, e abbiamo solo lo scopo di destare in noi le melodie del mondo interno.
delle melodiette di poche battute sono trasformate in colpi d'arco e devono venir eseguite al
più d'ogni altra carezza, / verrà in quella di morte isola meco.
quella melodiante dolcezza ripi- gliossi trascorrendo rapidamente in una ricercata, la quale poscia venne
ricercata, la quale poscia venne concentrandosi in note fiorite e disciplinate di passaggi,
luna: 'che fai tu, luna, in ciel? '. rebora, 2-8
i. melodicaménte, avv. in modo conforme alle norme della melodia
, iii-1-73: il ritmo sarà difettoso in riguardo del soggetto della favella o della
mazzini, ii-292: la musica italiana è in sommo grado melodica. onufrio, 99
s'abbandonò, liberata dall'affanno, in una linea melodica, limpida, dolcissima
troppo gratosonanti,... mettendosi in linea coi più grandi melodici della nostra
dei prati / sulla città che spolmona in fumi / di macchine e d'affari soffocanti
: 'melodion': strumento inventato da diez in germania; ha la forma di un piccolo
pedaliera con sotto un'armonica per mettere in giro una rota. i suoni si
di certi bastoncini di metallo che corrono in direzione perpendicolare e successivamente, come nel
, si comunica al cilindro e vien messa in vibrazione. questo strumento imita assai bene
mélodium. melodiosamente, avv. in modo melodioso, musicalmente.
). pervaso di soave melodia, in modo da riuscire gradevole all'udito e
soavi, a'quali fan consonanza, in concerto arguto, augelletti melodiosi. -atto
melodia, la quale trapassi e sormonti in dolcezza ogni nostro comprendimento. cattaneo,
volavano. jovine, 2-24: parlava in tono alto e genericamente oratorio: allargando
io: addio, gabriella; inviami in questo carcere profondo una nota melodiosa del
). carducci, ii-9-66: mettete in versi, dolce signora, questa lunga
lunga e paganamente sensuale comparazione; mettetela in versi melodiosi come è la vostra voce quando
greci, prima suoi nemici, risonò in tutti i cuori, dalle fumanti rovine di
. linati, xii-167: ci perdiamo in molli fantasticherie a contemplare la voga melodiosa
2. poeta lirico (e, in partic., poeta la cui produzione
li supera tutti come melodista, aiutato in ciò da una lingua più musicale delle loro
). componimento musicale, consistente in un testo letterario di struttura teatrale messo
un testo letterario di struttura teatrale messo in musica per essere eseguito dai cantanti-attori accompagnati
, quali la messinscena, la divisione in atti e scene, ecc. (e
le musiche di claudio monteverdi e, in seguito, con i drammi del metastasio
formali e socio-culturali che lo hanno caratterizzato in modo esemplare e definitivo, quali l'
caratteri, dei sentimenti e delle vicende in senso enfatico, patetico, macchinoso e
patetico, macchinoso e -spesso -retorico, in virtù del suo successo presso un pubblico
virtù del suo successo presso un pubblico in larga misura popolare, ma appassionato e
mai melodramma? g. rossetti [in carducci, iii-18-227]: impoverite delle
tra il senso e il suono, in esse, ha l'apparenza di un'opzione
i melodrammacci francesi e tedeschi son venuti in moda sotto il ridente cielo d'italia,
.). melodrammaticaménte, avv. in modo o con tono melodrammatico; con
si riferisce, che riguarda il melodramma in quanto genere musicale e letterario; che
, con la novella o col dramma in un atto da cui è tratta. a
: da quando il melodramma ha esistito in italia in fino ad oggi, vera
da quando il melodramma ha esistito in italia in fino ad oggi, vera forma melodrammatica
, l'educazione « pochadesca » corrisponde in molti francesi a quella « melodrammatica » in
in molti francesi a quella « melodrammatica » in molti italiani. -composto secondo
). foscolo, 1-190: andò in parnaso l'epica 'pronea '/
cadenze. carducci, iii-18-201: loda in melodrammatiche strofette musicali un arcade già tribuno
del 1798. pasolini, 9-34: in « lu fatto di bbissana », del
del '900, alessio di giovanni usa in modi realistici assolutamente fuori dalla chiarezza oggettiva
aria della « gioconda »: 'suicidio? in questi fieeeriii momenti'. soffici, v-2-46
stuparich, 1-281: il sergente afferma in tono melodrammatico d'esser lui là per difenderla
due angeli di bronzo dorato, curvi in posa lasciva e melodrammatica. moravia,
12-59: « la mia famiglia » concluse in una maniera melo- drammatica « è come
un profondo sospiro: « anch'io finirò in quel modo ». -che
, realista e moderato di tono, nato in opposizione al fragoroso e rutilante e inverosimile
. melodrammatizzare, intr. esprimersi in modo teatrale, enfatico, magniloquente.
loro ginocchi qualora vengano toccati. trovasi in ispagna, in francia, in italia
qualora vengano toccati. trovasi in ispagna, in francia, in italia, ec.
trovasi in ispagna, in francia, in italia, ec. sopra il salcio,
prima, vi vengono su lunghi alberi in grande rigoglio, / meligranati con peri
lucidi frutti. pascarella, 2-233: in un'altra casa si piglia un tavolino e
per dentro, con certi gra- nelletti in cima, come nelle rose...
e al biancospino s'intreccia di tratto in tratto il melagrano, il gelsomino,
soli i frutti maturi e enormi, in pelle in pelle per scoppiare.
frutti maturi e enormi, in pelle in pelle per scoppiare. 2.
di terra; parecchie specie sono usate in farmacopea per il loro forte contenuto di
. -ghi). composizione artistica consistente in un testo letterario in prosa (solitamente
composizione artistica consistente in un testo letterario in prosa (solitamente un monologo),
fatti avvenuti o imminenti (e fu in voga soprattutto nel secolo xviii).
1-348: avrebbe voluto che, come in un melòlogo, uno sfondo musicale alto
latte di mandorle: queste sieno peste in un vaso di terra e mischiate con
: alloggiano [nel petto] due poppe in guisa di dui rapucci ed armonizzanti melloncini
, fiori gialli monoici; il frutto consiste in una bacca corticata di forma ovale o
il frutto di questa pianta, detto in toscana popone; ma il termine può
» detti « melopepones », che fanno in campania e hanno la figura di mele
vino vecchio. bacchelli, 9-260: in terra d'emilia, che n'è ferace
il « cucumis melo » che tutti sanno in che sia
la signoria vostra, che solea venire in sua compagnia, m'ha tenuto e tuttavia
compagnia, m'ha tenuto e tuttavia tienmi in aspettare. -sf. region.
ritondo, con certa poca lunghezza quasi in forma ovale; va serpendo per terra,
bertoldino, il quale non sapeva cavalcare in altra forma, comandò che lo levassero
quello che quel venerabile mellone aveva detto in pergamo; ed egli rispose ch'egli era
fu tosto portato, / per cui bene in la stanza si vedea. c
posso finir di meravigliarmi, che sia in mente caduta di valentissimi uomini e di
sacchetti, 225: non ti provar più in arme, o paltoniere, / po'
al principio ogni reputazione, / oggi in sul campo diventò di zana, /
barbialla aveva un suo figliuolo, il quale in cambio d'andare alla scuola s'accompagnava
il melone a qualcuno: dichiararlo soccombente in una gara, consegnargli il premio di
quando si corre '1 palio, si danno in premio a chi è l'ultimo.
: voi non apparaste miga l'abbicì in su la mela, come molti sciocconi voglion
voglion fare, anzi l'apparaste bene in sul mellone, ch'è così lungo.
già avea studiato e letto l'abicì in sul mellone, si venne pure ripensando aver
, /... / hanno studiato in su n'un gran mellone. bresciani
, 1-ii-329: sì, studia la filosofia in sul mellone. -mangiare i meloni
sul mellone. -mangiare i meloni in qualche luogo: trovarsi colà nel pieno
il papa mangia- rebe li meloni in roma. -non valere un melone
le quali cose tutte sotto nome di melopea in questo luogo piacque d'abbracciare al filosofo
dolore di re marco si esalava in una melopea lenta e profonda, egli
sunnita anche lei, e si esprime perfettamente in francese e in italiano. moravia,
e si esprime perfettamente in francese e in italiano. moravia, 15-34: la musica
dalle grigiastre basi escon rigagnoli / frementi in rauca melopea sonora. 2
è quella che ti fa forza, in certo modo, nella pronunzia viziosa delle parole
e perciò enigmatico. / la carità in me, è sepolta nel mio comportamento.
gioseffe zarlino], ma non mandò in luce, un libro intitolato * de
intitolato * de re musica', diviso in venticinque libri; il 'melopeo', cioè
. questi non stanno sospesi, ma in terra diventono tondi. mattioli [dioscoride
plinio], 19-5: et ecco in campagna venne fuora una nuova foggia d'
. questi non stanno sospesi, ma in terra si fanno tondi. et è maraviglia
terra si fanno tondi. et è maraviglia in questi, oltra la figura di colore
per l'insegnamento del solfeggio; consiste in un quadro con un pentagramma, nel
per l'insegnamento della musica. consiste in una cassetta su cui sono fissati orizzontalmente
, non d'ugual lunghezza, ma in egual distanza l'uno dell'altro, a
2. in modo estremamente limitato, in quantità, in misura minima (e
modo estremamente limitato, in quantità, in misura minima (e per lo più assume
; ottenuto con la microscopia; impiegato in microscopia. vallisneri, ii-195:
, 1-290: senza confondermi per ora in rintracciarne [della ruggine del grano
. mei, 12: trovò il levenoechio in un corpo animale dei tubi così piccioli
di carne arrosta e lo chiude ermeticamente in una boccia. dopo averlo lasciato per quindici
la roccia della granbrettagna fosse stata convertita in terra fertile da un vermicello microscopico.
ridicola per un ragazzaccio di sedici anni in una città così microscopica come torino. leopardi
: tanta è la mia noia del soggiorno in questa città sciocca, morta, microscopica
, per gittarmi a vivere alla ventura in una grande, cercando di vivere colla
. pascoli, 1-190: mariù è in faccende per ripulire il nostro microscopico appartamento
il restauro microscopico, il lavoro minutissimo in genere, come quello del miniaturista e
dell'orafo, non venne forse tenuto in tutti i tempi presso gli stessi potenti
tutti i tempi presso gli stessi potenti in gran pregio? -raffigurato, costruito
? -raffigurato, costruito, fatto in miniatura. tarchetti, 6-ii-223: la
, simili a quelle viuzze che fingono in legno bianco nei loro paesaggi microscopici gli
di lasciare l'esercito della repubblica frazionato in piccoli corpi microscopici, diede la sua
non può regolarsi a oriuolo si sfoga in ciarle, risse e sommosse microscopiche inutili,
. b. spaventa, 1-10: in una sua prolusioncina, letta in una delle
1-10: in una sua prolusioncina, letta in una delle tante microscopiche università italiane,
così ostinatamente sciocco da mandarmi ad abitare in questo luogo beato. moretti, ii-299:
. e. cecchi, 6-340: in quei motivi plastici, dentro al tessuto
mazzini, 9-438: scrivo un volume in caratteri microscopici, per dipinger loro le
membra; il loro corpo è contrattile in tutto o in parte: hanno evidentemente
loro corpo è contrattile in tutto o in parte: hanno evidentemente l'organo del
, da un sistema di lenti situate in prossimità dell'oggetto da esaminare { obiettivo)
un piatto d'appoggio per l'oggetto in esame e da particolari dispositivi per la
può essere osservato per trasparenza (osservazione in campo chiaro) o per riflessione (
chiaro) o per riflessione (osservazione in campo scuro). -microscopio semplice o
o più lenti situate a distanza fissa in modo da fornire un'immagine sufficientemente priva
. -microscopio della perlina: microscopio semplice in cui alla lente è sostituita una goccia
da uno specchio o concentrati e riflessi in luogo oscuro per mezzo di tre lenti
di un dispositivo particolare atto a trasformare in differenze di intensità le eventuali differenze di
). - microscopio operatorio: usato in microchirurgia per l'esecuzione di interventi su
mente piccole. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-62: trovato che ebbe
occhialino per vedere le cose minute ebbe in costume di chiamare. ibidem, 14-1-176
chiamare. ibidem, 14-1-176: il torricelli in vantaggio della fisica inventò il microscopio della
aiutata da'nuovi istromenti de'microscopi, in alcuni semi di alberi, come nel pino
fondati discorsi... la carta in cui scriviamo, che nella di lei
d'una zanzara, deve già sapere in qual celletta della grande arnia esso,
per osservarla bene... ed in vero che non vi ho trovato cosa
, disperazioni, speranze deluse, opere in terra, provvigioni per tutto l'anno,
fantasia del poeta, o scriva egli in versi od in prosa, dovrebb'es-
poeta, o scriva egli in versi od in prosa, dovrebb'es- sere panorama piuttosto
che prisma; dovrebbe piuttosto vibrare raddensati in un foco i raggi del vero,
, situate a sud del capricorno e in prossimità del pesce australe e del sagittario
alle 51 riferite costellazioni ne furono aggiunte in vari tempi molte altre, i di cui
e delle società umane vi si riflette in qualche modo. -lavorare di microscopio
senza conoscer la lingua e paleografia arabica in guisa da poter da un lato gittare
rigiro di termini, per il ricorso in appello o in cassazione. =
termini, per il ricorso in appello o in cassazione. = deriv. da
singoli cristalli di una lega metallica in seguito a crescita dendritica. = voce
sociali. l. conti [in vaccaro, i-180]: della grande società
quel disco noi uomini presenti nel momento in cui scrivo siamo un millimetro di microsolco:
(ed è usato per lo più in citologia e in medicina legale, per
è usato per lo più in citologia e in medicina legale, per l'identificazione della
. che è caratterizzato da eccessivo sviluppo in altezza rispetto alla larghezza e presenta una
conge nita caratterizzata dalla diminuzione in altezza delle vertebre. = voce
microsporàngio, sm. bot. sporangio in cui hanno origine le microspore (e
parassite di tutti gli animali e, in partic., degli artropodi e dei
bot. presenza di uno stilo breve in un fiore. = deriv. da
con l'ordine di grandezza delle strutture in esame, impiegato per le operazioni e nei
e ricevitore, incorporati a distanza fissa in un unico elemento di materiale isolante che
regioni con clima freddo, che vivono in territori con clima molto più caldo,
territori con clima molto più caldo, in quanto relitti dell'era glaciale.
. miner. varietà di plagioclasio presente in alcune rocce effusive e dotata di lucentezza
dannose per le coltivazioni, sono diffuse in europa, asia, africa e nord
asia, africa e nord america (e in italia sono note le specie microtus arvalis
, preventivamente fissati, disidratati e inclusi in paraffina o in celloidina, sezioni sottilissime
fissati, disidratati e inclusi in paraffina o in celloidina, sezioni sottilissime da analizzare al
l'impiego di fissativi aldeidici e contenuti in tutti i tipi di cellule, ove sono
sono sparsi nell'ialoplasma, o localizzati in alcune zone della cellula; si presentano
sf. fis. astron. turbolenza in piccola scala, quale si verifica, p
, 2-384: posso... prosciugarmi in contaminata cacarella o sparire in un
prosciugarmi in contaminata cacarella o sparire in un milionesimo miliardesimo di microunità d'
sf. illustrazione o vignetta riprodotta in scala molto ridotta. = voce
tensione presente nell'antenna ricevente (espressa in microvolt) e la lunghezza dell'antenna
la lunghezza dell'antenna stessa (espressa in metri). = voce
. microzoospòra, sf. bot. in alcuni generi di alghe, zoospora considerata
. microzoosporàngio, sm. bot. in alcuni generi di alghe, organo riproduttivo
alcuni generi di alghe, organo riproduttivo in cui si formano le microzoospore.
della bocca sorridente, onde s'accozzavano in lui i caratteri forieri taciti e valletti
molto facoltosa, che si è arricchita in pochissimo tempo, con estrema facilità e
]: cantanti che diventano altrettanti mida in una serata. 2. persona ricca
, famoso per la facoltà di mutare in oro tutto ciò che toccava e per le
che tutto ciò che toccasse si mutasse in oro; ed era re di frigia,
a questo il premio. si ebbe in pena due smisurate orecchie d'asino.
articolo forma una massa ovoidale divisa trasversalmente in due articoli con ombilico alla loro estremità.
sm. plur. entom. famiglia di in setti ditteri brachiceri, volatori
ptomaina velenosa che si forma nei visceri in putrefazione (e la sua azione si
seguita da ipotermia e arresto del cuore in diastole). = deriv.
fetido che può essere scagliato a distanza in caso di pericolo; sono notturni,
di liquido sciropposo o di lamelle insolubili in alcool e in etere. =
o di lamelle insolubili in alcool e in etere. = voce dotta, comp
per lo più con valore collettivo e in senso figur.). mollica del
cocta e ben batuta e ben pesta in mortaro, e toi medola de pan
, che sia ben negra e ben mogliata in aceto. cennini, 23: se
i-46: immollatogli una medolla di pane in vino di spagna, la mangiò volontieri
quanto io facessi trattenere il pane in forno più del solito, non si
1 topi me lo vengano a mangiare in capo. cicognani, v-1-323: vasca
: quante midolle di pane ò dato in pasto ai pesci rossi famelici accorrenti a frotte
al prefetto, sì la fece distendere in su una ruota e rotare e tormentare
su una ruota e rotare e tormentare in tal modo che quasi tutte tossa le rup-
casa, 713: se, in vece di midolla, piene tossa, /
grossa? dalla croce, 11: in molte parti si trova una sostanza di osso
, 9-373: qual digiuno leon che in monte alberga, / carni ed interiora,
cagione [delle affezioni nervose] consiste in qualche meccanica impressione sopra le origini dei
allo scoperto, non ho lasciato di tormentarli in varie maniere, osservando, non solo
di varolio. -midolla nervosa: in neurologia, mielina. -ant. midolla
villani, i-6-149: la midolla del nervo in simil forma / con le membrane sue
signore delli eserciti a tutti li populi in questo monte uno convito di cose grasse
: hanno alcuni posti i suddetti beccafichi in una caraffa con sale, butiro o
accantonate e delicatamente serbate a tanto impiego in altra marginale scodella. si sogliono deporre
cuore o medolla di dentro e cocendosi in acqua dopo che saran raffreddate. ulloa [
giacque sulla zolla, / mostrando, in cerchi, nelle sue midolla / i centonovant'
, insieme con i suoi prìncipi, in babilonia nel 597 a. c.
[dei cedri] agresta si muta in dolce, se 'l seme che si dee
che si dee porre si maceri prima in molsa d'acqua per tre dì, ovvero
molsa d'acqua per tre dì, ovvero in latte di pecora. ventura rosetti,
espressioni fino nelle o alle midolle, in o per tutte le midolle, alla
dardo dell'amore] ficcò lo dio in dafne e con l'altro offese febo,
alle midolle, che polvere se'ed in polvere ritornerai. giusto de'conti,
giusto de'conti, ii-92: sempre accesa in mez'al cor mi dura / e
al giovinetto / corse il gran foco in tutte le midolle! bembo, iii-351
annunzio, i-1038: se i nudi cacciatori in su'ritorni / venia la ninfa pavida
ninfa pavida a spiare, / scorgeano quelli in tra la fronda il molle / velo
il molle / velo, ed un foco in tutte le midolle / correva. e
italiani, che oggi sono scimmie e in tempi più nostri furono veri uomini (
. bencivenni, 4-2: le rame in questo albero [della vita] fue
: diremo, percioché somiglianza di vero in assai cose nella corteccia non hanno,
. per la medolla della virtù che in esse è contenuta. patrizi, 1-ii-239
fa di mestieri per restrigner gran cose in picciol fascio e sotto poca corteccia di
midolla de l'invenzione fa parer belli in piazza. 11. midolla di
alle midolle: esaminarla molto profondamente, in modo attento e minuzioso. patrizi,
bellincioni, ii-70: se ritornassi un tratto in vacche- reccia, / guarir voi mi
. frescobaldi, 1-34: spenta vegg'io in te [firenze] tanta avarizia /
proprio, che si riferisce, che è in relazione con il midollo osseo o spinale
surrene, ovaio, linfonodi), in contrapposizione a quella periferica o corticale.
sindromi determinate da lesioni che interessano, in parte o completamente, sezioni trasversali del
al cerebello / e i cannei midollar stipola in quello. a. cocchi, 4-2-246
n. 5. -sostanza midollare: in neurologia, sostanza bianca, mielina.
: ciascuna delle strisce di parenchima disposte in senso radiale nei fusti e nelle radici
: 'inserzioni midollari': le fibre in cui da ultimo si converte il midollo negli
[dei gabbiani] i viaggiatori buttavano in alto manciatelle di molliche e di zibibbi
dando origine a una lacuna o trasformarsi in tessuto di riserva. -per estens.
] con mazzocchi grossi, perché sportassono in fuora assai, e ripieni di midollo
terreno al surcolo che gli si pianta in capo, e corteccia a corteccia, e
verga, 5-417: due lettere, una in carta fina, l'altra in carta
una in carta fina, l'altra in carta ordinaria e suggellata con del midollo di
. -scherz. i denari contenuti in una borsa. g. gozzi,
nella cavità delle ossa, e, in partic., nel canale diafisario delle
midollo rosso), che si mantiene, in età adulta, nello sterno, nelle
delle ossa lunghe (e raramente, in partic. nelle areole delle ossa larghe
. -midollo mieloide: il midollo osseo in età giovanile, quando si presenta rosso
quando si presenta rosso e ricco di cellule in piena attività emopoietica. -midollo sottoperiostale:
22-183: ei qual lion mangiava / nodrito in monte, né lasciò già avanzi /
intorno, il pollo al vino immerso in una salsa spessa color rosso cupo,
ventrali e due dorsali) e, in corrispondenza degli arti superiori (o anteriori
e sacrali (cauda equina); in sezione trasversale risulta costituito (nei vertebrati
(nei vertebrati superiori, dagli anfibi in poi) da un nucleo di sostanza
il filamento terminale del midollo spinale, in quanto contiene ancora elementi nervosi.
tronco di cono con la base rivolta in alto (e mentre la porzione superiore
e'bisogna penetrare col succhiello al midollo in su questo autore pieno di nocchi, ché
, ché la pialla non vi vale in modo alcuno. guarini, 2-103: chi
di voci e lo stesso spirito di fraseggiare in modo che le novità necessarie non l'
fino al midollo del convincimento di essere in prigione. dossi, iii-145: non succhia
se non il lettore il quale si trovi in una disposizione di nervi consimile a quella
una disposizione di nervi consimile a quella in cui era... l'autore.
, certa concinnità di dizione, è solo in toscana; ma gli spiriti e i
latino e la vertebratura della costruzione è anche in quasi tutti gli altri dialetti. faldella
un gesto, un prodigio mitico, esprimiamo in mezza riga, in poche sillabe,
mitico, esprimiamo in mezza riga, in poche sillabe, un fatto sintetico e comprensivo
iii-1-227: è questa quell'ira che in ogni midollo d'alessandro scorrea nel solo
viscere centrale della cittadella, aveva abbandonato in mezzo alla valle di riolargo; da
luoghi della città di firenze, e furono in quantità, tra palagi e torri e
. berchet, 1-64: so che in italia, com'anche in inghilterra e
: so che in italia, com'anche in inghilterra e da per tutto, questo
, fino al midollo delle ossa: in tutto il corpo. collodi, 584
quel puzzo di pretensione e di singolarità in cose non punto singolari né alte punto
nell'anima e nel midollo, scrittore in cui lo scriver per il teatro assunse
è bastevole ad incagliare ogni cosa e, in sino a tanto che i miei affari
, 45: venne avanti, portando in mano un midollone di pane. pea,
verde e rovano, tutto di fuori in otto faccie, e di dentro bianco
o al di dentro cave, e in varie trovai diversi nidi di varie materie composti
io vorrò fare una carità ed usarla in verso di voi, e sarà di quelle
degli eserciti farà a tutti i popoli in questo monte un convito di grasse carni
altri vini di borgogna, e sono in conseguenza meno aggradevoli. 5.
-principio midollotropo dell'ipofisi: ipotetico ormone in grado di stimolare la mielopoiesi (e
.. farà a tutti i popoli in questo monte convito di cose grasse,
etade della puerizia. e l'autore in una sua canzone dice: 'io sento
dilatazione eccessiva della pupilla, che, in un soggetto normale, si determina fisiologicamente
, come fenomeno patologico, si manifesta in forma transitoria durante le convulsioni epilettiche e
forma transitoria durante le convulsioni epilettiche e in forma permanente in seguito a paralisi delle
le convulsioni epilettiche e in forma permanente in seguito a paralisi delle fibre longitudinali o
paradossa: quella che si osserva eccezionalmente in seguito alla sezione delle fibre iridodilatatrici del
della pupilla, conservando la retina, in parte od in tutto, la sua
, conservando la retina, in parte od in tutto, la sua sensibilità. panzini
iodo- metilato di fenilpirazolo) usato in medicina come midriàtico in soluzione acquosa al
fenilpirazolo) usato in medicina come midriàtico in soluzione acquosa al 5-10 %; s *
una polvere bianca, cristallina, solubile in acqua e alcool e insolubile in etere.
solubile in acqua e alcool e insolubile in etere. = voce dotta, deriv
sostanza zuccherina che le api (in partic. yapis mellifica, yapis fiorea
mezzo della digestione che converte il saccarosio in due zuccheri più semplici, glucosio e
dal sapore dolce e aromatico, solubile in acqua e alcool all'80 %,
e c) e trova numerosi impieghi, in partic. nell'alimentazione, in farmacia
, in partic. nell'alimentazione, in farmacia, in cosmetica. -miele selvatico
partic. nell'alimentazione, in farmacia, in cosmetica. -miele selvatico (o selvaggio
denari dié renaldo de la porta, in mele e pepe e in gruogo per
la porta, in mele e pepe e in gruogo per ognesanti. leggende dell'exultet
latare, che l'uomo li metesse in boca un poco di melle. cavalca,
il soldano appresso comandò che incontanente ambrogiuolo in alcuno alto luogo della città -fosse al
, 49: mangerai il fiadone col miele in esso con suavissima dolcezza. sannazaro,
accioché nel quocere perda quella aquosità che in lui resta. tasso, ii-62: l'
lemene, xxx-5-217: or voglio / in questa selva, in questo vano appunto
: or voglio / in questa selva, in questo vano appunto / portar di mele
, lxii-2-vi-37: le merci consistono principalmente in una gran quantità d'ottimo miele giallo
miele giallo e bianco,... in mirabolani maggiori e minori e in molti
. in mirabolani maggiori e minori e in molti altri semplici e medicinali. trinci
. trinci, 1-303: nello stesso giorno in cui si levano i fieli dalle cassette
finch'è tepido,... passandolo in vasi di terra vetriati o di legno
e nelle sue parole passavano, come in sensazione reale, il fresco ma tu
d'egitto e menassili di quella terra in terra buona e spaziosa, in terra
quella terra in terra buona e spaziosa, in terra che abbonda di latte e di
savonarola, 7-i-258: condurrò questo mio popolo in una terra buona e spaziosa, abbondante
crudaltate. l. giustinian, 1-109: in vista tu pare dolce più che melle
e se alcuno sta all'aria scoperta in quel tempo, sentirà le sue vesti quasi
regione inferiore saranno le nebbie; e in essa ancora vi potrebbe star la brina,
, 5-48: il mele rosato si fa in questo modo. imprima si debbe il
dall'acqua e dal mele, e in guisa ch'ella non consiste nel solo mele
acqua,... ma è riposta in amendue i semplici, misti insieme,
cavalca, 20-18: essendo quivi, in una villa presso, uno santo e
amore è un trastullo, / che porta in campo nero fava rossa / e cava
bracco alla tazza che si gli sporgeva in fuore, tenendo però le braccia intrecciate
: / così stess'io con martino in disparte! petrarca, 360-24: o poco
mel, molto aloè con fele! / in quanto amaro ha la mia vita avezza
. f. frugoni, 1-314: in quell'età non si costumava che l'intagliar
, 3-209: il fuoco v'era [in gilberto], ma soltanto artistico.
se per ventura tu no à melle in bota, / fa sì che tu n'
, / fa sì che tu n'abie in la tua boca. guittone, xlix-142
lui porti del mele / e favo in boca, mostrando tua pace / benigna
. -anche: compiacimento, godimento (in partic.: piacere erotico); appagamento
amore] promettendo mele, / e in rose di beltà tue punte copri; /
di voluttade, e non l'ha in odio o a vile. vittorelli, i-67
voi dovrete cambiare gli agi della vita in penosi e dolorosi esercizi. d'annunzio
sapor di rose / mi si diffonde in bocca. moretti, i-407: mosconi ronzavano
ronzavano intorno alla casa; mosconi guardavano in su. egli era in fondo sicuro
; mosconi guardavano in su. egli era in fondo sicuro che la consolina non si
vittorini, 2-94: troppo vecchio miele aveva in sé [mia madre]. non
di testa e di cuore che suscita in due che si amano il primo possedersi,
, dopo l'essere stato 37 anni in palazzo e fatto vecchio, zoppo e
/ che dell'arguzie i favi / in distillar soavi, / io sol n'ebbi
letterati. rajberti, 5-48: avrete in animo di fare una grata sorpresa ai
soave melle / che spande sua dolceza in elicona / per far le muse più
s'accoglie il mele, / sciolsono in chiara voce este parole. peregrino,
orazio (che nacque a venosa, in puglia). carducci, ii-7-86:
: presto arriva ottobre e spande miele in mezzo alla campagna. malaparte, 7-641:
: gli fecero fare anche un giretto in paese: sotto il sole color di
modo di fare, gli atteggiamenti e, in partic., le parole).
., le parole). -anche in senso spreg.: esageratamente manieroso,
e addolcire come il mele. -affogare in un lago di miele: essere circondato
restando qui, corriamo pericolo di affogare in un lago di miele; poiché son troppi
ebber dolcezza. -avere il miele in bocca con qualcuno: parlargli con benevolenza
fra antonio, 13-iii-19: abiati il mele in bocca cum li vostri sudditi, perché
. -avere o portare il miele in bocca e il fiele o il tossico
cuore o nel canestro o dentro o in mano; avere il miele in bocca e
o in mano; avere il miele in bocca e il rasoio in mano,
avere il miele in bocca e il rasoio in mano, in manica o in cintola
bocca e il rasoio in mano, in manica o in cintola; avere il miele
rasoio in mano, in manica o in cintola; avere il miele in bocca
manica o in cintola; avere il miele in bocca e portare in mano il coltello
avere il miele in bocca e portare in mano il coltello: nascondere la malvagità
. bonichi, 183: ha mele in bocca e fele ha nel canestro.
lxxxviii-n-624: i'ti veggo indiscreto / in ogni caso e di superbia pieno, /
: e1 mele hai 'n bocca e in man porti el coltello. aretino, 20-127
20-127: le puttane hanno il mele in bocca e in mano il rasoio: e
puttane hanno il mele in bocca e in mano il rasoio: e ne vedrai
si dice: 'egli ha 'l mele in bocca e 'l rasoio in cintola'.
'l mele in bocca e 'l rasoio in cintola'. l. salviati, 19-52:
le più dolci / parole. -mele in bocca e rasoio / a cintola. -ora
. -anche: persona che si esprime in modo dolce e lusinghiero (e talora
soletto, rimase appoggiato ad una colonna in mezzo a quattro vecchie che si lodavano
doveremmo aver la mancia. -col miele in bocca o alla bocca, col miele
va scorrendo, sempre co 'l miele in bocca e co 'l riso ne gli occhi
: forse ti sgomento, / di miele in vece dandoti cotogno. -dare miele
l'amico fedele / di gesù cristo in chi patisce o langue; / e dove
offrire alle necessità umane, spontaneamente e in grande quantità, i frutti più deliziosi
più deliziosi (e l'immagine, riferita in partic. ai fiumi e agli alberi
ché-ll'om di buona fè ci vive in pene / e vedesi donar tòsco per mèle
n. 4. -essere un miele in bocca: procurare grande piacere, delizia
mele e focaccia. -in miele e in fiele: in bene e in male.
. -in miele e in fiele: in bene e in male. vittorini
miele e in fiele: in bene e in male. vittorini, 3-82:
nonno e che cosa è lei stessa in più di quanto le accade di saper
quello che di sé le torna alla bocca in miele e in fiele, e la
sé le torna alla bocca in miele e in fiele, e la fame che ha
fele. -nuotare nel miele: vivere in mezzo a delizie e piaceri di ogni
miele le invita: accorrere, affollarsi in gran numero, per la forza di
becelli, 1-40: un'infinita / gente in ferrara stavasi raccolta, / che parean
piove mèle. -portare il miele in bocca e avere il petto colmo di
d'invidia turbato, portare il mele in bocca et avere il petto colmo di fiele
è l'umana malizia / che il bene in mal converte, / e, con
a guastare la serenità della vita; volgere in amarezza gioie e piaceri. panigarola
più; il cristo ci introdusse 'in sancta 'per quei fori aperti.
. fagiuoli, 3-6-167: se fusse in ape trasformato, / dalle rose di
agosto giova molto alle viti e mantiene in fiore le piante dalle quali le api suggono
a. cattaneo, ii-279: qui cade in acconcio quel proverbio: a mele che
: quanto al miele, bisogna osservare in primo luogo che non si deve togliere da
5. -la frode ha il miele in bocca e il veleno al culo:
alla frode, perché ha il mele in bocca e el veneno al culo.
mosche. caro, 12i- 270: in somma non è mel senza mosche. g
. mielemìa, sf. medie. in ematologia, comparsa in circolo di mielociti
. medie. in ematologia, comparsa in circolo di mielociti e eritroblasti (e
il rombencefalo e da cui si origina in seguito il midollo allungato (presente in tutti
in seguito il midollo allungato (presente in tutti 1 vertebrati, è considerato,
arnie, dove le larve si trasformano in crisalidi, arrecando gravi danni all'apicoltura
si dispongono, con varia densità, in sei strati). -anche: lo studio
dal midollo delle ossa e fisiologicamente presente in esso (la sua presenza nel sangue è
dal nucleo ed è considerata un mielocito in via di sviluppo. *
mieloblasti da parte di tessuti che, in condizioni fisiologiche normali, non hanno funzione
di cinque), non saldata posteriormente, in modo da provocare la fuoruscita dalla fessura
normalmente nel sangue circolante (se non in piccola percentuale, nel corso di infezioni,
più nel midollo delle ossa (raramente in altri organi) e che, essendo costituito
formazione di focolai emopoietici extramidollari, immissione in circolo di cellule immature della serie rossa
, ma il paziente può essere mantenuto in vita per anni, in discrete condizioni
essere mantenuto in vita per anni, in discrete condizioni di salute, con periodiche
e depone le uova sotto la corteccia, in gallerie ricavate parallelamente all'asse del tronco
paul emil flechsig (1847-1929), in base alla differenza di maturazione mielinica delle
allo scopo di localizzare le funzioni cerebrali in ben determinate aree della corteccia cerebrale,
cerebrale, e fondata sull'osservazione che in fibre nervose funzionalmente equivalenti la guaina
differente valore funzionale la mielinizzazione si verifica in tempi diversi. = voce dotta,
-sistema mieloide: il midollo delle ossa in quanto produttore di globuli rossi e bianchi
un processo morboso o degenerativo e, in partic., la leucemia).
osseo, i cui sintomi consistono in lesioni ossee dolorose, con conseguenti fratture
mielomi nel midollo di diverse ossa (in partic. vertebre, coste). -mielomatosi
aplastica: affezione del midollo delle ossa in seguito alla quale è compromessa la rigenerazione
: tumore di natura benigna che colpisce in prevalenza gli adulti, localizzato di preferenza
solo midollo osseo dopo la nascita e in condizioni fisiologiche, e anche da altri
. ogni alterazione del midollo delle ossa in quanto produttore dei globuli del sangue.
della serie bianca, che si traduce in un cospicuo aumento dei globuli rossi e
di vitamina b 12, che si manifesta in forme di degenerazione dei cordoni posteriori
miemo, frazione di montecatini, in val di cecina. -in senso generico
verde pallido, che trovasi più spesso in grandi masse, che non cristallizzata regolar
riflesso conseguente a uno stimolo che agisce in un punto dell'intestino (e,
saper come il marchexe di mantoa, in questi giorni, comproe per zivanza diese miera
. idem, lvi-464: de biscoti in la monizion sono miera 124.
e d'argento, che si presenta in cristalli regolari tetraedrici, di color giallo-canarino
; si trova a broken hill, in australia. = dal nome del
condotti a mieter grano da un massaro in un campo vicino al mare, avendo
sedeva su gli scanni verdi, dormiva in un letto verde, e sempre ragionava
epopti mieteva / la spiga di grano in silenzio. moravia, ix-277: sarebbe
la farina impastata e messa al forno in tante belle pagnotte. -falce da
manipoli nella sinistra con un capello di paglia in testa, tutto ignudo salvo intorno alla
siena, 267: mette la tua falce in terra, e méte: imperò che
di mieter più modi: altri hanno in uso / (come i nostri toscan)
l'animo consola / cogli umori spumanti in tazze liete. tommaseo [s. v
te riger- mogliante a pena / d'in su la guancia miete. alfieri,
del gran lutopoli sì accese / le brame in me ch'io né mi mieto il
denti a sega, e al caro padre in fretta / miete i negozi. idem
umane); uccidere, far morire in gran numero (ed è per lo
abbia fatto la spica, lo coglie in erba. f. f. frugoni,
. frugoni, 2-227: principessa recisa in fiore da quella parca che cieca miete,
, la guerra, / mieteano di terra in terra / le vite povere e grame
317: né gli uomini faranno mai in tempo ad aprire gli occhi / che
italia al primo onore / la falce in giro mena, / e colà miete ove
noi ragioneremod'amore. -uccidere (in duello, in combattimento, in battaglia
. -uccidere (in duello, in combattimento, in battaglia); far
-uccidere (in duello, in combattimento, in battaglia); far strage, trucidare
carducci, iii-4-238: tl turco miete. in sangue la tessaglia / ch'ei non
: gli uccelli... sono in tanta quantità che mieterebbono li seminati,
l'età mieta / a voi tutti in volto i fior, / riderebbe anche un
sue divozioni: / perché da quelle in ver par che si mieta / unione e
mio cuor si miete / vien tosto in fior della più cara speme, / che
... quanto vi riescirà di dì in dì micidiale la vecchia italiana consuetudine di
potrebbero qui mietere losanghe, lunule, ovuli in abbondanza. -assol. guadagnare
e fatiche non sue. -mietere in erba, in fiore: distruggere precocemente,
sue. -mietere in erba, in fiore: distruggere precocemente, impedendo il
: qual è chi miete la sua mèsse in erba / e non aspetti ch'ella
chi meté i frutti e la sementa in erba. marino, vii-498: germogliante
, / un essercito intero or mieti in erba. magalotti, 2-135: è gioia
gioia usuriera, / è gioia che in erba / ti miete ed acerba / tua
cui fu tutto promesso, / cui tutto in fior mietè la falce atroce, /
io poi quale / fin t'attenda in ciel già vidi. -mietere palme,
, lauri: ottenere trionfali successi (in campo politico, militare, artistico,
belli, 345: tu sempre in giro, mietendo palme per tutte vie
le conseguenze di determinate premesse poste in precedenza. nievo, 393:
pianeta; / di sì rio frutto in sitibonde arene, / senza mai sparger seme
tra le lacrime e mietere con giubilo o in gioia: saper porre nel dolore le
secondo il motto biblico « qui seminant in lacrymis, in exulta- tione metent »
biblico « qui seminant in lacrymis, in exulta- tione metent »,. salmi
coloro che seminano nelle lacrime, recoglieranno in allegrezza. pallavicino, 1-274: convenne.
letter. che è dedito chi semina in lagrime in gioia mieterà. all'agricoltura,
che è dedito chi semina in lagrime in gioia mieterà. all'agricoltura, alla coltivazione
mietitura (uno strumento, e, in partic., una 4,
. mercede, e rauna il frutto in vita eterna; sì che insieme- passeroni,
goda chi semina e chi miete. e in questo è vera che vengan tosto / colle
altri el mete / agio despese le fatige in vano / altri 5. agric. macchina
si loro, ebbe la mercede sua in paradiso. estende per circa 3
inuomini, la professione legale non è mai in crisi. tessaglia] i frumenti a perdita
1-87: ipotecai la mia casa per prendere in affitto altri terreni... e
convoglia la massa gliendo l'uno in sacchi e comprimendo l'altra dei
(e il suo im in balle. piego permette di ridurre
m. adriani, 3-4-592: vassene in villa per vedere quel mietitóre, sm
erbe, fieno, cereali). passò in mente alla mietitrice innamorata. cavalca
ché niuno angelo vi sarà che gli trasporti in cielo. sal4. entom. nottua
e dal gnato, / dorme steso in strana guisa / sulla messe già
. pavese, 2-244: mi piaceva, in questi giorni passeconda della natura del raccolto
crudel falce / recenti, sono in grado di effettuare anche la del
e la trebbiatura del grano. aggiunte in vari tempi molte altre i di cui nomi
. crescenzi volgar., 12-6: in questo tempo si può seminare il miglio
, benché dopo breve dimora, precipitano in malattie croniche, incurabili. lastri,
: terminata la mietitura, si lascino stare in terra distesi i covoni perché prosciughino.
mietitura: al tempo della mietitura, in coincidenza con la mietitura. bibbia volgar
magone volse che gli ulivi si piantassero in poggio e in terreno asciutto e nella
che gli ulivi si piantassero in poggio e in terreno asciutto e nella arzilla fra l'
fra l'autunno e 'l verno, ma in loco grasso o umido o che sia
2-4-81: s'adunano fuor della città in campagna aperta, a protestar suggezione e
l'offerirgli una tanta parte delle lor mietiture in tributo. ojetti, 1-14: sono
suo nudo / si raffredda e matura in ogni bianco / di fiore esente da
., 1-6: le sementi che vengono in tre mesi a mietitura, ne'luoghi
digrossanti tronconi d'abete, e tesserono in vetta / lanuginoso falasco, da loro mietuto
dicono o cucurbita / per largo ventre, in cui cresce e finisce. / colà
, 1-107: migliaia d'umani, mietuti in bre- v'ora dalla falce che non
coi pugni sui brandi temuti / stiamo in guardia del patrio terren. mazzini,
mazzini, 55-255: possa il popolo in piemonte intendere la sua missione! la
mobile di uno strumento a corde (in partic. del monocordo).
di causare febbre nell'uomo; vivono in gallerie cilindriche scavate nel terreno o sotto
da cui escono, di notte, in cerca di preda; le specie più
vivono nel suolo o nei muri, in gallerie che foderano di tela ed all'
tela ed all'ingresso delle quali stanno in agguato della preda. la puntura di
zool. genere di grossi topi viventi in europa. = voce dotta,
che sostengono i loro fiori, simili in qualche modo alle zampe de'ragni d'
caratteristico della migdonia; che si trova in migdonia; frigio, macedone.
g. gozzi, i-22-14: o se in durezza i migdonii sassi / prassitele apparir
un'abbondante mangiata di migliacci; divorarne in quantità. sacchetti, 80: così
secondo le diverse usanze locali; cotta in padella con strutto o in teglia nel
locali; cotta in padella con strutto o in teglia nel forno, acquista un colore
del quale mangiarono, onde poco appresso in due dì morirono due de'cerchi bianchi e
, i-380: rame duro che è in grandi pani, fatti a modo di grandi
non anco di ghiaccio, / anzi in quel mezzo, ed unto, ma non
formaggio o ricotta e altri ingredienti, fritti in padella con olio o strutto. -in
ramerino, lardo o ciccioli e cotta in forno. boccaccio, dee.,
, tanto che ti parà essere ritornato in lacte; et averai tre o quattro once
come serà disfatto, getterai detto pastume in detta patella, dando il fuoco temperato
burro e con l'ova. / in camera [la rosa] s'adopra e
camera [la rosa] s'adopra e in cucina, / per guazzetti, migliacci
: vi potrete fermar una mezz'oretta [in piazza nuova] e, senza pagar
/ con teste grosse come mappamondi / in galmare scendean dalle montagne. manetti,
: -un uomo che scrive una commedia in cinque atti, non può essere
mangiare una fetta di migliaccio, che tiene in mano, se ne va tranquillamente pe'
/ -che no, che non vi date in su la testa. / -sguercia a
perseo, che benvenuto cellini lasciava improvvido in balìa altrui, ha fatto migliaccio e
aretino, 20-43: le pongo le gambe in su le spalle; ed ella ficcandomelo
di frumento intrisa nell'acqua, cotta in olio o nello strutto. pananti
]: 'migliacciuòla ': le migliacciuole in firenze chiamansi tondoni, dalla forma.
e strutto ben amalgamati, che si cuoceva in stoviglie di coccio a moderato calore.
. percorrenza di una nave mercantile computata in miglia marine. = deriv. da
. boccaccio, v-217: mirabile cosa che in tante migliaia d'anni, quante trascorse
venia paziente, / già tanto tempo in corte stato e in guerra / sì degno
già tanto tempo in corte stato e in guerra / sì degno paladin tanto eccellente
: ha messi alcuni migliai di scudi in sua testa. galileo, 1-2-158:
vibrazioni di due pendoli], che né in molte centinaia, né anco migliara,
che dio mandò il compratore, vendi in corpo e in anima tutti i miei libri
il compratore, vendi in corpo e in anima tutti i miei libri. che ho
molte milliaia dei quali vi scendono come in sepolcro di viventi, o n'escono solo
trecento migliaia di pietra d'istria, in ragione di lire cinque e mezzo il migliaio
i princìpi d'una vasta mortalità, in cui le vittime, con che esser distinte
che la detta compagnia si cominciò e finì in kalen novembre 1324, e trovosi guadagniati
come avrebbero potuto i privati, particolarmente in pagamenti di migliaia, distinguere...
, 2-126: comprai un migliaio d'oro in foglio in tanti librettini per mandare in
: comprai un migliaio d'oro in foglio in tanti librettini per mandare in arezzo al
in foglio in tanti librettini per mandare in arezzo al bali gio. batta mio
: questa natura sì oltre s'ingrada / in numero, che mai non fu loquela
, come può l'anima sostenermi tanto in vita,... pensando che tante
teme le migliara / per una luce in apparenza chiara, / che poi scure
galileo, 4-3-247: dopo l'avervi in via sua consumate molte migliara di ore
le innumerabili arti che sono state trovate in servigio di quelle [donne], e
, e gl'infiniti artefici che studiano in migliaia di sottigliezze per appagarle. foscolo
come l'allarme di migliaia di sirene in una città che sta per esser bombardata
secondo gli usi locali, e distinta in migliaio grosso e migliaio sottile, con
asta cercava di chiamar la gente, in uno spiazzo interno della fortezza. 6
tre milia stadi, e lo stadio è in greco quello che noi appelliamo migliaro e
entrare d'una valle, / davanti in sulla strada si pararo, / asseragliando
cui forma è di femina, ch'è in via latina al quarto migliaio,.
colonna nella piazza romana, quasi in mezzo della città, posta da augusto
8. locuz. -a migliaia: in gran numero, in enorme quantità.
. -a migliaia: in gran numero, in enorme quantità. boccaccio, dee
: sono i turisti della banana. in gran parte piccola borghesia rurale, del transvaal
pascoli, 1-562: il tuo migliarétto venne in tempo, e io fusai cedendolo al
bindo taìti aveva qualche migliaiétto di lire in un libretto della cassa di risparmio.
fringuelli; insettivoro d'estate e granivoro in inverno, si trova in italia di
estate e granivoro in inverno, si trova in italia di passo da ottobre a marzo
marzo, ma può anche essere sedentario in zone paludose; zi- golo palustre.
* migliarino ': lo stesso nome in alcuni luoghi di toscana vien dato ad
di navigazione concessa a una nave mercantile in proporzione alle miglia percorse. -anche:
. -anche: percorso totale, computato in miglia, compiuto da una nave.
; a roma, a genova e in sicilia a m 1460, a firenze a
, a firenze a m 1655; in lombardia a m 1785; a venezia a
; a napoli a m 1855; in piemonte a m 2466; il miglio
è tre braccia. giamboni, 8-i-125: in uno miglio di terra sono mille passi
tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'anni andare un'oncia, / io
si spazia / un fìumicel che nasce in falterona, / e cento miglia di corso
forse un miglio fuori del suo castello in un bosco si ripose in agguato.
del suo castello in un bosco si ripose in agguato. masuccio, 291: non
. sanudo, lviii-253: è comparsi in questi zorni molti banditi che abitano ne
,... è anche partito in assaissimi e grandissimi principati, essendo di lunghezza
non se ne sentivano il coraggio, in quel giorno. tommaseo [s. v
dell'insenatura, tre miglia e forse più in linea d'aria. -in partic
latitudine di circa 550. non si usa in nautica. -miglio inglese o terrestre
sapeste, non le usato anche in meteorologia per la misura della velocità del
di mala strada, a m 1856. in questa se ne trova una lega. tasso
: invece di dividere la latitudine unicamente in 90 gradi di 60 minuti o miglia italiane
, vi si sostituì una divisione decimale in cento gradi, di cento chilometri di
': unità di misura dei percorsi in mare, che rappresenta la lunghezza media di
semplice la traduzione del cammino della nave in gradi e parti sessagesimali per la determinazione
, 1-i-489: il monaco fino a mattino in sul corpo di menica a bocconi steo
, io non ne verrei a capo in parecchie miglia. a. manetti, 55
: la vaga femina... entrò in una cantilena una notte col suo marito
bando / per lo vostro reame, in ogni miglio, / che qual persona andarà
veggono tutte le strade maestre che sono in italia. p. del rosso
: disse... che lo aspettassino in piazza del tempio di saturno al miglio
quale l'equipaggio aveva obbligo di restare in servizio della nave sino al compimento del
, pr. sp., 7 (in): i contadini, gli artigiani
rasente al muro;... in que'contorni, non ce n'era uno
-tenersi discosto un miglio: comportarsi in modo diametralmente opposto. lippi,
di poi tutto diverso e mal disposto / in modo degli dèi faceasi beffe: /
nelle zone temperate e alquanto siccitose, in prevalenza per la produzione di foraggio;
, e un altro, che matura in cinquanta dì poiché sarà seminato. boiardo
rende ducento et ariva alle trecento ancora in alcuno luogo, di quatro dita ha
e sparse e le spighe aperte e divise in cima, inchinate verso terra, nelle
minestre e simili preparazioni di cibo cotto in acqua, brodo o latte. casati
brodo o latte. casati, 1-57: in prossimità dei villaggi e delle capanne sparse
. durante la stagione delle pioggie rinverdisce in campi di riso e di miglio.
umana, potendo essere brillato e cotto in acqua e fornendo una farina adatta alla
sia bianco e netto, e fallo cocere in bono lacte di capra o di vacca
doi bianchi d'ova e distemperali inseme in la ditta farina,... e
valli, i-2-379: a fare che in una colombara vi s'anidino molti palombi
1-97: noi adopriamo il miglio soltanto in minestra e non anco molto comunemente,
lucente simula e con pari / arme in arnese si pone di guerra? 0
grano, che chiaman miglio zaburro e in le indie occidentali si chiama mahiz; è
ii-209: il miglio indiano è stato portato in italia da certo tempo in qua.
stato portato in italia da certo tempo in qua. è nero di colore, grosso
miglio e penuria di uccelli: trovarsi in uno stato di grande prosperità e abbondanza
... del paradiso, esemplata in un proverbio, è poetica e volgare:
di uccelli. -non poter cadere in terra o non potersi gettare nell'acqua
nell'acqua un granello di miglio (in costrutto ipotetico): trovarsi di fronte
una [delle pietre] ne cadeva in fallo; giacché la calca era tale
si suol dire, non sarebbe andato in terra. 5. prov.
, rivolto all'elevazione del proletariato contadino in senso anti-borghese. gobetti,
acqua faccia scaldare e bollire due spicchi in uno pignattello netto d'unto. idem,
idem, 91: rimescola bene in nel migliuolo con la detta acqua.
còlla, come sarebbe una chiara d'uovo in quattro muglioli o ver bicchieri di colla
a rendere più funzionale, a modificare in senso
molte belle case, e al continovo in questi tempi s'edificava, migliorando i lavori
cocchi, 4-1-46: bisognando prima indurre in quel corpo un miglioramento universale delle qualità
nievo, 2-121: da un mese in poi lo spirito pubblico è in miglioramento
mese in poi lo spirito pubblico è in miglioramento. auguro meno male delle prossime elezioni
d. martelli, 41: ritengo che in certe circostanze, il far delle brutte
, anziché il ripetersi e l'affaticarsi in forme che sono ormai stracche e consumate
di dio,... della sofficitudine in tutto ciò che affa riforma del clero
di se stesso apparteneva. -rimessa in funzione, riparazione, riadattamento, restauro
l'interno di santo andrea è guasto in grandissima parte da ciò che chiamano miglioramenti
segni del miglioramento del tempo furono, in quel cielo interamente nero, strisce vermiglie
-, tale attività assume rilevanza giuridica in quanto fa sorgere, a favore di
effettiva importanza economica del risultato conseguito; in materia di miglioramenti agrari o fondiari,
miglioramenti agrari o fondiari, che consistono in investimenti per ammodernare la produzione e in
in investimenti per ammodernare la produzione e in attività di dissodamento e di bonifica dei
rilevante anche se svolta dal proprietario, in quanto può dare diritto a finanziamenti agevolati
loro restano, sono con utile del principe in mercanzia, in traffico, in fabriche
con utile del principe in mercanzia, in traffico, in fabriche, in miglioramenti di
principe in mercanzia, in traffico, in fabriche, in miglioramenti di terreni e
mercanzia, in traffico, in fabriche, in miglioramenti di terreni e in altre opere
fabriche, in miglioramenti di terreni e in altre opere tali impiegate. sarpi, vi-2-116
ci fa molti e utili miglioramenti, in ispecie un gioco di palla affa francese
case, sono li nuovi edifici, in muraglie e in nuove stanze, o nell'
li nuovi edifici, in muraglie e in nuove stanze, o nell'elevazione d'
, o nell'elevazione d'appartamenti overo in risarcimenti delle parti rovinate e cose simili
rurali suscettibili di cultura intensiva, assorbendoli in nuove culture estensive. codice civile,
accertati al tempo della riconsegna. se in giudizio è stata fornita qualche prova della
è stata fornita qualche prova della sussistenza in genere dei miglioramenti, aff'enfiteuta compete
cellini, 1-59 (145): in brevi giorni senti'grandissimo miglioramento, a
senti'grandissimo miglioramento, a tale che in capo di cinquanta giorni 10 fui guarito
queste il terzo miglioramento notabile, ritornò in buon senno. gualdo priorato, 3-iii-159
quanta tristezza deve produrre la sua malattia in tutta la famiglia. setacci mi ha dato
sabato fino a stamane ho avuto la madre in pericolo fierissimo di vita: or dà
, 1-301: la moria da otto dì in qua ci fa poco danno. non
decesso. -al figur.: mutamento in meglio di carattere illusorio; stato prospero
della morte ». questo è andato in proverbio dalle continue quotidiane esperienze; poiché
una gran fiaccola, la quale tosto ricade in una totale scurità. 4.
, non fosse restata per lo più in silenzio in farci conoscere i progressi sociali
fosse restata per lo più in silenzio in farci conoscere i progressi sociali e le
congetturare almeno le cause delle diverse fasi in cui furono le società e le nazioni su
volle una tal cosa, la volle in quella maniera, e l'eseguì,
quella maniera, e l'eseguì, in mezzo a quell'ignorantaggine, a quell'inerzia
miglioramento per la vita degli uomini, in guerra e in pace, nella politica
la vita degli uomini, in guerra e in pace, nella politica e nella scienza
nel tempo di giotto, fece tanto miglioramento in tal arte, che e per pratica
e per pratica e per studio fu stimato in quella professione il maggior uomo che avessino
aggio. rinaldo degli albizzi [in rezasco, 632]: c'è entro
inanzi che faciesimo la dovisa, isaminammo in tra nnoi de le rendite di ciascuna
orevoleza del castelare di baroncieli, sì che in fine ragionammo e fermammo che tanta terra
più preziosa delle proprie sostanze. — in partic.: il complesso degli arredi
dinanti, e quasi tutto ciò ch'è in bottega arse. andrea da barberino,
v'era, e maxime gli arienti, in modo che non vi rimase nulla.
lor miglioramento. nardi, ii-357: in quel tumulto madonna margherita di austria,
moglie di alessandro, se ne fuggì in fortezza accompagnata dal cardinale, con tutto
un agente di cambio opera sui titoli in tempi successivi e solo se si verificano
condizioni di maggior favore, cioè aumenti in caso di vendita o diminuzioni in caso
aumenti in caso di vendita o diminuzioni in caso di acquisto. = ger
diverso dalla proprietà (ed è quindi in condizione di creditore verso il proprietario concedente
dopo la mala fede. e ancorché in rigore di legge non dovrebbono spettare al megliorante
faccia di sé mutanza / ed agia in sé fermanza e novo core; / lo
termine incapace d'aumento, che solamente in dio si ritrova. alfieri, 9-14
. bresciani, 6-v-29: da pignotti in qua non ci ha quasi scrittore toscano
un cristiano, per star molto infermo in sua casa, me disse che già
questo bene, mi disse che non fu in sogno, ma stando desto, e
aquino, 100: tanto la 'navanza / in ogni guisa suo presio e l'onura
rettor., 22-12: l'uomo àe in sé... l'acconciamento a
migliorato e rallevato de la mia malatia, in ciò che m'hai apertamente mostrato che
usa che ti meglioreranno e coloro ricevi in tua usanza li quali tu puoi migliorare,
... non solamente fa guadagnare in migliorando colui che ode, ma e'fa
s'amore, odio o timor han sede in lui, / o speranza o desir
di migliorarsi. mazzini, 94-249: siamo in terra straniera; tanto più l'opera
ultima perfezione. -concorrere a modificare in meglio, a correggere, a riformare
migliorato 11 trattamento, dandomi del signore in cima e del voi nel corpo della
. botta, 4-74: l'opinione mutata in meglio aveva anche migliorato il costume.
modi diversi co'quali da alcuni secoli in qua la finzione fu mista alla verità ne'
la vita. 2. cambiare in meglio, sostituire con vantaggio. giamboni
palafreni che mutasseno. -costruire in maniera perfezionata, con rapporto di migliorie
il buon signore] chi à malvascia in core / e chi l'à bon,
e migliorare mia memoria, ciò che in quello dì io abbia detto o udito o
f. villani, 11-99: feciono in santa reparata fare una cappella..
intanto io proporrei l'alzamento predetto, in quanto io farei capitale che, con
beni di san martino a livello, in vece di migliorarli, li deterioravano.
se il governo invece di spendere dei milioni in affrica li spendesse per migliorare queste terre
loro, incomminciarono darle a qualche industrioso, in vita sua o per più discendenzia,
disputare... se lo speso in megliorare si compensi con li frutti della parte
: basti ciò ch'avian tracto / in questa prima parte, ma non voglio /
imperfette... mi sono, in migliorarle, buona pezza affaticato. c.
: piglia la penna, mette come può in forma letteraria i pensieri dell'altro,
g. b. doni, 2-45: in questa parìe [della melodia] si può
perfezionare la musica incredibilmente, col rimettere in uso i generi e modi per molti
soggetto. pascoli, i-743: profondo in orazio è il sentimento religioso, per
a quello de'monoteisti. -presentare in modo più perfetto. salvini [tommaseo
fiore e la cima. -sistemare in modo più elegante. tarchetti, 6-ii-508
.. presso le officine dei ramieri, in una parola, ovunque si trovi un
nostri memoriali correggono e migliorano, almeno in due versi, diciottesimo e diciannovesimo,
la corona di francia, contento di abbattere in qualunque maniera la potenza eccessiva dei doria
voi, andate a mutar il cuore in un sasso, che migliorerete fortuna. lambruschini
megliorare dugiento o trecento ducati al papa in questi marmi, perderci tanto tempo.
cittadini, per denari prestati al pubblico in diversi tempi, e ridussonli a minor somma
si dovesse rendere due quinti, migliorandosi in questo modo sessanta per cento e mettendo
per cento e mettendo questo secondo danno in sui privati. -rimunerare più lautamente
per quel mutamento di viaggio, che in quello modo sia tenuto lui migliorare li
latini, i-23: bene aven veduto / in duro con- venente / ov'ongn'altro
megliuro. chiaro davanzati, 35-12: vivo in isperanza melgliorare, / che 'l vostro
sarà pietoso, / ond'io poragio in gioia dimorare. fra giordano, 1-264:
da barzalona, è migliorata e sta assai in pace. castiglione, 104: se
maturano. vasari, ii-178: potè in lui talmente la voglia di farsi eccellente
lui talmente la voglia di farsi eccellente in tale arte che, ancora che ei fosse
cinquan- t'anni, migliorò di cosa in cosa. tommaseo [s. v.
il quale ha già asili e ospedali in cambio d'altrettanti ergastoli di schiavi e di
fiore e frutto fae prezioso e cresce in tempestate e megliora in longità d'amico
prezioso e cresce in tempestate e megliora in longità d'amico. g. di
e lodato iddio la cosa è migliorata in modo da l'altra settimana ce ne
circondario de'bagni migliorò notabilmente di condizione in fatto di salubrità. -con uso
forza e tre giorni appresso, ridottosi in lodevole stato, abbandonò affatto la cura
migliorò; e poi, di giorno in giorno, andò ancora migliorando. le
tu vedi, o girupeno, quanto in quest'opera il lanfranchi abbia giudiziosamente considerato
, per salvezza del tutto, calare in provenza: e voltati per fare il viaggio
il viaggio, il vento ci migliorò in segno di maestrale. g. gozzi,
, offrire una maggiore sicurezza, aumentare in prosperità (la condizione, la sorte
mio distino, / che pur di male in peggio andata sono / né par per
migliorato che peggiorato lo stato d'italia in questo anno medesimo. g. bentivoglio
a migliorare. pascoli, i-iio: in verità se la condizione morale degli uomini
varchi, 8-2-201: quanto più seguito in leggere queste loro risposte, tanto mi
2. reso più vantaggioso, accresciuto in utilità. ruzzini, lxxx-4-391: la
rivederti lieto dell'amore de'tuoi ed in mezzo ai tuoi campi da te migliorati.
, et trovollo confortato et di subito migliorato in tanto mutò, che in poco tempo
subito migliorato in tanto mutò, che in poco tempo fu libero e sanato. leggenda
infermo gravissimamente, istando i frati perseverantemente in orazione per lui, alquanto si sentì
piaghe; replicatovi durillo l'unguento, in cammin si riposero. monti, ii-366:
gioia megliorata, / e benenanza metta in sua intenza / forse per sua cherenza
che fa progredire; perfezionatore. - in partic.: che promuove, con la
sciolto e fertile o perché richiedono lavorazioni in profondità e cospicue concimazioni o perché lo
nella finezza de'sensi... in tanto hanno essi giammai tentato nulla per
paragone, espresso o sottinteso, mentre in relazione con tre o più termini ha
tengo molto di meglióre, / sentend'in terra si celeste frutto. libro di
fugata sua schiera [di altamoro] in quell'istante. / il misero se
a morire. pascoli, i-325: in cospetto degli adolescenti che abbiamo il dovere e
avviliti sono i migliori, quali saranno in un tal governo poi gli altri?
i migliori tra i nostri pagano, in lombardia, nel veneto, nelle romagne,
astratto non hanno mai regnato: e in che erano migliori? in virtù astratte
: e in che erano migliori? in virtù astratte, in tesi scolastiche. saba
erano migliori? in virtù astratte, in tesi scolastiche. saba, 586: il
al mondo un paese -agli altri in odio / fortissimo paese -ove il migliore /
. pallavicino, 10-iii-9: come religioso in risguardo a'beneficii fatti da lei al
. sbarbaro, 1-93: do ragione in cuore all'amico; e insieme non posso
vita spirituale... sogliono dire in prima parole di spirito, per dimesticarsi
lui non si guardi, dico che in questo caso è tanto lo peccato maggiore,
rappresentati da suo marito... in breve, ella divenne la nemica migliore del
regnava e per lo bene dire metter in compimento le grandi vicende. pucciandone,
migliore di lingua, ma la destra frigida in battaglia. petrarca, 130-11: e'
ottimo segretario d'ambasciata ed eccellente collega in ogni suo ufficio, state certi che
accordo ben ch'esti dottori / hanno in odio i poeti, perché sanno / esser
tutto. petrarca, iv-1-99: quanto in arme [papirio cursore] fu crudo e
14-162: canna doveva accontentarsi di fuggire in fretta coi suoi migliori verso un luogo meno
sesso / ivi s'educa alle dovizie in seno. tommaseo [s. v.
sesso migliore'? e il conte alfieri in tutte le ore del dì? se
(163): era già messo in ordine un cavai morello turco, il più
acciocché... noi avessimo miglior occhio in sul mercato. 5.
negletto, / rozzo le membra, in volto aspro e selvaggio, / il mio
maggiore) prestigio o importanza o potenza in ambito politico, civile, culturale (
i-44: l'infame interesse... in questi tempi infelici tiranneggia gli animi di
1-274: andate, andate a servire in là oltra vostro padre, e farete il
cosa onesta, come anco per essere in quello riposta più libertà e miglior ardire
allegri, 179: chi va a servir in corte offende, /...
determinata a volere e desiderare ciò che in quel momento le pare migliore. -più
illustrate dal boccaccio ne'suoi voluminosi trattati in latino; oggi poco letti, ma
avviso de'libri migliori che venissero fuori in ogni genere. mazzini, 8-109: abbiamo
. l. salviati, ii-i-34: in alcune parti avemo anzi eletto d i
, ne dà ferma speranza d'avere dio in nostro adiuto. dante, conv.
, / che 'l gran valor ch'in voi chiaro proviamo. tasso, 6-1:
, considero questa esagerata opinione non solamente in mezzo alla copiosa erudizione, io desidero
bollire [la colla di riso] in una pezza lina ben serrata, la
avvalorarla col nome di quel paese, in cui suol nascere migliore. -più
tutte. -che vale di più in termini monetari. a. serra,
serra, 1-147: le monete grosse e in quantità, che servono per traffichi e
un determinato scopo; che ha in maggior misura i requisiti necessari a un
., 2-9 (243): come in parte fosse colla donna, che migliore
che altro non ci è migliore per lavorare in noi e in altrui, che fare
ci è migliore per lavorare in noi e in altrui, che fare questo dolce principio
tra llui seguire ed esser servitore / od in mia franchitate dimorare. petrarca, iii-1-65
gozzi, i-6-40: io ho solamente osservato in qual modo stieno meglio adagiati i lombi
modo stieno meglio adagiati i lombi, in qual forma abbiano miglior posatura le schiene
forma abbiano miglior posatura le schiene, in qual guisa stieno più comodamente distese le
, 4-14: egli ebbe non poca parte in quel merito, che la toscana può
ha per meno. machiavelli, 67: in ogni nostra deliberazione si debbe considerare dove
di finire la lotta, si acquietarono in un baleno. d'annunzio, iv-1-164
la miglior cosa sarebbe d'andar via tutti in un giorno. -più proficuo
». non poteva parlare miglior diplomazia in termini più bonari. 13. più
arti migliori e le scienze, / cangiate in mostri e in vane orride larve,
scienze, / cangiate in mostri e in vane orride larve, / fan le capaci
... acciò che ogni dubbio in tutto si lievi in voi, ripiglierò
acciò che ogni dubbio in tutto si lievi in voi, ripiglierò il primo, il
14. riuscito meglio, effettuato in modo più perfetto. -anche: che
spirito, ma solo compongono il meglio in certa sfera determinata né molto alta di
/ tu mutar, per tuo bene, in miglior sito, / direi che tostamente
luogo; / ramenta lor come oggi fusti in croce. idem, 80-9: l'
miglior porto, / poi mi condusse in più di mille scogli. -più
stagione). petrarca, 127-31: in ramo fronde, over viole in terra /
127-31: in ramo fronde, over viole in terra / mirando a la stagion che
lampi. 18. che trascorre in modo più piacevole e gradito; contrassegnato
/ ch'ascoltate d'amore o dite in rime, / pregate non mi sia
miglior occasione. testi, i-127: in giochi e in feste, / fra gli
testi, i-127: in giochi e in feste, / fra gli amor, fra
i-13-156: l'innamorato giovane... in poco migliore stato di lei si trovava
di lei si trovava e di tempo in tempo chiedeva, come potea, notizie
16-123: ben v'èn tre vecchi ancora in cui rampogna / l'antica età la
pregio / s'ancor teco la trovo in miglior parte. boccaccio, viii-3-
disse: -accettate questo: ci rivedremo in un mondo migliore! -più tranquillo (
numero e il merito de'suoi scrittori in prosa la fecero correre a gloria che
eglino [i mondani fortunati] abbiano in dispregio quelli che sono sventurati.
miglior anni / il più bel fiore in sì vile opra e molle, / tiemmi
molle, / tiemmi il cor sempre in stimulo e in affanni. -sostant
tiemmi il cor sempre in stimulo e in affanni. -sostant. alfieri
madri / e ai genitor, che in campo han di lor vita / speso il
da dio nel modo più perfetto, in base a una scelta, compiuta fra
provvidenziale della felicità degli uomini. -anche in senso iron., nella polemica illuministica
mondo attuale è dunque il migliore o, in altri termini, l'ottimo fra tutti
dà effetto senza causa, e che in questo migliore dei mondi possibili, il castello
aquino, 100: tanto la 'navanza / in ogne guisa suo presio e l'onura
208: lo bon pin- gitore / in tanto è da laudare / quanto fa simigliare
fa megli'ora, / ché lo migliore in bono de bono amore / v'ha
bono de bono amore / v'ha sementato in core. iacopone, 1-71-79: celar
vita, lo quale fu di non buono in buono, e di buono in migliore
buono in buono, e di buono in migliore, e di migliore in ottimo,
di buono in migliore, e di migliore in ottimo, ne diede essemplo e dottrina
forse sarà e forse non sarà, in questo mezzo ella non è. spera
ei si consumi sempre il migliore, andiamo in un certo modo e crescendo e augumentando
pensava, che a porne con sollecitudine in salvo il migliore, insistendo, incalzandoti
a un determinato scopo, che ha in maggiore misura i requisiti necessari per un
. villani, 6-78: savio e prode in arme e di grande autorità, e
. fatti di cesare, 199: in tutte maniere, giace lo nostro migliore
di quelli che nascono con le sciagure in mano, e questo mio figliuolo è
mio figliuolo è di quelli: steasi in contado tra le zolle, e forse
il migliore dalla casa, erasi ritirato in luogo ignoto e lontano dalla città.
: essi stan bene, e stanno in mezzo a un coro / di donzellette su
26. avv. ant. in modo più conveniente e acconcio; più
m. adriani, ii-282: avendo in tutte le scaramucce avuto il migliore,
miglior fare prati e verzieri e pomieri in tutti i loro abitacoli. -collocare
tutti i loro abitacoli. -collocare in miglior lume: presentare in modo da
-collocare in miglior lume: presentare in modo da far risaltare più favorevolmente le
l'avrebbe [la sua opera] collocata in miglior lume. -del mio,
accordasse il calonaco o che si compromettesino in avvocati comuni; e così fecero. vasari
interpre tare un'affermazione ambigua in senso benevolo, non volgerla in mala
ambigua in senso benevolo, non volgerla in mala parte; sapere scoprire il lato
ed altresì sapersi adattare a quel che in sorte ci venga di men cattivo
favorevole e benevola; considerare, valutare in modo particolarmente positivo e lusinghiero.
/ e ne'miglior venisse, / in una botte il metti / et abbiuti
incremento di valore acquistato da beni immobili in seguito alla costruzione di infrastrutture a cura
infrastrutture a cura di enti pubblici, in partic. in aree suscettibili di sviluppo
di enti pubblici, in partic. in aree suscettibili di sviluppo edilizio.
.: 'il podere fu posto in vendita per l. 10. 000,
? quella spranga metallica che dovrebbe decorrere in alto e nel mezzo per tutta la
collegio di ragazze e di bimbe, in ora di ricreazione? quanto bello vedere
malato che si rallegrava molto di vederlo in quella migliorìa. svevo, 4-944: il
longano, xviii-5-380: concorrendo quanto è in un uomo alla sua sussistenza, è
di più vasta concordia, va incoraggiato in ogni fatta d'in- traprese; come
traprese; come educazione ad analogo esercizio in altre operazioni, come fattore di confidenza
italica contrada degna di non rimanere addietro in nessun genere di migliorie, certamente è la
miglioreménte), avv. ant. in modo più conveniente e appropriato, meglio
, v-150: sono [le cesure] in ciascun verso ora una e ora due
aspetto gneissico, e quelle eterogenee, in cui i due costituenti sono nettamente separati
cui i due costituenti sono nettamente separati in forma di vene e filoni).
aggregati più recenti, granitici, penetrano in rocce metamorfiche scistoso-cristalline; granitizzazione incompleta.
, toccate con i denti, vanno in nulla come le bolle di sapone:
le bolle di sapone: « vanno in fumo prima di arrivare nello stomaco.
moeniana 'dei latini, tuttavia appellati in roma 'mignani'. milizia, ii-129:
a un mignano: specie di ballatoio in legno, che guardava sul giardino e sporgeva
tutte le vene di questo corpo degenerante in cadavere, poiché tanto munto. =
, xxxv-n-425: di marzo vi riposo in tal manera: / in puglia piana,
vi riposo in tal manera: / in puglia piana, tra molti lagoni,
le magnatte, cosi chiamate da noi in toscana e da molti altri sanguette e
sanguette e sanguisughe, rare volte stanno in altre acque che di paludi o di laghi
massaia, i-103: mandai un abissino in tigrè a cercarmi delle mignatte, insegnandogli
gamba [al cavallo], si dee in questa maniera purgare. prendansi le mignatte
la gamba. marsilio ficino, 4-37: in ogni dolore di testa o abbarbagliamento
rimedi forti, che il medico voleva porre in opera a ogni patto, come sanguigne
sue fauci ghiotte / altrui non lascia in pace. guerrazzi, 2-656: la turpe
corso i maggiori pericoli con questo malfattore in casa, ora continuava a tenerselo vicino
avidissima mignatta, / che non ti sazi in succhiar sangue umano. 2
succhia il sangue... si guardi in viso. la giacinta le dié sulla
bocchelli, 1-ii-297: voialtri ci tenete in vita per succhiarci il sangue, brutte
che si sgozzasse. idem, iv-32: in un secol di petecchie e di mignatte
e vi trovate meglio col non aver sangue in borsa, perché non vi succhiano le
aria compressa e manovrato da due uomini in navigazione semi-subacquea fino all'obiettivo, e
. giovio, i-302: è stato in pavia il detto monsignor di gran vela
t'allatte, / -ciancia e dice scarlatto in suo sermone -; io veggo sulla
sermone -; io veggo sulla fascia in sul gherone / che tu sarai poeta
franco, 1-33: darotti, mignattuzza, in tutti i lochi / dov'io vedrò
sul capo e sul ventre; vive in branchi nelle paludi, nutrendosi di pesci
altri invertebrati, e nidifica sugli alberi; in volo tiene il collo e le zampe
tiene il collo e le zampe tese; in italia è di passo, soprattutto nelle
savi, 2-ii-471: si dà in toscana a questi uccelli il nome di
malannuccio generalmente assai leggero, che viene in bocca talvolta ai bimbi di latte nei
colore grigio- ardesia con il capo nero in estate; in inverno la fronte,
ardesia con il capo nero in estate; in inverno la fronte, il collo e
inferiori sono di colore bianco; vive in stormi sulle spiagge marine, sui laghi
sulla superficie dell'acqua per predare; in italia si trova di passo in estate,
; in italia si trova di passo in estate, con i suoi congeneri mignattino
petto. savi, 2-iii-169: in due diversi tempi dell'anno arrivano i
dell'anno arrivano i mignattini fra noi in quantità cosi grande che tutte le acque
hydrochelidon leucoptera). differisce dal precedente, in primavera, per il nero della testa
fusse consumato da'mignacti, i quali in nostro volgare sono decti pidocchi. è chi
composta da cime bipare ridotte, riunite in pannocchia. -anche: emissione di tali
di tali gemme fiorifere, che avviene in primavera. soderini, iii-657:
0. rucellai, xxvii-6-70: solo in pampani andandone e in gran foglioni con
xxvii-6-70: solo in pampani andandone e in gran foglioni con ramuscelli piccinin piccinini e
di nuovo. cardarelli, 257: rimasi in quella casa fino a che gli ulivi
mignolarono. tecchi, 13-161: proprio in quei giorni [gli ulivi] cominciavano
le piante incominciano a mignolare, sono in succhio. -tr. figur.
: insieme delle mi- gnole; periodo in cui avviene la loro comparsa (e
si dice da'contadini, comparisce nel maggio in forma di grappoletti, i quali portano
fiori monopetali. lisi, 2-69: in quella famiglia s'era detto d'abbattere un
graziosamente ritto e le labbra chiuse, come in un trattato di belle maniere.
ma poi è paglia che brucia / in un mignolo d'aria. 3
-rigirarsi qualcuno intorno al mignolo: tenerlo in proprio potere, sottometterlo alla propria volontà
il colono s'affaccia a salutare / vitigni in fiore e mignoli d'olivi. soffici
.. era stato già anticamente adattato in 'mignone 'con il significato di '
... i due mignon adagiati in carrozza e coperti di rose. =
amicizia di un potente (e, in partic., di un re);
: a te si vorre'dare / tanto in sul cui che diventassi rosso, /
i-201): contra ragion mettesti me in prigione / ad istanzia di casa di maganza
: non lasciava richelieu di sostenere l'abbate in detto posto per maneggiare col mezzo
se tu sai, / ch'io sto in casa d'astolfo paladino. —
— io non fui ancora mai in luogo del mondo, dove io non
, vedendo ridotto il favore del principe in arbitrio di pochi ed escluso l'adito della
guerrazzi, 11-i-111: il brantóme viaggiando in compagnia di monsignore di quelus, padre
e non è nuova / tal parola in italia. -sostant. grazia, leggiadria
copia a qualche damigella che lo tenga in luogo di martora e cagnuola.
dottorale anello / ei, porta almeno in dito, e puote anch'esso /
difensiva delle braccia introdotta dagli spagnuoli in italia in sul finire del sec. xvi
delle braccia introdotta dagli spagnuoli in italia in sul finire del sec. xvi; era
, 2-xxiv- 1125: ingrassa di giorno in giorno; s'è fatta una beltà
11-119: scioccamente lui, sicuro di sé in ogni circostanza, prova ora a persuaderla
. d'omne cosa fece donazione. in vita sua ad varie e diverse persone,
come un branco incalzato dal fuoco, in tutte le terre conosciute, e ancora