pare un poco, / poi cresce in breve stare. boccaccio, 1-ii-377:
innamorarti al primo uscio. -innamorarsi in chiasso: dedicare attenzione, attaccarsi a
. v.]: 1 innamorarsi in chiasso '... si disse per
fetto, con slancio amoroso; amorosamente; in atteggiamento amoroso; nel modo proprio degli
s'eo sono distretto inamoratamente / e messo in grave affanno / assai più ch'io
carducci, iii-16-80: alla caterina, monaca in tre- viglio, il baretti scriveva lettere
con la prep. di, e raramente in o a, che specifica la persona
amari / cantau iuiusamenti / omo chi avissi in alcun tempu amatu, / ben lu
guittone, 28-8: unde sovente vivonde in penserò, / chè meraviglia sembrarne che
goldoni, viii-760: voi siete innamorata in crespino. monti, x-4-225: è moglie
il vedi. de amicis, ii-201: in questo bellissimo velo avvolge e stringe a
erba. tassoni, 11-20: cominciaro in lui viltà e onore / a combatter
16-iv-214: non voglio tralasciar di ridurvi in mente... i teneri vezzi
dire maria, avea grandissima dolcezza, in tanto che ima volta cadde di dolcezza in
in tanto che ima volta cadde di dolcezza in coro, sentendo cantare il suo nome
siena, 24: a dì xxvm, in su la terza col nome dello isviscerato
. veda è, se io fossi in lei vorrei incontrare il suo gusto,
conv., ii-xv-11: per amore, in questa allegoria, sempre s'intende esso
il contrario. tasso, i-130: in guisa ella desidera... di ragionar
gioiosamente accolgono qualunque dubbio che nasca loro in mente o sia loro comunicato da altri
alla quale [contessina] io raccomando in contraccambio il mio caro, onorato e
il cittadin... innamorato sempre in un modo ha da essere della libertà della
merenda. gualdo priorato, 3-iii-92: in questo cimento occorsero due circostanze stravaganti,
ogni sua inamorata, / sen corse in troia a farsi trucidare. muratori, 6-167
ha avuto più innamorati che non ha capelli in capo. foscolo, iv-342: era
com'ei impoverì, né potè più averla in isposa. tecchi, 13-90: ognuna
riferimento a cristo o ai santi, in quanto accesi di amore divino. lacopone
degli innamorati: guerra di religione combattuta in francia tra l'aprile e il novembre
/ che venghi un altro, e mandilo in turchia. redi, 16-i-133: mortoassetato
e mi mostra alle sue vicine; in somma è innamorata morta de'fatti miei
, 1-40: io nuoto pure questa volta in un mare ah, ah, ah
paio un di quelli innamoratuzzi, che in ogni passo hanno i guanti profumati su 'l
io me ne sia invaghito, e in breve ch'elle sien trame d'innamorazzamenti.
per capriccio, o, anche, in modo volgare, bassamente sensuale.
salviaii, 19-18: cominciò, non so in che modo, / a intabaccarsi e
), agg. ant. innamorato in modo superficiale, capricciosamente o, anche
davanti, di fronte, dinanzi; in avanti. ariosto, 1-6:
a persona: dinanzi a sé, in propria presenza, al proprio cospetto.
-con riferimento a discorsi, scritti: in precedenza, più sopra, prima.
ii-17: le stelle solo han potestate / in la materia, come innante hai detto
/ cui 10 m'ha contrariato / in tutto lo m'ha dato e dutto
. avv. di tempo: precedentemente, in passato, per addietro; prima,
avverbio o dal sostantivo; da ora in poi, da quel giorno in poi
ora in poi, da quel giorno in poi, da ora in avanti, ecc
quel giorno in poi, da ora in avanti, ecc. storia de troia
quello tempo inante [le cicade] in onne parte cantano se non chello:
moisè, che li leviti da'venticinque anni in su amministrassero, e dalli cinquanta innanti
misera innante, / che qui vedermi in duro amor sepolta, / spregiata moglie e
sempre vedersi innante, / e serenare in lei l'animo pago. carducci, iii-33
sfiorita, innanti! -per indicare precedenza in una successione. tasso, 20-132:
dunque al fatai tempio innante / giunti in un peccatori e peccatrici. 5.
: inanti a questi otto anni stetti in carceri più volte, che non posso numerare
meve, inanti a la partita, / in unu loco là ov'era a tuttore
ne venne ratto / con le genti in romagna, e berzighella / assaltò e
esce il sole / è cristallina porta in oriente, / che per costume inanti
la fame / con vasi antichi, in cui dubbioso sembri / tra bellezza e
innanti, non ti hai da ritirare in dietro. -campare, vivere.
tasso, 1-61: passati i cavalieri, in mostra viene / la gente a piede
impedimento s'era fatta innante, entrò in quel luogo. menzini, 5-185:
dyascoli, 1441: son due figliuoli nati in uno parto, / e più gentil
innante: venire alla memoria, tornare in mente. tommaseo, 11-276: le
espiati falli e l'opre sante / in dolce lume ti tornano innante.
venne innante / un animai domestico, che in casa / di altri più volte è
: ciascun giorno innanza / e monta in più voler d'ommo natura. idem,
soggetto: avanti, davanti, dinanzi; in avanti. -d'innanzi: v.
suo navilio e genti a bia- fiore in normandia. boiardo, 2-12-49: alora astolfo
, i-1-209: a mano stanca marsia in piedi, tenendo una sampogna di tre
, 5-86: le pareva di vivere in uno spessore millimetrato, che a spostarsi
cammina; arrivò dove la campagna coltivata moriva in una sodaglia sparsa di felci e di
; giunse dove la campagna colta moriva in una landa di felci e di scope]
ogni effettivo governo (il termine ha in generale una connotazione negativa, implicando l'
... stante questo interregno, sono in campagna e van rubando e infestando tutto
. campana, i-377: fu deliberata in masovia una dieta, dove nella città
rimesso nell'antico suo soglio, che in quell'interegno era rimasto vacante. muratori,
ottone iv di brunsuich produssero un interregno in italia. filangieri, i-576: si
: il 15 marzo del 1769 entrò in roma improvviso l'imperatore, a raggiungervi
xiv, ganganelli. papini, vi-269: in questo breve interregno della sede vacante ognun
della sede vacante ognun di essi è, in potenza, successore di pietro.
di crisi. salvini, 39-v-14: in questo interregno dell'apatistato. giordani,
e con piena tranquillità di coscienza, in un pozzo che non si sa dove
interrelativo, agg. che è in correlazione con uno o più enti.
. -capsule interrenali: organi situati in posizione cefalica rispetto al rene dei mammiferi
(w'interréno). letter. trasformarsi in un essere terrestre. lami
europa si sedea, / e giove in forma umana con alcmena, / ed in
in forma umana con alcmena, / ed in qualunque
* interre- narsi ', mutarsi in animale terrestre. = denom.
. de meis, ii-19-312: nata in altre condizioni, costanza sarebbe stata ima ragazza
s'intertibi- lisce, e s'avanza in ogni espressione di qualunque effetto. =
detriti (terra, limo, ghiaia) in un corso d'acqua, in un
) in un corso d'acqua, in un bacino, in un'insenatura, in
d'acqua, in un bacino, in un'insenatura, in un porto,
in un bacino, in un'insenatura, in un porto, per lo più provocato
-in partic.: provocare l'interrimento in un corso d'acqua, in un
interrimento in un corso d'acqua, in un bacino. crescenzio, 1-539:
architetti] interriscono, colmano e rasciugano in un luogo, e ne rendono paludosi cent'
angelo clareno volgar., xxi-879: messo in presone frate cesario,...
vedendo questo, tutto interrì e posesi in cuore di non mormorare più e d'amen-
voglia di misurare quattro sezioni nel fiume in siti notabili di sua sboccatura. d'annunzio
mi dà molto a temere ». in due stornelli si dice: 'giallo interrito.
che le galee degli ateniesi fussin ite in sicilia, l'acconsentì medesimamente. onde
ciò che egli interroga, ma tutto in contrario. manzoni, pr. sp.
avverbi del luogo son da alcuni divisi in interroganti e rispondenti, o del domandare e
appena, quand'era interrogato, osava alzarceli in viso un momento. d'annunzio,
m'interrogava di quello che si facea in terra. mazzini, 36-288: allo straniero
/ del re ch'i suoi veder volesse in pruova. caro, 3-174: ciò
. p. foglietta, 73: in questa nostra età prima s'interroga quant'
: fece interrogare il centurione... in che stato fusse l'armenia. marini
quel cavaliere, voleva interrogar il fratello come in lui così opportunamente incontrato si fosse.
. interrogo voi s'egli è lecito in sabato ben fare o male.
1-536: veggasi che costanza fu la sua in rispondere a mezio cato giudice, che
. l'accusato domanda d'essere interrogato in modo non suggestivo. codice di procedura
civile, 117: il giudice, in qualunque stato o grado del processo,
facoltà di ordinare la comparizione delle parti in contradditorio tra loro per interrogarle liberamente sui
istoria, tanto s'approfittò che giunse in asia buon capitano. a. cocchi,
... quindici o venti giorni passati in rivedere, interrogare, tastare: sei
gigante che svegliato tardi / s'affretta in caccia e interroga il mattin. tarchetti
accorto e savio filosofo ha di mano in mano da interrogar se stesso e chiedere il
evocava, numerava, interrogava le gioie in quell'età. -cercare di prevedere
savonarola, 8-ii-21: se il signore in un subito mi voglia interrogare e esaminare
interrogativo. interrogativaménte, avv. in modo interrogativo; in forma dubitativa;
, avv. in modo interrogativo; in forma dubitativa; esprimendo perplessità.
dissi: « vuoi che facciamo un giro in moscone? ». alzò il viso
ragione di esaltarvi con un vanto interrogativo in voi stesse. p. f. giambullari
il parlare perfetto... si parte in cinque spezie, cioè in interrogativo,
. si parte in cinque spezie, cioè in interrogativo, in imperativo, in desiderativo
cinque spezie, cioè in interrogativo, in imperativo, in desiderativo ed in narrativo
cioè in interrogativo, in imperativo, in desiderativo ed in narrativo o dimostrativo.
interrogativo, in imperativo, in desiderativo ed in narrativo o dimostrativo. lo interrogatorio domanda
interrogativa, dicendo: dove si trova in parte alcuna del mondo giammai così bel
a vicenda, per qualche secondo, in atto interrogativo. d'annunzio, iv-1-266:
or, se taluno, e i critici in figura d'interrogativo non son rari a'
un poeta possa congiungere queste due cose in un dramma,... io
animale interrogativo, e i cani messi in allarme si chetano subito. -per
, 7-128: guardava un triangolo d'anatre in viaggio, con l'occhio interrogativo del
toscano lo scambio della negativa 'non'in una semplice 'n, o n'. tommaseo
clausola ne ha bisogno, e segnasi in questa maniera:?. garzoni,
/ grandi, grossi, e adunchi in modo tale, / che non vedesti,
contrassegno d'ortografia, il quale si pone in fine de'periodi che conchiudono interrogare o
sopra ogni cosa, paiono un interrogativo in persona. gozzano, i-804: distinse
e non prevedete che finirà per lasciare in voi una traccia incancellabile...
si svolgeva invece uno scambio di interrogativi in cui si pareggiavano audacia e insolenza.
. mazzini, 59-203: parevami che in lui il concetto della guerra insurrezionale vivesse
limpido, logico, rapido, più che in ogni altri da me interrogato. ungaretti
acqua s'era messa di buon'ora in viaggio, andando come in su e giù
buon'ora in viaggio, andando come in su e giù. -in relazione
perché spenda il tempo... in assistere ad un giuoco inetto de'fanciulli.
i-5: il letterato adunque interrogato ora in tutto tacerà, talvolta si scuserà dal
l'unità nazionale, a esprimerne, in un patto nazionale, la nuova vita
ispirazione politica, violentemente interrogata, erompe in prodigi. 7. raro.
(422): il marito, messo in orgasmo dalla presenza d'un tale interrogatore
interrogatore, dal desiderio di farsi onore in un'occasione di tanta importanza, studiava
accento inter rogatorio, direbbesi in senso di celia o di biasimo; in
in senso di celia o di biasimo; in senso migliore * interrogativo '.
poi... che mi rispondesse in che modo si voleva multiplicare 55 % in
in che modo si voleva multiplicare 55 % in se stesso, sì che il prodotto
faceva delle questioni a prencipi del sangue in forma d'interrogatori. moneti, 98:
, 7 (108): mi leggerebbe in viso, come sur un libro,
, quello che accadde dopo l'ingresso in aula del professor guzzo: con lui,
dir. proc. esame di un imputato in un procedimento penale o di una parte
un procedimento penale o di una parte in un processo civile, consistente nelle domande
era essenzialmente un mezzo di prova, in quanto tendeva a provocare la confessione dell'
parti al suo avversario su circostanze enunciate in articoli separati e specifici, e tenda
chiaman 'interrogatorio 'quel processo verbale in cui si son registrate le interrogazioni del giudice
-serie di domande rivolte in modo incalzante o con tono inquisitorio.
». montale, 7-23: nascevano in tal caso contestazioni penose e c'era l'
. l'interrogatorio liturgico si faceva prima in latino, e poi nella lingua del paese
a qualcuno al fine di averne, in risposta, notizie e informazioni.
. montano, 238: si fermò in cucina finalmente, e prese a tempestare
non isfuggivo alle interrogazioni che di tratto in tratto mi sorgevano dentro. jahier,
ma ci sono dei giorni di disgusto in cui ha bisogno di appartarsi. piovene,
2), ma più semplice, consistente in una domanda scritta, rivolta da un
fatti di pubblico interesse o su documenti in possesso del governo o su eventuali decisioni
poco frutto abbia fatto il figliuol vostro in padova. g. gozzi [tommaseo]
più domande che non aspettano risposta, in quanto essa vi è contenuta implicitamente (
. leopardi, ii-171: noi non usiamo in questo tal senso e modo il verbo
o condizionali, o con interrogazione, come in quel verso di anacreonte:..
spaventa. beatrice, a questa preghiera in cui è tutto l'artifizio dell'oratoria
parecchie domande a una sola, approfittando in tal modo dell'unicità della risposta che
dopo il 'provarsi ', che è in tutte le stampe. tommaseo [
4-284: d'annunzio potrà avere statue in vita,... che domani saranno
direi: quali noi le veggiamo essere in comparazione del sole; grandi quanto quelle
un poco; di poi si mise in su l'interrogazioni. 11.
raccontarvi il caso mio, / caso in vero sfortunato. carducci, ii-13-245: il
. pascoli, i-247: di quando in quando interrompeva anche ne'dì di lavoro
sussulti, le paure di due adulteri che in qualche nascondiglio interrompono a ogni scampanellata i
non so pronosticare se la pace universale, in quale il mondo versa, sii per
mali, ricevono non piccolo benefizio. e in quanto al riso, vedesi che i
a ferdinando le prime speranze di passare in lombardia, fu necessario fermare la guerra
lombardia, fu necessario fermare la guerra in romagna. alamanni, 4-2-58: che
... nessuna cosa la si poteva in lui desiderare. leopardi, 969:
. 3. troncare il discorso in bocca a qualcuno; trattenerlo dal proseguire
nella mente / avea leandro a dir in suo conforto, / gli tolse, interumpendo
disse che ella non era andata seco in asia. marini, iii-60: un lieto
, 1 (21): gli diede in cuor suo tutti que'titoli che non
udito applicargli da altri, senza interrompere in fretta con un oibò. panzini, ii-149
altri uccelli, i quali, riducendosi in frotta sopra un albero, gracchiano tutti insieme
con tutta la quiete andò ad interrompere in una causa. ritornato a casa, infermò
-rifl. foscolo, xv-358: ripresi in mano la bibbia, e lessi senza
vi-1-225: la republica è stata ed è in risoluta deliberazione di non interrompere la quiete
priorato, 3-ii-87: la peste entrata in quella città conturbò gravemente il gusto della
ogni cosa ad un tratto fu rimutata in quella penisola,... le tradizioni
diritto, chi mette la volontà sua in luogo della volontà nazionale...,
soverchiante di retorica... interrompe in cento modi la narrazione e fa dimenticare
cristiana s'interruppe nell'occidente, causa in parte i venir meno delle crociate e
parte i venir meno delle crociate e in parte l'indebolimento dell'impero.
scoglio ove è posta la fortezza, spingendosi in fuori, viene dalla parte di dentro
7-iii-97: 'trebbo della scala'si chiama in modena quel piano che interrompe la scala
d'annunzio, iv-1-421: gli alberi in fiore, bianchi e rosei trionfi, interrompevano
epatte secolari del detto periodo, distribuendolo in altri minori periodi diversi da primi,
minori periodi diversi da primi, ed in oltre interrompendo, quante volte gli occorre,
l'interrom- pimento della lettura, ed in conseguenza il passaggio de'tremanti baci agli
da sospettare a molti ch'avesse degenerato in etica. alfieri, 1-1073: quella languidezza
, a discorrere con grand'enfasi; in mezzo all'interruzioni de'ragazzi. [ediz
ediz. 1827 (412): in mezzo agli interrompimenti dei ragazzi].
-inciso. -anche: elemento estraneo inserito in una narrazione. giuseppe degli aromatari,
quattro. non sono però ben certo in me stesso che quei tanti interrompimenti non abbiano
tanto nella supposizione del cartesio, quanto in quella del mallebranchio. milizia, i-337
: io sono qui col p. antinori in eterna compagnia, et ho voluto godere
: la forza del vento fa barcollare in modo la nave, che bisognerebbe esser primo
cocchi, 1-18: consiglierei di mandare in eterno esilio i disputanti, sempre inter-
sempre inter- rompitori inopportuni al fisico occupato in traccia della natura. alfieri, i-37
santi. linati, xii-180: balza in piedi interrorita e scappa in qua e
xii-180: balza in piedi interrorita e scappa in qua e in là per la stanza
piedi interrorita e scappa in qua e in là per la stanza. sbarbaro, 5-138
paura. interrottaménte, avv. in modo discontinuo, spezzato, non costante
gli archi possono essere caricati o interrottamente in qualche sito, 0 continuamente in tutta
interrottamente in qualche sito, 0 continuamente in tutta la loro lunghezza. pellico, 2-232
, 139: così suol trar l'infermo in sepoltura / interrotto compenso; o non
per credere di aver a essere sollevato in mezzo altarmi, co'l commercio interrotto
la vostr'opera sarebbe cento volte più in pregio. pascoli, ii-515: dante avrebbe
poema sacro. -che si svolge in modo discontinuo, a tratti, a
e il trepidante polso febrosa la mostravano in ogni effetto. f. f. frugoni
alba, / da'miei sonni interrotti in fretta io sorgo. tommaseo [s.
fronte ogni penser depinto, / od in voci interrotte a pena intese, / or
lagrime interrotte. tasso, 16-67: così in voci interrotte irata freme. v.
, / gli dimandai con interrotti accenti / in fra mille singulti e mille omei /
. brignole sale, 2-227: godeva anche in mezzo di sue vergogne la scaltra di
te sol non movon lacrime / sparse in vegliata notte, / non le quieti torbide
e interrotti salti, / di ramo in ramo andando, ecco a lo stelo /
dell'antica cultura; giovani tralci, in righe spezzate. [ediz. 1827
1827 (581): giovani tralci, in righe interrotte]. d'annunzio,
, / simile a perla candida che in seno / di conca orientai occulta crebbe
, dicesi quando il suo disco sta tagliato in molte lacinie, che spesso giungono fino
le spiche che hanno i fiori riuniti in giù groppi o verticilli rimossi l'uno
un magnete. cattaneo, vi-4-286: in quest'ultima [miniera] fu applicato
interruttivaménte, avv. letter. in modo discontinuo; sporadicamente, a intervalli
per spegnere l'arco che viene innescato in aria libera oppure in una camera chiusa
che viene innescato in aria libera oppure in una camera chiusa, si fa funzionare un
, che comprime l'arco. -interruttore in aria e rottura libera: quello nel quale
o l'apertura automatica di circuiti elettrici in caso di incidenti; è formato da
piombo; quando la densità di corrente in prossimità della punta del filo raggiunge un
, il cui circuito di eccitazione è in serie rispetto a una batteria e a
torna a chiudere il contatto. -interruttore in olio a rottura libera: ha i contatti
rottura libera: ha i contatti immessi in un recipiente pieno di olio, che determina
nondimeno assai dilettando egli nella lettura, in cui per l'interruzione e per altri
ne turba la regolarità sospendendo il lavoro in stabilimenti, uffici o aziende. -interruzione
bocconi, a discorrere con grand'enfasi, in mezzo all'in- terruzioni de'ragazzi,
; discontinuità. serao, i-1118: in ogni chiesa, le litanie, le giacula
di un periodo di tempo o, in genere, nello sviluppo di una vicenda
decorso di un determinato periodo di tempo in costanza dell'inerzia dell'interessato: creditore
come la domanda giudiziale o la messa in mora da parte del creditore o del
sospensione della prescrizione e dell'usucapione, in quanto quest'ultima si verifica automaticamente in
in quanto quest'ultima si verifica automaticamente in presenza di certe circostanze previste dalla legge
processuale) che pongono una delle parti in condizioni di impedita o menomata capacità di
di impedita o menomata capacità di stare in giudizio (e tale situazione dura fino
perentorio di sei mesi, la parte in questione provvede a promuovere la prosecuzione del
di un circuito: azione con cui in un circuito elettrico si provoca una discontinuità
e scalmo, da centro a centro, in qualsivoglia bastimento da remo...
.. y \... (in cui x e y sono coordinate cartesiane
talora che i pianeti, col ritrovarsi in così fatti intersegamenti dell'eclittica, producano
. intersecante). geom. attraversare in senso perpendicolare o obliquo una linea reale
, disporre uno o più enti geometrici in modo che abbiano uno o più punti
modo che abbiano uno o più punti in comune con altri enti geometrici dati.
iemale, e divide intersecando lo parallelo equinoziale in due luoghi opposti l'uno all'altro
, il quale divide la spera in due parti eguali ed è intersecato dal zodiaco
.. intersecano il divisorio della lunghezza in più luoghi. guglielmini, 151: col
, 5-76: se noi non avessimo in mente anticipatamente la rappresentazione della croce del
: impronte di sci intersecavano i campi in tutti i sensi. -assol.
-rifl. recipr. -in partic.: in geometria, disporsi di due o più
disporsi di due o più enti geometrici in modo da avere uno o più punti
modo da avere uno o più punti in comune. ottimo, iii-17: li
: li quali quattro circuii s'intersecano in uno punto, cioè nel principio dell'ariete
. palladio, 1-17: si tirano in quello [nel quadrato] le linee
le scale... si muovono in una delle quattro parti, e ciascuna
saglie per due entrate, intersecandosi le scale in forma di x. chiàbrera, 1-iii-300
, che s'interseca, fende / in quattro parti il bell'orror selvaggio.
quindici lunghissime linee..., intersecandosi in cento punti, costituiscono nella circolazione generale
molti nastri / che paralleli slittano / spesso in senso contrario e raramente / s'intersecano
. mazzini, 12-269: poiché scrivo in furia, e come mi viene,
(ant. intersegato). attraversato in senso perpendicolare o obliquo. -anche:
il sito intorno intersecato da paludi e in più luoghi occupato da boschi. campailla,
non era facile il sindacato delle armi in una provincia divisa e suddivisa da cento
onofri, 11-78: la grazia, intersecata in violenza / d'armonie rapidissime, ha
incrocio reale o immaginario. - in geometria: intersezione. guido delle colonne
di un oggetto, che si disegna in carta od in tela, la intersecazione
oggetto, che si disegna in carta od in tela, la intersecazione rappresenta, e
462: questa grande strada sussistente tuttavia in molte parti e col nome della montà all'
esprime altro se non che la cosa, in un dato momento dell'essere suo effettivo
dell'altro,... et in fruttificando se ne vedrà l'effetto, come
, 1-ii-2-363: or costituita e distinata in questa guisa la pastorale, vediamo se
, 1-2-262: non ascrivo a difetto in un trattato, ancorché indirizzato ad un
intersertale: conformazione delle rocce effusive, in cui i cristalli si presentano in forma
, in cui i cristalli si presentano in forma di liste allungate, idiomorfe e
[s. v.]: gli in tenessi o individui intersessuali...
della differenziazione sessuale che comporta la coesistenza in uno stesso individuo di caratteri maschili e
di inter secare 1 tagliare in mezzo, separare '. intersettoriale
alzando improvvisamente gli occhi da un giornale in questo caffè di tutti i giorni, mi
caffè di tutti i giorni, mi sorprendo in una intersezione d'angoli, di rettangoli
. l'intersezione tra spazio e tempo in cui sarebbe scoccato l'avvenimento.
veduto. accolti, 1-40: fatto centro in f, comune intersezione del lato cb
o i significati di due termini hanno in comune. = voce dotta, lat
intersectio -5nis (da intersecare * tagliare in mezzo'); cfr. fr. intersection
, interniate dal serpeggiar del lampo che in quelle vi pareva vedersi il tuono.
veicolo 0 comunque vogliate chiamarla, capace in teoria di varcare qualunque spazio interplanetario e
e l'altro degli monti... in tersità. = voce dotta, lat
voce dotta, lat. intersltus 'posto in mezzo, intermedio ', part.
punto di vista che... è in effetti intersoggettivo, fa pensare al punto
. dimensione intersoggettiva: dimensione della coscienza in cui trovano fondamento i rapporti fra persone
interspèrso, agg. ant. collocato in modo discontinuo; separato, isolato,
disperso. campailla, 376: in un corpo elastico a forza incurvato,
i-308: due avvertenze... dovranno in ogni caso aversi; l'una
zione come azione inter-spirituale è sorretto dalla in tuizione dello spirito come individualità
interstadiale, agg. geol. in stratigrafia, compreso fra due stadi di
interstàdio, sm. telecom. in telefonia, sistema di connessione fra i
un qualche intervento di arbitrio si distinguono in ordini di relazioni statali e intrastatali e
forma infiammatoria, degenerativa o neoplastica, in seno al tessuto connettivo degli organi (
seno al tessuto connettivo degli organi (in contrapposizione alle lesioni parenchimali, che si
321: s'insinua quest'etre mobilissimo in tutti i corpi,... e
de'bàratri profondi / interstizio pensar, che in sé non celi / germe e ragion
negli interstizi delle nubi, e scendevano in fasci, come scale trasparenti, obliqui.
.., si mostrò il primo giorno in aspetto di una sottile linea nera,
alla pubblica emancipazione destinato ricorresse due volte in ciaschedun anno, e che l'uno dovesse
. b. croce, ii-2-212: in ogni pensatore, come in ogni artista,
ii-2-212: in ogni pensatore, come in ogni artista, c'è, negl'
.. bensì che non possano con essi in un istesso tempo conferirsi gli ordini sacri
ordini sacri, li quali si devono in ciascuna ordinazione conferire singolarmente e separatamente nelli
l. bellini, v-156: reca esperienze in confermazione della sentenza del malpighi, intorno
e la cosiddetta storia sociale, risolvente in sé politica, letteratura, filosofia,
, 2-36: tale medietate equabilmente divisa in sei porzione di linee recte, trovasi interstizie
del bisognevole,... gli pose in mano la spada. 2.
di febbre m'ha intertenuto da sabbato in qua. guidiccioni, 1-252: quelli di
: v'erano macchie di tanta foltezza che in alcuna maniera intertenevano i navigli.
che un altro sozio e io andammo in pescaria senza un quattrin, come accade,
, come accade, solo per intertenere in isperanza la gola col fingere di comparare
. 6. tenere qualcuno impegnato in conversazione, anche in chiacchiere più o
tenere qualcuno impegnato in conversazione, anche in chiacchiere più o meno oziose, in
in chiacchiere più o meno oziose, in divertimenti e in svaghi; ricreare, distrarre
o meno oziose, in divertimenti e in svaghi; ricreare, distrarre, sollevare
due mani. straparola, i-97: in messer simplicio s'incontrò, al quale ella
domesticare. aretino, vi-271: restati in casa,... e se messer
da intertenere una compagnia di dame sempre in festa. bizzarri, 52: che presonzione
11 debito dell'amistà nostra intertenuto di giorno in giorno, sono già cinque mesi passati
granitico... colle sue grammaticherie in ter teneva la brigata. g
i-194: del giunco marino convien favellarne in altra adunanza, giacché la sovrabbondanza della materia
chi crede a le adulazioni, che in sì sfacciata maniera gli cascono giù de
l'esortava... a ritirarsi in venezia, ove era il cardinal tumone
s'arrischia e teme; / sta in dubbio e ruota, e l'intertien la
. con la particella pronom. fermarsi in un dato luogo; trattenervisi; dimorare,
fratelli si ammalasse, non mandi così in un tratto a chiamare il medico,
intertenga sei giorni o otto, facendo in quel tanto buona dieta, per veder
lustri, con venti o venticinque aderenti in essere intertenute; la nostra in manco di
aderenti in essere intertenute; la nostra in manco di dieci anni ha quasi delle
lo più, con squisita gentilezza o in modo piacevole, amabile). castiglione
palazzo, s'intertenne per qualche tempo in diversi colloqui col chiaus bassi. pindemonte
con piacere se non tra persone che in qualche arte o scienza si dilettassero.
di ciavignì... venivano intertenendosi in caro colloquio. -passarsela.
quel da uomo. 14. comportarsi in un dato modo; occuparsi in una
comportarsi in un dato modo; occuparsi in una determinata attività. castiglione, 414
preti da'giochi vietati, s'interteneva in giochi innocenti con essi. =
trovò loro un certo instrumento musicale, quasi in guisa di tamburo. lanci, 6-8
, che a quei dì era molto in voga fra le gentili brigate. carducci,
, 111: ci dona amore grazia in tutte le cose, facendoci inventori di
spasso e godersi una giornata con lui in affettuosi intertenimenti. carducci, iii-5-219:
credo ne riportarete più utile che venir in roma, maxime avendo pur trovato qualche
-avviamento. capriata, 975: cresceva in quella di francia la speranza di gettar
. lud. guicciardini, 3-186: in quelle due terre si fanno quasi tutte
svizzeri, con mandare capisoldi e intertenimenti in com- mune a'cantoni e in privato
intertenimenti in com- mune a'cantoni e in privato a'capitani. l. salviati,
diliberato intertenire parte de la gente ispane in casalmaiore. campiglia, 1-144: è cosa
d'esser buoni intertenitori d'onorate donne, in feste, in conviti; in
onorate donne, in feste, in conviti; in ville ed in altre simili
in feste, in conviti; in ville ed in altre simili occasioni, quanto
in conviti; in ville ed in altre simili occasioni, quanto più
tempo intertenute / nel natio stesso campo, in altre specie / siansi cangiate.
frontiere e le paghe d'in- tertenuti in spagna ricercano un milione ottocento mille ducati
pervenga al fine, ver- rami forse in mente qualche altro precetto da essere qui
giorno sì fattamente amorosi, che anche in mezzo di guerre e di odi imitati
. arrossamento della pelle che si verifica in quelle parti nelle quali due superficie cutanee
ascelle, inguine, perineo), specie in quelle persone grasse che molto sudano e
negli spazi interdigitali degli animali polidattili, in partic. nelle razze con pelo lungo
non si potrà più telefonare o telegrafare in interurbana. = femm. sostant
; che ha la funzione di mettere in collegamento con reti urbane diverse. -anche
da un capitale quando esso viene pagato in anticipo rispetto alla scadenza dovuta, e che
]: 4 interusurio ', si diceva in diritto romano il vantaggio che deriva al
= comp. da inter-4 fra, in mezzo 'e vacuo (v.
che si riferisce a intervallo; compreso in un intervallo. intervallativo, agg
che si potrebbono dire della divisione delle voci in tre specie, continua, come è
questa parte verso la senna era occupata in prevalenza da ville con giardini, intervallate
gambini, 10-291: era, come sempre in russia, un pasto ricco, preceduto
tonde sancte, / vidime l'alma in parte viva e morta. alberti,
più fertile. cattaneo, vi-1-120: in caso d'un ostacolo impreveduto...
strada ferrata non potrebbe fermarsi se non in un più lungo intervallo. graf, 5-281
. graf, 5-281: s'ergono in aspre rupi, in balze immani, /
: s'ergono in aspre rupi, in balze immani, / senza confin, senza
paraurti ma basta saper cogliere il momento in cui nella fila vicina tra un muso e
15-63: già lasciato avea tanto intervallo / in fra la terra e sé, con
locate / su marmorei piedistalli / statue in debiti intervalli / varie e ricche d'
la palla si soleva tener troppo piccola in proporzione alla cavità o 4 anima '
dante, par., 29-27: in vetro, in ambra od in cristallo
par., 29-27: in vetro, in ambra od in cristallo / raggio resplende
29-27: in vetro, in ambra od in cristallo / raggio resplende sì, che
220: se la terra non fusse in pari distanza fra l'oriente e l'
la separazione dell'anima dal corpo, in questo intervallo, sino alla resurrezione,
paure. amari, 2-intr., in: noi viviamo nell'intervallo tra due
. g. villani, 10-33: in questo intervallo di tempo guido tarlati,
mente è per prolisso intervallo di tempo in cristo esercitata. landino, 424:
noia. sinisgalli, 6-195: vivendo in un intervallo di tempo assolutamente incommensurabile essi
incontanente stava come prima; e così, in cotali intervalli e sforzamenti, prendeva il
il cibo e alcuna volta era rapita in dio. bisticci, 3-562: poco intervallo
, che avea già cominciato a convertirsi in anelare, prese maggiori intervalli, a tal
qui alle volte si dorme, ma in quei pochi intervalli di vigilia si opera
i venti, tempo propizio a passare in regno. delfico, i-369: in
in regno. delfico, i-369: in questi tempi gli abitatori del titano ebbero qualche
d'udire il lavorìo dei fossi giù in fondo alle valli, come una miriade
spaventosi. d'annunzio, iii-2-83: in un intervallo breve, posata la preghiera
, da un cesso all'altro, o in classe, nell'intervallo tra le lezioni
poteva apparire onoranza al poeta si mutò in una vera e propria manifestazione politica.
g. p. maffei, 270: in tanto intervallo di lezione e di studio
contrattempo. onofri, 11-66: se in me scatta un dubbio, o un intervallo
, la sua pura norma / si viola in lei, si sforma / d'aspri
/ d'aspri attorcigliamenti di metallo, / in pesanti macigni / di bestemmie e di
per gl'intervalli de'battaglioni, accolto in ogni lato con lietissime voci. esercizi
6. marin. distanza che, in un convoglio navale, intercorre fra una
e la prua dell'altro che segue in ordine di fila;... e
.. e vogliasi dividere ogni minuto in secondi, l'immagine di una parte dell'
il quale intervallo s'andrà sempre scemando in infinito, secondoché cresce di mano in
in infinito, secondoché cresce di mano in mano la retta mz in infinito.
cresce di mano in mano la retta mz in infinito. -ant. raggio.
f descrivasi un altro cerchio che seghi in d quello già dato. 9.
dal numero dei gradi della scala diatonica in esso compresi (e si dice seconda
dell'ottava o lo oltrepassi, e in questo caso risulta composto da un intervallo
contenuto ciascuno de gli intervalli che ha in sé la regina delle consonanze. cerreto,
è chiamato intervallo, e lo dicono in tal modo perché la sua distanza si
modo perché la sua distanza si trova in tre tasti ne lo strumento, ne'
: osservando de'martelli i suoni / librati in sull'ancudini
i greci] i gradi o gli intervalli in composti ed in incomposti. botta,
i gradi o gli intervalli in composti ed in incomposti. botta, 7-46: essendovi
eccedente '. si dividono ordinariamente gl'intervalli in 'consonanti'e 'dissonanti'; in 'semplici
intervalli in 'consonanti'e 'dissonanti'; in 'semplici, raddoppiati, triplicati 'ec
'. 11. ott. in un sistema ottico centrato, costituito di
lo strumento è ben diversificato, mutandosi in esso cosa essenzialissima, qual è l'intervallo
] a farsegli sentire mentr'egli era in germania, primieramente ne'piedi, con brevi
intervalli. carducci, ii- 1-303: in uno di quegl'intervalli ne'quali pareva si
né pericoloso lasciare il letto, e in un mezzogiorno di luglio recarsi a piedi
di benessere che le lasciavano di quando in quando le sue infermità, era vivace,
chiarezza di idee e di buon senso in chi ne è abitualmente sprovvisto. giovanni
intervallo: zona del cielo non coperta, in mezzo a due sistemi nuvolosi.
data dalla lunghezza di un braccio steso in fuori) o da un passo;
loro, s'egli non si muove in traverso, piegandosi o alzandosi in modo
muove in traverso, piegandosi o alzandosi in modo ch'esso vegga la vera altezza de'
i meati, / e vari gl'intervalli in ogni membro, / e nel palato
21. locuz. -a, con, in breve o poco o piccolo intervallo:
con picciol intervallo il fortunato / drappello in alessandria fu raccolto. nannini [ammiano]
. nannini [ammiano], 294: in brevissimo intervallo, rifacendo gente e vettovaglia
2-235: un censimento, più volte eseguito in breve intervallo, mi dà varie cifre
mancando. lomazzi, 2-188: ultimamente in michel angelo furono infusi da saturno i moti
e quel dolore che sparge questa passione in tutte le vene, non di rado avvengono
, e con molto intervallo, come in altre passioni, ma frequentissimamente. foscolo
; intermittentemente, saltuariamente, di quando in quando. a. cocchi, 4-1-57
, e più impetuosi nell'inverno che in altra stagione. manzoni, pr. sp
a due a due, e sono appuntate in cima. a. verri, xxiii-122
intervalli vi sono delle piazzette, dove in figure bellissime di piombo si rappresentano le
-dare, lasciare intervallo a qualcuno: fare in modo che abbia il tempo necessario per
dare all'animo, sì veramente che in tutto non si disciolga, ma rallentisi
di valore). — anche: in modo straordinario. lorenzo de'medici,
-di, per infinito intervallo: in smisurata quantità, in modo straordinario.
infinito intervallo: in smisurata quantità, in modo straordinario. galileo, 3-1-50:
tu non metti intervallo / di germogliare in me tua confidenza, / donando lode di
. -senza intervallo: senza por tempo in mezzo; prontamente, immediatamente.
sanza alcuno intervallo git- torno le mura in terra, che eran bellissime. intelligenza,
fiamma. marino, vii-105: iddio in un'istante commanda ed esse- guisce e
sieno rustichi campicelli, ma gran quantità in uno sanza intervallo. sergardi, 346:
346: osserva se vi trovi alcuno in fallo, / in ogni azion le
se vi trovi alcuno in fallo, / in ogni azion le dame e i cavalieri
[tale disegno] fosse stato espresso in idioma ben inteso da tutti gl'interve-
: purché non sia uno che abbia in sé tanto elemento di discordia da render
riunione. 3. che interviene in un rapporto o in una situazione preesistente
3. che interviene in un rapporto o in una situazione preesistente; che compie un
dettatura di un procuratore, che chiamasi in venezia interveniente o sollecitatore. pratica
m alcuni paesi d'italia il legale, in senso affine a quel che altrove è
o procuratore o causidico, che, in certe cose, ma non in tutte,
, in certe cose, ma non in tutte, interviene a fare le parti
. civ. chi interviene come parte in una causa pendente fra altre persone.
-dir. commerc. chi interviene in un rapporto cambiario per accettare o pagare
coperta e molto meno assistita dall'intendente in persona o da altre persone d'offizio;
[iddio] li uomini... in tal modo che, seguitando il dono
si fanno le invocazioni degli iddìi, ma in altri luoghi ancora, o per intervenimento
... sempre agitata da mille flutti in strani intervenimenti. spallanzani, 4-iv-301:
, 9-144: gli errori commessi durevolmente in quella disciplina procedettero... dall'
le si volgea dinanzi agli occhi, quando in questo mezzo, per intervenimento di
svilupparsi e periscono, non ostante il liquore in cui nuotano, ch'egli è
avvenire, accadere (per lo più in modo improvviso e fortuito); occorrere
era intervenuto di daniele, se n'andò in fretta al lago de'leoni. boccaccio
sue opere, e così gl'interverrà in qualunque membra, se il lungo studio
non ispedir breve alcuno, ma trattar in venezia il tutto con la sola parola,
allo scadimento delle medesime lettere, se in quegli stati venga a sorgere un qualche grande
accidenti che nel presente anno intervennero tanto in europa quanto nelle isole delle indie occidentali,
cosa, fa bisogno ch'e'salti in un'altra, e di quella in quell'
salti in un'altra, e di quella in quell'altra, tanto che gli conviene
. f. d'ambra, 62: in cicilia / nacqui; benché son stato
sé, il coccio perché vi scrivesse in suo cambio il voto della condannagione. algarotti
la divina providenzia. 2. toccare in sorte a qualcuno, capitargli (per
ò morto un uomo ed olio messo in questo sacco. armannino, 1-78: io
da poco che io commetto e'casi mia in sì disutile servo. berni, 115
a me: / io sono stato in casa d'un ventrone, / che pappava
, cambiato con mirabile novità di verme in volatile. buonafede, 2-v-40: siccome
ant. arrivare, giungere, pervenire (in senso sia reale, sia figurato)
i consigli de'pochi cattivi ed intervengano in così grande pericolo. s. maffei,
comparazione; quasi che, avendosi veramente in cristo la divina natura e la umana
e molte volte le guasta e manda in ruina, ancora a questa diversa professione con
tenuto a vinegia. fasciculo di medicina in volgare, 22: ad quello che
semplicemente assistendo o presenziando (e implica in ogni caso un interesse più o meno
obbligo o una convenienza). -anche in senso più energico: aver parte,
, 82: consumavano tutta la notte in far feste, intervenendo sempre il duca immascherato
intervenuta la mattina del sabbato alla sinagoga in compagnia del mio sposo,...
possesso, ma pregato frequentemente d'intervenire in affari d'onore, dava sempre qualche
l'immagine infantile di se stessa, in un identico salottino, nell'identica noia.
di nero. moretti, i-350: in un teatro d'una grande città un pugno
gentili spiriti che v'intervennero a descriverla in versi sollecitamente. d'annunzio, iv-2-1060
figlioletta interveniva a dar saggio di sé in una festa musicale. -ant.
uomo... s'era intervenuto in certe terribil quistione infra me et altri.
: dappoiché la francia lasciò fare garibaldi in sicilia, perché noi interveniamo in creta
garibaldi in sicilia, perché noi interveniamo in creta ad impedire vassos? -prendere
. 7. eseguire una parte in una rappresentazione drammatica o in un pubblico
una parte in una rappresentazione drammatica o in un pubblico spettacolo; recitare; fungere
spettacolo; recitare; fungere da protagonista in un episodio, in un'opera letteraria
fungere da protagonista in un episodio, in un'opera letteraria, esserne un personaggio.
de i lauri, il che mostra che in questi maneggi non è fuori del convenevole
vi hanno ad intervenire, si ritrovino in terra, secondo il bisogno o del
.. che voi non foste intervenuto in cotesto spettacolo. menzini, ii-185: le
le favole 0 drammi che si usano in oggi, per i personaggi regi ed
tragedia e, pel terminare che fanno in lieto fine, sembran commedie.
. zanotti, 1-6-215: io voglio che in un poema, quantunque molte e varie
ve n'abbia fuorché una sola, in cui dimostrisi quella così grande e così mara-
i coreggianti. montano, 369: in taluni miracoli del santo non intervengono i
8. dir. proc. aggiungersi, in veste di parte, a un processo
fra altre persone; prendere parte, in forma di intervento, a un processo
a un processo già instaurato (intervenire in causa, intervenire in un processo: cfr
instaurato (intervenire in causa, intervenire in un processo: cfr. intervento,
penale, 105: ciascuno può intervenire in un processo tra altre persone per fare valere
mi venne, dall'ingiusto mio padre, in isposo. deledda, ii-594: la
sbagliato la sua propaganda -interviene un signore in tono di straordinaria importanza. jahier,
: quando m'occorre scrivere a qualcuno in raccomandazione de servitori di nostro signore, il
sarpi, vi-2-176: si può dire che in ogni peccato, massime mortale, v'
: oggi fuori di dubbio è ricevuto in pratica che, senza il consenso e l'
del dubbio, il suo terribile intervenire in tutti gli atti della vita...
pascoli, 779: l'intelletto deve intervenire in questa virtù che di tutte è la
osservati con fanatismo. 12. essere in atto fra due o più persone o
zane, ilii-11-62: sua altezza procurerà, in occasione di turbolenza che intervenisse tra i
di poca letizia. fasciculo di medicina in volgare, 21: per non usar l'
particolari più copiosi sul come si campava in quell'atmosfera pregna di fulmini a ciel sereno
cellini, 1-26 (72): in essa si intaglia quel titolo del cardinale
servir più che mai caldo / girà in levante a spiar di rinaldo.
non crede. fagiuoli, 1-5-131: in somma, chi fa quel che non dee
comp. da inter * fra, in mezzo 'e venire * venire, arrivare
promuove l'intervento diretto di uno stato in una controversia o in un conflitto internazionale
di uno stato in una controversia o in un conflitto internazionale (con partic.
: anche il sensualismo letterario si convertì in interventismo, e il d'annunzio, che
il d'annunzio, che era tornato in ispirito al tempo della guerra libica, ritornò
ispirito al tempo della guerra libica, ritornò in persona dalla francia, e pronunziò orazioni
persona dalla francia, e pronunziò orazioni in comizi e in piazza. marinetti,
, e pronunziò orazioni in comizi e in piazza. marinetti, 2-i-342: noi futuristi
... culmina nella guerra libica in un primo tempo e nell'interventismo in
in un primo tempo e nell'interventismo in un secondo tempo. gobetti, 1-47:
adopera per regolare la ripartizione dei tributi in modo che diminuisca la disuguaglianza economica fra
le varie classi sociali. 3. in senso generico: ingerenza, intromissione.
veicolo di movimenti bui, di tramutarsi in una specie di interventismo illimitato ed affannoso
fautore dell'intervento sia politico-militare sia economico in un conflitto. -in partic.: fautore
, iii-22-306: ardenti e vivacissime furono in quei dieci mesi le polemiche tra 'interventisti
e per la mostra c'era spazio in ogni villaggio su due palchi: quello degl'
di settembre aveva uno dei centri di comando in casa taramanna. bocchelli, 2-v-23:
taramanna. bocchelli, 2-v-23: era venuto in quel torno di tempo in italia a
era venuto in quel torno di tempo in italia a capeggiare dimostrazioni inter- ventiste.
di idealità cromolitografica. 3. in senso generico: che dimostra grande spirito
interventista, anti-individualista, * engagé 'in una fede: è uno scrittore la
, sm. presenza (dettata da un in teresse più o meno vivo
i-95: potesse [il re] lasciare in firenze due imbasciatori, senza intervento de'
. chiari, 1-iii-49: una loggia in ciascuno teatro d'opera e di commedia
avrebbe significato un progresso per l'azienda in cui doveva entrare. borgese, 1-318:
-ingresso, da parte di uno stato, in una guerra già in corso fra altri
uno stato, in una guerra già in corso fra altri stati. carducci,
, l'asia, l'intervento americano in corea ed in asia. -dir
, l'intervento americano in corea ed in asia. -dir. commerc.
diritto commerciale, oggi scarsamente usato, in base al quale una cambiale presentata a
'intervenzione'. indicasi con questo vocabolo, in materia di contratti, il consenso di
intervento utile. -emendazione, integrazione (in un testo mutilo da parte dell'editore
testo mutilo da parte dell'editore, in un'opera pittorica da parte del restauratore
abbia sviluppata tutta una tecnica di fuga in se stessa, di elusione dell'uomo,
: la donna gli rispose alcune parole in dialetto, che germano non capì;
,... di terminare il romanzo in febbraio. ungaretti, xi-109: il
divinizza i grandi intervalli, mette tutto in comunicazione con tutto col mezzo dei prodigi
6. dir. proc. intervento in causa: ciascuno dei vari istituti di
ciascuno dei vari istituti di diritto processuale in base a cui un soggetto partecipa,
base a cui un soggetto partecipa, in veste di parte, a una causa
persone; ingresso di un terzo, in base a uno di tali istituti processuali
a uno di tali istituti processuali, in una causa pendente fra altre persone.
stato per impedirgli atti (e, in partic., cambiamenti interni) giudicati
interni) giudicati illegittimi, che, in alcune età storiche o in determinate aree
, che, in alcune età storiche o in determinate aree geografiche, certi stati (
corso del secolo xix si è trasformato in principio di diritto internazionale, benché controverso
qualunque mezzo di pressione (e, in partic., con mezzi militari)
a nome del giure comune europeo, né in virtù nemmanco delle legislazioni particolari delle nazioni
villafranca, a cui l'italia deve, in parte, la sua costituzione! bocchelli
il grido dominante, sfida agli austriaci in fortezza e ai papalini sperduti in città,
austriaci in fortezza e ai papalini sperduti in città, era stato: non intervento
a prò delle classi lavoratrici si accompagnò in maggiore o minor misura il protezionismo doganale
intervento dello stato la gali aveva ripreso in bellezza: accolta una parte delle rivendicazioni,
. nelle competizioni a squadre, entrata in azione di un giocatore in appoggio ai
, entrata in azione di un giocatore in appoggio ai compagni o contro gli avversari
tore a tutte le unioni patriottiche fatte in casa di ferdinando rodriguez ».
perché dunque dare a un incidente, in qualunque maniera intervenuto, un valore che
.. tentarono dei mezzi per alleviarsi in qualche modo dalle gravezze on- d'erano
. 4. che si ingerisce in un affare, che si intromette in
in un affare, che si intromette in una disputa. — anche sostant.
sanza e'detti ambasciadori viniziani, poi che in ogni modo la loro intervenzione c'era
defensione solamente de lo stato de italia in perpetuo. g. bentivoglio, 4-854:
corpo. zeno, iv-36: ciò che in tanti mesi era stato maneggiato inutilmente a
,... è stato qui in pochi giorni... felicemente conchiuso senza
la sola ignoranza de'tempi potè scusare in alcune circostanze l'intervenzione delle spade nelle
: pregò, predicò ad alta voce in san pietro l'intervenzione di dio onnipotente per
dramma... balena e domina in effetto una certa misteriosa intervenzione di non
, iii12- 108: padova fu agitata in una tempesta trilustre di guerre e di
: il più importante caso d'intervenzione in diritto mercatorio è quello che avviene nel contratto
significato di 'chi propugna l'intervento in guerra ', ma poi prevalse 'interventista
* chi è favorevole all'intervento statale in materia economica '. gobetti, 1-i-904
: mutamento nella detenzione di un bene in possesso mediante un mutamento del titolo,
: mutare la detenzione di un bene in possesso; compiere l'interversione del possesso
inter- vertita. cattaneo, v-3-317: in geometria le verità sono egualmente generali,
cioè la verità conseguente si può convertire in antecedente. mazzini, 30-281: ho
tre primi e la consonanza dell'ultimo in fine d'ogni strofa,...
voce dotta, lat. intervertère 'volgere in altra direzione '(comp. da
anche mezzo giornalistico per accreditare certe notizie in modo autorevole; e altresì di dare celebrità
, ii-6-442: almeno una volta, in una sua intervista con un giornalista straniero
la nostra vita. 2. in senso generico: scambio di idee, conversazione
, di persone scelte con criteri rappresentativi in modo da comprendere, con un numero
dodici mila studenti. 2. in senso generico: intrattenere in conversazione;
2. in senso generico: intrattenere in conversazione; interpellare, interrogare; esaminare
intervistava cautamente, dandogli di tanto in tanto un 'sandwich '.
i soggetti ad esso interessati sono ancora in vita (e tutti i negozi
, cioè alle vere e proprie donazioni, in contrapposizione ai lasciti testamentari).
così * inter vivos 'come in cagione di morte,... lasciare
cagione di morte,... lasciare in tali disposizioni la quarta parte delle loro
fare una donazione altrui da goderla egli in vita del donatore. testare, donare
come terzo elemento; avvicendare di tre in tre (nello spazio o nel tempo)
nello spicchio dell'arme ducale lo scudetto in quella del padre suo. prati, ii-51
fiume, interzare le prospettive, essere in ogni punto presente a se stessa.
d'interzarvi i parziali, con difendere in voce non meno che in iscritto, chi
con difendere in voce non meno che in iscritto, chi l'uno e chi
roseo [tommaseo]: deve arare sempre in croce che una gomera tagli l'altra
, iii-504: el nostro magnifico zeneral è in gran fastidio, non si vede aver
a cornetto e l'altro ridotto l'oro in polvere, con interzare ognuno solamente l'
di cui farebbe l'assaggio con ridurlo in polvere. = denom. da terzo
come terzo elemento; avvicendato di tre in tre (sia nello spazio sia nel
bianche e due rosse, ed erano in questo modo interzate che la seconda e la
, 537: con la cavalleria divisa in quattro schiere e con alcuni archibugieri misti
: le cornici erano intessute d'archetti in varie guise fra sé interzati ed incavalcati
hanno altri buoni esempi. -composto in terza rima. daniello, 1-132:
muoia. monti, 13-514: il giunse in quello stato / antiloco coll'asta,
stato / antiloco coll'asta, e in mezzo al ventre / lo trivellò;
di uno scudo diviso da due linee in tre parti uguali di smalti differenti.
dico medievale di origine germanica (diffuso in italia fra le popolazioni viventi con diritto
perseguire [la cosa mobile] di terzo in terzo '. interzinare, tr
li quore ', metterlo in quei piccoli fiaschetti che chiamasi *
265, e per lo sviluppo di e in i, cfr. idem, 56
francia, che il ministro di spagna in torino gli era venuto offerendo con qualche intesa
. pirandello, 6-392: si raccoglievano in piazza mandre di gente senz'alcuna intesa
ch'à bieltate, / se non ha in sé pietate, / par che ne
ad intesa, / a cui donato aveami in tutto amore. -avere vintesa
fuo riusciti, tentarono entrare in montepulciano, essendo data da certi di
conoscenti o estranei, si riunivano in crocchi, senza essersi dato l'intesa
donne e ai ragazzi. -entrare in intese con qualcuno: stringere un patto
. croce, iii-27-337: i croati entravano in intese coi serbi del regno di serbia
caro potervi vedere o a milano o in questo mio tugurio e per fare intesa
se mi facessero imperadore, non dipignerei in perugia mai più; però che sono li
scherne adornò un santo de'perugini, in forma che gli lasciò tutti inteschiati.
di lui privata ed impoverita, addolorata in poco tempo intischiata sì si morì. pirandello
partic.: fautore della politica della triplice in tesa. =
tutte le forze di un'attività o in un'occupazione particolare; dedito, intento
1 (284): la umana generazione in sino dalla gioventù sta intesa a malvagità
avevo bisogno, proprio bisogno di crederla in pace, tutta intesa alle cure più semplici
stava inteso, / vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte, con
. leggenda aurea volgar., 1056: in quelle cose che la chiesa possedeva,
volto il sole, / pria che spuntasse in ciel la bionda aurora. forteguerri,
dante, purg., 9-21: in sogno mi parea veder sospesa / un'
. martini, 5-115: fu presentata in quei medesimi giorni alla camera una relazione rimasta
fronte ogni penser depinto, / od in voci interrotte a pena intese, / or
per cui bocca l'oracolo favella, / in non usato suono, e a pena
chi vuole la propria pace, anche in mezzo a'comuni guai. lucini, 4-327
del male inteso e dell'estremo, e in cui per conse guenza il
rapppre- sentato, raffigurato (ed è in relazione con un compì, predicativo)
quale si fugga spaventosa una vecchia macilenta in compagnia della fraude. bellori, iii-146
s'inarca la luna, aprendosi l'aria in una gloria di luce con due angeli
anonimo, i-556: ciascun giorno mi sforzo in doppia guisa, / ma lei intisa
/ fue la mia vita spesa / in voi servire, intesa / di quanto porta
reali preminenze. forteguerri, i-3: in arcadia nostra oggi son scesi / così
vada a cercarlo nella gran sala dove in mezzo a tutta la corte eolo siede a
. goldoni, ii-310: trovai chiusi in due stanze terrene un servitore ed una
* valuta intesa ', pagare cioè in quella moneta o di quel valsente di cui
valuta intesa ', a significare accordo in checchessia, ma sempre in senso non buono
significare accordo in checchessia, ma sempre in senso non buono. 'l'uno
ammirando, qual suole / cer- vetto in fonte vagheggiar sua imago. caro, 16-55
castiglione, 620: né bisogna che in cuore d'alcuno nasca dubbio che degli
navi cinesi... si bevano d'in su le sponde una casa molto ben
ben inteso disegno e bel lavoro, se in quella incastratura medesima, dalla quale la
dopo quella di corfù; oltre l'essere in una situazione più vantaggiosa, la sua
assai bene ordinata, e gli affari tenuti in buon ordine, con registri copiosi e
: doversi comprendere, giudicare, interpretare in un determinato modo. de luca
essa al contrario ci porge una materia in certo modo indivisa benché disparata, e formata
gli altri tabacchi, pesti, macinati, in grana o in farine, non saranno
pesti, macinati, in grana o in farine, non saranno ammessi al transito.
intesa: interpretare a proprio vantaggio (in modo più o meno prevaricatorio);
intesi: stringiamoci al buono; amiamo in lui quel ch'egli è, e quel
intesse e di sequaci rami; / altri in capace seno di cava scorza nuota.
cava scorza nuota. galileo, 2-2-80: in particolare i vostri fiamminghi intessono istorie [
tommaso, a te s'aspetta / in presagio di quelle / ch'un giorno avrai
agli alti sposi, io t'offra in dono. monti, 14-217: indi il
miseria umana / non esiste più. / in tesse con raggi di sole / uno
, e il dolore, come ragno in sua tela, siede a capo di tutte
, 11: perché [la filosofia] in due parti principalmente si divide, speculativa
più importanti cose ho ordite, ed in gran parte in tessute, in così fatta
cose ho ordite, ed in gran parte in tessute, in così fatta disposizione.
, ed in gran parte in tessute, in così fatta disposizione. bruno, 3-557
: di serico drappo risplendente, / in cui ceruleo fil del cielo intesse / lo
miei dolori erano di quelli che sopravanzano in dolcezza tutte le gioie possibili della vita,
forma di quei di sotto, ed in tessute le braccia scambievolmente nell'istessa maniera
fioretti di quei colori de i quali in quel giorno lei vestita vedranno. zeno,
più assurde, e intrigandole fra loro in modo da tener sospesa e curiosa l'attenzione
, percioché essi intessono il mondo e sono in esso tessuti. bruno, 3-232:
intiero suolo di lavoro, se prima in sottil calcina non sono state messe tre intere
suolo, ad ogni quattro braccia si porrà in traverso tante coppie di mezzane ritte per
tutti i piccoli fatti di cui s'in tessè valsero a definirla, quindi a
con gran circuizioni, io le ristrignerò in conclusiva brevità, intessendo, secondo il
la mia ninfa intessi / fregi di lode in lusinghieri accenti. c. i
e placida sonar si sente; / né in sì mirabile diverso stile / usignuol s'
9. mus. ant. riunire in forma di contrappunto; armonizzare, accordare
dovea partire / dalla sua donna, promettendo in breve / ritornarsen da lei per rivederla
, / per riunirsi, rintrecciarsi, in tessersi / con l'alma sua.
de'quali colori il purpureo fa intessimento in modo di vene sottili: restano, secondo
disus. l'intessere, l'essere in tessuto; tessitura, orditura. - anche
nostro corpo deve essere... composta in un certo modo di quasi un'intessitura
poiché non fu mai creato legitimo papa in roma, da san pietro fino a papa
biringuccio, 1-104: il cestone si fa in un luoco aperto e largo e si
e largo e si compone di legnami fitti in terra, in forma circulare, intessuto
si compone di legnami fitti in terra, in forma circulare, intessuto con vergelle di
. b. corsini, 20-1: in una rete, / intessuta a mal nodo
si veggon incappati, e d'otta in otta / s'aspettan la fatale ultima
non mostrasser vaghezza di pennoncelli d'oro in tessuti e con divise d'amorosi colori,
e una ricca sopravesta / d'oro in tessuta. c. dati, 36:
: per far mostra di sue ricchezze in olimpia, portava nel mantello a lettere
essere stata [la croce] intessuta in ogni bandiera, improntata sugli elmi,
improntata sugli elmi, sulle armature, in ogni moneta, in ogni sigillo.
, sulle armature, in ogni moneta, in ogni sigillo. salvini, 12-1-284
spiegamento dei drappi serici, dei damaschi in tessuti con l'oro e con l'
dentro il ginocchio stanco. -disposto in modo alterno. campanella, 1094:
30: sono onde d'anima sonanti in pieno nelle acque fluide, / che
acque fluide, / che sempre rinascono in musiche nei delicati sensi animali, intessuti
, 43: comandò calcante che si levasse in alto questa ismisurata grandezza del cavallo e
parte al suo corso inteso, / parte in aria sospeso, / di più cristalli
, una frase). vettori [in panigarola, 3-ii-789]: che se i
, 3-ii-789]: che se i membri in forma di periodi saranno intessuti,.
di periodi saranno intessuti,... in tal caso nella nota grave siano i
nota grave siano i periodi ben ritorti in fine. vasari, 4-i-277: tutta
intestabili,... allora ed in tal caso [ecc.]. filangieri
correvo, più detestavo il grottesco impegno in cui mi ero cacciato e più le gambe
. ant. fare credere, mettere in testa qualcosa a qualcuno; convincere,
a rimettere se stesso e 'l regno in mano di metello. siri, 1-vii-721:
diritto o di altra situazione giuridica consacrata in un documento scritto. de luca,
incapace, che però quello s'intesta in persona di suo marito. galanti,
con intestarlo a qualche persona, tal che in mancanza de'suoi discendenti in grado di
tal che in mancanza de'suoi discendenti in grado di succedere, si faccia luogo
, 9-34: uscì e tornò subito con in mano un libretto d'assegni. lo
cospicui capitali... aveva provveduto in tempo, anche sotto forma di azioni,
autorità che emette un atto pubblico e in nome della quale l'atto è emesso.
una struttura muraria, infilandone l'estremità in paletti che sporgono dal muro.
4. collocare con la testata rivolta in una determinata direzione. 5.
un corso d'acqua che si immette in un altro). perelli, ii-148
. con la particella pronom. mettersi in testa caparbiamente un'idea, un'intenzione;
quale la francia terrà sempre casa savoia in sua balia. pirandello, 7-134: s'
di furore che mi intestasse, ecco in rovina roma, bologna e tutto.
un diritto o altra situazione giuridica consacrata in un documento scritto; il titolare ufficiale
sanudo, lvi-938: lo smontai in tera, andai da li iurati,
fornito di titolo, d'intestazione. - in partic.: fornito dell'indicazione del
e gli mettesse sott'occhio un'ordinanza in carta intestata con ancora qualche grano di
. alvaro, 5-218: arrivavano risposte, in lettere intestate, in foglietti straordinariamente piccoli
arrivavano risposte, in lettere intestate, in foglietti straordinariamente piccoli che filippo diacono andava
che i suoi soldati si ponessero ginocchioni in terra col ginocchio sinistro e cuoprissero con
i-159: [questo testamento] fece in pisticce il vicario della diocesi per l'anima
de luca, 1-14-1-52: l'istesso camina in quelle robbe le quali per successione testata
alla religione. cesarotti, 1-xx-134: perduto in tal guisa dal marito l'antico dominio
conto sbagliato, s'era visto citare in tribunale per poche centinaia di lire da
4-57: non potè sfuggirgli un giorno, in una delle sue girate di scoperta,
delle sue girate di scoperta, di libreria in libreria, un foglio largo e aperto
poco più della prescritta misura, ridotte in piano ed intestate da una parte,
, 1-23: sogliono i signori ferraresi, in tempo che il po minacciava di rompere
tutto il fiume e il farlo entrare in quella imboccatura, quegli si accerti che
nella parte superiore di un foglio (in partic. di carta da lettere)
indirizzo (sulla busta); indicazione, in un atto pubblico, del nome dell'
nome dell'autorità che lo emette o in nome della quale è emesso. -anche:
o le brevi intestazioni dei capitoli scritte in margine all'autografo d'altra mano ma di
indicare o il far indicare qualcuno, in un documento scritto, come titolare di
'e simili, per 'porre in testa ed in nome di alcuno ',
simili, per 'porre in testa ed in nome di alcuno ', così non
'o inte44 stazione 'in luogo d'* intitolazione ', titolo di
la sua azione soprattutto scindendo i polipeptidi in amminoacidi. targioni tozzetti, 10-83:
intestinali copiose. manetti, 2-28: in grazia del moto intestinale o peristaltico alquanto
acetico, ed avente la proprietà di trasformare in glucoso le sostanze amidacee.
di una determinata comunità o stato (in contrapposizione a esterno). -in partic.
tutti i francesi. lubrano, 2-47: in un breve combattimento d'ore sfiatano i
dalle fazioni intestine a'confini ad unirsi in un solo volere per la repubblica. cattaneo
, che sotto al piano della solfatara in più d'un luogo si sente, sembra
forse che l'attività dello spirito sì in apprendere che in istruire consiste in un
l'attività dello spirito sì in apprendere che in istruire consiste in un intestino e total
sì in apprendere che in istruire consiste in un intestino e total moto delle organiche parti
agitati da intestine forze, si congiungono in corpi apparentemente inerti. rosmini, xxv-226:
un corpo animale è composto operano sempre in fra loro con infaticabili intestini movimenti e
loro con infaticabili intestini movimenti e producono in tal modo tutte le secrezioni ed altre
/ di magadino e locamo / rinnegatrice in sorriso della patria, / anzi che
d'annunzio, iv-1-520: mai come in quell'ora avevo avuto chiara e disperata la
con l'apertura anale; si divide in due parti fondamentali: intestino tenue,
parti fondamentali: intestino tenue, distinto in duodeno, digiuno e ileo, e intestino
squarzò, dicendo non voler più vivere in tal miseria. bembo, 5-37:
vescovo di teano, il quale egli in prigione avea. campanella, 1062: lo
si purga. redi, 16-iv-52: in uno degli angoli tra lo stomaco e
.. la soldatesca di tito sventrasse in due giorni da duemila fuggiaschi ebrei per
stato trattato con mano maestra, sempre in dose bastante per produrre il suo effetto,
per produrre il suo effetto, mai in dose tale da produrlo in maniera troppo palese
, mai in dose tale da produrlo in maniera troppo palese. -di animali
quella membrana del tuorlo che si trasforma in intestino. pascoli, i-174: chi
d'una zanzara, deve già sapere in qual celletta della grande amia esso, come
. g. gozzi, i-20-93: in zazzerin risponde / medoro, che intestine
nuviletta lucente e preziosa, / attorta in cerchi d'or, dianzi pomposa / splendea
e breve, e con barbara pompa in un lavoro / di porpora risplende intesta e
appresso costui vi è una fanciulla inviluppata in una giubba verde intesta d'oro. pignotti
di vaganti fate / che dell'onda in balia lascino il loro / strascico di
/ ornai deposto, il vago annoda in vece / cinto di vezzi e di lusinghe
. b. casaregi, 138: in sulle cigne mollemente intesto / ho il
cari compagni / recato avea prigioniera / in una gabbia intesta / di giunco una
-in partic.: dicitura, posta in cima a un foglio di carta da
. en-téte (comp. da en 'in 'e téle * testa,
s'intevera, quest'acqua fu trasportata in roma. = denom. da tevere
sola acqua comune, ma fredda applicata in abbondante lavanda due e tre volte il giorno
calore eccessivo sia aumentando il calore in ciò che è freddo); scaldare o
l'incendio del mio fuoco ardente / intepidito in l'amorosa stopia. lorenzo de'medici
ii-37: or pensa che dolcezza è in quello amore, / il qual fortuna intepidisce
nel generoso petto. davila, 88: in luogo di combattere, la regina desiderosa
mio. baldi, 2-1-46: io certo in guerra / mai non seguirò te;
ardita forza. mazzini, 47-92: in nome di dio, fate. non vi
, sia per lieve aumento di calore in ciò che è freddo); riscaldarsi
fine della sua signoria esser venuto, in piè levatasi e trattasi la corona,
levatasi e trattasi la corona, quella in capo mise a panfilo. ventura rosetti,
è caldo tutto, gitta ogni cosa in un arnaso. caro, 12-i-174: il
ogni fecondo / suolo impinguando, intepidiansi in stille, / per dar tributo al
veneree porge maravigliosissimo diletto, com'era in vero necessario, acciò che non s'
, v-21: né gli sa venire in capo [all'inesperto della vita] che
, e alcuno sbigottire..., in certi, a causa di questo,
causa di questo, intepidirsi l'amicizia, in altri mutarsi in odio. ferd.
intepidirsi l'amicizia, in altri mutarsi in odio. ferd. martini, i-199:
e a'viniziani per sospetto, era in modo intiepidito che quello restante della state
i buoni ingegni, vedendo la poca stima in
più d'un anno mi fossi intiepidito moltissimo in questa vocazione militare, pure, non
una lettera pervenutagli di roma lo pose in timore, che scipione gonzaga si fosse
, sia per lieve aumento di calore in ciò che è freddo); riscaldato
noi porge quegli più mezzi frutti che in vita nostra sperare si possino. comisso
spento. batacchi, i-216: intepidito forse in me l'ardore, / bella mia
intiglia; per significare che, quand'è in favorevoli condi zioni, in
in favorevoli condi zioni, in poco tempo cresce e fa il suo stelo
lasciano qua e là nuda, in chiazze la testa. il dottor passamonti ha
tarme. cavalca, 20-139: in la cassa piena di vestimenti, se
casotti, 1-303: dentro le casse in sepoltura / non stan le camiciole ed
drappi di pregio si tengono riposti, e in mostra non si pone che il rifiuto
jahier, 3-32: il suo corredo, in attesa del fausto evento, minacciava
di tignole. bocchelli, 14-122: in cambio il re gli mandò quel regalo
mezzo secolo non l'ha troppo intignato, in una vetrina del museo zoologico di londra
serve. a. casotti, 1-8-80: in cassa quel vestito le fu messo,
tutta intignata. fucini, 63: aveva in capo un ber- rettaccio intignato di pelle
intignate, / su piccoli cestini / in forma di nido d'uccello; /
: sparava di finestra con una bacchetta in mano certi suoi colpi che parevan colpi
tempo, essendo intignate. -ridotto in pessimo stato. piovano arlotto, 87
decrepito, con la chioma intignata su in cima al tronco che accusava la sclerosi
intignazzato, agg. letter. ridotto in cattivo stato, rovinato.
avv. profondamente, a fondo; in modo approfondito. s.
unisce per contemplare intimamente un oggetto, in quello sua essenzia si trasporta e quello
proprietà che l'ottimo artefice abbia impressa in questa viva immagine della sua perfezione.
intimamente l'aveva corrotto il contagio che in fondo alla sua riluttanza era l'ansietà
tentativi drammatici. 3. in modo da formare un tutto omogeneo.
lascia dal giudicio del senso, incorre in gravissimi errori, e giudica che 'l
: il manoscritto, oltre al significato in immagini poetiche e in idee, si esprime
oltre al significato in immagini poetiche e in idee, si esprime in un aspetto
immagini poetiche e in idee, si esprime in un aspetto e significato grafico, disegnativo
4. nella maggiore familiarità; in rapporto d'intimità, di confidenza.
il buffone della corte ma non abitava in serenella e apparteneva perciò meno intimamente alla
tassoni, xii-1-392: quanto alla venuta nostra in lombardia, io non sono ancora stato
mutare abitazione. 2. ordinare in modo imperioso, perentorio e, per
sale intimato lo accrescimento, costui mise in capo alli savi... che facessero
. consolato del mare, 3: in ciaschedun termine è intimato alla parte che
il dì deputato alla udienza, intimare in nome di cesare ad alcuni che desistessero
cesare ad alcuni che desistessero di litigare in quello auditorio. tassoni, 3-70:
quello auditorio. tassoni, 3-70: in garfagnana intanto avea intimato / a'cinque
di confino che gli erano stati intimati in montepulciano. -minacciare (una
.. pretendendosi dal magistrato dei confini, in siena ve- gliante, che parte di
. davanzali, ii-348: questo decreto fu in roma pubblicato... e mandato
ordinariamente si fanno per tre anni ed è in libertà tanto del padrone quanto del salano
altra può intimare per iscritto di adempiere in un congruo termine, con dichiarazione che
machiavelli, 1-iii-1478: dimandò publico instrumento in tutti i predecti acti, e intimò
. intimò la dieta per quell'anno in augusta. davila, 441: spedita l'
fine di deliberare che si mandasse ambasciadore in francia con gli ufici possibili per inchinare
trissino, 2-1-237: se ne andava in fretta / ad intimar la guerra al
manfredi, 3-323: per saper dunque in qual giorno di ciascun anno venga a
un trombetta... s'avanzò in mezzo l'arena donde con solenne formola
'ntimò dianzi la severa giostra, / in quest'istessa sala. oliva, i-3-482:
, per ogni volta che mancheranno, in pena di mezzo scudo. loredano,
parte del governatore vengo ad intimarlo che in termini di due ore venga a difendersi
e quasi affatto sbandare le loro truppe in avvantaggio di quelle del monk.
fallamonica, 12: ogni atto corporale in lei [la rota suprema] s'
di gennaio mdxxxii cesare... ritornò in alamagna alla dieta intimata a ratisbona.
agio, ad oggetto di trovarsi tutti in edemburg all'apertura di quella assemblea intimata
pena). muratori, 9-284: in inghilterra si veggono intimate pene a chi
si facevano ogni lustro ad onor di minerva in atene, solennemente intimate. segneri,
solennemente intimate. segneri, 3-298: in una gran frequenza di popolo, concorso
stagioni. 4. che ordina in modo perentorio, che ingiunge imperiosamente.
intimacióne), sf. partecipazione, in forma ufficiale e nei modi di legge,
del pressidio de l'imprestido che promissero in la dieta. guicciardini, v-82:
non comportare la degnità sua ch'entrasse in una confederazione. sarpi, vi-3-6:
darli l'avviso, che il denaro è in pronto d'ogn'ora che lo vogliono
dopo furono assaliti. -ant. citazione in giudizio. giuglaris, 4-23: si
. verri, ii-87: il vento in cartagine mi trasportò. dovea pur quella spiaggia
fatte al pontefice... dimostravano in chi le faceva una risoluzione irrevocabile.
, che serve a mettere quest'ultimo in stato di mora (intimazione di pagamento
un debito, che serve a mettere in mora il creditore stesso. de luca
, tutta la sua situazione sarebbe venuta in pubblico. codice civile, 1219: il
, 1219: il debitore è costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per
di castagne piena un'intimella / parte in lesse farò, parte in maroni.
/ parte in lesse farò, parte in maroni. = voce di area veneta
giovedì 22, il bastimento riuscì prestarsi in fil di ruota, poiché aiutato dalla trinchettina
5-25: dobbiamo concludere che una retorica in senso realistico riesca più intimidatrice (e perciò
e perciò più pericolosa) di una in senso formalistico. = deriv.
, agg. diretto a suscitare paura in qualcuno per indurlo a tenere un determinato
.. e libri, molti libri in rilegature editoriali, libri da biblioteca circolante
intimidazióne, sf. minaccia consistente in parole o in gesti dimostrativi diretti a
sf. minaccia consistente in parole o in gesti dimostrativi diretti a suscitare (o
(o a tentare di suscitare) timore in qualcuno, per lo più al fine
uomo politico non debba 'interferire 'in questioni di cultura. ho inteso dire
fatti di devastazione o di saccheggio, in modo da incutere pubblico timore. -pubblica
letter. che intimidisce, che mette in imbarazzo, in soggezione; che incute
intimidisce, che mette in imbarazzo, in soggezione; che incute timore, sgomento.
tale resta, moderno, è, in una letteratura sempre tanto o quanto intimidente
2. rendere timido; mettere in imbarazzo, in soggezione. de
. rendere timido; mettere in imbarazzo, in soggezione. de marchi, ii-194
emanava da lui un'autorità morale che in me diventava apprensione. 3. intr
4. essere colto da timidezza; sentirsi in imbarazzo, insicuro, incerto.
. tecchi, 10-274: ma proprio in questo campo delle oscillazioni e dei ritmi
finezze e delle penombre della malattia, in cui contarmi aveva fama di maestro, questa
: amalia mi chiamava signore e intimidiva in mia presenza. -con la particella
si aprono [nel borgo] a tratti in forma di grotte; chi non intimidito
2. colto da timidezza; che è in imbarazzo; smarrito, incerto, timoroso
seconda metà del secolo xix, quest'ultimo in contrapposizione polemica con la pittura storica,
partic.: genere pittorico affermatosi soprattutto in francia nella seconda metà del secolo xix
secolo xix, mirante a esprimere, in contrapposizione polemica con l'impressionismo, l'
che sembrava famigliare del luogo, e in intimità colla gente di casa. zena
uomo con cui viveva, credo, in intimità. -come eufem.:
della vita domestica, familiare e, in partic., della vita intima di una
presente, si rifugiava nel passato: rievocando in tutti i particolari le poche ore d'
pirandello, 6-576: m'è rimasto inconsolabile in fondo all'anima il rimpianto della mia
di decenza o di riservatezza si compie in privato, lontano dagli sguardi altrui.
gentile, 1-73: le idee, in quanto servono alla conoscenza delle cose e
val gono per quel che valgono in essa, riprodotte dalla anamnèsi, senza
a me stesso nell'ultima forma, in cui l'oggetto è saputo come il
; cfr. anche lat. intimìtas -àtis in fra giordano, 2-120: « che
volgar., ii-180: si rinchiudevano in casa in luoghi molto secreti e più intimi
, ii-180: si rinchiudevano in casa in luoghi molto secreti e più intimi che vi
, iii-90: i semi sono riposti in tutte le piante a varii modi, ma
, 18-96: ogni squadra instrutta / in tre ordini gira e si dilata; /
/ ma si dilata più quanto più in fòri / i cerchi son: son gli
dare... è l'introdurre in molta copia nella corrente del sangue qualche
di molto i loro caratteri esterni ed in parte le loro proprietà. -che
è ciò che di più intimo è in noi. d'annunzio, iv-1-83: ora
suo, di uccidere e sepellir vivo in calamità chi la mira o la serve.
serve. tasso, 18-59: vantomi in lui scoprir gli intimi sensi, /
un cataclisma intimo, che la spezzò in due. b. croce, iii-32-29:
letteratura italiana del de sanctis fu, in primo luogo, una storia intima e
opere su la riforma carceraria, per tracciare in sommi capi lo stato d'una questione
non mai profferì. gobetti, i-47: in francia il modernismo ebbe un altro significato
questa distinzione, che egli la legge desse in scritto a i populi, ma la
scrittore intimo, che dipinge le passioni in ciò che hanno di universale all'umana
di universale all'umana natura, anziché in ciò che hanno di caratteristico ai tempi
] com'era facilissima a esser diluita in un fiume di parole simili a quelle che
intimi della società e sperata da quanti in tutti i tempi si occuparono degli alti
ignorarlo, quale artista di stile anche in versi fosse, quando voleva, il
un altro, è bene aggiungere ancora che in questo dialogo è dubbioso assai se l'
né spiegarne la sterilità, né infondere in loro uno spirito nuovo, dove non