Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.92 - Da INSEGNABILE a INSEGNAMENTO (35 risultati)

insegne. botta, 6-ii-9: ripugnavano in questo tempo i popoli grandemente a condursi

eo mal dire / savrò di voi, in cui tutto mal regna, / che

di francia, né potendo per la strettezza in che si ritrovava far nuove spese,

la duchessa di venezia fece l'entrata in palazzo, e prese l'insegne ducali

424: il doge si dichiarò pronto in piena assemblea a deporre le insegne ducali

ducali e a rimettere le redini del governo in mano dei democratici. -fare

; ed egli era misericordioso, e tolselo in nave. -muovere le insegne:

giorno ordinato i fiorentini, per andare in terra di nimici. -non volere

alzare, portare, spiegare le insegne in un luogo: issarvi i propri vessilli in

in un luogo: issarvi i propri vessilli in segno di conquista, prenderne possesso per

o le paghe,... in luogo di portar le insegne contro i nemici

sua direzione; per sua ispirazione; in suo nome. - anche al fìgur.

molti. -sotto le insegne: in servizio militare, sotto le armi,

insegna: nascondendo la propria identità; in modo subdolo, fraudolento, ingannevole.

argomento che la potenza francese metterebbe radici in italia. -voltare, rivoltare,

un ripiegamento. — anche: battere in ritirata. guicciardini, iii-269:

b. tasso, i-iio: in quella parte / fate che volgan le

insegnare, cioè di far apprendere (in generale o in particolare) nozioni, dottrine

di far apprendere (in generale o in particolare) nozioni, dottrine o discipline

rettor., 70-3: se ermagoras avesse in queste cose avuto gran savere acquistato per

più savi ed i più eruditi uomini che in firenze si ritrovavano. birago, 594

mia antologia, nella quale ho posto in iscrittura il metodo d'insegnamento che ho

etica); precetto, consiglio (in questa seconda accezione, per lo più

): la sperienza è... in memoria di ritenere delle cose vedute e

questo è il profitto che l'uomo ha in sapere le istorie, ch'ei riguarda

debba mostrarsi già mai pallido o melanconico in volto, perché dal sembiante di lui

, iii-1-167: a far rinascere romani in italia, quali insegnamenti più alti e

rassegnazione a'vostri consigli, vi provi in quanta riverenza io vi tenga: né

uno specifico problema, oppure la cultura in generale), in quanto facente effettivamente

oppure la cultura in generale), in quanto facente effettivamente capo a una determinata

a una determinata personalità storica, o in quanto proveniente da una disciplina metaforicamente

: come le regule dànno intramento / in ogni insegnamento, / così convien ancor

, cioè l'essecuzione dello 'nsegnamento messo in opera secondo l'arte. bruni,

: alcune poche ballate vi si leggano, in ogni sorte di componimento de'rettorici insegnamenti

sempre meglio i fondamenti che ci appartengono in quella nostra produzione scientifica del

vol. VIII Pag.975 - Da LETERA a LETIZIA (2 risultati)

mi fece in vista / qual fin balasso in che lo sol percuota. buti,

altro temaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che notturno ariete non

vol. VIII Pag.976 - Da LETIZIA a LETIZIANTE (39 risultati)

/ con tre melode, che suonano in tree / ordini di letizia onde s'interna

digiuno / che lungamente m'ha tenuto in fame, / non trovandoli in terra cibo

tenuto in fame, / non trovandoli in terra cibo alcuno. 3.

34: magni trionfi e gloriosi conviti / in fa- magosta allora si ordinaro, /

, / lo vedo anch'io; ma in giorni di letizia / anche un grillo

de la letizia nova / veraci segni in questa turba infida. -veste di

latini, 3-61: per questa letizia in tanto fu commosso e tocco, che

inebriò, e ignudo saltò nel convito in presenza della gente. dante, purg.

', quanto era lencellotto, reputato in que'tempi il miglior cavalier del mondo

, sottrassono loro da ogni letizia che fosse in cantare o vero in sonare. fioretti

letizia che fosse in cantare o vero in sonare. fioretti, 2-8 (26)

scioglimento, perché non quelle che finiscono in alcuna letizia? g. gozzi,

letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo liquore. gnoli, 1-49:

strisce bianche o rosse o bionde, in mezzo all'erba, che variavano di

, 16-72: se così fosse, in voi fora distrutto / libero arbitrio,

, e diceva: 'gaudeamus omnes in domino ', ché il figliuolo di

casa, ii-54: chi doglioso è in pace, spera in guerra trovar letizia

: chi doglioso è in pace, spera in guerra trovar letizia. gemelli careri,

dopo aver assai lungo spazio di tempo in lontani paesi ben mille travagli sofferto,

non ebbe tanta e sì gran letizia in vedersi sotto il patrio tetto.

non vera. -convertire, mutare in letizia le pene, i tormenti:

amore, / poter mutar le pene / in gran letizia ed in- credibil bene.

, par., 1-31: parturir letizia in su la lieta / delfica deità dovria

e sano? alberti, i-23: sono in voi lodo e fama, e a'vostri

di bradamante, poi che conosciuta / in campo fu, si fe'letizia e

latini, rettor., 55-24: in letizia de 'l parlatore tenere la testa

annunzio, i-430: eran l'ore in gran mestizia / pria che tu, sole

sole, apparissi. / miste danzano in letizia, / ed in su'capei prolissi

miste danzano in letizia, / ed in su'capei prolissi / han ghirlanda di

... di servire il signore in letizia; e la letizia si trova

e la letizia si trova nell'operare in modo conforme all'esser nostro, che è

, 2-410: noi educheremo il bimbo in letizia e giustizia. -prendere qualcosa

morti, che fanno a giustizia / in altre vite, dove gli è mestiero.

dove gli è mestiero. -tornare in letizia: risolversi favorevolmente, trasformarsi in

in letizia: risolversi favorevolmente, trasformarsi in evento felice. f. ceffi

vostra divisione,... tornata è in graziosa letizia. -usare letizia di

fatica sua. -volgere la letizia in pianto: rattristare improvvisamente e imprevedutamente chi

da poi / eh'amor nostra letizia in pianto ha volta. 8.

la costui presenza tutte le cose, in fino a queste mura e questo pulpito,

vol. VIII Pag.977 - Da LETIZIARE a LETTERA (33 risultati)

. agostino volgar., 2-31: allegratevi in dio e letiziate, giusti, e

* quasi dicat ', sempre sono in allegrezza. liburnio, 2-12: non so

, 2-12: non so a che modo in gioia letiziavano a'miei sensi tutti.

buonarroti il giovane, i-221: potete in varie guise trastullili [i figli]

ir le fé'voto, / raggiano in dio le vite al tempo ignote, /

meglio letiziarli innocentemente mi perdo colla fantasia in vaghi e dilettosi prospetti. pellico,

fantasie divine. de sanctis, 11-260: in catone ci è un sesto senso,

con la schiena appoggiatosi, verso agato in tal modo letiziosamente disse: tu,

a'plenipotenziari francesi, d'insistere focosamente in prò della persona e casa sua.

suo salterio. siri, xii-936: in questa occorrenza letiziosa pubblicaronsi tre mercedi.

gli urlava: -sozzo, leto, fatti in costà, levati dalla via.

. nella letteratura spagnola, breve componimento in versi, di argomento amoroso, religioso

amoroso, religioso o satirico, diviso in strofe che terminano ripetendo sempre lo stesso

9. - lettera barbuta: carattere in uso nel secolo xiii, ornata di

secolo xiii, ornata di tratti finissimi in foggia di peli di barba. -lettera

che serve da iniziale ai singoli capitoli in manoscritti o in libri. -lettera corsiva

iniziale ai singoli capitoli in manoscritti o in libri. -lettera corsiva: v. corsivo

mostri aggrovigliati. -lettera duchessa, lettera in camicia: lettera con tratti invertiti,

diplomatici, si disegnava incastrata o intrecciata in altra lettera iniziale più grande. -lettera

rubricata: iniziale di capitolo, colorata in rosso, nei manoscritti o libri antichi

lo scritto ch'io vi mostro / in lettere d'incostro. dante, purg.

vostro testo, / e se le littre in quel son negre o bianche, /

intorno, vide scritti / molti arbuscelli in su l'ombrosa riva. /..

cento nodi / legati insieme, e in cento lochi vede. / quante lettere

e fiede. castiglione, 665: in essi [denti d'avorio] era scritto

. / costui fu posto all'altre lettre in mezzo, / che le guardasse,

da conchiudere che, avendo egli arrecato in etruria le lettere, non potesse arrecarsi altri

: l'una propria, la quale era in modo figurata che per essa si dimostrava

: se quantunque fitte gitteransi a caso in distinte cartucce le lettere dell'alfabeto,

il miglior calle / la samia lettra in due rami partita; / tu ancor

, 3-ii-460: ogni parola si divide in sillabe, e le sillabe si dividono in

in sillabe, e le sillabe si dividono in lettere. borgese, 1-410: estraeva

, i-629: lo dio d'amor, in ciò ben dicer posso, / 'n

vol. VIII Pag.978 - Da LETTERA a LETTERA (54 risultati)

sillabe, quanto elle più lungo tempo hanno in sé per questo conto; il che

qualora più vocali o più consonanti entrano in ciascuna sillaba. gelli, 15-144:

della 'd ', lettera dolcissima, in assai luoghi. manzoni, pr.

distinse platone nel cratilo tutte le lettere in vocali, mezze vocali e mutole; e

per essere lo viso debilitato, incontra in esso alcuna disgregazione di spirito, sì che

a guisa che fa la nostra lettera in su la carta umida. cavalca, 16-2-248

, 16-2-248: va', e scrivi in carte antiche, d'una lettera che paia

me ben vi anni e non avea pelo in volto, et ora, se vivo

l'amate, e com'io sono in prigione; ed io lo soscriverrò da piè

[questa opera] di lettera antica in carta di cavretto, e miniare e

ringrazio molto de la diligenza che usa in rimandarmi le mie scritture in lettera molto

che usa in rimandarmi le mie scritture in lettera molto miglior de la mia.

del4 pseudoio '... scritto in minore e più rozza lettera, ma

e fregiate d'oro e d'azzurro in cima dei canti,... l'

: li disegnò [i motti] in bella lettera stampateli il pittore di barche

scritto a piè il nome e casato suo in un breve, il quale diceva a

speziali, per non dir cubitali, in fin per le mura. vai, 46

queste parole stampate a lettere da speziale in sul frontespizio. 4 vox populi, vox

, quando si parla delle loro proprietà in generale; così si adoperano le prime

si arà 120. segneri, iii-3-73: in vece di 34 anni, con una

inciso su legno duro, poi fuso in piombo o in altre leghe metalliche,

legno duro, poi fuso in piombo o in altre leghe metalliche, usato per stampare

che per tutt'ottobre a venire crede avere in ordine questa nuova lettera, la qual

insieme le lettere, e ne fa forme in foglio, in quarto foglio, in

, e ne fa forme in foglio, in quarto foglio, in ottavo, in

in foglio, in quarto foglio, in ottavo, in dodici, in sedici,

in quarto foglio, in ottavo, in dodici, in sedici, in vintiquattro.

, in ottavo, in dodici, in sedici, in vintiquattro. carena,

ottavo, in dodici, in sedici, in vintiquattro. carena, 1-78: 4

1-78: 4 lettera', quel segno, in testa del carattere o quadro metallico

partic. lettera bianca: carattere inciso in incavo, usato per la stampa di lettere

usato per la stampa di lettere impresse in bianco su fondo nero. -lettera bloccata:

sostituire provvisoriamente una lettera mancante, e in questo caso si dice più propriamente lettera

nel fusto, con l'occhio sporgente in qualche parte fuori del fusto. -lettera

la stampa di libri scolastici e, in partic., per la 'somma

per colpi di mollette, per caduta in terra. -lettera improntata: ciascuno dei

, senza spalla né ai piedi né in testa all'occhio. -lettera tipo: parallelepipedo

di un alfabeto composto di venticinque lettere in carattere tipografico; serve come base di

-lettera ventosa o soffiata: carattere gettato in modo imperfetto, che contiene dell'aria nel

; forma, pagina, riga andata in baracca. -lettere a madre figlia:

hanno la medesima iniziale e si susseguono in ordine alfabetico strettissimo. redi, 16-iv-409

vocabolario della crusca] è finito finitissimo in tutte le lettere da capo a piede.

che i tratteggi e i punti hanno in araldica. 9. contenuto semantico di

peccato, essa sia fatta santa e libera in sua potestate. g. villani

carta, la qual carta per esser in potenza a ricever ogni concetto molto diverso

: non vedete, voi cristiani, che in lettera e in misterio tutti gli infermi

voi cristiani, che in lettera e in misterio tutti gli infermi correvano a cristo,

proprio sarebbe stato il dire 4 stetit in meridie, vel in meridiano circulo',

il dire 4 stetit in meridie, vel in meridiano circulo', e non 4 in

in meridiano circulo', e non 4 in medio coeli'. siri, 1-vii-255: non

. siri, 1-vii-255: non revocavasi in dubbio che 'l duca di savoia..

'commedia 'fatto dal boccaccio, in correlazione con la successiva esposizione allegorica dei

1-vi-331: sono... i dannati in questo cerchio, come assai fu dichiarato

10. variante che un testo presenta in codici o stampe diverse; lezione.

vol. VIII Pag.979 - Da LETTERA a LETTERA (28 risultati)

, i- 39: * homo sapiens in omnibus metuet, et in diebus deli-

* homo sapiens in omnibus metuet, et in diebus deli- ctorum cioè * in diebus

et in diebus deli- ctorum cioè * in diebus 'come un'altra lettera * peccato

si applica alle discipline umanistiche e, in partic., alla letteratura (ed è

letteratura (ed è per lo più in contrapposizione all'esercizio delle scienze, delle

viddi libri e a fatica so leggere in sul mio messale. f. rinuccini,

, il vero e principal ornamento dell'animo in ciascuno penso io che siano le lettere

che ogni italiano procuri, quanto è in sé, che i nomi loro trapassino alla

prostituite; tutte le passioni languenti e degenerate in una indolente, vilissima corruzione. manzoni

lettere, parlai de la toscana poesia in presenza di monsignor francesco caburaccio. priuli

di lettere e di garbo le dava mano in cotali macchinazioni. bonsanti, 4-232:

alberti, i-155: quanti furono oratori in ogni erudizione imperiti al tutto e senza

letterato, chiamar si potesse) molto in cotale uffizio si teneva superiore. bandini

v-75: 11 solo matteo spinelli scrisse in volgare, per essere uomo di poche

bella littera che sia, / teologo versato in poesia, / che nel dir suo

è a veder la profonda conoscenza che in voi è de le buone lettere,

lettere amene riguardano al bello, che pende in gran parte dalle consuetudini e dalle opinioni

3-146: l'estro inventivo, venuto in signoria di se medesimo recò la stessa

carducci, iii-27-278: ottenne la laurea in lettere l'anno 1876 con pieni voti assoluti

102: possino ditti canonici star ed abitar in padoa per incumber a li studi di

certo che voi dovete essere un gran baccelliere in teologia. tasso, 11-ii-5: leggiamo

n. franco, 4-190: veggo in un altro cantone i traduttori, i quali

: volle pilato che sulla croce gli fosse in greca, in ebraica ed in latina

sulla croce gli fosse in greca, in ebraica ed in latina lettera dato il titolo

fosse in greca, in ebraica ed in latina lettera dato il titolo di re.

la contiene; il plico o la busta in cui è racchiusa. g. faba

7: ma ben vorrei saper dove e in qual lato / ti richiamasti, per

, d'il suo patrone, / in che voi ch'el suo caldo amor comprendi

vol. VIII Pag.980 - Da LETTERA a LETTERA (36 risultati)

: signor naldi, mio caro, in questo punto, / che son l'undici

quando per l'appunto / l'avevo in mia lettera mandato / al bonelli per certi

fascio di lettere; e lo menavano in gabbia. capuana, 14-110: erano già

lettere al nostro. -sottinteso in forma ellittica (e, per lo più

(e, per lo più, in relazione con l'indicazione di una data o

la sua de'3 aprile mi tiene in dubbio se io sia obbligato in coscienza a

mi tiene in dubbio se io sia obbligato in coscienza a denunziare il mio sig.

cose che non sarebbe prudente di dire in quelle. -lettera anonima: v

. -lettera chiusa o sigillata: disposta in modo che non possa essere aperta lecitamente

lecitamente se non dal destinatario (chiusa in busta oppure ripiegata e assicurata mediante sigilli

comunale. -lettera comune: scritta in nome di più persone; lettera collettiva

3-119: i nemici essere entrati furtivamente in bibbiena... con lettere contraffatte de'

da sua parte al vicario ch'era in palestina per l'imperio. caro,

una scuola è interamente diverso dal cantare in teatro. soffici, iii-246: avevamo

. alcune lettere di presentazione per uomini in vista. silone, 8-33: da quel

sacramentale che consente al povero di entrare in contatto con la burocrazia -costa di meno

voi. -lettera duplicata: scritta in duplice copia. documenti appendice archivio storico

lo papa non avesse materia di far discendere in italia signore oltramontano, siccome per sue

sulla morte della signora lambert riferì brevemente in una lettera-espresso, concludendo che ogni sospetto

sul conto di filippo si sarebbe dissipato in pochi giorni. -lettera ferma in

in pochi giorni. -lettera ferma in posta: v. fermo1, n.

fermo1, n. 19. -lettera in cifra: v. cifra, n.

'non altrui detur '. -lettera in verso: epistola poetica. b.

b. croce, iii-14-17: queste lettere in verso, sebbene perfette nella qualità loro

ed eloquenti come di solito le scritture in cui l'uomo parla delle cose proprie,

volte imbandite pubicamente le mense, cangiate in più lieta divisa le vesti de'senatori

fanno parte del nuovo testamento e sono in tutto 21, di cui 14 di

medesimo scrive da sé, fatte a partire in efeso, in alcuna delle sue divine

, fatte a partire in efeso, in alcuna delle sue divine lettere.

pia leggenda, i messinesi avrebbero ricevuto in tempi antichissimi dalla beata vergine, la

della pretesa lettera della madonna (conservata in tale città come preziosa reliquia).

da'passati incendi e patimenti, comparve nondimeno in quel giorno tutta brillante di gioia e

carattere solitamente polemico, rivolto per artificio, in forma epistolare, a qualche personaggio,

categoria di lettori, che vengono pubblicate in un'apposita rubrica, denominata piccola posta

. e. cecchi, 6-122: in pubblicazioni popolarissime d'astro- logia e affini

sincerità di partecipazione, che si staccavano in tutto dal tono delle altre pagine,

vol. VIII Pag.981 - Da LETTERA a LETTERA (33 risultati)

non sono le più belle da cicerone in qua? carducci, ii-14- 54:

giuridici, pubblici o privati, consistenti in provvedimenti legislativi, giudiziari o amministrativi,

provvedimenti legislativi, giudiziari o amministrativi, in negozi giuridici o in attestazioni, certificazioni

o amministrativi, in negozi giuridici o in attestazioni, certificazioni, ecc., che

persone determinate; il documento scritto stesso in cui un tale atto si concreta.

attestano l'autenticità; bolla; documento in genere della pubblica autorità ecclesiastica o politica

. a prendere ed incarcerare e menare in gerusalem tutti gli cristiani maschi e femmine

cristiani maschi e femmine ch'egli trovasse in quelle contrade. a. pucci,

lettere bollate a suo suggello / abitare in bologna. libri di commercio dei peruzzi

e mormorio, e col metter bene spesso in disputa se il papa poteva far questo

consegnato a lui il quale lo tenesse in nome del pontefice. -lettera apostolica di

un correntista all'altro, della registrazione in conto di una partita in dare.

della registrazione in conto di una partita in dare. -lettera di assicurazione: polizza

essa,... sotto pena contenta in le suprascritte lettere commissionali, che debiano

averlo dalle mani delltmperadore, che mandato in assenza; e più avere il cingolo che

fede: lettera credenziale. marescotto [in rezasco, 415]: recocci el dicto

, ii-716: presentò lettere di fede in persona sua: ed espose, ch'

capitano, ecc., scrivano e pongano in quelle lettere come debbano offerere de'loro

giornata per le lettere della sua elezione o in altro modo concedergli. -lettera

far rinnovare la * lettera di feudo 'in tali e simili casi. -lettera

pagare per lettere del detto messer franchesco in parigi per le mani di filippo ghetti

indiritte il medesimo giorno che saranno entrati in firenze. panzini, iv-372: 'lèttera'.

del capitano. boccardo, 1-467: in allemagna... si riconoscono per cittadini

di commercio dei peruzzi, 235: dierono in parigi a mastro bernardo martini sopradetto,

cambiale. velluti, 29: pagavansi in contanti nel comperare, e toglievasene lettere

lettera di rapresaglia per danni ricevuti, mentre in tre mesi se ne potesse ricevere la

la sodisfazione. g. giustinian [in rezasco, 605]: ostenta un'aperta

ragione et inferito alti danni gravissimi, in risarcimento dei quali impetrò già lettere di

. f. galiani, 4-328: in vano vi si sono da poco in qua

: in vano vi si sono da poco in qua apposti i freni d'obbligargli [

sono le patenti che vengono concedute, in virtù del diritto delle genti, agli

, agli armatori e capitani di un paese in guerra con un altro, e allorché

nave provveduta di lettere di marca, rilasciate in conformità dei regolamenti. -lettera

vol. VIII Pag.982 - Da LETTERA a LETTERA (38 risultati)

privilegi di castel san giorgio di piano [in rezasco, 407]: in questa

[in rezasco, 407]: in questa forma gliene spedirete le vostre lettere

capitoli e privilegi di castronuovo [in rezasco, 560]: avendoci detta

, 268: le lettere pubbliche scrivevansi in latino. guicciardini, 1-58: vedesi che

lettere pubbliche. paruta, 4-440: in nome di lui [doge]..

, il quale, se non obbedisse in far fare l'esazione, dovesse cadere

far fare l'esazione, dovesse cadere in certa pena. -lettera testimoniale:

a loro arbitrio, le pene afflittive in pene pecuniarie. -lettere di maestà:

littera quello di che è stato ragionato in ima brigata. ottimo, ii-531:

da siena, 11-66: a littera, in inferno e sodomiti arderanno di fuoco e

carducci, ii5- 153: un impianto in città nuova affatto a me (non ci

lettera, un tesoro. voi avete in me un'ammiratrice cordiale. ricordatevi.

soffici, v-5-418: il pontormo appare in codesto dipinto come un impressionista avanti lettera

scrivere a chiare lettere, a o in tutte lettere, a tante di lettere;

pure d'aver a finir la tua vita in una prigione; te lo dico a

... insiste a titolarmi di professore in tutte lettere. bocchelli, 2-xi-305:

2-xi-305: dunque, volevo sentirtelo dire in tutte lettere; dunque, a questo punto

e risplenda come un croco / perduto in mezzo a un polveroso prato. vittorini

sempre, dice, come si vive in certi momenti speciali; non chiudersi nelle

non chiudersi nelle ripetizioni; e dà, in tutte lettere, la nuova concezione americana

, 11-1-210: una relazione... in proposito delle difficoltà che s'incontravano nell'

dolce, xxv-2-222: vostra eccellenza, in fine, è un'arca di lettere

dee., 5-1 (12): in assai brieve spazio di tempo non solamente

ma valorosissimo tra'filosofanti divenne. viaggi in terra santa, 365: poi

la lettera per lo suo uso, ma in quanto per quella guadagnano denari o dignitate

che la fanciulla e giovane età si spenda in apparar le buone lettere e le buone

. straparola, ii-199: lo mandò in studio a padova, acciò che desse opera

n. 7. -insegnare, mettere in capo lettera o le lettere: insegnare

bocchelli, 1-i-453: indovinava dover esistere in materia regole e disposizioni di legge,

legge, facili da lasciar lettera morta in quelle circostanze di luogo, di tempo e

, 3-2: ha la presente età fiorito in ogni facultà d'uomini singularissimi, se

fatti, esempi, nomi ', scriverne in modo che quelle carte ne conservino la

di calimala. -per lettera: in latino (o in un'altra delle

-per lettera: in latino (o in un'altra delle lingue classiche).

guidotto da bologna, 1-43: conviene in prima vedere di quanti modi possano essere

le parole e il modo volgare non rispondono in tutto alla lettera; anzi conviene,

d'una parola per lettera dime più in volgare. considerazione sulle stimmate, 5

bruno, 3-735: fece carezze al signore in questa foggia,... parlando

vol. VIII Pag.983 - Da LETTERAGGINE a LETTERALE (38 risultati)

nacque un'altro, assomigliato al primo almeno in parte, e questo è quando si

usato da'buoni scrittori, dovendosi dire in vece 'prendere una cosa secondo il

un'eguaglianza intesa 'alla lettera 'in un senso avverso alla perfettibilità umana.

un comando, un consiglio); cadere in disuso (una consuetudine).

veniva fatto di pensare che gli etruschi in questo hanno vissuta e scontata e consumata

di voler risanare il nostro quartiere; in una parola ci vorrebbero mettere in mezzo

; in una parola ci vorrebbero mettere in mezzo alla strada, ma credo che il

misure dell'uomo. aldo manuzio [in carducci, iii-28-56]: dal quale

questa forma a lettra per lettra è levata in modo che, con pace di chi

, con pace di chi mi riprende, in essa non ci ha errori.

innanzi a tutte le femine è vietato in tutto e per tutto; appresso,

mancarono. capuana, 14-99: andrò in america... a fare il medico

de'santi dottori, sicome si dimostra in questo nostro libro fatto in latino per

sicome si dimostra in questo nostro libro fatto in latino per le persone litterate..

? / -galante! ella par tutta in corpo e in anima / il franzesino!

! ella par tutta in corpo e in anima / il franzesino! o tu hai

averla veduta la madre di tiberio salire in cielo... vitellio col medesimo caligola

-scrivi, / scrivi quel che vedesti in lettre d'oro, / sì come

che dovranno ora voltarsi così: « guarda in chi mai ti fidi a chius'occhi

quando l'ho potuto fare senza cader in un gergo troppo arabesco. massaia,

le sue. -venire, ritornare in lettera o in lettere: presentarsi soltanto

-venire, ritornare in lettera o in lettere: presentarsi soltanto mediante uno scritto

e si disse specialmente di chi moriva in paesi lontani e non faceva ritorno in

in paesi lontani e non faceva ritorno in patria se non attraverso la notizia del

, / ritornin tutte a casa loro in lettere. sassetti, 130: se

me n'ero a quest'ora venuto in lettera da voi. 20. prov

. proverbi toscani, 78: lettere in carta, denari in arca. ibidem

78: lettere in carta, denari in arca. ibidem, 94: non c'

che si ravvivi (cioè, sempre) in una lettera, la quale in quanto

) in una lettera, la quale in quanto attualità spirituale, non è più lettera

lami, 2-64: non vedete che in tutte queste letterette non hanno saputo riportare

i-144: s'era deliberato quel giorno in senato, vi s'intagliasse a letteroni d'

d'oro. rosa, 86: in tutte le feste ove egli andava, /

cosa egli raccomandava a suo figlio, in certi letteroni lunghi, che suo figlio,

di sue vergogne. grazzini, 3-1-79: in mano han roste e carte, /

mi persuado che voi abbiate tanto vento in corpo da poter anche fare in casa

tanto vento in corpo da poter anche fare in casa vostra i cavalier del tosone.

al mio paese alcuni lo chiamano, in vece di letterato, 'il letteràio '

vol. VIII Pag.984 - Da LETTERALISMO a LETTERARIAMENTE (28 risultati)

termina la sentenza litterale di tutto quello che in que sta canzone dico,

strade piane, / ch'io non m'in tendo di vostro anagogico,

delle stelle, si potette allungare il giorno in terra, conforme esquisitamente al senso

riferimento ai diritti e agli obblighi incorporati in un titolo di credito, come cambiale

vii-181: quei custodi poi, benché in gedda si parlasse l'arabo letterale e nobile

raccolta. -classico (una lingua: in partic., il latino e il

litterale: e questo non si trova volgare in queste parti. boccaccio, viii-3-12:

questi suoi versi « strani », in quanto mai per alcuno davanti a lui

sotto litterali, e però paiono strani, in quanto disusati a così fatto stile.

avanzo di lettere e d'arti perciò rimasero in piedi tra i soli italiani. tommaseo

al moderno parlato. 5. in senso improprio: esatto, preciso, perfetto

letterale. 6. in partic.: che è costituito da suoni

: ed è così detto dal servirsi in esso delle lettere dell'alfabeto: a differenza

riferimento ai diritti e agli obblighi incorporati in un titolo di credito, come cambiale,

: dice: senza intermissione orate, ed in ogni cosa iddio ringraziate. ma perché

1-ix-139: riflettendo non esser verisimile che in così tenera età gli fosse affidata la cura

, 6-292: si trova gente, in america, che vive in un mito

trova gente, in america, che vive in un mito assumendolo letteralmente, senza facoltà

. tradurlo [il nuovo testamento] in latino andantemente, letteralissimamente. monti,

letteralissimamente. monti, xii-6-332: vedi in plinio... la descrizione dell'

, 339: io aveva fatto tradurre in inglese letteralmente il mio don giovanni, e

per tradurre letteralmente dal ripamonti, « in lega occulta, di consigli atroci,

del thielmann. 4. in senso improprio: completamente, assolutamente;

, realmente. mazzini, 12-347: in irlanda, un milione e più di lavoratori

cittadino. 6. ant. in lingua latina, latinamente. libro di

; per quanto concerne le lettere; in forma letteraria. -anche: correttamente,

gioberti, 9-ii-357: l'ufficio che fece in universale rispetto a tutta la penisola,

lì... se non lasciassi in giro i tuoi diari... e

vol. VIII Pag.985 - Da LETTERARIETÀ a LETTERATAIO (38 risultati)

dato dalla maestà del re di francia in coteste parti, di andar rintracciando e provvedendo

e la critica letteraria del secolo xvi in italia domandava alla letteratura più gusto che fantasia

terra che iniziò con la lingua, in italia, l'unità letteraria della nazione

. de amicis, ii-527: era in babbuccie, senza cravatta, con giacchetta

più volte da un nulla sorgono e svaporano in nulla. giordani, i-1-255: abbondarono

i-1-255: abbondarono sempre i giornali letterari in italia; e oggidì pure ve n'ha

perseveranza con che s'intromette ed insiste in una lite che in fin dei conti gli

intromette ed insiste in una lite che in fin dei conti gli è straniera; e

mestiere di gravi giudici e ardenti partigiani in quisquiglie letterarie. tarchetti, 6-ii-534:

molteplice: gli studi letterari nordamericani ponendomi in contatto con una realtà culturale in male

ponendomi in contatto con una realtà culturale in male di crescita; i tentativi novellistici avvicinandomi

pittura letteraria per i letterati o vada in cerca di quel lirismo romantico o abracadabrante

romantico o abracadabrante che poi non è, in fondo, che manierismo

di monaco e il recente espressionismo centro-europeo in quanto allo stile, e di carattere

campailla, 5-4: con l'alma tutta in su de'rai traslata / quel

quel teatro erudito adam rimira: / e in quella di scienze aula fregiata /

sono infinitamente lieto di vedervi occupato in tanti e così bei lavori let

letterarie. soffici, ii-205: in quell'anna karenina... io scoprii

piglia la penna, mette come può in forma letteraria i pensieri dell'altro, li

il classicismo di alfieri non ha niente in sé di letterario e di rettorico, che

più, delle opere di letteratura (in contrapposizione allo stile dimesso del linguaggio popolare

gravina, 130: sin da principio, in tempo della romana repubblica, fu sempre

letteraria degli italiani, benché poi regolata in gran parte sulla toscana o sulla fiorentina,

e con la sintassi osservata di mano in mano dalle persone colte ed istrutte.

incomincia a essere scritta, e scritta in modo che sia intesa da tutta una nazione

dell'ottocento; di un secolo cioè in cui due dei cinque maggiori poeti (porta

dialetto nell'avventura misteriosa di fare arte in lingua italiana. -che adopera, nei

le lingue e le letterature (e in tale gruppo di discipline ne vengono impropriamente

125: bella cosa il vedere in questi letterari congressi incominciare per tempo i

e io presentemente leggendo sempre, sto in una totale ignoranza delle cose del mondo

di nuovo a fare il facchino letterario in una libreria. 7. trascorso nell'

la sua vita politica e letteraria, dettando in francese l'apologià dei gesuiti. montano

sui quarantanni [il magalotti] cade in disgrazia, e si ritira dalla corte

luogo, nel quale si abbia, in un'altro, nel quale faccia bisogno

occupazioni. spallanzani, 4-iii-528: essendo io in letteraria corrispondenza col sig. francesco ferrara

mezzo suo quanto nel presente affare succedeva in quell'isola. 12. anatomia

due: o un tempo c'era in grecia più acqua; o appunto la mitizzarono

un qualsiasi paese arso o una carovana in cerca d'una cisterna o solo d'una

vol. VIII Pag.986 - Da LETTERATAME a LETTERATO (31 risultati)

accusa più grave che il carducci butta in faccia al vanaglorioso letteratame è che l'italiano

contro di me, prima d'entrare in galera, per nemica tutta la letterateria.

tessa', di letterata; ma non in senso di lode. sul fare di filosofessa

panzini, i-336: alla letteratessa venne in mente di fare il simi- gliante in

in mente di fare il simi- gliante in onore del letterato suo sposo. =

manifestazioni e alle attività letterarie, intese in modo troppo esclusivo e privilegiato, a

letteratismo, intellettualismo che io devo vincere in me. stuparich, 4-182: colpendo

vita dell'uomo letterato più tosto dee stare in pensiero utile che in operar la forza

tosto dee stare in pensiero utile che in operar la forza del corpo suo. fioretti

di qui doppo a sessanta, e in ogni cosa desiderate arte, ingegno ed eloquenza

inducono ancor molti omini nobili e litterati in tanta timidità, che non osano aprir

discorsi... di donzelle / in armi esperte e letterate e belle.

. croce, iii-32-298: che, in questo tempo di travaglio, molta gente,

letterato, ecco là su chi va in cielo? tanti contadini che non videro

. chiedere aiuto e consiglio, pigliar coraggio in tante ore e giorni di sfinimento e

.. era gran maestro e letteratissimo in teologia. b. segni, 156:

docente, ecc. -anche: che scrive in lingua letteraria, con proprietà, eleganza

: anticamente non erano dicitori d'amore in lingua volgare, anzi erano dicitori d'

anzi erano dicitori d'amore certi poete in lingua latina; tra noi, dico,

, e addivegna ancora, sì come in grecia, non volgari ma litterati poete

scrivere nel modo che s'è detto in questa lingua cose degne d'esser lette

un tratto il letterato autore, rizzatosi in piè e rivoltosi alla fonte, venne intonando

4 oratorio 'della sua prosa è in lei naturale, e non educazione o imitazione

i-551): i letterati sono adesso in poco prezzo mercé del mondo che è giunto

sua larga vena / d'ingegno pose in accordar le parti / che 'l furor letterato

di gettar gli anni e i denari in mantenersi nell'università lontano dalla patria,

e svolazzatoi. carducci, iii-10-291: in quest'oltraggio all'idealità d'un infelice

tanto la vanità letterata. -trascorso in piacevoli attività letterarie o culturali (un

signor duca mi concederanno ch'io viva in quest'ozio letterato, che insegna a

pallavicino, 1-424: da questo accoppiamento in me della vita tutta letterata e tutta

al mondo più bello stare che qui in roma, quando uno si contenta di

vol. VIII Pag.987 - Da LETTERATO a LETTERATURA (32 risultati)

ei compose, come egli confessa, in istile umilissimo ed in volgar fiorentino, cioè

egli confessa, in istile umilissimo ed in volgar fiorentino, cioè non mescolate di

da secoli. carducci, iii-9-135: in cotesto politico travagliarsi,... sul

decimoprimo, apparisce già grammaticalmente formato in opere di scrittura il provenzale, o,

, l'anno passato, fu murata in un palazzo una delle solite lapidi commemorative,

, a cui proposito corse una polemica in un periodico molto letto e molto letterato

distaccata dalla concretezza della realtà quotidiana, in un suo mondo ideale e irreale (

mentre a sollazzo e a ricreazione / in questa nobil villa mi ritrovo, / ho

patria fida nei loro buoni istinti più che in tutti gli arzigogoli dei letterati. panzini

se tu fossi litterato, ti converrebbe in questo mezzo dire certe orazioni che io ti

piglia la penna, mette come può in forma letteraria i pensieri dell'altro, li

. boccaccio, viii-1-53: se metricamente in latino, come gli altri poeti passati

. maconi [tommaseo]: questa leggenda in sermone litterato, ad istanza di certe

la deputazione dissotterrò e discoprì marmi litterati in servigio della storia locale.

... non avesser posto prima in gelosia la prattica del vostro servo.

ne sappia più di quanti ne sono in questa città, presi tutt'insieme.

capelli lunghi e scarmigliati, rincattucciati là in fondo a brontolar di politica barbogia e

tenore per novellini che gli mandassero librettucci in verso o in prosa di cui si

che gli mandassero librettucci in verso o in prosa di cui si sbirciava sì

universitario e aspirante letteratòide, non era in realtà se non un autentico spostato,

società. gozzano, i-568: là, in fondo all'india idolatra,..

baldelli, 5-1-27: la lettera in greco si dice gramma e appo noi

sato... e compassato in una forma un po'voluta di

: le persone o le istituzioni impegnate in tali attività. pallavicino, 1-466

... ad ogni letteratura profana in cui trionfavano, come sant'agostino.

delle buone lettere, si vede appresso in ogni letteratura... sì fattamente gloriosa

le parti del caro, capo della coltissima in que'tempi letteratura di corte. foscolo

ghislanzoni, 8-29: venne a milano in sul finire del 1863...

non c'è più nessuno che, in letteratura, adoperi il proprio ingegno per

? qualcuno anche con materiale che produce in proprio, volta per volta. i più

2. complesso degli scritti, sia in prosa sia in versi, appartenenti a

complesso degli scritti, sia in prosa sia in versi, appartenenti a una determinata lingua

vol. VIII Pag.988 - Da LETTERATURAIO a LETTERINA (29 risultati)

sta il basso conto e la maniera vile in cui sono avuti e colla quale sono

varie letterature. gobetti, 1-i-60: vediamo in poche parole come si studia e come

come si studia e come si dovrebbe studiare in liceo la filosofia, la letteratura italiana

di tale produzione) che, attuandosi in molteplici forme sotto quattro aspetti principali (

delle istitutrici a tal fine deputate. in tempi ruvidi ed agresti pur si leva il

la quale questo servigio attende, è in coloro che per malvagia disusanza del mondo

, 20-14: era ammaestrato sofficiente- mente in letteratura greca e egiziaca. albertano volgar.

temere a noi altri (porrò me in questo numero) di poca letteratura,

i-57: [platone] ebbe maestri in prima litteratura dionisio, e nell'arte dei

] il quale trovato avea, era in tal modo per vizio di scrittori corrotto,

iscritto di tre maniere lettere, cioè in linga ebrea e greca e latino..

per questo volume più abreviare io rimanderò in più passi le letterature de dizzioni e

letteratura orale: il complesso dei testi, in prosa o in versi, che costituiscono

complesso dei testi, in prosa o in versi, che costituiscono il patrimonio folkloristico

è chiaro che tutte le rivoluzioni protestanti in europa provarono la loro vitalità nella creazione

esprimersi con eleganza di stile, ma in modo vano e inconcludente. -al figur

e d'aver « fatta della letteratura » in confronto di queirimmenso dramma di popoli e

lontana dall'amore; ma coloro che parlano in questo modo, per lo più fanno

. carducci, ii-4-19: in quanto all'acquisto di quelle *

letteratura, col suff. -ite, che in medicina indica infiammazione. letteraturizzaménto

anche il vossler, caratterizzandola, che in essa « la vita si fa letteratura e

abbia ingegno e si sappia tener la penna in mano se non da loro e

mano se non da loro e in grazia loro. = formazione dotta

fa parte del letto; che è in rapporto col letto (e il termine

letteréggio). ant. tenersi in contatto mediante corrispondenza epistolare; scambiarsi lettere

era contenta che si lettereggiassero di tempo in tempo. = denom. da

b. pino, 4-121: tale letterino in nome del cardinale saria stato molto necessario

re ghiron con una letterina, / in cui gli scrive: salute io ti porto

di città... e ne aveva in cambio cartoline e letterine di poche righe

vol. VIII Pag.989 - Da LETTERIONE a LETTIERA (39 risultati)

, si pone nel mezzo della riga in principio della serie delle parole che cominciano

o gruppo di lettere che, poste in testa a una pagina o a una colonna

tramutarsi, con le altrui giubbe, in leoni. = deriv. da lettera

. galeani napione, 272: pontefici medesimi in quel secolo favorirono maggiormente i bei letteristi

, 5-278: non percioché io mi creda in parole e letteruccie l'amorevole amicizia consistere

; e mi sei divenuta una filosofessa in fisica e in morale. tommaseo, [

sei divenuta una filosofessa in fisica e in morale. tommaseo, [s. v

carducci, ii-20-44: non vo'gettar in vano né pur un quarto d'ora del

, 1-81: serviva un certo pedante in casa d'un principal signore, e

, eccoti, figura a caso, litterume in gramuffa. commedia di malfatto, 3

mi va panando per iscpizzicumi, / spoverizala in modo ch'io ti senti. /

moderni precettori sgraziati, sputata di quando in quando qualche tulliana frase arrotata, cercan

arrotata, cercan di entrare o mantenersi in riputazione di letteruti della prima classe appresso

e che ella possa una volta comparire in petto ed in persona nel numero degli

possa una volta comparire in petto ed in persona nel numero degli speziali più letteruti

8-10 (327): steso questo materasso in una camera del bagno sopra una lettiera

, 95: le lettiere, ch'erano in questo prato, erano di fin'oro

uomo infermo... esser messo in lettiera d'oro più che di legno.

sì ligeremo. sanudo, liii-42: in questa stanza è una letiera fornita al

: prego vi si sfondi la lettiera / in sul più bel del piacere amoroso.

cadavere attorno la pira e poi si pone in mezzo, con tutta la lettiera.

, nelli carri e nelle lettiere e in su li muli e in su le carrette

nelle lettiere e in su li muli e in su le carrette al mio santo nome

su le carrette al mio santo nome in ierusalem, dice iddio. valerio massimo

stanco di vivere, si fecie portare in una lettiera nella corte, acciò ch'egli

] s'è stata tutti questi giorni in piccoli villaggi, prima qualche dì nel letto

letto a riposo, dipoi fattosi portare in una lettiera. ramusio, i-216:

una lettiera. ramusio, i-216: in un cortile, avanti una casa, fu

, fu posta una lettiera, ed in quella posero a sedere lo sposo e la

strame, torba, o materie commestibili in modo da offrire agli animali un supplemento

il decubito e assorbire parte della deiezione in modo da favorire la formazione del letame

niuna lettiera di paglia, se non in saccone, si tenga in alcuna delle dette

se non in saccone, si tenga in alcuna delle dette botteghe o fondachi.

. hanno alcune sue lettiere che stanno in aere. 6. piano ricoperto

jahier, 92: si scendeva noi ragazzi in cantina con la candela a visitare le

cassieri, 19: percorsa giorno e notte in un turbine di gas dai somari carichi

latina (ed è corruzione di lettera in tale significato). varchi, 3-93

vuol uccellare dicono per lettiera, è favellare in grammatica, o, come dicono i

o, come dicono i medesimi, in gramuffa. moniglia, 1-iii-242: questa

vol. VIII Pag.990 - Da LETTIFERO a LETTO (44 risultati)

lettiera; far musicare [le matrone] in pubblico se non sopra alcune lettighette la

vietandogli la podagra il cavalcare, fecesi portare in una aretino, 20-290: la

la notte. sedia o lettichetta in che vennero. io. prov

prov. chi ha bella donna e castello in fron struttura portante, per

federe e coperte; serve a giacervi in posizione orizzontale per riposare o per

troia e de roma, xxviii-395: in quella notte airons annao allo letto de

annao allo letto de lucrezia e tenea in mano la spada nuda. angiolieri,

ebbe al suo tempo, al letto in ch'io languisco / vien tal ch'a

rimirarli'ardisco, / e pietosa s'asside in su la sponda. boccaccio, dee

, con lei sopra un letto, in una camera tutti soli a sedere..

di stefano, 1-14; un leto in mezo a la camera fé edificare, /

lavoro, / e letti molto ricchi erano in quelle, / coperti tutti quanti a

lenzuola, et ogni masserizia / c'ho in casa, e senza serbarmi una camera

al fin dolce riposo / piacque pigliare in letta spiumacciate, / ove stassi sovente

gemelli: due letti uguali, che, in una camera, si usano separatamente,

oppure, occorrendo, si possono accostare in modo da formare un letto a due

, 2-160: 'letti gemelli', due letticciuoli in tutto uguali, che, volendo,

cortinaggio; letto parato: quello posto in una parte della stanza, spesso separata

.]: diconsi 'letti ad aria'quelli in cui l'aria introdotta ne'guanciali e

. -letto ad armadio: costruito in modo che, dopo l'uso possa

: diconsi * letti a molle', quelli in cui fanno le veci de'materassi e

tiera, non ha mai pace in lettiera: v. frontiera1,

da appositi schiavi) e fu impiegato in varie fogge sino al secolo xviii,

non mi riposai, né camminando andai in carrette o in lettighe a modo delle

, né camminando andai in carrette o in lettighe a modo delle deliziose e vane

sia fora de letto, si ponesse in una lettica, come fe'fare a me

quali amore manda gli amanti che si ammalano in suo servigio a lo spedale. fiorentino

un luogo all'altro, si fa portare in lettica a collo da i più nobili

: proibì che e'non s'andasse in lettigia, nè si portassero vesti di porpora

... ire per le città in lettiga. bisaccioni, lx-3-130: andavano

, lx-3-130: andavano le due sorelle in una lettica lontane dalla prima truppa.

[il legato barberini] a rovana in lettiga giunse il cinque, donde partì il

dorotea tra onorata e nobil gente / in lettiga s'addusse al proprio tetto.

soderini, iii-110: senza scuotere, in su carrucci o treggie, o con

uscì di palagio vestito di nero, in mezo alla mesta famiglia, col figlioletto in

in mezo alla mesta famiglia, col figlioletto in lettighina, che sembrava un mortorio.

. i. neri, 12-97: in un'agiata lettigóna e spanta / tafanio

. salviati [crusca]: non essendo in pisa in quel tempo né lettiga né

[crusca]: non essendo in pisa in quel tempo né lettiga né lettighieri.

, mi ha piantato, benché fusse in obbligo di condurmi sino a acquasparta. b

far sacrifici, e allora da prima in roma furono fatti i lettisterni e, con

fatto. f. buonarroti, 2-227: in questi vasi... di terra

osserva una tomba quasi intera di peperino in una camera tagliata nel massiccio, terminata

una camera tagliata nel massiccio, terminata in una piramide gradinata, e il basamento è

vol. VIII Pag.991 - Da LETTO a LETTO (36 risultati)

-letto a ribalta o ribaltabile: costruito in modo che, durante il giorno,

: lei veda un po'se c'è in magazzino un letto a sedere.

soprappiù dell'uso giornaliero, e da servirsene in caso di straordinario bisogno.

la mia vita stanca / ponsi del letto in su la sponda manca. c.

letto, per iscaldarlo con brace contenuta in un veggio. -vicolo, vicoletto

stretta del letto del padrone, modo solito in francia di corteggiare i grandi quando sono

-medie. -letto da trazione: letto usato in ortopedia, che serve per la riduzione

(disus. letto meccanico): in cliniche e ospedali, letto metallico,

venir mossi facilmente e senza pericolo, in uno de'letti cornimi. -ferr

persone. vi si sdraiavano dal mezzo in giù, e tenendo il gomito sinistro

giù, e tenendo il gomito sinistro in sulla tavola, rimanevano comodissimi: volendo

quasi che essi, riposando e sedendo in quello, dessero sentenza. papi,

il parlamento di roano dovea tosto esser rimesso in seggio, il re tenere un letto

gli altri sei ebbero tre buoni letti matrimoniali in due camere sulla piazza. misasi,

nostro letto, nella nostra casa, in braccio alla nostra sposa, è senza forse

letto matrimoniale con una specie di salottino in una pensione. -figlio di primo,

nato dal primo matrimonio, oppure, in caso di vedovanza o di divorzio,

giovio, ii-70: saria una elemosina in dare una cristiana, ancora che sia at-

i-257: promise [carlo v] in moglie ad alessandro pronipote, cugino di

di tradimenti [la curia papale] in cui si cova / quanto mal per lo

di letti e di vivande, / in cui lussuria fa l'ultima prova. albergati

cui la signora esigente ci aveva gratificati in principio a proposito dei problemi del letto

voi facciate quali quatro lecta che ebbe in terra el vostro dolcissimo sposo iesu cristo

con lui redemptore. 3. in senso generico: pagliericcio, saccone.

per letto e vestimento, contento perseverava in quella solitudine e al freddo e al

mio letto era uno saccone di paglia in una stufa secca. s. bernardino da

e letta è utile, e si sega in asse sottilissime. 4. per estens

venire, mi avvisino per le letta in tempo, perché in questo guazzabuglio di ponte

per le letta in tempo, perché in questo guazzabuglio di ponte ci si pena

a trovarne, se uno si lascia pigliar in ultimo. manzoni, fermo e lucia

: penso, misero me, dubbio in aspetto, / del mio corso mortai

tuoi sarà. pascoli, ii-538: già in farinata e cavalcante si può osservare una

vivi; per i suoi sbandati, in farinata, per il figlio, alto

il figlio, alto d'ingegno, in cavalcante; che è infinitamente tormentosa per

che è infinitamente tormentosa per chi giace in tal letto ed è chiuso in tal sepolcro

chi giace in tal letto ed è chiuso in tal sepolcro. -loculo funerario.

vol. VIII Pag.992 - Da LETTO a LETTO (32 risultati)

dei corpi che vi dormirono, ritrovavo in qualche cella il fieno e la paglia che

secoli fa, erano state esposte, in vesti di gala, le salme dei

il morto. monti, ii-339: in una stanza di sopra giace nel letto

una vita povera e un letto di morte in un ospedale: ecco quanto la società

quanto la società del decimonono secolo procura in quasi tutti i paesi. de amicis,

quei pagani che, essendosi fatti battezzare in punto di morte con la speranza di

patibolo. lippi, 3-55: se in questo caso alcun ribello / si scuopre,

una stanga sopra a traverso, ed in molti luoghi sono in triangolo.

a traverso, ed in molti luoghi sono in triangolo. 6. figur

68): o uom che vivi assai in questo mondo, / tutto il tempo

: pregavi i medici ad usar diligenza in procurarti salute?... stavasene

procurarti salute?... stavasene in quel letto di miseria quasi in teatro

stavasene in quel letto di miseria quasi in teatro di combattimento. tommaseo [

stata un letto di spine (colpa, in gran parte mia): ma,

ma, quando mi è dato di riposarmi in quel soave riposo, tutto è dimenticato

, là dove parea loro stare come in uno letto di fiori e non sentire mal

costrizione insopportabile. menzini, ii-223: in questo di procuste orrido letto, /

chi ti sforza a giacer? forse in rovina / andrà parnaso senza il tuo

alle serene cime? / come scrivere in stil chiaro e giocondo /...

e dovere che egli aveva di elaborare in modo perspicuo la subietta materia, ma

che l'avanzavano. 8. in partic.: regione dello spazio nella quale

alba, / da'miei sonni interrotti in fretta io sorgo. bontempelli, 19-

tasso, 15-56: tra verdi sponde / in profondo canal l'acqua s'aduna,

due sponde. misasi, 2-51: in breve furono sul letto del fiume,

breve furono sul letto del fiume, in uno spiazzo asciutto del greto, in cui

in uno spiazzo asciutto del greto, in cui l'erba formava come un soffice

-letto di una corrente: parte di mare in cui fluisce una corrente. ungaretti

dità de'bassi lochi de'monti e tirare in alto, nel medesimo modo ch'ella

d'erba i... i in vetta a un monte, sovra il letto

il letto serba / sempre un'arena in livido dipinta. carducci, ii-19-130:

travi doppi, l'uno contrario all'altro in forma di croce. -piano ricoperto

di serbare [le mele]: cioè in vasi di terra impeciati e inunti,

vol. IX Pag.3 - Da LIBERALE a LIBERALE (28 risultati)

cittadini e forestieri onorò che altro che in genova fosse a'tempi suoi. piovano

poi iscala a napoli,... in sulle quali era il piovano arlotto,

1-2 (i-16): egli splendidissimo in tutte l'azioni sue,...

il più liberale e magnanimo re che in quella età regnasse. guicciardini, iv-292:

alla morte. fazio, i-29: in vèr levante mandai... pompeo

di colpo di schena per poter rilevarmi in questo sì gran peso postomi sopra le spalle

tutto a questo studio, che parve in lui un liberal dono del cielo,

11-273: consiste la legittima [amicizia] in cose diffinite, e una parte d'

si dia allora per mano questa cosa in cambio di quella, e l'altra,

gettò spontaneamente lo scettro, e visse in roma in ozi liberali. -letter.

lo scettro, e visse in roma in ozi liberali. -letter. ampio,

povero oste siate venuta. ariosto, in: voi quivi, dove la paterna chiara

esser felici. monti, x-4-263: in liberal maniera / or tu l'accogli

maniera / or tu l'accogli ed in sembiante umano. foscolo, xv-238: io

: se forse pure alcuna particella è in quelle, alcuna paroletta più liberale, che

. 8. che si addice in modo particolare agli uomini liberi; che

un'occupazione); che si esercita in modo indipendente (una professione).

si possiede più tosto, sì che in essa diventarebbe l'uomo più perfetto discipolo,

niuno altro nelle scienze liberali, ovvero in niuna altra materiale, come s'è fabbro

citare sì alla donna come a l'uomo in laudabili arte o studio liberale. pino

esempio. pascoli, i-643: più in fiore sarebbero invece gli studi liberali,

giovani di buona famiglia riluttavano più che in qualunque altro luogo a ritornare dopo la

collegio dei signori pittori di venezia [in rezasco, 220]: con la permissione

a gli otto di giugno ragù- nati in palazzo, e facendosi capo di così liberale

non so quante liberali stamperie di venezia in quest'anno 1797, contiene moltissime verità

precauzione superflua s'egli rimane un momento in forse prima d'accettare in massa il

un momento in forse prima d'accettare in massa il liberalismo presente. cantoni,

io non posso, non debbo metter piede in un cafè chantant. pascoli, ii-769

vol. IX Pag.93 - Da LINEA a LINEA (25 risultati)

lustri di cristallo e d'argento disposti in gran quantità d'attorno alle mura.

due superficie, traiettoria di un punto in movimento, ecc.). -linea

singole voci. -linea gobba: non contenuta in un piano. -linee algebriche: linee

mezzo di un'equazione di secondo grado in due incognite. -linee cubiche: linee

rappresentabili mediante un'equazione di terzo grado in due incognite. -linee trascendenti: rappresentabili

. -linee integrali: che rappresentano, in analisi matematica, i singoli integrali particolari

linea dicono esser quasi uno punto disteso in lungo. potrassi adunque dividere alla linea

l'estremità della superficie, che solo in lungo distendesi, senza veruna larghezza o

di un corpo celeste, cioè i punti in cui l'orbita interseca l'eclittica.

geometrici ed astronomici, la potremo trasportare in diversi altri luoghi. manfredi, 1-175:

al della avanzandosi la detta linea in fluido, senta l'azione della

posizioni o dei punti interessati si distingue in linea della traiettoria, linea dell'asse

del bersaglio. lo stesso che visuale in astronomia. 4 linea linea

4 linea di proiezione ': retta in prolungamento dell'asse del pezzo all'istante

particolari fra le grandezze fisiche che intervengono in un determinato fenomeno. -linea di campo

(di un campo vettoriale): tangente in ogni punto al vettore. bocchelli

una superficie topografica che ha come tangente in ogni punto la perpendicolare all'orizzontale.

a seconda dei settori interessati si distinguono in linea capitale, d'acqua, dei

dove i due estremi di forze diverse in un solo mezzo si incontrano. 4 linea

': quella curva orizzontale che corre in giro per tutto il naviglio, dovunque esso

parte dall'apice del sagliente, divide in mezzo l'angolo medesimo, e giugne all'

linea di costruzione ': nelle navi in legno, linea retta condotta per la

chiglia sul piano diametrale. nelle navi in ferro, linea retta formata dall'intersezione

faccia superiore della chiglia. si prolunga in linea retta dal mezzo della nave fino alle

linea del mezzo': larghezza della nave in corrispondenza del baglio maestro. poco usato.

vol. IX Pag.94 - Da LINEA a LINEA (16 risultati)

di zavorra ': linea d'acqua in zavorra. -sport. posizione (

offesa) assunta da uno schermitore sceso in guardia tenendo il braccio teso orizzontalmente e

sembra che il solo palmo napoletano sia uniforme in tutto il regno... si

tutto il regno... si divide in 12 once, ed ogni oncia in

divide in 12 once, ed ogni oncia in 5 linee, dette pure 'minuti

rappresentazione grafica dell'ente geometrico, consistente in un segno tracciato nel senso della lunghezza

gli orientali maxime esercitavano circa l'aurora in sue liti: fannosi sedici righi non

di vermiglio e rancio / abbia abbozzato in campo azzurro il giorno. grandi,

de'latini, segnandoli sopra sette linee in questa maniera; ad imitazione forse delle

piano, decorre dalla sommità dell'altezza in un disegno prospettico. -linea dell'altezza

piano: configura il piano orizzontale in una rappresen tazione prospettica;

-linea diagonale o a schisa o in tralice o a sghembo: passa

parallele prospettive: le parallele reali che in prospettiva appaiono come convergenti verso

fa con essa angoli retti. in questa linea il disegnatore determina l'

altezza della cosa ch'egli intende far vedere in disegno. 'linea concludente '

con matite o inchiostri facilmente cancellabili, in modo così lieve che possa essere eliminato

vol. IX Pag.993 - Da MEATOMETRO a MECCA (31 risultati)

. serdonati, 11-268: la fatica in latino si dice 'labor 'e

per la sua varietà ricevendo e contenendo in sè molta aria, risuona. galileo

per occulti meati trasferirà le lor ceneri in quella regione, affinché nel giorno della

tuffa nell'acqua, si ritira al basso in guisa che viene a render calde le

per lo più ristretti, che mettono in comunicazione la cavità di un organo con

amoroso non riscalda il core come faceva in presenzia, onde i meati restano aridi

diretta- mente ne la gola, / in quel meato che conduce i spirti.

: s'avete paura ch'io vi entri in corpo per qualche meato di sotto,

4-3-72: restano [i pesci] in quiete in ogni luogo,...

restano [i pesci] in quiete in ogni luogo,... servendosi dello

, cioè di quella vescichetta che hanno in corpo, la quale per uno assai

: soffiando per un fil di paglia in quel meato ch'egli [i ranocchi]

quei piccoli meati o fori che sono in vicinanza ai suoi piedi. -in

fossa nasale (meato nasale). — in senso generico: fossa nasale; narice

narice. marino, 16-117: racconciato in suso / quel che fa duo spiragli

labbro rivolto / indentro e un altro in fuora, / diventata una gora,

le due ciglia un colle, / in forma di piramide elevato; / duro nel

è molle, / per entro cavo e in due canai forato, / di

forato, / di cui ciascuno in due meati sbocca / al cribros'osso l'

udito o uditorio: condotto uditivo diviso in due parti: il meato acustico interno

trovato... che cogli occhi bellissimi in testa cascano, urtano, stramazzano,

.. avendo gettato un tumore all'in fuori sotto il meato dell'orina, ha

il meato dell'orina, ha tratto in errore alcuni scempiati sotto sembianza di pro-

campanella, 4-315: perciò sempre crescono in su le quercie, ché la spongiosa

superfici solide di una coppia cinematica, in cui scorre, per lo più, il

strumento metallico usato per compiere indagini diagnòstiche in un meato anatomico, per lo più

un meato anatomico, per lo più in preparazione di un intervento chirurgico.

d'un meato anatomico (e, in partic., del meato uretrale)

. meatometro usato per compiere indagini diagnostiche in un meato anatomico (e, in

in un meato anatomico (e, in partic., nel meato uretrale).

, al quale si tende o in cui ci si reca con la speranza,

vol. IX Pag.994 - Da MECCA a MECCANICA (34 risultati)

trovai in vagone con parecchi giovani... ci

cantante, un musicista, un artista in genere, meglio esprime le proprie qualità

meglio esprime le proprie qualità artistiche e in cui si mostra particolarmente sicuro; cavallo

!: va al diavolo, va in malora. deledda, iii-296: -ma

legge innata, / o prodigioso meccanema in tutti / saggio diffondi la traente forza

moto dei corpi; viene solitamente divisa in tre parti: cinematica (v.

è applicata, può anche essere suddivisa in meccanica razionale, che studia i fenomeni

composti da un gran numero di particelle in movimento disordinato, riesce a determinare con

dipendente dagli stati precedenti e studia, in partic., i fenomeni di isteresi

che riguarda gli urti fra i corpi in movimento; meccanica rigida o dei corpi

frutto matematico. giorgi, 3: in due parti [si divide], cioè

due parti [si divide], cioè in meccanica razionale (per dire così)

meccanica razionale (per dire così) ed in meccanica manuale; la razionale prende li

questo metodo utilissimo nella meccanica celeste, e in generale ne'problemi ne'quali si considerano

quella d'inerzia, che cioè un corpo in movimento, non sottomesso all'azione di

sottomesso all'azione di altre forze, percorre in tempi eguali spazi eguali.

, anche con riferimento alle diverse parti in cui tale scienza può essere suddivisa.

, l'architettura, le mecaniche tutte in una parola sono termini ignoti nella calabria

, e alle loro possibilità d'impiego in relazione alle esigenze tecnologiche e alle attività

disposizione della natura, la difficultà che in ciò si presenta rende l'animo sospeso

la fecondità delle terre e il far molto in poco tempo e con poche braccia.

quel suo po'di scuola, le dava in quelli anni alla meccanica: intendo a

meccanica spicciola e tutte le volte che in casa c'era un guasto di elettricità

i loro figliuoli nei luoghi delle manifatture in cui il lavoro si fa per meccanica.

insieme di macchine o di congegni usati in una determinata industria o per una determinata

pesi con pic- ciola forza, ed in generale comprende ciascun edificio, ordegno,

mobili di uno strumento, che traducono in suoni le azioni dell'esecutore o ne

. gli uccelli e tanti insetti volanti e in essi poscia ravvisa la meccanica e l'

natura ha osservato costantemente la medesima meccanica in formare le colline. bocalosi, ii-72

l. bellini, 5-1-25: già in braccio alla morte diede l'ultima mano

di quelle meccaniche che gli era sortito in così lungo spazio di vita rinvenire negli

e il propagarsi e il morire, ed in somma la meccanica tutta degli animali e

l'ingresso di quel veleno che volge in amarezza il bel diletto di venere, ma

sviluppo: embriologia sperimentale (e, in partic., si riferisce all'indirizzo

vol. IX Pag.995 - Da MECCANICAMENTE a MECCANICISMO (29 risultati)

più sottil meccanica / tela più vaga in sulla mosa e l'odera / la

-capacità tecnica, abilità esecutiva (in contrapposizione a inventiva). v

esposizione sistematica di nozioni considerate e analizzate in modo rigoroso nella loro struttura fondamentale,

tecnica, modo di operare o di comportarsi in una determinata attività pratica o intellettuale.

dalla considerazione dell'economia delle piante, in ordine a'remedi, ch'è quello

; processo o serie di processi oggettivi in cui si esplica un'attività psicologica,

penale, si tratta di tener la coscienza in equilibrio; si tratta d'una mecanica

, 3-31: queste cose tutte dimostreremo in altra maniera e più mecanicamente. galileo,

e dalla cuticola della povera gente mal in arnese e nuda. a. cocchi,

., 1-9-28: ovvero... in quella lucerna v'è posto meccanicamente per

: 'meccanicamente': usasi anche per 'in modo empirico '. senza dimostrazione o processo

, si sono annidati loro attorno e in casa, né si troverrà molti, forse

occhi l'orribile visione della galera terracquea in cui tutti gli uomini lavoreranno meccanicamente,

o a dir meglio, tacendo, in una sola lingua, ubbidendo al cenno invisibile

. soffici, v-2-613: meccanicamente e in silenzio, porgo il mio passaporto,

xiv-25: ((diceva qualche cosa in tedesco, aspetta, ah sì,

di uno studiolo e tratta all'avventura in tipografia: era l'esplicazione continua del

esplicazione continua del poema delle genti sorelle in faccia alle isole dell'asia minore e alle

comporre un'opera poetica... in una forma esterna alla viva poesia, in

in una forma esterna alla viva poesia, in ima rappresentazione che egli costruisce, come

, 12: gradirei però moltissimo che fossero in roma le due prime statue inventate dal

. carducci, ii-19-16: di metri in generale [ferdinando martini] non capì

e insomma per quel che esse sono in se stesse meccanica- mente, private dell'

. 7. lavorando duramente; in condizioni umili e misere; con fatiche

un'arte, consumando la vita sua in quel travaglio meccanicamente. g. f.

le sue manifestazioni come definite da masse in movimento e come legate da una rigida

con le leggi della meccanica (e in biologia corrisponde all'affermazione che la vita

; se le contraddizioni e le oscurità in cui si avvolge sono manifeste e furono notate

carattere che essa ha di dinamismo, in opposizione al meccanicismo della filosofia contemporanea.

vol. IX Pag.996 - Da MECCANICISTA a MECCANICO (25 risultati)

memoria: il meccanicismo universale non è in questione, la macchina in sé non

non è in questione, la macchina in sé non è né buona né cattiva e

le loro idee, ma diventa, in più, sotto l'ispirazione platonica, il

sua teoria della libertà col concetto meccanicistico in lui persistente della natura, è un'altra

carattere o qualità di ciò che avviene in forza di un processo inevitabile e irreversibile

, termine della relazione ad altro. in ciò è la sua meccanicità. quindi

regolarità astratta. papini, 40-30: in quelle [città] nate dall'affetto o

4. uso generalizzato di macchine (in partic. di veicoli a motore)

. e. cecchi, 6-176: in confronto [a washington] nuova york

a stabilire leggi precise, a inquadrare in un sistema chiuso. -anche: alienante

« minimo mezzo », e simili in ragione di questo suo procedere meccanicizzante,

stata mossa sul perché non vengano considerati in essa i fatti morali, logici o

. scandito da regole fìsse, compiuto in modo matematico, stereotipato. montale

se l'autore pone questi artefici meccanichi in onore ed in fama, che valerio

autore pone questi artefici meccanichi in onore ed in fama, che valerio massimo il fece

. cavalcanti, 48: sempre in tutti i popoli è grandissimi odi tra nobili

sua porta avea dischiusa / e stava in mezzo de le sue donzelle, / liberali

, parendogli che fosse stata audacia insigne in un soldato meccanico. manzoni, fermo

ii-1- 333: gli eserciti meccanici combattendo in difesa e in casa propria facilmente falliscono

: gli eserciti meccanici combattendo in difesa e in casa propria facilmente falliscono; in terra

e in casa propria facilmente falliscono; in terra straniera tengono fermo. 2

cattaneo, iii-37: che pretendi tu in roma? andar limosinando a cercar pane

col ritenere nel suo sito lungamente ed in artificioso riposo la rassettata giuntura. baretti

, 7-i-5: tutte le scienze che finiscono in parole hanno sì presto morte come vita

principali meccaniche avvertenze che fa duopo avere in questa sorta di componimenti. memorie per

vol. IX Pag.997 - Da MECCANICO a MECCANICO (42 risultati)

negl'intelletti universalmente del vulgo divenissero, in poco tempo ne seguirebbe che sarebbon pregiati

animo di re ed adesso vi perdete in una bagattella meca- nica. buonarroti il

mercanzia di carne e una sensualità posta in traffico. a. cocchi, 5-1-179:

mondo. 4. che è in relazione di causa o di effetto con

la quale esse [le farfalle] in così breve tempo muoiono di morte naturale

xviii- 5-570: il filosofo non conosce in questi uomini che un sviluppo puramente meccanico

equilibrio meccanico è rotto. -che è in relazione con il mondo fisico; che

faccia per meccaniche e necessarie leggi, viene in diritta conseguenza che appresso quella universale anima

con l'oggetto che rappresenta, ed ha in questa parte valore assoluto; o produce

altri vocaboli che lo accompagnano, ed in questo caso ha in ciò valore relativo

lo accompagnano, ed in questo caso ha in ciò valore relativo. mamiani, 10-ii-292

gran contenenti e nelle relazioni e coordinazioni in fra essi, vuol essere riconosciuto quale

, che si riferisce alla meccanica, in quanto scienza, e alle sue leggi;

, e inventivo di strumenti meccanici e in particolare musicali. malpighi, 29:

agli orografi e agli architetti, ed in oltre molto opportuna alle fisiche speculazioni e

deridere coloro che stimano poter esser falso in concreto ciò che è vero in astratto

falso in concreto ciò che è vero in astratto. boccardo, 2-31: 'lavoro meccanico'

viene sollevato per opera del motore. non in tutte le operazioni meccaniche si tratta di

n. 19. -punto meccanico: in fisica, ente costituito da un punto

, ente costituito da un punto matematico in movimento a cui è attribuita una massa

continua, e ogni continuo è divisibile in infinito; e il matematico non è visibile

, per iscienza meccanica quella che riesce in teorica a far computo di qualsiasi forza

a far computo di qualsiasi forza e in pratica a far risparmio o facil uso

mecanica di lino si stabilirà a melegnano in vicinanza del nuovo molino mecanico per le

grazie all'efficacia dei congegni meccanici, in prodotti di grande importanza commerciale. lucini

del faro, dal cader del sole in poi, non fa che girare il suo

desiderio di riaverti, fosse / pure in un solo gesto o un'abitudine.

don fabrizio pensò a quanto fiele venisse in quel momento mescolato a tante agonie,

quel momento mescolato a tante agonie, in italia, da queste musiche meccaniche.

angiolini, 162: gli affari del commercio in inghilterra vanno da se medesimi..

alla sua perfezione. -che è in relazione con uno strumento materiale, con

; tecnologico. montale, 7-123: in un mondo meccanico la donna sembra più

irriflessivo, inconscio, involontario; ripetuto in modo automatico, monotono, inespressivo,

. de amicis, xii-119: avevamo in mano tutti e due la « gazzetta

come darti un'imagine dell'opera che vive in me?... meccaniche e

croce d'oro e se la mise in tasca, non si sa perché. soldati

qualche atto e qualche parola, specialmente in principio, un po'diversi; ma

, lo stesso identico meccanico piacere che in dieci anni, dalla prima notte in via

che in dieci anni, dalla prima notte in via guattani, non era mai cambiato

dal verme lento e continuo, ceda in tutto e per tutto alla forza meccanica del

frutto di ripetizione o di imitazione compiute in un modo rigido, automatico, senza

b. croce, iii-23-449: in questa letteratura convenzionale,

vol. IX Pag.998 - Da MECCANICO a MECCANICO (20 risultati)

forza di istinto o di abitudine, in modo innaturale, automatico, o sotto

motivo lirico è stato guidato a prendere in mano i pennelli e a colorare tavole e

scaltra, è lo prendesse per il bavero in maniera sopraffina. comisso, 17-97:

46: chi sono i crociani in italia? sono i professori privi di

è misera la condizione a che sono in questa italia gli studi filologici e classici,

ben precise; legato da insostituibili rapporti in modo automatico e assolutamente immutabile.

può essere inteso come processo meccanico, in quanto si risolve in una serie di effetti

processo meccanico, in quanto si risolve in una serie di effetti ciascuno dei quali

critica, insino a che, risoltesi in un cieco e meccanico dommatismo soggiacquero

meccanica: energia cinetica di un corpo in movimento. -energia meccanica: v.

.; tutte queste io le nomino in generale « forze materiali ».

cagione [delle affezioni nervose] consiste in qualche meccanica impressione sopra le origini dei

. 14. geol. che è in rapporto con i movimenti della crosta terrestre

attrito lungo le linee o nelle zone in cui avvengono le maggiori dislocazioni. -metamorfismo

la sua divisione meccanica, che avviene in prismi con base romboidale, divisibili a

con base romboidale, divisibili a vicenda in prismi triedri, le cui faccie sono lucide

. i. riccati, 1-118: in tal modo si può procedere all'infinito,

foscolo, xvii-175: da'primi di settembre in qua non orino senza aiuti meccanici e

-medicina meccanica: dottrina medica, sorta in toscana nella seconda metà del secolo xvii,

del secolo decimoquinto,... servì in molteplici opere il suo comune ed i

vol. IX Pag.999 - Da MECCANICODINAMICO a MECCANISMO (23 risultati)

alla riparazione degli autoveicoli e degli aeromobili in un'apposita officina (o anche sul

. barilli, 5-43: un meccanico in tuta, con un paio di occhiali da

amico sapeva soltanto ch'ero un meccanico in gamba andato in malora per avere schiacciato

ch'ero un meccanico in gamba andato in malora per avere schiacciato un ciclista:

servirgli per aprire un'officina di meccanico in un paese dell'emilia, a guerra

apparve... il meccanico, in pieno assetto di viaggio, con le mani

lancio; il meccanico di artiglieria mantiene in efficienza cannoni, mitragliere, rampe di

possono, entro cinque anni dall'invio in congedo, conseguire il titolo di meccanico navale

abbiano effettuato almeno tre anni di navigazione in servizio di macchina. 21.

che concepisce l'uomo come una macchina in movimento e applica all'anatomia e alla

che, collegati fra loro, sono in grado di compiere movimenti e di eseguire

di compiere movimenti e di eseguire operazioni in stretta dipendenza dalle leggi della meccanica.

, che si apriva con un meccanismo in cui bisognava comporre ima parola di sei

dell'utero, contra le leggi ordinarie, in uno stante cangiarsi, per abbracciare,

con precisione, la crosta si sconnetteva in tre o più pezzi e l'animale,

coperto da una membrana molle, la quale in breve tempo s'andava consolidando a segno

dal formare queste colmate; anzi da lì in poi, con altri e mirabili meccanismi

, 156: che cosa aveva abbozzato in te la materia, o incomprensibile fratello

volitivo tra gli uomini e nelle condizioni in cui è posto, e appoggiarsi a

questo secolo: e, forse, in nessuno spicca tanto quésta parte esterna dell'

rime, alla costruzione delle strofe: in questo meccanismo gentile e sottile il trovadore

e soprattutto del nostro potentissimo settenario, in cui la posizione dell'accento quasi senza

che si inseguono o si intersecano razionalmente in un disegno geometrico. bonsanti, 5-314

vol. IX Pag.1000 - Da MECCANISTA a MECCANIZZARE (27 risultati)

circostanze concatenate le une con le altre in un rapporto di causa e di effetto

stata come soffocata e nascosta sotto quella, in gran parte fittizia, che la costruiva

di norme attinenti al modo di agire in vista di un fine determinato; metodo

scuole reali » [della germania] in sostanza non insegnano che quello che si fa

l'àya&óv è già presupposto nell'esistenza in quanto è tale, la dialettica perde

vittorini, 9-81: essa sapeva, in effetti, che la gente, gli

di persona o di facoltà che agisce in modo inconscio, irresponsabile, meccanico;

, che operarono a s. marco in venezia, rappresentava sempre le medesime storie

le opere delle nazioni più barbare riuscirono in quel modo da destar in chi che

barbare riuscirono in quel modo da destar in chi che sia meraviglia. lampredi, 2-58

; é queste e tutte l'altre dimostrano in lui un gran genio d'invenzione,

. chim. meccanismo di reazione: modo in cui avviene sperimentalmente la reazione di un

... si erano creati meccanismi in virtù dei quali il rischio delle variazioni dei

meccanismo o di alcuna trasmissione per ispiegarne in tal caso l'origine. ardigò,

nella coscienza comune ed incolta, consiste in una mutabile e perpetua vicenda di rappresentazioni

un meccanismo psicologico fin troppo noto spinge in questi casi gli uomini ad agitarsi in qualche

in questi casi gli uomini ad agitarsi in qualche modo per precipitare gli eventi,

rapporto di a con a, rappresentabile in un giudizio puramente analitico. 3.

provvedimenti che tendono a inquadrare una collettività in un organismo agilmente ed efficientemente articolato e

astrazione e converte quel che è spirituale in materiale e meccanico. gentile, 2-i-136:

. 4. riduzione della realtà, in un'opera d'arte, a forme

cromatica e lineare, tu trovi [in anna gerebzova] la nota inguaribilmente malinconica

o porta a pensare e a giudicare in modo rigorosamente ripetitivo, stereotipo, schematizzante

un'operazione o un'attività produttiva che in precedenza era svolta a mano o con

-rifl. provvedersi di macchine (in par tic. di veicoli a motore

un comportamento); compiere meccanicamente, in modo rigidamente ripetitivo e senza ^ intervento

! e. cecchi, 6-15: in america [il grattacielo] ha sconvolto la

vol. IX Pag.1001 - Da MECCANIZZATO a MECCIANTE (28 risultati)

anne stickler, addio alle belle passeggiate in campagna, addio all'aria respirata,

all'aria respirata, bevuta, come in una coppa di chiampagne. -intr

a riattivarlo. -figur. predisporre in modo rigoroso e immutabile. soldati,

del progresso ci persuadono insensibilmente a fissare in precedenza, e cioè quasi a meccanizzare

tiene dal pensiero volgare, il quadro in cui la storia si muove e che

s. v.]: 'meccanizzare', in signif. militare, implica una trasformazione

esse meccanizzate, una specie di città in mezzo ai campi... è possibile

meno urbanizzata e meccanizzata... in regioni anche prossime a centri di qualche

sta tutto lo scibile, ma ridotto in pillole, meccanizzato a domande e risposte

4. filos. concepito o regolato in conformità con i principi del determinismo meccanicistico

sf. introduzione e impiego di macchine in un processo produttivo che precedentemente era compiuto

della forza muscolare con quella motrice, in partic. per compiere lavori pesanti;

. -anche: uso di sistemi meccanografici in attività amministrative e contabili.

applica molto menò bene nei vigneti che non in ogni altra cultura, gli aristocratici hanno

deve essere molto rapido, deve tenere in continuo movimento le mani e gli occhi

la sua meccanizzazione. 3. in senso concreto: apparato fastoso e complicato.

. 4. figur. fissazione in forme cristallizzate; appiattimento, livellamento.

tedesco o russo la questione si pone in una concorrenza della tecnologia e della scienza

scienza (e dell'industria culturale), in una meccanizzazione fatale delle reazioni dei destinatari

viti e bulloncini, per costruire macchine in miniatura, congegni e altre strutture.

gli aveva insegnato a servirsi mettendosi carponi in terra e montandogli lui stesso le prime semplici

macchine e schede o nastri perforati. - in partic.: contabilità meccanizzata.

la preferenza che il vetro può meritare in confronto della vernice. = voce dotta

informazioni e i dati sono tradotti in fori secondo un codice convenzionale; scheda

fascismo... sono: fedeltà in tutto all'idea di italianità...

la gentil donna ti dovesse incontanente ricevere in braccio. hi meccère: ecco onesto uomo

ant. miccia di stoppa, usata in artiglieria. 'a. contarmi

meccianti... così dunque ellino meccianti in sì gran tenebre son caduti e

vol. IX Pag.1002 - Da MECCIANZA a MECO (27 risultati)

pulci, 14-9: non pensi tu che in ciel sia più giustizia, /

toccar il punto del suo aver converso in eroi di prima riga parecchi mecchi e

, 3-41 (ii-457): era in quei ragionamenti il venerabile religioso de l'

a chi sa, non ci sono in somma oggidì più mecenati. baretti,

abbastanza le loro corti se non dànno in esse ricetto agli uomini dotti. periodici

di teatri e di mecenati che portavano in palma di mano lei e bibì?

milano, a torino, a bologna in cerca di un editore, di un mecenate

/ un sorso di prezioso vino / in una coppa d'oro. *

suo. e. cecchi, 5-67: in un salone terreno, il teatrino,

il capriccio di danzare nuda e magra in faccia ai parigini, poteva anche far

: i soliti ambasciatori, qualche mecenatessa in cerca d'engagement, le fondamentali dame

lucini, 4-306: il poeta viene celebrato in effigie... dietro l'invito

il marino] non era capace di vivere in libertà; i suoi bisogni gli

domenichi [plinio], 14-6: in fra terra sono i vini cesenati e

cesenati e 1 mecenaziani. bianchini [in soldani, 1-137]: il massico

i-37: fata la pace de milam, in vinezia comenciò fa farssi facende piperi

da pietro manuk (1676-1749), in religione mechitar, la quale ha lo

armeni e conservarne il patrimonio letterario, in partic. curando biblioteche ed edizioni poliglotte

), che, disseccata e ritagliata in piccoli dischi, era usata, per le

portata dal messico, seccata e tagliata in pezzi cilindrici bianchi e nel bordo cenerognoli

: 'mecioacan ': radice bianca tagliata in fette o in rotelle, che è

': radice bianca tagliata in fette o in rotelle, che è nativa del brasile

convolvolo, non ancora ben conosciuta; in istato fresco è assai grossa, piena

ant. e letter. con me, in mia compagnia; presso di me

154: disse al ladro: in verità ti dico che oggi sarai meco

verità ti dico che oggi sarai meco in paradiso. bibbia volgar., i-201:

dee., 3-5 (306): in fra pochi dì tu ti troverai meco