, / e di ciascuno àn merto in sempiterna. dante, lxx-15: questa membranza
presso / e, partendo, si parte in un momento / ogni membranza del mio
il divieto, / ma fu posto in obblio l'alto decreto. marino, 12-95
l'alto decreto. marino, 12-95: in duo begli occhi è il nido suo
anno. foscolo, 1-171: tu fuggisti in compagnia dell'ore, / o dea
2. locuz. -a membranza, in membranza: per ricordo, in memoria
, in membranza: per ricordo, in memoria. giacomino pugliese, 193:
, 1-431: se a voi piace, in membranza di nostra cavalleria, sì ci
mento. -avere membranza o in membranza: ricordare, rammentare.
. latini, i-2052: tu abi in membranza / di farli un mal riguardo
è 'n disperanza, / che non à in sé membranza / d'avere alcun valore
francesco di'vannozzo, 33: perché in pochi versi breve istoria / vien che
- faccio mo'membranza. -tenere in membranza qualcosa: tenerne vivo il ricordo
e per sé ciascheduna: / l'amore in tale guisa s'inavanza.
. -tornare a membranza: tornare in mente. guittone [tommaseo]:
. richiamare alla memoria, farsi ritornare in mente fatti o persone; ricordare.
gire a tal posto, / che venia in fallo e rimanea in tormento. orlandi
/ che venia in fallo e rimanea in tormento. orlandi, 6: come servo
: a la mia donna puoi ben dire in quante / lagrime io vivo, e
l'opre sante. muzio, 5-109: in questo mio disagio alcuna volta, /
dore. della casa, 5-i-26: ora in fredda valle ombroso rio / membrando,
dolce a membrarsi! / che furo in grembo alla lor propria teti. bruni
antica? vico, 5-198: in membrando quantità di spietatissimi tormenti,.
aspre inquiete, / col sommergerle tutte in grembo a lete, / membrando il bene
e con diletto freme / l'alma in membrarlo. monti, 24-8: di qua
diva, se prosteso mai / caddi in membrarti, a questo-mondo basso, /
pianto gli occhi miei assai, / in una nuova vision entrai. petrarca.
pronom. latini, i-1402: però in ogne lato / ti membri di tuo
, / ond'io cred'esser tristo in sempiterno / membrando me di cotando dolore.
, riflettere, esaminare attentamente (anche in relazione con una prop. dichiarativa)
amore / m'ha ffatto di martiri in gioia tornare. caro, 2-941: arsi
maggior gloria. menzini, i-115: in membrar che un pastorei pervenne / alle prime
. intr. tornare alla memoria, venire in mente. bondie dietaiuti, xxxv-1-385:
-con costrutto sintattico impers. (anche in relazione con prop. dichiarative).
anonimo, i-489: stai con altrui in gioco, / di me ti membra
chiaro davanzati, x-20: lo tormento in esto mondo avere / è per l'
un l'altro si compenetrano come appunto in un organismo animale le parti diverse della
secco. d'azeglio, 6-578: quanto in codesti palazzi le membrature e gli ornati
dell'architettura greca e romana sieno messi in opera con giudicio e con garbo, chi
fogliame, di uovoli e di fusarole in alto rilievo, vi si trovano intatte.
': carcame (ossatura di bastimento in costruzione). 5. figur
. 5. figur. disposizione in cui sono articolate le varie parti di
ciò ad effetto, quando t'avverrai in cosa più difficoltosa, essendo che l'ardue
ed a pucio carini di calimala, in fiorini... lib. xiij
membra, anche con valore collettivo, in partic. nei signif. del n
, sf.). ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dei vertebrati
vertebrati, considerate, per lo più, in relazione con la complessione morfologica esterna;
, che si distinguonoin membri pari, presenti in tutti i vertebrati, a eccezione dei
o pterigi dei pesci, e in membri impari, corrispondenti alle pinne impari
/ di pel morello, e stella avea in fronte; /... /
due belve sembrano mescolarsi, confondersi come in un'unica massa di molte membra, vibratile
. tasso, 14-614: d'uomo è in lui quel di sopra, a cui
, a cui congiunge / poscia da'fianchi in giù membra di pardo. buonafede,
umano, considerate, per lo più, in relazione con la struttura anatomica e con
e con la configurazione esteriore. - in partic.: arto, estremità.
, 96: è l'anima peccatrice punita in quel membro col quale averà peccato contr
. petrarca, 23-46: i piedi in ch'io mi stetti, e mossi,
che nello andare, nello stare ed in ogni altro lor atto siano tanto teneri
, 2-343: la donna allora salita in zurlo e maneggiando il petto e l'
tra i ferraresi anch'ei col brando in mano / e fa volar al ciel membra
arte / piacer, quanto le belle membra in ch'io / rinchiusa fui, e
le vostre membra a servire la giustizia in santificazione. petrarca, 126-2: chiare,
m. palmieri, 2-7-2: venimo in valle di maggior dolore. / genti assai
gonfia tonde / e nasce bianca spuma in mezzo a tacque; / il mar la
la spuma parea con bel lavoro / voltarsi in vaghe membra e chiome d'oro.
, ond'ella appare / novella galatea nuotante in mare. segneri, iii-3-334: il
/ membra dall'egro talamo, e in te beltà rivive. prati, i-87:
rame; / marchesa ella non è che in danza scocchi / da'tondeggianti membri agii
/ non par che soffra; ascolta in pace, muto, / l'organetto che
, iii-1-1192: il servo rudu rimane in piedi, attento. egli è di
dante, inf., 9-39: in un punto furon dritte ratto / tre
esso gigante, perché lo copriva dal mezzo in giù. tasso, 15-59: una
vista alletti / mostrò, dal seno in suso aperto al cielo; / e 'l
che essi membri sieno d'equale retondità, in qualunque parte da essi fili circundati sieno
, alle mane et ai piedi, mettendoli in pece. r. borghini,
arte. temanza, 203: bramante in tanto, desiderando che jacopo fosse noto
di fanciulla viva. ojetti, ii-524: in una delle sale capitolari dell'escuriale.
, 86: son tutto un longo tempo in essa accolto, / onde per far
, viii-3-205: altri vogliono altramente sentire in questa parte, volendo per quello vocabolo
teso », il quale innanzi tendere avviene in quegli nervi del viril membro, che
, 11 membro di natura e gittollo in mare. sercambi, i-i- 130
dire di talglare la pelle del membro gienerativo in tutti uomini il dì dell'ottava della
e potrai fare quanto te piacerà e stare in festa. carletti, 92: questi
, usano forarsi il membro virile e in quello foro, che fanno un poco più
passa da una banda all'altra, in cima del quale vi è attaccata una
: perché parlare d'amore quando si tratta in realtà di un rapporto meccanico? il
. poliziano, st., 1-97: in vista irato pare / suo figlio [
.. tanto era con la moglie in colera che, per vendicarsi e gravemente ingiuriarla
lo speziai di questi membri è diviso in membri maschili e membri feminili;.
iusquiamo... è solennissimo rimedio in qual si voglia parte del corpo,
altresì corredato d'un piccolissimo ossicino, in quella guisa che ho veduto il membro degli
di un organismo vegetale, considerati singolarmente in relazione con la loro morfologia sia esterna
considerata, per lo più, organicamente in un rapporto di interdipendenza con le altre
fargli guarire... l'han solamente in mano i prìncipi, potendo lo stabilimento
l'esempio pubblico del gastigo mettere cervello in molti. f. galiani, 4-51:
ed accrescono la precauzione e la collera in colui che le riceve. manzoni,
quel primo uomo, che avea posto in paradiso, del cibo vietato: «
. -comminazione (contenuta o espressa in una disposizione di legge).
sprona a un tempo e la lancia in resta pone. tasso, 8-79: quali
minaccia, / ribelle eroica che chiudesti in faccia / al mediceo ladron l'ultime porte
nemico; presenzaostile e minacciosa di un esercito in armi. -anche: ostentazione intimidatoria di
un trucco diplomatico, e la mediazione dell'in ghilterra avrebbe messo tutto a
, xxxv-341: tutta la terra ferma è in gran paura per queste menaze de astrologò
. giuglaris, 112: una spada in quella mischia, un'archi- bugiata su
capace di presentarmi con questo piccino per mano in casa della tua fidanzata! ».
a tutte le minacce che i profeti in nome di dio facevano a'perversi e
e scostumati ebrei, i quali eransi dati in braccio dell'idolatria e de'vizi;
negli stati romani, voi non avreste in oggi la minaccia di guerra tra l'austria
editori in un mar d'incertezze, è la ricompensa
città regia e conventuale. — in senso generico: preannuncio, prodromo di
del quale uomini e donne, divisi in due gruppi contrapposti, si scambiavano gli
ha la sua, manderà il giuoco in chiacchiera, col fare che un giovane
. del papa, 6-i-38: noi concorriamo in affermare che la predetta infermità sia un
24-171: quanto alla gola, né in questo caso né nell'altro primo ch'
latini, rettor., 55-18: in questo punto non pare che ssi disvegna
misasi, 1-76: quei del sèguito scoppiarono in un grido d'ira e di minaccia
164: per ischerzo gettò il nome in uno strillo d'ira e di minaccia.
bianciardi, 4-62: anna era stata in carcere, qualche giorno alle mantellate,
quale sono indirizzate, perché lo mettono in guardia verso i danni che gli sono
, dal tema di minàri * levarsi in alto; minacciare '. minacciàbile
comportamento, i gesti, e, in partic., lo sguardo, il tono
, 6-19-79: poscia a me dice in minacciante viso. berni, i *
quel parlar così arrogante, / e furioso in sul destrier salìa, / superbo in
in sul destrier salìa, / superbo in voce e 'n viso minacciante. tasso,
8-84: è fama che fu visto in volto crudo / ed in atto feroce
che fu visto in volto crudo / ed in atto feroce e minacciante / un alato
ecco, d'alto loco / donna venire in vista orrida e fiera, / e
che sia un particolare, quando è in istato di libertà, tenuto a pagare
27-332: io mi trovai, invece, in mezzo a una turba di lupi rapaci
. leonardo, 2-56: sùbito salse in me due cose, paura e desiderio
: molti modi al frenar già mise in uso / la rozza antichità l'aspre procelle
il volgo dei declamatori contro quelle che in generale si chiamavano 'eunucomachie grammaticali '
secca il fonte / de'nobili pensier che in copia scorrere / solean dal labbro.
, ingiurie, oltraggi, soprusi, in modo da intimorirlo, turbarlo, spaventarlo
avere delle genti, ch'erano corse in favor del re, la sua grandezza,
conte simone non fusse stato di ricondurlo in firenze minacciato. tasso, 10-57:
. guinizelli, xxxv-n-471: nascosa morte porto in mia possanza / e tale nimistate aggio
all'« italia del popolo » pubblicazione bisogna in ogni modo aiutarla, perché le nostre
tirelle, / appiccando lor di tanto in tanto / frustate che lor tolgon pelo
gozzi, i-14-60: uno di loro piglia in mano il freno e con un bastone
v-74: cupido..., venuto in perfetta età, e avendo già l'
niccolò da correggio, 168: di male in peggio e non a passo lento /
rinaldo. tasso, 6-39: poi ch'in ambo il minacciar feroce / a vicenda
pericolo sotto il profilo militare; approssimarsi in vista di operazionimilitari. gualdo priorato,
arrecare. tortora, i-172: mascon in borgogna... se gli rese dopo
pace tanto è più caro quanto ritiene in sé fresca la memoria de'pericolosi travagli
: timida gelosia d'aspro custode / chiuse in torre di bronzo la bellezza, /
cardini sonanti / volger l'uscio robusto in van gli amanti. 7. ant
li altri, che stavano senza arme in riposo. -angustiare, affliggere,
dì felice. 8. porre in pericolo, mettere a repentaglio, insidiare
tommaseo [s. v.]: in senso più innocuo diciamo che 'i
nemici, ed incitavano i popoli ad armarsi in sostegno della repubblica. carducci, iii-26-316
piemontese ha con tanto egregia opera portato in effetto. -assol. incutere terrore
l'erta rupe, e non minaccia; in alto / guarda, e ripensa,
barcaiol, torcendo / l'ala de'remi in fretta dal notturno / adria.
dal notturno / adria. -colpire qualcuno in caso di trasgressione (un provvedimento legislativo
grigiorosea nube / che a poco a poco in sé ti chiude. -con riferimento
malattia: stare per colpire, mettere in pericolo (una persona, la vita
peste minacciava, invadeva una popolazione datagli in cura, o piuttosto in balìa
datagli in cura, o piuttosto in balìa. svevo, 6-163: quando ti
santo iacomo contra quella zente che non credono in la fede de iesù cristo. sanudo
poi vostra excellenzia li assolva o determini in modo che mostri di dar più lor
dà facoltà d'accusare chi fa ingiurie in giorno di festa, nella susseguente anche
che che sia d'altri, o in qualche modo usa forza, della stessa pena
e minacci! -reca espresso, in forma di compì, di pena o
volere del re. machiavelli, 326: in ogni loro errore si minacciavano [i
, deeno esser trattati come servi e tenuti in timore, infin che gustino quanto è
seno, si volge ai due vecchi veduti in mezze figure su 'l cancelletto della fonte
biasimare; esortare, spronare, incitare in modo particolarmente deciso ed energico. diatessaron
la corazza / corse bravando e minacciando in piazza. cesarotti, 1- xvii-98:
minacciare, acchetare, comandare, essere in somma il dicitore, affinché il suo
uomini sono come i cavalli. per tenergli in dovere e farsi stimare bisogna sparlare bravare
chiasso. carducci, iii-2-124: umana industria in divo lume avvolta / spezzi il mistero
: nel minacciare, nel riprendere e in altri tali argomenti sta bene lo stile
. un lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel
indesiderato (ed è per lo più in relazione con una prop. subordinata)
, o guardie,... in dimandando il dritto del passo, minacciano bastonate
. 16. assicurare, promettere in modo millanta- torio (in relazione con
, promettere in modo millanta- torio (in relazione con una prop. subordinata).
. lasciare prevedere, far mostra, essere in procinto di intraprendere un'azione aggressiva
assol. e, per lo più, in relazione con una prop. subordinata.
battere, il capitan che vi era in guardia s'accordò di dargli una quantità
de'miei mali. / già scorgo in voi con l'arco teso e l'ali
se non come una gocciola di piova in mare. frottole d'incerta attribuzione,
a'quali minaccia la guerra, e in presenza di tre uomini d'età aggiunge
l'aspetto, la parvenza. -anche in relazione con una prop. subordinata.
minacciano d'esser tanti a venirvi sopra in un tempo, che si credono di
ciglio asciutto, / qual cometa che in fier lume sfavilli, / su chi lo
che minaccia altrui di essere quando si vede in faccia. carducci, ii-9-149: minaccia
far attendere, lasciar prevedere. -anche in relazione con una prop. subordinata.
ancor da terra cento miglia, che in sul tramontar del sole, il mare
mai [il sole] che, in rosse macchie tinto, / non minacci
affanni. baldi, 4-2-240: aveva in quel mezzo lo arcivescovo fregoso fatto intendere
minaccia nuove noie; impossibile non inrompa in romagna, ha da correre tutta italia
essere sul punto di, stare per (in relazione con una prop. subordinata)
frezzi, ii-12-14: ognuna dell'alme in alto bada / un grande sasso,
minaccia / tanto che par che tosto in capo cada. g. campana, i-556
: il flagello della pestilenza, quietato in vinegia su 'l principio dell'anno mdlxxvii
la spuma, e ripigliando con destrezza in cima al pennello i fiocchi che minacciavano
che liberamente non sarebbe scelta. -anche in relazione con una prop. subordinata.
le stavano minacciando, se non renunziava in quel punto alla corona dell'imperio,
giorno, iii-344: altri scoperse / in quei vagiti alcide, altri d'italia /
. pratolini, 10-33: mi prende lei in braccio, e io mi ribello,
, fare incombere un castigo. -anche in relazione con una prop. subordinata.
... il re... in un praticello vicino a la strada publica
egli tutti li farebbe senza pietà porre in croce. tasso, n-iv-240: carlo.
1-175: comandò che fosse legato e messo in carcere e, minacciando di severissimamente gastigarlo
e misericordia temporale, bisogna por mente in fine: avere esso dio minacciato fieri
tanti monti quanti ci son semi differenziati in tutto quel mescuglio di grano, d'
a gran vendetta accinti / le fiamme in sen portar, che i regi alberghi /
impero, la minacciò loro nicolò v, in pena dell'in- finite ipocrisie che in
in pena dell'in- finite ipocrisie che in materia massime di religione avevan fatto.
fatto. giannone, i-219: che altro in queste loro esclamazioni [dei profeti]
l'angelica faccia / che l'amoroso incendio in cor gli ha messo.
. maffei, 300: san tomaso in sogno apparve al superiore, minacciandogli molto,
vegendo el cavaliero, preso el pugnale in man, comenziò a cominire e minaziare
l'intimazione... la qual minacciava in primo luogo al mogontino...
di pelio o d'emo va feroce in caccia, / dalle lor tane predando
l'austria ancora un palmo di terreno in italia? potrà essa con un esercito
davanti alla casa, come un tempo in isvizzera, indizio di freddo che minaccia
ove tira il vento e le nubi vanno in rotta e la pioggia minaccia. palazzeschi
sotto il cui velo / fiorenza lieta in pace si riposa / né teme i venti
minacciar del celo / o giove irato in vista più crucciosa, / accogli all'
a milano, o la pioggia ti costringerà in casa. praga, 3-97: donne
col dito: agitare il dito indice in segno di ammonimento, di rimprovero,
rovina (o di rovinare): essere in procinto di crollare, di franare,
, xlvi-411: la muraia era fessa in molti lochi e mina- ciava ruina.
basilica, e segnatamente la cupola, in cattiva condizione, con iscrepolature, e
. f. rondinelli, 3: in tempo di peste è necessario, per
ne minaccia. -tal minaccia che vive in (o con) paura; chi
ò udito dire che tale minaccia che vive in paura. proverbi toscani, 240:
per nascondere la gran paura che ha in corpo, suol dirsi: 'la paura
, ho dovuto ridurmi a prigionia volontaria in un luoghetto del cantone.
lasciar socchiusa la porta e a starci in sentinella, per accogliere que'poveri minacciati.
perquisizioni, di essere cacciati, io in ispecie, come repubblicano, ma duriamo
ispecie, come repubblicano, ma duriamo in onta delle mille 'tracasseries '. bacchetti
ciafaglione gli era stato di grande aiuto in quella congiuntura a proteggere ed incuorare i minacciati
tutt'ora pericolo che, per salvare in tempo l'altro occhio minacciato, egli
postazione, uno stato). — in partic.: circondato, assediato (
parigi e sotto / le minacciate mura in su la fossa / per far quel dì
e a'minacciati posti / i cittadini collocati in armi. manzoni, pr. sp
non sbalordito, di corsa e non in fuga, si porta dove il bisogno lo
alle alpi. 4. messo in pericolo, compromesso, insidiato; posto
pericolo, compromesso, insidiato; posto in dubbio, reso incerto, malsicuro, precario
dovesse donarsi alle circostanze della lingua nostra in piemonte, minacciata più d'appresso d'
6. che sta per trovarsi in una situazione fortemente negativa sotto il profilo
il fuoco minacciatogli di grazia si permutò in una croce. firenzuola, 391: al
la minacciata morte, / ch'è chiara in sé, benché in sembiante oscura.
ch'è chiara in sé, benché in sembiante oscura. f. rondinelli, 115
non tralasciando alcun mezzo onde sperasse cangiare in perdono la vicina vendetta minacciataci da quel
aquila [paolo] passò ad abitare in quella di un tito giusto gentile,
loredano, 2-i-177: attendo d'ora in ora la morte minacciatami da queste rughe
arco / delle saette, dell'accuse in lui / minacciatrici e giuste.
capitano,... già vincitore in america di una gran guerra, poscia minacciatóre
potentissimo della patria loro, compariva allora in sì dimessa fortuna vinto e cattivo agli
villania o parole che li tornassero in vergogna, overo minacciatone, paghi [
.. fanno, menando la testa in modo minaccia torio. saraceni, ii-428
minacci e quando con buone parole, che in quelle regioni non fussi alcuno scompiglio o
: né pur prieghi né per minacci in alcuno modo si piegava. savonarola,
, ma che stieno sempre forti e vadino in verità. machiavelli, 1-vii-392: quello
udii far, / che alle vesti, in mia vergogna, / scorterebbonmi i falconi
, i-276: maggiori pericoli si dimostravano in questo tempo in lombardia per i movimenti de'
maggiori pericoli si dimostravano in questo tempo in lombardia per i movimenti de'fran- zesi
posto fine a tanti flagelli, come in prima credeva il furore del fuoco de'
de'bianchi... benignamente essere in pestilenzia commutato, pare ricerchino in paurosi
essere in pestilenzia commutato, pare ricerchino in paurosi minacci negli spaventosi sogni per tormi
minaccia. minacciosaménte, avv. in modo minaccioso; con atteggiamento aggressivo e
verso la patagonia. 2. in modo feroce, aggressivo (con riferimento
bimba e, trattenuto dalla catena, balzava in qua e in là, minacciosamente.
dalla catena, balzava in qua e in là, minacciosamente. e. cecchi,
angosciato che la notte l'avesse a chiudere in quei boschi. 3. con
disottane dell'adige. 4. in modo da costituire un pericolo per la
: tutti a un tempo ci mettemmo in quattro, / burberi e minacciosi. b
viene di qua una femmina con le faci in mano, con certi occhi terribili e
.. cos'è?... in nome di dio... chi
autorità alle sue parole si piantò fermo in mezzo la via, e si appoggiò al
, e si appoggiò al suo fucile, in una certa attitudine d'aspettazione tra bonaria
guardian de gli orti ameni / non resti in dietro, / perch'io possa alquanto
g. gozzi, i-18-180: in questo punto andrei / ad immerger nel
minacciose le lezioni ch'io dovrò fare in pavia: ci penso sempre e non lavoro
5-2-564: quella vacca è miglior che in ampia fronte / minacciosa ha la vista,
sbarrando gli occhi, s'era introdotto in un gruppo di visitatori. non era
elvezi audace plebe / seco ei conduce in grosso stuolo e folto. d. bartoli
ordinarono a cingere tutto intorno il luogo in tre cerchi; ed eran nell'abito trasfoggiati
proteggere, 2800 quasi dei quali stanno in terra nemica o minacciosa, in boemia,
quali stanno in terra nemica o minacciosa, in boemia, in ungheria, nella gallizia
nemica o minacciosa, in boemia, in ungheria, nella gallizia, in italia.
, in ungheria, nella gallizia, in italia. -letter. che è in
in italia. -letter. che è in grado di respingere il nemico, di
un'esortazione, un'ammonizione, un discorso in genere); che tende ad ammonire
v'impetra. di leo, 167: in questo a l'improvviso mi percote /
o minacciose, cerchino di por loro in pregio. tasso, 2-81: messaggier,
della zuppiera. -che è impugnato in modo fiero ed energico. gozzano,
/ vivi nel cor di noi, vivi in te stesso: / tu fia lo
frugoni, i-9-136: nel quinto cielo in parte, / dove i suoi raggi minacciosi
di molti, necessaria previdenza il cacciare in qualche isola deserta tutti quei malviventi,
isola deserta tutti quei malviventi, che in onta alla legge tenendo minacciosa presenza nelle
. d'annunzio, ii-545: uomini in alleanza minacciosa / di volontà ribelli entro
. panzini, i-85: di mano in mano che l'industria capitalistica crebbe di
che i critici dovettero sentire istintivamente che in quelle sue pagine si agitava uno spirito
patrimonio di idee. -che è in fermento, tumultuante. tommaseo [s
e dio dispone. credeva potermi chiudere in casa, e lavorare a bell'agio fin
e. cecchi, 5-3. 5: in fondo a questo tradizionale panorama di balli
targioni pozzetti, 10-59: convien notare che in questi due primi periodi...
italia, quelli soprattutto che erano sorti in piemonte, mostrandosi con sembianza minacciosa e
alla voce del popolo (era, anche in questo caso, voce di dio?
mascardi, 2-350: non così tosto rosseggia in cielo il pellegrino splendore di minacciosa cometa
mortali, dalla straniera luce rapiti, immobilmente in quel temuto crine s'af&lano. brusoni
sanguinose in terra e in mare e turbolenze di stato
sanguinose in terra e in mare e turbolenze di stato cosi strane
carri colmi e buoi / avvolgendoli prima in un gran turbine; /..
, / che son gli altri rimedi in tutto scarsi, / se d'ogni lino
si fa sterile e alpestre, e sorge in rupi minacciose. graf, 5-35:
rupi minacciose. graf, 5-35: in mezzo a una pianura erma e scoverta /
della folla si fa solida, si stabilisce in un rilievo minaccioso, sta come una
spicca sul fondo tenebroso di un cielo in tempesta. in fondo sembra rumoreggi il
tenebroso di un cielo in tempesta. in fondo sembra rumoreggi il mare, stagni
. corsini, 4-68: tenn'egli alquanto in lei le luci fisse, / indi
minace ottoman la luna infesta, / che in faccia anco del sol, pur troppo
del minace leon l'ispida pelle / in gonna femminile, / in manto indegno
ispida pelle / in gonna femminile, / in manto indegno e vile / cangiar gli
ho mandà do cara con minali 72 in sachi 24 di biava. =
minerario; piazzare cariche di esplosivo in punti o in luoghi adatti; disseminare un
piazzare cariche di esplosivo in punti o in luoghi adatti; disseminare un territorio o
intorno. del carretto, 1-202: intrando in bressa el re fece minare / tutte
con ogni studio a minargli, sperando in questa maniera di render la breccia più
i-119: cominciarono per tanto a minare in molti luoghi. -per simil.
taciturna, prendeva del citrato di ferro in un'ostia bagnata, per guarire dall'anemia
la salute delle generazioni nei paesi occupati: in taluni la tubercolosi è aumentata del sessanta
malaticcia che la morte aveva già sfiorato in più d'un caso, che la noia
. figur. compromettere, insidiare, porre in una condizione difficile, instabile, precaria
iii-9: i francesi sopra ogni nazione [in far la mina] erano istruttissimi,
, ed essendo ogni sorte di minare in uso appresso di loro, in ciò s'
minare in uso appresso di loro, in ciò s'andavano esercitando. gioia,
chiamano forte il popolo alle orazioni e in certe sere si accendono anche lumi e fuochi
sere si accendono anche lumi e fuochi in cima, onde per ciò si chiamano minàr
: dacché i turchi l'hanno convertita in moschea,... corrispondenti ai quattro
come antenne. monti, x-5-367: in questa attesa, / ecco che alfin
, quella che tanto / fu desiata in rauca voce annunzia / dal minareto.
: come stai [o luna] volentieri in cima dei minareti? che ti pare
. ungaretti, i-22: il cielo pone in capo / ai minareti / ghirlande di
idrato di vanadio, che si trova in natura sotto forma di un minerale monoclino
. = dal nome di minasragra, in perù (località in cui fu trovato
nome di minasragra, in perù (località in cui fu trovato), col sufi
e alla distruzione, con la collocazione in punti adatti di cariche esplosive, sia
batter la città, e l'altra in mezzo, che poi fece assambassà,
campi minati, di fermarci e attendere in trabàndoli l'arrivo degli alleati.
il lavorìo della vita incessantemente si rivelerebbe in aspetti or così lieti, ora foschi
legno inverniciato. jahier, 2-89: in questo suo giorno, quanta neve à colato
* una esistenza apparentemente comoda, ma in fondo minata dalla tristezza o dai bagliori
, 26-162: l'austria è assai male in arnese: minata dal fermento slavo e
: minata dal fermento slavo e incertissima in ungheria. idem, 50-261: il
il suo uomo era morto di coltello in una bettola di via dell'agnolo.
: trovarsi (consapevolmente o no) in una situazione diffìcile, pericolosa o,
alle operazioni di scavo e di messa in opera di cariche esplosive nelle strutture portanti
10-x-207: il marchese di castelnau fece in tanto attaccare un lavoro chiamato il ferracavalli
neri, 5-40: ecco alfine uniti in lunga schiera / granatieri bombisti e minatori,
2. operaio addetto ai lavori di messa in opera delle cariche esplosive e alle altre
per venti anni nell'oriente di europa ed in asia, facendo dapprima il minatore,
che si lascino manomettere. noi crediamo in vece che sia da maravigliare come infino
. croce, iii-10-151: quell'intimo, in cui scaverebbe 11 filosofo-minatore, gli sembra
minatore continuo: nell'industria estrattiva, in partic. dei carboni, macchina impiegata
zool. larva parassita di alcuni frutti, in partic. delle olive. lastri
nire al minatore: fare entrare in azione i soldati addetti ai lavori di
addetti ai lavori di scavo e di messa in opera delle cariche esplosive nelle strutture portanti
cannone una competente rottura, s'introduce in questa per dilatare maggiormente la breccia collo
con ordine minatorio di non ingerirsi più in cosa spettante a'disegni simili. botta
del papa, che tuttavia portò la cosa in pazienza,... contentandosi
paesi ove l'arte minatoria è in vigore, depositi poco ricchi ad un
per la minchia anfanando, / lasciando in secco le sue congiunture, / m'ha
ha sano e salvo (cambiatosi in 'mlntula 'per influenza di 'mingere
coglioni, overo ne la minchia o vero in quele parti, tolli buturo di vacca
essendo la parte inferiore dell'albero tagliata in forma quadrata per adattarvisi esattamente. dizionario
ride di te, sopra due stinchi in croce, sì, ride, il teschio
. = voce sicil. diffusa anche in altri dialetti merid., deriv.
disus. gioco di carte, in uso a firenze fin dal secolo xv;
innominato canigiano. lippi, 8-61: appunto in generale a far s'è posto /
buona / quando fuor esce il diavolo in persona. fagiuoli, xv-144: alle
con que'vostri buoni preti di tanto in tanto e altre cotali virtuose opere varranno
: la conversazione di albani consiste in una partita di minchiate ch'ei fa in
in una partita di minchiate ch'ei fa in beretta di notte. pananti, i-76
gli avevo scritto, la tela è stata in dogana e per ricuperarla avrei dovuto spendere
. emiliani-giudici, 1 -77: in tre mesi il povero marchese spese
dere, canzonare, prendere in giro, dileggiare, beffare,
tanto chiasso, per lasciarsi poi canzonare in quella maniera. [ediz. 1827
fin dal dì che li ha minchionati in via di risarcimento senza spesa? rajberti,
vuoi minchionare? moravia, xi-70: in quelle righe ci sentivo...
, 2-27: questo mondo si divide in gente che minchiona e gente che si
giacché lo vedeva così inclinato e generoso in favorirla, l'avrebbe maggiormente obbligata,
minchionarsi, ned egli ebbe difficoltà alcuna in promettergliele, e se ne andò.
..., / se salva in porto è la nave arrivata? rosa,
, / v'è perieoi di dare in eresia. / fatene capitale e siate buona
siate buona, / che così piacerete in sempiterno / al marito fedel che vi
3. per estens. concorrere a trarre in inganno; essere causa di errori,
. bertini, 1-150: non solamente in toscana, egli [il termine «
si minchiona) / ad animar l'esercito in persona. fagiuoli, iv-154: or
6. locuz. — minchionare il grillo in testa a qualcuno: ingannarlo, illuderlo
siei / fitto di minchionarmi il grillo in testa, / perché in groppa anche questa
il grillo in testa, / perché in groppa anche questa / non entri a
. ingannato, turlupinato, raggirato, preso in giro, deriso. - anche
minchionato. emiliani-giudici, 1 -77: in tre mesi il povero marchese spese parecchie migliaia
che inganna, che raggira, che trae in errore; che deride, che canzona
che deride, che canzona, che prende in giro, abusando della buona fede e
. diretto a ingannare, a trarre in errore, a turlupinare; ingannevole.
amena, come egli stesso dice, cioè in toscana, il qual berni ci riduca
più per maggior galanteria veder tutta distesa in un gran poema di ben quasi settanta
canzonatura, irrisione, dileggio, presa in giro. moniglia, 1-iii-465: questa
ah voi ridete? magalotti, 9-1-73: in questo caso io ci veggo più
', commedia nella quale era messa in ridicolo l'ulissea d'omero, questi
c'è bisogno d'uno che digerisca in pratica tutti i luoghi topici della minchionazione,
egli ha a nascere un padre berni in bibbiena. = nome d'azione da
femm. -a). chi si comporta in modo poco sensato, irragionevole, con
dio con voto di mai più bestemmiare in sua vita. mercati, 56:
un pezzo / che non ci mettevate piede in casa. l. salviati, 19-67
23-414: non si dic'egli comunemente che in oggi l'ingannar colla bugia è mestier
uomini avessero, siccome tu, viaggiato in molti paesi e molte lingue e molte costumanze
barbari uomini... avevano riconcentrato in sé soli quella felicità che dicevano di
scuole e collegi. giusti, 4-i-61: in grazia della zecca fiorentina, / che
fiorentina, / che vi pianta a sedere in un ruspone, / o san giovanni
: -ohimè, che mi dite è fornito in casa, come se fosse un gran
potria pensarlo) / un par vostro in catene ognor terrà? / né in fronte
vostro in catene ognor terrà? / né in fronte porterete altre corone / che di
vero colpevole sono io, io che in fretta e in furia conchiusi il tuo matrimonio
io, io che in fretta e in furia conchiusi il tuo matrimonio. e
due gazzelle mansuete come pecorine, una in piedi, una accosciata. -con
persona ingenua, sprovveduta o che vive in disparte, senza sapere nulla del mondo.
di chi si comporta da sprovveduto, in modo sconsiderato e irragionevole, con eccessiva
no. 5. con valore in ter. minchioni!: come esclamazione
19-30: -tu sai ben tu che, in quanto al lasciarla, / e'non
al muni- stero. -minchioni! ma in che / disegni tu in fatti in
-minchioni! ma in che / disegni tu in fatti in questa casa / di servirti
ma in che / disegni tu in fatti in questa casa / di servirti di me
da minchione. -esserla minchiona (in relazione con una prop. subordinata)
; e rinnovare non m'attento; in somma tra il vecchio e il nuovo seguito
-lasciare minchione qualcuno: raggirarlo; prenderlo in giro. melosio, 1-30: molti
minchione; / perché, bucar sentitosi in un fianco, / si vede prima
considerazioni del residente combaciano colle mie. in questo caso meglio passare per minchioni e
andati via e quegli altri che aspettano in anticamera? branca i, ii-313: vogliono
è sciocco e ignorante non si metta in affari o in faccende. nieri,
e ignorante non si metta in affari o in faccende. nieri, 109: -ma
a tutto, e vo'ridere fino in fondo, e chi è minchione stia a
altri mi provega. saccenti, 1-1-221: in figura di sapere / certi dotti minchioncelli
/ vanno al buio, e danno in quello / che si reggon col brachiere.
veniva fuori questo minchioncèllo con la furia in corpo a buttare a pancia all'aria ogni
, 1-33: anche vostra maestà me abbattette in li tempi passati e fece conto di
dare o fare la minchionèlla: prendere in giro, irridere, canzonare).
fornari e calzolari e plebei a giocarsi in tutto dì un carlino in quarto a tarocchi
a giocarsi in tutto dì un carlino in quarto a tarocchi, o a trionfi
maligna minchioneria del pubblico. 2. in senso concreto: idea, pensiero, comportamento
colonia, son certo che direste / in buon volgar quattro minchionerie: / le prime
benché l'arte di scrivere sia già andata in disuso come una minchioneria senza costrutto,
, / ma non usava cerimonie; in fine, / mentre, per una sol
donne del vicinato, che giornalmente vengono in casa, se la passa con una minchioneria
anno, sopra una minchioneria da disbrigarsi in un paio di settimane, in verità
disbrigarsi in un paio di settimane, in verità è un procedere nauseoso e ributtante.
però non sai cosa c'è di rimarchevole in questa ecclissi: non la grande oscurazione
crederesti che ho perduto tutto questo tempo in mille minchionerie e che non so ancora
che lei [signor curato] fosse in casa a studiare. non è sabato,
le strade... servono per riempire in qualche modo questa minchioneria massima che chiamiamo
ingegnere milanese gli aveva sorpreso quelle minchionerie in rima ch'egli buttava giù. —
, i-64: il mondo fu ed è in tanta minchio- nevolezza rinvolto dal tosco aggiratore
d'un albero... nelle navi in legno, estremità inferiore del dritto di
forma di dente, che si incastra in un corrispondente foro praticato nella parte superiore
per liquidi, inferiore alla mina, in uso prima dell'adozione del sistema metrico
sui mulini era la misura più piccola in uso. idem, 1-i-450: fino
agiata, che vestiva per lo più in modo appariscente e vistoso.
di quelle vive statue di giunone che in roma domandano minenti. faldella, 1-46
, che rappresenta roma non ha nulla in testa: è la 'minente'. un ago
metodo di osservazione ap plicato in mineralogia e in metallurgia per esaminare,
ap plicato in mineralogia e in metallurgia per esaminare, mediante il microscopio
efficacia, ma diversificate, abbiano avuto in alcuna preparazione... alcuno dei
; biochimico. slataper, 2-185: in generale si dice che la vita comincia
la città ci sta di fronte, in semicerchio tutt'intorno la baia che a quest'
o terrestrità maligna alla sanità delli animali in sé contenere. documenti delle scienze fisiche
sé contenere. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14- 3-180: ho un
, 14- 3-180: ho un libretto in ottavo intitolato: 'relazione dell'acqua
necessitato ad aderire a qualche acqua minerale, in tal caso mi vaglio sempre dell'acqua
. desideri, lxii-2-vi-8: sono frequenti in que'paesi la scaturigini d'acque sulfuree
d'acque sulfuree. vi sono di più in alcuni luoghi del thibet altre acque minerali
analoghe a quelle della lana di vetro (in partic. nell'isolamento termico e acustico
: era nei lunghi saloni una luce in cui già tremolava il presentimento del crepuscolo.
.); che trascorre nell'inerzia, in modo inoperoso, senza stimoli e fermenti
del tuo minerale circuito, sentirai sopravvivere in te la potenza che s'era celata
te la potenza che s'era celata in struttura di membra e sottratta all'emancipazione
fatta cielo. idem, 11-58: in bolle di cupole / [la terra]
e si plasma / di nuovi sistemi in germoglio, / dal suo minerale cordoglio
e che si trovano localizzati o in ammassi o in giacimenti considerevoli (ma
trovano localizzati o in ammassi o in giacimenti considerevoli (ma possono essersi formati
a pressione normale (pochissimi sono liquidi in tali condizioni) e per lo più
sempre un valore assoluto, trovandosi talvolta in essi altre sostanze, solide, liquide
virtù. targioni tozzetti, 11-2-636: in questo paese [nell'egitto] i
un esame del minerale raccolto nella colonia in più luoghi e in tempi diversi,
raccolto nella colonia in più luoghi e in tempi diversi, oro se ne deve trovare
.. avvolgere i vasi di terra in cui fondevasi il minerale informe che gli
di un elemento, indica un composto in cui tale elemento è in proporzione preponderante
indica un composto in cui tale elemento è in proporzione preponderante. targioni tozzetti,
questa profondità... si trova in gran copia il minerale dello zolfo, cioè
operazioni dotate di violenza, quali sono in primo luogo i rimedi tutti chirurgici non punto
-minerale coltivabile: quello che si presenta in un giacimento in quantità e concentrazione tali
quello che si presenta in un giacimento in quantità e concentrazione tali da renderne remunerativo
bianco o rosso corrotto o argento putrefatto in vena di terra putrida, siccome nel predetto
chiamarle coi nomi loro: e così in fatti accade per l'ordinario: né a
, intenda una lingua davvero, vien più in mente di ricorrere all'oro, per
indispensabile l'uso dei sali minerali (in contrapposizione agli umisti che sostenevano l'insostituibilità
. 3. tr. trasformare in minerale o rendere minerale, eliminando o
, 6-365: si riscontrava morto, ma in maniera speciale, con una figura,
speciali. prima della storia umana, in una falda della terra coperta da infiniti
scomparsa che la natura inghiotte e cristallizza in mostri fossili. 2. disus
superficie disgregata rispetto alla roccia-madre sottostante, in conseguenza della frantumazione e disgregazione dei componenti
una sostanza organica (con riferimento, in geologia, alle sostanze, in partic.
riferimento, in geologia, alle sostanze, in partic. l'acqua e i gas
favoriscono i processi di cristallizzazione degli strati in cui si infiltrano). spallanzani
di molto i loro caratteri esterni ed in parte la loro proprietà. tramater [
che spesso entrano ne'minerali e segnano in certa maniera la natura de'metalli che
di un aggregato minerale, che avviene in seguito all'azione di elementi mineralizzatori;
. -grado di concentrazione dei sali in un'acqua minerale. galanti,
che studia 1 minerali: si divide in mineralogia generale (la quale comprende la
la parte che ne studia la giacitura in relazione con la loro genesi appartiene più
geologia o alla geochimica); e in mineralogia speciale o descrittiva, dedicata all'
e mineralogia erano già stati abbastanza messi in valore da vecchi studiosi; ma rimasero
valore da vecchi studiosi; ma rimasero in ombra esperienze e concetti nel campo della
bomare poi, nella sua mineralogia, in parlando di questo tema, dice [ecc
: nell'83 avea scoperto una nitriera in puglia, e la scoperta era stata riconosciuta
e d'argento nativo, che trovasi in alcune miniere. mazzini, 20-8: vedo
da minerologi, e di lampada, calammo in fondo al pozzo con la «
questa forma di contratto non suolsi verificare in modo generale che nei paesi dove l'industria
scivolavano sotterra come serpi che rintanano, in altri punti rigavano la'superficie sassosa o
.. otto anni fa si stabilì in africa con il marito, che vi ha
. -ingegnere minerario: ingegnere specializzato in attività di ricerca dei giacimenti, nell'installazione
: e troviamo le minerie, fatta tale in luogo della terra e tale in uno
tale in luogo della terra e tale in uno altro, e troviamo la terra
220: i mineri, che cavavano oro in carabaia et altri fiumi, lasciarono ogni
sedimento o a una roccia sedimentaria formatisi in seguito a processi inorganici (ed è
chimico, che permettono la produzione artificiale in laboratorio di determinate specie di minerali dotati
dei mestieri, legate, però, in partic., all'esercizio dell'intelletto)
lievi strali; / vidi la vita in lor, vidi l'ardore / delle saette
, 9-167: donerogli [ad achille] in oltre / di suprema beltà sette captive
. 5. nome con cui in italia fino al 1927 venne comunemente designato
della pubblica istruzione, che aveva sede in un edificio di piazza della minerva in
in un edificio di piazza della minerva in roma. ferd. martini, 5-118
: il 'ministero della pubblica istruzione 'in roma, così detto dall'edificio (
d'una specie di fiammiferi, contenuti in bustine da cui si strappano quando si
col minervo aiuto / o veramente in te superbia regna. = voce
nelle abitudini alimentari di numerosi paesi, in partic. di quelli mediterranei, costituita
e fagiuoli, ecc., cucinate in una determinata quantità d'acqua che,
quale, come nel caso della minestra in brodo, può anche essere fatto con
minestra asciutta, invece, è quella in cui la pasta o il riso, dopo
più saporiti e sostanziosi con condimenti preparati in precedenza). -anche: piatto,
.; dove è sbandito le verze in ogni tempo e il capuzo. ponzela gaia
nestra, / andò a la prixone in quela fiada / dizendo: -ponzela gaia
tenere [del finocchio] si mangiano in minestra condite come il cavolo. tasso,
contentato del manzo, per non ispendere in pollastro; e la minestra di lattuca o
.. si è quello che consiste in minestre di brodo di carne e di
o carote, o di zucca e in poca carne lessa o arrostita o qualche pesce
tre femmine erano morte dopo aver mangiato in comune una minestra di pasta comprata nella
e media italia la minestra è asciutta o in brodo; da roma in giù,
asciutta o in brodo; da roma in giù, dicendo * minestra ', si
, dicendo * minestra ', si intende in brodo, o di verdura;
intricata, difficile, disordinata (anche in espressioni esclamative). saccenti,
. come sbalestra, / entra vagando in cento laberinti, / oh signor che
: gl'italiani,... in luogo di accettare il beneficio del dialetto toscano
di riscaldati cavoli. ma potevate bene in questa ottava notare qualche altra cosetta,
valori culturali 'originali ', mentre in realtà sta consumando le minestre riscaldate di
minestre riscaldate di una cucina estetica già in liquidazione sul piano 'serio '.
è minestra / da portarla pel mondo in un catino. 5. stor
delle sessanta minestre: magistrati lucchesi che in epoca comunale rimanevano in carica due mesi
magistrati lucchesi che in epoca comunale rimanevano in carica due mesi. tommaseo [s
. -condire una minestra: riuscire in un disegno; concludere un affare;
sempre la stessa minestra: stare sempre in compagnia della stessa persona. faldella,
si chiama guadagno; e li più in questo latino trascorrono, e fannosi la
che fan minestra, / saresti favorito in qualche loco: / o, alle volte
12-27: salta [il pugnale] in strada,... / ov'ella
al saracino]; / che gli appiccò in sul capo una sorba, / che
6-1-112: poi pigliò con furor dua sassi in mano / e con lor si fé
buona minestra hai fatto! ma son in tempo di ripigliare la parola.
affatto. -mangiare la minestra in testa a qualcuno: fargliela in barba
minestra in testa a qualcuno: fargliela in barba, ingannarlo senza che se ne
una volpe, ti mangia la minestra in testa. tensiun! -mangiare la
; e lui la vuol bruna. in una parola vi pianta. -mangiare
di notte. -muovere le mani in una minestra: intervenire in una questione
le mani in una minestra: intervenire in una questione, in una faccenda poco
minestra: intervenire in una questione, in una faccenda poco chiara o compromettente.
vista d'occhio: anzi è pronunziato in modo da far pensare seriamente chi ha
pensare seriamente chi ha mosse le mani in questa minestra. dappertutto riunioni; dappertutto
civaie / mandò la roba e l'onore in bordello. -riuscire una minestra sciocca
a soffiare nella minestra? (che in lingua di gergo vorrebbe dire: che si
idem, 90: chi ha il mestolo in mano, fa la minestra a modo
gadda, 6-196: don ciccio si cucchiarò in bocca la magra minestrùcola, ma non
mietuto civaie,... son rimontato in bardella. = femm. sostant
minestrare), agg. servito in tavola, scodellato. -anche: cucinato,
, ecc.) cotti per lo più in abbondante brodo (e la facile digeribilità
e di quella avanzata, oltre che in quelle delle persone debilitate e convalescenti)
tosto che sei riscaldato, il desinare è in ordine e con nuove minestrine e con
giovann'andrea... una minestrina bollita in peverada di pollo per desinare, mangiata
travagliato. p. foglietta, 228: in casa nostra si vive ancora all'antica
di vacca, la quale è molto in uso, con una minestrina, pane aburattato
minestrine, e ieri servii una pastina in brodo. 2. figur.
e i recensori occupati a recensire minestrine in brodo. 3. situazione alquanto
dentro fino ai capelli, poi, in tutta una minestrina sentimentale; e totalmente
84: posto adunque frate guglielmo incontinenti in terra, nel megio del refe torio,
el muso del gatto ed il suo in uno medesimo tempo dentro de la scudella
: -sì parco è il vivere / in casa sua che è una cosa incredibile.
vitello o di carne bianca, tutto però in discretissima dose, con abbondanza non eccedente
i fieli con acqua pura e porre in una caldaia di rame pulita: dentro la
: 'minestrone': specie di minestra comune in lombardia, da cui si estese poi alle
conservandone il nome: propriamente quella minestra in cui entrano a compagnia, riso,
. 'minestrone alla genovese ': in cui al riso è sostituita la pasta e
la signora celeste se lo vedeva capitare in cucina quando specialmente preparava il minestrone,
qualche condimento di là, ha servito in tavola a questi mendicanti italiani. bonsanti
tanti altri che hanno la fine loro in 'one '... come '
, 2-64: ci son poi certi dotti in lingua toscana che non direbbon mai:
come 1 fiorentini plebei; ma dicono in quello scambio: ei bietolone, minestrone
e. gadda, 10-192: di quando in quando facevano pisciare i sifoni: e
i quattrinosi, i migragnosi e i mingenti in gloria e in letizia. mingere
migragnosi e i mingenti in gloria e in letizia. mingere, intr. (
e mi dica: quando si avventura in un rapporto venereo, tutto liscio usque ed
nuove asinerie a ogni nuovo risveglio: in bocca a chi lo sta ad ascoltare
che l'antica sultana de'mari si nicchi in qualche gondola romita a smorfeggiare con lui
altra raccoglieva la cera. chiaves, in: con l'amante eroico e pazzo,
, quasi per mostrare ai suoi sentimenti in lotta quanto fosse ridicola, indegna di lui
nero, capelluto, ricciuto, col naso in su che si tirava dietro anche il
riconoscere il naso di re piperio, in tal caso... la testa di
fecero nell'antipasto la loro magra figura in mezzo alle lautezze di bianchi e di
un buon odorino d'incenso e tenuta in ordine mirabilmente. 4. figur
, sarebbe pur sempre gigante rispettoa noi, in materia d'arte. -estremamente stringato
. invar. neol. oggetto e, in partic., abito che ha lunghezza
, lettere o quello che tu vuoi, in carta, cioè in libri; poi
tu vuoi, in carta, cioè in libri; poi conviene che con penna sottilmente
.. fecela iscrivere di lettera antica in carta di cavretto e miniare e legare.
1-290: oderigi d'agobbio, eccellente miniatore in que'tempi,... condotto perciò
.. quella sciagura della città miniò in un bacile di cristallo con lungo e
-sostant. buti, 2-259: in parigi, città reale del re di francia
i-73: il lavorar a olio, in legno, in pietra, in tele ed
lavorar a olio, in legno, in pietra, in tele ed il miniare,
olio, in legno, in pietra, in tele ed il miniare, arte differente
estens. riprodurre, dipingere, disegnare in piccole dimensioni, in scala ridotta.
dipingere, disegnare in piccole dimensioni, in scala ridotta. redi, 16-iii-135:
, 7-45: oggidì non ne va una in fallo / che non si mini o
2-13: rimasa alla fin vedova, in vece di vestirsi a lutto, diessi
abbellire. siri, x-596: tratti in errore si figurano misteri,...
invenzione, anzi incarna i ritratti d'in su 'l vero. f. pallavicino,
natura, ai suoi fenomeni e, in partic., alla luce rosata dell'
, 20-42: non intigne [dio] in lacca più accesa i pennelli per fare
voglion tuttavia miniar di contrapposti e spandere in figure ogni lor pensiero, rendendo in tal
spandere in figure ogni lor pensiero, rendendo in tal modo annoiati e non docili gli
dei sonetti. buzzati, 6-169: in ogni particolare antonio miniava voluttuosamente questa vittoriosa
). bisticci, 1-i-398: in quella libraria, i libri tutti sono.
1-8-108: il p. cosimo gli presentò in dono una rosta o ventaglio (delizia
il libri ms. ti erano gioie in que'tempi... nell'originale,
e fregiate d'oro e d'azzurro in cima dei canti, con miniata nella prima
p. levi, 2-64: avevo in un cassetto una pergamena miniata, con su
una pergamena miniata, con su scritto in eleganti caratteri che a primo levi, di
razza ebraica, veniva conferita la laurea in chimica con no e lode.
che l'uomo si conosca e creda in verità di altro non essere che un
battenti e l'aste, che portavano in spalla, colorite de'colori del re e
4-1-325: otto bellissimi specchi, parte in comici d'ebano, parte bizzarramente miniati
4. colorato e illuminato dal sole e in partic. dalla luce soffusa dell'aurora
oro [per l'itterizia], / in voi scemi di pregio e sia men
raffinatezza (e, talvolta, anche in modo eccessivamente compiaciuto e lambiccato) con
gli ridean [all'ariosto] miniati in sen. 10. ameno,
persona). -anche: ben riprodotto (in un dipinto, in un'immagine)
ben riprodotto (in un dipinto, in un'immagine). g. m
scrittoio di gherardo miniatore a s. marco in firenze. cellini, 1-9 (39
, 1-9 (39): mi missi in casa di uno miniatore bolognese, che
molt'altre [donne] sono state, in quelle parti, eccellenti miniatrici. magalotti
... moltissime agate orientali macchiate in figura di fiori, di alberi,
istesso cuper o altro più famoso ritrattista in piccolo o miniatore stenterebbe a imitarle co'
... / per far quel volto in tal perfezione / che perla orientai proprio
egizia e nell'età ellenistica e, in modo più compiuto, tipico ed esemplare,
avea iscrittori, dove spese molti danari in libri e di scrittura e di miniatura.
specie di pittura particolare, la quale in picciole tavolette... sottilissimamente dipinge
i-9: 1 primi loro discepoli eruditi in pisa par che fossero alcuni anonimi,
vorrei negletti, come ti ho veduta in quel beato lunedi. carducci, iii-9-300:
nelle miniature e nei quadri bellissime dame in parrucca bianca offrivano come un trionfo il
di miniatura: corso di istruzione speciale in cui si addestravano i miniatori. d
. d. martelli, 166: in quell'epoca nei conventi dei domenicani vi
pazzo. 3. rappresentazione in dimensioni molto ridotte di un oggetto,
, roco... era una primavera in miniatura. saba, 4-55:
, iv-86: la grecia era tutta trinciata in piccioli stati e perciò sì dotta:
miniatura del loro secolo, che riassumono in sé i voti segreti, le passioni,
esatta di una gran città; ha in piccole proporzioni tutto ciò che è proprio
. 10. cinem. realizzazione in scala ridotta di un ambiente o di
o di un paesaggio destinati ad apparire in prospettiva di proporzioni normali mediante opportuni accorgimenti
elettronica). 12. locuz. in miniatura (con valore aggettivale):
, / pon mente a due ritratti in miniatura / che la meschina in ogni
due ritratti in miniatura / che la meschina in ogni tempo avea / seco serbati con
3-ii-171: dopo si diede a far ritratti in miniatura. car ducci,
ce ne sono di tutte le sorte, in oro, in argento, in marmo
di tutte le sorte, in oro, in argento, in marmo, in bronzo
, in oro, in argento, in marmo, in bronzo, in miniatura,
, in argento, in marmo, in bronzo, in miniatura, in colori,
argento, in marmo, in bronzo, in miniatura, in colori, in fotografia
marmo, in bronzo, in miniatura, in colori, in fotografia, in pietre
, in miniatura, in colori, in fotografia, in pietre dure. pirandello,
, in colori, in fotografia, in pietre dure. pirandello, 6-92: s'
dove erano conservati un medaglioncino di lei in miniatura. -di dimensioni molto ridotte
ridotte; riprodotto, rappresentato o ritratto in dimensioni molto più piccole dell'originale;
dell'originale; che ricorda o rassomiglia in piccolo a un modello. marinetti,
immaginava, / con tutto il mondo in miniatura, chiudere / suo padre in
in miniatura, chiudere / suo padre in una gabbia. e. cecchi, 8-190
, come suol dirsi, * in miniatura 'sulle cognizioni e le ipotesi di
le altre avevano ciascuna intorno un giardino in miniatura, villa letizia era circondata per tre
di altissimi pini e da aiole con fiori in prossimità della casa. alvaro, 5-37
i suoi compagni del paese erano omini in miniatura, e già pareva di vederli
fino a una specie di bàita alpina in miniatura seminascosta in mezzo a una macchia
specie di bàita alpina in miniatura seminascosta in mezzo a una macchia d'abeti. cassola
? -domandò l'amico indicando un aeroplano in miniatura. -è un modello di mia invenzione
e plaudenti: qui sta il popolo in germe: l'italia in miniatura. emiliani-giudici
il popolo in germe: l'italia in miniatura. emiliani-giudici, 1-35: ho
-leggetelo innanzi ad una numerosa comitiva, ed in questo pubblico in miniatura sperimentate il giudizio
numerosa comitiva, ed in questo pubblico in miniatura sperimentate il giudizio del pubblico in
in miniatura sperimentate il giudizio del pubblico in grande; spiatene le impressioni, e se
rimasta incinta di una specie di omino in miniatura, con piccole mani, piedi piccoli
. -con valore avverb.: in proporzioni ridotte, in piccolo.
avverb.: in proporzioni ridotte, in piccolo. borgese, 1-3io: la
borgese, 1-3io: la piccola proprietà somigliava in miniatura alla villa affittata da celestina.
da celestina. -in breve, in sintesi. spallanzani, iv-169: in
in sintesi. spallanzani, iv-169: in miniatura spieghiamo... come la
corrente nella montagna. -trarre in miniatura: imitare, copiare. pellico
considera che chénier non voleva limitarsi a trarre in miniatura il poeta tedesco, come ducis
il restauro microscopico, il lavoro minutissimo in genere, come quello del miniaturista e
dell'orafo, non venne forse tenuto in tutti i tempi presso gli stessi potenti in
in tutti i tempi presso gli stessi potenti in gran pregio? ungaretti, xi-257:
, ma è piuttosto vicino, anche in ordine di date, al verismo della
. marinetti, 2-iii-292: io spiegavo in francese con infiniti gesti meridionali semaforici e
contro grandi spazi vuoti; e, in contrasto con il lirismo delle evocazioni, la
effetto descrittivo di un'opera letteraria, in cui si tende, talvolta con eccessivo
tracce miniaturizzate / da poli- merizzare / in modelli (più o meno) ipotetici.
la funzionalità (ed è applicata soprattutto in elettronica). = nome
rebbe. mettesi poscia la sua miniera in certi vasi di terra. a
canico, il materiale viene convogliato in super circa miglia quaranta,
di scavo a cielo aperto, consistente in una serie di gradini concentrici che procedono
di gradini concentrici che procedono a imbuto in larghezza e in profondità (e si
che procedono a imbuto in larghezza e in profondità (e si distingue dalla cava
. guinizelli, xxxv-n-462: amore in gentil cor prende rivera / per suo
consimel loco, / com'adamàs del ferro in la minerà. cecco d'a scoli
l'utilità del ferro, produssero quello in figura acuta, atta a tagliare. leonardo
monti, lo lasci per le miniere ritrovate in essi monti. bembo, 5-1:
incrostatura di zolfo, che si forma in tratto successivo di tempo dall'esalazioni o
e imminente dopo la scoperta delle miniere in california. pascoli, i-224: o
; e ovunque di latifondo incolto; in qualche luogo con un allevamento di pecore a
pecore a un tiro di schioppo, in qualche altro luogo con una miniera di
. l'uomo... tramuta in oro il rame de'mendichi suoi beni
suoi beni: e non potendo tramutarlo in oro di miniera, il qual non
erari di questa vita, il tramuta in oro falso e immaginario. 2
ovvero fangosa o limacciosa, ovvero se in essa è virtù di miniera o vene e
: non ho mai veduto dal rame in fuore metallo alcuno che della cava senza
[l'imperatore] lavorar di sua mano in cose d'oro e d'argento;
5-1-204: i corpi fossili vetrificati o che in altra guisa dimostrano aver sofferta la forza
ad aderire a qualche acqua minerale, in tal caso mi vaglio sempre dell'acqua
esangue. -per simil. luogo in cui si attua lo sfruttamento di un
risvegliasi per delicato e per valido strofinamento in tutti que'corpi dove n'è miniera
, se non è reuscibile lo alloggiare in parigi, come il populo di messer santo
[la potenza romana] era inconsumabile in uomini grandi, perché si era creata
uomini grandi, perché si era creata in seno la miniera che gli produceva colle
di stomaco, ma alcuna volta viene in tutto lo stomaco, e allora segue
spazio e da i monti è ributtata in diverse bande. aleandro, 523:
avvenir ciò al sole, perché tiene in se stesso la miniera della luce. magalotti
dall'erbaglia. -sede del corpo in cui si manifesta un fenomeno patologico;
pregiudizi del sesso hanno da essere que'in italia una miniera per me, donde
lasciano costoro quella laude, che togliere in niuna maniera non se le può,
costumi e caratterizzare persone difettose e dipingerle in iscrittura. giordani, i-2-374: a quel
vasai e figurinai), continuamente messi in stato d'accusa, sbandeggiati, nelle polemiche
lo squillanti venne a nuove conclusioni: in quella miniera di stupenda e peregrina dottrina
, li-7: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun che con
medicina, / pur trovo la minerà in cui s'affina / quella virtù per cui
, iii-174-1: cercando di trovar minerà in oro / di quel valor cui gentilezza
chese, mala spina, / in guisa che, versando il sangue,
che è considerato come il deposito ideale in cui si custodiscono o da cui si traggono
e vi recitano donne ugualmente: come in un luogo sono miniere di sceleraggini e nell'
castiglione, 92: chi è riuscito pazzo in versi, chi in musica, chi
chi è riuscito pazzo in versi, chi in musica, chi in amore, chi
versi, chi in musica, chi in amore, chi in danzare, chi in
musica, chi in amore, chi in danzare, chi in far moresche,
in amore, chi in danzare, chi in far moresche, chi in cavalcare,
, chi in far moresche, chi in cavalcare, chi in giocar di spada,
moresche, chi in cavalcare, chi in giocar di spada, ciascun secondo la
sono stimati buoni che per guastatori, ma in questo sono eccellentissimi; perché tutti sono
minigóndola, sf. letter. riproduzione in miniatura di una gondola, venduta come
, 13-70: non ho torri pendenti / in miniatura, minigondole o simili / cianfrusaglie
moravia, 17-16: eccomi... in minigonna e calzamaglia, in un viale
.. in minigonna e calzamaglia, in un viale della pineta di fregene. landolfi
tu porti la minigonna, vedo; e in verità, quando una ha le tue
martini, 2-2-253: suddivide la semibreve in due minime e la minima in due semiminime
semibreve in due minime e la minima in due semiminime. collodi, 742
a minima 'dicesi quello che indica in una maniera durevole la temperatura più bassa
al limite minimo, alla misura minima in una serie di grandezze (e si
.: riformismo, gradualismo. - in senso improprio: menscevismo. = dall'
minimalizzazióne, sf. matem. in logica matematica e, in par tic
matem. in logica matematica e, in par tic.,. nella teoria della
funzione o di un insieme per definire in modo opportuno una data funzione a partire
frequent. minimaménte, avv. in misura minima, nella misura più piccola
siamo minimamente. 2. in nessun modo, per nulla (e per
fragile congegno complicato degli orologi, che in quello stesso momento, altrove, per tanta
, sm.): punto estremante in cui una funzione assume il suo minimo
e fatomi dolente / e chi m'à in tutti e modi consumato. s.
giovanni crisostomo volgar., 17: in vece d'amare li nimici, ma agli
de'doni ricevuti rendiamo,... in detti e infatti la loro fama cerchiamo
: il corpo di cristo fu levato in alto e il corpo di giovanni fu mini-
valori massimi di un insieme e, in par tic., di una funzione (
. per nulla, niente affatto, in nessun modo. bruno, 2-60
vi priego, avete speso molto tempo in ordinar questi versi? -non. -siete
questi versi? -non. -siete affatigato in farli? -minime. goldoni, vi-554
lusingomi, / avrà trovato. -non è in casa? - minime.
fatto. landolfi, 11-47: in tale conclusione, che era la minima
giornali di « minimizzare l'azione russa in polonia ». « minimizzarla » a parole
disse nel linguaggio del tempo - « in alto, molto in alto », e
tempo - « in alto, molto in alto », e secondo una serie non
, 5-290: egli parlava di me in questo senso per aumentare da un lato
, agg. (talora anche in forme comparative e superlative di uso improprio
i capelli biondissimi, sfavillanti, raccolti in un candido velo, senza che ne
seguo [un aeroplano] che vola in trasparenza, minima macchia scura che si
boccaccio, viii-1-122: il ricco seppellito in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel
dito minimo nell'acqua e, gittandogliele in bocca, il rifrigeri alquanto. targioni pozzetti
al mondo di fare, non sappia in un libro così pomposo conoscere gli articoli
possibile. 2. che è in quantità assai ridotta; esiguo, scarsissimo
n. franco, 5-19: non è in lui [petrarca] pur una minima
, che qualunque altra nel medesimo significato in tutto il resto de i prosatori. tasso
quella minima porzione di dio che è in noi. d'annunzio, iv-1-829:
risponde al declivio, sì come accade in tutti i fiumi per necessità, si ha
tenebre della notte, il quale anche in uomini arditissimi entra quasi naturalmente, da
/ alcuna rara e minima dimora / in quest'uso per me da voi si
gozzano, i-450: nessuna persona rispettabile [in india] può uscir sola, ma
può uscir sola, ma deve avere in ogni sua minima passeggiata un seguito di
. campana, ii-465: parigi si trovò in breve chiuso di maniera che non poteva
tanta parte del nostro animo e si versa in esse la più nativa sostanza della nostra
. abbracciata l'anatomia minima, la quale in fatti da'metodici non fu stimata inutile
metodici non fu stimata inutile, né posta in un canto. 7.
: i moti minimi non possono entrare in parallelo coi massimi, se non iterandosi.
questo sterminato o indicibil peso attaccato libero in aria ad una corda, ad ogni minimissimo
è quella che non si può dividere in numero di luce e per diminuzione manca
e di minime reazioni istantanee che fremevano in infinite ripercussioni incalcolabili. pirandello, 8-40
il posto più basso e meno ragguardevole in un gruppo di persone, in una
ragguardevole in un gruppo di persone, in una gerarchia, in una scala sociale
di persone, in una gerarchia, in una scala sociale o in una graduatoria
gerarchia, in una scala sociale o in una graduatoria di merito; che ha
l'affetto del cuore crediti e paiati in verità essere più minimo e più vile
e forse meglio di voi, che in questo genere volete parere una catedra.
[dell'unione sovietica] si presenta in realtà, come una dittatura di alti
. fra giordano, 5-34: ha in sé tanta sapienzia e tanta gloria,
altre creature. papi, ii-9: in te stupore / non desteran miei detti,
di questi signori dice che può mettere in campo diecimila uomini da guerra, altri
. g. michiel, lxxx-3-260; onorava in estremo non pur li ambasciatori, ma
notte sono sei, e sei parimente in quel minimo magistrato il quale ha solamente
: se tu vuogli adempiere il bisogno in quanto basta alla natura, nulla cagione
porti l'arme, se una volta in un minimo punto si denigra per codardia
l'ingannar quelli che già sono entrati in sospetto e che stanno intenti ad osservare
idea della cosa, come prima la aveva in sé, intera e compatta, ora
compatta, ora le si confonde, smarrita in tanti minimi particolari. jahier, 139
la lega avere la sua perfezione dove in nessuna parte non contraffaccia alla vostra pace
contraffaccia alla vostra pace; e se in alcuna minima o minimissima cosa alla pace
minimo mondo paesano, che finisce, in almeno tre o quattro casi, con buoni
: consultandosi per i senatori quello che in tanto caso fosse da fare, rimaneva,
angeli e gli uomini unissero i loro intelletti in un solo, non basterebbero trovar parola
casti, 417: tutto lasciano andare in rovina senza prendersene la minima pena.
opera senza nausea e senza travaglio veruno; in breve tempo e senza né meno un
'l prince del famoso monte / risveglia in me soa minima favilla, / porgerò forsi
cristiana, vi prometto che non entrareste in così aspro furore. -fuggevole,
ai cherici, onde sempre quando stava in orazione si ponea ultimo dopo tutti li
si ponea ultimo dopo tutti li cherici, in qualunque minimo grado fossero, quando fosse
qualunque minimo grado fossero, quando fosse in un luogo con loro. 14
resta / cura molesta, ah via pongasi in bando / e, bevendo e cantando
bevendo e cantando, / bacco si lodi in allegrezza e 'n festa. brusoni,
quello profonda; ma io dico se fosse in minimo, veniale e 'l più leggiere
s. bernardino da siena, 42: in lei [maria ss.] non si
non m'incontrai mai, dico, in quell'orrende maniere con le quali ogni
fatto nel lavargli è abile a far apparire in essi grandissime disorbitanze. gemelli careri,
ingiurie non si dava... azione in giudicio. cesari, 6-42: a'
colpe, ovvero esagerando le minime cose in quell'anima tanto perfetta. ojetti,
perfetta. ojetti, ii-436: a salire in loggione si vedono le teste oscillare al
le labbra muoversi alle parole della romanza in così dolce concordia che al minimo errore
). codice penale, 37: in nessun caso essa [la pena accessoria]
a fare... alcune tavole in san clemente, quella della natività del signore
che rappresenta il valore relativamente più basso in una serie di grandezze (e si
la minima è a d, che è in diritto della massima a b. i
, non vanno considerate, non alterando in concreto alcuna delle proposizioni dimostrate.
una frazione ai minimi termini: trasformare in una frazione equivalente, in cui numeratore
: trasformare in una frazione equivalente, in cui numeratore e denominatore siano numeri primi
uniscano si gli estremi suoni loro separatamente in ciascuna di esse, e particolarmente quelli
209: i socialisti tennero a parma in quell'anno il loro terzo congresso.
par., 31-138: s'io avessi in dir tanta divizia / quanta ad imaginar
, 1-589: tal misura è il minimo in quella spezie di quantità. mamiani,
ciò che la mente considera come semplice in un sistema di cose riducesi a questo
a questo, che sia là dentro in modo correspettivo il minimo di materia e
per quel minimo che occorre di mettere in corpo. baldini, 9-216: perché
tutte le cose. malpighi, 1-80: in questi minimi, raccolti, uniti e
inesprimibile: proust non può nascere che in francia. le pazzie francesi hanno sempre
. fanno del gagliardo... in questa forma, e con tra che minimi
scandalizzerà uno di questi minimi che credono in me, meglio sarebbe che con una
lo faceste. beicari, xxxiv-142: in verità vi dico, quando voi / a
filologia, non venne mai del tutto meno in italia; se non che pure ad
minimo garantito: somma di denaro versata in anticipo al produttore di un film dal
; la quantità minima di pena irrogabile in concreto per un determinato reato (tenendo
infermità psichica... è ricoverato in una casa di cura e di custodia per
quotazione conseguita da un titolo di borsa in un determinato periodo di tempo.
il più basso reddito sufficiente per vivere in una determinata situazione. -minimo imponibile:
fra loro. 38. matem. in un insieme ordinato, l'elemento che
valore più piccolo che assume una funzione in un dato intorno completo; se tale
minimo relativo. agnesi, 1-2-534: in tale caso non si determina alcun massimo
. moneta di scarso valore, coniata in italia negli ultimi anni dell'impero romano.
compartizione della statua. dividi la testa in 12 gradi, e ciascuno de'gradi dividi
gradi, e ciascuno de'gradi dividi in 12 punti, e ciascun punto in 12
in 12 punti, e ciascun punto in 12 minuti, e i minuti in
punto in 12 minuti, e i minuti in minimi, e i minimi in semiminimi
minuti in minimi, e i minimi in semiminimi. 42. tecn.
motore a combustione interna quando funziona in modo da reggere appena il carico a vuoto
. locuz. -a un minimo punto: in misura del tutto insufficiente, minimamente.
se ben pronti / sono gli accenti in tutte le favelle. -al minimo
gusto. idem, 6-264: lui è in piedi dinanzi alla porta. sa ciò
minimo. -in minima parte: in misura molto limitata, in maniera appena
parte: in misura molto limitata, in maniera appena percettibile. patrizi. 2-44
vi potesse né cadere né generarsi colera in lei, onde si potesse per alcuno
onde si potesse per alcuno accidente sconcertare in minima parte la celeste armonia de le
buonaventuri, 2-2x1: non potendone neppur in minima parte di un cosi nobile e
quelli, se 'l fulgore della maestà in loro, per qualsivoglia trascurala od errore
si vede » nei risultati e non in atto (cosi le esperienze di ruther-
, grandezza infinitesimale (ed è termine in uso soprattutto nel linguaggio scient. economico
? dicasi altrettanto di 'minimum 'in luogo di 'minimo baldasseroni, 478
pesta drag, mi, e fallo in questo modo: fa bollire el minio con
mi fe'quell'eccellente, / non pose in opra minio né verzino, / ma
e colle stampe, trasmetterle ove più in grado le cade. pascoli, 669:
, / sopra la sabbia vide assisi in cerchio / i suoi compagni tutti volti al
. d'annunzio, ii-937: tinta in minio la prora della nave / non
a fondo. rallentando, si asciuga in una specie di forno. uscito dal
mentre lavorano, un pezzo d'oro in bocca, che poi cavato resta asperso
la strada ripiglia. a sinistra, in alto, la burraia: la cella di
questi i capelli, / ch'or in treccia or in nastro ed or raccolti /
, / ch'or in treccia or in nastro ed or raccolti / fra perle e
or raccolti / fra perle e gemme in mille modi, or sciolti / e sparsi
fint'arte, / di schietto avorio imperla in minio breve. groto, 7-12:
. tassoni, 8-15: spar- geasi in onde d'oro il crin lucente, /
bianco viso / tingea di minio tolto in paradiso. marino, 1-42: un
e vive brine / gli tinge il viso in quel rossor che suole / prender la
. e, perduto il marito, in due o tre anni la sua chioma
e ravvivare l'incarnato del viso (in partic. nel trucco femminile e degli
dee, s'ei pur gareggia / in esser tal co 'l viso; oh con
con che poco / rossor di verecondia in lui rosseggia / guancia specchiata, ove gran
. d'annunzio, iii-2-128: sorge in piedi la faledra... e lo
della seduttrice tùrbano la moltitudine che figge in lei l'amore e l'odio. e
fisionomia, concretata col minio e col gesso in superficie. caproni, 51: cara
fatta la detta vostra epistola solennemente trascrivere in carte pecudine in forma di libro e
vostra epistola solennemente trascrivere in carte pecudine in forma di libro e in colonne con
carte pecudine in forma di libro e in colonne con mini e paragrafi opportuni.
fatti [da liberale da verona] in su uno volume delli antifonari insieme con francesco
primieramente per lo gran duca francesco fece in un ovato venere con tutti gli effeti
bambino. lanzi, i-9: è in duomo una pergamena del- 1'* exultet
fogli [delle laudi cadorine] doveano in origine essere parte d'una copia del
lettera, con iniziali e numeri dei capitoli in minio, e doveano, più precisamente
di renderla meno spiacevole, di rappresentarla in una forma attraente; abbellirla. oliva
minio. baldinucci, 9-xvi-114: fu eccellente in lavorar di minio e ritrarre al vivo
orcomeno, nel vi strato di troia, in altre località della grecia e nell'area
rappresentativa è il miniopterus schreibersii che vive in asia e in australia.
miniopterus schreibersii che vive in asia e in australia. = voce dotta,
di ampio respiro. devoto [in la nazione, 28-i-1968]: condizionata amichevolmente
]: condizionata amichevolmente dai sabini, in soggezione culturale di fronte alla vicina cerveteri
) proposti per riorganizzare gli studi universitari in italia, sotto la spinta delle agitazioni
batteria, usata come mezzo di difesa in caso di aggressioni personali. = comp
il morelli, col quale ho passato in rassegna i nomi dei ministeriabili: non
, perché aveano i lor servi distinti in ministeriali aldioni principalmente ed in rusticani
distinti in ministeriali aldioni principalmente ed in rusticani. scola, xl-383: la manumissione
; artigiano. siri, ii-41: in questo [consiglio dei cento di catalogna]
libera sia di condizione servile, essendo in ogni caso membro di una classe ereditaria
suo fiol... succieda ministerial in loco suo, e ditta grazia è
. statuti e ordini di venezia [in rezasco, 635]: nessuna proprietade se
el menestral. grida parmense, 18-xii-1545 [in rezasco, 635]: si ordina
... di fare quello si contiene in presente grida [su l'estimo]
. statuti di valdisabbio, 1573 [in rezasco, 635]: i giudici debbano
savi del corpo del senato veneto [in rezasco, 635]: quel capitano di
... che sono mandati da dio in ministerio per la nostra salute. foscolo
ma di cristo, perché, rimettendosi in tal battesimo i peccati, non poteva
sia comunicata. gioberti, ii-222: in ogni stato politico la sovranità dei rettori è
proprio, che si riferisce al governo in carica (per lo più moretti
g. bentivoglio, i-211: da'ministri in particolare son fomentati i sospetti e nel
popolo per far maggiore e più potente in questa maniera la fazione loro propria ministeriale.
fazione loro propria ministeriale. casti [in da ponte, 251]: vi ho
. 2. che sostiene il governo in carica; che appartiene al partito o
altro che metter la provincia di massacciusset in quella condizione in cui già si trovavano parecchie
la provincia di massacciusset in quella condizione in cui già si trovavano parecchie altre;
: i candidati ministeriali non riportarono, in complesso, neppure una sessantina di migliaia
quanto a lei, ingrassa di giorno in giorno; s'è fatta una beltà pingue
, che fortunatamente per loro erano inciampate in un uomo di altissimo ingegno, capitato
di altissimo ingegno, capitato loro addosso in uno slancio di filantropia ministeriale. pascoli
... alla versione dall'italiano in latino sostituivano quella dal latino in italiano
dall'italiano in latino sostituivano quella dal latino in italiano. -burocr. circolare
che, come molti aggettivi sono usati in sostantivo, così potrebbe passare anche '
bigiaretti, 11-38: il pittore famoso passava in rivista i quadri, con la serietà
che si propone la caduta del ministero in carica; che mira all'abbattimento del
dalla supina acquiescenza nei confronti del governo in carica (e, in genere, del
del governo in carica (e, in genere, del potere costituito).
opera e l'intervento di ministri; in modo che impegna il governo; a
peggior via di tutte. 2. in via ufficiale. foscolo, xviii-264:
o per timore di non trovare pane in toscana. = comp.
disus. servizio prestato da chi è in condizioni di inferiorità o di dipendenza a
: la buona donna all'util ministerio / in cucina andò a far da santa marta
-servizio di assistenza a chi si trova in particolari condizioni di necessità o di indigenza
, iii-296: quando anche la morte accada in cosi eroico e santo ministero [la
suo desiderio / col mio non fai in un punto felice? 2.
solamente per suo mezzo e di valermi in questo de l'officio o del ministerio suo
groto, 8-22: maravigliomi ancor ch'in compagnia / non ci ha voluto e se
m. adriani, iii-101: entrati in frotta nella camera e messolo [mario]