vol. IX Pag.2 - Da LIBELLOLO a LIBERALE (22 risultati)

si parlerà altrove più compiuta- mente, in uno libello ch'io intendo di fare,

diverse persone perché componessero canzoni e libelli in sua lode, con le quali s'

ispano, / lo qual giù luce in dodici libelli. instituti dei santi padri,

la natura e i rimedi dei quali in dei precedenti libelli abbiamo descritto. boccaccio

abbiamo descritto. boccaccio, iii-12-som.: in questo duodecimo libello / disegna primamente l'

sia supplica, che fossero loro conceduti in enfiteusi que'beni, i quali poi venivano

... si sdegna colla sposa, in un momento di primo impeto, e

gli suoi bandi,... trovossi in due dì dati con tra loro più

neh'ingiuria, nello scandalistico (e, in passato, il termine era anche usato

e la 'nfamia altrui, e gittala in luogo ch'ella sia trovata. galateo

[del re] anche coll'affissare in molti luoghi pubblici libelli e pasquinate.

la diffamazione, circostanza che non si verifica in una lettera che non esce dalle mani

libello: querelare, citare, trascinare in giudizio. boccaccio, dee.,

questa è, non si dà libello in questa terra. esopo volgar.,

70-75 mm, con ali trasparenti che in riposo rimangono tese lateralmente; addome largo

maschi e bruno nelle femmine; diffuso in europa e in alcune regioni asiatiche,

nelle femmine; diffuso in europa e in alcune regioni asiatiche, è comune in

in alcune regioni asiatiche, è comune in italia e dimora soprattutto in vicinanza delle

è comune in italia e dimora soprattutto in vicinanza delle acque, dove lascia cadere

uova; le larve si sviluppano anche in ambiente inquinato e si aggirano sul fondo

ambiente inquinato e si aggirano sul fondo in cerca di preda, essendo carnivori al

molto rapidamente durante il giorno e, in aria, predano insetti più piccoli. -per

vol. IX Pag.81 - Da LIMITE a LIMITE (18 risultati)

della libertà di commercio; contingentamento (in relazione, per lo più, col

necessità o dei generi voluttuari, messo in atto per far fronte a periodi di

a limitare l'accrescimento della popolazione, in partic. in paesi sottosviluppati e sovrapopolati

accrescimento della popolazione, in partic. in paesi sottosviluppati e sovrapopolati. boccardo,

bellici, generalmente entro limiti definiti. in espressi accordi internazionali. gobetti, 1-i-38

: con grande moderazione e parsimonia, in piccola quantità, in scarsa misura.

e parsimonia, in piccola quantità, in scarsa misura. g. bentivoglio,

verticali, correndo la ragione di quelli in tutti i piani senza limitazione alcuna.

, / se noi fa dimostrando / in queste lode limite securo. guido delle

, invitarono il verecondo giovane a dimorare in lor casa alcuni giorni, per fine d'

, 2-xiv-117: col valor della lira in quattrini 100 si darà un limite legale al

che poteano, perché parea loro che in questa guisa... ristringessero i limiti

'pure chiamaronsi quelle pietre che stavano in luogo di confini, e che presso i

e sociale. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-58: l'odio contro

po, lasciaste presi / or ora in verdi foglie e in tronchi rozzi / il

presi / or ora in verdi foglie e in tronchi rozzi / il piede dilatato ed

il capitano calvi... / leva in punta a la spada, pur fiso

il limite dei singoli, per comporli in forme chiare soltanto dopo la morte.

vol. IX Pag.82 - Da LIMITE a LIMITE (28 risultati)

[s. v.]: 'limiti'in algebra diconsi le due quantità tra le

del passaggio della luce da un mezzo in un altro meno rifrangente, dicesi '

: distanza alla quale l'occhio è in grado di distinguere chiaramente gli oggetti,

riconosciuta, per un occhio normale, in 25 cm). 19. fis

che permette a una ditta di rifornirsi in tempo del materiale necessario. 21

limiti: trasgredire, per lo più in modo arbitrario e provocatorio, norme e

paese, ed uscire dai limiti razionali in cui l'uomo deve rimanere. pascoli,

: quel ravvolgere e fissar l'animo in se stesso, cui conduce la più

, iii-23- 51: certi eruditi in marsina... spingono la licenza di

con uno stato limite o con l'entrata in un paradiso di progresso indefinito, d'

detto che una trama umoristica corre abbondantemente in quest'ordine di scritture, come il

, diventa molteplice, diversa e si dirumpe in un gran numero d'idee fra loro

distingue, s'impone dei limiti, in una parola diviene il finito. -condizione

limiti della naturai ragione, cosi chiudo in ultimo la filosofia che, anzi che

: i limiti degli enti si partono in due classi: altri sono 'accidentali

. spaventa, 1-129: il limite, in generale, non è altro che la

karl jaspers (1883-1969), quelle in cui l'uomo non può non venire

. geofis. limite altimetrico: ultimo confine in altitudine che delimita il manifestarsi di determinati

altra che è coperta di neve solamente in determinati periodi dell'anno (e si

massima o minima velocità permessa ai veicoli in circostanze determinate. -limite di sosta:

-limite di sosta: intervallo di tempo in cui è concesso parcheggiare i veicoli in determinate

in cui è concesso parcheggiare i veicoli in determinate zone dei centri abitati.

stabilita dell'incontro. -migliore risultato raggiunto in una competizione sportiva; primato.

o rette limite: punti o rette in cui si incontrano rispettivamente due o più

due o più rette o piani che in una data rappresentazione o proiettività sono immagini

fonda essenzialmente l'analisi infinitesimale e, in par tic., il calcolo differenziale

il comportamento di una data funzione (in un intorno sufficientemente piccolo di un valore

quantità fìssa a cui quella si accosta in modo che la differenza tra l'una

vol. IX Pag.864 - Da MASCELLATA a MASCHERA (26 risultati)

quando questo udì il palmieie / scoppiò in alta indegnazione: / su roldan levò

uomo o di animale, con fori in corrispondenza della bocca e degli occhi,

della bocca e degli occhi, che rispetta in genere le misure anatomiche ed è di

, a usi apotropaici, e, in seguito, alla pubblica spensieratezza delle feste

demoni, personaggi mitici; di divertire in modo chiassoso o di atterrire grottescamente;

4-2 (407): messagli una catena in gola e una maschera in capo,

una catena in gola e una maschera in capo, e datogli dall'una mano un

. savonarola, iv-448: vedevo [in fronte] che alcuni si mettevano la

carnovale, / speriam venderne più che in nessun tempo. bandello, 3-20 (

il caciche mandava a lui quella maschera in segno di pace. aretino, 20-131:

la scena, fate uscire un uomo in vesta insino a'piedi di tela rozza,

de'sommi, 40: non mai però in caso alcuno mi servirei di mascare,

orecchi satireschi e corna caprine, posta in mano a talia,... usatissima

usatissima perciò da'comici latini, ed in ispezie da quei che recitavan la parte

, i suoi canti soavi non erano in vendita. -per estens. parte

boterò, 6-no: ragunaronsi i congiurati in santrudom e quivi stabilirono che, trattasi

dà la maschera a chi viene arrestato in pubblico, per diminuire l'onta

, nel gesso, nell'argilla o in altri materiali plastici, di un rilievo

statue, busti, medaglie, o, in partic., del volto di un

: fallo levare a seder e o in pie', tenendosi tra le mani la confezione

col gesso. d'annunzio, iv-1-569: in un angolo, su un plinto,

, su un plinto, stava chiusa in cristalli, coperta d'un velo nero

il naso ricalcato, tutta l'ossatura leonina in rilievo per la fralezza della carne,

: al carrattiero... con maschere in forma di demòni fu fatta ima beffa

picciolo ornamento. parini, 410: in que'bei dì, che sempre eran

, 2-11: entrò bruscamente un uomo in abito da maschera, col passo malfermo.

vol. IX Pag.865 - Da MASCHERA a MASCHERA (39 risultati)

, signora, volete farvi maschera fino in letto? ». fagiuoli, vii-55:

e le dame assise / furono e poste in ordinati cori. leggi di toscana,

la reai confessione, / salì cristo in sacramento tra le maschere al veglione.

, 2-55: la gondola che scivola in un forte / bagliore di catrame e di

. baruffaldi, i-146: andrienne andrà in ridotto, / andrienne al corso e

al corso e al lotto, / andrienne in gabinetto, / andrienne a mensa e

massime / che comincian le maschere qui in cizica. cantù, 2-135: la polizia

-forse quel che si dice ben imitare in alcune commedie, dovrebbe più tosto dirsi imitare

nelle botteghe da caffè... in tempo di maschere sono uomini e donne

questi tali se vi vedessero tutto solo in quella casa, ove ben sapete, perdere

agli amici, a i ridotti publici in guardar fuori d'un pertugio un atto

fuori d'un pertugio un atto, in attendere una parola detta con disgrazia da

diarina vuol far più d'un carnevale in villa... questo da arlecchino

le maschere facete della commedia all'improvviso in una circostanza simile a questa fanno delle

. lanzi, 1-1-26: si recitavano in roma commedie osche e vi s'intendevano

i cittadini, più di quel che in oggi non consenta la vita odierna.

o anche fantastica, intagliata e scolpita in un'opera di scultura (per lo più

ornamento di una struttura architettonica) o in un lavoro d'oreficeria. cellini

.. e ima maschera d'oro in fronte. inventario di alfonso ii d'

: un simil bacco si vede scolpito in un topazio di questo museo, della grandezza

o maschere dalla bocca rotonda e vacua, in cima a steli di marmo fibrati come

arco d'uscita [del belvedere, in vaticano] quattro colonne e sopra v'

fonte, situata nell'arco di mezzo in faccia,... dal vaso riquadrato

faccia,... dal vaso riquadrato in ottangolo versa l'acqua in mezzo da

vaso riquadrato in ottangolo versa l'acqua in mezzo da un giglio e di qua

delfìni, che guizzano dai pilastri, ed in forma di manichi si attaccano alle maschere

collocare al loro posto gli spettatori. in antico portava la maschera. savinio,

avanti dovette contentarsi di fare la maschera in un teatro di prosa. ber nari,

stava per ottenere un posto come maschera in un cinematografo. 9. espressione

d'intramettersi alcuni che avevano la maschera in faccia dell'ipocrisia. zucchelli, 286

una maschera di confusione e di vergogna in que'negri, per non lasciarsi vedere così

opaca del tuo viso, / quando in te muta m'affiso / muto, e

di mobilità... si era fissata in una maschera. moravia, iv-41:

faccia molle e dipinta una maschera pietrificata in un'espressione di patetico smarrimento.

pirandello, ii-2-1067: quelle casette su in cima, appena s'allargava la notte

contadina] sembra un volto giovane, modellato in una creta rossigna dove la stecca d'

addolcisce l'aria ma non fa più in tempo a sciogliere quella maschera di donna

1-i-738: la maschera rigida di matteotti in pubblico nascondeva pensieri deliberati in solitudine,

di matteotti in pubblico nascondeva pensieri deliberati in solitudine, già sottoposti a tutti i

vol. IX Pag.866 - Da MASCHERA a MASCHERA (18 risultati)

alcune caratteristiche (e talvolta è detto in senso iron.). -anche:

così poco, che chi la vede sta in dubbio s'ella è concia o no

i morti, spendi anch'un mondo in profumarti. garzoni, 1-645: questo

che deposita sul viso di una persona in particolari condizioni (nelle espressioni maschera di

! ebraici, certe 'persone snodate che in conscienza fariano paura a le maschere.

atteggiamento o comportamento che è deliberatamente in contrasto con la verità e che mira

bellincioni, i-169: usasi in poesia / parlar con una maschera sul

lo stolto. savonarola, 5-i-348: in questo mondo noi andiamo in maschera.

5-i-348: in questo mondo noi andiamo in maschera... presto ci caveremo queste

fogazzaro, 11-162: ma non si sentì in grado di veder di mettersi maschera d'

giorno -ahimè! vicino / mi scopriresti in faccia con disgusto / la mia triste vecchiaia

conoscevano che le parlava sul serio, in maniera sincera ed affettuosa, senza nascondersi

ha fatto esso sarsi, a imbrogliar in altro per voler levar questa maschera. muratori

. muratori, 8-i-113: il perché in vece di mettere mano a quell'armi

: fassi [l'invidia] colla maschera in volto di bella dimostrazione. aretino,

: questo carattere di maschera si discopre in tante parti della pubblica amministrazione che sembra

regia. fracchia, 345: rimaneva in lei più nulla del suo passato, se

cantare. guglielminetti, 3-106: io in te rimango come la maschera del mio

vol. IX Pag.867 - Da MASCHERA a MASCHERA (29 risultati)

galileo, 3-1-147: in questi nostri discorsi fo da coper- nicista

ii-13-268: tutti dovevano diventare, come in lui diventarono, ministri dell'economia e della

respirare e di operare; trova applicazione in campo militare e industriale ed è costituito

gomma o di materia plastica, sagomata in modo da aderire al viso assicurando una

benda filtrante, contenente cotone idrofilo avvolto in una fascia di mussola e intriso in

in una fascia di mussola e intriso in una soluzione di carbonato sodico o di

assomiglia alla buffa della compagnia della misericordia in firenze. bocchelli, 2-i-130: l'

pilotare un aen> plano, e anche in professioni diverse. d'annunzio, v-1-213

nei polmoni delle polveri finissime che rimangono in sospensione nell'atmosfera dei cantieri e,

colorati sui corrispondenti punti del materiale fosforoso in ciascun gruppo sullo schermo del tubo televisivo

lamiera saldata su di un'apertura praticata in un fasciame stagno per ripristinare la tenuta

che tiene il pezzo da lavorare fisso in una data posizione e contemporaneamente guida gli

guida gli utensili (e si distingue in maschera a sagoma, quando è semplicemente

e della bocca, che si manifesta in seguito a un'improvvisa e prolungata compressione

di una folla presa dal panico o in incidenti automobilistici o minerari, ecc.

: l'aspetto che assume la faccia in casi di atrofia muscolare progressiva miopatica,

. -maschera sclerodermica: aspetto che, in seguito a sclerodermia della cute, assumono

del cranio, e serve così a tenere in sito i rimedi che si applicano in

in sito i rimedi che si applicano in sulla faccia nelle scottature, nelle risipole

faccia nelle scottature, nelle risipole ed in altre sue malattie. -dispositivo

. 29. maschera di bellezza: in cosmetica, strato di crema, pasta

ripiena di cosmetici, utilizzata, soprattutto in passato, per effettuare applicazioni umide o

collo. 30. mus. voce in maschera: transizione di registro, alla

lei deve chiudere, portare la voce in maschera -spiegò il vecchio maestro arpeggiando sulla

a protezione del volto e della fronte in alcuni sport pericolosi, come il baseball

baseball e il calcio americano (e in partic. nel baseball, quello che

che è costituito da un unico elemento in cuoio opportunamente sagomato, su cui sono

ghiaccio: specie di bautta usata, in passato, dagli alpinisti per proteggere il viso

per proteggere il viso, e, in partic., il naso e gli zigomi

vol. IX Pag.868 - Da MASCHERA a MASCHERA (49 risultati)

sporgere dall'acqua, quando si nuota in prossimità della superfìcie, o sono collegati

che prendono l'impronta delle pagine composte in caratteri mobili, servendo di matrice per la

colloca sopra una forma che si stampa in torchio, per evitare che certe parti

varia grazia delle varie specie, / in versi canterò. -pelo o piumaggio

si applica sulla testa degli animali, in partic. bovini, destinati alla macellazione

supplichevoli intorno ai suoi ospiti, e in special modo alla 'maschera di ferro

37. locuz. -andare, vestirsi in maschera: travestirsi per partecipare a feste

; / e per questo mi son vestito in maschera. baldelli, 5-5-264: tra

pena della vita se alcuno ardirà di vestirsi in maschera. fagiuoli, 2-50: quindi

2-50: quindi videsi giove sempre andare in maschera: ora da uomo, in figura

andare in maschera: ora da uomo, in figura di pastore, or di birbante

sua sorella... anch'ella andò in maschera, da vecchia, e talora

e delle perle che, parte per andare in maschera e parte per comparire onorevole il

giorno delle nozze, le avea domandate in prestanza. -presentarsi sotto identità e

dal proprio. fagiuoli, 2-51: in quante diverse figure non andarono in maschera

: in quante diverse figure non andarono in maschera acheloo, proteo... e

o con la chiara coscienza di essere in contrasto con la verità. -in partic

un falso. savonarola, 5-i-348: in questo mondo noi andiamo in maschera.

, 5-i-348: in questo mondo noi andiamo in maschera. guarini, 1-89: questo

un secolo d'apparenza e si va in maschera tutto l'anno. pur che altri

ciò non vuol dir altro che andar sempre in maschera, cioè mai non dire il

non hanno ancor fatto motivo, le lasciate in casa del signor tesauro, dove si

signor cardinale, non vorrei che andassero in maschera, essendovi dentro cose che molto

... qui il sole va sempre in maschera, per imitar forse le damigelle

andar mascherate. -ballo, veglia in maschera: festa con danze a cui

/ andò la notte a quella veglia in maschera. moravia, 17-64: « venite

: « venite per partecipare al ballo in maschera in casa del notaio giuliani? »

venite per partecipare al ballo in maschera in casa del notaio giuliani? ».

privare la bambina del suo primo ballo in maschera. -cavare, levare, strappare

. borghini, 2-32: io t'intendo in parte ma vorrei intenderti in tutto perciò

t'intendo in parte ma vorrei intenderti in tutto perciò levandoti la maschera dal viso

celavano l'antico disegno del loro allargamento in italia. botta, 6-ii-309: aveva

e ho lasciato che ciascuno mi vedesse in volto silvio pellico, omicciuolo, povero

a sorpresa ha fatto scatto / sul punto in cui il mio dio gittò la maschera

[di istrioni con mazze di carta in mano] ove mi hanno sì contraffatto

parte al collo e tenendone un lembo in mano, col quale si copron mezzo il

messalina, più sfrenata che mai, faceva in casa le maschere de'vendemmiatori nel buono

fingevano pazzi, facendo le maschere come in tempo di carnevale ne'nostri paesi,

, e ciò facevano rammemorando il tempo in cui una quantità de'loro dei s'

i-4-45: di tutti gli uomini tristi sono in superlativo grado tali coloro che non hanno

veluto, che l'altrieri / togliesti in presto da la tua cugina / bianca,

veduto uno che aveva del matto andare in mascara a cavallo, essendogli da compagno

al carnevale, vi trovammo assai donne in maschera. a. f. doni,

un carnovale la fece andare il marito suo in maschera a compagnarla, e lo vestì

galileo, 3-4-155: coloro che vanno in maschera o son persone vili, che sotto

voglion farsi stimar signori e gentiluomini, e in tal maniera per qualche loro fine valersi

si fanno lecito, come si costuma in molte città d'italia, di poter d'

con- corron de'bizzarri drapelli di donne in mascara, che forman particolari processioni co'

/ viva il droghiere! / bellino, in maschera / di cavaliere. -travestito

vol. IX Pag.869 - Da MASCHERACCIA a MASCHERAMENTO (61 risultati)

daniello, 704: coloro che sono stati in mascara... paiono altro che

il re filippo] delettazione di andare in maschera la notte. -che vuole

/ o che fa qui attorno così in maschera? -che simula qualità, doti

cattaneo, ii-85: sono stato un secolare in maschera. eh! non dite poi

il portogallo abbondi anche assai di ebrei in maschera; voglio dire di ebrei che fingono

di cospirare nel buio e con gente in maschera. papini, 27-1240: non

ladri e la maggior parte delle donne puttane in maschera. -simulato, finto,

: costui è simile alla bandiera posta in su la gaggia, che si accomoda a

non veggono mai la verità se non in maschera. fagiuoli, 2-55: tutti

: tutti i vizi da virtù vanno in maschera: nessun mostra più la vera

l'astuzia e la superbia si travestono in prudenza, e sotto sacre, civili

e di ammirazione. di tal prudenza in maschera non si può negare che la

altre scimmiottate, schiavitù stomacosa, gesuitismo in maschera. -tenuto nascosto, velato,

/ ma ell'è ancora come dire in maschera. -che ha parvenza esteriore che

non ci badava, anch'ella andava in maschera da predica, e il carnoval

teatrale 0 a un'opera letteraria, in cui si operi un libero adattamento o

ambientali e esteriori di un periodo storico in un altro. de sanctis,

tragedia, i tedeschi la direbbero tragedia in maschera, perché i personaggi antichi rappresentano

italia non volle sapere di codesta iliade in maschera gaelica. -con valore avverb

. -con valore avverb.: in modo non esplicito, velatamente, con

s. maffei, 10-ii-17: chi offende in maschera, disonora a bastanza se stesso

bastanza se stesso. -di nascosto, in modo da non farsi accorgere, da

/ né possendo ciò fare scoperti e in publico / (per il grado che

che gli hanno), il fanno in maschera. -per finta, simulatamente.

/ a creder voi di voler moglie in maschera? -in una finzione scenica.

onore, dovrebbono almen contentarsi d'esser imitati in maschera. -in maschera da

maschera. -in maschera da: in forma di. magalotti, 20-290

] siccome è passata nel paese di gales in maschera da p, non sia passata

sua, quando ec. -mandare in maschera: sottrarre furtivamente, rubare di

nascosto. fagiuoli, 2-53: 'mandare in maschera'per... 'trafugare nascostamente

pilucchi chiunche tu sia, che vai in maschera per mandare in maschera la riputazione

sia, che vai in maschera per mandare in maschera la riputazione de'galantuomini.

la riputazione de'galantuomini. -mettere in maschera: v. mettere.

v. mettere. -mettere in maschera bestiale: rappresentaresotto forma di animale.

di favorite, che... metteva in maschera bestiale. -mettere la

bigiaretti, 11-117: nelle lotte che sostenevi in nome dei tuoi diritti e delle tue

-parlare, favellare, dire, scrivere in o sotto maschera: esprimersi oscuramente,

maschera: esprimersi oscuramente, velatamente, in modo ambiguo. poliziano, 5-253:

menzione, a chi non vuole favellare in maschera, come non voglio io. g

parlami più chiaro: questo tuo dire in maschera... mi par che dia

maschera... mi par che dia in nonnulla. assarino, 4-146: egli

veste colle quali si copre il vestito in tal modo che altro pare e altro è

esercitate crudeltà troppo tiranniche. -vestire in maschera qualcuno: mascherarlo. -anche per

manovale che gli schizzi di calce vestivano in maschera. 38. dimin.

. e ignoti piedi l'avevan cacciato in un angolo. de amicis, xii-74

: altri due mascherotti vinolenti quando furono in via garibaldi, cominciarono a tormentare una

una donna. papini, i-802: in codesto specchio si vedevan riflessi tutti quei

ripugnante. grazzini, 2-155: in su la vetta della croce vi era una

spaventosa cosa del mondo, la quale in scambio d'occhi aveva due lucerne di

civiltà, tramuta bene spesso gli atti onesti in disonesti,... attraversa le

se gli può dar del barba truboziravala in cambio di messere o di signore, e

professione de'mascherari e delle maschere è in tutto dissoluta e vana. buonarroti il giovane

qual mascheraio, / quanti egli ha appesi in su que'duo bastoni, / a

giovan battista dell'ottonaio... in proposito di maschere tali, in uno

. in proposito di maschere tali, in uno de'suoi canti carnascialeschi...

o vende prodotti di bellezza; esperto in cosmesi, estetista. g. gozzi

spesso ci rimarrete. fagiuoli, 2-40: in tal dì vanno anche mascherate le donne

a questo giorno solo questo femminil mascheramento in oggi più non ristringasi.

-per estens. ant. festa in maschera, mascherata. ottonelli [tramater

, essi ornai si converrebbono dismettere e in tutto sbandire. 2.

immeritevole di scusa. carducci, iii-19-281: in tutte le invasioni o calate dei francesi

vol. IX Pag.870 - Da MASCHERARE a MASCHERARE (17 risultati)

la soglia di udibilità di un suono in presenza di altro suono di intensità superiore

(ed è per 10 più espressa in decibel). 5. fotogr.

complesso di mezzi e di accorgimenti posti in atto per sottrarre o presentare in maniera

posti in atto per sottrarre o presentare in maniera alterata all'osservazione nemica il movimento

. coprire con una maschera; vestire in maschera, travestire con un costume.

lo stigliani, veggendosi usata da poeti in nobili componimenti. pellico, 2-193: ecco

carte ogni figura / maschera l'altra in mano al giocatore. bernari, 6-183

, iii-1-51: vi sono... in europa alcuni tiranni che, volendo con

sotterfugio, né mascherare la mia povertà in nessuna guisa. misasi, 3-81:

amico. loredano, 2-240: siamo in un secolo nel quale chi non sa mascherare

oh sogno menzognero, / tu meditasti in vano di mascherarmi il vero! /

stilistici, sottintendere (per lo più in componimenti letterari, opere artistiche, ecc

sono falsi, potrà egli non riconoscendogli in sé, dubitare che sotto le spoglie

avete cavato quel vocabolo nuovo e mascheratolo in latino. -esprimere in forma attenuata

mascheratolo in latino. -esprimere in forma attenuata, mediante eufemismi.

mascarargli il nome, ma a non cantargli in 'sol fa'. landolfi, 2-14

quella signoria con che m'avete mascherato in questa vostra ultima lettera non è punto

vol. IX Pag.871 - Da MASCHERARCI a MASCHERATA (47 risultati)

con salse (una vivanda e, in partic., la carne lessa).

carte e chiederne due, di avere in mano un tris di partenza, disponendo

un tris di partenza, disponendo, in realtà, solo di una coppia di

poppa mascherano quelle di prua col vento in fil di ruota. 12.

12. milit. sottrarre o presentare in maniera alterata all'osservazione del nemico apprestamenti

offensivi o difensivi, mezzi, truppe in marcia o in postazione, ecc.

, mezzi, truppe in marcia o in postazione, ecc. mettere in atto

marcia o in postazione, ecc. mettere in atto il mascheramento; mimetizzare.

, 36: così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti

così forza avess'io e in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare

polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare, / da poi che il

vivi. 14. rifl. mettersi in maschera, travestirsi con il costume proprio

divertimento, o per gioco, specie in occasione del carnevale, di feste o

più persone e ognuno si può mascherare in più modi. vasari [zibaldone],

. pallavicino, 6-1-39: ebbe anche in usanza il carnovale di mascherarsi, non

la vaga foggia di mascherarmi mi mettevano in un tale punto di vista che in

in un tale punto di vista che in brevissimo tempo mi feci nota alla città tutta

pettine dietro la testa e le nacchere in mano. -intr. becelli

usanza / nell'italia e più molto in lombardia. 15. per estens

15. per estens. vestirsi in modo da assumere un aspetto diverso dal

ho pensato mascherarmi e così travestito andare in traccia di costoro e a veder come

comperare l'aura del volgo, ma in questa stessa soavità di costumi aver durato finché

, che per esse [danai] in pioggia d'oro si mascherassero. g.

mascherassero. g. gozzi, i-7-31: in ciò appunto saremo noi dalle * patossie

, mascheratesi con la nostra effigie e tolta in prestanza la nostra andatura e i portamenti

che il cielo sia quello che si rivolga in ventiquattr'ore e non la terra.

iv-1-510: filippo arborio aveva incontrata giuliana in uno di quei periodi in cui la

incontrata giuliana in uno di quei periodi in cui la donna così detta 'spirituale '

soldati, vii-98: per meglio insinuarsi in noi [le passioni vili] si mascherano

di ornamenti eccessivi; agghindarsi vistosamente, in modo goffo, grottesco, ridicolo.

e schiacciato è il muso mio, che in nero / si mascherò dal primo dì

indossano travestimenti o costumi o vestono in maschera, riunite a comporre figure e

: compagnia o riunione festosa di persone in maschera; festa, ballo, sagra

con una mascherata di dieci amazoni; compagni in maschera furono i due arciduchi. tansillo

frugoni, iv-446: intrecciavansi allo scompiglio in questa ridevole mascherata numerosi fanciulli, tinto

6-228: nel ravviarci verso casa ci abbattemmo in una nuova mascherata, né fu difficile

xv-386: ieri sono andato al corso in una di quelle mascherate di carattere;

di quelle mascherate di carattere; eravamo in una torre sopra un elefante che,

: le mascherate tratte a gran pompa in un carro rappresentavano quando mitologiche deità,

a loro di stare tutto il giorno in abito da sera o in costume da mascherata

tutto il giorno in abito da sera o in costume da mascherata storica. -letter

, sendo briaco e avendo uno scudiscio in mano, percosse con quello un suo

ho incontrato spesso alcune madri, portanti in collo monachine e fratini cuccioli d'un

medesima. de roberto, 409: in carnevale, la mascherata favorita dei monelli,

ovver di mutazioni favolose di proteo, in sogno però, o di travestimenti di

eternità abbiano fatto infinite altre mascherate ed in infinite altre divise sieno comparsi. fagiuoli,

: furon sempre ed usate sono anche in oggi [le maschere] e.

vol. IX Pag.872 - Da MASCHERATAMENTE a MASCHERATO (41 risultati)

suoi regni sono mascherate, orgie, in cui ogni uomo veste gli abiti di

gli abiti di un altro tempo, in cui le funzioni sono distribuite a controsenso

come per l'addietro, molta gente in casa nostra, sperando così di chiudere la

, ad accettare parecchi inviti di ballo in casa d'altri. mo

mutar la sua vita! andare a diporto in una bella spaziata grotta marina i cui

a. cattaneo, i-187: compariva in pubblico una donna ordinaria vestita al pari

non è ambizione; è necessità: in roma non si può far altrimente.

son mascherate! '. di finzione in genere a cui vogliasi dare aspetto di

egli non fosse più re, ma in mascherate e finto. 5. letter

canto o mascherata che si cantasse in questa guisa fu d'uomini che vendevano

avv. con dissimulazione, nascostamente, in modo non completamente manifesto.

coperto da una maschera o è vestito in maschera; travestito in occasione del carnevale

o è vestito in maschera; travestito in occasione del carnevale o di feste,

la donna, la quale alora era in porta. b. tasso, iii-216:

neve, si accende a sdegno, se in rivoltarsi mira che chi lanciolla non altri

i-2-244: ardeva di voglia di entrare in brigata con le genti del mondo e godere

lei da madame di pompadour, siamo salite in macchina e io ho guidato per tre

: a venite per partecipare al ballo in maschera in casa del notaio giurlani?

a venite per partecipare al ballo in maschera in casa del notaio giurlani? ».

[l'anima] m'appare veramente in sì diversi abiti ch'io la conosco in

in sì diversi abiti ch'io la conosco in quel modo che nel carnevale conosciamo i

si svolge con la partecipazione di persone in maschera (una festa, un ballo)

, fu corso delle carrozze con sinfonie in porta orientale, poscia opera in teatro

con sinfonie in porta orientale, poscia opera in teatro e ballo in gala e mascherato

, poscia opera in teatro e ballo in gala e mascherato alla corte. carducci,

ariosto, 760: ho passata la notte in una casetta da soccorso,..

l'orecchio all'erta ed il cuore in soprassalto. g. m. cecchi,

non l'avrà ferito, si condanni in due anni di navigazione di galera. martello

i-2-175: non è pio, che in manti / mentiti, e mascherati vadasi

la quale stava sul ballatoio, diè in questo punto il fischio di guerra.

del trillo del campanello s'era intellettualizzato in un complesso di immagini e di figurazioni

di figurazioni ossedenti: uomini mascherati, in primo piano, e con le suole di

corsini, 1-30: [minerva] in una gran sala, alla cui porta /

alla cui porta / con l'asta in mano a guisa di tedesco / mascherata fer-

. 4. abbigliato, acconciato in modo ridicolo, grottesco e pomposo,

due con la toga e gl'incartamenti in mano. marito e moglie pensavo io

che cerca di farsi credere ciò che in realtà non è, di dare a vedere

quelli che... hanno il mele in bocca e 'l rasoio a cintola.

parte nel palco, e tutti dimoriamo in questa vita mascherati. bocalosi, ii-140

mazzini, 3-295: l'aristocrazia mascherata in diverse guise prevalse sempre nei tentativi rivoluzionari

diversi! papini, 27-841: vedevo in ogni creatura umana una belva egoista più o

vol. IX Pag.873 - Da MASCHERATORE a MASCHERATURA (30 risultati)

propri. alfieri, i-103: in quasi sei settimane ch'io stetti fra

primi del paese, con cui era stato in accademia a torino. de sanctis,

due erano li fini e l'intenzioni in questa impresa; l'una manifesta e

ma mascherata, alle spalle, bisbigliando in suo gergo. de sanctis, ii-i

è mascheratissimo, si comprende, poiché in contrasto assoluto con tutte le ideologie libertarie

, 1-iii-408: appena pose egli il piede in italia che da vari lati gli volarono

brignote sade, 2-227: godeva anche in mezzo a sue vergogne la scaltra [

volte: loro grandi, i vecchi in specie, parlano e son parole mascherate.

8-60: allora ugone: la fede in un re (disse) non deve essere

un re (disse) non deve essere in modo alcuno coverta e mascherata, ma

vista, sia accidentalmente sia intenzionalmente, in modo che non si possa scorgere o riconoscere

g. r. carli, 2-xiii-322: in modena, in ferrara, bologna ecc

. carli, 2-xiii-322: in modena, in ferrara, bologna ecc. si contentano

3-49: sul lato di ponente, in cima a una scaletta mascherata da una

mascherata, non avendo egli ben compreso in che sia posta la convenienza e la

a fine di occultar la verità e in mostrar al mondo la causa mascherata. scannelli

talmente vari i pareri che al presente in cosa cotanto chiara e manifesta più che

cosa cotanto chiara e manifesta più che in ogni altra di vista e cognizione oscura

marittimo possono essere entrate molte voci greche in italia, e poi accostatesi alla toscana

se accolte e tradotte da lui, in altre parole, se mascherate con frasi

rivestito o mascherato nelle manifestazioni teoriche, in russia. cicognani, vi-250: la

ha i due labbri chiusi da una prominenza in modo che prende certa somiglianza col muso

quello che ha la corolla irregolare rassomigliantesi in qualche modo o al muso d'

16. milit. sottratto o presentato in maniera alterata all'osservazione del nemico mediante

parla neanche: mascherate da frasche, in un orto attiguo alle case, abbiamo subito

che erano stati per più di cinquantanni in guerra. rezasco, 610: 'mascherato

rato 'si chiamò nel tredicesimo secolo in genova chi era de'ghibellini o degli

mascheratore di beethoven, l'ha decapitato in un medaglione che il * maire 'della

« formula » gentiliana non è, in realtà, che la mascheratura sofistica della

ma per sempre disincantato, pronto d'ora in avanti ad intravedere il male nelle sue

vol. IX Pag.874 - Da MASCHERECCIO a MASCHERINO (28 risultati)

arcadia. 4. fotogr. in fotomeccanica, tecnica di ritocco, effettuata

con allume e grassi (attualmente prodotto in quantità scarsa e impiegato per articoli tecnici

estens. donna giovane e graziosa vestita in maschera. i. nelli, iii-432

bacco con allegre voci, / e in onor tuo pendon dagli alti pini / imagini

/ molte accorte mascherette, / quale in aria di timore, / qual di

qual di tenero languore, / quale in aria di cordoglio. 6. macchia

muso di un animale, e, in partic., di un cane o di

circondati dalla sua mascheretta, bianca ma in realtà nera, il piccolo fox era

, il piccolo fox era lui anche in negativo. 7. mascherina di

sapore amaro, pulito, refrigerante dell'etere in bocca, nelle narici, nel cervello

mascheretta di garza. 9. in oreficeria, immagine sbalzata di un volto

o zoomorfo; borchia, motivo ornamentale in figura di maschera. cellini, 1-14

composizione tipografica di un libro (e, in partic., i titoli e le

geogr. onda di marea che, in taluni estuari, penetra e risale lungo il

ingentilito, manierato; una maschera trapassante in mascherina e marionetta. -figur.

preferenze andavano alla gente indotta, essendo in fin dei conti abbastanza indotto io medesimo.

chiamansi pure nell'uso certe piccole borchie in figura di un volto umano o di altro

verniciato oppure di materia plastica, traforata in modo da favorire il passaggio dell'aria

). 12. con valore di in ter. ti conosco mascherina,:

mascherino per guardare la scarpetta scollata, in pelle bronzina. -per estens.

e tante ina- nellature mi voleva mandar in aria a volo come si fa la

: mascherato. baretti, 6-227: in un luogo, dove certe signore stavano

per estens. borchia, motivo ornamentale in figura di volto umano o zoomorfa.

(58): finii il detto gioiello in forma di giglio,...

una sorgente luminosa (ed è usata, in partic., nei teatri per graduare

più aperture, di sagoma opportuna, in modo da delimitare il campo di una ripresa

campo di una ripresa cinematografica, lasciando in ombra alcune parti della pellicola da impressionare

), o essere utilizzato per sovrastampare in una successiva ripresa la parte non esposta

vol. IX Pag.875 - Da MASCHERIZZATO a MASCHETTA (22 risultati)

. es., di realizzare una scena in cui agiscono uno o più personaggi con

personaggi con una belva libera (e in tal caso è anche possibile usare mascherini

un lato dei fotogrammi, su cui in seguito viene impressa la colonna sonora.

plastica opaca o carta nera, ritagliato in modo da lasciare in ombra, al

nera, ritagliato in modo da lasciare in ombra, al momento della stampa, alcune

masuccio, 144: nova foggia de uomini in mascari contrafatti. 2.

alla segietta, e sta con febre in letto: ho visto certi mascari della settima

collo, fratello di quello donorno 'in solidum 'il re di ierusalem e

faccia di mascherone, si piantò nella sala in mezzo ai quaranta letti. calvino,

quando ne ritagliavo quattro buchi per trasformarle in mascheroni con una candela e della cartavelina

rinascimentale e barocca; è noto anche in oriente, in egitto e nell'america precolombiana

; è noto anche in oriente, in egitto e nell'america precolombiana, dove

scala, / o un mascherone in faccia d'un acquaio. buonarroti il

lor bocca n'esca l'acqua, ed in altri luoghi per ornamento, come mensole

mascheroni procaci. soffici, v-2-74: in un cantuccio, a destra della chiesa

del cardinale. -borchia, ornamento in figura di grossa maschera. b.

mascheroni ambulanti che io vedo di quando in quando, senza punto trovarci da ridere

da fogna; / sentir mia madre in tal caso bisogna. tommaseo [s

che, per far i santocchi, sogliono in così fatti spettacoli dannare l'introdurvi i

delle scocche di autoveicoli serve a mantenere in posizione le varie parti di lamiera durante

... comprò quante mascherpe erano in mercato per far bianca una sua colombara

. 2. mascarpone (e in questo significato è di uso improprio)

vol. IX Pag.876 - Da MASCHETTARE a MASCHILE (21 risultati)

rabbia e disgusto; / quel che in femmina è grazia e gentilezza, / nel

ritraevano con quella soave affettazione di rimanere in disparte, e così i maschiacci si impennavano

maschiaccio », diceva la madre quando era in vena con la figliola.

poeta duro delle canzoni pietrose, che in ravenna al limite della vecchiezza e all'orlo

all'orlo della morte praticava ancor maschiamente in piuma e sotto coltre la terza rima

alla tua età io gli avrei sputato in un occhio, a un tipo come me

rapidamente nell'uso comune della lingua italiana in rapporto con l'evoluzione del costume femminile

del costume femminile avvenuto nel primo dopoguerra in seguito all'acquisizione di maggiore indi- pendenza

. cerchiandoli stabilmente di ferro e mastiettandoli in modo che, quando si vogliono ogni

membra mastiettate e contrappesate con piombo, in modo che si muovono per ogni verso

dentro e fuori, panciuto e rigonfio in basso, con coperchio mastiettato. 2

bina, sibbene un maschietto in gonnella. carducci, ii20- 213:

maschietti g, h, sono cacciati in alcuni cerchietti che sono nelle sponde della

si ridusse a incastrar per l'appunto in un mastiétto dello stesso metallo. tommaseo

massello traforato ch'entra nella feritoia ed in cui passa la stanghetta nel serrarla. de

conv., i-xii-8: ogni bontade propria in alcuna cosa è amabile in quella:

bontade propria in alcuna cosa è amabile in quella: sì come ne la maschiézza essere

nella femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia. mamiani, 4-451:

animali). giamboni, 8-i-216: in fra tutti gli uccelli cacciatori li maggiori

, che appartiene a questo sesso (in contrapposizione a femminile).

come femmine. pallavicino, 1-402: in alcune parti è migliore la condizione donnesca

vol. IX Pag.877 - Da MASCHILEMENTE a MASCHIO (26 risultati)

e uscendone o tenendoci armi proibite, cadevano in ribellione, infino in terzo grado maschile

proibite, cadevano in ribellione, infino in terzo grado maschile. -chi intendete voi

da discendenti maschi. -che è messo in opera da un uomo (nei confronti

si tratta d'un'ottava e mezzo in cui orfeo accenna ad amori maschili.

] di marta, pratico, ragionevole in certo senso maschile quello di nora. piovene

il significato col mutare il genere di femminile in maschile, lo che segue in «

femminile in maschile, lo che segue in « donnone, vedovone, campa- none

. b. croce, ii-2-154: in ebraico la terza persona singolare e maschile

operato tutto al contrario ed ha messo in elenco il vocabolo femminile, tacendo il

si trasmettono la fecondazione anche da lontano in grazia dei venti. levi, 2-272

dei venti. levi, 2-272: in quello studio, puramente materiale e oggettivo

cromosomi maschili e femminili, supposti presenti in ogni cellula di ogni organismo, egli vide

: quella che cade dopo una sillaba in arsi. 10. mus. cadenza

. cadenza maschile: quella che avviene in battere, purché la conclusione risulti di una

economiche; l'attuazione di tale tendenza in una struttura sociale. gramsci,

4-195: il « maschilismo » può solo in un certo senso essere paragonato a un

e la femminilità, per farle vivere in pace? papini, 27-420: ebbi

castelvetro, 10-xi-165: sono alcuni nomi irnienti in « a » nel meno,

alvaro, 15-181: questo linguaggio, raccolto in città diverse, in diverse condizioni

, raccolto in città diverse, in diverse condizioni umane, formava il loro

maschileménte), avv. ant. in modo maschile; secondo la personalità, i

. stigliani, 1-320: 'bargiglia 'in sesso femminile... non si

baiardo lo ciuffòe come un maschino / e in sulla spalla all'omero lo prese.

morso ch'egli ebbe da un cane maschino in villa a sesto. cellini, i-iio

257): entrato che io fu drento in roma, certi cani maschini mi si

da cessole volgar., 1-15: in quelli [uccelli] che il mastio non

vol. IX Pag.878 - Da MASCHIO a MASCHIO (27 risultati)

: tutti gli altri animai che sono in terra, / o che vivon quieti e

, / o che vivon quieti e stanno in pace, / o se vengono a

la medesima. giannone, i-165: in alcuni popoli d'oriente e di mezzogiorno

che nelle parti genitali alcune esuberavano in guisa che aveano bisogno di recisioni o

azione); che possiede e che rivela in grado eminente le doti di forza,

: vedremo il desir maschio estinto / in ciascun petto, e ogni anima sovrana

: lo speziai di questi membri è diviso in membri maschili e membri feminili. sotto

tasso, 17-78: spira spiriti maschi in nobil volto, / mostra vigor più

. gadda conti, 1-30: il trovarmi in tresca galante mi diede un senso di

sua setta. bellori, i-37: scorgesi in faccia a questa nobil donna neglettamente raccolto

il crine,... sparsi in dietro i capelli, del suo maschio valore

. pindemonte, ii-63: ecco / donna in riva del fiume assisa io veggo /

certe braccia nerborute, buone da venire in aiuto della lingua, quando questa non

-numero maschio: il numero tre, in quanto simbolo di perfezione. de'

: il numero quinario... contiene in sè il bino et il trino,

che fai là, maschia plebe, assorta in devozione? / è la tua compunzione

cesarotti, 1-xxv-102: non si trovava più in atene verun vestigio di quella politica maschia

d'italia. niccolini, iii-36: in quell'edificio, benché velate di maschio

vigore maschio e voluminoso della gran guardia in verona e del forte di sant'andrea in

in verona e del forte di sant'andrea in laguna. -ardente, cocente

bocchelli, 1-iii-544: era l'ora in cui la gran vampa di luglio, attutita

, come ella pure nata prima, sia in tutte stata maestra primaria della teorica,

domenichi [plinio], 37-7: in ogni specie [di carbonchi],

è tondo si chiama maschio, benché in niuna altra cosa si chiami maschio,

arena dura. baldinucci, 92: in toscana i migliori [mattoni] formansi di

è una qualità di terra la quale pende in rosso. b. galiani, 1-305

da la gota / porge la barba in su le spalle brune, / fu,

vol. IX Pag.879 - Da MASCHIO a MASCHIO (39 risultati)

sua sorella. -uomo che possiede in grado eminente gli attributi fisici e le

irrazionale, sensuale della personalità virile (in contrapposizione a uomo, che indica invece

. saba, 153: mi chiami onde in gran fretta si vada / qualche passo

gran fretta si vada / qualche passo più in là sull'ampia terra, / dove

'di cui parlavamo poc'anzi; in questi crediamo che consista il maschio della

partono l'una dall'altra e la femmina in quel tempo concepe non con alcuna sostanza

sparge sopra la palma, la quale in questa guisa, quasi resa feconda da

ecc.), che si inserisce in una sede corrispondente { femmina) di

cignere con una botte che si spartisca in due parti, sostenendosi insieme da ferri

palla e di forma conica, e in questo inserire il suo mastio di ferro,

di detto mastio quanto fosse l'altezza in circa del medesimo anello. goldoni,

maschio e femmina, fatti al torno in modo che il timpano minore, girandosi dentro

di altri materiali, che viene incastrata in un incavo di forma uguale { femmina)

è più largo alla cima e s'incastra in una intaccatura di forma simile alla sua

elementi di aste che si sono spezzate in un foro di sondaggio. 10

scassa. maschio del timone': nei timoni in legno, la parte prodiera e più

ricotto la mia fornacetta, e sono in ordine, che innanzi che esca lo

gittato le due figure grande: ora in quindici giorni vorrei gittare la femmina, ed

. elettr. spinotto metallico che, inserito in un'opportuna boccola { femmina),

da tagli paralleli all'asse oppure sviluppati in modo elicoidale per lo scarico dei trucioli

(a seconda della fase di lavorazione in cui viene adoperato si distingue in maschio

lavorazione in cui viene adoperato si distingue in maschio sbozzatore, maschio intermedio, maschio

: quello adoperato nella lavorazione meccanica, in quanto la filettatura richiede una sola operazione

: utensile d'acciaio che si adopera in varie arti per fare i vermi di vite

varie arti per fare i vermi di vite in un foro.

bronzo, la qual vite si getta in sul mastio di ferro: questo detto mastio

domanda vite. galileo, 4-1-120: in luogo di far montare sopra la vite il

sanudo, xlvi-135: tutti quelli che rimaseno in castello si redussero de sopra nel maschio

alla fine fuoco al mastio della torre, in modo che di settecento fanti..

al maschio su alto mi ripone / in camera, assai peggio che prigione. b

cappello, 58: da mercoledì notte in qua sebastiano è chiuso nel maschio e

maschio e tutto il resto della rocca è in man mia. c. campana

c. campana, 2-117: in mezo del castello era un maschio fatto

mezo del castello era un maschio fatto in forma di palazzo. d. bartoli,

, 1-3-53: tutti vanno a mettere in un castello mastro, che sorge loro nel

che si fa esplodere per segnalazione o in occasione di festeggiamenti; mortaretto.

si suol usare. magalotti, 21-158: in distanza d'un miglio de'nostri puntualmente

1-88: vi si fecero fuochi continui in più luoghi e vi si scaricarono de'masti

: bovino oppure ovino impiegato per individuare in un branco di femmine quelle adatte alla

vol. IX Pag.880 - Da MASCHIOFEMMINA a MASCOLINO (19 risultati)

. più focosa che bella, / che in volgar fiorentino / si diria bontempelli,

età: essere uomo mascolinaménte, avv. in modo mascolino, fatto, nel pieno

essere amata così! -disse adimara adi- in sul maschio dell'età sua, propio nel

sm. medie. presenza in allora era un maschiotto che nessuno

maschifemmine. del sesso maschile (in contrapposizione a fem = comp

mascolinità dell'edu cazione aveva in lei falsificato la donna senza degradarla.

biondissima figlia dell'islanda. dava in matrimonio. 2. virilità.

carducci, iii-24-296: alfredo di musset, in cui la maschióna (tose,

grassoccia. giusti, i-393: eccotelo in cucina dietro a tre pezzi di modificare un

tutto affannato a spingersele avanti come tipicamente femminili in uno avente, in modo una brancata

avanti come tipicamente femminili in uno avente, in modo una brancata. bechi, 1-87

, abitudini, tipicamente ma in sui sedici anni. = acer

, dice che il padre va messo in collegio,... canzona la

quale si trasforma un individuo geneticamente femminile in uno maschile. = nome d'

e femminino, né a monache sagrate in sodomitandole bruttamente. baretti, 6-241:

mia discendenza mascolina, scriverò un'opera in venti volumi con note, glosse,

cesarea maestà. quirini, li-2-239: in filippo iv ora regnante viene a chiudersi

estintasi la linea mascolina di questa casa in antonio farnese, gli successe elisabetta sua

: il ducato era stato dato a'visconti in feudo mascolino; niuna femmina, niun

vol. IX Pag.881 - Da MASCOLIZZARE a MASGALANO (28 risultati)

leone ebreo, 129: se si truova in segno masculino, massime in casa di

si truova in segno masculino, massime in casa di saturno, cioè aquario, dà

ganimede fanciullo e che egli il convertisse in aquario, segno di saturno.

calvino, 3-101: presto fu pronta in sella, mascolina in tutto tranne che

: presto fu pronta in sella, mascolina in tutto tranne che nel fiero modo che

di triplicità, la quale hanno tre pianeti in ciascuno segno, cioè sole, iuppiter

perciò che le parole che si mettono in una lettera dittata debbono essere messe a

giordani, x-57: * margine 'in senso di * orlo 'o * estremità

sempre femminino. carducci, iii-23-473: 'cascata'in tedesco è mascolino (wasserfall),

maschia. sinisgalli, 9-114: stringi in mano la chiave mascolina. 11.

chiave mascolina. 11. locuz. in mascolino: al maschile.

fratello di lei: lei precisa, voltata in mascolino. smontato, dirottò.

i-549: chi dormirà con mascolo in coito femineo, tutti due hanno fatto

. vangeli volgar., i-55: in quel tempo elisabetta, essendo compiuto in lei

in quel tempo elisabetta, essendo compiuto in lei e'dì della sua gravidanza,

. aretino, vi-89: è masculo? in fine nemo sine crimine vivit. giannone

). d'annunzio, ii-783: in un campo di strage la ma- scula

detto di 'donna 'che abbia in sé alcun che di maschile. baldini,

ossee. dalla croce, ii-26: in luogo di tenebro opera con il modiolo

alboquerque... si mise a tosto in ordine per combattere, facendo caricar l'

difesa; coi cannoni la maggior parte in terra per falta di carri e di ruote

sol pezzo coda e tromba, entrava in un incastro tramendue, e vi si

tecn. verga o piolo che si inserisce in una sede corrispondente. documenti delle

sede corrispondente. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-420: si vedde che

alla direzione delle correnti del mare, in modo da ricevere le onde su un

avanti che comprino una zucca da porre in agreste o quattro masenette. svevo, 5-274

lo chiamava 'masinetta'. -olivi, 53: in questa stagione [autunno] le femine

con vari impegni vengono prese e messe in commercio sotto il nome di masanette:

vol. IX Pag.882 - Da MASGALANTE a MASNADA (36 risultati)

: la parola * mandiglia ', che in idioma napolitano significa manto o mantello o

muricciolo a secco; muro di sassi in rovina. quarantotti gambini, 7-46

= voce di area ven. (e in partic. bellunese), deriv.

.. di tutte le famiglie che in quelle si trovano, con la distinzione

masnata), sf. stor. in età medievale, l'insieme dei servi

mostrò il dottissimo monsignor fonta- nini, in uno erudito opuscolo delle masnade, che masnada

nomi nei diversi paesi:... in vulgare nostro seguaci, vassalli, sergenti

minori, ecc.) che vivevano in posizione subordinata nella casa di un capo

o servitori di casa, come prova in un suo dotto opuscolo monsignore giusto fontanini.

cavalcare. testi fiorentini, 130: in questo anno guilglelmino, vescovo d'arezzo,

masnade cavagli e compagni, entrò onoratissimamente in firenze. ammirato, 213: appena

i servi della gleba, che, seguendoli in guerra, formarono la masnada. carducci

cion de la faggiola / messo ha in punto la masnada. -in partic.

, iii-1-735: meglio campar la vita in arme / alla ventura sotto una masnada

alla ventura sotto una masnada / che in coppa d'oro tracannare il tossico.

. accolta di persone armate (sia in gran numero e organizzate militarmente, sia

numero e organizzate militarmente, sia riunite in piccolo numero e occasionalmente); banda

da zama e pose masnada a difendere in quelle città ch'erano mancate al re

la masnada a piede, che veniva in aiuto a cesare, sì si ritrassero

ma più destro a rubare, scorrere in masnade, dar gangheri e porre agguati

non temean di veruno, peroché andavano in grosse masnade, bene in armi e

peroché andavano in grosse masnade, bene in armi e sotto spertissimi condottieri. nomi,

masnada, e fervido e gagliardo / in pochi colpi serpedonte estinse? monti,

era romor che insiem colla fanciulla / in su la foce del ladon t'avea /

sp., 20 (351): in quella masnada di sgherri, ora l'

a garibaldi] s'ei non sogna in questo stesso momento guerra contro le masnade

, gli salterebbono addosso e lo condurrebbono in prigione. papi, 2-1-100: alcune

tarchetti, 6-i-196: avendo saputo che in una foresta vicina era imboscata una grossa

l'altro grave e sentenzioso, ma in modo d'ogni fiore di leggiadria spogliati

, scoperse molti etiopi che andavano errando in grosse masnade. redi, 16-i-25:

, attruppati come le pecore, messi in fila a suon di bacchetta. carducci,

. de marchi, i-830: s'imbrancò in una di quelle masnade d'assassini delle

dannosi. foscolo, iii-1-257: furono in tenedo assaliti da una masnada di topi

da una masnada di topi che divorarono in una notte tutto il cuoio de'loro

di altri idoli sono riconosciuti per avvocati in diverse necessità. 7. locuz

. 7. locuz. -andare in masnada: fare parte di un gruppo

vol. IX Pag.883 - Da MASNADIERO a MASOCHISTICO (26 risultati)

baruffateli, iii-35: con lui vada in masnada / que lattanzio de'rigogoli,

uomini di masnada. -riunirsi in bande armate. [sostituito da]

tirmidia, nella quale intervenne che'tornava in una casa, che era d'uno masnadiere

mandò dugento de'migliori masnadieri che tossono in santa maria a monte. a

die 16 di luglio anno 1312, in fior., i quali fuoro per la

conosciuto da'masnadieri paterni, gli mise in dosso l'abito del padre, per lo

oltraggi di quel masnadièro, dovrebbe mandar in galera il suo rappresentante malaret. pedùcci

cent., 72-87: riposti erano in quel di pavia, / per tal

2-2 (133): s'abbatté in alcuni li quali mercatanti parevano ed erano

e l'onor mio / tentaro, benché in van, forzar violenti. marino,

mi portaron via / e, ritrovando in me beltade e vezzo, / mi venderò

, sfogava al solito l'irrequietezza nativa in dissipatezze e in galanterie. bocchelli, 13-102

solito l'irrequietezza nativa in dissipatezze e in galanterie. bocchelli, 13-102: generalmente

uno, 4 videlicet 'tanta terra in feudo, con questo fusse ubligà a far

là che tu abiti, vero, in quel maso? 2. dir.

attuale provincia italiana di bolzano; consiste in un'azienda agricola di natura e dimensioni

, cioè non può essere frazionata neppure in sede di successione a causa di morte

di successione a causa di morte e in presenza di più eredi

di più eredi: in tal caso la proprietà passa a un

del testatore mediante testamento, o, in mancanza, a opera della legge

affinché una azienda agricola possa venire costituita in maso chiuso, dovrà comprendere una casa

deposito ed alla lavorazione dei prodotti del maso in relazione al suo indirizzo produttivo. ibidem

papini, x-2-504: l'ascetismo masochista è in contrasto assoluto coll'evangelo. e.

evangelo. e. cecchi, 8-174: in meleagro di gadara, l'amore ha

, 7-307: mi sono irritato da poco in faubourg saint-honoré di fronte alle vetrine lugubri

masochismo. masochisticaménte, avv. in modo masochistico; secondo un comportamento o

vol. IX Pag.884 - Da MASOCONE a MASSA (48 risultati)

un'enorme porzione. pasolini, 8-274: in ogni autore, nell'atto di inventare

ebraico dell'antico testamento, stabilendo, in partic., la vocalizzazione (la

. perdere). ant. perdere in misura eccessiva. aretino, vi-712:

misura eccessiva. aretino, vi-712: in effetto io son deliberato mutare padrone,

scoride], 431: il laserpizio nasce in soria, in america, in media

431: il laserpizio nasce in soria, in america, in media e in libia

laserpizio nasce in soria, in america, in media e in libia: con fusto

, in america, in media e in libia: con fusto di ferula, il

maspillo, sm. ornamento da capo, in uso nell'italia centrale nei secoli xiii

nei secoli xiii e xiv, consistente in uno spillone d'argento che terminava con

aspetto definito o indefinito, unita in modo da formare un tutto compatto.

raffina, e 'l licor molle / stringe in candide masse e in aure zolle.

licor molle / stringe in candide masse e in aure zolle. tassoni, 321:

non infame. reina, i-4: hai in mano una massa di cera molle,

mano una massa di cera molle, in poco tempo la vogli e le dài

contro varie superficie piane, sono sempre in una direzione perpendicolare alla medesima superficie.

d'eterna acqua, che sciacqua / pendula in mezzo all'infinito abisso. e.

ducento quaiantasette pondi; e d'ariento in massa e lavorato. landino [plinio]

somma e di ornamenti e d'oro in masse e in foglie. domenichi, lxi-212

ornamenti e d'oro in masse e in foglie. domenichi, lxi-212: io tengo

ancora / parte coniato tengo e parte in massa. gemelli careri, 1-iv-5: i

lasciassero uscire né oro né argento o in massa o in monete o in lavori.

né oro né argento o in massa o in monete o in lavori. amari,

argento o in massa o in monete o in lavori. amari, 2 -intr.

di piccoli filoni, che s'incrocicchiano in diverse direzioni. cattaneo, vi-1-144:

spolverizzandogli sopra quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di spagna, ne

quantità di zucchero e gettandolo in infusione in vino di spagna, ne fece una

ne fece una massa e me la diede in regalo. lastri, ii-29: si

altra cosa poteva essere da pasta frolla in fuori. bartolini, 20-45: crepita già

si schiaccia ai fianchi, e di sferoide in guisa / mostra il sembiante, e

scura sul lividore biancastro della grande scalinata in granito. pascoli, 585: vidi una

radunati o stipati insieme alla rinfusa oppure in ordine sommario. -anche: mucchio,

dante, conv., iv-xxix-9: in questo tutto cotale si dicono essere le

non sieno [le ricchezze pubbliche] in massa morta ragù- nate, dove né

, / e portale a mor- gante in un gran sacco, / e cominciorno a

oro e d'argento appresso vede / in una massa, ch'erano quei doni /

. annotazioni sul decameron, 7: è in uso ancora de'nostri lavoratori che una

reggia, ond'altri passa / segretamente in sin di lora all'onde, / e

ergea difforme, / asprissimo e scosceso in rozzi mucchi / di pietre, e in

in rozzi mucchi / di pietre, e in massa inegualmente enorme / di travi e

masse di spaghetti all'uovo da mettere in scatola. gli spaghetti sono oramai un

a foggia di mattoni o quadrelli usitatissime in oriente. -matassa. balbi,

11-62: diece libre di peso distribuito in dieci masse di lana tanto aggravano la

aggravano la stadera come diece libre unite in una picciola palla d'oro. montale

montale, 2-55: la gondola che scivola in un forte / bagliore di catrame e

sanguinacci, xxxix-1-293: monzelese sul monte in su l'altura, / e montagnana

, ch'è cotanto grassa, / tutte in una massa. siri, viii-800:

. la massa delle case era più in alto, intorno a tre o quattro strade

vol. IX Pag.885 - Da MASSA a MASSA (34 risultati)

d'un iugero di questa [erba] in terra bassa, / se l'anno

ricevuti, usurpati da diverse mani ed in tempi diversi. manzoni, pr. sp

, dall'amministrazione di questi beni dipende in gran parte la salvezza della repubblica.

vaga massa di ricordi, a me impenetrabile in quel momento, ma pure esistente e

p. verri, lv-53: delezioni fatte in tal modo dal popolo saranno dunque una

orientale dell'italia terminano per lo più in vocali la massa delle lor parole. foscolo

ponesi colà dov'ha bellezza: / in basso e 'n alto segue lo piacere

mari ed i vari aspetti del continente in diverse proporzioni, posizioni e figure vagamente

delle produzioni terrestri, più vedesi sormontare in queste il regno degli accidenti e turbarne

. ciascuna delle varie e disparate situazioni in cui si riscontra un complesso di entità

o anche persone) fra di loro in qualche modo collegate, pur senza essere

forma di distribuzioni cotidiane, col mettersi in massa e con ripartisi a capo d'anno

capo di mese o ad altro tempo in ragione di servizio. g.

del traente o indossante di una cambiale in mano del possessore di quella ritornata sotto

credito al padrone o messo alla massa in caso di grida. -dir. maritt

fra tutti i partecipanti alla spedizione stessa in proporzione col valore dei loro beni in

in proporzione col valore dei loro beni in rischio. — massa debitoria (o

alla sopportazione dei danni e delle spese in ragione del valore dei beni per lui in

in ragione del valore dei beni per lui in rischio, fatta eccezione dei corredi dell'

pezze e, come le chiamavan, masse in sicilia ed in francia, che si

come le chiamavan, masse in sicilia ed in francia, che si dicevano ed erano

gravezza, la quale gitti la massa in un anno. instruzione a'cancellieri,

1-6-237: finito che avrà di descrivere in detto dazzaiuolo con l'ordine predetto tutti

, i-153: tali denari li fimno amessi in nella massa del sale. casalberti,

pagamento, sia monetari sia creditizi, in circolazione. — massa di rispetto:

banchieri italiani si spingono nel concedere credito in rapporto alla massa dei loro depositi e

priva di partecipazione reale al potere, in contrapposizione alle élites economiche, gerarchiche e

classe che detiene la forza di lavoro in opposizione e quella che detiene i mezzi di

romane) è « moderno » solo se in rapporto con la classe che moderna è

veramente, la borghesia, mentre rientra in una fase arcaica quando si torni a chiudere

e rozza... storicamente, in forma intensa e come « fenomeno di

di massa », si è manifestata in ogni parte di europa, dalla fine

di europa, dalla fine del settecento in poi, perché rispondeva alle comuni e

maggioranza della popolazione (uomini-massa), in conseguenza degli intensi condizionamenti socio-culturali a cui

vol. IX Pag.886 - Da MASSA a MASSA (28 risultati)

nuova nel mondo gli potevano consentire, in una serie sorprendente di promemoria e schede,

proprio di valori e di istanze (in contrapposizione al predominio della creatività e della

1277] era stato vicario del re in firenze pietro de'gonfalonieri da brescia,

maneggiato. d. bartoli, 9-28-2-5: in tre ordini... pare a

par meglio. lippi, 3-56: fa in tanto nel castel toccar la cassa /

benissimo che il maggior numero di scrittori in un tempo, o anche attraverso tutta

milit. grossa concentrazione di truppe radunate in una determinata località; reparto inquadrato in

in una determinata località; reparto inquadrato in ordine di marcia; contingente di uomini

dei relativi mezzi che viene di volta in volta immesso in un'azione bellica. -massa

che viene di volta in volta immesso in un'azione bellica. -massa di manovra

di uomini e di mezzi. leva in massa: mobilitazione generale. -principio della

generale. -principio della massa: principio in base al quale per battere lo schieramento

è necessario essere dotati di forze superiori in punti determinati. -guerra di massa:

. -fare massa: radunare le truppe in un luogo determinato; ordinare le truppe

un luogo determinato; ordinare le truppe in schiere serrate; serrare i ranghi (

a la porta, per far la massa in sofia. da porto, 1-191:

sofia. da porto, 1-191: in questo friuli s'ingrossano le genti nostre

carissimo, e se ne fa la massa in gradisca. giannotti, 2-1-319: serve

l'imperator francesco... ritornò in austria, dove comandò una leva del

, dove comandò una leva del popolo in massa. [sostituito da] manzoni,

ii-21: 'massa': colonna di truppe serrata in maniera che i drappelli o le compagnie

colonna nell'ordinaria o serrarla, ma in marcia essa ritiene sempre il nome di

più batterie, onde batterle quasi muro in breccia. cinelli, 2-379: ecco cos'

agricole. a costruire, cioè, in caso di bisogno, una massa di manovra

piatta, o vero massa, destinata in servizio di questa milizia e stia nel fisco

pratesi, 1-186: tutto era solido in lui: il corpo di mezza statura

del terreno utilizzato come protezione dei difensori in una linea di fortificazione. 18.

storico o di intento politico-celebrativo, in cui il popolo ricopre il ruolo di protagonista