, nelle sue poesie (oggi trasformata in un museo di ricordi gozzaniani).
vasari, i-146: abbiamo veduto intagli in noccioli di frutte, come di ciregie
una cosa per un'altra, trarlo in inganno spudoratamente. bellincioni, 1-188:
grandezza delle comunali susine, ma è simile in forma alle pesche ed è molto odorifero
dei quali ne nascono i meliachi, in sui quali è bene innestare gli albcrcocchi,
e nocciuoli. trinci, 1-228: parlando in primo luogo delle piante de'peri,
atto a catalizzare la scissione del melibiosio in glicosio e galattosio. =
e da una di galattosio; si presenta in forma di polvere bianca, amorfa,
, foglie inguainanti e fiori ermafroditi in pannocchie; cresce nelle zone temperate e
erra dicendo che 'l panico si chiama in italia meliga. tansillo, 3-65:
la più comune saggina, chiamata melica in alcuni luoghi, che si semina presso di
, sì per far uso del seme in polende e nel pane mescolo dei contadini,
, più vegete di quanto lo siano in quest'anno. ghislanzoni, n-154: figuratevi
pietre e di calce, quasi isolato in mezzo ad una fertile pianura seminata di melica
che per l'aria volava, l'asino in terra prostrato a giacere né punto muoversi
: si dànno, qua e là in liguria, di queste case...
granoturco. sanudo, ix-41: in una melega vicina a la caxa dove
el prefato signor era disteso scalzo et in camisa senza arme. pavese, 6-150:
tanto su da non saper mai se in terra era asciutto o bagnato, tutti avevano
proverbi toscani, 193: quando natale viene in domenica, vendi la tonica per comprar
e il canto; è chiamata lirica in quanto accompagnata dal suono della lira e
cetra (e questa forma poetica, distinta in monodica, coltivata dagli eoli,
che ebbe i suoi più celebri rappresentanti in alceo e saffo, e in corale
rappresentanti in alceo e saffo, e in corale, coltivata dai dori e con prevalenteimpronta
dispiacere la melica: e fassi mettendo in un vaso di terra nuovo dell'aceto a
succiato dal vaso l'aceto, et in quel vaso metterai il latte e lo
vaso metterai il latte e lo riporrai in un luogo dove stia saldo e fermo,
incerto. melicaménte, avv. in modo conforme alla tecnica e allo stile
g. villani, 11-83: si levò in ganto uno di picciola nazione e di
che sono degne di laude: nondimeno in ciascuna poesia l'imitazione di queste varie maniere
la forma melica, la quale, in quel medesimo torno d'anni di ar-
deplorevole piaggeria, lodando, lo so, in pessimo francese il caro poeta melico che
, 20: e1 mellicrato si fa in tal modo. togli un cocchiaro di
con dimorfismo sessuale poco accentuato, diffusi in australia, nuova guinea, molucche e
sodio, tetragonale, che si presenta in cristallini piramidali o in aggregati di colore
che si presenta in cristallini piramidali o in aggregati di colore giallo-miele. =
cristallizza nel sistema tetragonale e si presenta in prismi biancastri o grigi; è reperibile
prismi biancastri o grigi; è reperibile in rocce vulcaniche basiche. bossi
hanno le foglie trifogliolate, i fiori in piccoli racemi, i legumi indeiscenti con uno
di questa erba nella medicina antica e in quella popolare è dovuto alle proprietà antispasmodiche
. fr. colonna, 2-66: vidi in omni parte verdissimo, di varietate disseminata
maturativo, imperoché più valorosa si ritrova in lui la sostanza calida che la frigida.
pontico, il meliloto, lo spigonardo in gran copia. bergantini, 1-357:
di profondità, tanto di estensione, in metri lineari, metri quadrati, metri
ne calcolò la distanza: oltre trenta metri in diagonale. -in senso concreto:
per eseguire misurazioni di lunghezza, consistente in un nastro, in una fettuccia,
lunghezza, consistente in un nastro, in una fettuccia, in una verga o in
un nastro, in una fettuccia, in una verga o in una serie di
in una fettuccia, in una verga o in una serie di segmenti snodabili, lunghi
, lunghi imo anche più, suddivisi in cm (e a seconda dell'uso e
dell'uso e della foggia si distingue in metro da sarto, da falegname,
precedente metro campione, costruita nel 1888 in seguito alla prima conferenza generale di pesi
alla mano. silone, 51: era in abito da lavoro, con la giacca
piegata sul braccio, un livello idrico in una mano, un doppio metro sporgente dalla
. solinas donghi, 2-154: andò apposta in casa a prendere il metro di fettuccia
, percorre lo spazio di 1 m in 1 sec. (simbolo m / sec
varia di 1 m / sec. in 1 sec. (simbolo m / sec
. -indicazione metronomica: indicazione che, in una partitura musicale, in sostituzione o
che, in una partitura musicale, in sostituzione o accanto a una didascalia generica
mus. strumento adoperatonella pratica musicale per determinare in modo assoluto il tempo secondo il quale
due pesi (uno fìsso posto inferiormente in prossimità del fulcro, l'altro scorrevole
indica il numero delle oscillazioni del pendolo in un minuto secondo, e di due
dall'insorgere di emorragie indipendenti da questo in seguito a uno stato di iperestrogenismo con
di una provincia, di una regione, in cui hanno sede gli organi governativi,
: città che gode di particolare preminenza in un determinato ambito industriale, commerciale,
, ov'era l'abitacolo del regno come in una metropoli. collenuccio, 13:
. uditi questi rumori, è entrato in cazal san vas, metropoli e fortezza principale
e anzi organizzarsi, di fronte a quella in ideale repubblica delle lettere. -con
ed industriali hanno finito col produrre, in londra e berlino, il paradosso di
e berlino, il paradosso di metropoli in gran parte abitate, e solo durante poche
de l'isola di canaria fosse ereta in arziepiscopato e fata metropoli di 4 altre chiesie
. maffei, 122: giunse con salute in gerusalemme, governando allora il beato giovenale
, spese incalcolabili per le guerre: in una parola, pesi ai quali non si
, i quali portano con incredibile prò in gran copia le derrate e merci loro,
scoppio: né lo scopoli, / che in gioventù fu addottorato fisico / dov'esculapio
su i rossi torrioni del khamsim valica in un attimo il campo del più pronto
necessità... che si avesse in ogni parte chi ordinasse i vescovi o
provinciali, costrinse a distribuire i paesi cristiani in ecclesiastiche provincie e ad instituire in esse
cristiani in ecclesiastiche provincie e ad instituire in esse metropoliti. foscolo, vi-277:
: eminente fra quelli che tentarono traduzioni in greco reputo eugenio bulgari corcirense, oggi
reputo eugenio bulgari corcirense, oggi metropolita in pietroburgo. mamiani, 4-430: chi vieta
cuore del cremlino... e in essa si celebravano anche i matrimoni di
; che ha sede o si svolge in una metropoli; che è in
si svolge in una metropoli; che è in
intorno tutto intorno / viene a rompersi in onde / la notte / metropolitana. manifesti
220: arli è città metropolitana, situata in provenza, sopra la gran fiumana del
il quale solo si dà di tre in tre anni su la ottava luna, senza
alvaro, 11-249: trovare di queste cose in società decadenti, metropolitane, è un
metropolitane, è un conto; trovarle in una società ancorate a fatti antichi,
. -che abita, che risiede in una capitale. saraceni, ii-358:
[federico barbarossa] i lombardi e in particolare i milanesi, della lombardia metropolitani
televisione può far sì che chi è relegato in una regione ancora primitiva diventi cosmopolita e
a quello dei possedimenti coloniali e, in genere, dei territori d'oltremare);
verso lui nel tempo che fu confinato in quella terra, giovanni ^ pontefice fece allora
regga. s. maffei, 5-2-481: in tutto l'occidente e nell'africa altra
, cioè di metropolitana dignità si parlò in tutte queste per lungo tempo. amari
ha mai pensato di erigere una chiesa in cattedrale o metropolitana senza permissione ed espresso
metropolitana. targioni pozzetti, 9-279: in uno spoglio delle cartapecore dell'archivio
il quale [vescovo d'ostia] in questo caso tiene autorità di metropolitano..
, 6-298: il lor patriarca risiede in mosal e vi crea due metropolitani,
giovanni xiii il vescovado di benevento innalzato in arcivescovado; ed il primo che ebbe
, 1-i-72: il metropolitano di milano in que'tempi non aveva giurisdizione o ingerenza
(con partic. riferimento a quelli in servizio nel comune di roma).
parti. marotta, 6-90: un metropolitano in divisa bianca affiorò dalla penombra del passaggio
di questa giurisdizione metropolitica, e resta in uso più libero con li vicari generali
negare la superiorità e la qualità metropolitica in queste materie beneficiali et ecclesiastiche. tommaseo
bel madrid non si vergogna / di metropolizzare in un deserto, / che a
deserto, / che a fiere albergo dare in vista agogna. = denom.
sf. medie. sutura delle partiuterine, in caso di metrorresi o in seguito a
delle partiuterine, in caso di metrorresi o in seguito a metromania. =
interna dell'utero, che si verifica in modo indipendente dai normali flussi mestruali:
traumatica, causata da pratiche abortive eseguite in modo improprio o da complicazioni di natura
arteriosa. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-337: noi con la
delle ghiandole a secrezione interna e, in partic. dall'eccessiva presenza di progesterone
circa trenta specie arboree e arbustive coltivate in clima tropicale, prevalentemente in australia e
arbustive coltivate in clima tropicale, prevalentemente in australia e in sud africa, caratterizzate
clima tropicale, prevalentemente in australia e in sud africa, caratterizzate da foglie opposte
situare, sistemare, riporre, deporre qualcosa in un determinato luogo o recipiente, in
in un determinato luogo o recipiente, in un certo modo o secondo un
poi provai sed i'potea il bordone / in quella balestriera, ch'i v'ho
di cambio per una borsa di seta in che si misono... quando
1 -intr. (52): in quelle stivati, come si mettono le mercatanzie
disciplinati di firenze, 1-5: scrivano in cedole i nomi degli uomini della detta compagnia
quelli di ciascuna contrada mettano per sé in una borsa. leggenda aurea volgar.,
raunaronsi a lui e misserli una fune in collo e strascinavano per la cittade,
. ariosto, vi-527: un pezzo in dubbio / stette dove la cassa avesse a
si risolse alfin d'andarla a mettere / in dogana et andòvi. cellini, 1-62
l'opera e che io la vegga mettere in una scatola e suggellare. baldinucci,
. baldinucci, 9-xiv-119: un muratore in atto di mettere in piano una certa
: un muratore in atto di mettere in piano una certa pietra, o soglia o
tempo entrano uno staffiere e una donna in camera di lui con le ampolle; la
lo staffiere coll'ampolla e colla tazza in mano sta per versare. pananti,
cosa che si possa mettere e stea in vasello e che l'anima nostra sia
fiore, 44-9: bene e mal mettea in una bilanza, / e tutto là
: mettere tavola o le tavole o in tavola può avere il significato di organizzare
avendo già più che mezzo desinato, comparsero in sala due briganti. d. bartoli
, i-12-178: signore, è messo in tavola. manzoni, pr. sp.
16 (279): questa, in un momento, ebbe messo in tavola.
questa, in un momento, ebbe messo in tavola. -servire, portare,
. -servire, portare, porre in tavola (un cibo, una bevanda
li falconi arditi, tene quelli molti in mano e dà a quelli carne di
carne di pollo, cioè la coscia in ora di terza ed anzi, se
; poscia mitti acqua anzi a quello, in la quale se bagni. caro,
a modo: / due buone zuppe in tavola si mette / dopo un fritto di
pane di zucchero fine, e mettesi, in un vaso, al sole gagliardo.
alle finestre. -porre qualcosa in condizione tale da poter subire determinate trasformazioni
nella cosa, nella quale essa si mette in molle,... però ch'
verzino, rasato cun vetro; mettilo in mollo in lisciva. trattati dell'arte del
rasato cun vetro; mettilo in mollo in lisciva. trattati dell'arte del vetro,
mangiare, vivanda delicatissima e di pregio, in questo modo: mettesi a bollire in
in questo modo: mettesi a bollire in un vaso di rame pulito e netto
, benché rosso e non bianco, in sostanza fosse pur quello che con l'istesso
spolverava gli sgabelli, spazzava, metteva in molle il baccalà nelle zangole.
seme e preziosità nel frutto mostra se in terra buona è messo e bene coltato.
asparagi], sarà ben fatto cacciare in sul fondo della fossa assai coma d'animali
d'animali. vittorini, iv-103: in quei campi di pianura aveva visto che
dela lancia nele coste sinestre e bene in profondo. cantari cavallereschi, 123:
debbono fare con gran diligenzia; e in mentre che il gesso è fresco, vi
si mette un fil di ferro doppio in ciascuno dei detti pezzi. tasso,
pezzi. tasso, 7-6-38: quasi in un istante a lui recise / il capo
3. lavorare, trasformare, coltivare in un determinato modo, secondo un dato
. molti terreni, che potriano mettersi in cultura, lasciati andare ai pascoli,
colui che ha vissuto la sua vita in campagna finisce coll'imboschire e mettere a
ricamare, fregiare con determinati materiali (in espressioni come mettere a, con o
1-187: catulo fu il primo che in roma messe d'oro i tegoli di bronzo
di ciascuno mezza dramma, e mettenegli in bocca. berni, 98: fate
la carne loro [dei mituli] utilmente in su i morsi de i cani.
1-251: rinaldo ghini orafo e gioielliere in mercato nuovo avere fiorini uno, per uno
smalto da bacino ebbi da lui per mettere in un bacino da dare acqua alle mani
del vetro, e metti l'oro in sul vetro con chiaro dell'uovo. cellini
e col pollice unendo e sfumando e in fine col picciolo facendo gli occhi, ne
mercé la compitezza della grazia, che in esse scorsero, e per la forma
. cellini, 638: avvenga che in qualche parte questa lunghezza di tal pezzo
freddare tutto il mio pezzo, et in su questo untume mettevo nuova saldatura e
, stemperare, aggiungere (un elemento in un insieme, un ingrediente in un
elemento in un insieme, un ingrediente in un composto, ecc.).
proprietà di letizia generare, se, in vino messa, a ber si dia,
la metà; e così fatto a'popoli in un giorno sentire la bastonata che arrigo
, 149: usarono il rhu gli antichi in cambio di sale per condimento de i
. lo chiama rhu che si mette in su le vivande. -far sfociare
sfociare, riversare una massa d'acqua in un luogo determinato (con riferimento a una
dette bocche mettino eguale copia d'acqua in tempi eguali. targioni tozzetti, 12-1-288
, dirigere per un determinato percorso, in una data direzione (un corso d'
delle terre magre con adacquamento, ottimamente in questo modo fanno, cioè che mettono per
di nuovo terreno. castelli, 3-1-189: in modo veruno non si dee metter fiume
veruno non si dee metter fiume morto in serchio.
traeva acqua d'un lago e mettevala in una cisterna pertusciata. sansovino, 2-171
altri,... mettendo dell'acqua in un catino vetriato e dentro una goccia
vetriato e dentro una goccia di olio in quell'acqua che diviene lucida e trasparente
ii-489: maggiore errore è mettere il vino in triste botti 0 barili.
l'aveano potuta conciare [la cocca] in quell'anno; di che ella metteva
lo più nelle espressioni mettere indosso, in testa, ecc.); calzare (
delle feste... e poi tornò in cella, e trasselisi, e misesi
cella, e trasselisi, e misesi in dosso lo vestimento d'ogni giorno. boccaccio
alcuni la maschera. machiavelli, 1-vi-304: in su l'uscio mi spoglio quella veste
, 22 (369): fini in fretta di vestirsi, mettendosi una sua casacca
guanti o chiudendo un fermaglio sorrideva in mezzo a quelladevastazione. -inforcare (gli
federigo le mettea di paglia. / oh in etterno faticoso manto! boccaccio, 20-86
.., ci rifece mettere i ferri in gamba. s. ferrari,
, o mia lisetta, / che in dito alfin ti metta / l'anello sponsalizio
vestirla [la frutta del carciofo] in oggi alla moda, non averebbe mancato
moda, non averebbe mancato di metterla in falpalà. pananti, i-232: per
come si conviene, / mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi. d'azeglio
/ mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi. d'azeglio, 2-77: io
ciò con x. -se ci mettiamo in blu -gli dissi -rischiamo di apparirgli dei
odori. -ripiegare, far aderire in un dato modo, per determinate esigenze
girò la chiave, e se la mise in tasca. borgese, 1-12: a
il vescovo saggio mise loro la mano in su le spalle. sassetti, 98:
vide, doventarono come un carbone acceso in duro legno, tal che, a mettervi
, fatto mettere a'fanti un ginocchio in terra e collocata la cavalleria nelle strade
cavalleria nelle strade del villaggio, stava come in agguato. manzoni, pr. sp
. nappi, xxxviii-233: quando zunse in su la sala, / ella pose
testa, la persona, per lo più in modo tale da esprimere un sentimento,
immettere, inserire una parte del corpo in un buco, in una cavità, in
parte del corpo in un buco, in una cavità, in un'apertura,
in un buco, in una cavità, in un'apertura, ecc.; costringere
, ecc.; costringere, serrare in catene o in ceppi (i polsi
.; costringere, serrare in catene o in ceppi (i polsi, le caviglie
, posare, rivolgere lo sguardo o gliocchi in una determinata direzione. ariosto, 19-10
su presunzione! -rifl. atteggiarsi in un certo modo; assumere una data
. oh eccone una appunto: mettiamoci in aria estrangiera. pananti, i-133:
eletta /... / si messe in una bella positura / e fece un
il suo viso, se non si mette in una immobilità che ti stravince, sorride
o, anche, rinchiudere opportunamente qualcuno in un determinato luogo, presso una data
luogo, presso una data persona o in un mezzo di trasporto, anche attribuendogli
fra giordano, 142: chi fusse messo in una alta torre e fusse nobilmente vestito
/ fossimo presi per incantamento / e messi in un vasel ch'ad ogni vento /
idem, inf., 24-137: in giù son messo tanto perch'io fui /
(97): comandò che fosse in carcere messo. velluti, 202:
priori]. cantari, 43: po'in prigione lei l'ebbe mettuta / in
in prigione lei l'ebbe mettuta / in una torre, ch'è tanto sottana;
, luna né stelle / e stava in acqua fino alle mammelle. vangeli volgar
bene e male, misse l'uomo in quello orto per lavorarlo e guardarlo.
e alla chiesa del tempio portare, messolo in sul letto del prete, spogliar tutto
grandissima,... dicendo pur in fine: -voi starete come voi potrete,
(anche nella locuz. mettersi qualcuno in casa: concedergli di entrarvi, di
i guelfi bianchi non ardivano mettersi gente in casa. stefani, 2-3: i ghibellini
frescobaldi, 2-38: costui ci fece mettere in una casa noi e le nostre cose
chi era quello che m'aveva messo in quella casa. g. m. cecchi
infilarsi con destrezza, intrufolarsi, passare in mezzo; sistemarsi, fermarsi in un
passare in mezzo; sistemarsi, fermarsi in un determinato luogo, presso una data
., 22-105: io, seggendo in questo loco stesso, / per un
: quanto poteano fuggendo, si misseno in una selva di pruni. petrarca, i-1-31
2-15: per pagare poco nolo si missono in sì cattivo legno. pulci, 20-42
. ariosto, 1-38: la bella donna in mezzo a quel si mette, /
ditto cardinale nissuno aiuto, mi missi in casa di uno miniatore bolognese, che
. calvino, 1-561: ci metteremo in un caffè lì vicino. -far salire
questo subito messi a'cavallo i prigioni in su cavallucci deboli, per più sicurità
sicurità e per maggiore scherno, gli condussono in prato. -far sedere, fare
(83): essendo presto e in ordine le vivande, volendo metterci a tavola
porsi, sistemarsi, accomodarsi, piazzarsi in una determinata posizione o in un particolare
, piazzarsi in una determinata posizione o in un particolare luogo (e può essere
l'ordine, nella precedente sera tenuto, in questa osservare si dovesse. firenzuola,
il signor winderfingh gli dà un flauto in mano; egli se lo pone a bocca
-avviare, instradare, indirizzare, accompagnare in una determinata direzione. compagni, 3-34
nella via. sacchetti, 173-71: in una casa sono una brigata che fanno moneta
sul fatto. lippi, 5-28: dà in un ch'ai fin la mette per
reparto, un esercito, una guarnigione in una formazione di combattimento, di difesa
difesa o, anche, un gruppodi persone in un ordine determinato). egidio romano
egidio romano volgar., iii-3-11: in ciascuna ischiera il prenze die méttare alcuna
esercito. ariosto, 18-172: messero in quel loco / le successive guardie, e
, dove aveva fatto disegno di mettere in agguato una buona parte della fanteria italiana
delle brighe a far mettere e tenere in ala per le strade la moltitudine.
essi [i lacedemoni] carni- nano in corno, la squadra viene all'ultimo,
che da sinistra si metta alla fronte in scudo. -accampare, acquartierare (
che reggeva la pannonia, che mettesse in su 'l danubio una legion co 'l
marciare l'esercito a lucerà, terra in puglia vicina a troia, dove s'
troia, dove s'erano gl'imperiali messi in forte per aspettarlo. pallavicino, 6-1-311
, 1 -intr. (50): in qualunque sepoltura disoccupata trovavano più tosto il
di mettere due corpi di dua martiri in chiesa; rispuosegli che si mettessino nella
accettare, far accogliere una pei sona in una comunità, in un'istituzione,
accogliere una pei sona in una comunità, in un'istituzione, in un gruppo,
una comunità, in un'istituzione, in un gruppo, ecc. boccaccio,
. e chi è capitano può molto in mettervi e far che messo vi sia
federigo, ebbe tanto mezzo che fu messo in compagnia di molti altri giovani che stavano
giovani che stavano con giulio a lavorare in quell'opera. b. davanzali, i-53
, ne'mendicanti. fagiuoli, xiii-101: in quar- 12. per estens.
di santo paulo a orto lo mise in sedia e in possessione de la chiesa di
a orto lo mise in sedia e in possessione de la chiesa di santo iacopo
... essendo elio prima usato in suo servigio mettere lavoratori a votare pozzi
. si vollero trovar presenti a metterlo in possessione di quello stato. vasari,
cattolicissimo, per mettervi persona molto sospetta in materia di religione. girolamo soranzo,
sembrava di fare una cattiva azione mandando menu in campagna, dopo di aver commesso lo
. bacchelli, 1-i-16: messo agli studi in seminario... aveva creduto di
nel vicariato di sanminiato, e dipoi in quello di pescia, per fare le mostre
armati e disarmati,... e in su dette mostre noterete chi delli scritti
di saverio, andato sotto le armi in cavalleria, a caserta, vorrebbe mettersi
, 2-1-16: quando fussi necessitato mettere in una città o uno governo meramente di nobili
, 12-16 (58): questa ballata in tre parti si divide: ne la
, accogliere, cooptare (una persona in un gruppo, in un consesso, in
(una persona in un gruppo, in un consesso, in un'associazione)
in un gruppo, in un consesso, in un'associazione). capitoli della
: quando si trattava di metter qualch'un in luogo d'un che si fosse morto
d'animo o ordine di cose, in una data situazione esistenziale, politica,
tutto il mondo con generale pace mise in posa. guittone, 119-12: la piacente
, 119-12: la piacente m'ha messo in tale foco / ch'ardo tutto e
: la soferenza... / in bona speme mette il core. lanfranchi,
volta e gira, e non dimora in loco, / e mette in bono stato
non dimora in loco, / e mette in bono stato quel ch'a poco,
/ ch'el sia di sua grandezza in basso messo. fiore, 41-11: ch'
, / ch'ella ti possa mettere in distrezza. bibbia volgar., x-57
., x-57: metterò voi iudei in ira e in odio a quella gente
x-57: metterò voi iudei in ira e in odio a quella gente che non è
la terza e, morto lomaqo, misse in rotta i nimici. petrarca, 298-14
e crudo, / come m'avete in basso stato messo! tavola ritonda,
lamento e la grande dolenza che regna in noi, ci potrebbe mettere a troppa grande
4-1 (389): di che tu in grandissimo affanno d'animo messo m'hai
del senato, fu il comune messo in signoria di caio mario e lucio valerio
pietro e santo paulo, che gli mettesse in amore la santa povertade. beicari,
aranno assai straziato, / mi metteranno in forza di pilato. ariosto, 33-112
di pilato. ariosto, 33-112: in desperazion continua il messe / uno che già
che passasse innanzi, per non metterla in scrupoli, le disse graziosamente: mi par
glielo fece, glielo fece senza mettergli in apprensione. chiari, i-161: m'adornai
di qualche gioia altresì, per mettere più in soggezione chi pagarmi doveva dell'opera mia
poveri, e non aiutassero a metterli in imbroglio, per cavarsene loro. calandra
umore. sinisgalli, 2-83: a mettermi in uno stato di ebrezza, ricordo,
dolore / non son cose da mettere in amore. -rifl. chiaro
di colui che mi t'ha scritto / in tua balia mi metto. cavalca,
quando l'anima si mette e fonda in solo appetito della eterna patria, non
6-61: catone uticense, per mettersi in salvo dalle corruttele della repubblica, segossi
nelli, i-266: voi vi mettete in soggezione di un vecchio, che si butta
- (capperi! si è messa in ardenza, quando ha sentito nominare don rodrigo
, 10 spirito per distinguerli dee mettersi in una maggior attenzione. manzoni, pr
, che agnese e lucia s'eran messe in salvo in una casa. ghislanzoni,
e lucia s'eran messe in salvo in una casa. ghislanzoni, 4-21: le
perché le signore menafuoco non si mettano in sospetto. calandra, 6-309: il
6-309: il signor ludovico si mette in sussiego e proferisce lentamente, scolpitamente il
date posizioni o atteggiamenti, a comportarsi in un dato modo, a occuparsi di certi
anche nell'espressione mettere netta necessità, in vena di qualcosa o di fare qualcosa
, / di ragionare ancor mi mise in cura. statuto del comune di montagutolo,
sia punito e condannato per ciascuna volta in ij soldi. esopo volgar.
aiutami che io ho attraversato un osso in gola, che mi mette a morire.
2-2-324: non l'ho voluta mettere in necessità di menarlo, quando non le tornasse
, 668: non si deve mai mettere in necessità il nemico, per combatterlo,
: ammirate come la filantropia mi metta in vena d'indulgenza. -con
riferimento all'anima (nell'espressione mettere in tentazione). s. bonaventura
., 50: allora è messa in tentazione l'anima quando la mente allettata
tentazione l'anima quando la mente allettata in molte lusinghe e inganni in esse si
mente allettata in molte lusinghe e inganni in esse si volge. -rifl.
sudditi delli tiranni del mondo si mettono in perdere l'anima ed il corpo, per
capuana, 1-1-40: mi ero messo in vena di don giovanni e facevo 11
., 32-67: perché non mi metti in più sermoni, / sappi ch'i
parlatrice, metteva gentilmente il cavaliero in vari ragionamenti, m. adriani
italia, un giorno che 'l vide in ozio, lo mise in cotale ragionamento.
'l vide in ozio, lo mise in cotale ragionamento. leopardi, v-19:
proprie quanto hanno voglia, anzi li mette in ragionamenti di questa sorte.
-rispose il tenca; -metterai ti pur in ragionamenti con lei, e mena le
pesto,... per mantenere in vigore lo spirito vitale. leonardo mocenigo,
subito gionto a vienna fu necessitato mettersi in una purga reffrigerante. -far apparire
facoltà, un merito, ecc.) in una determinata luce, sia favorevole sia
61: non vegion ch'amor mettono in bassanza, / per cui sto mondo par
tocci, 2-25: per mettere maggiormente in riso gli autori di simili ciurmerie, presa
, 5-iii-121: ella mi ha messo in reputazione appresso sua signoria illustrissima e con
v-50: come si dice 'mettere in grazia alcuno ', cioè fargli acquistare la
dime bene; così si dice 'metter in disgrazia e far cadere di collo alcuno
, 16-2-43: di questa arte di mettere in odio al mondo i fedeli di cristo
sfuggire con uguale applicazione, perché mettono in terra tutte le altre buone parti dello scrittore
bello, è caro, è messo in paradiso. tarchetti, 6-ii-546: pensa
paradiso. tarchetti, 6-ii-546: pensa in che buona opinione mi metterebbe nell'animo
no, non aveva voglia di metterli in ridicolo. -rifl. g.
oltre l'aver detto, forse per metterei in grazia, di aver tolto a colui
mali e continuaronli molto. collavano gli uomini in casa loro, le quali erano in
in casa loro, le quali erano in mercato nuovo nel mezo della città;
, 1-275: eziandio se ti mettesse in inferno senza nulla colpa, avvegnaché noi
di uno strumento, di un'arma, in un dato modo, secondo certe esigenze
bisogno, per poterle adoperare, metterle in mira. citolini, 317: il caricar
la cassella della detta zanca, acciò in ogni occasione la possiamo mettere a segno.
/ lo mettea, 'verbi grafia in sulle tredici, / poi lo guardava.
-inserire un attrezzo o uno strumento in un altro, facendone combinare le parti
252: dà i consigli, metti in prima, metti in seconda. -installare
i consigli, metti in prima, metti in seconda. -installare, collocare e montare
un dispositivo, un impianto; porre in opera, impiantare. -maneggiare,
insino che non venisse lui a vederlo in piedi -ridurre, sistemare, impostare
-ridurre, sistemare, impostare qualcosa in un dato modo, secondo determinate esigenze
determinate esigenze (e per lo più è in relazione con un compì, di modo
ganghereto... e quella misono in puntelli e fecionla rovinare. nardi, 3
prima d'ogni altro luogo edificò e mise in fortezza palatino, ove egli era stato
me, nel metterle [le lettere] in netto, ne serbano le minute.
gli fusse conceduto almeno mettere il palazzo in isquadra. d. battoli, 5-94:
: lascio il mettere che bisognò tutta in piano livellato e pari la cima del
1-207: osserva questa varietà di fortuna in questi pochi modi di dire, presi
milanese:... 'mettere in tacere; giocare a indovinare...
giocare a indovinare... mettere in netto '. -conferire, fare assumere
, 1-279: io ho d'accomodarvi in presto un fornimento da zana,
buoni. soderini, i-531: deesi avere in ricordo che le botti dell'aceto nero
smemorata, misse una voce e cadde in terra, non parlando. pulci,
dopo l'uccisione di galba, spaventato in sogno, messe grandissime strida e sospiri
tutti costoro, da'trilli e passaggi in poi e da un buon mettere di voce
sua camera..., inciampa in una cassa..., mette un
pollai. soldati, 2-33: di tanto in tanto, come a sottolineare quella profonda
-soffiare (l'aria, il fiato in uno strumento). luca pulci,
. 20. produrre e sviluppare in virtù della forza vegetativa; far germogliare
maschi e alcuni femmini, e conosconsi in ciò che prima pullula e mette il maschio
e mette. trinci, 1-23: in terre forti, umide e grasse..
necessario piantare d'aprile e maggio, in tempo che le viti sono entrate in
in tempo che le viti sono entrate in azione e hanno già messo. pascoli,
che nulla macula e lordura ci potesse in alcun modo perseverare o mettere barba.
libertà politica non ha potuto mettere e fruttare in un terreno ingombro di sterpi e triboli
petrarca, 321-2: è questo il nido in che la mia fenice / mise l'
., 1-28: grande pericolo è in loro quando cominciano a mettere le creste
le corna, non le mette mai in vita sua. -per estens.
comunicare, ispirare, suscitare, destare in una persona o fra due o più persone
e pietosa / se'tanto, mette in noi consulamento! iacopone, 1-61-49:
, che l'amore / piangendo mette in lui, pur su lo tira. idem
anima de la filosofia « lo manifesta in quel ch'ella conduce », cioè che
», cioè che iddio mette sempre in lei del suo lume. idem, par
dati, 166: erasi egli messo in testa di figurare un corsiere, che
di stare, / si è messo in testa di saper cantare. da ponte,
: una pittrice inglese s'è messa in testa di farmi un ritratto: m'ha
tracciata innanzi un'unica via le metteva in petto una sicurezza, un riposo, ch'
la verga del suo pane e metterò in lei fame e ucciderò di lei l'uomo
queste ossa: ecco io metterò lo spirito in voi e vive- rete. s.
s. bonaventura volgar., 1-229: in quello medesimo punto fue creata l'anima
li saggi e li valenti / hanno in amore la lor voglia misa. bibbia volgar
metta il fin di tua vittoria / in averli la vita o il stato tolto
il stato tolto, / ma solo in aver vinto. nannini [olao magno]
qual cosa fu tanto a proposito per metter in isbaratto le genti aversarie, che ben
meglio potesse metter la speranza della vittoria in quella invenzione, che ne'suoi soldati
7-142: alessandro metteva la sua felicità in soggiogare il mondo. rovani, 2-304
tal modo come se veramente mettesse fede in quel rito bugiardo. tarchetti, 6-ii-356
brutalità e frequenza. essa si rifugia dunque in recessi più profondi dell'animo e più
mio, né no 'l dimisi, / in una donna. fiore, 169-1:
una donna. fiore, 169-1: in pover uomo non metter già tu'amore
. petrarca, i-2-31: avend'io in quel sommo uom tutto 'l cor messo
7-ii-264: mettete tutto il vostro amore in me. ariosto, 115: ancor
la mia audacia pena, / d'aver in voi sì inanzi il mio cuor messo
ridolfi... aveva messo amore in una bella e onesta giovinetta, figlia d'
, 6-ii-272: un medico di reggimento, in special modo, m'aveva posto non
, 1-18: convenevole cosa non è in quelle né mettere amore né ispeme.
promissione de la dota: e mettemmolo in filippo di sciarra de'gai- tani,
, quello che dichiarerae. -lasciare in potere, in balia; rimettere alla
dichiarerae. -lasciare in potere, in balia; rimettere alla sorte, al
guerra o per non avere capo, in nulla guisa non si vollono mettere alla
caramente ho comperato, non voglio che in ventura di sorte si ponga: ben
, i-13: i prudenti, chi in cielo chi in terra, met- teano
: i prudenti, chi in cielo chi in terra, met- teano la sua vita
... me- tendo del suo in dare mangiare e belle cene e belli desinari
. e fammi prova / ch'i'possa in te refletter quel ch'io penso!
l'altrui nel re adoardo d'inghilterra e in quello di cicilia. velluti, 58
. velluti, 58: feciono una bottega in arte di lana, ove il detto
che aveva, gli vendè e tutti mise in libri. michelangelo, v-176: la
gismondo gli mettano [i danari] in lor nome per te in su l'arte
i danari] in lor nome per te in su l'arte della lana. caro
mia possanza. idem, xxxvi-52: mettiamo in dio servire / tutto coral desire.
iv-33: s'io misi mia intenzione / in voi per me'gradire, / veggio
. seneca volgar., 3-51: in qualunque parte delle storie tu metterai la memoria
la memoria, avvenute a roma o in altra parte, tu troverai animi che
: io vo'metter la mia vita / in far tanto che dio m'ami.
e, se possibili fosse, trasformarsi in lui. caro, 12-1278: enea molta
ne'cibi... e finalmente in ogni minima cosa mettessimo studio di essere dissimili
. g. gozzi, i-4-175: in ogni cosa mettevano gli scrupoli, in tutto
in ogni cosa mettevano gli scrupoli, in tutto voleano il senno e l'antivedenza
, impiegare un determinato periodo di tempo in una data attività o nel compiere un
, 1-22: lo termine di crescere in biltà ed in vigore si è 35
: lo termine di crescere in biltà ed in vigore si è 35 anni; ed
almeno questo farà, che quanto tempo in leggerlo metterete, tanto a'vostri sospiri
galizia e altri luoghi, il che fé in abito / di peregrino e due anni
peregrino e due anni continui / messe in questi viaggi. caro, i-274:
le parole: « signor curato, in presenza di questi testimoni, quest'è mia
trascorrere (un intervallo di tempo: in indugi ed esitazioni). seneca volgar
, 199: non che mettessero tempo in fare le due repubbliche collegazione e amicizia
, ii-85: quando un'impresa ha in sé grave periglio, / non metter tempo
de la veduta giovane e di quelle in modo acceso che una ora li parea un
. 28. includere, annoverare in una serie, in un numero,
. includere, annoverare in una serie, in un numero, in un gruppo o
una serie, in un numero, in un gruppo o in un determinato testo
un numero, in un gruppo o in un determinato testo o contesto, ambito
famosa brigata di donne, acciocché eziandio in quella parte, nella quale adoperò valentemente
, o minor poco / di ciò ch'in questo globo si raguna, / in
in questo globo si raguna, / in questo ultimo globo de la terra, /
moleste o il ricevimento delle manco moleste in cambio delle più. b. davanzali,
iii-1-247: mettete pure sempre l'anima in primo luogo. s. maffei, 4-101
metto anch'io, di biasimare il tempo in cui viviamo per l'una o l'
che lo precede, e cosi di mano in mano, dovendo mettersi l'i a
differiscono anche nel giorno della sua entrata in milano: il primo la mette al
, una nota o un aspetto particolare in un insieme. visconti venosta,
sempre nella conversazione una gaiezza che pareva in contrasto col suo aspetto severo. castelnuovo
gruppo di piante metteva una nota verde in un angolo. e. cecchi, 5-67
.; nominare, ricordare una persona in una preghiera, in un discorso.
ricordare una persona in una preghiera, in un discorso. latini, rettor.
dante, conv., iv -canzone, in: dunque verrà, come dal nero
o poco ci metto, se non è in quanto raccolgo da diversi libri. cellini
, 1-21: ho corso tre fortune in ventisette / dì, forse ognuna più di
m'informo prima e s'io non trovo in essere / le cose ch'e'mi
con ordine e con chiarezza, mettendo in tal modo le cose dinanzi a gli
di rivedergli e correggergli, e sempre in grande velocità affardellò quanto mai gli cadde
47-132: che cosa diavolo è saltato in testa all'« italia e popolo »
del mio romanzo. prima di metterla in azione, permettete che io spenda due parole
qualche cosa ho già messo di mio; in altri toscani no, perché non ne
al notaio de la compagnia e mettere in atti ciò che per lo detto consiglio fie
i-44: lo quale decreto è scritto in delli atti della cancellaria delli anziani del
del populo di pisa; e misselo in quaderno pucciarello ragonese, notario de la ditta
: possino detti rettori... ritenere in luogo di loro provisione e mercede,
poliziano, 2-20: da un tempo in qua io metto a libro ciò che io
guadagno. v. borghini, 6-iii-266: in capo al mese, o quel tempo
di famiglia, si mette la somma in una partita a uscita. caporali, 1-87
. rucellai, 3-90: senza ritrovarci [in un dialogo] né anche di que'
noi, troppo sofisticando, si mettono in lista. fagiuoli, 1-5-383: io non
spiega il senso che la voce ha in quegli esempi, ma si mettan dove si
si spiega un senso che la voce in quegli esempi non ha? -incidere
-incidere, scolpire, anche a sbalzo, in rilievo (una scritta).
quel punto che oggi si usa mettere in dimandando, non sarebbe veramente molto lungi
tana una virgola dopo 'intuitu 'in luogo del punto e supplendo 'earum
, rappresentare; riprodurre a sbalzo, in rilievo. cennini, 92: ti
fin al millesim'anno, / merlin profeta in questa sala messe. allegri, 1
per tanto i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera,
e'le fanno a posta, vi metton in prospettiva il ritratto, l'arme o
facessero. muratori, 7-ii-217: ebbero in uso i lucchesi di mettere questo volto
cenno / l'ignudo corpo che si chiude in quelle. -lasciare impresso. emanuelli
, e punge or manto, / in male tale e tanto / metter consiglio alcun
necessità vi stringe a dirli, metteteli in altri per meno tempo che potete.
2-18: questa cosa s'è messa in consiglio del senato, e metterassi ancora
consiglio del senato, e metterassi ancora in quel del popolo. sanudo, lviif237:
espressione mettere voce e, talora, in relazione con una prop. subordinata)
una terra fornita di gente degli affricani in lucania, dicendo che a questo abbisognava
da un aggettivo con funzione predicativa o in costruzione con un compì, predicativo preceduto
che era costì, mi scrive andarsene in alessandria d'egitto,... che
per uso delle fabbriche, usano tenerli in purgo un certo tempo sott'acqua,
una è di quegli i quali sono in estrema miseria e che per perduti si mettono
considerare, ammettere (per lo più in relazione con una prop. subordinata).
20 e più per cento, e in praga se ne tiene ordinate ragioni; di
or mettila a un anno, cintio in tanta continenzia, / pensando in fine
, cintio in tanta continenzia, / pensando in fine abondio che perpetua / sia questa
, un crepuscolo della prima primavera, in febbraio, mettiamo. landolfi, 2-123
avvenuto di condurre una donna lungamente desiderata in una locanda di campagna, mettiamo sui
di analisi, di riflessione; prendere in esame. novellino, vi-122: il
novellino, vi-122: il cavaliere, mettendo in questione suo detto, prega vaio ch'
dell'antico e del nuovo testamento viene in esso messa all'esame critico e con
suono del tamburo / ai civici riuniti in compagnia. 35. stabilire, decidere
decidere di compiere una determinata azione (in relazione con una prop. subordinata);
un patto! bernazzi, la compitezza in persona, apostrofare a quel modo uno
ariosto, 27-52: già... in campo venut'era / l'araldo a
divieto e metter leggi, / che né in fatto né in detto alcun parteggi.
leggi, / che né in fatto né in detto alcun parteggi. v. borghini
contava uno sollazzo di tristizia, che in sua presenza fosse messa la sorte,
guidiccioni, 2-2-91: si contenti metter in persona del figliuolo tutta questa vacante.
: sì è retta la città malamente, in prima perché tengono a loro spese assassini
attorno, ma tenessero gli occhi bassi in terra. -definire, delineare,
differenza che si fa dividendo l'atto in primo e in secondo. betussi,
si fa dividendo l'atto in primo e in secondo. betussi, xliv-108: non
computare qualcosa peril suo valore commerciale; porla in vendita a un prezzo determinato. -anche
si aggiungono monti vacabili quindeni, che in tutti si mettono per scudi centoventimila l'
quale presto presto fu messa da'pazzi uomini in 58 ducati il cantaro, e dipoi
9-273: quando si facevano i pagamenti in fiorini d'oro effettivi, si metteva l'
cesarotti, 1-xvi-153: ferillo coll'asta in mezzo al petto e quegli cadendo mise rimbombo
compagni, 1-18: avea messo scandalo in pistoia e arse ville e condannati molti
ad altro fine che mettere gran romore in campo, esser chiamato in polonia, dar
gran romore in campo, esser chiamato in polonia, dar che dire di sé
né per timoni né per vele calare in orza. de luca, 1-10-271: questa
mettere dagl'istessi testatori, li quali abbiano in animo di fare il fidecommisso, cioè
sp., 28 (486): in una così gran riunione, sarebbe cresciuto
: gli altri sacerdoti non sempre stanno in fare a dio sacrificio e mettono mezzo e
nessuna difficoltà, purché vi prendiate niccolino in casa vostra. -impiantare, avviare (
una prassi (anche nelle espressioni mettere in consuetudine, mettere in uso) o
nelle espressioni mettere in consuetudine, mettere in uso) o, anche, un'
monaci, 89: ogni peccato è altrui in orrore inanzi ch'e'si facci;
suo modo, impossibile è che, mettendolo in uso, non paia lieve e commettasi
come quello signore che mise quello uso in quella isola sì fue giogante ed ebe
del nostro segnore gieso cristo, sì venne in questa isola ed aveva la maggiore parte
la forza, quando non siano messe in consuetudine. tasso, n-iii-1045: fra le
significar le non sacre si deono mettere in uso più convenevolmente le simili similitudini.
, 9-iii-136: fu il primo che mettesse in buona regola e uso il girare delle
altre materie che modernamente fur tanto messi in uso. -formare, costituire (
di metter famiglia. 40. in costruzione con un sostantivo o un aggettivo
aggettivo preceduto dalla prep. a o in, forma un'espressione sostanzialmente equivalente al
come, ad es., mettere in opera, in esecuzione, in effetto,
es., mettere in opera, in esecuzione, in effetto, a perfezione:
mettere in opera, in esecuzione, in effetto, a perfezione: compiere,
eseguire, portare a termine; mettere in riso: deridere; mettere in rovina:
mettere in riso: deridere; mettere in rovina: rovinare, distruggere; mettere
mettere a sverno: far svernare; mettere in danza: far ballare; mettere a
così diversi, / rasembra e mette in versi. giamboni, 8-ii-122: nullo non
dee dire laide parole, né metterle in opera. guittone, 93-10: chi ama
io ho per voi trovati e messi in rima. g. villani, 7-93:
. villani, 7-93: questo avemo messo in nota per la poca fede ch'hanno
, gli assalirono francamente e gli misono in isconfitta. bibbia volgar., i-gf
a me, coll'opre l'abbiamo messo in effetto. capitoli della compagnia dei disciplinati
e essere messi a scrutinio a voti in fra tutti quelli del capitolo.
.. che, se fosse messa in pratica e tornata in consuetudine, era gran
se fosse messa in pratica e tornata in consuetudine, era gran beneficio dell'anime
egli mosse il vento e mise la terra in ruina; concitò l'aria e cacciò
qual maggior crudeltà si fosse potuta usare in un traditore che tutta una città avesse messa
: dunque mi mettete voi il mio in questione? ceffi, 1-6: in brieve
mio in questione? ceffi, 1-6: in brieve raccoglierete la 'ntenzione con la vostra
., 1343: stando ella una notte in orazione, l'angelo l'apparve e
andasse al castello vero- mando per cercare in cotale luogo del corpo di san quintino,
corpo di san quintino, e mettesselo in sepoltura onorevolmente. pulci, n-60:
già circa a tre mesi / mettere in preda tutti i miei paesi? b
passare furono invitate tutte e tre e messe in danza. ariosto, 11-53: l'
fuoco che abbiamo detto, avevano messo in iscompiglio e quasi in rotta gli uomini
, avevano messo in iscompiglio e quasi in rotta gli uomini d'arme di detto
francesco salviati, il quale le metterà in disegno con più grazia che altri ch'io
, regina di polonia, fu messa in sospetto d'adulterio appresso
e rottami, che queste ordinariamente gettano in mare, si venga ad empire e
non voleva altro che mettere la cosa in negozio. lippi, 1-15: quanto
di quella cassa, ei rende e mette in sesto. pallavicino, 9-80: quando
, 9-80: quando poi ci si mettono in elezione due cose, allora convien paragonarle
. corsini, 2-167: messe prontamente in equipaggio la miglior nave che fosse nell'armata
], una volta che è messa in moto e venuta alle bocchette de'pori
lo qual 10 scricca ora egli mise in riso, / che volentier si burla
agricoltori e le persone del volgo mettono in rozzi versi i loro semplici sentimenti senza
non di arrestare l'impeto del nemico in questo luogo, almeno di starvi forti
forti tanto che ogni cosa potessero mettere in sicuro alle spalle. colletta, 2-i-10
. non era partito da metter neppure in consulta. carducci, iii-25-118: a questa
, senza viscere e senza idee, mettetele in istro- fette le fami e la pellagra
le abiettazione bestiali delle grotte di napoli in faccia a posilipo. faldella, 8-149:
8-149: dobbiamo... mettere in sodo un risultato di grande importanza morale.
vale fare con valore causativo (come, in partic., mettere a vedere:
assumere valore iperbolico o può anche essere in relazione con una prop. subordinata)
scomesse che l'imperator era gionto lì in posta secretamente. firenzuola, 635: metterei
tutto oggi orazio vostro figliuolo si truova in questa città. varchi, 18-2-260: avevano
avevano i fiorentini, per far danari in tutti que'modi e per tutti que'
. / e al signor cardinale provare in prima / a chieder che ci metta.
prisca e aquila, li miei aiutatori in iesù cristo; 11 quali messero le
il sangue. bisticci, 3-90: in prima nell'altre sue degne opere avervi messo
: la carità del prossimo è tanto grande in lei che per una creatura metterebbe la
: nel tempo d'una pestilenza che fu in roma... mostrò aver quella
ei mettesse a zara la sua gloria in tanti anni acquistata. davila, 121:
altrui ch'uom non si metta / in rischio di mirar la sua figura. cavalca
membra e queste braccia / di panno in cui madonna una e tre volte / mettesse
quelle can zonette per metterla in sulla sampogna. v. galilei, 2-8
voci dello stàggio che ieri si cantò in palazzo, la qual fu di maniera
qualche musico insigne, che ha messo in canto figurato la genealogia di cristo nostro
moto per luogo il luogo si mette in accusativo colla preposizione. -tradurre.
, 3-369: avendo a'mesi passati messa in questa nostra lingua la operina del cane
nome. magalotti, 9-1-140: mettendola in franzese, leva quelle cose che possono
, xxiii- 483: io ho messo in italiano parecchi canti eroici dei morlacchi.
presente / e'torna, e mette in gioia lo languire. 46.
o, anche, un reparto militare in un determinato luogo, nella direzione voluta
fu messo per clemente allora, / avesse in dio ben letta questa faccia, /
tossa del corpo mio sarieno ancora / in co del ponte presso a benevento, /
e preser la sua anima, / che in servire a dio fu sì magnanima.
200 e 300 fanti, e metterli in arezzo avanti la partita de'franzesi. guicciardini
dice lo signore delli eserciti, io metterò in voi povertade e maladizione alle vostre benedizioni
capponi..., perché tarò in tempo debito. leggi di toscana, 4-70
.; far entrare, far penetrare in un luogo. cronichetta lucchese, xxviii-904
delli nimici suoi, mise la vettuallia in corvaria et indella rocca. compagni,
della gabella di siena, 50: in prima, qualunque persona mectarà ne la città
] una o più vie coperte da metterò in quella gente e munizioni ogni volta che
delle lane e dei panni era comune in tutti i paesi dell'italia e si
sola milano, colle vicine città, mettesse in venezia novantamila pezze di panno all'anno
mutano letto e spesso levano e mettono in diversi luoghi. -far navigare,
che ritorna equale. lippi, 1-26: in amo messe i sopraddetti legni.
. giovanni dalle celle, 4-2-11-5: commise in esso gioco inganno, mettendo dadi falsi
48. accasare, maritare; dare in moglie. ariosto, 487: eccovi
50. inform. mettere a punto in linea: seguire puntualmente le operazioni di
esercitare una determinata attività, a comportarsi in un dato modo, a compiere una certa
argomento, ecc. (ed è spesso in relazione con una prop. subordinata)
/ di ch'io rendo ragione in questo caldo. sennuccio del bene,
243: cavalieri, io mi metterò in aventura per trovare quello cavaliere, per
2-3 (143): messo m'era in prestare a'baroni sopra castella e altre
. bisticci, 1- i-4: entrati in questo luogo, attesono a farsi perfetti
sei per certo di grand'intelletto: / in ciò che tu ti metti esci perfetto
si sarebbe volentieri... messo in aiuto della famiglia contra di guelfo. sassetti
vo'parlargli io di primo lancio e mettermi in qualche impegno. pananti, i-71:
turaccioli. 54. incamminarsi, avviarsi in una data direzione, per un luogo
oltre o dentro; avanzare, penetrare in un luogo (anche nelle espressioni mettersi
un luogo (anche nelle espressioni mettersi in strada, mettersi in via, ecc
nelle espressioni mettersi in strada, mettersi in via, ecc.). lanfranchi
e misesi per lo cammino a ritornare in sua terra. dante, inf.
.. -allor si misse / in via per ritornarsi al regno santo: /
: / io restai solo e lieto in dolce pianto. firenzuola, 375:
pianto. firenzuola, 375: messisi in arnese di tutto quello che a gravi e
fusse convenevole,... si misero in viaggio. a. f. doni
o voi rimanete meco, o voi mettetevi in via. davila, 375: egli
può far di meno di non mettersi in viaggio. settembrini, 1-70: un mese
nel novembre del 1835, mi messi in viaggio con la mia gigia. dossi,
via: solo, si avea gettato in ispalla una mantiglia a cappuccio. pascoli,
sinisgalli, 9-66: m'ero messo in viaggio verso una pasqua / in fiore
messo in viaggio verso una pasqua / in fiore, incontro al cristo purpureo.
, xxxv-n-424: di febbraio vi metto in valle ghiaccia / con orsi grandi vecchi montanari
8-7 (276): da poco in qua s'è messa la più folta neve
mettere una neve sì folta, che in poco d'ora alzò per tutto un
mise furioso e il nostro navilio / in questi scogli spinse del monte d'etna
monte d'etna. caro, i-289: in questo mentre si mise vento di terra
per guardare come si metteva il tempo in quella estate ingrata. bonsanti, 5-240
climatiche. moravia, 14-104: proprio in quel momento si era messo a piovere
crisorroas e il promontorio di samara mettono in mare. fatti di cesare, i-94
secassero, sì che niuna ne metesse in mare. testi fiorentini, 203: l'
, 11-1: ogni fossato che mettea in arno parea uno fiume. boccaccio, viii3-
: il campo suo [aveva] posto in quella parte dove il mencio mette in
in quella parte dove il mencio mette in po. bel gherardino, 2-5: cavalcando
abbia. solo il canale che mette in porto sostiene ogni gran nave, eziandio
ritraeva le genti con andar ad alloggiarle in sito molto opportuno là dove la cursaglia
scalinata di trenta gradini, che mettevano in un terrazzo bislungo.
mette nella prima delle cinque camere, in testa a quella che viene aggiunta alla sala
vallone di san valentino... mette in sulle grandi alpi che poi di lassù
. vittorini, 8-95: un uscio in fondo... metteva sul cortile.
da bellacomba a fonalto. -essere in comunicazione, essere collegato. algarotti,
del giardino fare una spalliera di rose in balconate, mescolata con quelle di damasco,
con quelle di damasco, che mettesse in mezzo la viottola. algarotti, i-vi-
tartaris a parecchie marce dall'istmo sporge in mare, come un capo detto geniczi,
temevi si, non osa / mettersi in voi. iacopone, 1-57-161: a
conosciute / se non da canoscenza d'omo in cui / amor si metta per piacer
10-59: sì tutto 'l mio amore in lui si mise, / che beatrice eclissò
-avere inizio, verificarsi; compiersi in un determinato modo (un fatto,
aere vicin quivi si mette / e in quella forma ch'è in lui suggella /
/ e in quella forma ch'è in lui suggella / virtualmente l'alma che
. -mettere a o al o in basso qualcuno: abbassarlo, umiliarlo,
metta al basso colui che è buono ed in alto colui che è gattivo. imitazione
i sediziosi. -mettere a effetto, in effetto: compiere, attuare, portare
propose di non volere... in mare entrare altrove che a genova; acciò
il voler del ciel si metta / in effetto, per te, che di ruggiero
-mettere a giacere qualcosa: collocarla in posizione orizzontale. c. bartoli
-mettere a greve qualcuno: porlo in una situazione disperata. onesto da
prezzo: porrein vendita, per lo più in un luogo pubblico e al migliore offerente
del popolo romano assai efficace, che in que'dì lo campo, dove annibaie aveva
aveva l'oste suo, fu venduto in roma e messo ad incanto, trovò comperatore
. ora mi hanno messo a letto qui in s. maria a monte.
-mettere a o al fondo qualcosa: mandarla in rovina, in sfacelo, in disfacimento
fondo qualcosa: mandarla in rovina, in sfacelo, in disfacimento (anche con riferimento
mandarla in rovina, in sfacelo, in disfacimento (anche con riferimento a concetti
verso il suono del battaglio che batte in su quelle labbra medesime. -mettere
. -in partic.: far morire in peccato mortale. guittone, xxxv-21:
valere. -mettere a tacere, in tacere: zittire, far tacere una
idioma milanese,... 'mettere in tacere;... tornar su
la voce; aver sempre la voce in aria'. -impedire, ostacolare,
-porre in disparte, trascurare, non tenere più
disparte, trascurare, non tenere più in alcun conto (un atteggiamento mentale,
electo orator a milan, possi venir in pregadi fino el vadi via, non metando
piacevole; procedere, evolversi, avverarsi in modo soddisfacente (una questione, un
al palazzo de'signori e cogli stivali in gamba andò alla signoria, alla quale messe
arrighetto, 239: non mi dorrò in quando vedrò le granella del grano mettere
. cesarotti, 1-xix-307: per suscitare in essa un nobile orgoglio le mette dinanzi
. -mettere due o più cose in un sol fascio: considerarle senza le
considerarle senza le debite distinzioni; accomunarle in modo arbitrario. b. croce,
croce, iii-27-27: la chiesa romana metteva in un sol fascio protestantismo e massoneria.
: ed elio con pazientissimo animo starà in pace e smenticherà tutte le ingiurie e
ne'buchi fatti. -mettere il capo in qualcosa: occuparsene, interessarsene.
pettegolo. -mettere il cuore in un solo luogo: dedicare il proprio
sola persona. fiore, 156-10: in nulla guisa, figlio, vo'sia larga
né che 'l tu'cuor tu metti in un sol loco. -mettere il
sol loco. -mettere il ferro in un luogo: andarvi a combattere.
nostro ferro mise. -mettere in acqua: far salpare (un'imbarcazione)
comperare drappi ed avere lengni o barca in mare e mettere inn aqua.
e mettere inn aqua. -mettere in bocca il proprio nome a qualcuno:
aliena del mettergli per cose da nulla in bocca il mio nome. -mettere
bocca il mio nome. -mettere in candela qualcuno: sistemarlo, offrirgli una
me. vedrai come ti metterò 'in candela '. ti rinnoverò la scorza,
due o tre camere pulite. -flettere in carena: condurre in secco (una
pulite. -flettere in carena: condurre in secco (una nave).
falconi, 1-8: mettere un vassello grosso in carena. -intr. con la
tanto che quella si volta e mette in carena. -mettere in carta qualcuno
mette in carena. -mettere in carta qualcuno: schedarlo, registrarne le
, che gusto... di mettere in carta un povero figliuolo.
un povero figliuolo. -mettere in casa una donna: sposarla. i
essa per fatto; e mettendo lei in casa, ci metto una dote di
parecchie migliaia di scudi. -mettere in ceppi, in legamento qualcuno: imprigionarlo
di scudi. -mettere in ceppi, in legamento qualcuno: imprigionarlo, incarcerarlo.
: percosse fassur ieremia profeta e miselo in legamento, il qual è nella porta di
.. ancora che io fussi stato messo in quei ceppi ed in quei ferri
stato messo in quei ceppi ed in quei ferri, onde io cercava di cavare
per cotal cagione l'aveva messo ne'ceppi in luogo oscuro. -mettere in chiesa
ceppi in luogo oscuro. -mettere in chiesa, in santo: impartire a una
oscuro. -mettere in chiesa, in santo: impartire a una puerpera la
durò, ed a'nostri dì si è in alcune speciali cirimonie mantenuto; che mettendosi
usanza, dopo il parto la donna in chiesa, si dice ancora, ritenendo coll'
antica usanza il vecchio nome, mettere in santo. -mettere in chimera qualcuno:
nome, mettere in santo. -mettere in chimera qualcuno: ingannarlo, illuderlo.
, iv-6-43: dirò d'avervi lasciato metter in chimera da lei [la speranza]
sue lusinghe più volte. -mettere in cielo, sopra i cieli: magnificare,
, esaltare (talvolta, anche, in modo eccessivo). ariosto, vi-207
mettere, / come si dice, in ciel beltà di femmina, /..
ognuno, lodando, metteva i fabi in cielo. fagiuoli, xiii-24: né occor
fatture dei nostri paesi e a mettere in cielo con le lodi le inglesi,
dicea: io per me non voglio altro in vita mia, che lavori d'inghilterra
che lavori d'inghilterra. -mettere in colonna: disporre in fila persone od
. -mettere in colonna: disporre in fila persone od oggetti in modo da
: disporre in fila persone od oggetti in modo da formarne un gruppo ordinato e
secondo precise norme. -anche: in matematica, nelle operazioni con i numeri
esattamente le operazioni stesse. -mettere in commedia qualcosa: volgerlo in burla,
. -mettere in commedia qualcosa: volgerlo in burla, in ridicolo.
commedia qualcosa: volgerlo in burla, in ridicolo. s. maffei,
maffei, 10-ii-179: la magia si mettea in commedia fin da'tempi di menandro.
fin da'tempi di menandro. -mettere in corso: attuare, avviare a compimento
i-138: se un progetto si vuol mettere in corso / e una bell'opra bene
s'intavola un discorso. -mettere in cura qualcuno: affidarlo alle cure di
per ippo- crate e mise lo donzello in sua cura, sicché lo donzello incominciò
la cura di ippocrate. -mettere in dubbio qualcuno: dichiararlo in pericolo di
-mettere in dubbio qualcuno: dichiararlo in pericolo di vita (cfr. anche
medicare, e'medici lo mis- sono in dubbio. -mettere in forma: presentare
mis- sono in dubbio. -mettere in forma: presentare un argomento in una
-mettere in forma: presentare un argomento in una determinata forma retorica. tasso,
e 'l sillogismo... dunque in qualche modo argomenta, quantunque l'argomento
, quantunque l'argomento non sia messo in forma, ma ricoperto con quella finzione
è più acconcio a persuadere. -mettere in forza: tendere un cavo o una
: tendere un cavo o una catena in tensione. dizionario di marina, 464
dizionario di marina, 464: 1 mettere in forza ': tesare al massimo i
le catene, ecc. -mettere in gioia qualcuno: renderlo felice.
22: ha [lo smeraldo] vertute in crescer le ricchezze: / sì
ha 'n gio'miso. -mettere in groppa qualcosa a qualcuno: scaricare su
[i ministri di spagna] gli mettevano in groppa il negozio della navigazione e del
navigazione e del colfo. -mettere in guerra: far litigare due o più
avessi mai perduto, / mi metti in guerra col culopizzuto. -mettere in licenza
metti in guerra col culopizzuto. -mettere in licenza qualcuno: concedergli una facoltà,
gatto, 2-64: la piazza s'allargò in un'incontenibile ovazione che sciolse i nervi
. al popolo che si vedeva messo in licenza per le battute che avrebbe potuto sfoggiare
sfoggiare la sera stessa. -mettere in lume: porre in evidenza, rendere
stessa. -mettere in lume: porre in evidenza, rendere palese, manifestare.
così presto, se tutte volessi metter in lume le qualità di questo suo bizzarro carattere
-mettere in maschera: nascondere artificiosamente un atto,
già donna quella bambina! -mettere in reputamento qualcosa: considerarlo lo faceva apposta
, i-121: io ne potrei forse entrare in qualche opinione di me medesimo, se
la benda agli occhi e l'arma in pugno, li spingeva al sangue per disperazione
per disperazione. -mettere la bocca in cielo: bestemmiare, imprecare. segneri
gente, senza però mettere la bocca in cielo. -mettere la falce a
i guai. -mettere la lingua in bocca a qualcuno: in- trodurvela nella
si avvicina, gli mette la lingua in bocca, gli prende in mano le palle
mette la lingua in bocca, gli prende in mano le palle, poi s'allunga
rimane male. -mettere le bandiere in un luogo: piantare un campo militare
. pontano, 156: avemo messo in quizano le felice ban- dere dela ex
84): subito le due donne che in mezzo l'avevano, mossosi a pietà
volendo io le mie sparse novelle ridur in uno per metterle l'ultima mano, ho
presentargliela m una cattiva luce, ponendone in evidenza gli aspetti negativi. pratesi
male qualcuno con qualcun altro: porlo in disaccordo, farlo litigare. artale]
mano au'armi. -mettere mano in gola a qualcuno: afferrarlo per il
malvagia mente. e mis- seli mano in gola, e àllo strangolato.
-mettere, mettersi a memoria o in memoria: ricordare, imparare a memoria
ciò che notabile potevano vedere a mettersi in memoria. goldoni, ii-998: vien qua
sposar la mia sorella, mettiti bene in memoria quel che voglio da te.
dell'amico. -mettere qualcosa in cavalleria: conferirvi importanza e rilievo eccessivi
-di grazia, non mettiamo la cosa in cavalleria, in quanto alle sodisfazioni;
, non mettiamo la cosa in cavalleria, in quanto alle sodisfazioni; perché ci faremo
che contro di ragazzi. -mettere qualcosa in forma letteraria: scriverla con stile corretto
penna, mette, come può, in forma letteraria i pensieri dell'altro.
ucciderlo. cantari, 70: caduto in terra morto il saracino, / liombruno
: sono alquanti mesi che nella città in cui mi ritrovo corre una infezione di febbri
febbri di cosi pessima ragione, che in pochi giorni struggono e mettono nelle mani
, 760: questo uomo... in tanta vertude venne che in meno spazio
.. in tanta vertude venne che in meno spazio di trenta anni i romani
, soggiogarlo. albizzi [in etruria, 2-87]: ricciardetto avea intorno
, e pistoia con prato, / che in simil modo gli si miser sotto.
gadda conti, 1-437: s'erano posti in marcia alla ricerca di qualcosa da mettere
: bisogna innanzi tutto proclamare la leva in massa, mettere tutti, giovani e vecchi
scompaginare, mandare a monte; porre in agitazione, in scompiglio. nardi
a monte; porre in agitazione, in scompiglio. nardi, il-no: i
: la nostra barricata si sfasciò e in breve fu messa sossopra. bonsanti,
su cocchio e cavalli / e beve in tazza di forbito argento. gatto, 2-76
capuana, 1-ii-112: don ignazio trovavasi in chiesa a metter su il parato per
6-322: una volta mi ha detto che in un mese aveva messo su trecentomila lire
. aretino, 1-36: fu notabile in lui... il non lasciarsi metter
hai messo su segretario. -porre in auge; far raggiungere a qualcuno un
a lungo? -mettere una persona in casa di qualcuno: accasarla, maritarla
vecchia serva che benna gli aveva messo in casa. montano, 200: ne andrebbe
mezzo la mia reputazione, se ti mettessi in casa la gina per governante.
ogni sapore. -mettere un dito in fallo: commettere un errore suonando il
affatto la bussola, e messi qualche dito in fallo. -mettere un topo il
.. la buonauscita? -metterla in cerimonia: perdersi in convenevoli, in
? -metterla in cerimonia: perdersi in convenevoli, in preliminari, in complimenti
in cerimonia: perdersi in convenevoli, in preliminari, in complimenti. f
perdersi in convenevoli, in preliminari, in complimenti. f. rondinelli,
a disputare chi dovesse rispondere, mettendola in cirimonia. -metterla in complimenti: v
rispondere, mettendola in cirimonia. -metterla in complimenti: v. complimento1,
n. 6. -metterlo in culo: come espressione volgare di scherno
l'albergo, fece il gesto di metterlo in culo agli orsi e alle tigri.
orsi e alle tigri. -metterlo in mano: farsi masturbare. arbasino
gliel'aveva messo per la prima volta in mano. -non esservi da mettere
mano. -non esservi da mettere in castello: determinarsi una situazione di carestia
ch'e'non v'è da mettere in castello. note al malmantile, 2-683:
: 'non v'è da mettere in castello '. -mettersi a bellosguardo
. appi, 10-56: resta, in parata, molto gira il guardo,
col verbo 'guardare ', si piglia in detto significato. -mettersi a
avvocato. -mettersi bene: trovarsi in una situazione fortunata. - anche per
-mettersi come un diavolo: essere in grande agitazione ed eccitazione, andare su
donne. il signor cavaliere è saltato in furia, le voleva tutte per lui,
volte, prima di metterti con uno che in fin dei conti l'hai conosciuto soltanto
* meretrici '. -unirsi, accompagnarsi in viaggio. lorenzo de'medici, ii-24
-mettersi dentro alle segrete cose: inoltrarsi in un luogo sconosciuto e misterioso.
-mettersi di tre quarti: collocarsi in posizione non perfettamente frontale rispetto a chi
fondo, compiere ogni sforzo per riuscire in un'impresa. vasari, ii-704:
, a voler farvi levar le genti in favor del re. -mettersi il
. -mettersi il collo del fiasco in gola: bere a garganella da un
ii-427: porta via il fiasco, va in cucina, si mette il collo del
, si mette il collo del fiasco in gola, beve metà del vino.
beve metà del vino. -mettersi in abito: vestirsi in modo appropriato,
. -mettersi in abito: vestirsi in modo appropriato, decorosamente, dignitosamente.
nascere che a me bisognasse presto mettermi in abito e spendere summa un poco più
. prestarmi cento scudi. -mettersi in animo di fare qualcosa: concepirne il
9: se messe per animo de andare in quel paese. n. franco,
. franco, 5-5: così mi messi in animo... trascorrere tutti i
più di tutte. -mettersi in arma: armarsi, prepararsi al combattimento
cavalieri /... sono ora in terreno scavalcati, / e si mettono in
in terreno scavalcati, / e si mettono in arme / per salir poi quassù.
che fusseno nemici, si mettessimo tutti in arme. g. gozzi, i-22-29:
... / e si mettono in arme, e a'maggior regi / si
anch'essi, acciocché speme / d'amistade in alcuno adria non veggia?
adria non veggia? -mettersi in barca: imbarcarsi, incominciare a navigare
di speranze, e con trecento ducati in tasca, io e la pisana ci misimo
tasca, io e la pisana ci misimo in barca per portogruaro. -mettersi
barca per portogruaro. -mettersi in campagna: iniziare un'operazione militare,
: iniziare un'operazione militare, entrare in guerra. s. contarmi, lii-i
d'agosto finalmente del 1600 si mise in campagna. -mettersi in lega con qualcuno
1600 si mise in campagna. -mettersi in lega con qualcuno: allearsi, porsi
lega con qualcuno: allearsi, porsi in combutta con lui. ariosto, 335
con questo sceleratissimo mio servo già messo in lega? -mettersi in luce:
già messo in lega? -mettersi in luce: porre in evidenza le proprie
? -mettersi in luce: porre in evidenza le proprie qualità; distinguersi,
prender contatti », di « mettersi in luce » e perfino di concludere vantaggiosi
vantaggiosi affari letterari. -mettersi in mare, in alto mare: intraprendere
letterari. -mettersi in mare, in alto mare: intraprendere una navigazione.
.. [carlo d'angiò] misesi in mare per venire a roma. intelligenza
speranza s'abbandona, / si mise in mar per trovar altra via. nardi,
295: il dì seguente si missero in alto mare con l'armata in ordinanza
missero in alto mare con l'armata in ordinanza, come s'egli avessero a fare
di vederla si crociò, e misesi in mare per andare a vederla. -mettersi
nella legge di te? -mettersi in quattro: impegnarsi al massimo delle proprie
alfieri, 7-199: supplico lei di mettersi in quattro, subito ricevuta questa mia,
... si profferiva studioso a mettersi in quattro, onde lo scisma greco cessasse
sostanza con un'altra); distribuirsi in modo omogeneo (cfr. anche insieme,
il tuo niello, il quale sarà in più grani (gli è bene vero che
vero che quel dimenare con la mana in mentre che gli è caldo in nel zolfo
mana in mentre che gli è caldo in nel zolfo, tutto si fa perché
cominci a vegetare là dentro. -mettersi in stato di difesa: prepararsi a difendersi,
che tutte le colonie avessero a mettersi in istato di difesa. -mettersi intorno
-mettersi intorno qualcuno: circondarsene, entrare in relazione con lui. pananti, i-342
. -mettersi sull'avviso: porsi in guardia, richiamare la propria attenzione (
, ii-440: credo... che in qualche recesso sconosciuto ai più cominciassero già
di orlando. ripetesi talora il verso in senso analogo: « lo dice un
a s. anna nelle raffigurazioni iconografiche in cui è rappresentata con la madonna,
con la madonna, che le sta in grembo, e con gesù bambino.
v cinquanta d'oro, che io ho in seno di vostro. vasari, ii-404
chiamano 'metti l'oro 'ed in una parola sola 'mettilòri '.
riduce tanto l'oro che l'argento in foglia chiamasi battiloro e quell'altro il quale
vedevan con dispetto quel suo tanto adoperarsi in prò della ragazza, mi andavan sussurrando
14: il vero sole mette le virtù in noi apparecchiati a riceverle; ma impertanto
l'uomo non adopera insieme con dio in quella infusione, overo met- timento.
gabella al comune di firenze e mettimento in possessione. = nome d'azione
scenografo. alvaro, 10-115: in un'altra circostanza quel pubblico faceva la
immensi e debbono poi figurare come stanze in cui si svolgono vicende vere, era
comp. dall'imp. di mettere e in scena, sul modello del fr.
ferrov. dispositivo usato sulle linee ferrate in caso di nebbia o di scarsa
nebbia o di scarsa visibilità, in collegamento con un segnale ottico ordinario;
donne di servizio. banti, 10-553: in capo a tre o quattr'anni
che colloca nel forno tempera gli oggetti in vetro e ne provvede lo scarico dopo
mette o dispone o sistema qualcosa in un determinato luogo, in un certo
sistema qualcosa in un determinato luogo, in un certo modo o secondo un dato ordine
. capitoli della zecca di lucca [in rezasco, 630]: il dicto maestro
cento ducati battere dieci mezzi ducati e darli in pagamento ai mettitori. buonarroti il giovane
alle quali, non bastando di giuocar in grosso in casa, vanno cercando fuori chi
, non bastando di giuocar in grosso in casa, vanno cercando fuori chi metta su
spesa). ricci, 2-157: in una consorteria recando tutti la sua parte
che comporti l'applicazione o la messa in opera di un materiale, di un
mètuela, sf. bot. in micologia, rametto di un conidioforo che
inclita signoria. guerrazzi, 1-332: che in coteste terre il nemico più metuendo sia
sm. invar. letter. me (in segno di modestia, di umiltà
carducci, iii-2-292: vorrei, là in parte ove il garrir de'loschi /
. metr. ant. che ha in prima e in seconda sede rispettivamente una
ant. che ha in prima e in seconda sede rispettivamente una sillaba tonica e
vivo. -al figur.: commistione, in un'opera artistica o letteraria, di
un vivo a un morto e lasciandolo in tal modo perire. mezeràico,
timeleacee (daphne mezereum), diffuso in europa e in asia nei boschi e nei
mezereum), diffuso in europa e in asia nei boschi e nei pascoli di
tempo come rubefacente e vescicatorio, ridotta in polvere, è violento starnutatorio (e
: diciamo el mezereon esser una pianta in persia, e dicesi 'rapiens vitam '
rimedio per la quartana, sono morte in breve tempo... un'adattata decozione
, 1-ii-481: non sarà inutile dar qui in una nota l'elenco de'semplici e
corteccia siccome è caustica ciò è situato in un sale volatile... le di
.. le di lui particelle macerate in lisciva s'introducono nelle orecchie perforate in
in lisciva s'introducono nelle orecchie perforate in luogo di setaccio per le affezioni degli occhi
lo avere morto cesare per le ragione quale in mezio addurò. = incrocio di
portate ad una ad una e poste in mezzo di quella mezolera in un piatto.
una e poste in mezzo di quella mezolera in un piatto. = venez. mezolera
. mezolera 'vassoio di stagno per tenere in tavola bicchieri e bottiglie ', dal
di quattro quarte, che si dividono in mezze, la quarta è di scorzi
successiva a una determinata ora precisata in precedenza. tommaseo [s.
trenta (e quest'uso è diffuso soprattutto in area settentrionale). b.
b. pitti, 1-69: la notte in su la meza, gl'inghilesi volendosene
a cena. serao, i-969: in tutto non vi erano che trenta minuti
della rappresentazione perché si preparino all'entrata in scena. 3. gerg. la
mezza: a metà, per metà; in modo incompleto, in misura inadeguata.
per metà; in modo incompleto, in misura inadeguata. s. caterina da
voglio che l'obedienzia pronta tutta riluca in voi, non in parte né a mezza
pronta tutta riluca in voi, non in parte né a mezza, ma compitamente
a mezza, ma compitamente; che in neuna cosa ricalcitriate alla volontà dell'ordine
locuz. fare la mezza: manovrare in modo da disporre il fianco dell'imbarcazione
la barca facendo la mezza si affilò dritta in porto e si ormeggiò alla prima colonna
. locuz. andare a mezzà: recarsi in studio, in ufficio (che un
a mezzà: recarsi in studio, in ufficio (che un tempo era sistemato nel
ed il bifolco dafni / la greggia in un medesmo luogo, o arato, /
questo, la denominazione si diffuse anche in piemonte fra gli ultimi anni del secolo
balla della mercanzia sulle spalle e la mezzacanna in una mano, tutto sudato, mentre
2. locuz. andare con la mezzacanna in mano: documentarsi meticolosamente, attenendosi con
le citazioni: è da andarsi colla mezzacanna in mano. = comp. da
che le figure effi giate in quei ritratti pareva guardassero in cagnesco.
giate in quei ritratti pareva guardassero in cagnesco. = comp. da
: dopo qualche minuto, lo riavvistarono in una radura della mezzacòsta, che correva sull'
2-81: dopo un cinque minuti di frasche in faccia, si fermò a mezzacòsta presso
(e tale divisione era tradizionalmente fatta in parti uguali, cioè a metà, onde
sistema di conduzione agricola che si instaura in base a un tale contratto (e
: 'mezzadria'(romagna) e 'mezzeria'(in toscana): sistema colonico per cui
cui il frutto del terreno è diviso in parti uguali tra colono e padrone. pirandello
, 6-266: nei suoi vasti possedimenti in sicilia,... aveva già
2. per estens. contratto in conformità del quale due soci si impegnano
per lo più scherz.): in comproprietà. comisso, 7-162: erano
che avevano la terra a mezzadria o in affitto. = deriv. da
c'è una sola maniera di combattere in modo decisivo il comunismo mezzadrile italiano. bariti
coltiva un podere di proprietà altrui in base a un contratto di mezzadria.
: io ho vedute più volte, in occasione di visite fatte nel modo- nese
casa magnenzio voleva che non si restasse in campagna mai più tardi del san martino
contadini mezzadri, la cui ripugnanza può in più modi spiegarsi; ma pensavano e