversa di anno in anno). tommaseo [s
quali usavano nel loro calendario, scrivendole in serie per colonna e ripetendole successivamente fino
susseguente. le 'nundinali 'somigliano in qualche modo alle nostre dominicali. alla
lui osservati ne'quali non andava fuora in luogo alcuno, come era il dì
tutti i dì che la era in piè stare / è usanza, chiamate le
è usanza, chiamate le nundine, / in vece di negozi, festeggiare / pensa
se la mente nostra immortale non fusse in questo spirito aereo involta, nunqua patirebbe
antichità. groto, 1-66: tal fiamma in te [venezia] non arde come
ma come nùncia, ché di tempo in tempo / rinovando ti vai come fenice.
sole, / e 'l ciel cangiava in oriente aspetto. casoni, 319: spiegando
amor ragiona / finché nunzia d'amore in cielo appare / la vespertina stella. rosmini
accompagnato da una sudante quadriglia di pendocanti in sbiraria. = deriv. da
bibbia volgar., ix-18: andate in betleem e domandate diligentemente del fanciullo;
come uno rio uomo avea messo fuoco in un suo pagliaio di grano,..
3-87: a roma e intorno la città in quel verno si fecero molti prodigi e
d'un lume tra lor vivo e in terra spento. g. maccari, v-172
la viola che soave olezza / nunzia in città venuta primavera. graf, 5-573
, ii-45: vi dipinse una nunziata in fresco. r. borghini, ii-130
nella parte di fuori era una nunziata in figura intera, con una vaga acconciatura di
. 3. chiesa o santuario in cui si venera la vergine annunziata.
. statuto fiorentino dell'anno 1415 [in rezasco, 691]: niuno possa
nerli, 151: venne la nuova in firenze di tale e tanta rovina, della
che il giudizio nostro sia indotto in errore dalla infedeltà di questo segno
. nun tistrix -icis, in cassiodoro), nome d'agente da nuntisre
udendo la morte del figliolo ucciso in battaglia, al portadore di nunciatura
ho dato un officio di ventimila sesterzi in sicilia. 2. per estens
: o dio, ch'io truovi damone in casa né mi convenga cercarlo per tutta
ulloa [guevara], i-185: in ricompensa de l'aviso ch'io vi mandai
vi mandai della felice ritornata ai cesare in spagna, vi dimandai per nonciatura una
nunzio anche la 'collettoria ', in modo che fra questa e la 'nunciatura
quelle sue creature che sono state fuora in nunziature. siri, i-453: l'elettore
sin dal tempo della di lui nonciatura in vienna. metastasio, 1-iv-501: il corriere
nunzio]. casti, i-1-156: come in tutti i cattolici domini, / era
tutti i cattolici domini, / era in napoli allor la nunziatura. botta,
particola del danaro che sinora si è speso in nunciature, consolati e altri stabilimenti più
salterei fuora /... / vada in polonia a fare il nunzio poi /
era valentissimo e maraviglioso uomo, ma in questa cosa mia si portò come da
poter restar di scriverli con dolore che in l'uno o in faltro abbiano mancato
scriverli con dolore che in l'uno o in faltro abbiano mancato, e che egli
304): giovanbattista biava nunzio di bergamo in venezia (un uomo anche quello!
ha fatto intendere al senato che anche in campagna si pativa la fame. c.