12. in senso concreto (e per lo più al
) ai cittadini e ai gruppi sociali in quanto membri della comunità politica (e
comunità politica (e la locuz. usata in senso stretto designa solo i diritti di
civile o comune o pubblica), in contrapposizione alle libertà civili o diritti di
o diritti di libertà civile; usata in senso lato comprende l'una e l'
egli abbiano partorito alcuno esilio o violenza in disfavore del com- mune bene, ma
mune bene, ma legge e ordini in beneficio della pubblica libertà. razzi [
insieme delle libertà politiche e civili, in quanto riconosciute e garantite dalla legge costituzionale
dottrina del liberismo, libertà dei privati in materia economica (ed essa comporta,
materia economica (ed essa comporta, in partic., il diritto alla proprietà
capacità giuridica) qualsiasi convinzione od opinione in ogni campo del pensiero umano (religioso,
della stampa... ci piace in ogni tempo favorire e proteggere, come un
. libertà frumentaria: libertà di commercio in materia di grani. gianni, xviii-3-1028
nei confronti dello stato, e, in genere, della comunità a cui egli
. tarchetti, 6-i-457: quel giorno in cui gli uomini si piegheranno dinanzi al
eterno della libertà individuale; quel giorno in cui verrà risolto il grande quesito della
non si offendano i diritti altrui. in senso ristretto, il diritto che ha ogni
a'comuni di amministrarsi da sé, in quanto questa libertà non contrasti co'diritti
modi previsti dalla legge (salvo, in casi eccezionali di necessità e urgenza,
legge. -al plur., in senso generico e improprio: il complesso
: il complesso delle libertà civili (in contrapposizione ai diritti di partecipazione politica)
uno strano interludio. vi è dittatura in potenza, perché un uomo ha ricevuto
di religione: quella spettante alle persone in materia di religione e consistente non solo
corpi collettivi (chiese, comunità religiose in genere), di compiere, privatamente
o limitazioni particolari da parte dello stato in ordine alla vita e all'attività delle
ristretta fra limiti ragionevoli e non traligni in licenza. cavour, viii-295: il ministero
. condizione di chi, nella vita (in partic. in quella pubblica e in
, nella vita (in partic. in quella pubblica e in quella familiare) è
in partic. in quella pubblica e in quella familiare) è esente da obblighi
/ che alcun non ci oda. in grave affar di stato / m'è
alla bella libertà della vedovanza, passando in seconde nozze con un gentiluomo d'inghilterra
oste, il mio letto solito è in libertà? -disimpegno, indipendenza (
norme, regole, vincoli e limitazioni in genere, di natura sociale (giuridica,
). gilio, l-n-19: « in che sarà dunque la libertà poetica?
. rispose m. vincenso: « in moltissime cose. se uno volesse dipingere
mediante la libertà più s'è trovato in dieci anni, che in dieci età passate
è trovato in dieci anni, che in dieci età passate. tommaseo [
l'uomo e le cose. -parola in libertà: nella poetica dei futuristi,
composizione letteraria consistente nell'uso delle parole in modo programmaticamente estraneo alle regole della sintassi
della tradizionale composizione grafica della pagina, in modo da sostituire alla linearità astratta della
l'immaginazione senza fili e le parole in libertà ', concerne esclusivamente l'ispirazione
l'ispirazione poetica. -poeta in libertà: nelle polemiche letterarie e politiche
spostati, mezzi romanzatori, mezzi poeti in libertà, cortigiani e superficiali.
vita. petrarca, 360-44: così in tutto mi spoglia / di libertà questo
/ ch'amaro viver m'ha volto in dolce uso. s. bernardo volgar.
leopardi, iii-567: veramente non trovo in nessun luogo né la libertà né i
2-156: si erano incontrati un istante in quella assoluta libertà, concessa tanto di
stesso come un dio; e guarda in sé, distaccatamente e quietamente.
possibilità di muoversi e di spostarsi, in partic., di chi non è in
in partic., di chi non è in stato di carcerazione o di prigionia (
. pen. libertà provvisoria: beneficio in virtù del quale un imputato, che sia
un imputato, che sia stato posto in stato di carcerazione preventiva, viene provvisoriamente
provvisoriamente fatto scarcerare dal giudice, in attesa dell'esito definitivo del processo; la
definitivo del processo; la condizione giuridica in cui si trova l'imputato a cui
personale, come l'obbligo di soggiornare in un determinato comune, di presentarsi periodicamente
ecc., e la possibilità, in determinati casi, della revoca del beneficio
ordinata dalla camera di consiglio, concessa in alcuni casi e sotto date cautele agli
pubblica sicurezza; la stessa condizione giuridica in cui si trova la persona sottoposta all'
una casa di lavoro o il ricovero in un riformatorio giudiziario). codice penale
penale, 228: la sorveglianza della persona in stato di libertà vigilata è affidata all'
mai manifestassero chi fossero, salvo se in parte si trovassero dove aiuto manifesto alla
: l'idea di redenzione, riscatto, in universale, importa quella di « libertà
, / né nessuna balia / che tutta in voi non sia. anonimo, i-631
vedovella / resta l'afflitta donna, / in loco d'acquistar sua libertade, /
loco d'acquistar sua libertade, / in un laccio peggior, misera, cade
vostra gran loda e pregio, se in voi non fosse libertà quanta bellezza. alberti
può chiamare sue proprie, e sono in tanto che dal primo dì che tu
che dal primo dì che tu venisti in luce la natura te le diede con questa
parole. panziera, 1-55: truovo in loro reprensibile libertade. castiglione, 674
solo nel mezzo della spagna, ma in casa dell'imperatore protegere e favorire publicamente
se mantenne così illibato il suo candore in mezzo alla libertà militare? zucchetti,
sua moglie a tutte del bell'uso in preda / le libertà. niccolini, ii-38
/ nei vizi dei mortali, io voglio in tanta / di rei costumi libertà concessa
, i-26-115: tre cose deve avere in sé quell'uomo il quale voglia ammonire un
fu creato / ambasciador, mandato / in lunghe parti e strane del paese. piovano
strane del paese. piovano arlotto, in: fu uno genovese avventurato mercatante,
per gran fortuna fue trasportato da'venti in lunghissimi paiesi e non cognosciuti, dove mai
, ancora che participassi del lungo, in lunga distanzia parirà di retondo corpo.
lattuca longa, indivia. fascicolo di medicina in volgare, 15: piglia una
[la fraude] brutta e deforme in tutto il resto: / ma nascondea queste
vecchio onesto / coronato di faggio, in lungo e schietto / vestir che di
giorni che esce la signoria, accompagnarla in abito lungo civile. jahier, 217:
per modo che sembrano starsi quivi dentro in prestanza, e si diguazzano tra quelle
negri o celestrini e hanno da essere rilevati in fuora, e hanno ad avere le
tasso, 15-61: il crin ch'in cima al capo avea raccolto / in
in cima al capo avea raccolto / in un sol nodo, immantinente sciolse, /
immantinente sciolse, / che, lunghissimo in giù cadendo e folto, / d'un
nella etiopia con due denti lunghissimi ed in su rivolti. savi, 2-i-275:
12. che si sviluppa notevolmente in altezza, elevato (un albero,
. baldelli, 3-178: nascono in quelle parti del monte, le quali son
ampolla di vino, e un lungo bicchiere in forma di calice, lo presentò al
3-147: sprofondati / nel sonno, in cui le case del paese / sono schiacciate
, sono gli uomini / placidamente come in un acquario. palazzeschi, 1-26:
a cui gli gradiva, andomo anche essi in lidia, ove dario nella città di
lunga! -disse angiolina. chiaves, in: con l'amante eroico e pazzo,
spazio / da scrivere, i'pur cantere'in parte / lo dolce ber che mai
costante. - anche: che è in atto o vige da molto tempo;
anonimo, i-579: long'usanza converte omo in natura. re enzo, 215:
, 1-63: mentre ch'i'rovinava in basso loco, / dinanzi a li occhi
(i-997): prese tanta domestichezza in casa che, con il longo praticare
disprezzo. cesarotti, 1- xxxiv-338: in qual parte del ciel quaggiù scendesti /
/ quattro passi durante lo sguardo fitto in cuore. tecchi, 11-108: alla
zampillante del primo mattino succede qui, in questi meriggi alpini, una luce lunghissima,
i raggi, / mutar lor canto in un « oh! » lungo e roco
, paziente. panzini, i-617: rimetteva in bocca la pipa e chiudeva la porta
fidata di colui,... e in ciò stette lunghissimo spazio. savonarola,
, 1-ii-185: lunga stagione io spesi in traer guai, / e di lagrime calde
/ a peregrin che traviato alloggi / in duro bosco, e sotto 'l freddo
che l'aspettare uccida / nel caso in cui mi vedo, / tu non
un saggio d'oriente delle crudeli vigilie, in cui passava le sue lunghe notti.
1-444: sino ad oggi son vivuto sempre in ansia, di qualche tranello. oggi
e scuro / venir notando una figura in suso, / maravigliosa ad ogne cor sicuro
e vive / speranze io posi, ondeggia in man del fato. balbo, 6-56
: sono nella vita dei popoli, come in quella degli individui, momenti solenni,
per i bracieri e chi non voleva restare in piedi venisse adirittura con la sedia sua
14-586: la mole immensa e sì temuta in gerra / cade, e breve ora
apparve a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo a due gentili donne, le
123: essendo (come è in vero) la lunga età piena e
/ fa'sì che entri il sole in capricorno, / che sia la notte
tommaseo, 3-i-224: sognai d'essere tuttavia in venezia, e che un servo spazzasse
de ne- gligenzia per esser stà longo in lo avisar mio. guicciardini, 136
boccaccio, iii-10-24: né mi vergogno che in tuo onore / io ti sia stato
, lungo favellatore, essendo un tratto in un cerchio da non so chi tagliatogli il
: leggesi alcuno scrittore sì lungo che in tutto il giorno ti avrà insegnato solamente il
a montare incominciato e lodovico a calare in poppa, dopo i longhi debatti,
spiegazioni, ma con te posso stringerlo in poche. borgese, 6-1 io: né
cantasse / già troppo lunghe canzoni, in duplici note, più alte e più
. compose la sua grande opera epica in versi esametri o lunghi. 26
manifesto è a noi quelle creature essere in lunghissimo numero. idem, inf.,
tasso, n-iii-953: cicerone... in questa parte fu seguitato, da una
lunghi sorsi. capuana, 14-153: in certi rapidi momenti, tornava a turbarlo
liquido, una bevanda). - in partic.: allungato con molta acqua.
. i fiorentini... si guardarono in faccia e fecero un viso lungo due
29. anat. molto sottile in relazione con la lunghezza (un organo
: campo di presa molto ampio, in cui le azioni, gli oggetti, i
descrivere il luogo geografico o il contesto in cui si muovono i personaggi o si
« campo lungo » dei due protagonisti in un pezzo di campagna un po'selvatica
corta, stabilito dai banchi di deposito in base al reale contenuto metallico).
chi a « corta », o in altri modi. cantini, 1-21-209: non
di semiconsonante all'inizio di parola o in posizione intervocalica (e ha tale denominazione
posizione intervocalica (e ha tale denominazione in quanto la forma grafica corrisponde a una
[delle lettere greche] è partito in vocali e consonanti, e le vocali in
in vocali e consonanti, e le vocali in semplici e accompagnate: e di nuovo
e accompagnate: e di nuovo le semplici in lunghe che sono tj, < 0
lunghe che sono tj, < 0; in brevi, che sono e, o.
coll'orecchio quando un verso esametro forniva in ispondeo, cioè aveva nella fine amendue
fine amendue le sillabe lunghe, e quando in trocheo, ciò è la prima lunga
o nelle comuni. ibidem, 433: in sette luoghi può il principio d'una
latina, e perché a noi italiani in gran parte è noto dove nelle parole si
metrica, reso ritmo esterno e staccato in sillabe e in piedi, in vocali
reso ritmo esterno e staccato in sillabe e in piedi, in vocali lunghe e brevi
staccato in sillabe e in piedi, in vocali lunghe e brevi, in accenti tonici
piedi, in vocali lunghe e brevi, in accenti tonici e ritmici. -accento lungo
mercantile abilitato al comando di qualunque nave in qualsiasi mare. fratelli, 3-33
tengono. nardi, 266: tornando in sicilia, si riscontrò con l'armata
che scivola sull'unitezza di cobalto mossa appena in curve armoniose, in disegni simmetrici di
cobalto mossa appena in curve armoniose, in disegni simmetrici di righe: mare lungo.
. milit. cannone a lunga portata: in grado di colpire obiettivi posti a notevole
, ancora che participassi del lungo, in lunga distanzia parirà di
retondo corpo. fastidilo di medicina in volgare, 37: queste tuniche non
]. mazzini, 10-156: passeggio in un corridoio, che ha aria abbastanza
, 5-i-398: al presente si è ristretta in un lungo di terra di tre giornate
alle calunnie stolte... stampate in un giornale inglese da certo grimaud de
tanto era il lungo e tanto il grosso in vista [del tronco dell'ulivo]
: queste cose farai fuore della terra in campi, atendendo diligentemente che senza longo
/ spingean le cimbe / lungo ululando in negre vesti. 43. estesamente
. varchi, 23-49: è necessario in questo giuoco, che uno de i
e ora mi sollecita allo andare là, in modo vi andrò domani o l'
munir terre e guardar passi, per tenere in tempo quella nazione, che di natura
non intendo di rimanere a lungo imprigionata in codesto villaggio. pascoli, 340:
: con il passare del tempo, in prosieguo di tempo; dopo molto durare.
camminare, menare, mettersi, procedere in o a o di lungo; andare lungo
, il perché la parturiente è stata in dolori e in grandi affanni tante ore
la parturiente è stata in dolori e in grandi affanni tante ore, imperò prima
. sanudo, lvi-154: la dieta in ratisbona andrà in longo. guicciardini,
, lvi-154: la dieta in ratisbona andrà in longo. guicciardini, i-247: vedendosi
. guicciardini, i-247: vedendosi procedere in lungo i soccorsi di francia, speravano
,... se ne vanno troppo in lungo, riescono affettatissimi e pieni d'
1-294: perché la lite si metteva in lungo, il servo, che temeva
che si frappongono, le cose caminano in lungo. brusoni, 4-ii-199: soffiando
: l'assedio poi andava male, in lungo, ogni tanto all'indietro. rajberti
4-4 (418): andando le cose in questa guisa e un poco più lunghe
riuscire a raggiungere (per lo più in modi illeciti e disonesti) i propri
intrigare, intromettersi, brigare. — in partic.: avere tendenza al furto;
stupito come sono rimasto, riconoscendo, in alipio, anche uno che ha le
: se ne andò di lungo di figliuolo in figliuolo il pontificato per naturai successione di
ordino che ella gli prometta di venire in casa d'una sua vicina a sei ore
[dioscoride], 181: alcuni medici in tali malattie di fegato e di milza
riguardo, dignitari, autorità e, in par tic., a uomini di legge
, i-93: carlo voleva nondimeno lasciare in firenze certi imba- sciadori di roba lunga
sciadori di roba lunga (così chiamano in francia i dottori e le persone togate
franzesi, arebbe potuto pretendere essergli attribuita in perpetuo non piccola giurisdizione. gussoni,
406: gli abitanti del regno si dividono in quattro sorte di persone, cioè in
in quattro sorte di persone, cioè in nobili, uomini di roba lunga, contadini
linguaggio aviatorio, trovarsi con l'aereo in quota troppo elevata per giungere a un
, si risolvette don rodrigo di andare in cerca di chi volesse prestargli le sue.
fate lunga! voi che avete messo in casa questa donna, avete fatto ogni bene
da s. c., 4-2-9: in te sia non gettarti a basso,
non gettarti a basso, non levarti in alto, non andare in lungo, non
, non levarti in alto, non andare in lungo, non istenderti in lato.
non andare in lungo, non istenderti in lato. ariosto, cinque canti, 2-99
/ tra un fiume e l'altro in lungo tirò un muro. grandi,
8-1: la linea è una estensione in lungo senza veruna larghezza. soldati,
giù per i vicoli... andavo in lungo e di nuovo in lungo:
.. andavo in lungo e di nuovo in lungo: in largo no, non
lungo e di nuovo in lungo: in largo no, non sarebbe stato possibile.
.. produciamo e nutrichiamo l'ira in lungo. boiardo, canz., 101
stu volessi forsi sostenire / la cosa in lungo, sapi e credi certo /
non ho tempo per ora da difondermi in lungo. -in lungo, a lungo
lungo, a lungo, di lungo: in abito che arriva fino ai piedi,
degli alti dignitari (o, comunque, in abito onorifico e decorativo). -anche
i-259: il padre procurò di entrare in questa città con quanta più autorità potesse
: [la braccini] veniva fuori in 'lungo 'color albicocca, perchè tutti
tutti sanno che una duchessa, anche in casa, anche di mattina, anche
, tirare, trarre a lungo, in lungo o per lungo; mandare,
mandare, menare la cosa lunga o in lungo, al lungo; tirarla in
in lungo, al lungo; tirarla in lungo; tirarla lunga: rimandare, differire
temporeggiare e menare a lungo è poi in fine con poca reputazione, con più spesa
. sanudo, liii-253: il re è in colera per esser menà la cosa di
per esser menà la cosa di fidi in longo, et ha scritto al gran
esso non mi meni tutto quest'anno in lungo con queste pratiche del prezzo. ariosto
lavinia,... / producea in lungo la cosa, ché al giovine /
xxx-4- 232: per non più tenervi in lungo i'vado / per dar l'agio
non si poteva, mandava la cosa in lungo. tortora, iii-76: ma 'l
re ottimamente conosceva, trasse il negozio in lungo. dovila, in: si delibera
il negozio in lungo. dovila, in: si delibera di non combattere con
ugonotti resi tanto potenti, ma di portare in lungo la guerra. manzoni, pr
fuori certe ragioni senza sugo, per tirare in lungo il mio matrimonio; e io
lungo il mio matrimonio; e io in vece vorrei spicciarmi. montanelli, 165
. montanelli, 165: bisogna mandare in lungo le operazioni militari dei piemontesi,
carducci, 111-9-164: parola d'amore mandata in lungo è grande noia e pare inganno
o di questo terremoto distruttore è tirata in lunghissimo. c. e. gadda,
o vogliano apparire. -passare in lungo: procedere, proseguire. s
, v-32: avanti che passi più in lungo nello scrivere, voglio avertire che chi
più lunga -io faccio sempre la più lunga in tutto - mentre altri più abili arrivano
delicata farina per ostie, sì corno in questa letterina più per longo si contiene.
lato, per lungo e per largo, in lungo e in largo: in tutte
lungo e per largo, in lungo e in largo: in tutte le direzioni,
, in lungo e in largo: in tutte le direzioni, in ogni parte;
largo: in tutte le direzioni, in ogni parte; per ogni dove,
; per ogni dove, dappertutto, in ogni luogo. monti, xvii-894-13:
per largo. carducci, iii-27-56: in molte copie delle edizioni anteriori...
ora a voce alta, con le mani in saccoccia e misurando in lungo e in
con le mani in saccoccia e misurando in lungo e in largo lo stanzone. pavese
in saccoccia e misurando in lungo e in largo lo stanzone. pavese, 7-189:
: qui si poteva... camminare in lungo e in largo senza il giro
... camminare in lungo e in largo senza il giro obbligato dei viottoli.
della mattina, si rizzò, si stirò in lungo e in largo. bocchelli,
si rizzò, si stirò in lungo e in largo. bocchelli, 1-iii-654: quell'
di princivalle... nell'età in cui l'uomo di solito ha smesso di
solito ha smesso di crescere, ingrossava in lungo e in largo, specialmente in largo
di crescere, ingrossava in lungo e in largo, specialmente in largo, ed in
in lungo e in largo, specialmente in largo, ed in forze.
in largo, specialmente in largo, ed in forze. -in tutti i
quasi tutt'i signori di napoli fidandosi in quel nome gonfio e vano d'aver tanto
, 4-89: se poi volete conoscere in lungo ed in largo quelle ottave,.
se poi volete conoscere in lungo ed in largo quelle ottave,... ve
2-20: [bakùnin] ragionava sempre in lungo e in largo.
[bakùnin] ragionava sempre in lungo e in largo. -più largo che
: partire dalle premesse più lontane (in un discorso, in un ragionamento).
più lontane (in un discorso, in un ragionamento). crusca [s
1-i-277: essa ha una famiglia, e in questa ha vissuto ed ha imparato la
da questi discorsi, le avrei sempre sapute in tempo. -vestire di lungo:
un'intera esistenza per raggiungere la perfezione in campo artistico. guazzo, 1-21:
bellezza] gli occhi sieno / nerissimi in sereno, / lunghetti e mezo aperti.
portava una barba piena lunghetta, condizionata in quanto a colore come la capigliatura. bocchelli
: così m'hai concio, amore, in mezzo l'alpi, / ne la
che qualunque à terra da la pieve in su, sì la debbia chiudare a detto
reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi in arco. manzoni, pr. sp
al mento: / credo che s'era in ginocchie levata. idem, purg.
roccia al buio. -ant. in costruzione con le prep. di e a
amo. 3. ant. in confronto, in paragone di. angiolieri
3. ant. in confronto, in paragone di. angiolieri, 72-4:
di. fra giordano, 3-299: in questo giorno... fu ordinato
linati, xvi-154: sul davanti, ritto in piedi, magro, lantemuto e lungocrinito
; la donna era sempre là, in bilico sull'orlo del marciapiede.
centinaio di passi, e un ragazzo in bicicletta. cassola, 4-225: diede
2. agg. invar. che cresce in prossimità del mare (un albero)
gli alberi lungomare si mettono carponi, in pattuglie delle specie più caparbie. vittorini
e mezza o due ore (in contrapposizione a cortometraggio, caratterizzato dalla brevità
letter. che si esprime prolissamente in tono di vivo rammarico, di profondo rincrescimento
senna. moretti, i-106: in uno di questi ultimi giorni di pri
vedere le luci e fiamme di razzi in viaggio verso di loro, fosse: «
sua chiostra, / che 'l sente in india ciascun lunicorno, / e la vertude
occorrente a mutar la parabola... in ellissi. = voce dotta
combinati. -anno lunisolare: anno in cui le date d'inizio lunare e
quel proprio fui / che qui inviailo in • questo lunistizio, / fiorendo un'
questo lunistizio, / fiorendo un'erba in questo giorno appunto / che faria suscitare
chiare, / che ben te cognosco in mio danno e noglia. = alteraz
coi 'luntri ', di notte, in perlustrazione. = var.
distinta alla radice dalla lunula quasi bianca, in guisa di un onice a due falde
farfalle. -depressione semilunare che si forma in alcune conchiglie di lamellibranchi. 7.
: nasce egli poi [il nilo] in un loghétto il più ameno di tutto
tutto il territorio, scoppiando di sotterra in due grosse polle, dette comunemente gli occhi
d'entrata: ecco che vi salta in capo di ammogliarvi. [sostituito da]
di vesul. bisaccioni, iii-47: in un altro luoghetto essendo restati 12 soldati
essendo restati 12 soldati per essiger danari in riscatto del fuoco che le aveano minacciato
: tomo al mio sogno di rifugio in un luoghetto di svizzera, in riva d'
rifugio in un luoghetto di svizzera, in riva d'un lago. 4.
pananti, i-9: che farei qui in questo loghettuccio / di tutto il mio
fu che appigionò un bel pezzo di terreno in un luoghicciuolo detto brompton. 2
ci fermammo due leghe lontano di là in un luoghicciuolo di tre o quattro casupole chiamato
, i-84: giungo a un albergo in qualche luoghicciolo, / e quando l'
aiuto divino, si arebbe a fare in 5 anni un certo capitale che bastasse
testimoniar contra essi chi per ciò starebbe in agguato origliando nascoso entro a due loghicciuoli
leggenda di s. chiara, 19: in questo luoghicciuolo la beata vergine chiara,
61: essendo una volta frate ginepro in uno luoghicciuolo di frati, per certa
di fuori, e solo frate ginepro rimase in casa. pascoli, 979:
più, nella configurazione orizzontale e considerata in relazione con le cose che vi trovano
dia ch'a lei possa parlare / in alcun loco palese o celato. guinizelli,
; / se non more 'n venire / in nuviloso loco, / arde immantenenti /
bestiario toscano, 31-17: si vanno in quella locora u elli vedeno usare le
le symie. ibidem, 56-23: vanno in quelle luogora uv'elli sentono che ssi
de la reina ginevra, si andò in su la carretta e fecesi tirare per
(46): questa gentilissima sedea in parte ove s'udiano parole de la regina
de la gloria, ed io era in luogo dal quale vedea la mia beatitudine
., 1-61: mentre ch'i'rovinava in basso loco, / dinanzi a li
peccai / a metter più li miei sospiri in fuga. idem, purg.,
delle porte per li cittadini si feciono in più luogora canove di pane a vendere
avea affare per mare e per terra e in molte luogora. pulci, 4-40:
pulci, 4-40: che caso è questo in questo luogo strano, / che par
di cinque o sei leghe, aveva in luoghi tra sé vicini, ma separati
sua la maggior parte / egli ha perduta in spagna, e molto pochi / ritornano
senz'arte / di guerreggiar, siccome in fidi lochi. foscolo, sep.,
che tanto le piace / l'aduce in parte e loco non sicuro. francesco
. francesco da barberino, i-326: in ogni parte e loco trovi idio.
», e l'ombra, tutta in sé romita, / surse ver 'lui
carne per 11 borghi, se non in certe luogora. petrarca, 19-8: altri
18-91: il fero turco, ancor ch'in lui mini / di pietre un nembo
di lui. forteguerri, iv-513: in movimento è il popolo, / si grida
di lui il re che rimase, come in suo miglior luogo, a roma anche
-posto a sedere a mensa (o in una stanza). francesco da barberino
innanzi a sé. -posto a sedere in un veicolo. -anche: posto per
veicolo. -anche: posto per dormire in un'imbarcazione. carletti, 256:
gradi. rovani, i-173: vedo che in platea non c'è luogo, disse
bruni, troveremo dunque un posto comodo in orchestra. -sedile della latrina.
, 2-5 (165): egli era in un chiassetto stretto... sopra
inf., 18-1: luogo è in inferno detto malebolge, / tutto di pietra
e secco, resta parimenti consolato e locato in cospicuo luogo del paradiso a par
per loro, e sperare che anderanno in un buon luogo. -per estens
. regione o insieme di regioni caratterizzate in senso geografico, geologico, climatico, ambientale
e barbare, le quali, a recare in conto, sono senza novero; a
private, senza ristare, d'un luogo in uno altro continuandosi, verso l'occidente
da siena, 216: ho predicato in lombardia ed in molte altre luogora.
216: ho predicato in lombardia ed in molte altre luogora. testi non toscani,
no: 1477 de agosto forino locuste in friule, in cargna et in multi
de agosto forino locuste in friule, in cargna et in multi altri logi.
forino locuste in friule, in cargna et in multi altri logi. leonardo, 2-83
altri logi. leonardo, 2-83: in e luoghi padulosi o d'altre arie
presso e men lontano si sentirà che in su'monti e altri lochi di sottile
ove già scese / fiamma dal cielo in dilatate falde. lippi, 6-32: per
: solevan rispondere che la miseria viene in barca! se ne ricordavano nel vogar
nel linguaggio cristiano, quelli (situati in palestina) in cui si svolsero i fatti
, quelli (situati in palestina) in cui si svolsero i fatti più importanti
/ sospinto per divina spirazione, / in questo santo mio peregrinaggio / guglielma lascio
militari: parti di territorio o edifici in cui l'ingresso di estranei è sottoposto a
: zona, campo, territorio neutrale in cui due o più parti contendenti decidono
, raccomandati, sudditi e sequaci occupate in alcun luogo o modo, che erano e
. guicciardini, iv-119: benché fussino in luogo forte per natura, e per
al pericolo, le roppono e messono in fuga. g. bentivoglio, 4-726:
... i cattolici di germania in gran parte non ricusar il concilio altrove:
concilio altrove: l'altre nazioni richiederlo in luogo terzo. 4.
bella favella, la quale, quanto in sé, è molto buona ed utile all'
poi seguiteranno l'altre cose di mano in mano. fasciculo di medicina in volgale
mano in mano. fasciculo di medicina in volgale, 27: apparisce in alcune città
medicina in volgale, 27: apparisce in alcune città overo luoghi nelli quali se
li gossi sotto al mento: e in alcuni altri logi se gli gonfia le gambe
della fera non si spende il danaro in mercanzie, è non di meno necessario il
luogo, dove il silenzio si usava in iscambio di parole. periodici popolari, i-103
una nave de porto de cantara doa miglia in circa per andar più avanti, costeggiando
è dal monte sansovino, picciol luogo in toscana. caro, 12-ii-244: il loco
anonimo, i-607: queste nature vo'in me veramente, / ca per lo
calandra / spesse volte dimora in buono luoco. latini, 3-63: muovemi
: egli non permetteva che ella praticasse in molti luoghi, se non in casa
praticasse in molti luoghi, se non in casa de la signora ippolita sforza e bentivoglia
(ed è, per lo più, in relazione con un agg. o con
nelle quali sono le cagioni di cadere in peccato. ariosto, 35-17: chi sia
44: dalla superficie della terra scaturiscono in molti luoghi le acque, altre delle
acque, altre delle quali stanno racchiuse in luoghi o cavità particolari, che si chiamano
un galantuomo, al vostro curato! in casa sua! in luogo sacro!
al vostro curato! in casa sua! in luogo sacro! avete fatta una bella
, 6-114: aveva subito tre interrogatori in un giorno... sul luogo
'l bisogno del ventre il fa andare in fretta e 'n furia al luogo. carena
una taula diviso dal suo, stando in iscolto, [narda] udiva tutto
meritrice, acciocché ella il facesse cadere in peccato. f. d'ambra, 56
l'ardente foco, / le metteranno in un pubblico loco. d. bartoli,
. -luogo di giustizia: quello in cui si amministra la giustizia; tribunale
, e quand'io sarò a sedere in luogo di giustizia, venite e domanderete e
, pur essendo privato, è situato in modo tale che chiunque possa vedere,
possa vedere, dall'esterno, ciò che in esso succede (ad es.,
comportamenti costituiscono reato solo se sono tenuti in tali circostanze spaziali. -in senso generico
teatri o feste a pago, onde in nessun luogo pubblico giammai a loro potrà
mazzini, 24-334: ho incontrato ieri in un luogo pubblico il sivori violinista,
codice penale, 527: chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al
. idem, par., 21-121: in quel loco fu'io pietro damiano
ne la casa / di nostra donna in sul lito adriano. buti, 3-597:
lito adriano. buti, 3-597: * in quel luogo ', cioè nel monasterio
ordine suo si doveva dilatare e crescere in grande moltitudine di frati. beicari, 3-2-11
voi mi dovete avvisare che cosa buona è in quelli lochi della diocesi, e
1-307: 'sopra gli alti luoghi', cioè in certi poggi e luoghi rilevati, per
« ca'di dio » chiamavano piamente in pieve un ospitale di sant'antonio,
podere. compagni, 2-20: era in firenze un ricco popolano e di gran
nel corpo della bombarda: non si sentendo in loco capace di suo accrescimento, la
carte che se ne ponno avere. in olanda se ne stampano sopra drappo di
: anticamente il fiume d'arno avea in più luogora rat tenute e paduli. sacchetti
e paduli. sacchetti, v-216: in molte luogora in alto sopra nostra donna
sacchetti, v-216: in molte luogora in alto sopra nostra donna sono dipinti li
2-89: se 'l nimico gittassi calcina in polvere e che la spesseza di quella ti
a polmoni, farai stare 4 poste in 4 loghi de la lungheza del tuo navilio
alfieri, 7-134: la copia legata in sommacco per s. a. r.
piena di macchie e sudicerie, e in due luoghi l'ho aperta e trovata
tarchetti, 6-i-243: la corda, rotta in più luoghi, non reggeva più che
, iii-vm-8: ne la faccia massimamente in due luoghi opera l'anima,..
, ch'era perizoma i dal mezzo in giù, ne mostrava ben tanto / di
vedea trenta gran palmi / dal loco in giù dov'omo affibbia 'l manto. s
di san pietro e se la pose in sul luogo infermo, e imman- tanente
, fracassato e trito, / e ben in trenta luoghi l'ha ferito. tasso
. tasso, 19-20: esce a tancredi in più d'un loco il sangue.
... non ti senti tu male in alcun luogo, povero bibi!
, pigliando pel braccio quello che proprio in elio uomo si dice braccio, che
quella giuntura che è nelle natiche, e in tal guisa gli rivoltò nell'altro lato
1-411: chi sa fare e dalle in ogni loco, / donne, come diam
dal vostro, / e riterrete d'arte in tutto o in parte. soderini,
/ e riterrete d'arte in tutto o in parte. soderini, 4-167: il
luogo innanzi, isforza i suoi insegnamenti in parlare et in dittare secondo la rettorica
isforza i suoi insegnamenti in parlare et in dittare secondo la rettorica. iacopone,
fatta questa beata cena, di che in molte luogora parla la santa scrittura.
con queste sono certe vertudi -sì come in quello medesimo luogo aristotile dice -sì come
'l canta / l'alta mia tragedia in alcun loco. testi fiorentini, 22:
cioè la danamo, che ierano iscritti in due luogora. savonarola, ii-396:
savonarola, ii-396: aveva un libro in mano: io l'ho veduto scritto
mano: io l'ho veduto scritto in dua luoghi. bandello, 3-55 (ii-529
tacendole e non mostrandole altrui, come fa in diversi luoghi. b. segni,
9-133: la narrazione si dee fare in più luoghi dell'orazione, e alcuna volta
, che me ne faccia far due copie in buone lettere, mettendo in margine i
due copie in buone lettere, mettendo in margine i luoghi doppi, cioè che
luoghi doppi, cioè che sono scritti in due modi. m. ricci, i-391
serenissimo granduca, è stata fatta tradurre in lingua nostra: ma, per tradotta
lettere mozze, / che noteranno molto in parvo loco. galileo, 1-1-327: il
galileo, 1-1-327: il finto apelle stampa in bracciano un lungo trattato 'de maculis
dignità, autorità. -anche: la sede in cui la mansione viene svolta.
: quando vedeva alcuno che avesse luogo in corte, non vendeva, ma donava
par., 27-22: quelli ch'usurpa in terra il luogo mio, / il
se n'andò alla signoria, e in segreto ad un cavaliere, che quella
signor mio, ciascun dee volentieri faticarsi in far che la verità delle cose si conosca
., 4-110: rimangansi oggimai di stare in aguato a casa del consolo, di
, iv-6-94: altro non vi chiedevo in sua bocca che un luogo al mio nipote
xxv-2-5: fu liberato e da pavolo menato in firenze e datoli luogo ne la guardia
ne la guardia. caporali, 11-86: in questa politissima taverna, / residenza de
i luochi: / là si cocean pasticci in picciol forno / e qua le torte
l'ho messa [la fanciulla] in luogo / che la starà com'una
e nella stima di altri, oppure in un ordine costituito, in una scala
, oppure in un ordine costituito, in una scala di valori, in una
costituito, in una scala di valori, in una serie gerarchica, in una successione
valori, in una serie gerarchica, in una successione cronologica. guittone, 19-7
ex. non solo pigliare el mio parlare in quello loco che so el pigliarà,
giù la viola e il plettro che aveva in mano, alla sua favola..
che a colui di cui era posta in pericolo la vita, si concedesse l'ultimo
non gli si appartiene: il poeta in quella del filosofo, l'oratore del
sicuramente confermato, ed è ragguardevole luogo in una letteratura come la nostra.
tirannide [del vizio], troppo incarnata in questo miserabile corpo, può tanto con
da dentini, 411: mi mettete in loco / und'io gran noia sento,
tradite. inghilfredi, 385: eo sono in parte di tal logo miso / ch'
porto. latini, 3-48: eri in quel luogo venuto, ove ti conveniva morire
, i-264: pieno d'angoscia, in loco di paura, / lo spirito
a mano de l'avaro, sono in più basso loco che non è la terra
consiglio, / che cader non potessi in luogo vile. attribuito a petrarca,
petrarca, xlvii-214: or mi ritrovo in loco / ch'un sol capei de
per la sua lontanezza / è caduto in bassezza. giuseppe flavio volgar.,
., ii-iio: era ridotta la cosa in luogo che e'non si portava più
, perché io vorrei trovarvi e vedervi in luogo che io non avessi a perdere
13-i-307: la cosa se ne va in luogo che volendo tenere qui le forze che
e non so già se mai / in loco tornerò che l'alma trista /
e stanno per dir così collocate immobilmente in un dato luogo, per raggiungere il quale
più si conosce che la perfezione sta in un luogo al quale da principio né pure
2-xv-70: nati per non intendersi e messi in luogo da leticare, i conflitti furono
: mai mi confort'a fallo / non in loco né 'n parte. chiaro davanzati
lasso, non mi vale / lo diservire in doppia parte e loco.
/ e potè bene istar tanto in piacere / che vero dice e tanto ch'
alle buone arti? selva, 3-325: in lei avendo ricetto tutti i vizi,
trovasse presso di te luogo di perdono, in tanto ch'in fin dalla memoria tua
luogo di perdono, in tanto ch'in fin dalla memoria tua cancelli il reato del
le propie uti- litadi né ile comuni in questo tempo e luogo et ordine che
, ii-54: amici non ti sieno in piaza giochi, / canto e stormenti radi
ascoli, 406: mercurio tiene l'aria in sua figura, / tempesta muove per
chi disputa ne le corti e aspira in tutti i modi a la vittoria e con
codice civile, 313: la corte, in camera di consiglio, sentito il pubblico
, senza esprimere i motivi, pronunzia in questi termini: si fa luogo o non
luogo; / ramenta lor come oggi fusti in croce. citolini, 18: vuole
: non aspettate già ch'io entri in campo per sottil disputante contra di voi
di questo artificio dimostrò ne'poeti, e in quella seguì anzi m. tullio che
più larga dottrina ci avea lasciata scritta in otto libri de la 4 topica 'oltre
5. 20. persona (considerata in relazione con le qualità fisiche, spirituali
con la condizione sociale). — in partic.: persona o cosa fatta
, 44: [lo dardo] fue in tal loco che l'omo non spera
, / disse ad amor: -segnore, in quale parte / mi meni? -e
rispose: -al tuo disio. - / in tale loco è che già mai non
mio: / così vi fosse il corpo in terza parte! dante da maiano,
/ agg'io amato ben luntanamente / in loco tal, ch'è mio cor non
, 72-48: quanta dolcezza unquanco / fu in cor d'aventurosi amanti, accolta /
d'aventurosi amanti, accolta / tutta in un loco, a quel ch'i'
nero e 'l bianco / volgete il lume in cui amor si trastulla. leggenda aurea
spirito santo per sette cose che furono in loro. ariosto, 13-7: io non
: io non misi il mio core in luogo immondo, / ma nel più degno
una mente elevata non porranno i loro affetti in basso loco. leopardi, 4-57:
sue brame e suoi / volgari affetti in basso loco pose, / odio mova e
imbriani, 1-236: chi pone il core in basso loco, non si crede averlo
nell'azione drammatica e letteraria, località in cui è immaginato lo svolgimento delle vicende
che producon fra voi felici effetti / in luoghi alti et eletti / l'una
al primo posto o ai primi posti in una successione sia spaziale sia ideale;
, 3-385: la romana repubblica crebbe in grandissimo istato; e acquistarono lo 'mperio
letterato triestino, che, sebben l'ultimo in tempo tra'miei più rari ed illustri
altissimo luogo per essere stata quel che in linguaggio teologico direbbesi veicolo e tramite di
ragione; essere (o no) in grado di pensare e di agire assennatamente
intelletto, / e seco pugna e in una stessa cosa / mostra vario piacer,
sensatissima riforma potesse aver luogo o no in un linguaggio già fatto... è
è tutta questa ciarla d'invasione austriaca in piemonte? per me è assurda;
; ma se ha luogo, tenetemi fermo in genova; verrò a vedervi. ghislanzoni
quanto polifemo procurasse di isolare le femmine in apposite gabbie e di introdurvi i maschi
consuetudine, un sentimento); essere in vigore (una legge, una norma)
sì presto, / li toi disdegni in me non han più loco! lorenzino,
spirituale, ma di temporale, disgionta in tutto dall'autorità pontificia. g. zane
tasso, n-iii-826: molto ancora importa in qual parte del cielo siano i pianeti e
. del papa, 5-29: lo zodiaco in due luoghi è sommamente distante dall'equatore
manfredi, 1-105: quell'istante di tempo in cui il vero luogo del sole toccherà
: diremo luogo apparente dell'astro quello in cui si vede dalla superficie, e
quale nulla è; ed esso non è in luogo, ma formato fu solo ne
matura e intera / ciascuna disianza; in quella sola / è ogne parte là
ove sempr'era, / perché non è in loco e non s'impola. idem
luogo, né come locato, / ma in modo preeminente; donde impetra / lo
le cose o è nelle cose, ma in certa maniera eminentissima, dalla quale il
illusioni della immaginazione. ogni sostanza esiste in se stessa, non ha dunque bisogno di
luogo: avverbi che indicano il luogo in cui si trova un oggetto o una
, 1-7-26: possono gli avverbi dividersi in quante classi ognun vuole. per esempio:
tradizionale si distinguono i complementi di stato in luogo, di moto a luogo, di
54: vedendolo aver prima posto il moto in loco, e poi da loco e
e così lo stato dopo 'l moto in loco, e non prima, per esser
: nei casi, per esempio, in cui il soggetto apre la proposizione e
l'indicazione del fine all'oggetto e più in là prendono posto le parti del discorso
oppositi terzi della sua curvità, romperà in cinque lochi della sua curvità. torricelli,
provvisioni del consiglio maggiore e del cento [in rezasco, 581]: ciascuno che
crediti loro divisono [i genovesi] in parti, le quali chiamarono luoghi,
luoghi, e tutto il corpo loro in san giorgio intitulorono. siri, i-646
compere di san giorgio di genova [in rezasco, 582]: nientedimeno questi luoghi
infruttiferi, comprar beni stabili o impiegarli in altro miglior modo, cauto e sicuro
miglior modo, cauto e sicuro, in luoghi di monti. goldoni, iii-935:
monti. goldoni, iii-935: ecco in questo foglio una cartella de'luoghi di monte
, che appartenevano a diversi particolari, in una sola compagnia, composta di diverse
. -a luoghi: a tratti, in alcune parti. lambruschini, 4-123:
] givan guizzando e con le schiene in arco / gli aurati flutti a loco a
a luogo a luogo il nome accademico in fine dell'origine [del vocabolo]
pietà s'oblia, / veg- gonsi in ogni parte incendi e prede. gualdo priorato
, ed argomentare e dire e raccontare in quelle parti dove avranno luogo, a prode
quella parola * l'empia sorte 'in 'avara sorte ', perciò che l'
della economia artigiana, ha poco luogo in agricoltura, o nuoce. landolfi,
-avere luogo con qualcuno: trovarsi in sua compagnia. - anche: andare
i-581: di contro alla prosopopeia sedeva in un medesimo carro l'apostrofe..
1-x-82: ella mi mandi di tempo in tempo di così belle cose a mia istruzione
fosti pieno? sacchetti, vi-100: amor in cor villan non ha suo loco,
-avere luogo e stato di qualcosa: trovarsi in quella condizione. guittone, xxiv-53
cadere. -avere luogo e stato in qualcosa: trovar visi. 5.
., 1-127: come può essere ch'in questo corpo mortale, avendo anco stato
reputare, una persona o una cosa in luogo di qualcuno o di qualcosa:
boccaccio, 1-8: il suo priego in loco di comandamento mi reputai. idem
, 2-1 (126): il che in luogo di miracolo avendo, questo arrigo
parlar quel che ti dico: / sempre in logo di padre t'ho apprezzato
. m. cecchi, 1-1-224: riputandovi in luogo di padrone, / io non
ancora s'ingegnò di cangiare di maschio in femmina un fanciullo, .
ed avendolo dotato, gli fé porre in testa il velo nuziale e, celebrato le
condusse a casa, e così lo tenne in luogo di moglie. monti, 16-274
cura, / e di figlio diletto in loco il tenne. carducci, iii-5-84:
il tenne. carducci, iii-5-84: aveva in luogo di suprema contentezza il vedere questo
-avere, tenere, trovare luogo in qualche sito: esservi contenuto, trovarvisi
267: la filosofia dell'arte in quanto spirituale creazione non trovava più luogo
raccoglieva dileggio. -avere, trovare luogo in o presso qualcuno: goderne la benevolenza
grande e con tante citate e lochi in le megliore e più importante parte del
arei grandissimo piacere. caro, 2-1-285: in ogni caso non le mancherà quella [
/ dire che tradimento / potesse loco in tal dona trovare, / en cui è
giovava e che né prieghi né losinghe in lei trovavano luoco, cominciò con importunità
de podenne ritrare. ariosto, 28-60: in questa notte almen troverai loco / che
valore. d. sestini, 1: in quell'occasione ebbi luogo di andare a
-bandire di terra e luogo: mandare in esilio, proscrivere.
, approvando il provveduto suo consiglio, in quello stesso giorno lo bandivano di terra
, car meo signore; / datemi in vostro core / alcuno loco ov'albergh'eo
lettura].. '/ e in fin... / alla tedesca poesia
i raggi, / mutar lor canto in un « oh! » lungo e roco
. -dare un posto adeguato (in una classificazione, in una serie,
posto adeguato (in una classificazione, in una serie, in una situazione).
una classificazione, in una serie, in una situazione). bembo, 10-v-213
. gio. matteo mio, ad avere in quelli giorni della crea- zion di n
altri, vorrei che mi fosse detto in qual forma di governo o 'n qual
giuglaris, 1-103: mi si dia in mano la santa scrittura, che sola
s. maffei, 7-268: ma in questa osservazione un'altra dottrina io trovo
domenichi, 5-180: sdegnoso si ritirò in loxa, cercando uno ocio tranquillo da tante
ch'ella non darebbe luogo a lei in essere lodata di sapere fare ogni cosa
famosi capitani loro dato han luogo in boston alla perizia dei nostri.
catone volgar., xxviii-193: dà luogo in alcuno tempo a colui lo quale sai
ser colui, ma, sopragiuntoli gente in soccorso, fui sforzato dar loco all'
le spine mi dier luogo, e caddi in l'erba / che sotto a quelle
257: ha ancora ricusato di entrar in fiorenza, per non aver quel duca
l'ostinazione delle donne facilmente si cangia in disperazione, non volle contristar d'avvantaggio
a lei di dir, levata dritta in pè, / rispuose colorata come foco
ai veneziani fu lasciato luogo di entrare in questa confederazione in termine di venti dì con
lasciato luogo di entrare in questa confederazione in termine di venti dì con oneste condizioni
dubitare dell'estremità nella quale s'è in fine precipitato con gli altri dell'istessa
le sue, per volgere il discorso in contesa, e non dargli luogo di
tempo a convertirsi. -di luogo in luogo, da luogo a luogo: da
luoco a luoco, / de parte in parte, come va persona / ch'altrui
i burattini] non vanno di loco in loco che col mezzo del ferro che
oltraggio, / luogo non è più in me che far lo possa, / che
lo possa, / che parte non è in me che non sia offesa. a
stesso legno e nella buccia si scorge in maniera che in questa parte non riman luogo
nella buccia si scorge in maniera che in questa parte non riman luogo da dubitare
., 4-448: facondissimo era tenuto o in alcuna cosa che fosse da orare,
di denaro avuto (per esèfnpio) in un concorso di creditori dagli effetti del
luogo ^ alla restituzione. -essere in luogo di fare qualcosa: averne la
la possibilità, il proposito; essere in grado. caro, 12-ii-82: piacemi
: piacemi... ch'ella sia in luogo di potermi giovare e la ringrazio
degli altri sozi, ma non sono veramente in luogo da ciò. -essere
. -essere, stare, rimanere in luogo di qualcuno o di qualcosa:
io sono invecchiato; e però siate in mio luogo e degli miei fratelli, e
3-6 (312): se io fossi in vostro luogo, io farei che
farei che egli vi troverrebbe me in luogo di colei cui trovarvi si crede
pori: e la terra è a loro in luogo di ventre, nella quale lasciano
: dio ha voluto che io vi sia in luogo di padre, e però come
'l recò al seno, e gli fu in luogo di balia. a. cattaneo,
: il mio superiore, diceva, è in luogo di dio; egli non vuole
. muratori, 6-71: pur troppo in molti la fantasia pare che stia in
in molti la fantasia pare che stia in luogo di ragione. baldini, 9-244:
, 9-244: nel primo getto, in luogo del punto e virgola c'è l'
-acquistare potenza e fama; mettersi in vista. n. franco, 6-14
xxxvii-115: de sotto da li ochi in capo novo, / che li è di
. vasari, ii-512: andatosene poi in francia, dove portò seco molte cose
di sua mano, perché gli facessero luogo in corte del re francesco primo, fu
col cipiglio imperioso, gli disse, in un tono corrispondente di voce « fate
a una stessa misura. -riportare in un discorso o in uno scritto;
. -riportare in un discorso o in uno scritto; citare. cesari
piovene, 142: parlava ai conoscenti in modo strano con un sorriso fuor di
, ed immantinenti gli occhi i caddero in sul scacchiero. -in altro luogo
scacchiero. -in altro luogo, in altri luoghi: altrove. statuto dell'
bottiga di neuno tegni- tore, né in altro luogo, se prima non è pagato
di cristo, ed ebbero gloriosa battaglia in altri luoghi. castiglione, 85: né
, 85: né mai credo che in altro loco si gustasse quanta sia la dolcezza
cosa lo domanda; ché grande savere è in luogo ad infignersi l'uomo stolto.
. -in luogo di, in luogo che (come locuz. congiuntivaie)
non sarà inavvertito [il cortigiano] in dir talor parole che offendano in loco di
] in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. bandello,
(i-049): cominciò il fraticello, in luogo d'imparar lettere, tutto il
pittura. quirini, li2- 237: in luogo di chiamarlo filippo il grande, io
bacchelli, 13- 116: in luogo di migliorare le coltivazioni, di dissodare
, e di portar roba a vendere in mercato, [i nobili] si stremavano
-in luogo di qualcuno o di qualcosa: in suo cambio, al suo posto,
suo cambio, al suo posto, in sostituzione, invece. faba, xxviii-15
rapaze, che non se'digno; ma in logo de salute abie pianto e dolore
dovemo noi usare insinuazione delle nostre parole in tal maniera che, in luogo della
nostre parole in tal maniera che, in luogo della persona contra cui pare corrucciato l'
piacevole all'uditore. guittone, xxv-11: in tutte parte, ove distringe amore,
s'appartiene di porre signori e vicari in suo luogo nel mondo. ariosto,
come attendeva, / a norandino, in loco di grifone. gualdo priorato, 3-i-3
di lui, tralasciando il mandar altri in luogo d'esso sacchetti. g. gozzi
. gozzi, i-21-22: la speme in loco del dolor si pone. d'annunzio
: una ventrosa menzogna / sarà posta in luogo di queste / vesciche che abbiamo
velluto e la tovaglia sul capo, in luogo del fazzoletto di più recente adozione
recente adozione. -in qualità, in funzione, come. -anche: ricoprendo
che mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero. cavalca,
li comandamenti divini, avea la memoria in luogo de'libri, della qual fatto avea
lamenti storici, i-79: nespole avea in loco di confecti. giov. cavalcanti,
commissione ad antonio... che in luogo di suo amba- sciadore venisse alla
la nostra padrona, che le serviranno in luogo di stropicciatoio, se le rodessero
, nei caffè e negli spacci, in luogo di moneta spicciola pei resti,
-in ogni luogo per ogni luogo, in qualsiasiluogo \ in tutti i luoghi: dappertutto
luogo per ogni luogo, in qualsiasiluogo \ in tutti i luoghi: dappertutto. guittone
: ohi lasso me, ch'io fuggo in ogni loco, / poter credendo mia
quelle parti orientali... e in tutte luogora lasciavano suoi reggitori appellati prevosti
gregorio magno volgar., 3-370: in ogni loco è morte, in ogni loco
3-370: in ogni loco è morte, in ogni loco pianto, in ogni loco
è morte, in ogni loco pianto, in ogni loco desolazione e tristizia. cammelli
poco; / del tuo robar si parla in ogni loco. benzoni, i-xxxiii:
: la sua fama si rappresenta come sparsa in ogni luogo. -in o nel
,... ultimo luogo: in prima, in seconda,...
. ultimo luogo: in prima, in seconda,... in ultima posizione
prima, in seconda,... in ultima posizione (nell'ordine di un'
(nell'ordine di un'enunciazione, in una successione cronologica, in una serie
enunciazione, in una successione cronologica, in una serie di valori, in una scala
cronologica, in una serie di valori, in una scala gerarchica). cavalca
consolar. salvini, 22-40: a nestore in primissimo luogo ed a'figli gloria ne
avanti la giornata di rocroi: ma, in primo luogo, era molto affaticato;
la mattina. pavese, 10-196: in terzo luogo, lo stile sempre parodistico
, secondo che piaciarà la oro, in qualunque lugo vorranno stare. -in
stare. -in quel luogo, in quei luoghi: là, colà; lì
mirabile bellezza della prefata giovane, venuta in quello loco a udire quel che io
riconciliare. imperò che credeano, che in quello logo prima le fosse fatto sacrificio
'l bando / co 'l poner mani in cotal luogo al brando. casti,
felice il mercatante che non sta / sempre in quelloco in cui debiti fe \ -in
mercatante che non sta / sempre in quelloco in cui debiti fe \ -in questo luogo
parlando onesto, / piacciati di restare in questo loco. g. gozzi, i-i
dopo mi è seguito, come venissi in questo luogo, quali fossero gli accidenti
futuro. -lasciare luogo a qualcuno in un patto, in una lega:
-lasciare luogo a qualcuno in un patto, in una lega: riservargli la facoltà di
luogo al papa ed al re per entrare in quella, sisto ancora e il
entrare. c. capello, lii-7-164: in detto ac cordo vi è
boccaccio, iii-10-13: lasciando i miracoli in lor loco, / 10 dico che
altezze e grossezze de'muri, ed in tutto quello che c'intervenga a luogo per
. targioni tozzetti, 6-5: metterà in vista luogo per luogo tutto ciò che
che io feci a quello che io dissi in questo proposito, non è qui luogo
lucente sole mi avea talmente ingombrato che in me non poteva alcun'altra paura aver luogo
contro il 'jus gentium -non poter stare in luogo: non aver pace; tormentarsi
, / né 'l cor po'stare in loco, sì li abella. onesto da
stare / no potea el meo spirito in logo. -non trovare luogo:
5-4 (42): ella non ha in tutta notte trovato luogo di caldo.
luogo. machiavelli, 1-viii-62: sommi acceso in tanto desiderio d'essere seco che io
arde, non trova loco, / converte in suo martir l'altrui dolore. alfieri
per esser il fanciullo molto vivo ed in tutte l'azioni sue tanto fiero, che
altri. arici, i-176: nell'ora in che più il sol ferve, [
. guinizelli, xxxv-11-461: prende amore in gentilezza loco / così propriamente / come
loco / così propriamente / come calore in clarità di foco. dante, vita
luogo di profilo a piè del letto in faccia di lei e di perpetua,
per questa sera, ed è già in camera. alfieri, i-20: me ne
finito el tempo, e qualcuna dava in cambio danari: e quali per pigliare
francesco], sì gli recitarono come e in che modo egli aveano preso il luogo
che modo egli aveano preso il luogo in sul monte della verna, attissimo alla
villani, 9-72: i danari presono luogo in altri servigi e il soccorso de'ciciliani
dell'umana natura era più forte e maggiore in tutto l'universo popolo romano,.
popolo romano,... prese luogo in più pochi potenti. cellini, 2-89
, v-86: la pace due alme in un cuor leghi, / né discordia giammai
: rinconchiusono che i fuorusciti ritomas- sino in tutti i loro beni e stessonsi per certo
che ella [la maddalena] faceva in questi cotali tempi, secondo il mio
luogo di fede: riceverne o darne notizia in base a testimonianze sicure e fidate;
sicure e fidate; conoscerla 0 riferirla in base a elementi di certezza incontrovertibili.
, lii-31: di bon loco sono avisato in questa ora, come eri monsignor episcopo
il re di francia spedisce ambasciatore espresso in alemagna per negoziare una pace universale.
avere qualcosa di luogo dubbio: apprenderla in base a testimonianze non sicure. gheri
n. 21. -sul luogo, in luogo, in sul luogo: sul posto
. -sul luogo, in luogo, in sul luogo: sul posto. machiavelli
quali oratori del popolo romano, sendo in sul luogo e più atti a fare che
ed i toscani alla zuffa, si messero in tra i primi a combattere contro a
... di trovarsi la mattina venente in sul luogo con ambedue le parti,
desse di tanto tesoro, senza mandare in su 'l luogo a riconoscerlo, è il
di coloro che luogo di comun teneano in siena, mostrando di dover dar loro una
alla singolare tenuità dei salarii, allora in uso. bocchelli, i-iii- 183:
predica. -trovare, tenere luogo in un dato gruppo, classe o categoria
stare con piero di cosimo, che in quel tempo teneva luogo in firenze tra'
cosimo, che in quel tempo teneva luogo in firenze tra'migliori pittori.
: truovo che i luoghi sono luogarelli in piemonte di pochissima importanza. -vezzegg
. tendenza a pensare e a esprimersi in base a luoghi comuni, a frasi
qualche tiranno facesse un suo luogo- tenente in qualche governo, acciocché, secondo la volontà
. pubbl. e polit. chi, in via temporanea e straordinaria, supplisce il
ecc.), e ne esercita, in virtù di delega ricevuta dal sovrano stesso
a un determinato territorio; o anche in tutte le materie, ma, per
ma, per lo più, solo in ordine agli affari ordinari o urgenti,
agli affari ordinari o urgenti, e in tutto il territorio dello stato, nel
-disus.: stabile rappresentante del sovrano in un determinato dominio, provincia o altro
vicario, belisario suo nipote e mandollo in italia. acciaiuoli, 1-2-533: muova
fedele e innocente città di faenza, messa in preda dalle genti d'armi de'legati
religione loro! collenuccio, 115: in questo mezzo... che 'l regno
1-iii-441: iacopo dal borgo, luogotenente in questa terra, mi dice che si è
ver governatore. varchi, 18-2-455: in luogo del gonfaloniere, anzi in luogo
: in luogo del gonfaloniere, anzi in luogo del tutto, era il doge,
l'autorità di luogotenente generale del re in tutte le provincie e in tutti i luoghi
generale del re in tutte le provincie e in tutti i luoghi di suo comando,
di suo comando, con autorità suprema in tutte l'occor- renze civili e militari
. ferd. martini, 4-1: in una fresca mattina sul finire di settembre,
giugno 1944 al maggio 1945, quando (in regime costituzionale transitorio, in attesa del
quando (in regime costituzionale transitorio, in attesa del referendum istituzionale) esercitò le
funzioni di capo dello stato, formalmente in base a decreto di delega del re
, ma, almeno di fatto, in nome proprio, senza responsabilità verso il
usarsi nelle vertenze dell'autorità giudiziaria e in tutti gli altri atti che devono essere
; chi rappresenta dio o ne reca in sé l'immagine e la simiglianza:
vescovo di roma essere luogotenente di dio in terra, è a. ddire,
ordinanza di dio sanza moiano non più lui in luogo di dio porta, che un
familiare e potesse con esso consultarsi e in quel carico fosse suo luogotenente. oliva
e maestro gesù, che aveagli lasciati in terra come suoi luogotenenti,...
quelle accademie, a presiederne le adunanze in sua vece. vasari, 4-ii-86
. r. borghini, iii-55: essendo in ciò favorito dal granduca cosimo che si
, ii-1233: io aspetto d'ora in ora il signor conte camillo sesso, mio
sesso, mio luocotenente, che è in viaggio partito da la corte. cantiì,
coadiuatore e fa le funzioni del comandante in capo di un esercito (o di un
di un esercito (o di un corpoarmato in genere). documenti della milizia italiana
havere. bisticci, 3-78: teneva in quello tempo braccio da montone, eccellentissimo
eccellentissimo capitano, perugia. suo luogotenente in perugia fu bindaccio da ricasoli, gentilissimo
per gli altri gradi della milizia, in breve tempo diventò capo di squadra e
luogotenente, a cui spirò l'anima in braccio, tenuto occulto il suo passaggio per
occulto il suo passaggio per non mettere in confusione l'armata prima del fine della
: le regioni tutte della gallia togata in quest'occasione egli scorse, rendendosi poi con
luogotenente. lambruschini, 4-41: luogotenente in quella parte dell'esercito che prepara la
investito del comando supremo di quest'arma in alcun luogo o fazione determinata, al
... al banderaio, fino in lire sei; al luogotenente, fino in
in lire sei; al luogotenente, fino in lire sette; al capitano della banda
; al capitano della banda, fino in lire dieci. guicciardini, 13-iii-62:
simpatico uffiziale d'artiglieria, di guarnigione in sardegna, veniva a passare in patria
di guarnigione in sardegna, veniva a passare in patria il suo primo mese di regolar
primo coadiutore e facente funzione del comandante in capo dell'intero esercito di uno stato
di spedizione (e, quando comandante in capo era nominalmente lo stesso sovrano,
. baldi, 42- 193: era in quella impresa luogotenente generale il marchese francesco
generale delle sue armi cesaree, carico degnissimo in sé, ambito da'prìncipi. botta
foscarini, li-5-399: si ascende per gradi in questa professione come nella milizia di terra
nemico,... poste le artiglierie in luogo molto opportuno, per opera massimamente
colonnello'quell'ufficiale superiore che segue in grado il colonnello; 'luogotenente generale '
cuori con un solo sguardo che non fa in dieci anni la sua face,.
di crearmi suo luogotenente e vice cupido in terra. de roberto, 607:
fatto il principe defunto, si fece in quattro per assicurare il trionfo del principino
assicurare il trionfo del principino, divenne in breve uno dei suoi luogotenenti. gobetti
luogotenente. 6. locuz. essere in luogotenente, tenere luogotenente per qualcuno;
: è da guardare d'offendere chi è in luogotenente di cristo, né santa chiesa
andomo / e 'l conte orlando è in suo luogotenente. segneri, iii-1-198: il
tenente. -anche: il periodo di tempo in cui tale carica è esercitata; la
iv-1-332: supponevasi pure di poter installarsi in quella luogotenenza il maresciallo di sciomberg.
bere, ed al pianger de'fanciulli derelitti in secco dell'acqua, si dirizzò verso
paura. caro, i-269: era in quel contorno il covo di ima lupa
tradizionale di alcune città (e, in partic., di roma e di siena
/ sol l'acre odor della tua lupa in foia. levi, 6-118: don
mettono la loro e l'altrui pecunia in loro potenza e signoria! boccaccio,
questo è tutto per la maledetta cupidità che in loro tanto regna. e la scisma
per un'infermità che fa stare il paziente in continova fame; onde quando vogliamo intendere
]: mettersi a tavola con la lupa in corpo. c. arrighi,
la castità e la fama, sono in latino chiamate lupe. aretino, vi-432:
le carceri, posterie i chiassi, in breve, delle dissolutezze di questa lupa
. verga, 1-417: l'avvinse in un abbraccio da lupa. -donna
lupa è un'insegna che si vede scolpita in alcune spade, le quali sono di
. malattia del tronco delle piante (e in partic. dell'olivo e della vite
legno ormai imputridito e guasto e ridotto in quello stato che si dice lupa, è
. guglielmotti, 990: 'lupa', in traslato marino, vale gonfiezza di mare
caratterizza tale malattia. fasciculo di medicina in volgare, 16: unguento contro la
noli me tagnere e la lavarai di tre in tre giorni, in capo de xxv
lavarai di tre in tre giorni, in capo de xxv giorni serà liberato. brusoni
alla lupa che tradizionalmente viene tenuta in una gabbia nei pressi del campidoglio).
lupicina [la gola], che in sembianza di una piace voi cagnuola alleviamo
sembianza di una piace voi cagnuola alleviamo in seno. -spreg. lupàccia.
ecco poi il confessore: « ora ite in igne, in igne, dico,
: « ora ite in igne, in igne, dico, ribaldacce, valige da
sporangio è globoso bianco gialliccio, assottigliato, in forma di stipite nella base, che
, che contiene nell'intemo le sporule in forma d'una polvere sottilissima, usata quale
sf. trappola per lupi, consistente in una buca stretta e profonda, da
di lupai. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-120: il granduca spedì alla
il granduca spedì alla volta delle cerbaie in verso fucecchio il conte alessandro visconti,
veder di amazzare alcuni lupi che erano in detto luogo ed avevano fatto molto male
, 2-2-47: appresso ancora pon vedersi in essa [città] / quaranta cinque lupanari
». stupì colei, e benché in un lupanario, detestò tanta disonestà. f
egli niente di più turpe che il vedere in alcuni governi i lupanari infami sotto la
abbigliar le maddalene / col soggólo e in panni bigi, / e mandarle a'
/ e mandarle a'lupanari / con in petto i reliquari. d'annunzio,
va, verso notte, con la lanterna in mano, guidati di porta in porta
lanterna in mano, guidati di porta in porta, dal richiamo canoro delle meretrici
la virtù stessa del principe vi si trasforma in flagello per 10 sventurato cortigiano. carducci
: il lupanare; e vi ha diguazzato in tutta la sua plenitudine. papini,
una prostituta sfuggita al bordello e troneggiante in quel gratuito lupanare ch'era il bel
del film che gira / una va in fregola / l'altra sospira. =
così lucca rimanè serva come una meretrice in nel luogo lupanario. = cfr.
frezzi, iii-6-119: lì stava una regina in alto scanno /... /
, molto alto giallo-pallidi, sono disposti in spighe nella cima dei rami. è
quello del lupo (e si riferisce, in partic., ai cavalli).
argine o riparo dalle acque, messo in opera nei pressi dei mulini ad acqua
] seco alla tana, per darla in cibo a i piccoli suoi lupatti,
. polisaccaride isolato dal lupino, consistente in una polvere bianca amorfa e igroscopica.
-osio (-oso), che in chimica organica indica un carboidrato.
.): feste che venivano celebrate in roma il 15 febbraio, in onore
celebrate in roma il 15 febbraio, in onore del dio luperco, a cui presiedevano
, avea permesso di edificare la città in quello luogo dove nutricati furono sotto il
, i-319: o quale non stolto in quel giuoco lupercal antico, in quale
non stolto in quel giuoco lupercal antico, in quale, dice plutarco, nobili giovani
, dice plutarco, nobili giovani e posti in magistrato, nudi correndo, faceano con
. 1 luperci nudi con capelli lanosi in capo e lo scudo rotundo mandato da
: imperoché quelle, le quali sono in abito di luperci, sono così nuove
del gatto lupesco, xxxv-n-288: io rispuosi in salutare: / « quello ch'io
dice ventate ». salvini, v-469: in tedesco « volf » significa lupo.
fiumi, luogo sabbioso e incolto in quanto soggetto a perio dici
da'latini glandule, imperoché assimigliano in grandezza alle picciole glandi, e
, rotondi, bianchi, senza dolore ed in forma di lupini o di avellane
che si produce nel gomito del cavallo in seguito ad abitudine di giacitura analoga a
commise, però è detto convertito in upupa ovvero lupica, che è un uccello
ovvero lupica, che è un uccello fetidissimo in ciò che vive di sterco umano
gamberi. montale, 3-265: in una di quelle bagnarole di zinco che servono
di zinco che servono per tenere in molle il baccalà, sporgeva da due dita
diventato lupo, che si è trasformato in lupo. vocabolario filoso fico-democratico, 11-66
imparipennate; fiori rosei o porporini raccolti in grappoli; legume monospermo, dentato ai
sovescio nell'italia centrale e meridionale e in molti paesi dell'europa a clima temperato-caldo
, soprattutto nei terreni calcarei e aridi in genere, data la resistenza alla siccità
per la discesa tutta invermigliata di lupinella in fiore. gozzano, 1-67: poi
ii-193: il lupinello nasce da per sé in tristissima terra, sin nel mattaione,
si è smesso di falciarlo, perché, in tutti quegli anni in cui si lascia
, perché, in tutti quegli anni in cui si lascia il lupinellule senza rompere
dotato di azione debolmente venefica, presente in alcune specie di lupino.
lupigenina. 2. alcaloide solubile in acqua e nei solventi organici, presente
acqua e nei solventi organici, presente in alcune specie di lupino, e in
in alcune specie di lupino, e in partic. nel lupinus luteus. =
maestro alberto, 147: quell'altro in lupo cambia il corpo umano, /
7-560: negli occhi lupigni, fissi in un'intensa doglia tetra, avevano un'espressione
un vecchio custode, lupigno e marinaresco in un maglione azzurro, che cosa fosse
ora a caccia, con un memoriale in carta lupina scritto. -di ribelle,
: tipo di fieno che nasce spontaneamente in toscana ad anni alterni. tommaseo
, un anno sì e uno no, in certi luoghi di toscana.
; è coltivato come specie da sovescio in terreni poco fertili o per la produzione
gambone assai forte, con foglie divise in sette parti molli, pelose e biancheggianti
, assai forte, con foglie divise in sette parti, molli, pelose e
spesso / semi sì grandi, cui cedranno in mole / 1 semi stessi della stirpe
la cottura, dopo una prolungata immersione in acqua salata o anche dopo l'addolcimento
che contiene (e anticamente veniva usato in medicina per le proprietà antiparassitarie e in
in medicina per le proprietà antiparassitarie e in agricoltura come fertilizzante di terreni aridi o
, piglia lupini sechi e falli bollire in acqua e con quella acqua aspergilo e
/ si fa la festa, e in quella ampia pianura / una fiera assai grande
e diviene un cibo di cui la plebe in molti luoghi, specialmente in firenze ed
la plebe in molti luoghi, specialmente in firenze ed in roma, ne mangia
molti luoghi, specialmente in firenze ed in roma, ne mangia in abondanza,
firenze ed in roma, ne mangia in abondanza, risparmiando del pane. settembrini [
volesse rendere il suo lupino nero del no in contrario. capitoli della compagnia dei disciplinati
raccogliete pel numero e le fave / pigliate in man. note al malmantile, 6-108
ed i lupini ': era costume in firenze, come era anche in atene,
era costume in firenze, come era anche in atene, di fare i partiti o
stimare meno di un lupino: tenere in poco conto, disprezzare. berni,
un ser cotale, / che non valeva in firenze un lupino, / è costassù
foraggio delle piante del genere lupino, in partic. della specie lupinus luteus.
il peso giunge a 35 kg; vive in europa, in asia e nell'
kg; vive in europa, in asia e nell'america settentrionale (
e nell'america settentrionale (e in italia si trova ancora nell'appennino centrale
ancora nell'appennino centrale e meridionale e in sicilia); per la voracità e
di gestazione; le pelli sono utilizzate in pellicceria. guittone, xxxiv-10:
lupi a bocca pasa, / tornando in siena un die la semana. boccaccio,
cane da pastore belga), diffusissimo in tutti i paesi per la grande attitudine
idem, par., 27-55: in vesta di pastor lupi rapaci / si veggion
dee., 4-2 (399): in brieve, tra colle sue prediche
sue prediche e le sue lagrime egli seppe in sì fatta guisa li viniziani adescare,
buono maestro, agnello innocente, andavi in tra i lupi. lorenzo de'medici,
di qua e di là ricercando se in tanto numero d'uomini si trovasse alcuno che
: proprio il lupo gli era entrato in casa. a. boito, 1-11:
: queste nostre misere fanciulle / darai in preda ad affamati lupi, / ch'insin
zena, ix: quando c'è in giro una bella ragazza come vostra figlia
39-3: più volte il lupo vedovo che in me si consuma i denti ha urlato
vi era della vera e maschia poesia in quelle fregate a vela, coi loro cinquecento
mare. fucini, 496: arrivai in compagnia del mio ospite che presentai a
: quando questi lupi di mare, in tempi lontani, veleggiavano coi barchi tra
la lettura del manuale della nautica cristiana in cui è prescritto il modo di santificare
, le quali dio v'ha date in guardie, acciocché il lupo infernale non
? ma il bau, la versiera in firenze, il lupo mannaro in roma,
versiera in firenze, il lupo mannaro in roma, il toro in spagna e
lupo mannaro in roma, il toro in spagna e altri simili spauracchi da bambini,
; / è ignudo, ma lo cuopre in tutti i lati / un negro pelo
cimbri, i quali, come si legge in plutarco, portavano negli scudi orsi,
. lastri, 1-5-66: da poco in qua si è introdotto il gran duro
nascono per loro stesse e che sono in uso per i cibi. baldelli, 5-3-145
, lupicante. montale, 3-265: in una di quelle bagnarole di zinco che
bagnarole di zinco che servono per tenere in molle il baccalà, sporgeva da due
idem [castagneda], i-5: in questa angra giace in mare tre tratti di
, i-5: in questa angra giace in mare tre tratti di balestra un'isola
le parti e si trastullavano come bambini in un campo fiorito. -pelle di
chiamano lupi, coi quali gli pigliavano in fondo della corazza e nelle cinture.
per non esser visti da lontano o in segno di lutto. francesco da barberino
lupo dei metalli, lupo dei filosofi: in alchimia, antimonio o solfuro di antimonio
fragili i metalli anche fuso con essi in tenue proporzione. 22. esclam.
sorte contraria a quella cui si allude in modo scherzoso (v. anche bocca,
: « ed ora, ciao, ed in bocca al lupo... mi
mettersi nei pericoli; venirsi a trovare in una situazione pericolosa, diffìcile.
s. v.]: * andare in bocca al lupo manzoni, fermo e
volante sarebbe stato lo stesso che correre in bocca al lupo. idem, pr
tella di cattura, venir qui, proprio in paese, in bocca al lupo,
, venir qui, proprio in paese, in bocca al lupo, c'è giudizio
', e anche 4 mandare uno in bocca al lupo 'è maniera proverbiale,
significa mettersi, o mandare alcuno, in potere del nemico, cacciarsi, o
, cacciarsi, o cacciare alcuno, in un grave pericolo, dal quale egli
? » disse. « perché sei tornato in questo paesaccio, in bocca al lupo
perché sei tornato in questo paesaccio, in bocca al lupo? ». bonsanti,
quatto. borgese, 1-100: rientrò in camera sua poco prima dell'alba a
lupo per gli orecchi: trovarsi coinvolto in un'impresa pericolosa che non si riesce
da lupo: essere malvagio, comportarsi in modo particolarmente malvagio. galileo,
-come il lupo occhio e croce: in modo sconsiderato. crusca, i impress
-dare baci da lupo: baciare in modo appassionato. parabosco, 4-7:
da lupo. -dare le pecore in guardia al lupo, fare il lupo
, fare il lupo pecoraio: affidare in custodia a una persona avida e poco
raggirato agridemo, che gli hanno cacciato in casa il lupo per pecoraio, cioè
guardia]: 4 dare le pecore in guardia al lupo. dar la lattuga in
in guardia al lupo. dar la lattuga in guardia a'paperi 'e simili.
da lupo. la pioggia, mutata in nevischio, cadeva a spruzzoli sodi e
probabilmente era andato a passar la serata in un'onesta casa, non sospettando ch'
è il brevial del lupo. [in nota: credo che dicasi essere il
', di un discorso che va in lungo, in parole]. -essere
di un discorso che va in lungo, in parole]. -essere lupo di bosco
2-47: i forestieri e i romei erano in terra di roma come le pecore tra'
come le pecore tra'lupi: ogni cosa in rapina e in preda. manzoni,
lupi: ogni cosa in rapina e in preda. manzoni, pr. sp.
-mangiare come un lupo o come lupi: in grande quantità e con molto appetito.
pavese, 7-104: mi ricordo che in tutto quel tempo mangiai come un lupo
un luogo ad un altro, computata in miglia, è molto maggiore di quella
xxxv-11-304: lupo non cura / far preda in pastura. proverbi toscani, 67:
(quante povere donnucce non avranno avuto in cuore questo proverbio! e buon per loro
327): il proverbio non veniva in taglio esattamente; ma il conte l'aveva
; ma il conte l'aveva sostituito in fretta a un altro che gli era venuto
gilogov, con la speranza di mettere in sesto quella testa bizzarra. ma sì
ma sano se ne pente: il malvagio in difficoltà trova conveniente sembrare buono.
. -e che faremo? / -entra tu in casa, io penserò frattanto. bocchelli
frattanto. bocchelli, 1-1-534: dosolina cercava in mente chi poteva mandare a mettere in
in mente chi poteva mandare a mettere in guardia il figlio, quando sopraggiunse coniglio
figlio, quando sopraggiunse coniglio mannaro, in persona. -oh! fece colui!
uomo. d'annunzio, ii-259: in quell'abbattuto, / che invano pontava
altri uccelli; quantunque, come è in proverbio, lupo non mangia di lupo
si grida mai al lupo che non sia in paese: non si dice mai pubblicamente
gridasi / al lupo, che'non sia in paese. crusca, i impress.
[s. v.]: diciamo in proverbio: 4 e'non si grida
grida mai al lupo ch'e'non sia in paese ', e 4 ch'e'non
grida mai al lupo che non sia in paese. (e'non si dice mai
o aggressiva, è meglio allontanarsi in fretta. proverbi toscani, 260
, 1-ii-280: -agolante sentì che ruppe in mare, / e annegorno tutti. -quello