adunque verun rispetto alla non lieta situazione in cui la iniquità de'tempi mi ha gettato
è forse un contentino con cui la sorte in parte rifonde di quel che toglie la
clima). citolini, 155: in quelle parti gelate... tanta è
... con un pezzo di querciuolo in mano il persecutore iniquitosamente perseguitando, e
cavalier furioso, / fèla menar davanti in sua presenzia. bianco da siena,
viziosi non possono mai stare se non in tempestosa, o con loro medesimi, o
82: io vegio il mondo in cotanta iniquizia / che la fè si
delle relazioni tra lo stato futuro, in cui il regno della giustizia fulgida verrà instaurato
nel linguaggio biblico e ascetico indica, in partic., chi reca grave offesa a
petti e gl'innocenti a paro / in freddo orror dissolve. -angelo iniquo
del male. tasso, 4-22: in questo suo pensier il sovragiunge / l'
al male, al peccato; messo in atto a detrimento, a danno di qualcuno
, par., 15-3: benigna volontade in che si liqua / sempre l'amor
cavalcanti, 182: sollecitamente cavalcarono, in bocca portando mortalissimo e velenoso accordo,
ni: perdonò l'inique offese, / in questo santo giorno, al popol duro
, / e tal omo è tenuto in dispregianza / che spregia altrui, ma non
: lo arcivescovo antonino quante andava su in palagio per obviare alle legge inique che non
sì fatto costume di gastigar coloro che in nulla non hanno peccato. muratori,
., iv-xvi-i: lo rege si letificherà in dio, e saranno lodati tutti quelli
e saranno lodati tutti quelli che giurano in lui, però che serrata è la
la iniquissima stimagione de le sue virtudi in ch'era presso li cittadini, sotto
ingiustizia. ariosto, 9-15: quanto in fretta più potea, conchiuse / di
dove mai trovare alma sì pura / in questo mondo iniquo e menzognero? pananti,
scorgo / che di volgere il secolo in favilla; / portiam la morte nell'iniquo
nell'iniquo borgo, / come fecero in roma e mario e siila. d'
sopra il mondo iniquo. -ottenuto in modo disonesto; procacciato fraudolentemente.
., iv-xi-12: per che è manifesto in ciascuno modo quelle ricchezze iniquamente avvenire;
/ che quanto aver più lo dovea in favore, / n'è stato il fedel
vita alcuno, per giovane che sia, in questi gravi e pestilenziosi anni addietro,
di conforto al nostro iniquo stato / in tanto duol consente ancor fortuna. alfieri
del regio sangue / il ferro sitibondo in mano avea. g. gozzi, i-21-211
veggo, io veggo / torbide faccie, in cui / la fellonia, l'iniquitade
, l'iniquitade è impressa, / assidersi in senato / ai virtuosi cittadini allato.
quello che facciasi / il fier romano in arme, quando sotto / iniquo fascio pigliasi
pondo iniquo / le spalle, vinsi in pazienza il gobbo / dell'arabia quadrupede
tante cose, che tu giudichi inique in se stesse. -mediocre, incapace
raccomandata a quel modo, prendere quasi in uggia l'equità. 11.
ditor, l'usurpator, colui / che in crudeltà che in empietà che in frode
usurpator, colui / che in crudeltà che in empietà che in frode / qual si
che in crudeltà che in empietà che in frode / qual si fu mai più scelerato
inestimabile. inistimato, v. in estimato. inistrigàbile, v.
, v. ingiungere e deriv. in iure, locuz. lat. in diritto
in iure, locuz. lat. in diritto, dal punto di vista giuridico
. casaregi, 1-29: è certissimo 'in jure 'che ogni contratto o negozio
iuris 4 diritto '). in iure utroque, v. in utroque iure
in iure utroque, v. in utroque iure. iniùria e deriv
: l'iniziale materialismo di holbach trascende in lui per le spire del sistema spinoziano a
a un panteismo che sale di grado in grado illuminandosi a un grado di purità
il carattere iniziale dei coniugi vi tramonta in quello dei genitori. d'annunzio,
tuttora respiro nell'aria, è proprio in un lungo travaglio
tecnicamente si giustificano tutti i tentativi compresi in questo libro. -letter. originario
, 2-353: il cinema cominciò a mettere in vista il suo nome, che appariva
diversi, con fregi e miniature ed occupa in altezza lo spazio di due o più
avean i tedeschi dato esempio d'incidere in legno... qualche lettera iniziale ne'
. tommaseo [s. vj: in calligrafìa e stamperia, 'iniziale'la lettera
e fregiate d'oro e d'azzurro in cima dei canti,... l'
raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia erotica. -per lo
un punto fermo, vengono talora usate in sostituzione dei vocaboli completi). salvini
persone, facili per altro a decifrarsi in questa città. monti, vi-126: nel
.. proporre una interpretazione affatto nuova in allora del tetragramma s. p
que 'prò 'et ', leggere in quelle iniziali * senatus et populus quiritium
quanto alla gazzetta italiana, m'è nato in testa che la gazzetta di modena abbia
, considerato nella sua fase primordiale, in quanto l'anima si sente sospinta e sorretta
: nell'ontologismo rosminiano, l'essere in quanto determinazione formale di ogni cosa.
dall'essere iniziale, o piuttosto rimangono in lui nascoste e al tutto invisibili.
, 1-90: roma..., in virtù della sua costituzione essenziale, non
: l'inizialità dell'essere può prendersi in due modi; o considerando l'essere come
termini essenziali: e l'essere iniziale in questo senso, non è un concetto compiuto
iniziale, dapprincipio; sulle prime, in primo luogo. gioberti, 1-iv-274
della prassi non può che presentarsi inizialmente in atteggiamento polemico e critico, come superamento
per privilegio esclusivo di famiglia, come in egitto e nell'indie, ma per
partecipazione di riti esoterici, o introdotto in un determinato gruppo sociale, o avviato
: nelle afrodisie, che si celebravano in onore dell'istessa dea, gl'iniziandi dovevano
suo cadere inizia, / presto s'asconde in terra e fassi morta, / se
inizia un lavoro, s'inizia alcuno in uno studio, arte, disciplina ',
.. si fecero cattolici, iniziando in sul principio del secolo nostro quel periodo di
di lor per un boschetto, / ascosi in mirto o tecti d'altro legno.
esoterici. -per estens.: introdurre in una società segreta, in una setta
: introdurre in una società segreta, in una setta o, anche, in
in una setta o, anche, in un determinato gruppo sociale; affiliare.
ne prenda vergogna, che li giovani in questo così fatto sacramento sieno iniziati.
sagrifìci dal dì alla notte, e in luogo di tre giorni dell'anno,
, lagrange, ch'è stato iniziato in prigione. viani, 13-146: all'«
un uomo, a poco a poco, in ogni sua parte viva, e lo
avea fatta espressa proibizione 'di legarsi in amicizia coi lattanzi, con gli anelli,
781: come per iniziarsi al mistero profondo in cui sta per entrare, giorgio volle
s'inizia un lavoro, s'inizia alcuno in uno studio, arte, disciplina '
spiriti. savinio, 10-160: nelle scuole in cui s'insegna l'arte segreta della
per pochi, ha attecchito perciò benissimo in italia. piovene, 8-58: sciiti e
apprende che l'iniziativa della rivoluzione sta in francia, in guisa che ogni nemico
iniziativa della rivoluzione sta in francia, in guisa che ogni nemico della iniziativa francese riesce
, perfezionare le concezioni del mondo esistenti in ogni determinata epoca. gobetti, 1-i-287
dalle moderne costituzioni democratico-liberali, ma è in genere sottoposto a limiti e controlli più
iniziativa economica privata, libera di esplicarsi in conformità alla concezione liberistica classica.
di approfittare dei mezzi di fortuna messi in circolazione o dal governo o dall'iniziativa
uno dei suoi titolari, la presentazione in parlamento di un disegno di legge.
: a seconda che essa spetti (in quanto potere) o derivi (in quanto
(in quanto potere) o derivi (in quanto esercizio di tale potere) dal
leggi »: parola che delolme ha posta in moda, e che è inutile fuorché
mila elettori, di un progetto redatto in articoli. 6. locuz.
ordigni / agli antichi aggiungendo, e in varie fogge / insolcando i cristal lor
4 ferri augnati ', i quali essendo in quella forma dolcemente curva, hanno virtù
. 5. raro. stare in mezzo, inframmezzare. faldella, 1-223
. cicerchia, xliii-398: per riguardar in quella faccia dulca / d'anime sante
solcare; aratura, solcatura. - in partic.: assolcatura. - anche al
, più volte l'antico derivando come in una insolcatura di fatti e idee del giorno
e questo è il solito lor numero in tutti i vermi... ogni
... ogni anello sembra suddiviso in due altri minori, col mezzo di
(insolènto). letter. disus. in solentire, ingiuriare, offendere
, diventato superbo e insolente, venne in odio a li sudditi e in poco tempo
venne in odio a li sudditi e in poco tempo fu privato del regno.
-sostant. alberti, ii-264: in altro sta il vero principato che in
: in altro sta il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per
assalir quello insolente, / tutte quante in bell'ordine le mette, / come suol
ingiusto maldicente. galanti, 1-ii-357: in amsterdam... non vi ha
l'insolente fortuna non l'avesse precipitato in queste miserie dell'ultima prigione.
51: aveva sempre una fortuna insolente in questo gioco. '4.
: se non che la età tenera in parte / lo excusa, ancor che assai
2-68: insolente gli apparve e inusitato in quella celebre patria omo alieno e extranio
prenome e cognome. serra, ii-200: in queirinsolente miscuglio di tutti i vocabolari dei
insolentelli: siate, disse lor, maledetti in nome di dio. lemene, i-251
-insolentirlo. fagiuoli, x-109: ha in custodia, tiene in cura / musichini,
, x-109: ha in custodia, tiene in cura / musichini, / castratini,
). letter. ant. comportarsi in modo insolente, arrogante, tracotante.
soprusi. tasso, i-215: io entrai in questa tresca... sforzato dal
... / e chi soffre in casa sua / un minor che insolentisce!
pronom. caro, 17-37: ha in odio quelli che per subita grandezza s'
anno due capi si elesse, stimando in tal guisa fremar la licenza, per cui
, 76: [la fortuna] crescerà in fine a'danni dell'italia, e
. (aus. avere). comportarsi in modo ingiurioso e offensivo; compiere atti
, gli austriaci dalle romagne, aspettandosi in vano le promesse riforme, insolentendo gli sgherri
a buttarsi, per così dire, in campagna. 2. oltraggiato,
ventura di leuttra. alfieri, 5-45: in europa... la insolenza e
passata la guerra,... lasciandovi in ispecie, nell'aria, le tracce
sagri spositori alla sfrontata insolenza di lucifero in abito di anacoreta. p.
portoghese, ed articolai le proterve parole in italiano. comunque, io fui magnetico nella
insolenza della prospera fortuna. 3. in senso concreto: atto, azione, frase
. muratori, 14-135: temo che in avvenire tutte le nostre nuove consisteranno in contar
in avvenire tutte le nostre nuove consisteranno in contar ruberie e saccheggi e simili altre
entrati ce lo troviamo a ridosso, in una ingombra stanzetta, dove la sua statura
. (è tanto più da pregiare, in quanto 'insolentiscente 'sarebbe brutta voce
= deriv. dalla locuz. giuridica in solido (v. solido).
4-121: giace la città di amsterdam in campagna bassa, d'ogni parte irrigata da
viso di fava me ne sto insolidito in guisa che non so donde mi sia.
illativo (cfr. insolidare). in sòlido, v. solido. in
in sòlido, v. solido. in solidum, locuz. lat. dir.
solidum, locuz. lat. dir. in solido, solidalmente (v. solido
giranti e l'accettante sono obbligati 'in solidum 'verso il creditore o presentatore
: caschino, ciascheduno respettivamente ed 'in solidum 'un pagamento bastante, in
in solidum 'un pagamento bastante, in pena di scudi 50 per qualsivoglia instrumento
altra delle sopradette disposizioni e scritture, in che fusse stato trasgredito. insolitaménte,
stato trasgredito. insolitaménte, avv. in modo insolito; fuori del consueto,
dell'ordinario; stranamente, singolarmente; in modo imprevisto, inatteso. botta
annunzio, iv-1-832: ella era venuta in ritardo, affannosa, con le gote
è, però, che presto cesserà in noi quella subitana meraviglia che ne avrà
avviene ognora che si stende / mia vista in l'ombra delle vaghe ciglia. savonarola
savonarola, 8-1-8: iddio ha riservato in sé certe cose insolite o non molto consuete
tale che correr fecero tutto il vicinato in traccia dell'insolito delicatissimo odore. muratori,
. mazzini, iv-1-362: qui siamo in inverno; da più giorni il freddo
alcuni lioni e tigri... passarono in alamagna con stupore, per essere bestie
vergogna et onta, / tutto attonito in faccia e sbigottito; / e l'insolito
ecco che da un'insolita rovina / in gran timore è il mio piacer converso
guardo mio repente, / come dell'adria in la più illustre scena, / e
che può irritare lo stomaco e produrre in esso delle insolite contrazioni. 2.
, /... insolita pietade in mezzo al petto / si sentì entrar per
: buona pezza è... che in sé raggira / un non so che
: tutte queste rapportazioni partorivano effetti maravigliosi in alcuni ammolliti da lunga pace, ed
purg., 5-18: sempre l'orno in cui pensier rampolla / sovra pensier,
). scherz. estasiare, mandare in visibilio. bersezio, 1-130:
fila tessute, e perciò insolubili, in una tela. f. f. frugoni
. frugoni, 1-40: già stava in procinto di attorcere con insolubil catena gli
colei che seco / diverrà, stretta in insolubil nodo, / una carne medesma
che forse non vi sia discara, / in segno sol de l'obligo insolubile /
scettici, le sofistiche ragioni de'quali mettete in campo come solidissime e poco meno che
. galileo, 3-3-236: per non entrar in un pelago infinito di problemi a me
. chim. che non si può sciogliere in un dato solvente (una sostanza)
corpi che non sono atti a diffondersi in un liquido, in modo da assumerne
sono atti a diffondersi in un liquido, in modo da assumerne le forme e da
senza togliergli la trasparenza. quando si dice in modo assoluto che una sostanza è insolubile
detto liquido, mentre, sono solubili in altri, come sarebbe l'alcole,
onde era impossibile... trasformare in idii sostanze immortali e insolubili. ungaretti
stesso intestino retto non passi una volta in suppurazione ed ulcera o duro insolubile tumore
e di qualche stagnamento nelle interne, e in quelle parti pur vasculari che chiamansi gli
di una sostanza di non essere solubile in un dato solvente. tommaseo [s
]: 'insolubilità', segnatamente di sostanze in un liquore. arlia, 287: '
invincibile è quella degli elementi spaziali, in quanto sono dati, nella loro positività
e simili; ma gradirà sempre meglio in una sola voce l'aggiunto 4 antico,
. g. raimondi, 1-72: entrava in cucina l'agente della ferriera, per
, agg. dir. che non è in grado di pagare i debiti; che
pagare i debiti; che si trova in stato d'insolvenza; insolvibile.
la crudele legge o consuetudine aristocratica riduceva in catene l'insolvente debitore. carducci,
iii-30-261: 4 stinche 'si chiamavano in firenze le carceri nelle quali erano sostenuti
motivi (come per difficoltà nel trasformare in denaro i propri beni), non
i propri beni), non è in grado di soddisfare regolarmente i propri debiti
, per insufficienza patrimoniale, non è in grado di pagare i debiti; insolvibilità.
iv-340: 4 insolvenza '. lo stato in cui viene a trovarsi una persona che
viene a trovarsi una persona che non è in grado di far fronte ai propri impegni
attività della società, anche se questa è in liquidazione, risultino insufficienti per il pagamento
ogni cosa s'ingenerasse d'atomi, e in quelli s'insolvesse. = comp.
o insufficienza di patrimonio, non è in grado di pagare i debiti (una
madrid non passa da milano per andare in america, caro signor cavaliere dalle cambiali
papini, x-i-100: sempre fu sparuto in me il fuoco dell'amore di cristo
o insufficienza di patrimonio, non è in grado di pagare i debiti.
valore illativo. insómma (in somma, ant. in stimma),
insómma (in somma, ant. in stimma), avv. in conclusione
. in stimma), avv. in conclusione, finalmente; ebbene, infine;
conclusione, finalmente; ebbene, infine; in breve, riassumendo, in fin dei
infine; in breve, riassumendo, in fin dei conti (con valore conclusivo
con l'assenzio. cornazano, 1-73: in summa il pecoraro gli promise cinque pecore
grazie, della pace,... in somma principio e fine d'ogni bene
travicelli, antenne, alberi, ed in somma di tutti i solidi di qualsivoglia materia
contento... ». « in somma... ». « in
in somma... ». « in somma, figliuol caro, io non
, iv-1-408: ella mi riapparve quale era in realtà: una giovane signora elegantissima,
3. con valore di in ter., per esprimere impazienza,
4. famil. scherz. in somma delle somme: per conferire maggior
4-313: la notte, che mi tenne in tanti guai, / in somma delle
mi tenne in tanti guai, / in somma delle somme, ebbe quel fine /
ch'arrivasse mai. cesari, i-420: in somma delle somme, voi sapete circuirmi
tommaseo [s. v.]: in somma delle somme, volete finirla?
più compartimenti di essa vengano a trovarsi in libera comunicazione col mare, in seguito
trovarsi in libera comunicazione col mare, in seguito alla lacerazione di parte del fasciame
era concentrato,... chiuso in una interiorità insondabile. moravia, 15-88
,... diedi col batello in terra, mi ritrovai dentro da lignago
davanti queste facce insonnate, segnarne qualcuna in fronte che tutti la riconoscano.
mia dolcissima lina; / tu dimmi in carità: come hai potuto? sbarbaro,
cavacchioli, 85: qual serenata s'ode in sul mattino / smandolinare pei vigneti insonni
vigneti insonni / per una ninfa chiusa in verdi vasche? 3. figur
dio perché mi hai tu piantato / in questa involontaria vita come un albero /
involontaria vita come un albero / sempre in lotta affannosa / tra le stagioni ordinate
nel terso gravitar dei mondi insonni / in mistico colloquio... / vergine il
stelle un scintillare insonne / prima che in alto... / manchino come
amor le vergini odon le antilopi / in riva a 'l fiume scendere. ojetti
, sogna che il suo negozio è in fiamme. pavese, i-ii: m'insonnolivo
, solitario, e un poco insonnolito, in una qualunque trattoria, senza nome di
, 478: i vegliatori, col bicchiere in mano / tutti volsero gli occhi alla
edil. neol. riduzione del rumore in un ambiente, per mezzo di isolamento
di nuovo insoporato sia trasportato pian pianino in terra. = denom. da
ottimo, iii-120: fame insopportabile fu in questo in italia. sanudo, lviii-404
, iii-120: fame insopportabile fu in questo in italia. sanudo, lviii-404: anderà
italia. sanudo, lviii-404: anderà in avergne,... viazo dificilimo
notte. gelli, 15-i-670: essendo in vero insopportabilissima quella ingiuria che ha tarme
costanzo, 1-183: egli era venuto in odio per la superbia sua insopportabile.
orgoglio, o meglio una vanità insopportabile in ciascuno dei nostri amici inattivi che comincia a
e maladicendo, ogni cosa biasimava, in guisa che era del tutto insopportabile.
che colla maggiore indifferenza del mondo dice in faccia di chiunque lo va a trovare
né di corrompersi, né di crescere in tanto, che la fusse insopportabile a
, pattinatore o escursionista; non vado in slitta, la montagna mi sembra noiosa in
in slitta, la montagna mi sembra noiosa in estate e insopportabile d'inverno.
del regno... resistevano giustamente in ciascuna provincia all'accrescimento delle ormai insopportabili
lui. insopportabilménte, avv. in maniera intollerabile; in modo estremamente doloroso
, avv. in maniera intollerabile; in modo estremamente doloroso, insoffribilmente.
irreparabilmente insopportabilmente sudicia. 2. in modo molto fastidioso e molesto. b
che prima non avvertiva. 3. in modo inaccettabile, inammissibilmente. tortora,
: c'era... in ciò che lidia aveva fatto, obbedendo a
6-740: il sangue nero gli goccia giù in copia dagli angoli delle labbra e gli
vigor s'infrigida / nel veleno, in cui l'intinge / di nineuse il giusto
. bencivenni [crusca]: in quell'aria grossa facilmente possono insordire.
slataper, 2-220: se tu ora entri in una fabbrica è probabile che lo strepito
medesima società... di fare in maniera che i dissapori e le controversie
carducci, iii-15-329: quanto di giorno in giorno ne cresceva nel muratori l'ardore
fonseca pimentel, lv-458: cittadini, che in tante comuni bagnate le mani gli uni
al tempo de'tedeschi e degli insorgenti in toscana fu per queste poche righe imprigionato.
i-iii: il valore... cangiossi in ferocia; patriotti ed insorgenti si sbranarono
caso, accadimento, avvenimento. - in partic.: il primo manifestarsi, l'
improvviso, per modo d'insorgenza, in un impeto d'inspirazione, mezz'ora
: ciascuna delle insurrezioni antifrancesi verificatesi in italia dal 1796 al 1799. compagnoni
. v. sorgere). levarsi risolutamente in piedi, alzarsi da sedere; sollevarsi
insorse il pontano, ed abbassando il capo in segno d'esser aderente al giudicio,
1-171: non ostante / ogn'anno in primavera il germe insorga / giulivo e di
, allora / non è quel tempo in cui sia conceputo. d'annunzio,
carità insur- gerìano e dintro e fuori in italia multi ambiciosi del mio fatto,
multi ambiciosi del mio fatto, che in brevissimo tempo e l'imperio e li accomolati
serìano occupati. serdonati, 14-1: in tutti gli animali, subito che insurgono
alle volte sopra l'ordinario del stile in che si scrive, o per mitigarla
non da altro deriva se non dall'esser in loro poco del mezo...
pochi potenti. bellori, iii-190: in vano... si querela il nostro
pittori,... restando affatto in abbandono i buoni studi e i buoni
a mille a mille / vendicatori insorgeranno in tebe. carducci, iii-25-256: insorsero
esempio, a dir vero, nuovo in italia, a giudici dei loro emuli,
e maestri. ungaretti, ii-109: in mezzo ai forsennati insorse calma / ciascuno
ciascuno richiamando a voce dura, / e in giorni schietti cambiò tristi fati.
, come ardito giovene, dovevi insurgere in questo mio vechio e ritroso marito.
/ tuoi duci, or che 'l nemico in lor più insorge. a. martini
stessa: -torni indietro, presto, in città - disse allo chauffeur.
simplice co- lumba. -levarsi in atto di vibrata protesta; protestare vivacemente
frate gerolamo savonarola. -interloquire concitatamente in segno di disapprovazione, di protesta (
disapprovazione, di protesta (ed è in relazione col discorso diretto).
, questa nuova dea / che tengo in corte e vive alle mie borse?
era di muovere l'armi e portarle in fiandra, con ferma speranza che al
, voleva mettere la reliquia di rufino in santa maria maggiore, il popolo insorse
particella pronom. pisacane, iv-202: in una gran nazione che s'insorge i
, intervenire per lo più improvvisamente o in modo violento. lettere e istruzioni agli
passioni, come abissi imperscrutati, dormono in noi. insorgono, contro ogni ragione,
da questa immantinenti ad un suo confidente in madrid per accertarsi del vero. temanza
. mascheroni, 8-292: aspra burrasca in tutto il mare insorse. carducci, iii-4-302
brusoni, 181: stabilita la tregua in piemonte, passò il duca di longavilla
il duca di longavilla con la sua gente in alsazia, e insorsero nuove difficoltà su
e da tenebre di difficultà, che in istudiando insorgono, inviluppato. foscolo, xvii-184
dimenticare il fratello. idem, iv-2-83: in loro ogni diversità d'indole e ogni
culto infrangibile della deità di cristo, in quel contemplamento ch'era divenuto lo scopo
'insorgimento', atto dell'insorgere, segnatamente in senso affine a insurrezione. arlia, 268
insormontabile. delfico, i-145: quando dunque in una carica si riuniscono contro tutti i
può dire che tal carica contenga almeno in potenza... i principi del dispotismo
foscolo, xvi-271: e come chiedervi in moglie, come sperarvi da'vostri parenti
264: fra noi..., in seno al partito, non esistono cagioni
di morbi si possono perdere molti malati in onta alla più savia cura. e
differenze etniche, tutto il fattibile rientrasse in termini di giustizia sociale, di perequazione
e. cecchi, 5-505: se in tutti questi versi, in questi marmi
5-505: se in tutti questi versi, in questi marmi ed altre opere d'arte
, tr. { insórso). bere in un sorso o a sorsi.
gli spaventapasseri dei campi / portati alti in trionfo sulle pertiche i come soldati di
2. ribellato contro l'autorità, sollevato in armi contro l'oppressore; che attua
, 49-308: cominciato il moto, in sicilia, disponete pure a favore degli insorti
sopraggiunto (per lo più improvvisamente o in modo brusco, violento).
i nomi precisi dei reggimenti che sono in genova, e per una disputa insorta
cortesi, se la curiosità, insorta in un tratto, di pienamente scovare onde nascesse
piaga insorta dalla suppurazione della ferita aveva in lunghezza quattro dita trasverse sopra uno di
istinti più torbidi che risveglia ed aspetta in me il desiderio di raggiungervi, di
della signora velia biagini come da atto in data insospettabile, ch'io le presento
ch'è la brasso-cattleya, / sdoppiandosi in insospettabili fantasmi. moretti, vii-471: nessuna
77: ho... factoli intendere in secreto il desiderio del patrone di mettere
insospettare. 2. tr. mettere in sospetto; rendere diffidente, guardingo.
). insospettataménte, avv. in modo insospettato o imprevedibile.
... tutti erano storditi di trovarsi in quel fatto, ma erano sicuri d'
zavattini, i-241: mangiava adagio e grave in mezzo alla prole insospettato dei mutamenti che
. (insospettisco, insospettisci). entrare in sospetto, lasciarsi indurre a sospettare;
anche per lo stretto parentado che era in tra di loro. lippi, 5-68
[il papa] si fosse stretto in intelligenza con loro. 2.
. 2. tr. mettere in sospetto, rendere sospettoso, diffidente,
manzini, 17-151: proprio la bellezza in sé lo insospettiva, per quella distensione,
), agg. entrato o messo in sospetto; reso sospettoso, diffidente,
chete / gir navi esterne, insospettiti in prima / si levar da le mense
vivo... s'era manifestato in modo così indubitabile e irrecusabile che la
al punto d'un fallimento, e in prigione, mi pareva... ridicola
insostenibile. 3. che mette in estremo disagio o difficoltà (una situazione
da troppo tempo, egli avrebbe dovuto in ogni modo parlare. cassola, 1-71
, non può essere sostituito da altri in un incarico, in un ufficio; inarrivabile
sostituito da altri in un incarico, in un ufficio; inarrivabile, impareggiabile,
. che non può essere sostituito (in un determinato ufficio): dichiarazione necessaria per
un cantico di dante / vasta più sempre in gloria, o trionfante / quercia;
quella vita. bacchelli, 18-i-366: sei in punto di morte e ardisci ancora bestemmiare
. ispesse volte gli è polluto et insozato in tal modo che conducono la persona infino
nell'amore, pieno di terreni desiderii, in niuno modo puote sentire la chiara tranquillità
, 3-48-2: l'uomo s'insozza in molti peccati, è legato da molte passioni
6-254: non si vergogna d'insozzare in tale modo i suoi ultimi giorni?
... piano piano, infagottata in una veste scura tutta rammendata, tutta
curuli insozzate / a padri, meno in ciò d'onor fregiati. d. bartoli
papini, x-1-286: l'anima mia è in pericolo ma non già per le comuni
da la riva, 68: lì [in cielo] non è drapo che mai
inspallare, tr. portare il fucile in posizione di sparo appoggiandone il calcio alla
ii-612: non disse parola; si fermò in mezzo alla viottola, inspallò la
di inspallare), agg. portato in posizione di sparo, col calcio appoggiato
v.) col pref. in-con valore in tensivo. inspàrgere
eccessi contrari. magalotti, 23-241: lasciando in certi casi da parte le visibili [
aveva insperanzito, ch'egli verrebbe in alsazia a passar quel l'
). insperataménte, avv. in modo insperato; al di fuori di
, ci si sperde per i cortili in cerca di insperato: un orologio barattato
: uno insperato lagrimoso caso / ridusse in largo pianto il breve gioco. caviceo,
pace nacque uno nuovo e insperato tumulto in toscana. erizzo, 49: una
ha sempre, ch'ella si ritrova in questo stato, che è di essere contenta
i fonti... si cuoce in caldai di rame e di ferro per inspissarlo
i sopradetti tetracordi, dividendo i tuoni maggiori in due parti. g. b.
. doni, iv-284: essendo consonanza, in nessun genere di melodia dee restare indivisa
sera da sotto terra attaccati all'erba inspessino in rugiada senza su ascendere, come l'
, e così si restringe e inspissa in la prima region del aere. a.
suono, se è percossa. et in tal modo con diversa considerazione può aver
: veggiamo de'l'acqui che, in forma di vapore assottigliate dal caldo, montano
forma di vapore assottigliate dal caldo, montano in alto; ed in propria forma inspessate
caldo, montano in alto; ed in propria forma inspessate dal freddo, ritornano
, la n ben presto ammutolì già in latino volgar. per cui si diceva
5-2-189: ma che vi ho io spiegato in essa oltre all'altre cose stimate per
: ha contratto un matrimonio (finito in perdizione per cause profonde e quasi inspiegabili)
x-138: la forza che pur può cagionar in noi questi effetti, che sono in
in noi questi effetti, che sono in realtà di prodigio, ell'è d'una
prima. inspiegabilménte, avv. in modo inspiegabile; inesplicabilmente, incomprensibilmente.
villani, i-3-148: con l'armigera destra in un momento / deviò, sbaragliò,
fe'cader tronchi / ben cento brandi in lui conversi e cento / inspigati di ferro
letter. ant. conficcarsi, infilzarsi in un ago, in un aculeo,
conficcarsi, infilzarsi in un ago, in un aculeo, ecc. tansillo
musso, ii-475: contempliamo cristo confitto in croce, inchiodato, inspinato, insanguinato
, 1-iii-35: vorrebbe avere lo stato suo in luogo che la potessi inspingere tutte
tutte le sue genti e sudditi in favore vostro. = comp.
e respirazione. salvini, 41-315: tutti in lodare si versano quella, che tien
, liquide, solide) insieme o in luogo dell'aria durante la respirazione.
de l'aria, serva a fare in noi due offici. dalla croce, ii-56
s'inspira. spallanzani, 2-50: è in balia de l'animale il gonfiarli e
. -in senso generico: introdurre aria in una cavità, riempire d'aria; soffiare
l'aer carpiscono e lo inspirano / in altri vasi deferenti i sughi. d'
potenzia che ha dio di infonder lo spirito in tutte le cose create, e però
medesimo che soffiassi et inspirassi la vita in statue già fatte e le rizasse di
il quale è inspirato in te da lui. tasso, 5-8:
pers, 171: forse di febo in vece / i divini furori / fia che
spenderla. parini, iv-72: tentando in su la lira / suon che virtude
inspira / col moto suo, che in circolo si volge, / allor che in
in circolo si volge, / allor che in cerchio ei li rivolge e gira /
cerchio ei li rivolge e gira / in centro ancor li gira e li rivolge.
coraggio: io la ragione / userò in mia difesa. cesarotti, 1-vii-173:
la proposta, per mostrare, scrivendo in un altro periodico, in un periodico
mostrare, scrivendo in un altro periodico, in un periodico quasi nemico, che io
non amore umano, ma divino era inspirato in amare lei. della casa, ii-99
di cui tanto abbonda, / inspira in lei la dea con dolce avviso,
, la sua volontà; agire sultanimo in modo da sospingerlo e dirigerlo nella ricerca
dio vi inspirerà. ariosto, 3-2: in me non erra / quel profetico lume
, acciò che potesse camminare di virtù in virtù. goldoni, xi-231: il cielo
ben paura / che andassero a guarire in sepoltura. cesarotti, 1-viii-261: il
, che v'ha inspirato di venir in questo luogo. 8. impressionare fortemente
enspira. petrarca, 126-35: già terra in fra le pietre / vedendo, amor
/ vedendo, amor l'inspiri / in guisa che sospiri / sì dolcemente che
/ ch'io segua o lasci mostrerammi in sogno. goldoni, x-896: qual sdegno
bandello, ii-1047: il genio d'ora in ora al cor t'inspira / come
come amor inspiri e regne, / in sembianza del re che 'n cielo stassi.
; suggerirgli idee e concetti, destare in lui sentimenti e impressioni da tradurre in
in lui sentimenti e impressioni da tradurre in opere dell'ingegno o dell'arte.
10 mi apparecchio a cantar di colei / in cui risplende ciò che al mondo è
, / grazia e virtù, così ristrette in lei, / come due margherite in
in lei, / come due margherite in bel gioiello, /... /
: or qui, musa, rinforza in me la voce, / e furor pari
piacevole delle cose passate, ma di mano in mano ch'io scrivea le parole,
artistica. di giacomo, ii-873: in ogni manifestazione dell'arte o della letteratura
vita, sua anima,... in somma le sue parole sono stravaganti,
idee storiche, e cercò di tradurle in atto. nievo, 781: l'
le rende. spallanzani, ii-168: in quell'aria inspirata ed espirata vi è del
inspirati e quando egli annuncia al popolo in piazza che l'anima di marsilio ficino
apparsa nella notte per dirgli che sta in purgatorio, ci presenta i caratteri dell'inganno
d'apollo inspirata, rendesse le risposte in versi. segneri, ii-394: l'inspirato
inspirato e acceso affatto, / sempre in aria d'un bel matto. rajberti,
4-146: è oramai tempo che io irrompa in una pagina inspirata, e ritornando poeta
così sono condannati a un'inferiorità progressiva in faccia a popoli che meglio inspirati aprono
dall'amante e dall'amata, inspirato in ciò da una somiglianza della trinità.
dolce spettacolo è alla patria il ritrovare in voi raccolto un ricco tesoro di antichi
un sozzo articolo dell'« espero » in cui parlavasi della così detta « scuola
te. 4. che suscita in altri (o costituisce la causa perché
espiratori (v.), si distinguono in intrinseci (il diaframma, gli intercostali
e che sono d'ordinario il diaframma in certi casi, gl'intercostali, tanto
si riferisce all'inspirazione; che è in rapporto con l'inspirazione; che si
fase della respirazione durante la quale, in seguito alla contrazione dei muscoli inspiratori e
: quando... si ritirò in dentro, lasciando vicendevolmente l'entrata all'aria
flusso e riflusso del mare è, in sentenza di un altro filosofo, la inspirazione
'pnoen '... è così in greco in quello luogo di esaia, ove
'... è così in greco in quello luogo di esaia, ove dice
certo ogni anima. sicché quello che in greco si chiama * pnoen ',
o ricchezza interiore) che lo porta in una sorta di rapimento o di furore
o di furore creativo, a tradurre in opere d'arte situazioni, impressioni,
venuto a cercare le sue scettiche inspirazioni in queste pallide giornate dell'autunno, nell'ora
. (inspìrito). disus. dare in preda agli spiriti maligni; rendere ossesso
ossesso. -al figur.: mettere in agitazione, spaventare, terrorizzare. -anche
intr. con la particella pronom. cadere in preda degli spiriti maligni; perdere il
el dì de pasqua disse la messa in san piero, et ebbe una turbazion che
piero, et ebbe una turbazion che, in quello si aspectava el sacramento, el
. bruno, 3-899: se si trova in proposito di lezion di qualche libro composto
può premere più sentimento che possa ritrovarsi in un spirito cavallino, allora per mostrar
goldoni, iii-1014: oe sgualda, tìrete in là, che no ti la insporchi
2. introdurre sostanze aromatiche o condimenti in una vivanda attraverso i fori appositamente praticati
(insquadróno). ant. disporre in squadroni; schierare, inquadrare.
vede con molta facilità mutare l'odio in amore. loredano, 7-6: se quei
il porto, / m'hai risospinto in alto orribil flutto. metastasio, 609:
siamo infermi ed instabili, leggermente cadiamo in errore. govoni, 2-68: cesserà
, e credo io sia quasi impossibile in. ànimo giovenile fermare certa alcuna « istituzione
signor mio, e chiara / si vede in questa misera reina. imperiali, 4-243
, 196: con volo instabile / girano in garrulo / vortice assiduo / i tuoi
nulla. e non che fosse assorto in qualche pensiero. i suoi pensieri anzi erano
la quale egli era, si riversò in un fiumicello... i suoi famigliari
inistabile e quasi ombra è ciò che in esso pare grande e bello.
non che tanti altri turbini, può gittare in un momento a terra. pananti,
l'istesso arbusto intimorito / mal s'assicuri in quel- l'instabil sede. leopardi,
venti combattuta e spinta, non ritornasse in peggiore grado, per le sua sensualità
instabil governo. carducci, iii-12-213: in materia almeno di re la francia non
unìo / l'istabil moda: e in terzo luogo fu / ritrovato il vestir per
, se questi versi miei / giovano in parte a sostener la sempre / instabile
iii-112: ha [il languore] accecato in gran parte l'intelletto,..
. 9. ant. frazionato in varie scaramucce locali (un combattimento)
elemento instabile e se ne andava tutto in radiazioni. 11. chim.
atmosfera). 14. marin. in architettura navale, che è incapace di
. 16. ling. che è in via di trasformazione per l'innesto di
l'innesto di elementi nuovi e, in particolare, per l'influenza esercitata da
: le tante diversità... intromesse in questa bellissima lingua nostra,..
, e che né prieghi né losinghe in lei trovavano luoco, cominciò con importunità
, 1-52: il peccato offende l'uomo in ogni parte: nell'intelletto con l'
. slataper, 2-188: quello che mette in fuga la gente davanti a te,
, con sua instabilità e incostanza porre in ruina le grandissime e prestantissime famiglie.
marini, i-263: ma fortuna, seguendo in un punto il corso della sua instabilità
noi preferita, e ce lo preservino in modo che né spada d'uomo né instabilità
di fiandra per impiegare tutte le forze in un'impresa così incerta e fondata tutta sopra
col pretesto di voler accompagnare sua sorella in austria, deliberò di partire.
2. tendenza a non trattenersi stabilmente in un luogo, irrequietezza. - anche
: coll'istabilità della persona sua andava in essa del pari la volubilità dello spirito.
un elemento di instabilità del governo presente in italia. -disordine politico e civile
dal suo luogo, proviamo nel voltare in giro le miraglie di una cupola.
del mare e a la instabilità dei venti in tutti rassi- migliano. galileo, 1-1-224
facilità a variare, mutevolezza. -anche in senso concreto: opera o discorso vario,
: 'le instabilità dell'ingegno 'divise in otto giornate dall'illustrissimo signor marchese anton
anton giulio brignole sale... in bologna, mdcxxxv. leopardi, i-396
instabilità dei caratteri indicati per poter dividere in due ben distinte sotto-classi l'intiera serie
instabilità elastica: fenomeno che si verifica in un corpo elastico, soggetto a un
un sistema di forze che lo allontani in maniera minima dalla configurazione iniziale di equilibrio
, il corpo non tenda a ritornare in detta configurazione ma tenda ad allontanarsene ancora
-instabilità aeroelastica: situazione che si determina in una struttura resistente immersa in un flusso
si determina in una struttura resistente immersa in un flusso, quando la somma delle
instabilménte, avv. disus. in modo instabile, mutevole; volubilmente;
uomo solo, instabilmente vagando, pone ora in una cosa, ora in un
ora in una cosa, ora in un altra il bene e la felicità.
], che chi volesse parlare al re in pregiudizio del duca, si rinverserebbe molto
, si rinverserebbe molto facilmente la conca in capo, ed anziché nuocere al duca,
il tenore della predetta scrittura, acciò in ogni tempo apparisse il dissenso della sede
; intronizzare; insediare, stabilire (in un ufficio, in una carica).
, stabilire (in un ufficio, in una carica). zucchelli,
mente istallato alla sezione criminale in qualità di aiutante del cancelliere e secretano
3. far prender posto; sistemare in un alloggio, far alloggiare.
4. collocare e montare opportunamente in vista di un determinato uso (un'
un impianto, ecc.); porre in opera, impiantare. loria,
1-iv-466: i padri si son già installati in qualche luogo. ghislanzoni, 56:
qualche luogo. ghislanzoni, 56: istallarsi in roma, consenziente la curia, benevolo
-con significato attenuato: prender posto in un determinato luogo, piazzarsi, sistemarsi
piazzarsi, sistemarsi; prender alloggio (in un albergo, in un edificio, ecc
prender alloggio (in un albergo, in un edificio, ecc.).
casotti, 1-5-56: congregate che furon tutte in sala / quelle teste di buoi,
: non intendo che altri si istalli in casa mia. serao, i-590: adesso
istallò sulle ginocchia di sua madre prorompendo in acute strida. cassola, 2-390:
dignità); insediato, stabilito (in un ufficio, in una carica)
insediato, stabilito (in un ufficio, in una carica). siri
tanti, ma senza freno, convertirà in stalla la corte. s. maffei,
2. che ha preso posto in un determinato luogo; piazzato, sistemato
pomeriggio... trovo, istallato in casa dell'arciprete, il tenente irlandese
, 5-107: con geo josz installato in quella specie di osservatorio, non c'era
montanelli, 146: la francia sorgeva in europa popolo mediatore per la fondazione del
fondazione del nuovo diritto sociale già installato in america. 4. collocato e
, la massima potenza che esso è in grado di fornire.
collocazione, al montaggio, alla messa in opera (e, spesso, anche
, 6-i-214: sono scoppiati dei torbidi in alcune provincie dello stato, e una
una famiglia o di un gruppo di persone in un luogo, in una sede,
gruppo di persone in un luogo, in una sede, in un alloggio.
un luogo, in una sede, in un alloggio. 4. collocazione,
4. collocazione, montaggio, messa in opera di un impianto, di un
una stufa di maiolica. — in senso concreto: l'attrezzatura, rimpianto,
attività. silone, 8-19: più in là, sul primo lembo del piano,
guerra. cassola, 4-224: arrivata in fondo alla tettoia, restava a guardare
fondo alla tettoia, restava a guardare in quel buio animato da luci, segnali,
affusto sono stabilmente collegate parti metalliche o in muratura (piattaforme fisse o mobili,
solerte. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-353: questo instancabile polistore
contessa. e. cecchi, 5-183: in piccolo o in grande, l'umanità
cecchi, 5-183: in piccolo o in grande, l'umanità, instancabile, ha
: possono [le cose calde] mettere in isconcerto ed in moto sregolato tutti quei
cose calde] mettere in isconcerto ed in moto sregolato tutti quei fluidi che con
suo capezzale, sempre vigile, tenuto in piedi da una energia instancabile.
vostra crudeltà si prepari. fiacchi, in: con ira instancabile e feroce /
la carità divina... che mettesse in quest'uomo tanta pazienza ed instancabilità da
la modestia e la semplicità dell'anima eguagliavano in lui la instancabilità del soldato e l'
39-iii-74: quelle verità,... in dio, specchio e fonte d'ogni
specchio e fonte d'ogni verità limpidissimo, in una semplice ed amabile veduta instancabilmente rimireranno
. che sta, che si trova in un determinato luogo o in una determinata
che si trova in un determinato luogo o in una determinata posizione; incombente, sovrastante
. ha molti abituri di cittadini posti in vaghi e dilettevoli siti, bene risedenti,
, i principi italiani non si collegherebbero in istretta alleanza ad arginare la piena di
: da molti ancora con istantissima sollecitudine in matrimonio fui addomandata. guicciardini, iv-140
. che m'à indotto ad abitare in sua casa. tommaseo, 18-ii-8:
boccaccio, i-293: così di questa visione in altre... mi trasportò la
7. che si mostra, che appare in una determinata condizione o disposizione.
tanta fede ebbe [la donna cananea] in gesù cristo, che istantissimamente il pregò
.. aveva sempre recusato di mescolarsi in italia. f. corsini, 2-650:
della chiesa, si faccia una religione in mare de'cavalieri cefei, cioè di
, cioè di san pietro, ed in terra di paolini, cioè di san paolo
sagesimaquinta, che fin allora aveva tenuta in serbo: rinfrescava ella alla sera,
: instava il giorno, e ponea in uso quanto / l'arte, l'ingegno
ragioni. -anche: presentare istanza (in partic., di fallimento).
disnar fo pregadi, per far uno castelan in goricia, in loco di sier francesco
per far uno castelan in goricia, in loco di sier francesco corner, di sier
ammonendolo. de sanctis, ii-15-326: in italia [l'inghilterra] ha preso il
amabile di continentia, 24: cusì messo in pregione, la iniqua femina instava al
/ l'avarizia ti grida: animo, in piedi. - / tu il nieghi;
. -ant. persistere, accanirsi in un'azione. ariosto, 41-99:
mette mente a tutto. -restare in una determinata condizione o situazione.
isde- gniati di non voler più istare in vita. 5. muovere obiezioni
, dicendo l'azzion farsi divisibilmente e in tempo divisibile, perché la parola verbigrazia
, perché la parola verbigrazia si pronunzia in tempo e a parti, si risponde
parola verbigrazia col senso dell'udito s'oda in tempo divisibile, e l'una sillaba
galileo, 3-3-168: a chi istasse in cotal forma, io risponderei che grandissima
6. ant. mostrarsi, apparire in una determinata condizione o disposizione.
guittone, 93-3: potè bene istar tanto in piacere / che vero dice, e
m'aviserà s'io lo debbio tenere in distretto, o se, pur dando sicurtà
: voleva... procurar di consumare in ciancie quel breve tempo che sino alla
, mi instò replicatamente, mi sollecitò in seguito perché comunicassi questo bilancio.
al keplero,... in proposito di quello che esso keplero
. sanudo, iii-442: stando l'insta'in mar, [la flotta] bisognerà
[la flotta] bisognerà esser tirata in terra. = alterazione di estate-
(rrìinstàtuo). scherz. trasformarsi in statua; presentarsi sotto forma di statua
, vinstatuisci). scherz. trasformarsi in statua; farsi immobile e insensibile come
martello, 229: noi piantavamo in scena una certa razza di popolo che
), agg. scherz. trasformato in statua; immobile e insensibile come una
letter. restaurare, riparare, mettere in sesto. -anche: riedificare, ricostruire
.. con molta diligenzia le possessioni in farle cui ti vare, seminare, piantare
: instaurò il triclino presso san giovanni in laterano rovinato sotto il pontificato di clemente
collenuccio, 48: mandò... in lucania e in bruzzi sue genti ad
: mandò... in lucania e in bruzzi sue genti ad instaurar la guerra
bruzzi sue genti ad instaurar la guerra in quelli paesi. machiavelli, 1-iii-135:
v., e voi avere fatto in modo che non li restava più luogo
instaurare la impresa né raccettare le genti in guernigione. 4. istituire,
. a qualcosa che instauri una tensione in senso nuovo e costruttivo, una tensione
colmare. machiavelli, 1-ii-400: successive in uno subito le file di dietro instauravano
dalle altre che van loro succedendo di mano in mano. 7. stor.
sono una nefan- dità dei fusionisti instaurati in comitato dopo il febbraio. 4
. papini, 27-647: c'era in me anche l'ambizione d'esser considerato.
ingeni che il maggior parto, che in essi si veda, è una mera parola
mediante la libertà più s'è ritrovato in dieci anni che in dieci età passate.
s'è ritrovato in dieci anni che in dieci età passate. gioberti, 4-2-294
il gènere umano è venuto variamente filosofando in passato. 4. istituzione,
hanno prevenuto la instaurazione del regime socialista in siria. 5. stor.
il corpo non è stato delli ultimi in questo. = denom. da
.) nel significato di 4 giorno in cui una chiesa romana è designata per
a cavallo / e si mandano avanti in un paese / che si vuol occupare
insporcata la dignità del geno umano, che in loco di scenze è imbibito de ignoranze
che l'infanta con la figlia venissero in qualche piazza del monferrato. =
che illuminazioni instillanti, messe da lui in esso affetto nell'anima innamorata a incitarla
colonna, 1-27: gli almi pianeti in propria sede eretti / mostravan lieti quei benigni
/ aconiti e cicute / instillate voi stessi in queste carte. f. f.
quanto alla religione, ciò che è in essa di più essenziale, di più intimo
. nievo, 609: si attendeva in napoli... ad instillare nel
., iii-278: tollendo cilicio, isparselo in su imo sasso, dal cominciamento della
eccellenza dagli altri, che non abbiano in sorte di possedere un buon linguaggio o istillato
l'ufficio suo: al nostro conviene in particolare quello di precursore, sgombrando le
, instillata anch'essa, meglio che in precetti, in istoria. tarchetti, 6-i-402
essa, meglio che in precetti, in istoria. tarchetti, 6-i-402: sotto questo
instillatóre a bolla: piccola sonda cava in forma di catetere, con una estremità
medicamentosa liquida immessa goccia a goccia in una cavità del corpo umano o aspersa
'l figliuolo e lo spirito santo, in tre persone, in una su- stanzia
lo spirito santo, in tre persone, in una su- stanzia,...
sanza tempo, sempiternale..., in sapienza instimabile, in consigli temibile.
.., in sapienza instimabile, in consigli temibile. = comp.
conperai,... per darlo in dota al detto carlo, instimato per
1 incitare ', comp. da in 1 contro, verso 'e * stinguére
e che il premio delle sue fatighe consista in quella participazione di guadagno come per una
via d'institori e di commessi, in guisa tale che il nobile principale non
, 1-39: l'ho veduto questa mattina in abito da campagna tutto polito, raso
tempesta delle sue passioni che di correre in diritto e in traverso le campagne colle
sue passioni che di correre in diritto e in traverso le campagne colle sue gambe lunghe
i forestieri che spendono tempo e danaro in napoli s'instizziscono alla grettezza dei pregiudizi
i-125: -grazie -ribattè egli instizzito, in cerca di un fazzoletto che non riusciva
. fioretti, 2-3-98: instolidisce e vaneggia in cicala- menti inopportuni e disaffettuosi.
iazea lo leto di zaschuno, / in quela parte iera instoriato / l'arte di
come la possa indebolire o instornare in tutto. = cfr. distornare
agg. letter. composto, eseguito in forma di stornello. campana,
borsa vizza e a un cervello instraccabile in questo studio di edificare,..
non ordinario. parini, 865: in tre parti questa grammatica verrà divisa.
. affrettiamoci ad educarli! poniamo loro in mano l'abbecedario, poi la grammatica
informatica, funzione svolta dall'elaboratore centrale in un sistema di 4 trasmissione dati '
. v.]: avviare nella strada in maniera che l'uomo possa sicuramente andarvi
istradai la mandria che vi si precipitò in disordine con gran brusìo. 2
onorarmi di così nobile instruzione per istradarmi in un viaggio così scabroso, com'è
bricherasio, 1-230: formare una popolazione in un vasto tratto di paese, stabilirla,
come si fa? venite a stare in città, amico mio. ma allora fra
via; disciplinare. -disus. introdurre in un ambiente o presso una persona.
l'idea di tramutare il suo negozio in una galleria, questa si fosse instradata verso
. aiutalo, ti prego, a istradarsi in un paese che gli è nuovo.
strada o luogo o direzione; posto in cammino. -per lo più al figur.
, sm. telecom. organo che, in alcuni tipi di centrali telefoniche teleselettive,
composte dall'utente e di trasmetterle convertite in modo da azionare i selettori interurbani nella
voi non facciate venire qualche grande isterminio in questa città. = comp.
spiegare ancora meno: cfr... in lombardo streva 'stiva ', strival
dir primo vostro in- struga, / in questi versi seguenti si spezza: / «
sopra, su (cfr. anche in, n. 26).
la garisenda, che è una torre in bologna ensù una piazza, da porta ravi-
testa al primo degli erranti, / e in duo pezzi la spada ne giva.
. mannelli, 129: mitridate fuggì in mare insù una barca. trissino, 2-2-109
fedele, / che vide il suo signore in quel periglio, / con una man
, pel mezo del quale e'potessimo in quello luogo, dove dice l'autore
creta. 3. avv. in alto, verso l'alto. boccaccio
avvezzo / e 'l grembiule ha sempre in punto. — awinsù: verso
. mazza, 1-8: la base, in che hanno stanza il quattro e il
, per vinsù, per all'insù: in salita, verso l'alto.
/ spiga all'ingiù, vivete dunque in pace! / per l'una il piano
15-29: ad ogni modo, partano in buon'ora da una vita media; per
l'ingiù. 4. oltre, in più. breve di montieri, v-53-191
due corbelli et da le quatro volte in giuso sì debiano dare un corbello per lo
6. con valore aggettivale: posto in alto; insigne; egregio, distinto
tess. ultima parte dell'imbozzimatrice, in cui si avvolge l'ordito già essiccato
di quoram telegrafò chiedendo di essere trasferito in colonia perché gli allievi telegrafisti mandati colà
vera democrazia. oriani, x-25-29: in fondo il divorzio non è che una
. delitto contro la disciplina militare consistente in un comportamento dell'inferiore gravemente lesivo del
azzo è quell'altro, a cui resterà in mano, / dopo il fratello,
regno degl'insubri. zanella, 457: in capo l'allobrogo / rimette il cimiero
abitanti; che è nato o abita in lombardia; lombardo. c. i
avuta qualche leggiera speranza di vedervi comparire in vienna con la insubre numerosa colonia che
figlia. monti, x-3-410: nata in mezzo alle stragi, inclita figlia /
, inclita figlia / del valor che in marengo all'alemanno / tolse d'italia
muratori, 14-127: si va tuttavia dicendo in parma che le corone insubriche possano tornare
riuscita, fallimento; fiasco. — in senso concreto: impresa, iniziativa,
notizia del completo insuccesso della rivoluzione in palermo e nelle provincie. serao,
mutare una volta tanto il quartetto in quintetto aggiungendo, per il lungo
per il lungo mozartiano 4 quintetto in la maggiore ', il clarino,
sette anni nel studio insudato, / in lettre molto se vedea profondo. machiavelli
(insudàrio). letter. avvolgere in un sudario. - anche al figur.
col fumo e con varie cose, in modo le insudiciava, che elle parevano
x-26-136: hai... portato in questa casa degli esempi che insudiciano l'
saba, 1-114: gli amanti (in verità odianti) di moravia compiono -o si
giusti, i-447: insudicio tanta carta in buscherate. dossi, iii-22: se
, i-730: uno specchio ch'era in fondo, un gran vetro dozzinale e insudiciato
pratolini, 10-40: mi colpisce, in questi casi, la cattiveria, più
: menò con sé molti animali insueti in italia, elefanti, dromedari, cameli,
11 bel candido petto, / e altiere in armi fulminar fur viste / a canto
soffici, v-6-35: gli si vedano talvolta in testa -specie d'estate -certi cappelli che
, insufficientissimo). non sufficiente (in senso assoluto o relativo); che
che per quantità o qualità non è in grado di soddisfare determinate esigenze o è
secondaria introdotti dalle prep. a, in, per). maestro alberto
. le armate nell'affrica furono insufficienti in numero e in mezzi. foscolo, xvi-472
nell'affrica furono insufficienti in numero e in mezzi. foscolo, xvi-472: la paga
paga degli ufficiali è insufficiente, massime in questi tempi ne'quali il vivere va
: non giudicò di suo onore rinchiudersi in quel luogo che, affrontato da sì potente
insufficiente. 2. che non è in grado di assolvere un determinato compito (
grado di assolvere un determinato compito (in quanto privo delle qualità 0 della preparazione
del magisterio e del predicare è molto riprensibile in uomini indegni ed insufficienti. ottimo,
tossono passionati di varie ferite e non pari in fortezza né al muoversi, ed eziandio
16-24-23: un medico giovane e insufficiente, in vece di curarlo, ebbe ad ucciderlo
foscolo, xv-51: essendo 1 depositi in gran parte composti di disertori amnistiati e
e non usciti dalle prigioni che per mettersi in viaggio, le masse individuali, quand'
ti vedo sempre... determinato in tutte le tue possibilità, vivo così,
: tu hai dunque a considerare amore in due modi: il primo modo è considerarlo
suoi accusatori. -che non è in grado, da solo, di soddisfare
ant. insofficienteménte), avv. in modo insufficiente, inadeguato; imperfettamente;
detto, potete considerare voi, lettori, in alcun modo lo principio e il mezzo
numero, qualità, natura non è in grado di soddisfare determinate esigenze e necessità
quando la nuova invenzione permise di fissare in scatola le superstiti voci eroiche..
idiozia massonica riuscivano a raspar fuori, in quattro secoli di storia messicana. pavese,
2. incapacità di una persona (in quanto priva delle qualità o della preparazione
con raddoppiati singulti altamente chiedeva che, in vece di confondere la sua insufficienza, immeritevole
fagiuoli, 1-6-138: -dunque non volete in ciò favorirmi?... -dubito della
una volta di più la sua insufficienza in cose non attinenti a guerra. fogazzaro,
a seconda dei casi, si distingue in insufficienza cardiaca, coronarica, epatica,
le cui facoltà intellettive non sono sviluppate in modo proporzionale all'età. = voce
può gonfiare per mezzo di insufflazione; in cui si può insufflare. =
(aria, gas, ecc.) in un corpo cavo (un pallone,
partic.: introdurre aria o vapore in una cavità del corpo umano (per lo
grossa o umore, aluora ala insuflare in le nare uno puoco. s.
ii-137: insufflava loro il suo alito in bocca. crusca [s. v.
aveva pure insufflato la vita e messo in moto il sangue. 2. relig
le nuove estetiche sorte negli ultimi anni in italia, tutte abortive, nonostante il
4- 149: da questo momento in poi, la soluzione mi sarà imposta
imposta dai personaggi, se avrò saputo insufflare in loro vita sufficiente. 4.
io la spingessi a vivere di giorno in giorno, quasi insufflandole un vigore fittizio
stato soffiato sopra o dentro, introdotto in un corpo cavo (l'aria, un
alle spese del genere umano colui ch'ebbe in cuna, insufflato da una fata,
fata, il gusto di travestirsi e mettersi in maschera, l'avversione al domicilio e
6-18: ogni mia esperienza, insufflata in quei bastardi, sequestrata in un'altra legge
, insufflata in quei bastardi, sequestrata in un'altra legge, moriva e si
di aria, di gas, di vapore in un corpo cavo ed elastico (una
, ecc.) per gonfiarlo o in un ambiente particolare (forno, focolare
focolare) per ottenere il funzionamento, in uno strumento a fiato, ecc.
vapori, o di medicamenti polverizzati, in cavità del corpo o in organi cavi
polverizzati, in cavità del corpo o in organi cavi per fini terapeutici o diagnostici
(e a seconda dei procedimenti si distingue in insufflazione tubarica, pleurica, polmonare,
]: 'insufflazione', operazione che consiste in far penetrare alcun vapore, aria o quale
relig. cerimonia liturgica cristiana talvolta ancora in uso, consistente nell'alitare sopra una
e esorcismi e immersioni, non s'intriga in altro che in leggere. zucchetti,
, non s'intriga in altro che in leggere. zucchetti, 234: l'altre
... sogliono farsi a cadauno in singolare, come sono l'insuf- flazioni
smarrisce il senso insulare: è come essere in un continente. montale, 7-46:
inghilterra] sa di non potersi rinchiudere in un insulare isolamento e cerca di sfruttare al
g. micheli, lii-2-297: parlerò in prima delle forze marittime, le quali
). moravia, 15-171: siamo in un albergo di kowloon, quartiere continentale
. cecchi, 7-34: ci mettemmo subito in giro. le cose da vedere in
in giro. le cose da vedere in quella prima giornata insulare erano molte.
, guardingo e tutto avvolto, come in una nube, nella sua incomunicabilità ed
. 4. scrittura insulare: in paleografia, scrittura in uso nelle isole
scrittura insulare: in paleografia, scrittura in uso nelle isole britanniche (gran bretagna
e si diffuse anche sul continente, in seguito alla fondazione di monasteri a opera
(con riferimento a una nazione e in par tic. alla gran bretagna).
opera d'arte di cominciare e terminare in se stessa, la « inselhaftigkeit »,
inoltre usato come ingrassante, come rimedio in forme tossiche con lesioni del fegato e
relativa o assoluta, all'insulina, presente in alcune forme di diabete mellito.
nell'impiego di insulina che, iniettata in dosi massicce, produce un coma da
segatura di legno, che si usa in alcuni apparecchi telegrafici. = deriv
con troppa insistenza. 2. in senso concreto: atto, pensiero, affermazione
, iii-345: le dirò che ho trovato in roma assai maggiore sciocchezza, insulsaggine e
insulso. insulsaménte, avv. in modo insulso; scioccamente, stupidamente.
esercito era il punto al quale tendeva in quel tempo la politica insulsamente scaltra del
guicciardini, 2-10-254: lasciamo adunque queste in sulsità, e vegnamo a
, xvi-147: accusa... in orazio gl'insulsi ed ingrati e venali proverbi
deponerai la insulsa pacìa, qui de omo in fiera salvatica te trasformarai. f.
pria / cachinna, e poscia apre in tal suon la bocca. baretti, 1-155
suon la bocca. baretti, 1-155: in quella sua traduzione... gli
... gli ha cambiato achille in una delle più insulse pettegole di camaldoli
cavalca, iii-84: quando pativa in croce,... dicevano insultando
insultando: ecco quelli che diceva che in tre giorni potea disfare il tempio di
me lontano. foscolo, xiv-315: osò in faccia a tuo marito insultarmi malignamente.
delle mura di dite è punita l'incontinenza in quattro peccati, dei menati dal vento
fin la presente età, che in conoscenza / ed in civil costume
presente età, che in conoscenza / ed in civil costume / sembra tutte avanzar
, 4-2-266: cessi una volta d'insultare in vano contro alla dottrina del sig.
estens. assumere un comportamento che contrasta in modo oltraggioso e provocatorio con l'equità
485): si vedevano i nobili camminare in abito semplice e dimesso, o anche
carducci, iii2- 124: umana industria in divo lume avvolta / spezzi il mistero
l'evidenza. -intr. essere in stridente contrasto, opporsi. ariosto,
1-v-235: colle loro barche insultavano fino in vista de'porti di venezia istessa con depredazioni
quello insulta. caro, 12-563: in così fiera e spaventosa vista / se ne
oprar concorde / l'arte allegrarsi, che in suo dir non erra. arici,
di signori orgogliosi,... spiranti in ogni atto un disprezzo insultatore della miseria
s'astringa / l'alzato fondo, né in distorti giri / frenetico s'aggiri,
zione. zilioli, ii-195: tenevano tuttavia in mano ad ostentazione e insultazióne quell'istesse
contra li signori, sia punito e condamnato in xxv libre di denari. s.
con feroce insulto / vociferando si levaro in alto. manzoni, pr. sp.
, 843: io non poteva rimanere in un paese dove pubblicamente fui chiamato traditore
insulto si era trasformato dopo tanti anni in una giaculatoria di beghina. 2
che, per il feudo che aveva in monferrato, era soggetto e vassallo del marchese
suoi vicini. botta, 5-25: in sì pericoloso passo non vi fu tumulto,
ogni improvviso insulto, / pur temean che in città gli schiavi e i servi /
spessura senza insulti, / e caminando in un pratello arrivo, / u'd'acqua
contra tutti gl'insulti della fortuna, in modo che sia men danneggiato. casalicchio
durando gli insulti due ore per volta in circa. giannone, 178:
pera chi prima punse / lucida conca in mezo a tonde insane, / e portando
) 'saltare addosso '. in summo, locuz. lat. ant.
, ii-283: el vizio della sogdomia era in te, 'in summo 'quanto
della sogdomia era in te, 'in summo 'quanto poteva essere.
insuno, avv. ant. subito, in una. detto del gatto lupesco
umana. cariteo, 207: in dubbio sono ove nascesti: / nel colle
solo co 'l far loro arco spesso in terra, si farà insuperabile. tasso,
2. atto a resistere a ogni assalto in virtù della natura del luogo o delle
, 86-210: avevate una linea, unica in europa, di frontiere pressoché insuperabili;
muratori, 6-54: il pudore, che in altre è insuperabil baluardo, in essa
che in altre è insuperabil baluardo, in essa talvolta si riduce a una tela di
i-1-112: mentre il signor foscarini starà in francia, le lettere veniranno sempre sicure:
perversità de suoi tempi, s'oppone in questo secolo a me per rendermi pericoloso il
mio, che la pazienza e la fiducia in me stesso, le quali per lunghissima
volendo una volta fare una sua divozione in abito di penitenza a piè scalzi,
sentendo insuperabil rossore del mostrarsi alla gente in quell'abito ed atto, superò se
: quanto errò, quanto sofferse, in quanti / e di terra e di mar
cui tutte le cose son suggette, in alcun modo sottomettesti lui a loro:
guarini, 61: io che tant'anni in cittadina schiera / di vezzosi, leggiadri
lui. bisaccioni, 1-106: egli in terra si vedeva perduto senza 11 soccorso
liberamente nel polmone, da insuperabile infiammazione in quella vital parte sorpreso, bisognò morire
imprescindibile. anguillara, 15-213: stolta in tutto sei, se sola credi /
, 411: ippocrate, non so in quale aforismo de'suoi incomparabili libri,.
il mondo cristiano per sì lunga età in preda all'inferno. -inarrestabile.
. lorenzo de'medici, i-26: in quelli che prima n'avevono alcuna notizia,
e amori! la melica donde mosse. in alcaeo più che delle poesie politiche (
di « guaglioni », è già in un altro vicolo a proclamare i meriti insuperabili
con autorità su tutte le isole distribuite in feudo ai suoi compagni d'armi,
: sanza termine, infinito; che in quanto a sé non ha incomincia- mento
, eccezionalità. insuperabilménte, avv. in modo tale da costituire un impedimento o
me lo impedisse insuperabilmente, di essere in ogni modo costì pel primo entrar dell'autunno
d'un'idea. 3. in modo irresistibile. rosmini, xxvii-295:
e insuperabilmente sospinta. 4. in modo perfetto ed eccellente; ottimamente.
, dottrina incoercibile. 5. in modo ineguagliabile, impareggiabile, inarrivabile.
imitatori del berni non mancò chi trattasse in buono italiano il medesimo argomento; ma
. non unificato sinteticamente, non risolto in unità. b. croce, iii-26-130
). che insuperbisce, che monta in superbia. cicerone volgar.,
la bellezza tua, e di cielo in terra fosti cacciato. = denom
insuperbisci). diventare superbo, montare in superbia; inor goglirsi;
. / se t'insuperbisti, / o in greco salisti / per caldo di ricchezza
per timidità. savonarola, 7-i-152: erano in paulo dolori colici, e'quali gli
pari, o signori, mentre abbiamo in possesso quell'erario della memoria, del
madre. carducci, ii-12-55: non metterti in
ne insuperbiscono che... si martoriano in tale età, per far pompa del
. -gonfiare impetuosamente (il mare in burrasca). - anche: diventare
. diventato o reso superbo, montato in superbia; inorgoglito, imbaldanzito.
imparate a rischiarar quella vita oscura, in cui marcite inutili e neghittosi, benché chimerici
egli stesso di questa combinazione di versi in metro nuovo che preconizza egli stesso.
sapere della terra. -ant. levato in atto di superbia. rinieri dei rinaldeschi
, il mio cuore non è levato in alti, né gli occhi miei sono insuperbiti
. misser agapito spaventato ed insuperbito corre in camera della moglie con dire: « sì
tansillo, 1-45: il mare insuperbito in alto vola, / e s'alza sì
mangiano... pane grattuggiato, insuppato in acqua di mele o vero sapa.
ha natura d'insurrezione, che consiste in un'insurrezione. -guerra insurrezionale: che
, 4-63: aveva una seria competenza in fatto di tecnica insurrezionale. -diretto
. b. croce, iii-22-222: in nessuno luogo e neppure a milano,
emigrati e di volontari sbandati, si portasse in val d'in- telvi. imbriani,
del territorio e la erezione di essa in stato indipendente (e quando le forze che
, l'idea d'inizio improvviso e in qualche modo irresistibile, e, dal
, 754: spiro e teodoro chiusi in argo con ipsilanti attendevano a frenare il
: aveva sedici anni quando la guerra arrivò in san- frediano e le fucilate scoppiarono sotto
anche se le armi sono soltanto tenute in un luogo di deposito. 2
pure il fascismo non si risolverà allegramente in una palingenesi ottimistica di democrazia e di
il fariseismo e la meschineria imperversavano in modo tale da parere i distintivi
come veggion le terrene menti / non capere in triangol due ottusi, / così vedi
le cose contingenti / anzi che sieno in sé, mirando il punto / a cui
debbono avvenire, anzi ch'elle sieno in atto. borsi, 1-6: altri
altri sgomenti, o musa, / sento in me stesso, nel cammin malvagio,
avv. ant. verso l'alto, in alto; su (ed esprime l'
esprime l'idea del moto a luogo sia in senso reale sia in senso figurato:
a luogo sia in senso reale sia in senso figurato: spesso nella locuz.
insuso, e questi delli elefanti guardano in zoso verso terra. ramusio, iii-326
2. a partire da, in poi, in avanti. guido da
. a partire da, in poi, in avanti. guido da pisa, 1-295
di quelli sette monti, che sono dentro in roma. = deriv. da suso
sempre son vive al mondo e stanno in piedi, / né son del tutto
, i-620: non hai da intendere in modo alcuno i peccati, perché questi non
ii-5-203: se la tesi afilosofica non regge in niun modo in teoria, è impossibile
tesi afilosofica non regge in niun modo in teoria, è impossibile che sia convalidata,
sopra supposti falsissimi. segneri, iii-1-78: in cambio di cercare scuse insussistenti a difender
pretesti, e molto più dalla confusione in che lo gettarono le scaltre dimande del
. salvini, ix-9: oh come in van ci lusinghiamo tutti / tratti da
comete] liberamente per ogni verso e in qualunque direzione intorno al sole, mostrarono
che secondo il cartesio muove da occidente in oriente intorno al sole. foscolo,
.. conchiude che la teoria non trova in questo punto sufficiente appoggio nei principi.
giudaico manto a piè gli scende, / in man ha due gran 19-183: s'
, alta cinque palmi e nove dita. in così strano arnese. tr. irretire
alla mia riputazione. intabaccar la badessa tenuta in bada di parole, è stata
l'indeclinabile maligni di cui misi in chiaro dimostrativamente l'insussi1- 34: ponghiam
insussi1- 34: ponghiam ch'ei vada in chiasso, e 'l magisterio / bel tempo
e. cecchi, 6-237: alberi sorgono in mezzo all'acqua, della brigata
) baldini, 15-20: meraviglierebbe, in persona così so dell'inula
del tutto, ma vorrei guadagnarmi qualcosa in questotemanza, 75: altre volte aveva patito
sopra 2. raro. spendere, sperperare in tabacco (il intabuccare,
adoperato nei meccanismi degli fato in una relazione amorosa; innamorato. =
suszabaglia, 1-3: linee, che in mancanza del modine si 2-1-67:
bisbigliare; dire all'orecchio. tirano in egual distanza, lunghezza e declinazione per
va tagliato... intacca di mezzo in cui passioni. dicesi 'esser
ottima istoria (m'insussur'tu volessi levarmi in barca, vedendo il figliuolo intae dato
l'intacche, che ha i denti suoi in piano nella parte di -recipr.
eraclio..., ridottosi, come in secesso vecchio professor. a far
professor. a far da cattedratico in edessa, insusurrato da sergio,
'ammantellarsi 'e 'ammantarsi ', in intaccaménto, sm. l'intaccare; intaccatura
e poco profondo). ingolfarsi in una relazione amorosa; innamocalcava sul capo
sfami ben bene, perché avvolto in un tabarro. -per estens.: avvolto
con atte libertà. farò sarà di tenermi in casa per questo tempo, senza assicuri di
tempo, senza assicuri di passarla senza intaccamento in qualsiasi altra l. salviati, 19-18
salviati, 19-18: cominciò, non so in che modo, / a uscire se non
e un cavaliero / stava a udirla ispirare in esso l'alito mio, che è alito
. casini, i-285: dovete seppe in modo tal ciaramellare /... /
buttava - sostant. tamento. sommersa in mare con un sasso al collo. molineri
e rendeva carducci, ii-n-265: mi viene in mente di celebrarti le amiche
, intaccando la metà di ciascuna pietra in sino a mezzo. campanella, 4-276
usanza sconcia / d'aver dipinto la giustizia in faccia / e poi fognar lo staio
giovani degli avornelli, si sono addati in calabria ad intaccar essi alberi, per
ora d'altri pezzi tagliati dalla tela in tralice. moretti, ii-247: ricordo
. formare un incavo, una rientranza in una superficie; penetrare, solcare.
delle montuosità, li quali... in guisa di promontori spongono infuori dentro a
mano a una coltellessa, alcuna ferita in sul braccio gli dava, credendogli la
scappa, / e m'intacca la mano in sul più bello? cesari, i-427
, come sarà necessario seguitare di man in mano che la nuova rósa, ritirandosi
mano che la nuova rósa, ritirandosi in dietro, intaccherà quella spalla. passeroni,
augei l'alta sovrana, / presa avendo in una chiana / madornal grossa testuggine,
giachi nèssili / fatto di ugne ridotte in squamme e giunte / con nervi equini
ogni meandro sociale, aveva d'anno in anno... intaccato anche lui.
. priuli, li-3-251: la bolla in « coena domini » non ha passate
il riflettere un poco più, se in quel guadagno s'intacchi la giurisdizione della
intaccata né di scarsezza né di spilorceria in alcuno de'suoi doni. goldoni,
, 1-5-393: intaccallo ne'quattrini e in una quantitàe di garbio. 8
. vasari, ii-808: fatti alcuni modelli in bozze di terra,...
intaccata nel mezzo dalla parte che posa in terra. targioni tozzetti, 12-7-354:
. giov. cavalcanti, 329: in casa non ho altre armi se non
e lucia, 223: pian piano in una parte del muro già intaccata dal tempo
. pavese, 3-138: c'è in tutte le cose e nel sole una luce
ebbe a difendere i limiti già intaccati in tutto il giro dagli alemanni sul reno
... si trovano sovente intaccati in grosse somme i capitali. cattaneo, ii-2-26
o pietre. magalotti, 7-41: in ogni vaso ho tenuto parecchi ritagli di pelle
assicella di cipresso, adattata a incastrare in una piccola intaccatura fatta in giro alle
a incastrare in una piccola intaccatura fatta in giro alle sponde della medesima cassetta.
ricchi di nuovi andari, con foglie in varie maniere intagliate con belle intaccature, e
vede /... / intaccatura in lui, né cicatrice. d. bartoli
bruciare, e tante intaccature nere, in fila, vi erano rimaste.
su quella intaccatura. 6. in falegnameria, incavatura eseguita in corrispondenza dell'
6. in falegnameria, incavatura eseguita in corrispondenza dell'orlo di un legno spianato
a cui mancasse una delle due sponde: in altro modo 1 intaccatura 'rappresenta il
altro modo 1 intaccatura 'rappresenta il vóto in cui era un parallelepipedo di legno che
edificare davano presa alla forbice per tirargli in alto. milizia, viii-219: gl'intacchi
idem, 7-124: fecero tal intacco in quella del vellada che la sbaragliarono.
come per altro di buon cuore lo faressimo in ogn'altra occorrenza, dove non vi
. loredano, 11-10: le ingiurie dette in assenza sono di intacco a quelli che
ripone di avanzo, ma d'anno in anno si passa da intacco ad intacco
, occorrendo il caso, si metta in pratica il rigore di detto statuto. goldoni
vi ringrazio dell'attenzione cortese che avrete in favorirmi, senza intacco però di quanto
: un sgolo..., tenendo in mano un poco di vetro, o
integimento volesse esare fato, si trovarebbe in iscritto da cuelino ano l'acomanda.
. la detta cattura, gravamento, in tesina o sequestro. statuto dell'università e
esse. statuti di val di cintoja [in rezasco, 534]: se caso
dell'eccellentissima repubblica di lucca [in rezasco, 534]: nessun messo.
beni alcuna cosa predare, intesire, o in qualunque modo arrestare.
, di intaggire), agg. { in tegito, intesito).
statuti di val di cintoja [in rezasco, 534]: se per li
cose intesite... caggia in pena. intàglia (entàglia)
inciso. guittone, 21-13: in ferro più che 'n cera tene / e
porti avanti tua parvenza, / pinta in core, com'io sono 'n intaglia.
. ordinamenti sugli ornamenti delle donne [in etruria, ii- 380]: di
, vii-53: or non è lo signore in sion, ovver lo suo re non
, ovver lo suo re non è in quella? per che dunque m'hanno
di acquafòrte; incidere. -anche: decorare in alto o in basso rilievo; scolpire
. -anche: decorare in alto o in basso rilievo; scolpire a tondo. -assol
esercitare l'arte dell'intaglio. -intagliare in o di cavo: v. cavo
di cavo: v. cavo. -intagliare in o di niello: v.
per man di quei che me'intagliasse in petra. bibbia volgar., vi-131:
però mi dice il cor ch'io in carte scriva / cosa onde 'l vostro
scriva / cosa onde 'l vostro nome in pregio saglia, / ché 'n nulla parte
marmi / intaglia e stampa il mondo in ogni parte. cellini, 649: l'
l'acqua forte da intagliare si fa in questo modo. redi, 2-30: comprai
, 44-65: non avete a temer ch'in forma nuova / intagliare il mio cor
l'imagine vostra si ritrova / sculpita in lui, ch'esser non può rimossa.
, la quale usarono gli antichi intagliare in diversi modi. tasso, 11-iii-1032:
calepio, 1-64: hanno lavorato di molto in intagliar la galleria de'gran duchi di
legname... dovevano intagliare il coro in otto mesi. -ant.
dell'istessa semirami... fu intagliata in un sasso di diecisette stadii. pirandello
: le quali cose clono euritide aveva intagliate in molto oro. intelligenza, 228:
mani. aretino, v-1-399: era in prigione per avere intagliato in rame i
: era in prigione per avere intagliato in rame i 'sedici modi '. n
dire, palazzo o giardino che non vada in istampa. e tanto innanzi procede la
cosa, che vi s'intagliano giornalmente in rame i fiorami de'soffitti. parini,
appresso due mattoni o per coltello o in piano. serdonati, 6-60: di
intagliava con le sue forbici una imaginetta in un foglio di carta. 4
10-118: era sì grande rabbia del popolo in orto san michele, che convenia vi
la voglia che sospinse l'intelletto / in mezo al cor, come ella può m'
7. eseguire trine o ricami in un tessuto operandovi ad arte incisioni che
di avviamento nel punto dove appare eccessivamente in rilievo l'occhio di qualche lettera.