gigli, 2-213: al pretore andrò adesso in persona per qualche inibitoria. giannone,
. psicol. che si riferisce, è in rapporto con l'inibizione; che produce
a tempo. cicognani, 6-190: in certi momenti non m'agiscono più i freni
necessità morali e delle tecniche, esalta in noi quelli che potremmo metaforicamente chiamare gli
continuare a compiere, o di compiere in futuro, una determinata attività lesiva dell'
[il pontefice] lo fece ridur in scritto... con inibizione alli
sebbene sussistano indizi tali da poterlo richiamare in giudizio nel caso che si acquistino pruove
psicol. restringimento o arresto di processi in atto, o impedimento al loro manifestarsi,
turbamenti emotivi o da interventi esterni; in psicanalisi, tale concetto è limitato all'
la meditazione, l'analisi e la sintesi in compagnia di sorelle pur mò nate,
. pratolini, 9-821: quando siamo indotti in tentazione,..., temiamo
inoculare. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-270: nelle transazioni filosofiche
.. si hanno certe esperienze fatte in pisa dal fracassati, d'iniettare diversi
alcune acque prese a passare ed usitate in toscana... è tra noi molto
tra noi molto frequente la felice esperienza in ogni scioglimento di ventre, massime se
mezzo di tentar di avere de'muli in questi quadrupedi, iniettando in una specie
de'muli in questi quadrupedi, iniettando in una specie il seme dell'altra. d'
altra. d'annunzio, iv-2-380: in quella pelle tesa, lucente come un marmo
3. tecnol. immettere fluidi in spazi chiusi (recipienti, strutture,
valore iperbolico, con riferimento a persona in preda all'ira, all'odio.
, 4-63: è lì, cova lì in quel nonnulla, il cieco furore che
con spugna abbondantemente all'ano e iniettata in mediocre quantità. 2. arrossato per
dispositivo che serve a iniettare un fluido in un volume limitato o in un ambiente
un fluido in un volume limitato o in un ambiente chiuso nel quale è presente
l'alimentazione d'acqua delle caldaie, in cui il fluido primario è il vapore
particelle elementari, dispositivo impiegato per introdurre in un acceleratore un fascio di particelle.
. strumento usato per iniettare un liquido in una cavità o in un tessuto.
iniettare un liquido in una cavità o in un tessuto. = forma contratta da
riversa il nume / sopra un mortale in così larga piena / mezzi di tanto
zordan ors- sini, et è insanguinato in loro. dolce, 1-38: dà ai
insania]. mazzini, 27-28: in generale, ho osservato, che un
; un'insania che bisogna combattere sino in fondo e sradicare. 2.
ci turbiamo e divegnam furiosi, e in tanta insania divegnamo, che noi ardiamo
avvilirlo. guicciardini, v-297: moltiplicarono in tanta insania che cassatolo del capitanato mandorono
segni, 83: non contento, venne in tanta insania che rovinò tutti i monasteri
, anzi il furore di parteggiare era in italia giunto a tal segno che.
. cattaneo, iv-2-513: sono molti in italia che per insania di fare, e
italia che per insania di fare, e in difetto di meglio, vorrebbero ripetere fin
disperarci e fare insanie / o prorompere in ismanie / non dobbiamo inutilmente. roberti
inveschi l'ale; / che non è in somma amor, se non insania.
ovunque al passaggio..., così in lui quell'istinto crudo precipitò turbando e
prurito overe a la insagna che ven in la carne de l'orno e anche de
/ insanienti nel medico, non pure / in chi gli serve e sperto assiste loro
, da un sentimento sconvolgente; comportarsi in modo dissennato, sconsiderato, folle.
le congetture, e quindi ad insanire in vaniloquii noiosi. 5. tr
ii-288: insaniti vedresti i miti cani / in tronchi e in sassi inferocir co'denti
i miti cani / in tronchi e in sassi inferocir co'denti. insano
e agisce sconsideratamente, o s'impegna in imprese o in progetti temerari, inattuabili
sconsideratamente, o s'impegna in imprese o in progetti temerari, inattuabili); malato
pazzo (e, anche, che è in preda a delirio, a furore)
per questa e quella via, / in bisca, in ghetto, in chiostro,
quella via, / in bisca, in ghetto, in chiostro, all'osteria /
, / in bisca, in ghetto, in chiostro, all'osteria / gridando a
. /... si convertirebbe in baccanale, / e da vendemmiator briachi e
tempo e volontario. emanuelli, 1-112: in lei, nulla rivelava la sua natura
, un insano / colui che ha in testa un'anarchia d'idee.
come gatto, quasi volesse cacciare i piedi in quella tinta e restar lassù appiccicato.
. tassoni, 9-8: sta griffone in disparte accolto in atto / d'uom
, 9-8: sta griffone in disparte accolto in atto / d'uom di dolore e
insani. saba, 288: ritorno in me da un'amorosa caccia, / sangue
(il sentimento amoroso). -anche in senso attivo: che fa perdere il
felice! - / vede il suo cristo in veste de ortolano. aretino, 14-124
veste de ortolano. aretino, 14-124: in questo ferraù con voce insana / il
/ da farli porre il marin gregge in terra / e tutta rinovar l'antica guerra
e lieto stato, / trovomi nudo in tutto e disarmato / contra lo sforzo del
che è nell'ignoranza; che crede in false dottrine, in pregiudizi. -in
; che crede in false dottrine, in pregiudizi. -in partic.: che
a dio conforme. filicaia, 2-1-24: in tal guisa eccitò l'insano e reo
le cittadine infamie e le villane / veggo in voi germoglianti infido innesto, / e
voi germoglianti infido innesto, / e in un de'grandi le rie voglie insane
insano, / richiamerai la tua didone in vano. tommaseo, 11-260: discorre
, iii-2-320: fuggìasi anch'esso / in su l'ale de'venti co 'l desio
isabella, / che mai non vidi in ciel simile stella. della casa, 5-i-35
poich'adria m'ebbe, è men noiosa in parte. baldi, i-52: tutto
da massa marittima, xliii-253: maria fece in quel luoco dì quaranta / e poi
cfr. la locuz. tose, entrare in santo (v. santo).
iv-2-1194: nel piccolo giardino una serva in cuffia e in zoccoli insaponava un can
piccolo giardino una serva in cuffia e in zoccoli insaponava un can barbone color castagno
la spuma, e ripigliando con destrezza in cima al pennello i fiocchi che minacciavano
: e se la ci veniva e aveva in animo / d'insaponarvi il capo con
dolce, e sempre buona, / gode in pace la padrona. -tose. insaponare
quell'unico luogo dove peggio che in tutti i luoghi della toscana, quanto ella
insaponata / che scappi da ogni mano in tempo breve. vasari, ii-769:
/... / padrona di ficcarsi in ogni buco. -macchiato di sapone
baldinucci, 9-xix-13: questi, soffiando in un piccolo cannelletto, manda fuori globi
e forante fuscello, si va di mano in mano adattando esquisitamente all'imboccatura del foro
e. cecchi, 5-209: ripassò in qualche punto l'insaponatura, e riattaccò
enzimi (con riferimento a sostanze insolubili in acqua e non acide). =
. bartoli, 9-25-1-12: il verde passa in vermiglio, l'agro s'insapora,
insaporati di quel particolare alito che cova in ogni casa. papini, v-335: un
le viscere. vittorini, 5-300: molto in un libro, anche all'insaputa dello
, anche all'insaputa dello scrittore, specie in un libro mancato, può essere verità
semplicità, e volutamente questi piccoli difetti in ordine alla stessa semplicità.
insassare, tr. letter. trasformare in sasso; rendere duro come pietra;
più con la particella pronom. trasformarsi in sasso; acquistare la compattezza, la
grafi, 2-5: il conte in piedi, immobile presso una finestra con
, insassisci). letter. convertire in sasso, trasformare in pietra.
letter. convertire in sasso, trasformare in pietra. vico, 633:
anche con la particella pronom. trasformarsi in sasso; diventare compatto, duro come
algente... l'acqua incristallita insassisce in grembo alle felci più austere. baretti
), agg. letter. trasformato in sasso; duro come il sasso, impietrito
come il sasso, impietrito. - in partic.: fossilizzato. lengueglia
campailla, 7-114: verga, che in man tenea, fra tanto immerse /
/ ne l'acqua adam, ch'è in mezo a l'antro unita, /
mi giova, / perché mi trova in dubbio s'io son dessa. lancellotti,
nubio che gli rende due in uno spirito e in una carne.
che gli rende due in uno spirito e in una carne. = denom.
e cile a km 5, 572; in messico a km 4, 190;
messico a km 4, 190; in paraguay a km 4, 193; in
in paraguay a km 4, 193; in portogallo a km 6, 199;
portogallo a km 6, 199; in spagna a km 5, 572; in
in spagna a km 5, 572; in svizzera a km 4, 800;
svizzera a km 4, 800; in uruguay a km 5, 154);
uruguay a km 5, 154); in marina la lega da 25 al grado
299: la leuca di francia si finisce in passi millecinquecento. boiardo, 1-12-3:
: ho perso il primo dei miei figli in difesa della patria, ed ho fatto
orribil vendemmia di quell'uve, che in una mezza lega, o poco meno,
steli striscianti e avviticchiati. - in partic.: clematite, edera, caprifoglio
-mi si è sciolta la calza. -via in buona ora. -diavol trova la legaccia
ho speso... lire quattro in un par di legacce da gamba. pacichelli
gamba. pacichelli, 2-230: vestono in forma simile il re e il duca,
al ginocchio manco / sottoponsi, affibbiata in adamante. manzoni, fermo e lucia
p. fortini, i-517: venne in fantasia a lucrezia anco levarli un bel
polvere nera, confezionata alla casalinga, in pacchetti di carta da macellaro, rinforzati
vi sarà che quadri loro, / avvezzi in que'frastagli, in queu'intrighi /
, / avvezzi in que'frastagli, in queu'intrighi / di stringhe, di legacci
-cocca. panzini, iii-382: in un legaccio del rosso fazzoletto tabaccoso metteva
siena, v-233: carissima figliuola, stàccati in tutto da questi legacci, acciocché tu
delle scarpe. nievo, 122: trovai in riva d'un fosso un legacciolo da
[pannilani] a'doganieri, gli mise in un magazzino. = deriv. da
può validamente esercitare un diritto o, in genere, compiere validamente un atto giuridico
tosi, 2-57: mettete questa pruova in confronto della pruova, la quale a
, che secondo le leggi ha valore in giudizio. ce n'è di legali non
legali. e. cecchi, 6-147: in fabbriche minori del new jersey, 34
del potere sovrano di una comunità: in contrapposizione a contrattuale, testamentario, regolamentare
frugoni, 2-366: riconoscendo questa gran monarchessa in carlo un principe del suo sangue reale
sociale regolata e convalidata dal diritto, in contrapposizione, da un lato, alle situazioni
comprende la naturale giustizia, senza che in le leggi si faccia di lei alcuna menzione
che è quella giustizia legale ed universale in cui si contengono tutte l'altre.
): la forza legale non proteggeva in alcun conto l'uomo tranquillo, inoffensivo.
situazione sociale, un legame familiare: in contrapposizione a naturale, di fatto)
naturale soltanto. massaia, viii-113: in abissinia la maggior parte dei matrimoni non
3. regolato dalla legge o dallo stato in via autoritativa (con riferimento a istituzioni
istituzioni e a rapporti economico-sociali che sarebbero in grado di autoregolamentarsi). -moneta legale
quello fissato d'autorità dallo stato (in contrapposizione a prezzo di mercato e a valore
danaro dall'una e l'altra parte in quanto prezzo et in quanto danaro, cioè
l'altra parte in quanto prezzo et in quanto danaro, cioè determinato col prezzo
r. carli, 2-xiv-29: imperciocché in un paese ove la lira è moneta
ove la lira è moneta legale, in quanto che serve di misura a tutte le
l'avvenire a gittarsi dalle diverse colonie in america, non potessero più aver corso
valeva alla buona moneta ch'era prima in francia soldi dieci di parigini. targioni tozzetti
no, le farò una lettera anche in forme più legali. -teol.
i parlamenti, stromenti legali ed ottimi in una condizione normale di cose, rappresentano
forense e all'attività da esso e in esso svolta; giudiziario, forense.
6-88: la primaria massima ch'essi vantino in tali affari di seguitare si è quella
. -carta legale: carta bollata (in quanto usata per il compimento degli atti
degli atti giudiziari e degli atti giuridici in genere). -giorno legale: destinato
: destinato all'amministrazione della giustizia (in contrapposizione con giorno feriale).
delfico, i-136: la sua condizione era in questo assai peggiore di quella dei popoli
legali: quelli giudiziari (e, in genere, quelli che l'ordinamento giuridico
sentimento diverso davano per assai più necessaria in qualsivoglia proposizione l'assistenza legale che la
cicognani, 13-4: laureato già da anni in legge era capo dell'ufficio legale in
in legge era capo dell'ufficio legale in una banca. 8. che
alla cultura giuridica e all'attività professionale in materia di diritto); giuridico.
i-316: gaio aminio rebio, principalissimo in dottrina legale e riccheza, per fuggir i
e riccheza, per fuggir i dolori in vecchieza, si segò le vene. gualdo
le vene. gualdo priorato, 3-i-3: in un anno fece grandissimo profitto ne gli
, consultore) legale: persona esperta in giurisprudenza che dà pareri circa l'interpretazione
legale', il corpo de'professori che in pubblico studio insegnano o dovrebbbero. bersezio
insti frizione della università bolognese, università in principio esclusivamente legale, per la quale
prescrizioni giuridiche e rituali (e, in partic., quelli del pentateuco).
giuridico. de luca, 1-13-2-62: in stretti termini legali, la pensione ancorché
, per dir così alla legale, in firenze, e perché si possa credere
lo specifico significato di osservanza della legge in quanto tale, indipendentemente dal contenuto d'
non si possa... prestare fede in giudizio alcuno, o arbitrato, o
testimoni la rendono autentica: e sono in somma la sua legalità. c. fioretti
comportarsi (o riprendere a comportarsi) in modo conforme alle leggi. tommaseo [
. -uscire dalla legalità: comportarsi in modo contrario alla legge. =
nel rispetto del diritto (e, in genere, del sistema politico costituzionale)
e le istituzioni politico-sociali della società: in contrapposizione a rivoluzionario). de
4 legalitario 'e ragionatore, che andava in un sobborgo a tenere una conferenza.
un po'più legalitari. mica siamo in russia, dove hanno fatto la rivoluzione.
come legale fuor del distretto della giurisdizione in cui fu fatta. filangieri, i-542:
p. neri, 1-vi-220: figuriamoci in oltre che questa manifattura che si richiede
legittimare (una situazione, e, in partic., un'azione intrinsecamente illegittima
alla legge (una situazione, e, in partic., una situazione o un
. carducci, iii-24-123: pretendeva esercitare in piazza le disgustose funzioni del suo concubinaggio
disgustose funzioni del suo concubinaggio, legalizzato in nome dell'unità e della libertà. b
'. legalménte, avv. in modo legale, conforme alla legge;
modo legale, conforme alla legge; in modo lecito e giuridicamente valido; legittimamente
crusca]: non possono legalmente chiederlo in giudicio. de luca, 1-12-2-30: bensì
legalmente non siano del capitolo, possono in quello avere il voto che per disposizione di
, e prima di partire di qua in compagnia del suo fratello, dottor giovan
. 2. nel linguaggio giuridico, in senso giuridico. de luca, 1-6-13
alla vite, la mezza vite con legami in terra ficcherai e di terra coprirai.
frusberta, e legami e ritorte / tagliò in un colpo, e le forche e
forche e la scala / ed ogni cosa in un tratto giù cala. cellini,
poi, senza dir nulla, conficcò più in fondo i paletti e rafforzò i legami
piedi di una persona (e, in partic., di un prigioniero) per
68: regolo romano molti cartaginesi presi in ligami avea costretti, e incontamente lui
lezza è sodo legame, la quale in questa forma è rivolta in verbo francesco
, la quale in questa forma è rivolta in verbo francesco. necessità fa vecchia trottare
armonizzata si può de la sua loquela in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza
lo quale lega la moglie col marito in uno amore, però che 'l figliuolo
escusare per legame di matrimonio, che in lunga etade lo tegna. boccaccio, dee
ella lega dio nell'uomo e l'uomo in dio. beicari, 1-29: dette
, che non formano legame altro che in apparenza, ma in effetto lo sciolgono.
legame altro che in apparenza, ma in effetto lo sciolgono. foscolo, ii-250
il tempo passava ed io studiava tuttogiomo in qual modo sottrarmi all'odioso legame,
: io discioglierò 'l forte legame / in che ti stringon li pensier sottili. buti
lxx-749: paolo perugino... visse in napoli così fami- gliarmente col boccaccio,
. vasari, i-556: dicono che in detta opera [una mitra] erano
né si dispongano uno sopra l'altro, in guisa che una volta sia composta come
insieme concatenazione e legame, come si vede in tanti edilìzi, dove, staccando alcuni
i legami hi, bd, e aggiunto in mezzo il solo appendicelo nl, è
: le fila degli quali si distendono in longo dal scudo dela boca del stomaco
ottimo, ii-383: legamento sta in bove e catene e maniche di ferro
. bettinelli, i-i-lvi: perciò lasceremo in dimenticanza epoche militari,... se
stile! quanta eleganza e quale armonia in quelle frasi così abilmente prolungate,.
così abilmente prolungate,... in quei legamenti! levi, 3-97:
2-2-152: quel primo abboccamento, cominciato in iscambievoli cortesie, proseguito a lungo in
in iscambievoli cortesie, proseguito a lungo in discorsi di lettere e naturali e divine,
e naturali e divine, e finito in uno strettissimo legamento e union de'lor cuori
sì fece patto e legamento con noi in oreb. giov. cavalcanti,
le masse laterali dell'atlante, che separa in due parti il foro circoscritto dagli archi
moretti, 15-177: tullio peggiora di giorno in giorno e diventa irascibile con lo stesso
quale non sa far altro che tirargli in fuori col pollice l'angolo esterno delle
le pietre che vi metteno, ancor essa in pietra si convertisse. c. bartoli
galee, alcune... infino in candia portate, o perduti i governi,
della carità legante? odi il profeta in persona dello sposo. p.
opere murarie; i leganti si distinguono in aerei e idraulici, a seconda che si
atomi o dei gruppi atomici che, in un composto di coordinazione, sono legati
coordinarsi con un solo atomo, e prende in tal caso il nome di legante monodentato
, che entra nella composizione della lega in quantità tale da caratterizzarne le proprietà fisiche
spedizione dei giornali, si adopera per legarli in rotoli e pacchi con un semplice giro
, purg., 32-96: sola sedeasi in su la terra vera, / come
. tenere stretta una persona (e, in partic., un prigioniero) con
suo figliolo fu preso da'nemici e legato in prigione. ariosto, 15-62: tutto
. daniello, lxi-243: bella veste in dosso / simile al giuoco di colore avea
ondeggiando, e tue formose braccia / leghi in manica angusta a cui vermiglio / o
collo i serpi lega. casalicchio, in: gli legò molto bene [il medico
mia seggiola,... per impedire in tal modo me stesso dal potere fuggir
bestia legava, / poi verso orlando in tal modo parlava. giraldi cinzio,
., 23 (399): lega in fretta la mula a un'inferriata.
5. letter. intrecciare fiori, in tessere ghirlande. poliziano, st.
aura spiega, / e mille fiori in ghirlandetta lega. alamanni, lxv-31: per
i fiori del ramerino, e leghili in panno lino, e facciali bollire in
leghili in panno lino, e facciali bollire in acqua tanto che l'acqua tomi a
io fossi femmina mi veste, / e in reticella d'oro il crin mi lega
arida terra, / e le fonti in cristallo indura e lega. magalotti, 21-77
stupende operazione della natura fu sempre avuto in grandissimo pregio quell'ammirabil lavoro, ond'
intralciare, ostacolare, impacciare; trattenere in soggezione fisica o morale; rendere moralmente
morale; rendere moralmente schiavo; avere in proprio dominio o potere. - anche
dime come l'anima si lega / in questi nocchi; e dinne, se tu
ed impastoiato. petrarca, 270-98: in libertà non godo / ma piango e grido
: riduci, o fiamma, questi fogli in cenere / di pianto un dì bagnati
, senza suspetto, né custodia, in mia libera facultà se abandonò. corfino
fortuna che il mio lavoro mi legava in città, altrimenti mi sarei sentito l'obbligo
.. tu medesimo se'quegli che in tutte le cose principalmente ti leghi. dante
marinari a porto di riposo menasse, in perpetuo mi legherei alle catene della servitudine
. storie pistoiesi, 1-99: tornati in lucca castruccio e'suoi consorti, che n'
a. s. per sua massima generale in tutti gli affari suoi di non mai
, i-25-67: mentre ch'io sto in pensiero per cogliere il tempo opportuno da venire
un unico deposito, per non trovarmi in iscrupolo di mancar di delicatezza, se
qual conven che a simil beffate / in molte donne sparte mi diletti. panziera,
i pensati inganni al fine spiega / in suon che di dolcezza i sensi lega.
: le introduzioni di thiers sono magistrali. in pochi periodi si colloca a tale altezza
. unirsi d'amore, d'amicizia, in alleanza, ecc. a.
donna. -accomunare due o più persone in un vincolo di simpatia, di amore
ella lega dio nell'uomo e l'uomo in dio. ariosto, 129:
, e intenerisci e piega / e in un volere accorda / genti fra mille affi
sarebbe fatta se li prìncipi si legaseno in acordo. sansovino, 2-65: con un
. dare o prendere come coniuge, unire in matrimonio; vincolare agli obblighi dello stato
tiene offeso da quel figliolo che leghisi in matrimonio con una donna, senza aver
nozze, e, lui presente, in creta / legarmi ad aristea. pirandello,
oggetti, sia concreti sia astratti, in un rapporto di reciproca dipendenza, di
dante, conv., iv-vi-4: in quanto autore viene e discende di questo
trascendentale di kant, incominciarne l'esposizione in questa lettera, legando questa filosofia coll'ideologia
insieme e connettano, che non quella in cui gli avvenimenti sieno sconessi tra loro
perché più si tenessero a mente, legarono in versi. valeresso, xxx-6-256: sa
xxx-6-256: sa ben legar undici piedi in verso. cattaneo, iii-1-354: tutte
romanzesca, che i freddi poeti legarono in rima. -imprimere. savonarola
15. temperare un metallo; fonderlo in una lega. biringuccio, 1-276:
avea lasciato quel misero [il mago] in terra / il libro che facea tutta
idolatri... e non peritissimi in far fatture e stregherie, di maniera
modo che'non son liberi e non stanno in cervello. baldi, 4-1-103: ebbe
17. mettere una certa posta in gioco; scommettere. magalotti, 9-2-136
due soli galli. 18. in oreficeria, incastonare. novellino, vi-62
chi facesse le macine belle e fatte legare in anella, prima che elle si forassero
o zaffirio e perla gli feci legare in oro. cellini, 1-41 (in)
legare in oro. cellini, 1-41 (in): legavo assai quantità di gioie
, 3-174: un lombardo, bene in ordine a proveder gioie, e diverse
fiesole, e te la farò legare in un anello. -montare le lenti degli
; le tengo, le faccio legare in oro perché mi ricordino il generoso fuoco
esse l'universo. 19. in legatoria, cucire insieme i fogli di un
: come si scrive questo libro? fatti in qua cartolaio. tu cavi prima la
fogli vostri raccolta, che li legano in volumi, che hanno qualche clemenza pel
nutrica. cantoni, 275: di tanto in tanto verrà qualcuno più pratico di voi
esser affar vostro. -stringere in fascio i cesti della lattuga o di
lastri, 1-2-59: si tagliano [in gennaio] le cime delle insalate, e
due o più elementi architettonici; porre in contatto o in comunicazione fra loro due
elementi architettonici; porre in contatto o in comunicazione fra loro due o più edifici o
pareti, disporre le pietre e i mattoni in modo da renderli stabili e saldi (
: le due finestre... davano in una di quelle strade buie dove tre
meglio. ma io non li stamperei in fronte al volumetto oraziano: già non legano
d'accordo con qualcuno, trovarsi bene in sua compagnia, trattarlo confidenzialmente, goderne
di via delle panche, la gente in mezzo alla quale ivana vive da anni
insieme. 30. bot. trasformarsi in frutto (un fiore); allegare.
dall'albero che fiorì, senza legare, in una stagione remota.
i- 764: un guaio è che in sette anni i coniugi non hanno avuto
voi legherete sopra la terra, sarà legato in cielo; e chiunque voi scioglierete in
in cielo; e chiunque voi scioglierete in terra, sarà sciolto in cielo.
chiunque voi scioglierete in terra, sarà sciolto in cielo. petrarca, 275-13: laudate
conoscenza o amicizia con qualcuno: entrare in rapporti più o meno intimi con lui.
-legarsi qualcosa al braccio: imprimerselo bene in mente, non dimenticarlo facilmente. aretino
giudicarlo con sommo disdegno, non tenerlo in alcuna considerazione. misasi, 6-ii-95
, 6-ii-95: la spunteremo... in quanto poi a quelle pettegole che han
per mezzo di un legato o, in genere, mediante disposizione testamentaria.
, metallo, plastica, ecc.) in cui si ripone la salvietta; portatovagliolo
quella lussuriosa scarsella legataria che mi donò in bologna, sopra l'orlo del suo
e fedecommissarì, i quali testimoniano 'in causa testamenti '. p. del
suo notano / e, posto il testamento in protocollo, / mi lasciò de le
?... mi donasti dunque in un erede un legatario di ferite,
un erede un legatario di ferite, in un successore un condannato? =
nave, di muoversi su una superficie e in una cubatura misurate secondo una ragione che
ogni generazione, ed i sette essere in contrario legativi. guerrazzi, 1-631: da
guerrazzi, 1-631: da per tutto in quei giorni grave [la autorità],
quei giorni grave [la autorità], in roma poi accorava incomportabilmente insensata; e
un'ambasciata ', da legare * mandare in ambasciata '. legato1 (
o mandare per detto fiume bisenzio legname in qualunque modo sciolto,...
era una bomboniera a soffietto, legata in cima da un cordoncino terminante in due
legata in cima da un cordoncino terminante in due fiocchetti. -per estens.
signora rosaria sporge timidamente'la testa legata in una sciarpa. -serrato in vesti
legata in una sciarpa. -serrato in vesti troppo strette; infagottato. verga
contentare la figliuola, e s'era messo in gala anche per venire a tavola,
colui, il quale, stando legato in sui tormenti, non potrebbe nomare a
66): era pietro dalla cintura in su tutto ignudo e con le mani
pensare al lettore, come dovessero stare in viaggio quelle povere bestie, così legate
133: scioglie de la sua fronte in su gli avori / l'oro del crin
radice de la piantagione, pestata e legata in su la morsura, maravigliosamente vi fa
: non è l'intelletto quel che in essi [nei vecchi decrepiti] s'infievoli
. malpighi, 1-241: affermo che in pochi corpi il pulmone fosse libero, ma
mazzini, iv-6-563: le 200 copie in una cassetta che verrà imballata in tela doppione
copie in una cassetta che verrà imballata in tela doppione, come s'usa in
in tela doppione, come s'usa in commercio, legata con cordicella suggellata a
. 6. disus. composto in versi (uno scritto, un'opera
verso, considerato che e'si parla in prosa, con parole sciolte e non
daniello, 1-42: quando bene si tradducessero in verso le cose tutte di tito livio
né meno si direbbe quella esser istoria in legata, che prima si fosse stata
legata, che prima si fosse stata in isciolta orazione. n. franco, 4-170
risolvere, se la traduzione si dee fare in verso sciolto o legato. tasso,
. ha speso tutto il suo tempo in considerar i numeri del parlar così legato
il genio d'orazio, che favellava satiricando in prosa legata così pedestre che parea correre
sciolta. gravina, 54: era in tanto pregio e maraviglia appresso i popoli il
divertiamo a dire e udire stupidaggini gloriosissime in versi sciolti e in periodi mal legati.
udire stupidaggini gloriosissime in versi sciolti e in periodi mal legati. 7. figur
rabbiosi, si sentivano come legati e tenuti in rispetto dalla venerazione pubblica per l'uomo
crude 1 amor, che ognor in pene / mi tieni in servitù ligato il
che ognor in pene / mi tieni in servitù ligato il core, / ralenta alquanto
, 133: scioglie de la sua fronte in su gli avori / l'oro del
per volta, / che non potessi in qualcun altro lato / colla penna leggiera
29-175: sedotto da'manichei, viveva in quelle tenebre da carnali affetti legatissimo ed
fatto alla madonna... oh! in una gran tribolazione!...
vituperato con la rapina d'una donna legata in legittimo matrimonio. carletti, 58:
carletti, 58: non bisogna essere legato in matrimonio né, sendolo, si può
conferire il battesimo ad una donna legata in matrimonio legale con un uomo, che
affinità spirituale (o, anche, in vista di uno scopo, di un
g. gozzi, i-28-52: anche in questo avete una dimostrazione che dovete essere
utili, vuole la classe mercantile legata in società per costituirla florida e potente. foscolo
parerle naturale che egli fosse lì, in quell'ora della notte, a narrarle le
trova, con qualcuno o qualcosa, in rapporto di armoniosa corrispondenza, di logica
s'interna, / legato con amore in un volume, / ciò che per l'
., cioè, coniunto con amore in uno libro, cioè in dio. b
coniunto con amore in uno libro, cioè in dio. b. cavalcanti, 2-268
quali sono compresi e ristretti insieme e quasi in un cerchio di parole girati per finire
di valent'uomo il non parlare liberamente in città libera, riputando che le parole
pianissimo e strettamente legato e come impastoiato in queste minute regole, e già più
studi dall'obbligo d'avergli a passare in città. 14. fuso in
in città. 14. fuso in una lega, temperato (un metallo)
. p. neri, 1-vi-98: in tal caso la pasta d'oro e d'
lucente di verde colore, / vertudiosa legata in argento. boccaccio, dee.,
i detti levarono ove uno diamante legato in anello d'oro dovea loro dare a
nel cim. burchiello, 2-23: in te son gemme e perle in or legate
2-23: in te son gemme e perle in or legate. bandello, 1-27 (
nel cui mezzo un finissimo diamante legato in oro scintillava, come nel sereno cielo le
suoi poli, d'acciaio e legata in oro. g. gozzi, 61:
, 61: stavasi ella a sedere in un ricco seggio, tutto guernito di preziose
seggio, tutto guernito di preziose pietre in castoni di finissim'oro legate, risplendenti come
39: sul petto poi, legato in uno spillone d'oro, aveva il
aveva il ritratto d'un bell'uomo in parrucchino ad ali di piccione, che
602: i rubini di giustiniana memo legati in foggia di garofani dall'inimitabile lavoro di
2-388: un vaso di lapis lazuli legato in oro. ojetti, i-210: lo
i-210: lo sposo ha già la matita in mano, una matita legata in oro
matita in mano, una matita legata in oro, dono di nozze certamente.
betteioni, i-414: le zie legate in oro ed in argento / ammonendo venian
i-414: le zie legate in oro ed in argento / ammonendo venian le damigelle.
seta. marino, 10-152: entraro in galleria reale, / che volumi accogliea
quasi infiniti. / eran con bella serie in cento sale / riposti in ricchi armari
bella serie in cento sale / riposti in ricchi armari e compartiti, / legati in
in ricchi armari e compartiti, / legati in gemme. monti, i-288: attenderò
esterna sul petto un taccuino oblungo, legato in tela marrone, e, apertolo,
con. altri elementi architettonici; disposto in modo da rendere stabile la costruzione (
detta cornice... contrappesando le pietre in modo, perché venissero bilicate e legate
bellori, i-154: sopra questo, come in suo fondamento, piantò il castello di
ottiene emettendo i suoni collegati dalla legatura in un'unica espirazione; con gli strumenti
suonare o cantare, ove sia possibile, in tale maniera esecutiva e di evitare accentuazioni
non è altro, se non se in un solo trar d'arco passar varie note
zarlino, 1-3-289: le figure poste in questo modo faranno passare il contrappunto con
tre note, al più ribattute o legate in guisa di pedale, avvertendo sopra ogni
.]: 'stile legato '. in armonia così appellasi un certo stile che ha
certo stile che ha dello scolastico, in quanto usa frequenti legature, ma che
venti di balia, 51: sarà in questa uno legato d'oro, consegnatelo
bisticci, 3-41: il papa aveva in una scarsella, che portava allato, uno
cinquecento. buonaccorsi, 1-vi-105: mandovi in uno legato 29 ducati, 25 scempi e
corto1, n. 6. -legato in aria: legato a giorno. cantini
, 1-28-38: si concede il poter usare in tali ripieni, quando occorressi, cera
dove andassino pietre o diamanti legati in aria. -essere legato in oro con
diamanti legati in aria. -essere legato in oro con qualcuno: diventarne amico intimo
zena, 1-246: dopo ch'era legata in oro colla bricicca, pellagra andava e
testamento (un patrimonio, un bene in genere: e si contrappone a caduto
cento migliaia di fiorini, fece testamento e in quel un legato nel quale lasciava l'
del 1483 la torre e il ricco tenimento in eredità ai canonici lateranensi di porto in
in eredità ai canonici lateranensi di porto in ravenna, con alcuni legati a vari
(cioè del fabbisogno per vivere, in natura o in denaro) a favore del
fabbisogno per vivere, in natura o in denaro) a favore del legatario,
prestazioni periodiche di denaro o di beni in natura. codice civile, 660:
9-225: vincenzo russo... perorava in mezzo a'giovani, e presso a
, e presso a morte lasciava loro in legato i suoi ammaestramenti. tarchetti,
l-11-257: onoriamo i legati et ambasciadori in quanto rappresentano i loro prencipi. p
i legati di sardi decreto recitarono, in cui si professava cognazione con l'etruria.
fiorentini s'informarono accortamente se si trovassero in terra italiana. -per estens
: ora questa religione de'matrimoni è in mano de'sacerdoti di cristo che professano
ecc.) o a comandare le legioni in esse stanziate (e può anche indicare
e per lo comune di roma legato in africa con esso considio. giamboni,
: aggiunse allo esercito, ch'era in giudea, due legioni e dieci compagnie
che le regioni tutte della gallia togata in quest'occasione egli scorse, rendendosi poi.
era stato pretore e proconsole, questore in africa e legato imperiale in siria.
proconsole, questore in africa e legato imperiale in siria. 3. legato apostolico
sedia delle parti di francia, si albergò in casa sua. g. villani
via, tutti questi popoli s'inginocchiavano in terra. sanudo, lviii- 411:
: mandò pertanto innocenzio per suo legato in sicilia gregorio da galgano, cardinal di
galgano, cardinal di s. maria in portico. d'azeglio, 4-i-36: domando
incarico) che gli sono di volta in volta conferiti (e viene detto a
: il papa non manda a modo alcuno in francia legati 'a latere 'con
caprara, legato a latere, pubblicò in parigi la bolla pontificia.
della religione cristiana e della chiesa cattolica in sicilia (e tale titolo fu poi
. a firenze, ufficio della dogana in cui si legavano le balle e i colli
: le recise manne, / altre in terra cadean tra solco e solco, /
renda adorni e il legator gli leghe / in cuoia pietose e d'or gli fregi
una modista possano aprir bottega e mettere in vetrina i prodotti del proprio lavoro nelle
che compie la legatura di più oggetti in un unico collo. -agric.:
-anche: modo di legare; punto in cui qualcosa è legato. -in senso
e non si putrefanno e servono a punto in vece di chiodi per legare e stringere
adoprano i calzolai a traforare le scarpe in que'luoghi dove à da passare la
, vi-187: la bellezza della vita è in lei [nella sapienza], e
.. [considerate] quanto vaglia in noi il santo sacrificio a sciogliere la
nastro. palazzeschi, 3-89: portava in capo una capote di miosotis con legature di
l'altra orecchia vicendevolmente ristretti, loda in infinito né dissimili ad alcune delle prime
dissimili ad alcune delle prime li reputa in legatura o in colore. capellano volgar
alcune delle prime li reputa in legatura o in colore. capellano volgar., i-339
brettagna... una giovane trovò in uno adornato cavallo, e in legatura
giovane trovò in uno adornato cavallo, e in legatura di capelli adornata di molta bellezza
delle mani di ciascun animale per mostrare in che si
, 223: il braccio è diviso in due parti, e poi congiunto con la
. biringuccio, 1-76: ben spesso in una piccola cosa vi consiste il tutto
congiunto malfatta. piccolomini, ii-32: in quanto una sorte di figura è più atta
commettiture delle pietre, e per avere in sé in ogni parte e fortezza ed
delle pietre, e per avere in sé in ogni parte e fortezza ed eternità.
,... ogni cosa è in armonia, l'edifizio in somma spira per
cosa è in armonia, l'edifizio in somma spira per ogni parte decoro,
possa facilmente e leggere e pronunziare, che in un medesimo modo si fa. la
;... hanno fatto riconoscere in sofocle senno pari ad un grande imitator
dello spirito dall'effetto ch'essi fanno in noi e dalla stretta legatura che hanno
lavoro fisso, a ora fissa, in luogo fisso, è un impossibile.
un giovanetto. 10. in oreficeria, montatura. bibbia volgar.
grana torto, opera dello artefice, in legatura d'oro con gemme preziose lavorate
, e con opera di lapidario intagliate, in memoria secondo il numero delle tribù d'
minutissimamente esaminare. -tipogr. carattere in cui sono fuse insieme due o più
lettere; logotipo. -anche: punzone in cui sono unite insieme due lettere.
la legatura a cartella, bodoniana, in tela, in pelle, in
a cartella, bodoniana, in tela, in pelle, in pergamena, in
in tela, in pelle, in pergamena, in stoffa). -in par
in pelle, in pergamena, in stoffa). -in par tic. legatura
mano: rilegatura. -legatura a versi: in cui, anticamente, le corde
e al piede, con taglio dorato in testa, copertina in pelle decorata in
, con taglio dorato in testa, copertina in pelle decorata in oro o a secco
in testa, copertina in pelle decorata in oro o a secco, dorso con nervature
intero volume. -legatura rustica (o in brossura): ottenuta con una semplice
carta. -mezza legatura (o legatura in mezza pelle, in mezza tela, ecc
(o legatura in mezza pelle, in mezza tela, ecc.): che
gran multitudine di quaderni di carta partire in pigne, ossia legature di venticinque quaderni
risme'. buonarroti il giovane, 9-852: in ricche legature divisati / tanti e diversi
che v. s. la facesse eseguire in carta colorata, ovvero in carta bianca
facesse eseguire in carta colorata, ovvero in carta bianca stampata, come le parrà meglio
posta quella mattina: piccoli volumi legati in tutta pelle: legature pregevoli, da amatore
portano ogni genere di legature, fatte in ogni senso, in ogni modo,
di legature, fatte in ogni senso, in ogni modo, e per ogni operazione
sopra i pezzi legati. 'legatura in croce ', quella fatta con due
essere eseguite nella stessa arcata, o in un'unica emissione di fiato. -anche:
nella notazione proporzionale, figurazione che riuniva in gruppi due o più note poste sulla
vi sono] note piene, vacue, in legatura. zarlino, 1-4-34-442: la
. quando la figura seguente è posta più in alto dell'ascendente,...
.. quando l'antecedente è posta più in alto della seguente,...
marcello, 49: la sinfonia consisterà in un tempo francese..., al
al solito un piano del medesimo tono in terza minore, chiudendo finalmente con minuetto
con minuetto, gavotta o giga nuovamente in terza maggiore, e sfuggendo in tal forma
nuovamente in terza maggiore, e sfuggendo in tal forma fughe, legature, soggetti
parola un segno musicale, che consiste in un picciol arco, le cui estremità accennano
d'annunzio, iv-1-769: accanto, in piedi, il flebotomo che sorvegliava il
il blocco di una facoltà fisica (e in partic. quella generativa, specie dell'
quella generativa, specie dell'uomo, in occasione della prima notte di matrimonio)
chiabrera, 3-149: si trova acconcio in maniera che non può usare con donna
decisioni delle autorità ecclesiastiche locali e, in genere, di governare la vita della
di governare la vita della chiesa cattolica in sicilia (e tale ufficio, assunto
tale ufficio, assunto dai sovrani normanni in virtù del titolo di legato apostolico concesso
dinastie del regno di sicilia, spesso in contrasto con la santa sede, e fu
però la sicilia era meno cattolica. in odio delle pedanterie fiaccamente tentate dallttalia libera
dal governo al diritto di legazia apostolica in sicilia, ed in tutto il regno al
di legazia apostolica in sicilia, ed in tutto il regno al diritto di nomina
, che dava alla persona del re in sicilia diritti ecclesiastici paragonabili solo a quelli
ecclesiastici paragonabili solo a quelli dello zar in russia sulla chiesa ortodossa. = deriv
non possano al cuno eleggere in ansiano che sia... camarlingo u
non possano mectare lo comune dell'arte in alcuna legagióne, in alcun modo, senza
comune dell'arte in alcuna legagióne, in alcun modo, senza con- sellio de
assolvere al suo incarico; periodo di tempo in cui il legato svolge le sue funzioni
... si accorgeva che, entrando in roma e presentandosi al pontefice insieme con
altri imbasciadori de'collegati, non poteva in tanta moltitudine apparire agli occhi degli uomini
era stato, con la sua legazione in francia, l'istromento principal della pace.
p. giustiniani, 434: non restava in tanto il cappello di difendersi, appresso
appresso quei cittadini padovani, che risedevano in magistrato, pretendendo la sua legazione, e
che gli ambasciatori erano sacrosanti e rispettati in tutti i luoghi. muratori, 7-v-330:
imperatore di lamagna per indurlo a venire in italia... la legazione riuscì
: nel 1465 il pannonio fu mandato in italia a capo di una legazione di magnati
cussi volse el signor duca, si exercitoe in advisar la signoria nostra et seguir bene
antioco. 2. ambito territoriale in cui un legato pontificio esercita la propria
7: essendo... messer alfonso in corte conosciuto per molto eccellente signore,
delle occupate legazioni e le ultime strette in cui era caduto il pontefice, avevano
più che altrove nelle legazioni di romagna, in genere le persone di cotesta tinta politica
-anche: l'insieme del personale (in partic. dei funzionari) della rappresentanza
) della rappresentanza diplomatica; l'edificio in cui essa ha sede. galdi,
potere sovrano dello stato (o, in genere, il supremo organo deliberativo di
autonomia, come la chiesa) pone in essere nuove norme giuridiche, o modifica
coordinato, di norme giuridiche) posta in essere mediante un tale atto e caratterizzata
suo contenuto generale e astratto { legge in senso formale o legge formale; cfr.
fu sì rotta / che libito fé licito in sua legge, / per tórre il
legge, / per tórre il biasmo in che era condotta. idem, inf.
popolo è sì empio / incontr'a'miei in ciascuna sua legge? livio volgar.
lasciato liberamente la romagna et i paesi nostri in quello stato che erano al tempo che
compresi nel parlamento, è colà [in inghilterra] l'atto supremo, la suprema
che fece la legge e la può mutare in perpetuo. cattaneo, 11-1-182: le
cui è dotata la norma giuridica posta in essere mediante l'atto legislativo, e,
abisso così rotte? / o è mutato in ciel novo consiglio, / che dannati
mosso l'appetito, il quale, in coloro che s'astengon ed obbediscono,
pagano, i-xxx: ogni individuo tanto in comune de'suoi diritti e della sua volontà
ruinosa, la giusta dalla tirannica. in breve, qui si riguarda un puro
della città natale erano sempre stati vivissimi in lui,... il loro concetto
loro concetto rimaneva là fermo, confitto in fondo al suo cuore come una specie di
come requisito essenziale della norma giuridica posta in essere mediante l'atto legislativo e delle
guida alle funzioni dei membri della società, in seno alla società, e per ottenere
sempre dominare questa importantissima idea, eccitata in lui non già da un fantastico impulso
(negli ordinamenti con costituzione rigida, in cui i due poteri non si identificano
i due poteri non si identificano e in cui le norme costituzionali hanno valore superiore
o cantonale: a seconda che, in una federazione, sia emanata dal potere legislativo
canonica: emanata dall'autorità ecclesiastica (in partic. dal papa) per il
lido di san niccolò un legno armato in forma di corsaro con intenzione evidente di
, determinati per legge sovrana, svariati in forme ignobili, laide e schifose. d'
dei complessi di norme giuridiche, poste in essere mediante appositi provvedimenti legislativi e regolanti
essere mediante appositi provvedimenti legislativi e regolanti in modo organico una determinata materia, dalla
machiavelli, 1-i-215: quali scandoli partorì in roma la legge agraria. genovesi, 3-150
vengono di francia. cavour, iv-330: in fatto di leggi sulla stampa conviene avvertire
agraria dei gracchi: naturalmente, vivevo in un paese che era tutto d'un solo
seggi. -legge-truffa: legge elettorale promulgata in italia per le elezioni politiche del 1953
consuetudinaria, giudiziaria, religiosa: legge in senso materiale o legge materiale).
generale o comune: quella che regola in via ordinaria, e secondo un principio generale
tutti, e sono anco al presente in obligo li vescovi di osservarla intorno le
tutte le nazioni, ed è tuttavia in vigore fra i barbari. -legge
legge convenzionale sì, ma universale, in cui fu dichiarato quali merci non si
doveano portare ai nemici dai popoli neutrali in tempo di guerra. pagano, i-xxii:
universale legge. 4. diritto in senso oggettivo, sia come concetto generale
la radice di tutti i mali, che in fatto di moneta soffre questa nazione,
questa legge è cattiva: se l'eguaglianza in faccia alla legge bastasse, il dispotismo
e specifico di ogni comunità politica (in contrapposto, da un lato, al
, ma solo di adombrarla e spesso in luogo della vera ci ritragge la falsa
genti et anco di legge di natura in molte cose le quali in effetto provengono dalla
di natura in molte cose le quali in effetto provengono dalla legge positiva o umana
: diritto positivo di origine legislativa (in contrapposizione sia alla consuetudine, sia all'
rigore de la scritta legge, almeno in que'particolari che non potevano esser proveduti
,... vale a dire in tutta europa. -al plur.
plur., con riferimento sia al diritto in generale, sia al diritto di una
caratterizzate dal fatto di avere qualche elemento in comune e, in partic., dal
avere qualche elemento in comune e, in partic., dal fatto di avere
volgar., 4 io7: spesse volte in questo comune le speziali persone hanno punito
iv-xxvi-14. lealtade è seguire e mettere in opera quello che le leggi dicono, e
del quale [edificatore] si conosce in duoi modi; il primo è nella elezione
degli uomini sono variabili, come vediamo in questo particolar de'servi, i quali
quali uomini indipendenti ed isolati si unirono in società, stanchi di vivere in un
unirono in società, stanchi di vivere in un continuo stato di guerra. pagano,
deuteronomio. gianni, xviii-3-1031: rimasero in toscana sotto una legge di tariffa e
medesime tutti i giorni, vi sono in oggi moltissime leggi affatto inutili, molte improprie
noi. jahier, 148: nel momento in cui la giustizia è affidata alla forza
familiare le riservava: avrebbe dovuto mettersi in disparte e lasciare il suo posto a
viii-3-146: le leggi temporali non hanno in alcuna cosa potuto punire quegli che se medesimi
legge oppressi, / s'erano posti in via, pellegrinando assòrti, / dormian nei
assòrti, / dormian nei cimiteri, in compagnia dei morti / sul marmo dei sepolcri
dino rosoni di mugello, sommi maestri in legge e decretali, e egli con loro
loro insieme, ch'era grande maestro in divinità e in decreto, il sesto libro
ch'era grande maestro in divinità e in decreto, il sesto libro delle decretali,
m. villani, 1-8: mise in opera che in firenze fosse generale studio
, 1-8: mise in opera che in firenze fosse generale studio di catuna scienzia
fosse generale studio di catuna scienzia e in legge canonica e civile e di teologia
9-66: io domandava, che lezioni in questo / vostro studio si leggono,
di legge: giurista, professionista legale in genere. cattaneo, v-3-400: li
bello (1300) ebbe reso immobile in parigi il supremo giudicio feudale o parlamento
o meno esatto, e la incompetenza in lui, che dalle stesse inesattezze risultava
legge: facoltà di giurisprudenza. -laurea in legge, dottore in legge: laurea
giurisprudenza. -laurea in legge, dottore in legge: laurea in giurisprudenza, dottore
legge, dottore in legge: laurea in giurisprudenza, dottore in giurisprudenza.
legge: laurea in giurisprudenza, dottore in giurisprudenza. boccaccio, viii-3-203: messer
, e amenduni grandissimi e famosi dottori in legge, in tanto che messer accorso
grandissimi e famosi dottori in legge, in tanto che messer accorso chiosò tutto 'l
: un suo fratello, ch'era dottore in legge canonica, andò tostamente a bologna
che calano a roma con una laurea in legge, un baule di legno e alcune
: si era iscritto a legge, in apparenza perché ciò si accordava con le
con le costanti intenzioni di suo padre: in realtà, soltanto perché sapeva di non
legge di natura: diritto naturale (in contrapposizione a legge positiva, legge umana
v-1-9: ecco, s'un che famoso in terra visse, / de la sua
bandirti, 2-i-105: o sia ciò perché in perseguitare chi contravviene alle leggi positive si
positiva vien così detta... in quanto che la sua origine proviene da'legislatori
... conseguente... in sostanza forma la somma dei doveri determinati
legge; e l'azione non ha reità in sé, ma la riceve dal di
catuno a chi vicina / con elio in cristo, sì come a se stesso.
, l-intr. (47): in tanta afflizione e miseria della nostra città,
contenuta nei libri del pentateuco (e in tale accezione la legge, o legge scritta
/ non dio voi né ragione, in alcun loco; / for te, ben
mal poco; / und'è legge in te tutta e profezia / e che voi
ad om. cavalca, iv-36: istette in contemplazione in sul monte sinai a ricevere
. cavalca, iv-36: istette in contemplazione in sul monte sinai a ricevere la legge
i-50: la legge di mosé era fondata in giustizia e in pena. la legge
di mosé era fondata in giustizia e in pena. la legge nuova data da cristo
crocifisso, vita evangelica, è fondata in amore e misericordia. ochino,
medesima legge, e proposta la fede in lui, la legge tornava inutile a
i gentili. montale, 5-66: in quel crepuscolo eri tu sul vertice [della
; e ancora / il tuo lampo mutava in vischio i neri / diademi degli sterpi
e l'organizzazione sociale e politica (in modo che la comunità temporale si identificava
fede, / per sua lege venire in suo talento: / a mevi così pare
consolamene. guittone, xxxiv-90: mastro in nostra fede, / la cui vita
la cui vita fa fede / che solo in nostra legge è salvazione. dante,
i pastor, vostra giustizia. palamedès, in: signor, se io vi donasse
città sicura. tasso, 17-44: in prò di nostra legge e del tuo impero
e nomi s'intese, e varia in tutti / secoli (come altrui meglio s'
come il suo cielo / pudico. in segreto e in palese, / per
suo cielo / pudico. in segreto e in palese, / per sempre sarò tuo
, conv., ii-vm-9: tutti concordano in questo, che in noi sia parte
: tutti concordano in questo, che in noi sia parte alcuna perpetuale. questo vuole
per la parte di ponente, entromo in questo regno in vari tempi molti della legge
di ponente, entromo in questo regno in vari tempi molti della legge maomettana,
figliuoli e nipoti che... quasi in tutte le provincie stanno con molto sumptuose
per informazione, perché voi, che siete in su 'l fatto, potete vedere più
: ciascun grado e condizione / si rivolge in questa pece / e di far ciò
di clemenza, di castità, e in somma leggi d'ogni virtù e di
contrari a i fatti patenti e manifesti in uno istorico che ha per prima legge
apertamente e con tutta la forza o in bene o in male. rosmini, xxi-23
tutta la forza o in bene o in male. rosmini, xxi-23: quando
o metafisico, e comunque come vincolanti in coscienza, incondizionatamente). rosmini
, che (dalle condizioni materiali, in cui si concretizzano, in fuori)
materiali, in cui si concretizzano, in fuori) non dipendono già dalle esistenze contingenti
or ad or fusate legge / per far in parte i miei spirti contenti. tansillo
legge di vera pietà che qualunque cosa in cui si introducono in qualunque modo gli
che qualunque cosa in cui si introducono in qualunque modo gli dei, debba innanzi
è laggiù, lontano dal proprio paese, in regioni deserte contro orde selvagge ed ignare
una determinata attività culturale, e, in par tic., la produzione di
vitalità e « verità » nella misura in cui l'autore riesce a suscitar nel lettore
ebbe la repubblica veneta le sue leggi in candia e assicuratovi il suo dominio,
naturali quegli onori che godono i sudditi in una nobile e cristiana soggezione. cacherano
delle forze armate (come misura eccezionale in particolari situazioni di emergenza).
uccidere e distruggere sarà ben facile compito in paragone di quel che i superstiti troveranno
di consegnare le armi da fuoco, in forza della legge stataria, che aveva una
, col cipiglio imperioso, gli disse, in un tono corrispondente di voce « fate
è questa: che 'legge 'vale in questo modo di dire, 'ordine,
del boccaccio che più non s'usano in toscana, né sottopormi alla legge di
ubaldo, e la severa / legge esseguire in lui molesto gli era. metastasio,
momento / del tuo; che mi era in fondo / la tua legge rischiosa:
. 17. regola che governa in modo costante e uniforme, con la
un determinato fenomeno naturale, o, in genere, un qualsiasi aspetto della realtà
di fin, di moto e stato / in ciascun cielo pose la sua legge.
del papa, 5-84: è da sapersi in oltre esser legge inviolabile di tutti i
i corpi che quando uno, percotendo in un altro, si stacca e si reflette
l'idea di legge è la predominante in tutte le scienze e in tutte le arti
la predominante in tutte le scienze e in tutte le arti. questa parola rinchiude
bestie l'appetito, / in obbrobrio di noi, per noi si legge
. magalotti, 9-2-5: si dice in ispezie del riverbero che fa l'acqua
modificazioni dell'intelletto, pure, conoscendo in parte, per esperienza e per osservazione
: benché la cosa si trovasse ripugnare in tutto all'analogìa e alle comuni leggi
struttura ontologica. rosmini, x-244: in questa natura d'intrinseca energia ed azione
leggi ontologiche, cioè tali che riscontrano in tutti gli enti, per le quali
tende al diverso. polarità. egli è in virtù di questa legge che la forza
a cui nessun uomo può sottrarsi, in quanto deriva da una forza che trascende
dominio o di controllo; principio costante in base a cui opera una tale forza
concepita come personificata, e il principio in base a cui essa opera come una
legge della vita): darmi / promettevano in cambio, essi, una festa;
personificato come un sovrano che governa in modo tirannico). petrarca, 270-106
né non miete, e non ripone in granaio. vignali, 1-1-3: io
d'asino. -con legge: in modo ordinato, regolato; secondo un
ariosto, 27-52: già... in campo venut'era / l'araldo a far
divieto e metter leggi, / ché né in fatto né in detto alcun parteggi.
leggi, / ché né in fatto né in detto alcun parteggi. guicciardini, 13-vi-148
, che le cose di costà siano in buono termine, le quali finalmente daranno
, iii- 197: non ho in questo caso esempio alcuno degli antiqui poeti
agli elementi, / e torni l'alme in vita fredde e morte, / le
. frugoni, i-10-290: altri ammirino in te questa celeste / viva beltà,
/ viva beltà, che ti sfavilla in volto; / vera beltà, che detta
a palme più forti, / e tutta in loro scendendo / per le vie del
: vengono i capipopolo a dettar legge in casa mia! albertazzi, 985:
casa mia! albertazzi, 985: in sentimento d'amore pretendevano dar legge al
. segneri, i-318: il profeta in un tal versetto ha congiunti questi due
linguaggio familiare, vale per forza, in tutti i modi, anche contro la
saria la legge ch'ogni donna colta / in adulterio fosse messa a morte, /
nimico, non beesse nella tazza che in una festa era intorno portata. manzoni
hai tu le iraconde api osservato, in primavera, quando sciamano? / è
anima sua inverso il celabro e quello in modo contaminò, che lo fece matto,
partorì tanti errori, che, tornato in sé, fece legge che nessuno asiatico
[s. v.]: * in nome della legge 'è formula usata
non voleva così contraria legge osservare, in poco tempo d'ogni legge lo escludevano.
legge. -mettere, porre la legge in mano a qualcuno: disciplinarne strettamente la
finale, e porre a ciascuno la legge in mano. arlia, 1-200:
, 1-200: 'mettere la legge in mano a uno',... pretendere
io non gli vo'metter la legge in mano: faccia come crede'.
, / parte s'agita al collo in grosse anella, / e libera ricusa ordine
per legge. gobetti, 1-i-506: in certi casi per l'intelligenza dei proprietari
va applicata liberamente secondo contratti di volta in volta adattati alle realtà e seguendo l'
regge, / ha molto a far in ben mostrar sue vie. d. bartoli
bartoli, 14-1-18: da che fu in età di communicarsi, prese legge di
ecco la separazione. l'ho ricevuto in casa [il fratello minore] come un
senza legge sempreterna / falla fori misura in sua sentenza. dante, inf.
si procede, / e ti farò tornare in tuo paese. -senza legge e
norma, senza legge e ritegno: in modo sfrenato, violento. epicuro,
è uno assembramento di gente ad abitare in uno luogo e vivere ad una legge.
muratori, 7-i-412: il primo alberico in uno strumento esistente nel monistero di san
fantastici e soprannaturali, che si leggeva in pubblico, a scopo di edificazione,
'a legendo ') si denominarono in prima quelle narrazioni speciali o di martiri o
. g. capponi, 1-i-184: in italia più che in francia e più assai
, 1-i-184: in italia più che in francia e più assai che in alemagna
che in francia e più assai che in alemagna, il nome suo [di carlo
nome suo [di carlo magno] fu in cima sempre delle epiche leggende e d'
non v'era terra, né mare; in alto non vi era cielo; il
iii-1219: la leggenda dilagava di giorno in giorno. il popolo, che è
immagina, secondo un suo tipo ideale in cui si compendiano le caratteristiche della stirpe
dora! / ma è scritta già in quegli sguardi / di uomini che hanno
che hanno fedine / altere e deboli in grandi / ritratti d'oro e ritorna
pensavo quale enorme leggenda si andasse creando in quei giorni e come soltanto un ragazzo
ragazzo che di tutto si stupisce poteva viverci in mezzo senza stupore. vittorini, 5-121
egli non conosceva il francese né era in grado di assimilarsi nessuna delle tante possibilità
da far, semmai, ridere, in una coi disegni cui si accompagnavano.
papini, x-1-789: la volgar leggenda, in vita e dopo, mi figurò un
. villani, 10-1: porne alcuno esempio in nostri ricordi forse non fia da
che insegnon leggere a i loro figliuoli o in su le lettere di mercanzia o in
in su le lettere di mercanzia o in su certe leggende da non poter impararvi
: a tempi rubacchiati ho messe insieme in una leggenda certe osservazioncel- lacce di niun
l'ho legate, per dir così, in un centone. metastasio, 1-iv-106:
darle prova ch'io desidero di compiacerle in quello che posso... ed
, cantata per ogni sua parte e in tutti suoi spiriti. 6.
, nelle carte geografiche e topografiche, in grafici e plastici). cavalca
morta, / se tu avrai lo corpo in balìa, / tu non avrai l'
mondo sarebbe, se si potesse evacuare in un tratto de'registri, de'ricettari,
abbreviate, e di numeri, disposto in circolo lungo l'orlo del disco (
, sia al dritto sia al rovescio, in relazione col tipo figurato. delfico
il rame puro corre oggi fra noi in sei monete diverse, il tre cavalli,
ed ha questo nome dalla leggenda, in cui si legge * publica commoditas '.
sul suo leone... nel rovescio in mezzo a una corona è questa leggenda
: 1 reale accademia di belle arti in venezia'. rigutini, 1-102: * leggenda'
, iscrizione e simili, per lo più in una medaglia o moneta, è
8. arald. vocabolo o motto posto in un'arme. bucini, 4-85:
telaio e pronta per la stampa (in opposizione alla forma del fondo uniforme,
verrà stampata). -anche: spiegazione in carattere piccolo posta ai piedi di una
; le cui origini s'intravedono appena in un velato luccichio di leggenda.
leggenda. leggendariaménte, avv. in modo leggendario, fantasticamente, immaginosamente;
libro di prediche [crusca]: vogliono in cella scritto di buon carattere il leggendario
7: comincio a metter la penna in tutto il gran leggendario de i santi
leggei... un curioso avvenimento in certo antico leggendario sanese manoscritto. foscolo
, ch'egli temeva la sua dannazione in eterno se non fosse stato soccorso dal
figura di gabriele d'annunzio, allora in tutto il suo più radioso splendore,
semplicità di altri santi, si capisce in quella età barbara. = deriv
morbide giovani, reggi li tuoi freni in quelli con più forte mano che infino a
di quello che io cerco ti convertissi in contrario, e di grembo togliessi alle leggenti
. alfieri, iii1- 234: posti in sicuro questi pochissimi sommi e illibati,
, bene istudiante: com'io avevo in pisa, come in firenze. landolfi,
: com'io avevo in pisa, come in firenze. landolfi, 8-74: immaginavo
imprese di guerra, sollevando d'ora in ora gli animi de'leggenti le relazioni di
e letter. che impartisce l'insegnamento in una scuola, che tiene lezione pubblicamente;
sanudo, viii-161: mandono per dotori legenti in studio di padoa 'in jure canonico
dotori legenti in studio di padoa 'in jure canonico ', per far la scriptura
galileo, 3-1-122: un dottor leggente in uno studio famoso, nel sentir circoscrivere
bassorilievo... lo figura leggente in cattedra nel costume del tempo tra due
teologia, e per dicessette anni leggente in dilinga. -conferenziere. carducci,
c. e. gadda, 322: in qualche strada periferica, verso l'aperto
è la teppa, la malavita: in una sfumatura espressiva piuttosto blanda e scherzosa
la leggeranza del cuore, che era in loro, se ne pentirono.
ciò che è scritto o stampato, in modo da distinguere i suoni rappresentati dalle
(o mentalmente o a viva voce) in sillabe, in vocaboli e in frasi
o a viva voce) in sillabe, in vocaboli e in frasi che contengano un
) in sillabe, in vocaboli e in frasi che contengano un significato preciso;
mai stanchezza leggendola. scalvini, 1-347: in letto m'era disteso, e per
è ricevere unicamente i suoni originari e in essi rivivere le immagini della poesia originale.
maggiore leggevansi queste parole: 'castello in aria delle ricchezze '. -assol
che avea / tucta la despendea / in libri et in legere / per omne
tucta la despendea / in libri et in legere / per omne scienzia comprehendere.
infino alla mattina, stava salmeggiando e leggendo in cella sua. ariosto, cinque canti
legge, s'incolora / per ira in viso, e par che fuoco getti.
sancio pansa... sarà pur conosciuto in africa e in asia, quando queste
.. sarà pur conosciuto in africa e in asia, quando queste due parti del
gemono le porte / più, tutto oscilla in un silenzio austero. / legge?
una cosa di mezzo tra il recitare in palco ed il parlare ordinario.
l'educazione dei contadini e degli operai in campagna; quale la loro scuola di leggere
? b. croce, iii-26-309: in verità, chi, nel leggere, traduce
. gli venian per le mani, in leggendo i greci scrittori. g. gozzi
. cecchi, 5-144: leggete voltaire in superficie, e starete freschi. a
. -in partic.: dare in lettura libri o giornali, metterli sul
: del 'rinaldo'... si lessero in pochi anni sei edizioni.
, le parole e le frasi contenute in uno scritto, in modo che altri
le frasi contenute in uno scritto, in modo che altri le possa udire e comprendere
/ seguendo come bestie l'appetito, / in obbrobrio di noi, per noi si
: tutte dite suplicazion, ch'è in man dii secretano, siano lecte per usar
. giambullari, 396: presentata la lettera in propria mano, commise il re lodovico
fra le vigne, / le tende, in riva ai fiumi. -assol.
tien l'altra un libro, e legge in basse note. salvini, v-517:
3. capire ciò che è scritto in una determinata lingua. tasso,
come già fummo con gli antichi, in quelle altre lingue che son lette ne'libri
avete liesso innelli anni passati delti 1436 in fi allo dì preditto ciò che fece per
scrivere del modo che s'è detto in questa lingua cose degne d'esser lette
, 11-iii- 788: non si legge in svetonio che giulio cesare nel rendere i
vizio non paia aver mutata natura né convertito in fiera, come si legge d'ezzellino
: tre sono gli stati degli uomini in questa vita, cioè carnale, animale
vita nuova, 1-1 (41): in quella parte del libro de la mia
messo per clemente allora, / avesse in dio ben letta questa faccia, / tossa
del corpo mio sa- rieno ancora / in co del ponte presso a benevento. idem
, figlio, dentro a questo lume / in ch'io ti parlo, mercé di
nostra. varano, 1-106: io benché in loco assisa, / ove giunger non
te spazio divisa, / pur lessi aperto in dio, cui nulla è oscuro,
: il poeta... legge su in cielo la via segnata da dio nelle
73: le orecchie gli rombavano, e in quel mormorio sinistro leggeva una strana minaccia
senza sentirla né guardarla la leggeva fino in fondo. bacchetti, i-59: era
di mestizia piene. baldi, i-94: in voi leggh'io / espresso questo ver
sdegno mio / il desio ti leggo in viso. g. gozzi, i-19-16:
. g. gozzi, i-19-16: leggo in quegli occhi / attoniti il timor.
ormai che all'unico scopo di leggere in quella faccia; me la porto stampata a
molta. filicaia, 2-2-224: qual donna in terso e fedel vetro legge / del
età fresca,... / restaura in parte e, quanto può, corregge.
, questo destino / che fu letto in le ripe d'esto fiume. baldi,
leggerai quanto desio. 9. insegnare in una scuola (e per lo più in
in una scuola (e per lo più in un'università) una scienza, una
dante, par., 29-71: in terra per le vostre scuole / si
, a dì 3 d'ottobre1373, incominciò in firenze a leggere il dante messer giovanni
, uomo dottissimo e che leggeva greco in firenze, a cercare insino in grecia libri
leggeva greco in firenze, a cercare insino in grecia libri antiqui e buoni. sansovino
nomi, 3-3: insegnommi ad oprare in cotal guisa / un che leggea la medicina
cotal guisa / un che leggea la medicina in pisa. niccolini, iii-359: compito
203: mentre visse, sempre lesse ordinarianente in bologna, dove si crede che ultimamente
eccellente filosofo,... allora leggeva in pavia. magalotti, 26-288: non
pavia. magalotti, 26-288: non erano in quel tempo se non quattro soli professori
non quattro soli professori, e leggevano in due scuole, che ancora si vedono
due scuole, che ancora si vedono in piedi dove chiamano auditorio iuridico. genovesi
: cino... non lesse mai in quella università. -in relazione
novellino, vi-115: leggendo a'suoi scolari in medicina, trovò che chi continuo mangiasse
castelvetro, 80: il testo si legge in due guise, cioè così: 4
inter- pretazion nostra, è tradotto 4 in conspectu angelorum psallam tibi ', nella
tibi ', nella edizione ebraica suona 4 in conspectu elohin', che vuol dir 'deorum'
i-299: ci fu alcuno che lesse, in luogo di 4 chinando la mano '
[s. v.]: 4 in queste parole che ci leggete voi?
, 69: abbiam giudicato poter sicuramente in questo luogo seguitar l'ottimo libro, che
più? tanto legge il codice 341 in quarto della celebre libreria stroziana, in
in quarto della celebre libreria stroziana, in questo sol dagli altri mentovati differente, che
hanno ''n lei questo distesamente ritiene 'in lei '. 11. tenere
dell'indice sui fogli segnati dai caratteri in rilievo dell'alfabeto braille (ed è
13. mus. distinguere, in un testo di musica scritta, i
, senza averlo mai interpretato o studiato in precedenza. v. galilei, 1-38
quell'eseguirla leggendo le note, guardando in primo luogo all'alternativa della loro acutezza
'leggere ', riferito a numero scritto in cifre, vale esprimerne il valore con
di frasi o di righe. -leggere in piombo: correggere direttamente la composizione incolonnata
la composizione incolonnata, leggendone le righe in senso inverso. 18. tecn.
la (o una) corrispondente traduzione in immagini. pasolini, 4-43: leggere
lascivetti errori, / che sparso al vento in mille giri ondeggia, / raccorcia
intendere. -leggere dentro, leggere in: leggere con profonda attenzione.
righe: v. riga. -leggere in cattedra: v. cattedra, n.
a conoscere fatti ignoti o eventi futuri in base a una determinata disposizione o successione
sfoggio professionale a cui egli non partecipa in alcun modo. -leggere nel cuore
donna ridente, / sai tu leggere in cuore? fratelli, 1-245: restarono di
fratelli, 1-245: restarono di fronte, in silenzio, cercando di leggersi i pensieri
gran confidenzia / che mastro iachelino ha in sé medesimo, / che, mal sapendo
allora? -sapere o poter leggere in cattedra: eccellere per profonda dottrina o
consigliatevi meco, che ne posso leggere in cattedra. 22. prov.
, lat. legère 'raccogliere '(in origine), dal gr. xéyco
, 613 e gigli, 2-27: « in questo variano per lo più i sanesi
chiese, volevano però far credere che in ciò si fosse peccato per ignoranza o per
corpi di eguale volume. non si dà in natura gravità né leggerezza assoluta; qualunque
; e qualunque corpo lieve essere pesante in confronto ai più lievi. giusti,
, 121: la leggerezza tira le fiamme in su. s. bernardino da siena
tilla, cioè come faville di fuoco in leggerezza. leggenda aurea volgar.,
volgar., 1600: lo 'ncenso hae in sé leggerezza ovvero vertude di salire per
creduto, leggerezza, la quale forse in veruna materia non si ritrova, assai
e 'n consequenza la propensione di andare in su; ma l'esperienza mostra l'
possediamo tutte le cose non come appariscono in terra, ma come sono nel regno del
recano ciascuna il bollo nero, vede, in caratteri cinesi. -non vi fosse il
di tanta leggerezza e forza che corra in sino alla fine del suo corso.
giamboni, 7-10: la leggerezza del cavaliere in correre e in saltare si dee fare
la leggerezza del cavaliere in correre e in saltare si dee fare in prima che il
correre e in saltare si dee fare in prima che il corpo per età diventi
dalla natura, come bellezza, valore in arme, orrevolezza di sangue, fortezza
e la leggerezza del suo errore hanno in tal maniera persuaso l'animo della govematrice
: gli chiesi come faceva a mantenersi in quella leggerezza di spirito. comisso, vi-267
si sentiva bene, una leggerezza nasceva in lui e ancora non sapeva spiegarsi la
sul tram o trotterellante dietro la mamma in mezzo al viavai della folla, le dava
ragion, gli son grato; e se in lui sono / impeti di malizia,
non il troppo scrivere si potesse convertire in altro, forse della vanità di lei
la leggerezza del popolo, si misero in capo... di cangiare lo
umane scuse, replica « excusare excusationes in peccatis ». buonafede, 2-ii-53: diremo
si può fare d'ogni tempo ed in ogni luogo e da ogni persona. palladio
far piantario, cioè ciriegeto, chi spande in questi mesi e'noccioli loro: li
la morbidezza delle voltate, non sono [in bacchelli] cose che si possano rifare
senza esserci nati. 17. in senso concreto: atto sconveniente, vano,
alieni da ogni leggerezza, perché aveva in odio tutti i buffoni, istrioni e tutti
fremo, fremo. fogazzaro, 13-96: in passato ci fu da dire, certamente
guazzo, 1-18: se lo scolare inciampò in una tolerabile leggierezza, questa urtò in
in una tolerabile leggierezza, questa urtò in una viziosa persuasione, onde mi pare
abusar più lungamente della pazienza sua trattenendola in queste leggerezze, ma non di riverirla
con prestezza e precisione, o di stenderlo in giusta misura. la * leggerezza delle
ma cosa intendono per superficiale e profondo in pittura? mi pare che facciano,
pittura? mi pare che facciano, in genere, quando giudicano 4 superficiale ',
forse m'ero messo con soverchia leggerezza in una impresa troppodifficile per le mie gambe.
porfido sono usati con scaltra leggerezza, in gracili motivi floreali o in linee che
leggerezza, in gracili motivi floreali o in linee che seguono il frastaglio complicato delle
delle trine marmoree. -dare in leggerezza o in leggerezze: abbandonarsi ad
marmoree. -dare in leggerezza o in leggerezze: abbandonarsi ad atti inconsulti.
allegrezza, / a questa volta ha dato in leggerezza. conciliatore, i-91: vedo
, i-91: vedo ora che date in leggerezze, e me ne piange il
core. -in troppa leggerezza: troppo in fretta, troppo presto. soderini
sul far della luna, altrimenti le messe in troppaleggerezza dan fuori e s'aprono.
col suo peso e leggerità si muove in tutti quei luoghi atti e preparati a riceverlo
argo, con grave corpo leggerissimamente trasportata in egitto, e quivi in propria forma
leggerissimamente trasportata in egitto, e quivi in propria forma tornata e maritata ad osiri
vi lasciar pedata. biondi, 64: in lusitania solo,... senza
... senza disturbo, capitò in pochi giorni a piedi, più leggiermente
poco valore; trovandosi avvolto o coperto in drappi sottili (una persona);
nuda, salvo che involtata mi parea in uno drappo sanguigno leggeramente. idem,
varchi, 18-2-84: con una berretta in capo di panno nero scempia, o di
corno sinistro armato leggermente si metta subito in fuga. 4. per estens.
torio, percosse leggiermente e con gran destrezza in un volger d'occhi il loco enfiato
chiari, 1-iii-150: prendo... in mano quella pistola ch'era fatalmente montata
alquanto (ed è per lo più in relazione con un agg. di cui attenua
ruzzolanti, infino / che non sian pervenute in fondo al piano. manzoni, pr
verso l'oriente, s'andava sfumando leggermente in un giallo roseo. [ediz.
297): s'andava sfumando leggiermente in un giallo rosato]. 6
giallo rosato]. 6. in modo che non desta preoccupazioni; così
serviri e pinari. latini, 3-64: in te è, cesare,...
. di conoscere quale volontade io abbia in dire; onde più leggiermente,.
barbara e idolatra, e di ricoverarsi in sì duro esilio molt'anni. cesari,
che crudeltade di tanto misfatto sia stata in roma o almeno che non ne sia
che sanarla. 11. in modo tale da poter ottenere facilmente il
, dico, leggiermente ancora tali materie in questa particolare storia delle cose seguite ed
leggermente, perché poco bisogno ne avevano in quel tempo. ottonelli, 41: in
in quel tempo. ottonelli, 41: in seneca,... cercando qua
me, essendo così vasto che, in mano di chi maggiormente abbondasse d'ozio
uomini cattivi, siccome e'son leggieri in sentimento, così legierimente cascano in molti
leggieri in sentimento, così legierimente cascano in molti e disutili favellari. nannini, 1-100
aveva molto leggermente conosciuto quel garbato svizzero in londra. fogazzaro, 1-245: anche
linea, la sua forma se ne va in quello ch'elio mira: e molte
.. se fia cosa leggeri, seguiterà in parte il suo corso con poco suo
leggiera fronda / la qual da violenza in giù fu torta. galileo, 4-2-60
vi ponete altrimenti un solido più grave in ispecie dell'acqua, ma un più leggiere
il beccafico era morto. lo spennavamo in fretta, caldo com'era; tutta
savonarola, iii-486: ogni cosa leggieri va in su verso il cielo e ogni cosa
il cielo e ogni cosa grave va in giù verso el centro. leonardo,
o leggeri; se fia più grieve caderà in basso; se fia più lieve,
; se fia più lieve, penetrerà in alto. tasso, u-iii-620: il foco
, quanta più aria gli si è stivata in corpo, tanto riuscir più grave:
insensibili nubi / che si fanno e disfanno in chiaro cielo; / e ad altre
stato imposto dalla natura; el grave tende in giù, el leggiere in su.
grave tende in giù, el leggiere in su. galileo, 8-viii-122: argomenta l'
perché più facilmente porta 1 gravi all'in giù che i leggieri all'in su.
gravi all'in giù che i leggieri all'in su. tassoni, vii-10: molto
andar che mi sgradia / trovai amore in mezzo de la via / in abito leggier
amore in mezzo de la via / in abito leggier di peregrino. boccaccio,
cenni? da la chitarra, xxxv-11-422: in camicia stieno tutti i mesi / per
il nimico pari di terreno, pose in desperazione quel presidio. pirandello, 8-225
povero. velluti, 57: in poco tempo vi lasciorono il capitale e
tanto ancor leggero / ch'i'potessi in cent'anni andare un'oncia, / io
): quindi con altri il metto in ghirlandella / legato co'miei crin biondi e
pirandello, 8-376: una leggera calvizie, in certi casi e per certe professioni,
intendere la mobilità e instabilità ch'ebbero in vita, che così ora in pena
ch'ebbero in vita, che così ora in pena l'abbiano. dante, inf
che balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto. baretti,
quasimodo, 23: lungo il serchio fanciulle in vesti rosse / e turchine si muovono
quand'egli scherza, / che salta in qua e in là destro e leggieri.
, / che salta in qua e in là destro e leggieri. ariosto, 7-77
g. cavalcanti, i-268: ballatetta, in toscana, / va'tu, leggera
crescenzi volgar., 2-28: in quel luogo ove la siepe si dee fare
altro frutto che cannuccie, s'affittavano in perpetuo o a longhissimo tempo per leggerissima
l'infusione di limatura di ferro o in vino o in acqua d'ordinaria bevanda
limatura di ferro o in vino o in acqua d'ordinaria bevanda si crede che
si crede che meriti di essere provata cautamente in leggerissima dose. tommaseo, 3-i-118:
, non è così. voialtri, in un certo senso, siete dei privilegiati.