-oris (isidoro) * chi canta in coro i nsieme con altri * (deriv
panzini, iii-334: la popolazione è costituita in gran parte da un accentramento di contadini
cèntro). raccogliere insieme; riunire in uno stesso luogo, concentrare. -
fa mestiero, senza altro caldo che in noi di fuori venga. mazzini,
preti nemici che s'era accentrata cospiratrice in gaeta, io rimasi una settimana pubblicamente in
in gaeta, io rimasi una settimana pubblicamente in roma. montale, 31: fuma
montale, 31: fuma il ramaiolo / in cucina, un suo tondo di riflessi
'àncora 'e * ancóra * in un modo è istrumento navale, nell'altro
(accèntuo). accentare; pronunciare in modo distinto, evidente; dare spicco
è un inalzamento della voce sulla sillaba in cui cade, cosi non è sforzar
forza ', affinché faccia maggiore impressione in colui che l'ascolta, e rilevi
2. figur. dare rilievo; mettere in evidenza; aumentare, accrescere.
). accentuataménte, avv. in modo accentuato, evidente; a forte
quel punto che oggi si usa mettere in dimandando, non sarebbe veramente molto lungi da
credere che gli antichi fossero più osservanti in alcune cose,... come
tra le corde cadenziali di ciascuno; ed in esse porre l'estreme note delle progressioni
. segnato, marcato, rilevato; messo in evidenza. verga, 1-50: ascoltò
più accentuato. idem, 3-218: in quella pace troppo accentuata finivano per annoiarsi
particolare risalto alla parola; il mettere in rilievo; espressione accentuata. rigutini-cappuccini
. l'accerchiare, il chiudere come in un cerchio; il circondare.
galee de'barbari, di notte tiratesi in alto mare, aveano accerchiate l'isole intorno
. botta, 4-932: broglio alloggiava in una cascina posta a riva della secchia
di bondanello, cui, come se in pace vivesse, non aveva nemmeno fatto assicurare
, tr. (accérchio). chiudere in un cerchio, circondare; cingere intorno
francesco da barberino, 5-10: chi mise in quegli occhi 10 sguardo amoroso? /
per stabaccare. appena il padre entrava in corte, le megere lo accerchiavano squacquerando
volgar.], 14-38: assediano in cerchio il nostro tabernacolo questi spiriti maligni
approvati assai coloro che murano i pozzi in questo modo, come se egli
iii-686: i francesi non furono né messi in fuga, né accerchiati. comisso,
baldinucci, 2-2-12: figurando se stesso in persona d'un vecchio raso, con
volta ivetta si portava per trastullo accercinato in grembo. viani, 19-319: ella
preventivo: procedimento diretto a verificare, in caso di urgenza, prima del giudizio
segneri, ii-396: perché ad accertare in ogni opera che si fa, dobbiamo
stile, temendo non si palesasse, in niuna maniera a costei poteva parlare,
di piante, per accertarsi s'elle provino in un terreno non mai ridotto a cultura
, un mormorio d'acqua corrente. sta in orecchi; n'è certo; esclama
svanito! e chi m'accerta che in questo momento io non sogni? manzoni,
sottovoce a uno degli astanti che soccorso in tempo il bambino avrebbe potuto salvarsi..
l'ultimo rantolo. il dottore richiamato in fretta e furia... non potè
sulla soglia per accertarsi che tra quelle anime in pena non vi fossero poveri di altre
il bene / che mi resta forse è in quest'ora / calma che si
tasso, 12-100: confusamente si bisbiglia in tanto / del caso reo ne la
). accertataménte, avv. in modo certo, con certezza; sicuramente
. dichiarò la puerpera fuor di pericolo, in via di miglioramento accertato. papini,
agg. colto nel segno; compiuto in modo da raggiungere lo scopo; riuscito
0. rucellai, 2-3-12-118: hassi fede in quel signore,... che
f. corsini [gherardini]: trovavasi in quel tempo la spagna combattuta per ogni
ebreo, e tanto è a dire in nostra lingua come amore; e però sono
3-232: quanto costei l'amasse accesamente, in quella espistola appare, dove ella dice
vasari, i-157: questi colori son messi in opera accesamente e vivi con una discordanza
tutta. tasso, n-14: poscia in cima del colle oman l'altare, /
i lati luminosa appare / sublime lampa in lucid'oro accensa. marino, 354
accesa estate. — motore accéso: in cui è avvenuta l'accensione del combustibile
pasolini, 1-189: con lo sterno in avanti, era tutto una vibrazione,
loro oltraggi, ordinarono di fare armata in mare. idem, 10-32: è [
quegli umori i quali naturalmente sogliono essere in tutte le città intra i potenti e il
. marino, 314: a pena in lei / il monarca del del volge
annunzio, iv-1-90: ero vede leandro in piena festa, e l'acceso amante si
'ntendimento. manso, iii-304: voi ch'in parte apprendeste i miei dolori / dagli
, e l'alma favella, / e in cui prepara, ahi per chi dunque
io d'infame eterna stampa / segnato in fronte questo gregge indegno. bontempelli,
piangendo e parlando... entrò in marmorina. tasso, 8-42: ma
, 8-42: ma poi ch'accesi in oriente scorse / i raggi del matin
tasso, 14-28: veduti... in giovenezza e cérchi / vari costumi avea
e mugghiando, essere per tenersi nondimeno in quel tormento medesimo beato. saba,
/ nelle criniere dei cavalli obliqui / in corsa lungo le pianure. -figur
8. rosso fiammante; colorito, rosso in volto. boccaccio, iv-65: ora
, ove bollendo ardea / breve laghetto in cavo rame accolto. manzoni, pr.
, stravolto, acceso, con gli occhi in fuori. verga, ii-150: un
di sovrana idealità, che meglio splendeva in mezzo alle altre dame accese in volto
splendeva in mezzo alle altre dame accese in volto dalla danza, eccitate,..
, 10-180: più di lui accesa in volto, uguale a lui nella qualità
si vedono accese 98 partite di beni in testa di francesco e antonio di nicodemo
. furono applauditi, circondati, stretti in mezzo, abbracciati. è la prima
attacco di febbre (o di una malattia in generale). libro della
m * accespùglio). raccogliersi, avvolgersi in modo da formare un cespuglio.
accostarsi '; cfr. il fri accessit in uso al principio del sec. xix
, sm. l'accedere, il penetrare in un luogo; avvicinamento; adito,
tutti quelli che hanno libero l'accesso in quel luogo, ci si comportassero come
però tanto egli [il signore] entra in casa a ciascuno, quant'egli vi
, 88: cose, onde ognora in mille forme intesso / norma, che
ben oprar mi mostri, / fan che in me noia mai non trovi accesso.
sia attaccato alla legge? devi fare in modo che non si possa ingannare giammai
, attaccate alla vita pareva volessero rifarsi in piedi, e rifiorire in fretta. viani
volessero rifarsi in piedi, e rifiorire in fretta. viani, 14-488: ha
.. che il signor marchese gabbriello in questo negozio non istia attaccato al denaro
, iii-1-239: tre proprietà sono le principali in ogni radice;... la
l'essere appiccicato, unito; punto in cui due cose sono unite insieme;
uno di questi smisurati pesci, tirato in terra, forse non si potrebbe per
chiamano attaccature. redi, 16-iii-348: in essa borsetta o fiaschette non ha
: con un po'di colla sciolta in un guscio d'uovo, gli appiccicò i
giù la testa del ragazzo, mettendo in luce la bella attaccatura del collo.
mi stringeva premendomi le gambe sempre più in su, verso l'attaccatura della coscia
qual proprietà dai poeti buoni s'altera in mille modi. galileo, 1-1-333:
vetro] scorteccia il marmo, e incorpora in sé qualche attaccatura di marmo.
). l'attaccare; il punto in cui una cosa si congiunge con un'altra
come se fossero le volute dei capitelli in chiesa, all'attacco dell'arco.
di un'opera d'arte, delle parole in un discorso. salvini, 30-2-56:
, e di un solo attacco collegate in se stesse. 2. servizio
del mio paese. bacchelli, 2-55: in carrozzella con un allegro attacco di due
: e perché questa infezione si diradichi in tutto da voi, e non le si
alterabile. viviani, vi-80: mi cascano in mente nuove materie, e la maniera
nuove materie, e la maniera dello scrivere in dialogo mi porge assai conveniente attacco per
quasi sia dalla particella xptc;, che in greco vale tre volte; e ne
dunque il vostro cuore ha degli attacchi in questa città, che vi faranno sembrar
invase. egli avrebbe voluto già trovarsi in guardia e udire il comando dell'attacco
cesare voleva proteggersi il fianco dell'esercito in cammino su roma contro l'eventualità di
venire a bistrattarmi, come spesso fece in altri tempi. monti, x-3-321:
, fino a che non si riproduca in iscena un novello attacco. g. del
ostinata. targioni pozzetti, 8-88: in molti che hanno avuto il maggior attacco
di resistenza. comisso, 12-106: in quella stessa ora egli aveva avuto il primo
i vari costituenti di una lega, in modo da poterli osservare al microscopio.
microscopio. 11. mus. momento in cui si dà inizio a un suono
esecuzione di un brano musicale, o in cui entra un complesso di strumenti. -per
l'uno e l'altra erano persone che in condizioni normali avrei evitato, o
12. scacchi. disposizione dei pezzi in vista di un'azione risolutiva della partita
morelli, 264: sia contento, andando in atto di mercanzia, di cercare un
attaglia, istà tre o quattr'anni in questo. s. bernardino da siena
, è per fare una parte di cameriera in una commedia francese, e la parte
francese, e la parte di comparsa in un'altra rivista. tanto la prima
e gli speroni, si attagliava bene in una sagoma del bronzino. 2.
al collo del bimbo e sarebbe andato in acqua. attàlea, sf.
e più attamente re cherò in volgare il predetto libro. s. gregorio
boccaccio, v-115: il fuoco languente recai in chiara luce, cacciando le tenebre
prese da l'autore del tutto, e in sé ritiene. lorenzo de'medici
acuta e gentile sentenzia, narrata attamente ed in pochi versi ristretta. bruno,
estens.: stringere fortemente (come in una morsa). giocosa,
del vuoto mi attanagliò il cuore. in un baleno mi sentii perduto. mi
fece pigliare un matteo di morozzo e in su uno carro attanagliare, e levargli
, con gli altri che gli erano consenzienti in bologna, furono attanagliati e impiccati.
215: l'abbruciar vivo, il mettere in ruota, l'attanagliare, il crocifiggere
da ordinarle e da eseguirle solo uomini in nulla dissimili dalle fiere. verga,
si credeva che la baronessa fosse morta in peccato mortale, e perciò la sua anima
le tenaglie, stretto fortemente, come in una morsa. - anche al figur.
, 10-114: il detto giovanni fu menato in su uno carro per tutta la città
: li prese ambi per mano, e in molli / pelli, onde àttappezzata
al sonno le bramose ciglia / in traforati e attappezzati letti, /
castiglione, 92: si dice che in puglia circa gli ataran- tati s'adoperano
altro, affetto come loro, si sveglia in loro la stessa passione nello spirito,
e l'uomo che s'attarda / in tessere vermene / già fece del grano
quella sera che vedemmo per l'argine passare in fila i carnefici delle nobili piante con
ovale marcato e aristocratico, spirituale, in cui si attardava all'infinito l'impronta
spolverini, xxx-1-40: se alcun l'avesse in sì opportuna parte / ch'egli
alquanti fiorini d'oro glielo pose in mano. = deriv. da
/ delle montagne, ove di mano in mano / nella dottrina quelli ammaestrava /
/ nella dottrina quelli ammaestrava / ed in ciò che s'aspetta al buon cristiano.
5-2-200: altri han vari instrumenti, e in somma sono / pur secondo i lor
sono / pur secondo i lor siti attati in modo, / ch'ogni usanza che
ch'ogni usanza che sia, ritorna in una. attatto, sm. ant
2-66: aveva [la banda] suonato in chiesa... e s'era
forse pel modo che ci attavolammo -due in faccia a lui -si sentì l'imputato
eùera, e le coccole molli. nasce in luoghi ombriferi, aspri e acquosi.
: [i ciliegi] non hanno attecchito in italia. pea, 7- 219:
1-41: t'attedia la ruota / che in ombra sul piano dispieghi.
porgono tanta utilità et tanto piacere a chi in esse si dilecti... ch'
tale, che vuol servire a dio in verità, non mai staccarsi né attediarsi,
434: e i famoli dovendo sempre vivere in tale stato servile, a capo di
già sonata, il popolo s'attedia / in aspettar. viani, 19-377: s'
. viani, 19-377: s'attediava in un parco, all'ora in cui gli
s'attediava in un parco, all'ora in cui gli uccelli si chetano e il
, 16-2-196: attediati di caldo, caddono in terra trafelati e per morti.
, che gli atteggiamenti di una ballerina in teatro non istieno bene ad una signora
giulianelli, 1-133: un basso rilievo in argento, tutto ripieno di figure in vari
rilievo in argento, tutto ripieno di figure in vari atteggiamenti, rappresentanti una pubblica festa
nelle membra, la quale poi degenera in morbi veri. settembrini, 1-339:
mi sembrò quasi di vederlo sospeso da terra in un atteggiamento mirabile d'ispirazione e di
quasi ostile. palazzeschi, 1-18: in un atteggiamento di solennità, fila presso al
cane, il lupo. si era chinato in terra e simulava negli atti gli atteggiamenti
atteggiamenti di soddisfazione ghiotta e beata. in realtà non le pareva vero di non
né riposato abbastanza. pratolini, 2-52: in tutta la sua figurina v'è questo
. 2. figur. comportamento in una circostanza determinata, disposizione verso un
combattente. sbarbaro, 5-51: sono in faccia alla gioia il mendicante minaccioso davanti
: un popolo educato al materialismo, in perenne atteggiamento anarchico di fronte all'organizzazione
(attéggio). disporre la persona in un modo determinato (per esprimere un sentimento
vuoi fare, ricordandoti che divida il viso in tre parti, cioè la testa,
annunzio, iv-2-74: stava ritta, in silenzio, tutta intenta nell'atteggiare a
: si atteggia il modello per porre in luce la squisitezza dell'abito. jovine
, 1-33 (94): un giorno in fra gli altri, essendo piovegginato,
, e lui atteggiava il cavallo a punto in su la porta di pantassilea, isdrucciolando
faccenda. alfieri, 70: eccola in fogge mille, oneste e vaghe,
si levò il cappellaccio e si atteggiò in una posizione stanca e umiliata. de roberto
stendardieri... tenevano l'altissima asta in equilibrio su la fronte o sul mento
e vedeva i volti più vicini atteggiarsi in ismorfie di riso trattenuto. bontempelli,
qualche burla sgarbata? beltramelli, i-381: in una rosea veste composta alla foggia del
atteggiataménte, avv. ant. in modo cal colato, affettato
, agg. chi è disposto in un modo particolare, che ha assunto
una donna spargente un vaso d'acqua in quel proprio moto atteggiata, che ce
ei fisso a colpir stassi atteggiato / in guisa tal, che par che scocchi e
la donna amata come doveva essere atteggiata in quel momento: raccolta in un angolo.
essere atteggiata in quel momento: raccolta in un angolo..., col
..., col viso ravvolto in un velo, col capo appoggiato alla
dolore. idem, iv-1-625: stava in piedi, presso la sua sedia, atteggiata
piedi, presso la sua sedia, atteggiata in modo così vivo ch'io sùbito indovinai
indovinai ch'ella era allora allora balzata in piedi udendo le cornamuse della sua montagna.
come un dolore e un furore di rupi in metamorfosi. panzini, iii-518: mi
considerazione per papini benché sincera era temperata in più d'uno di noi dalle riserve
: alle loro spalle, una ragazza in punta di piedi si protendeva in un'
ragazza in punta di piedi si protendeva in un'attenzione un po'atteggiata.
, rappresentato. salvini, vii-576: in un luogo dice di voler fare la
. (attèlo). ant. disporre in ordinanza, schierare in ordine di battaglia
ant. disporre in ordinanza, schierare in ordine di battaglia (la flotta,
esercito). anche rifl.: disporsi in ordine di battaglia.
, agg. disus. disposto in ordine di battaglia. -per estens.:
. -per estens.: disposto in ordine, schierato. carducci,
/ or vien mancando, e troppo in lei m'attempo. idem, vi-12
magalotti, iv-166: altri hanno di tempo in tempo nel progresso dei secoli di già
da ghiag- giuolo] pubblicamente si tenea in casa un'amica. boccaccio, v-161
a questi atem- pati... in antiquis est prudentia. negli antichi è la
: sapete il costume nostro di casa: in presenzia de'più atempati, fu mai
, 105: al quale allor cadde in pensiero di tor moglie, quando gli
, che quasi v'inciampava, sdraiate in terra, più che sedute, due donne
sperarla. tommaseo; 1-150: guardo in un palco a terreno una donna che mi
tale mingherlino e attempateli©, solo solo in barchetta, ogni tanto sospende la voga
di cesare, 92: catone ebbe in sé attemperamento: molto piangeva lo pericolo
iii-3-274: la vita dell'anima consiste in un attemperamento di calore di carità, e
. redi, 16-ix-6: ha posto in opera medicamenti revel- lenti attemperanti, poscia
/ a prò dell'uom che prega in su que'fonti / alla buona salute
ella [l'acqua] penetrando facilmente in tutte le parti del corpo, le
l'attendamento e gli pareva d'essere in un canto del tasso. era contento
contento di vivere e di pensare che abitava in quelle tende dove sentiva, la notte
attendato. g. villani, 9-40: in su monte malo s'attendò. ugurgieri
: li italici tenevano i campi loro in luoghi securi, e già si poteva vedere
come avrebbe fatto quell'esercito ad attendarsi in una valle così angusta; vedeva già le
, 10-6: poi si puosono a campo in sul castellare del montale, e stettonvi
117: il maliscalco e gli suoi ragguardano in quella parte, dove vedere credevano i
che per lungo giro di circonvallazione era in istrettissimo assedio. attendènte1 (part.
delle mogli, se siano per trovarle in casa sane, e con desiderio attendenti
con me e con l'attendente che in ginocchio gli sfilava gli stivaloni di feltro.
105: l'attendente ha collocato i bagagli in camera del suo ufficiale. li ha
, scaldavo l'acqua del bagno, giravo in cucina. teresa era la cameriera e
sempre intorno i sergenti che mi pigliassero in giro quando parlavo. attèndere, tr
petrarca, 30-12: non ho tanti capelli in queste chiome / quanti vorrei quel giorno
isola di ponzo, dove, entrati in un piccol seno di mare, cominciarono ad
sta la mia calma a tue procelle in seno, / sol da'tuoi nembi attendo
i prenci. leopardi, 1-45: in estranie contrade / pugnano i tuoi figliuoli.
alla vettura ad attenderla, e la condusse in sua casa più affettuosamente che mai.
di viventi sotterra. nievo, 63: in quel frattempo la cuoca metteva al fuoco
il caffè; e la comitiva lo attendeva in tinello continuando la conversazione. carducci,
al mar la bianca turba, eretta / in su le tombe, guarda, attende
orto botanico. montale, 1-57: ma in attendere è gioia più compita. pavese
: la prigione pigliava la pioggia, in prigione la vita / non finiva, talvolta
come non attese quello che promise, in ciò che promettea di trattare per rettorica
i-245: il promettere e l'attendere in italia sono due cose che non han che
curare, badare; considerare, prendere in considerazione. bartolomeo da s. c
di lei, però ch'io era in luogo onde se ne giano la maggiore
dovesse attendersi, servirebbe a poco il nascere in toscana. -al rifl.:
compagni, 1-5: i cittadini che entravano in quello uficio, non attendeano a osservare
20-40: ella [la chiesa] ha in sé due stati: l'uno di
al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna. idem, 41-18:
, che per da senno possederla è in vita felice. firenzuola, 157: la
a guadagnare fuori e voi a consumare in casa. cellini, 1-26 (72)
72): messomi a studiare ancora in essa arte, se bene difficilissima la trovavo
, ove '1 sol splende, / in questo vaso e in quell'acque odorose,
splende, / in questo vaso e in quell'acque odorose, / quasi trofei di
le sue saziar voglie fastose, / in varie guise a dissiparle attende. ciro di
. magri, i-356: le pernici sono in tanta copia che camminano per le valli
, i- 29: gli altri attendevano in casa agli studi militari. cesari [
: egli attende a dir molte cose in poche parole. [sostituito da]
attendere al mestiere. giacosa, 40: in casa attendeva a tutte le faccende non
: i savi... si trassero in disparte dai popoli cui appartenevano per attendere
a quella di aspettare (e notate anche in attendere la preposizione ad in conferma della
notate anche in attendere la preposizione ad in conferma della sopraddetta congettura) ».
non appartiene più al novero degli stati in cui si pubblicano statistiche attendibili. palazzeschi,
chi evita di prendere posizione (e resta in attesa degli avvenimenti, riservandosi di decidere
buonarroti il giovane, i-440: s'attenebrò in un tratto tutta la scena, e
un tratto tutta la scena, e mutossi in alberi. salvini, 18-56: di
di scritture attenenti alla republica andò totalmente in terra con subita rovina. firenzuola,
170: uno spagnuolo... venne in disparer col viceré per la faccenda attenente
ma perché questa opinione mi fa condescendere in un'altra attenente a tal materia,
o per dir meglio per adombrarlo in carte, non mi basterebbe molto tempo
: della quale libertà egli aveva bisogno in un'opera profondamente ed intimamente filosofica,
del cuore umano. idem, 937: in molte cose attenenti alla natura degli uomini
altre cose attenenti alla lingua, sono andate in fumo. d'annunzio, iv-2-577:
le andate raccontando ad alcuno, né in casa a'vostri domestici, né fuori agli
, cariche e attenenze, si trovano replicati in tutte le città del regno. leopardi
questo, se veramente non gli appartengano in qualche modo. d'annunzio, iv-
anche al minimo gesto di lei corrispondesse in lui una mutazione sensuale involontaria. idem,
inimici, per la pura attenenza che in lor mirate con chi fu l'ardito
/ quello che l'altro vuole / in fatto ed in parole. malispini, 1-264
l'altro vuole / in fatto ed in parole. malispini, 1-264: richiese
: le mie promesse atterranno non meno in fare che in dire. ariosto,
promesse atterranno non meno in fare che in dire. ariosto, 42-97: gli
, 609: non si dee recar in dubbio la fede altrui; anzi se alcuno
'. manzoni, 86: io attenni in parte / quel che promesso avea.
io che cosa potevo prometterle e attenerle in quelle mie condizioni? 2. intr
due volte col becco avrei rotto il legame in cui s'attenevano tante carte, se
gli colse, / de l'aguato in cui stava uscito il zoppo, / prese
, iii-367: desta e sciolta, in piè s'attiene e libra, / indi
passo radoppia, / e l'alza in aria e nel cader l'accoppia. redi
, quasi facendomi cadere. e, in fatti, mi attenni al muro.
la strada per la quale si va in germania, dalle genti della repubblica si
ragione: e a quello t'attieni in ogni tuo fatto, e capiterai bene.
cercano l'aria propizia. e se in alto c'è un po'di vento.
si awedea del sagace mercurio, che in abito pastorale... gli furava le
spese si devono rifare, non in ragione della spesa giudiziale,...
della spesa giudiziale,... ma in ragione delli danni e dell'interessi
sia che non s'attenti / di farmi in ciò ol traggio. seneca
poi don sperindio udì un grande strillo in cucina: era serafino che attentava al
pulcellaggio della serva. ojetti, i-181: in questo crocicchio furono arse tre carrozze di
ridurre tutte le loro repubbliche da popolari in aristocratiche, tutti furono spenti. alfieri
, 5-7 (62): e in questo dimorarono assai, non attentandosi di
1-9: ma già si è posta in man la sua zampogna, / e canta
e di un'altra a venire già rovesciatiglisi in capo. g. gozzi, ii-195
62: se mai fu caso in cui sperar m'attenti / che a voi
: io li vedeva, la sera in inverno, tremanti per freddo e digiuno chiedenti
secolo; poiché per allora, appena fui in grado di pronunciar parola mi insegnarono per
e non m'attento di parlar, che in sogno. panzini, i-145: egli
suo per sempre / si renderia coll'attentato in degno, / o vinto
[si è supposto] accaduto in venezia l'attentato contro la vita del carma
gnola, quando invece accadde in treviso. idem, pr. sp.
sospetto indeterminato d'un attentato possibile, in so spetto, e per
spetto, e per molti in certezza, d'un attentato positivo.
positivo. tommaseo-rigutini, 3269: in ogni arroganza è un prin
furto. giusti, ii-505: in toscana sono tanti gl'interessati alla proprietà che
eccessivo di innocenti. ojetti, i-181: in questo crocicchio furono arse tre carrozze
attentati anarchici. pratolini, 6-228: in una strada molto fuori dell'abitato venne
di abitare nella località più vicina al punto in cui era avvenuto l'attentato.
e punte divaricate (rimanendo immobili e in silenzio); la posizione stessa.
stessa. verga, ii-122: in quel momento stava chino sul pezzo,
sta contro le finestre, le facce in ombra. pea, 7-397: si fermava
cose col suo solito atteggiamento, quasi in una posizione di attenti; non era
barilli, 2-140: improvvisamente alcuni ufficiali accesi in volto irruppero nella stanza, si posero
(dato a militari che sfilano) in segno di saluto. fracchia, 650
cavalli e cavalieri ansando / già fremono in cuore il comando. pavese, 4-290:
massima attenzione (e pone gran cura in quello che fa). francesco
. dimostrò manifesto segno di volere guerreggiare in sul ferrarese. petrarca, 127-13:
per rendersi conto di quanto passa in noi: un simile orgasmo non
b. davanzali, ii-246: in consiglio o magistrato era grave, attento
redi, 16-viii-108: v'ho speso in una bene attenta e ben continuata lettura
: se n'andò nel bosco, e in quello,... si nascose,
cellini, 2-44 (380): e in mentre che egli diceva queste parole,
ii-323: e la terra si spacca in un modo che a non stare attenti c'
* 46: stessero attenti, una volta in francia: cacciarsi in bocca un fazzoletto
, una volta in francia: cacciarsi in bocca un fazzoletto piuttosto. dessi, 7-39
prenderli per pensieri buoni. -tenere in attento: tenere avvertito, sull'avviso.
avevano eretto un proprio tribunale per tenere in attento gli uomini e in guardia ad
per tenere in attento gli uomini e in guardia ad astenersi da simile reità.
attenuanti, alleviandole la pena di morte in quella dei lavori forzati a vita.
. del papa, 1-2-31: si ponessero in uso solamente i rimedi risolventi e gli
attenuante dei più certi e più innocenti che in questo genere aver si possa.
ché il moto gli ha attenuati e in aria risoluti. foscolo, gr.,
877: ella saliva di grado in grado con una pieghevolezza che pareva allungarle
voce che pareva volesse subito attenuare, in chi la guardava o le parlava,
virtù [del machiavelli] parve attenuarsi in fragili giuochi di astuzia, perché le
perché le risorse del diplomatico si mostravano in primo piano. 4. ant
. 4. ant. trattare in modo incompiuto. cellini, 758:
. d'annunzio, iv-2-24: in fondo, le colline violacee attenuantisi in una
in fondo, le colline violacee attenuantisi in una sfumatura tenerissima, fuse con l'
verso l'orizzonte. dessi, 7-105: in seguito, attenuandosi, col passare degli
rendite, non ha mezzi di mantenermi in altro luogo. negri, 2-695: il
., pur nonostante varie attenuazioni, in tutto il mondo civile. 2
caratteristiche di un fenomeno di propagazione: in particolare dell'energia di un'oscillazione elettrica
, al modo attende / di colui ch'in amarla non assonna. cellini,
redi, 16-viii-284: questa grazia mi costituisce in una gloriosa desideratissima necessità..
gloriosa desideratissima necessità... di spendere in così alto servizio, se non
un mazzetto di violette di parma, in società, l'hanno sciolto e se lo
credente alla predica; debbo dire che in quell'attenzione era bella. palazzeschi,
e stimolata di continuo. -mettersi in attenzióne: fare attenzione. manzoni,
23 (388): federigo si mise in attenzione; e tinnominato raccontò brevemente.
e tinnominato raccontò brevemente. -stare in attenzióne: essere attento, badare.
non so dir come; appunto stavo in attenzione di qualche amico che aprisse.
amico che aprisse. -mettere attenzióne in qualche cosa: applicar- visi con cura
sorella non riusciva a rimettersi. si tratteneva in casa le più ore; disertava il
f. corsini, 2-490: si riconobbero in quel giorno nel loro modo di operare
sotto l'alba gira per la cucina in camicia. 2. sm.
oramai dette brievemente queste cose, atermineremo in altro tempo le ragioni per le quali
e 10 stile di atterraggio è preso in considerazione per l'attribuzione del punteggio di
lo atterramento de'paduli saran fatti quando in essi paduli fien condotti li fiumi torbidi.
successive di un aeromobile fra il momento in cui il pilota manovra per prendere contatto col
o una piattaforma solida) e l'istante in cui egli ferma o potrebbe fermare l'
. idem, 19-43: non ferì in vano il feritor secondo; / ch'in
in vano il feritor secondo; / ch'in fronte il colse e l'atterrò co
/ di fogliolini e di fuscelli, in forma / o di tempio o di torre
ch'ebbe atterrato il suo re, sfuriò in repubblica, che negò tutto il passato
bruggiano per levar la peste e per convertirsi in fuoco. 4. figur.
. c., 34: egli aveva in tutto atterrata e distrutta lor buona fama
/ colle mie mani avrei già posto in terra / queste membra noiose e quello
: le fo fede, che si trova in tanta angustia d'essere in disgrazia di
si trova in tanta angustia d'essere in disgrazia di s. e., che
e la ti atterra sotto il peccato, in guisa che tu non puoi risorgere alla
animo fu atterrato e prostrato subitamente o in poca d'ora, o crollato, e
cape, / e fuor di sua natura in giù s'atterra. leonardo, 2-367
nel suo posarsi, quando discende d'alto in basso, per rompere l'impeto del
. rifl. inginocchiarsi (per pregare, in segno di devota sottomissione); mettersi
tra costor s'atterra, / guardando in suso, è guiglielmo marchese. idem
. morando, iii-234: anco ogni sfera in ciel s'atterra / a riverire,
mercenario... andò ad atterrare in malesia, nelle isole di giava e di
affaticati. idem, iv-2-1179: scoprì in una calanca una lista di sabbione..
. riconoscere e determinare la propria posizione in base a determinati punti di riferimento a
ricadere al suolo dopo un salto (in alto, o con gli sci).
atterrato il loro campione, si misono in fuga. girone il cortese volgar.,
.. non ha poter di rimutarsi in alcun modo, onde tutti gridano:
nasse atterrate. 2. rivolto in basso, chinato a terra (il viso
nel suolo stranier, / star doveva in sua terra il lombardo. idem,
idem, iii-1150: i muli dormivano in cerchio, diritti i più, il
, ed elevato dà orrore. dentro in fortezza di mente. s. agostino volgar
un terzo. voi per rimirarmi in pene, / duci, la di cui
piombata a terra, se bene ella restasse in amorozzo da fiorenza, xi-2-81
difesa, / rata e devastata raggrupparsi in se stessa, rannicchiarsi e son rimaso com'
, rannicchiarsi e son rimaso com'uom rotto in mare. balducci, iii-306: come
che potè met e duolo in me deluso a duol s'aggiunge. aleardi
o sera, e per l'attesa che in te fa pal che atterra
stelle! idem, iv-2-1072: d'attesa in dominici, 1-180: la maggior parte
sciogliere il torpore dell'acon la spada in mano infino alla morte, e non ne
dolcezza dell'ora si senrare, porre in terra. - anche intr.: stare
terra. - anche intr.: stare in terra. tiva ricompensato di tutte le attese
d'aveme grande atterrimento. quasi dolorosa in cui pareva sfogarsi non soltanto il mioatterrire,
, la sua prepara zione in solitudine... si sgonfiavano e sfumavano
si sgonfiavano e sfumavano. bidire vedendosi in viso, e di tanto numero e forze
forze più 2. locuz. avverb. in attésa: attendendo, aspetcoiifidare, e
solito di servirsi di voci sì rami secchi in attesa di essere staccati e gettati nel fuoco
fuoco. sacrosante, per farsi ubbidire in casa e per atterrire? pavese, i-430
: s'aprivano gli sfondi delle vie deserte in metastasio, 1-2-137: noi possiamo,
aiuto di tanta gente e tant'altra stava in attesa di sacritendevano a sbalordire ed atterrire
. non cade nei predetti vizi che cade in ira ed avarizia, e sp.
lucia si rivolse a colui che tiene in mano il cuore degli orecchi attesi / tieni
contro di quella religione, mente, in unione con un sostantivo).
, 103: quelle sicurtà che sono fondate in sulla voluntà e discrezione di altri sono
sua opinione,... entrò in sospetto di alcuni che non fosse a fatto
10 era stato da essa stessa introdotto in casa; inosservato sempre, attesa la
si celebrò, attesa la penuria letteraria, in tutta italia. manzoni, pr.
17 (299): mette le mani in tasca, tira fuori una berlinga,
massimamente che nessuna può sormontare e venire in riputazione senza il favor del principe suo.
atteso che questo mandato pare che venisse in principio con bugia. vasari, i-125:
vasari, i-125: vogliono le scale in ogni sua parte avere del magnifico,
è stata dai milanesi tenuta del continuo in grandissima venerazione, e dagli altri forestieri
3-239: non mi curo che vi sforziate in ciò, atteso che non è filosofo
voglia il mondo e le sue sfere essere in qualche modo animate. carletti, 12
, mi par che mi faccia piuttosto in favore che contro, atteso ch'io certo
p. neri, 44: il discostari in tal maniera delle regole della verità,
, come attesta plinio, ammazzati da lui in battaglia un milione e cento e novantadue
questa gloria a lui concedettero antigono che in pratica professavano. pananti, i-64: son
colletta, i-243: portando a trionfo in punta delle lance due teschi che attestavano la
ii-61: noi, che leggiamo platone in greco -come può attestare il postino -
appassionata). caro, 11-346: in ciò drance aggravando / vie più le
agli uomini che vivono e che vivranno in futuro, il campo della vittoria.
gride, ripubblicate e rinforzate di governo in governo, non servivano ad altro che
da sé. carducci, 227: in ogni zolla, o barbaro, / a
di regoli di legno, attestandolo di mano in mano dove cogliono le cantonate, si
, su linee determinate, le truppe in movimento (per farle riposare, per
quasi attesta con la porta ch'entra in sinigaglia, non per retta linea ma transversalmente
secondo seguiti di camminare e, girandosi in su la man ritta, ne vada
linea determinata; mettersi a fronte a fronte in ordine di battaglia. tra le
cioè come di due teatri attestati e congiunti in uno. 2. che fa capo
mani 0 con tiri sbaragliano gli attestati in giro. papini, 27-4: dinanzi
se non munito d'attestati di sanità in buona forma, vi potesse entrare. manzoni
superiorità del francese sono... in versi, e si trovano in varie,
.. in versi, e si trovano in varie, o proteste o confessioni
idem, 989: e a voce e in stampa, mi vennero degli attestati che
camera dei deputati che va ad aprirsi in toscana. settembrini, 1-431: entrò
lode della compagnia, che gliene rilasciò attestati in iscritto. verga, 1-87: io
legge previsti, e contro gli errori contenuti in essi, è ammesso il ricorso alla
oppure a testa a testa; il punto in cui due cose o due testate si
. 2. disposizione delle viti in prospettiva orizzontale, legando i tralci deltuna
autori, a me è riuscita sempre in tutte le prove inutilissima e di niun valore
7-120: i'non vi vendo gatta in sacco, come forse la vendeste voi
furono per lo più del gran concetto in che quella maestà aveva la virtù sua
plutarco volgar., 247: in quello che eumenio sentì la venuta
... le attitudini intellettuali vengono in parte dall'attezza degli organi. attezza non
dialetto attico, il quale si parlava in atene, era il più gentile, ed
(alticcio). ant. attizzare; in cominciare. m
... che più tosto pende in sottile e lungo, che in grosso e
tosto pende in sottile e lungo, che in grosso e corto, o, come
, o, come altri dicono, in tozzo o atticciato. 2. dimin
, i- 1333: anche dopo introdotto in grecia lo studio dell'at
non essere ateniese di nascita o allevato in atene, non fu mai prevenzione per giudicare
tempo stesso) degli oratori attici (in particolare di lisia): contrapposta ad
2-59: eccomi all'arno, ove in sonanti note / la plebe stessa atticizzando addita
maledetto / peregrino straniero / ad approdare in creta / fusse già mai venuto.
dialetto attico, il quale si parlava in atene, era il più gentile, ed
: quello che ha uccisa del tutto in milano la sua reputazione è stato il suo
libava / stilla del suo falerno / in una coppa d'attica fattura. b
basa delle colonne è tattica: ma in questo è diversa da quella che si pone
332: [il disegno] è compartito in due ordini, così però che ci
ombra, il capo sotto un'ala, in cima all'attico della fabbrica napoleonica.
di fortezza, potrete mai credere che in quelle scatole di pietra sieno stati chiusi
al terrazzo della mia camera, su in cima nell'attico di un albergo del centro
di bave sopra gli attici giallini / che in semicerchi immensi fanno velo / alle curve
gr. 'taglio '), come in anatomia. attidògrafi, sm. plur
scrittori delle antiche cronache ateniesi (redatte in ordine anna- listico, secondo la successione
anima che comincia ferventemente e poi viene in negligenzia, sempre sarà punta e stimolata dalla
salvini, 15-4-227: intanto / tumore attiepidito in ossa tenere / ribolle. attìgnere
, non solo vicini, ma attigui all'in cendio della guerra. manzoni
, ma non combacia, se non forse in uno o in pochi punti. d'
, se non forse in uno o in pochi punti. d'annunzio, iv-2-392:
il lusso e rattillamento, che sia in me più spiacevole una fosca ed affettata
una fosca ed affettata cultura, che in altri una chiara ed ingenua barbarie.
, fe'la riverenza, / e cominciò in tal guisa l'orazione. beltramelli,
etimo discusso. attillataménte, avv. in modo attillato; con eleganza ricercata.
). stretto, aderente al corpo (in moqo da modellarne e metterne in risalto
(in moqo da modellarne e metterne in risalto le forme). firenzuola
sulla piazza lo reggente magnifico degli alterati in farsettin dorè, calzari snelli ed attillati
processione di villanelle con fastelli di lino in collo, con tele, e altre cose
7-463: il vestito di tulle, in apparenza disadorno, tagliato in una sartoria di
tulle, in apparenza disadorno, tagliato in una sartoria di città, attillato e
dive sono fotografate di dietro e stanno in pantaloni attillati, in ginocclro o accucciate,
dietro e stanno in pantaloni attillati, in ginocclro o accucciate, voltando il viso
2 (38): lucia usciva in quel momento tutta attillata dalle mani della
settembrini, 1-20: gli studenti erano divisi in due parti avverse e nemiche: i
naso profilato, denti bianchissimi, colorito in viso come una rosa, bella gola
dietro le zampettava un canino tutto attillato in un pastranino color granato. 3
volevano stare davvero sull'attillato, scrivevano in modo che unita alla viziosa e corrotta ricercatezza
quella che noi oggi chiamiamo coltura è in molti più tosto un'attillata barbarie,
, 156: ognun estima che la attillatura in parte così nascosa e rare volte veduta
233: voglio che '1 nostro cortegiano in tutto l'abito sia pulito e delicato
galileo, 5- 133: ma in effetto quelli che saranno in età di dismettere
133: ma in effetto quelli che saranno in età di dismettere tali attillature, conosceranno
spesa, che altri s'affatichin tanto in compassar sei parole. 3. vestito
varchi, 23-19: qualche volta sono in pregio grandissimo le gale e l'attillature
che talor tanto studiate / di porvi in elegante attillatura; /... /
che può piacere al volgo, ma è in effetto disgraziatissimo, come le fogge e
le fogge e le attillature che sono in voga sulla senna. àttimo1,
un àttimo: con grandissima rapidità, in un istante, in un batter
grandissima rapidità, in un istante, in un batter d'occhio. -di
batter d'occhio. -di àttimo in àttimo: da un momento all'altro
al più presto. -anche: di momento in momento, sempre più.
sanza suo mancamento. sacchetti, ii-142: in questa vita non è nessuno che tanto
leonardo, 1-350: la mente salta in un attimo dall'oriente all'occidente. varchi
, 18-2-160: la milizia s'armò in un attimo. buonarroti il giovane,
cavai,... / voltomi in là, n'un attimo riveggo / coperto
orrido spettacolo: / la piazza fu in un attimo spazzata, / pur un
ti puoi imaginar s'egli è entrato in bestia, e con due mazzate l'ha
e con due mazzate l'ha freddato in un attimo. note al malmantile, 313
attimo. note al malmantile, 313: in un attimo, in un momento,
malmantile, 313: in un attimo, in un momento, corrotto da atomo.
, corrotto da atomo. si dice anche in un baleno,... in
in un baleno,... in un batter d'occhio. foscolo, ii-2-9
e secoli. nievo, 65: in un attimo tutti i miei compagni mi stavano
che la sua voce acquistasse d'attimo in attimo una virtù più alta. panzini,
gli aeroplani] sono attesi di attimo in attimo. b. croce, ii-9-42:
: l'apparente corsa precipitosa è, in realtà, una successione...
attimo quando gli hanno creduto, perché in quell'attimo loro han creduto senza capire,
respiro per paura / di soffiar via in un attimo / quel castello incantato dell'aria
sempre potrò trascorrere con essa / d'attimo in attimo, non ore vane. idem
, misurava una distanza che d'attimo in attimo sembrava aumentare: e già era
: un'intenzione amorosa, di attimo in attimo sempre più intensa. cassola,
. cassola, 1-221: io credo che in quell'attimo, in cui si passa
: io credo che in quell'attimo, in cui si passa dalla vita alla morte
alla morte, le facoltà si concentrino in modo tale che uno può svolgere una lunga
indivisibile '(cfr. atomo): in atomo (dal gr. èv cttóp
usato da tertulliano nel significato di 4 in un istante '. àttimo2,
, 1-85: umidità calda, vaporata in minutissimi e insensibili attimi. idem,
che passan per li spiraculi delle pariete in lochi oscuri, che l'un razzo pare
. idem, 4-59: l'uomo in parola... non aveva la più
fuor se n'esce armato... in tanta fretta mi armo, che prima
di troia / attinsero le rive, in lunga fila / emersero sul lido. manzoni
, 892: si perde / l'anima in lento error: vien da le compiante
si dovea dire, ragguardando i ladri tornò in chiesa. sacchetti, 70-68: alla
mia madre. alvaro, 2-18: in lunghe file tutto il giorno andavano e tornavano
campo mi s'era offerto d'attignere in gran copia da quel mare inesausto tacque
attinge; / e stima che gambasso in sé si roda / di gelosia. salvini
dagli esempi, era che bisognava ubbidirli in ogni cosa [i padroni], perché
roberto, 151: gli chiese, in conto delle rendite ereditate, qualche centinaio
, presuppone che esso, ancorché tuttavia in corso di svolgimento, sia già predeterminato
di svolgimento, sia già predeterminato, in guisa che la conoscenza debba attingerne appunto
conoscenza debba attingerne appunto gli antecedenti, in rapporto ai quali il suo essere è
rupi d'ambra e di berillo curvate in circo, dove fioriscono a miriadi le
383: e le moli precipitavano in frantumi spaventosi, con un rombo che
attinici: raggi ultravioletti (impiegati particolarmente in elioterapia), capaci di azione chimica
, iv-2-1363: allora, più che in alcun'altra elevazione della mia miseria,
. lesione traumatica cronica del tegumento, in seguito alla contusione (che produce un'
, apparato'. arila, 51: in vece di bestia d'attiràglio, sta bene
nostra fede, e ch'erano cattolici in cuore. nievo, 75: la sua
priego, figliuola, che t'attire / in saper guadagnar bene tue spese.
): il lavoro andava di giorno in giorno scemando; ma l'emigrazione continua de'
ne mancasse ancora a quelli che rimanevano in paese. settembrini, 1-309: io
dicono i giornali che a biella, in un baraccone dei molti attirati là da una
, di disposizione: e non ancora in atto (una qualità, una capacità
. baldinucci, 2-121: presolo in mano [il modello], tutto
da quante vedute si vogliano, apparisce in atto maravigliosamente graziosa. attitùdine1, sf
299: tutta la sua attitudine adopera in allogare e riscuotere i suoi danari.
libera, nasce da una inequalità che è in quella città. b. cavalcanti
l'ingegno, quegli che erano dispersi in un luogo congregarono. tasso, ii-29:
istrione; / e ciascun d'essi in lieta parte o mesta / secondo l'attitudine
penetrare intorno a che si raggirino, traspare in un certo modo l'attitudine e l'
pavese, i-32: vivere sempre assorto in sé è cosa deprimente, perché il cervello
al segreto non si perita d'uscire in sciocchezze inconfessabili, che mortificano chi le
formati furo. einaudi, 1-385: in questa maniera si mette in opera tutto ciò
1-385: in questa maniera si mette in opera tutto ciò che è necessario affinché
sono infinite, però non mi astenderò in dame alcuna regola, pure che le
castiglione, 128: tenendo la spada in mano o altr'arma, si pon senza
arma, si pon senza pensar scioltamente in una attitudine pronta, con tal facilità che
che il corpo e tutte le membra stiano in quella disposizione naturalmente e senza fatica alcuna
sua mano destra accomodato il suo fòlgore in attitudine di volerlo trarre. vasari,
stendardo in mano; figura fiera, pronta, vivace
feriti, moribondi con boccheggianti s'abbaruffano in ogni strana attitudine. d. battoli
le quali essendo tutte bellissime, disposte in varie attitudini e graziosamente vestite, erano
la tavola, e mettendosi di nuovo in attitudine di predicatore,... esclamò
, i-133: qualche rara volta entrava in chiesa e s'inginocchiava e giungeva le mani
1-35: ella ha atteso nella stanza in quell'attitudine di fatalmente rassegnata. banti,
... il quale lunghissimamente esercitato in qualsivoglia disciplina ed attitudine di mente o
actus). attivaménte, avv. in modo attivo, operoso; con intensità
intensità. 2. filos. in atto, in forma attiva (contrapposto
2. filos. in atto, in forma attiva (contrapposto a passivamente)
attivamente, perché la materia stessa abbia in sé principio intrinseco di fuggire dal centro
intrinseco di fuggire dal centro e poggiare in su. 3. gramm.
3. gramm. all'attivo, in forma attiva. bembo, 2-47:
o futuro, se attivamente o passivamente o in altra guisa posto, meglio suona.
,... e non solamente in questi genitivi che rappresentano il possessore o
; dare, provocare attività; mettere in azione. - anche rifl. cuoco
rigatini-cappuccini, 21: attivare per mettere in esercizio, in azione...
: attivare per mettere in esercizio, in azione... è cattivo neologismo.
, agg. reso attivo, messo in azione. cattaneo, iii-2-428: vediamo
azione. cattaneo, iii-2-428: vediamo in milano... attivata l'idea
-trice). chi attiva, mette in azione. 2. chim.
di un lavoro ', ecc., in luogo di 'attivazione'. rigatini-cappuccini,
il calore necessario per mettere le molecole in grado di reagire. -attivazione di un
gobetti, 1-156: attivismo assoluto che riconosce in se stesso il principio e il termine
dell'individuo e il bisogno di esplicarla in tutta la sua ampiezza e intensità.
l'essere attivo; operosità, energia in operare, in agire; opera, lavoro
; operosità, energia in operare, in agire; opera, lavoro. baliano
e che gli penetra, si riducano subitamente in vapori e bollicini. f. corsini
le giovinette ed i giovani s'avvezzano in quelle letture ad una abituale inerzia d'
[al re] la risoluzione di mettersi in attività. gioberti, 2-73: nell'
e di coltura, come quella che traduce in opere le disposizioni originali. fogazzaro,
l'attività clandestina. -essere in attività di servizio: nella burocrazia,
servizio: nella burocrazia, gli impiegati in carica. - anche al figur.
. rigutini-cappuccini, 21: le maniere in attività di servizio, fuori di attività
di pubblico ufficiale, mettere una legge in attività, sono maniere davvero neogalliche,
davvero neogalliche, potendosi dire: impiegato in servizio, e fuori di ser
vizio..., mettere in vigore una legge, e sim. panzini
io sono un piccolo cimitero... in attività di servizio. -essere in
in attività di servizio. -essere in attività: lavorare, darsi da fare,
, un complesso industriale); essere in fase eruttiva (un vulcano).
date ed opportunamente replicate, si potrà domare in qualche parte il contumace contagio: perché
filos. carattere di ciò che è attivo in modo autonomo (contrapposto a passività)
: sintesi a priori vale, dunque, in genere, attività spirituale; e attività
si può manifestare, ma quella che in atto si manifesta, e che è la
. commerc. elemento all'attivo (in un bilancio). - anche:
attivo ed inquieto; altri di chi in ogni cosa mostri riposo e considerazione. bcrni
molto ben parlava, / ed era in ogni cosa ardito e attivo. g.
conv., iv-xvn-9: noi potemo avere in questa vita due felicitadi, secondo due
vivere acquistati, / si dividono ancora in parti due: /... /
sol ne insegna / con le virtù morali in compagnia. -avere parte attiva
compagnia. -avere parte attiva in un'impresa: esercitarvi una funzione importante
3. che determina l'azione (in contrapposizione a passivo, che la subisce
ciò che trova attivo quivi, tira / in sua sustanzia. crescenzi volgar.,
, imperocché quella qualità attiva è rattenuta in sostanza grossa. savonarola, iii-142: l'
il sole, secondo quelle parti che in lui sono lucide e calde, sia
. -servizio attivo: stato dell'impiegato in servizio. -anche al fìgur.:
.: di mezzi di trasporto pubblici in funzione. baldini, 4-19: ho
baldini, 4-19: ho visto dei tandem in servizio ancora attivo, coi loro pedalatori
3-512: non ogni potenza attiva si converte in passiva, ma quella sola la quale
. sacchetti, ii-206: dio ebbe in sé tutte le sette arti liberali,
bastare ad essersi detto il verbo, in quanto con attiva forma si ragiona di
de'casi di quel nome che opera in lui, in passivo. nievo, 551
quel nome che opera in lui, in passivo. nievo, 551: la
una capacità di reazioni superiori al normale (in seguito a particolari trattamenti o quando si
. -commercio attivo di uno stato: in cui le esportazioni superano in valore le
stato: in cui le esportazioni superano in valore le importazioni. algarotti, 3-45
princìpi attivi: le sostanze che, in una droga, sono capaci di esercitare una
11. geogr. vulcano attivo: in fase di eruzione. 12. pedag
commerc. il complesso dei beni economici in possesso d'un'azienda in un momento
beni economici in possesso d'un'azienda in un momento determinato; la sezione del
momento determinato; la sezione del bilancio in cui si iscrivono gli elementi attivi del
pugnalato il maresciallo che lo aveva schiaffeggiato in carcere, il giorno stesso che ne era
smotta / le sue braci e le attizza in fondo al cupo / fornello dell'ontario
, requie / di vivi e morti in una fiamma. attizzala. 2.
, 43-47: mal consiglio ti dié melissa in vero, / che d'attizzar le
. segneri, iii-1-208: spirito attizzato in loro dal demonio col suo fiato infernale
. l. bellini, 5-2-35: eccovi in questo una vipera attizzata, che par
garzoni, 1-573: quanto al getto in generale, i suoi instromenti sono: la
si mostra nel tener volto lo viso in quella; atto sforzato è quando contra voglia
voglia si va, che si mostra in non guardare ne la parte dove si va
/ che per dio ringraziar fur poste in alto. boccaccio, dee., 2-8
., 2-8 (229): né in tornei né in giostre, né in
229): né in tornei né in giostre, né in qualunque altro atto d'
in tornei né in giostre, né in qualunque altro atto d'arme niuno era
terminati, sì che non si può terminare in essi quanto la volontà vorrebbe. piovano
che ha vera e perfetta carità, in nessun atto procaccia per sé; ma questo
dell'italiano, scopriva a un tratto in lui certa sincerità tra timida e altera
spirituale è il piacere o soddisfazione, in cui esso consiste come libera attività spirituale
attività spirituale. silone, 5-286: in ogni tempo e in qualunque società l'
silone, 5-286: in ogni tempo e in qualunque società l'atto supremo dell'anima
è chi col frate motteggia / quand'è in atto di confessione / né par che
visto ancor il gentil viso / che solo in terra se paregia al sole, /
a trovarti la mattina di buon'ora in chiesa; e quivi quale più ti
. de roberto, vii-798: guardava tutti in viso, quasi in atto di sfida
: guardava tutti in viso, quasi in atto di sfida. d'annunzio, iv-1-380
st., 1-89: e muti pesci in frotta van notando /... /
l'un oste all'altro senza fare in arme atto nessuno, una notte..
poi di se stesso, avendo confidato troppo in uno popolo, il quale ogni voce
passi il piede; / si reca in atti varii, in guardie nove; /
; / si reca in atti varii, in guardie nove; / or gira intorno,
a difendere il castello, e a mettere in iscompiglio al menomo atto tutti quei spaccamonti
idem, par., 31-62: in atto pio / quale a tenero padre si
così senza discender de'loro cavalli, in atto reverente tutti divotamente cominciarono a pregare
pensiero e l'atto e 'l loco / in che la vide, ésca continua al
voce e preghi. idem, 14-66: in lui fissò lo sguardo, e vide
lo sguardo, e vide / come placido in vista egli respira, / e ne'
, 9-29-1-167: egli stendeva il braccio in atto d'invitare gli spettatori ad avvicinarsi
quanti nella reggia incontra, / favella in atto di blandir. idem, pr.
un gran sospiro, alzando le mani, in atto insieme di comando e di supplica
, 17-59: stette sospesa e pensierosa in atto / la bellissima donna. idem,
30-8: asciutto il ciglio ed animosa in atto, / ma pur mesta sei
la supplicante angela a dio / chiamando in atti -signor mio, mercé. soffici,
: il bronzo... lo raffigura in atto di snudare furiosamente la spada incuorando
di un sentimento morale e religioso espresso in particolari formule di preghiera [atto di
, e d'uomini ricchi e procaccianti in atto di mercatantìa sì come alcuni altri
alcuni altri. 8. momento in cui si compie un'azione. m
suoi, e non gli fo omaggio quanto in verità meritava. papini, 20-69:
non riescono a individuare la loro azione in un senso determinato. -in atto
senso determinato. -in atto: in pieno svolgimento. b. croce
croce, iii-23-7: è una storia ancora in atto, non ancora conclusa.
, non ancora conclusa. -essere in atto: essere sul punto, essere
speri?... tu non se'in atto da poterlo da ciò ritrarre:
noia, sì come a colei che in niuno atto ho l'animo disposto a
guatare, che ella vedrebbe il giovane in atto di potergli parlare. 10
si contrappone: nella filosofia aristotelica e in quella scolastica). dante, conv
] altultime potenze / giù d'atto in atto, tanto divenendo, / che più
si divima. marsilio ficino, 2-27: in quanto iddio è atto di tutte le
. -atto puro: che contiene in sé la realizzazione di ogni possibilità o
; e quelle furon cima / nel mondo in che puro atto fu produtto. savonarola
: attuato, realizzato (contrapposto a in potenza). leonardo, 1-49:
: [le] infinite cose che sono in atto, e che sono in potenzia
sono in atto, e che sono in potenzia di natura. leone ebreo, 41
, 41: e se è intelletto in atto, puro essere e pura forma,
puro essere e pura forma, contiene in sé tutti li gradi de tessere e de
affrontarlo esplicitamente in persona propria. tozzi, ii-
ne facessero il contratto pel comune, in pena della metà dell'importanza del fitto,
tale atto. fogazzaro, 5-91: piglio in mano un vecchio atto di compera che
contadini firmavano con una croce quando erano in tanti a fare un contratto, in calce
erano in tanti a fare un contratto, in calce all'atto ci spuntava un piccolo
, i-238: vi fu un tempo in cui gli atti dello stato civile erano esclusivamente
. anche il dovere, di proibire in quei circondari l'uso del francese come lingua
quelli degli altri fuorusciti. -mettere in atti: fare una scrittura. capitoli
notaio de la compagnia, e mettere in atti ciò che per lo detto consiglio
fie stanziato e ordinato. -scritto in cui si espongono le istanze presentate in
in cui si espongono le istanze presentate in un processo; documento processuale. compagni
fu malizioso, che avesse suo processo in corte, andò a stracciarlo. m
, i-404: il processo è veramente andato in fumo perché i genovesi...
tua vita fu un tentativo di sopprimere in te l'innocenza. tutta la tua opera
il primo vagito, deve ancora trovarsi in qualche casa a savona, dove finì
qualche casa a savona, dove finì in occasione d'un trasloco. baldini,
: però, non solamente nell'entrare in pisa i cardinali apparì manifestamente l'odio e
inglese, e ancora altronde, essere avvenuto in paesi freddissimi, d'appressarsi alla bocca
si narra la prima diffusione del cristianesimo in oriente e il viaggio di s
14. locuz. -in atto: in realtà, di fatto. machiavelli,
: non avendo possuto fare una repubblica in atto, l'hanno fatta in scritto.
repubblica in atto, l'hanno fatta in scritto. segneri, i-42: così
. segneri, i-42: così sempre in qualche modo orerai, se non orerai in
in qualche modo orerai, se non orerai in atto, orerai almeno di virtù.
soffici, v-1-105: gli faceva vedere in atto tutte le avventure intellettuali, spirituali
. -all * atto pratico: in pratica. galileo, 1-2-199: stimo
1-2-199: stimo altrettanto vera tale invenzione in astratto, quanto fallace e impraticabile in concreto
in astratto, quanto fallace e impraticabile in concreto e atto pratico. muratori,
atto d'esempio, chi volesse dire in greco o in latino, come diciamo noi
, chi volesse dire in greco o in latino, come diciamo noi.
, come diciamo noi. -mettere in atto, recare in atto, ridurre all'
. -mettere in atto, recare in atto, ridurre all'atto, condurre
atto, condurre all'atto: mettere in pratica; attuare, realizzare.
io sento veggendo che non si mettono in atto. f. d'ambra, 4-32
questo disegno prima / che e'mettessi in atto. b. segni, 2 -ded
la scienza apprendessero, anzi di più mettessino in atto quello istesso ch'ella ci insegna
chiama far capitale dell'esperienze, e ridurle in atto di utilità pubblica. monti,
azioni sue, che egli dee recare in atto. de roberto, 94: tutti
d'ogni notte furono diretti a tradurre in atto il suo sogno. viani, 14-405
ultima idea, che poi fu messa in atto, fu quella di rendere abitabile per
costituenti ciascuna delle grandi parti (in genere da una a cinque) in cui
(in genere da una a cinque) in cui è divisa un'azione drammatica
sedia avrai, / ove giacer potrai / in languido riposo, / se l'
atto stava sempre con un ferro in pugno senza far male a una mosca.
spezie di poesie chiamano atti, che in greco son detti spdcnara perché e'vi
e'vi s'imita gli agenti, che in greco son detti spcòvreg. 3.
verso la patria,... in portogallo fu assalito da mortale infermità, e
portogallo fu assalito da mortale infermità, e in condeira finì, non senza plauso,
16): « actus modo significat in comoediis et tragoediis certa spatia canti- corum
che a quelle fatiche parea, lui in luogo di loro sopra tutto il governo del
nobile progenie, atto e comunemente esperto in ogni cosa. cennini, 32:
parte dalle cose fuori di noi. in noi sono apte a guadagnare l'industria,
il dorso. idem, 11-65: e in preda a l'ire / de duo
dirsi quanto divenga poi male atta, torcendosi in quei principio, a ricevere una educazione
alcuni italiani che a caso si trovavano in cadice; ma questi erano pochi atti
27-8: sono stelle quasi atte nate in cielo a dare piova alla terra.
. tasso, 20-122: giunge ella in tanto in chiusa opaca chiostra / ch'a
, 20-122: giunge ella in tanto in chiusa opaca chiostra / ch'a solitaria
, sat., 4-231: rimane in terra il cavallier col fianco, / co
i confini / de'più alti edifici in aria passa. / attoniti a quel mostro
5-8: somiglia adone attonito villano / uso in selvaggio e poverel ricetto, / se
mali, ed è tornata alcun poco in pace con se medesima. manzoni,
, coll'occhio stralunato e la spada in pugno, ancora macchiata di sangue. d'
fece pallidissimo, e là sulla soglia scoppiò in disperati singhiozzi. palazzeschi, 1-150:
con voce tremante, fissando lo sguardo attonito in viso alla vecchia. leopardi, 2-56
, e si mettevano a belare tutte in una volta, e anche i buoi
buoi facevano qualche passo lentamente, guardando in giro, con grandi occhi intenti.
gere del radicchio / quasi fiori destati in attoniti sguardi. alvaro, 2-45:
/ tutte l'opre di dio create in prima, / per l'improvviso insolito spavento
ci rende insensati, e sospende quasi in noi l'esercizio delle facoltà intellettuali,
con forza); torcere una cosa in se stessa (e implica violenza,
un- quanco / né d'òr capelli in bionda treccia attorse / sì bella,
, 4-18: fassi ancora uva passa in questo modo. attorcasi nella vite,
o madre, una fanciulla / sola sola in riva al mar. / lava,
. / lava, attorce, e in un rosaio / stende i panni a rasciugar
l'indomita / forza del flutto convertita in muscoli / tòrtili per attorcere. ojetti,
: debilmente guizzando [il serpe], in se medesmo / si ripiega, s'
] che chiàman veneree, e le in parte lor somiglianti, nulla mostran di fuori
con un movimento impetuoso per iscagliare più in alto i rami della palma santa.
, col tirarlo assai e col levargli in tal guisa quelle tortuosità, le quali dal
, le quali dal precedente attorcigliamento erano in esso spago restate impresse. paolieri,
di nuovo il fazzoletto e lo attorcigliò in lungo formandone una specie di corda.
/ ai tronchi che non vanno ancora in succhio / il suo chiassoso rapido vilucchio
attorcigliava più sulle forcine; usava ridurli in trecce, che poi avvolgeva intorno al capo
. 2. rifl. avvolgersi in giri stretti (intorno a una cosa
morando, iii-228: sovra scoglio ch'in mar scosceso s'alza, / là
sommamente ammirabile iddio, nel variare in cento e più diverse maniere il circolarsi
il circolarsi e ravvolgersi d'una chiocciola in se stessa?... alcune si
intorno a un fuso, e procedendo in lungo assottigliano, e fino in punta digradano
procedendo in lungo assottigliano, e fino in punta digradano con ragione. redi,
una coda lunghissima, che s'attorcigliava in più di cento giri. carducci,
i-678: tra le colonnine barocche, in maggio, le rose d'una caperà fanno
agg. avvolto intorno strettamente (come in un intrico di giri).
. tasso, 18-59: cangia in lungo manto il suo farsetto, /
lungo attorcimento. bontempelli, 8-20: in quella polvere nasceva un movimento, si vide
recita, chi interpreta una parte (in teatro, sul palcoscenico, in cinematografia
(in teatro, sul palcoscenico, in cinematografia, alla radio, alla televisione)
alcun altro che si sentisse capace di recitare in tragedia una parte capitale...
medesimi soggetto della conversazione, come molti in italia che sono spesso autori e attori
scena. d'annunzio, iv-2-826: vide in un'attimo dissiparsi l'artificio a cui
.. sentì come miseramente ella somigliasse in quel punto all'attrice che rientra dalla
, 12-132: gli attori e la messa in scena, favorita sempre dal palcoscenico girevole
giudica, le intende, sdoppiandosi quasi in attore e spettatore. 3. chi
4. dir. chi agisce in giudizio, promuovendo un'azione legale contro
giovanni dalle celle [crusca]: in questo modo è punito secondo il giuramento
è colui che cita ed evoca altri in giudizio, pretendendo da quest'ultimo (
: l'attore... deve costituirsi in giudizio a mezzo del procuratore,
disus. proprio dell'attore (in senso giuridico). = voce
non si veggia. caro, n-1047: in tal sembianza / termodoonte il bellicoso stuolo
stuolo / de l'amazzoni sue vide in battaglia / attorneggiare ippolita. =
dimostrarne li tre accidenti, li quali in questi cotali attomianti il mondo per arricchire
cuori [= cuoi] per ostare / in battaglia dal fuoco. idem, iii-307
mirabile la quale attorniava santo francesco e in essa vide cristo, e la vergine
lungo montuoso e molto difficile), entrare in napoli per la porta contigua a castel
3. rifl. circondarsi di persone (in genere poco raccomandabili). =
già attorniate dalle acque e essere restati in isola nelle alte cime de'monti.
letto coricata, un grande incendio ampliatosi in un momento per tutto, e trovossi
tanto che le pareva di essere già in cenere. idem, ii-237: eccoti
che andava vendendo dell'acqua fresca, in un barilotto attorniato di bicchieri. d'annunzio
. (letter. a tórno). in giro, in cerchio; dappertutto,
a tórno). in giro, in cerchio; dappertutto, all'intorno.
, ma non attorno al duro, né in sommo, perocché questi, come pampinari
senta puntalmente ciò che per noi oggi in sua ricordazione si fa sovra la nova
, 2-153: faceva pensiero di montare in barca, e due ore passare il tempo
schiamazzavano attorno l'altalena, colle gonnelle in aria. d'annunzio, iv-1-883:
. v. borghini, 1-2-323: trovarsi in quella lega pisa ed arezzo ed alcuni
3. locuz. -andare attorno: andare in qua e in là, girondolare;
-andare attorno: andare in qua e in là, girondolare; diffondersi, propalarsi.
que'fratacchioni li cominciò andare d'atomo, in modo che la non vi volse più
buona parte del suo aver dispensa / in onorar nel suo cenobio adomo, / le
, 189-55: molto lietamente disse, e in principio e mezzo e fine, andando
di me quasi da per tutto. ma in somma levamiti d'attorno.
attorno. -mandare attorno: mandare in giro. -al figur.: divulgare
. cantari, 273: mandò subitamente in suo aiuto / diecimila pedoni di vantaggio
la brace. -tutt'attorno: in giro completo. c. e.
. vi esprimano il numero delle canne in circa. attorsare, intr.
; / disse: « non avrestù cavelle in borsa? » / rispuosi: «
i-571: scrivevano [i sofisti] in modo che... la ricercatezza,
, tr. { attortiglio). avvolgere in giro più volte; torcere, ritorcere
potea attortigliare. baldinucci, 2-4-102: in un batter d'occhio uscì tutto della
raccolse i capelli in due grosse trecce, che attortigliò sulla
specie di portichetto sostenuto da due pilastri in muratura intorno ai quali si attortigliava la vite
di attortigliare), agg. avvolto in più giri; attorcigliato. iacopone
/ di serpi a guisa attortigliate in orbi. carletti, 23: con più
anni, / ch'a i lunghi crini in su la fronte attorti / fia nota
gran corner, che porta alato / in man lo scettro e di due serpi attorto
apron le porte, / dove i feretri in ca- tedre converti, / ed hai
alfieri, 1: braccia con braccia in feri nodi attorte, / dansi co'larghi
urto. pindemonte, 2-537: poi tiravano in su le bianche vele / con bene
falcian cantando le fiere vergini / attorte in nere bende la ful- vida / chioma
: capelli neri, unti, attorti in trecce fitte che devono puzzar d'olio rancido
. alamanni, 7-ii-78: quel ch'in mille giri / toma in se stesso
: quel ch'in mille giri / toma in se stesso pur, meandro attorto.
1-573: è nondimeno da notare, che in tutto questo palazzo non vi si vedono
tolomei, i-80: coloro che degnamente in questa lingua hanno scritto,..
mi attosca e squarcia il cuore / in modi mille, oltre ogni dir terribili.
. cantari, 243: e la reina in su quella fu presta, /
, / e die'alla 'mperadrice in sulla testa / tal colpo, ch'ella
il tutto a la donna, e in che maniera / il pazzo rio d'attossicarla
. bartoli, 4-1-55: gli spessi punti in che si trovò non di essere attossicato
topi. moriamo almeno con le armi in mano. 2. infettare,
e mi attossichi il pane che metto in bocca! 4. figur.
solamente per mezzo delle commedie si accresce in noi la sete de'piaceri interdetti;
idem, iv-1-82: un altro carrettiere in ginocchio sul carro,... aveva
familiare attossicata. ferd. martini [in giusti, iv-221]: quando così
è che le teste non stanno più in equilibrio e i cervelli, attossicati dal
attrabaccare), agg. accampato in trabacche, attendato. guido da
vianì, 14-483: fu deciso di attraccare in terra con la lancia del brigantino.
/ e, / tra le barchette in dondolo, / e titubanti chiattole / sul
, 1-91: gente sotto ombrelli aspetta in fila lungo un muricciolo che il piroscafo
scivolò col fragore delle ferree catene, precipitò in mare sollevando una nappa di spuma
poco oltre, alla destra, c'era in mare una nave grande; non
esterno che attira il sangue nel punto in cui è applicato. muratori, 3-190
quell'umido, che si cava ed attrae in cibo, è corruzion di quel che
e nel mondo trapassa, e finalmente in dio termina. 0. rucellai, 2-4-10-122
2-4-10-122: per tal modo dunque locò in noi il sovrano artefice l'appetito del
artefice l'appetito del bello, e in esso pose l'attraimento in una dei sensi
bello, e in esso pose l'attraimento in una dei sensi e degli animi.
., 1-454: non solamente vegghiare in aguatare lo sonno de'mariti vivi; ma
vinta questa impresa, perché ci saremmo trovati in su la reputazione dell'acquisto con un
). rattrappirsi, contrarsi, restringersi in sé (per il freddo, per malattia
partecipa tutto il corpo che s'attrappisce in sé in uno scatto di serratura che
il corpo che s'attrappisce in sé in uno scatto di serratura che si chiude
gli ormeggi. l'oceano l'attrasse in un suo palpito bianco. comisso,
delli omini. tasso, 5-62: in van cerca invaghirlo, e con mortali /
non attrascinano i panni, e non guastano in frastagli, né con tanto danno di
, sì per 'far torto', sì in qualsiasi altro senso; e attrasso per
, indugiato '. l'usano anche in altro significato; come p.
grande attrattiva; io amo di espandere in essa tutti i miei sentimenti. d'
aveva avuto su lui una terribile, e in certi tempi tragica attrattiva. il rischio
-figur. baruffaldi, 60: questa in vero polve attiva / ha un'attrattiva
dolci, ed attrattive, e cristo stette in croce gridando, e dicendo parole di
biasimare. boiardo, canz., in: l'esca atrativa sua, che fuor
attrattive e pulite, ma solo dire che in tutto avanzano tutte le donne che sono
ii-138: anzi l'attrattivo pericoloso dell'eresia in ciò consiste, ch'essa nega
consiste, ch'essa nega un vero in grazia di un altro vero.
uomo ne gode e n'è superbo. in questo appunto è l'attrattivo delle
sannazaro, 2-65: colei che fe'in tessaglia / il primo alloro di sue
.., scrivi che non è in ciò perfetta letizia. berni, 65:
necessarie forze attrattrici, e si mettano in atto. -figur. guittone
. lorenzo de'medici, i-291: in ramo più non può foglia tenersi,
sospetto le avesse attraversato la mente in tale proposito, ne avrebbe vergognato come
crede che il mare sia sempre in tempesta come l'unica volta in
in tempesta come l'unica volta in cui ella lo attraversò. barilli, 2-301
scende come un fagotto dal tram in moto; e prima esita ad attraversare;
nell'unica strada che l'attraversa in tutta la sua lunghezza. fracchia
: attraversò la piazzetta ed entrò in chiesa una contadina vestita di nero. piovene
di farci comprendere la grandezza di roma in relazione ai tempi che attraversavamo.
qual dentro ella siede / di mostrarla in palese ardir non have. boccaccio, vii-193
è ch'io giudico che la commedia in questi tempi sia per riuscir fredda.
tutti i migliori partiti. quanti vengono in questa casa dopo ch'ella è rimasta
. incominciava a pigliar corso, quando in francia uscì fuori una setta di filosofi
sinceramente disposto quant'altri mai a ridurre in meglio il peggio, e tutto mi
(333): giovine, e vivendo in città, non tralasciava occasione, anzi
non tralasciava occasione, anzi n'andava in cerca, d'aver che dire co'più
attraversano. giusti, ii-65: sono qui in livorno a tentare l'aria e i
... e non per attraversare in ogni cosa all'imperatore, come vogliono
mangiava, se gli attraversò un osso in gola. -incrociarsi. accolti,
linee] si attraverseranno insieme fra loro in o, ivi sarà da situarsi il centro
, ii-54: grosso, rosso in viso, con gli occhi azzurri e i
cavaliere spietato con la donna arsa attraversata in sul nero cavallo. sacchetti [tommaseo]
[tommaseo]: tre chiare lune in fiammeggiante fuoco / attraversate in campo d'
chiare lune in fiammeggiante fuoco / attraversate in campo d'oro fine. ariosto,
: [usate] ogni diligentia possibile in ben armar la cava con archi di
archi di muro e con attraversati legnami in forma di travi armate. firenzuola,
, ché io ho attraversato un osso in gola, che mi mette a morire.
sottil filo, / pel qual chi in dite va, convien che monte.
strada ne cercava un'altra e attraversato in questa se ne apriva una di nuova
... dalle avvoltature e attraversature in croce delle fasce e corregge. attravèrso
. aw. ant. e letter. in senso trasversale, da una parte all'
. viviani, i-582: dall'incisa in su fa gran ritegno alla materia del
sento di non averne bisogno, perché in questa audacia di pensare attraverso, anche
di, per). indica stato in luogo e moto per luogo: da banda
là; da parte a parte; in trasparenza. - anche al figur.
magalotti, 9-2-3: se gli riforma in un certo modo il sistema con assottigliarsi
la mente di renzo, v'entrarono in folla. imbriani, 2-37: il generalissimo
perla collina. levi, 3-60: arrivammo in breve, attraverso strade e stradette,
: rientrando di buon'ora sentii parlare in salotto e la mamma mi disse vivamente
attivamente, perché la materia stessa abbia in sé principio intrinseco di fuggire dal centro
intrinseco di fuggire dal centro e poggiare in su. baldinucci, 172: strumento
. figur. fascino, allettamento. - in senso passivo: inclinazione, simpatia,
sapeva di essersi inserita, abilmente, in un'attrazione sensuale che l'età,
noia, la disponibilità sentimentale avevano creato in enrico. moravia, v-34: mi piaceva
(anche great attraction). voce che in tale senso passò pure al francese.
gran fiera di prato, celebre allora in tutto il circondario per le attrazioni che offriva
... fu subodorata quasi che in ogni tempo da coloro che considerarono più
; ma fu discoperta veramente, posta in chiaro e ridotta a computo dal neutono
[i pianeti] spinti dal creatore in linea diritta, per essa avrebbono continuato
. 6. ling. assimilazione, in contrasto con le norme grammaticali, di
psicologicamente dominante (ad es., in greco, la concordanza del pronome relativo
e nel numero anche nel caso; in latino, l'attrazione modale).
per manovrare una nave e per metterla in stato di viaggiare. il nome attrazzi.
il nome attrazzi... è specialmente in uso sull'oceano; nel mediterraneo si
, 3-1-449: scrinarsi i capelli, ora in forma barbarica lasciandoli crescere, attrecciandoli
10-153: né era ninfa alcuna né fauno in quelle selve, che di attrecciare
cose dette di sopra,... in quanto servono a fabbricare, corredare,
. majfei, 5-5-251: dove tenere in pronto tanti legnami e tanti strumenti ed attrezzi
i vecchi paesi d'europa, fornito in copia di cannoni, di schioppi, di
de roberto, 610: il refettorio trasformato in salone di disegno dell'istituto tecnico,
il norcino con gli attrezzi del mestiere in una sporta. silone, 5-15: e
segno del tauro... troviamo in tra l'altre città e paesi essere attribuito
ella avea così begli e lucenti denti, in tanto che parea che quando ridea o
che a guisa di specchio ella riceva in sé l'immagine de'colori del mare.
forse, dei suoi difetti ma, in compenso, le attribuivo un gran cuore e
. cattaneo, i-1-93: v'è in castigliano un'altra poesia sul campeador,
del re fu commendata assai, e in grande onor fu attribuita allo speziale ed
: e se non l'ha, va in gonnelin liggiero; / né questo mai
sì bonario, che battendo pisone per burrasca in iscogli, ove poteva alla fortuna attribuirsi
ii-28: v'è della buona gente in milano che avrebbe premura di attribuire la
e solite, perché lo doveva spendere in servizio della chiesa romana; ma..
fama attribuita a un uomo che sapevo in fondo riguardoso e modesto, pur nel suo
son da noi presi di mira, in più di queste nostre dimostrazioni, per
sono in sì fatta guisa all'amicizia congiunti, che
esamina quello stesso entusiasmo che produsse in quella dell'artista il vero con tutti i
visconti, cono., ii-559: in preda alla superstizione più brutale si facevano
dato compito (e definiscono la sfera in cui deve e può svolgere la sua
spesso adoprasi per facoltà attribuita a persona in ufficio, facoltà composta insieme di doveri
giudiziaria. 4. filos. in un giudizio logico, enunciazione di un
opera è attribuita a un autore unicamente in base ad affinità stilistiche talora anche minime
letti tutti. eppure, come diciamo noi in ciociaria, non si attrippava mai,
gente attrista / trovò la via d'entrare in sì bel corpo! boccaccio, i-58
le piante. boiardo, canz., in: scorsi una serpe de sì crudel