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vol. VIII Pag.11 - Da INIZIATIVO a INIZIAZIONE (26 risultati)

mi vien da me e mi nasce in testa spontaneo. saba, 1-91: un

: lasciarsi prevenire, sorprendere, superare in abilità e astuzia. pavese, 4-147

... si deve l'introduzione in egitto della cultura del cotone, e per

dei due, a prendere l'iniziativa in tutto, nei giochi, nelle gite in

in tutto, nei giochi, nelle gite in bicicletta per la campagna, nelle letture

nell'azione. mazzini, 2-256: in francia... le delusioni e le

esoterici. -per estens.: introdotto in una società segreta, in una setta

: introdotto in una società segreta, in una setta o, anche, in

in una setta o, anche, in un determinato gruppo sociale; affiliato.

quali si conteneva la nefanda congiurazione in ogni mal fatta cosa e libidine. caro

altro più dimostravano atto tirannesco per tenere in paura più che in amore i loro

tirannesco per tenere in paura più che in amore i loro terrazzani. alfieri, iii-1-173

augusto. -che possiede una vasta competenza in discipline tecniche, studi particolari o specialistici

versato; che è a conoscenza (in modo approfondito e, per lo più

il 'canone 'fu talvolta trasgredito in favore della 'bellezza '. cattaneo,

iniziati. gobetti, i-20: abbiamo in mente un disegno di storia della pittura

., 1-2-135: esso dio sia in cielo iuppiter,... nelle indovinazioni

buona, benefica e patriottica, trovava in lui un iniziatore o un appoggio generoso.

... il comitato iniziatore la voleva in un modo, il comune in un

voleva in un modo, il comune in un altro, e la deputazione di

, e la deputazione di storia patria in un terzo. orioni, x-19-131: l'

come dice il gergo. — in partic.: che aiuta a compiere la

dunque venuto tempo di dare una mentita in faccia allo straniero, che coll'obliquo sguardo

: procedura con cui qualcuno viene accolto in una società segreta o, anche,

una società segreta o, anche, in un determinato gruppo sociale; affiliazione,

egizi vennero poscia instituiti quelli di cerere in eieusi, e quelli di samotracia e

vol. VIII Pag.12 - Da INIZIO a INLAIDIRE (20 risultati)

gli individui d'ambo i sessi, in età puberale, vengono riconosciuti adulti (

america). -iniziazione magica: quella in forza della quale certi individui (come

del progresso col progresso medesimo, raddoppia in certo modo fatica ai popoli e li

che attraversano. tarchetti, 6-i-454: in quei giorni riceve il battesimo della sua

bisogno sessuale nel vago fantasticare o in altri fatti consimili della pubertà, non tiene

: un profondo scoramento aveva oppresso borghini in atto di compiere la sua iniziazione mondana;

non aveva pensato all'infermiera se non in vago riferimento a quella iniziazione di cui

pratolini, 3-150: cercai disperatamente di entrare in una casa di tolleranza; ero vergine

storico, ma solamente ideale e metafisico, in quanto attività del pensiero che è fuori

appannamento negli innocenti occhi sbarrati e, in quella fabbrica d'ossa, l'inizio

non si prende mica la parola inizio in quel senso, a ragion d'esempio

della pianta »; ma sì bene in quello nel quale si dice « che

-in senso concreto: ciò che sta in principio; parte iniziale; sezione introduttiva

ii-25: all'inizio della grande guerra in oriente lo stato maggiore... aveva

le orgie pitagoriche e i misteri greci in universale, detti anco 'inizii '

(nel tempo, nello spazio, in una serie progressiva). saba,

pavese, 10-194: andava intanto prendendo in me consistenza una mia idea di poesia-

mano. sannazaro, iv-162: benedetta in te [napoli] sia la terra

letteratura d'inizio che rompe fuori, in pieno rinascimento, dal vecchio involucro culturale

... le donne nuovere a stuoli in cerca delle uova d'anitra e d'

vol. VIII Pag.13 - Da INLANDSIS a INMUNITO (17 risultati)

inlardalo e ponevi per dentro assai aglio in spichi mondate a modo se volesci impilottare o

radila con un rasoio tondo e gagliardo, in fino a tanto che per ogni

, / se non con due braccieri ed in seggetta: / pur sempre con

inlèio). poet. ant. compenetrarsi in lei (una cosa, una persona

cosa, una persona); immedesimarsi in essa. dante, par.

tu più t'inlei, / rimira in giù, e vedi quanto mondo / sotto

ultima, cioè iddio: illeare ène in lei entrare, ed è verbo derivato da

. con la particella pronom. reggersi in equilibrio. carrer, 2-217: su

dell'orecchio suo, satisfatto e pagato in ogni sua prurigo, edulcorato, inlinito

). poet. ant. compenetrarsi in qualcuno, immedesimarsi in lui.

ant. compenetrarsi in qualcuno, immedesimarsi in lui. dante, par.

3-289: 's'illuia', cioè entra in lui, cioè in dio. ottimo

, cioè entra in lui, cioè in dio. ottimo, iii-228: 'tuo veder

'tuo veder si inluia', cioè entra in lui e comparticipa del suo lume, sì

loro... erano messisi in ordine per farmi male. = comp

si attende a quelle cose che tornono in onor delle creature, e quelle che

delle creature, e quelle che tornono in onor di dio si fa vista di non

vol. VIII Pag.163 - Da INTACCONATA a INTAGLIATA (2 risultati)

delinearsi. graf, 5-879: in alto la gramaglia / delle spioventi rame

. poi sfociavano diritti... in uno sfondo oscuro e lontano su cui s'

vol. VIII Pag.164 - Da INTAGLIATO a INTAGLIATURA (35 risultati)

pesci fino a costringerlo in un'insenatura da cui sia impossibile la

spostandosi repentinamente nella propria sinistra all'interno in modo da sottrarre il corpo ai colpi

mobile, una costruzione); scolpito in alto o basso rilievo. testi fiorentini

delle colonne volgar., 5-2 (in): erano le loro magioni intalliate con

con carte dipinte intagliate da capo insino in terra correnti. sanudo, 78:

78: qui è il corpo suo sepulto in arca magnificentissima, di lavor menuta intalgiada

e bellezza che si veggono intagliati, in tavola, a faccette, e in punta

, in tavola, a faccette, e in punta. -che reca incisi caratteri

una lapide, un monumento, un oggetto in genere). baldelli, 5-3-175

... e queste si scolpivano in vece di lettere. f. f.

un pezzo compatto; scavato. mercante in persia, ii-79: un picciol fosso attorno

ii-79: un picciol fosso attorno intagliato in sasso. 5. cattaneo, 4-29:

5-108: si avvanzano le fortificazioni intagliate in rocca fino alla porta dell'isola.

fatto una palla di cristallo, intagliato in essa il suo zodiaco, con un campo

, che leggi / queste note intagliate in questa pietra, / non inarcar le ciglia

: una coppa di corniolo, legata in oro, con un pelicano intagliato nel fondo

ma negli archi impera- torii è intagliata in gran tavola. leopardi, 876: l'

mercurio] tenevano a quest'effetto intagliata in su'piedi delle lettiere. d'annunzio,

annunzio, iv-1-66: un centauro intagliato in un sardonio, opera assai fina,

foglia). alamanni, 5-5-596: in mezzo segga / con presenza reai,

distese per terra, longhe un palmo in circa, intagliate. c. durante,

e fermate le biette nell'incannellature, ella in quello di maniera fermata sia che punto

. pratesi, 1-59: apparivano, in quel crepuscolo, siccome forti figure nere

essendo le donne di firenze molto trascorse in soperchi ornamenti di corone e ghirlande d'

invenzioni di rabeschi e di fiori intagliati in raso giallo e vergolati ne'loro dintorni di

disegni ornamentali, intagliandoli nel legno o in altro materiale (come marmo, pietra dura

o non mai hanno i ritratti intagliati in legno. stigliani, 1-29: ne'

scoltura] è quasi estinta, se non in quanto per più vergogna ella s'esercita

per quel professore che lavora d'intaglio in legno, eziandio che faccia figure della stessa

gl'indoratori, gli specchiai sono sempre in movimento. cattaneo, iii-3-101: v'

, onde i marchi si debbano imprimere in un legnaccio rozzo e forte...

cherubino... fu celebre intagliatore in rame. giordani, i-2-143: che se

che tra il disegno e l'intagliatura in rame non potranno importar meno di 4

, e niuna similitudine la quale è in cielo di sopra, né di quelle

4-ii-165: altre intagliature di mezzo rilievo in bronzo, che stanno la più parte sopra

vol. VIII Pag.165 - Da INTAGLIO a INTAMBURAZIONE (32 risultati)

all'altezza del nodello o dello stinco in seguito a un vizio di andatura (v

; lavoro artistico che consiste nel ricavare in un determinato materiale (per lo più

, un motivo, una decorazione ornamentale in incavo o in rilievo. -anche: tecnica

, una decorazione ornamentale in incavo o in rilievo. -anche: tecnica, arte

-intaglio alto o basso: l'intagliare in alto o in basso rilievo. -lavorare d'

basso: l'intagliare in alto o in basso rilievo. -lavorare d'intaglio:

, 5-2 (109): mandoe in ogni lato per li fabbri, per li

che egli avea nel maneggiare i ferri in bottega di suo padre, il quale

decadenza della pittura l'arte dell'intaglio in rame si è elevata. moretti,

i-166: disperse tutte le sue idee geniali in dilettantismi e cose da nulla, ocarina

la porria far pare né magiore, / in carni, né 'n intaglio, né

gl'intagli e le tavole vostre avete più in pregio che la repubblica. dante,

la figura da piè come quella ch'è in cima. poliziano, st.,

con molti ornamenti et intagli di cose fatte in memoria di papa alessandro secondo. lomazzi

finezza degl'intagli e delle figure lavorate in noce. gnoli, 1-304: reggon pilastri

tiene tre papaveri, e tre figure ambigue in piedi davanti a lei. jahier,

5-228: il creator non puole / formare in te della sua legge intaglio? /

come se e'fussi cera strutta, ed in quel modo avvertirai a distenderlo bene,

sopra il massimo che ivi si trova in un gran gorgo. -ant.

di sezione o solco a fondo acuto in un pezzo meccanico che fa diminuire il

limite di fatica del materiale (soprattutto in parti sottoposte a intense sollecitazioni dinamiche)

rottura di un pezzo meccanico nei punti in cui varia bruscamente di sezione qualora sia

10. miner. incisione che si esegue in una massa di minerale per delimitare le

di avviamento nel punto dove appare eccessivamente in rilievo l'occhio di qualche lettera.

detti franzesi che si serrano le foglie in lungo; sono gli intagliuzzati di foglie

, ii-24: i [semi] posti in luogo caldo fanno fusti e intalliscono più

, / e, vivo, intamo in pene tamante. = deriv.

, 8-78: a pochi dì appresso fui in su 'l campo dove fu la battaglia

. nell'antica repubblica fiorentina, introdurre in un'apposita cassetta, detta tamburo,

questo e quel grande, che si gettavano in un tamburo, il che si

,... e queste notificazioni gettavansi in certe casse ferrate a chiave, che

v-497: il terzo uficiale forestiere si addimandava in firenze

vol. VIII Pag.166 - Da INTAMBURITO a INTANGIBILE (34 risultati)

giov. soranzo, 133: in su l'intaminato aitar de'cuori /

arcora dal lato, e ruppe le sponde in parte, e intamolò in più luogora

le sponde in parte, e intamolò in più luogora. = cfr. ais

1-42 (i-503): essendo il giovine in questa maniera legato, la disperata

maniera legato, la disperata violante prese in mano le tenaglie e con fiero

intanare, tr. rinchiudere, isolare in un luogo appartato; nascondere, celare

, apposteremo il tempo e la 'ntaneremo in un subito. bacchelli, 2-i-176:

3. rifl. introdursi o rifugiarsi in una tana o in un nascondiglio (

introdursi o rifugiarsi in una tana o in un nascondiglio (un animale); rintanarsi

4. per estens. cacciarsi in luoghi nascosti e angusti (una persona

isolarsi. -in partic.: ritirarsi (in un eremo, in un convento)

: ritirarsi (in un eremo, in un convento). pietro de'faitinelli

, 12-i-315: vi volete far frate in anima e in corpo; cioè vestirvi in

vi volete far frate in anima e in corpo; cioè vestirvi in tonica, cingervi

in anima e in corpo; cioè vestirvi in tonica, cingervi di cordone..

di cordone... e intanarvi in un convento. tassoni, xiii-

io m'era andato per disperazione a nascondere in parte rimota... e non

, 10-181: s'intanò come un gatto in una rimessa di barrocci, s'occultò

suo prato, oltre le bestie, fino in fondo e si intanò nel castagneto.

. -figur. diffondersi o ristagnare in un luogo chiuso (l'afa,

), agg. penetrato o rifugiato in una tana o in un nascondiglio (

penetrato o rifugiato in una tana o in un nascondiglio (un animale);

o per li monti / orsi intanati in lungo sonno, addio. redi, 16-iii-259

2. che si è introdotto in luoghi nascosti e angusti (una persona

isolato. -in partic.: ritirato (in un eremo, in un luogo segregato

: ritirato (in un eremo, in un luogo segregato). - anche sostant

1-iii-93: una vedova... intanata in una capan- nuccia in golena.

.. intanata in una capan- nuccia in golena. 3. situato in

in golena. 3. situato in luogo nascosto e riparato (un edificio

: il comando era... intanato in un val- loncello. -incassato

(un corso d'acqua); ingolfato in un passaggio angusto (il vento)

proprio è ancora intanata con altri errori in alcune teste del volgo. intanfare

è il vuoto un intangibil spazio / in cui corpo non è. a. cocchi

ed all'intangibile. e l'intangibile in duo modi si dice: o quello

vol. VIII Pag.167 - Da INTANGIBILITÀ a INTAPPEZZATO (24 risultati)

, ii-909: s'era assuefatto a vedere in lei, piccola sposa,..

suo disegno. papini, x-1-1097: in caino [dio] premia coll'intangibilità il

intangibilménte, avv. letter. in modo non tangibile, al di fuori

), avv. nel mentre, in questo o in quel mentre, nel

avv. nel mentre, in questo o in quel mentre, nel medesimo tempo (

urbinate, lxxxiii-623: lo dolze gillo / in teve, aulente rosa, se incarnao

ancor ca per natura esser non osa / in altra parte, intando / ad uno

sp., 27 (460): in parte per gli ufizi altrui, in

in parte per gli ufizi altrui, in parte per suoi propri motivi, aveva intanto

troia e de roma, v-157-11: in quello tempo fo foroneus, uno sapio

quanto: tanto quanto, nella misura in cui, per quanto. s.

esser degno d'amorevole e prudente elezione in ordine al bene della stessa persona, in

in ordine al bene della stessa persona, in quanto il bene apportato da esso

bene apportato da esso è più in ragion di bene che non è quel

di bene che non è quel male in ragion di male. 9.

cong. mentre, nel medesimo tempo in cui (e indica contemporaneità fra l'

, vegnente colla secchia ch'ella portava in su l'omero suo. giordani, iii-67

e vecchio già era, e stando in letto la maggior parte del tempo agitava di

che io pensi dove noi possiamo essere in altra parte con più agio. urbano,

che nell'isola fosse, intanto che né in tornei né in giostre né in qualunque

, intanto che né in tornei né in giostre né in qualunque altro atto d'arme

né in tornei né in giostre né in qualunque altro atto d'arme niuno era

stanze intappezzate! marino, 16-56: in trono eminente e di pomposo / barbaro

: soverchio piacere... prendono in guardare una pittura

vol. VIII Pag.168 - Da INTARDARE a INTARSIARE (33 risultati)

delitto, / ch'io te fuggii in egitto, / e questa sia defesa /

passo gl'intarda / con lo elefante in sì fatta maniera, / che in rotta

in sì fatta maniera, / che in rotta mise tutta la sua schiera.

. [tommaseo]: era intardato in parlare, e fue uomo maestrato in scienza

in parlare, e fue uomo maestrato in scienza di legge. = voce dotta

.. esser, subito ch'egli è in terra, sbucciato e concio, perciocché

i-802: si costuma... in vinezia dipignere in tela... perché

si costuma... in vinezia dipignere in tela... perché non si

biscottelli intarlano, documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-165: gli alberi tagliati a

al vecchio marino, che restando lui in terra ferma, intarlino i biscotti sui

. 3. figur. cadere in disuso, in oblio, in dimenticanza.

3. figur. cadere in disuso, in oblio, in dimenticanza. a.

. cadere in disuso, in oblio, in dimenticanza. a. pucci, cent

intarla, / ed è rimaso tutto in lombardia, / siccome chiaro si vede

voglio più tosto spendere un gros- sone in camangiare, che un quatrino in carte intarlate

sone in camangiare, che un quatrino in carte intarlate. g. visconti

g. visconti, i-1-9: eran libri in plombea coperta / per troppa antiquità tutti

eroso, consunto, sgretolato. - in partic.: arrugginito. razzi,

pigrizia dello scrivere mi s'è convertita in natura e ne ò tutte le ossa intarlate

gentil sembiante /... / fu in faccia a un nome illustre, a

all'intarlatura. 2. in senso concreto: polvere di legno prodotta

l'essere roso dalle tarme. — in senso concreto: il guasto prodotto dall'

rincontrasti, leone, la poesia / in tutte le sue vie, tu intarmolito

questo intarsiaménto dei domimi d'un principe in quelli d'un altro non m'è avviso

salvini, 16- 524: fe'in pria lo scudo [di rame] grande

. d. bartoli, 9-31-1-6: in più luoghi ho veduto lavori e prove

, arte dell'intarsiare, cioè del commettere in un piano pezzuoli di lastre e falde

opera. 2. figur. inserire in modo più o meno elaborato o forzato

modo più o meno elaborato o forzato in un determinato contesto o schema; includere

forse non veri. berchet, 1-203: in argomenti moderni vai intarsiando sentimenti e immagini

dio e benché tu le sappia così in aria, o benché quello che dirai sia

melodia de'cori vi si trova frammista in maniera da farla giustamente chiamare melotragedia.

* melo 'nella parola tragedia, in maniera ch'ella non ne guastasse la

vol. VIII Pag.169 - Da INTARSIATO a INTARTARITO (31 risultati)

c'è un colore né un tema in più di quel che strettamente occorreva a

. figur. inserirsi, adattarsi opportunamente in un determinato contesto o schema.

o schema. papini, iv-334: in quel brillore zaffirino della parola giusta che

stagliarsi. de pisis, 1-301: in un mirabile tramonto d'ottobre lustro

: useranno ancora maravigliosa sollecitudine... in far le mangiatoie intarsiate, i sedili

marmi e di pietre mistie, segate in sottilissime tavole. b. corsini, 15-72

tavole. b. corsini, 15-72: in un bel seggiolone intarsiato / d'oro

petrarca, xlvii-230: spirto celeste et in terrestre umano / da vener consacrato unico e

il volto è sorridente, come intarsiato in un legno giallastro. -per estens

vittorini, 2-75: il popone fu messo in tavola e rotolò piano verso di me

4. figur. inserito, in modo più o meno elaborato o forzato

più o meno elaborato o forzato, in un determinato contesto o schema; incluso

scritte dal sig. mario, ma orpellate in maniera e così spezzatamente intarsiate tra vari

altra cosa da quello che realmente sono in pianta. f. galiani, 4-6

4-6: pure egli è avvenuto che in quasi tutti gli scritti, anche degli

platonismo. foscolo, viii-129: però in questo sonetto vedesi un bel lavoro intarsiato

gli sembrava rilucente e perfino, di tanto in tanto, come vagamente ornato qua e

eruditi, spesso esornativi e ampollosi, in un determinato contesto o schema; l'

che si esegue inserendo a incastro, in una superficie di legno o di altro

nella decorazione di facciate e pavimenti) in modo da comporre figure e motivi ornamentali

traforo. d'annunzio, iv-2-99: restavano in quel canterano ancora frammenti d'intarsio qua

altissimo dalle vaste finestre addobbate da intarsi in legno, il piano di sotto e

inserimento di elementi stilistici o concettuali in un determinato contesto o schema; l'

... d'intarsio, attingendo in quella specie di memoria che i retori

si facevano grandi commenti: ma anche in questo lavorio di finitura e d'intarsio lucilio

d'oro fino. 6. in odontoiatria, ricostruzione di una parte della

7. enigm. tipo di sciarada in cui una parola o frase, intiera

parola o frase, intiera o divisa in più componenti, viene inframmezzata a un'

strati di tartaro..., e in quelli che attualmente sono di tartaro,

, iii-224: essendo tutti detti ornamenti in questo stato, oltre una grandissima quantità

polvere invecchiata ed intartarita, che deformava in gran parte la bellezza del colorito fatto

vol. VIII Pag.170 - Da INTASAMENTO a INTASCARE (25 risultati)

, o altro materiale della carica esplosiva in una mina, al fine di impedire lo

impedire lo sfogo dei gas e aumentare in tal modo l'effetto esplosivo. 3

intasamento erniario: accumulo di materiale fecale in un'ansa dell'intestino colpita da ernia

corpo di una vertebra dovuto a compressione in senso verticale. intasare (anche

... lo fa rimanere come impaniato in quell'aria morta che stagna nella cavità

— anche:. provocare un'occlusione in un vaso linfatico o sanguigno o nell'intestino

sotto il cuscino, rivoltandosi a petto in giù. 4. agric.

. agric. lavorare il terreno delle risaie in modo da diminuirne la permeabilità.

c. mei, 30: in tal modo difendere i lati dei tubi più

davanti, nell'acquaio che intasato teneva in collo il liquido torbo, i catini

. 4. chiuso, stretto in un luogo angusto. bocchelli, 13-14

bocchelli, 13-14 7: stavano intasati, in campagna d'estate. calvino, 3-46

gli steli di frumento per la legatura in covoni. 2. rullo

intasamento, ostruzione, ingorgo. - in partic.: occlusione delle vie respiratorie o

. (intasco, intaschi). mettere in tasca, riporre nelle tasche.

che ebbe l'uova, si mette in cammino. aretino, 20-299: lo intasco

., 12 (218): qualcheduno in vece corre al banco, butta giù

g. gradenigo, lxxviii-n-546: 'loco è in inferno', o'dece bolge intasca /

mestiere / sempre è sicura, e sempre in error casca; / mascalzoni, ignoranti

casca; / mascalzoni, ignoranti, in suo parere / ognun gli estima,

fole intasca. -ant. ridurre in proprio potere, catturare. ariosto,

'ntaschi, / sopra un navilio monta in satalia. 2. per estens

cura sua che non si caschi / in peste, in guerra, in carestia,

che non si caschi / in peste, in guerra, in carestia, che 'l

caschi / in peste, in guerra, in carestia, che 'l grande / del

vol. VIII Pag.171 - Da INTASCATO a INTATTO (24 risultati)

/ intascan come zingari. fanfani [in giusti, 4-i-80]: è verissimo che

la elezione de'dicti scrivani si faccia in questo modo; cioè che li consoli

e facciasi di quelli una tasca, in de la quale s'intaschino li dicti scrivani

], 2-258: non possa essere intascato in le tasche dei magnifici signori anziani se

), agg. messo, posto in tasca; infilato in tasca.

messo, posto in tasca; infilato in tasca. sbarbaro, 6-117:

. e così intascati, funno messi in nella cassa là u li altri si

intascatóre, sm. stor. chi in pisa, effettuava l'operazione dell'intascazione

,... debbiano essere condennati in soldi c. = nome d'

, tr. letter. mettere, riporre in un taschino. dossi,

25: il valore del rotto che sarà in alcuna moneta delle tassate, cioè meno

di esso rotto, non si nominerà in sapere il fino di essa, per esser

padula, 440: le pescate ottenute in questi modi son sempre meschine, e

, accioché noi amatori della frugalità filosofica in una sola, e quella più saporita

il gusto. tasso, 7-91: in due parti o in tre forate, e

, 7-91: in due parti o in tre forate, e fatte / l'arme

. marchetti, 4-25: se fine in somma allo spezzar de'corpi / stabilito

, 1-ix-252: egli i fonti ne schiuse in prima intatti, / donde di verità

alvaro, 7-195: tutte e due in un abito intatto, senza mai scambiarsi una

mai stato usato, adoperato, utilizzato in precedenza. parini, giorno, iv-791

luce. 2. che è in perfetto stato di integrità; fisicamente valido

la compagnia degli operai, perché veggo in essi l'elemento intatto e virile della

lascia poi cosa intatta, sì che in breve il tutto non sotterri. loredano

ruscello si udia. oriani, x-4-327: in tanta ruina il suo stomaco era ancora

vol. VIII Pag.172 - Da INTATTO a INTATTO (22 risultati)

. franco, 7-382: se veggio rose in rosaio alcuno o porporini fioretti simili,

mattin. saluzzo roero, 1-i-27: in un vago recinto, u'freschi fiori

da cui traspare, come la luce in un vaso d'alabastro, l'interna contentezza

intatte; / e '1 tumidetto seno in due monti di perle oscura il latte

rossor di rosee foglie / veder parmi in puro latte, / che da mani eburnee

su per orli gialli / di nubi, in fuga: per l'intatta neve /

: per l'intatta neve / stavano in cerchio mandre di cavalli. montale, 1-17

intatte nevi / ma lievi come viste in un arazzo. -non turbato da

intatto, fulvo, unico, solo -immerso in una quiete luminosa. -che non

giustizia sarà più invigilata ed intatta; ed in caso di mancanza, sarà più facile

le figliuole, il rubare o in altro modo il nuocer altrui. bruni,

scena, / serbar intatta libertade interna / in altissima calma. rosmini, xxiii-89:

o a strumenti che passino di mano, in mano, impugnati da ciascuno e a

fè, l'onor che pavé / macchiarsi in terra. passeroni, iv-225: pur

roero, 2-ii-115: puri ed intatti in me sono gli affetti, / io

intatta quella insigne lode di prudenza che in tanti anni di vita e di maneggio

scambi quotidiani della vita per commutarsi intatto in quell'opera di studioso e di poeta

r. cocchi, 1-50: s'aboliscono in molta parte le rughe numerose e folte

poiché nelle gio- vini intatte vi sono in ogni parte fatte in sembianza di rete

vini intatte vi sono in ogni parte fatte in sembianza di rete. monti, 9-361

storici, iv-99: la città trionfante là in disparte, / l'alma vinegia,

intatta malgrado i suoi anni e nulla in lei tradiva una qualunque passione.

vol. VIII Pag.173 - Da INTAVARATO a INTAVOLATO (31 risultati)

pezzi sul tavoliere prima di incominciare in purezza fino a quando non avrebbe offerto a

quel che di intatto c'era ancora in lui. prendere (un gioco, una

prendere (un gioco, una partita, in partic. di -che non è

stessa, se non rimanesse ancora in queste occasioni superiore alle emu

vincerlo né perderlo, avendo il re ridotto in nali. luogo donde non possa muoversi

donde non possa muoversi, e non sia in iscacco; i. pitti, 1-360

.. / ma non andò a principio in tutto discutere (un argomento

/ da l'ira del re per progredire in quella negoziazione con tradursi sua le faccie

. monti, 10-254: gran cancelliere chiamandolo in quella parte. magalotti, valicato

valicato il fosso, / fermarsi in loco dalla strage intatto. 23-25: fu

cardinal ressi o dominazioni, non sospettano in altri i vizi ch'essi mazarino. fagiuoli

iacomo sia tenuto lotta s'intavoli in sicilia, nel regno di napoli; chi

, che azioni. giunse a milano in buon punto, di continuare 1'* archivio

al ginocchio. * salus fuit et constit in eius 1-i-234: mi salterebbero addosso,

riscuotersi dalla taccia che avrei loro mettere in discussione; inizio, avviamento (di apposta

tavola, porre su un tavolo, mettere in tavola. bene spesso le trasmigrazioni

4. sistemare numeri, dati, termini in tabelle, asse con cui si introdurranno

* sfondato bicchiere non s'intavola ', in cambio crusca, iii impress., pref

. dir. disus. iscrivere, annotare in un registro o in un libro amministrativo

iscrivere, annotare in un registro o in un libro amministrativo (un debito o

lo o cambiarlo se non di cinque in cinque anni. -dir. civ

un brano, una composizione); disporre in partitura. — in senso generico:

); disporre in partitura. — in senso generico: mettere in musica,

. — in senso generico: mettere in musica, comporre. v.

procedevano per imitazione periodica, di grado in grado, alla seconda, alla terza,

-figur. fagiuoli, 1-4-348: in cotesto certamente dee battere tutto il forte

non sapesse ciò che gli succederebbe, in un mondo sommerso. spettacoli della natura

]: quella lunga striscia di legno piegata in arco, che è sul castone,

navilio che si va intavolando, e forma in certo modo la spina o filo delle

m. franzesi, xxvi-2-118: chi alloggiava in paglia e chi nel fieno, /

dama, che ha tutti i pezzi disposti in ordine per l'inizio della partita (

vol. VIII Pag.174 - Da INTAVOLATO a INTAVOLATURA (29 risultati)

e della dama, che si trova in una situazione di parità (il gioco stesso

i romiti] avevano la vita intavolata in maniera che quasi naviganti nel porto parea che

disus. iscritto, annotato, registrato (in un registro o libro amministrativo).

-sm. persona iscritta o registrata in un libro amministrativo o contabile (un

affari, propone di graduare gli intavolati in tre classi, onde chi vuol fiigurare

. f. giambullari, 247: in su 'l mezzo di quello surgeva una mole

de la qual el mosso è disteso in modo de un piccolo calice, essendo el

scarpe intavolate con alcune punte di ferro in forma triangolare. -unito, congiunto,

il lor errore, voltando a rimmetterli in via sempre intavolato per poppa. f.

indorato. intavolato2, agg. in equitazione, che si rifiuta di girare

o di assi, per lo più disposti in modo da costituire riquadri incorniciati entro i

a roma; colà stelle e lune in mezzo del cielo, quivi tempeste di mare

del cielo, quivi tempeste di mare, in altre giardini. bellori, i-228:

ma le quinte han da star sospese in aria? / uh! che bestia son

medesima lettera l si mette un's in questo modo, si chiamerà la goletta o

palladio, 1-26: l'intavolato si segna in questo modo: si tira una linea

cantare, e dai musici siano messi in aria, o fatti ne gli spartiti e

dell'alfabeto, numeri e altri simboli in luogo dell'usuale notazione mensurale, impiegato

dell'usuale notazione mensurale, impiegato, in numerose varietà, soprattutto per gli strumenti

per gli strumenti a tastiera e, in partic., per l'organo (

conoscere non altrimenti servirono a gli antichi in questo affare che servano ora a'nostri

-particolare notazione per strumenti a tastiera, in uso nei secoli xvi e xvii, che

numero delle linee del rigo, consistendo in due sistemi di linee in notazione mensurale

, consistendo in due sistemi di linee in notazione mensurale. -per estens. partitura

voi mi deste ieri sera, la quale in questo strumento del liuto fa un bonissimo

e le intavolature / per far musica in camera. idem, v-2-212: fa una

commession sua era di procurare il medesimo in roma contra di me, sotto colore d'

... si senti chiedere consiglio in tal materia dalla sposa tradita, credette

pulite, o di sfondati, si usa in tutte il medesimo modo. -rivestimento

vol. VIII Pag.175 - Da INTAVOLATURA a INTEGRALE (34 risultati)

. dir. civ. nei paesi in cui per la disciplina della proprietà immobiliare

territori dell'ex-impero asburgico, come, in italia, il trentino-alto adige e la

pubblici registri, vigeva da gran tempo in germania... a termini di

, se non mediante l'intavolazione. in questo sistema ogni stabile ha il suo

ipotecario. einaudi, 1-518: se in italia si introducesse il sistema della intavolazione

se questo sistema, oggi guasto anche in quelle province, fosse reso possibile con

gratuito e se contemporaneamente fossero dichiarati esenti in perpetuo da qualsiasi tassa di registro,

il movimento della proprietà fondiaria si intensificherebbe in modo tale da far impallidire le cifre di

sotto forma di serie o seriazioni, in tavole o tabelle o prospetti statistici.

senza tregua. 2. traduzione in lingua tedesca. carducci, ii-13-235:

v.]: i tedeschi dominanti in italia non la intedescarono quanto francesi e

-figur. scherz. fare entrare in un paese tedesco, accogliere in territorio

entrare in un paese tedesco, accogliere in territorio tedesco. alfieri, 9-63:

, ed insprucche / già m'intedesca in suono aspro ad udirsi. 2

tedesca. -anche: andare, soggiornare in germania. passeroni, iv-242: se

volta, io vi protesto / che in avvenir mai più non m'intedesco. botta

carducci, ii-1-60: maledetto l'infamissimo secolo in cui nacqui, intedescato infranciosato inglesante biblico

integamare, tr. mettere in un tegame. - anche al figur

è morto da santo qual egli è stato in una vita integerrima dal principio della religione

: è cosa certamente importante che sieno in uno stato giure- consulti realmente dotti ed

quell'ottimo principe, ne godeva, in quel tempo, e ne meritava il

. botta, 5-13: così erano in lucca giudizii integerrimi, primo e principal

... qualificato ministro, acuto in intendere, presto in eseguire, di grandi

ministro, acuto in intendere, presto in eseguire, di grandi notizie e di

lor parti integrali. fasciculo di medicina in volgare, 37: le parti di

delle formali, overo specifiche, e in somma essenziali, favellato, resta che delle

la parte suole esser divisa da'topici in quattro specie, cioè in integrale, in

da'topici in quattro specie, cioè in integrale, in essenziale, in numerabile

in quattro specie, cioè in integrale, in essenziale, in numerabile e in predicativa

, cioè in integrale, in essenziale, in numerabile e in predicativa. galileo,

, in essenziale, in numerabile e in predicativa. galileo, 3-1-24: se i

iii-15-358: non pure i fatti considerati in sé ma anche la forma onde essi

. d'annunzio, iv-2-481: io attraevo in me le tre forme integrali che

e dell'appagarsi total mente in una compiuta armonia.

vol. VIII Pag.176 - Da INTEGRALISMO a INTEGRALITÀ (30 risultati)

bisogna supporre che il gargani abbia mancato in qualche cosa, o di qualche cosa integrale

implicazioni del testo o della questione presa in esame (un tipo di critica,

ma svolta e raccontata, e cioè in questo caso della storia politica, e

il significato della dialettica possono essere concepiti in tutta la loro fondamentalità, solo se la

storia e nello sviluppo mondiale del pensiero in quanto supera (e superando ne include

quanto supera (e superando ne include in sé gli elementi vitali) sia l'idealismo

ne dia la misura. -compiuto in sé, organico; globale. stigliani

forza dessero conteza veruna della venuta di enea in italia,... talché o

piovene, 8-97: a paimira vado in aereo per guadagnare tempo. sotto è

. -che considera un determinato fenomeno in tutte le sue implicazioni e secondo tutti

a un sostantivo, serve a metterne in evidenza la natura peculiare, la schiettezza

un cattolico integrale, che cioè applicasse in ogni atto della vita, le norme cattoliche

la loro tendenza: hanno diviso i cattolici in integrali e non integrali cioè * papali

insieme con altre materie prime necessarie, in ghisa d'alto forno e, per

forno e, per successiva affinazione, in acciaio comune o di qualità, sotto

si richiedeva, fuorché di mettere opportunamente in opera i sussidi del calcolo integrale.

distinzione d'alcuni moderni che la dividono in geometria elementare trascendentale e sublime, noi

l'integrale indefinito. -integrale definito: in un sistema di coordinate cartesiane, numero

. plur. disus. cifra tonda (in contrapposizione a rotti).

. atteggiamento dottrinale e psicologico che, in contrapposizione alle esigenze della tolleranza e della

l'esigenza prioritaria di realizzare nella società in modo integrale, cioè completo e senza

confessionale e clericale del mondo cattolico, in partic., del movimento politico cattolico

corrente sorti agli inizi del secolo xx in seno al partito socialista italiano al fine

, « il cristianesimo deve sempre scendere in campo ». -figur. rigoroso

2. seguace, fautore dell'integralismo in seno al partito socialista italiano; che

presidente getulio vargas, che ne adottò in parte la linea politica autoritaria e totalitaria

filosofia kantiana: la distingue anche, ma in modo subordinato, dalla concezione 'empiristico-particolaristica

umano, che nessuna sua forma esclude e in nessuna si restringe o riposa. papini

pienezza e integralità dell'uomo; sono classicisti in letteratura, idealisti in filosofia.

; sono classicisti in letteratura, idealisti in filosofia. = deriv. da integrale

vol. VIII Pag.177 - Da INTEGRALMENTE a INTEGRATIVO (26 risultati)

integralménte, avv. in modo integrale, totale; completamente,

san marino col cardinale di tiano [in delfico, 1-555]: in questo cioè

tiano [in delfico, 1-555]: in questo cioè che nelle terre de'nemici

non può cader dubbio che sugli opuscoli in prosa. alcuni dei quali, specie

integraménte, avv. disus. in modo totale, integrale; completamente,

lo risaldo; / sì che io in sempiterno vivo e basto. fra cherubino

, 1-iii-57: niente ha da vedersi in una fabbrica che... non sia

tipo particolare, trasforma il primo membro in un differenziale esatto, consentendo quindi l'

sopra gambe di ferro ferme e stabili in bono fondamento; poi lo inseva e fagli

a terminarsi nel primo principio divino come in ultimo fine, integrando perfettamente il circulo

il nostro indefesso pensare filosofico è, in perpetuo, questo integrare i pensieri passati,

per quindici giorni patito con la sposa in pensione. -accrescere con ulteriori introiti,

i miei proventi] provvede di volta in volta mio padre, sotto forma di

una gente e un tempo e integra in sé l'idea d'una razza e d'

quelli marinari debbano esser pigliati e messi in carcere. sanudo, i-596: i zudesi

dei luoghi, over lor luochitenenti, in ciascuna parte serano tenuti de remecter,

nulla perdendo, molto acquistano; e in ciò in che rimangano pure dissimili,

perdendo, molto acquistano; e in ciò in che rimangano pure dissimili, sono atti

. con la particella pronom. fondersi in un tutto unico. d'annunzio,

/ senno e valor nativi, donde in terzo / s'integra ogni esser,

di roma. 11. inserirsi completamente in un determinato contesto sociale, politico,

. integrare, denom. da intèger * in tegro '.

sf. contributo straordinario, da corrispondersi in aggiunta ad altri. einaudi,

sistema della legge, sono divisi in contributi sui materiali da pagarsi al cantiere e

alla retribuzione o a un trattamento pensionistico in considerazione di circostanze eccezionali (come,

di studio nella scuola di provenienza o in quelle i cui programmi non siano identici)

vol. VIII Pag.178 - Da INTEGRATO a INTEGRAZIONE (24 risultati)

idem, iv-384: l'associazione mentale in genere e la integrativa in specie è

l'associazione mentale in genere e la integrativa in specie è un fatto, che appartiene

: un dato io empirico, onde noi in un istante della nostra vita possiamo definirci

narrare la nostra biografia, è reale in quanto integrato... nell'atto con

psicologia settecentesca. -inserito completamente in un determinato contesto sociale, politico,

: ne'quali termini integrati, resituito in luogo di z il valore dato per x

milit. esercito integrato: quello costituito in europa nel secondo dopoguerra, con il concorso

come una sola macchina o elemento, in quanto coordinati e comandati da un unico

ling. fonema integrato: quello che, in un sistema fonologico, si inserisce in

in un sistema fonologico, si inserisce in una correlazione, condivide con altri un

b. croce, ii-14-31: in tutta questa parte l'utile o la

e armonizzatrice e integratrice delle classi economiche in lotta o in accordo che siano.

integratrice delle classi economiche in lotta o in accordo che siano. 2.

energia luminosa emessa da una determinata sorgente in un certo intervallo di tempo.

ora con l'integrazione mentale di quel che in quegli strumenti riproduttori manca o è venuto

resta più sete desiderativa di nuovo poto in questa materia. -consolidamento,

di due o più elementi, fusione in un tutto unico (anche con riferimento

, ionico. 3. inserimento completo in un determinato contesto sociale, politico,

altro dato ignoto e non ancora percepito in base al rapporto di dipendenza esistente fra

mai percepito,... allora nasce in lei la fede razionale, che è

, caratteristica fondamentale dell'evoluzione cosmica, in quanto passaggio da uno stato indifferenziato,

di altri dati psichici nuovi. - in partic.: nella psicologia di r

processo di riduzione e di deformazione è in parte compensato da un altro, cioè

il mercato. -integrazione verticale: concentrazione in un solo complesso economico di più aziende

vol. VIII Pag.179 - Da INTEGRAZIONISMO a INTEGRITÀ (39 risultati)

gruppi etnici e razziali differenti; inserimento in una comunità di una minoranza razzialmente diversa

del contraddittorio o del processo: chiamata in causa, a cura di una delle

a cura di una delle parti e in esecuzione di un ordine del giudice,

'-se la decisione non può pronunciarsi in confronto di più parti...

il giudice ordina l'integrazione del contradditorio in un termine da lui stabilito.

contratto: istituto di diritto civile, in forza del quale gli effetti di un

dalle norme giuridiche generali disciplinanti i contratti in genere e, in partic. la categoria

disciplinanti i contratti in genere e, in partic. la categoria di contratti alla

di contratti alla quale appartiene quello in questione. -anche: il fenomeno giuridico

nei confronti di un determinato contratto, in virtù di tale istituto; il risultato

istituto di diritto del lavoro, consistente in un'assicurazione sociale (gestita dall'istituto

prestato (e per potere legittimamente mettere in cassa integrazione i lavoratori, -come si dice

necessaria costante. agnesi, 1-2-627: in questi [casi] delle integrazioni per

pallium 'pallio, mantello '(in senso zoologico). integrismo,

ed al far così intero ', cioè in parole e in fatti fu sì iusto

intero ', cioè in parole e in fatti fu sì iusto... la

il reo può scontare il suo delitto in faccia a dio e in faccia agli uomini

suo delitto in faccia a dio e in faccia agli uomini, restituire così la

: l'errore si dovrebbe lasciare e in tutta la sua integrità... e

tutta la sua integrità... e in tutta la sua comica prosopopea. carducci

il tempo non si sia mosso, in questa zona, affidata, per la tutela

la prudenza ed il valore dell'animo in chi comanda devono anco essere accompagnati dall'

alla vita, pure giunse a conservarsi in tale stato parecchi mesi. -in

si alterasse e la integrità dei territori in sicuro si ponesse. mazzini, 94-96:

-mancanza di omissioni, di espunzioni (in un libro, in uno scritto,

di espunzioni (in un libro, in uno scritto, in un'edizione).

un libro, in uno scritto, in un'edizione). leopardi, iii-707

, troncamento ecc. suona assai male in molte orecchie;... lo

: anche quando un testo vien citato in tutta la sua integrità, l'uomo savio

iii-15: volle sua santità far conoscere in concistoro pubblico l'integrità del suo giudizio

non vien dagli altri sensi intrinseci ridotta in idea con quella integrità che si ha

produrre, talché l'intelletto l'intenda in se stesso. chiari, 1-i-50: mostrarmi

[delle notizie] si può assumere in senso assoluto e in senso relativo. nel

si può assumere in senso assoluto e in senso relativo. nel senso assoluto abbraccia

tutte non che indifferenti od inutili. in senso relativo essa racchiude quelle circostanze che

quelle circostanze che c'importa di sapere in un dato fatto. l'integrità della

vive e si muove, pure specificandosi in una sfera particolare del sapere.

o intiera deve essere la favola perch'in lei la perfezione si ricerca; ma perfetta

le parti debbon esser collocate et ordinate in modo che, levandosene o trasportandosene alcuna

vol. VIII Pag.180 - Da INTEGRIZIA a INTEGRO (31 risultati)

: qualora per particolari e giusti motivi in qualche regno non si riputasse praticabile il sistema

che qui da noi si propone, in tal caso, nel discendere secondo il

co'privati, dovrebbe la cosa diriggersi in tal modo che, quanto all'integrità

non punto differente se l'affare stesse in mano del privato che nelle stesse mani

dante, conv., iv-xxiv-7: in tutti mi pare di servare, cioè

servare, cioè di fare l'etadi in quelli cotali e più lunghe e meno

mura si tirino tanto lunghe, che in esse si possa reintegrare l'arco minore che

alla validità di un sacramento e, in partic., della confessione. cavalca

e la sua integrità consiste non solo in manifestare tutti i peccati,...

virtù di tigre quasi tascabile, consiste in questo: che, riparato dalle necessità

carattere e la natura originaria, come in un universo dove non fossero che gatti.

lanzie de quel magistrato che se trovò in questo tempo nell'offizio furono laudate per

. machiavelli, 1-i-72: quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede, e

lo aveva deciso a mettersi... in quell'ambiente così bizzarro di follia,

, con la sua integrità popolana, in quell'esistenza che fluttuava fra la demenza

nondimeno di poter dire che la verginità, in quanto è virtù evangelica, sia integrità

, 2-178: invoca dio e gli uomini in testimonio dell'innocenza e della sua integrità

nobiltà del regno, vergognatasi di veder in persona d'elisabetta da lisbona andare sbandita

persona, che v'importa di ricercare in qual maniera me l'abbia conservata?

si deve sperare dalla vostra bontà, in cui tanto confido. 6. dir

ispirate dall'ideologia fascista dominante al tempo in cui fu emanato (1930),

emanato (1930), ai delitti in materia di aborto o comunque attribuiti alla

mettono un legno dritto, accioché possa stare in piedi come vivo. boiardo, 1-63

ammira ancora integra. pirandello, 5-224: in breve furono al cospetto del magnifico tempio

ritornando integri, lucifero, di mano in mano che eglino arrivano a nuoto, gli

/ gli occhi, senza pensarci, in me volgete, / io vi sento esclamar

, 101: dui vitelli integri buffiti, in piactelli cinque ben grandi. f.

la truppa], or tutta immersa / in profonda quiete e d'arme è scinta

. pascoli, 1-686: il 'poema'è in 'hendecasyllabi phalaecii ': il verso

phalaecii ': il verso che è già in laevio, se il luogo di macrobio

quel- l'anime che tristi furono già in vita, ma anche di non poter

vol. VIII Pag.181 - Da INTEGRO a INTEGRO (34 risultati)

avere la integra satisfaczione de quello restao in potere del prefato bardella. tasso,

-ben definito, perfetto; compiuto in sé. maestro alberto [tommaseo]

[tommaseo]: rivolgi mo la mente in 10 contrario, cioè in lo bene

la mente in 10 contrario, cioè in lo bene integro ed intellegibile. leonardo,

cose... tu potrai ridurre in integra e bona forma. bembo, iii-670

, 1-349: l'alma, la vita in bando e il cuor praeciso / ebbi

, 453: alcuni [signori] hanno in odio la ragione e la giustizia,

che lo spirito l'adopera, ossia in quanto si parla. onofri, 11-30:

persona). silone, 4-300: in compagnia di lui, di martino, di

dimenticava le preoccupazioni ordinarie, si sentiva in un cerchio più intimo della vita. era

/ anzi a voi di me stesso, in questo lido, / la miglior parte

abete pel tuo focolare. -intero, in tutta la durata (con riferimento all'

g. visconti, i-1-39: stette in quel caso quasi una ora integra / antonio

bone e lo rosso battuto e frito in lo lardo. -purissimo, durissimo

avea una grandissima pira accesa, sacrificando in quella animali integri. d'annunzio, ii-

genuino. castiglione, 74: usansi in toscana molti vocabuli chiaramente corrotti dal latino

vite, polpette di montone bislunghe immerse in una zuppa di latte di capra cagliato.

è 'l signor, che, quando in quel periglio / gli animi puri,

mia nemica * pur perderà, sì sono in essa integri / li miei pensieri.

re ch'or siede / con cristo in ciel, nel tribunal divino. ariosto,

virtude / ogni ben ch'esser può sola in sé chiude. a. f

passare errori, per piccioli che sieno, in una repubblica integra, è male.

, secondo ogni punto di vista, in modo globale. carducci, iii-12-71

teologica: perciò dante non ebbe successori in integro. -restituire, ritornare,

. -restituire, ritornare, restaurare in integro: nel linguaggio giuridico, rimettere

beni confiscati, rivocato dal- tesiglio e in integro ritornato fosse. sarpi, vi-3-213:

: dal1 canto del pontifice saranno restituite in integro appresso lui quelli che si sono

appresso lui quelli che si sono adoperati in servizio di vostra serenità.

le spese, e domanda d'esser restituito in integro. davila, 244: essere

, 244: essere però tempo di pensare in comune a qualche salutifero rimedio, con

potesse con dolcezza e con moderazione restituire in integro il candore della religione. carducci

dall'austria] pendeva il papa restaurato in integro. -restituzione in integro:

papa restaurato in integro. -restituzione in integro: il procedimento giuridico (e

primogenito della chiesa, domandar la restituzione in integro, secondo il parlar de'giuristi,

vol. VIII Pag.182 - Da INTEGRO-DIFFERENZIALE a INTELLETTIBILE (18 risultati)

viene stimata giusta causa della restituzione in integro. = voce dotta,

ma egli è l'integumento della cavità in cui sono rinchiuse le viscere del basso ventre

bicchierai, 213: restò ella affatto immobile in tutte le membra e dolente con rigidità

, lat. integumentum, comp. da in 'dentro 'e tegumentum 'tegumento'

nel tempo stesso che altri manuali stavano in parata in cima della medesima muraglia, per

stesso che altri manuali stavano in parata in cima della medesima muraglia, per impedire

i furbi prepotenti intelaiano le loro trame in modo che gli offesi paiano offensori, e

, iniziare. carducci, iii-15-216: in que'pochi giorni aveva già intelaiato un

fabbricazione dei cerini, macchina che sistema in telai di legno i fili cerati tagliati

di una forma, secondo l'ordine in cui sono state impostate. 3.

e adusta, di pelle e ossa in volto, esigua le anche e profondo il

organizzazione, di un'attività. — in partic.: trama, orditura,

ombre che si prolungava a perdita d'occhio in corrispondenza del corteo. intelaménto

di tela. -in partic.: in sartoria, porre una tela resistente o

intelato2, agg. ant. disposto in ordine di battaglia, schierato.

compreso con l'intelletto (e, in quanto si riferisce a ciò che non è

può somigliare al sensibile o essere appreso in esso). tommaseo [s.

coll'intelletto. differirebbe da * intelligibile 'in

vol. VIII Pag.183 - Da INTELLETTIBILITÀ a INTELLETTO (42 risultati)

fra i sistemi fisici (e, in par tic., queste interazioni possono consistere

tic., queste interazioni possono consistere in una funzione di controllo, in un'azione

consistere in una funzione di controllo, in un'azione di informazione, in un

, in un'azione di informazione, in un calcolo numerico, in una memorizzazione

informazione, in un calcolo numerico, in una memorizzazione, ecc.).

s. spaventa, 1-322: uomini costituiti in qualche dignità o ufficio pubblico..

meno di tutti li peccati mortali tratta in questa prima cantica ordinatamente, come appare

dirizzare e a guidare ogni nostra operazione in bene. ottimo, ii-277: l'

cieli. roverbella, xxxviii-153: me fece in su l'extremo sì ioconde / le

che operar pos- sino, che ricevino in loro stesse disposizione, abito e prontezza

: di mente intellettiva e pura / in ciel creò l'angelica natura. rosmini,

angelica natura. rosmini, viii-38: in questa congiunzione sintesizzante dell'essere col reale

l-1-242: i corpi animati similmente divideremo in tre altre parti, cioè in vegetativi

divideremo in tre altre parti, cioè in vegetativi, sensitivi et intellettivi. magalotti,

spiriti intellettivi, che danno improviso lampo in mezzo ai pericoli. -sottile, acuto

, o troppo pochi si occupano in italia dei problemi religiosi che la modernità intellet

intellètto1, sm. filos. facoltà teoretica in generale, propria dell'uomo, di

uomo, di pensare speculativamente (e in ciò si contrappone alla sensibilità),

utilizzazione come princìpi dell'azione (e in ciò si contrappone alla volontà).

nella filosofia classica, l'attività intuitiva in quanto contrapposta all'attività discorsiva propria della

nella filosofia moderna, l'attività analitica in quanto contrapposta all'attività sintetica della ragione

, 3-158: intelletto è quello il quale in ciò che gli è appiccato, o

ciò che gli è appiccato, o in bene o in male, naturalmente adopera

gli è appiccato, o in bene o in male, naturalmente adopera. leonardo,

cose,... ed è propriamente in noi quella parte più nobile dell'anima

: l'anima... è divisa in tre potenze, ne l'intelletto,

, le è intrinseco. -dio in quanto verbo. dante, vita nova

, 19-7 (70): angelo clama in divino intelletto / e dice: «

intelletto attivo o agente: rende intelligibili in atto le idee presenti in potenza nelle

rende intelligibili in atto le idee presenti in potenza nelle immagini sensibili (e la presenza

a lungo dibattuta dalla scolastica medievale, in quanto implicante il problema deltimmortalità dell'anima

lo intelletto possibile; il quale potenzialmente in sé adduce tutte le forme universali.

quale si chiama * passibile ', in quanto è eccitato e commosso a fare

possibile, quasi che allora non sia in esso alcuna attualità di notizia, ma sola

la possibilità di riempirsi delle notizie di mano in mano. giacomini, 2-83: le

-intelletto speculativo: l'attività teoretica in quanto volta alla pura conoscenza e alla

e si contrappone all'intelletto pratico, in quanto finalizzato all'azione). piccolomini

. piccolomini, 1-70: puossi ancora in due altri modi considerare questo intelletto nostro

... così ancora è necessario che in due modi si possa trovar disposto il

intelletto, perocché purifica, e leva in alto. -il ben dell'intelletto

, n. 3. 2. in senso generico: l'insieme delle qualità

tutto el suo pen siero in terra affoga. bacciarone da pisa, lxiii-198

vol. VIII Pag.184 - Da INTELLETTO a INTELLETTUALE (30 risultati)

dall'intelletto, cava di molte cose in giudizio universale simile a una forma overo idea

. per estens. uomo, persona (in quanto fornito di intelligenza: ed è

difforme aspetto, / sì leggiadra beltà porre in oblio? marini, i-193: quali

l'arte sua. tenca, 1-200: in quel consorzio di nobili intelletti, in

in quel consorzio di nobili intelletti, in quella palestra continua di studii e di

, 93: dico, che nobiltate in sua ragione / importa sempre ben del

. ugo di massa, 369: in ogne membro un spirito m'è nato

spirito m'è nato / ed intelletto in 'namorato core, / e sentome d'amor

primi appetibili l'affetto, che sono in voi. cavalca, 20-90: era.

mensa coi frati, era rapito in estasi per le ferventi meditazioni delle scritture

, / ogni fortezza ci stanca / in quell'abisso divino. s. bernardino da

ch'io discorra di cosa la quale in duemila e più luoghi diversi potrà ad

di dante divenuto frase fatta e torto in altro senso. in dante: donne che

fatta e torto in altro senso. in dante: donne che avete 4

agevolmente dare a intendere, mi conviene in tre particole dividere. petrarca, 213-12:

, 3-367: recato il detto statuto in volgare sermone per li detti officiali,.

fuori a chi legge, se non riceve in cuore lo intelletto della glossa e dell'

che io ho seguito infino a qui in isporre questo testo non sia punto schifato dagli

isde- gniati di non voler più istare in vita. 8. ant.

eglino volessono considerare o parlare della povertà in fra loro, ma avevanla sommamente in

in fra loro, ma avevanla sommamente in odio. moretti, ii-1059: di questa

nel quale sono bene tutte le cose come in dio, ma non vi sono sì

ma non vi sono sì nobilmente ed in modo sì perfetto. 11.

/ e sempre a migliorar d'oggi in domani. -fare attenzione,

, 33-125: o luce etterna che sola in te sidi, / sola t'intendi

vieri, xxvii-105: dio non intende in quei modi che intendono l'altre nature intellettrici

bonaventura volgar., 88: quivi in prima è il vedere intellettuale ch'è

. domenico da montecchiello, 76: in essa levazione vachi e taccia ogni cognizione

li peri- patetici,... in quelli che seguono la vita contemplativa e

sogliamo chiamar sensibili; altre si formano in te stesso, e si chiamano intellettuali

vol. VIII Pag.185 - Da INTELLETTUALE a INTELLETTUALISMO (29 risultati)

10-i-13: i cibi intellettuali superano anche in questo pregio i corporali. d.

, conforme al filosofar de'platonici, in diverse proporzioni di numeri variamente composti e

proporzioni di numeri variamente composti e rispondentisi in bellissime, tutte però intellettuali armonie.

armonie. leopardi, i-m: una prova in mille di quanto influiscano i sistemi puramente

, cioè nell'uomo, si trovino in un certo modo tutte e tre le cose

dalla ragione o dal raziocinio (ponendo in secondo piano i valori del sentimento e

, 6-18: la debolezza dell'oriani è in questo carattere meramente intellettuale delle sue critiche

la cronaca riporta delitti di ragazzi quali in italia non s'erano mai manifestati prima,

altro giovane che nella mia condizione, in età anche molto minore, forse anche con

la mente. -che richiede, in modo per lo più esclusivo, l'

difficile e maggior fatica intellettuale si richiede in dare ad intendere quello che non è

intendere quello che non è, che in far parere quel che realmente è. pallavicino

il tempo e la loro attività intellettuale in pensieri da nulla? tarchetti, 6-ii-547:

intellettuale da sé. verdinois, 227: in casa di lei, le intellettuali di

. pavese, 7-174: ho visto in spagna intellettuali far sciocchezze come gli altri

gli altri. -persona che, in virtù di un'elevata preparazione culturale accompagnata

notevole intelligenza, esercita una profonda influenza in seno a una classe sociale, a

categoria, a un partito politico, in modo da costituirne la guida, l'

lo strato sociale che esercita funzioni organizzative in senso lato, sia nel campo della produzione

, sia nel campo della produzione sia in quello della cultura, e in quello politico

sia in quello della cultura, e in quello politico amministrativo. pratolini, 10-311

noto, negli ambienti mondani e intellettuali, in italia e altrove. -culturale.

già bene a ogni concetto, improntano in essa le creazioni del loro ingegno, e

a seconda della loro notorietà intellettuale e in dispregio di ogni verità storica,.

non è propria; giacché 4 affettivi 'in certo rispetto anco i primi, *

primi, * intellettuali 'i secondi, in quanto e gli uni e gli altri

'. come sostantivo, venne di moda in francia (e, subito dopo

francia (e, subito dopo, in italia) nel 1898. indica coloro

filos. atteggiamento filosofico generale (riconoscibile in vari indirizzi e dottrine) che assegna

vol. VIII Pag.186 - Da INTELLETTUALISTA a INTELLETTUARE (21 risultati)

come intellettualismo etico. gentile, 1-220: in ogni tempo il naturalismo è stato la

opere d'arte, negli artisti, in una persona, delle facoltà analitiche e

, 8-127: l'arte fiorentina finì in un sublime ma funebre intellettualismo. slataper

ratismo, intellettualismo che io devo vincere in me. 3. spreg. ostentazione

al corrente con le moderne letterature e in genere con la vita dell'arte contemporanea

fattori, per lo più economici (e in questa prospettiva si contrappone all'interpretazione

', per dirla con un vocabolo in voga. = deriv. da

intellettuale. intellettualisticaménte, avv. in modo intellettualistico, secondo schemi intellettualistici;

tutti gli uomini, anche di coloro in cui l'intelligenzialità rimane inerte e quasi nulla

una coscienza ciclica e critica, tornando in niente. 3. rendere intellettualistico,

ognuno,... ha dovuto ricacciare in sé la commozione, intellettualizzarla ed esprimerla

, ma anti teismo, odio verso dio in cui crede, per amore di libertà

. 2. trasformazione dell'attività manuale in attività intellettuale. vittorini, 7-126

-la tra sformazione dell'operaio in intellettuale. 3. psicanal.

quando l'anima è tutta del divino splendore in se medesimo translatata. s. bonaventura

b. croce, iv-12-190: vedo taluno in qualche giornale allineare gli estratti più o

io intellettualmente ero fascista. 5. in teoria, astrattamente. ristoro, 2-2

: ogni quantità continua intellettualmente è divisibile in infinito. de luca, 1-5-1-81: a

rifaccia intellettualmente. gramsci, 4-211: in italia emigrò solo massa lavoratrice, prevalentemente

e intellettualoidi, artisti e artistoidi, in regime sovietico furon tacitati o eliminati,

). filos. disus. mettere in atto la potenza intellettiva dello spirito.

vol. VIII Pag.187 - Da INTELLEZIONE a INTELLIGENZA (28 risultati)

maestro alberto [tommaseo]: benché in la mente sia causa efficiente di intellezione

. speroni, 1-2-530: bisogna trovare in lei [nell'anima] una sorte d'

ricercare come l'intelletto intenda le cose in tutto separate dalla materia. magalotti,

intellettuale ossia intellezione intuita. 2. in senso concreto: ciò che costituisce oggetto

o intellezione? '. è l'intelligibile in relazione coll'intelligente, cioè colla mente

quale altra si sia creatura intelligente contiene in un certo modo il tutto in se stessa

contiene in un certo modo il tutto in se stessa, perché, piena delle

l'intelligente. pascoli, 11-66: ora in che principalmente dio mostrò all'uomo la

riteniamo di ciò che abbiamo inteso, in effetti è quello che intendiamo; e lo

: se l'umana parola, conversa in folgore intelligente, solca, sopra gli

quella scintilla scoppiò o brillò prima in uno di questi nostri poveri 'gabinetti '

che ha una conoscenza vasta e approfondita in un'arte, in una disciplina, in

vasta e approfondita in un'arte, in una disciplina, in una tecnica;

in un'arte, in una disciplina, in una tecnica; dotto, esperto,

agl'intelligenti si dimostra ottimamente aver sentito in filosofia morale e in naturale, il

ottimamente aver sentito in filosofia morale e in naturale, il che aspetta alla scienza

due disegni di sua mano che sono in poter mio sono stati stimati miracoli da

a. contarmi, li-7-366: regola in gran parte le sue azioni con moti

si è fatto vedere il foglio arabico stampato in costantinopoli a persona, per quanto mi

che possiamo farci vivendo ne lo straziano in cento guise 1 competitori ed i falsi

fa ancora preveder il progresso che averanno in futuro. siri, xii-382: il

capolavori. cangiate quell'aria sublimemente ottusa in aria intelligente, rendete * distinto '

sorel, del quale si pubblica ora in italiano, per le intelligenti cure del dottor

sottili dell'ago e delle cuciture, in un mondo che aveva sempre sognato:

provvidenziale. -in par tic.: situato in posizione opportuna, utile. -nel gergo

). intelligenteménte, avv. in modo intelligente, con intelligenza; con

che presume delle proprie doti intellettuali senza in realtà possederle. manzini, 18-89

ogni individuo a una determinata età e in determinato ambiente culturale) di superare difficoltà

vol. VIII Pag.188 - Da INTELLIGENZA a INTELLIGENZA (21 risultati)

e la più eccellente potenzia che sia in noi, e per essa più ci

dalla sensibilità, e tuttavia seco congiunta in modo, che non si possa assolutamente scompagnare

-essere, persona, uomo (in quanto fornito delle facoltà intellettuali).

e viceversa da questi nascono di quando in quando intelligenze superiori e caratteri indomati e

: l'attività di pellico pareva moltiplicarsi in quel fraterno concorso di tante intelligenze e

e di minore a meno, / in ciascun cielo, a sua intelligenza.

don m'infondi. fasciculo di medicina in volgare, 33: l'omo ha la

interne o da moti rimasti dal giorno in esso spirito, o da dio o

il vasto corso de'tempi si ristrigne in un tempo solo. monti, x-2-453:

. / aggio composte queste parolette / in rima. s. bernardino da siena,

mostrando il valor suo essere di tanta intelligenzia in tale esercizio, quanto di minore gli

guerra, non serien buoni se non in quei casi dove il pericolo minacciasse ad

rutti i figlioli primogeniti de'pari entrano in parlamento per abilitarsi all'intelligenza delle leggi

vi-29: non vi è nessuno, in questa città, che abbia l'intelligenza

di intendere la mente di queste parole in effetto; né si potendo trovare chi

perito di arte magica... in cotal modo le dichiarò. ruscelli,

la lettera h, nella nostra lingua in due modi: l'uno per necessità di

.. con intelligenza di ritrovarsi poi in zecca la mattina de'quindici. borsieri,

plur.): concerto, accordo in materia politica o militare, stabilito per

, stabilito per lo più segretamente e in danno del proprio sovrano o del proprio

nardi, i-265: avendo egli anche trattati in tutte le terre dello stato d'urbino

vol. VIII Pag.189 - Da INTELLIGENZIALE a INTELLIGIBILE (32 risultati)

sciuli, ribelle al governo, riceve in dono dal sovrano dieci fucili, e prende

caso successo e quella presa levavano rumore in città e nei molti luoghi dove l'ex

con un'aria d'intelligenza, partì in fretta. de roberto, 1-162: nei

scambiarono uno sguardo d'intelligenza, commiserandola in silenzio. lucini, 77: usciti,

o si è capito il segnale ricevuto in precedenza. guglielmotti, 454: 'segnale

intelligenza', banderuola di cinque croci nere in campo bianco, che si usava unicamente

: per informazione, per istruzione, in ragguaglio. machiavelli, 1-iii-445: basta

l'arciduca mattia ad intimar la dieta in possonio. monti, x-4-275: insiem

distinguerebbesi da * potenza intellettuale ', in quanto è l'intelletto in atto,

', in quanto è l'intelletto in atto, e più o meno esercitato.

tutti gli uomini, anche di coloro in cui 1'* intelligenzialità 'rimane inerte

, vii-384: gli allievi della platonica scuola in tre mondi il mondo divisero: uno

: * intellighènzia '. denominazione data in russia alla classe borghese colta. stava male

. bonaventura volgar., 92: onde in questa sapienzia, secondo che si dice

cognoscente, e perciò tanto solamente rimangono in esso, quanto l'azzion dell'intendere

iii-26-23: cominciando per prima a considerare in dio la realità, egli ci si presenta

come la stessa verità sussistente e contiene in se tutto lo intelligibile cioè la intelligibilità

superficie di quel primo [mobile] / in qual natura, per poter, conduce

egli predicasse il vangelio, sì e in tale maniera che... dalle cose

, 5: volendo con intelligibile ordine in questa opera ridurre tutto quello che a

: ma che vi ho io spiegato in essa oltre all'altre cose stimate per quasi

ogni classe di uomini, può penetrare in ogni uomo, e diventa ella quindi

di là dal cerchio sempre più angusto in cui mi agitavo, nulla era per me

19-43: costei dopo avere biascicato -sempre in un italiano semi intelligibile - d'avere

d'avere speranza di fare molti quattrini in italia, soggiunse che girava il mondo

, distintamente. sabbatini, 69: in questo caso si potrà con artificio operare

sito del palco si sminuisca, et in questa maniera venga ogni cosa proporzionata,

: si contenti almeno di scrivere la lettera in un carattere intelligibile, e che possa

voce). ottimo, iii-453: in essa aquila, per la moltitudine dell'

per la moltitudine dell'anime ch'erano in essa, si generò per la volontà,

per la volontà, ch'era una in esse, uno mormoramento, lo quale si

ariosto, 461: vo'per questo porre in un cadavere / imo

vol. VIII Pag.190 - Da INTELLIGIBILITÀ a INTEMPELLARE (24 risultati)

appena intelligibile. -che articola le parole in modo chiaro e distinto; che ha

l'universo mondo niuna se ne ritruova in luogo nessuno, la quale sia parimente

ambedue sostegno. -età intelligibile: in cui si comincia a intendere, a

intellettualmente. varchi, 8-1-501: in dio è l'essere non contratto, ma

è la forma che hanno le cose in quanto sono, non in quanto sono

hanno le cose in quanto sono, non in quanto sono queste o quelle cose.

contenuto nelle idee; vi è contenuto in quanto racchiude uno spiraglio d'intelligibilità,

giudizio nostro, ossia trovarlo o produrlo in noi come atto nostro. 3

grado di comprensione che un ascoltatore (in una sala da conferenze o al telefono)

per mezzo dell'intelletto, speculativamente; in modo non sensibile, spiritualmente; mentalmente

bernardo volgar. [tommaseo]: in voi il verbo mentale procede intelligibilmente e

, distintamente. -in partic.: in modo chiaramente udibile. zanobi da

orazione, o quella di santa maria in perpetua, o quella della intemerata.

/ e bisognava che orlando venisse / in roncisvalle con la sua brigata; /

messer diomede allega / di non entrare in questa intemerata. ottonelli, 98: mi

(con riferimento a donna e, in partic., come attributo della vergine

sì tosto come fue nato, non in letto reale ma ne la mangiatoia del fieno

di roncisvalle, 8-1: o intemerata in eterno madre, / colonna ferma de noi

consacrato, che mi ti vo'dare in anima e in corpo. 2

che mi ti vo'dare in anima e in corpo. 2. che mantiene

era straordinariamente pia e intemerata. -trascorso in assoluta onestà, probamente, rettamente (

dopo sessantadue anni di vita intemerata, in prigione non ci va. 3

stesse intanto fiorirono gloriose e forti, in quanto mantennero intemerato questo spirito di pietà

circondata l'avessono d'assedio, continovo in corte per loro ambasciadori avvocati protettori e

vol. VIII Pag.191 - Da INTEMPERANTE a INTEMPERANZA (23 risultati)

papa e'cardinali intempellavano, mostrando in grido che la chiesa loro faceva torto

grazia de la sua donna, temerà in conseguenza di far cosa per cui la perda

più alte pretensioni. campailla, 19-9: in stato d'innocenza il corpo umano /

innocenza il corpo umano / tenea gli affetti in signorie discrete: / or troppo intemperante

contessa... era stata intemperantissima in ogni cosa. calandra, 13:

1-i-738: la maschera rigida di matteotti in pubblico nascondeva pensieri deliberati in solitudine,

di matteotti in pubblico nascondeva pensieri deliberati in solitudine, già sottoposti a tutti i

dalle armi, sarebbero state incontanente occupate in forma di guerra dagl'imperiali per modo

, ii-52: spendeva gran parte delle ore in lascivi trattenimenti, in oziose facezie,

parte delle ore in lascivi trattenimenti, in oziose facezie, in cene intemperanti.

lascivi trattenimenti, in oziose facezie, in cene intemperanti. scalvini, 1-350:

i trabalzi e i rivolgimenti di fortuna in quel tempo che la speranza si ravvivava

l'effetto d'un pallido raggio di luna in tanta luce meridiana di realismo imperante ed

). intemperanteménte, avv. in modo intemperante, senza temperanza; smodatamente

beva e si mangi intemperantemente quanto v'è in casa. 2. in modo esuberante

v'è in casa. 2. in modo esuberante; appassionatamente. guerrazzi,

visita di rado. 3. in modo contrario a regole, a canoni.

vecchiaia, le corone e palme acquistate in tante altre battaglie al mal incontro miseramente

s'era adoprato papa martino, solo in questo moderato e pio tra tanta intemperanza

ma perché, città italiana, essa sente in sé tutti i dolori e tutte le

3. mancanza di misura, di gusto in un artista (o anche in un

gusto in un artista (o anche in un pensatore); ampollosità, enfasi;

umana e della divina sapienza e trasformarlo in una macchina tutta montata per miracolo e

vol. VIII Pag.192 - Da INTEMPERARE a INTEMPESTIVAMENTE (18 risultati)

la spinta ogni tanto l'aveva avuta, in un primo tempo, a ribellarsi,

onorano il poderoso artista; e godono in veder da qualche tempo il suo spirito elevarsi

venti ed alle nuvole non dovessero obstare in alcun modo alla fabbrica della sua casa,

umidità e intemperanza della terra si convertisca in vena. = voce dotta,

essendo costanzo dalle lusinghe de suoi levato in superbia e credendosi ornai esser fatto immortale

l'omo intemperato e dedicato alla voluttà in molti modi nuoce a sé e nuoce agli

si dirà intemperato per la macchia ch'in sé contrae e ingiusto per l'ingiuria che

, intemperatissimo nello studio, andato era in villa, per compor nella solitudine quella

a lui fassi vicino, / spira spiriti in lui d'amor lascivo, / d'

dio essere stato imprudente, avendo egli in tale guisa il mondo fabricato che,

ii-19-230: ha fatto cattivo tempo anche in romagna, quest'anno non vuol finire

sole qualità del luogo affetto sono alterate o in calidità o in frigidità o in siccità

affetto sono alterate o in calidità o in frigidità o in siccità o in umidità.

o in calidità o in frigidità o in siccità o in umidità. badoer, li-3-169

o in frigidità o in siccità o in umidità. badoer, li-3-169: l'

gli antichi nascere da una intemperie eccedente in calore de'reni, mediante la quale

la provincia d'olanda si lasciò traportare in guisa dalla passione che voleva intempestivamente aver

folla, lo conducevano nel borgo loro come in trionfo. rosmini, 5-2-132: se

vol. VIII Pag.193 - Da INTEMPESTIVITÀ a INTENDANZA (32 risultati)

non puoi ancora dolerti con giustizia, in così fresca età, di amare non corrisposta

désse intempestivamente l'ordine che fosse tradotto in carcere, pensò di recarsi da un

. che accade, che si verifica in un tempo o in un momento non adatto

che si verifica in un tempo o in un momento non adatto; inopportuno,

: pareva a'viniziani intempestivo il mettere in campo il ripiego del deposito. g.

: leggemmo la notizia, ricordo, in quei giorni;... sembrava

... nessuna cosa si poteva in lui desiderare. bandello, 1-1 (

morte coll'empio, intempestivo strale / spense in un volto sol grazia e valore.

: tre anni son ch'è in guerra: e intempestiva / molle piuma del

a pena usciva. idem, 13-i-582: in aspro esiglio e 'n dura / povertà

esiglio e 'n dura / povertà crebbi in quei sì mesti errori; / intempestivo

l'acerbità de'casi e de'dolori / in me rendè l'acerbità de gli anni

sì severo e quella / vecchiezza intempestiva in verde etade? bruni, 432: con

: con offesa del verno / altri in mezo de'ghiacci apre di fiori / intempestivo

. ariosto, 19-29: di giorno in giorno in lui beltà fiorisce: /

ariosto, 19-29: di giorno in giorno in lui beltà fiorisce: / la misera

di nieve intempestiva suole, / ch'in loco aprico abbia scoperta il sole.

buon stato ero talvolta così molestato che in ore intempestive m'andava cercando o andava

. fagiuoli, 1-3-402: amore, in un'ora così intempestiva avendovi ferito co'suoi

5. che arriva, parla, opera in modo inopportuno; precipitoso, sconsiderato,

. tasso, 3-28: distingue forse in più duro lamento / i suoi dolori il

loro vari discorsi, che di quando in quando venivano interrotti dal riso intempestivo dei

intempestive sono pronto a cambiare 11 plurale in singolare. govoni, 188: oh,

quel feroce / giovine cor di fiamma, in cui soverchio / e intempestivo è tutto

unam sanctam 'di costui fosse accolta in inghilterra; ei si rallegra intempestivo,

sono: anch'io t'amai / in fra i dolor de le infantili larve,

, 1-106: la notte si divide in sette parti, in vespro, crepuscolo,

la notte si divide in sette parti, in vespro, crepuscolo, conticinio, intempesto

la cosa meno propagata è l'ora in cui il maestro cominciava a comporre,

... a quel momento velato in favolosa intemporalità, quando ricevemmo l'impronta

un'altra intenda, e quella spingeno in fora quando sono alla vela per pigliar

anche: 4 egli ha dell'intendàcchio in quantità'. = deverb. da

vol. VIII Pag.194 - Da INTENDATO a INTENDENTE (39 risultati)

voi diparta mia intendanza: / eo dico in tutto ch'eo non son, ni

/ solaccio tutto bene; / ed in cui sempre regna / parmi ch'elli vi

regna / parmi ch'elli vi avegna / in tal valore, / che già mai

vidiri: / chi 'n lei guardandu mettu in ublianza / tutta altra mia intindanza.

amanza. bonagiunta, xvii-120-51: vivete in allegranza / e compiete la speranza /

-primavera. gallo da pisa, xxxv-1-284: in alta donna ho miso mia 'ntendansa.

/ così distrettamente innamorato / che mai in altro lato / amor non mi pò

intendanza. boccaccio, 1-ii-216: cercava in ogni modo e via, / come

compera l'amaro. -avere vintendanza in qualcuno o qualcosa: rivolgervi l'attenzione

ò mia intendanza. -fare intendanza in qualcuno: fare assegnamento.

amico, che intendanza ò io fatta in voi di mio amore, che io

di mio amore, che io avea in voi sì fermamente assiso, quando mi conviene

cecchi, 240: quello che si contenga in sé la favola /...

paruta, lii-10-445: l'ho veduto in tutti i negozi diligentissimo e intendentissimo.

culta d'italia, e dove il popolo in particolare è più intendente e più civile

alberti, ii-268: al timone sede colui in verità poco pratico in mare, inerte

timone sede colui in verità poco pratico in mare, inerte, nulla intendente, a

intenditore abile, pratico, esperto (in una scienza, in un'arte, in

, esperto (in una scienza, in un'arte, in una professione)

in una scienza, in un'arte, in una professione); che sa e

che sa e può giudicare autorevolmente (in questioni, in pratiche, in argomenti determinati

può giudicare autorevolmente (in questioni, in pratiche, in argomenti determinati);

(in questioni, in pratiche, in argomenti determinati); competente.

sotto lettere di marco una procura, che in quel modo la faccia fare; e

fare; e togli notaio intendente, e in carta di pecora vuol essere. bisticci

, i-71: molti, col metter poco in opera e col molto l'altrui cose

di persone intendenti, che di tempo in tempo... a divisar di materie

intendenti / che la natura non errò in voi alcuna cosa, / anzi pesò

comedia] sia stata da gli intendenti in cinque parti divisa. galileo, 1-1-140:

che [la scienza de'moti celesti] in gran parte sia rinnovata e tratta fuori

romana credeva sotto augusto di essere ancora in repubblica! b. croce,

la bontà del destriere: fuli detto che in sua pregione avea lo sovrano maestro,

-lo re, che era di ciò in tendentissimo, rispose: -assai ce ne

tesser intendente di far leggi, percioché in esse consiste la salute de le città.

che significava. soderini, i-4: né in minor conto avevano gli intendenti del trassinar

, il quale la perdé, dimenticandola in un legno. ma per la traduzione che

/ di fin lo ciel di sopra ed in profondo, / und'ogne cose sta

lavatoio de'monaci di s. michele in bosco e sbatte per gli occhi degl'intendenti

gran diminuire il diletto negli intendenti, in propria forma, dalla ragion di sopra

vol. VIII Pag.195 - Da INTENDENTE a INTENDENZA (30 risultati)

al ristretto intendenti e non maligni vadino in tutto il loro parlare temperati e considerati

alle ragazze... di adocchiare in una guardatina furtiva, ma sicuramente intendente

/ fia senza fin tuttore / pur augmentando in gran gioia e dilecto. g.

femmina, fanno intendente ch'elli ha in lui molti beni e molte grazie, onde

preposta alle cure degli affari (e in partic. all'amministrazione dei beni e

i-192: non potendo io rimanere stabilmente in aden, feci conoscere al ministero ed

cassa degli ancoraggi. egli deve intervenire in vari consigli, e quindi non può adempiere

aveva girato alcune sequenze d'esterno appunto in una tenuta dei torlonia. emilio stesso

che, nei vari stati (specie in francia e, sul modello francese, in

in francia e, sul modello francese, in vari stati italiani pre-unitari), era

dai sovrani della reai casa di savoia [in rezasco, 535]: saranno da

amministrazioni, fu meglio il regno diviso in province, distretti e comunità; un capo

rezasco, 535: l'intendente [in piemonte] era preposto all'amministrazione economica

l'intendente di provincia si trasformarono rispettivamente in prefetto e sottoprefetto, ma le funzioni

uffici finanziari statali esistenti nella provincia e in ordine agli affari tributari in genere (

provincia e in ordine agli affari tributari in genere (specie per quanto riguarda la

e con altre specifiche funzioni (sempre in materia finanziaria) demandategli dalla legge.

che so- praintende all'amministrazione delle finanze in una provincia. la parola ci venne

le amministrazioni piemontesi ed è voce francese in tale senso, 'intendant '.

tue intendentemente, acciocché tu non sii in tutto 'l tuo corso abbandonato.

qual dio, ma non del tutto ed in essenza, / com'è la cagion

... sia stata... in pochissimi uomini. 2.

ch'eo non varria; / pensando in ella più son confortato / d'avere

giacomino pugliese, 191: madonna, in vostra intendenza / niente mi posso fidare

mi posso fidare, / ché molte fiate in per- denza / trovomi di voi amare

d'amorosa canoscienza. 5. in senso concreto: persona amata. salvini

. locuz. avere, porre l'intendenza in qualcosa: amarla ardentemente. iacopone

esercita le sue funzioni; il luogo in cui ha sede l'ufficio dell'intendente;

', il tempo che un intendente dura in uffizio... distretto che era

vorrei piuttosto fregare quei di acqui, in quella intendenza, che tutti gli anni

vol. VIII Pag.196 - Da INTENDERE a INTENDERE (10 risultati)

di qualche importanza. intendenza militare. in toscana: sopraintendenza. garibaldi, 2-471

altri e mi riportai a casa, in bilico sulla testa, una forma di

letter. rivolgere una facoltà sensoriale, in partic. l'udito o la vista,

ancor io nel dir 'fifì '/ in cambio d'oibò,... /

con lo stelo / del giglio. e in terra suor virginia intese / quei colpettini

e la superba / testa volgendo, in te lo sguardo intese. arici, i-240

il qual titolo fra di noi non è in uso. cassola, 3-26: -ciao

'io t'intendo ', l'usiamo in scambio di questa voce 'udire ',

ch'io prima intendessi / color che in anticamera si stanno. bellini, 332:

. subordinata. tansillo, 2-163: in sul morir, fu inteso dire: /