distese da un capo all'altro bene in squadro con la linea di mezzo del
tensione e la corrente che si stabiliscono in un particolare circuito a causa del carico
elettrico o magnetico): quella tracciata in un campo (elettrico o magnetico)
magnetico) tale che la sua direzione in ogni punto rappresenta la direzione secondo la
agisce il flusso (elettrico o magnetico) in quel punto. -fotogr. effetto
eccessivamente largo nella parte inferiore e stretto in quella superiore e sembra cadere in direzione
stretto in quella superiore e sembra cadere in direzione del centro dell'immagine. -geogr
: v. crepuscolino. -geofis. in una rappresentazione cartografica della superficie terrestre o
, tracciato che unisce tutti i punti in cui un determinato fenomeno fisico, climatico
., si verifica o si ripete in modo uguale. -linea isobara o delle
, n. 1. -linea isograda: in una carta geologica, congiungente dei punti
piezometrici o linea piezometrica: quella che in un grafico congiunge gli estremi superiori delle
progetto, le quali individuano i punti in cui devono passare i bagli e l'
linea d'immersione che divideva le enormi murate in due colori. dizionario di marina,
carta nautica dopo averne determinati gli elementi in base a calcoli o con osservazioni dirette,
dei lati lunghi assotigliato a smusso, in modo da improntare sulla carta una linea
ridolfi, ii-15: le fave vanno coltivate in linee appunto per poterle facilmente sarchiare.
mi davano l'immagine d'un tronco spezzato in due parti, le quali si toccano
cutanee del palmo della mano, che in chiromanzia assumono diverse
piegatura della mano, la principale delle quali in chiromanzia è detta 'linea della vita
2-51 (ii-185): come ella ebbe in mano la scrittura, ne lesse piano
canto fermo, torni a replicare la medesima in cento maniere per contraponti. siri,
corressi le bozze; ma si vede che in macchina saltò via una linea. uno
una matrice. -mus. rappresentazione grafica in notazione musicale dell'andamento melodico di un
: mantenerne inalterate le caratteristiche originali (in un'opera di restauro). l
linea orizzontale che io non ho osservata mai in nessun uomo. carducci, ii-8-229:
nessun uomo. carducci, ii-8-229: in somma quelle belle linee, quelle belle
manzini, 18-173: son riuscito a mandarla in palestra tre volte la settimana. non
: resta... l'albero in questa parte tutto bianco, fuori che in
in questa parte tutto bianco, fuori che in una linea di scorza. s.
. majfei, 5-4-93: entrando, quasi in piccola grotta, conservato ancora si riconoscerà
presbiterio, vedendosi la linea di pietra in terra. carducci, iii-4-101: stendonsi
carducci, iii-4-101: stendonsi livide tacque in linea lunga che trema / sotto lo
una linea di luce, come aperta in un altro mondo. -aeron. linea
pinguedine, si fa per lo concorso in lei delle tendini di tutti i muscoli
un canale o da un solco cutaneo in cui sono allogati raggruppamenti di cellule riccamente
. -medie. linea di ellis-damoiseau: in semiotica medica, margine superiore dell'ottusità
decorre lungo una linea curva più elevata in corrispondenza dell'ascella e che lateralmente degrada
. g. paleotti, l-n-472: in alcuni luoghi già fu osservato che tali
[la scala degli esseri] ponendo in una sola linea tutti li esseri sensitivi
com'era, sulla linea delle nazioni fattive in europa. 13. direzione.
, orbita. -in linea retta, in linea d'aria: in direzione rettilinea
linea retta, in linea d'aria: in direzione rettilinea (nel computo della distanza
). -linea del vento: direzione in cui soffia il vento. dante,
linea, la sua forma se ne va in quello ch'elio mira: e molte
braccia ottocento quarantadue, e quattro torri in mezzo. leonardo, 2-83: se
il falcone,... volando in alto, discende quasi per dritta linea e
: senza fare altro motto, andò in linea retta verso l'uscio di strada
strada]. panzini, i-408: filò in linea retta sbarazzandosi il passo di tutto
di piccole anime. sono quindici chilometri in linea retta. montale, 3-31: era
insenatura, tre miglia e forse più in linea d'aria. -con uso
l'è giustamente fatta, dal mortaro in fuori, così l'antiche nostre, come
corrente parallela all'asse longitudinale dell'aereo in linea di volo. -linea di volo:
-linea di volo: assetto dell'aereo in volo che si ottiene quando l'asse
': posizione normale tenuta dall'aereo in volo -vale a dire quando il suo asse
distinguono le componenti e la risultante, come in meccanica. idem, 486: *
e insieme con queste linee delineassi loro in brieve compendio tutto lo stato di
unisce logicamente lo svolgimento di una vicenda in un soggetto teatrale o cinematografico.
indirizzo, insieme di criteri generali adottati in determinate circostanze o a proposito di determinati
ed economico. martello, 295: in questa linea opera onoratamente la poesia,
e solo ubbidendo alla musica, che in teatro n'è la padrona. delfico,
unico governo, che legalmente esiste ora in italia. palazzeschi, i-32: procreare non
negri, 1-297: contiene circa cinquanta case in una linea sola. algarotti, 1-v-149
eserciti sogliono al dì d'oggi ordinarsi in due schiere o vogliamo dir linee di
formano intorno alla città quasi un semicircolo, in alcuni punti distante da essa non più
della ricerca operativa, fila di utenti in attesa di un servizio che non può
reparto militare o di un esercito disposto in un determinato ordine per il combattimento o
o la manovra (e si distingue in prima linea, se è a diretto
posizione su cui sono dislocate le truppe in contatto con il nemico. -linea del
truppe di linea: che è dislocato in prima linea a diretto contatto con il
lo schieramento. -essere, trovarsi, andare in linea: in posizione, in luogo
, trovarsi, andare in linea: in posizione, in luogo di combattimento.
andare in linea: in posizione, in luogo di combattimento. -mettersi in linea
, in luogo di combattimento. -mettersi in linea, serrare le linee: stringere i
nel borgo di san valeriano, altri in linea a villa nuova e castrano. montecuccoli
.., e perciò schierare l'armata in tre linee, di cui la prima
: la 4a divisione non fu mai in linea. foscolo, xv-21: devo io
le parti venne ripetuto: « plotoni in linea destra, march! » con le
, march! » con le compagnie in linea di fronte. soffici, v-2-541:
: -non capisco perché non ci vogliano in guerra, -disse l'egle. -potremmo fare
-potremmo fare tante cose nelle basi e in prima linea. 19. via o
raab, tutto il nostro vantaggio era ito in fumo; la linea della corrispondenza tagliata
ai nemici] il potersi ritirare precipitosamente in un luogo assai popolato, che aveva
g. bentivoglio, 4-1260: tirava egli in giro da un ponte all'altro,
sua storia, sotto pretesto di trovare in quel possesso la garanzia contro una possibile
schieramento di un gruppo di navi considerato in sé (detto anche linea di una
perigli e mille affanni / meco passati in quelle parti e in queste, /
affanni / meco passati in quelle parti e in queste, / campion di dio,
alla metafisica e alla morale e quanto in esse siete innanzi proceduto, senza che la
. foscolo, 1-171: tu fuggisti in compagnia dell'ore, / o dea
petto stia / e abiti con meco in gioi e diporto. dante, inf.
mio mal meco ragiona / mi lascia in dubbio, sì confuso ditta. savonarola,
, / che 'l gran valor ch'in voi chiaro proviamo. castiglione, 549:
pomi. / e dice: « nasce in arbore / di mezzana statura, e
memoria. poerio, 3-288: se virtude in te puote / quanto debbe poter nel
: « forse esteso / si siede in quello il mio fervente sole ».
gualdo, 19: pareva volesse mettersi meco in migliori termini. -esprime un
solidarietà. chiaro davanzali, vii-22: in un voler congiunt'ha sua natura /
dante, vita nuova, 37-3 (in): acciò che questa battaglia'che
di fare un sonetto e di comprendere in elio questa orribile condizione. idem,
pur di guerreggiar dolce diletto / meco guerreggia in amorosa guerra. batacchi, ii-100:
ristette, / e assentio ch'alquanto in dietro gissi. idem, purg.,
: questo d'allor ch'i'm'addormiva in fasce / venuto è di dì in
in fasce / venuto è di dì in dì crescendo meco. poliziano, st.
meco a un tempo meno, / in me fuor mandi gli ultimi sospiri. testi
che meco alquanto coll'attenzione vi trattenghiate in ima certa mia osservazion dilettevole. viani
lonferno / et ora ne verrai meco in sempiterno. -preceduto dalla prep.
porto, / che son venuta dentro in delle mani / di questi iniqui et affamati
nella più assoluta solitudine e segretezza; in assorta meditazione, in profonda riflessione (
e segretezza; in assorta meditazione, in profonda riflessione (e ha un'evidente
ordine, considerando prima quelle che appartengono in qualche modo all'immortalità dell'anima. cesari
io vagheggio meco medesimo ed ho già in parte grossamente colorito un cotal mio disegno
il detto dì confessai d'aver avuto in dota fior. 1200 d'oro e inseme
teco meco / dille ch'io son cadiito in un mal guado / e che,
, e dalla prep. cum 1con 'in posizione enclitica; cfr. rohlfs,
cfr. rohlfs, 443: « in molte parti d'italia si son conservate
meco, teco,... ancora in uso fra il popolo,...
... per lo più unite in una nuova composizione con con, per esempio
vernacolo fiorentino con meho, con teho, in versilia con meo, con teo.
oppio, senza colore né odore, cristallizzabile in lunghi aghi, in lamine, in
odore, cristallizzabile in lunghi aghi, in lamine, in ottaedri, fusibile dal fuoco
in lunghi aghi, in lamine, in ottaedri, fusibile dal fuoco e solubilissimo
girasole, non che le soluzioni marziali, in cui il ferro è al massimo grado
della derivazione e del contenuto si distingue in meconio epatico, intestinale e amniotico)
nello stomaco e nei loro intestini nel tempo in cui si trattenne nell'utero. tramater
; fiori gialli, rossi o azzurri in racemi o pannocchie; frutti a capsule
all'estremità e, nei maschi, terminante in una specie di pinza; vivono nei
vivono nei luoghi umidi e ombrosi, in mezzo all'erba, nutrendosi di piccoli
: 'mede': segnali fissi, costruiti in muratura e strutture metalliche, sulle secche
volte sono delle piramidi o dei coni in muratura o in metallo. v. '
piramidi o dei coni in muratura o in metallo. v. 'mea '(
10 più al mezzo danaro (e fu in uso a bologna, a firenze,
: usavasi a quel tempo le medaglie in firenze, che le due valeano uno
ritonda, 1-367: gli uomini [in comovaglia]... sono tutti vili
menzoniere e meretrici: e sono messi in baratto dieci per uno, sì come medaglia
che la città [firenze] battesse in tal tempo moneta di rame, salvo
quali vedo che si rammentano come usate in quei tempi anche nella convenzione delle città
o danaio, effettivo, si coniavano in firenze anche i mezzi danari, o medaglie
, o mezzi denari, usavano anche in altri paesi, particolarmente in pisa ed
usavano anche in altri paesi, particolarmente in pisa ed in francia. -in senso
altri paesi, particolarmente in pisa ed in francia. -in senso generico: qualsiasi
collezione. bisticci, 3-438: aveva in casa sua infinite medaglie di bronzo,
, 136: quando le statue son risolute in polvere e le piramidi stritolate e in
in polvere e le piramidi stritolate e in ruggine convertite le medaglie, a che
cuore. f. buonarroti, 1-200: in nessuna sorta di medaglie ho veduto più
ho veduto più frequenti questi sigilli, che in quelle di corfù. foscolo, xi-2-305
e la più genuina collezione di medaglie in italia era quella di apostolo zeno,
. vasari, i-763: ritrasse anco in medaglia filippo de'medici, arcivescovo di
argento. i. pitti, 2-50: in tanta riputazione altresì [savonarola] era
] era salito che si formarono medaglie in bronzo con la sua effige naturale, e
, lvii-12: stefano de la boétie, in quel suo mirabile discorso 'della servitù
della gelosia, vagheggiando la politezza loro in quei sai di velluto e di raso,
pennacchio. loredano, 1-170: aveva in un capello sordido una medaglia di piombo
che io penso? -che cosa? -che in vero sia suo figliuolo, che esso
una faccia da medaglia, il naso in linea dritta con la fronte, gli occhi
soldati per atti di grande valore compiuti in combattimento oppure a privati cittadini per atti
sommersi. papi, 2-1-77: venuto in odio a molti, per aver fatto
patria, fu assalito dalla plebe e fatto in pezzi. guadagnali, 1-ii-307: si
quale stava lui, il bennati, olimpicamente in piedi, col petto stracarico di medaglie
, 269: avvicinati, ragazzo. in nome del re d'italia, io ti
riconoscimento conferito a chi si è distinto in un corso di studi o in un
distinto in un corso di studi o in un esame, in concorsi, in imprese
di studi o in un esame, in concorsi, in imprese sportive, mostre
in un esame, in concorsi, in imprese sportive, mostre o esposizioni di
anno, gli fu da noi, in nome di quanti lo pregiavano e l'amavano
nome di quanti lo pregiavano e l'amavano in italia, offerta una medaglia commemorativa.
837: l'inventore di questa macchina riporterà in premio una medaglia d'oro di quattrocento
lui, tutti riconoscono la sua superiorità in tutte le materie. pascarella, 2-62:
o funzione che le appartiene; e in quanto ci assiste ogni volta, partecipa
ciascun operaio di uno stabilimento industriale ritirava in portineria entrando e riconsegnava uscendo, come
, che i cristiani (e, in partic., i cattolici), per
cellini, 4-173: lui ti mette in ordine un rovescio mara- viglioso per quella
animo; oggi i nostri son begli in banca col fusto e con lo spirito sozzis-
... di comporre una piccola leggenda in stile burlesco, la quale dovesse esser
gerusalemme liberata. fagiuoli, 1-6-405: in somma tu se'giusto giusto il rovescio
anche l'una persona o cosa, in paragone d'altra opposta, può dirsi
dell'universo, alpestre piano e lagunoso in sessanta miglia da tramontana a mezzodì,
riconoscere quel che c'è di buono in uno scrittore, in un artista, ma
è di buono in uno scrittore, in un artista, ma solo a patto che
, ove figurò la santa con un angelo in atto di reggerle il libro. bellori
buona dell'antico. algarotti, 1-vii-256: in opera detti fastigi sono retti e nella
di medalla... e mettetela in infusione quattro over sei giorni sotto il
qualcuno la medaglia: distinguerlo fra altri in una forma che sottintende elogio, rispetto
maschio'. dal tono, non c'è in sua bocca parola più elogiosa. con
con l'effìgie di tal santo, portata in dosso, liberi di tali cadute.
qualcuno: riconoscerne e premiarne i meriti in forma più o meno solenne e ufficiale
-in medaglia o a medaglia: effigiato in un piccolo disco a rilievo.
ricordatevi di mandarci il ritratto del pastorino in medaglia e usategli qualche cortesia. guarino
l'onore / d'un romano imperatore / in medaglia aver dovrebbe, / né il
, puntaluzzi, medagline e ricametti, in là. cellini, 740:
chiabrera, i-i-xx: poiché lo vedeva in peregrinaggio gli mandava quella elemosina; ciò
al torchio come si usa da alcuni medagliari in roma, meglio improntate non potevano essere
se finisca il mio medagliaio; et in quella piramide vi vorrei parecchi cassette,
fino a terra, labbreggiando di quando in quando qualche nenia ad allah.
singola squadra o da una formazione nazionale in una competizione sportiva o in una serie
formazione nazionale in una competizione sportiva o in una serie di gare. = deriv
baretti, 2-210: mettere in ridicolo la cura che si dànno le
ii-319: fece infiniti ritratti di naturale in medagliette piccole a molti signori e gentiluomini
bonsanti, 4-557: il vello del petto in cui spariva la medaglietta della madonna.
come ornamento. cellini, 570: in fra l'altre belle opere in nel tempo
570: in fra l'altre belle opere in nel tempo mio si usava di fare
xi. 3. distintivo consistente in un piccolo disco d'oro rilasciato,
presidenziale ». ojetti, 1-53: in fondo ci si divertiva tanto, tra gli
1-411: tenta di porgere innanzi, in un bel vassoio, corone di lauro
, applausi, magari un piccolo medaglioncino in bronzo. 2. medaglia di media
dove erano conservati un medaglioncino di lei in miniatura... e i due biglietti
carne tritata, convenientemente condita e pressata in forma di piccolo medaglione. comisso
il quale si trova inserito un ritratto in miniatura, una piccola fotografia, una
è tutta cristiana; metà cattolica, in maggior parte occupata a lavorar corone,
di madreperla; e l'altra metà, in gran parte greco-scismatica. verga, ii-80
, iii-27: il suo fidanzato è morto in guerra, e lei porta sul petto
un pendaglio dov'è raffigurata una donna in trono con tre putti. moravia, ix-6
, un medaglione greco battuto da'pergameni in onore di severo e di giulia, nel
così supporrebbe che il medaglione fosse battuto in memoria di questo successo dalla città d'
vasari, i-762: il medesimo vittore fece in medaglioni di getto infiniti ritratti di prìncipi
, che sopra la già detta cornice in alcuni zoccoli sedendo, uno di qua e
medaglioni di stucco, 4 beati, in mezzi busti, che sono monaci di essa
sopra gli architravi della gran facciata sono in atto di giacere la religione e la pace
nelle due estremità due tondi medaglioni, in uno de'quali siede mesta la misera
. milizia, iii-208: 'medaglione'dicesi in architettura un ornamento in forma di medaglia
: 'medaglione'dicesi in architettura un ornamento in forma di medaglia, rotondo o ovale,
o ovale, nel quale è scolpita in bassorilievo una testa, una figura o
adriano alzandogli un tempio, come si vede in un medaglione riferito, fra gli altri
tritata o altra sostanza pressata e ritagliata in forma circolare. migliorini [s
(o di altra vivanda) tagliato in forma di disco. 7.
cicognani, v-1-22: l'à ritratta in imo dei suoi medaglioni, con affetto quasi
per voi tesaurizzo con animo di farvi in poco tempo per un principiante assai ricco
di un marco aurelio, o vanno in succhio allo trascrivere una iscrizione scritta in
vanno in succhio allo trascrivere una iscrizione scritta in lingua di cui non si è per
suo stile certa. ma sembra che in questa egli -il medaglista gagliardo di niccolò
, 5-107: gli antichi avevano stampato in profilo le effigi imperiali. e molti ritratti
teofilo gautier è stato definito « pittore in versi », e un altro, il
stilo] era de optima medea, in fusco aureo colore disseminato, cum el nectareo
/ e troverati all'ima e mezzo in chiasso. m. franco, 1-1:
il fele: / ma le parole in fin son tutti sogni. / però son
infirmità spesso era necessitato; e medemamente in quel tempo attendea alle expedizioni delle cose
loro, si compiacquero però di apparire in visione nelle sue proprie effigie. compagnia
da i balconi dell'oriente, così in palazzo, in vece di aprirsi le finestre
dell'oriente, così in palazzo, in vece di aprirsi le finestre, si
, ii-1021: d'ima spece animali in ogni parte / quasi mai sempre amor
ogni parte / quasi mai sempre amor in un raguna; / onde si vede che
: * medesimo ',... in poesia dicesi 'medesmo 'e 'medemo'
trova esempio presso alcun buono autore né in versi né in prosa. arlia,
presso alcun buono autore né in versi né in prosa. arlia, 340:
: 'medemo ': alcuni vogliono scriverlo in cambio di 'medesimo '; e
scrivere abbreviatamente la voce * medesimo 'in questa forma 'medemo '. l'abbreviatura
et esci de quisto errore. lettera in volgare siciliano, v-580-26: fu intra
a sparger il sangue per sostentar la medema in qualunque occorrenza. costantino da loro,
similmente. cavalca, 11-2: in questo modo dicono medesimamente de'sette peccati
insengnie che'romani portavano per costume, in singnificanza ch'egli ierano sengniori in tutte
, in singnificanza ch'egli ierano sengniori in tutte le tere, sì come l'aguglia
de'serafini, medesimamente con un libro in mano. spallanzani, 4-ii-226: la terza
son dati dall'evento e dalla storia in divenire medesimamente che dalle passioni e dal
volgar., 1-90: divisa la città in quattro parti e medesimamente le regioni e
della quale linea divisono con la immaginazione in trecento sessanta parti, le quali chiamarono
formasi tenendo un poco le labbra medesimamente in più stretta forma del circolo, come
più stretta forma del circolo, come in queste voci 'ombra, ora, pazzo
, a voi... consegnano in mano vostra la vita loro per la
de'sua cavalli, dicendo volere cavalcare in uno servigio. bandello, 1-2 (i-29
t'ha superato e vinto, hai voluto in luogo di cortesia con quello usar malignità
figliuole tue, non quella che io in nome suo ti richiesi, ma quella che
recata. sagredo, 1-592: operò in modo che allontanò dalla corte diversi buffoni;
, più s'asconde: / se vene in pala perde sua vertute / medesmamente a
6. lo stesso, ugualmente, in ogni modo; ciò nonostante, pure
divisi e compartiti tra molti, vengono in mano di pochi. faldella, iii-130
, e che tanto tristano sarebbe venuto in vacanza medesimamente, senza bisogno di scrivere
, ii-210: medesimamente ti dico che in questo mondo non si può considerare quanto
è necessario che questo illustrissimo signore stia in una stanza temperata. perticari, i-320:
amorose, mai i fatti della patria loro in versi alquanto vicini al dir comune.
8. superi. ant. medesimissimaménte: in modo assolutamente uguale, nella stessa identica
degenero, di laconico ch'io sono, in asiatico, versando a torrenti la diceria
58: le materia che esso taglia in lui,... per entro la
e con essa s'incorporano e quasi in lei si trasformano e con lei si mede-
s'ingegnavano di raggiungere e d'incarnare in due, ponendovi ciascuno dal canto suo quel
principio del moto; dunque sono medesimati in fra loro il principio e ciò di cui
lo intelletto passibile per l'agente diventa in atto e questo ultimo termine è detto
che quando egli il vede o il gode in un altro suggetto. g. del
. baretti, 6-268: di qui nasce in somma che gli uomini studiano chi armi
e cantilene popolari che passarono di paese in paese e di secolo in secolo.
passarono di paese in paese e di secolo in secolo. b. croce, i-1-409
tanto che la congiunzione non si trasmuta in medesimezza di essere. gioberti, 4-1-328:
: uno stesso fatto storico può entrare in due opere d'arte diverse, e la
entità concreta o astratta che si presenti in tutto uguale a un'altra o
non assomiglia nella resurrezione il corpo nostro in quanto a la identità e medesimità del
identità e medesimità del subbietto, ma in quanto al modo. sassetti, 7-262
7-262: come la casa si riduce in uno o due, a la terza
proprie ed alla testatura non figurata. in questa si trasgredisce per una sola strada
grandemente è amica dell'adone, perché in esso troverai tal voci o tal frasi che
a un dato termine di paragone; in tutto e per tutto equivalente a ciò che
, aspetto, caratteristiche uguali (ed è in contrapposizione c$n differente).
de'conti, 139: di quivi partito in vi dì venne a una città del
simil era / l'ardimento e 'l valore in questa e in quella. sarpi,
l'ardimento e 'l valore in questa e in quella. sarpi, viii-249: veduto
per dover dire riverentemente il pater nostro in esecuzione del commandamento di vostra serenità,
: son le donne tutt'una e tutte in giuoco / natura fe'su la medesma
ingannato della speranza che gli aveva posto in me, non mi reputerà per il
. e. nel medesimo tempo, in un tomiamento che fece appresso a la
tigre, / prima ch'i'trovi in ciò pace né triegua. boccaccio, dee
: dinanzi a giusto giudice un medesimo peccato in diverse qualità di persone non dee una
chi sia amato, / quando felice in su la ruota siede; / però c'
, 4-144: compiuto l'anno, in quello luogo medesimo, si truova la città
caldi, alle medesime pioggie e venti e in somma alle medesime contrarietà; e pur
medesime contrarietà; e pur quelli vengono distrutti in breve tempo, e questi vivono molte
carletti, 131: delle stanze, in uno medesimo spazio d'una sala o
tenerla su una medesima gleba, curva in eterno. -esprime identità di collocazione
e aere che 'l miglio e si semina in que'medesimi mesi e in quel medesimo
si semina in que'medesimi mesi e in quel medesimo modo. trissino, xx-1-108:
io ne le sue case / ci ritrovammo in un medesmo giorno. c. campana
paese intorno. tasso, 20-139: in un medesmo punto / l'un verso
lettere e nelle armi, che vedrebbono in quanto minor tempo più peritamente sarebbe instrutta
al suono dell'arpa, solea celebrare in quel giorno medesimo fra le domestiche gioie
, precisa- mente quella persona; egli in persona (è in contrapposizione con altro
quella persona; egli in persona (è in contrapposizione con altro e serve a richiamare
è degno di loda e di vituperio solo in quelle cose che sono in sua podestà
vituperio solo in quelle cose che sono in sua podestà di fare o di non fare
di fare o di non fare; ma in quelle ne le quali non ha podestà
detto, il cardinal bembo medesimo, in questo ultimo, avea ritratto il giu-
dell'architettura medesima ed il sanmicheli fu anche in questo, non che in altro,
fu anche in questo, non che in altro, molto eccellente. mazzini, 55-311
insurrezioni medesime e allora soltanto possono incarnarne in sé il concetto e l'audacia.
, 132-13: fra sì contrari venti in frale barca / mi trovo in alto mar
venti in frale barca / mi trovo in alto mar senza governo, / sì
sì a lor medesme celi, che in sè veggono sol difetto ed ombra,
idem, inf., 8-63: in se medesmo si volvea co'denti. idem
, che tutte / le bellezze celesti / in sè raccoglie, a se medesma è
lorenzo de'medici, i-35: stando in questa immaginazione, cominciai meco medesima a
io vagheggio meco medesimo ed ho già in parte grossamente colorito un cotal mio disegno
farai, ponendo la detta testa di cerbottana in terra, e sentirai chi passa lontano
palese fatta / sarà da quel medesmo in chi s'appiatta. bruno, 2-72
signor podestà, quel medesimo a cui in teoria, sarebbe toccato a far giustizia a
... potemo intendere apertamente che in queste medesime parole ove dice che i mali
advenuti e che non si possono celare, in quelle medesime la difende abassando e menimando
linea la sua forma se ne va in quello ch'elio mira. idem, par
, / di ragionare ancor mi mise in cura. petrarca, 323-37: chiara
. petrarca, 323-37: chiara fontana in quel medesmo bosco / sorgea d'un
93): un monaco, caduto in peccato degno di gravissima punizione, onestamente
avessi imitato quella maniera di scrivere che in lui [il boccaccio] è ripresa da
. del rosso, 48: alcuni perirono in mare, alcuni in guerra, alcuni
48: alcuni perirono in mare, alcuni in guerra, alcuni altri con quel medesimo
questa medesima infallibil religione... lacerata in alcuni paesi con vari scismi, superstizioni
superstizioni o guerre di dottrine e fatta in altri servire alla propria ambizione e al
nella camera apparecchiatagli nel menò, e in quella co'suoi medesimi lasciatolo, a
, 4-56: le sue colpe medesme in noi ritorse. g. gozzi, i-n-195
signor procuratore, eletti dalla patria, in esso conversavano vicini a voi. monti
insieme e si abbocco- nano, tornata in supplicio la loro colpa medesima. g.
medesimo nella guerra civile, avendo rotto in terra pompeo, rese vane tarmate poderosissime che
rese vane tarmate poderosissime che quello teneva in mare. c. dati, iii-n-3-162:
di fortuna l'acqua del mare monta in alcune lagune e luoghi bassi: e come
fa detto sale. il medesimo intravviene in tutte tisole di capo verde e anco
/ di lucina e de l'orco hanno in soria. guicciardini, i-17: prospero
al medesimo dal cardinale di san pietro in vincola, offerivano di occupare all'improvviso
nella dispute intorno alla musica, che in questa non siano sentimenti definiti, ma
se tu vuoli avere prudenza sii uno in tutti li luoghi, non movere te per
certo che la nobiltà sia, vedendosi in tutte le cose essa o '1 suo contrario
suo contrario, desiderarci di sapere s'in tutte è la medesima e se si può
. giacomo da lentini, xxxv-1-58: in disperanza no mi getto, / ch'
mi mantene. pietro da bascapè [in rohlfs, 495]: medesimo 10
/ me freddo, pietra morta, in pietra viva, / in guisa d'uom
pietra morta, in pietra viva, / in guisa d'uom che pensi e pianga
c. mei, 159: avvegnaché in cortissimo tratto di tempo sienosi immancabilmente riprodotti
cortissimo tratto di tempo sienosi immancabilmente riprodotti in iscena i medesimi medesimissimi rei sintomi.
: con le sole proprie forze, in modo autonomo, spontaneamente. dante,
si consuma, / se n'andò in pace l'anima contenta. boccaccio,
strettissimi, immedesimarsi con lui, trasformarsi in lui. savonarola, iv-459: l'
union corporale per farsi più che può in medesimo con la cosa amata, e non
al suo fine. -fra o in se medesimo: nel proprio intimo,
, iii-2-50: ma pur che l'alma in dio si riconforte, / e 'l
: il giovine... credeva sentire in sé medesimo scorrere il fiume del tempo
punito, / sì perché il fallo in se medesmo è greve, / sì perché
seguito. -in quel medesimo, in un medesimo: nello stesso tempo.
faticante; indi d'autunno, dilettevole in un medesimo e ubertoso; finalmente di
', cioè una cosa che fa in quel medesimo che egli guarda. -nel
o istante o tratto; a o in un tempo medesimo: contemporaneamente, simultaneamente
sua revoluzione è minore, e conviene essere in uno medesimo tempo, di necessitade,
ariosto, 1-2: dirò d'orlando in un medesmo tratto / cosa non detta in
in un medesmo tratto / cosa non detta in prosa mai né in rima. caro
cosa non detta in prosa mai né in rima. caro, 12-iii-40: sopragiunse la
è stato a proposito, perché rimanevo in qualche osteria, essendo nel medesimo tempo
scesa e da febbre di mala natura in su questo sol leone. tasso, 7-96
questo sol leone. tasso, 7-96: in quel tempo medesmo il destrier punge /
gran piatto gli schiaccia. -stare in se medesimo: rimanere appartato. vangeli
., i-18: e 'l fariseo stava in sé medesimo e diceva orando: signore
colici non mi si partono. -ritornare in se medesimo: rientrare in possesso delle
. -ritornare in se medesimo: rientrare in possesso delle proprie facoltà; ricredersi,
betussi, xliv-114: il re, ritornato in se medesimo, conobbe l'error suo
: « dei due, veramente popolare in ogni parte d'italia è stesso, mentre
ditone inchiostroso, implacabile. 2. in senso generico: valore intermedio, misura
i parlamenti, stromenti legali ed ottimi in una condizione normale di cose, rappresentano
sempre al di sotto della media, in contraddizione con tutte le leggi biologiche. b
che nei casi singoli esso riesca solo in parte adatto ed efficace. e
s'adopera a trovare il modo più probabile in cui un dato evento accada, e
. a ragioni d'esempio, se in un grandissimo numero di nascite si rivela
, 2-231: ci proponiamo di mostrare in questo articolo la legittimità dell'uso delle
« pensare » per medie statistiche. in questo caso è utile ricordare la barzelletta
statisticamente » tizio e caio fanno « in media » un pasto al giorno ciascuno.
. 6. scolast. votazione ottenuta in una determinata materia da uno studente durante
il pareggio fuori casa e la vittoria in casa, e vengono tolti due punti per
pareggi interni. -media di casa: in un torneo a doppio girone, indice
. -media oraria: velocità relativa ottenuta in un tempo determinato da un mezzo di
ed è espressa, per lo più, in km / ora). 8
intermedio fra i massimi e i minimi; in base a una media aritmetica esatta o
. c. ridolfi, ii-141: in inghilterra, malgrado la contrarietà del clima
dei cereali, si giunse ad ottenere in media 25 ettolitri di frumento per ettaro al
: lettere e cartoline anonime ne ricevo in media due o tre per settimana.
ultimamente effettuati, parrebbe risultare che, in media, soltanto il trentacinque per cento
media dei resultati che mi hanno dato in proposito i miei studi. tommaseo [
, agg. biol. che è collocato in vicinanza del piano di simmetria principale o
mediale1. medialménte, avv. in posizione intermedia; con funzione mediatrice.
mezzo, secondo criteri di media; in misura o quantità media; con valore
mediana, sf. geom. segmento che in un triangolo congiunge un vertice col punto
col punto medio del lato opposto e in un parallelogramma i punti medi di due
o valore che occupa il posto centrale in una serie di termini o valori disposti
una serie di termini o valori disposti in ordine crescente o decrescente (anche mediana
a noi ha presentati gli atti ed effetti in lei e per lei usati nel tempo
, 1-ii-471: -io ve lo leggo in testa, -disse cotica strinata, o
delle donne d'italia / si levano in massa medianica per l'aria / e c'
. médiumnisme. medianità1, sf. in parapsicologia, facoltà, attribuita ai medium
: i fenomeni straordinari della medianità traggono in gran parte origine dalla nevrosi epilettica,
, 1-28: mi pare strano che in una sentenza... fussero messi i
essere stata sin dal suo primiero cominciamento in napoli e la nobiltà e 'l popolo.
e 'l popolo... ma in progresso di tempo sorse un altro terzo corpo
o per copiosi beni di questo mondo collocati in più riguardevole fortuna, ma non nobili
vittorioso perpetuo. montale, 4-16: in italia non esiste, quasi, forse non
aspetto preraffaellesco. 4. che, in una valutazione qualitativa o quantitativa, merita
un organo particolare su una linea centrale in direzione longitudinale. tommaseo [s.
': quella che separa il corpo in due metà eguali e che non costituisce già
del volto. -che si trova in una posizione centrale rispetto ad altri organi
presso la piega del gomito si biforca in due rami divergenti: la vena mediana
organo, inserito su un altro, in due metà simmetriche, passando per l'
tutto: esse ne dividono l'area in quattro triangoli equivalenti. 9. geogr
11. sport. linea mediana: in una squadra di calcio, di hockey
mediano che impartisce istruzioni agli avanti impegnati in una mischia. 12. statist.
, tenendo la volta di capo-verde; onde in pochi giorni, iddio mediante, venimmo
..., se andar volevano in prima a casa cerchi,...
': la corda o nota che divide in due terze l'intervallo di quinta che
begli occhi ove sì pietoso dimori, entri in me con la tua deitade. marsilio
. 2. per effetto di, in conseguenza di, grazie a. cavalca
disordine e negligenza di costoro, misero in ordine due squadroni per assaltare con l'uno
ch'io ho nel sangue sembra neutralizzato in qualche parte. deledda, ii-964: la
l'artiglieria. gelli, 10-46: in quel modo che si vede avenir tal
borghini, iv-187: dice piccarda d'essere in, così basso luogo per non
viaggio mediante le piog- gie ed è in fogli grandissimi, mi fu comandato da s
letterarie, perché vi confesso che sto in gran sospetto di perdere la cognizione delle lettere
vergine maria fu dal signore ragguardata ed in grazia accettata mediante la sua umiltà.
boccaccio, viii-2-208: è il papa in terra vicario di gesù cristo, dal
. negri, 1-11: s'entra in un piccolo fiumicello, che, se bene
si giunge vicino alla montagna chia- manta in lingua lapponica vappa vara. temanza, 41
ragguagliarne il concetto con quello della materia in cui s'incarna e mediante la quale
. 6. conforme, secondo, in corrispondenza, in conformità, con l'
. conforme, secondo, in corrispondenza, in conformità, con l'esempio di.
paresse più chiara. 7. in contraccambio, per compenso, al prezzo
, 14-172: il cane che avevano in casa... [il veterinario]
passate. 9. fra, in mezzo a. boccaccio, i-442:
mezzo a. boccaccio, i-442: in fino a questo luògo, mediante molti
la spiegazione che la macchina per scrivere in effetti « mediava », e mediava
lxxx-4-193: continua la svezia... in mediare e promovere... la
può parlare di una funzione di intermediario in cavour, ciò che diminuirebbe la sua figura
competitori. 3. filos. mettere in relazione logica due termini di un ragionamento
la particella pronom. attuarsi, estrinsecarsi in modo indiretto; manifestarsi attraverso un fatto
ii-13-79: gli affetti o sentimenti che erano in funzione dei pratici bisogni depongono la loro
rozzezza e selvatichezza, e si mediano in alati sentimenti -immagini, nelle intuizioni della
e di media. il pensiero, in generale, è libero perché mediato.
dalla compressione degli organi del mediastino in seguito a formazioni patologiche, come tumori
sono 6. tecn. mettere in relazione fra loro gli eletre, cioè
di una costruzione o di una struttura in cavità del pecto dala parte dinanzi sino
. intr. interporsi, interferire; trovarsi in una divide il petto per lungo e
, sull'esempio inglese, mediaper lungo in due parti laterali e che risulta dal combaciavano
ma il fine è quello che si buginea in corrispondenza della porzione media attende..
e il del margine postero-superiore del testicolo, in
crocifere, divide la cavità del frutto in due loculi. 3. agg.
da gn. magio stellano, il quale in quell'anno era medistùtico, e la
o di fenomeni diversi. -anche: in modo indiretto, indirettamente; di conseguenza
mutazioni, ec., che si fanno in terra, tutte, o mediatamente o
dell'uomo. muratori, 8-i-141: in qualunque azione che l'uomo faccia,
o immediatamente, a farsi, o in sommo grado o in qualche maniera, beato
farsi, o in sommo grado o in qualche maniera, beato, spronandolo verso
bramarono la soppressione e il male, in somma, del prossimo. gramsci,
serve nel governo dell'imperio, o in pace o in guerra, o immediate o
dell'imperio, o in pace o in guerra, o immediate o mediatamente.
mediatamente per le leggi positive emanate da chi in terra rappresenta dio, o razionalmente per
un intermediario. tasso, ii-8: in due modi contra iddio si commette errore
, iii-3-68: avete osservato ciò che avviene in una catena di anelli calamitati?
3-4-176: nella quale [tregua] fossero in clusi non solo lo stato
d'azione... si classificano in società aventi per iscopo beni immediati o fruibili
ammette ipotesi, le quali non miti in tesi, né immediatezze, le quali non
, né immediatezze, le quali non muti in media- tezze. gobetti, ii-106:
parola [del morselli] non è in un supposto dissidio tra fantasia e ragione
d'azeglio, 6-551: messa la mano in una borsa di panno verde,.
accade o si compie mediatamente o in modo indiretto; mediatezza. rosmini,
arrighi, 131: non ispero più che in qualche granduca mediatizzato della confederazione germanica o
qualche granduca mediatizzato della confederazione germanica o in qualche principe indiano spogliato dalla compagnia delle
favola del re leone spesso si riproduce in questo mondo e i deboli debbono pagar
'médiatisés', che gli italiani volsero in 'mediatizzati ', usando questa voce
'mediatizzati ', usando questa voce in iscambio di 1 ridotto a metà, dimezzato
nel sacro romano impero germanico, provvedimento in base al quale un paese germanico,
un feudo immediato), veniva incorporato in uno stato vassallo, scendendo così al
si prendesse per gli cristiani, era in parte molto mediata da potere più leggermente
2. stor. che si trova in posizione di superiorità (un signore feudale
un signore feudale, un sovrano o, in genere, una pubblica autorità) o
pubblica autorità) o, corrispondentemente, in una posizione di subordinazione (un feudo
feudo, un dipendente feudale o, in genere un suddito) non in modo
, in genere un suddito) non in modo diretto, immediato ed esclusivo,
. idem, 1-1- 103: in concorso di più padroni del medesimo feudo,
immediato, il vassallo, il quale in questo caso si dice più tosto suffeudatario che
come fattore secondario o conseguente (o in quanto non è di per sé sufficiente
per mano di esseri divini, ma in loro nome. b. croce,
ragione del mediato e dell'immediato vale in tutte le cose, dee in questa parimente
vale in tutte le cose, dee in questa parimente valere. 4
(sia realmente sia idealmente) non in modo diretto, ma passando gradatamente attraverso
, per non avere a procedere troppo in lungo, lasciandola da parte, con altri
, 6-1-68: il panzirolo, cresciuto in dignità e in potenza,...
il panzirolo, cresciuto in dignità e in potenza,... sempre si professò
una cosa che non è già bene in sè, ma che ha valore di
di mezzo all'ottenimento di ciò che in se stesso è bene...
società d'azione... si classificano in società aventi per iscopo beni immediati o
che tiene la via di mezzo (in rapporto sia allo spazio o al tempo
cristo solamente tenne questa via del mezzo in tutte le cose... e nulla
che questo mezzo e questa rettitudine tenne in tutte le cose, e mai da
ad essere l'artefice dell'ordine celeste in terra, è il figlio del cielo (
133: quello vero mediatore, in quanto pigliando la forma del servo è
, l'uomo cristo iesu, conciossiacosaché in forma di dio riceva il sacrificio col
speranza e la nostra fede sono riposte in dio misericordioso e nel nostro mediatore e
del genere umano, contribuì efficacemente, in forma secondaria e subordinata rispetto al figlio
il verbo eterno..., in quel punto medesimo ella pigliò un altro
d'aprile, essendo i genovesi tra loro in discordia tra'gentili uomini e il popolo
ch'el re l'usava per mediatore in tutte le paci e accordi che gli
credo ancora che [questo] sia stato in lui [rattazzi] un atto di
egli aveva nella sua abilità, soprattutto in quell'abilità sopraffina di conoscere gli uomini
, interpone i suoi uffici per mettere in contatto fra loro due persone da sposare
loro due persone da sposare, o, in genere, per provocare o agevolare la
ma vuole che le sia mediatore di condurglielo in casa. marino, vii-368: il
deliberata a tutto, ella aveva incontrato in una città di terme una specie di
città di terme una specie di procacciante in cerca di complici e di vittime; il
la vita », errando d'albergo in albergo, di piacere in piacere.
errando d'albergo in albergo, di piacere in piacere. -in partic.:
) intermediario di amori (e, in partic., di rapporti sessuali)
in faccia, in vece di risposta, gli
in faccia, in vece di risposta, gli stringe la mano
mediatore delli delitti carnali, che volgarmente in italia diciamo di ruffiani e di ruffianesimo,
.. molto di raro si sentono in pratica le cause e i gastighi per questo
.. si vendevano, velate, in case di mediatrici accorte, quando avevano
, 10-17: se tu sarai diligente mediatore in farmi ricuparare la moglie, questa giornata
lo trafico della tua arte potrà imborsarti in un anno. sarpi, i -i -i
, stimolata dal sentimento, gli foggia in un singolo uomo il mediatore a lui
armonie. e. cecchi, 8-123: in tutto l'altro tempo, l'arte
, convenendo alli spagnuoli ritirarsi sulle volte in alto mare e li francesi a barcellona
mediatrice armonizzatrice e integratrice delle classi economiche in lotta o in accordo che siano. bocchelli
integratrice delle classi economiche in lotta o in accordo che siano. bocchelli, 1-iii-123
i paesi baltici e la polonia, in particolare, hanno sempre avuto una funzione
, della mentalità e del costume occidentale in russia. 7. dir.
7. dir. soggetto che, in posizione di intermediario imparziale (cioè senza
di borsa: agente di borsa (in contrapposto a mediatore di piazza, che
di piazza, che è il mediatore in senso proprio). garzoni, 1-558
. garzoni, 1-558: trovandosi quasi in tutti negozi del mondo mediatori e sensali
, 11-418: il commercio si ridurrebbe in troppe angustie, se i contraenti non
a differenza dei secondi, non ottengano in giudizio altra fede che quella di semplice testimonio
. montale, 7-307: diventò funzionario in non so quale ufficio dell'irrigazione e fu
irrigazione e fu... mediatore in borsa. g. raimondi, 4-150:
mediatore di case, ha guadagnato, in parecchie circostanze, grosse somme. g.
1754: è mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la
de'quadrigliati, che altrove de'tre sette in quattro, che a chi tocca chiama
» o di scopone spesso si combinava in casa d'un amico, ch'era
. 10. mediatori chimici: in neurochimica, sostanze che si liberano a
intercessione (di un santo e, in partic., della madonna).
la quarta [meditazione] possiamo suddividere in quattro spezie: la prima circa la mediazione
potrete fare che l'inghilterra non abbia in buona fede creduto che avevate invocato il
da napoleone alla repubblica elvetica e rimasta in vigore fino al 1813, per risolvere
avvocato fiscale]; e tanto più che in ciò dal principe eugenio ne avrei potuto
crocchi furono tre o quattro, e in ciascuno c'era un direttore di scontro,
mediatore delli delitti carnali, che volgarmente in italia diciamo di ruffiani e di ruffianesimo
, reale o ideale, che metta in relazione due termini o si ponga fra
; condizione di ciò che partecipa, in misura più o meno rilevante, della
è l'intervento dell'infinito in esso finito; è insomma l'atto
voglio dire che l'infinito è immediato in se stesso, non ha mezzo,
la vera relazione è quella che è in sé mediazione. papini, iv-141:
dir. attività svolta da un soggetto, in posizione di intermediario imparziale (cioè non
può consistere sia nel mettere semplice- mente in contatto fra loro le parti interessate,
svolta diritto a ricevere un compenso consistente in una piccola percentuale del valore dell'affare
so quale sia la tariffa della mediazione in genova, ma suppongo che sia una
. filos. nella logica classica e, in partic., nel pensiero di aristotele
procedimento per mezzo del quale si pongono in connessione i due elementi di un discorso
dialetticamente e autonomamente la conoscenza, in contrapposto alla passività statica della conoscenza immediata
). -nell'idealismo postkantiano e, in partic., nella filosofia di hegel,
struttura stessa del pensiero), che, in virtù del proprio carattere dinamico e dialettico
proprio carattere dinamico e dialettico, pone in relazione ciascun momento di ogni contenuto della
astratta (mediata). 8. in neurofisiologia, meccanismo chimico, a livello
ministro di spagna il dì nove maggio in piacenza. tarchetti, 6-ii-563: il
il signor bartolami aveva avuto quella torta in dono da un applicato che aspirava, colla
, come sua conseguenza; grazie a, in virtù di. b. croce
mediatio -ónis, da mediare 'stare in mezzo '. mèdica1, sf.
: perché lo re languis non diede in cura tristano a sua dama, la reina
delle mediche o femmine maliarde avevano riposto in mano la curagione di lei. tasso,
una magnanima principessa... rappresentare in quella scena del dolore mille personaggi diversi
medica arri, che non la teneva in conto di niente. -con riferimento a
, soccorritrice. serdini, 1-240: in questo mondo non trovo altra medica /
dio,... tu meriti, in tutti e tuoi pericoli e piaghe,
usava el seme / di medica gittare in sul terreno, / e per dieci anni
si vedono crescere volentieri da per loro in diverse sorte ed esposizioni di terreni
pioppi senza un brivido / ammassati in silenziose folle / in fondo ai
un brivido / ammassati in silenziose folle / in fondo ai deserti campi di medica
. l'amore, quando ha posto piede in un'anima, appena è medicabile
bocchelli, 2-i-40: i frutteti son in fiore / a galla sui medicai e
insegnavano come si possa trovare una regola in una vita casuale e perduta, pronta
medica. -anche: con cure mediche (in contrapposizione a chirurgicamente).
, 10-22: togliono il grasso d'oca in un vaso di rame col cinnamomo e
: « cantus somniferi et marsis quesitae in montibus herbae ». = deriv.
. girolamo volgar. [tommaseo]: in quella parte nascosa dove e'medicamente conserva
alloro e savina, e fece bollire in ima pentola, e fece sedere la reina
dell'oca col cennamo e, messolo in vaso di rame e copertolo di neve,
perdute, / mi rendio col remedio in un momento. ricettario fiorentino, 113:
labbra e cominciò a scuotere il capo in segno di rifiuto. palazzeschi, 3-36:
medicamenti, garze unguenti cerotti, purganti in pillole. -contravveleno, antidoto.
e 'l modo de la vita dee essere in qualche parte mutato. sarpi, i-1-154
piacevole medicamento che la consigliai a fare in questa primavera. magalotti, 9-1-42:
e diversi medicamenti, e lunghissimi; ed in fine del pigliar la cina, finì
non riceve medicamento, imperciocché ciò che in tal terra si può mettere, si converte
tal terra si può mettere, si converte in arsura ed in sal- suggine e secchezza
può mettere, si converte in arsura ed in sal- suggine e secchezza.
tu vuoi essere curato, dimmi in verità le opere tue, acciocché ancora io
animo allegato al corpo non sono ordinariamente in poter nostro e questa tua piaga ancora gitta
11-33: co'suoi medicamenti ha purgato in guisa fiorenza, unico lume del mondo
natura è un gran contravveleno e medicamento in ogni corruzione umana. papini, 27-1241
medico sotto adriano, scrisse molti medicamenti in verso giambico senario. ^
siila fu ampliato ed esteso a chi in qualunque modo venefici medicamenti compone.
l. dati, 1-1-29: in essa [nella luna] molto si dee
vano, medicavano e simili, che in altra guisa. salvini, x-1-15:
co'rimedi, / medicante di tutti in ciel gl'iddei. -sostant. medico
avicenna, questi dico, / ch'in lingua mal latina son in uso /
, / ch'in lingua mal latina son in uso / de'nostri medicanti. tasso
de cattivi medicanti, come né pur in vedere tuttodì romiti, mammane, chirurghi
stagione mi ha fatto paura a mettermi in viaggio, ed in vece dei salsi
fatto paura a mettermi in viaggio, ed in vece dei salsi sono passato a prendere
ed ebe / caldo apprestò bagno fragrante, in cui / l'età spogliasti a un
grossi, ii-397: or concesso è in dubbio della vita / de'medicanti alla discreta
erba medicante, ed appassito e scaldato in su le teglie di terra cotta, giova
. n. tornaquinci, 5: in questo modo e noi sotto la cura
la fedita. ponzela gaia, 26: in una zanbra che lei lo menava rato
prestamente lie lo feze dixarmare, / e in più parte che lui è innavrato /
... ora taceva, ma guardava in alto con gli occhi sbarrati. a
la mente al proprio male; / e in cambio di pensare a la vendetta,
vendetta, / correre il fece a medicarsi in fretta. tozzi, vi-872: staccò
, 2-459: ancor io temo che in medicar quell'occhio cotesto giovanaccio non abbia
5-59: ad alcuni villani io venni in braccio / ne l'isola di leno
il passeggio. leopardi, iii-371: in questi giorni me la passo per lo più
questi giorni me la passo per lo più in casa, stando con due piaghette,
1-320: il capitano medico mi fa entrare in una stanza, mi sfascia lui stesso
fidel, goloso e fiero / e solicito in caccia e nel latrare, / s'
a medicarsi, e non vuole fare questo in campo. vasari, iii-327: indebolito
della mia bestia (corpo, sebbene in alcuni... l'anima sia 2
: una postemuccia che ti si generi in capo, tu sei spedito...
16-ix-321: nei mali che presentemente vagano in livorno,... raccolgo altresì
tavola ritonda, 1-75: dal dì in qua che l'amoroldo suo fratello mori
da vercelli, il quale allora medicava in firenze, fusse incarcerato. g.
addita. girolamo soranzo, lii-10-67: in quella famiglia vi è stata sempre qualche
ne l'arte ancora, o in molte de parti, io non conosco alcuna
io non conosco alcuna certezza, come in quella del lanciare o del medicare o del
tu medicar dipoi; / altro diffetto in lei non mi dispiace. boccamazza, i-1-501
volgar., 2-17: alcuni campi, in sé sterili e infruttuosi per freddezza o
nel primo col- tivamento si medicano e in loro poi ottime piante crescono e allignano
di una sostanza o di un prodotto (in partic. del vino) con l'
saetta medicar che certo seco / porti in guerra al nemico eterno sonno, /
guerra al nemico eterno sonno, / in ponto il troverai. g. torti,
mogliera del fratello piaccia, / il nappo in guisa medicargli a cena, / che
a cena, / che l'importuno in sempiterno taccia. -tingere.
-che dovrà far lo storico, avvenendosi in tai soggetti? mutargli tutti? -o
sicurezza d'esser creduto, o medicargli in qualche altra guisa. ingegneri, 1-iii-528
attitudine a recitar quella parte sarà maggiore in taluno che per disgrazia patisca qualche imperfezione
st'altri fogli, e così di mano in mano; però seguitate, né vi
8-85: capace di stare giornate sane in cucina a ritagliare e tentar d'incollare
dice, a fermarsi un giorno intiero in fiorenza; accidente che dee scusare la
, sopra la quale stava egli scrivendo in quel punto che giunse ippocrate per medicarlo della
pensar dovemo / se medicar poremo / in guisa alcuna il facto / ch'ovra non
giusti, v-38: non mi sento in grado di nuocere agli affari miei per medicare
, e il popolo, dibassato malamente, in istato di libertà non lasciassero tornare.
i-3-63: vedi assuero il suo amor in qual modo / va medicando a ciò
, lxxviii- m-12: io, così in queste come in quelle che debbano seguire
m-12: io, così in queste come in quelle che debbano seguire, ò innestate
il morso del sospetto, 10 provavo in fondo a me una vaga ansietà, quasi
quietato? guicciardini, 13-vi-62: saria in potestà di vostra signoria medicare a tutto faccendo
. 14. con valore di in ter. ora ti o vi medico io
e simili, dicesi familiarmente ad alcuno in atto di minacciargli qualche gastigo.
, regittato subito, fece venire le lagrime in su gli occhi al buon marito,
dalla politica di tanti medicastri per mettere in sicurezza la di loro riputazione da qualunque
, 3-119: nascendo o crescendo più in tempo di peste che ne gli altri i
, morte mal pascenti; / e in tutte parti i rabidi impotenti. rajberti,
;... il che giustifica in gran parte l'apparente contraddizione dei diversi
una bevanda). -acqua medicata: in cui sono state sciolte sostanze medicinali (
membra neghittose e lattescenti, / macerate in un bagno medicato / dall'ambra acida di
officinali. redi, 16-ix-362: metto in considerazione a'signori medici...
, ii-407: il contino non era classico in tutto. si burlava dei vini medicati
. g. ferrari, 77: in ciascun fucile trovammo due palle, l'
ago cirugico, ma inesperto, che in volerne chiudere le ferite le avea cicatrizzate
e medicati che poi si stavano ricomponendo in quella specie di telaietto l'avevano sempre
lui ne aveva tenuta cura nessuna; in modo che in questa parte, da
aveva tenuta cura nessuna; in modo che in questa parte, da poi che e'
trascorsa. tasso, 12-85: qual in membro gentile piaga mortale / tocca s'
piaga mortale / tocca s'inaspra e in lei cresce il dolore, / tal da
, / tal da i dolci conforti in sì gran male / più inacerbisce medicato il
ritirate donzelle nostre, affinché rimanga finalmente in loro medicata l'antica malattia di volersi
a diana, a venere, terminando in invocarli fausti e propizi al re di francia
disordine intellettuale, a cui spesso è in preda colui che viene condannato come colpevole
proprietà di diseccare e di scaldare, e in tali effetti l'arte medicatoria per
obedientissimo a tale restituzione, anco che in dieta rixa ricevessi delle ferite per le
ricevessi delle ferite per le quali, in liberarsi, ha speso assai, e sì
umore che puoi, e così procedi in ogni medicatura, fin che sarà evacuata
mamiani, i-12: soppresse le frizioni in belladonna, i pannolini bagnati nell'acqua di
, cioè purgazione, ed il medicamento che in sé ritiene tale virtù, è detto
detto purgativo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-16: quasi sempre fece
con la regola corrispondente del vivere, in cui si fuggano tutte le cagioni che
... la più ordinaria consisteva in cristei, vomitori e salassi. boccardo,
medicazione: piccola quantità di materiale sterile in dotazione ai soldati per il primo trattamento
segue gli spostamenti di un reparto combattente in prima -linea e pratica interventi di urgenza
carducci, iii-14-199: la verseggiatura è in terzine sdrucciole ne'dialoghi, di endecasillabi
monologhi, di ottave piane o sdrucciole in alto stile polizia- nesco e in istil
sdrucciole in alto stile polizia- nesco e in istil rusticale mediceo secondo il grado dei
lorenzo. carducci, iii-26-150: reca in luce altri vanti della patria dottrina, ricomponendo
trovano nella basilica di s. lorenzo in firenze. p. petrocchi [s
.]: 'sepolcri medicei ': in san lorenzo. ojetti, 171:
9-1046: un gruppo di turisti, in anticipo come le rondini, faceva la
la vita. girano l'universo, e in tasca magari non hanno mezza lira »
da galileo nel 1610 e così denominati in onore dei signori di firenze. galileo
uno dei quattro pianeti medicei di cielo in terra a dar conto dell'esser loro.
carducci, iii-21-387: si serbano molti concenti in contrappunto a più voci in un codice
molti concenti in contrappunto a più voci in un codice della biblioteca imperiale di parigi
codice della biblioteca imperiale di parigi ed in un altro della mediceo-lauren- ziana di firenze
e barberia. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14- 3-405: abbiamo fatto
allegare ignoranza, vogliamo che sieno affissi in detta medicheria. salvini, v-464:
. maria nuova. luchini, 60: in una medicheria molti veder si possono acciecati
si possono acciecati, stroppiati nelle gambe, in altre membra infermi. p. petrocchi
tavola ritonda, 1-75: dal dì in qua che l'amoroldo suo fratello morì
per questo ella non voleva più impacciarsi in medicheria. 3. facoltà di
. a. cocchi, iii-570: in quanto poi al mettere tra li studenti
per storto, ghe vogio far pi busi in la panza che no ha una grata
testa, che ghe manderò la dura mare in tei ventre po- sterior, parlando a
. medichéssa, sf. dottoressa in medicina; donna che esercita la professione
-arg.: gl'inganni ei rece ed in maniera strana / la brava medichessa lo
morte / tutti li migliori medici di salerno in midicina. simintendi, 1-31: io
altri fo medico soprano, / e in medizina si fo molto aitano. leonardo,
i-33: la medicina si può considerare in due modi. primamente ella si può
ella si può considerare come scienza; e in questo modo ella è verissima e certissima
.. nascono dalla esperienza, ed in questo modo ella è fallacissima. garzoni,
ioè nella notomia e chirurgia, ha in questi ultimi tempi profittato assaissimo. romagnosi,
: non sapevo davvero se sarei stato in grado, dopo tanti anni che non mi
della cirugìa, nelle quali professioni possiede in sole parole potentissimi segreti e mirabili.
. a. cocchi, 5-2-248: essendo in quel secolo il sapere rimasto molto basso
secolo il sapere rimasto molto basso e confuso in quelle due arti, lo stato della
l'aritmetica, il dispor le genti in ordinanza, l'architettura, l'astronomia
virtuosa, avvegna che galieno non ne parli in alcuna parte delle sue medicine, sì
il fuoco minacciatogli di grazia si permutò in una croce. patrizi, 1-ii-125:
poemi da noi fatta, non poche in numero e in spezie si truoveranno:
fatta, non poche in numero e in spezie si truoveranno: cosmogonie e cosmopeie
, gemme. 2. in relazione con attributi che ne precisano natura
garzoni, 1-158: questa medicina si divide in naturale, conservativa, casuale, giudiciale
si possa togliere la gloria d'avere in sequela de'suoi insegnamenti medesimi data anco
queste due parti spettanti alla scienza dell'uomo in quel ramo di cognizioni che comprendesi col
intanto la medicina si dice sintetica, in quanto può proporsi di riuscire a conoscere
aeronautica: studia gli effetti del volo in aereo sull'organismo umano. -medicina astronautica
fenomeni riguardanti il volo nello spazio, in partic. all'accelerazione e all'imponderabilità.
: con le agitazioni che si sapevano in corso per il rinnovo dei contratti nazionali,
: praticata da medici aventi funzioni sacerdotali in appositi luoghi o templi dell'antichità orientale
una certa conoscenza della legge e, in partic., di determinati istituti giuridici
le conoscenze della scienza medica (e, in genere, delle scienze chimico-biologiche e psicologiche
di cognizioni mediche destinate ai sacerdoti, in partic. ai confessori per giudicare della
cura le malattie da sport e mette in opera la loro prevenzione con l'accurata
o suggeriti dall'esperienza personale, provvedono in modo autonomo a proteggere la salute e
i nervi e le legature che sono in esso. bandello, 3-2 (ii-160)
bandello, 3-2 (ii-160): fiorivano in quella città [bologna] gli studi
di già procuravasi / di farmi aver in pisa un'ordinaria / di medicina in sapienza
aver in pisa un'ordinaria / di medicina in sapienza. foscolo, vii-190: se
coltivano gli studi medici (e questi in italia hanno la durata di sei anni
, laurea di medicina... addottoratosi in medicina. ojetti, 1-22: aveva
, per la seconda. -dottore in o di medicina (o di medicine)
titolo accademico di chi si è laureato in medicina (e anticamente valeva anche docente
credete? -gli rispose scartoccio che mangiava in cucina una porzione di baccalà -quello è
[s. v.]: dottore in medicina. professor di medicina.
v-405-12: aquario. non fare medicina in gamba d'uomo né di femina.
la giovane cominciò la sua medicina e in brieve anzi il termine l'ebbe condotto
salerno, / ond'io cred'esser tristo in sempiterno / mem- brando me di cotanto
e della medicina. l'elettissima nasce in illiria, e quivi non nelle maremme
come scriveva a me, del venire in toscana dal caldo che qua sapeva ardentissimo
bocca. campofregoso, ii-3: fortuna in la città sempre villana / mi è stata
sempre villana / mi è stata e forse in questi lochi aprici / trovato ho l'
la medicina, che, la forma umana in ispar- vieri trasformata, della melissa gustando
endovenosa); per lo più sono confezionati in fprma di pillole, confetti, sciroppi
e, se di gusto sgradevole, corretti in vari modi; medicinale, farmaco,
fusse consumato da'mignacti, i quali in nostro volgare sono decti pidocchi. guidone
mano non ben ferma, e votandolo poi in fretta, come se fosse una medicina
gli spaventevoli oli che mi immergevano come in un negro viscidume. -in relazione
alvaro, 11-228: sulla struttura della società in sicilia, m'ha insegnato qualcosa il
che mai non vi si mette piede in fallo: / netta come un cristallo,
8-25: galeno e il medico avicenna / in musica mettean le medicine; / però
senza feretro. -. farmaco usato in veterinaria per la cura di animali.
salata del porco senza carne e falla bullire in mele e dàline a beccare lo primo
imbiancare e fare dolci, e gittale in sullo rame. b. davanzati, ii-502
medicina che tinge il cristallo e paste in colore rosso diafano e di rubino; di
conv., iv-1-10: però che in questa canzone s'intese a rimedio così necessario
soverchia... poteva esser usata in ispagna, e 'l corpo infermo di quella
medicina presente a questo dolore, perché in quella medesima notte venne a firenze certissima
alte radici nel mio cuore, che in vano si sforza la fortuna d'apportarvi
poco di grazia 'n becchina, / in fé di di', ch'anche non tèn
anche non tèn a frodo, / che in le'non posso trovar via né modo
/ saldin le piaghe ch'i'presi in quel bosco, / folto di spine,
grave. della casa, 677: nulla in sue carte uom saggio antica o nova
i tre rimedi applicati sempre con successo in simili malattie: o darsene pace o
slacciò il braghetto e prese la sua lancia in mano, e a lei, che
e maggio potenza essa divina / assegno in medicina, / in digiunar, vegliar
essa divina / assegno in medicina, / in digiunar, vegliar, remosinare, /
gli è medicina: / così si purga in rio corrente il panno / e così
il panno / e così l'oro in vivo foco affina. tasso, n-iii-789:
è condannata come erronea, si trova in quella stessa la medicina della sua erroneità
terriccio dell'errore. piovene, 1-90: in questi casi di medicina morale, non
a dio adunque dimanda medicina, ed in quello che è simile a sé non
gregorio magno volgar., 130: in ogni luogo troviamo la divina medicina,
già commise il protoplaustro, / disubbidendo in nostra e sua rovina. leggenda aurea
/ che le tue sante mani / in me ne stenda e sani / la piaga
il * sigonta ', tacendo, in 'sponta ', avvallando.
la salutevol medicina / d'ogni stretto pensiero in dare e torre. bandello, 1-3
: io sono stato molto male ed in periglio de la vita, ma oggi presi
ché tuti li soi amixi soccorea / in ogni lato. 12. locuz
disperati. -avere la medicina: essere in cura, trovarsi sotto l'effetto di
medicina. -dottorarsi, laurearsi in medicina: conseguire il titolo di studio
foscolo, xv-509: un greco dottorato in medicina, che sta ora presso al
dove poi l'uno s'era laureato in legge, l'altro in medicina.
s'era laureato in legge, l'altro in medicina. -imparare, studiare medicina
-imparare, studiare medicina (o in medicine): dedicarsi allo studio della
m'abbia detto che voi studiaste là in medicine, a me pare che voi
, a me pare che voi studiaste in apparare a pigliar uomini. citolini, 480
ancora ». -leggere medicina o in medicina: impartire l'insegnamento delle scienze
maestro tasseo, leggendo a'suoi scolari in medicina, trovò che, chi continovo mangiasse
principe di este, lesse pubblicamente medicina in ferrara nel 1450. bicchierai, 119
cosa che non si riesce a ottenere in nessun modo. petrocchi [s
si trova o non danno. * caffè in quel paese? neanche per medicina '
magalotti, 23-19: essendo una volta in mia presenza stato domandato da non so
una certa sua smorfia, appena una volta in cento per medicina. -portare
arsa '. vale * venir tardi in aiuto e quando più non giova. anche
mandai. corsali, i-206: trovansi in essa confezioni, conserve, acque stillate di
maniera e simplici medicinali, come sono in tutte le specierie di italia. magazzini
e sanano. leandreide, lxxviii-n-334: in un terreno istesso nascuono ch'erbe /
: considerate un poco che si ricerchi in un bel cedro a marcire? non vi
figliuolo di pianta ch'è incorruttibile, divenire in breve anche lui putrido e puzzolente al
. g. capodilista, 223: in quella [città] spesso frequentava el
9-2-163: qui siamo assai generalmente atei in materia di virtù medicinali per via d'
effetto / quando, ascosa il primo anno in sua sostanza, / concresce maggiormente e
di monte catini, con formai decreto in cui si celebrano le loro quantità medicinali [
delle acque] fissò negli assegni rispettabili in quei tempi per la restaurazione delle fabbriche
. compagni, ii-222: sia savio in medicinal scienza, / per qual del
la filosofia medicinale e biasimato galeno, in quanto ha apportata la medicina filosofale,
una operazione medicinale col mezzo della mano in carne, nervo o osso de'pazienti.
la taccia / d'impe- riato e in oprar poco saputo, / nelle medicinali operazioni
fu chiamato da lui girolamo, probabilmente in venerazione del santo padre di tal nome,
cavalca, 19-149: gli si fece incontro in specie di medico a cavallo in su
incontro in specie di medico a cavallo in su un mulo, e portava certi vaselli
mano non ben ferma, e votandolo poi in fretta, come se fosse una
. 1827 (21): votandolo poi in fretta, come se fosse un'ampolla
medicinali insegnamenti della filosofia, per mantenere in essi l'armonia e il buon temperamento della
, che merci caricasti? / -medicinali in copia, avendo inteso / che, per
arcangelo raffaello... col suo medicinale in mano d'argento, e a canto
medicinaleménte), avv. ant. in modo terapeuticamente benefico; con vantaggio della
... agevolmente può giovare medicinalmente in alcuni difetti del corpo. 2
medicinar che per gusto, e presolo in mano, lo mostrò a tutti, gridando
, li-6: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun che con
si medicina, / pur trovo la minerà in cui s'affina / quella virtù per
si medicinò con certa bevanda che avea in casa nascosta. sanudo, xx-440: in
in casa nascosta. sanudo, xx-440: in questo mezo... lì l'
che 'l sangue li esce de'piedi in grande abbondanza... e in
in grande abbondanza... e in questo modo si medicina della sua malattia.
figliuolo. bisaccioni, iii-56: andata in fiandra, [l'infanta] ricevè
addizionato con sostanze terapeutiche; contenente medicinali in soluzione. cavalca, 6-2-195: sogliono
premono, e mischiano quel sugo vm concole in ima anfora di vino; il qual
la somministrazione di farmaci appropriati; dottore in medicina; sanitario (e l'esercizio
esigono particolari requisiti, come la laurea in medicina, l'abilitazione, l'iscrizione nell'
essere storto, / così la mia speranza in te afina. latini, 3-71:
vii-65: veggiamo il savio medico, in ogni modo che può, assottigliarsi di
, 1-10 (x 17): in bologna fu un grandissimo medico e di
che vivan de'malati. verranno li omini in tanta viltà che aran di grazia che
superflui, adegua gli umori e mette in regola tutta la vita. tasso,
per suo primo e principale scopo il conservare in vita il suo ammalato; e per
libri e non aveva fretta di stabilirsi in città per esercitare la scienza. saba
. -con riferimento a una donna laureata in medicina. panzini, iv-412:
presentare... 6° certificato di iscrizione in un ordine dei medici chirurghi del regno
-medico cerusico (o chirurgico o di, in cirusia): chirurgo. g
dello spedale di siena, 71: in adiuto de li infermi li quali vegnono
i-165): fatto venir un medico in cirugia, che quivi vicino abitava, volle
. grazzini, 2-198: si ritrovava in firenze un medico, chiamato maestro manente
i lavori delle miniere di piombo argentifero in valdicastello di versilia. -medico
igieniche di un aeroporto e degli aeromobili in arrivo e in partenza e di prestarvi
aeroporto e degli aeromobili in arrivo e in partenza e di prestarvi la necessaria assistenza
, forse più di quelli che stanno in terra, si suol deputare un medico
'; provvede alla assistenza dei feriti in combattimento. decreto legge 9 ottobre 1947
mercantili minori praticava cure e interventi urgenti in caso di necessità, consultando una sorta
: quello a cui si ricorre abitualmente in caso di malattia. -medico di corte
di fabbrica: quello che presta servizio in un'azienda (e spesso ha le mansioni
che svolge il proprio turno di sorveglianza in un posto di pronto soccorso.
difficile. al « pronto soccorso » in quel momento il medico di guardia non
vi sono ancorate o vi si trovano in transito (con i rispettivi equipaggi e
di salire a bordo delle navi ancorate, in arrivo od in partenza, per assicurarsi
delle navi ancorate, in arrivo od in partenza, per assicurarsi della salute dell'equipaggio
sanitario al servizio del sommo pontefice (in passato detto 'archiatra pontificio ')
, presta assistenza agli atleti e, in partic., effettua visite attitudinali e
. 2. -medico legale: specialista in medicina legale (e come tale spesso
-medico militare: ufficiale, laureato in medicina, addetto al servizio sanitario militare
o più medici, ed ogni reggimento in guerra dee esserne provveduto. v'ha
provveduto. v'ha il 'medico in capo ', il quale sopraintende a
: quegli che so- vraintende come primario in uno spedale, in un reggimento,
vraintende come primario in uno spedale, in un reggimento, in un vascello,
uno spedale, in un reggimento, in un vascello, ed ha seco altri medici
, ed ha seco altri medici ordinari in aiuto. cantoni, 455: siamo.
, vaccinazioni, disinfezioni o sospensioni temporanee in caso di malattie contagiose). -medico
contagiose). -medico spaziale: esperto in medicina spaziale. -medico specialista: dotato
-medico specialista: dotato di preparazione specifica in una branca ben precisa della medicina e
-medico volante: chiamato a caso, in assenza di quello ordinario. magalotti
nelle cul- giocare al medico: intrattenersi in un gioco come neurologo, tisiologo,
/ medici. fra giordano, 2-47: in questo vangelio si chiama cristo medico.
fosse tenuto a vile da altri o fusse in alcuna tabulazione o gravezza, da questa
pur altro rimedio: e l'adoprarla in questa guisa non s'appertiene a ciascuno
niuna severità soverchia dunque poteva esser usata in ispagna, e 'l corpo infermo di quella
di quei medici sociali che si trasformano in padroni del popolo malato.
-persona esperta, pratica, competente in determinati campi. lambertucci, 45
il solo di tali medici agli scritti in prosa del tasso fu in nostra gioventù il
agli scritti in prosa del tasso fu in nostra gioventù il buon cesare guasti.
volere sanare. baldi, 4-1-104: aveva in questo mezzo cominciato a mitigarsi il dispiacere
abbandonato, spedito dai medici: trovarsi in condizioni disperate, essere prossimo alla morte
... chi piscia chiaro, à in tasca il medico. (perché è
vedeste sopra la vostra persona quando stavi in via del mandorlo, che quel medichino
scienza o come professione. - in partic.: che ha come
scuola medica ha annesso un museo, in corso di riorganizzazione. -esperto, specializzato
corso di riorganizzazione. -esperto, specializzato in medicina. baretti, 6-286: in
in medicina. baretti, 6-286: in favore di questo suo nuovo metodo d'
e non sa ch'ogni scilopo / opra in noi fa trista e rea / ed
/ tal ch'io per te rischiari in sì grand'uopo / la buia notte delle
di ippocrate. leopardi, iil337: in quanto spetta allo scopo del suo libro
di non poca utilità... in tutto ciò che spetta alla scienza medica,
toscana [le leggi] hanno, in materia di polizia medica, severissimi ordinamenti.
, stravolto, acceso, con gli occhi in fuori, e lustri lustri; e
; e gli stava alla lontana: perché in quelle circostanze, ogni mascalzone aveva
benché da parti assai lontane, / in un momento l'angelo ha recata, /
, i-3-313: piena di grazie rare / in tuo scampo invocarmi / dori io già
machiavelli, i-vii- 285: erano in palagio... duoi cancellieri, ser
l'erudite fronti, / quel tòsco in terra e in ciel amato lauro / socer
, / quel tòsco in terra e in ciel amato lauro / socer ti fu,
medichenaturali ', afferma di aver veduto in europa con gli occhi suoi propri diverse
egli serviva bene spesso per medico liberamente in que'luoghi, e perciò il chiamavano il
il medicone. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3- 32: varie
, mezzo stregone e mezzo medicone, in guerra con l'autorità e coi carabinieri.
tansillo, 3-117: si giurarono tutti in compagnia / d'esser fedeli e di voler
distratta sull'ammalato, che andavasi scomponendo in volto, alla vista di quelle facce
: si dà tante arie, e in fin dei conti cos'è? un mediconzolo
... i greci dell'asia in mano a barbaro re. a colui che
esempio già la partizione aristotelica delle virtù in dianoetiche ed etiche, con la conseguente determinazione
sua « medietà » e si è scissa in due direzioni, una verso l'alto
quel punto più distante fino al ritornare in lui... vedi come la
viene a terminarsi nel primo principio divino come in ultimo fine, integrando perfettamente il circulo
. guidiccioni, 2-91: si contenti metter in persona del figliuolo tutta questa [prebenda
, ma quel punto ch'è egualmente in mezo ad esso tagliere). milizia,
, 208: 'medietà ', in luogo di 'metà ', non vi
di proporzionalità fra grandezze numeriche; proporzione in cui i termini medi sono uguali.
i due estremi 12 e 6 stanno in proporzione dupla, come stanno le differenze
spesso adoperata di nuovo (anche tradotta in 4 medieuropa, centro-europa '). agg
meriti di daniele ranzoni fu d'iniziare in un'epoca in cui si potevano sopportare
ranzoni fu d'iniziare in un'epoca in cui si potevano sopportare ed anche,
raffiguravano, così, l'anarchia medioevale in quel tragico momento in cui si spegneva
l'anarchia medioevale in quel tragico momento in cui si spegneva l'impero senza lasciare la
2-259: la ruota della fortuna, in tiepido marmo rosa, e i simboli
accigliate e guerriere, dai davanzali in pietra serena, dalle alte logge solari.
sono quelle incontrate nei rioni popolari incastrate in mezzo ai casamenti, così dure, diritte
per influenza delle lingue barbariche e, in seguito, dei volgari romanzi.
egli astrattamente oppone al soviet, nato in russia per specifiche esigenze storiche? moravia
sacri e de'padri, e passò in ultimo arcivescovo di can- torbery e consigliere
; ma tu, lettore, vedi in 4 medievale 'la ragione, per la
. poi si seppe. era stato offerto in omaggio al governatore di tirare quel colpo
istituzioni politiche e sociali del medioevo in una prospettiva retrograda e oscurantista.
a dottrine fiorenti nel medioevo; particolarmente in filosofia, il rinascere della dottrina neoscolastica.
2. istituzione formale, sopravvissuta in età moderna dal medioevo. marinetti
della rivoluzione che doveva in piemonte liquidare molti resti di medioevalismo,
resti di medioevalismo, l'albini, rosminiano in filosofia, ma in politica costituzionalista con
albini, rosminiano in filosofia, ma in politica costituzionalista con tendenze alla statolatria,
idealità nazionale, la quale, priva in lei del suo significato liberale, si era
al medioevo; che visse o fu in vigore durante il medioevo; medievale.
nell'acqua, nel quale si riproducono in ampiezza ridotta le oscillazioni esterne, che
metrol. antica misura di capacità, in partic. per cereali, di valore
piè due terzi d'un medimno greco o in quel torno, ed è un medimno
per la donna, ed altri generi in proporzione al grano. settembrini [luciano]
', dalla famosa città di medina in arabia, ove si osservava. =
.. e l'aspro; in vece del quale in egitto si spende il
l'aspro; in vece del quale in egitto si spende il / medino.
di un luogo o di uno spazio in modo da risultare equidistante dai limiti perimetrali
limiti perimetrali o da dividere il tutto in due parti uguali; collocato in mezzo,
il tutto in due parti uguali; collocato in mezzo, centrale. -anche: compreso
la bocca dell'acqua che si piega in traverso, vicina alla fronte del canale
i quali, per esser lievi, ascendono in alto e pervengono alla media regione dell'
da una sola linea curva che ritorna in se stessa (e chiamasi circonferenza o
soggiornar di delfo / sulla rupe o in dodona. carducci, iii-30-262: le colonne
annunzio, iv-1-359: la statua di psiche in cima al viale medio aveva assunto un
e saggi da finir con lo stringersi in alleanza con le potenze conservatrici della media
ridotto non può godere maggior felicità che in uno stato di civiltà media, dove prevalga
che il vero filosofico anch'esso è riposto in un medio sentire d'ambe le parti
15-29: ad ogni modo, partano in buon'ora da una vita media; per
'dall'amante e dall'amata, inspirato in ciò da una somiglianza della trinità.
alcuni medii. 3. che, in una successione cronologica o storica, si
(un perioda di tempo). - in partic.: medievale.