, nuovo, non ostante che d'allora in poi ci siamo provati, dietro le
provati, dietro le orme di stranieri, in tante novità! ma erano, dunque
vengano tutte piene. giusti, 2-40: in me [lo stivale] non si
è una brutta piega nelle vestimenta o in altri panni. pirandello, 7'57o:
panni. pirandello, 7'57o: pulito in quel suo abito nero da lutto ancora
le budella. fagiuoli, vii-54: in questo che cavavasi la pelle / di
/ di grinze, si cangiò il teatro in sala. pea, 1-255: l'
... a me servì, in quella primavera, a levare le grinze dal
pancrazi, 2-17: l'argomento, in verità, faceva più d'una grinza
carni livide, grinzita, tutta avvolta in uno zendalo nero. = come part
fronte / abbassar per prudenza, / e in santa pazienza / servire alla tolette /
al fumo, / pur tue leggi in fedel memoria servo. nomi, 9-86:
serbava non so che luccichio di furore in due pupille ostili all'universo, sporgenti
due pupille ostili all'universo, sporgenti in sommo di due borse grinze.
non esser vero che la matrice si divida in celle, se bene è tutta crespa
dette parti si raggrinzeranno e si riserreranno in modo e talmente insieme, che se ne
pone una donna vana... in vedere di fare in modo che una
vana... in vedere di fare in modo che una vecchia e grinzuta pelle
di grado in faccia al soglio / del comune signor.
. deformazione delle unghie, che consiste in un indurimento accompagnato da ispessimento e conseguente
ma coll'arganello della barca, come in certi casi bisogna fare: e si dice
operare sulla grippia, e si dice in più sensi; cioè legare la grippia all'
più non siamo mercatanti ignavi / che in ogni rada gettino i grippini; / noi
di firenze, 49-20: avendo lui in sun uno grippo di stefano di maiolica,
pulci, 14-71: poi si vedeva nave in quantitate / gir grippare, intr
scorre o ruota contro un altro, in partic., il pistone di un
movimenti. fenoglio, 9-175: cadde in piedi e l'acqua gli grippò le
. influenza. manzoni [in migliorini, 1-660]: mia moglie esce
nel 1804 e ricomparsa nel 1833, consistente in febbre, tosse e dolori di gola
ascendere. sanudo, i-641: vene etiam in questa terra con uno gripo uno ambasador
spedale appresso alle armate, massime in caso di sbarchi ed im
buita da guglielmotti a 4 grippo ', in quanto fu usato dall'ariosto,
. v.]: tessuto pettinato in cui su ordito bianco (di lana o
quelle corde sottili disposte e legate orizzontalmente in tutta la lunghezza delle sarchie, le
', corde disposte e legate orizzontalmente in tutta la lunghezza delle sartie, le
quali servono di scala ai marinai per montare in alto. guglielmotti, 830: le
è la sfinge, il vento / moriva in un ronzio di sartie e di griselle
legno su cui si appoggiavano le navi in riparazione. 3. gretola della rocca
abiti che frequentemente loro si veggiono in dosso, non senza i suoi galloni d'
: 4 grisétta', nome che si dà in francia a una stoffa leggera di
d'étoffe grise de peu de valeur: in piemontese, griseta * drappo di
con giunchi in guisa tale, che i pesci non possano
diritti sul regno di napoli, ricevesse in dote centocinquanta somari carichi d'oro,
de marchi, i-iio: una vecchierella, in una bella cuffia di grisétto, appoggiate
, più o meno aurato ed in altre particularità di esso colore. =
risplende come oro,... nasce in etiopia e è alquanto verde; quasi
cui seno dipinto, / di perle in vece, serra / in grani d'or
/ di perle in vece, serra / in grani d'or grisolito distinto. baldinucci
e l'argento, lo mettono in un grisolo lungo e rotondo,
grisònidi, sm. plur. geogr. in tettonica, nente essenziale il metano; si
sali potassici, calcari asfaltici e, in zera orientale (cantone dei grigioni)
corona, / ed è gemma che nasce in etiopia. idem, 27:
i-453: era cotale cielo tutto ingemmato in ciascuno suo ferro di preziosissime gioie in
in ciascuno suo ferro di preziosissime gioie in legature d'oro smaltate, per quantità
: modo di fare il vetro di piombo in colore di smeraldo orientale, topazio,
il dì di calen di gennaio / vanno in camicia con allegra fronte / curando poco
, 4- 273: « vanno in camicia con allegra fronte / curando poco
far bollire ne'brodi la cicorea, in sua vece vi può far bollire della endivia
però 4 capillario 'è chiamata. in costantinopoli la mangiano in insalata. tramatsr
è chiamata. in costantinopoli la mangiano in insalata. tramatsr [s.
, che si mangia per lo più in insalata; detta anche cicerbita. 2
.. consisteva prima della guerra ad andare in bicicletta a rifornirci nel vicino comune di
adoperati sia nella forma originaria, sia in quella adattata: bleu e blu,
grisù... la seconda forma, in confronto con la prima, implica una
scavare la sabbia dove si seppellisce in caso di pericolo. = di
griu 4 greco ': così chiamato in quanto uccello migratorio (è la specie che
de ottone inaurato. -scritto o inciso in lettere d'oro (un libro).
di aristippia, n: credeva el fusse in villa e non dovessi tornare fino a
letter. che ha soggiornato a lungo in austria. alfieri, 5-235: *
/ d'ora neppur vo 'inbóemarmi 'in praga. = deriv. da
illativo. inautenticaménte, avv. in modo non autentico. moravia
avevo cercato di raccontare fossero stati già in origine, prima ancora di essere raccontati,
e vuota presentata come la meno menzognera in un mondo dove ogni discorso è inautentico
lo meo core distringìa / ed ora in gioia d'amore mi 'navanza. saladino
davanzali, lii-35: ben de'suo core in gioia ralegrare / e la sua disianza
inavanza. monte, 108-12: l'amore in tale guisa s'inavanza. chiaro davanzali
delle colonne, 92: io com'auro in bilanza / vi son leale, sovrana
ch'inaviditi di sì dolce oggetto, / in rimirando i duo celesti amanti, /
invidia assai tra'circostanti / che di riso in quel punto ebber suggetto.
uscì di via, / e ritrovossi in una selva oscura. costo, 1-94:
delfico, ii-345: non volendo supporre in plinio tanta inavvedutezza o negligenza, mi
mi parve dover prendere con maggiore cura in considerazione i due luoghi dell'autore,
infamia, inavveduti nella propria cecità: in quall'abisso di tenebre sono sepolti?
, e rimirando il suo fantastico ritratto in essa, inavveduto balza nelle mani
vi manca, / ond'ei l'asconda in sul momento, ed esca / più
caduta. segneri, ii-267: e quasi in vago mazzet- tino di fiori porgiate loro
ben mille volte posto cura alle vibrazioni in particolare delle lampade pendenti in alcune chiese
alle vibrazioni in particolare delle lampade pendenti in alcune chiese da lunghissime corde, inavver-
. alfieri, iii-1-28: si vede in questo passo dalle parole, 4 de se
o negligenzia o inavertenza... cadessi in alcuno peccato mortale...,
. ant. prubraccio drento e buttala in terra. ariosto, 388: per ina-
maligni de la coniuzione de li tri superiori in segno de cancro, ben che da
sopra due degli altri credenzoni misero ancor quelli in pezzi e minuzzoli, e successe lo
giù dall'inavvertente prestezza degli astanti corsi in folla a dar aiuto a'figli.
ii-127: due grandi avv. in modo poco accorto, sconsideratamente, incautamente
ili, 145: avendo inawertentemente dormito in quel letto, e preso il contagio,
le merci. muratori, 7-iv-220: in questo picciolo pezzo di antichità abbiam veduto
inavvertenza fece commettergli. 3. in senso concreto: atto sconsiderato; mancanza,
, svista. ramusio, iii-138: in questa materia della medicina si usano grandi
si usano grandi inavertenze e più pericolose che in arte altra alcuna che s'esserciti.
. e. cecchi, 5-334: in de quincey... tutta la struttura
di lampedusa, 50: come è, in fondo: soltanto una inavvertibile sostituzione di
). ant. non prendere in considerazione; trascurare. ariosto,
onofri, 11-59: sei l'amore in misura compiuta / che risfolgora ai nostri
occhi scarsi, / e, terribile in sé, si tramuta / in pietà d'
, terribile in sé, si tramuta / in pietà d'un tuo umile darsi:
]: si mostrò inavvertito e sconsiderato in quest'opera. castiglione, 217: non
non sarà [il cortegiano] inavvertito in dir talor parole che offendano in loco
inavvertito in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. gottifredi, xliv-258
cari veli / e le frange pompose in van minacci / di macchia disperata.
seguiva inavvertita, inesplicata, quasi appiattata in ogni angolo, in ogni frase del
, quasi appiattata in ogni angolo, in ogni frase del giornale. carducci, iii-20-400
: il padre si vestì da solo, in punta di piedi, come se l'
strasburgo, usciva spesso inavvertito a esprimersi in francese. govoni, 9-75: un'
magalotti, 20-168: l'inazione parendomi che in questo caso, per convincere, abbia
i-ix-n: l'uomo verme della terra in mezzo alle miserie umane è dalla filosofia
riuscì di sottrarmi a quello stato d'inazione in cui s'erano avvicendate lucidità e oscurità
di inazione, quando l'uomo è chiuso in una stanza, non si può muovere
tivo (v. inazzurrare). in buondato, v. buondàto e imbuondato.
incagare), tr. (incaco, in cachi). volg.
michiele, 49: steril'io giaccio in questa tomba oscura, /...
per qualcosa o qualcuno, non tenerlo in nessun conto, infischiarsene (per lo
bertuccia, / o il furba o in calca o in bestrica mi lodo? giovio
o il furba o in calca o in bestrica mi lodo? giovio, ii-51:
di febbraro. magalotti, 7-133: in materia di lodare con sobrietà, voi
. f. carli, i-7: in un tratto con gamba agile e snella /
tratto con gamba agile e snella / spiccò in giro sì fatta capriola, / ch'
incacciarono, e all'ultimo li misono in tutto in fuga. bembo, 10-iv-271:
e all'ultimo li misono in tutto in fuga. bembo, 10-iv-271: a'quali
. maestro alberto [tommaseo]: in questa parte la filo sofìa
monna zia. ella tosto corse e in un batter d'occhio me ne
teneva lo spirito entro alle canne della gola in guisa che egli mancò che io
piacea, / bello e incaciato in tanta copia scorse. corrado, lxvi
incadaverisci). diventare cadavere, andare in putrefazione. f. f.
preda. targioni, tozzetti 11-1-307: in esso loto... e per entro
nel seno della loro madre, disfacendosi in una massa putrida. 2.
tozzetti, 2-72: quando la morte accade in persone macere da lunghe e gravi malattie
anima incadaverita. tarchetti, 6-i-91: in quel rapido discernere... io travidi
scienza. mazzini, 69-21: viviamo in mezzo a una società incadaverita com'era
ottimo [tommaseo]: chi è tiepido in amare il prossimo, è invidioso;
invidioso; chi disordinatamente l'ama, incade in peccato di disordinato amore.
[fanfani]: debiano essere e in ogni altra corte e in ogni mercato
debiano essere e in ogni altra corte e in ogni mercato a fare, ed incasionare
, e domandare e ricevere, e in ragione chiamare,... rispondere,
. costo, 1-549: erano in pregione un padre e un figliuolo incagionati
ivi a molto tempo, santo paolo in una sua pistola gli comandò che dovesse
malanno ', col pref. illativo in. incagliaménto1, sm. l'
.. gonfiava la sua forma espressiva in tutta l'ampiezza, trascinandola con
un'imbarcazione sul fondo del mare o in un ostacolo; dare in secco, arenarsi
mare o in un ostacolo; dare in secco, arenarsi. ramusio,
. il capitan giovanni pensò che fosse in qualche secco in- gagliata. c.
e propriamente dicesi delle navi che danno in secca. d'annunzio, v-1-86:
sopra barili,... trovando in ciò gran difficoltà per la gravezza di esso
dati, 7-1-2-181: se per mala ventura in qualche canale o cavità si ritarda [
. c. mei, 135: in tali casi, a motivo d'un siero
. cacherano di bricherasio, 56: se in vece di metalli la capitale dasse in
in vece di metalli la capitale dasse in cambio le materie che la rappresentano,
, incagionisci). baldinucci, 9-xiv-238: in breve diede segni di posse
. tanta bravura nel maneggio de'colori (in che la più parte degli studiosi giovani
. 6. incorrere, incappare (in una sorpresa, in un errore)
incorrere, incappare (in una sorpresa, in un errore). f.
. frugoni, 3-ii-98: la difficoltà verteva in non acconsentire ad almarico l'andare a
dialettica e il divenire, pretese rinserrarla in una costruzione statica, in un sistema
pretese rinserrarla in una costruzione statica, in un sistema chiuso e definitivo.
7. tr. far restare in secca, arenare. ulloa [f
sostener più i navigli, gl'incagliamo in terra il più che potemmo.
= dallo spagn. encallar 'mettersi in un passo stretto * da calle '
. incalliato). rimasto bloccato nel punto in cui la carena ha urtato sul fondo
ha urtato sul fondo del mare o in un ostacolo (un'imbarcazione, le persone
verso il tunchìn,... percossero in un piano renaio sott'acqua, e
alcuni banchi..., toccata in essi la capitana che pescava più degli altri
deledda, i-504: monte albo giù in fondo fra le nuvole come una nave incagliata
fra le nuvole come una nave incagliata in un mare burrascoso. 2. per
sopragionga al solito, facendomi restare incagliato in toscana. f. f. frugoni,
troverà incagliato dai debiti, non avendo in pronto il contante per soddisfarli...
finito da tre settimane, rimane incagliato in stamperia per mancanza di caratteri.
.., si giudicava, che in lui potesse più il desiderio di rimescolare
, 5-52: storia magari rimasta ferma in un punto del suo corso, incagliata,
con una sola o piccola parte dà in secco. allora è facile torsi d'impaccio
incrociatore « san giorgio », specializzatosi in simil genere di esercitazioni nautiche.
(232): [la carrozza] in quel momento stava ferma, per uno
di quegl'incagli inevitabili e frequenti, in un'andata di quella sorte. soffici,
/ e sempre vado con il vento in poppa, / nascerà qualche diavol, qualche
negozianti... la quale tiene costà in napoli un gravissimo interesse di effetti suoi
ora fatto. lalli, 5-106: stanno in guardia un gran pezzo; e
i più incagnati a resistere si misero in piega, detter le spalle e fuggirono
volto). fagiuoli, xv-93: in somma viensi a far bocca d'or-
. domenichi, 2-360: disputavano in pisa ne'circoli pu- blici due lettori
pavese, 5-119: l'emilia diceva che in quella casa la meno incagnita era adesso
e allupata fame che m'era entrata in corpo? 2. ingrugnito,
: quella maravigliosa prudenza... in te s'esperimentò sempre incalamitata sì bene dalla
, 76: s'era attraversato in capo che teresa mirasse a divenire sposa
laccio. -al figur.: cacciarsi in un pasticcio, in un imbroglio; lasciarsi
.: cacciarsi in un pasticcio, in un imbroglio; lasciarsi abbindolare, raggirare
., 2-22: la sua corteccia sia in tre ower quattro parti fessa e spogliata
: se tu vuogli adempiere il bisogno in quanto basta alla natura, nulla cagione hai
solo, che bolle di vino, schiuma in lussuria. -ficcare, inserire.
far di meno il petrarca d'incalcarla in questo luogo. 3. ant.
/ l'un l'altro sì che in dietro ruggier fassi. c. bartoli,
come ella sie incalcata, dàlie fuoco in quantità. bocchelli, 13-36: egli
tartaro quanto tu vuogli, e mettolo in una pentola nuova, e incalcinalo,
sicché sia ben bianco; poi lo dissolvi in acqua dolce. savonarola, iii-127:
raschiare il soffitto di legno che aveva in parte incalcinato. 2. agric
circa le preparazioni alla sementa, il porre in ordine le stercorazioni, far delle prove
x6x: domani voglio il mio marrello in mano; / ché chi con l'acqua
/ poi col paniere; e cuoce fare in vano / più che non fare.
/ coprendola con terra sbricciolata / pianamente in ginocchio con le dita. 3
3. ant. conciare la pelle immergendola in calce diluita. - anche sostant.
, perché ambedue rispon devano in un cortile tutto incalcinato e stretto.
macchiato. lubrano, 2-44: veggo in napoli due moschee... incalcinate
macchina fonditrice di caratteri (e, in passato, dal gettatore di caratteri)
dal gettatore di caratteri) alla forma in cui è contenuto metallo fuso, in
in cui è contenuto metallo fuso, in modo che questo riempia completamente la matrice
modo che questo riempia completamente la matrice in cui è impressa la lettera.
alla medesima un doppio scotimento, prima in basso, poi in alto ma più
doppio scotimento, prima in basso, poi in alto ma più vibrato, e ciò
il metallo, questo meglio s'insinui in ogni parte dell'impressione fatta nella matrice.
non può essere calcolato. ne abusano in senso di 4 poco apprezzabile ', anche
ine alcol abil ménte, avv. in modo incalcolabile. -per estens.:
di atene e di roma, gl'incallimo in prima. boterò, i-305: l'affaticare
incalescenze febbrili che non di rado si osservano in tali casi. a. cocchi,
, / misero è quel che pone in te speranza, / e del timor de
. (incaliginisco, incaliginisci). parte in lettica e parte in sedia, su le
incaliginisci). parte in lettica e parte in sedia, su le spalle incallite di
farina, i quali abbiano incalliti i volti in mentire. 3. rendere insensibile
innalzato incallì sì fattamente l'amor proprio in quel petto, che voleasi un miracolo
vita di prima,... incallendosi in uno scetticismo di parata. piovene,
, né da quanti sudatori si trovano in tutto l'universo mondo. 2
... mi si erano oppilate in quei quasi dieci anni continui d'incallimento
quei vostri calabroni, che se tornate in qua snasato, vi soneremo le tabelle dietro
carne che toccava, l'avesse ridotta in fistola,... non volsi tuttavolta
per molto che ognun di loro scavi / in quel carname e la mano v'incalla
i-463: nel dolce campo / pur in questo momento il buon cultore / suda
esercitata ne'mesi primieri, duri ora in ognun di noi, già incalliti nel
, e con animo deciso sempre rivolge in mente l'estremo suplizio. parini, 718
3-193: ora una donna lì, in quella camera!... d'altronde
bonafè, xxxvii-169: pomaro se pò incalmare in sé in lo peraro, in
pomaro se pò incalmare in sé in lo peraro, in lo spino, in
in sé in lo peraro, in lo spino, in lo brugnaro, in
in lo peraro, in lo spino, in lo brugnaro, in persico e in
in lo spino, in lo brugnaro, in persico e in lo salexe. cammelli
, in lo brugnaro, in persico e in lo salexe. cammelli, 47:
: nel tempo che il cervel regna in verdura / e il miglior pasto ha il
calmella '. trinci, 1-281: in tali terreni troppo soggetti all'aridità i salvatici
veniero, 8: ben si può dir in voi, dolce mia speme, /
mia speme, / come ramo con ramo in un s'incalma, / che bellezza
incalmato il predetto capitolo attinente al duca in quelli dalla lega, più giustificata sarebbe
incalmata lega contra di loro, era in modo invalso il mal disordine..
suo ingrandimento. gazola, 1-123: passa in questo modo l'umano embrione nell'utero
.. di brisac non potesse richiamarsi in dubbio, né la pace farsi senza questa
a dio / vendetta per l'error che in te s'incalma, / vedendosi così
s'incalma, / vedendosi così posto in obblio. boiardi, 13: viviamo
core, / perdonami, tal colpa in me s'incalma, / ché pensando donarti
molto lungi dalla città, s'incalmò, in mezo della mosa, tra non apparenti
: incalmati gli animi, fu policrone in opaca prigione rise- pellito, per dover
estremo supplicio. pisani, 310: freme in grembo a nettun dell'onde amare /
ancora ben incalmato. zucchelli, 385: in quella vicinanza di terra, tuttoché
parte ogni asprezza, e divien pianta in breve, / di cui maestra man l'
incalorire, l'incalorirsi. — in partic. popol.: infiammazione.
un gran dono della fortuna tesser nato in gran patria come quella che co'simolacri
iii-658: quanto più stanno... in luogo caldo ammontate le ulive a incalorire
e peggiore. gualdo priorato, 10-ii-175: in questo tanto più s'incaloriva, quanto
dunque d'aver a mente che costoro in apparenza s'incaloriscono per il senato,
s'incaloriscono per il senato, ma in fondo per loro stessi, a cagion del
dovessero costringere ad affannarsi, a incalorirsi in quell'opera di persuasione. -inasprirsi
. quistioni filosofiche [crusca]: in processo di tempo è cagione per l'
dragone di terribile aspetto; la guerra in compagnia delltncalzamento, della fuga, del
numidi non lo scampiavano [aderbale], in un sol giorno vedeasi fra i due
... [il tiranno] avvenirsi in un qualche fanatico di religione, il
è in lei, qualcosa di agile e di vigile
pressante. foscolo, xv-175: in quelle due ore mille imbrogli incalzanti mi
obbedito all'istinto, ho sentito d'ora in ora divenire più incalzante il bisogno di
egli si accelerò, col tronco inclinato in avanti, saltellando a piccoli passi incalzanti
, 3-184: la madre la fissava in ansia paventando il disastro da un momento
impossibilità di correre ai ripari e venirle in soccorso. bocchelli, ii-45: accese
croce, iii-27-144: la rivoluzione accaduta e in corso nelle industrie e nei commerci.
di lui, lo incalza di provincia in provincia, lo soffoga coll'alito ardente della
non lasciarono a far cosa che potesse in prudenti capitani e soldati prò e corraggiosi
bruscamente; scacciare, allontanare, mettere in fuga. - anche assol. lapo
cagna, 1-172: strisciando le suole in una riverenza che incalzava, chiuse la
309: l'aria superiore incalza l'acqua in ab con tutta la sua forza.
1-225: edgardo inseguì, raggiunse, in quell'andito oscuro, il dottore,
seguire; verificarsi, avvenire, nascere in seguito o in conseguenza (un fatto,
, avvenire, nascere in seguito o in conseguenza (un fatto, un sentimento
che 1'incalzava, e così di mano in mano l'uno all'altro infino al
fuggon rapidi gli anni, e qual in fiume / l'onda incalza l'altr'onda
vestigia di chi, essendo a noi in credito, ci fa la strada all'operare
-nel canto, eseguire la propria parte in contrappunto (o in contro canto)
la propria parte in contrappunto (o in contro canto) rispetto a un'altra
mi disfido de lo compimento; / ché in aguila gruera ò messo amore, /
661: amore paura mi 'ncalza / in manti lochi aventurosi. boccaccio, 1-i-488:
avendo proposto pur di volere sapere in che servire lo potesse, non restava
dio e incalzi ingressamente e convenevolmente riprenda in pazienza e in dottrina. leandr'eide,
ingressamente e convenevolmente riprenda in pazienza e in dottrina. leandr'eide, lxxviii-n-437:
1-299: la tricolorata alta bandiera / in man del duce, che in feral
bandiera / in man del duce, che in feral conflitto / rampogna, incalza,
/ rampogna, incalza, invita, e in mille modi / passa e vola,
e vola, qual dio, di schiera in schiera. manzoni, fermo e lucia
fermo e lucia, 36: stette fermo in forse di ritornare al curato per incalzarlo
iii-1-367: fin da le fasce prime in su la mia / cuna le fosche
, incalza alla gagliarda e fa, come in ogn'altra cosa, molto egregiamente la
; smentire; mettere alle strette, in difficoltà (in una disputa, in
mettere alle strette, in difficoltà (in una disputa, in un dibattito,
in difficoltà (in una disputa, in un dibattito, ecc.).
.). p. guicciardini [in galileo, 1-1-228]: il papa gli
dopo una breve gli avesse confessato lo zio in quel momento lo avrebbe trovato ugualmente indifferente
, 8 (138): ancor più in affanno li e, da vedova
, da vedova, fu chiamata come governante in casa * * * ».
, stringendolo al seno, un po'più in basso, si rincorrono. pirandello
. recipr. -assol. accalorarsi (in una discussione). fantoni, i-46
s'incalzano i momenti, / come s'in tante orribili malattie sempre incalzando
... spa calza in mar tonda con tonda. parzanese, vi-231
gran si incalzano, di dieci in dieci, di cinque in cinque anni.
, di dieci in dieci, di cinque in cinque anni. gesto drammatico. molineri
: coltivar la terra, e gli mise in scritto, il quale fu poi tal
il vasto gorgo incalza: / la puerizia in seguitato da molti, de quali
umile gioventù risolve, / la giovinezza in mezza età trabalza. e basso essercizio,
versi. muratori, 10-ii-198: vedersi in tanta penuria di cose e -rifl.
cavalca, 19-457: molte ne vedi studiare in empire e marittima è cirene. arici
86-40: la monarchia sente d'essere straniera in italia, 12. marin
la incalzano. carducci, iii-1-389: m'in guglielmotti, 879: '
13. mus. disus. eseguire in un tempo più venire. panzini,
feroce il male e veemenza (un combattente in battaglia, un incalzando, vi muore
gentil. s. ferrari, 595: in questo campo nacqui, e quei..
dallo scherno incalzati ite raminghi / di gente in gente martini, 4-230: gli avvenimenti
dongiovanni fine a se stesso; occorrono in tale veste di traverso. d'annunzio,
le immagini incalzavano; dida / di cicogne in silenzio dilungasi ad austro, e dilegua,
g. capponi, 1-i-293: vedemmo in tempi vicini ai nostri l'umanità, incalzata
malsicuro della sua esistenza. -messo in difficoltà, alle strette. n.
ornai cinque anni che io stesso misi in campo questo progetto, da me sempre incalzato
monticellata di sanguinosi fatti e di stragi, in questa tirata sì lunga, senza riaver
tirata sì lunga, senza riaver il respiro in alcuna posata. foscolo, 1-165:
della zampa che caccia / polve e sassi in sua traccia. carducci, iii-1-488:
un sodo polpaccio incalzettato, passeggiava essa in tondo sui pavimenti e sui tavoli.
ii-16: l'arma dorea non dede in tutto nelle marcie scartate, perché ha
fino alle porte di pesto, ben ch'in tale incalza fosse riversciato qui dal cavallo
, 2-95 (464): ritiratosi tutto in sé, con la persona tutta incamatita
persona tutta incamatita, come interizzata, cominciò in questo modo a dire. dossi,
di lì poco dal colonnello bàsio, in civile, un pezzo d'uomo incamatito,
sanguigno è ditto; e 'l mondo in due distingue. / con la pianta del
denom. da camo1, col pref. in cori valore illativo, tuttora
. incàmbio, avv. ant. in cambio, invece. m. adriani
. = comp. per giustapposizione da in e cambio (v.).
maraviglia panni / tant'ao nascoso in verso / del meo core la cambra.
e che poi sfondano la camera in cui sono riposte. in camera
camera in cui sono riposte. in camera charitatis, v. camera, n
anni trentasei. mazzini, 41-44: l'in cameramento degli immobili esige.
ii-15-250: nel tempo stesso che in parlamento si proponeva l'incameramento dei
le congregazioni dall'altro clero e coprendo l'in cameramento dei loro beni col
sua. b. davanzali, ii-370: in parlamento de'tre stati si vinse che
vinse che i conventi da settecento ducati in qua d'entrata... fossero incamerati
4-59: le cose della camera stanno in dietro, e non so donde si
3. ant. depositare, registrare in cancelleria, mettere negli atti, archiviare
deposizione de'quali non si usano rimettere in camera del comune di firenze, né
antica repubblica di firenze, deporre sigillato in cancelleria l'elenco delle imposte e delle
e delle contribuzioni obbligatorie perché sia registrato in attesa di essere reso pubblico. provvisioni
dì che questa nuova gravezza sarà incamerata in là, paghino questi tali la gravezza
dei consigli maggiori della repubblica fiorentina [in rezasco, 521]: benché alcuno ne
lo facciano cancellare di camera e ridurlo in contado. 4. ant.
. preso, e incamerato e messo in buona guardia. d. bartoli, 1-3-172
gli affatto privi d'ogni loro avere in beni stabili e mobili, incamerati dal fìsco
copia di materia prima accortamente incamerata, in una sterile accademia. 2.
. 3. ant. registrato in cancelleria, messo agli atti, archiviato
provvisioni del consiglio maggiore e del cento [in rezasco, 520]: i notai
quell'amore sregolato, venga ad alloggiarle in cuore il demonio. 6.
ed ordinatamente posti e incamerati che in due o tre anni stimo verrà bellissimo.
o con pietre cotte, sì che in tempo di pace essi merloni possino conservarsi
.. sdegnano 1'intonaco: ma in qualunque altro caso egli è necessario sì
fascetti si sono [i sughi] accagliati in sottili crosterelle, le quali incamiciano tutte
e s'involtano e si serrano strettamente in quella pelle di così salda durezza.
appro fittano di quest'anima in provvisorio che sogna ¦ il tempo
. l'effetto dell'in- camerare, in forma conica, cilindrica, sferica, e
... non sarebbe stato poi in suo potere di restituirlo. de luca,
primo che... tentò introdurre in quel regno gli spogli e le incamerazioni
archiviazione. varchi, 18-1-190: chiunche in qualunche modo impedito l'avesse [il
incamerellato, agg. ant. diviso in piccoli vani quadrati (un luogo)
« fanno i sepolcri », li quali in quel luogo sono, « tutto 'l
, il bianco delle quali, quasi in quadro, è attorniato dal vaio grigio.
bianca anticamente sopra la corazza e, in tempi più recenti, sopra l'uniforme
di notte, su la montagna, in una di quelle gloriose incamiciate ove eccellono
, iv-201: -seguitate dirmi quel che è in que- st'altro quadro sì piccolo.
-è l'incamiciata fatta a san donato in polverosa, dove da'tedeschi fu ferito
e tomiamenti... e moresche in partita e cacce di tori e una sopramodo
restante della gente vostra, incamiciata, in su la mezzanotte. varchi, 18-1-426
gomiti, / e 'l piè libero in pantofole. bocchelli, 2-xxiv-746: entrano in
in pantofole. bocchelli, 2-xxiv-746: entrano in vesti nere cinque personaggi, incamiciati sulla
135: è ridotta [la fortezza] in assai buon termine, senza però esser
senza lumi, e le famiglie siedono in tondo attorno alle tavole incamiciate.
. bresciani, 6-iv-195: furono in più contingenze trovate nella siria.
. ruine di sepolcri, de'quali rimaneva in essere poco più delle celle coll'
incamiciature o tuniche muscolari delle arterie trovansi in un'azione violenta. algarotti, 1-viii-139
un tubo detto 'camicia del cannone 'in una bocca da fuoco, in sostituzione
'in una bocca da fuoco, in sostituzione della rigatura logorata dall'attrito.
da fuoco portatile. 5. in ingegneria nucleare, involucro in cui viene
5. in ingegneria nucleare, involucro in cui viene racchiuso il combustibile nucleare allo
... [si può] sperare in roma alcun incam minamento fin
3-451: godiamo intanto di così buono in camminamento e dalla rotta del ragozzi e
burlò]... di simili inviti in stagione cotanto prospera e favorevole all'arme
incamminamento degli affari della nuova compagnia francese in quelle parti. g. del papa
nel progresso sua riuscita e fine; e in certo modo siano via e incaminaménto a
, come verificava la procrastinazione dell'incamminaménto in spagna de'suoi figliuoli, forse a
disus. l'incamminarsi, il mettersi in marcia; partenza, avvio.
ch'ella non curasse di restituirsi in piemonte. -deriv. da incamminare
). mettere sul cammino, mettere in via, avviare a un luogo stabilito
.. si è che qualche scellerato possa in tali occasioni valersi di veleni o d'
men rapido. -mandare, volgere in una determinata direzione, far avanzare,
, con un fiasco pien di vino in mano, stava col capo in giù e'
di vino in mano, stava col capo in giù e'piedi in alto al muro
, stava col capo in giù e'piedi in alto al muro, e spesso tracannava
disegno parimente, venne appunto il giovane in cognizione del mondo quando fioriva il divino
disordinatamente, discordemente, servilmente, famelicamente in piemonte, finché venne il destro a buonaparte
cose necessarie allo stato maritale, hanno in questa cassetta racchiuse, ed a me
più con la particella pronom. mettersi in cammino, in viaggio; prender la via
particella pronom. mettersi in cammino, in viaggio; prender la via; muoversi
che nell'incaminarsi verso la porta urtò in uno scabello, sì che risvegliossi l'amante
44: dalla superfìcie della terra scaturiscono in molti luoghi le acque, altre delle quali
acque, altre delle quali stanno racchiuse in luoghi o cavità particolari, che si chiamano
sentiero. v. franco, 330: in questo punto il mio pensier s'aduna
italia... vanno... in camminandosi a uno stadio non di menzogna
ogni volta che un governo s'incammina in una via di conservazione. carducci, iii-20-64
. malvezzi, 8-260: tiberio era in procinto. s. maria maddalena
a sé tutta l'umidità che è in lei, per il che essa viene atta
incamminava [parma], da servitù in servitù passando, a sperimentare quanto valessero
abolendo di forza tutti gli altri: in modo che il suo pensiero, anche distratto
incamminata a portare una compagnia di fanti in regno [fu] investita da quattro
inutilmente si spende il tempo e il denaro in voler resistere al corso incamminato d'un
.. avrebbe certamente preteso che, in una congiuntura simile, don rodrigo facesse
rodrigo facesse una gran figura, e avesse in pubblico dal cardinale le più distinte accoglienze
riuscirono a maraviglia, e s'avvidero in sustanza di poter più di quello che essi
una professione; incline, versato (in un'arte, in una disciplina)
incline, versato (in un'arte, in una disciplina); bene informato,
[vuole] ritirarsi a far penitenza in religione. muratori, 10-ii-204: così avvezzate
: così avvezzate alla ritiratezza, incamminate in qualche arte e istruite ne'buoni costumi
certo mutato strada! -messo in opera per un determinato scopo. galileo
rovina della repubblica di venezia, svegliarono in questa maggiori sospetti della potenza di spagna.
reso il riverito foglio di vostra eccellenza in cui mi preveniva del dono a me
cattaneo, vi-4-303: decoster, di ritorno in francia, avviò il linificio francese su
. bonvesin, 68: lì [in cielo] non è drapo che mai deso-
. baldini, 5-88: starebbe in me di fargli trovare una bellissima giornata
fosse una bella sana e colorita ragazza in pianelle che attinge acqua alla fontana cantando
artiglieria che sono foggiati a labbro di campana in fondo dell'anima: cioè, che
fondo dell'anima: cioè, che in essi l'anima finisca a cono tronco
ragazza scese di volo,... in meno che si dice 'ave maria
'la incamuffammo, e la mettemmo in carrozza. nievo, 4-80: caratterizzato l'
t'incamuffa / per tentar nuovi contrasti / in un diluvio / di più cartucole.
, n-ii-46: che ei si fuggisse in asti, incamuffato dentro una veste negra perché
elemosina delle società ferroviarie. non anderò in sicilia che... quando potrò
il pittore e lo scultore s'incanaglierà in una fiera dove il suo quadro,
la filosofìa si sono isterilite e incanaglite in questa prosa: ne è nata una
di raccolta e di convogliamento delle acque in un canale; canalizzazione.
nominato incanalamento, ne segue che, in parità delle altre circostanze, le materie
incanalare, tr. raccogliere le acque in un ca nale o in
in un ca nale o in un alveo; regolare il corso di un
, renderle fluide, e scaricarle doverosamente in mare? in quanto a me non lo
, e scaricarle doverosamente in mare? in quanto a me non lo spero. savarese
è stata incanalata. ungaretti, xi-79: in esse [oasi], i romani
le palme, dovettero ricorrere a lavori in muratura che stupiscono ancora oggi gli idraulici,
oggi gli idraulici, catturando e incanalando in labirinti da talpa, con mera arte
i modi d'incanalare la creazione poetica in certi schemi quali sono le strutture dei
le strutture dei poemi, le divisioni in atti dei drammi, la maggiore o
col- l'incanalare la loro ebrietà lirica in una serie di fiati uguali con accenti
sia perduto quel tesoro d'energia sovrabbondante in pazzie e non si sia « incanalato
e non si sia « incanalato » in un lavoro utile. tornasi di lampedusa
storia universale? piovene, 3-198: in te c'è tutto: basta incanalarlo
particella pronom. raccogliersi, immettersi in un canale, defluire (le acque)
incanala per il piccolo, dilatandosi forzatamente in questa maggior lunghezza. pasolini, 3-350:
seguire un percorso, un tracciato fluendo in modo compatto e ordinato (con partic
al traffico); insinuarsi, penetrare in un luogo. vallisneri, iii-287:
borgese, 1-249: uno stuolo, in parte grigioverde, traversò di corsa la piazza
corsa la piazza e s'incanalò in via carlo alberto emettendo grida incomprensibili.
), agg. raccolto, immesso in un canale o in un alveo (
raccolto, immesso in un canale o in un alveo (un corso d'acqua
acque del fiume, le quali incanalate in una gora... vanno a mettere
gora... vanno a mettere in movimento parecchi mulini. d'annunzio, v-3-739
bontempelli, i-383: mi trovai incanalato in mezzo a una folla allegra. soffici
4. ant. inserito, incastrato in una scanalatura. g. del papa
ben commesse e serrate, ed incanalate in quattro staggi. 5. ant.
da una sottile cornice dorata si ridividevano in sei. incanalatura, sf. l'
della porta, 1-39: egli, scagliandosi in mezo a tutti, s'incanò talmente
li ruppe, li fracassò e pose tutti in scompiglio. = deriv. da accannare
macchia. niccolini, 4-178: laddove in poco volger di tempo noi perdiamo la
stampo allo svolgimento spirituale di parecchie generazioni in vari paesi. — perenne, imperituro
. e. cecchi, 8-184: in grecia, la incancellabile testimonianza dell'antica
mani inguantate, e per estremo argomento in prò dell'incancellabile originalità dei suoi colleghi
scritta. incancellabilménte, avv. in modo incancellabile; indelebilmente. -al figur
; indelebilmente. -al figur.: in modo indimenticabile; persistentemente, durevolmente.
pareva ancora di essere prigioniera del vincitore in una reggia rubata agli antichi re e
9-50: lo polpo femena mo'sede in le ova, mo'chiode la caverna con
nel sottile, e sempre, e in ogni luogo, e con ognuno, e
con certe sotigliezze incancherate, / ch'in quanto a me li manderia in bordello
ch'in quanto a me li manderia in bordello. 4. famil.
pericolosa piaga che per lungo tempo portò in una gamba..., egli sperava
. ma la cosa andava di mal in peggio, e il male, come dir
il di lui avvedimento si sarebbe andato in quel regno incancarendo. bresciani, 1-i-65
il popolo, non incancherissero il male in vece di guarirlo. menzini, 5-46
col burro. giuglaris, 4-393: in quella infermeria aveva sciugato in un momento
4-393: in quella infermeria aveva sciugato in un momento le idropisie, saldate l'incancherite
.. / che d'ogni vizio in essi incancherito / facesse far palese confessione.
più brutti vizi... vanno sempre in compagnia con le idolatrie e false dottrine
incancrenisci). diventare cancrenoso, andare in can crena (una parte
feritucce incancreniscono, le renelle s'impastano in pietre, le parti offese si corrompono,
: come si può immaginare che, in una società economica così irrigidita, la disoccupazione
chi era dunque responsabile del male che in ogni sua parte incancreniva la vita?
incangrenito). diventato cancrenoso, andato in cancrena (una parte del corpo, una
lavorandovi dentro cento piccole caverne incandescenti, in cui penetrano sibilando le linguette delle fiamme
paletta incandescente. bocchelli, 9-141: in cima lo stromboli produce, lento e continuo
acque il cielo incandescente sembrava d'attimo in attimo abbassarsi. palazzeschi, 1-132: l'
, 9-127: quest'inverno si trovava in un albergo di montagna solitario nella neve
/ incandescenti più che arcobaleni / soffiati in fretta e furia nel fogliame.
che sfavillano e scapitan incandescenti amori / in qualunque stagione. papini, iii-369:
. bicchierai, 35: fu esposto in ima storta a bagno d'arena al
gaz è dovuto a particelle di carbone in uno stato d'incandescenza. ojetti, ii-387
centottanta proiettori di ventimila candele scagliano luce in ogni anfratto dei rilievi e delle comici
di metallo reso incandescente dalla corrente; in passato, lampada a gas o a
forno fusorio. le figure che galleggiano in quella incandescenza sembrano d'argento, come
de'vari elementi del popolo che si fondono in nazione. papini, ii-1190: la
potenze dello spirito (e anche, in certo senso, del corpo) ma
infiammabili fino all'incandescenza, era vissuto in mezzo alla più bassa e criminosa demagogia
intelligenza, s'incandida, per influir in quello col vero la sincerezza.
galileo, 1-2-266: perché si dovrà metter in dubbio che il luminoso della terra non
piedi. incanestrato, agg. riposto in un canestro. -anche al figur
imbiancarsi. ottimo, ii-23: in puerizia [il pelo umano] è poco
è poco e biondo, poi cresce in quantità e in colore, poi si tramuta
biondo, poi cresce in quantità e in colore, poi si tramuta e incanisce
, ch'elleno hanno posta la lancia in mano al figliuolino piccolo, perché egli
la maestra è 'l suo cacciar la seta in su i rocchelli, addoppiarla, incannarla
bresciani, 6-ii-396: le donne escono in sugli usci co'loro arcolai a dipanar
-sostant. arte della seta in firenze, 5: vuoisi cominciare questo
ruttar l'esala / d'un'osteria seduto in su la scranna. 3.
caricati gli archibusi ed incannate le baionette in fretta, corsero e s'avventarono con
mira; metter le canne del fucile in direzione del selvatico, traguardando lungo la
b. corsini, 4-63: sol margherita in lacrimar dispensa / l'ore, e
di ciliegie intrecciate su un giunco piegato in quattro; collana di ciambelle infilate su
fertilissima, con piante di pomidoro incannate in doppia fila. incannatóio, sm
rami dell'albero spoglio / tutti voltati in una direzione / come sui palchi di un
margherita di giovanni ceccatelli incannatora di seta in palazzuolo, avendo partorito...
{ incannèllo). applicare, infilare in un cannello. -incannellare ir dita:
: nella mietitura, infilare le dita in pezzi di canna o cannelli di
la brigata / de gli scrittor cantato in ogni banda / via più che acqua
). applicato, inserito, infilato in un cannello. d. bartoli
il-no: l'ingordigia de'pescatori forma in questi canali... delle traverse
muretto... si levano di tre in tre metri alte e solide colonnette di
, 7-201: la barba gli si inanellava in lunghi riccioli sul mento disposta ieraticamente,
chiusa di cannicci collo cata in un corso d'acqua o nelle paludi per
fossa magna e quella della barra erano in buon grado e di sufficiente profondità, se
dalle solite chiuse e incannicciate, che in gran parte vi formano i pescatori.
: manovali sul tetto,... in mezzo ai vortici di fumo, che
. manzini, 13-173: il viso in fondo alla cuffia incannucciata.
viviani, 2-20: s'incorrentano in traverso orizzontalmente per diritture paralelle que'quattro
e sopra vi si fa l'incannucciatura in arco, secondo che va la piega
conosce, quando la cassa è incanovacciata in questo modo, che sempre la costura
de fuori, 'nec etiam 'in questa cità, quantità alcuna per revenderlo
per movimenti naturali cantabili e comuni, in corde forestiere, incantabili, fuore d'ogn'
ben devi savere non era più in se stessa. botta, 5-56: se
une dentro l'altre e tutte contenute in una prima. d'annunzio, v-1-727:
mille incantamenti, / nell'ora triste in cui mi parve uscir di vita. stuparich
mirabil effetto e aiuteranno i cantori in modo che con poca difficoltà potranno proferire
presi per incantamento, / e messi in un vasel ch'ad ogni vento /
a molte infermitadi, / ciò ch'ovra in acqua fa in olio in contradi,
/ ciò ch'ovra in acqua fa in olio in contradi, / serpenti scaccia e
ch'ovra in acqua fa in olio in contradi, / serpenti scaccia e la 'ncantagion
e col sacramento che v'è dato in cibo di vita, faranno malie per
e disonesti pensieri e volontà loro mandarle in effecto. s. degli arzenti, 142
tagion non vale. guerrazzi, 10-494: in quanto a me... porto
, i-18-5: ogni malia che ha in dosso e ogni lamiera / tutti eran fatti
perché l'annel ch'ella si pose in mano, / fece d'atlante ogni
[tale disegno] fosse stato espresso in idioma ben inteso da tutti gl'intervenienti
.. consolano dushmanta col dichiararlo innocente in faccia a sacontala del ripudio, da
d'annunzio, iii-1-534: fammi silenzio in me, / che riudire io possa /
paroletta, come / ieri, come in quell'ora / tanto lontana, i
asini. fatti di cesare, 185: in più sorguise erano augurie et incantamenti,
, e 'l nome di germanico intagliato in piastre di piombo. brusoni, 6-196
si incontrano col dolore e che si discopre in ultimo, in misura maggiore o minore
e che si discopre in ultimo, in misura maggiore o minore, come illusione.
govoni, 407: tutto restò immoto in un vapore / di sogno, in
in un vapore / di sogno, in un incantamento / di antica poesia e di
: lo spettacolo strano la teneva come in un incantamento. or tutta quella doviziosa colorazione
la personcina; quella specie di incantamento in cui ella si manteneva, fra paura e
lo spirito incantante delle belle riluce sovrattutto in cotesta contrapposizione d'idee, d'affetti
come voi costoro avrete messe / con giosafà in camera con lui, / io leggiarò
a cui le malie son d'arme in vece. achillini, 2-4: [mercurio
impedire il torneo, incantato il mantenitore in una rocca. forteguerri, 22-25: pone
reliquia -che i spettri incanta / prendete in man. viani, 10-201: lì su
egli facci il segno della croce tre volte in capo e ogni volta si vuole dire
, 3-6-27: -a che far costì in questa casa? -come diavolo a che fare
stornarne o temperarne i mali effetti, così in qualche parte d'italia * incantare il
il suono dell'oro incantò il pericolo in quegli animi interessati egualmente ed arrischiati.
, ed incantar l'ultima cura / in novi aspetti? bocchelli, 2-v-10:
col guardo. leti, 5-iv-779: incantò in modo il cardinale che gli fece dare
/ e li aspidi incantar sanno in lor note, / nonché 'l gielo
, le anime dei proci. e teneva in mano, / splendente, la
il cardinale e lo stimolavano di più in più a non aspirare ad altro che
danze da solo a sola; ma in truppa, e incatenate le destre l'una
incatenate le destre l'una con l'altra in circolo, quasi che v'incantino la
incantavano i cavalli / che andavano sempre in tondo nel mulino. montale, 1-26:
incantata, di meraviglia magica; avvincere in un incanto; abbellire, illeggiadrire.
ha fatto cenno alle ragazze che apparecchino in tavola. « non v'incantate »
. « svelte ». -fissarsi in un'immobilità trasognata, estatica; astrarsi
momento di partire, brandolin vuole accompagnarmi in una sua automobile bianca che sullo stradone
suo incantesimo, di che porta le linee in una brieve cartuccia che lascia a quel
giace colla comare; truovalo il marito in camera con lei, e fannogli credere
, con un pezzo di prosciutto in mano, a 'ncantar la nebbia.
, 5-48: molti col vin, che in dono aveano avuto, / faceano a
di riposar bene ed aiutati di quando in quando col vino, che siccome ha
gargiolli, 319: 'aver messo il sedere in paradiso', essersi ridotto in buona condizione
il sedere in paradiso', essersi ridotto in buona condizione di vita. un fiorentino
la nebbia a mezzogiorno: fare qualcosa in un momento inopportuno. caro, i-202
la tassa di detto sito di santo andrea in pcr- cussina da'detti provveditori che s'
e onore. cantini, 1-11-309: se in tal giorno per qualsivoglia cagione non si
: il taglio [di alcuni boschi] in questo circondario sarà incantato sopra soldi venti
ed estimando per cagione d'esso che in quella tavola dovesse essere alcuna virtù, forse
franco, 4-56: m'era forza mandare in benevento a far vendere un cencio di
quando fu appresso a lui, gittò in terra la bacchetta, e smontò a terra
mio giusto volere / presentatemi tosto, in queste arene, / l'incantato drappel
tanta inquietudine che ci pareva di stare in quell'isola come incantati. pananti, iii-15
uomo intanto, cavalier fatato, / in groppa del suo giovane pensier, /
respiro per paura / di soffiar via in un attimo / quel castello incantato dell'
/ dopo il primo rovescio primaverile / in fondo alla pianura solitaria i..
da barberino, iii-492: s'allacciò in testa uno elmo incantato, o veramente di
quello. pulci, 15-109: poi cominciò in battaglia andare armata / come camilla o
. chiabrera, 1-i-27: ei fece eterno in coleo / il sonno entrar nell'incantata
vin la medicina. pananti, i-435: in fantastiche cene, in auree volte /
, i-435: in fantastiche cene, in auree volte / [le fate] formavan
invocava l'infermo i cari numi / e in placido sopor chiudeva i lumi. carducci
è il prisma incantato che fa vedere in nero anche la neve. d'annunzio
sotto il tuo passo / si torce in giri incantati. -evocato come per
benché d'altronde confermato, non venne in quella corte creduto; la quale pareva dalle
innamorati. s. maffei, 7-126: in molti comincia quest'amore naturalmente a destarsi
bellissima, e perfetta quanto è possibile in tal genere. io ne sono incantato.
7-10: è la prima volta che vanno in treno:... incantati dal
negli oggetti venturi, mentre viviamo quaggiù in questo fango, incantatore e incantato,
e incantato, che sempre si figura in sembianti sì lusinghieri e sì attrattivi.
colpito da stupore o meraviglia; immerso in un profondo stupore; attonito, sbigottito;
, 1-244: ogniqualvolta mi vedea incantato in qualcheduna di quelle care biondinelle, mi
presso il pozzo si sta incantati / in attesa di qualche ritorno. -sostant.
una sorta d'incantata curiosità che proprio in quel momento lo facevano stare tutt'orecchi.
, 3-45: cercò di ritrovare, come in sogno, 11 ricordo incantato dell'infanzia
quanto sia ben fatto a rob- bare in questa guisa le case di forastieri, vieni
iv-206: ecate è invocata dalle incantatrici in aiuto perciò c'ha predominio di notte
: circe incantatrice / d'uomini volti in fiere / empiva i prati, i
spelonche. b. pino, 3-27: in piazza giudea sta una vecchia strega e
è cosa indubitatamente accaduta a mio tempo in più luoghi. filangieri, ii-122:
gozzano, i-330: la cerchia disegnata in terra / dal ramu- scello dell'incantatore
: la sagoma affumata del trenetto rimpicciniva in quel momento verso un arco lontano;
musica (ed è pratica particolarmente diffusa in india dove suonatori di piffero si esibiscono
india dove suonatori di piffero si esibiscono in pubblico con serpenti addestrati a muoversi secondo
e ha veneno insanabile; tiene uno orecchio in terra, e con la coda serra
danari, sarebbe stato più volte fatto in pezzi da'suoi amutinati soldati, se
. 7. frugoni, i-5-171: ecco in pindo assisa sono, / poetessa vi
, / poetessa vi ragiono, / perché in prosa men diletta / una dolce satiretta
, che non voglio però che rimanghino in tutto gabbati. = voce dotta
,... poiché niente rimane in quelle sillabe della virtù incantatoria di un
le incantazione. sanudo, vii-393: in questi zorni a bologna è stato brusato
deva a manzar a un gallo, in modo de comunione, et avia un
rinegato iddio? castiglione, 326: in amore usano incantesmi, malie e talor
che 'n persia dovett'essere dapprima sapienza in divinità d'auspici, restò a significare l'
annunzio, iv-1-962: dalla notte tragica in cui candia a bassa voce aveva parlato dell'
verso un incantesimo è vivere sempre più in alto e ben oltre la realtà come
per incantesimo d'una femina, trasformato in tutto altro a se stesso contrario, di
era sempre rimasta una memoria che, in molti anni, non aveva perso nulla
specie d'incantesimo; ricordò la notte in cui suo padre era stato divorato dal mare
poeta non delira: dico che è in uno stato d'incantesimo. -meraviglia,
chiarore della luna. dal sottoportico sbocchiamo in piazza, entriamo nell'incantesimo. deledda,
: parve che l'abbondanza fosse tornata in milano, come per miracolo. [
: parve che l'abbondanza fosse tornata in milano, come per incantesimo].
anche iron. incantevolménte, avv. in modo incantevole; aretino, iii-26: ecco
filtrando attraverso le distanze, si scolorava in un chiaroscuro la cui mestizia contrastava incantevolmente
, tr. letter. serbare, riporre in cantina. dossi, i-38:
magia con la quale chi è creduto in possesso di facoltà e poteri straordinari può
. cecchi, 176: i'voglio in questa sera / preparar quest'incanto in casa
in questa sera / preparar quest'incanto in casa vostra. tasso, 15-46:
. m. cecchi, 1-11-95: andatevene in casa e non vi lasciate veder fuori
e quella selva di fiori così delicata in quell'oro morente componevano una visione maliosa
stesso, e restituì li compagni trasformati in fiere. c. i. frugoni
. frugoni, i-14-195: rosembergh, in cui non langue / la virtù del
gran sangue, / con incanti sconosciuti / in un'aquila si muti. foscolo,
essendo il capitan peralta già con- dutto in campo per combattere con aldana e domandando
che allo scoprire del petto, verrebbe in succhio una persona di marmo; non
. maffei, 7-54: l'occulto incanto in sue parole ascoso, / e 'l
suoi rai lume amoroso / mi vince in guisa ch'io mi spetro e cedo.
nella sua persona una traccia della luce in cui erasi immersa. panzini, i-584
, di perenne felicità della natura, in cui tutto appare gratuito e tutto ubbidisce
era, e su il braccio stava in modo / ch'ognun credea che, qual
al fin succede / danza, che in cento fogge / varia girar si vede,
/ ugual sempre si trova, / e in rino- vati aspetti / sempre il piacer
tua voce -: « non vedi là in giardino / quell'albero che tutto ancor
come le rondini / l'anime nostre in un soave incanto. saba, 410
incanto. saba, 410: giovanezza in me si duole / solo d'esser fuggitiva
incanto. comisso, v-228: stava in incanto mentre constatavo che il suo corpo
incanto, tremula e leggera, apparve in mezzo al cielo. jovine, 2-122:
colpo. -in un baleno, in un attimo. c. bini,
): fu fatto venir il zoppo in palazzo, che vi venne come la
, iii-29: come serpe all'incanto in quel paese / andava il bricca,
incanto s'è troncato / e piombo in me / e m'oscuro in un mio
piombo in me / e m'oscuro in un mio nido. montale, 1-125:
. porcacchi, lxi -pref.: in tutto falla il volgo, che dice
via appia. tasso, 14-70: ella in cima a una montagna ascende / disabitata
dell'amorevolezza del buon papa iulio « in benignitatibus consi- storialibus et datarialibus »,
, si carichin di quanto / c'è in casa di granella e commestibili; /
voluto un esercito, e un esercito in pochi anni era sorto come per incanto.
di vendere un bene, usato in origine dalle pubbliche autorità e in seguito
usato in origine dalle pubbliche autorità e in seguito anche dai privati, consistente nell'
privati, consistente nell'esibire 11 bene in un luogo pubblico e nell'offrirlo in
bene in un luogo pubblico e nell'offrirlo in vendita al migliore offerente; è retto
piazza, oggi un apposito locale) in cui avviene, la persona (un apposito
si fanno le offerte (che, in genere, non possono essere inferiori a
s. maria del fiore al pubblico incanto in su'lor propri occhi. sanudo,
dell'ariento che la reina gli donò in napoli, quale si ritennono et alla cammera
iii-295: si sono affittate le decime in queste bande d'alcune terre, e
metastasio, 1-iv-675: ha cessato di vivere in vienna un libraio che serviva di precone
passavano lungo il banco, di mano in mano. pea, 5-29: il
diacono volgar., i-235: si vende in mercato sotto sozza condizione, cioè ad
administrazion divina se vendeva al publico incanto in roma e deli- vrato a 'plus offerenti'
. mediev. inqudntum, comp. da in 'in 'e qudntum 'quanto',
. inqudntum, comp. da in 'in 'e qudntum 'quanto', nella domanda
e qudntum 'quanto', nella domanda: in qudntum? 'a quanto, a quale
(incantóno). spingere, chiudere in un angolo o in uno spazio ristretto.
spingere, chiudere in un angolo o in uno spazio ristretto. -per estens.
sempre dolce e sempre buona, / gode in pace la padrona. a visi del
santa? ». t nelle scale, in cantina. dappertutto ». -figur
, quarto periodo, come un bimbo in castigo nel cantone. 2. intr
. con la particella pronom. riparare in un angolo, incantucciarsi; nascondersi.
più, più d'un s'incantonò in cantina, / per non conciar ie
si ritirarono dalla corte e s'incantonarono in alcune pro- vincie del regno. quirini
don luigi, d'incanto- narsi ascoso in una provincia di spagna. =
), agg. riparato o costretto in un angolo; incantucciato. - per
, e trovò lo padre stare boccone in su la sala,... e'
/ che tre coppie di pane avea in mano, / e quel mordea che parea
per non iscordarmelo, avendol sentito far in proposito del buffone di filippo da un
volta, incantonato nel suo cantone quasi in ima penombra modesta. 2.
, conoscendosi spogliati di forze, incantonati in un angolo del regno, privi di denari
. (m'incantùccio). rifugiarsi in un angolo; riparare in un cantuccio
. rifugiarsi in un angolo; riparare in un cantuccio per sfuggire alla vista altrui,
, quando la trovo! mi incantuccio in un buco e tento di leggermela in
in un buco e tento di leggermela in pace. = denom. da
), agg. rifugiato, riparato in un angolo, in un cantuccio.
. rifugiato, riparato in un angolo, in un cantuccio. - per estens.
salvini, v-468: 'incantucciata', riposta in un canto, in un angolo, per
'incantucciata', riposta in un canto, in un angolo, per non essere osservata
: stefanino qui incantucciato con un libro in mano presso al camminetto ti dice addio
fantesca avviarsi ritta verso una edicola incantucciata in un quadrivio di fianco alla sua stessa
grassezza di capo, sono incanutiti tosto in venti anni o prima. caro, 7-637
con ciò ch'avea di furia, in senil forma / cangiando, raggruppossi, incanutissi
tarchetti, 6-ii-351: se potessi incanutire interamente in un giorno! piovene, 1-250:
arte / i duo bei fior che in giovenile gota / educa e nutre di sua
, i-1-573: le ordinazioni, decretate in difesa delle chiese, incanutiscono il primo mese
pers, 118: come rapido il tempo in nostro danno / fia che voli a
potrebbero cancellarsi dagli animi le rimembranze: in esse ha vita la speranza, in
in esse ha vita la speranza, in esse la fede; e un popolo,
. / e il piccolo orto s'è in un momento / incanutito per lo spavento
sappiate che io, triumviro un giorno in roma, incanutito nella chioma ma non
. praga, 6-281: o miei fiori in preda al turbine, / o mie
... non s'intrigò mai in affari di stato. lanzi, v-90:
monti agghiacciati, / ai pini incanutiti in modi strani, / ai mesti casolari
: se vedono un'immagine di rivoluzione in un fiammifero, bisogna che ci si siano
: / impos- sibil gli par che in così breve / tempo far possa quel ch'
così breve / tempo far possa quel ch'in ciò far deve. muratori, 10-ii-147
fatiche il vitto, ha da regolarsi in altra guisa il misericordioso cuor de'cristiani
da'fondamenti, me ne sono restato in casa solo per servire li poveri infermi.
-che non ha o non trova in sé l'energia morale, il coraggio
fuori de'corpi incapaci di operare ed in una continua inazione. mazzini, 77-221
, n: ti trovi come confuso in tanta ricchezza, incapace di scelta. d'
, d'un raccoglimento, io ero in balìa dei miei nervi. tornasi di
milano e nel generalato delle armi regie in italia il marchese di santacroce, soggetto
santacroce, soggetto incapace di tanto carico in quelle torbide contingenze di guerra e di
, non possono di certo aver fede in lui. de roberto, 10-41: se
possiede un colossale capitale artistico praticamente trasformabile in tanto oro. -che non si rende
della giustizia... si eleggesse in futuro per tutta la vita sua.
resti incapace. marino, xi-40: in voi si conosce... un'intelletto
e sm. dir. che si trova in una situazione di incapacità (v.
tali popoli sarebbono stati tutti liberi, in quanto cittadini romani, e in quanto
, in quanto cittadini romani, e in quanto cittadini di republica formata da genti di
, ubriachezza o altro motivo non è in grado di comprendere e di valutare correttamente
comprendere e di valutare correttamente le circostanze in cui si trova, o di determinare
cui si trova, o di determinare in modo adeguato la propria condotta.
condotta. codice civile, 2047: in caso di danno cagionato da persona incapace
, 3-113: anna doveva ammettere, in uno sforzo di pietà per entrambi,
diverso dal vero, ma sono poste in cotal guisa per accomodarsi all'incapacità del volgo
e mancheremo di speranza e di confidenzia in esso dio. magalotti, 23-293: vi
dunque dinanzi a un dio che riunisce in una sola persona una bontà infinita e
volte la recuperazione d'essa grazia, in modo che lo conduce a reprobo senso
si lasciò persuadere a condurre la corte in vagliadolid, tenendovela vicino a sei anni contra
inidoneità di un soggetto a porre validamente in essere atti (specialmente negozi giuridici)
effetti giuridici (diritti e obblighi) in capo a chi li compie; si
automaticamente da una qualità o posizione giuridica in cui si trova un dato soggetto (
infermità mentale, ubriachezza, ecc.) in cui si trovi un dato soggetto nel
si trovi un dato soggetto nel momento in cui compie un determinato atto giuridico.
a contrarre non si può indurre che in forza di interdetto emanato o autorizzato dalla
pavese, i-37: mi sono tanto compiaciuto in solitudine, da atrofizzare ogni mio senso
su questo vano supposto; e ritrovatici in fine non capacitati, ma confusi di
. incapannare il fieno: riporlo in capanna dopo l'essiccatura, per custodirlo.
, incaparbisci). perseverare caparbiamente (in un'attività, in un'impresa);
perseverare caparbiamente (in un'attività, in un'impresa); insistere con ostinazione
); insistere con ostinazione o puntiglio in un determinato proposito; intestardirsi, incaponirsi
s'e'non fossin ben caparbi, in meno / di due parole partirien d'accordo
con le braccia cortesi e 'l collo in seno. / così ciascun sarebbe per
pazze e furiose, sparge e transcorre in cose ove dipoi gli è pentirsi e sofferire
incaparbita nella sua signoria, sol donna in questo. incapare, tr.
incapare, tr. ant. mettersi in testa, cacciarsi in capo (un'
ant. mettersi in testa, cacciarsi in capo (un'idea, una convinzione,
io me l'incapi, / non posso in viaggiar far troppo 11 bravo. g
fissarsi su qualcosa; insistere caparbiamente (in un proposito, in un'idea).
insistere caparbiamente (in un proposito, in un'idea). f. d'
che l'avessimo sempre a secondare saresti in un forte errore. sì che ti bisogna
date, / se non s'entrasse in mille bei falceti? 4.
si trovano aver comprati over incaparati vini in alcuna delle terre e loci nostri.
questo verno e un paio di maniche in più. galanti, 1-ii-162: quel negoziante
alla voce, e che non l'ha in suo potere, non è più considerato
sarpi, vi-1-154: o perché così sentisse in verità, o per ridur le
ridur le cose allo scopo suo, rescrisse in spagna che li danari quali aveva non
il tutto ho pensiero di far tagliare in rame da artefice eccellente, il quale ho
se atrovoronno, furono incaparate e, montato in quelle molti gentiluomini cum la maistranza de
attrarre. casti, ii-1-44: perché in pria s'era egli alquanto opposto,
lo incaparra. gioia, 3-i-26: in tutti gli stati della vita, e in
in tutti gli stati della vita, e in tutte le età è vivissimo il desiderio
veggiate come vi può riuscire il proposito in far ch'io, mancandovi de la promessa
voleva sua moglie tra i piedi, in bottega, come prima. 2
rimuovere col telescopio, se non in parte. = deriv. da
il laccio che gl'incapestra e trascina in mille errori. -condannare. alfieri
o con piombo o con ferro / fare in tai bestie elette empia fenestra.
inchiostro, / per far col cacio in man la sua minestra; / ma
farsi avvincere; restare implicato o impegolato in qualcosa. boccaccio, vi-52: vaga
ovidio volgar., 2-14: siede alta in su le carra, menata dagl'incapestrati
n. franco, 4-215: vedete già in che brighe tengo incapestrato questo amaro cervello
amaro cervello, per aver voluto venire in padoa. 3. ant.
sua santità. dico questo perché * in solio et sceptro 'espiò pomposissimamente li
, agg. dir. che non è in grado di soddisfare tutti i debiti (
e capitare (v.). in càpite, v. capite.
, 6-xiv-109: edmondo s'era incapocchiato in quella sua bizzarria. = denom.
caro, 12-i-303: dicono che in piemonte [i francesi] ingrossano ogni
disgrazia l'abbia fatto risolvere a mettersi in fondo da lui a lui...
mai capace di nulla. -mettersi in testa qualcosa, persuadersene. fagiuoli,
, 4-182: fin d'ora è palese in tutta la sua portata l'epico
cervelli inalberano oggidì a credere e incaponire in tal credenza che i maestri della favella
a tutta forza tali maluzzi coll'incaponirsi in quella sciocchezza di dormir seppellita come un
ucciso era stato il rassegnarsi, l'incaponirsi in un lavoro sedentario, senza prendersi mai
pazzo, temerario, ambizioso e incaponito in un'impresa da non venire mai a capo
dietro a loro neofiti, ecco pullulare in confusa agitazione le ancelle incaponite e tetragone
a finire, inavvertitamente e inopinatamente, in un ostacolo, in un'insidia;
e inopinatamente, in un ostacolo, in un'insidia; incorrere in una disgrazia
ostacolo, in un'insidia; incorrere in una disgrazia o in gravi danni;
insidia; incorrere in una disgrazia o in gravi danni; venire a trovarsi in
o in gravi danni; venire a trovarsi in gravi difficoltà. anonimo,
verno non navicare se non vuoli 'ncappare in gran danno. girone il cortese volgar
sers, non per avventura ancora voi in simile cosa incappiate, per troppo volere
652: io sono stato per incappare in uno male da farsi beffe di me
davanzali, i-16: tutti, da lepido in fuori, ne'lacci di varie colpe
. alfieri, i-95: se io incappava in codesto legame di moglie e figli,
lasciarsi trascinare, impegolarsi, incorrere (in vizi, difetti, colpe, errori
sii poscia savio e più non incappi in queste sciocchezze. manetti, 23:
vostri un lor fratello, che essi menavano in prigione; peccato nel quale ogni buono
incappo. giannone, i-181: incappò in un error gravissimo, quando, nella
anni, quando... egli incappò in una passione amorosa. carducci, iii-19-174
, 8-155: quelli che si dimostrano in gioventù passionalissimi, solitamente hanno una maturità
; gli scettici giovani, invecchiando incappano in qualche ingenuità sessuale. 3.
. 3. incontrarsi, imbattersi in una persona (per lo più non
, se si parte / non si confidi in carte. boccaccio, i-434: incappati
vertenza chi imparar vuole di non incappare in uomo di torto giudizio, e che
, fuggendo un padrone crudele, incapparono in un peggiore. lippi, 9-47: giunta
: giunta a palazzo bertinella intanto / in amostante e in celidora incappa. desideri
palazzo bertinella intanto / in amostante e in celidora incappa. desideri, lxii-2-vi-57:
lxii-2-vi-57: invece d'un ospite incapparono in un traditore. manzoni, fermo e lucia
463: siete fortunato d'essere incappato in un galantuomo che vi condurrà bene.
la mala sorte / ch'egli incappasse in una / fusta di barbereschi, / che
circospetta, bersaglieri e « finanzieri » in permesso, talora un po'rossi e bitorzoluti
girando, a meno che non incappasse in qualche vecchio invertito. -con la
egli s'ab- batté, s'incappò in una vecchiarella molto antica e piena
molti viandanti si erano per lo addietro in questi ladri incappati, e da loro
mentre sì delira / il rubesto gigante, in lui s'incappa. -cadere in
in lui s'incappa. -cadere in balia, in potere, nelle mani di
incappa. -cadere in balia, in potere, nelle mani di qualcuno.
rodere la franca, / o gente in cui virtude e pietà manca, / apostati
a supplicarlo che gli piacesse contare in che modo l'astuzia pretesca si lasciò
nelle lor mani, non lasciarono uomo in vita. bruno, 2-98: uh.
.. che pessima sorte tua! in mano di chi sei incappata, uh
l'acchiappino ancora, può essere che sia in salvo; ma se gli torna sotto
: è apunto ocorso che filippo è incappato in quello riprendeva me. liburnio,
prestamente un'erba trovare, ma incapparsi in quella non vuole che da gli occhi
amici disputando stassi / e che per caso in qualche dubbio incappa, / dice:
. frugoni, ii-30: sovente incappo in alcuni volumi oscuri; e in penetrarne
incappo in alcuni volumi oscuri; e in penetrarne tentone le latebre, mi sembra d'
latebre, mi sembra d'esser entrato in un laberinto. carducci, ii-6-297: il
. sbarbaro, 1-76: per mero accidente in fama incappai di letterato. brancoli,
dell'occhio dove andasse a terminare ogni periodo in cui s'avventurava, al fine di
s'avventurava, al fine di non incappare in un altro vuoto della memoria.
la calteritura è sopra a terra o in terra, impiastrala con sterco di pecora
mosca; / ma se peso più grave in lei s'incappa, / non si
la dissolve e frange. -cadere in una rete, rimanere irretito. - anche
questo avvenuto non fosse, ti convenia in uno [de'lacciuoli] incappare. galateo
cornuto / forse incappar v'ha fatto in mala rete. f. f. frugoni
ancor benigna la fortuna / che non incappi in questa brutta rete. pascoli, 1442
entro, e chi pone la prieta incapperà in essa. cavalca, ii-181: la
ii-181: la cechità degli occhi corporali è in pericolo ed in pregiudizio di tutto il
degli occhi corporali è in pericolo ed in pregiudizio di tutto il corpo, sicché spesso
frugoni, iv-140: non sapea legger correntemente in altro libro che nel donato; in
in altro libro che nel donato; in tutti gli altri, ancorché procurasse di
al centro della strada: meglio incappare in qualche ciottolo che percorrere le piste laterali,
di andare più tosto, s'incappò in una pietra, e fece alcuno busso
e guasta e frappa / che resta in pace il campo a lui tranquillo: /
bestia, e ci incappò costui che in lui è inchiuso tutto il bestiame del mondo
illativo, propriamente 'andare a finire come in una cappa '. incappato1 (part
che indossa una cappa (e, in partic., la divisa di una
dimostrazione solenne di culto, quali, in segno di penitenza, abbrunati, o
funerale ai lati, \ con torchi in man pel nuovo dì languenti, / due
casipole e lungo le siepi, con in mano lo schizzetto d'una pompa da
schizzetto d'una pompa da solfato, in momenti di gran dissenterie e febbri spa-
s. v.]: 'incappati', in firenze, quei della compagnia della misericordia
: i neri incappati della misericordia apparivano in quel recinto due o tre volte in un
in quel recinto due o tre volte in un mese. civinini, 7-51:
a trovarsi, inopinatamente e inavvertitamente, in un agguato, in un'insidia, in
e inavvertitamente, in un agguato, in un'insidia, in un ostacolo;
in un agguato, in un'insidia, in un ostacolo; caduto in una disgrazia
insidia, in un ostacolo; caduto in una disgrazia o in un grave danno
ostacolo; caduto in una disgrazia o in un grave danno; inguaiato.
di me incappato, / per me sarai in tal guisa dannato. castelletti, 1-68
261: si trova preso ed incappato / in femminili insidie, e gli conviene /
restar privato. botta, 6-ii-502: incappato in un agguato tesogli dai capitani del re
preso, condotto nella città e gettato in fondo di una oscura e schifa prigione.
cui aonio paleario scrisse 'esse sicam districtam in litteratos '». 2
2. che è venuto a imbattersi in qualcuno; caduto in mano, in
venuto a imbattersi in qualcuno; caduto in mano, in potere altrui. livio
in qualcuno; caduto in mano, in potere altrui. livio volgar.,
livio volgar., 6-292: incappati in ladroncelli traci, fummo uccisi e cacciati
il mio, veggendomi così disavedutamente incappata in man de'turchi? lubrano, 1-106
di farmi presente a tommaso, incappato in mano a due suoi fratelli, che
astratti. sbarbaro, 4-51: incappate in un nuovo inverno, ripararono da me
della persiana. 3. caduto in una rete. - anche al figur.
.., nelle sue reti incappate, in brieve da lui si trovassero aggiunte.
porta, 1-173: eccomi diversamente incappato in una lunga rete di artifici: e
b. corsini, 20-1: in una rete / intessuta a mal nodo,
si veggon incappati, e d'otta, in otta / s'aspettan la fatale ultima
. letter. cingere, circondare, coprire in cima a modo di ghirlanda o di
il battifredo s'incappellava di luce nel buio in distanza. 4. venat.
sale e datogli un altro bollore incappellalo in botte acetata. lastri, 1-4-211:
che lo sostengono (e può consistere in un semplice legamento, oppure in cerchi
consistere in un semplice legamento, oppure in cerchi o collari metallici); l'insieme
. tanti banchetti del incappellandissimo protonotario stampa in stampa di suo fratello, che arebeno
un riparo analogo; mettersi, portare in capo qualcosa. - anche al figur.
perché il bambolino che non avea nulla in testa non infreddasse, lo incappellò con
... fossi stato a roma in * ilio tempore 'che sua beatitudine sbasì
tempore 'che sua beatitudine sbasì e andò in cipro per polvere, l'avrebbe incappellato
prua, superando la murata e abbattendosi in coperta. 7. figur.
v.]: * incappellare 'usasi in modo famigliare, riferito a tosse,
colpo di mare ricevuto da una nave in coperta a prora o da una imbarcazione
. = deriv. da cappello in senso figur. col pref. in-con
l'antipapa e 'l collegio incappellato / in pisa giunse molto allegro e gaio. sannazaro
farina. 3. letter. coperto in cima a modo di ghirlanda o di
: s'impadronì del ragazzo... in poco tempo lo mutò, ne fece
stato fasciato l'albero di maestra nel tratto in cui erano incappellate le sartie. guglielmotti
, occhio, garza o canapo avvolto in cerchio alla testa degli alberi.
. -in senso generico: mettere in capo. c. i. frugoni
mo ti scappuccia. -rifl. mettersi in capo un cappuccio (o un altro
v-2-464: pallidissimo il bona- parte, in fondo alla carrozza, cercò di nascondersi dietro
2. rifl. farsi frate, entrare in un ordine religioso. redi, 16-vi-108
, e andarmene per firenze di porta in porta all'accatto delle legne. fagiuoli
il volto, si fuggì a nascondersi in casa. settembrini [luciano],
. b. davanzali, i-219: allentò in carcere la catena, e incappiatalasi al
[funi] alcuni, / sì che in due nodi uno scalin s'incappi.
torno ai tondi e neri occhi, in bestia sì bruta e di così tenera età
pelle incappo- nita, non avevan fiato in corpo da rispondere. incappottare, tr
così incappottati com'erano,... in mezzo alla neve della vasta piazza,
mettersi il cappotto; l'essere imbacuccato in un cappotto. nieri, 3-99:
di soda devozione, sì che descrisse in prosa, cui l'incap- pucciamento
3. medie. incappucciaménto della polpa: in odontoiatria, operazione che consiste nel coprire
cappuccio. nomi, 7-50: viene in luoco e in zimarra il magistrato,
nomi, 7-50: viene in luoco e in zimarra il magistrato, /..
e incappucciatomi andai con lui pure avvolto in un mantello, per vicoli oscuri verso una
vista del qual monacato / preda non lassa in loco alto né cupo, /.
, / che sì mal volontier veggo in cestello, / dove l'ha incappucciato
[quelle scarpe] incappucciavano il piede in un intreccio di striscioline.
, col corno al collo, tiene in mano accesa / una lanterna, e frugnolando
berretti o dai cappucci, passavano in gruppo dei bambini che si rincorrevano sciamando
caratteristica (e cosi furono chiamati, in partic., i francescani spagnoli di
wyclif). cavalca, 9-113: in luogo delli santi apostoli ed antichi religiosi
: istimano che non sia ben fatto ricever in chiesa a predicare quei frati incappucciati,
giovinetto anch'esso di prima barba, in arnese da caccia, con un girifalco incappucciato
la benzina. marinetti, ii-165: in una vecchia città rugosa, incappucciata di
rosso. stuparich, 1-373: di tanto in tanto,... una strana
e la piccola lampadina incappucciata che pendeva in capo al letto le dorò il ventre
incapriccia / d'andar fra'più nomati in poesia, / per poi d'arcade
la cavalcata. tenca, 2-258: in questa sorta di racconti li prati profonde
sprecare le esagerazioni d'uno stile che in più luoghi tocca l'estremo del falso
. -ant. stizzirsi, dare in escandescenze. leti, 5-i-73: un
d'una bellezza addobbata e sofìstica, che in altro non consiste che in un lampo
, che in altro non consiste che in un lampo fugace, in una striscia veloce
consiste che in un lampo fugace, in una striscia veloce, in una lisciatura
fugace, in una striscia veloce, in una lisciatura apparente! zeno, xxx-6-175:
si marita, / io la vedo in due giorni seppellita. zucchetti,
2. rifl. introdursi in una capsula spaziale. bocchelli, 20-87
, 4-319: rompendo la dura corteccia in cui stava incapsulata, un'onda di desiderio
dalla legatura ovale. 2. chiuso in una capsula spaziale. bocchelli, 20-32
boccette, bottiglie, barattoli, recipienti in genere, precedentemente riempiti. =
iii-1-146: la gran folla de'forestieri in cielo è ormai insopportabile, e vi ha
v.]: incaratare', associare altri in im 1 tagliare le panicole
e con pochi e corti involucri carati in una società. mebranacei, che
(m'incarbóno). trasformarsi in carbone. -anche: dolfi,
vegetale). si può dire arrostimento come in fiore incarbonchito. soderini, iii-211:
incarbonare1), agg. trasformato in carbone. -anche: seccato,
annerito. l'aria non abbia forza in alcuna vite. 3. fornire
incarbonata con buona malvasia aperta per metà o in pezzi o in quarti, facendosi cuocere