le voci degli acclamanti, mesto, in silenzio e con gli occhi in terra confitti
mesto, in silenzio e con gli occhi in terra confitti stava. acclamare,
, 16-2: allora gli altri achivi tutti in liete / voci acclamare, e favoriron
2. figur. celebrare, riconoscere in forma aperta e calorosa. segneri
eminenza, come questa mattina ell'è stata in piena accademia, e con estremo giubbilo
, 4-589: l'acclamarono capitano generale in luogo del toraldo. 4.
4. intr. levare clamori (in segno di approvazione, di compiacimento,
= lat. acclamare 'gridare in favore di qualcuno ': comp.
iii-451: uomo di lettere, come dicono in francia, molto acclamato per il suo
unanime elevato da un gruppo di persone in segno di saluto, o per esprimere consenso
acciarare, tr. chiarire, mettere in chiaro; appurare, accertare.
conti, per 'chiarire, mettere in chiaro, liquidare, appurare ', è
manzini, 9-145: vuole acclimatare adagio, in me, una nuova coscienza della fine
inclinato verso il basso; declive, in discesa, in pendio. varchi
il basso; declive, in discesa, in pendio. varchi, v-389:
dico sono accline [ecc.]. in questo ordine iddio ha collocato tutte le
: sì come le creature sono diverse in specie, così sono ancora diverse in natura
diverse in specie, così sono ancora diverse in natura, e nondimeno tutte sono accline
letter. erto, ripido; disposto in salita. varchi, v-389: accline
salita. varchi, v-389: accline in latino significa il contrario d'acclive;
che è guardato o montato di sotto in su; sceso o misurato dall'alto
gli abeti a sciogliere per suo conto in chiacchere di cascatelle la neve più acclive.
letter. erta, falda di monte in salita. borgese, 1-149: la
di ciò che è acclive; disposizione in salita; ripidezza. galileo, 507
, tr. [accludo). chiudere in una lettera o in un plico di
). chiudere in una lettera o in un plico di corrispondenza un altro scritto
cui esigerai le sedici lire che vanno in compimento della pigione della mia stanza,
quanto nello scrivere; per significare che in una lettera se ne include o alliga
e ne danno esempii dal secolo xvn in qua. piovene, 1-45: mi ha
qui accluso [il sonetto] scritto in carta ordinaria. 2. sf
. vincenzo viviani, al quale mandai in villa la lettera che v. s.
da terra il sollevava, / e poi in un tratto rovescio il trabocca, /
/ diceva l'un con l'altro « in sul groppone? *. / e
sempre accoccato il grilletto e il cuore in allarme. viani, 14-79: la spola
se avesse preso qualunque giovane più aitante in su l'omero, l'avrebbe fatto accoccolare
, le si porgea con le poppe in una agevole e quasi donnesca attitudine.
panzini, ii-129: infine negrito si accoccolò in un canto e si mise indifferente a
donne si accoccolavano per terra, come in chiesa e al mercato, gli uomini si
far accoccolare. franco, 1-48: in su la farda tua pian pian t'accoccolo
... sta ritto [amore] in atto di signoreggiare, su quel medesimo
... stava un po'più in là a stender la mano ai carrettieri,
: si mette giù accoccolato col sedere in terra, e colle braccia si teneva le
. bontempelli, 8-104: chi stava in piedi appoggiato col fianco a un albero,
ammantata di nero se ne sta accoccolata in terra, sopra un giornale, fumandosi in
in terra, sopra un giornale, fumandosi in pace la sua sigaretta. idem,
. idem, 5-214: quella gente accoccolata in terra che ripete le sue preghiere con
di tutto il corpo, come di belva in gabbia. de pisis, 104:
5-27: gli allievi più piccoli stavano in prima fila, accoccolati a terra,
gambe incrociate alla turca, gli altri, in piedi, disposti su tre file.
, 1-72: delle enormi marmotte accoccolate in tane sotterranee. accoccovafe, rifl.
le bestie da soma, che seguitando in viaggio l'una l'altra, viene
2. collocare all'ultimo posto in una fila, mettere in coda.
ultimo posto in una fila, mettere in coda. -anche rifl.: mettersi in
in coda. -anche rifl.: mettersi in coda, venire dietro. -al figur
di accodare), agg. messo in coda, collocato in fila dietro ad altri
agg. messo in coda, collocato in fila dietro ad altri. targioni tozzetti
natter è anco la danae accogliente giove in pioggia d'oro, intagliata in corniola.
giove in pioggia d'oro, intagliata in corniola. 2. cordiale,
fede infida; / terminan l'accoglienze in tradimenti. c. dati, i-377:
dati, i-377: usava egli domesticamente in quella casa, ov'io fui da bambino
una seconda volta. foscolo, v-109: in inghilterra il baciarsi tra uomini è atto
panzini, ii-320: egli rimuginava ancora in mente l'accoglienza fredda del suo compare
una sassaiola, come un ballo dato in suo onore. calvino, 1-93: e
che testimoniava quanti amici avessero i partigiani in mezzo agli abitanti. accògliere (letter
tempo o di fortuna, / trarsi in disparte comandò con mano, / e caramente
... / queste mie carte in lieta fronte accogli. idem, 8-8:
, 8-8: qui il greco augusto in sua magion l'accolse. preti, iii-175
si può dire colui che seco l'accoglie in compagnia [la gelosia]. poliziano
bei versi accolse, / e in grembo a dio gli pose. marino,
dolci pe- nombre, lo specchio luceva in un cantuccio. d'annunzio, iv-1-163
/ ch'io non credo più gio'sia in paradiso. m. villani, 1-75
accolto / sì grande sforzo e posto in asia il foco, / quando sia
; ché sue virtuti accolse / tutte in quel punto, e in guardia al cor
/ tutte in quel punto, e in guardia al cor le mise, /
col ferro uccise. alfieri, 5: in questa amar tu dei, / più
ch'io per bearti ho tutte accolte in lei. foscolo, sep., 118
arici, 154: la mite pecorella in libertade / pascea l'erbe de'prati,
: solo con sola dido enea ridotto / in un antro medesimo s'accolse. tasso
(ch'uopo non fu) s'accolse in porto. baldi, 1-5 7'
. ant. contenere, comprendere, avere in sé. dante, inf.,
, / che portare al soldan mi de'in levante. tasso, 17-95: così
, 29-53: qual cella è di memoria in cui s'ac- coglia / quanta vede
forse fia poi ch'il tempo, in cui s'accoglie / l'esperienza, al
finestre, dai tetti: altri si accolgono in qualche piazza della città, e,
idem, iv-2-83: il profumo che in certe mele aggrinzite e scolorite si accoglie.
quella fontana... si accoglieva in una gran conca di pietra. 10
ma fatti nobile l'accoglimento ch'è fatto in te di prodezza e di costumi.
(si riferisce specialmente ai soldati radunati in fretta, senza ordine o discernimento)
spaventò il grido d'un esercito armato in ordinanza, non che m'abbia al presente
non mai... venenosa pianta in verdeggiante montagna con sì diligente studio ad ac-
dal tritonio stagno. idem, 22-94: in esse [isola] porti / capaci
all'accolito s'appartiene apparecchiare i lumi in sagrestia; e porta il cero, e
di maglia / l'asta di croce in pugno avea l'accolito. / sì fatto
, 12-133: si parte allora di casa in compagnia del ragazzo che gli fa da
di un carro. 5. dare in appalto; prendere in appalto. tommaseo-rigutini
5. dare in appalto; prendere in appalto. tommaseo-rigutini, 2464: accollarsi
: baldracca era, ed è un'osteria in firenze vicina alla piazza del grano,
avesse un giorno a ridurre tutta quanta in baldracca! = si veda baldacco
maggiori arti s'ordinarono poi quando si criò in firenze l'uficio de'priori dell'arti
simile all'airone, con grande ciuffo in cima al capo. = voce
abita i mari freddi, emigrando periodicamente in cerca di cibo: piccoli molluschi,
lo chiamano balena. e molte volte rimane in secco, per basso di fondo.
contano, che li parea essere ito in inferno, per lo grande luogo ch'egli
onde del mare: poi infino che sta in questo modo, il vento vi rauna
, e scendovi suso, e ficcano in suso i pali nella rena per cuocere.
quella tempesta, li marinari lo gittarono in mare, e la balena lo inghiottì
del detto pesce. bestiario moralizzato [in tesoro volgar., 4-3]: lo
già pesce grande come la balena che in niun luogo, se non in pelago
balena che in niun luogo, se non in pelago di mare si può rinchiudere.
: questo gigante... viveva in mare delle balene, gran capidogli e
. doni, i-138: sorbisce il mare in una boccata e lo sputa nel viso
, e quelli vi restino trattenuti quasi in rete da quei folti peli. algarotti,
, 15-2-143: largamente / tutto il terreno in balenante ferro / ondeggia. cesarotti,
iv-2-464: l'indefinibile turbamento si tradusse in una successione fulminea d'ima- gini balenanti
carni. negri, 1-586: tutto in quel giorno era verdeargento, tutto era
baldini, i-56: caduto giù ruzzoloni in fondo a una fossa, con un
, suonava la parola dello scabro eraclito in uno dei suoi balenanti oracoli. pancrazi,
se il caldo s'incontra col freddo in seno alle nuvole, non sa stare ivi
, e tempesta, e si accende anche in fulmini formidabili. d'annunzio, ii-949
il mio destino è vivere / balenando in burrasca. tombari, 2-79: una
quel ch'io lasso, / vedendo in quell'albor balenar cristo. landino,
375 [par., 14-108]: in tale albore balenava, id est,
: dal guarito malore provenne che indi in poi e'crescesse di una natura malinconica
e profondi che per l'ingegno balenino in acutezze, per la riflessione non si
tra scoglio e scoglio / d'ora in ora una fiaccola balena. parini, xix-
che la mia contentezza dovette balenarmi anche in viso. fucini, no: in quel
in viso. fucini, no: in quel momento balenò sinistro il lampo d'
fe'balenare un motto felice il sorriso in volti che parèan dannati al dolore.
gava a mezzo cielo, gli batteva in pieno, sulle penne lucenti,
, il bianco dei denti balenava in un tremolìo di perla. e. cecchi
ma d'altra tinta, sì, piegava in vetta / un giunco e si sgranava
per me solo / balenò, cadde in uno stagno. buzzati, 1-292: parve
, 21 (366): assorto in queste contemplazioni tormentose, andava alzando e
cane della pistola; quando gli balenò in mente un altro pensiero. rajberti,
nell'animo, e mi tronca ogni scherzo in bocca. giusti, iii-258: ora
nuovo ditirambo, che se potessi pigliarlo in mano come me lo veggo balenare davanti
: noi abbiamole donne « sparenti », in cui la vita balena in quel punto
», in cui la vita balena in quel punto che sparisce: vivono nel
allora che molte confuse memorie gli balenassero in capo. carducci, i-449: il poeta
ora. de amicis, ii-711: in verità -uscì a dire il fratello, -io
? d'annunzio, iv-2-345: perché ginevra in realtà somigliava quasi fedelmente alla figura che
quella riflessa nello specchio d'un'acqua in tempesta. palazzeschi, 4-40: se
l'idea di anticipare la quiete chiudendomi in un convento. cassola, 2-167:
[la nave] non avesse quello in carico, ella andrebbe troppo a tresca,
d'aceto. caro, 2-1023: in quella guisa / che d'alto monte in
in quella guisa / che d'alto monte in precipizio cade / un orno antico.
quello scomposto andare, e quel mal reggersi in piedi, di chi è in istato
reggersi in piedi, di chi è in istato d'ubriachezza. e anche di chi
, 241: quante stelle ci è in cielo? tante ne vide quell'altro e
, viii-264: cioè uno splendore grande in apparenza, vano e fugace sì come
cristoforo. il quale, fulminato uno sguardo in giro su tutto l'uditorio, parve
parve a don rodrigo che lo fermasse in viso a lui. [ediz. 1827
: il quale, balenato uno sguardo in giro...]. leopardi,
lei di lontano ad atterrarsi; / in sul fiorir d'ogni speranza, e molto
tal, che di balenar mi mise in forse. / ma perché 'l balenar,
balenare, onde dice che lo mise in forse di balenare; ma perché 'l
petrarca, 110-12: come col balenar tona in un punto, / così fu'io
occhi, un balenar di riso / scopre in breve confin di fragil viso. fr
tutti i regni del mar / tornino in calma. foscolo, sep., 204
rivelava i movimenti di colonne di fanteria in marcia. gozzano, 103: appaiono
-in men che non balena: in un attimo, in un batter d'
che non balena: in un attimo, in un batter d'occhio. dante
peccatori il dosso, / e nascondea, in men che non balena. pulci,
uovo fresco, / quel che rimase, in men che non balena. poliziano,
ale porta, / e lo ritrova in men che non balena. / al carro
facea scorta. ariosto, 11-6: e in men che non balena, / così
agg. letter. intravisto come in un baleno. cantoni, 139
anche la notte non riesci che ad afforzarle in cuore quella medesima idea balenatale per disgrazia
ah che balengo! esulto. ho sentito in quella contumelia il consenso. =
pulci, 14-71: poi si vedeva nave in quantitate / gir sopra l'acqua,
. xv) * barchetta scavata in un tronco ', da cui anche il
dieci, dodici, venti schioppettate grandinarono in un balenìo vibrante, una dopo l'altra
lame sinistre. moravia, i-184: volano in ogni senso riempiendo la notte di labili
ancora nel cuore confondendo i nuovi visi in un balenìo. dessi, 7-88:
menò seco dodici bastagi, e misesili in casa dall'uscio di dietro in una
e misesili in casa dall'uscio di dietro in una sua cella, e dié loro
bastagi per portare gli uomini e robe in terra, e sempre vi se ne truova
comperò [l'armadio], et messolo in spalla ad uno bastaio, alla nave
giù quella strada vi sono dì e notte in calca. bertola, 119: la
non fosse l'annel che aggio in mano, / non son tue forze a
stanti. ariosto, 28-74: e in presenzia di molti gli la diero /
stante a chiuderti la bocca in modo che non parli più di
a farlo. sassetti, 313: venne in talento a un padre della compagnia
popoli cristiani; e così lo fece porre in opera dal capitano della fortezza,
, 13-14: ma i franchi in terra asciutta e non amena / già non
che gli penetra, si riducano subitamente in vapori e bollicini. goldoni, i-670:
un occhio sopra un certo fagottino fatto in fretta e appena bastante per muoversi di
., ii-106: il machiavellismo, in ciò che ha di assoluto 0 di
. allegri, 198: ho veduto in quegli orti,... quando non
, non solo tutti questi pregi può in lei riconoscere, ma tanti altri,
penna delineare. beccaria, 1-325: in quel caso [le leggi] non difendono
formalità ci vogliono per fare un matrimonio in regola? ». « bisogna ben
vanno assai bene, mi sento bastantemente in forza. fogazzaro, 2-33: dove
e bastanza;... e in loco di bastanza recano nuovo termine, cioè
a bastanza, doverrebbe uno padrone, in ogni occasione che n'ha, beneficare quanto
falsità, ha pure fissato il piede in determinare ne l'animo suo ed apertissimamente
credo sufficiente e a bastanza l'aver in questo accennati gli autori me ne passo
ménte). disus. in modo spurio, falso, non autentico.
2-42: scrive queste lettere... in uno stile freddo, confuso e
ventine in bastardella, / e schidionate che fanno terrore
... fatto metter una sua favola in canzona. berchet, 265: tutti
bocchelli, i-62: più d'uno in valle pencolava ad attribuir la cosa
[crusca]: quando il grano viene in bastardigia di loglio. b. davanzali
/ nasca, e che porti la corona in fronte / de la suezia il successor
: dopo fatti molti discorsi e digressioni in proposito di questa sedia, mostrò momo
sarpi, viii-42: fu anco fatto papa in età di venti anni gioanni xi,
, 547: omero sembra esser venuto in tempo ch'era già caduto in grecia il
venuto in tempo ch'era già caduto in grecia il diritto eroico e 'ncominciata
ba stardi ficcati nel convento in qualità di fratelli. svevo,
a loro volta prole. 2. in senso spreg., come ingiuria (detto
senso spreg., come ingiuria (detto in specie di ragazzo). boiardo
nievo, 15: -va'dunque in seminario, bastardo! -gridò egli fuggendo
bastardi, spersi dai contadini, andavano in cerca del padrone. campana, 200:
purg., 14-99: o romagnuoli tornati in bastardi. buti, 2-333: tornati
bastardi. buti, 2-333: tornati in bastardi, cioè imbastarditi, da la
sai., 2-225: darà l'italia in preda a francia o spagna, /
i pubblici atti e le leggi sono scritte in una cotal lingua bastarda che le ignude
zeitung abusava malignamente del costume ch'era in italia d'appellare tuttavia gli austriaci col nome
per la gloria teutonica, tramutando quasi in campioni del prisco arminio i caporali che
briaca / d'ozio, imbestiata in leggiadrie bastarde, /... cola
ii-1-31: questo vostro dialogizzare di quando in quando, così scipito, così sguaiato
. pirandello, 5-330: mi parlava in un italiano bastardo, comicissimo. pea,
: non v'è sulla terra filisteo in pianelle ricamate e berretta di cotone che
a taglio bastardo; caratteri bastardi (in tipogr.): che si allontanano dalle
: vela grande latina delle galee (in uso, una volta, per regolare
scrittura bastarda: di tipo corsivo usata in francia nei secoli xv e xvi (derivata
un bastardino americano. parole precise, in mezzo ad altre sottintese, ma altrettanto
mille miglia lontano... laggiù, in una casa rossa piena del guaiolare d'
da un principe con una donna tenuta in concubinaggio '(e la voce aveva
bastardume, sm. progenie bastarda (in senso spregiativo).
della nostra lingua, un giorno tanto in pregio e ridotta ornai un bastardume da non
di costume / specchio a tutte le plebi in tutti i tempi, i lèvati in
in tutti i tempi, i lèvati in alto, e lascia al bastardume / gli
sacra lucerna, / come libero amore in questa corte / basta a seguir la prove-
ragione, dice: imperocché allotta è inverno in quel mare. la qual ragione potrebbe
accidente, e 'l sole medesimo può in questa guisa raffreddare, perché allontanandosi è
, xiii-67: virginio ed io siam soli in roma forse; / ma noi bastiam
vii-9: finché l'umano genere associavasi in famiglie e in sole tribù, angusti termini
l'umano genere associavasi in famiglie e in sole tribù, angusti termini somministrava la
han bastato a far rientrare un giovane in se medesimo! cattaneo, ii-1-136
dispetto della credenza ch'io avevo che in me ci fosse tanta vita da bastare a
5-27: un nonnulla bastava di tanto in tanto a farlo scattare selvaggiamente. tozzi
storico d'oggi si possono scorgere come in germe rigoglioso. baldini, i-20:
... / ed ecco che in un attimo / invisibili fili a me si
pano. sitone, 5-14: era in grande ansia che i rinfreschi preparati potessero
il non esser vinti, stanno sempre in sul diffendersi e ritirarsi, tanto che mostrano
saette armato, / spargendo dolci spirti in sull'aurora; / con un sospiro
questa sentenza basta che ogn'uomo rientri in se stesso e si richiami alla memoria
carducci, ii-1-205: non mi sono potuto in nessun modo disimpegnare dall'andare domenica sera
catena d'uomini affondasse più degli altri in una macchia di piante,..
un concetto privato. basta che esistano, in casseforti, in armadi, in cassette
basta che esistano, in casseforti, in armadi, in cassette di sicurezza. pasolini
, in casseforti, in armadi, in cassette di sicurezza. pasolini, 1-2:
il prato, e tagliare tra le palazzine in costruzione intorno al viale dei quattro venti
operare), a non insistere (in un atteggiamento). dante, conv
: ahi quante cose sono da notare in questa risposta! ma a buono intenditore basti
celimi, 1-36 (101): in questo io non mi voglio allungare più
: a me basta che il poeta non in tutte le cose, né sempre,
magalotti, 9-1-3: bastivi sapere che in quanto alle speranze col cardinale sono andate
dire che l'odissea non ottenne ancora in italia un traduttore- poeta. 3
-disus. con valore conclusivo: insomma, in conclusione, a farla breve; fatto
: basta che non vi è stanza in che non abbia fatto qualche cosa,
aveva suscitato anche in noi certi stimoli, una grande cu
compiace di voi, e che mostra conoscervi in parte. vasari, i-951: egli
; basta che imparò tutto quello che in lui fu di buono, in fiorenza
quello che in lui fu di buono, in fiorenza da agnolo gaddi. d.
converrà, che si pianti un accento in testa a me, te, e
molte altre così fatte voci, che poste in fine de'versi, pur li rendono
amico nostro di mugello va di bene in meglio. noi siamo signori e abiamo già
tocchi danari, e porterògli uno borsotto in mugello pieno d'altro che stoppa et
lui: gli dispiaceva anzi « tessersi in prima alterato e riscaldato. non più!
de la liberalità, e vi vuol porre in braccio un'altra. basta, la
: basta è detto usatissimo per venire in un tratto alla conclusione di un discorso o
abbia condotto da anni mille o più in qua, d'avere fatta fare una libraria
ogni volta che la cosa si tenesse in modo segreta che non si risapesse già mai
e a lui bastasse l'animo di venirle in casa a quei tempi che il marito
. un giglio di bellissimi diamanti legati in oro, mostrandomeli,...
fu forzato a dare umilmente quel ritratto in mano dell'imperatore, il quale avendo
e più traboccanti ducati ch'io abbia in cassa. tasso, 16-49: animo
te, sacratissimo giovanni, / entrare in campo, ed appressar mie rote /
: e volendo la regina, che ritornò in scozia all'agosto, far celebrar in
in scozia all'agosto, far celebrar in una privata cappella del suo palazzo,
goldoni, iv-574: le dirò che, in caso di disperazione, si fidi di
le bastava il core / di posare in alcun. manzoni, 83: riconoscete /
, 3-248: allora 'ntoni si fermò in mezzo alla strada a guardare il paese
che ti sia bastata la vista venirmi in casa con armata mano. firenzuola,
a te bastassi la vista di parlare in questo modo allo imperadore, che tu parli
tempo. m. villani, 4-65: in molte parti [la neve ghiacciata]
323: sempre pensa che tu se'in questo mondo creato di vilissima cosa
sarebbe stato indicato,... in casa del mercante fu condotto.
la revestita carne alleluiando; / cotali in su la divina basterna / si levar
(durante il basso impero; poi in uso presso i merovingi). fanzini
396): avendo una piccola casetta in tresanti, appena bastevole a lui
, potendo esser per volontà, e in questa guisa né per elezione né per
de i quali è il non volere in certo modo abusare la ricchezza e per-
non si sentiva bastevoli forze da impegnarsi in dare tante difficili prove. cesarotti, i-437
i molti. cattaneo, h-i-357: in qualche parochia due terzi della tassa si
e pienezza e bastevolezza nostra, tutta in somma la felicità e beatitudine è posta,
lissimaménte). sufficientemente, in modo che possa bastare.
bastare. giamboni, 7-81: in tutte tosti è grandissimo consi
l'avviso a lettori, e in tutto il decorso dell'opera.
il che importa averli io tenuti bastevolmente in esercizio di greco pel corso di quasi
accampamento, stabile o improvvisata, in muratura o con materiale di circostanza)
e morto impiccato, il quale solamente in virtù del cognome diede origine al motto
camerotti di s. marco, o in consimili bolge di disperazione. carducci,
papini, 8-120: si meditarono stragi in massa e prese rivoluzionarie di scolastiche bastiglie
la compagnia olandese] risolvette d'inviare in europa ogni anno circa 14 bastimenti di
su lidi deserti si infrangono tonde / in alto mare qualche bastimento è calato.
e rossi vicino alla riva; navi in disarmo; caverne di bastimenti demoliti in cui
navi in disarmo; caverne di bastimenti demoliti in cui trovavan riparo piccole barche. vittorini
2. quantità di merci che si trasporta in un bastimento: a indicare (nell'
: il popolo l'usa spesso anche in senso figurato, specialmente nella maniera 'essere
tal cosa un bastimento 'per 'essercene in gran copia'. verga, 3-216:
, fra per diligenza del sanmi- chele in fortificarla e bastionarla, ed il valore d'
valore d'agostino clusoni... in difenderla con tarme, non fu altrimenti
. davanzali, ii-164: quivi col mettere in ordinanza, fortificare, bastionare o altri
un'alta bastionata di rupi verdi, tutto in vista del lago è il cimiteruolo
cielo. buzzati, 1-64: di ridotta in ridotta, attraverso il forte e
figur. salvini, 6-146: molti in l'egitto popoloso pascono, / bibliaci
detto campo di s. piero in grado tanto che in quel luogo si facesse
s. piero in grado tanto che in quel luogo si facesse un bastione grosso
, capace di trecento o quattrocento uomini in guardia, il quale si farebbe in un
in guardia, il quale si farebbe in un mese. ariosto, 18-163:
non fusse molestato dalle genti che erano in verona, lo fortificomo con una fossa
di acqua, intorniata da uno riparo in sul quale erano distribuiti molti bastioni.
cominciato per sicurtà della città a cingere in sul poggio di s. miniato con un
e stavo a vedere con un bandierone in mano, facendogli azuffare tanto che io
ne'soprastanti bastioni, tanta paura sparse in quelle genti, che nel fuggire alcuni restarono
11 (204): i bastioni scendevano in pendio irregolare, e il terreno era
architettura, di geometria e di meccanica nacque in italia, e si chiamò bastione',
romane, coi loro ciuffi d'erba in cima, appaiono come bastioni di una
di bellezza severa. buzzati, 1-197: in quel momento... i primi
parte, un centinaio di metri più in là, il piazzale dove i contadini del
lavezzi, gli brandi son tossa inguainate in carne salata, le trombe son gli becchieri
alla terra assai male; / e poi in un tratto alle mura si pone /
e presso; a squadre e conii in su 'l bastione della strada. 5
cazione: steccato con fosso e terrapieno (in posizione avanzata rispetto alle fortificazioni; improvvisata
venia di sotto. berchet, 293: in quel mentre don alonso / bravamente battagliò
bussolari esortò i cittadini a non lasciarsi cadere in dominio d'un principe. quando li
bastita / o alzato sul carroccio, anco in me vive. linati, 30-218:
cattaneo, ii-i- 254: si vide in mezzo ai pericoli l'ebreo gettare i suoi
l'asino... porta due ceste in bilico sul basto. e. cecchi
bocca troppo rossa, e a cavalcioni in groppa, appoggiate le braccia al basto
: la mutazione di un prencipe naturale in un straniero, e allora particolarmente ch'
un messo il quale ardisce di porre in mano a un cavaliere una sfida,
pulci, 10-149: ulivieri era ritornato in sala / armato, e con vegurto vuol
e insieme bastonarsi, / si ritenea volentieri in su l'ala, / però che
studenti che « dimostravano » giorni addietro in piazza colonna vennero bastonati anche due onorevoli
. trattare una cosa maldestramente; eseguire in fretta e furia, storpiare. saccenti
. 4. figur. ridurre in cattivo stato di salute, far star
: essere condannato a scontare una pena in una galea, come rematore).
tu andassi a bastonare / i pesci in una galea. bastonata, sf.
stati civilissimi, gli arrebbono attaccato, in loco della collana, un capestro al collo
collo, e fattogli contar quaranta bastonate in commemorazione del primo giorno di quaresima.
forteguerri, 4-10: e ritomaro orlando in sanitate / molta acqua, poco pane
zeitung abusava malignamente del costume ch'era in italia d'appellare tuttavia gli austriaci col nome
per la gloria teutonica, tramutando quasi in campioni del prisco arminio i caporali che
gironzare colle braccia penzoloni, il naso in aria e la bocca aperta, come giufà
. davanzali-, ii-408: fatto a'popoli in un giorno sentire la bastonata che arrigo
5-25: guai, se non avesse in sé quel tanto di spensieratezza che le
dal cane, e gli altri leghino benvenuto in su questa sedia. f.
, accanto al focolare con un bastoncello in mano, col quale tirava bastonate da
la solitudine della sacra missione, nell'in terminabile pomeriggio; presso a quella cara
mantello, steso sopra alcuni bastoncelli fìtti in terra, è loro in luogo di tenda
bastoncelli fìtti in terra, è loro in luogo di tenda, e buon capezzale
e di forma alquanto diversa dal mezzo in su, invece di essere appuntati come
per portare i vitelli al mercato: in ogni gabbia, adagiato su la paglia
cosa niuna di quante lor se ne presentino in tavola, non la toccano colle dita
allungate che si producono nel parenchima cerebrale in seguito a paralisi progressiva. 5.
anche co'piedi; chi la ritaglia in biscotti, la rotola in bastoncelli,
chi la ritaglia in biscotti, la rotola in bastoncelli, e la stira in maccheroni
rotola in bastoncelli, e la stira in maccheroni. = dimin. di
., 34 (591): vide in fondo a quella [strada] un prete
a quella [strada] un prete in farsetto, con un bastoncino in mano,
prete in farsetto, con un bastoncino in mano, ritto vicino a un uscio
rammentarci l'uno dell'altro. facciamo in modo che sia sempre così, anco quando
alla spicciolata, sacca sulle spalle, bastoncino in mano, moschetto e binocolo a bandoliera
binocolo a bandoliera incrociata, e battono in terra scarpe fatte per girare il mondo.
gran voce. la vedevo giungere fulminea in un candido polverìo. tutta accaldata,
presentato da alcune stoffe antiche, tessute in modo particolare. berni, 33:
si turba / rade fiate ha gran luogo in magione, / e tal fiata si
, e vidde visibilmente, che il diavolo in forma d'un saracino nero lo tirava
d'un querciuolo giovane, se n'andò in camera, dove la donna, per
da siena, iv-187: convienci avere in questo cammino il bastone in mano, sì
convienci avere in questo cammino il bastone in mano, sì che possiamo difendere dagli
e piglieracci per lo cappuccio e gitteracci in terra e involgeràcci nella neve e batteracci a
3-1039: avea come una grotta oscura in fronte / invece d'occhio, e
l'agnel pasquale, bisognava che tenessero in mano un bastone. guarini, 382:
e che argu- mentare, s'alza in piedi in atto di volerla finir con una
argu- mentare, s'alza in piedi in atto di volerla finir con una provisione
cangia sito la scena e l'apparato / in altro aspetto trasformar si mira. d
il re, per qualunque leggier dispetto in che gli venissero i suoi eunuchi,
prima che noi ce ne possiamo servire in forma di pane che ci conservi? ei
gli presenta, si metta poi subito in viaggio. cattaneo, iii4- 41:
vecchio... restò seduto scomodo, in punta, tenendosi con le manine
(la racchetta); bastone alpino (in dotazione alle truppe da montagna),
ecc. panzini, ii-152: in quei tempi in cui nelle nostre scuole
panzini, ii-152: in quei tempi in cui nelle nostre scuole tutto era tedesco
colla sciabola, che l'avrò presa in mano sei o sette volte; ma
; ma ero istruttore di bastone, in guardia ci sapevo stare, e avevo
come abbiamo fatto a esserci, e in buon numero, noi del secolo dopo;
, dice che coloro che mettono la guardia in mano di potenti fanno due opere buone
parte nella republica per avere questo bastone in mano, hanno cagione di contentarsi più
, non volere, mentre che aveva in mano il bastone de'viniziani, lasciare usare
iii-629: la statua di esso marchese in piedi, e maggiore del vivo, che
quei moderati che qualche volta non sanno pigliare in mano un bastone. pea, 3-245
e se avvenisse che cadesse, non cadrà in fine, però che si rileverà.
, / ch'abbian il punto tutti due in bastoni. lippi, 4-12: e
nel giuoco delle minchiate] son divise in quattro specie, che si dicono semi,
specie, che si dicono semi, che in 14 sono effigiati denari,..
sono effigiati denari,... in 14 coppe, in 14 spade, e
,... in 14 coppe, in 14 spade, e in 14 bastoni
14 coppe, in 14 spade, e in 14 bastoni. e. cecchi,
; giacché nessuno potrà mai sincerarsi, in quel groviglio di tronchi, di scorze
più re. -disus. accennare in coppe e dare in bastoni: mostrare
-disus. accennare in coppe e dare in bastoni: mostrare di voler fare una
sera a cena, e avevan messo in ordine ogni cosa, e voi avete accennato
ogni cosa, e voi avete accennato in coppe, e dato in bastoni.
avete accennato in coppe, e dato in bastoni. -disus. dar bastoni
-disus. dar bastoni e spada in cambio di denari: invece di pagare
: chiavistello, sorta di serrarne che consiste in un pezzo d'asta cilindrica di ferro
altezza [della base] si divide in due parti eguali: una si dà all'
..; l'altra si divide in quattro parti, una si dà al listello
oro: denominazione regionale della violacciocca (in toscana). 12. marin.
all'inizio di un tratto di strada in cui può passare solo un veicolo per volta
al conducente del veicolo che si trova in attesa per percorrerlo in senso inverso.
che si trova in attesa per percorrerlo in senso inverso. 15. disus.
cari alberi percosse, e quindi dolcissima melodia in diversi versi si sentì. r.
pulci, 21-36: come e'fu in terra questo fastellaccio, / l'altro
berni, 47-44 (iv-137): in mano un bastonaccio grande e grosso. chiesa
fan l'atto di palparsi il falcetto in tasca, confesso che mi sentii smarrire.
quelli era un bastracóne che averebbe gittato in terra una casa. giusti, i-371:
prega dio per me, perché io sono in molti travagli. vuole il signore bastreggiarmi
. sacchetti, 115-11: scontrandosi dante in costui, con la bracciaiuola li diede
, una persona 10 fa consistere soltanto in un atto spirituale -lo dico così per
suoi, lo vuol far consistere unicamente in un atto spirituale, la chiesa cosa
. mi ha dato prima una spinta in casa contro l'uscio, poi un'altra
ba-ta-clan, nome di teatro di varietà in parigi »; è il fr. bataclan
targioni tozzetti, 12-6-125: tale è in primo luogo il solanum tuberosum esculentum,
agisce sull'eccitabilità del tessuto muscolare (in particolare di quello cardiaco): attività
bati d'olio, cori di frumento, in gran numero. = lat.
cieca / senza riguardo, come dare in terra. note al malmantile, 1-40
i ciechi, così chiamato dal batterlo, in terra, che fanno i ciechi medesimi
batocchio della campana di macometto, inducendolo in un circolo a far riverenza a un
nella mano il batocchio tutti e due corrono in punta di piedi giù per le scale
venne il duca [d'atene] in firenze... si vestivano i giovani
ci ritornò. sacchetti, 155-10: era in questi tempi in prato un medico antico
, 155-10: era in questi tempi in prato un medico antico,...
i preti portavano sopra la cotta (in circostanze particolari). fagiuoli, 3-5-69
resti di mammiferi, rettili, ammoniti (in inghilterra, nella germania settentrionale, nel
, dal nome della città di bath, in inghilterra. batoscòpico, agg.
credeva di dover finire per essere inchiodato in un fondo di letto. e. cec
non essere sconfitti. palazzeschi, 4-249: in questi ultimi tempi abbiamo avuto tante spese
. moravia, ix-275: disse che in una città che si chiamava stalingrado..
, i-81: non direi del prorogato in quell'anno, se non fusse bello
delle fattucchiere. soffici, ii-71: in altre trabacche più miserabili ancora e più sudicie
, scarruffate, discinte posavano, avvolte in un fumo denso e graveolente, simili a
scendon piano con l'alighe tenaci, / in su la melma livida e profonda,
moravia, ii-193: accovacciato e immobile, in tutto simile a un enorme batrace abitatore
: la batrachite nasce an- ch'essa in copto: una di colore simile al ranocchio
varietà di monticellite (si estrae anche in val di fassa, nel trentino)
tradizione attribuisce ad omero: fu tradotto in sestine, poi ampiamente con senso satirico
, poi ampiamente con senso satirico parafrasato in ottava rima da g. leopardi. usasi
paralipomeni della batracomiomachia una specie di continuazione in ottava rima (oltre alla traduzione)
. combattimento fra due eserciti o armate in guerra. giamboni, 7-4: in
in guerra. giamboni, 7-4: in ogni battaglia non tanto dà vittoria moltitudine
poi ne fece tre delle battaglie ordinate in campo: vinse la terra. simintendi,
nel maschio della rocca dipinse di chiaroscuro in alcune stanze storie bellissime, e particolarmente
e particolarmente una battaglia da mano, in quella maniera che usavano di combattere anticamente
persone dall'una parte e dall'altra in sessanta battaglie fatte da enrico padre e
sessanta battaglie fatte da enrico padre e in dieciotto fatte da enrico figlio. boccalini
serie degli avvenimenti che hanno a succedere in una lunga guerra; sbarchi, assedi,
sceso eteócle pria, battaglia quivi / in dubbio marte ardea; che adrasto a
più che mai bramoso / mi ferve in petto sì, che mani e piedi
che un esercito si schieri a battaglia in continua fronte: le battaglie si combattono in
in continua fronte: le battaglie si combattono in ordine separato e si riducono perciò a
lungi alle battaglie, / savio reggeva in abbondevol pace. montale, 129:
noi crediamo che la divina giustizia provide in iob provatissimo suo cavaliere, quando il
. ariosto, 2-54: fra duo guerrieri in terra et uno in cielo / la
fra duo guerrieri in terra et uno in cielo / la battaglia durò sin a quella
sua battaglia debole, entrai per forza in casa e lui ne cacciai.
savio così gravemente non dee portare quante volte in battaglia di fortuna è menato. boccaccio
, 8-9 (310): e in una sua loggetta gli aveva dipinta la battaglia
rabbiosa e cristallina, che si risolvette poi in larghe falde, fioccanti silenziose a perpendicolo
difficoltà che si erano aggravate di secolo in secolo e che almeno dai primi dell'
andarmene sì presto, avere tante battaglie in casa, e massime dalla lucrezia.
. villani, 8-78: assalendogli al continuo in quella giornata con quattordici battaglie, ciò
nomi ai loro eserciti e li dividano in tre schiere, antiguardo, battaglia e
aveva settanta galee. 7. in senso osceno. bandello, 1-53 (
/ che comincia la sera / e dura in sino alla seconda spera. colombini,
. colombini, 1-86: è vero che in questo mondo noi semo in continua battaglia
vero che in questo mondo noi semo in continua battaglia e miseria, e questa
el della sua casa non uscia, / in quella stando sì come musorno; /
vero e che questi così grandi effetti occorrono in poche donne; pur ancora quelle che
gittò di braccio l'adultera, e in perpetuo le disdisse il suo amore;
iracondi, e come aveano fatte battaglie atrocissime in poesia per ogni tempo, cosa ignota
arte e di sentimento, si battagliava ancora in francia al tempo degli enciclopedisti; e
enciclopedisti; e la battaglia ebbe risonanze in italia, come si può vedere nelle proteste
l'alte mura subito discese / pallido in viso e tutto tramutato. d. bartoli
prima svelò l'imagine d'un soldato in arme, esposta a un gran popolo curiosissimo
coro di musici facesse udire una sonata in istile guerriero, come di sfidar due eserciti
dettono più ore invano la battaglia, in modo che, perduta la speranza di espugnarla
acciocché, s'io trovassi mio padre in miglior tempera, ch'io non ho
.: impegnarsi con forza d'argomenti in una discussione, o con ogni energia in
in una discussione, o con ogni energia in una competizione sportiva. -entrare in
in una competizione sportiva. -entrare in battaglia: e si riferisce all'intervento,
: e si riferisce all'intervento, in un combattimento, di forze fresche o
trova dui che sono / a gran battaglia in poca piazza e stretta.
far battaglia. -mettere, ordinare in battaglia: schierare in ordine di combattimento
-mettere, ordinare in battaglia: schierare in ordine di combattimento. b.
b. davanzati, ii-168: rapiscono in passando gli alloggiamenti d'una banda di
gli alloggiamenti d'una banda di cavalli in asciburgo sì fulminanti, che vocula non
non ebbe agio di esortare né di mettere in battaglia. g. bentivoglio, 4-869
effetto pose egli tutto il suo campo in battaglia, e fece avanzare il marchese del
montecuccoli, i-102: diasi da ordinare in battaglia un'armata di 40 mila combattenti
332: il luogo dove si misero in battaglia, è indicato espressamente dal monaco,
il buco a capo alla punta, e in terra peggio, e poppa lo stecco
le miglia'delle miglia. -stare in battaglia: essere impegnato in un combattimento
. -stare in battaglia: essere impegnato in un combattimento, in un assalto a
: essere impegnato in un combattimento, in un assalto a un luogo fortificato,
un assalto a un luogo fortificato, in un duello. ariosto, 26-101:
ii-86: i fanti spagnuoli che stavano in battaglia... parte per la
segnale di combattimento; mettere le truppe in ordine di combattimento; prepararsi alla lotta
opportuna a battaglia navale, si mise in mare. a. f. doni,
del palco una battaglia d'alcune barchette in acqua, che facevano stupire in quella
alcune barchette in acqua, che facevano stupire in quella gran sala tutti gli udienti.
a battaglia ordinata e combatterono, e in brieve furono sconfitti i pisani. guicciardini
-battaglia campale, o di campo: in campo aperto; combattimento al quale prende
anche al figur. -battaglia generale: in cui tutte le forze militari vengono impegnate
il cavaliere ch'è posto per combattere in sul campo della battaglia, debbe essere armato
da battaglia: cavallo adatto a servire in combattimento. pulci, 21-24: e'
personaggio di lavoro teatrale, di opera in musica o di un brano musicale, in
in musica o di un brano musicale, in cui particolarmente eccellono attori drammatici, cantanti
• o anche come pubblico spettacolo, in occasione di festività.
. -in atto di battaglia: in guardia; pronto a battersi in
in guardia; pronto a battersi in duello. tasso, 3-26:
tasso, 3-26: recata s'era in atto di battaglia / già la
quello impugna una zagaglia, / per riceverlo in atto di battaglia.
. -nelle arti figurative, riproduzione, in piccole dimensioni, di scene guerresche o di
e ritenuta batta- glietta che fosse ancora in toscana, che durò per ispazio di
angustie, sono poi stanchi e vinti in una picciola battagliuzza campestre. cellini, 594
toglie la vittoria. cattaneo, i-1-99: in questi vari tentativi d'alfieri che rivuole
e turchi. 2. battersi in duello. boiardo, 1-18-35: se
ad eleggere quelle che più gli siano in grado. casti, 10-51: avria
par più ardita e forte / famoso in battagliar farsi e temuto. nievo, 309
. nievo, 309: non perderti in quei nebulosi confini fra il possibile e
; né le verità si riesce a tenere in vita in altro modo che col farle
le verità si riesce a tenere in vita in altro modo che col farle battagliare contro
giù quegli àcini sopra di noi, in evidente gara a chi centrava più preciso
... che il martire n'andava in fascio, fece finire la disputa.
parole], fino a mettere parnaso in fortezza, apollo in armi, le muse
a mettere parnaso in fortezza, apollo in armi, le muse in campo, e
fortezza, apollo in armi, le muse in campo, e voltar le penne in
in campo, e voltar le penne in saette, e i sacri plettri in fulmini
penne in saette, e i sacri plettri in fulmini da ferirsi? berchet, 284
iii-172: non lasciar cadere la discussione in un vuoto e misero battagliar di parole
molto contribuito anche il viaggiare da nizza in giù dentro una carrozza contenente due viaggiatori
e morgante, quando facendo alle battagliate in su la sala di carlo mano rovinaro,
11-706: e gli altri teucri intanto in fuga vanno, / cavalli e battaglier cacciati
far il secondo al tassino uscì poscia in campo quel gran battagliere del muzio.
. spesso gridanti e battaglieri, e in battaglia pertinaci. capcllano volgar.,
, tra i cui sfoghi sorse più tardi in europa dal pacifico romanticismo estraneo al mondo
battaglia. maestro alberto, 66: in queta pace aveano il loro stato.
simile copritura che le vedute vie, in forma quale, ne'battaglievoli campi, i
antonio, il quale avea uno palvese in braccio, e con uno battaglio d'una
con uno battaglio d'una sua campana in collo, il quale il dì dinanzi era
: maniglia, chiamano quel foro quadro in che termina superiormente il battaglio, per
battaglio, mazzocchiuta e un po'allungata appunto in forma di una pera. giusti,
vento impetuoso di tramontana... sbatacchiava in qua e in là il povero impiccato
... sbatacchiava in qua e in là il povero impiccato, facendolo dondolare
: egli era sordo e muto, ma in compenso armato d'un colossale battaglio di
cordone verde ritorto. 3. in senso osceno. burchiello, 23:
povero prete, che aveva già messo in ordine il battaglio per attaccarlo nella sua
, ch'io so, chi fa danno in cucina, / e a che otta
], 112: consistono le battagliole in un numero di stanti forcuti di legno o
sul cassero / era fitto un pavese quadro in otto / battagliòle forcute. idem,
. unità della fanteria, formata, in passato, da più schiere, o battaglie
, e impiego autonomo); comprende in media circa ottocento uomini. machiavelli,
, 305: i battaglioni de'svizzeri usano in questi tempi tutti i modi della falange
sapeva fare né battaglioni né fare mettere in assetto scaramuccie. montecuccoli, 1-78:
i battaglioni, che sono corpi ordinati in più file di fronte e di fondo
battaglione per battaglione, non so se insino in diciotto, o venti di fondo
, come, per esempio, disporsi in quadrato, né spiccarsi per alcune incombenze
abba, 1-145: ho visto partire in gran fretta il battaglione bassini. de amicis
. pascoli, 1279: e così vedemmo in testa / di spossati battaglioni / tra
a dare ordini, visti a marciare in testa al loro battaglione. -battaglione
alle unità militari che si sono distinte in imprese guerresche particolarmente eroiche e disperate.
.: moltitudine di persone, marcianti in gruppi (anche di animali o cose)
battaglione delle mondine, reduce dal pomeriggio in risaia. venivano verso di noi svelte
camicette celesti. -a battaglioni: in grande numero, in massa. buzzati
-a battaglioni: in grande numero, in massa. buzzati, 1-275: -
il dittatore non volea mettere la cosa in avventura. bartolini, 4-159: ed erano
appresso a lui, quanto vantaggio / ebbon in forza e in battagliosa arte. bocchelli
quanto vantaggio / ebbon in forza e in battagliosa arte. bocchelli, 1-iii-781: in
in battagliosa arte. bocchelli, 1-iii-781: in distanza, sulla riva di qua,
dalla piana battagliosa, gli si svelavano in tutta la loro importanza ed urgenza.
delli quali battaglioso fu di trovarsi sempre in disputazioni. pallavicino, 3-3-595: guadagnarono l'
ricordi vecchi... degli studi in seminario: un diavolerio di eresie, una
, una rissa, o per dirla in dialetto una « bataizza » di controversie.
battana), che si adopera afferrandolo in mezzo con tutte e due le mani
. « e che volete che venga in mare come uno sposo? ».
io credo nel tuo dio, che morì in croce. / batteggiame, barone,
alla fontana / prima ch'io perda in tutto la favella; / e se mia
a imitar scherzando le azioni solite farsi in chiesa; e atanasio, creato da loro
. negri, 2-563: colpi, in cadenza, di martello, lontani: battellieri
che accomodavano barche. cardarelli, 2-214: in un giorno così poco propizio, coi
giorno così poco propizio, coi battellieri in vacanza, aveva fatto una gita a
, venne. guicciardini, iv-356: in mezzo al fiume era una barca grande,
grande, fermata con le ancore, in su la quale non era persona alcuna.
acco- stossi a questa barca il re in su uno battello,... e
dall'altra banda della barca si accostò in su un altro battello lautrech. bandello
, andò suso un battello, di legno in legno essortando i suoi a combatter valorosamente
sopra la prima coperta nel mezzo dall'albero in giù, acciò ve si possa mettere
131: prese tremando il battente di ferro in mano,, e bussò un piccolo
sì era col battente di quelia porta in mano. deledda, iii-1005: ma il
dio con una spada di fuoco in mano, che non mi lascia andare.
vidde visibilmente, che il diavolo in forma d'un saracino nero lo tirava per
battilo. tasso, 11-65: e in preda a l'ire / de'duo guerrier
ergeva altarini nelle strade, e ponevasi in agguato, e se alcuno oltrepassava senza
; mi batteva anche e mi chiudeva in prigione. pascoli, 980: e
con un bastone, e noi soffriamo in pace; / frate leone, ivi
un pesce, così detto, che eguaglierà in grandezza un battello. fagiuoli, 1-3-352
posticci stanno all'ombra degli olmi, in forma di battelli neri. panzini, ii-105
lieta e pittoresca, specie nell'ora in cui approdano i battelli della pesca,
, che vogano uno avanti l'altro in linea, sedendo sopra i suoi banchetti,
dopo approdò... un pescatore venente in un battelletto da quella prima isola a
battelli e battelletti a vela e a motore in giro per il golfo, una bella
battuto batterà, e le busse saranno in luogo della sodisfazione. cassiano volgar.
incomparabile di mathan, battente a remi in accordo con un coro di sonatori,
. 3. palpitante, ancora in vita. boccaccio, iii-7-76: e
goldoni, v-583: posta la gente in ordine di marciare, col tamburo battente
. barilli, 6-144: due canarini in gabbia, attaccati al battente di una
nel portone. sennonché nello stesso momento in cui stavo per penetrarvi di tra i
diagonali gialle e nere e si sentiva in ogni canto come l'odore della lugubre
2-160: una testa di cavallo sormontava in legno dipinto l'arco di pietra della bottega
adagio adagio i battenti, / quando in cerca di pane e d'altra luce emigrai
svevo, 5-1 io: lo vedeva in iscorcio..., la testa piegata
il medesimo che moto, e 'l figuriamo in quanti modi fa bisogno esprimere diverse maniere
esprimere diverse maniere di passioni, che in noi si fanno, tanto da noi in
in noi si fanno, tanto da noi in noi recateci, quanto dalle cose sensibili
con esse, da quelle che marciavano in pariglia come grandi dame, a quelle
batteria, con l'ordine di battere truppe in marcia nel fondo valle. bacchelli,
1-i-115: vide un cannone, messo in posizione dai suoi serventi, battere l'entrata
-figur. pallavicino, 3-463: poiché in quel tempo l'autorità pontificale era dagli
; / ché non avete pare / né in pace, né in guerra, /
pare / né in pace, né in guerra, / sì ch'a voi tutta
6. sconfiggere, soverchiare (il nemico in battaglia, in guerra); vincere
soverchiare (il nemico in battaglia, in guerra); vincere in una gara,
battaglia, in guerra); vincere in una gara, in una competizione,
guerra); vincere in una gara, in una competizione, in un giudizio;
una gara, in una competizione, in un giudizio; superare in una qualità
competizione, in un giudizio; superare in una qualità, a un gioco,
una qualità, a un gioco, in una qualsiasi attività o condizione.
che finora le truppe francesi siano tante in italia da far fronte nel tempo stesso
nella propria baldanza improvvida mirò a battere in visiera i classici. b.
ritrovare e battere il negus sarebbero occorsi in ogni caso, come fu dichiarato dai
poetica scena il più possibile fedele. in questo caso il maestro incitava specialmente me
dar tutta la misura della mia abilità in tale soggetto; cosa che mi riusciva ogni
tu piuttosto, se avessi continuato a tenerti in esercizio e in gamba come quando mi
avessi continuato a tenerti in esercizio e in gamba come quando mi battevi al nuoto e
basta ed occorre l'esportazione, è in periodo di crisi. la concorrenza straniera
superarlo. -al figur.: eccellere in modo assoluto in un'attività. -battere
figur.: eccellere in modo assoluto in un'attività. -battere ai punti:
fortezza, fortissima,... posta in su una punta di coffe,.
. ant. e letter. far cadere in terra, abbattere. - anche al
egli [dio] seco ti richiami in alto / a ciò che novo paradiso crei
compagni, 1-11: ritornati i cittadini in firenze, si resse il popolo alquanti
, si resse il popolo alquanti anni in grande, e potente stato, ma
i peccatori batte e gastiga, e in tutto non gli confonde, si mosse a
boiardo, 1-17-11: or, stando in questa forma impregionato, / né avendo
cristiane che uno prigione di guerra stesse in carcere perpetua, per essere pena conveniente
colpirsi le diverse parti del corpo (in segno di dolore, di disperazione,
croci innanzi s'andavano battendo di luogo in luogo. boccaccio, dee.,
i fianchi: esaltarsi a freddo, in modo artificiale. carducci, i-1445:
qual iddio me darà aiuto, / che in questa selva io truovi feraguto? »
si scagliò fuori un giovanetto pastore divincolandosi in ismanie crudelissime e si battea il volto
». -battersi il petto: in segno di contrizione, di pentimento,
: e battendosi il petto / diffonde in un co'capei d'oro ai venti /
/ batteansi il petto, allorché teti in mezzo /... / dié principio
. bacchelli, 1-iii-321: lo sorprendevano in chiesa ginocchioni a battersi il petto. alvaro
volentieri dei santi, dei loro miracoli, in modo che le donnicciole che lo sentivano
e punti. tasso, 13-17: ma in questo mezzo il pio buglion non vuole
buglion non vuole / che la forte cittade in van si batta. lippi, 4-29
ben ben seco [con la fame] in un forno. salvini, 16-464:
batteansi, ed a n'iun di loro in mente / venia fuga o spavento periglioso
): ora la mente, trasportata in una regione ancor più oscura, si
361): ora la mente, portata in una regione ancor più oscura, si
preso dai nostri prodi colla baionetta; in tre giorni hanno già imparato a battersi
, 294: mi sonoi sempre battuto in condizioni così sfavorevoli che desidererei farlo alla
battuto a fianco dell'esercito italiano. in testa alla brigata bisagno ha fatto un balzo
ho bene... udito dire che in inghilterra tutti i galli generalmente abbiano questo
. fare un duello, affrontare altri in un duello. giusti, i-io:
mi sono occupato ed occupo continua- mente in questi giochi di memoria col coraggio di un
quale non avrebbe esitato anche a battersi in duello. 14. intr. vibrare
i-94: ma noi, finiti, anzi in prigion, prendiamo / di fuor,
. frugoni, 663: batte, ed in suon pietoso, / apri, mi
. monti, ii-400: nel momento in cui scrivo, il povero massa sta
tue lettere... da sabbato scorso in poi ho sempre mandato a battere e
cuor, ch'è un bel giardino in fiore, / il mio pensiero, e
il sol tra sassi e calce, / in arido terren si serri intorno / il
galileo, 429: voi ci avete posti in luogo dove non batte il reverbero dello
vele bordeggiavano l'una incontro dell'altra in grandissima distanza da noi. sull'una batteva
: lo trovò ritto presso al rastrello in atto d'uscire, e col capo rivolto
l'ombra della chiesa, e più in fuori l'ombra lunga e acuta del campanile
di popolo. de amicis, i-18: in campo, se pigliavo sonno all'ombra
. cecchi, 6-17: riflettori battono in pieno la massa degli edifizi con raggi azzurri
piccole tende allineate giù pel colle, come in certe figure della storia sacra. de
il sole batteva su ogni cosa. in terra, dentro una pedana di legno
pratolini, 1-180: un poveruomo fulminato in mezzo ad un prato, con la
l'esercito viniziano di sotto a verona in campo marzio, e si pose a santo
racquistato il ciglione del fosso, ritornò in sul battere, e gli riuscì di aprire
tal che amendue vanno a ferire unitamente in una sì, e nell'altra no,
/ chiusa ne'panni, stesa in sul coperchio / del bel sepolcro. palazzeschi
cerchio è il pozzo profondo / che ha in fondo, / lo dice la
dineri. 18. disposizione in senso circolare di persone (per osservare
nuove cose della moglie, per metterli in giuoco a dire delle loro e dell'altrui
io non v'entrai, ma salii in su il muro de l'arno, sì
di santi da una banda che diminuiscono in prospettiva intorno al vano d'una gran
delfini /... altri avanti in drappello, quai garzoni, / sen van
, qual di ballo / cerchio girando in vaghe e varie forme. g
gran cerchio di spettatori che si stavano in dilettazione del fatto. monti, x-2-39:
si pensano d'esser gran sabatani quando in cerchio d'animali a loro simili si
: questa dimanda... la facciate in un cerchio di filosofi giovani, e
. g. gozzi, 1-382: in una piazza molto ben grande...
villani, 4-8: dappoich'e'fiesolani tornarono in grande parte ad abitare in firenze,
fiesolani tornarono in grande parte ad abitare in firenze, come detto è dinanzi,
. gente e di popolo, e crescendo in borghi e abituri di fuori della
, / e dugent'anni stette in tal maniera, / ch'ella non fec'
ima parte di uomini che vivono in ima città, si può credere
acquisto di fiesole cresciuta assai di popolo, in modo che fuori della città si
di fosse e di steccati, in ultimo, per più sicurtà e per magnificenzia
ereditaria tra nobili e plebei sia utile in un governo, o necessaria nella monarchia
ogni circolazione di credito e di speranza in uno strettissimo cerchio. leopardi, i-1038
di idee. veuillot vi si è gittato in mezzo e le ha capovolte. carducci
stalle basse ed oscure, e rigirandosi in un cerchio ristrettissimo di idee, d'impressioni
a canto al mare, / e genti in lunga pompa e gemme et ostro,
comparire nel cerchio massimo uomini che correvano in sulle carrette. tasso, 6-iv-1-40:
6-iv-1-40: or ha ben largo campo, in cui si mostri / fra popoli,
29. locuz. -a cerchio: in tondo, in giro, all'intorno
locuz. -a cerchio: in tondo, in giro, all'intorno. -anche:
a cerchio ruota / già il fero acciaro in sua difesa: aron te / cade
qual foro ampliandosi a cerchio di giorno in giorno, la terra ridotta per cotal modo
figura di uno anello, ultimamente andrà in pezzi. d'annunzio, iv-2-232:
: sei o sette mendicanti meriggiavano ammucchiati in un angolo... qualcuno dormiva bocconi
di torto all'uno e all'altro in modo da non scontentare nessuno e mantenersi
modo da non scontentare nessuno e mantenersi in una posizione non compromettente. getti,
ii-109: ma va dando un colpo quando in sul cerchio, e quando in su
quando in sul cerchio, e quando in su la botte. allegri, 199:
botte, da sapere, bisognando, stare in cristi, e bisognando dare in cembali
stare in cristi, e bisognando dare in cembali. verga, ii-331: rimase alla
botte. e. cecchi, 6-43: in lui si riconosce sopratutto il praticone politico
ella prestamente si rizzò con la spada in mano, e con 10 scudo si
/ e misson lui con la donzella in mezzo / e cominciomo una fera battaglia.
11 sacro farro e il sale / e in mezzo a loro agamennone orava. c
catone. verga, 3-103: i vecchi in questo tempo si erano messi a discorrere
uno specchio. -in cerchio: in giro, in tondo; circolarmente;
-in cerchio: in giro, in tondo; circolarmente; intorno; tutt'
cielo scese ima facella, / formata in cerchio a guisa di corona, / e
tutti sopra la verde erba si puosero in cerchio a sedere. leonardo, i-230
, e questa subito s'avviluppa loro in cerchio e sì li divora. sannazaro,
intorno al venerando sepolcro del pastore androgéo in cerchio danzavano, a guisa che sogliono
. ariosto, 7-21: facean, sedendo in cerchio, un giuoco lieto. castiglione
o, come la sorte portava, in cerchio. vasari, ii-138: nell'aria
. vasari, ii-138: nell'aria e in cerchio sono figurati que'santi a sedere
fino al suo albergo; e siede / in cerchio quivi a i cari amici a
usanza / le napee del bel loco in cerchio accolte / vaghe carole esercitare in
in cerchio accolte / vaghe carole esercitare in danza. alfieri, xiii-85: giunge l'
sboccare armi nel foro? / e in cerchio... -io veggo a me
forse. fantoni, 863: congiunte in cerchio danzin cantando / donzelle e giovani
fino alle reni / equine code, protendendo in cerchio / lunghe antenne ferrate ivan sovr'
a la fossa / stan radi alberi in cerchio de la sucida riva. verga,
se li avesse presi un accidente tutti in una volta, e stavano nel cortile,
, e stavano nel cortile, seduti in cerchio, a guardarsi in viso. pascoli
, seduti in cerchio, a guardarsi in viso. pascoli, 758: per l'
: per l'intatta neve / stavano in cerchio mandre di cavalli. d'annunzio,
iv-2-270: ordinò che tutti si mettessero in cerchio; e, stando egli nel
pieni di paura e di maltalento, ristretti in cerchio nella penombra quasi buia sotto il
ponte del castello, discorrevano sommessi e in fretta, come congiurando, come se
un girotondo infernale, gridavano e saltabeccavano in cerchio. pavese, 1-136: erano
. pavese, 1-136: erano tutte in cerchio intorno al letto inginocchiate, alla luce
dicevano il rosario. -in cerchio in cerchio: tutt'intorno. zanobi da
volgar.], 14-38: assediorno in cerchio in cerchio il suo tabernacolo.
], 14-38: assediorno in cerchio in cerchio il suo tabernacolo.
giovane, 9-29: e fia la maggioranza in voi medesmi / distributiva a arbitrio della
arbitrio della sorte, / di mano in man, reciproca la vice, / finché
altro di sotto. botta, 6-i-45: in ogni parte si facevano cerchiolini e capannelle
solo cerchione piano, con chiodi incastrati in detto cerchione. carena, 2-207:
sovrapposti, il meccanico trasfigurato dalla polvere in un busto di gesso parlante.
rigonfiamento che appare sugli zoccoli dei cavalli in linea trasversale. garzoni [tommaseo]
una porzione di legno dalla base del tronco in modo da permettere la trasformazione dell'alburno
modo da permettere la trasformazione dell'alburno in durame e poter ottenere così maggior quantità
. cércino), sm. panno ravvolto in forma di ciambella che si colloca sul
usato per lo più dalle donne e in passato dai facchini).
è una lavandaia. ha... in testa, sopra il cercine, una
delle donne anziane che portavano grandi ceste in bilico sul capo posate sopra un cercine
fascia o berrettino imbottito che si poneva in capo ai bambini per proteggerli dagli urti
moralmente, portavo cércine ancora e camminavo in carniccio. pascoli, 513: nel
che mamma le andava / a prendere in cielo. 3. per estens
gran riscontri abbottonato il petto, / e in calzari d'alluda, / pare il
che sovrapongono alla chioma raccolta e raddoppiata in se stessa. carena, 2-59: 'cercine'
intorno intorno di stecchine di balena curvate in arco, per impedire che i cimbottoli non
: era di bronzo il pettine che in duomo a lucca fermava 11 cercine sulle
capelli, che vengono avviluppati sul capo in trecce a forma di cercine.
smalti degli scudi, che viene composta in modo da formare un rotolo che riempito
di borra e chiuso circolarmente si poneva in cima all'elmo. 10. bot
bot. formazione anulare che si produce in seguito a ferite, legature, tagli su
volute un cercinino, / sei pose in capo. = dal lat. circen
pel cerco', che vale affaticarsi indarno in che che sia, presa la metafora
. villani, 9-97: gli furono assegnati in parte di pagamento per fiorini seimila,
, detta anche giarcone: è usata in gioielleria. = cfr. zircone.
nella locuz. andar cerconi: andare in cerca, girare cercando. cattaneo
dell'africa dove vive nelle foreste vergini in branchi numerosi). fazio,
, e questi hanno coda / e stanno in minor boschi e men rimoti. caro
qualche buon cavalliero, perché lo metta in mano de suoi paggi, per tenerlo caro
d'annunzio, v-2-38: di tratto in tratto, vedo la mano del cameriere
/ d'ostriche e di conchiglie, in loro sono / stanze e abituri da
abituri da intanarsi i pesci: / in questi... i selvaggi fagri /
magister non mi cale: poscia che in questa devia ed enorme etade, viene attribuito
d'immortali. boccardo, 1-891: in inghilterra, appunto la pubblica coscienza protestava
. -pianta cereale: piante erbacee coltivate in vista dell'ottenimento di granelli utilizzabili,
1-319: come appunto suol talora succedere in varie piante non solo cereali, ma di
diconsi quelle che producono granella da ridurre in farina, per far pane o
biade, perciò che le ghiande furono usate in luogo di biada da'primi uomini.
podere con una casa rurale, proprio in quel punto ove la corrente rivolgesi formando
e la varietà del negozio che riuniva in piccolo spazio le cose più disparate,
grano e i cereali che maturano tardi in montagna. = voce dotta, lat
cordoni di sostanza nervosa, che mettono in relazione il cervelletto con le altre parti
trae dal cerebello) e v'ha in esso un ammirabile provvedimento della natura.
piumaggio, molto socievoli (e sono allevati in gabbia: detti anche uccelli dello zucchero
fascino che si tradiva nell'eccitamento cerebrale in cui cadeva sempre quando si sentiva assoluto
, questa specie di plasma cerebrale solidificata in scansie, sembra sopraffare l'uomo,
a opere d'arte o di pensiero in cui l'intelletto, il raziocinio prevalgono sulla
(e ad artisti e a persone in cui l'intelletto, lo spirito analitico
d'arte, negli artisti, in una persona, delle facoltà analitiche
. cerebraliti. cerebralménte, avv. in modo cerebrale; con il cervello,
: queste visioni chiare sono date forse in compenso a quegli uomini che sanno vivere non
, dov'è la sensibile virtude sì come in principio fontale, subitamente sanza tempo la
scosse... premendo colle mani ceree in croce sul seno il cuore. fogazzaro
, / ammonitelo sì quando terrore / in lui del vizio incominciar vedete. carducci,
della fecondità dei campi (assimilata in seguito a demetro dai romani). -al
reste lunghe (ed è comune in tutta italia). tommaseo [
: pianta bienne o perenne, comune in europa e nell'asia centrale, una volta
odore aromatico piacevole, e si mangiano in insalata allorché sono ancora tenere, cioè
animale simile alla volpe, che vive in america. leopardi, 862: e
famiglia alcedinidi, ordine alcioni; vivono in america e in europa, e si
ordine alcioni; vivono in america e in europa, e si nutrono di pesci,
monovalente, saturo (e si trova in diverse cere). cèrllo,
vola con le alcioni tra tonde schiumanti in tempesta, / cèrilo purpureo nunzio di
coronato di verdi fronde, sì come in sì lieto giorno et in sì solenne officio
sì come in sì lieto giorno et in sì solenne officio si richiedeva, il
loro religione. ariosto, 45-104: in sua presenzia ella ha quelle parole /
iii-527: essendo stato quel corpo condotto in santa croce, poiché ebbono i frati
, fu portato,... in sagrestia. anguillara, 9-36: sacra [
il picciolo coltello, procedere di mano in mano a gli altri ceremoni. marino
nei soldati. monti, x-2-49: riverente in disparte alle devote / ceremonie assistea colle
culto religioso del corpo e conveniva meco in segrete cerimonie per insegnarmi a rivivere la
eccelsi signori,... che in quell'ora la ceremònia facevano dell'entrata
loro. sarpi, i-82: si fecero in bologna tutti li atti e solite ceremonie
e giuramenti. colletta, i-55: venne in italia l'infante di spagna don carlo
lit de justice, cerimonia solenne, in cui il re, presente nel parlamento
lasserò le cerimonie stare / che si feciono in roma, e le gran feste /
con grandissima cerimonia pubblicata nella chiesa maggiore in tra gli uffici divini. aretino,
tenuto nimico delle cerimonie che s'usano in corte, che più non ne poteva essere
reina, ella prese loro a dire in questa guisa. celimi, 1-81 (190
comportamento da osservarsi, norme da seguire in determinate occasioni e solennità. sacchetti
lungo proemio e gran silenzio / registrato in le tavole presenti,
/ dissi con gli occhi in verso il cielo fissi. firenzuola, 202
, si misse a disegnare i circuii in terra con le più belle cirimonie che
dignate venire, lo arò caro; in tre dì venite e tornate e non bisogna
con più cerimonie, che non si fanno in cappella a roma, a corteggiarla.
ed àlle proferte: dico vana, in quanto noi onoriamo in vista coloro,
dico vana, in quanto noi onoriamo in vista coloro, i quali in niuna
onoriamo in vista coloro, i quali in niuna riverenza abbiamo, e talvolta li abbiamo
riverenza abbiamo, e talvolta li abbiamo in dispregio. sassetti, 14: voi dite
, i-9: la santitate / passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie,
/ passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie, e 'l senno in sottigliezze
/ in cerimonie, e 'l senno in sottigliezze; /... / mercé
ceremonie. posso adattarmi allo stile moderno in tutt'altro, fuor che nell'uso
c. gozzi, 4-291: or qui in maneggio quella lite andava / tra il
francesi, che hanno fama d'essere in ciò i più disinvolti. c. bini
-abiti di cerimonia: che vengono indossati in particolari circostanze, come balli, ricevimenti
. fogazzaro, 5-11: pasotti, in soprabito nero di cerimonia, col cappello
di cerimonia, col cappello a staio in testa e la grossa mazza di bambù
testa e la grossa mazza di bambù in mano, camminava nervoso per la riva.
un funerale o a delle nozze: in ambedue i casi un certo atteggiamento di
richiami alla mente gli altri molti luoghi in cui si mani festa lo
ceremonie e persona scrupolosa, che era in cappella col papa, dimandato quel che
cerimonie o un ambasciatore con le credenziali in mano si mettesse a correre 0 a
. -in cerimonia: cerimoniosamente, in gran pompa, con sussiego.
un lusingare senza promettere, un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel fine
, i-60: ella stava sul canapè, in gran cerimonia. bontempelli, 8-13:
altre dieci vergini fu mandata al libano in cerimonia a veder morire e rinascere l'
i-24: mangiam sopra a le gambe e in su le cosce, / senza far
lente e flosce. carletti, 20: in questi modi e altri cercano di ricoprirsi
886: ella, che aveva già in quella quiete e vicinanza risvegliate nel seno
incomodo. mattio franzesi, xxvi-2-111: in somma ell'è una ce- rimoniaccia,
, i-iii: gli uomini riposti in dignità devono per decenza del loro carattere
decenza del loro carattere dare di tempo in tempo... fastosi conviti;
di popolo non ce n'ha; in cirimoniale non si trova. pallavicino, 3-148
quant'era necessario per dar loro, in fretta in fretta, un po'd'
era necessario per dar loro, in fretta in fretta, un po'd'istruzione sul
ii-640: anche il cerimoniale è, in fondo, una difesa di noi stessi
214: e quello star così continuamente / in su la forza del cerimoniale / a
. f. frugoni, xxiv-955: in quel procinto logrossi quasi che tutto il
, conciosia che ogni nostra conclusione consiste in troncarla, verbigrazia co'pugnali in camiscia
consiste in troncarla, verbigrazia co'pugnali in camiscia. d. bartoli, 30-50
carica di cerimoniere; il lavoro svolto in qualità di cerimoniere. ceracchinì, 1-2-93
riforme nasce,... forse in gran parte, dall'ignoranza di alcuni cerimonieri
prezzo) farà il cerimoniere: metterà in fila ima turba strana di figure. pavese
.). cerimoniosaménte, avv. in modo cerimonioso, con affettato riguardo.
che esprime un profondo riguardo (ma in modo artificioso e convenzionale); che è
, che s'era allevato da piccolo fanciullo in corte di signori. celimi, 2-92
, e subito, colle lor berrette in mano, e * mi feciono una la
: comprese ch'era di troppo, in quel momento; e, riprendendo il
e. cecchi, 6-73: le comitive in pelliccia e tubino si recano a cena
pelliccia e tubino si recano a cena in qualche ristorante all'europea, facendosi puntiglio
inzaccherato e tuttavia cerimonioso strascicava la coda in uno stradello. 2. ant
cinta a tracolla, impediva di ravvolgersi bene in un lo goro mantelletto che
fogazzaro, 5-360: il dottore sospirò in silenzio, accese un cerino, lo
da cui si tagliano pezzi che, infilati in cima all'apposita canna, servono per
essendo io ai mattutini di giovedì santo in coro dietro di lui, colsi il
foglie con piccole verruche biancogiallognole; in italia sono comuni le specie cerinthe maior
assumendo colore bruno giallastro. si trova in quasi tutti i minerali delle terre rare
usato (sotto forma di nitrato e in combinazione con il torio) per preparare reticelle
preparare reticelle auer e leghe piroforiche (in lega col ferro). =
compatte (se ne trovano rari giacimenti in svezia). = deriv.
da farne più tosto danno e vergogna in caso che bisognasse. i.
e dargli a un'altra, perché in tutto il coro / delle naiadi, ch'
e due cernecchi. fagiuoli, 2-74: in tal caso io sarei costretto a ritrattarmi
bionda... raccolta sulle guance in cernecchi ondeggianti. bocchelli, ii-309:
, 154: ma tu ti pinzi / in cucina / con questa musingrina / e
tre celle. /... / in mezzo è la ragione, / e
a. f. bertini, 7-27: in nessuna parte dello stesso animale non si
'm male si ciernisse pura, / guardando in viso, poi saria fuori d'ira
/ del zodiaco io t'ho mostrato in brieve. boiardo, 2-7-10: adosso a
: / de un colpo il fende insino in su la sella. 5. figur
manto / fall'è, cernendo, in mal perseverare, / che non già fora
di ciascun che cerne / il vero in che si fonda questa prova. maestro
aspettar l'arrivo dei cuochi col pesce, in mezzo al quale faceva la sua scelta
comune, detto cerniera cilindrica (applicato in sportelli di mobili e serramenti, coperchi
mascelle. 3. per estens. in borse, portamonete, valigie, chiusura
5. nelle costruzioni edili, dispositivo (in acciaio o cemento armato o pietra da
la continuità. 6. geol. in un'anticlinale, la parte superiore (
cèrnita, sf. operazione con cui, in una massa di materiale, si sceglie
nell'industria, fase del processo produttivo in cui materie prime, prodotti finiti o
, prodotti finiti o cascami vengono separati in gruppi di elementi che presentino fra
: la prima cosa poi che si fa in quest'arte è il tosar della lana
nel culto dei misteri eleusini, processione in cui i fedeli portavano sulla testa i
i cerni pieni di frutti che consumavano in parte al termine della processione. =
per l'illuminazione degli altari e in molte funzioni religiose (specialmente pro
, funerali), o che si accende in adem pimento di un voto
un'immagine sacra o si custodisce in casa per devozione. mattasala,
v-69-11: item [spesi] xxxii denari in ceri per sante marie d'agosto
, un cero. redi, 16-vi-315: in germania e in francia fanno certi
. redi, 16-vi-315: in germania e in francia fanno certi ceri grossissimi e
nella fantasia coi loro devoti ceri in mano, servienti la méssa. [sostituito
, e con una candela o un torcetto in mano. [ediz. 1827
si snodava lungo lo stretto sentiero in fila indiana... un popolano portava
di quel cero / che giù, in carne, più a dentro vide / l'
di nastri o altre decorazioni, benedetto in chiesa il sabato santo e conservato su un
quivi come un cero, / fissando in loro il sguardo. note al malmantile,
brutto, ma lontanuccio dal bello, che in alcuni punti ha della cera, anzi
anche il nome dell'unguento, perché in un codice dell'ottavo secolo della badia
2. medie. tumore che si manifesta in un tessuto affetto da degenerazione cerea.
degenerazione cerea. 3. ornit. in alcune specie di uccelli, membrana cerosa
disegni formati da gocce di cera versate in un recipiente pieno d'acqua.
ceroplàstica, sf. arte di modellare in cera. milizia, ii-252: un
indizio più sicuro dell'uso della ceroplastica in quei tempi, si ha nelle figure magiche
lusinga d'infliggere eguali tormenti alle persone in esse rappresentate... certo curzio
spremi il mele de'fiali, e cuoci in vaso di terra, tanto che la
contenuto, sotto forma di estere, in molte cere. = voce scient.
, contenente sostanze medicamentose, spalmata, in uno strato sottilissimo e da una parte
mearetino, iii-103: rivesciatemi la berretta in testa, e tallo e nel farlo
quindi mordere dall'acido. postomi questo cerotto in suso uno occhio, fingerò d'esser
capo con acqua acetata e gli misero in fronte un cerotto in croce. c
e gli misero in fronte un cerotto in croce. c. e. gadda,
, non ostante le cure... in età buona ancora... il
sagapeno, e sten dilo in un cencio, e fanne un cerottino.
aretino, 1-158: ecco là in piazza una bandieraccia sopra certo banco cerretanesco
sale, 52: si trova parimente in detto comune una cerreta per ghianda. lastri
del guado si tingono i panni di lana in color verde, chiamata da noi toscani
ghiande, che maturano ogni due anni in autunno, hanno cupole coperte di squame
coperte di squame patenti e contorte, in modo da formare una specie di riccio
corteccia rosso- bruna profondamente screpolata; cresce in boschi, da solo o con altre
altre essenze, nell'europa meridionale; in italia la fioritura è da aprile a
dei suini; la corteccia è sfruttata in conceria perché ricca di tannino.
di un altissimo cerro un pastore adormentato in mezzo de le sue capre. michelangelo
ferro, / star co'porci, in contegno, sott'un cerro. alamanni,
et acerbo, / così n'andaro in tronchi fin al calce. c. bartoli
avrà tra loro, / l'ultimo grado in accertar la méta, / spiedo
il cerro volò presto e leggiero / in mille schegge al regno alto, e benigno
: accorsi e, il piede / pontando in esso, dalla fonda piaga / trassi
5-873: ciò detto appena, sollevaro in alto / i ferrati lor cerri ambo
cerri per datteri: presentare una cosa in modo che appaia molto migliore di quello
li capelli lunghi, inghirlandati ed uniti in un groppo in mezzo alla testa con
, inghirlandati ed uniti in un groppo in mezzo alla testa con una treccia.
. frangia; lembo estremo di una stoffa in cui i fili dell'ordito, non
, fatti con torcere, e annodare in vari piccoli cerri la penerata parte dell'ordito
o cerrolino alle dette rasce, né in su la testa, né in su la
, né in su la testa, né in su la coda. = deriv